dell'ottica che studia le azioni che i campi elettrici esercitano sull'emissione e sulla
.) e dal gr. ypd [i [ia * segno '. elettroscòpio
vernice isolante: se si stabilisce tra i due piatti una differenza di potenziale col
le condizioni di equilibrio dell'elettricità e i fenomeni a cui dà origine l'elettricità
quiete (e ha come compito di stabilire i mezzi con cui è possibile creare il
separare cariche elettriche eteronome, di fissare i metodi di misurazione delle grandezze elettriche che
le correnti elettriche continue o alternate con i relativi effetti (elettromagnetici, di produzione
di induzione, ecc.) e i circuiti elettrici; nella sua parte applicativa
da vari rami di vite selvatica, i quali incurvandosi formavano altrettanti festoni mollemente agitati
: fiorìano, in una / fila, i peschi d'a-kouna / a la rugiada
: ai fianchi delle strade eran fioriti i giaggioli: file di giaggioli -così leggero fitto
là, ma come della stessa altezza, i poggi azzurri, dopo una striscia violacea
lima o scarpello, / seggono i morti in ciaschedun sedile / con le
chiesa, con le tendine rosse e i vetri sporchi, c'erano due file di
, ghirlanda. chiesa, 5-10: i pellirosse... avevano una fila di
fila di fondo o di altezza quando i soldati sono posti uno dietro l'altro
silenzio tra le file regni. / tutti i fochi s'estinguano. cattaneo,
una piccola torpediniera, fende i battaglioni che si aprono. serra, iii-70
col denaro pubblico. forteguerri, 7-13: i cafri in tutto eran dugentomila, /
cafri in tutto eran dugentomila, / trecentomila i perfidi lapponi: / d'africa e
austriache imbestiato, l'illuso tirolese e i 'dandy 'che vienna manda a
tempi in cui dalle sue file uscivano i grandi artisti. 4. figur
una fila di sciagurate circostanze hanno guastato i nostri progetti. panzini, i-384: il
4-239: io non so che cosa [i contadini] videro a vedere, quella
in toscana una grande rosticceria, per i molti polli, piccioni, uccelli ed
, i-162: il punto di onore tra i barbari lo sentirà al più un qualche
. pulci, 14-50: quivi si vede i gru volare a schiera, / e
: ne avvampano le camicie di tela, i greggi / calzoni degli allegri manovali /
contro fila, batterono ed urtarono lungo tempo i barbari con varia fortuna. -di
spazio). grazzini, 552: i contadin non stetton alla dura; /
.). ojetti, i-56: i pater ave e gloria della penitenza essendo.
.. sempre dello stesso numero, i più pratici e solleciti tra noi se
un pò avviliti. luzi, 45: i carri d'uva sostano ai portoni in
multiplo. zanella, vi-726: se i viventi non ho, parlo a'sepolti /
avvolti, / d'antiche età mi svelano i segreti. serao, i-662: le
le prue, gittar l'ancore; e i legni, i sì come stèro un
l'ancore; e i legni, i sì come stèro un dopo l'altro in
ii-63: in fila infinita si seguono i cocchi dorati, / discendon le dame silenti
broccati. -comando impartito per far stringere i ranghi. b. corsini,
prima fila: davanti agli altri, fra i primi. -al figur.: in
di comando. alvaro, 14-85: i comunisti minati dagli odi, dalle rivalità
minati dagli odi, dalle rivalità. i diritti di primogenitura. tentano di occupare
idra composta di voi altre, con i suoi capi, spargendola tutta di mazzetti
, e rimettendo come poteva il meglio i suoi soldati in fila, e aprendosi la
disposti e parte accolti, / pingono i tuoi capelli. giusti, 4-i-22:
solleva gli occhi freschi / riponi tutti i libri in fila / immobile nella loro libreria
in fila. moravia, vii-350: strinsi i denti e mi misi in fila nel
3-64: di questa brutta restituzione, i malcontenti si fecero un'arme per assalire
fecero un'arme per assalire più apertamente i ministri malveduti; ma non volendo essi
d'applicazione. socci, ii-1-684: i nostri furono spinti due volte alla baionetta
. -serrare le file: stringere i ranghi. -a file serrate: in
ordine chiuso. guerrazzi, 100: i compagni stringevano le file, e fatti
più prodi dalla vendetta, apparivano sopra i campi sanguinosi folgore di dio. baldini
in filolini sottilissimi, bianchi lucenti come i pappi d'apocino, pieghevoli ed assoluta-
di rincorrersi per fare o per liberare i « prigionieri », i pretini tiravan
o per liberare i « prigionieri », i pretini tiravan su ogni tanto scoprendo improvvisamente
filaccia '. abba, 158: i figli del cascinaio... dicevano alle
, stava un uomo smorto, rabbuffato i capegli e la barba, scalzo,
, e con la fiocina, onde i pescatori le danno sopra come la veggano
conficcati nelle garge, dopo avere strappato i filaccioni; portano l'amo tutta la vita
, 18: un esercizio di galera rafforzerebbe i muscoli di questa gente filacciosa. bilenchi
ii-171: congregati per lungo tempo insieme i figli della repubblica e riuniti varie volte dell'
della costituzione o una vittoria segnalata contro i tiranni, fa sì tutto questo che si
. < pixà8excpo <; 'che ama i propri fratelli '(da cpixoi;
(forse una specie di gelsomino). i nomi volgari toscani sono: * solinga
[l'acqua] un dissolvente eletto i... i questa a squagliar filaginosa
un dissolvente eletto i... i questa a squagliar filaginosa messe. =
le nervee fibre intorno cinti / tengono i carnei ancor filami, e stretti,
non risecchi. galileo, 4-3-11: i filamenti del legno, che son lunghi
immediatamente. magalotti, 23-77: aperti i pori dell'ambra collo strofinarla, o
le prime prime / speranze, e i primitivi filamenti, / e nulla più dal
sono le fibre di cui sono tessuti i nervi. de marchi, ii-124: nella
ferri alcuni rami di fagiolo, che aprono i bei campanelli bianchi, rossi, violetti
bianchi, rossi, violetti, e mandano i filamenti a carezzare il muro. d'
umore filamentoso. muratori, 7-iii-150: i modenesi dicono per similitudine bava i filamenti
: i modenesi dicono per similitudine bava i filamenti esteriori de'follicelli de'vermi da
seminudo, impastato di carbone e sudore, i lunghi filamenti di mucco. pratolini,
: palloncini di ogni tinta oscillavano tra i filamenti di carta pendenti dal lampadario. pratolini
o. targioni pozzetti, i-305: variano i filamenti e per conseguenza gli stami per
nel fiore. manetti, 1-5: i fiori di questa pianta portano tre filamenti
traendo a filamenti dal suo esausto cervello i ricordi, impastava con fatica un confuso
appariscono di tessitura reticolare... comprendono i vasi del succhio...,
viene prodotta industrialmente la seta greggia dipanando i bozzoli del filugello. beccaria,
noti quei vermicciuoli da'quali son infestati i falconi, e che, per rassomigliarsi
questa specie di sacco si ricoverano i suoi parti in occasione di pericolo,
con altri (in partic.: i battitori che nella caccia scovano la selvaggina)
cpixav&y) c * che ama i fiori '(da cptxo? 4 amico
simpatia e di amore dell'uomo verso i propri simili, che muovono da un
ha perduto. pavese, 8-167: i tempi della filantropia sono i tempi in cui
8-167: i tempi della filantropia sono i tempi in cui si mettono dentro i
i tempi in cui si mettono dentro i mendicanti. -in senso concreto:
capitalistico. bocalosi, ii-147: mandino i magistrati apostoli degni repubblicani per il libero
de'profeti sulfurei della palestina spargano tra i popoli i santi princìpi della filantropia,
sulfurei della palestina spargano tra i popoli i santi princìpi della filantropia, dell'eguaglianza
avv. in modo filantropico, secondo i princìpi della filantropia (anche in senso
). gramsci, 8-147: i borghesi filantropicamente hanno pensato ad offrire al
argrenson ministro di luigi xv similmente trattava i popoli e voleva formare « une menagerie
: condusse il nostro cecino a vedere i suoi « augelletti » (intendi la
. galdi, i-250: son questi i principali mezzi d'una istruzione pubblica rivoluzionaria
religioso). muratori, 9-286: i santi... han dato a d
filosofanti. botta, 5-369: usavano i filantropi anche la religione, predicando continuamente.
arcigni guatano torvi e sbuffanti / tutti i filantropi filosofanti. cantoni, 741: curiosi
filantropi filosofanti. cantoni, 741: curiosi i filantropi che declamano tanto contro la polenta
atene e comandanti della cavalleria. presso i romani chiamavansi tribuni. 2.
conto di chi la paga, e i suoi figliuoli vanno scalzi. pascoli, 282
in quest'antro... da secoli i cordai filano e attorcono le loro funi
funicelle. g. raimondi, 4-21: i cordai filavano e intrecciavano la corda
di un velo diafano, come se i ragni vi avessero filato di sopra, spalancati
di salpare le àncore. -filare i remi: nel canottaggio, smettere di
dizionario di marina, 256: 'filare i remi ', nelle imbarcazioni, sospendere
imbarcazioni, sospendere la voga facendo uscire i remi dalle scalmiere, lasciando le pale
, lasciando le pale in acqua e tenendo i gironi fuori del bordo con la mano
del bordo con la mano esterna. se i remi sono legati con stroppi agli
a orribili bastonate, fin che smarriti i sensi e filando per tutto sangue, cadevano
. dati, 6-28: dicendosi filare insino i liquori, allora che riducono a somma
così con le parole mie appunto / i versi filo e tesso in su l'
. ojetti, ii-54: ancora fila i suoi schietti colori alla segantini.
