, come risultano dal casellario giudiziario, i provvedimenti presi a carico di un cittadino
, 6-v-2-13: fabio, dove drizzasti i santi passi? / anzi dove spiegasti il
. ariosto, 33-74: ben certi i cavallieri fece / ullania, che quell'era
con un nome e un'autorità fra i compagni. 4. accertato,
certi figliuoli..., non conoscendo i loro proprii figliuoli né avendo legittime mogli
, inf., 20-101: maestro, i tuoi ragionamenti / mi son sì certi
, che saldi e certi / stanno i fati de'tuoi. s'adempiranno / le
piede in roma quando già sarebbono entrati i caldi della stagione. montale, 2-43
forza. foscolo, viii-185: se i cittadini fossero in generale poveri e inerti,
, circuirono l'assistito, domandandogli ancora i numeri certi, i veri numeri che
, domandandogli ancora i numeri certi, i veri numeri che egli conosceva e che fino
, 415: insegnatele adunque quai siano i più certi e sicuri segni per discernere
le cose osservate di nuovo e lontane da i comuni e popolari pareri, le quali
il pane, / né loro volle fare i chiocciolini. note al malmantile, 1-24
seguièno / carchi il dosso di chiocchi i tagliatori. chioccolante (part.
il pan porcino, / lo scolaro i suoi divi ozi lasciando / spolvera il
verso (chioch-chioch) che fanno talvolta i merli e certi altri uccelli *.
d'annunzio, iv-1-45 8: udivo i gridi delle rondini più numerosi e il
lo tentava, per quel chioccolìo chiaro come i tocchi di una campanella martellata dagli spiriti
pananti, ii-12: se un pettirosso tra i più folti rami / cheto s'asconde
ferro con fori in cui si infilano i chiodi a cui si deve fare la capocchia
2. strumento d'acciaio per ribadire i rocchetti delle ruote nella confezione degli orologi
74: e lavati che sono [i panni] si tornano a distirare in chiovara
: tinti e lavati che sono, [i panni] si tornano a distirare in
con le botti / l'aiuta, con i canapi la fascia. popini, 20-624
maglie / eran in fra le coltrici e i sacconi, / tutti fur posti giù
: 'chioderia', la fucina dove stanno i chiodaiuoli a esercitare il loro mestiere.
arresta la pene- trazione dell'asta (i chiodi per collegare parti metalliche spesso non
più propriamente bullette), per figgere i ferri agli zoccoli dei cavalli.
la quale [colla] strutta, scaldati i predetti pezzi al fuoco, gli commetta
ma avendo il postiglione gittati via tutti i chiodi, poco o nulla poteva allora
pellico, ii-117: compivano questa divisa i ferri a'piedi, cioè una catena da
catena da una gamba all'altra, i ceppi della quale furono fermati con chiodi
sulla quale splendevano come tanti occhioni diabolici i fondi delle cazzeruole, delle leccarde e
gadda, 301: grosse scarpe!, i muratori e gli operai di campagna,
delle martellate. le capocchie dei chiodi, i polpastrelli e i martelli si rincorrono in
capocchie dei chiodi, i polpastrelli e i martelli si rincorrono in volo sull'orlo delle
-figur. iacopone, 61-45: no i valse niente, ca i chiovi eran de
61-45: no i valse niente, ca i chiovi eran de carne. dante,
montone / con tutti e quattro i piè cuopre ed inforca, / che cotesta
'l calvario di un'appendice, con i chiodi della sua compiacenza, tra due
cipolle del giglio] mischiandovi olio, solvono i chiovi e i nodi de'piedi.
mischiandovi olio, solvono i chiovi e i nodi de'piedi. berni, 45:
male, / che questi uccellator chiamano i chiovi. tommaseo [s. v.
dicesi pure il agnolo che apparisce sopra i tegumenti delle bestie lanose, in forma
alla isabella, imperciocché, levatisi prima i chiodi che si trovava avere, e'
cento cubiti più ricco e generoso di tutti i ravecca, da anni decaduti e pieni
scagliate dietro agli assenti; sia perché i chiodi forano, sia per memoria del configgere
/ e che voleano il temo in tutti i modi. collodi, 662: -non
verga, 3-17: è fatto come i merluzzi, che abboccherebbero un chiodo arrugginito
qualcosa che rammentasse le guerre, e i menestrelli attaccata la mandola o la lira (
fisso il chiodo di farla a tutti i partiti, non me la dite. buonarroti
galileo, 1-1-95: sono in tutti i modi risoluto, vedendo che ogni giorno
monti al maggior figlio. -mettere i chiodi nel buco vecchio: seguire le
, patentissime al senso, annichilati affatto i vani fondamenti degli avversari, provò con circa
la corda. guerrazzi, ii-142: i volontari si arrampicano con le mani e
', col nome di clavus chiamano i medici un dolore lancinante nella testa, che
ccccxl. garzoni, 1-196: quanto a i pesi... secondo diversi paesi
, di colore rosso-bruno scuro, in cui i petali, chiusi, formano una specie
caryophyllus aromaticus), raccolto prima che i fiori si siano sviluppati: se ne fa
405: piccioni arrostiti in casseruola con i rosmarini e le patatine novelle,..
. còma), sf. capigliatura; i capelli che scendono sulle spalle.
cherico, perché nutricava la chioma e portava i capelli lunghi. boccaccio, vii-12:
oro. idem, 3-21: rotti i lacci a l'elmo suo, d'un
comune a moltissime nazioni di portar chioma i nobili, e si legge traile pene de'
si legge traile pene de'nobili appo i persiani e gli americani di spiccare uno o
ondeggianti. foscolo, 1-100: fra i morti, il sangue, i gemiti e
: fra i morti, il sangue, i gemiti e la notte / andrò errando
d'albena. garzoni, 1-631: i buoni cavalli... vogliono avere
vedi / l'un l'altro toccarsi i rilucenti / cimieri e tonda delle chiome
verso viva. tasso, 3-76: altri i tassi, e le quercie altri percote
l'arida chioma a le roveri / i torbid'impeti d'euro affaticano. pascoli,
temono. carducci, 819: corre da i paschi baldo vèr l'alte fluenti il
, 1234: alla brezza eccoli [i cavalli] dar le molli / narici e
] dar le molli / narici e volgere i chiomanti colli: / un nitrito lontanamente
il pastore / al gregge contumace alza i vincastri. 3. che ha
. e poet. che ha i capelli d'un bel biondo dorato.
apollin più pretto e più sputato, i chiomispiovuto d'or tutto il capello.
alle leggi poi di giustiniano fecero le chiose i primi interpreti di quel gius risuscitato.
di tanti fiati, e le unghiate e i segnacci sul margine e fra le righe
non si accorda al testo: quando i fatti smentiscono le promesse e deludono le
il re marsllione / mandò per tutti i savi di tolletta, / come colui che
uomo, ma anche a un bruto i... i e che tu non
a un bruto i... i e che tu non lo stimi anche una
, 5-231: chiose, dicono i nostri fanciulli quelle monete di piombo
a. f. doni, 3-169: i giuochi son molti, e eccene
bisticci, 3-78: monstrommi tutti i testi di legge che aveva comperati; quelle
in mano a costoro [agli arabi] i libri di aristotele,... si
mi manca la voglia: avete contato i puntelli, le zeppe in questa volgarissima
. redi, 16-iii- 56: i greci chiosatori di nicandro attribuiscono cotal virtude
natura'. gioberti, ii-129: [i] protestanti... ripudiando la ierocrazia
oriuoli risplendevano e illuminavano. tu alzavi i tuoi occhi di chiosatore e dicevi in
qui veniva da ogni parte ad ascoltare i dottori della legge, i chiosatori del diritto
ad ascoltare i dottori della legge, i chiosatori del diritto. chiòsco, sm
ricreazione. casti, i-1-37: sdraiàrsi [i bascià] presso a un kioscsu piaggia
di campagna casin da noi chiamati / i kioschi son, di cui l'italia è
piccolo padiglione isolato, ed aperto da tutti i lati, ove si va a prendere
.. / vorrei / salir tra i caprifogli e le vitalbe / al chiosco che
'dei turchi. cicognani, 1-136: i chioschi dei giornali con la corona dei
invece dei chioschetti cinesi e turcheschi tra i pini, un pollaio nel prato calvo.
chiostra / di malebolge, sì che i suoi conversi / potean parere alla veduta
/ e gli alti monti, e i bei soggetti colli, / che fanno al
idem, ii-641: più foschi / i boschi di san rossore / fan di
risultato. d'annunzio, ii-637: [i cammelli] sbadigliano al sole. /
55: dalla lor grondaia / spiano [i passeri] nelle chiostre e nei cortili
iv-2-567: il sole accendeva in giro i culmini delle rocce, rilevando nell'azzurro i
i culmini delle rocce, rilevando nell'azzurro i loro lineamenti solenni. una grande tristezza
: sparge in un chiostra / fra i tronchi freddi falsamente vivace, / le
e il bicchier piglia / di scopulo che i servi gli recavano: / « pel
archetti sulle cui mensole acciocchivano al sole i gatti tignosi. 5. raro
vizi e delle virtù, 16: siccome i sergenti contra i loro signori..
, 16: siccome i sergenti contra i loro signori..., ed i
i loro signori..., ed i chiostrieri contro i loro abati.
