/ se speso t'è'laxo squiiar i in mar dir o ascotar. =
3-43: la carne, che tradisce anche i santi, turba e squilibra qualunque essere
, v-1-169: sconcerta... i frati coi suoi discorsi cinici e squilibrati,
volubilità, con le sue stravaganze, i suoi propositi strambi. -smodato in
una passione. pascoli, 11-88: i quieti e gl'inquieti dello stige si potevano
smarrito. svevo, 5-145: ora i due coniugi si trovavano un po'squilibrati,
soli senza quei figliuoli che uniscono e dividono i genitori. 3. che
. che manca di un'equilibrata proporzione fra i diversi elementi che lo compongono (un
è neppure da escludersi che, durante i primi anni, la nostra bilancia dei pagamenti
di cose irrisolte, le intenzioni tradite, i propositi sepolti, le situazioni squilibrate,
da chiudere. carducci, iii-25-232: i nostri padri misero tanto di stanga ai
pervenne in cima e vi mantenne accesi i fuochi tutta notte a dispetto d'una gran
, ii-320: adopransi a far l'olio i ramaiuoli / e pezza, gabbia,
si custodiva la statua del santo, i devoti cominciarono a lavorar di spalle sulle
va su fino a dieci dollari per i pacchi più bene scelti. piovene,
quelle già standardizzate dell'epoca coloniale, i cui pezzi, colonne e tavole,
padiglione; chi è addetto a ricevere i clienti. c. cerasuolo [
una famiglia senese, 59: ebeli [i denari] lunidie x die a l'
ficchino stanghe eli legno fortissime, le quali i cavalieri hanno usato di recare. m
villani, iii-7-79: avea molto rafforzati i fondamenti con grandi pietre e molte stanghe e
cinghie di ferro. domenichi, 5-20: i canti delle strade, fermati da travi
una stanga della biga e guardava sospettoso i dintorni come chi ha la nausea.
. jahier, 3-113: lasciateci dunque i nostri buoni piccoli funzionari, sempre alla
scorgono, pel vano dell'arco, i merli quadri di parte guelfa muniti di bertesche
la gonnella. fanfani, i-97: presso i conciatori mettere a greggiare il cuoio vale
anello per attaccare quelle stanghe che tramezzano i cavalli. soderini, iv- 156
recinzione. simintendi, 1-60: intanto i veloci cavalli del sole... riempiono
cavalli del sole... riempiono i venti con anitriri pieni di fiamme e picchiano
in partic. della pertica per addestrare i falconi. fa lo re artù dimoro
poi prese il brettone lo sparviere e i cani, e quando lo togliea alla stanga
il logoro per richiamarlo, gli riponeste i geti appollaiandolo sopra la stanga.
noto come dado o stanghetta, fra i quali si stringevano le caviglie del suppliziato
a questi, in subito arrivare, strinsero i piedi fra due grosse stanghe, premute
duca di savoia: sarebbe la stanga fra i due corsieri e la union di italia
mezzo': quello che si frappone fra i contendenti, quasi per separarli e sopire così
: per frapporre qualche stanga di mezzo fra i calci di queste due opinioni contrarie,
indicare che l'abito elegante può nascondere i difetti fisici. aretino, vi-120:
. aretino, vi-120: in fine i panni rifanno le stanghe, e se
pur vero, come si dice, che i panni rifanno le stanghe. guerrazzi,
, e un po'per politica, imperciocché i panni rifacciano le stanghe. viani,
/ il caso miserabile dipinse, / i detti, i moti e le stangate felle
miserabile dipinse, / i detti, i moti e le stangate felle. passeroni,
stangata, ossia la prima botta sopra i suoi poveri amori spirituali. 5
merci o pertica a cui si appendono i pesi (e anche la quantità di merce
: la mattina a ora di mangiare, i signori il presentarono orrevolmente, cioè queste
] era stangato e suggellato da tutti i lati. stangato2, agg. tose
traverso, le quali stanghette sono come i raggi nella rota. palladio, 3-7:
, torcendole ad uno stangone o prendendone i lembi lungo l'asta ritta inferiore con
di prosa, nei dizionari per separare i significati di un vocabolo, ecc.
, c 'et sic finitur', che sono i tre passi d'ogni intonazione o cantilena
da due tasselli di ferro concavi fra i quali si stringevano le caviglie del suppliziato
, corrispondente nel bagno dove si fondono i metalli, per la quale s'introduce il
coltellacci e con stangoni ad andare verso i muli,... e con gli
foggia d'un palo, col quale i gettatori di metallo tramenano il bronzo,
da pala li aveva il mago chiamato i tre re: ed eran davvero tre sodi
alla punta hanno una buscalina; e i marinai vanno e vengono dai palischermi a
voce registr. dal d. e. i. stànneo, agg. disus.
è registr. dal d. e. i. stannìfero, agg. che contiene
/ stanotte anche del mio, chiusa fra i doni. = comp. da sto
porosi, alcune forme di cancro e i ritardi di crescita nei ragazzi, viene
solo': espressione di orazio (satire i 4, 9-10) riferita a lucilio,
. dal d. e. i. stantàltera (stant'àltera),
è registr. dal d. e. i. stàntaro { stènderò),
cavalca, ii-224: santo stefano vide i cieli aperti e gesù stante dalla mano
è infusa per accidental violenza in tutti i corpi stanti fori della naturale inclinazione.
, acquistate anticamente per gli franceschi, i quali erano i più morbidi e meglio
per gli franceschi, i quali erano i più morbidi e meglio stanti che in
muratori, cxiv-4-128: furono tirati a brescello i meglio stanti di quella terra e intimossi
g. capponi, i-i- 390: i contadini meglio stanti comprano carne una volta la
mali stanti. botta, 6-184: i garbugli non fanno che pei male stanti.
più grave per raccostarsi dei francesi, i quali, stanti le atrocità commesse nel regno
1-i-442: 'stili': nome generale di tutti i pezzi diritti e verticali che si adoperano
verticali che si adoperano nella costruzione, come i pezzi che portano e formano le paratie
: 'stanti': que'bastoni o braccia sopra i quali si reggono i piuoli delle scale
o braccia sopra i quali si reggono i piuoli delle scale a mano.
per esca ai pesci in mare, dimandarono i francesi chi era colui che comandava ed
, il perché roana lo licenziò. i. pitti, 2-33: in questo stante
: chiudete la finestra per cui passano i raggi solari in una stanza, in uno
paesi appunto sopra de'quali traevano sussistenza i signori spagnuoli che di catalogna aveanlo seguito
quanto iddio è loro padre, male [i derisori] si portano di lui.
varchi, 23-74: quei benefizi, i quali freschi furono appo loro
, iii-25-107: cercar le concordanze fra i democratici e don margotti è una volgarità
roma e lo screzio componesse per guisa che i re di europa non s'inalberassero e
versi, che risentono di stantìo come i miei studi. r. longhi, 9
. pascoli, 1292: si mossero i lunghi stantuffi. / il treno fischiando /
campo, svolgendo funzione di raccordo fra i diversi reparti. - anche con funzione appositiva
idea e si stese sull'acqua agitando i piedi a stantuffo e tenendo alto il
= etimo incerto: forse da connettersi con i ted. stampfe 'pestello'e stampfen 'pigiare
suole con la sua vigilia spesse fiate turbare i conviti del carnevale, accioché i giorni
turbare i conviti del carnevale, accioché i giorni festosi del ben godere non più si
moglie. arrosto, 1-iv-442: quando i dialoghi mi sortissero / l'effetto ch'
galileo, 3-i-292: nuova maniera di separare i puri dagl'impuri e gli ammorbati da'
sai, le abominose / città fuggendo e i putridi consorzi, / molti presero stanza
quasi divina stanza sicuramente, parte per esercitare i loro commerci? fr. zappata,
come sospetta, non essendo nuovo che i concili siensi celebrati più volte eziandio in
s'alcuno aspetta udir le arguzie, e i motti 7 di sai conditi da
/... e mirar brama / i giuochi e i maritaggi de la plebbe
. e mirar brama / i giuochi e i maritaggi de la plebbe, / può
agevolar la stanza / agli altri, i quai caper vi possan meglio.
di collocar per poste e per stanze i cavalli veredarieri, cioè delle poste ordinate da
1-80: lasciandosi per lunghissimo spazio a dietro i termini angusti del mediterraneo e avanzandosi alpultime
infelice core, / udite, udite i guai d'un'alma amante. saluzzo roero
. foscolo, sep., 269: i penati di troia avranno stanza / in
ade immondo, di cui non parlarono i poeti. -collocazione di un'anima
termine d'agrimensura. colui che tavola i terreni. = nome d'agente da
la ghitarra, e messe in tablatura i salmi di davide in più parti, et
9-iv-1950], 6: da generazioni i camerieri di trattoria venivano dall'abruzzo,
pubblico. marc'aurelio, 04: i tavoleggianti si leggono le novelle tra loro
le donne toscane chiamano telette, e i francesi 'toilettes', ch'è il medesimo significato
forefice e l'argentiere eseguiscono in bottega i loro minuti lavori, o li rifiniscono colla
fiamma alta ondeggiava al cielo volta intra i tavoleti, e teneva la torre construtta con
delle nevi che vi vengono, si fanno i coperti molto acuti e si cuoprono di
ornati dell'abaco tutto arricchito di ovoli, i quali avrebbero richiesto un ricasso, o
praticato negli antichi. guerrazzi, 7-255: i padri più facoltosi ponevano alla memoria di
li panchi di piazza, lad- dovi i libri di poco valore a vilissimo prezzo s'
s'incantano, e conosceva alle tavolette i danti e i petrarchi. -assicella
e conosceva alle tavolette i danti e i petrarchi. -assicella di legno usata
o piccolo tavolo mobile usato per prendere i pasti a letto. d'annunzio,
biade, legumi; le castagne; i fichi, ecc., dentro la provincia
di cera sul quale si scriveva incidendo i caratteri con uno stilo, e si cancellava
significa quella tavoletta sopra la quale scrivano i fanciulli le ragioni insegnategli loro da lor
da lor maestri. settembrini, 2-65: i giovanetti lo ascoltavano [codro] con
quale si distende l'inchiostro da intriderne i mazzi ovvero i rulli. borsieri,
distende l'inchiostro da intriderne i mazzi ovvero i rulli. borsieri, 13: dal
ii-335: il dipintore he nella sua officina i garzoni, che stemperano e macinano colori
18-ii-214: si propose... che i magnifici signori ed eccelsi fussero tenuti di
dire tavolette, delle quali sono coperti i piedi di amendue. olivi, 72:
tavoletta ('à la planchette', dicono i francesi), ed assoggettata alla triangolazione del
6: pare quindi che sia destino che i programmi per il mezzogiorno assomiglino un po'
, in appositi incavi, sono collocati i piatti con gli assaggi di minestra e
[s. v. prova]: i cibi vengono prelevati da un rancio qualsiasi
1971), 2, 31]: i guidatori più pericolosi sono quelli..
