sviluppate alla chetichella,... senza i vestiti e le gonne collegiali 11 per
904: gli stavano più cheti che i frati quando mangiono. ariosto, 2-59:
e 'l loco. marino, 12-30: i vaghi augelli, in dolci versi e
, in dolci versi e lieti / i lor semplici amori a sfogar usi, /
ariosto, 5-42: per scoccar dunque i lacci che condotti 1 avea sì cheti
loro, / o guazzando in disparte i lor soldati / ricondur cheti a ripigliar
colli re e colli consoli della terra, i quali edificano a loro le cose solitarie
faccia il grande atlantico sonante / a i lati ha il fiume fresco di camelie,
di lei (che è merciaiuola) ed i suoi crucci svaniscono. panzini, i-30
e siccome la montagna, che parte i grandi mari, è percossa delle onde eziandio
poiché c'è la concordia di tutti i testi insieme, e che 'l mannelli
mi cacciasser gli occhi o mi traessero i denti o mozzassermi le mani o facessermi
il poverino si è lasciato imbarcare da i sogni, e tra l'altre sue fantasie
, 5-1-54: scacciati finalmente del tutto i senoni, e sconfitti i boi da'romani
del tutto i senoni, e sconfitti i boi da'romani, stettero cheti i
i boi da'romani, stettero cheti i galli per quarantacinqu'anni. -acqua cheta
di pesci della divisione dei toracici, i quali offrono per carattere dei denti piccoli
zool. famiglia di anellidi che hanno i piedi raccolti tra loro in forma di
g. villani, 10-104: condannarono i figliuoli di castruccio, e nieri saggina
da chi mi strugge, / se i mentiti diletti anco mi toglie? alfieri,
motivi di accordo che sia possibile tra i compagni di un delitto. foscolo, vii-
: chi dunque sa meglio disegnare ed animare i pensieri, quantunque non sappia ottimamente colorirli
un convento, in un palazzo, dove i birri non avrebber mai osato metter piede
delle gride. carducci, in: i concenti / de'vati ascolta e quanto
. d'annunzio, ii-823: vanno i cani tra l'èriche leggere / con alzate
leggere / con alzate le code e i musi bassi /... / il
io non so che mi dire, i e io come chi canta e che non
che alle umane. alamanni, 5-5-183: i buon costumi / mal si ponno imparar
spartita fra tutti, ragionano ognun per sé i contadini; ma la grandine, a
medesimo staffiere, a chi ho consegnato i canti del lippi, ho consegnato parimente il
conobbe giano chi lo tradiva però che i congiurati non si poteano più coprire. dante
verso trieste ci era stato un combattimento tra i bastimenti nostri e quelli dei nemici,
sp., 4 (62): i bravi... di lodovico,
di torino la notte crepitavano fucilate spavalde, i « chi va là * dei ragazzacci
loro cristiano, e chi saracino, ma i più pagani idolatri. boccaccio, dee
con mulatte. magalotti, vi-150: i giacinti, gli anemoni, i muschi greci
vi-150: i giacinti, gli anemoni, i muschi greci, e giunchiglie, le
e giunchiglie, le viole odorose, i tulipani, chi di gennaio, chi
tiepido; e questi come sempre erano i dappoco e i peggiori. verga, 3-105
questi come sempre erano i dappoco e i peggiori. verga, 3-105: il
: chi lo incuoravano con parole, e i più lontani con cenni; chi stavano
. fioretti, xxi-929 (18): i letti loro sì era la piana terra
con mille chiacchiere, pregano per noi i sacerdoti. redi, 16-vi-95: resta
, 3-41: il peggio era che i lupini li avevano presi a credenza,
, con l'orecchio teso a tutti i nomi e a tutti gli echi che il
le chiacchiere loro [gli avvocati] imbarcano i poveri litiganti, e gli mettono in
lunghezza di tempo, che quasi induce i miseri litiganti a disperarsi e impiccarsi per
non lasciarvi sedurre da tali chiacchiere, che i peccati di senso sien lieve male;
mai si scompagna da chi va sotto i torchi. pananti, i-267: vennero
pananti, i-267: vennero a fare i lor doveri, / e forse per veder
veder... / se tutti i panegirici son veri / che di me dagli
ragioni, baldassarre non poteva permettere che i suoi dipendenti cicalassero; ma le chiacchiere
, i-50: non capisco perché tutti i giorni si zeppi qui, come se la
? dove sono ora le promesse e i doni? -chiacchiere! costei vorrebbe rovinarmi.
,... si dicono di coloro i quali favellano non per aver che favellare
. bar etti, 2-245: quando sono i tempi asciutti, e que'bei sereni
vedendo e osservando il progresso di tutti i lagrimevoli effetti della dotta imperizia di questa
lasciava dire, e continuava a fare i miei castelli in aria, tormentando con
in aria, tormentando con le mollette i tizzoni che ardevano nel camminetto. leopardi,
e l'avvocato ridono e chiacchierano. i cocchieri imbacuccati tirano fuori la testa dal
bassa voce, in modo fastidioso (i ragazzi, durante le lezioni scolastiche;
: vi è stato chi ha chiacchierato che i capricci de'prencipi e i favori spalancati
chiacchierato che i capricci de'prencipi e i favori spalancati della corte abbino fatto conseguir
ben altro vasta è la umana società, i cui giorni si còntano a sècoli,
cui giorni si còntano a sècoli, i cui membri s'intitolano pòpoli, il
oziose e tremule risate. / sono i puffini: su le mute ondate / pende
sul cipresso si appollaiavano con grande chiacchiericcio i passeri. 3. pettegolezzo, voce
] è il luogo dove arrivano tutti i chiacchiericci della città. moretti, 17-53
[in casa di zio doro] convenivano i fidanzati a far chiacchiericci, malignità,
iii-74: dalla ambiziosa nazione spagnuola provarono i papi miserie tanto grandi, che con
belle donne, perché quasi sempre dopo i balli e le notti perdute son triste,
383: le ragazze quando vedono che i giovanotti o tiran di lungo o le
, e rubarla per renderla a satanasso? i. nelli, 14-1-1: tu sai
te del sangue / emendino il difetto i compri onori / e le adunate in terra
al marito. colletta, i-37: i nobili avviliti nel consorzio di nuovi principi
abbonda; / invece che lo sguardo i rai diffonda, / sfavillano dal sen
gli amici; / compre le leggi, i traditor felici, / e sventurato il
ii-462: io non credo che tutti i tenaci delle cose vecchie, né tutti
ch'erano venali facea vendere, e sicurava i comperatori, e facevali scorgere lealmente,
ne le publiche strade sarebbe concordia fra i venditori e i compratori, e ne'luoghi
strade sarebbe concordia fra i venditori e i compratori, e ne'luoghi assegnati a
sborsarne un altro; onde, non accordandosi i patti, le buone femmine diceano le
allora dovranno pregarmi loro, e farò i patti grassi, come s'usa alla fiera
, come s'usa alla fiera, quando i compratori sono scarsi *. d'annunzio
alla corte dei gentili, dove vociferano i mercanti di vittime, dove schiamazzano i
i mercanti di vittime, dove schiamazzano i cambiatori e i compratori. calvino, 1-447
vittime, dove schiamazzano i cambiatori e i compratori. calvino, 1-447: passavano
compratori. calvino, 1-447: passavano i mesi, passò un anno, e non
de'casi altrui briga ti prendi, i dimmi, gli disse, o cavalier chi
sciocca difendi / (comprator di litigi) i falli e i rei? compravéndere
(comprator di litigi) i falli e i rei? compravéndere, tr.
vendita / delle mignatte, / che i re ci azzeccano / fitte alle vene;
dal sacerdote e dal popolo (presso i romani). lanzi, 1-3-661:
comprendenza... perfettissimo tra tutti i corpi, non era dovere...
tutta una metafisica religiosa, che comprendeva i più delicati e sostanziali problemi della vita
muscolo, comprendendo, magari, tra i muscoli il caro cuore. 3
pe'balconi aperti, mentre già apparivano i rossi bagliori dell'incendio che stava per
un'attività, a una scienza. i. alighieri, 93: sua [dell'
sciocchezza servir nelle corti, / dove i signori son sempre tiranni. algarotti,
del tempo. nievo, 1-56: [i contadini] per più discreta vicenda di
andati, perciò non giungendo a comprendere i necessari conflitti della transazione, né ritornando
vicario di dio in terra, e considerare i suoi modi e i suoi costumi e
, e considerare i suoi modi e i suoi costumi e similmente dei suoi fratelli
padri del collegio in lezzioni publiche fatte sopra i miei scoprimenti celesti e sopra i miei
sopra i miei scoprimenti celesti e sopra i miei pensieri delle cose che stanno su
gli comprende, / sì par che i nomi il tempo limi e copra. fazio
figur. intuire, penetrare il pensiero, i sentimenti, le intenzioni, l'animo
, l'animo di una persona, i caratteri spirituali di un'età, di una
comprendea leopardi. carducci, i-319: toscani i meglio dei cronisti e i novellatori:
: toscani i meglio dei cronisti e i novellatori: toscani poi tutti gli scrittori
la principessa che comprendeva le intenzioni e i gesti, che intuiva i sottintesi.
intenzioni e i gesti, che intuiva i sottintesi. -no, t'accompagno. svevo
suolo. -ricavare, dedicare. i. alighieri, 166: questi [i
i. alighieri, 166: questi [i segni dello zodiaco]... /
lagrime. pavese, 4-231: anche i giornali... promettevano pene,
, e avanti del futuro / comprendibili i termini non sono / della mortale insof-
ed el si fé'cristian con tutti i sui. livio volgar., ii-1-18:
con la mente (o con i sensi), capire. bruno
egli... cercasse d'istinto i vicoli tortuosi della città vecchia, le
2. capacità di penetrare l'animo, i sentimenti di una persona (o di
sopportando e compatendo con indulgenza affettuosa i difetti, gli errori, le debolezze.
