Grande dizionario della lingua italiana

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vol. IV Pag.90 - Da DECLIVOTERAPIA a DECOMBENTE (10 risultati)

si tolgono in tutto 0 in parte i cloruri dai cibi, per impedire che i

i cloruri dai cibi, per impedire che i tessuti se ne sovraccarichino. =

fatto questo, gli decollò, e rendè i figliuoli a'padri. nardi, 108

, i-iii- 300: se in europa i ladri s'impiccano, in tunchin si

. bresciani, 1-i-240: venian [i nobili] trascinati sui graticci, fra gli

trascinati sui graticci, fra gli urli e i dileggiamenti della plebe furibonda, ad essere

un'italia unita; qui, secondo i rivolgimenti salirono il patibolo nobili, popolani

compagni, altri decollati con le teste e i corpi in terra, altri prossimi al

c. e. gadda, 6-242: i santi poi, così carichi di tanti

, si è fatta decolorare un po'i capelli. 2. figur.

vol. IV Pag.91 - Da DECOMBERE a DECOMPOSTO (23 risultati)

. vallisnerì, iii-551: lentamente circolando i detti umori col sangue...

esercitato e più sensibile valuta più precisamente i rapporti delle parti, decompone le sensazioni

quest'esperimento non fosse bastata a decomporre i sali muriatici terrosi che potevano infettarlo.

superiore; ad imo ad uno esaminai i capelli, i vasi linfatici, le

ad imo ad uno esaminai i capelli, i vasi linfatici, le palpebre, le

un fornello chimico, decomporla e pigliarne i vari elementi l'imo staccato dall'altro

nella sua totalità e far sì che i fatti esteriori sieno trasparenti e lascino vedere

fatti esteriori sieno trasparenti e lascino vedere i fatti interiori, le cause religiose, morali

imperatore poteva decomporre le forinole ed alterare i dogmi, presenta la prima volta al mondo

(una dottrina, dopo averne separato i componenti). foscolo, xviii-98:

. 6. mat. trovare i fattori primi di un numero. 7

vetriolico si spacca e decompone per tutti i versi. milizia, ii-90: da

imitazione in imitazione l'arte si snatura, i modelli si perdono di mira, si

. b. croce, iii-25-260: i romani, che avevano succhiato il latte della

ragazzo pastore vedeva fumare la grotta ed i sassi su cui era stato acceso il fuoco

averlo forgiato. gozzano, 302: i corvi... mondano le vie da

, deformarsi. rajberti, 2-209: i cortigiani si decompongono in umili sorrisi e

che lo fissavano senza dir motto; tutti i muscoli del viso di lei sembrarono decomporsi

una pasta bituminosa, viene ad esaminare i depositi metallici. leopardi, i-859: abbiamo

comincia l'analisi. le qualità, i lineamenti di manzoni sono decomposti dai suoi

è che la triste esalazione / di tutti i morti in decomposizione / di cui noi

inversa della composizione, che determina i vettori (vettori componenti) aventi per risultante

in fattori primi: operazione che determina i numeri primi che lo dividono (e consente

vol. IV Pag.92 - Da DECOMPRESSIONE a DECORARE (25 risultati)

. non basta * sfollare, i decomposta fiera. sgombrare ',

142: p. es.: i conteggi, vi è un deconto

. alterato, deformato (il volto, i tratti del qualcuno si usò anche per

: ella aveva un'espressione intraducibile f231: i soldati si guardarono in viso come per dirsi

. maniche rimboccate sui gomiti e tutti i colori del viso decoramentale, agg

da movimenti differenti (un scherata sotto i cenci del convenzionale: rinunzia alla

la sfera (e, per evitare i disturbi provocati da una quale tutte le

e vicenza. milizia, ii-324: i popoli più semplici, fino i

ii-324: i popoli più semplici, fino i decompressóre, sm. meccan.

le lor capanne, le loro armi, i loroserve a ridurre la pressione in un motore

6-744: tu, dea, conosci se i miei desideri furono per vità si

-se spuntarono dalla mia testa truci, come i ser di persone.

tr. (decongèlo). far sgelare i di elena...: le copertine

alimentari. spalliere venerande delle poltrone floscie; i fiori di carta, inalterabilmente petulanti,

stampe di velieri e combattimenti navali, decoravano i decongestionaménto, sm. medie. eliminasalotti

panallo stato normale. nocchie i soffitti, i formaggi in pile stavano sotto

normale. nocchie i soffitti, i formaggi in pile stavano sotto i rocchi

soffitti, i formaggi in pile stavano sotto i rocchi colanti delle salsicce. montale,

, nomi che parevano geroglifici, decoravano i banchi. c. e.

casti, 404: da questa han tirato i turchi una gran quantità di colonne e

/ le orecchie molce, e sovra i cuor può tanto? guerrazzi, 6-71:

cuore, ed è forza cercarla su i libri, religione da eruditi, religione

di recente costruzione a roma, verso i paridi. palazzeschi, 7-103: facciata

statue che ne decorano la cima e i cui gesti producono nello sfondo del cielo

ferro instituito da napoleone il grande per decorare i suoi benemeriti. giusti, i-18:

vol. IV Pag.958 - Da DOPPIO a DOPPIO (18 risultati)

accetta la soggezione dei laboratori, e i campi di mestiere, e il lavoro

in doppia ragione de'lati omologhi abfg. i. riecoti, 4-148: i numeri

. i. riecoti, 4-148: i numeri 6, 12, uno doppio e

doppia proporzione delle linee, delle quali i solidi sono in proporzione tripla, non

proporzione tripla, non possiamo noi dire i solidi essere in sesquialtera proporzione della superficie

. d'annunzio, iv-2-914: erano costoro i pratici del volano, vincitori di corse

vesta di corame, ch'abbi doppio i labri del petto. pirandello, 7-87:

ora innanzi avuto il coraggio doppio tra i romani e i fidenati, così similmente

avuto il coraggio doppio tra i romani e i fidenati, così similmente sarà il tuo

, ristretti infra le mura di quelli ed i bastioni di questi, più non potendo

stretti fra due eserciti, non vedendo i galli scampo veruno al periglio, si

: il terriccio fine e azzurrognolo conservava i segni doppi delle ruote come fili lucenti e

trova in tutti gli uliveti degli ulivi i quali son venuti su doppi d'in

solo per sopperimento di queste limosine; i libri ch'erano doppi e di quegli

olive, a raccoglier l'olio, i vasi da riporvelo,... siano

voluttà di venire soddisfatto e di vedere i grandi litigare, l'uno rinfacciando all'altro

di oro. pca, 7-63: i passi del vecchio, dovendo sostenere un peso

un suono doppio del suono che davano i passi del ragazzo. -scherz.

vol. IV Pag.959 - Da DOPPIO a DOPPIO (16 risultati)

doppi, simulatori. leopardi, 1-1371: i selvaggi ordinariamente son doppi, impostori,

... tutti gli atti e i fatti di costoro si risolvevan in lacci di

fece una porta. palladio, 4-4: i tempii... vengono ad avere

tempii... vengono ad avere i portici intorno doppii; e però l'aspetto

, sul muro del doppio portico fra i due cortili. 10. botan

assumono aspetto petaloideo, oppure si duplicano i petali, o anche gli stami si

infiorescenze delle composte tubuliflore, nelle quali i fiori tubulosi sono trasformati in fiori ligulari

doppia). deledda, iv-450: i malati, quasi tutti paesani poveri,

, 1-18-25: tener diligente conto di tutti i bozzoli che compreranno, con notare da

e semplice e doppio, come fanno i mercanti, con gli accordi, vendite

, 1-576: possiamo ora dunque riassumere i principii fondamentali su cui riposa la doppia

di contabilità che primi introdussero nel mondo i commercianti italiani. e. cecchi, 5-425

di addizionare, separatamente e indipendentemente, i prodotti ottenuti dal primo. -radiotecn

qual sola delle tre doppie, che i greci usano, hanno nella loro lingua ricevuta

usano, hanno nella loro lingua ricevuta i toscani; quantunque ella appo loro non rimane

* verberavisse: aver battuto '. sebbene i grammatici

vol. IV Pag.960 - Da DOPPIO a DOPPIO (18 risultati)

quello che è corso, tanto appresso i greci quanto i latini, a noi

è corso, tanto appresso i greci quanto i latini, a noi però non pare

freddo in quattro modi in uno usandovi i nomi doppi, sì come usò licofrone

veduto solamente gli affissi scempii e non i doppii, i quali come sono più leggiadri

affissi scempii e non i doppii, i quali come sono più leggiadri, così

cresceva un gruppo di canne, e i soliti equiseti o code di cavallo,

sovente avveniva che il comandante mandasse indietro i loro rapporti sottolineando ed emarginando che non

da settenari. redi, 16-i-175: i poeti antichi non solamente aveano 1 sonetti

sembra appaciarsi nella doppia dipodia, guizzano i due dattili e prorompe il doppio adonio

due sillabe. pascoli, i-996: i piedi del genere doppio sono: a)

doppia verità », alla quale ancora i filosofi del rinascimento ricorrevano per garantire alcuna

/ di farla doppia di figure a i vecchi. -scala doppia, gradinata doppia

far più tenaci e più sicuri / i punti, un giunco all'altro raccomanda:

doppio care. baretti, 3-335: i nostri letterati parlano male... e

molto, ridevano il doppio; e i due vecchi padri avvolgevano queste scene rumorose

quanto all'invenzioni. alfieri, 8-122: i benefizi al doppio ognor rammenta; /

,... ella m'insegna che i superiori hanno sempre ragione, e se

, i-214: nelle carrette dell'ambulanza i poveri feriti, rintronati, senton dolere a

vol. IV Pag.961 - Da DOPPIOGIOCHISTA a DOPPIONE (19 risultati)

gruppo di persone vestite di nero: i frati d'un convento... venivano

venivano a due a due come fanno i frati che sembra abbiano accanto una specie di

le porte [di dite] / i biformi centauri, e le biformi / due

iii-70: disgomberando le rovine, si trovarono i resti di una macchina tessuta di corde

di campane in uno stesso campanile, quando i loro tuoni sono accordati in alcune note

; suonare una campana in modo che i rintocchi si susseguano a due a due

caporali, ii-27: né restavano intanto i campanari, / su le pubbliche torri

/ su le pubbliche torri, de i comuni / gaudii far segni manifesti e

presente agli ufficii, alli quali chiamano i frati, non con campane, ma

. monti, x-2-14: udii di cristo i bronzi suonar doppio / per laudarlo che

la fellonia del conestabile chiamò al bottino i fanti del montefeltro: « sacco, sacco

campana a doppio; e quando sentiva i bòtti subito andava di fitto a dar

ch'io voglia che tutto il vicinato senta i miei fatti? -voletemi col doppio,

, 2-153: di qua il papa e i cardinali con facce molli, senza

le mie opinioni individuali; non amo i doppioni, e sono avverso ai convitti

[in tommaseo-rigutini, 3159]: i doppii esemplari della medesima stampa d'un

meno completa di questa... venderò i doppioni e coi soldi ci comprerò degli

agrisippo ne'doppioni. citolini, 241: i doppioni, la seta e bianca e

. e. gadda, 7-95: i doppioni li voglio, tutti, per mania

vol. IV Pag.962 - Da DOPPIONE a DORATO (12 risultati)

la quale in ambedue gli scompartimenti ha i medesimi punti, ovvero il bianco.

