Grande dizionario della lingua italiana

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vol. IV Pag.84 - Da DECLARATORIO a DECLINARE (20 risultati)

: che fossero scomunicati della scomunica maggiore i gentiluomini del collegio di luglio ed agosto

assegna il re. giannone, 2-i-21: i più gravi canonisti... insegnarono

all'ufficio di polizia declaratorio decreto che i contravventori all'editto di polizia per ciascuno

questa povera lingua [volgare] avere i nomi non declinabili, i verbi senza

volgare] avere i nomi non declinabili, i verbi senza coniugazione, e senza participio

declinante all'occidente. leonardo, 2-199: i vecchi deono essere fatti con..

tra quella fila di antichi cipressi e i fertili campi declinanti verso il fiume, il

onofri, 11-166: tessiture del cielo dentro i monti / declinanti sul mare, in

: la declinante costa ionia ad oriente, i contrafforti montani di catanzaro a sud,

sila. alvaro, 8-195: nel mantovano i campi sono rilevati, alti nel mezzo

e declinanti ai lati, per mantenere i coltivi all'asciutto sgrondando i soverchi umori

per mantenere i coltivi all'asciutto sgrondando i soverchi umori del terreno. 2

ei, già tolte le mense, i nati or ora / giochi a le belle

occulta, / e al declinante secolo i verde vecchiezza insulta. foscolo, xv-471:

iii-1-36: questa dottrina fu comune tra i romani più che le altre, perché

. diodati [bibbia], 1-527: i miei giorni son come l'ombra che

arno dichina. linati, 17-46: i campi hanno una loro forma a schiena,

essere lanciati dalle coste olandesi salivano oltre i limiti dell'atmosfera per poi riattraversarla,

prospettiva, mostrano a mano a mano i frontoni, i tetti scuri e le

mostrano a mano a mano i frontoni, i tetti scuri e le giare per l'

vol. IV Pag.85 - Da DECLINARE a DECLINARE (12 risultati)

ben due secoli che si vedono uomini i quali in europa invocavansi contro a vicenda

gli occhiali. comisso, 14-32: i suoi capelli si erano fatti bianchi, incominciava

della sera verso quelle della notte, i tavoli eran quasi tutti sgombri.

su la mattina, / ne mostra i suoi capelli il chiaro apollo, / e

. - anche al figur. i. alighieri, 206: perché alquanto s'

a lui scote il turibolo / mentre i fior de la vita arsi dechinano /

tal travaglio, in tal conquasso, i che mi fa perder l'animo, e

italia col crin sparso, incolto, i colà dove la dora in po declina.

siena, 143: dove in concordia sono i cittadini, / de'quali sol è

: sapeva [il pontefice] che i viniziani non declinerebbono dalla sua volontà.

. aretino, 9-86: movendo [i fanciulli] il passo non mosso ancora,

bontà del prudentissimo e umanissimo tra tutti i pontefici declinò al rigore. leopardi, ii-3

vol. IV Pag.86 - Da DECLINARE a DECLINARE (13 risultati)

uno arbore con le mani e con i piedi. cieco, 27-36: tanto adoperò

, 27-36: tanto adoperò lui e i compagni / col taglio delle spade combattendo,

dechina. cesarotti, ii-199: ma i vecchi dechinando a poco a poco /

. crudeli, 1-84: veggio che i pronti e lucidi / cavalli il sol declina

ii-184: un salice dimesso / dichina i rami languidi e protegge / di giovin sposa

rami languidi e protegge / di giovin sposa i lacri mati avanzi.

1-67: il conte che avea provati i rimprocci de'soldati, e il pericolo che

, 8-v-1148: volge [l'aquila] i suoi figli inverso il sole / sospesi

, ch'ai faticar succede, / i begli occhi insensibile catena / e su 'l

, 844: dal raggio rotto tra i ferri il misero / dannato declinava gli

vili. a. verri, ii-229: i mirabili guiderdoni in vita immortale, spingevano

in mano all'affetto; declinando generosamente i baci e le carezze,..

/ da la tua via non declinando i passi; / e quel ch'a perder

vol. IV Pag.87 - Da DECLINATO a DECLINATORIO (25 risultati)

giammai non torce, e non declina i passi, / giammai non crolla la superba

disciplina, / che vai per tutti i versi, e segui franca / dov'anche

31. gramm. recitare per ordine i numeri, generi, i casi delle

per ordine i numeri, generi, i casi delle parole. - anche assol.

era sufficiente a ricevere tanto stropiccio, i romani feciono un altro luogo, ove

rovinae '. varchi, v-92: così i greci come i latini dicli- nano i

varchi, v-92: così i greci come i latini dicli- nano i nomi, o

i greci come i latini dicli- nano i nomi, o sostantivi o agghiettivi che siano

dativo. caporali, ii-71: poiché i signor grammatici moderni / hanno dal declinar

dativo. buommattei, 130: si declinano i nomi co'loro segnacasi. abati,

con l'ablativo / fa torre al putto i gener masculini. / perché 'l numero

i-13: ivi declinano con scrupolosa esattezza i verbi di tutte le lingue i profondissimi grammatici

esattezza i verbi di tutte le lingue i profondissimi grammatici, e giudicano delle opere

. soffici, i-58: sapevo appena declinare i verbi e che cosa fosse sintassi,

'cicerone 'che mano mano declinasse i riveriti nomi, e fornisse succosi cenni biografici

fu pertinace, vivendo mondanamente in tutti i diletti corporali. bibbia volgar.,

o terra o loto, e declinarti sotto i piè d'ogni persona. cellini,

peccatore. varchi, 18-2-30: [i viniziani] non avevano voluto dichinarsi a

. g. dati, 1-5: e i senatori vedendosi per ciò liberi, e

foggiata a mellone era declinata melanconicamente, i piedini da bambola stesi con bel garbo

sprofondato. dovila, 280: i sudditi non sono tenuti di riconoscere né

volgar., v-288: tutti [i figliuoli degli uomini] sono declinati; insieme

sostenere la riputazione declinata della impresa. i. pitti, 2-172: vedendo declinate

tutte (o quasi tutte), i secoli di gusto falso e declinato pigliarono

e articolo 4 gli 'con tutti i composti di esso pronome va pronunziato schiacciato.

vol. IV Pag.88 - Da DECLINAZIONALE a DECLINO (22 risultati)

s. maffei, 5-4-194: i parapetti son per lo più di die-

[le scapule] nel perdersi dentro i merletti del busto avevano non so qual

). baruffaldi, i-19: vediamo i carri, le bighe, le quadrighe

, le bighe, le quadrighe e i carpenti essersi l'un l'altro dato luogo

noi risorgerà. leonardo, 1-251: i quali [pittori] sempre imitorono l'uno

de'principi le loro declinazioni, ed i loro innalzamenti. 11 principe siccome è

tutte le malattie, sì come dicono i fìsici, hanno quattro tempi, cioè

non si sanano con gli stessi rimedi i principii, gli accrescimenti e le declinazioni dell'

.. il cordoglio avendo già superati i primi due parossismi si trovasse allora in

dell'età, perché aveva di già sormontati i sessant'anni,... pareva

gli atomi, dal quale si generano i corpi). vico, 93:

93: incomincia [epicuro] a formare i suoi infiniti mondi da una casuale declinazione

, 1-18: atteso massimamente, che i gradi quattro e mezo illuminati dal sole

quella linea. galileo, 3-4-152: i movimenti d'esse stelle ci si mostreranno

parti- menti e inclinazioni di linee secondo i diversi levamenti del polo, oltre al

. della casa, 2-3-384: [i grammatici] hanno preso ad insegnare il costume

per gli adiettivi, ed una per i verbi avrebbe reso la lingua più analoga

, i-48: la declinazione regolare vuole che i verbi della prima maniera nella terza persona

loco ove sta'lo dichino / e teme i colpi i quagli ha già sentiti.

sta'lo dichino / e teme i colpi i quagli ha già sentiti. buonarroti il

al subito smarrimento, che tolse anco i marinai di senno, con quello star così

son le muse tornate a declino, i or son le rime in basso descadute /

vol. IV Pag.89 - Da DECLINOGRAFO a DECLIVITÀ (24 risultati)

sempre in declino, / sforzano sempre i dèmoni beffardi / della morte a morire

e li suoi seguaci, e massimamente i cherici, venuti al dichino e dispersi;

munito di dispositivo che rappresenta graficamente i dati registrati dallo strumento. =

cieli aperti a lui splendienti, / i lumi dicernea del sol rosato / e

.. / traendone con lor, fero i torrenti. torricelli 99: chi non

carducci, 1025: lorenzago aprica tra i campi declivi che d'alto / la

de l'affrico declive, / tremando piano i vetrici in su'cigli, / stormendo

vetrici in su'cigli, / stormendo i pioppi snelli in su le rive, /

guazza: un delizioso brivido gli fuggiva per i nervi; una freschezza deliziosa gli rinverdiva

fan le colline amico schermo / contro i venti nocivi; esse fedeli / del bel

per l'erta. carducci, 935: i peschi ed i meli tutti eran fior

. carducci, 935: i peschi ed i meli tutti eran fior bianchi e vermigli

sotto, / ed il trifoglio rosso vestiva i declivii de'prati, / e molli

/ e molli d'auree ginestre si paravano i colli, / e un'aura dolce

rosai vi fan la guardia, lungo i cordoni di bosso, agli erbaggi e

-figur. carducci, 817: e i ruinati giù pe 'l declivio / de l'

brancoli, 3-49: le tre chiese e i due conventi, fra i quali la

tre chiese e i due conventi, fra i quali la strada scorre in declivio,

ad andar più in giù, nonostante che i goti avessero cercato di sostenerlo per mezzo

il corpo fluido: e per questa i torrenti precipitano nei fiumi, e i

i torrenti precipitano nei fiumi, e i fiumi scorrono ai mari. gugliélmini, 90

scorrono ai mari. gugliélmini, 90: i fiumi i quali non hanno sensibile declività

mari. gugliélmini, 90: i fiumi i quali non hanno sensibile declività, tanto

al suo piano. papi, 3-ii-90: i loro cadaveri sono posti dentro un recinto

vol. IV Pag.902 - Da DOGMATICA a DOGMATICO (9 risultati)

confessione religiosa. foscolo, viii-246: i loro figliuoli di mogli di greco dogma

hanno due facce e si rivoltano come i fogli di carta quando s'è scritto

già data. piovene, 5-668: i nostri giornali esibiscono forse più intelligenza dei

. guardandovi bene addentro, essi schivano i problemi fondamentali e vivono su una dogmatica

. b. croce, iv-n-69: i paradossi che, nelle convulsioni dell'ala

che « la riforma di abusi, i quali non concernono materie dom- matiche e

) che forniscono testimonianze sulle credenze e i costumi cristiani primitivi. 2. che

dogmatica e misteriosa a gente fra la quale i lumi hanno maggiore intelligenza.

