ulivi] in terra due come scudisci, i quali mostrino dove elle sono. foscolo
parola, dettata dallato del pessimo tra i re d'italia, è parola d'uomo
non oziosi contemplatori nell'ignavia orientale, i due dalmati fedeli al legnaiolo di nazareth.
mantello, le aste, le dalmate, i griffi. = voce dotta, dal
dalmatae, sm. plur. * i dalmati '(popolo che abitava la dalmazia
ebbe anche le maniche aperte); i diaconi la ricevono solennemente durante la loro
benedizioni, quando assistono il celebrante; i vescovi ne indossano una doppia sotto la
davate e colle maniche lunghe fino a i polsi, si dee subito credere che
insieme nella lunghezza delle maniche e ne i davi, che la loro differenza consistesse
. s. maffei, 5-4-223: i greci fur soliti di figurare i vescovi con
5-4-223: i greci fur soliti di figurare i vescovi con la dalmatica, dove il
. - per estens.: cecità per i colori. panzini, iv-179:
1-66: gli eccellentissimi signori intronati contro i loro antichi insti tu ti alcuni mesi
una dama, abbia da tollerare tranquillamente i torti che dal marito gli vengon fatti
almeno le popolane. le dame avranno i cenci di parigi, ma senza il
. de sanctis, ii-15-28: fra i romani non si trovarono né gonzi, né
ne ricordi una la quale amava toccarmi i capegli più delle altre. pascoli,
a decima, non li avendo tirati, i beni posti a farneto. =
conviensi fuggire quella decimag- gine di coloro i quali, volendo ad ogni cosa manchi ogni
dopo il numero intero e che indicano i decimi, i centesimi, ecc.
intero e che indicano i decimi, i centesimi, ecc. -frazione decimale: quella
mascheroni, 2-13: hanno finalmente appagato i lunghi desideri dei dotti col sanzionare in
, 8-10: chi ha scritto che i numeri decimali infiniti danno il senso di
bassà primo visir ne distribuisce per tutti i giardini ed altri serragli di piacere del re
di proprietà nel decimante, è supporre che i fondi tutti del regno di napoli siano
. nardi, 35: appio punisce i capi, e decima l'essercito, uccidendo
ecc.); diminuire sensibilmente (i capitali, i raccolti, le entrate
; diminuire sensibilmente (i capitali, i raccolti, le entrate di uno stato
. caro, 12-ii-327: dubitando che i libri tutti fossero andati in sinistro,
si scemino, decimando gagliardamente; perché i frutti che vi rimarranno si faranno più grossi
. fagiuoli, 3-7-73: moltiplicar vedretevi i contanti, / benché ve gli abbian
e svizzeri. orioni, ii-300: i volontari sono molte volte decimati, manca il
una malattia infettiva che già da tempo decimava i bambini dell'istituto e lei dovette tornarsene
pozzo, con le industrie fiaccate, i capitali decimati dalle distruzioni, i mercati depauperati
, i capitali decimati dalle distruzioni, i mercati depauperati, e la sperequazione con
loro stessa ferocia, che li [i topi] spinge a decimarsi fra loro
fame e ira e lussuria sterminatrici, sarebbero i padroni della terra. 3
spoglie de nimici, voleva ora decimare i beni de'cittadini. g. bentivoglio,
: guai a voi, farisei, i quali decimate, cioè predicate che si dea
guai a voi scribi e farisei ippocriti, i quali decimate la menta, cioè date
[frascas] * tagliare [i rami] '. decimano, sm
a nome del rispettivo possessore, tutti i beni di un comune con il
: non potendo però né dovendo ridecimare i beni decimati altrimenti, che oggi sieno.
ancor trabocchi. cattaneo, ii-1-62: i ricchi... sono anzi avvezzi a
quetandosi si ordina in fila, giusta i comandi dei suoi capitani: quanto meglio
febbre la dissenteria la fame, tutti i mali s'abbatterono su la nostra torma
, e non uccise tanti selvaggi quanti i decimatori filantropi. 2. per
vorrebbe che cavati / mi fosser tutti i denti, / dicendo che ai presenti,
antica pena militare adottata dai romani contro i prigionieri di guerra o in caso di
m. adriani, v-314: i medi con bella sortita corsero a quell'
alzato di terra, e cacciatine per paura i difensori, fecer sì che antonio adirato
fronte della decimazione progressiva dei nostri, i superstiti diventano più calmi: i militari
nostri, i superstiti diventano più calmi: i militari propongono comitati fusionisti; i combattenti
: i militari propongono comitati fusionisti; i combattenti del '49 diventano dottori di
il possesso della decimazione e di tutti i beni, in luogo detto fibbiana.
di volume e di capacità... i moltipli ed i sommoltipli hanno gli stessi
capacità... i moltipli ed i sommoltipli hanno gli stessi nomi che quelli
decimino). antica imposta fiorentina che i contadini inurbati dovevano pagare per ottenere la
cittadinanza. - anche: tassa che i mezzadri pagavano all'erario, pari alla
poste de'cittadini assai del contado, i quali di poi... seguitono di
pagare la metà della decimina che ha sopra i beni che lavora, o sopra la
corrispondente al numero dieci; per formare i numeri successivi, si ricorre o alla
v-450: noi dunque ristringendoci a considerare i pregiudizi, abbiamo assunto l'incarico di
la croce e raccoglierassi il decimo di tutti i cristiani. ristoro, i-4 (8
segni esprimenti, cioè di lingua), i nove decimi degli argomenti onde si compone
discioltura di eloquio. rajberti, 2-229: i miei connazionali non arrivano forse a un
... e insegnale fare tutti i fatti de la masserizia di casa,
ecco ha tesi [il dimonio] i lacci dinanzi alli nostri piedi e per tutte
mazzini, i-271: se intendono [i cattolici] il papato e l'amministrazione delle
nella sua mente sull'ultime differenze tra i longobardi e i papi, è decisamente
mente sull'ultime differenze tra i longobardi e i papi, è decisamente favorevole a quest'
alcuni sono decisamente antipatici, poiché anche i nomi hanno la loro fisionomia. borgese
tragedia. muratori, 7-iv-60: erano i duelli non solamente una decisione, per
seno alcuni cittadini e costituirli giudici, ma i giudizi di questi saranno sempre annullati dalla
ii-15-152: nell'articolo 3 il termine per i ricorsi contro le decisioni dei consigli di
più importanti decisioni. foscolo, xiv-245: i riguardi di tuo marito mi vieteranno di
doveva protestare; lo sapeva istintivamente che i figli non bisogna rimproverarli troppo acerbamente per
aperse. jovine, 2-175: ogni tanto i cani gli levavano una lepre. e
, come si dice, gli segnasse su i rami i contorni. a.
si dice, gli segnasse su i rami i contorni. a. verri,
eloquenza soltanto gl'innocenti, ma anco i rei, così ora qui favelli di causa
cosa più che certa e conosciuta che i popoli meridionali differiscono per tratti essenzialissimi e
tribunale di giustizia ', spiegando egli i suoi atti e la sua giurisdizione come
politica di aristotile la vostra questione decisa per i suoi principii. baldi, i-53:
, 82: per la qual cosa, i primi ricordi di alberto, quelli cioè
quando dopo pasqua si riveste, sceglie i colori genuini: giallo verde nero, e
, e non curiosamente intromettersi quando sono i re d'uno stesso volere. pallavicino,
6-273: e si trae da questi [i letterati] lo stesso muftì, che
4-174: non si ammettessero per decisori i [decreti] privati. = deriv
, giorno, ii-929: a lui declama i versi / del dilicato cortigian d'augusto
minuti, ricordo come fosse stamane, durante i quali gli venne fatto di declamare altri
declamando, o si rivolgeva a lui perché i passanti ascoltassero. -tr.
in più tragico stil dalla toilette / a i loro amici declamar l'istoria / de'
parte inalterabile. compagnoni, i-5: e i vecchi, che contro ogni novità e
xxiii-21: gli uomini appassionati declamano contro i vizi che attribuiscono a certe persone 0
., ii- 400: declamare contro i preti e contro la superstizione era il
conservino in pari tempo preziosamente... i principi. 4. tr. esaltare
: anch'essi capivano che non bastano i versi a far poesia: e perciò incorniciavano
. nella musica vocale, pronunciato secondo i modi del recitativo (una frase musicale)
4. modulato secondo le regole, i modi della declamazione (un tono di
un poco goffa, declamata, tra i rumori della sera in paese.
buonarroti il giovane, 9-486: sicch'a i propri pensier declamatori / porger l'orecchie
di cose avvenute? pallavicino, 1-107: i poeti e i declamatori se ne vagliono
pallavicino, 1-107: i poeti e i declamatori se ne vagliono come d'argomento popolare
si lasci trasportare dalla sua fecondità oltre i confini del convenevole, comparendo egli non
per tal modo ver- rebbesi a discemere i declamatori e i sognatori dagli intendenti e
ver- rebbesi a discemere i declamatori e i sognatori dagli intendenti e sinceri amici del
dar rilievo a tutto, come fanno i cattivi declamatori, è dar rilievo a
declamatorio, il gonfio, il convulso, i concetti e le antitesi: tendeva più
forse, ed anche senza forse, i primi oratori del mondo all'improvviso,
gli attori declamano perché gridano; e i cantanti declamano perché * urlar li fa l'
un infernale segar di violino le piazze i ponti ed i porti rallegrati dal sole.
di violino le piazze i ponti ed i porti rallegrati dal sole. dossi, 978
coristi e prima tiene sempre in tasca i 40 segni che esprimevano, secondo lui
stordiscono gli orecchi, e trovan sordi i cuori altrui. cattaneo, iii-2-185: l'
gozzi, 484: sogliono quegli uomini, i quali si stanno in sul grave,
, v-510: non voglio lasciar di ammonire i romantici, che oramai si riposino da
1-185: le declamazioni e le filippiche contro i chierici, nelle quali tanto si piacque
, le satire de'poeti, e fino i lamenti de'profeti medesimi. a.
dagli ascoltanti. leopardi, ii-513: i poemi pieni di lunghe descrizioni, di
iii-1-43: troppo leggermente sono accusati [i sofisti] di avere im- pettegolita l'
2-68: e v'è qualche declamazioncèlla contro i poeti da raccolte che adulano sempre.
