Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XX Pag.96 - Da STATICITÀ a STATISTICA (11 risultati)

i-2-64: si son presi a trattare dialetticamente i concetti empirici e gli astratti, ai

. marinetti, 2-i-539: io e i miei amici poeti e pittori abbiamo quindici

in germania la rivoluzione plastica futurista quando i capi dell'attuale espressione... erano

. c. carrà, 660: i cubisti non davano del mondo plastico altro

a quella vecchia nobiltà, con tutti i quarti non lo metto in dubbio, ma

: la filosofia non è mai definitiva e i sistemi non sono statici ma sempre in

fedi di nascita in quel tempo ed i registri eran tutti in ordine...

andare a verificar l'esattezza degli statini? i. giordani, cxix-90: le accludo

voce registr. dal d. e. i. statista, sm. e

prima e quello nitri in seguito, cioè i primi due governi formati da statisti meridionali

sia stimato di loro vantaggio il passare i loro luoghi nel nuovo 'libro del tre'

vol. XX Pag.97 - Da STATISTICAMENTE a STATO (12 risultati)

in modo evidente ed in ben ordinata unione i fatti che servono ad illustrare la condizione

che servono ad illustrare la condizione e i modi e i compensi di uno stato

ad illustrare la condizione e i modi e i compensi di uno stato. è voce

questo prova cosa alcuna, perché ne i casi che essa dà come eguali sono

e dei nostri affanni, proclamano che i quattro luoghi consacrati al gioco in italia

con spin intero o nullo, quali i fotoni, caratterizzate dal fatto che più

stellare-, parte dell'astronomia che applica i metodi statistici allo studio dell'universo siderale

. statistica linguistica: disciplina che analizza i fenomeni linguistici, al fine di rilevare le

fao, nella cui sede si svolsero i lavori). 6. dir.

dei casi. bigiaretti, 11-8: i tipi che si comportavano in questo modo

patria libera: o la discordia tra i grandi o vero quella tra loro statistica unione

, 1: è quel che volevano i capitalisti italiani, smaniosi di liberarsi dalle pastoie

vol. XX Pag.98 - Da STATO a STATO (12 risultati)

corticélli, 146: ne'verbi i stato in luogo, regolarmente parlando, il

edi- fizio a tutt'altr'uso, i vani delle facciate son murati; ma l'

di lei ragioni, che siano apposti i sigilli sugli effetti mobiliari cadenti nella comunione.

lucentini, 11-129: vittorio, se consultava i suoi cataloghi di stampe, poteva starsene

reputò piccola, poi che vivi aveva ritrovati i figliuoli e in buono stato. libri

questo stato di spaventosa tristezza passava ella i suoi giorni piangendo. barilli, 11-68:

di gradevole eccitazione, perché le sorelle e i fratelli si erano portate dietro le loro

, ii-211: ritogli di mano / i corpi all'empia morte, / rendendo loro

, 3-372: per non far ritorno i dì sen vanno / del nostro più fiorito

liti col tentare alcuni padri di riavere i lor figliuoli, allorché erano giunti in

, già nello stato / di bruco i germi della morte certa. 9

la gran varietà di stati ne'quali oggidì i miseri mortali si trovano. brusoni,

vol. XX Pag.99 - Da STATO a STATO (9 risultati)

'l gregge, / e le campagne e i boschi farsi lieti. alfieri, 1-67

apollo, dio della medicina, che diede i nomi all'erbe nello stato ferino dagli

selvaggio l'uomo distruggendo senza riprodurre, i più ampi spazi non bastano a contenerlo

persona). faba, xxviii-12: i meriti ch'ènno in voi in minore statu

pucci, cent., 11-39: tutti i gonfalon v'erano andati, / ad uno

verga, 2-223: cercava far intendere che i suoi parenti non avrebbero acconsentito a dargli

a pisa. vita di gio. gastone i, 34: con questa suddetta rendita

fu sempre difficultata dall'opposizione de'turchi, i uali per aver emolumento ancora nelpaltrui perdita

-collocazione dell'anima nell'aldilà, fra i tormenti dell'infemo e del purgatorio o

vol. XX Pag.100 - Da STATO a STATO (25 risultati)

bigiaretti, 8-292: prima d'aver superato i vent'anni, l'individuo non aveva

dipendenti (per la parte che riguarda i doveri di ufficio). -dir

16-36: come tutti gli inquisitori e i poliziotti, edipo non metteva in stato d'

, 12-i-316: che hanno a fare i frati con dio più che noi altri?