più pericolosi sono quelli... i quali vogliono camminare 'a tutta birra'
la tavoletta or / chiama. ivi i bei pregi / de la natura accrescerai con
; tu sei spacciato; la raccontano i zerbini alle tavolette delle dame, rivestendola di
compartimenti ai scatole di cartoncino che chiudono i pettini, le pomate, le forcine pe'
le pomate, le forcine pe'capelli, i ferruzzi da arricciare, e mill'altre
. tavolino sul cui ripiano sono disegnati i riquadri per il gioco della dama, degli
, dove si perde il tempo, i denari, la salute. parini, giorno
. e. cecchi, 2-166: i servi entrano nelle sale dove la dama tien
mensa, / e alla grande trattar i forestieri, / non bastò ciò ch'era
. galanti, 1-ii-493: sembra che i guasti che vi cagionano il 'tavoliere'
pochissimo al padrone diretto non arricchisce né i coltivatori, né i padroni degli armenti
diretto non arricchisce né i coltivatori, né i padroni degli armenti. colletta, iv-60
fortuna gioca le partite mutando ogni tantino i pezzi. 8. organo sessuale femminile
bargagli, 4-388: orsù mettete in capo i vostri tavolieri, ch'io ho pensiero
sempre per tavoliere. -essere fra i probabili candidati a una carica. guidiccioni
pagar spesora a tavolerò. -scambiare i dadi sul tavoliere-, mutare o distoreere
più destro e abile di te a scambiare i dadi sul tavoliere. ecco che,
leggere o scrivere, come appoggio per i lavori femminili o per servire bevande o
: distendi le gambe, allunga pure i piedi su un cuscino, su due
-tavolino da gioco-, tavoliere per i giochi della dama, degli scacchi,
, 290: dal tavolino di notte i ricordi tenaci delle orine vecchie e diverse incupivano
inezie e scempiaggini. tal quale come i responsi dei tavolini spiritici. 2
passato, tuttavia seguita ridendosi di tutti i rimedi finora provati, fra 'quali
tue care ed ottime donne, abbraccia i tuoi cari bimbi, sta sano, e
cuore. leopardi, iii-628: ora i freddi eccessivi e la mia malattia ostinatissima,
macchinetta del caffè. soldati, 2-107: i suoi quadri gli piacevano, e quelli
oramai si può dire che le guerre o i patti politici si decidono a tavolino col
la guerra a tavolino / e su i giornali i campi di battaglia.
guerra a tavolino / e su i giornali i campi di battaglia. -con lo
bigliardo, con gli anelli infilati per registrare i punti. e. sanguineti, 2-63
panno verde, usato in partic. per i giochi di carte. - al figur
politiche o di categorie sociali o fra i rappresentanti di diverse nazioni. la stampa
. croce, iii-2-238: nel quartiere, i due giovani, stanchissimi per l'azione
. 6. locuz. -battere i pugni sul tavolo: cercare di far
debbono essere le occorrenti panche da sedere, i tavolotti e le tavole fisse nelle pareti
gli effetti. arbasino, 23-243: i tavolotti verdi tondi abbigliati a draghini da sera
infila il pollice per sostenerla, sulla quale i pittori dispongono e amalgamano i colori.
sulla quale i pittori dispongono e amalgamano i colori. galileo, 3-1-122:
gettò via allora la tavolozza, ed i pennelli..., e divenuto una
la sua tavolozza di porcellana, con i suoi pennelli di martora ed i vasetti di
, con i suoi pennelli di martora ed i vasetti di ricchi colori sono disposti in
6-187: coi fondi dei tubi vuoti e i rimasugli della mia tavolozza, e i
i rimasugli della mia tavolozza, e i pennelli frusti, dipingeva su quelle sue tele
tavolozza. montale, 7-144: fra i non cubisti il vecchio 'fauve'matisse continua sempre
non v'è pericolo che io intinga i miei pennelli nella sudicia tavolozza di certi
ebrea cagionava pare abbia tolto in prestito i colori della tavolozza della vita nuova.
'tavolozza'di sonorità e impasti, né i musicisti, come quelli d'oggi nascevano già
, come quelli d'oggi nascevano già con i timbri orchestrali in testa.
cappello mentre il gargliar- detto proseguiva per i fatti suoi, frammezzo a molti tram e
posteggio di tassì ma in quella frenetica sera i tassì non venivano, tutti erano assorbiti
locale notturno per far ballare e intrattenere i clienti. - per estens. prostituta.
. taylor (1856- 1915) secondo i princìpi della regolarizzazione e dell'incentivo al
taylorizzato, agg. organizzato secondo i princìpi del taylorismo, fondato sul sistema
li barili, e li laveggi con i piatti volano. sercambi, 1-i-188: il
che vengono e vanno come le tazze e i gotti su i tavolini dei caffè.
vanno come le tazze e i gotti su i tavolini dei caffè. borgese, 1-124
6-185: nel bel paese nostro, i signori adoperan di rado (e sol
di finissima vernaccia. c. i. frugoni, i-io-ioi: tazze di fresco
pareva. vasari, i-91: trovati fra i suoi rottami alcuni pezzi di porfido assai
, iv-1-315: sopra, di tra i cavalli, slanciavasi l'obelisco; e,
tutti i progetti e modifiche è l'inusitata eleganza della
memoria sempiterna, ai mortali, che i giusti sdegni non si smorzan mai.
coppia di catene articolate continue sviluppate tra i due tamburi alle estremità della scala)
meno d'un quarto d'ora compaiono i servitori colle tazzette del cià. leopardi,
) dalle foglie lunghe quanto lo stelo, i fiori caratterizzati da una base tubolare terminata
a vari scompartimenti, dove ne'conventi metton i piatti quando sparecchiano. tommaseo [s
situati a traverso, dove nei conventi mettono i piatti che hanno servito alla mensa dei
/ vino al mio desco, o i tuoi plausi al mio verso. pascoli,
, tu non li dèi vendere a i figli di colui che te l'ha dato
faranno. pacichelli, 1-250: ella regala i forestieri di piatti, e di confitture
buone. gozzano, ii-163: rammenti i campi d'indaco e di thè, /
, il congo, ecc., ma i verdi sono i migliori da preferirsi.
, ecc., ma i verdi sono i migliori da preferirsi. carducci, ii-17-275
piacere nel tè ch'io non invidio davvero i bevitori di vino. d'annunzio,
di pistoia. pratolini, 9-11-31: umettandosi i polpastrelli aveva cavato una carta da cento
dammi il resto, paga a ombrico i due poncini ». calvino, 6-133:
, come richiamo o voce affettuosa per i cani. poesie musicali del trecento,
» don mattia per chiasso chiamava davvero i cani. 2. come espressione
: credi che cederà la palizzata? i dayachi fanno uso ai tavole di 'teck'e
toulouse-lautrec, / le opa- lines ed i libri nei scaffali di tek. volponi,
, le selci, le pietre calcarie, i tufi..., le smiridi
è distruggerlo, ed è ciò che fanno i teocosmisti; la cui dottrina consiste
ovvero da una sola, che i monoteliti, ragionando su l'equivoco d'
fra'garofalo, signore, io vorrei tutti i teatini in fondo al mare. sciascia
nel 1618. religiose della prima fanno i soli voti semplici e sono chiamate teatine
le altre appellate teatine dell'eremo fanno i voti solenni, si dedicano ad una vita
. alvaro, 7-149: tutti i personaggi dell'ottocento sono, nel miglior
loro illusione? leoni, 224: i sommi fatti che sorsero recentemente in italia
iii-1-185: che sarebbero in somma pressoché tutti i poeti nostri moderni, e i teatrali
tutti i poeti nostri moderni, e i teatrali specialmente, se i greci, inventori
moderni, e i teatrali specialmente, se i greci, inventori d'ogni cosa perché
1-215: se tu badi, vedrai che i nostri scrittori teatrali vacillano sempre tra
: lo scagliare un pugno di terra contro i nemici pare una delle poche pratiche ai
di bosco. spallanzani, iv-352: i campi flegrei, volendo io non ridire le
che consimili fascinazioni malamente teatralistiche sono fra i sintomi più perniciosi delle civiltà in disfacimento
ferd. martini, 5-231: i loro versi non erano squisiti: nondimeno
in una 'scena per turisti nordici', i più prevedibili e preventivati strappi del loro primo
la normandia] in cui sono più frequenti i suicidi specie tra i contadini, per
sono più frequenti i suicidi specie tra i contadini, per lo più immotivati, quasi
un buon dramma... se i nostri signori teatranti, ben lungi dallo stare
non si dànno, che di maneggiare i loro spioncini per le osservazioni dei loro
nel senso che alla parola stagione dànno i teatranti, abitava al grand hotel.
commedie sono brutte. pratolini, 10-38: i suoi poeti, cosa gli avevano insegnato
rispondere: io non vi faccio leggere i miei libri, voi in cambio non fatemi
libri, voi in cambio non fatemi vedere i vostri spettacoli. 2.