opinione (in contrapposizione agli scettici, i quali ammettono come unica posizione gnoseologica possibile

vol. IV Pag.903 - Da DOGMATISMO a DOLCE (13 risultati)

-anche sm. garzoni, 1-157: i dogmatici... non sprezzano l'ispe-

ragione: a questi ultimi si convengon i veri onori, avendo essi illustrato la

gazola, 1-108: l'inganno de i dommatici, o sia galenici, che si

il dommatismo concerne, se mai, i giudizi assertori e non gli apodittici,

giudizi assertori e non gli apodittici, i quali non sono dommatici ma dimostrativi e

le inquisi zioni 'contra i dogmatizzanti d'eresia. bocchelli, ii-443:

leopardi, i-329: la natura confonde i pirronisti, e la ragione confonde i

i pirronisti, e la ragione confonde i dogmatizzanti. dogmatizzare (dommatizzare),

può salvare nella sua fede o setta. i. riccali, 4-225: insorti poi

. riccali, 4-225: insorti poi i poveri di lione ed altre sette d'eretici

d'eretici, nelle quali dogmatizzavano sino i laici e l'infima plebe, e

* cane molosso ', lo stesso che i moderni chiamano 'dogo '('

dolabra, sf. archeol. presso i romani, sorta di ascia a

vol. IV Pag.904 - Da DOLCE a DOLCE (19 risultati)

mangio ancora de'pesci, come è fra i salsi l'orata, e simili,

l'orata, e simili, e fra i dolci il luccio, e simili.

nel vino; e le malvagie e i grechi e le romanìe, delle quali abbiam

ricordate la beatitudine del paradiso, ora i tormenti dell'eterna dannazione, e l'allettate

al lavoratore. tasso, n-ii-346: i vini son da omero detti dolci con

15-36: scender giù da lor montagne i rivi / con acque dolci e mormorio

uscièno / più che mèl dolci d'eloquenza i fiumi. -ant. che produce

, e diventan più dolci, ma i salvatichi hanno uno spiacevole sapore.

scema. petrarca, 90-2: erano i capei d'oro a l'aura sparsi /

nella voce sua. tasso, 12-700: i membri e le parole c'hanno il

... /... i tuoi profumi più dolci: le frèsie,

mani del babbo, che solevano accarezzargli i capelli, quantunque fossero così ruvide e callose

spirava per sala / e d'alda i biondi capegli anellati / movea a guisa

senza vento, / e queta sovra i tetti e in mezzo agli orti / posa

sotto le foglie fradice, dovevano spuntare i primi fiori. -ameno, ridente

: nel roseo lume placidi sorgenti / i monti si rincorrono tra loro, / sin

e d'oro. boine, ii-61: i dorsi lievi-argentati dei colli d'olivi sconfinavano

primo trovò le rime e'versi, / i suoni, i canti ed ogni melodia

rime e'versi, / i suoni, i canti ed ogni melodia; / e

vol. IV Pag.905 - Da DOLCE a DOLCE (14 risultati)

? metastasio, i-45: saran glorie i perigli, / e dolce fia di rammentarli

e romito. boccalini, ii-4: i più saggi letterati negocio, se non impossibile

c. e. gadda, 10-101: i raccoglitori del contributo per le nuove campane

, eh, dalla terra sicura, guardare i cavalloni furiosi ed i navigli pericolanti ed

sicura, guardare i cavalloni furiosi ed i navigli pericolanti ed i nocchieri disperati;

cavalloni furiosi ed i navigli pericolanti ed i nocchieri disperati; e palpitare di dolce

fuor di giovanezza, / ed eranmi falliti i dolzi isguardi, / ché 'n sua

con dolci querele / fermavan nel lor corso i naviganti. verga, 1-20: ha

dello stile. giamboni, 7-2: i dolci versi de'poeti. dante, purg

e come concedette amore / che conosceste i dubbiosi disiri? pulci, 15-102:

volgi la chiave, / deh, volgi i pietosi occhi al nostro essilio, /

giulive canzoni di guerra, / ma i dolci castelli pensando nel cor. carducci,

una fortezza dolce in sapere portare e sopportare i difetti del prossimo suo. g.

buono intelletto, e buoni consigli furono i suoi, sanza niuna retà, di

vol. IV Pag.906 - Da DOLCE a DOLCE (16 risultati)

crescenzi volgar., 9-6: son [i morsi dei cavalli] di molte maniere

il saggio capitan con dolce morso / i desideri lor guida e seconda. davila

e seconda. davila, 136: instando i signori di guisa per l'esecuzione della

era stata salda e renitente, approvando più i mezzi dolci che le medicine aspre e

, che pigliandola così per le dolci, i malvagi ne sarebbero usciti a troppo buon

indi, strisciando infra gli altari e i vasi, / le vivande lambendo, in

dolce dolce, sulle solite cornici, sopra i soliti spigoli, sui soliti libri.

accentuate, regolare (una linea, i contorni di un oggetto).

i-53: guardo quei colori dolci, tutti i verdi di tutti gli alberi, quello

finiva mai, ma aveva tuttavia dolcissimi i lineamenti del volto. moravia, vii-90

promette di più. fucini, 678: i viottoli dirupati sono sostituiti ora da una

: è necessario ancora stasare bene e spurare i canali che scorrono per esso fegato,

3). soderini, iii-473: i meli di tutte le sorte e massime

meli di tutte le sorte e massime i dolci et i nani. idem, iii-481

le sorte e massime i dolci et i nani. idem, iii-481: le mele

fino in sevilla che il negozio tra i contrattatori e 'l re restava accomodato.

vol. IV Pag.907 - Da DOLCE a DOLCEMENTE (28 risultati)

carezze con le quali si fanno compire i giostranti, son la rovina loro, il

, 2-2-50: non sono dunque da seguitare i volgari modi e plebei di dioneo,

fatto sempre molte vittime, specie fra i liberali d'acqua dolce. -saper

dolce, il forte, / e da i ceci distinguere i fagiuoli. -sputare dolce

forte, / e da i ceci distinguere i fagiuoli. -sputare dolce per non ingollare

1-293: la ragazza coi rimbrotti, e i fratelli colle minacce, gli furono addosso

aggiunto alle sfogliatelle... tutti i dolci partenopei, a base di molte

ad essere le frutta più saporite, i dolci e la confettura più ricca e le

tavolozza dei diminutivi famigliari: il vestitino, i dolcini, il tortino (di carciofi

), specie al plur. dulcia 'i dolci '. cfr. isidoro,

dolci a. sacchetti, 70-92: i porci non ebbono dolce, la carne

addormentato. bacchetti, 6-297: i quarantanni furono un passaggio grave e funebre

, 5-3 (38): quivi i primi frutti del loro amore dolcissimamente sentirono.

, 3-80: quel che lega dolcemente i sensi / e sopisce i pensier sonno tenace

lega dolcemente i sensi / e sopisce i pensier sonno tenace. parini, 292

tinge in rosa questa mia solitudine e i miei tanto caramente diletti fantasmi. deledda,

sua stringendo fanciullezza al petto, / come i candidi suoi pètali un fiore / ancora

seducente. petrarca, 192-7: dolcemente i piedi e gli occhi move / per

contorni troppo netti e marcati; evitando i colori crudi e i contrasti violenti di

marcati; evitando i colori crudi e i contrasti violenti di ombra e luce.

lontane dalle prime con l'ombre e con i colori a poco a poco dolcemente oscuri

accozzamento di legnetti di diversi colori, i quali non possono già mai accoppiarsi e unirsi

unirsi così dolcemente, che non restino i lor confini taglienti, e dalla diversità

serena sì dolcemente canta, che addormenta i marinari. l. martelli, ix-321:

questo sonetto, ch'io ripongo tra i più belli, un'armonia insolita di

. tolomei, i-38: spesse volte i buoni ingegni, nati, quanto al

. bembo, 1-243: io partia teco i miei pensieri / tutti, e tu

miei pensieri / tutti, e tu meco i tuoi sì dolcemente. tasso, 13-i-499

vol. IV Pag.908 - Da DOLCEPICCANTE a DOLCEZZA (12 risultati)

fece posare la testa, le coprì i piedi con un cuscino, pianamente, dolcissimamente

, dolcissimamente. manzini, 12-10: i compagni si voltarono tutti insieme a guardarlo

gli affida, e gli occhi scopre e i bei crin d'oro. d.

: se qualche volta convien correggerli [i contadini], bisogna farlo con prudenza

. corazzini, 3-50: lacrimava per i soffitti / pallidi, il cielo talvolta /

tempie. alvaro, 9-82: posavano i piedi nell'acqua dolcemente, e qualcuno

11 muoveva un poco, come ricordando i remi, il nuoto, i pesci

ricordando i remi, il nuoto, i pesci. 8. facilmente,

cibi le ricche tavole, / e i vini brillano dolcepiccanti. = voce

ver, non provocasse indarno / anche i gran cigni di savona e d'arno.

, di gradazione al- coolica compresa fra i io e i 12°, usato come

al- coolica compresa fra i io e i 12°, usato come vino fino da

vol. IV Pag.909 - Da DOLCEZZA a DOLCEZZA (10 risultati)

, di prato in prato; / e i dissimili sughi raccogliendo, / tesoreggia nell'

. d'annunzio, 3-575: pendono i frutti, maturati a 'l roseo

domestica gl'impara, / ce li ripete i giorni del dolore. d'annunzio,

improvvisa onda di gaudio che le irrigò i capelli con la dolcezza d'un bagno

trattato dei cinque sensi, 1-3: i sentimenti dell'odorare sono questi: odore

, 3-133: passano con passo silenzioso i venditori di gelsomini... e

tattile). vasari, i-897: i sassi hanno sempre la durezza con esso

momenti della giornata, a designare sia i dati fisici, sensibili, che li caratterizzano

la dolcezza della stagione indolciti pari- menti i due pastorelli in sì fresca età, in

che dolcezza dà all'anima, pensando i beni eternali che ne sono promessi e che

vol. IV Pag.910 - Da DOLCIA a DOLCIATO (11 risultati)

la visita e dal consiglio inculcata per i noti motivi prudenziali. -lievità,

modo, leccando il vestire, secondo i luoghi i suo'colori, sanza mettere o

leccando il vestire, secondo i luoghi i suo'colori, sanza mettere o imbrattare

di quinta ginnasiale? non certo perché i compagni all'uscita di lezione vuotano la

arrivato, come al solito, sotto i portici, verso le nove ».

l'amaro. baruffaldi, ii-13: i bocconzoli / de'mediconzoli, / che

che vengon dati / dolciamarinorpellati / a i fanciulli egri. « = comp.

però, se voi noi sapete, i poeti nostri gli chiamano dolci amari. d'

, iv-2-484: un odore dolciamaro accompagnava i nostri passi; e a quando a

, 1 * 543: su tutti i binari carri e carri di barbabietole..

la buona istitutrice... faceale i commenti e le glosse [di quei libri

vol. IV Pag.911 - Da DOLCIBENE a DOLCIORE (17 risultati)

su le beozie rive, / traesse i sassi al celebre lavoro. = composizione

: con la punta della lingua fra i denti, rattenendo il fiato, un dolciere

della strada, il dolciere che faceva i dolci cattivi, la verduraia piena e

marmellate di vera frutta. nel fare i conti farfuglia un po'. dolcificante

le decozioni, le conserve, e i giulebbi fatti dell'erbe vulnerarie e delle

vallisneri, ii-23: nulla hanno giovato i decotti, i purganti, i dolcificanti,

ii-23: nulla hanno giovato i decotti, i purganti, i dolcificanti, le stufe

hanno giovato i decotti, i purganti, i dolcificanti, le stufe. -sm

e lo dissemini lontano. -eliminare i sali di calcio e di magnesio da

pronom. perdere l'acidità eccessiva (i succhi gastrici e gli altri umori del

appoco appoco si dolcificano gli acidi e i salsi soverchi del corpo, ed il

. e. cecchi, 2-218: i vasi di fiori della madonna, -pareva

aspro e amariccio; e scorgevo tra i cortaldi d'ormeggio, sotto il bastione

volta abbandoni, / però son iti i tordi sotto terra / e son risurti in

terra / e son risurti in lor vece i dolcioni. g. m.

