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vol. V Pag.87 - Da ELETTRETE a ELETTRIFICAZIONE (17 risultati)

elettricismo. leopardi, v-393: contro i tuoni stimavansi pur buoni l'aglio ed

gli antichi ben provveduti di preservativi contro i micidiali effetti dell'elettricismo. guerrazzi,

un quacchero le più belle osservazioni e i più bei ragionamenti del mondo sopra la

tendenza produce,... se i metalli trovansi isolati, un'accumulazione di

furioso che gemeva come voce umana; i cani uggiolavano spaventati; l'aria era talmente

nel pubblico e tante dispute, tanti erano i giovani studenti che cercavano di conoscermi.

elettrica, ecc.: si vedano i singoli sostantivi. magalotti, 23-78:

forza elettrica, che è quasi in tutti i corpi, così conosciuta come noi conosciamo

124: frema natura, e i combattuti arcani / ceda a l'intenta

la luce elettrica l'abbaglia, ma i suoi occhi sono già piazzati addosso al marito

conduttori elettrici che mi attireranno sul capo i fulmini della crusca, fulmini però divenuti

elettrico torrente / che senza suon trascorre i nervi e tossa, / scuote il dolor

e piucch'elettrico. pecchio, 59: i marinai sono gl'inglesi più elettrici di

, 125: un sordo mandano ronzio / i fili dell'elettrico sospesi / de le

strofinata, ha la proprietà di attirare i corpi leggeri); cfr. fr.

. barilli, 6-84: dopo i monumentali guardia-caccia a cavallo che traversano sovrani

sovrani la piana della maremma; e i cavalcavia ancora neri del fumo di quindici anni

vol. V Pag.88 - Da ELETTRIZZAMENTO a ELETTROCARDIOGRAFIA (20 risultati)

la vera accademia è una capitale dove i comodi della vita, i piaceri, la

capitale dove i comodi della vita, i piaceri, la fortuna vi chiamino da

loro sensibilità acutissima e indipendente. presentivano i cambiamenti di tempo, sentivano la luce e

/ come da un urto acuto, i nervi, e dalle / fiamme che

ciclotrone, mi proponevo semplicemente di accelerare i moti delle particelle elettrizzate, per una

in questo mondo basso, ancora elettrizzati i nervi, rinvi — 88

elettrizza, che studia ed esperimenta i fenomeni elettrici. algarotti

quacchero le più belle osservazioni e i più bei ragiona menti sopra

menti sopra la elettricità: e tutti i nostri elettrizzatori di europa debbano scappellarsi

e cateratte che contengono, ognuno ha i suoi fregi di granati, di turchine

/ la mammella piccola come / cotogna, i malleoli svelti / inanellati d'elettro.

dita, che... frenano i travolgimenti della pazzia. -figur.

, durante molti secoli e soprattutto per i greci, rappresentò il metallo più splendente

la sua. manzoni, 14: spargi i detti miei d'eterno elettro.

l'elettro potentissimo è, e fa i tuoni, i baleni ed i fulmini,

potentissimo è, e fa i tuoni, i baleni ed i fulmini, così da

e fa i tuoni, i baleni ed i fulmini, così da lui volentieri riconoscono

generazione e ricezione dei suoni, e i problemi connessi con la registrazione dei suoni)

biol. parte della biologia che studia i fenomeni elettrici connessi con tutte le attività

sf. medie. metodo per riconoscere i casi di morte apparente, consistente nell'

vol. V Pag.89 - Da ELETTROCARDIOGRAFO a ELETTRODÒTTO (4 risultati)

galvanometro sensibilissimo (inserito in un circuito i cui capi vengono collegati mediante elettrodi impolarizzabili

(elettrobisturi) per coagulare o essiccare i tessuti { elettrocoagulazione, elettroessiccazione);

sostanze allo stato puro, per separare i colloidi di natura biologica, ecc.

tenuto ogni proprietario di dare passaggio attraverso i

vol. V Pag.90 - Da ELETTROENCEFALOGRAFIA a ELETTROMAGNETICO (11 risultati)

. -anche: il soluto o i sali, gli acidi e le basi stesse

fis. parte della fisica che studia i fenomeni e le leggi dell'elettricità, del

si ottiene registrando con l'elet- troencefalografo i fenomeni elettrici che si svolgono nelle cellule

nelle cellule nervose della corteccia cerebrale durante i processi psicologici (ed è molto usato

, encefalo e dal gr. ypà \ i \ ia 'scrittura, segno '.

. parte della fisica matematica che studia i fenomeni elettrici. buzzaii, 5-70:

fisio logia che studia sia i fenomeni provocati nell'organismo animale dall'applicazione

applicazione di un potenziale elettrico, sia i fenomeni elettrici spontanei propri deu'organismo

non si presentava troppo grave, dati i primi e incerti passi dell'elettrofonia,

dovuto a un'opposizione di cariche fra i granuli di colloide e il solvente;

dei metalli: consiste nel determinare ponderalmente i depositi metallici che si accumulano su particolari

vol. V Pag.91 - Da ELETTROMAGNETISMO a ELETTRONICO (15 risultati)

.). boccardo, i-ioi7: i tentativi che si fanno in questo momento

apparecchi elettrici. savinio, 507: i capitali della « scomparsa », la dote

elettriche a elevata tensione fatte passare attraverso i tegumenti del capo in corrispondenza delle tempie

cervello), ai quali vengono recisi i vasi del collo durante l'anestesia per

. tipo di nave nella quale sia i propulsori, sia gli impianti ausiliari e

propulsori, sia gli impianti ausiliari e i servizi sono azionati dall'energia elettrica.

elemento (e occupa intorno al nucleo i livelli energetici più elevati ed è quindi

che si occupa in particolare di tutti i tubi a vuoto spinto (diodi,

gli spettrografi, gli oscillografi catodici, i tubi televisivi, nonché i transistor,

catodici, i tubi televisivi, nonché i transistor, i quarzi piezoelettrici, i vari

tubi televisivi, nonché i transistor, i quarzi piezoelettrici, i vari tipi di

i transistor, i quarzi piezoelettrici, i vari tipi di raddrizzatori (ed è

, in questi giorni, si fanno i primi esperimenti per l'uso delle macchine nell'

nell'ammi- nistrazione della giustizia. dopo i cervelli elettronici matematici, dialettici, statistici

sono le macchine elettroniche che fanno tutti i calcoli da sole, scusi? il

vol. V Pag.924 - Da FIATO a FIATO (8 risultati)

plàtani rotola conchiglie / sotto l'acqua fra i piedi dei fanciulli / di pelle uliva

commercio. d'annunzio, iii-2-147: i più dei commensali ricadono a sedere,

nella vivanda, bevono d'un fiato i calici novamente colmi. de roberto, 2-113

d'un fiato le scalette, attraversarono i ballatoi, saltarono oltre la passerella,

l'avete pure accompagnato al comando? e i fratelli del mulino? e la maestra

pananti, i-106: gli scapperian di mano i pesci cotti, / fatto è di

. palazzeschi, 7-72: finché saranno i deboli a gridare giustizia è fiato sprecato.

, 12-i-303: di qua, dopo che i francesi sono stati strozzati, non si

vol. V Pag.925 - Da FIATO a FIATO (10 risultati)

in quel mè fosso / che sparte i campi, i'vi perdevo il fiato.

se fosse spiritato: / la lacrima i francesi ci han rubato! marcello,

altri farabutti, / fanno in pace i lor fatti o belli o brutti, /

della morte. vasari, i-373: veggonsi i ladroni in croce rendere il fiato,

, che, a pensarci solo, i mi sento intisichir dentro i polmoni.

solo, i mi sento intisichir dentro i polmoni. -tenere il fiato coi

di colore, facendoli alcune legature sopra i gombiti delle braccia ben strette, affine

delle braccia ben strette, affine che i spiriti abbiano impedito il transito per fartene

, 8 (125): entrati i fratelli, tonio si tirò dietro l'uscio

: sempre erro, e ovunque vado i dubbi sono / sempre al mio fianco,

vol. V Pag.926 - Da FIATO a FIBBIAGLIO (16 risultati)

7-1 16: gina mi chiese se i compagni erano morti. non aveva una

è stare in città dove ci sono i caffè e i negozi con l'illuminazione,

città dove ci sono i caffè e i negozi con l'illuminazione, e ci

con l'illuminazione, e ci sono i cinema e i teatri ». cassola,

, e ci sono i cinema e i teatri ». cassola, 2-226: parlò

buttavo a ginocchioni in terra per lustrare i pavimenti e mi facevo mancare il fiato

. cominciava a accendere piano piano i nuvoloni. -fiaticéllo. bocchelli

, che doleva sulle facce, smuoveva i rami gravati. -acer. fiatóne (

., e forse quello appunto che i legisti chiamavano feudo. prose fiorentine, xxvii-6-

di parnaso o di paradiso, neanche i fiatoni, e l'asma dei trafelati

stringhe / andran su l'alto collo i crin volando; / e sotto a cuoi

e le scarpe a fibbia, come usavano i preti innanzi napoleone. c. e

frodi, / e di volger per entro i ferri cavi / l'adunco grimaldel mostrogli

ferri cavi / l'adunco grimaldel mostrogli i modi, / le fibbie doppie,

modi, / le fibbie doppie, i catenacci gravi, / le grosse sbarre,

catenacci gravi, / le grosse sbarre, i ben confitti chiodi, / e

vol. V Pag.927 - Da FIBBIAIO a FIBRA (23 risultati)

. d. bartoli, 40-i-382: aveano i padri, per lo paese dov'erano

viscoso fece con l'impeto d'uscire i ventricelli del cerebro, due verso

: per indicare le parti che rappresentano i minimi elementi costitutivi, più vitali e

costitutivi, più vitali e sensibili, i muscoli, i tessuti, i nervi,

più vitali e sensibili, i muscoli, i tessuti, i nervi, i legamenti

sensibili, i muscoli, i tessuti, i nervi, i legamenti, ecc.

