: chi può costringermi a chiamar capolavori i ritratti delle concubine regali e papali,
, 60: sette o otto mesi fa i giornali riferivano questo episodio efferatissimo: un
umore). redi, 16-ix-235: i medicamenti piacevoli non arrivano, i gagliardi
: i medicamenti piacevoli non arrivano, i gagliardi rendono questi umori più efferati.
4 vasi efferenti 'quelli che riconducono i liquidi verso il cuore, come le vene
verso il cuore, come le vene e i linfatici. si die'pure questo nome
? si va a vederlo. effervono i bachi: corriamo subito a comperare della
deserto effervescente comincia proprio qui, tra i sassi di roma. -figur.
, ma una grande effervescenza (come i moderni la chiamano), cagionata come
novella) sfiancano, macerano e putrefanno i solidi, e rompono la coesione dei
/... sempre al portentoso i petti accese. milizia, iii-415:
vescenza dell'affetto. verga, 1-68: i carabinieri, quan tunque avessero
popolare, che vendica un'altra volta i diritti di tutti. rigatini- cappuccini,
: 'effervescenza popolare', per quel che i nostri antichi e tuttavia il popolo dice '
che non perde occasione di battere contro i cosidetti « effettisti » o « progressisti »
crusca]: al loro medico raccontano i malori affermantissimamente, come se effettivamente fossero
razze delle mosche... partorissero poi i vermi vivi e semoventi, come mille
gettata nel mondo, cioè abbandonata tra i fatti, o al livello dei fatti
daremo attenzione all'altra controversia, se i concetti siano valori o fatti, se operino
venire in animo di fare altrui credere che i dolori effettivi, che tanto sensibilmente e
carducci, ii-4-344: i bullettini delle altre deputazioni emiliane non li
altre deputazioni emiliane non li avevano che i socii effettivi. idem, ii-18-
tenerne effettivi mille, tra tutti due i comuni. f. corsini, 2-444:
: antonio de herrira dice che [i tlascalesi] diedero [a cortes] seimila
al giorno in 'assignats '; i quali perdendo l'8o % non rimaneva d'
montecuccoli, 2-132: sieno distribuiti [i viveri] con ordine e con risparmio
con l'elenco dei suoi effettivi anche i nomi dei poveri che abitualmente vengono a
predetto orribilmente cominciò [la pestilenza] i suoi dolorosi effetti e in miracolosa maniera
rimuovere delle cagioni si rimuovono gli effetti i quali da quelle hanno avuto la prima
/ varia e confonde sì le cose e i detti, / ch'ella nel riferir
schernita, / né son creduti, i mostruosi effetti. campanella, i-188:
poi si duole / che seco effetto i prieghi suoi non fanno. piccolomini, xxi-1-369
detto. machiavelli, 479: i nimici senza rispetto gli praticavano contro; le
a mano facevano miracoli, il perché i nostri cavagli non valevano per questo effetto
e la voce / di me che 'ntendo i vostri effetti dire / con poco bene
, / e pel miglior di tutti i buoni tolto, / a cui commetta un
, ché tu hai ben onde: i tu ricca, tu con pace, e
un fatto, di una cosa; i termini precisi, il tenore (di uno
nasce la soluzione di quell'effetto che i giuocatori di palla a corda più esperti
/ di tal timor, ch'a dietro i passi volta. caro, i-271
simile effetto / fan la bellezza e i musicali accordi. soffici, ii-7
colorito, la freschezza delle carnagioni, i grandi effetti del chiaroscuro furono il principalissimo
sprezzatura da fare risultare l'effetto che i maestri di musica ottengono dalle dissonanze,
di musica ottengono dalle dissonanze, e i pittori dalle ombre assai risentite. de sanctis
giunto mi compete riconoscere che ho mancato i miei migliori effetti di narratore, mi sono
più complesso nelle sue fiamme inestinguibili, e i vapori che si addensano e diradano col
a un conto d'oro, compresi i capitali per comprar la pimenta. buonarroti
. -ed io a lei li assicurerò sopra i miei effetti. longo, xviii-3-236:
: dio sa dove sarebbero iti se i quattro compagni non lo avessero piantato rubandogli
a mezzo, levarono le scarpe, i solini e tutti gli effetti che davano molestia
delle cambiali del bancarottiere e così defraudare i legittimi creditori. cuoco, 1-58:
l'effetto cambiario con le firme: i denari no: me ne servo.
in generale le lettere di cambio, i mandati, i biglietti a ordine ed altre
lettere di cambio, i mandati, i biglietti a ordine ed altre obbligazioni che
piccoli effetti sottoscritti da nostra madre, i possessori dei quali, durante la malattia
e il fulmineo e falcato galoppo, [i cavalli] non hanno un'andatura in
così crudi e nudi, come fanno i rozzi nella loro semplicità; ma per fare
: di fatto, in realtà, con i fatti; con efficacia, con buon
441): conoscendo la vostra debolezza e i vostri doveri, avete voi pensato a
allora erano comuni... e che i suoi seguaci e compagni tossono salvi delle
de'grandi era cangiare aspetto / secondo i tempi, e che di ciò vedea
tissimo a clara. -miracolo! i ruderi messi in valore di decorazione
ma sì bene a sé solo in tutti i sopracitati luoghi. marino, vii-220:
che definisse le loro cagioni generatrici, i bisogni deter- minatori e le forze effettrici
a ben provati e passati per tutti i generi di cimenti. leopardi, ii-143:
. gioberti, 1-iii-220: questi [i ragionevoli cambiamenti] non si possono
uberto dicea ai detti bar- tolommeo e i compagni che cercava cose ch'anderebbono a
ribelli, e inteso tanto effettualmente i preghi della sua orazione con reificaci
e tornano di nuovo ad effettuarle. i. pitti, 2-72: tanti animi
. contro certi suoi conoscenti letterati, i quali tentavano di effettuare alcune riforme nel
le scritture d'ogni genere da parer fac-simili i più perfetti. panzini, iv-244:
da questa; che ne riproduce esattamente i tratti caratteristici fisici o morali.
laggiù, ad una quarantina di metri sotto i piedi, la mia figura sembra appiccicata
de mia trista e dolorosa fada piangono i pesci, le fere e gli uccegli.
il savio documento. guicciardini, il-no: i viniziani,... si ritomorono
per la discordia tra dionigi di naldo e i faventini.! randello, 3-12 (
a fra tomaso donato] dispiaceva che i favenzini restassero con sì falsa favola in capo
è figurato il mitologico personaggio nel condurre i cavalli del sole ». fafaùtte
meno profondamente divise, fiori monoici (i maschili spesso riuniti in amenti),
impollinazione quasi esclusivamente o parzialmente anemofila; i frutti sono circondati interamente o parzialmente da
appendici spinose o squamose (e con i principali generi che ne fanno parte,
tereben- tinacee, da'moderni distribuite tra i generi 'amyris, evodia 'ed
condimento ricercato e grato a'giapponesi, i quali usano a questo uopo la scorza
. -fagedenismo tropicale: frequente in tutti i paesi caldi, si manifesta per lo
ulcerazione che dalla pelle guadagna man mano i tessuti profondi fino alle ossa (è detto
andassin di segreto, / che i capi uscivan fuor de'cerracchioni, / come
per nove o dieci miglia incontrando prima i castagneti, poi i faggeti, perché da
miglia incontrando prima i castagneti, poi i faggeti, perché da un certo punto
di foglie morte di colore purpureo. i faggeti si arrestano
targioni tozzetti, iii-270: 1 frutti o i semi del 'faggio', detti comunemente '
miglia. -consoli delle fagge: i magistrati della città di milano preposti
lucido; fiori unisessuati, monoici, i maschili in amenti penduli, i femminili
, i maschili in amenti penduli, i femminili a due a due entro una
due a due entro una cupola; i frutti, detti faggine o faggiòle, sono
fra giordano, 2-77: spesse volte sopra i faggi altissimi era veduto stare in orazione
, / gli amor suoi gorgheggiando e i miei diletti. leopardi, 35-3:
cantan tra verdi faggi e marmi bianchi / i ruscelli e i torrenti. gozzano,
faggi e marmi bianchi / i ruscelli e i torrenti. gozzano, 792: furtiva
. soderini, iii-391: creano [i faggi] frutti triangolari detti faggiòle che
corbezzole. s. manetti, 1-219: i frutti del faggio si dicon dai nostri
0. targioni tozzetti, iii-270: i frutti o i semi del * faggio '
tozzetti, iii-270: i frutti o i semi del * faggio ', detti comunemente
recinto in cui si tengono e allevano i fagiani. targioni tozzetti, 12-5-63
e di fatto si mantengono in oggi i nomi di uccelliera e di fagianaia.
bordato di bianco; abita le pianure e i campi coltivati; è presente nell'
ai gemitìi e le pozze si stendono i lacci terragni per accalappiarvi le pernici,
pernici, le ottarde, le fagianelle e i galli di monte. = »
, la faraona, il pavone, i fagiani, ù tacchino. bocchelli
v'ha fagiani due cotanti grandi che i nostri: egli sono grandi come paoni,
essendo rinnovato il dolce tempo nel quale i prati e i campi e gli alberi
il dolce tempo nel quale i prati e i campi e gli alberi partoriscono, andando
de'fagiani addiviene questo, che quando i polli son venuti ad età del padre e
ad età del padre e della madre i vecchi non posson figliare più. calogrosso,
noi per via andavamo così parlando, i fiochi fagiani per le loro magioni cantavano
sovente, per udirli, lasciare interrotti i ragionamenti. ariosto, 7-32: or per
lepri; / or con sagaci cani i fagian folli / con strepito uscir fan
nel piano, / e tra i cespugli s'asconde e frammischia. collodi,
cheti cheti. gozzano, 1027: i bei tipi di beccaccie e beccaccini, di
tutti i segreti, a quante carte, / del
era il primo a tutto. e i chiodi come ci aveva gusto a piantarli,
! e non pigliava mica in prestito i quattrini quando si trovava alle strette; anche
alle volte vi sono di coloro i quali gustano più la carne porcina
del giorno era luce, per loro [i pescicani]. = voce dotta,
misero in campo un'altra fagiolata / i nemici baggei di cicerone. parini,
silenzio, / e comandò fermarsi tutti i giuochi / fino a nuovo suo ordine.
