aveva data [un'inclinazione] verso i fiamminghi nel nascere e nell'educarsi appresso
edùchi a servitù. leopardi, 8-114: i lidi e gli antri / e le
aveva educati a scansare gli estranei, i guastamestieri, a odorare mirabilmente i guardiani
, i guastamestieri, a odorare mirabilmente i guardiani. 6. letter.
, vedendo nelle stalle de'grandi educare i pulledri e cavalli con grossissime spese.
di loro celle un'uccelliera, educano i canarii, preparano i nidi, e
un'uccelliera, educano i canarii, preparano i nidi, e vanno in estasi sante
/ l'arte non è di fecondar i campi, / d'educar piante, d'
/ d'educar piante, d'innestame i rami. parini, xviii-119: nobile fior
di educare: la pesca. né mancano i primi panieri di fichi luglioli.
finché viva / ombra daran di bellosguardo i lauri, / ne farò tetto all'ara
410: a voi saggi ed industri i patrii monti / iscaturiscan di fumoso vin
: maggio, che sovra tossa e i carcami / rose educhi e viole. d'
. d'annunzio, i-131: tutti i doni che tanno novello m'edùca, /
ridevano tutti: educatamente ma con gusto i due spo- sini; digrignando i denti
gusto i due spo- sini; digrignando i denti gialli tra le grinze e i bianchi
digrignando i denti gialli tra le grinze e i bianchi riccioli le due inglesi.
educato. a. verri, ii-292: i bambini stavano sottoposti a fiere discipline,
propaganda politica, che tende a sopraffare i centri cittadini d'inclinazione moderata.
capisce tante distinzioni. fogazzaro, 1-100: i romanzi che descrivono il popolo sono,
quanto me, / correre bramò per i boschi; / e di trovarci
rispettoso! verga, i-71: tra i due commensali e vicini di tavola si
macchine più educate erano le più potenti, i macchinoni grossi, di lusso, guidati
verso di loro seguitando a canticchiare fra i denti l'aria del barbiere, per
, a me fanno tanta compassione, quanto i cani di un saltimbanco, educati non
si tengon per le mani / aspettando i fiori rossi. educatóre, agg.
., 9 (157): i parenti e l'educatrici avevan coltivato e accresciuta
.. al fanciullo bisognoso di tutto i sussidi che il fanciullo nato per la
moneti, 312: l'educazion paterna i figli pasce, / l'esempio al
per educazione pubblica metodica quella che accompagna i figli della patria dalla lor nascita fino
educazione è in fondo una difesa contro i pericoli d'una umanità che s'immagina
affrontarsi ad armi cortesi, come facevano i cavalieri antichi. pratolini, 6-25: l'
è felice nella solitudine per le illusioni, i disegni, le speranze di quelle cose
noncuranza, che basta a far languire i nostri teatri ed a fissare loro il
al bambino (eccezionalmente all'adulto) i principali fatti e problemi della vita sessuale
capre e dalle colombe nel modo che i poeti favoleggiarono dell'educazione di giove.
cultura. boterò, i-160: quelli i quali abbondano di ricchezze...
lussuria] nel corso della mia educazione, i riflessi alla mia salute e alla mia
a quelli. mazzini, i-290: i bisogni delle classi che già possiedono educazione
m. adriani, 3-1-6: additando i cani soggiunse: questi son nati del
agrumi, che rendono nove miliardi per i soli frutti eduli. = voce dotta
a faraone re d'egitto, acciò edùcano i figliuoli d'israel d'egitto: questi
. e. gadda, 528: [i ditischi] devono aver raggiunto quest'ottimo
zolfara, e quella per la ventilazione e i pozzi per l'estrazione e l'eduzione
sm. stor. misura di capacità per i solidi (grano, farina) usata
dimostra, era una stanza ove apprendevano i giovani £ apprendevano i giovani £ : in tutto l'egitto sorgono per i greci ginnasi e stadi, e anche lo sprezzo silenzioso col quale lasciò che i legionari, il giorno del suo trionfo / traeva sitibondi in una schiera / i bianchi efèbi a la sua chioma avvinti, in attesa, di riserva (quando i concorrenti erano in numero dispari).
pieno d'efelidi. jovine, 34: i raggi frugavano il petto implume di gentile
. ricordati, 1-41: approvò costui i quattro principali concilii... cioè
opinione degli antichi, che giovassero mirabilmente i carboni posti ne'fondamenti degli edifizi,
(gr. è
i * inviare ').
cicerone traduce 11 gr. d££co (i. a), deriv. da effàri
serviva di segno col quale si marchiavano i delinquenti. a. m. ricci,
sopporto per essa [la fama] anco i tormenti / del duol che a torto
non si chiama; / cioè del rivedere i mancamenti / de'correttori e stampatori e
* all'* effe ', / tra i quai di falterona un serpe corre,
della mia vita, e in raccontarvi i miei fatti ad uno ad uno e i
i miei fatti ad uno ad uno e i miei misfatti? savinio, 10-135:
. parini, giorno, iv-508: a i belli spiriti /... gran
curiose effemeridi, non mancherebbero all'uopo i torchi liberi degli altri paesi. zanella,
effemeridi patrie e di straniere / corre i borghi e le ville. carducci, iii-19-312
a questo suo nuovo bisogno. specialmente i quotidiani. essendo essi le spie immediate
, e potremmo noi in conseguenza formarne i calcoli e l'effemeridi, e predirne con
cattaneo, iii-3-256: egli contemplava solitario i cieli, e assiduo calcolava quelle effemeridi
del piranesi, vigendo le efemeridi e i calendari della chiesa, e, nella vivida
, delicato, femmineo (le persone, i costumi); svigorire, snervare.
la quale né il lungo cammino, né i freddi dell'alpi, né l'armi
non effeminò la spada, ma tra i rischi delle battaglie fece bellicoso lo scettro
bandello, 1-10 (i-131): i giannizzeri e tutte l'altre sorti d'
di età, si effemmina e fila sotto i comandi di iole ed onfale. muratori
altre nazioni..., giudicandoli [i francesi] dai fatti e non dai
corruzione del costume, l'effeminatezza, i peccati divenuti oggetti di moda e di
. bettinelli, 1-ii-168: le parole ed i versi non fanno più alcun uffizio,
: il soperchio oro ed argento rende i popoli dissipatori, superbi, effeminati,
tripudii disonesti. palazzeschi, 3-162: i grandi baffi neri e lucenti come la seta
come la seta..., i capelli ancora neri e nella foggia giovanile,
dea de tarmi e de le trombe i... i tratta insoliti scherzi ed
de le trombe i... i tratta insoliti scherzi ed insegnando /..
7-192: muovono la concupiscenza... i canti molli, gli aspetti lascivi e
de sanctis, 9-122: tre sono i giardini poetici italiani: quello del poliziano
non per altro insalvatichirono e s'efferarono i cinetesi, che perché la dismessero [
di diocleziano. guerrazzi, 2-706: i francesi si comportarono in corsica tali, che
livio volgar., 2-59: i rezii... sono efferati e salvatichi
degli ordigni, scagliano su città inermi i loro proiettili a scopo di strage, di
ii-185: alle cinque miglia escon loro i germani addosso: i più bravi in su
miglia escon loro i germani addosso: i più bravi in su 'l luogo, molti
nel campo, dolendosene civile e riprendendone i germani come rom- pitori di fede.
di medicamenti che si adoperano per evacuare i sieri. -figur. scala del
o alterazion di tumulti, si evacuarono i pessimi umori della tirannide, invece della
prima, perché al iudeo furono creduti i parlari di dio. ma se alquanti
cristo la legge mosaica, cessarono tutti i segni visibili, che per l'innanzi
l'espansione di cuore del pubblico intero per i suoi liberatori, benché gli aretini han
: si può comprendere... tutti i loro pensieri, tutte le loro speranze
calvino, 1-265: per gli evacuati -dicevano i giornali - il fascio e le opere
all'investitura. barilli, 3-9: sotto i tuoi piedi c'è il dedalo:
'del 'libro in 'chiama i circensi, spettacoli contrari alla gravità de'
purgazione e medicamento purgativo s'intende presso i medici quello che discaccia dal corpo affetto
dall'una e dall'altra parte nominati i plenipotenziari per la pace, questi portatisi in
! calvino, 1-265: a casa trovai i miei genitori turbati dagli ordini d'evacuazione
turbati dagli ordini d'evacuazione immediata per i paesi delle vallate prealpine.
artefice. tassoni, vii-136: perché i venti impetuosi, ch'escono dalle nuvole
.. attribuì la cagione di questo a i venti delle nuvole, come che nella
gli uomini vengano in conseguenza ad escludere i venti. a. cocchi, 4-1-106
preceduti da lesione esterna di percossa nella fronte i quali non hanno ceduto finora ad alcun
aggravata di mali umori, quali sono i furfanti e gli sciagurati. 4
sull'evadersi, gli trattò di tutti i vituperi. 4. burocr.
2-i-188: le carceri furono aperte, i prigionieri evasero. mamiani, 1-81:
suo ardore. banti, 8-86: i contadini che lo riconoscono e si fermano a
amministrare, e cioè: espletare regolarmente i pubblici servizi, applicare con saviezza al
servizi, applicare con saviezza al cittadino i pesi fiscali, evadere sollecitamente i suoi
cittadino i pesi fiscali, evadere sollecitamente i suoi voti e reclami. baldini,
assoluta di diritti e di doveri fra i due sessi. bocchelli, 3-16
davvero l'unico né il meno sciocco fra i culti figliati dalla dea ragione.
. cavalca, 19-103: pasceva i porci per evagazióne di mente. berni
dì andando in bitanamari riscontrò ebrei, i quali volendolo uccidere, evaginati i coltelli,
ebrei, i quali volendolo uccidere, evaginati i coltelli, corsero verso l'abate.
deh, com'è bello il fiume tra i caldi scarlatti e le nubi evanenti pe
le rame dei palmizi nanetti e dietro i fusti dei boschi di dattifere centenarie le cui
punge irrequieta / se non meglio che i versi evanescenti / domato avrei co 'l
quale risposta, il vecchio balbetta sotto i baffi incomprensibili parole, e la bocca gli
-ghigo, ghigo, che cosa dicono i miei parenti di me? -sostant
evangelàrio), sm. libro contenente i vangeli di tutte le messe dell'anno liturgico
della salvezza individuale e della grazia; i diversi gruppi che vi fanno capo sono
esecrarsi ancor politicamente l'adulazione, e i grandi passionati del mondo dispregiarsi evangelicamente le
evangelicamente rimetter molto perché amarono molto i preti e gli austriaci, e ne furono
] titolo d'alto mare, e i preziosi detti, che da'pescatori evangelici
mai vergognar di se stessa qualunque siano i suoi fondamenti filosofici. de roberto,
: padre bevilacqua è un uomo oltre i settanta, bianchi i capelli, bianco il
un uomo oltre i settanta, bianchi i capelli, bianco il volto, con occhi
-precetti evangelici, legge evangelica: i co- mandamenti imposti strettamente sotto pena
quello evangelico comandamento di perfezione: amate i nemici vostri, fate bene a quelli
pietà e di zelo, calpestava solennemente i precetti evangelici di carità e di giustizia.
