ben bene per la camera, apri i forsieri, rivolta il tutto, e
te ne chiarisca. boccalini, iii-76: i prencipi italiani... di modo
d'erudizione e di accennare agli uomini i fonti, ai quali potessero ricorrere per
firenze, dovea aver... imbaldanzito i neri. 17. intr.
dette in modo che non ne mangerebbono i cani. g. m. cecchi,
alcune screpolature lasciavasi vedere la luna con i raggi tosati, che diffondeva per l'
le cose oscure, / si esauriscono i corpi in un fluire / di tinte:
sguardo. d'annunzio, iv-2-875: i suoi occhi parevano aver perduta la pupilla
108: per non lasciare così ignudo i fatti suoi, a me pare, volendo
quale con la chiarità de'giuochi abbraccia i giorni sacri della grecia. =
a lui, e gli disse chiaritamente i suoi pensieri, senza oscurità di parole.
cipri ed in africa si cria; i... i costrigne 'l sangue ed
si cria; i... i costrigne 'l sangue ed è molto chiarita;
cui si purificano e si rendono limpidi i liquidi (vino, olio).
de'firmamenti, / e chiara luna che i sentier tacenti / inalbi e scherzi entro
le chiare nuvole stavano assise in cerchio su i culmini delle rocce come su'più alti
bacio lunare, fra le nubi chiare i come di moda settant'anni fa!
d'ida / cento ninfe penaro, i ma d'incendio più chiaro / arse le
concesso. tasso, 1-55: né i tre frati lombardi al chiaro mondo /
senza il vento, / e queta sovra i tetti e in mezzo agli orti /
si era appena levato il sole, i meli e i ciliegi brillavano di rugiada
appena levato il sole, i meli e i ciliegi brillavano di rugiada. pavese,
ormai chiara primavera, e la domenica i ragazzi uscivano in colonna per chieri e
felice oliva / spruzzando di chiar'onda i suoi compagni, / li purgò tutti.
/ guarda un falco roteante / sovra i merli de la torre. viani, 19-403
, / più che le rose o i gigli un chiaro vetro. marino, 210
, iii-65: a chiaro speglio innante / i bei membri ondeggiando alquanto libra / su
. cennini, 87: che quanto fai i tuo'fogliami più chiari, tanto gittano
f. doni, 3-272: vestivano i canonici di pagonazzo chiaro e i preti di
vestivano i canonici di pagonazzo chiaro e i preti di nero abito lungo e onorato
il rosso. milizia, ii-287: i colori chiari debbono impiegarsi per formare le
autunno le foglie degli alberi, caggiono i suavi fiori di contento e nel loco dei
l'ora è bassa e tramortita; i nostri passi risuonano chiari e duri sulle
. -dell'udito: che distingue bene i suoni, fine. crescenzi volgar.
. trinci, 1-157: si taglino [i rami di falso legno] immediatamente insieme
, timido ed umile, che leggendo i fatti e le grandezze di cesare,
che prima? caro, 5-699: fèrsi i più chiari avanti, e i nomi
fèrsi i più chiari avanti, e i nomi loro / del fondo si cavàr d'
da s. c., 18-3-10: i falsi amici nel tempo della chiara vita
tanto re e dalle miserabili calamitadi de'portoghesi i prencipi venissero in chiara cognizione. galileo
bar etti, 1-6: e perché i moderni dotti capiscano immediate l'intenzione con
cui li scrive, ha voluto intitolarli [i presenti fogli] la frusta letteraria,
innanzi chiare ordinate e vivaci come i capitoli d'un bel romanzo.
convessa, quegli occhi che prendevano talvolta i riflessi morti d'un vetro o s'
. d'annunzio, ii-823: vanno i cani tra l'èriche leggere / con
leggere / con alzate le code e i musi bassi, / davanti il capocaccia che
comprende e massimamente dei comici, i quali più che gli altri esprimeno la imagine
misuri, / era cresciuta in tutti i modi e vie / ed afforzata di
caffè della stazione... guardavo i vetri e la tettoia aperta dove doveva
nel suo occhio), e lasciò i appena il chiaro d'un nome nell'ombra
tanto con l'ombre scure a trovare i fondi de'più scuri, che cercava neri
e bene comporle insieme; che mediante i chiari e gli scuri faccia sfondare la tela
* chiari 'di- consi pure talvolta i lumi stessi della pittura. 3
. bartoli, 9-28-2-122: accortissimi pesci [i calamai] che da gli occhi e
trovare senonché nel mezzo agli oceani: i piccoli mari... sono troppo
sole saliva sempre più nel cielo. i chiari della palude scintillavano a simiglianza di
7. superi. scherz. i chiarissimi: i professori universitari, gli
. superi. scherz. i chiarissimi: i professori universitari, gli accademici.
assalirlo con quell'arme di famiglia che i chiarissimi tengon in serbo contro i principianti
famiglia che i chiarissimi tengon in serbo contro i principianti formidabili. -anche:
in tutta la sua malattia, spesseggiarono i messaggi del principe fuor del solito.
luogo per altro donde si spiccassero [i veneti], e il tempo, non
, e lumeggiavano d'un chiarore istantaneo i lunghissimi tetti e gli archi de'portici
de'portici, la cupola della cappella, i bassi comignoli delle capanne. leopardi,
finestre sibilando il vento, / rimbombaro i sollazzi e le festose / mie voci
. carducci, 821: inchinaronsi i cieli, un dolce chiarore vermiglio /
il vago chiarore della fiamma semispenta e che i pensieri andassero senza ordine dove il caso
impossibile la vita cosmica, così senza i chiarori che illustrano la mente, e
e le pure, generose fiamme che avvampano i cuori, gli stati civili possono al
bere. soderini, i-486: approvandosi adunque i vini predetti dal colore, dal sapore
delle luci il bel sereno, / ivi i fiori all'erbe in seno / rugiadoso
. cennini, 68: poi tocca i chiarori delle cime [delle foglie]
foglie] pur di giallorino, e vedrai i rilievi degli albori e delle verdure.
sinisgalli, 6-235: non si distinguono più i volti di queste statue chiaroscurali dannate a
e questo è il chiaro scuro, che i pit tori dimandano lume ed
impercettibile sorriso. pavese, 8-373: i cinquecentisti « facevano i cinquecentisti ».
, 8-373: i cinquecentisti « facevano i cinquecentisti ». è il primo caso di
la sua simulazione; nondimeno, perché i sensi interiori ribollivano per la consaputa sceleratezza
rimanessi; / e fùmo tanto efficaci i mia preghi, / che convenne
de'miei segreti. c. i. frugoni, 690: enea vede,
e lasciò dido, / né curò su i flutti rei / la fe'rotta e
flutti rei / la fe'rotta e i consci dei, / dando al mare,
dando ai venti / le promesse e i giuramenti. alfieri, i-222: conscio finalmente
senza sentirlo profondamente. pirandello, 7-145: i due segretarii... si tenevano
canto del mattatoio fetido e sanguinante, i garzoni menavano all'anello e alla corda
l'abbandonarmi nelle braccia del meglio educato tra i popoli, io era conscio della mia
1-341: era un uomo che guarda i glicini da uomo che sa guardare i
i glicini da uomo che sa guardare i glicini: era conscio di questo, enrico
carabine. magalotti, i-81: facendo i miei conti che le mie tre scrittevi consecutivamente
sangue, e sarei prontamente guarito se i miei ospiti, che sospettavano in me
riuscì in quattro giorni consecutivi di riavere i miei quattro tometti, dei quali feci
iii-9-4: la forma poi deve avere i caratteri generali dell'isolamento, della compiutezza
monti, iv-77: per ordine superiore tutti i fogli pubblici del regno italico hanno riportato
cosa, l'alienante consegna all'acquirente i titoli o altro elemento che la rappresentano
1-566: il lunedì dopo volli seguire i lavandai per vedere dove andavano al ritorno
; / che tendono a ben altro i miei pensieri. palazzeschi, 3-181:
di non aprire, ingiungendole di eseguire i suoi ordini ad ogni costo, sempre
viene il rigore. e allora comincia per i negati 10 stato di permanente consegna e
esprime. vico, 637: [i primi popoli] fecero una favola della
catena con la qual giove aveva incatenati i giganti alle prime terre vacue, e poi
vacue, e poi essi v'incatenarono i loro clienti ovvero famoli. d'annunzio,
trascorrere qualche tempo, perché ne trascriva i dati relativi su un apposito registro.
sopra il suo cavai di peso, i... i e chiamato il mio
di peso, i... i e chiamato il mio suocero, gli dette
ii-45: ogni tanto le paranze chioggiotte e i tra- baccoli istriani accostavano a notte nera
e pivetta eu- frasio, che conosceva i fondi mobili delle foci, li pilotava
= deverb. da consegnare. per i nn. 3 e 5, cfr.
ripresi, che, come hanno consegnati i figliuoli a'precettori e maestri, non curano
abbiano imparato. marino, 1-8: i sonetti al signor ascanio pignatelli ed al
non ne vada di mezzo, quelli sono i galantuomini. tommaseo- rigatini, 1041:
ch'io sono ancora, / e tutti i tuoi prigion vo'consegnarti. firenzuola,
di tenerli ben chiusi finché avessero consegnati i colpevoli e le merci trafugate, e che
/... / van cantando i versi miei. /... /
alla gravità del caso, fece consegnare i suoi giandarmi in caserma.