1'emissione di un suono variandone soltanto i valori d'intensità; mantenere una nota
. govoni, 1-167: sento picchiare i cori delle rane / e filare la
.). battista, iv-52: i poveri tuguri ama il bifolco, / e
d'annunzio, v-1-283: a raccogliere i più belli mi si sono invescate le dita
, 4-43: a quell'ora da tutti i tubi filava fumo celeste. govoni,
fila fuori. cassola, 1-36: i giovani coi giovani e i vecchi coi vecchi
1-36: i giovani coi giovani e i vecchi coi vecchi. fila.
xi- 289: se avessero avuto i vulcani, avrebbero fatto filare dritto anche
predicatori per noi, e loro inghiottiscono i cameli. -ridurre al massimo le spese
saccente. caro, i-138: i poveretti non s'aweggono che voi filate
-il tempo che berta filava: per indicare i tempi passati e i cambiamenti avvenuti nel
: per indicare i tempi passati e i cambiamenti avvenuti nel mondo. g
: de può'en avanti / tanto i desplaque la rocca / che non s'oldì
piantò filari di pini, che da amendue i lati l'adombravano. pindemonte, 23-434
579): si vedevano però ancora i vestigi dell'antica coltura: giovani tralci,
biondi, colle siepi in fiore, e i lunghi filari verdi delle vigne. leopardi
prima della vendemmia, ho spigolato / tra i filari inzuppati senza trovarti. 2
dove nelle mura tutte le pietre e i filari si compongono dirittamente a filo con la
la squadra e archipenzolo, nelle volte i filari si tirano con linea torta.
bastimenti... nei vascelli tondi i filari formano parapetto sulla serpe, sui
parapetto. -nella carpenteria navale, i fianchi longitudinali del telaio di un boccaporto
tufo e grossi e sottili, fra i quali ve n'era uno di materia quasi
porta quadrata. ojetti, ii-216: anche i casali che s'incontrano sono antichi,
nelle quali s'incassano servono a rialzare i bastingaggi del cassero e del castello.
ad una filarmonica, che si dirigevano i complimenti della gente. tozzi, iii-248
presente di discorrere sopra ciò, potranno i virtuosi filarmonici contentarsi di quello che ne
comp. dal gr. cpùxa!; i <; 'protezione 'e xóyo
di gragnano,... non i filosofi del cinosarge pari miei, che
siccome perde un po'gli occhi sopra i miei fogli, così non perda in
, e guai a chi gli rompesse i ragionamenti o non le ascoltasse. brusoni,
ancora in qualche romanzo francese, che i poeti sotto il velo di somiglianti invenzioni
mandare a stampa che le filastroccole e i libelli. -tiritera, lungagnata.
in filate di quattro o cinque, e i giovanotti le seguivano a qualche passo di
filatèlica, sf. disciplina che studia i francobolli e le altre carte-valori postali; l'
dovuta alla passione di raccogliere in albi i francobolli, giudicare del valore e rarità
- colle sue piaghe, le glorie, i brevetti - passò. 3. figur
sapientissimo democrito, fu d'opinione che i ragnateli non si cavino il filato dalle parti
corpo. d'annunzio, v-1-335: i nidi innumerevoli filati dalle larve dei bruchi
figur. boccaccio, ii-276: po'i suoi capelli, non già pettinati,
frate giordano delle cose sconcie che fanno i mercatanti, che fanno scomunicare le feminelle
di filato o d'altra cosa tale. i. nelli, 6-2-3: ha [
, ii-20: -andrò appena avrò preso i denari del filato -diceva essa pure.
uomo. trattati antichi, 100: i filosafi l'assomigliano [la vita] a
così gonfaloniere mandava a sollecitare infino a i filatoiai..., l'abborriva
. beccaria, ii-474: moltissimi saranno i ricorsi di consimili filatori o filatoieri di
. compagni, 3-38: chiamavansi i cavalieri del filatoio; però che i
i cavalieri del filatoio; però che i danari che si dierono loro, si toglievan
al- l'aguindilatore che la mette su i guindoli, et al filatoio che la
che la fila, usando il molino, i rocchetti, i fusi, le coronelle
, usando il molino, i rocchetti, i fusi, le coronelle et anella loro
filanda stessa. muratori, 7-ii-429: i soli industriosi bolognesi aveano di quegli edilìzi
chiamano filatoi, per torcere ed orsoiare i fili della seta. beccaria, ii-482
filatrice per la regina de'lidi. i. neri, 7-28: poi gente son
la gente / là, che moriva, i mostri dalla ferrea / voce e le
de'fiali comuni, fabbricano pure ancor elle i loro nidi consimili ne'fori de'muri
d'un sol colpo si annullassero tutti i prestiti, le accomandite...,
, avendo tante altre maniere di occuparne i consueti operai. renderassi ciò tanto più
più evidente qualora si consideri che fra i filatorieri circa i tre quarti sono compresi
si consideri che fra i filatorieri circa i tre quarti sono compresi nelle classi delle maestre
sì erano una carta ov'erano scritti i comandamenti della legge, e portavanla intorno
membrane, sulle quali erano scritti o i comandamenti di dio 0 sentenze tolte dalle
dalle scritture; queste membrane le portavano i più divoti sulla fronte, e avvolte alle
d'una dilatata fimbria, stretto ne i lombi d'una zona di cuoio di
: diversi inganni fansi e sopravventi / i ballerin nell'in- vitar le dame;
, 7-i-424: né si dee tralasciare che i nostri maggiori... si sbrigavano
fuor del pavone, / gonfio fra i pistagnon della giornea. = voce dotta
per avere de'beni di fortuna, i quali giudicano delle genti all'apparenza d'un
e vanità e larve e sogni del tutto i fili de'vermi da seta e de'
vico, io7: ove conoscano [i fanciulli] che naturalmente la morale pagana
: fu solenne istituto de'greci distribuire i cittadini in più corpi, ch'essi appellavano
le file in fratrie; non altrimenti che i romani, i quali anticamente eran distribuiti
fratrie; non altrimenti che i romani, i quali anticamente eran distribuiti in tribù e
passero sudafricano (philetairus socius), i cui individui costruiscono i nidi uno accanto
socius), i cui individui costruiscono i nidi uno accanto all'altro, proteggendoli
formare una costruzione che può raggiungere anche i 3 m di diametro e far crollare
-vescovato filètico: vescovato autocefalo costituito per i fedeli grecoortodossi emigrati all'estero.
21: filettavano d'oro e celeste i piatti e le scodelle sui dischi dei tomi
agli orli. pratolini, 5-39: attraverso i vetri delle credenze si vedevano i servizi
attraverso i vetri delle credenze si vedevano i servizi policromi, filettati. -per simil
oriani, x-24-9: il volto pallido sotto i capelli neri, appena filettati d'argento
filetto o l'insieme di filetti con i quali si ornano libri, cornici,
, era rimasta; listava ancora di bianco i cornicioni, le filettature sporgenti dei fabbricati
del neon, spalancano le loro porte i cinema dai cartelloni melensi. 2
suo verde. garzoni, 1-487: avendo i linaruoli sempre la beretta e i panni
avendo i linaruoli sempre la beretta e i panni imbrattati di filetti di lino,
imbrattati di filetti di lino, come i scartegini di quei di lana. paoletti,
vestito con una vecchia divisa da cantoniere i cui filetti rossi si erano come arrugginiti
. vittorini, 2-15: ferrovieri con i cappelli grigi a filetto rosso della squadra lavori
d'argento o d'oro, che i gioiellieri usavano per mantenere una pietra preziosa
. citolini, 402: qui saranno i lavori d'argento, e d'oro,
ciò è la testa, le lunette, i filetti. -lo spigolo tra due
rasente terra, che serva a legare i filetti. olina, 1-62: tesa che
.. ed eccoti le dagette, i falconcini, i passatoi e i falconetti d'
eccoti le dagette, i falconcini, i passatoi e i falconetti d'assalto. dato
, i falconcini, i passatoi e i falconetti d'assalto. dato sfogo a
ospiti, ricomincia la processione, ed ha i tarsiti, i filetti, le corniciature
processione, ed ha i tarsiti, i filetti, le corniciature e i compartimenti.
, i filetti, le corniciature e i compartimenti. 8. popol.
o due organi diversi e ne limita i movimenti; frenulo. -filetto della lingua
. soderini, iv-143: volendo che i cavalli non anitrischino si tagli loro il
quand'è stato in riposo, e leva i ghezi, / non curando filetto,
garzoni, 1-462: s'appropinquano poi i morsari coi lor lavori:...
, pervenuto a cibarsi con indifferenza sotto i suoi stessi occhi, di petti di pollo
due rette che ne tagliano a metà i lati; le pedine si collocano su un
piale da comici, cioè gli incastri, i bastoni, le forcine, i spondaruoli
incastri, i bastoni, le forcine, i spondaruoli, le limbellette, rintavolate,
spondaruoli, le limbellette, rintavolate, i filetti. 16. locuz.
. nieri, 388: oggi giorno i preti hanno gli occhi di tutti addosso
sbrocchettano e li satirizzano senza misericordia su i libri e su i giornali e li tengono
senza misericordia su i libri e su i giornali e li tengono in decretis ed
si cominciava a veder qualche grinzetta e i filettini argentati alle tempia. pirandello,
mie passioni di gloria e di patria; i miei affetti figliali, sono tutti annientati
in quel tempo si dedicava a soccorrere i poveri lebbrosi. -per simil.
nel lontano oriente, pel quale tutti i popoli provano una incancellabile tenerezza figliale.
di obbedienza e di venerazione intercorrente fra i cristiani e dio, quindi anche al
alti alberi de'monti della superbia; i quali spezza lo spirito santo colla voce interiore
visita al pontefice bambino, e recargli i figliali suoi doni. bocchelli, 13-431:
figliali suoi doni. bocchelli, 13-431: i semplici [nella crociata] vi sentivano
mia, / il segno del mio sangue i su quel viso figliale / si palesava
zone territoriali. cattaneo, iv-1-506: i due incaricati di genova e di lugano
genova e di lugano si trasmetteranno reciprocamente i fondi a seconda dei bisogni, costituendo
erano lotte dal basso tra'tanti per i posti presso i direttori fin su a
dal basso tra'tanti per i posti presso i direttori fin su a quella che giusto
apriva le filiali a roma. - i tempi cambiano, - disse.
