, 1-8: come dicono questi fisonomisti, i costumi dell'animo seguono la complessione del
.. da aristotele e da tutti i fisionomisti è avuto per segno di magnanimità
specializzato nel disegnare, dipingere o scolpire i volti umani. 3. chi ricorda
filippo] lavorava a punto a fare i suoi modelli, essendo filippo, come si
: « 'fisionografo '... i francesi lo chiamano anche 'fisionotrace '»
sono le paralisi, le contratture, i disordini vasomotori, ecc.).
psicol. che concerne il rapporto tra i fatti psichici e i fatti fisici;
concerne il rapporto tra i fatti psichici e i fatti fisici; relativo alla fisiopsicologia;
ramo della psicologia che studia nell'uomo i rapporti fra eventi fisici
e conforme ai risaputi loro principi, i componenti della scuola, piut- tosto ^
è proprio della fisioterapia ^ che applica i metodi della fisioterapia. fisioterapista (disus
per così fatta maraviglia notato da tutti i circostanti,... me ne scampai
, / discemer non potea / da i rossi frutti le sue labbra vaghe. casti
.. guardando fiso laggiù, tra i fumi delle cucine, a quella palla nera
chiaro davanzali, 3-3: da tutt'i miei pensier mi son diviso / e
occhi a lo mio core scorta, i... i e tanto passa in
core scorta, i... i e tanto passa in su'desiar fiso,
, x-3-495: in chiusa parte ho i rai del giorno a schivo, / tutto
guise / vi tocca, qualunqu'ora i ben perfetti / cercate con la mente
, sm. plur. ittiol. tutti i pesci teleostei nei quali la vescica natatoria
polipiformi; vive nel plancton di tutti i mari. = voce dotta, lat
dere stabili per mezzo di un fissativo i segni senza di aria o gas
, le brighe, le faccende e i travagli si parton da lui con più fretta
da molti remi. citolini, 324: i legni senza vela sono le barchette in
fisolara, il battello, la piatta, i porti da passar fiumi ed i foderi
, i porti da passar fiumi ed i foderi. garzoni, 1-859: oggidì i
i foderi. garzoni, 1-859: oggidì i veneziani tirano benissimo d'arco nelle lor
. teristiche; operazione consistente nel fissare i colori sulle fibre. 2
negativa o della positiva, si eliminano i sali d'argento non alterati dalla luce
nel giappone. manzoni, 155: i peccatori... sono disposti a
idea del rischio mortale illumina fissamente tutti i nostri pensieri, elimina le distrazioni della
anche tutto il consiglio di spagna, che i mali di fiandra in materia di religione
chiedo... un'adunanza con i miei colleghi, assistita da voi e
a ciascuna delle quattro sezioni segnati fissamente i limiti della loro fatica. * =
, il parrucchiere le aveva fissato fra i neri capelli, sulla fronte, una
ii-115: a un saggio un prence i suoi tesori espose / e poi disse:
solidi corpicelli dell'acqua, allora sì che i lacci loro sono stabili e tenaci,
l'avvenir presago. milizia, iii-449: i padovani lo ammisero alla cittadinanza antenorea,
: la più sicura maniera di fissare i cittadini nella patria è di aumentare il ben
campagne fino a ieri deserte, fissare i braccianti ed i nomadi, certo costituisce un
ieri deserte, fissare i braccianti ed i nomadi, certo costituisce un pregio.
l'ammasciata redisse. salvini, 39-iv-199: i fieri e brillanti [uomini].
avvenimento). pascoli, 1-687: i poetastri! erano la disperazione di catullo
determinata, che deve servire di guida per i lavori successivi; in conseguenza vi debbon
vi debbon esser fissate le forme e i colori. soffici, iv-6: aggirandomi.
fissare in scatola le superstiti voci eroiche (i primi cilindri di cera sembravano davvero scatole
in piombo. -consolidare, temprare i metalli (ed è termine proprio degli
affanni, / idoli di rapine ama i mercuri. -fissare vazoto: effettuarne
7). -rendere le tinte e i colori inalterabili e refrattari agli effetti nocivi
.). milizia, iii-271: i signori la tour e loriot hanno suggerito
del sole già scomparso, scappando per i fessi del monte opposto, si dipingeva
neppure ai dittonghi; oltre ciò, i miei occhi non ne voleano saper nulla di
344: il frate udì, fissando i milioni / d'astri, il vagito d'
racconta [il vecchio] al sole (i buoi fu- midi stanno, / fissando
delle cose. sbarbaro, 1-179: i suoi occhi, accecati dai goccioloni che
, molesto come erano molesti nella notte i proiettori nemici, che parevan sempre cercare
occhi / ma, passando, i dolci occhi al cor m'ha fissi,
sia. e. cecchi, 8-34: i rumori, le voci, l'atmosfera
un raffaello, che non fissa subito i dilettanti, ma conviene osservarlo, e
si osserva più piace, non già per i colori, ma per il disegno,
intrinseca ed essenzial delle lingue, fissandone i canoni, e applicandoli a ciascheduna delle
la sola fortuna. bocchelli, i-164: i padri di famiglia convenivano alla pieve,
dei boschi comunali, e per concordare i matrimoni. pea, 7-245: era.
.. interesse dei commissionari, ricevuti i campioni e i prezzi, andare subito
interesse dei commissionari, ricevuti i campioni e i prezzi, andare subito dai clienti prima
andare subito dai clienti prima che vi andassero i concorrenti, coi nuovi prezzi e campioni
potesse a quel bestiame, / prendendo i colti popoli per norma. rezzonico,
cesarotti, i-234: faranno la guerra [i critici pedanteschi] agli spiriti superiori,
, a temprarne il carattere ed a fissarne i costumi. 12. stabilire
comisso, 12-46: doveva trattare con i bottegai per fissare i prezzi dei generi
: doveva trattare con i bottegai per fissare i prezzi dei generi. -calcolare
ii-24: io non pretendo fissar precisamente i limiti di quella giusta conservazion di noi
energia d'anima, chi oserà fissarne i limiti e misurarne l'estensione? 13
corpo alla satira per quella felicità che solo i greci conobbero di essere ideali nel reale
tardi. alfieri, 4-182: consigliatisi adunque i due traditori, fissarono il giorno del
andato il maresciallo per concludere e fissare i testimoni, gli avevano risposto che non
lume dove vuole per indi diffonderlo su i suoi oggetti. 18. fotogr
quali venne inserito un ago orientato verso i comi della sua caparbia radice; e in
sui disegni a pastello per conservare i colori. baldini, i-800:
, 5-152: ad un cenno suo i ragazzi le portavano fiori selvaggi e felci
le portavano edera per rilegar con festoni i grandi mazzi fissati alle pareti dentro anelli di
signora virginia, dall'età indefinibile, i capelli fissati col retino, il giacchetto col
, domiciliato. milizia, ii-244: i goti e quanti altri settentrionali piombarono in
dell'amore, un giornale di tutti i fenomeni fuggevoli che appariscono nel nostro spirito
, conc., i-87: furono adoperati i metodi comuni, e rispettati i limiti
adoperati i metodi comuni, e rispettati i limiti delle dosi fissati dalla tanto venerata
p. neri, 1-vi-40: in tutti i luoghi dove si è pensato di fissare
. confalonieri, conc., ii-709: i prezzi di componimento caddero in disuso perché
suo valore indusse una grande sproporzione fra i prezzi originariamente fissati dalle leggi e l'
giacomo, ii-567: -poi al tocco mangiano i loro due piatti, hanno il vino
ora). alfieri, i-40: i superiori, mi concederono finalmente in quest'
: finalmente restò fissata la partenza per i primi di ottobre di quell'anno. de
, ché 'l frutto de la speranza de i cortigiani si matura in un punto non
sentir d'amore il frutto condotta che i fiori avesse conosciuti. cieco, 1-81:
deh! perché son d'amor sì rari i frutti? / deh! perché del
cortese amor tra noi / così dolci consente i frutti suoi / nel più bel fior
rendita, interesse (e si distinguono i frutti naturali e i frutti civili, a
e si distinguono i frutti naturali e i frutti civili, a seconda che essi
no l'opera dell'uomo, come i prodotti agricoli, i parti degli animali,
uomo, come i prodotti agricoli, i parti degli animali, i prodotti di
prodotti agricoli, i parti degli animali, i prodotti di miniere, cave, torbiere
ne abbia, come gli interessi, i canoni delle locazioni, ecc.);
delle locazioni, ecc.); oggi i frutti naturali si distinguono in frutti pendenti
viene un mogio di grano e dea avere i fruti di qui ad ognasanti. scrittura
vuole la dota appo sé e vuoisene i frutti netti. m. palmieri,
nardi, i-422: promessero di restituire i frutti presi de'luoghi pii dal dì
, su la quale ci sono da riscuotere i frutti di tre cedole. einaudi,
monaci sì folle. cavalca, 18-188: i ministri di cristo... dispensino
.. dispensino fedelmente le prebende e i frutti che ricogliono. luigi mocenigo,
latti, 2-2-10: farò sì ch'i seminati mali / vi rendan ampio frutto
voglio scampare dalla morte, e faròwi i nidi a ciò che voi facciate frutto
età de gli uomini, sì come i frutti a le stagioni. cardarelli,
ogni lavoro fatto in comune, consacra i frutti della stagione, santifica le ricorrenze
pochissimo in frutto. -maturare i frutti: condurre a termine un'azione
germania il signore di clerevant a maturare i frutti di quella semente già per innanzi
interessi). cattaneo, ii-1-64: i piccoli commercianti che vogliono collocare a frutto
piccoli commercianti che vogliono collocare a frutto i loro risparmi... sono astretti a
.. sono astretti a gettarsi sopra i fondi esteri. carducci, ii-4-175: son
, che li metton subito a frutto [i denari] o li collocano in cartelle
stesso che la spezie umana, / che i buon persegui con prudenza vana, /
che dalle loro tangibili opere: dicono i moralisti, come l'albero si giudica
, 1 (9): se i fiori, che proporremo, fossero mischiati intra
-fruttino. morante, 2-82: i suoi labbri, un poco screpolati dal
, deriv. da fruì * godere i frutti della terra '. fruttofuranòsio
e fondente con decomposizione poco oltre i 100 °c; viene usato per edulcorare marmellate
mischiata collo sterco del porco fruttuosamente contrasta i vermi. dominici, 1-44: se
tu non usi fruttuosamente ed in purità conservi i beni naturali,... non
m. lampredi, lv-449: questi [i fondi pubblici] o saranno bene amministrati
seme. targioni tozzetti, 12-9-130: i boschi di sugheri... sono
boschi di sugheri... sono i meno fruttuosi e di ghianda e di legname
, iii-1-242: l'oleastro ammanta ampiamente i colli, aspettando... l'innestatore
, questa vigna, sì sono stati i santi. bartolomeo da s. c.