91: si atteggiava così teatricamente, che i suoi nemici dicevano che provava le sue
l'une e per l'altre di fare i disegni. cantù, 2-228: il
disonestà, e però scomunicati furono più volte i teatrici. = voce dotta, lat
farà / da voi colassù eretto? i topi certo / vi canteran do re mi
, nullo e cucchi esaminavano e registravano i volontari. b. croce, iii-io-159:
attorno alla quale sono disposti a emiciclo i sedili per il pubblico, e una scena
e il palcoscenico, che include anche i camerini, gli spogliatoi, sale di
: chiamano, oltre a tutto questo, i commedi le parti intra sé distinte delle
a ragionare, tante della scena uscivano i mimi trasformati da quelli che prima avevano
come ne'teatri veggiamo dalla lor sommità i gradi infino all'infimo venire successivamente ordinati
, 86: costruiti in legno e stucco i teatri del mondo erano piuttosto ampi e
rappresentazione simultanea di due diverse commedie opponendo i dorsi delle curve oppure le estremità degli
, 2-411: non dirò le giostre, i tornei, le musiche, i teatri
, i tornei, le musiche, i teatri, che si preparano nella reggia di
quali il mimo, il travestimento, i giochi, la musica dal vivo, ecc
di spettacolo in cui le marionette o i burattini sostituiscono gli attori viventi.
gli studenti in veste di attori; i drammi, di tema biblico o tratti dalle
è necessario che se ne prendano cura i buoni scrittori. de amicis, xii-246:
, platea. vico, 4-i-938: i manti dell'imprese dovettero appo gli eroi
. moretti, ii-673: tu scrivevi i primi versi mentre io facevo il mio primo
quantunque io sapessi che gli ungheresi e i croati si fossero già pestate le croste
per comparire. cesarotti, 1-xxxix-10: i suoi talenti, il suo spirito richiedevano un
e. cecchi, 3-33: fra i grandi attori, buster keaton è quelloche nei
, 2-68: finita la guerra, i teatri di posa della fert, dell'ambrosio
1720, che si propone di fornire i giusti precetti per la composizione e l'esecuzione
se nel teatro de'cervelli del garzoni, i feminili ancora avesser, luogo! non
associazione, si possono richiamare alla mente i più svariati soggetti. 17. region
cieco, 34-50: al cui detto concorsero i senscalchi; / ognun commette alla sua
, che comprende la penisola ai apscheron e i paesi lo schichirotto, che aveva paura del
riconosciuti ca12. aula universitaria, con i banchi disposti in forratteri di particolare grandiosità
da aristotile. pallavicino, ii-679: sovrastavano i legati [del papa] in sedie
congregazioni per privilegio una loggia, ove i suoi si riducevano a conversare privatamente e
gli aggruppamenti sociali e politici e costituiti i sedili propriamente detti, quelli che non servirono
modo rimasero come luoghi pubblici da gridarvi i bandi finché caddero affatto in desuetudine.
suonare negli intervalli delle commedie in tutti i teatrucoli. de roberto, 13-39: antonietta
lusthaus, vero ed entusiasmante, assicurano i critici d'oltreoceano, esempio di teatrodanze americano
pananti, i-43: mia figlia ha fatto i primi teatroni, / quat- trianni in
dorate. -in partic.: presso i romani, il porfido rosso antico,
papinio stazio, in dodici libri, nel i secolo d. c.; prendendo
.), narra le lotte tra i figli di edipo, eteocle e polinice,
; è il più velenoso fra tutti i derivati dell'oppio. piccola enciclopedia
notte funa e calca, / pur che i teban di bacco avesser uopo, /
tu sorridesti, e inutili / caddero i ferri al suolo. -la sacra
è registr. dal d. e. i. tebertino, v. tiburtino
greche, sante in gerusalemme, / i codici, le gemme, i calici,
, / i codici, le gemme, i calici, le teche? e.
muschi, l'urna o cellula che contiene i corpi riproduttori o spore; pisside,
v.]: 'teca': nome che i crittogamisti dànno alla pisside o frutto de'
alcuni corpicciuoli bislunghi o lineari o clavati, i quali annidano centro lo strato prohgero degli
pollinici in cui si formano e maturano i granuli del polline. -ant. pigna
: una sorta è quella che fa i tamarindi (ch'è una tecca con grani
nulla. varchi, 3-98: quando i maestri vogliono significare, che i fanciulli
: quando i maestri vogliono significare, che i fanciulli non se le sono sapute,
. corti, 14: sai come sono i professori; in principio non capivo neanche
con riferimento a persone). i. alighieri, 125: e questa è
magica. gramsci, 1-29: sono molteplici i savino, 12-314: chiuse il concerto la
, dicano secondo qual senso interno [i più ingegnosi animali] hanno le previdenze
la stampa - tuttoscienze » 26-iv-1989], i: desideravo un nome che ricordasse il
si rischia di toglierle il valore ed i pregi di un'arte ordinata, tutte le
a far rivelare, anche precocemente, i difetti delle valvole e dei vasi.
. e. cecchi, 9-39: tutti i grandi artisti, e non diciamo quelli
croce, ii-13-104: tecnica saranno nella poesia i modi d'incanalare la creazione poetica in
maggiore o minore estensione materiale consentita secondo i generi. moravia, 22-69: tutti
è sempre esistito; che in tutti i tempi gli scrittori cercarono nuove tecniche del
quanto il mondo, della prostituzione: i vestiti chiassosi e succinti, l'esibizione del
, dominati da paesi tecnicamente sviluppati (i romani avevano sviluppato la tecnica governativa e
, per le parate dell'industria e per i trionfi del tecnicismo? bonsanti, 4-66
dare giudizi, specialmente su poesie. i miei giudizi, se mai, li confinerei
. carducci, iii-27-309: il maritare i tropi del seicento nostro alle sguaiataggini delle
, le parole di provenienza regionale, i tecnicismi, i neologismi e gli arcaismi
di provenienza regionale, i tecnicismi, i neologismi e gli arcaismi stessi. p
còrso, il giubega di calvi, e i tecnicisti potrebbero inserirlo nelle loro antologie.
, 22: da una parte c'erano i tecnicisti, che credono alla componente retonca
scrittura; dall'altra gli ispirazionisti, i quali puntano sul soffio che non proviene più
, come è noto, uno fra i tratti salienti della cultura estetica contemporanea.
cretina e sublime della macchina -sono tutti i particolari reali che hanno riferimento con un
gli uomini. periodici popolari, i-470: i vantaggi di queste due linee sono da
morale', e il dubbio che tra i due vi sia un intrinseco contrasto e il
volponi, 8-58: ciascuno modifica come può i metodi del lavoro comandato; con piccole
]: dei tecnici di nuovo tipo, i famosi operai polivalenti, che la fiat
del consiglio di amministrazione fiat, 303: i capi officina, capi tecnici e capi
da fare? rivolgiamoci ai tecnici, interroghiamo i fornai, la risposta loro fara legge
fare la mattina seguente un'inchiesta presso i fornai. 8. operatore addetto
], 3: nelle usl arrivano i tecnici. de lorenzo: basta con le
le nomine politiche. contratti privati per i manager della sanità. = voce dotta
che riproduce il sottotitolo del giornale salveminiano i e ne ripete gli argomenti. don sturzo
delle illustrazioni avviene automaticamente: si mettono i clichés che si hanno o quelli che
serie minuziosa di gesti 'tecnici', i quali se per un verso denunciavano il mio
attiva. gramsci, 1-24: tra i filosofi professionali o 'tecnici'e gli altri
intorno. d'annunzio, iv-1-93: i suoi saggi letterari erano esercizi, giuochi,
, ii-159: e allora l'erudizione, i vocaboli tecnici e i raziocini che non
allora l'erudizione, i vocaboli tecnici e i raziocini che non lasciano scampo alla convinzione
le tue letture a quel che chiedono i programmi elementari e tecnici; ma studia su
programmi elementari e tecnici; ma studia su i classici. moretti, i-369: nel
», 20-ii-1957], 4: infino i problemi delle relazioni intemazionali della pace e
ve n'ha, stette alla elementare i suoi quattro anni; ai dodici passò alla
« quaderni rossi », 1-240]: i giovani lavoratori sono 'disponibili'solo per la
e oggettivo della tecnica, che produce i beni, che crea il progresso,
in vario modo, sono stati spesso attaccati i 'tecnocrati della produzione', quelli dell'
-scherz. montale, 7-294: i pochi eletti saranno scelti secondo criteri scientifici
aw. in modo tecnocratico; secondo i metodi della tecnocrazia. = comp.
tecnofagìa, sf. rar. il mangiare i propri figli. = voce dotta
grande avversione -tecnologia dolce, quella che riduce i costi e l'imper l'impiego esasperato
esasperato della tecnologia. patto ambientale, nonché i rischi di esaurimento delle l'espresso [
tecnologìa, sf. disciplina che studia i macchinari e materiali propri di un dato
del reale ma l'uomo che elabora i suoi metodi di ricerca, che rettifica continuamente
metodi di ricerca, che rettifica continuamente i suoi strumenti materiali... cioè il
astrazioni... quindi le spine e i triboli di una tecnologia arida, barbara
s. v.]: 'tecnologia': i termini o i precetti delle scienze e arti
.]: 'tecnologia': i termini o i precetti delle scienze e arti in
sfoggiò una fraseologia tecnologica, di cui i profani non capirono nulla. brignetti,
22-iv- 1999], io: per i più tecnologici c'è anche la possibilità di
18-xii-1086], 1: così fidel e i rampolli dello zio ho si scoprono di
. progressivamente si frantumano le utopie, i miti barricadieri, le ideologie 'forti'mentre
larga misura, quello del diritto che i settori più tecnologizzati della medicina vogliono arrogarsi
mezz'ora: mi ha fatto vedere i loro provini, e mi ci sto rompendo
perché non hanno niente a che fare con i nostri. c. c. n.
« la stampa », 15-iii-1989], i: il tecnopolo o la tecnopoli?
... appartengono a questo genere i parchi tecnologici, i parchi scientifici, le
a questo genere i parchi tecnologici, i parchi scientifici, le zone 'hightech'e
parchi scientifici, le zone 'hightech'e i poli e i centri di innovazione sviluppatesi ormai
le zone 'hightech'e i poli e i centri di innovazione sviluppatesi ormai a decine
termini di peso, erano composte solo all'i % di plastica si è arrivati alle
struttura smontabile è in tubo di acciaio mentre i piani sono in tecnopolimero termoplastico traslucido di
« la stampa », 15-iii-1989], i: si sa e si parla giàmolto di
: il professor gianni degli antoni ha i capelli lunghi e bianchi, ma i
ha i capelli lunghi e bianchi, ma i suoi occhi s'illuminano come quelli di
», 22-iv-1999], io: i mille oggetti per diventare tecnospie nell'era
agli uomini della tecnostruttura rai che puntano i piedi. rapporto censis igg2, 524
g. gozzi, i-2-21: riceverai anche i biasimi del maggior numero di coloro che
mute parole, / ah! dove torci i lumi alteri e eschivi? metastasio,
: fòll'è chi teco tene: ch'i tegno ben leale chi per un picciol
m'accordo nel condannar colui / che i parti di menandro ci pubblica per sui.
faccio a fidanza teco, e ti dico i pensieri miei alla spiattellata. carducci,
, guerra de fatto, / segondo i toi cortesi eo villaneggio, / ma segondo
follia ella è questa di voler pubblicare i testi inediti senza consultarne i codici che
di voler pubblicare i testi inediti senza consultarne i codici che se n'hanno per le
'tecodonti': epiteto dei rettili sauri fossili i cui denti sono piantati negli alveoli, mentre
faceto, cinico, insolente, prepotente con i deboli, vile con i forti,
prepotente con i deboli, vile con i forti, camuffato ridicolmente da persona dabbene.