, i tessuti, i nervi, i legamenti, ecc., del corpo umano

sangue, / non è chi mai rampogni i dardi miei, / mentre vidi esculapio

aperte vittime / le palpitanti fibre, i vivi moti, / e le spiranti

augelli entro le nubi, / e i moti de le stelle, e de la

le stelle, e de la luna / i vari giri e alfin le magic'arti

possa sollicitamente e vigorosamente risolvere e dilatare i suoi porri, e dar maggior complessione

linfa primaverile. moravia, iii-304: i rami acquistavano forma, i maggiori ingrossandosi

iii-304: i rami acquistavano forma, i maggiori ingrossandosi, i minori cambiando la tenera

acquistavano forma, i maggiori ingrossandosi, i minori cambiando la tenera polpa in fibra

e di canape. cattaneo, iii-1-20: i meno rozzi sono i miai; servono

cattaneo, iii-1-20: i meno rozzi sono i miai; servono da commessi ai mercati

e vi s'accumulano a guisa di cuscini i sacchi di bululta, tessuti di fibre

industria primitiva, quella che consisteva nel fare i cordami e altri oggetti con le resistentissime

dei pascoli, anche l'italia accetterà i tessuti di fibre sintetiche in misura sempre

e rifonde. pascoli, 592: i miei cari lasciai nelle lor fosse / dormire

palazzeschi, ii-333: sono gialli [i pagliai] e con la grande pancia nauseabonda

sorriso dello scherno, e impunibilmente colpevoli i loro fatui discorsi. 8. tecnol

vol. V Pag.928 - Da FIBRATO a FIBRINO (27 risultati)

che in ogni sua sezione trasversale tutti i punti di una striscia siano sottoposti a

vocali). vico, 268: i fanciulli, quantunque abbiano mollissime le fibbre

mondo, ne seguiva giorno e notte i moti, le vocij le contraddizioni,

, / fragili orditi / che tessono i primaverili diti, / vene di linfa purificatrice

cibo quotidiano e sostanziale, non omettendo i legumi e tutte le farinose materie. le

: era stato scelto per concorso tra i più ignoranti, come il tipo che avrebbe

quanto più colpa, / miseria prova i forti e poi li scolpa, / come

immaginar fervente, / dell'armonia sotto i novelli colpi / facile a rimbalzar la

sento che quella cara impossibilità va tutti i giorni diminuendo. michclstaedter, 532:

le mie più segrete fibre, seguono i più esigui rami de'miei nervi.

. oh come tutti, tutti, anche i più cari, mi sbranano a fibra

intesti / son, pingui ed oleosi, i solfi questi. roberti, i- 103

ogni peluzzo ed ogni libretta, e misurano i seni dell'abito, e contano le

capua, 57: primieramente è d'avvisare i corpi de'viventi, di qualunque generazione

e l'impressione indietro ed innanzi. i. riccati, 2-220: succedendo tutto all'

mostri / le vene, le fibrille e i nervi occulti, / morgagno, e

è d'uopo aver pazienza e lasciar che i succhi si filtrino e le fibrille si

si filtrino e le fibrille si rassodino e i muscoli s'invigoriscano; altrimenti come può

allattando ogni fibrilla, / e irrora i seni dilicati e molce; / né

una le fibrille e venire a passeggiare i nemici e i ladri in casa, le

e venire a passeggiare i nemici e i ladri in casa, le formiche e

ladri in casa, le formiche e i vermi. d'annunzio, iv-2-500: le

d'annunzio, i-198: aggrovigliarsi per tutti i muscoli / sentiva i nervi che si

aggrovigliarsi per tutti i muscoli / sentiva i nervi che si faceano / radici, fibrille

/ del suo cor le fibrille e i labirinti / ne visitasti? settembrini,

/ e cauto ragno a sé tessendo i lisci / cerchi della sua tela appar

grave dell'acqua, senza azione in su i colori azzurri vegetali, elastica quando è

vol. V Pag.929 - Da FIBRINOGENEMIA a FIBROSO (6 risultati)

0. rucellai, 2-153: i legamenti delle vertebre sono di due sorte

14-109: la linfa, del cervello entro i forami / triangolar trasformasi e influisce;

gli striati suoi fibrosi stami / a i nervei cannellin, scorrendo, unisce. r

d'increspamento fibroso, dietro la quale i botanici dichiarano l'infezione di una pianta

dall'acqua, passa ai macchinari dove i vari oggetti vengono ottenuti per sovrapposizione di

stazionario, talora, invece, invade i tessuti vicini e prende forma peduncolare;

vol. V Pag.930 - Da FIBROSPONGE a FICALBO (12 risultati)

. p. verri, i-54: i filamenti di quell'erba sono più lunghi,

alcuni... frammenti si vedono i santi apostoli con un certo panno sopra

i-118: si morser per la fica ognora i cani, /... / fur

, di aspetto appariscente, che eccita i sensi. soldati, 2-364: questa

dico che ne lo avvedersi gli scribi ed i sacerdoti, che il ruffianeggiare era una

! qui c'è pane per i tuoi denti, ruffiano erotomane paranoico:

la ficaia posta in una rupe, i cui frutti son più tosto mangiati dai

coprire la colpa ignominiosa, è fama che i nostri antichi progenitori prendessero l'abito da

, iii- 24-15: intorno intorno, i verzieri fortemente distinti dal verde cupo delle

cresciuta lassù. affondava le radici tra i sassi di un muricciolo sfatto e tendeva

di un muricciolo sfatto e tendeva lateralmente i suoi rami nudi. = dal

bordi taglienti; è adoperato per staccare i fichi dall'albero. vallisneri,

vol. V Pag.931 - Da FICALE a FICCARE (20 risultati)

predica, che per niente non lasciasse seminare i favagelli di menicuccio nel suo campo di

della famiglia ranunculacee, dai semi con i cotiledoni quasi saldati e le radici avventizie

ficaria, dal lat. ficarius per i tubercoli a forma di fico. ficata

che nemmeno basta per te, briciole per i pulcini, lo sa dio, gallati

4-7: meglio è che si facciano [i fori] con foraterra, che è

ciò che non la riguarda. i. nelli, i-240: -che cos'ha

s. maffei, 5-4-184: che i fianchi si tirino perpendicolari su la cortina

sacri templi. vico, 403: [i giganti] dovettero, diciamo, in

iv-2-1148: il forno ruggiva da tutti i forami splendendo. il mastro ficcò in una

il campo, danno le luogora dove i padiglioni si ficcano, o nelle cittadi

., ii-577: in quella ora i figliuoli di ammon, tutti insieme gridando,

. livio volgar., 2-64: quivi i tribuni senza ficcar tende ove si potessero

giù tanto, che la terra tocchi i primi nodi delle dita, e allora si

questo tempo la salvia, ficcando in terra i suo'ramoscelli. -innestare.

in fondo, come gli aranci, i peri, i pini e simili, amano

come gli aranci, i peri, i pini e simili, amano la terra

occhi; un altro voleva acciuffarmi per i capelli e scaraventarmi nell'inferno; ma io

3. conficcare, affondare (i denti, gli artigli, le unghie

se l'altro non ti ficchi / i denti addosso, non ti sia fatica /

vane fedite al duro ferro, e ficca i denti nel taglio. boccaccio, dee

vol. V Pag.932 - Da FICCARE a FICCARE (19 risultati)

mi gettai sul mio letto e ficcai i denti nel guanciale quasi per inchiodarmivi e

1-i-31: coll'acqua alla gola trascinava i due che gli ficcavano le unghie nelle

... amor più leggiermente doveva i suoi artigli ficcare. g.

disperati animali, quando mosso dalla collera ficchi i denti nelle carni ad alcuno. guerrazzi

discrezione non cessavi un momento di ficcare i denti in questo seno, che non ha

, 193: lasciami pur un poco i miei panni vecchi a me, ch'io

alcun stare alle mosse, / mentre i piatti apparian le man vi ficca. leopardi

per soffrire, tu cercavi in tutti i modi di farti venire i geloni, ficcando

in tutti i modi di farti venire i geloni, ficcando le mani nell'acqua

. vico, 439: in cotal favola i filosofi poi ficcarono il più sublime delle

bambocci, e li ficcava in tutti i suoi quadri. pananti, i-25: lo

: lo scritto altri mi strappa, i versi emenda, / e le mie scarta

campagna, che giorgio ficcava in tutti i discorsi, e suggeriva come il rimedio

^: cacciarono di brolio... i ricasoli che ne sono i padroni,

... i ricasoli che ne sono i padroni, e vi ficcaro dentro il

e palagi fuori della città, se forse i cremonesi per salvar i lor beni mutasson

, se forse i cremonesi per salvar i lor beni mutasson fede. -far

. garzoni, 1-912: usano [i birri] di zaffar la plebe fra le

in privato: ficca addosso all'interlocutore i suoi occhiali affumicati. pancrazi, 1-24:

vol. V Pag.933 - Da FICCARE a FICCARE (12 risultati)

granelli di mastico. dovila, 343: i cannonieri del duca presero la mira così

balbo, i-259: gran nemico come tutti i suoi, ed era naturale, agli

vette circostanti, mi ficcavo in tutti i burroni, in tutte le macchie;

buona osteria, e non provide altrimenti i colori. bruni, 103: mi

aveva voluto arrostire lui gli agnelli e i porchetti. -nascondersi, occultarsi, rintanarsi

orribili. il furore dei tori. i corpi s'accumulavano sul mosaico...

birocciai e boari s'eran ficcati carponi sotto i carri e i birocci. moravia,

eran ficcati carponi sotto i carri e i birocci. moravia, viii-172: « credevamo

schiamazzi / di chiamar la fontana e i giuochi ingiusti, / che mentre vi ti

col suo spuntone sì passa e fora i segreti delle nostre interiora. dominici,

turba d'alocchi, / che per tutt'i canton ficcano i becchi.

, / che per tutt'i canton ficcano i becchi.

vol. V Pag.934 - Da FICCATA a FICHETO (16 risultati)

, i-54: ficcate il naso in tutt'i caffè ed in tutt'i ritrovi.

naso in tutt'i caffè ed in tutt'i ritrovi. nievo, 31: voleva

al tempio di minerva, perch'ella trovò i numeri. tassoni, vii-74: i

i numeri. tassoni, vii-74: i romani cominciavano l'anno da marzo per

di settembre ficcava il chiodo; e i tributi delle provincie si pagavano il mese di

per ragazzata, per darvi importanza come i bambini a far l'altarino; o

. giocosa, 24: quante volte i cacciatori suoi compagni l'avevano richiesto d'aiuto

, che non guarentiscono nulla altro che i nostri riguardi all'estero, e per noi

ormeggio, si cacciò con violenza contro i banchi di fango. 2.

sinisgalli, 6-147: alcuni cadaveri, i più logori, i più pietosi,

: alcuni cadaveri, i più logori, i più pietosi, giacevano buttati dalle onde

: la grande luminaria sull'altare, i fiori ficcati dappertutto, gli angioli in gesso

. targioni tozzetti, 12-1-190: i passeggieri vi rimangono impantanati e fitti,

tagliar l'argilla, sino a che i tacchi non poggino sulla banchina d'approdo

tutti d'ogni bell'arte ha scorsi i gradi. salvini, v-489: il carotaio

urtone. papini, 20-473: i crudeli rinfanciulliti si dispongono in cerchio

vol. V Pag.935 - Da FICHETTO a FICO (24 risultati)

non sia bisogno appendere per ogni arbore i pomi per remedio. crescenzi volgar.,

. crescenzi volgar., 7-5: se i luoghi saranno grassi, acconciamente si confanno

guasto, che tanto le ulivete, quanto i fichereti mancheranno, o saranno bruciolati e

d'avorio o d'osso per segnare i punti. parini, 1-292:

piccola farfalla appartenente alla famiglia piralidi, i cui bruchi vivono di solito come parassiti

sono larghe, palmate e lobate (i lobi possono essere da tre a cinque

arbori] vi era un gran figaro con i suoi rami sparsi d'intorno, carico

farò come il fico che prima ti darà i frutti che ti mostri i fiori.

