1-ii-62: ma tornando agli onori funebri, i cantori nel seppellir il guerriero chiamavano tre
di dover nuovamente tornare in campo contro i rappresentanti della zona olearia, ma mi è
riandare con la memoria, rivolgere nuovamente i propri pensieri a qualcuno, a qualcosa,
egli di fare. michelstaedeter, 74: i discepoli erano tornati alla vita. bacchetti
., 59: e in questo modo i ladroni tornarono a la diritta via di
vale, / conosciam chiaro aver perduti i passi. tortora, i-286: ordinò
a fantasie o illusioni. -tornare con i piedi piantati in, per terra: v
c. campana, i-541: tutti i prelati e altre persone ecclesiastiche, l'
: 'óra toma la vergine, ora tornano i regni di saturno'. béllincioni, 1-222
, e tutti aprir dell'alma / natura i parti: e tornar l'erbe ai
: superato ogni ostacolo tornino a circolare i fluidi, e ad esercitare le lor funzioni
fluidi, e ad esercitare le lor funzioni i nervi, i muscoli, e tendini
esercitare le lor funzioni i nervi, i muscoli, e tendini, dianzi impigriti.
13. ripresentarsi ciclicamente (le stagioni, i mesi, i giorni, le ore
ciclicamente (le stagioni, i mesi, i giorni, le ore); rispuntare
laccio, / perché tomin più volte i fiori e 'l ghiaccio. g. b
come colà nella piaggia iperborea / quando i giorni tornar di primavera, / e
al tu per tu / si mettono i pimmei contro le gru. sinisgalli, 9-101
se sorge orribile procella, / e vanno i venti senza legge o freno, /
, conciossia che tutti / sorgendo, i lunghi cerchi a veder tornano / tosto
cerchi a veder tornano / tosto che i globi lor chiari e lucenti / han misurato
cotali punti e insospettiti tra loro, sceverano i vecchi
osservare la fede, quando tale i miei anni perduti, contro i miei vani
i miei anni perduti, contro i miei vani fantasmi. osservanzia li tomi contro
a lei credo non tornerebbe piacevole, che i tre o ci faccia danno. donato
ancora si proibiscano. forteguerri, 4-44: i paladini intrepidi e il mino,
modo, la sentenza non tomi sopra i nostri capi. esopo volgar.,
garotti, 1-ii-286: gli effetti smentiscono i calcoli; e si ha da
, perché quantunque credere, che i calcoli tornino a maraviglia cogli effetti, e
un'espres pugnai, stringendo i denti, appena / del fodro il trasse
vasari, ii-122: in arezzo fece i modelli delle navate della nostra donna delle
che la detta mota essendo dentata piglia co5 i suoi denti li fusi del rocchetto h
: giuma era diventato molto rosso e i suoi occhi fuggivano via, ma tornarono poi
1-iu-90: ogni cosa fia froda, i vostri risi / torneranno in cordoglio. varano
, e fare / ripigliare a ciascun i panni suoi. -ricondurre un animale
2-40: egli a casa avea tornati i boi. -rinfoderare un'arma.
volgar., 73: quelli che reggievano i lacedemoni, acciò che combattendo contro alla
bicchiero. se spenderete vi tornerò qui i denari. campanella, 1003: a quel
, 16-43: cecchino vi toma cordialissimi i suoi saluti. -trasferire nuovamente nella
contra roma, noi saremo tutto giorno i primai asaliti. 35. volgere
d. bartoli, 1-8-55: senza che i cristiani mettessero mano a vendicarsene, iddio
ver1 grecia con ella; / e i suoi compagni pompeo disvegliaro, / la visione
: pregati dio signore, / che finisca i pianti / e tomi in canti /
tomada de quello segnore dì x, fra i quali i calegari fenno corere uno palio
quello segnore dì x, fra i quali i calegari fenno corere uno palio de scarlato
cori, le tornate ai nobili confraternite, i digiuni, le discipline, la frequente
accademia del disegno, 4-iii-210: ragunoronsi i signori consoli in tornata strasordinaria..
lesina, i-ii: dico adunque che i nostri antichi erano ordinatissimi in tutte le cose
il decoro e procedevan canonicamente, secondo i lor capitoli e costituzioni, come intenderete
dei delegati sindacali di zona è tra i più assidui a sollevare quesiti.
analizzare a fondo e minuziosamente in tutti i dettagli un testo. leti, 5-ii-374
un testo. leti, 5-ii-374: i sentimenti della sagra scrittura, le purissime
dante, par., 20-107: d'i corpi suoi non uscir, come credi,
cristiani, in ferma fede / quel d'i passuri e quel d'i passi piedi
/ quel d'i passuri e quel d'i passi piedi. / ché l'una
237: il conto toma, ma i danar non ci sono. idem, 252
mai [napoli], con tutti i suoi regi, alle voglie di santa madre
in passato in partic. per tingere i tessuti. 3. chim. sostanza
ch'è un sugo concreto che adoprano i pittori, vedrà con questo venire rubiconda.
saturazione ci vogliono gli indicatori, ed i più usati sono la fenolftaneina, incolora in
-tornare o non tornare il conto o i conti: v. conto, n.
de la morte immortài farmi; / e i finti antichi eroi tonando in vita,
nannini [ovidio], 141: squarciati i panni, ed i capegli svelti,
, 141: squarciati i panni, ed i capegli svelti, / mercè del gran
tornasti in vita. garibaldi, 2-92: i miei compagni,... presero il
, a riso induce... / i pesci... / or ch'è
infesta, / tornano a goder tana e i giorni chiari. redi, 16-viii-
. cattaneo, iv-2-151: potrebbero [i maestri]... prendere per due
», 28-i-1986], 1: i medici minacciano una nuova tornata di scioperi
pagammo in alessandria al consolo che ritiene i pellegrini, ducati uno per testa, dandoci
strumenti fieri di guerra. c. i. frugoni, i-3-217: di te,
, ed entrato nella stanza e veduti i due tornati, chiese tosto con ansietà:
l'abominevole vita di certi et a schifo i costumi de la corte, si ritrasse
mogliera / onde per te mi fremono i precordi. -che si è volto
tempo, recidivante (una malattia, i sintomi). -anche: riacquistato (la
si è riavuto, che ha ripreso i sensi. t. valperga di caluso
caluso, 257: però giù balza e i panni insiem dall'anca / stende ai
vezzose / gli eburnei polsi, ed i tornati colli. = var. metaplasmatica
misura agraria, con valori variabili tra i 2000 e i 3000 m2, usata
, con valori variabili tra i 2000 e i 3000 m2, usata in italia (
all'argano, scorre in coperta lungo i due lati del vascello, e serve a
] fu uno tomiamento... dove i primi giovani della città si esercitorono insieme
giovani della città si esercitorono insieme con i più nomati cavalieri d'italia. daniello,
di tutt'arme, di sillogismi come i frati nelle scuole di salamanca, di spada
nelle scuole di salamanca, di spada come i cavalieri ne'tomeamenti di toledo e di
sustanza, è assisa nel miluogo di tutti i cerchi e di tutti i tomeamenti,
di tutti i cerchi e di tutti i tomeamenti, cioè il fondo de'cieli e
'l nascimento e 'l torniamento di tutti i suoi pensieri sono da riducere valorosamente in una
o donne] allo scontro, come i torneanti quando si forbivano e lustravano le
bacchelli, 13-225: li ho visti i giovani della casata cavalcare e torneare e giostrare
reni o facendo torneare il ventre e i fianchi verso la schiera dei giovani, sul
tutto / discorrono nitrendo e torneando / i destrieri bellicosi. buzzi, 205: in
fantastico / di stelle filanti: / sotto i fogliami dei parchi / sono lucciole /
ordinamenti di giustizia, 2-384: che i cavalieri e i compagni de la podestà
giustizia, 2-384: che i cavalieri e i compagni de la podestà armati debbiano spesse
la podestà armati debbiano spesse volte a torneare i luoghi dove i detti sesti e pedoni
spesse volte a torneare i luoghi dove i detti sesti e pedoni tossono, ordinati ammonire
tutti gli aspetti, osservare su tutti i lati. stigliani, 2-276: l'
, e gl'istrumenti suoi, cioè i carri, o matti, o sordi,
matti, o sordi, le masuole, i molinelli, le botticelle, i tornelli
, i molinelli, le botticelle, i tornelli. garzoni, 8-614: 1 correggiati
prò'cavalieri oriani, x-4-14: finché i tenitori di campo rimasero, malgrado le
sono controllati da tornelli e cancelletti. i tornelli di ingresso sono rotativi con tre
, 1-131: con l'intrecciare anco insieme i moderni, come il calcio di fiorenza
, come il calcio di fiorenza, i pugni di siena, l'aita d'urbino
. borsi, 2-59: ora capisco perché i tornei cavallereschi si combattevano sotto gli occhi
mano, già tanto usata, e poi i libbri di canto, e in essi le
. dalla prima strofa del componimento furono desunti i nomi delle note: 'ut queant laxis
[luciano], iii-2-199: è tra i biscaiuoli un manciacipolle, un di quei
resistenti, in partic. il legno e i metalli (come il martello, le
per formare diversi utensili, vanno considerati i materiali per telerie, stoie, trecce
descrivere e classificare e disporre in serie i crani, gli utensili e i graffiti,
in serie i crani, gli utensili e i graffiti, che si sono rinvenuti,
all'uomo di opporsi alla natura per strapparle i suoi beni è luiensile'. 2
armi da caccia. moretti, i-94: i mobili ci sono, gli utensili ci
regolano, con la velocità scelta, i moti intercorrenti tra pezzo e utensile.
panzini, iv-390: 'macchina utensile': i tecnici usano questa denominazione generica per indicare
; il d. e. l. i. indica nell'opera di errigo conte
in cui si preparano gli utensili, i calibri e le attrezzature atte a un certo
gli umori, ed aprendo e corroborando i canali anco minimi. pasta, i-360:
struttura anatomica, come le ovaie, i legamenti, le tube di falloppio, connessa
: il figlio vincenzo, per gratitudine verso i suoi fratelli uterini dai quali era stato
, che presenta una cervice unica e i due organi parzialmente fusi; yutero bipartito
cervici sono parzialmente fuse tra loro e i due organi divisi; yutero duplice, caratteristico
: che se a non propri luoghi marte i rai / oroscopi conceda nel fecondo /
ed arterie; ha poi in fondo i due canali tortuosi delle tube sempre aperti nel
semenze loro? gli uteri delle piante sono i lor fiori. bergantini, 249:
otricoli; e 'n suo centro / restano i semi; e nascono da questi,
nascono da questi, / e crescono indi i tenerelli feti. -nucleo originario di un
gemme] che seguon di sopra sono i cristalli naturali fuori delle matrici o degli uteri
le antiche credenze mitologiche, avrebbe generato i primi uomini comparsi sulla terra.
