nel- l'onde salse, e versa i puri vini. d'annunzio, iv-2-1196:
su dall'erba rasa, di tra i cespugli simmetrici, di tra i bossi fonduti
di tra i cespugli simmetrici, di tra i bossi fonduti,... da
,... da ogni parte i getti spicciano sprizzano bàlzano schioccano.
difesa chiamata la tonellata, per aver i fianchi guarniti di molti barili di terra,
fianchi guarniti di molti barili di terra, i quali in lingua spagnuola son addimandati tonelli
. dal d. e. i. tonfare, intr. (tónfo
quale, anche durante il riposo, i muscoli sono mantenuti ro addosso condotti massi
la pianze, poveretta, ghe vien i occhi sgionfi, / la lo tormenta sempre
non maligna tonfolando. bresciani, 6-xiii-70: i galuppi di briinn sentono che l'ora
proprietà digestive. manzoni, v-3-48: i tonici, che il medico prescrive, pare
scelta di un tonico e rinvigoritore per i convalescenti e per i deboli, mentre
tonico e rinvigoritore per i convalescenti e per i deboli, mentre non c'è che
l'illustrazione italiana [26-v-1946], i: arbiter. tonico contro l'irritazione
riacquistato tono, energia ed elasticità (i tessuti anatomici) o buona funzionalità (
. tonificazióne, sf. il rinvigorire i tessuti o l'organismo conferendogli tono,
voce registr. dal d. e. i. (che l'attesta nel 1946
. dal d. e. i. (che l'attesta nel 1879)
che spendevano, e si vanno rinfrancando de i debiti fatti in quella lunga,
camere subacquee in cui vengono convogliati i pesci fino alla camera della morte, dove
g. villani, iv-10-84: tutti i giardini e vigne de la città d'intorno
azeglio, 2-112: salvatore voleva a tutti i costi che andassi in sardegna a vedere
s'usa anche in oggi per pigliare i tonni; e si chiama la tonnara.
a reti fisse usato per pescare i tonni che rimangono isolati alla fine del
oriente erano affollate di navi di tutti i tonnellaggi e di tutte le bandiere. e
tima misura assumeva valori diversi compresi fra i 300 e i 700 kg).
valori diversi compresi fra i 300 e i 700 kg).?
misura espresse in libbre o comprese fra i 300 e i 700 hg).
libbre o comprese fra i 300 e i 700 hg). citolini,
di sassi. montecuccoli, i-125: i petrieri grandi... caricansi di gragnuola
. t. moretti, 1-42: i tonnelletti servono come lanterne, ma nanno le
g. villani, 8-55: là giugnendo i presi, come tonnina in pezzi erano
a fette. verga, 7-255: se i malandrini arrivavano ad acchiappare la madonna e
peso di 6 q; vivono in tutti i mari fino a 1000 m di profondità
: pasticci di tonno freddi. c. i. frugoni, i-6-27: quelle fetenti
799: è necessario che alle parole rappresentanti i detti affetti e le dette modificazioni corrispondano
che si trova con alcuni colori, i cui toni son legati con armonia e quindi
di marmo e di mattoni / i rugginosi toni / specchian ne'verdi guazzi.
tavolozza sono il giallo e il rosso, i colori solari per eccellenza. gobetti,
e degli studi e dei paesaggi, i toni delicatamente dorati dei quadri famigliali del
famigliali del louvre e di londra, i particolari sottili e ambigui. 6
più gentile; / peso le frasi, i termini misuro, / regolo il
dagli allevatori di bestiame, anche se i maggiori spesso ricavano grosse rendite dai pozzi
annunzio, iv-1-401: disposi su la spalliera i cuscini di piume, e mi ricordo
distinse da se stessa, e trovò i lumi e l'ombre per la differenzia de'
l'ombre per la differenzia de'colori, i quali si risvegliano l'un l'altro
, di oggetti, ecc. mediante i contrasti chiaroscurali. 20. tipogr.
. volponi, 8-47: si figuri i vecchi membri della famiglia... la
domani, domenica, cercherò di ricopiare i frammenti di cui penso mandarti copia. non
pea, 11-40: il 'bastrè'chiudeva i battenti in tono minore. -in modo
ling. branca della linguistica che analizza i toni linguistici, in partic. nelle lingue
.]: 'tonometro': strumento che analizzando i dati di una colonna sonora misura l'
.]: 'tonometro': strumento che analizzando i dati di una colonna sonora misura l'
nelle bande della gola. c. i. frugoni, i-n-105: a letto giacciomi
prescrive per appunto le fredde perfusioni e i freddi gargarismi. targioni tozzetti, 10-51:
poterne fare dei galantuomini, e neppure i mezzi per curare a dovere le loro tonsille
nella mucosa della volta della faringe fra i due orifizi di sbocco della tromba di
alla rasatura dei capelli; che ha i capelli molto corti o rasati.
barbiere. -in partic. nell'espressione i lippi e i tonsori, per indicare un
partic. nell'espressione i lippi e i tonsori, per indicare un insieme molto
ed ai tonsori. -lo sanno i lippi e i tonsori: v. lippo
. -lo sanno i lippi e i tonsori: v. lippo, n.
diversa, che contraddistingueva gli ecclesiastici e i religiosi di diversi ordini monastici.
giurisdizione alli magistrati secolari di punirli [i chierici]... quando essendo
temporale. tecchi, i3'i37: i flue orecchi... ammansiti sotto la
mancava, allorché per la prima volta i giovani si faceano tagliare o radere la
fiori orrendamente bianchi, l'acqua venefica, i riflessi metallici dell'acqua, la terra
d'efe- stione fé tondere non solo i crini a'cavalli e a'muli, ma
muli, ma fece di più abbattere i merli delle mura, acciò paresse che le
canoni, lo fece tonsurare e ascrivere fra i cardinali della santa chiesa milanese.
in terra, legati loro tutti quattro i piedi, ma sia prima stesa sopra la
farrarli. bacchetti, 1-i-228: travaglio chiamiano i maniscalchi il castello in cui imprigionano e
il castello in cui imprigionano e avvincono i cavalli restii a lasciarsi ferrare. g
solo ristoro delli suoi travagliosi negozi. i. ragazzoni, lii-13-96: essendo dopo
.). nardi, i-94: i soprastanti pericoli e le condizioni dei travagliosi
medioevo e all'antichità, più assai che i simboli, le forme. bacchetti,
la sete, che nella state a tutti i quadrupedi è travagliosa, a'porcini è
con gli arti anteriori e galoppando con i posteriori. = v travalicare e
pregava per que'ribaldi, come se i giunchi pungenti e i chiodi travali a lui
, come se i giunchi pungenti e i chiodi travali a lui paresero molli. conti
, / con mano di bronzo 7 i cunei portando / e i chiodi travali,
bronzo 7 i cunei portando / e i chiodi travali, / né l'uncino adunco
egli co'famigliali al suo viaggio ed i monti pirenei travalicando, poscia che quegli ebber
stretti, si trovò a giorno sopra i nimici. marino, 18-80: éi tra
folta ornai rotta e divisa / travalca i guadi e i colpi altrui non cura,
rotta e divisa / travalca i guadi e i colpi altrui non cura, / né
egli viene saltellando pei monti, travalicando i colli. -di animali.
de'cittadini romani. -superare i limiti di ciò che è convenuto, le
in campo un essere che travalica infinitamente i confini della natura. montale, 2-76
, 2-9 (1-iv-205): cominciarono [i mercatanti] di diverse cose a ragionare
. soderini, i-144: per fare i travamenti delle sale e stanze maggiori della
più di trentatré per cento si posson far i travamenti senza diminuir punto la loro gagliardia
infin che 'l sol travarca tutti i monti, / che l'uno e l'
unde procedon le malizie tante / che i toi comandamenti ogn'om travarca? ser gorello
e co'legni della zattera ne travarono i tetti e in luogo d'embrici le
carte dei provveditori veneziani sopra i confini (1774) [in rezasco,
occupazioni fatte... col pretesto che i sudditi veneti per pascolare abbiano pagata la
ne volse il travasaménto delle robbe sopra i vascelli, si divertì nell'osservazioni di quella
, e continuamente lo travasa e ripartisce tra i molti calici i bicchierini che ha davanti
travasa e ripartisce tra i molti calici i bicchierini che ha davanti, e nappi in
: nel travasare, un buon litro i vino se n'è andato: di nuovo
vermiglione, cioè cinabro, voi essere i suoi pani sani e non rotti, e
portino armate, appena vi si arrischiano i piccoli pescherecci o passaggeri. a. cattaneo
ogni parte. bresciani, ii-644: i fiumi,... non avendo regolar
posto del veggente indio che racconta tutti i romanzi del mondo, ecco un romanzo-trappola congegnato
travaso di voti dall'ex pc. i. alla d. c.
nel cavo del legno di mezzo tutti i legni che tenevano il cielo della tribuna.
