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vol. IV Pag.45 - Da DAVANTINO a DAVANZALE (24 risultati)

: voglio mettergli d'avanti agli occhi i suoi obblighi, le sue promesse, lo

1 -intr. (63): fatti i famigliari de'tre giovani, e le

per un nonnulla, davanti agli altri; i quali, non conoscendo il loro segreto

, per cui tutt'ardo, i sola scopersi in un boschetto errante: /

orsicino nella siepe, si voltò contro i tiratori, si eresse sulle gambe posteriori,

desinare. machiavelli, 105: avevano i romani fatto marco fabio e g. manilio

. nardi, i-462: perché nel venire i franzesi 11 dì davanti a far la

che sono su le prime linee sono i più esposti allo sguardo, e colpiscono

colpiscono più. carena, 2-28: 'i dinanzi, i davanti ', a

carena, 2-28: 'i dinanzi, i davanti ', a modo di sust

a modo di sust., così chiamano i sarti le due parti dei calzoni,

era secondata da quella dei calzoni, i quali doveano serrare così appunto la coscia

doveano serrare così appunto la coscia che i davanti e i didietri vi s'assettavano

così appunto la coscia che i davanti e i didietri vi s'assettavano e appiccicavano come

l'aria gioiosa del trionfatore, visto che i miei compagni stavano lì lì per battere

si vede che avete molto letto; fo i * miei complimenti ». soffici,

regolata e pacifica, che nonostante i gran trambusti del trapasso di secolo mi riuscì

! / fin sul tetto, e i davanzali, / su i prospetti, e

tetto, e i davanzali, / su i prospetti, e su i frontali, /

, / su i prospetti, e su i frontali, / vi si vede gran

e rosa in tanto, al davanzale, i semi / coglieva d'una spiga d'

d'amorino, / e mondava dal secco i crisantemi. d'annunzio, i-712:

. su le torrette dei camini, su i davanzali delle finestre, su le ringhiere

f. f. frugoni, xxiv-911: i tuoi rigori, che mi portarono sul

vol. IV Pag.46 - Da DAVANZO a DAVVERO (13 risultati)

su di un seggiolone di legno, e i pallidi raggi della piccola lucerna posata sul

d'alberti, 283: 'davanzale': i senesi lo dicono del paramento che cuopre

2-727: mettevansi a mangiare in pubblico sopra i terrazzi, e gettavano stiacciate di maiz

che appartiene o concerne david e i suoi salmi. -arpa davidica,

idem, iii-7-367: nel chiaro mattino i salmi davidici da loro intonati mescolavansi lietamente

-iron. giusti, ii-214: i grattatori dell'arpa davidica son tanti e

un'occasione ancora migliore per approfondire davantaggio i miei contatti con essa, e anche per

molte età. gelli, ii-7: i nutrimenti quando son troppi, generano troppa

e le arti sorelle fiorivano davvero, i pittori... avrebbero potuto vendicarsi e

il barone avea levato il capo ascoltando i dodici tocchi, poi s'era voltato

, i-1-38: anche le fate e i folletti... debbono avere verisimiglianza,

. sbarbaro, 4-74: li conforta i due bambini d'allora il ricordo di

davvero dire quando nell'animo di emilia i piatti della bilancia diedero il tracollo definitivo

vol. IV Pag.47 - Da DAVVICINO a DAZIO (31 risultati)

per cerimonia è ridicolo. onde sotto i due aspetti è un tristo fatto.

: amare la solita vita di tutti i giorni: ecco la virtù davvero,

che dicessi davvero, fece triegua con i milanesi per uno mese. redi, 16-vii-no

nel primo caso, pensino a vendicarsene i francesi se ne hanno voglia; nel secondo

, sm. ant. chi riscuoteva i dazi; il sunto del libro dell'estimo

dazzaioli, ed a ciascuna posta di tutti i debitori descrivere la denominazione del podere,

daziario. romagnosi, 10-373: i prodotti indigeni vengono natu ralmente

delimitava il confine dei comuni che applicavano i dazi interni (aboliti nel 1930).

fuori la cinta daziaria, o lungo i bastioni. viani, 14-329: dacché

. e. cecchi, 5-202: erano i tempi delle cinte daziarie; presidiate da

sorta di spiedo col quale duellavano contro i barrocci di paglia, e sbuzzavano sacchi

le saline, dove saranno le saline, i salinari, i daziari de 'l sale

saranno le saline, i salinari, i daziari de 'l sale, il fossone,

: accadette che la sera delli dicessette i gabellieri, gli affittuali e i daziari si

dicessette i gabellieri, gli affittuali e i daziari si presentarono tutti avanti i prencipi

e i daziari si presentarono tutti avanti i prencipi loro, a'quali dissero che quando

167: noncovel c'assicura in tutti i lati / da'fuochi, da'balzelli,

dazio, / non cura punto se i dazin lo cercano. = deriv.

, e nel bando dire, che i fiorentini potessono colle persone e colle loro

gli altri patti e preminenza fu che i fiorentini fussono liberi in pisa e nel

ogni mercanzia voles- sono, e che i pisani dessono a'fiorentini 100 mila fiorini

in molte cose consistono; si come sono i dazii delle cose ch'entrano nella città

d'ogni loro occorrenza, corti sarebbero tutti i rimedi del tirargli altrove; avendo quivi

, dove uno straniero che non conosce i loro usi può facilmente, senza averne

che colà come in ogni altro paese i gabellieri sono una genia voracissima e inesorabile

importazione e ne''dazi consumo ', i primi pei vini forestieri, i secondi

, i primi pei vini forestieri, i secondi pe'vini e liquori nazionali,

vini e liquori nazionali, possono scorgere i medici una delle cause che aggravano le

avvisi. mazzini, i-544: spariti i vincoli, gl'impedimenti doganali, 1

ostacoli alla libera circolazione delle derrate, i passaporti interni, i cambi forzati di monete

delle derrate, i passaporti interni, i cambi forzati di monete diverse, gl'

vol. IV Pag.48 - Da DAZIONE a DEA (36 risultati)

di ricorrere alle fabbriche estere, perché i dazi protettivi non potevano, o potevan

che nascono le brighe acciocché si puliscano i buoni uomini, e paghino i dazii

puliscano i buoni uomini, e paghino i dazii, e le grosse imposte, e

(29-7): tu hai mess'i guelfi a tal martoro, / ch'i

i guelfi a tal martoro, / ch'i ghibellini ne fan beffe e strazio;

380: promettevano di levare loro i dazii, e annullare le gravezze,

città, dove mi dicono / che i servitor dimandano denari / a chiunque va

qualche porzione di fatiche gratis, erano i dazi e i tributi: non essendo questi

fatiche gratis, erano i dazi e i tributi: non essendo questi altro che

il principe distribuisce; e questi sono i salari e le spese ch'egli fa.

1-213: non ci lusinghiamo dunque; finché i dazi resteranno nello stato nel quale ora

cangiare per specolazione taluni dazi indiretti, i quali sembravano gravosi (tali erano, per

il sangue della nazione, son tutti i dazi che la nazione paga, e chiunque

dicono ch'è il segno di abolire tutti i dazi e la fondiaria. perciò or

l'ufficio, l'incarico di riscuotere i tributi; le pratiche relative al pagamento del

delle mura per modo ordinandola, che i fanti occupassero tutti gli aditi degli spalti

occupassero tutti gli aditi degli spalti, i cavalli custodissero le porte. l'incontravano

l'incontravano al dazio di porta romana i municipali. rajberti, 2-86: io

l'aria d'un mito: non fossero i granitici tempietti e gli archi ferdinandei o

umano; e si dànno al fuoco i casotti del dazio e le caserme dei

caserme dei carabinieri, e si sgozzano i signori.. rendita ricavata dal

rimorsi, di debiti, mi assediano i seccatori. né già ch'io mi

, il banco da mettere a frutto i denari, è il dazio e il livello

. -chi non ha dazio, non teme i dazini: chi ha la coscienza pulita

dazio, / non cura punto se i dazin lo cercano. -fare l'indiano

. bibbia volgar., viii-568: i sacerdoti già non erano solleciti circa l'

dalle piante più gentili si vogliono córre i frutti con la dilicatezza delle dita,

allenta e stringe / a'magnanimi tòschi e i regni crudi / di quella dea che

che 'l terzo ciel dipinge, / e i premi degni alli onorati studi, /

. alfieri, 1-835: la dea sdegnava i voti miei; gl'incensi / ardeano

. l. gualdo, iv-70: i ramoscelli sboccianti s'attortigliavano pazzamente intorno alle

cortile, dove vedevo delle donne lavare i panni alla fontana. 2. per

dèe delle piante, / che hanno i membri agli arbori congionti. bembo, 1-244

boschereccia dea. bandello, ii-849: i lascivi satiri e silvani, / gli

per udire attenti / de l'alma ninfa i gravi e bei concenti. tasso,

si fermano a sentire / gli augei su i rami, e le dee boscherecce;

vol. IV Pag.49 - Da DEALBAMENTO a DEAURATO (13 risultati)

. aleardi, vi-507: io guardava a i colli, ermi, e a la

; e per quei poggi, / raccolti i crini nel berretto frigio, / danzò

piani. bocchelli, 1-i-18: sentendo che i francesi entravano in italia, boldrini e

/ le qual dovessin berta accompagnare; i ed oltr'a questo, se 'l libro

or s'ergea, / sparsa di perle i tumidetti avori: / era a veder

: / fatta di casta verginetta ebrea i su nel ciel prima dea.

che io veggo quattro uomini sciolti, i quali deambulano per lo mezzo del fuoco

. e. gadda, 377: i due coniugi sognavano già di deambulare nelle

fuori secondo l'ordine de gazofilacii, i quali erano nella via della camera di

: lo usano [questo latinismo] spesso i chirurghi dicendo, per es.:

). ant. emettere, pronunciare i suoni di vocali ben distinti l'uno

idoli sono caduti. ugurgieri, 55: i troiani contra insieme divellono e fanno

con queste lance s'apparecchiano di difendere i troiani, quando già si vegiono nell'estrema

vol. IV Pag.50 - Da DEBACCANTE a DEBELLATO (5 risultati)

e gli piove dentro, e loro [i cattivi preti] stanno nelle case deaureate

e stando così, sopragiunsero dui franzesi i quali, vedendo questo nostro debatto,

. targioni tozzetti, 7-40: i terreni... si riducono..