o più giorni... 1 consegnare i soldati, la truppa ', per
amore della filosofìa consegnandosi, cercano da i sensibili effetti delle cose rintracciare le cagioni
avere anche quella di consegnare alla storia tutti i particolari della mia avventura. panzini,
* porre in scritto '. per i nn. 8 e 9 cfr. il
. obbligato a rimanere in caserma con i commilitoni tenendosi pronto per ogni evenienza (
assistevano al trasloco. « non si vedono i nostri, * pensai. « sono
in camerata non rimaneva nessuno, neppure i consegnati che scendevano in cantina o a
gli antecedenti alla somma di tutti i conseguenti, come uno degli antecedenti al suo
-a indicare gli estremi dei segmenti formanti i lati di un poligono quando vengono posti
poligono rivoltato sopra un piano stampa con i toccamenti conseguenti de'suoi lati una linea
altri di specularvi sopra, e didume i conseguenti che ne son provenuti. 9
g. villani, 7-112: condannò i fiorentini in sessantamila marchi d'ariento, e
. parla con la superbia di tutti i malvagi contra i flagelli del nostro giob,
la superbia di tutti i malvagi contra i flagelli del nostro giob, e conseguente
.. e così per conseguente, i tempi de l'arare, del mètere,
priva di tutte le bellezze e di tutti i pregi. carducci, i-100: nell'
che esso veda, che di tutti i sensi nel cielo solamente quello del viso si
: vedete dunque in quali angustie conducono i mal fondati principi, o per dir
non vi è età, che non citi i suoi; ma né gli uomini si
la strada, e per conseguenza butta via i suoi passi. arila, 115:
. superi. scherz. conseguenzlssima. i. nelli, 14-1-14: -la morte di
in mortai carne. pellico, ii-160: i membri di tal congregazione sono tutti sacerdoti
di tal congregazione sono tutti sacerdoti, i quali, già laureati in teologia,
teologia, proseguono ivi sotto severa disciplina i loro studi, per giungere al possesso del
della forza cogli estranei, e non già i trovati della diplomazia. leopardi, 851
prestarti al conseguimento di questo fine tutti i sussidi che erano in mio potere.
realtà mia madre non sapeva dove trovare i soldi per farmi vivere a roma fino
come quella ch'è spogliata di tutti i doni de la grazia e ha consummati tutti
eredità, e pur bisognò, che i figliuoli d'israele se la conseguissero a
: gli dettono facilità grande a conseguire i disegni suoi. bembo, 1-38:
gl'istituti in loro stessi, e i fini e i mezzi che hanno per conseguirli
loro stessi, e i fini e i mezzi che hanno per conseguirli: riscon-
della disciplina militare punivano con aspre pene i mali consigliatori, eziandio che del male consiglio
.. ne conseguì, appena mossi i cavalli, un appiattimento definitivo della più
. g. villani, 4-8: cominciarono i fiorentini le nuove mura, cominciando dalla
virtù o del vizio, acquistato mediante i piaceri ed i dolori conseguitanti all'operazioni.
vizio, acquistato mediante i piaceri ed i dolori conseguitanti all'operazioni. galileo,
la dignità del cappello, la quale i più de'prelati desiderano per essere principio
alcuno in mano non piglia, excepti i conseguitatori della medesima opinione.
lodi conseguite ascoltare. papi, 2-2-180: i nuovi deputati, invidiando la celebrità conseguita
intesa, concordanza in cui si trovano i voleri e le opinioni o i
i voleri e le opinioni o i sentimenti di più persone intorno a un determinato
16-viii-333: per consenso universale di tutti i medici tanto antichi quanto moderni, difficilissimo
degni, soli in grado di riceverlo, i quali tutti l'impongono alla « communis
è diventata moglie senza il consenso de i parenti di lei. gelli, 14-41:
o di un'assemblea di filosofi, i quali coll'aiuto di una favorevole prevenzione
, 2-388: qualche giuria, respingendo i suoi bozzetti, ne aveva lodata questa
. a. cocchi, 8-237: i plessi dei nervi intercostali e vaghi,
l'istesso cervello. giusti, ii-54: i miei incomodi derivano da una irritazione alla
al petto, e dall'urto che i nervi ebbero nell'estate passata da quel
-contrario consenso: accordo con cui i soggetti che hanno stipulato un contratto convengono
certo numero d'uomini viventi in tutti i secoli, un consenso di molti viventi
separazione consensuale: accordo con il quale i coniugi, per incompatibilità di carattere o
: è consentanea la ragione: che sendo i corpi nostri... tanto putrescibili
furono e lo sono ugualmente in tutti i paesi cattolici, come parte essenziale di
avieno a re disiderato, veggendo tutti i galli ch'arme potiano portare a questa battaglia
proibisce con l'universale consentimento di tutti i popoli, e biasima con l'universale
lo spirito santo. bisticci, 3-272: i viniziani non volevano concorrere se non alla
due mila cavalli, e volevano obbligare i fiorentini di non potere fare né pace
, l'api tra le lor labbra aperte i favi del miele edificarono. strana ed
di spirito, separatine di scambievole consentimento i corpi. monti, i-9: ho piacere
: duravano come a'tempi di carlo i giudizi criminali;... il criterio
ii-33: dannò celestino e giuliano, i quali colla falsa credenza di pelagio, con-
ficino, 2-106: spesse volte mutano i loro consigli per lo imperio della persona amata
tutti gli autori, e in tutti i testi antichi e moderni, senza varietà
0 novità alcuna; e si consenton insieme i greci e latini. tasso, 5-6
« mi consentirete, spero, che i polli nella nostra famiglia non sono più
non sono più numerosi che nella vostra i capponi », 3. tr
aria per la luce vede, per i moti ode, per li vapori odora,
/ di que'che son piacenti. i... i sieden su per li
son piacenti. i... i sieden su per li banchi / facendo lor
. compagni, 1-20: non consentendo i parenti di lei perché aspettavano quella redità
, e di cui fa di necessità conoscere i siti, e intender le difese.
trattato sarebbe traditore; e però ratinò i principali di sua parte, e quelli confortò
: il balli invece aveva impiegato meglio i suoi quarant'anni sonati, e la
camomilla, tisane, ponci al mandarino. i giochi consentiti sono la dama, la
queste erano macchine forestiere, e che i buoni ed originari cittadini non erano consenzienti
però aveva deliberato di far discacciare tutt'i forestieri della città. botta, 6-i-374:
sentenza è più autorevole... quanto i consenzienti sono più disinteressati, hanno pronunciato
gli eventi (cioè la natura e i fatti liberi degli uomini) e le notizie
. filarete, 48: e così i membri ancora sono consertiti in vario modo
/ festoni, in lunghe spire / conserti i fior'venire. -braccia, mani
d'un giorno inerte, / chinati i rai fulminei, / le braccia al sen
l'ombra conserta / ridon le rose ed i giacinti biondi. panzini, iii-206:
giacinti biondi. panzini, iii-206: i cervi con lungo lamentevole bramito si nascosero
or monta, / queste acque a i fonti e quelle al mar converte, /
montare il grano nella ricolta, e ristrignere i granai a chi n'avea conserva.
e tempo mali e travagli provassero sempre i viventi. -far conserva: ricordare
privati di buccia e di semi, i quali vengono poi ridotti in pani di varia
]: 'conserva 'chiamansi anche i frutti, fiori e altre cose confettate nello
dieci canne di ordito sul telaio, i legumi da seccare per l'inverno, la
se ne stava ritto immobile sulle zampe fra i tini vuoti, come impagliato; due
saba, 65: sono frutta, i sono dolci conserve / per l'inverno quei
la cachettica o cacochima prosa odierna di cui i nuovi pedanti vanno imbandendo le conserve agli
, in fondo, poi, ha fatto i milioni avvelenando mezzo esercito con le sue
in scatola le superstiti voci eroiche (i primi cilindri di cera sembravano davvero scatole
mezzanotte per recarsi alla conserva a prendere i cestelli del pesce, fecero un lungo
1-12: navigheremo di conserva... i due legni si chiamaho piemonte e lombardo
nuove. guerrazzi, ii-282: i coniugi allora si avviarono di conserva verso il
, 1-41: ci sono ancora fra i giovani delle creature eteree, gazzose, satinate
semi loro. milizia, viii-93: i loro legnami sono i più duri, i
, viii-93: i loro legnami sono i più duri, i più resistenti, e
i loro legnami sono i più duri, i più resistenti, e più conservabili,
: dall'altra parte del carro stavano i prigionieri, i quali erano tratti di loro
parte del carro stavano i prigionieri, i quali erano tratti di loro paesi e
dello imperio, sappi certamente che l'usaro i romani, che lo imperio dall'incominciamento
cui e le piante e l'erbe e i fiori e le radici servono al sostegno
la quinta gemma zaffiro s'appella, i ed è d'uno colore celestrino; /
(155): aveva destinati al chiostro i cadetti dell'uno e dell'altro sesso
creatura umana, gli pose in mano i semi, i frutti, l'erbe,
, gli pose in mano i semi, i frutti, l'erbe, le pelli,
ad esso [canale] si troveranno i cantieri per porre a secco le navi
dal czar; e due ne sono i fini: l'uno di meglio conservar le
dal calcolo che il centesimo di tutti i giorni fa le lire a fin d'anno
3-31: facendo questo ogn'anno conserva i melicotogni da ogni vizio. guicciardini,
non tormenta e non uccide gli amici e i confederati. -ant. rifl.
bontà]. leone ebreo, 27: i regni, imperi e domini, dipoi
potendo salvar le castella, di conservarsi almeno i luoghi principali. marino, vii-396:
delle famiglie e apparecchiarono e conservarono loro i regni aristocratici nell'eroiche città. botta
, non c'è rimedio e fra i miei dispiaceri c'è anche quello di doverti
lasciare senza lavoro ché chissà come finiranno i cavalli e se l'acquirente ti conserverà
mondo, e questi suoi poli, i quali non meno dell'asse debbono conservare
quella inesplicabile dolcezza femminile, alla quale i cuori affranti da una troppo lunga lotta anelano
il suo sembiante ingannava gli occhi e i giudicii: perché, o fosse il merito
creduto, in vederla, ch'ella toccasse i venti anni. manzoni, 25
nella più profonda notte, ella illuminerebbe i luoghi circonvicini più che cento lune. segneri
in tutto quell'anno dell'umanità, i miei costumi si conservarono ancora innocenti e
. f. doni, 3-36: i fiorentini insegnano la temperanza nel vivere e con
moti: retto, con il quale i corpi tendeno alla conservazione, e circulare
conservatori di pace), di difendere i diritti del popolo nei contrasti sociali con
conservatore della sanità), di curare i rapporti con i comuni del contado (
sanità), di curare i rapporti con i comuni del contado (conservatore del dominio
. g. villani, n-39: i fiorentini... feciono nuovo reggimento
giov. cavalcanti, 57: sempre i loro antichi erano stati conservadori della plebe.
appartenesse la cura della giustizia, allorché i principali si trovavano assenti...
