, dal quale paese per lo: iù si è portato... i nomi
essendo in piazza, guardava su e iù, da canto e da costerà, se
essendo in piazza, guardava su e iù, da canto e da costerà, se
plinio), dal gr. è [iù <; -ù8o <; 4 testuggine
/ e de'mali estermenali che sto iù en quella fornace: / onne
/ ma perch'egli è di iù che buona razza, / si difendea così
soffriva d'una malattia particolare, iù morale che fisica, che era un'avversione
non è pietà, non è iù / che un gioco del sangue dove la
. /... qual iù fero aspetto / possa mostrar la morte:
non mai?? iù intese. tasso, n-iv-67: sarà opportuno
perdona se i nepoti, / iù colti che devoti, / ti dànno in
, poi che ella è in luogo iù quieto e riposato che non era l'altra
, che col color si dipingon iù simili a'baiacci che a'rubini..
stil più libero e snodato, periodo iù negghiente, romano e più vivezza, e
mezzo di trasporto: per lo) iù con riferimento alla segregazione istituziona- izzata dai
tra due contendenti, stava col iù forte, sempre però alla retroguardia, e
piange più, che non rivivrà) iù mai, che non ritornerà più mai.
ed è coltivata, per lo iù a basso fusto o a ceppaia, soprattutto
da supplire perché mancante forma i iù difficili nodi in questi dialetti. rosmini,
il nodo del tralce, ma iù in là, e su tagliando. crescenzi
1-232: di là salii balze iù eccelse e note / solo ai rapaci augelli
più odoriferi roseti, / ponvi i iù vaghi e limpidi ruscelli. fantoni, ii-211
volti famigliari che oggi sperde / non iù il sonno ma un'altra noia. moravia
so che dopo un breve oltraggio / iù piccante e più vivace / è il diletto
: ma il salvatico è molto iù valoroso dell'uno e dell'altro di questi
. nelle quali voci si servono iù volentieri dell e 'i fiorentini. forteguerri
volta sola, ma molte in iù tempi. astolfi, 1-138: matteo fagiuolo
, 31: perche letargo vii iù non m'opprima, / pur m'ergo
quella parte, che fu la iù ordinaria, ma forse la più dilettevole.
manuzzi, il quale, con) iù sicura dialettica positiva, smantellava argutamente e
ii-160: a me conviensi, / iù eh'ad altra giammai, de'tuoi bei
meridian cerchio coverchia / ierusalèm col suo iù alto punto. cecco d'ascoli, 408
. matem. condizione di due o iù enti (in partic. curve) che
: vorrei la nazione generalmente un po'iù ospitaliera. moretti, 1-73: tu siedi
quasi ossequioso f f iù per il nuovo sentimento di cui era soggiogato
al dimestico et ha le foglie iù aguzze e più rosse. mattioli [dioscoride
. medesimo modo; et è la iù dura parte e la più spessa per entro
. montanini, 34: io vorrei iù presto tenere dua servitori manco che patire dei-
e parte de bagnone n'andasse demandando iù de 100 persone..., poi
, 28 (494): iù che dalle paghe erano gli uomini attirati a
, senza dir nulla, conficcò iù in fondo i paletti e rafforzò i legami
419: se tu fossi la chiesa iù bella / che mai sorgesse in mezzo alla
'l mare gittassero non le cose loro iù care ma tutto quello che hanno più tristo
, / brama la morte, e iù si vien dolendo / che non l'ha
lxii-2-v-124: superammo felicemente il passo forse iù di tutti scabroso, cioè il sempre inquieto
rime di argomento patrio, che) iù non fecero sonetti gli avi cinquecentisti o pastorel-
ricreato dalla pastura, basti a) iù femmine. ghislanzoni, 14-83: inforcata una
si fanno col pennello, sono iù accurate e sono frattanto d'un prezzo incompara
colui, che è più percosso e iù pazientemente e con forte animo vince le sue
difficili a fare, e ancor) iù difficili a leggere; e queste non sono
, lii-14-364: dormono anche tra le iù preziose pelli di lupi e di zibellini.
