scrittura autori eccellenti, che non lasciano desiderare i più celebri delle altre nazioni. manzoni
: non mi sono usciti di mente i famosi tortelli e i maccheroni eccellentissimi di
sono usciti di mente i famosi tortelli e i maccheroni eccellentissimi di maria, e molte
eccellentissimi di maria, e molte volte i miei compagni di tavola rotonda, udendomi
sue follie. giordani, iii-137: dicono i savi fisici, quelli tra gli umani
umani corpi essere in eccellente sanità costituiti i quali con più di prontezza di agevolezza e
, i-73: era eccellente in coprire i suoi disegni. carletti, 257:
leopardi, v-i77: erano intenti [i giovani] ciascheduno a quell'arte o quello
. soderini, i-202: per imbiancare i muri, eccellentissimo... il
, com'è la nostra, assicura tutti i beni. foscolo, xiv-249: domani
sola. e. cecchi, 2-99: i vecchi son sempre a lamentarsi che non
magno volgar.], 2-20: i discepoli aveano ancora i loro cuori infermi,
, 2-20: i discepoli aveano ancora i loro cuori infermi, e deboli nella
/ e clementissima e amatissima donna, i che volentier io vorrei potere / dimorare e
volentier io vorrei potere / dimorare e condurre i dì miei / apresso a raggi di
manifesto esser dee, questi eccellentissimi [i cittadini di roma] essere stati strumenti
errori. leopardi, i-548: solamente i piccoli ingegni de'quali è propria la
cellini, 1-60 (147): i franciosi sono uomini grossi, e non
arme al mondo fusse / fra tutti i saracini, ivi condusse. trissino, xxx-4-90
le compie e a chi ne goda i frutti. 3. sommo grado,
eccellenza del dio de'cristiani, sopra i loro poveri e meschini idoli. s
poder s'aggravano, / non lasseranno i pini in alto eccellere. =
il buon villano / prenda e felice i folti boschi assaglia, / e le
/ e le valli palustri, e i monti escelsi. l. martelli, 1-190
rilucente e saldo / ferman le basi e i capi han di smeraldo. parini,
/ pingano a stento in alcun lato i raggi / del sol ch'eccelso a te
fatta meco immortai verrai là dove / i numi eccelsi fan corona a giove.
. delfino, 1-377: se vengono i detti / da un'ombra che sia eccelsa
. beicari, 5-68: batterà dio i potenti di terra, / dal sommo
, 12-ii-125: non so anco perché i suoi servitori abbiano ad essere esclusi di domandare
ritrovati talora di personaggi ancora eccelsissimi, i quali han servito a diversi barbari re
maffei, xxx-6-44: eccelso re, che i miseri difendi, / e che i
i miseri difendi, / e che i decreti di clemenza adorni, / sovra
, squisito. piovene, 5-203: i vecchi, rivolti al passato, sostengono.
non poteva ritirarsi eccentricamente senza mettere fra i suoi corpi la catena degli appennini.
', son detti dal littré neologismi che i francesi hanno preso dagli inglesi. noi
eccentrico di cosacchi sparirà, come spariscono i bersaglieri d'un esercito, nel giorno
venuto di fuori con * eccentricità '. i buoni scrittori hanno detto sempre fin qui
il baretti prima e l'alfieri poi, i due spiriti più eccentrici e radicali in
cittadine, gli artigiani, le ragazze e i cenciosi, la folla e gli eccentrici
, 1-65: 'eccepire', lo dicono oggi i legali per 'dare eccezione, opponendosi
da credere eh'alessandro ed altri, i quali premiavano così eccessivamente li pittori,
la voluntà. guicciardini, i-61: i quali onorati da baiseto eccessivamente e espediti
cavalca, 21-251: però dunque che i santi ne parlano così eccessivamente senza determinare
. che eccede la giusta misura, i termini dovuti; soverchio, smodato.
vanzare, il superare, l'andar oltre i limiti, il trasmodare; sovrabbondanza,
dal quale eccesso studiosamente si guardano tutti i giudizi dilicati. monti, x-3-554:
2. l'oltrepassare i limiti del giusto, dell'onesto,
retaggio al secolo che gli venne dopo i languori del suo sentimento e gli eccessi
vediamo gli altrui eccessi, noi pensiamo i nostri, per li quali eccedemmo contro
comportamento penalmente illecito, consistente nel superare i limiti entro cui una causa scriminante (
nel tenere un comportamento generalmente illecito superando i limiti della legittima difesa. 8
tuttavia si truovano, per lo più sopra i monti... le ossa [
stato costretto a mandare in giro tutti i volumi della sua biblioteca. a me
addosso noiosi come vere goccie di stillicidio i più che perfetti, i soggiuntivi,
goccie di stillicidio i più che perfetti, i soggiuntivi, gli imperativi, eccetera.
neuno non ne sarà escettato, ciò saranno i malvagi a'quali elli darà maladizione per
tanta liberalità e piacevolezza che a tutti i sudditi suoi, eccetti persiani, lasciò grandissimo
quando tante e tante cittadi avendo [i romani] espugnate ed abbattute...
ogni cosa, eccetto ch'ai tagliere. i. pitti, 2-159: non potevano
una gentile allegria, nulla smentisce in lei i 2. nella locuz. congiuntivaie
che l'erede, eccetto solamente che i figliuoli e'loro discendenti erano preferiti a'genitori
livio volgar., 3-194: tutti i compagni del popolo di roma, i
i compagni del popolo di roma, i quali per insino a quel tempo erano stati
, xviii-3-266: il debito di mantenerli [i patti] non è della legge civile
obbligati gli uomini, lo sono anche i sovrani per questo che son uomini.
il sovrano sospendere, non già annientare i patti convenuti co'sudditi quando un bisogno
nei tempi passati, nella pace che i fiorentini e il duca avevano fatta era un
, né il duca di qua né i fiorentini di là, anzi quella fosse il
in questa lega il duca volle s'eccettuasse i detti patti; conciossia cosa che si
davila, 728: condonati e rimessi tutti i delitti passati, eccetto quello della morte
furono eccezioni? ed io spero che i miei meriti mi debbano porre fra gli
, 358: di quando in quando vengono i fratelli / portando rami striduli a bracciate
occidente. boccaccio, i-507: similmente i giuochi da filocolo ordinati rinnovò, e
di pianeti, cioè quando entravano ne i segni celesti? -sostant.
stizza, anche: be', lasciati i ringhi, gli aveva fiutato a lungo
: / desolata t'attende dalla sera i in cui v'entrò lo sciame dei tuoi
fra giordano, 2-59: e perocché i primi due comandamenti sono pur di fuggire
miglior cosa. nievo, 1-528: o i costaricani s'accontentano di lavorare e
guicciardini, i-139: feceno instanza che i fiorentini e il duca di ferrara entrassino
volte o nulla entrava nell'aspre battaglie contra i greci senza soprasegnale donatogli dalla sua elena
, impiegarsi. compagni, 2-5: i signori furono questi, che entrorono a
di canno ti vististi lo 'ntaiuto, i bella, da quello jorno so'feruto.
gente sopragiungeva. grazzini, 4-336: i favori ch'ella gli faceva furono cagione che
boccalini, i-257: pubblicamente disse che i letterati attendessero agli studi loro e che
simili. muratori, 7-i-74: anche i principi di benevento entravano fra le conquiste
molto sciocca. piovene, 5-461: i carri dipinti sono usanza abbastanza nuova.
voi pazzo? / finiti appena avete i sessant'anni: / ché tanta fretta
che fare. castiglione, 359: i cieli qua giù tra noi infondono il
, e da sé si è acconciato i guanciali, e da sé si asciugava
11 sudore. levi, 1-127: i contadini... parlano di corradino
diciassett'anni, e cominciava a far voltare i giovanotti quando andava a messa. pasolini
signore. -entrare, entrarci come i cavoli a merenda o come pilato nel
, 5-305: vollero entrarci di mezzo i dottori; e ognuno disse la sua.
in calore, e vidi in sogno che i becchi, ed i montoni ch'ammontavano
in sogno che i becchi, ed i montoni ch'ammontavano le pecore, e le
mente a le parole sue, / parvermi i rami gravidi e vivaci. boccaccio,
punse / il suo cavallo, che i compagni giunse. b. davanzali,
innanzi. gioberti, i-m-19: come i giansenisti vi superano intorno alla logica,
pelle. de roberto, 145: i monaci del convento di santa maria del
. -in partic.: il principio, i primi di un mese (in contrapposizione
: quando gli altri magistrati, come i dieci, i nove, gli otto
gli altri magistrati, come i dieci, i nove, gli otto e gli altri
notte di primavera, fioriti tutti i peschi del frutteto. -buona entrata
di personaggi che si esibivano, assumendo i modi propri della pantomima, in vivaci
le scenette comiche dialogate e recitate che i clowns recitano come intermezzi tra un numero
e ne conosceva tutte le stanze e i passaggi; operai, muratori che avevano
difesa, e conoscevano le entrate, i punti accessibili, le fessure che potevano dar
è a'buoni uomini fine di tutti i mali, e porta e entrata di
, e porta e entrata di tutti i beni. tasso, 16-51: prendergli cerca
la mesta entrata. -il locale o i locali che in una casa d'abitazione
dei muscoli. milizia, xix-4-1064: i muscoli [dell'èrcole farnese] sono
arte dei carnaiuoli di siena, 87: i consoli... siano tenuti.
entrata non si escludono le case, i diritti di decime, di canoni e
decoro. fogazzaro, 5-236: malgrado i doni di ricotta, di 'mascherpa
delle mie greggie. levi, 1-22: i poderi erano tutti ipotecati, le entrate
che sono gli andrea del sarto, i donatelli, appetto a un gabelliere?