bonsanti, 2-263: gli inservienti conducevano i cavalli, li spingevano alle stanghe con
lor, come d'aprico colle, i con gran dolcezza il petto a sé riceve
. chim. -alo, che indica i sali degli acidi ossigenati a valenza massima.
a caldo, alcool ed etere; i suoi impieghi sono gli stessi dell'acido
peso del siam, impiegata soprattutto per i metalli preziosi, che equivale a
: dov'ella prese /... i veleni ond'è fucata, il minio
cosparsi, tale la mostravano quale fingono i poeti che venere in ida tra l'altre
non lo splendore / de'protervi occhi ed i fucati accenti, / né le scaltre
demostene e si diffuse citando tullio dove canzona i modi degli oratori bastardi e fucati.
con una parvenza di processe fucilò immediatamente i capi della rivolta. pratolini 6-7:
6-7: il marito glielo avevano fucilato i partigiani. -assol. carena
fucile de amicis, i-253: ma i più furibondi si rinchiuse ^ precipitosamente nelle
di testa, che si fucili perché i genitori che l'amavano assai, non gli
in rischio di naufragare, abbiamo dietro i corsari, che ci vorrebbero spogliare,
forca. pascoli, i-291: tutti i martiri d'italia, incatenati, affamati,
dalle sentinelle. pavese, 5-59: i partigiani morivano a valle, fucilati sulle
della fucilazione. fucini, 543: i delitti commessi da cotesta belva umana non
di schiena al muro grigio furono messi i fanti condannati alla fucilazione. moravia,
certi funghi che fanno l'esca, i quali in pezzi partiti si cuocono nel
, 11-57: le sue canzoni ed i suoi sonetti hanno per fondamento un fatto
. poliziano, 1-351: vanno [i fratelli di cupido] spiando gli animi gentili
de'bardi, 1-33: porge a i giovani... l'esca e 'l
, vestiti e costumi di tutti i colori e le foggie, migliaia di lingue
, innùmeri libri, tantissima fede, i conventi, gli schioppi a focile,
conventi, gli schioppi a focile, i sette giorni della creazione, le due unità
. cattaneo, iii- 1-36: presso i moderni la principale è l'arme di getto
fucili. b. croce, ii-1-191: i fucili a ripetizione hanno sostituito quelli a
ripetizione hanno sostituito quelli a pietra; i treni-lampo le vecchie diligenze. buzzati,
. -fucile mitragliatore: quello nel quale i colpi si susseguono automaticamente e a raffica
fucile. govoni, 2-31: qui sono i bambini / che giuocavan con gli angeli
/ che giuocavan con gli angeli, / i fucili a turacciolo / le trombe i
i fucili a turacciolo / le trombe i cavallucci i soldatini. -per estens
a turacciolo / le trombe i cavallucci i soldatini. -per estens. detonazione
... si tranno due ossi chiamati i focili, il minor de'quali sta
latta, dimenticato da un guerriero tra i cinque e i dieci la parte più
dimenticato da un guerriero tra i cinque e i dieci la parte più lunga delle zampe
. le branche e le prese e i focili delle gambe, e i sei o
prese e i focili delle gambe, e i sei o sette paolieri, 2-164:
marine, cioè il femore e tutti quanti i fucili del colle ne adopera un altro,
, al vilipendio dei ladroni / presi fra i rottami e rere alle armi.
sparare le munizioni. i fucili. pirandello, 7-1 io
barba. cattaneo, iii-1-37: i suoi fucilieri gli porterebdei bersagli bucherellati e
lutto, rica v-1-778: i fucilieri del drappello allineati attendevano ricava i
i fucilieri del drappello allineati attendevano ricava i fucili piegando le canne di acciaio con un
che nente alla classe che, per la i e la ii categoria, consenta di
o scher massima classe della i e ii categoria. mira;
continua sollecitudine, stavano a battere i durissimi ferri -mettersi, presentarsi davanti
hanno portato sciabola o fucile rame sbattuta da i chiovi nelle focine di cipro, quella è
. beccaria, i-506: il vedere su i dorsi ruvidi olio lubrificante la pulizia
-scaricare il fucile: sparare tutti i colpi; 222: un'aria singolare è
fogazzaro, 1-28: la guardia scaricò i fucili, le campane gli strumenti
lor destinazione e quasi direi bilire che i borghesi non possono aver ragione, se non
. fucina da campo: piccola officina i tetti e agli spazzacamini pe 'l divertimento di
alla meglio, brace di coke intenso verso i geli imminenti. -figur.
frecce alla fucina / del ciel temprate e i fulmini roventi? / dove il tuon
efesto, dio del fuoco, e i ciclopi sterope, bronte e arge, che
de'ciclopi,... tiene i luoghi ove nacque il padre mio. poliziano
della terra crollante;... i monti si squarciano per interne fucine.
museo si possono vedere in ispac- cato i prodotti rossi, gialli e bruni delle interne
vede sfavillare. garzoni, 1-456: i magnani... alla faccia del fuoco
due fucine e voi non potete scaldar i ferri a l'una e l'altra in
partisce l'argento dal rame. vasari, i 140: l'artefice sotterra
: mostro il modo di cavare tutti i colori da fiori ed erbe...
sazio. gualterotti, 1-1-76: a i beni i venti angelici sovrani / spirano,
gualterotti, 1-1-76: a i beni i venti angelici sovrani / spirano, a i
i venti angelici sovrani / spirano, a i vizii i torbini infernali, / e
sovrani / spirano, a i vizii i torbini infernali, / e traggon quegli a
fuoco eternale, ove le carni de i peccatori, brugiandosi con eterno incendio, conoscono
le dolce rime, / e rotti i folli, rotte son le lime, /
milizia aiutasse con presente favore a distruggere i ni- mici di cristo e tor via
mici di cristo e tor via del tutto i covili della nequizia e la fucina delle
d'una perfetta libertà, antemurale contro i barbari, focina delle biblioteche, sale
accendevano le fucinette da campo, battevano i ferri, scaldavano i bulloni, fino
campo, battevano i ferri, scaldavano i bulloni, fino a farli rossi.
. pea, 7-670: anche i bovi, e le vacche da tiro,
inchiodano sotto la pianta spaccata, i ferri a ciabatta in due pezzi, a
italiana (f. u. c. i.). panzini, iv-280:
: 'f. u. c. i. ', sigla di federazione uni
maschio dell'ape, distinto dalla femmina per i grandi occhi contigui sul vertice,
: [le pecchie] scacciano da sé i fuchi, i quali non l'aiutano
] scacciano da sé i fuchi, i quali non l'aiutano e consumano il mele
di se medesme schiera, / e da i presepi lor scacciano i fuci, /
, / e da i presepi lor scacciano i fuci, / armento ignavo e che
stuolo / [le pecchie] scacciano i fuchi, ingorde bestie e pigre, /
animosa / da'bei presepi suoi cacciare i fuchi. lastri, v-192: i
cacciare i fuchi. lastri, v-192: i pecchioni o fuchi sono più grossi delle
/... / queste, tratti i pungigli la tiranna / torma de'fuchi
tra le giorgine gialle, / vieni tra i fiori rossi dei fagiuoli. -per
suo volere a fuchi disarmati, / i quai senza oprar mangiando lograno / delle pecchie
/... / senza invidiare i larghi possessori, / pasto d'ignavia
gli annovera. garzoni, 1-229: i capi della plebe... son da
guerrazzi, iv-399: voi divoratori, noi i divorati; noi le api produttrici del
noi le api produttrici del miele e voi i fuchi che ce lo rubate. periodici
erano — 419 — i fuchi della industriosa città. bartolini, 3-31
ulivi il dar loro al piede i gambi delle fave, le pagliaccie, dell'
ed è pianta spugnosa che fa i rami alle dita umane consimili;
mento simile all'ellera, che sopra i muri si rampica. bergantini,
rampica. bergantini, 297: i fuchi marini, / che alati, o
... nasce nell'oceano. i nodi pieni di aria, di figura ovata
ed al rosso. queste piante presso i tropici cuoprono l'estensione di parecchie centinaia
sulla riva, vengono raccolte per ingrassare i campi, o per ritrarne, abbruciandole,
fuco, / entrasse in tanta grazia de i signori, / che a uscirne poi
': caule fruticoso... i bellissimi fiori pendenti di questa pianta,
, con calici di color scarlatto ed i petali porporini, la rendono meritevole dell'
, 1-387: una facciata seminascosta fra i limoni e le magnolie, con poche
: le strette, eleganti porte-finestre, i * parterres 'ovali, le aiuole di
'ovali, le aiuole di fucsie, i ricchi cespi di ortensie e peonie,
ortensie e peonie, le alte magnolie, i cedri del libano. = voce dotta
, ecc.) si legano a questi i remi perché non scorrano nel senso della
: su quelle teste bernoccolute spiccavano bene i fuffigni delle sassate; i matuffi dei tuffi
spiccavano bene i fuffigni delle sassate; i matuffi dei tuffi fatti sopra le pietre
che commedia! viani, 19-623: verso i cinque anni non si rifaceva da nulla
ch'essi dier le pronte vele a i venti. delfino, 1-142: la colpa
fuga; / tra le foreste e i negri antri e le ignude / di viventi
ignude / di viventi contrade e fra i deserti / forsennata correa quell'infelice, /
, 16-vi-187: perseguitati da'levrieri [i cervi] fecero bellissime carriere e parte
3-260: senza più preoccuparsi dei pasti, i vermi si spenzolavano per i loro fili
pasti, i vermi si spenzolavano per i loro fili, passando da un ramo all'
: nacquero poi nel millequattrocento no- vantaquattro i grandi spaventi, le sùbite fughe e le
vicini, e nel medesimo luogo fecero i ripari. boterò, 6-123: era ogni
: le armi buttate da ogni parte e i pezzi intatti testimoniavano la fuga precipitosa del
merabili artefici, operai ed agricoltori, i quali non potendo resistere alle gravezze astretti
da capo incomincia la dolorosa fugga, e i cani e io a seguitarla. g
pugno... dopo aver comandato a i servitori che tracciassero la fuga dell'uccello
f. negri, 94: ritrovano i lapponi il modo per attrappar il velocissimo
serie e fuga di lettere, [i lettori] non sapeano ove fermarsi.
