78: risalgo a volo il tempo, i danni, i torti / della mia
volo il tempo, i danni, i torti / della mia vita, fra un
di farla finita con le esitazioni e con i compromessi. 2. devastazione,
per altra pistolenza. torini, 248: i fiumi, repentinamente cresciuti, hanno con
uomini, d'edifici e di bestiame passato i termini loro. livio volgar.,
. foscolo, iv-298: mi descriveva i danni della tempesta di trentasett'anni addietro
tempesta di trentasett'anni addietro, e i tempi dell'abbondanza, e quei della
, 2-55: era abituato a vedere i risvegli lungo la strada, e come
lungo la strada, e come andavano i lavori, e come crescevano gli orti,
ci chiamò a san grato, a vedere i danni. c'era stata lassù strage
, e rifatte le sue mura, i tributi, il debito e le rendite annuali
confusione de'suoi baroni, e di tutti i paesani e de'mercatanti ch'aveano a
tien miglior consiglio, / che tutti i denar perdere e la vesta: /
-lasciamo andare: io vo'pagarti tutti i danni; che puoi tu aver perduto
? del bene, 62: per ristorare i suoi passati danni, / nuove merci
disperato il suo motore, faceva già i conti del danno insieme al marinaio.
, 67: sono posti in piccol'urna i nomi adunque / di merope, e
. petrarca, 329-5: or conosco i miei danni, or mi risento;
contra gli affanni, / in rime i danni e 'n pianto disacerba. tansillo,
a fieri sdegni, / vi mova i danni miei, che son ben degni /
la mia masnada / che va piangendo i suoi eterni danni. petrarca, iii-2-48:
ben far le vie smarrite, e i modi. tasso, x-466: sia come
il novello redento. pascoli, ii-612: i dannati che piangono nel bollor vermiglio gli
povertà preso e incarcerato l'inghilesco, riscuote i danni dati. cantini, 1-2-252:
danni dati. cantini, 1-2-252: per i danni dati nel contado e distretto,
de'danni dati per ordinario non cade sotto i giudizi criminali. -danno diretto
serie occupazioni della vita, essi [i giuochi di sorte] provocano un gravissimo
in dipendenza di eventi bellici, e per i quali lo stato stesso generalmente dispone apposite
per le ricostruzioni. -assicurazione contro i danni: contratto con il quale l'
si obbliga a rivalere l'assicurato entro i limiti convenuti dal danno patrimoniale
levi, 1-121: e più erano i feriti, i malati, e quelli che
1-121: e più erano i feriti, i malati, e quelli che avevano combattuto
. -pena del danno: secondo i teologi, privazione della vista di dio
livio volgar., 2-178: avendo i romani domandato la satisfa- zione del danno
del danno, secondo l'usanza, invano i nuovi consoli c. fabio e c
, ix-263: oh qual di ristorar tutti i miei danni, / ho quanta occasione
/ che per fuggir ha già spiegati i vanni! marino, 15-96: gioiva
affanni / campo avea ben da risarcire i danni. beccaria, ii-654: questa pena
d'imprudenzia. grazzini, 2-135: ma i quattro compagni, lasciatolo con la beffa
: bisogna badar bene a non isbagliare i conti, per, poi, rimanersene col
« serrare la stalla quando sono scappati i buoi »). -chi disse donna
la donna è la causa di tutti i malanni. proverbi toscani, 98:
aspettava, fussero almanco partiti di casa, i quali indugiarono dannosamente al bisogno di lui
grazie / dannosamente adorno / rendean a i guardi cupidi / l'almo aspetto divin.
la signora francesca aveva per loro [i figli] risparmiato anche il centesimo:
il benessere e l'avvenire assicurato, i ragazzi sarebbero stati costretti a lavorare a
. michelangelo, i-3: e se i dannosi e preteriti strali / al segno del
begli occhi. castiglione, 457: [i vizi] sempre sono dannosi, dispiacevoli
animale dannoso all'agricoltura, poiché mangia i germogli e i rami teneri delle
all'agricoltura, poiché mangia i germogli e i rami teneri delle piante.
annunzio; imitarne le forme, i temi; assumere movenze, modi, atteg
dannunziani. ojetti, 1-421: i poeti non si credevano poeti se non
che hanno sempre tenuto in dispetto i tranquilli eroi borghesi, per esempio
sono da rivedere... i tristi imprestiti fatti dal dannunzianesimo alla
e sadico e insieme freddamente dilettantesco, i letterati italiani del nazionalismo infusero elementi intellettuali
sufficiente a deo nullo creato: i lo enfinito amare finito en demostrare, /
meno obligata a quegli di cui furono i beni, che sieno i poveri religiosi e
cui furono i beni, che sieno i poveri religiosi e cherici, hanno ricevuto
, usata per lucidare l'argenteria, i cristalli, i metalli. ramusio
per lucidare l'argenteria, i cristalli, i metalli. ramusio [tommaseo]
, l'inferno di bernardo. danteggiarono i due fratelli ne'novissimi, che in
non parrà una stranezza il predire che i posteri riguardando alla presente mania di danteggiare
. b. croce, iii-32-149: i suoi libri di conferenze e saggi danteschi
dante potesse mai diventar noioso e dannoso, i dantisti 0 danteschi o dantofili avrebber finito
dopo definire il fuoco, 1 dopo i denari, altrui piaccion un poco. annotazioni
in alcune, benché poi, come tutti i grandi, simile a sé solo in
abbia gusto. de sanctis, ii-15-11: i giovani applaudivano i primi a quella letteratura
sanctis, ii-15-11: i giovani applaudivano i primi a quella letteratura civile, a quella
annunzio, iv-2-520: ella doveva avere i sensi acuti, perché tutta la sua
stesso in io dantesco, simbolico, quando i propri problemi sono radicati a un'esperienza
il carbone, con un naso dantesco, i capelli corti, quantunque allora non usassero
una scuola particolare; egli declama contro i dantisti d'imitazione, ed egli s'inganna
potesse mai diventar noioso e dannoso, i dantisti o danteschi o dantofili avrebber finito
atto del ballare (e indica sia i balli di società, sia i balli folklori-
indica sia i balli di società, sia i balli folklori- stici, popolari, rituali
rituali, magici, ecc., sia i balli eseguiti nello sport del pattinaggio su
a danza, / narrando per visione i capogirli / dove possan ben dirli; /
a danze, a che son molto dediti i francesi, allegramente si passava. poliziano
agogna. caro, i-267: avevano i piedi scalzi insino a'ginocchi, le
, le vesti succinte ne'fianchi, tutti i lor gesti atteggiati di grazia e gli
, ma perché in lei movenze e i gesti e i ritmi di quello stile
perché in lei movenze e i gesti e i ritmi di quello stile sortivano la stessa
lontano quel corpo. levi, 1-177: i due fidanzati avevano un senso naturale della
dori, / e fanno dolzi danze i sonatori, / e son aulenti rose
ima- gine de l'eternità, misurò i vari moti del cielo e de le
danze amorosette. menzini, i-156: ecco i foschi cavalh in dubbio lume / cintia
e l'immortal viaggio; / un diffuso i silenzi alti rompea / sollecitar di piume
/ come fondo di mar; / e i fumi dell'olibano / in odorosa danza
il contegno della cavaha peggiorava quotidianamente. i balletti in onore delle vetture tramviarie degenerarono
» e la « quintana », i giuocano a capriole ed a « moresche »
fa in toscana. lalli, 3-74: i più robusti... / ignudi
più tosto scal- zafatappi di studianti; i quali, oltre a non volere obedire
cecchi, 20-22: poi / ch'i son nel ballo, i vò ballar sin
poi / ch'i son nel ballo, i vò ballar sin ch'io / finisca
. buffonerie gentilesche delle corti di tutti i tempi. -menare, guidare la danza
, quan- t'ella, / ch'i mi sollucro, quando ella sgambetta, /
danzanti al sol di maggio / e i lampi de'bianchi omeri sotto le chiome
brio delle sue genti / all'italia; i dì che furono / alle cento sue
tempo in un ballo satiresco, con i grandi piedi calzati di erti sandali.
, un fiore all'occhiello; e i servi intorno dirgli che era bello, intelligente
arcano degli astri rotar; / ei saluta i pianeti danzanti, / spira l'etra
e s'allontanò col suo passo danzante tra i generaloni più alti di lui.
, 2-194: ottorino seguiva dello sguardo i lumi lontani, danzanti. 5
fortis, xxiii- 485: tutti i danzanti, uomini e donne, prendendosi per
intorno della bella fontana di presente furono i n sul danzare, quando al suono della
le denunziazioni e deposizioni de'complici e i ragguagli del residente cesareo alla porta ottomana
cesareo alla porta ottomana manifestarono esser già i popoli... disposti a pigliar le
v-464-89: « l'al- turio d'i germi è retornato / e àno preso la
, 9-23-150: alla fine, licenziati [i senatori], tomaronsi alle lor case
ciazioni prima che lo sposo abbia almeno compiti i quattordici anni. = voce
, e così degli asfittici, gelavano i cuori sensitivi. 2. che reca
cuori sensitivi. 2. che reca i segni della denutrizione. di giacomo,
della denutrizione. gramsci, 18: i pasti si riducono a un po'
de marchi, ii-793: come ci sono i malati di denutrizione, così ci sono
, così ci sono gli esuberanti e i pletorici. alvaro, 11-202: oggi
, 2-696: gli aghi che frangiano i rami -più intensamente verdi quelli dei pini
dalla nascita, anzi dalla concezione, i futuri cittadini erano deodorati a questo modo.