. drazeglio, 6-538: già ardevano i tetti e le travate e i poveri contadini
ardevano i tetti e le travate e i poveri contadini... ancora dormivano.
la forma attuale del manufatto, che ha i piloni a torre come i ponti sospesi
, che ha i piloni a torre come i ponti sospesi, ma in effetti è
finirai l'annata?... i giovani che vanno incontro alla sposa, stendono
camino, e gli parrebbe rimanere vituperato se i mudrac- chieri non andassero a prendergli la
travada di sopra, sotto la qual i anderano lavorando esse trinzee. guicciardini,
. guicciardini, vi-69: fondorono [i genovesi] con grandissima difficultà in mare
e tassine. p giustiniani, 25: i soldati s'accostarono alle mura con le
con le quali fece passare gli uomini e i cavalli. d. bartoli, 1-6-99
citolini, 234: qui saranno ancora i mantelli de cavalli, e prima il
ant travat, deriv. da travar 'mettere i ceppi [al cavallo] '.
lenticolare. quella in cui ambedue i correnti hanno forma di parabola. -
1-11: le travature dei pavimenti, i volti e gli altri sostegni della fabbrica non
. f. frugoni, iii-398: tengono i ranocchi paludosi più volentieri per lor rege
, su cui saltino, e commettano i lor fomicari congressi, che una cicogna che
quella parte che pareva sassi, si vedevano i travi del ponte in cantiere, e
è tenuto anche il padrone a provvedere i mercanti di uomini atti a stivare la loro
boccaccio, vii-50: l'oscure fami e i pelagi tirreni, / e pigri stagni
incendi cocenti, / le travi e i lacci e''nfiniti veneni, / torribil rupi
un colletto pieno di travi di pietre, i cui capi si veggono a le
anat. lamina di sostanza bianca che unisce i due emisferi cerebrali; corpo calloso.
la penna nel trascrivere. -prendere i fuscelli per travi: travisare la realtà,
di zelo indiscretamente focoso, che rapportano i difetti altrui, perché si metta mano non
veniali degli altri, evitando di considerare i propri ben più gravi (secondo il
indicare che gli abiti eleganti possono nascondere i difetti fisici. viani, 14-397:
sm. targioni pozzetti, 12-1-379: i massi sono in figura di sterminati travoni
e dall'altra ha fatto travecchiezza, i quali ispazi ella ha messo in luogo
i-416: chiamò [il faraone] i suoi incantatori, e disse loro:
. manni, ii-122: nel sognare i piccioli moti rassembrano grandi, mentre il sonno
cavandone uova, per metter in sacco i pipioni. moscheni, 178: il fare
bettinelli, 1-ii-260: tra questi erano i venditori di polveri, unguenti, e.
pretendere che un padre non traveda per i suoi figlioli. bonsanti, 5-243: nel
, 20: il tuo occhio segue fra i due monti che hai in prospetto un'
descrizione della sera da te goduta tra i fiori sotto la pergola del tuo giardino
fu bene d'èrcole furioso l'uccider i figliuoli, ch'egli travide per mostri.
velo opaco del linguaggio e del costume i sentimenti ed i pensieri più primitivi del
del linguaggio e del costume i sentimenti ed i pensieri più primitivi del popolo. albertazzi
,... che possa travedere i tanti meriti di questa mirabil versione che,
a traverso della quale ella dèe ricevere i raggi: ed è quello che alcun dice
? lubrano, 3-136: traveggole de i sensi, / muoion le cose finte in
quello re, il quale sapeva che contra i romani era più forte l'oro che
, 34: questa [ruota] con i suoi denti muove lo spirito battendo nelle
liii-58: le traverse e grembiali, 'item'i fazzoletti di le donne, puti e
so vezzi: / né ghe averave valso i putunezzi / del trar via la vestura
/ dal cinto e da le spalle a i petti loro. 9. arald
arme della fazione ghibellina datale da federigo i; un leone rampante; ed una
, 5-103: « le rovine e i monconi degli alberi, e le rotaie,
secondo la varia qualità de'fiumi, ed i loro usi. 14. marin.
nelle costruzioni navali, trave che collega i due vasi dell'invasatura per il varo di
al di sopra dei terrapieni o lungo i lati delle strade coperte per fornire riparo
che debbono andare a sghembo e secondare i tiri dell'artiglierie. brusoni, 4-i-31:
17. sport. sbarra posta orizzontalmente sopra i due montanti della porta (in partic
1-464: e quivi si comprendono tutti i rimedi per l'infermità occorrenti al cavallo
grazzini, 4-568: fu necessario fare i concerti della musica molto pieni; e
selva molti uomini vestiti alla greca, i quali con mestissimo canto al suon di
de bastoni de zoppi, come qui dipinti i nahes, o remi, et la
. il d. e. i. attesta l'agg. nel signif.
, 3-7: le zolle si rompano e i solchi si rimondino, così i diritti
e i solchi si rimondino, così i diritti minori, come gli traversali i solchi
così i diritti minori, come gli traversali i solchi maggiori, per le inferiori parti
di tutti gli effetti che lasciò, i quali oltre agli altri consistevano in una
bene acconce in belli alberi genealogici, i principi d'europa rinegavano ciò, che avevano
trasversale); il d. e. i. lo attesta come sost masch.
nei mari che traversalmente si distendono verso i poli..., non resta cagione
m. fiorio, 421: dipoi tireransi i muri traversanti. memmo, 219:
e cornicelli traversanti... furono i primi passi. 2. figur.
questo stato, il contestabile di castiglia passato i monti con otto mila fanti e con
5-156: già varcato con fatica incredibile i monti della carniola e traversati torrenti grossi
i-408: un giorno corse voce che i tedeschi avevano già traversato la manica con delle
/ d'instabili color, de tetra a i campi, / con brevissima penna osi
della città senza sponde o stanghette, i due cavalli d'un'altra carozza di seguito
semina. citolini 337: per i campi è il far fossi, arare,
due anni, e le fatiche e i pericoli della guerra. montanelli, 50:
all'ombra di sorriso che gli passa sotto i baffi, si può urare che
detto 'traversino', per poter poi passare i serrabozze e mettere a posto l'àncora
molto in fretta. saraceni, i-125: i soldati, parte trattenendo con suppliche e
di fabio, il dittatore; parte traversando i littori e impedendoli dalla ritenzione di esso
. -figur. contrastare una persona, i suoi propositi, le sue attività.
quegli altri che si fanno lecito traversare i suoi negozi. tortora, ii-59: traversavano
, ii-59: traversavano in ogni occasione i fini e l'imprese sue, massimamente
e compagni che lo traversassero e ritardassero i suoi progressi. 11. separare un
elli li crede fare bistentare d [i r] acquistare le lor anime. tavola
volgar., 10-36: si pigliano [i pesci] ne'fiumi e in tutte
di scirocco. massaia, x-86: i miei lettori ricordano certamente quanto anch'io dovetti
4-1-199: quelli siti poi, i quali sono traversati da un fiume che
corso lucido dell'amo che si perdeva tra i filari di cipressi e d'alberi spogli
disattento; ma, traversato da tutti i suoni e le immagini, da essi
terra... risospingono la traversia de i venti australi trenta miglia in mare.
il vento e 'l mare che travagliano i vascelli nel porto, o mentre navigano li
che abbia in te reggimenti chente dicono i savi, che hanno coloro, a
le possibili direzioni dalle quali possono provenire i fenomeni burrascosi del mare. 6
baracca da pranzo, era fatto con i ritagli delle traversine ferroviarie; massiccio,
; pietra sembrava. dessi, 3-255: i toscani prendevano in appalto le foreste,
io l'ho levato prima di mettere i drappi ad asciugare, e l'ho posto
, partendo dalla base, finivano dentro i traversini superiori. pavese, i-327: venne
, dove il respiro strideva tuttavia tra i frantumi delle mascelle e le zacchere di mota
volgar., 4-11: son da seminare i cardi crescente la luna,..
luna,... guardando che i semi non si semini sottovolti o traversi,
è scritto che [il gladiatore] aveva i nervi dritti e traversi per tutto il
. carducci, ii-13-4: estendevansi [i domini estensi], può dirsi, tra
domini estensi], può dirsi, tra i colli euganei e l'apennino e,
strade traverse. garibaldi, 1-250: i viterbesi, che come tutte le popolazioni
giovinetto. gherardi, 2-i-10: messina fra i mughi e rotte, anzi traverse contradie
quando eccoti da un traverso temporale di libecchio i marinari furono a forza trasportato a messina
indi traverso, / valicato il tirreno, i gioghi al fine retici invase. dizionario
, che incide obliquamente (la pioggia, i raggi luminosi). -anche: che
ma sano, traverso, con tutti i suoi denti in bocca, e con un
si siede di fronte e si vuotano i primi bicchieri / lentamente, fissando il
tade dell'ignoranza? 0 ver cognoscono i beni che son da seguire, ma
: l'apostolo dice: « corregete i traversi, consolate i deboli, ricevete
dice: « corregete i traversi, consolate i deboli, ricevete gl'infermi, siate
traverse vegnenti riceve e porta, che i giovani non farieno. idem, i-267:
. idem, i-267: in alcuno amore i fati non furono mai tanto traversi quanto
traverse vegnenti riceve e porta, che i giovani non fariano. tesauro, 3-154:
viii- 820: in alcun'altra campagna i fatti non furono mai tanto traversi a
). cavalca, vii-78: sempre i prelati e i maestri si studiavano dicomandare ai
cavalca, vii-78: sempre i prelati e i maestri si studiavano dicomandare ai giovani quello che
di vinegia, mando ad ogn'ora i pensieri alla patria. l. f.
a modo di pilastri, vi pose i traversi e vi fece sopra il ponte per
vi è il coro e su ambedue i lati le sagrestie ed altri luoghi: sulle
traverso': mare con onde che percuotono i fianchi del bastimento, mentre si naviga.
consentire la realizzazione delle vie insieme con i cardi e i decumani. 23.
delle vie insieme con i cardi e i decumani. 23. prep. con
fusinato, ii-262: e su pei monti i negri nugoloni / sempre più si veniano
veniano accumulando; / fischiava il vento traverso i burroni / e s'udia da lontano
a dispetto dei demoni, passa cavalcando i mostri, s'avvalla nella caligine, per
cielo. carducci, ii-8-32: non ostante i miei sospetti, traverso anche le mie
. montale, 12-410: il sangue, i nervi, il cuore, i polmoni,
sangue, i nervi, il cuore, i polmoni, la bile; organi e
il sole splendeva di traverso, ché i romani erano volti al mezzodì e gli africani
cavalli o dall'irato / morso schivando i perigliosi incontri 7 lanciavansi a traverso
, giorno, ii-894: stavan contro i gran letti; o di pignone / audace
, 135: non si vedevano più i radi lumi delle lucerne che le donne sporgevano
le avvolgibili delle due finestre, spalancò i vetri di una. si vedevano le chiome
, di lente armato, esposti / i velli suoi su piano vetro, e terso
sua sempre a traverso: / ma i velli ne la nervea esser composti / con
per futili motivi non s'usa più, i signori devono tenersi per detto che non
, e battendosi il petto come fanno i ragazzi quando un boccone gli va di traverso
loro di traverso non restano d'essere sempre i medesimi, né vogliono in modo alcuno
romani incontanente uscendo dell'agguato, assaltarono i nimici da traverso. n. nini,
traverso ai giovanotti di sanfre- diano, i quali avrebbero comperato l'occasione per cambiarglieli
comperato l'occasione per cambiarglieli loro, i connotati. -mettere al traverso: disporre
zabaglia, 1-9: li traversoni i collegano i tiranti colle capre, e
zabaglia, 1-9: li traversoni i collegano i tiranti colle capre, e sostengono le
, che poteva vedere bene le aste e i biellismi che 3. ant.