le composte cose più tosto caggiono che i fiori degli alberi, e niuna cosa disinfinta
dopo le pioggie spirano per l'ordinario i venti più impetuosi e più diuturni che
è necessaria a ritemprare all'antico vigore i popoli e rinnovare tutte le nostre istituzioni
fra una grave sciagura e l'altra, i diuturni dolori gli avevano quasi vestito la
più per effetto del diuturno sodalizio con i ragazzi che per volontà sua, era divenuto
spesse volte in più si spartisce come i bulbi, i genzii e le squille.
in più si spartisce come i bulbi, i genzii e le squille. -cronico
: a te la diuturna / fatica molce i sonni. guerrazzi, i-56: certo
grembo a lei, / e da i boschi tramano i semidei / al sacro aspetto
, / e da i boschi tramano i semidei / al sacro aspetto e le silvestri
tansillo, 175: or che splendete su i stellati chiostri / v'adoro e vi
alvaro, 7-271: un giornalaio aveva sciorinato i suoi fogli, e tra gli altri
del cinema con gli occhi grandi come i bottoni del mio pastrano. idem,
, 10-35: la diva dei fumetti fa i capricci da grande attrice, e supplica
parlant des excellentes canta- trices '. i francesi poi ne hanno fatto divette e noi
papa, 4-172: una gran parte de i minimi ignicoli sparsi e divaganti ne i
i minimi ignicoli sparsi e divaganti ne i fluidi suddetti, incontrandosi in essi sali
asilo di romolo, cioè le famiglie e i padri che accolgono nel loro seno i
i padri che accolgono nel loro seno i divaganti e ne fanno i loro famoli
nel loro seno i divaganti e ne fanno i loro famoli. 2. figur
supino, e continuava a pensare: non i pensieri oziosi e divaganti di chi sta
eredità sia attualmente de'vermi, e che i vermi vengano per li canali della madre
le scarpe verso gli enti di collocamento, i certificati, i francobolli. assaporava,
enti di collocamento, i certificati, i francobolli. assaporava, tra scaracchi di vecchi
visiva potenza, sono a noi visibili i lumi che in lei divaghino. de sanctis
petr., 21: le forme perdono i contorni; i concetti e i desiderii
21: le forme perdono i contorni; i concetti e i desiderii, confusi il
forme perdono i contorni; i concetti e i desiderii, confusi il limite e il
parti colari, che sono i semi delle cognizioni universali. beccaria,
frasca maliziosamente. cassola, 1-124: i suoi pensieri divagarono. gli vennero in mente
cicognani, 3-63: beppino firmava, copiava i primi cinque minuti col cervello a segno
ogni trastullo. rovani, i-312: i patrizi e i non patrizi, divagati agli
rovani, i-312: i patrizi e i non patrizi, divagati agli ozi e alla
banti, 6-10: per quanto durano i maneggi, figlie nipoti e cognate fingono
-per estens. alfieri, i-29: i paggi,... atteso il servizio
divagata ma raccolta sulle tradizioni dell'isola, i suoi bisogni, il suo futuro.
mio medico. de marchi, ii-176: i ragazzi del coro cominciarono un soave:
così dire, della sua opera si rammentano i concettosi suoi riassunti della storia universale di
preneste, quindi si divallaro, e guastarono i poderi de'prenestini e de'gabini.
deh, sempre suoni terribile / ne i desideri da le memorie, / o calvi
arici, i-144: allorché appare / sovra i monti la neve e si divalla /
presto incontrasi nelli annali di quelle quanto i divampamenti universali. divampante (part
. bocchelli, 1-i-62: dove incontravano i nemici, napoleone si metteva alla loro
bagliori vermigli d'incendio / su per i cieli concavi divampano. montano, 204
stessa risplendette purpurea. pavese, i-179: i suoi occhi divamparono. -risaltare
, ché sì mortali effetti / seguon i vecchi come i giovenetti. bianco da
mortali effetti / seguon i vecchi come i giovenetti. bianco da siena, 50
nello 'nfinito amore / con allegrezza valde; i... i per men d'
con allegrezza valde; i... i per men d'una favilla / è
si detestano, l'ira divampa fra i compagni della sventura, e l'intestina
speranza, / ch'arder le vene e i polsi i'mi sentia. verga,
: allorché erano per venire a battaglia i cittadini fra loro, saltava fuori il vescovo
eccoti gli occhi odiati che ne divampano i puri ardori cangiati in fonti di lagrime
sangue e vene, / tanto hanno i nostri prati umido in sorte, / che
dall'evacuazioni e dalla dieta, ristecchito da i sudori, dissanguato dalle sangrie, divampato
, 564: la vital terra divampata i strepitava a l'intorno, e pel gran
la notte con la faccia divampata / entro i capegli sparsi / come fiamme.
come colonie d'angeli potenti, / e i suoli di famiglie d'animali / e
, e d'àlacri uomini / ch'aprono i tenebrosi impedimenti / in divampi di sole
principali bascià alla caccia (chiamano questo i turchi 'divano a cavallo '),
indicano in oriente le assemblee nelle quali i sovrani e i loro ministri tengono consiglio
le assemblee nelle quali i sovrani e i loro ministri tengono consiglio e dànno udienza
aver da stare all'aria chiara solamente i cortili ed i « divani », ovvero
all'aria chiara solamente i cortili ed i « divani », ovvero sale,
cattaneo, iii-1-30: le nostre lettiere, i divani, le ottomane,..
casa con lestezza, ombricola vellutata tra i piedi dell'uomo. -prevenire.
idem, 2-8-606: affermano... i platonici che l'anima sia mezzana in
frutto: e, così come sono divariati i semi, così sono divariati i tempi
divariati i semi, così sono divariati i tempi. f. f. frugoni,
mato fin dove la fascia degli uliveti cuopre i divaricamenti. divaricante (part.
direzioni opposte (due oggetti affiancati, i margini di un'apertura, come una
e spiritati. pea, 7-611: i mozzi, le fasce di legno che tengono
mozzi, le fasce di legno che tengono i razzi divaricati a raggiera dal centro in
chirur gico usato per divaricare i margini di una ferita e scostare
paride stava, e in vario oggetto i lumi / con non vario diletto ogn'or
campane non s'udiva: / avean i servidori commessione / nuove non portar mai
amore, che egli tra me ed i suoi figli non ponesse divario. poliziano,
era cagione. palazzeschi, i-619: i ragazzi erano contenti di questo bizzarro fenomeno
o distinguino per evidenti termini e segni i terreni e'confini di ciascuno: e
che la reina tornava, si mossono tutti i signori, ch'erano col re carlo
ch'erano col re carlo e tutti i borghesi,... facendo tante
sconosciuto e pellegrino; / quando ecco i tuoi ministri, i'non so donde,
. vico, 112: vi concorrono i segni, nelle [febbri] maligne,
sono molto smarrito, veduto lasciato indrieto tutti i desideri delle mie voglie, e atteso
diatessaron volgar., 250: dissero i servi: vuogli che andiamo a coglierle
la chiesa, e ne divelse sino i fondamenti, e delle mura non ne
... colle mani loro avevan divelto i selciati e caricate le armi. baldini
senza sepoltura. carducci, 330: i tiranni cui nemesi divelle / tornano in
si sforza di divellare e di rompere i nodi dei serpenti. guido delle colonne
o ch'elli s'aparecchiasse di divellere i mangiari con disiderosi denti, li mangiari
ii-285): cugin mio caro, i * ho molta paura / che mal'usanza
innocenti, divellono di braccio alle madri i pargoli figliuoli. caro, 6-684:
empi saranno sterminati dalla terra, e i disleali ne saranno divelti. d'annunzio
qui, donde / già fosti divelta i tu, giovine vita. qui, salve
de sanctis, ii-15-194: in tutti i partiti debbe essere divelta la mala pianta
molte accette al suo gran tronco / stanno i robusti agricoltori intorno / per atterrarlo,
un cotale divelgimento di petto suo coloro i quali avea già ricevuti nelle interiori della
gregge [dei cigni], e i rostri / spalancan a le prede, e
., 13 (235): i battenti scheggiati, ammaccati, sforzati e scombaciati
mostrava il divino infante. santa lucia i propri occhi divelti. levi, 2-278:
, ancora interrotto in molti punti per i disastri della guerra, per gli scambi
guerra, per gli scambi fracassati, i ponti in rovina, le rotaie divelte.
, 4-154: le case sventrate fumavano. i crocicchi erano ingombri. in alto,
erano ingombri. in alto, tra i muri divelti, tappezzerie e lavandini pendevano
quindecimo e il sedicesimo della dissertazione trattano i pregi della epitome; e dichiarano ch'
autore che a mettere in filza tutti i gravi rimproveri da lui dati a un delinquente
. gioberti, i-151: avvezzi [i re] a reggere il piemonte come
se non è rischiarata dall'ombre; i corpi sembran cadaveri se l'ombra non
suo pezzo di terra divelta fece porre i detti magliuoli. b. davanzali, ii-516
, 128: hanno pure una gioia / i villani: quel pezzo di terra divelto
è bene, sempre che si fanno i divelti, cacciar delle pietre in fondo delle
pinnolo), la gruccia per ficcare i magliuoli nel divelto, e la pala per
. / o sì tosto mai né i si scrisse, / com'el s'accese
, tutte le speranze, le illusioni, i dolori e le gioie, le grandezze
proprie immaginazioni, gustando della finzione anche i preparativi, con la gioia che dà tutto
botta, 4-447: aveva mandato ad esplorare i loro animi per sapere quanto se ne
], 5-3: gli amici, i quali erano venuti per consolare, lo cominciano
la trasfigurata mia persona, / e i capei vidi far di quella fronde /
sperato avea già lor corona, / e i piedi in ch'io mi stetti,
che cosa ne seguirà? ne seguirà che i soldati resteranno senza guida e senza disciplina
allattarla e ha tentato di ucciderla. i giornali hanno tenuto il popolo al corrente
megera; il quale diventilato da tutti i dimestici, sparge fumo e faville in ogni
diverbi, vie più fremendo, avventavano i denti l'un contra l'altro. alfieri
più evidenti parole dichiararci che si cantavano i cantici; ma i diverbi, cioè ragionamenti
che si cantavano i cantici; ma i diverbi, cioè ragionamenti a vicenda,
. gravina, 298: quai fossero i diverbi si può raccorre dalle seguenti parole
dalle seguenti parole di diomede, ove i diverbi ed i cantici espone come due
parole di diomede, ove i diverbi ed i cantici espone come due parti della commedia
nel passio il contrasto fra pilato e i giudei. = voce dotta, lat
allontanino via via l'uno dall'altro (i raggi luminosi). torricelli
ben legate si chiamano interne; mentre i corpi ripartiti sopra linee esterne, non
emergente di raggi che divergono, cioè i cui prolungamenti si incontrino. -matem.
