Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XX Pag.67 - Da STAMPONE a STANCAMENTO (16 risultati)

342: gli 'stampi': quegli uccelli che i cacciatori fan galleggiare davanti ai loro capanni

otto, del ferro del cavallo attraverso i quali passano i chiodi che fissano il

ferro del cavallo attraverso i quali passano i chiodi che fissano il ferro allo zoccolo

stampo piemontese. moravia, 22-207: per i liberali di stampo ottocentesco, come croce

l'epoca del liberalismo classico; per i legittimisti del tipo di de maistre,

due mostruosi mustacchi, tagliati obliqui verso i zigomi, che a quello stampo di giacobino

. de sanctis, i-64: tutti i discorsi sono in su questo andare,

nei giardini a stanare le talpe e i ghiri. quasimodo, 5-49: gli sterratori

, / andrò a stanar dell'api i biondi favi. 2. per

inutile ciarpame fin nelle soffitte dove languono i discendenti delle più antiche famiglie.

zena, 1-116: per non pagare i debiti raccontava sempre miserie da torcere il

dell'anno, ma per venire al teatro i denari madama aveva saputo stanarli.

del suo giudizio, e vi stanava i segni di una malattia contagiosa che si

contagiosa che si può combattere solo bruciando i portatori dei germi. < >.

milizia, i-391: nel quarto secolo i cristiani si stanarono dalle catacombe e si

stanati dai monti dove tuonava il cannone, i cinghiali scendevano a branchi a rifugiarsi nei

vol. XX Pag.68 - Da STANCAMURELLO a STANCATO (17 risultati)

'l correr n'ha stanchi. c. i. frugoni, i-13-129: ahi!

poi che ha stancati in vano quasi tutti i medici di parigi e della corte di

opra stancherìa l'aonie muse. c. i. frugoni, i-13-9: o donna

del gran torquato / indarno lo scalpel stancano i marmi. -invocare la divinità con

che 'nvecchi; / ma più ne colpo i micidiali specchi, / che 'n vagheggiar

roba da tirar giù sacramenti da stancare i santi. 3. consultare ripetutamente

nostra accademia, a volgere e rivolgere i libri che a questo fine reputai necessari.

un argomento. rovani, 1-8: i giovani pittori versavano nella disperazione di trovare

così avviene di quel sapore che hanno o i componimenti di qualche ingegnoso poeta o i

i componimenti di qualche ingegnoso poeta o i discorsi di qualche profondo filosofo, i

i discorsi di qualche profondo filosofo, i quali in prima ci rapiscono, ma se

bricherasio, 1-122: è sentimento di tutti i scrittori di agraria che non sia così

gli animi o raggirar le opinioni o colorire i pretesti o accelerare il negozio o stancarlo

, 4-294: né muta di leggiero / i piè, perocché 'n pochi -

pediluvio, senza insudiciarsi così le scarpe, i calzoni, la marsina e senza stancarsi

, non si logori nel contrastare contro i grandi ostacoli che le condizioni di famiglia

a lungo, insistentemente. c. i. frugoni, i-8-180: pria ch'i'

vol. XX Pag.69 - Da STANCATORE a STANCHEZZA (13 risultati)

per divertirsi; e stancheggiare e vilipendere i creditori. cattaneo, vi-2-446: dall'alto

]... con questa tortura stancheggiò i cittadini, che sentendo nel profondo animo

: tutti concorrono in lui, al quale i neutrali, per ogni poco che sieno

ma solamente intrattenersi nel medesimo luogo stancheggiando i nimici. sassetti, 114: non avendo

iii-167: vostra eccellenza mi ha dato i più efficaci segni di benignità, di

che facciano là oltre palessandria tale volta i cameli, di lontani paesi le nostre merca-

. de sanctis, 9-71: esaminiamo i pregi ed i difetti dell'ordito, che

sanctis, 9-71: esaminiamo i pregi ed i difetti dell'ordito, che vi è

partitura della volta, ricrescono a fasci i ritmi del gotico, prima di accentuarsi,

? er potere avere dell'erbe per i frati che giugnessono stanchi. '

ben accomodato il fratello e trovandosi tutti i francesi in una stanchezza incredibile. manzoni

587: stanchezza ed inerzia spirituale sono sempre i segni psicologici di una cultura che ha

continuamente. zanon, 2-xviii-25: dacché i romani abbandonarono l'agricoltura alla direzione de'

vol. XX Pag.70 - Da STANCHISIA a STANCO (11 risultati)

lasso dal pianto, / chiuse cesare i lumi allor che 'l giorno / stava per

fervide vampe riarso: / non ponno i stanchi piedi piu oltre gire. manzoni,

sparve. serdini, 1-83: non altramente i rutilanti rai 7 tolgon l'obietto all'

. incominciarono a temere che, se [i francesi] avessero continuato in così fatti

atto le sgorgarono dalla scollatura... i seni un po'stanchi.

rancore perdute, le vele squarciate, i marinari avviniti e stanchi. alfieri,

sciolgono in un impeto di fuoco / i paesi, gli aromi, le memorie,

/ e il mare in foga e i rigidi pensieri / fatti macchine, e i

i rigidi pensieri / fatti macchine, e i vecchi amori stanchi. g. manganelli

. pucci, cent., 24-58: i rossi n'eran capo, e nullo

più eco. bacchelli, 2-xxii-333: i due romanzi son così stanchi, mediocri e

vol. XX Pag.71 - Da STAND a STANDARD (9 risultati)

awerb. marradi, 74: danzano i fiocchi dilatati e stanchi / su le deserte

vascello fantasma], io lo vidi! i cupi abissi / venia premendo, procedeva

l'affetto -nel letto pusare: / ecco i pensieri, -là ov'era retto,

a stanca verso la cittadella precipitandosi, lascia i terreni a dritta o del tutto scoperti

, secondo il d. e. i., un lai volg. * stancus

il d. e. l. i., poco probabile. stand

: 'stand'in inglese vale poi, fra i molti sensi, anche tribuna delle corse

che distinguono le razze di animali o i generi delle piante. y campione

tipo di merce su cui si basano i giudizi di qualità per la valutazione della

vol. XX Pag.724 - Da TAPPETOLOGIA a TAPPEZZERIA (18 risultati)

'l tapeto da'pren- cipi italiani sopra i presenti emergenti. leti, 1-23: nelle

sul balcone: osservare con egoistico compiacimento i guai e i problemi altrui, da cui

osservare con egoistico compiacimento i guai e i problemi altrui, da cui non si è

», afferma agnelli « abbiamo affrontato i problemi sul tappeto ». 16

delle caratteristiche secondo le quali si distinguono i vari tipi e se ne conosce il valore

: egli ansimava, sì per aver fatti i gradini più lesto del solito, sì

denaro per gli originali, aveva tappezzato i muri di riproduzioni di quadri, esclusivamente

anticamera, e a far complimenti co'i forastieri, ma nelle camere, e ne

forastieri, ma nelle camere, e ne i gabinetti non averà parte se non di

pareti di una stanza, stringersi lungo i muri. fenoglio, 5-ii-473: molti

muro del piccolo vestibolo, insieme con i cartelloni della navigazione generale e delle macchine

giornali illustrati che tappezzano le pareti e i fianchi del mulino. calvino, 12-162:

rivestire il terreno (il muschio, i licheni, l'erba), ricoprire il

non tappezzavano più a densi buccoli viola i parapetti. -letter. far rifiorire

, 3-iii-132: già la fiorita stagione tapezzava i passi alla verginal giovinetta. ungaretti,

zolla. -tingere di un colore (i riflessi luminosi). bùgnole sale,

moravia, xii-77: le pareti, sotto i quadri, erano tappezzate di damasco rosso

sul fondo. tarchetti, iv-37: lungo i ciglioni delle montagne, le rive tappezzate

vol. XX Pag.725 - Da TAPPEZZIERE a TAPPO (33 risultati)

ricordandosi dei baroni tanto valorosi, come furono i vostri antecessori, dobbiate procurare de imitar

della lesina, 1-81: si ungevano i legni con olio di cedro, e le

. parini, 742: il coro e i rindi pulpiti di bronzo apparivano singolarmente ornati

fatta in tre mesi, meravigliosa. i nemici e gli emuli di lei dicono che

cadevano qua e là a brandelli, e i pochi ritratti di famiglia s'imbarcavano,

un mestiere nuovo e abbia anche cambiato tutti i suoi amici, oltre che le tappezzerie

l'ordito sia steso verticalmente sul telaio e i licci stiano sopra la mano del tessitore

che sia steso orizzontalmente sul telaio e i licci si alzino e abbassino alternamente.

sur un telaio molto basso, e i cui licci salgono e scendono...

ritta verso il palco del lavoratolo; e i cui licci, o cordoni,

potranno continuamente goder tessuti in una tappezzeria i passaggi di farinello. d'annunzio,

, non avrebbe voluto montare se non i cavalli figurati nelle tappezzerie che paravano le sue

altra indicava le opere di tappezzeria, i mobili, i quadri. 3

opere di tappezzeria, i mobili, i quadri. 3. per simil

, 6-329: le tappezzerie, e i regali, che loro somministra la natura,

c. e. gadda, 11-159: i [titoli] tessili tendevano invece ad

, 1-736: 1 tapeti, onde derivano i tapezzieri. p. e. gherardi,

venuto il reai tapezziere ha fatto sperare che i sovrani fossero per restituirsi in città,

, 2: procureremo che gli scultori, i pittori, gl'intagliatori, gli argentieri

pittori, gl'intagliatori, gli argentieri, i doratori, gli ebanisti, i tappezzieri

argentieri, i doratori, gli ebanisti, i tappezzieri, i legnaiuoli ecc. ecc

, gli ebanisti, i tappezzieri, i legnaiuoli ecc. ecc. vi possano tutti

erano. bisognava crearli e con essi i tappezzieri, i falegnami, i tornitori,

bisognava crearli e con essi i tappezzieri, i falegnami, i tornitori, i verniciatori

con essi i tappezzieri, i falegnami, i tornitori, i verniciatori.