chi spesso usando / fra l'anno i ferri, e a'verni asciutti il debbio

perdonare a'subietti e debellare e scacciare i superbi. alberti, 8:

vol. IV Pag.510 - Da DIPINGERE a DIPINGERE (25 risultati)

silenzi / di perenni verzure, e i rubicondi / pomari, e gli orti

quella gentil che zeffiro innamora / serba i meglio odorati e i più venusti / semi

innamora / serba i meglio odorati e i più venusti / semi di quanti il

ciprie e simili) che ne ravvivino i colori naturali o ne sottolineino 1 tratti

si dava la bionda, s'increspava i capelli, si lisciava la faccia con

dipingendosi le labbra. -presso i popoli primitivi, tingere il corpo con

tatuare. fazio, iv-10-68: vidi i gelóni, gente ferma e immobile,

e immobile, / e queste genti i corpi lor dipingono / e più e men

., 108 (151): i maschi e le femmine si dipingono tutti a

di queste nozze aver sommo disio. i... i più de l'altre

sommo disio. i... i più de l'altre s'adoma e si

vi dipigne gli oggetti esteriori con tutti i loro minimi lineamenti. algarotti, 2-88

due poco lontani tra loro. e i raggi del sole ch'entrano per que'

del sole già scomparso, scappando per i fessi del monte opposto, si dipingeva

delle sue. baldini, i-195: i riflessi dei barconi immobili all'ormeggio si

boccaccio, v-230: fattosi racconce ghirlande e i fiori porgere, quelle primieramente in capo

e stringe / a'magnanimi tòschi e i regni crudi / di quella dea che

'l terzo ciel dipinge, / e i premi degni alli onorati studi, /

stagione. grazzini, 2-283: pure allora i teneri anni gli dipingevano il volto di

ancor rose e ligustri, / e i giacinti, e i narcisi, e gli

ligustri, / e i giacinti, e i narcisi, e gli altri fiori, /

cammin lungo e distorto / mostra ch'i segni amati / passar bramando, il corso

, poi sei ritolse / per adornarne i suoi stellanti chiostri, / vuol ch'

la condizione umana; non essendo altro i poeti che pittori che parlano e rappresentano

tutta perfettamente delineata e ombreggiata, e i costumi che egli dipinge sono del genere

vol. IV Pag.511 - Da DIPINGERE a DIPINGERE (18 risultati)

, che egli avesse dipinto: ma i più ammutolirono o bisbigliavano di nascoso.

sebbene ne avesse dipinto a sua madre i colori più decisi, voleva star lontano

a un fenomeno, mettendone in luce i particolari (e spesso si altera,

ii-138: gli istrioni che hanno a rappresentare i satiri devono essere tali quali gli vedeste

, depinga / lievi l'ingiurie e facili i perigli. goldoni, viii-323: può

che tale egli ha saputo dipingersi con tutti i più bei colori che una seducente eloquenza

e di pietate / fantasma tenebroso / i tristi augurii dipin- gean su i volti

/ i tristi augurii dipin- gean su i volti! [sostituito da] manzoni,

orrore si dipingono egualmente su di ambi i volti; gemono egualmente, e in vece

tra sé e sé, a farci su i nostri lunari. serao, i-121:

, l'infantile dolore di chi sente i primi crampi della fame e non ha

lo stomaco. serra, ii-449: i moti dell'animo si dipingevano immediatamente sul

in mano e col vestire stretto / e i biondi suoi capelli sparsi al vento,

avvezza al facile, cioè ad osservare i particolari e a dipingerseli; e prima

gli son quasi dal pensier dipinti / i simulacri de gli amici estinti. parini,

chiedersi a qual fine si studino cotanto i poeti di dipinger la favola verisimile,

loro colori cuoprono e nascondono non solamente i difetti del corpo, ma ancora quelli

espettazione. 16. formare secondo i gusti particolari di una persona; costruire

vol. IV Pag.512 - Da DIPINGERE a DIPINTO (20 risultati)

far dipignere e notar in luoghi publici i nomi di coloro i quali frodavan le paghe

in luoghi publici i nomi di coloro i quali frodavan le paghe. g

lo fecero dipingere vituperosamente, lui e i suoi satelliti, nella torre del palagio

. aretino, ii-198: poni pur i baiocchi in tavola, e rimescola un

tutto in nero. pratolini, 2-202: i genitori che abitano in via del como

intenzioni; ciascuno suole attribuire agli altri i propri sentimenti, qualità, passioni e

peluzzo ed ogni libretta, e misurano i seni dell'abito, e contano le crepe

anzi grande perversità è questa, che i ministri e pastori della chiesa di cristo

né mani con le quali ci tocchino i tasti? e quando bene le avessero,

il capo, e in sulla rasa cotenna i simiglianti gigli dipinsono. machiavelli, 479

diventare ghibellino. serdonati, 9-175: i convitati stanno sopra sedie dipinte, e

, con un terrazzo che d'inverno metteva i brividi solo a specchiarvisi dentro, e

cavalca, iii-87: cristo disse a i farisei: guai a voi ippocriti,

faci / tutte a giallo dipinte, i peccatori / s'avviano al lor giudizio

carducci, iii-24-395: la pianura e i colli sono popolati di case rustiche, bianche

scaffali a varii palchi, che contengono i tesori trovati nei sepolcri dell'agorà.

in numero di cavalli; ma d'avere i capelli bagnati di mirra, e

devea patir, veloce passa / ne i più segreti luoghi di sua casa.

tasso, 8-6-726: le tigri, e i lupi, / e gli orsi informi,

che facciano risaltare 1 tratti o ravvivino i colori (il viso o le sue parti

vol. IV Pag.513 - Da DIPINTO a DIPINTO (19 risultati)

accolti e misti / infra gli altari i driopi, i cretesi / e i dipinti

/ infra gli altari i driopi, i cretesi / e i dipinti agatirsi in varie

i driopi, i cretesi / e i dipinti agatirsi in varie tresche / gli

s'aggirano intorno. garzoni, 5-6: i popoli agatirsi... in segno

quasi estinto? tasso, 6-ii-207: i dipinti augelli, / cara licori mia,

belle farfalle / vagabonde e dipinte aprono i voli, / e quanti arguti e

mostrava quasi di schiudersi per diffondere sovra i mortali le cure della divinità. nievo

: così tra monte e mare, tra i faggi e gli aranci: nella piccola

che la morte sia la curatrice de i mali. del bene, 28: sotto

, o caro, / per me dipinti i mali onde cagione / io sono stata

ii-2-29: nelle guerre ch'ebbero insieme i suoi capitani dopo la sua morte,

un sentimento; che ne reca visibilmente i segni e ne esprime l'intima forza

spaziosa fronte e 'l vago piglio / e i bianchi denti, il dritto naso e

: io ho messo / in dosso i panni su del franciosino / alla fiammetta

: anche lei è in viaggio; ma i suoi calzoni sembrano dipinti come nei figurini

dipinta. annotazioni sul decameron, 68: i miglior testi a mano hanno in quel

pallavicino, 1-165: con ragione dissero i santi padri, che quasi tutte le

nelle tavole dipinte un occhia perito distingue i ritratti dalle ideali fisonomie. dipinto2

michelangelo, i-48: ai dipinti, visti i versi belli, / s'appiccon voti

vol. IV Pag.514 - Da DIPINTORE a DIPIPERIDILE (24 risultati)

, portanti al disotto dell'ampia cornice i titoli latini a caratteri cubitali. e

con le parole, e l'altro con i colori: quello per la maggiore parte

ma il marmoraio non può mai rappiccare i pezzi donde gli leva, né racconciare

dettero opera alla pittura, noi abbiamo i nomi di pittrice, di dipintrice,

vivi colori, esposti ora ci vengono i difetti generali, direm così, ed

generali, direm così, ed ora i particolari di qualche professione. carducci, iii14-

dipintori, quivi li statuarii, quivi i segatori, quivi li musici, quivi

non possiamo noi far la rassegna di tutti i pensieri che poi verremo colorando, come

timore dell'infamia. baretti, 2-30: i libri scritti dagli scrittori morali ed etologici

goldoni] riesce meglio assai nel rappresentare i caratteri del popolo, che riesca rappresentando

caratteri del popolo, che riesca rappresentando i caratteri delle persone più elevate. 4

pascendo di quelle dipinture, vide troia e i greci dintorno; vide li troiani combattere

mostri più bello; così iddio acconciando i peccatori, eziandio bene secondo la giustizia

bene secondo la giustizia sua, fa parere i giudici de'beati più felici, mostrando

dove era avviluppata si son cancellati tutti i colori, e le fila che l'erano

di espertissimo pennello, sono così figurati i molti vizi e le poche virtù de'tempi

gli occhi ah'immaginazione le figure e i colori delle cose lontane. muratori,

in noi la balordaggine di quegli uccelli i quali corsero per gustare col becco le

libro). aretino, 1-43: i più grandicelli, se ben non v'intendono

volgar., 108 (152): i maschi e le femmine si dipingono tutti

, ponendole malignamente davanti allo specchio, i portenti delle loro dipinture. -chiazzatura

vi credeste parlar con qualche cieco, i util saria la vostra dipintura. / ma

come uscissero delle mura. -grattare i piedi alle dipinture: fare il graffignanti,

, v-164: chi con l'andare grattando i piedi alle dipinture e molti collo anfanare

vol. IV Pag.515 - Da DIPIRIDILE a DIPLOMA (7 risultati)

acqua, solubili in alcool; con i sali ferrosi forma sali complessi di color

, sm. biol. tipo di bacillo i cui elementi si presentano accoppiati.

luogo assai cospicuo. goldoni, iii-417: i principi stessi... hanno dichiarata

tempo stanno qui tutte le pergamene e i diplomi della gloriosa diocesi. -figur

de gl'influssi, quasi avessero stesi i diplomi, co'quali ha il creatore nel

può servire ad avere a casa mia i libri delle due biblioteche. carducci,

: sono venditori di armi che mostrano i diplomi d'onore avuto nella esposizione di calcutta

vol. IV Pag.516 - Da DIPLOMAFILIA a DIPLOMATICO (27 risultati)

da custodire un'arca santa che se i profani la toccano debban cader fulminati; ma

la toccano debban cader fulminati; ma se i profani fossero meno citrulli e desser di

11-116: nelle famiglie, che mandavano i figli agli studi, il problema era di

che leale. 'i semplici diplomateggiano '; i furbi affettano semplicità. idem, 3-i-139

o repubbliche. torti, xix-4-890: i preliminari di questa negoziazione furono per riuscirgli

data a persona che ha chiesti diplomaticamente i passaporti, e che se non potrà

bonaparte, e dove si agitavano diplomaticamente i destini della repubblica veneta. carducci,

collaborò nella idea di delcassé, restrinse i vincoli d'italia con francia ed inghilterra;

tempo della vita che mi rimane a soddisfare i doveri dilicatissimi della discordia nelle antiche amicizie

anzi che mantenere diplomaticamente ima concordia che i sospetti reciprochi hanno già rotta una volta

m. -ci). che concerne i diplomi, proprio dei diplomi, desunto

conservandone l'ortografia e rispettandone tutti i particolari di forma. -scienza diplomatica:

tommaseo, 3-ii-196: per discemere dunque i [beni di chiesa] rubati, bisogna

ma gettare nell'ombra le guerre e i negoziati diplomatici. piovene, 3-103:

uso si dice oggidì collettivamente di tutti i ministri che risiedono come ambasciatori, inviati

di una repubblica. botta, 5-517: i principali capitoli [del concordato] furono

santità... manderebbe ai potentati i suoi ministri, e da loro ne riceverebbe

, cioè di uomo abituato a tenere i segreti. levi, 1-230: don liguari

scienza diplomatica. lanzi, 1-1-152: i diplomatici più periti, quantunque trattisi di

men lontane, sono nelle loro decisioni i più cauti. romagnosi, 3-20: i

i più cauti. romagnosi, 3-20: i filosofi, i pubblicisti, i diplomatici

. romagnosi, 3-20: i filosofi, i pubblicisti, i diplomatici e i giureconsulti

3-20: i filosofi, i pubblicisti, i diplomatici e i giureconsulti si consacrarono a