, la p p iù perfetta delle quali dicesi canuta per cagione deiesterno
dell'aria, bisogna che sia iù grieve o leggeri; se fia più grieve
147: essendo la confessione la parte iù apparente del sacramento di penitenza, ne è
/ gli appar più lieto e) iù lucente il giorno, / più pensosa la
a cinque petali. esistono per lo iù nello stato di fossili...
non so ch'io mi ti possa iù atare. boccaccio, dee., i-intr
tenete come la lebbra e nessuno vuol iù saperne di me e dei miei bambini.
familiari... io non posso iù, senza rovina di casa mia e perdizione
conduce a dio, e la scienza iù tosto che l'ignoranza ne mette in perdizione
, 556: mi parve tanto iù semplice, candido, naturale che o io
la maggior parte de1 buoni e) iù lodati espositori hanno sempre usato nelle esposizioni
/ son più care, / prede iù amabili, / se ben più amare.
; / anzi t'inaspri più quanto iù prego. tasso, 5-60: di procurare
, pref.: onor del mondo iù si dee pregiar che la vita. tasso
l'intelletto, mi ci misi iù di proposito. manzoni, fermo e lucia
del popolo minuto giace il problema sociale iù scabroso e piu premuroso della età nostra.
, sì di color rifuscato che non iù verderognolo trasparisca, ma anzi che no negreggi
le chiese sono b b iù piene e più frequenti di popolo. ammirato
. algarotti, i-i-n: avea) iù di una volta in parlando fatto pausa amore
e netto, non però s'incamminerà iù per esso se non con grandissima tardità.
come el omo avaro / quanto) iù arricca più d'aver molesta, / io
lo trasse / dalla borsa, ma iù chi ve lo messe. / che se
libertà, nonostante che appaia ancora iù probabile quella opposta, favorevole alla proi-
ojetti, ii-700: è il libro iù cordiale e probante fin ora scritto su quella
la tana / né pur le belve iù sicure. cattaneo, iv-3-461: al di
: oltre all'essere i numidi iù assai pastori che agricoltori, ogni qualunque prodotto
uomo spirituale,... quanto iù profetto fa nella vita spirituale, tanto più
mio povero io, e forse ache iù del noi sgrammaticato de'miei precettori. de
madre e dividonsi i suoi capi a iù pali; il terzo è quando la vite
che avevo in tasca. quando iù tardi papini li lesse (si era nella
petto del porfido e del medesimo acciaro iù forte: gloriavasi in iscarpellar i protratti dell'
albano sorbelli mi permette di divulgare) iù esattamente questa (non statuto) provvigione del
ciascuno, un spedo di que'• iù grandi, lunghi da diece palmi..
viii-1-47: quello di che io iù mi vergogno in servigio della sua memoria è
di parte liberale, svelava nel modo iù evidente la povertà a cui il pensiero cattolico
: son punto / da lungi iù che quando le son presso. gallo da
populazzo purgarono e del tutto la fecero iù netta e più della. muzio, 1-66
, panneggiamento men trito, morbidezza) iù ricercata. g. capponi, i-158:
avanzerà non mille volte, ma assai iù quella della terra. busca, 2-22:
del massimo sistema pitagoreo, fecero di iù udire, passando mal suo grado verso il
] discrive la qualità del primo sito iù propinquo alla porta, dove sono in pena
lentamente in circoli lisci e sempre iù ampi come quelli suscitati da una pietra sulla
; / e per meco abitar piagge iù quete, / non ti gravi passar fossato
quindi, non brillano forse di luce iù solare... 'monsù 'menagio
carducci, ii-1-142: ti sarei) iù che gratissimo, se ti tenessi a mente
favoritismo e ingiustizia a danno di persone iù meritevoli). -lettera di raccomandazione: v
2-296: ne l'auro la gemma iù che nel piombo è preziosa e radiante.