amore, con devozione filiale; con i sentimenti propri del figlio nei confronti dei
qualche parzialità, ma tutti universalmente coloro i quali temendo filialmente iddio con l'ubbidirlo
imbriani, 2-253: filialmente alla destra i labbri miei / imprimerò con voluttà devota
al mondo figli. -in senso concreto: i figli stessi. caviceo,
serra, i-305: rintracciare uno per uno i modelli ideali, le parentele, le
inutili ove io debba descrivere non solo i fatti della mia vita, ma la
senso generico: l'insieme di tutti i filibustieri. = deriv. da filibustiere
uso dell'arrembaggio, nel quale eran temuti i francesi e più di tutti quei filibustieri
palla o capestro sono per noi '-infatti i 'filibustieri del mediterraneo ', come
'fazendas 'del rio grande, i nostri infelici iloti, nel loro esule
opera di avventurieri e di filibustieri, i quali si decidono a correre il rischio
di altissimi saggi di frutto, ed i filibustieri, grazie ai mezzi di corruzione
gramsci, 9-79: per qualche tempo ancora i contadini poveri si stringerebbero negli stessi ranghi
filicola nasce nelle pietre moscose e ne i tronchi vecchi de gli alberi, e massime
filièra1, sf. strumento usato per ridurre i metalli in fili sottili facendoli passare attraverso
con forza immensa, facendolo passare per i fori della filiera, tornando a farlo
fatta passare per filiera, come fanno i tiralori, veniva dal franzese a tirarsi in
sono quelle... che empiono i fusi molli, e teneramente. garzoni,
oro con una serie di forellini attraverso i quali, spinto dalla pressione, viene
col volerti raccontare la lunga filiera di tutti i figliuoli di costui. montecuccoli, 1-425
ricordare che gl'inglesi sono culti e i cosacchi rozzi, ma se pigliasse a chiarirlo
con beppe ho gareggiato? / e fioccavano i versi a mano a mano, /
il lembo, / e per fioccarle i dolci frutti in grembo / ogni pianta sublime
in grembo / ogni pianta sublime inchina i rami. l. bellini, ii-131:
e mondo sì, come fioccata neve i sulle deserte cime / e inviolate d'appennin
n. franco, 2-80: credete che i servi assai facciano più grande il signore
e andò a finire con le labbra tra i fiocchi di lana. brutta notte!
e liberamente le lane in fiocco e i panni grezzi e li apprestati.
tempestata a fiocchi di neve, aveva i capelli ed i calzaretti similmente pieni della medesima
di neve, aveva i capelli ed i calzaretti similmente pieni della medesima neve e
troppo crudore, ancora dell'atmosfera - i primi fiocchi di neve. 3.
/ neve là nel deserto, e i tuoi capelli / fiocchi di nebbia che
tenui sfilando passan le nuvole / su i domi aerei, sopra / le fantastiche torri
sé l'ultimo velo dell'acqua, mentre i fiocchi di spuma si spengono con un
domenichi [plinio], 16-29: i nocciuoli ancora fanno i lor fiocchi,
, 16-29: i nocciuoli ancora fanno i lor fiocchi, che non son buoni a
fronzuto fiocco. percoto, 80: i mori... cominciavano allora a
.. cominciavano allora a mettere lungo i nitidi rami que'lor fiocchi di foglia.
'l verziere / a 'l balcone i leandri in rosei fiocchi. fracchia, 1035
: gli alberi, le erbe, i grappoli del glicine, l'odore che era
arcano nel cerchio incantato in cui sedevamo, i fiocchi lanuginosi che trasportati da un alito
iv-40: mi si straccin dal petto i veli aurati, / e grandine di colpi
petto stracci. / piovano del mio crine i biondi impacci i sul cadavero tuo fiocchi
piovano del mio crine i biondi impacci i sul cadavero tuo fiocchi strappati. monti,
traguardò nella piccola apertura dell'uscio e vide i lineamenti biancastri di suo padre, e
.: il ciuffo di peli che hanno i cavalli in corrispondenza delle nocche.
borsa a tracolla e lì dentro teneva i libri e i quaderni, tutti foderati con
e lì dentro teneva i libri e i quaderni, tutti foderati con la carta di
finta semplicità. rajberti, 2-247: i trionfi dell'ignoranza, massime quando va
ferro. c. sorte, l-1-291: i muri fodrati de travi, quelli
muri fodrati de travi, quelli abbruciandosi ed i solari altresì, si vedevano per il
. g. gozzi, 1-267: i larghi bevitori hanno sempre sete, ma
di una sottile lamina argentata, che i falsificatori spacciavano per vera moneta d'argento
. sergardi, 165: tengan dunque i ministri diligenti / sospeso 11 colpo,
, e senza dilazione / mettan nel fodro i lor rasoi taglienti. foscolo, 1-146
coltellaccio nel fodero. verga, i-270: i soldati tirarono fuori le sciabole, giacché
. savinio, 288: ho veduto i pioppi schierati in bell'ordine...
. bellini, 5-1-247: che cosa sono i muscoli? e'son quei be'tocchi
coperte dai larghi cappelli, sorgevano su i lunghi foderi dei corpi come su i
i lunghi foderi dei corpi come su i lunghi colli della bestia di lema.
sono canne piante nostrali che fanno su i ciglion de'fossati e pe'terreni umidi
, e le mazze,... i boc- ciuoli da succiare il vin dal
ciuoli da succiare il vin dal cocchiume, i foderi de'panioni. -agric. fasciatura
... né mai ancora poteron riporre i pugnali ne'foderi. sabba da castiglione
4-65: aduna a concilio in parigi i potentati, che rimettevano nel fodero le
co'peli si fanno le pelliccie e i foderi de'panni, che sono utili nel
che da'foderi delle travate sportino verso i nimici puntoni e becchi grandissimamente appuntati,
punte di ferro... copri i foderi dalla violenza de'fuochi con terra,
3. locuz. essere come i foderi, che vanno sempre all'ingiù
. v.]: 4 essere come i foderi, che vanno sempre all'ingiù
stor. tributo in foraggio e biada per i cavalli dovuto agli ufficiali pubblici e al
, i-i-cvi: quel rege rende esenti i lavoratori e conversi di quelli dal fodro
degni artefici che dalle fodine scuoprono e cavano i marmi, nei quali poi gli scultori
. ant. zappare, lavorare i campi, coltivare; dissodare. regola
vincitor soldati? / ebri di sangue, i miei guerrier fin dentro / a questa
, potente. fazio, vi-2-76: i cumani, che allora erano in foga,
); inseguire furiosamente la selvaggina (i cani). -per estens.:
, e in terra s'abbattero / i feaci de'lunghi remi, in navi /
balbo. 2. stor. i cittadini del popolo minuto, contrapposti a
a lui, e così chiamando foggettini i popolani, si facessi beffe del consiglio
già soppressa. intelligenza, 168: i dardi spessi più che nulla pioggia / l'
or, vedresti in nova foggia / secchi i fioretti e le fontane spente. s
, / che mangiano de l'uomo i corpi morti. campofregoso, 1-54: gionge
la ferrovia vuol la pianura. scompaiono i dialetti, le foggie, i misteri.
scompaiono i dialetti, le foggie, i misteri. pavese, i-io: ostico
fogge di una sciatta realtà, che snaturavano i resti di un remoto impenetrabile.
1-122: nessuna distrazione mondana, tranne i consigli che le conoscenti... le
da banda ogni decoro, e oltrepassati i dovuti termini, [la musica]
bestiali da mover piuttosto il ribrezzo che i desideri. -per estens. gualdrappa
gualdrappa. boiardo, i-i-ii: vedeansi i gran destrier con paramenti, / con
una grata memoria, recitaremo alcuni ragionamenti, i quali già passarono tra omini singularissimi a
spada ignuda. botta, 4-265: i disarmati... venivano in foggia di
di medusa. d'annunzio, iv-2-545: i grandi fiori candidi a foggia di rose
ma mezzi come qualsiasi altro a conseguire i propri fini. = deriv.
comune l'opera d'orsanmichele e rifondò i pilastri delle logge, murandogli di pietre
declinata melanconicamente. carducci, iii-7-54: i romanzi d'avventura furon dunque riserbati per
, robusto. soderini, i-210: i pavimenti di pietre cotte... riusciranno
e l'opinione bellissimi, e bruttissimi i loro contrari, e i naturali!
, e bruttissimi i loro contrari, e i naturali! carducci, ii-21-143: dell'
più sottile e ricca di stomi; tra i due tessuti esterni si trova il mesofillo
aria; fra questi due tessuti decorrono i fasci vascolari; la lamina delle foglie
nudi / hanno le foglie nuove e i tronchi neri. quasimodo, 196: alle
dentelli, come quella della vite, tutti i savi noi saprebbon dire. boccaccio,
e con essa s'incominciò a stropicciare i denti e le gengie. palladio volgar
s. caterina da siena, v-245: i venti subiti di laide e diverse tentazioni
e dinudandolo delle foglie; ciò sono i santi pensieri, con le dolci parole caritative
suo: le quali foglie hanno a guardare i frutti. p. f.
/ scuota l'autunno a'primi freddi i rami. manzoni, pr. sp.
cotone. citolini, 433: i frisetti, le sarge o frangiate o semplici
di bambagio gottonato. garzoni, 1-736: i panni... sono gottonati,
7-3 (163): essi [i frati] non si vergognano che altri sappia
principalmente di latte per un tempo considerabile i dolori della gotta non ritornano più. cantoni
più. cantoni, 576: i poveri gottosi,... fin che
te gli daremmo [gli scacchi] per i gottosi. guerrazzi, i-314:
eran duo fiaschi j... i e posavan gottosi il piede 'n schifo.
4-28: sì tosto com'elli [i marinai] odono la voce del nocchiere
sopra l'albero della croce, 1-82: i governamene e reggimenti del regno non si
colonne volgar., 9: rinunziòe i governamene del regno di tessaglia. marsilio
suo govemamento. siri, i-79: obbligò i suoi successori alla legge del govemamento religioso
politica a governamenti. perticati, i-39: i governamene fondano e spiantano a loro senno
ne'tempi appresso, andando e venendo i padri della compagnia dalle filippine per le
segneri, ii- 405: tutti i governanti supremi furono da principio chiamati giudici
. pisacane, iii-101: metodicamente vengono i sudditi condotti a non pensare diversamente da quello
non pensare diversamente da quello che vogliono i governanti. gobetti, 1-40: il suo
uno stato. -in partic.: esercitare i diritti 3. ant. timoniere
gli usi con cui... i maggiori nostri governavano la repub
molte scelleraggini. cuoco, 1-243: i più renovrare (il timone, le
(il timone, le vele, i remi, le eliche). golari de'
eminente luogo, ed egli solo governa, i piedi. non ii-256:
tempera e governa -dir. canon. esercitare i poteri di ordine e la velia della
o par- fiore, 33-4: vidi i marosi sì 'nforzare / per lo vento a
: non pareva conveniente che... i veprovenza che ventava, / ch'alberi
al mar mia navizella / rimasta nano dispoticamente i vescovi. è sola, e non
).... come fanno i prelati. panigarola, 65: al prelato
si volle tórre di mano al clero, i mondo... si governi
, 12-74: quella prìncipi e i popoli, dissuefatti dal governarla, non eb
la mesta armonia che per disteso i piani degli avversari, egli avrebbe potuto
, egli avrebbe potuto governare più sicuramente i propri. lo governa. leopardi
, influenzare gli atti, la volontà, i concezione etica che li governa [i
i concezione etica che li governa [i 'trionfi '] può essere sentimenti di
. pulci, 22-197: questi [i buffoni] governan carlo imperadore. michelangelo,
varano, 56: or tu saggio i tuoi desir governa. manzoni, pr.
la barba gli taglia e sparnazza. i... i così quel marbalusto fu
taglia e sparnazza. i... i così quel marbalusto fu governo. sassetti
cosa. b. davanzali, ii-349: i grandi,... lui governante il
1-87: si conosceva più atto a governare i bambini che gli eserciti. g.