. carducci, i-1394: trissino componeva i primi cori della sofonisba, intrecciandoli di
comprensione per il comportamento, gli atti, i difetti degli altri; che nasce da
mentre ella tanto accertatamente scuopre a'viatori i disegni eccelsi di dio, quanto la visione
dio, quanto la visione medesima a i comprensori. rosmini, xxv-379: al trionfo
anche la felicità: questa compie tutti i voti dell'uomo: quando adunque nulla
e di solito in più lingue: i giornali, mercé i telegrafi e i telefoni
più lingue: i giornali, mercé i telegrafi e i telefoni, facevano in
: i giornali, mercé i telegrafi e i telefoni, facevano in ogni giorno,
compreso vigore. tasso, 19-54: prese i nemici han sol le mura e i
i nemici han sol le mura e i tetti, / e 'l vulgo umìl,
, 1092: veramente angoli solidi sono i compresi dentro a i coni formati da
angoli solidi sono i compresi dentro a i coni formati da i raggi visuali,
compresi dentro a i coni formati da i raggi visuali, de i quali angoli quello
formati da i raggi visuali, de i quali angoli quello che ha per base
, venieno al tevere, ed ivi notando i giovani si lavavano, e dacché erano
parto, di efflussione, come intesero i pitagorici, compreso anassagora e democrito.
uomini, compresi marchetto e germano; ma i moschetti e le spingarde sono all'ordine
eurizion centauro, / quando venne tra i làpiti, e nell'alta / casa
. foscolo, vii- 9: i pastori de'popoli, compresi anch'essi dal
era tutta compresa di quella divina passione che i sacerdoti manifestano sempre con gli stessi segni
voto, compivano per la prima volta i veri offici loro. 10.
. battoli, 40-i-18: vi corrono contrassegnati i gradi della lunghezza e latitudine, che
. guglielmini, 4: tra i fluidi... altri sono compressibili,
aria per la luce vede, per i moti ode, per li vapori odora,
, oppressione. tommaseo, ii-227: i futuri pontefici, troveranno formata, e
che rendono la vita intollerabile; anzi i principi facevano bocca da ridere e lasciavano
. campanella, i-421: la « i * si fa attenuando la voce con farla
lo grave e acuto spirito che lo « i * vuole, e per punto sopra
intorno all'equatore, e allungata verso i poli. tommaseo, i-98: ella si
veleno. carducci, 813: più belli i vezzi del fiorente petto / saltan compressi
il mio cuore si è ingrossato, i miei polmoni sono compressi, e tutto
e tutto fa presagire che l'anno prossimo i mortaretti della festa di sant'agata ve
fieri venti in neve si risolve, i che l'erbe imbianca e 'nvolve. tasso
aria, / divelle gli arbusti, strapazza i palmizi / e nel mare compresso scava
umano; e si dànno al fuoco i casotti del dazio e le caserme dei
caserme dei carabinieri, e si sgozzano i signori. 5. sm.
che hanno le gonnelline sempre fresche, i bustini di raso sempre nuovi, le
polmoni sostengono la vece de'mantici, i quali il petto comprime per render l'
gloria oggi ti mira, / a forza i moti del suo cor comprime. monti
ad altro fine non sono stati ideati [i vocabolari], che a contenere il
che a contenere il corso della favella dentro i confini della perfezione, e a comprimere
au'apparire delle gride dirette a comprimere i violenti, questi cercavano nella loro forza
, questi cercavano nella loro forza reale i nuovi mezzi più opportuni, per continuare
cupo, sorvegliando se stessa, sorvegliando i proprii atti, i proprii pensieri, i
stessa, sorvegliando i proprii atti, i proprii pensieri, i minimi moti pe
i proprii atti, i proprii pensieri, i minimi moti pe 'l timore che quella
potrei ancora ad un bisogno mostrarvi i superbi trofei che, d'una in altra
altri, non compromessi come lui e i suoi fratelli, appartenessero a un mondo
dell'affetto. pavese, 4-236: « i patrioti e i clandestini sono tutti sbandati
, 4-236: « i patrioti e i clandestini sono tutti sbandati, renitenti, compromessi
», disse cate. « tutti i giorni ne casca qualcuno che poteva restarsene a
e per vigore del compromesso sentenziò che i ghibellini tomassono in firenze con molti patti
e assoluto compromesso, / pur che levasse i suoi fuor di periglio. vico,
sopra nel compromesso fra l'imperadore e i lombardi, si truova menzione * soci,
un nuovo ministero mediante un compromesso tra i vari partiti '. nievo, 25:
le pusillanimità della morale, da tutti i compromessi, da tutte le leggi,
abbandonano in parte la propria posizione, i propri principi, per trovare una qualche
mezzo, posizione mediana, che concilia i due opposti; unione (non sempre organica
, / ché ti apportan men doglie i figli morti / di questo, che
dell'ora a vedere s'eran pronti i padrini, i quali il francese volle
a vedere s'eran pronti i padrini, i quali il francese volle dargli di forza
senza, per non mettere in compromesso i suoi conoscenti. = voce dotta,
e per vigore del compromesso sentenziò che i ghibellini tornassono in firenze con molti patti
, fece apparire sì convenevoli ad abbracciarsi i partiti che lor propose. segneri,
compromette il decoro de'suoi colleghi, e i suoi buoni colleghi per tutto castigo l'
* andava ripetendo per le stanze e i corridoi. « se una frase simile
. e. cecchi, 6-117: che i significati d'una vera opera d'arte
può prendere il potere se muore lui? i vecchi che ora se ne stanno a
privata azienda industriale e rurale, esclusi i comproprietarii di azienda 8. rifl
al giudizio di un arbitro'; per i nn. 2, 3, 4 dal
che non rendevano a vincerle, introdusse i compromessari, e parecchi ne ultimò in
. compromesso; accomodamento, transazione con i propri principi, con la propria coscienza
rilasciata ricevuta dalle persone delegate a rivedere i miei conti. comprovare (
un po'bazzotti di cervello, purché avessero i certificati comprovanti questa loro doppia incapacità,
simula facilmente? bisognerebbe saper falsificare anche i documenti comprovanti 1'esistenza e la proprietà
voce in sussulto... apriva i documenti, le nomine governative, i
apriva i documenti, le nomine governative, i diplomi e comprovava il suo dire.
da ostinati a ricusar quello che i principi avevano comprobato. marini,
la medesima esperienza per comprobazione: che i presidenti si ritirassero a consultare con gli ambasciatori
villa, egli colleziona, trascrive, compulsa i documenti delle donne che furono famose nell'
aristocratica. beltramelli, 1-66: compulsò i documenti e vide che poche settimane mancavano
di 'costringere a produrre in giudizio i documenti compulsato (part.
quante fiate del tuo error sorrisero / i monti e i fiumi! e se 'l
tuo error sorrisero / i monti e i fiumi! e se 'l tuo duol compunseli
si muove dio molte volte a cambiare i cuori degli uomini con maniere anche prodigiose,
nella vita eterna; e di abbracciare i figliuoli, senza strazio. l'esempio
che, con le molli / ale i cupidi orecchi accarezzando, / com- pungea
gl'intelletti, e di giocondo / brivido i cori percotea. 4. ant
compunge e non compiange. poich'anche i carnefici assai peggiori che fiere si commuovono
in quelli peccati che avea commessi, lasciati i compagni, andò al monasterio. canteo
d'umore. boccalini, iii-4: i quali [filosofi morali], grandemente
esordio compunto; essa aveva voluto che i due vecchi parenti intervenissero a consulta, perché
erano rimasti di sasso... i camerieri andavano attorno, compunti, riempiendo i
i camerieri andavano attorno, compunti, riempiendo i bicchieri. palazzeschi, 3-231: camminava
a gli inquisitori poi s'aspetta citare i rei, essaminarli, interrogarli, incarcerarli,
per altri vari saltamenti o balzi, i quali, computato il tempo e 'l viaggio
, ma da quella della condanna, i sette anni e mezzo finivano nel 1829
nel paragonar tra loro, gli utili o i danni. carducci, i-823: si
, e presa cognizione elencatoria di tutti i vantaggi e i benefizii filologici che se
presa cognizione elencatoria di tutti i vantaggi e i benefizii filologici che se ne ponno ritrarre
passavanti, 33: costoro sono, i quali, tempo fu, avemmo a vile
le divisioni per eredità e in tutti i contratti di compra, quei censi erano
dove andavamo in fila a confessarci; e i peccatucci essendo presso a poco sempre quelli
essendo presso a poco sempre quelli, e i pater ave e gloria della penitenza.
ave e gloria della penitenza... i più pratici... se li recitavano
, 1-2-173: nondimeno tanto si compiacquero i buoni romani di questo lor modo di computare
come si sa, in infinito, onde i numeri di così piccola moneta salivano a
terra, ovvero sopra le spine. i quali a questa medesima cosa si dilettavano
un bel bue aritmetico, e mi dà i titoli facetissimi di calcolatore, di computatore
gabelliere, e di finanziere di tutti i re e di tutti i principi.
finanziere di tutti i re e di tutti i principi. = voce dotta, lat
il computare, il modo rii fare i conti; computo, calcolo, includere
). chi è esperto nel fare i conti; chi si occupa di computisteria;
da un suo fidatissimo e da altri, i quali fumo francesco del nero, il
altri giorni, perché il sabato riceve i conti del maggiordomo e del computista, e
. gadda, 523: rivedeva seralmente i conti ad alcuni droghieri...
baldinucci, 2-5-252: hanno poi voluto i moderni ministri di quello spedale adattar quella
computisteria: in quest'ultima si tenevano i conti e le ragioni della congregazione.
sudava a correr su e giù per i gabinetti, per le cliniche per
. galileo, 382: le grandezze de i cerchi e le velocità de i moti
de i cerchi e le velocità de i moti s'accostano tanto prossimamente a quel
tanto prossimamente a quel che ne danno i computi, che è cosa mara- vigliosa
ne * suoi superbi computi, / i pochi rai contamina, / che qua ci
. o. rucellai, 2-12-4-285: i parenti, come fu poco fa discorso
positive. barelli, 1-138: tutti i tanto vantati tesori del brasile e di
condividendone le idee, le aspirazioni, i costumi: popolare; benigno, cortese
morte; si rimisero nella libera contrattazione i loro sterminati beni; si alienarono i
i loro sterminati beni; si alienarono i pascoli comunali. collodi, 677: è
un armo all'altro a mangiare tutti i giorni una colazione in miniatura? nievo
accoglienza deferente. comisso, 7-119: i cosidetti costruttori sono i nuovi distruttori.
