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vol. III Pag.991 - Da CROCCHIARELLA a CROCE (10 risultati)

, 3-3: era appunto l'ora che i crocchioni / si calano all'assedio de'

non sono vivande, ma diletti, i quali fanno per forza mangiare i satolli

diletti, i quali fanno per forza mangiare i satolli. = deriv.

crocea. ricchi, xxv- 1-265: i premi, poi, / son le crocce

f. f. frugoni, xxiv-983: i quattro pitocchi, gittate le crocce con

l'avessi posata sulla cròccia, tutti i pettirossi del contorno mi verrebbero volando sulle

usato per afferrare e per tirare su i tonni per la mattanza. 3.

di quercia / su la brace; i bicchieri avvinò; sparse / il goccino avanzato

popoli antichi mediterranei e in particolare presso i romani, formato di due legni trasversali

erano posti, legati o inchiodati, i condannati (soprattutto schiavi), e

vol. III Pag.992 - Da CROCE a CROCE (21 risultati)

, che è una figura rara, mostrando i crocifissori, mentre hanno fatto in terra

sulle croci, e ordinolli in suso i cammelli che li conducessono per la terra

te delle castella, / non dovei tu i figliuoi porre a tal croce. idem

signore, / ch'altre croci apparécchianti i nemici, / non turchi, non

tuo regno. segneri, 11-88: i martiri più fieri, le croci, le

croce il mio core io sacro e i carmi, / ch'è più vittoriosa

. c. bini, ii-213: i cristiani perseguitati, nei primi secoli predicavano

della redenzione cristiana; le sofferenze, i dolori, i sacrifici che dio manda

; le sofferenze, i dolori, i sacrifici che dio manda o permette siano

cor virile. capilupi, ix-280: vinca i cor vostri ornai quella umiltade / che

l'inganno in che l'avean tenuto i suoi pensieri, dicendo d'aver ben

oriani, x-3-120: son tutti santi i bimbi / nati alle stesse sorti, /

gocciante di sangue, vanno a piangere i crocifissi nell'anima e tutte le schiatte dei

. -deporre ai piedi della croce i propri dolori: offrire i propri dolori

della croce i propri dolori: offrire i propri dolori, i propri patimenti a dio

dolori: offrire i propri dolori, i propri patimenti a dio come sacrificio per

annunzio, iv-1-231: io so che i supplizi di questi giorni non son nulla

prossimi, della terribile croce a cui i miei pensieri legheranno l'anima mia per

cupole o sui campanili o quelle che i religiosi o i fedeli particolarmente devoti portano

campanili o quelle che i religiosi o i fedeli particolarmente devoti portano sul petto o

e, dove un morto credevano avere i preti a sepellire, n'aveano sei o

vol. III Pag.993 - Da CROCE a CROCE (16 risultati)

sovente andava con l'acqua santa benedicendo i campi, dicendo suoi salmi, paternostri

. / sul nero del legno risplendono / i numeri bianchi. / la gente passando

. -croce greca o quadrata: con i quattro bracci uguali. -croce commissa o

malta: formata da quattro bracci triangolari i cui vertici si riuniscono al centro:

su ciascuno degli otto vertici esterni; i bracci verticali sono leggermente più lunghi di

suoi pallidi raggi le croci conficcate su i tumuli del cimitero. prati, i-7:

pavese, 5-99: una volta, dicevano i vecchi, era stato ancora peggio -una

pisana o croce di tolosa, con i bracci finiti a foggia di chiave antica;

chiave antica; croce filettata, con i bracci filettati, nel lembo esterno,

di altro smalto; croce forcuta, con i bracci finiti a foggia di forca;

o a tau o ramponata, con i bracci finiti con una piccola traversa;

quattro bracci eguali e che non toccano i lembi dello scudo; croce di lorena

s. maurizio o trifogliata, i cui bracci finiscono in forma di trifoglio

per le fiere nel mercato nuovo / fomiti i cambi, si rauna allora / pur

conosce. de roberto, 350: i buoni liberali, i figli della rivoluzione,

, 350: i buoni liberali, i figli della rivoluzione, ottenevano a poco

vol. IV Pag.3 - Da DAMA a DAMA (9 risultati)

... datosene, richiese i chierici di là entro che ad abraam

ditemi '] ver che di sapere ho i paladini schierati in minaccioso ordine contro le dame

. baldini, i-201: in quelle ore i medici diventano dimandi quale è la

un sorriso incosciente diffuso sul volto, i cavalieri col collo insaccato negli omeri, come

moderni, e in questi e in quelli i nuovi cavalieri mostravano una grazia da non

tra gli esemplari d'un gotico tra i più belli che l'italia abbia elaborato,

dodici dischetti bianchi e dodici neri; i due giocatori, disposte le pedine (

, sia le dame avversarie, mentre i pezzi non possono mai prendere una dama

vittoria è di chi ha preso tutti i pezzi avversari oppure 11 ha bloccati.

vol. IV Pag.93 - Da DECORATIVA a DECORATO (13 risultati)

le quali sono soltanto paura di perdere i frutti delle piacenti colpe. idem, i-i-

nelle armi, in casa, presso i potenti. = voce dotta,

funzione ornamentale. soffici, v-2-197: i due carabinieri del luogo in alta montura

sulle loro cosce fra le natiche e i garetti, la lucerna ornata del pennacchio azzurro

quel contrassegno decorativo che serve a passeggiare i consiglieri della corona coi camerieri di locanda.

quei suoi volumoni sull'arte decorativa pubblicava i miei disegni. comisso, 12-132: era

54: le prime parole e i primi atti, da qualunque dei due

c. e. gadda, 2-44: i pinnacoli, rattrappiti a motivetto, raggiunsero

, i-307: il sole monta sopra i colli e asciuga la rugiada, e gli

asciuga la rugiada, e gli alberi, i frutti, gli animali della corte,

frutti, gli animali della corte, i monelli, prendono un carattere trionfalmente ma

messo in cima, di lato, sotto i piedi, coronato, zeppo di croci

lampadine elettriche, con cornucopie di tutti i colori, e prospettive di castelli, ponti

vol. IV Pag.94 - Da DECORATORE a DECORAZIONE (18 risultati)

vari edifici pubblici degni d'osservazione. i più rimarchevoli sono sei o sette

costantinopoli con nome di arcivescovo, sopra i vescovi del suo ducato non esercitava ragione

, come ne sono un tristissimo esempio i portici di brera. 5.

che vedeano più forte. sanno che i popoli, e segnatamente i francesi,

. sanno che i popoli, e segnatamente i francesi, rispettano l'infamia, quand'

, decoroso. casti, 430: i consoli delle diverse nazioni... sono

insignificanze ha per futile la decorazione e i decoratori. cagna, 1-32: alcune volte

volte gli strani abbigliamenti delle statue, i grotteschi nani e gozzuti buttati là per

nuoro, dalle montagne, per venderci i prodotti delle loro mani arcaiche, tappeti

tappeti e merletti, nei quali ricorrono intrecciati i motivi della decorazione sarda: la danza

della decorazione sarda: la danza e i cavallini o il capro saltatore.

vetro di scarpe messe a mazzi come i carciofi, e d'ombrelloni rossi, verdi

. cattaneo, i-2-17: osserveremo poi che i ristami delle decorazioni non cancellano mai il

oro. e tante volte può immaginarsi che i creatori di siffatte decorazioni, a maggior

, iii-2-393: [l'italia] versò i tesori del mondo nella decorazione delle sue

moltissimo a clara. -miracolo! i ruderi messi in valore di decorazione vivente.

decorazione per la vita quotidiana; ci sono i santi agli angoli, le insegne e

da giorni, lavoravano sarti a cucire i costumi della mascherata, fornitori per procurarle

vol. IV Pag.95 - Da DECORAZIONE a DECORO (11 risultati)

dall'altro, e rimanere sempre voti i due terzi della scena. leopardi,

all'occhiello, per quella visita, i distintivi delle campagne e delle decorazioni di

simili. lambruschini, 1-261: come i premi non devono esser incitamento di gola

ancora si sogliono, mettere in mostra i meriti degli alunni. 8.

vi-233: e sinora non ho considerato che i cibi; ed ho taciuto dei vini

voler bere dei vini ch'abbiano passati i mari, o le alpi. c.

c. gozzi, i-248: i miei ostinati pochi avversari sostenevano a gola gonfia

ogni modo. serdonati, 9-387: [i giapponesi] mantengono volgarmente di maniera la

certo decoro. serra, i-115: i suoi quarant'anni e il decoro professionale non

odiava con tutta la forza dell'animo i pasti consumati sulle ginocchia, negli scompartimenti

calvino, 2-272: si sa che i rivoluzionari sono più formalisti dei conservatori:

vol. IV Pag.96 - Da DECORO a DECORO (20 risultati)

ne l'adversità, ed il mostrarsi contra i colpi de la fortuna non solo intrepido

] nella loro umiltà;... i ben volenterosi ingegni alla pulitezza, al

umilmente, o si sprecano. sono i cavalli meno borghesi che esistano. 5

, 381: si frequentarono o dispensarono i sacramenti con maggiore spirito, decoro

102: ebbi molta soddisfazione di vedere i monaci con quanta venerazione tengono quel santo

le elemosine (e l'adoperano pure i sacerdoti quando, nell'intervallo delle prediche

, come a suo sindico, e i vili suoi colleghi professori, senz'anima

io parlerei del modo che si formano i figliuoli nel ventre, se la brevità di

le necessarie cagioni di castrare quasi tutti i maschi. 7. bellezza.

belve / maraviglia e decoro, e i fieri mostri. garzoni, 3-74:

napoli sta mutando aspetto. si stanno rimbiancando i vecchi edifici, e questo le dà

pennel d'oro, / pennelleggia d'oro i campi. menzini, i-300: dianzi

arbore gentile, / che poi fosse a i cantor fregio e decoro. muratori,

reggie ha sepoltura / già vivo, e i stemmi unica laude. guerrazzi, 6-44

egli si proponesse inanzi a gli occhi tutti i decori d'un alto e pudico amore

ciascuno a nobilitare le sue residenze e i suoi tempi. animavali, oltre il

botta, 4-253: non più curare i legati l'utile e il decoro pubblico,

ella il decoro, l'arte e i precetti comici? -che so io? ella

palladio, 4-2: gli antichi nell'edificare i tempi si ingegnarono di servare il decoro

però ancora noi, che non abbiamo i dei falsi, per servare il decoro circa

vol. IV Pag.97 - Da DECOROSAMENTE a DECORRERE (21 risultati)

dell'istoria. rosa, 37: quindi i traslati e i paralleli arditi, /

, 37: quindi i traslati e i paralleli arditi, / le parole ampollose e

paralleli arditi, / le parole ampollose e i detti oscuri, / di grandezze e

oscuri, / di grandezze e decoro i sensi usciti. vico, 168: il

. forte gnorri, 23-44: come i nostri, non sono i balli loro,

23-44: come i nostri, non sono i balli loro, / che non han

messo da banda ogni decoro, e oltrepassati i dovuti termini, [la musica]