. cavalca, vii-23: quanto più crescono i doni [di dio],
in questo portarti sì che tu contenti i pubblicani, spezialmente avendo comperate care le
ed insieme con questo tu non lasci perire i nostri compagni, cioè quegli d'asia
aspettavano e ritenevano, fra'quali erano i sinuessani ed i formiani de'quali egli
ritenevano, fra'quali erano i sinuessani ed i formiani de'quali egli s'aveva prese
comune. nardi, 338: avevano i publicani e'conduttori dell'entrate promesso di provedere
. palmieri, xviii-5-1151: tali sono i divieti o gli ostacoli all'entrata delle
. broggia, 136: quanto a i magazzini dello stallaggio, o sia
si mostra anco il modo col quale i prencipi potranno affittare i loro dazi ed
modo col quale i prencipi potranno affittare i loro dazi ed entrade. sassetti,
proprietà fondiarie. longo, xviii-3-272: i proprietari nel senso nostro non sono già
. giov. cavalcanti, 379: i quali, perché il nostro cacciamento è in
questi fiorini. magalotti, 20-190: guardate i libri delle vostre dogane: vedete quello
cambiarono dunque tutto insieme abito e condizione i padri cattanei e ricci, seguiti poco
4-167: nel marzo successivo perorò per i dottori di collegio, istituzione di lustro storico
scuderia deve pagare per poter far partecipare i propri cavalli a una corsa. 6
gli dava maggior entratura presso i nobili e i letterati delle scienze naturali
gli dava maggior entratura presso i nobili e i letterati delle scienze naturali si erano certi
pretesto. gioberti, 296: i principi della lega italiana... pigliarono
vedremo come la provvida natura contenuta entro i limiti della giustizia provvede opportunamente al migliore
verde. d'annunzio, i-444: i coppieri d'alessandro sesto / tenean coppe
rotta, son due solchi di schiuma entro i quali balenano delle fosforescenze vivissime. montale
e gli occhi lo guardavano diritto entro i suoi occhi, seri freddi sereni.
quello in tergo e sì gli scava i con le zanne la schiena, / or
baldanzosamente possesso del mondo, ed entro i due estremi si svolge una gamma
» diss'io lui, « per entro i luoghi tristi / venni stamane, e
entro de'suoi dolci sdegni / seguendo i passi onesti, e 'l divo raggio
323-61: al fin vid'io per entro i fiori e l'erba, / pensosa
una selva, per entro la quale i franzesi erano passati per andare sicuri. tasso
1171: colmano bassure, / piantano i valli, sfanno i colli, occulte
bassure, / piantano i valli, sfanno i colli, occulte / forano vie per
docilità che fluisce tra gli ori e i gialli, e per entro le ombrie
, i-442: quando ne l'alba i fochi siderali / si spengono per entro
/ umidità (fragrante di pruina) i par che la terra il sogno ultimo esali
da entro le teche di metallo, i santi dalle facce caprine fissavano il vuoto.
al figur. malispini, 44: i fiorentini entrarono nella città, sotto titolo
, latrocinii, rapimenti, arsioni, tutt'i delitti registrati nel codice penale con le
l'orecchio alla grata e capii che i peccati del mondo facevano là entro come
quant'acqua scende, e gli depreda i campi. b. davanzali, i-183:
è dunque vero che gli occhi co i soli sguardi abbiano forza sì grande di piegare
parigi con lui insieme andatosene, richiese i cherici di là entro che ad abraam
deasi; buono augurio; sisì prenderemo i terreni, le mogli e'danari de'germani
località della costa; d'inverno, i paesini dell'entroterra. = comp
. la città, il lago, i monti, il cielo, tutto è sparito
boriili, 5-82: per la politica i negri non si entusiasmano. fra loro
levi, 1-123: è ben naturale che i contadini dopo migliaia di anni di ripetute
una barcata di giovanottoni allegri che vociarono i soliti auguri, lei si slacciò l'accappatoio
agitandosi. entusiasmo, sm. presso i greci, l'ispirazione divina, lo
(nei filosofi, secondo plotino, i neoplatonici rinascimentali e anche il bruno)
empiran di quel furore medesimo che chiamano i greci entusiasmo, il qual furore non è
, non meno che le sibille ed i sacerdoti de gli oracoli, che rendevano
ria / da miniere d'onor traete i biasmi? muratori, 5-i-303: certo
abbia naturai vigore e abilità per muover forte i suoi fantasmi. pagano, 1-253:
la poesia non nasce che da ciò che i greci dicono £v&ouoiao [i. óc
ciò che i greci dicono £v&ouoiao [i. óc;: entusiasmo di dolore,
. leopardi, i-785: tutti quanti i giovani, benché qual più qual meno
una classe, numerosissima, d'uomini i quali non avendo combattuto che per entusiasmo
che fossero e ben provvisti di tutti i mezzi, per bella e nobile che
gadda, 416: benché ingegneri, i caviggioni erano entusiasti del guerin meschino per
. appellativo con il quale venivano designati i membri di alcune sètte religiose, che
fu accolto secondo il merito soltanto quando i milanesi lo ebbero entusiasticamente applaudito. deledda
... come sarebbe a dire i luppoli, i fìnocchini bianchi, e teneri
come sarebbe a dire i luppoli, i fìnocchini bianchi, e teneri, gli
private. le leggi anzi diluviavano; i delitti erano enumerati, e particolareggiati, con
enumera il mare, le alpi, i vulcani, come cose che non fanno
1-308: ella enumerava continuamente tra sé i dolori che costui le aveva fatto patire
che costui le aveva fatto patire: i tradimenti, le derisioni, i disprezzi
patire: i tradimenti, le derisioni, i disprezzi, gli insulti. quasimodo,
/ nel guasto vento di marzo / enumero i mali dei giorni decifrati.
il bemi si è piaciuto di enumerare i canti [deìvorlando innamorato] in progresso continuato
notte. ungaretti, xii-185: usa i diti a enumerargli ogni nervo.
, singolarmente. segneri, ii-404: i governanti supremi... esaminavano anticamente
filippo iii re di spagna e giacomo i re d'inghilterra... si
quelle narrazioni magre nude, in cui per i fatti più diversi si ripetono poveramente le
enunciabile. b. croce, ii-5-308: i pregi della poesia, se fossero particolarmente
, con ammi- razion ricevette, dicendo i fiorentini essere il quinto elemento. beccaria
una enunciativa che dell'anno 1479 fanno i padroni avanti al vescovo. muratori,
elementi dovessero o potessero servire per tutti i paesi. g. manno, 2-343:
retorica, che esprime la passione e i desideri). -gramm. proposizioni enunciative
se gli si palesasse una contraddizione fra i propositi enunciati e le conclusioni raggiunte.
lodovico ii augusto, noi troviamo fra i cortigiani 'adelbertum comitem stabuli '.
bimbetti delle prime classi del ginnasio, i quali se la cavano ripetendo prima l'
, 9-104: metteva in guardia contro i pericoli di dedurre troppo letteralmente e meccanicamente
, che agiscono rispettivamente sull'amido, i grassi, le proteine, la cellulosa
e stagioni asciutte; in europa prevalsero i movimenti regressivi del mare e si risvegliò
arenarie, marne e cisti marnosi; i resti fossili rivelano lo sviluppo di una
numero plurale, come fanno gli ebrei e i greci ancora, e massimamente gli ateniesi
molte e varie specie di versi, i più sovente usati sono il giambico, il
: depositi che il vento forma abbandonando i detriti che trasporta (come i loess
abbandonando i detriti che trasporta (come i loess, le dune).
lirica, di cui gli eoli diedero i più antichi e celebrati modelli).
eolia lipari..., tiene i luoghi ove nacque il padre mio. foscolo
, 13-426: facendo caso dei modi che i greci usavano, -dorico, ionico,
, secondo il mito, erano rinchiusi i venti, sotto la vigilanza di eolo
/ gonfi le gote, e tempestando i campi / apporteranno all'arator cordoglio.
apporteranno all'arator cordoglio. c. i. frugoni, 623: tutti chiusi erano
. frugoni, 623: tutti chiusi erano i venti / nel nativo eolio sasso.
per ema nazione (fra i quali era ascritto gesù cristo),
degli eoni (il cui numero e i cui nomi variavano presso le varie
1-15: sorgeva il nuovo sol da i lidi eoi, / parte già fuor,
ispano, / ed è famosa oltre i confini eoi. b. corsini, 7-1
gl'ircani e gli arabi lascivi / e i persi io mova e i sagit- tarii
lascivi / e i persi io mova e i sagit- tarii parti. 2
dal veloce eoo. soderini, i-62: i quattro principali [venti] hanno le
tra noi / toma nel verno fuggitivo i danni, / tu fai vento coi vanni
spesse, simili a quelle dell'erica; i fiori sono azzurri, rosa o bianchi
nella forma più semplice la natura ed i limiti di quell'attività scientifica, basterà
divisione amministrativa dell'impero di siria sotto i seleucidi; suddivisione minore della diocesi,
; se il tallo è cormoide, i rizoidi si trovano alla base, le
il coledoco. garzoni, 1-158: i libri loro [dei medici] son pieni
altro canale epatico, conciossiecosaché tre sono i canali epatici, due dei quali si
, vi-213: la ciera epatica, / i lerci denti / a'detti lubrici /
dentro gli epatici, gli idropici et i tisici nei vasi fatti d'essa, hanno
essa, hanno gran giovamento; e i porci beendo in truogoli di tamarigia si sanano
ramificazioni della vena porta dentro al fegato e i vasi bilari, sono perciò [le
mignolo. garzoni, 1-416: considerano i monti della mano,... e
'. infiammazione acuta del fegato, i cui sintomi principali sono una tensione dolorosa
chirurgica che consiste nel mettere in contatto i canalicoli biliari con l'intestino. =
animali sacrificati (presso gli etruschi, i babilonesi, i romani, ecc.
(presso gli etruschi, i babilonesi, i romani, ecc.).
che tessono tele verticali e regolari fra i cespugli; yepeira fasciata ha l'addome
dreto. lanzi, 1-1-103: ma i gramatici che quelle medesime scorrezioni videro addottate
tardo epexegesis, dal gr. ènz ^ i] - y ~ r}oiq, da
, avv. in stile epico, secondo i modi propri della poesia epica.