targioni tozzetti, 12-11-283: crearono [i pontremolesi] un magistrato de'conservatori di
ballo,... quello di comporre i rissanti, e nelle risse capitali obbligargli
ufficialmente dal pontefice il compito di tutelare i diritti di qualcuno in una controversia (
è di coloro, che procurano che i conservadori del mandato si intromettano in quelle
: ha [il signore] cosi costituiti i ricchi, loro [de'poverelli]
dimari, 1-166: le oblate di tutti i nostri ospedali e le donzelle de'nostri
l'età. oriani, x-21-178: i vecchi meglio conservati si disfanno anch'essi
e tesoriera memoria. pallavicino, 1-273: i esso altro non ne esiste -per segnare i
i esso altro non ne esiste -per segnare i limiti del comnostri piaceri son congiunti agli
dopo aver secondato e applaudito cavour e i suoi continuatori nell'opera della confusione universale
, dove combatte il machiavelli e segue i suoi precetti, applicandoli contro i novatori e
segue i suoi precetti, applicandoli contro i novatori e gli eretici. quel libro
, che ebbero pur tanta forza da spingere i conservatori al quirinale, e li spingeranno
il capitale. bocchelli, 1-iii-168: i conservatori principiavano a spaurirsi forte del malcontento
volontariamente l'osservanza della clausura, lasciarono i loro chiostri. ferd. martini [
que'valenti uomini pensarono chele fonti e i fiumi tutti riconoscessero le acque loro dalle
per la conservazione della pace che avevano i fiorentini colla sua maestà. s.
di moti: retto, con il quale i corpi tendono alla conservazione, e circulare
: tal'era la condizione d'italia: i buoni esperti volevano la conservazione per previdenza
la conservazione per previdenza di male, i buoni inesperti volevano le novità per isperanza di
le novità per isperanza di bene; i malvagi desideravano rivoluzioni per dominare e
imperadore come alcuni corsari saccheggiavano non solamente i liti, ma anco fra terra facevano
viene ad irritar parimenti contro di sé tutti i conservi di quel padrone oltraggiato.
: io, ch'era più salvatico che i cervi, / ratto domesticato fui con
/ ratto domesticato fui con tutti / i miei infelici e miseri conservi.
1-392: un altro mezzo di prevenire i delitti si è d'interessare il consesso esecutore
inteso quali forti impressioni ne avessero riportate i più eminenti uomini dello stato nel loro
... giungi a stare co i magnati, cioè a dire a consesso con
.. sullo stato di guerra tra i consessuali, vanno illuminate allargandole a ogni
botta, 5-461: nati [i carbonari] prima nell'abbruzzo é nelle
, importante. algarotti, 1-473: i più considerabili [poeti] erano ste-
): ai tempi in cui accaddero i fatti che prendiamo a raccontare, quel borgo
: strigneva la necessità di far medicare i feriti, che furono undici fra tutte
coito spingono ed arrovesciano fuor del corpo i loro membri, e gl'intrecciano insieme
, incominciando alfieri, i-255: per i molti disgusti la di lei salute [era
riscontri sono sparsi dentro l'eneide, i quali ci assicurano di questo. =
crusca [s. v.]: i considerandi di quella sentenza furono molti e
esattamente la natura di una cosa e i suoi possibili effetti e conseguenze).
in quella de'nemici, e se i suoi uomini, o quegli dell'altra
vicario di dio in terra, e considerare i suoi modi e i suoi costumi.
, e considerare i suoi modi e i suoi costumi. giov. cavalcanti, 105
, 105: tutte queste cose per i ghibellini si considerava: deliberarono di non
fine altro che stolto vaneggiamento non esser tutti i vostri più lodati disii guicciardini, 136
, e considerò le loro maniere e i costumi de'popoli. galileo, 204:
minime parti, e considerarle in tutti i loro accidenti, e ricomporle nell'armonia
come facesse a dipingere così al naturale i costumi e i sentimenti delle persone,
dipingere così al naturale i costumi e i sentimenti delle persone, praticando, com'esso
la luna e le stelle egli e i suoi vecchi le avevano vedute sempre girare ad
scrivere, ridotto a notare per passatempo i tocchi dell'oriuolo, annoverare i correnti
passatempo i tocchi dell'oriuolo, annoverare i correnti, le fessure e i tarli del
annoverare i correnti, le fessure e i tarli del palco, considerare il mattonato
il giudizio estremo, saranno senza dubbio i peccati. salvini, 40-166: e 'l
una metafisica poetica, per la quale i poeti teologi immaginarono i corpi essere per
per la quale i poeti teologi immaginarono i corpi essere per lo più divine sostanze
sostanze. foscolo, viii-200: vidi tutti i giovani [di atene] giurare solennemente
precetti d'architettura meglio considerati potessimo stabilire i primi fondamenti. c. dati, vii-231
questa considerata risposta. algarotti, 1-188: i provvedimenti... altro non furono
iv-528: è dover che sappiano [i fanciulli] quello di che nella loro
, 92- 27: in certi casi i meno considerati e i più temerari hanno
: in certi casi i meno considerati e i più temerari hanno vantaggio. botta,
, dorico e ionico, con arcate tra i pilastri, ci è una particolarità degna
. cinelli, 11-284: sembrava che i due giovani si fossero appartati in una silenziosa
considerazione da alcun altro scrittore moderno. i. riccati, pref., 2-17
nel terzo [libro] metto in considerazione i vari metodi che ci fanno scorta nelle
forse anche voi dovreste, nel giudicare i miei versi, procedere con qualche riferimento
, d'aver con diligenza osservato, come i quattro pianeti gioviali non mai si trovano
1-487: nel cogliere... i piaceri della vita, tanto orazio quanto epicuro
a. f. doni, 3-108: i fanciulli, i matti, i bestiali,
. doni, 3-108: i fanciulli, i matti, i bestiali, i villani,
3-108: i fanciulli, i matti, i bestiali, i villani, e altre
fanciulli, i matti, i bestiali, i villani, e altre gente di poca
di calimala, 1-1-39: ancora possano i detti consoli, nonostante tutte le dette cose
e risguardo aver avuto,... i romani [non] avrebbono giammai scritto
cosa nuova, e riconosco in questo i buoni offici vostri. -essere in
poiché ereditava dal defunto una dovizia considerevole, i cinque più maturi celibi del paese
. boccaccio, 9-313: appresso i quali sia gran copia di ladroni
indicare o suggerire le vie e i modi di una condotta, di un comporta
uomini mercatanti e artefici... i quali dovessono consigliare le dette due potestadi
. paruta, 2-2-221: [avevano i veneziani] con molta prosperità impiegati gli
pavese, 6-238: era inutile finire i palchetti se non si sapeva dove passavano
palchetti se non si sapeva dove passavano i fili. il geometra li voleva coperti;
dante, inf., 23-116: consigliò i farisei che convenìa / porre un uom
[il tasso] si consigliava spesso con i critici, e dava loro a leggere
loro accordare che fare si deggiano: i più savi, storditi dell'avvenimento,
commesso officio. machiavelli, 758: i fiorentini, avendo occupato san miniato,
è pentirsi. boccalini, i-127: i saggi virtuosi nello scriver le istorie molto
molto prudentemente si consigliavano allora che imitavano i vendemmiatori e gli altri accorti collettori de'frutti
. algarotti, 2-410: sono pure i mal consigliati quelli che contrastano alle donne
parini, 688: molti di essi [i giovani], che hanno dalla natura
della disciplina militare punivano con aspre pene i mali consigliatori, eziandio che del male
san tommaso dice che que'medesimi luoghi tengono i corpi celesti in noi mortali, che
corpi celesti in noi mortali, che tengono i consigliatori nel signore. salvini, 39-iii-164
, quando consigliatrice. giusti, 1-557: i consigliatori, gente faccendiera, ciarlona e
si muore. carducci, i-60: con i quali [versi] pregasi una ballata
proposta,... diverse ragioni muovono i consigliatori a pigliare molti partiti.
molti consiglieri, si confermano ed intendono i consigli buoni. ariosto, 6-48: me
lemene, 449: mio cor, de i consiglieri / se son vari i pareri
de i consiglieri / se son vari i pareri, / so ben che tu vorrai
., 9 (160): perché i pareri gratuiti, in questo mondo,
f. doni, 3-44: due sono i consiglieri de gl'ignoranti, la delettazione
causare è quello che fanno tutto die i signori e le podestà delle genti,
fatto non soldato ma assassino, imprigionando i cittadini a torto, e mancando della sua
correggere né conoscere. firenzuola, 454: i consiglieri e servitori de'principi, pensando
non solo la madre, ma tutti i consiglieri, cominciò a trattare del modo
si consultarono materie di stato: benché i consiglieri fossero parecchi, una fu la sentenza
353: [il re] sfidò tutti i suoi consiglieri a trovargli una moglie più
corpo, ivi è dovere che alloggino i suoi più principali e più confidenti ministri
, 3-89: il sindaco 10 fanno i consiglieri, e i consiglieri non possono essere
sindaco 10 fanno i consiglieri, e i consiglieri non possono essere che quelli e
non altri. chi vuoi che facciano? i pezzenti di mezzo alla strada? serao
il palazzo comunale; dove il sindaco e i consiglieri e i gendarmi, avvolti in
; dove il sindaco e i consiglieri e i gendarmi, avvolti in una confusion miserevole
quelle squadrucce di bastardi che andavano per i campi a far man bassa.
vele quarte ci vogliono il padrone, i consiglieri, il nocchiero, i fanti,
padrone, i consiglieri, il nocchiero, i fanti, i scannagalli e altri.
consiglieri, il nocchiero, i fanti, i scannagalli e altri. crescenzio, 1-85
non posso trovare: / a tutti i miei amici sono andato, / dicon
messa, udire il vespero, udire i buoni conségli e simili cose. giov.
guerra, e dottissimo di consiglio in tutti i casi. boiardo, 2-9-1: odeti
riducevano... ad achille tutti i fatti de'forti combattidori, ad ulisse tutti
fatti de'forti combattidori, ad ulisse tutti i consigli de'saggi. algarotti, 1-141
stesso genere. verga, 3-88: i suoi consigli erano quelli di giuda, che
. d. bartoli, 13-2-50: i moderni eretici aver tolti i consigli evangelici dalla
13-2-50: i moderni eretici aver tolti i consigli evangelici dalla chiesa. forteguerri,
bronzo tenuti a mano da due cozzoni i quali ancora si vedono innanzi la porta
sono consiglio come s'hanno a tenere i popoli che sono bestie dai monarchi che
d'una visione / pensoso, ch'i non so qual via mi prenda /
dire quanto ci amichi e ci sottometta i ragazzi la prontezza nostra a mutar consiglio
. g. villani, 6-78: sentendo i cittadini variati d'animo, e male
cause, appena ha lette le allegazioni e i consigli di qualche valente avvocato, che
parve conveniente [a giove] di propagare i termini del creato, e di maggiormente
lampi oscuri. tassoni, 9-66: lesse i nomi renopia, e quelli rese /
e molto temuto e ridottato da tutti i re del mondo, magnanimo e d'alti
consiglio: tornare in sé, riprendere i sensi. pulci, 16-101: orlando
all'arco. machiavelli, 426: perché i signori con migliore consiglio deliberassero, e
sanza il consiglio e consenso de'quali i signori alcuna cosa importante operare non potessero
per lo più il frutto dell'età: i troppo giovani stanno meglio al campo che
consiglio del signore sta in eterno; i pensieri del suo cuore sono dalla generazione
esser consiglio d'ima sovrumana sapienza? i. riccati, 4-325: se ciò piacque
pietà più profonda. leopardi, 9-46: i destinati eventi / move arcano consiglio.