ti darà i frutti che ti mostri i fiori. b. corsini, 13-45:

passi / uno che dica: « i me'soldi! che uomini in legno

. m. adriani, i-87: i romani chiamano il fico salvatico caprifico, e

sua terra, essendo a una stagione i fichi novelli, il signore, passando

fichi un serto. pascoli, 339: i primi fichi d'oro / vedrebbe,

metà di chi vi andava: pagavansi i fichi bianchi un quattrin l'uno, e

fichi bianchi un quattrin l'uno, e i batignani uno il paro.

biancastra. sozzini, 294: pagavansi i fichi bianchi un quattrin l'uno.

quattro cofani pieni di fichi fiori (i quali chiamano palom- boli) e con

alfin del sollion si veggon fuori [i beccafichi] / del selvatico uscire e gir

uscire e gir volando / per beccare i secondi fichi fiori. salvini, 41-423:

di giugno. pulci, 18-138: i sacramenti falsi e gli spergiuri / mi

sdrucciolan giù proprio per la bocca / come i fichi sampier, que'ben maturi,

spadone, / come egli avesse avuto i birri dreto. salvini, 41-423:

. goldoni, iii-31: -questi sono i miei orecchini. -datemi dieci zecchini,

fichi, e delle smorfie tante. i. nelli, 2-1-7: -ma veda,

vol. V Pag.936 - Da FICO a FICOCIANINA (15 risultati)

. -dire il fico fico, chiamare i fichi fichi: dire chiaramente il proprio

proverbio, che s'usa: chiamare i fichi, fichi. buonarroti il giovane

-non cascare in bocca ogni giorno come i fichi fiori: accadere, capitare raramente

non cascano in bocca ogni giorno come i fichi fiori. -non dare un

91: le carestie, le guerre e i tempi strani, / c'hanno chi

gli uomini hanno moltiplicato gli spergiuri e i sacrilegii, non ci curano più un

, 1-913: per salvar la pelle per i fichi, fugge ogni rischio. bracciolini

pancia a'fichi. viani, 13-455: i panciatichi, fieri ghibellini di pistoia,

fantesca corteggiata assiduamente concede alla fine i suoi favori. a. f.

, 2-145: e'si suol dire che i proverbi son veri: al primo colpo

per l'anno seguente il fatto che i fichi rimangano attaccati all'albero anche dopo

il panico. -troppo alti sono i fichi: per mettere in guardia sulla

anno, basta. - troppo alto sono i fichi. -un fico non farà

dimin. fichétto pea, 7-147: i cespugli dei fìchetti rossini, fichetti dolci

], 1-588: il fico ha messi i suoi ficucci, e le viti fiorite

vol. V Pag.937 - Da FICOCROMO a FICOSO (26 risultati)

o talvolta di maggiore grossezza; i fiori sorgono lungo il margine superiore

fico indiano, che s'è portato a i nostri tempi dalle indie occidentali, imperoché

ha né nel tronco, né ne i rami, né nelle foglie, né ne

rami, né nelle foglie, né ne i frutti, somiglianza veruna con il sudetto

, somiglianza veruna con il sudetto. i frutti di questo chiamano l'in- diani

diani 'tunc '. la pianta de i quali crederei io che non sia altro

alcuni piccioli nodi. produce questa pianta i frutti in cima delle foglie, quasi simili

in cima delle foglie, quasi simili a i fichi, ma più grossi, e

trasportato di là nelle nostre parti con i pavoni di quel paese. durante, 2-335

sud, colle palme e gli aranci e i fichi d'india e la bianca polvere

pareti di vetro. brancoli, 4-74: i venditori di fichidindia ritiravano le carrette cariche

pianta da se stesso, percioché fa i rami sì lunghi, si chinano in terra

dentro a questa siepe stanno la state i pastori al fresco, perché il luogo è

di steccato. gemelli careri, 1-v-156: i fichi d'ìndia de'portoghesi sono chiamati

pedali di fichi di faraone, i quali sono grossissimi e alti come quercie,

delle rodoficee a grande profondità, sensibilizzandone i plastidi a radiazioni non utili alla fotosintesi

con uno de'margini più grande, i fiori sessili ed i petali smarginati. è

più grande, i fiori sessili ed i petali smarginati. è nativa del capo di

ciò le ragazze non s'erano strappate i capelli per averlo. lo ritenevano melenso,

olio torbo. soderini, iii-416: i fichi secchi... son lassativi.

viscere. lastri, 1-4-172: per fare i fichi secchi bianchi mondi, si prenderanno

fichi secchi bianchi mondi, si prenderanno i soli fichi dottati, i quali è necessario

, si prenderanno i soli fichi dottati, i quali è necessario che sieno ben maturi

rimase solo e potè guardare a suo agio i cari tetti di catania, quei tetti

p. bardi, 1-15-25: così i cristiani stati a fichisecchi, / or

, / or nel carnaggio umano aprono i becchi. ficóso, agg. che

vol. V Pag.938 - Da FICOXANTINA a FIDANZA (18 risultati)

; e la saggezza è vana. i la saggezza non vai legno ficulno / né

che dia in nota in esso oificio tutti i suoi crediti. =

. contratto in forza del quale i proprietari di boschi e di pascoli concedevano

nell'invemo. lastri, vi-156: i nostri così detti vergai per mal calcolato

quattro. targioni tozzetti, xii-6-52: i montanari pagherebbero volentieri un annuo fitto,

moderne fide. gorani, 2-i-34: i prodotti dei pascoli si scemarono in proporzione,

da luoghi pii sì ecclesiastici che laici, i quali non davano altro utile ai

. galateo, 206: alfonso i, avo di vostro padre, fò vinto

i-1-78: altre leghe di fidalghi fondarono i regni di navarca, d'aragone e

prov. proverbi toscani, 210: i don di spagna, i conti d'ale-

, 210: i don di spagna, i conti d'ale- magna, i

i conti d'ale- magna, i monsieur di francia, i vescovi d'italia

magna, i monsieur di francia, i vescovi d'italia, i cavalier

di francia, i vescovi d'italia, i cavalier di napoli, i lordi

, i cavalier di napoli, i lordi di scozia, i fidalghi di portogallo

di napoli, i lordi di scozia, i fidalghi di portogallo, i mi

di scozia, i fidalghi di portogallo, i mi nori fratelli d'inghilterra

nori fratelli d'inghilterra e i nobili d'ungheria, fanno una

vol. V Pag.939 - Da FIDANZA a FIDANZA (11 risultati)

le venture e patrimoni de'possessori, i difendimenti delle cittadi, il salvamento de'

. livio, volgar., 2-443: i sanniti sotto fidanza di quella nebbia,

carducci, iii-6-287: quando nel 1668 i parenti d'un papa entrati nella compagnia

parte, per la quale ha già dato i gaggi e le fidanze anzi vi stia

ricordare che gl'inglesi sono culti e i cosacchi rozzi, ma se pigliasse a

con dio, che solo conosce perché manda i dolori e le prove. -fare fidanza

montano, 342: lasciate stare i calendari, sui quali c'è poco da

2-275: nel cominciar di questa guerra, i greci / riposero ogni speme, ogni

de sanctis, ii-64: rivedo con piacere i miei amici dell'anno passato, li

fidanza di conferirti alcune cose per i nostri affari di grandissimo peso, con

ascosi misteri; io mi raccapriccio a rivelare i profondi secreti della mia padrona; ma

vol. V Pag.940 - Da FIDANZAMENTALE a FIDARE (11 risultati)

aveva assistita la sorella nell'allevarli e i bambini l'amavano come se fosse stata

quaranta: dovevano sposarsi quando lei compiva i sedici anni. -rifl.

. m. villani, 9-82: i paesani delle castella, e sì delle

/ indarno fidanzate; / madri che i nati videro / trafitti impallidir. fogazzaro

le cui mani non fue ardito di fidare i ferri, poi che furono in etade

copia. boccalini, i-107: il fidar i carichi gelosi in mano di un capitano

nel non fidar cosa alcuna erano eccellenti i fenici, i quali, come di professioni

cosa alcuna erano eccellenti i fenici, i quali, come di professioni mercatanti,

sospenda / il pestello, per trame i grani ignudi. monti, ii-276: non

, 322: questo / tutor tremendo i figli adduce, e fida / le care

: similemente fe'modena e reggio, i perché diceva la gente famelica: / e'

vol. V Pag.941 - Da FIDARE a FIDARE (21 risultati)

/ ch'io fidi il mio signore e i legni suoi? serdonaii, 9-158:

2-79: qual noc- chier che da i marini inganni / ridutti ha i legni a

che da i marini inganni / ridutti ha i legni a i desiati porti, /

marini inganni / ridutti ha i legni a i desiati porti, / raccòr dovreste ornai

non amerà l'anima sua, non amerà i fatti tuoi e no gli ti farà

b. davanzali, ii-592: timoteo sono i dottori, i prelati che debbon custodire

, ii-592: timoteo sono i dottori, i prelati che debbon custodire il deposito,

tu similmente eri colui a cui io tutti i miei segreti fidava. della porta,

i-214: artaserse, dovendo conchiudere trattato con i romani, non volle fidar la sua

la sua querela. faldella, 4-37: i deputati... non vogliono fidare

vile ogni lor conforto; perciò che i vapori dell'odio sempre sono nel petto

non temo io il pargolo armato, i non a te fido vili pianti o lascivi

c. battoli, 1-66: conosciuti i filoni che sotto terra si nascondono,

. m. villani, 9-10: i paesani allegrandosi per lo grido della pace

dura risposta fu data dal papa perché i tedeschi, fidando al proprio valore,

, al maggior numero di truppe e schernendo i normanni per la lor bassa statura,

tremende / di beltà che tutti accende i non fidarti al bianco pelo / né degli

so che dal vischio bisogna sciogliersi prima i piedi e poi le ali, ma mi

frustato / chi vi crede: più tosto i luterani, / più tosto i turchi

tosto i luterani, / più tosto i turchi m'abbian ne le mani / ch'

di nessuno; gli uomini sono come i gatti; oggi leccano, domani graffiano.

vol. V Pag.942 - Da FIDATAMENTE a FIDATO (11 risultati)

le forti braccia vincono le battaglie, ma i buoni e savi provvedimenti dànno vittoria le

uom potesse fidarsi che a quegli anni scrivessero i due asserti malaspini, ricordano e giachetto

parlar non mi fido, / ché i ferri, c'ho d'intorno, /

tu similmente eri colui a cui io tutti i miei segreti fidava. rinaldino da montalbano

che le sue orazioni e paternostri sono i romanzi franceschi e le canzoni latine.

393: si rammentò subito di tutti i patimenti che aveva sofferti per lei, e

scrupolo sità con cui custodisce i segreti); leale, affe

magine del morto ceice, ad alcione i sogni che dimostrino e veri casi.