uno stesso lato,... o i respingenti sui caporali, ii-39: me l'
porta traversoni irresistibili, mediante i potenti garretti dei calciatori della fiorentina dall'
traverso, obliquamente (anche nella lo- scuso i gentiluomini francesi di questi travestimenti, perché
in traversone). tratto giuntano i patroni, e ve ne sono molti che
fingermi astutamente berchet, 253: i figliuoi, la moglie vostra / van coi
sospirare quando suo prigion. / i figliuoi sovriuna zebra / van, buttati traverson
. oscenità e scurrilità e bassezze, con i suoi intrecci duplicati e fin triplicati,
intrecci duplicati e fin triplicati, con i travestimenti e i riconoscimenti e li scio
fin triplicati, con i travestimenti e i riconoscimenti e li scio m
barocco d'una chiesa di travertino pendevano i paramenti del mese di maria. moravia
carducci, ii-9-282: hanno un bel fare i nostri cari concittadini: possono travestirsi da
vizio. delfico, ii-122: se i fatti mancano, la storia sempre pronta
, crea, adorna, traveste anche i vizi in virtù, ed il campidoglio sfolgoreggia
la speme, / ultima dea, fugge i sepolcri; e involve / tutte cose
e'non sono, e che alla fine i travestiti si riconoscono al cavar della maschera
antichi scrittori. carducci, iii-24-141: quando i vecchi amori mi ritentavano e tornavo a
7-446: nei ceti popolari si avvertono i riflussi dal comunismo in crisi; nei ceti
comunismo in crisi; nei ceti borghesi i fermenti del pétainismo travestito, che oggi si
di quell'aspirazione alla femminilità che spinge i travestiti ad assumere pose vezzose e a mimare
prov. proverbi toscani, 302: i travestiti si conoscono al levar della maschera
letter. che assume, che adotta i pensieri o i modi degli altri divulgandoli
assume, che adotta i pensieri o i modi degli altri divulgandoli per propri,
o pubblicistica. tommaseo, 18-ii-432: i pensacchiatori mediocri, i raccozzatoli o travestitoli
tommaseo, 18-ii-432: i pensacchiatori mediocri, i raccozzatoli o travestitoli delle idee altrui,
mezzo, raccoglie lungo il tragitto tutti i travet che vanno a desinare a casa in
lineetta tracciata sopra una cifra per contradistinguere i numeri ordinali. g. b.
di stallo / alzavan sopra il muro, i quali awaccio / travettati lassù cavavan gli
, ii-452: il signor cavaliere (tutti i capi d'ufficio sono più o meno
barbaro, 167: sopra questi canteri (i quali fanno parere il
fatto il suo corbame), vi hanno i teml. salviati, 9-165: si
vocabolo stesso 'episopiali, che sono travetti i quali vanno a traverso i canteri. budio'
che sono travetti i quali vanno a traverso i canteri. budio', che al nostrale
o ricamata applicata traviarne [i + a] (pari. pres.
numero da uno a tre, i gradi dei marescialli. morando, 624:
vangelo e intento ai propri parlantine prevalevano i 'nen, i pa'mal, i saine
ai propri parlantine prevalevano i 'nen, i pa'mal, i saine mi? '
prevalevano i 'nen, i pa'mal, i saine mi? ', massime interessi e
per difetti di lavorazione). traviare [i + a] (ant. trasviare)
a caccia / n'andasse incontra i lupi e traviollo / con molte
delle moglie, non fanno che eternare i traviamenti dei mariti. compagnoni, xl-541
idee;... non v'irritino i tra ottenuto quell'effetto che
chi dal primier disio / traviò così lunge i pen pennellata.
dico che il già detto guiglielmo da tutti i buon grado di questo breve traviamento
questo detto... trasviò bruttamente i comentatori e i lettori tanto fuori della verità
.. trasviò bruttamente i comentatori e i lettori tanto fuori della verità, che
terreno era stranemente scabroso e scoscendente sotto i suoi piedi narcotizzati e la paura di
come converrebbe e come forse imboccava già i quattro archi di detto ponte, sarebbe
dal vero, impe- roché se ben i cibi sono i medesimi a molti animali,
impe- roché se ben i cibi sono i medesimi a molti animali, nondimeno la
al- rantica! molti traviarono, e i pochi che s'incamminarono drittamente si rimasero
1-iii-847: non traviarono dal gusto orientale i fondatori della zisa. -essere difforme rispetto
... sono tutti quelli, i quali di sopra, formando le voci del
. da via. traviato [i + a] (ant. trasviato,
giovane, 9-736: sono le colpe e i felli nostri, / che fan provido
io venni qui, in un paese i cui ordinamenti si erano rilassati per un lungo
si arrogavan imperio o giurisdizione alcuna sopra i traviati o peccatori, ma con carità
'come essere santi. proprio come i traviati, nei carceri minorili, sanno
sdegno hanno in tal caso da accennarsi i prudenti e più cristiani e con gravità
e più cristiani e con gravità sgannare i traviati mercè di qualche soda apologia e censura
io, ma un vago affetto interno / i miei vaghi pensieri par che riscalde;
conosce il solo scioglimento, di enumerare tutti i moventi che lo determinarono, di illuminare
oltre'e da vincere. nato, i senatori e re sieno ritrattatoli: cioè non
le coma, assaggia di malmenare i vuoi qua e là per sentire se
soffitto). seguitino il suo operamento; i quali quasi come travinti, ubbidienti al
., 8-7 (1-iv-735): presi i travicelli della scala, la =
come star dovea e a legarvi con ritorte i travirare, tr. marin.
suoi amici e famigli, intanto che i travicelli del dicto portico usci- cavo.
, vide il letto, le scranne, i travicelli della sof- tta confondersi in forme
strane. d'annunzio, iv-2-128: fra i travicelli del soffitto molti ragni tendevano in
pareti tappezzate di carta di francia, i mobili vecchi e massicci. -re travicello
mi levo il cappello / e piego i ginocchi; / lo predico anch'io /
, 9-230: ah marchesina garbata, i re travicelli sono i pessimi: a
ah marchesina garbata, i re travicelli sono i pessimi: a conti fatti, preferisco
3. locuz. contare o numerare i travicelli: oziare a letto. -anche
, di starsene nel letto a contare i travicelli. a. chiappini, cxiv-14-
, / che son nel letto e conto i travicelli. 4. prov.
il 'cocktail party'di eliot si hanno i travisamenti ai quali ho assistito da poco
. salviati, ii-i-8: sono tutti [i comparativi] di latina schiatta e quindi
. d. battoli, 2-2-32: i valenti uomini non seppero travisar la menzogna
così recente, sia valutamente travisato e i suoi seguaci più fedeli siano deferiti ai
del traduttore come le donne del ritrattista. i miei dialoghi furono, quasi direi,
novellino, vi-191: mandare bando che tutti i poveri andassero a la riva, e
(47): a quel tempo, i bravi di mestiere, e i facinorosi
, i bravi di mestiere, e i facinorosi d'ogni genere, usavan portare un
esaltazione incomprensiva e travisatrice che ne fecero i romantici. 2. che interpreta con
.. che la modesta vita che i savoia conducono in portogallo è dovuta alla
che si meditava, era una transazione con i denarosi e rentieri in favore de'sostenitori
. l. gualdo, 1068: i suoi difetti appena travisti si facevano più
sm. ant recinto in cui si svolgevano i tornei, lizza. - anche in
una situazione. quasimodo, 2-19: i poeti non dimenticano. oh la folla deivili
! / tutto si travolge, ma i morti non si vendono. -danneggiare
con militar licenza, / questo è arrogarsi i dritti della giurisprudenza. muratori, 8-ii-175
essersi bastevolmente potuti riconoscere, pure fra i glottologi e gli etnografi di professione,
gabbia entro la quale si fanno entrare i buoi durante la ferratura. viani [
un continente. moravia, ix-127: tutti i boschi intorno, per le montagne,
/ con la luna le stelle e i loro pianeti, / che orchestra di cicloni
e travolgente, prese a farmi ballare i pensieri nella testa. -che inebria
impressione tale di freddo che stava per perdere i sensi. poi per qualche istante la
una smorfia o in un'espressione adirata i tratti del viso. angiolieri, xxxv-ii-398
valvasone, 2-2-117: l'unghie e i denti rintuzza: i cigli / travoglie e
: l'unghie e i denti rintuzza: i cigli / travoglie e i labri,
denti rintuzza: i cigli / travoglie e i labri, e tutto torce il dorso
raro si può stringerli o maneggiarli [i fanciulli] senza grandissimo modo che non
una persona, le sue abitudini, i suoi sentimenti; agitarla, impressionarla fortemente
primo:... e pure talora i ministri gli travolsero la testa. settembrini
, 1-iii-143: tutti gli studi e tutti i pensieri di carlo emanuel non servivano altro
appoggiatole ivi la testa, le rovescia i panni in capo; e cacciatogliele dove gli
3. figur. mutare radicalmente i sentimenti, i pensieri. buonarroti il
. figur. mutare radicalmente i sentimenti, i pensieri. buonarroti il giovane, 9-662
che quei popoli sono barbari, che accettano i re per successione. 5
gradi e più dal solar asse / svolgere i poli della terra, e que1 li /
fenomeno di rimbalzo, il travoltismo e i nouveaux philosophes esistono soltanto in italia (
. rajberti, 3-80: le imposture, i sistemi stravaganti, le tó)
prima col fuoco e poi col ferro sgominava i cavalieri nemici, e salvava il generale
il cielo; / s'udian da'nembi i tuoni / scoccar fremendo orribile tempesta:
travolto, ché le sue radici sono i capelli. dante, purg., 33-66
travolta nella cima. bembo, 5-149: i proveditori fattagli rompere la gola e travolto
quintiliano volgar. [crusca]: i colli vedovi di lavoratori, e neune
piedi... gli occhi travolti, i muscoli gonfi. 3. girato dall'
scrignuto. grazzini, 588: son buoni i guanti a non mostrar palese / la
si maravigliò della travolta via, ignorando ove i fortunosi casi li portassero.
