. soffici, v-1-463: anch'egli [ibsen] fa sentire il fato, l'
fu più disarmato del drammaturgo norvegese [ibsen], che dice la sua parola ribelle
quotidiana. gobetti, ii-13: dice [ibsen] la sua parola ribelle ed austera
. secondo i modi del teatro di ibsen. gobetti, ii-17: questa vorrebbe
ed è il grido più disperato di ibsen contro il soffocamento delle abitudini e la
o imitazione esagerata del teatro di ibsen. gobetti, ii-44: il tacere
gobetti, ii-44: il tacere di ibsen è evidentemente un modo di rispettarlo,
in questi luoghi, non di ibsen ma di ibsenianismo si conversava.
che appartiene al drammaturgo norvegese henrik ibsen (1828-1906) e alla sua opera;
pessimistico, propri dei drammi di henrik ibsen. b. croce, iii-10-345
. ammiratore, imitatore dell'opera di ibsen. gobetti, ii-45: l'estro
come un personaggio di un dramma di ibsen (per lo più seguendo una morale
introduttore, non v'era che lui [ibsen] nella sala dentro la sua sedia
, ii-12-93: la potente anima dell'ibsen irrompeva nella mia e suscitava attraverso
, 6-285: arnaldo fraccaroli ha corretto ibsen, lo ha reso piacevole e amabile
: v. dicapuana, 15-157: ibsen irrompe sul palcoscenico spin sfare
. bacchélli, 2-xix- 287: ibsen... sa molto bene e accortamente
condurla a vedere gli spettri di enrico ibsen rappresentati da ermete zacconi. la gentile
., da fervida scolara del- l'ibsen, prendeva sul serio i negatori e radicali
da nevrosi. capuana, 15-157: ibsen irrompe sul palcoscenico spingendosi innanzi una folla
: in questo filo sta l'organicità dell'ibsen: nel sottosuolo formato dal pensiero che
iana non è ancora matura per comprendere ibsen. va benissimo: speriamo dunque nel
d'autori moderni, della biblioteca, quali ibsen, maeterlink, rodenbach, i poeti
: dopo sofocle, è l'artista [ibsen] che più m'è penetrato e
, 499: ohibò, l'arte di ibsen! l'arte scenica. la sua
arte di un hebbel, di un ibsen. piovene, 118: talvolta, a
ideale. montale, 21-13: l'ibsen... usurpa un posto che non
colloqui di allmers e di rita. ibsen ha trovato nuove forme di tortura ragionata
, 21-16: terminai 'peer gynt'di ibsen. noioso, sì; ma qua e
, diciamo che è una rilettura di ibsen in chiave brillante, disse lui senza nascondere
non già romperlo. michelstaedter, 653: ibsen vuole dall'uomo che egli sappia rompere
dell'arte di un hebbel, di un ibsen. c. e. gadda
, a loro, ha fatto inghiottire perfino ibsen, ma in una salsa, in
sue ramificazioni. bacchetti, 2-xix-319: ibsen..., nelle sue curiose
gobetti, ii-197: troveremo nel saggio su ibsen l'autobiografia di questo fervore e delle
: leggerai i suoi lavori [di ibsen] più significativi in ordine cronologico, e
deserto. dal momento che ogni simbologia alla ibsen s'intende abolita, fa un certo
ed è il grido più disperato di ibsen contro il soffocamento delle abitudini e la
. cecchi, 13-231: l'hegelismo di ibsen, non tanto storiografico: ma ibsen
ibsen, non tanto storiografico: ma ibsen fa vedere il dramma hegeliano dello sviluppo
che mi serviranno per la prefazione a ibsen. -tono cardiaco: fenomeno ascoltatori©
leggersi e rileggersi il teatro completo di ibsen! cassola, 2-373: hai voglia prima
delle voragini dell'anima; ma nietzsche, ibsen, il wagnerismo letterario, son cose
delle opere teatrali del drammaturgo norvegese henrik ibsen (1828-1906); ibsenianismo.
savinio, 5-69: nel 'sigurdo'di ibsen c'è un leggero tentativo di 'sigfridismo'
di 'sigfridismo'ma per fortuna questo sigurdo ibsen non lascia tracce, non simili
concezione artistica del drammaturgo norvegese h. ibsen (1828-1906). savinio,
, che appartiene al drammaturgo norvegese henrik ibsen (1828-1906), alle sue opere
delle opere teatrali del drammaturgo norvegese henrik ibsen (1828-1906); ibsenianismo. soffici
sorella. savinio, 5-67: ibsen non fu esente della sua parte di 'sororismo'