è registr. dal d. e. i. (che l'attesta nel sec
agg. letter. ant. che abita i tetti. fr. colonna,
la bocca, mitiga il dolore de i denti. pantera, 1-346: empiron una
2. con meton. presso i greci e i romani, fiaccola ricavata
. con meton. presso i greci e i romani, fiaccola ricavata da un ramo
da cui sprizzano via in ogni direzione i più energici chilowattora. 3. figur
, accepta questa vittima. c. i. frugoni, i-4-120: fra le nuove
due stirpi tue d'eroi feconde / unire i nomi. c. gozzi, 4-175
tedescaménte, avv. secondo le abitudini, i costu 2. coscienza etnica
tedescante, agg. che parteggia per i tedeschi (con tedeschità, sf. l'
pochi giorni fa. fino teggia per i tedeschi. leoni, 453: la «
tedeschi; che ne imita gli usi e i tedeschizzato (part. pass, di tedeschizzare
spessi di tartaruga sui suoi occhi verdi, i capelli cortedescheggiare, intr. (tedescheggio
. da tedesco, col suff. frequent i tedeschizzatori nostri di trent'anni or sono.
: il potta... sapea che i parmegiani / eran nemici germania. a
il teatro nuovo, o almeno quello che i giovani credono >resso! luigi martini,
ma. cornoldi caminer, 102: i parrucchieri di roma compera opera
). mottavo a quest'oggi i dotti tedeschi fra le tante cosologie e
a umanità. navagero, lii-12-80: dicono i turchi che i tedeschi non son buoni
navagero, lii-12-80: dicono i turchi che i tedeschi non son buoni a niente e
. morosini, lii-6-257: per natura sono i polacchi poco amici dei tedeschi. fagiuoli
/ tempo, morte, corruzione, sono i flagelli caduti / sul ricettacolo dei sogni
si partì el conte giordano con tuti i cavaieri tedeschi e senesi e col terziero di
non poter manco vedere come sono vestiti i tedeschi! sbarbaro, 4-28: mentre
sbarbaro, 4-28: mentre dalle colline i partigiani sparacchiano, il grosso d'un
uniti e comatti gli uomini di tutti i partiti, andranno a combattere i ambini
di tutti i partiti, andranno a combattere i ambini e i vecchi decrepiti, specialmente
, andranno a combattere i ambini e i vecchi decrepiti, specialmente di queste parti dovela
60: rifiutasi ogni merce tedesca e soprattutto i panni, attivissimo commercio per l'austria
oggi da noi son chiamati tedeschi; i quali facevano alcune cose piuttosto a noi
le sue abbreviature e cifre, onde derivano i cifranti. foscolo, ix-1-691: narra
16. locuz. -alla tedesca: secondo i costumi, i comportamenti, i gusti
. -alla tedesca: secondo i costumi, i comportamenti, i gusti e le mode
secondo i costumi, i comportamenti, i gusti e le mode che sono in uso
una bell'oca come sopra al n. i, ma senza ripieno; cotta d'
questo tipo di propaganda alla tedesca contro i tedeschi. -bere alla tedesca: fino
a bere alla todesca, / e come i putti entrar poi nella cuna. d'
: gli spagnuoli s'accordano a bravare, i francesi a gridare, gli inglesi a
gridare, gli inglesi a mangiare, i tedeschi a sbevazzare, e gl'italiani a
gl'italiani a eisciare... i tedeschi hanno l'ingegno nella mano. ibidem
1-235: la mattina, quando hanno imbarcato i primi turisti e hanno scoperto la cosa
guglielmina. marotta, 6-11: ricordo i calamai degli studenti che si fracassavano contro la
ebraica; non gli capitò nulla, ma i superiori, tedescofili, lo chiusero in
fino ai denti, per tentar di acciuffare i patrioti che si pensava si trovassero a
necessità e volontà, checché vadano scoreggiando i tedescofili -in un paese che domani sarà in
wilhelm? gobetti, 2-33: neanche i tedescofili potevano negare l'appello alle fisiche risorse
alla germania; che prova avversione per i tedeschi. b. croce,
germanica parmi senza dubbio, checché dicano i tedescomani odierni, la più vendereccia e
: un religioso recitava un'orazione, i liberati confessi comunicavano, e, dopo
. ghiberti, 46: per non tediare i lettori lascerò indrieto moltissime opere per me
se volessi mostrare di quante immunità godessero i beni e le terre delle chiese. manzoni
/ non volendo per ora affaticare / i vostri occhi di più, suono a raccolta
in occidente torni il sole. c. i. frugoni, i-5- 177:
dio: cupido. c. i. frugoni, i-8-29: intanto vedi,
; / al lume suo rinascano / i giovani desiri. tommaseo [s. v
immerso nell'ombra e nel tedio. i servi sonnecchiavano, tra il ronzio delle
, 335: dove publio disse, che i piedi de gottosi sono un noioso tedio
: donde gli amor, gli equivoci ed i gesti, / unitialla natura e al mal
periodici popolari, i-339: spaventa i consapevoli / de'brandi tuoi la possa
. buonarroti il giovane, 10-965: i birri or or, senza tenerlo a
fondata la uestione scolastica dibattuta tediosamente fra i comentatori 'aristotele dei secoli scorsi,
, pressappoco con tante opere quante ne hanno i piu tediosi suoi contemporanei.
abbia create le mosche, le vespe, i tafani, le zanzare e altri tali
india. c. gozzi, i-98: i tre anni del mio corso militare erano
, giorni tediosi tra la mamma e i fidanzati. tabacchi, ii-141: tediosi
/ che fa le notti lunghe e i sonni scarsi, / non dopo voluttà l'
immonde. albertazzi, 348: studiava i mezzi a rendere meno tediosa la dimora
, che fa brillare gli occhi e i denti. 8. sgradevole (
olimpia) al luogo in cui vengono disputati i giochi. = voce dotta, comp
più bassa di tutto il decennio. i raccolti seminati a maggio e giugno sono
conservate. cattaneo, vi-1-139: i quesiti d''istoria naturale'versavano sui
tra le trachiti, le lave, i basalti e le tefrine. lessona, 1444
nella cui pasta microcristallina offresi, fra i componenti essenziali la nefelina. b.
quando fanno ondeggiare le zampe per esibire i propri diritti territoriali. = voce dotta
291: non si dèono raccogliere (i lupini) se non quando è piovuto,
se si colgono così secchi, saltano i grani fuor della tega e se ne per
. comisso, 12-146: dovendo raccogliere i piselli, diceva sempre che non ve
: vi dovreste aggiungere / fumé, i tegami, i boccali e le pentole,
aggiungere / fumé, i tegami, i boccali e le pentole, / che l'
. citolini, 380: le pentole, i pentoliini, le giotte, i tegami
, i pentoliini, le giotte, i tegami, 1 laveggi, i testi,
giotte, i tegami, 1 laveggi, i testi, i coperchi, i boccali,
tegami, 1 laveggi, i testi, i coperchi, i boccali, i boccaletti,
laveggi, i testi, i coperchi, i boccali, i boccaletti, i docci
testi, i coperchi, i boccali, i boccaletti, i docci, i fiaschi
, i boccali, i boccaletti, i docci, i fiaschi, i gambuti.
, i boccaletti, i docci, i fiaschi, i gambuti. vasari, 4-ii-521
, i docci, i fiaschi, i gambuti. vasari, 4-ii-521: mi pare
albero e lasciarsi cadere di nuovo assumendo i caratteristici contorni delle uova. -con
per merito degli straccioni che mi vengono fra i piedi. mon tale,
/ slatinante bindolo, 7 via pe'i ghetti di parnaso, / prima
, 1-98: netta ben la padella e i tegametti, che vo questa coratella,
tegamino, che se n'avrà da leccare i baffi. bacchetti, 2-xxiii- 672
avere a conbattere in un medesimo tempo co i lacedemoni, co i tegeati, co
medesimo tempo co i lacedemoni, co i tegeati, co i beoti, e ateniensi
lacedemoni, co i tegeati, co i beoti, e ateniensi... mandarono
lacedemoni, a'quali parea fossero grati i due sopradetti argivi. = voce dotta
vialardi, i-37: poscia mettete [i maccheroni] sopra una tegghia o foglio
. vasari, i-184: ne [i vetri] si debbono cavare, finché la
pecore, o da cavalli, e i letamai loro. garzoni, 8-44: d'
, xi-146: sui monti in giro, i paesini -quattro o cinquecento anime o meno
: nella sua casa. c. i. frugoni, i-5-226: sta la luna
, 8-25: le averle in gabbia e i passeri che cinguettano sotto il tegolato del
. scamozzi, 2-206-49: facevano [i belgi] le tegoline, e parimente
. panzini, iv-685: 'tegoliere', i fagiolini freschi o 'cornetti'(ve
alle misure altra volta pu- blicate [i fornaciai] caschino in le pene contenute nelli
ciuffi verdecupi dei noci e delle ficaie, i tetti dei contadini e delle fattorie brillavano
7-69: non avessero altro, si pittavano i tegoli che toglieno da'portici e dalle
: quello campo affossare e steccare [i fiorentini] con bertesche e porte, e
volgar., 9-93: chi vuole avere i predetti uccelli [tordi e pernici]
tordi e pernici], ovvero altri, i quali quando son grassi molto caramente si
provenza, fan così bella vista sopra per i tetti poste, come qual si sia
una gatta che, realmente camminando sopra i tegoli, tenesse loro dietro. baretti,
., 6-296: allora altresie, quando i tegoli non vietava il sole e l'
bus', anche soltanto un po'meno danneggiati i tegoli di casale. c.
le urne sepolcrali con caratteri etruschi, i tegoli, i quadroni smisurati, 1
sepolcrali con caratteri etruschi, i tegoli, i quadroni smisurati, 1 vasi, ed
in un tegolo caldissimo, poi furono trovati i forni, e gli altri ingegni
siccome disse iob: « il fuoco fa i tegoli duri ». proverbi toscani,
, 390: l'albanese aveva appena inciso i comuni tegumenti [del ferito] che
, basile e ripari dell'ambulanza, i quali gli vietavano ogni atto opera
del collo tutta rugosa e membranosa come i tegumenti d'una testuggine cotta nell'acqua.