. proprio dell'epicedio; che ha i caratteri dell'epicedio. epicèdio, sm
tanto d'occhi attenta / a tenere i suoi polli a capo basso / coll'epicheia
delle traiettorie circolari descritte dai pianeti: i centri di tali traiettorie percorrevano a loro
col centro della terra (omocentrici) i o essere distinto { eccentrici) ',
. boccaccio, 1-461: cominciò a dire i nuovi mutamenti e gl'inopinabili corsi dell'
. algarotti, 2-69: per ispiegare i moti de'pianeti, aveano immaginato gli
ne gli epicicli lor duo soli ascosi / i begli occhi parean de la mia psiche
, iii-446: s'ha ver l'olimpo i dolci lumi intenti, / accrescer vanta
cinema hanno sceneggiato pei ragazzi, o per i loro adulti equivalenti. = deriv
epiclèsi, sf. attributo rituale con cui i fedeli si rivolgevano a una divinità nelle
2. liturg. nella messa di tutti i riti orientali e di alcuni occidentali,
. varchi, 7-604: tutti i poeti fanno tutte le imitazioni e poesie
vede in quella spezie di poesia chiamata da i greci epopeia, cioè facitrice per parole
greci epopeia, cioè facitrice per parole, i poeti delle quali si chiamano epici,
epico overo eroico... nel narrare i gesti alti e sublimi de gli antichi
drammatico può oggi servire soltanto ad alimentare i pregiudizi e i misoneismi circa la forma
servire soltanto ad alimentare i pregiudizi e i misoneismi circa la forma narrativa. bacchetti
del tuo popol bravo, / scendono i fiumi. deledda, i-38: gli amici
una regola generale e assoluta per tutti i tempi e i luoghi, i popoli ed
e assoluta per tutti i tempi e i luoghi, i popoli ed i costumi
per tutti i tempi e i luoghi, i popoli ed i costumi, dell'epica
tempi e i luoghi, i popoli ed i costumi, dell'epica principalmente e della
ma adattarsi nel comporre e nel giudicare i componimenti alle diverse circostanze, nelle quali
è una, è un capitolo fra i tanti dell'epica del lavoro italiano.
sostant. varchi, v-688: tutti i poeti sono imitatori e tutte le poesie
imitazioni,... perché così imitano i tragedi, come gli epici, o
gli epici, o vero eroici e i comici e i lirici e gli elegiaci
, o vero eroici e i comici e i lirici e gli elegiaci e tutti gli
faccia oltraggio. alfieri, 1-975: né i greci, né i latini non si
, 1-975: né i greci, né i latini non si sono serviti del verso
, e prepararono le epiche guerre contro i principi svevi. de sanctis, i-92:
. palazzeschi, i-253: seguivano fra i gobbi scene epiche, il cervello del
a opera di animali che inconsciamente diffondono i disseminuli rimasti attaccati in vario modo al
parte dell'insegnamento clinico che studia i casi sottoposti ad autopsia; considerazioni conclusive
a definire lo stato di cittadinanza e i relativi diritti. = voce dotta,
tommaseo [s. v.]: i delirii di certi epicurei o epicu- reggianti
epicuréggio). letter. comportarsi secondo i dettami dell'epicureismo; vivere dissolutamente.
la vita e non disprezzarla, limitare i desideri, evitare ogni causa di turbamento
bettinelli, 1-i-136: l'epicureismo corruppe i greci e i romani al parere di
: l'epicureismo corruppe i greci e i romani al parere di montesquieu, e fu
onesto e decente; ed eziandio i moderati odiano bensì ne'piaceri della vita il
, iii 6-139: cantò i piaceri d'un amore sensuale e il fastidio
, muoversi tra le forme, i colori, i suoni, gli odori del
muoversi tra le forme, i colori, i suoni, gli odori del creato
. foscolo, xviii-116: ora pigliamo i due estremi partiti della filosofia; lo
epicuro. malispini, 1-181: ebbono i fiorentini grande avversità: e ciò si
fosse per giudicio d'iddio, perciocché i fiorentini erano corrotti d'eresìa. e intra
gli pare il meglio, siccome fecero i filosofi peripatetici, accademici, ed epicurei,
begli. m. ricci, ii-57: i grandi tutti sono della setta epicurea,
bocchelli, 9-181: allora ritiro sù i pesi e rendo al pendolo lieve il moto
bere e in lussuriare. questi fuoro i più cattivi e fuor chiamati epicurii.
pagani, gli epicurei e molti altri, i quali tengono nuove oppinioni contro a la
fresco sotto l'ombre degli epicurei, i quali filosofano a tavola ne'loro conviti
società dei giovani suoi coetanei, tra i quali non erano rari i « libertini »
, tra i quali non erano rari i « libertini », o, come anche
3. per estens. che persegue esclusivamente i piaceri materiali, senza darsi affatto pensiero
con l'onore delle donne di tutti i cittadini sodisfare a i loro disordinati appetiti
delle donne di tutti i cittadini sodisfare a i loro disordinati appetiti. caporali, ii-79
, 1-685: s'intendono mirabilmente [i cuochi]... del luogo,
sapienza dei nostri tempi ha talmente ingentilito i costumi, che noi siamo epicurei persino
guisa di saracini, e 'n tutti i diletti corporali si diede, e quasi
epicurea, e cade in acconcio dopo i sonetti di giuda. foscolo, xviii-289:
settembrini [luciano], iii-1-35: i soli godimenti fisici restavano facili e voluti
l'ariosto] d'indifferenza epicurea per i destini d'italia. levi, 1-86:
. d. bartoli, 26-37: i tanti che lo si accolgono in casa,
specie al plur. epicurèi -orum 'i seguaci di epicuro '), dal nome
. pirandello, 5-64: si sapeva che i due santi procedevano per via quasi di
di corsa, a tempesta: erano i santi della salute, i salvatori del paese
: erano i santi della salute, i salvatori del paese nelle epidemie del colera
passò, durante un'estate tragica, fra i contadini, con l'inesorabilità d'una
, 1-4-100: in alcune campagne del senese i contadini si valgono da lungo tempo del
l'aria infetta, o per i cibi o acque di cattiva qualità. a
, aveva cagionato un gran terrore fra i padri. massaia, ii-1-805: fra
genio della poesia, impossessato di tutti i cervelli della famiglia, dava al pensare
1-176: non hai finito di spartire i grulli dai sani di mente che, ecco
una lettera circolare questo recipe a tutti i vostri italiani malati dell'epidemia della lingua
il male. baretti, 1-312: i posteri... ben sapranno a suo
. cattaneo, i-2-212: quantunque anche i suicidi sieno contagiosi, e possano annoverarsi
epidemie d'occhiali all'americana, o i famosi riccioli e feltri alla enrico ferri
per contagio diffusa; ma, intanto che i medici affermano i loro dubbi, gli
ma, intanto che i medici affermano i loro dubbi, gli uomini se ne vanno
ricopre il taglio un medico epidemia: i onde se cade ancor rigida brina / quasi
dal suff. medico -orna che indica i tumori. epidermatoplàstica, sf.
ventricolari. d'annunzio, iv-1-983: ripensava i bagni casti d'un tempo,
le punture di quegli aculei di sale i quali... presi rimangono sotto il
perché nacque senza la pelle esteriore, che i medici chiamano 'epidermide '. gioberti
. con le dita strappavo piano piano i brani della pelle. gozzano, 514:
sostanza cellulare, gli strati fibrosi, i vasi contenenti il sugo, e gli umori
di 'pellicola '. l'epidermide porta i peli e gli stami destinati alla respirazione
sorriso; a meno che, quando aveva i nervi, non riducesse tutte le faccende
ènl 'sopra ', 8ép [i. a * pelle 'e xótctcd '
deferente. caldesi, 1-54: i suddetti testicoli sono corredati de'loro epididimi
urinaria. lorenzini, 86: nella locusta i vasi spermatici del maschio non sono altro
canali racchiusi dentro a certe membrane, i quali, cominciando con una sottigliezza indicibile
dipoi a poco a poco ingrossandosi fanno i giri maggiori, e finalmente otto dita
seme, in quanto gli epididimi o i vasi eiaculatori acciecati fino nell'utero materno
una va a gli epididimi; a i forami / de testicoli l'altra, ove
si presenta sotto varie forme, e i cui caratteri difficilmente distinguonsi, se la
di minerali monoclini costituiti da miscele isomorfe i cui termini, variando il rapporto tra
nella quale fu sempre usanza di ritrovarsi i giovani insieme amichevolmente e fare allegra e
]: 'epifanie', così chiamavansi presso i gentili quelle feste a cui credevano che intervenissero
dassi ancora per aggiunto a molte piante i cui fiori nascono sulle foglie.
di certi mucchi o linee di globetti creduti i semi di tali piante e perciò dette
: l'epifonema (così la chiamano i greci) par che avanzi tutte le altre
monsignore a guisa d'epifonema, « che i popoli ignoranti sono più facili a governare
stupendo epifonema / nel biancor della crema i quel bottoncin di rosa! =
.. è una membrana che lega i denti del peristoma. tramater [s.
convenzioni tra nazioni diverse, che presso i greci inserivansi ne'trattati d'alleanza,
successivamente alla roccia nella quale si trovano i minerali e con processo diverso da quello
, nel disgregare le rocce, depositano i sali contenuti nelle medesime. = voce
tozzetti, i-40: diconsi 4 epigei 'i cotiledoni i quali nel germogliamento escono fuori
: diconsi 4 epigei 'i cotiledoni i quali nel germogliamento escono fuori della terra,
4 epigei ', aggiunto di cotiledoni i quali escono dalla terra come piumetta nel
: 4 epigini ', aggiunto di fiori i cui stami sono congiunti col pistillo in
analoga formazione anatomica si riscontra in tutti i mammiferi). caro, i-155
e coccoloni! / certo, o sente i sonagli de'falconi, / o
gola] da varie cartilagini, oltre i muscoli... che insieme coll'osso
/ da poi che ben l'han triturato i denti, / va chiusa la trachea
della trachea dall'epiglotte, della quale i volatili che ho osservato sono privi. targioni
4 epigoni ', così vennero denominati i figli de'sette eroi che, tranne adrasto
, perirono innanzi a tebe, ed i quali dieci anni dopo, vendicando la morte
, non sospettò forse, morendo, che i suoi epigoni sarebbero costretti a ritentarne la
del secolo xvii. pascoli, i-55: i nomi che essi dicono e vantano,
medaglie, per onorare la divinità o i santi { epigrafe sacra), per
govoni, 43: sopra le sepolture i noti fiori / sempre, e le
e le nere epigrafi benigne / tra i ceri spenti e le consunte imagini.
fruttificare generosi esempi; ché questi sono i veri monumenti, queste le epigrafi non
che è come un'epigrafe la quale riassume i caratteri della poesia, caratteri immortali applicabili
, a'romani, alle letterature di tutt'i tempi. d'annunzio, v-3-9:
scienze si trovano, di che né i vecchi conobbero, né il vocabolario conosce
dei cimiteri, delle cripte, non esclusi i cenotafi e le erme votive,.