, i pubblicisti, i diplomatici e i giureconsulti si consacrarono a questo studio [

quell'altra proprietà che ne'vecchi libri i diplomatici avvisarono, del non addoppiare le

noi ci fossimo governati più saviamente, i diplomatici avrebbero posposto l'utile dei principi

e per pratica imparato, / e i dialetti ancor di tutti quanti, / tal

vol. IV Pag.517 - Da DIPLOMATISTA a DIPNOSOFISTA (9 risultati)

gioverebbe alla educazione nazionale che parecchi fossero i condottieri. petruccelli della gattina, i-265

capacità di diritto internazionale) per attuare i rapporti internazionali con gli altri stati;

, e ha trattato e tratta tutti i problemi particolari che si presentano nella vita

responsabilità, senza dire che ha dato i suoi uomini ad alti posti, così nell'

rapportisociali). alfieri, i-252: i loro dispacci e diplomazie mi pareano,

può affrontarla a viso aperto, e i miei alleati sono affettuosissimi, ma deboli

entrare in confidenza. calvino, 1-493: i rapporti con caisotti sono in una fase

della meiosi, lo stadio in cui i due cromosoni, precedente- mente appaiati,

di cognizioni letterarie è l'opera intitolata i * dipnosofisti ', ossia il 'banchetto

vol. IV Pag.518 - Da DIPO a DIPORTO (15 risultati)

dietro: carattere per cui gli antichi ed i moderni gl'im- posero questo nome,

sebbene non possano lungamente sostenersi ritti sopra i tarsi, e sempre camminano con quattro

, aveva giurisdizione su gli omicidii, i sacrilegii, la propagazione dei riti stranieri

, la propagazione dei riti stranieri, i diportamenti della gioventù. panzini, i-35

famiglia vicina, la quale, conoscendo i buoni diportamenti del giovane, volentieri accondiscese

difatti a rinfacciarsi l'un l'altra i loro diportamenti. 2. ant

. negri, 137: si diportarono [i goti] contuttociò talmente, che riuscirono

luogo o della compagnia o intrattenendosi con i propri pensieri). -per estens.

perduta / mia dolce sposa: ricordando i giorni / delle nozze festivi, in ch'

, può diportare a suo bell'agio per i filari del giornale la sua testicciuola e

essere diportati e sopportati, ciò sono i più fieboli, che de'savi e

amare l'uno l'altro, come i membri del corpo s'amano. primieramente diporta

4 distrarre, divertire ': analoghi i verbi del fr. ant. déporter,

galanteria. g. maccari, vi-399: i bei diporti e i bei sogni d'

, vi-399: i bei diporti e i bei sogni d'amore / disperderà de'giovinetti

vol. IV Pag.519 - Da DIPOSCIA a DIPRESSO (25 risultati)

modo, secondando tutti i suoi gusti per la caccia, pei

caccia, pei cavalli, per tutti i diporti. saba, 382: parve agli

a diporto / fra le insalate e i cavoli / d'ampio piacevol orto.

la corte del papa, e desidero i diporti di posillipo. -a diporto

altra volta con loro era stata e tutti i suoi fatti sapeva, quanto più tosto

avveniva che per le tacite selve o lungo i flebili ruscelli io andassi a diporto,

: qualche barchetta esce a diporto tra i fianchi rossi e neri delle navi e dei

io gli avessi trattenuti e dato diporto con i favolosi racconti della trota fritta e riscuscitata

bella siena. pallavicino, 1-30: i cardinali e i gran baroni vanno a

pallavicino, 1-30: i cardinali e i gran baroni vanno a trovar le contrade

mare calmo e il cielo sereno, e i venti mediterranei soffiando miti e costanti dessero

. leva 'l velo ornai: levane i nodi; / leva la crudeltà del natio

gli occhi vaghi al lor diporto / tra i diletti di flora e di pomona.

uffici / lasciò armida il giardino e i suoi diporti, / i duo, che

il giardino e i suoi diporti, / i duo, che tra i cespugli eran

diporti, / i duo, che tra i cespugli eran celati, / scoprirsi a

: le frondose / indiche piante onde i suoi lari ombreggia / apprestano diporti alle vaganti

greco agonoteta. monelli, 1-226: i diporti invernali nella valle di mimer attireranno

carducci, ii-7-7: desidero sapere dove stampi i tuoi diporti sul boccaccio.

imbarcazione sportiva. baruffcddi, ii-201: i legni d'ogni grado or cominciamo /

da diporto e da festa, quando i giovani del contado infiorano il cappello e navigano

contado infiorano il cappello e navigano lungo i canali di luogo in luogo a onorare le

dir, messo mio fido, / i bei diporti tuoi di questi giorni. rovani

zio si lasciò smuovere, e, chiamati i creditori, venne con loro a convenzione

diportati e sopportati, ciò sono i più fieboli. = deverb.

vol. IV Pag.520 - Da DIPREZZAMENTO a DIRADARE (25 risultati)

chiese... in che modo i due ragazzi avevano potuto intendersi d'amore,

marsupiali, erbivori (a cui appartengono i canguri e i vombati, tutti dell'

(a cui appartengono i canguri e i vombati, tutti dell'australia e delle

dio- scoride], 797: ne i morsi... della dipsade sèguita subito

ardentissima sete che mai non si possono i pazienti saziar di bere. tasso, 11-iii-

: ma il più terribile di tutti i rettili che l'arena nutrisce, è

, dell'atrattile, del sonco, de i cameleoni, del dipsaco, e di

nella sommità dei fusti, si cardano i panni e le berette per trame fuori

d'annunzio, iv-1-540: avevamo, come i dipsomani, due vite alterne: una

palladio, 4-3: si pongono a i tempi otto colonne per fronte, e

colonne per fronte, e quindeci da i lati con le angulari: questi vengono

le angulari: questi vengono ad avere i portici intorno doppi; e però l'aspetto

una noce, sulla superficie della quale i lobi del calice si sono sviluppati in

dànno resine, di altre si utilizzano i semi o il legno).

); sfrondare una pianta; staccare i frutti troppo fitti su un albero perché

mese negli arbori serotini si voglion diradare i pomi, o frusti, se troppo fusser

rimagnono. crescenzi volgar., 2-21: i cavoli come tutte l'altre erbe.

voi ombra torre / securamente, diradando i rami / o soverchi o morenti.

radici, a non pure scalfirle; diradava i pampani. toglieva qualche tralcio vano.

, ingaggiate per l'operazione di diradare i grappoli di uve mangerecce. piovene, 5-470

-rendere meno folti, meno compatti i capelli; far cadere i capelli.

meno compatti i capelli; far cadere i capelli. foscolo, iv-318: essa

viso, scolorarle le labbra, diradarle i capelli; ogni giorno ornai era al servigio

si trasmisero a sterrare, a diradare i sassi, che in quel suolo par

menzini, ii-330: or chi spezza i ricinti, e chi dirada / il

vol. IV Pag.521 - Da DIRADARE a DIRADARE (25 risultati)

/... / e contra i persi il corridor sospinge, / e 'l

quell'ora e il vento aveva diradato i nottambuli. bocchelli, 1-ii-563: ci voglion

leopardi, ii-142: le irruzioni e i commerci de'settentrionali avendo cangiata la pronunzia

rendere meno densa la nebbia; dissolvere i vapori, il fumo, le nuvole;

diradarle, le strade men battute e i varchi più chiusi per renderli praticabili.

qualche momento le tenebre che offuscano tutti i miei tristi pensieri,...

delizio avvolto da un'elegante malinconia mormorando i patetici versi d'ossian e di geremia

e si fanno agli altri oscurissimi, i quali già sono disposti a trovargli oscuri,

lo dismetta spesso per alcun tempo: i quali, per tutto ciò, tra qualche

temette di essere sorvegliata e diradò un poco i convegni. palazzeschi, 4-85: lasciava

frequenti le disgrazie, le malattie, i dolori; diminuire i pericoli e gli

le malattie, i dolori; diminuire i pericoli e gli affanni. parini

sé formaro / durevole tormento / e i pasciuti di duol tetri e ferali /

atto colpevole. brancoli, ii-29: i bambini si arrampicarono prima su un monte

piante; anche, per simil., i capelli: cadere); rarefarsi;

dante, purg., 17-5: quando i vapori umidi e spessi / a diradar

ottimo, ii-298: com tu hai veduto i raggi del sole debil- mente passare quella

le chiavi della dispensa, vedendo diradare i salsicciotti appesi al solaio. dossi,

ci siamo visti; gli si sono diradati i capelli! peccato. comisso, 15-67

! peccato. comisso, 15-67: i monti si diradarono e all'apparire del

b. davanzali, ii-116: già diradavano i combattenti vitelliani senza capo, ciascuno da

volta piegan; rotti / volan dispersi i rei nemici in fuga. manzoni,

padre luigi e degli altri, anche i vecchi clienti incominciarono a diradare. bocchelli

le condizioni finanziarie di salvi declinarono; i partiti diradarono. -per estens.:

: né più ci rimaneva a desinare i dì che andava a giornata. quando

vol. IV Pag.522 - Da DIRADATAMELE a DIRADICATO (27 risultati)

cuore in gola. tacque sinché, diradatisi i battiti del cuore ebbe ripreso fiato.

ebbe ripreso fiato. cassola, 4-178: i villeggianti si riducevano a poche famiglie,

villeggianti si riducevano a poche famiglie, i villini cominciavano a chiudere, le feste

continue brigatelle di gente partivano per tutti i lati. nievo, 1-295: scroscia

gli alberi di quercia sparsi a segnare i limiti dei poderi, alberi a me così

. buonarroti il giovane, 9-379: perch'i viaggiatori, / sendo gli alloggiamenti diradati

già diradato. valeri, 3-266: i diradati muri delle foglie, / tra

v'è tutto, e diradato, i due terzi della piazza rimangono solitudine o

, che mancando il soggetto, mancherebbero i cacciatori. manzoni, 290: dimenticasti

e spera? cattaneo, iii-1-72: i coloni italici già diradati andarono confusi nella

, 1-iv-498: anche negli altri paesi i vostri convitti, benché diradati di ospiti,

lazzarino scacemi, agile e snello, i capelli nerissimi e riccioluti all'aria, non

alberi co 'l dosso o li torce co i denti. diodati [bibbia],

/ e di ramosi antichi alber, che i venti / di mezza notte dall'alpestre

sua mala sorte. -strappare (i peli, i capelli); depilare.