indicò ancora indifferentemente il doppio ducato e i pezzi da due e mezzo, quattro

latti, 10-133: or ficcati nel naso i tuoi doppioni, / o lassali ai

tempo e si farà grande, e i dodici scudi diventeranno dodici doppioni da sedici

« doppio petto », tancredi con i bottoni d'argento dei lancieri. carlo

al domani e non si vedranno più per i vichi di sopra toledo i loro doppipètti

più per i vichi di sopra toledo i loro doppipètti di gabardine, i loro mocassini

toledo i loro doppipètti di gabardine, i loro mocassini di camoscio, le loro

1-ii-90: a tempi vostri per dorare i metalli si richiedea fuoco ardentissimo, e

splendore che dopo d'avergli quasi dorati i capelli [a vittorio alfieri] pare

pillola. 4. gastron. avvolgere i cibi di pastella o uova frullate prima

una crema scorrevole e servirà per dorare i fritti di cervello, schienali, animelle

vol. IV Pag.963 - Da DORATO a DORATURA (29 risultati)

portato opinione che le nitide edizioni e i nitidi cartoni sieno come il talento e

gli animi in suo favore; così i dorati margini e le pelli levigate di un

provvista di mio fratello: peccato che i caratteri non corrispondano. de roberto, 605

libretto foderato di cartone bianco, con i margini dorati. -tessuto con fili

di roma. petrarca, 270-50: prendi i dorati strali, e prendi l'arco

i-54: con diluvio dorato / inondi i campi altrui l'idaspe e l'indo:

. crescenzi volgar., 9-86: i galli vogliono esser nerboruti con rosseggiante cresta

allargano in grotte meno colorate e fantastiche i regni delle dolci anguille o delle bisce

dal forno. bartolini, 17-82: i fagiani / stanno rossi e dorati fra i

i fagiani / stanno rossi e dorati fra i grandi larici. tecchi, 9-75:

, le gambe diritte e potenti, i ginocchi perfetti -cosa rarissima come tu sai

al sole. -biondo (i capelli, la barba). chiaro

uccidete. boccaccio, i-242: ella i dorati capelli con sottile artificio mise nel

. f. negri, 159: i soggetti, siano sudditi o stranieri,

sottoporsi all'esame, non bastando loro i privilegi dorati. pindemonte, xxii-1029:

lett. it., ii-123: i sogni dorati di pietro aretino sono vini squisiti

: la pineta mia dov'ho passati / i momenti più belli, / dove ho

più belli, / dove ho goduti i miei sogni dorati / e i canti

ho goduti i miei sogni dorati / e i canti de gli uccelli. pirandello,

ver, dorata. marnioni, 1-31: i penetrali solo / visitò di sofia,

dal labbro / stillavan dolci d'eloquenza i fiumi. papini, 26-206: non potendo

2-49 (i-50): erano un drago i contrassegni suoi / tutto vermiglio nel campo

céllini, 644: il primo colore per i deboli dorati. si piglia tanto zolfo

nettare... scintilla di tutti i colori del topazio e del rubino,

). garzoni, 1-631: i mantelli de i cavalli, cioè chiaro,

garzoni, 1-631: i mantelli de i cavalli, cioè chiaro, scuro

spalmata nave negra andando / tutti adduca i compagni e due sol lasci. / uno

: nella compagnia di venezia si compresero anche i cofanai, i doratori ed altri più

venezia si compresero anche i cofanai, i doratori ed altri più bassi pennelleggiatori.

vol. IV Pag.964 - Da DORCADE a DORICO (12 risultati)

di ricchezza; l'uso di dorare i fondi ed altre parti dei quadri si

. colore, tinta, luce che ha i riflessi dell'oro. - anche:

. palazzeschi, 4-29: per quanto i fili argentei sulla sua testa fossero più

: tornava a distendersi la notte / con i sospiri di sfumare in prato, /

anni; benché da allora, per i suoi molti pregi, sia stato ristampato

« puro e vezzoso », come scrissero i suoi editori. -accento, cadenza

magnificenza. d'annunzio, v-2-836: i salci i pioppi gareggiano in doreria,

d'annunzio, v-2-836: i salci i pioppi gareggiano in doreria, le lunghe

o doride, / le gravi cure e i studi, / su cui sì intenta

altera, / feroce e stravagante, i... i e noi godiamo insieme

e stravagante, i... i e noi godiamo insieme / a bever,

. p. segni, 1-75: i dorici tutte le parole pronunziavan largo. e

vol. IV Pag.965 - Da DORIDACEI a DORMENTARE (20 risultati)

né da fi che usiamo nel retto: i graffiatici lo deducono dal disusato tó <

dorica. tassoni, iv-2-122: ebbero [i greci] tre principali maniere di tuoni

frigio mesto. rosa, 15: tutti i canti oggimai sono immodesti / e mistolidi

, che la musa dorica ispira su i flauti dispari « a cui la cera

13-426: facendo caso dei modi che i greci usavano, -dorico, ionico, frigio

altri ordini; e se ne servirono i romani ne'templi de'loro falsi dei,

su le pareti a bozze che rammentavano i castelli feudali cominciava a ridere la finestra

di carattere, d'energia: così richiedevan i secoli eroici, e quelle repubbliche aveano

genere di vermi molluschi gasteropodi nudibranchi, i quali, come quelli del genere tritonio

diviene grandissima; si trovano in tutt'i mari. il loro fregolo è in

scordie et odii occulti tra li ateniesi e i doriensi, e questi volendosene vendicare con

fine della guerra, fu risposto 4 che i doriensi sarebbero vincitori, s'elli non

, avendomi il re permesso di scegliere i migliori dell'esercito, ho preso voi;

gli occhi, / cui doriese vergine i ginocchi / abbracciò, toccò il mento e

: amore, amore, de'poeti a i canti / ricantan le cittadi, e

a lancia. comisso, 7-243: i dirigenti di quell'azienda mi diedero notizia del

ritornar di nuovo alla faccenda. nel trascorrere i doriferi del grano, per la

: son fòri fulgenti di dorie colonne / i talami aperti di sue voluttà.

vii-320: sette né più né meno sono i tuoni musicali, frigio, lidio,

dorizzante. dorizzare, intr. imitare i costumi o la lingua dei dori.

vol. IV Pag.966 - Da DORMENTATO a DORMIENTE (23 risultati)

l'affetto nel letto pusare: / ecco i pensieri, là ov'era retto,

modo ne'dormienti che nei vegghianti. i. neri, 6-41: messi che

, 6-41: messi che furon dentro i due dormienti, / entrò la ninfa e

suo bracciere / farfarel, che sa fare i complimenti. gioberti, 1-iv-605: l'

. f. rinuccini, 1-201: quando i cittadini andorno poi ognuno a rivedere i

i cittadini andorno poi ognuno a rivedere i loro luoghi, pareva che fussi al

come tu vedi, tali da spaventare anco i sette dormienti. crusca [s.

. v.]: * dormire quanto i sette dormienti ', dicesi familiarmente di

: avevan veduto risorgere... i tre dormenti che gesù aveva destato per

tue terre e sveglia e conduci teco i dormienti a migliaia, ma lascia in pace

non oscura, ad annunziare a tutti i sordi e i dormienti d'italia che

, ad annunziare a tutti i sordi e i dormienti d'italia che, col nuovo

di cosimo come d'un anziano fratello i cui rapporti con la loggia non erano ben

). cattaneo, ii-1-230: se i capitali in commercio non producessero di più

notturne escursioni in disputante frotta su per i vicoli zitti del dormiente paese!

di solito non si sviluppa (come i rami di salice, che sono forniti

il dormentoro e 'l chiostro, che sono i migliori della città... il

156: son questi liti, amico, i dormentori / ove sognano tanti ad occhi

pieno fino agli occhi, ed aspetto i primi di dicembre, che mi redimano da

, che dormicchiava egli pure, ed i diversi tuoni dei russatori, chi alto,

. d'azeglio, 1-338: verso sera i carrettieri partono da genzano, e viaggiano

via per le bocche di tutti, copre i discorsi troppo intimi, agonizza e rinasce

, e si applica a tutti due i bordi di essa, per sostenere le

vol. IV Pag.967 - Da DORMIGLIARE a DORMIRE (25 risultati)

. gozzi, 89: destarono a forza i mariti... vollero partirsi di

quella non rispose. baldini, 6-n: i monaci ripresero in braccio il dormiglione e

menar via, pensò di certo che fussero i garzoni dell'oste... che

. bracciolini, 2-17-31: torce stolida i lumi, alfin si desta / la

. d. battoli, 9-30-106: i galli il veggono [il sole] ancor

sotto il nostro emisfero, e ne contano i passi, e ne avvisano la maggior

livio volgar., 2-74: tagliavano i corpi nudi e dormigliosi. obizzo,

percoto, 375: dov'erano adesso i nobili abitatori di cotesto diroccato palagio?

questa sala, dove un tempo avranno goduto i loro signorili banchetti e le danze del

: ha poi molto del verisimile che i letti di sì deliziosi e dormigliosi popoli fossero

, 15: odimi, insubria. i dormigliosi spiriti / risveglia alfine, e da

colla corruzione. tommaseo, 3-i-116: i maestri dissipati o dormigliosi o mercanti,

gati poi. tapini, 20-44: i predicatori... s'affannarono a

colla abondanza di spirituali pensieri, solamente i dormigliosi e oziosi, ma spira i non

solamente i dormigliosi e oziosi, ma spira i non degni e sveglia i neghittosi,

ma spira i non degni e sveglia i neghittosi, e illumina quelli che sono

, 6-225: l'occhio inseguiva lungo i fossati dormigliosi le file degli ontani e

in terra. salvini, 5-175: i quai sboccanti da lontan paese, / di

da lontan paese, / di dodona i pelasgi accettan prima / assai degli altri che

speranze parlate sommesso, / dormite fra i sogni giocondi d'error. svevo,

una alleanza cosmica che non farà mancare i suoi effetti. cardarelli, 1-119: dormivi

il gesto abituale della mano che allontanava i capelli dal volto. quasimodo, 19

la lettera, avrebbe dovuto arrivare tra i suoi. dormì in un'osteria.