il re vittorio non ebbe architetti, e i suoi discendenti non ebbero scultori,
d'epigrafiche note or de'migliori / dichiara i nomi e l'opre; or le
vivo, nel quale le varie scuole e i vari pensatori sono qualificati con stile epigrafico
delle asserzioni immortali non ha sempre ornato i messaggi che, di buona grazia,
. b. croce, ii-2-161: i semi sparsi da alcuni umanisti avevano portato
semi sparsi da alcuni umanisti avevano portato i loro frutti negli eruditi italiani, nella scuola
già ricordata scaligeriana, in tutti i grandi cronologi, epigrafisti, archeologi, topografi
.. è la lode di tutti i magnanimi in fare e in patire. pioverle
da buon umanista del mezzogiorno, predilige i frammenti. -ant. raro. sf
fino, / che resti meglio a i colpi di un sonetto / o di un
borbonizzanti del casino dei nobili, e i liberali astiosi del caffè del cinghiale,
epi- grammatario. salvini, 39-v-233: i loro cape'canuti possono dirsi a ragione
. varchi, v-441: oltre i facitori delle tragedie e quelli delle commedie
fatto ai bambini è questa: che i russi sono talmente 7 — battaglia
v. ansiosi di tener puliti i bambini, che non lasciano loro neanche
guam '. dottori, 1-231: i vent'anni manfredi non toccava, /
sulle pietre, su marmi e su i bronzi. propriamente però è descrizione
. 'epigrammatista ']: « i greci avevano * epigrammato- grafo ',
nel cuore, aperto allora a tutti i venti, la rosa d'epigrammeggiare a diritto
fra due corpi in moto relativo fra i quali si esercita una forza che li
epilare, tr. depilare; strappare i peli. -al figur.: togliere
mortuaria per paura non epilassero dalla eredità i pochi panni del defunto. = voce
voce dotta, lat. èpilàre 'togliere i peli '(comp. da ex
di epilessia. garzoni, 1-158: i libri loro [dei medici] son pieni
d'amore, la ragazza prese a battere i denti e a irrigidirsi mugolando: era
, sotto un sole dardeggiarne, tutti i suoi caratteri inferiori, e or prega
muti o epilettici o podagrosi, produce i parti colla stessa morbosa affezione. muratori,
utilmente a gli epilettici e parimente a i vertiginosi. modio, xlv-331: gli
qualche attacco epilettico. pirandello, 5-435: i fenomeni straordinari della medianità traggono in gran
una capsula allungata con quattro valve, i semi sono muniti di pappo; le
per epilogare le imprese romanzesche di tutti i cicli le pone istoriate nelle pitture e negli
, le virtù, le prerogative, i privilegi (e anche i vizi e i
prerogative, i privilegi (e anche i vizi e i difetti) che sono
i privilegi (e anche i vizi e i difetti) che sono tipici della sua
eccovi in queste due parole epilogati tutti i miei mali. torricelli, 189: in
sente straordinario diletto in vedere, dentro i confini angusti di una stanzuola, epilogata
par che seco porte / di grecia a i danni epilogato un mondo. battista,
verri [il caffè], 417: i vincoli che si sono posti da loro
dato l'epilogo, così detto da i greci e con il medesimo nome da i
i greci e con il medesimo nome da i latini spesse volte nominato, i quali
da i latini spesse volte nominato, i quali, con i nomi della lor lingua
spesse volte nominato, i quali, con i nomi della lor lingua, e conchiusione
e le ferite, il sangue, i gemiti, i misteri dell'odio e le
ferite, il sangue, i gemiti, i misteri dell'odio e le miserie delle
, così è anche un epilogo di tutti i favori di dio. f. negri
chiamati epimeleti anche il praefectus annonae, i curatores viarum, i curatores operum publicorum,
praefectus annonae, i curatores viarum, i curatores operum publicorum, ecc.)
: 'epimeleti', nome di quattro tra i ministri del tempio di eieusi scelti dal popolo
aver cura delle cose sacre. erano i primi due presi tra'cittadini di atene
'epimenie', così chiamavano gli ateniesi i sacrificii che ad ogni novilunio facevano alle
di un'opera classica, in uso presso i greci del secolo ii d. c
e le epinittide. citolini, 256: i nei, i lividori, i cossi
citolini, 256: i nei, i lividori, i cossi, le epinitidi,
: i nei, i lividori, i cossi, le epinitidi, le vesciche,
cossi, le epinitidi, le vesciche, i calli. mattioli [dioscoride],
olivo salvatico] medicano il fuoco sacro, i carboni, l'epinittide, le ulcere
letter. diario in cui si registrano i sogni. salvini, 39-iv-44:
, che contenessero di mano in mano i sogni e l'osservazioni loro, talché ci
voluto da sinesio, in cui si raccontano i sogni. = cfr. epinittide1
. parte del tessuto connettivo che circonda i nervi; guaina lamellare. =
poesia greca classica, destinato a celebrare i vincitori dei giochi panellenici. - per
siccome da'vincitori delle battaglie si celebravano i conviti detti 4 epinicei ', così
, così ancora fu costume che coloro i quali avessero ottenuta la vittoria ne'giuochi
: finalmente imagino una trilogia lirica, i cui passaggi dovrebbero essere in versi sciolti,
immortale, della cui gloria son pieni i cieli e la terra. 3
. pallavicino, i-m: lutero ed i suoi partigiani pubblicarono varie relazioni di questa
produce picciole fiondi. è utile bevuta a i difetti del fegato, e contra i
i difetti del fegato, e contra i veleni bevuti. tramater [s. v
che appartiene alla zona batipelagica, oltre i 500 m di profondità). =
e ttxeopóv 4 costa, fianco ') i epiplo (epiploo, epìploon)
presso alla maggiore curvatura: ricetta i vasi brevi nell'intervallo delle due sue
, / quel che sprezzò de l'epirota i doni, / e '1 nemico
, / e '1 nemico a i roman magno antioco. = voce
giuoca da una moltitudine di giovani, i quali, fatta nel mezzo d'una
: ben dimostrò il signor leo come sotto i re franchi ed i sassoni i diritti
leo come sotto i re franchi ed i sassoni i diritti comunali di molte città lombarde
sotto i re franchi ed i sassoni i diritti comunali di molte città lombarde..
metropolita almeno ogni cinque anni per studiare i provvedimenti più opportuni al regolare funzionamento delle
. sarpi, i-154: dispensassero [i vescovi] le rendite episcopali nei bisogni
fatiche, e qualche volta, tra i pericoli passati da lui. e. cecchi
romore e veduta la turba, messosi i più onorevoli panni indosso, e di
iii-206: il baldacchino episcopale traballò squassando i frangioni e le frappe d'oro del
altri rami dello scisma anglicano, come i presbiteriani, i metodisti, i quaccheri
scisma anglicano, come i presbiteriani, i metodisti, i quaccheri, ecc.
, come i presbiteriani, i metodisti, i quaccheri, ecc. (cfr.
patrum ». varii e contrarii sono i giudicii su quest'opera. i prebiteriani.
contrarii sono i giudicii su quest'opera. i prebiteriani... ne fanno gran
dalla chiesa cattolica) secondo la quale i vescovi cattolici posseggono collegialmente, come rappresentanti
papa non avrebbe il potere di limitare i diritti dei singoli vescovi (febronianismo,
dipinse roberto di fedeli, escludendo i ministri). in atto di
: della chiesa nella convenzione di tutti i suoi placata la prima furia, l'episcopio
regina d'inghilterra). gittarono i semi della novella. fogazzaro, 7-274:
semi della novella. fogazzaro, 7-274: i vescovi = deriv. da episcopale-
: e forse non chiamò s. paolo i su che vi pareva debito
di bene intendere quali e quanti siano i travagli del positi ',
. v.]: 'episcopo', presso i gentili era un roma, quella uffiziale
dal pref. vono gli anni, i mesi, i lustri, l'olimpiadi,
vono gli anni, i mesi, i lustri, l'olimpiadi, le indizioni,
v.). l'ore, i giubilei, i secoli, le etadi,
. l'ore, i giubilei, i secoli, le etadi, le monarchie,
log. sillogismo che si nastie, i regni, i pontificati, gli imperi,
che si nastie, i regni, i pontificati, gli imperi, le genealogie,
medici, di cui lo scopo era conciliare i principiigetti opachi ottenuta con l'episcopio mediante de'
, 9-107: e questi ragionamenti, e i fatti bisogna, ed esso, metter
croce, iii-10-235: gli apostoli, i profondi pensatori, gli scienziati innovatori non scrivono
. carducci, iii-10-192: abbiam veduto come i deviamenti amorosi dell'allighieri e la nobilitazione
unito a molto ridicolo... tutti i personaggi episodici contribuiscono ad arricchirla in ambidue
personaggi episodici contribuiscono ad arricchirla in ambidue i generi che la compongono. alfieri,
] gli autori loro (e massimamente i moderni) hanno per lo più studiato
della tragedia, la quale è fra i canti tutti overo interi dei cori, che
cioè ingressi, overo entrate, perché i cori cantano più volte, e tutto quello
episodio delltnferno, come pianse sul primo (i due amanti, i due nemici:
sul primo (i due amanti, i due nemici: quanto si assomigliano!)
/ rappresentano il dramma della vita. i... i troppi episodi vengono
dramma della vita. i... i troppi episodi vengono intromessi / che nuocono
a puntate. dossi, 938: i suoi più celebrati romanzi... cominciarono
dava, le bizze delle scolare, i capricci delle madri, le insolenze dei servitori
ingl. episode (nel 1678). i nostri lessicografi dell'ottocento ritenevano un francesismo
della cauterizzazione lì su la coscia, i segni delle suppurazioni di tanti vescicanti che
. ini 'sopra 'e o7rép (i. a 'seme '; cfr.
combattente in una fila intermedia, dopo i parastati. tramater [s.
da è
i. i 'sovrasto ').
