visto / del franco regnatore e de l'ibero / province immense, e del romano
/ del franco regnatore e de l'ibero / province immense, e del romano
parini, giorno, iv-207: quale ibero amador quando, raccolta / dall'un
fattor lo sangue sparse, / cadendo ibero sotto l'alta libra. cecco d'ascoli
marino, 20-148: somiglia là nello steccato ibero / tauro, cui gente irritatrice espugna
destra; e seco innoltra / quale ibero amador quando, raccolta / dall'un lato
d'italia tutta. / genti a l'ibero o tributarie o serve / gioverntù ben
citeriore ed ulteriore: la citeriore dallo ibero a'pirenei, la ulteriore dallo ibero
ibero a'pirenei, la ulteriore dallo ibero al mare. boterò, 1-109: su
/ di ferrigno color, di drappo ibero. soderini, iv-94: niuna cosa dei
destra; e seco innoltra / quale ibero amador quando, raccolta / dall'un
/ di ferrigno color, di drappo ibero. tasso, 6-16: ei vestissi allotta
destra; e seco innoltra / quale ibero amador quando, raccolta / dall'un lato
'l sol s'asconda entro a l'ibero. cesarotti, ii-225: qui poserommi
d'oro, / novo calle all'ibero in sen all'onde / discoprirà. pellico
bene. lalli, 2-3-29: l'ibero che 'l suo error chiaro distinse, /
barbaro anniballe, / rotto avendo ad ibero il gran divieto, / con tutta spagna
oceano all'alpe / e da l'ibero e calpe / oltre ad emo ed olimpo
. f ove il franco e l'ibero e l'alemanno, / e chi 'l
avvolti / duo mariti scèrrai del gregge ibero. de amicis, i-419: s'avanzavano
/ onde gli audaci pin dal lido ibero / dipartendo e varcando immensi mari,
. filicaia, 2-1-3: tra il forte ibero e il lusitano invitto / del mondo
tasso, 13-ii-202: poich'alfine il glorioso ibero / d'aragon venne folgorando e spinti
molta leggiadria / seghediglie cantava all'uso ibero, / e sonava il cavaglio e
/ del franco regnatore e de l'ibero / province immense. filicaia, 2-1-20:
per te, germe sovran del rege ibero, / fuggon negli antri lor gli euri
, 5-4: gli audaci pin dal lido ibero / dipartendo e varcando immensi mari,
: antonio, e tu del grand'ibero onore, / germoglio altier d'imperadori
uno compagno partirsi = deriv. da ibero. da cologna con abiti da peregrini ibernici
ma = deriv. da ibero. lati mediante un repentino abbassamento
/ di ferrigno color, di drappo ibero. giannone, 1-86: tutta quella vasta
queti porti ove sovente arriva / l'ibero navigante e il greco e'1 mauro
9-144: fido ministro del gran giove ibero / arderà, ferirà io stuol rubello
vinsi il cor guerriero / del giovinetto ibero. = voce dotta, dal
isidoro, 14-4-28: « hispania prius ab ibero amne iberia nuncupata ».
. frugoni, 5-329: pria mancava all'ibero imbroccato il vigor che 'l coraggio.
/ le penne impigre da l'audace ibero / al fabuloso idaspe inclito grido.
anch'io, qual suol l'industrioso ibero, / per arrichir, cercare / ver'
; / né per l'aurate arene ibero ed ermo / corrano altieri, o
che detto / ha di san giulian l'ibero audace: / loco a'legni opportun
il palagio / de rinviato del monarca ibero. botta, 5-445: già era l'
petrarca, 210-1: non da l'ispano ibero a l'indo idaspe / ricercando del
263: deh, qual leggiadro ibero / ha così ben composta / del
suo fattor lo sangue sparse, / cadendo ibero sotto l'alta libra, / e
al giorno è lido / il tispano ibero a l'indo idaspe / ricercando del mar
, / per gir là dove il grande ibero allaga / i nudi campi; acciò
qui dava legge il franco e là l'ibero, / qui 'l lusitan, qui
/ natio valor sospinto, ove l'ibero / regio erede attendea mal fermo ancora
indegne e scelerate piaghe / che l'ibero empio e la tedesca rabbia / fèr ne'
27-257: molte madre drento al fiume ibero / i propri figli, in quella
/ e faran sulla senna e sull'ibero / al suo nome inchinar pronti gl'ingegni
/ ch'è d'arabo lignaggio e nacque ibero, / gloria e splendor del nitritóre
anch'io, qual suol l'industrioso ibero, / per arricchir, cercare / ver'
che n'andassero alla foce del fiume ibero. boiardo, 1-193: prese due
, l-m-263: deh, qual leggiadro ibero / ha così ben composta / del suo
petrarca, 210-2: non da l'ispano ibero a l'indo idaspe / ricercando del
copri tindegne e scelerate piaghe / che l'ibero empio e la tedesca rabbia / fèr
, col quale ei passò il fiume ibero: la fame ne ha uccisi molti
anche coloro che con el 'donayre ibero 'pavoneggiavano. = denom. da
errori / di fiondante, gran principe ibero, / allor che per desio d'eterni
filicaia, 2-1-3: tra il forte ibero e il lusitano invitto / del mondo ignoto
caro al franco e caro al enio ibero / propagherà pien de l'eccelsa madre /
quinquennal consiglio, / chi da l'ibero e chi da l'indo corre, /
indegne e scelerate piaghe / che l'ibero empio e la tedesca rabbia / fèr ne'
, italia mia, / vedi l'ibero alla gelosa cura / del grave affanno /
a troche y moche '(secondo l'ibero adagio) sfilando, con una centonica
suo fattor lo sangue sparse, / cadendo ibero sotto l'alta libra, /
/ ridiamo i riti ed il sussiego ibero. monti, x-3-508: il piè nel
portò di spagna tacque del tago e dell'ibero a roma, con tutto che quelle
pezzi. fantoni, i-5: del giove ibero al fulminante orgoglio / calpe resiste e
febo non avesse già bagnati nel gurgide ibero i lassi cavalli, e redutta la notte
istudiava di passare il grande fiume detto ibero. -figur. porto salutevole:
, sicché paria non ghediglie cantava all'uso ibero. t. valperga ai caluso, 201
quale ragione e f ibero arbitrio, coll'aratorio della divina grazia,
bruno, 3-629: considera se nel regno ibero è qualche tricor- poreo gerione. f
74: tale di gerion l'armento ibero, / guardò il fratei di cerbero
stupor toccasti il segno, / stupì l'ibero. bettinelli, 2-90: non vedi