, frainteso. s s i. alighieri, 93: che sua [
malincuore ho parlato di qualcuno esponendo solo i fatti, convinto fosse troppo rilevante pel
[di james] si snervano per i labirinti dei 'malintesi, e nello stesso tempo
destra alta eterna / gli ossi, i nervi, le membra arde e dissolve;
come / torrente che trabocca, e i minor poggi / schianta e travolve, e
minor poggi / schianta e travolve, e i maggior pesta e sfianca. alfieri,
quei lamenti / son de'figliuoli della terra i gridi; / che nel fondo del
nell'occhio: essere intransigenti nel rilevare i difetti e le colpe altrui e non
saggregabilità. p. levi, 3-116: i cavi di quel ponte, lei capisce
sono sotto una bella trazione, e allora i soliti capicorda non bastano più. malerba
bastano più. malerba, 9-103: anche i metalli si stancano e si logorano,
v. transcheletrico. e cavò fuori i muscoli delle braccia, che non aveva mai
trapezio di acciaio di un bilanciere, con i pesi di trazione ortopedici. 4
l'austerità ereditaria degli 'occidentali', per i quali l'impiego di un chiodo d'assicurazione
all'ambasciatore mandato ad alcuna republica, i cui reggenti cittadini fossero uniti in alcuno evidente
sicilia, pista, strada tracciata attraverso i campi e usata in partic. per il
su tre pareti del quale eran distribuiti i ritratti de'dodici cesari. carducci, iii-4-195
de l'alpe l'iride levata / de i tre colori. deledda, ii-966:
tesserne senza ha delreunuco, a cui mancano i tre quarti della virilità.
o approssimato (anche in associazione con i numeri due o quattro), per indicare
sè tutti e trei, / qual sogliono i campion far nudi e unti. orsi,
tre. v. balzano1, n. i. l835) 'trealòsio (trealòso
quella composta, valida per risolvere problemi per i quali le grandezze proposte, direttamente o
regola aurea, che del tre domandano i pratici, che trovare il quarto numero
sf. strumento o macchina per trebbiare i cereali. landino [plinio],
. d'annunzio, i-18: mi persuase i sonni / il canto della trebbia,
è penna che stanca non fosse, volendo i trebbiani, i grechi, le nbole
non fosse, volendo i trebbiani, i grechi, le nbole, le malvagie,
? tassoni, xvi-876: in lombardia i vini del monferrato e del piemonte rossi
del monferrato e del piemonte rossi e i trebiani e gli albani delle colline di modena
di modena e di reggio sono stimati i migliori. lastri, ii-174: la mescolanza
grappoli avente. soderini, i-473: affinché i vini riescano senza fumosità, se ben
bertoldo con bertoldino e cacasenno, 17-43: i bicchieri bensì vengono e vanno / d'
altresì per pastura tagliar le vecce prima che i loro baccelli s'indurino, mieter l'
, a mietere il campo, a trebbiare i cereali, ma a titolo di favore
verga, 8-118: sono andato a trovarlo i canziria... faceva trebbiare il
, potesse essere mietuto e trebbiato e i chicchi portati al mulino e la farina impastata
! -ant. sgusciare, sgranare i semi di un ortaggio. boccaccio,
viti migliori e all'altre uno, trebbia i sermenti e lasciavegli. lippi, 7-70
l'essere restate spogliate affatto di tutti i pampini, ne furono anche tribbiati tutti i
i pampini, ne furono anche tribbiati tutti i nuovi tralci e percossi, e piegati
canattiere », grida al mago « i pomeri / impertinenti isviami di scancìo / fuor
, le marre,... e i denti di quella graticola di legno, da
; dal portico fanno la catena per i covoni, e le donne pensavano ai sacchi
, grassa e ottimamente lavorata; e i suoi semi trebbiati durano un anno solamente
.. la seguente canzone che cantano i trebbiatori a lota vicin di bastia. d'
3. sm. macchina usata per trebbiare i cereali. pecchio, 244: qui
'percuotere in terra', voleva costui che i nostri cavassero 'trebbiare'e 'trebbiatura', per
cavassero 'trebbiare'e 'trebbiatura', per 'battere i grani e le biade'quando si fa
le donne colle granate lunghe e piatte sceverano i vigliacchi dal grano (le spighe sfuggite
qual altro capo di strade, interrogando i paesani, tosto da essi siamo avvertiti
cammino. c. marzocchi, ii-79: i gio- van partirono e giunti a un
poveri padri, rallevar con buoni costumi i figliuoli, se essi poi per le piazze
a'prati venne alle ville, ricerca i trebbi, trattienti fra 'lupanari, dove
calcola con altri monelli e ad apprendere i vizi che sì presto sanno insinuarsi ne'loro
e letter. strumento usato per trebbiare i cereali; trebbiatoio. salvini, 15-1
veglie indebite tutto l'anno, sedendo i giovani a canto alle fanciulle senza riserbo,
, secondo polibio, / da amilcare i roman che d'asdruballe / ebber la pace
calcolo di tutte le mie facoltà, detrassi i beni liberi dai condizionati per cagion di
al console romano marco massimo trebellio (i sec. d. c.);
e non trasmissibile al fedecommissario (secondo i princìpi stabiliti dal senatoconsulto trebelliano).
, lxvi-2-10: dagli antichi furono ancora esaltati i vini caletani di spagna, il betterra
è registr. dal d. e. i., che l'attesta nel xix
fanno alcune treccaiuole tutto il dì et i cosa et all'uscio et altrove.
per formare diversi utensili, vanno considerati i materiali per telerie, stoie, trecce
a una specie di tòcco che le copre i capelli lasciando vedere le trecce annodate su
si siede e scalza, in mezzo i fiori e l'erba, / ver5 me
, iii-439: ricogliete voi, piaggie, i miei desiri / e tu, sasso
contadino recate gli sieno. c. i. frugoni, i-5-7: chi fra pianta
treccia ad arte ordita: / chi da i labbri rubicondi / mobil fiato ad arte
di ciascuna soma treccia di fichi denari i. statuto della gabella di siena, 20
20: la soma de'fichi, i soldo gabella; ese fussero intreccia, i
i soldo gabella; ese fussero intreccia, i soldo gabella. crescenzi volgar.,
5-10: poi si mettono in resta [i fichi secchi], ovvero treccia ed
v-833: vennero fuori altri doni, fra i quali una larga e grassa treccia di
queste donne li lavorano all'aperto [i canestri] sedute sullo scalino della porta.
un tempo per le sue trecciaiole, i suoi barocciai, i suoi maniscalchi, i
sue trecciaiole, i suoi barocciai, i suoi maniscalchi, i suoi falegnami.
i suoi barocciai, i suoi maniscalchi, i suoi falegnami. pratolini, 1-6:
treccin le festeggiaci pastorelle, / e coronino i sacri tempi. marino, 1-6-40:
: metteano eziandio ogni dì al martorio i capelli... con rospetti di rame
. fanzini, iii-245: erano i pastori del re, gagliardi e aitanti,
candida barba gli era impaccio a sorbire i medicamenti prescrittigli, se l'era fatta
assettare in trecciole. gozzano, i-129: i bei capelli di color di sole,
del numero dei passanti laterali, contraddistingue i gradi di ufficiale generale, o ammiraglio
così le trecciuole, le vergole, e i passamani. le quai cose tutte,
dai capelli a treccioline sulla nuca / i bei denti lucenti e gli occhi castano chiari
, xxi-ii-503: -xelo un zovene forestier co i cavei negri? - madona, sì
2. ornamento, fermaglio per i capelli, treccierà. aretino, 20-258
di ciliegie, uno 'orcio'da olio, i 'trecciuoli'dal capo. =
, / indi inanzi al castello, e i pizzicagnoli vo imandando s'hanno quaglie o
-gabella, dazio della treccolerìa-. plateatico che i venditori ambulanti pagavano nel ferrarese nel sec
in giù chessono vendareccie, come conoscono i portieri, le treccole o treccoli, dell'
vendono le frutte. agostini, 1-91: i publici fornati compreriano i frumenti, i
, 1-91: i publici fornati compreriano i frumenti, i publici canavari i vini
i publici fornati compreriano i frumenti, i publici canavari i vini e gli oli
fornati compreriano i frumenti, i publici canavari i vini e gli oli, i triccoli
canavari i vini e gli oli, i triccoli e i pizzicaruoli, le carni salate
vini e gli oli, i triccoli e i pizzicaruoli, le carni salate, le uova
le carni salate, le uova, i buttili e i casci. = forma
, le uova, i buttili e i casci. = forma masch.,
, treccon de'ghiozzi e delle lasche. i. nelli, i-173: giurerò e
frutte. baretti, 3-202: già i sarti, già i berrettai, già i
, 3-202: già i sarti, già i berrettai, già i trecconi e già
i sarti, già i berrettai, già i trecconi e già i pizzicagoli e altri
berrettai, già i trecconi e già i pizzicagoli e altri cotali gravissimi politiconi, già
meschino astronomo. botta, 5-395: vollero i trecconi e i rivenduglioli starsene sul tirato
botta, 5-395: vollero i trecconi e i rivenduglioli starsene sul tirato pei prezzi,
rimenava nell'orto. verga, 7-241: i
coi lampioncini di carta dinanzi, battevano i coltellacci sulle panchette per vendere il torrone.
simile a quelle bardellate le quali portano i trecconi al mercato del grano. paolieri,
faitinétti, vi-ii-218 (10-6): muoiano i guelfi! fuor fuor, mariuola!
, 477: ve sono ora i trecconi / che qui venien come a lor
lido, / e gli sgherri e i baroni / che i sabbati partien con alti
e gli sgherri e i baroni / che i sabbati partien con alti e spessi /
misto che ha dato gli eroi e i vigliacchi gli artefici della vittoria e i trecconi
e i vigliacchi gli artefici della vittoria e i trecconi della disfatta, i portatori della
vittoria e i trecconi della disfatta, i portatori della speranza e gli spegnitori d'ogni
ne riprende lo stile, il gusto, i modi ecc. (un'opera artistica
, non m'ero mai iscritto tra i suoi scolari. trecentista, agg
che lippo dalmasio dipingesse a olio; i napoletani, su l'autorità di marco
. carducci, iii-2-171: voi che fate i be'vocabolisti, / e voi che
vocabolisti, / e voi che rivedete i trecentisti / né mai gli avete visti.