è
i 'sovrasto '). epistàttico
. dal gr. è7uot7) \ i. r) 'cognizione, conoscenza '
dal gr. è7tcotf) \ i. 7) 'conoscenza ', dsv
soffitto. algarotti, 1-25: sopra i capitelli è disteso l'epistilio, o sia
sua bocca escono fiamme, e che i dolci mormorii hanno pieno il cielo e la
, / epistola veridica / che palesa i disordini / del romano collegio, /
specie d'epistola morale e critica sopra i nostri versi. carducci, iii-20-81:
della sua passione ha soddisfatto per tutti i nostri peccati passati, presenti e futuri
e la ecclesia l'epistole, ed i vangeli, e gli officii, che
innanzi il vangelo, come per preparare i fedeli che meglio attendano alle parole di
il corno dell'epistola, si porranno i mantelli, i veli, gli anelli.
dell'epistola, si porranno i mantelli, i veli, gli anelli. baldinucci,
ne'primi tempi chiamate quelle lettere che i vescovi delle sedi maggiori scrivevano a'padri
13-248: al principio del nuovo anno i suoi lasciaron firenze. alla morte di
conosciute negli esempi dei canzonieri antichi: i sonetti, cioè, come dante direbbe,
dante direbbe, materiati d'amore: i sonetti gnomici o sentenziosi o contenenti moralità:
sonetti gnomici o sentenziosi o contenenti moralità: i sonetti di proposta e risposta, quasi
di proposta e risposta, quasi epistolari: i sonetti familiari, scherzosi o satirici.
benissimo'? giusti, iii-353: tra i miei fogli c'è un epistolario intero
anche davanti a questa amicizia provata su tutti i frangenti. baldini, i-133: nella
, 56: danza il vento con i risecchi / epistolari d'amore.
lapidi. baldini, i-415: ricerchiamo i libretti di memorie alla casalinga, i
i libretti di memorie alla casalinga, i taccuini e gli epistolari di quelli che furono
riparare a tanta faccenda di epistolario oltre i miei doveri di studio e di esami.
si toccò la campana all'armi: onde i virtuosi di parnaso tutti corsero al rumore
tutti corsero al rumore, e trovarono che i pedanti, gli epistolari e i commentatori
che i pedanti, gli epistolari e i commentatori in terzo avevano attaccato così brutta
l'estrema sinistra che epistoleggia? e i socialisti prò e contro costa? e
può capire, alle lettere degli amici; i quali han tutti da lagnarsi della mia
con molto piacere e con molto utile i suoi lavori fatti così dottamente ed elegantemente,
condotta dei strategi o magistrati civili, i quali erano ordinariamente nazionali. =
2. biol. proprietà, che hanno i cloroplasti, di disporsi entro la cellula
ricordo, che ancora gli epitaffi e i titoli delle egregie opere fatte, se non
le fredde e contumaci porte / sta de'i sepolcri e fa gli elogi altrui.
lubrano, iii-418: vane genealogìe. se i pregi augusti / ne la posterità restan
lagrimaste più tosto. caro, 12-i-300: i sonetti che m'avete mandati si sono
soderini ancora vivente, si addice a tutti i membri della sua stolta famiglia.
un epitaffio: mentitore spudorato. i. nelli, i-308: -io non posso
= voce dotta, gr. inlxay [i (x. * corpo di riserva '
d'annunzio, v-2-516: poggiai i gomiti, e rialzai tra le palme
maria ludovica d'orleano,... i singulti di cento- diciotto vittime si mischiarono
desma guisa / l'ascose ancelle ed aprono i balconi, / e de la sua
uccisa / motteggian seco, ed ecco i canti e i suoni. / si leva
seco, ed ecco i canti e i suoni. / si leva e lava,
ne le nozze che fan tra loro i cani. alfieri, i-175: io con
salomone. marino, vii-295: e i devoti salmi del medesimo david, e
devoti salmi del medesimo david, e i sacri epitalami di salomone, e i sentenziosi
e i sacri epitalami di salomone, e i sentenziosi dialoghi di giob, e i
i sentenziosi dialoghi di giob, e i tragici lamenti di geremia,..
scherz. abba, 238: tra i benevoli e i malevoli, la preparazione
abba, 238: tra i benevoli e i malevoli, la preparazione di quel matrimonio
cui si trovano il corpo pineale e i gangli delle abenule. = voce
del citoplasma e del nucleo (quali i corpuscoli di tracoma, vaiuolo, rabbia
primo elefante rompe l'ordinanza. chiamate i sarissòfori. idem, v-2-298: non
, il quale contiene tutte le turbazioni e i travagli della azione. l'ultima la
della favola, donde prorompono e continuano i tumulti e le passioni e le insidie
funzione di protezione e difesa; regola i fenomeni di diffusione, trasudazione e assorbimento
detto, come sono le labbra, i capezzoli, ec. 2.
le fomentazioni) oppure umida (come i cataplasmi). ricettario fiorentino
gli arabi gli impiastri son quegli che i greci chiamano malagmi, cataplasmi ed epitemi
e dal tema di x£{b) p. i 1 pongo, colloco, sistemo '
in grado al dempstero, egli passò i monti e venne in italia, ove
: le vostre fantasie lussuriose / usano i grevi epiteti e i leggieri / secondo il
lussuriose / usano i grevi epiteti e i leggieri / secondo il tempo, le
molti apparati di parole li hanno usurpato i detti parabolani delle piazze. muratori,
scrittori? come gli epiteti ingombrano tutti i contorni de'vostri pensieri, come fanno
. b. segni, 9-114: i nomi epiteti, e i doppi, e
, 9-114: i nomi epiteti, e i doppi, e i forestieri stanno bene
nomi epiteti, e i doppi, e i forestieri stanno bene a esser usati assai
berni, 274: furfanti veramente [i poeti]! non vidi mai,
col gentilissimo titolo di carogna; ed i più spiritosi ed umani ci aggiungevano anco
fradicia. collodi, 618: qualifica i loro babbi e le loro mamme con una
intime dell'alcova. palazzeschi, 4-61: i maschi, compresi del fatto loro,
cicognani, 6-41: gli vomitava contro i più atroci epiteti del gergo soldatesco e
racchiude in sé, come in sintesi, i pregi (o anche i difetti)
sintesi, i pregi (o anche i difetti) della sua categoria (e in
e viene fermata dal cingolo che stringe i fianchi. = voce dotta, gr
significa dispensiere e maggiordomo; ma presso i greci moderni era un giudice arbitro che
epizoica: disseminazione zoocora nella quale i disseminuli che si sono attaccati al corpo degli
in disparte tanto la vaccinazione, quanto i cordoni sanitari, lasciando solamente sussistere le
artistico, oltr'alpi, che nemmanco i quadretti senza pretensione, chiamati prima di
per lato procede, / per cui i savi antichi / avisar li eplicichi.
per arrigo iv, quel di federico i al 1177, e l'altro al
non per questo si deve riporlo tra i romanzi, dacché malgrado questi difetti può
quest'epoca infernale, contaminata da tutti i delitti e da tutti i deliri. bertola
da tutti i delitti e da tutti i deliri. bertola, 38: per coloro
sp., 33 (574): i cavalieri d'un'epoca del medio evo
iv-2-584: io non comprendo perché oggi i poeti si sdegnino contro la volgarità dell'
al principio di ogni epoca cosmica si procreassero i semi fiorituri nel suo corso. rovani
dell'anno,... rinvenivano [i cinesi] d'ogni pianeta quel che
; giacché fu il primo a ricondurre i professori nella vera strada, promovendo una migliore
arte. lanzi, i-3: i pittori di quei secoli poco ebbono nome,
strofe e l'antistrofe; ma tutti i seguenti hanno sembianza di epodo, perché
la strofe si diceva, allora che i saltanti si movevano dalla destra alla sinistra;
10-262: secondo le attitudini di ciascuno, i suoi gusti e soprattutto il suo grado
ini 4 sopra 'e 6vu (i. a 4 nome cfr. fr.
, non borgo, il quale non abbia i suoi poeti che tutto il dì scrivono
tutto e repugnantissima e all'uso e a i poemi epici, de quali niuno fu
inventandone in gran parte le cagioni, i mezzi, gli ostacoli, i modi
, i mezzi, gli ostacoli, i modi, le circostanze; per produrre così
, comedia, mimmica e simili, fra i quali è uno l'epopeia o vero
gran tempo fin da fanciulli, tutti i fatti di quella epopea de'giganti moderni
entro a quelle radici di rocche, i denti del feudalismo malamente strappati.
la città, il lago, i monti, il cielo, tutto è sparito
-ci). ant. che ha i caratteri dell'epopea; epico (un componimento
poeta). sassetti, 79: i quali [uomini vulgari] tutte queste ed
e tortamente,... contraffacendo i terreni amori, non si puote giugnere a
ènòtzttìz * chi osserva, chi contempla (i misteri) ', perciò 4 iniziato
), dal gr. è7tó7rrr) i; 'chi osserva, chi contempla (
; 'chi osserva, chi contempla (i misteri), iniziato '(comp
essi. carducci, 724: da i monti sorridenti nel sole mattutino / scende l'
caratteristiche e norme proprie, che comprende i componimenti epici. b. croce
clamore e tempesta di gutturali diatribe fra i partitanti di guerra o di binda,
, fomentato. cattaneo, ii-1-161: i combustibili fossili fino ad ora non ci
. e. cecchi, 7-84: i fiumi, i pantani e le lagune,
. cecchi, 7-84: i fiumi, i pantani e le lagune, grossi e
poltrona alla scala era diventata troppo cara, i due vecchi avevano sacrificata l'opera in
. eppoi, tanti scalini per sentire i cantanti di oggi, loro che ricor-
aquiloni! alvaro, 7-28: essi [i nostri figli] hanno l'aria di
l'altro non è degno di portarmi i libri dietro. epure. in somma
in somma oggidì, non occorre che i letterati vadano con isperanza a guadagnar niente
è indivisibile, se le società e i costumi delle varie epoche hanno un rapporto qualsiasi
comp. da epta-dec [ano] con i suffissi -ile, -ico.
ettandria, che rinchiude tutte quelle che hanno i fiori con sette pistilli, oppure un
stor. nome con cui si designarono i sette reami anglosassoni d'inghilterra.
componeva l'eptarchia dei b.: i balbo, i balbiano, i biscaretti,
eptarchia dei b.: i balbo, i balbiano, i biscaretti, i buschetti
.: i balbo, i balbiano, i biscaretti, i buschetti, i broglio
, i balbiano, i biscaretti, i buschetti, i broglio,...
