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vol. I Pag.19 - Da ABBATTIFIENO a ABBATTUTA (9 risultati)

si sono abbattuti, / dove egli aranno i lor destrier perduti. ariosto, 31-78

. vico, 1-126: e sfuggo tutti i luoghi celebri per non abbattermi in coloro

..: imperciò che, abbattutisi i lor componenti a porsi in sì fatte disposizioni

: io sono per andare a tutti i laghi... ch'io potrò;

secondo gli istinti del suo sangue e i ricordi del suo intelletto, in una

d'annunzio, iv-1-262: di tutti i sospetti..., studiò l'origine

poi la fiamma / abbattitrice di città, i lavori / di nettunno guastar con una

. d'annunzio, iv-2-1257: risonano i colpi degli abbattitori d'alberi. idem

in poco d'istante sì grande, che i superstiti spaventati... a tutta

vol. I Pag.20 - Da ABBATTUTO a ABBELLIRE (7 risultati)

si sforzava di soffocare nel barbone abbatuffolato i singhiozzi irrompenti. abbazia, sf

. tombari, 1-224: lassù sopra i tetti dell'antica abbazia spalancata ai venti

americani. 2. figur. i primi rudimenti; nozioni elementari abbellire, tr

che gli uomini e le fere e i fiori e l'erbe / ravviva, riconforta

varchi, 1-34: io conosco benissimo i vari abbellimenti e diversi inganni di quel

i-120: abbellisca la vergogna e la peritanza i detti e i fatti tuoi. galileo

la vergogna e la peritanza i detti e i fatti tuoi. galileo, 3-3-133:

vol. I Pag.21 - Da ABBELLITO a ABBEVERATOIO (25 risultati)

: donna tenta abbellirsi con istrani ornamenti, i quali, non che imbellirla o rimbellirla

come le piace ', dicono al compratore i venditori. idem, 597: abbellirsi

[crusca]: molti cavalieri per abbeverare i cavalli discendendo, da un grandissimo serpente

a una fontana, ove abbeverarono loro e i loro cavalli. boccaccio, dee.

corrente abbeverava / e le mule e i destrier. verga, ii-354: tornava

fonte larga, di pietra nera, dove i barrocciai abbeverano le loro bestie. e

esce di casa col pretesto d'abbeverare i maiali. moretti, 17-127: l'aceto

235: quali beveraggi di lete abbeverarono i tuoi sensi? campanella, 1066: l'

287: per abbeverar di manna fresca / i sitibondi prati. magalotti, 20-126:

d'aria purissima elementare, che v'abbevera i polmoni nel respiro. pellico, 268

verzura folta, mentre... abbeverava i solchi arsicci cantilenando! campana, 166

a vedere questa fonte dove si abbeveravano i buoi che traevano al campidoglio il carro trionfale

fermi nella chiara corrente, gli asini, i buoi e i maiali s'abbeverano lungamente

corrente, gli asini, i buoi e i maiali s'abbeverano lungamente. viani

profondo / sonno che li riceve, i porcospini / s'abbeverano a un filo

giunti all'aia, si precipitano verso i truogoli dell'abbeverata, in massa. dessi

. dessi, 7-69: di sera i contadini, dopo l'avemaria, portavano le

succhiavano l'acqua che riempiva fino all'orlo i lunghi truogoli di pietra. abbeverato1

a germinare. l'acque fanno infrascare i gelsi, i cavoli. l'insalate matureranno

l'acque fanno infrascare i gelsi, i cavoli. l'insalate matureranno bene sulle

truogoli o abbeveratoi. idem, i-258: i beccatoi e gli abbeveratoi per gli uccelletti

continua- mente netti nelle loro stanze con i canali lungo al muro. salvini,

piantate d'alberi per far ombra, i tempii, le botteghe...,

deledda, ii-254: qualche paesano conduceva i buoi o i cavalli all'abbeveratoio. silone

: qualche paesano conduceva i buoi o i cavalli all'abbeveratoio. silone, 5-47:

vol. I Pag.22 - Da ABBÌ a ABBIGLIARE (36 risultati)

nella lontananza. idem, 19-465: i piedi, sgallati, am

abbiadare, tr. mettere a biada (i cavalli). fra giordano [

in quella guisa che si abbiadano i cavalli e l'altre bestie da soma.

, dove facevano la loro stanza i confederati,... era divenuto

. era divenuto inabile a pascere i cavalli; perloché essi consigliarono di

cominciano a segare, abbicare o abbarcare i grani, vecciati, segalati ed altre

: si lascino stare in terra distesi i covoni, perché prosciughino; e ciò devesi

[il grano, le biade e i legumi], si previene la caduta,

ecc.]. varchi, 18-2-384: i nomi de'quali m'è paruto di

] pensò che alla nostra abbiccì mancassero i segni di queste voci o pronunzie. idem

nella nostra abbiccì, con segni più domestici i vari suoni delle lettere si potesson rappresentare

abbiccì o vero abbeccè: perché veramente i latini dovettero dire nel secondo modo,

[p. viani]: quel che i fiorentini dicono abbiccì, ovvero a bi

più simile a quella degli aretini; imperocché i latini l'alfabeto lo dicevano abecedarium.

[p. viani]: dove i latini abecedarium, i toscani e gl'italiani

]: dove i latini abecedarium, i toscani e gl'italiani abbeccè, i

i toscani e gl'italiani abbeccè, i fiorentini soli dicono abbicci, quasi da'primi

i-194: componevansi in rima... i trattati scientifici, i testi di scuola

... i trattati scientifici, i testi di scuola e fin l'abbiccì.

o arte. magalotti, i-79: i libri d'euclide son l'a b c

è il cristianesimo. ojetti, ii-101: i burattini di podrecca... ci

ancora ruberto acciaiuoli... da i famigli del bargello condotto... prigione

quasi tutte le famiglie più ricche e i pochi abbienti vi risaltavano. pea, 3-111

da rimetterci. marotta, 3-41: i bisognosi l'avevano [la pelle] logora

la pelle] logora e sdrucita come i nostri calzoni, mentre il corpo degli abbienti

ai non abbienti, con appositi istituti, i mezzi per agire e difendersi davanti ad

tu con il clero insieme con tutti i tuoi principi e baroni, con la

tutte le vesti, e rimuovono tutti i loro abbigliamenti. b. davanzali, ii-94

e di abbigliamenti. bettinelli, i-89: i nostri vestiti, gli abbigliamenti, la

tavola per abbigliamento, erano disposti in ordine i fazzoletti di batista, i guanti da

in ordine i fazzoletti di batista, i guanti da ballo. idem, iv-1-348:

foscolo, xv-56: è impossibile che i depositi continuino a mancare di abbigliamento.

sposa, col velo, la corona, i fiori. 2. figur.

16-viii-270: si discorreva in anticamera, che i franzesi, con una moda totalmente nuova

ella con vago ordine non si avrà disposti i capegli, e con dolce maestria assettati

dire, abbigliarsi alla moda. c. i. frugoni, 663: in ninfa

vol. I Pag.23 - Da ABBIGLIATO a ABBISOGNARE (18 risultati)

14-225: al pie'gentile / alfin legossi i bei coturni e tutte / abbigliate le

nella terra gli animali quasi abbilanciati, i maschi colle femmine. = comp

, di biglietti di una lotteria con i cavalli in gara. 3. dir

venete, dicendo per esempio: 'i processi furono abbinati '; 'si abbinino

consiste nel togliere gli scarti, cioè i fogli rotti o altrimenti guasti, e

o altrimenti guasti, e nel pareggiare i buoni, i quali son mandati al

guasti, e nel pareggiare i buoni, i quali son mandati al maglio.

; lambiccato. baretti, i-145: i galantuomini che procèdono alla schietta non è

ii-135: e se vitellio agevolmente disponeva i suoi, com'egli s'abbiosciò, l'

parini, pur tenendo a ripigliar forza i dialetti, il toscano eletto si abbiosciò,

zig zag. viani, 19-399: i fulmini abbisciavano, abbaglianti, il cielo

gialle nelle darsene abbisciano le croci, i rantoli degli arganelli s'affondano nell'acque morte

v. g. rossi, 6-241: i marinai si dispongono a dare i cavi

: i marinai si dispongono a dare i cavi di rimorchio; i cavi scuri bagnati

a dare i cavi di rimorchio; i cavi scuri bagnati e untuosi si arrotolano

come fortezze, gli ormeggi afforcati, i pennoni in croce, le vele abbisciate,

vele abbisciate, le rande ammainate, i bompressi, gli alberi di maestra e le

. crescenzi volgar., 11-41: i vini medicinali assai agli abbisognanti si trovano

vol. I Pag.265 - Da AGONE a AGORAFOBIA (12 risultati)

agònica: linea immaginaria che passa per tutti i punti della superficie terrestre nei quali l'

= gr. < * ytovio [i. ó <; * lotta '.

che è in agonia (e ne presenta i segni fisiologici); che si

perfetta contemplazione credo io che stessero i santi quando contemplavan gesù, ora

giorno. targioni tozzetti, 12-9-16: i longobardi, che furono gli ultimi conquistatori dell'

pea, 7-618: le foglie e i fiori avvizziti... agonizzavano tra l'

al lume del moccolo che agonizzava dietro i suoi vetri sudici, i soldati si spogliavano

che agonizzava dietro i suoi vetri sudici, i soldati si spogliavano ridendo. alvaro,

e letter. la piazza ove i greci tenevano le adunanze pubbliche e

a vivere mentre un uomo esplora i loro sepolcri nell'agorà. c. e

. stato morboso d'angoscia per i grandi spazi o per i luoghi

per i grandi spazi o per i luoghi molto affollati (terrore ad attraversare

vol. I Pag.266 - Da AGORAIO a AGRARIA (16 risultati)

vicini, 19-226: i clienti, colti dalla elefantiasi, dalla

, dalla resipola, la pinguedine, i dolori articolari, l'ipocondria, l'

giovani degli alberi, che avviene durante i mesi estivi. = deriv.

gran sole. idem, 9-66: i fieri soli agostani [hanno]..