giorni del mondo alla rinfusa nascevano [i viventi] senz'ordine e senza regola dagli
una pesante siesta / utile per smaltire i postumi della sbornia. 4.
precettor dèe aver cura che in quella i suoi scolari si essercitino; ma ancora ha
-salto utile netto-, differenza fra i carichi piezometrici della corrente all'entrata e
si dèe pure osservare quanto vantaggio ritrarrebbero i feudatari col divenire proprietari, dove che oggi
buffe, talvolta equivoche e sinistre, e i tribuni pronti a perdere la città per
. solato della margarita, 249: i consiglieri di luigi ix lo dissuadevano dal pacificare
pacichelli, 1-344: di gran nome sono i 'bagni'per l'utile che recano a
per partir poi fra loro, come usano i mercanti, l'utile e gl'avanzi
sporco: quello nel cui computovengono considerati solo i costi a imputazione diretta (e si
, nel cui computo vengono considerati anche i costi a imputazione indiretta e che costituisce
al comune di firenze, non tornava i. lloro utole. della casa, ii-78
a lor utile. loredano, 3-178: i vizi sempre si trasmettono nei posteri,
anteporre si possa. magalotti, 9-1-4: i discorsi furono dell'utilità delle vele dei
chiamerò qui 'assoluta'e 'relativa'. quella riguarda i bisogni e i comodi interni immediatamente;
'relativa'. quella riguarda i bisogni e i comodi interni immediatamente; questa il commercio.
imperocché della lor lana che si fanno i vestimenti necessari e dilettevoli alla sanità e alla
qui non intendiamo mostrare con molte parole i comodi e l'utilità che arrecherebbe al
, agli ammalati, a'vecchi, assistano i compagni, essi e le loro famiglie
306: la loro gente era posta tra i suoi nimici, e ch'ella li
arrostita è disseccativa sanza mordicazione: e i suoi midolli verdi masticati si pongono sopra
presto ch'io possa, non ostante che i medici dicano che l'utilità di quest'
comune in cui diversi ufficiali pubblici conferivano i proventi straordinari da dividersi fra quanti ricoprivano
-funzione di utilità: quella che trasforma i profitti di un soggetto nei valori di
non arriva il sig. duca, tutti i fior d'aranci del suo cortile,
dei soci. alvaro, 11-296: i mezzi di trasporto moderni, le macchine
la compongono, e questi sono propriamente i così detti utilitari. mamiani, 10-ii-859:
error grave, per mio sentire, commettono i socialisti gli utilitari ed i positivi (
, commettono i socialisti gli utilitari ed i positivi (tal nome dannosi alcuni filosofi in
e le leggi che lo governano e i fini ai quali tende, senza in nulla
. balbo, 4-109: questi [i popoli più avanzati], più o meno
utilità effettiva, materiale; e in tutti i tempi meritarono quell'epiteto ingiurioso inventato per
certo la teologia scolastica che le parerà i colpi degli utilitari. montale, 3-270
chiaro di antistoricismo messianico, ma su tutti i messianismi utilitaristici e riformisti ha la superiorità
tommaseo [s. v.]: i ritagli minuti del cuoio gli utilizzano per
manifesti del futurismo, 106: bisogna sfruttare i tetti, utilizzare 1 sotterranei, diminuire
repubblica », 8-i-1985], io: i posti di lavoro offerti dall'utilizzazione dell'
81: le belle arti, oltre i vari usi politici a cui, secondo le
anche sostant. papini, ii-920: i futuristi son gli unici che abbiano veramente
loro -i visionari, gli utopici, i forsennati! c. levi, 3-152:
labriola, 1-iii-916: io credo fermamente che i socialisti di tutto il mondo devono fare
. m. -ci). che ha i caratteri dell'utopia, dell'idealità praticamente
nel xv secolo, che rivendicava per i laici la comunione sotto le due specie
è registr. dal d. e. i. (che l'attesta nel 1949
\ '[competenza] di entrambi i diritti'(temporale e canonico).
betussi, 202: ottenne da eolo i venti rinchiusi in uno utro. g.
uve nascondevano, per dir così, i pampani, ed eran lasciate in balìa del
, l'una e l'altra ha i rami spinosi, i fiori bianchi, e
l'altra ha i rami spinosi, i fiori bianchi, e fa i frutti non
spinosi, i fiori bianchi, e fa i frutti non in grappoli, ma separatamente
per le faccende di s. e. i., io faceva la via costì,
dell'asia e dell'america, di cui i frutti ricordano l'uva. =
a fiutare una pianta per me sconosciuta i cui fiori di colore arancione paion corbenzolle.
e solo ha trasparenti gli occhi, i quali hanno la cornea tunica dura e l'
, n-109: quelle uvette succose che facciano i granelli, fanno vino. a.
fra la piramide e il nodulo, con i quali costituisce il verme del cervelletto.
= deriv. da uvulare, con i suff. dei nomi d'azione e dei
a sé tre, il detto di, i staio di biada. aretino, ii-37
: 1 ragazzi in modena per attizzare i cani, dicono uzz, uzz
ix-1-246: come è detto al v. i del cap. vii di 'giobe',
cap. vii di 'giobe', per i buoni e probi fedeli [la vita]
o 3 in esponente) con cui i tedeschi, durante la seconda guerra mondiale
ordineremo... doversi eleggere a tutt'i medici vecchi in sostituto giovane, con
visite o per mezzo de'medici investigando i progressi del loro male, come che la
1-6-35: comprar beni stabili o impiegarli [i denari] in altro miglior modo,
. nardi, ii-31: ancora che i cardinali avessero tratto dal detto castello nel
li provedimenti oportuni. spallanzani, iv-159: i torbidi della francia, de'paesi bassi
talché gli restano libere tutte le mattinate ed i giorni di vacanza, che sono molti
: le ricchezze adunate in poche mani, i salari scarsi ed incerti, le vacanze
cantini, 1-13-107: non vogliamo che i riscuotitori o procuratori del tesoro presumino allogare
si, 10. 173: i prati naturali, i boschi, i terreni
10. 173: i prati naturali, i boschi, i terreni vacanti destinati al
: i prati naturali, i boschi, i terreni vacanti destinati al pascolo furono dissodati
, figlio ed erede legittimo, a riscuotere i beni del nonno filippo dal tribunale che
-che è interdetto dai pubblici uffici. i. pitti, 2-330: diputino lo scambio
/ gli eccelsi monti schifi, dove i venti / son poderosi, e in secca
n. franco, 6-68: restano i diece precetti e non so che altre
più che mai abusar sogliono, constituiremo i caporioni dell'arti, perché disciplinati li reggano
g. ramusio, lii-15-318: attendono i predetti cavalieri [di napoli],
la vana pompa delle cose apparenti corrotto i costumi loro. = voce di area
« centoalloggi », 1-viii-1967]: i vacanzieri vanno verso il mare. l
urbe; non fosse per loro, i vacanzieri al ritorno troverebbero macerie. =
, par., 16-113: così facieno i padri di coloro / cne, sempre
la cattedra primaria del ius civile, i riformatori volentieri l'avrebbero a me conferita
rendita). aretino, ii-109: i benefici che vacavano si compartivanoonestamente ed ognuno era
urato lini anni, poi che vacarono i franceschi. b. cerretani, i-294
seguisse la vacazione per quella morte che i giuristi dicono civile, non gioverebbe la
, eccettuavano sempre le galliche inondazioni e i gallici tumulti. -termine del governo di
gli ufficiali del senato..., i quali saranno comandati d'andare fuori della
. ungaretti, xi-286: un branco i vacche pezzate in quel mentre si slancia all'
nei godimenti consentono di cumulare riserve per i giorni avversi, per le annate delle vacche
reale, pasticci di vacca alla francese. i. sommo, lii-13-234: apparecchiavasi poi
. ant. come epiteto, usato fra i mercanti di bestiame, per indicare chi
flaccidi e cessare di produrre il bozzolo (i bachi da seta). -mostrarsi
male. pasolini, 5-20: i ragazzi di rosa ricominciarono a cantare per
questo suono fintasi placata gli trasse prima i danari di mano, e poi tornata negli
ramusio, i-74: il rimanente d'i detti sono o tessitori di tele, o
de amicis, xi-279: a quell'ora i contadini toman dal lavoro e i ragazzi
ora i contadini toman dal lavoro e i ragazzi e le vaccaie dai pascoli.
x-1-515: feci, per vivere, tutti i mestieri: il vaccaro, il carriettere
voce registr. dal d. e. i., che l'attesta, per
la condizione dei lavoranti a opera presso i contadini, anche se pagati a giornata,
è tipico o ricorda gli usi e i costumi dei vaccai. d'azeglio,
, con la lacciaia manevole, con i cosciali di pelle di capra, con l'
b. tasso, ii-183: ai lamenti i grati / la vaccarella sua...
, 234: la sua vaccherella e i vitelli, e 'l mugiar loro. panni
registr. dal d. e. i., che l'attesta in penzig.
, e altri prodotti di ristoro come i gelati e i sorbetti. capuana,
prodotti di ristoro come i gelati e i sorbetti. capuana, 1-ii-374: [
sorbetti. capuana, 1-ii-374: [i due] avevano trascorso la intera giornata
vacchetta. firenzuola, 353: ricercando i miei pastori d'una vacchetta che egli avevano
una pertica d'ontano..., i panni incerati... e
sono rivolte in dentro in modo che i garretti si toccano nel camminare.