: pieno del terrore che ne presero i cavalli, non presta ad ippolito altro
iii-1-1103: alle pareti pendono... i congegni delle nuove macchine per inalzare condurre
settembrini, 1-76: li trasformò [i collegi] in licei, e li diede
molto embrigato. fra giordano, 3-87: i fanciulli... conviene ch'altri
: gli ammalati devono essere governati come i bambini che si slattano. goldoni, iii-557
, i-1-193: questo è altro che governare i luì, gli scriccioli e le cinciallegre
... per regola di portar via i bachi dal letto vecchio, la prima
pratolini, 9-507: si misurano [i contadini] sulle bestie che governano.
/ di buon litanie governando intorno / i giovani arboscelli. targioni tozzetti, 12-2-120
arboscelli. targioni tozzetti, 12-2-120: i contadini... si sono addati
si sono addati a cercare per pisa i concimi e le spazzature per governare le
governare le campagne. paolieri, 216: i campi, si sa, vengono *
governava. caro, 7-676: governa i templi, attendi ai simulacri. n.
. cecchi, 1-ii-156: e'ci sono i castraporci, / da governarlo.
si governa. -dominarsi, controllare i propri movimenti. fracchia, 55:
, ii-561: avevano dovuto soffrir danno per i mancati pagamenti delle casse governative. de
legittimo. de sanctis, ii-15-509: i governativi... non pensavano neanche
di guisa. vico, 270: i governi debbon essere conformi alla natura degli
governo, governi sé con misericordia e i governati con giustizia. ammirato, 1-69
: cominciò... a far empire i sacchi del mal governato fieno. b
mani il dono per gli ospiti: i bicchieri avvinati e una bottiglia di quello governato
al supremo organo di amministrazione militare per i territori occupati in belgio e in polonia
fu organizzata in un governatorato generale per i territori polacchi occupati (e aveva sede
benefici e dai giusti diritti furono giudicati i supremi governatori delle nazioni. d'annunzio
nazioni. d'annunzio, v-1-664: i ritratti dei vecchi governatori magiari carichi di
parte dalla soppressione dei soldi di tutti i regi govemadori. settembrini [luciano],
, comandante. compagni, 1-9: i capitani e governatori della guerra tennono consiglio
militare. carducci, iii-7-123: serve i duchi come governatore militare.
. tolomei, i-12: se primieramente i vocaboli piglian forza dall'uso...
istituti finanziari. giannotti, 2-2-86: i tre governatori dell'entrate. deliberazioni del
rezasco, 488]: sono notati i piezzi del banco del nobil uomo ser
terreno. oderigo di credi, 53: i quali [beni] il detto niccolò
stalla, sopra facendo stanze per i garzoni delle stalle e per abitazione dei
liburna avea certi maestri di nave, i quali tutti gli uffici delle navi ammaestravano
gli uffici delle navi ammaestravano a reggere i governatori e coloro de'remi. s.
2-64: si spaventerà li cavalli, i quali, isfrenati, si volteranno infra
n-ii-292: l'intelligenze... governano i cieli in quella guisa che 'l nocchiero
andò con tutta l'armata ad incontrar i nimici, e unitosi con le cinque galere
. g. contarmi, lii-2-39: i prelati in ispagna molto s'impacciano nel
. machiavelli, 72: vollono o i cattivi suoi governi o la cattiva sua
gir. giustinian, li-2-149: tutt'i governi militari... han da
io veggio il tebro re di tutti i fiumi / rincoronarsi de l'antiche fiondi
moravia, i-610: sono andati al governo i nemici del fascismo. -il
al più licenzioso baccano, senza che i magistrati della polizia, cioè del buon
cattolica. manzoni, 137: se i casisti si fossero arrogato un tale diritto
maggiore libertà. baldini, 3-96: i mitraglieri della sassari sono stati mandati a
governo militare. soldati, 2-389: i nuovi stabilimenti... erano occupati dal
stato. lambruschini, 2-253: i nemici dei troni... profittano.
dei governi... per rendere odiosi i governanti. leopardi, ii-33: i
i governanti. leopardi, ii-33: i governi si debbono brigare dell'industria e
modo con cui vengono distribuiti ed esercitati i pubblici poteri; regime politico. g
,... che si mutassero spesso i magistrati. alfieri, iii-1-12: la
del popolo, e nel re, i quali d'accordo tra loro debbano esercitarla.
il solo potere esecutivo, ma tutti i poteri politici. pisacane, iii-113:
5-385: ma la causa vera di tutti i nostri mali... sai qual
governo. garzoni, 1-497: ruina i stalloni per intendersi poco del governo di essi
carena, 1-314: da codeste malattie i bachi da seta possono quasi sempre preservarsi
governo dei forni: operazione con cui i forni delle caldaie vengono regolarmente rifornite di
men aspro governo di quello che abbiano i corpi in terra hanno le anime nel purgatorio
bocchelli, 9-40: fan governo [i garzoni] ai cavalli sulla strada.
governo / là dove soglion fan d'i denti succhio. petrarca, iv-2-128:
beneficare la città tu metti a governo i fiumi. -mettere, porre a
4-ii-479: ottocento san marini / comporranno i governini / dell'italia in pillole. de
c'è un movimento straordinario, che i governini non possono frenare. -
sdegno. velluti, 14: avendo i detti mannelli renduta pace a'nostri passati
[olao magno], 257: [i galli selvatici] mangiano alcuni frutti de
al ventricolo. govoni, 284: i polli sono già a letto sui posatoi:
sui posatoi: tasto uno per uno i loro gozzi per sentire se sono ben
prometto, /... / che i diavoli mi versino pel gozzo / un
piombo fuso. ghislanzoni, ii-1-261: i vecchi, gl'impiegati, e in generale
gl'impiegati, e in generale, tutti i così detti uomini seri, si radevano
: quivi questo s'usa: / ballano i gozzi e lì cantano i muti.
/ ballano i gozzi e lì cantano i muti. -ant. pustola tumorale
, rigonfiamento. bocchelli, 2-333: i padri del convento... si dilettavano
prato non si fa più gozzi / i zolfanei se ne son'iti in fiandra.
, che talor servono anche per abbeverare i bestiami, e gozi o gozzi vengon
: essere invidioso, provare rabbia per i beni altrui. tassoni, viii-3-86:
.. / non domandar se raccoglieva i bioccoli, / e se ne fece gozzi
., 19-12: andiam ora a pagare i prezzi, / che'nostri padri ci
* gozzo ', barchetta colla quale i tonnarotti fanno la guardia alla rete detta
il bordonaro, per osservare quando vengono i tonni. padula, 451: il gelso
, ossia l'ossatura, l'abete i maieri, il faggio i banchi, i
, l'abete i maieri, il faggio i banchi, i remi, e gli
i maieri, il faggio i banchi, i remi, e gli scalmi; e
brancoli [plinio], 9-8: [i delfìni] fanno li matrimonii in la
labbra, e tra spumanti tazze / ebbra i suoi giorni e in gozzoviglia passa.
e in esultanza / le frinì e i duci. d'annunzio, v-3-119: visse
le quali [corone] costume fu de i gozzo- viglianti d'appendere al collo.
collo. periodici popolari, i-53: i governi d'italia... hanno palesato
dissipata, gozzovigliante tra le immoralità ed i delitti. gozzovigliare, intr.
..., spesse volte, con i suoi amici a roma; e vi
più prò / facea lor lo stravizzo. i. nelli, ii-89: onde
e di niuna religione... affidano i loro figliuoli all'educa zione
cortine. -per estens.: branda per i malati o per i poveri;
branda per i malati o per i poveri; letto scomodo. zanobi da
fra poco il vallo intero a contenere i publici grabati. prati, 1-103:
note al malmantile, 1-69: essendo i 'crocchi', quasi * gracchi '
: subito qui saranno a lui dappresso / i corvi, le ghiandaie, le gracchianti
, 1178: talvolta andando e riandando i corvi, / gracchianti, a stormo,
veder la sua putida carne / pascer i lupi, e l'importuni augelli / gracchiarli
.. facevano così gran strepito che i nostri non si udivano l'un l'
, iii- 185: là tra i giunchi palustri e l'alga immonda / odi
911: gracchiarono 1 pavoni schernendomi tra i melograni. calvino, 3-82: erano
tu ne lasci / sotto lavare frasche i grappoletti. -produrre un rumore stridente
.. lasciava a lor posta gracchiar i frati, de'quali non era molto amante
quando e'vide gli erano istati presi i dadi e che 'l suo gracchiare era da
d'oro, alla cui ombra covano i falconi pellegrini, e li usignoli e le
non parlino sinceramente, il gracchiar solo per i cantoni, dando fuora il lor concetto
meccanici temer gli errori; voi temete i precetti de'pedanti,... scrivete
si vede alcuna macchia, / cantando i santi e là non vi si gracchia.