fido servo / e il più accorto tra i tuoi mandi al palagio / di lei

, v-9: ho dormito più volte i miei sonni pacifici su la paglia,

vol. IV Pag.968 - Da DORMIRE a DORMIRE (19 risultati)

l'arso suol de l'affricana arena / i leoni più ardenti, / a sbranar

che mai non dorme, / re de i fenomeni, / re de le forme

io vo per isvegliarlo. là onde i suoi discepoli dissero: signore, se egli

, 7-259: voglio bene alla terra i... i perché mi prenderà nel

bene alla terra i... i perché mi prenderà nel suo gran letto

a dormire. cardarelli, 3-138: i morti, un po'trascurati, dormono

e ristretti. bocchelli, 5-112: i campi dormivano, ma trovò gente nella loggia

ne vadano pel loro mestiere di addormentare i desti. soffici, iv-171: se

dormono tutte le noie del presente e i timori del futuro. nievo, 1-9:

timori del futuro. nievo, 1-9: i signori oltre l'arroganza del denaro che

lui, sempre desto alle provvidenze, come i temporali nelle nuvole che d'estate risanano

scontento; divenni cauto per non destare i pensieri che dormono, le rivolte inconsce

le marmotte] si cacciano volentieri ne i monti del fieno e della paglia,

fieno e della paglia, dove dormono i mesi tutti interi, come fanno i ghiri

dormono i mesi tutti interi, come fanno i ghiri. -dormire della bianca,

garzoni, 1-908: dormono poi [i bachi da seta] da tre 0

, 1-908: levati che sono, [i bachi da seta] mangiano per otto

fra giordano, 1-303: sogliono dire i secolari: io ho maggior merito d'

ancor gonfiato si levò e comandò che i cavalli gli fosser menati; e fatto montar

vol. IV Pag.969 - Da DORMITA a DORMITO (18 risultati)

bibbia volgar., vi-435: tutti i re delle genti dormirono in gloria,

suo progetto: -aspettiamo a pigliarci per i capelli, dormiamoci sopra, troviamoci domattina

fia che il ridesti la vocal dolcezza i della tua lira, inclita musa.

non appena mi fui assicurata che i miei dormivano della grossa, principiai a

peccato. fra giordano, 1-206: i peccatori dormono nel peccato e però sono

.. si divertono di notte a sonare i campanelli delle case, per molestare la

sonni tranquilli, placidi; dormire tutti i propri sonni, dormire i propri sonni in

dormire tutti i propri sonni, dormire i propri sonni in pace: oziare,

ii-137: se io avessi dormir voluto tutti i miei sonni..., potresti

padre stimo che si persuada, per dormire i suoi sonni in pace, come suol

martirio per gusto. dorma, dorma i suoi sonni tranquilli. -dormir sopra

prima di risolvere... ciascuno sa i propri impicci... bisogna dormirci

in bellissimi letti. pulci, 1-66: i monaci, veggendo l'acqua fresca,

), / e posono a dormire i breviali. fogazzaro, 5-45: carlotta,

mese d'aprile concilia il sonno con i primi tepori o con le sue piogge

costo: testate è tempo propizio per i contadini; si aspettino guai se si

inazione e di torpore cui van soggetti i filugelli, tre o quattro volte nella

il desta e grida ogni momento: i « ma sentite? ». ei risponde

vol. IV Pag.970 - Da DORMITORE a DORSÈ (14 risultati)

, sm. locale destinato a ospitare i letti per dormire in comunità, collegi

santa chiesa... chiamar suole i luoghi destinati alle sepolture de'morti, cimiteri

ne andarono senza né il refettorio né i dormitoi. pirandello, 6-447: ti

. e. cecchi, 6-153: i dormitori a cinque centesimi, dove la gente

, 4-i-196: biasceranno unti di teglia / i fedeli in dormiveglia / salmi geometrici.

maffei, 283: fra tanto i frati di arcella, temendo che al sacro

. f. buonarroti, 2-51: i primi cristiani... la morte medesima

incolti e barbari; con tutto ciò i primi non si avanzarono a chiamarla dell'

edificii publici, e ne fecero gli antichi i chiodi, che doroni volgarmente si

che doroni volgarmente si chiamano: i quali nella pietra di sotto,

[dioscoride], 1-355: simili a i trasi sono quelle picciole radicette, che

spezie d'aconito pardalianche, e ammazza i cani. garzoni, 1-187: qui

. baldinucci, 177: tutti i muscoli intercostali, del torace, e

nidiata di fanciulli di ciocco- latto, i quali, al vederci, fuorescono con occhi-gemme

vol. IV Pag.971 - Da DORSIFISSO a DOSAGGIO (31 risultati)

« così chiamano i sarti l'abito maschile a falde: dal

dell'uomo, compresa fra la nuca e i fianchi. -nel linguaggio comune:

opere delle sue mani. percuoti e batti i dorsi dei suoi nemici; non si

/ steser le braccia, ed innarcaro i dorsi, / e fèr per avanzarsi estremo

. f. negri, 103: riderebbero i medesimi lapponi, se vedessero le nostre

giorno, i-798: è tempo ormai che i tuoi valletti al dorso / con lieve

dorso. pascoli, 1073: giacciono i morti, i morti dell'impero, /

, 1073: giacciono i morti, i morti dell'impero, / giacciono, chi

dorso, chi sul petto, / tra i neri massi, a piè dei neri

del tronco compresa fra le spalle e i lombi (e, per estens.,

. ugurgieri, i-586: poi [i serpenti] prendono quello laocon ch'essi

su l'erbe d'intorno / rapidi i leopardi piegano i dorsi gai. palazzeschi

erbe d'intorno / rapidi i leopardi piegano i dorsi gai. palazzeschi, 3-31:

d'asino. boine, ii-58: rivide i conti al fattore, che non l'

-figur. forteguerri, ii-244: i nostri pensieri in un momento / de'

alle tempeste. nievo, 588: i legislatori del secolo passato... ebbero

cucite, opposta a quella dove si aprono i fogli. -anche: la parte della

accade... dall'ascondersi molto i dorsi oscuri delle macchie [solari]

dalla forza che fanno le dita e i tendini nel dorso della mano. verga,

e legata con nastri tricolori. serao, i -7: se fosse piovuto,

sempre cilindrato tutte tacque debbono correre verso i fossati. tecchi, 12-108: una

folata di vento, che appena radeva i dorsi aridi e pietrosi dei muretti, a

ove il bisogno / lo chiegga, i giunchi e gli altri erbosi letti / de'

or tu, giulio, vedrai tra i marin flutti / novello abitator, seder vinegia

corso. tassoni, 5-38: tre mila i cavalier sono, e due tanti /

; non vedete voi come le piaggie e i dorsi loro, elevandosi sopra la convessità

vista del sole e accomodati a ricevere i raggi assai meno obliquamente, e perciò a

. / disgombrerà, ricompensando grata / i sacrifici tuoi d'ampia mercede. varano,

, per forza furono costretti a dare i dorsi, e così alla fuga si missono

d'ira e di abiezione, nel quale i popoli portano le catene come ghirlande di

intero, lobato o diviso in segmenti; i frutti, molto piccoli, a maturità

vol. IV Pag.972 - Da DOSAMENTO a DOSE (15 risultati)

. determinazione della quantità percentuale con cui i vari componenti si trovano in un composto

ad un pubblico molto variato; dosando i loro ingredienti così da non aver mai

farlo a modo e verso con tutti i timpani e che fosse degno di lui,

di quello! alvaro, 7-145: i bambini poveri diventano interessanti, quasi piacevoli

tra sé e sé si canta: i un riassunto essenziale del rovescio, / a

di caffè hanno un buon dosatore per i gelati. -non è un cuoco de'sopraffini

: il modo con cui sono dosati i vari ingredienti di un com

di cordialità che rischiara per un attimo i vecchi contrafforti della degnazione. dòse (

da usarsi è la stessa in tutti i sali, cioè dalle due dramme e mezza

media o terapeutica: quella che produce i più sicuri effetti curativi. -dose tossica

: quelle che producono, rispettivamente, i sintomi di avvelenamento e la morte.

più parte d'essi si possono applicare i medesimi rimedii, triplicando sempre e qualche

il giovane, 9-39: in applicando a i mali i lor rimedi, / la

, 9-39: in applicando a i mali i lor rimedi, / la dosa aggiusta

7-i-448: accrescevano la dosa di queste calamità i nobili. bottari, 5-131: in

vol. IV Pag.973 - Da DOSIMETRIA a DOSSO (12 risultati)

dai gallici confini, / dentro a i nostri magazzini, / il gran chimico

dell'altare. giulianelli, 1-118: i monumenti sagri soltanto, riportati da anastasio

, e la bocca fiatosa, e i denti fracidi, e il dosso chinato.

dante, inf., 22-23: come i dalfini, quando fanno segno / a'

mostrò loro il dosso e le calcagna come i ciotti conci gliel'avessero. frezzi,

avute e poste... sopra i dossi dei miseri. -di animali

alte corna al cielo, co'mugghi costrinse i venti: e così ragguardando i compagni

costrinse i venti: e così ragguardando i compagni che seguitavano gli suoi dossi,

. m. villani, n-60: i grilli erano di lunghezza d'un dito colle

11 freno, / cui sul dosso i tesor non vengon meno / arabi ed

bisticci, 3-566: dirò io più, i vestimenti foderati non di pelle nere né

: quando io era di tuo tempo, i medici in questa città andavano a

vol. IV Pag.974 - Da DOSSOLOGIA a DOTALE (12 risultati)

, / che han propriamente pel bastone i dossi. -chinare, piegare il

. fra giordano, 1-295: perocché i dannati sono pieni di questo untume,

livrea]. nievo, 1-168: assestati i fanciulli uno qua e uno là dinanzi

dosso: v. indosso. -levare i peli di dosso: v. pelo.