poi el fine. davila, 563: i cavalli leggieri, ch'erano già arrivati
ii-460: la fuga de vento contro i pilastri e sotto gli archi era proprio
. crescenzio, 1-504: acciò che i pezzi non riculino troppo, gli metteremo
molto più chiari paiono gli alberi ed i prati riguardando quelli di dietro alla fuga del
del vento. magalotti, 1-286: i pori di quei corpi che si chiaman
della luce, talmente disposti, che i raggi che gli feriscono abbiano sempre le loro
dal male fisico o morale, di evitarne i pericoli e le occasioni, e,
od arte. tasso, 12-335: i ragionamenti sono di cose ch'appartengono alla
a l'azione: e negli uni sono i problemi intenti a l'elezione ed a
! ed in qual guisa / da i ben forti legami, ov'ei s'awolse
dell'unto / un'arietta gentil sovra i bimolli, / che fere e fugge e
, i-494: noi veg- giamo che i musici... quei loro concetti musicali
parte materiale del concento, che sono i suoni e le consonanze, appena si
indecifrabile a chi non è iniziato, i segni delle crome e delle biscrome, le
e delle biscrome, le chiavi, i diesis, i bequadri, le fughe a
, le chiavi, i diesis, i bequadri, le fughe a più voci.
noi. rovani, i-34: avevano [i pittori scenografici] una tal pratica nella
profumo, una festa di verde, e i prati fioriti di giallo e i viali
e i prati fioriti di giallo e i viali dalle fughe fantastiche. soffici,
: slanciansi lunghe tra 'l verde polveroso e i pioppi le strade: / varcano i
i pioppi le strade: / varcano i ponti snelli con fughe d'archi il
addirittura ne rovesciava la traiettoria, servendo i propri attaccanti con un preciso passaggio.
, 1-9: contrari ai voti furo i successi; / ch'in fuga andò la
alfieri, 1-298: rotti / volan dispersi i rei nemici in fuga. leopardi,
tasso, 9-26: altri danno alla fuga i piè tremanti. abati, 92:
aver lontano / ogni rischio guerrier da i membri vostri? / date in fuga il
, ii-598: schierati ei sono; e i nostri / chi qua, chi là
disgrazia degli amici, gli amici e i conoscenti da tutti i lati in fuga.
, gli amici e i conoscenti da tutti i lati in fuga. pascoli, 488
figur. giamboni, 4-301: vinti i galli e convertiti in fuga,.
convertiti in fuga,... i legami del ponte ruppero e incontanente co'detti
schiera di cervi. serdonati, 9-356: i cavalli spaventati dalla fiamma, e dallo
diritto, come vediamo tagliar l'aria i gabbiani bassi innanzi le grevi mosse dei
e fugace attraversava le piazze tirandosi dietro i cani con la lingua fuori e facendo
con la lingua fuori e facendo inalberare i cavalli stazionanti. idem, i-567:
ii-64: fillida mia, più che i ligustri bianca, / più vermiglia che 'l
verso 1 legni fugaci / sollecito condurre i suoi seguaci. praga, vi-872:
, vi-872: o capanne, fra i larghi oliveti / occhieggianti le vele fugaci
le braccia / distendendo l'antenne, i bianchi lini, / qualor piacesse altrui
favola; / il tantalo son io tra i beni altrui. dottori, 119:
... /... i messi che non tornano / perché recare vollero
travagliata nave. datila, 22: i consigli timidi e dubbiosi esser soliti per
o lilla, / e son sempre i tuoi baci / ora molli, or ritrosi
è fugacissima. mi sembra di vedere i suoi petali schiudersi d'attimo in attimo
e nel pregar sommesso / meridiano, guardando i gigli, alcuna ebbe un fugace /
mondana. folengo, ii-60: fortuna i ben fugaci usurpa e dona / e
'l cener mio / beva d'assiria i lagrimali odori. augustini, iii-196: de
italia. d'annunzio, i-881: fiutano i mozzi, a tratti fra 'l sartiame
come gatti, illuminati / fugacemente da i riflessi gialli / de le fiaccole.
è a dire che li porti male, i suoi annetti ». =
. pallavicino, 1-387: ha sperimentati i velenosi effetti di lei [della ricchezza
in confronto delle espressioni termodinamiche valide per i sistemi ideali (e per 11 gas
gl'inimici. machiavelli, 543: i nimici, dopo molti sforzi fatti per
290: per avere in mar fugati i legni / della donna d'egitto,
. tasso, 8-13: tutti fur vinti i disagi e furo / or uccisi i
i disagi e furo / or uccisi i nemici ed or fugati. siri, i-56
, 3-31: talor mostra la fronte e i franchi assale; / or si volge
i-195: gli volano per l'aria i due apostoli pietro e paolo ben armati
, anco strangolato se non fossero venuti i cagliaritani a scompartirci e a fugare lo
... fugava le fate e i folletti e gli spiriti maligni.
rosse, lineate di solchi neri alzavano i pugni al cielo onde fugare uno sciame
dalla notte, ei diersi / presso i poppesi della nave al sonno. carducci
in alta notte suole, / mentre i sensi ha sopiti, ebra la mente
ciel loda e ringrazia immantinente / che i passati timor fur ombre e fole.
: le quadrella / sve- glion de i membri, e salutar possanza / vi infondon
sonno. marino, vii-489: fugando i sogni e queste nubi e quelle,
luce, entrandovi apertamente, potessero fugare i ricordi raccolti e custoditi con tanta gelosa
guardarsi (del fare qualcosa). i tre consigli, 77: che tu vogli
5-46: tutti gli posero in fuga; i quali fugati furono da quelli del castello
, dispersi e dal terror fugati / i soldati, che in folla approdan quivi,
e fugati,... [i persiani] cercarono più la fuga che la
per adesso. cuoco, 1-147: i nostri traviati fratelli meritavano più di esser
materdona, iii-319: battea con picciol globo i sassi, e quello / scacciava al
scomparso. spolverini, xxx-1-83: dileguarsi i vapor fugati e spinti / dal suo
fogazzaro, 2-348: si dileguavano [i pioppi] come fantasmi fugati dal giorno.
'casa, vedendo fugati e dispersi tutti i dubbi, guardando all'avvenire con fede
quattro minuti..., durante i quali gli venne fatto di declamare altri
. equicola, 402: qualunque a i sensi resiste in austera vita, con le
serra, ii- 27: spinge i cani dietro a una giovane nuda, fuggente
carchi di preda. bocchelli, 4-79: i granchi decimati da una difesa disperata,
battaglia. tasso, 9-24: fuggono i franchi allora a freno sciolto, / e
popol già. manzoni, 310: sopra i fuggenti, con avido brando, /
se una fabbrica è vista di faccia, i tagli possono essere orizzontali, ma s'
, ma s'è vista fuggente, i tagli debbono seguir la linea prescritta dalla prospettiva
, 1 486: tra i fuggenti vani / de le colonne adorano il
/ de le colonne adorano il divino i sole i cedri, li aranci e i
le colonne adorano il divino i sole i cedri, li aranci e i melograni.
i sole i cedri, li aranci e i melograni. -che dà l'impressione di
, e tutti l'ultimo sospiro / mandano i petti alla fuggente luce. idem,
che ristretta sotto l'equatore / dietro i richiami del calor fuggente / l'estenuata prole
a'ruderi de'monti, / tra i morti boschi, lividi, con gli occhi
delle fuggenti voci / che passarono dentro i tuoi silenzi / chiusi -e via si perdettero
fuggito. d'annunzio, i-9: i miei sogni di gloria e libertade / per
un poco quella vita fuggente, sono i grandi concentratori d'una energia diramata agli
le scapule... nel perdersi dentro i merletti del busto avevano non so qual
81: l'ora trascorre e bagna i piedi delicati / nelle foglie che ingombrano
piedi delicati / nelle foglie che ingombrano i fuggevoli viali. -depresso, inclinato
galera, dico, mia madre aveva i capelli ancora tutti neri. durante le fuggevoli
gli ampi suoi abbracciamenti ma anche con i più tenui sorrisi e le più fuggevoli occhiate
; / prima che si ridestino / i comuni pensieri. levi, 3-89: cominciai
volubile, incostante (fanimo umano, i sentimenti). bartolomeo da
veloce, e più fuggevole che non sono i fiori che appaiono a primavera. settembrini
ascolta a pesto, ascolta ridere / i ragazzi delle capre. -sostant.
di stile. de sanctis, 7-11: i fatti meno importanti, le più fuggevoli
mirabilissimo vedere la loro rispondenza perfetta con i caratteri più fuggevoli e insieme più tipici
. stuparich, 5-361: raccoglievo tutti i più fuggevoli indizi del passato per darle corpo
sentii che non così bisognava io pettinassi i tuoi capelli, così di fianco e fuggevolmente
5-75: non guardava che fuggevolmente, i suoi occhi parevano posarsi sulle cose senza
p. f. giambullari, 146: i pitti fuggiascamente quivi raccoltisi, senza più
/ per le mie terre e per i campi aprichi / placido incedi. pavese,
incedi. pavese, 4-185: tutti i fascisti si nascondono... forse domani
: scagliossi ancor essa sì fattamente contro i fuggiaschi, che ne furono quasi tutti o
. pascoli, i- 131: i fuggiaschi vanno alla riva del lago e s'
. savonarola, iv-132: fanno [i tiepidi] come il cane che va
le funi e catene dietro alle quali i passeggeri cercavan rifugio dalle frequenti irruzioni di
ghibellin fuggiasco. -dèi fuggiaschi: i penati di troia. pascoli, 1174
foscolo, gr., ii-119: i montanini zefiri fuggiaschi, / docili al
, gli occhi vergognosi e fuggiaschi, i capelli sempre neri e inanellati.