della grossezza d'un pollice e poco iù, in pezzi bislunghi, geniculati ed alcun
2-165: l'acie de la pupilla iù efficacemente per la linea visuale emittendo il radio
identificazione i nuovi cannoni antiaerei non tentavano iù di saturare il cielo di proiettili ma tiravano
fenomeno radiolitico cellulare appaiono tuttavia molto iù complesse. d. hulme [« la
essere stata astretta con ogni sorte di iù efficaci preghiere al partire. redi, 16-viii-201
. alfieri, iii-1-215: dalla meccanica iù raffinata e quindi dalla perfezione dei rurali strumenti
conducano a trovare il pedale del) iù vicino albero, ed inarpicandovi sopra, raggomitolino
ragionevolmente e ordinatamente e come hanno iù eccellente ufficio, così son posti in maggiore
la canapa..., quanto iù rada si semina, tanto più sarà ramoruta
in lombardia, dove per il iù si seminano nei campi, subito che se
e tornò a risplendere il sole iù chiaro che mai. mazzini, 14-310:
dà spiegazioni. vede. sempre) iù attenta, realizza ora il gesto del vecchio
costituendone una conseguenza lineare o, iù spesso, una risposta di segno inverso (
a sedici occhi, il poeta) iù ricordato, più citato, più letto,
seguiva che, a certi luoghi) iù ripidi, il povero don abbondio, come
cosa è f f iù amabile che la virtude e i belli riggimenti
per ciascheduno ricacciandolo continuamente più e) iù..., si fa chiaro che
loro calpestare per render loro la salita iù agevole. mascardi, 5: sarei ben
de quanti papa èn stati esser iù triste, / e fare un repuliste.
, 1-634: ogni tanto venti pellegrini iù resistenti si raccolgono m tondo per cantare un
fia f f) iù da essa acqua consumata e remossa. idem
dal platonico in f f iù, non sia libero, o non si
proveduto e circonspetto, / ch'à iù fatto che lo stolto idiota, / più
grillo, 1020: l'anima è iù dove ama che dove abita. ma non
vita passata, io non incontro rimembranza iù antica né più gioconda nella mia fanciullezza che
dove più ricchezza abbonda, / iù di lei voglia s'affonda. idem,
mostrando il coraggio che allora ai) iù animosi faceva difetto, gli buttò sul viso
: provava il misero arderico tanto iù vivi i suoi ardori quanto meno poteva ricrearsi
può immaginarsi da mente umana cosa iù vaga e ridente di un gabinetto franzese?
la rigenerazione del sangue... iù che nei medicinali egli aveva fiducia nell'osservanza
, poter sgomberare il terreno dalle) iù flagranti pietre di inciampo. moravia, 22-217
moto, e, quel ch'è iù, senza libri, senza giornali, riviste
gaia, 32: non me gabare iù, ché 'l me recrese. novella del
più convincente un concetto, f) iù efficace un'istanza, più robusto un sistema
pochi tratti quanto si può proporre di iù giusto, di più interessante, di più
noi uomini l'amore si tiene iù rinserrato, ma quando è di quello che
si appiccando le marze, facendo iù sotto nuovi rampolli, scapazzinsi sino a dove
: 1 rintocchi del campanaccio si fecero iù vicini. e. cecchi, 8-53:
/ spero che poscia ri sarà » iù grato, / quando riparleronne, e sarà
certe memorione grandi, le quali arebbono iù buchi, più ripostigli e più succerebbono e
quanto detta cosa fia messa in opera iù alta che l'occhio del riguardatore; altrementi
da capo, tanto parve loro più iù bella che il dì passato, quanto l'
,... dalle barbe riscoppiano iù fili e la figliuolanza si fa maggiore.
'l grato, 7 ché molto iù risplende / lo poco chi lo spende /
tale in ristretto fu il contenuto de'iù principali articoli che restarono accordati fra l'une
compir l'assunto intrapreso già da) iù anni di provar che il costume ossia il
ritmico e metrico; per dar lume iù evidente alla passata materia. f. argelati
soggiornati, i quali sono minori e iù austeri nell'odore e nel sapore. f
oh quante volte / in ripensar che iù non vivi, e mai 7 non
'miglioramenti', che sono le anguille) iù grosse di tutte l'altre, giungendo per
di maggior grandezza e ornamento con f) iù ampi cortili, ne'quali overo si
..: andar per le commissioni iù 'rognose',... sollecitare, sgridare
/ la vostra fresca ciera / lucente iù che spera. chiaro davanzati, 2-5:
non senza f f iù, col naso pieno di coagulo rossiccio.