è registr. dal d. e. i. che l'attesta in trattati antichi
vaccinale. quella in cui vengono raccolti i dati riguardanti le vaccinazioni obbligatorie della popolazione
stampa periodica milanese, i-472: condurre i loro figli a quei medici che egli
d'italia (1811), 290: i medici e chirurghi salariati dai comuni sono
dai comuni sono tenuti a vaccinare gratuitamente i poveri dei comuni dai quali o pei
il suo tempo nel tradurre e frequentare i latini: tutto il giorno a catullo,
1884], 127: ne dedussi che i conigli vaccinati in luglio 1882 si trovavano
24-viii-1884], 127: ne dedussi che i conigli vaccinati in luglio 1882 si trovavano
bot. associazione vegetale in cui predominano i mirtilli che si forma nelle brughiere o
è registr. dal d. e. i. (che l'attesta nel 1932)
è registr. dal d. e. i. che l'attesta in audouin (nel
molti bestiami vaccini e cavallini, sono i luoghi più amati dagli stomi. tozzi
dagli stomi. tozzi, ii-78: sotto i contadini erano le stalle dei porci e
por iverse maniere di formaggi, come i nostri euganei tanto celebrati dagli antichi,
, e non senza cagione, e così i marzolini, i ravaggiuoli ed altri,
senza cagione, e così i marzolini, i ravaggiuoli ed altri, se volete,
2. medie. che colpisce i bovini (il vaiolo); che è
gli arti rivolti in dentro in modo che i garretti si urtino nel camminare.
: un contributo importante alla campagna per i vaccini nuovi e migliorati viene dalla formazione
agguagliar le smisurate forze / de'leoni i capretti, e con le membra / molli
fanzini, i-567: lo sciagurato tracciava i segni sulla carta con mano vacillante.
quivi animati quei che correvano, risvegliati i pigri e confermati i vacillanti, attese
che correvano, risvegliati i pigri e confermati i vacillanti, attese alquanto più agiatamente a
regale anch'essa impunemente vilipendeasi, dacché i prìncipi, vacillanti ed incerti, non
quando ella sì si riduce a memoria i peccati della vita sua vecchia, e commuove
ritener la vidi / nelle ferme sue mani i freni erranti / del vacillante stato.
; nulla lasciar d'intentato; soccorrere i suoi; i vacillanti nemici incalzare;
d'intentato; soccorrere i suoi; i vacillanti nemici incalzare; lontani e in
landolfi, i-520: che vuoi, i balli dell'imperatrice, e più le
fazio, v-21-69: tane e spilonche sono i loro alberghi; / or qua or
de'mostri l'orgoglio fiero / vomita i sassi, e le faville insieme. fantoni
? pirandello, 8-621: nella notte i quattro ceri funebri ardono ai quattro angoli
fra le nuvole o le fronde (i raggi del sole). rezzonico,
pregare iddio per me, procurando che i miei propositi siano forti e fermi, senza
delli amici ca suoi terrazzani di volere tornare i montepulciano. landino, 319: spesso
confusa- mente, essere in rotta (i soldati, un reparto militare). -
, i-579: già rotte le schiere, i gonfalonieri cominciavano a vacillare. cesarotti,
: sbalorditi di fronte alla resistenza inattesa i germani vacillarono, gettarono le armi, furono
terra siede. vacilla? / i lumi abbassi? c. e. gadda
: su le vacillazioni del suo pensiero scoppiarono i baleni d'una volontà micidiale. calvino
spianerà poi, che vuol « ch'i mali / nati da ripienezza / si curin
essere, vacuato e spogliato di tutti i difetti. vacuatòrio, agg.
str. dal d. e. i. (che l'attesta nel 1937)
vacuismo [u + i], sm. filos. teoria che
(v. va c u i sta).
). vacuista [u + i], sm. e f. (
: le tre campane immobili, con i loro vacui ventri di bronzo rabescato, aspettavano
con gli stomachi vacui, che co'i pieni di umori cattivi. 2.
il buco luminoso in sommo donde uscivano i rami. 3. che è
, e rigira le rive, e vede i porti vacui e il navigio relitto.
di demolizione entro e non oltre l'i novembre 1926. -spoglio di arredi
tavolo... nella gran sala vacua i piatti della cena. 5
eumene re di bitinia, dispersi e morti i fratelli per la discordia che era tra
, il quale era vincitore, e i galli. 6. sprovvisto dei beni
per l'ultima volta da quei mille trafori i loro vacui sguardi di fantasma.
gli strani costumi, le provocanti acconciature, i vacui divertimenti. 10.
m. ricci, ii-207: pensano [i cinesi] che il cielo è vacuo e
... dai vacui, che sono i territori intorno le muraglie della città,
tempio vi sono alcuni vacui fatti acciocché i terremoti meno nuocano a questa fabbrica,
grossi assai, affinché per essi possano traspirare i vapori che si sollevano dal terreno senza
(ad es. l'interlinea, i riquadri) priva di scritte o caratteri tipografici
digressione narrativa. patrizi, 1-ii-136: i vacui della quale favola riempiono non episodi
meno avesse già dato ordine di riempirne i vacui con una grossa levata che a
erario era vuoto, e... i granai e le cantine di villa confessavano
vacuolare, agg. scient. che riguarda i vacuoli; caratterizzato dalla presenza di vacuoli
voce registr. dal d. e. i. (che l'attesta nel 1906)
registr. dal d. e. i. (che l'attesta nel 1950)
ogni grado. vasari, iv-140: feciono i tedeschi ed i guasconi un ponte,
, iv-140: feciono i tedeschi ed i guasconi un ponte, che occupa la vista
passi e vadi delle chiane, accioché i sanesi non potessero passare da nis- suno
l'agni al vado aspetta: / fuga i segnati chi 'l vangelio intese.
ma d'iguale natura: de'quali i luoghi presso a terra sono molto alti e
per giungere ad uno scopo senza sollevare i partiti avversi; ma se la fortuna arride
il va e vieni, il fumo, i sensali, e pareva che ascoltasse i
i sensali, e pareva che ascoltasse i discorsi. arbasino, 7-30: 'sweet bird
ventina ha vaffanculeggiato maradona inducendolo a stringere i denti come si meritava. = denom
può dubitarsi che la morale che insegnano i gesuiti a venezia abbia date l'ultime pruove
2. scherz. passione per i viaggi. giusti, ii-155: volerò
nevicate torinesi che fanno rientrare in petto i propositi di vagabondaggio poetico con i nasi
petto i propositi di vagabondaggio poetico con i nasi nei baveri e le mani nelle
diserto quaranta anni. tecchi, 14-127: i frati, dopo molto vagabondare in cerca
nelle librerie e guardavano le riviste e i libri d'arte. -sostant. (
131]: le leggi, ed i regolamenti di polizia risguardanti... la
costume, la delazione delle armi, i giuochi d'azzardo sono trascurati. il
donne vagabonde son ripetute meretrici anche presso i legisti. d. bartoli, 6-5-88:
il giovane, 9-354: gli scioprati, i vagabondi e quelli / che campon sull'
lo spirito santo... alcuna volta i popoli vagabondi e peccatori. p.
. m. bontempelli, ii-899: e i compiti, vagabondo? moravia, vii-23
: appena opera di re pareva a seguire i ladroni vagabondi ne'monti. boccaccio,
, abbattendo muraglie... solleva anche i fuscelli nascosti tra l'erba. graf
scambievole corso vagabonda: la quale come dimostrano i suoi nomi, è emola del sole
del mondo... vive vagabonda come i tartari ora verso il mar glaciale,
di società. alfieri, 4-113: i mauri, stanno a rimpetto della spagna
della spagna. dietro ai numidi vivono i getulli, rozzi, poveri e vagabondi.
io colei... che scioglie i nodi intrigati, che ferma i vagabondi pensieri
che scioglie i nodi intrigati, che ferma i vagabondi pensieri, che desta gl'intelletti
molto vagabondi e volanti, né non fanno i predetti segni di devozione, e di
. prov. fanfani, 3-248: i paesi fecondi fan molti vagabondi. 12
che le fosse ascesa dall'utero per i linfatici e le vie vagali fin dentro il
« la stampa », 21-iv-1982], i: per vagatonica si suol intendere genericamente
intonazione vagamente palladiana; non ha telefono e i suoi locali sono ammobiliati in uno stile
pennacchio dietro. lomazzi, 4-ii-159: i capelli annodati vagamente insieme, o acconci
e goffe figure... che i marciaioli vaganti vendono di soppiatto, per
). alvaro, 12-128: anche i proiettili vaganti, che giungevano come sospiri
del mio sguardo vagante. « belli i capelli di martia, ti piacciono?
. v.]: 'vagante', dicono i medici quel dolore che non è sempre
oltre 6000 sono invece le 'vaganti'. i frequentatori appartengono esclusivamente a una categoria di
o lungo le prode dei fossi e i cigli delle strade. -pesca vagantiva:
e permeabile, per lo quale vadano i pianeti vagando. 3. spirare
aver vagato con la mente per tutti i modi, che potessero tenersi per far danari
. non concentrarsi su alcun oggetto particolare (i pensieri). manzoni, fermo
manzoni, fermo e lucia, 207: i suoi pensieri soltanto vagavano in piena licenza
convinto che il vèrgoli, l'alpi, i colpevoli maggiori, i potenti, i
l'alpi, i colpevoli maggiori, i potenti, i protetti in alto luogo,
i colpevoli maggiori, i potenti, i protetti in alto luogo, avrebber finito per
petrarca], 38: agguaglia a questi i fradici, gli ubbriachi, coloro che
al figulo, e a que'che fa i vagelli o altre cose di terra:
bocche spalancate, si sollevava pigro verso i primi raggi di sole.
vagelloni che ingobbano sul microscopio per sorprendere i suoi secreti. = acer, di
idem, 19-39 (tu.): i vageri. = voce versiliese di origine
stav'io d'ogni diletto priva / i campi e la marina a vagheggiare.
fa ogni volta più bello uscendo fuora i colori: questa sera cenerò insieme per vagheggiarlo
desio / di nuovo in te vagheggi i gesti e l'opre. muratori, 6-15
. cesarotti, 1-xxviii-332: per costui colpa i senatori la vagheggiata corona demeritarono. manzoni
la sua volontà. castelvetro, 238: i predicatori sgridano i vagheggiatori, quando in
castelvetro, 238: i predicatori sgridano i vagheggiatori, quando in chiesa guatano le donne
non ti varrà né l'arco, né i folti strali. nievo 1-354: se
via via che gli anni passano, i vagheggiatori della bella deolinda si diradano sempre
duo modi cerca di mostrarla e i porcela davanti agli occhi: l'uno è
concetto del linguaggio è evidente in tutti i vagheggiatori e promotori di una lingua universale
alla palestra delle insignificanti vanità, / i vagheggini tardi assai venuti. =
signora, ne'mesi di maggio e i giugno, teneva a stillare i fiori sopra
e i giugno, teneva a stillare i fiori sopra uno studiolo della sua
bacchetti, 1-i-315: trasse al ripostiglio i coltelli, ché un poco per bisogno e
aver trovato in voi qualche vaghezza per i fenomeni e le esperienze elettriche. -
donzella / voglio, che sian rivolti i tuoi pensieri. g. gozzi, 15
neri, bianchi con mille differenze, i quali sogliono gli indiani mettersi nel capo come
popoli e le poppe a'figliuoli e tra i loro vagimenti le quistioni delle genti ascoltare
marino, 1-12-138: ponno senza lasciarvi i segni impressi 7 fal
già tolta all'inflessa vagina / sfronda i cedri del nostro terreno / l'insultante sua
la vagina odorata, / o ^ i diti d'avorio ella nasconde.
