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vol. IV Pag.19 - Da DANZARE a DANZATORE (33 risultati)

cribra; / qual de'germi purpurei i rami tronca, / qual de gli ostri

tronca, / qual de gli ostri sanguigni i pesi libra. pallavicino, 1-269:

64: pantéa danzava su la tavola tra i vetri, senza rompere ima coppa,

morbidamente, camminando 0 danzando, esibendo i loro corpi dai seni, dalle spalle

di rose vermiglie danza tutta sola fra i foschi cipressi d'un parco notturno al

l'andava via come danzando, e i suoi grappoletti neri e minuti invitavano gli stornelli

invitavano gli stornelli a far merenda ed i colombi a litigare con questi per prenderne

. penna, 89: un giorno / i pini solitari non vedranno /..

repentinamente; avvicendarsi (le ore, i giorni, ecc.). iacopone

, / ch'insegnavan danzar fino a i cavalli. ariosto, 43-107: e cominciò

a man destra senza un piede, i poi secondo la verga, e 'l piè

vedrai sovente a mezzo il corso / fermarsi i pesci, e 'ntomo a questo lido

tore future. nievo, 1-483: i delfini danzandole intorno [alla nave]

/ con esse è la speranza, i l'illusion, la fé. fogazzaro,

in mezzo alla gramigna gialla; / i moscerini danzano nel sole; / trema

giravolte sospese, lungo le discese fiancheggianti i precipizi sul mare, danzava sugli abissi

bevvi la vigna in erba / con i pali celesti di solfato, / e bevvi

continenti, e fanno danzare senza riposo i granelli più leggeri e lucenti. quasimodo

4-393: volammo attraverso le campagne e i fili telegrafici danzavano su e giù con

di geranio, sulla bianca parete danzano i riflessi del sole. pavese, 84:

84: dai due pugilatori si sentono i tonfi / dei saltelli e dei pugni,

del paese, verso sera, quando apparivano i primi lumi e le genti sortivano dalle

, i-13: sonava per eccellenza tutti i balletti e danze, che ne le

suono di qualcuno, danzare a tutti i suoni: adattarsi per necessità alla volontà

su una notizia come quella che fece danzare i redattori di fleet street! =

arrighetti, ii-1-4-147: restinsi ancora addietro i sì spessi danzari pubblici, così vago

altro scandalo per gli afflitti popoli erano i palesi amori del re con una giovane

: le danzatrici ebriose, alcune fermarono i lacchè con violenza, lor togliendo le torcie

iii6- 148: accorre il popolo: i danzatori si mescolano con quei del trionfo

del corpo, con tutti gli attucci ed i vezzi voluttuosi che potevano fame spiccare la

con la plastica del loro corpo rivelare i vari costumi e la psicologia degli affetti.

avevano gambe tornite, e spalle candide sotto i capelli che portavano sciolti come si conveniva

: era una specie di tarantella, i danzatori non si toccavano che la punta

vol. IV Pag.20 - Da DANZERINA a DAPPOCAGGINE (14 risultati)

, / recamadrise e dansarine; come i le vede, lassar non le pò.

dapàle, e di corona dapàle cingerò i superstiti. = voce dotta, lat

che va fiutando tutte l'erbe e i fiori, / ma non disfiora,

se non ch'a far il mèl sono i migliori. folengo, ii-71: tu

, i-242: non però le dapi i gustar le piacque o rubicondo vino. berchet

vivande si traduce 'dapes ', così i 1 suo titolare porta il nome di

ogni parte, ovunque, in tutti i posti. t. alberti,

sp., 33 (569): i monatti lo presero, uno per i

i monatti lo presero, uno per i piedi, e l'altro per le spalle

sacchetti, 38-3: le notabili parole e i brevi detti di messer ridolfo da camerino

3. dalla parte dei piedi (con i verbi porre, mettere, ecc.

al letto e misonvelo dentro, e puosono i panni suoi dove egli era usato di

, quando ci dicono sul serio che i cinesi sono gente dappiù di noi.

ma se fosse lecito e ragionevole che i grandi potessero maltrattare la gente che sta

vol. IV Pag.21 - Da DAPPOCAMENTE a DAPPOI (26 risultati)

, 9 (160): e perché i pareri gratuiti, in questo mondo,

ed agio al vivere ozioso e che invita i giovani alle voluttà del corpo. nievo

dappocaggine, con un contegno opportuno, i medesimi vantaggi che ottenevano i più destri

opportuno, i medesimi vantaggi che ottenevano i più destri, e ancora di più.

que'principi che si lasciarono uscir dalle mani i regni, ed annichilarono gl'imperi e

livio volgar., 3-266: pigliansi i romani vanagloria, che tu [annibaie

alle 'nsegne, e sotto altro vocabolo i medesimi stenti patiamo. serdonati, 4-8:

vasella, / ché, se vengono i medici, / non ci abbiano a chiamar

e brutti. nievo, 1-9: i poverelli invece sapendo di essere dappoco, vengono

umana generazione; come sono gl'impii, i violenti, gl'ignoranti, i dappochi

, i violenti, gl'ignoranti, i dappochi, gli oziosi, i vili.

, i dappochi, gli oziosi, i vili. berni, 82: anzi son

ii-56: e non sono invidiosi solamente i maligni, ma anche i dappochi.

invidiosi solamente i maligni, ma anche i dappochi. p. fortini, ii-424:

di merito e di valore, percioché contro i dapochi non c'è che malignare,

sei, » disse la madre, digrignando i denti verso il ragazzo. [ediz

. » disse la madre, digrignando i denti, verso il ragazzo]. leopardi

il ragazzo]. leopardi, 105: i libri loro sono come quelli de'sofisti

per difetto di cognizione ai fanatici sono i dappochi. cattaneo, iii-4-270: le quali

più da credere a lui quando ammonisce i suoi compagni di guerra: non mi

dappoco, se non affronto con voi i pericoli: se muoio io poeta, chi

vivono virtuosi, e disinganninsi d'esser i primi malmenati e negletti dalla turba del volgo

anno e mese d'ottobre, osteggiando i fiorentini la città di lucca, il

di castelfranco, e di santacroce, i quali erano alla guardia del comune di

cent., 77-30: e mai i monti non passò dappoi, / né voglia

voglia iddio, ched el, né i suo'par mai / li passi sani,

vol. IV Pag.22 - Da DAPPOICHÉ a DAPPRIMA (18 risultati)

illustri e de'fondatori di esse e! i uomini più famosi di quelle. trissino

li re e li tetrarche (cioè i signori delle provincie) sono stati tributari

ser giovanni, ii-34: poscia che i giovani ebbero interrogato il dio del domestico

. cecchi, 18-23: dappoi ch'i son giunto / io non ho favellato

1 decreti hanno avuto ale, e i soldati valigie, e che i monaci

, e i soldati valigie, e che i monaci vanno a cavallo, ogni cosa

cardinale ottaviano degli ubaldini disse: dappoiché i guelfi di firenze fanno mobile, giammai

fanno mobile, giammai non vi ritornano i ghibellini. lacopone, 91-105: da

fin dappoi ch'erano appieno morti tutti i colpevoli, seguissero tuttavia tacque a fermarsi

sopra di loro. pananti, ii-421: i vecchi la custodiscono [la vita]

a'princìpi, e abbandonate agli uomini i fatti; dappoiché tutte le condizioni vi

cercano in questo modo di stringere dappresso i problemi che debbono risolvere, di ridurli

, poteva ben veder di fuori trasparere i raggi della interna bellezza. gemelli careri,

maggiore; come la state, quando i raggi si riflettono più lontani; e

minore, come il verno, quando i raggi si riflettono più dal dappresso.

altra persona, accusare; lo quale daprima i capitani lo debbiano ammonire e correggiere,

. livio volgar., 2-201: i galli dapprima si sparsero per lo paese de'

i-550): se da prima quando i fanciulli cominciano andar a le scuole sapessero o

vol. IV Pag.243 - Da DESIDERARE a DESIDERARE (16 risultati)

ombra seguita il corpo, e lasciando i suoi desideratori, desidera i suoi dispregiatori

e lasciando i suoi desideratori, desidera i suoi dispregiatori. bibbia volgar., v-28

che ha la satira latina, ne i nostri io totalmente desidero. muratori,

chiese, fuori porta, ci sono i refrattari, quelli che nei giorni delle

le comitive. bocchelli, 13-189: spesso i padri nei figli desiderano, magari all'

. livio volgar., 1-40: i vostri mariti si sforzeranno con tutto loro

sì che non abbiate a desiderare né i genitori né la patria. machiavelli, 94

non dalla persona del re e volendo i romani che quel popolo non avesse a desiderare

.. d'intorno a dumila uomini. i feriti furono in grandissimo numero, de'

lo regno del cielo, e che ordinarono i rau- nati monti all'alte istelle.

poeta, ci rallegri un poco. i... i faccia il piacere.

rallegri un poco. i... i faccia il piacere. -prego a dispensarmi

si faccia più desiderare; / tutti i belli si voglion far pregare. bocchelli,

essere imperfetto, non soddisfare compiutamente i desideri o le esigenze di qualcuno. -usato

, ha la gloria di aver posto i fondamenti. ha rifatto l'uomo,

questi ultimi [medici] si convengon i veri onori, avendo essi illustrato la medicina

vol. IV Pag.244 - Da DESIDERATA a DESIDERATO (17 risultati)

a orecchio, al problema linguistico, i desiderata del cattaneo per il decentramento politico

insieme una commissione che presenti a un deputato i « desiderata » della classe.

letterarie rare o poco note, che i bibliofili richiedono ai librai e alle biblioteche

desiderata ', come 'desiderati ': i desiderata dei commercianti ».

perfette, legga desideratamente, oda ed intenda i fatti delli nostri maggiori, esempli dignissimi

2. con soddisfazione, appagando i desideri. guido delle colonne volgar.

nievo, 346: raimondo aveva dimenticato i rifiuti della clara, e le lusinghe

.. aspettavano il momento di allentare i freni, di largire amnistie, richiamare gli

. boccaccio, i-453: fece inghirlandare i templi e dare sacrificii agl'iddii, mescolati

con prieghi, che benevoli loro facessero i venti e le marine onde e lui

città di siena. aretino, 9-56: i venti amici poi tono la nave pur

nave pur dianzi mossa dal porto ne i liti desiderati da i navicanti. bruno

mossa dal porto ne i liti desiderati da i navicanti. bruno, 3-148: questi

, ed al desiderato segno si lanciano i frementi destrieri, ed i giovani a un

si lanciano i frementi destrieri, ed i giovani a un tempo stesso rallentano la

non poter fruire il piacere di vedere i sua sottili rami fare over condurre alla

,, mentre pure la disperazione suggeriva i medesimi pensieri di prima, arrivò improvvisamente

vol. IV Pag.245 - Da DESIDERATORE a DESIDERIO (24 risultati)

vivere privato e pubblico, con tutti i desiderati della civiltà e della scienza, con

della civiltà e della scienza, con tutti i bisogni del cuore e dello intelletto.