, i biscaretti, i buschetti, i broglio,... i bertone e
buschetti, i broglio,... i bertone e i benso. 3
broglio,... i bertone e i benso. 3. governo formato
, e non meschiando con esso lui né i pentasillabi, né gli eptasillabi, nulla
endecasillabi superino di numero gli eptasillabi e i pentasillabi, de'quali concede che possa
, conosciuto in svariati isomeri, fra i quali quello a catena lineare, che è
. chim. acido eptincloroarsinico: acido i cui sali di ammonio, litio,
effigiati di color nero... i sacrifizi, ed i lettistemi, e le
... i sacrifizi, ed i lettistemi, e le epule sacre. giannone
epule sacre. giannone, ii-211: i pagani... sopra de'loro morti
stata in vigore appresso quei popoli e i sacrifizi e le lustrazioni, e l'
le lustrazioni, e l'epule e i giuochi acherontici e funerali dimostratici dagli antichi
. -figur. la festa che attende i giusti in paradiso. pagliaresi, xliii-49
a chi la- scieno epulare sì infelicemente i frutti loro! = voce dotta,
quello anno furono fatti la prima volta i tre uomini epuloni. baldelli, 5-4-252:
milizia, iii-400: in grecia sotto i preti v'erano ministri subalterni chiamati parassiti
persona ricca ed egoista, che sperpera i propri beni senza mostrar pietà per il
dite che ognor degli epuloni al soglio / i lazzeri cadenti e semivivi mangian pane di
epuloni di gerusalemme,... i miliardari di nuova york non sono,
al fìgur. carducci, iii-24-126: i venéziani emigrati e i fiorentini esuli nella
carducci, iii-24-126: i venéziani emigrati e i fiorentini esuli nella propria città mescolavano insieme
ai piemontesi. pietro fanfani si leccava i baffi. e quei poveri napoletani e siciliani
a lui, per raccattare a'suoi piedi i minuzzoli che egli, epulone e trimalcione
: vivere lussuriosamente, sprecando e sperperando i propri beni. pananti, i-340:
; ora stiamo riprendendo in esame tutti i casi, alcuni funzionari li riammettiamo in
furono presi per allontanare dall'amministrazione statale i funzionari gravemente compromessi con il fascismo.
idee, e particolarmente l'analogia, spiegano i fenomeni degli accompagnamenti; quella della misura
della misura comprensiva spiega gl'intervalli, i riposi, la distribuzione equabile delle parti
terra si schiuda, e si confetti i con equabil fermento. nievo, 4-253:
passi una parte eguale di spazio. i. riccati, 2-497: abbiamo a presupporre
, 1-i-226: le primogeniture che uniscono i beni d'una famiglia sulla testa d'un
l'equabile riparto di essi sopra tutti i membri della famiglia. 4.
coreggio riscaldasse o col fuoco o al sole i suoi quadri, perché i colori si
al sole i suoi quadri, perché i colori si mescessero bene insieme, e
piuttosto che posati. cattaneo, i-1-79: i diversi ordini della nazione non poterono svolgersi
custode delle leggi, giusto nell'assegnare i prezzi all'annona, esatto ne * pesi
alcuna cosa facciamo o pensiamo, in tutti i corpi vivi equabilemente è sparta, e
di un modo, così anche dipinse i costumi che patiscono alterazione e sono soggetti
: la forza, che fa gravi i corpi, non opera ella nelle sole corteccie
] divideva equabilmente il suo tempo tra i suoi studi e i suoi amici.
il suo tempo tra i suoi studi e i suoi amici. g. capponi
cattaneo, iii-4-81: nel comitato di guerra i pratici inculcavano di non far * punte
notte; /... alte da i casti lumi ombre interrotte; / cielo
, i-40: gli uomini prima pastori divisero i pascoli comuni, e li ripartirono equabilmente
ne andarono senza né il refettorio né i dormitoi. = comp. di
metropoli dell'italia, ha attratto a sé i tre quarti dei nostri uomini di lettere
se le ragioni della patria, se i diritti della giustizia compensativa esigono qualche atto
nobile equanimità. cattaneo, iii-1-127: i popoli più sapienti d'istoria universale dovettero
dietro, / levò la testa; e i campi a sé vicini / inondar
chiamare equatore. baldinucci, 165: i giorni civili sono per tutto il mondo
, e costano di ventiquattr'ore; i naturali sono ineguali, or maggiori, cioè
o linea equinoziale, sotto 'l quale i giorni naturali e le notti sono eguali
eguali. pindemonte, 222: chi su i ghiacci lapponi, e chi del sole
lapponi, e chi del sole / sotto i più dritti e più avvampanti raggi /
e verso il centro / spinsero alquanto i poli. leopardi, 975: sappiamo che
che ristretta sotto l'equatore / dietro i richiami del calor fuggente / l'estenuata
. savinio, 417: dodici bambole per i trecento uomini dell'equipaggio,..
magnetico terrestre: linea che congiunge tutti i punti della superficie terrestre in cui l'
-equatore termico: linea che congiunge tutti i punti della superficie terrestre dove la temperatura
cielo, e quinci e quindi / lascia i duo fissi poli incontra opposti, /
, circonferenza massima dell'uovo che presenta i due poli animale e vegetativo (dai
aequatór -bris 'che rende uguali [i giorni e le notti] ', da
nella notte si formano certe nuvole che i venti equatoriali disperdono innanzi che arrivino al
divisioni meiotiche, che spartisce equamente i cromosomi fra i due nuclei figli,
che spartisce equamente i cromosomi fra i due nuclei figli, in modo che
di coordinate, quando tutti e solo i punti della curva o della superficie
paragonano. grandi, 7-223: convien ridurre i termini del problema all'equazione d'una
. m. zanotti, 2-221: i geometri se le compongono [le curve]
. p. verri, i-203: sanno i geometri quanta luce abbia portato alla sublime
e fa delle stelle e delle pianete i loro siti,... i loro
pianete i loro siti,... i loro corsi, equazioni, congiunzioni e
d. bartoli, 2-1-97: rinvenivano [i cinesi] d'ogni pianeta quel che
base alla rigorosa dipendenza causale che regola i fenomeni. 7. fis. equazione
gramsci, 7-220: i calcoli dei movimenti stellari sono turbati da
. nardi, 76: coloro i quali avevano il valsente equestre, e
e a cui non erano stati assegnati i cavagli, consigliatisi prima tra loro,
a parte a parte / del cavaliero e i guerni- menti equestri. dossi, 109
: io cominciai a cercarla quasi tutti i giorni la donna superba dalla magnifica mascella
: la equestra zuffa fu prospera e i nimici furono rimossi. pulci, 24-31:
/ pugna in persona e seco ha i duo potenti. tassoni, 7-45: il
tassoni, 7-45: il potta avea assaliti i faentini / e fracassata la lor gente
le balestre. baruffaldi, ii-134: i cittadini forti, eruditi, ingegnosi /
monumento). nardi, 22: i romani rimunerarono, questa nuova virtù in
; che dà spettacolo facendo esercizi con i cavalli (un artista). -giochi
artista). -giochi equestri: corse con i cavalli 0 con i carri (nell'
: corse con i cavalli 0 con i carri (nell'antica roma). -
. circo. tasso, n-ii-458: i delfi, liberati da quella peste,
da quella peste, instituirono giuochi, i quali furono poi accresciuti da gli anfizioni
equestre, e che so io, i quali pur lasciano nell'animo alcuna orma
il secondo, ed era mezzano fra i nobili e la plebe. -negli
misse in pruova ad ordine di celebrare i solenni giuochi, chiamati consuali in onore dello
con grande apparecchio dar ordine di celebrare i giuochi consuali in onore di nettuno equestre
312: a te son grati / i domatori de'cavalli; e primo / tu
d g e. galileo, 4-3-303: i parallelogrammi equiangoli hanno la proporzione composta delle
, vi-76: dove si dimostra che i parallelogrammi equiangoli hanno la proporzione composta delle
. calandri, 306: pigliano i triangoli il nome dagli angoli sopra dai
anche isoscele. grandi, 3-3: i triangoli nel medesimo cono retto sempre sono
uguali. -parabola equicrure: che ha i diametri uguali alle massime semiordinate.
equicruri, cioè in quelle che hanno i diametri eguali alle massime semiordinate, se
calco del gr. ìa7] [i. ep (a. equidifferènte
scala; con pari diligenza badato che i sei candellieri sopra tal- tare, come
: egli è un campo che ha i lati equidistanti et uguali et ha gli angoli
opposte. bocchelli, 12-174: dedicava i suoi ozi a promuovere una scuola epicureica
, agg. geom. che ha i lati uguali fra di loro (ed è
). -iperbole equilatera: che ha i due semiassi uguali. fr.