..., ed i chiostrieri contro i loro abati. chiòstro,
il terrore e la subitaneità del caso obbligò i frati dei due o tre conventi a
1-66: viveva ritiratissima e... i suoi genitori, persone modeste e tutti
genere d'instituzioni monastiche. quasi che i chiostri non siano altrettante associazioni; quasi
il sentiero - ripido che bisognava mettere i piedi di costa. -per ogni
pochi e senza soccorso, e vedendo i nemici che riempieno le coste de'poggi e
valle; in modo che a un tratto i
il piano. panzini, i-224: [i ciclisti] fanno a chi regge più
viso e bestemmiava il maestro suo, i frati e il piovano. ariosto, 4-43
costa, in altro modo da quel che i più vogliono, al modo semseguendone le
sarebbero le mie conoscenze di costà, i miei studi, le il riso.
conti di ser ciappelletto, 360: diedi i quali rendei a e publicare molte
molte fatiche ed a rivedere gli amici e i ch'aveano pagati rinieri per costamenti
battaglioni di fanti. tommaseo, ii-276: i deboli sono ostinati per parere costanti.
animi deboli, essa arma e ribadisce i costanti. ojetti, ii-713: considerava
il petto. guerrazzi, ii-157: anche i costantissimi governa in parte la fortuna,
ciò che in parte giustamente avvenutigli [i casi d'elena] gli estimavano, con
questa schiera, come egli fa, i compagni di giove (credo che voglia
sempre lucidi,... hanno i lor periodi ordinatissimi e tra di loro
questi due saldissimi e costantissimi termini [i poli] si raggira tutta la ruota del
leggi, / con cui l'eterno braccio i corpi mosse, i più non cuopre
l'eterno braccio i corpi mosse, i più non cuopre ombra invidiosa. foscolo,
lotze s'accorge ch'è impossibile formare i concetti (empirici) col cancellare semplice-
la virtù guida costanti / a la tomba i casti amori, / poi che il
amori, / poi che il tempo invola i fiori / de la cara gioventù.
e costante vigore que'corpi civili dove i buoni ordini non siano passati in facilità
elemento costante ch'entra mediatamente in tutti i calcoli delle distanze, delle superficie,
ragione, è fatto costante, che i miasmi finora conosciuti hanno più di quel
per costante / farsi con lucid'ostro i guai felici. marino, vii-296: hassi
concepiscono per determinate ed invariabili, come i parametri, gli assi o diametri. rosmini
tenne con lui e con tutti i comelii e con il popolo di roma costan
gassendo... afferma costantemente tutti i suoni, grandi o piccoli ch'e'sieno
cominciatemi a legare. c. i. frugoni, 680: incapace di costanza
tanta constanzia che, straziata con tutti i più asperi tormenti che imaginar si possano
vanità stessa. parini, xii-96: se i duri mortali / a lui voltano il
g. villani, 10-49: confortando i fiorentini che rima- nessono in costanza e
d'italia, perché il mandar loro i numeri per mezzo dei corrieri costerebbe troppo
mille. de roberto, 430: i libri che gli erano costati tanti quattrini s'
povero mercante, che alla partenza aggiustò i prezzi con i quali si poteva alcuno guadagno
che alla partenza aggiustò i prezzi con i quali si poteva alcuno guadagno fare,
le bestie. verga, 3-43: e i ragazzi guardavano a bocca aperta tutte quelle
erano lì pel babbo: il cataletto, i ceri, i fiori di carta.
babbo: il cataletto, i ceri, i fiori di carta. pascoli, 50
mal cattivo. pea, 3-251: i bastimenti, la cui assicurazione costava un occhio
cui assicurazione costava un occhio, dati i rischi dei sottomarini, sarebbe stato meglio fossero
spettacolo nei grandi teatri d'opera, quando i biglietti costano carissimi e la gente che
rubiera. « non sapete quel che costino i maschi!... quanti
fiori guasti. pensai che anche i preti s'intendevano di arredamento, ma a
te ne vai costassù? che modi so'i tuoi?. bembo, 1-254:
: su la sabbia di foco i piè mi cossi. / tu ridi costassù
. sbarbaro, 1-265: spiccati [i primi legumi], allora dalla pianta
, come quelli di un orologio, i battiti del cuore. stuparich, 5-50
al costato. varchi, v-45: i fanciugli quando vogliono girare la trottola,
, come uscenti dal mare, lambire i costati delle navi, e scorrere per
terra. ariosto, 15-17: e costeggiando i ricchi liti spesso / vede come nel
: andrea,... costeggiando i napolitani ed i romani lidi,..
... costeggiando i napolitani ed i romani lidi,... verso la
di un monte (o anche lungo i confini di un paese); andare di
-anche assol. tassoni, 3-75: i fiorentini, / armatisi in favor de'
costeggiando venian così vicini / che poteano i men cauti esser offesi. targioni tozzetti,
soffitti e le file di formiche costeggiano i muri, e le erbe e i rovi
i muri, e le erbe e i rovi salgono dal giardino incolto.
e nessuno ci dirà mai quali rime costeggiano i segreti di orsola, quali versi thanno
perelli, i-6-214: si veggono tuttavia i residui nelle paludi, che costeggiano a
l'esercito degli stranieri, ed impediva i suoi progressi. algarotti, 2-268:
dovrete stringer la guerra con lo impedire i disegni del nimico, fargli andar svanita
, per spianarli, dopo avere fatti i solchi. trinci, 1-357: facendosi
più dritto che sia possibile; ciò che i contadini chiamano costeggiare, o incigliare
costeggiate dai casermoni, sbattute nel sole contro i prati ignudi. 2.
rimane dopo la costeggiatura si gettano i fagioli. = deriv. da
l'italia... respinsero [i semiti]; e... ponendo
tratto, la notte cominciava a constellare i firmamenti; sopra le case di sant'
classici). carducci, i-650: i modi danteschi dei quali io constello il
[garibaldi]. panzini, i-814: i giovani poeti della pleiade alessandrina avevano questo
. pasolini, 83: già si accendono i lumi, costellando / via zabaglia,
modo di stelle. carducci, 461: i bei ginetti italici han pettinati crini,
/ ivi essi caracollano in faccia a i loro amori. faldella, 2-147: avrebbe
ombrosa stanza con passi furtivi, accarezzava i margini delle vetrine costellate di farfalle con
e. cecchi, 6-42: circa i monopoli, tutta la storia americana è
undici animali. vico, 310: i fondatori dell'umanità gentilesca... con
l'astronomia portarono da terra in cielo i pianeti e le costellazioni. foscolo,
pe'cieli aperti a lui splendienti, / i lumi dicemea del sol rosato / e
mammone? sbarbaro, 1-69: sotto i morti s'accende anche la costellazione funebre
eran che / battevono le carni e i costerecci; / ché il governatore ai giovinetti
; / ché il governatore ai giovinetti i non li lascere'fare. = deriv
/ una terribil vampa. spaventati / costernami i destrier, scappan di mano. v
. colletta, i-45: la fortuna portando i tedeschi oltre la fossa e la trincierà
gadda, 558: rivedeva... i cittadini reverenti, a capo scoperto,
principe, tra la servitù, tra i familiari, tra i lavapiatti regnava una vera
servitù, tra i familiari, tra i lavapiatti regnava una vera costernazione. d'
dai petti delle femmine cominciarono a rompere i singhiozzi; e ima costernazione suprema oppresse
pianto. bocchelli, 2-63: sul tetto i muratori stavan rimettendo le tegole, ma
le tegole, ma la costernazione riprese i due proprietari, quando si vide che
la più grande costernazione si dipinse su tutti i volti. = dal lat.
ché domattina te lo manderemo in villa con i lanciotti. redi, 16-iv-470: potrà
libretto dove furon riuniti per la prima volta i nostri più bei canti militari.
sono all'animo non picciolissimo incarco. i. nelli, 14-3-15: oh ditelo a
, n-173: mi tomaro a la memoria i soavissimi bagni..., i
i soavissimi bagni..., i sulfurei monti, e con la cavata grotta
, a pendìi continuati di terra fra i monti e le acque. nievo,
bocchelli, i-175: gli aranceti e i limoneti riempiono tutte le vallette e vestono
. domenichi, 1-147: e così i paesi piani e quei di costiera sono abitati
appoggiate a'muri e destinate a ricevere i legumi primaticci o le piante che temono
. -traffico costiero: esercitato localmente fra i piccoli porti di un paese.
o 'd'altura'. baldini, i-693: i paesi costieri scoprono i lumi un dell'
, i-693: i paesi costieri scoprono i lumi un dell'altro protesi sul vuoto
nostra grande isola, la sardegna, i cui abitanti tendono a fuggire il mare.
. galileo, 3-1-142: sempre sarebbero i tiri costieri verso ponente per lo scorrere
crescenzi volgar., 9-65: ancora enfiano i buoi per costipamento, cioè per istrignimento
. manetti, 1-191: sono [i semi della * romice crepa ']
i-xxiii: quantunque messi nell'acqua [i denti d'elefanti dissotterrati], riempiendo
elefanti dissotterrati], riempiendo questa tutti i luoghi dove s'era insinuata quella dell'
via, si tornano a far vedere i voti e l'aperture. trinci, 1-8
gli antichi solevano anzi ugnersi e costipare i pori dopo il bagno caldo, o ristrignerli
ragionevole. boine, i-24: constipi i tuoi giorni nel calendario dei dodici mesi;
di perniciosi ministri, viene ad usurparsi i frutti dell'altrui industrie e fatiche. chiabrera
costipate, particolarmente ne'paesi caldi: i vecchi, le donne vaporose, e gl'
corpi. d. bartoli, 34-238: i seguaci della scuola di paracelso insegnano che
notabile della escrezione degli umori intestinali, i quali nello stato naturale umettano gli escrementi
gli trovo più di sette, cioè i suoi costituenti [dell'ingegno], le
, le sue quantità e qualità, i suoi atti, luoghi, tempi e corrispondenti
dalla forza aggregativa di affinità, costituiscono i corpi composti. 3. medie
fondamentale che sta alla base di tutti i poteri e dell'ordinamento giuridico dello stato
il 30 di settembre, giorno in cui i deputati all'assemblea costituente doveano cedere il
costituzione). einaudi, 1-473: i costituenti, quando parlarono di latifondo,
, 33-207: costituì le leggi e i canoni, co'quali formò il corpo della
l'italia] ha constituito a repubblica i suoi comuni; ella ha fiaccato l'impero
trastulli; e poiché a quell'età i trastulli son tutto, ciò vien a dire
poco anche quello che la costituiva per i nostri padri. bacchelli, 2-231: appesi
., 1-138: a poco a poco i poeti persuadettero di avere un intimo commercio
il quale il suo signore abbia costituito sopra i suoi famigliati, per dar loro il
dell'usanza degli uomini, d'avanzare i fedeli servidori alla soprantendenza di tutta una
stato di gloria nel quale saranno innalzati i fedeli pastori nel regno de'cieli sopra
d. bartoli, 9-23-211: cessino i cieli... ch'io sia sì
bartoli, 4-5-74: fatto già notte, i due giudici richiamatolo ad una stanza più
mia. manzoni, 810: e i giudici trovano che la difficoltà è sciolta,
che acuto. foscolo, vii-86: i soli fiorentini per mezzo di danaro si
non avevano potuto costituirsi né chiarire mutuamente i loro pensieri. de sanctis, lett.