mentasse per la mole e pel prezzo i giovani studiosi. papini, 28-186:
pelose e composte di tre foglioline; i fiori, ermafroditi, sono il più
bianco al giallo, al lilla. i legumi e i semi assumono forme, dimensioni
, al lilla. i legumi e i semi assumono forme, dimensioni e colori
papaveri, utili a'sonni, e i leggieri fagiuoli e le cieche lenti e
leggieri fagiuoli e le cieche lenti e i ritondi ceci con le già secche fave,
'l panico, e si posson seminare i fagiuoli. alamanni, 5-1-175: sian la
mattioli [dioscoride], 273: sono i fagiuoli a tutta italia volgari, ove
volgari, ove copiosi si seminano ne i campi e ne gli orti. e
volendo porre tramezzo ai filari del granoturco i fagioli, sarà bene preferir quelli detti
le giorgine gialle, / vieni tra i fiori rossi dei fagiuoli. pavese, 6-129
scarlatto e il giallo dominavano, e i fiori di fagiolo e di zucca.
sì son per bellezza. buoni sono i romani grossi senza negro; e ai
c. durante, 2-179: i faggiuoli bianchi, che si seminano ne
faggiuoli bianchi, che si seminano ne i campi non si stendono in alto, ma
stendono in alto, ma in largo per i campi, con le foglie ederacee e
minori di quello del pisello, da i quali procedono i cornetti lunghi acuti,
quello del pisello, da i quali procedono i cornetti lunghi acuti, nella cima verdi
ma maturi s'imbiancono, dentro a i quali si chiudono molti semi simili alle reni
, 1-iv-89: per mancanza d'orzo, i cinesi danno a'lor giumenti fagiuoli neri
si sbarbano, si seccano... i lini, vangando subito quel terreno per
lastri, 1-2-17: si seminano ancora i fagioli detti romani in terreni peraltro freschi
la famosa coltivazione del più pregiato fra i fagioli, il borlotto. dessi, 3-175
), coltivata anche in italia per i semi che si mangiano secchi; ha
semi che si mangiano secchi; ha i fiori in false ombrelle peduncolate, semi
1 faggiuoli come le fave mangiati ne i cibi gonfiano e affannano lo stomaco.
fanno oltre a ciò sognare cose terribili. i cornetti teneri si lessano e acconciansi in
', illustre specialità toscana. porrai i fagioli in una pentola di terra con
tirò a guadagnar tempo e a lasciar sbollire i fumi dei suoi anfitrioni, pizzicando
3: deh ghigna un poco e mostrami i fagiuoli. michelangelo, i-io: la
quattro e spuntano all'animale dopo i quattro anni, e son situati fra
e son situati fra gli scaglioni e i denti di mezzo. tramater [s.
che sono situati tra gli scaglioni e i denti di mezzo. 6.
/ d'aver per nulla degli uccelli i voli. 7. per simil
impor silenzio, / e comandò fermarsi tutti i giuochi / fino a nuovo suo ordine
, / e de'ceci ancor marzuoli i grossi e belli al paragone, / che
mattioli [dioscoride], 620: chiamarono i latini ricino quella pianta che i greci
chiamarono i latini ricino quella pianta che i greci chiamano cici: percioché del tutto
la vitalba, la zucca selvatica, i fagiuoli turcheschi. 11. fagiolo di
, 73: c'impose di far scendere i bersaglieri, magari con la forza.
della germania non gli andava a fagiolo: i mezzi toscani sì. -andare in
n. 6. -conoscere, distinguere i ceci dai fagioli: giudicare, valutare
b. corsini, 12-75: fra i guerrieri di conto in grembo a morte
dolce, il forte, / e da i ceci distinguere i fagiuoli. -dare
forte, / e da i ceci distinguere i fagiuoli. -dare nel fagiuolo:
e semi commestibili e che, per i bei fiori scarlatti, si coltiva anche
metri; la lunghezza delle maggiori sorpassa i 1000 km; non costituiscono un fenomeno
, come buon fagnone, per ingannare i cortigiani, si faceva ad arte milenso
nome nome prendi, / e bagni i piedi a l'alto colle e vago,
fagocitàrio, agg. biol. che concerne i fagociti, che riguarda la fagocitosi.
dotata di potere fagocitano, come i leucociti o globuli bianchi del sangue
, iv-245: 4 fagociti ', sono i più attivi 4 leuco citi
leuco citi ', cioè i corpuscoli bianchi del sangue, i quali,
, cioè i corpuscoli bianchi del sangue, i quali, in determinate condizioni favorevoli
in determinate condizioni favorevoli, distruggono i detriti cellulari dell'organismo. c
di nutrizione: la cellula ingloba i suoi alimenti per mezzo degli pseudopodi
proprio cito plasma; tra i leucociti, i granulociti neutrofili hanno
plasma; tra i leucociti, i granulociti neutrofili hanno spiccato potere fagocitano
decandria monoginia, famiglia delle rutacee, i cui caratteri sono, il calice deciduo di
, di fagotti, / ha i bambini, la scimmia, i cani,
/ ha i bambini, la scimmia, i cani, i gatti, / e ci
bambini, la scimmia, i cani, i gatti, / e ci fan di
di sperar le bimbe, i cittì, / che sempre giran, che
modo. collodi, 115: allora i ragazzi... pensarono bene di metter
metter mano ai proiettili e, sciolti i fagotti de'loro libri di scuola,
scuola, cominciarono a scagliare contro di lui i sillabari, le grammatiche.
di indumenti in cui si tengono avvolti i neonati. moravia, i-350: marta
c. e. gadda, 142: i soldati non dovevano essere umili, ma
). proverbi toscani, 348: i gobbi non pagan gabella del fagotto che
un fagotto, tra la polvere, i calcinacci e i rottami delle pianelle che
tra la polvere, i calcinacci e i rottami delle pianelle che rovinavano insieme a
[il cane] a vedere in sala i miei servitori che fanno fagotto, senza
non si pensò più che a fare i fagotti, e a mettersi in viaggio:
milano. rovani, ii-593: quando tutti i leccazampa imperiali e vicereali dovranno far fagotto
carriaggi del viceré, anche tu dovrai fare i tuoi bauli. de marchi, ii-186
parola. pea, 7-7: pigliatevi i vostri fagotti e ritornatevene ai vostri paesi
venuta dal paese. baldini, i-707: i più avevano un'aria umiliata e cercavano
. fogazzaro, 5-173: si udirono i remi d'una barca che veniva da
in frak] con la destra infrenava i temuti scarti dei fagotti e le impennate
pàgaro. salvini, 23-303: i canni sono ai fagri / caro lecco e
ai fagri / caro lecco e i boci sono al dentice. =
, 468: tra le germane faide e i salmi nazareni / esultava nel libero lavoro
/ esultava nel libero lavoro e ne i sereni / canti de'mietitor. panzini
si sarebbe chiamata gilda, e che i mugnai, con parola pure medioevale e
discorsi, echi di fàide comunali: i bolognesi, per esempio, sarebbero falsi,
bolognesi, per esempio, sarebbero falsi, i ferraresi molli e poco maschili.
come un picciolo bucentoro veneziano, che i giapponesi chiamano * fayfenà '.
spargendosi il succo della ruta sopra a i polli non gli s'accostano le gatte
compagnia della lesina, ii-79: dicono i foini, o marto- relli entrare la
da faine. albertazzi, 929: i contadini non l'avrebbero lasciato transitare se
voi, maschere vere, / maschere i vostri quori, / quasi ermellini, e
intorno alle spalle sì si mise / i curvi archi; e di fuor vestio la
gar- zonaccio col muso di faina, i capelli stesi per le guancie come foglie
denominandolo pel colore nero che hanno internamente i suoi fiori, essendo nell'esterno bianchi come
quello. sodefini, iv-122: sono i principali colori quelli uguali al pome granato,
scivolava lentamente su altre assi insaponate come i falanghi su cui si mettono in secco
che si doveva pagare per poter piantare i pali a cui ormeggiare le navi,
fanterie macedoni), consistente nel disporre i soldati in uno schieramento frontale molto serrato
le macchine come sono fatte, confondeva i nomi delle centurie e dei manipoli,
iii-30-207: * falange 'dicevano i greci il raggruppamento di più guerrieri di
di una sol'arma, che piombassero su i nemici con un sol movimento: v'
quadrato'. d'annunzio, v-2-516: poggiai i gomiti, e rialzai tra le palme
già tutti / quinci e latini e quindi i teucri a fronte / e tra lor
sbaraglia. menzini, i-128: sono i versi miei falange ed armi, / il
e. gadda, 2-69: poc'anzi i folti dei pini, nere falangi all'
upupa la cresta. salvini, 23-173: i popoli del mare e le falangi /
di predicatori. padula, 566: allora i nostri buoni villani si dividerebbero in falangi
chessia. collodi, 708: [i fiaccherai] ubbidirono sì; ma per
combatte; / e in proprio ben rivolge i colpi ostili! 5.