con sussiego. donnone, 1-v-79: i casuisti e canonisti,... credendo
scrivono che non possono le bolle ed i rescritti del papa ritenersi o esaminarsi da'
credo fermissimamente che sieno di maggior quantità i versi qui gracchiati che le gocciole del
accerchiato dal fiore dei cinici, tra i quali quel bravo gracchiatore di patrasso,
gracchia. bresciani, 1-ii-376: i villani hanno un cotal loro gioco singolare
e covano moltissimi uccelli detti gracchi, i quali sono neri e grossi come tordi
pascoli, 1038: i due trombetti un segno / dànno di
nella palude. manzini, 12-122: i ranocchi gracidavano, e dai margini arbusti
: quivi tutta la notte svolazzano [i gabbiani, i margoni, ecc.]
tutta la notte svolazzano [i gabbiani, i margoni, ecc.], c
usuraia della sorella gracidava anche lei contro i compratori dei beni ecclesiastici. -guaire.
dei poetastri gracidava dalla « gazzetta » i suoi inni pindarici. carducci, ii-10-132
: dimentichiamo e sorvoliamo alla palude ove i ranocchi si tuffano e gracidano gloria e
, e lo stormire dei cipressi, e i silenzi altissimi dei meriggi. gozzano,
... / tosto rauca gradila e i figli chiama. pascoli, 480:
molte piante e presentano notevoli differenze fra i vari stadi di sviluppo.
e più grosse, le spiagge, i colli e le colline le nutricano gracili
quadrate. m. adriani, i-120: i corpi gracili e schietti più obbediscono alla
, iii-67: a chiaro speglio innante / i bei membri ondeggiando alquanto libra / su
d'annunzio, v2- 855: passano i cani sanguinarii... con quelle zampe
da piccolo era gracile e malaticcio. i. nelli, ii-310: ma quando sono
nelli, ii-310: ma quando sono [i figli] anche teneri per l'età
degli erniosi,... gelavano i cuori sensitivi. -che rivela una salute
. magalotti, 7-60: questi sono i veri modi di far crescere la virtù
, 1-280: gracilissimi deg- giono farsi i fulcri dei palchetti. manzoni, 314:
sol che... / risorti appena i gracili / steli riarde al suol;
col manevole marrello / roncava al calcio i gracili fagiuoli. ungaretti, ii-42: gracili
. -fine (il pelo, i capelli). borgese, 6-58:
misi le lusinghiere mani, / fra i gracili capelli, che dalle tempie monde
che dalle tempie monde / ti salgono come i giunchi dai lidi / di non so
morali). dossi, 442: i prìncipi, poderosi di membra, gracili
pascoli, i-158: s'intendevano, i due vecchi, e si offrivano a vicenda
si offrivano a vicenda... i loro gracili carmi. barilli, 2-61:
le gracili pagine, sappiano poi fare i recensori. -sostant. milizia
trasformato in tendine, si fissa insieme con i tendini del muscolo sartorio e del muscolo
1. nelli, ii-311: i gastighi non è sempre necessario darli col
di raccomandarle a coloro... i cui nervi pecchino di soverchia gracilità.
linea). linati, 30-226: i rami nudati e secchi... stagliano
salvini, v-442: fanno quel che i latini dicono * spicilegi um ',
* gracimolare ', cogliere, spiccare, i gradinoli; e più particolarmente andar cercando
gradinoli; e più particolarmente andar cercando i gradinoli sfuggiti ai vendemmiatori; racimolare,
la grada è di cipresso inciamberlata, i e lo sagreto luoco è 'l concestorio.
volta da pilastri sostenuta / vedeasi, e i capitelli eran corinti. / dentro a
/ obliqui sprazzi di sole illustrano / i culmini de la maiella, / i
i culmini de la maiella, / i colli in cerchia gradante al mare.
e sì ti appoggia / alli origlieri i quai lenti gradando / all'omero ti fan
prima « rincontrarla,... seguire i lavori agricoli, i suoi studi,
.. seguire i lavori agricoli, i suoi studi, le gradassate in piazza,
tre mesi d'inverno, che tornati fra i loro merli inferocivano peggio che mai;
, che fai il gradasso. i. neri, 4-39: alzossi allor a
di rimescolamento. foscolo, xiv-366: i miei gradassi sono pronti e stanno per
dal sonno. cassola, 2-269: i tram si annunciavano da lontano: il rumore
[dei colori], le gradazioni, i passaggi, i contrasti armonici, fermano
, le gradazioni, i passaggi, i contrasti armonici, fermano i nostri sguardi con
passaggi, i contrasti armonici, fermano i nostri sguardi con una delizia indistinta.
una delizia indistinta. pagano, 1-260: i colori... sono altrimenti uniti
la gradazione dell'acqua, ci mette i sali. 3. retor.
che fa oggi cristo su 'l monte. i greci dimandano questa figura xxtp. a£
di adoperare in questo passo? quella che i miei pari chiamano della gradazione, o
si riscontra la capacità di tessere tutti i gradi delle astrazioni, tutte le composizioni
per l'aria, fino ai tessuti i più grossolani. c. bini, 1-62
modo con cui un'emulsione fotografica riproduce i contrasti di luminosità della scena o del
crescenzi volgar., 10-36: hanno i pescatori gradelle ovvero gabbiuole gran quantità,
, l'abaco, il vuovolo, i gradetti, il fregio. guarino guarini,
. milizia, ii-44: 'anelli'diconsi i tre listelli sopra il fregio del capitello dorico
volgar., 3-332: mi prometteano [i savi] cosa molto gradevole più che
e specialmente nei loro tempii dorici, i più bei modelli dell'accordo perfetto:
utili esagerazioni di rispetto e di riguardo i due coniugi senza letto. -soddisfacente
fabio avevano proprio addossato ai tempi difficili i capitoli meno gradevoli del bilancio.
quasi tutte fanciulle gradevoli di quel tipo che i romani chiamano « maschiette ».
partenze. montale, 3-238: tutti i luoghi dove la vita si presenta facile
de'tori. milizia, ii-103: i protettori per favorire le belle arti del disegno
agitati dalle idee, e dove anche i poveri sembrano recitare una parte in un mondo
lunge più di quattro leghe, con i suoi gradili assai sontuosi. marino, i-49
gemelli careri, 1-iv-153: genuflessi toccarono i padri la testa al suolo, com'è
: imporre il nome ai propri figli quando i figli non hanno ancora la possibilità di
michelangelo] di sua mano non pure i trapani, le lime e le gradine,
le lime e le gradine, ma ancora i calcagnuoli e le subbie e tutti gli
poi seguitano con scalpelli detti calcagnuoli, i quali nel mezzo del taglio hanno una tacca
; e con essa gradina vanno tratteggiando i muscoli e le piegature de'panni.
). gradinare1, tr. lavorare i marmi e le pietre con la gradina
. vasari, i-130: del fare i modelli di cera e di terra,
, di comici e di colonne, i prospetti delle gradinate e delle fontane monumentali
. -l'insieme dei gradini attraverso i quali si sale sulla predella dell'altare
solo e potè guardare a suo agio i cari tetti di catania,...
le finestre di scarico; si aggiunsero i condutti laterali pel rapido influsso ed efflusso
a gradinata: sistema di faglie subparallele i cui rigetti sono rivolti dallo stesso lato
è parato: col quale intaglio, i monti sembrano gradinati a scaglioni e in foggia
il sabato santo del 775, bacia i gradini di san pietro, abbraccia il pontefice
in alto del mio finestrone, malgrado i cento gradini che lo separavano dalla terra
momento l'equilibrio, come se posassi i piedi su un ghiaccio mobile. brancoli,
l'altare e sui quali si collocano i candelieri, i reliquiari, i fiori
e sui quali si collocano i candelieri, i reliquiari, i fiori. segneri
collocano i candelieri, i reliquiari, i fiori. segneri, ii-446: un
, ii-446: un frontale vergato a tutti i colori non è bastevole a vestir l'
di festa? che caricare di candellieri i gradini, se quattro avanzano, con
2-261: gli mettevano in veduta [i sacri arredi] in certi gradi o
in testa all'altare,... i quali rialti... hanno dato
una croce. nievo, 1-317: i ragazzi... giocolavano sui gradini della
della fontana. viani, 14-110: i gradini di quelle croci sono le ultime
per lo stipite della chiesa, per i gradini per le due magre colonne.
d'annunzio, iv-2-170: ora mentre i mascalicesi si battevano da leoni, prodigiosamente
hanno a fare dal piano di terra i gradini o di pietra o di marmo.
c. gozzi, i-190: i gradini che mi condussero ad esporre delle
bizzarrie in sul teatro... sono i seguenti. leopardi, i-433: le
ha fatto un passo più giù per i gradini delle fatali gemonie; e intanto
, quasi una serie di gradini per i quali la natura va passando dagli animali fino
alpine un tempo invase dai ghiacciai, i cui versanti diventarono sempre più verticali;
in volo, differenza di quota tra i vari aerei. 9. tecn.
telefonia, ciascuno dei passi successivi con i quali progredisce la selezione nella tecnica della
-fare, salire, montare, discendere i gradini: percorrerli per portarsi dal basso
3-175: vedesi il re che monta i gradini di una loggia con gran corteggio di
de marchi, i-550: mentre scendevo i miei centoquattro gradini, le scarpe, sebbene
-inghiottire, non riuscire a contare i gradini: salirli o scenderli con straordinaria
, o non avrai tempo di contare i gradini di questa scala, tanto di fretta
: si precipita per le scale, inghiottendo i gradini a quattro a quattro; e
usato per misurare un gradiente (come i gradienti orizzontali della gravità e della componente
lo dee fare. boccaccio, i-236: i doni disiderati, tosto donati, doppiamente
quale una incognita persona mostra di gradire i presenti fogli, rendendo diverse ragioni del
): il signore, figliuola, gradisce i sacrifizi, l'offerte, quando le
anche quel poco che le possono dare i più poveri. -in partic.:
, 9-172: il padrone volle in tutti i modi ch'egli gradisse un bicchierino di
simpatia; riceverlo con piacere e con i dovuti onori. guittone, i-40-84:
opere, quasi com'uno specchio, appo i minori, acciò che il loro parlare
molt'è il desio c'ho di gradire i dolci / tuoi sguardi. guarini,
. per fare onore a'detti re, i quali molto gradirò. -in formule
intanto, insieme con anticipati ringraziamenti, i più rispettosi saluti. 4.