51): nel mentre che bilanciavano i partiti, si sentì un picchietto all'
tommaseo [s. v.]: i fedeli, e chi serve la messa,
conseguenza ancora corroborante, potendo meglio strignersi i maggiori canali quando s'accresce la libertà
che piacevolmente gli umori soverchi, deostrùere i canali delle viscere. vallisneri, ii-268
necessario che il medicante a quello tutti i suoi pensieri e la mano rivolga per
pecchia, disse così: * decome i sensisti parlano di virtù. pasce le montagne
e non avendone noi bisogno per esprimere i nostri concetti, debba quindi sfuggirsi con
nostri concetti, debba quindi sfuggirsi con i suoi dipendenti 'depauperamento, depauperatone '.
impoverire. lami, 1-1-109: soggiogavano i popoli, s'impadronivano delle città,
introdurre nella famiglia degli estranei a depauperare i legittimi eredi; la vergogna di esser
vicine città del continente... furono i forti motivi per cui dagli aristòcrati di
non diede onore all'italia; confuse i grandi a'valenti, i valenti a'mediocri
; confuse i grandi a'valenti, i valenti a'mediocri, e i mediocri
valenti, i valenti a'mediocri, e i mediocri agl'inetti scrittori; straziò la
pozzo, con le industrie fiaccate, i capitali decimati dalle distruzioni, i mercati depauperati
, i capitali decimati dalle distruzioni, i mercati depauperati, e la sperequazione con
, e le rimanenti quasi in tutti i paesi andate in depauperazione, o trovarsi
/ li era, ch'alcun no i potea star avante. / e ciò li
lo stil degli inchiostri, nelle carte / i gesti di color che il mondo canta
bocchelli, ii-130: si piantarono [i carri] fino al mozzo delle ruote,
; non ha più proporzione, sia perché i sughi nutritivi non avendo più da produrre
porta con sé i germi del suo deperimento. carducci,
rosa dal baco che s'era mangiati tutti i trao. d'annunzio, iii-1-1052:
. b. croce, i-2-119: i concetti e i giudizi empirici si debbono
. croce, i-2-119: i concetti e i giudizi empirici si debbono rinnovare, e
gli uomini a livello con gli animali i più feroci, non sarà mai al caso
maggioranza dei comuni era senza acquedotto; i cimiteri deperiti o mancanti. 2
di aspetto per non tramandare alla posterità che i segni di una deperita grandezza? boriili
una parte del corpo, ecc.) i = cfr. depigmentazione.
tr. (depilo). togliere i peli (anche strappandoli a uno a uno
volgar., 9-44: dipelinsi primieramente i peli della giuntura. libro degli adornamenti
non dipelinsi il capo, e non radansi i canti della barba, e non facciansi
fece portando la mano alla testa per trattenere i capelli sconvolti dal vento, gli parve
anche dipelato). che ha perso i peli, rasato, tosato, sbarbato
fattura delle sue mani che ne strappavano i peli. e. cecchi, 8-in:
. sostanza che serve ad asportare i peli sciogliendone la cheratina (e il
: 'depilatorio', medicamento che fa cadere i peli ovvero li corrode fino alla radice
, dispendioso. dossi, 519: i medici avevano un bel consigliarmi tutte le
, 19-187: al passo del rasoio i bulbi bulicavano sangue vivo...
, fuorviato. montale, 9-11: i critici ripetono, / da me depistati,
1-iii-92: vedendo il papa, ed i principi d'europa lo stato deplorabile, nel
stato deplorabile, nel quale erano ridotti i cristiani d'oriente, s'accinsero alcuni di
miei discorsi, voi meditaste di togliervi i giorni, io sarei non solo il più
le cose di quelle provincie sarebbono stati i mezzi soavi, che gli aspri. baretti
ii-501: veggendola [la malata] i genitori in uno stato sì deplorabile,
gli uomini moderni hanno lasciato di far i viaggi loro per la strada battuta della
del- l'arbia e insieme con essa i fuggitivi accorrenti, si levò il pianto
, servito con eleganza squisita, tra i fiori, da una giovane e bella
andava ogni dì scemando: perché secondo che i libri dovevano essere il pasto loro,
su infecondo, povero subbietto / anche i cigni febei spesso condanna / a scior
dovrebbe [la nuova società] additare i vincoli che stringevano le schiatte slave,
a ogni modo far piangere sopra i troiani, e deplorare ai medesimi
la febbre aveva assunto forme acutissime, i giornali dedicarono al * puzzle 'articoli
storici, esaltativi e deplorativi; e spedirono i più astuti redattori a caccia di rivelazioni
li molti ricami tenevano allora in mano i miserabili casi de la deplorata euridice: sì
del tanto deplorato rapimento delle vergini sconsolate, i romani aveano già più volte e con
pirandello, 7-166: togliendo a pretesto i deplorati disordini delle scorse domeniche. bocchelli
marci porci catoni! ah, noi siamo i corrompitori e i corrotti? noi siamo
ah, noi siamo i corrompitori e i corrotti? noi siamo i deplorati, i
corrompitori e i corrotti? noi siamo i deplorati, i disonesti, i viziosi
i corrotti? noi siamo i deplorati, i disonesti, i viziosi, gli adulteri
siamo i deplorati, i disonesti, i viziosi, gli adulteri? e voi?
a. cocchi, 8-134: secondo i differenti gradi della loro veemenza ei sono [
differenti gradi della loro veemenza ei sono [i mali] lievi e benigni o anco
stesso valore dei giuramenti politici, e i giurì d'onore contrappesano le deplorazioni parlamentari
e, appresso, nuove deplorevoli scene. i campi, di qua e di là
varchi, v-34: * sermonare che appresso i latini si disse con voce deponente
palazzi, / deposto il piè da i lubrici governi, / insegnar deponenti a'
in quattordici anni / non passai alla scuola i deponenti. leopardi, 11-88: molti
verbo greco attivo perduto (come lo sono i deponenti in latino). =
. bibbia volgar., i-i79: tutti i figliuoli di iacob corsero sopra gli uccisi
pulatore guasta. genovesi, xviii-5-109: i giganti così depopulatori delle più deliziose regioni
... tanto empiamente persuasono i signori dodici di siena che allora reggevano,
ma tosto 10 depone / e su i monti insensati, o ne'deserti / l'
682: la luna ti deponea tra i labbri la querela / de l'usignuolo
xxx-6-4: il bruno ammanto, / i veli, e l'altre vedovili spoglie /
vedovili spoglie / deponi adunque, e i lieti panni e i fregi / ripiglia.
adunque, e i lieti panni e i fregi / ripiglia. fortis, xxiii-473:
pare che l'anima nell'addormentarsi deponga i suoi pensieri e immagini d'allora,
e immagini d'allora, come deponiamo i vestimenti, in un luogo alla mano
sciolga, salvo e di sé pago, i voti. svevo, 1-203: stava
pindemonte, 4-425: incauta cerva, / i cerbiatti suoi teneri e lattanti /
, / cerca, pascendo, i gioghi erti e l'erbose / valli profonde
, un fiore, / tra i fiori. d'annunzio, i-167: io
pindemonte, 212: ciò detto, i fogli / depose, piegò il capo e
si è sollevata. jovine, 2-135: i ducati d'argento vennero fuori ad imo
. muratori, 7-i-373: molti erano i fiumi che scendendo dalle montagne andavano a
fatti di cesare, 3: questi [i tribuni] ele- geva el popolo lo
il cilicio, la veste lugubre e i recipienti di cenere penitenziale, per rivestire
comandare ed ordinare. anguillara, 1-109: i sassi sparti per piani e per colli
la deponesse. carducci, iii-n-13: i priori deposero i loro officii innanzi al
. carducci, iii-n-13: i priori deposero i loro officii innanzi al tempo; e
loro officii innanzi al tempo; e i nuovi eletti, lasciato compiere il saccheggio
170: dinanzi la sua pacifica magistratura, i piccoli ed i grandi vassalli deponevano il
sua pacifica magistratura, i piccoli ed i grandi vassalli deponevano il potere e l'alterigia
più volte conosciuta. boterò, i-183: i saraceni tolsero a'persiani sino il nome
don pietro qui non si possono deporre i sospetti, essendo in concetto di troppo
un punto. lanzi, iv-184: i pregiudizi nazionali son sempre gli ultimi a
. l'aurora, i-161: che tutti i sovrani del nort e caterina di mosco
mosco via lor graziosa compagna, e i loro partigiani, sieno tenuti a deporre il
occhi miei del tuo viso giocondo, i... i come il falso timor
viso giocondo, i... i come il falso timor sarà deposto /
a tomiamenti e a piaceri, deposti i pensieri delle guerre. firenzuola, 461
bocchelli, 2-134: messi da parte i consigli inutili, aveva deposte anche le
la prudenza. guicciardini, i-74: i colonnesi,... deposta la
mover gli occhi in lagrimosi giri / fermàrsi i fiumi, e 'l mar depose l'
riduce a tre cose. a deporre i vizi, ad acquistar le virtù. muratori
: ma altresì avviene, che trovando i vincitori un'aria migliore di costumi nel
barbara, e che dalla grecia ha ricevuto i primi rudimenti. manzoni, 310:
superbe, con pallida faccia, / i figli pensosi pensose guatar. borsieri,
odio, ogni idea di vendetta, baciavano i piedi sanguinanti del signore. 15
nulla nascose. tasso, i-261: i testimoni... sono quelli medesimi ch'
ch'io ho citati per nimici; i quali veramente son tali, e devono in
sp., 18 (308): i parenti e gli amici di renzo vengono
tribunale dell'inquisizione, con deporre tutti i miei reati a piedi del medesimo.
annunzio, iii-2-48: vieni / a deporre i tuoi crucci innanzi a dio / che
a dio / che ci fiaccò per esaltare i giusti / sopra a noi.
. cieco, 2-102: alfin deposti i bei ragionamenti / d'amor, cassandre
e salda voglia, che tu possa i tuoi benefìzii appo lui sicuramente deporre?
figur. mamiani, 1-99: né i pellegrini al loco arduo venuti, /
arbuscel gli odori e l'ombre / e i fior vedranno in verun tempo estinti;
sorgono sopra l'esile colonna / verde i miei gigli: / miei, ché a
gigli: / miei, ché a depome i tuberi in quel canto / del suo
stava da qualche giorno, faceva lì i suoi pasti luculliani e lì intorno deponeva
suoi pasti luculliani e lì intorno deponeva i suoi escrementi. -figur.