. villani, 1-80: uscendo ambedue i monaldi sopraddetti del palagio del comune dal
bandello, 1-55 (i-634): i cittadini... sonarono a consiglio e
suoi fratelli. tasso, 1-16: tu i prìncipi a consiglio ornai raguna. campanella
/ i sacerdoti segganvi, in cui muti / sono
sacerdoti segganvi, in cui muti / sono i mondani affetti: il ver rifulga /
giurisdizionali. compagni, 1-27: mandava i bandi da sua parte, e pene
e pene imponeva e cavalcate con tra i nimici, sanza alcuno consiglio. g
d'ogni condizione. e questi si chiamavano i consigli opportuni. e in quello si
perché e'non basta- rebbono a pimire i potenti, ancora che ne avessino autorità,
, eseguendosi poi quello che dal voto de i più restava determinato. questo secondo consiglio
questo, si obbligava di non rivelare i punti, che ivi si trattavano o si
in quel tempo non c'erano ancora i podestà, doveva essere sciolto.
lui delegato, discute e decide trimestralmente i voti di ogni alunno; in caso di
) e da quattro membri scelti fra i parenti prossimi o, in mancanza, fra
amministrativi. -figur. riunione di tutti i membri di una famiglia per decidere una
un delicato piano di operazioni o grav i misure di emergenza, 0 anche per
di emergenza, 0 anche per giudicare i militari colpevoli di qualche reato, in
intervenissero alcuni colonnelli della città, ed i capi delle milizie forestiere, senza il consentimento
più di quel passo tanto opportuno a ricevere i soccorsi d'italia. papi, 2-2-28
loro soldati allo stato maggiore per dimandargli i loro conti. fu questo riputato un
, e si trattò di far impiccare i due deputati; ma il consiglio di guerra
di guerra. imbriani, 3-78: i preti del paese avevano eccitato la canaglia
paese avevano eccitato la canaglia a sterminare i liberali: ma non raccolsero il frutto degli
e così perché in guerra sono sospesi i privilegi parlamentari, potrà e dovrà esser chiamato
liste di leva, decidendone, secondo i casi, l'esclusione, la dispensa,
su proposta del consiglio dei ministri), i presidenti dei comitati nazionali di consulenza (
difesa; ha il compito di studiare i problemi politici e tecnici concernenti la difesa
animo d'uscire fuori, e correre sopra i nimici; e contradicendo il re e
. guicciardini, i-28: sono venali spesso i consigli de'prìncipi. boccalini, iii-99
al figur. malispini, 16: i sanatori e consoli di roma ebbono loro
lo consente. compagni, 1-9: i capitani e governatori della guerra tennono consiglio
m. villani, 1-45: essendo i caporali de'tedeschi e degli ungheri,
/ e 'l re de'turchi, e i cavalier qui stanno. chiabrera, 2-1-10
2-1-10: tale è il teatro ove ne i tempi duri / i grandi di firenze
il teatro ove ne i tempi duri / i grandi di firenze or fan consiglio.
tanta strettezza. alfieri, i-33: i due ultimi versi di quella stanza..
innanzi la camera dove erano a consiglio i capi della repubblica. -essere in consiglio
: consultarsi. compagni, 2-6: i signori dissono agli ambasciatori, risponderebbono al
che d'oro. idem, 75: i consigli e il villano pigliali alla mano
fatto è fiato da gonfiar cornamuse: i consigli dati a cose fatte sono inutili
è ripien le fosse, e che i consigli dopo il fatto è fiato da gonfiar
è caro o è troppo vile: i consigli dati dalle donne, a seguirli,
: il tempo vi darà consiglio. i. nelli, 17-1-5: basta, vedremo
constituzione l'antico piccolo consiglio, che i genovesi chiamavano consigliétto: in lui era
aula consiliare. pancrazi, 1-43: i consiglieri del comune si sono appesi il divino
per saper io che le sue radici curano i bestiami da vari e diversi morbi,
minerà. fra giordano [crusca]: i religiosi erano consimilissimi nella stretta osservanza di
consimili. b. croce, ii-9-190: i vecchi regimi assoluti provvedevano le loro scuole
ritrovi fra le cellette ove doveano esservi i grani, una materia bianchiccia e consistente.
terra? d. bartoli, 34-238: i seguaci della scuola di paracelso insegnano che
, le dona corpo e durezza. i. riccati, 2-293: col dileguarsi poi
senza confine. calvino, 1-195: i rumori... venivano come fasciati
. boccaccio, dee., i -conci. (121): da dormire
311: la virtù, secondo i filosofi, consiste circa il difficile.
xxiv-919: banchettando [la satira] i suoi amorevoli, lor imbandisce a tavola
bastoni, con le quali intendevano riprodurre i più bei fatti de'bei tempi di roma
, ma, scacciando l'aria a i c b, si diffondessero sopra la
enorme, eterna forse, cornice di roma i due poteri consistono liberamente, senza offendersi
sgherri consociati ai centurioni strappavano ai cittadini i peli dal mento o dal labbro superiore,
lampredi, 1-1-18: essi soli [i componenti il corpo della nazione] possono
avere ragione né azione veruna [contro i soci del vernaccia]...
ciascun socio ha il diritto di obbligare i consoci a concorrere con esso alle spese
viaggiare per giugnere a servire e consolare i suoi fratelli e sodditi, raddoppiava in
neppure la morte ora consola / più i vivi, la morte per amore?
consolan ora con la lor dolcezza / i tristi fati di me invecchiato. origene volgar
consolar presente / le mie vedove notti e i giorni tristi? / o vieni a
[il crisostomo], venivano a lui i popoli interi... a consolare
, usava l'idioma / che prima i padri e le madri trastulla. fioretti,
consola, / sul capo mi si rizzano i capelli. nievo, 198: era
discorsi alla spezzata tra questi signori, i quali avevano più tosto ne i loro ingegni
signori, i quali avevano più tosto ne i loro ingegni accesa, che consolata,
, o fior gentile, e quasi / i danni altrui commiserando, al cielo /
state le acciughe da salare, e i fichidindia a dieci un grano, e facevano
è iocundissimo trastullo dopo le piogge, i venti e le tempeste ai miseri marinai
ai miseri marinai, con questo consolansi i stanchi peregrini dei noiosi e lunghi viaggi
tra le altre cose ho riandato più volte i classici latini nei quali mi sono compiaciuto
potestà consolare, i quali potessono essere così plebei come nobili
una potenza, ovvero forza nascosta che calpesta i fasci e le scurì consolari. carducci
a ricercare tra le rovine di roma i fasci consolari. cardarelli, 3-77: quante
, 3-77: quante volte andando verso i castelli, ci siamo esaltati alla vista degli
consolari: quelli in cui venivano eletti i consoli. machiavelli, 81: usavongli
sapete, il solo cammino che allacci i borghi solinghi e i villaggi dispersi.
cammino che allacci i borghi solinghi e i villaggi dispersi. 3. agg
livio volgar., ii-1-302: così i dieci compagni vennero al di sopra del piato
compagni vennero al di sopra del piato. i consolari, non ch'altro, e
la discreta aita. marino, vii-276: i buoni se ne partivano consolati, gli
tommaseo, i-131: nel pensar che i figli vostri / fieno, o padre,
o padre, liberati, / si sentirò i pensieri nostri / consolati. nievo,
egli vero che quel luogo dove concorrono i raggi colorati, è perfettamente bianco? leopardi
febbre palustre, l'adolescente che sfida i geli e che vive di nulla, l'
: a me dà l'animo di accogliere i signori ambasciatori della libertà in tale modo
verdi e solitari boschi / consolati ne meno i giorni e gli anni. carducci,
il tempo in cui duravano in carica i consoli. boccaccio, 9-273:
di comunicarsi il consolato alla plebe, i patrizi, per farla contenta senza pregiudicarsi
, fecero quell'uscita di cri are i tribuni militari, parte nobili parte plebei.
, i-801: la quarta volta infine i due li vii si trovano congiunti nel fatto
statuto dei mercanti di calimala, 1-1-6: i consoli e l'officio del consolato de
del popolo mezzano d'italia; e i pastori arcadi divennero deputati, senatori,
1-27-198: tariffa dei diritti di consolato che i capitani e padroni de'bastimenti imperiali toscani
consolato, cioè podestà e diritti verso i nazionali, obblighi e ragioni verso gli esteri
. panzini, iii-668: mi mostrano i fogli di via del consolato germanico.