. targioni tozzetti, i-386: sotto tutti i tegumenti e tutte lemembrane del seme si trova
6-vii-1983], iii: quindi [i semi di cacao] vengono fatti essiccare e
, immortale, venisse / coprirsi sotto i tegumenti e veste caduche. -scherz.
vuol penetrare nella coscienza altrui e trapassare i vari tegumenti che la ricoprono. c.
registr. dal d. e. i. (che l'attesta nel xx secolo
è registr. dal d. e. i. (che l'attesta nel xx
registr. dal d. e. i. (che l'attesta nel xx sec
luce era accesa, e c'erano ancora i segni del passaggio di mio padre:
d'egitto, che gli cercavano, i suoi eredi gli sotterrarono e stetero perduti fino
del teismo devono essere più intolleranti che i seguaci del politeismo, giacché col primo sistema
, 1-453: si rifiutan... i puri teisti, cioè conoscitori di un
giamboni, 80: disse il salmista; i dì nostri tostamente trapassano, e siamo
tela. testi fiorentini, 252: diedi i quali òe pagati nella vettura de'detti
fuso, come sybaris le armi e i cavalli. n. ginzburg, i-350:
aver la copertina, se l'hanno i fogli a mano? 2.
, 1-5 (i-73): ebbero i nuovi innamorati assai spazio d'ordire contra angraval-
bianchissima / tutta quanta merlettata. c. i. frugoni, i-3-250: stesa su
tasso, i-7-59: ambo candidi sono i destrieri loro, / adorni sin a
famiglie fosse apparecchiato ciò che può agevolare i primi soccorsi, fasce, compresse,
che delimitava l'area in cui si svolgevano i tornei cavallereschi. -per estens.:
la tela e lo steccato / ingombrano i tornei quell'altra parte. catzelu [guevara
quivi con grandissima attenzione, si godeva i personaggi che rappresentavano. cammarano, xc-202:
, 1-191: 'cala la tela': spesso i testi teatrali portano questa dizione a posto
avrebbe pre? arato le tele, i colori e i pennelli per dipingere. moravia
arato le tele, i colori e i pennelli per dipingere. moravia, xii-5:
lii-12-67: di vele si forniscono facilmente per i lini che hanno sopra la grecia verso
fece spiegare quanta più tela potè, compresi i coltellacci e gli scopamari.
getti, 7-106: vedrai... i ragni tendere molto consideratamente i lacci e
.. i ragni tendere molto consideratamente i lacci e le tele loro per prendere alcuni
: quelle scalette di tufo che hanno i buchi delle finestre come occhi spalancati sulla
tost che ellas pascion una tela che i ha davant, che pot tocar lo fege
in forma d'uovo, apertolo fi già i membri principali della vita (cuore,
colpisce sia varie piante arboree (come i peri, i meli e le viti
varie piante arboree (come i peri, i meli e le viti) sia orticole
del verno aduna / le pioggie e i nembi del tonante giove, / di qua
al volo, e mentre passano sopra i barchetti, i cacciatori tentano di ucciderle
e mentre passano sopra i barchetti, i cacciatori tentano di ucciderle coll'archibuso.
... debbiano fare suggellare tutti i panni che trovarono su la telaia,
il telaro, ed altro cose per i lavori delle donne. leopardi, iii-398:
e a basso liccio, come usavano i gobelins della bièvre, o le grandi
435: il riccamatore, gli aghi, i ferri, i telari, e ricca-
riccamatore, gli aghi, i ferri, i telari, e ricca- mare. garzoni
asse orizzontale usato per pettinare a trecce i capelli. manuzzi [s. v
. v.]: telai, chiamano i parrucchieri una macchinetta composta di due ritti
in un'asse ad uso di tessere i capelli. 3. qualsiasi armatura
cerniere, cardini o gangheri gli sportelli, i battenti o gli altri elementi mobili.
di settembre 1444 11. 1 soldi i quali sono per un telaio di noce d'
studio, e che 'l falegname ci accomodi i telari e le finestre. carteggio inedito
la rendo avvisata d'aver fatto levar i telari vecchi con tutti gli sportelli a
'telaio'da tavolino quella parte che collega i piedi, e su cui posa il piano
v.]: 'telaio': così dicono i chimici, farmacisti e simili l'unione
punta di ferro a ciascun angolo cui attaccano i quattro canti d'un feltro o d'
un pannolino, a traverso del quale passano i liquori da chiarificarsi. -disus
pasta così liquida, come è, quando i cartari 1 buttano in telan, e
1 buttano in telan, e ne fanno i fogli. 4. armatura di
similmente in grande abbondanza, e d'alessandria i canapiper far gli armezzi, come ancora per
, xxiii-461: non sono colassù rari i telai da rascia e da grosso telarne
e molto meglio che da noi, tanto i lavori da sarti e di qualsivoglia vestimento
teatro chi non è mai stato fra i telari della scena. -soffrire il telaio
di legniami. d'annunzio, iii-2-177: i canapi tesi fra ganci e taglie,
canapi tesi fra ganci e taglie, i telai di assi, i falconi confitti a
taglie, i telai di assi, i falconi confitti a terra. c. carrà
. nelle antiche galee, spazio compreso fra i due posticci che sostengono i remi.
compreso fra i due posticci che sostengono i remi. crescenzio, 2-1-24: chiamasi
zonca, 66: percote con questi i ponzoni che sono nel telaio, poi lo
[s. v.]: meravigliosi i 'telai numeratori', coi quali, di
per esempio, di biglietti ferroviari, i numeri ordinativi di ciascun biglietto.
'telaio': arnese, sul piano del quale i fogli (che il legatore suol chiamare
de * legatori di libri per cucire insieme i quinterni. 14. mus.
parte del pianoforte sulla quale sono assicurati i tasti. -ant. nella lira
si vede che ella poteva agevolmente per i peducci che gli si veggono da ambedue i
i peducci che gli si veggono da ambedue i lati del telaio; e che ella
1-vii-1990]: opera prima di tutti i suoi libri, ch'erano coperti la maggior
tortora, 8: rifiutano caparbiamente di teleabbonare i fi- gli. = comp.
si chiama f. fabbri (fabrizia per i teleacquirenti) e tutti i giorni entra
fabrizia per i teleacquirenti) e tutti i giorni entra nelle case degli italiani per
. in futuro potrà funzionare anche per i teleacquisti o per le operazioni bancarie.
ogni istante segnali sulla temperatura del bruciatore, i livelli del carburante e quello dell'acqua
secondariamente sembra essersi fatta strada anche fra i più ottimisti 'teleamatori'l'idea che alla
attraverso la televisione, alla quale i telespettatori possono partecipare collegandosi telefonicamente.
della repubblica democratica tedesca hanno condotto tra i piloti americani prigionieri dei
ha fama per avere perfezionati e semplificati i varii sistemi di telegrafia e di telefonia,
teleautomaticaménte, avv. disus. secondo i principi, i metodi della teleautomatica;
. disus. secondo i principi, i metodi della teleautomatica; in modo teleautomatico.
piazzate a bordo del 'telebus', dalle quali i giornalisti irradiavano in tutta italia le prime
trasformazione delle differenze d'intensità luminosa fra i diversi elementi dell'immagine in variazioni di
semplice macchina fotografica. cinema [i (1936), 1], 34
una rete televisiva fa conoscere e promuove i suoi programmi. la stampa [5-i-1991
berlusconi, la telecampagna d'inverno: i palinsesti 1991 delie tre reti fininvest per riconquistare
116: telecinema documentario e riavvicinamento tra i popoli. p. f. corso
autore. analogo principio trova applicazione per i servizi dei giornalisti fotocinere- porters telecineoperaton.
[17-vi-1961]: non nascono a telecittà i programmi del 'secondo'. l. cirri
faziosa e chiaramente indirizzata ad abbruttire ancor più i predisposti cittadini di questa teleciviltà.
. c'è cni batte ancora cassa tra i risparmiatori. per non fallire.
[25-iv-1965]: costeranno 400 mila lire i futuri 'telecolor'europei... con
futuri 'telecolor'europei... con i 'telecolor'il consumo di corrente sarà doppio
-in partic.: azionare a distanza i comandi di apparecchi elettromeccanici per mezzo di
radio-ricevente che comanda un servo-motore per azionare i timoni di modo che da terra si può
: 'il volo telecomandato'... fra i meccanismi operanti automaticamente o telecomandati sia ricordata
sono... cinquanta posti per i telecommentatori. = comp. da
-trice). giornalista che legge i notiziari televisivi. l. bartoletti
tg 1 comunque vuole lanciare facce nuove tra i teleconduttori, comprese alcune giomaliste.
», 27-xii-1991], 12: se i tg sono indispensabili per il teleconsenso,
tg sono indispensabili per il teleconsenso, i politici non trascurano un altro sistema prezioso
), 3, 99]: tra i prefissi più produttivi è tele-. si
da un medico che riceve per via telematica i dati diagnostici del paziente.