cesare, il solo, noi siamo i tre unici liberi in un mondo fuggiasco,
: fuggevolmente. baldinucci, 7-93: i fulmini... non fanno verso di
la terra non ti darà a te i frutti suoi: vagabile e fugibile sarai sopra
questuando. bar etti, 3-351: i valdesi sono affatto semplici nel trattare,
ammirazione genera nelle menti de'fedeli vedere i singulari miracoli e sani- camenti e fuggimenti
di guai alla disperata; di che spaventati i portatori, appena che sofferissero di porla
petrarca, 18-10: così davanti a i colpi de la morte / fuggo;
., 2-43: il capitano non induce i suoi cavalieri alla vittoria e a combattere
fin si svolge / stanca talor fera da i lacci, e fugge. forteguerri,
un passo, / fuggono ranchi ranchi i piccolini / di qualche bodda. landolfi,
. s. bargagli, 24: i cani, dalle assediate case scacciati, fuggivansi
: son d'uom che fugge / i passi suoi. carducci, ii-2-235:
in rotta. tasso, 7-120: fuggiano i franchi e di lor caccia / non
franchi e di lor caccia / non rimaneano i siri anco o i demoni. montecuccoli
caccia / non rimaneano i siri anco o i demoni. montecuccoli, 53: molti
bocchelli, 6-203: lì rifluivano i superstiti in disordine, per fuggire e correre
forza è celarsi. e quando / i timori e gli affanni / avran fine una
-di animali. simintendi, 1-65: i pesci fuggono a fondo, e'piegati
venti. crescenzi volgar., 10-34: i conigli si prendon così: il cacciator
nubi di polve. marino, 10-265: i fieri armenti de'marini mostri / fuggono
9-357: gli altri, prima che i nimici gli togliessero in mezzo, si
cinghiar c'ha sentiti / nel bosco i can fremire e'cacciatori, /..
, 9-422: aveva provisto diligentemente che i tardi e timidi non avessero alcuna via
, 1-40: la fanciulla, dispregiati i preghieri, era fuggita per le pianure
deh! tieni a fuggir pronti / i piedi giovinetti; / i freddi ruscelletti /
pronti / i piedi giovinetti; / i freddi ruscelletti / talor fansi amorosi,
suo fedele. dovila, 495: i soldati cominciarono ad abbandonare furtivamente l'in-
papa e da questo bastardo suo figliolo, i quali ti tor- ranno la vita a
fuggi, e fai d'intorno / ombrare i poggi, e te ne porti il
a teti / l'ascose parti e i luoghi, ove fuggendo / febo dal
, e si fugge e si ritira a i luoghi sotterranei e riposti, come sono
riposti, come sono le caverne e i pozzi, e non lascia gelar l'acqua
dante, inf., 15-6: i fiamminghi tra guizzante e bruggia, /
su le labbia / tonda riceva; i ma tonda fuggasi, / perch'io non
giamboni, 8-i-118: dall'altra parte, i venti muovono e fuggono più ispesso in
spavento. dottori, 86: stagnansi i flutti erranti, / fuggon le nubi
impiegar tinte grige nelle lontananze e riservare i colori brillanti per il davanti. si
brillanti per il davanti. si possono usar i colori più ricchi anche nel lontano,
basti il dire che, passeggiando sotto i portici, ad ogni momento fugge di vista
fondo il fiammeggia- mento delle acque tra i fusti lunghi e smilzi dei pioppetti.
. carducci, 689: e fuggiano [i cipressi], e pareano un corteo
e la sua fronte pareva fuggisse sotto i ricci biondi. -fluire (la
un bel cappello all'italiana sotto cui i capelli fuggivano a ciocche. moravia,
a ciocche. moravia, xi-141: i capelli le fuggivano indietro, una selva
è, che si ritorni / a i dolci usati balli: / fuggono i brevi
a i dolci usati balli: / fuggono i brevi giorni; / e risonar le
fugge. montale, 2-81: i lunghi mesi / son fuggiti così: ci
, mirate come 'l tempo vola, i e sì come la vita / fugge,
le aperte braccia / diritto in fra i romulei colli e l'occiduo sol.
guardarmi: ma ogni tanto, sotto i veli, i loro occhi neri si voltavano
ma ogni tanto, sotto i veli, i loro occhi neri si voltavano rapidi e
esce. fogazzaro, 1-24: raggiano i primi albori in oriente / e fuggon
: il nemico più crudelmente perseguita coloro i quali da lui e dal mondo fuggono
volta ce gli riduciamo a memoria [i peccati] e comincianne a pensare,
). -anche: svenire, perdere i sensi. g. cavalcanti, iv-51
in tal guisa ch'amore / ruppe tutti i miei spiriti a fuggire. dante,
di quel fortissimo usbergo che a tutti i colpi resiste. monti, ii-307: v'
nebbie dal sole, le replezioni, i disordini, le crapule, i soverchi umori
replezioni, i disordini, le crapule, i soverchi umori, le distemperie, le
, le distemperie, le febbri, i dolori e i pericoli della morte.
distemperie, le febbri, i dolori e i pericoli della morte. tasso, 11-74
: si ristagna il sangue; e già i dolori / fuggono da la gamba e
tua sventura? carletti, 23: i quali [pesci] volatori...
46: la morte la fuggono anco i bisci.
: premendo con tutta loro forza sopra i nemici, cui egli in prima fuggieno,
martelli, 1-5: fuggi, fuggi i vagh'occhi, perché 'n quelli / la
: fuggo il paese natale, dove i beni del defunto marchese mio marito furono
nostra grande isola, la sardegna, i cui abitanti tendono a fuggire il mare.
l'aguglia; tutti li animali così fuggono i loro nemici. arrighetto, 220:
a lenza,... ora mettendo i cani in terra e tendendo lungagnole alle
lepri, che in quel tempo fuggivano i rumori delle vigne. achillini, iii-168:
: sono pochi e brevi vocaboli, i quali, come grano che fugge il correggiato
, ii-310: fugge [il rosmarino] i luoghi ombrosi, eccetto che dove egli
speme, / ultima dea, fugge i sepolcri. 23. rinunciare,
gelli, 15-i-33: e'non basta conoscere i vizii, ma e'bisogna ancora schifargli
fugga e disprezzi / le dolci offerte, i dilettosi inganni. battista, ii-23:
forte mi spare. bibbiena, xxi-1-72: i compagni d'amore sono via, odii
procura la pace. botta, 4-148: i cattolici agognavano la battaglia, i protestanti
: i cattolici agognavano la battaglia, i protestanti s'ingegnavano di fuggirla. d'annunzio
cerchiamo occultarlo; accusati, neghiamo, i fatti; convinti rei, accampiamo scuse
. periodici popolari, i-83: fuggite i piaceri ed essi vi verran dietro.
guidare. compagni, 2-5: sentendo questo i neri, subito dissono che questo era
nel monastero come ospite; e fuggendo con i costumi la vita de'monaci, non
nota col nostro usato volgare, fuggendo i vocaboli i quali per la prossimità della
nostro usato volgare, fuggendo i vocaboli i quali per la prossimità della grammatica dalli
, le frasi e le figure, i periodi e gli ornamenti, come ostacoli
papa, 6-1-6: debbonsi fuggire tutti i medicamenti e tutte le operazioni dotate di violenza
, con cui non avrebbe voluto lavarsi i piedi. 24. andare incontro
15: anch'io, per fuggire i giorni e tore, / con un succhiello
naufragio in così pericoloso scoglio, communicava i secreti e deliberava le faccende più importanti
fatti casi ne perducessero: altri desideri sono i miei. -in prop. negative
roba. guicciardini, 2-7- 228: i paesani fuggono i loro miglioramenti a ferrara.
, 2-7- 228: i paesani fuggono i loro miglioramenti a ferrara. 27.
combattendo con loro,... [i guelfi] sì li ruppero e fuggirò
fuggirò infino ad amo, ed ivi fermandosi i ghibellini, ancora sull'amo fuoro isconfitti
anno d'addosso, e, malgrado i malanni abituali, esce anch'essa, appoggiata
condizioni alla pace, che egli rendessero i prigioni e i fuggiticci. d
pace, che egli rendessero i prigioni e i fuggiticci. d. bartoli,
siri, iii-979: percossi nondimeno i sudditi di quel tratto dal timore di sì
aspre battaglie io virgilio in versi narro i fatti di quello uomo, il quale fuggitìo
agli ungheri, già fuggitivi, [i moschettieri] tirarono dietro. metastasio,
/ fuggitivo or ti sieguo; / lascio i paterni lidi; / abbandono i miei
lascio i paterni lidi; / abbandono i miei regni; e non ti fidi?
fuggitive, / ma pur rideano palpitando i gigli / a lo specchio.
: poi che tancredi al fin vittorioso / i fuggitivi di seguir fu stanco, /
732: longwy cadea. / e i fuggitivi da la resa oscura / s'affollan
così persegua e sperga / tuo sdegno i traci. metastasio, i-54: lontano /
che serpeggiando vai tra l'erba e i sassi, / ferma, deh ferma a
ferma, deh ferma a la mia voce i passi. bruni, 163: questa
/ va le gioie dell'estro ed i dolori / con la man sulle corde
si cominciò a fabbricare il processo e contro i carcerati e contro i fuggitivi.
processo e contro i carcerati e contro i fuggitivi. 3. per estens
, 9-241: mi ricordo... i tetti scuri dei paeselli e i lembi
. i tetti scuri dei paeselli e i lembi alti e fuggitivi di cielo,
.: tanto più sottilmente essi [i giusti] considerano la presente vita,
, quanto essi con maggiore studio conoscono i premi eterni di quella patria celestiale.
fuggitivi / pur troppo se ne vanno i dì festivi. pancialichi, 143: spirto
della vita intera, così quella che i mortali provano in ciascun giorno, è
, i-625: splendon ne la memoria i paradisi / inaccessi a cui l'anima
ti ponno. cesarotti, i-357: i fenomeni dell'aria non avendo che una
avventure. cardarelli, 1-138: fra i ricordi che affiorano / quale ossame sospetto
riva ombrosa. morando, 144: i nocchieri fra la densità delle tenebre non
e a terra torni, / segna i festivi e fortunati giorni. valeri,
lunga riva / dove lunghi si stendono i tramonti / del cielo e del canale:
ma difficili ah troppo / nel conservare i fuggitivi doni! algarotti, 2-377:
produce. d'annunzio, i-403: i beni fuggitivi, / i fiori, i
, i-403: i beni fuggitivi, / i fiori, i frutti, e i
i beni fuggitivi, / i fiori, i frutti, e i canti / numerosi
i fiori, i frutti, e i canti / numerosi, e in stellanti /
/ numerosi, e in stellanti / prata i balli, e i vin mèri,
in stellanti / prata i balli, e i vin mèri, /...
mèri, /... / e i sogni seguitare / da morbidi origlieri, /
quanti, o poeti, sono / i fuggitivi beni / celebrar con gran suono
ma la grazia è una per tutti i paesi. ella non può descriversi,
sep., 227: me che i tempi ed il desio d'onore / fan
arceri nostri, a cui / scelsi i destrier più rapidi, che mandi / argo
camparono, e poi di corto tempo i fuggiti vi tornarono e feciono una città
peracuta, lunga, mortale, e i segni de la morte; e poi
era questa una camera fuggita / da i birri, che scappar volean pel tetto.
giorni fuggiti. zanella, vi-739: i miei verdi fuggiti anni ritrovo.
e il non reggersi in piedi e i gesti riflessi e l'attonitaggine in quello
sol m'avanza / il pensier che i fuggiti estri ripete / melan- conicamente.
giochi mori / da le palle lanciate i fuggitori. -di animali.