5-304: si scalzano, si rimboccano i calzoni, si lavano le gambe alla fontana

., v-748: quello che ha i beni di questo secolo alla larga,

vol. IV Pag.912 - Da DOLCIPOMIFERO a DOLENTE (19 risultati)

rucellai, 393: empì di tai parenti i cavi spechi, / che quindi al

fra giordano, 1-176: dunque se i buoni perdono figliuoli, parenti, possessioni

la speranza; e però hanno pacificati i loro cuori, e riposati; e però

. f. doni, ii-40: i plebei cominciarono a leccare e succiar quei confetti

pietra in bocca. buommattei, i-22: i poponi... erano per la

o persona che allieta o lusinga dolcemente i sensi. boccaccio, dee.,

mal ti sei portato; male hai i tuoi maestri ubbiditi; troppi denari ad

baci né abbracciamenti, né quel che fanno i montoni ed i becchi, ma certi

né quel che fanno i montoni ed i becchi, ma certi dimenamenti e certe tresche

andasse cantando con esso gli angeli sopra i fiori una dolcitudine di canto, e

smancerosa. gioberti, 1-iii-368: ma i portoghesi d'allora... non

paste dolci (e, in genere, i prodotti dell'industria dolciaria).

fazzoletto ancora appiccicoso di dolciume, mentre i parenti toglievano commiato. d'annunzio, v3-

pucci, cent., 75-68: volendo i borghigiani uscir del solco, / intorno

soderini, ii-290: questi [i ramni] si piantano di primavera a

. leonardo, 7-i-93: farai i vinti e battuti pallidi, con le

toccava, più dei critici professionali, i punti vitali, e dolenti di codeste

e con la propria mano / sollicitare i fati uman dolenti? boccaccio, dee.

miserabili e dolenti / alle tragiche scene i miei tormenti. colletta, i-iio: altre

vol. IV Pag.913 - Da DOLENTE a DOLENTEMENTE (12 risultati)

lettere segrete narravano al montemar i dolenti fatti di napoli; e fogli

lessi dolenti. boccaccio, i-451: i pianti avevano inasprite le guancie, e

qui sono le fanciulle / che rinfrescarono i seni dolenti / nei fieni ronzanti di

lacrima! che quando tu piagni bene i peccati tuoi, e senne dolente e contrito

, oh come si disfanno, ed i peccati, e la pena, tutti vanno

purg., 7-22: « per tutt'i cerchi del dolente regno » / rispuose

confuso bisbiglio entro e di fore / trascorre i campi e la città dolente. forteguerri

uriacci, altri colpi di fuoco. i motori s'erano fermati; l'aria vibrava

vi-180: oh! che dolenti giorni i per me conduce il sole; / che

planzendo a guisa de dolenti, / ch'i spirti mei ornai sono sì venti /

la nostra scimi a, quando faceva i visacci. tasso, 16-59: or qui

colle mani legate dietro le spalle, co i capelli tutti sparsi di cenere, piangendo

vol. IV Pag.914 - Da DOLENTIA a DOLERE (13 risultati)

14-114: a la genti -non consenti i né che parli, né che dolenti.

m'avrei la libertà di farmi dolere i denti, stuzzicandomeli con una spilla, né

l'acqua / e con l'aceto i suoi poveri piedi / confortate, che forse

mi dolevano gli occhi / e mi entravano i sassi nei ginocchi. montale, 2-100

sassi nei ginocchi. montale, 2-100: i rampicanti anch'essi sono un'ascesa /

duole negli arti anche recisi, scuote / i giardini già prossimi a stamparsi / nel

5-195: quando se'tornato a dio senti i peccati e dolgonti, che prima non

sopravviver ti doglia. cattaneo, iii-1-8: i cattolici vicini ad ava vivono e vestono

. caro, 12-i-89: fin qui i cavalli si son condotti assai comodamente.

... / se sottil mano i fiori tuoi non coglie, / non ti

. d'annunzio, iii-1-60: come i frutti odorano! com'è profondo e folto

, 9-219: la stanza era nuda, i mobili rigidi e scomodi; in un

adunque questa tale così morta, tutti i fiorentini ingegni, come si conveniva in tale

vol. IV Pag.915 - Da DOLERITE a DOLIOLI (12 risultati)

e misura, / che ben giudica i colpi a chi non duole. fagiuoli,

testa, né modo veruno d'ascoltare i consigli. -a far per mano altrui

da sé che affidarsi ad altri. i. nelli, 8-1-16: colui che far

dice: chi non dà di quello che i duole, non riceve quel che vuole

la virtù della lira contrae amicizia tra i dolfini e gli uomini. salvini, 23-432

di peduncoli più lunghi delle foglie; i baccelli sono lunghi 20- 25 cm,

baccelli sono lunghi 20- 25 cm, i semi sono caratterizzati da un alone scuro

intorno all'ilo bianco; dolichos lablab, i cui semi ovoidali, bruni e rossi

alcuni de'qual sono mangiabili, come i fagiuoli. = voce dotta,

è caratteristica di razze umane come i boscimani). = voce dotta

dolina, ed egli riposa infantilmente fra i peschi rossi e le pannocchie canneggianti.

bariletto, caratterizzati dal fatto di avere i muscoli che circondano il

vol. IV Pag.916 - Da DOLIRE a DOLORARE (11 risultati)

napoli, di sicilia, si vedevano i dollari come nella vetrina del cambiavalute. alvaro

dolman bigio stette un poco a osservare i suoi passi. panzini, iv-204:

di cupidi credenti. panzini, iv-204: i 'dolmen * sono antichissimi monumenti

altrove rimangono d'una vita remota i dolmen e i nuraghi, nella

rimangono d'una vita remota i dolmen e i nuraghi, nella provincia italiana del

è causa di annullamento del contratto quando i raggiri usati da uno dei contraenti sono

questi non sono delitti speciali, a i quali la legge abbia provisto, ma

dalla perfetta innocenza. filangieri, i-467: i romani distinguevano due specie di calunnie;

tali da obbligare il governo a rifondere i danni agli inondati. -mala fede

orobie; nelle cui propaggini più meridionali i sedimenti calcari e dolomici costituirono un altro

di rocce calcaree in dolomia per scambio fra i sali di calcio e quelli di magnesio

vol. IV Pag.917 - Da DOLORATO a DOLORE (22 risultati)

lidi e montagne / dolorando cercò: fuggianla i fiumi, / e contendean a correre

ebbe, ed e'col becco si mordeva i piedi. pindemonte, 210: spesse

: nel voi de le danze e fra i doppieri / multiplicati a lustro de le

tanto che facendo una assaggiatila di quasi tutti i grappoli, ebbe fatto sì grande corpacciata

in poco spazio di tempo talmente tutti i membri gli impedirono che né stare in

di riposo / traea le notti e i giorni. algarotti, 1-488: il sommo

levi, 1-199: non restava che calmare i suoi dolori con qualche iniezione di morfina

, ii-116: ripigliata la carne, i beati avranno più gaudio e più dolore

beati avranno più gaudio e più dolore i dannati. pavese, 8-216: qualche volta

mista. luca pulci, 1-6: udiva i pianti le strida e i dolori /

: udiva i pianti le strida e i dolori / dell'anime che son nel mondo

. guarini, 51: per me piagnendo i fonti, / e mormorando i venti

piagnendo i fonti, / e mormorando i venti, / diranno i miei lamenti;

e mormorando i venti, / diranno i miei lamenti; / parlerà nel mio

tragici affanni / turbò di modulate ire i tiranni. a. verri, ii-186:

: il babbo allora mi piantò in faccia i suoi occhi bagnati, ed il suo

: così, quando al gran figlio i rai sereni / morte oscurò, volle

allegra gioi'portare. boccaccio, i-451: i pianti avevano inasprite le guancie, e

sì accorte; 1... i a voi consacrarla, mie fide scorte,

fide scorte, / lo inpegno e i miei pensier per farvi onore. b.

pietà del dolor mio, / vanno emulando i pianti e i miei sospiri, /

mio, / vanno emulando i pianti e i miei sospiri, / spirando l'aura

vol. IV Pag.918 - Da DOLORE a DOLORE (16 risultati)

, / non so ben da qual parte i dolor miei / s'aspettin fine,

ad esprimere o pur ad immaginarsi già mai i dolori, i pianti, i cordogli

pur ad immaginarsi già mai i dolori, i pianti, i cordogli? cesarotti,

mai i dolori, i pianti, i cordogli? cesarotti, ii-149: ei raccontogli

di partecipazione al dolore degli altri per cui i ragazzi diventano pensierosi e ubbidienti.

l'esistenzialismo, dell'esistenza vedono solo i lati negativi). -anche: dolore del

ridenti / a gli strali arrotati ignudi i petti. monti, ii-415: non sento

ripetendo / in fra me stesso tutti i miei peccati / e'quali ò fatti

stato il suo dolore, quanto arbitrari i conforti escogitati. 4. in senso

xvii-37: caro dolore, e specie i gradevol di spavento / è mirar finto in

mio martirio. cesarotti, ii-100: i duci in volto / splendon di gioia

come al vento polvere; / passano i punti, l'ore, i mesi e

/ passano i punti, l'ore, i mesi e gli anni: / così

dea, / che addolcir fa tutti i dolori umani: / contro lei sono

carmi rattemprano, almeno in parte, i più atroci dolori dell'animo nostro.

bibbia volgar., v-761: quando i disleali uomini sono in signoria sopra buone

vol. IV Pag.919 - Da DOLORIFERO a DOLOROSO (12 risultati)

alto, diritto, con la barba e i capelli appena brizzolati, egli non tradiva

abate isaac volgar. [tommaseo]: i gran dolori son muti. ammaestramenti,

stupidi! doloristi! che bisogno hanno i suoi genitori d'inquietarsi?