comisso, 7-119: i cosidetti costruttori sono i nuovi distruttori. la formazione del loro
v-27-89: e come mostran li tedeschi e i galli / comunalmente de la carne bianchi
cessare le giuste querele degli uomini operosi, i quali vorrebbero che tutti servissero a qualche
, 1-16: sentendo gli uomini e i baroni del regno la subita partita del
raunanza della communanza d'israel lo scanni fra i due vespri. s. maffei,
, fraterna. panzini, iii-559: i giovani che vivono oggi in comunanza di scuola
, le decolletées pallide e ambigue, i crani lucidi e le lunghe braccia guantate.
lo più nella vita publica, ricorda i partecipanti alla comune di parigi. carducci
, comunarono gli uffizi della città con i guelfi ritornati in pistoia. «
un uom ver l'altro irascere: / i campi eran commoni e senza termini;
e senza termini; / e copia i frutti suoi sempre fea nascere. leone
fiere, le quali sogliono avere comuni i pascoli e l'altre maniere di nudri-
mento, il covile, il nido, i figliuoli e i pericoli de la caccia,
covile, il nido, i figliuoli e i pericoli de la caccia, non sarebbe
comun padrone. algarotti, 1-179: i vostri compatrioti..., per accrescere
, vii-23: l'aspre minacce, i dispettosi modi, / che alla richiesta
di polinice il rio pensier palese. i pretesti ei mendicava, onde rapirti / per
placavi, indigete comune / italo nume, i vincitori a i
comune / italo nume, i vincitori a i
. b. croce, iii-23-128: ecco i pontefici,... deboli per
toria, di padri comuni di tutti i principi cristiani e di principi italiani;
-figli, prole comune', di entrambi i genitori. guicciardini, 31: tengono
parini, 607: mi sieno testimonii i nostri comuni amici qui in milano. giusti
3. che concerne, riguarda tutti o i più, che è di interesse generale
tutti. petrarca, 3-8: onde i miei guai / nel comune dolor
, 6-iii-76: al tempo, ch'i nomi involve e copre, / il tuo
comuni pericoli. foscolo, 1-63: i figli miei rimembro, / se alla comun
viltade. pascoli, 1006: nemmeno i morti nei muffiti chiostri / sono con
esalazione in cui non è possibile riconoscere i diversi elementi. quasimodo, 4-37:
. 5. che tutti o i più seguono, condividono, accettano,
un mezzo, ecc.); che i più ripetono, diffondono (una voce
da siena, i-158: hanno lassato [i monaci] lo stato imperfetto della carità
stato imperfetto della carità comune, dove stanno i secolari, volendo vivere in grazia.
776: quello che inganna molti circa i vocaboli comuni, è che tu e
perdere la memoria. e se pur i miei accusatori di questo commun giudicio non
, non è per desiderio che tane da i comuni e popolari pareri. d. battoli
italia, trattone una, non ci trovano i lor per cui è l'uomo non
loro uffizio, / la seconda è i diletti sensuali. leonardo, 1-132: l'
pare essere nel loco dove concorrano tutti i sensi, il quale è detto senso
3165: 'senso comune', quel che i più hanno, o dovrebbero avere (
commune. muratori, 7-iv-209: allora i luoghi comuni erano in voga, e
erano in voga, e si componevano i libri più coll'industria che coll'ingegno
comuni e di viete declamazioni narcotiche contro i sistemi di medicina. foscolo, vii-24
. sinisgalli, 7-13: più che i versi o le parole o le immagini
da fare che davano alla sua francia i ribelli e perfidi ugonotti. metastasio, ii-
. che vincola, obbliga indistintamente tutti i cittadini (una legge); che è
comune legge, la quale vuole che i figliuoli siano, non di quelle che suppositiziamente
: dove sono messi a convivere tutti i carcerati a cui non è concesso o che
) regolano in modo uniforme per tutti i cittadini di uno stato la vita sociale
164: voglia ancora ti faccino riverenzia i tuoi figliuoli con atti corporali, ed
frate, se potessi tirar dalla mia i miei frati di qui, que'di
trasportata dalla corrente della folla passava sotto i suoi occhi, ella avrebbe voluto gettare
cui si soleva cavare il sangue per i salassi. bencivenni [crusca]:
al cittadino pari, / uom comune a i volgari, / rettor, giudice,
annunzio, ii-445: cantava inconsapevole, su i giorni / e su l'opre comuni
confutato quel comun error de'gramatici, i quali dicono la favella della prosa esser
per mandato del papa e del re i detti guelfi tre cavalieri rettori di parte,
la comune: la maggior parte, i più; la comunità. caro,
prontezza, quella mo- mentaneità di cogliere i finissimi rapporti delle idee, che alla
censurata non men dell'altra di cercare i vocaboli più rugginosi e più rancidi.
per quegli apostoli, martiri o confessori per i quali non è stato stabilito un uffizio
aperta professione d'umiltà, s'esponevan [i cappuccini] più da vicino alla venerazione
a dare un grado nella civica. i miei paesani sono male intenzionati su questo
g. villani, 4-10: tutti i nobili cittadini di firenze la domenica facieno
al duomo, e ivi si faceano tutti i matrimoni e paci, e ogni grandezza
vicende, ai casi di qualcuno condividendone i vantaggi, i rischi, i pericoli
casi di qualcuno condividendone i vantaggi, i rischi, i pericoli. nievo,
condividendone i vantaggi, i rischi, i pericoli. nievo, 222: alcune
. villani, 6-65: una cosa ebbono i rettori di quello, che furono molto
mezzo di lor. / son sette i garzoni richiesti al comune; / son
presono ardire o signoria, e cacciarne i loro grandi borghesi. 3.
le altre imposizioni una ne pagano [i contadini], che è quella del dazio
in quelle de'commessi di questi tribunali, i quali continuarono a rubare impunemente, e
che ci scrive, che in tutti i più piccoli comuni del regno lombardo- veneto
in comune, ma in diverse frazioni, i bisogni del commercio sociale, è ciò
, richiesono loro amistadi d'aiuto, i quali, i lucchesi vennero, per comune
amistadi d'aiuto, i quali, i lucchesi vennero, per comune popolo e
a. f. doni, 3-20: i capitani vostri pari, messer soldato carissimo
di critica, a tutto ciò che i più fanno o pensano. saccenti,
tra due o più persone, o tra i loro caratteri o le loro fisionomie,
ii-959: poiché t'avran la sera [i libri] / conciliato il facil sonno
. e. cecchi, 1-73: i frammenti appartengono ad opere diverse ma hanno
pria che stringere società considera seco stesso i costumi, le qualità, il carattere
le forze da porsi in comune, e i vantaggi che possono risultarne. carducci,
esercitar le forze e mettere in comune i mezzi del lavoro artistico, per aggiungere
pezzi e bocconi, a misura che i genitori di lei andavano stanando ad uno ad
andavano stanando ad uno ad uno i diversi proprietari, sino a cacciarsi poi colla
. m. villani, 1-47: i tedeschi e gli ungheri come furono dentro
vi trovarono da vivere a comune con i cittadini, con più temperanza e ordine
tra elena e il marito, intorno i loro legami coniugali, intorno il loro
. prov. mal comune mezzo gaudio: i dolori comune, in comune, a
proprio, personale '), da cui i sensi speciali (genus commune * genere
e dove fussono le loro famiglie, godere i loro beni come gli altri; e
contento che la comune di parigi avea scoperti i loro traditori e della corona. a
, 8-10 (325): tutti i mercatanti che... con mercatantie càpitano
dal contributo di tutti i possidenti del comune. cattaneo, iii-4-14
, v-1-117: si ristabilisce per tutti i comuni l'antico « potere normativo »,
nuovo, degli scomunicati, aveva invaso i seggi del comune. soffici, 1-356
italiana, 128: le provincie e i comuni sono enti autonomi nell'ambito dei
ci sono collegii per scolari ove sono i lor lettori di varie scienze che dal commune
ed escono e vanno chi a servire i vecchi, chi in coro, chi ad
parlamento;... non potere i lordi porre divieto ad una provvisione di
provvisione di moneta vinta nei comuni; né i comuni assumere l'uffizio di corte di
patrimonio comunale. giamboni, 4-299: i beni di gracco fuoro al comune pubblicati
a comune..., erano i maggiori governatori di quello stato monaldo di
si crede aver interesse nel mantenere e difendere i falli de'suoi membri.
trova... e intanto sente i discorsi dei curiosi, che fanno comunèllo intorno
la gran comunella che facevan costoro [i contadini] con suo padre, sua madre
. in generale, generalmente, secondo i più, universalmente, senza eccezione o
, 2-8: cari e valenti cittadini, i quali comunemente tutti prendesti il sacro battesimo
dai dolci nidi;... i teneri fiori per le meste campagne tutti
sensibile. segneri, iii-3-268: i turchi quando prendono moglie, non
vanità. alvaro, 7-119: i ventidue anni di dittatura non furono
, obliga parimente lei a communicare altrui i beni che le sono partecipati da essa divina
cose di mezzo sono gli uomini, i quali hanno comunica- mento con tutte le
comunicanti insieme. imbriani, 2-15: i carrozzoni con cupè, comunicanti fra loro,
come se un medesimo presentimento oscuro gravasse i loro cuori comunicanti. montale, 3-101:
/ e veli di comunicanti e spose i la polvere da strada. 6.