, 28-1-1: la mondana gloria fugge i suoi seguitatoli e seguita i fuggitori. gerolamo
gloria fugge i suoi seguitatoli e seguita i fuggitori. gerolamo da siena, xxi-302
l'arte, / le gran lusinghe, i nidi forti e fui, / appunto
1-280: voglio dire che gracilissimi deggiono farsi i fulcri dei palchetti; ché avendo a
altare di sacrificio e d'implorazione tra i più venerandi, sollevato dall'ansia dello
sollevato dall'ansia dello spirito sotterraneo verso i cieli troppo remoti, quella mole di
tipi di piante (tallose, come i rizoidi delle alghe) o di radici
medici, i-i5i: per refletter facieno i santi rai, / già il vidi ornato
e chiaro / per tutto sparsi ebbe i fulgenti raggi, / la bella donna e
fulgenti raggi, / la bella donna e i duo guerrier s'armaro, / mandato
\ mancano il part. pass, e i tempi composti). letter. emanare
fulge ella sì che d'ogn'intomo / i raggi vibra, e i prossimi n'
intomo / i raggi vibra, e i prossimi n'accende. aleardi, 1-439:
padiglione intanto / d'accese nuvolette, i raggi d'oro / trae, maraviglia
vita. d'annunzio, i-56: tra i molli cantici di nere vergini / sopra
arco e innanzi ai quali erano eretti i palchi per gli invitati, fulgeva tutta
che in altrui sogliono essere annoverati fra i più chiari splendori e più rilucenti,
/ e l'anima già doma / da i casi... / si crederà
13-4: volti indietro [giove] / i ful- gid'occhi, a riguardar si
. boccaccio, viii-3-207: lascerò stare i fulgidi nomi d'euripide, d'eschilo
accademia. carducci, 666: guardava i colli cenili del lazio, / e a
aura che da tivoli traea / inchinandomi i fulgidi d'orazio / carmi dicea. palazzeschi
campo e questo a fronte venne, i... i abiti e fregi,
fronte venne, i... i abiti e fregi, imprese, arme e
, e lumeggiavano d'un chiarore istantaneo i lunghissimi tetti e gli archi de'portici
): lumeggiavano d'un fulgore istantaneo i lunghissimi tetti e gli archi de'portici]
mai ghirlanda / splendor tramanda / eguale a i tuoi fulgori? fogazzaro, 10-257:
fra gli etruschi e si diffuse fra i romani, consistente nell'inter- pretare la
si deposita sulla superficie dei corpi con i quali viene a contatto e in partic
giamboni, 4-352: non solamente i monti arsi, e'sassi quasi d'
d'una fuliggine turbati si vedono, ma i campi, arsa la terra, crudeli
fuligine de'camini, può giovare a i prati. milizia, iii-41: 'fuliggine
sulla quale splendevano come tanti occhioni diabolici i fondi delle cazzeruole, delle leccarde e
mane e sera, sera e mane i per la resipola cane! palazzeschi, 3-292
elevavano per una trentina di metri sopravanzando i tetti dei palazzi, e da una
alcuni fenomeni luminosi, ecc.); i fumi che, secondo la medicina antica
odorato. lubrano, 2-61: anche i frenetici gustano di lanciarsi a'precipizii,
iii-41: quella specie di acquerello che i francesi nominano bistre, si fa ora
, io son francese, e come tale i nostri usano a fidanza con me,
francese, che li fa trasvedere circa i veraci interessi della patria, anteponendole per
-impurità. gravina, 49: i riflessi della mente eterna, dentro di noi
rosalinda quelle fuligini, c'avean coperto i veri amori d'ebani finti, e
con le altre, e seco stessa i preparati liquori contrari a'primi.
... primacché formati ne sieno i granelli. manetti, 1-40: quest'ultima
passavano le contrazioni dei fasci muscolari, i sussulti dei tendini; e a volte
zoppo vulcan suo genitore / de'numi eterni i vari arnesi affina / tinto di fumo
altana e per una folla di camini: i più, di pietra, o tozzi
macchie... che contraggono alcune volte i panni lini bianchissimi tenuti immersi per alquanti
afficitur ', vocabolo nuovo) di tutt'i colori e gli rappresenta come sono,
: nel verbo iconoclastico cominciavano a giurare i soliti coristi; e del libro passava in
roma, lavanderia e corporazione che riuniva i lavatori di panni. imperato, 47
a marte? tesauro, 4-101: i ciclopi si pregiavano... di poter
contra il fulminante. vico, 318: i primi poeti teologi si finsero la prima
al fragor de'fulminanti bronzi / perdesti i sonni, ornai riposa, e godi /
in atto / le fulminanti destre, e i capi indietro / sottraggon a l'offese
/ sottraggon a l'offese, e con i cesti / si fan riparo contro i
i cesti / si fan riparo contro i colpi e schermo. casti, 255:
occhi fulminanti e una bocca che strappava i baci. 4. figur
); che colpisce la mente o i sensi provocando profonda e duratura impressione;
rajberti, 2-23: se platone avesse inventato i solfanelli fulminanti, e se fosse di
mia composizione la pasta badese per distruggere i sorci: non saremmo tutti e due
pietra è ruvida e ci si scroccano i fulminanti per accendere la pipa.
empi, / fulminar poi le torri e i vostri tempi? delfino, 1-345:
i-156: ah se l'aspre querele e i torti espressi / sotto cui giace afflitta
, 9-199: noi repente / presi i curvi archi e le asticciuole acute, /
fulminare un reggimento. bocchelli, 3-121: i tedeschi s'erano asserragliati, e,
generosi incassi. botta, 5-399: i cannoni tedeschi fulminarono sì furiosamente a scaglia
furiosamente a scaglia, e dai fianchi i feritori leggieri tempestarono con sì fitta grandine
tempestarono con sì fitta grandine, che i francesi tornarono indietro laceri e sanguinosi.
guardo / sfugge dagli occhi tuoi che i vanni audaci / fulmina et arde, e
occhi accesi. moravia, vii-362: i ciclisti, stanchi e sudati, curvi
tuona, che lampeggia, che fulmina i cuori quasi con tante saette, come faceva
amore. c. gozzi, i-147: i fanti de'magistrati seppero ritrovarmi e fulminarmi
d'improvviso una paralisi avesse fulminato i battaglioni dianzi sì veloci, sì intrepidi
2-42: gesù cristo... fulminava i sacerdoti e i dottori del suo tempo
... fulminava i sacerdoti e i dottori del suo tempo, perché imponevano sulle
di un minatore nella sua galleria: i quali, sempre in pericolo d'essere fulminati
tronca- braccia e mietigambe, tu vedrai i motivi che farà. baldi, xxx-13-26
ordine distinti / questi bellici ordigni, i gravi, i lievi, / quei che
questi bellici ordigni, i gravi, i lievi, / quei che fulminan pietre,
sparger fuga e fulminar col brando / infra i propri guerrieri. bocchelli, 13-310:
. del bando imperiale, fulminandolo contro i disubidienti e ribelli. sarpi, vi-3-67
: ovunque l'albero della scienza dilata i suoi rami, e alletta gli uomini
, e alletta gli uomini a raccoglierne i frutti proibiti, sembra rinnovarsi la sentenza
gli inganni e la forza nello assaltare i nimici, né armava il core con
senza schiamazzi. foscolo, xi-1-106: i tempi, le fortune e il carattere
che fulminava amare verità e sfide contro i principi. prati, 1-32: inni di
tuona e quando fulmina nel cielo, i miseri mortali, consapevoli dei lor peccati
, 11-161: ma ecco che mentre « i sei »... sì preparavano
: brutta cosa è il fulminare contro i poveri popoli in nome di cristo, quando
nome di cristo, quando si adulano i re. b. broce, iii-23-416:
re. b. broce, iii-23-416: i satirici si sentivano allora simili ai predicatori
ai predicatori, che fulminavano bensì contro i peccati, ma (per lo meno negli
meno negli astratti propositi) non contro i peccatori. -imperversare, infuriare (
té, dipinti da giulio romano, i giganti folminati in fiegra, pesti ed
quel che patirono e fecero... i veneziani a marghera e sul ponte e
, i-155: artiglieri fulminati giacevano dietro i pezzi, in mezzo al bosco. c
me, fulminato dalla scomunica di tutti i birri, che egli deve ricorrere, ma
sa come, si era impigliata tra i fili... insomma, l'abbiamo
. da molino, lx-3-57: questi erano i colpi fulminati d'amore. abba,
sul quale, nel fumo, biancheggiavano i budrieri incrociati d'una lunga fila di
. reina, i-14: né tampoco i castighi della divina giustizia sono, come il
e veniva a farci il botto proprio tra i piedi. morante, 2-92: la
polvere bianca che forma cristalli bianchi, i quali si decompongono facilmente e sono piuttosto
3. che colpisce repentinamente e profondamente i sensi o lo spirito. de roberto
li poeti questi così fatti animali [i giganti]... essere fulminati dalli
, e poi de l'aria, co'i nuvoli, le piove, le nevi,
, le nevi, le grandini, i folmini, i venti. nannini [olao
, le grandini, i folmini, i venti. nannini [olao magno],
s'oppone al fulmine, che frange / i più solidi marmi. g. del
zulfuree dalla terra esalate a forza de i fervidi estivi raggi solari, le quali
casti, ii-6-73: si fan guerra / i venti con orribile fragore: / scoppia
di leo, 162: vede i sulfurei monti e da la lunge / l'
, camminai come una disperata, nemmeno i piedi li posavo più in terra.