: la natura non fece desiderabili tutti i beni, con intenzione che rn tal desiderio

importunamente allegando gli stessi canoni fatti da i papi medesimi, mostrare lui in assais-

se fin tu poni al desidero, i puoi esser ricco, se vuoi, di

: io, ch'ai fine di tutt'i desii / appropinquava, sì com'io

il saggio capitan con dolce morso / i desideri lor guida e seconda. bruno,

si astren- geno insieme, come fanno i mari e gocce. chiabrera, 107:

gir t'invogli / là, 've i cordogli / frequenti sono, ed i piacer

've i cordogli / frequenti sono, ed i piacer son rari! muratori, 5-i-88

5-i-88: il vero e il buono sono i due ultimi fini a'quali naturalmente e

fini a'quali naturalmente e sempre tendono i desiderii del nostro intelletto e della nostra

campi eterni, al premio / che i desideri avanza, / dov'è silenzio e

guardava il cugino alla sfuggita, gli porgeva i fiammiferi e la borsa del tabacco,

tabacco, cercava di prevenire tutti i desideri di lui. d'annunzio, v-1-290

2-105: fatta tal diliberazione, rizzò i sua rami inverso il cielo, attendea

li fussi a tal desiderio mezzano. i. pitti, 2-33: pretendendo egli [

che sempre è con desiderio di sottomettere i popoli liberi, e gli altri tirannelli che

suo affetto fosse all'improvviso condiscesa a i suoi desideri. goldoni, viii-1016: la

non è atta quasi più a regolare i desideri. in ogni stato questi imperano sul

mosse del corpo e gli sguardi e i sorrisi come e quanto conoscesse l'arte

conoscesse l'arte di svegliare e irritare i più raffinati e veementi desiderii maschili.

dire quanto desiderio lasciasse di sé appresso i fiamminghi. salvini, 39-iii-209: vedevano

molti altri viaggi e molta più esperienza, i due soli paesi dell'europa che mi

vol. IV Pag.246 - Da DESIDEROSAMENTE a DESIGNARE (13 risultati)

novellino, 29 (56): i grandissimi savi stavano in una scuola,

va alle navi, e desiderosamente vede i compagni, del numero de'quali elegge

volgar., 1254: sedette tra i poveri innanzi a la chiesa di san piero

9-142: non cerchiamo noi... i ri- sponsi del tuo e nostro idio

era chiusa la sua fanciullezza, anzi, i sogni eran chiusi della sua fanciullezza,

-sm. bencivenni, 4-82: i cupidi e disiderosi delle cose del mondo

falla. monti, iv-12: fra i desiderosi di veder voi e il tesoro delle

giamboni, 202: quelli sono i vizi che nascono di tristizia, e

di ribellioni, avevano approssimato sempre più i meridionali al tipo feudale, o piuttosto

]. b. croce, i-2-54: i concetti distinti sono, in quanto storia

e per genti. e sono questi i suoi designamenti e delle regioni e delle

propose e fu designato a continuare, i maligni dissero a eclissare, machiavellico piccolo

: avveniva talvolta che qualcuno s'arrogasse i diritti dell'assassino senza essere stato dalla sorte

vol. IV Pag.247 - Da DESIGNATO a DESINARE (14 risultati)

è scritto per quella parte di popolo che i magnanimi eroi della decrepita aristocrazia designano coll'

designavano, secondo la topografia parlamentare, i due partiti, ne rivelavano le qualità:

in quella pace, ripetendo col randelletto i suoi gesti a designare quel rettangolo di

latino esso re stesso / nel designare i primi edifici, / là 've trovollo,

ugo, prediletto al padre, tra i figli della stella tolomei, fu leonello;

dopo di lui veniva borso. furono i designati alla successione prima del legittimo ercole

, 1-ii-31: il designato si mosse verso i carri, e andava adagio, con

. stor. nominato, eletto (presso i romani un magistrato che non ha ancora

dinanti al popolo che comandassero essere fatti i due officiali per cagione di edificare il tempio

, ii-276: gli portava di nascosto i migliori bocconi; gli serbava, in certi

caro sandro, avrai ricevuto quelli fra i libri da te designati nel catalogo guidi che

: lì [nell'ateneo] saranno discussi i pubblici problemi, di lì saranno illuminate

unica parola, che per lui e per i suoi scherani era designazione e mandato di

al desco / con la forchetta come i cittadini, / né mai con man

vol. IV Pag.248 - Da DESINARE a DESINENZA (14 risultati)

leggeva loro il capitolo del varchi sopra i peducci. pindemonte, 9-398: appena fu

: preparare, cuocere, am- mannire i cibi per il pranzo. g.

-fare il desinare: preparare, ammannire i cibi per il pranzo. giamboni,

abbiamo la sua immagine innanzi, di tutti i modi, le condizioni, le parole

, giorno, ii-i: ardirò ancor tra i desinari illustri / sul meriggio innoltrarmi umil

1-362: da quel giorno accettò più sovente i desinari della signora dotta, sebben ci

serviva da cucina. cicognani, 6-77: i desinari della zia erano semplici, ma

or diremo noi forse che sieno quelli i quali, tuttodì co'gombiti ammaccati,

rimandava d'oggi in domani, ma i soldi non li rendeva. 4

il prete, 11 campanile, / i fiaschi, i piatti, e una gran

11 campanile, / i fiaschi, i piatti, e una gran desinata.

desinare. novellino, 1-82: i cavalieri nobili di cicilia fecero per

determinano gli accidenti dell'azione, e i rapporti delle sostanze. la sola distinzione dei

con chiarezza sugli m degli accusativi e i bus degli ablativi. 2. clausola

vol. IV Pag.249 - Da DESINENZIALE a DESIO (25 risultati)

franco, 2-110: sai, che come i putti sanno accordare tre desinenzie si credono

esse potrete comprendere quanti e quali siano i miei disii, dove terminino e che

un fresco rio, / la fame i dolci frutti, e misurate / con la

ogni cura libero e disciolto, / posti i passati miei danni in oblio, /

in dio del cielo, e ubidire i suoi comandamenti, e disfare e rinegare i

i suoi comandamenti, e disfare e rinegare i tuoi idii, i quali sono alberghi

disfare e rinegare i tuoi idii, i quali sono alberghi e abitacoli del diavolo,

per giovare con la mia fede a i vostri novi desii. caro, 16-60:

spolverini, xxx-1-139: improvvisa procella, i... i tanta grandin lanciò,

improvvisa procella, i... i tanta grandin lanciò, sciolse tante acque

/ a lagrimar tra la consorte e i figli / lacerate, disperse, o

van desìo che entrassero nella camera italiana i cattolici... a operare da

io che alcuni non ve ne siano, i quali datisi in preda al folle

appetito irrazionale..., lasciano i pensieri santi e l'opere buone, e

, d'angosce e di desio, i morte chiamai più volte, e lungamente /

sospesa, con le labbra semiaperte fra cui i denti aguzzi brillavano ferinamente, come per

: appuntava alle sbarre la sua faccia i l'adolescente, con desio febbrile / cercando

di animali. fazio, ii-12: i pesci, ch'eran chiusi per le tane

indusse / rie di morbo cagioni, enfiando i corpi, / e tumide levando acquose

sono dal poeta assomigliati ad animali: i lussuriosi a stornelli e poi a gru,

inquieti / 10 tuo cor pago: i marmi, i simulacri / dedicati al valor

10 tuo cor pago: i marmi, i simulacri / dedicati al valor ne'fóri

fóri augusti / ti sien pascol giocondo: i freddi sassi / imprimerai di baci ove

fiorì la tua nova fatica / e dentro i versi miei laboriosi / tremò il disio

a tutti in giro / ne porsero i donzelli, e fe'ciascuno / libagion colle

vol. IV Pag.250 - Da DESIORE a DESIOSO (8 risultati)

1-8: adunque, o giovani, i quali avete la vela della barca della

: ma il popolo adunato, / i compagni, gli amici, utica intera,

, gli amici, utica intera, i desiosa di pace, a forza ha svelto

allora che cadenti fochi / della notte fendevano i sereni, / solcando dietro sé l'

alterato negli ultimi periodi della repubblica, attesi i divulgatisi filosofici principi, l'esempio d'

torrismondo, 179: o figlia, i segni / narrate voi d'ardente intenso amore

: celasti invano ai desiosi amanti / i miei sembianti. tommaseo, i-87:

/ ove amo è più deserto, i campi e il cielo / desioso mirando.

vol. IV Pag.251 - Da DESIPIENTE a DESIRE (14 risultati)

mandato con una viola in dono se stessa i 8. amoroso, devoto,

amore / questo savio gentile, / e i pensieri affinai ne lo splendore / che

fronde / s'annida la mia speme e i miei desiri, / te non offenda

via. tasso, x-i7: canto i felici affanni e i primi ardori /

, x-i7: canto i felici affanni e i primi ardori / che giovinetto ancor soffrì

rende suggetti / a sovrane potenze, i van desiri / dall'anima sgombrate, e

varano, 56: or tu saggio i tuoi desir governa, / e a trionfar

leopardi, 19-27: all'aspro desire onde i mortali / già sempre...

la loro attività ebbe meno meriti, perché i loro desiri deviarono da dio.

che e come concedette amore / che conosceste i dubbiosi disiri? matteo correggiato, 14

serene / sospiravan d'amore; e i duri petti / si distruggean per gioia e

invano dormigliosi / volgon gli astri al mare i giri. / tutta notte, di

non seri'ardito: / così conoscess'ella i miei disiri, / ché, senza

ariosto, 185: o dolce sonno, i miei desiri aita! / questi lincei

vol. IV Pag.252 - Da DESIROSO a DESMODIO (3 risultati)

, e di fare ogni opera perché tutti i vicini desistessino da fare favore a'pisani

far suo amico. caro, i-168: i tentennini non desistevano però di domandare quando

), su pareti umide e fra i muschi; comprendono più di duemila specie

vol. IV Pag.253 - Da DESMODO a DESOLARE (13 risultati)

calcarei sottili, quasi foliacei; i generi più importanti sono folade e pleuromia

pipistrelli della tribù phyllomastoidea, che comprende i generi desmodo e difilla. = voce

aggruppamenti a cellule meristema- tiche donde provengono i fasci vascolari. = voce dotta

. biol. enzima da cui dipendono i processi di ossido-riduzione e la scissione dei

. parte della chimica fisica che studia i legami atomici e molecolari. = voce

mastini rabbiosi, e le paure ed i tedi, e le ansietà e i crepacuori

ed i tedi, e le ansietà e i crepacuori, e i desolamenti e i

e le ansietà e i crepacuori, e i desolamenti e i gemiti e le agonie

i crepacuori, e i desolamenti e i gemiti e le agonie! roberti, ii-303

i-428: e si accolsero nelle librerie legali i crudeli scrittori che insegnarono a sconnettere con