m. adriani, 3-5-492: i bruti non aprendo alcuna entrata nell'anima
, accomunare; dividere, distribuire fra i più (beni, ricchezze, ecc
], e ordinò dentro senza quistione i loro ufici, comunicandoli discretamente tra *
grande, che... parea che i vasalli e l'altri beni avessero in
gli atti morali, converratti ancora comunicarle i naturali, come concepire, partorire, nutrirsi
io tanto agli dèi, / prendano i giorni miei / solamente a turbar. cesarotti
che essi formano. tommaseo, ii-227: i futuri pontefici, troveranno formata, e
amico cordiale, e medesimamente accresce molto i piaceri il poter comunicargli. firenzuola,
persona con chi più sicuramente potesse comunicare i suoi segreti, che al cugino,
, co'quali communicando e discorrendo de i miei pensieri, ho goduto di quel
de'tuoi sentimenti né egli a te i suoi. oriani, x-21-73: quegli
... di comunicare al mondo i frutti de'suoi privati studi. panzini,
studi. panzini, ii-209: [i re] si congratulano della loro rispettiva salute
comunicasse alle fondamenta della città e che i palazzi le cupole i campanili ondeggiassero galleggiando
città e che i palazzi le cupole i campanili ondeggiassero galleggiando a guisa di navigli
solo, da la cui potenza discendono i mirabili effetti de le operazioni. baldinucci,
baldinucci, 2-6-23: furon levati anche i due passavia, con che il palazzo comunicava
, che in vedetta delle strade uccidevano i messi e le piccole mani di soldati
nostra villa '. * tutti i quartieri si comunicano tra di loro ':
direzione dei laghi vien continuata dai fiumi, i quali, traendone alimento regolare e costante
un rapporto con altri; corrispondere (i sentimenti, gli stati d'animo di
si scontrano gli sguardi, si riflettono i voleri, s'abbracciano gli affetti, si
abbracciano gli affetti, si commu- nicano i cuori. f. corsini, 2-270:
, comunica, dice messa ed assiste i moribondi..., bene sta.
comunicare ad altri le proprie idee, i propri pensieri o sentimenti, o di
, o di infondere nell'animo altrui i propri entusiasmi o la propria vivacità di
con facilità a trasmettere, a comunicare i propri sentimenti o le proprie emozioni (
che volentieri apre e trasfonde in altrui i sentimenti proprii, segnatamente i benevoli e
in altrui i sentimenti proprii, segnatamente i benevoli e lieti. baldini, i-190:
di guerra. arila, 109: i nostri giornali usano 'comunicato'per dire *
ambasciatori. serra, ii-531: vedo i resoconti ufficiali, i rapporti dello stato
, ii-531: vedo i resoconti ufficiali, i rapporti dello stato maggiore, gli ordini
dello stato maggiore, gli ordini, i biglietti, i comunicati dei reggimenti,
maggiore, gli ordini, i biglietti, i comunicati dei reggimenti, dei battaglioni,
no: de'fenomeni della calamita tre essere i più meravigliosi, l'attrazione del ferro
. croce, ii-8-71: lasciamo da parte i tipografi e gli editori, che curano
testi e li fanno circolare, e i bibliotecari che vigilano alla conservazione di stampati
di stampati e di manoscritti, e i bibliografi che formano i cataloghi delle edizioni
manoscritti, e i bibliografi che formano i cataloghi delle edizioni: personaggi che non
personaggi che non si sogliono annoverare tra i filologi, ma che sono per la
abbia motivi particolari per favorirmi, sebbene i termini della comunicazione fossero per me onorevolissimi
o aeree, luoghi o ambienti attraverso i quali esiste un passaggio, reti telefoniche
d. bartoli, 33-304: il mostrano i miopi, ancorché i lor occhi pecchino
33-304: il mostrano i miopi, ancorché i lor occhi pecchino solamente nella figura del
che trapelano insensibilmente fino nel popolo, i tanti capi d'opera di cui abbondano
attraggono da ogni parte gli sguardi, i pregiudizi d'una tolleranza filosofica sostituiti in
, ma dall'altro canto a tutti i generi e a tutte le spezie, e
ha comunicazione con gli animali di tutti i regni e in tutti i regni si
di tutti i regni e in tutti i regni si pascolano e si fan nido.
qualunque comunicazione colla scienza, e ritardano i progressi dello spirito e della cultura nazionale
c'era la porta che metteva in comunicazione i due stati. -venire a comunicazione
tazioni e comunioni di autorità tra i pontefici e loro. bruno,
romano. vico, 493: i poeti teologi considerarono la fisica del
comunione delle donne. algarotti, 1-328: i moderni... si trovano
: passava in mezzo ai bevitori portando i boccali colmi; e il primo istinto de'
convenuto. mannelli [manuzzi]: i pisani s'unirono... con promessione
g. rucellai, 9-1 io: i più alti consigli, / ch'ascondon le
liberalità altrui, ottener di che raddolcire i mali del corpo, e prolungare ima vita
, a capo scoperto. sentiva sotto i ginocchi le foglie macere, il musco
e palpitava in essi e aveva tutti i sensi presi da quel piacere, la
la fatica privata. valeri, 1-60: i mattini d'allora... ci
, i-188: mettetevi oggimai il mondo sotto i piedi,... dilettandovi di
medesimo ed il duca di guisa con tutt'i deputati fecero pubblicamente la comunione nella chiesa
volta ai fanciulli, in genere fra i sei e gli otto anni (e riveste
improvvisa onda di gaudio che le irrigò i capelli con la dolcezza d'un bagno
dogma cattolico consistente nell'intima unione fra i vari membri della chiesa militante, della
ottenere questo vi devranno essere scarsi eziandio i tesori di santa chiesa e la communione
anche nel verso chiamato comunione invita tutti i figli e le figlie di sionne e di
spirito con dio, la vergine, i santi e gli angeli, [iacopone]
o piuttosto sogno d'istituzione in cui i beni materiali fossero tutti ugualmente distribuiti ad
la ricchezza prodotta. comisso, 7-336: i contadini a mezzadria stavano per diventare ricchi
targioni pozzetti, 12-11-303: fra i comunisti della valle di mulpeda e quelli
: voi vedrete dalla petizione stessa che i comunisti dicono essere questo rivo così mal
dove esista, e ciò prova che i comunisti non si sono mai data cura
che se ne trovano non solo tra i comunisti, ma eziandio tra gli aristocratici
gli aristocratici di razza più fina e i rettori, che si servono dei poveri per
far rubare a man salva e sgozzare i ricchi. tommaseo [s.
differenza. gramsci, 9-96: per i comunisti che si riattaccano alla dottrina marxista
dissimili dalle nostre, come possono essere i paesi a regime comunistico. 2.
. giusti, iii-298: di fatto i cartisti, vista la mala prova degli
degli ordini comunistici, e veduto mietere i propugnatori dal cannone del giugno, rizzarono
. conformare, ridurre, adattare secondo i principi della dottrina comunista, convertire al
, che 1 potenti cittadini che facevano i grandi mali non voleano che fossono puniti
non voleano che fossono puniti, e i piccoli e impotenti cittadini d'ogni piccolo
la republica; e non possendo resistere i cittadini né sopportare tante gravezze, fue
a patti giovevoli a'censuari, preferendo i poveri. manzoni, noi: chiese
sessanta o settanta famiglie,... i loro voti uniti a quelli delle comunità
cose pubbliche a tanta calamità, che i molini della comunità di spagna, per mancargli
una ditta, rivolgendosi collettivamente a tutti i soci. archivio datini [cartella,
comunitativi, ne'quali li signori e i titolati, ancorché grandi, non intervengono
questa imposizione restarono in buona parte sgravati i contadini... quando furono pubblicati
di trenta dita sarà invariabile in tutti i cannelli, comunque sien grossi e sottili
moverei parola, s'ella non toccasse i miei tempi e la mia patria e
massima: che passasse la i fatti, co munque paiano
altri scrittori degni, che vogliono che i fiorentini avessino origine da'cavalieri sillani.
, comunque coraggioso non può correre lungo i precipizi colla noncuranza dell'alpigiano. prati
colla o con la; coi o con i; cogli o con gli colle o
: e ciascuno d'essi, insieme con i consci de'loro segreti, dei malvagi
,... son similmente composti: i primi di con mutata 1 '
, 1-130: co'pochi magnanimi trarremo / i molti e dubbi itali prenci a farsi
grammatici). buommattei, 159: i casi nell'articolo son cinque, e
g. villani, 5-2: feciono [i milanesi] una terra in lombardia quasi
scherzava colle enormi forme delle femmine tra i tentativi bizzarri della fiamma di svellersi dal
albergo, / si paragona pur co i più perfetti. marco polo volgar.,
. tassoni, 9-4: accettar la disfida i giostratori; / e quinci e quindi
gli effetti delle sue esperienzie hanno esercitati i loro ingegni. ariosto, 29-79:
ella apriva il cielo co le preghiere. i. neri, 1-15: era nel
con zimbelli. vico, 393: i dotti delle lingue orientali vogliono ch'i
: i dotti delle lingue orientali vogliono ch'i fenici avessero sparso per le restanti parti
sparso per le restanti parti del mondo i sagrifizi di molocli... co'quali
parini, giorno, iv-686: te co i guardi, / te con le palme
, 1-356: il coro a'candidi i augurii liba, e quando tore splendono,
buttando con un piede verso il mure i ciottoli che facevano inciampo nel sentiero.
durata,... che fanno i gran bevitori il vino. bartolomeo di
viso cleri. compagni, 1-10: i palvesi, col campo bianco e giglio vermiglio
me pare bello e intero con tutti i miei quarti e col capo attaccato alla
attaccato alla collottola, e con tutti i miei membrolini fino allo strigolo. monti
si addice più. foscolo, iv-401: i delitti intanto crescono co'supplizi. manzoni
andar non cessa, / si volge a i franchi, e grida. bruno,
una fìsica meccanica. cuoco, 1-210: i repubblicani, colle più pure intenzioni,
: così [teseo] collo sgombrarne i nuvoli manifestò la sua fronte aperta come
principal personaggio. vico, 615: i padri di famiglia romani consideravano le adozioni
x-21-213: il maestro cercava di radunare i bandisti col battere la bacchetta sopra uno dei
e aceto, dicendogli che buttasse lì i danari. settembrini, 1-63: il gioberti
suo brulotto, / con alla mano i raffii d'arrembaggio, / con alle coste
dèmone del fuoco, / messo tra i denti il fegato per gaggio. bontempelli,
ogni tanto un isolotto roccioso con intorno i soliti gabbiani. vittorini, 3-75:
. g. villani, 6-78: i sopraddetti tedeschi non erano pagati per più
, e resi disfavorevoli appresso a tutti i conati, per innanzi tanto favorevoli,
, i-26: le monarchie tremano che i conati dei popoli si appuntino nel volere
moral virtù dal conato, col qual i giganti dalla spaventosa religione de'fulmini furon
religione de'fulmini furon incatenati per sotto i monti, e tennero in freno il
la sentenza che al male si oppongono i buoni istinti dell'anima. idem [
piedi e di sai puro una conca i ed una toga che m'escluda il freddo
cortile erano dei pilastri su cui avevano posto i vecchi le conche rotte di montelupo,
capo tornavano lentamente dalla fontana, con i fazzoletti annodati sotto il mento. piovene,
le esili mani ch'erano violette come i fichi d'india acerbi. ojetti, i-309
conca rigata dell'aniene, subiaco e i monti sabini. panzini, iii-800:
alla conca del sellate, udì risuonare i colpi delle accette. 13.
diverse altezze. cattaneo, ii-2-296: i canali d'oltremonte essendo poveri d'acqua
: parlan d'amor le conche e i pesci e fonde / e l'aure e
l'erbe e gli augel- letti e i mirti / e d'amor s'odon mormorar
scotendo / dal mio celeste seggio / i preziosi semi in grembo al mare, /
: udì triton del trasformato amante / i bugiardi muggiti, e rimugghiando / dai
da le conche torte / [glauco e i tritoni] lusingavano i buoni / auguri
[glauco e i tritoni] lusingavano i buoni / auguri intorno a lui con alti
, v'insuffla ogni sua possa, i gonfio il collo le gote gli occhi istrambi
g. rucellai, 1025: raccogli leggiermente i corpi morti [delle api] /
luogo dei punti del piano per i quali è costante il prodotto delle
chiamata 'colicon ', dove si racchiuggono i venti, e perciò chiamata il carcere
, e di quelle cercare le vedute, i concatenamenti e le distanze. 0.