, in appio tutta vittoria mettere dopo i dossi. -panni di dosso:

gregorio magno volgar.], 1-1-5: i quali si può veramente dire che portino

verde rimase. canigiani, i-m: alcuno i panni, ch'i'aveva induti,

scoglio mi trae'di dosso, / i qua'grondavan sanz'esser premuti. ariosto,

non è veruno che ci aiuti portare i pesi delle nostre calure, né chi

, tuttavia si conservano, levando loro i seccaticci da dosso. a. neri,

di dosso la polvere, o ricomporsi i capelli, riprese frettoloso il cammino.

favor dei padri di numerose famiglie, i premi dotali che gratuitamente si distribuiscono,

vol. IV Pag.975 - Da DOTALIZIO a DOTATO (21 risultati)

si costituisce la dote e si regolano i diritti, gli obblighi e i rapporti

si regolano i diritti, gli obblighi e i rapporti che ne derivano. testamento

cattaneo, iii-1-220: comunione di beni fra i coniugi che non avessero stipulazioni dotali.

lucro dotale, riservandosi la proprietà a i figli di quel matrimonio: ma di

simintendi, 3-181: già non domandano i regni dotali, né la signoria del

subisce un'altra più decisiva trasformazione, giacché i parenti della donna riscotendolo glielo assegnano in

seppe al villano, perché non solamente rimessi i palchi emendò l'opera co'tasselli,

madre / poser de'primi tra gli achivi i figli. / perché di farsi a

fabbricò il suo spedale de'matti; i quali, affine che in essi con

generosità né attenzione, perché in tutti i suoi stati di germania, d'italia

le scuole pubbliche, le accademie, i collegi. bicchierai, 144: pietro primo

edificò e dotò un nuovo spedale per i pellegrini ed infermi sotto il titolo di s

: lo stato, che dota convenientemente i vescovi, i parrochi e gli altri ministri

, che dota convenientemente i vescovi, i parrochi e gli altri ministri del culto

lire per famiglia. alvaro, 7-50: i sessanta letti di cui dispone l'istituto

meglio. comisso, 7-59: occorrevano i capitali per costruire lo stabilimento e dotarlo

migliorare. baruffaldi, xxx-1-21: riposti i tuoi giovenchi ed il tuo carro /

iddio abbiano salaro ordinato, acciò che ministrino i sacramenti suoi e atti spirituali: o

, come oggi si vede, e lasciovvi i paramenti e altre cose appartenenti al divino

dotati e edificati da loro, intra i quali fu il tempio di san miniato,

fatica limare e correggere in gran parte i difetti naturali. marino, 2-75: vedi

vol. IV Pag.976 - Da DOTATORE a DOTE (17 risultati)

stupenda. b. croce, i-1-165: i linguisti o glottologi filosoficamente dotati, che

sentire le voci dei loro compagni, i filosofi dell'estetica, che si sono

atletica, pelo di seta come hanno i gatti che si nutrono di topi.

giunse a far quadri dotati del primo fra i meriti, quadri simpatici e che incontravano

sulle meduse, le stelle marine, i protozoi indifesi con le loro forme rudimentali

le ricerche continuano, e la difesa contro i furti è oggi rigida, benché dotata

dicendolo a lui, / et ora spaventando i compratori / con il dir lor che

polizia generale. piovene, 5-100: i collegi si reggono sulla proprietà terriera avuta

il materiale dei posti di medicazione, i viveri « di conforto ».

e con l'obbligo per il marito o i suoi eredi di restituire tali beni una

, e non troppo grandissime, perché quanto i pagamenti ànno a essere maggiori tanto più

; e per quest'altra / ne conduce i pupilli il buon tutore / a

il buon tutore / a dimandar mercé contro i potenti. goldoni, viii-743: sentite

e sua madre si mettono a fare i conti delle doti, per vedere qual è

portava in dote la sua parlantina, i suoi be'capelli riccioluti, e certi

in giostra, e vinti in guerra i dani, / genero il compra otton con

entrare in convento, cominciò a farsi i ricciolini con le stiacce, a odorare di

vol. IV Pag.977 - Da DOTTA a DOTTAMENTE (20 risultati)

negletta. oriani, x-4-295: se i repubblicani arrivassero al potere, forse la loro

dote dei teatri per distribuire ai poveri i diecimila franchi della patti. baldini, i-798

. baldini, i-798: per fare i suoi saggi la stazione ha in dote due

vicinanze di reggio e l'altro sopra i mille metri in località di santo stefano d'

tu non orni così lo spirto e i membri, / perché in mezzo alla tua

in taschini foderati di seta. come tutti i poveri, ha coltivato le sue doti

doti fisiche con la scioltezza dei movimenti e i vestiti aderenti. -per antifrasi.

filicaia, 2-2-132: quasi da tronco, i guai / sorgon dal vizio: che

suoi trionfi, la bontà di tutti i suoi scritti è tale, che ciascuno,

: so bene che le donne nel porre i vivuoli non mancano di questa diligenza,

bazzarrate. / -rigi rate i negozi. / -ogni dotta è perduta.

mai ve gli ho lasciato calorie. / i * l'ho rimondo le fosse e

, i-380: acque piovane che rovinano i campi in poca dotta e portano sempre via

il quale mio scrivere poco giovò; ma i signori, per dotta di quello che

egidio romano volgar., i-2-14: i cavalieri, perciò che sono esprovati in

qui- stiona. pascoli, i-787: i poeti epici continuarono a scrivere dottamente genealogie

del tetracordo nei luoghi dove già squillavano i flauti dell'elegia e tinniva la pectide di

il diligente maestro avea dottamente espressi tutti i muscoli e le più sottili vene che in

dottamente sviluppato. pisacane, ii-127: i piccinino, gli sforza, i del verme

ii-127: i piccinino, gli sforza, i del verme,

vol. IV Pag.978 - Da DOTTAMENTO a DOTTO (16 risultati)

i carmagnola guerreggiarono dottamente guerre lunghe e terribili

-iron. fortis, xxiii-486: i morlacchi sanno assai ben rimettere le ossa

, senza avere studiato d'osteologia quanto i chirurghi nostrali, e che spesso dottamente

non lassa estudiare nel suo reame né i suoi suggetti, acciò ch'elli non diventino

è largamente coltivata nell'italia meridionale per i fioroni che si fanno seccare);

sostant. magazzini, 50: i veri e buoni fichi da seccare sono

fichi da seccare sono gli albi, i dottati, i lazzeri, badaloni o bitontoni

sono gli albi, i dottati, i lazzeri, badaloni o bitontoni, e lar-

: farei qui menzione del toscanella sopra i detti versi, ma lo splendore di sì

9-1-194: ogni volta che il sole ficcando i suoi raggi per lo forame ovale del

ha sepoltura / già vivo, e i stemmi unica laude. manzoni, pr

molto artificiosa. boccalini, i-83: i parti de'moderni poeti italiani nelle similitudini

trinano, si frangiano e si ricamano i dotti poemi. baretti, 1-53:

fu poscia mandata all'accademia fulginia, i cui sapientissimi membri risolvettero subito di farne

sapientissimi membri risolvettero subito di farne gemere i torchi, cioè di farla stampare.

: voi perdonatemi d'aver preteso ridurre i quadri a dotte pagine di libri. levi

vol. IV Pag.979 - Da DOTTORAGGINE a DOTTORARE (21 risultati)

greco senza subire i mutamenti fonetici del volgare. -lingua dotta

mia. aretino, ii-46: mandinsi pure i suoi figliuoli in corte chi gli vuole

povero ragazzo che non aveva potuto frequentare i dotti banchi delle scuole del suo paese

in campo le schiere osserva marte, / i suoi turbini spessi accelerando, / ne

ballo, e intanto obbedienti / muovono i passi ai delicati accenti. bar etti,

quivi insieme in tomeamenti e in lotte i rendon le membra vigorose e dotte. marino

già premonsi abbracciando; alto le gote i d'alterni baci risonar già fanno; /

dotto acciaro / faccia fé, che i miei spasimi tiranni / non fur deliri no

bisticci, 3-431: fu amico di tutti i dotti che ebbe la sua età.

né l'animo di teseo, prego i dotti che con modestia (se ciò

essa ha imparato il mondo, che i secoli d'archimede e d'euclide furono gli

belle lettere. rajberti, 2-24: i dotti leggono, gli ignoranti scrivono,

come cani! sbarbaro, 1-128: i ragionari de'dotti ho in non cale,

: alla maniera dei dotti, imitando i dotti. b. davanzali, 1-6

è bene rompersi (come alcuni) i denti, per profferire alla dotta la lingua

, le infrazioni degli ordini dottorali, i piccoli furti. savinio, 10-206:

parole dottorali del direttorio) a conoscere i veri interessi suoi,...

[la regina] prescrisse... i doni, che i dottorandi dovean dare

prescrisse... i doni, che i dottorandi dovean dare; ordinò che l'

. f. negri, 159: i soggetti, siano sudditi o stranieri, che

sottoporsi all'esame, non bastando loro i privilegi dorati. roberti, ii-186: il

vol. IV Pag.980 - Da DOTTORATICO a DOTTORE (28 risultati)

, 127: suo padre già faceva i porci eunuchi; / e lui fè dottorar

/ per non tenerlo in frasca come i bruchi. 2. pretendere di

e specialmente in filosofia, a coloro i quali la loro scienza o vendere o farne

tu ritornare al mondo? e medicare con i rimedi naturali e appropriati, o no

il mio letto, mi dice che i miei polsi non sono tranquilli. comisso,

: l'università [di napoli] dava i gradi del dottorato, di licenziato,

giamboni, 7-44: in tutti i dottori scritto si trova uno consolo contra

discepoli. dossi, 791: s'invitano i veri amici del progresso sociale, e

teologia. fra giordano, 137: i dottori e maestri di divinità non fanno

., ò 4 (297): i santi dottori tengono che a chi

. machiavelli, 1-iii-1390: avrebbero seco [i prelati di francia] e dottori e

dell'idoli. ronza, i-212: i nuovi dottori ecclesiastici, come ben disse

par., 9-133: l'evangelio e i dottor magni / son derelitti, e

bandello, 2-43 (ii-108): i sacerdoti del luogo... cominciarono a

'te deum laudamus ', che già i dui santi dottori de la chiesa catolica

uomo nella spera del sole, dove sono i santi dottori, quelli che amarono

nel tempio questionare con le dottrine de i pontefici, de i dottori ebrei. diodati

le dottrine de i pontefici, de i dottori ebrei. diodati [bibbia],

quattro o cinque, gli scribi e i farisei. eran collegati e fraterni, degni

di stare insieme. gli scribi erano i dottori della legge, i farisei i puritani

gli scribi erano i dottori della legge, i farisei i puritani della legge. quasi

erano i dottori della legge, i farisei i puritani della legge. quasi tutti gli

studio; e benché fosse tardi, elessono i dottori, e feciono al tempo ricominciare

è spento. vasari, i-398: fra i medesimi è maestro dino del garbo medico

allora eccellentissimo, vestito come allora usavano i dottori, e con ima berretta rossa

se il sig. marchese vorrà applicare i rimedi locali nella cavità degli orecchi,

nella cavità degli orecchi, conforme dicono i libri di noi altri medici e conforme

inferma. gozzano, 95: sono i dottori. / mi picchiano in vario

vol. IV Pag.981 - Da DOTTORE a DOTTRINA (8 risultati)

ingollai tanti e così pazzi beveroni. i. nelli, 7-3-1: ecco la

in qua e in là per raccogliere i vari giudizi che ne darebbe la gente.

cioè disaminare frati e monache; notare i peccati. garzoni, 1-101: molto maggior

/ per dare a questi dottorellucciacci, / i quali non raffrena alcun timore.

langes franzese: il quale, avendo i danari del re, più che la

si addice ai dottori; che riguarda i dottori. -anche con significato spreg.:

le campanelle pettegole di cento campanili sopra i solai deserti si sbatacchiavano, ossesse,

ciarle dottoresche delle matrine incuffiate che tormentano i bimbi per l'esame di coscienza.