, i falegnami, i tornitori, i verniciatori. 2. materassaio.

per mezo suo s. é. i. mi concesse quei disegni per mandar a

tapezzarie, dove sarà il tapezziere, i telari, i fusi, i filati,

dove sarà il tapezziere, i telari, i fusi, i filati, e l'altre

tapezziere, i telari, i fusi, i filati, e l'altre cose sue

si alza e la musica orchestrale e i clamori corali erompono su la scena tumultuosa e

stoppa, si fa uso per turare prontamente i buchi che fanno le palle di cannone

dello spettacolo di ieri sera, e i versi monchi e zoppi o le rime testarde

vol. XX Pag.726 - Da TAPPO a TARA (11 risultati)

le bottiglie, con l'altra toglie i tappetti di latta senza farli cadere.

pasolini, 3-79: chi aveva già indossato i tappi, chi se li andava a

muscello una ombrella simile allo aneto, i cui fiori sono gialli. domenichi [

da applicarsi, da rinnovarsi in tutti i casi. il meou è la misura

tra il 1872 e il 1880 durante i lavori di scavo della galleria del san

fa tara niuna de'legami, perché i legami delle marasse d'esse si contano

. galileo, 3-1-229: a voler che i calcoli tornino sopra i zuccheri, le

a voler che i calcoli tornino sopra i zuccheri, le sete e le lane bisogna

giudicare le tare giuste e ragionevoli che avessono i detti panni. arbasino, 23-737:

un guaio, cosa ti dicono tutti i meccanici? difetto della marmitta!..

buon tara, compianto dai più bravi fra i miei compagni. 9.

vol. XX Pag.727 - Da TARA a TARAMELLITE (34 risultati)

difetto. grillo, 832: doppo i madrigali del cavalier guarini pregovi a non

del cavalier guarini pregovi a non ricercar i miei: per non dar tara a voi

dell'italia meridionale, la povertà e i pericoli dello stato di mehdia e sopratutto la

, aveano condotto hasan ad accettare, oltre i commerciali, de'nuovi patti politici.

subire eccezioni. salvini, 39-ii-231: i precetti sono buoni; ma sono talvolta

la clelia per ferrovia e costanzo con tutti i suoi su una tarabaccola azionata da gas

qualche altro capitale; / fan poco i drammi, ma tarabaralla / la poesia

delle virtù, che sottosopra tarabaralla compensavano i vizi. 2. sm.

è registr. dal d. e. i. tarabotino, agg. ant

lenti e ieratici gli aironi, sfavillano i piombini, calano fiduciosi i tarabusini. la

aironi, sfavillano i piombini, calano fiduciosi i tarabusini. la stampa [12-i-1983]

stampa [12-i-1983], iii: i canneti della adiacente valle della canna sono

, per iscalzarsi il dente, / tutti i suoi ferri, e poi del tarabuso

. citolini, 225: sonovi poi i maragoni, gli smerghi marini, e la

la lor voracità, gli smerghelli, i corvi marini, e 'l loro venir calvi

algironi, e bianchi, e brettini, i tarabusi. tassoni, xvi-656: il

essere il risultato dell'incr. tra i lat. taurus 'toro'e butto,

. dal d. e. i. (che lo attesta in oudin)

ricollega trambusto. il d. e. i. attesta la voce nei 1889.

; il d. e. i. attesta la forma accr. in oudin

: sonovi... le testagrosse, i zui, le sbarosole, i pivari,

testagrosse, i zui, le sbarosole, i pivari, gli agnoli, i catenazzi

, i pivari, gli agnoli, i catenazzi, i chilosi, i chilosetti,

, gli agnoli, i catenazzi, i chilosi, i chilosetti, i toteni,

agnoli, i catenazzi, i chilosi, i chilosetti, i toteni, i ri-

catenazzi, i chilosi, i chilosetti, i toteni, i ri- ganelli, le

chilosi, i chilosetti, i toteni, i ri- ganelli, le taragnuole, i

i ri- ganelli, le taragnuole, i zioli, i caosi, i besegnini,

ganelli, le taragnuole, i zioli, i caosi, i besegnini, le monachelle,

taragnuole, i zioli, i caosi, i besegnini, le monachelle, le gallinelle

, le monachelle, le gallinelle, i piombini, le barattole, i germani,

gallinelle, i piombini, le barattole, i germani, e farciglioni. =

di cleveland, ohio, a mangiare i taralli caldi, appena sfornati, in un

, coi mandolini, le chitarre, i 'taralli', il vino. 2

vol. XX Pag.728 - Da TARANDO a TARANTOLA (21 risultati)

: dell'uso popolare di far ballare i tarantati. opuscoli scelti sulle scienze e

l'uso di strumenti a percussione, come i tamburelli a sonagli e le nacchere.

: era una specie di tarantella, i danzatori non si toccavano che la punta

non cominciai a saltellare, come fanno i tarantolati al concento salubre, ciascheduno della

sconnesso (le parole, le frasi, i discorsi). carducci, ii-9-74:

voce registr. dal d. e. i. (che l'attesta in oudin

, 3-128: vuoi ch'io faccia tarantellare i miei generali e ministri? vuoi ch'

caccia, avendo, per venagione, i nostri conigli di sudditi? jahier, 158

costretti a taran- tellar nella neve sopra i duemila. 2. per estens

come tarantella tra analisti e chirurghi; ascoltate i suoi lamenti sulla sua povertà, gli

vuole avere / questo zimbello da tirare i giovani, / e dar con la vitella

! questo è un voler pesare solamente i tarantelli. 3. figur.

tarantella-, per giunta, inoltre. i. neri, 6-5: ed aggiungi di

. vico, 530: non sapevano i romani cosa fusse lusso: poi che l'

che vanno innanzi; là dove stanno i capitani. questa è cava nel mezzo et

in modo ch'ella è pronta attorniare i cavalieri, i quali a guisadegli arcieri tarantini

ch'ella è pronta attorniare i cavalieri, i quali a guisadegli arcieri tarantini scagliano i dardi

, i quali a guisadegli arcieri tarantini scagliano i dardi. dizionario militare italiano [1833

. tarentisme d. e. l. i. taràntola1, sf. zool

specie di pessimi [ragni], i quali da taranto città del regno di

del contenuto del pacchetto il poliziotto e i militi balzarono come morsi dalla tarantola e si

vol. XX Pag.729 - Da TARANTOLA a TARATO (9 risultati)

qui di trombe di cento intorno / comincia i taratan con gran rumore: / vittoria

collo e del capo ridava all'abisso i capelli, significando la indomita alterezza e

anche le tavole su cui vengono riportati i dati relativi alla taratura stessa).

s. vassalli, 18-123: tutti i luetici all'ultimo stadio del morbo hanno

tu vedi / spicchi al danzar tarantolarci i piedi. = denom. da

, 1-27: vedesi in puglia, che i tarantolati, / come che tutti al

non cominciai a saltellare, come fanno i tarantolati al concento salubre. d'annunzio,

panico più che diurno, è effettivo come i draghi e le tarasche del medioevo.

foglie dentate, di forma oblunga; i fiori in capolini gialli sono solitari all'

vol. XX Pag.730 - Da TARATORE a TARDAMENTO (17 risultati)

, abbia a tarare e vedere e stimare i difetti di cotali panni. dizionario delle

. chi è incaricato di controllare e verificare i conti al momento di saldarli.

] -. li taratori di firenze tarino i conti della città intra sei giorni.

messe a punto di notevole difficoltà entro i limiti delle tolleranze prescritte. -curva di

rapporto esistente fra le gradazioni della scala e i valori della grandezza applicata.

della luce di stampa e, per i film a colori, della composizione cromatica.

voce registr. dal d. e. i., che la attesta nel xx

incerto: secondo il d. e. i. dallo spagn. tarquina (il

, 1-i-1-29: sta il fatto che tutti i tarchiani d'italia han dimenticato preti per

robusta e d'unghia soda, / i tarchiati destrier sangue normanno. 2

i-272: s'hanno a far tarchiati [i pilastri], foggiati e massicci.

costruzione). borgese, 1-85: i tavolini all'aperto delle osterie di palmanova,

come gl'impasti di terra che fanno i bambini, sembra un bestione divenuti edificio,

che hanno le foglie, e di gaggia i fiori. colla distillazione dà un olio

creiamo. nardi, ii-62: perché i danari di francia venivano tardamente a quello

e tratta della sua stabilità, adoperano i cieli sopra questa materia tarda e grave

scenderà nell'acqua. alfieri, 4-156: i nostri, non usi a cotali aspri

vol. XX Pag.731 - Da TARDANDO a TARDARE (10 risultati)

nella sua libertà che nell'altrui forza. i dieci, conoscendo il suo tardamento,

. ant. che rende lenti e incerti i movimenti. ugurgieri, 156: il

9-69: nella mag conoscere i luoghi dei pianeti,... per

muleia', ballo in cui sendo prodotti i movimenti da una tardanza maestevole, si

: il carico tardava, furono più puntuali i fascisti. 2. procedere

: attaccossi adunque la scaramuccia da tutti i lati; e le barche non avendo acqua

offeso: / se questo avvien perché i fulgenti rai / del nuovo sol t'abbino

. slataper, 2-152: il fiorello chinava i petali. forse piangeva. io non

allora senza tardar sarebbe necessario di nominar i capitani che gli avessero a governar. tasso

tardi? / la disfida accettata hanno i cristiani. nievo, 9-150: perché il

vol. XX Pag.732 - Da TARDATA a TARDEZZA (6 risultati)

pindemonte, ii-313: l'erto cammino i gallici destrieri / tardava alquanto.

, / e la tardezza, e i lenti suoi disegni. varchi, 18-1-218:

. baldi, 4-1- 181: i tedeschi... per la loro tardezza

facciano richiedere e venire dinanzi a loro i maggiori e migliori delle infrascritte compagnie.

credibile che gl'istessi matematici gregoriani, i quali estesero i canoni del calendario si fossero

istessi matematici gregoriani, i quali estesero i canoni del calendario si fossero meglio accostati

vol. XX Pag.733 - Da TARDI a TARDIGRADO (20 risultati)

verso, che si ritrova non solo presso i greci ma presso gli assiri, i

i greci ma presso gli assiri, i fenici e gli egizi, fu quello eroico

natura l'anima corre tosto e tar- i, secondo che è libera o impedita.

ha sempre appetito; il soldato fa i muscoli duri e invecchia più tardi. gobetti

, e le portava avanti, come dicono i pittori. -più tardi: in

7-i-167: oltre a ciò in que'tempi i benefizi si confondevano colle 'precarie'o 'prestarle'

, / ch'egli esca, abbia i riguardi / d'uscir fuori almen tardi,

un grillo, attento a cogliere attraverso i mutamenti delle voci i vari 'cambi

attento a cogliere attraverso i mutamenti delle voci i vari 'cambi della guardia'. maurensig

petrarca, 273-8: le soavi parole e i dolci sguardi /... / son

, a rincontro del moto diurno, sopra i poli del zodiaco, si muove sì

; o, se pure dovevano farsi i conti con la cocciutaggine di mary, non

ultimo giorno di febbraio si attaccò fra i due re il fatto d'arme. leoni

semplice e senza pompa, che né anco i vicini, prima di esservi entrato,

[guevara], i-169: se ne i princìpi la moglie incomincia a pigliar in

dovrebbe in cianciumc, e non co i libracci e con le scartabellerie. -meglio tardi

ancorché tardetto) intrapresi a leggere dopo omero i tre tragici greci. -tardìccio

. vallisneri, iii-292: uscivano [i viperini] con la testa avanti stentatamente

l'antartide. spallanzani, 4-vi-527: i tardigradi relativamente ai rotiferi sono assai rari

locomotori armati di uncini; sono reviviscenti come i rotiferi. buzzati, i-597: c'

vol. XX Pag.734 - Da TARDILOQUO a TARDO (19 risultati)

farini, ii-589: non erano ancora tutti i suoi usciti di s. angelo che

un caffè da stazione ferroviaria portò finalmente i rinfreschi. panzini, ii-14: sino