). padula, 437: i più arditi, quando discreta sia l'altezza

che si riferisce alle parti degli alberi i cui tessuti, avendo già subito il processo

valle, 1-76: gli agostiniani portoghesi, i nostri carmelitani scalzi, tutti in fervore

in fervore, che s'impegnassero fin i calici, che si vendesse quanto v'era

origine da esso, riprendendone e sviluppandone i princìpi fondamentali (con particolare interesse al

la virtù degli sparti liquori, che i frutti, i quali l'agosto suole producere

sparti liquori, che i frutti, i quali l'agosto suole producere, quivi

producere, quivi nel salvatico tempo tutti i loro alberi facevano belli. scala del

1-106: ora è agosto, e i rami rigurgitano di succo e si drizzano smaniosi

7-52: quelli mette più persone sotto i suoi piedi, che troppo agramente vole vendicare

m. villani, 8-80: [i signori di francia] erano stati dall'

e malmenati. idem, 11-54: i nostri per studio d'avere il giglio del

vol. I Pag.267 - Da AGRARIO a AGRESTO (13 risultati)

: necessaria cosa sarebbe il far rinascere i popoli mediante una savia distribuzione di terreni

: agrario, tutto ciò che riguarda i campi: legge agraria; strumento, giornale

gli elementi dell'agraria produzione, e i lavori i più svariati vengono eseguiti dagli

dell'agraria produzione, e i lavori i più svariati vengono eseguiti dagli stessi produttori

cause che più forse contribuiscono a ritardare i progressi agrarii si è che nell'arte

a principio violata fraudolentemente dai ricchi, i quali acquistarono terre oltre ai 500 iugeri

poveri, abbandonava ad alcuni cittadini tutti i beni e tutte le rendite della repubblica

libertade agreste. arici, 134: lungo i rivi / e l'ime valli intanto

agresti canzoni. cattaneo, ii-2-357: i prodotti agresti, soggiaciono a codeste improvvise

peso dell'abitudine e delle tradizioni, i popoli agresti riguardano il giogo come condizione

serpenti, / come l'agresto quand'allega i denti. idem, 36-74: tu

i-1-73: ben le tue genti, e i consiglieri il sanno, / che t'

che stando a bada, io lasci ch'i garzoni / mi faccian più l'agresto

vol. I Pag.268 - Da AGRESTONE a AGRIFOGLIO (19 risultati)

: amano molto più gli agrestumi che i dolciumi. tommaseo-rigutini, 165: agrestume,

ecc. mazzini, ii-47: percorrendo i distretti agricoli della liguria e delle terre

famiglie dei montagnuoli, e dove trovano i giovani figli più numerosi, propongono 1

spettacolo della natura, costretta a interrogarne i segreti, a scrutarne i fenomeni,

a interrogarne i segreti, a scrutarne i fenomeni, acquista una parte di quella serena

raccomandata la solerzia e la passione per i lavori agricoli. barilli, 2-264: lì

: spogliar d'agricoltor le ville e i campi. soderini, i-352: tutti gli

agricoltori convengono in un parere, che i sassi sieno amici alle viti, massimamente

assai terreno. idem, i-357: i lodati antichi agricoltori hanno costumato di piantare

l'onda / gli arbusti schianta, i nati semi affonda, / qual d'

perché gli uomini, e molto più i romani, furono prima agricoltori e poi ricchi

iv-362: si distinguono ne'campi vicini i buoi che tornano a casa; lo stanco

, 221: la neve nascondea tutti i colori. / su, v'appariva

le foglie, quest'altra per formarne i viticci,... che son poi

uso d'ogni stromento campestre, apprendendo i nomi di tutti fi alberi e di

seta da un capo all'altro, osservando i modi degli animali e le varie nature

né anco lasciar iscappare dalle osservazioni vostre i bruchi, fi scarabei, le formiche

tutte le scosse ed a tutti i disordini politici più che le arti,

o illanguidita l'agricoltura, collo strapparle i coltivatori, e collo spogliarla del prodotto

vol. I Pag.269 - Da AGRIGNO a AGRO (10 risultati)

pungentissime frondi..., fa i frutti somiglianti a quelli del pugnitopo.

, 12-6-276: l'agrifoglio ama molto i paesi freddi, e vi cresce in albero

). = fr. a [i) griotte e griotte (sec. xvi

. ant. bambino nato per i piedi (parto podalico).

vallisneri, 1-760: ci sono poi i minerali e i mezzi minerali, i sughi

: ci sono poi i minerali e i mezzi minerali, i sughi agri e

poi i minerali e i mezzi minerali, i sughi agri e pingui della terra,

la differenza e natura varia de'efimati i greci per natura sono lievi, i romani

efimati i greci per natura sono lievi, i romani gravi... gl'italiani

riprensioni, sì come padri, mordere i difetti de'cattivi. idem, dee.

vol. I Pag.270 - Da AGRO a AGRUME (21 risultati)

soderini, ii-102: lavagli [i capperi] con l'aceto, con

non qui, hanno lor debito luogo i semituoni aggiunti, e i cambiamenti de'

lor debito luogo i semituoni aggiunti, e i cambiamenti de'tuoni, e le crudezze

livio si videro splendere la prima volta i giovenchi d'èrcole nel verde dell'agro

agrologìa, sf. scienza che studia i caratteri del suolo in rapporto con la

il resto assai male; non si conoscono i principii dell'agro- nomia. tommaseo,

. -carte agronòmiche: che prospettano i dati agrologici di un terreno.

nutrizione dei vegetabili, e ne inferisce i dati per una buona e razionale coltura

, colui che conosce le teoriche e i principii da cui dipende l'arte dell'agricoltura

= voce dotta, gr. dypovó [i. o <; * magistrato dei campi

corona ', nome coniato da linneo perché i fiori si dispongono a corona).

francesco da barberino, 241: nettali [i denti] col tuo specchio e tieni

li guastano. passavanti, 262: dicono i savi, che porri, cipolle e

le fave e ogni legume fanno avere i sogni terribili e noiosi. della casa

altri mangia, te veggente, allegano i denti anco a te; così il

sono le cipolle, l'aglio, i porri, i peperoni, e simili.

cipolle, l'aglio, i porri, i peperoni, e simili. più comunemente

di sugo agro e gratissimo, come i limoni, i cedri, le arance,

agro e gratissimo, come i limoni, i cedri, le arance, e simili

con corolla bianca a cinque petali; i frutti sono bacche tondeggianti o ovali,

sottili, nella cui polpa sono contenuti i semi. soderini, ii-34: ancora

vol. I Pag.271 - Da AGRUMETO a AGUGLIA (20 risultati)

annunzio, iv-2-184: venivano... i profumi possenti dell'agrumeto. einaudi,

dell'agrumeto. einaudi, 1-568: i nipoti non ricordano più i tempi passati

1-568: i nipoti non ricordano più i tempi passati e vivono nella credenza che la

: erano... agrumeti dove i muli legati avevano ucciso le piante rodendone

, 56: o te felice, se i beni tuoi conosci, a cui abbondano

., 6-4: e chi seminò i lupini per letaminare, aguale li sotterri nel

a'piedi il tormento della celata, i dadi infuocati, l'agucchie nelle unghie

. eseguire un lavoro a maglia con i ferri; sferruzzare; lavorare con l'

fa d'uccel, che 'l prende i di sopra sera, anzi 'l si tiene

nera. idem, 10-131: [i] ghibellini di pistoia feciono ordine, che

'nsegna ad aguglia promente, / e i cavalier entrar per la pianura, / ardendo

iii-82: ho nettamente disegnati nel pensiero i monumenti, le locande, i palazzi

nel pensiero i monumenti, le locande, i palazzi di cristallo, le aguglie,

, le aguglie, gli archi ricamati, i cartocci e i merletti di architettura,

, gli archi ricamati, i cartocci e i merletti di architettura, che vidi in

rizzandovi in luoghi accomodati le mete o i termini, intorno a'quali giucando correvano

termini, intorno a'quali giucando correvano i cavagli o gli uomini: i termini principali

giucando correvano i cavagli o gli uomini: i termini principali erano tre, de'quali

/ da qual parte del ciel spirano i venti? -i nocciuoli, la tracina,

l'aguglia. idem, 19-265: i gabbiani, sciamando percotevano tacque,

vol. I Pag.272 - Da AGUGLIARA a AGUZZARE (14 risultati)

il ricu citore, sopra i lamenti stanchi, persevera contro ogni mi

sacchetti [tommaseo]: né carlo i fu grand'uomo e fiero,

: gli agugliotti, e più modernamente i * maschi del timone ', sono forti

. 2. assol. accrescere i propri risparmi, anche con piccole economie

consuma. galileo, 369: in tutti i moti retti naturali la velocità si va

amor s'in- crucola, / no i vai agur de corf né de cornigla.

morelli, 311: dello quale agurio i nostri si rallegrarono e'pisani forte isbigottirono.

a fruttificare, e massimamente se i chiovi ovvero aguti saranno d'oro

., deriv. da aguto (per i rami spinosi). aguzzaménte,

aguzza da ogni capo, si come stanno i fusi. ariosto, 6-75: chi

. / e 'l corno aguzza a i tronchi, e par ch'inviti / con

/ con vani colpi a la battaglia i venti. idem, 6-ii-145: sorgea per

). boccaccio, iv-22: e i pessimi cinghiari, divenendo per ardore spumosi

a gano / che dovessi aguzzar tutti i suoi ferri. machiavelli, 856: il

vol. I Pag.273 - Da AGUZZATA a AGUZZO (26 risultati)

serve, incontanente prendono speranza e aguzzano i disideri alla signoria. tasso, 9-28:

mira / stuol d'incaute colombe, i foschi cigli / là drizza, arrota l'

studiai tutte le mie parole, tutti i miei atti. idem, iv-2-529:

dita due fogli congiunti; e aguzzando i suoi occhi bianchicci, lesse per entro.

aguzzava la mente. -aguzzare i ferri: industriarsi. cellini, 1-92

, 1-92 (215): io auzzato i mia ferruzzi dello ingegnio, feci tanto

a'porci salva ti chi e aguzzansi i denti. marino, 7-129: da le

boccaccio, i-198: o misera fortuna, i tuoi ingegni s'aguzzano a nuocere a

la virtù stimolata è più feroce, i e s'aguzza de l'ira a l'

annunzio, ii-860: come di tra i riversi orli vermigli / delle pàlpebre gli occhi

occhi del piloto / s'aguzzavano sotto i sopraccigli. = lat. volgar.