e una sinistra rivoluzionaria, che essa chiamava i « partiti estremi ». nievo,
raspar le pignatte, le padelle ed i pentoli; e di ciò si costituiva
di mia mano altro scritto che quelli i quali si sanno. dovila, 729
da tutti quei caratteri distintivi della prosapia i quali io così acutamente cercava di rivelare
costituiti in grado di pubblici lettori, i quali... non vollero cimentarsi all'
all'osservazioni. salvini, 19-iv-2-298: i peccati di chi è costituito in alta
riuscire troppo molesto, e di trapassare i confini della confidenza colle persone in alto
costituite. giordani, iii-137: dicono i savi fisici, quelli tra gli umani
gli umani corpi essere in eccellente sanità costituiti i quali con più di prontezza di agevolezza
affetti costituiti, ai quali spontaneamente applicava i propri sentimenti. -autorità costituita:
: scrivete dunque a pinaresi che, dietro i doveri di buon cittadino e gl'inviti
: l'assemblea nazionale ben conosceva tutti i doveri suoi, il più caro de'quali
ebbero la prevalenza, in quelle accuse, i pregiudizi imposti dalle autorità più o meno
dalle autorità più o meno costituite, i pregiudizi nei rapporti fra i sessi.
costituite, i pregiudizi nei rapporti fra i sessi. 6. che si è
chiesa. b. croce, ii-5-31: i contenutisti ammettevano che giovasse al contenuto (
, 519: crescendo tuttavia gl'indici ed i sospetti per il costituto di alcuni
ordinamenti di giustizia, 25: che tutti i capitoli del costituto del comune di firenze
, si ha sempre per apposto in tutti i contratti e testamenti che si fanno per
affrettava [il dumouriez] ad eseguire i suoi disegni, i quali erano di.
] ad eseguire i suoi disegni, i quali erano di... insignorirsi
disciplinano la struttura fondamentale dello stato e i rapporti fra questo e i cittadini;
dello stato e i rapporti fra questo e i cittadini; la disciplina giuridica che studia
direbbe ora, costituzionali, che davano i mezzi e le forme per fare tutte l'
stabilisce le condizioni, le forme, i termini di proponibilità dei giudizi di legittimità
: da un lato si sarebbero schierati i rivoluzionari; dagli altri i costituzionali e
sarebbero schierati i rivoluzionari; dagli altri i costituzionali e monarchici. = cfr
per dodici anni rimase quindi sepolto fra i libri, assimilandosi tutto il pensiero moderno nel
assistere per la costituzione della dote, i conti di tutela, gl'imbrogli e le
imbrogli e le questioni inevitabili di tutti i grossi patrimoni. 4. stato
: la costituzione dell'universo, tra i naturali apprensibili, per mio credere,
forza che ogni donna abbia anch'essa i suoi guai come ogni uomo? cesarotti
. targioni tozzetti, xii-3-428: universalmente i paesani sono di buonissima costituzione di corpo
constituzioni aquilonari condensano, constipano e ristringono i corpi. sassetti, 411: variato
precedente bfd; onde in tal costituzione i passaggi delle macchie saranno ascendenti dalla parte
disciplinano la struttura fondamentale dello stato e i suoi rapporti con i cittadini. -costituzione
dello stato e i suoi rapporti con i cittadini. -costituzione rigida', quella le cui
... risarcire anche in parte i diritti dell'umanità lesa sì crudelmente dalla
1-229: siccome è inevitabile di aver talvolta i mediocri, e talora anche i pessimi
talvolta i mediocri, e talora anche i pessimi, la buona costituzione sarà quella
cattaneo, iii-4-15: venivano già [i patrizi lombardi] mostrandosi vaghi d'una
l'unità, e perciò non vogliamo i principi, e perciò faremo la repubblica
del cristianesimo, compilati in siria verso i secoli iv e v (e dette
. alberti, 184: ma oggi i costumi civili, le religiose consti- tuzioni
una legge, che nessuno possi salire a i gradi del governo, o all'altezza
, 272: ricevesse e facesse osservare i decreti e le costituzioni del concilio di trento
piacevano al consolo... chiamava i giansenisti gente di molta fede e di
, gli statuti, le regole, i decreti e ogni altra parte dell'istituto
in appello avviene secondo le forme e i termini rispettivamente stabiliti per i procedimenti davanti
forme e i termini rispettivamente stabiliti per i procedimenti davanti al tribunale 0 davanti al
cioè quello sopra che da prima contendono i parlieri, cioè il detto dell'uno e
; può essere reale quando si considerino i beni e i servizi impiegati per ottenere
reale quando si considerino i beni e i servizi impiegati per ottenere il prodotto,
-costi comparati: il rapporto nel quale i costi di due merci stanno fra loro
o extra-contabili, aggiungendo al costo tecnico i costi indiretti; nelle imprese industriali
]: concordamoci che noi gli desimo i velluti per lo vero costo di firenze e
se le vuole, mi mandi prima i danari del costo, secondo l'accordo
classi di consumatori. boccardo, 2-816: i prezzi sono regolati dal costo di produzione
freddamente classica e le decorazioni posteriori. i mattoni spiegano la sua vastità colla insignificanza
dovrebbe aumentare la produzione e fame abbassare i costi, esentandola dalla servitù al combustibile
costo. m. villani, 1-83: i genovesi non potieno colle loro galee andare
gli uccidesse, acconciasse e insalasse [i due porci], pensò che ciò non
. un prodigio di perversione? stimar tanto i vantaggi propri, che avessero da promuoversi
della tranquillità universale! vico, 629: i giovani nobili in roma congiurarono contro i
i giovani nobili in roma congiurarono contro i lor propi padri a favore del tiranno
serbargliela anzi del mio sangue a costo i deggio, e il farò. foscolo,
dante, purg., 23-9: appresso i savi, che parlavan sie / che
vero il fanno col mare di settentrione i tre venti che muovono da quel polo,
a costo di tutto, a tutti i costi: a qualsiasi patto, in ogni
mani addosso al suo figliuolo che buttava così i denari. pirandello, 7-1 * 6
svizzera, voleva far capire a tutti i costi di « aver già passato il
nelle pubbliche vendite all'hòtel drouot tutti i quadri di renoir, di pissarro,
idioma, per non esser sordo fra i parlanti: si provvede a tutto costo
fra una costola e l'altra sono i suoi muscoli intercostali [del camaleonte] così
medesime erano inossite. tommaseo, i-444: i patimenti crescevano: brividi, dolori alle
della madre, colle costole nere e i ginocchi rossi di sangue, fosse il ritratto
volumi mummificati. soffici, ii-161: scorrendo i diversi piani della libreria, i miei
scorrendo i diversi piani della libreria, i miei occhi si erano infatti posati sur
. costolone. vasari, iii-494: i quali [sfondati] son partiti in sedici
m. villani, 11-60: dove [i grilli] presono albergo, cavoli,
1-86: fa [l'uva liatico] i pampani piccoli, sottili,..
uno scrimolo, ond'erano spartiti nettamente i due pendìi. cinelli, 1-26:
mazze e le gretole delle rocche, i nasi e le costole degli arcolai. carena
b. segni, 83: infra i giovani fiorentini piero strozzi, vincenzo suo
era il commissario politico, c'erano i capisquadra, sempre alle costole per una
ma è della costola d'adamo; e i suoi del tempo antico erano gente grande
: ordinò al cocchiere di buttargli addosso i cavalli, gli fracassò il legno e
digiuno, colla ventraia raggrinzata, e i solchi del costolame impressi nel bigio vello,
neve]. faldella, 2-93: i vitelli e i maiali si ammazzavano e si
faldella, 2-93: i vitelli e i maiali si ammazzavano e si squartavano coram
volentieri, per aver le foglie rade et i rami a palchi con i nodi uguali
rade et i rami a palchi con i nodi uguali, sodo e forte.
in piani meridiani e destinate a sostenere i carichi trasmessi dalla copertura sovrastante.
lanterna, e quegli che passano sotto i costoloni, ove è il corridore,
altra grossezza. milizia, viii-279: i costoloni restano secchi, se non si adomano
vaporava a disperdersi nella oscurità, fra i costoloni del soffitto, buia plancia.
il caffè] l'avevano invaso tutti i fanatici di corse in bicicletta che si davano
soderini, ii-xii: cavoli costoluti, i quali nel mezzo delle foglie hanno una
si ripercosse nella valle rifranto su tutti i costoni. la vastità inghiottì a sorsi
dispettucci. svevo, 2-395: subentrarono i formaggi, le mortadelle, le bottiglie di
gherardini]: non volle ferdinando seguitare i fugitivi, per dar campo di riposarsi a'
colui, che tu vedesti / da tutti i pesi del mondo costretto.
del petto, / chinandosi, da i morbidi / veli non ben costretto, /
è cosa che non s'intende, perché i due termini sono ripugnanti. gozzano,
terrestritadi. carducci, i-1395: erano i 'mele'... componimenti tessuti di
costretta, la quale costrigne e serra i pori della radice. costringènte (
l'affetto nel letto pusare: / ecco i pensieri, là ov'era retto,
condusse il popolo molto prosperevolmente, e i nobili costrignea a ubidire le leggi.
con tormenti un libero uomo a manifestare i compagni della contra lui fatta coniurazione,
nuovi, e non mi costringere a pagar i vecchi. machiavelli, 642: costui
passò a dimostrare, che dio chiamava i peccatori, ma non gli costringeva:
: apparir ciò, perché non tutti i chiamati consentono alla vocazione. f.