, che ne riprende gli stilemi, i modi, il linguaggio. manzoni,
e oltre, infino al fine / che i tre a'tre pugnar per lui ancora
avea. guicciardini, 2-2-361: vorrei che i settanta medesimi eleggessino ogni anno uno consiglio
trecento volte al diavolo le mogli e i mariti, e giuro che l'abolizione del
fu ritrovato dai portughesi in india tra i gangariti un uomo d'età di trecentrentacinque
età di trecentrentacinque anni, del quale i vecchi del paese, parte di veduta
gli erano due o tre volte caduti i denti e che sempre gli avea rimessi.
èno li statuti e orde- namenti d'i becari de la cità de ferara sciiti.
. pascoli, i-418: qui si cantano i maggi più antichi, qui la lingua
più antichi, qui la lingua e i canti sanno di trecento, come sentiva colui
, i-1117: l'isola, secondo i computi più ottimisti, può nutrire tutt'al
, 80: così ritornò l'armata co i prenominati capitani in genoa, il tredecimo
b. davanzali, ii-119: credevasi, i cremonesi avere aiutato vitellio anche nella guerra
otone, schernito (come sono insolenti i plebei della città) i tredicesimani lasciativi a
sono insolenti i plebei della città) i tredicesimani lasciativi a fabbricare l'anfiteatro.
, 342: la banca d'italia paga i 20 miliardi della tredicesima mensilità con biglietti
: perciò è sì screditata, che presso i cambisti appena escita perdeva il tredici per
buoni uomini: nella roma medievale, i rappresentanti dei diversi rioni che sostituirono i senatori
i rappresentanti dei diversi rioni che sostituirono i senatori nell'amministrazione comunale. -tredici
, chi realizza il massimo punteggio indovinando i risultati delle tredici partite della schedina e
continua. 4. locuz. raccogliere i trefoli: unire varie notizie, dati,
, 6-23: la ragione della folla raccoglieva i trefoli, delle testimonianze iniziali, dei
malefici e orgiastici, ecc. -anche: i diavoli, le streghe, gli spiriti
alia luchèria lor non gli ravvisi! i... 1 -orsù! ch'
/ pronta l'europa e l'asia offra i destrieri; / se il sole non
, a quelle povere vedette che scontano i pochi peccati della loro giovinezza in questa
lueini, 3-309: ed ascolti [i fantasmi] l'austriaco edipo, /
a contenere e trasportare colla dovuta cautela i corpi morti. = dal lat.
ciel l'aquario: / spogli poi fugati i gemini / e ne rida alto il
finar gran tempo innanzi; / sopra i ghiacciati monti, e i freddi colli /
; / sopra i ghiacciati monti, e i freddi colli / con la treggia e
n. villani, 1-6-10: stringonsi i rami a le recise travi, / e
gravi / su le rapide tregge a i luoghi cupi. i. neri, 11-70
rapide tregge a i luoghi cupi. i. neri, 11-70: dodici treggie e
, x-2-76: comincia la carreggiatura e se i campi sono lontani da casa.,
del latte, bevendosi della no i termini di tale sospensione; il testo del
contrasto fra persone o gruppi, fra i quali permangono comunque reciproche diffidenze, rancori
prova, si ritirò per seppellire sotto triegua i morti. davila, 232: furono
, quella che era in vigore durante i giochi olimpici e altre festività panelleniche.
nella ricorrenza dei giuochi olimpici impegnavano tutti i greci alla sacra tregua di un mese
tregua. g. ferrari, ii-409: i miseri cavalli della metafisica sarebbero morti nel
/ per li colpi mortai che no i dàn triegua. matteo correggiaio, 37:
de'miei martiri, / dirò, perché i sospiri / parlando han triegua, e
, xxxix-ii-no: non posson più sperare i miei martìri / triegua né pace in
ornai / vincer me stesso, e i miei tenaci affetti, / che tregua non
la podagra e la chiragra e tutti i dolori d'ossi e di nervi, facendo
che anche ne'sacri ordini, tra i rigori del chiostro, si concede qualche indulgenza
12-x-14: le signore si alzarono esclamando, i giuocatori di biliardo gittarono le stecche,
giuocatori di biliardo gittarono le stecche, i giuocatori di tarocco, le carte.
consegna, firenzuola, 2-12: prendeteli [i ragionamenti] adunque, generosa madonna,
posa e tregua con l'antico architetto i giorni integri / a la grand'opra intento
giorno e tutta la notte sentivamo benissimo i cannoni che sparavano in quei due luoghi
controversie fra ecclesiastici e secolari o fra i lavoratori della terra. rezasco,
l'anno 1378, dopo il quale i suoi ufici furono esercitati dalla curia di san
33: attualmente vanno soprattutto di moda i trekking equestri di più giorni.
, nella mattina memorabile, camminava sotto i fiori. brancati, 3-219: già tremante
, 3-219: già tremante d'emozione per i piaceri, che fra poco avrebbe provato
una congrega di potenti stranieri, avversi i più, la decisione dei propri fati
. trattato delle mascalcie, 1-68: i segniali del cavallo ch'àe la febre
, i-241: fama è, che i ciel non ben sicuro il sole / fuor
/ fuor del cammino usato / e i tremanti corsier torcesse il morso. g.
1 luoghi pubblici furono chiusi, e i romani e il papa stettero tremanti
malva sana fi frenetici, l'assenzio i collerici. 2. che mostra
acqua veduta poco prima e tremanti come i fiori. -rotto, reso incerto
il quale era mezzo vivo, contro i nimici. -che rivela ansia,
141: spinosi e lubrici sono i gradi delle salite umane, la cima
su lei chino, io tutti conobbi i concenti che solo / odonsi nel silenzio
le mani. marchetti, 5-99: sotto i ginocchi / fiacche treman le gambe e
! » de roberto, 3-45: i polsi e le tempie battevano violentemente,
, 9-39: mi ricordo ancora / i versi che scrissi / alla pigra passiflora /
durare / davanti al gran valor ch'è i. llei dimostro. dante, vita
domenica con un nome greco sempre più i piemontesi sprofondarono nella presunzione...
da capo il fragor del tuono fece tremare i vetri. fracchia, 754: continui
, 754: continui scoppi, fanno tremare i pochi muri ancora rimasti in piedi.
no'istavamo immobili e sospesi / come i pasto r che prima udir quel canto,
mobile spirando, / lieve tremar fa i rami e in un confonde. pascoli,
). maestro alberto, 14: i canuti capelli innanzi al punto / di
onde poscia diversamente nutriscono ed operano ne i corpi. lodansi cotte nel guscio,
onde); saltare e spumeggiare fra i sassi (un ruscello). busca
14-25: le stelle tremano in tutti i canti del cielo. -apparire coi
grave. pascoli, 22: udia tra i fieni allor allor falciati / de'grilli
pigliar la penna per sottoscriversi. -tremare i polsi, le vene e i polsi:
-tremare i polsi, le vene e i polsi: avere pulsazioni fievoli e irregolari
ch'ella mi fa tremar le vene e i polsi. boccaccio, viii-1-152: triemano
gadda conti, 2-115: gli tremavano i polsi, si sentiva le ginocchia flaccide.
, sino ad achille il grande, / i teucri or fan venir la tremarella.
voce registr. dal d. e. i. (che l'attesta nel xvi
caro alessandro, della tremarola, che hanno i sovrani? = deriv. da
della vita nel modo, che pasquavano i giudei. trematòdi, sm.
sapere [30-ix-1949], 310: i trematòdi nocivi sono numerosi; alcuni si allogano
conc., i-518: io ho visitato i due stabilimenti dei trematoli...,
., la fratellanza in cui vivono i membri di quella setta m'ha colpito
. dal d. e. i. (che l'attesta nel xx sec
/ ché le volte di bronzo e i ferrei muri / all'impeto stimò poco securi
». pananti, iii-14: interrogo i marinari, il piloto, e non rispondon
corde tremebonde / rispondevan le selve, i sassi e le onde. valeri, 3-69
e entrando dentro e trovandogli tutti [i prigionieri], molto di ciò tremefatto
; perfidamente. carducci, ii-1-174: i compagni ridevano tremendamente e io cantavo,
viso ingessato, come una terracotta gandara, i capelli bianchi, le vestigia di un'
persuase che, tutto sommato, erano i più attendibili: per la tremendità del
infemal famiglia e di caronte / sentendo i gridi paventosi ed egri, / visto l'
cesarotti, 1-vii-132: numi tremendi che i spergiuri e gli empi / dannate a
magistratifatti / tremendi a noi più che i nemici: or come / temere ornai
era quel ricco e tremendo procuratore che i suoi avversari dicevano. fenoglio, 5-iii-744:
uomini arditi, robusti e obbedienti, e i cavalli da ogni fazione ed infaticabili.
quelli che non vollero credermi... i segnali e la divisa del figliuol di
che scenda / grazia dal ciel sopra i fecondi campi; e dal tocco di
grandine tremenda / le vostre viti e i vostri ulivi scampi. calandra, 1-214
, 11-146: non mi andava di terminare i tremendi spaghetti che erano stati serviti inopinatamente
franco, 4-189: veggo appo loro i medici, i quali, perché non si
: veggo appo loro i medici, i quali, perché non si servono di altro
del cancaro. gazzoni, 7-523: fra i aveva valore di un terzo del
d'oro. rimedi communi [i chirurghi] usano ordinariamente l'onguen-
altri numeri semplici e composti per formare i numeri superiori. il libro dell'
nel medioevo, moneta aurea in uso presso i franchi, i longobardi e i visigoti
aurea in uso presso i franchi, i longobardi e i visigoti. = voce
presso i franchi, i longobardi e i visigoti. = voce dotta, lat
, secondo il giuoco del vento lungo i finestroni. = denom. da tremito
entro il fragore / sottile ha tremitìo tra i denti, è forse / di tali
cucina salvare a forza di panni caldi i canarini della mia sorella ch'eran rimasti
: il profondo tremito della voce, ma i cangiamenti repentini dell'inflessione, l'alterno
col tramaglio, colle quali si circondano i pesci, e restano come incassati.
i-412: e1 frate vedendosi essar condotto i prigione, cominciò a temere da la
avo scese violentemente su la tavola; i bimbi n'ebbero un tremo.
crescenzi volgar., 2-8: tagliati i predetti arbori, vi crescono sopra i
i predetti arbori, vi crescono sopra i lor ceppi arbori che si chiamano tremule e
del santo, non ricordate?, / i festeggeri sotto l'arginone accendevan le luci
tremole, / e gli stabbi e i pagliai. 2. ittiol.