. -strappare (i peli, i capelli); depilare. passeroni,

spini, empi tanimo tuo: diradica i cerchi, acciò che possi delle fellonie tue

iii-113: quando il signore averà deradicati tutti i nemici di david della terra. a

cent., 83-48: sentendo questo i figliuo'di castruccio, / ch'eran col

tutte l'altre città e diradicare interamente i tiranni dell'isola assaltandogli infino in casa

dirsi che fosse interamente diradicata, e i nuovi ordini assodati. de sanctis, i-194

e solo può essere diradicata quando tutti o i molti non la vorranno e non l'

e nelle feste cristiane,... i religiosi fecero rappresentare nelle chiese in pantomime

chiese in pantomime e in azioni drammatiche i fatti de'due testamenti e delle leggende dei

acciò che niuno giammai ardisca di prevaricare i comandamenti nostri in perpetuo. boccaccio,

in un punto abbattuto il palagio, sconvolti i letti, segati senza ferro i fiori

sconvolti i letti, segati senza ferro i fiori, diradicate le piante, inselvatichito il

vol. IV Pag.523 - Da DIRADICATORE a DIRAMARE (19 risultati)

, le quali basterebbono a sostener tutti i poveri, ma che si distribuiscano male

andasse per il suo letto, a i soli usi pii, ma lo diramassero tutto

non indegne, maria era stata fra i quindici e gli ottant'anni l'arbitra

bartoli, 4-1-379: percioché la strada dove i padri abitavano era in corpo della città

diramar quella piena di popolo, dividendo i nostri in tre case. 4

intatti, senza sogni / eccentrici, i riposi minerali / delle case palpabili, e

. privare dei rami; svellere, tagliare i rami di una pianta. -per estens

sotto la scorza. leonardo, 2-102: i quali figlioli poi maturati, capitandovi una

, fu da quelli, per torre i sua fichi, tutto lacerato, diramato

ancora / disramar e potar le vigne e i frutti, / e dar forme a

e fracassa, / dirama le foreste, i rami sfronda, / le greggi insieme

il muro, diramando con poca discrezione i frutti. menzini, ii-222: ecco dirama

, 1-53: il tiranno disama / comunemente i buoni e'rei mantiene: / e

rei mantiene: / e 'l re sostiene i buoni e'rei dirama. dotti,

dipartono dal tronco: una pianta, i rami stessi di un albero. -per

il ventre. genovesi, 1-103: i quali nervi non sono che cordelle e canaletti

arene aurifere] piuttosto appartengono ad ambo i declivi di una catenella di monti che

delle praterie aperte al sole, girano i viali larghi, placidi, senza un ingombro

si dirama / l'oblico cerchio che i pianeti porta, / per sodisfare al

vol. IV Pag.524 - Da DIRAMATA a DIRASPATRICE (27 risultati)

da oceano comune, si diramavano allora i fiumi più illustri di sapienza e di

de'medici. monti, ii-97: tutti i detenuti per opinione sono stati liberati in

pioli, e di là coi tridenti e i rastrelli li circondavano. a terra,

rastrelli li circondavano. a terra, i cani, in quel diramare di uomini

progressione dei fatti facendosi troppo incalzante, i sentimenti diramano, e si svolgono su

paralleli. calvino, 2-101: [i segugi] avevano perso la pista e la

come suole allorché gode della libertà tra i rami degli alberi noti intra le amate

intra le amate fronde. per estens. i lavoranti in sul campo cantano alla diramata

passaggio vi conduce ai sudatorii, sotto i quali stanno gl'ipocausti, dove tacque si

che diramate le guidano e per tutti i bagni le diffondono. arici, i-m:

un poco quella vita fuggente, sono i grandi concentratori d'una energia diramata agli

degltmperadori. targioni tozzetti, 12-8-332: i pazzi di vajdamo erano una famiglia signorile,

uffiziale lombardo. carducci, iii-21-319: i graidani, diramati da'geremei e guelfi

. di albero al quale furono tagliati i rami. diramatóre, sm. operaio

pianta. paoletti, 1-2-306: i tralci tutti delle viti, con tutte le

tutte le loro diramazioni o, come i contadini le chiamano, femminelle,.

, 2-92: fan toni doveva, con i tubi assiepati, creare un ordine di

ecc. manfredi, 4-5-466: tutti i loro influenti di sopra, e non

sulla vostra e sulla felicità di tutti i vostri concittadini. confalonieri, conc.,

fu in guerra coll'altra; cioè i principi coi sudditi, i nobili coi

altra; cioè i principi coi sudditi, i nobili coi borghesi, i letterati coi

sudditi, i nobili coi borghesi, i letterati coi militi e coi trafficanti, i

i letterati coi militi e coi trafficanti, i laici coi chierici, i preti coi

trafficanti, i laici coi chierici, i preti coi frati, e via discorrendo per

. diramazioncèlla. alghisi, 1-6: i nervi vengono dal paio vago e dagl'intercostali

. (diràmoro). ant. troncare i rami, potare.

un aspo battitore a palette elicoidali; i grappoli d'uva, introdotti a una

vol. IV Pag.525 - Da DIRASPATURA a DIRE (16 risultati)

dirazzare, intr. perdere le qualità, i caratteri della propria razza; mutare in

dagli avi. giusti, iii-49: i fivizzanesi facendola da legittimi toscani (mi duole

) si son lasciati chiappare come merlotti; i pon- tremolesi, dirazzando, si son

faldella, 3-306: giusto allora battevano i rintocchi della predica. quei fiotti cristati

dubitarono, e dolente / ciascuna domandò i re lemei / che era ciò.

diventa. balocchi, ii-154: a trarre i solchi più felici apprese, / il

pindaro da orazio, e lo ripetevano i verseggiatori italiani. prati, i-287: e

, introdotto con due punti, dopo i quali si suole porre il segno delle

con se stesso; manifestare a se stesso i propri dubbi, le proprie esitazioni.

: ed essi sentono la seconda volta i predicatori strepitare allo stesso modo, cambiano

, o madre, dimmi almeno, i se nel tramonto del suo giorno / tuo

/ di'che cansa / la speranza i se da me più si rubella. guittone

e il vicinato / correano a dire i sogni della notte. fogazzaro, 5-383

, sempre con la stessa calma, tutti i pensieri, tutti i sentimenti che l'

calma, tutti i pensieri, tutti i sentimenti che l'avevan portata ad affrontare la

portata ad affrontare la nonna, disse i fatti sino al momento in cui s'era

vol. IV Pag.526 - Da DIRE a DIRE (18 risultati)

in capo la neve. pallavicino, i -proleg.: pigliandole per innesto dalla medesima

l'un l'altro più volte dubbiosi i forestieri. pascoli, 566: rampicanti

, 566: rampicanti stanno al muro i figli / che al lor nido con un

non lo ricordi / quell'orto chiuso? i rovi con le more? ».

purg., 16-74: lo cielo i vostri movimenti inizia: / non dico

posso comprendere quello esser vero che sogliono i savi dire, che sola la miseria

vecchi... dicono pure che i giovani dovranno essere allevati all'idea di

, tanto è bene complessionato, che tutti i suoi membri e gesti gridano e dicono

. carducci, 591: ammiro da i poggi ermi la luna / a la città

. d'annunzio, i-522: non i miei lunghi duoli, / non de 'l

/ a la notte serena / diceano i rosignoli / entro i boschi alti e

notte serena / diceano i rosignoli / entro i boschi alti e soli. albertazzi,

e soli. albertazzi, n: i fiori di quella tomba dicono un dolore

, legittimo. montale, 1-73: i ciuffi delle avide canne / dicevano all'

merito si rende, / come dicono i detti de'morali. g. m.

bisticci, 3-418: ricordossi di tutti i libri che v'erano drento, e tutti

con che tu [apollo] dopo i gigantei furori / rendesti grazia al regnator

da bellosguardo, per dire solo due tra i nomi famosi, firenze giace al centro

vol. IV Pag.527 - Da DIRE a DIRE (16 risultati)

il supplicato dio; cotanto ei vola i velocissimamente a la sua donna. leopardi,

forze interiori. carducci, iii-7-470: i tempi sono og- gimai sconsolati di bellezza

iv-32 (14-n): così conoscess'ella i miei disiri, / ché, senza

già per dir le labbra apersi; i poi rimase la voce in mezzo 'l petto

e l'ufficio come si fa sopra i morti. testi fiorentini, 37: anche

ancora. carducci, 666: guardava i colli ceruli del lazio, / e

l'aura che da tivoli traea / inchinandomi i fulgidi d'orazio / carmi dicea.

festa. cor azzini, 3-36: i frati, ne le piccole celle, /

non sapere / né 'l subbietto, né i versi. b. davanzali, i-343

principe e il senato non solamente permettono i vizi, ma li comandano. i primi

i vizi, ma li comandano. i primi di roma in vista di recitare

le favole dicono di quella medea che seminò i denti del morto serpente, e della

, 1-16 (52): corsono i padri et i figliuoli agli otto, e

(52): corsono i padri et i figliuoli agli otto, e quivi dissono

. davanzali, 3-9: e'bisogna dire i concetti suoi nella lingua sua, altrimenti

ma di'tu, musa, come i primi danni / mandassero a'cristiani, e

vol. IV Pag.528 - Da DIRE a DIRE (16 risultati)

« scherza co'fanti e lascia stare i santi ». fagiuoli, 1-5-106: -non

, ii-18-9: chi sa che diranno i giornali? verga, 3-17: finalmente arrivò

... per li miracoli, i quali iddio fa per loro. dante,

di tremiti, isoletta dove erano relegati i ladri. card-ucci, iii-24-16: io

iii-24-16: io non ho mai capito perché i poeti di razza latina odiino e oltraggino

loro canto. pascoli, i-119: i poeti del passato hanno fallito. hanno fallito

, e che figure abbiano e quali siano i lor movimenti; e se l'abbian

i-m: dicesi che l'anno dinanzi che i saracini passassero, apparve a genova una

, vi fa velo al giudicio. i. nelli, ii-117: ringraziato il

, armonizzarsi. soderini, i-241: i lavori d'opera rustica convengono agli edilìzi

nelle città. idem, iii-102: i piantoni degli arbori di condizione deono piantarsi

di terrore, e di pace. anche i preti, e il perdono cristiano.

sue mani forti e sovra - tutto i piccoli baffi arricciati, nonché, a vero

arricciati, nonché, a vero dire, i cerchi d'oro che portava alle orecchie

se poi credeva a queste superstizioni come i vecchi di sua nonna. -che

esiste, né può esistere, anche quando i monarchi fossero uomini docili e temperati,

vol. IV Pag.529 - Da DIRE a DIRE (9 risultati)

0. rucellai, 2-40: tutti i membri esteriori e interiori del corpo si dividono

dire? che dice questo vostro petrarca? i. nelli, ii-138: -col

sentito... che il negozio tra i contrattatori e 'l re restava accomodato.