, possono esser servi di dio ancora i secolari. segneri, iii-1-134: la libertà

documento anagrafico che riporta la composizione e i nominativi di un nucleo famigliare.

schede di iscrizione, 1 conti correnti per i versamenti, con la richiesta di due

nell'amministrazione statale, documento che indica i servizi prestati da un impiegato, la

nello stato matricolare devono essere indicati: i servizi di ruolo e non di ruolo

e non di ruolo..., i decreti di riscatto dei servizi non di ruolo

e lo stato tranquillo / che t'acquistàro i successor di marte. guicciardini, i-2

dicevano conservatori o provveditori del pacifico stato i magistrati incaricati di compiti di polizia).

pacifico stato de l'universo. c. i. frugoni, i-4-259: restar potessi

de. reggimento da giovanni d'angiolino, i tolomei suoi aver- sari furono quelli che

i-179: che vedi tu da questi i quali si travagliono agli stati essere differenza a

. fagiuoli, x-96: sanno ancor tutti i segreti, / anche quei di gabinetto

, i-46: esulavano fra gli altri i barai, i rossi, i mozzi.

esulavano fra gli altri i barai, i rossi, i mozzi...,

gli altri i barai, i rossi, i mozzi..., tutte nobili casate

dello stato: nella repubblica di genova, i due consoli che ne guidavano il governo

da tre magistrati per indagare e punire i reati di alto tradimento. foscolo,

, i-1-205: fecero... che i condannati per istato che fossero in prigione

atv. contarini, lii-4-246: potendosi chiamare i cattolici di due sorte, di religione

e medesimamente gli ugonotti... i cattolici di stato eran quelli che, sebben

ripigliare lo stato e ristringere le borse. i. pitti, 2-127: piero soderim

vol. XX Pag.1016 - Da TETRANITROMETANO a TETRARCHIA (15 risultati)

registr. dal d. e. i. (che l'attesta nel xx sec

pernice di montagna... è fra i 'tetraoni'la specie più sparsa sul globo

, 10-22: di specie d'oche sono i chenalo- peci, chenaroti, i quali

sono i chenalo- peci, chenaroti, i quali in inghilterra son tenuti per le migliori

grana. d. bartoli, 9-29-1-132: i morti nicchi delle conchiglie, a'quali

nicchi delle conchiglie, a'quali noi sustituiremo i gusci delle chiocciole: i sol vivi

noi sustituiremo i gusci delle chiocciole: i sol vivi e rustichi fiorellini delle siepi:

: e in luogo de'tetraoni, i menomi animalucci, aventi anima, con le

lor facoltà, le lor passioni, i lor sensi. = voce dotta

che presentano la base del becco e i tarsi ricoperti da piume; sono

uomo, col muso lungo, fra i sorrisetti dei colleghi. a volere troppo si

quei caratteristici uccelli di montagna che sono i tetraonidi, l'unica misura venatoria efficace

animali maggiori, che anche son detti i gressili. la stampa [13-iv- 1983

iii: pensare poi che nei tetrapodi (i vertebrati terrestri a quattro zampe, dagli

il 30) andando sciolta di rima, i due versi appartenenti a un periodo sono

vol. XX Pag.1017 - Da TETRARCHICO a TETRICO (15 risultati)

(v. tetrarca) e àgx * i 'inizio'. tetrardo, sm

, 7, furono gli autentici, i numeri 2, 4, 6, 8

g. b. doni, iv-2-327: i poliarmonici... contengono almeno due

adulazione che quando se ne vengono [i poeti] in petto e in persona con

19: non discese mai sotto i cinque, né tentò il tetràstico, che

. manganelli, i-219: vi ricordate i tempi in cui poteva capitare che ti

, ovver salotti, nei quali si facevano i conviti e le feste, e stavano

e stavano le donne a lavorare) cioè i tetrastili, così detti perché vi erano

, ove, di quattro in quattro, i versi tornano i medesimi, come i

quattro in quattro, i versi tornano i medesimi, come i distrofi, ma non

i versi tornano i medesimi, come i distrofi, ma non sono i versi pari

, come i distrofi, ma non sono i versi pari in numero. bontempi,

(v.). tetratiònico [i + o], agg. chim.

tetratoni. bontempi, 1-2-91: fra i consonanti [intervalli] sono il tritono o

[dei vecchi], cadono quasi tutti i fiori d'ogni contento, e in

vol. XX Pag.1018 - Da TETRICOSO a TETTA (24 risultati)

insopportabile la cella sua. c. i. frugoni, i-14-212: ora che scarico

cne con certe loro sofisticherie vorrebbero tiranneggiare i teatri nostri e toglierci la delizia di smascellatamele

frugoni, vti-481: se si lambiccassero tutt'i rospi delle paludi più tetricose, non

percosso o in vetro / che riflettendo i raggi fa tornare / subitamente'per lo

7-157: su l'entrare d'un uscio i passi erranti / a caso mette,

il serra oscuro e tetro. c. i. frugoni, i-14-177: siccome a

, la mia fantasia si mise a risalire i tempi, a riattrarre a sé l'