, 1-2-261: nel far deporre in carta i miei concetti, molte e molte volte
molte e molte volte mi bisogna far rileggere i periodi scritti avanti, per poter soggiungere
tasso, n-ii-428: vide ancora vivendo i maggiori re del mondo deporre i diademi
vivendo i maggiori re del mondo deporre i diademi per riverenza sotto la sua statua e
aveva portata grandissima speranza a'compagni, i quali già quasi disperati gli animi deponevano
che s'ovro / la bocca e i motti miei deporto, è sovro / de
il titolo di letterati, non degnano depositare i loro pensamenti che dentro al sacrario delle
... di essere intese in tutti i paesi,... non vanno
, nei cui reparti andassero a depositarsi i fatti e prodotti dell'esistenza quotidiana. bernari
e suo fratello depositare quarantamila ducati, i quali hanno a servir noi per dote
ii-6-5: leggo in imo degli ultimi fra i molti volumi del cantù che il possessore
trovato il quartiere. vi farò trasportare i miei mobili che avevamo depositato e di
, ii-1-872: si trasportano intanto tutti i miei effetti alla residenza del visir,
nazioni che non hanno colonie ove deportare i colpevoli incorreggibili e recidivi è forza che
dopo morì. savinio, 166: calarono i tedeschi in italia, che davano la
uomini di lidice, le donne e i bambini superstiti li deportarono e raserò al
arrestati. oriani, i-65: mentre i primi castellani deportati nella città l'odiavano e
e dovevano essere frenati dal podestà, i loro discendenti naturalizzati nel nuovo ambiente invece
volte il treno incrociava con altri con i finestrini sprangati e dentro vi era gente
: un decreto del genere istesso contro i deportati. mazzini, i-619: un partito
. dossi, 221: stà- vano i deportati -una quarantina -uomini e donne,
e de'buoi. oriani, x-16-127: i suoi eroi erano i rivoluzionari morti sul
, x-16-127: i suoi eroi erano i rivoluzionari morti sul patibolo, i suoi veri
eroi erano i rivoluzionari morti sul patibolo, i suoi veri compatriotti si trovavano in siberia
veri compatriotti si trovavano in siberia fra i deportati politici, in queirimmenso esercito di
, 587: lo sai come fanno i deportati inglesi nei grandi penitenziari del regno?
. su queste in lunga fila salgono i deportati da una all'altra facendo girare il
papi, 1-2-31: nel seguente mattino tanto i quattro condannati alla deportazione, quanto gli
dovrebbe servire da cartella d'assicurazione su i negozi, e il domma dell'immortalità
dà anche più particolarmente alla differenza fra i due prezzi, se il beneficio è pel
e domande di denaro, e diporto quando i titoli sono ricercati ed il denaro è
si fa registrando esattamente in un libro i nomi de'depositanti, la qualità del
deposito di titoli in amministrazione deve custodire i titoli, esigerne gli interessi e i
i titoli, esigerne gli interessi e i dividendi, verificare i sorteggi per l'attribuzione
gli interessi e i dividendi, verificare i sorteggi per l'attribuzione dei premi o
palazzeschi, 4-193: quando ritornava con i pani sotto le braccia, portavano lui in
. bandello, 2-22 (i-873): i miei avversari... cercano farmi
acciò che / e'sie sicuro, i gli vò [gli scudi] di presente
, 278: prontamente fece sborsare al duca i dugento mila ducati per la prima annata
, entrando, per avere a prestito i cinque volumi dell'epistolario tassiano. depositi
notaio un testamento con il quale lasciava i propri averi equamente divisi fra un asilo
averi equamente divisi fra un asilo per i vecchi infermi e uno per i bambini
asilo per i vecchi infermi e uno per i bambini abbandonati. soldati, 211:
bambini abbandonati. soldati, 211: i verbali delle assemblee delle società anonime non
delle società anonime non sono segreti; i bilanci vengono depositati ogni anno in tribunale
su questo particolare, fu di lasciare i pisani ne'termini che si trovavano, o
4-46: risoluti amendue di seguitare intieramente i sensi del re, non volevano riconoscerne
canalone, che accoglie nel suo seno i rifiuti. bocchelli, 13-620: nelle stagioni
la crosta. bartolini, 1-255: i dolori si depositano in fondo al bicchiere.
[crusca]: si possano e debbiano i detti danari levare e pagare da'detti
e con questa secretezza, spesso tutti i lor pensieri volgono a...
cecchi, 23-54: qui dentro sono i trecento ducati / di benuccio, e'quali
ha egli [il monarca] tutti i mezzi di farsi despota? carducci, iii-20-214
che fu poi confidato agl'inglesi, i più sicuri e i più costanti di
confidato agl'inglesi, i più sicuri e i più costanti di tutti i depositari.
sicuri e i più costanti di tutti i depositari. botta, 4-193: il duca
'l canchero. / ci mancavano a fé i depositarli. -figur. a.
ardenti che erano distribuite in celle sotto i terrazzi che coprono i palazzi -i pozzi
in celle sotto i terrazzi che coprono i palazzi -i pozzi... tali
-i pozzi... tali erano i silenziosi depositari delle vendette di quel tribunale
. depositante. colletta, i-277: i depositari, traendo in folla ed a furia
, traendo in folla ed a furia i loro crediti, fecero vóte le casse.
, 2-78: si ha statuito che i depositari generali per la loro par- ticolar
altro abuso ed incostanza di cose erano i podestà d'un sol anno per ogni città
che pur erano il magistrato primario e i depositari delle leggi, statuti e giustizia
non e insegni a'popoli rispettare i depositari dell'autorità, dintorni immediati
di grandissimo legge anche contro i possibili tiranni che volessero caldegna di fiducia
il negozio de'miei libri era i depositi della città e del regno. giusti
li fecero depositari dei loro diritti; né i grammatici ogni fatica merita premio, però ha
fatica merita premio, però ha ordinato che i depoformarono gli scrittori, ma gli scrittori
depoformarono gli scrittori, ma gli scrittori i grammatici. sito ad altri,
litterato si eleggea, il quale e servasse i dipodella casa, 2-2-9: la vera
: benedetta dai miei inquilini avevo sistemato tutti i miei impegni. altri di diposito e di
. cattaneo, iii-4-289: codesti uomini hanno i a avete fatto gli uficiali savonarola
: si cominciò prima a mettere in comune i... depositari della splendida tradizione
posta, l'era la durante i quindici giorni che precedono l'assemblea, e
magnifiche... avendo assignato i suoi proprii nomi a varii contratti,
. si tratta di una abbandonò d'improvviso i suoi montanini parrocchiani, stavano all'
stavano all'arte. piovene, 5-246: i repubblicani sono i de mia
. piovene, 5-246: i repubblicani sono i de mia speciale giaculatoria,
so quante centinaia di ducati, che i tapinelli gli avevano 5. ant
disfare la rocca di montegem-percoto, 368: i beni del povero conte, ora ch'è
. cattaneo, ii-1-101: depositario intanto dopo i detti due mesi, non può ottenere cosa
: spero così... / [i banchieri], e ad ingiuria se 'l
colla croce all'occhiello. d'aver ricevuti i depositi con tal patto che non vi fosse
si fa registrando esattamente in un libro i nomi de'depositanti, la qualità del deposito
iv-227: il pubblico ritirando a folla i depositi scuoprì un vóto di ducati 500
sacchi di provviste ed altri che ritiravano i depositi. brancati, ii-71: tu possiedi
che sono le terre, le case, i depositi in banca, e lei non
libro della banca. cuoco, 1-56: i banchi di napoli erano depositi di danaro
in aria, / ma tener fermi i già sciolti gomitoli, / e non si
10-238: s'induce alfin, capitulati i patti, / l'eroe de l'alpi
, aveva fatto impiegare in quelle carte i capitali dei luoghi pii, di molte altre
deposito di ètere delle fate per rigenerare i capelli, dar loro il primitivo colore
quello comune che fa deposito e intasa i canalicoli di defluenza. moravia, xii-6:
agente operante e della localizzazione si distinguono i depositi fluviali, marini, lacustri,
alle reciproche somiglianze e diversità si hanno i depositi isopici, eteropici od omopolici.
avuto luogo nelle formazioni secondarie; ed i gessi, gli zolfi, le piriti ed
gessi, gli zolfi, le piriti ed i sali muriatici trovansi ordinariamente nelle medesime situazioni
[s. v.]: i minatori chiamano * depositi 'le sabbie
adattarsi e per posarsi, vi ha formato i depositi sociali composti d'una vera e
che regge come certi muri apparentemente decrepiti i grandi edifizi storici. piovene, 5-587
spesso per le montagne e vi dispongo i depositi di viveri. bontempelli, 8-162
che l'oro e l'ariento e i vasi di metallo e di ferro, le
degl'incassi e così restavano in deposito i soli andrea e bortolo a smuovere delle
le case editrici a scegliere negli scaffali i libri. 11. residenza,
i3_554: la signora fu, con tutti i riguardi dovuti alla pietosità del caso e
con patto di diposito, sicché se i suoi fratelli rivolessono di qua le sue
preti, monaci e frati di tutti i colori, fu posto in un bel deposito
perché quivi stanno in luogo di deposito i cadaveri de'principi del- l'immortal casa
angiolini, xxiii-278: questi sono anche i luoghi dove sono i depositi dei trapassati
: questi sono anche i luoghi dove sono i depositi dei trapassati, distinti quei che
pavia e cremona, attenderemo che mandiate i vostri opportuni commissarii per condurli con buon
. 14. rimessa dove affluiscono i convogli ferroviari, tranviari e autotranviari al
, 4-9: ci dissero che [i treni] bruciavano nei depositi ferroviari, sotto
faccia di pietra dell'altipiano, strappati via i lucenti binari, interrotti i ponti.
strappati via i lucenti binari, interrotti i ponti. -deposito bagagli (anche
stazioni ferroviarie, serve per custodire temporaneamente i bagagli dei viaggiatori. svevo, 5-74
foscolo, xv-56: posso dire che i tre depositi, giunti a valenciennes logori
inscritti, obbligati a partire immediatamente per i depositi centrali. crusca [s.