b. davanzati, i-282: rompe i bastioni, e coloro sconfonde presi nella

azione (per quanto ardua). i. nelli, 4-1-7: pe'paesani si

dieci di balia, 4-116: mandaci i nomi, in cui dice la condotta,

difendesse. grazzini, 4-326: pose i danari in su 'l banco de'salviati a

non piacevano invece, il ritegno, i silenzi, le reticenze sopra pensieri, il

pensieri, il dire e non dire e i sottintesi di messer favarone.

vol. IV Pag.530 - Da DIRE a DIRE (6 risultati)

disegno dei quattrocentisti; e lascian dire i moderni. giusti, i-490: ne

ne pago otto; dunque non faccia i soliti piagnistei: mettigliele lì, e

). d'annunzio, iv-2-250: i panni li lava bene, non c'

a quelli lanaiuoli, di cui erano i panni; non dicono « che ci

un delitto. compagni, 3-8: i ladri publicamente si metteano nel fuoco a

dalla frase che viene pronunciata. i. nelli, 4-1-1: veramente, non

vol. IV Pag.531 - Da DIRE a DIREDARE (16 risultati)

la libertà, vale a dire, vinti i nemici intestini, poco è più da

biasimare il cattivo, tanto nel considerare i difetti, quanto nel far vedere le virtù

nel far vedere le virtù. i. nelli, ii-119: -ora, prudenza

conosciuto. algarotti, 1-133: credono i più che il solo libro utile a'

. della stessa radice sono, appunto, i verbi dicare, dedicare, indicare,

per che a 'ntelletti sani / è manifesto i lor diri esser vani, / e

contese. palma, iii-337: né filomena i suoi concreti amori / con sì facondo

/ mentre a l'amica sua spiega i tormenti. alfieri, 1-647: oh!

tutto, / ed a levar via i diri. b. davanzali, ii-272:

grammatici e da'maestri del dire (i quali dividono e spezzano le cose) vien

. foscolo, 1-160: ché se i tuoi vizi [italia] e gli anni

6-69: ma tu, signor, che i sempiterni rai / governi, e reggi

grazia mi dona che nel dir seguente i segua la storia ch'io lascio al presente

gran dire che tanto 1 santi come i birboni gli abbiano a aver l'argento vivo

, 4-322: farò dare a lei i suoi denari, renderò a te la tua

il re di francia in questo fatto, i suoi figliuoli furono deredati del reame.

vol. IV Pag.532 - Da DIREDATO a DIRETTARIO (12 risultati)

pe'nostri confini / son ventidue milioni i calandrine 3. per estens.

sbandito dalla patria con perdita di tutti i suoi beni e fatto seguace d'un

opra della ragione, che mena per i propri mezzi l'azione al suo fine.

tistessa bolla. vico, 58: immaginare i corpi muoversi direttamente per lo vano,

eguaglianza, la libertà, gli toglie i maggiori ed unici doni che la natura

ma si voltò dalla mano sinistra verso i tricastini. bettinelli, 1-ii-7: molti

, tenutosi tranquillo nel suo gabinetto mentre i seguaci suonavano la gran cassa. ma

schiera francese, la guidò direttamente contro i nemici, ed i nemici furono tosto

guidò direttamente contro i nemici, ed i nemici furono tosto sconfitti. de sanctis,

il primo è minore del terzo. i. riccati, 2-497: le celerità saranno

direttamente come gli spazi, e reciprocamente come i tempi. tommaseo [s. v

.]: mossi direttamente si dicono i pianeti che sembrano camminare secondo l'ordine

vol. IV Pag.533 - Da DIRETTISSIMA a DIRETTO (11 risultati)

. bartoli, 14-1-62: due furono sempre i princìpi direttivi d'ogni maniera del suo

antiche sculture, e ne traea non pure i contorni, e il piegare, e

e il muovere, ma lo spirito e i princìpi direttivi di tutta l'arte.

troviamo necessario d'indicare in qualche guisa i princìpi direttivi del nostro lavoro. de

dualità risorge sempre che tornano in questione i princìpi fondamentali e direttivi dello stato,

, 1-ii-164: conosco le frodi e i frodatori minori, ma non il frodatore maggiore

, direttore di sezione; consigliere di i classe; consigliere di ii classe; consigliere

un nuovo conto. viani, 13-271: i ragazzi di strada stazionavano tomo tomo al

tomo al telegrafo perché eran tanti mai i telegrammi diretti al poeta che per recapitarli

dritta, la sinistra giulio salino: i spagnuoli (il centro) continuano la lenta

hanno ancora per oggetto immediato in tutti i loro atti, quali aquile sempre intente

vol. IV Pag.534 - Da DIRETTO a DIRETTO (12 risultati)

motivi incogniti e forse capricciosi che determinarono i primi fondatori della medesima. -sostant

dalle cause secondarie e politiche che differenziano i popoli, e dalle cause particolari che modificano

classi. alvaro, 11-187: i sindaci furono o diretta emanazione della nuova

ha autorità diretta da tanto: ma i mezzi indiretti... non mancano.

diretto dei preti, che ne sono i percossi, e quello insieme di tutti

percossi, e quello insieme di tutti i devoti, i quali se di là dal

quello insieme di tutti i devoti, i quali se di là dal po sono pochissimi

termine). cesarotti, i-41: i termini oltre il senso diretto ne hanno

fogazzaro, 1-146: avrei voluto mandarle i miei ringraziamenti per telegrafo; non avendo

v-3 (142): quando elli [i pianeti] saranno diretti, andaranno enverso

retrogradi, e gli altri diretti, i quali si movono da la superior parte

ma non so che leggi / oltre i voli che svariano sul passo. / lo

vol. IV Pag.535 - Da DIRETTORATO a DIRETTORE (15 risultati)

osasse febo / entrar diretto a saettarti i lumi. carducci, ii-18-98: pigli il

, 3-4-214: se la mette tra i lontani, di lei si conchiuderà il medesimo

: erano lotte dal basso tra'tanti per i posti presso i direttori fin su a

basso tra'tanti per i posti presso i direttori fin su a quella che giusto allora

lui era il direttore della posta e i vaglia e le raccomandate erano servizio delicato

che riguarda il sistema criminale; e i disordini di quelle si osa esporli a'direttori

artistico: chi impartisce le norme e i criteri da seguire nella rappresentazione teatrale o

a eseguire;... farà trasportare i mobili dai servi di scena e li

sistemate a bordo, che osserva direttamente i bersagli, interviene con correzioni, quando

quando lo ritenga opportuno, a modificare i dati di tiro predisposti dalla centrale di

. montale, 3-239: dopo poco i crocchi furono tre o quattro, e

delle direzioni generali in cui sono suddivisi i ministeri. -sport. direttore sportivo

ti governi. giannone, 1-v-375: i gesuiti... accrebbero pure a questi

. accrebbero pure a questi tempi maravigliosamente i loro acquisti. erano i direttori non

tempi maravigliosamente i loro acquisti. erano i direttori non men delle coscienze che delle

vol. IV Pag.536 - Da DIRETTORIALE a DIREZIONARE (12 risultati)

è consultato ne'casi dubbii, quando i consigli del confessore non si crede che bastino

. d. battoli, 9-25-3-3: i libri, che ne trattano [della contemplazione

ne trattano [della contemplazione] e i maestri, o (come essi si chiamano

di cavalleria, alla volta di torino i direttori della repubblica. 4.

. mercurio britannico, ii-272: i plenipotenziari diretto riali a radstad

riali a radstad. cuoco, 1-176: i rovesci d'italia mostravano già lo stato

in cui sono raccolti e brevemente esposti i principi o le norme che servono da

insegna stato per istato / quai siano i meglio alloggi, e quai le strade

meglio alloggi, e quai le strade i più sicure e men dubbie: / e

1799). papi, 2-2-30: i soldati, che soli ormai governavano a

villa era dei primi del secolo, i mobili radi e cordiali nelle stanze un po'

direzionale: quello in grado di captare i suoni che provengono da una determinata direzione

vol. IV Pag.537 - Da DIREZIONE a DIRIBITORIO (17 risultati)

vita regolata e pacifica, che nonostante i gran trambusti del trapasso di secolo mi

, eletto da v. a. i. professore d'eloquenza a pavia, supplica

; di sopra le stanze della direzione e i dormitori delle guardie. dossi, 525

le classi, esaminando se le cattedre e i panchi stanno al lor posto ed esortando

direzione del tiro: organizzazione di tutti i servizi relativi all'impiego delle armi,

amministrativa del litorale nazionale da cui dipendono i compartimenti marittimi, i circondari marittimi e

da cui dipendono i compartimenti marittimi, i circondari marittimi e gli uffici di porto

organo che ha il compito di distribuire i materiali d'armamento nell'ambito della sua

sua giurisdizione, di mettere da parte i materiali non più adatti all'uso,

da'suoi veri fondamenti le cagioni perché i fiumi perdono la primiera loro direzione,

catania per mare. piazzi, 1-45: i movimenti sono nella medesima direzione di occidente

e la vista. levi, 1-98: i venti mutavano direzione, non portavano più

dalla vettura e si metteva a errare per i campi nella notte, senza direzione.

direttrice. milizia, viii-274: prolungati i lati km, kn tagliano le direzioni

: gl'interessi della ricchezza, come i riguardi della morale, richiedono del pari

tavole delle istesse, e finalmente tutti i giudicii delle cose universali. d.

: questa era la somma di tutti i calcoli che gli fe'fare, figurando le

vol. IV Pag.538 - Da DIRICCIARE a DIRIGERE (16 risultati)

carne al popolo e come ufficio di pagamentoper i soldati. s. maffei,

rastrellini per separare dalle castagne già diacciate i ricci caduti immaturi. diridere e

stati italiani. pisacane, iv-204: i comandi, i centri dirigenti, dopo i

pisacane, iv-204: i comandi, i centri dirigenti, dopo i primi momenti

i comandi, i centri dirigenti, dopo i primi momenti sorgono da sé, ed

-figur. pisacane, iii-39: i sintomi delle rivoluzioni si manifestano, i

i sintomi delle rivoluzioni si manifestano, i tomulti si succedono, ma tutti mancano di

, ma quanto più si consideri che i dirigenti la nostra politica e diplomazia furono

rap — presentanza legale verso i terzi, l'attività dell'azienda o

aia. 2. figur. rivolgere i propri sforzi, la propria attività,

un fine determinato; concentrare l'attenzione, i pensieri, lo sguardo su una persona

bencivenni [crusca]: sempre dirigono i loro pensieri a un male più grande

diretto... a scoprire tra i fini reali dell'uomo uno che potesse valere

. f. corsini, 2-83: i capitani delle quali [compagnie] le

destinati a dirigere questo dipartimento, conoscete i luoghi e le strade de'vostri distretti

orchestra della scala, che contava fra i suoi migliori istromentisti l'emesto cavallini solista

vol. IV Pag.539 - Da DIRIGIBILE a DIRIMPETTO (19 risultati)

! ». borgese, 6-36: i sagrestani continuano a mandare tanti saluti /

dicendomi che avrei dovuto almeno riconoscere che i vigili urbani di milano sono vestiti con la

volontariamente a'loro figli e a coloro i quali di ragione debbon succedere, riserbandosi

: ed in tale stato diriggono poi i novelli principi co'loro consigli, dettati

lui non avrebbe avuto nessuno, visto che i fratelli -egli non voleva dime male

diriggere le volontà e le azioni di tutti i membri del corpo civile al bene dello

continuo da uno stretto vicolo, dirigendosi verso i portici lungo il porto.