. g. morelli, 301: i medici fidati e che conoscono la tua natura

fidata, perocché colà dove andava, i mori, e singolarmente i cascizi, erano

andava, i mori, e singolarmente i cascizi, erano eccellenti maestri di lavorar

vol. V Pag.943 - Da FIDE a FIDEISTICO (22 risultati)

seguire i dettami della natura, che è la più

soderini, iv-122: sono assai commendati i cavalli di mantello detto spadice e punicio,

detto spadice e punicio, e questo i francesi l'hanno per un cavallo fidatissimo e

e adorna fittamente di stucchi policromi raffiguranti i cari, fidati oggetti della vita di

, fidati oggetti della vita di tutti i giorni. 4. sicuro

col fuoco arsero la porta e co'i pali scassinarono le mura e presero la

, porto fidato. foscolo, v-73: i suoi sguardi m'erano fidato rifugio in

sguardi m'erano fidato rifugio in tutti i disagi e pericoli. baldini, 3-33:

che venuti furono, levatisi con rumore i cavalieri, la turba de'turini, presso

quarto, il qual pigliò a perseguitar i colonnesi, perché si dicea ch'aveano

tutt'il tesoro del papa morto, i quali, fidati nel stato grande che 'l

. davanzati, i-405: presero quindi materia i dicitori di lodare il principe, che

solite biade, e nelle viscere tra i metalli generar l'oro; ma con fecondità

; ma con fecondità nuova gli ammalavano i tesori: con altre adulazioni, non

le cure affettuose né le premure, né i consigli, né gli esempi miei hanno

nell'arme le gelide notti, / membrando i fidati colloqui d'amor. guerrazzi,

dalle cantonate e dalli ossami e da i ricinti bisogna levar via ogni calcina che avesse

suoi fidati; vennero ambasciadori; ma i suoi fidati non sono miei, ed io

osteria si continuò a parlarne solo tra i fidati. -protetto. arici,

: per ogni interrogatorio, esclusi però i generali, da darsi a ciascun testimone

b. croce, iii-9-230: i vecchi saggi (polemiche contro l'evoluzionismo

la parte migliore della raccolta; ma i nuovi sono un guazzabuglio. il petrone

vol. V Pag.944 - Da FIDEIUBENTE a FIDO (15 risultati)

'de non offendendo ', citò i serenissimi farnesi fideiussori a pagare i tremila

citò i serenissimi farnesi fideiussori a pagare i tremila scudi della pena convenzionale. g.

p. verri, i-267: tutti i subalterni che amministravano denaro della ferma avevano

subalterni che amministravano denaro della ferma avevano i loro fedeiussori, che s'erano obbligati a

s'erano obbligati a fame cauzione verso i rappresentanti la ferma. boccardo, 1-874:

., 236: pare che anche i giornalisti servano ottimamente a questa pratica col

speranzoso. cattaneo, iii-1-15: i brianzoli fidenti nel pronto ingegno poco si

. dichiarativa. guerrazzi, 6-78: i perversi settatori, nella ignoranza del cuore

pensiero, il sentimento, l'attività, i reciproci rapporti). manzoni,

. carducci, 284: dunque, se i primi inganni / m'ab- bandonaro inerme

son rime gremite di latinismi per canzonare i pedanti... stile, versi

con cui camillo scrofa nel 1550 pubblicò i suoi cantici. fidìaco,

ravvolta per accendere la pipa, i lumi, ecc. -anche:

dossi, 356: la mamma ravviavate i ricci, un giorno con un'

uno strumento a corda (e a roma i fidicini partecipavano, suonando insieme coi

vol. V Pag.945 - Da FIDO a FIDO (21 risultati)

tasso, 3-67: di nobil pompa i fidi amici omaro / il gran ferètro

gli agricoltori, diceva aristotile, sono i più fidi, i più tenaci custodi delle

diceva aristotile, sono i più fidi, i più tenaci custodi delle leggi e della

. colletta, iv-214: guerreggiavano contro i compagni ancora fidi alle bandiere, uccisero

ne ferirono, scaricarono le armi su i generali. carducci, 705: il più

ti son fido. pirandello, 7-736: i due fidi scolari avevano tutto il tempo

in ritrovi più segreti; vi convenivano i fidi arnesi: spie stipendiate, preti

mie fide scorte, / lo ingegno e i miei pensier per farvi onore. bembo

lorenzo de'medici, ii-5: questi [i venti] la vista della fida stella

libertà l'amor natio; / son roma i fidi miei, roma son io.

, finora / il più fedel tra i fidi miei. manzoni, pr. sp

/ dilettansi a gittar lucidi strali / sotto i piè d'un fanciul nudo che danza

mio ritorno, / di bei doni donati i fidi miei. levi, 3-79:

: mi sono coricato e coperto di tutti i miei panni, e mi ha pure

non sosterresti. straparla, 1-5: i loro animi sì fidi e sì divoti d'

condusse il prete in casa a fare i sui piaceri. giordani, iii-100: a

gli augelletti fidi / più non trovano i nidi / consueti fra il tetto e la

che 'l gran desio mi sforza, i del suo bel nome, e le più

testimoni, fùro / a vicenda commessi i patti santi / e le condizion del caro

g. stampa, 38: ricevete cortesi i miei lamenti, / e portateli fide

mille miglia lontano al monte aprico / i suoi vapori [il mare] invia,

vol. V Pag.946 - Da FIDO a FIDUCIA (13 risultati)

dante, purg., 17-10: pareggiando i miei co'passi fidi / del mio

fido sostegno, / quanto sarian felici i nostri amori, / s'i'fussi istato

del giugner del sonetto; / che tutti i sa pienti dicon retto,

è maraviglia che sia procurata da i medici, che hanno giornalmente da

della fantasia. gioberti, ii-188: i maestri in divinità lavorano meccanicamente di musaico

tarsia, contentandosi di copiare o rimestare i tritumi dei loro scolastici bisarcavoli, colla

sp., 38 (673): i guai vengono bensì spesso, perché ci

quella fiducia ingenua che hanno tutti i giovani. buzzati, 3-312: ciascuno pensò

fiducia e benevolenza tra il popolo e i grandi. dossi, 393: aveva,

ragionevole aspettativa che tale persona manterrà spontaneamente i suoi obblighi, impegni e promesse.

è già pieno di debiti fin sopra i capelli, pagò il debito di giuoco

di esecuzione coatta) di far pervenire i beni attribuitile a un'altra persona.

, che apparteneva al marconi come dimostravano i fatti, il professore narenza deviò e

vol. V Pag.947 - Da FIDUCIALE a FIDUCIARIO (7 risultati)

imprese assai malagevoli, è bene per inanimare i atto, richiesto dal governo nel corso

incominciar da dio,... perché i suoi prendanovita, con cui il parlamento approva

settembrini, iv-657: noi portiamo fiducia che i nostri sentimenti non potranno essere fraintesi.

uno stato maggiore in cui potessero non i marinai soltanto ma tutti gli italiani metter

, confidentemente, e simili, appresso i poeti. cesari [imitazione di cristo]

, o del fiduciante che desidera nascondere i suoi beni, o che non ha

tipo di società è molto diffuso, i beni sono fiduciariamente trasferiti in proprietà alla

vol. V Pag.948 - Da FIDUCIATO a FIELE (15 risultati)

deve desumersi dai resultati del processo, se i testimoni sieno onesti, se superiori a

faldella, iii-99: si misero [i bambini] subito a scherzargli intorno fiduciosamente

, 2-153: di qua il papa e i cardinali con facce molli, senza barba

'mea culpa'! mio danno! i cocci li pagherò io! io che sono

tra poco babbo natale sarebbe venuto con i regali e loro non dovevano disturbarlo.

di venirsene colà aveva messo in sesto i fatti suoi: i prudenti col pagare i

messo in sesto i fatti suoi: i prudenti col pagare i debiti, provvedere

i fatti suoi: i prudenti col pagare i debiti, provvedere ai figliuoli, sposar

ogni buon fine le ultime volontà; i fiduciosi scaricandosi d'ogni cosa nelle capaci

gnava la frequenza degli uomini, e i lieti ritrovi. pirandello, 6-459:

. b. croce, i-1-437: diventati i gabinetti di chimica, di fisica e

parlavano e scherzavano tra di loro. i loro volti erano allegri e fiduciosi.

così lo prendono [il colubro] i cacciatori; e incontanente ch'egli è morto

l. bellini, 5-21: moltissimi sono i liquidi, vi è il sangue,

d'avere il fele, la milza o i reni, se in molti cadaveri tagliati

vol. V Pag.949 - Da FIELEDITERRA a FIENO (20 risultati)

qualcosa. velluti, 14: avendo i detti mannelli renduta pace a'nostri passati

fellone asconde. alfieri, 1-160: i torvi sguardi, / i feroci di fiele

, 1-160: i torvi sguardi, / i feroci di fiele aspersi detti / che

, senza fiele in corpo, come i colombi. -sputar fiele: inveire con

lo rompevano appena come un rito / i contadini della fienagione. jovine, 274

della fienagione. jovine, 274: i contadini attendevano con animo tranquillo la fienagione

fienile. abba, 213: i prati nudrivano le fienaie, per modo che

e tunica fienaia folta, che portano i sileni. idem, 6-68: le tuniche

d. bartoli, 17-2-41: come i cavalli de'fienaiuoli, che van tuttodì

di fieno. faldella, 3-453: i fienaiuoli dentro il parco si oppongono,

nievo, 2-98: stava facendo ancora i miei convenevoli, quando suo marito saltò

2-15: più presso al piano sono i fenili, le cantine, le stalle,

fenili, le cantine, le stalle, i granari. boccalini, i-20: la

e remoto alle abitazioni. più remoti i fenili e le polveriere. guerrazzi, iv-230

disadorno. ojetti, iii-455: viceversa i due saloni larghi come piazze a destra

sono a debito crescimento, e che i fiori pervenuti non incomincino a seccare. pulci

stanze da fieno. roberti, vi-227: i nostri vitelli allevati con latte dolce,

nostri vitelli allevati con latte dolce, i nostri manzi impinguati con fieno odoroso,

pascoli, 22: udia tra i fieni allor allor falciati / de'grilli

consiste nel rovesciare e ricostituire più volte i mucchi d'erba finché in seguito alla fermentazione

vol. V Pag.950 - Da FIENOGRECO a FIERA (22 risultati)