religiose, li interessi delle varie classi, i pregiudici, la mancanza di princìpi generali
all'angolo di direzione in modo che i piani di tiro delle armi (per
chi non può difendere il suo, i molti non han bisogno d'andar d'accordo
periodici popolari. i-709: due sono i punti principali nei quali il partito detto
di grasso e di vino, per tutti i ginecei napoletani. ma non divergiamo,
. e letter. far volgere, indirizzare i pensieri, l'attenzione, gli stati
divergere certe fissazioni, minacciò di tutti i suoi fulmini le repubbliche americane, accennando
., 23 (383): i due rimasti stettero alquanto senza parlare, e
. piovene, 5-369: per gli italiani i pregi della tranquillità contemplativa esistono sempre meno
e là, spaventati diversa- mente, i germani si gittan nell'acqua.
poesia italiana assolutamente non è conosciuta presso i francesi. diversamente i versi di nisaz
è conosciuta presso i francesi. diversamente i versi di nisaz non sarebbero stati sì
che ciascuno discordi da se medesimo diversificando i vizi la sua coscienza, e spesse volte
abito, come molti fanno, sopra i modelli coperti di carte o corami sottili
sono di opinione che il poter diversificare i tuoni e le parole nello scrivere, se
preparazione dell'antimonio non fa in tutti i corpi ugualmente la stessa operazione, ma
, 167: il loto chiamato da i latini celtis... è di più
diversificate dalla varietà che si vede ne i frutti loro. magalotti, 23-129:
da quella che correva tra me e i miei colleghi italiani, dalla differenza di
, 146: hanno aspetto sestile [i segni dello zodiaco] di sessanta gradi di
iii-203: il secondo metodo [per curare i buboni della peste], appellato *
intraprende per costringere il nemico a mutare i suoi piani, ad arrestare la sua
una diversione sulle coste della germania contro i francesi. costa, ii-735: la sortita
la sortita avea lo scopo di attaccare i francesi di sorpresa sul loro fianco sinistro
quelle diversioni, che altrui sanno fabricar i prencipi nemici. 7. abile
ii-i- 157: donna livia e i due vecchi amici, dopo questa brusca
e di giacinto; e la diversità de i colori dimostrava la imagine delle cose.
confrontare nella libreria di s. lorenzo i due fogli greci... e fin
le diversità delle idee fecondano e nobilitano i partiti; le diversità personali, e
antica e novella devozione e unitade che i segnori di ferrara, bologna e padova
animi e antichi odii tra ferdinando e i viniziani, fusse vano il temere che
giamboni [crusca]: presono tutti i giudei, e molte grandi diversitadi fue
aviamo avuto bisogno di porre in uso i diversivi e revulsivi, per impedire il
un diversivo e allora, per ingannare i tedeschi non c'è rimedio, bisogna ingannare
cecchi, 5-552: le pitture, i gatti, i concerti, le carte da
5-552: le pitture, i gatti, i concerti, le carte da gioco,
giamboni, 7-61: acciocché neuna volta i cavalieri nel romore della battaglia i loro
volta i cavalieri nel romore della battaglia i loro compagni smarrissero, diversi segni con
4-145: ahi cieco mondo, or veggio i frutti tuoi / come in tutto dal
... in quale vicendevole rapporto siano i diversi gradi delle diverse passioni.
il desiderare che dal re fossero aggranditi i nipoti, al procurare la grandezza del
come dicemmo, per diverso sentiero tutti i mortali si sforzano d'acquistare. alberti
è, che come vedevam poc'anzi portarsi i fiumi al mare per diversissime strade,
per diversissime strade, così alla beatitudine i desideri nostri per giugnervi. alfieri,
corra. foscolo, 1-62: frattanto i tuoi raduna, e per diversa / via
29-36: da me son fatti i miei pensier diversi: / tal già,
consente / ch'io per la grecia i moribondi lumi / chiuda prostrato in guerra,
la vereconda / fama del vostro vate appo i futuri / possa, volendo i numi
appo i futuri / possa, volendo i numi, / tanto durar quanto la vostra
, sep., 227: me che i tempi e il desio d'onore /
apparita, / consiglio ch'abbian guardia i fiorentini. dante, inf.,
, lontano; / né più ti ricordi i colloqui tenuti con guidogozzano. pratolini,
: vi domandai una copia di tutti i versi che vi mandai di diversi contra di
potea riuscire che a un diversorio estetico per i * turisti 'e i leggiadri disoccupati
estetico per i * turisti 'e i leggiadri disoccupati. = voce dotta
a scendere e a salire, e i sentieri alti sugli argini, tutto quel
/ non veggio 1 tuoi recessi e i diverticuli / tutti cangiati, e freddi
/ quel coro armonico / per tutti i vicoli / e diverticoli, / con voci
che da val di fine, scavalcando i monti di livorno, conduceva a pisa.
altro, innamora gli animi dei riguardanti i gradi, nomeri, i punti, i
animi dei riguardanti i gradi, nomeri, i punti, i colori, le figure
i gradi, nomeri, i punti, i colori, le figure, i diverticuli
, i colori, le figure, i diverticuli, gli strani passatempi che in esse
ai diverticoli, alle cantafavole, con cui i suoi difensori cercavano di abbindolar gl'inesperti
, da rrr) yvup. i * pianto, fisso, ficco '.
: niuna riflessione ordinariamente noi facciamo a i nostri sogni, perché li consideriamo, con
che tirava del fucile ai muratori su i tetti e agli spazzacamini pe 'l divertimento
succiarsi le congratulazioni, le lodi, i consigli della vecchia. rajberti, 2-19
le guancie sparse di ceci rossicci, i baffi biondastri, quasi trasparenti. pavese,
con grande dispendio fece, per rimuovere i portoghesi e divertirli da quella navigazione.
la madre postasi di mezzo procurava di divertire i colpi. denina, viii-210: federico
colpi. denina, viii-210: federico i... tentò in più maniere
. bracciolini, 2-4-59: tien chiusi i passi, e delle gelid'onde /
quantità d'acque, e deve avere i medesimi ricettacoli di prima, per contenersi
, e se si possono divertire altrove i fiumi, non si possono togliere, ed
furono divertite quelle intraprese che potevano determinare i maggiori incrementi di questo porto e farne
al proprio genio, sopra le quali i sudditi saranno obbligati all'obbedienza, e chi
. livio volgar., 1-240: i patrizii avevano fatto occupare il campidoglio per
lo spirito, la mente (e anche i sensi) distogliendo i pensieri dalle preoccupazioni
(e anche i sensi) distogliendo i pensieri dalle preoccupazioni; procurare svago,
divertisce. salvini, 39-iii-144: quindi i romanzi, e brettoni e spagnuoli ed
verità con favolose maraviglie mescolata porgeva a i volgari e talora agli scienziati non mediocre
, / e dove spese ognun bene i quattrini, / divertendo l'udito ed il
fece divertire tutti. bontempelli, 7-65: i bimbi dovettero andare in tranvai, e
: tu ti diverti a torturarmi, e i brividi / misuri e godi della mia
della mia paura. cardarelli, 3-49: i soldati francesi, di presidio allo stato
? voi conoscevate, avete sempre conosciuti i suoi sentimenti, e vi divertivate a
aveva predicato che la stella apparsa a i magi avea forma d'un putto picciolo e
gli piaccia, / l'ozio da i campi e l'atra inopia caccia.
. leone ebreo, 146: [i segni dello zodiaco] hanno aspetto sestile
= voce dotta, lat. divertire con i significati della forma più classica devertère '
. da vertlre 'volgere '). i paragrafi 5 e 6 continuano più fedelmente
loro forze, concorreva ancora per invitarne i romani il rispetto della mala satisfazione la
secondo il precetto de'gran maestri, i quali nelle parti delle orazioni più discorsive
intelletto non divertito, simigliano in ciò i più minuti caratteri, che deono scriversi
caffè, uno dopo l'altro partirono tutti i nostri noiosamente divertiti. alfieri, i-22
aria stordita al signor diacono, mentre i ragazzi la guardavano divertiti. pavese,
era soprantendente dell'acque in tene contra i rubatori e divertitori dell'acque pubbliche.
plebe una scuola nella quale erano piantati i fondamenti d'istituzioni fatte per mantenere il
edificio). ammiralo, i-3-127: i nimici battevan forte il cassero di brolio
: -il portare il capo coverto annera i capelli e 'l gran peso delle trecce rompe
peso delle trecce rompe e fa cadere i capelli. nardi, 6: diventando nella
[la pirateria]... se i grandi re colle minacce, i piccoli
se i grandi re colle minacce, i piccoli coi donativi non divezzino dalle rapine
bambina: si unge con l'aloè amaro i capezzoli. -intr.
anche rifl. gioberti, iii-250: i rispettivi vernacoli delle varie nazioni,.
