si non ci hai più adornanza, / ià non ce parrai bella. la spagna
che tacesse, e d'allora in qua ià mai con buon vulto me ha guatata
en acqua e 'n fuco, / e ià mai non trovi luco ch'eo afflitto
fo a lato, / li occhi ià non cessan de plorare. cavalca,
de me sì sta securo, j che ià mai a te non torno, sì
deputato so en enfemo e so ionto ià a la porta: / la mia mate
che conosca la falsanza, / e ià maie no gli esca de mente: /
in ilio domo / che non era facta ià per mano de omo. tavola ritonda
. masuccio, 381: quale confessione ià fattele da tutti dui a pieno populo
che conosca la falsanza, / e ià maie no gli esca de mente: /
, non sai fenire, né a fin ià mai venire: / sì persievre tuo
in ilio domo / che non era facta ià per mano de omo. bibbia volgar
, non sai fenire, né a fin ià mai venire. fra giordano, 158
loro officio di sindacare consoli e camerlengo ià passati. masuccio, 381: quale
. masuccio, 381: quale confessione ià fattele da tutti dui a pieno populo
4-520: una santa vergine di dio, ià invecchiata, in una chiesa trovò.
gola fa gran boccone; / e ià non pensa la rascione de lo scotto
eseguire la macellazione. statuto deltuniversi'ià e arte dei carnaiuoli di siena,
me pare che cetto iogna: / ià non vada più a bologna / per
ài lassato a torto, / e tu ià vide lo mio crudo pianto / e
ilio domo / ket non era facta ià per mano de omo. dante,
vita / il forte ardelio, uom ià d'stà matura, / ma di vecchiezza
abisso entrat'è meo core / che ià non trovo quasi auditore, / con chi
per lui dota sia data, / ià se non n'à trovata / donna de
, / ove li occhi pellegrini / ià me fero desmarrito. de jennaro, 46
fo al lato, / li occhi ià non cessan de plorare. lapo gianni,
. iacopone, 1-3-377: la misericordia ià non posa / la necessetate ademannare. maestro
le braccia degli svizzeri portare a sant'ià. f. f. frugoni, i-287
bontà. masuccio, 381: quale confessione ià ttele da tutti dui a pieno populo
vertice del torrido vesuvio / i grappoli ià teneri imbruniscono, / e i satiri famelici
la paria, chi no laprova, / ià non sa che bene se sia. chiaro
. masuccio, 381: quale confessione ià fattele da tutti dui a pieno populo
/ del piacere, più volte / ià con la man furtiva / tenne. panzini
gola fa gran boccone; / e ià non pensa la rascione de lo scotto a
faldella, 6-25: egli ha ^ ià dato ai ranfia all'addentellato; lo
tessano in un volume, o perché ià prononciavano le parti del poema di omero con
dette. masuccio, 381: quale confessione ià fattele da tutti dui a pieno populo
iacopone, 1-61-62: la mea portadura se ià 'n està fossa; / cadurè la
volgar., i-124: li troiani essendo ià stancati per la grande molestia che l'
., i-159: li troiani, chi ià erano dati allo fugire, recipero ardire
]: 'rinfichire': dicesi di persona ià fresca e bella che diventi vizza e passa
basta; / non trovi reposanza / ià mai 'n neiuno stato. anonimo pistoiese,
, / né f f ià per scriver la mia penna è stanca,
e victoria forte se allegraro, che ià non credevano de mai lo vedereno piu.
ella rena innumerabele le co- pereva e ià retraiva a. ssene li cuorpi de li
che le pastorali vi riescano ottimamente, ià ne fa bastevol fede r 'aminta', e
pascendo per la landa, / ké ià non avea altra vivanda: / per misericordia
fusse sumante, / la debeleza l'ha ià consumato. / ed eo li do
in quista guerra avimu, / tu divi ià saviri lu premiu ki avirimu. codice
ersona, / ma el sapido tuo ingegno ià subduce / en tutto animo mio per
coltivando le f f ià inselvatichite pianticelle, fece germogliare nuovi fiori.
il magno verso la madre dello sconfitto ^ ià e ca, s'a sconfitta
è scontra lo proprio amore / e ià non veio che i sia contrastato.
so en enfemo, / e so ionto ià a la porta: / la mia
aggia, / si cela, ^ ià nom parte di neiente. libro di sydrac
, durando in cutali martirie, era ià quase marzuto e seccato de la persone.
predare e sfractaro con grande patimme ché ià per uno mese non fecero altro se
vierno se appressemava e li arbori erano ià incommenzati a sfrondare. giusto de'con
, 12 (219): ià lo dicono che siam troppi; l'hanno
e loro officio di sindacare consoli e camarlengo ià passati. e'quali mandino e'messi
, per cui dota sia data, / ià si non ha trovata donna de
/ volea far meco soiomo - corno ià solea fare. bellincioni, i-43: or
il grembo / in lunghi solchi ^ ià d'aprir minaccia! stuparich, 5-310:
la posta de lo sole, che ià lo iuorno annoctava, perzò la vattaglia fo
non so'a sua simelanza, non auno ià forsa né sciencia né potere de fare
altra creatura che la sua non serìano ià digni de montare in sua compagnia.
colonne o volgar., i-216: non ià per vertute de lavostra'potentìa simmo venuti a
pollidoma se non potte defendere, cà ià avea ropta la spata: per la quale
se acquietava e. ll'acque gilate ià erano tutte squagliate. trattati dèli arte del
miei conti, e di civile / ^ ià prevedeva che di criminale / il negozio
. rossi, cxxxiii-735: -io { * ià m'abborro, svenami, / figlio
alba, quando la nave era ^ ià ferma. pafiini, 27-572: lasciai officine
di questi due romanzi non pruovano ^ ià da gran fuoco e vivo essere provenuti
20: questa è vercelli, che ^ ià fu l'albergo / e 'l nido
le sue toccantissime elegie m'avevano? ià lasciata un profonda impressione del suo valore.
luce, / ch'avendogli la notte ^ ià riposti / nel lor albergo e dentro
calcolare e misurare, e non f * ià un concetto biologico, e lo sforzo
6-27: a undici anni, sapeva ià tirare a volo: ma naturalmente aveva dovuto
, x-105: antinori, uomo ^ ià maturo di anni e di senno, si