, egli lo debba dire a tutti i compagni, e se tutti i compagni
a tutti i compagni, e se tutti i compagni vorranno, egli la può crescere
sua infanzia, coi loro puerili dispiaceri e i loro materni conforti, che una riluttante
contristar questo spirito, consolatore di tutti i cuori, con la vostra eccessiva timidità
: non mai fervesti, bromio, ne i calici / consolatore saggio e benevolo,
io libo a l'amico / pensando i varchi de l'apennino. 2
. a'quali rechino consolazione od alleggerimento i mali altrui. d. bartoli, 36-73
niente mai risentendosi, quali che fossero i modi che tal volta gli erano usati fuori
, vii- 16: quali sieno i princìpi e i fini eterni dell'universo,
16: quali sieno i princìpi e i fini eterni dell'universo, a noi
qual noia tanto rifrigerio già mi porsero i piacevoli ragionamenti d'alcuno amico e le sue
, 38-12: cori l'intendono i santi, a'quali iddio ne fa grazia
-andare per le proprie consolazioni: per i fatti propri. sassetti, 424:
ricevere le ultime consolazioni della religione: i conforti religiosi, i sacramenti degli agonizzanti
della religione: i conforti religiosi, i sacramenti degli agonizzanti. manzoni,
cavalca, 16-1-213: venendo antonio a i suoi discepoli, e trovandovi molti forestieri
viene sorteggiato fra chi non ha vinto i premi maggiori. = voce semidotta,
in mezzo di due rubaldi, i quali li diceano villania, sputandoli talora nel
machiavelli, 280: poi che i consoli romani, a'quali era
magi strato, volendo ordinare i loro eserciti..., creavano ven
menzion del sigillo, il giorno, i consoli e i testimoni. monti, 3-2-15
, il giorno, i consoli e i testimoni. monti, 3-2-15: l'altero
re e colli consoli della terra, i quali edificano a loro le cose solitarie.
, 5-32: negli anni di cristo 1207 i fiorentini ebbono di prima signoria forestiera,
aprirono. bisticci, 3-386: corrotti i consuli e'magistrati, come capi della repubblica
come capi della repubblica, gli seguitorono i membri, che furono i cittadini. guicciardini
gli seguitorono i membri, che furono i cittadini. guicciardini, 356: de'
imitazione della repubblica romana, furono creati i consoli, presso i quali stava la
, furono creati i consoli, presso i quali stava la suprema cura del governo.
di giussano / « calen di marzo? i consoli sparuti / cavalcarono a lodi,
l'obedlenza ». pascoli, i-552: i comuni avevano inalzato il loro gonfalone e
gonfalone e armato il loro carroccio, cui i lenti ma sicuri bovi sacri della nostra
d'annunzio, ii-873: ed uguccione e i consoli congiunti / in cristo e tutta
la corsìa / e nelle balestriere e su i castelli / risposero gli armati: «
guelfa e delli lxxii mestieri d'arti, i quali avean tutti consoli, e imposono
g. villani, 7-13: raunavansi i detti trentasei a consigliare ogni dì per
nel reame di francia... e i detti consoli... giurino di
.. giurino di reggere e mantenere tutti i mercatanti che saranno sotto loro, e
amministra giustizia da sé sola, trovandosi i consoli dell'arte, c'hanno autorità sopra
consoli dell'arte, c'hanno autorità sopra i mercanti della lana in tutto quello dove
guelfa. malispini, 160: feciono i detti guelfi... tre rettori di
parte, cavalieri, e chiamaronli in prima i consoli de * cavalieri e poi furono
per mandato del papa e del re i detti guelfi tre cavalieri rettori di parte
d'esse città invalse il costume di creare i consoli de'mercatanti, che tuttavia dura
consolato, cioè podestà e diritti verso i nazionali, obblighi e ragioni verso gli
stato affida una funzione di tutela verso i propri cittadini residenti in paesi esteri,
il console di s. m. i. lampredi, 1-1-236: devesi..
per debito del suo uffizio, ed i consoli in nome della compagnia ed accademia
de gli uffici academici, ove desidera i bidelli ubidienti, diligenti i massai, solleciti
ove desidera i bidelli ubidienti, diligenti i massai, solleciti i pro- videtori,
bidelli ubidienti, diligenti i massai, solleciti i pro- videtori, prattici e discreti i
i pro- videtori, prattici e discreti i cancellieri, giudiciosi e dotti i censori
discreti i cancellieri, giudiciosi e dotti i censori, prudenti e fedeli i consiglieri,
dotti i censori, prudenti e fedeli i consiglieri, sapientissimo il consolo, e
occupazione francese. papi, 1-4-255: i tre consoli, dopo aver prestato giuramento
consolo in francia. nievo, 587: i cinque consoli si cambiavano ad ogni cambiar
872: ivi, / lanciata a i troni l'ultima folgore, / date concordi
folgore, / date concordi leggi tra i popoli, / dovevi, o consol,
14. locuz. dover rimettere i consoli in palazzo: mostrare gran fretta
! quasi ch'egli abbia a rimettere i consoli in palagio. 15.
ridente, e chiesi alla madre siena i più soavi accenti, per far persuasa
, ad una consolida, sulla quale depose i biglietti e portabiglietti. panzini, iv-156
[dioscoride], i-552: connumerano i tedeschi tra le consolide loro quella che
loro chiamano 'sperone di cavaliere ', i cui fusti sono alti un gombito.
della consolida un si- roppo meraviglioso per i flussi del sangue, per l'ulcere
già da qualche tempo studiato di persuadere i suoi più famigliari e confidenti della necessità
nella sua famiglia. cattaneo, ii-1-295: i magnifici edifici sono... una
4-1-362: lacera [l'avvoltoio] i piccoli figli, le cui tenere membra per
cattaneo, ii-2-64: se sono pochi [i censori] e rimangono in carica per
rimangono in carica per molti anni, i loro interessi vengono a consolidarsi con quelli
e secondo le foglie, e secondo i fiori, in ciò che ha virtù costrettiva
interessi e l'eventuale ammortamento di tutti i prestiti permanenti un unico servizio (direzione
debito pubblico, su cui sono iscritti i debiti consolidati). boccardo, 1-630
dei sedimenti: processo mediante il quale i depositi sciolti divengono coerenti e compatti (
il mobile più elegante della casa, i quadri, il caminetto bianco. cicognani,
tomo due file di candeline di tutti i colori, di quelle in uso nelle capan-
perché serviva nei cori delle chiese per appoggiare i gomiti. cònsolo, v
cibarie nelle case dei defunti per consolare i superstiti e perché, afflitti, non possono
, cioè del grande pranzo funebre. i funerali sono tragici e lenti,.
. b. doni, iii-138: i consonanti [luoghi], ouv / jxoovres
genericamente, di intervallo e di accordo i cui termini non hanno bisogno di preparazione
le consonanti nella vista della scrittura, ma i lor suoni le corde rendono il
però non sonanti, come si posson dir i vocali; ma gli animante concinni
non ti dipinga. vico, 365: i fanciulli, di fibbre mollissime, nati
le consonanti. cesarotti, i-118: i lombardi sino a rimini, ed alcuni
nunziare. alvaro, 9-192: i caratteri vergati sulla carta raffigurano un
voci concordi. machiavelli, 773: [i vocaboli] nati in quella lingua donde
. riducendosi, nel parlare, con i modi, con i casi, con le
nel parlare, con i modi, con i casi, con le differenze e con
accenti, fanno una medesima consonanza con i vocaboli di quella lingua che trovano, e
due cose: l'una, ch'i versi son più grandi che gli ordinarii;
il drappo. pellico, ii-130: i nostri discorsi non volgeano più sovr'altro che
lirica, alla quale egli osa togliere tutt'i mezzi cantabili e musicali della metrica.
ancora. muratori, 7-iv-127: mostrano i tedeschi gli evangeli tradotti circa l'anno 880
senza ch'ei la cercasse; e i pensieri gli nascevano rimati. serra,
con sì fatta maniera che, grugnendo i porci secondo l'ordine che erano tocchi
in ciascuna la sua individuale proprietà. i. riccati, 4-148: dopo l'unisono
que'valenti professori della teorica musicale, i quali, nel concedere ai greci il
, 33-62: fattosi a riscontrare sul cembalo i due suoni, o stridori che raschiando
se quegli spiriti celesti che intelligenze appellano i teologi nostri, furono da socrate presso
garzoni, 1-442: seguono poi i tre generi, con che ogni canto
idem, 2-1-215: tali gradi anche appo i greci si dividevano in consoni e in
che 'n sé non se retrova; i de sé reman perdente, posto nello 'nfinito
zioni consorelle d'altre nazioni, che mandavano i loro bollettini e i loro opuscoli
che mandavano i loro bollettini e i loro opuscoli. = composto dotto
suo consorte. monti, 9-874: ecco i suoi sensi, / che questi
me consorti, il grande ajace / e i saggi araldi, confermar ti ponno
, nell'antica giurisprudenza, erano i partecipanti a un'azione legale, a una
fece nel dolor consorte, / e tolse i nostri pesi e tolse tonte: /
quella parte dell'astrologia la quale predice i futuri avvenimenti delle cose. carducci, i-1196
... in questo è come i consorti dante e shakespeare: potenti, favolosi
12: gli uomini delle famiglie non accusavano i loro consorti per non cadere nelle pene
non sono ancora al tutto spenti / i suoi consorti. v. borghini, 5-111
a me, lassa! e insieme a i miei consorti / guerra annunzia non pur
da'vicini prati / vider venir correndo i lor consorti, / che del panàro a
-in particolare: gli appartenenti e i simpatizzanti della destra storica (in italia
ottocento). viani, 14-280: i nemici giurati dei « consorti », tanto
intimi, una notte memorabile impiastrarono su i muri del paese un manifesto alla macchia
, 8-50: primo / il disperato pentimento i ciechi / mortali egro, anelante aduna
, sposa. -al plur.: i coniugi. anonimo, ix-1074: ben
morte / ogni donna e donzella, che i pruova / di sé far copia altrui
5-112: questa consorteria per carta facea i medesimi effetti che quella del sangue,
nel difendere e nel favorire, con tutti i mezzi a disposizione, leciti e illeciti
a disposizione, leciti e illeciti, i propri interessi particolari, anche a danno
nuovo, degli scomunicati, aveva invaso i seggi del comune. piovene, 5-184:
di classe. -in particolare: i governi, il partito, i simpatizzanti
particolare: i governi, il partito, i simpatizzanti della destra storica (in italia
di consorzio. boccardo, 1-263: i biglietti consorziali avranno corso forzato, e
, 864: * contributi consorziali '. i contributi dei proprietari nella spesa di esecuzione
fondiario sono esigibili con le norme, e i privilegi stabiliti per l'imposta fondiaria.