: l'accademia della crusca con tutti i cruscobeoni, lungi dall'aver aiutato gli avanzamenti

-i paesaggi, le nature morte, i ritratti, i nudi -sempre più si deformavano

le nature morte, i ritratti, i nudi -sempre più si deformavano gonfiandosi,

uscissimo dalla regola di coloro che fanno i dialoghi, ché il decoro di noi altre

, la reputazione, il decoro, i numeri, le figure e le parti sue

, fregio. comisso, 7-274: i fregi e i decori erano tutti ispirati

comisso, 7-274: i fregi e i decori erano tutti ispirati alle battaglie navali

nella corusca / distesa che s'inarca verso i colli, / il brusio della sera

tardarono una gran mezz'ora a comparire i rei. e questa fu riempiuta di

ii-798: per assegnare all'istituto tutti i suoi còmpiti naturali e per decorosamente accrescerlo

una vita grama, senza un rifugio per i miei tardi anni, senza aver sempre

cadenti, le guance rase, ed i labbri, la fronte purissima, dove

questa deputazione riconosce la necessità di stabilire i tribunali in luogo acconcio, fermo,

dice salomone: nelle pigrizie s'abbasseranno i decorrenti e nelle oziosità delle mani gocciolerà

vol. IV Pag.98 - Da DECORRIMENTO a DECOTTO (16 risultati)

. e nel chiedere che farà loro i frutti decorsi e da decorrere, avvertitelo

mese decorso. vallisneri, iii-244: i vestiti e acconciamenti di testa delle femmine

, come temo, bisognerà rilasciare anche i frutti di quest'anno decorso e dell'

di febbraio. rovani, i-273: fra i personaggi... che non tengono

e in tanto si degni di far rilassare i frutti sequestrati al signor antonio, acciocché

operatori si limitavano a controllare le visioni e i suoni attraverso le linee mute e dal

che fin ora si è fatto, i re, gl'imperatori, i monarchi e

fatto, i re, gl'imperatori, i monarchi e i grandi per dignità,

re, gl'imperatori, i monarchi e i grandi per dignità, per tesori,

la malattia rimanga stazionaria, ma dopo i quaranta il valvassino comincia semplicemente a cascare

di tutta l'opera, come tre sono i pascoli, che dee dare a'suoi

in quello scritto. alfieri, 1-1074: i mezzi di cui si va servendo l'

simili, ma ancora... i beni stessi dei banchi, che altro non

le casse pubbliche, e fino anche i decorsi delle contribuzioni. = voce

savinio, 98: si pulirono i denti chi con l'unghia chi con

del temperino che era servita a decorticare i salumi. = voce dotta,

vol. IV Pag.99 - Da DECOTTORE a DECREPITEZZA (14 risultati)

macerati) da cui si vogliono estrarre i princìpi attivi, poi filtrando a caldo

a adoperare, e sono le infusioni, i decotti. soderini, iii-436: le

marcio. bocchelli, 13-160: lo ristoravano i decotti lenitivi di piante medicinali dell'orto

depurate prorompono dalle viscere della terra, i verseggiane di mestiere li degnano appena d'

ci attingono, lo fanno per usarne i decotti accademici purgativi. 2

e fortunati / tornare in piè, piovutigli i tesori, / san degli obblighi antichi

con cui si estraggono dalle droghe vegetali i princìpi attivi solubili mediante una lunga ebollizione

medicina. crescenzi volgar., 5-10: i rami del fico hanno in loro tanta

, 7-147: celestina ammannisce le decozioni e i filtri. -scherz. allegri

, cioè al ventre, dove son i membri de la nutrizione...,

e reciprocamente. mamiani, 38: [i finiti] emanare dalla sostanza infinita nemmanco

numero d'anni eccedessero, non potrebbono i padri ammaestrare i figliuoli e sarebbon vicini

eccedessero, non potrebbono i padri ammaestrare i figliuoli e sarebbon vicini alla decrepità quando

figliuoli e sarebbon vicini alla decrepità quando i figliuoli fossero ancor nella infanzia o nella

vol. IV Pag.993 - Da DOVUTAMENTE a DOZZINA (22 risultati)

paese altissimo e sconfinato dove s'aggirano i grandi galeotti bianchi. 2.

sulla strada dovunque squarciata dalle granate incontrai i primi borghesi: due donne e un

giove non dovutamente degli alti regni, i quali egli possiede, ci privò. meliini

opere lor dovute, la legge e i precetti di dio. de roberto, 54

poveri rendano omaggio ai ricchi, e rechino i doni, che vengono accolti come cosa

come me, così voglio usarti anch'io i dovuti riguardi. viani, 14-178:

, -noi troveremo, per noi, i pezzi di ricambio, e ci ridurremo smontabili

ridurremo smontabili. alvaro, 14-21: i giornali nazionalisti delirano di « italia madre

dovuti chiostri, / la vostra guerra e i fier trionfi vostri. marino, 350

elemosina. vittorini, 4-345: [i contadini] si preparavano a consegnare, in

tatrice libertà de'suoi dogmi corrompendo sempre più i sensi de'popoli, aveva cominciato a

: qui pria solennemente eleno, occisi / i dovuti giovenchi, in atto umile /

oltre il dovuto e già avverte tutti i possibili e non possibili sintomi di un

. tasso, 5-57: chi conta i colpi o la dovuta offesa, / mentre

la dovuta finezza. bocchelli, 1-i-44: i cosacchi, trovando resistenza ordinata, dileguavano

338: sollicitamente e ne'tempi douti fai i lavorìi necessarii e ch'abbisognano acciò che

tra le famiglie della borghesia, lasciare soli i ragazzi quando danno i loro « ricevimentini

, lasciare soli i ragazzi quando danno i loro « ricevimentini »... in

ricevimentini »... in casa: i genitori escono all'ora dovuta e lasciano

genitori escono all'ora dovuta e lasciano i ragazzi padroni. -occorrente. narducei

ne'tempi dovuti alle loro discese per i detti canali. -che consegue,

(fu coniato a torino da francesco i re di francia e ad avignone dai

vol. IV Pag.994 - Da DOZZINA a DOZZINALE (10 risultati)

15-iii-22: de'nicchi, io gli avevo i più belli del mondo, e più

mise gravemente a rotolar fra le dita i suoi cigaretti come vedeva fare al maestro.

tre gruppi di dodici numeri (dall'i al 36) sui quali è possibile

, portava le ghirbe al collo e i bidoni a mano. -al plur.

presso una famiglia privata; pensione; i locali stessi in cui si vive a

ella dovea venire a ferrara per proseguire i suoi studi, e che ne è

6-293: le sette, spesso inqualificabili, i gabinetti di « scienza spiritualista » forniscono

come l'ova fresche, e come i frati, / nelle mie filastrocche e

cucendo guanti. ma è roba per i negozi a dozzina, si guadagna poco.

archivio datini [cartella, 1387]: i cofanetti che che- giamo per questo chiesto

vol. IV Pag.995 - Da DOZZINALITÀ a DRAGA (6 risultati)

corolla divisa in sei parti che sostengono i filamenti, ed una bacca triloculare;

dove emergono le ville, le dracene, i palmizi. = voce dotta,

famiglia di piante riunite alle labiate, i cui fiori si pretende che somiglino al

prodotta da sottili e lunghi vermi, i quali sotto la cute insinuandosi, e

australes '. di giacomo, i-618: i giardinetti vi segnavano, gru o a mandibole'

: 4 draga '; strumento per nettare i porti, bianche achillee in fiore,

vol. IV Pag.996 - Da DRAGAGGIO a DRAGO (10 risultati)

a noi due dragamine, dietro a noi i trasporti coi bersaglieri. baldini, 3-95

quella grigia sera del 3 novembre. e i dragamine cominciavano subito il loro lavoro.

: le stoffe riescono mal lavorate cercando i tessitori di supplire al minor guadagno ed ai

o cavafango. rastrellare il mare con i dragamine. = deriv. da

, / genti nell'odio e fra i rancor nutrite. genovesi, 435:

attraversarsi il calle. caro, 2-378: i fieri draghi, alfin dai corpi esangui

, iv-3-95: vidivi alquanti ch'han turbati i mari / con venti avversi e con

/ ma più fiero dei draghi e i coccodrilli, / che va via per istrada

pense; / sì m'han turbato i pesci di quel lago / ch'odio più

fantasia ch'ei non fosse altro che i frammenti dell'ossa di quei guerrieri,

vol. IV Pag.997 - Da DRAGO a DRAGOMANNO (19 risultati)

anguillara, 2-65: già torse e i buoi dal troppo caldo offesi / nel

/... / per fuggire i cavalli e danno e scorno / voltan la

bruna / famiglia, e avesse tutti i draghi seco, / e questi e

il santo patrono nel mentre calca sotto i piedi l'attorto drago infernale, a

su cose inconcludenti. pratolini, 2-267: i buoni erano ancora per me maghi e

e fate, come da bambina. e i cattivi orchi e draghi. -animale

cosa molto difficile, perché... i principi, non che molti non se

città dragofiorito, prato d'oro che appresti i lauri ai cavalli scintillanti. mia città

marino è un pesce che vive intorno a i lidi, come sono i dentali,

vive intorno a i lidi, come sono i dentali, li scarabei, le cemue

scarabei, le cemue, le orate, i cefali, le triglie, i tordi

, i cefali, le triglie, i tordi, i gobii, e molti de

, le triglie, i tordi, i gobii, e molti de gli altri con

, e molti de gli altri con tutti i sassatili. vallisneri, iii-401: '

foglie verdi, e rossa scura con i fiori bianco-rossi. 12. sangue di

d'intendere le scienze, l'arti e i segreti della natura, e perciò imparano

darà impedimento. salvini, v-429: i sensali... si domandano mezzani e

in un mantello, sofronia correva per i giardini al fianco del cavaliere. i dragomanni

per i giardini al fianco del cavaliere. i dragomanni diedero tallarme. poco poterono le

vol. IV Pag.998 - Da DRAGONA a DRAGONE (27 risultati)

quegli che portano le insegne, cioè i gonfaloni, che s'appellano oggi i dragonari

cioè i gonfaloni, che s'appellano oggi i dragonari. garzoni, 1-638: soldati

soldati, che da diversi ufficii traevano i lor splendidi nomi, come gli astarii,

lor splendidi nomi, come gli astarii, i triarii, gli antesignani o campigneni,

triarii, gli antesignani o campigneni, i ferentarii, i sagittarii, i funditorii,

antesignani o campigneni, i ferentarii, i sagittarii, i funditorii, i ballistarii

campigneni, i ferentarii, i sagittarii, i funditorii, i ballistarii, gli pussiliatori