447: vi sono le molli seppie, i polipi dai molti tentacoli, le pigre
molti tentacoli, le pigre tremole e i rissi,... le rosse aragoste
lucciola. d'annunzio, i-77: i fanali oscillanti / su 'l fango gittan con
letter. oscilla malinconia / i lor chiarori scialbi e tremolanti. cassola,
partic. l'erba, le foglie, i rami, gli alberi, ecc.)
sensitivo. luzi, i-25: lungo i fiumi dai boschi tremolanti esce l'autunno con
s'offersero / gli arbori verdeggianti / e i prati erbosi e i limpidi / ruscelli
arbori verdeggianti / e i prati erbosi e i limpidi / ruscelli tremolanti.
di afte, le labbra crepate, i piedi con bolle e piaghette, le gambe
: si alzò e si avviò con i suoi passi tremolanti, mentre la donna lo
luce, un chiarore). guardava i lumi di san ginesio, tremolanti nell'oscurità
1 lumi della città cominciarono ad allungare i tremolanti riflessi nelle acque brune, il
color di stagno, in lotta con i raggi del sole. pascoli,
, pavido, esitante (una persona, i suoi discorsi). - anche in
, 5-256: niente di clandestino invece hanno i tremolanti, alias pentecostali, che si
scossa (l'erba, le foglie, i rami degli alberi, le piume,
zefiri con leggiero fiato fanno le fronde e i rami tremolare. parini, xviii-195:
delle donne catalane. -svolazzare (i capelli). pascoli, i-737:
e lascia tremolare a un poco di vento i capelli profumati e sparsi sugli omeri.
lampo / subito e spesso a guisa i baleno. marino, 1-11-31: tremolavan per
. marino, 1-11-31: tremolavan per entro i rai sereni / quelle fulgide fiamme
in riva / fa ne'vaghi zaffiri i novi raggi / che vibra il sol,
un colle, a lato alla marina i che tutta tremolava de splendore. c.
che tutta tremolava de splendore. c. i. frugoni, i-13-60: tremolar lucenti
aurora. fantoni, i-179: fra i sterpi, e fra le spine / solo
farsela nei calzoni dalle risa; hanno tutti i due il tremolazzo e la testa non
chi presso a questa a rallegrar, co'i tuoni / sottil, tramoleggianti, a
brezza. deledda, i-892: tra i tremolìi e gli scricchiolìi prodotti dal vento,
delle vacche empivano del loro tremolìo i silenzi solenni della montagna. pascoli, 167
calore che fa apparire sfocati e oscillanti i contorni delle immagini in lontananza. viani
vento (l'erba, le foglie, i rami, gli alberi, ecc.)
la lieta e buona stagione, e i prati entro al seno delle tre- mole
sopra la terra? c. i. frugoni, i-13-14: su l'ara
piffero di ghioldi pacatamente c. i. frugoni, i-3-1: sedea pensosa,
lira. -svolazzante, ondeggiante (i capelli). battista, vi-1-36:
ori di mida, / e delle stelle i rai negli occhi tuoi. 2
le verdi piaggie io veggo, e i bianchi scogli, / che il nero flutto
canto / dell'usignolo nel bosco, i cuori / non palpiteranno d'amore /
sgombrando dal cor l'om- bre e i martiri, / i sospiri d'amor cangia
om- bre e i martiri, / i sospiri d'amor cangia in respiri. mazza
il re gridò: « or dove sono i caldei? ». musso, ii-381:
. de amicis, x-269: aveva i capelli bianchi, le mani tremole, gli
.. insegnava aritmetica e calligrafia: i suoi svolazzi, un po'trèmoli, che
e sfavillante seguì. c. i. frugoni, i-11-45: mi sono taciti
taciti / sospiri e voti, / e i vivi e tremoli sguardi anche ignoti,
che pur miri? » / « miro i begli occhi e il riso »,
desiri, / tremoli e caldi udisti i miei sospiri. pananti, i-196: a'
l'ir- sute madri. fiacchi, i: la pecorella timida, e smarrita /
belato. aleardi, 1- ^ 61: i liti / suonan d'intorno ai tremoli
marchetti, 4-285: viepiù nell'autunno i templi eccelsi / del ciel, di stelle
svolazzanti, e bombi turchini che stracollano i fiori e agnellini all'ombra tettanti nel
, il tremolo, e 'l suo stupidir i pescatori. fortis, 1-180: il
un brodetto 'alla romagnola', fatto di tutti i pesci possibili e commestibili, tagliati a
. cetti, 1-iii-58: alla torpedine danno i sardi il nome di tremolosa.
., 6-22: il cavolo conforta i nervi, onde vale a'paralitici e a'
, unde per questo el cervello e i princìpi penetra di nervi. anguillara,
stelo, / e le rose fiammeggiano su i rovi. cavacchioli, lxxv-221: pesci
tremare l'aria che gli è appresso, i cui tremori e increspamenti si distendono per
, il qual organo continuando a ricevere i tremori sonori, dirigerà il volo del
, velato / tremore di lumi oltre i chiusi / cristalli, profili di femmine
negri, 1-348: udii prima sotto i miei piedi un rimbombo quasi di debil
mi giungono da molte miglia non soltanto i tremori e i rombi dei profondi movimenti del
molte miglia non soltanto i tremori e i rombi dei profondi movimenti del fuoco.
de'reali nacque grande tremore a tutto i. regno. paolo da certaldo,
e toma spesso in casa, e prevedi i fatti tuoi, e tielle in tremore
incomincerò io a mettere sopra tutti quanti i popoli (e genti), i quali
quanti i popoli (e genti), i quali abitino di sotto al cielo,
. segneri, iii-1-111: gli angioli, i quali assistono fin con timore e tremore
: questa è la cagione, che assegnano i savi, perché si fanno i tremuoti
assegnano i savi, perché si fanno i tremuoti, che dicono che e'sono certi
vres, scrittor francese, osservò che tutti i tremuoti memorabili erano succeduti di settembre.
già scossi, / vide rodi abbattuti i suoi colossi. parini, 239: si
del mare, i tremuoti, i temporali, le piogge strabocchevoli
del mare, i tremuoti, i temporali, le piogge strabocchevoli, che
bombardamento. muratori, 7-i-155: sanza i colpi delle bombarde, che facieno sì
/ per tremuoto di venti, e i lembi appena / puonsi attener, benché legati
per fame ciò che si fa di tutti i tremoti simili: lo ficcarono in collegio
crescenzi volgar., 8-2: tagliati i predetti arbori, vi crescono sopra i
i predetti arbori, vi crescono sopra i lor ceppi arbori che si chiamano tremule,
. letter. ant. ondulato (i capel li). -anche
boccaccio, viii-1-179: per questo i nervi indeboliscono, il veder ne raccorcia
indeboliscono, il veder ne raccorcia, i membri ne diventan tremuli, e la nodosa
viva. metastasio, 593: a gara i campi adomano / mille fioretti tremuli,
/ seno d'un masso che le ruba i soli, / le rame allunga sottilmente
tasso, 1-15-1: là tenea desti i siri altro lavoro, / lungo a'
nel pian faticoso di te s'allegrano i fiumi / tremuli luccicando tra 'l mormorar de'
color 'crème'tenero su cui s'incalzavano i caratteri un po'tremuli d'un color
il gran signore non alleva e non monta i propri cavalli da corsa, ma si
. tipo di flauto, impiegato per accompagnare i canti funebri greci. v galilei
, il genio, il treno, i pontonieri e tutte le altre armi accessorie.
di battaglia e condurre agli ospedali volanti i feriti e gl'infermi che non possono camminare
non possono camminare da sé, trasportare i materiali degli ospedali volanti. bacchetti,
anche l'insieme dei servizi ferroviari a cui i convogli sono adibiti). -treno accelerato
1. -treno ordinario: quello effettuato tutti i giorni. - treno ospedale, quello
non si mosse. pascarella, 2-279: i treni qui sono abbastanza comodi. le
macchina sul treno-navetta verso le dune e i nudi. -trenino usato come giocattolo.
9-113: si incrociano in profonde gallerie / i treni di velluto delle talpe.
, ecc.; corteggio. i. neri, 12-96: quei che sono
maggior con questo treno / portati furo i nobili defunti. chiari, i-160: io
.. subito dopo lui, venivano i fanciulli più grandini, scalzi una gran parte
soldatesca in campo ha in sé / i viveri, i sergenti e i caporali.
campo ha in sé / i viveri, i sergenti e i caporali. salvini,
sé / i viveri, i sergenti e i caporali. salvini, 41-12: cominciò
di loro in modo che il primo rimorchia i successivi. -treno di palloni
come il testimone di una staffetta. i segnali saranno di tipo digitale, cioè 'treni'
insieme delle navi ausilia- rie che consentono i rifornimenti a una forza navale lontana dalla
laminatoi che operando passaggi calibrati consecutivi riducono i materiali alla forma e dimensioni desiderate (
], 2: lt. r. i.... ha comunque avuto
. ha comunque avuto cura di dosare i piazzamenti per non perdere il 'treno della
queste le principali essere state tre: verso i dei, verso gli uomini, e
, e sovra diverse occasioni. e verso i dei essere usati gli inni, il
adoperavano nelle cose funebri le nenie e i treni, de'quali è fama che
go'. carducci, iii-7-276: àveano udito i cari di sofocle,... presso
pubblico. oliva, 1-2-136: eccovi i treni composti da salviano... racconta
delle persecuzioni sì giudaiche come romane agghiacciava i primi germogli della nostra fede.
guisa di poema è composta sì come i proverbi si tengono esser fatti in terrame-
esser fatti in terrame- tro giambico e i treni di geremia, sono quasi di verso
sulla sua cetra il reale profeta, i suoi canti e i suoi treni erano a
reale profeta, i suoi canti e i suoi treni erano a cristo. f.
piangerai con geremia... spargendo i treni flebili tra mute / solitarie rovine.