). genovesi, 2-21: quando i nostri missionari vogliono spregiudicare i canadesi di

: quando i nostri missionari vogliono spregiudicare i canadesi di certi grotteschi e desolanti pregiudizi

sette, sì che passino per quello i calzati. benvenuto da imola volgar.

vol. IV Pag.254 - Da DESOLARE a DESOLATO (23 risultati)

nettunia troia / desolata e combusta, i santi augùri / spiando, a

pensando andammo. davila, 71: abbattere i templi, de solare i

i templi, de solare i monasteri, e fare altre infinite operazioni non

forza di far resistenza, perché i cittadini s'erano così divezzati dalle armi.

ogni altro popolo di quel continente, pure i loro progressi nelle arti che diffondono

un giorno invano sul litorale contro i pirati turcheschi che desolarono a varie

offesa a desolar fu spinto / d'oeneo i campi, al suon de tarmi greche

e con l'acute zanne / rivoltò i sassi e lacerò le piante / che su

il tuon, e si fan guerra / i venti con orribile fragore: / scoppia

indigeni] si risolsero di non seminare i lor grani, ma essendo per questa

sui popoli per nutrirla, avevano desertati i campi e desolate le famiglie. gloria

territorii più ampi voleva acquistare; ma i popoli straziati in tutte le forme si

prono tanti viatori? giannone, 1-ii-1: i principi longobardi per discordie interne fra loro

interne fra loro divisi, desolarono i loro stati. le loro discordie renderono più

l'autorità degl'imperadori d'occidente, i quali da tributari renderongli feudatari. c

, ed al viceré piaceva piuttosto il desolare i traffici e nodrire gli odi che il

, ii-1-4: le loro flotte sparirono, i loro porti furono desolati e interrotti.

duca d'austria, sospese alle forche i baroni napolitani. 6. disus

fra tunghie, si converranno al postutto i piedi che zoppicano, disolare, acciocché

modesti, 244: a qualcun altro disolavano i piedi e di poi gli davano

via la gente sua troncata, / arsi i palazzi, e minati i templi,

/ arsi i palazzi, e minati i templi, / gran parte de la terra

le mura. botta, 4-500: i terremoti avevano talmente scosse le calabrie,

vol. IV Pag.255 - Da DESOLATO a DESOLATO (23 risultati)

, / vedovi e tetti e desolati i campi. boccalini, ii-263: i prencipi

desolati i campi. boccalini, ii-263: i prencipi in tempo molto brieve con le

pericolo? a. verri, ii-117: i pochi sopravvissuti alla calamitosa distruzione, barcollando

/ che cacciò per le vie di fuoco i padri / verso il cuore dell'acque

, si l'altrui sì renno, girò i miei figli mennicati; / noi posso

in abbandono, e dell'abbandono reca i segni evidenti e inconfondibili (disordine,

muti intorno / de l'erma spiaggia i desolati orrori, / se non quanto

sarebbe forse anche inutile l'invitar pateticamente i gran proprietari, da'quali nascono i

i gran proprietari, da'quali nascono i mali più micidiali, e che potrebbero esser

de'beni più diffusivi, a visitare i miseri e desolati tuguri de'lor villani

paesetto natale, dell'ora in cui i lumi si accendono ad uno ad uno nella

prete, la si vedea passare per i sentieruoli. deledda, ii-540: era verso

sterminata salina. stuparich, 3-141: i tavolini, coperti da tovaglie gialle,

. linati, 16-76: quelli [i distretti] di sud hanno del cupo

di mare, non manco di allungare i passi sino all'antico vicolo infame; che

vento favorì il gruppo dei desolati, i quali, seduti qua e là, coi

casti, 7-73: chi può ridire i gemiti e i lamenti / dei desolati sudditi

: chi può ridire i gemiti e i lamenti / dei desolati sudditi fedeli?

, 4-56: ella gli teneva fissi addosso i begli occhi supplichevoli...,

4-50: sono assolutamente desolato, ma i suoi ordini non possono essere trasgrediti.

di animali. brancoli, ii-102: i cani randagi annunziavano con gli occhi desolati

dissipasse da quegli infelici lo sconforto e i dubbii desolati. prati, 1-25: questa

non avrebbe mai osato pretendere dalla moglie i diritti coniugali, per timore di leggergliene

vol. IV Pag.256 - Da DESOLATO a DESOLAZIONE (24 risultati)

notte marina. pratolini, 4-82: i suoi vezzi al bambino che piangeva dapprima

/ al desolato orgoglio, / e i lari tuoi pacifici / turbar notturno osò.

tempio, dove si adorano e perfezionano i vizi più abbietti, i tre più

adorano e perfezionano i vizi più abbietti, i tre più desolati peccati mortali: la

. tutte le campagne sono desolate. i grani inariditi, le bestie cascanti di fame

(579): si vedevano però ancora i vestigi dell'antica coltura: giovani tralci

farmacisti, e tutti poi, anche i più grandi, erano desolati dalla miseria

rosaio della vita, 53: uomini i quali non sanno acquistare amici in questo

squittisce: « oimè »; e tira i piedi a sè... e

deso- latore. longo, xviii-3-264: i diritti dei despoti son sempre controversi,

segneri, ii-568: in questo dì i demoni la paventarono [maria],

ii-2-436: alla fame desolatrice che spazza i più deboli o i più improvidi,

desolatrice che spazza i più deboli o i più improvidi, succede in poche settimane

* assurdità 'di che si fecero rei i filosofanti del secolo andato, e non

cattaneo, iii-1-67: gli angli e i sassoni erano approdati a quell'isola coll'

le vostre città in disolazione, e diserterò i vostri santuari, e non odorerò i

i vostri santuari, e non odorerò i vostri odori soavi. pallavicino, 8-158:

(651): non ci metteva neppure i piedi [nel proprio podere];

angolo, nelle foglie fradicie ammucchiate sotto i noci, nell'acqua della sorgente la

il fieno è giallo come il rammarico. i sepolti in questa desolazione affuocata sembrano cuocere

sotto le coverture di marmo bollente, i ramarri vi passano ratti come il fuoco

manderò sopra di loro mali, cioè i dolori della desolazione, per li quali

non sperare giammai presenza umana che senta i gemiti della mortale desolazione? monti,

povera famiglia. idem, iii-25-402: ricordo i grandi maestri della patria passare ignoti e

vol. IV Pag.257 - Da DESOLFORANTE a DESPONSATO (6 risultati)

caratteristica delle feste. le feste sono i giorni vuoti dell'anno; e a napoli

fece un gesto con la mano indicandoci i muri e le povere suppellettili, un

morti e d'incendi, scacciandosi a vicenda i re da'loro stati e le cittadi

il cui nella costituzione di alcuni tra i più importanti nome era iosef.

de gli apicati da le forche, che i suo'parenti l'aveva despigato e portato

dietro, fissar il mare, muggire i monti, intonar l'abisso, proibir il

vol. IV Pag.258 - Da DESPONSAZIONE a DESSO (14 risultati)

e alla preveggenza di un legislatore, pietro i imi anche quelle di un ferocissimo e

questa reggia tal despota, il quale mentre i nemici perturbavano in ogni parte l'imperio

/ al desolato orgoglio, / e i lari tuoi pacifici / turbar notturno osò.

alla religione, agli usi tuoi, i quali son tanto cari al popolo,

: cospiravano, fremevano, imprecavano contro i despoti. idem, ii-15-28: napoleone

/ fra gli attentati ondeggio e fra i rimorsi. tommaseo [s. v.

, mi lasciava coi miei malumori e i miei capricci, senza troppo interessarsi a

. vedi / che l'armi e i polsi eran di buone tempre. / o

/ ch'ei senta l'erba sotto i nudi piedi. 5. dimin

esalta la bile, con l'altra ristringe i vasi che le ripurgano, onde,

targioni tozzetti, 12-10-263: ogni anno i monti di macigno soffrono, per le

, che se ne vorrebbono ornare tutti i gabinetti e i desserti d'inghilterra.

se ne vorrebbono ornare tutti i gabinetti e i desserti d'inghilterra. = adattamento

ed è usato pratica- mente da tutti i popoli, a eccezione di arabi ed

vol. IV Pag.259 - Da DESSUDAZIONE a DESTARE (15 risultati)

oste si facesse in quel tempo che i re sogliono andare a battaglia. questo

, 5-211: sciolti che sieno [i versi] da quel loro numero, non

uomini: ma negli avanzi ravvisi tutti i segni manifesti, onde fozio notò l'

noi avemmo le dimostrazioni, le petizioni ed i battimano, e l'avresti detta proprio

dalla devastazione / e in faccia ha i colpi del mare ed è sospesa /

insieme nella salute tua non ti torrebbono i difetti tuoi, come jesù cristo.

estere nazioni son desse, che hanno i fondator delle sette e i creator de'

, che hanno i fondator delle sette e i creator de'sistemi. manzoni, 135

tutore, ma era dessa che stringeva i contratti di fittanza, vendeva i tagli

che stringeva i contratti di fittanza, vendeva i tagli del ceduo, strappava gli schiavandari

frasi goffe. faldella, 3-96: allora i poveri contadini poterono dessi usufruire della mobiglia

, 336: con dolore il domandarono i discepoli, quale era desso. storia di

/ lo sa egli e lo seppero i suoi morti. / e dessa è la

, assai più di molti blasoni; i figli v'han sempre accompagnato pappà;

'. sulla verifica del suo uso i grammatici sono intervenuti con insistenza, specie

vol. IV Pag.260 - Da DESTARE a DESTARE (23 risultati)

gl'infiniti muti colonnati, / destava i cani; e nella reggia oscura /

dipanando le matasse, / di tutti i ragnateli del solaio. alvaro, 7-43:

un piacer divino. machiavelli, 381: i felici successi di costoro destorono nuove populazioni

destò il viceré e prospero colonna; i quali, con le genti spagnuole e del

vostra uno uomo tanto raro, destate i vostri ingegni ad imitarlo. giraldi cinzio

parini, v-169: quanta [parte] i soavi moti / propagherà d'amore,

luce / mi desta a piangere / i giorni che volano / via come ombre

e con la propria mano / sollicitare i fati uman dolenti? frezzi, iii-14-54:

petti destava. getti, 15-ii-91: i cattivi ragionamenti... corrompono i buoni

: i cattivi ragionamenti... corrompono i buoni costumi, e massimamente nelle cose

offese. tasso, 5-35: rammentò i merti dell'estinto, e disse /

come, /... / come i più degni tuoi moti e pensieri /

rappresentare le tumultuose passioni della sua anima i terrori, i rimorsi, le esitazioni,

passioni della sua anima i terrori, i rimorsi, le esitazioni, e le audacie

, o sociale (le guerre, i tumulti). chiaro davanzali, xxxv-1-411

318: non (come credono i più) la differenza tra cesare e

e il riflesso del sole, accarezzandole i magnifici capelli screziati di qualche filo grigio,

di qualche filo grigio, destava fra i ricci pagliuzze d'oro. 6

, ii-19: destommi incontro ottavio, ottavio i cani / destò veloci incontro a me

il fianco / irrigàr del mio sangue i colli, i piani. montale, 3-239

irrigàr del mio sangue i colli, i piani. montale, 3-239: confuso di

: destinati a solcar le piagge, e i colli, / o per gli aperti

conteste, / e come l'aure e i venti acqueti e deste / il nascer

vol. IV Pag.261 - Da DESTARE a DESTARE (24 risultati)

