700 e di tradizione antichissima. il tipo iconografico più comune (ispirato in gran parte
alcune figure della mitologia o del simbolismo iconografico: le furie, la morte, il
per il colore bianco; è attributo iconografico della madonna e di alcuni santi (
un determinato tipo stilistico, artistico, iconografico, ecc. panzini, iv-315
). = deriv. da iconografico. iconogràfico, agg.
. pitt. maestà di cristo: tema iconografico cristiano, consistente nella rappresentazione del
. -per estens.: analogo tema iconografico riferito a un santo. bellebuoni,
gesù e con sua madre. -tema iconografico proprio della pittura e della scultura,
. -trionfo della morte: tema iconografico di origine trecentesca, ma diffuso anche
ha per oggetto la donna (un tema iconografico). e. cecchi, 3-79
nascita di gesù cristo; tale soggetto iconografico, comparso, spesso insieme con l'
della nascita della madonna; tale motivo iconografico, solitamente inserito nel più complesso
nascita del battista (e tale motivo iconografico è trattato in modo analogo a quello
di tale divinità (soprattutto come tema iconografico proprio del manierismo e del barocco o
con valore di sm. invar. tema iconografico cristiano, frequente fra i secoli iv
un non-senso. -personaggio letterario o iconografico che non ha nessuna realtà storica o
e vanitoso. -in un simbolo iconografico. gozzano, i-1097: nelle mani
, in partic., un motivo iconografico molto diffuso nella tarda antichità pagana e
. 9. pitt. tema iconografico che rappresenta gesù in preghiera nell'oliveto
due sicilie. -simbolo, anche iconografico, del martirio affrontato per la fede
danari dei vagabondi. -come motivo iconografico. fr. colonna, 2-352:
2. agg. cristo portacroce: tema iconografico che rappresenta, in forma isolata,
purificazione della madre. -anche come soggetto iconografico, con riferimento a cristo (o
. ant. attributo di un dato soggetto iconografico. tavola ritonda, 1-264: gli
). -profondamente mutato (un tema iconografico). r. longhi, 1-i-1-98
gesù cristo). -anche come soggetto iconografico. laude cortonesi, 1-ii-290:
ballo a tondo (anche come tema iconografico). cipriani, 1-ii-105: ci
scaglia le gementi saette. -come attributo iconografico di s. sebastiano. paleotti,
e, in partic., al tema iconografico del sacro cuore. carducci, iii-27-146
longhi, 53: anche qui il tracciato iconografico orientale scoppia e sbolla in una violenza
». -come personificazione o come tema iconografico. bruno, 3-568: il degno
, 4-59: nascita di un nuovo repertorio iconografico e di standardizzazioni che ormai funzionano come
stancamente una tradizione figurativa (un tema iconografico). b. bonghi, 1-i-1-240
8. evoluzione nella raffigurazione di un motivo iconografico. r. longhi, 1-i-1-92:
dio mitra (in partic. come soggetto iconografico delle sculture all'ingresso del mitreo)
2. corrida (anche come soggetto iconografico). s. aziz [«
a una corrida (anche come soggetto iconografico). savinio, 10-172
un'opera pittorica; genere figurativo, iconografico. lanzi, ii-363: la chiesa
del tramonto. -come soggetto iconografico. d'annunzio, 8-163: alle
trasformatore in che o come soggetto iconografico). -anche: il risultaolio,
ricorda la morte, attraverso il tipo iconografico del carro e del corteo trionfale.
6. trionfo della morte-, tema iconografico diffuso in
si richiamano alla vendemmia (un tema iconografico). govoni, 766: un
sf. arte. il collocare un soggetto iconografico, un'immagine in una posizione
4-59: nascita di un nuovo repertorio iconografico e di standardizzazioni che ormai funzionano come 'topi'
iconograficaménte, avv. dal punto di vista iconografico; secondo la rappresentazione iconografica.
.]: 'iconograficamente': avverbio astratto d'iconografico. flaiano, 1-i-71: le madonne
parentado. = comp. di iconografico. icosàgono, sm. geom.
partic. in quanto topos letterario o soggetto iconografico. l'indice dei libri