22-8: quanti e quanto fra sé lontani i gradi della perfezione evangelica; e 'l
chiamano santità. gioberti, ii-55: i principi e le repubbliche possono liberarsi dal
3. che vive e opera secondo i precetti del vangelo; virtuoso, pio
come uomini evangelici e apostoli, stirperanno i vizi, semineranno le virtudi e ricoglieranno frutto
le dita sulla maniglia della stanza morta; i tuoi libri evangelici fatti coi prati venduti
busone da gubbio, 221: i quattro che avieno ali più che uccelli /
e lui [il berchet] sono i veri evangelisti della nuova legge che si
dere di conoscere la storia della discesa e i nomi dei liberati, ha posto
una contrada un po'contumace, [i gesuiti] cominciano a tentare il suolo e
e a farvi la via, mandandovi i loro forieri. massaja, ii-1-783: parlandosi
etiopica e galla, potevamo io ed i miei giovani impararle comodamente, e nel tempo
il regno di dio, avendo seco i dodici. giannone, ii-10: prometteva perciò
gli occulti giudicii di dio per punire i peccati commessi, siccome cristo disse di sua
il re di prussia, all'occasione che i ministri della sua confessione gli erano intorno
greco). - anche: i quattro libri considerati come un tutto
il demonio promesse a giesù tutti i regni del mondo. sarpi, vi-3-257:
sono molto più lunghe che non sono i mortuarii a la romana. garzoni,
-noi andremo senza di voi, replicarono i capitani fedeli, -e ne facciamo sacramento
santissimi. pascoli, 1008: sono i lombardi ai lati del carroccio. /
degli apostoli; gli insegnamenti dogmatici e i precetti morali propri del cristianesimo, quali
, 9-133: per questo l'evangelio e i dottor magni / son derelitti, e
cielo. de sanctis, ii-15-259: i protestanti, gli ebrei non si occupano di
malignità e speranza agli ambiziosi, armare i disperati,
dar a sacco le chiese ed i beni ecclesiastici a'rapaci e, sotto
di tamburi, concitare la plebe contra i nobili. casti, iii-45: ciascuna setta
. casti, iii-45: ciascuna setta aveva i suoi evangeli, le sue apocalissi,
carità cristiana e le terribili minacce contro i suoi violatori non fossero rase dall'evangelio
e invenzioni furono primi anche in italia i letterati della scuola romantica a far raccolte
in cui il mondo era, che i suoi moti fossero evanidi, e che
alla testa. garzoni, 1-567: i monti che contengono minere sogliono mandar fuori
saline] due specie di bacini, i vasi evaporanti e i vasi salinanti, in
di bacini, i vasi evaporanti e i vasi salinanti, in cui passa la
che ne celassero / della bella selvaggia i grandi onori, / mi parve che in
bollir soverchio / evaporar fa della terra i sali / anziché convertirli a prò del
seme. pascoli, 1219: ditemi, i morti infradician sotterra, / o qualche
fumava in una pipa di porcellana e i buffi di fumo, uscendo a globuli densi
più tosto evaporare il dolore che impietosire i tuoi affetti. da giglio, lx-3-87
lx-3-87: ella avrebbe più volte evaporato i bollori del suo cuore, se non
in uno stato di trasognamento quale danno i ricordi ormai evaporati mentre cercano di condensarsi
dei recipienti aperti nei quali si pongono i corpi ad evaporare. 2.
perenni, solidi e mossi, come i pianeti, intorno al sole, e che
di parti- celle molecolari capaci di impressionare i sensi). -anche: odore,
volgar., 2-13: se alcuno forerà i rami prima nell'arbore che sono allato
che sono allato ai ramuscelli, da'quali i frutti pendono, ed empia di polvere
ottimamente con cera forte e spessa; saranno i frutti odoriferi in sapore, e riterranno
frutti odoriferi in sapore, e riterranno i sapori di tal polvere, la quale
. le evaporazioni salse vanno a infettare i marmi e i metalli sino sulle più
salse vanno a infettare i marmi e i metalli sino sulle più alte cime delle
le evaporazioni, o gli aliti, i quali da un picciolino corpicciuolo per via
5. fisiol. ant. esalazione che i medici antichi credevano passasse da un organo
. firenzuola, 560: e'[i capelli] sono un grandissimo ornamento della
foscolo, xviii-343: le loro parole i loro scritti i loro scherzi, e
xviii-343: le loro parole i loro scritti i loro scherzi, e gli atti loro
loro scherzi, e gli atti loro e i pensieri paiono non tanto operazioni delle loro
. orioni, x-20-30: poi intervennero i medici a misurare la respirazione, la
prodotta dalla fatica in bicicletta, e i danni e i vantaggi di questa.
fatica in bicicletta, e i danni e i vantaggi di questa. 6.
pecchio, conc., i-487: i malfattori nazionali trovavano ne'confini esteri una
esteri una facile evasione, e viceversa i malfattori esteri ritrovavano nelle sue terre un
diciotto secoli! pratolini, 6-14: i tedeschi avevano arrestato faliero, l'avevano torturato
lui aveva subito le torture zitto, finché i suoi compagni partigiani erano riusciti ad organizzargli
(e in questo senso sono frequenti i riferimenti ad arte, letteratura e spettacoli
[s. v.]: i moralisti e i critici più « impegnati »
. v.]: i moralisti e i critici più « impegnati » tuonano contro
la 'letteratura di evasione ', i 'film di evasione ', che mirano
che mirano solo a distrarre, evitando i grandi problemi morali e sociali. piovene
, iv-2-367: non frequentavo più i luoghi soliti; rispondevo sempre evasivamente a
e disarma. bocchelli, 2-v-303: quando i commercianti olandesi, durante la persecuzione dei
persecuzione dei cristiani in giappone, salvarono i loro fondachi camminando sul crocefisso, tranquillavano
feticcio, idolo. boriili, 2-161: i miei due compagni di viaggio erano alti
non esiste una sola opera d'arte che i politici gretti non possano giudicare evasiva.
fuoco e di smeraldi / li cavalcano [i cavalli della giostra] i bimbi trasognati
cavalcano [i cavalli della giostra] i bimbi trasognati / fieri del loro primo
incolte non ce l'hanno che i morti e gli evasi dal bagno penale.
sé è cagione e radice di tutti i vizi e di tutti i mali, ed
di tutti i vizi e di tutti i mali, ed evellimento di tutte le
tutte le virtù e rimovimento di tutti i vizi. = deriv. da
già scoccato ha il dardo. c. i. frugoni, 682: con le
ai canti oltraggiosi, ai discorsi infuocati seguirono i fatti. viani, 19-181: egli
/ mentre in nimica terra / tra i dubbi eventi de l'incerto marte / travaglia
del tempo. foscolo, iii-1-290: udranno i popoli futuri / come a lungo pugnò
». un tuffo a tutti i bianchi e a tutti i rossi. e
tuffo a tutti i bianchi e a tutti i rossi. e su questa 3
iii-9-254: questo canto, a tempi che i bei versi erano un evento, doveva
spregio contro gli eterni rivali di lei, i veneziani. piovene, 5-380: in
meco a sfidar qualunque evento / mandino i numi avete l'alma pronta, /
.. per mantener anco in obbedienza i discoli e i contumaci e ribelli, in
mantener anco in obbedienza i discoli e i contumaci e ribelli, in evento che
io allora avvisai, per esser poi i primi ad abbandonarlo, anzi a portargli le
un bene non conosciuto, che da tutti i mali ci libera ed è il vero
altri. p. verri, i-85: i monarchi e i conquistatori più celebri si
verri, i-85: i monarchi e i conquistatori più celebri si sono sempre determinati
e ne'consigli hanno confidato quanto confidano i minatori che rompono ima rupe sulla eventualità
travaglio umano che segue le guerre e i rivolgimenti, le eversioni: l'immensurabile
pretesa monarchia. gioberti, 12-ii-99: se i sensisti moderni non sono anche cartesiani in
della feudalità sparirono gli usi civici, i beni ecclesiastici divennero allodiali di pochi,
ecclesiastici divennero allodiali di pochi, crebbero i fitti delle terre, montarono i prezzi
crebbero i fitti delle terre, montarono i prezzi dei pascoli, ed i massari fallirono
montarono i prezzi dei pascoli, ed i massari fallirono l'uno dopo l'altro
che la gente metteva in relazione con i bicchierini di filu- ferru o di malvasia
quasi scolpita e discernibile minutamente da tutti i lati. rosmini, xxii-84: evidente
d'urli e da lamento eterno: i segno evidente quivi esser lo 'nfemo. campanella
evidente che rompendosi si affogassero nell'acqua i suoi soldati. lancellotti, 466: fu
che 10 scrissi due giorni sono tra i boschi, pieno il cuore e 11
dell'evidente cantore delle odi, che respirano i piaceri del rurale soggiorno, e della
e distinguine per evidenti termini e segni i terreni e'confini di ciascuno. cellini,
loco evidente questi due versi li poseno i parmesani. machiavelli, 316: conviene
comandare, sì perché il capitano e i soldati a quel numero più facilmente le
, in qualche posizione più evidente, [i macigni] potevano subito dare nell'occhio
, qualunque sia il vocabolo col quale i dottori distinguano il grado di probabilità difficile
troppo evidente che vi s'erano introdotti i ladri. anche la serratura della porta
rendere evidenti al basso popolo di parigi i vantaggi della cassa di risparmio e previdenza.