: per l'erto della collina contro i fulmini delle artiglierie e contro una spessissima
, mi domandò, se sapessi dirigere i fulmini a mio grado e puntar i cannoni
dirigere i fulmini a mio grado e puntar i cannoni. bocchelli, 6-375: di
la parte fanatica dei cacciatori, i fulmini della doppietta. -fulmine di
tasso, 19-37: svelse dal sasso i cardini sonanti, / ruppe i serragli
sasso i cardini sonanti, / ruppe i serragli ed abbatté le porte. / non
alzata, e saettava sulla sua testa prona i fulmini di uno sdegno che le riempiva
sarà. foscolo, 1-78: sténelo e i pari suoi, fulmini in guerra,
siracusa, archimede. lanzi, iii-249: i due fulmini della pittura, il tintoretto
questa è colei che al presente provoca i fulmini della vostra giustizia. d. bartoli
in ogni istante aspettavano a fronte china i fulmini vendicatori. monti, v-
conduttori elettrici che mi attireranno sul capo i fulmini della crusca, fulmini però divenuti innocenti
del vaticano. manzoni, 90: qui i giudici son sordi, / implacabili,
ne mancherà uno mai sul quale sfogare i suoi fùlmini critici. tornasi di lampedusa,
espressione di somma meraviglia, si scatenarono i fulmini della sua eloquenza. levi, 2-276
autorità religiosa. giannone, 1-ii-220: i normanni non meno degli altri prendevano delle
vaticani. pirandello, 7-174: sfidando i fulmini del vescovo e l'indignazione e la
verga, ii-331: la notizia che i regi s'erano impadroniti della città fin
uno di codesti quaderni era rimasto fra i miei libri. -in modo sconvolgente
ha intenzione di prendere moglie. per i parenti, queste parole, furono un fulmine
: mira in ciel quelle stelle! i... i sovra lor stanno eserciti
quelle stelle! i... i sovra lor stanno eserciti volanti, / armati
l'avambraccio. savinio, ir: [i] grandi convogli fulminei e fragorosi.
d'un giorno inerte, / chinati i rai fulminei, / le braccia al
per non dovere sparire, per mantenere i mille impegni taciti o giurati di quell'amore
. jovine, 2-175: ogni tanto i cani gli levavano una lepre. e pietro
non venga ad exaggerar fulminee sentenze contra i vani propositi c'ha tenuti questo garrulo
idea che di là ond'eran venuti i sogni profetici veniva pure quest'ultimo incontro,
nascosa. carducci, 79: sol tra i casi de la pugna orrendi / e
fulvo col sufi, chimico -ene indicante i composti insaturi. fulvézza, sf.
or convien che 'l tuo lume duplicato i guidi lo 'ngegno mio. domenico da prato
men belli / gli amanti girasoli o i fiordalisi? -men odorosi i fulvidi narcisi?
girasoli o i fiordalisi? -men odorosi i fulvidi narcisi? carducci, 1027:
del leone; biondo acceso (i capelli, la barba dell'uomo;
rabbuffar la fulva chioma, / quest'altre i dorsi gialli, e 'n parte nigri
la fiamma incenerisce / de'leoni egualmente i fulvi corpi / e d'ogni altro animai
nel pierio fonte / mirò tiresia giovinetto i fulvi / capei di palla, liberi
. manzoni, 310: ansanti [i crudi signori] li vede, quai
, non è dir nulla: [i capelli] erano oro e scintille, erano
e nei castagneti erano sparsi a dovizia i colori della stagione: oro, fulvo
bruno. 2. che ha i capelli biondo-rossicci (una persona);
animale). boccaccio, 21-v-24: i miei cani non dubitano d'assalire i
i miei cani non dubitano d'assalire i fulvi leoni. tasso, 7-8-72: un
uomo / e de la fulva leonessa a i parti / uno era il nido.
804: il regio armento sparso tra i cespugli / d'erbe palustri col suo
dei soriani funamboli ai passerottini pigolanti sotto i tegoli. linati, 30-222: in mezzo
girava a ghirlande attorno alle vette. i fumacchi variopinti dei colpi a tempo lo
alba stentavano a dissipare 1 veli e i fumacchi bianchi, esalati dalle acque e dalla
ecc. monelli, 1-17: attraverseremo i mari con fuste che ignorano la fumacchiosa
combustione, destinata a smaltire nell'atmosfera i gas combusti e ad assicurare il tiraggio
annunziansi / ridesti a mille a mille / i fochi dei castelli, / dei borghi
quel fabbricato era la moltitudine dei fumaiuoli; i quali alla lontana gli davano l'aspetto
, le tettoie rosse dei capannoni nuovi, i fumaioli orgogliosi di lor gracile altezza.
cose vi s'incontrarono in processioni: i fasci della canapa, le infinite coppie
coppie de'bovi agli aratri, e i fumaioli delle raffinerie alte e complesse,
verticale in ferro che scarica nell'atmosfera i prodotti di combustione di una nave a
3-109: il bastimento... aveva i fumaioli bianchi e neri. savinio,
. palladio volgar., 1-27: i fumaruoli, cioè i buchi per dove
., 1-27: i fumaruoli, cioè i buchi per dove ha da uscire il
fumarola stessa. spallanzani, 4-v-101: i vulcanici crateri, che più o meno
facile ad ingombrarsi e rendersi offuscato da i fumamenti dello stomaco, dalla pienezza di
capitano, il quale per cenno che i nemici marciavano per il paese faceva far segnale
d'annunzio, iv-2-58: in lontananza i latrati si perdevano; il sole basso feriva
spento, che emana ancora fumo (i resti di un fuoco, di un incendio
uno forno fumante. boccaccio, v-115: i riposati membri levai su del tristo letto
sollecita mano esplorando l'oziose tenebre, i luoghi del fuoco cercai; del quale
: per poter mo divota- mente offrire i voti, fatti ne le necessità passate,
, fatti ne le necessità passate, sovra i fumanti altari, tutti insieme di compagnia
chiese, le cupole basse dei teatri, i comignoli fumanti delle officine, tutta la
nebbie del mattino fumanti e cade tra i vapori del crepuscolo, disegna tra gli abeti
del crepuscolo, disegna tra gli abeti e i larici una grande ombra. fogazzaro,
: come appariscono su la via marina i cavalli, bianchi di sudore fumante, si
fu letto l'apennin fumante: / velaro i nembi il grande amplesso, e nacque
, 408: turno... move i cavalli fumanti di sudore, assalendo i
i cavalli fumanti di sudore, assalendo i nemici miserabilmente feriti. caro, 12-566
. 3. che reca evidenti i segni della distruzione, di una strage
falangi e delle rocche / folgoreggiate su i fumanti sassi / storica penna? monti,
penna? monti, 3-1-159: fumanti i campi / son di strage. lambruschini,
a illuminare / le tombe ignote, i derelitti resti / della terra fumante.
destra? cuoco, 2ii- 190: i superbi vincitori, pieni di vizi e di
sul bisso, / o 'n su i lini finissimi d'olanda / d'ogni
, allor mi vanti / fiacco e i suoi fiaschi fumanti / di falerno; e
ch'erutta la voragine del monte, / i miei sospiri fervidi e fumanti / e
(il fuoco, la torcia, i vasi incendiari, gli incensieri).
seranno a esercitare. idem, i-97: i cimaiuoli e fumanti loro vogliano avere mantelletti
quelli che avevano un proprio patrimonio, i capifamiglia, ecc. -imporre per fumante
i-1-452: messere anche una gabella sopra i fuochi della città e de'borghi, la
da parte de'signori anziani, che tutti i fumanti, a'quali piacesse uscire di
può trasformare l'acido fuma- rico e i suoi esteri in acido malico ed esteri
. chim. -ato, che indica i sali degli acidi ossigenati a valenza massima.
; non essere del tutto spento (i resti di un fuoco, di un incendio
: s'alza la fiamma: afflitti i paladini / non sanno come uscir da
arsiccio. botta, 4-107: fumavano i paesi arsi, sorgevano le lamentabili grida
a voi le infiora, / ascolta i preghi, odi l'umil saluto. carducci
: bianche le fratte, bianchi erano i prati, / queto fumava un bianco casolare
, col suo fumaiolo che fuma, con i suoi uomini dalle pugna di creta inginocchiati
, 7-406: giù nel cortile fumavano già i forni per la cottura del pane.
fragorosa di locomotive che fumavano su tutti i binari. pavese, i-433: dalla
certe mattine vedevo dei vapori che giravano i moli fumando nel sereno. -per simil
, xv-551: io non mi contentai che i mobili rimanessero * statu quo ';
dà luce per longa strada; ed i luoghi d'intorno fumando molto di solfo
scodellarvelo dentro. camerana, vi-939: i fracidi sentier / son seminati / di foglie
foglie gialle e piene d'acqua; i prati / fumano come un immenso incensier;
le fumavan le mani appoggiate all'acquaio e i polsi, rossi. e i capelli
e i polsi, rossi. e i capelli spettinati avevan delle ciocche canute.
di muli schierati davanti l'osteria, con i dossi nebulosi, che fumavano. panzini
incombevano sui campi. deledda, ii-246: i buoi respiravano faticosamente;...
una iniezione a una donna che batteva i denti per la febbre e fumava per la
nel colletto, come tanti gobbi, i radi passanti fuggivano lungo i muri, e
tanti gobbi, i radi passanti fuggivano lungo i muri, e sulle loro bocche fumava
, n-1435: vide di polverio fumare i campi, / e di laurento sventolar
proiettili che fumavano intorno a essa come i fuochi di una tribù. 3
la consuma. monti, x-5-235: i campi intorno / fuman di sangue, che
: le contrade, le piazze, i portici di prevesa abbondavano di cadaveri,
casa, 5-iii-207: son risoluto pagar i miei debiti lealmente, benché siano moltiplicati
m. c. bentivoglio, 6-585: i destrier..., /..