: rimossi gli animali, restano bensì i corpi con le loro figure, con
, con le loro gravità, con i loro moti, e con i loro concatenamenti
, con i loro moti, e con i loro concatenamenti. grandi, 5-16:
. vettovagliar le terre, ben concatenare i quartieri, sicché l'uno faccia scala
pietra. foscolo, viii-138: vedi i quattordici versi concatenati spontaneamente in un solo
il mondo gli rapivano con incredibil diletto i pensieri e gli affetti dell'anima in dio
la concatenazione. leopardi, i-1239: i sillogismi, e le loro concatenazioni.
e anco le concause, le malattie e i simptomati. salvini, 39-v-172: l'
. leonardo, 1-84: come i retrosi de'venti, a certe bocche
atto di concavitade / compiendo ogni beltade i di quella ch'è sopra le belle sola
7-i-87: siano con somma diligenza considerati i termini di qualunque corpo, ed il
angolare. caro, 12-i-107: essendo i vasi bucati nel mezzo, in fino al
che noi posammo a bingen, vedemmo i monti e le valli attenuare e rinforzare le
pirandello, 7-225: s'era guastato per i nipotini il giocattolo della cara nonnina,
concave. ariosto, 195: io solea i pensier miei lieti e contenti / narrarvi
in imo specchio concavo, che mostra i volti contraffatti, e che spasso.
pecchio, corte., i-201: se i libri e i giornali non fossero per
., i-201: se i libri e i giornali non fossero per voi come specchi
specchi concavi, ne'quali distintamente vedete i vostri difetti, voi non ve ne correggereste
tuon de la folgore / franca ne i concavi seni: volgeasi / da i
ne i concavi seni: volgeasi / da i limpidi lavacri / il bue candido,
alle fiere. palazzeschi, 3-224: i capelli ancora neri e una faccia rossa un
luna. d. bartoli, 32-13: i cerchi dell'acqua non si aggiungon di
tanta forza, che pare che sfondino i piani delle soffitte, e i concavi
sfondino i piani delle soffitte, e i concavi delle volte. d'annunzio, iv-2-181
: e pochissimi erano coloro a'quali i pietosi pianti e l'amare lagrime de'suoi
che dio t'ha conceduti, / i gran pensieri boni / nel cor ti son
[bestia], / che ne conceda i suoi omeri forti. boccaccio, dee
usata poesia: concede / comoda al vulgo i flosci fianchi e senza / palpiti
fianchi e senza / palpiti sotto i consueti amplessi / stendesi e dorme
sol cadendo raccogliea d'intorno / dalle cose i colori, e alla pietosa / notte
può essere usurpatore, possono ben esserlo i suoi procuratori, i quali potrebbero usurparsi
possono ben esserlo i suoi procuratori, i quali potrebbero usurparsi quelle facoltà che il
: mettendo le tenaci àncore in mare, i venti concedendolo, riposansi le navi.
ho inteso con ciò di concedere che i drammi senza le unità riescano inverosimili alla
per le mobili acque nel loro tempo i pesci maschi seguitati dalle bramose femine, et
possa sciorre. ojetti, ii-6: i pranzi erano più piacevoli dei ricevimenti, anche
: per l'erto carmelo dei santi i chi cede con fede concede.
vediamo in quest'isola, nella quale i fati ci hanno posti, concedevoli li
. del papa, 1-1-86: i cibi più familiari e concedibili, credo che
dolci concenti / canterem con gli uccelli i nostri amori. tasso, 9-58: al
posa / la suona trice, ancora odono i colli. manzoni, pr. sp
l'umbra il mondo velli, / e i ragi del gran lume in mar involti
/ tra le frondi del bosco e tra i virgulti, / e trame un suon
, 1-27: vedesi in puglia che i tarantolati / come che tutti, al concento
. fiacchi, 7: qui spiegando i suoi concenti / in dolcissima maniera, /
/ [l'usignuolo] ne arricchiva i molli venti / della bella primavera.
da le belle / isole fortunate, ove i concenti / de'vati ascolta e quanto
la strada, tra il verde e i fiori, ruscelli spumanti, ancora burrosi di
degli osanna: -dilatasi il concento per i mondi in echi furibondi, o lento
, di un'offensiva risoluta a sterminare i patrioti. piovene, 5-104: dobbiamo
persone sospette e di nazionalità nemiche, i prigionieri. baldini, i-160: dopo
di concentramento, stenti a riconoscerli [i prigionieri]. non si vedono più i
i prigionieri]. non si vedono più i visi orrendi della prima sera. alvaro
pellico, ii-151: se non vedo i miei simili, concentro il mio amore su
del sindaco. soffici, 1-9: [i muri spessi] dovevano render la casa
: ricordo come da tanto tempo tutti i pensieri, anzi tutta la vita di
soderini, i-410: la natura di tutti i frutti come delle viti è di metter
delfica pare rincorrerci con lo sguardo. i restauratori lavorano proprio sulle vesti di lei
dell'organismo) le sostanze nutritive, i principi attivi. - anche sm.
, con detrimento del suo colore; i suoi principi non saranno bastantemente alterati e
« e io me la farò. studierò i trattati. la scienza è esperienza concentrata
di napoli tendeva alla concentrazione di tutt'i rami di amministrazione in una sola mano.
lo stesso. le diverse parole e i diversi legamenti colorano la nuova concentrazione musicale
la parte di esso costituita da tutti i casi che singolarmente possiedono il carattere considerato
concentrico al cerchio. piovene, 5-601: i trulli, come tutti sanno, sono
con innumerevoli oh oh oh concentrici come i cerchi d'una vasca quando vi si tuffa
. tasso, n-iii-601: si risolvono i moti del generante ne l'avo e
sì, nascono, belli e forti come i dioscuri. onofri, 78: ogni
gurare, appropriare e rendere vivi ed animati i concepimenti del nostro cuore e del nostro
in contra l'óra, / raccoglie i semi del fecondo vento; / e de'
. parini, xx-108: indi a i veleni taciti / si preparò la mano;
nel yurte, / le loro donne i figli di mong-u. negri, 1-242:
morte o ruina anch'essi, come se i muscoli della mano e del braccio,
da fuoco, e la virtù movente i muscoli tanto polviglio da guerra. vico,
la massa dell'uve, se ne togliete i raspi, ella resta sempre diminuita,
fier ministro intento, / per entro i cavi mantici agitati / l'aure comporre e
il vento, / poi partorire incitatori i fiati / dal gonfio sen del gravido
bisticci, 3-410: non gli parve che i viniziani si ricordassino de'benefici ricevuti;
lo difese sempre da quello odio che i populi per le sue rapine avevano potuto concìpere
, e la paura / riman ch'i suoi nemici han già concetta. sarpi,
, 85: [leggeva] sempre i più colti scrittori con questo ordine tre
eloquenza, nella divina commedia, su i plebei, su gli stolti, su
fine imminente. panzini, ii-344: « i figli concepiti in ebrietà nascono idioti »
, e io era concetta; e anco i fonti delle acque non erano creati.
cuno che come voi volete negare non solamente i prin- cipii nelle scienze, ma
cipii nelle scienze, ma esperienze manifeste ed i sensi stessi, voi non potrete
il piacer concetto / mostri, dolce intendendo i due bei lumi. pindemonte, 11-694
nell'animo un gran fatto, e i gran fatti... allo stabilirne l'
da quelli si conservavano conceputi in versi i princìpi della loro storia. muratori, 7-i-41
del disusato peso, / del concetto innocente i segni spia. idem, vii-379:
considerazioni infrascritte... concernono principalmente i costumi moderni. carducci, i-319:
/ perché a'nimici concertiam la strage. i. nelli, 18-3-9: abbiam concertato
concertare, combinare, discutere e fissare i fondamenti di questa importante negoziazione. manzoni
concertato nulla circa il modo di spedirgli i miei manoscritti. pea, 3-73
personaggi. -anche: accordare alla musica i passi di danza. g. b
in senso più ristretto, chi fa i detti 'soli', si dice che concerta;
chiamasi la parte assegnata a chi fa i 'soli '. -figur.
mare tenace e riattacca a concertare con i suoi alberi una certa melodia beffarda nell'aria
ben concertate, che le facciano comparire i capelli giù per le spalle ricchi di verghe
, platone, tolomeo ed eratostene, i cui spiriti elevati a conoscere ed intendere
ogni vostro attore / 1 caratteri, i geni e le figure; /..