sospiro / entro 'n quel cor che i belli occhi ferirò / quando li aperse amor

-che colpa ci ho io, se i numeri non sono usciti? -disse umilmente,

amato aere, e dolorosamente / piangerò i miei diletti. de sanctis, 7-370:

codesta perdita. jovine, 2-135: i ducati d'argento vennero fuori ad uno

con umil talento / volendo a tutti i discepoli i piedi / lavar, che

talento / volendo a tutti i discepoli i piedi / lavar, che eran dolorosi

a cercare la scrittura e a vedere i detti de'savi sopra la miseria della vita

un bambino che iersera s'addormentò tra i balocchi e i burattini e si sveglia con

iersera s'addormentò tra i balocchi e i burattini e si sveglia con un'anima d'

vol. IV Pag.920 - Da DOLOROSO a DOLOROSO (18 risultati)

filio; / la cui anima piangente i abattuta e dolente / trapassò il gladio.

dolorosa / ragione aggio de dire. i... i tant'è forte e

aggio de dire. i... i tant'è forte e angosciosa, / che

dòle ancor, quand'io rimembro / i dolorosi colpi e li martìri, /

, / che soffrirò 'n quel punto i mie'disiri, / quando mirai ne'

un doloroso stupore. vasari, i-397: i dolorosi affetti de'dannati. muratori,

cannone... teneva in dolorosa angoscia i popoli. giusti, ii-331: lo

, che fu una palma, rappresentò i misteri gaudiosi; nel secondo, che fu

secondo, che fu uno spino, i dolorosi; nel terzo, che fu un

oro,... fece vedere i misteri gloriosi. e. cecchi, 9-57

od altra gran personalità da essi prescelta [i vecchi oratori] celebravano, a così

, tornerebbe. carducci, 906: i ferrei / freni tentati rendono un lugubre

verga, 4-51: stava a guardare i fuochi, col viso affilato e pallido

: dal dolce pianto al doloroso riso i... i caduto son.

al doloroso riso i... i caduto son. -cupo (

, ii-41: io so chi tiene i modi, / che tenuti io ho nel

gozzi, 3-2-222: in continua malinconia traeva i suoi dolorosi giorni e in gravi e

160: volsi andar... visitando i luoghi santi di quella strada che chiamano

vol. IV Pag.921 - Da DOLOSAMENTE a DOMANDA (24 risultati)

con dolorosa vittoria, per modo che i detti due consoli con venti a cavallo

rui- nosa? magalotti, 9-2-95: i buoni [figliuoli] aspettano che il

] aspettano che il padre muoia, i cattivi lo desiderano, i dolorosi poi

padre muoia, i cattivi lo desiderano, i dolorosi poi gli danno in testa.

depravato, affine di far solamente pagare i mallevadori. beccaria, ii-19: uno

delle cambiali del bancarottiere e così defraudare i legittimi creditori. svevo, 6-41:

fallì. -dolosamente? - non aveva i suoi libri in regola. =

rinaldo degli albizzi, ii-331: mostrare i modi fraudolenti e dolosi per lui usati

non intesa o dolosa, come parlano i legisti. g. m. casaregi,

i-199: furono rammentate le pene contro i fallimenti dolosi, tanto inacerbite che leggo nelle

debitor non può. pananti, iii-192: i sediziosi e cospiratori sono strozzati; i

i sediziosi e cospiratori sono strozzati; i falliti dolosi, se sono europei,

caso e le esigenze dell'organico militare [i soldati], lì dove eran loro

soldati], lì dove eran loro risparmiati i guai fisici del combattente vero e proprio

del combattente vero e proprio e insieme i disagi morali del qualificato imboscato doloso.

del primo ratto, pensava come levar via i figliuoli di germanico, certi succeditori.

, cioè tibie da coro, sono i nostri pifferi e dolzaine. b. de'

e lunghe stanghe, usato per domare i cavalli. 3. piccolo calesse usato

3. piccolo calesse usato per addestrare i cavalli (in piemonte).

awolser seco. leopardi, ii-586: i moderni al contrario sono così domabili,

ed a ciascuna di queste dimande rispondono i popoli ad alta voce: « sì

a domande e risposte, esattamente come i catechismi della dottrina cristiana. vittorini,

è sempre tormentato dalle querele, da i prieghi e dalle domande di colei ch'egli

e la ricchezza voleansi adoperare a riparare i torti; a punire la ingiustizie,

vol. IV Pag.922 - Da DOMANDAGIONE a DOMANDARE (13 risultati)

quella delle sacre lettere, si ammetteranno i desideranti, i domandanti, o gli

lettere, si ammetteranno i desideranti, i domandanti, o gli abbisognosi d'altro,

lorcdano, 1-41: nelle dimande de i magistrati s'adoperavano le fave.

settembrini [luciano], iii-2-406: i giudici dicono, o stoa, di

. però tacete: ché ei daranno i suffragi. = deverb. da

: questi, si dimandava, sono i grandi psicologi? questi i riformatori della

dimandava, sono i grandi psicologi? questi i riformatori della psicologìa? de marchi,

, e -disse: credi tu bene i detti sacramenti, e le loro credenze?

[il governatore] il domandò se i padri avean nemici. al che subito il

: ella [maria egiziaca] demanda i omini, i atanta e li imboldisce,

maria egiziaca] demanda i omini, i atanta e li imboldisce, / multi

/ pianger senti'fra 'l sonno i miei figliuoli / ch'eran con meco,

domandando ancor per altri, osserverà discretamente i tempi e domanderà cose oneste e ragionevoli.

vol. IV Pag.923 - Da DOMANDARE a DOMANDARE (7 risultati)

sole che vuole entrare, e tutti i giorni domanda e tutte le sere, triste

tanto vago e piacevole con tutti i diletti che saprai domandare. d.

7-ii-136: ai lumi che penetrano infra i corpi vicini l'uno all'altro accade

valor, che signor lui / domanderanno i populi a una voce. aretino, ii-42

]. rovani, i- 441: i servi di casa pisani, che la stavano

12-1225: già rotte ho le vele e i remi stanchi, / e già la

penna stando in spagna avevamo calculato. i. nelli, 14-3-18: questa di

vol. IV Pag.924 - Da DOMANDASSERA a DOMANI (13 risultati)

/ canzon, nata di notte in mezzo i boschi, / ricca piaggia vedrai deman

. carducci, 1079: diman da sera i nostri morti avranno / una dolce novella

, 3-4-239: domandato come si generavano i suoni, generosamente rispondeva di sapere alcuni

altra camera, e mi sgridava che i fanciulli non debbono parlare se non dimandati

ma mercatanzia. boccaccio, 21-35-45: i cui disideri compiuti, col dimandato si parte

. c., 16-4-7: niuno scrive i suoi benefici nel suo quaderno, né

, e da altrui udissi vani essere i sogni, di ciò non era contenta,

e nondimeno si dà poi cura a tutti i circostanti di parlare ad imo ad uno

domandi: -di che cosa si occupano i filosofi? -risposta: -si occupano della vostra

che il forte sui vinti nemici / i colpi sospese, che un patto troncò.

... / ti canteremo noi cipressi i cori / che vanno eterni fra la

, iii-22: forse che e'[i figli] morranno inanzi a te; che

e per dimane / e per tutti i giorni di tutte le settimane. pavese,

vol. IV Pag.925 - Da DOMANI a DOMARE (22 risultati)

un altro nella maniera che fanno i zappatori a giornate. d. battoli,

esercito d'otone (e vólti a pentirsi i più feroci), furon mandati ambasciadori

da la via l'imperatrice / da i cancelli a guardarci? verga, i-24:

/ al re s'appresentamo una dimane i sopra una sala, che d'oro e

fin la scena vota, / e ripigliati i miei ciarpami e 'l cane, /

sua pena. barilli, ii-234: ormai i ministri, i monarchi stessi di questi

, ii-234: ormai i ministri, i monarchi stessi di questi stati ai quali la

. si dicono: 4 saper tranquillare i loro creditori '. lippi, 1-5:

, 1-5: io ho promesso, i non vo mandarla più d'oggi in domani

. giamboni, 7-57: non solamente i cavalieri, ma i cavalli si convengono

7-57: non solamente i cavalieri, ma i cavalli si convengono spesso domare con cotidiana

: veggian domar ogn'animai feroce, i augel tornar a voce, / redena come

/ redena come vuo'cavai guidare, i l'uom aspro non mutare. boccaccio,

castiglione, 468: quelli che domano i cavalli non gli vietano il correre e saltare

porta, 2-127: amor, che doma i leoni, le tigre e

leoni, le tigre e i ferocissimi animali, mi mitiga l'orgoglio e

sorta di bestie, d'uccelli e i serpenti medesimi. questo domare dice un non

1-246: privilegio, questo -di domare i mostri con la presenza -di cui gli antichi

deitadi del mare e colui che regge i lumi della terra. testi fiorentini, 74

, e l'umiltà della mente doma i duri animi. petrarca, i-3-30:

, iv-240: se gli si ribelleranno i servi, avrà flagelli e scuriade per domarli

, un po'di risparmio servono a domare i giovanotti come te molto meglio della paura

vol. IV Pag.926 - Da DOMASCHINO a DOMATO (22 risultati)

libero signore. machiavelli, 87: avendo i romani domata l'africa e l'asia

: va, memore italia, tra i primi / tu giunta per ultima. doma

freno al fiume per domare tanto più i gonfiamenti che in esso cagiona l'oceano

ma generoso cuore / resiste a tutti i casi, e colla vita / e col

greto secco, spaccato dall'arsura saettavano i ramarri verdastri in cerca di una stilla d'

, 67: la fiamma della lussuria doma i duri e fortissimi petti, cioè i

i duri e fortissimi petti, cioè i savi e fermi uomini. masuccio,

s'io non fossi impedito da sasso i che la cervice mia superba doma, /

divenire. fra giordano, 3-212: ecco i metalli, il ferro gli doma,

la marra. tasso, 8-2-796: i campi indarno / segneria con l'aratro il

da essi [cavoli] più volte i rami de'semi quando nascono, sì che

mi punge irrequieta / se non meglio che i versi evanescenti / domato avrei co 'l

ei ruota, / sì forte batte i destrier suoi mal domi, / ch'oltre

10-140: ancora non erano purgati i peccati, né domata la superbia né l'

terra, / domati in guerra -lungo i campi vostri / dai brandi nostri.

piacere della vendetta, e del calpestare i suoi nemici, e vederli intieramente op

a l'altro polo, / e i domatori e i domi anco l'udiro.

altro polo, / e i domatori e i domi anco l'udiro. -sedato

/ che dentro il suol profondo / pasce i tremuoti e i cardini / fa vacillar

suol profondo / pasce i tremuoti e i cardini / fa vacillar del mondo, /

b. davanzali, ii-248: [i britanni] le ingiurie non sopportano:

5 * i43: sono [i giovani] d'animo e di spirito grande

vol. IV Pag.927 - Da DOMATORE a DOMENICA (17 risultati)

di vari incendi domati e spenti, i suoi uomini erano diventati orgogliosi della loro

armento, / ma il gran tesoro i d'un casto nome / nel gran momento

domi, / da un amorevol foco i dolci pomi, / per minuto partir ridotti

invitto domator divide il giorno / fra i cavalli e la dama. de amicis

8-142: mi comportavo cogli uomini come i domatori colle belve mezze istupidite e assonnate

lei si percotean con l'aste / i vestiti di bronzo e i domatori / di

l'aste / i vestiti di bronzo e i domatori / di cavalli. 2

). tassoni, 265: da i termini d'alcide avea già sciolte /

/ che dentro il suol profondo / pasce i tremuoti e i cardini / fa vacillar

suol profondo / pasce i tremuoti e i cardini / fa vacillar del mondo, /

lo stile, a esprimere le idee, i sentimenti di uno scrittore. gravina

settimo giorno della settimana (che presso i popoli cristiani è consacrato al culto di

domenica, essendo egli inibito di porre i piedi in accademia. verga, 3-39

in accademia. verga, 3-39: i fannulloni preferivano godersi all'osteria quella domenica

3-104: ne'conventi e ne'collegi i abbassano le lampade, / asciugano le lagrime

baldini, i-157: in questi giorni che i paesi del fronte hanno tutte le strade

è dalle tue tasche che si scuciono i quattrini, tu sei nato di domenica,

vol. IV Pag.928 - Da DOMENICALE a DOMESTICAMENTE (20 risultati)

vangeli volgar., 1: incominciano i santi vangeli i quali si leggono in

., 1: incominciano i santi vangeli i quali si leggono in tutto l'anno

... /... che i panni / d'ogni giorno, pur

l'ostilità che loro di marina avevano per i villeggianti e i gitanti domenicali.

di marina avevano per i villeggianti e i gitanti domenicali. -abito domenicale, indumento

: tu non vedi, gli ha indosso i panni del golpe! non maraviglia che

golpe! non maraviglia che 'l golpe aveva i panni domenicali. grazzini, 132:

vestiva un bell'abitino domenicale, chiaro come i sogni della primavera. -giornale

e vita più o meno organica prima i fogli domenicali degli altri diarii politici contro

politici contro il 4 fanfulla ', poi i fogli domenicali delle regioni contro il toscanesimo

numero... come sono 7 i giorni della settimana, sono ancora 7 le

della ragazzetta. corazzini, 3-103: i poveri / amanti hanno sepolta / nel cuore

del giovane sovrano fra la moglie e i figli, come un qualsiasi avvocato domenicale

domenicane- simo, per ciò che riguarda i loro influssi sull'arte, sono assai

. bettinelli, 1-ii-22: lungo tempo i soli vescovi parlarono al publico, onde tanto

oriani, i-54: eroi del dogma, i domenicani organizzano invece la inquisizione come un

inglesi domenicanti, ma la vegetazione e i templi famosi. c. e. gadda

veniva assunto soltanto per la domenica e i giorni festivi. pananti,

cara compagnia di quelli co'quali mi passai i miei primi innocenti giorni. carducci,

carducci, iii-16-219: una volta, avendo i commensali alzato un po'il gomito e

vol. IV Pag.929 - Da DOMESTICARE a DOMESTICATO (29 risultati)

con infinito stupore, non dimeno ne i lidi di norvegia... queste simili

, si veg- giono passeggiare domesticamente dentro i villaggi, e sin nelle case.

di quella via aulica, citata in tutti i fasti delle più squisite società intellettuali e

nascere. nardi, ii-250: cominciarono i soldati del papa e dell'imperatore a venire

volgar.], 33-1: tutti i superbi tanto più dimesticamente servono all'antico

che voi pigliate de'nostri fìgliuolini piccoli i quali non sapendo quel che si facciano lasciandosi

: insegnò [saturno] a seminare i paesi e ricorre, a dimesticare i frutti

seminare i paesi e ricorre, a dimesticare i frutti e ritenere i paesi abondanti e

, a dimesticare i frutti e ritenere i paesi abondanti e culti. 3

getti, 15-ii-115: già fu pensato da i paesani, per levare quel romore,

. e letter. ingentilire, affinare (i costumi di un gruppo sociale);

e l'animo a domesticare ed istruire i brasili di quel luogo. gioberti, i-147

la prima. machiavelli, 173: i fiorentini, o per vie di leghe o

aiuti, avessero dimesticati e non insalvatichiti i suoi vicini, a questa ora, sanza

tentato... di renderli [i ribelli] mansueti e piacevoli, e dimesticarli

m'ebbe sospinto, e tutti incisi i nervi / di libertate ov'alcun tempo

/ io, ch'era più salvatico che i cervi, / ratto domesticato fui con

/ ratto domesticato fui con tutti / i miei infelici e miseri conservi.

strumento). cennini, 53: i pennelli di vaio vogliono essere di più

qualcuno. malispini, 1-130: veggendo i fiorentini che per forza non la poteano

si cominciarono a dimesticare, e a usare i fie- solani in firenze e i fiorentini

usare i fie- solani in firenze e i fiorentini in fiesole, e piccola guardia

, bisogna che non si dimestichino troppo i padroni. botta, 5-81: buonaparte

atti, acciò imparino non tenere nascosti i vizi loro, e domestichino di confessare

, i-186: si erano dimesticati [i passeri] a quella cuf&etta che li guardava

a quella cuf&etta che li guardava dietro i vetri. 9. ant.

e coccoveggia. sannazaro, 11-175: i silvestri animali, deposta la solita paura

casa di mosche, e caccia anco i topi, e co 'l gemito significano la

. giambuttari, 318: vi fa vedere i nimici vostri, non solo vinti e

vol. IV Pag.930 - Da DOMESTICAZIONE a DOMESTICO (11 risultati)

crescenzi volgar., 2-8: ancora diventano i frutti [delle piante selvatiche] acerbi

avvenuti scioperi grandiosi... dicono i nostri giornali che si è trattato di

alfieri, v-2-895: lo studio, ed i libri, e le dolcezze domestiche,

la gioventù. foscolo, viii-245: dimorarono i miei maggiori, di padre in figlio

e si distende per tutto. penetra anche i recessi delle dimestiche mura. cattaneo,

ed are a'figli; e uscian quindi i responsi / de'domestici lari.

ed amabile e bona maniera d'accarezzare e i sudditi e i stranieri. bandello,

maniera d'accarezzare e i sudditi e i stranieri. bandello, 1-9 (i-117)

. nievo, 1-192: di giorno i cani dei mugnai [sono] le

, sfrontato. compagni, 3-30: i tedeschi sono dimestichi con le donne,

tedeschi sono dimestichi con le donne, i genovesi ne sono ghignosi: zuffa vi sarà

vol. IV Pag.931 - Da DOMESTICO a DOMESTICO (26 risultati)

in-e-le sale e in le sanbre vostre tra i dimestichi loro,... di

è la moglie di filippo, io acconcierò i fatti tuoi in due parole, per

di gran summa d'oro / avendo i lor dimestici spogliati. cellini, 1-13

questi cortili sono le stanze meno pregiate. i domestici, colle loro donne e figliuoli

xxx-1-165: ne sceveri la crusca e i triti grani, / che a'domestici sono

domestici, marito e moglie, che i più mal appaiati non avevamo mai visto.

delle scuole: ufficio così nominato tra i magistrati maggiori dello imperio per avere la

esser... di esaltare i pregi della propria nazione, de'propri avi

degli eroi domestici. carducci, iii-1-50: i trivii d'urli e domestico /

sperar possa mercede, / se gli fanno i domestici suoi guerra. garzoni, 1-640

. a guisa dei cani, cioè verso i domestici begnigni, verso i stranieri feroci

cioè verso i domestici begnigni, verso i stranieri feroci. -sm. ant

oggetti, parole); che reca i segni della vita familiare, intimo,

luogo pubblico, dove le imbarcazioni e i battelli arrancano e gironzolano in faccende,

faccende, carichi, festosi e domestici come i tram della città. fracchia, 718

, come ima chiesa che accoglie i fedeli più poveri e dimessi.

petrarca, 328-6: qual ha già i nervi e i polsi e i penser egri

328-6: qual ha già i nervi e i polsi e i penser egri / cui

ha già i nervi e i polsi e i penser egri / cui domestica febbre assalir

degli amanti, che sien dell'aere i venti e le pioggie famigliari. ariosto

famigliari. ariosto, 42-25: ripetendo i pianti e le querele / che pur

spietato e duro. buommattei, 69: i nomi o sono originari o domestici

. dominici, 1-15: non solo i libri della bibbia, i quali sono

: non solo i libri della bibbia, i quali sono di smisurato profondo, ma

l'improntitudine delle persone poco dimestiche con i problemi della politica e della cultura.

dell'uomo. redi, 16-111-291: i topi domestici e campagnuoli possono poco soffrir

vol. IV Pag.932 - Da DOMEVOLE a DOMICILIO (20 risultati)

s'altri l'offende. c. i. frugoni, 709: quello / il

maravigliare. g. morelli, 91: i terreni presso all'abitazioni vedi dimestichi,

trovando. grazzini, 368: nel domestico i campi lavorati / con ordine son tutti

possono essere visitati sicuramente dal proprietario, i coloni son più docili, i terreni

, i coloni son più docili, i terreni meglio coltivati, i padroni puntualmente

più docili, i terreni meglio coltivati, i padroni puntualmente soddisfatti a metà di ogni

leonardo, 7-i-148: nell'aprir la mano i muscoli domestici si distendono, ed assottigliano

, e quando la mano si stringe, i muscoli domestici e silvestri si ritirano ed

e silvestri si ritirano ed ingrossano, ma i silvestri soli si discostano dall'osso,

monti, ii-322: la confiscazione di tutti i mobili domiciliari fattami dai tedeschi, e

se tutt'ad un tratto si fossero presentati i carabinieri per eseguire una visita domiciliare?

venticinque anni a venezia, e sostenne i carichi pubblici, e tuttavia li sostiene.

a sopportare chi con arte usurarie esercitassi i suoi danari. folengo, ii-225:

nido eritreo, i-154: facendosi ricchi i cittadini, concorrerebbero le famiglie straniere a

giro, scorreva tutto quel recinto, i pendìi, il fondo, le strade

il signore contare a suo bell'agio i passi di chi veniva, e spianargli tarme

ogni specie ha le sue preferenze. i più dei licheni abitano il legno o il

-sede. galileo, 3-4-509: i segni assegnati per domicili ai sette pianeti

tale stabilimento di già si annovera fra i più belli e i più utili della città

si annovera fra i più belli e i più utili della città. giordani, i-io

vol. IV Pag.933 - Da DOMIFICARE a DOMINANTE (20 risultati)

il vincolo della mensa e domicilio fra i canonici, allora s'introdussero le 'prebende'

monastero di basiliani.... e i suoi monaci professavano non men teologia,

e della lor lingua. vi andavano i giovani ad apprenderla da tutte le parti

con somma liberalità e magnificenza erano dati i maestri senza mercede, domicilio e vitto

il suo domicilio, il giornale accaparrò tutti i suoi pensieri. -indirizzo.