è costretta qualche volta a farsi prestare i soldi dal portiere. -
la esasperava. pavese, 4-157: i primi giorni della guerra non scendevo nel
quale [corteccia] costrigne e serra i pori della radice per la quale dee attrarre
gamba. d'annunzio, ii-458: i muscoli ingenti / constringono l'ardua ossatura
constringono l'ardua ossatura / terribili come i serpenti / che attorsero laocoonte. beltramelli
tuo vaneggiamento. quasimodo, 2-11: i suoi fanciulli tornano sui monti, /
fanciulli tornano sui monti, / costringono i cavalli sotto coltri di stelle. 4
e costrignere. monti, x-2-140: i costumi ben anco [mi furon cari
e le dottrine / e gli affetti e i bisogni e le vicende / dell'uom
stringendo convulsamente i pugni, quasi per costringersi, quasi
boccaccio, i-20: sollecitamente fatti convocare i vicini popoli, i quali sotto la
sollecitamente fatti convocare i vicini popoli, i quali sotto la sua signoria si costrigne vano
che due mesi innanzi rivocano e costringono i montoni dal coito, acciocché 'l lungo
nel primo dibattersi, dopo lungo costringimento, i movimenti dell'animale liberato si fanno licenziosi
essa il kant erri con quasi tutti i filosofi del suo tempo e con tutti quelli
chi colle fiamme qui di flegetonte / i fochi desti e 'l gran rogo
le circolari del sig. di cevallos sopra i canali e le strade da costruirsi sono
voi, signor simplicio, vorrete confondere i sistemi ipotetici... col sistema del
di tutte le volontà sovrane che determinarono i maggiori moti, egli sarà capace di construir
: in qual remoto tempo furono costruiti i due dedalei versi, che non sono
sintattica. buommattei, 200: i passivi l'hanno tutte [le voci]
bonario, massiccio. mi assicura che tutti i bulgari sono costruiti come lui. soffici
, un poema, un romanzo e i suoi personaggi, ecc.).
it., ii-400: il carme [i sepolcri] è una storia dell'umanità
le crepe del romanzo mal costruito, i semi e i principii di opere future.
romanzo mal costruito, i semi e i principii di opere future. comisso,
nicolò copernico, de'quali due abbiamo i sistemi del mondo interi e con sommo artificio
ventoso gardo / chi vien cantando a i mal costrutti valli / sbarrati di tronchi
ariosto, 46-98: le donne e i cavallier mirano fisi / senza trarne construtto
al casino dei civili. così sono i paeselli. -e... che dicono
il terreno o molle o duro, con i suoi stromenti s'ingegnava cavarne qualche costrutto
padilla fosse costituito reo. leopt. * i, 1024: io ho biblioteche intere
, i-166: poi, pestando con rabbia i sassi del sentiero o dando strattoni al
in questo [omero] è come i consorti dante e shakespeare: potenti,
francia, di spagna e d'italia, i corpi de'vocaboli, e le regole
ne aggiungerete, ma separato, sopra i legni da costruzione. anche questo è un
la costruzione delle nuove strade fanno venire i concorrenti sin da caltagirone e da lentini
più o meno cospicuo, secondo che i lumi saranno più o meno vivaci
o meno vivaci, e secondo che i corpi, ne'quali batte il lume
costruzioni di ferro geometriche s'alzavano dentro i recinti delle fabbriche. 4.
essi dipendono. -costruzione diretta: ove i vari elementi della proposizione si succedono secondo
quello che ri- sguarda la costruzione, i modi dello esprimersi, e quasi direi
quantità d'acqua, che portano ambidue i fiumi, si divida per l'aggregato
della costruzione del corollario iii del problema i, per trovare la posizione della c
passavanti, 33: costoro sono, i quali, tempo fu, avemmo a
sono 'costei'e 'colei'che a tutti i casi ugualmente si danno, né si mutano
racquétinsi le querele di tutti coloro che esclamano i torti fattigli da la malizia e da
di genitivo. giamboni, 7-43: i costoro detti, in quanto io potrò
umano arboscel, poi / ch'ella sorvola i più leggiadri tuoi / poeti col suo
: e nel tempo stesso vi sono dipinti i costoro caratteri e costumi, i quali
dipinti i costoro caratteri e costumi, i quali ci sorprendono e ci dilettano estremamente
. e. gadda, 534: i costoro cadaveri avevano preso a vagabondare nel
., i-7: l'industria guida i suoi movimenti sulla linea dei bisogni,
la parola 'costumi 'a indicare i modi umani di operare in quanto eglino
buona creanza; la dottrina che insegna i buoni costumi. latini, i-1241:
purpureo e dapi, / quai costumano i re di giove alunni, / la veneranda
1-48: avvenne dunque che, costumando i padri insieme e ritrovandosi spesso l'
l'uno alla casa dell'altro, i due fanciulletti incominciarono ad avere dimestichezza fra
loro guerrazzi, i-52: quanto volentieri i padri costumerebbero coi figli, siccome i fanciulli
volentieri i padri costumerebbero coi figli, siccome i fanciulli fanno con le bolle di sapone
moderni. tesauro, xxiv-56: costumando i calabresi la favella de'greci e i
i calabresi la favella de'greci e i cisalpini quella de'francesi, necessariamente adivenne
come alcune madri usano, sempre tenerseli [i figli] in camera et in grembo
.]. bisticci, 3-71: i prelati e famigli che stavano con lui,
in suo vantaggio. leopardi, v-174: i nostri passati ebbero sì fattamente a cuore
pessimo sul trono. baldini, i-47: i più previdenti e costumati non perdono il
il tempo: sono al fosso a lavare i cenci, sul prato a battere le
. chiaro davanzali, 285 c: i svegli lo gentil buon costumato. della
... diceva essere gli stessi i nobili e i ben nati, che i
diceva essere gli stessi i nobili e i ben nati, che i costumati e
i nobili e i ben nati, che i costumati e virtuosi. botta, 4-75
e virtuosi. botta, 4-75: amavanlo i buoni, amavanlo i dotti, amavanlo
4-75: amavanlo i buoni, amavanlo i dotti, amavanlo i costumati. leopardi,
buoni, amavanlo i dotti, amavanlo i costumati. leopardi, iv-29: qualche
adunque, gli sciocchi, gli ipocriti, i costumati se ne ritrassero bentosto; e
: acciocché, se essere poteva, i cittadini nuovi, che di poco lasciata la
la vita sua molto costumata, allevando i figliuoli da veri cristiani. varchi,
: le scene, le corse, i giuochi, i conviti,...
scene, le corse, i giuochi, i conviti,... e infine ogni
accidente sbigottì. sarpi, i-180: i vescovi si presumevano più del costumato a
muratori, 7-v-283: ho io prodotto i riti costumati nel velare queste diverse donne,
5. ant. che ritrae bene i costumi (uno scritto). varchi
s'è detto della tragedia, seguono i costumi, e questi sono quegli, che
per costume / spiegar dopo la pioggia i bei colori. chiabrera, 242: era
manzoni, 318: stanchi e sfidati i più, sotto il vessillo / stanno sol
costume, lamentatrice bravissima a pagamento dietro i cataletti dei defunti. g. bassani
. della casa, 23- 384: i quali [grammatici]... hanno
le gote infuocate oltre il costume / scuote i serti del tirso temuto. nievo,
a perversi costumi. giamboni, 7-13: i giovani a cui il difendimento delle provincie
e costumi perversi son vincenti, i e * rei con la potenza loro estorta
potenza loro estorta / calcan de * buoni i colli pazienti. albertano volgar.,
e manifesta. petrarca, 156-1: i * vidi in terra angelici costumi / e
vicario di dio in terra, e considerare i suoi modi e i suoi costumi e
terra, e considerare i suoi modi e i suoi costumi e similmente dei suoi fratelli
regnano le 'nvidie; / e i mal costumi ogni or più si rinovano.
1 * 23 (63): per i sua onesti atti e costumi,..
riforma delli costumi. campanella, i-33: i tuo'seguaci, a chi ti crocifisse
prescrisse. brusoni, xxiv-865: anche i servi prendono i costumi de'padroni, quando
, xxiv-865: anche i servi prendono i costumi de'padroni, quando gli amano
la catastrofe. nievo, 52: i costumi sensuali, molli, scapestrati fanno
e vivo / d'esempi lume / vedeano i figli ne la sacra etate. svevo
colture agricole colla scienza, e riformerò i costumi dei contadini colla benevolenza. cassola
2-133: germano desiderava sposare, perché i costumi delle ragazze del paese erano tali
: guardiani con le torcie elettriche battevano i cespugli, a snidare le coppie che non
sia filosofia de'costumi, come vogliono i legisti tutti, non dee in alcun modo
figura da scimiotto e ne ha tutti i costumi; falsità, attività, rapidità di
animale [la testuggine]... i costumi; il silenzio, la frugalità
hanno veduto e conosciuto la vita e i costumi che in quella casa fiorirono un
bel sembiante, / gli atti, i costumi e le parole e 'l guardo.
beltà fiorìa / nell'alte membra: da i vivaci lumi / splendido di costumi /
innondati da una folla di stranieri, i quali occuparono tutte le cariche, assorbirono
compuose. machiavelli, 265: né i civili costumi e usanze puote avere quello il
costume di quei popoli, che, quando i loro parenti ed amici sono arrivati a
testa per amorevolezza. vico, 356: i popoli per
diversi. alfieri, xiii-43: roma i costumi nostri, / e i modi,
roma i costumi nostri, / e i modi, sa: nulla è di schiavo
suo cerimoniale, le sue solennità, i suoi giuochi volevano che si sapessero congegnare
pavese, 7-30: da bambina portavo i costumi per le ballerine. pratolini,
molto ridotto che viene indossato per fare i bagni (nel mare, nei laghi,
nuda, in costume da bagno, i piedi impolverati nei sandali, vien sotto al
alvaro, 7-59: le bluse, i giacconi di cuoio e gli altri costumi che
moda. della casa, 627: i tuoi panni convien che siano secondo il
già intendo e veggo / felice osservatore i detti e i motti / de'semidei che
veggo / felice osservatore i detti e i motti / de'semidei che coronando stanno
dei caratteri umani, delle persone secondo i tempi, i luoghi, le circostanze
, delle persone secondo i tempi, i luoghi, le circostanze (in un'
è detto, della tragedia, seguono i costumi; e questi sono quegli che
5-313: nel secondo luogo è quando i costumi sono convenienti; con ciò sia
g. b. doni, iii-38: i suoni non hanno in sé qualità nessuna
conviene intendere aristotile, dove dice che i suoni sono per dir così costumati, ma
per dir così costumati, ma non i colori; cioè in quanto detti suoni sono
cui pareva proprio ch'egli avesse dipinto i costumi: perché in lei risplendea la
m. -i). chi disegna i figurini degli abiti che devono essere indossati
fa per orlare o rimboccar la tela, i panni, ecc., che in
? d'annunzio, ii-270: sul litorale i trevieri / misurando e tagliando / le
due giri. dall'unione di tutti i costurini è formata la costura.