, i-36: quelli... credendo i loro awersarii trovare improvvisi, vedendogli armati

4. figur. acuito, stimolato (i sensi, le passioni). boccaccio

de la vittoria, avea ad ambiduo i suoi pegni renduti. m.

e fagli un'aguzzatura, come fanno i contadini a quelle canne, che egli

m. villani, 8-31: [i capitani] accolsono prima alla parte di

, sm. chi sorvegliava e puniva i condannati ai lavori forzati nelle galere (

il guardiano; così chiamano gli spagnuoli i barracelli, e quei che hanno cura dei

suo ufficio è guardar che non si fuggano i remieri, e menar gli schiavi e

comunemente auzzino quello che col bastone stimola i galeotti a vogare, e gli auzza

v'è un aguzzino, che ha sotto i suoi ordini de'sottoaguzzini, ed un

odi il vociare / dell'auzzino. ventiquattro i remi / per banda, e voga

dagli aguzzini coi loro fieri ceffi, i quali ti ricercano e scuotono le vesti,

la coda aguzza, / che passa i monti, e rompe i muri e l'

che passa i monti, e rompe i muri e l'armi. caro, i-85

all'impresa. carducci, 505: entro i teschi aguzzi e

vol. I Pag.274 - Da AH a AIA (13 risultati)

verga, i-103: un riso che mostrava i suoi denti bianchi ed aguzzi al pari

il campanile aguzzo che traspare / fra i castagni del clivio. d'annunzio, iv-1-861

sa come cac cino / i cani i musi aguzzi, / con quegli

cac cino / i cani i musi aguzzi, / con quegli occhi di

come un cuneo. idem, iv-2-1312: i soldati s'inginocchiano, poggiandosi al fucile

ora, signor curato? tutti sanno i fatti miei, fuori di me. nieri

. palazzeschi, 3-26: poi principiavano i raggi a sfoderare come sciabole, lanciando

come sciabole, lanciando... i colori bellissimi sulla popolazione a bocca aperta

aveva suo padre. alvaro, 2-19: i mo nelli si sporgevano alle

fera che mi strugge / la voce e i passi e torme. idem, 54-6:

., 15 (272): i birri, dopo essersi consultati con l'occhio

volte configura / il tempo in egual modo i grani! 2. in senso

tu possa in un momento riporre e i lavoranti e esse robe al coperto;

vol. I Pag.275 - Da AIACE a AIRONE (14 risultati)

becco all'altro, così cavano costoro i ragionamenti di bocca a colui che li

intorno o almeno da una parte avere i portici. marino, 4-219: in

il fossatello che cinge l'aia dopo i grossi acquazzoni. dossi, 14:

eravamo in aperta campagna che ancora cantavano i galli usciti appena su le aie. soffici

idem, 2-108: mentre là fuori i carri in pieno sole / scari

vese, 22: lavorando i villani ricurvi lontano, / la donnetta

maestro alberto, 72: se quanto i mari e paduli occupano...

tanti le tele di minerva, o i turchi drappi. marino, 200:

terra. pascoli, 1030: i lunghi pioppi scoton le vette: / son

un * albero di paradiso ', giacché i suoi fiori mandano una puzza insopportabile

aioni, / con risico di perdere i ciglioni. magalotti, 10-304: il mestiero

l'airale è lo strumento rozzo che scuotono i trebbiatori incappucciati per separare il grano dalla

pareva spiccare il volo nel vuoto, ché i movimenti rapidissimi delle gambe facevano apparire le

fianchi trottando. idem, 3-175: i giovanotti combinarono alla ragazza una serenata.

vol. I Pag.276 - Da AITA a AIUOLA (12 risultati)

gli aironi / a riempire di nidi i freschi giunchi. idem, 3-167: vedrete

/ de la tenera etate, e i vecchi stanchi / ch'hanno sé in

odio e la soverchia vita, / e i neri fraticelli e i bigi e i

vita, / e i neri fraticelli e i bigi e i bianchi, / coll'

i neri fraticelli e i bigi e i bianchi, / coll'altre schiere travagliate e

, giorno, ii-527: indi, i gemiti alzando: -aita, aita - /

già il duro tronco arriva; e i lai son vani. / « aita,

colpi di dardi e di lance, che i nemici gli lanciavano, nuotò sano e

nella sua bianca divisa fuori d'ordinanza, i baffetti neri arricciati marzialmente. papini,

molto fuoco, appena fra la cenere riservò i suoi vestigi. aitatóre, agg.

lavorate di fresco spiccavano brune e distinte fra i campi di stoppie]. leopardi,

mosaici bizantini. ojetti, i-142: i fiorentini trasformarono per lei [la regina

vol. I Pag.277 - Da AIUOLO a AIUTARE (8 risultati)

fatto uno escato, come per pigliare i colombi fanno gli uccellatori. sacchetti, 53-123

. fra giordano, 3-45: i beni di questo mondo sono un aiutaménto

testa e bastone in mano, io sorveglio i lavori dello sgombero e mi fanno da

dello sgombero e mi fanno da aiutanti i nipoti giovinetti. silone, 5-279:

portare. alberti, 33: né siano i giovani pigri ad aiutare ogni maggiore nella

più utili. alvaro, 11-80: i proprietari di andria, presi dal panico di

la prima delle opere di misericordia è aiutare i perseguitati. pavese, 6-160: c'

al figur. giamboni, 4-325: i luoghi pubblici... si venderò,

vol. I Pag.278 - Da AIUTATIVO a AIUTORIO (16 risultati)

. m. villani, 3-49: i terrazzani colle masnade de'perugini...

soderini, i-469: per fare ancora i vini piccanti, saporiti e dolci,

sera che sieno messi... i grappoli interi nel tino,...

per quella vittoria che tu già sopra i figliuoli della terra avesti,...

un di essi... raccolsero i versi omerici. = deriv. da

ne'bisogni, sii presente e favoreggia i doni promessi al tuo suggetto.

de'napoletani, fece comandare a tutti i cavalieri di nido e di capo vana,

86: il signore in cui fidarono i martiri e gli schiavi, è invocato all'

e l'aiuto. idem, 2-124: i margini della spaventosa losanga trasudano la breve

e di congiure. foscolo, 1-375: i possenti aiuti / ch'ei pur ottien

dalle città d'italia, prima che i loro abitanti godessero della cittadinanza romana.

romana. chiamaronsi poscia aiuti tutti i corpi di milizia straniera, che militavano

inanimò molti giovani contro a lui, i quali gli promisono essere in suo aiuto.

bello e nobile,... e i romani feciono loro molto aiuto, quando

salire sopra esse, e aveano già i loro aiutori a piede. s. bonaventura

, 2-37 (ii-5): egli ha i reami di napoli e sicilia e il

vol. I Pag.279 - Da AIZOON a ALA (22 risultati)

m. villani, 4-7: i fiorentini temendo di perdere i frutti della

, 4-7: i fiorentini temendo di perdere i frutti della terra ricorsono all'aiutorio divino

datone a bere, dona sommo aiutorio contra i serpenti. scala del paradiso, 249

m. villani, 9-19: [i due re] stati più giorni affrontati

(226): chi sapeva se i soldati avrebber potuto avanzarsi uniti e ordinati?

perché mio figlio... aizza i suoi compagni e ciancia di una seconda

mento. simintendi, 1-118: aizzano i cani rabbiosi con gli usati abbaiamenti.

de'fier molossi. collodi, 121: i carabinieri, giudicando che fosse difficile raggiungerlo

. -locuz. disus. aizzare i cani all * erta: incitare qualcuno

1-180: le parti si aizzavano, i giovani pei caffè discutevano di politica,

caffè discutevano di politica, gridavano contro i ministri e contro tutti. = deriv

là, aizzato dal padrone, contro i porci spersi. palazzeschi, 3-226:

alie. machiavelli, 304: i cavagli stavano sopra alli canti dello esercito,

. menzini, i-294: ed a i lavori le compagne appella, / ape

calandra] rimane. idem, 371: i vermi chiusi ne'ben fatti avelli,

col frullar dell'ale / movean ver loro i brevi maschi snelli. idem, 487

il frutto delle sue parole, / aprendo i becchi, distendendo 1 colli, /

movendo l'alie. idem, 1012: i gonfaloni tremano come ale / d'uccelli

o lui [il passero] / tra i beati beato! ha l'ali,

un confine. onofri, 34: tra i rami, riposano in tiepidi grappoli,

, / con l'ali aperte e sovra i piè leggero! idem, purg.

non fece motto, / mentre che i primi bianchi apparser ali: / allor

vol. I Pag.280 - Da ALA a ALA (16 risultati)

infaticabilmente agili e preste: / fende i venti e le nubi, e va

. idem, 14-1: e i venticelli, dibattendo l'ali, / lusingavano

annunzio, iv 2-905: i latini si ricordavano della prima ala d'uomo

volo / non pur de l'aria i più ventosi campi, / ma del ciel

architettura, la fabbrica, le distanze, i movimenti e l'apparenze dell'universo.

, o cuori giovani; / impennatevi a i sogni, ali de l'anime;

posa e quiete, / sopì co'sensi i suoi dolori, e l'ali

l'ali / ricopriva del cielo i campi immensi. foscolo, sep.,

fan lieti / di lor canto i deserti. carducci, 206: l'antica

, tuo; / le torri i cui merli tant'ala di secolo lambe,

ojetti, i-793: donna matilde, i capelli ancóra ala di corvo,

lei davanti / s'odon d'intorno i suoi lacchè gridare. fiacchi, 1-1-

smontò tra due ale di popolo, che i servitori facevano stare indietro. tutti quegli

ali, alcuni poliziotti che tenevano a freno i curiosi. paolieri, 2-222: tutti

sulle gambe. idem, 3-231: i sei figlioli... facevano ali alla

alata (e non chiamano ala, i mugnai, il giro esterno di essa?

vol. I Pag.281 - Da ALA a ALABASTO (19 risultati)

ruppono, ma costanti e forti ricevettono i nemici; e coll'ale ordinate da

da ciascuna parte de'pedoni rinchiusone tra loro i nemici. tasso, 20-23: ma

, / altamoro ha [seco] i re persi e i re africani, /

[seco] i re persi e i re africani, / e i duo che

persi e i re africani, / e i duo che manda il più fervente stuolo

ale / m'inpennò la paura a i piè fugaci, / ch'ei non mi

sincero..., si stringano i legami d'una primissima conoscenza, e do

con una tettoia sopra, per riparare i battenti. = lat. àia

color che portan birra ed ala; i quali, facendo il corso suo, se

ella è, diventano inutili. donde che i svizzeri, per fuggire questo inconveniente,

spada e ciarpa. forteguerri, 19-99: i lanzi... /...

. van battendo l'alabarda / su i piedi dell'attonito villano, /

/ che attento il papa e i cardinali guarda. manzoni, pr

1069: il comitato... autorizzò i distretti a far fabbricare picche e

, / che fuggon d'alessandria da i mal tentati valli. verga, i-90

aprire il cancello. e di saltare i muri non c'era speranza perché altissimi

per assalire); la voce è penetratacon i lanzichenecchi e con le milizie svizzere.

saba, 477: anch'io tra i molti vi saluto, rosso / alabardati,

dell'alabarde. bontempelli, 9-111: i miei alabardieri vadano a sgomberare le anticamere

vol. I Pag.282 - Da ALABASTRAIO a ALACRE (9 risultati)

dagli ebanisti e dagli alabastrai per lisciare i loro lavori. alabastraio, agg.