2. in telemedicina, didattica con i mezzi tecnici usati per il teleconsulto.
profondo condizionamento eser citato attraverso i programmi televisivi. l. tornabuoni
1: perché berlusconi non ha toccato i teledivi della pur minoritaria raidue: i tortora
toccato i teledivi della pur minoritaria raidue: i tortora, i funari, le milo
pur minoritaria raidue: i tortora, i funari, le milo? corriere della sera
sostenuta da appoggi intermedi. comando i armata - sezione cartografica, tit.:
3a classe dell'azienda di stato per i servizi telefonici. 4. nel
la repubblica [12-xi-1991], 54: i telefonici alla ribalta. 5.
ormeggiata, permettendo di connettersi telefonicamente con i posti di terra. dizionario di marina
montale, 8-187: faceva freddo e i due ospiti sedevano accanto alla radio protendendo
gli rubano tutto lo spazio; e anche i telefonatori si appro fittano.
apparecchi portatili, permettendo la comunicazione fra i telefoni cellulari e la rete telefonica.
di cuccagna,... semtiene i contatti telefonici con la famiglia del rapito.
elettricisti, gli ufficiali di rotta, i telefonisti, i puntatori, i rifomitori
gli ufficiali di rotta, i telefonisti, i puntatori, i rifomitori delle torri corazzate
rotta, i telefonisti, i puntatori, i rifomitori delle torri corazzate, ognuno è
che permette di comunicare a distanza trasformando i suoni in entrata in impulsi elettrici e
elettrica, per mezzo del quale si trasmettono i suoni e le parole in lontananza.
hanno ancora messo il telefono e non funzionano i radiatori. luzi, 3-14: lo
bacchelli, 1-iii-782: rotti coi ponti i telefoni, ridotte dunque a qualche piccione
scaffali con gli scatoloni colorati, fra i mucchi e i succhi: musica, frammenti
scatoloni colorati, fra i mucchi e i succhi: musica, frammenti, inviti
). arbasino, 23-96: avevate i film dei telefoni bianchi: elegan- ten
e mi fa tanto venire in mente i film muti, l'epoca dei telefoni.
senza fili: gioco di società in cui i partecipanti sono disposti in fila o in
voce registr. dal d. e. i. (che l'attesta nel xx
nascere le specie che lo compongono su i tronchi, o su i rami dei vegetabili
lo compongono su i tronchi, o su i rami dei vegetabili morti. =
costituita da legature e morsetti che assicurano i carichi alla fune; è destinata soprattutto al
col quale, mercé un sistema ingegnoso, i segni corrispondenti alpalfabeto morse sono riprodotti da
, ultima nata, minaccia di usurpare i diritti delle sorelle maggiori accaparrandosi l'uso di
dell'uomo del motorino su e giù per i sette colli di roma. per giunta
nale. bigiaretti, 11-24: tra i flash dei fotografi e i noncuranti
11-24: tra i flash dei fotografi e i noncuranti spintoni degli operatori del telegiornale
verità, naturalmente. questo dovrebbe incoraggiare i telegiornalisti -di oggi e di domani -a cercare
in cattedra alla cgil coi divi e i telegiomalisti carlo sartori, direttore delle relazioni
sera, gli invitati dei quotidiani telegrafarono i loro articoli; i capiredattori, nelle rispettive
dei quotidiani telegrafarono i loro articoli; i capiredattori, nelle rispettive sedi, si
nelle rispettive sedi, si sbizzarrirono con i titoli, e la nostra protagonista balzò agli
balzò agli onori della cronaca di tutti i giornali italiani. -per simil. trasmettere
lavoro delle differenti epoche sia possibile mostrare i perfezionamenti successivi delle differenti invenzioni, quali
accettando telegraficamente. dessi, 9-52: i carabinieri arrestarono alcuni minatori, tra cui baldovino
borgese, 6-93: svagato! perfino i capucci di porcellana bianca sui pali / telegrafici
ho nep- pur tempo di aggiungere i soliti dispacci telegrafici per parenti ed amici
del telegrafo al mare / non conforta i tuoi crucci su lo scalo / né ti
confusi, io di tirare fuori di tasca i denari, lei di aprire la borsetta
di aprire la borsetta, si percorsero i portici e si entrò alla posta dove
, in un angolo, appartati, facemmo i nostri bilanci. del giudice, 2-90
scafo lungo la strada hanno dovuto spostare i pali del telegrafo e quelli della luce
. se vostra eccellenza lo impiegasse fra i commessi dell'arsenale, o come sotto-ispettore a
: ora che scrivo... forse i nostri 40 mila entrano in roma o
. corro al casino pedrocchi a vedere i telegrammi. ammirabil servigio del telegrafo in
voce registr. dal d. e. i. (che l'attesta nel 1954
, che affonda il governo teleguidando nell'ombra i liberali-guastatori. = voce dotta
alta velocità con motore a reazione, costruì i primi 'robot'volanti teleguidati.
« la stampa », 28-iii-1971]: i nuovi strumenti... non si
« la stampa », 28-iii-1984], i: una rete di teleidrometri collocati nel
paese diverse iniziative si propongono di aiutare i bambini delle elementari a orientarsi nel diluvio
1972), 3, 991: tra i prefissi più produttivi è tele-. si
« la stampa », 17-ix-1990]: i ragazzi del msi vanno messi per la
alle altre due e seguono in particolare i notiziari di 'teleka- bul'. corriere della
[« europeo », 27-ix-1982]: i telelavoratori non vanno più in ufficio grazie
« la stampa », 9-i-1985], i: essendo libero di organizzare la propria
più diffuse negli stati uniti, dove i telelavoratori dipendenti da aziende sono 2 milioni,
di persone. nel caso del telelavoro, i 'materiali'sono costituiti soltanto da informazioni,
un prete piemontese che propone di riaprire i casini, mentre moana pozzi si prodiga
manganelli, 16-19: questo primo volume include i primi quattro canti, e codesti canti
una persona, le sue opinioni, i suoi comportamenti attraverso i programmi televisivi.
sue opinioni, i suoi comportamenti attraverso i programmi televisivi. c. laurenzi
; nelle quali dispute ricorrono di continuo i nomi del buckle, del taine, dello
è registr. dal d. e. i. (che l'attestanel xx sec.
« la stampa », 14-x-1987], i: la telemedicina per la trasmissione a
. disus. meteorografo che trasmette i dati rilevanti a distanza, radiosonda.
, voce registrata da d. e. i. (che l'attesta nel
immagine e quello a immagine spezzata, mediante i uali due immagini dello stesso oggetto,
voce registr. dal d. e. i. (che l'attesta nel xx
voce registr. dal d. e. i. (che l'attesta nel xx
si sviluppano gli emisferi cere- rali, i ventricoli laterali, i lobi olfattori e i
cere- rali, i ventricoli laterali, i lobi olfattori e i corpi stria
i ventricoli laterali, i lobi olfattori e i corpi stria ti.
], 5: si assottigliavano visibilmente i gruppi di giornalisti e di teleoperatori.
, 14-xi- 1984], iii: i teleostei, pur arrivando per ultimi, stanno
di valore tassonomico, con cui vengono indicati i pesci ossei con la bocca in posizione
è registr. dal d. e. i. (che l'attesta nel xix
o meno (listanti fra loro e i cui sensi non sono in reciproca comunicazione.
enr. morselli, i-tit.: i fenomeni telepatici e le allucinazioni veridiche.
maraviglie... destano negli sciocchi i fenomeni delpipnotismo e del telepatismo. telepedàggio
sostarsi sia in entrata sia in uscita poiché i dati del veicolo vengono registrati grazie a
è registr. dal d. e. i. (che l'attesta nel xx sec
registra e tramette a un impianto centrale i dati relativi alla quantità di pioggia caduta
espresso », 17-v-1987], 53: i seguaci dei telepredicatori appartengono quasi tutti allo
cambio di 75 dollari; la vedova chiede i danni morali. = comp.
il beneficio di inventario) che dopo i trentacinque anni di ininterrotta presenza in video
non sempre ma spesso, di vedere i suoi telespettatori. = comp.
è registr. dal d. e. i. (che l'attesta nel xx
paradossalmente in allenamento da una selezione umbra i brasiliani se la sono presa con la
di fatto che l'affollamento pubblicitario e i fenomeni assolutamente abnormi delle televendite e delle
corpo da radiografare si rendono pressoché paralleli i raggi e si ottiene un'immagine non
è registr. dal d. e. i. teleradiotrasméttere, tr. (
ordine con cui condusse l'ossatura ed i pontaggi della porta augurale; e quello
« la stampa », n-v-1995]: i vari benigni, santoro, dandini dedicheranno
voce registr. dal d. e. i., che l'attesta nel 1949
teleregistrazione efficienti sono già stati sviluppati per i lavori effettuati finora con i razzi.
sviluppati per i lavori effettuati finora con i razzi. = voce dotta, comp
per formare diversi utensili, vanno considerati i materiali per telerie, stoie, trecce
una battuta e l'altra, e i testimoni sono una dozzina, butta la spugna
. la stampa [31-i-2000], i: oggi torino è già fra le città
dimostrato che il genere deve ancora trovare i suoi cultori. = comp.
1972], 9: si sono conclusi i lavori di ripulitura e restavano dello sterminato
a domandarmi se le piccole incrinature, i malintesi, gli impacci... non
s. vassalli, 13-72: arrivarono i festival musicali, i giochi a quiz,
13-72: arrivarono i festival musicali, i giochi a quiz, i teleromanzi a
festival musicali, i giochi a quiz, i teleromanzi a puntate dell'odissea e dell'
di scetticismo. eco, 14-109: i bonga ora applaudono sempre, anche fuori
mediante specchi parabolici in grado di concentrare i raggi paralleli provenienti da corpi molto lontani
non arene o cantine o ballatoi come i nostri, con le pareti chiarissime a lato
telescopio. conti, 1-i-81: determinando i punti della curva lunare colle stelle telescopiche
ha occhi sporgenti con pupilla verticale, i raggi vengono convogliati nel fuoco dello strumento una
1-1-253: chiamo telescopi questi occhiali, con i quali io moltiplico la vista quaranta e
amico che con somma volubilità mi dimostrava i cannocchiali e i telescopi diottrici e catadiottrici
somma volubilità mi dimostrava i cannocchiali e i telescopi diottrici e catadiottrici e zenitali ed
, il telescopio orbitale che scruterà, senza i disturbi dell'atmosfera terrestre, abissi cosmici
, serrati nel loro stanzino, tra i letti disfatti e le telescriventi ricoperte dal
nell'indirizzo industriale o agrario a tutti i residenti nelle zone sprovviste di insegnamenti superiori
agli abbonati telefonici esteri dei paesi europei verso i quali è stato attivato il servizio teleselettivo
voce registr. dal d. e. i. teleselezióne, sf. telecom
rete telefonica privata, per es. i numeri interni di un'azienda, componendo
le cose bagnate, dicano che si vogliano i telesiani, che io fanno umido,
è registr. dal d. e. i. telesismogramma, sm. geofis.
. dal d. e. i. (che l'attesta nel xx sec
la stampa [10v- ig88], i: ma il telesoccorso può soprattutto dimostrarsi indispensabile
è registr. dal d. e. i. (che l'attesta nel xx sec
mano a un telesondaggio: 200 famiglie decideranno i super- premi della lotteria italia.
acquisto dei loro prodotti, a ritirare i loro annunci. = comp.
« la repubblica », 4-ix-1991]: i soliti divi telespettacolari. = deriv.