tiene in alcun luogo, affinché istruisca i nuovi coscritti, prima di riceverli nelle
per rifornimento di seconda linea; tutti i giorni si formano magazzini nuovi e non
drappeggiati in teli mimetici pezzati di tutti i colori, e in testa avevano elmetti
, né si degnan nemmeno di conservare i depositi ove erano raccolti i viaggi de'
di conservare i depositi ove erano raccolti i viaggi de'suoi navigatori e tutte le informazioni
le informazioni sulle fonti onde aveva attinti i mezzi per giungere a quell'apice di
1-310: re luigi chiamò a se i presidi, e fè consegnare acerra in deposito
, e fè consegnare acerra in deposito a i legati apostolici. botta, 4-387:
. davanzati, ii-591: timoteo, sono i dottori, i prelati che debbon custodire
ii-591: timoteo, sono i dottori, i prelati che debbon custodire il deposito,
le vostre sostanze. compagnoni, i-39: i loro maggiori gustata aveano la libertà prima
libertà prima che abusando della pubblica confidenza i furbi estensi ne pervertissero gradatamente il deposito
molti letterati d'ogni paese e alcuni tra i nostri contemporanei provano per gli antichi manoscritti
che si fa de'ben temporali, i quali ti pare avere in diposito da
465): scrivete... che i danari non li toccherò; che li
l'indirizzo di chi aveva in deposito i gioielli. -dare, consegnare,
medispini, 1-386: incontanente si trovarono i detti fiorini diecimila, e sì si
, 11-88: e nota, che i detti danari erano la maggior parte di
dalla vostra signoria de'fiorini 600, i quali dice avere lassato in diposito a
fosson veneri. varchi, 18-i-326: a i quali nove cittadini consegnarono come in deposito
bocca racchiude. compagnoni, i-15: i poveri allora ingordamente si getterebbero su quella
mal nome e fama d'aver trasportati i danari pubblici della grecia da deio, ove
esposti e visibili agli studiosi sono anche i quadri secondari in deposito, altrove accatastati
che gli mancavano, perché in frangenti simili i più alti scienziati mettevano le cose troppo
non posso sopportare lo strazio di ridirti i giorni terribili, i primi allarmi, le
strazio di ridirti i giorni terribili, i primi allarmi, le alternative, i
i primi allarmi, le alternative, i viaggi precipitosi,... la notte
con la cara salma sul lago fra i canti funebri e i ceri ardenti,
salma sul lago fra i canti funebri e i ceri ardenti, la deposizione nel piccolo
. vedo le mani congiunte disgiungersi, i piedi fasciati vacillare, la testa tendersi
, le braccia dei marinai contrarsi, i due uomini della cassa, i due operai
, i due uomini della cassa, i due operai mortuarii, da capo e
persona amata si sente soltanto dopo che i nervi si son rilasciati dalla tensione per
alla condannazione e a quella deposizione che i canonisti nominano verbale (dopo cui non si
con beatrice se n'andarono al luogo ove i malfattori si sogliono tormentare. boccalini,
di dante con la deposizione di ronzardo i giudici fortemente temerono che quel francese,
indignità offendere alcuno, non volesse propalare i delinquenti. galileo, 4-1-373: ma a
la fiacchezza della memoria umana che rattiene i sensi e dimentica i nomi. segneri
umana che rattiene i sensi e dimentica i nomi. segneri, iv-209: a
pena, non serbava rancore né contro i fratelli, né contro i testimoni che con
né contro i fratelli, né contro i testimoni che con le loro deposizioni ambigue
ii-1031: in su la mensa / [i formaggi] potrìen deposti le celesti nari
ira che è deposta in petto a tutti i mortali anche i più linfatici, non
in petto a tutti i mortali anche i più linfatici, non essendovi differenza che nella
nella dose. carducci, iii-18-117: i versi scritti... nell'adolescenza
sono tutti germi: direi che contengono i pollini deposti dalla fioritura anteriore e che
/ del deposto color l'erbette e i fiori. 3. consegnato,
dopo l'orribil notte / che chiuse i tuoi lieti anni, e ai lagrimosi
midollo de'fasci. cattaneo, ii-1-423: i paludi sono coperti d'un cedevole strato
anche fantastica; e vi lasciarono deposti i germi d'una nuova leggenda poetica.
tasso, 6-v-55: son di feconda penitenza i frutti, / e corone deposte,
processo per eresia, di usare coercizioni sopra i romani perché lo rinnegassero entro il più
denunziare in lunghissimo deposto al compagno francese i torti che ha verso lui il milanese
la vana e sofistica filosofia congiuntavi furono i tre caratteri di tale depravamento. cattaneo
il puerile ingegno. genovesi, 2-27: i maestri... possono depravarci o
consacrò deliberatamente una vita nonagenaria a depravare i suoi cittadini e ci riuscì a meraviglia.
miseria per questi mezzi, consiglierà sempre i governi a non farsene autori con il
, il governo dei migliori, ma i migliori resi assoluti possono depravarsi, e
possono depravarsi, e ai buoni succedono i tristi. colletta, iii-199: la carboneria
, certe nature non sentono più i sapori se non v'è scandalo,
. garzoni, 1-2io: debbono [i commentatori] guardarsi sommamente di non toccar
de gli autori, di non depravare i testi, di non passare così alla grossa
: quei peripatetici... dissuadono i lor discepoli dallo studio delle matematiche,
. gradivano li scritti licenziosi che depravano i costumi e fomentano il vizio e la
depravi in donna, / a oscenamente spremerne i tuoi sughi. alvaro, 12-205:
tuoi sughi. alvaro, 12-205: i sogni lubrici che nelle ore di noia
flagello delle ingiurie e de'detrattori, i quali come leggiamo diprava vano ogni sua
] chi è tanto depravato da confondere i concetti del bene e del male.
, a sommovimento di due vescovi, i quali erano dipravati di resia, da lo
1-244: la peste, il veleno, i fulmini e simiglianti calamità non sono ima
depravata. lanzi, v-177: ma i loro esempi, o negletti, o depravati
tradizioni, istituzioni, ecc.; anche i sensi alterati o divenuti imperfetti).
volgar., i-39: castighi e corregga i costumi depravati per la troppa licenzia.
quello che pareva a me secondo che i sensi rapportavono al giudizio, i quali
che i sensi rapportavono al giudizio, i quali, se erano depravati e corrutti,
sistemi. pisacane, iii-220: chi vende i propri convincimenti ha cuore depravato ma più
una gran voglia di studiare le origini e i modi del seicentismo. -sm
b. fioretti, 1-3-236: contro i depravatori del decoro e del costume.
... la università è per i giovani italiani la scuola superiore dell'indisciplina
, 27: ha superato [cristo] i terrori delle conscienzie, satisfatto alla giustizia
maggiormente in porre sotto degli occhi tutti i disordini che dovevano cagionarsi dal privar una
uomini sorpassano di lunga mano in depravazione i più depravati delle altre nazioni d'europa
dell'ottimo facciamo a uso de'bambini, i quali, schifando il veemente sapore della
negli addobbi. milizia, ii-338: i semitalenti, i talenti deboli e abortiti
milizia, ii-338: i semitalenti, i talenti deboli e abortiti pregiudicano alle arti
nel mondo. de sanctis, ii-15-534: i giornali indipendenti possono segnalare tanto cinismo con
[s. v.]: se i mali esteriori non sempre son deprecabili,
b. croce, iii- 32-212: i pensatori e scrittori che ora, rassegnatamente,
e non deprecabile. alvaro, 14-56: i liberali, temendo il peggio, cioè
certo qual modo, denuncia egli stesso i necessari artifizi, i supplementi deprecabili:
denuncia egli stesso i necessari artifizi, i supplementi deprecabili: lascia a disposizione del
la redarguisco, le sue ali tremano, i suoi dentini diafani battono appena la si
nume, deprecando / dal proprio capo i perigli e le parche. tommaseo [
nume presente. / se ti fùr cari i grandi occhi piangenti / e de le
o dea, dal reclinato / capo de i figli: / se ti fu cara su
rilut- tavan, raggiunte, prese a i fianchi, / trascinate a la riva;
morto]; e sua madre, fra i commenti e i gesti deprecativi delle altre
sua madre, fra i commenti e i gesti deprecativi delle altre, gli spiegò,
, 26-375: nella più deprecata ipotesi i popoli saranno condotti alla miseria.
adorna, offrìa l'incenso / a i deprecati altari di lacinia / e di
donne, parole altiere e inette; i servi, timidi, deprecatori e
timidi, deprecatori e adulatori; i vecchi, lunghi consigliatori, vantatori del
unite dei due terribili fratelli, onorarono i prima disprezzati scribi e istrioni. moravia
. gelli, 11-18: quella che i nostri teologi chiamano orazione vocale, pare
la sua destra, e altrove anche prega i giudici, e qualche volta supplica a
segneri, iii-1-236: che cosa sono i balli, i concorsi, le con
iii-1-236: che cosa sono i balli, i concorsi, le con versazioni
palmente vennero per lo spazio di vent'anni i depreda menti e le stragi
nefando. guicciardini, iii-234: occuparono [i soldati] il palagio, depredando gli
, depredati e scorsi / gli armenti e i campi nostri, che ancor guerra /
ne'tanti gruppi di quei che depredano i doni del tempio, e di quei
sollevate: l'imaginazione è perturbata, i fantasmi a guisa di larve notturne si
appresentano con sembianza orribile e spaventosa, i tesori de la memoria sono depredati e
» con istraordinarie; vendevansi, ripigliavansi i feudi, si alzavano, s'esageravano
estate / sendo il tempo sereno e i venti in bando, / benché vinca il
, avvezzo sempre ne'boschi a depredare i passag- gieri. casti, iii-73:
: un viottolo pericoloso lungo il quale i malfattori usavano assalire e depredare i viandanti
quale i malfattori usavano assalire e depredare i viandanti. e. cecchi, 9-276:
: ma il depredare, il desolare i regni, / l'alzar sul suol d'
l'alzar sul suol d'ossa innocenti i monti, / e 'l far correre ne'
casti, ii-1-2: e ciascun rovinava i stati sui / per depredare e devastar gli
convenivano notturnamente con ladri campestri a depredare i pollai. piovene, 5-424: di
, depredando infino alle mura, per obbligare i napoletani ad uscire dalla città, per
, iii-2-334: ma il rubatore immune i ovunque uccise, depredò, distrusse; /
il suo amante, in giro per i boschi e le montagne depredando e combattendo,
cavallo. -figur. scoprire, svelare i segreti di regioni, di mondi inesplorati
vasto impero. tassoni, vii-619: i nostri moderni geografi hanno...
inaccessibili sotto il polo artico, depredati i regni dell'indie, e girando per l'
navi in mare; saccheggiare, devastare i territori lungo le coste; corseggiare,
santità del beatissimo padre giove, come i corsali, che vanno depredando di golfo
e gelosa, / ch'a depredare i cacciatori aiuta. chiabrera, 1-ii-366: se
il dente. chiari, 12: se i campi ti depredano le stridule locuste,
mentre madonna s'appoggiò pensosa, / dopo i suoi lieti e volontari errori, /
volontari errori, / al fiorito soggiorno, i dolci umori / depredò, susurrando,
prova depredando il prato e 'l bosco i la sollecita truppa. 6.
passa / quant'acqua scende e gli depreda i campi. de rossi, iii-344:
depredar tonde vittrici / dai ricchi alberghi i preziosi arredi / e 'l tutto empion d'
l'abbatta, o la depredi, i... / grandicella così (torno
spolverini, xxx-1-138: le nubi, i nembi non per tanto, /..