, 4-169: qualche lume era acceso, i tetri lumi delle prime ore del pomeriggio

landolfi, 2-124: sulla scena s'alternavano i raggi lividi della luna e una tetra

sento il nilo con cerulea vesta / i legni in color tinti orrido e tetro /

: maraviglia ho che non s'apriro i lidi, / quando fu posta in su

pensassi / che con la stessa forma i primi corpi / possano penetrar per le

narici / dell'uomo, allor che i puzzolenti e tetri i cadaveri s'abbruciano.

uomo, allor che i puzzolenti e tetri i cadaveri s'abbruciano. arici, i-51

orribil sapor crucia il palato. c. i. frugoni, i-9-70: tu non

suoi liquori / dissipar crede il medico tutti i peccantiumori. fanzini, iii-670: in una

immerso abominoso e tetro. c. i. frugoni, 1-6-108: esaminar, se

regnante la cui tetra potenza faceva gemere i popoli di trentacinquelinguaggi. -minaccioso,

il suo tetro vestito nero, con i suoi calzoni un po'corti, con la

: dove lo spazio è vuoto, leggete i nomi e le tetre parole che vi

le tetre parole che vi scrissero coloro, i quali, o per una ragione o

àci, anima mia. son questi i giorni / tetri che per inerzia si

che per inerzia si dura, / i giorni che nessuna attesa illude. arbasino,

la stampa », 19-iv-1999], i: questo stadio utilizzerà comburente e carburante

vol. XX Pag.1019 - Da TETTACAPRE a TETTINO (18 risultati)

.. un po'di tette e i piedi resi piatti dal pondo innaturale.

: la quale [lupa] avendo perduti i lupi- cini, cercando votarsi le piene

, 201: tutti quelli animali che hanno i piedi di gran spaccatura e i denti

hanno i piedi di gran spaccatura e i denti acuti e divisi, fanno molti figliuoli

tettaiolo; topo che vive abitualmente sotto i tetti, nelle soffitte o nei granai.

la luce benedetta. roberti, iii-175: i denti tettando sarebbero a essi [i

i denti tettando sarebbero a essi [i bimbi] inutili e alle nutrici nocevoli.

: parla soprattutto d'infanzia, di come i bambini saranno allevati, a partire dalla

anche vegliardi a trascinarsi in giro per i giornali. = dimin. di tetta

registr. dal d. e. i. (che l'attesta nel 1875)

è registr. dal d. e. i. tettigòforo, sm. archeol.

anelli, le maniglie, le ciappette, i bottoni, gli orecchiali, le collane

, gli orecchiali, le collane, i pendenti, le catene, le corone,

diventano finalmente quegli animali, che chiamano i greci tettigometra, soavissime al gusto avanti che

tettigometra appaiono gli occhi, il capo, i piedi, il petto e l'altre

. de marchi, iii-2-120: spenti i lumi,... la volta e

belle tettine! sbarbaro, i-160: i grembiuli di satino nero lasciano lievitare le

tettino con aria d'importanza dopo aver scappellatotutti i genitori. = dimin. di tetto1

vol. XX Pag.1020 - Da TETTITE a TETTOGENESI (13 risultati)

m. -gì). che vaga per i tetti (un gatto).

si chiamano con aggiunto d'epiteto temporaneo i gatti tettivagi, cioè vaganti su 1 tetti

. piccolomini, 10-403: dicendo coppi [i lombardi] in- tendon li docci coi

, andavano su pe'tetti, come i gatti. carducci, fl-2-06: quando passeggio

penna, 122: sotto il cielo mirando i caldi tetti / esitavo nel sole fra

caldi tetti / esitavo nel sole fra i ramarri. -tetto a capanna: copertura

. alberti, i-191: vorrei tutti i miei albergassero sotto uno medesimo tetto,

. tasso, ii-18: il mur che i tetti / patemi divideva, in parte

l'affetto, / ch'io riveggia i miei cari amati affanni, / i figli

riveggia i miei cari amati affanni, / i figli, la consorte, il patrio

anni. rapporto censis 1992, 626: i quotidiani hanno sfondato tetti di vendita prima

grazzini, 530: sono a noi vari i suoi [della palla] giuochi dimostri

della cuccagna cerchi di avere con sé i meridionali ». pascoli, 1-287: lavoro

vol. XX Pag.1021 - Da TETTOGENETICO a TETTUCCIO (20 risultati)