'falangi'dicevansi anticamente, secondo vitruvio, i curri che servivano al trasporto di moli
a volte forniti di membrana cutanea lungo i fianchi, che serve come paracadute (
de'marsupiati, così denominati dall'avere i due diti dei piedi posteriori seguenti il
dilochìa e l'epitarchìa, s'accalcavano i falangiarii curiosi ed estuosi, che avevano
fazio, iv-7-274: di tutti i vermi, c'han tosco, ragiono
più senza perdono. gelli, i-41: i cervi, quando ei sono feriti,
, giunge a ingrossare tanto da produrre i fiori; è pianta da ombra molto popolare
puntura di quella specie di ragno che i greci appellavano 4 phalangion '. =
panzini, iv-246: 4 falangista': i nazionalisti spagnoli, insorti (luglio '36
era arruolato per andare a combattere contro i falangisti di franco. calvino, 1-275 •
sedicimila fanti armati a guisa de'macedoni, i quali si chiamavano falangite.
ha mai manco di due drami, i quali si distendono in diverse parti.
stabile e sublime, al riparo da tutt'i venti e da tutte le scosse,
: e fabbrica pagine e pagine sopra i disegni della tappezzeria,... lucu-
e avrebbe provveduto a produrre in comune i beni mediante il lavoro trasformato in piacere
/ le sambuche, l'esostre e i tellennoni. d'annunzio, iii-2-104: la
, 4: a que'cavigliuoli pendono assai i lacci da accappiare le pernici bianche,
convesso, narici allungate, fronte nuda ed i piedi a quattro dita contornate di una
della triandria diginia, famiglia delle graminee, i cui caratteri sono la pannocchia spighiforme,
temono le acque agitate... abitano i climi settentrionali, e solo per caso
e solo per caso si fan vedere su i laghi dell'italia. idem, 587
carta, le foglie, la paglia, i trucioli, e simili altre materie,
sul tetto, specialmente là dove stanno i fieni e le paglie, ché se
, iii-217: pendenti dalla corazza erano i lambrechini come falbalà, e poi la giubba
giorni, con tanti falbalà di seta e i bottoni di madreperla. di giacomo,
a rilievo. ne ho fatto mutare i falbalà e ci ho messo frangia di
gonna, pettina le chiome, / riponi i falbalà nel canterano. fr occhia,
. soderini, iv-122: sono i principali colori quelli uguali al pome granato
la siepe infarinata che la fiancheggia giacciono i campi di grano più o meno maturo,
verdognolo, gialliccio, falbo, tra i filari dei loppi. borgese, 6-121
delle scalmiere o infissi gli scalmi per i remi. = voce navale, diffusa
falce o falcastro (in partic., i carri da battaglia).
falcati, percioché l'uso del falcar i carri è più moderno. 2
notte furia e calca, / pur che i teban di bacco avesser uopo, /
il contegno della cavalla peggiorava quotidianamente. i balletti in onore delle vetture tramviarie degenerarono
guerra). giamboni, 7-137: i carri con quattro ruote che si appellano
non vide / che di falcato mietitore i fianchi / su le campagne tue piegati
veder le maledette spade, / e i rei turbanti e le falcate lune.
, / falcate l'unghie e dilatati i vanni, / in alto il trasse e
, che vanno innanzi; là dove stanno i capitani. 6. che procede
a fiorire. tasso, 8-2-797: i campi indarno / segneria con l'aratro il
le destre / d'acuta falce armati, i segatori / mietean le spighe. carducci
poi mi disse quando con curva falce i lussurianti rami di tutte le piante siano
una panchina, con cui si stracciano i cenci per far la carta.
in pertiche lunghe messo, e pigliati i canapi delle vele de'nemici, onde
usavano gli antichi asiatici... carri i quali avevano da'fianchi alcune falce;
avver- sarii. tasso, 11-50: i franchi intanto a la pendente lana /
coperti di ferro, furono in uso presso i persiani. 4. letter
/ ne sfregiano il bel verde e i primi fiori? alfieri, 3: bieca
6. anat. membrana che divide i due emisferi del cervello. -falce cerebellare
parte posteriore della scatola cranica, fra i due emisferi del cervelletto (anche piccola
mediano, discende nella grande scissura tra i due emisferi del cervello (anche grande
vallisneri, i-105: stimo ancora che i seni della dura madre e la struttura
11-47: il cavallo, che ha distesi i garretti e le falci corte, in
, 1-629: abbia [il cavallo] i garetti ampi, asciutti e stesi e
di firenze, vennono diluvi d'acque, i quali guastarono molto grano e biade.
ministro, perché gli pareva, che i cisalpini avessero posto la falce nella messe
rispose, curvo, intento a spiccare i grappoli con la sua falciuòla. calvino,
sua falciuòla. calvino, 2-240: i suoi alberi ora erano addobbati di fogli
nonna si era oscurata a sentire che i sarti e gli altri si sarebbero sparpagliati
sparpagliati coi falcetti e con le brente per i campi. -sgrossato con il falcetto:
-sgrossato con il falcetto: che ha i tratti del volto rozzi, marcati,
tone, sceglieva qua e là nel bosco i più bei rami d'agrifoglio, di
purpureo vespero su la bertesca infida / i falchetti famelici empiono il ciel di strida
tranquillità nella valle! le tàccole e i falchetti volavano, gracidavano, squittivano su
porporine, e quel profilo di falchetto tra i dolci occhi di colomba? levi,
falciante: modo difettoso di camminare accavallando i piedi (che ricorda il movimento della
esagerato e falciante che nelle istantanee hanno i reali quando inaugurano un'esposizione, o
: di ricco padron nel campo vanno / i mietitori, con opposte fronti / falciando
vi passava in mezzo e proseguì verso i pendìi dove stavano gli uomini a falciare.
pieno petto / alle origini della pioggia i venti. 2. figur. far
della morte. orioni, i-65: tutti i casi dell'esistenza si prestano a drammi
politici, nei quali la morte falcia i personaggi a tutte le scene.
. g. raimondi, 1-188: i proiettili falciavano la cima delle canne verdi
e gialle. 4. gettare i piedi in fuori nell'andatura, sbalestrare
. e. gadda, 6-250: rasciugò i labbri, portatovi in una falciata ratta
le gambe, magre come stecchi dentro i calzettoni delle brache alla zuava, gli uscivano
spiche, / ché l'han mertato i barbari, / ché tu lo puoi
signor. pascoli, 22: udia tra i fieni allor allor falciati / de'grilli
. soffici, v-2- 105: i campi mietuti, le stoppie riarse e le
artiglieria. d'annunzio, iv-2-1255: i battaglioni falciati all'altezza degli inguini stanno
/ portando seco alla romita sede / i raccolti manipoli di spiche / cresciuti al
. pascoli, 1011: reddiano stanchi i falciatori a vespro, / rossi di sangue
era di sangue / il carro, e i bovi, che muggian sommesso. d'
al cielo. bocchelli, ii-425: i falciatori, che venivano in fila per l'
.. e una falciatrice alla quale mancavano i denti. = deriv. da
oriani, x-17-67: lasciò andare innanzi i compagni per strologare un crocchio di ragazze
dalla legge si concede all'erede contro i legatari e li fidecommissari particolari, quando
tutte le vie / della terra ove i carri / falciferi della potenza / profondato aveano
2. fisiol. cellule falciformi: i globuli rossi degli individui affetti da falcemia
2. strumento dei pastai per recidere i lembi degli agnolotti. buommattei,
redi, 16-iii-343: ma che rammento i piccion grossi, e torraiuoli,.
, e torraiuoli,... i falcinelli, le cicogne, i gabbiani o
.. i falcinelli, le cicogne, i gabbiani o mugnai, ecc.?
, 2-535: 11 luogo da cui vengono i falcinelli si sa esser l'affrica,
ti se', giovagne, contadino, i... f e frasche vai mozzando
. particolare tipo di falce usata per i cereali; falce messoria. = dimin
su la panca, ove cap- pasti i fasci, / d'un colpo sol le
6-255: forniva personalmente, svendendo, i macellai di mezza brianza, sua vecchia clientela
armarono (verso il secolo xiii) i contadini chiamati a comporre le milizie feudali
vittoria presono tarme, e gran parte i falcioni in mano. a. pucci,
) di passo e talora abbondante, i maschi sono neri e le femmine grigio-ardesia
: tutto tacea: null'altro / che i miei passi io sentiva, e
, il coro / bruno dei falchi agita i gridi e tale. pascoli, 785
ne 'l volo audace toccan le nubi i falchi. ojetti, i-154: un
guerrazzi, 5-42: e qui darò i tuoi segnali: naso lungo, pelle
, la pelle sull'ossa, giallo, i capelli appiccicati sul cranio, un naso
4-23: [lo scoglio] ignorava affatto i miei stupidi amori con la signora,
stupidi amori con la signora, e tutti i pensieri della mia adolescenza, mezzo falchi
maschera, / gli ammassatori d'oro, i falchi umani / passarono, celando acute
falco, l'unico falco rosso fra tutti i gialli falchi del feudo di sciara.
fischio simile allo stridore del falco (i fringuelli). pananti, ii-49:
, 1-223: si schierarono inginocchioni tutti i monaci, con grosse falcole accese in mano
falconara, sf. luogo ove si allevano i falchi. 2. feritoia
velocità elevate; si trova in tutti i continenti, in italia è di passo
caccie regali, che la tradizione e i secoli hanno fatto nobile e classico come
10-81: il falcon che sul nido i vanni inchina, / porta raimondo,
in su e puntate a scarpa, i cànapi tesi fra ganci e taglie, i
i cànapi tesi fra ganci e taglie, i telai di assi, i falconi confitti
taglie, i telai di assi, i falconi confitti a terra. 6
falcone o altro uccello rapace, a i cenni e al richiamo del padrone.
podice 10 l'ò trovata in tutti i cartilaginei piani, che fin ora ò
che dà forza al mio canto, i ornai si porga a me benigno e fiso
sf. arte di allevare e addestrare i falconi per la caccia; l'arte della
quei vermicciuoli da'quali sono infestati internamente i falconi. giannone, 1-iii-536: i gentiluomini
i falconi. giannone, 1-iii-536: i gentiluomini della falconeria... aveano
in un selvatico di castagni, dove i paggi di falconeria sciolsero dal guinzaglio i
i paggi di falconeria sciolsero dal guinzaglio i cani, che si sbandarono in qua
fatto d'arme. montecuccoli, i-123: i falconetti cacciano palle da libbre 2,
un terrazzo circondato da merli, fra i quali si vedevano uscire le bocche di
a metà delle scalette che conducono sotto i modesti spalti del vecchio castello, ridotto
della galea ove erano appostati i falconi, e la feritoia attraverso la
adipe ricoprirò, accumulando / sovr'esse i brani di sanguigne carni. carducci,
di farina ridotta in sottilissime falde che i toscani dicono ostie. d'annunzio,
. b. corsini, 19-76: i superbi pennacchi e le cinture / tempestate
, / a rami secchi, che i bambini si divertono a schiantare.
il vitto (egli cantò) de i forti; / serba questo le posse intere
. le dande con le quali si reggono i bambini per insegnare loro a camminare.
in questa significazione, è voce fiorentina, i senesi dicono dande: i milanesi dandine
fiorentina, i senesi dicono dande: i milanesi dandine: i napoletani redinelle:
dicono dande: i milanesi dandine: i napoletani redinelle: i piemontesi stache.