quella propaggine del peritoneo, che forma i ligamenti lati dell'utero; anziché da esse
è registr. dal d. e. i. (che l'attesta nel 1831
. (vagisco, vagisci). emettere i caratteristici suoni vocali, piangere (un
d'amor par l'accarezzi, / rimira i santi vezzi. bruni, 436:
cui vagiva il nazareno infante. c. i. frugoni, i-10-266: dunque tanto
sbarbatello che non mi venga a vagire i suoi guagnolii rimati. 2.
inizio, incominciare a esistere, dare i primi segni di sé. -in par-
quegli agresti vagiti della lingua italiana son riposti i princìpi fondamentali ond'ella poi venne in
e provenzale, e franco-italiana, e i vagiti dialettali del volgare italiano illustrati a
alfieri, 5-35: vediamo oramai quali fossero i primi vagiti della francese licenza. b
storia] sono travagli di partoriente, e i creduti suoi estremi sospiri, vagiti,
ideali dei primi vagiti d'amore, i progetti, le illusioni dei primi impeti verginali
v ii sapete che i francesi un foco, un vento / son
alla posta. mazzini, 49-346: i vaglia postali devono essere fatti al nome
24 d'aprile e vi avrà recati i 'sepolcri'e il 'saggio omerico'; così pure
virginia, di quelli lunghi che fumano i signori, e si tastava la tasca dove
più o meno esatte cui possono ammontare i buoni del tesoro e gli altri vaglia
rezasco, 1226]: occorrendo provvedere i magazzini militari dei generi necessari per la
: com'le vagliaie d'oro han pieni i vagli, / sì noi oro assaggiamo
rassegnato a rimanere in quell'ambito, i pensieri che capitano, senza vagliar
, si smorzava. bacchetti, 1-iii-541: i sacchi del bel frumento sgranato, asciutto
ant. sottoposto a esame di idoneità (i candidati o gli eletti a una carica
esercizi fanno ai nostri corpi quello che i vagliatori al grano, che ventilando ne mandan
pietre preziose. rapini, 28-72: i vagliatori aei diamanti non li godono e
che con molta facilità e prestezza pulisce i grani. moretti, iii-56: cristina
in cui una corrente d'aria investe i cereali rilasciati da una tramoggia.
devono essere condannati a passar eternamente per i buchi del vaglio delle danaidi.
inutile. sacchetti, 108-40: tutti i priori parvono montoni, sì stettono cheti
si vagli con vagliétto fitto, acciò i pezzetti non passino, ma solo la cenere
. c., 1-649: conviene avere i luoghi di mezza mano, perocché troppo
con gli occhi vaghi, come non riconoscesse i luoghi dai quali le pareva di mancare
mio adversario con mirabil arte / vago fra i rami ovunque vuol m'adduce. bibbia
volgar., ii-81: xl anni saranno i vostri figliuoli vaghi e profughi nel deserto
vaghi e profughi nel deserto, e porteranno i vostri peccati, insino a tanto che
, insino a tanto che saranno consumati i vostri corpi. regola di s.
stato selvaggio l'uomo distruggendo senza riprodurre, i più ampi spazi non bastano a contenerlo
come delle vaghe e travagliate navi sono i porti riposo e delle cacciate fiere le selve
. a. cocchi, 6-6: oltre i molti mali morali, che accompagnano la
né strettezza / del viver, che i pensieri non lascia ir vaghi, / cessa
: delle temine era così vago come sono i cani de'bastoni; del contrario più
del sale. alfieri, 4-43: né i soli congiurati insanivano, ma la plebe
e di saper qual fallo 7 condanni i rei, sospinge oltre il cavallo.
l'allor nascente nostra favella, fra i molti vocaboli ch'ei dedusse dalla provenzale
e invitante, un filo d'erba tra i denti. -di parti del
: vaghi ti cadono su 'l fronte i riccioli, / su 'l labbro tremola un
orido. ariosto, 34-50: cantan fra i rami gli augel- letti vaghi, /
augello, / ch'hai sì ben sparsi i toi soavi accenti, / or odi
toi soavi accenti, / or odi i miei lamenti. serpetro, 285: tra
-gentile, ben disposto (il pubblico, i lettori); gaio, allegro (
volte con gli spaghi / furon rattacconati i tiratoi. batacchi, 2-227: la bella
armonia fan mescolanza. sacchetti, 2-4-35: i balli di queo anche piante ornamentali o
sono odoriferi, quantunque molto acuti, i suoi allegri e vaghissimi fiori. oliva,
terreno, tanto vago e piacevole con tutti i diletti che saprai domandare. ariosto,
possente, alla quiete / dell'afflitta provincia i suoi pensieri / sai che tutti egli
, xiii-12: nella vaga stagion che i prati indora, / dietro un fonte gentile
te chiaman l'erbe tenere / e i variopinti fiori, / a cui cotanto noc-
- anche: scelto e disposto secondo i dettami della retorica (le parole,
parole vaghe sono le vesti dei gran concetti i quali si scoprono per sì fatti,
sono state pubblicate molte elegantissime dissertazioni sopra i più vaghi ed importanti soggetti della medicina
parocché quante cose possono con diletto ingannare i sensi e la fantasia commuovere, decorazioni,
mio culto dell'esattezza, andrò a rileggermi i passi dello 'zibaldone'in cui leopardi fa
lor vaghe, / ove se- rann'i fin letti soprani. giovanni da samminiato [
con ciascuna di lor notturno viene. i. neri, 2-64: costei quando il
dante, par., 31-33: i barbari, venendo da tal plaga / che
allungato giù sotto il diaframma e innerva i diversi organi del collo, del torace
quelle donne che conoscono uno per uno i propri compaesani, sanno tutto, eppure
attrattivo. carducci, iii-2-164: oh i leggiadri sermoni! / oh la filosofia vaghetta
testa, frugava tra le carte e i libri. 3. affetto da
solo, fino all'alba, a fumar i miei cigarritos spagnoli e a contemplare lo
cielo, e le stelle, e i fuochi fatui vagolanti sulla cresta delle onde.
son solo e triste. allora vado per i boschi e mi lascio
, 397: si sparsero intorno, come i cani / dopo una morte: vagolano
pascoli, i-176: lì saranno discussi i pubblici problemi, di lì saranno illuminate
ai cinque vagoncini infila una stradicciola traverso i prati, e par che scorra sul verde
ii-753: 1 treni di qui sembrano i vagoncini pei muratori, d'una volta
in costruzione. marotta, 6-194: frattanto i vagoncini di una 'decauville'ci costeggiano,
ruote gigantesche di otto piedi e faceva entrare i vagoni entro la ruotaia in luogo di
esser chiuso un demonio che tirasse tutti i vagoni. alvaro, 17-344: il treno
uscì dall'altra parte del traforo. i soldati dell'ultimo vagone cantavano; erano seduti
): quello in cui si servono i pasti. borgese, 1-406: prenotò
. e. gadda, 6-36: sopra i vagotonici abbandoni dell'epiga- stro e del
stro e del volto vizzo, e i sospiri della scampata ahimè bruta- lizzazione ma
vago). meglio applicare i nomi usitati di carrozze e di carri.
g. villani, iv-8-79: agiunsono [i fiorentini] alle dette tre maggiori arti
, cioè dolci, forti e vinosi. i vinosi quelli, che noi in toscana
de'cavalli, si dice di quelli i di cui occhi sono diversi l'uno dall'
il primo staio / delle castagne, e i primi fichi d'oro / vedrebbe,
allora eccellentissimo, vestito come allora usavano i dottori, e con una berretta rossa
olio. guarino guarini, 1-24: i pennelli saranno sottilissimi, fatti di pelo di
le pietre specolari, gli ammianti, i talchi, i gessi, le belemniti,
specolari, gli ammianti, i talchi, i gessi, le belemniti, le etiti
, le belemniti, le etiti, i pisoliti, la galactite, l'ematite,
ematite, la melitite, il schisto, i bassalti, i crisoliti, la pietra
, il schisto, i bassalti, i crisoliti, la pietra vaiolaia.
vaiolato *; il d. e. i. l'attesta (nel signif. n
bartoli, 2-3-32: gittata quivi sopra i bambini e i fanciulli una generale infermità
2-3-32: gittata quivi sopra i bambini e i fanciulli una generale infermità di vaiuolo,
generale infermità di vaiuolo, quasi tutti i figliuoli degl'idolatri ne morirono. fagiuoli
talora intorno agl'oc- chi de'colombi i vainoli che gl'acciecano, et massime d'
. v.]: allo spedale i vaiolosi li tengono separati dagli altri malati.