da sé. algarotti, 1-349: chiamò i prelati e le principali donne del regno
passar con ilari discorsi alterni / della canicola i giorni eterni. monti, ii-346:
da una situazione oggettiva condivisa da tutti i partecipanti. -consorzio agrario: società cooperativa
ammalati non altrimenti assistiti, di scoprire i casi di tubercolosi, ecc. -consorzio
per la difesa contro le malattie e i parassiti delle piante coltivate, o per
guerrazzi, i-29: cospirazioni sono i consorzi artigiani, le adunanze democratiche,
consorzi artigiani, le adunanze democratiche, i sodalizi dei tiri al bersaglio, le
. idem, 5-396: si diffondono i consorzi agrari; si allarga la conquista
consorzio con attività interna) sia per i rapporti con i terzi { consorzio con
interna) sia per i rapporti con i terzi { consorzio con attività esterna)
quando, alla morte del padre, i figli non dividevano il patrimonio, ma
d'umori. bembo, 1-146: dicono i savi uomini che, perciò che noi
noto. guicciardini, i-138: per i medesimi capitoli, era proibito...
un molto diligente uccellatore di testamenti, i quali con bruttissimi artifici aveva estorti dalle
un'altra. guerrazzi, iii-121: i giurati a muso duro sono fantini da
2-290: e lo scandalo che danno i gerarchi? -disse la signora. raccontò un
: nella tragedia greca non ci sono i malvagi. non vi si chiarisce una responsabilità
indiziario. piovene, 5-512: tra i frutti del mio viaggio è la constatazione
è la constatazione di quanto poco corrispondano i luoghi comuni sul mezzogiorno alle situazioni di
garzoni, 1-562: fra questi vi erano i giochi gladiatorii, che si facevano ne
facevano ne gli anfiteatri;... i consuali dedicati a nettuno equestre per il
delle sabine, dove ornavano di corone i cavalli e gli asini; i plebei overo
di corone i cavalli e gli asini; i plebei overo circensi ordinati a cerere dopo
plebei overo circensi ordinati a cerere dopo i re discacciati. = voce dotta,
redi, 16-iii-207: l'intestino dopo i consueti avvolgimenti si conduceva a sboccare
consueti ovili / né guidasse per gioco i lupi al fonte / il pastorel. nievo
s'accordano che sia meglio eleggergli [i soldati] del contado, sendo uomini
figliuoli, non mangiavano di consueto presso i padroni. soffici, ii-137: lui
, di andarsene come di consueto per i suoi venti, e di coricarsi all'
che gli comodava. pratolini, 2-10: i fagotti e le biche della spazzatura domestica
lampredi, 1-1-147: in tutto il resto i diritti di proprietà e d'indipendenza dei
la scienza economica è venuta a portare i suoi lumi... alla dottrina
moda; e tal fiata, come i principianti per darsi aria, ingrossa un
. lamberti, 71: spezzatasi tal modo i principali anelli della portentosa catena, non
feciono uno consiglio di richiesti, di tutti i principali della città, fra'quali intervenne
insieme e le tante cortesie che in tutti i luoghi di piemonte ai forestieri s'usavano
1-244: usasi ancora a piangere sopra i corpi de'defunti: consuetudine antichissima e
del patrono! alvaro, 9-65: i suoi occhi, nella consuetudine di portare pesi
verbi, infiniti modi di parlare, i quali già essendo stati in consuetudine son
bandello, 2-25 (i-923): restando i primogeniti signori, gli altri che «
pallavicino, 1-392: la potenza ch'esercitano i magistrati è congiunta coll'impotenza di molte
tommaseo [s. v.]: i latini dicevano 'consuetudine'l'usanza del
che comunicarsi l'invenzione della vita. i compagni sono il vero specchio, non
un consulente legale, incaricato di esaminare i titoli di proprietà, gli estratti ipotecari
dell'elezione, si stende per tutti i rami del potere sovrano, e si effettua
, 7-428: su l'alta ilìaca rócca i teucri anch'essi / tenean confusa e
consulta in un ristretti / fan dell'alma i tiranni; e la raccolta / ragion
160: erano troppe le minaccie, i rischi, e le spiacevolezze di quella
una consulta preventiva; e d'altronde i due pazienti non erano tanto aquile da
di parecchi corpi di diversi nomi, i quali in qualsivoglia forma consigliassero il principe
fuori nevicava da empire la valle; i due vecchi, maria maddalena e la figliuola
lungo esordio compunto; essa aveva voluto che i due vecchi parenti intervenissero a consulta.
di sé. machiavelli, 452: i priori chiamarono i loro collegi e quegli
machiavelli, 452: i priori chiamarono i loro collegi e quegli sindachi, e
trecce, pelare le ciglia, brunire i denti e rassettarsi su la persona.
algarotti, 1-115: se non che i migliori critici non possono comportare, a cagion
discorrere ed a consultar col congresso sopra i casi della guerra e le faccende dello
in compagnia, potremo consultare insieme secondo i casi, e prendere migliori partiti che
papi, 1-3-88: consultossi in verona tra i pubblici rappresentanti e i magistrati della città
in verona tra i pubblici rappresentanti e i magistrati della città e del contado ciò
reggia si consultarono materie di stato: benché i consiglieri fossero parecchi, una fu la
germe d'erba infelice / che spunti da i covil de le ceraste; / consulterò
algarotti, 3-61: sono essi [i portamenti degli uffiziali] descritti in gran
tempo né di meditare né di consultare i suoi scritti, non può a meno che
vive, di peccatore diventar giusto, detestando i suoi peccati, chiedendone perdono a dio
la scrittura, consultiamo la ragione, cerchiamo i princìpi e le conseguenze legittime di questa
, i-316: noi dobbiamo religiosamente leggere i libri della buona novella italica, consultarli
rare. b. croce, ii-8-174: i vocabolari e i libri di grammatica non
croce, ii-8-174: i vocabolari e i libri di grammatica non hanno mai insegnato ad
, ma in pari tempo tutti consultano i vocabolari, e, quantunque assai meno,
. ser giovanni, ii-109: vedendo i sabini... la città di
io dubito che le pergamene abbiano imbrogliato i loro consultatori miopi. 2.
botta, 5-419: che se, aggiungevano i due consultatori della santa sede, le
suo studio. calvino, 1-472: i fratelli erano andati a parlare all'avvocato.
con cui esprimono il proprio parere i partecipanti a un'assemblea senza diritto
7- v-14: non mancavano ecclesiastici i quali tenevano questa legge per consultiva
aveva a fare un consulto, mostrandomi i danari che piu: allora gli erano
consulti de'quali si concepisce viva speranza che i malori atterriti dovran cedere, volere e
e il malato non si risente. i troppi cuochi guastano la cucina.
sua cura. tasso, iii-40: i miei bisogni son molti e grandi, e
ed intorno a ciò che ne hanno scritto i medici, de'quali abbiamo insieme letto
medici, de'quali abbiamo insieme letto i consulti. monti, iv-252: farai
secretari. gioberti, 1-iii-620: panni che i gesuiti possano giovare alla civiltà, come
, v-1-136: il consiglio militare aduna i capi di legione, i capi di
militare aduna i capi di legione, i capi di servizio, l'aiutante di campo
; ascolta tutti;... e i tre consultori sono un vincolo limitativo della
del santo-uffizio... l'arcivescovo nominò i consultori, i notai; formò sigillo
. l'arcivescovo nominò i consultori, i notai; formò sigillo proprio per i processi
i notai; formò sigillo proprio per i processi; preparò carceri. ojetti,
negli ordini e nelle congregazioni religiose, i consiglieri o assistenti del superiore (e
la sorte consultoria e la divisoria in tutti i dubbii è concessa, aspettando l'evento
(andare in rovina, perdere i propri beni) e avere la con
vale a dire atto a soddisfare immediatamente i nostri bisogni; ora. tutti i
i nostri bisogni; ora. tutti i prodotti che costituiscono il capitale fisso non sono
la grazia perficiente o consumante, secondo i teologi dicono. consumanza, sf
lei sembianti, / e non consuma i nostri cori o sface, / benché
suo consumarli egli è un roderli con i suoi denti. goldoni, iii-33:
dovrete stringer la guerra con lo impedire i disegni del nimico,... non
scarpe a'ballerini e alle ballerine; i calzolari lavorano ora anche di notte.
sbarbaro, 1-60: a che servivano i paraocchi a quella bestia cui nessun sopruso
protesta e le cui zampe consumavano quotidianamente i medesimi ciottoli? g. bassani
. (52): non d'aiutare i futuri frutti delle bestie e delle terre
le sacrostante travi / attenta consumò tutti i pensieri. sarpi, ii-411: consumò
: quanti filosofi naturali vi consumano intorno i lunghi studii e la corta vita,
questa sì daddovero invano, che dopo lettine i libri o uditane i discorsi, si
che dopo lettine i libri o uditane i discorsi, si potrebbe dir loro quel *
ricchezza perché quanto più si consuma crescono i bisogni, e i bisogni, dicono,
si consuma crescono i bisogni, e i bisogni, dicono, eccitano gli uomini a
arde a queste cene, né quanti sieno i confetti che vi si consumano. boiardo
: consumammo nella veranda la colazione che i custodi erano corsi a cercare in paese.
bartoli, 4-4-265: nel celebrare, contavano i fedeli che v'assistettero, che tante
ferventi sospir spessi singulti, / consuma i gridi inutilmente. pindemonte, 220:
la vana gioventù superba / che tutti i frutti suoi consuma in erba. serra
faceva l'avvocato: le terre, i cavalli, i mulini, se li era
: le terre, i cavalli, i mulini, se li era consumati da scapolo
che non rendevano a vincerle, introdusse i com- promessari. -rifl.