, i sagittarii, i funditorii, i ballistarii, gli pussiliatori, gli ordinarii,

, gli augustali, gli aquiliferi, i draconari, gli imaginifori. = voce

. cfr. panzini, iv-208: « i romani, nell'insegna delle coorti,

; si traspianta di pianta, prendendo i rami che a terra crescono con le

fico. salvini, 41-422: eranvi i verdini, quelli detti carne di cervio

, quelli detti carne di cervio, i corbini, biscioni bianchi, biscioni neri,

, fontanelli;... finalmente i fichi macine. carena, 1-62:

rassomigli non poco quel pesce che chiamano i viniziani, i tergestini, gl'istriani

quel pesce che chiamano i viniziani, i tergestini, gl'istriani e quelli che abitano

gl'istriani e quelli che abitano attorno a i lidi d'aquileia pesce ragno.

d'ogni forma. carducci, iii-14-75: i dragoni non custodivano gli orti delle esperidi

, gittato in terra il dracone, i sette sguizzeri da operetta si misero in salvo

draconi '. vico, 410: i chinesi caricano di un dragone la lor arme

divora un fanciullo. alvaro, io-m: i pilastri del can cello serbavano

la sua istessa coda rigirandosi afferra con i denti e morde. galileo, 1-2-194

in sé tutte le malizie e tutti i veleni degli altri serpenti; e però

, ricovera la virtù, vivono felici i popoli; sotto la cui aquila giace

quivi [nelle corti] si trovano i furiosi centauri, le perigliose chimere,

... gli ingordi griffoni, i terribili dragoni, e quanti strani e

ha ucciso il dragone barbarico e seminatone i denti. oriani, ii-2: interclusi

vol. IV Pag.999 - Da DRAGONESCAMENTE a DRAMMA (21 risultati)

grazia co 'l suo piccante aromatico. i persiani se ne servono per condimento delle

lo spargono fresco su le tavole, acciò i commensali, prendendolo e masticandolo per passatempo

, le quali servono alla medicina per i mali degli occhi. 11.

con quattrocento dragoni (quelli son fanti i quali si mettono a cavallo sopra vili

a terra). montecuccoli, 2-93: i dragoni non sono altro che fanti posti

parlan così. d'azeglio, ii-4-459: i dragoni che li perseguitavano, lasciati i

i dragoni che li perseguitavano, lasciati i cavalli alla porta, entrarono colla carabina

a cavallo »... e i dragoni ci stanno per farci vedere il

per farci vedere il berrettone e i guanti e gli stivali. saba, 87

di testa, che si fucilò perché i genitori, che l'amavano assai, non

. milizia, iii-216: aveano [i romani] anche i dragoni che combattevano

iii-216: aveano [i romani] anche i dragoni che combattevano a piedi e a

garzoni, 1-665: l'elleboro per i pazzi, la dragonetta per gli opilati

dragonario. giamboni, 7-27: i dragonieri, o quegli che portano le

4 nsegne che faranno nella battaglia, i quali, conciossiacosaché la 'nsegna con la

], 333: quello che chiamano i greci draconzio mi è stato mostrato di tre

plinio], 24-16: quello che i greci chiamano drogonzio m'è stato mostro

alto mare, e la draia che rade i fondi più bassi, e che,

lidia sotto creso e in egitto sotto i tolomei si coniarono le dramme, ed

che 'l danaio d'argento de i romani... si truovano per fino

che la dramma ateniese si chiama da i nostri gfosso. m. adriani, iii-141

vol. IV Pag.1000 - Da DRAMMA a DRAMMA (15 risultati)

abbagliata. jovine, 2-59: siccome i galante mini sono grassi non possono lavorare

muffiti vennero fuori le doppie e i ducati lucenti messi insieme a dramma a

, 10-159: d'andronico e di nevio i drammi lieti, / di cecilio e

stanno, / e di publio terenzio i più faceti / sali, ch'a le

musica. alfieri, 1-1032: tra i soggetti, o grandiosi per se stessi,

corre non molto minor differenza che tra i soggetti del dramma e quelli della tragedia

perché come personaggi del coro vi figuravano i satiri). salvini, 6-59:

, perciocché una sì fatta cosa vogliono i satirici drami. tramater [s.

da che si sono introdotti in italia i drammi per musica. marcello, 27

delle comparse e dell'* orso 'correggeranno i difetti del dramma. metastasio, i-67

un mese. da ponte, xxiii-44: i tre prelodati maestri, martini, mozzart

borghese o sperimentale: quello che affronta i più attuali problemi della vita contemporanea.

molti critici è. piaciuto di esaminare i suoi drammi sotto quest'ultimo aspetto e,

assorbire l'interesse di honey e di tutti i presenti. 2. per estens

, rimasta nel modo come sono concepiti i personaggi che tutti rimangono fuori della vita

vol. IV Pag.1001 - Da DRAMMATICA a DRAMMATICO (14 risultati)

parteciparne le pene. alvaro, 7-21: i drammi della gelosia e dell'amore che

. sa si dover morire lui e i figliuoli, ed essi noi sanno..

tutte le speranze, le illusioni, i dolori e le gioie, le grandezze e

può. -personaggi del dramma: i protagonisti di un fatto clamoroso.

fagiuoli, 1-7-271: - son questi i fantoccini / che fecero, or fa

volta parleranno in prosa. p. i. martelli [gherardini]: di tal

: di tal poema non abbiamo fra i latini che una ben piccola idea nel

: scriveva le sue poesie lagrimose, i suoi sonetti pieni d'anima, come dicono

pieni d'anima, come dicono adesso, i suoi straziantissimi drammoni, brani d'un

senza verun proemio. borsieri, xvi-196: i dialoghi dell'eliso annoierebbero meno se fossero

per rivolgersi a giovanni e per accompagnare i suoi pianti con la maddalena. verga,

cantare. da ponte, xxiii-47: anche i signori viennesi... posero il

e drammatica e narrativa. -che scrive i testi per le rappresentazioni teatrali (un

teatrali (un autore); che recita i drammi (un attore, una compagnia

vol. IV Pag.1002 - Da DRAMMATISMO a DRAPPARE (17 risultati)

il drammatico. giordani, vii-24: i drammatici francesi tanto si accostano all'italiano

occhi nelle poltrone, nei palchi, i visi dei critici drammatici dei più diffusi

. serra, iii-442: certo, i saggi su dante sono ima cosa durabile

di un'umanità d'uomini di tutti i giorni, ma nella stoffa opaca che

, ma nella stoffa opaca che veste i suoi comuni personaggi. -straordinariamente espressivo

italianamente davvero. rovani, i-273: fra i personaggi... che non tengono

quasi drammatica. moravia, ii-258: ecco i francobolli dei paesi europei del dopoguerra,

le vere, e al tutto rende inoperosi i moti schietti dell'animo. collodi,

orientali, con l'ibis d'oro fermante i capelli bruni sulla fronte, carica di

delle persone « serie » a drammatizzare i temi più futili, si offrì una volta

* o 'drammatica'. baldini, 4-134: i giovanotti si sbracciarono ad applaudire il linguaggio

s. v.]: drammaturghi, i più degli accozzatori di quelle parole che

. oriani, x19- 198: generalmente i drammaturgi più sanguinari hanno orrore del sangue

del sangue, e non potrebbero nemmeno fare i flebotomi, un mestiere oggi tramontato e

vecchie cartiere sul quale si collocavano i fogli per la seconda torchiatura.

4 drappo '(a indicare i feltri fra cui si fa asciugare la carta

seta, che li scalferotti di griso, i borzacchini dorati, che li zoccoli

vol. IV Pag.1003 - Da DRAPPARIA a DRAPPELLO (15 risultati)

è il sentimento, tanto più si sconvolgono i drappeggiamenti, traducendo nell'assurdo delle loro

nella sua strana e multipla grandiosità tutti i sogni di ariosto; il suo meccanismo

per le glorificazioni del passato, per i drappeggiamenti nel fasto delle epoche sepolte né

, 2-6-9: mandò per mar da tutti i suoi confini / sicilia tanti drappi e

fare o dipingere le vestimenta, i panni, onde sono coperte le figure

sono coperte le figure o si adomano i luoghi rappresentati in un quadro di figura

all'auscultazione degli impiegati del regno i palpiti del cuore suo. oriani, x-14-111

uomo ucciso. abba, 372: i pennoncelli delle lance tremolavano come se fossero

queste parole e dimostrazioni di far muovere i popoli. guerrazzi, iv-26: havvi un

mio drappello, / ché non riusciranno qui i pensieri. botta, 4-331: tal

battaglia fosse cominciata, dovea fedire sopra i fiorentini. busone da gubbio, 38:

. tasso, 3-37: ned egli solo i suoi guerrier soccorre, / ma quello

, / ma quello stuol ch'a tutt'i rischi accorre: / quel di dudon

tassoni, 5-42: passano in ordinanza i fanti armati, / poscia di cavalier segue

sinistra paludi, in esso sparsi / i suoi drappelli; e noi fuori de'nostri

vol. IV Pag.1004 - Da DRAPPELLONARE a DRAPPO (23 risultati)

latrante. lancellotti, 288: menava seco i drappelli di femine, per adescare gli

fiumi. drappelli di storni volteggiano sopra i casolari. 3. locuz. -a

in grecia. foscolo, 1-373: sovra i fiori d'april vanno aliando [le

baldini, i-22: ecco tornare dal fiume i guerrieri provati, a radi drappelli.

l'aria. ariosto, 17-119: i re, i signori, i primi di

ariosto, 17-119: i re, i signori, i primi di soria / con

17-119: i re, i signori, i primi di soria / con alte donne

: a cose finite, erano partiti i carabinieri, ricomposti in drappello, un poco

e irritati, nelle loro divise nere, i bianchi bottoni di metallo al sole di

'. così chiamavano quei pezzi di drappo i quali si appiccano pendenti al cielo de'

le molte nappe e nobili lavori, onde i lor palafreni ornati erano, faceano dilettosa

, i-188: non isdegnava d'indirizzare i dipintori dei drappelloni, degli armadi,

il primo che cominciasse a contraffar con i colori alcune guarnizioni ed ornamenti d'oro che

, 109: la drapperia che domandano i levantini sono, il forte, rasi

si dice, di commesso, perché i colori non istingano e mostrino da ogni

superbo palagio, se non crede che i riguardanti debbiano lasciar gli animi instupiditi e

, ma che fra le drapperie e i fiori vinosi, gialli, violetti incredibili,

4. stor. ufficiali della drapperia: i funzionari dai quali dipendeva, a firenze

de'mercanti di calimala, 3-364: providero i detti arbitri che gli officiali della drapperia

della drapperia dell'arte di calimala, i quali fierono eletti nel mese di gennaio prossimo

]: * drappettine '. così chiamano i calzolai quelle biettine di legno che mettono

a quartieri e fatta a spicchi, i quindi di cenci logorati e marci, /

non ben pago / d'aver teco diviso i ricchi drappi, / oso sia ancor

vol. IV Pag.1005 - Da DRAPPO a DRAPPO (8 risultati)