: gli esempi di mancanza di fede resero i nostri antenati tardigradi al bene che non

in guardia contro l'obbedienza cieca verso i loro capi più tardigradi. marinetti,

lambruschini, 7-174: quando vengono scemando [i bachi], voi ristringeteli fino e

voi ristringeteli fino e che vi rimangano soltanto i pochissimi tardioli. = deriv

5-333: a queste parole senza tardità i soldati si raccoglievano. foscolo, xvii-120

cnduca / che con gran tardità mutano i passi. -scarsa velocità di un

razionicio che per lo più si osserva fra i viventi nelle artiche regioni. rosmini,

ventò pallida, sì come i racimoli colti de la tardia vite. sanudo

a terra. idem, iii-479: scrivono i reci che le mele insetate.

insetate in mortella produr ranno i pomi verdi. trinci, 6-ii-1004: si

verdi. trinci, 6-ii-1004: si piantino i sopra nomi nati fichi della

, i-50: gli uccelli dell'estate per i troppo tardii o primaticci freddi si muoiono

, 324: il reverendo padre sapeva contar i secoli, e voleva sanar il sanabile

tardìe è biasimevole la cagione, dannoso che i mariti invecchino assai prima delle lor mogli

altre nipoti di madonna felicita, attendevano i tardivi per entrare tutti assieme nella borgata

è un istituto, l'istituto umberto i, che è noto in tutta italia perché

. v.]: le tardizie sono i prodotti ortofrutticoli di maturazione tardiva.

vol. XX Pag.735 - Da TARDO a TARDO (21 risultati)

effetto. éandello, ii-1064: mentr'ella i suoi parlari proseguiva, / i'me

facean più gravi e tardi: / e i guerrier più ristretti abbatte e sforza /

ridere il cielo e ne conforta, dicono i poeti ad amare. fenoglio, 5-i-1273

petrarca, 35-2: solo e pensoso i più deserti campi / vo me- surando

con tardi passi con gli amorosi ragionamenti, i giovani con le damigelle si ridussero in

, 1-137: ben poteano gli sterpi, i bronchi, i sassi / di questo

ben poteano gli sterpi, i bronchi, i sassi / di questo sotterraneo, per

da quella parte il cielo mirava, e i suoi moti più ch'altri veloci,

esseguire e tardo a deliberare, come fanno i savi. ammirato, 233: castruccio

machiavelli, 1-ii-369: sono più tardi [i cavalli] a ubbidire, quando occorre

quando occorre variare l'ordine, che i fanti. -che è in ritardo

far aspettare e impazientire e anche bestemmiare i cristiani da bene a pericolo dell'anima

! serdini, 1-33: ahi, raffreniamo i pianti, / ché tardi fieno in

amorosi regni! marsilio ficino, 3-155: i melancolici per la pigrizia dello umore terrestre

a credere le cose che hanno detto i profeti ». fogazzaro, 1-5io:

sollievo, tranne lorenzo calderara che aveva i sentimenti tardi. -con riferimento alla

di nuovi passatempi. foscolo, ix-1-696: i moti delle facoltà nostre e segnatamente della

, giallo e magro, tardo nel mettere i denti e nel camminare.

la malattia, e come qui giudicano i medici, il tardo e scarso rimedio

vostro vano e tardo pentimento, prenderò i vostri sospiri e le vostre lacrime per fortunata

vecchio duol non vale. c. i. frugoni, i-2-141: io mi fo

vol. XX Pag.736 - Da TARDOANTICO a TAREFFE (19 risultati)

insieme con le serve sonnacchiose, andò smorzando i lumi. arbasino, 103: non

anni; / ma, scorsi inutilmente i giorni brevi, / scopre invan tarda etate

giorni brevi, / scopre invan tarda etate i propri danni. mazzini, 37-367:

: in mille destre e mille / splendono i nudi acciari e fuor dell'uso /

nudi acciari e fuor dell'uso / i tardi vecchi, i timidi fanciulli, /

fuor dell'uso / i tardi vecchi, i timidi fanciulli, / fatti arditi e

se l'epica e la morale poesia formano i primi rudimenti dell'istruzione nazionale, la

sopra tutti gli altri alberi, perché sono i più tardi a dar fuori e però

prossima alla fine o che si prolunga oltre i termini stagionali normali (un fenomeno climatico

la stagione divenuta tarda; e temendo i confederati che l'howe, il quale si

montale, 14-127: scricchia autunno. / i declivi dell'om- re attorno cadono

respiravamo nella sera di tarda estate: anche i nostri gesti e le nostre

. sia quel che sia, aveva tutti i gusti d'un principe italiano del tardo

, una generazione). c. i. frugoni, i-3-130: aurisbe, lasciami

, i-3-130: aurisbe, lasciami / fra i nomi ignoti; / me i dotti

fra i nomi ignoti; / me i dotti ignorino / lontan nipoti; / me

l'inizio del xiv sec. e i primi decenni del xv caratterizzata, rispetto al

figure, rilevando queste dai fondi, ammorbidendo i contorni secchi di giotto con un chiaroscuro

esempio a quei folli miniatori che furono i monaci irlandesi; ed esse invece parteggiano ormai

vol. XX Pag.737 - Da TAREGA a TARGETTO (17 risultati)

giorno seguente il re fece venir a sé i tareccà che sono stimatori et il nailon

p. sardi, 31: i raggi son quelli che sostentano i gavelli,

31: i raggi son quelli che sostentano i gavelli, che formano la circonferenza della

che formano la circonferenza della ruota; i tarenghi sono i cerchi di ferro,

la circonferenza della ruota; i tarenghi sono i cerchi di ferro, che fortificano i

i cerchi di ferro, che fortificano i gavelli e circonferenza. t. moretti,

. t. moretti, 1-26: i gavelli vanno armati attorno per di fuori di

... onde renderonsi tanto celebri i tarmi amalfitani. f. galiani, 3-346

a un veicolo su cui sono impressi i dati di riconoscimento che in italia corrispondono

ojetti, i-246: le pergamene, i proclami, le targhe hanno nascosto dalle

ancora una targa e una scimitarra turchesca co i motto virtus and dolus? 'monti

ciauole e simile, per soma libbra i. -acer. targóne (v

, premunirsi. siri, viii-1165: i deputati per tergere da sé una sì rea

targato udine 389621 era lì davanti che ronfava i suoi sessanta all'ora nella strada tutta

. decorato con una o più etichette che i grandi alberghi usavano apporre ai bagagli dei

. 2. palazzo dove risiedevano i targetti. deliberazioni del consiglio generale lucchese

ritrovati con l'arme o senza, i quali non stessero pazienti a lassarsi cercare

vol. XX Pag.738 - Da TARGHETTA a TARÌ (10 risultati)

e della gloria celeste, così meritano i giuocatori, che si riparano dai colpi

sedere. aretino, 20-24: eccoti i giostranti in ordine, e avendo fatto

è registr. dal d. e. i. targumanno, sm. ant.

ricordi pisani, 121: lo dubro i dacerai pesa terì iiii e grana xvi

tari septe. sanudo, lii-224: i tormenti valeano tari 28 in 30 la salma

, mi chiese. arbasino, 23-489: i braccialettoni placcati con la targhetta del nome

gistr. dal d. e. i. targiònia2, sf. entom

: 'targonaio': chi faceva le targhe e i targoni. = deriv. da

antica firenze, imposta che dovevano pagare i rettori in carica (detta così perché

cantù, 311: noderosi randelli che chiamavano i targoni. rispetto alla dialettica dell'

vol. XX Pag.739 - Da TARI a TARIRICO (25 risultati)

rapida della struttura tariffaria tale da avvicinare i prezzi dei servizi ai costi reali

della agenzia, che valuta e tassa i rischi con l'ausilio di tariffari e clausolari

, cioè in monete stabilmente tariffate, i tributi, nulla imposta al governo, che

anno. beccaria, ii-749: quali siano i prezzi liberi o tariffati ai quali vendesi

. tariffazióne, sf. il fissare i prezzi di una tariffa; il sottoporre

forma di tariffazione dell'energia che premiano i grandi utenti. rapporto censis 1992,

registr. dal d. e. i. tarigèrio, sm. zool

voce registr. dal d. e. i. tariri, sm. bot.

obbligo alli professori condotti di servire gratuitamente i poveri e di osservare la tassa ossia

marina, ecc.) colpiscono di più i cittadini propri (si aggiunge la disoccupazioni

un privato imprenditore per le merci o i servizi da lui offerti; l'insieme

allegato del contratto d'appalto che indica i prezzi uni- per estens. prezzo della

di possedere la tariffa della coscienza di tutti i deputati. allora fioriscono i sollecitatori,

di tutti i deputati. allora fioriscono i sollecitatori, i 'politicians'degli stati uniti

deputati. allora fioriscono i sollecitatori, i 'politicians'degli stati uniti d'america.

identità personale sono gli ultimi straccioni, i testimoni a tariffa, presi sull'uscio dell'

]: si roghi parimente di tutti i compromessi che si faranno e si daranno in

decidere e sentenziare non mancano alcuni, i quali sostengono potersi nelle tariffe monetarie usare

: gl'istrumenti [della mercanzia] sono i libbri da conti, il memoriale,

. pagnini, i-188: credono che i prezzi del grano e delle altre grasce notati

de'libri del 1498, non fossero i prezzi veri. p. verri, 3-ii-273

, regola generale, predicata da tutti i maestri, ha da essere, che

: poiché non poteano impedire vi fossero i poveri, i sofferenti, gli sfiduciati,

non poteano impedire vi fossero i poveri, i sofferenti, gli sfiduciati, almanaccarono espedienti

il capitale senza ucciderlo; come tariffare i salari senza sbagliare.

vol. XX Pag.740 - Da TARISCA a TARLICE (13 risultati)

i-i- 262: certo essi [i gesuiti] non potevano illudersi a segno di

mette bocchino, metta quattrino'; locché i buoni trecentisti esprimevano con la frase 'fare

= secondo il d. e. i., var. di tanisca (v

savi quelli, che non posero mai i loro beni in luogo, dove tante ruggini

, 17: e necessario, per rinvenirne i nomi, voltare le cronologie degli scrittori

. levi, 3-87: quasi tutti i morti stanno in piedi, appoggiati ai muri

una o parecchie file, molti hanno i loro vestiti, consunti, tarlati, ingrigiti

per simil. cariato (le ossa, i denti); butterato (il volto

frequente volte le ossa tarlate, che i greci chiamano texodon, sono cagione che

che succia tali ferite, non abbia i denti guasti e tarlati. salvini, v-3-5-6

). faldella, iii-81: dietro i muli osserva dei massi bianchissimi, tarlati

cicognani, v-1-536: talvolta c'erano i mobili: certi canapè sfondati, certe tavole

scorrere sopra la pietra pomice per togliere i nodi. = deriv. da

vol. XX Pag.741 - Da TARLINO a TARMA (19 risultati)

. dal d. e. i. tarlino, sm. orni

è registr. dal d. e. i. tarlito, agg. roso

col cui sangue si tingevano una volta i panni e tuttavia si tingono, sia

, 55: da qualche tempo in qua i savi hanno cambiato di parere, e

tarchetti, 6-ii-276: quella donna divora i libri, è un tarlo da libri,

è comune questa disavventura alle lettere, che i buoni codici vi sieno sepolti; e

studio, in cui nessuno spolverava mai e i cui anditi erano ingombri di scaffali zeppi

da guarire sono anco le teredini, cioè i tarli e corrottele dalle ossa. idem

naso schiacciato, gli occhi scerpellini, i tarli del vaiuolo...: il

. gnoli, 1-73: hai sofferto i duri stenti / della miseria o l'ira

fausto da longiano, iv-108: se i cupidi avessero tanta brama del proprio onore

tarlo del cervello. parini, 638: i contemporanei movimenti, progressi e sforzi segreti

umana vanità corrode le basi, ne indebolisce i sostegni, sicché finalmente l'edificio dell'

, che ormai minaccia, in tutti i settori, la nostra civiltà.