milanesi dandine: i napoletani redinelle: i piemontesi stache. bresciani, 1-ii-227: le
sotto la pelle [delle mani] i muscoli e i tendini che invigorivano i pollici
[delle mani] i muscoli e i tendini che invigorivano i pollici gemmati,
i muscoli e i tendini che invigorivano i pollici gemmati, d'un'unghia rosea
i-210: istintivamente ogni uomo, siccome i tiri vengono da fronte a nord,
qualche falda di calcare in modo d'allungare i piedi verso sud. piovene, 5-490
: né per tutto ciò toglie che i dominii loro nella massima parte non siano chiaramente
: platone... dice, dopo i particolari diluvi ogigio e deucalionio, aver
della veste. serdonati, 9-174: i chini... portano i sai all'
9-174: i chini... portano i sai all'usanza antica di spagna insino
lunga falda. algarotti, 1-94: i moti delle loro pieghe sono moderati e
assai acconciamente nascosa. leti, 5-ii-433: i pontefici diverrebbono tiranni nel voler sotto le
. f. frugoni, ii-258: verranno i vostri figli staccati dalla fimbria di minerva
destino lo tira per le falde verso i suoi simili. -tirare la falda
cominciono a far le lance rosse, i e gli scudi e le falde e le
calze vermiglie: erangli rimasti agli òmeri i musacchini, il cosciale alla destra coscia
l. martelli, 1-108: fanno i fabbri del ciel divina falda, / c'
alta durezza, / che nel valor temprata i petti scalda, / et a vittoria
l'amorosa fiamma più riscalda / moltiplicando i lor sospiri e pianti. / venere
; avendoli per quel dimostrato, quanto i signori si debbano guardare dagl'inganni degl'
varchi, 22-65: passa dell'aere immenso i larghi campi / e sopra i tuon
immenso i larghi campi / e sopra i tuon, sopra i celesti lampi / le
/ e sopra i tuon, sopra i celesti lampi / le nubi a tergo
: quando poi di settembre venivano giù i carri con le barbabietole, ci andava dietro
delle falde. vasari, i-145: i cammei si lavorano di rilievo, perché
once 4 e piglian detta lana con i carnati quand'è vergheggiata ponendola in sullo
della lana] certe falde grandi, che i maestri chiamano pezzi, i quali s'
, che i maestri chiamano pezzi, i quali s'ungono con oglio d'oliva e
al lino. padula, 421: i linaiuoli con le famiglie si ritirano nei
e si mettono in giro per tutti i paesi della provincia. 4.
immagina veder che quando neva, / i larghi stracci e le faldette bianche /
stracci e le faldette bianche / siano i cadenti dei, qual più s'aggreva /
dei monti. gioberti, 1-iii-587: i faldigiani delle alpi potranno emulare quelli deltemo
ariosto, vi-306: portano / anch'essi i faldiglini, che li facciano / grossi
corti e vi prendeva posto il re o i principi). fra giordano [crusca
altare il papa interroga uno a uno i sei cinesi: -vuoi tu insegnare al
in mia vergogna, / scortereb- bonmi i faldoni. 2. ant.
, 16-591: e tu, febo, i buoi cornuti / e storti nelle gambe
j_ kj l j_ / u / ±_ i x)); secondo recenti teorie
onda ampia del lidio / lago tra i monti azzurreggiando palpita: / vieni:
debil vecchiezza. gioberti, i-176: i cinesi sono i soli... la
. gioberti, i-176: i cinesi sono i soli... la cui istoria
allo stabilimento dei primi coloni poco dopo i tempi falegici. idem, 1-iii-495:
oscura officina. pananti, i-32: quando i falegnami e i macchinisti / mi parlan
, i-32: quando i falegnami e i macchinisti / mi parlan, dicon: 4
risposta: « non lui, sì i preti suoi che lo falsano », rispondere
, 3-154: li ho fatti eseguire [i mobili] qui a ferrara, da
e non solo le forche, ma anche i cavalletti, gli argani e gli altri
lami, 1-1-175: forse dall'esporsi i lumi in alto ne vengono i vocaboli
esporsi i lumi in alto ne vengono i vocaboli di falò e di falena, passati
, che serviva in origine a ornare i finimenti dei cavalli e che, più
e che, più tardi, presso i romani, fu data ai soldati come
panzini, iii-249: erano quei pastori i quali si erano coperti con le pelli
convengonsi molto per l'uso de sani i vini bianchi austeri, che non sono meschiati
voi mangiate, e volete a nutrirvi i cibi più eletti; o voi beviate
voi beviate, e volete a dissetarvi i falerni più vigorosi. l. a dimari
179: uscian le brevi corna / tra i pampani, ond'ei [bacco]
falerno e di crapole lascive / fra i canti fescennini a desco stanno / le
-figur. boccalini, i-98: i virtuosi allegramente si inebriarono del falerno delle
entra in colombaia, / ove covano i gheppi e i falimbelli, / o lanciavi
, / ove covano i gheppi e i falimbelli, / o lanciavi un terzuol che
alcorano, / e ne san quanto i gufi e i falimbelli. 2
e ne san quanto i gufi e i falimbelli. 2. figur.
fu un certo falimbello che sapeva più i fatti suoi che quei d'altri. tassoni
darem noi? / o si faccia i galanti e i falimbelli / col mostaccio pulito
/ o si faccia i galanti e i falimbelli / col mostaccio pulito e morbidetto
. pantera, 76: racconciali [i vascelli] in tutte le commis- sure
la cateratta], fa un rumore che i pratici distinguono; e un fino orecchio
silenzio per la falla da me aperta fra i due sacchi di rena. calvino
saldarle l'una all'altra: tutti i processi di associazione, di abitudine, di
i-42: o misera fortuna, quanto sono i tuoi movimenti varii e fallaci nelle mondane
sembrata di troppo in un'impresa a cui i più si accingono a cuor leggero senz'
, per tradizione e generale consenso, regolano i rapporti tra i suoni o i gruppi
generale consenso, regolano i rapporti tra i suoni o i gruppi di suoni. idem
regolano i rapporti tra i suoni o i gruppi di suoni. idem, 8-106:
fallace! rosa, 140: odo i detti ben io de'crati e bianti,
, fallace toma. nievo, 263: i proponimenti dell'uomo sono fallaci. betocchi
frutto). soderini, ii-276: i [poponi] di bianca polpa in terreno
modo, né sono così buoni come i rossi e più fallaci, che meglio vi
ville erano in pianto; / deserti i campi, e stanca de'cultori / la
1-516: s'erano portati dislealmente, come i lor padri: e s'erano rivolti
che m'ami; or non fallaci ho i segni. manzoni, 315: muori
il mio amor, le rose e i baci. / ubbidiente i'vegno; /
: la gioventù, la salute, i piaceri, sono tutti beni fallaci e fugaci
in preda / a le stelle et a i venti aspri e fallaci. serdonati,
muratori, 5-ii-322: altrimenti se [i giovani] si reggeranno col solo filo
: la razza dei borboni è fallace come i cavalli di pelame stornello. cicognani,
, / con la sua destra man colpa i fallaci, / sì che'buon sien
, 19-13: sì gli è desso, i cieli / mi aiutin ch'i non
desso, i cieli / mi aiutin ch'i non pigli la fallace. -per
e sua amorosa ciera morta giacie. i perché morte fallacie, / ti piaque addolorare
ponte, e bruto che alteramente mira i figliuoli spenti dal littore. -inadempiente
dovea perire; / quando il padrone e i galeotti senza / governo alcun l'avean
, 189: tanto sono fallaci i sensi del corpo nostro che spesso ingannano
, 1-116: si conobbe chiaramente come i giudizi umani, se ben sono d'uomini
di quella de'medici: e se i giudici de'medici sono alcune volte fallaci
, con tale fermezza parlano della prospettiva i più fondati maestri, ben lontani dal
costumi, che hanno in quel paese i cattolici, che sono in gran numero.
un'occhiata alle donne, dovette accorgersi che i suoi presentimenti non eran falsi. [
(70): dovette accorgersi che i suoi presentimenti non erano fallaci].
. de sanctis, ii-15-239: temo che i due miliardi sui quali facciamo assegnamento,
, non abbiano un giorno a raggiungere i beni demaniali in quei calcoli fallaci,
demaniali in quei calcoli fallaci, contro i quali ruppe un altro « piano poetico »
, 203: in questo soggetto, per i benefici de'quali l'aveva costantemente
tedesco. d'annunzio, iv-2-868: i suoi pensieri nascevano dal suo brivido.
le sorti degli uomini, e di svelare i fatti contingenti dell'avvenire. cattaneo,
. de sanctis, ii-15-380: i romani potrebbero cadere in questo errore non per
. garzoni, 1-184: sopra tutti i bugiardi corron gli alchimisti e i distillatori
tutti i bugiardi corron gli alchimisti e i distillatori, i quali promettono cose di là
corron gli alchimisti e i distillatori, i quali promettono cose di là dai morti
, v-2-693: ero per sorvolare tutti i luoghi più cari alla mia poesia, alla
confonderla ed oscurarla, bisognò che scoverti i sofismi e le fallacie, si ponesse
e stiamo un poco ad udire ed osservare i pensieri del nolano. è pure assai
oggi le vittime del pauperismo sono: i proprietari coltivatori troppo piccoli, i coltivatori mez-
: i proprietari coltivatori troppo piccoli, i coltivatori mez- zaioli negli anni di fallanza
mez- zaioli negli anni di fallanza, i coltivatori che vivono molto addensati in territori
, 6-102: l'uno al pubblico segno i gigli gialli / oppone, e l'
già stanco di pensar sì come / i miei pensier in voi stanchi non sono,
] sarebbe saltata fuori cento volte. i paternostri doppi non fallano. -mancare
g. b. maccori, vi-382: i fanciulletti in qualche chiusa valle, /
nel bersaglio ognor figuro / l'orrore che i miei occhi hanno sofferto.