94: la donzella col bel velo / i sudor toglie alle gote; / di

il navigar senz'arte, / e desta i fior tra l'erba in ciascun prato

allori, / e destando ne'prati i vaghi fiori, / con dolce furto

/ per runcisvalle con certo clangore, i che parea proprio al giudicio chiamassi / in

chiamassi / in giusaffà, sì che i morti destassi. folengo, ii-32: da

già l'alme déste, / del mondo i rai, cartago, atene e roma

; / ché, ove di pietra i dei son oggi alzati, / gli ossi

dallo eterno dormire; indurrò credenza ne i cori vostri; onde darete fede alla

buoni religiosi fusse convenevole, e desti i breviari e i paternostri, che già avevano

convenevole, e desti i breviari e i paternostri, che già avevano dormito un

le dà. viani, 14-41: se i pescatori versiliesi non destavano le cetre e

d'argento e le arene d'oro andavano i loro canti. 14. figur

saltasse entro; così iddio; almeno i peccatori si pur destano alla morte, ma

rivenne, ed ebbe / dal grave sonno i lumi ebri riscossi, / tanto a

saprete che il forte sui vinti nemici / i colpi sospese, che un patto troncò

si sia levato allora allora di su i velli ferini, che destato si sia allora

garzoni, 1-908: dormono poi [i bachi] da tre o quattro giorni

interromper del bosco ermo e selvaggio / i secreti silenzi i udì dintorno / e

bosco ermo e selvaggio / i secreti silenzi i udì dintorno / e ferir l'aure

della valle, in cui si destavano i grilli a quell'ora, aumentavano l'angustia

di firenze, 1-93: pregateli [i collegati] si voglino destare, e

nell'ultimo decennio del secolo scorso, i miei maestri primi furono i barbari.

scorso, i miei maestri primi furono i barbari. cardarelli, 1-79: un tempo

all'altra, per delle ore, finché i visi sono accesi per il vino,

vol. IV Pag.262 - Da DESTATO a DESTINARE (12 risultati)

1-126: nel corso della battaglia, i pugni di gianfranco lo avevano raggiunto ad

varo con quattordici coorti pretoriane e tutti i cavalli a impadronirsi deu'appennino. a.

paio di carte. -destatoio da risvegliare i tassi e i ghiri. g. m

. -destatoio da risvegliare i tassi e i ghiri. g. m. cecchi,

lini, parte perché gli rendesser penosi i sonni, parte perché gli servissero di

innanti il carro vola / superba, i petti infiamma e i tetti offende, /

/ superba, i petti infiamma e i tetti offende, / destatrice di guerra.

avarizia sua, o pure perché i fati così destinassero, egli o non sapeva

: ma perché non v'aprite? e i dolci rai / non volgete a costei

se stesse e d'altrui, toglieano i vivi / all'etere maligno ed alle fere

all'etere maligno ed alle fere / i miserandi avanzi che natura / con veci eterne

spinto a morte. botta, 4-364: i ferraresi... facilmente adattarono l'

vol. IV Pag.263 - Da DESTINATARIO a DESTINATO (13 risultati)

, come pria fu destinato, / furono i primi a correr 10 steccato. panciatichi

la galea regale / per esser tra i pagani più onorato. guicciardini, 4-318

prigione, rinchiudendosi in un'angusta carcere i pensieri e l'ambizione di colui che

ambizione di colui che prima appena capivano i termini d'italia. d.

. p. verri, xxiii-170: i soldati comuni sono o canaglia, che invece

famiglia,... il destinare i propri figliuoli a qual professione gli viene

giorni che s'erano destinati al goderci i parenti e gli amici casalaschi, ci

le quali, poi che furono venuti i mandati, fu destinato cambrai, luogo fatale

saltuarietà del discorso, il diverso tono con i destinatari diversi, è meno agevole dar

critici e allora fu divertente vedere come i libri rari che avevo accuratamente raccolto trovassero

accesa d'amichevol zelo: / « i denti al drago cava e spargi in

non eravamo destinati! leopardi, 9-45: i destinati eventi / move arcano consiglio.

-prendilo con te! alvaro, 8-65: i ragazzi si fermano alle case per chiedere

vol. IV Pag.264 - Da DESTINATO a DESTINAZIONE (23 risultati)

volgar., 3-279: noi biasimiamo sempre i destinati, dicendo: perché morto colui

i-280: non si graffiano ora, i destinati a morire accanto! ungaretti,

. gl'italiani, per essere stati salvi i loro alloggiamenti... gloriandosi,

senza interposizione di tempo a gettare unitamente i fondamenti della destinata grandezza. parini,

miei. b. croce, iii-27-10: i grandi filosofi, come del resto gli

primogenito destinato a tanta successione, sollevò i principi cristiani in grandissima espettazione. sarpi

da lui stesso destinati, perché difendevano i rei con zelo. pascoli, i-595:

: esprimiamo il desiderio che uniformi siano i criteri degli ispettori destinati a ispezionare le

, all'udire il suo nome fra i destinati al servizio d'infermiere negli ospedali

/ destinati a solcar le piagge e i colli, / o per gli aperti

scolari. galileo, 3-1-435: se i corpi integranti dell'universo son prodotti solo

stesse parti, la loro relazione reciproca, i loro rapporti di dipendenza, e la

terra giace; / ma di poro oltre i regni, e di siface / molte

suo ritorno in itaca, novelle / tra i fidi amici ancor pene durava. botta

5-118: fatto l'accordo, andarono i napolitani, lasciati gl'imperiali, alle destinate

di cerere, dove si sono raccolti i destinati all'esilio. bocchelli, ii-135:

destinati all'esilio. bocchelli, ii-135: i faticatori manovali, i destinati a spinger

, ii-135: i faticatori manovali, i destinati a spinger carrelli a testa bassa

, 57: parleremo contra coloro i quali credono nel destinato delle costellazioni.

ecatombe, e vi preghiamo di darci i beni che desideriamo? * = da

5-95: invece di lui daranno [i superiori] a me, come spero,

mio fratello... tutto è che i miei peccati non distornino parimente questa destinazione

. fra giordano, 5-308: dunque i giusti, c'hanno già iddio e

vol. IV Pag.265 - Da DESTINAZIONE a DESTINO (27 risultati)

la individualità colla socialità e nel prestare i soccorsi dovuti dalla socialità. lambruschini,

sua destinazione. borsa, xix-4-727: e i libricini e i fogli volanti, sebbene

, xix-4-727: e i libricini e i fogli volanti, sebbene italiani nella prima

per l'utilità dell'altro, quando i due fondi vengono ad appartenere a due

e come a malgrado vanno a destinazione i gettoni vinti; quelli perduti sono arraffati

aprire le profezie della sibilla, e i fati, ovvero destinazioni del popolo di roma

: ne'bei secoli della grecia, i poeti, non immemori della loro sublime

come teognide, spargevano tra'loro concittadini i dettati della saggezza. carducci, iii-20-179

rossini e giacomo leopardi, dié anche i due massimi tipi della diversa attitudine e

di passione e di destinazione ch'esprimevano i macigni squadrati e collegati sul monte precipite

il mio cuore si movesse a cognoscere i miei gravi peccati. ben ero forte

/ vuol pur che il mondo versi / i bianchi fiori in persi, / cader

inchiostri / quello che n'ha portati i pensier miei? tasso, 4-17:

in questo mondo si occupano nel fare i conti a domeneddio, e assicurano ch'egli

tutte le speranze, le illusioni, i dolori e le gioie, le grandezze e

a domenico, siccome desideravano un erede, i figli morti doventavano anche per lei simili

177: tutti li dii vi comandano, i quali i secreti distini conducono, che

li dii vi comandano, i quali i secreti distini conducono, che voi non siate

corsini, 9-24: fuora ne trasse i tepidi intestini, / osservonne le fibre e

che noi avremo la pace, e che i franzesi abbandoneranno tranquillamente l'italia, lasciando

loro destino. monti, ii-395: finalmente i nostri destini sono decisi, re d'

d'ogni galantuomo che non sa soffrire i disagi della plebe, né godere degli

incidentemente, in ogni discorso che riguardasse i suoi destini futuri. leopardi,

. leopardi, 301: mentre i destini io piango e i nostri danni,

301: mentre i destini io piango e i nostri danni, / ecco nova di

bonaparte, e dove si agitavano diplomaticamente i destini della repubblica veneta. verga,

alta sopra le rive sue, e i romani a quel tempo la vuoteranno come

vol. IV Pag.266 - Da DESTITUENDO a DESTITUZIONE (14 risultati)

destino / le menti non sincere e i finti cuori. 6. luogo

credi, indirizza a me la domanda e i documenti, che io stesso li porterò

solchi... portano in giù lungo i campi anche molto lontani, l'acqua

un viaggio. botta, 4-85: i confederati già viaggiavano al destino loro,

forza, segue il suo volere, seconda i suoi bisogni, usa de'suoi diritti

, si posero in cammino / subitamente i forti cavalieri: / ma non sapendo il

a riva non v'erano nocchieri; i si dieder nelle mani del destino.

ragazzi svogliati che, pigliando a noia i libri, le scuole e i maestri

noia i libri, le scuole e i maestri, passano le loro giornate in balocchi

). monti, ii-138: fra i destituendi, la cui lista è già

sotto il patrocinio vostro, ve lo dimostrano i presenti tempi, nelli quali destituti da

nella universale opinione vengano una volta fissati i giusti confini che aver debbe l'autorità

foscolo, iv-297: suo padre e i suoi fratelli hanno dovuto fuggire la loro patria

dovuto vendere il letto per mettere insieme i denari del viaggio. bocchelli, 3-82:

vol. IV Pag.267 - Da DESTO a DESTO (17 risultati)

dimane / pianger senti'fra il sonno i miei figliuoli. passavanti, 259:

il capo da'guanciali ammontati; e i rossori della febbre le contristavano il viso.