: strade che si dirigono in tutti i sensi, si rasentano tra sé, s'

al largo. bartolini, 1-230: i cani fiutano, si dirigono, orecchie

sempre le nostre energie si dirigono secondo i moti degli istinti originarii. 10.

tramite un'apposita ossatura, sono attaccati i motori, la navicella di comando e

navicella di comando e le cabine per i passeggeri). svevo, 5-174:

!). con l'anno 1927 i dirigibili in italia sono stati messi in disuso

mambrone. morante, i-63: le descriveva i favolosi itinerari che rifarebbero insieme, montando

-scherz. piovene, 5-275: i turisti vi giungono [ad assisi] ogni

in due amici cornimi e amorevoli, i quali con quiete, e senza rumori,

barbiere dirimpettaio. negri, 2-284: i casigliani e i dirimpettai vanno bisbigliando,

negri, 2-284: i casigliani e i dirimpettai vanno bisbigliando, scandalizzati, di

14-100: non è a dire che i suoi dirimpettai si curassero molto di lui.

vol. IV Pag.540 - Da DIRINCONTRO a DIRITTAMENTE (15 risultati)

quasi uscito di me medesimo, veggendo i goccioloni che in quello muro che

poeta. svevo, 1-288: i nitri abitavano dirimpetto ai carli e più volte

compagni, 1-20: essendo a sedere, i donati e i cerchi, in terra

: essendo a sedere, i donati e i cerchi, in terra (quelli che

dirimpetto all'altra, uno o per racconciarsi i panni o per altra cagione, si

, le stesse voci rinforzarono sì che i pastorelli sentirono. sassetti, 262: pigliando

che le sono al dirimpetto, detti i garagagi. lalli, 3-4: non

alla città. botta, 4-228: i cavalli di qua e di là s'erano

. b. davanzali, i-187: i monti faceano eco alle grida de'nimici a

nilo a dirimpetto, / che a i vinti dir parea: brigata cara, /

, 329: chi li pone [i cavalleggeri] davanti, nel dirimpetto dello esercito

. c. bartoli, 1-13: i delfini, soffiando aquilone, ed andandoli a

la terra con diritta squadra, i raggi del sole allora in terra dirittamente percuotono

nelle mura tutte le pietre e i filari si compongono diritta- mente a

moise bena amram, savissimo sopra tutti i legisti, si propose di ovviare agli

vol. IV Pag.541 - Da DIRITTANZA a DIRITTO (8 risultati)

nel luogo ove sta l'oste sicuramente i cavalieri di dì e di notte possono

da s. c., 3-6-6: i diritti uomini di quelle cose, che

, 3-3-n: ottima cosa è ischifare i vizi de'maggiori, e seguitare le loro

acconcio non fosse, ma con torcimenti fecero i fondamenti delle mura. dante, conv

la bilancia dritta, sono corruttibili [i principi] per doni e per presenti

, bianco, e pendea in palido, i capelli diritti e biondi. cennini,

e biondi. cennini, 52: togli i peli del mezzo della coda, e'

spaziosa fronte e 'l vago piglio / e i bianchi denti, il dritto naso e

vol. IV Pag.542 - Da DIRITTO a DIRITTO (12 risultati)

sfilano a farsi guardare e a guardare i negozi. tutte e due in un abito

guata la luna /... i diritti / pilastri cui la fosca edera abbruna

negri, 74: benché così piccoli, i lapponi non ponno né entrare in casa

estinta / pompei,... i e dal deserto foro / diritto infra le

/ con la persona, avvegna che i pensieri / mi rimanessero e chinati e

e franca, / reggea ne 'l pugno i freni. baldini, 7-55: oramai

livio volgar., 6-253: stanchi [i galli] e per lo stare diritto

di luce che diritto incontra / i figli della grotta, allor che al

buio, e al luminoso strale / chinano i sguardi abbarbagliati e punti. d'

scorciavano ai piedi delle piante, i raggi piovevano dritti e alti. levi,

le lepri / gli trescavano attorno, e i capri e i cervi / tenean securi

gli trescavano attorno, e i capri e i cervi / tenean securi le beate valli

vol. IV Pag.543 - Da DIRITTO a DIRITTO (19 risultati)

foscolo, xiv-220: ho fatto sferzare i cavalli del mio calesse, e diritto

diritto alle leggi, ai rapporti, riducendo i particolari sotto specie e generi.

sole. fra giordano, 3-97: dicono i savi, ch'è si alta la

. boterò, i-359: corrono [i fiumi] piacevolmente al dritto ed al

di mezzo. cantoni, 16: i colpi di fucile arrivano al segno tanto

, 10-30: là su non eran mossi i piè nostri anco, / quand'io

, i-64: le interrogazioni, secondo i criminalisti, devono, per dir così,

via era smarrita. machiavelli, 62: i primi ordini suoi [di roma]

anni, e pieno di amore amaestrare i figliuoli, dimostrandogli con la tenerezza del

, dimostrandogli con la tenerezza del core i sentieri dritti e le vie sicure.

molte volte, prendendo il freno co i denti in quella guisa che sogliono i cavalli

co i denti in quella guisa che sogliono i cavalli furiosi, la trasporta fuor del

la lealtà, l'onestà politica sole guadagnano i cuori, il dritto cammino è sempre

vergognosamente stava, levàti colla man dritta i capelli, la croce vide. canti carnascialeschi

disastro della diritta, si riparò sopra i monti. mazzini, ii-312: donizetti ha

. era, che in ogni modo i suoi ministri quando verranno in nome della

, a tiro-a-sei, coi battistrada e i lacchè, annunziata da tutti i tamburi e

e i lacchè, annunziata da tutti i tamburi e gli zùfoli della città;

occhio dritto dello zio non solo per i miei studi, ma per la mia tranquilla

vol. IV Pag.544 - Da DIRITTO a DIRITTO (10 risultati)

il giorno in cui il ministero disertasse i princìpi della dritta e mostrasse d'inclinare

sopra a questo di poi si alzi i muri. -gola diritta: sporgente in

xxiv-169: ne'seni dell'intelletto umano i componimenti hanno ciascuno cento mila rami di par-

cynghi cane. ser giovanni, i-265: i baroni fecero re di francia carlo semplice

pietà malintesa, che lo stesso fanciullo passi i bimbi suoi anni in mezzo alle imbottiture

forte e diritto animo portar si debbono i biasimi e gli scemi degli stolti.

lancellotti, 1-105: la fortuna cerca i valorosissimi suoi pari, alcuni trapana per

, alcuni trapana per nausea. assalta i contumacissimi e dirittissimi, contra quali dirizza

giocosa, 106: allora bisognò fare i conti, e il patrimonio si trovò

de sanctis, 7-386: mentre i democratici francesi potevano tirar diritto, gli

vol. IV Pag.545 - Da DIRITTO a DIRITTO (15 risultati)

onesto, puro (una persona, i suoi sentimenti, le sue azioni);

stare il peccatore, né non dissimula i peccati suoi, facendo finta di non

loro esecutori e de'loro testamenti, i quali hanno commesso altrui quello non hanno

: sarebbe stato grave peccato, che i loro diritti desideri fossero abbandonati, e

, 188: le 'nferme nodrici ucidono i fanciulli anzi la loro diritta ora. marino

/ e fuor de'dritti termini correnti i del camin naturai chiudere il ciglio. parini

dialogo. arici, i-212: talora oltre i confin del dritto eccede / l'un

suoi cardinali,... assolvette tutti i suoi baroni di fio e di saramento

quante terre avìe nella marina / fero i comandamenti alla diritta. boiardo, canz

egidio romano volgar., xxviii-282: se i re e i prenzi hanno eddio per

., xxviii-282: se i re e i prenzi hanno eddio per amico, la

dio gli è secondo / e son deritti i cieli al suo disio. -facile

fu dritta o obliqua / cagion che i cavallier fece giurare. g.

chi facesse loro osservare le bontà e i difetti del libro che hanno sotto gli

sia la lor pretenzione, si stimano i soli e legittimi arbitri della favella. d'

vol. IV Pag.546 - Da DIRITTO a DIRITTO (6 risultati)

] avesse avuta intenzion di comprendere anche i maschi delle femmine, doveva esprimere questa

. serdonati, 6-598: né lasciare che i sinistri ragionamenti de gli uomini gli distolgano

si consideran ne'concetti, alle quali i gramatici appropriarono diversi nomi, nomando retto

soli, perché dall'altro lato alzavano i remi o agguantavano. -sf. diritta

d. bartoli, 4-5-129: su i capitelli delle sopradette colonne, spiana un

quelle le quali son nutricate per pori, i quali ascendono per diritto, hanno minor

vol. IV Pag.547 - Da DIRITTO a DIRITTO (8 risultati)

cerchio, eccoti il centro, dove i tender dèi per traverso o pur per dritto

prin cipio morale che regola i rapporti sociali secondo norme oggettivamente e

159: io non t'ascondo / i furti miei: dovere mi sforza, e

. alvaro, 8-281: sono pochi i paesi d'italia che abbiano conosciuto meglio

finalmente da altri della vii plebe, i quali non sapendo il diritto delle scritture,

. filangieri, xviii5- 663: tutti i dritti erano incerti,... la

: complesso di princìpi e norme regolanti i rapporti sociali, fondati sulla natura dell'

consuetudine, dagli organi giudiziari mediante i precedenti, dai giuristi mediante la loro attività

vol. IV Pag.548 - Da DIRITTO a DIRITTO (38 risultati)

rifiutato, parendogli che venisse ad offendere i diritti del suo possesso reale. parini

una proprietà. mazzini, ii-901: i « loro » diritti, diritti di stampa

oggimai securi. carducci, iii-9-40: i diritti erano incerti, male stabiliti e

sinisgalli, 6-120: gli steccati che separavano i secolari diritti di proprietà. -possibilità

-diritti civili o diritti di libertà: i vari tipi di attività che i cittadini

: i vari tipi di attività che i cittadini possono liberamente esplicare, in quanto

necessità. d'annunzio, v-1-113: i cittadini della reggenza sono investiti di tutti

cittadini della reggenza sono investiti di tutti i diritti civili e politici nel punto in cui

l'indispensabile gerarchia militare, in cui i privilegi di ogni grado venivano stabiliti dai medesimi

migliorasse, fu la base, furono i princìpi su cui venne stabilita la legge

, alla stazione, c'era allegria. i facchini avevano avuta contesa coi contadini per

. -diritti sociali, diritti civici: i vari tipi di prestazioni che le norme

fame riconoscere, difenderne e dirigerne esteriormente i possessi, e per promovere, coll'

della repubblica italiana, 34: i capaci e i meritevoli, anche se privi

, 34: i capaci e i meritevoli, anche se privi di mezzi,

mezzi, hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi.

civili e a diritti sociali): i vari poteri attribuiti dalle norme giuridiche pubbliche

de'malfattori. pallavicino, 6-1-184: i prelati inferiori aveano diritto d'interrogare la

chi in buona fede può negare che i capitalisti e i proprietari sono i soli a

fede può negare che i capitalisti e i proprietari sono i soli a cui è dato

che i capitalisti e i proprietari sono i soli a cui è dato godere de'

è sangue mio, ch'io ho tutti i diritti della natura sopra di lui.