lui frutto. muratori, 9-159: hanno i savi di più e più città e
aiutarmi, e non vuole. ma se i conti non fallano, ha da crepare
, che se gli sarebbero cavati tutti i denti di bocca. tommaseo, i-457
fra giordano, 60: se quelli, i quali sono così nobili, stanno in
il bere sanza benedicere, o fallare i digiuni. s. girolamo volgar.,
se alcuno li fallasse di dire [i paternostri], o non andasse al
non andremo in bocca a'vermi / e i becchini la fallano all'ingrosso, /
ingrosso, / che ci avevan già fatto i conti addosso. foscolo, xiv-222:
proprio. la fallava in tutti due i sensi. -non fallare, non
/ che 'l re facea, e tutti i suo'pensieri. / ond'el pensò
effetto, quando che le parole e i gesti de'recitanti sopra suggerii lascivi,
all'infanteria. pisacanc, ii-37: i loro ordini [dei romani primitivi] erano
fallata, co'cavalieri alle ali; i capitani erano espertissimi nel maneggiar le schiere
m. villani, 9-99: vedendo i caporali dell'oste che loro pensiero venia
fosse sospizione, che 'l detto fallente occoltasse i suoi bieni, o avesse fatto alcuno
, / già mai non porria aviri i gioia, ma pur dogliensa, / ché
baldonasco, 395: ma perdono i dogliosi, / quei c'àn da
hanno per guiderdon la penitenza! / spargere i passi a le più fredde notti /
sbagliate le mie previsioni o frustrati i miei propositi. tasso, 20-11:
mio pensier non falle, / girando a i fianchi urtarci ed a le spalle.
al figur. petrarca, 117-8: i miei sospiri... / or vanno
, 1-132: quinci par poi che i sogni abbin difetto / di veritate, i
i sogni abbin difetto / di veritate, i quai non son palesi, / sì
falle a glorioso porto, / chi da i gran nomi altrui prende conforto.
uomo è fallibile sinché vive; e i più gran principi non sono in opera di
ii-19: ma tant'è vero che i papi sono fallibili, che la storia registra
sono fallibili, che la storia registra i loro errori e i loro disordini. comisso
la storia registra i loro errori e i loro disordini. comisso, 12-166: già
il buono dal cattivo. un tempo i grandi quotidiani e le fallico ed emanatistico.
fa notare sul collo bronzeo delle devote genuflesse i più rati d'occasione, per pochi soldi
, la fallibilità di lui; ecco i tre principii reali di fatto, producenti
di metro greco e latino usato per i carmi di argomento licenzioso che venivano cantati
le copertine dei volumi, mormorava tra i neri baffetti alla cinese paradossi fallici come
dice che si fa scrupolo di toccare i misteri, si tratta, in tre
agli enormi piatti di lumache, con i fuochi, i canti, le danze e
di lumache, con i fuochi, i canti, le danze e gli amori nel
di fagotti e masticando pane e salame, i viaggiatori di provincia aspettano l'ora del
vi sono [nella bibbia] indicati i versetti da meditare quando le cose vanno
non essere indotti in superbia; e i versetti da tempo di crisi, i salmi
e i versetti da tempo di crisi, i salmi fallimentari. 2. che è
principali, e con tormento facendo riconoscere i loro fallimenti, con giusto processo decapitò
, / ch'avete fatto fallimento a i goti. -falsità, doppiezza, menzogna
parlamento. moneti, 154: son grossi i fallimenti dei scrittori / che con istorie
pochi giorni s'incominciò dare al fuoco i materiali delle case. -insufficienza, limitatezza
un'apposita procedura giudiziaria per pagare percentualmente i creditori liquidando il patrimonio del dissestato)
ricavato in misura proporzionalmente eguale a tutti i creditori (salvo il rispetto delle cause
sono stati alla mercatanzia et abbiamo avuti i tre sindachi, che si tolgono de'creditori
le vendite. de giuliani, xviii-3-694: i fallimenti servono alla per fine a saldar
. colletta, i-95: fece leggi per i fallimenti tanto severe che si direbbero tiranniche
di dissesto, allo scopo di defraudare i propri creditori; bancarotta fraudolenta.
erano passati in usanza appresso quasi tutti i negozianti. filangieri, xviii-5-730: il fallimento
fosse più leggermente punito. in quasi tutt'i codici dell'europa si trova punito colla
stata condotta coi sistemi primitivi, senza i voluti registri di commercio, così l'avvocato
sposi borghesi, si dividono, fanno i conti del dare e dell'avere, quietanzano
fame e il fallimento (che sono i tre precipizi intorno a cui chiunque abita in
in fallimento. collodi, 698: i fiorentini, negli ultimi tempi, si
comisso, 7-345: in america tutti i cittadini pagano tasse enormi per costruire le
1377, gli angioini agli svevi e i guelfi ai ghibellini nella direzione politica,
che si dava per perduta, puntare i piedi, riaversi a poco a poco
ne parli più. emanuelli, i-182: i re hanno anche la risorsa di abdicare
phalloides ': sostanza che, alterando i corpuscoli del sangue, produce ematuria,
: quando e'penso in ano novo i quanto tempo e'ò falio, / chi
bisogno. leopardi, v-148: esamina continuamente i tuoi fatti e le tue parole,
ver'te fallisse? / dove son iti i tuoi duca non degni? boccaccio,
. magalotti, 19-34: son mille i casi, onde fallire in tutto /
fuor di giovanezza, / ed eranmi falliti i dolzi isguardi, / ché 'n sua
, iii-24-183: un avvocato a cui fallirono i clienti... per dispetto fece
inargentata, / che or meni i passi miei sanza fallire / con la tua
vien seguir la guida autorevole di que'pochi i quali siccome dotti non son usi d'
pertanto, se in queste due prerogative i cultori della religion falsa avanzassero quei della
cuore. bocchelli, 1-i-149: anche i più saggi falliscono spesso nelle cose di meno
medesmo ch'io cercai. -trasgredire i precetti ai quali deve ispirarsi un'arte
mando. m. adriani, i-31: i pitopoliti... falliscono a metter
dilavato talvolta; e potremmo anche additare i versi ove egli fallisce alle regole inventate di
voi dovete riuscire in ciò in cui i poeti del passato hanno fallito. hanno
libertà e la patria ai cittadini, cui i disastri civili le avevano tolte. de
, e per chiudere l'esplosivo e i piombi infilarono nel tubo e batterono a
,... che non trova i soddisfacimenti del genio nelle pandette e nella
, trastulli, ghirlande, e tutti i beni ne sono falliti. libro di
: e se qualch'anno succede, che i prodotti della campagna falliscano, o sien
d. bartoli, 40-iv-323: correvano i mesi interi senza apparirvi ombra di nuvola;
attraversamento d'ima fossa dove gli fallirono i piè dinanzi, cadde... sconciamente
4-164: a dietro stanchi ed anelanti i cani / [la belva] spesso si
] spesso si lascia, ma da i buon cavalli, / cui non fallisce il
benché s'affretti, / raggiunta alfine addoppia i bei diletti. pindemonte, 4-460:
incanti. c. dati, 3-145: i mali che corrono non son peste,
soderini, iii-477: nei susini damaschini [i meli] fanno bene, et insetati
cavalca, ii-62: quanto più fieno i dannati, tanto maggiore sarà la pena
soderini, ii-18: per ben che tutti i semi dell'erba faccino, nella ruta
dopo le pioggie molte volte si svegliano i venti del settentrione, ma nei venti meridionali
san lorenzo] è fallita perché tutti i titolati e gli ufficiali vengono a san
, fallirono quegli della compagnia de'bardi, i quali erano stati i maggiori mercatanti d'
de'bardi, i quali erano stati i maggiori mercatanti d'italia. velluti,
volendo, fuori di ogni espettazione, riavere i suoi danari, gli aveva fatti con
fallire. b. davanzati, i-221: i tanti venditori coll'of- ferire gli stabili
ferire gli stabili, gli smaccavano: e i più indebitati con più fatica vendeano:
eversive della feudalità sparirono gli usi civici, i beni ecclesiastici divennero allodiali di pochi,
ecclesiastici divennero allodiali di pochi, crebbero i fitti delle terre, montarono i prezzi dei
crebbero i fitti delle terre, montarono i prezzi dei pascoli, ed i massari
, montarono i prezzi dei pascoli, ed i massari fallirono l'uno dopo l'altro
,... per paura di perdere i suoi quattrini, frutto e capitale,
questo, in generale, non colpiva i nostri emigrati, che avevano l'abitudine di
, che avevano l'abitudine di mettere i loro risparmi in banche italiane. 9
diodati [bibbia], 1-447: i miei fratelli m'hanno fallito.
c'è una cosa più triste che fallire i propri ideali: esserci riusciti.
. g. villani, 11-58: i milledugento cavalieri e pedoni che veniano appresso
3-73: fece [erode] uccidere tutti i fanciulli... per non fallirlo
del popolo. caro, 15-i-285: intanto i cavai leggieri, che m'avea mandato
e fallirono di pagare, e spezialmente i peruzzi. m. adriani, iii-30
: né le fallì il pensiero, i grandi animi s'intendono. -fallire
né mai falliva che alle laude che cantavano i secolari esso non fosse, e digiunava
petrarca, 207-13: così avess'io i primi anni / preso lo stil,
seguisse, troppo dolcemente puniti n'anderebbero i miei falliri. rosa, 73:
/ del mio fallir m'avveggio: i ch'ingiuriosa e cruda, / d'ogni
segnore / d'ogne terren riccore, i... i e ogne noia da
terren riccore, i... i e ogne noia da me fosse partita /
fosse partita / come cosa fallita, i e fosser fatte a lo piacer meo fine
meo fine / figlie e moglier reine i e tutti re i figliuoi, sì mi
e moglier reine i e tutti re i figliuoi, sì mi seria / oltra pensier
poveretta! e tutto sparve! / i patiboli, le scuri / di sua mente
libertà, / l'armi estranie, e i re spergiuri, / e d'alberto
[la puttana invecchiata] a pigliare i quattro ordini, come fanno i fanciulli che
a pigliare i quattro ordini, come fanno i fanciulli che vogliono esser preti. -a
? -con alloggiar la turba, trasmutato i suoi ornamenti in letti, poi fallite
d'amore, / toglie 'n presto i sospiri? 3. non riuscito,
, cessato il temporale, era partita commentando i fatti della mattina, la guarigione dubbia
; or pensiti ciò che facciamo a i felicitati da noi. berni, 2-111:
tesor, selvaggi elisi / non ti arrestino i passi. dossi, 165: brutto
poeta è mestiere fallito ', dicono i fabbricanti di versi. collodi, 690:
. collodi, 690: a vendere i giornali, lo creda a me, gli
. oggi, qui a firenze, i giornali ci vuole più talento a venderli
potevano intepidire in lei le affezioni verso tutti i cugini. pirandello, 7-60: la
4. che non riesce a conseguire i suoi intenti, a realizzare le sue
spedai, dove mandato / ha innanzi i cortigi fanalliti e vecchi. marino,
si dice, e ingiustamente, che i poeti falliti finiscon critici. alvaro,
.. essere sicuri che tutti coloro i quali avevano l'aria e il tono di
sacrificio politico: sono da un lato i delusi dell'aspirazione al capitalismo, falliti
e richiamare alla fede ed all'officio i fuorusciti d'europa ovvero falliti, che erano
creata perché se ne consolino molto vilmente tutti i presuntuosi e i falliti della vita.