leopardi, 202: tutti desti cantando erano i galli / per le campagne. carducci

molto desto all'erta, ed interrompendogli tutti i disegni. cantoni, 42: così

vi-23: gli echi colà ripetono / i passi del mio piè, / e par

mio piè, / e par che desti i secoli / parlin d'intorno a me

, 1-44: nelle cose importanti [i principi] sono scioperati, nelle minime

del tuo popol bravo, / scendono i fiumi. / scendono pieni, rapidi,

, rapidi, gagliardi, / come i tuoi cento battaglioni, e a valle /

essergli grato. gioberti, iii-234: i più dormono, e chi è desto attende

più innocenti, dai sogni, intorno i peccati del mondo. 6. figur

, efficiente, penetrante, perspicace (i sensi del corpo, le facoltà dello spirito

scopre e vede; / così a guardia i veloci e desti sensi / collocò nella

/ frali sensi, rammentatevi / che i giorni del piacer sono i più corti.

rammentatevi / che i giorni del piacer sono i più corti. varano, 42:

. betocchi, i-5: son essi i miei sogni,... / che

ed immortali / volge so- pr'amo i lumi suoi fatali / ivi si ferma,

vol. IV Pag.268 - Da DESTRA a DESTRA (24 risultati)

dorme. pascoli, 767: e i fuochi quasi spenti / arsero, e desta

la sottigliezza del freddo che gli congela i mocchi che gli escon dal naso, come

mocchi che gli escon dal naso, come i ghiacciuoli pendenti dai tetti?

tasso, 6-42: cautamente ciascuno a i colpi move / la destra, a

a 1 guardi l'occhio, a i passi il piede; / si reca in

freddi e fissi, mentre gli tremavano i baffi, diceva, accennando con le

. b. davanzati, ii-31: i lingoni mandarono alle legioni l'usato dono

/ meco uscite, o compagne. i suoni e i canti / festeggino con noi

, o compagne. i suoni e i canti / festeggino con noi. cingiam di

festeggino con noi. cingiam di fiori i il suo crin glorioso; / gli onorati

594: narran le istorie e cantano i poeti, i... i mirabil

le istorie e cantano i poeti, i... i mirabil cosa che d'

i poeti, i... i mirabil cosa che d'artù la destra /

d'artù la destra / oprò ne i campi di bretagna lieti. -pregare

sua destra, e altrove anche prega i giudici, e qualche volta supplica a

saprete che il forte sui vinti nemici / i colpi sospese, che un patto troncò

. segni, 9-49: egli ha disprezzato i giuramenti, le destre, la fede

loro, pregando dio che li moltiplichi i doni della grazia sua e lo circondi con

per opra fur de la divina destra / i larghissimi vasi, i fonti, e

divina destra / i larghissimi vasi, i fonti, e l'ume, / e

ma tosto lo depone / e su i monti insensati, o ne'deserti / l'

: s'induce alfin, capi- tulati i patti, / l'eroe de l'alpi

a diritto, nella impressione procedono come i caratteri orientali da destra a sinistra.

sinistra risponde uno squillo: / d'ambo i lati calpesto rimbomba / da cavalli e

vol. IV Pag.269 - Da DESTRALE a DESTRAMENTE (18 risultati)

con federico e l'infervorarsi della disputa tra i fautori dell'intervento e quelli della neutralità

elli si leva in alto di sopra i pericoli che sono nel mondo, neente elli

pastore fa le pecore, e metterà i buoni dalla sua destra, e'rei dalla

deriva dal fatto che nei parlamenti europei i rappresentanti di questi partiti occupano ordinariamente

della camera a destra del presidente, i deputati che lo occupano. -per estens

1876. papi, 2-1-118: perché i favoreggiatori più caldi della causa popolare soleano

alla parte sinistra della sala, e i contrari alla diritta, cioè alla destra del

disadorna, severa onestà che aveva ispirato i progetti della destra storica. gramsci, iv-45

letterario. de sanctis, 7-107: i classici diceano che il poeta deve ubbidire

il poeta deve ubbidire alla ragione, i romantici sostenevano che deve ubbidire al sentimento

e l'affetto. carducci, iii-16-26: i continuatori del chiabrera e del testi,

menzini ed il guidi, figurano tra i primi arcadi. questa è come la destra

. ed era esattamente il punto dove i soldati avevano proprio allora avvistato un estraneo

dalla parte destra, e non e'i vizii che sono dalla sinistra.

per lo vasello d'oro riservato fra i doni del signore, se non l'intelligenza

. b. corsini, 1-27: altrove i fanciulletti intenti ai giuochi / da tenere

le brigate, / saltavan destramente sopra i fuochi / fatti d'aride paglie e

appresso cadere. bocchelli, 9-387: i costruttori delle ignobili spallette di vilissimo cemento

vol. IV Pag.270 - Da DESTRANA a DESTREZZA (16 risultati)

. muratori, 5-iii-97: che se i cattivi felici talvolta non si fan comparire puniti

fan comparire puniti, almeno si detestino i loro vizi destramente; e facciasi conoscere

lo visaggio / e dentro lo coraggio i di tutti lor che fieno / degni a

il procedere abilmente fra le difficoltà, i problemi (anche morali).

a rischi e pericoli, per raggiungere i propri scopi nel modo più favorevole (

che mi fa dubitare, se l'avere i principi chi a grado chi a noia

, destreggiando coi serviziali piacevoli, con i buoni brodi, e con una aggiustata regola

di pacata natura; ma che traspostando i precetti della religione nelle faccende di stato

, il mio soldato, destreggiandosi fra i camions. baldini, i-707: i più

fra i camions. baldini, i-707: i più avevano un'aria umiliata e cercavano

scienza anatomica del corpo animale nell'assestare i colpi. bocchelli, 13-156: e il

s'intersecano con mirabile destrezza in tutti i sensi. pancrazi, 2-196: giove

destrezza opravan gli archi, / che tutti i loro assalti erano atroci, / poi

destrezza ha parte. / non danno i colpi or finti, or pieni, or

verri, i-18: le manifatture per i bisogni del popolo sono... le

destrezza e eleganza ne'manifatturieri, né i grandiosi capitali che vi vogliono per le

vol. IV Pag.271 - Da DESTRIERO a DESTRO (22 risultati)

, lett. il., ii-282: i gesuiti... non trasandando le

la passione, sono uguali da ambo i lati, ma la rivoluzione sostiene roma

quietarono gli animi de'prencipi alterati, i cuori de'popoli infelloniti, e la dieta

quanto possono, meglio che non fanno i zingani; e di ciò si lodano,

non è vergogna, anzi non si gastigano i ladri se non la seconda volta,

e facevano destrezze colla persona, come i nostri ballarmi sulla corda. settembrini [

crin d'argento; / movea veloci i passi a par del vento / e insuperbia

cura fren né morso, / e fra i perigli accelera / precipitoso il corso.

. alfieri, 43: solo, fra i mesti miei pensieri, in riva /

il morir. leopardi, 281: sovra i colli ove roma oggi dimora / solitario

di sorice; gli eunuchi m'addestravano; i servi facean codazzo, e colla carovana

d'annunzio, i-35: gradita a i militi [strofe] / te gridava

di voi seppi destarme, / né febo i suoi destrier sì lento mosse, /

toma, / et oltre al cancro i suoi destrier non punge. anguillara, 2-13

giunto al bel cristalli ceruleo carro / i destrier da'due piedi, i destrier

/ i destrier da'due piedi, i destrier ch'hanno / setoso il crin,

e 1 destrier scioglie. / hanno i destrier la fronte e il largo petto

e il largo petto / qual hanno i nostri, e il deretano è pesce.

e il deretano è pesce. c. i. frugoni, 715: io la

onde uscìa fiume / di vampe, ora i destrier d'argenteo pelo, / dal

/ ove l'ore danzanti? ove i destrieri / fiamme spiranti dalle nari?

felice scrittor, che d'agramante, i immortalò l'alta ruma e 'l danno,

vol. IV Pag.272 - Da DESTRO a DESTRO (12 risultati)

-sm. machiavelli, 296: ridottisi i sinistri da sinistra, i destri da

296: ridottisi i sinistri da sinistra, i destri da destra con le distanze loro

da destra con le distanze loro consuete, i fanti, guidati dalla regola loro e

dal dì, che de'vostri occhi i raggi / mi mostraro a ben far

manca / lasciando, volger ver'la destra i passi; / ché 'l mio valor

da lui ci si poteva aspettare tutti i fini immaginabili, dal più sinistro al più

, bianco, e pendea in palido, i capelli diritti e biondi con assai grazioso

, bello parladore. petrarca, 307-1: i * pensava assai destro esser su l'

tre volte tanta una canestra: / prendi i germogli con sur ogni foglia / appeso

: s'iniziò ima lotta crudele tra i due: entrambi vigorosi e destri si stringevano

beltà de la pantera, / e quanto i pardi e i tigri sono destri,

pantera, / e quanto i pardi e i tigri sono destri, / secondo che

vol. IV Pag.273 - Da DESTRO a DESTRO (29 risultati)

di rugiada; i... i destro e ligier ché

di rugiada; i... i destro e ligier ché mai non può

, / da le poppe dei fior traete i favi. pascoli, 304: vi

ai grilli, alle lucertole che destre i vengono a guizzi di tra il cardo e

in faccia che ne illustra d'argento i pilastri, con quel tenero azzurro in

coi destri tritoni che portano all'ombra i cavalli sonando nelle ritorte conchiglie.

ii-149: vaglion li destri più che i forti assai / e sempre ingegno et arte

il mondo non è un sì fino i ed è dell'arte sua sottile e destro

di esser più destre e moderate con i mariti loro. tólomei, 2-111:

: uom pronto e destro, e sovra i piè leggiero. galileo, 3-1-456:

de l'acqua, / dì pur che i voti tuoi son giunti in porto.

orecchio, sono la piaga di tutt'i parlamenti. d'annunzio, iii-1-711:

carbonaro, poi, ribenedetto, carezzava i liberali per corromperli, lisciava le donne

sceglieva, per tirarseli a fianco, i più destri, i più prudenti, quelli

a fianco, i più destri, i più prudenti, quelli che avevano come

dappocaggine, con un contegno opportuno, i medesimi vantaggi che ottenevano i più destri

opportuno, i medesimi vantaggi che ottenevano i più destri, e ancora di più.

luca pulci, 2-103: e cominciasi i dardi adoperare, / e sparar prima spingarde

. davanzali, i-52: gareggiavano a rifare i danni dell'esercito, le gallie,

chi nasconde / con più destro artificio i sensi sui / nel teatro del mondo agli

con destro / rame affilato; ed i frammenti n'iva / rivoltando e premendo in

rochi tra il tergestino e il flanatico i monarchici, destri e sinistri, rispondevano

colonna a roma. gramsci, iv-58: i libri dei « destri » dipingono la

potere. gobetti, 1-92: suscitati i nuovi problemi, i tentativi di risolverli secondo

1-92: suscitati i nuovi problemi, i tentativi di risolverli secondo un metodo semplicemente

, perché co'principi portano più pericoli i grandi, che i piccoli. g.

portano più pericoli i grandi, che i piccoli. g. c. croce,

8). varchi, v-367: i geografi, ciò è gli scrittori della

quali mi sono state più dolci che i dattoli di cipro. -venir destro a

vol. IV Pag.274 - Da DESTRO a DESUETUDINE (11 risultati)

modo di vivaio fanno ne'lor giardini i cittadini che di ciò hanno destro.

cerca in questo mondo aver tesoro, i o diletto e piacere, onore e stato

loro il destro, con gloria ne adomano i ragionamenti. cantù, 4x8: allora

femmi nile, portato presso i greci e i romani al braccio

nile, portato presso i greci e i romani al braccio destro (cfr

linea ordinata. jahier, 101: i perini nani allineati destr-riga che offrivano,

da ogni parte per alquanto spazio perché i sanniti erano desueti a sofferire lo stridore

fiero ivi t'accampi, / e i desueti spirti e il cor che posa

tra coloro che vanno a villeggiare presso i ghiacciai, in alberghi ampi, nobili e

luogo di legge. bocchelli, i-215: i regi diritti dei pastori cadevano ogni giorno

pastori cadevano ogni giorno più in desuetudine. i deputati promettevano nei loro discorsi leggi nuove

vol. IV Pag.275 - Da DESULTORE a DETENUTO (24 risultati)

.]: 'desultori', nome che davano i romani a certi saltatori che sbalzavano o

: 'desultori ', nome che davano i greci a coloro che rivelavano i misteri

davano i greci a coloro che rivelavano i misteri delle orgie di bacco. =

altri in infinito, ne segue che i vocaboli quanto più si slontanano...