'una risposta per voi', colloqui con i telespettatori di alessandro cutolo. soldati [«
», 4-v-1965]: forse che i telespettatori italiani non sono, nella loro
spot televisivi allo scopo di ricavarne pubblicità per i propri prodotti o comunque prestigio per il
fronteggiare la febbre auditel. scioperate contro i telesponsor. = comp. da
voce registr. dal d. e. i. (che l'attesta nel xx
. dal d. e. i. (che l'attesta nel xx sec
voce registr. dal d. e. i. telestereografo, sm. disus.
voce registr. dal d. e. i. (che l'attesta nel xx
un'altro dispositivo, detto ricevitore; i due dispositivi possono essere connessi meccanicamente (
1-iii-82: perché tali furono stimati essere i dei e nell'essenza loro, e nella
cui vengono depositati, raccolti e ordinati i nastri registrati delle trasmissioni televisive.
trasmesso per televisione. panorama [i (1939)], 638: le
), 3, 99]: tra i prefissi più produttivi è tele-. si
è registr. dal d. e. i. (che l'attesta nel xx sec
voce registr. dal d. e. i. (che l'attesta nel 1949
, davanti a sceltissima assemblea di tecnici i suoi ultimi apparecchi, fra'quali notatissimi quello
osservazione mediante due cannocchiali, si fanno i rilievi proiettivi, sia orizzontali che verticali
ha fama per avere perfezionati e semplificati i varii sistemi di telegrafia e di telefonia,
il funzionamento del traffico delle telecomunicazioni fra i diversi paesi. la stampa
occupa del traffico interconnesso delle telecomunicazioni fra i vari paesi. = comp.
26-i-1965]: teletrasmessi in tutto il mondo i funerali di churchill. teletrasméttere1,
trasmettere per televisione. panorama [i (1939)], 638: germinet
in piena civiltà dell'immagine... i sociologi infatti parlano già di società teletronica
per pettinarsi e truccarsi. i. nelli, i-275: 1 giovani poi
compartimenti di scatole di cartoncino che chiudono i pettini, le pomate, le forcine
le pomate, le forcine pe'capelli, i ferruzzi da arricchiare, e mill'altre
, le ciprie, le pomate, i belletti, e quelle due larghe giarrettiere rosee
le canzonette, gli spettacoli popolari. i. weiss [« il mondo »,
alfieri, 8-284: l'autore prega i begli spiriti di non volerlo a bella
l'autore supplica anche più caldamente poi i pedanti di non lo tacciare né di bello
spettatori che guarda solo, o quasi, i programmi dei canali pubblici: ma non
. -trice). che guarda assiduamente i programmi televisivi. bianciardi [«
apposite trasmissioni televisive, durante le quali i telespettatori possono prenotarne telefonicamente l'acquisto.
, diretta dopo diretta sta capovolgendo tutti i luoghi comune che in anni di aste e
di aste e bancarelle televisive hanno incrostato i suoi protagonisti. panorama [22v- 1988
12: esultano in cima alla classifica i presenzialisti dello schermo, i campioni della
cima alla classifica i presenzialisti dello schermo, i campioni della televetrina. = comp
dà noia, eh, l'idea che i preparativi bellicosi delpimperialismo capitalistico siano fotografati,
cinema si difendono dalla concorrenza impedendo che i loro programmi vengano televisionati.
: la trasmissione dei programmi televisivi e i programmi stessi trasmessi (in partic.
allo spettacolo d'una città addormentata, se i muri delle case, per un attimo
potuto ricevere. buzzati, 1-799: i primi succinti dati della verità, di
dello spettacolo informativo, consiste nel mischiare i generi e nel superarli. la stampa [
tv privata a pagamento, ha raggiunto i due milioni e mezzo di abbonati,
, 19], 461: anche per i complessi televisivi il problema si può inquadrare
, non so se giornalista, disapprovò i televisivi che nelle loro interviste, ella
apparecchio che riceve le immagini e i suoni trasmessi mediante il sistema della televisione
g. barzini [« cinema », i (1936], 60: le graziose
. freddi [« cinema », i (1936)], 247: proiettare
(1936)], 247: proiettare i raggi catodici sugli avvenimenti? ma raramente
avvenimenti? ma raramente questi si svolgono quando i 'televisori'sono innanzi allo schermo.
degli allestimenti e gli storici dell'arte discutono i pannelli e le fonti dell'illuminazione fra
per mezzo di telescrivente con il quale i messaggi vengono trasmessi fra gli abbonati su circuiti
dove la mattina all'alba si menano i cavalli che si vogliono vendere. qui
tellani, cioè cozzoni, over sensali, i quali montano a cavallo, e di
carne, le pantalene, le telline, i mituli, gli ombilici. mattioli [
stoppani, 1-589: il geologo considera i laghi come accidenti tellurici. gozzano,
12-217: mia sorella dice sempre che ama i romanzi in cui si sente una forza
lame di vento dolcissimo trascorrevano facendo dondolare i teli blu del caffè. -telo
iii-1235: ha lasciato le cose di tutti i soldati, le cose impersonali con un
di tascapane, le scarpe di ricambio, i teli di tenda, le fascie per
teli di tenda, le fascie per i piedi; ma se ne è andato scalzo
onde in fiera aspra battaglia / la su i campi di tessaglia / il pitone estinto
adre è nato, / che contro i numi di sua lingua il telo / ardisce
di sua lingua il telo / ardisce i vibrar? 4. acuta
, le funi telodinamiche, l'acqua e i gas compressi, impiegati quali agenti trasmettitori
ai due gruppi di cromosomi che costituiranno i nuclei delle cellule figlie. =
membrana alquanto sottile che divide a metà i dischi chiari delle miofibrille e conferisce l'
procedimento di polimerizzazione con cui si ottengono i telomeri. = nome d'azione da
secondo la quale gli organi riproduttivi (i fiori e i frutti) si sarebbero
quale gli organi riproduttivi (i fiori e i frutti) si sarebbero evoluti da una
gambe lunghe sulla tolda, tengon tra i denti lo spago e in mano il
dai parenti. bertolucci, 1-228: i due tipi del pulmino avevano improvvisato un bellissimo
abbassando il telone vollero un'altra volta i cantanti e il maestro fuori. oriani,
si alza e la musica orchestrale e i clamori corali erompono su la scena tumultuosa e
: le regalie maggiori e minori, i dazi e gabelle, e mille altre gravezze
venne l'esclusione delle eredità, quindi i pedaggi, i teloni, i ripatici,
delle eredità, quindi i pedaggi, i teloni, i ripatici, i dazi,
quindi i pedaggi, i teloni, i ripatici, i dazi, le gabelle di
pedaggi, i teloni, i ripatici, i dazi, le gabelle di transito e
endocellulari (ne fanno parte ad esempio i coccidiomorfi e le gregarine).
registr. dal d. e. i. telotassìa (telotassi),
dramma perfetto. nievo, 412: i francesi erano il tema prediletto de'nostri discorsi
cicognani, iii-2-10: a scuola, i componimenti: la sua disperazione. non
l'aspra e gutturale pronunzia, il ridurre i verbi al suo tema, o firincipale
di, per quanto risui contenuti e i significati. - anche sostant. guarda
miei lettori benigni, a tutti coloro i quali non soffrono né di stomaco né di
seguito. arbasino, 23-826: tutti i ricordi bambineschi vedi che bastano appena
l'altra, come è costume, vennero i temagagi, soprastanti della dogana e poi
4. che colleziona i francobolli in base a ciò che vi è
. 5. filos. che fonda i propri ragionamenti sulle idee astratte, universali
: mette in chiaro [il vico] i molteplici danni che gli universali aristotelici cagionano
scarsamente tematizzante da parte dei media e i relativi effetti sulpimmaginario sociale potrebbero risultare carichi
decennio, non rispondono solo il sindacato e i suoi gruppi dirigenti. -elevare a tema
al mestiere di mediatore politico- culturale. i mediatori non divulgano, scelgono. non applicano
paurosi di morire, a sé rivocarono i tementi spiriti. ser giovanni, 1-8
g. b. adriani, 1-i-451: i governatori di perugia... si fornivano
ron punto d'animo, ned ebbero i capitani temenza quando videro vicino il nimico
apre il cancello / e gli sfrena su i popoli e la sabbia / intinge di
a fiume gittato, turbò oltre l'usato i mie'spirti. 2. riverente
la miri, / e n'oda ella i sospiri, / gli apre subito il
accede al miostudio per le scale 'buone', i negligenti vi sono introdotti per una scaletta
fasto e indecenza / le piazze e i templi ed i teatri e i chiostri,
/ le piazze e i templi ed i teatri e i chiostri, / degli uomini
e i templi ed i teatri e i chiostri, / degli uomini e di dio
: e1 divino platone amonisce molto i giovani, che si guardino di
dare delle cose divine temerariamente giudicio. i. andreini, 1-47: se
in senso generico: che non valuta i rischi insiti in un comportamento, in
avendo appena 20 mila uomini per combattere i romani: egli era un temerario, ma
roma. d'annunzio, v-3-479: salutami i giovani che -essendo robusti -sono temerari.
dell'isola si sarebbe azzardato: bazzicano i pescicani da queste parti. ma com'è
colpo... in certi casi i meno considerati, e i più temerari hanno
in certi casi i meno considerati, e i più temerari hanno vantaggio. cesarotti,
pur nella sua vaquando tutti hanno paura i temerari trionfano. faldella, i-4-temerario un gersone
le donne a raccogliere 1 ricci, guardando i bacgandosi, ora coll'avvedutezza del prudente
, 56: alzi pur dunque ad onorare i regi / oltre ai confini eoi /
. livio volgar., 1-181: i tribuni si sforzavano con tutto loro potere
loro potere per compire la legge. i padri contraddicevano a loro, dubitando che
serse, / che fece per calcare i nostri liti / di novi ponti oltraggio a
». dante, inf, 15-5: i fiamminghi tra guizzante e bruggia, /
loredano, 2-i-152: seneca non temeva i fulmini della morte e dell'invidia, all'
se stesso accopfuava: né, perché i rischi prevedesse, temevali; né, perché
perché rompe e guasta le gemme e i fiori dell'uva. s. agostino volgar
saba, 4-46: più non mi temono i passeri. vanno / vengono alla finestra
, 241: sai tu perché l'invidia i giusti preme? / perché sol la
ti fa guerra, / già deliba i tuoi dritti ogni pensiero. -in relazione
subord. fra giordano, 5-299: i beni ruggono tutti di questo mondo;
di perdere la corona - ne scolpivano i grani sul proprio bastone. -ant
o di una divinità, rispettandone con scrupolo i co- mandamenti nell'attesa del giudizio finale
novellino, xxviii-797: voi ch'avete i cuori gentili e nobili infra gli altri
, 102: temete iddio e osservate i suoi comandamenti. bruno, 3-657: il
382: io mandava alla divinità i miei ringraziamenti, e i miei voti
mandava alla divinità i miei ringraziamenti, e i miei voti, ma io non la
sé, rompe le leggi, aggrava i sudditi colle taglie, uccide i grandi,
, aggrava i sudditi colle taglie, uccide i grandi, favorisce la plebe, vuol
uso intr. machiavelli, 1-i-200: i magistrati di roma temevano della sua [
fagiuoli, i-135: l'ignoranza riforma i niei statuti, / modera le mie
/ modera le mie leggi: e i miei comandi / son posti in derisione,
miei comandi / son posti in derisione, i suoi temuti. foscolo, sep.