segue sconosciuto, oh come / corti faresti i passi e gradiresti / le mie querele
passi e gradiresti / le mie querele e i miei sospiri. magalotti, 7-116:
lenta soggiorni, / né v'apra a i desiati seggi adorni. anguillara, 14-129
-cattivarsi qualcuno, renderselo propizio, ottenerne i favori. dante da maiano, 1-32-8
, / forza è che sien graditi i o da gli uomini in terra / o
mia donna sarai. tommaseo, i-513: i consumati nell'arte... sentenziano
alla compagna che sta nel nido covando i cari figliuoletti. -accondiscendere, conformarsi
.. gradiscono alle immaginazioni, lusingano i vaghi o gl'incomposti desideri. 11
meglio via gradire sempre a miglore, i e per amore / stringerse sì a bono
. che, per le sue virtù, i suoi atti, il suo contegno,
a l'ombra de'frondosi mirti / i graditi dal ciel felici spirti, / mostrami
felice te, cui dassi / menar i giorni e l'or e / in così
annali /... / disvelami i segreti, o dea gradita.
improvviso, il dolce / mastro che i piedi tuoi, come a lui pare,
ma sempre gradita. collodi, 144: i posti sono tutti pieni;..
dell'amorosa squilla, / van palesando i lor graditi amori. testi, i-51
, si tuffò col petto / entro i suoi gorghi. 3. atto
; destinato ad appagare il gusto, i desideri e le speranze (un evento,
per ciò che rappresenta o ricorda, per i sacrifici che costa; delizioso, attraente
una forte pedata fece capire a pelliccia che i suoi entusiasmi affettuosi erano, come sempre
pianto, / a che son giunti i miei graditi giorni? l. martelli,
(una persona, il suo aspetto, i suoi atti). ser giovanni,
, quanto più lontano di qua ha i suoi natali, tanto più è gradito;
spolverini, xxx-1-165: la crusca e i triti grani /... a'domestici
. molza, 1-356: canoro augello i cui graditi accenti / ascoltan con silenzio
fragranti, ai rapaini in gabbia, i quali saltano dall'allegria...
svevo, 6-344: cerco in tutti i modi di renderti più gradito il mio ricordo
gran passi / calò gradivo poi piantando i segni / fieri di roma.
/... / e sopra i gradi che scendeano al basso / scrivevo il
435: ringhiera... chiamano i fiorentini quelli gradi che sono a piè del
signori. c. bartoli, 1-34: i gradi delle scale non usarono né più
tratti, sostava. mal certa su i gradi / ripidi, contro il muro
e cento. varano, xxii-277: i nocchieri al lor periglio intenti / salir
2. ciascuno dei gradini per i quali si sale dal piano del presbiterio
predella. buommattei, 1-31: sopra i gradi dell'altare sia uno o più tappeti
corazzini, 3-44: mai sacerdote curvo per i sacri / facili gradi d'un superbo
dolce sapienza fare / omaggio, a i freddi e vani simulacri. -ciascuno dei
sulla parte posteriore dell'altare per disporvi i candelieri, i reliquiari, i fiori
dell'altare per disporvi i candelieri, i reliquiari, i fiori. s
disporvi i candelieri, i reliquiari, i fiori. s. berti, 39
. s. berti, 39: i candellieri, pur d'argento e di manifattura
altre immagini. nel di sotto collocarono i ss.; e spesso in qualche formella
): ne'teatri veggiamo dalla lor sommità i gradi infino altinfimo venire successivamente ordinati,
sia, fu necessario edificar dentro lungo i pareti di quella, dirimpetto al pergamo,
del teatro, prese la corsa verso i gradi per isfracellarsi la testa e morire
la camera. parini, xx-85: da i gradi e da i circoli / co'
, xx-85: da i gradi e da i circoli / co'moti e con le
duellanti atroci. carducci, 510: da i gradi alti del circo ammantellati / di
/ di porpora, esse ritte / ne i lunghi bissi, gli occhi dilatati,
m. c. bentivoglio, 2-324: i senator ne i gradi lor distinti /
bentivoglio, 2-324: i senator ne i gradi lor distinti / chi presso e chi
« ecco di qua, ma fanno i passi radi » / mormorava il poeta «
tre gradi stavano di bellissimi giovani, i primi di verde erano vestiti, di bianco
vestiti, di bianco 1 secondi ed i terzi di rosso. tasso, 11-ii-85:
quarto la fortezza. accetto, iv-147: i contemplativi mettono il lor sommo bene in
. 8. ciascuno dei punti attraverso i quali passa un movimento immaginario dall'imperfetto
la loro gravezza e le spezie, i gradi ed i rimedi, sicché ciascuno
gravezza e le spezie, i gradi ed i rimedi, sicché ciascuno li possa ben
ree. guarini, 1-i-71: bisogna distinguer i moti dell'animo, onde n'escono
moti dell'animo, onde n'escono i gradi poi dell'amore. zuccolo,
e di meno, sì per rispetto de i tempi e de i luoghi, come
sì per rispetto de i tempi e de i luoghi, come delle persone. zucchetti
allora e in quale vicendevole rapporto siano i diversi gradi delle diverse passioni. piovene,
con metafora, o quasi gradi, i filosofi, quel più e men di finezza
indifferente. pagano, 1-293: quanti i gradi sono e le mezze tinte di una
. landolfi, 8-92: diversi sono i gradi della comune sessualità, diversi quelli
adunque se tu pensi di salire per i gradi che non sono leciti né ragionevoli
originali, la loro imitazione, sono i gradi per i quali questo pubblico passar
la loro imitazione, sono i gradi per i quali questo pubblico passar deve per mettersi
eran già noti gli abiti, e i cavalli, / le divise, i color
e i cavalli, / le divise, i color, l'argento e l'oro,
fregio a lucidi metalli, / e sapea i nomi, i gradi e pesi loro
metalli, / e sapea i nomi, i gradi e pesi loro. algarotti,
, egli, sì come è sovra tutti i gradi de tesser, così è sovra
ben ciascun quanto in fra loro / sono i gradi ineguali. di pers, iii-509
serva volgare. piovene, 5-179: i doria si radunano tutti gli anni,
bonaria che bandisce il sussiego e pareggia i gradi. deledda, i-254: tu hai
eminente salito il duca di lerma che i suoi consigli erano stimati la felicità dello
. latini, xxviii-168: dice « i meriti delle persone », cioè il
e degli altri suoi congiunti passassero tutti i negozi più gravi e le cariche più
la bassa fortuna di molti poteva ritardare i loro sforzi dal pervenire a sommi gradi
quale sono impastati. tasso, 5-14: i gradi primi / più meritar che conseguir
eccelso infra gli onori immensi / guerra faranti i sensi. palazzeschi, ii-6: fu
fu sempre un adoratore fanatico di tutti i re, forse eccessivo, più che la
mansione. caro, i-268: presero i fanciulli il grado con grandissima allegrezza,
. mist. ciascuno degli stati attraverso i quali l'anima si eleva fino all'unione
', delle salite. quindici sono i salmi che portano questo titolo; del
gerusalemme; ovvero perché questi salmi esprimono i sentimenti degli ebrei, i quali dai
salmi esprimono i sentimenti degli ebrei, i quali dai luoghi dove erano esuli e cattivi
al sito di quella città collocata sopra i monti. -ant. con valore attributivo
diversi, l'ordine in base a cui i crediti stessi possono soddisfarsi sul ricavato da
. verri, i-212: circoscrivendo e limitando i testamenti ad alcune formole, fuori delle
sia valido il testamento, e stabilendo i gradi delle successioni limitate,..
il legame che unisce fra di loro i discendenti di uno stipite comune (grado
di consanguineità) oppure un coniuge e i consanguinei dell'altro coniuge (grado di
il grado di affinità fra il marito e i consanguinei della moglie e fra la moglie
della moglie e fra la moglie e i consanguinei del marito corrisponde al grado di
fra il marito o la moglie e i loro consanguinei. g. villani
, e nello iscendere. ma secondo i decreti, nella linea de'collaterali non
che la contrattazione d'un matrimonio entro i gradi proibiti? massaia, ix-175: in
escluso lo stipite. nella linea collaterale i gradi si computano dalle generazioni, salendo
cuoco, 1-138: non si calcolarono tanto i beni quanto i gradi di aristocrazia che
non si calcolarono tanto i beni quanto i gradi di aristocrazia che taluno avea nel cuore
. rovani, ii-962: da un mese i cannoni alla pexens, collocati a quarantacinque
leone ebreo, 146: hanno [i segni dello zodiaco] aspetto sestile di
viani, 14-479: dopo aver segnato i confini e i gradi della sua posizione geografica
: dopo aver segnato i confini e i gradi della sua posizione geografica ed astronomica,
terrestre [grado di longitudine) e i meridiani terrestri [grado di latitudine)
cerchio, che per mezzo parte / i due coluri, l'orizzonte e i poli
/ i due coluri, l'orizzonte e i poli, / quindi diviso in altrettanti
altrettanti giri, / quanti de l'equatore i gradi sono. gioia, 1-i-83:
contralieve e le leve saranno uguali, i contrappesi staranno come le dignità delle medesime
essere rappresentate con certa esattezza, come i gradi della febbre dai moti del polso.