è quello che non s'adopra a tirare i carri, ma serve, 'tamquam

, 'tamquam dossuarius ', come dicono i latini, a salirvi sopra. f

con l'ova in cima de'castori, i quali i primi co'cavalli desultori corsero

ova in cima de'castori, i quali i primi co'cavalli desultori corsero ne'circensi

41: le vicende che in tutti i tempi ha subito la reputazione delle acque

botta, 5-197: non desumeva questo frate i suoi argomenti da motivi di religione,

, 1-320: nessuno si stupirà se i poeti di cui da cinquecento anni in qua

pretende classificarle a suo modo, desumendo i criterii chi dalle materie, chi dagli

i-128: spiegavo la grammatica, correggevo i loro latini, facevo delle lunghe prediche di

720: del nome di questa ricerca vivono i professionisti della filosofia, i quali detengono

ricerca vivono i professionisti della filosofia, i quali detengono l'assoluto; pei quali

da passioni di cupidità è detenuto, i beni dei sudditi rapisce. 5

era detenuto, vi aggiunsono certi laghi, i quali servis- sino per reprimere l'impeto

erano nel negozio per la qualità de i presenti detentori [d'un priorato].

sogliono andar congiunte alcune clausole penali contro i lettori e detentori de'vietati libri, che

la temporalità de'sudditi, o conturbano i privilegi ed i costumi delle provincie.

sudditi, o conturbano i privilegi ed i costumi delle provincie. romagnosi, conc.

padrone delle terre del regno, e che i privati sono semplici detenitori..

all'arrivo degli austriaci, che mandava i detentori d'armi e di polveri al giudizio

da ogni parte si crede di essere i detentori della vera libertà, e quindi

vol. IV Pag.276 - Da DETENZIONE a DETERIORARE (18 risultati)

domeniche li giudici facessero uscir della prigione i detenuti, esaminando se avevano tutte le cose

giorno la camera di consiglio giudicò tutti i detenuti aversi a riporre in libertà per

notte, nell'insonnia, devon arrivare i suoni della strada e sopra tutto il

che il codice penale abrogato stabiliva per i delitti meno gravi. -per estens.

: no, quello su cui caddero i sospetti venne assolto per insufficienza di prove

rifiutava di consegnarsi... perché i suoi averi, durante la detenzione,

aliene e tenaci, mentre lasciano illesi i canali, sono detergenti. 2

ha la proprietà di detergere e pulire i corpi solidi con cui sia posta a

ciglia. d'annunzio, ii-782: non i torrenti ove uso fui detergere / dopo

, la figliuola, le scostò piano i capelli, le deterse il sudore e

, 5-161: si deterse con un fazzolettone i grossi baffi stillanti, dopo aver vuotato

queste... va a riparare i deterioramenti del capitai produttivo, senza di

ne ricevono. foscolo, xi-1-155: i miglioramenti e i deterioramenti della lingua dipenderanno

. foscolo, xi-1-155: i miglioramenti e i deterioramenti della lingua dipenderanno sempre dal più

non ha più proporzione, sia perché i sughi nutritivi non avendo più da produrre

. stefano, 1-179: tutti coloro i quali per loro colpa o negligenza aranno deteriorate

ma è ben da por mente se i versi sono acconci ad abbellirla, ovvero a

sé stati tollerabili in qualche parte, se i succedenti seguaci triviali non avessero poi troppo

vol. IV Pag.277 - Da DETERIORATO a DETERMINARE (28 risultati)

fino a tanto che il consumo oltrepassa i mezzi che ha la popolazione di produrre

altrimenti a me, io andava perdendo i miei più begli anni non imparando quasi che

salute è mediocre; va deteriorando tutti i giorni, e non so perché il mio

soverchio peso le macchine, si deteriorano i cavalli, e si ottiene pochissimo vantaggio

: somigliando sempre tra gl'animali bruti i figli i padri, et i padri i

sempre tra gl'animali bruti i figli i padri, et i padri i figli;

bruti i figli i padri, et i padri i figli; il che avviene a

i figli i padri, et i padri i figli; il che avviene a contrario

uomini, che il più delle volte vanno i figli deteriorando dai padri, e talora

figli deteriorando dai padri, e talora i padri dai figli. segneri, ii-197

. stefano, 1-179: tutti coloro i quali per loro colpa o negligenza aranno deteriorate

cultura elementare, questa massa non mimava i veri volti e quindi non faceva sorgere il

, deriv. da determinare 'fissare i termini '; cfr. fr. déterminable

giornali... si possono notare i segni di questo dramma familiare che è

. b. croce, ii-14-191: i precedenti... non stanno verso

. (detèrmino). descrivere esattamente i termini, i confini; assegnare i termini

). descrivere esattamente i termini, i confini; assegnare i termini precisi,

i termini, i confini; assegnare i termini precisi, comprendere nei confini;

qua, cominciandosi da oriente, sono i campi pirenei; dalla parte di settentrione

pirenei; dalla parte di settentrione sono i cantabri e astures, vegnendo per i vaccei

sono i cantabri e astures, vegnendo per i vaccei e ore- tani; per le

vostra è quella che determina la distanza tra i termini a e b. milizia,

ma la grazia è una per tutti i paesi. ella non può descriversi, né

devono guidare. leopardi, i-126: i moderni, determinando ogni oggetto e mostrandone

, determinando ogni oggetto e mostrandone tutti i confini, son privi quasi affatto di questa

, 1-94: ella sapeva spontaneamente determinare i suoi orizzonti, nulla di ciò che le

, il valore di una cosa, i dati risolutivi di un problema.

(se pure è possibile) de i gradi delle longitudini, o a determinar la

vol. IV Pag.278 - Da DETERMINARE a DETERMINARE (20 risultati)

non sappiamo. foscolo, xvi-395: i tomi dell'alfieri vennero, e vi

principio di ogni epoca cosmica si procreassero i semi fiorituri nel suo corso. de sanctis

, ìv-2-148: allora, per rammentare i luoghi del paese nativo, ella si

3. accertare, dichiarare, definire i caratteri essenziali, la natura di una

loro senso primitivo ed intrinseco, seguendo i vestigi dell'etimologia, e le loro trasmigrazioni

sorriso di chi lo vibra, determinano i vari generi, poiché in quanto a peso

, o tu determina che tutti i padri sieno stoltissimi, poi che niuno

uomini inettissimi. marino, vii-384: i caldei e gli assiri sentenziarono il mondo

e melisso con la schiera di tutti i fisici. a questa acconsentì ferecide, determinando

. boccaccio, viii-2-17: diede loro i giudici, a udire e determinare le

dono al mio tempio, e farai i sacri fidi del tuo paese, che sono

un tal andamento, come nocivo per tutti i versi, determinò di porvi riparo coll'

, dacché appunto allora il fanciulletto toccava i nove anni. carducci, ii-19-43: ho

2-219: nulla doveva esser fatto prima che i partiti fossero così forti da determinare ogni

puro cuore. redi, 16-vi-308: i gesuiti prima che determinino il sug- getto

dal padre e dal figliuolo nel che i greci non convenivano. 6.

differenza sarebbe dagli uomini alle bestie, se i costumi non fossero di disvariati modi l'

di disvariati modi l'imo dall'altro? i modi delle bestie sono per natura:

modi delle bestie sono per natura: i costumi degli uomini sono per elezione determinati

se da la qualità del verso si determinassero i concetti, avria trattato con l'esametro

vol. IV Pag.279 - Da DETERMINATAMENTE a DETERMINATO (14 risultati)

b. croce, ii-5-98: i concetti « sciolti e non legati »,

fìsico alla moglie malandata, e di tutti i fenomeni che si determinarono: muscoli agitati

lat. determinare (plauto) 4 fissare i termini '(da terminus 4 termine

., 8-3-3: sono certi beni, i quali l'uomo non può male usare

... e questi cotali beni i santi uomini determinatamente domandano da dio..

né il modo della detenzione, né i mezzi ancora della relassazione, né nessun altro

difendersi da ogni violenza le sarebbono bastati i suoi propri. f. negri,

un gran gigante? roberti, iv-26: i miei amici vorrebbono che scrivessi determinatamente contra

dello sguardo, l'attitudine risoluta, i modi indaffarati. = deriv. da

degli altri modi, che però da i greci vien chiamato òpumxóc, cioè determinativo

rivestito delle specie. beccaria, i-400: i proprietari delle terre possono dare differenti direzioni

, che deve servire di guida per i lavori successivi; in conseguenza vi debbon

vi debbon esser fissate le forme, e i colori. romagnosi, conc.,

] speciale dimostrativa è quella nella quale i parlieri si sforzano di provare una cosa

vol. IV Pag.280 - Da DETERMINATO a DETERMINATO (11 risultati)

., 8-3-4: sono certi beni, i quali l'uomo non può male usare

usare... e questi cotali beni i santi uomini determinatamente domandano da dio;

iii-450: domandi de'miei studi, i quali non hanno ora alcun fine determinato

, 3-17: continuava a pensare: non i pensieri oziosi e divaganti di chi sta

3-73: deputò un dì determinato che i procuratori di quegli monisteri venissino al luogo

a un punto determinato, ecco che i cavalli co'postiglioni addosso partono a un

solamente le alterazioni che generano in noi i movimenti celesti, ma molte cose che

più l'onore e 'l debito che tutti i pericoli del mondo. guicciardini, i-40

'l tuo voler insuperbii forza, / e i miei preghi dolenti / vadano preda ai

che de'rei robusti e determinati soffrano i tormenti senza mai aprir bocca, decisi a

numero finito. agnesi, 1-1-69: i problemi, altri sono determinati, altri

vol. IV Pag.281 - Da DETERMINATORE a DETERMINISMO (10 risultati)

, deriv. da determinare 'fissare i termini '. determinazióne (ant

58: chi sappia scavare tutti i tesori che [la percezione] contiene

, iii-398: le categorie sono insieme i modi di considerare i termini sciolti della enunciazione

categorie sono insieme i modi di considerare i termini sciolti della enunciazione, e le

determinazioni stesse della realtà concreta: così i generi sono insieme concetti e sostanze.