in tutta la natura cioè in tutti i globi, ed egli essendo evidentemente il
per bocca fuoco. garzoni, 1-576: i suoni delle campane... troncano
di saluto. alvaro, 12-95: i soldati erano tutti uguali, ognuno credeva di
intuitiva: quella che, connessa con i primi princìpi della logica, della scienza
presente all'anima; e però comunemente i filosofi insistono sull'evidenza de'principi, e
teologiche debbono... rifondere tutti i motivi di credibilità in una sola idea
un breve discorso descrivere la grandezza e i confini del regno di napoli, appresso denotare
, ii- 592: è bene che i dogmi antichi sien dichiarati, limati,
sagredo, 1-52: s'azzardavano [i soldati] non solo senza risparmio, ma
da loro questa impensata simiglianza, [i poeti] la raccomandano poscia alla fantasia,
sbracarsi è l'unico [verbo] che i nostri classici ci somministrino costantemente per esprimere
con evidenza di linee e di colori, i diversi aspetti della terra e la infinita
campagna non ancora cupa del tutto, i primi colli risaltavano ora in una netta
ad evidenza le loro false accuse, i ventisette soscritti rimasero publicamente infami. monti
non fosse in alcun modo lecito sperare che i tedeschi s'arrendessero all'evidenza e alla
, convincente; in modo da escludere i dubbi e le incertezze; certamente,
detto. sarpi, i-17: allegavano i teologi che la dottrina si vedeva con
sopra te e sopra la tua casa e i tuoi discendenti e 'l tuo reame venga
, che stordisco. palazzeschi, 4-126: i denti gialli già in evidenza, lunghissimi
già in evidenza, lunghissimi, in cui i tarli formavano taccarelle e forellini, macchioline
egli adduceva, nel mettere in evidenza i loro errori, chiarissimi a comprendersi nel
mattina alla sera per mettere in evidenza i polsini, specialmente a tavola, e noi
e freddo. manzini, 12-22: i capelli. lisci, quasi specchianti, stretti
li uomini sono necessarie, essendone tutti i libri (oltre la evidenza) pieni
ospedale militare... aveva richiamato i fatti, già ripetutamente verbalizzati,..
quoti- tativa. muratori, 7-v-490: i monaci di bobbio evincono la corte barbada
di bobbio evincono la corte barbada contra i radaldo conte e marchese. guadagnoli,
narrare, suadere, educare: subiugare i nostri sensi, evincere i cuori al
educare: subiugare i nostri sensi, evincere i cuori al maligno. 3.
a difendere da due altre imposture ereticali i miracoli della chiesa, per finire di
ferro,... / ed evirarne i maschi [agnelli]. rovani, i-37
simil. govoni, 2-212: evireremo i fiori nei bocciuoli. 2. figur
, / cantar tu possa il cantico i che aspettano le genti! -sostant
convincersi oculatamente del suo merito, considerandone i frutti. de sanctis, ii-15-253: la
popolari, i-303: li consegnano [i fanciulli] a quelle scuole dove a null'
. gioberti, 1-iv-546: ancorché i vostri nati avessero la mente di dante
costa molta fatica lo spegnere in germe i doni più pellegrini. carducci, iii-
ed evirazione, che rendeva sì venerandi i galli, gli arcigalli ed i sacerdoti
sì venerandi i galli, gli arcigalli ed i sacerdoti della gran madre degli dei.
. pandolfini, 1-44: spegnere i ladroni, arrappatori, detrattori dell'entrate
il ventre del feto morto ed estrarre i visceri. 2. fuoruscita di
evitarsi. pallavicino, 1-340: i casi straordinari... non sono evitabili
non solo punito con quei supplizi, i quali sono evitabili con la fuga, ma
impeti, gli sdegni, le solitudini, i dispetti e i disprezzi che mi fanno
sdegni, le solitudini, i dispetti e i disprezzi che mi fanno odioso intimamente a
da evitarsi. giannone, ii-208: i padri del secondo secolo... ripu
, / librare il bene ed evitare i danni? parini, 257: un'alma
che moveva pacifica per la città; evitando i giovani, ferivano e uccidevano vecchi
episodi, le descrizioni, le concioni, i soliloqui spessi. serao, i-665
la ragazza dovesse evitare il salame, e i salumi in genere, almeno per un
. gelli, 15-i-243: quello che i teologi chiamano 'eviterno 'è chiamato da
in proporzione del tempo che avrà goduti i beni evitti. guerrazzi, 4-449:
popolo di firenze insieme con tutti i suoi bene era obbligato all'evizione. caro
ebbero alcun tempo facoltà di darla anche i presidi. vico, 431:
evizione, oggi è la regina de'contratti i quali si dicono « di buona
varie gabelle, ed in frutto i dazi dell'isola, la cui conquista formava
lega anseatica dell'evo antico teneva tutti i punti dell'italia e delle isole. carducci
diro carme l'anime / pallide da i silenzi interminabili. verdinois, 264
degli esseri privilegiati, che si chiamano medii i quali hanno la virtù di evocare gli
il giorno fra le terme gli archi i colonnati..., disseppellendo le lapidi
., evocando in quel cimitero formidabile i fantasmi augusti. onofri, 83: sei
, evocante, nel suo nome, i velenosi ragni che danno il ballo di
padrona di questa osteria, cominciarono a evocare i nomi degli alimenti che potevano offrire e
e del vino, come se confidassero i loro depositi in banca, e misurando le
centurioni, agli evocati, che sono i medesimi che sono nominati da livio.
tornano dell'ore / lontane le memorie: i giorni lieti, / le dolci sere
delle anime dei defonti era molto comune fra i magi, ed apparteneva ad una scienza
anche in senso concreto: le figure, i fatti, i ricordi, le immagini
concreto: le figure, i fatti, i ricordi, le immagini evocate.
arila, 209: dalla voce 'evoluzione * i corifei della lingua han formato 'evoluire
e cultura. svevo, 6-511: i ladri a trieste sono tanto evoluti che
protesse l'innocenza della pazzia, che i primitivi sanno rispettare tanto meglio degli evoluti
, per distinguerli dal resto degli uomini i quali non possono capirlo che imperfettamente,
manovra o tattico. ad esempio: i viramenti di bordo, in prora o
dei velieri, sono delle evoluzioni; i movimenti che le navi, le divisioni e
, 7-203: si misero a scalpitare [i cavalli], altri si affacciarono alla
sue leggi, le sue ragioni, i suoi drammi, le sue felicità. quelle
nervature e ricci di un cavolo tra i più grossi. -di esseri inanimati
misterioso della creazione, ha parlato come i bambini, che per analizzare raccontano e
: le istituzioni... racchiudono i preziosi ed importanti elementi dai quali, quasi
. cattaneo, iii-3-97: nulla valgono i favori della natura, come nulla vale
si propone di spiegare scientificamente tutti i fenomeni dello spirito e della materia in
: l'artiglieria frazionata nei presidi, i suoi ufficiali non sono accostumati ad evolvere in
sempre quella luce e quel fuoco; i quali, quando appariscono, illuminano e
si evolve; immutabile supera gli sviluppi e i decadimenti delle civiltà. gozzano, 16
anima, il progresso, attraverso i mondi, dell'ente-individuo, l'evolvimento del
ampia frangia marginale quelle posteriori; i bruchi vivono sull'evonimo e sugli
punti neri, le inferiori bruno oscure; i bachi vivono in un bozzolo sopra
di prete), la fusaggine e i corallini. landino [plinio]
avomi, evonimi e odorose / presso i canuti spin vermiglie rose. tramater [s
'evonimo del canadà', pianta che ha i rami numerosi, diritti, scabri, con
quasi rotonde, trilobate, dentate; i fiori bianchi, a corimbo quasi globoso
vevotomys glareolus che faceva echeggiare i più lieti evviva, sulle finestre
: ewia, l'ora è fatta per i condannati a morte. 2
tavola. jovine, 2-178: incontrò i volontari tornando dalla campagna,...
con tutte le pompe muliebri. e viva i matti. pananti, i-218: un
/ s'inzuppa; evviva, cresceranno i funghi. foscolo, xiv-366: werther
il proprio onore agli uomini per fomentare i loro vizi. evviva! per me darei
donne eleganti coronate di fiori che sventolavano i loro bianchi fazzoletti. carducci, iii-28-222:
negri, 2-1096: gli evviva e i brindisi alla nuova nata furono quali possono
e dai liquori. stuparich, 5-333: i più agguerriti sono i becchini, perché
, 5-333: i più agguerriti sono i becchini, perché vivono della putrefazione degli
libera alle strade maestre fra praterie scrofolose i suoi ex-contadini scontenti a salario quindicinale,
sua ex: per indicare la persona i cui rapporti amorosi con un'altra sono
, 30-2-89: né è cosa nuova che i poeti... comincino così 'ex
ministero: grave difficoltà è che tutti i sei partiti debbano parteciparvi 'ex aequo
equità. boccardo, 1-226: appo i romani si distinguevano... le
tutti quelli, che non sanno pur i principii d'una professione, tuttavia ne parlano
efficacia. onde si può annoverarla tra i modi di dimostrare con questa restrizione.
all'* exequatur 'a far tornare i vescovi nelle antiche loro sedi. panzini
pontificie. l''exequatur 'per i vescovi è abrogato per il concordato fra
giudicature e cariche secolari, se non coloro i quali si siano dottorati in quel collegio
le cause e dal procedere utilmente contro i rei a norma di legge (e si
, locuz. lat. sostant. fra i libri (di una persona)
antico costume tende a rifiorire fra i bibliofili. = lat. ex
lat. * biblia, orum ', i libri, per la figura exoche
forche. fagiuoli, 1-4-48: i birri in tal caso sono obbligati 'ex
genere cincona, e così denominate perché i loro stami allungati sporgono fuori della corolla
. pananti, i-229: fan poco i drammi, ma tarabaralla / la poesia
montale, 4-311: non mancano i musicisti dell'* extra '(la musica
'(la musica che include tra i suoi valori anche i gesti dei suonatori e
che include tra i suoi valori anche i gesti dei suonatori e magari le invettive
/ d'onde poi gli estradotali / sono i conti de'legali. = voce
. -in qualcosa di extraempirico -dove i raggi franti si raccolgono in un solo punto
scandalosa maraviglia. pallavicino, 6-1-261: i colonnesi adoprarono con il papa tutte le
[il re] di vantaggio che i suoi magistrati non possano contro le
quello del pensiero che pensa, ossia produce i fatti, ma un organo extralogico (
dissidio fra ministri, fra la corona e i ministri, o per la morte del
limiti entro i quali la serie è contenuta; si ottiene
di ciò che, pur non cadendo sotto i sensi, è considerato realmente esistente.