il barometro, il termometro (e i gradi sono 100 nel termometro centigrado e
21-13: è ancora da avvertire che i gradi sopra 'l cannello vengono segnati giusti
che il capitano abbia da schivar tutti i rischi, e non mai da porsi in
la campagna, l'esercito veniva disciolto; i gradi cessavano, non vi erano che
il partito comunista; e non solo i poveri diavoli che hanno minori o piccoli impieghi
mezzo per conquistarsi uno stato, secondo i mezzi, dagli infimi gradi della burocrazia
, 1-188: noi abbiamo percorso finora i seguenti gradi: essere, esserci,
nido eritreo, i-116: dovevano confessarli [i delitti] ancorché falsi, per avere
grado la controversia è conosciuta in tutti i suoi aspetti e decisa per la prima
, sia questioni di fatto, contro i quali la parte interessata ha proposto impugnazione
la sentenza impugnata, a seconda che i giudici precedenti abbiano applicato bene o male
tortura). gramsci, 7-185: i sistemi della polizia americana, con il
tutte le corporature, né a tutti i gradi della lue celtica. verga, i-419
la estrema. onde le maniere * dominare i gradi del ferro ', e '
del ferro ', e 'guadagnare i gradi del ferro ', che valgono
a noto andar con gli occhi asciutti / i mostri, che del mar gonfiati i
i mostri, che del mar gonfiati i flutti / e chi gli acrocerauni infami
: ciascuno dei quattro elementi. i. alighieri, 128: però, se
son causa de la generazione di tutt'i corpi composti ne li quattro gradi di
o quanto manca da sua finezza, annovera i gradi o veramente carati. baruffaldi,
ciascun punto in dodici minuti, ed i minuti in minimi, ed i minimi in
, ed i minuti in minimi, ed i minimi in semiminimi. marino, vii-243
facile s'argomenta. dividono esso corpo i microcosmografi in sei piedi, ciascun piede
in cinque minuti: onde di tutti i sei piedi sessanta gradi risultano, che
che fanno tutti insieme minuti trecento, i quali tanto sono quanto altrettanti gomiti geometrici
del quattrocento quindici. boccaccio, i-314: i vaghi gradi della notte passavano, gli
arrivò a grado che infino al presente i suoi versi sono famosi. gheri,
loro repubblica fiorirono nel più eminente grado i buoni costumi. alfieri, 1-1071: io
monumento... pretende colpire i sensi e sbalordire l'imaginazione colla sapiente enormità
garzoni, 5-6: i popoli psilli buffoni in quarto grado combattevano
-dare, concedere, offrire, distribuire i gradi: assegnare le cariche, gli
assegnare le cariche, gli onori, i privilegi. aretino, ii-122: dandomi
a occupar distinto posto / del lioncin fra i precettori regi, / gradi offrendole,
onori e privilegi. pisacane, iv-40: i gradi non verranno concessi al merito,
gl'italiani... rispettano talmente i loro superiori, che quando sono in rissa
/ tutta la sala, in men ch'i non l'ho detto, / e
grado sedeano le genti, al di sopra i più nobili, e poi digradando secondo
il sonno gli esca, / tutti i peccati suoi di grado in grado.
imparare a grado a grado e meccanicamente i primi elementi della grammatica e delle altre
so'posti a ordine in nove cori, i quali ricevono la grazia da dio,
gli direi... come dovesse amare i propinqui di grado in grado, servando
facile. pallavicino, ii-590: quantunque i grandi per conservare il credito della potenza
stato ammesso al consiglio, essendo per i ragionamenti avuti con giulio venuto in sospetto
serdonati, 10-186: il re, conosciuti i meriti e la bontà sua, lo
la guarigione. alvaro, 14-71: i bambini, che vedono al cinema una
e giocattoli costosi,... e i genitori che non sono in grado di
ar- mata. pavese, 8-126: i disagi pratici non sono odio se non
in grado di quei rari amici, i quali ho eletto per merito della virtù e
il primo grado tra le persuasioni, i luoghi sono quegli che ci scuoprono la
17-178: volse il cielo per grado de i prieghi della vergine, e per tranquillare
era grado, avrei d'arme provvisti / i teucri tuoi. f. f.
zorzi, li-2-347: braganza migliorerebbe volentieri i vincoli col cristianissimo assunti, quando riportasse
546: cercavano di fare pace con i vineziani, acciò che solo appresso di
acciò che solo appresso di lui restassero i carichi della inimicizia e appresso di loro
carichi della inimicizia e appresso di loro i frutti della vittoria, con il grado
messe. frachetta, 456: spesso i sacerdoti riferivano a grado altrui, i
i sacerdoti riferivano a grado altrui, i risponsi, o per passione, o corrotti
più d'un mucchio di rovine donde i contadini traggono -di cose.
tommaseo [s. v.]: i francesi dicono in lor lingua * a
, 2-i-237: quivi s'esercitano i cavalieri, come loro più torna in grado
di buon grado. banti, 8-173: i ragazzi si divertirono a imperversare da padroni
lasciando di buon grado ai meschi- nelli i resti della merenda. -di proprio
difendere la città, e sarebbero venuti i nimici, e preso la città;
paese, come se volesse quindi mostrargli i suoi poderi, lo precipitò da alto
suo grado: contro la volontà, i desideri, i comandi, le aspettative
: contro la volontà, i desideri, i comandi, le aspettative; nonostante opposizioni
gioco, / poi t'han condotto sì i dadi del meno. petrarca, 6-11
guado, / e prendi in grado i cangiati desiri. alamanni, 7-i-329: s'
, i-199: il ricevettero a grado i ricchi perch'era benestante, e'poveri come
g. m. cecchi, 22-42: i * vi ringrazio, / e terrò voi
a sinistra, su un gradone, i contrabbassi attendevano: di già ritti,
sopra ripidi gradoni, si possono scorgere i lastroni di mezzo e un pezzo della
, i-693: dopo gli scalini vennero i gradoni; e dopo i gradoni,
gli scalini vennero i gradoni; e dopo i gradoni, il sentiero prese ad ascendere
è medicina con dosi graduabili secondo i casi. marinetti, 1-72: manetta anticipo
serve a spostare in modo graduabile i meccanismi del magnete che variano la
ampiezza indefinita. romagnosi, 18-161: i graduali avanzamenti fatti colla legge della continuità
ii-15-194: io tengo per fermo che più i partiti estremi sapranno moderarsi e temperarsi ed
2. libro liturgico che conteneva tutti i graduali e, in seguito, tutte
. suddividere per gradi; contrassegnare con i gradi di divisione uno strumento di misura
-anche: calcolare, misurare; determinare i gradi di longitudine e di latitudine.
1-vi-169: la regola fondamentale nel graduare i prezzi delle monete richiede... che
. capponi, 6-81: dividevano [i nobili] col re la suprema potestà,
del vero nella sua superficie. approfondire i sentimenti, sviluppare i caratteri, graduare
superficie. approfondire i sentimenti, sviluppare i caratteri, graduare le situazioni sarebbe una
del sub-ordinare e del graduare; mancano i passaggi e le giunture. e. cecchi
, 30-2-8: non isde- gnarono [i greci] d'usare la parola cutrettole,
.. de'quali uccelletti si servivano i superstiziosi antichi ne'loro incantesimi, e
si studiano per graduarsi, quasi tutti i caratteri e i vocaboli di quella lingua.
graduarsi, quasi tutti i caratteri e i vocaboli di quella lingua. giannone,
impossibile. 4. dir. classificare i creditori secondo la graduatoria di precedenze e
. suddiviso per gradi; contrassegnato con i gradi di divisione o di misura (
filo diviso in nodi conforme l'usano i mori dell'india. falconi, 1-53
occulti, / che penetrar non lice a i lor ministri. casti, ii-6-49:
conto parenti, coltivasse l'amicizia c (i persone alte. [ediz. 1827
rispetto all'abbandono dell'uso dei sacramenti fra i monaci, specialmente graduati.
femina, di cui vi ragiono, da i più graduati professori del vizio,.
b. davanzati, ii-45: vedresti i graduati, gittate le insegne via,
. m. ricci, i-52: i magistrati e graduati, quando fanno queste visite
si vedevano nella fronte seconda, esprimenti i tre stati della santa, di novizia,
sopra panche di legno e sopra piumaccetti i senatori ed i graduati. gioberti,
di legno e sopra piumaccetti i senatori ed i graduati. gioberti, 1-ii-358: colui
sotto di lui comandavano le truppe ausiliarie i loro propri cazichi o i loro più
truppe ausiliarie i loro propri cazichi o i loro più graduati uffiziali. fagiuoli, 1-4-320
: suavemente comandò a'giovani, pregò i vecchi e'graduati, che tosto da lui
la guardia nazionale non esisteva più. i graduati avevan dato in gran parte le
le loro dimissioni. cicognani, 6-27: i graduati... eran andati a
briscola o a tressette? ». e i due non graduati espressero lo stesso pensiero
gemelli careri, 1-iv-207: né perciò i rigettati si sgomentano o dal loro studio
all'organo, che introduceva progressivamente tutti i registri, permettendo un crescendo graduale dell'
altri creditori di esso hanno finalmente ottenuto i lor luoghi nel giudizio di graduatoria,
137: trentanni ossequente e remissivo verso i superiori, trent'anni aguzzino degli inferiori
del collegio mandare agli esami di licenza i suoi migliori allievi e strapparvi le migliori
del cuoio... ma, con i suoi tre milioni di scarpe all'anno
ruscelli [tommaseo]: tolomeo mette solo i nomi semplicemente delle provincie e delle città
. magalotti, 1-308: da tutti i cinque sentimenti cavandosi varie graduazioni d'espressioni
. menzini, iii-10: lasciando a i filosofi le loro rigorose graduazioni. frisi
f. corsini, 2-342: tornavano [i giovinetti] alle case loro per essere
al sacerdozio: tre strade che potevano scegliersi i nobili, quasi di stima uguale,
la sua relazione sul concorso e su i motivi delle graduazioni. 4
decrescente di preferenza, in modo che i crediti collocati in una posizione (o
residua qualcosa dopo che sono stati pagati i crediti collocati nei gradi anteriori (ed
di preferenza, sono classificati e soddisfatti i debiti contratti. si verifica ne'casi di
5. finanz. operazione mediante la quale i tributi vengono imposti in misura o proporzionale
tassa di ripartizione, viene essa distribuita fra i tassati, previamente divisi in categorie o
c. e. gadda, 2-135: i punti esterni li appongono col sussidio d'
-mus. segno grafico che unisce verticalmente i pentagrammi delle parti da eseguirsi contemporaneamente.
consiste nell'unire insieme due lamiere sovrapponendone i lembi e ripiegandoli su se stessi;
mattio franzesi, xxvi-2-142: scaldan [i guanti] le man senz'altri focolari
pungente. pasolini, 30: tra i balzi / graffianti del pennello, la
: il fanciullo... sì rifiutava i basci del preside e, rimovendo il
. forteguerri, 10-72: ella si straccia i crini e graffia il petto. parini
, si morsero. verga, i-146: i monelli... strillano e si
, tracciare con una punta di ferro i contorni e i lineamenti delle figure sopra
con una punta di ferro i contorni e i lineamenti delle figure sopra l'intonaco appositamente
esser dal ferro graffiato, hanno chiamato i pittori « sgraffito ». -nell'
: quando il callot graffiava sulla vernice i suoi caramogi, che dubbio, che
mi possono giovare le lode che nuocere i biasimi. d. bartoli, 27-101:
biasimi. d. bartoli, 27-101: i grandi, i ricchi, eziandio se
bartoli, 27-101: i grandi, i ricchi, eziandio se grandissimi peccatori, si
a me troppo premeva di dimostrare che i * promessi sposi 'non erano banditi
f. galiani, 4-324: [i romani] a forza di lacerarsi e
un etiope; e ottiene così che i suoi gracili figliuoli abbiano senza graffiarsi ognuno
versata dopo le tre! -graffiare i nervi: far perdere la pazienza,
pesante, e -qualche volta, quando i ragazzi in scuola gli avevano graffiato i
i ragazzi in scuola gli avevano graffiato i nervi a buono - la mano pesante.