consolino molto vilmente tutti i presuntuosi e i falliti della vita. piovene, 3-138:
non è più in grado di pagare i debiti. 5. degli arienti,
tirare innanzi falliti ce lo avevano dato i gentiluomini romani e i napolitani;.
ce lo avevano dato i gentiluomini romani e i napolitani;... i creditori
e i napolitani;... i creditori si scarrucolano di mese in mese,
legnate. carducci, iii- 6-10: i fiorentini... presero l'uso,
fino al secolo xvi, di saldare i conti inesigibili nelle ragioni fallite e le
è non solvendo. pananti, iii-192: i sediziosi e cospiratori sono strozzati; i
i sediziosi e cospiratori sono strozzati; i falliti dolosi, se sono europei,
, ingordo speculatore o, come dicevano i demagoghi, grassatore in guanti gialli.
ne fa poi tanti monti, quanti sono i giocatori; e questi pongono sopra qual
caricare, come si dice, tutti i monti, a riserva d'uno che rimane
simili o di minor valore, vince i danari posti su quel monte, e a
tenere il banco sinché non perde con tutti i giocatori; ed allora si dice quel
e come son contriti / di tutti i lor falliti, / ed abiuto respetto /
/ e l'empia mano a noi tra i falli addita, / che nella feccia
: l'uomo mormora quando li vengono falliti i suoi desideri. g. villani,
tasso, 18-62: impon ch'ogn'altro i falli suoi confesse / e pasca il
che son fanciullo ancora, / condona i falli a l'immatura etade. forteguerri
267: da la mutata pelle / [i cani] errarono delusi. / scusa
sì, squarciato il velo, vedo i falli di mio marito, e riconosco
falli di mio marito, e riconosco i miei. alfieri, 1-635: di non
meno di lei parrebbe avesse dovuto sentire i morsi della gelosia e i crucci de'falli
dovuto sentire i morsi della gelosia e i crucci de'falli maritali. pioverle,
di un mestiere, la vita sociale, i rapporti economici, ecc. fiore
d. bartoli, 25-41: lascio i mille falli di stampa, non curati
essendo dovere che io paghi allo stampatore i suoi falli. 4. difetto,
infeconda, distrugge, non fabbrica, nota i falli, non indica la beltà,
11 metallo, come grossamente oggi fanno i fonditori per nascondere i falli, i
grossamente oggi fanno i fonditori per nascondere i falli, i rapporti, i rappezzi?
i fonditori per nascondere i falli, i rapporti, i rappezzi? -mancanza
nascondere i falli, i rapporti, i rappezzi? -mancanza, scarsità,
penalizzazioni stabilite dai regolamenti, che per i falli più gravi possono anche giungere all'
palle, le racchette, gli scagni, i braccialetti, il gombietto, e poi
braccialetti, il gombietto, e poi i falli, le caccie, il 15,
questo e dispiaceva a quello. / ma i vanti e i falli lor tutti udirete
quello. / ma i vanti e i falli lor tutti udirete / da chi non
sgarro d'una sola coordinata e tutti i periodi si svilupparono un dall'altro in
nella città e arderla per il fallo che i napoletani in piedi la spagna, ed avrebbegli
fra giordano, 2-75: se i falli non si correggessero, e i
i falli non si correggessero, e i vizii, e non ci fosse la disciplina
le impertinenze con le insolenze ed emendare i falli coi delitti. stuparich, i-13:
. g. capponi, 6-161: avevano i papi grande ragione contro ad astolfo,
potrebbe con intera mente nel futuro ricordare i falli e gli orribili peccati che si
due sorti de'falli che possono fare i poeti, l'uno è per sé,
gli sciocchi non commettevano de'falli che i saggi dovevano poi rettificare? pisacane,
dottori, 1-36: l'uno pigliava i passeri a zimbello, / l'altro al
per testa affronta quello, / che tutti i colpi suoi lasc'ire in fallo /
n'erano morti, perché non tiravano i difensori colpo niuno a fallo. caro,
minor par che valore esalti / sovra i normandi e mai non corre in fallo
calda neve il volto, / ebeno i cigli, e gli occhi eran due stelle
, 7-12: l'avean assalito in fallo i sei / per vendicar galvan. dottori
, perché gli sposi avevano in fallo occupati i primi posti coi biglietti dei secondi.
di mare, non manco di allungare i passi sino all'antico vicolo infame;
, 25: non si potevano porre i piedi in fallo nel seguitare le vestigie de'
sicuro. della casa, xxvi-1-145: i cappellani, i notai, i pedanti,
della casa, xxvi-1-145: i cappellani, i notai, i pedanti, / vi
xxvi-1-145: i cappellani, i notai, i pedanti, / vi so dir io
il turpe fallo, / tauro spezzava i raddoppiati nodi / e libero fuggìa, ve-
[luciano], iii-3-263: i greci rizzano i falli a bacco, e
, iii-3-263: i greci rizzano i falli a bacco, e però sogliono portare
si accozza col fascicolo faloppiano, nascono i dolori negl'ipocondri. = dal nome
. trattato d'amore, 56-2: i * son ben certo, dolce mio amore
stava per decidersi, a ogni colpo falloso i giocatori sbuffavano. 2.
79: in quella venuta e per quella i ghibellini molto si rallegraro, e feceme
giganteschi, colle sue allegre processioni fra i prati verdeggianti e sotto gli al beri
fiori. jahier, 22: si parlano i falò sulle cime -salutando per gli uomini
in collina nella notte / si accendono i falò come le stelle / nel giorno
5-49: -li hanno fatti quest'anno i falò? -chiesi a cinto. -noi li
3-185: la paulownia ha già acceso i suoi falò di azzurro / come strappi di
di cielo / nel cortile dove anche i buchi / dei ferri di cavallo / sono
e nei castagneti preparati per il raccolto i falò dei ricci e delle frasche dell'
cotesto non fa che di questo girolamo i suoi coetanei non pqssano fame un falò
a. targioni tozzetti, 82: i bachi [ammalati di codette], se
[corbello] di qua si mettano i bozzoli perfetti; nell'altro di là
perfetti; nell'altro di là, i così detti faloppi o faloppe, cioè quei
348: è mai possibile che solo i falupponi siano allegri, e che basti
a credere quello esser l'ippocampo, che i pescatori d'aquileia e di grao chiamano
cheria, che s'immaginava di tutti i greci cose bestiali. = deriv
mezz'aria e sul fiume e per i campi in compagnia col popolo fiabesco delle
che non è facile da sradicare dopo i ventidue anni di esperienza dittatoriale..
, iii-102: il lago d'asfalto tra i casoni falotici. = di etimo
, vi mettete le mani scambievolmente su i falpalà, abiti e manichini. pananti
manichini. pananti, i-166: ricomparvero i gran manicottoni, / i broccati,
i-166: ricomparvero i gran manicottoni, / i broccati, le stoffe damascate, /
broccati, le stoffe damascate, / i falpalà, le giubbe co'fioroni.
ascolta; / e il vento agita i nastri e i falpalà. panzini, iv-247
/ e il vento agita i nastri e i falpalà. panzini, iv-247: '
b. doni, iii-251: hanno [i maestri] imparato a valersi fino delle
mettendo anche dal piede molti polloni. i suoi fiori pendono in racemi; il
: / e lega ogn'altro come i legni el salico. = deriv
noi potremo credere ai nostri antichi, i quali hanno voluto difinire che cosa sia
? ha per ventura / costui manifestati i gran segreti? / o falsamente impressi
gran segreti? / o falsamente impressi i gran sigilli, / come mazzocchio? davila
;... /... i men feroci averti / tra'famigliari; e
men feroci averti / tra'famigliari; e i falsamente alteri / avvilire onorandoli.