o sensazione, eliminando dal rapporto tra i due termini del conoscere (soggetto ed
leo ponga fuori dell'istoria persino i chinesi, noi crediamo degno argo
, o anche determinate persone, come i rappresentanti diplomatici). -acque extraterritoriali:
di cui usufruiscono fuori del loro paese i rappresentanti di una potenza straniera. di
potenza straniera. di tale privilegio godono i sovrani e gli agenti diplomatici. sifone
in senso inverso al testo, che i fedeli potevano così seguire come commento all'
custodire gli inestimabili tesori della cattedrale e i preziosi ex voto. bocchelli, i-178
le cose comuni, ma eziam i segreti di dio. albertano volgar.,
: io il fo, come fanno i cristiani. dante, conv.,
sollecitudine d'aiutare eziamdio coloro che dimenticano i benefici suoi. benvenuto da imola volgar
, 5-i-49: non si contentavano allora i poeti franzesi d'imitar gl'italiani,
, ma ne copiavano eziandio e rubavano i sentimenti e le opere intere, facendosele
linguaggio. guerrazzi, 6-19: la memoria i casi più riposti della vita limpidissima ricerca
, e non riconosce l'uomo eziandio i suoi conoscenti. g. morelli, 84
savio se non fussi buono cittadino. i. pitti, 2-134: depredavano i
i. pitti, 2-134: depredavano i miseri paesi d'italia, senza rispetto eziandio
qualche sprazzo. pisacane, iii-208: i principi cercano fra i più fidi servitori
pisacane, iii-208: i principi cercano fra i più fidi servitori i capi dell'esercito
principi cercano fra i più fidi servitori i capi dell'esercito, si circondano da prestigio
o reina didone, eziandio se tutti i troiani, che sono dispersi per lo mondo
conchiudendosi. d. bartoli, 21-5: i gigli,... a
ulano della guardia imperiale? mi ripetevo i suoi aggettivi inquietanti: « floreale,
anco le concause, le malattie et i simptomati. = voce dotta, dal
11 medico di preparare una medicina con i fiori di determinate piante. -nel linguaggio
, luminosità moderata, temperatura compresa da i 6000 e 8000 °k alla quale appartengono
ha il fa naturale come tonica e i semitoni che cadono fra il terzo e
il fa naturale come tonica, ma i semitoni cadono fra il secondo e il
andamento di un'azienda, per soddisfare i bisogni di una persona. -anche:
fabbrica della casa, che non sanno i muratori stessi. redi, 16-viii-239: rappresentai
del castello cominciata da pierluigi, adoperando i medesimi ordini e stromenti, che vi
volle pel medesimo fine il concilio, che i vescovi potessero... far restaurare
gli usi accertati, il mirabil lavoro i pòn, saggio autor, buon senza fin
de'poeti in prosa, e questi sono i compositori de'romanzi, alla fabbrica de'
incredibile a vedere il governo suo; tutti i sudditi sua istanno bene, ed hagli
. g. rucellai, 146: i vasi ove lor fabriche fan tapi, /
delle commedie. baretti, 1-81: i costumatissimi accademici della crusca hanno determinato che
di questo corpo di fabrica vi sono i cortili et i coperti per le cose di
di fabrica vi sono i cortili et i coperti per le cose di villa.
piccola, coi soliti due poggiuoli e i soliti arnesi; ma aveva una finestrella
ch'aduna / a l'essequie, a i natali, ha tomba e cuna.
e la materia. carducci, ii-18-197: i quattro decasillabi, che l'alvisi non
che fu fatta secondo cina più, giacché i francesi si sono ben accorti, in questi
rinnova, di mancaro, i-285: i fiori sono opera sua, le piante sono
sono sua fattura: per lui corrono i fiumi, per lui spirano lavoro
, sono compiuti per riu i venti, per lui girano i cieli,
i venti, per lui girano i cieli, ed ogni cosa è piena della
fruga più studiosamente e copiosamente che altronde i mate gonne delle nuvole /
163: lo amor va ignudo e stima i panni poco / così ne'tempi
, nervi fini, genio, i collegi militari, le fonderie di cannoni,
(e in to intanto i garzoncelli vengono via dalle fabbriche e dalle of
germaniche di pro nemmeno prima i giornali del mattino. dotti chimici
prodotti de'popoli esclusiruggiti di leone: i leoni di un circo che stava dando i
i leoni di un circo che stava dando i vamente industri. bocchelli, 6-44:
dipendenza ultimi anni. bocchelli, 10-49: i vecchi mérici avevan e della coordinazione
vita. o. rucellai, 2-6-4-261: i vari piccola industria.
al figur. guerrazzi, 1-39: i moderati hanno messo su fabbrica chi dirige
su fabbrica chi dirige gli operai o i muratori in un'industria di uomini grandi
intimore e spavento, che prima avevano i fabbricanti. tera fabbrica di spettri malva
tora di gala, per farsi fare i riccioli su due righe, e com
d'annunzio, iv-2-914: erano costoro i pratici del vo lano,
spregiativa). guerrazzi, 5-43: i fabbricanti di drammi per teatri diurni tanto
, a fine che così potessino mettere i detti libri sì per la loro conservazione,
. guicciardini, i-215: fabricorno [i fiorentini] appresso al ponte, ma
: eran venuti alla città novella / i principali tartari del regno, / e gran
palagi fabbricaro in quella / colle colonne e i comicion di legno. leopardi, v-153
al fine, ape di dio, / i favi di salute in paradiso. muratori
qualunque, eppur chimerica, / come i sogni sol sanno fabbricarne. boine, i-31
progetto, prezzo per prezzo, come i palazzi di pietra e non corro a una
non ci è chiaro che modo tenessero i greci nello edificare i loro bagni.
che modo tenessero i greci nello edificare i loro bagni. i romani presero dalle
greci nello edificare i loro bagni. i romani presero dalle usanze de'greci le delizie
3-5: ma da renaiolo e da manovale i fratelli eran riusciti a diventar accollatari.
, distrugge, non fabbrica, nota i falli, non indica la beltà, può
foscolo, xvi-4: in francia tutti i nostri insanivano per fabbricare senza fondamenti.
vero cilindri tagliati di fortissimi legni, i quali sono * taleas 'chiamati. latini
cittade. m. villani, 11-2: i pisani sentendo il fabbricare degl'ingegni,
fine hanno / qui sì grande edificio i greci eretto? / per consiglio di cui
gran maraviglia fu veduto quasi da tutti i principali gentiluomini di quella repubblica, ma
a fabbricare intento / dal libano odorato i cedri tolga / industre fabbro, e
tessuto argento. monti, i-433: i bottoni per l'abito, siccome devono aver
franga. savinio, 10-47: fabbricando i suoi velivoli, bòcklin sognava forse di
e operava quello che era bisogno a i frati nel predetto mestiere.
stella che sappia rapire gli occhi e i giudizi di tutti. delfino, 1-152:
e gravosa materia fabbricarsi ruote che aiutino i lor pensieri a salire in cielo. s
fu fabricato. mamiani, 1-31: i penetrali solo / visitò di sofia, ma
labbro / stil- lavan dolci d'eloquenza i fiumi. carducci, iii-9-329: i
eloquenza i fiumi. carducci, iii-9-329: i cinquecentisti, che pur si trovavano d'
accordo a non voler nella lirica oltrepassare i segni del petrarca, in questo non
7-507: ma è un fatto che i maggiori stenti che ci avvenga di soffrire
ma si fabbricarono le tavole di tutti i movimenti dei pianeti. viviani, vii-348
nel tempo che già mancati erano coloro, i quali nome convenevole dare e quasi fabbricare
oltr'a ciò, sono spesse fiate [i modi del favellare] fabbricati da lui
in un labbro di sopra piloso, dove i gioveni moderni fabricano quei mustacchi da turchi
aceto con più lavorio / di chi compone i balsami? p. verri, i-373
, alto, nero, ha varcato i sessanta, ma ne dimostra assai meno
specialità sivigliana, e che la fabbricano con i semi di pianta che cresce in territorio
seta. giusti, i-375: sono stati i primi a introdurre in italia la macchina
che la macchina era stata fabbricata per i magazzini popolari. emanuelli, i-115: si
in questo modo si chiamano razionali [i precetti], per essere intorno a
il sarsi si andava da per sé fabbricando i mezzi per provar le conclusioni; ora
ha voluto convincere gl'infedeli, ed onde i santi con lor voci e con lor
) mi fabbricò questo danno che era tra i possibili, come se veramente già mi
spezza la terra in frammenti e ne fabbrica i suoi mondi; talché il lettore,
più smodati si appalesano senza reticenza, i trucchi nefandi si fabbricano ridendo, s'
processo fabricare, e de quello a tutt'i prìncipi cristiani copia mandatane a porificazione del
brusciare. d. bartoli, 22-171: i giudici delegati per commissione della santa sede
della santa sede di roma a fabbricare i processi necessariamente richiesti a promuovere la canonizzazione
membra essere con tale artificio formato che i membri si potessino in molti modi scambiare
del favellare generano le voci proprie e i propri modi del dire e le metafore
quel fine. marino, ii-71: i poeti che dettano senza vivezze fabricano cadaveri
gli scolar s'odan da socrati / i tiranni adulare a faccia a faccia. leopardi
col salvare gli empi che col premiare i giusti, sei meraviglioso e glorioso,
ti fu il partir gli elementi, ordinare i cieli, formar la terra e l'
, e gli elementi, / in somma i parti tutti / che caduchi non sono
scelte; procurarsi, garantirsi con tutti i mezzi a disposizione. cino, iii-103-21
invidia, e per privare della preda i romani, o per fabbricarsi più sicura
fu maravigliosa veramente ne'vostri antecessori, i quali si fabricarono non solamente la riputazione
festa della nostra giovinezza esagerando e complicando i piaceri dell'amore sino a farne risultare
, e possederono le case piene di tutti i beni, le cisterne per altrui fabbricate
tassoni, ii-1-120: avendo ritrovata ne i tesori di persia una cassetta fabricata di