vol. IV Pag.982 - Da DOTTRINA a DOTTRINA (22 risultati)

al presente de'prati e delle selve, i quali non richieggono tanta dottrina, ma

dottrina legale e riccheza, per fuggir i dolori in vecchieza si segò le vene

fiorirono a maraviglia e la dottrina ed i costumi. monti, v-171: alla fine

, di una scienza, ecc.; i princìpi su cui si fonda un particolare

nostri metodici e analitici metteno in esecuzione i loro organi, principii di metodi ed

senza far menzione di quegl'istanti, i quali potrebbero essere controversi da chi non

dalla fede cattolica andavano errati lutero e i suoi seguaci. cattaneo, ii-2-355:

'credo'è sensibilmente variato quasi in tutti i suoi articoli, e tale è il frutto

esser sofferente. pulci, 28-126: amaestrò i figliuoli e le figliuole / d'ogni

pratica). pisacane, iii-100: i mali sofferti, il bene conquistato,

sofferti, il bene conquistato, sono i soli argomenti che fruttano. la discussione le

fruttano. la discussione le opinioni, i sistemi emergono dai mali che soffre la società

, in politica, segue e non precede i fatti. nievo, 211:

, congettura; credenza, idee; i princìpi, le teorie professate e diffuse

nel tempio questionare con le dottrine de i pontefici, de i dottori ebrei;

con le dottrine de i pontefici, de i dottori ebrei; i quali sedendogli intorno

pontefici, de i dottori ebrei; i quali sedendogli intorno stupidi lo ascoltavano a

, in diversi atti acconci vestiti de i manti sacri, con molti libri in grembo

e in mano, sudati nello esprimere i sensi profondi della scrittura. sarpi,

o contenuti nel testo che ne raccoglie i princìpi fondamentali. -in partic.: l'

, il libretto in cui sono spiegati i principali articoli e misteri di essa;

(per lo più ai giovani) i fondamenti della religione cristiana. dante

vol. IV Pag.983 - Da DOTTRINABILE a DOTTRINALMENTE (16 risultati)

dee uomo trarre. serdonati, 10-122: i fanciulli erano così ben ammaestrati ne'precetti

dicesi che nel principio di questo secolo i morlacchi pastori usavano molto occuparsi nella lettura

nella dottrina che si impara: « beati i poveri di spirito »? cicognani,

essi alla magistratura o alla scuola; i risultati stessi di tale attività intellettuale.

iii-188: non v'è codice civile fra i barbareschi, ma vi supplisce il codice

, madre e regina / di tutti i buoni effetti, si costrinse / quella

, nondimeno, essendoci ancora di questa i suoi particolari ammaestramenti, quelli sieno da

5-i-243: quel che rispondono a ciò i sorbonisti è che la facoltà teologica deve

dottrinale e non autoritativa, come fanno i superiori ecclesiastici che hanno giurisdizione. cesarotti

tasso, 12-339: ma perché quattro sono i generi delle dispute: il dottrinale,

iii-27-157: il comunismo, a cui i pubblicisti tedeschi recarono gran contributo e in

scientifico di un'opera letteraria). i. alighieri, 94: ond'io volto

. carducci, iii-6-319: solo tra i filosofi antichi [epicuro] aborrì nel

-scherz. aretino, 1-172: vanno i padroni innanzi, e i famigli gli

1-172: vanno i padroni innanzi, e i famigli gli vengono dietro, e quando

e ad oxford... vissero fisicamente i loro anni più freschi dentro la materia

vol. IV Pag.984 - Da DOTTRINAMENTO a DOTTRINEVOLE (12 risultati)

sarà il guardarsi molto diligentemente da tutti i generi delle viziose. dove si favelli

delle stelle ed insegnolli avere signoria sopra i domòni. sacchetti, 75: il

, esercitare. pallavicino, ii-523: i persecutori dell'eresia alimentano con largo e

dalla francia di luigi filippo ove dominavano i moderati. = comp. di

. b. croce, iii-22-113: i giovani sorridevano spesso dei vecchi, come

: essere soldati in repubblica, dicevano i dottrinari, tutti gli uomini liberi. de

. b. croce, iii-22-87: i dottrinari sostenevano la conservazione o l'abolizione

bisogna rifuggire da tutte le pedanterie di tutti i dottrinari della politica. pasolini, 122

francesco guizot, la monarchia borghese di i. uigi filippo, un poeta, il

: non solamente s'ingegnavano render dottrinati i lor discepoli, ma si sforzavano ancora

giordano [crusca]: ne fanno testimonianza i primi dottrinatori ecclesiastici. castclvetro, 277

il mio fedele scrittoio; fra tutti i miei libri e carte investigai con ostinata

vol. IV Pag.985 - Da DOTTRINEZZA a DOVE (10 risultati)

non sapeva dove. tasso, 13-i-384: i desideri tuoi, / amor, dove

sa dove. sul campo rimangono soltanto i bossoli e i morti. -raro.

sul campo rimangono soltanto i bossoli e i morti. -raro. donde, di

di fòre, / le rive e i colli di fioretti adorna [il sole]

/ più non vedrò le belle guance e i rai, / dove un aprii rilusse

-preceduto da prep., a esprimere i vari compì, di luogo (dial

/ stanco ti cerchi il nume ne i mister de la sera. d'annunzio,

è da considerare che gli antichi finsero i panni bagnati, e gli fecero di

interpreti, né cesserà forse mai che i giudici deferiscano, dove più, dove

. de sanctis, i-n: [i critici] ci hanno mostrato [nei drammi

vol. IV Pag.986 - Da DOVECCHÉ a DOVERE (13 risultati)

. g. villani, 12-16: dove i cittadini aveano speranza che per lo suo

. d. battoli, 19-48: i meschini, ancor novelli nella fede,

fracche indossare, l'ugne polire, i piè muovere nella danza. 8.

ragione gli educò per se medesima furono [i pagani] ornati d'ogni ispecie di

non si tenere così a punto dentro a i termini dell'arte, dove ciò richiegga

., 29 (497): i monti, lasciando da parte le difficoltà del

eran sicuri: già s'era saputo che i lanzichenecchi vi s'arrampicavano come gatti,

dove. govoni, 1133: quando i fiumi in padania / ricominceranno a camminare

camminare / senza conoscere la strada / come i mendicanti /... / anch'

boccaccio, vii-12: con vermiglie rose i bianchi gigli / misti fa il suo

tutto » cominciò il conte « che coloro i quali mi fanno l'onore di abitare

. fagiuoli, 3-1-59: fer [i romani] che al morir fosser dovuti /

fosser dovuti / nove giorni per fare i funerali / e dar di lor pietà giusti

vol. IV Pag.987 - Da DOVERE a DOVERE (12 risultati)

sono cittadino, ergo devo alla patria i figli miei. 6. in funzione

di verbo servile (come in tutti i paragrafi successivi), seguito da un infinito

vecchi... dicono pure che i giovani dovranno essere allevati all'idea di

, 306: furono d'accordo che tutti i denari che si pigliassono nella detta loro

casa, 552: il dirugginare i denti, il sufolare, lo stridere e

giamboni, 7-29: ammaestrati debbono essere i cavalieri d'ogni arte di combattere sì

la propria funzione naturale o sociale, i doveri che particolari mansioni professionali comportano,

famiglia] ancora aver cura che tutti i frumenti ch'in casa sono si macinino

come si fa in altri simili codici, i vecchi dai nuovi? 10

esamini la religione, le leggi e i costumi di tutti i popoli cogniti, e

, le leggi e i costumi di tutti i popoli cogniti, e la influenza che

/ di gettare per donna all'aure i pianti. carducci, ii-10-58: 10

vol. IV Pag.988 - Da DOVERE a DOVERE (11 risultati)

libro dove il senno eterno / scrisse i proprii concetti, e vivo tempio / dove

e vivo tempio / dove, pingendo i gesti e 'l proprio esempio, / di

di tutta la mia carriera gastronomica, i ricordi migliori li ho ancora, devo

le dissi che, comunque si faccia, i bambini non sanno decidere e che mandarli

spade lor, con che v'àn fesso i visi, / e padri e figli

so per la esperienza mia di tutti i giorni quanta sia l'amarezza e la

il tempo / ed il sol, che i mortali ornai richiama / là giuso a

quella pioggerella fina e diaccia la quale dava i brividi anche alle foglie degli alberi.

pomo- dori né la lattuga, né i fichi, né l'uva.

ne dovesse loro andare la vita. i. nelli, 15-1-1: non mi lascerò

capponi, 2-339: quando anche dovessero [i prezzi] scendere più a basso.

vol. IV Pag.989 - Da DOVERE a DOVERE (11 risultati)

78-2: or udite, signor, s'i ho ragione / ben di dovermi impiccar

g. bentivoglio, 4-370: uscì contro i nemici e gli costrinse a dover ritirarsi

religiosi). -spesso in correlazione: i diritti e i doveri (del

-spesso in correlazione: i diritti e i doveri (del cittadino),

più celebre trattazione di giuseppe mazzini: i doveri dell'uomo, del 1860)

ragionar del vostro alto valore / scemo i suoi pregi e 'l dever mio non

gentile, 3-280: l'artista ha i suoi doveri come l'uomo che pensa

-scherz. alfieri, 5-66: rubino i ladri, è il lor dovere.

giuridico); giusta misura. i. alighieri, 245: prudenza è un

1-95: quanto più l'ale de i pensieri spando, / più di volar al

, 40-i-216: così decapitati o strozzati i malfattori, pagano il suo dovere alla

vol. IV Pag.990 - Da DOVERE a DOVERESSERE (27 risultati)

, viii-1210: andrò fra poco a rendere i miei so che trascurasse il suo

non solo il caricò di grandi i signori principali tutti vennero a fare i lor

i signori principali tutti vennero a fare i lor doveri. ingiurie, ma

dal greco, e sarei venuto a fare i miei doveri, ma zoni,

): la voce era corsa; e i ancora due o tre volte sul

saluto. per es.: 'fate i miei doveri al babbo '. * vi

fo mille doveri '. 'accogliete i miei doveri ', e simili, -quanto

, 8-267: per aborrir quanto è dovere i galli, di ossequio ', più

, più che altro nella maniera 'fare i suoi / chiari esser vuoisi, e liberi

e'mi dispiace che nostra, i doveri del nin e i saluti degli amici

nostra, i doveri del nin e i saluti degli amici di qui.

disus. per lo più al plur. i compiti di piacer più tosto, rispos'io

ingiustamente. -anche: si dicono i compiti, le cose di scuola che a

fuori d'ogni dovere. neppure i mezzi per curare a dovere le loro tonsille

, 5-158: per regola e norma tua i mestieri non che 'l vostro magagnin

boccaccio, iii-1-17: commossi adunque i popoli din atto luminoso di

/ tutti ad i-381: tra i diaristi di viaggio ce n'è di quelli

cagione delle gare, che sono tra i soldati dei viniziani, noi saremo perdenti

, noi saremo perdenti in lombardia contra i francesi; e molti gentiluomini che vorranno

. gemelli careri, 2-ii-49: non meno i semplici soldati che i migliori uficiali adempierono