ora abbiamo tutto perduto » disse « e i nostri uomini, qui dove la gente
, 150: mi piaci: con i tuoi muri vaiolosi / che ammalan l'acqua
è registr. dal d. e. i. che l'attesta in oudin (
della valacchia, regione storica compresa fra i carpazi e il danubio, che costituisce la
età d'anni tredici che eliino [i corsari] vendere volieno, dicendo essere valacco
cento saraffi. cattaneo, i-1-213: i valachi discendono dagli antichi daci, mesi e
dalla parte avversa la fazione che sosteneva i medici. giov. cavalcanti, 4
... l'una parte si chiamò i buoni e l'altra i belli;
si chiamò i buoni e l'altra i belli; e ad altro tempo, si
croscianti. pascoli, 380: hanno [i torrenti] la cupa voce d'uragano
girerei documentari della montagna, scoprendo tutti i suoi segreti: pensa, le marmotte
sconvolgente. pascoli, 1198: presso i due fiumi, come corpo morto / come
, 259: passata la valanga urlante, i contadini si facevano sugli usci e tentavano
le valan- ghette di neve che fanno i ragazzi giù per le colline -facendo strada
: gli usi ai quali sono destinati i canali regolati, possono essere diversi poiché
voce registr. dal d. e. i., che l'attesta a venezia (
voce registr. dal d. e. i., che l'attesta a forlì
diletta sferzar de'cavalli, / sovra i nembi natando, l'erte criniere al
, propr. 'colei che sceglie i caduti in battaglia'oppure 'colei che divora
caduti in battaglia'oppure 'colei che divora i morti'. valchiusano (valclusiano)
martino. baretti, 3-345: che i valdesi fossero un tempo soggetti spiritual- mente
a zonzo ogni giorno con lui per i piani e i colli valdinievolini, appena una
giorno con lui per i piani e i colli valdinievolini, appena una occasione si
anche sostant. carducci, iii-26-178: i valdostani ultimamente, avendo da
sempre a una stess'ora, / sovra i cavalli graziosi e belli, / chi in
. carducci, iii2- 28: né i verdi campi vedrai più; né il riso
rampollo di felice oliva / spruzzando di chiarionda i suoi compagni, / li purgò tutti
a te a dirti l'estremo vale i tuoi fratelli e gli amici del cuore,
al filo maestro tanta lunghezza, onde i fili laterali di esso abbiamo potutoarrivare all'altra
giuliani, i-36: ogni dì s'apre i cagnoli della rocchina (i fori
dì s'apre i cagnoli della rocchina (i fori
e prodi, e valèntri: e i vizi sono orgogliosi e matta gente. maestro
sapeva discemere anco ne'componimenti men belli i versi e le locuzioni valenti. rebora,
è la utilitade delle tentazioni, che i santi valenti molto volentieri le ricevevano, anzi
commosso e confortato quando mostrano di gradirmi i giovani, e specialmente i giovani ingegnosi
di gradirmi i giovani, e specialmente i giovani ingegnosi e valenti come lei.
diuturno esperimento di filadelfia prova che dopo i quattro, i cinque, i sei anni
filadelfia prova che dopo i quattro, i cinque, i sei anni di solitario
che dopo i quattro, i cinque, i sei anni di solitario lavoro, il
egli ripensando lo fuoco dello 'nfemo e i vermini apparecchiati ai disonesti, resistea e
a quelli che per disposizione mia tengono i primi luoghi, ma piuttosto emulargli, e
con tanta forza si difende, che i cavalieri tornano addietro per la migliore di loro
e sollecito a far bene e valentemente i fatti di francesco. storia di tobia e
crede vivuto nel secolo vii, quando i monaci si travagliavano a coltivare la terra,
. vico, 5-238: facevano [i contadini] a gara... a
). algarotti, 1-iv-36: mentre i dotti mettevano in cielo il poeta e
aretino, 20-178: non può far che i ribaldi non me la faccino salire e
« or va, e prega dio e i santi ». valentuòmo (ant
fuora, dove erano necessari valentuomini, i dieci, gli otto della pratica, le
, sì l'altro del manzoni: i quali furono ingegnosamente paragonati tra loro da un
centomila lire annue,... quindi i valentuomini che compilano il dizionario sono dei
lensa, / ca meglio m'è sofriri i le pene e fi martiri / che 'nver
: dice [bembo] ancora, che i fini dei nomi amati dalla provenza terminano
combattenti / impavida, e vedeste / cadere i partigiani con la gola / forata,
davano la nave o la valenza: i mercatanti diceano che l'amen- da non
di lana, il zarzacan di lana, i carcassoni, i buratti, i feltri
il zarzacan di lana, i carcassoni, i buratti, i feltri, le schiavine
, i carcassoni, i buratti, i feltri, le schiavine, i grisi,
buratti, i feltri, le schiavine, i grisi, le felzate, le valenzane,
grisi, le felzate, le valenzane, i camoscelli, le mezzelane. garzoni,
lo dico per oggi, ma per tutti i trent'anni che ha passato con me
cantari cavallereschi, 31: se tutti i libri ch'io v'ho raccontati /
sentiva ormai uomo da farsi valere per i propri meriti suoi. -prevalere,
raggiungere / e rauchi squittiscon da torno / i pappagalli lusingatori. 2.
livio volgar., 1-306: vergognavansi \ i pedoni] non valere tanto quanto i
i pedoni] non valere tanto quanto i cavalieri discesi a piedi. p. è
b. croce, i-3-360: i rigoristi e i lassisti, filosoficamente, si
. croce, i-3-360: i rigoristi e i lassisti, filosoficamente, si valgono.
noi che vai, se dalla gloria i cori / torciamo all'ozio, ed i
i cori / torciamo all'ozio, ed i guerrieri acciari / cingiamo sol per apparire
digestione, e vagliono in coloro, i cui stomachi son di fredda e secca complessione
è d'un'erba, che nasce dentro i prati, e facilmente se ne cadead <
e ci sono dei veri italiani, ma i viveri valgono cari. d'annunzio,
, 1-v-18: ben potete credere che i sogni di un tal uomo vagliono per le
/ è il libro vivo che, se i tuoi non vale, / vale quanto una
una condizione, avvantaggiarsene; ricorrere per i propri scopi a un ragionamento, un
muratori, 7-iii-53: fra gl'italiani i primi a valersi della nostra lingua in
nostra lingua in far versi, furono i siciliani. -ricorrere a una persona o
geografica antica. parini, 859: e i maestri e gli esemplari dei quali il
destro, ed accorto, guadagnati si era i più de'romani. nievo, 773
: gallerana,... sentendo come i maganzesi erono andati a campo a monte
1-i-151: le calunnie irritano e non gastigano i cittadini; e gli irritati pensano di
bandito, non si possa valere sopra i beni di alcuno de'sopradetti ribelli o banditi
se ne spollona il fusto delle piante) i castagni; prima non = dal lat mediev
nero; solo essa fra l'aquile alleva i suoi figliuoli. = voce
anna oniii- 416: sono ottimi [i fichi] ai valetudinari. leti, 6-i-411
. de amicis, ix-246: ci sono i valetudinari, che sentite disporre sul comodino
. p. cattaneo, 1-3: i vecchi seranno prosperi e di buona valitùdine,
veleno già occupato il core e tutti i precordii, non se gli trovò rimedio valevole
. soderini, iv-252: tra tutti i cibi di che si nutrisce l'uomo,
sempre in pronto la spada per combattere i nemici della nostra bella italia, e le
italia, e le dolci parole e i valevoli mezzi per consolarvi e confortarvi.
ferrovie nord, per il prossimo ferragosto, i biglietti normali di andata e ritorno,
di andata e ritorno, rilasciati per i giorni dal 9 al 16 agosto,
: se in epiro ci fossero adesso i turchi, noi saremmo ancora a vallona,
e in gentili relazioni coi vali, i mutessarif e i caimacàn di tutte le
gentili relazioni coi vali, i mutessarif e i caimacàn di tutte le valli e montagne
: ora non ci occuperemo né dell'allevare i bachi, ne della trattura de'bozzoli
, che si dovevano valicare volendo seguitare i nemici persuasero il marchese villa a non impegnare
quadrupedi. caro, i-279: i buoi notano anco più degli uomini, e
b. davanzati, ii-260: valicati i termini, io de'capitani, voi
, 1-2-301: mirabil cosa è, che i caldissimi e lucidissimi raggi solari, reflessi
, e più incontrandosi ed unendosi con i primari incidenti, come l'istesso sig.
giunse a settecento e cinquanta anni. i più valicarono novecento anni, posto che
ma di santità e perfezione avea ben valichi i cento. carducci, iii-10-193: egli
carducci, iii-10-193: egli era circa i trentacinque anni... l'età
il corso del fiume funesto, / donde i fioriti margin io scopria, / su
egli valicato il suo comandamento, non ascoltò i lor preghi. (mimo, ii-372
prima parte; lasciando le ragioni e i modi, valichiamo anche la seconda parte
è. davanzati, ii-194: sempre hanno i germani avuto di valicar in gallia la
talento: a quel tempo conoscevo tutti i valichi delle nostre alpi, ero stato in
uno che già ci sia stato e conosca i luoghi come marco leccio: salò sul
marco leccio: salò sul garda, i valichi della val sabbia. silone,
ancora all'altra parte del valico, e i tedeschi si trovavano già nella zona d'
. luogo in cui si appostano di preferenza i cacciatori in quanto interessato dal frequente passaggio
cani. soderini, iv-375: perché i passi di questi animaletti si vanno continuamente
e io rimasi in via con esso i due / che fur del mondo sì gran
crudele e cotanto mortale. -sturare tutti i valichi: eliminare ostacoli, difficoltà,
del suo sfrenato disio, gli sturasse tutti i valichi. 9. acer.
. carena, 1-318: valico, che i setaiuoli piemontesi chiamano filatore, è un'
di alcuni filatoi sulla quale vengono allineati i fusi. = etimo incerto: forse
. non forse la speranza di riavere i suoi ori, ma la certezza..
mirabile, sostenendo validissimamente la dottrina che i fenomeni psichici sieno funzioni dell'organismo e
si sa di certo che vi sono [i minerali], né la situazione del
b. davanzati, ii-342: diceano i procuratori del re, non aver quella
in effetto egli validava quella massima, che i figliuoli delle tenebre son più che quei
io vi dirò cose che vali- deranno i miei detti. 3. rafforzare,
, 108: non si comprende quindi come i bolognesi, chiamandolo [il rigagolo]
validità di un atto qualunque: assegnando anticipatamente i caratteri che quell'atto deve avere per
diritto a riscoter le cedole e a incassare i cuponi. rebora, 3-i- 121
, e 'l dispensar con retta misura i premi e le pene. =
tanto credito appresso il re, e i suoi consigli, che... vennero
valido. b. davanzati, ii-334: i cardinali e teologi, veduti i fondamenti
ii-334: i cardinali e teologi, veduti i fondamenti delli ambasciamoli, risposero unitamente:
futura. bisaccioni, 1-43: accortisi i protestanti dell'errore dalle rovine loro cercarono un
annunzio, i-574: van per il campo i validi garzoni / guidando i buoi da
il campo i validi garzoni / guidando i buoi da la pacata faccia; / e
vecchi o bambini appaiono agli usci. i validi, lavorano lontano, nella verde
/ ciò che fu toma e tornerà ne i secoli. -ben funzionante (
: fu abbandonata la cura per essersi fatti i polsi validi, buono l'aspetto,
parte con pochi specchi un po'concavi, i quali di lor natura riuniscono i rag
, i quali di lor natura riuniscono i rag ^ i del sole, cne vi
di lor natura riuniscono i rag ^ i del sole, cne vi cadon su,
indipendentemente dal modo in cui vengono interpretati i simboli presenti. f f
posteriore della sella in cui si riponevano i vestiti e il corredo personale del cavaliere
arienti, 35: me tolseno [i ladri] la mulla, li cavalli,
tempeste, / coi nuovi balsami e i nuovi ruggiti. g. raimondi, 3-vii
frontiere.?? i. per simil. prominenza del ventre;
nel numero di quei grassi e stolti, i quali portano avanti una valigia molto più
più in quella, / che non valieno i poveri servigi. -entrare, essere
vedesse, / non farebbe di loro [i beni terreni] tal valigia.