, finestre, balconi, per adornare i mobili delle case e dei palazzi,

palazzi, gli altari, le balaustre, i sedili delle chiese, per avvolgere o

5-29: all'uscio della chiesetta sventolavano i rossi drappi delle quarantore. -per simil

verga, 1-212: hai udito mai i defunti parlare dalla tomba? son morta

., 2-9 (244): presi i drappi suoi e datole un suo farsettaccio

di coordinare in una imponente unità tutti i tesori di sentimento, di carattere e

faena '. brancoli, 4-61: i tori si allontanano tardamente adocchiando 11 drappo

il drappo bianco, incominciò a ravviargli i capelli, provò inattesa una strana dolcezza

vol. IV Pag.1006 - Da DRAPPOLANO a DRIACA (18 risultati)

renso d'altare con lavori e franza da i capi. 5. locuz.

e, come si potrebbe drasticamente dire, i due opposti teologismi o i due opposti

dire, i due opposti teologismi o i due opposti materialismi. soffici, iv-11

un lenitivo, la sera non adoperava che i drastici. svevo, 5-187: si

per tentare un'ultima cura per salvare i suoi nervi pericolanti. era una cura

in mano. panzini, iv-208: « i drastici provvedimenti » è un po'troppo

suo pensiero [del croce] in tutti i tempi, dal momento in cui abbandonò

e drastica. banti, 8-273: i castighi più duri, le più drastiche

palustri mediante opere e canali sotterranei. i puristi consigliano la voce 'fognatura '

rigavano la superficie sassosa, o scavalcavano i dirupi su trampoli e cavalletti. era

acqua viene spostata applicando due elettrodi fra i quali è stabilita una differenza di potenziale

). arlia, 178: anche i nostri chirurghi nelle loro operazioni per lo

, perché, invece di dire 'mettere i tubi a drenaggio ', i mentovati

mettere i tubi a drenaggio ', i mentovati signori chirurghi non dicono e scrivono

or fia concesso; / però che i cigni in noi si ricompensano, /

con becco arcuato, ornati (soprattutto i maschi) di un brillante piumaggio;

(e s'incontra più frequentemente fra i negri e i mulatti).

incontra più frequentemente fra i negri e i mulatti). = voce dotta

vol. IV Pag.1007 - Da DRIADE a DRIZZARE (13 risultati)

questa selva sovente ameto, vagabondo giovane, i fauni e le driadi, abitatrici del

non una volta, ma mille, hanno i nostri pastori a prima sera vedute in

leggiadra ninfa ne le gelide onde. i. neri, 4-50: ditemi,

, 659: io per te sveglierò da i colli aprichi / le driadi bionde sovra

i-178: foschi ne la penisola / i boschi ondeggiano. cantan le driadi.

. driade. bandello, ii-849: i lascivi satiri e silvani, / gli arditi

e il pallone l'aveva tra i piedi sempre lui, o quasi: ma

[dioscoride], 797: nascono ne i corpi, dopo il mordere del driino

antenne sono più lunghe della testa, i palpi mascellari sono avanzati, il corsaletto

, col calice diviso in 2-3 parti, i filamenti cortissimi e molte bacche uniloculari polisperme

miocenica, di cui si trovarono i resti fossili in europa e in asia;

prua gli stragli, ma di poppa i bracci. d'annunzio, ii-53: il

vita di filippo brunelleschi, 310: i primi dirizzamenti e ordini, che si

vol. IV Pag.1008 - Da DRIZZARE a DRIZZARE (14 risultati)

suono simili all'ebraiche, e finalmente i greci l'avessero dirizzate e tornate col

ho atteso ad altro ch'a dirizzarmi i panni in dosso e levarne qualunque cosa

. pulci, 18-86: dirizza i tuoi pensier, la mente e 'l volto

ei si rivolge dapprima al bene. ma i tempi pessimi ne lo ritraggono, e

dirizzandoli a un fine, e permette i mali come punizioni e strumenti educativi. rebora

artigli selvaggi a squarciare / dio e i scellerati buoni! tecchi, 2-86: colui

bentivoglio, 4-519: da questa parte risolverono i fiamminghi di stringere l'assedio, e

due cavalieri di grande altezza, su i quali dirizzarono alcuni grossi pezzi di artiglieria

di artiglieria. sagredo, 1-335: [i turchi] drizzarono tassedio a nicosia,

spirito della divina sapienzia dirizzava in tutti i suoi atti il padre santo. g.

: questi intanto ha cominciato a dirizzare i ragazzi del fattore perché gli diano una

con taratolo per far triti e abbondanti i campi. tanaglia, 1-1361: con

a te. tasso, iv-268: i sonetti si potranno riscuotere dal signor alessando

nievo, 539: lo spavento mi drizzava i capelli sul capo e mi sentiva attirare

vol. IV Pag.1009 - Da DRIZZATA a DRIZZATORE (16 risultati)

dante, inf., 2-129: quali i fioretti, dal notturno gelo / chinati

50-32: quando vede 'l pastor calare i raggi / del gran pianeta al nido

che a quell'annunzio mi si drizzarono i capelli sul capo, come tanti parafulmini.

. malispini, 1-345: francamente [i fiorentini] si dirizzarono contro a'pisani

lor reina. ariosto, 39-80: i navili che... /..

20-47: vèr lui si drizza, e i suoi sgrida e minaccia; / e

via della pace; ma subito conobbe come i vicini... lo stimavano poco

cetra / l'acqua che tenue tra i sassi fluì. verga, ii-475: ad

. boccaccio, 1-8: o giovani, i quali avete la vela della barca della

che da molto tempo in qua tutti i pensieri miei sono drizzati a quella monarchia

serdonati, 9-377: sostenne... i dardi e le punte dell'arme dirizzate

, 26: non si desiderano [i figli] sol con il puro sensuale appetito

basta il vedere nei giardini della toscana i cipressi dirizzati colle cime, non già

le fibre corse da un brivido, i capelli drizzati come da un soffio.

appuntato da una parte, per spartire i capelli in due parti uguali.

/ dritto bene e lungo assai, i fra'capelli in mezzo il metti. firenzuola

vol. IV Pag.1010 - Da DRIZZATURA a DROMEDARIO (15 risultati)

sp., 2 (38): i neri e giovanili capelli, spartiti sopra

in altre mercanzie; e '1 forte sono i gherofani e l'altre droghe. t

metodica instruzione sono droghe troppo forti per i delicati loro organi. soffici, iii-132:

cercando di nutrire le sue aspirazioni e i suoi slanci con la sola droga che abbia

spezie). jahier, 30: i giorni che viene in casa s'aprono i

i giorni che viene in casa s'aprono i cassoni dell'andito e quello di stanza

e credo in buona coscienza, che i droghieri se ne sieno serviti per farne

droghieri se ne sieno serviti per farne i cartocci da rinvolgere il pepe. goldoni,

venne ordinato, che gli speziali e i droghieri non possano vendere il riso più

, o miei messeri? / là vivi i fiori stanno / che qui vi danno

stanno / che qui vi danno -in polvere i droghieri. d'annunzio, iv-2-388:

un giovane corpulento, dormiva sdraiato su i sacchi, inerte... il padrone

se una volta di strabalzo restano [i buccheri] in mano d'un rigattiere,

chiaro; è esclusivamente domestico e sopporta i climi caldi assai meglio del cammello.

. fra giordano, 97: vennero [i magi] sopra una generazione di camelli

vol. IV Pag.1011 - Da DROMIA a DRUDO (13 risultati)

/ e con l'andar di nave i dromedari. d'annunzio, i-478: due

sai le secche nuove, / e metti i dromi. / e metti le ceppate

/ e metti le ceppate / lungo i canali, a nostro salvamento.

sf. geofis. cmva che rappresenta i tempi di arrivo di un'onda sismica,

un dromone, nel quale, oltre i soldati greci, trovossi un uom d'affrica

altri medicamenti composti... sono i sacchetti, i bagnuoli, gl'insessi,

composti... sono i sacchetti, i bagnuoli, gl'insessi, i dropaci

sacchetti, i bagnuoli, gl'insessi, i dropaci ed i sinapismi.

, gl'insessi, i dropaci ed i sinapismi. = voce dotta,

stabilito per collocarvi la drosera del portogallo, i cui caratteri sono un calice di cinque

e bella invenzione / le drude e i drudi il dì menato danze, /

pur aver il drudo, che rifaccia loro i danni dell'uniformità casalinga. pindemonte,

schierati combattenti bossi, / della regina i mal vissuti drudi. manzoni, 288:

vol. IV Pag.1012 - Da DRUGOMANNO a DUALISMO (28 risultati)

la murena, e le finezze affettuose ed i teneri vezzi di quell'innamorato serpentello con

: lascia fra le strida / orbi i suoi genitori, e segue il drudo.

piacere o d'onor terreno, che sono i drudi della parte inferiore, è vizio

, gli è ver; ma, spenti i drudi / d'insana libertà, perché

mancia, / miser mano alle spade i baron drudi. boiardo, 1-2-86:

, lussurioso. carducci, 720: i pisani oltre le mura / gittan faci e

giovanni, 247: allora sono drudi i due pulcini, sicch'elli possano volare.

e ramoruti e bene caricati, allora i paesani vi mettono il fuoco.

di un collegio sacerdotale comune a tutti i popoli celti; tramandavano la loro dottrina

, 12-iii-238: nel terzo [quadro] i druidi, maghi de'galli, fra

. b. davanzali, i-348: i druidi, loro sacerdoti, con le mani

calar tremendi e fieri / de'druidi i nipoti, e violenti / scuotere i

i nipoti, e violenti / scuotere i regni e sgomentar le genti / con l'

pensieri. pagano, i-122: presso i galli il collegio da'sacerdoti detti

, 12-114: mi ricordo... i druidi, gli uomini e le

, che ricorda la vita, i costumi, le cerimonie dei druidi.

cristianesimo. pisacane, iii-68: inorridiscono i moderni, in pensando a'terribili riti

maestà di una quercia druidica, egli compiva i miracoli e formulava i responsi. e

, egli compiva i miracoli e formulava i responsi. e. cecchi, 6-236:

il nome di 'saga '; sebbene i miseri resti del druidismo che vivevano d'

che ha alcuni caratteri della drupa (i nuculanii, il seme del melograno, ecc

: 'drupacee *. ordine di piante i cui frutti sono a nocciuolo, cioè

frutti sono a nocciuolo, cioè di cui i pericarpii sono drupe. drupoidée { drupàcee

, costituisce la drusa; nel secondo i cristalli sono semplicemente attaccati al sostegno.

'ventre * (come dissero i nostri vecchi parrucconi) della roccia ».

masculino, il feminino e il neutro. i quai generi si debbon render convenientemente,

. la quinta si fa nel rendere i numeri, cioè il singulare, il duale

cose sole: per lo quale hanno i greci, e per isprimererlo, così nel

vol. IV Pag.1013 - Da DUALISTA a DUBBIARE (14 risultati)

1867 alla caduta della monarchia asburgica resse i rapporti fra l'austria e l'ungheria

, secondo freud, la distinzione fra i diversi tipi di istinti umani (sessuali

cattaneo, iii-1-198: offrono talora [i nuraghi] le forme colà straniere della

caduta). gobetti, 1-i-8: i moderati si sarebbero accontentati...

teoria dualistica: quella secondo la quale i composti chimici sono formati da parti (

la quale l'ordinamento giuridico intemazionale e i singoli ordinamenti di ciascun stato sono,

all'altro; relazione che intercorre fra i due termini di una coppia.