: non meno i semplici soldati che i migliori uficiali adempierono per tutte le parti

non palliare, ma di neppure dissimulare i luoghi difettosi del mio autore. leopardi

di tener nascosti fino all'estremo possibile i loro ritrovamenti come se la storia di roma

dovere. s. maffei, 5-1-56: i galli bresciani;... tenuti

, sottomettere; adattare, sistemare. i. riccati, 4-149: passando per tutta

a forza di replicate osservazioni abbiamo ridotti i nostri sensi a dovere. botta, 4-342

significati), che però ha influito per i sensi registrati ai nn. 8 e

vol. IV Pag.991 - Da DOVEROSAMENTE a DOVIZIOSAMENTE (13 risultati)

. bocchelli, 1- i-510: i miei memoriali, doverosamente, li umiliai in

: non mancano di essere fertili [i territori del massese e del genovese] quando

, e giusta. salvini, 41-13: i cuori, d'una giusta ammirazione e

o divelti, dove si devono fare i filari, bisogna avvertire... che

-l'essere folto e fluente (i capelli). parini, 508:

: sicché tutti v'andaro suso. i conducitori furo presti: diedero dei remi

ereditava dal defunto una dovizia considerevole, i cinque più maturi celibi del paese cominciarono

? e potete ancora andar saccheggiando come i lanzichenecchi le fragili virtù e le riposte

barbara avarizia, / passi oltre a i monti a far del nuovo e fresco

. d'annunzio, i-581: prosperavano i suoi campi in dovizia. cicognani, iii-2-120

, iii-2-120: c'era in tutti i visi un che di giocondo, quasi di

indugiare col vibrìo dei suoi raggi lungo i filari delle viti a festoni: gonfi e

delle viti a festoni: gonfi e maturi i grappoli occhieggiavano tra la dovizia dei pampani

vol. IV Pag.992 - Da DOVIZIOSO a DOVUNQUE (26 risultati)

le più famose edizioni del rinascimento, i volumi secolari, introvabili, dalle pagine di

quella beata mensa, diviziosa di tutti i beni. boccaccio, ii-325: gli

non voleste rallegrarci, di che hanno i vostri compagni le loro ascoltatrici rallegrate e

grandi e de'piccoli occhiali, vedo i torni e tutto il dovizioso corredo dell'arte

dell'intagliare. baruffaldi, 67: i libri più pregiati, / ch'ha

arenarissima. c. gozzi, i-348: i timori del teatro caderono in una perfetta

, e le lunghe gambe, e i ventri esigui tra l'anche doviziose.

vecchio,... senza pensare che i nascituri saranno, per esperienza, molto

). guicciardini, 2-10-358: se i primi due o tre mantelli che se

pareti..., si trastullano fra i più soavi piaceri. guerrazzi, 6-121

mente la cortesia dei cavalieri antichi, i quali non sofferivano partissero da loro gli

di pezzetti di buste « con tutti i francobolli del mondo ». -figur

lunga vita! da porto, 1-130: i vostri cittadini con quegli uffici spesse fiate

pochi ricchi; onde david potè descrivere i fortunati doviziosi suoi schernitori, con dire

sia negato. suoi sono non solamente i campi militari e gli scanni giudiciari e i

i campi militari e gli scanni giudiciari e i gabinetti politici, ma i licei stessi

giudiciari e i gabinetti politici, ma i licei stessi e i portici. manzoni,

politici, ma i licei stessi e i portici. manzoni, pr. sp

si disabbelliscono, in quel momento, i sogni della ricchezza; egli si maraviglia d'

maestro alberto, 46: se tu seminassi i campi, gli abbon- devoli e doviziosi

vasta e doviziosa città, dove s'accentravano i commerci tra l'adriatico il ponte eusino

converso. petrarca, 266-8: mentre i miei duo lumi indarno cheggio, /

. tasso, x-35: dovunque volge i torbidi occhi, ei vede / cosa ch'

piove di cosa in cosa, / e i color vari suscita / dovunque si riposa

questa è una pittura uguale da tutti i canti; dovunque tu la rivolga, o

luogo dove. alvaro, 8-19: i grandi convegni sono quelli delle belle giornate

vol. V Pag.3 - Da EBANISTERIA a EBBREZZA (15 risultati)

sia laudata la sua pietà che consola i deserti! vi moltiplicano, invece, gli

le selve / spiega ivi al vento i rami il denso e nero / ebano,

calda neve il volto, / ebeno i cigli, e gli occhi eran due stelle

diventano grinze e molli, e con i denti di ebano. tasso, 13-i-640:

gran robba drento; / sian rari i denti e gli occhi posti a caso,

occhi posti a caso, / d'ebano i denti e gli occhi sian d'argento

iii-299: la greggia / chiedea belando i rugiadosi paschi, / vedendo tutto ancor

come una lira. palazzeschi, ii-128: i giganteschi cipressi d'argento / attendono in

attendono in circolo sul prato. / fra i loro tronchi d'ebano istoriato / pendono

'legno d'ebano ', erano denòminati i negri d'africa, di cui si

ci vadano raccontando certi romanzieri, che i salotti mondani siano covi di corruzione.

occhiata alle donne, dovette accorgersi che i suoi presentimenti non eran falsi. onde

, dove il sentiero s'internava fra i boschi folti, un fischio acuto,

; il rizoma ha proprietà diuretiche, i frutti sono lassativi, e le foglie trovano

fien; che in essa spanda / ora i suoi rozzi fior l'ebbio e 'l

vol. V Pag.93 - Da ELETTROTONICO a ELEVARE (11 risultati)

da una differenza di potenziale elettrico fra i due poli di una fibra muscolare sottoposta

tanto celebrata filosofia, che fa essere i principi, veri principi. lucini,

nome perché in mancanza del riso, i suoi grani sono un buon alimento pe'poveri

. [xà] 'exeo- alvia 'i misteri eleusini '. eleusìnio,

sempr'esca. pascoli, i-470: i bei fiori che assomigliano pur tanto al

cosa divina. mascardi, 1-329: i sacerdoti eleusini non potevano cominciar ad impiegarsi

e leviamo al cielo le preghiere e i voti. -per estens. e

.). antiche feste con cui i greci solennizzavano l'anniversario di avvenimenti particolarmente

ciarvisi al primo far del verno anche i gran fiumi. 2. esaltazione,

che nel varco alpino / eleva sopra i barbari manieri / l'arco d'augusto.

l'alba rugiadosa già elevava in oriente i padiglioni di porpora. -figur

vol. V Pag.94 - Da ELEVATAMENTE a ELEVATEZZA (18 risultati)

germanico elevò presso il tempio della fede i trofei delle sue vittorie su i germani.

fede i trofei delle sue vittorie su i germani. bocchelli, 1-i-260: anche

e di accrescere la prosperità di tutti i cittadini. alvaro, 7-273: so d'

: la cresciuta conoscenza, anziché togliere i dolori della vita pratica, ne apre solo

depriemere. sbarbaro, 1-214: si urtano i conforti ad una sordità di materasso.

fatiche e stenti per elevarla: ora i loro vigesimi nipoti godono la verdura,

soffici, ii-64: se per avventura i due disgraziati, spinti all'estremo,

riconobbe men pericoloso e più proficuo appostare i veicoli di passaggio per « elevare » multe

, l'antico / lion posava vigilando i moti / dell'eterno avversario. negri,

. d'annunzio, iv-2-76: mentre i salmi sommessamente dal pavimento si elevavano,

). cicognani, 9-204: dopo i primi giorni di febbre bassa, la

, viii-257: sono alcuni egregi intelletti, i quali, elevandosi alla contemplazione dell'ordine

contemplazione dell'ordine universale, e interpretando i fini della provvidenza a favore dei mortali,

pascoli, i-405: lo seguimmo lungo i laghi lombardi, sotto le mura di

sotto le mura di roma, per i mari, sui monti, sui fiumi,

ii-10-4: per nessuno modo si possono [i santi] elevare in superbia; ma

ricevuto. firenzuola, 138: in su i grassi ronzini si vanno molto agiatamente diportando

primo, cono., ii-361: i fenomeni geologici obbligano a riconoscere il soggiorno

vol. V Pag.993 - Da FILIERA a FILIGRANATO (23 risultati)

. davanzali, i-24: hannocisi a dare i premi passati per le filiere de'consigli

passati per le filiere de'consigli e i gastighi alla cieca? mamiani, 8-62

. g. ferrari, xxxiv-1085: i più goffi equivoci escono dal filiere degli

grado che ve ne sono parecchi, i quali hanno bisogno di schiarimenti ulteriori,

appese alle scabrosità dei muri, esponevano i loro quattro tentoni filiformi, occhieggiando.

occhieggiando. de marchi, i-872: i viali che tagliano questi eserciti di piante

altissime erbe filiformi dove non entrano che i bracchi. sbarbaro, 5-53: certi

... come vedono il mondo / i filiformi occhi degli insetti; 1 come

leggiero e debolmente vibrante, sì che i suoi movimenti sono appena percettibili.

avevano indossato, per buon augurio, i festosi abiti coloriti, tutte le collane d'

le collane d'oro della dote, i maiuscoli orecchini di vecchia filigrana lavorata.

negri, 2-696: gli aghi che frangiano i rami -più intensamente verdi quelli dei pini

la loro luce. deledda, iv-89: i ghiaccioli di cristallo pendenti dai rami e

9-165: se, in episodi pur tra i più felici dell'arte del borrani.

1-66: per altro, le lettere e i dialoghi dello stesso gozzi sono essi pure

ottone che serve a imprimere nella carta i segni convenzionali. carena, 1-69:

panzini, iii-245: erano i pastori del re, gagliardi e aitanti

c. e. gadda, 207: i mercanti vendevano... ambre,

coppe filogranate. cicognani, 1-223: fra i capelli radi, e ciascuno d'un

d'oro ti stringano / le braccia i versi, le braccia parie / splendenti a

collo quali / duplici anella d'oro i quinarii / filigranati. 3.

in un campo di lattughe tenere, i susini rossi, coi rami completamente filigranati

bollata '. panzini, iii-609: i larghi margini della grossa carta filogranata facevano

vol. V Pag.994 - Da FILIGRANATURA a FILISTEIZZATORE (17 risultati)

amor mio, -gorgheggiava un filunguello tra i castani, - mòri presto amor mio.

f. frugoni, xxiv-937: per inretire i fringuelli svolazzanti e per coglier a trappola

svolazzanti e per coglier a trappola eziandio i fanelli astuti, faccia [la femmina

e accaderà di certo) / calare i filunguelli al paretaio, / fate razza;

della famiglia rosacee, che può raggiungere i 50 cm; ha foglie minutamente frastagliate

cicerone: il brav'uomo si batte i fianchi per infiammare altrui dell'ira propria

. d. battoli, 16-2-40: i soli libri poi publicati fino ad ora

: le declamazioni e le filippiche contro i chierici, nelle quali tanto si piacque il

, 5-416: nella medesima sentenza erano venuti i professori degola, zola, tamburini,

napolitani. carducci, ii- 6-13: i padri filippini provvidero al ristauro del tempio,

lazzaretto, per quivi tener in quarantena i falsi bacchettoni, cappellacci, frati e

prato, che vengon a roma per ingannare i buoni provveditori del gregge di cristo,

, 3-83: 1 tribunali venivano detti i « filippini » dal nome dell'edificio in

figur. cattaneo, iv-2-138: i burgravi non hanno prescritto il suffragio universale

e bontà. da'segni fur detti i bigati, i filippi e'sagittari, gli

da'segni fur detti i bigati, i filippi e'sagittari, gli armati.