senza avere a tornar pel 'benedicite'/ come i novizi, perché voi saresti / messo
dinanzi. ibidem, 153: dappoiché i decreti hanno avuto ale, e i soldati
i decreti hanno avuto ale, e i soldati valigie,... ogni cosa
10-63: terminato lo spettacolo e spenti i lumi della ribalta, quelle dodici roselline
valigiotti sulle spalle e sul petto fra i quali era sotterrato il collo, e quel
stava sotto il portico attendendo, che i plichi delle lettere si chiudessero nei valigiotti.
collenuccio, 15: de li sette cardinali i quali seco [il pontefice] menava
di un vagone ferroviario usato per appoggiare i bagagli. slataper, 1-92: io
e io mi salvo aggrappandomi fortemente fra i due valigiai, così che l'urto non
magazzeno. moretti, iii-654: erano i suoi poderi, poderi d'acqua, che
suoi poderi, poderi d'acqua, che i vallanti sfruttavano come lei sfruttava i vallanti
che i vallanti sfruttavano come lei sfruttava i vallanti; perché doveva sapere l'andreana
nelle battaglie corporali, che, poiché i nemici sono in volta e fuggono, se
i-363: la luna ancora bassa sopra i monti al di là della vallata illuminava la
insinuava entro terra, sin quasi sotto i monti, formando, fra la città e
soggiaceva a molte imperfezzioni. c. i. frugoni, i-8-75: vennero a
: vennero a lui da l'istro i cari bronzi / espugnatori di vallate mura,
, / che tira l'acqua da tutti i valloni: / che tira l'acqua
/ che tira l'acqua da tutti i vallati: / e così fate con gl'
-valle carsica: quella nella quale prevalgono i fenomeni carsici. - valle chiusa o
. d'annunzio, i-39: suige tra i monti la pia luna, e illumina
dante, par., 16-66: sarieno i cerchi nel piovier d'acone, / e
acone, / e forse in valdigrieve i buondelmonti. storie pistoiesi, 130: cavalcò
per le valli salse a terra ferma i suoi cavalli. patrizi, 3-118: altre
pesci circondati dai graticci, che distinguono i luoghi da valle a valle, se ne
terrena, lagrimosa valle, / reggi i miei torti passi, ond'io non falle
. sudice case di pietra, non più i volti sospettosi e torvi dei vallago o
1-163: alla lor voce / i cretensi garzoni abbandonare / gnosso albergo di
di gortina / le munite castella, e i ricchi tetti / di lieto, e
fa vallea di mileto / cui pingui ombrano i buoi, e di licasto / i
i buoi, e di licasto / i colli biancheggianti al pellegrino. a. botto
presi, e legati / forse tra i fili d'or del suo bel crine.
dipartimento amministrativo del territorio piacentino situato tra i sobborghi della città e la campagna circostante
più della metà, oltra quanto fanno i tre cantoni de'grisoni, l'abbate
l'abbate e terra di san gallo e i vallesani. marino, 1-10-233: di
, anche nel vallese,... i vallesani coltivano i ceppi dello chasselas,
,... i vallesani coltivano i ceppi dello chasselas, e ne traggono il
guicciardini, iii-3: si erano confederati seco i signori delle tre leghe, che si
delle tre leghe, che si chiamavano i grigioni, e benché una parte de'
ber lo so. carducci, iii-7-487: i marchesi pur del secolo passato dicevano che
dietro una interminabile coda di seta rossa, i valletti dovevano fare attenzione che fosse trascorsa
che fosse trascorsa tutta prima di richiudere i battenti, a palazzo. -figur
, persona servile, eccessivamente compiacente con i personaggi importanti. montale, 12-407:
mi avevano detto, era possibile incontrare tutti i papaveri, le 'bas-bleus', i papassi
tutti i papaveri, le 'bas-bleus', i papassi, i valletti, i grossi calibri
, le 'bas-bleus', i papassi, i valletti, i grossi calibri e le
'bas-bleus', i papassi, i valletti, i grossi calibri e le artigliere da campagna
la televisione sono quasi in ogni casa e i termini relativi corrono per i libri,
casa e i termini relativi corrono per i libri, i giornali, le bocche (
termini relativi corrono per i libri, i giornali, le bocche (disco, discoteca
: effetto contagio: ecco perciò comparire i valletti reelli e quasi muti'a fianco
, / e 'l bruno manto allunghino / i vallicosi monti. nievo, 1-192:
più larghe. verebbe che i fiori maschi della 'vallisnèria'devono essere dotati
, i-824: 1 nenufàri schiudono i nivei calici aulenti, / balzano a 'l
, 5-66: siccome / veggiam che fra i quadrupedi succede / specialmente agli anguimani elefanti
altri formano un bastione di difesa per i superstiti (con uso enfatico).
la secura faccia, / rampognando aspramente i suoi baroni; / e, fermo anzi
è sangue. carducci, iii-3-304: su i campi di marengo batte la luna;
, / che fuggon d'alessandria da i mal tentati valli. -vallo atlantico
della cute che ricopre la base e i lati dell'unghia. = voce dotta
nel vallone di rovito... i volontari... coronarono le alture del
sostant. vìviani, vii-329: udì i precetti della logica da un padre valombrosano.
. pulci, 26-45: e'si sentiva i più stran naccheroni / e tante busne
moresca, / che rimbombava per tutti i valloni, / e par che degli abissi
ariosto, 13-1: ben furo aventurosi i cavallieri / ch'erano a quella età,
5-246: come si trattò di nominare i quattro amministratori, pretesero per sé tre
vadosi. salvini, 13-154: allora i cornuti, e non cornuti / dormenti al
registr. dal d. e. i., che l'attesta nel sec.
è registr. dal d. e. i. valóre (ant. vallóre,
dett'ho del gemino valore, / ch'i bianchi gigli di sicilia mostra, /
valore, e si diffonde a vivificare tutti i corpi, che ad esso centro si
sia facile il subaffittare un quartino dopo i 4 di maggio, perché la stessa fretta
rimanderei il valore, a pena ricevuti i libri. -valore d'affezione,
carducci, ii-12-50: sono troppo frequenti i casi di smarrimento delle lettere con valori
valore di scambio (e sono tali i biglietti di banca e di stato, i
i biglietti di banca e di stato, i titoli di stato e azionari, le
bollo, le marche da bollo, i fissati bollati, i francobolli, le cartoline
da bollo, i fissati bollati, i francobolli, le cartoline e i biglietti
bollati, i francobolli, le cartoline e i biglietti postali. -banc. tutto
quello che risulta dalla media di tutti i valori che una grandezza assume in un determinato
parla allora di un valore asmedia fra i valori assunti da una funzione considerasoluto o
ed il dovere, il vero fissa i valori, il valore fissa l'azione;
valore dalle componenti soggettive e psicologiche; i principali esponenti furono w. windelband,
il commendaro di grande sapienzia, dicenintendere i valori dell'arte, paragonavo i nostri critici
dicenintendere i valori dell'arte, paragonavo i nostri critici al politicante succhione ed imbroglione
elementi decorativi sono la 'forma tattile e i valori di movimento', affermati specialmente nell'
. temànza, 172: che i maligni si fossero avventati contro i sam-
: che i maligni si fossero avventati contro i sam- micheli poco ci vuole a crederlo
tormentato, invendicato. -far risaltare i pregi estetici di un oggetto, di un
semi-monopolio. pasolini, 7-12: sono passati i tempi in cui, vorace economizzatore,
vorace economizzatore, / spendevo tutto, investendo i miei soldi /... nell'
solo valorizzare con l'opposizione, tu temi i dissensi ed io vedo nei consensi là
,... avevano finito per indisporre i due funzionari. valorizzatóre, agg
, ecc., o nel fame risaltare i pregi e i meriti. marinetti,
, o nel fame risaltare i pregi e i meriti. marinetti, 2-i-447: benito
sotto roccandolfi, capitano di molto nome, i quali valorosamente si difendevano. tortora,
e fatto prigioniere. mazzini, 40-30: i nostri si sono condotti valorosamente.
abbiate a cuore le lagrime di dianea, i miei prieghi, e la qualcuno con
ma valoroso che iniziò il movimento, i manieristi ebbero una sorte che poco rassomiglia
stata e sarà la natura, che i valorosi poeti dipingono. g. gozzi,
sofficienzia, di mordere con gravissime pene i viziosi, e con altissimi premi li valorosi
miscele esplosive. -che determina i risultati voluti, che agisce con successo
mille arriverà. calandra, 3-184: i municipalisti cominciarono a darsi attorno per raggranellare
scelto aveva, morendo, la sepoltura fra i suoi cari valsesiani. l'illustrazione italiana
: il valtellina di negri, tra tutti i rispettabili rossi offerti dalla compagnia intemazionale wagons-lits
tutto il secolo scorso, fino verso i primi anni del 1900, il commercio del
g. b. nani, 115: i valtellini, ingrossati con milizie del milanese
valuda. machiavelli, 1-ii-118: notino i cavalli loro per peli e segni;
garanzia: girata che consente di ereditare i diritti propri del titolo ma non di effettuare
, v-89: le vostre riflessioni, i vostri rilievi sono molto valutabili. maironi da
storici, quasi contenti d'aver valutati i prezzi colle monete del loro tempo, non
nuovo, ma bonissimo, segna perfino i secondi; l'han valutato venti lire
pascoli, i-828: per valutare equamente i meriti del grande ennio, prendiamo una che
me n'intendevo e mi piaceva calcolare i prezzi e i guadagni, valutare la
intendevo e mi piaceva calcolare i prezzi e i guadagni, valutare la qualità, scoprire
valutare la qualità, scoprire gli imbrogli e i trucchi dei venditori. -considerare
di carattere legislativo e amministrativo che disciplinano i pagamenti fra l'italia e i paesi esteri
che disciplinano i pagamenti fra l'italia e i paesi esteri a fronte di scambi commerciali
per ciò ch'ave. operatori i pagamenti all'estero. = forma
storia, se allo storico spettino, oltre i giudizi di fatto, quelli di valore
. -in partic.: gueva nettamente i 'giudizi esistenziali', da quelli 'valutativi': nei
considera attentamente. degli animali che abitano i gusci testacei a due valve, io ci
, 18-1-389: così stimati e valutati [i crediti], fossero 2. per simil
egli odiava con tutta la forza dell'animo i de'nostri per ogni lira. pasti
lutazione critica. vassori'; i quali poi suddivisero ancora le terre a''valvassini'
ma erano di men dignità questi che i conti; sebbene anch'egli aveano castella
e vassalli. p verri, 1-ii-35: i nobili del primo ordine chiamavansi capitani,
formavano la credenza dei consoli; e i nobili valvassori... formavano la motta
è registr. dal d. e. i. (che l'attesta nel 1932
scarico: valvola per mezzo della quale i gas combusti vengono espulsi dal cilindro di
scarico': valvola della quale sono provvisti i cilindri del motore per scaricare i gas prodotti
provvisti i cilindri del motore per scaricare i gas prodotti dallo scoppio della miscela.