, 2-89: tutte le dualità, come i due poli, due tropici, due

, o in che si contiene tutti i numeri, ci sarà forse lecito dire che

cui si dualizza. codesti infatti sono i due aspetti fondamentali dello spirito: che

dualità. -nel linguaggio matematico: secondo i princìpi della dualità, per dualità.

non si faceva alcuna conclusione, offerendo i fiorentini di pagare a'confederati certa quantità

leggi ch'hanno libri sono due, cioè i cristiani e i giudei. dante,

sono due, cioè i cristiani e i giudei. dante, inf., 11-93

vol. IV Pag.1014 - Da DUBBIETÀ a DUBBIO (17 risultati)

ché soverchia d'altrui tema e sospetto i in sì perfetto amor biasmo saria.

8-29: di poca fede, i che dubbii? o che vaneggia il tuo

pure rinunziarlo. pallavicino, i-20: i quali manuscritti nelle librerie e negli archivi

trasporti, gli affanni, le dubbietà, i combattimenti dell'animo, ma niente di

alla intenzione vostra. giannone, 1-ii-18: i testamenti de'principi, mandate via tutte

distanza che tra gli antichi tempi e i nostri si vede, il qual pensiero io

storia è propria più che noi sono i fatti degli antichi da mille dubbietà,

con esattezza / tutte le sue sventure e i casi suoi; / fin a manifestar

tale dubbiezza, a fantasticare le cagioni, i modi, le conseguenze di quel fatto

pensiero, man mano che gli schiariva i torbidi e le dubbiezze della sua coscienza

, un fiore d'aiuti che sapevano i guadi. berchet, 75: ora il

pascoli, i-316: noi dobbiamo religiosamente leggere i libri della buona novella italica, consultarli

stabile e certa; travagliato, tribolato (i tempi, la vita, le circostanze

viver mio lieto e sereno. i. pitti, 2-20: molti,.

che bruna forosetta / m'apparisca tra i rami, e ne'sentieri / dubbi del

vario lampo / de la pallida pianta i doni corre. alfieri, 8-309:

2-4: il caso è dubbio ed i pareri strani. tolomei, i-85:

vol. IV Pag.1015 - Da DUBBIO a DUBBIO (14 risultati)

certa. b. croce, i-3-354: i rigoristi si aggrappavano disperatamente alla legge,

, il clima, la stagione, i venti). - anche al figur.

, / faran che 'l generoso entro a i divieti / d'abila angusti l'alta

invernale e il dubbio cielo / e i nembi oscuri, che al novello amore

or monta, / queste acque a i fonti e quelle al mar converte.

del giorno. menzini, i-156: ecco i foschi cavalli in dubbio lume / cintia

nuvole / a suoi splendor fa velo i... i e la terra soggetta

splendor fa velo i... i e la terra soggetta in suo viaggio /

trovano però alcuni di dubbia natura, i quali par che partecipino de la natura de

par., 28-97: quella che vedea i pensier dubi / nella mia mente,

/ nella mia mente, disse: « i cerchi primi / t'hanno mostrati serali

la sconfitta de gl'iceni fe'accordare i dubbii. 10. equivoco,

il notaio entra, guarda, esamina, i cesti scarsi non contengono che minutaglia azzurra

manzoni, 38: rianima / i cor nel dubbio estinti; / e sia

vol. IV Pag.1016 - Da DUBBIO a DUBBIO (13 risultati)

e fuor di dubbio che milano ebbe i suoi bagni pubblici ne'contorni di san

, chiamarono l'aiuto de'veneziani, i quali de'loro legni ci facessero aiuto

. fra giordano, 5-238: dicono i savii che tutte le infer- mitadi,

zimara propone un dubbio, perché a i frati e a i preti riesca molto spiacevole

dubbio, perché a i frati e a i preti riesca molto spiacevole e molto spaventevole

ai dubbi. carducci, iii-12-131: oltre i dubbi e le incertezze sopra certi sonetti

: siccome la 'grazia 'poi toccava i cuori per bocca dei due predicatori forestieri

cercarne il fondamento, dimostrarla, riconoscerne i limiti, darle il suo vero valore

altre in dubbio appende. -avere i propri dubbi, avere i propri buoni

-avere i propri dubbi, avere i propri buoni o riveriti dubbi: avere

volgar., 3-30: come usano fare i medici, i quali leggermente curano chi

3-30: come usano fare i medici, i quali leggermente curano chi leggermente è infermo

. parini, 356: risero i genii, che degli umil tetti / son

vol. IV Pag.1017 - Da DUBBIOSAMENTE a DUBBIOSO (19 risultati)

che mi nascon nel progresso del sarsi, i quali v. s. illustriss.

], 12-12: spesse volte sogliono i santi uomini, avendo essi l'animo loro

combattevasi in quello stretto dubbiosamente, quando i germani, passati a nuoto, diedero

e passi: e per questa cagione i pedoni vi passano dubbiosamente. manzoni, pr

. persona tormentata dal dubbio. -consigliare i dubbiosi: una delle opere di misericordia

. pisacane, iii-172: si confortarono i dubbiosi, si ravvivarono le speranze,

, 6-240: il greco ha davanti i confessionali e i catafalchi, esalta il dogma

il greco ha davanti i confessionali e i catafalchi, esalta il dogma, stringe le

. a. verri, ii-47: i volti dipinti di pallore, le pupille dubbiose

e come concedette amore / che conosceste i dubbiosi disiri? petrarca, 125-65: ma

suspesa. tasso, 4-88: così i pigri e timidi desiri / sprona,

timidi e de'bravi / perturbavano intanto i petti e i cori. metastasio, i-34

bravi / perturbavano intanto i petti e i cori. metastasio, i-34: fra il

de'fedeli amici t'ha discoperte? costei i coperti volti e dubbiosi de'compagni t'

de'compagni t'ha cerniti; partendosi, i suoi si tolse, i tuoi t'

partendosi, i suoi si tolse, i tuoi t'ha lasciati. serdonati, 9-119

lasciati. serdonati, 9-119: perché i barbari hanno la fede vendibile e dubbiosa,

cantevole, proteo dubbioso e egeona premente i grandi dossi delle balene colle sue braccia.

la morte. dovila, 22: i consigli timidi e dubbiosi esser soliti per

vol. IV Pag.1018 - Da DUBITABILE a DUBITANZA (18 risultati)

proferite varie amichevoli esortazioni, ed accorrendo i servi, quel moto, quel tumulto,

. capponi, i-117: dopo l'esilio i fuorusciti, avuto in siena dubbioso favore

di dubbioso sesso intra maschio e femmina, i quali il volgo chiama androginos, come

: tu hai conosciuto della cieca fortuna i volti dubbiosi; e quella che ancora agli

difficoltà, da imprevisti; tribolato (i tempi, le circostanze, ecc.

, ove pari a te il troveremo i cui ammaestramenti seguiremo noi? sotto quale

giamboni, 4-143: in quelli tempi i romani pigliano arme per quelli di campagna

arme per quelli di campagna e'sidicini contra i sanniti, gente molto ricchissima e forte

i-438: a ciascuno uomo s'arricciavano i capelli in capo, come suole fare al

nelle dubbiose selve, poi che egli i ladroni con l'occhio ha scoperti.

sì crucciosa / fronte fuggia pur dianzi i vostri passi / tra spini e sterpi

fonti perenni anche dagli uomini, posti i nostri principi, non c'è dubitaménto

quello che avvenuto era, manifestamente conobbe i suoi gravi danni. g. gregorio

argomenti. foscolo, 1-78: sténelo e i pari suoi, fulmini in guerra,

tu sotto l'ombra di modesti panni / i dubitanti miseri raccogli. settembrini [luciano

presidente... chieda il voto. i consenzienti col proponente potrebbero significarlo con

significarlo con l'alzarsi in piedi, i dissenzienti col mettersi il cappello in testa

col mettersi il cappello in testa, i dubitanti col non fare alcun movimento.

vol. IV Pag.1019 - Da DUBITANZA a DUBITARE (12 risultati)

giordano, 1-2: in questa apparizione dicono i santi che cristo gli confermò sì e

dubitai se co'mortali / abbian commercio i numi / col mezzo degli oracoli, e

/ ma potenti ragioni / pugnaron contro i dubbi e fur vittrici. metastasio, i-127

, 3-10-9: molto di loda acquistano i giovani in loro costumi, quando eglino de'

/ e sperando traea le notti e i giorni; / oggi nel vano dubitar si

28-3-7: gli uomini amano coloro che lodano i beni che in loro sono, e

a casa, non dubitare che faremo i nostri conti. pirandello, 7-243:

! non dubiti, non dubiti che i miei attori sapranno far per finta con la

di fiducia (verso una persona, i suoi sentimenti, il suo modo di parlare

è già pieno di debiti fin sopra i capelli, pagò il debito di giuoco coi

., 3-122: brutta cosa è che i filosofi dubitino queste cose, le quali

. piccolomini, i-78: quando discongiunti sono i concetti che si dubitano. dottori,

vol. IV Pag.1020 - Da DUBITATAMENTE a DUBITATIVO (10 risultati)

giamboni, 7-107: coloro che, venduti i cavalli, vanno non dubitando di nulla

dubitarono, e dolente / ciascuna domandò i re lemei / che era ciò. s

ineguaglianza nel fondo, corrodendo alcuna volta i fiumi in simil sito il suo letto e

cesare quando cadde in terra, tutti i suoi dubitarono; e cesare li confortò a

non dubitate, addormentatevi senza sospetto, i vostri bambini saranno salvati e con loro

l'opere della misericordia spirituale, secondo i sacri dottori, sono queste: perdonare

c., 17-3-7: dovemo fare come i fruttuosi campi, i quali più danno

dovemo fare come i fruttuosi campi, i quali più danno che non ricevettono; perocché

nemmeno trovai indizio di pronostici, tranne i soliti sperimentali riguardanti il tempo e questi

». bacchetti, ii-328: adoperava ancora i modi del verbo dubitativi ed ipotetici,

vol. IV Pag.1021 - Da DUBITATO a DUBITOSO (10 risultati)

l'una, che io so che i parti non operavano in guerra altro che i

i parti non operavano in guerra altro che i cavagli, e pure si divisono il

e pure si divisono il mondo con i romani; l'altra, che io

suppone una perfetta oscurità de'princìpi, i quali anzi insegnano di non dare 'preferenza'

pascendogli di speranza insino che gli dessino i danari, lasciasse finalmente le cose nel grado

: della quale fraude se bene che i fiorentini avessino non piccola dubitazione, nondimeno

e pericoli, come si poteano perdere i danari, e la gente si mettesse per

): una così bella proposta troncò i dubbi economici di renzo. [ediz.

uno, che avea nome epaminonda, i cittadini per sua vergogna diedono officio di

come per giuoco: uccidetemi coloro colà. i fidenati, intendendo quelle parole, corsero

vol. IV Pag.1022 - Da DUBOISIA a DUCALE (18 risultati)