. della porta, i-15: i cuochi con la filira e polline levano

vol. V Pag.995 - Da FILISTEO a FILLOFAGI (8 risultati)

garzon ebreo. frezzi, iv-13-121: i filistei riposono in sui carri / l'arca

schiaccia, e un colpo spesso / spenge i cavalli ai cavalieri appresso. tasso,

coccole disperme; così detto perché porta i fiori impiantati sulla foglia o sul picciuolo di

. genere di anfibi den- drobatidi, i cui maschi, in alcune specie, tengono

maschi, in alcune specie, tengono i girini in incubazione sul dorso.

tombe di foglie e fiori per onorare i defunti. carena, 2-67: 'fillobolia'

, anche fossili, in cui rientrano i leptostraci fossili e attuali. = voce

macchie scure, che si trova sotto i sassi e la scorza degli alberi.

vol. V Pag.996 - Da FILLOFORATO a FILMABILE (10 risultati)

foglie, le quali, attirandone tutti i sughi, rendono quelle infeconde.

, e sospeso sull'acqua, dove i girini cadono dopo un certo tempo

e depongono 6-8 uova da cui nascono i sessuati, le cui femmine, dopo

due riviere '; oppure la filossera i vigneti dello 'sperone '. ojetti,

paranze, motopescherecci, e tentano tutti i giorni le fortune del mare. molti sono

di pipistrelli microchirotteri di cui fanno parte i vampiri dell'america centro-meridionale. =

iii-445: rizzoli è qui con tutti i suoi per la sua filme 4 la

un'assemblea, come nei filmi quando i ladroni si radunano di notte.

soffrono che gli elementi drammatici scadenti; i valori autentici non crollano. alvaro, 7-99

fa, quando il film era muto, i cultori di estetica del cinema si studiarono

vol. V Pag.997 - Da FILMARE a FILO (19 risultati)

montale, 4-99: i romanzi filmabili abbondano in tutto il mondo

bianco e nero o a colori in cui i fotogrammi, proiettati singolarmente, sostituiscono,

filmologia, sf. disciplina che studia i vari aspetti (pedagogici, sociologici,

. p. verri, i-54: né i fili del canape cred'io che possano

la tela indorata, ché noi t'aparechiamo i fili a oro. ariosto, 25-50

, 25-50: di questa speme amore ordisce i nodi; / che d'altre fila

filo, nella medesima sorte, tessette i suoi non mai abbastanza lodati trionfi.

silenzio. baldini, 3-127: perfino i questurini, che dove passano lasciano tanto

, oggi per farsi perdonare hanno messo i guanti di filo bianco. g. bassani

inteste, / ma le fibbie e i botton son bisce e botte. cattaneo,

quali gli amperometri, gli anemometri, i vacuometri, ecc.). -filo dumet

13-70: a tutti un fil di ferro i cigli fora / e cuce sì,

reticolato. leonardo, 2-64: metti i fili di ferro col foco di panolino in

. davanzali, ii-438: de'quali i più perfetti e rari sono l'oro e

facendo, osservavano il filo elettrico ed i fanali dell'illuminazione a gas; ebbene,

del cigno. praga, 2-152: tra i fili del telegrafo, / col fischio

aeree fila / digradano in fuggente ordine i pali. d'annunzio, iv-2-1315: due

annunzio, iv-2-1315: due cavalleggeri guardano i fili del telefono, coi loro piccoli

. crescenzi volgar., 2-28: come i nuovi

vol. V Pag.998 - Da FILO a FILO (34 risultati)

filo, non una, ma varie secondo i tempi e i luoghi erano le fortificazioni

una, ma varie secondo i tempi e i luoghi erano le fortificazioni. baldi,

lungo filo / grave piombo sospeso, i ciechi abissi / de'più profondi gorghi altrui

dove era avviluppata si son cancellati tutti i colori, e le fila che l'erano

insieme. fazio, ii-4: io guardo i crespi e i biondi capelli, /

, ii-4: io guardo i crespi e i biondi capelli, / de'quali ha

troppo: due fili di perle le recingono i capelli. -corda o cavo teso,

esclamò. -cordicella (per manovrare i burattini). carducci, ii-3-28:

). carducci, ii-3-28: lascia i burattini arrabattarsi tratti dal loro filo,

arrabattarsi tratti dal loro filo, e i vermi agitarsi fra i carcami degli asini

loro filo, e i vermi agitarsi fra i carcami degli asini morti di guidaleschi.

creato un filo a poter muovere facilmente i collegi, i consigli, e ad

filo a poter muovere facilmente i collegi, i consigli, e ad operare la riforma

: la categoria degli esseri che paiono i più difficili e sono i più semplici,

che paiono i più difficili e sono i più semplici, menoché il gancio a

strumento musicale. groto, 140: i pletri col continuato ferire rompeno le fila

cavi metallici che servono a far muovere i timoni e gli alettoni. marinetti,

comando'. quelli che servono a muovere i * timoni 'o gli 'alettoni'.

, compren dono quasi tutti i rimedi del signor nannoni. d'annunzio,

471: lucilio rabbuffò con una mano i suoi neri capelli tra i quali tralu-

con una mano i suoi neri capelli tra i quali tralu- ceva già qualche filo d'

: il riflesso del sole, accarezzandole i magnifici capelli screziati di qualche filo grigio

screziati di qualche filo grigio, destava fra i ricci pagliuzze d'oro. stuparich,

stiano per cadere e rotolar giù per i fili della barba. -fila d'

, ix-393: di fila d'oro paiono i capelli / crespi sottili e belli.

[dioscoride], 447: hanno i gigli doppio colore, e doppio parimente odore

proda voleva la sua erba, ogni solco i suoi fili di grano, ogni boccon

iii-174: il legno buono ha d'avere i fili compatti, uniformi, coperti di

bachi: sostanza viscida e filiforme che i ragni o i bachi emettono dalla bocca

viscida e filiforme che i ragni o i bachi emettono dalla bocca per farne la

si vedranno per le strade e per i campi certi fili sottilissimi e spessi,

di ragnatelo. deledda, i-491: ecco i rovi della basilica, circondati dai fili

di rugiada. buzzati, 3-256: i bruchi si lasciavano spenzolare giù dai rami

il proprio letto cambia in tremulo argento i molti fili d'acqua scorrente come rete

vol. V Pag.999 - Da FILO a FILO (24 risultati)

1-95: volava la bella età come i barchetti sul filo / del mare a vele

fondo. guglielmini, 132: dove i fiumi sono più veloci, cioè nel

quale avesse a servire di limite fra i due stati. pananti, i-153: per

diagonale. d'annunzio, iv-2-237: i rematori, nudi il busto, vogavano

della corrente. alvaro, 8-200: i bragozzi a vela che corrono lungo il

decapitati a filo dell'acqua, ma i corpi magicamente erano rimasti intatti. montano

è d'uno filo, come sono i cerchi, che hanno pure uno filo ed

. firenzuola, 224: e mandando i fianchi or in qua e ora in

della schiena, e non aperte come i nostri. redi, 16-viii-279: sono infermo

filo della schiena e il solco tra i seni. 5. parte esterna

orlando al venir giù voltosse: / tirare i colpi a filo ognor non lece;

, con la smarra imparando a segnare i colpi nel giuoco della scherma si essercita

/ l'ordinanza. leopardi, 189: i diecimila / cui lor propria virtù d'

la voce udir. nieri, 106: i primi due giorni di festa in filo

'n bocca glielo storse; / e spezza i denti, l'uno e l'altro

prova / hanno in guisa di seca i bianchi denti / in due fila ristretti.

all'intomo. vico, 404: i romani descrivevano le loro genealogie disponendo le

come una valvoletta; e io intravedevo i fili del muco che si distendevano tra

un uomo rovesciato nell'erba tra i cespugli, con un foro nella tempia

che scendendole in giù fra il seno e i fianchi, / d'auree fila del

solo oltre la trama che mi prescrissero i fati, bensì perché aborro sopravviverti.

un fanciulletto èduca il mondo / lungo i pascoli azzurri. baldini, i-607: mi

non so neppure aprire l'armadio e i cassetti; te lo giuro sull'anima

so qual vita il viver mio mantiene i né come l'alma mantener si possa,

vol. V Pag.1000 - Da FILO a FILO (11 risultati)

usar el fil de la ragione / a i doctor de collegio o a quelle

mio discorso. cuoco, 1-72: rassomigliano i fanciulli che han perduto il filo della

occultare le fila del mio commercio e i mezzi di trasporto. alvaro, 15-28

ritrovarsi eguale a prima, a riannodare i fili della propria vita, agilulfo non

1-66: ognuno crederà facilmente che nel condurre i dodici libri della sua continuata istoria abbia

, di cui mi limiterò a presentarvi i lineamenti generali. praga, iv-3:

era una certa carboneria universale di cui i fili erano nelle mani de're.

i-780: [si vede] come pari i colpi e finisca sempre col prendere lui

filigrana. bisticci, 3-322: aveva i bottoni d'ariento dorati, lavorati tanto

. -alpin. la linea che congiunge i punti più alti di un crinale.

la parete, ond'ilio tutto e i greci / legni vedeansi e il campo.

vol. V Pag.1001 - Da FILO a FILO (10 risultati)

. d. battoli, 40-ii-154: i cinesi non sanno ordinare i lor discorsi sillogizzando

40-ii-154: i cinesi non sanno ordinare i lor discorsi sillogizzando a filo. settembrini

contenere in virtù della generalità sua tutti i particolari eziandio i più minuti? non

della generalità sua tutti i particolari eziandio i più minuti? non debbono questi derivarne a

il filo adesso annodo / per darti i documenti, o mio giannino. de sanctis

venire il povaretto francesco, il quale poneva i piei suoi di filo dove gli aveva

tosto di suo corso a riva. i. cecchi, ix-184: canzon, tu

bobbio figurante, e la panfila, i privati di quel misero guadagno, / son

bandello, 3-28 (ii-405): quando i turchi pigliano una città per forza,

il castello del carmine, che domandava i patti, fu preso per assalto, e

vol. V Pag.1002 - Da FILOAMERICANO a FILODRAMMATICO (15 risultati)

quando la fossa arà vota a ragione i magliuo'pone a giacer, per me'barbare

estremi discrimini di fortuna. -tagliare i fili della luce, del telefono a qualcuno

all'altro e lui non sapeva come racapezzare i soldi della bolletta. gli avrebbero tagliato

bolletta. gli avrebbero tagliato un'altra volta i fili [della luce elettrica].