? f. grimaldi, xviii-5-579: i diritti e le obbligazioni traggono la loro

avi insanguinata / seminò l'ingiustizia; i padri l'hanno / coltivata col sangue

respirano con difficoltà. pea, 7-409: i diritti dell'istinto... sono

diritti dell'istinto... sono i più prepotenti e i più vivi, in

.. sono i più prepotenti e i più vivi, in chi non ha

sollecitato, con la pratica costante, i beni dello spirito. pavese, 4-199

sinistra. livio volgar., 2-194: i tribuni l'aiutarono con tutto loro potere

egli una volta al cielo / frodò i suoi dritti: e quel, che

indi ritrasse, / oro esecrando, su i suoi campi intorno / a piena mano

non avrebbe mai osato pretendere dalla moglie i diritti coniugali, per timore di leggergliene

promise / ogni lor dritto, ed a i romani impose / il depor l'armi

dal gelato arturo / vèr l'occidente i tuoi confini stendi, / e de'gallici

universale preser coraggio, la religione recuperò i suoi dritti, la libertà e le leggi

dilettarla. b. croce, iii-27-143: i cattolici ossequenti alla chiesa, e

al diritto naturale, che chi fa i pasticci se ne cibi; e io rispetto

e collo e mento, fino ad invadere i diritti

vol. IV Pag.549 - Da DIRITTORA a DIRITTURA (10 risultati)

il fisco non fa meno per assicurare i suoi diritti e le sue rendite. pecchio

tutti a te, li lascio, i soldi... e non avrai nemmeno

il battesimo, né meno poteva lamentarne i funerali. nievo, 1-162: quel

terreno natoral signore. compagni, 1-25: i pistoiesi, malcontenti, viveano in gran

impedire che trascorressero nell'eccesso di schernire i riti cattolici. leopardi, i-45:

: si credono in diritto di ingannare i lor simili perché son più potenti di

. de roberto, 340: se i matrimoni sono sciolti di fatto, perché non

, i-36: l'esercizio sovrano di nominare i propagatori delle leggi spetta per diritto a

propagatori delle leggi spetta per diritto a tutti i cittadini. pananti, i-40: il

o da saggiare, le piolette, i pioluzzi, le dirittore. =

vol. IV Pag.550 - Da DIRITTURA a DIRITTURA (18 risultati)

delle nicchie veniva nel mezzo di tutti i vani un quadro di braccia tre per

: maggior argomento cerchiamo per dimostrare che i gradi del caldo e del freddo e

io credei / di terminar per aria i giorni miei. d. bartoli, 43-4-90

delle partenze, e lungo la riva i marinai allineati, la bella materia eroica.

! ci siamo. via! filate i remi! coll'aiuto di dio! pratolini

che mai, occorre far presto. che i dieci cavalli del motore diventino tanti puro

un cigolio lamentoso. facevano tutti così i tram, sferragliavano sulla dirittura e cigolavano

ho comandato: e se tu osservi i miei statuti, le mie leggi: io

, iii-7-375: a onta di tutti i filosofi del male antichi e novi, la

tutta la sua vita esteriore e interna, i casti e santi affetti, l'orgoglio

affetti, l'orgoglio sociale e intimo, i doveri, la dirittura morale, la

luogo di contenenzia e di drittura vengono i disordinati desideri, lussuria e superbia;

, odio, amor, paura, i giudichi ne'diritti con misura / a tempo

varchi, 18-3-200: opererebbe contro a i precetti così divini come umani chiunque.

la cittade ha pregio / quand'ella rende i cittadin felici / per drittura di leggi

, 4-16: al vescovato di coira soggiaciono i gri- gioni che si dividono in tre

alcuno d'altri libri, che di quelli i quali ammaestrano a dirittura l'intelletto.

feciono bandire, e nel bando dire che i fiorentini potessono colle persone e colle loro

vol. IV Pag.551 - Da DIRITTURIERE a DIRO (13 risultati)

mila di fiorini piccioli, le quali i camarlinghi... sieno tenuti pagare a

verso occidente. vico, 58: immaginare i corpi muoversi direttamente per lo vano,

vantaggio, perché essendo più basse, i colpi loro andavano a percuotere a dirittura nel

congiura, / che fer per rubellarsi i ferraresi / da santa chiesa, contro a

tramezzanti le morti, le arme e i motti posti a dirittura delle colonne.

; quasi come un minosse, che minaccia i malvagi: finché non si trasforma a

nel diavolo, e demoni si fanno i suoi cavalieri. -andare a dirittura

targioni tozzetti, 8-417: si guardino i consanguinei e gli assistenti di qualunque genere

. tardo dirsctùra (vitruvio); per i nn. 8 e io, cfr.

uomo geniale coincidesse con gli andazzi, i dirizzoni e i bisogni della società del suo

con gli andazzi, i dirizzoni e i bisogni della società del suo tempo. cicognani

banco di pizzicheria, il sale e i tabacchi e i generi coloniali...

pizzicheria, il sale e i tabacchi e i generi coloniali... oggi è

vol. IV Pag.552 - Da DIROCCAMENTO a DIROCCATO (33 risultati)

/ con gli studi sepolti, / i vetusti divini, a cui natura /

natura / parlò senza svelarsi, onde i riposi / magnanimi allegràr d'atene e

dello spirito di dio, movente a ciò i suoi fedeli. bottari, 4-21:

misericordia fece ardere tutta, e appresso i muri diroccare infino a fondamenti. m

/ o mina, che sco- tendo i muri interi / o castello o palagio alto

cavalieri. tasso, 1-17-79: restano i nudi legni in su l'arena / del

de l'alta rocca, / dove i nostri faran difesa a pena, / se

de'monti è dimestico e colto; perocché i cinesi, studiosissimi in agricoltura, ne

l'erte, diroccandone, per attorno i dossi, falde grandissime, del cui

terrapieni, / e le meste cornacchie e i pipistrelli / lasciano i nidi suoi graditi

meste cornacchie e i pipistrelli / lasciano i nidi suoi graditi e ameni. metastasio,

. alle mie spalle intanto / diroccheranno i nostri / gli archi di quello ed

nostri / gli archi di quello ed i sostegni, in parte / rosi dal tempo

il tre- muoto, quello che fendeva i monti e ne diroccava le cime,

oggi costituito sopra le genti e sopra i regni; per divellere, per diroccare,

giunge a percuotere le mura della basilica, i tetti dell'arsenale, le genti dell'

/ ed un crollar di spalle / dirocca i fortilizi / del tuo domani oscuro.

ottenuta con poco travaglio poca libertà, i capi stessi del moto corsero a rendere

fiero spettacolo vacilla la terra, traballano i poli, si spezzan le selci,

si spezzan le selci, si dividono i veli, s'offusca la luce, s'

s'intorbida il giorno, si scuotono i monti, rimbomban le valli, crollansi le

, rovinano le rocce, diroc- cansi i templi. d. bartoli, 9-31-2-83:

templi. d. bartoli, 9-31-2-83: i primi a farsi sentire furon tremuoti orribili

vita... va in rovina come i muri delle fasce che diroccano a ogni

chiesa. baretti, 2-287: tutti i castelli d'oro sognati da sua ladra signoria

spogliare ringuzzo in camiscia, e porsi i panni in collo, e il fe'

una piazza. varano, 237: sotto i curvati e fra di lor contrari /

notte, fra le antiche selve, fra i campi delle tombe, fra i solitari

fra i campi delle tombe, fra i solitari chiostri, fra i diroccati palagi.

tombe, fra i solitari chiostri, fra i diroccati palagi. d'annunzio, iii-2-90

accecato da costoro, / accecati e tagliati i quattro miei / fratelli, diroccata la

udiva una ruina tempestosa, come se i vicini monti, urtandosi insieme, giungessero le

. letter. di persona: che mostra i segni della decadenza fisica (per una

vol. IV Pag.553 - Da DIROCCATORE a DIROMPERE (15 risultati)

capo all'altro di una strada, sprezzeranno i suoi adoratori e consumatori della sua gioventù

col suono carezzevole d'una cascatella fra i muscosi diroc- ciamenti d'un giardino.

: dimmi, o pastor: tra i lucidi / massi e le ghiaie, dove

staccano dal frutto dirompente giunto a maturità i singoli elementi o parti. =

spina dorsale. pascoli, 635: i cavalli sospendean, fremendo, / di

gli assediatori, / per guastare e dirompere i mulini / natanti, alla corrente abbandonavano

/ natanti, alla corrente abbandonavano / i tronconi degli arbori e il carname /

bibbia volgar., v-149: dirompiamo i loro legami, e gittiamo da noi

dirompiamo e cacciamo le nostre occupazioni e i nostri vizi. 3. agitare

corre e dirompe / lacerato tra'sassi i rochi argenti, / fa di sua

alquanto / la man dirotta, e preparati i cori / all'armonia di quel soave

. spezzare, interrompere (una linea, i contorni di un disegno); disarticolare

: egli dirompe il disegno, dissocia i toni e le tinte, violenta le armonie

21-24: via via che premuti sono [i liquori], cedono per ogni verso

2-749: la sassaia mi si dirompe sotto i passi: le selci acuminate sono punte

vol. IV Pag.554 - Da DIROMPIMENTO a DIROTTARE (11 risultati)

6-324: egli corre presentissimo pericolo che i sagri, dirompendosi in pezzi, non lacerino

a quelli toccano le marcie forzate, i fossi da valicare... e il

. 13. intr. manifestare fortemente i propri sentimenti, le proprie idee;

lasciava piagnere. aretino, 1-69: i loro animucci muffati si scarmigliano, si

pianti queti, che spingono a parlare i sospiri, tosto che si veggono in

le posso, né, spartendole, prolungare i dirompimenti. guerrazzi, 6-590: nel

a dirondella / briacar le mappe e i drappi, / e tra vino e tra

e tra amor cotti, / anche i gotti / si baciavano / e sfidavano /

tutti gli ecclesiastici inglesi, e quindi i maestri e discepoli di sistemi ideali si sfrenarono

luogo destinato. viani, 14-42: i pescatori dirottavano la barca al desiato porto

non meno di dieci minuti, durante i quali io e malnate, seduti uno di

vol. IV Pag.555 - Da DIROTTO a DIROTTO (14 risultati)