. cavour, iv-137: quando giungeranno i legniami comprati bisognerà far fabbricare una tettoia

legname. e. cecchi, 6-216: i palazzi ed annessi dell'accademia navale,

viluppo rumoroso e annerito di gente accovacciata lungo i marciapiedi sotto le gigantesche tettoie della stazione

un affresco che rappresentava una fontana, i rami di una pianta rampichina facevano una

: invece delle capre portano si fatte tettole i porci del marguine. =

è registr. dal d. e. i. (che l'attesta nel xx sec

un deriv. dal gr. (iooi 'forma'. tettóna, sf

luoghi della gior nata, i maglioni da marinaio, i calzoni a rigoni

nata, i maglioni da marinaio, i calzoni a rigoni, i golfini suff,

da marinaio, i calzoni a rigoni, i golfini suff, i donnoni con tettone

a rigoni, i golfini suff, i donnoni con tettone e culoni.

in croce d'oro che gli balla tra i peli ricci. = acer, di

. — anche: teoria che spiega i continui processi evolutivi della crosta terrestre (

inseriscono placche meno vaste e possenti. i sei mastodonti, afferma fa teoria della tettonica

. dal d. e. i. tettonicizzazióne (tectonicizzazióne), si

uelli legati all'architettura della crosta terrestre; i sismologi li istinguono in terremoti di

voce registr. dal d. e. i. (che l'attesta nel 1937

: le belle pietre di taglio, i travertini, i marmi sdegnano l'intonaco:

pietre di taglio, i travertini, i marmi sdegnano l'intonaco: ma in

, o allisciano, per abilitarle a ricevere i colori. = voce dotta,

vol. XX Pag.1022 - Da TETTUTA a TEVERINO (18 risultati)

tettuccio, per guardarsi le spalle oltre i piani di coda. la stampa- tuttoaffari

: le cavernicole per bene non volevano che i bambini vedessero sui muri di casa,

, risplendenti / d'armi e di faci i teucri. 2. relativo a

la teurgia, sesta la cabala, settima i prestigi, ottava la geomanzia, nona

1 cabalista. cattaneo, i-2-361: i teosofi e teurgi si misero sulle vie

alle canne come ad agili tirsi; e i pampini stillanti,... non

lega in una stessa linea di derivazione i polpi moderni ai teutoidei, i cefalopodi

di derivazione i polpi moderni ai teutoidei, i cefalopodi cui appartengono oggi le seppie e

cefalopodi cui appartengono oggi le seppie e i calamari. = voce dotta,

cattaneo, iii-4-201: nel basso bresciano i sollevati presero uno stuolo di sessanta officiali

. crescenzio, 2-5-491: vinse annibaie i romani nella giornata di canne, e

voce registr. dal d. e. i. teutonicaménte, avv. secondo

teutonicaménte, avv. secondo le abitudini, i costumi, la mentalità e la cultura

razza forte, ardita e bellicosa sottopone i deboli e gl'imbelli, come a roma

quello dello spazio delle gambe, che i tedeschi della lufthansa risolvono con teutonica precisione:

. gli anglo-americani si uniformano in tutti i loro tratti allo stipite avito.

politicamente favorevole alla germania; ammirazione per i tedeschi e la germania.

voce », 15-xii-iqio], 777: i circoli politici neppure tentarono, quasi,

vol. XX Pag.1023 - Da TEVERTINO a TI (14 risultati)

quali si soleva tenere il grano de i signori che non abitavano allora in detto

piovene, 10-302: il texas e i cattolici del nord sono l'ala marciante

il motivo di questo sentimento, per i cattolici, è morale, religioso, gerarchico

morale, religioso, gerarchico, per i tessani è ben diverso. =

particolare di accessione che ha luogo quando i fili da tessere e la stoffa nella

tezze come scaglie di pietra: preparare i piani d'un delitto, per tutta la

trasmessa da zecche le cui punture inoculano i parassiti responsabili. = voce

voce registr. dal d. e. i. (che la attesta in g.