è tacere che dire, secondo che i facti dubitosi è meglio a no farli che

1-50: né ti conforti? e i tremebondi lumi / piegar non soffri al dubitoso

tristizia saettavan foco. beltramelli, iii-92: i fanciulli stavano protesi su quella visione d'

d'orrore; un'ombra dubitosa avvinse i loro spiriti. = deriv.

costituì governatori di provincie, come avevono fatto i goti, ma fece, in tutte

e terre di qualche momento, capi i quali chiamò duchi. marino, i-119:

nome del sovrano, chiamato duca sotto i longobardi, e conte sotto i franchi

sotto i longobardi, e conte sotto i franchi. carducci, 505: fuori emerse

ver'te fallisse? / dove son iti i tuoi duca non degni? boccaccio,

l'altro altier si serra / e sono i primi a cominciar la guerra. marino

verso malacoda loro duca stretta la lingua fra i denti. foscolo, xiv-151: dante

. menzini, 5-42: spiegò loro i duri oltraggi e i torti i che

5-42: spiegò loro i duri oltraggi e i torti i che peggio di saul fanno

spiegò loro i duri oltraggi e i torti i che peggio di saul fanno i duchetti

torti i che peggio di saul fanno i duchetti, / dalle ciabatte al regio

la città di lucca gridando: 1 vivano i duchini '. a. pucci,

: gli dette tutte le insegne e tutti i privilegi ducali, come a vero e

, i-331: il sole spandea per i boschi ducali, / precipitando, un fuoco

vol. IV Pag.1023 - Da DUCALE a DUCE (17 risultati)

del duca. machiavelli, 514: i viniziani ogni dì perdevono nuove terre,

sbarattorono finalmente con gagliardo scontro non solo i ducali che già combattevano, ma ancora

ducali che già combattevano, ma ancora i francesi. 3. dogale;

ricche e d'onorate spoglie / ornati i legni e li ducali fregi. botta,

da un carattere all'altro, come sono i seguenti, cominciando dai più minuti

ducato di milano, per sé, per i figliuoli e per discendenti suoi. sarpi

). giannone, 1-i-229: distribuirono [i franzesi] tutte l'altre [terre

ducatino. periodici popolari, i-636: i ducati, i ducatini, i regni

periodici popolari, i-636: i ducati, i ducatini, i regni devono essere nomi

i-636: i ducati, i ducatini, i regni devono essere nomi d'infame memoria

presente, vi parrebbe bello. solamente i lavori gli costan di molti ducati.

la corda. jovine, 2-136: i ducatoni tintinnavano allegrissimi e cantavano la vittoria

unissi. tasso, 1-12: chiami i duci a consiglio, e i tardi mova

: chiami i duci a consiglio, e i tardi mova / a l'alta impresa

duce solitario / calpestava eieusi, / i canestri di vimini pieni di simboli /

cristo] di gentile legnaggio. i primi xiv fuoro tutti patriarchi e profeti

xiv fuoro tutti patriarchi e profeti. i secondi xiv fuoro re. gli altri

vol. IV Pag.1024 - Da DUCEA a DUCHESSA (14 risultati)

vinegia, e quando mai / dacché i palustri e scuri / ma onorati tuguri /

: rapido in contro al cielo apersi i vanni, / per inchinarmi al gran

ella / già con morbide piume a i crin leggieri / la bionda che svanì

/ incerti duci, le vestigia e i segni, / altri la credea [l'

per il popolo, non è per i suoi duci. b. croce, iv-12-88

atteggiamento remissivo dei conservatori d'inghilterra verso i duci di germania, d'italia e di

duce 'è diventata comune a tutti i linguaggi (1927). b. croce

la nobil duce / poser nel lido desiato i passi, / e ritrovar la via

amico. casti, 1-75: non così i grandi son dei nostri tempi, /

di duecentomila sesterzi; giudice scelto tra i cittadini che godevano di una rendita non

, clarissimi ']... dopo i suddetti gradi costantino ne stabilì tre altri

tre altri per le promozioni, cioè i * ducenarii ', i * centenarii '

, cioè i * ducenarii ', i * centenarii ', gli 'egregii '

1-73: non potevano... i ducheschi venire molto gagliardi verso toscana,

vol. IV Pag.1025 - Da DUCHEVOLE a DUE (20 risultati)

cintola insù sia per involarsi, ha i capelli canapini di lucrezia borgia e di

. è duchessa e principessa di tutti i fedeli cristiani e di tutti i peccatori

di tutti i fedeli cristiani e di tutti i peccatori a condurceli, e dirizzarli,

sistema politico fondato sulla concentrazione di tutti i poteri dello stato in un solo uomo

» (come avevano cominciato a denominarlo i sistematori tedeschi del nuovo diritto).

7-415: morì [mazzini] costringendo i suoi avversari più implacabili all'ipocrisia, e

m. adriani, ii-401: doversi i nimici ritirare nello scuro della notte a uno

, alla spicciolata. serao, i-985: i bimbi... hanno seguito tutti

al pozzo. brancoli, 3-62: i suoi nervi, già deboli, divennero

9-5 (366): io acconcierò i fatti tuoi in due parole. bembo,

molta gioia. ariosto, 30-49: i tronchi fin al ciel ne sono ascesi:

, 123: s'egli stanno [i numerali] per sustantivi,...

e si dice 'il due, i dui, il quattro, i quattri '

due, i dui, il quattro, i quattri '. b. croce,

. marotta, 1-154: il due novembre i vicoli brulicano di bambini che sollecitano i

i vicoli brulicano di bambini che sollecitano i passanti, in nome dei morti.

. s'era pian piano stretta fra i due. alvaro, 7-237: se ne

alvaro, 7-237: se ne andavano i due nella poca luce, respirando la brezza

. testi, ii-127: per formar i bei lumi / disunì il sole, e

odiatrice dell'altra. serao, i-106: i facchini... addentavano lungamente una

vol. IV Pag.1026 - Da DUECANNE a DUELLARE (30 risultati)

. fagiuoli, 1-2-31: - ma i quattrini per comprarlo. -non gli

pallavicino, i-75: partendosi questi [i luterani] nella fede dall'unità,

-stor. le due sicilie: i regni di napoli e di sicilia uniti

rilegature editoriali,... e accanto i nostri classici di tipo floreale, la

, la rinascenza ad uso degli stranieri: i canti carnascialeschi, e magari un dantino

b. davanzali, ii-358: i cherici d'inghilterra ne hanno la metà

... servono ai botanici per denotare i soli caratteri delle foglie. soffici,

: più di dugento lucubratissime orazioni recitarono i letterati. pirandello, 7-107: ciascuno avviandosi

boccaccio, 1-ii-487: domandò se ancora i duecento / eran venuti.

..? 4. stor. i dugento, il dugento; consiglio dei

, che si componeva di duecento fra i cittadini più ragguardevoli della città, e

tre membri principali: il doge, i quarantotto e i dugento. vasari,

principali: il doge, i quarantotto e i dugento. vasari, i-337: facendogli

giusto e agguerrito di centoventimila uomini, i quali nella guerra settennale montarono a ducentomila

da un milione di combattenti, fra i quali dugentomila arcieri a cavallo.

speroni, 1-3-392: questo confessano i duellanti, quando dicono che mentre si

brusoni, xxiv-880: salutatisi senza più i duellanti... e visitate tarmi

maffei, 6-61: insegnasi che quando i duellanti son già sul campo non debbano

perché importa al pubblico che si manifestino i delitti de'rei. bettinelli, 1-ii-376

de'rei. bettinelli, 1-ii-376: i cavalieri giostranti e duellanti prendevano vari colori

/ acuto ebber diletto; / e da i gradi e da i circoli / co'

/ e da i gradi e da i circoli / co'moti e con le voci

altri esuli, accorsero, s'interposero tra i duellanti. -figur. che disputa

prode duellante! foscolo, xviii-303: i giornalisti, i letterati, i satirici

! foscolo, xviii-303: i giornalisti, i letterati, i satirici e sì fatti

: i giornalisti, i letterati, i satirici e sì fatti sciagurati parlano al pubblico

popolo non duella per lo più come i grandi? non solo perché è disarmato

e gelosia. aleardi, 1-158: i rapitor contesero su l'ume / con

nel mezzo di essa, ora su i lembi, si governavano su tale superficie non

. bartoli, 24-66: chi mi cambiò i leoni e gli orsi, coi quali

vol. IV Pag.1027 - Da DUELLARE a DUELLO (28 risultati)

duellar co'tauri, / le cicale sfidare i rosignoli, / e star le zucche

, e duellano con le righe e i righelli. 2. figur.

e. cecchi, 5-202: erano i tempi delle cinte daziarie; presidiate da

sorta di spiedo col quale duellavano contro i barrocci di paglia, e sbuzzavano sacchi e

, di lontan paese / venuto è fra i due campi a dimostrarsi / saldo e

? albertazzi, 915: intanto che i congiunti dei due duellatori invadevano il vescovado

il maestoso naso secentesco, contendevano pur i dottori del giure e i glossatori dello

contendevano pur i dottori del giure e i glossatori dello studio. -figur.

di duellista fortunato: spauracchio di tutti i mariti. bocchelli, 4-68: bernardo

corpo fra due guerrieri, specialmente fra i campioni di due eserciti in guerra fra di

. nardi, ii-215: si conchiusero i patti, e fu contento il principe d'

condizioni di simili duelli, e secondo i patti che in quegli si convengono.

si scuopre l'origine de'duelli; i quali... si esercitavano con certi

succede alle volte che tutt'e due [i galli] rimangono sul campo e mentre

duello! e. cecchi, 8-121: i rivenduglioli e i facchini ateniesi si sprofondavano

cecchi, 8-121: i rivenduglioli e i facchini ateniesi si sprofondavano in quelle cavillose

, palpitavano agli agguati procedurali; come i loro progenitori, assai più fortunati, avevano

, 8-75: colti di sorpresa, i parenti non seppero che attitudine prendere e nel

negli antichi teatri di roma armeggiavano [i gladiatori] a duello. -battersi a

come se andasse a nozze; e i più stretti parenti tirargli poscia i piedi,

; e i più stretti parenti tirargli poscia i piedi, colla più soave indifferenza del

, è oggi un giardino pubblico e i bambini vi giocano alla palla tra i pavoni

e i bambini vi giocano alla palla tra i pavoni bianchi. -chiamare, sfidare

lo zurti era davvero fascista antemarcia e i dirigenti della federazione lo spinsero a sfidare

all'americana », conducevano là dentro i due uomini. -duello all'ultimo

: quello (in uso dapprima fra i popoli germanici, poi con loro diffusosi

avversario. garzoni, 1-587: ancora i barbari istessi, appresso a quali era

confalonieri, conc., ii-784: presso i lombardi, il duello giudiziario era men

vol. IV Pag.1028 - Da DUEMILA a DULCINA (17 risultati)

b. croce, ii-1-195: [i popoli] potrebbero decidere le loro contese

la prova. boterò, i-244: i poeti favoleggiano che ercole, venuto a

in duello, e gli confisca tutti i beni temporali e gli dichiara infami perpetuamente.

combattere, con la smarra imparando a segnare i colpi nel giuoco della scherma si essercita

nobil duello. / battea con picciol globo i sassi, e quello / scacciava al

, d'ogni sangue, scelti tra i più validi esemplari della nostra gente.

nella foresta dei leoni e degli elefanti, i mali fisici tornano ad essere causa di

hanno pellegrinato come « duettiste » tutti i caffè * chantants 'della tunisia e dell'

e. cecchi, 6-157: i duettisti, maschio e femmina, con

ma ancor più amava le canzoni, i duetti d'amore, le parti dove l'

, 13-167: né s'odono più i concitati duetti: -vipera! -rospo!