co'larghi petti / le sbarre e i claustri, e da le nari fumano /
d'aloe. cattaneo, iii-4-34: i giovani di tutto il regno si erano invitati
: non però [si spaventarono] i colleghi suoi che lo conoscevano troppo bene
: un popolo... che fuma i sigari fino in fondo, fino a
fino in fondo, fino a bruciarsi i baffi e la lingua, è un popolo
chi fuma tranquillo, nell'attesa che i compagni di gioco scartino le proprie carte
cui sempre vaneggia il buio cervello, i... i vuol fare in piazza
buio cervello, i... i vuol fare in piazza il cavaliero e 'l
pacità di fumarmela che ogni giorno più scopre i suoi punti deboli. -la mi
variante dal bianco al rosso; i frutti sono noci; una specie
nasce ne gli orti, e ne i campi tra le biade e tra gli orzi
egli differenti fumate, con che pose i compagni in nuova apprensione. guerrazzi,
sé una perfida stirpe di parricidi, i quali avvisano nel giorno i nemici con
di parricidi, i quali avvisano nel giorno i nemici con fumate, la notte con
che, durante il conclave, annuncia i risultati dell'elezione del papa e che
è destinata a impedire o ad attenuare i danni provocati dalla brinata. tramater
: attraverso una finestra aperta si vedevano i pendìi lontani sconvolti, dove le fumate dei
, 120: poi dalla sala da pranzo i suoi genitori sono passati nel fumatolo e
: aveva... le dita e i baffi ingialliti del perfetto fumatore.
d'annunzio, v-i- 184: i fanali azzurri nella fumea. valeri, 1-89
sfumare (una figura, un disegno, i contorni di un oggetto, ecc.
: le fumerie d'oppio; dalle quali i marinai, sprofondati nella narcosi, venivano
2. che è tipico di chi legge i fumetti (l'atteggiamento mentale, l'
.). montale, 4-96: i lettori delle pubblicazioni volanti, giornaliere,
. fumétti). neol. spazio i cui contorni sono disegnati a forma di
. soldati, 1-66: imperano i libretti con i 'fumetti'. bernari,
soldati, 1-66: imperano i libretti con i 'fumetti'. bernari, 7-64: indicò
caratteristica nuvoletta. alvaro, 14-189: i « fumetti » sarebbero un'esigenza di
montato la testa coi film e con i romanzi a fumetti e inoltre sentivo il bisogno
come la stampa a fumetti e i giornali di criminalità. moravia, xi-196
. garzoni, 1-845: quando i spazzacamini vanno in volta, il tempo
iv-97: v'era apparso su tra i rami delle immense palme il lumicino fumicoso
lume e spargeva il fuoco in tutti i palagi. carducci, 1014: de
ebri rapìangli, barcollando, / da i palafitti laghi, da i fumidi / antri
/ da i palafitti laghi, da i fumidi / antri scavati. orioni,
antri scavati. orioni, x-16-33: i suoi occhi, di un colore indefinibile in
: / corusco e tumido / come i vulcani, / i monti supera, /
tumido / come i vulcani, / i monti supera, / divora i piani.
, / i monti supera, / divora i piani. cattermole mancini, vi-1134:
fra'canneti, / e dall'argine i buoi gravi e quieti / guardano il treno
annunzio, iii-1-459: nella lontananza, i supremi fastigi dell'urbe rosseggiano ancora
fastigi dell'urbe rosseggiano ancora tra i nuvoli fumidi. -che ha il
, aspro, ci vuole, / e i lampi e i tuoni e il fumido
vuole, / e i lampi e i tuoni e il fumido acquazzone. covoni,
acquazzone. covoni, 7-55: per i trivi / s'accendono i fanali a mano
: per i trivi / s'accendono i fanali a mano a mano / gialli
, con selvaggi gridi, / tra i cavalloni fumidi il gabbiano. -che
tessalo / di fere ad ammansire / i poliedri. bocchelli, i-270: il
i-270: il giogo giaceva pesante sopra i bracci murati alla parete, mordecchie,
odori / guardando il focolare / e i fumidi vapori / che con labile ovolo
olocausti, / d'un soave arpicordo i lamentosi / cercò flebili suoni. d'
al carroccio fumido di fresco sangue e piantavano i piedi nella terra saldi come le ruote
; che non è ancora spento (i resti di un fuoco, di un incendio
della montagna etnea / dal fuoco fummicante i fondi tutti / contro 'l gigante scuotonsi.
: le campagne addolcì quel tintinnìo / e i neri boschi fumiganti d'oro. d'
ardere e fumigare. baldini, 6-32: i bengala si spegnevano fumigando nella foresta,
diminuiva lontanando. -recare ancora evidenti i segni di un incendio, di una
innanzi il ridere e lo sghignazzare e i lampi degli occhi e il fumigare o fumare
/ un uomo vide lento errar tra i dumi. alvaro, 9-123: in genere
i-574: e, dietro quelli [i seminatori] fumiga la traccia / dal
a tante altre tavole sulle quali fumigano i vermicelli alle vongole, sono studenti,
alla stiva del breve aratro, mentre i buoi ruminano e fumigan le froge,
di una persona annebbiandola e ottenebrandola (i fumi del vino). d.
soderini, i-228: appresso gli antichi erano i cammini, ma non come i moderni
erano i cammini, ma non come i moderni; perché egli è un dettato antico
fumigazione. guerrazzi, iii-421: proseguendo i medici a contradirsi,... con
, 1-59: dietro a gli egizii seguono i fenizi i quali alzando in alto gli
dietro a gli egizii seguono i fenizi i quali alzando in alto gli occhi riconobbero per
là nella campagna... fumigavano i fornelli dove si bruciava il mallo delle mandorle
sfondo, nel fumigio degli incensi, allucciolavano i candelabri dell'altare maggiore.
, fossero pure non immuni da quello che i timorati della borghesia intellettuale chiamano fumisterie.
rimescolando energicamente, con complesse apparecchiature, i gas di combustione, favorisce la combustione
nero. boccardo, 1-179: i fornelli alla rumford; gli apparecchi fumivori
seduto dentro di noi. ci fa i sensi ottusi, la vista debole.
diede. libro di sydrac, 168: i nuvoli e la piova nascono di terra
alcuni aliti, o vero fumi, i quali si chiamano propriamente esalazioni. baldinucci,
ricercano dell'argento vivo, e per i fumi e male evaporazioni che manda fuori
notte, con il cielo tutto rosso tra i pini e il fumo azzurro del crepuscolo
che la polvere, il fumo, i fiati degli uomini e de'cavalli sollevati da
salire in alto? cattaneo, iii-1-42: i capitani antichi, nell'angustia di quei
terrore, mentre nella voragine aperta scomparivano i bastioni, i cannoni, le blinde
nella voragine aperta scomparivano i bastioni, i cannoni, le blinde, le casematte,
polve e ghiaia in alto sbalza / sotto i piè del corridore. vittorini, 9-63
non son posati que'fumi del vino, i quali impediscono quei luoghi, dove i
i quali impediscono quei luoghi, dove i sensi interiori hanno a fare l'operazioni
fumi alla testa, che gli fanno fare i più strani sogni del mondo. manzoni
regola. d'annunzio, iii-2-147: tra i fumi dell'ebrezza enunciano in confuso i
i fumi dell'ebrezza enunciano in confuso i loro errori. e. cecchi
patir meno. tasso, i-34: i vini francesi sono e più generosi e più
tempo,... gli passeranno i fumi [al conte], e farà
varchi, v-70: la verità presso i giudiziosi uomini, e che non sieno
a guadagnar tempo e a lasciar sbollire i fumi dei suoi anfitrioni. d'annunzio,
divorato in solitudine e in silenzio tutti i fumi del mio orgoglio, che mi soffocavano
artista se l'è « lavorata » secondo i gusti e i fumi del papa che
è « lavorata » secondo i gusti e i fumi del papa che serviva e secondo
fumi del papa che serviva e secondo i mezzi che gli davano. 6
, 75: sagio è chi dispende / i giorni al ciel, bramando esser contento
già mostro. ariosto, 34-78: i fumi dei principi e i favori / che
, 34-78: i fumi dei principi e i favori / che danno un tempo ai
: per la pratica ci vuol altro! i fumi e le filosoficherie son da
sento alcun fumo vi vogliano esser tolti i paramenti a seta ghini. guicciardini, 2-7-342
e rame tiene. garzoni, 1-514: i vizi nel colore [delle gemme]
di fumo: tubo entro il quale passano i prodotti di combustione di un focolare,
, coll'istesso nero di fumo, che i suoi cani, che i suoi gatti
, che i suoi cani, che i suoi gatti, che i suoi paesi.
cani, che i suoi gatti, che i suoi paesi. milizia, iii-105:
fumo. g. bassani, 4-136: i due gatti persiani color fumo dormivano per
non giammai lodata. algarotti, 2-36: i palazzi magici si risolvono in fumo al
villani, 9-74: fornito il fatto, i giovani che gli erano cognati li vennono
mi bastò di rivederla, perché tutti i giuramenti andassero in fumo. -andare in
di mio padre / non lasciò nulla a i figli de'suoi figli, / e
, 14-78: gli pareva, per avere i suoi confederati mandate così in fumo queste
allegare agusto, far ire in fumo i desideri delle legioni. sarpi, i-1-152:
vivere tranquillo fosse quello di tenerli [i figli] a bocca dolce a furia
patrimonio). boccalini, ii-152: i tesori accumulati con le male arti dalla
fumo senza brace e senza arrosto, / i cortigian però mi stien discosto.
quando la roba scema, e'cresce i titoli: / manco fummo e più brace
n. 3. -montare a qualcuno i fumi o i fumi al capo;
. -montare a qualcuno i fumi o i fumi al capo; andare il fumo
il fumo al naso; salire a uno i fumi al cervello: andare in collera
a udirgli, e subito gli prese per i capelli, e per una buca gli
ii-97: un giorno al capo son montati i fumi / e s'è fatto sentir
capo, tra tutti mi fareste montare i fumi alla testa. pirandello, 6-176:
quasi un titolo di nobiltà; e i più strani fumi gli erano saliti al
. garzoni, 1-184: basta che i lettori siano avvertiti di non lasciarsi gabbar
cittadino ozioso e sperperatore. dal primo i fuchi-demagoghi non hanno nulla da sperare;
i-268: mal poi reggonsi / sull'aria i fuochi fatui, / e giù piegando
fuochi fatui, / e giù piegando i turbini / fumofochiflammiferi, / con uno
del 'i5, dei bubboni fumogeni pavonazzi tra i boati che parevano provenire dall'èrebo;
espediente con cui si cerca di celare i propri intimi pensieri o sentimenti. moravia
lo camino. varchi, 13-42: tutti i minerali... si generano di
nell'arme l'ombre, gli sbattimenti, i riflessi e le fumosità del calor de'
altri. soderini, iv-162: ridotti i cavalli dall'acqua, si deono asciugar
uomo ha beuto e mangiato salgono su i vapori, le fumositadi, e oscurano lo
annebbiata ed alterata la vista, riconoscono i loro abbagli. g. gozzi
che ciò era accaduto... perché i saggi erano stati fatti sopra le fumosità
fatti sopra le fumosità e tinture e sopra i pezzi di vena secchi.
o filone grosso e maestro, come dicono i mineralisti, si sia secondata qualche diramazione
samminiato [petrarca], ii-26: i fumosi tetti de'villani. bandella,
onde. garzoni, 2 -prol.: i vani mi faranno parere una vanità del
parere una vanità del mondo... i spuzzetti un monte di letame fumoso.