sfrenate, presa dal capogiro, andava ^ iù a rotoloni. cicognani, 1-32:
tenacia continua, non minore, e iù accorta, che quella impetuosa e brusca e
se anco il paroxismo si stendesse iù oltre, il senapismo gli poni nel pecto
. v.]: 'la iù cattiva mota del carro sempre cigola o scricchiola'
, xxxvi-57: più sacri pensieri, iù santi amorosi desiri / che mai nodriti furo
per lo p p iù a scopo turistico o partita di caccia grossa
è composta di 5 5 iù stanze, ma tutte sono di quattro versi
/ i tuoi più caldi,) iù sagaci i miei. gozzano, i-164:
nella memoria fra i miei ricordi) iù dolci ». faldella, i-4-104: tali
fattoria, pierino ogni giorno di) iù si chiudeva in se stesso. baldini,
a giocolatoli su la fune de'piaceri iù e più mesi si viddero saltellare, ma
s'aveva lana / che gli parrà iù dura che sardesca. tesauro, 10-82:
identificazione i nuovi cannoni antiaerei non tentavano iù di saturare il cielo di proiettili ma tiravano
uomo, molto?? iù serio di quanto m'avevano detto. tu
. f f iù. gemelli careri, 1-iv-42: non potendo
come un'imagine sbiadita di lei ma iù bella. bocchelli, i-301: oggi.
convincere, interesse; non ottenere) iù la giusta considerazione (un ideale, un'
della sua lirica andava precipitando sempre iù che la dottrina sua e la gravità degli
perché, se la nv andava punto iù scatizando, le scuprivo la torta. gigantea
più scema 'l bisogno, tanto) iù cresce la voglia. proverbi toscani, 193
crudel, del capo scemo / il iù ardito garzon che di sua etade / fosse
quando piove / da quel confine che iù va remoto, / com'io vidi calar
, di?? iù di centomillia ducati di prezzo, sono in
non essere f f) iù in esercizio di tale o tale atto d'
v-197-221: quanto l'uomo sarà iù ricco e gentile,... se
sorrise di tanto; / e) iù d'onore ancora assai mi fenno, /
, zappando / questa galera quando) iù s'ingolfa, / tante fiate a voi
carte della manica schizzando / cascaron tutte iù, / e ne fu seminato il pavimento
giochi più vispi, più sereni e iù buoni. cicognani, iii-2-221: fatta riposare
del curato era ordinariamente e tanto iù in quell'anno, fornita a un di
sette scienze liberali, più sottili e iù malagevole è ch'alcuna altre delle sette.
lxxix-i-505: il secol nostro f) iù ch'altro appresenta infinite memorie da informarne
raccolto. panzini, i-357: iù uno scroscio di pianto.
e mammoncello impudente, che, quanto iù salti, mostri tanto più la tua inverecondia
fine,... era espostoj) iù d'ogni altro fra noi al pericolo di
,... radda e iù altre castella in chianti disfeceno e desolomo,
elevata sulla costa, e per lo iù costituita da un edificio dipinto a scacchi
della diplomazia e dell'esercito; iù i membri della reale accademia delle scienze,
= comp. di sensibile. iù sensibile a un determinato agente chimico o canapo
si fea gabbo d'ogni dettame iù pio. fagiuoli, v-181: son diventato
7rissino, 2-2-283: quand'ecco udirsi ^ iù da l'alte mura / un rimbombar
: la memoria non le serviva iù bene. dossi, 1-i-14: dopo una
: giudicai che niun altro avesse iù particolar servitù con esso lei che il signor
somatiche che connotino chiaramente f) iù, non più v'è de onor cura
: / ché quant'uom maggio, iù vii si ragiona /, se 'n pregio
onde nasce che, sfiaccata la natura iù sovente da'medici che dal male, non
conto che trovar bisogni / il iù sgraziato, il più schifo e 'l più
è il seme quello delle lenticchie ma iù duro. ritrovasene in roma in molti giardini
può dissimularli: anzi crescendo ognora iù feroci e straziandolo, egli...