la musica di que'soli stromenti, i quali cornetti vorrei che fossero grandotti,
di scena) in cui si intrecciano i canti di più personaggi. barilli,
gì b. doni, iii-251: i maestri dell'età nostra... usano
si curò mai di porre ad effetto i concerti. cuoco, 1-68: non avea
mai a stabilire una ferma comunicazione tra i diversi corpi del suo esercito ed un
3 (48): con lui prenderò i concerti opportuni, per finir l'affare
concerto. paoletti, 1-1-107: se e i parochi e i iusdicenti si uniranno,
1-1-107: se e i parochi e i iusdicenti si uniranno, e andranno di concerto
qual corrispondenza ci può egli essere tra i corpi in qualunque modo disposti, e
glossa... s'udiano più tardi i concerti della viola epica e dell'amoroso
vi conceda / il tono giusto. i fanciulli, attenti! fate un bel
, se non se... i diversi tuoni dei russatori, chi alto,
place d'italie, le baracche, i carrozzoni,... tutta la grande
singulare,... fu necessario fare i concerti della musica molto pieni. e
accordare tutto il concerto, quando bene i suonatori fossero tutti poco esercitati. parini,
modo..., succedono di poi i corifei a fare anch'essi un simile
tutto ciò che ha composto, fuorché i gran concerti per pianoforte con orchestra.
instruzione ay cancellieri, 1-4-147: che i salaiuoli o canovieri de'comuni, prima
abbiano proposto e fatti approvare e obbligare i loro mallevadori,... e che
di combustibile o di concime naturale, i canali, le ferrovie, la costruzione e
l'archivio comunale presenta... i registri delle concessioni, dei privilegi, degli
de'beni de'ribelli debbono fare incorporare i detti beni;... ed eziandio
gli avverbi ordinativi,... i confermativi,... i concessivi,
.. i confermativi,... i concessivi, sia, voglio, orsù
. g. villani, 11-3: i quali per tante miserie di battiture,
ad un senso quasi di rossore per i civili suoi portamenti. 3.
2-1-14: -non si conducono in casa propria i gentiluomini per far loro un mal termine
vivere morti, studiandone anche a memoria i concettini ingegnosi. 2. breve componimento
frizzante. b. croce, iii-23-309: i suoi madrigali sono madrigali, cioè concettini
non vi manca ma è ridicola, i personaggi sono burattini e il loro eloquio non
. fagiuoli, 3-1-290: chi concettizza sopra i nostri nomi? / chi chiama i
i nostri nomi? / chi chiama i nostri crini i rai del sole?
nomi? / chi chiama i nostri crini i rai del sole? / chi vuol
: ad uno ad uno / contami i passi della lunga via, / lunga sì
sua poesia le forme mitologiche di tutti i tempi; ma a patto che quelle forme
è la santa con le sue estasi e i suoi ardori oltremondani, e non ci
. bartoli, 2-109: 'concetto dello animo i *. quelle e gli più scelti
che solamente la novità del concetto rapiva i riguardanti, e non lasciava loro contemplare
: ma il giudicio poi e l'arte i lima e corregge, e fa elezione
, e fa elezione dei boni e rifiuta i mali. tasso, n-ii-26: voi
al sole, il quale fa germogliare i frutti de la terra: perch'il raggio
io77: nel far deporre in carta i miei concetti, molte e molte volte mi
e molte volte mi bisogna far rileggere i periodi scritti avanti, per poter soggiugnere
che così parli come se d'improvviso i concetti e le parole a lui fiorissero
splendido oggetto, lasciossi quasi cader di mente i concetti e dalla lingua le parole già
, col suono aggradevole del verso, i concetti e i sentimenti piacevoli dell'anima
aggradevole del verso, i concetti e i sentimenti piacevoli dell'anima. ed ecco
nel mondo, contentezza ne'napoletani, i quali benché sapessero non essere del re
desumevano speranza di vedere allargati nel regno i principii governativi della colonia. manzoni,
. cassola, 2-222: aveva afferrato i concetti e li andava ripetendo a se
come vuoi tu, ch'io possa leggere i fogli, che son sigillati? 7
a'concetti di una gente che vedeva i loro propri cittadini avere per clienti dei re
. carducci, i-163: uomo secondo i tempi dottissimo, e anche, per
e pannuccio] non iscambiassero per novità i concetti sforzati le frasi oscure e contorte.
di dentro essendo tutta malignità, appresso i prencipi nondimeno sono in concetto di compitissimi
pietanza al trattore. svevo, 3-597: i miei amici mi conservarono durante tutta la
dire, ladro di concetto: disegnava i colpi, reggeva le fila segrete, si
per ciò... non restavano appagati i suoi vasti concetti. fagiuoli, 3-3-73
per una corrente doccia, e macinare i loro palmenti; e comprende- vono bene
loro palmenti; e comprende- vono bene i loro guadagni essere infallibilmente avviati a riempire
di tarsie in questa stanza, con i soliti concettuzzi spezzati e senza connessione appiastrati
altro che furare agli arcadi più comunali i loro più comunali concettuzzi. -acer
oh così ci si può vivere! lodati i con- cettoni, stimate le poesie,
cettoni, stimate le poesie, spediti i corrieri andanti e venenti per averle ittico
aggradimento per il poeta; questi sono i veri modi di far crescere la virtù.
particolare. b. croce, ii-8-65: i giovani... amano di preferenza
. proprio del concetto; che ha i caratteri del concetto. rosmini, xxii-223
croce, i-2-21: tutt'altra cosa sono i concetti finti o finzioni concettuali.
, raziocinante. gioberti, ii-190: i teologi gallicani coi sottigliumi concettuali o verbali
, e colle dialettiche loro capestrerie imitarono i bisantini, che facevano stillati speculativi su
. dottrina della scolastica medievale che interpretava i concetti come funzione logica e ammetteva la
fondata da abelardo, quasi mezzo tra i nominali e i reali; la quale
abelardo, quasi mezzo tra i nominali e i reali; la quale prendeva gli universali
concettualménte, avv. per quanto riguarda i concetti, per ciò che si riferisce al
de'monti conchiferi, o descrivono i luoghi dove si trovano testacei fossili.
d'annunzio, iv-2-768: ella ripensò i colli euganei, i villaggi rosei come le
: ella ripensò i colli euganei, i villaggi rosei come le conchiglie fossili,
trovano però alcuni di dubbia natura, i quali par che partecipino de la natura de
: la conchiglia che portavano sul cappello i pellegrini che andavano al santuario di san
: coi beccucci con le ugole e i frenelli / degli ignari uccelletti / coprono le
. conchiglióne. ojetti, ii-360: i più bassi [pilastri] finiscono in un
[plinio], 188: pasconsi [i polpi] di carne de conchili e
zoccoli. leggi di toscana, 6-177 i qualunque persona, etiam forestiera, che esercita
dare ciascuno [cuoiaio], infra i medesimi tempi,... delle
punte nere e taglienti del suo cancello; i lavatoi hanno l'acqua saponata; gli
andasse. 5. tintura per i panni. d'alberti 232: 'concia'
bagno apparecchiato cogli ingredienti necessari per tingere i panni. 6. trattamento che
ambra, con la quale si fanno i guanti tanto odoriferi, è particolarissima invenzione e
fu dar opra / agli odori, a i profumi, all'ambre, agli oli
avessi visto in che concia hanno lasciato i letti e tutto il resto!
bisogna procurare che sieno ben macerati [i sughi] nelle conciaie. = deriv
. stagnino. garzoni, 1-459: i conzalavezi vengono presso a costoro [
conzalavezi vengono presso a costoro [i calderai], né hanno altro ufficio che
, né hanno altro ufficio che d'accomodare i paiuoli rotti detti latinamente lebetes.
davanzali, ii-501: conciano e racconciano i vini torbidi e tristi, chi con
, 251: quando li gualcherari non i [panni] conciassero e non i
non i [panni] conciassero e non i rimandassero infra i decti viij dì,
] conciassero e non i rimandassero infra i decti viij dì, sia licito a coloro
, sia licito a coloro che ànno i panni a conciare, di mandarli ad altre
quali a pisa sono... che i panni lealmente et bene conceranno, et
altri ingredienti necessari, onde potervi tingere i panni. 3. preparare (la
noi abbiamo il fante, e rispamierenci i danari che vorrebbe chi gli acconciasse;
convenientemente; acconciare (le persone, i capelli). - anche con la particella
, e portò seco certi confetti, i quali avevano a dar sostenimento alla natura
di delle feste. marino, 18-80: i cani, che 'l seguìano, ha
, alle grandi e pubbliche battiture che i governatori fan loro dare per man de'
. / le dame cercavano ogni maniera i per mantenerla desta, / lei rispondeva lentamente
che mise uno strido che parea invasato. i due domandano come spauriti, che è
g. gozzi, 3-5-396: ma i periti mortali che ogni cosa / concian
14. ant. lavare, fasciare (i bambini). quattro leggende, 2-13
15. ant. custodire, governare (i cavalli). capellano volgar.,
. palladio volgar., 2-3: i campi grassi e secchi... si
, / non troverai le scorte. i sappi che dopo morte / non ti potrai
crocifisso si conciano male con la disciplina i pazzi. g. gozzi, 1-91:
, riunire * (anche 'acconciare i capelli, pettinarli '), comp.
. ant. operaio specializzato nel riparare i tetti. garzoni, 845: il
le puiane a fargli oltraggio, molestando i lor ricetti con la importunità del suo mestiero
seminata di scaglie d'ostriche scricchiolava sotto i passi. ojetti, ii-230: queste
. su la mensa tuttavia sono sparsi i pani azzimi, le erbe amare, i
i pani azzimi, le erbe amare, i calici bevuti, e non bevuti,
tasso, i-102: mi giunsero ieri i tre canti trascritti di man di vostra signoria
monti, 5-94: trascorse / tra i denti il ferro, e gli tagliò
conciato come lui: spiccicò le labbra sotto i baffi, con- traendo la guancia destra
quelle legature di carte pecorine che fanno i conciatori all'estremità di esse pelli,
di toscana, 7-95: fanno [i signori deputati] pubblicamente bandire e notificare
simoncino, vogliono che gli scardassieri, i pettinatori, i vergheggiatori, i tintori,
che gli scardassieri, i pettinatori, i vergheggiatori, i tintori, i conciatori
scardassieri, i pettinatori, i vergheggiatori, i tintori, i conciatori, i cardaiuoli
, i vergheggiatori, i tintori, i conciatori, i cardaiuoli,...