dolore in quella guisa che il pianto e i gridi fanno parere più sopportabili gli acuti
la residenza del magno capo di tutti i soviet, dello czar rosso, è ancora
radio molto potente perché possa darvi anche i messaggi delle navi. montale, 4-240:
dei casi. soldati, xi-257: tra i televisori, gli apparecchi radio, le
gli apparecchi radio, le resistenze, i cartocci delle valvole e una quantità di
: or, come accorta man, che i tasti preme / con arte a quel
abbia ordito una così poco brillante commedia per i ritmi valzanti del suo amico strauss
cia, le vostre gambe, i vostri polmoni, per far 'valzare l'affon-
borsieri, conc., ii-386: danzano i più stretti 'waltz'che si sieno mai
valtzer pareva rapire il terreno sotto tutti i piedi. tornasi di lampedusa, 258:
e gli accordi dei violini ondeggiano sopra i tavolini di marmo e le tazze fumanti e
la banda militare,... suonava i valzer degli strauss e le melodie del
di rigido e di valzeresco insieme distingue i discendenti degli absburgo. vamp, sf
accesa vampa. leonardo, 2-196: i lumi sono di due nature: l'uno
venti impetuosi, che nelle selve stritolando i rami degli alberi incrocchiati insieme con forza
a fiumi. monti, x-4-477: su i domestici altari / risvegliate, miei cari
il camino non aveva più vampa, ma i tizzoni illuminavano in parte le figure sacre
/ vagano nel profondo, e con i fari / accesi, deragliando sulle mobili /
e tramano di scheletri di luce / i soffitti imbiancati? -chiarore, luce
fuggono. il generale sacchi ne incolpa i cavalli sbrigliati, non assueti alla vampa
, 11-404: la vampa delle passioni, i dolori, le ire, le disperazioni
f. f. frugoni, 5-78: i divertimenti di quaggiù son vampe di paglia
. vanto, orgoglio, eccessivo compiacimento per i propri meriti o capacità (anche con
fratte arsicce piene di bacche rosse, fra i mele- grani intristiti e qualche agave in
sanminiatélli, 11-190: le palme modulavano i loro blandi e cartacei ventagli. rigogliavano le
coi suoi muli, coi suoi asini, i suoi ordigni infocati, il capannello di
/ e da me prendon modo / i subietti ch'io lodo ». lucini,
a vampate dalle porte e si vedevano i cuochi affaccendati. -striscia di colore
. giambullari, i-246: e per fuggire i vampeggiaci raggi / sen giva fra le
vivace). oriani, x-4-229: i colori vampeggiavano qua e là sui cap —
una colata di lava in cui vampeggiano i colori. -presentare un colore intensamente
in alcuni luoghi della germania, che i 'vampiri', cioè i morti redivivi,
della germania, che i 'vampiri', cioè i morti redivivi, venissero a succhiare il
uscendo di notte dalla tomba per aggredire i vivi del cui sangue si nutre.
le apparizioni degli spiriti, e sopra i vampiri. fortis, xxiii-461: i morlacchi
sopra i vampiri. fortis, xxiii-461: i morlacchi credono alle streghe, ai folletti
volate, canzoni vampire, cercando / i cuor che amammo: sangue per sangue sia
razza di vampiri stanno in italia per fare i mezzani allo straniero. periodici popolari,
. e il più atroce salasso sono i critici: sciame d'avidissimi vampiri, che
carnivora. bacchetti, 18-ii-413: -acclimaterò i più tetri prodigi tropicali: piante carnivore
, succhiatrici di sangue e di putredine, i cannibali, gli sciacalli, le piovre
cannibali, gli sciacalli, le piovre, i vampiri vegetali. -e perché? -
- per correggere la propensione delle ragazze verso i fiori. 7. aereo a
), passato in seguito, per i signif. n. 5 e 6,
state di vampo. malpigli, xxxviii-61: i servi toi,... cum
un'esplosione. busca, 188: i canoni in pochissimi tiri col bombo e vampo
qualche adesso / presto più che strale i lampo: / corre a l'arme tucto
/ e 'n sul tuo hai portato i cavalletti: / tu m'hai 'ngannato,
è l'ira. gioberti, v: i detrattori... del nome mio
vanadio pentavalente del quale si considerano derivati i sali che si formano dal pentossido di
vanadiosolfuro, sm. chim. sale i cui componenti non metallici sono lo zolfo
dalla ragione, d'esser stati noi i primi, ne'quali sia stato questo,
luogo quando il dicitore disegna a parole i reggimenti della natura di alcuna persona, o
, e dispregiò il padre, e i fratelli, e portava robe ricchissime. lorenzo
: rimasero al timone della cosa pubblica i molti vanagloriosi, i pochissimi studiosi del
della cosa pubblica i molti vanagloriosi, i pochissimi studiosi del pubblico bene, e
: nel decalogo saranno le due tavole, i dieci precetti, de quali il primo
cioè parte di quei vandali che abitavano i campi sarmatici. de luca, 12
.. se italia sarà vandalica, o i vandali sangue romano. 2
dei possibili vandalismi non ha mai preoccupato fortemente i nostri governi. = deriv
, de'vandali e de'quadi, ripresi i sollevamenti de'borgognoni,...
garibaldi, 1-465: se ne ricorderanno i mercenari del prete -che chiesero impauriti la
la vita -dopo che s'eran macchiati -contro i loro vincitori - con atti infami -da
, 30-ix-1989], 19: stavolta i vandali hanno colpito duro. 3
ceti sociali subordinati, difende in armi i valori della tradizione e della reazione politica
d'una volta, gli 'insorgenti'contro i giacobini e gli alberi della libertà,
si rifà al suo stile o ne ricorda i soggetti. r. longhi
, de'quali egli vaniando ragionava; i quali erano da lui, oppresso da sonno
, il dormire che t'è dato? i. an dreini, 1-150
vere quelle cose false, ch'essi dopo i lor vaneggiamenti del giorno si sognano la
devi aspettarti in me tutti desideri e i vaneggiamenti dell'amore. montale, 1-83
che corrispondono al suo aspetto d'adesso: i capelli bianchi, l'occhio vaneggiante.
da una oscura caligine, e vaneggiano avendo i sensi adombrati. monti, x-3-292:
ch'io osservo nella rosa mi predicono i rossori della mia faccia, s'io
o pensieri vani, futili, perseguendo i piaceri mondani e materiali. -anche sostant
. g. gozzi, i-22-222: piange i suoi giorni vaneggiando spesi.
per lo più lievemente, infiltrandosi fra i rami, in luoghi vuoti, ecc.
tra le fiondi mormorate, / spargendo i sonni a le fresche ombre in seno,
ombre in seno, / non vaneggian più i fiati che traete, / se altere
tra ombra e luce le case, i campi, le strade, i monti lontani
case, i campi, le strade, i monti lontani vivevano ancora con le loro
vivevano ancora con le loro forme ed i loro colori ma d'attimo in attimo sempre
è registr. dal d. e. i. (che i'attesta nel 1511-1512 nell'
soggiunse un pennacchiuto augello, / di servire i poeti a me s'impretra, /
nel campo acherusio, e quivi trovammo i semidei e le eroine e l'alta
/ come incogniti iddìi, potessi strapparvi i colori. soffici, iii-553: entrambi seduti
, indistinto (un suono). i. pizzetti [« l'illustrazione italiana »
- è perché quelli hanno fatto tutti i mestieri fuori che il letterato.
andare a corte, o a tavola con i com pagni d'accademia,
, e pianta le sue fave e i suoi fagioli. d'annunzio, v-1-781:
. ibidem, 192: quando i nuvoli vanno al mare, to'la vanga
contadino ogni mattina cominciare a passeggiare tutti i sogghi del campo delle fave con vanghetto
, 7-io (i-iv-659): così amando i due compagni, l'uno più felicemente
adattava a ripetere ma vangava e rivoltava i terreni degli altri finché non ritrovasse un terriccio
adesso si posson vangar le vigne; ma i vangatori han da ire con grande avvertimento
il croco. tozzi, ii-404: i contadini stavano tutto il giorno nel campo
monaci e grandi amici di dio, i quali facevano santa e vangelica vita.
poco anzi ti chiamai vangelista, perché i tuoi costumi ti promettono quel fine più
gesù cristo vangelizzando in terra e poi i suo'apostoli e li altri santi e
tendenzialmente parallelo. -vangeli apocrifi;. i numerosi scritti sulla vita di gesù, composti
non c'è che lui lassù. i seniori sono i libri che legge, i
che lui lassù. i seniori sono i libri che legge, i quattro mostri divini
i seniori sono i libri che legge, i quattro mostri divini sono i vangeli che
legge, i quattro mostri divini sono i vangeli che l'ispirano, e via via
paolo e gli atti di luca e i volumi dei dottori e la tetra apocalissi.
apocalissi. bacchetti, 2-xxiii-519: se i vangeli non dicono, nemmen di giuda,
-per estens. testo sacro che contiene i princìpi di una determinata religione.