, lett. it., ii-133: i panegirici di pietro aretino sono tutti rettorici
ingannatore. berchet, 408: sempre i due si credean d'esser soli /
puzzar la casa. arici, i-188: i maschi, / cui di vigor difetto
ai tribunali, e insegnargli a falsare i nomi di onorati scrittori: ché queste
d'arsenico manco, / al quale i giovani dieder lo spaccio, / e ser
falsato dall'alchimie, / e pochi sono i buoni. g. capponi, 2-420
amor si falsi o furi, / fuggite i versi e le vergate carte, /
dice che ama iddio, e falsa i suoi comandamenti, è menzoniere. marino,
menzoniere. marino, vii-426: traditi i patti, falsate le promesse, i nobili
traditi i patti, falsate le promesse, i nobili del senato adriatico, a lui
, s'ingiurino, si letichino, falsino i dadi e i punti, si rubino
, si letichino, falsino i dadi e i punti, si rubino la vincita,
gran guerriero. tommaseo, 8-140: i mali altrui saprà drittamente estimare s'ella
elettori, falsando le intenzioni ed i fatti. carducci, ii-1-170: è
altra cosa. la vostra anima, i vostri nervi la trasformano, la falsano,
, scritte luminose e quanti altri sono i richiami della pubblicità segnano sul volto delle
a ignorarli, si falsa il quadro che i nostri occhi vedono, omettendo ciò che
... come nacor aveva falsati i loro iddìi. felice da massa marittima,
: le vechie sono mala giente, i non ti lasciare dismagare; / che 'l
sia lecito servirsi di questa similitudine) i fili che formano i lati di esso
di questa similitudine) i fili che formano i lati di esso triangolo servono come di
quale si scrive, affine di fare i versi diritti ed uguali, camminando sopra
caràttere, scelto è vero di tra i più arlecchini. = comp.
a falsare la detta moneta nuova e i quattrini,... e furono richiesti
ch'io vada ove sogliono / andar i ruffian miei pari, le meretrici pubbliche
, / gli altri barri e tavernieri, i tagliaborse, i falsarii / e tutte
barri e tavernieri, i tagliaborse, i falsarii / e tutte quelle schiere che i
i falsarii / e tutte quelle schiere che i bargelli e le forche temono. celiini
ne andò a roma, dove visse tra i raggiri, le fraudi e le ruffianerie
sogliono farsi, dove non avendo, i falsari di quelle sono escommunicati e maladetti
. a. verri, xxiii-139: i rei erano adunque quattro: due falsari
di cambio: due ladri di strada. i due falsari sono: uno avvocato,
adunque quelle voci e quei modi, i quali come non registrati nella crusca sono
ministri di vostra altezza; acciò che i falsari possano esser castigati. sarpi,
il parere? sassetti, 313: i cini, cattivi, ladri, falsari,
falsità. giovanni dalle celle, 4-2-37: i clerici falsari debbono essere degradati e debbono
.. pone precipua di tutti [i peccati] la ipocrisia che fu nel serpente
in catuna. padula, vi-287: i potenti infami e rei / che non ha'
n battesimo, / m'hanno rotto i zebedei, / sì han falsata l'anima
servire consoli, padri, cavalieri; i più illustri con più calca; e
quale basti per se medesima a toccare i tre fini supremi dell'arte, che giudico
dell'alto sire infallibil giustizia / punisce i falsador che qui registra. g. villani
fraudolenti poi sono, andando sempre verso i più enormi e più gravi peccati,
più enormi e più gravi peccati, i seduttori di femine a prò di se
femine a prò di se stessi, i ruffiani per altri, gl'adulatori, i
i ruffiani per altri, gl'adulatori, i simoniaci,... i falsatori
adulatori, i simoniaci,... i falsatori di metalli, persone, monete
. pallavicino, 1-37: pochi sarebbono i falsatori delle monete, se il lavoro
] che fanno tuttavia a'nostri tempi i falsatori della medaglie per ritrame con tal
pascoli, ii-1289: in fine sono i falsatori; e il serpente fu il primo
e in bei pietosi giri / volgeva i lumi e scoloria i sembianti, / falseggiando
giri / volgeva i lumi e scoloria i sembianti, / falseggiando i dolcissimi sospiri
lumi e scoloria i sembianti, / falseggiando i dolcissimi sospiri / e i soavi singulti
/ falseggiando i dolcissimi sospiri / e i soavi singulti e i vaghi pianti.
dolcissimi sospiri / e i soavi singulti e i vaghi pianti. g. b
buonarroti il giovane, i-420: formavano [i termini] un mezzofinto sfondato di prospettiva
dolce e lusinghier pudore, / ed i sospir non falseggiati, e ad arte
9-i-243: don ignazio urlava in tutti i tuoni, dal basso fino al falsetto.
discordante. palazzeschi, i-59: avvertiva i passaggi con chiarezza, le attaccature,
passaggi con chiarezza, le attaccature, i falsetti, scopriva i mille trucchi di una
le attaccature, i falsetti, scopriva i mille trucchi di una simile vicenda.
non ci torna a conto / lasciare i buoni bocconi, / per divenir falsidici
marito ripudiar la moglie quando avesse avvelenati i figliuoli, falsificate chiavi o commesso adulterio
insaziabile, de'mortali, di falsificar i titoli e le inscrizioni de gli autori.
alcuni danno noci e formaggio a quegli i quali vogliono assaggiare il vino, acciocché
disprezzo la carta monetata, incarirono tutti i generi anche di prima necessità. 3
280: se qualch'uno, mescolando i tristi co i buoni, falsificasse questi
se qualch'uno, mescolando i tristi co i buoni, falsificasse questi pesci o gli
e di falsificar loro le patrie e i luoghi natii. campanella, i-9:
collana, subito se la toglieva. i gioielli la falsificavano. -smentire,
falsificato da gli ebrei, come fanno i fanatici anabattisti. m. ricci, i-515
agire su dati falsificati, la carta, i colori dell'inchiostro, tutto liscio e
, i-2-360: nei migliori di essi [i critici] la conoscenza della realtà,
pendente, che ingannerebbono le passere ed i beccafichi.
, confutato. pallavicino, i-538: i sospetti del cardinal farnese intorno all'intenzione
e testamenti, si trovò allora nuovamente che i testamenti si sigillassero e segnassero. giannone
che io avverta che tanto possono nuocere i tosatori e i falsificatori nello stato che
avverta che tanto possono nuocere i tosatori e i falsificatori nello stato che fuori di stato
nelle braccia del ferrato edificio, stanno i ladri, falsificatori, accoltellatori, assassini,
del vero nella sua superficie. approfondire i sentimenti, sviluppare i caratteri, graduare
superficie. approfondire i sentimenti, sviluppare i caratteri, graduare le situazioni sarebbe una
e disonesti amori, da'quali tutti i vizi ed errori umani derivano. caro
delle sue dottrine e nell'ignoranza de i suoi insegnamenti lo rende propriamente infelice.
che il dì medesimo si erano uniti seco i svizzeri),... dette
non abbi avuti sufficienti modi, per i quali, oltre il resistere, potesse a
mostri che il telescopio alcune volte unisca i raggi senza ingrandir l'angolo, e che
m. villani, 3-106: essendo i libri e le ragioni mal guidate per
libri e le ragioni mal guidate per i notai che non gli sapeano correggere, e
di girare gli archi delle logge sopra i capitelli,... ho seguitato il
li ochi apersi. fiamma, 1-105: i piaceri della carne sono piedi di falsità
maggiormente vera che la falsità di tutti i beni mortali; e niuna solida,
queu'effimera celebrità, di cui godettero i romanzi della scudery presso la frivola società
sino da piccolini, li ammaestra [i comici] per modo alla falsità,
favor di lei scocca l'eloquenza tributaria i suoi strali. bocchelli, 1-iii-451:
senza falsitade? forse che o dentro sono i greci, o questo edificio è fabbricato
greci, o questo edificio è fabbricato contra i nostri muri. s. bernardino da
alcune falsità e ingannare altrui, come i mercatanti fanno, sì il fareb- bono
corruzioni delle loro infermitadi, quanti sono i modi delle corruzioni delle falsitadi ch'eglino adoperano
furor scuse non false, / e i legittimi nodi furon rotti. libro di sentenze
, iv-728: povere donne! ci tradiscono i nostri padri medesimi; essi c'impediscono
un'occhiata alle donne, dovette accorgersi che i suoi presentimenti non eran falsi. de
esercitato ancora a mirare colà dove si agitano i grandi interessi; e mal sapendo discemere
.., asserto poco lusinghiero per i gloriosi romani avi nostri, giacché, se
. di giacomo, i-551: [i due ubriachi] pigliarono per foria, sfregandosi
di chi naufraga in aria, mentre i pomi cadevano in terra. -posizione falsa
(una speranza, un sogno, i beni, gli affetti mondani, ecc.
me pare spogliata corno se converrìa: i del monno non èi desperata, spene ci
onore insegna; / e bramai farmi a i buon di fuor simile: / come
429: fu poi detto valor fra i giovenili / audaci spirti, a cui fa
. -luce falsa: che altera i colori; che disturba la vista impedendo
voleva prendere per testimonianza della fede sua i falsi iddii, ma il solo iddio
imbeveran gli esempi; / e rapite da i tempi / indarno sputeran d'egizi e
d'egizi e traci / le cidonie donzelle i sozzi baci. muratori, 5-iii-94:
secondo per falsissima vita abbandonata, che, i lungamente nascosi fuochi fatti palesi co'ricevuti
un asinelio che buttava via il basto e i finimenti -quadro mio con la mia
sentì le rughe su la sua faccia, i denti falsi contro le sue gengive,
denti falsi contro le sue gengive, i capelli posticci su la sua testa,
spirito delicato. alvaro, 7-211: i gioielli falsi, di fantasia, splendidi come
fantasia, splendidi come tesori, e i piccoli ornamenti, sono in vendita a piccoli
: costei è quella / che mistura i rimedii / dell'ammalato, i.
mistura i rimedii / dell'ammalato, i... i che apre e fruga
dell'ammalato, i... i che apre e fruga / per tutto e
quanto più potè tacitamente, con tutti i suoi entrò in cammino. ufficiali
, 31-73: * con li, con i, ridotti in co', e con
: t tuo padre non ti manda più i soldi? ». « poveretto!