, giacché la miseria aveva divezzati tutti i frequentatori di quel luogo di delizie.
dai prelati che non so se adoperi i titoli che si convengono... che
. soderini, iv-40: si castrono i capretti quando sono divezzi dall'allattarsi.
uomini semplici e balordi,... i quali altrimenti noi diciamo cuccioli, da'
di perseguire david, e andonne verso i filistei: però è chiamato quello luogo
, 2-81: si potrebbero ancora rivoltare i numeri della frazione dividente, e così
il fine che ebbono; pigliando tra i primi dell'una parte e dell'altra
. monti, x-3-277: del sole i rai dividere, / pesar quest'aria
, colla quale si cercano di classificare i suoi elementi nelle loro specie. calvino,
loro specie. calvino, 2-162: i carbonai avevano diviso tutto in parti giuste,
, lo stoccafisso foglia per foglia, i cotechini, i caci, e di
stoccafisso foglia per foglia, i cotechini, i caci, e di tutto il rimanente
, iii-2-53: in tre parti tutti i suoi divise, / e fece loro il
1 suoi, inviandone buona parte contro i difensori delle colline, e col rimanente
del duca. pisacane, ii-20: i fanti della legione venivano divisi in quattro
ingordigia 11 mondo vasto, / sdegnò i primi confini, / e col ferro omicida
/ e col ferro omicida / allontanò i vicini. cesarotti, i-53: nel 1648
sassi colla fionda. alvaro, 8-143: i fattori che dissociano la vita sono quelli
. de roberto, 141: chiamati i manovali, ordinò che buttassero giù i
chiamati i manovali, ordinò che buttassero giù i muri e dividessero stanze e condannassero porte
della retta ef, dividente pel mezzo i lati ab, dc. 5
. lancia, iii-617: noi dividiamo i muri della cittade e apriamole. intelligenza,
per tutta l'enorme antica spaccatura: i fendenti dell'uno e dell'altro avevan rotto
si potrebbe mescolare essenza di trementina con i colori stemprati nell'olio. quel lucido
simintendi, 3-26: gli giovani nocchieri recano i remi a'forti petti con due ordini
tutte le pietre sopra di noi, i lupi ci divorino; non sostengano tanta
sì fiero spettacolo vacilla la terra, traballano i poli, si spezzan le selci,
si spezzan le selci, si dividono i veli, s'offusca la luce,
s'intorbida il giorno, si scuotono i monti, rimbomban le valli. varano
,... per impedire che i nemici non potessero in quel luogo, ove
talvolta gli stami, ond'han sostegno / i suoi pesi piombati altrui recide, /
'. pisacane, iv-10: i romani, il medioevo, i moderni,
i romani, il medioevo, i moderni, sono le tre grandi epoche
253: pur oggi d'etiopia / i messagger van lieti. impazienti / attendean questo
che violava la loro anima e gittava i loro corpi all'abbandono e alla miseria.
mi svegliò, improvvisa e squallida, attraverso i vetri di una camera d'albergo,
: divideva equabilmente il suo tempo tra i suoi studi e i suoi amici. carducci
il suo tempo tra i suoi studi e i suoi amici. carducci, 14:
ore divido / pur co 'l dolore onde i lassi occhi velo. soldati, i-293
cagione si dividono l'opere in libri, i libri in trattati, i trattati in
libri, i libri in trattati, i trattati in capitoli, i capitoli in altre
in trattati, i trattati in capitoli, i capitoli in altre parti minori. de
è di tre sillabe, dividendo quel i dal e, si fa * pietate '
quattro sillabe. -metr. scandire i diversi elementi del verso (sillabe,
86-8: ben tegno folle chi da sé i divide [i denari]. dante
folle chi da sé i divide [i denari]. dante, inf.,
un vento tempestoso, il qual faccendo i mari altissimi, divise le due cocche
37-82: da le moglie così furo i mariti, / da le madri così i
i mariti, / da le madri così i figli divisi. tasso, 8-5-626:
tasso, 8-5-626: fian divisi / i rei da i giusti: e quei dannati
: fian divisi / i rei da i giusti: e quei dannati al foco,
la fortuna, / dividendo dagl'infimi i supremi, / avvilì gli uni e insuperbì
anco la oppressione de'nemici per tutti i luoghi, senza affaticarsi e senza dividersi
ladro! scomunicato! moravia, viii-8: i due autisti scendono, si affrontano,
li divide, finalmente si fa dare i nomi e gli indirizzi. -rifl
vita divise. ariosto, 9-30: i miei fratelli uccise: / nel primo
anima divise. tasso, 1-9-36: i suoi fidi seguaci / volto a la terra
omicida. tecchi, 3-37: conosceva i suoi limiti, le barriere che la
/ poi che 'l mio sol nascose i raggi lucidi, / da'quai per tanto
e la pomeria vide. -separare i capelli; fare la scriminatura. a
gli occhi, le divideva sulla fronte i capelli scomposti. bacchetti, 5-28: giulia
. bacchetti, 5-28: giulia, attraverso i vetri, guardava sorridendo la testa china
tantino effeminato, dalla scriminatura che divideva i capelli nel mezzo del capo, e
la carica sì gagliarda, e con i cavalli massimamente, che stretti e serrati
... per turbare e dividere i disegni e le armi del nemico.
ch'a'suoi le spoglie dividea e i captivi. serdonati, 10-203: divise
2082): non si potendo convenire i cardinali a creare papa uno di loro che
che erano nel conclave, si divisero i voti loro in varie parti: la
, 10-8 (472): i furti fatti divideva con colui cui io uccisi
calvario se ne dividon fra sé le vesti i suoi crocifissori, e a lui ne
ben pago / d'aver teco diviso i ricchi drappi, / oso sia ancor con
mercede. manzoni, 310: dividono i servi, dividon gli armenti; / si
e così egli con me. -spartire i prodotti di un podere fra il padrone
'l signor gli goda e gli divida [i frutti], / ch'ad arbitrio
egualmente fra loro, e così anche i profitti che si ritraggono dal bestiame. giusti
.. di videa tra'suoi baroni i reami e le provincie, che avea conquistate
(1): frate masseo, i tuoi compagni vogliono fare parte degli uffici
ho dati, e però io voglio che i detti uffici si dividano. ariosto,
parti del dramma, e dividere geometricamente i versi, acciocché non si lagni alcun
, / come tra lor divide / i guardi e le parole. leopardi, ii-104
: la costanza, che divide meco i medesimi sentimenti, vi saluta e vi
cultura, non divideva più con nessuno i frutti delle sue ricerche. calvino,
diversi le persone, le cose, i concetti che hanno uno o più caratteri
. leopardi, i-1096: divideteli [i pregi morali] dalla bellezza, o dalle
ragione dell'arte, perché chi conduce torbidi i giorni non può aver limpido il pensiero
resta, se dividendo bene stimo, i che 'l mal che s'ama è del
babele, per la quale si divisono i settantadue linguaggi. dante, conv.
nate altre lingue; le quai come i fiumi che dalla cima dell'appennino fanno
. bernardo dice, più crudeli che i soldati di pilato, quelli, i quali
che i soldati di pilato, quelli, i quali la carità e l'unità de'
e la nuora dalla suocera; imperciocché i nemici dell'uomo sono i domestici suoi
suocera; imperciocché i nemici dell'uomo sono i domestici suoi. guicciardini, 142:
, i-80: un'insaziabile rivalità divideva i cittadini e talvolta le famiglie stesse.
iddio. lampredi, 3-86: essi [i romani] sapeano che bisognava dividere per
fare alcuna cosa, e si dividono i pareri in due parti o più, non
farsi omicida. tasso, 12-26: bagnò i baci di pianto, e fur divise
e fur divise / le sue querele da i singulti spessi. marini, ii-151:
le finestre di scarico; si aggiunsero i condutti laterali pel rapido influsso ed efflusso
, / e di doppia dolcezza inebria i sensi, / quasi dal petto lor
le braccia, e le mani, e i piedi, e 'l viso, /
livio volgar. [tommaseo]: salvo i ragunamenti della moltitudine, e i
i ragunamenti della moltitudine, e i dividevoli ragionamenti, e lo 'ngannevole
contenenti sostanze tanniche e sostanze zuccherine, i cui estratti sono largamente usati in conceria
de luca, i-1-29: altri sono i feudi dividui, de'quali sono capaci
diodati [bibbia], 2-50: i discepoli sgridavano coloro che gli presentavano.
indegnò, e disse loro, lasciate i piccoli fanciulli venire a me, e non
statuti dei mercanti di calimala, 3-206: i consoli siano tenuti cotale persona divietare e
g. villani, 10-150: sopra i detti capitoli feciono uficiale forestiere a cercare
mercanti di calimala, 239: siano tenuti i consoli della detta arte,..
g. villani, 10-150: i quali divieti fatti, furono molto commendati
/ qual invidia è la tua, ch'i miei troiani / prendano ausonia? non
forse il divieto tuo; forse anco i duci / a obbedir eran lenti.
è proibito pescare in questi fiumi perché i pesci dovrebbero distruggere le larve delle zanzare
da le selve a trivia consecrate / i cavalli han divieto. bocchelli, 1-i-165:
ridurrebbe a piccola cosa; perché dove i buoni abbondano, la rimozione di uno
/ faran che 'l generoso entro a i divieti / d'abila angusti l'alta mente
nidi / all'ombra della luna e lungo i muri / delle coppie furtive senza volto
una favola commerciale degli avarissimi fenici, i quali alla fantasia ferace e bambina dei
e bambina dei greci dettero a pascer tutti i mostri e i divieti dell'oceano per
dettero a pascer tutti i mostri e i divieti dell'oceano per assicurarsi il privilegio dei
, perché stando duoi mesi, ed avendo i divieti lunghi, di necessità vi siede
18-i-148: durante l'ufizio suo, tutti i figliuoli suoi e nipoti, così di
con molta ragione appresso di noi sono i divieti, per non eternare in una
: il divieto del concilio di dare i benefizi dei regolari in commenda.
una parola a noemi, malgrado tutti i divieti? pirandello, 7-140: spatolino,
stando continovamente bagnata fa divieto di sotterrare i morti. ariosto, 27-52: del re
1033: de la prona stagion ne i dì più tardi / che le rose
tardi / che le rose sfiorirò e i laureti, / quando cavalleria cinge i codardi
e i laureti, / quando cavalleria cinge i codardi / e al valor civiltà mette
che all'alba spalanca la porta e spolvera i santi. -stor. impedire l'
pisa,... vedendo loro mancare i guadagni per la partita de'fiorentini i
i guadagni per la partita de'fiorentini i quali il loro porto teneano in divieto,
potea? giusti, 1-133: aveva infranto i divieti facendoti leggere quella filastrocca. bacchelli
, 13-122: di notte sapevano eludere i divieti e le separazioni stabilite negli ospizi
da siena, 37: secondo che dicono i dottori, maria fu dotata di quattro
fra giordano [crusca]: divinalmente parlano i santi discepoli. s. girolamo
nelle figliuole: a tutte insegnano rubare i mariti; come si debbiano ricevere lettere dagli
: credo che il calabrese e io fossimo i soli a non portare nulla di illecito
. prendi il rasoio, fa ciò che i tuoi uccelli divinano. l'indovino,
la terra antica / non porta sola i templi tuoi, ma quella / che il
che il genovese divinò, nutrica / i tuoi cultori anch'ella. settembrini,
il pensiero di dante divinò, e che i nostri padri ci diedero a costo di
dotato di facoltà profetiche, chi precorre i tempi, chi prevede gli avvenimenti essendo
fatiche, /. riponendo in commune i loro acquisti, / per goder quelli
una finestra alta, lei ne accostò tutti i cortinaggi lasciando entrare nella stanza solo
affermavono non essere proprietà del uomo conoscere i tempi, né discernere secondo i celesti influssi
conoscere i tempi, né discernere secondo i celesti influssi li accidenti futuri. gemelli
onirocritica, l'arte cioè d'interpretare i sogni, e la divinazione per mezzo di
intendono ivi gli astrologi divinatorii, ma i maghi, overo i malefici.