primo. marino, vii-245: se amendue i piedi da destra e da sinistra verso
2. sm. figura geometrica che ha i lati uguali. fr. martini,
per spazzolare davanti allo specchietto dello scompartimento i capelli fini, s'equilibrava con mani
4 contrappesare ', es.: 4 i giudici debbono equilibrar fra loro le ragioni
pananti, i-269: tieni in regola i conti e le partite, / segna
cattaneo, iii-4-33: equilibratosi così fra i due governi, attestava ad ambedue la
, la rettitudine della sua ossatura su i piedi non piccoli ma dal fiosso arcuato
. a. lamberti, 33: i patrizi erano discesi dai loro tribunali e
3-87: nelle parti collaterali si equilibrano i momenti delle forze che in quelle il fuoco
borsa, xix-4- 713: due sono i modi con che la lingua d'un popolo
si trovi ora in tale condizione che i due partiti quasi si equilibrano. =
diversi pesi / fan equilibrio insiem tutti i paesi. pisacane, iii-124: la
trasparisce. mazzini, ii-166: [i primi riformatori] lavoravano ad addormentarne il
in quel funesto 1494 venuto a chiudere i quaranta anni di pace e prosperità dell'
(una persona, le sue parole, i suoi atteggiamenti, ecc.; anche
più vivo e autorevole... tra i nostri giornali è ancora il più equilibrato
. di un carico diviso egualmente fra i conduttori di un sistema polifase. equilibratóre
il combinare sapientemente (le linee, i colori, i piani di un quadro)
(le linee, i colori, i piani di un quadro). soffici
in seguito a una reazione incompleta, i prodotti della reazione coesistono con le
o in un insieme di corpi, tutti i punti hanno la stessa temperatura e non
scemano gran parte della fatica. i. riccati, 2-352: il metodo spedito
la meccanica gli dà [all'architettura] i mezzi di porre in equilibrio le forze
. ressi, xvi-429: veramente dicono i fisici che i pianeti si reggono in
, xvi-429: veramente dicono i fisici che i pianeti si reggono in aria per un
vada in certo modo in equilibrio; e i corpi che si sostentano in equilibrio,
ogni momento l'equilibrio, come se posassi i piedi su un ghiaccio mobile. jahier
per andare a fare quel che fanno i marinai in cima al bompresso. alvaro,
. bocchelli, 6-414: enumerò tutti i suoi mali: recentissimo ma non ultimo
: questo [commercio] in tutti i tempi pone in equilibrio l'ineguaglianza delle
ben disaminare la cosa, vedremo che i particolari corpi, nella società generale frapposti
notti della primavera in pisa, come i mattini d'autunno su i colli piceni,
pisa, come i mattini d'autunno su i colli piceni, ove pensosamente fluirono in
esse intercorrenti, e per cui tutti i diversi gruppi (ad esempio, carnivori
sui trusts, le industrie a catena, i < cartelli », con una formula
il massimo di utilità soggettiva, per i singoli e per la collettività, ma
gramsci, 7-94: la società crea i suoi propri veleni, deve far vivere
equilibrio di europa. leopardi, 208: i granchi, dando alle ranocchie aiuto,
l'altro mezzo sarebbe quello di costringere i ricchi a vivere col massimo lusso, obbligandoli
, rapporto. pagano, xviii-5-846: i prezzi pongonsi, e come si è
più uno è povero più si restringono i metri quadrati a sua disposizione. l'
cessarono, il sangue si calmò, i nervi si distesero in un opaco equilibrio,
opaco equilibrio, una rilassatezza giallognola fiaccò i muscoli del corpo e del volto -
responsabili della guerra non sono dunque solo i ceti borghesi... ma anche.
equilibrista famoso. teso un filo fra i tetti di due palazzi in una piazza
far cappelli, fare gli equilibristi, i funamboli, gli istrioni: questa è la
nome che si dà a que'numeri i quali contengono i loro sottomoltiplici due volte
dà a que'numeri i quali contengono i loro sottomoltiplici due volte, tanto i'
ariosto, 40-50: e gli arabi e i macrobi, questi d'oro / ricchi
, iii-36: leggiadri e bellissimi sono i versi in cui si descrive il corso sparvierato
equina. -sostant. plur. i cavalli, gli asini e i loro
plur. i cavalli, gli asini e i loro ibridi (muli e bardotti)
o celeste). -punti equinoziali: i due equinozi. enti, 2-91
sono il montone e la libra, i suoi raggi si distendono sino a 'l
come facemmo noi, gli trova [i venti] là giù bassi, e non
nell'antica cina, serviva a stabilire i punti esatti degli equinozi e dei solstizi
sm. circolo equinoziale, equatore. i. alighieri, ni: ché nello equinoziale
spera maggiori e mobili con ella, i quali si chiamano coluri, l'ufizio
apparente lungo l'eclittica, passa per i due punti. giamboni, 7-182
a volte mi disturba, vedendoli [i monelli] così perfetti nell'equipaggiamento, manierati
dell'equipaggiamento militare. bacchelli, 10-184: i preparatissimi « tedesconi », avevano prefertito
v-727: mentre un giorno si equipaggiavano i vascelli di una flotta ateniese, il sole
, partendo co'propri cavalli e con i loro generali o reggimenti, aveano meno
viani, 19-405: in tanti giorni che i carovanieri stazionavano in quei luoghi, non
7-49: dall'uno all'altro capo i soldati oramai stremati e male equipaggiati,
un aeromobile) per il funzionamento di tutti i servizi, in modo che possa svolgere
di destra, e lancerà il grido attraverso i fuochi di sbarramento. barilli, 5-10
piedi scaglionato di vedetta lungo le murate e i ponti. di tanto in tanto lanciamo
, corredo. magalotti, 23-106: i principi grandi, che veggiamo incogniti.
chiari dell'identità delle loro persone. i. neri, 1-46: gl'inviati
età di sedici in diciassette anni, salutati i parenti, passai come venturiere in quelle
disfare la valigia, ho di nuovo ammirati i magnifici foulards, che davvero fanno macchia
carrozza per lo più lussuosa (e anche i cavalli che la tirano, i cocchieri
anche i cavalli che la tirano, i cocchieri e il seguito di chi la
tiri a quattro che venivano a prendere i primi posti, tiri a due che rinculavano
famiglia, abolita la proprietà, equiparati i sessi,... tutto questo
nasce dalla modulazione di tutti e otto i cieli. berni, 23-45 (ii-225)
processo di erosione artica, per cui i rilievi (a causa del gelo e
croce, i-2-88: è accaduto che i concetti siano stati da essa [logica formalistica
due negative non hanno equipollenza come appresso i latini. v. riccati, 228:
4. dir. idoneità a produrre i medesimi effetti giuridici. -equipollenza di un
ponderanti,... supponendo dico che i gravi discendano per linee parallele, danno
sei libbre, la conduce al fondo. i. riccati, 2-352: pendano dalle
sempre accortamente politica, condannò senz'altro i rigoristi estremi... lasciando che
lasciando che discutessero tra loro a perdifiato i partiti intermedi, cioè i rigoristi moderati
a perdifiato i partiti intermedi, cioè i rigoristi moderati, i probabilioristi o tuzioristi
intermedi, cioè i rigoristi moderati, i probabilioristi o tuzioristi, gli equiprobabilisti e
probabilioristi o tuzioristi, gli equiprobabilisti e i probabilisti. equiscomponìbile, agg. scomponibile
'equiseto *, cresce in alto sopravanzando i vicini arboscelli, onde pendono poscia le
quella conca sul sentiero del pino, tra i muschi e le felci, in mezzo
ant.: l'ottava. i. riccati, 4-148: si procede dunque
, che non può essaminare intieramente tutti i particolari. torricelli, 212:
a * popoli. giannone, 1-i-57: i romani ci diedero le leggi savie e
. fra giordano, 3-187: che i corpi nostri risusciteranno, e che saranno
ora sapere se, tenendolsi ed usando i suoi servigi, il suo signore si
/ non mi fur sole le tempeste e i nembi / i torrenti la luna e
sole le tempeste e i nembi / i torrenti la luna e le pensose / equitanti
molto] il locai del paese, i semplici costumi, le belle e modeste
delle norme giuridiche, le derogazioni, i provvedimenti equitativi e arbitrar!, e simili
, v-423: la storia c'insegna che i tessali si resero in realtà famosi per
campagna: comprende le cacce a cavallo, i concorsi ippici, i percorsi di campagna
a cavallo, i concorsi ippici, i percorsi di campagna, le marce,
tutto intorno, e così a gli equiti i lor gradini. = voce dotta,
rassegnandosi, e adulando senza pietà né misura i signori, vengono a farsi l'equivalente
di due sistemi di forze aventi uguali i risultati e uguali i momenti rispetto a
forze aventi uguali i risultati e uguali i momenti rispetto a un polo (e
vostre idee; e cioè che noi e i nostri avversari ci mettiamo d'accordo per
. pallavicino, 6-1-84: avea pregati i suoi amatori... ad affermare
de marchi, i-940: in tutti i campi dell'umana attività l'ingegno e
in città apportandovi un grande disprezzo per i suoi abitatori; per lui essere cittadino
gli esempi di galileo e di cartesio, i quali, o per non aver
è in quistione. lippi, 5-26: i buon compagni a una risposta tale /
nasce da vocaboli di più significati, i quali si dicono di significazione equivoca,
, 360: del calore che infundono i cieli sopra noi non si parla ora,
per la vera virtù quello che sono i parolai, i pedagoghi, per le belle
virtù quello che sono i parolai, i pedagoghi, per le belle lettere.
mondo letterario. cattaneo, ii-2-48: i grandi negozianti hanno mezzi propri di custodia
enorme maggioranza l'affida, tanto peggio per i signori ministri: non saranno i primi
per i signori ministri: non saranno i primi, né gli ultimi uccisi dalle
irregolare e negletta, ama a preferenza i termini originari, è sparsa di maniere
e perfezionando a suo modo le partizioni che i comentatori erano venuti cavando dal testo dell'
rosa, 48: stirar con le tanaglie i concettuzzi, / attac- conar le rime
equissima e santissima il governo ha sciolto i chierici da una profana ingerenza, e
da una profana ingerenza, e ripigliati i suoi doni. bacchelli, 3-192:
campi / d'africo e d'euro i tempestosi assalti. leopardi, 7-93: se
a guado il fiume: realmente sentiva i piedi bagnati di rugiada, e muoveva
anni, allo scopo di ordinare cronologicamente i fatti via via accaduti, sia anteriormente
poco è pure quello che sappiamo durante i primi tre secoli dell'era volgare.
giusti, 2-159: ma via, lasciamo i tempi dell'iliade, / i sapienti
lasciamo i tempi dell'iliade, / i sapienti e gli eroi del gentilesimo; /
unica sortito èra di gloria, / che i muti e sonnolenti ora patisce / anni
giori di quelle della ruta: i cui rami sono duretti, e
<;, da * hpaxx'r) i; 4 eracle '.
e aristotelismo, eraclitismo e eleatismo, i quali, svestiti dei loro nomi storici
intelligenza col nemico, poiché consigliato da i re amici di spiantarlo e eradicarlo, non
: si astenga... da tutt'i medicamenti purganti violenti e eradicativi. vallisneri
d'un cuore e con le quali i fanciulli si dilettano giuocare. -voce
edificio dove abito è conosciuto da tutti i vetturini romani col nome di...
col montemayor, avvocato erariale perché convincesse i suoi colleghi magistrati a lasciar intervenire un
le pubbliche necessità, e persuadesse che coloro i quali aveano accresciuto i patrimonii comperando le
persuadesse che coloro i quali aveano accresciuto i patrimonii comperando le pubbliche entrate, togliessero
principale presso a romani era di ricercare i denari pertinenti all'erario con quella diligenza che
all'erario con quella diligenza che oggi i tesorieri di romagna costumano d'usare. giannone
tribù e nelle centurie da'censori: dare i suffragi: poter essere assunti a'primi
giustissimi. da porto, 1-92: i viniziani non hanno erario, ma dispensano
e altri minerali. vico, 449: i primi padri del genere umano..
a pagare un tributo in denaro per i bisogni della guerra e dello stato (
p. del rosso, 1-1-46: ridusse i giudizi sotto due sorte di giudici,
ed a quelli del senatorio; levando via i tribuni erari, ch'era il terzo
per via de gli istorici ispone quai sono i dei tutelari, che cosa sian luperci
reuchlin per cui la 7j si pronuncerebbe i). n. franco,
essa formavasi da un partito di sediziosi i quali affermavano che la chiesa non ha
. lieber (1524-83), che formulò i princìpi fondamentali di tale dottrina, sviluppata
tutte l'erbe del mondo e tutti i frutti della terra. boccaccio, dee.
tutti insieme l'erbe, gli alberi e i fiori erano per molti rivi da una
ri turato il passo / era tra i pruni e l'erbe ove s'appiatta.
di quelle erbe che si trovavano per i cortili, per le strade e per i
i cortili, per le strade e per i terrapieni. spolverini, xxx-1-97: che
fretta / a opprimer de la terra i miglior figli. parini, giorno, i-856
i-580: le radici / difendi e i germi, che daranno ancóra / erba
nato soffocarlo. loredano, 1-60: i fiori d'un bel volto presto si
solatro maggiore, e altri, come i viniziani, erba bella donna.