il re dodici anni. gli esercizi e i diletti consumavano molte ore del giorno e
risparmi che aveva fatto e consumando tristemente i suoi giorni di vecchiaia. -raro
: giovinetta, tu sai / ch'i son tuo servidore; / merzé del mio
adito a compire quello che una volta impedirono i fati inesorabili. tommaseo, i-63:
. tommaseo, i-63: quell'odio che i tuoi figli, isola forte [corsica
ha certi spirite'già consumati, / i quali eran venuti per difesa / del cor
quelli che vanno in birreria a consumare i poveri uomini. boiardo, 2-3-10:
poco. aretino, iii-40: [i vecchi] non restano mai di con
villanie e con le reprensioni, i poveri giovani. parata, 2-2-214:
uomo antico, ch'a le spalle ha i vanni, / è quei ch'
cure del cor. botta, 5-138: i soldati consuma rono il paese
consu marsi, / fermi i lunghi millenni de'millenni / nell'impie-
quali tutto tempo si consumano et affaticano i filosofi. iacopone, 90-115: per
per lui. tasso, 16-19: e i famelici sguardi avidamente / in lei pascendo
a lui raccomodar con sì bella occasione i fatti suoi, che il consumarsi nella
quanto mi sono consumata per farli crescere [i miei figli]; belli, sani
compimento, mediante il congiungimento carnale fra i coniugi; celebrarlo. m. villani
fien modeste: / consumare il matrimonio / i due sposi non potran. pratolini,
e marito. quindi, come dicono i preti, il matrimonio non è mai
. sbarbaro, 1-18: non sanno i cocchieri, offrendomi i lor servigi,
1-18: non sanno i cocchieri, offrendomi i lor servigi, che fermo alle cantonate
. sbarbaro, 1-32: e poiché i miei amori li consumai nella fantasia.
l'altro convertiti, terminarono in martirio i loro purificati amori. = comp
! bencivenni, 5-28: tutti [i mirabolani] sono freddi in primo grado
mio computo sbagliato del doppio, e che i frutti e le fatiche consumate in un
amore per la bellezza che ne tortura i sensi, hanno le guance cave, i
i sensi, hanno le guance cave, i nasi lunghi e le borse sotto gli
riputati erano per sapere e per prudenza i più consumati uomini che ci avesse in
brancoli, 4-258: non erano questi i mezzi del più consumato dongiovannismo?
, 2-1497: e 'l seme de i melloni posto e passato per la stamigna
carne, quali sareb bero i pesti e i consumati, mi parebbero da
sareb bero i pesti e i consumati, mi parebbero da usarsi con
e di pietre, denominati architetti, i quali con poca ragione operavano. pindemonte,
. d'annunzio, iv-2-107: manda i raggi celesti del tuo amore fino al
nel suo gorgo [della città] consumatore i frutti della terra. c. e
il turpe uso che ne fanno tutti i consumatori di vocaboli. 2.
. econ. chi adopera a proprio uso i beni prodotti dalla natura o dall'industria
[il fabbricante] penserà ad accrescere i fondi del suo negozio, ed a moltiplicare
, ed a moltiplicare il consumo e i consumatori delle materie prime e delle derrate,
danaro,... le manifatture e i viveri, e poi o gli trasportano,
preda] non basta più, ecco che i consumatori devono diminuire a forza di morte
locale pubblico. montale, 3-125: i bar della città non sono allegri,
pratolini, 1 17: i giovanotti che l'avevano conosciuta bambina, che
consumazione: di cibi e bevande di cui i clienti pagano solo quanto consumano realmente.
, i-15: di qualunque specie sieno i tributi che paga una nazione al sovrano,
anche a mezzo prezzo; ma voleva i denari imo sopra l'altro, per poterli
quindi si moltiplicano le cattedre e si popolano i licei. carducci, i-590: in
della giustizia. monti, iv-33: i poveri sposi, già coniugati davanti alla
, dicendo 'consumato'. monelli, 1-82: i toscani ne hanno fatto [del francese
il poter consunse, / a la giustizia i beneficii aggiunse. monti, 7-461:
monti, 24-910: e le lagrime, i gemiti, le grida / sul deplorato
quelle / sorti, ove ho troppo i miei studi consunti. 6.
io stessa. manzoni, 1120: i proprietari di fondi... non
i-330: tutti sanno il consumo che i fiorentini,... fanno di bestemmie
di un solo atto di godimento (i generi alimentari e simili). -
. - consumo lento: che concerne i beni per la cui distruzione si richiede un
atti di godimento (un vestito, i mobili). -consumo privato: quello
trasformazione alcuna per essere atti a soddisfare i nostri bisogni. - imposte, dazi di
ricchezza perché quanto più si consuma crescono i bisogni, e i bisogni, dicono
più si consuma crescono i bisogni, e i bisogni, dicono, eccitano gli uomini
degli abitanti. boccardo, 1-651: i dazi di consumo invece sono le imposte
giunto. prima di tutto ne dimostrava i vantaggi che offrirebbe per la riscossione del
osservato attentamente e studiato le produzioni e i produttori di quella critica che oggi in
, voce generica, la quale comprende i varii oggetti che vengono consumati o resi
uso. spesso per 'consumi 'intendesi i * rimpiazzi 'degli oggetti consumati.
negli uffizi di pubbliche e private amministrazioni i * bilanci 'e i 'conti
private amministrazioni i * bilanci 'e i 'conti della spesa e dell'uscita '
floreale consuntivo, abbastanza esatto. tutti i semi sono falliti eccettuato uno. tornasi
, 208: consunto da lenta vecchiezza i te a poco a poco, e mollemente
corpo. d'annunzio, ii-691: i coni vacui son neri / come carboni
più, e già si vedeva che i mulini vecchi, una volta consunti, non
facciano sotto cotale letame abitazioni a quelli i quali son consunti. manetti, 1-99:
[il pane di granturco] ottimo per i tabidi o consunti, e per
sinisgatti, 6-235: non si distinguono più i volti di queste statue chiaroscurali dannate
com'è ordinata la particola de. i. riccati, 4-243: asserivano che
4 consostanziazione ', vocabolo con cui i luterani vogliono significare la permanenza del pane
il quale si mette a la porta fra i due cameroni, e manda intorno,
come bracchi, camorristi, che raccolgono i prigionieri, e glieli fanno passare innanzi.
dopo la conta della sera si chiudono i cameroni e le stanze. calvino, 1-267
e le stanze. calvino, 1-267: i capigruppo... facevano la conta
4 contabile 'usano, s'intende già i soliti neo-barbari, per 'reo, colpevole'
delle volte, per ottenere le riparazioni e i lavori necessarii o il ricambio dei materiali
o al consiglio di prefettura (per i dipendenti degli enti locali) per accertare
che ha in consegna tutte le armi e i materiali della specialità stessa. =
storici » o « scienziati » i semplici raccoglitori di fatti o eruditi è
un presidente e alcuni ragionati per rivedere i conti di ogni amministrazione. foscolo,
, di ordinare s'io devo rivedere i conti de'tre ufifiziali che hanno condotto
boccardo, 1-576: possiamo ora dunque riassumere i principii fondamentali su cui riposa la doppia
saranno contabilizzate tutte le partite. -fatti i conti fu contabilizzato debitore di grossa somma
invar. ant. persona che conta i bocconi in bocca agli altri, che vede
qual maraviglia se non s'awidero che i vocaboli puramente fiorentini, e quelli del contadiname
di tutto il contadiname di montelusa contro i poveri canonici della nostra gloriosa cattedrale.
giurisdizione con misto e mero imperio; e i loro voti imiti a quelli delle comunità
chinate contadinescamente la testa, fissate i vostri occhioni nella fossa che circonda il castello
dei contadini. nardi, 2-13: i ferri e strumenti contadineschi. pallavicino,
conversazione cittadinesca; ma quando comanda che i suoi invitati sieno raccolti delle vie e
, come la gradinata esterna di pietra, i battitoi marmorei della porta, e il
star in cucina. caro, i-345: i piaceri, gli 'ntrattenimenti di questo convito
... si apparecchiava a espugnare i castelli. 2. proprio di
: / contadine le mani che stringono i tasti, / e le fronti, caparbie
padrone). malispini, 34: i quali ambasciadori dallo imperatore e dal papa
propriamente diciamo lavoratori, e cori parlavano i nostri padri, ma da non molti
fan graticci novelli, / e riveggono i tini / lo stuol de'contadini. carletti
uomini abbiano del pane da mangiare e i buoi del fieno? monti, x-3-208:
, chinandola sul busto, e aggrottando i lunghi e neri sopraccigli, mentre però
apriva al sorriso. faldella, 2-77: i contadini cenano fuori dell'uscio di casa
da contadina. palazzeschi, 3-218: i contadini fermi, o seduti sull'aia
. f. doni, 3-45: come i contadini son rivestiti o gl'ignoranti exaitati
di questi salgono quattro o sei, sopra i sei altri tre, e sopra i
i sei altri tre, e sopra i tre uno, e fatta questa regolata
effetto: nello stesso modo fanno poi i tre, e poi i sei, e
modo fanno poi i tre, e poi i sei, e dopo questi gli otto
, e dopo questi gli otto o i dieci fanno il capitombolo in terra; e
: una di quelle torri d'uomini che i nostri covielli formano di lor medesimi il
secondo il costume, la foggia, i modi dei contadini. aretino, 8-297
del sudiciume di che essi olezzavano, i rotti di radici che traevano, e con
. castiglione, 171: spesso i duri lavoratori de'campi sotto l'ardente
3-4-312: sia pur... i vestita come mostrala il disegno. / poiché
così con le penne, / ma nudi i piedi, come un uccello. comisso
- centi sapevano di legge; e i deputati del contado non dovevano saperne di
: sul limitare sie dono i biolchi, / mangiano pane. e quali
campagna che circonda una città, compresi i villaggi, i poderi, le proprietà,
una città, compresi i villaggi, i poderi, le proprietà, ecc.
cavalcas- sono quivi, e non ardessono i casamenti del contado. folgore da san
propria città, le proprie case, i lor luoghi e i lor parenti e le
proprie case, i lor luoghi e i lor parenti e le lor cose e cercarono
persona sua una festa di contado, dove i spettatori e i compagni fossero gente ignobile
di contado, dove i spettatori e i compagni fossero gente ignobile. vasari, ii-63
zittelle del contado / noi siam, ch'i rozzi amori / fuggiamo de'bifolchi e
abitatori del contado storpiano facilmente e corrompono i nomi. fagiuoli, 1-8- 60:
tutte le strade, vi fanno capo tutti i mercati del contado, sono come il
, i-276: ora, migravano giù da i contadi a torme / uomini e donne
palazzeschi, 3-61: lì giunte licenziarono i contadini e vollero che tutto il terreno
cittadinanza e degli altri privilegi ch'hanno i contadini di firenze. = lat.