, e appresso del pontefice e di tutti i cardinali, che a suo giudizio o

. della valle, 62: divisi i miei lavoratori sparsi per una gran parte della

e una ostentazione di cinismo che richiamerebbero i modi di una donnaccia se le guance

, xviii-3-231: fissate queste leggi, possano i magistrati eseguirne la determinazione costantemente e liberamente

, deriv. da determinare 'fissare i confini '. determinismo, sm.

vol. IV Pag.282 - Da DETERMINISTA a DETESTAMENTO (16 risultati)

del determinismo naturalistico è il fatto che i suoi fattori non sono la scelta sessuale o

a far la reclame dei detersivi e lasciano i campioni in regalo ». =

c. e. gadda, 2-124: i margini della spaventosa losanga trasudano la loro

deterso. d'annunzio, v-3-115: i vincitori, detersi dall'eccidio e assisi,

e perniciosi errori, penetrò a ferire i sagramenti della chiesa, disprezzare i digiuni

ferire i sagramenti della chiesa, disprezzare i digiuni, le penitenze e le confessioni.

confessioni. aretino, 9-80: ecco i manigoldi eletti all'officio orribile et all'opra

orribile et all'opra detestabile. oimè i coltelli sono in alto: e piombando giuso

piombando giuso feriscono le teste, rompono i seni, forono le gole, aprono

che molto sono detestabili quelli giocolari, i quali ci concitano a ridere e fannoci

tento d'introdur nella lingua: questi i princìpi di quel detestabile tolleran- tismo che

spesso l'opera è cosa detestabile, i perché non son le parti concertate. cuoco

: con tutte queste vanterie d'avaro, i drammi del rolli sono detestabili; né

gusto inglese, come poi volle imitare i francesi in altri due fatti in italia.

era detestabile. orioni, x-4-333: i vermicelli furono detestabili, le acciughe erano rancide

; cfr. arila, 156: « i francesi chiamano 4 detestable 'qualunque

vol. IV Pag.283 - Da DETESTANDO a DETESTAZIONE (36 risultati)

universali riforme poi si cerca riordinarlo emendando i difetti de'privati. galileo, 2-2-190

monti, 6-445: a me primiero i de'vostri mali detestando fonte. 2

ne'cherici, e massimamente ne'prelati, i quali, invece di cristo fatti spirituali

magiche, la divinazione, le sorti ed i congiungimenti diversi e profani e, quel

quel che non è men da detestare, i nefandi matrimoni de'fedeli cogl'infedeli,

che per esser mezzo efficace a cancellare i peccati, gli detesti per solo rispetto

proprio è minare le città, assassinare i sudditi, conculcare ogni legge, detestare ogni

baretti, 1-297: gli anglicani detestano i calvinisti; e tutto 11 mondo sa

la prima età detestando l'applicazione ed i libri; in inghilterra cresce con gli

lo studio della lingua nostra, tutti i miei scrittacci originali erano traduzioni dal francese

dal francese, disprezzavo omero dante tutti i classici, non volea leggerli, mi diguazzava

si detestano, l'ira divampa fra i compagni della sventura, e l'intestina guerra

palazzeschi, i-257: bisogna sapere che i gobbi formano una naturale massoneria, e

che gli era data, cominciò a detestare i vizi, e massimamente l'usura,

delle donne. bisticci, 3-263: i giuocatori aveva in grandissima abominazione, e

], molti detestano il bianco, ma i candidissimi per bellezza si sogliono lodare,

di brettagna, gli ermellini di spagna, i lattati di regno e d'altrove.

passato. muratori, 5-iii-97: che se i cattivi felici talvolta non si fan comparire

fan comparire puniti, almeno si detestino i loro vizi destramente; e facciasi conoscere

4-279: la chiesa aveva sempre detestati i matrimoni clandestini, ma non gli aveva

sentita. collodi, 573: detestate i suoi vizi, ma compiangetelo; e

l'arsura della strada polverosa, e i richiami delle trippe e della zampa,

preparati per lo studio e vietar loro i solazzi più che possibil sia. 6

imprecare. sarpi, vi-1-72: [i gesuiti] andorno per li villagi detestando

degli anni / l'ingiurioso dono i vecchi padri, / tonte mirando e

vecchi padri, / tonte mirando e i danni / della misera patria arsa e distrutta

/ nel comune lutto, e ne i comuni affanni. pindemonte, ii-241:

crudele,... detestata tra i fedeli cristiani. davila, 126:

cristiani. davila, 126: [i] trattati degli ugonotti, odiosi alla nobiltà

le scene / in catene trascinati / i tiranni detestati / dalla fiera gioventù.

/ non de l'ottobre splendido / tra i balli e le canzoni / mescerà lituo

le canzoni / mescerà lituo retico / i detestati suoni. bacchelli, 1-iii-75:

inoltre, ragazze della sua età, apprendono i modi del cinema. la « detestata

verità che qui si vanno indagando scuoprirà i funesti errori donde gli uomini furono resi

donde gli uomini furono resi infelici ed i sovrani troppo spesso ingannati, sedotti, adulati

1 malvagi e di tenerezza e pietà verso i buoni, egli parte dallo spettacolo.

vol. IV Pag.284 - Da DETESTEVOLE a DETRARRE (13 risultati)

iconomachi. davila, 401: intonarono i predicatori da'pulpiti la medesima sera ed

plebe, ma anco de'più cospicui tra i cittadini restarono ingombrati dalle loro ragioni ed

rilasciato, ritornò... a fabbricare i soliti inganni di falsità e ad esercitare

soliti inganni di falsità e ad esercitare i consueti conciliaboli, di tal maniera che

peggiore di prima. buonafede, 1-i-23: i medesimi suoi gesuiti detestarono con pubblici documenti

detonanti degli spari / dai dossi dove i cacciatori / nascosti dentro le battane / caccian

le sgarze smisurate. comisso, 14-141: i fuochi detonanti erano cessati, ma altri

prendevano fuoco, le bombe detonavano, i contadini si affacciavano sulle soglie con i

i contadini si affacciavano sulle soglie con i fucili, e sparavano in aria.

fiata, che me possa pusare; i vogliote poi iurare de starte poi soietta:

si sforzano di ovviare al danno, falsificando i dati dei bilanci, allo scopo di

saziar non ponno [gli amanti] i desiosi lumi, / né detrar con le

questa, che il popolo sente sollecitamente i suoi bisogni, ed è il miglior

vol. IV Pag.285 - Da DETRATTARE a DETRAZIONE (24 risultati)

insidie, detraendo la mia fama presso i loro penitenti, descrivendomi per un eretico

corrompi ogni loco ove ti trovi; i perché disdegno e nimistà tu movi / tra

movi / tra veri e dolci amici i detraendo, e li fai mortai nemici.

manzoni, 998: ii governo e i cittadini degli stati uniti d'america non

col protestare altamente, in ogni occasione i loro obblighi verso la francia. borsieri

bibbia volgar., v-70: riveleranno i cieli la sua iniqui- tade,.

ti detragge [o dea] a i baci / giovin di caria.

. m. villani, 8-24: i grandi astuti e cupidi d'uficio, e

. fra giordano, 1-175: i rei, avvegnaché tu veggi che alcun'

s'e'si son corv io cigni / i detrattori o spiriti maligni. s.

il mormorare un detrattore, / schernisce i pazzi un di cervello insano. g

aprile decorso, erano il primo giorno i miei più accaniti detrattori. b. croce

i-1-117: perfino il golfo di napoli ha i suoi detrattori, e artisti che lo

artisti che lo dichiarano inespressivo, preferendogli i « tetri abeti », le «

abeti », le « nebbie e i perpetui aquiloni » dei mari settentrionali.

chi sottrae, porta via, consuma (i beni altrui); ladro, rapinatore

. boccaccio, i-565: serva adunque i porti mandati, e de'beni del

, reputerei cosa piatosa esterminarlo, spegnere i ladroni, arrappatori, detrattori dell'entrate del

mila di fiorini piccioli, le quali i camarlinghi... sieno tenuti pagare a

di calimala. soderini, ii-202: i fisici la danno [la causa]

, 3-15: che tali moti, i quali senza il caldo e senza il

e le loro solennità:... i nuovi testamenti ordinati avanti il parroco,

volgar.], 14-52: di coloro i quali si pascono della detrazione della vita

; ma gli scritti loro rimangono, e i germi di luminosa verità col tempo si

vol. IV Pag.286 - Da DETRETTATORE a DETRONIZZARE (20 risultati)

, o buoni o cattivi che siano, i sensi di quiete, di lamenti

, di lamenti, di mitigamento e anco i sensi di detrazioni.

non suspichino contro a loro adoperarsi e i loro detrimenti trattarsi. torini, 264

tommaseo, 3-ii-99: se non che i beni stessi o per mala imitazione si

avea lasciato. una ruina generale coprì i monumenti dell'orgogliosa roma. non si fecero

di piano, tuttavia il camminare tra i massi granitici, le erosioni e i detriti

tra i massi granitici, le erosioni e i detriti non è come andare al corso

. fumo, polvere, macerie dovunque, i fiumi che traboccavano, le acque torbide

battito ad irrorare le vene, ad allontanare i detriti dall'organismo, a nutrire sopratutto

detriti dall'organismo, a nutrire sopratutto i polmoni. -escremento. negri

l'assisa della propria storia, nelle altre i detriti della propria vita, i residui

altre i detriti della propria vita, i residui della propria animalità. saba, 87

umiltà. serra, i-279: tutti i luoghi cornimi... sono sfruttati tranquillamente

.. sono sfruttati tranquillamente insieme con i detriti delle erudizioni e preparazioni diverse.

signorili, chiese; quasi agglomerando tutti i detriti degli stili che signoreggiano a napoli

l'ultimo imperatore dei morabiti, e i suoi discendenti s'appellarono i mohavedins 0

morabiti, e i suoi discendenti s'appellarono i mohavedins 0 i mohades. fil.