, si rende osservabile questa pianta per i suoi legumi, i quali quando sono
osservabile questa pianta per i suoi legumi, i quali quando sono maturi rassimigliano ad alcune
negli argini e nei luoghi erbosi. i semi sono cercati dagli uccelli, fra
semi sono cercati dagli uccelli, fra i quali da'calenzuoli, onde il nome di
il latte che geme, messo su i porri, dicesi che li consuma, ma
domenichi [plinio], 25-8: i cani trovarono l'erba canaria, con
. il iosciamo è una pianta che produce i frutti grossi e le fiondi larghe,
lungi l'uno dall'altro, intra i quali un poco poi si pone frutto d'
è una delle communi erbe da mangiarsi con i radicchi. pascoli, 85: ti
qualche fior d'erba cornetta, / i fioralisi, i rosolacci soli. -erba
d'erba cornetta, / i fioralisi, i rosolacci soli. -erba corsa: arbusto
, come il più valente antelmintico fra i vegetali. -erba da calli: erba
è stata celebrata per le scrofole e per i mali cutanei, preferendosi la radice.
le sue radici ammazzano le volpi, i lupi, i cani, i gatti,
ammazzano le volpi, i lupi, i cani, i gatti, i topi e
volpi, i lupi, i cani, i gatti, i topi e tutti gli animali
lupi, i cani, i gatti, i topi e tutti gli animali che nascono
dal popolo per preparare cataplasmi, e i fiori servivano a dare profumo a vini
e umida sostanza, come per esempio i sopravvivoli, l'erbe san giovanni, le
adoprano la pianta come antisterica, ed i semi come antelmintici. altrove è impiegata
con sette foglioline rientrate, lisce; i fiori gialli, rossi sul dorso dello
, 2-1176: tre sono le spezie de i semprevivi;... il minore
, 2-1176: tre sono le spezie de i semprevivi;... il minore
specie di pianta euforbiacea, velenosa per i pesci. 0. targioni tozzetti
, prata per rodere le verruche e i porri della cute. le foglie peste
tutte le qualità degli euforbi esotici. i pescatori sogliono pestare questo o altri euforbi
o altri euforbi e gettarli dove sono i pesci, i quali vengono a galla
euforbi e gettarli dove sono i pesci, i quali vengono a galla dell'acqua morti
micheli, ii-21: nominano [i geoponici] questa pianta [del succiamele
, 311: ammazza [l'orobanche] i legumi, il canape e le biade
nascono attorno... et imperò i lavoratori lo chiamano erba lupa, per divorarsi
era / un muc- chiarello. erano i semi, i semi / d'erba lupina
muc- chiarello. erano i semi, i semi / d'erba lupina.
confusa con la mandragora, d'onde i nomi francesi ed inglesi di erba da
acqua la quale aveva grande stima per i mali degli occhi. rompendola, geme
rompendola, geme un sugo che distrugge i porri, e giova nelle volatiche.
bianco-azzurri, raccolti in racemi ascellari; i frutti sono legumi 203 volte spirolati.
ai tremolanti dei nervi et a tutti i paralitici, ugnendo caldo. pascoli, i-889
. era un tempo usata a preparare i filtri amatorii. le sue radici hanno
de'giardini e ne'luoghi arenosi. i contadini l'adoperano per le disenterie.
umidi dei boschi. piantata nei vasi, i suoi cauli pendono fuori del vaso e
: l'argemonia con l'aceto leva i porri, o la radice dell'erba ranocchiaia
bevuta, o mangiata cruda ristagna anch'ella i flussi del corpo: ma è commendata
, chiamata da alcuni pisteron, produce i ramuscelli alti un gombito, e qualche
qualche volta maggioretti e riquadrati, ne i quali sono le frondi distinte per intervalli
quale mangiano le donne gravide quando patiscono i flussi dell'umidità della matrice, imperocché
ed il bordo delle foglie. usano i contadini di mettere le foglie su le piaghe
viene di seme, e s'attaccano i suoi rametti staccati dal ceppo. ha
13-369: come fu dolce il riposo; i soldati con le daghe recidevano l'erbe
erba sardonia si connumera nelle spezie de i ranuncoli. montigiano, 286: l'erba
stiramenti di bocca, onde apparisce che i malati ridano; e però fu detta
(ed è usata in cataplasmi contro i reumi). -erba stregai erba perenne
perenne della famiglia labiate, frequente lungo i corsi d'acqua e negli acquitrini.
erba medica, l'erba sulla, tutti i foraggi, come in un recinto da
; / ma veggendomi in esso, i trassi all'erba, / tanta vergogna mi
intorno occhio mortai si gira, / seccarsi i fiori e impallidir le fronde, /
alfieri, 1-353: tra l'erba e i fior, là di fresc'onda in
nume. svevo, 6-434: potrei stendere i piedi fuori di questa seggiola e sentire
straniero sopra il cuore, / fra i morti abbandonati nelle piazze / sull'erba
/ le finte acque d'avemo, e i suffumigi / fatti da le nocive erbe
l'altro che erbe e riso tutti i giorni, che per legge ecclesiastica ci
erbe bollite. settembrini, iv-13: i ravanelli sono l'erba che si può
gli animali (in partic. per i non ruminanti), perché contiene notevoli
. pucci, cent., 5-6: i parenti dell'altra fanciulla / furono insieme
, 1-221: il padrone voleva a tutti i patti che in quel giorno,
far erba sui rivali e lungo i fossi dei vicini. cassola, 6-148:
per isprememe il succhio da prevertir anco i giasoni. manzoni, 966: questo
.. 'si dice di coloro i quali non avendo elezione o scelta di parole
questi perché tutte le maniere di tutti i parlari attagliano loro. foscolo, xvi-152:
però così astutamente governarsi che appo tutti i paesani era in buona openione e tenuto
questa fosca etade acerba, / che tutti i frutti suoi consuma in erba. ariosto
. fra giordano, 2-75: se i falli non si correggessero, e i
i falli non si correggessero, e i vizii, e non ci fosse la disciplina
vizii, e tempo è di scacciare i cattivi con le reprensioni. ariosto, 817
cresce: / crescer l'erba e i rosolacci / qui, di notte, al
/ la nostra antica madre rinnovella / i chiari fonti e le fresche erbicine,
regolarmente deposita le sue minutissime uova su i tetti... e per i
i tetti... e per i fessi delle muraglie, ed in simili luoghi
soderini, iv-22: non deono essere i lor pascoli troppo morbidi et umidi e ripieni
si addebbiano, o vi si fanno i fornelli per ricuocere la terra, e
, e purgarla dall'erbacce che soffogherebbero i seminati. manzoni, pr. sp
porporini, che sono quelli che hanno i calici erbacei. magalotti, 20-209:
,... e si tralasceranno tutti i frutti secchi, e i semi arborei
si tralasceranno tutti i frutti secchi, e i semi arborei, e degli erbacei tutti
semi arborei, e degli erbacei tutti i più duri, ammettendosi i cereali solamente
erbacei tutti i più duri, ammettendosi i cereali solamente. piovene, 5-193: [
sono erbaggi non v'hanno a essere sopra i frutti. tasso, n-ii-342: oltre
che porge oltre il pelo dell'acqua i fioretti bianco-giallini, il rospo ha
/ né qui più, tirsi, odorano i rosai. roberti, iii-240: il
colla sua zampa lenta e pesante schiaccia i più cari fiorellini, di cui talora
cosperso. d'annunzio, iv-2-1351: i grandi erbai di color gridellino [sembrano]
detti banchi e casotti, e collocando i banchi dove sono ora, e facendo alcune
, altrimenti gli erbaroli, / e i pentolai, o stovigliai ch'io dica
erbaria. a. cocchi, 5-1-179: i primi lumi d'istoria erbaria, che
di poi erbario ed andrea medico, i quali più diligentemente di tutti gli altri pare
e d'apolline; ma l'erbaria e i medicamenti, da chirone figliuol di saturno
del secolo xv. botta, 5-201: i quadri, gli erbari r i musei
: i quadri, gli erbari r i musei tanto del pubblico, quanto dei particolari
e le ubertose colline stendere al sole i campi, o lineati di olmi, o
la frigida erbata / fra il pietrisco e i bucati. 2. torta fatta
datico '(regalo che si esigevano i gastaldi regi), * esca- tico'
di fare in più luoghi della coltivazione i suoi muretti a secco, ovvero cigli di
labbra sudate / m'asciugo spesso co i tuoi gran proemi. 3.
chi s'appresenta. firenzuola, 428: i prati entro al seno delle tremole erbette
entro al seno delle tremole erbette vedevano i vari fiori inchinare il capo al dolce
, 24-360: e ancor possiede tutti quanti i venti, / che la dea
); è una polvere verde scura; i suoi sali sono colorati di solito in
erboso. pascoli, 327: i fior di margherita / non aprivano ancora
gadda, 6-333: trasvolava sopra i frumenti o i prativi appena erbiti
6-333: trasvolava sopra i frumenti o i prativi appena erbiti la nuvola.