astrologi divinatorii, ma i maghi, overo i malefici. -magico. d'
simile forse a quella in cui respirano i mistici; e, senza parlare,
faldella, iv-157: essa divorava con precipizio i gra dini. ed egli
275: avveroe come le divinazioni da i demonii, i vaticinii profetici da dio
avveroe come le divinazioni da i demonii, i vaticinii profetici da dio, così i
i vaticinii profetici da dio, così i sogni dice che vengono da gli angeli.
ma crisalide. d'annunzio, iv-2-171: i corpi avviluppati rotolavano su i mattoni,
iv-2-171: i corpi avviluppati rotolavano su i mattoni, non si distaccavano più,
urtavano e finivano sotto le panche, su i gradini delle cappelle, contro gli spigoli
le bisce. govoni, 6-221: e i miei pioppi cipressini? / li vede
morire. carducci, 679: guasti i muscoli e il cuor da la rea mente
si è che... da tutti i luoghi onde si cavano gli argomenti,
eccessiva potenza di carlo v, francesco i e napoleone, tanto fece, tanto si
riverenza, / torcendo, anzi storpiando i piedi in fuori, / poi stracanando
indi, strisciando infra gli altari e i vasi, / le vivande lambendo, in
2-48: sollevavano [due gran serpenti] i colli, e lunghe e sode /
, che la sifilide ti ha scalciato i denti e divincolato l'ossatura.
la luce della sua divinità che con i raggi par che percuota quella figura,
. castiglione, 211: se vorranno i vecchi cantare alla viola, faccianlo in secreto
la verità. loredano, 1-38: vantano i medici che la loro scienza sia ripiena
la lira. montale, 1-14: sono i silenzi in cui si vede / in
attenzioni particolari. parini, iii-44: i suoi dritti il merto cede / a la
, xiv-216: quante volte ho ritirato i miei occhi da te pieno di spavento
al fianco e mi persuadono, oltre i lavori faticosi per le lezioni, sempre
ove si dispongono, e si dichiarano i passi oscuri della scrittura, e le forti
deificare. genovesi, 2-4: i poeti... hanno dato persona,
divinizza. leopardi, v-226: ersero [i nostri avi] altari alle passioni,
la divinità della madonna, essi [i puritani] corrono continuamente il pericolo di
lo governa, cuore ricolmo di tutti i doni dello spirito santo, e ricco
spirito santo, e ricco di tutti i tesori della grazia. cesari, 3-1-353:
il trono d'omero divinizzato si veggono i topi. genovesi, 2-74: 'theos
animato. pallavicino, 1-110: i corpi di questo mondo non sono intrinsicamente
, per dir così, ri- umanavano i greci divinizzati, non pregiudicarono punto presso
greci divinizzati, non pregiudicarono punto presso i veri uomini di lettere al favore e allo
sentimento spirituale, e sublime che coloriva i sogni delle mie notti, divinizzati sempre
. adriani, 5-64: pigliar si debbono i nomi composti, non i congiunti,
si debbono i nomi composti, non i congiunti, secondo l'uso de'ditirambi,
di stile poetico, che possono ancora i meno intendenti comprendere la grandezza dell'oggetto
la grandezza dell'oggetto, e debbono i più intendenti ammirar l'artifizio, la
o alle divine operazioni altri fini che i nostri, mettevano i dei in comunione
operazioni altri fini che i nostri, mettevano i dei in comunione della nostra vita e
che 'n su l'altare ardea. / i divini n'avean di ciò parlato /
consiglio, e amendue le dee, lasciati i luoghi, con lieto aspetto nel sonno
, quando con la dotta favella manifestava i suoi alti concetti. alfieri, 1-705:
dalla croce. baldini, 3-4: i due gemelloni, passando gli anni, si
eteme piume / la caligine densa e i cupi orrori; / s'indorava la notte
/ del perder nostro, al corno tolti i suoni; / che muto era
gravide de'simulacri degl'iddii, accioché i divini arcani si tenessero alla gente vulgare
risorgono su le ruine delle città disparite i popoli spenti a cantare le origini divine
le origini divine e gl'instituti civili e i culti dei padri e la forza delle
palazzeschi, i-394: risentì sulle labbra i primi baci, la bellezza della sua fanciulla
soltanto delle vecchie e sante regole che i maestri dell'arte hanno insegnato.
te stessa, / d'avver- tirne i pastori: e poi disparve, / versando
ancora si mescolavano in tanto cimento. i religiosi mandati dal pontefice andavano di galea
di galea in galea riconciliando con dio i soldati, e dando loro animo a
, 4-214: gl'interessi temporali, non i divini, da tutte le parti,
pietro aretino. castiglione, 194: tra i boni antichi, nel tempo che fiorivano
183: oh che giovin divino, i se di nulla mai chieggavi ragione / credendo
all'onore d'esprimerle a viva voce i loro entusiasmi. baldini, 3-182: quale
giudicio tanto divino togliesse la speranza a tutti i posteri che alcun mai potesse ben imitar
brera, 92: oscura tu del guardo i rai divini, / onde superbo va
essere bella la vita! si capisce che i poeti scrivano poemi interi per festeggiarla »
... ringraziando col sorriso distratto i suoi ammiratori. soldati, 39: vedevo
gambe tornite, e spalle candide sotto i capelli che portavano sciolti come si conveniva
popini, 26-39: ho ammirato finora i medioevali e i giapponesi; oggi li rifiuto
: ho ammirato finora i medioevali e i giapponesi; oggi li rifiuto e ammiro
; oggi li rifiuto e ammiro soltanto i divini primitivi, i geniali paleolitici e
e ammiro soltanto i divini primitivi, i geniali paleolitici e neolitici. sbarbaro,
annunzio, i-442: quando ne l'alba i fochi siderali / si spengono per entro
del volgo al disopra dei feudatari, i popoli per francarsi dalla prepotenza di questi
da giuseppe ii in poi ha voluto i figli educati dai gesuiti, e perseguitar questi
beni ecclesiastici, il diritto divino e i diritti regali di giansenistica memoria.
santa e gloriosa divinitade, con tutti i suoi angeli e suo segreto, di cui
di catuno fare molte prediche. questo cercano i divini, e non se ne viene
quale si adomano e cingono per ordinario i bastioni e baluardi, facendo posare sopra
. cicognani, 3-127: si diradarono [i capelli], e così morbidi e
intagli e far cenci, e spendere i denari e molto tempo in fare divise
che sono al proposito, fanno che i cornimi delle ville li vestano tutti di bianco
divisa è verde e rossa; e i granatieri hanno elmi in testa fatti di
come gli addetti ai servizi pubblici o i carcerati) o per svolgere determinate attività
degli aristocratici che, assoldando sotto tali divise i faziosi, tentavano d'innalzare il trono
, 116: sono alcuna volta i gentili uomini o gran signori gravidi di
/ e l'oneste parole, e i penser casti, / che nel cor giovenil
-divisa lunga: se la scadenza va oltre i due mesi. panzini, iv-202
a che valete? soderini, iii-398: i fichi poponi... hanno la
lo fece radere alla divisa, come i buffoni si fanno, e la parte rasa
. pucci, cent., 46-97: i pisani gli mandar... / più
con annibaie. leone ebreo, 149: i dodici segni [dello zodiaco] divisamente
, per lo comune consiglio di tutti i nostri amici, prendiamo e riceviamo l'
vendetta. bocchelli, 1-iii-659: se i tuoi divisamenti falliscono, o peggio,
sapere le cose segrete, e per intendere i divisamenti e le cagioni di tutte le
la terra. soderini, i-275: i divisamenti delle piante e le piante istesse
piante e le piante istesse siano secondo i disegni che più aggradiscano, soddisfaccino e
volgar., 108 (151): i maschi e le femmine si dipingono tutti
titoli, o altri divisamenti, semplicemente i detti esempli porremo avanti a chi legge,
il vestito. cattaneo, iii-1-36: presso i moderni la principale è l'arme di
la zona che il sole annuo discorre i divisando le stelle. 4.
io particolarmente divisando tutte le erudizioni e i riscontri che potrebbero essere agevolmente moltiplicati?
