voce dotta, comp. da car \ ica \ pa [paya \, col suf
deriv. da [aldeide] croton [ica]. crotontiglio, sm.
dialogizer, gr. 8uxkoyì ^ o \ ica). dialogizzato (part. pass
dette ora mimetiche, cioè imitatone, ora ica stiche, cioè fingitive.
voce dotta, comp. da form [ica] e da aldeide (v.)
= deriv. da matemat [ica]; cfr. fr. mathématisme (
-yev- dell'aoristo del gr. ylyo \ ica 'nasco, ho origine'). metallo
-yov-del perfetto di yiy ^ o [ica 'nasco, sono generato ',
navi-scuola, data la maggiore capacità bel- ica insita nelle navi a vapore e nonostante la
apparare bene la lingua ebra ica. a. martini, i-3-49: san
vendicare, con nessuna si ven- ica, in modo che la sua ira si
, 49: altri indiani delle valli di ica sogliono andare a pescare in un cuoio
. xvii, metafora adatta a illustrare con ica stica evidenza ed efficacia persuasiva
fatica del mio libretto piglierà anco questa ica noia, cioè di far ben ricapitare questo
di corpo vai bene? - [ica tanto. -perché non prendi qualcosa? -ci
. è qui riprodotto in scala microsco- ica, con maniaca e ispirata fedeltà. del
fedeli di religioni diverse da quella catto- ica, i peccatori morti in notorio stato di
voce dotta, comp. da tecn [ica \ e dal gr. cplxog 'amico'.
= comp. da tetton [ica \ e fisica (v.).
voce dotta, comp. da tetton [ica \ e dal gr. '/ oàuuu
= comp. da tetton [ica \ e sfera (v.);
e da un deriv. da semiot [ica \. pansèrbo, agg. stor