pareva lei. gioberti, 1-iv-22: i mistici sogliono adoperare volentieri l'iperbole;
sogliono adoperare volentieri l'iperbole; cotalché i loro modi di parlare spesso riescono erronei
rannicchia, e china l'ali: / i suoi timidi moti eran cotali. bruno
non cadevoli, passeggiai e labili sieno i nostri amori, ma cotale stabilità abbiano
que'melati seni eccitar bile, / quando i calcoli vili del castaido, / le
vili del castaido, / le vendemmie, i ricolti, i pedagoghi / di que'
, / le vendemmie, i ricolti, i pedagoghi / di que'sì dolci suoi
alto ha la visiera; inerme stende i l'una mano va noi; dall'altra
della pelle bianca, aiutarono non poco i successi e i viaggi dei primi esploratori
bianca, aiutarono non poco i successi e i viaggi dei primi esploratori nel continente negro
e ad un cotal barlume, apertisi i panni dinanzi, gli mostrarono i petti loro
apertisi i panni dinanzi, gli mostrarono i petti loro tutti dipinti. sacchetti,
zerone. bembo, 2-12: essi [i poeti antichi] non possono gran fatto
e letteraria. d'annunzio, iv-2-261: i due amici contemplavano il porco con una
tu ti lasci ingannare da coloro, i quali dicono: io son de'tali,
con un cotale che per tener aguzzati i denti doveva combattere tutto l'anno col
anche di mestieri ch'io facessi mettere i calzari da ghiaccio alla mia cotale,
ama cotal, che 'l verno ancora i contro a i colpi del ciel null'altro
che 'l verno ancora i contro a i colpi del ciel null'altro manto / ha
cotal poco, e forte / flagellando i corsier, lo stringe, e tenta /
di quaranzoldi il procaccio, che sono i per darli a voi trenta scudi papali.
avviso / che forman la bellezza / i vivaci color d'eguali membra; /
altero sangue. pindemonte, 20-339: già i banditori l'ecatombe sacra / degli dei
per la cittade, / e raccoglieansi i capelluti achivi / sotto il bosco frondifero
/ licore insidioso, esca fallace, i dolce velen, ch'uccide e non dispiace
tutta di buoni mattoni cotti murata, i quali ierano per grossezza gomiti cinquanta,
o appresso che l'usato, e i lavoratori delle terre voleano tutti buoi e
possa far cavalla di me e fare i fatti tuoi con l'asino e con la
6-230: e se tarmata si raddoppiava, i detti luoghi davano due cotanti; se
aggiugnerò sette cotanti di piaghe, secondo i vostri peccati. 5. avv.
io: in questo tempo dunque cotanto i dogi debbono più essere solleciti, quante
vite son sì corte, / sì gravi i corpi e frali / de gli uomini
frondeggia, e 'l ghiaccio fede a i gigli serba, / ed a le rose
questo è quel mondo? questi / i diletti, l'amor, l'opre,
alcool, insolubili negli alcali (e i suoi sali sono usati in medicina come
, sm. ant. strumento per affilare i coltelli. garzoni, 1-507:
/ de le compre d'amor tratta i mercati, / con le parole sue fa
le selci, le pietre calcarie, i tufi. cattaneo, ii-2-147: quelle
di clio cultor, cui grande amore / i volumi a cercar trasse di questi /
grandi, e arte di tirare a sé i leggitori; ma era un solenne maestro
che ti giovò su le fallaci carte i sfiorar gli anni tuoi novi ed il natio
alla quale si erano dondolati tante volte i coteghini grassi, fra le ghirlande delle
, che fu un barbaglio. i. nelli, 15-1-2: c'è delle
poteva celare. boccaccio, 8-187: i capelli neri, dalla cotenna prodotti,
capo, e in sulla rasa cotenna i simiglianti gigli dipinsono. bembo, 1-115:
bini, xxvi-1-329: la ci fe'sotto i piè la carne dura, / e
, / e la cotenna in capo co i capelli, / perché potessimo ire alla
or la cotenna. fagiuoli, 3-4-9: i debiti d'altrui scrive, ed accenna
o amore, il poterne essere a parte i giovani, sotto verdi e liscie cotenne
fende. fiorio, 62: ma i calori del sole di cotai vene non possano
la polvere d'oro, che posta su i carboni accesi comincia a fluire, e
j-2-349: se gli volete seccare [i fichi] colti poco maturi, diventan
dir manco cotenne. -tagliare a cotenna i capelli: raparli. -uomo di
. urbano, 46: dalla cotica i suoi biondi capelli, da doglia costretta
organi sotterranei delle piante erbacee (nonché i loro residui morti). soderini,
d'uno esercito di coteconi; i quali... par che sbuchino da
. fa tammo sopra. i nomi similmente erano varii: il calice,
articolare che si trova sulla unisce tutti i punti di un bacino marino che
volgar., 4-91: dobbiamo piagnere tuttiquanti i peccati, che per noi sono commessi
voglia, secondo la openione di tutti i filosofi, e secondoché si vede esser
va congiunta. parini, 651: i dipintori, gli scultori, gli architetti,
, gli scultori, gli architetti, i musici, i poeti, gli scrittori eccellenti
, gli architetti, i musici, i poeti, gli scrittori eccellenti, anche nel
e io temo che la mia cuticagna dovesse i suoi cotidiani martirii alla rabbia della contessa
la nostra amarezza? alziamoci e camminiamo con i nostri cotidiani passi lenti, in cerca
ma se scamire non sapevo un tempo i la voce primitiva ancora rozza, / avidamente
e minutissime, che compongono in gran parte i cotiledoni o vogliansi dire le placente
loro utero [dei bruti], i cotiledoni non gettano sangue. mascagni,
parti respettive col microscopio ho riscontrati che i vasi sanguigni attorcigliati... ricoprivano
vasi sanguigni attorcigliati... ricoprivano i cotiledoni. tramater [s. v.
sangue materno si separa per mezzo de i cotiledoni o delle placente un fluido, il
il quale poi passa per mezzo de i vasi umbilicali in nutrimento del feto.
* cotiledoneo', nome dato ai vegetabili i cui rami sono provvisti di cotiledoni.
dedicati a bacco;... ed i cotilisci saranno stati tutti quelli che erano
conforta lo stomaco e'membri nutritivi ed i nervi. a. pucci, ix-407:
canvi, quand'è 'l tempo, i contadini / di mele calamagne molte some
adagiata sonando le due tibie / con i frammenti del- l'esperte dita.
semi; è coltivato per ornamento, per i frutti (con cui si fanno marmellate
nesto per il pero da spalliera, per i semi usati in medicina.
palladio volgar., 3-31: amano i cotogni luogo freddo e omoroso, e
te vidi. idem, 1-888: e i belli alberetti che crescono ben allevati e
mela cotogna. soderini, ii-274: i poponi... cometani, dommaschini
o cetronelli, che tutti questi sono i nomi loro. buonarroti il giovane,
col suo motopeschereccio, che acciuffava perfino i delfini sotto le coste del marocco.
gran forfice sua, e 'l suo cimare i panni, e qui sarà la cimatura
fibra tessile ricavata dai peli che rivestono i semi della pianta (e ne vengono preparati
lagrimevole cottone, / come si suol ne i gran corrucci fare. sassetti, 362
volete dire oppio, che mangiano comunemente i mori di questa parte. boccalini,
manica e mezzo. leopardi, 32-113: i rozzi panni / lasciando a prova agricoltori
). d'annunzio, v-1-253: i feriti mormorarono il mio nome e s'
ii-341: la folla si ammira di vedere i sommi così tartassati, perché avvezza a
c'era molta folla e molta animazione, i ragazzi li bersagliavano con pallottole di cotone
e'solchi o le allungate vallatelle da cui i cotoni €d i tomboli sono fra
vallatelle da cui i cotoni €d i tomboli sono fra loro divisi. tramater [
azioni, gli serviva egregiamente per terrorizzare i consigli di amministrazioni bancarie e cotoniere. piovene
cotonificio, che dovevan raggiungere tutti i giorni a piedi dal loro paese dentro
: uno scaffale dove avevano trovato posto i pacchi turchini della pasta, la cotonina turchina
chiacchierone. tassoni, xi-537: ma i testimoni e gl'indizi vostri,
del comune di firenze, 6: i detti giovanni e bernardo ufficiali predetti allogarono
cotte / metti all'uncino o sopra i capitoni, / da noi li avesti
capitoni, / da noi li avesti i necci e le ballotte. 4
cicognani, 3-192: perché l'avvocato desse i quattrini a fondo perduto a quel modo
adesso anche lui aveva preso la cotta per i cavalli e stava in sella da mattina
4-18: gli abati in cotta e i santi monachetti, / che contra al
cotta a noni o al menichetto, i quali coi loro zoccoli di legno correvano
. g. villani, 11-23: i quali tutti vestiti quasi dell'abito di
, lunga fino ai ginocchi, che i cavalieri e gli araldi portavano sopra tannatura
de quelli de la prima cotta, i quali son gentiluomini de'baroni..