e che io sto il giorno cantando i treni di geremia e la notte formando un'
altra apocalisse. carducci, ii-7-367: i salmi davidici da loro intonati mescolavansi lietamente
lietamente ai gorgheggi degli uccelli... i treni profetici si sperdevano nel crepuscolo della
le guerre, e per sé e per i suoi effetti, che ricevette poi il
... facevano su e giù per i camminamenti sui muri di cinta che erano
il proposito. -in composizione con i numeri sei e sette forma per apocope
sarebbe frodo per la crusca, e talora i portieri glie le schiac- ciarebbero, dubitando
migliaia, milioni, ecc. per formare i numeri relativi (anche in composizione con
numeri relativi (anche in composizione con i numeri semplici). boccaccio,
sostant. (e in composizione con i numeri semplici). dante, conv
sceglier gli uomini, che è da i xvii fino alli trentacinque anni. l.
dicono che sua maestà non sia per passar i trentasette anni della sua età. goldoni
0 atmosferica (anche in composizione con i numeri semplici). moravia,
longiano, iv-109: più tosto vogliamo sofferire i sensuali incendi della carne per venti o
che morire con tanta compassione in lasciare i figliuoli schiavi. ghislanzoni, 16-63:
sua vita di trar fuori in questo rispetto i nostri giudizi da una confusione così grande
, contrapponendo la francia, la svezia e i prìncipi protestanti tedeschi alle forze cattoliche rappresentate
macao e mi metto in fila per i rapportini e quando sta il mio turno batto
alcune officine tipografiche per l'uso cui i caratteri fusi in questi corpi servivano.
numerale ordinale. -anche in composizione con i numeri semplici. ottimo, i-104:
l'anno trentesimo e, in composizione con i numeri semplici, i seguenti prima del
in composizione con i numeri semplici, i seguenti prima del quarantesimo di un determinato
pucci, cent., 82-1: avendo i pisan tolto massa / a'sanesi per
.. 'delibero di provare che cosa sono i trentuni, di che si fanno sì
: oltre tutte le briscole, sopra tutti i mariacci, e gli scoponi, e
mariacci, e gli scoponi, e i tresette, e i pizzichini, e le
gli scoponi, e i tresette, e i pizzichini, e le toppe, e i
i pizzichini, e le toppe, e i settemezzo, e la bazzicole, e
settemezzo, e la bazzicole, e i trentacinque, e i peggiorini, sovrasta la
la bazzicole, e i trentacinque, e i peggiorini, sovrasta la voce d'un
quale sfogliando le carte, e contando i punti non si dèe restare ai qua
cose più futili e vi prendevano parte i sacerdoti di cui circa trenta erano deputati.
ognuna di quelle cellette, o accovacciati sotto i portici, sur un po di paglia
-stor. consiglio di trentasei (anche solo i trentasei): magistratura lucchese istituita nel
perch'io son tanto poco uso a i regali, / una volta che fu fatto-
come tante arpie. e hanno accresciuto i salari, le sportule, i viaggi e
hanno accresciuto i salari, le sportule, i viaggi e cose simili a venti e
. proverbi toscani, 200: tutti i mesi non son di trentuno. ibi
la più bella donna ch'abbia og ^ i pisa? vorrei combattere questa cosa col
. vasari, 4-i-22: avendo lassato i colori che avevo lavorato in sul suo ritratto
mano... [pascoli] aspettò i trentasetranni. -in trentaduesimo (
persona). carducci, iii-19-7: i nostri dottrinari in trentaduesimo inoculano al fanciullo
/ che guardan tutte le giustizie, e i torti, / vestiti d'aria il
diavoli. carducci, i1i-5-104: vanno [i poetacci] aggirandosi qua e là a
. parabosco, x-795: il qual grido i ladri sentendo,... a fuggire
bambini (spesso nominato come minaccia per i bimbi). lippi, 5-61:
ripugnante (spesso nominato come minaccia per i bambini). dominici, 1-151
di età (anche in composizione con i numeri semplici). tommaseo [s
4-23: quella sentimentale trentacinquennepossedeva una piccola biblioteca i cui volumi leggeva e rileggeva di continuo
., 9-83: il trentesimo giorno i maturi polli [del fagiano] nascono al
lo pricar, lo vixi- tar d'i parenti, lo terggo dì, lo septimo
la trentesima volta, 10 credo, i 'chatiments', ho pensato che coteste fiere anime
, nella gloriosa discesa di beatrice tra i fiori gittati dagli angeli. sciascia,
era la sinagoga ove gli scribi ed i farisei si congregavano per crocifiggermi; e
celebrazione di una messa ogni giorno per i trenta giorni successivi alla morte. guido
li trentesimi alli morti. crusca, i impress. [s. v.]
. consiste nello scegliere, in conferir i vescovadi, la miglior parte dell'en-
di perdere, abbiamo forse già perduti i tre quarti dei nostri lettori; cioè almeno
è attestato dal d. e. i. nel 1858 in v. lazari.
ed ai 'soldini quindesini', anche i 'trentini', cioè monete del valore di
o soldi 2 1 / 2. erano i così detti 'denari ducali'o 'trentini
voce registr. dal d. e. i. (che l'attesta nel xix
che perciò devono essere ingeriti direttamente tramite i cibi. = deriv. da treo
russa, deriv. da trepat 'pestare i piedi'. trèpang, sm. invar
holothuria trepang, è cibo prediletto di cinesi i quali le comprano dai malesi che ne
30-i-1915], 220: gli uomini (i farabutti i vagabondi le cortigiane) urlando
220: gli uomini (i farabutti i vagabondi le cortigiane) urlando e trepestando (
. tr. battere ripetutamente e con forza i piedi. arpino, 12-9: «
», insistette l'altro, trepestando i piedi, già pentito del tempo concesso.
tommaseo [s. v.]: i figli del pigionale che abita sopra il mio
lacchè screziati come tulipani e volgari come i loro nobili padroni. c. e.
brontolando, scaracchiando, ridendo, maledicendo i signori, profetando prossimo l'avvento di
una o ad altra zona della vostra terra i diritti trepidamente enunziati. gobetti, i-33
le ginocchia stracche, il sonno interrotto, i tormentati sospiri, e il trepidante polso
e trepidi. caro, 12-1183: gridare i teucri / trepidaro i latini, e
12-1183: gridare i teucri / trepidaro i latini, e sgomentarsi / tutte d'ambi
potesse sgorgare, quasi implorante, fra i cigli che trepidavano. gadda conti, 2-260
gettato sulle spalle il cappuccio invernale: i capelli trepidano al riflesso della brace.
: mesconsi le sorgenti / ai fiumi, i fiumi al mar, / mesconsi
al mar, / mesconsi insieme i venti / con dolce trepidar. luzi,
monti de la patria, vi riaffidiamo i virgulti / che su le vostre cime
, 2-104: al cimento delle armi ruppe i córsi cinque volte e sei; ma
: a tal colpo gli amici e i congiunti sono soprappresi da trepidazione angosciosa.
intensa. govoni, 271: là i cuori semplici / attendono con sacra trepidazione
legame è fatto anche di questa trepidazione per i nostri figli. 2.
trepidazioni soffocate come quelle che diffondono entro i tronchi e nel sottosuolo il preavviso del
sismica. giuglaris, 4: anco i monti non sono sì stabili che con moto
può far condonare facilmente al giovine artista i non lievi difetti di forma e di
mare, nelle infermità che minacciarono i giorni miei. moretti, ii-907:
selve ira de'venti, / primo i civili tetti, albergo e re ^ no
occhi sbattuti, le ginocchia istracche, i membri cadenti, 1 polsi trepidi, appariti
alba lo rimanda al nulla, / ponvi i trepidi visceri in gravazzo. g.
rauco / delle colombe? chiedi tu i mattini / trepidi delle tue prode lontane
voce registr. dal d. e. i. (che l'attesta nel 1831
per quarantamila, cioè quelli, tra i sopra censiti lavoratori intellettuali, che risultino
e registr. dal d. e. i., che l'attesta nel xx
, questo si sa) consule papinio, i primi numeri ha treppi- cato parecchio;
: lei corse fuori all'impazzata, treppicando i cespugli di rose. =
). arnese per sostenere le pentole o i paioli a una certa distanza dal
cesareo, 229: zampano / ambiando i cavalli... /...
. (tréppico). tose. pestare i piedi facendo rumore, scalpicciare.
poggiano a terra le pesanti cassette, i pesanti treppiedi. fenoglio, 5-i-678: la
e con un'assetta quadrata, posta sopra i pali. borgnis, 127: un
, quando vaticinava. -con sineddoche: i vaticini della pizia. ovidio volgar.
ovidio volgar., 6-347: mille sono i modi dilettevoli della lussuria; semplice cosa
lo diritto lato mezzo suppina. ma né i trepiedi di febo, né il cornuto
e dei bambinetti battevano la grancassa e i treppiedi perché anche i suonatori potessero ballare
la grancassa e i treppiedi perché anche i suonatori potessero ballare. 8.
treppiede, e si rinnoveranno in piemonte i tumulti di firenze e le rivoluzioni di
registr. dal d. e. i. tréppio2, sm. dial
veloce movimento. marino, 1-20-70: serbinsi i cor virili a lotte, a giostre
disposti in circolo, cominciarono a battere i piedi duri e callosi sul suolo..