1-133: anticamente con questi [con i religiosi] crescevano i buoni figliuoli,

questi [con i religiosi] crescevano i buoni figliuoli, e facevansi i buoni uomini

crescevano i buoni figliuoli, e facevansi i buoni uomini; ora ogni cosa è

, 8-3-973: prima del fien veggendo i fiori e l'erba, / pensa fra

, pericolosa (dall'usanza diffusa presso i greci e i romani di legare un

dall'usanza diffusa presso i greci e i romani di legare un fascetto di fieno

, ii-8 (39): non stuzzichiamo i par suoi calabroni / ch'egli è

, ii-116: allor ch'io canto i versi miei, bireno / dicendo:

giovane, 9-174: e son essi [i fattori], / col far venir

cm circa; è una pianta foraggera i cui semi tubercolati, ricchi di proteine,

sale arso e con vino si mescoli, i vini che si volgono, dalla sua

in odio hanno / tra cecina e cometo i luoghi colti. guido da pisa,

/ che gli uomini e le fere e i fiori e l'erbe / ravviva e

fera [l'avarizia], ove i tuoi lacci ordisci / fra spine, e

pur meco ne vieni, anima dea i non più fiera incostante / su la volubil

con la coda aguzza, / che passa i monti e rompe i muri e l'

/ che passa i monti e rompe i muri e l'armi; / ecco colei

/ traeva sitibondi in una schiera / i bianchi efèbi a la sua chioma avvinti,

mi strugge / la voce, e i passi, e torme. giusto de'conti

e di coralli / stellato; aprine i boschi, / che de'ciechi antri foschi

cecchi, 1-ii-175: i'voglio andare inverso i servi / a trar di bocca al

menti popolari). -anche: i locali in cui tale raduno si

vol. V Pag.951 - Da FIERAGOSTO a FIERAMENTE (19 risultati)

non ricordi la turbinante fiera? / i pagliacci e la giostra coi lumini?

la fiera pochi avevano voglia di trasandare i proprii negozi per quelli del pubblico,

degli esattori. muratori, 4-156: i poeti, che portano in fiera sole belle

avuto termine a roma la fiera che i clericali hanno allestito intorno alla figura del

incidere col suo bulino paziente e giocondo i particolari più intimi del fierone deutmpruneta dove

fierone deutmpruneta dove non sdegnavano d'intervenire i granduchi medicei. palazzeschi, i-657: una

1 giorno di festa '(perché i mercati si tenevano durante le festività religiose

, chiamato il fieragosto, che per i lavoranti di tutti i generi che stanno sotto

, che per i lavoranti di tutti i generi che stanno sotto un padrone,

da mezzo giorno in là; perché i padroni fanno ai sottoposti un desinare, o

stufiarich, 5-508: li trovo oggi i miei compagni, che hanno appena il fiato

caro, 2-369: l'avvinser sì [i serpenti], che le scagliose terga

con traccia accorta / de le fere i covili / l'alta sagacità punto ti valse

fieramente smembrato. vico, 609: i giganti... fieramente uccidevano coloro

fieramente uccidevano coloro che fussero entrati dentro i confini di ciascheduno. monti, v-376

prati, 1-21: ma quando acuta i visceri penètra / la vipera del dubbio,

memori / colli volando va, / i colli e i pian trasalgono / e fieramente

volando va, / i colli e i pian trasalgono / e fieramente dritta / su

154: poterono scorgere l'uno nell'altro i segnali con che il desiderio parla fieramente

vol. V Pag.952 - Da FIERANEO a FIEREZZA (14 risultati)

., 10-46: fieramente furo avversi [i tuoi maggiori] / a me,

de amicis, i-221: bisognava che i soldati andassero a levar via i cadaveri

che i soldati andassero a levar via i cadaveri dalle case, a trasportarli ai cimiteri

li fu risposto virilmente da li inimici, i quali fieramente ferendo li francesi, li

. f. giambullari, 159: i sassoni fieramente si conturbarono di questo fatto

riede a tarda notte, / dopo i sollazzi, al suo povero ostello; /

. livio volgar., 1-195: i fabii dispregiavano fieramente gl'inimici, non

: si legge che non mai furono i romani più aspri e feroci contra i

i romani più aspri e feroci contra i veienti, che in una guerra: nella

avea per doni infausti / di plauto i campi, e il sanguinoso ostello / di

disperati per le sorti del loro, i pescantinati erano quasi disposti ad accettar

2. condizione in cui vivono i popoli di civiltà inferiore, i primitivi

vivono i popoli di civiltà inferiore, i primitivi, i selvaggi; il loro

di civiltà inferiore, i primitivi, i selvaggi; il loro modo di pensare

vol. V Pag.953 - Da FIEREZZA a FIEREZZA (10 risultati)

, / ch'io finisca per fame i giorni miei. cattaneo, iii-1-92:

bembo, 1-64: con le sue canzoni i gravi ramarichi degli amanti e la ferezza

g. villani, 1-18: rifiutaro [i franchi] di dare il tributo allo

tutta tremante,... a i cenni d'una femina s'aghiaccia. artale

esser te stesso la fierezza esprima, i come in cima a una casa già compiuta

monti e trastevere furono per secoli e secoli i due grandi vivai della plebe romana e

fierezza non preteriva occasione alcuna di travagliare i nemici, uscì così gagliardamente a scaramucciare,

, con un sorriso poco buono, cominciò i suoi dileggi sugli eroi del badile.

fierezza e ferocia, e che esplicavano i loro grandi impulsi e forti sentimenti in

di ruggine o di grumo; e i gridi degli uccelli predaci aumentavano l'impeto

vol. V Pag.954 - Da FIERI a FIERO (7 risultati)

. gioberti, 1-iii-368: erano [i portoghesi] crudeli come cannibali, e

non potesse offendere se medesima, voltava i denti contra quelli che la tenevano a forza

dello stoicismo si accordava al modo onde i romani concepivano il diritto, alla loro

avvinte. caro, 2-378: i fieri draghi, alfin dai corpi esangui /

/ son pesci in mar, fra i ceti e le balene, / ch'allor

uni gli altri. vico, 257: i giganti furon in natura di vasti corpi

trattati una volta col nome di barbari i popoli settentrionali, gente bellicosa, gente

vol. V Pag.955 - Da FIERO a FIERO (15 risultati)

plebea livornese contentavasi di battere a sangue i figliuoli. moravia, ix-7: sono sempre

sacre penne / provato han di morte i fieri artigli? / oh tuoi non

chiunque vuol fuggire il fuoco eterno, i... i fugga gli artigli

il fuoco eterno, i... i fugga gli artigli dispietati e feri,

dispietati e feri, / gli uncini, i raffi e le mani infernali, /

temerne sei. ariosto, 32-79: i capei lunghi... /..

/ e donna inerme, vincitrice altiera i di fierissima schiera, / riverenti adorate,

ecco s'apre la scena: ecco da i lati / utica s'erge; e

di sydrac, 355: s'egli [i signori] sono di leale giudicamento

senza macchia. bartolini, 15-81: i contadini -cappello in mano, sorriso ilare

incise col terribile / odiator de'tiranni i pugnale, onde melpomene / lui fra l'

agili e fieri / e liberi, i suoi canti / balzaronmi d'innanti / qual

di forze, invaghito della bellezza d'i buoi,... scelti buoi più

dei censori molto fieri... i quali dovevano inarcare le ciglia tanto per l'

splende, l'aria circola liberamente, i cristalli luccicano, le voci squillano,

vol. V Pag.956 - Da FIERO a FIERO (13 risultati)

caldo amor di patria,... i costumi sono stati sempre quanto fieri,

sui ginocchi. levi, 3-163: i contadini vinsero, ottennero quasi tutto quello

stranieri, non gli amici, non i miei parenti, ma la mia carne,

là dove prima tra gli urli e i gridi marte guidava la fiera sua tresca.

che se pure [a sparta] erano i bambini giudicati degni di vivere, stavano

nascer vide et ancor quasi in erba i la fera voglia che per mio mal crebbe

ferro e fuoco il convento e tutti i frati. bembo, 1-164: nacque ne

sospesa almeno / sin che ascolti di nuovo i miei consigli. zeno, xxx-6-145:

: fatto ragazzo, aveva imparato a sopportare i castighi senza un gemito né una lacrima

/ aperta, fracassata e d'ambi i lati / de'cardini divelta avea la

dà fiere beccate al cagnoletto per difender i figliuoli. menzini, ii-333: vegna di

in parte / il digiun pasce e i miei sospiri acqueta. guarini, 152:

leopardi, 40-28: di mille mali / i miseri mortali / volgo fiero e diverso

vol. V Pag.957 - Da FIERO a FIERO (17 risultati)

ministero, / sotto l'elmo premendo i lunghi crini, / essercita de l'arme

, 4-341: vi s'odono tuttavia i gemiti da ogni parte per mill'altre azioni

voglia vendicarlo; e, quando speri / i tumulti sedar, non sian più fieri

b. tasso, ix-82: i men feri orrori / son membra sparte,

membra sparte, e tinti e molli i fiori / veder di sangue umano d'ora

parroco e subito dopo il chirurgo, i quali con alcuni famigliari ci strapparono a forza

lor sembianze, e le paure e i gravi / presagi adduce; il miser toma

figur. delfino, 1-50: oltre i confini / già dell'invidia sei. /

concavo e forato, / scoccando sì che i legni apre e dissolve / con fiero

ne'campi sigei pugnavano / di lesbo i figli tra 'l fiero strepito / de l'

tutta la pianura canti, e tutti i monti cantino, e tutti i boschi cantino

e tutti i monti cantino, e tutti i boschi cantino. bocchelli, i-96:

bocchelli, i-96: dall'altra, i boschi di sant'egidio e di manfredonia

, in distanza, e la valle e i vigneti, vicini, parevano ancor sentire

, che in comparazione di quello rimangono i pianeti, e dico giove, e

, xxx-5-14: s'udian da'nembi i tuoni / scoccar fremendo orribile tempesta:

/ si move, e varca tutt'i vallon feri. petrarca, 37-104: per

vol. V Pag.958 - Da FIERUCOLONE a FIEVOLE (18 risultati)

ghiacci a'liberi navili / vietino indarno i bene invasi mari, / e 'l

iv. carducci, iii-24-154: con i particolari della battaglia di custoza venne la

22. marcato, pronunciato, rilevato (i lineamenti). lorenzo de'medici,

dentifrici non pensava già più, mentre i dentini lucidi e fieri di dorotea gli facevano

fier stendardo / spegner vuol de la croce i chiari lumi? -solenne.

a purgarla per poter lumeggiare in su i maggiori chiari a modo suo. idem,

, lvi-100: non udì de le trombe i fieri canti / meglio di me la

annunzio, iv-2-520: ella doveva avere i sensi acuti, perché tutta la sua scrittura

si agitava fiera la questione di escludere i signori e gli artisti dalla agape dei