-indirizzo. conciliatore, ii-43: i concorrenti dovranno aver rimessi 1 loro scritti

futuro mese di luglio 1819 senza apporvi i loro nomi, ma solo un'epigrafe,

città, né il padre suo, ma i suoi maggiori;... ed

di toscana, 10-191: ordiniamo a tutti i detti poveri forestieri,...

che... debbano partire da tutti i nostri stati. cattaneo, ii-1-351:

nostri stati. cattaneo, ii-1-351: i soccorsi a domicilio sono sorgente d'infiniti

motivo il domicilio coniugale voi compromettete tutti i vostri diritti. jovine, 5-19:

luogo. gemelli careri, 2-i-112: i bergamaschi amano di gir vagando; e

l'istrumento della memoria dei secoli, e i casi del genere umano e di

del mare, / dove frena nettuno i salsi flutti, / s'udissero dell'oro

darsi in preda a que'vizi che son i più vili. manzoni, 780

. — al plur. anche: i regnanti. canteo, 281: signor

non ignorava che due beni principali richieggono i sudditi dalla cura del dominante, per

disdicevol patto / che tutti offender sembra i dominanti / combatterà finché sarà disfatto,

: non sognano che di spazzar via i dominanti forestieri. bocchelli, 11-38: la

vol. IV Pag.934 - Da DOMINANZA a DOMINARE (14 risultati)

4. genet. caratteri dominanti: i caratteri che si manifestano da soli negli

castello; ove la nota dominante sono i pesci nelle vetrine, pesci di venti

: ivi sovr'ogni gente in tutti i secoli / domineranno i gloriosi enèadi.

gente in tutti i secoli / domineranno i gloriosi enèadi. g. m.

, / per cui ci fosser noti / i nati a dominar, gli abili al

ceda spontaneamente a uno o a molti i suoi diritti di sovranità e lasci a quello

storie di partito formano piccolo numero tra i volumi che portano il nome di storie

dalla francia di luigi filippo ove dominavano i moderati. -imporre la propria superiorità

merito alcuno, e sepellir nell'abisso i più degni d'esser esaltati. campanella

già soleva totalmente dominare, ora, per i sospetti del re, la parte ch'

; quei quattro pilastroni che ne collegano i giganteschi piani, quasi a distribuirvi l'

muore di serena vecchiezza brunone a mezzo i lavori, ma la certosa ha il

leggi. a. verri, ii-137: i raggi diurni... già dominavano

dominavano in cielo. arici, i-161: i venti del nord- ovest...

vol. IV Pag.935 - Da DOMINARE a DOMINARE (25 risultati)

, / che siete nati a dominare i regni. parini, giorno, i-321:

dagli ecclesiastici contaminati dai vizi, protesse i riformatori che cacciarono gli antipapi eletti dai

-figur. gelli, 15-i-202: i giusti saranno vestiti di stola di gloria

la produzione in serie americana avrebbe dominato i mercati. -mantenere in condizioni economiche e

coloro che non sanno far nulla, i difettosi nel corpo, gli inetti,

per vivere..., poter dominare i contadini. -influire in modo

lo suo artificio. cornaro, 80: i sapienti dissero che l'uomo savio domina

, 1-191: però bisogna sapere quando i detti pianeti dominano e in che segno

imprese. foscolo, 1-317: quando i principi d'un arte sono stati confusi

di dominare il tumulto, e ridurre i disputanti ad intendersi. guerrazzi,

, come la maniera d'armeggiare, i modi dell'avventure, il rito de'

autori originali siano tanto pochi, e molti i copisti: il genio tanto raro,

e frequente la semplice dottrina; perché i falsi sistemi possano dominare tante generazioni e

piazza resta com'era; domina ora i principi e li intona, come stamani i

i principi e li intona, come stamani i contadini. -con riferimento a persone

atrio deltesedra; dal quale dominerete i portici de'bagni. c. boito,

scalone lungo e diritto, che ha i suoi dugento gradini tutti sconnessi, vado

; da solo è venuto ad affrontare i nemici. perfettamente riparato alla vista,

imprese, / le domina dall'alto i pregi ascosi. 8. soverchiare

flutti non prima gravati da naviglio. i nocchieri emuli del sole dominavano il circuito

francamente di odiar le colpe senza odiare i colpevoli, quasi che dominassero i loro

odiare i colpevoli, quasi che dominassero i loro affetti. s. maffei, xxx-6-71

maffei, xxx-6-71: dominar conviene / i propri affetti; e chi non sa por

violento pensiero che le aveva fatti spargere i fiori con dispetto involontario, e se

piovene, 5-258: parlava come tutti i capi di sette religiose popolaresche; discorsi

vol. IV Pag.936 - Da DOMINARE a DOMINATORE (16 risultati)

controllo su se stesso tenendo a freno i propri istinti, i propri sentimenti.

tenendo a freno i propri istinti, i propri sentimenti. fogazzaro, 4-16:

pubblicamente. f. negri, 126: i lapponi sono liberali: dunque l'avarizia

: lo stesso spirito ferreo dominava tutti i nuovi ribelli, la generazione del '70.

dominatori dominati, consiglieri di regno che i regnanti avrebbero voluto ridurre a istrumenti di

sol fuggendo / verge all'occaso: e i piccioli mortali / dominati dal tempo escon

strumento). pananti, iii-79: i loro istrumenti sono l'arabah, che

dominati dalla voluttà..., i quali per non sapere o non volere

il destino di questa provincia dominatrice, i popoli stranieri, che ad inondar la

, vi-77: or le madri e i fratelli ecco, e le spose, /

a drizzarsi col petto e con la fronte i dominatori. bocchelli, 1-ii-25: si

. -al plur.: i regnanti. giordani, xii-60: imaginiamo

re entrare pio settimo; e tutti i dominatori d'europa intenti nella faccia del venerando

. ronza, i-209: nel concilio niceno i del 325 non intervennero più i deputati

niceno i del 325 non intervennero più i deputati laici di nessune chiese...

fuggendo / verso all'occaso: e i piccoli mortali / dominati dal tempo escon

vol. IV Pag.937 - Da DOMINAZIONE a DOMINE (4 risultati)

dell'inventore come operatrice di mirabili cose mediante i congegni meccanici, dalla natura stessa possiamo

opinione è stata che le regole e i precetti non formino né un oratore né un

cominciato. equicola, 402: totalmente i sensi alla ragione chi sottomette con le

muoia fuor dall'acqua, essendo su i banchi della pescheria? saccenti, 1-1-176:

vol. IV Pag.938 - Da DOMINE a DOMINIO (8 risultati)

fallo, / e'non sono esauditi i buoni. in somma / la casa

di volerla battere, cominciò a digrignare i denti e battergli insieme. il che

che fanno altri domenedii, come facevano i pagani, ch'adoravano diversi domenedii. marco

l'iddii terreni, che guardano tutti i loro beni terreni. leggenda aurea volgar.

gridòe, e disse: « tutt'i domenedii de'pagani sono dimonia, ma

. -scherz. parte dominicale: i proprietari terrieri. bocchelli, 1-iii-501:

e potestà s'accoglie / e sovra i corpi e sovra l'alme ancora.

saporito dominio col quale da ragazzo maneggiavo i paesi finti del presepio, cavando,

vol. IV Pag.939 - Da DOMINIO a DOMINIO (11 risultati)

co'suoi grandi occhi neri i quali serbano la fissità di un fascino

e gran dominio, sotto 'l quale i sudditi son boni e ben governati e ben

suo. campanella, i-108: sopra i regni, ch'erede fan la sorte

al dominio lor soggetti alfine / fur i popoli miei, ben era degno /

europa. botta, 5-366: sapeva che i domimi dei francesi massimamente in italia,

per eresia, di usare coercizioni sopra i romani perché lo rinnegassero entro il più

, 428: tempo fu già che i mari, i fiumi e l'alpi

: tempo fu già che i mari, i fiumi e l'alpi / ponean confine

arco della finestra, non vedeva che i muri grigi del cortile dagli angoli ch'

di altro ente pubblico, o di tutti i membri di una data comunità).

e a rovescio. alvaro, 13-169: i nuovi strumenti di cultura non appartenevano più

vol. IV Pag.940 - Da DOMINO a DON (15 risultati)

/ che le bas- s'erbe e i teneri virgulti / àn di tener sempr'umili

stor. tributo che, nel medioevo, i sudditi erano tenuti a pagare al signore

retta, del piano, dello spazio i cui punti sono tali che in ogni

quella piazza uno spettacolo così bello per i suoi cangiamenti. algarotti, 1-i-55:

d'edera. pascoli, 1261: i ranocchi salmeggiano il corale / de'morti

le finestre esplodevano carta colorita, pochi i domino. = dal fr.

anche più persone, si possono giocare i diversi tipi di partite, come domino

stati rei. tasso, 8-6-490: i buoi rinchiusi nel più freddo tempo /

cervice e 'l collo irsuto / stendono oltre i presepi, e pur guardando / braman

addorme con le pugna / serrate e i cigli rannuvolati, / tal nel mio petto

, / troia di destrieri domitrice e i nobili achei! d'annunzio, i-478

annunzio, i-478: in tomo, i domitori-di-cavalli / efèbi, sollevando in tra

vivendo / che sapesse de'morti tutti i domi. bianco da siena, 33:

a tutti gli ecclesiastici secolari; per i laici è titolo proprio dei nobili spagnoli

, monaco dell'ordine da settimo, i quali debia dare ale sue serochie,

vol. IV Pag.941 - Da DON a DONARE (17 risultati)

titolo. proverbi toscani, 210: i don di spagna... e i

i don di spagna... e i nobili d'ungheria fanno una povera compagnia

: acceso per le promesse di coloro i quali poco innanzi avea ripieni di donamenti,

di sydrac, 355: s'egli [i signori] sono larghi e donanti,

: la donazione non può comprendere che i beni presenti del donante. donare1,

stringer di mano / son, donna, i segni ond'io non speri in vano

ricevesse, e la custodì gelosamente fra i fiori secchi ch'ei le aveva donati.