. cavacchioli, lxxv-220: vinceranno [i miei occhi] lo sconsolato tarlo del

serve più doglioso langue. c. i. frugoni, i-15-214: giunto nasica giù

pretesto dell'oculatezza -scrupoli del tarlo! -metteva i bastoni fra le ruote.

antichità loro, come in quelle, che i greci chiamano telephie chironte discepulote, o

un tarlucco, roba che mi darei i pugni nella testa ancor oggi, toh

vol. XX Pag.742 - Da TARMARE a TAROCCARE (12 risultati)

1-262: si potano [in luglio] i tralci de'cocomeri, melloni e simili

vaccine. si rivedono e si sciorinano i panni lani per liberarli dalle tarme.

briciole tenevano ancora, in profondo, i cassetti, quasi polverizzate ossa. morante,

qui dove il grillo insidioso buca / i vestiti di seta vegetale / e l'odor

: ho manomesso tutte le botti ed i caratelli ed ebbi tutta la famiglia in

in sull'acqua, e sa scavitolare tutti i mezzi per ispen- der meno.

registr. dal d. e. i. tarmolare, tr. (tàrmolo

granturco,... scheletrivano in nero i nomi di nietzsche, nordau, flammerion

la roba, / e chi dentro allevava i dolci figli, e chi portava

dolci figli, e chi portava i cari morti fuori. = voce

, 1-vi-549: vidi iersera vostra mamma e i taroccanti che tabaccavano. p.

tarocca e fa fracasso / e manda i rovi con la spada abbasso. g.

vol. XX Pag.743 - Da TAROCCATO a TARPARE (20 risultati)

sacramentale d'ignota origine che egli stesso e i suoi compagni tarocchisti solevano ripetere quando il

nella cartomanzia (anche nell'espressione fare i tarocchi). boiardo, 5-tit.

e specialmente nei villaggi, tuttodì con i tarocchi in mano, la maldicenza in bocca

, gli ebrei, le fattucchiere, e i botteghini del lotto, assai numerosi in

, di là del tramezzo, muoveva adagio i tarocchi sul risvolto del lensuolo, tentando

diverse quali le minchiate a firenze, i germini in tutta la toscana e la

quanto han di piacevole, d'ingegnoso i giochi muti, rappresentanti alcuno eroico argomento

sacerdote giuocator di tarocchi, ed a tutti i suoi commensali, ma segnatamente al signor

dei trionfi, e consisteva nell'indovinare i motivi della scelta. g. bargagli

anche nell'espressione scala a fra i tarocchi: v. matto1, n.

). -tondino di ferro sagomato che forma i gra -matto da tarocco,

, 9-74: per quanto mutino / i tacchi in sproni, / sempre son sciocchi

voce registr. dal d. e. i. che l'attesta in p de

ca'col culo rotto / mi vengan i tarali col tengone. rocco, 1-72:

2 è attestato dal d. e. i. per la prima volta nell'oudin

parrilli, 1-ii-487: servono... i tarozzi a tener distese le cap- piere

la semicirconferenza di un cavo. vanno i tarozzi in generale introdotti tra i legnuoli

. vanno i tarozzi in generale introdotti tra i legnuoli di due cavi paralleli tra loro

v.]: 'tarpani': chiamansi tarpani i cavalli primitivamente ed originariamente selvatici della tar-

etimo incerto; il d. e. i., in maniera dubitativa, lo mette

vol. XX Pag.744 - Da TARPATERRA a TARPEO (15 risultati)

vogliono o tarpare o legare. -estirpare i peli. vincenzo maria di s.

. cerretani, 1-347: vollono [i prìncipi] non torre lo stato al papa

mondo, e ne godevano e sprecavano i frutti;... questo non significa

per noi, alla maniera di certuni, i quali ingegnosi e timidi nello stesso tempo

e bramo, / e son tarpati i vanni al mio disio, / lo glorioso

mie carceri / chiusi il padre e i figli. -tarpare le penne e

garrendo, / infermo augel ch'ebbe tarpati i vanni! pascoli, i-720: 'deus

ch'io ne volo e canto / infra i suoi cigni, e son tarpato e

roco. f. corsini, 2-697: i messicani,... tarpati, per

, dalla cui sommità venivano fatti precipitare i colpevoli di lesa maestà).

e del sasso tarpeo l'orribil cima / i flagelli, i carnefici, la pece

tarpeo l'orribil cima / i flagelli, i carnefici, la pece e le piastre

cui giove tornar dalla tarpea / rupe palese i nostri padri udirò. pascoli, 889

tarpea'vale 'condannare in modo assoluto'. solevano i romani precipitare i condannati dal colle tarpeo

modo assoluto'. solevano i romani precipitare i condannati dal colle tarpeo. 5

vol. XX Pag.745 - Da TARPIGNA a TARSIDI (30 risultati)

europaea). micheli, 6-i-92: i nostri contadini chiamano alcuni tarpigna, altri

nel custodire il suo prato, ed estirpare i pruni, gli scardiccioni, le calcatreppole

, le rimbrentine, le vitalbe, i titimali, gli elelbori, gli stoppioni,

stoppioni, le code di cavallo, i chenopodi, la tarpigna, i vitucchi,

, i chenopodi, la tarpigna, i vitucchi, 1 poligoni, il muschi,

vitucchi, 1 poligoni, il muschi, i licheni, e qualunque altra razza di

881: ci fu un'epoca leggendaria che i tarquiniesi o tarquiniensi, tarquinii,

, erano a roma pressapoco ciò che i fiorentini a parigi e in francia, al

881: ci fu un'epoca leggendaria che i tarquiniesi o tarquiniensi, tarquinii,

, erano a roma pressapoco ciò che i fiorentini a parigi e in francia, al

881: ci fu un'epoca leggendaria che i tarquiniesi o tarquiniensi, tarquinii,

, erano a roma pressapoco ciò che i fiorentini a parigi e in francia, al

881: ci fu un'epoca leggendaria che i tarquiniesi o tarquiniensi, tarquinii,

, tarquizi, erano a roma pressapocociò che i fiorentini a parigi e in francia, al

, dopo aver molto faticato a soggiogare i cantabri, li compresero nella provincia taraconense

civiltà delle macchine, 74]: financo i tratti fisici di bonet denunciano la sua

rispetto deìl'abondanzia loro e 1 tarraconesi e i lauronesi per la loro leggiadria, quei

quello palpebrale. - ossa tarsali: i sette segmenti ossei che costituiscono il tarso

voce registr. dal d. e. i. tarsalgìa, sf. medie

tarso e a zoppia e colpisce soprattutto i giovani fra i 15 e i 20 anni

zoppia e colpisce soprattutto i giovani fra i 15 e i 20 anni (mentre negli

soprattutto i giovani fra i 15 e i 20 anni (mentre negli aduti è

registr. dal d. e. i. tarsectomìa, sf. chirurg.

catzelu [guevara], ii-121: tra i più eletti ho eletto paulo tarsense accioché

e minore, maestri di tarsie, lavorò i banchi della sagrestia della nunziata e similmente

certi generi di pittura meno nobile; fra i quali è la tarsìa, che con

che con legni di colori diversi ornava specialmente i cori. d'azeglio, 5-i-84:

. d'annunzio, i-373: ridono i fatti di venere dia / su 'l cofano

voce registr. dal d. e. i. che la attesta nel 1401 a

voce registr. dal d. e. i. che la attesta nel 1442 a

vol. XX Pag.746 - Da TARSIO a TARTAGLIONE (16 risultati)

. carducci, ii-3-3: sono i pregi della sua bella canzone: la

voce registr. dal d. e. i. tarsito, sm. letter

e del perone da una parte e i metatarsali dall'altra. citolini,

12-3-332: parvemi di poter comprendere che i calcedoni di volterra altro non sieno stati in

di tarso (o quarzo come lo chiamano i litologi tedeschi). spallanzani, cxli-ix-188

saldatura dell'articolazione distale del tarso con i tre metatarsi di mezzo, per cui

parassiti di piante o di insetti; i maschi sono eteromorfi e caratterizzati da setole

è registr. dal d. e. i. che la attesta nel xx sec

è registr. dal d. e. i. che la attesta nel xx sec

. da tarso1 e dal gr. qacpi'i 'sutura'. tarsotìbia, sf.

volte le sillabe, o alterando i suoni, per difetto naturale o per timidezza

incespicare. varchi, v-39: di coloro i quali per vizio naturale o accidentale non

cui non rammento altro se non che i musicanti la accompagnavano, a intervalli,

tartaglione / seguita a dir te-te scuotendo i guanti. 2. per estens

m. amari, 22: muoiano i francesi, muoiano i tartaglioni. =

, 22: muoiano i francesi, muoiano i tartaglioni. = deriv. da tartagliare

vol. XX Pag.747 - Da TARTAGLIOSO a TARTARICO (12 risultati)

. crescenzio, 2-5-526: caminano contro i venti, come fanno le tartane francese.

arbasino, 23-609: le piste, i tendoni, i lanternoni, gli atri

23-609: le piste, i tendoni, i lanternoni, gli atri scozzesi tappezzati di

gigantesca scritta 'brigadoon', ai tutti i colori. tartanina, sf. rete

per cascio, per uova, per i libbra di zuchero per fare tartere. messisburgo

formico in tutte tossa, inorridii, i capelli mi sibilarono attorcigliandosi e grondavano; assordai

delle fontane, incrostano per di dentro i loro condotti. santi, i-30: salimmo

mitigherà il calore, ma gli repurga i reni, e tutta la massa umorale del

siam manifestamente vedere ne'drappi tartareschi. i. da sanseverino, 1-103: donoci

volgar., 498: in linguaggio tartaresco i bandeggiati si chiamano parti. marco polo

-alla tartaresca: secondo le abitudini e i costumi dei tartari. cantari cavallereschi