degna d'esserli posta dentro, se non i soli versi d'omero. marino,
, ii-15: tant'è vero che i capitalisti trovano il loro conto a convertire i
i capitalisti trovano il loro conto a convertire i propri capitali in tanti mattoni, che
destra l'acuto castello del valentino, i giardini botanici del bourdin e s. salvario
sollazzavano nel cospetto di dio in tutti i stromenti de'legni fabbricati in chitarre,
un fumo fetido e acre al quale solo i suoi polmoni di giovane gigante potevano resistere
e distilla, / fabricati di pianto, i giorni e l'ore. baldini,
251: non s'accorgono, dico, i sempliciotti che quella che par loro straordinaria
: allora che con sì degno artificio sono i vocaboli d'una lingua fabbricati, stimano
, la qual significa le cose naturali o i primi concetti che si formano, l'
. annotazioni sul decameron, 98: i verbi fabricati di nuovo son tali, che
boccaccio, 9-313: non abbiamo noi i corpi da uno medesimo padre, non
e di più perfetta materia fabbricato, stanno i sette lucidissimi pianeti. boccalini, ii-75
fango battuto. padula, 330: ora i fabbricati si migliorano; gli artigiani
lusso, vogliono il balcone, vogliono i vetri alle finestre. nievo, 1-552:
gli agenti delle tasse mettono a purgare i ricorsi contro la ricchezza mobile e la
, 543: bisogna credere che tanto i palazzi siano stati fabbricati eccellentemente, quanto
, quanto sono stati potenti e magnifici i principi che ne sono stati fabbricatori. baretti
stati fabbricatori. baretti, 3-146: i fabbricatori di que'templi debbono aver conosciute
oggi che pretendono di sempre porre scrupolosamente i piedi sulle vestigie sacre de'greci e
una guerra, alla fine, per i contadini e i montanari, per i
, alla fine, per i contadini e i montanari, per i fabbricatori di case
i contadini e i montanari, per i fabbricatori di case, per i minatori,
per i fabbricatori di case, per i minatori, i facitori di argini,
fabbricatori di case, per i minatori, i facitori di argini, i costruttori di
minatori, i facitori di argini, i costruttori di strade. la guerra è divenuta
interne manifatture. romagnosi, n-192: i lavori manuali sono fissati alle arti e mestieri
per molti anni ridotta la francia costrinse i suoi manifattori a produrre quelle merci che
carducci, ii-i 1-266: darei tutti i miei libri passati e avvenire per essere
, e abbozzarne le forme, secondo i diversi lavori. -figur. che
: volesse... dio, che i fabbricatori di queste frodi letterarie si fossero
sempre utile. essa... metterà i fabbricatori di sistemi, fuori della possibilità
, ii-1-46: si lasciano entrar franchi i libri esteri che siano stampati almeno trent'
importazione; il che fa credere che i fabricatori di quelle tariffe hanno più simpatia
pei nuovi. giusti, 3-205: i fabbricatori di subbugli ne sapevano quanto basta
. gelli, 15-251: questi sono i primi nomi con i quali platone chiama
15-251: questi sono i primi nomi con i quali platone chiama iddio, fabricatore di
con l'ignoranza non hanno mai valso i raziocini della saggezza, né varranno mai
ii-460: l'abolizione delle leggi prescriventi i metodi di fabbricazione, la soppressione delle
europea non ha potuto serbare per sé i segreti di fabbricazione e li ha comunicati a
inferiori, ai quali non ha mandato solo i suoi prodotti, come era nel suo
panigarola, 195: tanto vedete che i padri gravissimi e dotissimi dalle istesse scritture
vigore. -fabbricazione semintensiva: nella quale i fabbricati possono essere costruiti in una parte
che le fabbrichine escon di fabbrica con i capelli polverosi. = deriv. da
congregazione in s. pietro, e ragunare i fabbricieri e con tutti quelli che avevano
parte del prezzo... congetturasi che i fabbricieri lo disgustassero. cattaneo, i-2-8
. boine, ii-109: c'erano i « neri », i fabbriceri, le
: c'erano i « neri », i fabbriceri, le beghine ed il parroco
la terra e sepellir vivi nell'èrebo i fabricieri e la fabrica, perchè né
: va de la dea, che generaro i flutti, / il baldanzoso e temerario
temerario figlio / spiando intorno, e i ferramenti tutti / de la scola fabril mette
con continua sollecitudine, stavano a battere i durissimi ferri alle caliginose e nerissime fucine
ed ignoranti. leopardi, 32-112: i rozzi panni / lasciando a prova agricoltori
c. e. gadda, 300; i fabbri, i meccanici, i conducenti
. gadda, 300; i fabbri, i meccanici, i conducenti vestono talora combinazioni
300; i fabbri, i meccanici, i conducenti vestono talora combinazioni di tela turchina
a fabbricare intento / del libano odorato i cedri tolga / industre fabbro, e
b. corsini, 20-6: vansi i fabri nell'opere avanzando, / che in
ornato gli stuccatori, gli orefici, i manifattori di seta, i ricamatori,
orefici, i manifattori di seta, i ricamatori, gl'intagliatori in legno, e
in legno, e in generale tutti i fabbri e legnaiuoli. manzoni, 38:
tasso, 2-58: l'inalzaro a i primi onor del regno /...
di roma, poi ne accusò per fabri i cristiani. f. f. frugoni
altre insidie fabbro, / già modulando i lepidi / detti del patrio suon. alfieri
, d'arno futura abitatrice, / i pennelli posando, edificava / il bel fabro
della poesia, preservando in questa prosa i metri tradizionali? -raro e letter.
, con bei fiori bianchi tubolari; i giovani rami, la corteccia e le
), che si proponeva di risolvere i problemi sociali con una lenta e tenace
ora però ben verrà a intendersi perché i diplomi imperiali fossero detti da temistio libretti
in proverbio e in fabula a tutti i popoli ai quali ti menerà iddio tuo
, essendovi / la fabula piaciuta de i * suppositi ', / farci alcun
legge tua. papini, ii-1126: i poemi cavallereschi son fabulazioni tra il serio e
trattati antichi, 132: così fabuleggiano i poeti. biringuccio, i-157: l'
xl-492: conosca bene gli elogisti, i fabulisti, gli egloghisti antichi e moderni
le fiondi e il fabulo / de i recessi di tempe il biondo eximio, /
. leone ebreo, 100: includevano i segreti de la cognizione intellettuale dentro le
che per altro la fabulosa grecia finga i dèi innamorati aver fatte tante pazzie vituperose
la bionda aurora metta, / allor ch'i sogni men son fabulosi, / e
c. e. gadda, 311: i veli della nebbia, impigliatisi ad alti
secco. castiglione, 336: i giochi... son ritrovati per recrear
ché l'ozio gli costrigne andar cercando i fatti d'altri. magalotti, 14-5:
mantenuta in quei popoli dall'astuzia de i re, e di mano in mano
loro espressioni, io son certo che i loro stili riuscirebbero molto migliori che non
l'ovo di pasqua a milano; ma i posti del corriere sono presi sino a
discorso degli uomini e delle donne, i predetti cibi non potendo apparecchiare di dì
s'apprende / in noi. tu vivi i tuoi giorni modesti, / tutta beata
di novembre e dicembre, che sono i mesi molto più propri per queste faccende
la distende. baretti, 3-4: i mercantanti,... nel mutuo trattare
il cessar delle faccende era stato [per i padroni] fallimento e rovina. tommaseo
potrebbe col tempo provvedere che da venezia i libri di cambio passino ai minori librai
della propria città s'affrettasse a promovere i diritti de'popoli e la prosperità universale
sanctis, 7-289: all'ultimo resterebbero i poveri nullatenenti, senza diritto di entrare nelle
intra l'arme de'nemici, che intra i suffragi degli irati cittadini. s.
dai fervidi arsenali in mar gli abeti. i... j altri il fianco
il tumulto crebbe al punto, e i guaiti del nano, infuriato e percosso
ufficiale. la faccenda andò su per i giornali. moravia, vii-341: dopo
183: in cotesto paese non accadeva i fallimenti de mercanti, che è una
gentil donna di quei conti del casentino i quali amici o nemici tanto ebbero e
: qual corrispondenza ci può egli essere tra i corpi in qualunque modo disposti, e
se stessa; ché pur panni che i sentimenti dell'anima sieno una faccenda.
mi dicono di studiare le lingue per i viaggi. oibò! non si sa mai
: e per moltissime faccende bastano anche i gesti. rovani, i-493: era il
. galileo, 3-1-107: sono [i corpi celesti] altre faccende che questi
soffici, ii-64: se per avventura i due disgraziati, spinti all'estremo,
proprie incombenze. -anche: andarsene per i fatti propri. firenzuola, 643:
tempo, e non aremo faccenda con i zenit e nadir, e altre girandole
: svolgere le proprie mansioni, curare i propri interessi. -in partic.:
mattinata, scrivo le mie lettere, faccio i miei conti, ricevo e spedisco mercanzie
che si tiene nelle case per fare i servigi più ordinari. -entrare
sua competenza. monti, 2-203: i navigli allestir, lanciarli in mare, /
, / espugnarne le fosse, ed i puntelli / sottrarre alle carene, era
cavicchio è in grandissime faccende; / posa i piatti, a'fìaschetti leva l'olio
: mentre costoro sono in tali faccende, i due che fan la guardia all'uscio
dicesi de'mercatanti e degli artisti, i quali spacciano molto le loro mercanzie e
quali spacciano molto le loro mercanzie e i loro lavori... onde coloro che
, mentre hanno il pallone in mano, i quali schermiscono con artificio. ricchi,
: anderò anche a pompei, e i solerti ciceroni mi sveleranno i misteri della
pompei, e i solerti ciceroni mi sveleranno i misteri della città romana dissepolta, non
-fare le faccende di qualcuno: amministrare i beni, curarne gli interessi. straparola
nuovo giornale / la mamma in faccende i ragazzi / a sbadigliare sui loro quaderni.