, / sbadiglia fiero e batte a voto i denti. 25. sostant. persona

pratolini, 2-231: le brigate raggiungono i rioni per dare l'ultimo tocco alle

stoffa con cui le donne si acconciavano i capelli. 5. bernardino da

anella, ella è lisciata; ella ha i capelli raconci, pettinati: ella ha

: pare a me che gli uomini, i quali in molte cose sono minori e

., iii-3-20: le persone fieboli e i fanciulli, e tutti quelli che non

. f. frugoni, i-49: quando i colpi vengono da cannucce frali, e

non s'hanno ben l'occhio, i cervelli fievoli corrono rischio d'immergersi in

incertezze, e di non poterne più trarre i piedi. botta, 5-162: lannes

vol. V Pag.959 - Da FIEVOLE a FIEVOLEZZA (18 risultati)

quella sua canzone del non accettare beffava i padri fieboli e la plebe disarmata,

cagioni molti signori della sua corte. i. riccati, 2-473: una singolarità,

libri di commercio dei peruzzi, 28: i detti danari sono spesi nel piato che

d. bartoli, 40-i-129: sono i loro [fogli] ordinari d'una materia

dilicato, che per lo trasparir che fanno i caratteri, non si stampano da amendue

manca, restano le fonti et i fiumi indi si seccano. ma questo

basta un fievole movimento per discordarle. i. riccati, 2-267: un corpicciuolo non

braccio ». tansillo, 193: i pargoletti amori /... /.

amato cavaliere dormire incominciò a scherzarli attorno i capelli levandogliele dalla faccia, e a

più caute; però le madri nutriscono i figlioli, i padri gli ammaestrano e

; però le madri nutriscono i figlioli, i padri gli ammaestrano e con la fortezza

levarsi, quando ella metteva a terra i piedi; sfinimenti vaghi la invadevano su

cui il pensiero, la volontà, i ricordi parevano quasi avere la confusione,

prestati,... elli [i savi] ne sanno iddio più amare e

nell'altrui duolo, ami d'accompagnare i comuni danni con la pompa delle sue fievolezze

: / fievolezze d'un cor sono i ritiri, / e in van donna senz'

il povero rucellai non sapeva nemmanco fare i versi, i quali tutti sono in

rucellai non sapeva nemmanco fare i versi, i quali tutti sono in quella sua rosmunda

vol. V Pag.960 - Da FIEVOLITÀ a FIGGERE (11 risultati)

stato conceduto a sofocle il primo luogo fra i tragici greci, è certo perché egli

, tremori, / così non s'intrattengono i lettori. 3. figur. ant

d'annunzio, iii-2-1146: lungh'essi i prati acquidosi il chiurlo fa il suo

e si fa insolente dietro le medaglie e i ciondoli. fi! fi!

, chiamandola foglia e tuosa; di torre i denari chiamandogli cucchi e asti;.

c'erano delle fami- gliette che attendevano i loro congiunti: grande cuffia, figaro

la grecia ha due sovrani: costantino i ed eleuterio venizelos. manzini, 14-52:

sotto il feroce alano / che fissi i denti ne la gola gli abbia, /

al petto il fiero artiglio, / [i serpenti] gli han fitto già,

x-2-127: già batte la novella aquila i vanni / d'ostil sangue roranti;

e. gadda, 13-313: tagliatili [i pini] dalle loro foreste li avevano

vol. V Pag.961 - Da FIGGERE a FIGGERE (14 risultati)

nello inferno. varchi, 18-1-58: i fanciugli... gli levarono subitamente

ciapo? fagiuoli, 1-6-216: lodare i giovani alla mia figliuola, e darlene i

i giovani alla mia figliuola, e darlene i ritratti! i ritra...

mia figliuola, e darlene i ritratti! i ritra... o sangue di

. n. villani, i-3-137: [i romani guerrier] / negano il piè

le braccia / distendendo l'antenne, i bianchi lini, / qualor piacesse altrui

d'annunzio, iii-1-78: esse offrono i grani vitrei alla maga; che li

se fisse e, comme disperato, i verso li cani comenzò a ferire.

per delizie nella sua villa del tusculano i rimasugli [dell'apparato], e

rimasugli [dell'apparato], e i suoi servi sdegnati fittovi fuoco, arse per

spallucce ossute, ma cacciava in tutti i crocchi la punta della barbetta arguta,

/ figgendo il duro sguardo di cristallo i bene in fondo. -figur. •

giustificare ancora noi, e metterci sotto i piedi, la galaxia, gli ecen-

, gli ecen- trici, epicicli, i concentrici, trepidazioni retrogradazioni, accessi,

vol. V Pag.962 - Da FIGHIERA a FIGLIARE (12 risultati)

, e voleva pure a tutti / i patti cor la luna in quintadecima. pananti

: / -davidde, il forte, che i suoi mille abbatte; / saùl,

: l'etadi, gli anni, i mesi, i giorni e l'ore,

, gli anni, i mesi, i giorni e l'ore, / figlie ed

.: io so troppo bene, secondo i principi della fede, che la fede

simile effetto / fan la bellezza e i musicali accordi, / ch'alto mistero d'

risparmio è il padre dei capitali, i capitali hanno per figlie le industrie, sono

fece il funerale. le autorità, i carabinieri, le donne velate, le

. anonimo, ix-947: or udirete i lor fieri accidenti. / l'uno

che han figliane da marito, parlando con i giovani, non puon dar buon odor

. 2. al plur. i fedeli. de nicola, 173:

corpo molto latte era abbondato, onde i suoi catelli nudriva. a. pucci,

vol. V Pag.963 - Da FIGLIASTRO a FIGLIATURA (18 risultati)

non somiglia. cagna, 1-67: i giovinetti della comitiva ballonzolavano or su questa

866: in tempo di guerra i forti starebbero a casa a lavorare e

., 1-24: figliano spesso [i colombi] se dài loro orzo arrostito,

sono tanto ingorde, che si pascono ne i corpi morti de gli uomini. serdonati

serdonati, 9-179: la primavera, perché i fiumi ingrossano e per le pioggie e

boccaccio, viii-3-157: in quanto fanno i nidi sopra le lor dolorose piante,

che si cuoprono sotterra, figliando come i rosai. marino, 7-112: arbori

. / son viticci le chiome e i diti estremi / figliano tralci e get

achillini, iii-169: fuggìan del verno i rigidi martiri, i e la stagion

fuggìan del verno i rigidi martiri, i e la stagion de'redivivi odori, /

fra le gioie del mondo e fra i respiri, / figliava il dì d'aprile

per lui. pea, 3-123: i camion figliavano come le coniglie: ogni mese

: già tutte le matrigne sogliono perseguitare i figliastri; ma questa poi, che ha

que- relantesi d'èrcole suo figliastro, i mimi come il poeta recitava così effigiavano

animali generati in un solo parto; i piccoli delle bestie. g.

ove soglion tenersi le pecore figliate con i suoi allevimi, e supplendosi ancora alle altre

rocce tutelari. papini, 20-417: tutti i recinti del tempio non basterebbero per contenere

l'unico né il meno sciocco fra i culti figliati dalla dea ragione.

vol. V Pag.964 - Da FIGLIAZIONE a FIGLIO (48 risultati)

[dioscoride], 224: aprendosi i rondinini della prima figliatura delle rondini,

e sottilissima figliatura delle sarde, ed i pesciolini uguan- notti,...

figli da parte di uno o d'entrambi i genitori. botta, 4-290

la copia degli animali figlierecci, i servi e mercenari dell'arti mec

/ sciame aveva, e da i favi lo schiumante / mele spremea.

mio grave esiglio 1... i spesso a me toma co l'usato affetto

vostro petto, non potria resistere a i colpi, che ci daranno le dolcezze de

colpi, che ci daranno le dolcezze de i figli, del fratello, de i

i figli, del fratello, de i generi e de le facultà. bonarelli,

cotai selvatichetti: / arditi e baldanzosi i vostri figli / innanzi al re con sì

superbe, con pallida faccia, / i figli pensosi pensose guatar. verga,

, 3-65: padre che muori tutti i giorni un poco, / e ti scema

più non vedi / con allargati occhi che i tuoi figli, / e di te

straniero sopra il cuore, / fra i morti abbandonati nelle piazze / sull'erba dura

. testi fiorentini, 17: i quali danari s'ebero da benintendi e da

/ fiacco, né sian di fuga i pensier tuoi, / onde non dica mai

che né le madri facessero differenza tra i figli del sangue e quelli adottati, e

del sangue e quelli adottati, e che i figli stessi, generalmente abbandonati dai genitori

legittimo in virtù di successivo matrimonio fra i genitori o di un apposito decreto del

fatai terra gli o da entrambi i genitori. -figlio naturale ricoestranei ricevi

è stato riconosciuto da uno o da entrambi i sdegno di cotanto affanno / onde

ariosto, 16-60: chelindo e mosco, i duo figli bastardi però, e con fanatismo

figli bastardi però, e con fanatismo, i quattro principi poc'anzi nomi / del

del morto calabrun re d'aragona, i... i s'avean lasciato nati

re d'aragona, i... i s'avean lasciato nati, tutti gl'impiegati

de la patria incliti figli, / de i cannoni de'figli illegittimi non rappresenta esattamente

figlio del demonio, / farà, troncando i sudditi, -il prodotto, il frutto,

ii-214: per dirla in breve, i ministri de're non eran altro che

ministri de're non eran altro che i satelliti della regia perfidia, gli autori delle

gli autori delle più malaugurate intraprese, i figli della discordia. manzoni,

allor? perché di tanto / inganni i figli tuoi? carducci, 730: son

730: son de la terra faticosa i figli / che armati salgon le ideali

/ poi c'ha pasciuti la cicogna i figli, / e come quel ch'è

/ cotai si fece, e sì levai i cigli. petrarca, 311-2: quel

la volpe, che 'l figlio gridare i nel nido oda de l'aquila di giuso

. tasso, 9-29: così feroce leonessa i figli, /... /

mena seco a la preda ed a i perigli. 7. nelli, 1-1-8:

nelli, 1-1-8: alla scimmia paiono i suoi scimmiotti più belli e graziosi de'

difesa / di sue grand'ali rassicura i figli / che non han l'arte delle

lungo volo. / rampicanti stanno al muro i figli i che al lor nido con

/ rampicanti stanno al muro i figli i che al lor nido con un grido solo

paludi e cespugli, / terrorizzate urlanti presso i nidi / e gli escrementi dei voraci

tornano al copular di due stagioni / i secchi dumi con stupor vermigli; / sbucciano

gravidi bottoni / de le madri spinose i lieti figli. soderini, iii-163:

iii-163: liberisi adunque la pianta da tutti i figli che ha, e dove ti

gli ignoti morti? / ed ora invidii i mandorli che indora / l'alba negli

sveste. dell'uva, 217: i figli tuoi cadran di spada, e parte

l'invida guerra / con lei distrusse i figli suoi famosi. cesarotti, ii-52

vol. V Pag.965 - Da FIGLIOCCIO a FIGLIOLA (21 risultati)

chiaro assai, che d'onde, i fugace peregrino / a queste tue cortesi amiche

intra gli orror d'ispido monte, i... i non strepitar cotanto,

ispido monte, i... i non strepitar cotanto, / non gir sì

: ve- dansi d'indi in poi i pulpiti e gli altari calcare dai fervidi

stato, e a quel dissopre, / i quai con fermi ed utili consigli /

amor, di fé con opre, i le risse altrui, gli morsi e duri

, 37: non sa che al regno i miseri / seco il signor solleva?