: smodatamente. tassoni, xvi-165: i settentrionali sono di gran lunga più bibaci

vol. XX Pag.748 - Da TARTARICO a TARTARO (15 risultati)

in van celate in manti / cinesi i troppi noti tartarici sembianti, / ritiratevi alquanto

quella parte. bilenchi, 14-250: i russi avevano mandato in austria le truppe

: da tedesco capace di studiare anche i fenomeni naturali 'rappresentandoseli dal profondo del cuore'

daudet (1840-1897), che ricorda i suoi atteggiamenti velleitari e spacconi e le

fotografica a tracolla, e addirittura con i calzoni alla zuava e cappello alla tirolese,

piuttosto nei paraggi di clocnemerle, perché i suoi precedenti odorano specialmente di una certa

ad essi appartengono il cremore, e i cristalli di tartaro; l'alcali vegetale tartarizzato

scuro costituita da diversi sali, fra i quali predominanti sono il tartrato acido di

questo modo, buoni a far fonti per i giardini e nei cortili dei palazzi villerecci

tartaro che si è lasciato crescere sopra i denti per non se li nettare. cicognani

, 15: un canino mancava, e i denti davanti erano gialli, pieni di

mente usata fin dal medioevo per indicare i mongoli che sotto la guida di gengis

cristiano e mandò sua oste col fratello sopra i saracini in scozia. boccaccio, vii-103

, invano. cattaneo, i-1-221: i magiari od ungari fuggendo avanti ai tartari vennero

en ira el criator soprano. i. da sanseverino, 1-87: arrivammo a

vol. XX Pag.749 - Da TARTARO a TARTARUGO (18 risultati)

frullatore che facilita l'operazione di unire i torli d'uovo crudi a quelli sodi.

mura invalicabili, in cui urano imprigionò i ciclopi e zeus i titani-ribelli, abitato

in cui urano imprigionò i ciclopi e zeus i titani-ribelli, abitato da creature mostruose e

dove la terra, il mare, i fiumi, il cielo han fine, e

spogliato ha l'iniquo tartaro, rotto i chiostri de la geenna e cancellato il

84: mancato di vita, si esercitarono i poeti, quali indi lui lode,

, e oltrepassata ricorsi, ove sono i bagni tartarosi di san filippo. arti e

pure in inghilterra con del guado; i tintori lo impiegano, e con buon

). santi, 1-27: sono i 'bagni di s. filippo'situati a mezza

zool. nome comune generalmente attribuito a tutti i rettili dell'ordine dei cheioni (ma

ammazzato da una tartaruca. viaggio di i. soranzo, lii-13-235: una cassa d'

specie caretta caretta, diffusa in tutti i mari e comune anche nel mediterraneo,

colore bruno e ventre giallastro. i. lattes coifmann [« la stampa »

, da piastre cornee embricate. i. lattes coifmann [« la stampa »

color legno di noce,... i suoi occhi spelati e rugosi come quelli

quelli delle tartarughe. borgese, 1-292: i sarcofaghi s'appiattivano come grandi tartarughe fra

21-83: vestito di scuro, con i suoi antipatici occhiali con le stanghette di

/ non è mai largo a chi i gheron gli pesta, / s'abbia il

vol. XX Pag.750 - Da TARTASSAMENTO a TARTRITO (19 risultati)

fantasia / ribolle nel pindemonte, iii-495: i tosti sono fette di pane con sopravi

fresche: paté e caviale vero anche per i più lontà, battendo, e tartassando

6-40: l'ersilia ricominciò a tartassare i tasti. 2. figur.

solamente, ma e tartassa acerbo alla rinfusa i fiorentini. f. argelati, cxiv-3-445

ei lo fece per non perdere credito presso i liberali. fogazzaro, 1-496: sei

preoccupa di tartassare e di ridurre alla miseria i piccoli proprietari ed i coltivatori diretti con

ridurre alla miseria i piccoli proprietari ed i coltivatori diretti con l'applicazione di tasse ingiuste

, i-171: tacfarinata adunque sparge fama che i romani da altre nazioni erano tartassati,

quel modo. loria, 5-05: i dolori e le trafitte mi tartassano alle gambe

4. condizionare fortemente una persona, i suoi comportamenti (una qualità del carattere

, e quei dietro, menanti / i troiani orgogliosi. manzoni, pr. sp

sp., 4 (62): i bravi del gentiluomo, visto ch'era

ii-341: la folla si ammira di vedere i sommi così tartassati, perché avezza a

volentieri la notizia ch'ella mimanda; sebbene i versi del povero giosuè sieno molto tartassati

la lingua zerga, 369: o come i furbi si senton sbasire / se alluzzano

sbasire / se alluzzano lo schivo o, i zaffarani / che gli fan nelle prospere

tar- trico o tartarico colle basi. i tartrati sono neutri o acidi; in

lì dentro, scendendo la temperatura, i tartrati e altre sostanze contenute nel vino

in pasticceria ed è particolarmente pericoloso per i bambini. = comp. da

vol. XX Pag.751 - Da TARTRONICO a TARTUFOLO (14 risultati)

sf. terreno in cui nascono spontaneamente i tartufi o se ne favorisce lo sviluppo piantandovi

. dal d. e. l. i. che l'attesta per la prima

: terrine di pàtés tartufati, tutti i molluschi pensabili. = deriv. da

la colonna sentimentale e commuovere e sdegnare i gonzi, di cui è pieno il mondo

è registr. dal d. e. i. (che l'attesta nel xx

personaggi che di notte si aggirano per i boschi... sono i cacciatori di

aggirano per i boschi... sono i cacciatori di tartufi. = deriv.

20-44: dico che mi paion tanto veri i tuoi ragionamenti che mi hai fatto pisciare

, 7: per questo le testuggini e i tartufi / m'hanno posto l'assedio

questi stanno sotterrati e nascosti, così i compagni del burchiello intanati e fra loro

. n. franco, 6-16: i discorsi sopra il fatto dei vangeli, per

cosa de la sacra scrittura, mi sono i cardi, i tartufi, l'ostre-

sacra scrittura, mi sono i cardi, i tartufi, l'ostre- ghe, che

tartuffoli / vo'far conviti a tuti i semidei! cravaliz [gòmara], ii-132

vol. XX Pag.752 - Da TARTUOFANO a TASCA (12 risultati)

qual marziale non aveva pe- ravventura gustati i tartufoli delle nostre bande, a'quali non

a punto come porco d'elicona, cercando i tartuffoli poetici nell'altrui terra, svoltandola

febo, e non gli annulli? i. nelli, 2-ii-346: che tarullo!

ficcarsi su pe 'l naso. c. i. frugoni, i-15-175: ecco una

e questo t'è buono per tenervi i tuoi disegni ed eziandio per potervi tenere su

rendovi grazie della tasca mandatami per riporvi i fogli di quelle poche rime di mano del

dono per riporvele, le qualifica 'i fogli di quelle poche rime di mano del

venivano estratti a sorte alcuni magistrati e i consoli di una corporazione. breve dell'

... cioè quando si caveranno [i consoli] de le dette tasche,

per rielezione dei magistrati della repubblica, i cui voti erano raccolti in borse.

s. v.]: 'tasche'chiamavano i lanaiuoli certi mancamenti del panno nella tessitura

piegatrice a tasche-, macchina usata per piegare i fogli che, dopo essere passati per

vol. XX Pag.753 - Da TASCABILE a TASCABILE (14 risultati)

, ripulir le tasche': consumarli tutti [i denari]. bacchetti, 1-ii-258:

essere nella condizione di portare a compimento i propri scopi. bandi, 2-i-71:

. c. arrighi, 2-6: i francesi che ne hanno anch'essi piene le

tutti guarda come un barbassoro, / e i santi ha in tasca e le

, iii-5-106: né mi giova inimicarmi anco i morti, ché già troppi m'hanno

o importanti. gobetti, 1-i-574: i democratici hanno la loro verità in tasca

la plebe, in tasca la medicina e i medici ancora. -averlo, prenderlo

pazzie siete entrate nelle tasche a tutti i discendenti di adamo. -diventargli molto

con le tasche rotte. -fare i conti in tasca: v. conto1,

. vestita in maglia, a raccogliere i soldi col piattello, la gente non si

proprie idee e della propria bandiera. i popolari... preferiscono tenere chiuse

cucina. coteste son le lodi, i pregi, gli onori, i trofei dell'

, i pregi, gli onori, i trofei dell'ignoranza. lippi, 12-38:

seggiolione, / prese tabacco senza tòrsi i guanti, / che a rinfusa teneva in

vol. XX Pag.754 - Da TASCABILITÀ a TASCOSA (15 risultati)

hanno tutta la 'medusa'insieme, tutti i vecchi bompiani insieme... i tascabili

i vecchi bompiani insieme... i tascabili come categoria a sé.

gloria. montale, 12-320: tutti i fenomeni naturali in lui [govoni] scendono

g. raimondi, 5-30: e i ritorni a casa, recando nel tascapane delle

contenuta in una tasca. i. nelli, 2-iii-84: ove suol andar

e dietro di lui venne tutto scuro e i cavalli si perdettero. 2. locuz

io l'ho levato prima di mettere i drappi ad asciugare, e l'ho

sacchetto, in partic., per i soldi; borsellino, scarsella. • anche

, 134: questa moda di lasciar vedere i propri orologi seguita da molte donne non

vezzo di cacciarsi nei taschini del panciotto i due pollici capovolti. pirandello, 8-651

[barro] fa strazzio / e i preti a cui non può tórre un quattrino

di cuoio in cui il maniscalco riponeva i suoi attrezzi. tommaseo [s.

sentire io chi era la diva, stringo i labbri, alzo le ciglia, increspo

fronte, e con un gran sospiro cavo i duo ducati dal tascoccio: gli guardo

domenichi [plinio], 33-4: i catini si fanno di tasconio. questa è

vol. XX Pag.755 - Da TASCUCCIA a TASSA (24 risultati)

queste, secondo plinio, furono inventori i popoli tasii. 2. che

rhetia da dieci miglia sopra augusta: e i nostri il chiamamo marmo reginoburgense. si

, 572: in tempistorici si sono estinti i tasmaniani. stanno per scomparire i fuegini

sono estinti i tasmaniani. stanno per scomparire i fuegini, e non tarderanno a scomparire

e non tarderanno a scomparire gli australiani, i ne- gritos, i boscimani e gli

gli australiani, i ne- gritos, i boscimani e gli ainu. g. prono

, 27-vi- 1984], 4: i tasmaniani, che sono l'unica popolazione umana

scura e abbondante pelosità corporea in entrambi i sessi. tasmanòide, agg.