sa. delfino, 1-81: verran da i lidi ispani / novelli, che alla

donata. bembo, i-160: ho ricevuto i doni vostri volentieri: come debbo e

doppiamente. fra giordano, 2-55: i signori quando sono molto ricchi donano agli

, parte filato e parte tirato, i quali... portava senza saputa degli

loro siccome appare di sopra: e i due fiorini d'oro ci donarono di

avenne dato ad essi detto dì, i quali ci donarono per tempo di questi danari

porto, 1-129: si disputò assai tra i nobili se fosse da donare ad alcune

vecchi tanto valse, / che della terra i primi corser tutti, / donando fede

, 5-192: donagli ch'egli varchi i regni tuoi, / e sano e salvo

/ tire superbe attuta; / dona i pensier che il memore / ultimo dì

vol. IV Pag.942 - Da DONARE a DONATISTA (20 risultati)

dienzia. tasso, 13-i-448: reggere i cavalli / notturni il fato a te

. alfieri, 1-1000: ho voluto donare i rimorsi di timoleone al secolo in cui

come agnelli... stavano aspettando i colpi delle nostre spade. -perdonare.

il granmaestro o il capitolo possa rimettere i debiti e ragioni che si debbono al

volta, ma più 'allegorice ', i sensi dell'evangelio, quanto mi donava

boccaccio, i-383: io dubito che i nostri prieghi ne'quali il nostro intendimento

tempie gremito, / vedrallo, fra i plausi / di plebe feroce, / donarsi

nell'antichità, e più tardi presso i cristiani, dono votivo fatto agli dei

; il sacello in cui si custodivano i doni votivi. f. buonarroti

. lanzi, 1-2-411: chi lesse i nomi delle iscrizioni funebri non farà differenza fra

del culto, erano secondo l'uso ellenico i tanti santuari, altari, portici,

del donatore. cattaneo, ii-2-431: i baroni dell'irlanda eran donatarii e incaricati d'

. sacchetti, 254: così i tapini voglion profetare / e tal si

gruppo di rigoristi intransigenti, proclamava che i propri seguaci costituivano la vera chiesa,

peccati mortali era stato escluso; che i sacramenti amministrati da persone indegne non

affrica. segneri, ii-300: quasi che i goti e gli unni, che,

stato, irritarci ancora contro dall'affrica i donatisti? f. buonarroti, 2-104:

vogliam dire conferenza tenuta in cartagine fra i vescovi tanto cattolici che donatisti, si vede

cattolici che donatisti, si vede che i vescovi nella propria chiesa davano la preeminenza del

tramater [s. v.]: i donatisti insegnavano che il battesimo e gli

vol. IV Pag.943 - Da DONATIVO a DONAZIONE (23 risultati)

donativi e da promesse di pensioni, [i vailesi] in publico e in privato

. papini, 20-8: portarono [i pastori] i bianchi donativi della pastorizia:

20-8: portarono [i pastori] i bianchi donativi della pastorizia: il latte

230: [rinfacciavagli la città] i tanti donativi e le sovvenzioni somministrate per

di sportule. 3. presso i romani, elargizione che si faceva ai

, e alla quale si provvedeva con i denari del bottino. ammirato,

di roma [galba] non remunerò i suoi amici, non rapresentò giochi, non

i-69: l'uccisero dopo quattro anni i pretoriani, e gridarono imperatore lo zio di

contra ragione. boccaccio, i-236: i doni disiderati, tosto donati, doppiamente

; /... / ma i donati palazzi e le gran ville / dai

menadito. m. leopardi, 3-9: i bambocci che studiano la santa croce e

la santa croce e il donato, i bottegari di concordanze, gli abbattelli.

: / or perché a lui tu baci i membri irsuti? / si premia il

giov. cavalcanti, 339: tutti i grandissimi cittadini di genova insieme riferivano quanto

segrete / sedi del mio pensiero escono i versi, /... / e

564: disse. ascoltato il dir lodaro i numi / donatori de'beni; e

i-200: io voglio cingerti / di tutti i fiori perché tu celebri / la gioia

tutte le cose e donatore di tutti i beni. dottori, 40: ché vanità

/ non è quella, che paga / i benefizii al donator celeste. imbriani,

fatto donazione. botta, 4-380: i beni erano laici e non ecclesiastici,

carte dell'epoca longobardica... i nomi de'venditori o donatori di fondi

massima parte germanici. pea, 8-139: i creditori, tentarono ma non potettero mordere

e di purgato giudizio fanno le donazioni e i privilegi alle lingue delle parole, delle

vol. IV Pag.944 - Da DONCHISCIOTTATA a DONDE (19 risultati)

di commercio dei peruzzi, 58: i detti danari ha presi... per

-donazione a causa di morte: quella i cui effetti sono differiti alla morte del

libera donazione 'inter vivos 'di tutti i suoi beni. grazzini, 4-167:

sono anche degne di essere gelosamente proibiti i legati e donazioni di qualunque specie che

in morte servono per mantenere ed ingrandire i culti o pure i ministri di essi

per mantenere ed ingrandire i culti o pure i ministri di essi. verga, 4-228

firmato l'atto col quale cedeva alla velia i propri crediti -ipoteche e tutto -verso l'

; contributo, offerta, oblazione; i beni stessi che vengono così attribuiti;

chiese non meno che il principe ed i privati avessero i loro particolari patrimoni. deledda

che il principe ed i privati avessero i loro particolari patrimoni. deledda, i-412

carcerarie, in generale, sono sconnesse: i libri sono stati raccolti a caso,

412: dopo le due fughe e i due giuramenti d'astolfo e la donazione

astolfo e la donazione di pipino, i richiami de'papi ai franchi s'aggirano

danar non ho; / però gòditi pure i giùlii tre, / perché donazione io

: la edilizia donazione fu questa: i giuochi romani secondo le copie di quel tempo

e antiromantico, quasi fossimo diventati noi i paladini della civiltà e delle tradizioni.

trasileo poteva vedere in qual luogo si riponevano i vasi d'argento che si levavano dalla

5-124: dansi a la coppia bella i seggi d'oro, / donde quanto si

apre libero e vasto senza fine, i tu m'attendi sicura e fiduciosa, /

vol. IV Pag.945 - Da DONDECHÉ a DONDOLANTE (7 risultati)

è, e dond'ha nascimento; i ed ancora non hanno / proprio vero trovato

la forza, la sostanza ideale per disporre i loro pensieri estremi secondo l'ispirazione e

so io fare ne gli assalti de i nimici. va con dio, donde tu

esce il riso che penétra / dentro i cuori, e l'accento si disserra /

signora curto era provinciale; aggiungeremo che i suoi natali erano stati umili e la sua

e nella ria. montale, 3-80: i divi di allora -e n'ebbero

, straluna gli occhi e segue con i dondolamenti del corpo le movenze della musica

vol. IV Pag.946 - Da DONDOLARE a DONDOLO (17 risultati)

pascoli, i-390: non poteva rinnegar mai i galoppanti decasillabi, i mareggianti dodecasillabi,

poteva rinnegar mai i galoppanti decasillabi, i mareggianti dodecasillabi, i dondolanti ottonari,

galoppanti decasillabi, i mareggianti dodecasillabi, i dondolanti ottonari, che avevano scosso l'

notazioni, di tenui fiabe, i quali e le quali... recavano

dondolando. leopardi, 195: percote i monumenti al mondo soli / con sua

il braccio. papini, 8-316: i chierichetti in cotta di bucato...

assol. machiavelli, 1-vi-354: i franzesi, trovando da essere ricevuti,

essere ricevuti, potrebbono dondolare e straccare i svizzeri a loro piacere. michelangelo,

x-3-75: ma già si placano / i suoi begli occhi: / già viene e

: / già viene e dondola / su i miei ginocchi. gioberti, 1-i-257:

doliàno, / ché si fan volentieri i buon lavori. g. m. cecchi

pare che dondoli tra gli sbadigli e i sospiri; svogliato di quiete e di moto

: ora, nel silenzio, gli arrivavano i secchi tonfi sul mattonato dei piedi della

mattonato dei piedi della seggiola, prima i due davanti, poi i due di dietro

, prima i due davanti, poi i due di dietro, dondolata dalla balia

dall'acqua. sono le campanelle che i pescatori hanno attaccate alle reti: fino

/ e calunnia opponete, e tutti i dondoli, / col petens, coll'implorans

vol. IV Pag.947 - Da DONDOLONE a DONNA (10 risultati)

. boinc, ii-62: quasi tutti i pomeriggi a l'ora che prima soleva,

don fean le campane / che chiamavano i frati a mattutino, / desto filinto

né come categoria, né individualmente, i dongiovanni; e che non sono mai

premiano tutti gli anni con celebrazioni ufficiali i vecchi dipendenti; non si licenzia mai

/ de la tenera etate, e i vecchi stanchi /... / gridan

si muor per la dama giulìa, i e fa. gran cose, come amor

, ii-381: le donne sono state dette i fiori del deserto della vita, quelle

primavera, / ciancian le donne ed i fanciulli al sol. imbriani, 1-139:

: le sorgenti fredde / del liri tra i macigni, dove scendono / e salgono

stimolo sessuale (nel maschio), i piaceri amorosi, le avventure galanti.

vol. IV Pag.948 - Da DONNA a DONNA (17 risultati)

giamboni, 7-156: le donne, tagliatisi i crini, gli diedero a'mariti,

gli diedero a'mariti, e racconci i balestri, ed i mariti combattendo,

mariti, e racconci i balestri, ed i mariti combattendo, poscia i nemici cacciaro

, ed i mariti combattendo, poscia i nemici cacciaro. compagni, 1-16: il

grandissima affezione la persona di lui e i suoi costumi considerando, d'occulto amore ferventemente

affetto acquisto, / somma han virtude i maritali amplessi. tommaseo, i-440:

/ per la pietà del suo fattore i rai, / quando i'fui

o non me ne guardai, / ché i be'vostr'occhi, donna, mi

. simile effetto / fan la bellezza e i musicali accordi, / ch'alto mistero

signoreggiare colle idee e colle armi tutti i popoli della terra. -figur.:

ne 'nvogliava amore e cortesia / là dove i cuor son fatti sì malvagi. boccaccio

? ariosto, 1-1: le donne, i cavallier, l'arme, gli amori

: mentre dureranno le corti, mentre i prìncipi, le donne e i cavalieri insieme

mentre i prìncipi, le donne e i cavalieri insieme si raccoglieranno, mentre valore

1-66: gli eccellentissimi signori intronati contro i loro antichi instituti alcuni mesi sono ammisero nella

superbe, con pallida faccia, / i figli pensosi pensose guatar. carducci, iii-11-10

iii-11-10: per un tumulto nato fra i giovani delle due parti che stavano spettatori

vol. IV Pag.949 - Da DONNA a DONNA (13 risultati)

, iii-224: forte è da blasmare i quel che vuol medicare, / se non

dire l'ufizio di nostra donna, e i sette salmi penitenziali. d'annunzio,

donna tutto fare: che fa tutti i servizi. fioravante, 186: ella

a sorvegliare la donna (avevan preso, i primi anni di matrimonio, una vecchia

stata donna per grande tempo di tutti i maiestri delle arti, e di tutti i

i maiestri delle arti, e di tutti i lavorìi, e comune emporio d'asia

. alvaro, 7-133: poiché tutti i camerini sono aperti, si vedono tutti intenti

scacco di questo giuoco va per tutti i versi, come la donna negli scacchi.