è registr. dal d. e. i. tholeìtico, agg. (

. il d. e. i. ne registra anche l'uso come sm

voce registr. dal d. e. i. thomsonite (thompsonite, tomsonite)

registr. dal d. e. i. thonné (tonné), agg

voce registr. dal d. e. i. (che ne attesta la variante tulite

voce registr. dal d. e. i., che la attesta nel xx sec

vol. XX Pag.1024 - Da TI a TIBERIESCO (13 risultati)

d'annunzio, ii-14: ah, tutti i suoi tirsi / il mio desiderio scosse

/ tiadi in boschi folti, / tutti i suoi tirsi. = voce dotta,

. è attestata dal d. e. i. tialàgogo, v. ptialagogo

cereali e nel rene. serve per metabolizzare i carboidrati. = voce dotta,

era un ornamento da capo che usavano i persiani et i sacerdoti. beltramelli, iii-926

da capo che usavano i persiani et i sacerdoti. beltramelli, iii-926: ambasciatori

, iii-926: ambasciatori solenni! e i giovani condottieri, incappucciati con le tiare

fratria, in partic. quella che riuniva i cittadini non nobili in contrasto a quella

nobili in contrasto a quella che raggruppava i nobili. -scherz. gruppo di donne

d'annunzio, ii-14: ah, tutti i suoi tirsi / il mio desiderio scosse

/ tiadi in boschi folti, / tutti i suoi tirsi. 3.

, chissà perché, il nicodemi loda i freschi che deturpano la bella cupola tibaldiana

incontro teste de negri, che conducono i detti arabi delle terre de'negri, e

vol. XX Pag.1025 - Da TIBERINAMENTE a TIBURIO (21 risultati)

vuole, così cascante, arrischiarsi su per i precipizi della val tiberina. 2

. carducci, iii-3-33: e tra i ruderi in fior la tiberina / vergin

/ il collo e la cinta ed i polsi / di crespo nerissimo. =

fujiama, le tigri della malesia, i cobra, i maragià e i monaci tibetani

tigri della malesia, i cobra, i maragià e i monaci tibetani.

malesia, i cobra, i maragià e i monaci tibetani. -con riferimento a

sf. disciplina che studia gli usi, i costumi, l'arte del tibet

alle troiane tende, / e stupisce mirando i molti fuochi, / ch'ardon dinanzi

patella, la tibia, la fibola, i maleoli, il talone. lomazzi,

cristo in casa del prencipe e veduti i tibiani e la turba tumultuante, diceva:

quindi si ricava il costume d'usare i sonatori da tibie nella pompa funerale »

morti! v. galilei, 1-100: i tibicini e i citaristi erano il più

. galilei, 1-100: i tibicini e i citaristi erano il più delle volte quelli

: ma che? riceverai nella città i maestri della tiba, i tibicini?

riceverai nella città i maestri della tiba, i tibicini? -per estens. suonatore di

d'annunzio, vi-585: lo precedono i buccinatoci con le buccine ritorte — i

i buccinatoci con le buccine ritorte — i tibicini - con le tube.

bio tibullo, vissuto nella seconda metà del i sec. a. g; che

il refugio. -corpus tibulliano: i tre libri che formano l'intera produzione

], 16-10: molti tengono, che i medesimi alberi sieno per italia, i

i medesimi alberi sieno per italia, i quali chiamano tibuli; ma sono sottili,

vol. XX Pag.1026 - Da TIBURNEZIANO a TICCHIOLATURA (14 risultati)

; e come strale adamantino / contro i servi e'tiranni alner lo schiuse.

/ de l'avaro neron, ringrazia i numi / che nel sepolcro tiburtino il

che non ti deve intendere. c. i. frugoni, i-5-275: grazia è

che arriva nell'officina. penetra dentro i pensieri degli uomini. pasolini, 13-327:

tic tic, tac tac tac, per i fatti loro. = voce onomat

1680); il d. e. i. attesta la voce nel dizionario dei

ancor nel memore orecchio il ticchettio / che i silenzi della notte m'agitava, accanto

registr. dal d. e. i.; v. anche ticchetta.

, e avete il ticchio di correggere i vostri avversari in opera di ortografia e di

ticchi e di orrori noi gli uomini, i padri. = rifacimento di tecca1-,

tic nervoso. pasolini, 1-43: i giovani... passeggiavano su e giù

1611). il d. e. i. attesta la voce nel dizionario dei

targioni tozzetti, 7-138: nel secondo anno i suoi [del grano duro] granelli

). bresciani, 6-x-30: i tavolini di marmi lucidissimi... con

vol. XX Pag.1027 - Da TICCIO a TIELLA (15 risultati)

il pero, ricoprendone le foglie, i frutti, i rametti e i fiori di

ricoprendone le foglie, i frutti, i rametti e i fiori di macchioline brune

foglie, i frutti, i rametti e i fiori di macchioline brune e interrompendone lo

del carlino [9-xi-1941], 4: i trattamenti coi polisol- furi...