, i tintori, i conciatori, i cardaiuoli,... e altri bomboni
; cosa volgare nell'arte, e che i conciatori sanno benissimo. leggi di toscana
dell'impresario resteranno senza lavoro, credi che i fon- tamaresi ne riceveranno vantaggio?
se vi volessi render conto di tutti i concieri saria troppo lunga intemerata, basta
modo ben concertate, che le facciano comparire i capelli giù per le spalle ricchi di
arredatore. garzoni, 1-446: finalmente i conzieri sono quelli che apparano le chiese
l'uguaglianza, ma conciliabilmente con tutti i privilegi della ricchezza sfaccendata e prepotente.
da michelangiolo. d'annunzio, iv-2-129: i gatti su la loggia si riunivano in
la gente si riunisce, per trattare i propri affari o per divertirsi. 5
nuovi, che solevano trovarsi a tutti i mercati e conciliaboli. nardi, 2-407
e conciliaboli. nardi, 2-407: i sacerdoti di quei sacrifici, o maschi o
minori popoli di quella sorte, che i romani chiamavano prefetture e conciliabuli,
, 5-106: la simpatia reciproca rendeva i due più concilianti nelle discussioni che talvolta
comune, a unire le intenzioni, i voleri). -per estens.:
.. in osservare con quanto diligenza i giureconsulti medesimi esaminavano le parole delle leggi
sia un tempo particolarmente difficile per conciliare i doveri del proprio rango e quelli della
). bencivenni [crusca]: i papaveri cotti nell'acqua conciliano il sonno
schiume d'una dicitura increspata e zampillante come i cristallini ruscelli, che, gorgogliando garruli
: poiché t'avran la sera [i libri] / conciliato il facil sonno,
armonizzarsi, essere in armonia; eliminare i reciproci contrasti. cesarotti, i-23:
rettificarlo, in qual modo possano conciliarsi i diritti della ragione e quei dell'orecchio,
quei dell'orecchio, e quali siano i limiti che dividono la saggia libertà dalla
deve edificare il sistema della vita, con i suoi contrasti, ma con l'unità
, ma con l'unità in cui tutti i contrasti si conciliano e si pacificano.
fossero conciliati col babbo, anche i chiti sarebbero tornati loro amici, ella
constituzioni conciliari. gioberti, 1-iii-339: i monasteri si ripurgarono e si moltiplicarono,
tutte le sue blande arti conciliative e i suoi sorrisi melliflui. la vittoria fu
simpatico. e. cecchi, 1-162: i romani, quanto a religione, erano
avvedimento il farsi conciliatore tra ferdinando e i siciliani. carducci, i-385: se
visconti..., avrebbe ella avuto i suoi commerci unificatori d'europa, l'
a conciliare ogni controversia anche se eccede i limiti della sua competenza. rigutini [
camorre nell'aste dei mobili, e portan i mazzi di fiori per gli sposalizi,
italia, tra la fine dell'ottocento e i primi decenni del novecento).
] è nel considerarli tutti filosofici [i metodi], collocandoli accanto all'unico
suo affetto, in cui si fondevano i poli opposti dell'arte, della politica
non lo seguiva, e spesso scambiava i suoi tentativi ingenui di conciliazione con qualche
lui. montale, 3-239: dopo poco i crocchi furono tre o quattro, e
a impedire la conciliazione da una parte i gesuiti e dall'altra la massoneria.
ogni forma di assemblea conciliare che raduna i vescovi (e gli altri padri conciliari)
anticamente detto anche generale), comprendente i vescovi di più province ecclesiastiche che si
suo legato; concilio provinciale, comprendente i vescovi di una provincia ecclesiastica, convocati
dispuose dello 'mperio, e assolvette tutti i suoi baroni di suo saramento. anonimo,
sopra a'preti, / salvando sempre i divini secreti. g. morelli, 526
concilio universale, nel quale si riformassero i costumi corrotti del clero e lo stato della
specialmente il punto a cui ricorsero tutti i cattolici; e, per provare la fede
, per provare la fede di tutti i secoli, consegnata e sparsa in tanti concili
diede a curare il male, riformando i costumi e la disciplina... al
andremo al loco ove raguna / i più saggi a conciglio e i più potenti
/ i più saggi a conciglio e i più potenti / il re. parini,
: disse, e ruppe il concilio. i cittadini / scioglieansi l'un dall'
ulisse / si ritiraro alla magion i proci. cattaneo, iii-4-42: fece sfondare
fanciullo imberbe / la mentita sembianza e i conceduti / di fe- ronia complessi,
. carducci, 296: o desta a i forti palpiti / che viltà preme in
preme in noi, / nata a i concilii splendidi / de i vati e de
/ nata a i concilii splendidi / de i vati e de gli eroi, /
età! idem, 840: passi a i concilii de l'ombre, rivegga li
, rivegga li spiriti magni / de i padri conversanti lungh'esso il fiume sacro
. -il vecchio e il nuovo concilio: i beati dell'antico e del nuovo testamento
di lor notturno viene; / vien sovra i nembi, e chi d'un fèro
popoli. -concilio di bellona: i consigli di guerra. parini, giorno
parini, giorno, ii-833: questi i concilii di bellona, e quegli /
bellona, e quegli / pènetra tra i templii de la pace. un guida /
templii de la pace. un guida / i condottieri: ai consiglier consiglio / l'
tedaldi, 2-21: non si concimino [i magliuoli], se non alla seconda
della cenere. salvini, 22-362: finché i servi / ravviando [il concio]
e con l'importanza che essa tutti i giorni più acquista nella vita sociale,
a teatro, sentir discussi nel dramma i migliori sistemi di filanda o di concimazione
. v.]: si hanno i * concimi ', i 4 letami '
si hanno i * concimi ', i 4 letami 'e gl'4 ingrassi '
, e via a corsa freneticamente, saltando i fossatelli, i cespugli, i mucchi
corsa freneticamente, saltando i fossatelli, i cespugli, i mucchi di concime, finché
saltando i fossatelli, i cespugli, i mucchi di concime, finché tutto rosso
ottimo, i-376: quivi stanno a racconciare i navili e li strumenti da navicare;
, la « testura delle parole », i loro « numeri » e la loro
erano dei pilastri su cui avevano posto i vecchi le conche rotte di montelupo
lo saprei io chi scardazzare sotto i ferri ». = deriv.
. villani, 2-56: non essendo i perugini in concio da potere riparare a'
concio delle campagne spagnuole nel combattere per i capricci infelici d'un ajaccino. fucini
tiepido e nero; e poi faranno i solchi, / i lunghi solchi per la
; e poi faranno i solchi, / i lunghi solchi per la pia sementa,
[del pendio], sepolto fra i castagneti, un paesino di quattro case
conci. d'annunzio, ii-870: miravano i pisani ugo visconti /..
ugo visconti /... i e dove la fiumana si biforca / torme
di maiorca. piovene, 5-601: i trulli, come tutti sanno, sono
con tormenti un libero uomo a manifestare i compagni della contra lui fatta coniura- zione
la gittò del tiranno crudele: e così i tormenti, che 'l tiranno materia di
, 235: conciofossecosaché lamentandomi i'narrassi i miei miseri fatti, e colla fortuna avessi
lance, colle balestra, gli uomini e i cavalli de'nostri nimici ne'fianchi ferivano
riprende severamente perché io (trascrivo i suoi modi) in quella escursione sul parini
dove il popolo fusse padrone di dare i magistrati, e di confermare le leggi
assembramento di demoni freme in concioni per i cunicoli-biscie ed i neri angiporti?
freme in concioni per i cunicoli-biscie ed i neri angiporti? 2. discorso in
retti come obliqui. nardi, 2-56: i primi del senato dicevano che quella era
escono in mezzo quando si vuol cattivare i popoli o gli eserciti. di che nasce
, e via enumerando, sono tra i più cospicui materiali della storia politica e morale
fiaccata; che conciossiacosaché la cupidità soprappigliasse i guiderdoni delle virtudi, per grazia erano
ti schifa. sacchetti, 196-22: i parenti del morto fanno pigliare begnai a
putride carogne: cioè ai presenti, i quali sono corrompimento di ragione e rivolgimento
moto fanno tutte le loro operazioni, i quali moti nascono dal centro della lor gravità
bembo, 1-115: [amore] pasce i giovani, sostiene gli attempati, diletta
precedente, è impresa vanissima; conciossiaché i fatti, per quanto si spremano,
istoriche è fatta così maestrevolmente, e i suoi vari e spaventosi accidenti sono quivi
concisamente parlava. serra, ii-127: i personaggi di questo trionfo son rappresentati concisamente,
le parole superflue. le digressioni o i troppi accessori nòc- ciono alla precisione;
diverse interpretazioni. caro, 5-224: così i membri, come i periodi, convien
5-224: così i membri, come i periodi, convien che siano né troppo concisi
: vedendo che molti romanzeggiando facean saltellar i lor concettini concisi come tanti grilli nelle lor
tassoni, 10-55: a montecavallo i cardinali / vanno per questo chi
botta, considerare massimamente... i membri, i concisi, i periodi.
considerare massimamente... i membri, i concisi, i periodi. 5-443: il
.. i membri, i concisi, i periodi. 5-443: il lodò nell'allocuzione
farisei, tra'quali furono molti maestri; i quali 10 fece ridur in scritto dal
sono giunse a questa corte, sulta i cardinali sui più importanti affari relala maestà
. gozzi, 4-122: e i legati, ascolta i discorsi degli avvocati conci
: e i legati, ascolta i discorsi degli avvocati conci se
, par., 16-114: così facìeno i padri di non si sa chi sia percosso
mi parea là dove fuoro / abbandonati i suoi da ganimede, / quando fu ratto
porte, / stridon le spranghe e i chiavistelli d'oro; / passan gli dèi
, 2-13: 4 concistori 'erano i giudicii de'iudei, a cui, per
e tu fa un concistoretto di tutti i tuoi amanti, e sedendogli in mezzo
cui virgilio dopo aver descritto aletto concitante i cani di ascanio contro il cervo di tirro
... concitar nella battaglia / i veloci destrier. -rifl. divenire
odio, è ragionevole che abbi de'particulari i quali da lui siano stati più offesi
alla religione, agli usi tuoi, i quali son tanto cari al popolo, che
. spingere con violenza (il popolo, i cittadini, una classe, un gruppo
gli uomini liberi, contro agli impi i pietosi. castiglione, 400:
dubitando che per lo strepito non concitassero i vicini in sua mala ventura, s'
sin d'allora si procurasse di concitare i popoli altarmi. parini, 612:
pili arringator, che in ordinanza / i suoi prodi metteva, e alla battaglia /
poiché gli eletti si affaticavano a contenere i tumulti, il vicario a concitarli, diviso
, stavano gli onesti co'primi, i dissoluti e la plebe col secondo.