. antropol. proprio dei tasmanidi (i caratteri somatici); affine ai tasmanidi (

in partic., gli australiani autoctoni e i fuegidi dell'america meridionale).

iii-9-17: avieno fatta la imposta a tutti i cittadini e cortigiani, la quale era

, e fecesi che si crescesse la tassa i due terzi più. burchiello, 2-9

farvi succedere, invece di esse, i perpetui testatici, i fuochi, e le

invece di esse, i perpetui testatici, i fuochi, e le tasse sulle industrie

più oneroso sopra le terre e sopra i proprietari e coltivatori di esse. mazzini,

della proprietà terriera, e cioè che i terreni rendono poco, che le tasse sopraffanno

terreni rendono poco, che le tasse sopraffanno i guadagni, s'era indotta precipitosamente a

si con tutto il mensuale conservati i transiti e gli alloggiamenti degli eserciti,

della cavalleria: quella pagata da tutti i contribuenti di un dato stato per il

(e, per estens., i giochi d'azzardo gestiti dallo stato, secondo

la esazzione delle tasse, decretò che quelli i quali prontamente non pagassero la loro porzione

bechi, 2-59: non riuscendo a contenere i bisogni e le spese negli angusti confini

conveniente e limitata a un particolare tutti i predetti passi, con facoltà di esigere da'

, ora per il microscopio, ora per i libri e le tasse. -per estens

vol. XX Pag.756 - Da TASSA a TASSARE (18 risultati)

lavoro. cattaneo, ii-1-345: talora i parrochiani non avendo lavoro opportuno o sufficiente

di merci o servizi; tariffario. i. cinuzzi, 97: sarà di grandissima

grandissima utilità, che ogni volta che i soldati arrivano al nuovo quartiere, si faccia

mercati, quello che si dèe vendere secondo i tempi, pane, vino, ec

obbligo alli professori condotti di servire gratuitamente i poveri e di osservare la tassa ossia tariffa

: l'insieme di tali valori riguardanti i vari tipi di monete presenti sul mercato

rezasco], 466: gli debba [i non presenti allo squittino] far debitori

. ma come potrebbero riuscire a ciò i ricevitori del registro, oberati da un'infinità

re diffuse per lo più nell'emisfero boreale i cui generi più diffusi sono il tasso

annuo. mazzini, 29-21: tutti i cittadini devono esser tassati, fin dove

: tassò [il governo] tutti i possidenti e mercanti. verga, 8-410:

trovare uomini che mancavano di tassare tutti i villaggi d'intorno. g. b.

vimina, 1-45: si concluse di tassare i palati- nati alla contribuzione di gente,

ben duro un padrone, il quale tassasse i suoi servi alla decima parte del loro

lasciato andare dicendo che non aveva piu i soldi per pagare l'affitto e anche

tagliato e 1 tre operai ne avevano pieni i coglioni di tassarsi i salari ogni mese

ne avevano pieni i coglioni di tassarsi i salari ogni mese per pagare la sede.

un bene o servizio, sia per regolare i rapporti patrimoniali fra le parti private,

vol. XX Pag.757 - Da TASSARE a TASSELLARE (18 risultati)

terre, da cui si doveano cavare i 15 mila scudi annui. d. battoli

. mutatoti, 7-i-225: chiunque metteva i servi a lavorare qualche sua corte, massa

, v-1-645: ab- biam trovato che i viglietti potrebbero esser tassati convenientemente a cinque

-in partic.: stabilire i prezzi di merci e servizi a fine

, 2-163: questo eccelso maestra- to i prezzi del formento vuol tassare, talmente che

l'ingordigia del troppo guadagno non chiuda i granari più abbondanti in faccia alla fame

. villani, iv-9-82: convenia che tutti i cittadini v'andasso- no o mandassono come

era. p. nelli, 123: i litiganti fan la spesa grassa, /

: ma non so dire di certo se i re lombardi, i quali tassavano in

dire di certo se i re lombardi, i quali tassavano in soldi il pagamento delle

2-1: per usata riserva di tutti i papi s'appartien questo officio, la

e misura dell'imposizione tributaria, nonché i beni e soggetti tassati. dominici

fissare il prezzo dei servizi e a punire i trasgressori delle norme vigenti. angiolini

procedere. cavour, iii-241: quando i negozianti di genova fecero una petizione contro

d'ora trovarono le firme di tutti i venditori di zucchero della capitale. periodici popolari

del medesimo reato di doppia tassazione per i censi, le decime, i livelli ed

tassazione per i censi, le decime, i livelli ed i redditi simili. p

censi, le decime, i livelli ed i redditi simili. p. levi,

vol. XX Pag.758 - Da TASSELLATO a TASSETTO (14 risultati)

che contesti il pagamento della tassa erariale i beni d'impor 3.

, ottobre 1931], 41: anche i motivi che han l'aria d'esser

lo più a lungo fondo supremamente astratti, i tasselli preziosi di dialogo, d'ef (

per avventura doveva essere il tassello che ponevano i nostri vecchi sopra il mantello.

, 613: fatto questo, tu arai i tua tasselli, che così si domandano

in falegnameria. fanfani, i-59: i fori si fanno prima col succhiello, e

mettono in su una ruota d'acciaio legati i detti diamanti in certi tassellini di piombo

col piano a solchi di varia larghezza, i quali servono a incavarvi la latta,

commettono sono rintavolati, li sfondati e i tassellati. rezzonico, xxiii-240: il pavimento

, sf. falegn. macchina che elimina i nodi del legname, sostituendoli con tasselli

fo lavorare alla colonna grande per mettervi i tassegli dove mancano, se pare a

acero, levigata, ma non lucida; i pezzi erano di ottima fattura.

, ma dà anche luogo a moltiplicare i getti più, o meno a misura della

distinti, e in essa collocati, i quali hanno la sola impronta di ciascun

vol. XX Pag.759 - Da TASSÌ a TASSO (35 risultati)

; tassesco. tassiarco e tassiarca [i + a], sm. (plur

fissar le mosse dell'armata, regolar i viveri di cui dovea provvedersi ogni soldato

cui dovea provvedersi ogni soldato, degradare i soldati semplici riprensibili, ecc. =

è registr. dal d. e. i. tassidermìa, sf. arte

utile alla ricerca scientifica e principalmente per i musei di scienze naturali: è adottata soprattutto

scienze naturali: è adottata soprattutto per i mammiferi e in generale per tutti gli

le tecniche risiedeva nella frequenza protratta presso i laboratori di un museo di storia naturale

naturali. lessona, 1440: i tassidermisti adoperano vari strumenti, cioè scalpelli

registr. anche dal d. e. i. (che l'attesta nel 1831)

sai? ce ne sono millecinquecento fra i tassisti parigini, quasi tutti gran signori d'

lontano: mezz'ora di taxi (tutti i taxisti erano suoi amici). tabacchi

donne tassiste, sono costretta a pianificare i loro tempi, tenendo presente la loro

lhio', come di certo non facevano i raciniani, i petrarchisti, i tassisti,

di certo non facevano i raciniani, i petrarchisti, i tassisti, i metastasiani

facevano i raciniani, i petrarchisti, i tassisti, i metastasiani sciapitamente classici,

raciniani, i petrarchisti, i tassisti, i metastasiani sciapitamente classici, di francia e

le dièro / e gli orsi, e i ghiri, e i sonnacchiosi tassi!

gli orsi, e i ghiri, e i sonnacchiosi tassi! mattioli [dioscoride]

mattioli [dioscoride], 185: sono i ricci terrestri conosciuti in italia, e

e di porcina specie, come sono ancora i tassi. tasso, n-iii-1080: dove

svegliar, se dormissero gli orsi e i tassi e i ghiri e gli altri che

se dormissero gli orsi e i tassi e i ghiri e gli altri che dormono molti

sen gìo / ove tra l'erbe e i fior giacevail conte, / e con un'

li spruzzò la fronte, / ond'egli i lumi a'rai del giorno aprio.

silenzi. crescenzi volgar., 9-98: i frutti sieno... de'selvatichi

da ghiande, roveri... e i tassi e i pini si lievino via.

roveri... e i tassi e i pini si lievino via. lan

e difficili. tasso, 3-76: altri i tassi e le quercie altri percote,

dodici ninfe di polito sasso / tra i fiori e l'erbe formano corona. d'

(secondo il d. e. i.) o con lo slavo tisù (

operazioni di sconto da esse praticate con i loro clienti. 2. ciascuna dei

: 1 tassi di assicurazione per tutti i reparti della fiat, compresi anche i

tutti i reparti della fiat, compresi anche i cantieri, raggiunsero la media del 15

di compensazione, cambio stabilito per regolare i rapporti debitori e creditizi sui paesi esteri in

342: sul piano interno, poiché i tassi di sviluppo erano divenuti il metro di

vol. XX Pag.760 - Da TASSO a TASTAME (16 risultati)

filiberto nel 1561 in piemonte ai comuni, i quali in un primo tempo versavano la

dei dazi e delle imposte fondiarie o con i proventi della rivendita del sale; venne

c. molin, lii-ii-iii: tre sono i principali membri, che rilevano circa 450

: sopra a un tasso si schiacciano [i pezzetti d'oro]. citolini,

e le parti e maniere loro, cioè i piedi, il corno, il buco

'tasso': ancudine possa per battervi sopra i metalli. cantù, -311:

delle macchine, 314]: sistemati i banchi da fabbro lungo i muri maestri,

: sistemati i banchi da fabbro lungo i muri maestri, le due forge al

del- asia e dell'europa; i suoi fiori trovano impiego nella medicina omeopatica

tasso2); il d. e. i. l'attesta per la prima volta nel

sovagge, la bottoniera, e poi i martelli, ciò è la mazzetta, il

americane) di possibili proprietà curative contro i tuculla delle angiosperme, le piante fiorite

incerata, di gioberti, 4-1-6: i psicologisti moderni, di cui il rosmini è

di senso generico; disciplina che studia i metodi di clasletto fugge quasi col temere

volea mettere la tasta nella che comprende i 'metodi'ed i 'sistemi'stabiliti per la classifipiaga

tasta nella che comprende i 'metodi'ed i 'sistemi'stabiliti per la classifipiaga. cazione

vol. XX Pag.761 - Da TASTAMENTO a TASTATURA (17 risultati)

sinistra, cioè nel grave, avea i tasti tanto larghi, che per man grande

5-236: vagava per la casa tastando i muri. -con riferimento ad animali

moto pigro e incerto, tastando co'i piedi il suolo. -in relazione

cicatrice e terge e tocca / morbidamente i sanguinosi avori. casti, i-1-48: gli

curiosità. n. ginzburg, ii-1068: i medici le tastavano il ventre duro e

, 21-32-14: con le tremanti mani tasta i vaghi pomi. costo, 2-71:

2. toccare le corde o i tasti di uno strumento musicale. -anche

prima. -intr. esercitare con i polpastrelli una pressione sui tasti di uno

za ai lui. siri, 1-v-25: i veniziani tastarono parimente il papa per la

qualità, le doti, le capacità o i difetti. -anche assol. de

fine dell'anno scolastico, il professore compulsi i suoi registri, sommi e divida,

: in guerra conoscere il terreno, guardarsi i fianchi, tastare il nemico e sapere

di credito: e fu il componimento per i signorini di buona famiglia che giocano al

tastare questi capponi. fenoglio, 5-i-553: i mannequins dall'alto del camion lanciarono,

sughero e pacchetti di razioni k che i partigiani buttarono dopo averle sospettosamente addentate e

maria del fiore, sentì nel mettere i piedi sulla foglia una semplice tastata di

. f. doni, 3-69: alzerò i mantici all'organo... e

vol. XX Pag.762 - Da TASTAVINO a TASTO (14 risultati)

, tr. (tasteggio). premere i tasti o pizzicare le corde di uno

basterà che si scopra che quella legge che i moti de'pianeti del cielo governa,

-per simil. occludere con le dita i fori di uno strumento a fiato per

'divina libertà', spente affatto in tutti i moderni cuori le tue cocenti faville: molti

riforma delle prigioni è novella ancora; i benefici ragionatori dello scorso secolo xviii,

traversine (nella chitarra) che contrassegnano i punti frazione corrispondenti alle note su cui