ed are a'figli; e uscian quindi i responsi / de'domestici lari, e
cose, la vite le tempeste e i venti teme. serafino aquilano, 292:
occaso, / su i gioghi di parnaso / fia pur nume d'
. galiani, 4-66: pongasi adunque i giusti limiti a quel che può l'uom
quando si sta bene in salute e i ventricoli stanno a posto. -di animali
le proprie capacità o dal non voler riconoscere i propri -senza temere-, senza dubbio
che giove la dotò nel re i difetti dei componimenti degli eccellenti uomini qual sete
voi, non avendo saputo conoscer i miei. flaminio, 24: certa
, sotto la ringhiera, per legarvi quivi i befiumi cioè nell'ada, e nell'
con avventa leggi; conciossiaché i mediocri talenti non abbiano né temerità
fatta temerità, ecco quali erano per allora i miei capitali. ro finge
era insom vi mantenne accesi i fuochi tutta notte a dispetto d'una gran
raccogliere la mag nativa e i suoi gusti da circo nel montare i puledri
e i suoi gusti da circo nel montare i puledri trienni su gior possibile somma
di venditrici, avevano at i galoppatoi publici, ella aveva sposato a diciott'
diciott'anni un gen tirato i compratori con inaudite temerità tiluomo francese
l'una nell'altra a questi tali i quali a guisa d'aquila hanno la vista
non fan regola. cavour, vii-122: i fabbricanti degli altri paesi se non ricavassero
fosse da vero temibile. gozzano, i, 543: un dottore, chiamato
2-300: copriti, mi raccomando: i primi freddi sono i più temibili.
mi raccomando: i primi freddi sono i più temibili. = agg. verb
merito alla temibilità dei concorrenti, per i tipi di tela venduti dalla concorrenza a
. papini, 28-248: fra tutti i messaggi dettati agli uomini nessuno, quanto
: le barche tempellano / in fila su i flutti: / è stesa la sciabica
. m. villani, iii-3-6: i retori de'tre comuni di toscana..
umore della cittadinanza... indarno i superstiti colleghi dell'avvocato frigoli tempellavano settimanalmente
gracco e la matureza di crasso che i ricci di mecenate e i tempelli di
di crasso che i ricci di mecenate e i tempelli di gallione, tanto è meglio
famiglia di platel- minti turbeilari lunghi circa i cm e forniti di disco adesivo e
registr. dal d. e. i. temnogenètico, agg. (
carro il temo / o se azoppasser i destrieri al sole / ne l'altro
8-693: ognun dal temo / sciolga i cavalli e liberal sia loro / di largo
pescare [maggio 1991], 42: i cosiddetti 'temolini'(costituiti da un tubetto
m. savonarola, 1-70: megliore suono i marini [pesci] laudati, come
di temoli e di tinche / colmeremo i nostri sacchi, / finché noi saremo stracchi
. boccardo, 1-497: gli iniziatori, i temosfori della colonizzazione di fatto furono i
i temosfori della colonizzazione di fatto furono i missionari, i ministri della religione.
colonizzazione di fatto furono i missionari, i ministri della religione... tutto
, timpano. ugurgieri, 309: i témpani e le trombe della madre idea berecinzia
un determinato ramo della produzione industriale indica i tempi-base di lavorazione. la stampa [
in tesseglia; però da questo tutt'i luoghi ameni si puonno nomar tempe. lubrano
serviva a richiamare in coro per il mattutino i frati o le monache.
questa tavola colle mani, sveglia la notte i religiosi, acciocché vadano al coro.
colpi d'archibuso onde sono in pregio i petti forti. galileo, 4-2-339: l'
forme e grandezze, tutte dentate con i tagli piu o meno sottili. queste non
anceschi, le berte riposavano, non osavano i mantici, non tinnivano le incudini,
552: la ruota d'acciaio, dove i detti diamanti si finiscono di conciare,
le trafile... e assodati i ferri e gli smalti nel passaggio di fra
d'idee tenere e dolorose, tuttoché i buffoni mi abbian fatto 'un cuore di ferro'
bertola, 2-268: le occhiate, i cenni, le parole, le maniere delle
sono di una tempera da contentar forse i libertini, ma da ributtare ogni persona
spallanzani, i-256: notate che i galletti mangiano più volentieri le salamandre piccole
fin dall'antichità per amalgamare e agglutinare i colori da applicare su tavole, tele
quell'uovo facesse la tempera de'colori, i quali con essa temperando, lavoravano l'
, con la nascita, la vita i miracoli, la morte e la gloria del
savinio, 27-240: egli comincia a disporre i suoi registri sul sottomano di tela cerata
una borsa in mano, dove teneva i ferri del mestiere, cioè alcune matite
temperamentale e subito contraddittoria, antonia abbandona i furori per la magnani e passa a
cervello su quegli organi, dai quali i primi movimenti partirono, se diventano abituali
era un piacere. magra sempre come i temperamenti nervosi, agile e leggera; ma
un tòno di robustezza quali ànno soltanto i ragazzi abituati in campagna.
in senso generico: capacità di dominare i propri bisogni e appetiti naturali (in
più luminoso del sole e pieno di tutti i piaceri. parini, 456: pensosa
di fortezza e magnanimità e d'amore per i maggiori e i minori. calvino,
e d'amore per i maggiori e i minori. calvino, 3-112: priscilla aveva
avere fin qui mostrato chiaramente che tutt'i temperamenti che si vogliono mettere alla libertà
temersi. cuoco, 1-249: senza i necessari temperamenti, si è voluto riunire il
e del sintono antico, per avere i tuoni eguali, e del sintono riformato,
gli intervalli che ne dipendono, e perconseguenza i toni. l. bussolo [in lacerba
le note, avendo tolto ad esse i più delicati legami che le possono unire
. simintendi, 1-54: quelli domandò i carri del padre e la signoria e
da s. c., 20-1-n: i componitori delle leggi ordinarono i dì di
20-1-n: i componitori delle leggi ordinarono i dì di festa, acciocché gli uomini tossono
di calore proprio di un corpo. i. alighieri, 113: io, per
quattro sentimenti a l'uomo per potere i temperamenti de le acque conoscere e giudicarne poi
equilibrato, moderato, sobrio nel soddisfare i propri bisogni e necessità, istinti e
tempi di guerra era così sobrio come i temperanti per natura. oliva, 71:
. oliva, 71: da per tutto i viziosi infradiciano, e da per tutto
viziosi infradiciano, e da per tutto i temperanti risplendono. 2. caratterizzato da
modo loro, non ci sono che i militaristi e imperialisti, ed e una logica
per diffondere la sobrietà e frugalità tra i coloni. il divulgatore, 1:
è... quella quiete beata che i tedeschi chiamano olimpica e attribuiscono a goethe
caldo ha róse / le temperanze d'i vapori spessi, / per più letizia sì
amore proseguisse o no. -stemperare i colori per la pittura. - anche assol
dopo molte esperienze ritrovò che il temperare i coloro coll'olio di noce e di linseme
gadda conti, 2-83: mozzo gli temperava i colori, rimestandoli nei pentolini.
con la derrata di una coperta co'i manichi, che lo balza fino al
intelligenza, 233: or quivi sono i propi ed atti / di tutta la
'f classico. gobetti, i-92: i princìpi formali del liberismo inglese vengono temperati
martello, 6-ii-279: alla nuova fortuna tempera i tuoi pensieri. carducci, ii-15-180:
più non posso. / tempera ornai i tuoi venti crudeli / e non isiolgorar
intervenuta a temperare gli azzardi degli origina- i, perciò gianni è 'marinaio'sino all'inverosimile
pronunziate a piena voce, come fanno i moderni nostri latini, troppo alte si fanno
udrai / accomodare ai voti tuoi languidi i miei lai. pellico, 2-33: fa
lavoravo ed ero lieto di poter temperare i dolori della infelicissima don na
graf 5-634: io con acre fatica i versi miei / picchio, ripicchio, tempero
ogn'uno, temperava con voce e volto i soldati avidi e minaccianti. r.
ordinò, temperò il principato; abolì i giudizi di maestà; restituì al popolo
giudizi di maestà; restituì al popolo i comizi, le elezioni lasciategli da augusto.
anno. -per estens. scandire i vari momenti di uno spettacolo (una
che si fanno in temperare e piegare i carri sono veduti fare i carradori: e
e piegare i carri sono veduti fare i carradori: e in questo modo l'
tempo che simone si tormentava, e che i cittadini si ragunavano, uno niccolò da
. m. ricci, i-355: i nostri, avendo paura di qualche inganno,
, per temperare il tempo, accomodano i loro artefici certa asta volubile orizzontalmente.
basti a temperarsi. lauro, 2-146: i fa- bri cercano con diligenzia acqua al
. l. bellini, 5-2-139: i tempera l'acciaio o il ferro con incorporarlo
conoscere nel suo paese molti uomini, i quali per virtù o di parole,
. petruccelli della gattina, i-32: i gesuiti l'avevano temperata all'amore.
e le falci / pel pane di tutti i fratelli! 11. mus
mai si leva a volo. c. i. frugoni, i-2-123: da le
. 13. rifl. contenere i propri istinti, moderare la propria passionalità
c. dati, 284: non vogliono i più saggi temperarsi dall'ingiurie e dagl'
, 1-23 (i-302): temperandosi poi i vocaboli barbari con l'italiana pronunzia,
vocaboli barbari con l'italiana pronunzia, i descendenti di bandelchil si chiamarono bandelli,
[dio] sostenendo, per ritrarre i peccatori a conversione e penitenza, e punisce
troppo salato. lomazzi, 4-ii-270: i gioviali,... sono di color
fiorio, 20: chi non vuole che i denari mai gli manchino, bisogna che
equilibrio fra gli umori del corpo o i sentimenti dell'anima. f. f
. mitezza di un clima. i. landinelli [in targioni tozzetti, 12-12-157
balbo, 5-21: augusto e tiberio, i due fondatori di quella monarchia che fu