ancora... che fossero incaricati i custodi delle contrade a non permettere che

che fu lei stessa a consigliarmi di tingermi i capelli ». ¦ sì,

donna addosso: minacciare, strapazzare. i. nelli, 15-1-1: non mi lascierò

. cecchi, 1-i-44: va'tientegli [i figliuoli] stu gli hai: dormissi

apprezzi ed è un tesoro. i. nelli, 8-1-17: donna in casa

vol. IV Pag.950 - Da DONNACCHERA a DONNESCO (10 risultati)

bottari, 3-2-216: pure le donnaccine e i giovani seri hanno in bocca il noce

: è anche moda il disprezzare troppo i libri antichi; e perciò sono riputate seccature

l'arme. cantù, 503: i due imitavano il padre loro donneando. imbriani

, corteggiare. fazio, ii-12: i giovanetti vaghi / veggio seguire e donnear

navicella del suo desiderio a tutti quanti i porti dell'immensa terra. = deriv

donne. balbo, ii-49: i più degli italiani fruivan la vita, i

i più degli italiani fruivan la vita, i dolci ozi, i dolci vizi

vita, i dolci ozi, i dolci vizi, il dolcissimo amoreggiare o donneggiare

e giù, donnescamente comanda che tutt'i tempi, da che è il genere

è il genere nostro, e tutt'i luoghi, ove egli è, le si

vol. IV Pag.951 - Da DONNESSA a DONNOLA (15 risultati)

il giorno delle nozze, come che i panni avesse poveri in dosso, con animo

correrebbe su e ognuno direbbe la sua. i. nelli, iii-142: il figliuolo

: il figliuolo, la nuora e i parenti di lei sarebbero i primi a

la nuora e i parenti di lei sarebbero i primi a tacciarvi d'indiscreto, irragionevole

, irragionevole, avaro e pazzo. i malevoli ci si unirebbero anch'essi con tutto

1 buoni presagi del predicatore, e i tristi auguri delle donnette. verga,

figlie e con gran cura / tutti i fatti saper della vicina. foscolo, iv-327

vasel d'ogni proda, / ch'ebbe i nemici di suo donno in mano,

, e tutti a sé d'intorno / i secoli evocò. giudice e donno /

bestie, ma noi medesimi, che i donni siamo della ragione, aggirano bene

sarebbe fumati a uno a uno tutti i suoi biglietti di banca. c

animali da cortile, e non risparmia i topi (ed è molto comune

che vive e conversa nelle campagne e ne i boschi, che si chiama salvatica,

chiamata domestica. sono amendue così gelose de i loro figliuoli, che mai non gli

annunzio, iv-2-1270: avevano veduto [i cani] un lepratto

vol. IV Pag.952 - Da DONNONE a DONO (22 risultati)

a parlar del ferrarese, le mostrò i doni che egli le mandava. b.

di due fiscelle: / vedi che i giunchi io vo torcendo e piego. manzoni

ricco il pasto; / ogni mensa abbia i suoi doni; / e il tesor

1-178: qui è uso antico che i poveri rendano omaggio ai ricchi, e rechino

poveri rendano omaggio ai ricchi, e rechino i doni, che vengono accolti come cosa

avrebbe smesso di servire per godersi finalmente i giorni della sua vecchiaia.

, 55: pogniamo che abbondino all'uomo i doni della ventura, cioè le ricchezze

ventura. della porta, i-5: con i variati movimenti de'cieli e loro aspetti

gran duoni. tasso, 12-659: fra i più cari e preziosi doni fatti da

foscolo, sep., 270: ma i penati di troia avranno stanza / in

: o natura cortese, / son questi i doni tuoi, / questi i diletti

questi i doni tuoi, / questi i diletti sono / che tu porgi ai mortali

santo: abiti soprannaturali infusi, mediante i quali le nostre facoltà vengono disposte in

santo. segneri, iii-2-140: tutti i doni dello spirito santo... la

l'ire superbe attuta; / dona i pensier che il memore / ultimo dì non

/ ultimo dì non muta; / i doni tuoi benefica / nutra la tua virtude

grazia santificante, le virtù infuse, i doni dello spirito santo, l'eterna beatitudine

. verri, ii-244: io spensi i magnanimi sdegni de'padri conscritti con doni,

v-3-30: per ottenere le riparazioni e i lavori necessarii o il ricambio dei

supplicando, spargo / di doni intemerati i santi fochi. carducci, 241: io

aveva tirato a sé e tirava continuamente i patrimonii delle famiglie, e aveva il

. girolamo leopardi, 1-82: in dono i ser- viziali usavon farsi. -senza

vol. IV Pag.953 - Da DONOSO a DONZELLO (11 risultati)

primo parto, / di quel trafitta da i dolori, scioglie / le trecce.

de 'l bel colle d'orlando / sorgevano i palagi, aperti a 'l giorno.

. dal lat. tardo dom [i] nicella \ cfr. fi. donzelle

m. adriani, 3-5-461: i muggini e le donzelle si pigliano con

: piacemi donzel che può valere, i che vaglia e sempre sia disideroso / di

giovane chiamato federigo di messer filippo alberigli i, in opera d'arme e in cortesia

, 42-78: poste le mense avean quivi i donzelli. brignole sale, iv-193:

man, di vino l'urne / coronaro i donzelli, ed il recaro, /

. g. villani, 11-93: i salari de'donzelli e servidori del comune

quattro, in questa maniera: che i beccai, fornai e oliandoli, si riducessero

donzel, dal lat. tardo dom [i] nicellus.

vol. IV Pag.954 - Da DOPA a DOPODOMANI (20 risultati)

voce dotta, dalle iniziali di d [i] o [ssi] p [henil

di lontano, / i'dico dopo i nostri mille passi, / quanto un buon

gielo, / ch'i'non avesse i begli occhi davanti / ove la stanca mia

la particella 'che ', come i due primi:... dovendosi dire

brunoro venia, / ed altri molti, i qua'qui non diviso, / eran

case basse. pasolini, 3-14: i cantieri e le costruzioni, dopo qualche

dopo le schiere servare, che spargere i tuoi cavalieri in fare grandi schiere.

, 732: l'un dopo l'altro i messi di sventura / piovon come dal

se si svegliasse. settembrini, iv-121: i quali [ergastolani] dopo di avere

g. gozzi, 3-5-305: i califfi non erano tanto gelosi, quanto

califfi non erano tanto gelosi, quanto i principi orientali lo furono dopo: debolezza che

, dove, tra le mosche, i veterinari sempre all'opera rabberciavano la pelle dei

bollente, tutti nitrendo e scalciando, anche i dottori. -indietro, dietro a

va per tempo / chi dopo lassa i suoi dì più sereni. dopodomani

. moravia, vii-425: il mattino dopo i carabinieri fecero un'inchiesta.

ragione indiscutibile, sono reali e assoluti i fini e reali le necessità, e un

-venir dopo: vivere nel tempo futuro (i discendenti, i posteri).

nel tempo futuro (i discendenti, i posteri). m. adriani,

in proclisia, da dopò, depò [i] è tose, e it. merid

adesso, nell'atmosfera del dopodesinare, tra i fumi leggeri delle bevande e delle sigarette

vol. IV Pag.955 - Da DOPOGUERRA a DOPPIA (13 risultati)

: gli uomini del dopoguerra si facevano i vestiti con le coperte degli americani e

iv-205: « il 'dopoguerra': cioè i problemi economici, sociali e politici del

ieri una grazia, che almeno che i debitori, poi non possono pagare, di

una volta che io le sedevo tra i piedi, nel prato dove le donne in

doposcuola ': istituto scolastico che accoglie i giovinetti delle scuole elementari e li sottrae alla

altri modi. panzini, iv-206: i buoni scrittori l'evitano, ma 4

tante ne hanno gli eleganti sciatori, i cacciatori per pretesto. pavese, 3-75:

questa sorte pietre doppie se ne servono i contadini. -striscia di stoffa che difende

di doppia e candidati semplici sono appellati i principali cavalieri, cioè capitani a cui

cosa proibita. bresciani, 1-i-81: i presenti per la puerpera erano trecento doppie

: sian le coccole loro, anzi i confetti, / gl'inzuccherati favor delle dame

3. prov. non si falsificano i mezzi baiocchi, ma le doppie di

verifica il proverbio che non si falsificano i mezzi baiocchi, ma le doppie di spagna

vol. IV Pag.956 - Da DOPPIAGGIO a DOPPIATO (19 risultati)

- una doppietta / la spendo volentieri. i. nelli, 17-3-21: gli ho

battuto. parabosco, 3-15: -pagano i vecchi doppiamente, pazza. / -tenete

non por mente quanti e quali siano i pericoli da questo amor già proceduti e

leggiadra e vaga, / in mille guise i riguardanti appaga. cesarotti, i-326:

donar doppiamente. boccaccio, i-236: i doni desiderati, tosto donati, doppiamente

della città. marino, 282: perdesti i lumi, è vero, / ma

coloro sieno * crespe 'della santa chiesa i quali vivono in essa doppiamente: e

in essa doppiamente: e questi son quelli i quali predicano la santa fede con parole

raddoppiamento. baroni, 215: i modi del cambiamento parziale [della

colle, / doppia ne la contesa i soffi e l'ira, / ma'con

: chi ti doppia e chi t'inaspra i guai? / di duo begli occhi

guai? / di duo begli occhi i rai. marino, 214: a l'

.. per doppiare a mille doppi i vantaggi e i diletti della umana società.

doppiare a mille doppi i vantaggi e i diletti della umana società. alfieri,

il vento, /... i più tosto al porto ed a la meta

v.]: * doppiare 'dicono i pastori del dare ad un agnello

13-i-364: vaghe colombe, che giungendo i rostri / senza numero alcun doppiate i

i rostri / senza numero alcun doppiate i baci / e fate dolci guerre e dolci

e. cecchi, 8-121: i film non vengono neppur doppiati; ma

vol. IV Pag.957 - Da DOPPIATO a DOPPIO (10 risultati)

v.]: 'doppieggiare'. dicesi quando i caratteri non riescono bene impressi, sia

di capitelli intagliati, in cima a i quali si portano le candele accese intorno

ma solenne testimone splendea nella pieve tra i doppieri dell'altar maggiore su l'argenteo

di suo padre. ojetti, i-597: i volti immobili sulle lunghe file delle poltrone

due animali uno dopo l'altro con i due colpi della doppietta. fr occhia

dell'animo -poniamo - ti riescono i dadi in doppietto. 4. sport

lattato delle campanelle fatevi pur conto che [i giacinti] sono fratelli carnali.

di quella terra. torini, 307: i fanciulli non sano usare nelle loro operazioni

sapete che cos'è un doppino? quando i marinai stanno in mare due giorni e

lunghi quanto è lungo lo scalo, i quali, mediante impiombatura, formano un