; / e la semente / e i frutti e l'erbe e le campagne
contagio. pratolini, 9-531: se i ragazzi stanno bene, essendo passata una
una delle feste della pentecoste, usavano i cittadini di concorrere al cimitero di san
di porta orientale, a pregar per i morti dell'altro contagio, ch'eran
casa in casa per benedirne almeno i cadaveri; ogni tratto la barella del lazzaretto
demoni. algarotti, 2-206: tra i vantaggi di ch'ella [l'europa]
incerti ed ignoti, e non pure i veri ma i possibili patimenti altrui, pesano
, e non pure i veri ma i possibili patimenti altrui, pesano sulla coscienza
. giusti, 2- 68: lasciamo i ruvidi, / che a grugno stufo /
aretino, 1-44: gli stomachi, i fianchi con ogni altra sorte di contagione
. tasso, i-282: come ne i corpi gentili sono l'infermità non nate
iii-143: sentivansi per tutte le strade i mormorii della plebe:... vulgarsi
questa peste in tutti che gli ricevevano [i cardinali francesi] che gli ubbidivano che
venuta la sera che la sequente marina i fratelli voleano in contado andare, lei
: che con la sua condotta, i suoi pensieri, il suo comportamento esercita
un'epidemia. soderini, iii-9: i cui rami [de'lauri] nei pestiferi
, 16-iii-96: se vi si troveranno i ragnateli [nelle gallozzole delle quercie],
: guardate di non cercar di alterare i contagiri, perché la prima volta c'è
, 2-79: all'ufficiale di macchina i contagiri denunciano i giri unti degli alberi
all'ufficiale di macchina i contagiri denunciano i giri unti degli alberi, dentro le
ricevette la notte sì contamente, che i nemici non lo sentirono, né eziandio
nemici non lo sentirono, né eziandio i bolognesi che erano a dormire. 3
, / che gli rapisce e contamina i cibi, / né lascia che ne gusti
il libano e il taborre, / dove i cedri al fiero canto i d'isaia
/ dove i cedri al fiero canto i d'isaia si conturbar; / non udisti
/ né d'abel l'estinto viso / i tuoi rai contaminò. 2
l'aria delle abitazioni, convien registrare i letti dei bachi da seta, ed
letti dei bachi da seta, ed i loro cadaveri. foscolo, sep.,
sep., 107: non sempre i sassi sepolcrali a * templi / fean pavimento
incensi avvolto / de'cadaveri il lezzo i supplicanti / contaminò; né le città
tristizia l'aèr contamini: / ma i cieli splendono, ma i campi ridono,
: / ma i cieli splendono, ma i campi ridono, / ma d'amore
fermo che l'imputare a tutto livorno i fatti accaduti ultimamente, è lo stesso
sfrenar corbellerie vistose sulle letterature di tutti i tempi e di tutti i paesi.
di tutti i tempi e di tutti i paesi. palazzeschi, 1-116: qualunque parola
messo piede in firenze, né contaminati i nostri occhi né pur la vista di un
pudor, che all'uom contamini / i più soavi affetti, / onde in amaro
onde in amaro aconito / si cangiano i diletti; / perché d'un desir tenero
/ perché sul volto pingere / dell'anima i segreti? fantoni, 856: beato
notte cede / metà dell'orbe, i dì passati esamina, / libra il
misura, questa notte sono paniti vedere i più brutti spettacoli e più crudeli che
soverchio e men puro sangue, suole avere i raggi infetti e contaminati, e se
in roma molti eran forestieri; e i latini nativi, per la maggior parte,
, xiv-94: fino a che mi concedano i tempi di riprendere la stampa dell'autografo
altro in sostanza, che fieramente oppugnare i filosofi, cioè i contaminatori della filosofia
che fieramente oppugnare i filosofi, cioè i contaminatori della filosofia. botta, 4-76
ch'io ti dia danari, acciò che i figliuoli tuoi mi tolgano la terra?
piacenza. m. villani, 2-52: i quali ambasciadori erano forniti di molti danari
a lui consegnò le chiavi di tutti i suoi contanti e disse: « figliuolo
18-1-97: di già avevano molti non solo i danari contanti fuori della città o portati
loro il suo letto ove egli dormiva, i corami e gli altri abbigliamenti della sua
peccati, e ponea cura, / fra i paterni ricordi onesti e santi, /
, / e briachi per gli scanni / i canonici a russare, / e i
i canonici a russare, / e i devoti bisbiglianti / di cambiali e di contanti
voi quattromila dugento fiorini d'oro, i quali v'avremmo mandati o per cambio
venderebbono [i mercanti] quasi nulla, s'essi volessero
nostra città fioriva di maniera, che i re stranieri cercavano l'amicizia sua a
iii-74: dalla ambiziosa nazione spagnuola provarono i papi miserie tanto grandi, che con molta
contanti: con chiarezza, con tutti i particolari. algarotti, 2-238: se
siete impaziente ora qui, per dovere aspettare i testi, che per pruova del mio
in piaceri senz'amore, la gloria, i dolori ed il sangue de'lor pii
, come si costumava allora, che i capelli si conteriano a uno a imo,
. bartoli, 37-39: s'awidero [i paggi] di quel suo far d'
pianamente l'orecchio all'uscio, ne contavano i colpi, che sempre oltrepassavano i cinquecento
contavano i colpi, che sempre oltrepassavano i cinquecento, e tutti calcati di buona
mentre le donne pestavano il sale fra i ciottoli, e quando contavano i barilotti
fra i ciottoli, e quando contavano i barilotti ad uno ad imo, e lo
innalza la prima colonna agli ebrei, i quali... vissero sconosciuti a
lo straniero gli sguardi rivolve; / vede i forti che mordon la polve, /
: ad uno ad uno / contami i passi della lunga via, / lunga sì
! » borbottava don giammaria fra i denti; « fanno anche la spia ai
ai servi di dio per contar loro i bocconi! tutto in odio alla chiesa!
. b. croce, iii-23-280: i poemi eroici, che vennero in luce nel
, 1385]: pensa a mandare i conti di questa ragione acciò che noi possiamo
debito che, conto ch'egli ha i danari al creditore, non ha più cura
gentiluomo milanese, che poteva contarsi tra i più doviziosi della città. verga,
del guadagno... senza contare i rischi... le malannate!
... li aveva poi locupletati [i corridoi] de'più impreveduti scalini e
da'romani decretato, che coloro, i quali lunga fila d'uomini illustri nella loro
fabbricato era la moltitudine dei fumaiuoli; i quali alla lontana gli davano l'aspetto
e buon difenditore della sua nazione contro i francesi. manzoni, pr. sp.
colonne, ii-171: la calamita contano i saccenti / che trarre non poria /
n'andai ali frati, / e tutti i miei peccati / contai di motto in
. lapo gianni, ii-473: com'i * son scritto nel libro d'amore
contavano alternatamente, con bisbigliosa confusione, i successi del giorno scorso, ch'erano inganni
, 3-8: e mi pare che i marinai che sono simili ai giuocatori per
, ettorre? ove si stanno / i suoi guerrieri arnesi? ove i cavalli?
stanno / i suoi guerrieri arnesi? ove i cavalli? leopardi, 37-1: odi
bestiame infantile / contiamo sogni polverosi con i morti / sfondati dai ferri, mordendo
9. sport. coniare i secondi, contare un pugile, un
lotta compie, scandendo a voce alta i secondi, quando uno dei due contendenti
fuori combattimento (e se vengono superati i dieci secondi l'atleta è dichiarato sconfitto
su le dita e con le dita i numeri tutti segnavano? carletti, 163:
si sis affinis... * i cominciava don abbondio, contando sulla punta
! -venire a una spiegazione, fare i conti con qualcuno. pulci,
: per oggi contai / di darteli, i piedi. / è pasqua: non
licenza d'un mese, di passare i confini (senza disertare), per
in una giornata, a piedi. i ^. locuz. -contare i giorni,
. i ^. locuz. -contare i giorni, le ore, i minuti:
. -contare i giorni, le ore, i minuti: anticipare col desiderio la fine
ne vo matto dall'allegrezza e conto i minuti, e il momento in cui
in cui mia moglie ed io abbracceremo i nostri figli sarà il più beato di
ritornato in città, cominciò a contare i minuti a uno a uno e,
cardarelli, 317: cominciai a contare i giorni che mi separavano dalla sua partenza
che si credesse. montale, 3-20: i bombardamenti non si contavano più.
par che conoscano personalmente uno per uno i cespugli di lìllatro o di ginepro che
* (comp. di putire * fare i conti, calcolare '). nel
cento colpi contati. vallisneri, ii-72: i rami erano 23, e nella cima
di occidente in oriente. -avere i mesi, i giorni, i minuti contati
in oriente. -avere i mesi, i giorni, i minuti contati: non
-avere i mesi, i giorni, i minuti contati: non aver tempo libero
fare mi dà lei adesso? e ho i minuti contati! debbo partire stasera per
: è un malato, uno che ha i giorni contati. non tanto, come
e fiorisce mostruosamente, ché son contati i giorni alla sua baldoria. -avere i
i giorni alla sua baldoria. -avere i soldi contati: avere esattamente la somma
undici s. pari., che i prestò in arazo, contiato tre 1.
/ contato almen tra gli ultimi de i suoi. ungaretti, i-57: questi
. ungaretti, i-57: questi sono i miei fiumi / contati nell'isonzo.
conti; fece subitamente por mano su i tesori delle chiese. 4. figur
firenze. b. segni, 67: i cittadini... non intervennero in
per forestieri far buona scrittura delli denari, i quali quelli hanno nei dicti banchi,
a dir, come non poter cavar i denari, sì con contadi di banco.
, 2-220: come devono essere stati stridenti i chicchirichì del gallo che servì da contatore
. leggi di toscana, 7-60: i contatori dell'arte [della lana]
appellassero contatrici... dal contare i fatti del defunto. nieri, 58:
dei popoli moderni, una grande importanza i * contatori meccanici 'o 4 automatici
. boccardo, 1-964: s'inventarono i contatori, per misurare la quantità del
estremamente prossimo. leonardo, 1-133: i nervi... essendo infusi nelli
la superficie lunare fusse tersa, sì che i raggi luminosi, che dalla terra le
ed approssimarsi scambievolmente, fìnattantoché combaciarono con i maggiori e più ampi contatti che poterono.