. stor. gioco (in uso presso i greci e gli etruschi), consistente
de'conviti, con cui si spassavano i lieti, festevoli bevitori, rovesciando quel
forno, la fornace di reverbero, i conconi suoi e le volte e la
cisore, la masuola: e si pestano i cottami, si mette l'acqua sopra
venire una grossa cottardita e povera, che i cari drappi e'vai non hanno
numero dell'egitto e dell'india, i collegi dei figuli ornatori di vasi e
che l'operaio cottimante fornisca del proprio i suoi strumenti, oppure prenda sotto la
fa marciar solo, e ridono tanto i suoi paesani, cottimisti con lui per
1-2-164: forse miglior consiglio sarebbe che i lavori di strade si dessero in appalto
il cottimo, per contrario, sollecita i lavoranti a fare ogni sforzo per produrre
vedon case di famiglie coloniche, e i lavori vengon dati a opera, a squadre
avventizi, ingaggiati dai « caporali », i quali assumono i lavori a cottimo.
dai « caporali », i quali assumono i lavori a cottimo. calvino, 1-204
cottimo. - anche al figur. i. nelli, 9-3-2: e qui intendo
. 4. stor. imposizione che i consoli veneti in levante, a londra
mattone cotto o crudo, imperciocché non tutti i luoghi possono avere il muro fatto di
cotta, secondo quel ch'hanno detto i savi, fa minore inflazione, e piuttosto
, i-156: di che vetro si fanno i caraffoni / da tenere i siroppi e
si fanno i caraffoni / da tenere i siroppi e l'acqua cotta? domenichi,
cotta? domenichi, 1-748: [i vini] conci con la ragia sono tenuti
corimbi il crine adorne, / alternavano i canti / le festose baccanti: /
/ le festose baccanti: / ma i satiri, che avean bevuto a isonne,
. collodi, 697: bobi carica i due amici nella vettura, e accorgendosi che
chiesi sottovoce perché non mandavano in giardino i più cotti. -sarebbero al fresco e
, i-372: la diritta è fare tutti i divelti di estate, nel qual tempo
al sole, forse più che per i freddi, divenendo cotta e stritolata. b
sono di pietra con bozze rustiche; i muri di cotto. nievo, 6:
muraglie di cotto. faldella, 2-101: i nuovi consiglieri... fecero
chiostro / quadrato che di biondo travertino i chiarisce il cotto delle antiche terme. c
481: le prevalenti note cromatiche e i toni spirituali del fulgurativo mattino e della
crude. palazzeschi, 3-245: si facevano i giuochi della chiave, del fazzoletto,
cosa: conoscerla perfettamente, in tutti i suoi aspetti. g. m.
: aggiungere danno a danno, accrescere i fatti negativi, i guai. giusti
a danno, accrescere i fatti negativi, i guai. giusti, ii-299: aggiungi
vuol cotta e chi la vuol cruda: i desideri degli uomini sono diversissimi, opposti
, ii-37: distende [l'adracna] i rametti in alto, i quali secchi
adracna] i rametti in alto, i quali secchi all'uggia, e cacciati in
non aveva retto alla cottura, e i vermicelli facevano la colla. panzini,
a termine la cottura e conservare caldi i cibi. baldini, i-17: la
coturnato, agg. che porta i coturni, calzato di coturni.
366: ferusa, erinomea, / succinte i fianchi, e coturnate i piedi.
/ succinte i fianchi, e coturnate i piedi. crudeli, 1-96: del tragico
carducci, 821: piàcquerti su rimetto i lesti cacciatori mortali / prementi le rugiade
. panzini, iii-831: comperare per i suoi piedi un paio di scarpe coturnate
dei cieli, e versatemi in capo tutti i tuoni della indignazione... che
stazionario sulle alpi e sugli appennini lungo i versanti soleggiati e di più difficile accesso
chiabrera, 496: in oro mesceransi i vini / più cari a bacco, e
amorevolissimo uccello, chiamato glottide, scrivono i naturali, che prende a fare cortesemente
c. e. gadda, 472: i preti-patrioti del vecchio tempo...
rotta / felice schiera in fuga verso i clivi / vendemmiati del mesco.
. buonarroti il giovane, 9-753: i passi infidi / coturni- peda e mesta
: di vesti, si servirono [i baccanali]... delle porpore,
/ oggi l'indica veste / e i monili, cui gemmano / effigiati dei,
studio di scalpelli achei, / e i candidi coturni / e gli amuleti recano
dea, mirando, ob- bliano / i garzoni le danze, / te principio d'
/... e le feste i canti / l'urto dei piè danzanti il
noi lo trattavamo, che gli strappavamo i coturni dai piedi e lo picchiavamo sodo
la giustizia intanto / messisi in piede i tragici coturni, / sollecita al venir la
: sa- rebbono però molto più stimati i calzolari, s'avessero cognizione de'calceamenti
.. de'coturni, ch'usavano i tragedi in scena. g. b.
, / mentre nella remota / isola i suoi teatri pel notturno / silenzio biancheggiavano
pena e doglia a doglia unita. i. riccati, 4-343: dove pria
, e per gli orrendi / de i gran re precipizii, / ove il coturno
la chioccia che non governa a dovere i pulcini e altrettali ciùffole. pascoli,
sussurrando a fabricar la cella. / chiama i compagni e lor la cova addita,
vipere, le ville de'tiberi, i palazzi de'neroni. palazzeschi, 3-103
: onde deliberar d'uscir di cova / i moda- nesi armati a la campagna.
mamma! mamma! stramazzo, digrigno i denti convulso, mi rattraggo, mi
mi rattraggo, mi contorco, tra i nidi devastati, tra i covàccioli dilaniati
contorco, tra i nidi devastati, tra i covàccioli dilaniati, tra i rondinini morti
, tra i covàccioli dilaniati, tra i rondinini morti, tra le nidiate morte
vienna, / voi sol de'turchi vedeste i mostacci. g. m.
chiavistello. nievo, 206: [i due cappuccini] domandarono licenza d'andare a
volgar., 9-87: da quegli [i pidocchi], quando s'accrescono,
vie deserte, / sogni dona a i felici covanti ne'tepidi letti, / a
covi l'uova, 0 stia sopra i suoi figliuoli, non la torrai insieme coi
del tauro, e discendano poi sotto i nuvoli a fare le lor prede sopra
monti erbosi. anguillara, 8-181: teme i troppo elevati arbori, e l'uova
marino, 17-90: molti cercan ne'faggi i nidi ascosi / dove stanno a covar
chioccia, a covare. nati tutti i pulcini, rimaneva ancora un uovo,
scorza, uscendo fuori, / produce i vaghi e pargoletti amori. campanella, i-55
, in cui si covano con fomento pacifico i parti dell'intelligenza, che s'aggirano
, entro cui tenera madre stassi / i frutti del suo amor covando in pace.
alcune madri usano, sempre tenerseli [i figli] in camera et in grembo;
4-423: non vedi tu quanto altrimenti i padri, quanto altrimenti le madri condescendono?
.. si stava covando tutto 'l dì i sacchetti di que'suo danari. varchi
, non che sposata, o mandati i danari, non s'è pur lasciato
anima e il cuore con lei. tutti i giorni l'avaro era lì a covare
intensa; e negl'istanti supremi stringeva i denti come un soldato sotto i ferri del
stringeva i denti come un soldato sotto i ferri del chirurgo. cicognini, 3-16
sé. piovene, 2-37: i condannati, i loro amici e parenti,
, 2-37: i condannati, i loro amici e parenti, parleranno di sé
mito e cova / leggende e canta a i secoli querele. -tenere a lungo
, 6-272: tante volte avevo visto i miei colleghi americani che entravano di corsa,
se tu sai, più astuto / i cupi sentier trova / colà dove nel muto
gli occulti vizi di quella monarchia; i quali già non potevano generarsi e scoppiare
525: è l'alba: si chiudono i petali / un poco gualciti; si
dei cavalli delle vetture ferme sulle piazze, i segni imponderabili di qualche tremenda rivelazione che
fermento di spiriti da infettarsene e ammorbare i corpi disposti a patirne l'impressione? manzoni
28 (492): oltre tutti i danni che si potevan temere da un
15: [o guerra] porti indistinti i tempi / a le vigilie, ai
[l'aere]: tuttavia ne i luoghi bassi palustri, e dovecché tacque
tacque covano né si possono annichilare [i tanfi], è incorreggibile. b
del terrapieno non covino, ma abbiano i loro scoli verso la parte di dentro
. lastri, vi-69: il terreno per i prati convien che sia solatio, piano
] saltato di netto 'n sul destrieri i... i e dodon anco nel
'n sul destrieri i... i e dodon anco nel montar non cova.
nella teglia. montale, 3-121: forse i cibi erano pronti e covavano nella stufa
bene; * da esser applicati, per i due terzi alla regia
un'espressione formata mediante le varianti e i coefficienti di una forma algebrica che resti
e cova in una volta; i pulcini che ne nascono dopo ogni incubazione
gli uccelletti delle covate di marzo, i cardellini che non hanno ancora il cappuccio
-anche: le uova deposte da insetti, i piccoli di mammiferi nati in un solo
maialini bianchi non vedono di buon occhio i loro confratelli neri. baldini, i-37
di covata materna di cui taluni tra i figli della donna, meno ingrati degli altri
ricordo. 3. ant. i frutti (di vite o di altro albero
virus filtrabile), per la quale i tessuti interni si riducono a una massa
, covati per isfogar con questo spiraglio i loro spiriti malcontenti. de sanctis,
il capezzale e me ne servivo contro i covatoli di lenzuola come sansone usò la
usò la mascella non ancor secca contro i filistei. alvaro, 9-376: è
che ha fatto bertoldino, cioè di gettare i scudi nella peschiera alle rane, e
covelle, / ch'i'veggia o ch'i * oda ricordare. a. pucci
né per piluccarvi covelle, che certo i miei bicchieri non son da rinfrescatoio. ricchi
ciampanelle. / direm? corbellerie. i faremo? scioccherie. / conchiuderem? covelle
, la quale s'aggrottesca con fargli i baffi alla spagnuola col nero di brace.
una di quelle torri d'uomini che i nostri covielli formano di lor medesimi il carnevale
voce ràuca, che 11 dopopranzo battèrono i marciapiedi infranciosando cervelli mezzo intontiti dal cibo
volpe tornando al covile, e non trovando i figliuoli, misesi con grande sollecitudine
animali bruti..., i quali.... sentono in sé
naturale,... dimenticano i propri covili, non si ricordano d'alcuna
fiere, le quali sogliono avere comuni i pascoli e l'altre maniere di nudrimento
nudrimento, il covile, il nido, i figliuoli e i pericoli de la caccia
covile, il nido, i figliuoli e i pericoli de la caccia, non sarebbe
con traccia accorta / de le fere i covili / l'alta sagacità punto ti valse
. marchetti, 2-23: scuopron sovente i bracchi al fiuto / le lepri, i
i bracchi al fiuto / le lepri, i cervi e l'altre fere in caccia,
; e l'ali spandono / sopra i covili, ove le fere e gli uomini
... / a ricercar del ferro i latebrosi / duri covili. manzoni,
ammansare. -per estens. ant. i piccoli di un animale. caro,
ima zampa; / qua archibusi fra i zaini e le reti, / là in
355: un covil protegge / tepido i sonni ed il vigor restaura / ai can
/... rinchiuse dentro a i lor covili / posarsi neghittose, e rannicchiate
prede, / ronzando in cima a i fior, com'han per uso, /
. vallisneri, i-38: si veggono i siloftori o legniperdi acquaiuoli nuotanti pigramente nell'
, iii-315: napoli non ha ancora i suoi quartieri bassi? non vi è
. p. verri, i-45: i secoli più frugali e parchi sono stati
per appoggiarvi le travi che devono sorreggere i ponti dei muratori. lami, 1-1-185
stare le maestranze, in caso che i muri avesser bisogno di risarcimento. carena,
altrimenti rifiniti, nelle quali stavano ficcati i travicelli, o piane, reggenti il
quali buche vi si lasciano per rifare i ponti, nel caso di voler rifinire,
terra, dove si nascondono e dove fanno i lor covi. bandello, ii-1135:
agil cerva, ne sbrana agevolmente / i pargoli portati, e li maciulla / co'
dell'alpe,... aulivano i cèspiti, i covi / i favi i
,... aulivano i cèspiti, i covi / i favi i nidi parlavano
. aulivano i cèspiti, i covi / i favi i nidi parlavano. -figur
i cèspiti, i covi / i favi i nidi parlavano. -figur.