: la dea d'amor, ch'i membri alabastrini / non avea da

occhiata. aleardi, v-45: [i fiori] dal levigato / labbro di

iv-2-1005: s'impregnavano di luce mistica i marmi; e la serbavano nella lor

bellezza, e sugge il sangue tutti i giorni una stilla, le carni si

vetriata; / e son di profferito i colonnelli, / e d'alabasto molto

. idem, iv-1-824: vedeva con i terribili occhi del desiderio la donna disvilupparsi

è stato portato l'alabastro occhiuto, i di cui colori son rossi, gialli,

ella [la cittade] sorgea, sollecitando i fati. d'annunzio, iv-1-461:

vol. I Pag.283 - Da ALACREMENTE a ALANO (16 risultati)

questo tempo gli operai del corpo, i lavoratori della vita, avevano lavorato alacremente

macchina umana. non avevano fatto come i lavoratori della terra, della officina,

, della officina, ecc., i quali -se il padrone non vigila -s'addormentano

questi riebbe subito l'alacrità consueta. i sogni disparvero; i pensieri gli sprizzarono

l'alacrità consueta. i sogni disparvero; i pensieri gli sprizzarono in capo risoluti e

si tengono allegri e di buon animo i soldati, che per lo più dipendono dalla

. slataper, 1-99: cervo vinto che i tuoi coetanei cacciatori sbraitando l'alalà di

, 1-18: « e stettono [i galli] nel detto luogo lungo tempo,

forma di ghianda) sull'altro; i cordoncini ricamati e colorati costituivano un motivo

d'oro. civinini, 1-230: i domatori in giubba rossa e alamari d'

europa. si- ione, 5-210: i bandisti traevano monture da domatori di circhi

metallo: in rame stagnato) per distillare i liquidi, separando le parti volatili da

cappello che fa da coperchio e raccoglie i vapori, a cui s'innesta il serpentino

sotto il feroce alano / che fissi i denti ne la gola gli abbia, /

alano2, sm. ragazzo di età fra i dieci e i vent'anni che,

. ragazzo di età fra i dieci e i vent'anni che, in certe regioni

vol. I Pag.284 - Da ALAPA a ALBA (17 risultati)

, / sopra un altro sedendo, i pie'distese. note al malmantile, 2-56

. in breve ebber tolto dal pericolo i due natanti. 2. marin

laura] / il re celeste, i suoi alati corrieri. firenzuola, 283:

piede: / indi spiega al gran volo i vanni aurati, / rapido sì,

levati occhi una stella, / e da i labbri, che a pena ella movea

, 19-323: gli uccelli sciamavano sopra i cipressi come coccole alate poi cadevano sulle

il mondo; e va dietro ed a i lati, / maravigliando, essercito d'

l'erbe del par, l'aere ed i laghi / amabil sire è il cigno

il piano: / stringe in mezzo i pedoni, e rende alati / con l'

/ con l'ale de'cavalli entrambi i lati. soldani, 1-158: il breve

, 588: vaghe le nostre donne e i giovinetti / son fieri e adorni:

, e parea ch'ella / tutti i raggi del sole avesse intorno. rovetti,

alba in fronte / la stella matutina i colli indori. parini, giorno, i-33

antelucano. idem, 8-779: presso i carri frattanto orzo ed avena / i cavalli

presso i carri frattanto orzo ed avena / i cavalli pascevano, aspettando / che dal

né più allora le nubi corteg- geranno i tuoi raggi cadenti; né più l'alba

mare spargendo dalle bianche sue dita tutti i colori dell'iride. carducci, 712:

vol. I Pag.285 - Da ALBA a ALBASTRELLO (12 risultati)

ancora confuse delle case e dei tetti i piani delle terrazze si stendevano qua e

alba e sui tetti / s'assopiscono i gatti. 2. per estens.

alba dei tafani: l'ora in cui i tafani imperversano; il mezzogiorno.

nel suo maggiore vigore; nella qual'ora i tafani sono più vivaci...

cadeva la sera... su i vetri della finestra era come un chiarore d'

2-462: alba di fè che muove / i peregrini passi / a penetrar. d'

iii-2-6: costretti a foggiar quivi tra i pericoli la vita nuova con l'utensile e

10 considero le altezze delle dignità essere a i non ben fermi animi, né nella

spessi e lunghi..., e i suoi sermenti per forza del peso giù

sole; mentre in alto le albanelle e i falconi volano a giuoco. =

alma città, cui danno il nome i fiori, / offre un sacro licor che

, / offre un sacro licor che tra i licori / serba vanto superbo e pregio

vol. I Pag.286 - Da ALBATA a ALBERATURA (12 risultati)

stella. beltramélli, i-187: cantarono i galli da tutti i cortili, dagli

i-187: cantarono i galli da tutti i cortili, dagli orti vicini. o

viani, 19-70: istintivamente, alzò su i capezzoli schiacciati come albatrèlla mature.

833: o canneti lungh'essi i fiumicelli / di camaiore, appreso ho

apertura d'ali di quattro metri (i naviganti la chiamano montone del capo per

su la grande spiaggia... seguiva i grandi voli, ascoltava le grida.

pareti. 2. che ha i riflessi dell'alba. d'annunzio,

di rive. idem, 5-43: i sassolini della strada erano ancora gli stessi,

strada erano ancora gli stessi, e i fusti freschi delle albere avevano odore d'acqua

alberata, sf. fila di alberi lungo i bordi di una strada, di un

carena, sulle alberate, sui sartiami i marinari erano come sciami d'uccelli.

una nave, con le antenne, i pennoni e le manovre. -alberatura latina

vol. I Pag.287 - Da ALBERCOCCO a ALBERGARE (19 risultati)

il sartiame pareva scaturito nella selva con i rovai che sibilavano, a gruppi di

con le sartie che abbisciavano gli alberi e i bozzelli altalenanti da poppa a prua minacciava

. albicocco. soderini, iii-48: i semi degli arbori sono di due sorte,

0 grossi o minuti; grossi gli hanno i persichi, i noci, i susini

minuti; grossi gli hanno i persichi, i noci, i susini, gli albercocchi

gli hanno i persichi, i noci, i susini, gli albercocchi e sua generazione

gli alberelli / nati per caso sopra i vecchi muri. palazzeschi, i-315: azalee

fruttiferi). panzini, ii-65: i margini del vialetto sono formati da alberelli

sambuchi, detti sambuchini, di tutti i migliori. = deriv. da albero2

la ciurmeria, permettono più volentieri che i loro clientuli votino qualche fiasco di quest'

; e son forse quei vasi che i latini chiamavano alveoli. manzoni, 79 7

, ampolle, alberelli, barattoli (i barbieri, a quel tempo, esercitavan la

operazione. firenzuola, 516: quanto i signori si debbano guardare dagl'inganni degl'

non lo fanno così gli alberesi, i calestri. baldinucci, 142: ottima

targioni tozzetti, 12-1-13: sono [i poggi] composti di filoni inclinati di pietra

lungo l'albereta per andare a mangiare i pesciolini dal sapore amarognolo. = lat

è un alberetto che fiorisce da tutti i rami, come sarebbe un pesco.

metallici): ha la funzione di portare i pennoni delle vele di contro.

furono fatte, in inizio, per albergare i marinai della vecchia strada di santa lucia

vol. I Pag.288 - Da ALBERGATO a ALBERGO (19 risultati)

, 50-30: vede 'l pastor calare i raggi / del gran pianeta al nido ov'

grandissimo palagio e bello, ove albergono i messaggi del gran sire... e

sacchetti, 17-36: e picchiando [i mercanti] a uno albergo, l'albergatore

: si dice che san pellegrino mangiasse i lupini e san bianco si contentasse delle

museo] sotto allo stesso tetto con i truci cimeli delle macchine di tortura.

veglia. m. villani, 1-56: i romani tutti erano fatti albergatori, dando

intendersi prima cogli albergatori, a dimandare i prezzi delle cose. viani,

a pagamento; edificio destinato ad accogliere i forestieri (soprattutto per dormire); alloggio

stazione. era quasi mezzogiorno ma per i corridoi c'era ancora buio. il tanfo

disse: -ahi! dolcissimo albergo di tutti i miei piaceri, maledetta sia la crudeltà

. / meglio s'aggiungon d'amicizia i petti. castiglione, 85: quella casa

membra sue. idem, 7-5: apre i languidi lumi, e guarda quelli /

gli alberghi, / ma più congiunti i cori. idem, x-166: questi

il passo. marino, 231: i tuoi, sì vuole il ciel, vezzi

eterni rilucenti alberghi, / fra'celesti i più belli, dallo stesso / vulcan

vendette. idem, v-440: spesso i romani ed i greci stanchi della inutilità delle

, v-440: spesso i romani ed i greci stanchi della inutilità delle stragi e

arici, 9: l'edera parassita i tralci implica / tenacemente, e i nudi

i tralci implica / tenacemente, e i nudi tetti e

vol. I Pag.289 - Da ALBERINO a ALBERO (28 risultati)

, 7-ay. già di candide ninfe i rivi albergo, / placido albergo e

/ placido albergo e specchio / furo i liquidi fonti. idem, 22-5: vaghe

m. villani, n-60: dove [i grilli] presono albergo, cavoli,

(pholida aegerita) che nasce presso i pioppi (detto anche alberello).

). soderini, ii-144: i porcini, i cromatici,..

soderini, ii-144: i porcini, i cromatici,... gli alberini

... gli alberini, i sambuchini, e prugnoli nascono per la proprietà

far alberi di smisurata grandezza, poiché i rami loro gravati dal proprio peso finalmente

burrasca, un albero agitato ricompone naturalmente i suoi rami, e riceve la grandine

sempre. idem, 672: a i pigolanti nidi / parlar, custodi pii,

6-44: l'albero che primo fondeggia tra i nudi compagni nel viale / e tutto

di qui o di là, / i causcio si radunano a boschetti, / riposo

la montagna, nel fondo portava ancora i suoi alberi suscitando sempre la vecchia immagine

per le cime degli alberi: oltrepassare i limiti del comune e del consueto.

pittura o scultura rappresentante un albero con i rami principali in forma di croce e

dell'albero della libertà, / tremano i nuovi colori delle nazioni.