/ decorosa tristezza di quegli alberi, i... i che ottobre non depreda
quegli alberi, i... i che ottobre non depreda / e aprile non
fiori / lambendomi cogli aliti diffondono / i depredati odori. calvino, 2-153: bisognava
colletta, iii-194: travagliati [i popoli alemanni], se amici a buo-
e sembra vile italia / da che i signori suoi vietano il brando / al depredato
la sorte che gli hanno augurata sempre i molti parenti depredati. gatto, 1-123
urli e di battuti petti / suonano i vóti e depredati tetti. tasso, torrismondo
vide il suo regno, e violati i tempi, / dispogliati gli altari. testi
italia da tanti ladroni depredata, lascino i conforti e la ricchezza delle sue tradizioni
. tesauro, 2-446: circa i beni di fortuna: più ridicolo è
-figur. segneri, iii-1-235: i quali [giovani] dopo avere, con
tesoro dell'onestà,... sono i primi a sparlarne ed a screditarla,
loro furto, né siano essi tenuti i depredatori di quella virginità, ch'ella
, dipredazioni, ed altri mali trattamenti; i quali volendo fuggire, una città si
3-203: ricordava [il cane] i vitelli, per quel muso bianco con
considerazioni. brusoni, xxiv-843: pretendono i nostri principi
], 206: se vediamo oziosi i mendici, lo sono o per esser fisicamente
di risorgimento. botta, 5-329: i partigiani del governo antico sollevavano gli animi
cattaneo, iii-3-288: la depressione medesima i pelasgi patirono in italia. tommaseo,
del piano costiero, tra questo e i terreni che formano l'ossatura continentale vera
quantità angolare di cui vediam più bassi i pianeti da quel punto in cui li vedremmo
si cercavano tutte le perifrasi e tutti i sinonimi, per paura di risuscitare,
risuscitare, con il vocabolo impronunciabile, i lugubri fantasmi del 1929-32.
: della luna e del sol quindi i principi / seguir, che né la terra
pensieri. bacchetti, 6-388: i sospiri si ripeterono, depressi. tornasi di
qui trionfò il tempo e distrusse anco i monti. 7. figur. abbattuto
ricchezze perdute. monti, ii-350: i talenti italiani così depressi, derelitti, avviliti
nemica. serao, i-939: tutti i piccoli torti, tutte le piccole ingiustizie
dolersi di vedere dalla fortuna o esaltati i rei, ovvero i buoni depressi.
dalla fortuna o esaltati i rei, ovvero i buoni depressi. tasso, 6-iv-2-116:
. g. bentivoglio, 5-i-107: ed i ministri che rientran di nuovo, e
depresso a celare sotto finzioni e sotterfugi i suoi acquisti e possessi di terre e di
piovene, 5-21: dopo cortina, sotto i monti, o nelle valli più modeste
che si dà a vari muscoli, i quali servono ad abbassare le parti a cui
, che si adopera a spignere nel ventricolo i corpi stranieri arrestati nell'esofago. strumento
è su questo. albertozzi, 556: i socialisti per un verso, le stagioni
dodici carati e anche meno; disprezzare i diamanti, torbidi o minuscoli o tagliati male
al fine da raggiungere e non sai graduare i tuoi fini e perché sei un po'
molti ricolmò suscitando i monti e le colline, cosperse la
più un mito, che, come sempre i miti, ora indirizza ora svia,
altera e boriosa, avviliva anche sommamente i sudditi, perché il principe gli trattava
i-89: montesquieu e voltaire sono stati i due ammiragli o marescialli che in questa
caffè], 66: ben presto i nobili, cioè i più ricchi, la
: ben presto i nobili, cioè i più ricchi, la plebe cominciarono a
di vincere, ma vuol anche deprimere i vinti col suo disprezzo.
a le stagion più fredde, a i dì più brevi / l'umil capanna,
naturale non è contrario al sopranaturale. i. pitti, 2-116: con l'aiuto
pensa molte cose. cornato, 30: i quali tre vizii, anzi mostri crudeli
b. croce, iii-22-264: tolti i freni logici, depresso il senso critico,
mi stenda né in deprimere e avallare i fiorentini per le loro pessime usanze, né
qualità. caro, i-159: io riprendo i vizi, e voi deprimete le virtù
bontà degli spagnuoli, ed in deprimere i francesi e vallesani che sono venuti in
poeti, e negli scrittori moderni, i quali non parlano né possono parlare delle
valore della moneta, il reddito, i prezzi, ecc. (cfr. depressione
: la mania del dollaro faceva farneticare i cervelli della popolazione e deprimeva i prezzi
farneticare i cervelli della popolazione e deprimeva i prezzi al di sotto del credibile, e
, che in tutti que'segni dove i pianeti infelici si esaltano, i fortunati si
segni dove i pianeti infelici si esaltano, i fortunati si deprimano: e per lo
: e per lo contrario dove si esaltano i fortunati, si deprimano gli infelici.
per lo contrario sollevarsi nella canna da i in o. leopardi, 975:
lei né verun altro mortale. bensì considerando i doni che la natura l'educazione e
: inventarono varie macchine per ispremergli [i vini], depurargli e travasargli. ungaretti
non son stati 1 filosofi che co i buoni documenti loro hanno illustrato il mondo
tenebroso e oscuro? che hanno depurati i fantasmi dell'anima grossi e irresoluti?
: amor, la bella passion che i petti / empie di soavissima dolcezza,
, di gentilezza, / che sublima i pensier, l'idee, gli affetti,
col depurarlo dalle curiosità pemiziose, da i consigli precipitati e da i giudizi sinistri
, da i consigli precipitati e da i giudizi sinistri. magalotti, 23-59:
.. di richiamar la lingua verso i princìpi suoi, depurandola da quello che
amor proprio di que'spiriti ben nati, i quali, amici del vero, animati
stanza, e perfettamente depurati che sieno i raggi da un buon prisma, i
i raggi da un buon prisma, i colori non che una sola, ma tre
loco sì so iettati. / credo che i vermi li s'ò manecati:
belle anime inesperte. rovani, ii-26: i disordini allora cesseranno; la chiesa,
p. verri, i-30: infatti, i greci... sono avvezzi a
; detratto. cattaneo, ii-1-229: i compratori di grossi tenimenti si accontentano di
tommaseo [s. v.]: i colori scuri si levano col depuro
[al carroccio] erano diputati in guardia i migliori e più forti e virtudiosi popolani
fieri / l'accortissima donna deputati, / i quali armati ognor stavano intenti / a
de le genti. sarpi, i-43: i vescovi deputino uomini pii e litterati per
e in altri tribunali, servendo quivi i ministri cinesi a modo di statue mute.
parte delle persone che deputiamo a educare i figliuoli, sappiamo di certo non essere
state educate. guerrazzi, 6-64: quando i dieci ti deputarono alla salute della patria
prescrisse il modo in cui doveansi eleggere i cittadini e i soldati per essere.
modo in cui doveansi eleggere i cittadini e i soldati per essere... rappresentanti
alcuni a correre, altri al carro, i quali diversamente si deono addottrinare a'loro
pomi deputerai il suo ordine, acciocché i bassi e infermi non sieno oppressi da'
ne venne a firenze, e vennonvi i greci; e fu diputata in sancta
donque a questi dèi deputava l'antichità i proprii luoghi insieme, e riti e
.], 8-38: questo cotali, i quali si lasciano tirare alle perverse opinioni
che giusto e forte / al fuoco eterno i malvagi deputa, / e chiama i
i malvagi deputa, / e chiama i buoni alla sua celeste corte.
). giamboni, 7-99: i tribuni alluogano ne'loro tabernacoli, a'
giordano, 113: questo prencipe, dicono i santi, era un altro angelo buono
smoderati prezzi, e massimamente del grano, i sottili
avvisi ed i nuovi provedimenti usciti de l'ufficio sopra
di questi fogli, corrono per tutti i quartieri. i curiosi le aspettano con impazienza
, corrono per tutti i quartieri. i curiosi le aspettano con impazienza, e
da loro deputati a ciò, potevano i servili raffazzonare a forza di male pratiche una
provincia non solamente tu, ma tutti i ministri ed ufficiali del tuo imperio,
poi se 'l manicavano in buon'ora / i padri deputati in compagnia. frisi,
in compagnia. frisi, xviii-3-327: i revisori deputati dagli ecclesiastici...
cavalieri diputati, fortissimi e arditi, i quali niuno lasciavano passare, se prima il
ogni lato della scaletta abbiano li canali i loro doccioni là onde il vino esca
così fatti erano deputati per sedervi su i fanciulli, non però minori di circa
quella torre. garzoni, 3-726: essendo i cani deputati alla custodia dell'uomo
umidità del cervello e del polmone, i sapori gli sono deputati. 7
per quarta parte per non doviso, i quali sono diputati a spendere in onore
. ser giovanni, i-4: avendo i detti due amanti dato l'ordine del ritrovarsi
il giorno e l'ora deputata comparsero tutti i giostranti con grandissima pompa di ricchissime sopraveste
ricchissime sopraveste così su tarmi come sopra i corsieri. serdonati, 10-8: in
xv- 53: al giorno deputato i cacciatori ed il baldi, che avea
sarà occupata per la città e per i suoi borghi, sarà verso l'oriente
casa tua a mangiare, e albergo i poveri pellegrini: e avere la bella
f. giambullari, 297: chiamavano i popoli solennemente a la chiesa a ciò
18-253: se dio vuole il calice e i panni dell'altare mondi, e ogni
, e de'prelati, e di tutti i sacramenti della chiesa e delle cose sagrate
se non le menti di coloro, i quali son deputati a i segreti sagramenti di
coloro, i quali son deputati a i segreti sagramenti di quella. garzoni,
porger punimento, / sotto gastigamento, i a moglie et a figliuoli / con diputati
di farla da deputato dell'assemblea eccedendo i miei poteri. d. grimaldi, xviii5-
xviii5- 466: sarebbe a proposito che i cittadini eligessero in pubblico parlamento un certo
compresa quella degli ecclesiastici e regolari, i quali deputati dovessero assistere al visitatore e
e della italica libertà, radunando in modena i deputati delle città cispadane, nulla consapevoli
sì ardito tentativo. papi, 2-1-38: i deputati de'comuni convennero la sera stessa
: badate a mandare deputati savi, i quali approvino la pace, disposti a secondarmi
qualche deputatessa o ministressa ma tutti i parlamenti e tutti i governi debbono esser
o ministressa ma tutti i parlamenti e tutti i governi debbono esser formati da donne.