. veniva a cantarti le ariette e i duettini. d'annunzio, iv-2-35: le

dì ventitré di maggio 1735 per estirpare i quattrini, duetti e soldi falsi, sieno

.]. giusti, 4-i-132: tra i potenti della penna / non si tratta

come a vienna, / d'allottare i popoli. / e per questo un tirannetto

, comune da noi nelle siepi; i giovani rami sono di color giallo-verdastro,

cuoriformi, le superiori spesso astato-trilobe; i fiori, in corimbi hanno corolla rotata

vol. IV Pag.1029 - Da DULCINEA a DUNQUE (14 risultati)

de'cavalli che de'cavalieri. i nostri eroi stanchi delle strane avventure

duma, sf. stor. presso i più antichi principi moscoviti, assemblea di

e con potere di legiferare, di votare i bilanci e di controllare ramministrazione.

le dò tutto il mio amore. / i suoi chiodi dum-dum ad ogni passo

, 6-15: non eran questi i motivi che premevano a lui,

: tornano al copular di due stagioni / i secchi dumi con stupor vermigli.

un uomo vide lento errar tra i dumi. papini, 26-389: i loro

tra i dumi. papini, 26-389: i loro occhi offu scati videro

costumi. alfieri, 1-641: i molli / tappeti assiri, ispidi dumi al

albaioni. targioni tozzetti, 12-2-118: i tomboli sono la stessa cosa che le

nembi su la britanna duna, / e i sogni de'normanni piani al lume di

dunóso, agg. che presenta i caratteri propri della duna; che

, 218: hanno detto; noi siamo i più forti, e dunque siamo

più forti, e dunque siamo i migliori; noi facciamo paura, e dunque

vol. IV Pag.1030 - Da DUO a DUOLO (11 risultati)

» disse « dunque là 've dici i ch'aver si può diletto dimorando ».

: dunque, dunque; ella ha sempre i suoi dunque, e vuol ritorcere ogni

. giusti, 2-141: rammenta i dolci, che non tornan mai,

incontro d'una svolta pericolosissima, che i notomisti la gabellano, come sogliono, per

da duodeno1 e dal gr. oxcò [i. a 'bocca, apertura '

). papi, 1-1-164: i giorni delle quali [decadi] si nomarono

la zuffa, ma se terminati / i colpi son, non terminaro 1 duoli

duolo. d'annunzio, i-522: non i miei lunghi duoli, / non de

/ a la notte serena / diceano i rosignoli. saba, 13: spesso col

. patirà duoli, e tutti / perderà i suoi: ma nel ventesim'anno,

siena, 48: se non fra i demoni / fam'andare 'n que'duoli,

vol. IV Pag.1031 - Da DUOMO a DUPLICARE (14 risultati)

mediare duolo: fare il compianto, compiere i riti funebri in onore di un defunto

, e vestissene a nero con tutti i suoi baroni. marco polo volgar.

di piangere. boccalini, i-43: i virtuosi si vestirono di duolo, si

sono folte di alberi su cui si incrociano i pennoni in segno di duolo.

ho notizia. bettinelli, 1-ii-230: i pisani pertanto, siccome i più potenti

, 1-ii-230: i pisani pertanto, siccome i più potenti fin dal 1016 intrapreser la

fermò su due piedi, dimenticando tutti i suoi guai, a contemplare anche da

loro bellezza, perché il padrone ed i garzoni sono andati al caffè.

, 640: laghi di fiamma sotto / i dòmi azzurri inerte / paiono le deserte

l'erbe / al vento, sotto i dòmi alti de la verdura, / squillavano

c. e. gadda, 8-20: i pinnacoli rattrappiti a motivetto, da duomuccio

(e non per comunicazioni reciproche fra i due apparecchi). -anche: l'

di eliminare le impurità non eliminabili con i processi normali. = voce dotta,

lo sponsalizio tra andrea e giovanna, i quali parimente aveano sette anni, e

vol. IV Pag.1032 - Da DUPLICATAMENTE a DUPLICAZIONE (9 risultati)

adoperando. giov. cavalcanti, 85: i dieci, sentendo la nuova partita di

, 6-14: pare che più tardi i delii, spinti da apollo a duplicare una

cresce, e quel medesimo è in tutti i semi duplicati, siccome il pisello e

pioggia dei regali. nella massima parte, i soliti regali: che costano a chi

per trovare qualcosa di nuovo ed evitare i duplicati, e che fatalmente poi son

loro proporzione duplicata di quella che hanno i tempi ne'quali tali spazi son misurati.

i-149: le 'paci 'e i * paroli 'raddoppiano e triplicano il vantaggio

i-789: nella mitologia si sa che spesso i figli e i nepoti sono la duplicazione

si sa che spesso i figli e i nepoti sono la duplicazione dei padri e degli

vol. IV Pag.1033 - Da DUPLICE a DURABILE (12 risultati)

. tenca, 1-139: poi, siccome i poeti non sono i più fedeli amatori

poi, siccome i poeti non sono i più fedeli amatori, così avviene ch'egli

tante dubbiezze. carducci, 686: i cipressi che a bolgheri alti e schietti

qua e là rifulgevano in duplice baleno i bidenti politi dalla gleba infranta.

oliera, anche due fruttiere, e i piatti sono in duplice ordine, il

, 2-107: nella seguente tavola si esporranno i numeri de'quintupli, de'quadrupli,

. bartoli, 1-342: nelle armonie sono i numeri delle corrispondenzie de'quali si fanno

b. doni, iii-211: vuole che i coriambici (i quali per cagione del

, iii-211: vuole che i coriambici (i quali per cagione del numero senario de'

con una pannocchia compatta, ovale; i frutti sono cariossidi ovoidali un po'più

. machiavelli, 77: gli regni i quali dipendono solo dalla virtù d'uno uomo

abati, 327: questa, c'oggi i vostr'occhi / mirano, amici,

vol. IV Pag.1034 - Da DURABILITÀ a DURAMENTE (17 risultati)

quanto l'oro e l'argento, i quali non son sottoposti a tarme come

della lesina, 82: fare alle spade i foderi di squama di pesce, come

la guerra. redi, 16-v-99: i due ultimi figli che fece, nacquero

valore dei frutti e degli usi, i quali sono soggetti a fluttuazione continua e talora

animale). soderini, iv-100: i cavalli tartareschi sono sofferentissimi delle fatiche,

mattioli [dioscoride], 157: sono i lor frutti, i quali volgarmente chiamano

157: sono i lor frutti, i quali volgarmente chiamano ciregie, di diverse

, la quale è molto nera ed ha i granelli lunghi, e fa vino molto

motrici fossero intatti, acciocché potesse fare i suoi movimenti,... altrimenti,

, cingendo questa... tutti i nervi del corpo, e dando a'

nutritive dalle radici alle foglie, perché i vasi sono occlusi o schiacciati: ha colore

[olao magno], 179: allora i riserrati allagano a l'intorno tanto che

: al serenissimo granduca di toscana cosimo i fu dato un segreto d'un'acqua

un'acqua, con la quale si temperavano i ferri durissimamente. dossi, 137:

milizia, ii-100: se le ombre e i lumi non contrastano fra loro duramente,

co li romani. tólomei, 2-236: i denari non sono ancor venuti: e

, dovremmo noi coltivarlo, e profondergli i nostri omaggi? rovani, i-186:

vol. IV Pag.1035 - Da DURAMENTO a DURARE (11 risultati)

altissimo è paziente tenditore; e coloro, i quali egli lungamente sostiene, acciocché si

, come dispetti a esso, coloro, i quali egli s'ha eletti per suoi

carducci, iii-22-378: ognun sa come i francesi, superbamente e duramente come sempre

la sua vita ultima spende / tra i letti e le vivande, ansio più sempre

che duramente hanno tencionato incontro a tutti i peccati, e sono venuti a vittoria.

lunghi secoli. boccaccio, v-133: i gigli, awegna che belli, caduci e

. idem, v-57: duranti adunque i nuovi fuochi della santa dea nel petto

, 316: furono fatti otto cittadini i quai erano nominati otto di guerra, e

... s'offeriscono essi medesimi i contadini più disposti, pregando d'esser

poi giunto, nel tempo che si cambiava i cavalli, io volli scendere nel cortile

, secondo la credenza popolare, per i quaranta giorni successivi. durantino, agg

vol. IV Pag.1036 - Da DURARE a DURARE (13 risultati)

vereconda / fama del vostro vate appo i futuri / possa, volendo i numi,

vate appo i futuri / possa, volendo i numi, / tanto durar quanto la

, non durano. redi, 16-vi-150: i poponi sono stati tutti buoni..

con essa sembrano tela all'occhio; i quali drappi sono tuttavia più stimati del

umana vita. serdonali, 9-356: seguendo i nimici ferocemente fino a che durarono loro

, 2-13: durando la gioventù e i donchisciottismi che l'accompagnano, nivasio univa

, 248-8: morte fura / prima i migliori, e lascia star i rei:

/ prima i migliori, e lascia star i rei: / questa, aspettata al

di spadone, / come egli avesse avuto i birri dreto; / e la donna

la natura mia ferrea e che digerisce i disinganni, dovrei a quest'ora esserne morto

le scile, nei balli, sotto i portoni. lei si faceva misteriosa e sorrideva

alquanto ventosa; la brina durava tra i cespi e gli sterpi bagnati. 4

il volgo diverrebbe mai servo, né i re tiranni. pea, 7-251: girando

vol. IV Pag.1037 - Da DURATA a DURATO (12 risultati)

, / che a dietro stanchi ed anelanti i cani / spesso si lascia. baldini

, 2-161: zoroastro, lo scheggia e i compagni, avuti quei venticinque fiorini,

sarà nella guerra più vigilante a osservare i disegni del nimico e più durerà fatica

: molti sacrifìci ella aveva durato per i figlioli: perchè potessero compiere i loro

durato per i figlioli: perchè potessero compiere i loro studi, studiare ancora, laurearsi

durarle seduti dinanzi alla farmacia, come i leoni dell'arsenale di venezia, le

fa verdura: per invitare a godere i beni presenti senza preoccuparsi del futuro;

vengono a noia colla durata, anche i diletti più grandi. gentile, 3-286

longe è da cataio una giornata; i ed è una rocca forte e ben guarnita

: durata relativa: quella che distingue i fonemi in brevi e in lunghi.