: come son differenti le specie e i ministeri de'legni che solcano il mare
possi divisare, / nota in breve i colori ad uno ad uno / quel che
altro luogo dice: dio compose i cuori loro divisatamente. razzi, 6-95:
imprese distinto si fosse, rammentava egli i guadagnati premi ed onori.
sono ancora a selvaggiano, beato per i miei lavori, e per la speranza di
ponte levatoio, le compagnie passano e i carriaggi: -silenziosi cominciano il divisato cammino.
da quattro gran colonne tonde striate con i capitelli a foglie d'oliva. marino
gemelli careri, 2-i-46: affermando essere i piaceri ed ogni amore delle corporali cose come
divisati. caro, 8-1027: avean i sai / di lucid'ostri divisati a liste
ghirlande, altri in festoni, / altri i maii ne piantaro. soderini, iv-64
, 64: disiderano oggi le genti i molti divisati mangiari, non per mantenere
avuto paura. straparola, 2-3: [i duo servi] veggendolo così contrafatto e
tutte questioni palesi o private erano [i druidi] divisatori. = *
rimanente, e serviva per divisione. i. riccati, 1-423: io non so
2082): non si potendo convenire i cardinali a creare papa uno di loro che
che erano nel conclave, si divisero i voti loro in varie parti: la quale
distanza, la qual restava come confine tra i vicini ed i lontani. magalotti,
restava come confine tra i vicini ed i lontani. magalotti, 1-67: io crederei
drammatica del sentimento. palazzeschi, 3-231: i sei figlioli, tre femmine e tre
agli occhi: / per arrestarlo fanno i greci a gara; / ma tullio vuol
la notte seguente, e l'accordo fra i due coniugi stava per tramutarsi negli atti
eternità di dio si è anzi a tutti i tempi, ed a lui non è
delle imagini, le divisioni del pavimento, i colori delle vetrate. bartolini,
parte del discorso in cui vengono enumerati i vari argomenti in discussione; la distribuzione
era stupita di vederlo sciogliere con facilità i compiti che a lei parevano insolubili,
organizzazione dello stato moderno, secondo cui i tre poteri pubblici fondamentali (legislativo,
ii-no: primieramente la costituzione, salvi i medesimi princìpi democratici e la medesima division
usufruiscono di una stessa materia prima per i loro processi produttivi. pellico, cono
bene politico, in quanto che dissipando i pingui patrimoni torna a dividerli, a
. soffici, v-1-250: uno fra i grandi meriti di daniele ran- zoni,
del divisionismo. michelstaedter, 729: i pittori che non sanno che dire si
alla divisione logica. -giudizi divisivi: i giudizi composti, nei quali il predicato
, 5-27: quattro... sono i metodi: il definitivo, il divisivo
il fiel la serpe velenosa / e i livid'orbi suoi stende per l'erba;
cose). giamboni, 7-35: i cavalieri armati e divisi per ischiera simigliantemente
due campi. machiavelli, 469: i signori... scrissono di poi dumila
. baldini, 3-11: marciavano, i capi truppa e la banda, divisi
necessità delle cose sue ed il conoscere i nemici benché deboli e divisi, non
in più palchi diviso abil ricetto, i entro cui tanto sol disteso e raro /
, quanto abbian forza / di seccarlo i carbon sott'esso accesi. rajberti,
in diviso bell'ordine i nomi di tutte le cittadine nubili di un
nella seconda, ad altezze corrispondenti, i nomi dei loro eventuali e probabili mariti
spirito santo. castiglione, 425: i grandi fiumi divisi in più parti divengono
si mise. petrarca, 75-4: i begli occhi... /..
divisi l'uno da l'altro, [i nobili] erano più esposti alle ingiurie
porta ed il governatore, restavano ad espugnare i quartieri de'soldati, i quali,
ad espugnare i quartieri de'soldati, i quali, benché in luoghi differenti e
commerci, / vapor, tipi e choléra i più divisi / popoli e climi stringeranno
gli alberi si diradavano, potevamo intravedere i viali serpeggianti, le fontane e gli
tuo mal, nell'ozio dormi / fra i secchi lauri tuoi serva e divisa.
verde, azzurro e giallo / sotto i bei palchi un rilucente fregio, / divisi
di età. alvaro, 5-34: aveva i capelli lisci, chiari, divisi da
1-6: le proprietà sono molto divise fra i cittadini e la ricchezza circola equabilmente per
voleva divisa e dispersa e della quale i discendenti suoi dovevano spartirsi unicamente il frutto.
ancora comunichiamo. sassetti, 121: i cristiani vecchi son divisi ne'1 fidalghi
1 fidalghi 'e altro popolo minuto e i cristiani nuovi sono gli ultimi giudei,
bella. b. croce, ii-5-68: i momenti ideali, indivisibili nel dramma ideale
divisi all'ingrosso in quattro gruppi: i preti, le donne, gli uomini illustri
, e conviensi onorare. levate via i vostri sdegni e fate pace tra voi
ordinaria della giustizia, essendo tutti i magistrari divisi e pieni di sette e
resiste a tutti, e a morte i regni invola. manzoni, 65: non
, un sol che la corona, i onde il vii capo di filippo splende,
opposti e discordi. levi, 1-207: i signori erano dunque divisi, come guelfi
con sì divise voglie, che, rifiutando i conforti d'unione di ciascun prudente,
divise, pure, malgrado ciò, anche i più divergenti sono costretti a considerare questo
, / ed esanime quasi, infra i suoi figli / stassene. tommaseo, i-250
mio diviso. / stien gli elefanti dietro i campi ascosi, / indi i due
dietro i campi ascosi, / indi i due spazi corrano improvvisi. -essere diviso
cara. lancellotti, io: rassembrano i vecchi alla condizione di quelli che,
eufrate divisor del mondo, / che i bei cristalli suoi rompendo piange. parini,
divisore), facendo attualmente le divisioni, i due quozienti daranno la frazione ridotta;
interesse, che si adopera per semplificare i calcoli relativi alla determinazione dell'interesse per
2-291: nell'automobile, ormai, dietro i finestrini chiusi e il vetro divisorio che
la sorte consultoria e la divisoria in tutti i dubii è concessa, aspettando l'evento
, in cui attaccavano appena, stenti, i girani. bartolini, 16-37: i
i girani. bartolini, 16-37: i nostri contadini son soliti piantare alberi da
mio profitto l'altrui male / in consolar i casi e i dolor miei. anguillara
altrui male / in consolar i casi e i dolor miei. anguillara, 4-438:
: salve dea roma! chinato a i ruderi / del fòro, io seguo
con dolci lacrime / e adoro i tuoi sparsi vestigi, / patria,
giusto de'conti, ii-13: udite i miei lamenti, / anime dive.
luce. campanella, i-73: più i maschi che le femmine dio merca /
erme alture / a quell'ora e ne i pian solingo va / il dissidio,
fiorisce il pan porcino, / lo scolaro i suoi divi ozi lasciando / spolvera il
mortali, / ché tu ci mandi i tuoi angeli orchéstrici / ad assumere i nostri
i tuoi angeli orchéstrici / ad assumere i nostri imperfetti strumenti / per accordarli al
entro de'suoi dolci sdegni / seguendo i passi onesti e 'l divo raggio. l
. martelli, 1-23: questa co i raggi de'begli occhi divi / ne l'
voi non v'accorgete, / ch'a i vostri rai rinovellar vi lice / un
mille trionfi al nome loro per tutti i secoli fatto sacro, divo e immortale.
/ col magistero della diva mente / i fatidici augelli,... /
per me se non la casa e i bastioni fino a che splenderà il * divo
-erranti divi: gli astri, i pianeti distinti col nome di qualche divinità
: 'divi', latinamente, taluni chiamano i santi: affettazione pagana. 3
. cicognani, 13-232: ella detestava i divi e le dive, i films tolti
ella detestava i divi e le dive, i films tolti dai romanzi e dalle commedie
tolti dai romanzi e dalle commedie, i films storici: tutti questi tradimenti alla
della bacchetta. piovene, 5-652: i costi dei film si gonfiavano, per
quale ruggiscono dalla fame quasi bestie feroci i commessi registrando i divoramenti nel libro maestro
fame quasi bestie feroci i commessi registrando i divoramenti nel libro maestro del principale.
e replicate e caldissime istanze che gli fecero i suoi colleghi e papa gregorio per divolgerlo
non poter divorare? marino, 266: i cani, i cani istessi / tei
? marino, 266: i cani, i cani istessi / tei direbbono anch'essi
cotesto non fa che di questo girolamo i suoi coetanei non possano farne un falò
forza di allargare il suo pensiero, versetti i quali s'incalzano e pare si divorino
segni / delle cittadi, e son mortali i regni. monti, v-503: sulle
tutti e sette, nel ventre, i sette peccati capitali, chiusi dentro nel
paolino uomo consolare, le cui ricchezze i can di palagio già per isperanza e per
cuor de'potenti, incitandoli a divorare i vicini. cattaneo, iii-4-220: era posizione
di dio e peccheranno contra lui e contra i suoi comandamenti, quelli saranno gli perduti
avanza, / al fin sua spada i peccator divora. -recipr.
: / corusco e tumido / come i vulcani, / i monti supera, /
e tumido / come i vulcani, / i monti supera, / divora i piani
/ i monti supera, / divora i piani. faldella, iv-157: il marchesino
la codiò. essa divorava con precipizio i gradini. ed egli dietro. vittorini
entro d'un doglio / ho, divorando i libri, il mio sostegno. carducci
attraverso l'espressione del volto o attraverso i gesti. oriani, x-16-28: *
a denti stretti ossinski che, allungati i gomiti sulla tavola fra i bicchieri,
, allungati i gomiti sulla tavola fra i bicchieri, colla faccia sopra ambe le palme
occasione di stare in parata per divertire i nibbiacci che passano, i quali divoran
parata per divertire i nibbiacci che passano, i quali divoran coll'occhio ciò che non
lontano, di salutare a uno a uno i luoghi deserti, pallidi, della campagna
divorato in solitudine e in silenzio tutti i fiumi del mio orgoglio, che mi
è nessun che temesse una mora / i saracini e la trista gentaglia; / di
de l'ore, / tanto più forte i suoi pensieri amore / ne la mente
benefizio che a pochi felici ingegni, i quali divorano mille fatiche per impararle.
bisogno di divorare la vita in tutti i modi, seguendo con tutte le forze
tutte le forze l'impeto di tutti i desideri. 13. locuz.
13. locuz. divorare le mense, i sassi, le forchette: avere una
xxiii-40: aveva appetito che avrebbe divorato i sassi. pananti, i-145: 10
per la via divorata dal nostro desiderio i fanciulli non sapevano ancora e i vecchi
desiderio i fanciulli non sapevano ancora e i vecchi che non ricordavano più ridevano in
è ancora quel buon figliuolo che mangiava i miei pasticci ai tempi della nonna,
e il vento divoratore hanno devastato egualmente i gigli e i carciofi. bocchelli, 2-16
divoratore hanno devastato egualmente i gigli e i carciofi. bocchelli, 2-16: la
petto. me lo sento scoppiare da tutti i sensi, dagli occhi, dalle mani
143: l'ultima razza sono i divoratori dell'altrui sustanze. marino,
più una macchina ostenta la sagoma e i caratteri della grande divoratrice di strade e assalta-
, / rubando, ardendo e guastando i vicini. / lecore, signa, quaracchi
oriani, x-8-189: cominciò a restringere i casi legittimi di ripudio,..