, 3-123: chi vide mai temerità iù ardita, baldanza più smoderata, pazzia più
paventiamo al sole / cose che nulla iù son da temersi / di quelle che future
un gran sollievo, e non desiderava iù altro, se non che si dimenticasse di
maligna soma / dal vero bene tanto iù si scosta / quanto più trista in trista
pigafetta, 4-162: subito quelle véneno iù e fanno suo volere, sempre con
e montando su su fino alle) iù alte note che avesse in gola, strillò
chiunque riceve della sostanza pubblica) iù degli altri si fa debitore a ciascheduno di
alcun oracolo, in manco parole, iù sostanziosa risposta potea ristringere. pallavicino, 1-81
/ a le parti più eccelse e) iù serene. bissari, 1-138: o se
. sono belle, delicate e bianche iù che gli uomini, con li capelli sparsi
: le angustie della povertà ogni giorno iù dalla misera leandra erano isperimentate. da porto
: gli amici veri oggidì son iù rari / che corvi bianchi, e non
: per poi ritornare a sperimentare con iù freddezza le ragioni della sua critica e tentare
. giannone, 1-v-443: quanto iù si proccurava spingere avanti questo trattato, tanto
dio f f) iù che altra causa del coipo spirante, per
/ da l'atto l'occhio di iù forti obietti, / così mi circunfulse luce
accadeva... che i) iù recalcitranti dapprincipio perdessero quasi sempre della
bacchelli, 1-ii-582: per f) iù sicurezza e non riuscendo a stagnar la falla
, 11-88: amor sui campi che iù arsi vide / queta piova e rugiada stillar
graminacee... la specie iù interessante è la stipa pennata (stipa pennata
modo specifico (a secon iù grossa che quella de le lasagne et avoltola
4-167: se i numidi f) iù dappresso combattendo stringevanli, allora veramente la
. dai mineralogi la disposizione {) iù o meno regolare delle molecole integranti che esistono
di fiori esotici e i) iù costosi. verga, 2-53: entrarono nella
l'anno imploro, / nel iù sublime ciel beata stella? a. cattaneo
triglia non penso alcun giammai / di iù malvagi dilettarsi cibi / che tutto il sucidume
a noi, sì che nul iù gli sugga. aretino, 1-92: le
il suo petto, e) iù volte svegliandolo, egli alfine disse: «
una determinata ricorrenza, per lo iù inserito nelle pagine iniziali di un volume pub-
e dimensione, per lo f) iù di vetro o di cristallo, in cui
cessavano, gli sbanditi essendo uomini dei iù facoltosi e di maggiore autorità, che non
quello che c'inganna è che siamo iù teneri del corpo che aelranima, non guardando
riscontrino da carlo magno in qua iù d'uno. muratori, 7-iv-514: dalla
romani, che sono terrieri f) iù d'ogni popolo, e mettono in mare
gabella al vino, e un'altra iù grave di fiorini uno per testa d'uomo
la sua albana, / la? iù fresca, e miglior di questa terra.
occhiali, che glie la facevan) iù torba. caproni, 1-62: so che
costoro discipline, quanto perciò è) iù squisito, nell'ordine mentale, l'organo
parlai coll'olivante in termini sempre iù dolci e obbliganti, tutto che in cuor
più facilmente possono perdersi e che mai) iù non possono racquistarsi. rispondovi che son quattro
dal gr. &qvov 'giunco'e [iù? 'topo. triontante, agg
, che tutto il dì vanno in iù e in sù, e in mille anni
giudicio del tragiio, anzi fatto iù frequente, e peggiorato perché non interrogata la
la mano, allorché sostengono il iù gran peso possibile, s'inseriscono nella tuberosità
aicardo, mi chiamarono dante;) iù volte mi sono vestito di carne, e
cucire. arpino, 1-81: tuttal- iù con un tassì si può rincorrere il pullman
, ultimo del lor sangue, il iù povero e il più infelice mi viva.
moravia, xi-487: vile: coi iù forti di lui umile e strisciante; coi
ravvisandolo da lontano, si preparavano al iù umile inchino e al sorriso più ossequioso.
e senso del foscolo, e frase iù viva e propria del giordani, quantunque abbia
1-7-14: profetò [isaia] iù cose che li altri anche di cristo e
venerabile di ottanta anni, e) iù... egli è greco del paese
edifizio che il popolo d'italia innalzerà iù sublime del campidoglio e del vaticano, voi
non abbiamo quaggiù in terra cosa né iù veneranda, ne più augusta della religione.
di questi ultimi sembrano più alte e) iù slanciate per il verticalismo delle straordinarie torri di
volgar. [tommaseo]: volontariosissimamente iù mi glorio nelle infirmità mie, acciò che
d'oriente il sole / era) iù volte d'occidente al varco / corso,
più uno stato si ingrandisce, tanto iù le sue industrie ingigantiscono e diventano voraci assor-
quelle parti, nelle quali fu iù vulnerata dal peccato originale. papini, vi-678
si fanno dietro vuoti menare per iù freschi trovargli al bisogno. foscolo, 1-282