: ho sempre avuto l'impressione che i suoi lavori, per ripescare una parola

la sua luce. giocosa, 149: i padroni di alcuni castelli disabitati od inabitabili

vol. IV Pag.1038 - Da DURATORE a DUREZZA (19 risultati)

le momentanee e grandissime virtù, e i grandi e duraturi vizii delle ballerine, delle

quella. vasari, i-75: appariscono i pregi loro [degli scultori] essere

fu 'ab eterno ', perché i modi e gli atti delle sostanze create

. maffei, 5-5-296: costoro son talvolta i veri vandali e i veri goti,

costoro son talvolta i veri vandali e i veri goti, forando barbaramente, e con

. soderini, iii-399: sono appresso i fichi... tivolesi, romani,

sono nomi tutti che si mutano secondo i paesi. = dimin. di

! crescenzi volgar., n-6: i legni son buoni per gli edifici, i

i legni son buoni per gli edifici, i quali son tagliati del mese di novembre

. e quegli son molto durevoli, i quali sono tagliati de'monti dalla parte del

sia, sarà un altro testimonio a i posteri de la nostra amicizia; la quale

divorato in solitudine e in silenzio tutti i fiumi del mio orgoglio, che mi soffocavano

e grave. cardarelli, 1-93: i lugubri e durevoli ricordi / eccoli già apparire

è a guisa d'una vaga dipintura, i cui colori in breve o a lungo

: un de'più rari pittori dopo i caracci, se non per certa squisita eleganza

sperarsi. b. croce, ii-2-287: i regimi autoritari durano solo nei popoli in

però la cosa. simintendi, 1-24: i sassi cominciarono a lasciare la loro durezza

di monte / per durezza famosi in tutti i liti. c. bini,

guglielmo da piacenza volgar., 1-3: i segni delle scrofole si enno le durezze

vol. IV Pag.1039 - Da DURICORIO a DURIONE (21 risultati)

7-67: in questi medesimi dì, vedendo i fiorentini la durezza del capitano di forlì

dannaggio, mandarono ambasciadori al legato, i quali voleano essere mezzani a trovare accordo

, et ànnomi ascoltato molto et eseguito i comandamenti miei, né in loro mai vidi

gran parte della colpa del disaccordo fra i genitori. 5. inalterabile severità

quanto si scrive e delle durezze sue verso i luterani e dello sdegno che concepisse contro

assediati dalla durezza del verno, finiti i cinque giorni, lasciarono l'impresa. boccaccio

, i-9: non vi porgeranno [i versi] i crudeli incen- dimenti dell'

: non vi porgeranno [i versi] i crudeli incen- dimenti dell'antica troia,

alcuna durezza vi rechino, ma udirete i pietosi avvenimenti deu'innamorato fiorio e della

innamorato fiorio e della sua biancofiore, i quali vi fiano graziosi molto. caro

ferir meglio. giordani, vii-83: i veneziani, anche nella durezza di que'

. salviati, 11-29: vedrete ne i più de i nomi greci accoppiamenti di varie

11-29: vedrete ne i più de i nomi greci accoppiamenti di varie consonanti,

la pronunzia difìcultosa e spiacevole; ma ne i nostri vocaboli sarà questa durezza rade volte

. cavalcanti, 2-524: tra tutti i sillogismi e entimemi di qualunque maniera,

animo dell'auditore e sono piu graziosi, i quali si conducono prestamente in cognizione di

là onde né quegli sillogismi sono prezzati, i quali sono superficiali, e tanto chiari

portarci nuova cognizione; né quegli ancora i quali, poi che sono stati pronunziati,

di questo mese all'uscita si vogliono i buoi di tre anni domare; che quando

anche sostant. salvini, 3g-ii-2l6: i duricorii [fichi], il qual nome

casotti, 1-6-5: tu puoi fare i lunari; per caldosa / se indovini

vol. IV Pag.1040 - Da DURIORE a DURO (21 risultati)

v-171: in alcune isole vi sono i tanto celebrati durioni. l'albero è grande

» e parecchi analoghi, per caratterizzare i quali ci vuole proprio il « durissimità »

magno volgar.], 1-29: i buoi, che sono posti ad uso delle

e di qua. lalli, 2-79: i teucri ancor quantunque in giubberello, /

: io crederei che... i... in cor di donna /

e coperti di cuoi durissimi, sotto i quali le genti potevano stare senza pericolo

si può suscitare in molti modi, tra i quali uno è l'attrizione e stropicciamento

, e dalle nicchie alpestri / sferransi i duri massi, e van sos- sopra

. d'annunzio, iii-2-291: contra i denti / aveva il ferro e li serrava

). boccaccio, i-466: egli i suoi frutti di fuori fa durissimi,

pelosa. d'annunzio, iv-2-274: i capelli corti, crespi e duri le

altre più gravi. quasimodo, 2-45: i capelli, prima fluenti sulla fronte bianchissima

grigiastro e rugginoso. bariti, 8-10: i bambini e le ragazzette con baveri inamidati

cadere. simintendi, 1-8: coglievano i frutti delli arbori, e l'erbe

g. del papa, 3-98: i muscoli, e i nervi...

papa, 3-98: i muscoli, e i nervi..., contraendosi anch'

volubile e incostante, / e córre i frutti non acerbi e duri, / ma

o duro. chiabrera, 62: i sentier della morte non son duri, /

e stupida l'ammiri, / altrui lasciando i pro- prii regni in cura / per

pettirosso / col bubbolo di brina e i segantini, / cominciava il paese ad

po'duro. d'annunzio, v-1-659: i vecchi inclinavano verso la musica l'orecchio

vol. IV Pag.1041 - Da DURO a DURO (26 risultati)

, 132: con questo modo andavano indurando i lor figliuoli, a fine che si

, a fine che si assuefacessero a soportare i caldi estremi e i ghiacci..

assuefacessero a soportare i caldi estremi e i ghiacci... perciò che portavano e'

. donato degli albanzani, i-241: i lombardi eziandio durissimi alle armi. ammirato

durissimi alle armi. ammirato, 1-152: i liguri erano duri nell'arme,.

duri nell'arme,... i lucani mutavano la fede con la fortuna.

di dannata ei scorse, / come i ministri al duro ufficio intenti / vide,

34: [l'angel] tra i pastor devoti, / al duro mondo ignoti

di un sasso, badava solo dove metteva i piedi per non sdrucciolare nella mota.

esercitano attività dello spirito e mestieri fra i più disinteressati. 8. risoluto,

, camminando la notte, si odono i passi risuonare duri tra le mura di sasso

duro più ch'altri sia stato, i se 'l nome tuo nel mondo tenga fronte

. rinaldo degli albizzi, i-279: i mercatanti danneggiati a roma sono più duri

. boccalini, ii-233: o voi che i cervellacci più duri avete de'grossi archi

altro [diavolo] voleva acciuffarmi per i capelli e scaraventarmi nell'in- femo;

ma io duro! boine, ii-26: i vecchi amici di casa che l'avevan

: il cappotto come un sacco, i guanti che gli davano noia, e non

piazza d'armi. landolfi, i-419: i suoi discorsi presero andamento paziente e quasi

io vorrò. castiglione, 170: spesso i duri lavoratori de'campi sotto l'ardente

.). l. ghiberti, i, 29: duro ne'colori. ariosto

la mia tenera jole / duri chiama i miei carmi; / ma che? son

che? son duri e pur son belli i marmi. galileo, 1-1-311: mi

, se la pelle non ricuopre bene i muscoli, né i ligamenti, né le

pelle non ricuopre bene i muscoli, né i ligamenti, né le giunture. alfieri

3-128: rivedrò le colline bolognesi, i prati d'appennino e, impresso in

altra vocale (che non sia * i '), le si dovrà scrivere avanti

vol. IV Pag.1042 - Da DURO a DURO (14 risultati)

i briachi, battendo il c duro che quasi

, i-ii: a considerare le sillabe e i suoni in se stessi, quanti ce

de'padri si raccoglie intorno / a i templi noti, oh duro allor, marchese

paura! velluti, 251: poi tratti i nuovi capitani, si fece il sacco

questa pratica. monti, 2-173: i molti / da diverse città raccolti e

- disse finalmente uno. - quanti erano i tedeschi? -di difficile comprensione,

parrebbe vizzo. rosa, 37: quindi i concetti, o male espressi, o

busto umano, / della lingua stroppiata i moti impuri. -gravoso, ingiusto

1-33: dura legge d'amor, che i cor più saldi / a i tuoi

, che i cor più saldi / a i tuoi servigi in questo viver breve /

porsenna] imperiosamente da l'esiglio / rivocava i tarquini, e 'n duro assedio /

, in armi, pronto a combattere contro i negatori dell'arte. serra, i-356

, sono un quadro da far piangere i più duri. viani, 14-51: mortificato

. buonarroti il giovane, 9-853: i cavalli eletti, / propri per la persona

vol. IV Pag.1043 - Da DURO a DUTTILITÀ (13 risultati)

duro, ed a fargliela ci vogliono tutti i santi diavoli. palazzeschi, i-380:

allegro, perché la mia amica non ama i musi duri, come il tuo.

una parte amore, e dall'altra i conforti di gisippo sospi- gnendolo. ariosto

gnendolo. ariosto, 9-35: poi che i protesti e i prieghi in vano /

, 9-35: poi che i protesti e i prieghi in vano / vider gittarsi,

. b. davanzali, ii-133: i soldati privati tennero duro per vitellio.

soderini, i-486: quanto più bollono i vini, più diventano duri, grossi

, iv-56: è cosa provata che i caci un po'duretti rinvolti in un

, 10-334: si guardano bene di infilare i piedi nelle scarpe di loro propria fabbricazione

fabbricazione, il che tuttavia non salva i piedi del commendatore poma dai calli,

la vita ben segnate dal giubbetto, i fianchi duttili, le gambe nude ai ginocchi

colla duttile arrendevolezza del maggior consiglio e i negoziati pendenti ancora a milano non mi

lascia più variati, luccicanti e freschi i colori della vegetazione, [gli] aveva

vol. IV Pag.1044 - Da DUTTO a DUUMVIRO (9 risultati)

paghiamo a questo prezzo i vantaggi del sistema creditizio e industriale,

e manutenzione degli edifici pubblici, giudicare i reati di alto tradimento, vigilare sui

, vigilare sui culti stranieri e interpretare i libri sibillini (e in questo caso

per vigore di questa legge furono creati i duumviri. aretino, iii- 241

del duonviro capuano. lami, 1-1-42: i consoli non erano magistrati delle colonie,

municipii; e le colonie aveano solamente i duumvirii, i decurioni, gli edili

e le colonie aveano solamente i duumvirii, i decurioni, gli edili e simili.

da'romani ». ravvisa ognuno qui i duumviri e il collegio de'decurioni. tommaseo

governo veneto al 1848 'duumviri 'i due de'quali allor più si parlava