, vestitosi la falsa forma, entrò sotto i reali tetti, passando con lento passo
tiroron gente a dio; ma oggi i lor figliuoli bastardi studian di tirare a
disama, / ed a'mortali avari / i difetti dell'or toccando scopre. marino
. 10. che non rispetta i retti princìpi della metrica, della grammatica
e stravolti, e quasi tutti contra i precetti dell'arte. caporali, ii-81:
, viii-2-74: lasciamo lo stile e i concetti, che non mertan la spesa
eccellente che sia, pur nondimeno ha i suoi falli, o i suoi vezzi che
nondimeno ha i suoi falli, o i suoi vezzi che vogliam dirli: qualche
io. proverbi toscani, 9: nota i versi e le rime false come nei
cavalca, 18-314: generalmente molto biasimano i santi il fiaccare della voce, e
voci false e altri biscanterelli, per i quali l'uomo più intende di piacer agli
operai... / gli operai che i panni / d'ogni giorno, pur
pensare e dire che siano iddii? i quali sono fatti dalli fabbri e dalli
quell'impressione che suol fare in tutt'i giovani non ancora guasti dal vizio e dalla
vai / con sì falsa beltà comprando i cori. d'azeglio, 2-158: tanto
, 2-158: tanto meglio, se i quadretti ti son piaciuti: non era falsa
'l vedevi, come t'occuparo / i fals'occhi di questa, che non t'
). d'annunzio, v-1-358: i veterani della marna e di verdun mi
un luogo o anche il tempo, i venti, ecc.). leonardo
: ha puntato sul gargano, per ingannare i tedeschi, ciò che in strategia si
guerre e de le paci / de i dolci pianti e de le false risa.
lusinghe false ed apparenze altere, / i risi e i vezzi e le superbie e
apparenze altere, / i risi e i vezzi e le superbie e i fasti?
risi e i vezzi e le superbie e i fasti? / cose tu vedi essenziali
falsità spacciare. nieri, 137: i giuramenti falsi li pigliava come bere un
franca, disprezzare le false accuse e i sospetti infami è un dovere. -falso
: una contraddizione fra le leggi e i sentimenti naturali all'uomo nasce dai giuramenti
sotto questo inganno. carducci, ii-18-111: i gatti son bestie piccole, false,
molte ore passar, miseramente / perdendo i dì miglior tra falsi amici, /
gente awenticcia e girovaga: dormivano mescolati i carrettieri di letto manoppello grandi e panciuti
grandi e panciuti;... i montagnuoli domatori d'orsi, i cerretani
.. i montagnuoli domatori d'orsi, i cerretani, i falsi mendicanti, i
domatori d'orsi, i cerretani, i falsi mendicanti, i ladri, le fattucchiere
i cerretani, i falsi mendicanti, i ladri, le fattucchiere. pea,
, andammo all'albergo col capoccia per i conti. bocchelli, 1-i-24: gli
pensar di tornare in ferrara a schernir i servi del tiranno, i roncaglia, i
a schernir i servi del tiranno, i roncaglia, i boldrini, e gli
i servi del tiranno, i roncaglia, i boldrini, e gli altri falsi giacobini
io sia falso indovino!) torneranno sopra i capi nostri. ariosto, 38-49:
fra giordano, 1-171: per contrario i mali maestri sono pericolosi e dannosi;
suoi: guardatevi da'falsi profeti, i quali vengono a voi in vestimenta di pecore
sono lupi rapaci. papini, 20-387: i falsi profeti, i falsi cristi,
papini, 20-387: i falsi profeti, i falsi cristi, i falsi apostoli pullularono
falsi profeti, i falsi cristi, i falsi apostoli pullularono in giudea come i serpi
, i falsi apostoli pullularono in giudea come i serpi escon dalle tane all'arrivo del
su la piazza di campidoglio arsono tutti i loro ordini e brivilegi. p.
deturpato, coi baffi all'insù, i capelli a zazzera, la barbet- taccia
capelli anellati dai rigori del feno caldo, i pomelli e le labbra tinti di rosa
moto, insegni e scopra / tutti i falsi germogli, e quei che furo /
non produce il medesimo suono in tutti i suoi punti. d. bartoli,
, inesauste sorgenti d'infinite scordanze? i diminuiti, detti ancora mancanti o falsi
: negativo. agnesi, 1-1-88: i valori negativi, che diconsi ancora falsi
muratori, 1-14: son cinti di tenebre i confini del vero e del falso.
. che nulla tanto contribuisca a diminuire i falsi, quanto il sollecitamente e senza
, 424: quanto alla mitologìa, i romantici hanno detto che era cosa assurda
frotte le fraudi, le morti, i falsi, le prevaricazioni, i furti,
morti, i falsi, le prevaricazioni, i furti, il pudore venduto, le
divolgati di quelle parti da alcuni autori, i quali hanno data occasione d'errare a
bella della celebre carcas- sonne, che i troppi restauri dell'ottocento fanno sembrare un
che ha trovato modo di imborghesirsi attraverso i « falsi ». 8. ant
risi, coi sembianti e con tutti i modi è verissima sirena. gambara, ix-275
busto che è fra le costole e i fianchi; vita. andrea da barberino
citolini, 456: troverete... i mandritti con tutte le lor maniere.
lor maniere... e poi i rovesci e le lor maniere...
e turbare che gloriare; come fanno i ribaldi, quando sono chiamati ricchi mer
, ti senti dolere le pupille e i nervi degli occhi vibrare come corde pizzicate in
che posa in falso, cioè sopra i beccatelli di verso la piazza, con cigne
... ha preso a sottilmente esaminare i fondamenti dell'arte del fabbricare, e
, 1-464: e quivi si comprendono tutti i rimedi per l'infermità occorrenti al cavallo
molto, / è fama che l'alberghino i folletti, / che fan con tanti
l'ali fuggitive ed agita / ora i raccolti da la fama errori / de
, ora d'amante / o di marito i semplici costumi. botta, 4-33:
era fama un tempo che si facessero i migliori gelati napoletani. d'annunzio,
). compagni, 1-11: che i malifìcì si potessino provare per dua testimoni
.. contra quelli grandi che facessono i malefici... per tre testimoni
la vereconda / fama del vostro vate appo i futuri / possa, volendo i numi
appo i futuri / possa, volendo i numi, / tanto durar quanto la
spezialmente sono quelli, che pubblicamente fanno i peccati e la mala vita, come
alla fama stregonesca di cui egli e i suoi colleghi erano onorati. pirandello,
che la vostra casa onora, / grida i segnori e grida la contrada, /
/ avean posti in oblio la fama e i regni. tasso, 1-36: suoni
più incerto ed il più instabile fra i beni è la fama, sempre varia
raggiungere, con la propria accortezza, i più alti gradi della gerarchia. soffici,
vicario di cristo, perché si dispergano i turchi, raccogliere ne la sua grazia
, / ch'alcun de'saracin non oda i gridi; / sicché più tosto che
farlo pentire. ojetti, ii-413: i poveri eucalitti... una volta avevano
bandello, 2-2 (i-675): i giocatori é bestemmiatori di dio e di
e di santi come faranno? come staranno i mormoratori e maldicenti che al prossimo levano
di tutti / che accompagna pel mondo i suoi famanti / con l'odore difensivo della
prolungata. nieri, 205: i suoi di lei non volevano a patti nati
senza muscoli... laboriosamente digeriva i lauti pasti e le più laute burle
, 2-790: per condurgli grassi [i porci] / e ghiande e biade servon
occhi incavati, le gote infossate, i capelli ispidi); e denota altresì
fami. guicciardini, i-192: ridusse tutti i suoi alla guardia solamente della città,
gli cresceva. dell'uva, ix-680: i figli tuoi cadran di spada, e
genti. tasso, 6-4: voi da i disagi e da la fame indotti /
foscolo, iv-436: la fame, i diluvi, e la peste sono ne'provedimenti
personificazione. chiabrera, 353: funestando i campi, / morte precorrerà fame infelice
. d'annunzio, iv-2-1255: contro i cancelli d'un ambasciatore invisibile s'accalca
vuole... che soffra per i miei nemici, la feccia del genere umano
genere umano, due o tre poestronzoli i quali si muoion di fame. marcello,
) non mancano mai denari, e i letterati per lo più si muoiono dalla
.. poi a roma, facciamo i conti ». questa volta giustino se la
-anche: aspirazione, anelito (verso i beni celesti, nel linguaggio dei mistici
. marino, 8-138: per mezo i fior de le tue labra molli /
poco per giorno. verga, 3-26: i ladri le avevano rubato il gatto tre
poeti, antologia, / che mi rubavi i miei più gai pensieri. landolfi,
orso. straparola, 13-8: fingendo i costumi da quali era tutto alieno,
regno in una estrema penuria di grani ed i cittadini camminar pallidi e famelici per
: senti raspar fra le macerie e i bronchi / la derelitta cagna ramingando /
purpureo vespero su la bertesca infida / i palchetti famelici empiono il ciel di strida
piombò sui rimasugli del trattamento, disputandosi i dolciumi, strappandoseli di mano, accapigliandosi
, 2-61: egli ha ripieni di beni i famelici, e ne ha mandati voti
famelici, e ne ha mandati voti i ricchi. roberti, vi-17: più diletta
bocchelli, ii-406: l'afa, i morsi dello stomaco, l'acquiescente filosofia dell'
accaniva a raspare e a soffiare sopra i tumuli informi delle aiuole. 2.
. amabile di continentia, 36: i fructi del quale [pero] volendo
nel quarantotto e nel quarantanove patirono fortemente i disagi e le umiliazioni, le ferite
e sposa. gioia, 1-ii-378: i verseggiatori famelici, per gola della
io qui di foco e lume / queto i frali e famelici miei spirti. bianco
39: ora saziatevi, lupi famelici, i quali sareste crepati, se questa città
volto al volto attolle, / e i famelici sguardi avidamente / in lei pascendo
famigerati, in cremona e fuori, i due quadri laterali, che rappresentano uno
ha sospetta la fameglia, che no i vada el suo foranno: / moglie
questa; il marito, la moglie, i figliuoli ed i parenti, e que'
, la moglie, i figliuoli ed i parenti, e que'che per bisogno di
, que'che aranno cura delle cose, i ministri, i famigli; oltre a
aranno cura delle cose, i ministri, i famigli; oltre a che i forestieri
, i famigli; oltre a che i forestieri ancora sono nel numero della famiglia
comando, ma di contratto; e i figli, quando l'età li trae
che è una donna e non ha annullato i suoi diritti di donna, col padre
con tutti (e 'l dicono espressamente) i topi che v'avean famiglia e lor
. 19. -famiglia colonica: quella i cui membri provvedono in comune, e
senza il consenso del concedente, salvo i casi di matrimonio, di adozione e di
assente -disabitata la reggia, mezzo vuoti i ministeri: senza equipaggi di corte, né
ai commissari dei respettivi quartieri potranno indirizzarsi i pa- rochi, capi di casa,
, giorno, i-288: in tra i severi di famiglia padri / relegato ti giacci
giacci. foscolo, xiv-74: siano i primi momenti della nostra riunione consecrati a
di persone dello stesso sangue, con i loro ascendenti e discendenti; stirpe, prosapia
gli ughi. compagni, 1-22: i mozzi e cavalcanti,... e
/ con gran simmetria, / sono i ritratti delle nutrici / della famiglia mia.
famoli principalmente si dissero le famiglie, i quali furono gli abbozzi degli schiavi,
guerre. botta, 4-307: il volere i vescovi tener famiglia armata...
per li poggi e le ville. apre i balconi, / apre terrazzi e logge