. -per estens. rompere di fatto i vincoli coniugali. bontempelli, 20-130
tanaglia, 1-1266: albi e 'ncarichi i fichi son sì amorosi / che,
, 1-i-329: la donna [presso i turchi] non può separarsi dal marito,
intravvedere la fine di quel tristo divorzio tra i dotti e il pubblico. tenca,
amoretti, le gelosie, le nozze, i divorzi, i rappa- ciamenti.
gelosie, le nozze, i divorzi, i rappa- ciamenti. sbarbaro, 1-214
dalla cima dell'appennino fanno divorzio [i fiumi] e scorrono nei dui mari.
perch'io ho osservato, che tutti i migliori intelletti, a cui le abbiamo in
a disputa. leopardi, i-109: i gran progressi e il gran divulgamento dei
. cecchi, 6-259: il cinema e i giornali illustrati divulgarono aspetti della vita universitaria
: da'tempi della popolar libertà cominciaron i pretori... a sanare co'loro
... a sanare co'loro rimedi i vizi o difetti de'testamenti, perché
quinto petillio pretore urbano studioso di leggere i libri predetti, da l.
volgar., iv-259: espedivano gli ammonniti i doni ad ozia; e divulgossi il
. bartoli, 18-1-226: per tutti i porti dell'oriente si divulgò che,
nella sua propinqua città se n'andò. i. pitti, 2-46: queste dispute
le porte, e convertiti in fuga i galli, con gravissima mortalità li tagliò
del papa e dell'imperatore; che i libri si abbruciassero e fossero puniti li divulgatori
un altro vezzo della nostra letteratura, i famosi puntini, di cui divulgatore fu
è una cosa che la sanno tutti i nostri pecorari lassù. -è possibil questo?
. -dizionario bilingue: quello in cui i vocaboli e le locuzioni di una lingua
notizie relative. -dizionario enciclopedico: riunisce i caratteri sia del dizionario linguistico (in
? mi soggiunse egli. ed io: i dizionari stessi caldei ed ebrei che si
, poiché comprende in generale non solo i 4 dizionarii 'delle lingue, ma anche
dizionario ch'io desidererei, gioverebbe distinguere i modi schietti del popolo da quelli degli scrittori
toscane per nominare le sue parti ed i suoi attrezzi. jovine, 5-174: stava
a poco ci nasce opportunità di vedere i congiunti e gli amici della famiglia,
vuol essere rinnovato del tutto: tutti i nomi più sacrosanti essendo ora stati con
vivaci espressioni che danno il colore ed i muscoli ad un discorso. 3.
nelle frasi e parole con cui descrivono i poeti le cose, infinitamente ancora si
: così pure accade nel latino, che i più antichi [scrittori] sono i
i più antichi [scrittori] sono i più facili, e di dizione più
vorrebbe che questi giovani, di popolo i più, studiassero anche storia, letteratura
-in partic.: modo di articolare i suoni, pronuncia. c. e
prosa, e quelle che errò, e i neologismi e francesismi. -ant.
di borgogna. gioberti, 1-iii-241: i vescovi preposti alle varie dizioni della comunanza
eziandio come incivilitore, nel modo che i pretori dell'antica roma esprimevano ed esercitavano
. ant. levare gli zeccoli (i nodi) dalla lana. statuto dell'
operaio addetto a levare gli zeccoli (i nodi) dalla lana.
effetto irresistibile. soldati, 22: i timpani entrano con un do ribattuto in
ha il do naturale come tonica e i semitoni che cadono fra il terzo e
ha il do naturale come tonica, ma i semitoni cadono fra il secondo e il
di conservatorio e di retroscena, riudii i gargarismi pastosi, le grasse espettorazioni,
carboni. b. corsini, 8-25: i padri loro / per la guerra a
dobloni e in bei zecchin gigliati. i. nelli, 4-1-4: presi freddamente il
citolini, 433: le dobblette, i dobbloni, o a scacchi,
: quando l'acqua abbonda, tutti i mulini vanno allegramente, ma quando c'
e poi nei doccioni che calano per i muri. baldinucci, 53: 'doccia'.
. c. bartoli, 1-34: i buoni architettori hanno osservato, nel condurre
1-125: nelle gole che sono sopra i gocciolatoi a'fianchi de'tempi, si hanno
falegnameria per allargare e far lisci internamente i fori praticati nel legno. baldinucci
coloro, che lavorano legname, per allargare i buchi, e'fori, girandogli per
buchi, e'fori, girandogli per entro i medesimi allo stesso modo che si fa
, canale '). cfr. i nomi toscani di corsi d'acqua:
adoperare, e sono l'infusioni, i decotti,... l'embrocche o
mi sarebbero convenute più le docce o i bagni d'acqua sulfurea. cicognani, 13-265
ore e non più incominciarono a disciogliersegli i nervi intirizzati. panciatichi, 74
ciolini... si ricovrano sotto i docci overo tegole de i tetti delle
si ricovrano sotto i docci overo tegole de i tetti delle case. d'annunzio,
delle case. d'annunzio, v-2-245: i nomi delle donne lievi avevo io resi
ogni lato della scaletta abbiano li canali i loro doccioni là onde il vino esca in
cotta. c. bartoli, 1-381: i doccioni entrerranno l'uno ne l'altro
corre limpido e pieno fra le steccate e i pignoncelli a ingoiar ne'canali che lo
] e sparato in un momento; i tutto in pezzi lo fan l'acute zanne
.). pascoli, 1520: i doccioni di mostri hanno le gole:
alvaro, 10-151: piove a dirotto, i doccioni degli antichi palazzi buttano dalle loro
innamorati / delle chiare accese faci / de i be'vostri occhi vivaci.
il cesso è troppo pieno, scoppiano i doccioni: gli eccessi provocano danni e
cesso è troppo pieno, gli scoppiano i doccioni. = termine tecnico;
città illustre, adatta, frequente, i docenti e discenti di altre arti minori
confrontando e compitando con lui nelle rupi i caratteri geologici segnati nella carta della regione
). fracchia, 322: cercavano i medici giovani, da poco usciti dai policlinici
alberti, 328: * doceti', eretici i quali dicevano che il mistero dell'incarnazione
era morto. gioberti, 1-iii-387: se i falsi ascetici fossero d'accordo seco medesimi
vi secolo alcuni eutichiani o monofisiti, i quali asserivano che il corpo di gesù
. docetae (nel 1818) e i deriv. docetic, docetism, docetist;
i-241: chi è che non sappia che i comici, / che non pescon affatto
prim'atto? lottini, 232: i numeri sono atti a svegliare con una certa
. machiavelli, 764: debbonsi esercitare i sudditi nella milizia da'diciassette a'trenta
dolcezza del governo della cristianità... i popoli son più docili, più disciplinati
. b. croce, ii-9-190: i vecchi regimi assoluti provvedevano le loro scuole
era un ragazzo docile quello, aveva i capricci del ragazzo malato, e le sue
agli argomenti indiscutibili della potenza, dimenticò i ben giustificati e naturali timori.
foscolo, gr., ii-120: i montanini zefiri fuggiaschi, / docili al
domenichi, 1-251: sono questi animali [i cavalli] tanto docili, che tutta
innocue luci. cattaneo, iii-1-120: i re non solo ebbero più caro il soggiorno
cantoni, 14: -ti ha mai raccontato i casi suoi? - domandò una ragazza
quel divino gesto attratti, vengono / i cervi a lei con docile / bramire.
/ bramire. alvaro, 2-26: i capelli spartiti in mezzo alla fronte le
le davano un aspetto docile, ma i suoi occhi focosi e inquieti smentivano subito
dà il piacere dell'accordo perfetto con i desideri dell'uomo; ben regolato,
, le grinze d'ogni redingotte, i risvolti d'ogni mantello, il verso d'
non a me più il vento fra i capelli / caro dilunga, e delusa
rossi in curva. bonsanti, 2-119: i rami più alti e leggeri, docili
difesa si faceva sempre più debole, i suoi tendini si allentavano, le sue
emerocàli / simili agli asfodeli che illustrano i clivi dell'ade, / candidi.
come padri, e riceveva con docilità i salutari insegnamenti, che ogni giorno le
nel- l'imparare il parlare umano, i salti, i balli degli animali quadrupedi
imparare il parlare umano, i salti, i balli degli animali quadrupedi.
domestico. soderini, iv-96: i cavalli poi persiani... di docilità
persiani... di docilità superano i più assetiti e spiritosi che si ritruovino.
: docilità che fluisce tra gli ori e i gialli, e per entro le ombrie
docilitavansi, abbracciavano la verità, e i più ostinati avversari combattevano. =
alto questa silenziosa obbedienza di cento macchine i n fila che, frenate, docilmente
magistratura cittadina, per verificare se possedesse i requisiti richiesti (e anche i giovani
possedesse i requisiti richiesti (e anche i giovani al momento dell'ingresso tra gli efebi
momento dell'ingresso tra gli efebi, i cavalieri per controllare se avevano i mezzi
, i cavalieri per controllare se avevano i mezzi richiesti dalla legge, ecc.
diverse pruove, cui si possono sottomettere i polmoni di un neonato, per
de'suoi componenti a fine di valutare i prodotti che dalla scavazione di esso in
): parte della chimica che studia i saggi analitici di controllo (particolarmente dei
2-187: costei [la probabilità] con i suoi computi alla mano, mi documenta
accade documentariamente, e il décor e i gesti corrispondono alle descrizioni. = comp
? gramsci, 8-250: per ambedue i casi la conclusione ha un alto valore
che fosse il « disegno » presso i greci. alvaro, 14-14: noi segnavamo
greci. alvaro, 14-14: noi segnavamo i bisogni e le necessità e le miserie
, intese a raccogliere e a esaminare i materiali di informazione per corredare una ricerca
e ordinare gli strumenti di informazione e i documenti relativi a determinati temi e argomenti
sia per una documentazione sugli usi e i costumi. = voce dotta, lat
più grosse, che insino a quell'età i documenti delle storie abbiano tramandato alla memoria
dal comando tedesco, avevo potuto procurare i documenti di viaggio per me e per i
i documenti di viaggio per me e per i miei. alvaro, 5-7:
involto, un fazzoletto colorato in cui teneva i soldi e i documenti importanti della famiglia
colorato in cui teneva i soldi e i documenti importanti della famiglia. moravia,
moravia, iii-214: le cronache e i documenti scientifici del tempo concordano tutti nel
guasta, ma sul profumo che in seguito i malati credevano di sentire, i pareri
seguito i malati credevano di sentire, i pareri differiscono parecchio. -figur.