buonarroti il giovane, i-285: mangiansi i fagiuo'verdi e verdemezzi: / e
merenda / o asciolver, come i gusti sono avvezzi. / qualcun c'è
si piglia più faccenda / e vuole avere i suo'fagiuoi riconci, / che da
fondo un lavoro, adempiere compiuta- mentre i propri doveri, espletare un incarico,
, tacendo, intenderò per discrezione. i. pitti, 2-60: la fazione ducale
tommaseo-rigutini, 1655: ha ['faccenda'] i diminutivi... * faccendina '
di qua e di là, chiappando tutti i susurri, intendendo di questo e di
quello, cicalando, mormorando, e de i fatti d'altri strabocchevolmente cercando, e
cattaneo, iii-3-160: nel gesuita, i chinesi espulsero il faccendiero, non
m'ami, / per pescare ad altri i cori, / d'ogni pasta innesco
innesco gli ami, / d'ogni guisa i cibi appresto. g. gozzi,
abbandonate. botta, 6-i-142: anche qui i faccendieri della compagnia furono obbligati di rinunziare
inghilterra. g. capponi, i-159: i fiorentini si spargevano per tutta europa e
/ sazio, pria di gustarne, i padiglioni / nell'avvenir, come i suoi
, i padiglioni / nell'avvenir, come i suoi regni, accampa. soffici,
la sottana faccendiera e zelante, e i gesti più ampi della sottana e il
molte savie regole e giudiziose avvertenze per i faccendieri, come si chiamano in maremma coloro
, 5-174: l'antro, con i cento aditi e le cento porte, e
aditi e le cento porte, e con i divoti, i ministranti, i servigiali
porte, e con i divoti, i ministranti, i servigiali e faccendieri, era
con i divoti, i ministranti, i servigiali e faccendieri, era officiato come
tetricoso del di lui volto di piombo. i. nelli, 7-2-2: mi vien
f. frugoni, iii-381: vivono [i cortigiani] tra le angustie, tra
impettita e faccendona cacciava davanti a sé i pulcini, e al loro sèguito entrò
; ch'è il tutto in che somigliano i veri. targioni tozzetti, 12-10-86:
fucini, 497: mi piace che i miei nipoti conoscano almeno una faccetta di
più minuta, e che non passi i confini della propria piccola estensione.
1-27-57: poter... far traforare i granati grezzi, e così traforati,
arte). carducci, iii-25-228: i troppo buoni estimatori dell'opera mia mi
descrissero con questo epiteto 4 iridato 'i rifrangimenti e i giuochi di luce che fanno
epiteto 4 iridato 'i rifrangimenti e i giuochi di luce che fanno alcune pietre
colpa accarezzata ricercato e accomodato per tutti i prismi dell'arte e in tutte le
fatica. leonardo, 7-i-158: i moti di un re od altra dignità
: l'acqua e il fango, i facchini e i marinari / ci hanno
acqua e il fango, i facchini e i marinari / ci hanno posto l'assedio
ma tutti vostri simili, insieme con i scafari e fachini londrioti. tassoni,
convenuto andar fino alla barca / ove i facchini eran tornati, avvistisi / aver
stazioncine deserte di campagna: / sbattendo i vetri sguscia fuori un vecchio / con una
è credibile la velocità con cui andavano i facchini, senza prender posa, fuor
ed ha preso la foggia di empire i busti di tanta bambagia, che ne rimane
, qui è una verità che sanno tutti i facchini, ed è massima di governo
dall'altra. carducci, 11-7-43: i bambini del chiarini sono tutti sani, grandi
[la morte] vi uccideva, i paladini / restavon, non vo'dir,
ingegno, che michela- gnolo ha dipinto i facchini e rafaello i gentiluomini; ché
gnolo ha dipinto i facchini e rafaello i gentiluomini; ché, come ho detto
/ vedete voi se sono generoso. i son stato vilipeso da un villano, /
nostra [lingua] come le zambracche e i facchini di varie delle nostre provincie parlano
bergamaschi emigrati in altre regioni a farvi i facchini (o anche a esercitarvi altri
da berghem. garzoni, 1-798: i fachini... la più parte sono
come dicemmo, nel 1785. allora i facchini fecero omaggio delle primizie di loro
soave / turbine è detto, e i turbini trapassa. / la destra allor
: oh come son noiosi e facchini i nostri scrittori odiernissimi di versi sciolti e
tanti miei buoni e bravi colleghi, i medici di condotta nei villaggi. poveri
, dell'olfatto e del gusto e i tratti iniziali degli apparati digerente e respiratorio;
donne superbe, con pallida faccia, / i figli pensosi pensose guatar. fucini,
, storte, irate e guerce, i fetenti sì, che 'l naso noi sostenne
. crescenzi volgar., 9-60: i tori si conoscono a questi segnali, cioè
con due teste di cane minacciose a i gomiti delle braccia. tassoni, vii-188
, i-574: van per il campo i validi garzoni / guidando i buoi da la
il campo i validi garzoni / guidando i buoi da la pacata faccia. savinio
dello sguardo, in quanto lasciano trasparire i pensieri della mente, i moti della
lasciano trasparire i pensieri della mente, i moti della volontà, i sentimenti dell'animo
mente, i moti della volontà, i sentimenti dell'animo. latini, i-228
'l valor de'più gagliardi, / narra i lor vanti, e con terribil faccia
8-261: ma tu che fai tra i liberi britanni / la cui pur mesta
taciturna faccia / delle dense lor nebbie addoppia i danni? foscolo, iv-299: sarà
don abbondio. nievo, 1-317: i ragazzi che giocolavano sui gradini della fontana
che passavano coi secchi cigolanti, e i garzoni che lo squadravano minutamente, erano facce
altre facce rotte di città che seducevano i padri di famiglia con un po'di farina
due altri uncini farai d'oro, i quali sono da porre nell'uno e nell'
trasmesso la sua letterale interpretazione latina e i suoi emendamenti, perché qui li pubblicassi
hanno due facce e si rivoltano come i fogli di carta quando s'è scritto
noce d'india, e le colonnette, i sostegni, e i balaustrati, che
e le colonnette, i sostegni, e i balaustrati, che ricorrono di sopra,
facce delle chiese e delle ville, i culmini dei campanili e delle torri in
. infuriò durante un certo periodo circa i tempi abramitici, e abbracciò una larga
abbracciò una larga zona di paesi; i cui vestigi si serbano sulla faccia della
scendeva la frana sul burrone rinchiuso fra i monti, che mostravano la loro faccia
spavento. garzoni, 1-456: conciosia che i magnani siano quelli che s'afaticano quasi
faccia vuoi tu ch'io m'impancassi fra i * dotti '? -pudore,
iii- 1-521: et io conterò tutti i miei sogni / perché tu vi discopra
complessi. fra giordano, 1-69: i mondani hanno molte, faccie, e
leopardi, i-1006: ma oltre che i gusti naturali si alterano sommamente, infinite
a questa io feci la stampa per i mezzi giuli, innella quale io vi feci
per tutto. galileo, 3-3-164: i vertici luminosi che sono nelle parti medie
se una fabbrica è vista di faccia, i tagli possono essere orizzontali, ma s'
orizzontali, ma s'è vista fuggente, i tagli debbono seguir la linea prescritta dalla
dello 'mperadore / fece coniare in signa i castruccini. leggenda aurea volgar.,
fu il primo che con pittura distinguesse i maschi da le temine; eumaro ateniese
, 112: lo sesto die mineranno tutti i difìci; e, secondo che si
si può il raggio del sole quando i nuvoli cuoprono la faccia del cielo. michelangelo
da questo, che gli aranno inteso che i terreni coltivati sotto quella faccia di cielo
.. prescritte e limitate, secondo i diversi lor pareri, le misure de i
i diversi lor pareri, le misure de i lati e delle facce, e delle
che offrono. chiamansi parimente * facce 'i fronti di fortificazione. 16
: più inanzi e poi più inanzi i passi muta, / tanto che se gli
celeste. fra giordano, 5-185: i santi in vita eterna... veggiono
quando si parla ad uomini grandi, i quali riprendere a prima faccia è villania:
lepre in caccia / a riscontrare in mare i genovesi, / e co'lucchesi non
fossi alcuna delle erine, come fingono i miei adversarii, non arei faccia di
, iii-2-1094: m'avete quasi slogato i polsi. siete vile. ma non credete
delle cose. sbarbaro, i-8é: attraverso i secoli muta dunque faccia la città come
, vecchia mia! dovevamo aspettare che i nostri capelli diventassero bianchi, perché nostra
. carducci, iii-24-15: intorno intorno, i verzieri fortemente distinti dal verde cupo delle
cupo delle ficaie; al piano, i campi nei quali il verde cedeva più sempre
lambruschini, 5-191: nettati... i mannelli, si portano in altra stanza
, le persone che hanno a staccare [i bozzoli]. verga, i-26:
si mise a cantare fra le frasche e i rovi che coronavano il muricciuolo di faccia
cavalca, ii-116: raccettano i detrattori,... anzi danno
varietà: imita la faccia mia e i miei vestimenti; e così detto disparve
indiani di piè fermo che s'accostassero i sei cavalli de i battitori, e allora
che s'accostassero i sei cavalli de i battitori, e allora...
il babbo allora mi piantò in faccia i suoi occhi bagnati, ed il suo sguardo
quando capita un'ora da stare tutti i giorni, con la soddisfazione di guardarsi
malia / nel petto e un abbandono fra i ginocchi, / e sulla faccia parve
in faccia. quasimodo, 4-25: i muratori / sono tutti uguali, piccoli,
in faccia / alla finestra e contavamo i lumi / di cui si punteggiava la
67: il fiume rosseggiava tutto, e i gran monti in faccia eran d'oro
fredde le sue reflessioni in faccia a i platonici entusiasmi. lanzi, ii-345:
, 3-659: molti canoni avean proibiti i matrimoni clandestini non celebrati in faccia della
. monti, v-280: malgrado di tutti i dissidi insorti tra voi e i vostri
tutti i dissidi insorti tra voi e i vostri fratelli, ogni cosa andrà a
: dei adunque far bene a tutt'i poveri, non togliendo la faccia tua da
volgete le facce. caporali, i-52: i vincitor davan la caccia / a i
i vincitor davan la caccia / a i vinti, a cui fortuna empia e ritrosa
. roffia, 533: avviliti [i nostri] si preparavano più presto alla fuga
.. con alta voce disse verso i suoi soldati: -ah, valentuomini,
437: impetuosi / voltando faccia, sgominare i teucri, / sì che fuggenti dall'
a baciarla, a baciarla, tra i singhiozzi irrompenti e le lagrime che le grondavano
un indigeno dell'alto egitto, raso i neri capelli, nerissimo gli occhi sagaci
tra cigli lunghi e folti, con tutti i piani faciali dalla fronte al mento ridotti
una galleria? sono arricchiti di pitture i monasteri, i palagi pubblici, i privati
sono arricchiti di pitture i monasteri, i palagi pubblici, i privati; ne sono
pitture i monasteri, i palagi pubblici, i privati; ne sono piene le facciate
; ne sono piene le facciate e i muri dei casamenti. manzoni, pr.