a mente avean tenute, / incominciar i cavallier devoti, / e a porr'in
devoti, / e a porr'in opra i prieghi e i pianti e i voti
e a porr'in opra i prieghi e i pianti e i voti.
opra i prieghi e i pianti e i voti. -corno del vangelo-,
suo capitano. fra giordano, 7-171: i vangeli sono la fede di cristo,
elli mi diede in presto uno libro i vagnieli di bambace. pratesi, 5-105:
e degli apostoli; gli insegnamenti dogmatici e i precetti morali propri del cristianesimo, quali
a stento! / e questi sono i lor vangeli cari, / dicendo l'un
, a le vagniele. così dicono i contadini. -com'è vero il
auttore suppone che in materia di lingua i fiorentini sieno il quinto vangelo, e perciò
, 7-101: altri vomeri sono piani per i terreni docili e si chiamano vangheggie o
. tipo di vanga dentata usata per dissodare i ternarvi con pochi giovani novizi nell'armi
del vanghetto la larghezza, mettendo d'amendue i lati i magliuoli stesi, piegandoli ne
larghezza, mettendo d'amendue i lati i magliuoli stesi, piegandoli ne le fronti opposte
pittura. montale, 18-303: i bozzetti di corrado cagli, di smaltato,
che erano passate seco, a seguitare i franzesi. brusoni, 31: fece egli
boterò, 6-44: mise dunque nella vanguardia i venturieri, gli alemanni, i castigliani
vanguardia i venturieri, gli alemanni, i castigliani, e gli italiani; nella battaglia
io al nostro introducono nella mente i pensieri, che sono il grosso dell'esercito
introdducono mai, se non solo mediante i guardi, che sono per così dire le
quisiti usciron già non ha molto a riconoscere i passi con la vanguardia d'una dedicatoria
è registr. dal d. e. i. (che l'attesta nel 1831,
fantasia. s. maffei, 10-ii-40: i prodigi volgarmente sparsi è noto come si
b. croce, ii-7-218: poiché i vecchi fatti vivono nei nuovi, la
del legume / odoroso, che recano i baccelli / della vainiglia avviticchiata agli alberi.
bartolini, 15-34: osterie. sparse sopra i loro panconi erano grandi frittelle vanigliate,
raggiante aeré vanì. soffici, v-5-667: i monti alla nostra sinistra si dilungano e
le passioni vaniscono; a ricompensare secondo i meriti pensa e provvede la storia. moretti
forme del paese erano diventati invisibili anche i pochi segni di vita che fino allora
., 9 (157): i parenti e peducatrici avevan coltivata e accresciuta in
piccola debolezza o mania per gli sfarzi, i lussi o per tutto ciò che può
: a mantener la vostra vanitate / ove i fondachi avete, ove i tesori?
/ ove i fondachi avete, ove i tesori? d'annunzio, iv-2-589: «
giù alle gambe: forse per vedere se i calzoni mi branca- lano. bernari,
mariti per suo figliuolo non pigliava de i molti che la vanità del mondo gli
essere stato morto che vivo, veggendo i giovani andare dietro alle vanità e vedendogli
: la musica, la lettura, i fiori, qualche verso di tempo in tempo
diletto, / e, vaniti qual ombra i primi inganni, / restar solo un
, iv-1-739: portava una barbetta aguzza, i capelli spartiti da una scriminatura diritta,
[le colombe] frettolose alte su i vanni. baldi, 38: le pietose
gli scogli / co'pargoletti lor distesi i vanni, / del sol godonsi 1 rai
m'ogni augel che spiega a l'aura i vanni, / dà tristi indizi con
, / guarda le nubi, e i poderosi vanni / vedrai che in lunghe
prima che l'aquila napoleonica pensasse a spiegare i vanni. -con riferimento a
zanzara impertinente / per l'ombra taciturna i vanni aprìo. a. maffei, vii-1236
: ché superba e lieta / doppiava i vanni a quell'ardente spera. 2
volse il destriero, / che chiuse i vanni e venne a terra a piombo,
agili e presti / ponsi alle tempie i vanni, ed i talloni, / e
ponsi alle tempie i vanni, ed i talloni, / e la verga fatai,
, 1-7-66: l'angelo tra loro i vanni spiega. foscolo, gr.,
dardi al tintinnir dentro il turcasso / fatale i vanni affrettano gli alipedi / al ciel
. franco, 128: le piume, i vanni e tutto il nero obietto /
45: la notte sparga, / scotendo i vanni, il sonno e le tenebre
; / né mai volge a questi occhi i vanni suoi. -con riferimento all'
della morte, / che van battendo i vanni. b. corsini, 13-36
13-36: la morte qua non può spiegare i vanni; / qua mai la gioventù
su noi, lento su noi / agiti i vanni. -con riferimento al rapido diffondersi
, 195: la sua fama reai battendo i vanni / vola per tutto il mondo
: noi spiegar l'alta tua gloria i vanni / per l'universo mondo allor vedremo
. chiabrera, 1-ii-250: dove borea i vanni / torbido spiega. testi,
. fiacchi, 225: su l'apennino i vanni scioglie / il dolce venticel.
lxxxviii-i-621: dagli orecchi / perder vedransi i cape'che fùr d'oro, / mostrando
fùr d'oro, / mostrando allo canuto i vanni vecchi; / piangerassi perduto tal
ch'ai mio volo l'ira adoppi i vanni, / ch'io porto invidia agli
tremo e bramo, / e son tarpati i vanni al mio disio. varchi,
che più per tempo al ciel drizzino i rami, / seguitando chi pietro e chi
: dove / mal consigliato, del furore i vanni / trasporteranti a volo? l
serena, / che insuperbì della mia speme i vanni. poerio, 2-162: stanchi
, 2-162: stanchi sono / cfella speranza i vanni. 5. locuz.
. 5. locuz. -raccogliere i vanni: interrompere un'attività, in
per gli altissimi campi del cielo, raccoglie i vanni. amenta, 187:
: più dir vorrei: ma qui raccolgo i vanni: / che l'ora tarda
tarda non mi fa vedere. -spiegare i vanni al cielo: morire. rota
: deh perché, al ciel quando spiegasti i vanni, / io restai qui di
accingo; e in ver lo ciel dispiego i vanni. -tarpare i vanni:
ciel dispiego i vanni. -tarpare i vanni: indebolire, fiaccare un'istituzione,
poi che allo imperio romano fùr tarpati i vanni delle sue forze, perciocché il cielo
xxxvi-207: tessete allegre ghirlande, empiete i canestri, / e con volto umile fatene
s'inalza / a far del tempo tutti i disegni vani. tasso, 3-15: gardo
quella guerra / lieti augùri prendendo, i quali fùr vani. gemelli careri, 2-ii-260
: è manifesto a li sani intelletti che i detti di costoro sono vani, cioè
con tanta facondità ti sforzi a difendere i tuoi errori, che non mi sarebbe
vanissima è ancora quell'altra finzione che i romani, per ripopolarla e riempirla [
buonafede, i-143: opinando socrate, che i greci dottori dietro vane speculazioni d'astratte
e la somiglianza tra le idee e i sistemi e le credenze più disparate, è
rivela la caducità delle cose terrene (i beni, i riconoscimenti, le vanità,
delle cose terrene (i beni, i riconoscimenti, le vanità, i piaceri
, i riconoscimenti, le vanità, i piaceri terreni, la bellezza fisica, in
serve a nulla; che non dà i risultati sperati; inutile, infruttuoso (
è orlando scosso, / ma sono i suoi risforzi tutti vani. ammirato, 440
favola dei tirreni venuti di lidia, i suoi travagli riuscirono pur vani, per dare
anni e che, rendendo vani tutti i tentativi dell'austria, aveva data tanta
, e mena la vana bocca ed affatica i denti, ed esercita la schernita gola
l'armi. fagiuoli, v-7: tanto i vestiti oltramontani, / che i nostri
tanto i vestiti oltramontani, / che i nostri, come sopra abbiam mostrato, /
bertola, 204: degli ultimi [i fratelli moravi], materia di parecchi
possa / le tue spine, stampare i tuoi suggelli / roventi, stringere i tuoi
stampare i tuoi suggelli / roventi, stringere i tuoi nodi. e vano, /
se tu sarai carnai lussurioso / e pigliami i diletti mondani, / messo sarai nel
stupida bontade, ai figli audaci / cede i diritti del trono, ai mali suoi
, 1-404: non occorre si lusingono i prencipi con vani titoli: tocca a'sudditi
: tocca a'sudditi il dar loro i suoi veri nomi, come a quelli,
v. quirini, lii-6-22: sempre hanno i capitani questo per fermo presupposito di mai
v.]: 'pelo vano': dicono i cappellai a quel pelo grosso e ruvido
sbiancato, con la barba vana, i denti quasi gialli e una bocca che pareva
giuoco feroce,... buttando i corpi flosci nel vano, per non perder
cielo, / lacerati da lor [i venti], confusi e sparti 7 con
corpo negli atomi, l'altra fa i suoi tre elementi divisibili all'infinito; l'
restino sulle travi, e non fra i vani delle stesse. carena, i-167:
carena, i-167: gli spazi tra i bastoni intraversati chiamansi i vani dell'inferriata.
gli spazi tra i bastoni intraversati chiamansi i vani dell'inferriata. -interstizio presente in
2-21 (341): propose al re i detti modelli; subito il re venne
subito il re venne dove io avevo i modelli. imprima avevo fatto la porta
dalle bande feci certi piacevoli risalti, sotto i quali nella parte da basso, che
che per lo molto aere che sarà tra i vani, si scemerà molto della loro
abita la povera gente, sono quelli i 'bassi'. pratolini, 10-15: li persuase
la distribuzione dei locali. tre vani più i servizi: un quartierino di bambola,
-edil. vano abitabile-, ambiente che presenta i requisiti necessari a norma di legge (
oltre al recinto delle mura, sono i buoni compartimenti e distribuzioni delle strade,
. la stampa riprodusse a sufficienza quanto i secoli aveano più profondamente intombato nelle viscere
; ora... sono colmati i vani della storia e le lagune del tempo
voce registr. dal d. e. i. (che l'attesta nel 1831 in
. livio volgar., 2-413: i nobili rimprocciavano a fabio ch'egli avesse
109: per la quale cosa avvenne che i cartaggi- nesi evidentemente vantaggiavano i romani,
avvenne che i cartaggi- nesi evidentemente vantaggiavano i romani, però ch'egli erano signori