anguinaia. b. davanzati, i-57: i deputati del tevere proposero in senato,
ovviare alle piene fusse da voltare altrove i fiumi e'laghi onde egli ingrossa.
farsi. goldoni, iv-295: -sono i sindaci della comunità, e fanno aspettar noi
, e fanno aspettar noi che siamo i deputati. -io, per venir qui stamattina
e nelle strade più spaziose, affinché i deputati d'ogni quartiere, muniti a
357: i 'sabbadinisostennero sette volte l'officio di
dedicatoria. davila, 493: esposero i deputati al re che il senato ed
di venire a trattare con lui. i. neri, 2-6: i deputati assieme
lui. i. neri, 2-6: i deputati assieme avean cenato; /.
sempre da uomo dabbene e costumatamente, i deputati di s. pietro gli diedero
, proprio quanto un canonico; e i deputati della congregazione sorvegliavano con tanto d'
ed approvato dai deputati, che sono i principali maestri di esse. a.
la correzione del disteso... i deputati che vi travagliarono e scrissero le dottissime
ne sapesse nulla, chiamò a raccolta i deputati; e questi si trovarono non
di qua e di là vennero fuora / i deputati; e questi in ciascun capo
questi in ciascun capo / degli steccati i padiglion tiraro, / appresso ai quali
aitar fermaro. carani, 1-104: i deputati anticamente si chiamavano quegli, che noi
chiamavano quegli, che noi chiamiamo oggi i cancellieri. nondimeno i deputati vanno appresso
noi chiamiamo oggi i cancellieri. nondimeno i deputati vanno appresso l'esercito, e
che nelle battaglie erano incaricati di ritirare i feriti e di averne cura.
quella città. magalotti, 22-216: quando i protettori hanno qualche giusto motivo di dubitare
a occupar distinto posto / del lioncin fra i precettori regi, / gradi offrendole,
una deputazione con ordine rigoroso di ricusare i ribelli deputati siciliani e di esigere la
gaudenzio, occorreva nominare una deputazione per i festeggiamenti. -deputazione di borsa:
sa che l'asino di meneghino e i conigli americani non abbiano a far alleanza!
treno era 'deragliato'; e che i giornalisti ripeterono, a uso pappagalli,
il treno deragliando, s'impantanasse con i cannoni in quelle acque morte. bocchelli,
/ vagano nel profondo, e con i fari / accesi, deragliando sulle mobili
e tramano di scheletri di luce / i soffitti imbiancati? = dal fr
guarda che parola! la guerra contro i topi, bandita dal comune di milano
par., 9-134: l'evangelio e i dottor magni / son derelitti, e
straziar la fama dell'innocente in tutti i modi possibili. cattaneo, iii-2-264:
vidi un giusto derelitto, né i suoi figliuoli andare accattando il pane. ugurgieri
essendo sole in casa non trovate / per i vostri bisogni un che vi gratti.
protezione del signore loro, alla quale i prencipi tutti sommamente sono obbligati, per
foscolo, xvii-395: come virgilio tolse i versi a quel di verona, così il
: senti raspar fra le macerie e i bronchi / la derelitta cagna ramingando /
, che quando / fiedon le nevi i prossimi arboscelli, / tenera, l'altrui
l'altrui duol commiserando, / sciogli i capelli. / tu piangi, derelitta,
beati sono gli innominati. glorificati sono i derelitti. viani, 14-39: un
, 14-39: un secolo fa correvano i tempi della carestia, e i rivieraschi
correvano i tempi della carestia, e i rivieraschi temevano l'approssimarsi di gruppi, di
. restituire in uso al proprietario i beni già re quisiti (
, 63: ora pisciottano sommessamente lungo i muri le vaserie delle ville annaffiate -madama
tardo, pur gli piace / che i deretan non men che i principali, /
piace / che i deretan non men che i principali, / abbian il suo danaro
, e mi piagne intorno, mi conta i suoi danni, e dammi parole e
via. b. davanzali, i-29: i diretani uditori adunati, e alcuni solo
: vestiva una giacca nera da notaio con i risvolti di seta, ma i calzoni
con i risvolti di seta, ma i calzoni erano chiari e tutti sottesi da un
sporgeva goffamente sotto quella giacca austera sollevandone i lembi. 4. locuz.
irossi molto; e molto commosso derise i giudei. beicari, 5-47: se
vicina e tutte le altre con tutti i lor gusti. parini, xxi-28: e
udito deridere noi piemontesi, perché, i signori in ispecie, siam poveri.
cattaneo che si celebrò la pace fra i classici e i romantici che si eran
celebrò la pace fra i classici e i romantici che si eran tanto derisi e
, come era tenuto, costrignesse i sanesi a restituirlo, rispose,
quasi deridendo: -che poss'io fare se i sudditi vostri per essere male trattati
, 1-216: e se derider voglio i pavimenti / fabbricati con gemme e l'auree
del vasto incorruttibile palagio / della natura i luminosi tetti. muratori, 8-i-170:
deride o il metodo, o i dogmi delle loro barbare filosofiche scuole.
né ciò che hanno loro insegnato né i loro bisogni. parini, v-9: senti
dell'europa, senti / come deride i tuoi sperati eventi. alfieri, i-99
sp., 31 (534): i medici opposti alla opinion del contagio,
ora sono derise calpestate violate per tutti i modi. carducci, iii-24-280: ciò
il mostrarne con la fiaccola della critica i molti e veri difetti... e
... e il far cauti i lettori sulla pretesa infallibilità dei suoi oracoli,
stesso, il quale, se impiaga i mortali, gode eziandio, che ne piangano
a. verri, i-230: i malvagi vi deridono [o dei],
o dei], voi tacete: i devoti vi implorano, voi siete sordi.
impedire che le chiese si spopqlassero, i sacramenti si deridessero, i dogmi si beste-
spopqlassero, i sacramenti si deridessero, i dogmi si beste- miassero, e si
, 4-281: come? ha deriso tutti i profeti, e adesso ci spiattella una
, scoprendo a mo'di derisione finale i pantaloni arrotolati fin sopra i polpacci.
derisione finale i pantaloni arrotolati fin sopra i polpacci. pratolini, 1-88: lo guardava
udiranno il suono della trombetta, [i barbari] diranno: -va'! -che è
derisione, quella con cui gli adulti guardano i ragazzi. moravia, vii-358: ad
, insulti abbominevoli, tripudi barbari furono i segni co'quali cogliesti il teschio e
: ma il dubbio, le derisioni, i sarcasmi di voltaire erano più di suo
di sparlarne, d'attizzare contro di loro i chiacchiericci e le derisioni del paese.
, ii-167: ecco, che questi, i quali avemmo nel mondo a dispetto e
società,... gli amici e i conoscenti da tutti i lati in fuga,
. gli amici e i conoscenti da tutti i lati in fuga, e di lontano
molti peccati ed in molta malinconia, i quali tutto torna a dannazione di chi
fatte a cristo ed a'santi, i quali nelle loro pene furono scherniti e derisi
non sei? cattaneo, i-1-276: i preti... sono la più parte
non aveva bisogno di compagnia; aveva i suoi fondi, le sue giovenche, le
sue giovenche, le sue bottiglie e i suoi marenghi, per compagnia.
del lasciar la republica, del prenderne i consoli o qualcuno il governo; non gli
e dalle genti / derisa italia, i giuochi ama e le feste. leopardi
le feste. leopardi, 34-194: i derisi / sogni rinnovellando, ai saggi
. 5. maffei, 6-358: i derisi regnano, e fervono i derisori.
6-358: i derisi regnano, e fervono i derisori. a. verri, i-27
la densa polvere, sollevando dalla molestia i derisi, e rendendo loro spettacolo di beffe
in un tempo stesso eccitano in coloro i quali professano diverso culto il deriso,
disamatore al tutto delle ricchezze, volentieri i troppo affezionati di quelle aveva in deriso,
una ferita; di certo staranno meglio i derisi del derisore. pirandello, 7-1318
derisorie raccontando le discordie e contenzioni fra i padri. salvini, 30-1-182: non la
e di storia. manzoni, no: i sistemi de'filosofi sulla parte morale e
, i-318: è della massima importanza per i piloti il determinare l'angolo della deriva
. montale, 1-91: giravano al largo i grovigli dell'alighe / e tronchi d'
in ansia là sulla banchisa / guardano i mari disfatti, la deriva di *
iii-1-253: l'amor della roba promette tutti i beni ad un tempo e tutti i
i beni ad un tempo e tutti i piaceri derivanti da tali beni. salvini
: né iddio di diversa qualità compose i corpi o l'una anima creò più nobile
tragga di bassa e debole derivanza i progressi suoi. = deriv.
acqua ritorna là donde deriva, / i fiumi al mar, la frode al frodolente
in statua viva. bertola, 41: i fiumi considerabili che ne derivano vanno a
baltico e in quello del nord: i minori corrono al reno la maggior parte.