giornate fra il lavoro, la biblioteca, i caffè, i teatri, affrettandomi,
, la biblioteca, i caffè, i teatri, affrettandomi, la mattina, ad
covo era faccenda più difficile ancora: tutti i contadini erano dalla sua, e nessuno
v1- 30: come debbono essere tristi i giovani soldati d'italia! invece di
, sono umiliati nell'onta di difendere i covi dei traditori sbigottiti. barilli,
. barilli, 1-19: parma chiudeva entro i suoi bastioni umidi un dedalo di straducole
pirati e di falchi, al quale neppure i saraceni avevano mai osato di accostarsi.
la storia dei 4 clans 'milanesi, i piccoli covi della sinistra intellettuale che si
venga il santo novo! / tra i compari del lunario / anche lui si faccia
pareva che noi fussimo nel campo a legare i nostri covoni; e 'l mio covone
e 'l mio covone stava ritto, e i vostri covoni adoravano il mio covone.
, 1-38: ecco, noi legavamo i covoni in mezzo d'un campo: ed
si tenne ritto: ed ecco, i vostri covoni furono d'intorno al mio covone
il levare ben tosto dall'acqua, i covoni di lino e di canapa,
bruciato le stoppie, la zolla e i prati. le file dei covoni splendono,
la trebbiatrice. pavese, 1-121: i covoni pesavano e talino me li gettava
]: se fanno minori del solito i covoncelli del grano. salvini, 19-iv-1-292:
, riunendole in mannelle o covoncini, i quali tengono abbicati a stagionare per due
locale, e si misero a fare i prepotenti: lello ordinò le cozze alla
coll'altro cozzanti e insanguinati / ondeggiavano i troni, altri scommessi / da perfidi
tra le rupi cozzanti, e varca tra i vortici e gli abissi, e va
facilissimo cagionarne un altro maggiore, tra i sudditi ed il prelato cozzanti insieme,
la vincerà. alfieri, 4-143: i nobili la lor dignità, i plebei la
: i nobili la lor dignità, i plebei la lor libertà in signoria trasmutando
bembo, 1-271: pasce la pecorella i verdi campi, / e sente il suo
pecorelle il citiso, e lascivi / i capri saltellar, cozzar insieme. sbarbaro
. ariosto, 1-63: già non fero i cavalli un correr torto, /
essi e co'frangimenti di quella cozzare i miseri marinari e rimaner tutti in brieve cadaveri
martellar. cesarotti, ii-41: cozzano i venti / sulla fronte di pini, e
venti / sulla fronte di pini, e i massi informi / la ripercossa grandine flagella
corpo d'imelda / cozzàr le spade de i fratelli e corsero / lunghi quaranta giorni
la polve un'orrenda cortina / fra i due campi e la faccia del sol.
ardue ròcche, quando tingeasi / a i latin soli la fulva e cenila / germania
cozzar con tra 'l fato, e i gran decreti / svolger non può de l'
ho detto, la torna male per tutti i versi. muratori, 7-i-342: era
: con feri dicchi / stavan contro i gran letti; o di pignone / audace
un nuovo capo di merito; e i grandi stessi, tranquilli sui loro diritti,
nostre istorie, e vedendo facili a lei i successi contro a * quali questa età
soffriva. d'annunzio, ii-215: i suoi biondi capelli / sorgevano senza mollezza /
amendue / col grand'urto sco- tendo i continenti. carducci, 722: io trassi
opinioni, affermazioni fra di loro o con i fatti, con la verità, ecc
: gli uomini colti, e non soli i filosofi leggevano in quel tempo la *
prender cura che non istieno stretti [i tori], o che non si feriscano
, 1-85: l'un vèr l'altro i montoni armon le corna; / l'
d. bartoli, 9-31-2-19: né [i montoni] la perdonano a'pastori,
, 1-496: per te noi cozzeremo i nostri nimici: nel tuo nome noi calpesteremo
militi sopra militi / empion le mura e i valli. checchi, ii- 1019:
/ de l'ire terrene son troppi i caduti. / su l'erbe calpeste
soltanto gli agnelli. ci son anche i brutti caproni che son cattivi come gli
di cozzo. de roberto, 102: i cadetti avevano sopportato con discreta rassegnazione il
finalmente di ferro o d'altro sono i chiovi, i cozzoli. garzoni, 1-872
o d'altro sono i chiovi, i cozzoli. garzoni, 1-872: i chiovi
, i cozzoli. garzoni, 1-872: i chiovi, i cozzoli, rancore e
. garzoni, 1-872: i chiovi, i cozzoli, rancore e le parti loro
rancore e le parti loro, cioè i rami, le penne, e così di
di pelarli. serra, ii-168: i cozzoni di cavalli e i sacerdoti di
ii-168: i cozzoni di cavalli e i sacerdoti di tutti gli dèi, i solitari
i sacerdoti di tutti gli dèi, i solitari che hanno scrollato da sé le
sbatte la polvere dai calzari, e i mendicanti sfacciati. -figur.
? note al malmantile, 1-362: i mezzani de'parentadi della nostra plebe si
, come gli esperti cozzoni sogliono fare i cavalli. garzoni, 1-629: l'arte
... insegna la pratica d'assicurare i cavalli, e d'andar soli in
salvini, v-476: bardella, colla quale i cozzoni sbardellano i cavalli, è più
bardella, colla quale i cozzoni sbardellano i cavalli, è più ampia della sella.
di bronzo tenuti a mano da due cozzoni i quali ancora si vedono innanzi la porta
sono consiglio come s'hanno a tenere i popoli che sono bestie dai monarchi che
santo ieronimo? boccalini, i-io: i maestri di casa, severi cozzoni delle corti
.. et tutti e ciascuni cozzoni, i quali s'esser- citassero o vero facessero
... sono dei vari mestieri i preferiti da quei curiosi alti un metro
tali sono, fra gli altri, i semi del loglio, quelli della veccia salvatica
ero ero *. paolieri, 2-212: i corvi? lo sai bene: sono
le case tedesche sono prese d'assalto. i mobili, buttati dalle finestre, si
crambe maritima, dal gr. xpdt (i. 3?) 4 cavolo '
. d'annunzio, iv-2-116: i crampi le serravano lo stomaco, le
le serravano lo stomaco, le irrigidivano i muscoli respiratorii, le eccitavano il vomito
ma intendiamoci: mica dante! forse i suoi amanuensi. cicognani, 1-13: fatto
, ii-121: in estate scoppiò fra i gatti della regione un'epidemia. pareva
convenzionalmente il cranio. -nervi cranici: i nervi che, in numero di dodici per
era calmo, invece si sentiva tirare i nervi, gli sembrava che il cervello
/ che d'ogni arida cosa assorbe i fiati, / traendo a sé la qualità
. quasimodo, 4-27: gli animali i boschi fondono / nell'arca della distruzione
scaldare il cranio da que'pensieri che i moderni greci chiamano diaforetici. giusti,
stirati su quel craniétto secco secco, come i fili di ragno sull'obbiettivo del tacheòmetro
-orna, che nel linguaggio medico indica i tumori. craniòforo, sm.
. strumento usato in antropologia per descrivere i contorni del cranio misurandone i vari diametri
per descrivere i contorni del cranio misurandone i vari diametri. = deriv.
a stabilire rapporti fra la conformazione, i caratteri fisici del cranio e le facoltà
generazione del maschio e della femmina, i temperamenti, gli istinti, le forme delle
di adoperare certe determinazioni matematiche per ridurre i varii gradi di capacità del cranio ad
mediante perforazione, allo scopo di ridurre i diametri della testa. = voce
perché nascondono gli ultimi, detti volgarmente i 4 denti della sapienza 'o 4 del
sanza lordura. alberti, 172: dicono i fisici e con molte ragioni dimostrano questo
con molte ragioni dimostrano questo, come i padri e le madri si truovano o
l'uomo insano / rende sudditi a'sensi i propri affetti; / prezza crapole e
il negro vino, e della carne i pezzi, / con sonanti mandava orrendi
? 2. per estens. i cibi, le bevande che si consumano
gozzovigliando. segneri, ii-5: spesso i peccatori procacciansi una tal morte con la
alla città. caro, 9-359: i rutili sepolti / se ne stan da la
. garzoni, 1-497: son [i cavallari] furfanti in casa con le massare
signori. targioni tozzetti, 5-154: i più danarosi desinano e crapulano all'osteria.
a uno sputacchio o scaracchio, che i principi sputano sul petto a'lor servitori
crasso e melenso. sinisgalli, 6-170: i corpi lucidi sono definiti come quelli che
direzioni e in ogni parte, mentre i corpi opachi, o crassi, non ricevono
. colletta, i-309: subito mutarono i costumi di quelle genti che, agricoli o
o agli ordini politici dello stato, i quali nella aristocrazia sono essenzialmente fondati nella
molti che servono. beltramelli, iii-518: i vessilliferi dell'avvenire, vollero porre la
de l'odierno. pallavicino, i-558: i brevi della legazione erano moltissimi, e
per ornamento de'giardini o per mangiarsene i frutti, come l'azzerolo.