illuminate dai barbagli del mare e sui pendìi i frutteti luccicavano di fiori forse scoppiati da
oggetto. carducci, ii-7-151: perché i tuoi milanesi coronan di lauro i lattivendoli
perché i tuoi milanesi coronan di lauro i lattivendoli il 24 di aprile? o,
coronasse d'alloro meno e peggio che i lattivendoli milanesi. papini, 26-25:
che dava sul cortile, simile in tutti i piani e al cui pozzo attingevano anche
'pscal. ', cioè pasquale i papa circa l'anno 818.
già di nero lucco imbacuccati / entravano i messagi di plutone; / d'un gran
. moniglia, 1-iii-266: -ho scritto i nomi loro / in dua facciole,
porticciuole de'macigni, che hanno per usci i bronzi, non fussino sue, né
cantini, 1-15-220: non si possino [i rasi] in modo alcuno, né
, fazzoletto. garzoni, 1-708: i faccioli rotti e minati più che le vele
, / così secchi e disposti erano i legni. tasso, x-462: o pargoletti
sala fan ricco ornamento, / di già i ritorti armonici metalli / e le sonore
torri / teme l'ultima giornata. / i pisani oltre le mura / gittan faci
, le mote nere dai raggi dorati, i cavalli grassi e neri con le orecchie
frale, / v'imprimean misti fra i singulti i baci; / altri offrìan
/ v'imprimean misti fra i singulti i baci; / altri offrìan gl'inni
; / altri offrìan gl'inni e i voti all'immortale / anima tua, che
faci / tutte a giallo dipinte, i peccatori / s'avviano al lor giudizio,
ecc. -per estens.: indica i danni provocati dalle furie, la stessa
aguati con sua face atra funesta; i fuma e sfavilla questa / sempre. chiabrera
ma già l'aria rosseggia, e i forti eroi / arde di marte la
dolore -vi combattono l'ultimo combattimento sotto i grandi occhi cristallini delle nuove erinni che
con l'età fugace / chiama fra i lieti giovani / a cantar d'imeneo
reca in mano e con cui accende i cuori degli amanti. -anche al figur
per questo paludoso instabil campo / hanno i ministri tuoi trovato il calle; / ch'
tanto ardente, / che non solo i mortali in terra offese, / ma i
i mortali in terra offese, / ma i più sublimi dei nel ciel sovente /
/ tirar le navi al mar, tagliar i legni. caro, 2-1132: dal
praga, vi-873: o capanne, fra i larghi oliveti / occhieggianti le vele fugaci
infiammi, / ne la memoria sfammi i de i capei d'oro il folgorare altero
/ ne la memoria sfammi i de i capei d'oro il folgorare altero.
di cantate, e giuso, intra i mortali, / se'di speranza fontana
laura tua punto non piaci / e tutti i tuoi pensier son ombre e fumi;
amorose faci / e mirano altro oggetto i suoi bei lumi: / frena il desir
infeconda, distrugge, non fabbrica, nota i falli, non indica la beltà,
, furore guerresco, guerra. -anche: i danni e le devastazioni provocati dalle guerre
aitar di mie votive spoglie, / i miei preghi seconda e le mie voglie.
ferali facelle, questo (fuorché da i sospiri) non interrotto silenzio.
, 9-406: la nave nemica, che i portoghesi avevano creduto che dovesse apprendere il
-la fiaccola ardente con cui amore incendia i cuori. benivieni, xxx-10-80: ciascun
] la faretra, l'arco, i strali, / e le accese facelle irato
soffrir non posso; o le facelle e i dardi / depon per tutti, o
facella, / e quell'arco crudel che i petti schiaccia, / prese amore in
, e queste, -disse - / sieno i miei lacci, i dardi e le
- / sieno i miei lacci, i dardi e le facelle. tansillo, 15
/ e le grate accoglienze, e i bei costumi / soavemente alteri: /
men cocente, o men chiara facella i l'alma mia luce. marignolle, 89
. leggenda aurea volgar., 323: i romani di qua adrieto ne le calen
nannini [ammiano], 131: saettavano i persiani che erano in su ripari e
e facelline, le quali volando sopra i tetti delle torri e delle case il
ridenti / a gli strali arrotati ignudi i petti. -plur. gruppi di
certi, che'servi sono, come i signori loro gli fanno fare, e ubbidienti
la baia altrui, / che sapea tutti i motti di margutte. gemelli cateti,
e con sorrisi arguti / fe'tra i fogli notar lepida imago. foscolo,
, iii-129: egli amava veder ancora i parti di lui nello stile satirico e faceto
10-159: d'andronico e di nevio i drammi lieti, / di cecilio e licinio
vi stanno, / e di publio terenzio i più faceti / sali, ch'a
, iv-24: a scuola pietro motteggiava i più vicini di banco con la sua
l'istessa maniera come suole a venire fra i faceti ne la piacevole conversazione. sarpi
: risero a quella frizzatura d'arguta faccetudine i cinici. = deriv. da faceto
tristezza, e sedare le gravi cure e i duri pensieri con dolce facezie e
: la domenica, quando... i giovanotti, all'uscire di chiesa,
pacchiana facezia anticlericale cattedratica e da comizi i. 2. l'essere faceto;
. cavalcanti, 2-317: la facezia de i brevi motti consiste o nella acutezza delle
[lesse] il libro del jacolliot su i prodigi del fachirismo. michelstaedter, 774
gemelli cateti, 1-iii-206: portano tal venerazione i gentili a questi penitenti, che si
fachiro in contemplazione. gozzano, i-477: i giocolieri e i fachiri sono una delusione
gozzano, i-477: i giocolieri e i fachiri sono una delusione per chi viene in
un maliardo] entra invisibile per tutti i buchi della corporatura degli uomini e delle
facicchio. veggo un gran faciucchio tra i capi della cricca. = deverb
i-383: cultivò, piantò vigne, i facidanni / fé mandare in galea, e
vanità di questa vita, mostra che i suoi beni sono fuggitivi e fantastici, e
egli s'appartiene alla militare disciplina che i cavalieri nostri si adusino alla fatica, e
cresceva un gruppo di canne, e i soliti equiseti o code di cavallo, di
poi tutti corsero. tasso, 11-25: i pagani fratanto erano ascesi / là dove
fratanto erano ascesi / là dove a i sette gelidi trioni / si volge e
fosse sforzato. aretino, iv-1-49: i popoli sempre sono facili a la ubbidienza,
ma difficili ah troppo / nel conservare i fuggitivi doni. redi, 16-vi-211:
redi, 16-vi-211: siamo facilissimi ad ordinare i medicamenti agli altri, ancorché siamo difficilissimi
facile all'abbandono, gli dicevo tutti i fatti miei, come si fa a vecchio
2-297: gli era noto anche come i vizi e le virtù trovassero presso l'amico
guicciardini, vii-58: per l'ordinario [i governi popolari] sono facili e dissoluti
di me. piovene, 5-577: i giri delle strade che... scendono
delle strade che... scendono dentro i sassi, come di cerchia in cerchia
i-71: mi par di vederti avvoltolato fra i giornali a bevere la facile sapienza del
pre- vagliono. svevo, 4-1015: i denari furono molto utili ai due fratelli
terra facile, un giardino, come dicono i signori del settentrione e i loro giornali
come dicono i signori del settentrione e i loro giornali? 9. agile
la mano, l'arte gli apriva i suoi reconditi arcani. de sanctis, 7-230
villano pe 'l primo le tazze ed i vasi / da facile argilla pur lavorando
, / pronti e de'cortigian bruti i polmoni. comisso, 12-41: lo
evidente. faldella, 4-109: come i giornali quotidiani hanno sostituito la letteratura facile
stranieri, gli americani specialmente, hanno per i piroscafi italiani. 13.
facilissima, solo a fine di sapere bene i testi della santa scrittura.
, che miriamo prodursi in mente a i giovanotti spiritosi e di buon cervello,
di agire senza tenere in eccessivo conto i princìpi morali. gobetti, ii-337:
al sapere, il medesimo effetto che i lessici e le compilazioni che sono ora
dico che in questa le parole, i membri, il componimento, il finimento,
il numero non sono differenti da quegli i quali alla purità sono stati assegnati,
alla purità sono stati assegnati, e i concetti ancora. dolce, l-1-196:
, 31- 11: secondariamente si esamineranno i fenomeni celesti, rinforzando l'ipotesi copernicana
natura è più ovvia in ogni luogo che i monumenti degli antichi. foscolo, xvii-223
e secura. de sanctis, iii-142: i poeti sogliono simulare l'estro, un
estetiche, egli [guido mazzoni] sgomitola i versi e i metri più difficili.
guido mazzoni] sgomitola i versi e i metri più difficili. fogazzaro, 5-189:
. e. gadda, 352: tra i compagni e le signore godeva stima di
intanto. bar etti, 2-4: i cinesi non hanno saputo neppure coll'aiuto
ammasso di regole non serva che a facilitare i solecismi, e a difficoltar le lingue
quadri. manzini, 12-155: « i soldi facilitano molte cose ». «
alla sua bottega, facilitando e procurando i mezzi per soddisfarli? pisacane, ii-166
tardi, le mie nenie, e che i suoi inviti contribuiranno non poco a facilitarmi
angolo dove forse professori e avvocati con i loro conversari mi avrebbero facilitato un dormiveglia
per oggetto di facilitare la comunicazione tra i pochi e i moltissimi. manzoni, 336
facilitare la comunicazione tra i pochi e i moltissimi. manzoni, 336: in quanto
impresa. casti, iii-143: pietro i, che si beffava dei miracoli frodolenti
gli acquisti, conviene che siano facili i cambii della industria; e a ciò
e aumenti il salario; e che i vincoli legali lo diminuiscano. 5.