può comprendere dalla similitudine de'padri de i quali alcune volte un mancino genera un
tutta quanta. milizia, ii-108: presso i greci le regole dell'architettura dovettero essere
mal deriva. firenzuola, 55: nascono i sacrilegi, criansi mille vizi brutti non
cagione derivano la varietà de le stagioni, i fiori, i frutti, le nevi
de le stagioni, i fiori, i frutti, le nevi e le pruine e
a dubitare, se per fortuna tutti i bachi delle carni dal seme delle sole
. g. gozzi, 1-409: i difetti delle donne derivano dai difetti degli
e sanguinose che ne derivavano, [i preti] la combattevano [l'usanza]
la calamita attiri il ferro, donde derivino i terremoti, di che sia formata la
11ii- 9: in ciò noi simigliamo i galli cisalpini e i longobardi e gli
in ciò noi simigliamo i galli cisalpini e i longobardi e gli altri popoli da'quali
il cico- gnara comprese in un libro i cominciamenti e i progressi dell'arte,
gnara comprese in un libro i cominciamenti e i progressi dell'arte, lieti e gloriosi
190: a memoria di quella vettoria i romani vi difica- rono una città,
viso et a babel le spalle, i i miei sospiri più benigno calle / avrian
et a babel le spalle, i i miei sospiri più benigno calle / avrian per
. gir aldi cinzio, i-52: usano i poeti latini di non porre nelle proposizioni
poeti latini di non porre nelle proposizioni i nomi propri di coloro dei quali scrivono
una stella, ecc.). i. alighieri, 158: ma digrossato tolgasi
: e per la detta opera ammaiestrati i cavatori, similiantemente dirivò eufraten, che va
vorrà derivarsi. arici, i-16: primo i campi divise e l'onda a questi
impose. pascoli, i-558: apriranno [i lavoratori] vie, colteranno terre,
/ il fonte, e 'l rio che i riguardanti asseta. fed. della valle
a goccia, delle grazie; si disgorgano i rivi, benché limacciosi, delle notizie
io derivava in gloria d'isaotta / i larghi modi de 'l poliziano. b.
ancora,... dice, che i sassoni prima abitatori della germania vennero di
e prima quelli di coccincina da'quali i portughesi hanno derivato il nome che hanno
tutti quei verbi coi loro composti e derivativi i quali significano 4 favellare '. accolti
]. cesarotti, i-43: similmente i termini derivativi e metonimici ritornano semplici caratteri
'derivativo', nome dato ad agenti terapeutici i quali colla loro azione irritante possono effettuare
, alloggiamenti forti... per i canali dell'acque derivate per annaffiare i
i canali dell'acque derivate per annaffiare i prati. castelli, 1-21: facendo verbi
5-1-274: egli è di necessità che o i nervi o tarterie medesime o qualche canale
quel che a noi sembra caos, i filoni e le vene dei metalli diversi,
e dei classici ha fatto prevalere nell'italiano i due rr. -formato, costituito
trasformazione chimica. baldini, i-798: i problemi riguardanti la produzione delle essenze e
o simili significazioni, così esso come i suoi derivati. beltramelli, i-431: sottile
2-59: si trovano, quasi in tutti i fiumi certe macchine, come sono i
i fiumi certe macchine, come sono i derivatori dell'acque, ovvero steccate trasversali
del canale. lecchi, 1-14: i signori milanesi furono i primi che nel
lecchi, 1-14: i signori milanesi furono i primi che nel 1179...
la fluidità del sangue e ad aprire i canali, ed applicate in temperato e lungo
ornare le chiese in occasione di festa con i ramuscelli d'abete. compagnoni, i-52
dal male, di correggere e migliorare i costumi. 4. tendenza.
. carducci, iii-7-90: avvenne che i nostri cercassero le loro tradizioni nazionali nell'
... era più comodo mandare i miei soldati in territorio occupato dalle truppe del
[telefonica] su quella che univa i comandi di abbazia e di sussak e
derivazione '. vilfredo pareto chiamava così i ragionamenti con i quali gli uomini giustificano
vilfredo pareto chiamava così i ragionamenti con i quali gli uomini giustificano i loro sentimenti
ragionamenti con i quali gli uomini giustificano i loro sentimenti ed i loro modi di agire
gli uomini giustificano i loro sentimenti ed i loro modi di agire. = voce
; punto di partenza. i. alighieri, 133: se 'l fuoco
degli arti, gli inferiori più che i superiori; la pelle è di un
-dermatite esfoliativa: forma rara che colpisce i bambini nelle prime 405 settimane di vita,
le quali poi prendono speciali nomi secondo i casi. = voce dotta, lat
eritemi, edemi, atrofie) e i muscoli (dolore, rigidità, atrofia)
segnato come una carta geografica; segnati i polmoni, il cuore, il fegato,
cutaneo per esplicare la propria azione (i virus del vaiolo, dell'herpes, ecc
g. r. carli, xviii-3-464: i disordini inevitabili dovevano indurre i padri.
xviii-3-464: i disordini inevitabili dovevano indurre i padri... alla deroga di questa
deciso che delio sposerà maria luisa appena i due siano giunti all'età matrimoniale;
natura). segneri, iv-476: i due primi miracoli che fe'cristo,
chi non fa dell'argo in vedere i meriti suoi? sarpi, i-241: per
? manzoni, 998: il governo e i cittadini degli stati uniti d'america non
col protestare altamente, in ogni occasione i loro obblighi verso la francia. pecchio
, ii-1-192: resta a vedere se i diplomatici svizzeri incaricati di trattare a nome
aprovarono ogni e tutti statuti scritti, i quali in tutto o in parte
voglia il cielo che avanti si chiudono i registri venga pubblicata nuova legge derogatoria all'
proveduti uomini... ogni e tutt'i statuti di questa arte di vinattieri,
statuti di questa arte di vinattieri, i quali sono nel presente volume, con
ogni e tutte loro agiunte e correzioni, i quali in tutto overo in parte,
patema sopra la vita de i figliuoli, riducendola al principe.
. diodati [bibbia], 1-434: i tirii ancora, che dimoravano in ierusalem
e degli animali. barctti, 3-256: i territori de'tre luoghi...
terribile maniera. manzoni, 1120: i proprietari di fondi... non contribuivano
della contrada, quale per desiderio di vedere i forestieri e quale per guadagnare recando delle
fanno danari. cuoco, 2-i-30: i tarantini hanno ciò che nel commercio è
la porpora. settembrini, 1-73: i proprietari attendono a coltivare i loro fondi
1-73: i proprietari attendono a coltivare i loro fondi con l'ignoranza e la negligenza
antica, a vendere le derrate e i prodotti delle loro mandre. nicvo,
ortolani, sui prezzi delle derrate: quanto i piselli, quanto l'uva, quanto
tade. g. villani, 11-131: i pisani sentendo al continuo il trattato ch'
lucca colle sue sequele, non istettono i pisani oziosi... e incontanente soldarono
sassetti, 184: dovrete voi confidarmi i cento fiorini che si avevono a spendere qua
boccaccio, viii-2-242: s'accorgono [i vecchi] che, essendo essi delle
due simili monete. -figur. i. alighieri, 281: nell'acto d'
/ vendesti a tirannesca signoria, / dando i viventi per maggior derrate, / che
si cansino e si cessino, acciocché i pericoli non vegnano sopra lui..
... e smonti di danari i tuoi sudditi, fatto poi un poco di
di firenze, 12-34: pregherai i sanesi che vogliano operare che la compagna
passando per lo nostro, passino secondo i patti, cioè a parte a parte
che tante pestilenziose maledizioni fussero in tra i nostri cittadini, tuttora si cercava di
e fele. -rendere derrate secondo i denari: ricambiare con la stessa moneta
il viso contro l'arroganza / e secondo i danar render derrate. boccaccio, dee
s. v.]: « secondo i più, viene da denaio o denaro
diruba già fatta essendo stati ammazzati tutti i vecchi de la casa ed anco i giovini
tutti i vecchi de la casa ed anco i giovini, esso contadino, che nel
la podestà di far testamento, perché i beni dei defunti non siano dilapidati e
difilato in tribunale, per denunziare al giudice i due malandrini che lo avevano derubato.
derubarti e ti sotterra nell'orto, sotto i broccoletti. 2. figur. defraudare
baldini, i-164: stavo a vedere i colli inturgiditi nel grido per non derubare i
i colli inturgiditi nel grido per non derubare i più lontani del vigore che quelle scene
son che mercatanti, / e quasi certo i santi / son dirubbati, e no
/ son dirubbati, e no solo i palagi. bartolomeo da s. c.
qua, / saresti di sollievo a i derubati, / di freno a chi l'
, è poco diverso dal seguente: i ladri devono produrre in quelli che derubano
somme rapite, giacché queste dimostrano che i derubati erano ricchi. c. e
silenzio l'uomo si mosse, precedendo i due derubati, quella specie di face nella
truffato, derubato, schernito per tutti i sette anni passati. l'aveva istruita,
delitti, le vie mal sicure, i paesetti di campagna invasi e derubati da malfattori
quello -ma tutti gl'italiani, tutti i federati gridati traditori, ingannatori -e peggio
e vivono sia in monasteri, dove i più noti sono gli urlanti e i danzanti
dove i più noti sono gli urlanti e i danzanti o giranti, che cercano testasi
è nome usurpato da quelli che, fra i maomettani, professano vita secondo loro religione
per un fine savio e politico di rendere i soldati più coraggiosi e sprezzatori dei perigli
perigli. gemelli careri, i-175: i dervis o religiosi turchi, quantunque grand'ipocriti
allorché per * dervisc 's'intendono i monaci, bisogna ricordarsi che molti di questi
professa il celibato. foscolo, v-385: i dervisci e i monaci d'ogni setta
foscolo, v-385: i dervisci e i monaci d'ogni setta i quali non hanno
dervisci e i monaci d'ogni setta i quali non hanno libro se non il
son ridotte a deposito di paglia per i soldati, e a caserma è ridotto
arte dei vinattieri, 1-100: se [i consoli]... trovassono che
che aveva forato un palco, e i piedi d'un deschetto, per il quale
nero, / un calzolaio in grembiule i batte la suola, chino sul deschetto,
del popolo si stendono le bancherelle e i deschetti dei porchettari. calvino, 1-293:
« fa » grave descende suave, i ché 'l verbo resona. / cotal desciso
rileveranno; desedatevi, e date lode, i quali abitate nella polvere.
al desco / con la forchetta come i cittadini, / né mai con man
/ vino al mio desco, o i tuoi plausi al mio verso. carducci,
fiaschi di vino, merendando giovialmente sotto i frondami del fico e del noce. saba
calvino, 2-12: cosimo avendo compiuto i dodici anni ed io gli otto,
, v-9: ho dormito più volte i miei sonni pacifici su la paglia,
il pasto; / ogni mensa abbia i suoi doni; / e il tesor negato
che a dalila nel grembo / tra i nappi e * 1 desco e i dadi
tra i nappi e * 1 desco e i dadi e 'l sonno e i baci /
desco e i dadi e 'l sonno e i baci / abbandonata ha la viril sua
e sprezzante. bonsanti, 2-83: i rari viandanti che s'incrociavano di tanto
fagiuoli, 2-38: le cene, i deschi molli, i conviti,..