-figur. cardarelli, 1-138: fra i ricordi che affiorano / quale ossame sospetto
calmissimi alla ragazza e le avevano chiesto i documenti. -documenti!:
o l'aeromobile, l'equipaggio, i passeggeri e il carico, che la
. 321 del codice di commercio tutti i bastimenti maggiori di 30 tonnellate..
documento di lode o di biasimo presso i posteri, un'idea che al tempo
rinascita avrebbero qui ecceduto, se fra i monumenti dei martiri e dei pontefici primi
-documenti umani: nella narrativa naturalista, i casi, i fatti, le vicende,
nella narrativa naturalista, i casi, i fatti, le vicende, sperimentalmente raccolti
, 200: acciocché... i principi imparino a guardarsi da questi pericoli,
guardarsi da questi pericoli, e che i privati più timidamente vi si mettino;.
documento novello della slealtà dei francesi; i quali per colmo d'insulto si vantano pubblicamente
: colui che ammaestra quello che dileggia i documenti de'savii, fa ingiuria a sé
i-765: rare volte suole avvenir che i discepoli dei maestri rari, se osservano
discepoli dei maestri rari, se osservano i documenti di quelli, non divengano molto eccellenti
: ora sulle scene si cercano fra i ludibri della fortuna i documenti della vita
scene si cercano fra i ludibri della fortuna i documenti della vita. mamiani, 1-135
proverbi toscani, 117: molte volte i nocumenti sono agli uomini documenti. d'annunzio
come formato da dodici piramidi quinquangolari, i cui vertici o le cui cime s'
, i-390: non poteva rinnegar mai i galoppanti decasillabi, i nereggianti dodecasillabi,
poteva rinnegar mai i galoppanti decasillabi, i nereggianti dodecasillabi, i dondolanti ottonari, che
galoppanti decasillabi, i nereggianti dodecasillabi, i dondolanti ottonari, che avevano scosso l'
dodecilmercaptano, sm. chim. composto i cui isomeri sono frequentemente impiegati nella
. landolfi, 2-91: venivano poi i contadini segaligni, procedendo con aria triste
.). padula, 281: i succia-inchiostri erano quella pallida ed affamata turba
). giamboni, 7-180: i vecchi dunque, secondoché il mondo è
andando a lonato con persuasione di trovarvi i suoi, ed avendo con esso lui
(50): erano radi coloro, i corpi de'quali fosser più che da
di dodici persone. -per antonomasia: i dodici apostoli di gesù. petrarca,
. petrarca, iv-2-136: cingean costu'i suoi dodici robusti; / poi venia
, cotesto tempo che voi vendete, e i dodici per cento che, quasi bevendovi
, 20-219: è questa la parabola che i dodici non eran capaci d'intendere.
e un'ora, non so se istroppiando i mièi pensieri entro un sonetto o imbrodolandoveli
signoria insieme col gonfaloniere di giustizia, i sedici e gli dodici si chiamavano i tre
i sedici e gli dodici si chiamavano i tre [magistrati] maggiori. sozzini
, subito levorno l'arme a tutti i nove, quali erano in la città,
dall'assemblea costituente col compito di giudicare i colpevoli di attentato contro la costituzione.
grossi e dodicini, con una volpe sotto i piedi del san giovanni.
moneta romana di rame, che valeva i tre quarti di un asse (e fu
fine del xii e all'inizio del i secolo a. c.).
piede romano. varchi, v-679: i pigmei i quali non sono più alti,
. varchi, v-679: i pigmei i quali non sono più alti, come
/ più né grano né orzo / entro i cerchi di ferro rugginoso. / ha
che egli chiama doga, conciosia che i libri in que'tempi non si facevano di
detto papa onorio de'savelli, portando i frati del carmino uno abito, il
carmino uno abito, il quale secondo i religiosi pareva molto disonesto, ciò era
tutta bianca. dominici, 1-113: spendere i denari e molto tempo in fare divise
genero? 5. prov. - i fiorentini sono cattive doghe da botte:
vostri umori. proverbi toscani, 218: i fiorentini son cattive doghe da botte,
son cattive doghe da botte, ed i veneziani buone. (quelli difficilmente s'
da me usata è comune a tutti i toscani, per significare ima campagna..
il pavese ha salutato le cupole e i campanili, i marmorei sogni de'palagi
ha salutato le cupole e i campanili, i marmorei sogni de'palagi, contro di
, 2-2-67: ancora vengono o sono venuti i tre capi de'dieci, e i
i tre capi de'dieci, e i tre avvocatori, ed i due censori
dieci, e i tre avvocatori, ed i due censori (de'quali diremo al
al suo luogo); tutti, eccetto i capi de'xl, con le vesti
di controllare il movimento delle merci attraverso i confini degli stati (un tempo anche
. machiavelli, 614: poiché i genovesi ebbono fatta pace con i viniziani
poiché i genovesi ebbono fatta pace con i viniziani,... non potendo sodisfare
della dogana e volle che, secondo i crediti, ciascuno, per i meriti della
, secondo i crediti, ciascuno, per i meriti della principale somma, di quelle
di spagna il vino e l'olio, i quali rendono alle sue dogane e alli
ecco un uomo che può giovarvi per i vostri guai con la dogana. levi,
hanno porto, così fatta, che tutti i mercatanti che in quelle con mercatantie càpitano
riposarsi alquanti giorni e, fatto portare i detti barili in dogana, li fecero sgabellare
loda grandemente la dogana di londra, i cui parziali delineamenti formano un grosso volume
] ne fanno le dogane dei porti, i peaggi fra terra e la capitazione di
argento di montieri, ricercatissimo in tutti i grandi mercati di qua e di là dalle
passar la visita doganale e da presentare i passaporti alla polizia. gobetti, 1-44
quelle terre,... ma vietando i troppo grandi acquisti, sciogliendo le
rivocando la dogana, la doganèlla, i cavallari, i guardiani. =
dogana, la doganèlla, i cavallari, i guardiani. = dimin. di
negli uffici della dogana; chi riscuote i dazi doganali. -nel linguaggio comune:
. gemelli careri, 1-iii-22: diligentemente i doganieri cercarono le nostre scarselle, per
la macchina s'arrestò alla porta. i doganieri s'appressarono. nel rombo assordante
il numero degli eserciti doganieri che custodiscono i confini. dogare, tr.
molto posato, preciso, che ha i piedi per terra. tassoni, vii-477
villani, n-102: tre dì appresso i cittadini di genova si levarono a romore
genova si levarono a romore e dispuosono i capitani, ch'era l'uno degli spinoli
libertà. giannotti, 2-2-41: governavano i dogi la repubblica nel medesimo modo che
repubblica nel medesimo modo che avevano osservato i tribuni. parata, 4-1-397: rappresenta
bocca- negra doge di genova, per i benefici ricevuti da'pisani, faceva ogni
da'pisani, faceva ogni opera perché i genovesi facessero lega con esso loro contra
contra de'fiorentini. denina, iv-263: i veneziani... deliberarono tantosto di
/ passano grigie l'ombre di tutti i dogi illustri. -ant. gonfaloniere della
quasi democratica repubblica tredici volte sederono [i pazzi] fra gli eccelsi signori di
: nella seconda guerra di cartagine [i romani] ad annibaie iguali essere non poterò
l'entrata d'italia; conciossia cosa che i veneziani ne terranno le chiavi: senza
. berni, 80: conti tutti i dispetti e le doglie: / ché la
fasciature. 2. plur. i dolori che precedono immediatamente e accompagnano il
inoltre incaricati di nominare de'commissari, i quali stendessero le istruzioni... contenenti
ai deputati. silone, 93: i regnanti, una volta all'anno, si
nievo, 46: là raccolsi e rimuginai i primi affetti, le prime doglianze,
primi affetti, le prime doglianze, i primi giudizi. d'annunzio, ii-336
rotonda alla sommità, in uso presso i romani per conservarvi olio, vino,
esso ciclopo a sileno... se i vasi per bere il latte eran pieni
lorenzi, 4-52: de'gemini martelli a i spessi colpi / rimbombi il dolio e
dogli onde versavansi qui su la terra i beni e i mali, di maniera che
qui su la terra i beni e i mali, di maniera che si mesco-
pancrazi, 2-184: giove rinchiuse tutti i beni in un doglio, e lo
ci fosse dentro, scoperchiò il doglio e i beni salirono tra gli dei.
d'un doglio / ho, divorando i libri, il mio sostegno. nomi,
m. adriani, iv-289: ma i soldati per tutto questo cammino tuffando le
tutto questo cammino tuffando le tazze, i vasi forati da farsi zampillare il vino
li tormenti e li gravosi dogli, i ch'io per suo amor patisco, /
li occhi miei di tale stella, i che non credea di lei mai star doglioso
le sue lagrime sono pioggia e venti i suoi sospiri, e mille cotai scherzi e
ahi, gemi dogliosa, lagrimosa, i spargi le chiome inanellate ai venti, /
/ a mirar le mie pene ed i miei danni? leopardi, 296: or
con la faccia a terra, sotto i foschi manti, gemebonde. ed ecco
: così agli amanti, quanto sono i lor giorni più amari, tanto le notti
sacchetti, 219-123: più tosto torranno i cristiani moglie da lunga che vicina;
primo anno, centinaia di miracoli, i quali tutti ho letti, di ciechi,
anco pitagorico... è che i numeri, come più sono formali, tanto
il ternario. menzini, ii-5: sonvi i dogmi / delle scuole erudite, e
dogmi / delle scuole erudite, e i chiari esempli / che traggonti per mano,
della propria città s'affrettasse a promovere i diritti de'popoli e la prosperità universale
sorte, / e de tossa spolpate i fogli aperti / segnan dogmi di vita in
avventurate genti, che si reggeranno da i maravigliosi dogmi di questo sì grand'uomo.
umanità che s'astengano dal giudicar temerariamente i dogmi e l'usanze della chiesa.
. davanzati, 4-2-592: è bene che i dogmi antichi sien dichiarati, limati,
dal padre e dal figliuolo nel che i greci non convenivano. manzoni, 98
dovrebbe servire da cartella d'assicurazione su i negozi, e il domma dell'immortalità
religioso si effondeva di là da tutti i dommi insegnati e da tutti i riti
tutti i dommi insegnati e da tutti i riti trasmessi. e. cecchi, 6-325
. complesso delle verità rivelate e, per i cattolici, definite dalla chiesa; la