vantaggio. svevo, 1-129: trovati i copialettere, c'era ancora la fatica
suole. tasso, x-25: sapea i luoghi ove son presi / più facilmente
: in uno zendado suo ch'avea i giglietti / alla fiamminga, almeno alti
sommi errori. serra, i-9: i suoi versi non si citano; non passano
rilevare l'ignoranza de'dilettanti, frustare i versaioli faciloni, insegnando la dignità della dottrina
e la gravità degli studi; questi i propositi degli 'amici pedanti', e
uomo i cui atti non sono buttati lì come vien
seguito. baldinucci, 9-xiii-151: venuti i primi albori dell'altro dì, il
lor lavoro, e trovarono, che i due facimali, ch'eran due pittori fran-
davvantaggio agli angioletti e ai sanluigi, come i politici ai facimali, ai monelli,
tutto è falsità in sustanzia. sotto i cui ammaestramenti sono tutti quelli e quelle
fatto l'obbligo di cantare in gloria i fasti di quel laborioso faciménto, sullo
o facimoli, questo è somma di tutti i peccati. cavalca, 6-1-106: or
maggiordomi, che imperiarono la francia sotto i re faciniente della prima razza. =
col tempo, ché si leggeranno per i trivi publichi e per i triclini.
si leggeranno per i trivi publichi e per i triclini. = voce dotta,
vecchia esperienza di lanaiuolo, per difendere i lavoranti, e specialmente 1 lanieri,
si teneva la sorella, che aveva morti i cugini e i nipoti per regnare,
sorella, che aveva morti i cugini e i nipoti per regnare, non poteva scendere
e dai tribunali, e di tutti i facinorosi delle due province, riuscì loro facile
riuscì loro facile l'impadronirsi di tutti i paesi che proclamata avevano la repubblica.
o rammentarsi che, a quel tempo, i bravi del mestiere, e i facinorosi
, i bravi del mestiere, e i facinorosi d'ogni genere, usavan portare un
d'affrontar qualcheduno. farini, 11-549: i centurioni e volontari vennero reclutati fra la
sì facinoroso effecto, alfine, examinato i futuri periculi, conclusene tra loro di
esuli facinorosi. botta, 5-487: i facinorosi intanto... da se medesimi
truppa aveva fatto cattiva prova, ed i carabinieri eran pochi per eseguire gli arresti
sera con trenta uomini facinorosi ed armati verso i nostri contorni. giannone, 324:
indomiti italiani, que'malviventi medesimi, i quali in germania dapoi per qualche delitto sonosi
sonosi rifuggiti. verga, 4-354: i più facinorosi erano partiti a cercar fortuna
nessuna e si tormentava immaginando disgrazie e i più facinorosi disguidi postali, non mai
padre. giov. cavalcanti, 221: i facitori del micidio, presi e giudicati
sogliono essere ingiuriati [aristotele] non ripose i viziosi, ma bensì i viziosi annoverò
non ripose i viziosi, ma bensì i viziosi annoverò per facitori delle ingiurie.
un processo. giusti, ii-528: i facitori di processi mettono insieme tale specie
inventata una guerra, alla fine, per i contadini e i montanari, per i
alla fine, per i contadini e i montanari, per i fabbricatori di case,
i contadini e i montanari, per i fabbricatori di case, per i minatori,
, per i fabbricatori di case, per i minatori, i facitori di argini,
di case, per i minatori, i facitori di argini, i costruttori di strade
minatori, i facitori di argini, i costruttori di strade. 3. disus
cagione amore. varchi, v-441: oltre i facitori delle tra gedie e
la tragedia sola / v'abbian pescata i facitori. settembrini [luciano],
, iii-3-42: la moltitudine, che i saggi chiamano volgo, dando piena fede
. carducci, iii-15-113: passi che i contemporanei chiamassero anacreontiche coteste sue poesie,
225): ricevendo nelle cellette loro i facitori delle collazioni per li libri e per
eremitica alli comanda- menti di coloro, i quali ammaestrati furono per gli antichi ordinamenti
mai. tommaseo, 3-i-404: a sentire i facitori di codici, e i facitori
sentire i facitori di codici, e i facitori di conienti di codici...
codici..., direbbesi che i torti son tutti e sempre dalla parte del
natura. tolomei, i-12: primieramente i vocaboli piglian forza dall'uso,.
che produtrice e facitrice suole essere da i filosofi chiamata. abati, 267: l'
ingegno il facitore eterno, / che curvò i cieli e qui tra noi discese.
6. disus. persona che amministra i beni e provvede agli affari per conto
testamento lasciala facitore e dispensatrice di tutti i tuoi fatti, libera e spedita. leggenda
padreterno si è presa una vacanza, i « facitori » sono stati puntuali allo scadere
e'fu tanto il danno che ricevettero i nostri nemici, che i facitori delle nostre
che ricevettero i nostri nemici, che i facitori delle nostre genti, commossi a
giorni; né io voglio dubitare che i facitori delle cose nostre abbiano voglia d'arrivare
paladini, così de'nostri principi beneventani i più grandi facitori de'conti. =
ed ignobili. battista, iv-156: i libri sono opere d'intelletto ei figliuoli
voce italiana a indicare il legnaiuolo che fabbrica i carri. « carpentiere 'è il
carpentiere 'è il termine che ci somministrano i buoni vocabolari. cardarelli, 155:
la fienara, e hanno le loro officine i facocchi, i magnani, i maniscalchi
e hanno le loro officine i facocchi, i magnani, i maniscalchi, con tutto
officine i facocchi, i magnani, i maniscalchi, con tutto quell'arsenale di carri
: vetturino. pasolini, 3-52: i tassinari e i facocchi s'erano ritirati
pasolini, 3-52: i tassinari e i facocchi s'erano ritirati accanto al giornalista
, bianchi in faccia e accasciati ciancicavano i morti. = comp. dall'
però sono gli freni, per infrenare i malvagi voleri. girolamo da siena, xxi-329
ogni facultà, e che le onoranze avanzano i particolar meriti e i generali, io
le onoranze avanzano i particolar meriti e i generali, io non posso non ne far
e vero. vico, 180: [i primi fondatori] non avevan altro che
bravamente. cesarotti, i-397: i doni della natura, i lumi della scienza
: i doni della natura, i lumi della scienza, le facoltà inventive
le facoltà inventive ed esecutive di tutti i particolari, che nello stato di servitù
in gara, devono confluire a moltiplicar i prodotti, a perfezionar i lavori,
confluire a moltiplicar i prodotti, a perfezionar i lavori, ad animar le arti e
di riconoscermi, / suscitato e ispirato i come labile smemorata forma / dal mio stesso
adunque questa tale così morta, tutti i fiorentini ingegni, come si conveniva in
1-535: so che vi hanno filosofi i quali ci consentono la facoltà generativa solo
garzoni, 1-744: né avevano [i marsi] alcuna facoltà naturale contra il
2. filos. e psicol. i poteri dell'anima, le specie o
classificare e dividere le sue attività o i princìpi a cui tali attività sono attribuite
, 4-2-63: si concepisce che molti sieno i sintomi che costituiscono il male presente,
de gl'influssi, quasi avessero stesi i diplomi, co'quali ha il creatore
: si diede ancora a far vedere se i personaggi della tragedia più si acconciassero al
da'poemi volgari e noti, che i tolti dalle scritture antiche; e mise
egloghe, ma per dare a giudicare i suoi pensamenti. baretti, 1-65: il
di terminare. guicciardini, 1-6: i quali [cardinali] disprezza- tori dell'
di trafficare col nome della autorità celeste i sacri tesori, nella più eccelsa parte del
e nelle strade più spaziose, affinché i deputati d'ogni quartiere, muniti a
studiando, visita le scuole, seguita i dottori, fa brevissimi sonni, astiensi
265: in ogni facultà uomini, i quali non vi hanno la natura, vi
tuoi, lodato gino; un franco i di poetar maestro, anzi di tutte /
emendator, lascia, mi disse, / i propri affetti tuoi. carducci,
, di un libro). i. alighieri, 123: i'non posso
-biblioteca di facoltà: quella che riunisce i volumi appartenenti a una facoltà universitaria.
sorbona e di navarra, che sono i due più eminenti della facoltà teologica di
e sacrilega crudeltà si toglie loro ciò che i ministri delle chiese, che sono dispensatori
. bibbia volgar., ii-171: i figliuoli di israel ruben e gad aveano
, v-623: conserva, figliuolo mio, i comandamenti del padre tuo, e non
improvvisamente ne'luoghi degli ugonotti, che i reggimenti di deborì e della corboniera,
reggimenti di deborì e della corboniera, i quali soccorrevano d'ogn'intomo il paese
aveva del resto la facoltà di nominare i sacerdoti celebranti in tutte le cappellanie e
aviatore; giovanissimo, senza mantello, i galloni non avevano più facoltà di militarizzare
zanichelli editore mi chiese facoltà di ripubblicare i miei 'juvenilia '. -concedere
, 1-297: le mie proprie bontà e i mali allora dirò, quando mi sarà
l'uno [corso] è obbligatorio per i sotto tenenti di vascello, l'altro
l'autorità tutoria... controlla i suoi bilanci, intralcia le sue iniziative.
un facoltativo, tornaconto senza abbracciare né i rapporti del giusto, né il complesso
cittadini, e di essa difensori i gentiluomini di ogni rione, facoltati ad
il posseder molte ricchezze, giudica beati i facoltosi, che per ciò da loro sono
distingue in quattro modi. sono alquanti i quali sono abbondanti d'intendimento e di
in italia..., cessati presto i motivi di popolare facondia, e negati
negati gli argomenti intorno ai quali si accaloravano i cuori, si assottigliavano gl'ingegni e
suoi fratelli popolari -dei quali ha tuttavia i mezzi d'espressione e la mancanza di facondia
mario pagano. moravia, ii-274: i bambini erano turbolenti per natura; e la
la facondia greca. pallavicino, 1-7: i romani altresì discacciarono più volte i maestri
: i romani altresì discacciarono più volte i maestri della facondia e della filosofia.
facondioso e gentile, e in tutt'i suoi fatti glorioso. leggenda aurea volgar
e facondiosi, e 'nfiammavi gli scolari e i dottori. -per estens.
: con tanta facondità ti sforzi a difendere i tuoi errori, che non mi sarebbe
che voi non foste per giungere a i miei meriti favellando: massima- mente favellando
/ più che mel dolci d'eloquenza i rivi. de sanctis, ii-15-46: vincenzo
presso a morte lasciava loro in legato i suoi ammaestramenti. d'annunzio, v3-
/ ti mira sì, qua giù ponesti i muri, /... / qual
dell'eloquenza. mamiani, 1-31: i penetrali solo / visitò di sofia, ma
lei dal labbro / stillavan dolci d'eloquenza i fiumi. = voce dotta, lat