, l'anima del pastore si proponeva i terribili quesiti degli uomini raffinati. moravia
in un'aria azzurra e fumosa nella quale i raggi rossi del sole già basso parevano
e fece lontanare in un crepuscolo fumoso i lumi del porto. pavese, 4-181
sanità, con ispendere l'avere, cercherà i vani titoli d'onore, e'fumosi
giunone] collerica e fumosa / picchia i piè forte e non ritrova posa.
alfieri e l'inclinare dei più tra i leggenti alla poesia molle e fumosa, è
pastore. da porto, 1-180: i vini sono odorosi e di prezioso sapore
vin fumoso. redi, 16-ix-373: i vini grandi generosi fumosi gli saranno sempre
410: a voi saggi ed industri i patrii monti / iscaturiscan di fumoso vin
/ il sonno amico agli ebeti, a i vinosi, / fumosi e ben
/ cavar l'ho vista, e fare i complimenti, / a vergogna di più
diciassette moggia di frittelle / fanno sudare i nugoli di verno. fasciculo di medicina
di coltura, che si vedono per i campi coltivati e per le vigne, sono
per la sua amarezza venne annoverata fra i tonici. chiamasi anche 'piè di gallina
lo stesso che funaiuolo, secondo i vocabolari, ma nell'uso presente sentesi più
, 14-337: sulla spiaggia di ponente, i funai, che nell'oprare camminano
nell'oprare camminano all'indietro come i granchi, ordi vano canapi
2. locuz. fare come i funai', essere sempre da piè come
funai', essere sempre da piè come i funai: non fare alcun progresso (
(con allusione al modo con cui i funai distendono la canapa camminando all'indietro
]: 'sempre siamo da piè come i bi nari 'vale *
metalli. fagiuoli, 3-1-31: come i funaiuoli, / or venia innanzi ed ora
l'esca di più fatte, e poi i lumi in generale, e appresso le
generale, e appresso le facelle, i funali. = voce dotta, lat
, 8-103: le prove d'agilità, i balli e lazzi funamboleschi, i salti
, i balli e lazzi funamboleschi, i salti e volteggiamenti su sbarre tese a grande
: quel « funambulismo » col quale i critici gravi hanno creduto liberarsi con
, xxiii-9 (291): stanno [i santi] levati in alto quasi con
del palazzo. galileo, 4-4-325: i funamboli, tenendo un'asta lunga in
da gronda a gronda sopra gli stalli i negozi le berline, ed alto come
negozi le berline, ed alto come i pensieri o i sogni della gente, il
, ed alto come i pensieri o i sogni della gente, il funambolo avrebbe
della guerra, giovanni papini avrebbe continuato i suoi giuochi di funambolo sulla lucida corda
a far cappelli, fare gli equilibristi, i funamboli, gli istrioni: questa è
dei soriani funamboli ai passerottini pigolanti sotto i tegoli. -figur. lubrano,
di rotella, / e chi portava i raffi con gli uncini, / credendo far
, si suol dire: 'se vengono i birri, voglion fare la bella funata
al capitan novizio della terra / mostrava i luoghi, ove maggior funata / potesse far
e arandellato; a chi è tratto i denti. landino, 114: né è
corde che è in latino. imperoché i latini chiamano fune quella che è fatta
e in quella medesima significazione l'usano i latini. ma noi pigliamo fune e
su quel capannone incombono le gru con i loro grovigli di carrucole, di funi e
ave! 'le chiese, / e i vecchi preti; che ristanno un poco
cecchi, 24-16: udite, ch'i avessi vistovi / entrar in casa solo o
o filo metallico su cui si muovono i funamboli. brignole sale, iv-218:
del bilico. -corda che sostiene i pesi in alcuni orologi a muro (
quegli erti e spaventosi scogli,, i tirata dal desio d'immortalarsi, / mille
venuto il tempo del partire, sciolsero i marinari le funi de la galera ed
: negro è lo scafo: alle troniere i bruni / cannoni stanno immobili all'agguato
dell'ingegno e dell'affetto, ritrovò i suoi amori ideali, riprese la penna,
preda essere bastevole, allentavamo appoco appoco i capi de le maestre funi [della
le coprìa / stretti con rozza fune i fianchi e il seno. 5
nel lago o in altro luogo dove i detti uccelli sogliono stare. gelli,
: s'incaricano del lavoro dei neri i quali attingono l'acqua con delle pelli
l'acqua con delle pelli legate per i quattro lembi con delle funi, che
o treccia che rimane dopo aver staccato i capi d'aglio o di cipolla dalla
che rimane della resta, dopo spiccatine i capi di aglio o le cipolle.
abati, 99: da'campi stessi hanno i frumenti estratti / certi ingordi campion ladri
d'aver, più che le tratte, i tratti. saccenti, 1-1- 157
quella metallica e fissa, che sostiene i carrelli delle teleferiche, i vagoncini delle
che sostiene i carrelli delle teleferiche, i vagoncini delle funivie, ecc.,
acciaio più dolce di quella che costituisce i fili; trova impiego soprattutto come portante
egli intende che si trovino de'forestieri i quali non solamente possano scrivere, ma
maschile con tendenza al femminile (secondo i nomi in -is, come finis *
autunno muore sulle aiuole infiorate, e i funebri rintocchi che commemorano i defunti dileguano
, e i funebri rintocchi che commemorano i defunti dileguano verso il sole che tramonta.
tenui mani d'oro, / però che i morti chiamano e ch'io devo /
sentiva di canfora e pepe: aveva i cappotti bucati dalle tarme. gozzano,
di qualche importanza,... i funebri saranno oggi, alle diciotto. jahier
corteo di foglie morte; / ecco i crepuscoli che su le pietre / spalancano
], 7-56: li- caone trovò i giuochi gimnici in arcadia. acasto i funebri
trovò i giuochi gimnici in arcadia. acasto i funebri in iolco. caporali, ii-14
due sorte, sacri e funebri, erano i giuochi, cioè per gli dei delle
morti. galdi, i-242: talvolta i funebri elogi degli eroi e de'virtuosi cittadini
cerimonie, e così parlar a tutti i sensi con le voci della verità resa più
i-202: gli arsi aromi / e i singhiozzi e i votivi inni funebri / io
arsi aromi / e i singhiozzi e i votivi inni funebri / io non dirò.
pascoli, i-561: stanno lì sotto i rovesci d'acqua, sotto le pioggie
tasso, 3-75: caggion recise da i pungenti ferri / le sacre palme e i
i pungenti ferri / le sacre palme e i frassini selvaggi, / i funebri cipressi
palme e i frassini selvaggi, / i funebri cipressi e i pini e i cerri
frassini selvaggi, / i funebri cipressi e i pini e i cerri. baldi
/ i funebri cipressi e i pini e i cerri. baldi, 5-32:
di funèbri fiondi / d'atro cipresso i suffumigi accendi, / e alfin di queste
una persona. viani, 14-225: i vecchi marinari, sempre mattinieri, compitavano
testi, ii-18: s'è proprio a i tesori / sepolti star, luce funebre
un piccolo escoriale, narcoticamente funebre con i suoi ori, marmi, statue,
sei, se ne va strisciando lungo i muri. in fila indiana, serrate
lezioni: argomento, per ora, i sepolcri; e faccio una introduzione su'poeti
alba con il nostro vestito di tutti i tempi,... beviamo -fermi
ultima notte. comisso, 7-7: i giornali francesi avevano malignamente riferito
gli uomini della repubblica lucchese di spargere i semi della discordia ne i campi cristiani?
di spargere i semi della discordia ne i campi cristiani?... vieteranno
funerale, / a guisa che vestirsi i gran prelati, / ne le festi solenni
letto. tommaseo, 3-ii-404: se i veneziani non erano, e le isole
che memoria lodevole del defunto appresso i vivi. anguillara, 1-59: non contento
1-15: gli fanno le esequie ed i giuochi funerali. d. bartoli,
. gnoli, 42: ecco, i miei padri sorgono / dal sonno funerale
/ dal sonno funerale, / ecco i miei vecchi ferrei / alzano la visiera,
, / da gli antri funerali / i lividi corsali / esuleranno. 3
. / ma ecco, ch'ella stessa i gradi scende / del tempio, e
): come fu giorno, vennero i parenti ed amici, uomini e donne,
magnifici. leopardi, i-1087: preparano i funerali delle loro mogli o figli,
, 1-231: la domenica si fecero i solenni funerali, e ci intervennero anche
5-157: per il funerale tagliammo tutti i fiori del giardino e delle cascine intorno
prete. non lo voglio. voglio i funerali civili. cassola, 2-280: lei
3-4-173: con gran gusto si son letti i natali, la cuna, le abitazioni
, la cuna, le abitazioni, i funerali della cometa. achillini, ii-158
l'invidia poi de'vostri detrattori non sente i suoi funerali più risoluti che nelle mie
, 1-19: dove trova più facilmente i suoi funerali l'onestà che nella bella