4-30: datemi il tempo, datemi i mezzi, e io toccherò tutta la tastiera

contrassegnati da lettere numeri e simboli premendo i quali si inviano comandi, si immettono

il sole-24 ore [27-iii-1987], i: qualsiasi computer, fin dal suo

primo apparire, ha potuto comunicare con i suoi operatori attraverso la tastiera (organo

sua destra), in cui sono disposti i tasti dei numeri e delle operazioni aritmetiche

da siena, 648: tochiamo un poco i tasti degli organi per intendare meglio quello

fermo, l'organo reale e poi i mantici, la cassa, il somiere,

mantici, la cassa, il somiere, i tasti.

vol. XX Pag.763 - Da TASTOLLO a TASTONI (29 risultati)

i pedali, le canne, i registri,

i pedali, le canne, i registri, ciò è l'organo pieno,

organo pieno, le quintede- cime, i tenori, i flauti. a. f

le quintede- cime, i tenori, i flauti. a. f. doni,

vespri della mia parrocchia, quando si tocca i tasti dell'organo e che si canta

visibile rammarico a posare le mani su i tasti di mezzo del pianoforte. ferd.

ogni tanto il maestro smetteva di toccare i tasti e mi guardava di sbieco stringendo

una pressione con le dita per ottenere i suoni desiderati. - anche in un

si adopera in sul manico in toccando i tasti, cagiona il numero.

tempi nostri sono stati e sono molti i sonatori eccellenti e di liuto e di tasti

-figur. zona erogena (nell'espressione toccare i tasti). aretino, 20-25:

né mani con le quali ci tocchino i tasti? » 2. per

: già sull'aereo incominciammo a battere i denti (e io anche i tasti

a battere i denti (e io anche i tasti della portatile),

alberti, lxxxviii-i-59: tu ben ne tocchi i tasti; / non ci mordiamo i

i tasti; / non ci mordiamo i basti, -basta! ch'io non tei

detti lerilla come chi si risenta a i tasti dell'onore. p. verri,

2-i-2-4: mi pare d'averti toccato i tasti maestri che decidono. alfieri,

madre aveva toccato il tasto giusto: i bambini, si sa, restano impressionati dalla

(61): voi dovete sapere trovar i tasti / d'ogni natura e mettervi

una musica rossiniana, che toccava tutti i tasti e passava da un sentimento all'

tocco eseguito esercitando una lieve pressione con i polpastrelli sulle tastiere di uno strumento.

ché un sì fatto arnese / hanno i rospacci di quel reo paese.

castel per certi tasti. / e come i santi suoi fur prossimani, / fu

vedere, tastando con le mani e con i piedi. bemi, xxvi-1-32: andrete

pioveano / dal capo de'tre orbi, i quali a tasto / la moresca crudel

, 9-40: trattando con lor far prima i patti; / sempre garagollare e ir

), aw. tastando il terreno con i piedi o protendendo le mani per cercare

un prodigio il di più, che fanno i nottamboli, cioè 10 scendere le scale

vol. XX Pag.764 - Da TASTOSO a TATTICA (8 risultati)

stigliarli, 2-245: giovami sovente / co i diti del pensiero / il tastoso registro

: sono essi destinati principalmente a portare i dispacci del governo in tutto l'impero del

strette, che se non sentono nicchiare i punti, quando menano la calzatoia, non

origine 'bàttola, tabella') e con i denom. calabr. sett. tatamelliare

in cui rimescolano senza punta di cirimonia i tuoi illustri gonzaghi coi loro insulsi confratelli

la pianificazione generale della guerra su tutti i fronti e non nello specifico contatto con

molti particolari la tattica de'romani dopo i tempi di scipione. la prima battaglia

negli intervalli delle tattiche in piazza d'armi i soldati fanno gruppo seduti in terra e

vol. XX Pag.765 - Da TATTICAMENTE a TATTO (15 risultati)

è registr. dal d. e. i. (che l'attesta nel xx

bilenchi, 14-115: molti purtroppo sono i caduti poiché manca ancora ai nostri la perfetta

nostri la perfetta tecnica della guerriglia e i collegamenti tattici con le brigate di tito

, gli accorgimenti tattici dei più tra i cospiratori alla libera diritta parola del pensatore patriota

vittorini, 5-344: qui osserverei che i capi sovietici non avevano alcun motivo 'staliniano'

libri che fecero molte cose ne dissero, i quali erano tattici appellati. foscolo,

le biblioteche tutte ne mancano, e i generali, com'io credo, o per

s'intende per sé cosa facilissima, i tattici di guerra l'hanno ridotta l'arte

esperienza tattile dei due piedi poggiati apprende i moti intimi della compagine come un linguaggioutile a

paradiso. bigiaretti, 11-233: le cingevo i fianchi con un braccio, con una

soffici, v-5-480: l'impressionismo aveva dissolto i valori chiaroscurali, tattili, compositivi.

voce registr. dal d. e. i. (che l'attesta nel xix secolo

specializzati, detti meccanorecettori (che sono i primi di una catena di neuroni che

io dico mia colpa de'cinque sentimenti i quali io ho male guardati, cioè

le lorde gole. erizzo, 2-41: i dilettevoli tatti venerei, non possono chiamarsi

vol. XX Pag.766 - Da TATÙ a TAUMATURGO (29 risultati)

medico dicesi l'arte di distinguere tra i sintomi. garibaldi, 2-385: l'operazione

deve evitare. le sue lettere ed i suoi discorsi debbono intrattenersi d'altro che

soprattutto presso alcune categorie (per esempio i marinai, i carcerati, ecc.)

categorie (per esempio i marinai, i carcerati, ecc.) o presso popolazioni

è fatto fare sopra le braccia col tatuaggio i disegni degli uccelli o degli insetti il

manifestai la meraviglia che provavo nal vedere i suoi tatuaggi, egli mi disse che

, quando non esistevano le spiagge e i costumi da bagno? 2.

22-170: al tempo delle dittature letterarie, i carducci, i d'annunzio, i

delle dittature letterarie, i carducci, i d'annunzio, i pascoli, anziché dare

i carducci, i d'annunzio, i pascoli, anziché dare alle patrie lettere

annunzio, v-3-363: turbe fanatiche, con i torsi nudi tatuati di simboli azzurri.

vivaci. govoni, 1087: i bei ceri tatuati / sono gli stessi fiori

tatuati / sono gli stessi fiori / con i grani d'incenso dell'odore.

è rispettato e accolto come fra noi i trovatori del medio evo. marinetti, 2-1-

del mio popolo, imitassi quegli stupidi tatuatoli i quali disegnano pazientemente sulla pelle le figure

a sinistra il numero 300. 000; i grammatici alessandrini indicavano con la lettera maiuscola

romano, 1-19: in capo portavano [i domenicani] una capelluzza de panno de

, il muone, la particella tau e i tre neutrini loro associati. m.

», 6-v-1992], 2: oggi i fisici pensano che esistano tre varietà di

). giusti, 4-i-139: tra i preti, tra i taù, con quelle

, 4-i-139: tra i preti, tra i taù, con quelle vesti / alterar

., 77-37: dovien battendo colle spade i zuccoli, / il legato cacciare,

e dentro mettere / il bavero con tutti i suo'tauccoli. = voce espressiva

e meraviglia. baldi, 6-16: i maestri di questi artifici appresso gl'antichi

, la quale si attribuisce, tra i sofisti, a gorgia leontino. =

stupore. baldi, 6-10: i maestri di questi artifici appresso gl'antichi

umanità / con quel suo taumaturgico elisire / i portenti incredibili che ha fatti; /

/ fin li asini ha guarito, fino i gatti. cicognani, v-1-261: aveva

gramsci, 4-75: nel linguaggio politico i due aspetti del giacobino furono scissi e

vol. XX Pag.767 - Da TAUMATOPEA a TAUROCATAPSIE (21 risultati)

e bizzarre. baldi, 6-10: i maestri di questi artifìci appresso gli antichi

è registr. dal d. e. i. (che l'attesta nel xx

, il muone, la particella tau e i tre neutrini loro associati, il neutrino

godendo a dismisura di vedere / de'nipoti i nipoti in lunga fila.

aufido / che bagna del dauno / apulio i reami. = voce dotta

5-56: per tre, quattro giorni, i quiriti, i medio- lanensi, i

tre, quattro giorni, i quiriti, i medio- lanensi, i taurinensi, gli

i quiriti, i medio- lanensi, i taurinensi, gli uomini delle metropoli disertano i

i taurinensi, gli uomini delle metropoli disertano i loro accampamenti di cemento, invadono la

la sprovveduta innocenza delle valli, puntano i loro missili per famiglia verso la gigantesca

che di punto allentar le commessure / i taurini lacci abbian possanza. -che

cecchi, 6-331: società taurine, dove i toreri, gli allevatori di tori e

i-44: annibaie scese ne'taurini, vinse i romani, prima al ticino, poi

principio abitata da'salassi che insieme con i taurini erano liguri. pascoli, 1192:

voce registr. dal d. e. i. (che l'attesta nel xix

agone, / se volge il corno a i cani ond'è seguito, / s'

clamori / del popolo affollato, odo i mugiti / de'rossi eletti tauri. monti

a larga biada, perch'io sciolga i vóti / si fa giovenco.

cantando la mia infelice laura, / co i lumi accesi in man, cercando pico

, fa il color vinato, onde i tintori se ne servono per fare il pavonazzo

crioboli erano nel culto orientale di mitra i sacrifici che dovevano operare alla purificazione perfetta

vol. XX Pag.768 - Da TAUROCOLATO a TAVELLIO (10 risultati)

un culto. calvino, 15-61: i curatori della mostra citano come caso equivalente

. e sm. letter. che sbrana i tori. alfieri, 11-62:

cui il poeta si studia di formar i suoi versi con parole comin- cianti tutte

questo nome ad una poesia in cui tutti i versi comincino da una stessa lettera;

. dicono che la tautologia, da i latini chiamata 'traductio'replica la parola medesima e

con quella parola. gentile, 2-i-69: i giudizi analitici a priori sono bensì necessari

sono bensì necessari, ma tautologici, e i sintetici a posteriori son conoscitivi, ma

arrivo 'allegorico'di essere tautologico: los i riconosce perché ci si arriva.

voce registr. dal d. e. i. (che l'attesta nel xx

voce registr. dal d. e. i. (che l'attesta nel xx sec

vol. XX Pag.769 - Da TAVELLONATO a TAVERNIERE (14 risultati)

in civiltà delle macchine, 83]: i tavelloni forati che trovano impiego negli odierni

essere stato morto che vivo, veggendo i giovani andar dietro alle vanità e vedendogli

s'accendon su le porte / delle taverne i fanali / rossi che versano il sangue

'ntendersi senza lucerna. c. i. frugoni, i-6-312: ve', che

conscienza. filarete, 1-ii-550: erano i luoghi poi, come avete inteso,

di fama dubbia, che aveva per clientela i trainanti, i cavallanti ed il contrabbandierume

, che aveva per clientela i trainanti, i cavallanti ed il contrabbandierume elei dintorni.