del giappone, dovuta a funghi: i frutti presentano macchie irregolari brune e profonde

ticinese. leoni, 478: tutti i ticinesi, e sono non meno di cinquemila

, imbianchini, scarpellini, manovali, i ticinesi forniscono un copioso ed abile contingente

mio ticket per il mio viaggio tra i vivi. -in una corsa ippica

tagliando consegnato dal totalizzatore al giocatore con i dati relativi alla scommessa fatta.

stampa [1-xii-1991], 37: i farmacisti consegneranno le medicine gratuitamente alle persone

galileo, 3-1-200: per dare ancora tutti i vantaggi ai peripatetici e ticonici, voglio

, comp. dal gr. xùx » i 'caso fortuito'e da pelagico (v

e un volo / di rondinelle, e i dadi e la betulla: / per

! buzzati, i-95: tic tac facevano i vecchi orologi della casa, passavano in

della casa, passavano in fila indiana i minuti. tondelli, 184: lo vedo

vol. XX Pag.1028 - Da TIEMANNITE a TIEPIDO (20 risultati)

le parti de'legni sono_ la coperta, i rombi, sopra coperta, sotto coperta

tienitèrra, agg. letter. che provoca i terremoti; sco- titerra (come epiteto

ed è completamente libera, fatti salvi i due passo d'uomo per l'illumimzaione e

6-22: tra le purpuree rose e i bianchi gigli, / che tiepida aura freschi

austro di cocentissimi sospiri. c. i. frugoni, i-10-147: faccia mostra

: vi avea primavera perpetua, e i placidi zefiri co'loro tiepidi aliti ristoravano

placidi zefiri co'loro tiepidi aliti ristoravano i non seminati e spuntati fiori. carducci,

. carducci, iii-2-69: or sono i dì che zefiro / tepido e lieve aleggia

/ e che la pioggia filacida / i novi fior careggia d'annunzio, i-173:

: oh dolce sosta à tra i cinerei / olivi! un vento spirava tepido

da fare vomicare. roseo, v i 20: or per usar di questa

, ma le fregagioni agl'inferiori e i pediluvi la sera in acqua di fiume tepida

villa romana sommersa. si vedono bene i mosaici. — poco intenso (

— poco intenso (il sole, i suoi raggi). foscolo, xv-406

come aspetto impazientemente il sole tepido e i fiori. slataper, 1-108: il sole

, 197: la tiepida febbre, che i mortali / tacita affannae strugge / per latte

stagion, su fresca riva. c. i. frugoni, i-n-85: ne in

s'ode bei canti intessere / a i giorni tepidi del vago aprile. leopardi,

facea. sanudo, lvii-544: i duca de ferara non intrarà in la liga

: 1 più tiepidi nell'affezzione verso i francesi discorrevano che bisognasse attendere a giudicare

vol. XX Pag.1029 - Da TIEPIDORE a TIFLOPE (17 risultati)

: ora avrei dovuto pagare non solo i miei errori (che non c'erano,

. malaparte, 7-525: proprio con i toni verdi e rosa delle porcellane di

è diffusa e tepida e ricorda deliziosamente i tempi degli orchi e dei babau. jovine

: non son prodotti in ogni parte i metalli; ma solo in quelle, ove

tepidetta. melosio, 3-ii-161: fra i tepidetti avori angusto giro / trova la

produzione e tecnica pittorica; che ne ricorda i soggetti, i temi.

; che ne ricorda i soggetti, i temi. cameroni, 1-90:

vendetta del fratello atreo, mangiò inconsapevole i propri figli maschi. -in partic.:

la scelta / infra gli atridi o i tiestei. papi, ii-139: dall'empio

tiestèo convito / rivolse quel grand'astro i guardi e 'l corso. foscolo, ii-52

di colore bruno o a strisce giallo-nere, i cui esemplari femminili depongono le uova nelle

curve tracciate in un diagramma cartesiano, i cui punti hanno come coordinate il valore

sapere », 30-xi-1946], 190: i diagrammi termodinamici, dei quali esiste una

sm. tecn. strumento della scrittura per i ciechi, costituito da una listella mobile

è registr. dal d. e. i. (che l'attesta nel sec.

è registr. dal d. e. i. (che l'attesta nel sec

ciechi e privi di udito per cui i lombardi li chiamano 'orbisoeura', a

vol. XX Pag.1030 - Da TIFLOPESSIA a TIFTAF (17 risultati)

giornale, regna quella malattia terribile che i fogli tedeschi annunziano col nome di 'tifo della

è affetto da tifo petecchiale usa radersi i capelli per nascondere l'alopecia).