mangiar la brama / fu cavata, i garzoni incoronaro / le cratere di vino e
delfo. panzini, i-478: -portate i cratèri più grandi, -ordinò callia ai
oggi salire con una funivia che sbarca i gitanti più pigri fino sull'orlo del
: ci sono, in prima fila, i bonzi dalle zeppe ventraie, dai cuori
intorno al collo, allacciata sul davanti, i due canti opposti pendenti sul petto,
x-21-216: sebastiano, il sottofattore per i buoi, bel contadino tozzo ed abbronzato,
ciascuno una testa di cane, ornavano i polsini. -distintivo di onorificenze cavalleresche
, la cravatta a lattuga e perfino i polsini di celluloide. -cravatta alla
smontabili che, nelle costruzioni, proteggono i pilastri dallo sfiancamelo durante la gettata del
ted. dial. krawat): perché i cavalieri croati portavano una sottile fascia al
, le botteghe..., i baiocchi, gli aspri, le gazzette,
c'eran dei beniamini della fortuna e i mendicanti della crazia. 3. locuz
104: e così intervien degli omini, i quali, se di bona crianza sono
in su la forcella dei suoi rami, i quali si ten- ghino per dargli la
galileo, 381: figuriamoci, tra i decreti del divino architetto essere stato pensiero
quistione che le piante, gl'insetti ed i viventi tutti non sono mica formati di
: credeva egli nel dio adorato da tutti i popoli, gigantesca personalità che creava improvvisamente
, poi nel suo giorno / esatto mise i luminari in cielo / e al settimo
villani, 5-9: si pacificarono e rimasero i consoli in loro signoria, ma alla
vero, la facoltà poetica insomma in tutti i suoi attributi,... ell'
fondare (una disciplina scientifica) scoprendone i princìpi, le leggi, e precisando il
alcun vuole e dilettasi di far creare i muli, scelga una cavalla di grande
sangue creato, e di poi intra i termini d'uno convento vilmente nutrito, come
e di quello tale congiugnimento si criano i figliuoli. caro, 12-460: nove
. comisso, 7-249: le farfalle, i piselli, non potendo superare l'inverno
.. intorno ai capi e sotto i rami averai ben stropicciato. chiabrera,
stare il legame intellettuale che cuce insieme i romanzi di zola e fa di quelli
. m. villani, 9-44: i perugini... crearono otto amba-
, estendendo anche la prerogativa a tutti i suoi successori. tommaseo, ii-241:
con poteri pienissimi. prati, 11-66: i miei padri sul campo e alla corte
e di sua autorità creò gli eletti ed i reprobi. così la lingua, segregata
della virtù loro. vico, 241: i nobili mal serbando l'agraria di servio
di servio a'plebei, questi si criarono i tribuni della plebe, e gli si
gli si fecero giurare dalla nobiltà, i quali difendessero alla plebe tal parte di naturai
i-267: il re creò tribunale per i colpevoli di maestà, detto giunta di stato
le parti d'india è trovata; i... i e criasi di nobili
è trovata; i... i e criasi di nobili metalli, / d'
e in che distanza da terra si creino i tuoni, misurando i tempi da che
da terra si creino i tuoni, misurando i tempi da che si vede il baleno
furore si commettono gli adulteri, nascono i sacrilegi, criansi mille vizi brutti non
/ apra in voi gli occhi, e i doni in mille sparsi / uniti in
essendo stato l'erario de'nobili, i soli nobili se n'erano criati censori.
finite, non solo colloca in esse i germi e le potenze di ogni esplicamento
ii-290: veggiamo dunque in ogni regno i carnivori, e che sovente agli altri regni
tu mi riveli in forma di natura / i pensieri degli esseri creati, / ma
fama gloriosa, / né dei rimasti i lai, / né ogni creata cosa,
terrebbero in armi per non riperderla; i soldati vanno poi dietro a chiunque li
per acclamazione alla prima sedia, non esprima i sensi e le intenzioni di coloro che
], che ben creata vedi / ballare i topi, e covi il focolare.
conveniente [a giove] di propagare i termini del creato, e di maggiormente
suo creato ogni suo lavoro e massimamente i pergami di bronzo di s. lorenzo
. de roberto, 56: tra i creati, lascio al mio cameriere salvatore cerra
alcuna scusa meritare l'antica idolatria, i più scusabili idolatri io per me stimo
idolatri io per me stimo che fussero i persiani, i caldei e gli egizii adoratori
me stimo che fussero i persiani, i caldei e gli egizii adoratori del sole
solo dev'essere, l'unico tra i globi da cui partono inni e cantici
viii-257: sono alcuni egregi intelletti, i quali, elevandosi alla contemplazione dell'ordine
contemplazione dell'ordine universale, e interpretando i fini della provvidenza a favore de'mortali,
: e roma... / vede i partenopei numi e la diva / prole
dio, anelare nell'ansietà che gli davano i tumulti confusi della sua forza creatrice.
qual superava in novità d'ingegni tutti i maestri e compositori di strumenti bellici.
., i-20: sovra tutti però i numerosi e benemeriti coltivatori della elettricità, due
227: chi ha cercato in inghilterra i creatori dell'umorismo non visse mai certamente
si possono toccare, smuovere, come i gatti, i conigli. -figur.
toccare, smuovere, come i gatti, i conigli. -figur. b.
creato. fra giordano, 3-265: i demoni, che peccaro, non fu,
1-40: ci sono ancora fra i giovani delle creature eteree, gazzose, satinate
poco, quando una operaia napoletana nomina i suoi figli. dice: * le
caro immenso amore, / dolce primaveretta i che fiorisci la nostra oscura via / della
di creaturine invisibili, lontane da me i milioni delle miglia, non veggono,
mezzo *. serao, i-984: spesso i piccini e le piccine sono stati quieti
si fermava un tratto a guardare attraverso i vetri della finestra, nel cielo,
. b. croce, iii-9-63: i due studi che il vossler distingue, chiamandoli
a torre del lago... i suoi vicini di casa, testimoni assonnati di
c. e. gadda, 2-30: i funzionari della melodia si dimenano a imitazione
fa sì che la lor creazione trascenda i limiti angusti dei simboli figurati e assuma
cui le specie viventi furono create con i caratteri che posseggono attualmente e che conservarono
ed il profeta. faldella, 2-120: i suoi pugni crepitavano in gragnuola crebra,
crebre. parini, viii-69: fra i rami intricati e i folti tronchi / a
viii-69: fra i rami intricati e i folti tronchi / a pena il sol
: quanto la luce è più crebra i e più lucente agli occhi de'mortali,
. monti, x-3-171: qui battezzava i popoli credenti / quel giusto che il
aldilà. egli assentiva senza convinzione ascoltando i soliti discorsi. 2. sm.
e lo soccorressero di que'lumi che i credenti hanno per credere, e a
col tono del credente che non teme i dubbi altrui. barilli, 1-128:
aretino, ii-152: è possibile che i signori sieno sì facili a dar credenza ad
e venne in credenza, che ove eziandio i teologi, per lui si fossero guadagnati
me parola ma'da voi non cala i e di venir sanz'essa ho gran temenza
alcuno immaginerà che la prigione abbia indebolito i nostri animi, e che per imbecillità siamo
70: e le divote credenze e i miti costumi di sua nonna, appurati dalle
terzo [re] e qui [contro i cristiani] non venne. campanella,
/ pur trova in voi, temprate i vostri affetti. girolamo leopardi, 1-59:
, e non mi costringere a pagar i vecchi. bandello, 2-3 (i-682)
, iii-1-241: né più mitemente sono trattati i poveri da'mercanti, i quali vendendo
sono trattati i poveri da'mercanti, i quali vendendo ad essi la roba in
per fargli confessare davanti a testimoni che i lupini glieli aveva dati a credenza. comisso
quale io risposi, che si come i gentili uomini sono ubbrigati a far la credenza
adunque il re di parlargli e raccontargli i casi suoi e chiedergli aita, gli
erano ottanta. machiavelli, 414: [i fiorentini elessono] un consiglio di ottanta
salisburgo e dell'ordine di malta, i quali tutti gli presentarono nuove lettere di credenza
determinate merci. cantini, 1-20-49: i grani e biade raccolte... da
mano... in là verso i confini, si possino da quelli che gli
far condurre verso firenze liberamente, purché i condottieri abbino appresso di sé le polizze
3-1-128: e non v'aggirerò su i tribunali / con bubbole e con chiacchiere a
dominici, 1-174: non pigliare ad impresto i noccioli, perché non si avvezzi poi
brillanti, né sui tappeti persiani alboreggiavano i lini d'olanda. fiacchi, 137
4-38: nelle vetrine delle credenze scintillavano i piatti, i bicchieri e le oviere
vetrine delle credenze scintillavano i piatti, i bicchieri e le oviere. pratolini,
bianchi mangiari, in una parola, tutti i servizi freddi di credenza di questa natura
annunziò il primo servizio di credenza e i servi si fecero avanti con 1 bacili
suole apparecchiare altresì quando dicono la messa i prelati. 5. acer
all'agente la veste giuridica e tutti i privilegi a essa congiunti e riconosciuti internazionalmente
francia; appresso al quale essendo trovati i brevi e le lettere credenziali, con
nell'audienza comparvero due fantaccini armati; i quali, presentate che ebbero a sua maestà
plenipotenziario. botta, 5-137: chiamaronsi i nomi, verificaronsi le credenziali. manzoni
. piccola tavola, ove vengono apparecchiati i vasi sacri per la messa. v
garzoni, 1-687: fra tanto s'apparecchiano i conviti, ove tu vedi i parasiti
apparecchiano i conviti, ove tu vedi i parasiti, i scalchi, i credenzieri,
, ove tu vedi i parasiti, i scalchi, i credenzieri, i bottiglieri,
tu vedi i parasiti, i scalchi, i credenzieri, i bottiglieri, i servitori
parasiti, i scalchi, i credenzieri, i bottiglieri, i servitori da tavola,
, i credenzieri, i bottiglieri, i servitori da tavola, che dan l'acqua
ant. persona alla quale si confidano i propri segreti, e che sa mantenerli;
c. e. gadda, 308: i più conservativi armadi, i più caparbi
, 308: i più conservativi armadi, i più caparbi credenzoni, si diceva subito
dal credenzone spiritato uscivano, allora, i suoni più volubili. 2.
, il camice, il cordone, i paramenti, non senza, di volta
di non ubbidirgli. bisticci, 2-117: i signori molte volte sono riputati che faccino
volte sono riputati che faccino degli errori, i quali sono per colpa di chi gli