il signor solleva? / che a tutti i figli d'èva / nel suo dolor

èva. pascoli, ii-125: quando i figli di adamo commettono uno di quei

. 19. -figlio dei figli: i discendenti futuri, i posteri. tasso

-figlio dei figli: i discendenti futuri, i posteri. tasso, 10-76: de'

. tasso, 10-76: de'figli i figli, e chi verrà da quelli,

godranla per molt'anni, / de'figli i figli, e chi verrà da quelli

nome per sempre adoreranno con inutili rimorsi i figli de'tuoi figli. pascoli,

un olivo. cicognani, 6-12: ritrovo i vecchi sapienti che firmano ancora col segno

facce da pipparoli, che volevano fare i malandri. -figlio di puttana:

educazione e senza cuore! muli saranno i figliacci vostri, se non avete carità

tarchiato, con la faccia colorita e i baffi neri. che fosse lui il figlioccio

e sposa. pulci, 28-126: ammaestrò i figliuoli e le figliuole / d'ogni

. alfieri, 1-834: ove sì ratti i passi tuoi rivolgi, / o mia

. cavalca, 16-2-302: esaudendo iddio i prieghi di pa- nuzio e dell'abate

vol. V Pag.966 - Da FIGLIOLAME a FIGLIOLO (19 risultati)

61: salomone, magnificato sopra tutti i re della terra,... servito

/ d'aver a conseguir, menando i giorni / e le notti così scontenta e

anni: va, che ti mangiano i lupi. carducci, ii-16-264: ti abbraccio

. mascardi, 1-306: s'altri i superbi maritaggi, le figliuolanze ed i letti

altri i superbi maritaggi, le figliuolanze ed i letti geniali racconta, io d'esser

morire in casa il marito e tutti i figliuoli. [ediz. 1827 (635

sensi che possa distinguere gl'istanti ed i momenti, figliolanza insensibile dell'astrazione umana

figliolanza insensibile dell'astrazione umana, e i nomi senza soggetto dell'indivisibilità ideale?

cibele al ciel profondo, / mira i tuoi figli. manzoni, pr.

, 32 (554): scriveva a i parrochi: « siate disposti ad abbandonar

lippi, 7-28: lasciaron due figliuoli, i più compiti / che 'l mondo avesse

scene; / perch'essi avevan tutti i requisiti / dovuti a un galantuomo e a

verga, 3-18: ringraziava dio e i santi che avevano messo il suo figliuolo

, sicché non sono acconci a cercare i loro cibi, i figliuoli scaldano

sono acconci a cercare i loro cibi, i figliuoli scaldano le fredde membra.

le femmine si vuogliono scegliere ch'abbiano i fianchi lati e lunghi, sicché 'l

domenichi [plinio], 10-33: i figliuoli di questi rondini, arsi e fatti

; né quel che scrisse plinio, che i figliuoli sono tutti dalla madre uccisi.

del mezzo, ciò è la 'i 'e la 'u ', in

vol. V Pag.967 - Da FIGLIOLO a FIGLIOLO (27 risultati)

, iv-1-3: io, che ho spaventati i rei e assicurati i buoni, mi

che ho spaventati i rei e assicurati i buoni, mi dono a voi padri de

buoni, mi dono a voi padri de i vostri popoli, fratelli de i vostri

de i vostri popoli, fratelli de i vostri servi, figliuoli de la verità,

iv-133: come vostra eccellenza sa, i componimenti sono quasi figliuoli del poeta, e

femmine o anche dei parenti stretti (i nipoti, il genero, la nuora

, / pianger senti'fra 'l sonno i miei figliuoli / ch'eran con meco,

compagnia di maschio e di femina produce i figlioli, i quali rendono i benefici

maschio e di femina produce i figlioli, i quali rendono i benefici ricevuti in puerizia

produce i figlioli, i quali rendono i benefici ricevuti in puerizia ai padri già vecchi

figliuoli, e li sono aiutrici verso i padri? foscolo, xiv-205: lascio una

lascio una vecchia madre abbandonata da tutti i suoi figliuoli o morti o lontani.

non lo sapevate che le donne fanno i figlioli? è forse una cosa nuova?

. gadda, 205: dalle fattorie i coloni veneti ci salutano, con nidiate

: da una banda anche gli infanti e i lattanti figliuoli con lingue mutole essaltano il

ch'è in sulle spalle di tutt'i figliuoli d'adamo. f. rondinelli,

di chi è stato beneficato; ma i figliuoli de'figliuoli, e chi da quelli

nodo stretti. padula, 252: i riti... nuziali presso i figliuoli

i riti... nuziali presso i figliuoli di romolo ritraevano di un ratto

in partic.: fra un religioso e i propri fedeli o fra un'autorità ecclesiastica

tiroron gente a dio; ma oggi i lor figliuoli bastardi studian di tirare a

si conviene innanzi alquanto, / che i legniosi suoi scogli aprendo il seno,

aprendo il seno, / lassin gir i figliuoi per l'erba errando / i

i figliuoi per l'erba errando / i quali han brevi i dì. mattioli [

erba errando / i quali han brevi i dì. mattioli [dioscoride], 319

], 319: le cipolle fanno i figliuoli subito dalla radice, come fanno

figliuoli subito dalla radice, come fanno i bulbi e la scilla, e altri simili

vol. V Pag.968 - Da FIGLIUÒMINI a FIGURA (25 risultati)

qua giù al fondo; / ma guarda i cerchi infino al più remoto ».

. bencivenni, 4-2: beati sono i pacefici, che elli saranno appellati figliuoli

, iii-618: meno ancora potersi annullare i matrimoni contratti da'figliuoli di famiglia senza

come lui. papini, 20-309: se i figli li lasciano per buttarsi alla vita

tu non voglia imparare quanto sieno dolci i figliuoletti, e quanto sieno melati i

i figliuoletti, e quanto sieno melati i doni di madonna venere. segneri, iv-551

e il figlioletto che gli trotterellava tra i piedi. -figliolino. boccaccio

, che tu gli raccomandi me e i miei figliuolini. ariosto, 45-39: qual

potranno rapirmi. pirandello, ii-2-638: i figliolini miei non sono ancora ritornati.

ella avea partorito le risse e i timori, le fantasime, e altri simili

, cent. prol., ex: i figliuoli di dio, cioè il seme

del figulo, cioè di quello che fa i vasi. musso, ii-468: non

o diabolica. boccaccio, viii-3-249: i casi avversi appresso, e la salute

ii-64: basti ornai per lo tempo i leggiadrissimi fimenti poetici avere brievemente mostrati.

figmenti poetici. equicola, 253: i poeti con figmenti la forza d'amore ne

mena allora alle sue stanze, / che i paraventi avean di cuoi umani, /

di stianze. magalotti, 23-311: i fignoli, le volatiche e tal volta l'

di gioventù. giraud, 1-104: i miei fignoli... non mi lasciano

l'ontano vuol dire: « curati i fignoli, marciona », perché la foglia

nomi di persone moderne si ritrovano tra i figulai antichi. = deverb.

. rosa, 55: infino i battilani e i figulei / comprano da

rosa, 55: infino i battilani e i figulei / comprano da costor per

, delle quali ab bondano i musei, dovremo ordire la storia anche della

con la pittura l'arte del fare i vasi, cioè l'arte figulina. a

dai tempi in cui marx e i suoi... non solo credevano a

vol. V Pag.969 - Da FIGURA a FIGURA (12 risultati)

, 2-17: le quattro torri in su i canton costrutte / son fatte in quadro

due ripe contrarie, sulle quali giacevano i due forti maggiori di callò e d'ordam

, e facìensi / or d, or i, or l, in sue figure

non tanti aspetti, non tante figure i soglion le rotte nuvole ben spesso / formare

/ el capo langue, el ventre, i piedi, i fianchi; / de giorno

langue, el ventre, i piedi, i fianchi; / de giorno in giorno

increspa e perde soa figura / e i capii biondi imbruna e poi vien bianchi.

alla fama stregonesca di cui egli e i suoi colleghi erano onorati. svevo,

aristotile, nella sua fisionomia, giudica i costumi dello uomo da la apparente convenienzia

vari d'indole e figura / guizzaro i pesci, e fin dall'ime arene /

è scritto in lingua matematica, e i caratteri son triangoli, cerchi ed altre

cerchi ed altre figure geometriche, senza i quali mezzi è impossibile intendere umanamente parola

vol. V Pag.970 - Da FIGURA a FIGURA (8 risultati)

. pallavicino, 1-63: formando egli i suoi argomenti del circolo e del triangolo

primiera. garzoni, 1-311: [i corografi] propriamente dipingono et dissegnino dal

quando dipingeva questa testa di adamo, i piedi della figura erano laggiù, lontani come

piedi della figura erano laggiù, lontani come i miei se nel travaglio dei tossici smarrisco

sospinte da un congegno di orologeria; i fazzolettoni non celano la ditata di porporino

s. marco, siccome avean fatto i primi. alvaro, 12-191: quei piedistalli

. 'posare le figure ', dicono i pittori e gli scultori, quando hanno

le decine. cavalieri, 3-5: i logaritmi di sei figure posti in dette

vol. V Pag.971 - Da FIGURA a FIGURA (10 risultati)

ora, che, sonando, squassa i non pure il nostro, ma l'ardir

: non posso altra figura immaginarmi, i o di nud'ombra o di terrestre spoglia

dei socialisti, dei quali si udivano i ragionati discorsi nei dibattiti dei parlamenti e

,... un esemplare fra i tanti dell'eterna e immutabile figura di

, nome generico dei pezzi, esclusi i pedoni. michelstaedter, 29: quando

la quale via via egli si vede scalzati i suoi piccoli piani. -nel

sua, la reputazione, il decoro, i numeri, te figure e te parti

estraibili. serao, i-121: i cabalisti... non so se ne

, 1-1-297: cangiatasi altera l'aria, i cavalieri vennero formando altra figura, accompagnando

il segno delle note che ne precisa i valori di altezza e di durata (

vol. V Pag.972 - Da FIGURA a FIGURA (19 risultati)

del sillogismo, e, come dicono i logici, la figura. e conciosia che

cesari, 3-1-45: che più? i riti, i sagrifizi, gli ordinamenti del

3-1-45: che più? i riti, i sagrifizi, gli ordinamenti del culto,

modi del dire presero dalla provenza i toscani; anzi essi ancora molte figure

una delle quali contiene le figure de i concetti, l'altra quelle delle parole

loro per questo, che le figure de i concetti sono tali che, mutando le

: per ben esprimere gli affetti, i pensieri e le verità astratte, usavano anche

pensieri e le verità astratte, usavano anche i più antichi e stranieri poeti il soccorso

beccaria, i-253: per figure intendono i migliori scrittori non quelle maniere di dire che

posso attestare ai dilettanti d'iperbole che i suddetti maestri maneggiano le figure rettoriche egregiamente

in agiettivo,... dichiarerei tutti i suoi accidenti, i quali sono sette

. dichiarerei tutti i suoi accidenti, i quali sono sette: genere, declinazione,

qua, se io non ho avuti i miei danari. foscolo, xiv-234: la

leggere. carducci, ii-7-305: tutti i distributori, io m'imagino, sanno tutto

, 23-66: questa la ragion, ch'i sui nipoti / fanno sì bella e

per certo cattiva figura né anche fra i più presuntuosi de'nostri italiani metafisicastri.