). bernari, 7-356: con i capelli rossi tagliati come la moda voleva,

pratolini, 10-287: scopriva che avevamo i capelli tagliati uguali, per cui non si

g. raimondi, 6-148: fra i discorsi di longhi e quelli di marangoni

filarino (bolognese)... i milanesi hanno anche fare il tifo.

agg. medie. che presenta o rivela i sintomi 0 il quadro clinico del tifo

220: nessuna pratica utilità dimostrano verso i germi gram-negativi, tra1 quali sono da annoverare

il bacillo della tifoide,... i bacilli dissenterici. sapere [31-iii-1949]

che la miglior salda per fare increspare i capelli tifoidi fosse la saliva.

sono assai e, come io dico, i portoghesi le domandano 'man- gas'. 'tifoni'

. romagnosi, 19-584: due sono i tifoni che dissolvono tutto il potere assicurante

governo assoluto. rapini, iv-449: i personaggi [dei promessi sposi] del dramma

serpente. gioberti, 3-51: i tifonii ossia templi di tifone erano tutti

agg. medie. che presenta o rivela i sintomi o il quadro clinico del tifo

. eco, 14-137: io nutro verso i tifosi gli stessi sentimenti che la lega

». e per casa loro intendo i luoghi dove amano riunirsi durante la settimana

vol. XX Pag.1031 - Da TIFULA a TIGNA (15 risultati)

è registr. dal d. e. i. (che l'attesta in audouin nel

il feretro in 'tight'e tuba, reggendo i cordoni. = voce ingl.

a giove in quanto capace di sostenere i destini del popolo romano.

, di que'grand'olmi, / i cui rami giammai non carco frutto, /

cui rami giammai non carco frutto, / i verzieri bramai, dove pomona / di

dizionario di sanità, iv-62: tilia. i fiori godono in una forza antiepilettica.

mattioli [dioscoride], 2: serbansi i fiori e tutte le cose odorifere in

tiglia soda che rode la pelle come i pidocchi, che lima tanche e le succide

voce registr. dal d. e. i. (che l'attesta in audouin

sue stanze. carducci, iii-4-142: i molli aliti de i tigli / via pe

carducci, iii-4-142: i molli aliti de i tigli / via pe '1 fresco esalano

: il migliore... tra tutti i legni che si adoperano alla scultura è

un bel pulimento, ed alcune scuoprono i tratti delle loro falde, simili al

dente tigliosa? giusti, ii-534: i compilatori del suo giornaletto faranno benissimo a togliere

voltaire, naturalmente, e rousseau; ma i più confacenti al suo spirito tiglioso ed

vol. XX Pag.1032 - Da TIGNAMICA a TIGNOSO (17 risultati)

13-704: capisco che il dispiacere e i fastidi d'un giorno come questo siano una

tigna: procurarsi fastidi e seccature. i. neri, 1-37: o villano illustrissimo

chi tigna pettina ». c. i. frugoni, i-6-307: or ti contorci

, i-6-307: or ti contorci, e i denti pur digrigna, / ch'hai

: ma pria oh! con che preghi i lor benigni / dei supplicar quei mesti

diatessaron volgar., 227: non ponete i tesauri vostri in terra, dove la

ruggine e la tignola gli consuma e dove i ladroni cavano e inbolano. boccaccio,

, vede le tignole che gli rodano i tanti vestimenti. magazzini, 8-58: s'

: un'altra cosa ben fatta eran i magazzini... asciutti, puliti,

del ramerino, 1-5: se alcuno metterà i fiori del ramerino tra i

i fiori del ramerino tra i panni o tra 'l grano o tra carte

da tigna-, il d. e. i. l'attesta per la prima volta nel

: ella era tignosa, overo aveva i denti fracidi con la puzzolente bocca.

è quello degli 'incurabili'... riceve i malati di ogni genere; le persone

; ma oggi per accidente non riceve i tignosi. guerrazzi, 16-80: tu vedessi

teste di tignosi. carducci, iii-4-101: i poggi sembrano capi di tignosi ne l'

sociale, se anche non potrà render loro i capelli. -con riferimento a una parte

vol. XX Pag.1033 - Da TIGNO a TIGRE (13 risultati)

ciascuno è avvezzo a difendere e proteggere i suoi costumi, quasi vi direi che

: coli altri ragazzi s'erano aggruppati tra i gelsi e l'ex dopolavoro

dell'austria decaduto ora in tigòr, dove i pe- trovich tenevano la vecchia carrozza col

] una vernice con la quale segnare i nudi muri di tigòri e concimaie.