» le discendenze delle medesime, e i fondatori chiamano « ceppi » e « pedali

europa, coi rami, le fronde, i fiori, i frutti, e in cima

rami, le fronde, i fiori, i frutti, e in cima a ogni

. viani, 14-448: il vino stende i rami del suo albero genealogico nella storia

nella storia e nella leggenda di tutti i popoli; e già presso gli antichi la

presso gli antichi la spiritosa bevanda aveva i suoi appassionati amatori. baldini, 4-86:

profilo degl'intervenuti per rendersi conto che i più vecchi nomi di francia ci debbono esser

sulla nave per sostenere le vele, i pennoni, le antenne, e per inalberare

scafo mediante le sartie e gli stragli. i diversi alberi d'una nave assumono una

ciò che pure allora smontati n'erano i signori di quella), d'albero

mare, l'isola in fondo e i monti a cerchio, e una selva di

, 10 — battaglia, i.

vol. I Pag.290 - Da ALBERO a ALBINO (32 risultati)

ciminiere e ciminiere. viani, 14-18: i naviganti, che sono salvati dal bar

crocetta di mezzana. idem, 19-523: i marinari, inginocchiati sulla coperta con le

e gomene attorcigliate. tombari, 3-92: i battelli di chioggia, dall'albero che

albero dei segnali: antenna che trasmette i segnali negli aeroporti. d'annunzio,

: su l'albero dei segnali apparvero i due triangoli neri che nominavano giulio cambiaso

appunto la chiave, che va bene a i loro alberi per cari = cfr.

di cristalline strisce / varia, su i liti ansare odesi appena. idem, ii-836

fra macchie rogge e nerastre su per i muri scalcinati. 2. ant

fichi. salvini, i-744: i [fichi] leucomfalii, cioè bianchi um-

del fiume le regge e mantiene mediante i gran cespugli delle barbe che ha, che

. tedaldi, 1-29: prima si annesta i mandorli e gli albicocchi, perché sono

mandorli e gli albicocchi, perché sono i primi che movono, e dipoi i

sono i primi che movono, e dipoi i peschi. b. davanzali, ii-507

tozzetti, 11-2-496: non crederei che [i bruci] avessero a fare gran danno

fiore. d'annunzio, ii-723: i peri, i fichi in terra tosca /

annunzio, ii-723: i peri, i fichi in terra tosca / son di dolcezza

/ son di dolcezza carchi, e i meli, / gli albricocchi, i nespoli

e i meli, / gli albricocchi, i nespoli ancóra! negri, 1-901:

io che non vidi gli orti ed i giardini / rannuvolarsi intorno a casa, ieri

albiflòro, agg. bot. che ha i fiori bianchi. = comp.

plur. albigési: eretici (durante i secoli xii-xiii) che accettavano la dottrina

vostro sangue bulica e fermenta / e i cuori inebria di perdizione. =

albiligustre, agg. disus. bianco come i fiori del ligustro. =

l'interesse insegnò bentosto ad esentare i mercanti. idem, i-99:

di tale valore... i decreti dell'assemblea costituente del 6 agosto del

'diritto che ha il re ad ereditare i beni di uno straniero morto nel

lepidottero della famiglia piralidi, che attacca i grappoli della vite (detto bucco dell'

, dell'iride e della coroide: i suoi segni consistono nel colore bianco smorto

e nelle donne, anche in tutti i mammiferi, negli uccelli, nei rettili

palladio volgar., 4-25: i color sono questi, specialmente nei cavalli

a me di un biondo albino, i capelli ad angiolo, vestito alla marinara

azzurri circondati di peli quasi bianchi, i capelli d'un biondo chiarissimo, fini e

vol. I Pag.291 - Da ALBIO a ALBORE (16 risultati)

tommaseo]: si vestivano di bianco [i neofiti] per significare la stola dell'

da albus * bianco '(perché i neofiti vestivano di bianco durante quella domenica

gli pare, quale sia la prima i suoi amori narrante. idem, v-131:

allor che de'porci d'albe zanne / i piccoli figiuoli, entrando il verno,

tube. / l'alba colomba scaccia i corbi neri. magalotti, 17-62:

acqua... se bassi [sieno i fondi] e coperti d'arene bianche

professione. pea, 7-668: i più poveri... iscritti di pieno

iscrizione all'albo degli esattori devono possedere i requisiti richiesti dalla legge per la nomina

262: pigliammo pesci grandissimi (chiamangli i portoghesi albocore, e sono una spezie

e sono una spezie di tonno) con i lacci, senza altra esca, non

, sotto le cui ombre divoti porgiamo i prieghi, con agurio di maggiore tempio

degli albori. landino, 315: sono i poeti coronati di lauro, perché

venuto a spalancare l'uscio per svegliare i pigri. giacosa, 177: quell'

! beltramelli, iii-77: a traverso i campi, luminosi appena in un leggero

ferrata bocca / del gran sol di savoia i lieti albori. viviani, i-558:

brine, / onde cintia s'adoma, i puri albori. leopardi, 15-3:

vol. I Pag.292 - Da ALBORELLA a ALCADE (4 risultati)

di quelli che usavano un tempo per i ritratti, e ora accanto a maria:

giovinetta con un gonnellino a strisce, i capelli sciolti e un fiore in mano

aver desinenza italiana con albo, perché i fogli son bianchi, e poi di

(detta anche endosperma) che avvolge i semi di molte piante per nutrire l'

vol. I Pag.293 - Da ALCAICO a ALCHEMILLA (15 risultati)

quattro versi (metro alcàico): i primi due sono endecasillabi alcaici, il

: alceo, saffo, anacreonte, fecero i bei versi che da'loro nomi,

ali, e si scaldi / a i forti amori: indietro, tu settenario vile

. idem, ii-9- 147: tanto i metri antichi, greci e latini..

ne ottiene, alcune specie, che i botanici chiamano kali, però si era

c. mei, 14: i sali alcalici, che altro non sono che

cesio). -metalli alcalino-terrosi: i cui composti binari con l'ossigeno presentano

7-271: reggevano entrambi per il manico i bicchieri ancor pieni della tepida e greve

era troppa, si masticavano con disgusto i pezzi compatti e duri; aveva un

col farsi alla bella prima ad assottigliare i sughi per mezzo delle medicine pesanti,

distemperate in olio d'uliva, annera i capelli. idem, 5-103: olio

d'alcanna conforta le membra nervose, e i capelli non lascia incanutire. serapione volgar

arabi e dai mauri per tingersi i capelli, e specialmente le ugne delle mani

algenti orridi boschi / sogliano anco nutrire i buoi silvestri, / e sian fra

avesse il potere di trasformare in oro i metalli vili.

vol. I Pag.294 - Da ALCHERMES a ALCHIMISTICO (16 risultati)

) che pretendeva di tramutare in oro i metalli vili e qualsiasi altra sostanza,

ereticamente se l'archimia s'affatica e se i poeti cicalano. g. m.

corte è un'alchimia, / e i cortigiani son tutti alchimisti, / e

voler digrignare. aretino, 5-94: i più di venticinquemila scudi, che l'

ed istrutta da lucia, fa intendere i belli allisciamenti e vezzi, che questa

detto, / e spargere e raccor tutti i suo'membri, / sentendo di costui

rispetto a le eccellenze loro, battezzerei i medici 4 alchimisti dei corpi ',

la corte è un'alchimia, / e i cortigiani son tutti alchimisti, / e

gli alchimisti, guidati daltumor melanconico, tutti i più elevati ingegni del mondo non aver

amore. alchimista vittorioso assaporava con tutti i sensi dell'anima le delizie del trionfo

, / del chiostro torpido / oltre i cancelli, / riveli i fulgidi / cieli

/ oltre i cancelli, / riveli i fulgidi / cieli novelli. verga,

: [questo racconto è fatto] per i chimici e gli alchimisti che da 5000

l'angolo, pareva più adatto per i lambicchi dell'alchimista che per la pentola

direi alchimistica che io aveva nel combinare i varii prodotti del mio spirito, analizzai

comune, e ne trassi alcuni elementi i quali mi servirono a construrre un nuovo stato

vol. I Pag.295 - Da ALCHIMIZZARE a ALCOOLICO (11 risultati)

alchimizzare, tr. trattare (i metalli) con l'arte dell'alchimia

alcioni. tutti coloro che navigano, sanno i giorni, quando essi figliano. questo

e muti intorno / de l'erma spiaggia i desolati orrori, / se non quanto

serenità, nel periodo invernale, durante i quali si osservava che l'alcione nidificava e

di pesce, e trovase assai ne i lidi. vallisneri, iii-369: alcionio

. del domenichi, i-956: « i nidi loro degli alcioni sono degni di maraviglia

fa nel popolo l'alcool, col quale i borghesi tentano di abbrutire le coscienze!

disinfetta con l'alcole le ferite tra i capelli. sinisgalli, 7-17: così

« alcole, lo stesso che alcoole. i chimici moderni cominciano a preferirlo, perché

italianizzata in àlcole. meglio scrivere anche i derivati con una sola 0 ».

bevanda alcoolica (vini, liquori). i quali siano destinati alla preparazione dei vini non

vol. I Pag.296 - Da ALCOOLIMETRIA a ALCUNO (4 risultati)

bocchelli, 2-111: gli svizzeri sono i veri democratici... rispettabili e libertini

[maometto] predisse in iscritto che i suoi rimarebbono sempre vittoriosi nelle loro battaglie,

discorso. idem, i-358: molti sono i soggetti de le arti, ed uno

alcuno altro facesse il fracasso di pestare i piedi e battere le mani: ma io

vol. I Pag.297 - Da ALDACE a ALDINO (10 risultati)

e se 'l tempo è contrario a i be'desiri, / non fia ch'almen

dalle sue mani escano alcuni prodotti tra i più raffinati di tecnica antica e moderna

., 9-106: e noi movemmo i piedi inver la terra, / sicuri appresso

render ragioni. idem, 41-86: i lunghi passi torse / tacito sì, ch'

zotico e scostumato. idem, 558: i nobili servidori, i quali si esercitano

, 558: i nobili servidori, i quali si esercitano nel servizio della tavola,

in maniera alcuna. mazzini, ii-48: i poveri montagnuoli non sanno che i contratti

: i poveri montagnuoli non sanno che i contratti stesi sul continente non hanno,

, e perché così dicono oggidì i contadini toscani. cellini, 1-12

tutto attraverso le sue tenebre, come i morti dall'al di là. beltramelli

vol. I Pag.298 - Da ALDIO a ALENA (23 risultati)

specie nel lavoro dei campi) verso i suoi signori (durante il dominio longobardo)

v. borghini, 1-2-517: avevano i loro servi distinti in ministeriali, aldioni

detti anche aldiones ima sorta d'uomini fra i servi e liberti. non erano servi

tuttavia obbligati a servire il padrone e i suoi eredi. idem, 2-1-172: conviene

nella maniera che si stimano... i lotti e le scommesse, o pure

il rischio. imbriani, 2-68: i ministri, che avranno controfirmati que'decreti

. disus. gioco d'azzardo (con i dadi). baldelli, 5-2-105:

generoso. lastri, 1-5-114: i vini non riescono troppo ben fatti,

si sia dilettato d'introdurre oramai felicemente i vini che si chiamano di moda,

aleatico asciutto. ojetti, ii-268: arrivano i vassoi carichi di bicchieri tintinnanti, fiaschi

vecchio lavoratore spiumacciava il terreno, toglieva i sassi e rinnovava i viziati: stirpava

il terreno, toglieva i sassi e rinnovava i viziati: stirpava la fragolina e piantava

leggi industriali e commerciali, 790-50: per i vini liquorosi (moscati, malvasie dolci

, imprevedibile. baldelli, 5-2-105: i lidi ritrovarono queste sorti d'arti aleatorie

testi fiorentini, 67: ordi- naro i detti capitani, co'sopradetti uomini, che

essere al consiglio..., che i capitani i quali fiano per lo temporale

..., che i capitani i quali fiano per lo temporale debbiano alleg-

poi ad una ad ima, come i pani del miracolo antico, si buttarono

. carducci, 69: or sono i dì che zefiro / tepido e lieve aleggia

mito e cova / leggende e canta a i secoli querele. panzini, i-24:

spade lor, con che v'han fesso i visi, / e padri e figli ancisi

alemanno / si dee, bisogna ritrovare i nummi, / e tutto al servitor ne

: che da tutta la terra alemanna sorgano i combattenti! beltramelli, i-72: tutto

vol. I Pag.299 - Da ALENAMENTO a ALETTA (17 risultati)

olio... / graveolente in bocca i denti allega, / e di

ed alenosa / tosse incitando, sgomina i precordi. = dal lat.