suoi discendenti s'appellarono i mohavedins 0 i mohades. fil. ugolini, 125:

venerdì santo. ma, da quando i savoia... gli avevan consentito di

ricuperare, questo genere di vendetta sopra i suoi nemici prendesse detronizzandoli. de sanctis,

vol. IV Pag.287 - Da DETRONIZZATO a DETTAGLIATO (17 risultati)

parigi. bacchelli, 9-133: oltre i duemila eravamo ormai, colla brulla montagnola

detronizzare giove, perché ogni età ha i suoi deicidi. -scherz. togliere

del potere. pananti, iii-29: i principi discesi dall'antica famiglia detronizzata,

spodestare. foscolo, xviii-271: anche i palchetti di milano sono pieni della detronizzazione

altre sue opere acquistata la palma sopra i maestri più esimi. f. corsini

magalotti, 1-228: leggiamo un poco i profeti e le scritture, i detti

poco i profeti e le scritture, i detti delle quali, a detta vostra,

cappello a tre punte, quel cappello che i veri fiorentini hanno sempre chiamato nicchio,

e de la deta, che noi e i consorti dovemo avere,..

fiera. testi fiorentini, 244: ebbi i quali noffo pagoe per me nel tenpio

che espone minutamente; che coglie i minimi particolari. bacchelli, ii-72:

grossista). einaudi, 1-189: i compensi ai grossisti e dettaglianti graverebbero invero

ima storia complicata del proprio male. dettaglia i minuti particolari, dando valore anche alle

con abbondanza di particolari; in tutti i dettagli, minuziosamente. fil.

nei minuti particolari; che contiene tutti i dati particolari; minuzioso, ricco di

. milizia, viii-320: i suoi principali requisiti [dello scandaglio]

, degli ecclissi delle stelle: tutti i metodi che si sono immaginati per predirli

vol. IV Pag.288 - Da DETTAGLIO a DETTAME (29 risultati)

per sorbirsi il racconto dettagliato di tutti i romanzi che leggeva lina. viani, 13-33

dettagli, stendendo le istruzioni per tutti i subalterni e finalmente si trasmise un fascio di

questo proposito è inutile il dirti che i francesi sono entrati in quella capitale dopo

particolari '. svevo, 5-49: i tetti delle case erti, vicini alla perpendicolare

3-156: sotto quei mobili han trovato i piani, indicazioni e dettagli per l'

c. e. gadda, 319: i gemelli, lacrimando in silenzio, e

minuzioso, che si addentra in tutti i minimi particolari. algarotti, x-313

cesarotti, i-227: chi dipinge vivamente i dettagli, manca del tutto, chi

. beccaria, i-589: si alzeranno i prezzi di tutte le cose, perché

prezzi di tutte le cose, perché i venditori in dettaglio possano rifarsi della quantità

d'argento. gorani, xviii-3-514: i commercianti speculativi e quelli che fanno un

'col metterci sott'occhio così spesso i vostri fogli? -di dettaglio:

impegnativo). nievo, 2-74: i bilanci vanno bene, il resto è affare

andare gli occhiali sul breviario e tutti i dettagliucci di condimento... e guardiamo

parole sovente volte fondano gli altri giudici i lor decreti; e in tal caso

per... non aver voluto seguire i dettami della natura, che è la

fiacchezza, ma una indegna repugnanza a seguire i dettami della legge morale. carducci,

la poesia della religione; e, secondo i dettami ch'ei ne deduceva, in

per l'ammalata erano stati eseguiti tutti i dettami della scienza, ma che già

il barbaro sistema; ma sussistono tuttora i suoi orribili detami, le funeste sue

prudenza. segneri, i-124: secondo i vari dettami ch'egli riceve or da questo

da questo or da quello, co i casti è casto, co i sozzi è

co i casti è casto, co i sozzi è sozzo, co i cauti è

, co i sozzi è sozzo, co i cauti è cauto, cogli sfacciati è

fino a questo tempo in opera secondo i dettami prudentissimi di codesti eccellentissimi signori dottori

uomo senza religione non opera che secondo i dettami della propria utilità e voluttà. lanzi

di suo marito, voleva a tutti i costi seguire passo passo i dettami della

a tutti i costi seguire passo passo i dettami della moda femminile. 3

: in consiglio postisi a sedere / i due cugini, con saggio dettame /

vol. IV Pag.289 - Da DETTAMENTO a DETTATO (20 risultati)

un'altra giovinetta, / che scoprendo i paesi e quali e quante / regioni

a un figliuolo par mio; e che i danari non li toccherò; che li

voltare dal volgare materno in latino, dettava i temi volgari, li facea mettere in

sente il bisogno di camminare, ma i suoi movimenti in mezzo ai tavoli

talora a suon d'avena o flauto i ai discepoli boschi umil canzone.

la tela indorata, ché noi t'aparechiamo i fili a oro. g. villani

aggiungere alle notizie qualche cosa che ricreasse i leggitori, ovvero ogni cosa trattarsi in

v'è a presumere che saprei dettame i precetti. di brente, corte.,

brente, corte., ii-542: francesco i contribuì non poco ai posteriori incrementi della

, le forze vicine e lontane: i soldati gli eran tanto infervorati, che

padroni in casa nostra, vogliamo castigare i nostri ribelli come ci pare, e nessuno

tante volte e vinti, / dettare i patti qui. verga, ii-468: vengono

patti qui. verga, ii-468: vengono i capipopolo a dettar legge in casa mia

4-241: la sua idea era che i tempi stringevano, che bisognava prender parte

, i-371: e noi vediamo che i buoni capitani or son tardi, or

benigni, secondo ricercano le guerre e i casi ne quali, s'abbattono, e

cuore e la coscienza dettava, evitando i superlativi che a certe orecchie danno cattivo

e poi credete voi che fra quelli i quali scrivono e dettano dalle cattedre non

un libro che vi è ancora ignoto, i 'commentari di bonaparte 'scritti o

alle cabine telefoniche. non voglio sentire i titoli dettati dai cronisti... indegna

vol. IV Pag.290 - Da DETTATO a DETTATORE (23 risultati)

: il mio censore, per iscusar i francesismi degli autori del trecento, discende

mondo deride chi fedelmente e sinceramente osserva i suoi doveri, o prova effettivamente e

doveri, o prova effettivamente e segue i sentimenti dettati dalla natura e dalla morale

quasi che segnasse a dettato, come i ragazzi a scuola, quanto dettavano i

i ragazzi a scuola, quanto dettavano i rappresentanti pratici del mestiere. bocchelli,

j. alighieri, 157: veggionsi i movimenti / del ciel per argomenti,

pretorie, le giudi- ciarie cautele tra i barbarismi del dettato e nell'oscurità del

più parte d'essi si possono applicare i medesimi rimedii, triplicando sempre e qualche

, che alla sua onestà disdicono tutti i belletti, e mille simiglianti dettati, è

de'suoi sapienti di quella età (i quali noi ancora come divino dettato leggiamo)

soltanto delle vecchie e sante regole che i maestri dell'arte hanno insegnato.

della religione. mamiani, 3: i dettati del senso comune giacciono nelle intelligenze

sconnessi. gioberti, 1-iii-352: tutti i concilii ecumenici sono pari per l'autorità dei

: ne'bei secoli della grecia, i poeti, non immemori della loro sublime destinazione

come teognide, spargevano tra'loro concittadini i dettati della saggezza. carducci, ii-3-361:

le saranno maestri e consiglieri più che i dettati di noi poveri pedanti. b

soderini, i-228: sonoci indizii per i quali agevolmente ci persuadiamo che appresso gli

ci persuadiamo che appresso gli antichi erano i cammini, ma non come i moderni

erano i cammini, ma non come i moderni; perché egli è un dettato antico

vicedii, radiisi il nefando dettato, e i luoghi profanati ribenedicansi col riporvi, se

leopardi, v-179: ora, se i miei ragionamenti fossero stati di cose sconosciute

femminile; ripeto che di cose siffatte i migliori o dettatori od autori sono il popolo

dettatori od autori sono il popolo stesso, i fanciulli, le donne. monelli,

vol. IV Pag.291 - Da DETTATURA a DETTO (16 risultati)

ii- 34: quanta faccenda hanno i dittatori e gli scrittori, quando la

scrittori, quando la molta materia sforza i dittatori a dire quello che resta,

facevasi più comune. cattaneo, iii-4-18: i reduci, valendosi dell'autorità d'eleganti

gente a serbare al cospetto delli stranieri i doveri della nazionale dignità. gioberti,

di scrivere lettere in latino (secondo i dettami della retorica); epistolografo;

comun di firenze dettatore, / e scorse i fiorentin nel dire aperto. 4

un'altra città, gli articoli e i servizi di corrispondenza. = voce dotta

. l. salviati, i-1-108: i libri, che si pongono appresso sino

abbastanza compiagnere que'primi nostri maestri, i quali dovettero tante volte operare sotto la dettatura

e villate sparte e fortezze; ma i detti la recarono in una a modo di

che stessino cauti e guardinghi, e furono i detti giovani adirati. carletti, 9

lui in oriente a far ricerca de i libri; e si figurino poi i medesimi

de i libri; e si figurino poi i medesimi vicino, che gli presentino i

i medesimi vicino, che gli presentino i detti libri. frisi, xviii3- 325

, quale non era la nostra inquietudine, i nostri timori, i nostri palpiti,

nostra inquietudine, i nostri timori, i nostri palpiti, le nostre angosce ad ogni

vol. IV Pag.292 - Da DETTO a DETTO (19 risultati)

e propriamente fatti, ma c'eran i loro precursori. carducci, 713:

detto « ferro » perché avrebbe digerito i chiodi rattrappiti. landolfi, 8-20: mi

1-294: tu se'ornai più grande per i tuoi fatti che per gli altrui detti

dante, conv., ii-xv-10: i detti di costoro sono vani, cioè

. arrighetto, 246: rifiuta i molto vaghi, seguita gli stabili, pensa

, riprendi quelli che peccano, fa fermi i non far caso a quanto è stato

colui davanti;... e sopra i loro detti, che sono varii e

/ mossa da la mobili; i detti sieno meno, i fatti più.

mobili; i detti sieno meno, i fatti più. boccaccio, dee.,

livida e nera, / bagnar di pianto i geniali letti. folengo, ii-20:

il bianco / di questa donna, i detti e gli atti pieni / di leggiadria

incisi detti, / e son tanto i caratteri soavi, / che l'ape corre

che l'ape corre e vi compone i favi. baruffaldi, xxx-1-56: io pendea

l'estremo dono di morte / e volgerò i miei detti a un cener muto indarno

, 38-1: le notabili parole e i brevi detti di messer ridolfo da camerino

apro le braccia con maraviglia, mentre i miei benefattori mi pasteggiano, esaltando la

mi pasteggiano, esaltando la sciocchezza de i loro detti con quello oh lungo,

, xviii-98: la mia casa, i miei passi e i miei detti furono circondati

mia casa, i miei passi e i miei detti furono circondati d'esploratori zelanti