. caro, 5-837: tali anco i delfini / per l'ionia scherzando o per
che tra costor ch'alpimpazzata / seguono i crocchi e l'oziose tresche / trovar
cose che hanno dell'olioso; ed i saponai stessi fanno questa tresca.
rossore; e lasciato il pegno e i compagni, ne ruppe il giuoco e
ricevette, / gl'ipocriti sconfonda, e i traditori, / e li bugiardi falsi
a me dia grazia, ch'io passi i furori / per peggio non sentir,
cecchi, 24-2: certi grandi personaggi, i quali volendosi / trovare a far delle
vi usureggiassero su e non vi facessero dentro i disonesti guadagni... e che
lo sa mia madre, le fante e i famigli; egli è una tresca el
che ha recevuta l'una, i'penso i che intra per l'altra in l'
: / se non che de la giovane i parenti / seppero il tutto e fèr
del grano (anticamente effettuata facendo passare i buoi sulle granaglie). -anche: aia
. a. cattaneo, i-193: sogliono i contadini, mentre arano la campagna,
arano la campagna, o mentre conducono i buoi su per le
puzzi cento miglia lontano, tanto che i corvi infernali ti fanno attorno già per
: le cameriere della reggia trescanti con i soldati e con i marinai delle dieci
della reggia trescanti con i soldati e con i marinai delle dieci milizie e delle dieci
maniera trescar con lei,... i ruffiani medesimamente meno che potevano seco s'
toscani, / che lungamente han tenut'i franceschi / ed or èn venuti a
ella trescava, il ladro prese campo. i. nelli, ii-272: stavo qui
di buon luogo che questi animali [i camaleonti] vivono sino a dieci anni in
: il soldato, che tresca con i nemici del suo re, non è degno
il ramo primogenito. gobetti, 1-i-741: i deputati socialisti della provincia, da badaloni
. cammelli, 168: io fo maravigliar i contadini / alle feste in sul ballo
, 3-261: quivi [le donzelle e i fanciulli] ballano e trescano e fanno
mentre le gagliarde ven- demmiatrici cantavano spogliando i tralci. 9. tr.
vò darmi gl'impacci del rosso. i. nelli, iii-83: lascin trescare la
un germ. * thriskan 'trebbiare pestando con i piedi', che ha continuatori popolari con
ficcarlo colla cara violenza delle sue trescherie fra i denti di quel dabbenaccio d'adamo.
zone paludose riuniti in grandi colonie e i cui esemplari presentano generalmente capo e gola
piumaggio identico nei due sessi. i. lattes coifmann [« la stampa »
. lomazzi, 22: perché ne i membri c'hanno da seguire / l'un
caratterizzato da salti e piroette con cui i ballerini si scambiano la dama.
intenti, / comparsi un dietro l'altro i duellanti, / armati tutti due,
si sballò il ballo, andar da canto i canti. goldoni, x-934: poi
. pratolini, 9-580: li vorrebbero [i contadini] ancora veder saltare sull'aia
tetto e patapàn cominciò a saltare in tutti i sensi. -per simil. sabba
è chi per essa ha ben gagliardi i fianchi. verga, i-90: come va
seguo di preferenza quello che tengono inconsciamente i bambini nell'imparare a parlare: un curiosissimo
nel mio capo. -ballare (i topi) il trescone in una casa:
v.]: di casa disabitata: i topi ci ballano il trescone. vezzegg
, 27-i-1-205: viola, io non daria i miei amori, / ciò è quegli
sotto questo / portico al fresco: i trespidi porto io, / e tapeto e
. tasso, aminta, 597: i trespidi, le tavole e le panche,
. calvino, 1-383: passava sotto i finestrini un minuto prima della partenza,
. da trespiggire. accovacciate sotto i trespoli. bonsanti, 4-253: stava appollaiato
) per una stanza pian piano stropicciando i piedi. i fiorentini dicono scalpicciare biscioni
una stanza pian piano stropicciando i piedi. i fiorentini dicono scalpicciare biscioni [s.
e andando per una stanza pian piano. i. nelli, 2-v-59: e'mi
capolino per sentir se sono e negromanti [i necromanti] che vengono intorno al frégolo
dimenarsi'e mod. trépigner 'battere ripetutamente i piedi per terra nervosamente', che è
.); il d. e. i. attesta la voce per la prima
per esempio si vedevano più tizzoni spenti, i quali accennavano ancora d'essere stati un
il cappelli, e l'arcidiacono bellucci e i fratelli raveggi, ed altri molti che
grazzini, 530: sono a noi vari i suoi [della palla] giuochi dimostri
). cagna, 3-22: avendo i gomiti a spigolo e le spalle a trespolo
essere stato fatto signore come si fanno i signori delle compagnie per carnovale,.
riposo. boccalini, iii-331: devono i padroni delle valli levar tutti li arzini
. v. borghini, 3-22: i viniziani distinguono morosini chiamandoli della tressa azzurra
con un mazzo di quaranta carte; i giocatori (a coppie se sono in quattro
compiuto viaggi lunghi e pericolosi, tra i quali quelli con il famoso capitano cook,
trèto, sm. bot. frutto secco i cui semi maturi vengono liberati attraverso pori
treti sospesi, / un teschio con i denti mozzi pensa. = voce
tommaseo]: furo quelli che ne elessero i treuo- mini. = comp.
l'iniziativa, curata dal comitato per i diritti civili delle prostitute, viene
na dell'organizzazione 'un atto dovuto per proteggere i nostri clienti e noi'.
stato. d'annunzio, iii-2-59: -abbatteremo i ròveri, le querci, / i
i ròveri, le querci, / i pini, i faggi. -tutti mastri
le querci, / i pini, i faggi. -tutti mastri d'ascia,
la fragranza di quella felice campagna trivigiana dove i contadini e le massaie continuavano a lavorare
germ.; il d. e. i. attesta la forma treo a pisa nel
-anche: cerimonia funebre in onore di tutti i piccola enciclopedia hoepii, 3232:
è registr. dal d. e. i. (che l'attesta nel triaca
(che l'attesta nel triaca [i + a] (disus. tariaca,
bene e così caldo fregatevi le zenzive e i denti. montigiano, 297:
eupatoria. de notari, 105: dicono i naturali che la terriaca posta alla radice
sol dà onore a'saggi; ma i ripari / appressa a chi si trova egro
chi si trova egro e languente. / i suoi frutti pe'tisici son rari:
che ne faceva forte commercio, e i cui farmacisti ne avevano soli il segreto.
detta uva triaca) prodotta ne assorbisse i principali componenti. crescenzi volgar.,
indeur.). triàcadi [i + a], sf. plur.
grecia, cerimonia funebre a cui partecipavano i consanguinei del defunto dopo trenta giorni dalla
(v.). triàcido [i + a], sm. chim.
è registr. dal d. e. i. triacistetraèdro, sm. geom.
è registr. dal d. e. i. triacontano, sm. chim.
partic.: nella filosofia hegeliana, i tre momenti del processo dialettico, cioè
: a que'tempi erano in gran moda i sistemi trinitari. hegel era a capo
dello yin e dello yang, i due triangoli a prosciuttini evidenziavano il rapporto
o che, insieme, sono considerati i classici di uno stile, gli artefici di
filos. secondo il rapporto che lega i tre momenti del processo dialettico hegeliano.
comp. di triadico. triàdico [i + a], agg. (plur
v.). triàkidi [i + a], sm. plur.
fuoristrada su percorsi molto accidentati, durante i quali il pilota non deve mai mettere
quali il pilota non deve mai mettere i piedi per terra. -per estens.:
in motorino,... slalomeggia fra i passanti a strappi e giravolte di frenate
. neol. bevanda euforizzante in uso fra i giovani. la stampa [21-7-1995]
v.). triale [i + a], agg. ling.
altri di mano in mano, non recarono i greci nella ricchissima lingua loro; poiché
tesauro, 7-188: ora io provoco i critici, li quali al fin si riducono
è uno che ha passato quasi tutti i week end, negli ultimi dieci anni,
stato). gobetti, 1-i-8: i moderati si sarebbero accontentati del riconoscimento dell'
in triali- stica. triàllide [i + a] (trialli), sf
era un'erba, della quale facevano i lucignoli. = voce dotta, lat
v.). triàndria [i + a], sf. bot.
divulgatore, 82: contando nel fiore i pistilli, gli stami, si sa che
e àvf|q 'stame'. triandro [i + a], agg. bot.
vela latina. pantera, 1-43: i vascelli che veleggiano alla latina, portano
: io lodo più che gli altri i triangolari [mattoni] che e'facevano in
.. non ci dà mai che i soli sette colori nominati. garibaldi, 1-465
, calvo, decrepito, anche lui con i suoi segugi, accorre su una stampella
, tricuspidato. marchetti, 4-175: i semi vari / fan poi varie le vie
/ fan poi varie le vie, vari i meati / e vari gl'intervalli in
gravi dolori... essendosi fatti i pezzi [dei calcoli] di diverse
, gli lacerarono di tal maniera nell'uscire i triangolari, e maggiori, i canali
uscire i triangolari, e maggiori, i canali, che gli causarono la febbre.
il caldo marte / diametro antifugga e i lisci e freddi / rai di saturno,
, a forma di triangolo equilatero con i fianchi leggermente ricurvi e appuntato in basso
. matem. disuguaglianza triangolare-, relazione fra i lati di un triangolo qualsiasi, per
b. martini, 2-2-207: unendo i termini pari ne viene 15, che è
quinto in ordine dei triangolari, e i due impari, differenze del limma e
e mazzafrusti gittavano le pietre, ed eranvi i triangulari che co'balestri, ed arcabalestri
campagna che triangolano epiletticamente di sputi rossi i fianchi defi'hermada. 5
parigi che una dinastia di astronomi, i cassini, per quattro generazioni lavorano a una
a una minuziosissima carta della francia, i cui problemi teorici di triangolazione e misurazione
, 30-viii-1987], 49: ma [i giudici] potrebbero anche non trovare un
stato il ruolo che hanno saputo giocare i soggetti pubblici re cependo a
= deriv. da triangolo, con i surf. dei verbi frequent. e dei
nomi d'azione. triàngolo [i + a] (ant. triàngulo)
due lati uguali, scaleno, con i tre lati diversi; con riferimento agli
gli sono intorno, se non tesser i parallelogrammi sopra base comune e tra le parallele
, in tondo al prato, attraverso i rami più bassi, la villa biancheggiava senza
misto, mistilineo: in cui non tutti i lati sono segmenti di retta.
provare, il triangolo misto bap, i cui lati sono bp, pa, e
, e con forme quadre, squadrano i circuiti de la terra, l'altezza
categoria (e il triangolo verde contraddistingueva i detenuti comuni che scontavano la pena in
p. levi, 5-12: erano i 'triangoli verdi', i tedeschi già detenuti
, 5-12: erano i 'triangoli verdi', i tedeschi già detenuti nelle carceri comuni,
primo inventore di mutare le scene con i triangoli e di tante altre macchine ch'in
guardo laggiù nella campagna, / dietro i triangoli dei tetti, /...
in uno spesso silenzio, oltre la strada i denti di squalo d'una fabbrica attanagliavano
un giorno, spero, si terrà i fianchi, dal riso, pensando al triangolo
l'abate, afferma che metterà sempre i tre puntini davanti al suo nome.
spugna nella parte centrale) triangolare, i cui lembi si riuniscono a formare una sorta