le cene, i deschi molli, i conviti,... in ogni tempo
ogni tempo sono spessi e frequenti. i. nelli, 10-3-2: signor padrone,
fresco / godeansi adrasto e di ducalto i figli, / sotto gran tenda in cui
la sedia e 'l desco / sono i tapeti candidi e vermigli. b. corsini
. corsini, 8-59: quante su i deschi e selle e briglie e sproni,
, gli amici moltiplicarono le risa e i clamori. soldati, ni: nella bottega
: / rin- nuovansi e racconcian tutti i deschi, / veggonsi pien di cavretti
desco, tagliare. soderini, i-182: i beccai, di pioppo, d'olmo
, d'olmo e di noce preparano i deschi da tagliarvi sopra la carne.
soffitto, mobilita, a capriccio, i tagli depositati sul desco. 5
testi fiorentini, 68: anche ordinaro i detti capitani col loro consiglio, la
: ma di fuori della corte poneano i suo'deschi, e li decreti del
prima domenica del mese vi debbiano essere i capitani e camcrlinghi e que'della compagnia
le sieno cadute per la via. i. pitti, 2-48: surse francesco valori
elmo venne. cantari cavallereschi, 123: i dua baron gagliardi e freschi / per
che occasioni di stile descrittivo non sarebbero i guerrieri isolati, che penetrarono vagando nel più
lei tenta la filosofia, o piuttosto i filosofi, e mostrare che se gli empirici
. muratori, 5-iii-36: tali sono i frutti del terreno amore, provati pur
coll'esperienza di sì misera donzella, i lagrimevoli effetti del predominio di amore.
., 1 (13): che i due descritti di sopra stessero ivi ad
dipinto. boccaccio, i-503: sotto i suoi piedi teneva un altro pomo,
gli esempi in ciel descritti. c. i. frugoni, 686:
ne'tronchi ancor descritti / d'amor porta i bei delitti, / s'erga un'
erano allibrati, che così si chiamavano i descritti e compresi ne'libri delle gravezze
lamberti, zanoia e più altri, i quali si trovavano descritti senza lor consenso
a piè;... e i descritti, per le cose criminali solamente,
. varchi, 18- 1-382: furono i descritti da'diciotto anni inhno a tren-
comparire alla sfilata, le ville, i borghi e le castella descritte, al luogo
trentamila uomini. botta, 5-383: i soldati nuovamente descritti non marciavano, i
i soldati nuovamente descritti non marciavano, i veterani disertavano per la strettezza dei pagamenti
, molto più ragionevoli, non negheranno i movimenti circolari descritti dai corpi delle stelle
. equicola, 133: come i diligenti descrittori del mondo non solamente della
. leopardi, i-30: come fanno i romantici descrittori, e in genere questi
decidessero mai a staccarne la mano: e i molti descrittori non si stancano di scoprirvi
permette, nudrisce, intende e assapora i mezzi poeti; cioè i molto descriventi
e assapora i mezzi poeti; cioè i molto descriventi narranti e imitanti, ma poco
) mettendone in evidenza le qualità, i particolari che le distinguono; indicare, dichiarare
l'intricato laberinto delle gallerie si stendesse sotto i loro piedi all'infinito. svevo,
vera dialettica non è quella che presuppone i concetti e li descrive, ma quella
/ più belli, che non son descrive i fatti. muratori, 5-i-153: così
descrive le usanze, le cerimonie, i riti che usano nei funerali, nelle nozze
.. gli espone nello stesso modo i concetti da descriversi]. 6
paese. varchi, 18-i-301: dovevano i predetti sei frati notare e descrivere in
può crescere, perché crescano con l'età i fanciulli, che toccando di sedici anni
paese fusseno uomini di guerra, come sono i svizzeri e tedeschi, i quali,
come sono i svizzeri e tedeschi, i quali, per vecchi che siano tutti esercitano
dànno a fortificar la città, facendo riveder i canali, descrivere gli abitatori, cavar
... s'offeriscono essi medesimi i contadini più disposti, pregando d'esser
giorni, chiamati a prender le armi i giovani dai diciotto fino ai trentasei anni
14-385: è descrivibile la gioia con cui i carnaio- resi hanno accolto il ritorno dell'
moribonda. montano, 211: questi erano i particolari che il suo occhio vedeva,
quale una cosa viene individuata, dichiarandone i caratteri accidentali, che la distinguono da
de la casa d'amore versò quasi tutti i fiori e tutte le grazie de la
estremo giudicio. vico, 363: i primi lumi della poetica locuzione,..
accade troppo spesso di leggere, presso i più lodati storici, descrizioni di lunghi
: anch'essi capivano che non bastano i versi a far poesia: e perciò incorniciavano
alla milizia. botta, 4-293: i commissari del banco di san giorgio mandati
v-98: gran turbo di vento sparse i sacrifizi posti sopra l'altare, e gli
decadenze artistiche, sebbene non adotti sempre i medesimi procedimenti. desdecére, tr
in uno stato d'inerzia sonnambolica, che i compagni attribuirono alla malinconia delle pianure desertiche
, cioè deserticoli, che fra loro sono i più nobili. = voce dotta,
petrarca, 35-1: solo e pensoso i più deserti campi / vo mesurando a
/ ove amo è più deserto, i campi e il cielo / desioso mirando.
certo che abitassero le belle amadriadi e i fauni e i silvani. nievo, 1-221
le belle amadriadi e i fauni e i silvani. nievo, 1-221: il padrone
1-221: il padrone voleva a tutti i patti che in quel giorno, essendo le
a far erba sui rivali e lungo i fossi dei vicini. carducci, 640:
640: laghi di fiamma sotto / i dòmi azzurri inerte / paiono le deserte
pesca era buona e rimaneva deserta quando i velieri stavano fermi nel canale. pavese
nel canale. pavese, 4-279: i convittori rincasavano. in pochi giorni si
normanni. pascoli, 40: ed i cipressi sul deserto lido / stavano come
colonnato, / rigidi, ognuno con tra i rami un nido / addormentato. bontempelli
dei carri fu lento, su per i monti erbosi e deserti. alvaro,
/ ché cinto si vedea da tutti i lati, / volge a bertoldo.
, terra, e il tuo mare, i soli volti / che s'affacciano al
ii-273: chi li ha potuti leggere [i romanzi], per caso e con
e a morte, per la qual cagione i detti due così grandi paesi e reami
che tutti. de sanctis, 12-3: i pietosi amici non mi lasciano senza lor
/ restar si può. -sono deserte: i franchi / le passeranno. cantù,
voi come buon procuratore, osservate i termini, che la causa non sia deserta
presenta chi offra. questo senso, che i francesi non hanno, probabilmente è
'appello deserto ', che, secondo i legali, è quando si sono
è quando si sono lasciati decorrere i termini utili per esibire il mandato
. fazio, i-9-64: qui sono i gran deserti e la carena / e
seco ne'deserti / seguir d'arabia i suo'errori infelici, / nelle fortune
? / nella reggia d'assiria o fra i deserti / dell'inospita libia? parini
gialla e cocente. levi, 1-98: i venti mutavano direzione, non portavano più
pareva un deserto infuocato, su cui i fili di corrente in tono argento fuso,
che deserti strani, / per innondar i nostri dolci campi. pulci, 1-19
del mondo. botta, 4-178: ardevano i paesi bassi di una orribil guerra,
sangue vi inondava, la solitudine e i deserti vi si dilatavano. oriani, iii-193
deserti di ghiaccio senza foglie, i s'amplia, nel suono d'un'etema
svariavano le nere capanne del villaggio e i boschi d'abeti e di betulle, pendevano
, né potarla, né difenderla da i pruni, che le fanno ombra, l'
. cesarotti, i-333: chi feconda i deserti dell'ignoranza, chi porta la
. c. bini, 1-117: [i prudenti] dispensano moto e norma ai
, xvi-150: se d'altra parte i filosofi e i predicatori non hanno potuto emendarlo
se d'altra parte i filosofi e i predicatori non hanno potuto emendarlo, a
. carducci, iii-23-403: ahimè, i preti a roma, come nella campagna così
che della nostra grazia vogliamo far degni i disianti di quella. desiànza {
chiede che te; e te co i guardi / te con le palme desiando affretta
d'altro, come lor disia, i ma pe'mariti voglian risparmiare. tavola ritonda
/ rimaser della nave, e che i compagni / che non vedeano a lagrimar
più mai? t'udrò narrarmi / i tuoi fatti, o fratei? te vedrò
botta, 4-301: per dispiacere di vedere i turchi desidi sul mare,..
guardi? bibbia volgar., v-190: i veri giudicii del signore sono giustificati in
, 5-267: si sforzavano di persuadere che i re fossero detestabili, le repubbliche desiderabili
68: per lei, come per tutti i capi delle grandi famiglie, i figliuoli
tutti i capi delle grandi famiglie, i figliuoli desiderabili ed amabili non potevano essere
profilo stanco, dalle gote un po'cave i primi segni degli anni. con tutto
/ degli uccelli! essi / che allegrano i recessi / del bosco con l'argentee
re sarebbe stato agevole il favore appo i siracusani, succedendo egli a tanta carità
quella delle sacre lettere, si ammetteranno i desideranti, i domandanti, o gli abbi-
lettere, si ammetteranno i desideranti, i domandanti, o gli abbi- sognosi d'
credo ingiusta una tale esclusione; ed i fatti mel provano. desideranza (disideranza
istando nel mondo, e non adempie i suoi desideri. guittone, i-1-13: sapiensia
ricchezze, e se egli non conta i beni ch'egli ha acquistati ma quegli
suo ma per lor bene, e i figliuoli per gratitudine e per bisogno riamano
carogna della barbara s'abbia a mangiare i gomiti quando ci avremo il fatto nostro anche
da'suoi piedi; che l'erbe e i fiori desiderano d'esser calcate da lei
iii-476: desiderano e stanno bene [i meli] che siano creati da piccoli a
come desidera la musica, son costretti i poeti a tessere e vestire i drammi
costretti i poeti a tessere e vestire i drammi loro. g. gozzi, 1-121
. tommaseo [s. v.] i d'un frammento di grande scrittore si