filuzza di quella larghezza che vuoi fare i fregi. p. fortini, ii-643:

lavoro e con un tremendo bruscolo stretto fra i due fìluzzi delle branche nervose.

anche in francia, la convinzione che i contrasti politici (e nazionali) siano

bibliofilo. baretti, 1-354: [i] filobibli... fanno incetta di

della strada, 1 (27): i filoveicoli, consistenti in veicoli a motore

apparteneva e che io conoscevo, e i parecchi di essi che si volsero al comunismo

b. croce, iii-15-84: i cosmopoliti o filocosmi ridussero il patriottismo a

filodossia. gorani, xviii-3-508: così i filadossi non avvedendosi degli errori di tutto

facevano la commedia e più spesso mugolavano i drammi lacrimosi nel castello del vecchio spinetta

ii-738: un discutere alquanto appassionato se i dilettanti del filodrammatico fossero migliori di quelli

anche la chiesa, anche gli apparati e i trofei di bandiere ai lati dell'altar

vol. V Pag.1003 - Da FILODRIADE a FILOLOGIA (16 risultati)

dichiara sciocca leggenda che egli abbia armato i fascisti fra il dicembre 1920 e l'aprile

, il primo e principale ammaestramento che i patrioti studiosi del vico trassero dal suo

atavici. b. croce, ii-2-59: i primi popoli furono trasformati in moltitudini

spondente a tale filogenesi) perfino i fanciulli. = voce dotta,

serpulidi che comprende il genere filograna, i cui individui vivono nei fondi sabbiosi in

carducci, iii-10-429: non intendo mica i dissertatori del su lodato 4 piè fermo

. -filologia comparata: quella che studia i rapporti fra differenti lingue. -filologia germanica

lo potrebbe indovinare? massaia, i-73: i lavori del signor antonio d'

delle nuove lingue latine, e distinguendo i termini dei dialetti italici, avanzò i

i termini dei dialetti italici, avanzò i tempi. d'annunzio, v-3-624:

allora si trovava in germania a perfezionare i suoi studi di filologia. jovine,

ripartire tra qualche giorno; procurarsi intanto i libri, quei maledetti appunti di filologia

v. sig. che impiega tutt'i suoi studi nella filologia. pagano,

la conoscenza e la ricostruzione in tutti i suoi aspetti di una o più civiltà antiche

che pur non dette in filologia classica i suoi maggiori frutti. 2.

la materia unica dell'erudizione la formano i monumenti che a noi son pervenuti dall'antichità

vol. V Pag.1004 - Da FILOLOGICALE a FILOMETRIDI (26 risultati)

tedesca, tanto da aver sempre letto i classici greci in edizioni inglesi e francesi

senatoconsulto che possono venir fatti al poeta i due versi: 'questi che mai

. filologicaménte, avv. secondo i principi, i dettami della filologia;

filologicaménte, avv. secondo i principi, i dettami della filologia; dal punto di

. ma studiare bene -storicamente e filologicamente i classici - si può anche in macerata.

v. s. che impiega tutt'i suoi studi nella filologia. menzini,

è concepito, scritto e composto secondo i princìpi della filologia (un lessico,

gioberti, 1-v-76: né si dica che i soli filologi sono in grado di conoscere

aveva avuto mezzo secolo di sviluppo, i suoi grandi poeti come tieck e novalis,

tieck e novalis,... i suoi filosofi come schleiermacher e schelling, eruditi

e schelling, eruditi e filologi come i fratelli grimm, i suoi centri di vita

e filologi come i fratelli grimm, i suoi centri di vita, prima vienna

che è una parola ridicola e che i filologi studiano la lingua ma non la

di c. f. naegelsbach, tra i più svegli filologi del secolo scorso,

, e di preparazione ed interesse per i problemi religiosi. -per estens. chi

16-iii-42: a questi antichi aderiscono tutti i filologi e tutti i filosofi moderni. casti

antichi aderiscono tutti i filologi e tutti i filosofi moderni. casti, i-1-367:

pensò mai a prescriverla, e che i greci non se la sognarono mai, e

degnità per la seconda parte diffi- nisce i filologi essere tutti i gramatici, istorici,

parte diffi- nisce i filologi essere tutti i gramatici, istorici, critici, che

popoli, così in casa, come sono i costumi e le leggi, come fuori

, le paci, l'alleanze, i viaggi, i commerzi. b. croce

, l'alleanze, i viaggi, i commerzi. b. croce, ii-2-31:

commerzi. b. croce, ii-2-31: i filologi debbono trattare di guerre, paci

e 'l bel tempo rimena / e i fiori e l'erbe, sua dolce famiglia

, dolente / filomela si duol de i persi figli. -scherz. rovani

vol. V Pag.1005 - Da FILOMORIA a FILONE (21 risultati)

è invece ragionevole seguire ciò che i pazzi del mondo nominan pazzia.

della nautica. titolo che pigliano coloro i quali, senza esser marini, coltivano

, / sul tabi stretto sì che i foricela. carena, 1-288: * filondente

rada e rigidetta, sulla quale si fanno i ricami. arlia, 79: 'canavaccio'

o panconi che s'incontrano nel cavare i pozzi. io procurerò di servirmi costantemente

della parola 'filone ', per indicare i tavolati o palchi differenti di pietre e

differenti di pietre e terre che compongono i monti primari, e della parola 'strato

ii-73: le acque, come sospettano i mineralogisti, hanno gran parte nella formazione

guglidmini, 57: il corso che hanno i fiumi per li loro alvei non è

li loro alvei non è in tutti i luoghi uniforme, e si osserva che

guadagnato fiumi e lottato cento volte contro i filoni delle correnti, gridò, quando

e salsedine. lastri, iv-75: i contadini, rotto il suolo dopo la

zappar le così dette frattaie, ossia i filoni dove sono gli ulivi e le

, le rapide venature d'umidità entro i filoni dell'aria, gli improvvisi acquazzoni

delle testimonianze e trattazione delle testimonianze presso i giuristi, non è stato sfruttato come

di per sé, meccanicamente, segna i grandi filoni della tua vita interna.

quel che a noi sembra caos, i filoni e le vene dei metalli diversi,

bellico imprimendo col pollice il segno che i fornai fanno nei filoni del pane.

bocca della fornace, e che fiancheggia i caldatori. 8. catena di

savi, ii-61: filone essi [i pisani] chiamano quello spago attaccato alla

bella nota è presso sua eccellenza, e i bei ricami che sapranno farci quei '

vol. V Pag.1006 - Da FILONEISMO a FILOSOFANTE (13 risultati)

iii-508: se ancora ribelli durano [i fastidi], replico un serviziale di cinque

mostrare chi fosse vostro padre, poiché i nostri giurisconsulti dicono che * nuptiae patrem

di un'antologia di carlo calcaterra: i filopatridi (milano, 1941).

-i). letter. che ama i propri concittadini; patriota. bocalosi

albicci, e simili alla marcia, i quali sedimenti si scorgono continua- mente nell'

grammaticali e nelle congiunte regole si riflettono i vari e contrastanti ideali letterari, come

, il piccolo trucco escogitato per fare i comodi propri al coperto, e imbonire

comodi propri al coperto, e imbonire i vecchi coll'aria di ragazze sagge, un

ardita turba, ed osa, / come i giganti un dì, con ampie voglie

, facendo / arme del ver contro i sofismi; e tosto / la rea filosofaglia

ha 1'* aplomb 'filosofale -sono i benpensanti, e color che non fur

v.]: dice il brantóme che i re, per virtù di qualche pietra

modo in amore, che si vede i filosofanti studiosi andar di notte, salir

vol. V Pag.1007 - Da FILOSOFANTERIA a FILOSOFATO (14 risultati)

sì mirabile figura. muratori, 8-ii-252: i loro scrittori erano cervelli superficiali, e

entriamo ne le scole dei filosofanti, i quali volendo parlar di cose magnifiche parlarebbero

pare che contradiciate non meno a tutti i filosofanti in universale che in ispecieltà a platone

, 228: il litigare ostinato se i nomi significan per natura loro o per via

falso, di discettare, di ordinare i nostri pensieri, di adattargli all'uso della

incombenti sulla vita tanto faticosa e precaria, i travagli degli odii e delle esosità di

esorti a filosofare? forse il rompere i sepolcri ci ha fatto uomini da bene?

vale, unicamente, giudicare o filosofare i fatti: al quale fine né si può

ne pigliò il possesso pacifico, calcò i filosofastri e tirò a sé i buoni

, calcò i filosofastri e tirò a sé i buoni filosofi. mascardi, ii-200:

f. f. frugoni, xxiv-993: i sofisti moderni, che sono filosofastri campanuti

venderemo... gl'ignoranti filosofastri, i facchini della scienza, i disputatori di

filosofastri, i facchini della scienza, i disputatori di piazza. -agg.

del precettorello sordastro e filosofastro, tutti i cancheri eran già subornati, tutti anzi

vol. V Pag.1008 - Da FILOSOFEGGIAMENTO a FILOSOFIA (12 risultati)

è bene non dimenticarlo, giacché spesso i filosofeggianti han voluto dimenticarlo), il mestiere

lui così calmo, che protestò contro i ragionamenti filosofeggianti che l'amelia, vedendolo

ebbro si avvicinò alla panchina dove sgrigniva i denti il morto e cominciò a filosofeggiare

l'altro con la tua lettera scritta fra i dolori: e veramente hai ragione:

grammaticali e nelle congiunte regole si riflettono i vari e contrastanti ideali letterari, come

, v-121: artifizio è introdurre a congresso i libertini e le libertine e i devoti

congresso i libertini e le libertine e i devoti e le divote, e intrecciar

che tende a risolvere in sistemi coerenti i problemi fondamentali dell'esistenza e della realtà

cosa a la sua essenzia aggiunta. i. alighieri, 245: siccome in tre

la filosofia e tutti li precetti utili i savi han messo in verso, e

, e finalmente perché, facendo mestiero i filosofi della filosofia, la rendono molto

: cotesto ancor di rammentar fia tempo / i novi sofi che la gallia e l'

vol. V Pag.1009 - Da FILOSOFIA a FILOSOFIA (8 risultati)

che pur non dette in filologia classica i suoi maggiori frutti. tecchi, 2-80:

appena sbarcato in germania e incontratosi con i libroni della filosofia tedesca, s'era

fiume, che raccoglie nel suo placido corso i spumeggianti torrenti, riunì le sparse membra

, ardente fascista, volle far conoscere i concetti dei giovani circa i problemi di quella

far conoscere i concetti dei giovani circa i problemi di quella disciplina, e delle

di costruire a priori, non già propriamente i fatti storici, ma i concetti generali

già propriamente i fatti storici, ma i concetti generali, che formano l'ordito delle

: io raccolgo che si posson fare i dialogi nell'aritmetica, nella geometria, nella