tanto a rassettar lo studio, disponendo i gessi in modo che facessero bella figura

che facessero bella figura, buttando indietrq i bozzet- tacci ingialliti e polverosi. bocchelli

figura che bisogna. fagiuoli, 3-3-167: i ceci non pre- tendan far figura.

vol. V Pag.973 - Da FIGURA a FIGURA (6 risultati)

galantine di rodigo! pea, 1-426: i fianchi sotto il vestito di una certa

[un locale] ingombro per tutti i sensi da enormi credenze, da armadi colossali

/ di farla doppia di figure a i vecchi. idem, 1-2-238: voi

leggenda aurea volgar., 33: i dimoni, per comandamento de lo apostolo,

, ma sono scritte a correzion nostra, i quali siamo venuti al fine de'

fine de'secoli. malvezzi, 2-199: i castighi, ch'avvennero a gl'israeliti

vol. V Pag.974 - Da FIGURABILE a FIGURARE (15 risultati)

g. gozzi, 3-5-393: e i gesti acconcia / in faccia altrui qual

. gilio, l-n-49: avviene che i nuovi notomisti del furioso ne le loro

e mangiato. vasari, iii-252: i consoli dell'arte de'mercatanti, avendo fatte

noi per li buoi, se non i virtuosi operatori? e per l'asine,

vi-18: oggi sono in delizia ne'palagi i figuranti del servizio, come ne'teatri

figuranti e comparse, e lo sanno i frequentatori di piscine e di spiagge balneari e

, intorno al nuovo parto intente, / i nati fìgliuolin ch'a pena han moto

tasso, x-441: corinna dimostrò ne i rozzi boschi / qual fosse gentilezza e cortesia

ninfe / a figurar con l'ago i fiori, e l'erba / e i

i fiori, e l'erba / e i dipinti augelletti e i vaghi cervi /

l'erba / e i dipinti augelletti e i vaghi cervi / con le ramose coma

cervi / con le ramose coma, e i capri e i pardi. magalotti,

le ramose coma, e i capri e i pardi. magalotti, 23-367: del

finissimo legno un intarsiatore del quattrocento figurò i progressi del secolo. -ant.

b. davanzali, 1-6: potrebbonsi i due suoni delle nostre zete figurare con

vol. V Pag.975 - Da FIGURARE a FIGURARE (20 risultati)

., 25-107: secondo che ci affiggono i disiri / e li altri affetti,

ambizioso par sì vago, che né i fiori della primavera né le stelle del cielo

, si spezzava e ciascuno di noi, i quali figuravamo gli anelli, passava curvo

volta, per tentare di consolarsi, i reduci deputati figurano di essere viaggiatori,

»; / per ch'io a figurarlo i piedi affissi. fazio, 1-3-97:

affissi. fazio, 1-3-97: e quanto i passi miei più ver lei volsi /

più ver lei volsi / ed ella i suoi vèr me, e via più brutta

uomo è indemoniato, abbia appunto tutti i muscoli della faccia fuor di luogo a quella

sole, e l'oceano, e tutti i globi nelle fiamme e nel nulla.

un'altra cosa che ti fa ira sono i restauri fatti alle statue ed ai bronzi

dovila, 297: per tirare a fine i loro disegni, volevano senza riguardo dell'

a lei ne può venir del danno presso i nemici, con figurarsi eglino, che

si sarebbe rovesciata. alvaro, 7-97: i pazzi mi venivano incontro dichiarando il loro

conoscere e ne avessi sentito parlare, i loro casi come se fossero famosi,

molti si figuravano che ne avessero parlato i giornali. 14. intr.

lingua, lo ammise senza scrupolo fra i pochi eletti che figuravano alla testa del

ebbe a sostenere con gl'istitutori, i quali, furtivamente e come per sorpresa

e sino quasi alla metà del xvm i parlatori furono i ridotti delle più qualificate

alla metà del xvm i parlatori furono i ridotti delle più qualificate persone d'ambi i

i ridotti delle più qualificate persone d'ambi i sessi, e le monache figurarono ed

vol. V Pag.976 - Da FIGURATAMENTE a FIGURATO (17 risultati)

. varchi, v-366: questi sono i nomi che mi sovvengono ora con che

eloquenti ed efficaci, ora figuratamente per i pulpiti delle chiese, ora palesemente nelle

esteriori. garzoni, 1-64: i canonici regolari lateranensi figuratamente vengono da leviti

regolari lateranensi figuratamente vengono da leviti, i quali andavano vestiti del- l'efodlineo.

figura oggetti sensibili e reali, mediante i mezzi propri dell'arte (ed è

volgar.], 11-17: quando i santi fedeli conoscono alcune cose figurative delle

e sangue, il quale letifica tutti i devoti e fedeli, e sì gl'infiamma

camera dei fasci e delle corporazioni, i cui membri si chiamavano non più deputati

troppo tranquilla; è sempre bene avere i piedi nella realtà. 5. con

lume ancora. redi, 16-iii-242: tutti i canali e tutti gli strumenti appartenenti e

l'atrio dell'esedra; dal quale dominerete i portici de'bagni. la volta è

a prova. caro, 5-388: i terzi doni due gran nappi fóro / di

figurati / de le gran ville e de i palagi ed anco / de i vasi

de i palagi ed anco / de i vasi d'oro e tazze di ducati.

, insuperbirsi. pallavicino, 1-31: i vasellami figurati di cristallo son più goduti

, ii-152: è da sapere che i primi suoi studi furono diretti alla pittura figurata

ella con le sue lusinghe e con i suoi incanti tirava gli uomini nel suo

vol. V Pag.977 - Da FIGURATORE a FIGURAZIONE (22 risultati)

spento il lume della lanterna magica, i vetri figurati della fantasia non si riflettono

non avendosi prima veduto... i semplici... e che per tal

in padova. carducci, iii-23-66: tra i codici figurati attrasse più lungamente i miei

tra i codici figurati attrasse più lungamente i miei sguardi un libro di preghiere in

rena molle e fanne un suolo sopra i detti fori, e colla rasiera che vedi

tavole grafiche, grandi carte ove sono figurati i corsi dei fiumi dei torrenti dei canali

... linguaggi figurati, non solo i geroglifici, ma gli emblemi, le

le armi e blasoni, che disse i « geroglifici del medioevo ». e.

maggior lavoro. moravia, viii-142: tutti i miti greci, in altre parole,

con grandi ricchezze, e con cammelli i quali portavano spezierie e molto oro e gemme

. segneri, i-266: quanto a i ceremoniali [precetti] pur l'ha compita

a'buffoni da conversazione gli equivoci, i giuochi di parola, quel trarre al proprio

caro, i-49: sapendosi che [i gigli] sono insegna di sì gran

or, c'ho sì da lungi i miei guerrieri, / sento 'l mio cor

raggi alteri, / che figurati sol da i miei pensieri / m'han'arso intorno

, da cui ora trattiamo di scuotere i fedeli, non sono tutta dolcezza,

re anselmuccio era come un padre per i suoi soldati, e li chiamava « cari

desi nel '94 un artigiano mescolarsi volontario tra i musicisti di san petronio per vaghezza di

battilori. d'annunzio, v-3-169: i quali parvero ritrovare in campidoglio il contagio

le figuratrici pennellate / gli scultori e i pittori hanno imparate. d'annunzio, v-2-4

cotali... furono stimati [i centauri] essere uno animai solo,

, 1-58: come geometricamente e con i princìpi e fondamenti di prospettiva possa ciascuno

vol. V Pag.978 - Da FIGUREGGIARE a FIGURINA (19 risultati)

sua figurazione credono che si possano giudicare i concetti dell'anima, sommi e famosi

: la figurazione e il colloquio de i due fratelli... si muove

che fu mosè. piovene, 5-163: i soldati romani, i centu

piovene, 5-163: i soldati romani, i centu rioni eretti su cavalli

eziandio alcuno figureggiare in questa maniera: perché i signori, e le donne di grande

di cavalieri in parrucca e codino, i quali, premendo al petto il cappello a

ventaglio di piume. cicognani, 6-77: i desinari della zia erano semplici, ma

io ho imparato... da coloro i quali fanno le figurine di cera colorita

cariche di colombe. alvaro, 2-8: i pastori cavano fuori i coltelluzzi e lavorano

, 2-8: i pastori cavano fuori i coltelluzzi e lavorano il legno, incidono

il portico della chiesa dei servi, ove i venditori di figurine da presepio indugiavano sin

5-220: si scambiavano fra di loro i loro libretti stampati nelle tipografie di provincia

ornati di chiaroscuri e di lineette, i finali con nostalgiche figurine di casa in

la sua stanza, volendo ritrovar tutti i suoi libri sacri, opuscoletti, foglietti volanti

porti indosso amuleti di scaramanzia contro tutti i sortilegi e gli spiriti maligni.

, concesso da alcune ditte ai compratori i quali trovano, a caso fra i

i quali trovano, a caso fra i prodotti, figurine: chi consegna la serie

g. raimondi, 4-28: i ragazzi... scambiano le figurine.

, v-497: spero che si potranno stampare i giornaletti a posta, colle mostre di

vol. V Pag.979 - Da FIGURINAIO a FILA (15 risultati)

pirandello, 5-62: andavano in giro i figurinai con le imagini di gesso dipinte,

piovene, 5-324: nella città perdurano i « figurinai », che ebbero tanta

di figurini (per le case e i giornali di moda o anche per il

/ la strana metamorfosi si fe', i... i e dove fissa lungamente

si fe', i... i e dove fissa lungamente fu / l'imago

credere che alcuna amabile italiana rivolgerà talvolta i suoi fogli invece de'figurini di parigi.

si fidava che di lei. guardarono i figurini e i giornali in francese.

che di lei. guardarono i figurini e i giornali in francese. -modello

due belle canzoni di franco sacchetti contra i 'figurini 'delle mode del 300

veste con raffinata eleganza; chi segue i dettami della moda con morbosa meticolosità;

figuro, quali son qui appunto / i pigliapoco. pananti, i-116: scorgo da

zagaglie a suon di comi / venirne i cacciatori, altri con reti, /

nera, la fila dei frati reggenti i ceri dalle fiammelle tremolanti. jahier,

miglia cinque. varchi, 21-31: i quattro [campi] del mezzo della quarta

da ogni parte l'uscita e sforzare i nostri rinchiusi, come da una fila

vol. V Pag.980 - Da FILA a FILA (3 risultati)

carducci, 818: tale ne i gotici / delubri, tra candide e

221: la neve nascondea tutti i colori. / su, v'appariva

color verderame. moravia, 12-407: i marciapiedi erano gremiti di passanti, due