, e si concitasse tanto più al disporre i confederati a rompere la guerra ai fiorentini
l'ira in noi, contra a quegli i quali appresso a cinque sorti di persone
e de così varie melodie, che i spirti di chi ode tutti si commoveno
: e ripensò le mobili / tende e i percossi valli, / e il lampo
: il popolo concitato ed ammaestrato da i pontefici e da i farisei, gridavano e
ed ammaestrato da i pontefici e da i farisei, gridavano e dicevano che non
sole e 'l moto concitato dell'aria dissipi i venti nella zona torrida. f.
perturbazione di mente. botta, 5-124: i francesi, spintisi avanti colla solita concitazione
corpo). sassetti, 198: i nostri venti grechi e tramontani...
amati, rispettati, e ammirati da tutti i loro concittadini. foscolo vii-26: o
di essere oratore o poeta; coltivate i vostri poderi, permutate i frutti e
; coltivate i vostri poderi, permutate i frutti e le merci, poiché tutti abbiamo
. de sanctis, iii-98: i prudenti e i timidi, curvando la testa
sanctis, iii-98: i prudenti e i timidi, curvando la testa innanzi a'
innanzi a'forti, mostrarono coraggio contro i loro concittadini, di animo più virile
d'ogni uomo. sbarbaro, 1-79: i miei concittadini tornan d'america impazienti d'
lo stringersi a vicenda e il dimandarne i tra quell'alme finito ancor non era,
annunzio, ii-873: ed uguccione e i consoli congiunti / in cristo e tutta la
a dubbi, apparendo di essa tutti i sintomi. conclamazióne, sf.
. il luogo chiuso dove si radunano i cardinali per eleggere il sommo pontefice;
la morte di papa clemente sesto, i cardinali rinchiusi in conclave sentendo che il
: entrarono in conclave alla minerva tutti i cardinali, sanza setta o intelligenza ignuna,
oimè. caro, 12-ii-185: oggi i cardinali entrano in conclave, non vi
: il costume porta che nove giorni i cardinali fanno l'esequie al morto pontefice,
regni; dare anch'egli, come i re potenti della cristianità, esclusione di
nome nel conclave; ridurre a minor numero i conventi di frati e monache. manzoni
: egli aveva tenuto dietro a tutti i fatti, a tutti i libri scappati
dietro a tutti i fatti, a tutti i libri scappati fuori dal trentuno in poi
prò. panzini, iii-690: sono giunti i porporati per il conclave. ojetti,
3. stor. luogo dove si radunavano i qua- rantuno elettori, per procedere all'
gioia, 1-ii-215: questi 41 erano i quarti ed ultimi elettori, ossia quelli
partecipa al conclave. -in particolare: i due (eccezionalmente tre) segretari
, 12-2-109: di mal cuore portavano i suoi due conclavisti quello starsi ch'egli
. verri, 2-ii-168: per allogare i conclavisti si fanno piccole stanze sulla cella
, le ombre, gl'indizi e i sospetti, quantunque molto remoti, talmente doveano
di forche, e poi, con osservar i termini tutti legali, giuridicamente formarli contro
inutile. 2. che sa realizzare i suoi progetti, che è capace di
concludentissimamente provò che le febbri etiche, i mali tisici, prima poco conosciuti al
. compagni, 1-20: non consentendo i parenti di lei perché aspettavano quella redità
crede la morte, / che riarà i prigioni, e tutti i patti / gli
/ che riarà i prigioni, e tutti i patti / gli osserverai, che in
ma concluse. la sua idea era che i tempi stringevano, che bisognava prender parte
la regola, che [nello spedale] i meno aggravati dal male, i più
] i meno aggravati dal male, i più robusti... e i più
, i più robusti... e i più voraci, sono quelli che ci
conchiudere. giusti, ii-501: e i gelosi universali che non hanno concluso, non
..., succedono di poi i corifei a fare anch'essi un simile balletto
ermimon per ira fe'venire / tutti i baron legati, e poi scrivea / a
, 38 (673): conclusero che i guai vengono bensì spesso, perché ci
pessimismo de'suoi vent'anni disoccupati che i migliori amici son questi: e si batteva
gli amici. pavese, 5-67: i due morti non si poteva riconoscerli..
modo di perturbar la pace altrui, violar i patrii genii de le reggioni,.
spagnuoli... hanno concluso con i milanesi di avere trentamila fiorini, e partirannosi
giov. cavalcanti, 2-2-176: costoro erano i conchiudi- tori de'mercati. conclusionale
grandi e'figliuoli di piero. -ottenere i risultati voluti, operare con efficacia.
voluta la guerra civile? chi provoca i tedeschi e quegli altri? i comunisti.
chi provoca i tedeschi e quegli altri? i comunisti. sempre loro. sono loro
comunisti. sempre loro. sono loro i responsabili. sono loro gli assassini. è
come delle vaghe e travagliate navi sono i porti riposo e delle cacciate fiere le
le conclusioni d'essi entimemi, come i principi, toltone via il sillogismo,
forma. -tu di'd'esser matto: i matti s'incatenano; ergo crepa.
. pulci, 1-51: e sonsi i nostri dottori accordati, / pigliando tutti
argomenti filosofici, teologici, scientifici. i. pitti, 1-324: -dove trovate voi
sempre una medesima stagione. c. i. frugoni, 699: chi non sa
dissimulò. o. rucellai, 8-16: i sogni si formano, dormendo, di
grave, l'acuto,... i punti copulativi, abbreviativi, interrogativi,
è, e non solamente dove l'ingrossano i vapori. 4. ant. compendiato
[crusca] '. io ti farò i comenti che tu disideri, cioè sermoni
c. mei, 126: i quali sconcerti procedono intieramente dal reo stato
cose che accadono nel tempo medesimo che i prati ridono. allora favonio spira,
spira, la terra s'apre, piangono i rusi- gnuoli. redi, 16-ix-322:
a riverbero, vi si fanno fondere i silicati vetrosi). biringuccio,
, la fornace di riverbero, e i conconi suoi, e le volte, e
forno, la fornace di reverbero, i conconi suoi, e le volte, e
cisore, la masuola, e si pestano i cottami, si mette l'acqua sopra
offizio de'saggi espositori affaticarsi per trovare i veri sensi de'luoghi sacri concordanti con
. giov. cavalcanti, 107: i pargoli fanciulli e le vergini donzelle si
che tien fermo;... perché i due termini iniziale e finale si suppongono
; e acciocché l'universo abbia tutti i moti concordantemente. = comp. di
la realtà, fra le parole e i fatti. bruno, 3-178:
capitani? soffre pochissimo la contraddizione ed i consigli altrui: il criterio della verità
i-152: debbe [l'artefice] distinguere i gesti e l'atti- tudini..
vuole. anonimo fiorentino, i-379: i cantori hanno con certi punti segnati i
: i cantori hanno con certi punti segnati i loro canti, i quali punti chiamono
certi punti segnati i loro canti, i quali punti chiamono note, e secondo che
(concordanza verbale), oppure tutti i passi che si riferiscono ad un determinato
, la circostanza nella quale sola tutti i casi concordano è la causa, o
questi spaventando coloro che desideravano concordarsi co'i fiorentini, non avessino tenuta quieta quella
sentenza martidì. boiardo, 1-1-84: veggendo i duo baroni a cotal piato, /
). leone ebreo, 294: i comentari ordinari litteralmente s'affaticano in concordare
assol. accordare strumenti musicali; armonizzarne i suoni (o le voci dei cantori)
bencivenni [crusca]: tutti i medici in questo concordatissimamente vi convengono.
da aggiungere a ciò che hanno esposto i precedenti oratori. approvo le loro motivazioni
che bon m'è vedere ben paziente i omo d'engiulia e di dolor gravato,
. rucellai, 2-12-3-84: si deviano [i servitori] dagli offici loro solamente qual
offici loro solamente qual volta non osservino i patti e le condizioni di quella servitù
santa sede con uno stato per regolare i rapporti tra il potere civile e quello
d'aver così fermo in cuore di servar i concordati,... non potevan
, i-103: carlo, dicendo che i trattati ed usi antichi non più convenivano al
concordati. de sanctis, iii-174: né i concordati rinvigorirono la fede, né le
stipulato tra il debitore dichiarato fallito e i suoi creditori e omologato dal tribunale,
, s'impegna di pagare a tutti i creditori (in base alle sue possibilità economiche
(non ancora dichiarato fallito) e i suoi creditori e omologato dal tribunale,
imprenditore s'impegna di pagare a tutti i creditori una medesima percentuale dei loro crediti
per proteggere lui ad un tempo ed i creditori da probabili danni maggiori. cicognani,
machiavelli, 560: a questa impresa furono i fregosi e gli adorni concordi. guicciardini
il re eran concordi solo nell'odiare i francesi; ma l'odio del re era
74: oh, spettacol di gioia! i lombardi / son concordi, serrati a
pratolini, 9-196: tutti gli storici e i poeti, gli illustri come gli oscuri
della patria; sudditi e governanti, i primi si vantavano capaci di diritti,
primi si vantavano capaci di diritti, i secondi s'accorgevano del legame dei doveri.
e quella credulità sempre nuova che sono i patti della felicità. borgese, 1-68
. poiché non riusciva a capacitarsi che i fatti suoi non fossero per gli altri così
. g. bentivoglio, 6-1-310: i detti ministri tutti concordemente m'hanno replicato
accoppiano. d. bartoli, 32-19: i due fratelli colombi, cristoforo che fu
bartolomeo, avean fra sé concordemente divisi i ministerii attenentisi alla professione marinaresca, in
concordia e dolce pace, / a i dolci baci, al dolce lacrimare? bembo
studiando quel tanto tempo che ci lasciano i soliti passatempi del ritrovarsi con gli amici