/ cominciò pluto con la voce chioccia. i. alighieri, 65: alep

sangue. idem, 19-286: i marionetti erano intagliati nei nodi di

-ci). che riguarda aleramo e i suoi discendenti, le loro terre e

vie ribelli. idem, ii-29: i sensi miei, desti e alerti, av

. macchina che serve per rifinire i fori praticati nei metalli portandoli alle

viene a noia e si chiede di riaprire i poemi omerici. =

arrivata la carta alessandrina a formare « i volumi » attorno a un bastoncello con

. gadda, 7-45: sostiene che i suoi labbruzzi siano incitati a suggere non

fiorita ad alessandria, dal iv al i sec. a. c.).

dal martelli che l'usò, e che i greci moderni chiamano 'politico'. carducci,

di libro mastro, grandissimo, e i versi riempiono tutta la riga: vero quaderno

(comp. da < 5tae!; i? * protezione, soccorso 'e

ed un rimedio giovevole, come dicono i medici, a molte e molte malattie

. medie. ant. antidoto contro i veleni, d'uso esterno. vallisneri

. d'annunzio, iii2- 82: i capelli... restano talora intricati nelle

vol. I Pag.300 - Da ALETTARE a ALFABETISMO (15 risultati)

della funzione si hanno gli iposostentatori, i freni aerodinamici, i compensatori aerodinamici)

hanno gli iposostentatori, i freni aerodinamici, i compensatori aerodinamici). 4.

girare vertiginosamente. idem, iv-2-1174: i sette cilindri non erano più disposti a

ufficio di diminuire nella nave in moto i movimenti oscillatori. 7. milit

megera fa un terribile ritratto di tutt'i disordini della chiesa e de'papi,

nella sua estremità posteriore (per agevolare i mutamenti di direzione e l'equilibrio trasversale

alettoni, il pattino di coda, i serbatoi. = deriv. da

aleurites montana, ecc.), i cui frutti (drupe) contengono oli

preparare il pane aleuronato o glutinato per i diabetici). = deriv.

ii-265: o arismetrica, tu hai perduto i numeri e l'abaco, però che

parte dall'omega. non ci sono i palazzi, ma ci sono già le aiuole

, prin- cipium et finis » (i due segni di a e q usati nelle

alfabetico. bar etti, 2-255: i vocaboli invecchiati non occorreva alfabetarli.

: solamente le scritture alfabetiche nacquero tra i popoli già inciviliti per effetto di libera

in appositi casellari. calvino, 1-495: i nomi erano in ordine alfabetico, con

vol. I Pag.301 - Da ALFABETO a ALFINE (24 risultati)

sm. insieme di lettere (cioè tutti i segni corrispondenti ai suoni di cui dispone

, catuno quartiere per se, scrivere i creditori per alfabeto. crescenzi volgar.

, che l'alfabeto della lingua non ha i segni per indicarne il suono. leopardi

indicarne il suono. leopardi, i-1448: i primi inventori dell'alfabeto, non s'

dell'alfabeto, non s'immaginarono che i suoni vocali fossero così pochi, e

origine guardandone sottilmente o il materiale o i nomi delle lettere. idem, ii-141:

. nelle tabelle quadrate l'alfabeto cubitale e i gruppi dei dittonghi... stavano

ignaro dell'alfabeto, non sporcava ancora i muri. viani, 19-346: stendeva al

amore. montale, 1-18: leggerò i neri / segni dei rami sul bianco

di cui, vostra mercé, ho imparati i primi elementi. 4.

; / io gli ho per alfabeto i tuoi difetti. -capire valfabeto:

pascoli, 26: qui pontò i piedi e s'alzò sulle penne / quell'

, l'alfaniche, gli sparvieri e i levrieri, che v. e. mi

, e 'l privare gli alfieri ed i capitani dell'officio e del grado loro.

, i-328: essendo volti in fuga i suoi soldati, tra l'altre prodezze

presa l'insegna, si voltò contra i nemici. tasso, 18-97: il capitan

..., le sue bandiere e i suoi alfieri. nievo, 569:

pezzo grande degli scacchi (due fra i sedici che compongono il gioco), raffigurato

uomo con una specie di casco: i due alfieri possono procedere diagonalmente lungo la

del fumo / che gli alfieri e i cavalli degli scacchi / guardano stupefatti.

. cesarotti, i-114: molti sentono i ceppi, ma non v'è chi ardisca

, sospinto imperiosamente dal genio, presenta i suoi pensamenti con un colorito più vivace

bell'onda, alfine, / rotti i legami per l'aperto corre, / stampando

oggetti che la circondavano, a raccogliere i suoi pensieri: alfine comprese di nuovo

vol. I Pag.302 - Da ALFINO a ALGEBRICO (16 risultati)

e di primavere / sappia alfine calmare i miei sconfinati desideri. ungaretti, iv-49:

12-57: vedendo lungo il viale, / i loschi uomini alfonsiare / e quasi tutte

formare immensi banchi sull'oceano (come i sargassi). tasso, 6-ii-144

come immagini espressive del silenzio abissale. erano i segni lievi della profondità amara.

quille, si vedono... i cespuglietti scuri dell'alghe che sotto

quando però la rete fu in secco, i pesci eran pochi, molti invece

eran pochi, molti invece erano i sassi e le alghe. samminiatelli,

alghe. samminiatelli, 8-297: i bassifondi dei porti chiusi, delle spiagge ghiaiose

fondo sabbioso era cosparso di piccoli scogli tra i quali dondolavano matasse d'alghe al

, 1-21: ama [il mare] i freschi occhi spalancati in corsa tra le

montale, 1-91: giravano al largo i grovigli dell'alighe / e tronchi d'alberi

allo scopo di generalizzare in formule i risultati che si raggiungono con l'

sembra un ritrovato arabico di ridurre i segni naturali delle grandezze a certe

a placito, conforme gli arabi i segni de'numeri, che appo i greci

i segni de'numeri, che appo i greci e latini furono le loro

tando quantità finite, si sciolgono i problemi. mascheroni, 835:

vol. I Pag.303 - Da ALGEBRISTA a ALIANTE (23 risultati)

m. buondelmonti, i-38: da tutti i geometri algebristi,... di

vestita. tasso, 20-2: da i tracii nidi / vanno a stormi le

tepidi lidi / fuggon stridendo inanzi a i freddi venti. idem, 6-i-32:

lunge ancora / sian di stagion molesta i giorni algenti, / neghittosa non cessa

, / schiodato gli astri, imprigionato i venti, / alle pallide tombe il grembo

terre estrane / portò su le pie spalle i lari algenti. idem, 38:

all'irta haiti, / sparsi per tutti i liti, / uni per te di

imploriam! carducci, 419: or co'i caduti là nel giugno ardente / de

alta roma a fronte / e co'i caduti nel decembre algente / de'martiri su

parla. idem, 642: senton [i morti] de i freschi venti /

642: senton [i morti] de i freschi venti / l'alito ed il

a tuffarsi per andare a cercare i ricci in fondo agli algheti.

mura / chiama [il fato] i gotici brandi. linati, 8-104: algido

tommaseo-rigutini, 1796: algido, dicono i medici, segnatamente di quell'accesso

, che è il contrario, accoglie i più severi correttivi. lo spostamento algolagnico è

algore. idem, 3-7: come i grù peregrini, che l'algore / temon

pruine e dove / fan perpetua battaglia i nembi e i tuoni. l. adimari

/ fan perpetua battaglia i nembi e i tuoni. l. adimari, 1-71:

tuoni. l. adimari, 1-71: i lividi delle nude sue gambe, che

vil lani, 11-94: i fanciulli che stanno ad imparare l'abbaco

bava di vento corrugava l'infinito specchio. i fondi algosi trasparivano come chiari tesori.

= dal lat. augur [i) a (neutro plur., con

.. si libra dondolando su i trapezi delle linee più lunghe e più corte

vol. I Pag.304 - Da ALIARE a ALIEETO (12 risultati)

: e tra le dense foglie aliano i falchi. idem, 576: e fuori

: come gli uccelli si precipitano contro i cristalli del faro, come gli insetti

detto di composto chimico organico che ha i caratteri dei composti grassi, pur presentando

e se le addormenta in grembo; e i cacciatori in talmodo lo pigliano.

2. medie. medicamento contro i veleni e le malattie contagiose, che

con quella si osservano mediante gli occhi i movimenti celesti. carena, 1-47:

il giovane, 9-490: di noferi ecco i buoi: / afidi, smunti e

, tiglioso. grazzini, 2-327: i [porci] salvatichi son duri, afidi

. tom- maseo-rigutini, 526: alido i toscani dicono segnatamente della stagione e degli

... ma t'accadrà che i pezzi all'alido / si disgiungano. un

darò / usato nella fòcide per ungere i simulacri ebumi. idem, iv-2-1191:

sempre indefesso [il fagiuoli], i per far onore al suo cultor benigno.

vol. I Pag.305 - Da ALIENABILE a ALIENAZIONE (9 risultati)

. boccaccio, 14-30: poiché i vittoriosi ebbono la città riformata,.

riformata,... furono tutti i principi de'loro awersari...

dei beni della famiglia, ma affittare i poderi. palazzeschi, i-521: per

possono durante il matrimonio alienare od obbligare i beni e le ragioni dotali. ibidem,

si vede manifesto nella consulta che feciono i latini, quando ei pensavano alienarsi dai

, si trova ora ridotta infruttifera, i migliori poderi a poco a poco tutti alienati

ira, guardar tanto a quello che i suoi amici dicano, vinti dalla collera,

e poco badando a dare in tempo i debiti aiuti e la mano al cavallo,

fatta. c. gozzi, i-116: i due matrimoni fatti delle due prime mie

vol. I Pag.306 - Da ALIENIGENA a ALIMENTARE (14 risultati)

ed ogni inerzia della volontà, i suoi sensi rimanevano vigili ed attivi

non ho mai sentito dire che ci siano i mani comi per le bestie

quei discorsi in cui di solito cadono i giovani, mi pensai che egli fosse alieno

l'autorità è verso gli inferiori e i vicini, la riputazione s'estende anche agli

altrui zolle, / e sempre il seminare i campi alieni. 0. rucellai,

manifestamente ne mostra, che due sono i moti, l'uno proprio, e

: sian utili le frutta, sian vaghi i fiori, dov'ella [la

perché nutrisca le piante marine e la beino i pesci, non perciò alimenta le

suo fratello. cellini, 4-543: i detti [giudici] senza contrarietà mi

alimentare le scuole, non alimenti almeno i propri nemici. deledda, ii-37:

: la madre / spezza il pane tra i piccoli, alimenta / il fuoco.

balen d'occhi adorati, / tu contempli i pianeti, io gli astri amati,

io desiri. colletta, i-63: i pontefici alimentarono le guerre domestiche sotto i

i pontefici alimentarono le guerre domestiche sotto i re aragonesi. foscolo, iv-404: non

vol. I Pag.307 - Da ALIMENTARE a ALIMENTO (18 risultati)

lagnavasi l'alfieri. idem, ii-203: i poemi epici d'omero sono più lunghi

alimentari). einaudi, 151: i dazi così stabiliti rincareranno o le materie

rincareranno o le materie prime, o i prodotti finiti, o le derrate alimentari

richiesto. ibidem, 32-5: tutti i prodotti alimentari della pesca conservati in scatola

. dir. chi riceve gli alimenti, i mezzi di sussistenza. de luca

cibo '; né crediamo doversi rigettare. i romani, oltre la famosa legge alimentaria

legge alimentaria, la quale prescriveva che i figliuoli dovessero sostentare i genitori, dicevano

quale prescriveva che i figliuoli dovessero sostentare i genitori, dicevano fanciulli alimentarii, quelli

fìgur. foscolo, ii-2-161: i bisogni non alimentati conducono al dolore e

minuti ed invisibili,... i quali parimenti si dilettino de'corpi medesimi,

; nutrizione. panzini, iii-259: i miei scienziati stanno studiando l'alimentazione chimica

, i-390: alimentizio, aggiunto che i filosofi naturali danno a quegli umori animali,

. allega l'esempio degli ebuli, i quali hanno il sugo nero, e nondimeno

di questa osteria, cominciarono a evocare i nomi degli alimenti che potevano offrire.

quale insensato patriottismo ci fa dunque sdegnar i frutti stranieri che possono esserci d'alimento

3. dir. gli aliménti: i mezzi di sussistenza (che la legge

1-173: altre controversie bollono tuttavia fra i dottori intorno alla materia degli alimenti, cioè

ed èe e saràe etterno, che formò i cieli, pianeti

vol. I Pag.308 - Da ALIMENTOSO a ALISSO (19 risultati)

: raguarda il fuoco e l'acqua, i quali sono tanto utili che sanza essi

ci avanza l'aquila, che tegnono i savi che ha sì forte e aguta vista

terra, vede ogni piccolo animale e eziandio i pesci del mare. sydrac otrantino,

applicata all'altra voce greca # xt [i. o <; 'che calma la fame

sfuggire all'occhio. arila, 21: i nostri legali, e anche i non

: i nostri legali, e anche i non legali, quando hanno a citare una

l'agnello): di cui si servivano i bimbi per giocare (dado).

di dadi: fa de'giuochi che usano i fanciulli, agli aliossi, alla trottola

a'noccioli. d'annunzio, ii-710: i tuoi piè bianchi sono i miei trastulli

ii-710: i tuoi piè bianchi sono i miei trastulli / nella gracile sabbia ove

giochi, la trottola in autunno, i giochi alle noccioline d'inverno, i pifferi

, i giochi alle noccioline d'inverno, i pifferi in febbraio, il gioco degli

; e anche come sost. a indicare i cavalli di febo; cfr. papia

foscolo, 1-165: invan presaghi i venti / il polveroso agghiacciano / petto

quadriga eterea / agitator sovrano, / sferza i focosi alipedi, / bellissimo titano.

56: giovine iddio bellissimo / pe'i cieli ermi sorgente: / ignei tu avevi

un'erba surcolosa e rossa; ha i ramuscelli scarni, le foglie minute, il

pea, 5-193: di qui ci sono i venti propizi, venti alisei che li

, venti alisei che li sanno a memoria i nostri emigranti: « purché non ti

vol. I Pag.309 - Da ALISTERESI a ALITO (10 risultati)

diventava enorme. d'annunzio, iv-2-606: i soffii della notte autunnale alitanti per i

i soffii della notte autunnale alitanti per i veroni aperti. negri, 2-696:

urgenti negli occhi. tombari, 1-97: i veli di salsedine alitanti sull'adriatico.

che alitando sommovono l'erba e allegrano i fiori. pascoli, 1230: tacea senz'

a spirito. d'annunzio, iv-2-647: i genii stessi dei luoghi consacrati dalla

lungo. mazzini, ii-153: coloro, i quali hanno sorbito col primo alito le

fior. idem, 956: i fiori / e i molli aliti de i

956: i fiori / e i molli aliti de i tigli / via pe

i fiori / e i molli aliti de i tigli / via pe 'l fresco esalano

simile a un alito d'aria fra i gigli. 3. figur.

vol. I Pag.310 - Da ALITO SO a ALLACCIATO (21 risultati)

celebrazione della messa (in origine tutti i giorni eccetto le festività religiose; ora

santo; nel rito ambrosiano, anche i venerdì di quaresima). = voce

giunti a bruggia, presono e fornirono i palagi dell'alla del comune, e tutte

mino cadde da una parte, ove i cittadini più sicuri stavano, e furono

nell'ital. dai mercanti che frequentavano i mercati francesi), dal fr.

allacciabottóni, sm. arnese per allacciare i bottoni (specie per gli stivaletti).

del duodeno. forse il bisturi e i primi allacciamenti. 3. collegamento,

terra un campanello, di quelli che i monatti portavano a un piede; gli

il verde vigor rude / ci allaccia i malleoli / c'intrica i ginocchi).

ci allaccia i malleoli / c'intrica i ginocchi). idem, iv-1-94: con

le sue braccia, l'allacciava con i suoi capelli. idem, iv-2-338:

morea, / che in grave sonno i turchi sensi allaccia. slataper, 1-140:

e ogni sua parola è allacciata con i nostri atti e le nostre parole,

1-189: una stradella ripida chiusa fra i festoni delle viti che si allacciano da un

nutriva in me di viaggiare oltre i monti, mi facea sfuggire di allacciarmi

. silone, 5-257: erano quelli i primi contatti personali che allacciavo con la

ci allaccia al suolo dove abbiamo ricevuto i natali e vissuto i magici giorni dell'

suolo dove abbiamo ricevuto i natali e vissuto i magici giorni dell'infanzia. 6

agric. allacciare, le viti: legame i tralci potati ai pali o ai fili

per tempo, allacciando di nuovo tutti i capi che ne hanno bisogno. bocchelli,

esse. arila, 21: i chirurgi allacciano le vene: si allacciano gli

vol. I Pag.311 - Da ALLACCIATO a ALLAMPANATO (23 risultati)

cella circondava il polso del paziente; i legnetti, passati tra il medio e

cordicella avvinghiava il polso del paziente: i legnetti... gli rimanevano chiusi

dove possino salire, abboccarsi e avviticchiarsi i nuovi capi, che devono venire per il

al riso / converrà ch'egli allenti tutti i freni, / e che l'allacciatura

a'dì nostri nel colmare che si fa i campi bassi. 2. figur

. figur. nievo, 221; i guardinfanti vi si gonfiavano tanto, che

subita piova dalle vicine montagne rovinosa avanzò i termini del picciolo fiume, che appiè dell'

e spezialmente nel padovano, se non fossero i ripari che i padovani fanno a luoghi

, se non fossero i ripari che i padovani fanno a luoghi e tempi opportuni,

.. le rugiade le quali allattano i fiori, e le piogge le quali allagano

fiori, e le piogge le quali allagano i campi, e le nevi le quali

campi, e le nevi le quali imbiancano i gioghi. arici, 251: aperta

passando nell'una e nell'altra cosa i termini meritarono l'ira del sommo fattore

me dirette, non scuoterei oggi dal sonno i miei volumi. monti, x-1-408:

giusti, iii-263: mi basta che i miei amici non mi tengano capace di insa-

mena, / spazza gli ultimi fiori ed i rampolli, / e allaga i campi

ed i rampolli, / e allaga i campi d'infelice arena. verga, i-154

. torricelli, i-298: allora vedonsi i solchi delle campagne allagati, i prati

allora vedonsi i solchi delle campagne allagati, i prati sommersi, i torrenti orgogliosi.

campagne allagati, i prati sommersi, i torrenti orgogliosi. segneri, ii-82: né

luoghi alternando, e facendo quello che i nostri giureconsulti chiamano alluvione.

. panciatichi, 23: e i beccafichi magri allampanati / sospiravano il fico

sommo grado. fiacchi, 1-2-48: perdé i suoi sonni, e diventò talmente /

vol. I Pag.312 - Da ALLAMPARE a ALLARGARE (22 risultati)

sua figura allampanata. barilli, 2-122: i minareti allampanati si perdevano nella nebbia.

urlan nel sole nero della notte / i cani, senza un'ombra protettrice. palazzeschi

che avvolge il feto (e ne assicura i primi rapporti vascolari con la madre,

rapporti vascolari con la madre, durante i primi mesi di vita embrionale).

era pregna, e che quattro erano i porcellini, che nell'utero suo racchiudeva

agg. che allappa, che allega i denti. magalotti, 19-17: qual

. allappare, tr. allegare i denti (con quel sa

e perciò allappano la bocca e allegano i denti. linati, 8-44:

del torbido / bergo, che i labbri allappoli. = deriv.

balducci pegolotti, 277: tutti [i panni] s'allano e cordano per

ampio; ingrandire, dilatare, ampliare (i limiti, i confini, la proporzione

dilatare, ampliare (i limiti, i confini, la proporzione, la misura)

morisse pensando, come potesse allargare i confini? caro, i-39: c'è

anco la licenza de'latini, i quali allargano e stringono i significati di questa

latini, i quali allargano e stringono i significati di questa sorte di nomi

e poiché non s'eran visti [i britanni] rimettere insieme in luogo

a'suoi montani / recessi allarga i flutti e risospinge / l'umor che da

. viani, 14-310: anche su per i monti le ragazze si fanno tagliare

monti le ragazze si fanno tagliare i capelli, s'allargano gli occhi

cittadino. alvaro, 11-240: i proprietari più ricchi,... fanno

b. davanzali, ii-339: tutti i teologi e canonisti s'accordavano che il

s. c., 25-8-9: quando i maggiori alla carnalità servono, a'minori

vol. I Pag.313 - Da ALLARGATA a ALLARME (18 risultati)

terreno / allargo le radici, e i rami spando. manzoni, pr. sp

dovessono distendere in quel luogo, per allargare i navili dalla terra. galileo, 1-2-157

ai frutticoli acerbi. beltramelli, iii-21: i suoi capelli caddero, allargandosi rossigni sul

fiume in piena, aveva occupato tutti i piani e si era allargata, e sdraiata

m. villani, 10-19: veggendo i villani allargarsi all'esca del danaio,

via, non strignendosi nelle vivande quanto i primi, né nel bere e nell'

bere e nell'altre dissoluzioni allargandosi quanto i secondi, ma a sofficienza secondo gli

un seren vivace / e fioreggiano intorno i campi e i colli. 12

/ e fioreggiano intorno i campi e i colli. 12. rifl.