- la mano pesante. -graffiare i santi: essere assiduo alle pratiche di
chiome sparte. dossi, 708: -mira i segni dell'angiolo -disse mostrandomi le sue
. e. cecchi, 3-108: i ginocchi sembrano graffiati da pettini di ferro
buio, colle scale mezze rovinate, i muri graffiati. banti, n-145: le
. graffito. vasari, iii-236: i vasi che si sono trovati in que'
tal manierosa energia, che parean quivi raunat'i più grossi miagolatori di tartessia ed i
i più grossi miagolatori di tartessia ed i più grassi graffiatori di soriana.
faldella, iii-71: per un po'[i gatti] vi fanno il bellin bellino
la finestra è aperta e la glieina porta i segni di una grande devastazione, oltre
in cotesto regno sotto gli angioini a i 4 graffieri ', a'quali era data
, 126: gli schiavi e i negropontizi, mescolatamente, con quelli dell'
ancora cinquanta graffi di rame, e metti i graffi dentro 1 lacciuoli: ed assembra
piazze... si calavano dalle mura i graffi contro coloro che volevano salire o
tuonare la voce di carlo (ed erano i graffi certi istrumenti uncinati coi quali tentavasi
stanze a me ti festi duce, i ch'il cor attrito mi rendeste sano.
martello con cui si aggrappano e levano i chiodi. 6. dimin.
sotto di corpo nero, mostra tutti i graffi del ferro come segni di disegno
nel volume... ci sono i margini segnati in qualche punto da un
nel tracciare con una punta di ferro i contorni e i lineamenti delle figure sopra
con una punta di ferro i contorni e i lineamenti delle figure sopra un intonaco appositamente
gnaiuolo sono... gli spennacchini, i ginocchietti, i graf- fiuoli, i
.. gli spennacchini, i ginocchietti, i graf- fiuoli, i ciselli.
i ginocchietti, i graf- fiuoli, i ciselli. = dimin. di
. non pur deturpano le pitture iscrivendovi i nomi loro, ma le graffiscono ancora
graffiato. boiardo, 1-134: tutti i nobili e principali lo accompagnano [il
basalto grigio. ojetti, ii-525: i più dei libri... mostrano,
: sul muro graffito / che adombra i sedili rari / l'arco del cielo appare
non siano dipinte, ma di grafito sopra i più duri marmi bianchi, e bigi
duri marmi bianchi, e bigi con i contorni neri, mostrano però l'istorie
incisioni e graffiti... decoravano i banchi. piovene, 5-615: nella
detto graffito. gnoli, 99: i superbi graffiti cascano / dai guasti muri
v-1-729: l'elettricità, il vapore, i chimismi, con tutte le loro applicazioni
non so, né di matesi: i e se vidi talor qualche cosmografo, /
moto lirico. sinisgalli, 6-23: i greci erano riusciti a risolvere grafica- mente
riuscirono sempre infelici. cuoco, 2-128: i monumenti sono « grafici » (libri
... una lettera, in cui i mezzi medesimi minutamente descrisse, anessovi ancora
, che non esprime alcuno dei caratteri i quali potrebbero additarci che ella è proprio
tavole grafiche, grandi carte ove sono figurati i corsi dei fiumi dei torrenti dei canali
di coordinate ortogonali che recano nell'ascissa i tempi di percorrenza e sull'ordinata gli
sull'ascissa gli spazi e sull'ordinata i tempi, nel caso di tramvie 0
: nel predisporre,... i grafici di marcia per il quinto corpo d'
, industriale o artigiano del libro: i 4 grafici 'comprendono i tipografi, zincograti
del libro: i 4 grafici 'comprendono i tipografi, zincograti, legatori, ecc
legatori, ecc. (non invece, i 'cartai '). anche 'poligrafici
balbo, i-109: rimanevano quindi i greci mal capitanati da parecchi duchi,
greci mal capitanati da parecchi duchi, i quali dividevansi le città, le governavano
governavano militarmente, sovranamente, serbando sì i governi municipali ma ponendosi essi a capo
amnesia grafocinetica: perdita della memoria riguardo i movimenti che si devono compiere per scrivere
e grande, indizio, come osservano i grafologi, d'una « passionalità generosa
generosa ». baldini, 4-127: i grafologi han qui di che passare il
nel limite dell'orticello paterno, a coltivare i garofani e la madreselva. gozzano,
carezzano le brine, le gragnuole, i venti rigidi. d'annunzio, iii-1-940:
d'annunzio, iii-1-940: caduti sono i travicelli e gli émbrici / sul pavimento;
se una gragnuòla flagellava le viti e i seminati,... si visitava
visitava tutto in persona, si consideravano i danni. nievo, 1- 318:
di fiori. jovine, 185: i ragazzi... facevano piovere una gragnuòla
una gragnuòla di sassi sulle bestie e i due uomini. -milit. ant.
.). montecuccoli, i-125: i petrieri grandi... caricansi di gra-
scatolina, colla quale si caricano talvolta i tromboni e gli obici per tirare nelle file
e inaridì con le sue empie gragnuole i terreni più coltivati alla pace. magalotti,
una accanita guerra di rappresaglia, investendo i passeggieri d'ogni lato con satire e
e intensa. paolieri, 72: i quattro cavalli s'impuntano, tirano, la
a gragnuòla, la tromba rinforza, tutti i presenti aiutano col gesto, colla voce
i-253: e se stanotte aver sentiti i tuoni / tu di', e piover forte
e gragnolare, / vuol che fosser i mugli de'lioni. p. de'bardi
ogni volta ci si pungeva. entravamo prima i più piccoli scostando i rami, quasi
. entravamo prima i più piccoli scostando i rami, quasi svelti; e poi gli
casco! d'annunzio, iv-2-926: i velivoli partivano l'un dopo l'altro a
il cielo magnifico... scoccavano come i silvani, volteggiavano come i rapaci,
scoccavano come i silvani, volteggiavano come i rapaci, strisciavano come le graile.
classificazione oggi non più in uso, i trampolieri (folaghe, aironi, cicogne
onde passavano, era al bruno, i cavalieri in gramaglie. dottori, 1-155
in terra piangono a una volta / sopra i figli caduti e da cadere
marino, 19-362: son cervi frenati i lor cavalli, / di gramaglie coverti
era morta. d'annunzio, v-2-26: i carri fermi su le rotaie sembrano feretri
scuro. bracciolini, 1-15-46: spenti i moccoli eterni e di cotone / vestito
ombra crebbe sospendendo lunghe gramaglie a tutti i rami. cesareo, 320: una gramaglia
: già di settembre imbrunano / a venezia i crepuscoli precoci / e di gramaglie vestono
, parenti -e il marito - e i fratelli, presero le vesti gramagliose.
., 80: aveano altresì costoro [i farisei] en la fene de le
, che, azionata ripetutamente, frantuma i canapuli separandone le fibre.
peccato d'un vecchietto che tenga stretti i lacciuoli della borsa? -rincrescimento, pentimento
produzione ed è difficilissima da estirpare; i suoi rizomi, che contengono amido, mucillagini
per terra, con nodosi sarmenti, da i quali si spargono assai dolci radici,
cima appuntate, delle quali si pascono i buoi e l'altro bestiame. c
parnaso. soderini, iv-160: se i cavalli pasceranno ove sia la gramigna e
altre erbe corte, consumeranno più presto i denti dinanzi. baruffaldi, xxx-1-30: il
superba roma / ti donerà, se i trionfanti allori, / le quercie, i
i trionfanti allori, / le quercie, i mirti, le gramigne e gli
ogni parte. garzoni, 1-807: pensano i miseri... che si possi
gigli, 91: sono [i bacchettoni] barbicati in toscana più della
secche. arila, 1-181: i conciatori dicono 'gramignare il pezzo'delle
liquor degno. vettori, 1-168: i nomi... degli ulivi che sono
ortensi. viani, 19-577: i vermini trascorrevano come gramignoli sulla coverta.
dura, l'euclena, il mais, i sorghi e altre piante, come la
) e pooidee come l'avena, i frumenti, il riso, la segale
lo sparto, la canna comune, i bambù e molte foraggere); sono
foraggere); sono coltivate in tutti i continenti e rivestono grande importanza economica per
continenti e rivestono grande importanza economica per i prodotti alimentari che forniscono sotto forma di
o fra gruppi di hngue affini, stabilendone i rapporti genealogici. -grammatica generale: indirizzo
. tassoni, vii-523: la gramatica i greci la diffinirono esperienza della dicitura prosaica
l'erba dove si sdràiano e brùcano i fanulloni. b. croce, ii-1-178:
e in capo a pochi giorni scrivevo già i grossi e contorti caratteri semitici.
.. soggiunge. bocchelli, 6-83: i futuristi avevano inventata una nuova grammatica.
in nota col nostro usato volgare, fuggendo i vocaboli i quali per la prossimità della
col nostro usato volgare, fuggendo i vocaboli i quali per la prossimità della grammatica dalli
, 4-267: - se io non intendo i vostri latini, voi non intendete anche
vostri latini, voi non intendete anche i miei. -oh, è cotesta grammatica?
. 6. per estens. i princìpi che regolano una disciplina; il
ben visibile, così tangibile, con i graticci dei sassi così netti,.
ordine della lettera. gramsci, 7-181: i ragazzi di famiglie colte imparano a parlare
gadda, 233: avevano messo in grammatica i più delicati affetti, gli augurii più
favellare in grammatica o, come dicono i medesimi, 4 in gramuffa '.
, ii-24: un presuntuoso capestrulo osa irritare i gravissimi precettori e le grammaticali discipline.
error grammaticale. campanella, i-18: i libri e templi morti delli uomini..
sempre impiegato lo studio loro in esporre i sensi gramaticali. borsieri, xvi-171:
. d. bartoli, 25-202: i verbi attivi... tutti reggono