, s'ei non si sente affatto dirotti i fianchi, che tu sei migliore della

distruzione ha innalzate quelle strutture perfette fra i loro eterni elementi. -ridotto in

-ant. strappato, scompigliato, arruffato (i capelli). testi fiorentini,

e prorompe ne'boschi, e squassa i rami / con molta forza; le dirotte

primi soggetti, che le linee calme, i piani tranquilli, i colori armonici,

le linee calme, i piani tranquilli, i colori armonici, il chiaroscuro equilibrato suggeriti

bartoli, 2-2-62: ben sovente il visitavano i venti freddissimi, e le piogge a

dirotto. botta, 4-412: essendo i tempi piovosi e la stagione molto dirotta

martir tore traea; / spendendo i giorni in gemiti dirotti / e consumando in

disse. alfieri, 1-823: i suoi sospiri eran da prima / sepolti

arme le gelide notti, / membrando i fidati colloqui d'amor. zanella,

al primo s'aggiugnesse l'autorità appo i figliuoli, e al secondo sottraesse la

stata al mondo l'usanza del guidare i giovanetti alla cognizione delle scienze e delle

, che così conviene eleggergli per avere i figli che gli sien somiglianti, tosto

vol. IV Pag.556 - Da DIROVINAMENTO a DIROZZARE (19 risultati)

baciavansi, qualcheduno piangeva alla dirotta, i più ridevano, e abbraciandosi co'nappi

in rotta (per lo più con i verbi di movimento). bartolomeo

asai no mi spavento; / pur ch'i briganti vegnan a derota, / a

tassoni, iv-2-120: aristotele, tra i primi dirozzamenti che gli parvero necessarii da

acqua su quella regione e durano tuttora i tentativi di coltivarla, dirozzarla; ma

. 2. figur. insegnare i primi rudimenti di un'arte o di

e in educar chi nasce. / coltiva i campi e non diroza i figli.

/ coltiva i campi e non diroza i figli. segneri, i-390: considera che

vogliono la fatica di porgere a gli scolari i primi elementi; ma lasciano altrui la

collocare nel ben essere se medesimi e i loro figli. albertazzi, 18: si

bello, ingentilire (l'animo, i sentimenti); incivilire, raffinare (i

i sentimenti); incivilire, raffinare (i costumi, il comportamento, i popoli

(i costumi, il comportamento, i popoli); rendere acuto (il

/ de'spropositi udìa molto ridicoli. i. nelli, 4-2-6: l'oro dirozza

nell'affrica, il quale riunì nelle città i suoi sudditi sparsi per le campagne,

sudditi sparsi per le campagne, dirozzò i loro barbari costumi, ed avendo con

, misurò gli anni, le stagioni ed i mesi. de sanctis, ii-1-242:

solamente le ritrovarono e dirozzarono, e i nostri l'hanno poscia ridotte a somma

lo supplico, di coreggergli e dirozzargli [i sonetti]. -esaminare preliminarmente.

vol. IV Pag.557 - Da DIROZZATO a DIRUPANTE (29 risultati)

dirozza, imparando dagli altri ed allargando i limiti del suo orizzonte.

che ha ricevuto la prima educazione, i primi rudimenti della cultura; educato,

imparando le leggi, vedendo in viso i giudici, udendo gli aringatori, e

intelletto. leopardi, v-472: oggi i lettori o uditori del poeta non sono altro

, raffinato, perfezionato (fanimo, i costumi, i popoli, anche una

perfezionato (fanimo, i costumi, i popoli, anche una lingua, un'

troppo cheto rimasi a tante ingiurie; i ma scuoterommi, e per bacco baccone /

si dànno a spazzarne la polvere e i ragnateli, a dirugginare, ad ugnere.

una lima d'oro, con cui dirugginarsi i denti, e bisognando, anche spuntatisi

l'abbella. 3. digrignare (i denti). - anche di animali.

pulci, 23-37: rinaldo d'ira diruggina i denti. firenzuola, 359: dirugginando

denti. firenzuola, 359: dirugginando i denti, grondava la schiuma da tramendue

della casa, 552: il dirugginare i denti, il sufolare, lo stridere e

ruggendo [il serpente] e dirugginando i denti, con maravi- gliosa attitudine si

. buonarroti il giovane, 9-478: dirugginando i denti, a testa innanti / chiuse

a sdegno, batteva palma a palma e i denti dirugginava. bresciani, 1-ii-56:

l'imbottito coll'un- ghie, dirùggina i denti. panzini, iii-525: e poi

: gli arganelli delle barche incagliate dirugginano i denti, che dipanano le maglie di una

13-327: sente il desiderio di dirugginare i denti sull'osso di una bistecca.

ma, sentendo il dirugginìo delle catene tra i plutei medicei, imaginavo e credo fossero

imaginavo e credo fossero essi che digrignassero i denti per dispetto e invidia di quella allegrezza

che m'ero fatta prestare, scandiva i secondi con un dirugginìo tale di girarrosto che

scarabei. 2. il digrignare i denti. carducci, iii-19-73: ahimè

animali. pascoli, 1433: ecco i dormenti alla macchia, cornigeri e senza

. viani, 14-492: la lima dirugginiva i versi (lima dell'intelletto, naturalmente

comune. 3. digrignare (i denti). abba, 76:

abba, 76: il signor fedele dirugginì i denti, come un beccaio arrota i

i denti, come un beccaio arrota i suoi coltellacci, ma si rattene.

una delle parti, dalla quale parte i nemici non possono venire, tutta l'oste

vol. IV Pag.558 - Da DIRUPARE a DIRUPINATO (16 risultati)

altri per le spacciate altezze, pognendo i loro gonfaloni su per le mura;

e sotto una frana di sassi, che i montanari dirupavano dalle imminenti balze. pisacane

iv-34: e pure in tale epoca i soldati spesso non volevano combattere;..

caro, 9-793: veggonsi in un tempo i volsci tutti, / sotto pavesi consertati

buttarsi giù. aretino, 9-336: i discepoli... se ne andavano non

le voci delli uccisi e delli altri, i quali per lo scampo della fuga sono

monte gioiello fu preso dai bersaglieri, i quali, secondo il solito, si

guarda quei pruni, oimè, ferma i tuoi passi, / che non t'involin

spender molto per armarli di legname [i pozzi] affinché non dirupassero. cattaneo,

o dannarsi? bernari, 7-io: i magliari camminano davanti alla fame e alla

: tenterò di trapassar primiero / su i dirupati sassi il dubbio varco. marino,

sdruccioloni per la viuzza dirupata, e i galantuomini dietro. pirandello, 6-11: i

i galantuomini dietro. pirandello, 6-11: i sostegni eran crollati, i ripari abbattuti

6-11: i sostegni eran crollati, i ripari abbattuti, per dar passo a

un dirupinato grandissimo furono di- rupinati [i prigioni] senza niuna misericordia, lacerando

] senza niuna misericordia, lacerando i miseri corpi con l'impeto della loro caduta

vol. IV Pag.559 - Da DIRUPISTI a DISABITARE (10 risultati)

lupi. carducci, 423: fremono i morti / abbandonati a'retici dirupi,

dirupo scendeva quasi a picco, sotto i contrafforti massicci da cui era munita la

del torrente. montano, 204: i dirupi della vetta si profilavano scuri contro il

/ prigioniera nella grotta, / rimpiange i bei dirupi. -figur.

dirupo, tutto a diluvio; e i reggimenti portati in campagna nel 98,

si scorge il mare, più vicini i colli, un paese diruto e abbandonato

... fiuti / la strage su i valichi diruti? govoni, 1-173:

tocca [primavera] le ginestrelle e i rododendri, / dà alle erode dirùte

, si disabbelliscono, in quel momento, i sogni della ricchezza. 3

bambini le preziosità degli amuleti, e i fregii di religione o di augurio.

vol. IV Pag.560 - Da DISABITATO a DISACCOLARE (14 risultati)

si procacciono il suo male, come i carpatesi, che non avendo lepri nell'isola

, 146: in calidonia, secondo i poeti, dicono che apparve un porco

che vi sono, salgono alcuna volta i pastori sopra un battuto che v'è

enigmatico, evocante, nel suo nome, i velenosi ragni che danno il ballo di

a dire, potendogli avere; perché i fagiani e le stame da noi altri

e calamità,... per i sacchi e incendi, per le disabitazioni delle

per le disabitazioni delle città, per i stupri e adulteri e per gli altri infiniti

guerra stessa mette tanta fretta a rompere i più cari legami di confidenza, a distaccare

o poco meno, cioè a stendere i primi quattro capitoli. cicognani, 9-120:

ch'ella non capisce, / direbbero i plebei disingannarla. calepio, 31: spero

, sf. biol * enzima che scinde i disaccaridi in monosacgaridi (ed è presente

su una bilancia tutti gli accerti, e i disaccerti della lor passata condotta nel trattar

nel trattar con gli uomini, troverebbono i disaccerti pesare incomparabilmente più degli accerti.

, 12-8-629: qua ti porta, e i fati / che ti ri- chieggion,

vol. IV Pag.561 - Da DISACCOLLERE a DISACERBARE (10 risultati)

bono dalle corde disaccordate, ma secondo i precetti dell'arte, legandole e risolvendole

'; e ciò sia di regola per i più schivi in materie di purità.

religione. fogazzaro, 7-52: considerando i mali che affliggono la chiesa, i

i mali che affliggono la chiesa, i quali, in sostanza sono disaccordi del suo

la freddezza del conte, e nacquero i primi disaccordi col barone, disaccordi che portarono

come sappiamo, a un fiero contrasto fra i due gentiluomini e che affrettò la partenza

. pasolini, 30: ma tra i balzi / graffiami del pennello, la zona

, prestigio. tassoni, vii-382: i principi buoni non vogliono soprastanti, né

; legame disaccreditato nel sovrano arbitrio de i re. disaccurato, agg. letter

così rinnovella, / o forse disacerba i suoi martìri, / da venti uomini entrar

vol. IV Pag.562 - Da DISACERBATO a DISADDOBBARE (12 risultati)

(un lavoro, soprattutto intellettuale, i pensieri); far apparire meno cruda

in questo modo socrate filosofo, doppo i suoi studi gravi, nell'amata compagnia

, descritto da atenodoro: e disacerbava i pensieri filosofici nell'allegrezza e vivacità della

volumi, infinché il tempo, che migliora i componimenti e disacerba le fresche verità,

il dolor si disacerba, / saldansi i nervi e stagnasi ogni vena. forteguerri,

novella. oh come le si disacerbavano i patimenti. settembrini, 1-310: io

di costoro disadattamente. leopardi, i-229: i caratteri e passioni ch'egli descrive sono

f. f. frugoni, xxiv-993: i sofisti moderni, che sono filosofastri

e sessanta leghe di cammino. c. i. frugoni, 712: so ben

, 28 (485): si vedevano i nobili camminare in abito semplice e dimesso

. 1827 (488): si vedevano i nobili camminare in abito positivo e modesto

grettezza sorda e la presunzione disadatta usurpavano i modi e la coscienza dell'integrità e