alquanto la speranza, lasciai in parte i lieti pensieri, ne'quali forse troppo allargandomi

sm. arnese di acciaio per allargare i fori. allargatóre, agg. e

. palazzeschi, 4-19: per quanto i mobili vi siano in buon numero e di

libera, telai... in tutti i sensi e d'ogni misura. cardarelli

tratto gli animi del volgo / e i cuori che s'allarmano, si puote

pare che v'abbia allarmato, direbbero i moderni linguisti. cesarotti, ii-216: io

. settembrini, 1-190: ecco battere i tamburi l'allarme per tutta la città

iv-2-146: 51 udivano spesso nella notte i rulli dei tamburi, gli allarmi delle

tamburi, gli allarmi delle sentinelle, i colpi della moschetteria. idem, iv-2-167

vol. I Pag.314 - Da ALLARMISMO a ALLATTAMENTO (10 risultati)

dove, tra gli allarmi aerei e i fascisti con le loro requisizioni, niente

portentosa? leopardi, iii-855: ma i miei mali fin qui non son tali

così tutte le frutta; imbruttiti e appassiti i fiori e minacciata la vegetazione. baldini

continuo in allarme. levi, 4-127: i berlinesi sono abituati agli allarmi, all'

527: « accortosi com'egli erano i nimici, gridò all'arme * (cfr

bartoli, 2-467: per rimettere in forze i somieri allassati. allassévole, agg.

, v-93: in vece de'comparativi usiamo i nomi positivi, ponendo loro dinanzi

dopo non il caso allativo, come facevano i latini, ma il genitivo,

): io non gli ho allato [i denari]; ma credimi che,

che intollerabil noia / gli ozi, i commerci usati, / e di vano piacer

vol. I Pag.315 - Da ALLATTANTE a ALLEFICARE (29 risultati)

dava alla luce due piccoli. durante i sei mesi dell'allattamento non si moveva mai

madri... che allattano direttamente i propri bambini, per un anno dalla

camera di allattamento e l'asilo nido, i periodi di riposo sono di mezz'ora

ancora si può dire allattante, e allattante i fondatori di roma. allattare,

e pelo e orecchie e visceri come i quadrupedi, partorisce i feti, non le

e visceri come i quadrupedi, partorisce i feti, non le uova, e

non le uova, e allatta insino i teneri figliuoli, e pure ha le ali

allatta un leoncino, ed ha fra i piedi un coniglio. leopardi, ii-856

snaturata che il non allattare le madri i propri figliuoli? ma egli è certo per

dello sposo, ad allattare e fasciare i bambini se il signore gliene mandava. idem

maschi, che ho allattato io, perché i figli non si affezionano se non succhiano

e le piante, e ne le piante i fiori. pallavicino, 1-266: la

, ch'è pur avvezza d'allattare i figliuoli con la sapienza. segneri, ii-83

... le rugiade le quali allattano i fiori, e le pioggle, le

e le pioggle, le quali allagano i campi. idem, iii-1-127: più solleciti

, per avvelenare con la loro falsa dottrina i fanciulli, di quel che sieno i

i fanciulli, di quel che sieno i cattolici per allattarli con la verace.

diritto naturai delle genti nacque privatamente appo i popoli senza sapere nulla gli uni degli

e notte, a te dell'alleanza / i capitani supplicar, che fermi / resistano

s'allea talvolta alla matematica, calcola i secoli, addiziona gli anni degli imperi

. salvini, 16-201: tutta la notte i ben chiomati achei / mangiavano, e

ben chiomati achei / mangiavano, e i troiani alla cittade / con gli alleati

12-21: erano stati allontanati dalla città i reggimenti dei granatieri e in questo modo

ma potevano gli alleati pretendere di liberare i popoli e di obbligarli al tempo stesso

con lo scopo di avvertire appena spuntassero i primi alleati, ci dissero che si

bambino adelchi... girava per i paesi sinistrati e gli alloggiamenti militari,

. ant. lisciarsi (il volto, i capelli); curare la propria toletta

ispecchiarsi e azzimarsi, allecchinarsi, scrinarsi i capelli. allecconire, tr.

la civetta sulla cruccia, per allecconire i pettirossi. alleccornire, tr.

vol. I Pag.316 - Da ALLEGABILE a ALLEGARE (29 risultati)

i capperi s'alleficano in tre modi. allegri

cessole volgar., 130: debbono [i giudici] aiutare i giusti piati,

130: debbono [i giudici] aiutare i giusti piati, e dare diritti consigli

paura. 2. che allega i denti, agro, acido (cfr.

serdonati, 6-432: nel quale anno i fiorentini e'viniziani s'allegarono insieme contro

, / come l'agresto quand'allega i denti. della casa, 565: con

che altri mangia, te veggente, allegano i denti anco a te; così il

il canto e il suono fa allegare i denti. note al malmantile, 637:

. note al malmantile, 637: allegare i denti vuol dire: quando i denti

allegare i denti vuol dire: quando i denti, per aver masticata qualcosa acida

olio... / graveolente in bocca i denti allega, / e di gusto

con un lungo strido che faceva allegare i denti. govoni, 2-113: tutti

più che mele acerbe / che allegavano i denti. bocchelli, 1-iii-149: la parola

bocchelli, 1-iii-149: la parola allegava i denti e le faceva raschio in gola come

dai figli. giamboni, 24: i padri nostri manicarono l'uve acerbe;

nostri manicarono l'uve acerbe; laonde i denti de'figliuoli ne sono allegati. grazzini

il padre, che al figliuolo allega i denti; il qual detto, riducendosi

la uva acerba mangiata da voi alleghi i denti a'figliuoli. 6.

io vegio ben ch'ell'à alegati i denti. grazzini, 2-336: leggete margutte

sapeva per lo senno a mente tutti i punti della gola, e vedrete quanto

egli s'affatica a descrivere il modo de i fegatelli,... e fanne

. e fanne una stanza che fa allegare i denti a chiunque la legge. lippi

lippi, 8-20: dal che sentitosi allegare i denti, / si pensa che vi

al malmantile, 8-20: sentitosi allegare i denti. vuol dire sentitosi stimolare dalla

. lorenzo de'medici, i-312: i picciol frutti ancor informi allegano; /

ingrossano, / che pel gran peso i forti rami piegano. carletti, 51:

allegare il frutto. idem, iv-2-504: i petali che cadevano ai nostri piedi,

vigore d'un albero il quale alleghi i suoi frutti. = lat. alligare

la piglio, e quella in tutti i casi allegherò. savonarola, iv-239: sì

vol. I Pag.317 - Da ALLEGATO a ALLEGGERIRE (18 risultati)

: questo principio, vero in tutti i tempi, si può ai nostri giorni allegarlo

vostra eccellenza le alligate de la corte e i deci- ferati di roma.

. m. villani, 4-57: i signori di milano aveano tregua con gli

prospero apparire dei frutti novelli, dopo caduti i fiori; giacché talora questi cadono senza

questi cadono senza che formino o ingrossino i frutti. = la forma alligato (

altre che fussero portate di qua. i. pitti, 2-80: né volle scusa

avvide che il papato non reggeva più sopra i tanti argomenti allegati e combattuti da secoli

questo fondamento si riparano facilmente e schivano i colpi delle autorità della prima e della

intenti a citare, empiono, anzi caricano i loro discorsi d'allegazioni: gli altri

giudice unitamente all'istanza, per illustrare i motivi delle conclusioni adottate nell'istanza stessa

così alcun piacere porre tra l'animo e i neri pensieri. = deriv.

poscia fa grazia al popolo allegge- rando i trebuti, e rimettendo loro parte de'debiti

.. è un alleggerimento di tutti i nostri pensieri, ed uno riposo dolcissimo

li loro peccati. marsili, i-746: i raggi del sole cocenti, ho dimostrato

penitenze per ottener da dio che alleggerisca i mali del fratello! leopardi, i-1244:

del mandare le colonie,... i paesi voti mai non si riempiono,

si alleggerisse, espandendosi, dilatandosi oltre i suoi confini, con una vibrazione sottile

cose si alleggeriscóno. onofri, 15: i profili del mondo s'alleggeriscono estrosi,

vol. I Pag.318 - Da ALLEGGERITO a ALLEGORIA (12 risultati)

quel peso, cioè ti voglia portar via i denari, e così alleggerirti del peso

a rovesciarmi addosso le sue bili, i malumori, le sue delusioni, e non

maninconie. idem, n-ii-474: [i giuochi] comeché possano esser faticosi a

, 9-48: ma in quella stanza i fiorentini s'alleggiarono di gran parte di

cose. idem, i-211: per alleggiare i sospiri, che per te, a

troppo! 2. allegare (i denti). pea, 1-22:

ghi ghi della carrucola gli faceva alleghire i denti, come l'agro del limone

altri, come pindaro e omero, eternavano i trionfi patrii; altri, come

, come esiodo, consegnavano ne'loro versi i misteri, e le allegorie religiose

risalendo alle censure che ai poeti mossero i primi filosofi ellenici. idem, ii-5-334

della luna! moravia, viii-142: tutti i miti greci, in altre parole,

enigmi piuttosto e indovinelli, ad isciogliere i quali egli solo esser poteva l'edipo.

vol. I Pag.319 - Da ALLEGORICAMENTE a ALLEGRAMENTO (12 risultati)

, parlo, esprimo '); i latini accolsero la voce attraverso la terminologia

87: sotto varii velami spesso scoprivano i circonstanti allegoricamente i pensier sui a chi

varii velami spesso scoprivano i circonstanti allegoricamente i pensier sui a chi più loro piaceva

maniera intorno al senso allegorico si possono i savi esercitare, e intorno alla dolcezza testuale

, e intorno alla dolcezza testuale nudrire i semplici, cioè quelli li quali ancora tanto

: la reciproca scambievolezza che lega insieme i principi e i poeti, gli scettri e

scambievolezza che lega insieme i principi e i poeti, gli scettri e le penne.

viventi nuove, gli stecchi aridi con i virgulti... in un denso intrico

tutto a squadre, in città, anche i carri allegorici della festa dell'uva.

salvini, 39-v-222: la sapienza, che i n lui ercole] viene figurata (

poetiche, ma dei poeti stessi, i quali, composte le loro opere poetiche

e. cecchi, 5-63: i ragazzi, una tavolata d'una quindicina,