: non me rompé altro el culo o i cogioni. goldoni, tavernàio (

dienne, / il più ladro fra tutti i tavernai!. de nicola, 48

cettina. d'annunzio, v-1-782: divinavo i cranii sfracellati di sotto a certe frasche

con quella fronte balda con cui ricevono i forestieri e poi concian noi come tratton loro

. boiardo, 2-15-69: e benché i tevemeri e 'lor sergenti / dietro li

il canto intorno al fuoco di gioia, i tavernieri appenderanno al pergolato dell'osteria delle

). boccaccio, 9-13: i ghiottoni, tavernieri e puttanieri...

vol. XX Pag.770 - Da TAVERNINA a TAVOLA (20 risultati)

il suo pendente, il suo ventaglio, i suoi frastagli a la veste, i

i suoi frastagli a la veste, i suoi anelluzzi. idem, 20-172: calcula

soma de le tavole d'abete, i soldo kabella. marco polo volgar.,

non viaggiugnesse. loredano, 2-141: i turchi facevano gran preparamenti di tavole per fa-

di una nave e a cui si aggrappano i naufraghi per non annegare (anche nell'

ha fatto male a venir a sporcare i virtuosi suoi piedi sulle tavole della commedia.

nel feretro. verga, 3-43: i malavoglia erano là, seduti sulle calcagne davanti

spesso. citolini, 445: e apresso i deschi, le tavole, o quadre

, o quadre, o tonde, e i trespidi o talari loro, e gli

, le credenze. tasso, iii-85: i corami e i razzi e qualche sedia

. tasso, iii-85: i corami e i razzi e qualche sedia, e qualche

essere le occorrenti panche da sedere, i tavolotti, e le tavole fisse nelle

-tavola da gioco: quella utilizzata per i giochi di carte o anche per gli

gioco stesso). c. i. frugoni, i-5-245: mutai genio,

a cui ci si siede per consumare i pasti (e, per lo più nelle

. leopardi, iii-634: l'olio e i fichi della marca sono già famosi,

marca sono già famosi, come anche i nostri formaggi, che qui si stimano

così dire. machiavelli, 1-ii-330: passati i conviviali piaceri e levate le tavole.

spendo il mio in metter tavola e onorare i miei cittadini. bellincioni, 1-189:

una tavola di gente: ganola beffeggiava i padroni degli altri cavalli e tutti lo

vol. XX Pag.771 - Da TAVOLA a TAVOLA (15 risultati)

ogni anno dei frutti degli alberi, i quali fanno le seconde tavole.

tavole della legge,... sentendo i balli ed i canti che 'l popolo

,... sentendo i balli ed i canti che 'l popolo faceva nel

dio due tavole, nelle quali erano scritti i co- mandamenti della legge, la

epigrafi in cui il pontefice massimo annotava i nomi dei magistrati o gli eventi più

solenne. galileo, 3-2-88: se i pittori, ad ogni piccolo errore che ad

b. cavalcanti, 310: rimando i primi quinterni di questa nuova stampa ne'

è indicata dal fatto che, come tra i cavalieri della corte di re artù,

televisione, su tutti gli argomenti anche i più lontani dalle loro competenze. arpino

vari schieramenti politici di un paese o i rappresentanti diplomatici di alcune entità nazionali.

, 3-238: finché ci sarebbero stati i preti era sempre la stessa cosa e

8. piano su cui si strofinano i panni durante il lavaggio (anche nell'

bucato sarà il bucato, la lavandaia, i panni brutti, il sapone, la

e strumenti; piastra di sostegno per i pezzi in lavorazione. -tavola per officina:

alcuna cosa. intelligenza, 80: sonvi i nomi de li sanatori, / che

vol. XX Pag.772 - Da TAVOLA a TAVOLA (20 risultati)

grande incendio, che liquefé per infino i rami. carducci, iii-6- 105

105: certi geografi conosciuti da plutarco i paesi a loro ignoti sopprimevano nelle estremità

casi, raccolti nelle rispettive tavole così i verbi come i nomi e gli aggettivi e

nelle rispettive tavole così i verbi come i nomi e gli aggettivi e gli avverbi e

lavori difficili ed ingentissimi che in tutti i paesi hanno cagionato spese ingenti. -tavola

riccardo walingford, matematico inglese, compose i canoni delle eclissi ed altre cose astronomiche

fra segnature archivistiche antiche o recenti o fra i passi di un testo avente più edizioni

[in rezasco, 1169]: i detti libri ne'quali saranno scritti i detti

: i detti libri ne'quali saranno scritti i detti beni... siano libri

quale erano annotati, a fini fiscali, i beni immobili dei privati, in partic

el ca- marlengo ch'è og ^ i, e che saranno per innanzi, sieno

inella quale sieno scritti per ordine tutti i nomina e sopranomi de quelli che sono e

la facoltà di ucciderli e ne assegnava i beni agli uccisori. -tavola alfabetica delle

cancellerie giudiziarie, quella in cui risultano i nomi dei debitori all'erario di somme

: sono tre diversità di baroni: i primi sono vestiti di verde, i secondi

i primi sono vestiti di verde, i secondi di sanguigno, i terzi d'

di verde, i secondi di sanguigno, i terzi d'azurro, e tutti coronati

16. matrice di piombo recante i caratteri tipografici. c. carrà,

1984, n. 449, 1: i rapporti tra lo stato e le chiese

verità: tabelle che consentono di individuare i valori logici delle uscite di un circuito

vol. XX Pag.773 - Da TAVOLACCIAIO a TAVOLACCIO (22 risultati)

tavola', 'si fa tavola', quando i due giocatori restano con un pezzo o

tecnica mineraria, apparecchio utilizzato per separare i minerali aventi peso specifico diverso; è

perpendicolare al moto della soluzione contenente i materiali da separare, di carattere alternato

colore nero sul quale vengono fatti passare i tessuti per evidenziarne le irregolarità.

« la stampa », 9-iii-1994], i: la tavola (tavola rotaiy)

in memoria in cui si possono trovare i valori precalcolati necessari per eseguire una moltiplicazione

numerica: tabella nella quale sono riportati i quadrati, i cubi, le radici quadrate

nella quale sono riportati i quadrati, i cubi, le radici quadrate, le

. di determinati numeri o, anche, i valori di una funzione. - tavola

: v. logaritmo, n. i o logaritmico, n. 1. -

'mettere un negozio in sul tappeto'che i franzesi dicono del tappeto della tavola del

. -ragionare dei morti, ricordare i morti a tavola: toccare argomenti sui

cecchi, 23-96: costui va ricordando i morti a tavola. -venire in tavola

ibidem, 268: non si rammentano i morti a tavola. ibidem, 312:

d'una tavolugga ingessata per iscrivervi suso i novizi. a. pucci, ii-63:

porte della città e raccoglieva nei bossoli i suffragi delle votazioni. pataffio

papi pazzo, / e 'n catalogna i buon tavolaccini. a. manetti, 55

che volle che il dì del camaciale tutti i tavolacini facessino signore uno suo famiglio ch'

tutti femo uno parato nella loggia. i. pitti, 2-174: comandò a due

tocco della campana maggiore coi trombetti ed i tavolaccini avanti marciarono... sindaci e

della signoria bussò alla porta di casa i lapi. guerrazzi, 6-184: appena seduti

seduti, e ricambiato il salutare, i tavolaccini apersero tultima porta della sala a

vol. XX Pag.774 - Da TAVOLACCIO a TAVOLATO (19 risultati)

con gli occhiacci / di fiero basilisco i lor navigli, 7 or bramavan brugiar

. palco di assi di legno allestito per i balli paesani. tomizza, 3-75:

3-75: girava le sagre, comperava tutti i biglietti di entrata al tavolazzo e faceva

. testi fiorentini, 130: tennero i castello, contra i sanesi e '

, 130: tennero i castello, contra i sanesi e 'fiorentini e di tutta

e dì xvm, conducendosi a mangiare i topi e rodere i cuoi di tavolacci.

conducendosi a mangiare i topi e rodere i cuoi di tavolacci. meo de'tolomei

o di tavole, di spessore variabile fra i cm 1 e 12, larghezza fra

cm 1 e 12, larghezza fra i cm 20 e 50 e lunghezza fra i

i cm 20 e 50 e lunghezza fra i m 3, 5 e 8.

4-568: frastornati dalla sua uscita, i tavolanti d'intorno staccarono per poco gli

di tavole. 2. misurare i campi usando la tavola come unità di

v.]: 'tavolare': vale misurare i campi, ed i terreni lavorativi.

'tavolare': vale misurare i campi, ed i terreni lavorativi. 3.

lavorativi. 3. accatastare i terreni, in partic. col sistema tavolare

tace, mostrando che molto gli dolgano i bisanti: e avendo quasi a fine recato

spetta il controllo dei documenti che attestano i diritti sui beni immobili di cui si

in cui è descritto un immobile con i diritti di cui e oggetto. verbali

iii-9-21: scese nella cappella, e arse i paramenti e il tavolato dell'altare maggiore

vol. XX Pag.775 - Da TAVOLATO a TAVOLETTA (22 risultati)

guardia si roppe. sodenni, i-247: i pomi [si manterranno] sopra tavolati

sottili. cesarotti, 1-xxi-231: ei per i tai mezzi non fé che so- vrapor

con un fascio di ceri: mette i quattro ceri agli angoli del lettuccio. jahier

coperta da cavalli penzoloni sull'orinale e i buchi ai nocchi del tavolato sconnesso. bonsanti

... si dormiva, come indicavano i sacconi distesi sull'impiantito ricoperto da un

esistenza. -pedana, palchetto per i balli all'aperto nelle feste popolari.

1833), 1-iv-225]: che i corpi di guardia stieno ben acconci e accomodati

, dove si possan mettere a dormire i soldati. busca, 202: richiedonvisi

202: richiedonvisi ancora alcuni tavolati sopra i quali si colchino i soldati per riposarsi

alcuni tavolati sopra i quali si colchino i soldati per riposarsi. capuana, 1-ii-114:

malavar sono chiamati olha se ne fanno i tetti delle case, i tavolati delle navi

se ne fanno i tetti delle case, i tavolati delle navi e le coperte.

e proda stanno e si reggono sopra i baccalari. brusoni, 1054: si dilatò

f. giustiniani, 55: non lasciando i veneziani di travagliar la città per mare

generico: altopia- monelli, 1-115: i monti, che in queste latitudini estreme

costituito da bassipiani di altitudine compresa fra i 250 m sul livello del mare e

250 m sul livello del mare e i 200 m sotto il livello del mare (

1, 53]: appariscono formati i monti,... di strati o

costantemente della parola filone, per indicare i tavolati o palchi differenti di pietre, e

terre che compongono i monti primari, e della parola strato

/ mi dareste quaranta e 'l tavolato. i. nelli, iii-429: me rivendere

tavolatóre, sm. disus. chi misura i terreni (in par- tic. usando