che vi si mettono, migliori sono i sassaiuoli e dopo quegli sono i tigrani,

migliori sono i sassaiuoli e dopo quegli sono i tigrani, così dalla gente per lo

g. gozzi, 1-146: i due cerviatti, contra ogni usanza di loro

mie sopra un pra- tello / tigrata i peli inegualmente gai. salgari, 2-13:

, era piombato sulla faccia, ma i piedi li aveva ancora sul camion.

cui l'interno della parete ventricolare e i muscoli papillari presentano striature giallognole.

trovaro, / alle quali esse e i can dieron l'assalto. poliziano, st

altri per punizione e timore, come i leoni, orsi, e tigri. fagiuoli

di bere sangue umano, sì come i rabioso tigro che dimora nela foresta d'

vol. XX Pag.1034 - Da TIGRÈ a TILAITE (19 risultati)

le regioni abissine, gli usi, i costumi, i pregiudizi di quei popoli,

abissine, gli usi, i costumi, i pregiudizi di quei popoli,...

eritrea ha inaugurato corsi di tigrino per i figli degli immigrati. = deriv.

. mirano a soddisfare... i bestiali istinti nostri e non già a correggere

fugge [il tigro] / quando vedrà i cacciatori; e quella /

cacciatori; e quella / segue i tigrotti, e nel suo cuor dolente /

, 5-26: « tu sai che rispetto i tuoi capricci, amico mio » «

, ed è il eiù grosso fra i marsupiali carnivori, ha la mole dello sciacal-

ai portatori sherpa che superano, con i loro carichi, la quota di 8000 m

14-30: avemmo un breve scontro coi tedeschi i quali risposero coi tigre'ai nostri

. foscolo, v-241: so che i seguaci di due grandi maestri hanno esaminato

. per estens. prediligere le zuffe, i giochi violenti (i bambini).

prediligere le zuffe, i giochi violenti (i bambini). papini, v-433

gioco; anche le tigri ruzzano, anche i fanciulli, per quanto arrivano le forze

2. predilezione da parte dei bambini per i giochi violenti, per le zuffe.

gioco; anche le tigri ruzzano, anche i fanciulli, per quanto arrivano le forze

delle regioni tropicali americane, in cui i bulbi sono usati come alimento; presentano

, il tigrillo ('leopardus pardalis'), i gatti montani, le zorre ('vulpes

alle popolazioni dell'africa orientale che abitano i distretti più settentrionali dell'etiopia. -anche

vol. XX Pag.1035 - Da TILAKA a TIMBALLO (25 risultati)

ortografia, distinguendone le clausole e dividendone i periodi co'punti, co'le virgole

elmint. famiglia di vermi nematodi comprendente i principali parassiti delle piante.

periodici popolari, i-281: il gasse, i canali, i velociferi, a sentir

i-281: il gasse, i canali, i velociferi, a sentir lui [il

progressista] sono usciti dalla sua saccoccia. i tiletti... sulle strade di

è registr. dal d. e. i. tillatézza (tilatézza), sf

è registr. dal d. e. i. tilletiacee [tilleziàcee] (tilleziàcee

è registr. dal d. e. i. tillite, sf. geol.

una pianta, del suo legno quando i vasi sono ostruiti da tille. =

è registr. dal d. e. i. tilòma, sm. medie.

la stampa [27-i-1982j, iii: i camelidi appartengono al sottordine dei tilopidi,

è registr. dal d. e. i. tilosàuro, sm. paleont.

è registr. dal d. e. i. tilòsi1, sf. medie.

ma funziona solo se la usano solo i ricchi. quando la usano anche i poveri

solo i ricchi. quando la usano anche i poveri, va in tilt

entrata. vimina, 1-133: vedeano [i re] a crescersi le milizie e

le milizie e scemarsi in questo modo i dispendi. massima forse imparata dai re

imparata dai re de'turchi, che instituirono i timari. g. palmieri, xviii-5-1118

, 3-121: nel medesimo imperio romano erano i rimani dati per usofrutto alla gente da

2-46: un desteremin, che è sopra i timari, il qual tien registro de

timari, il qual tien registro de i timarati. timargì, sm.

l. soranzo, 1-12: i greci chiamano quello [beneficio] 'tima-

vandali o di timarioti, non erano i venturieri collettizi di guglielmo conquistatore, ma

zena, 1-455: avrebbero potuto insistere i vari oppositori e combattere punto per punto

siri, ix-452: seguivano i capitani, et uficiali della casa del

vol. XX Pag.1036 - Da TIMBRA a TIMELEA (12 risultati)

canto superbo di trombe e timballi / insulta i silenzi del sacro aventin. d'annunzio

. d'annunzio, i-478: in tomo i dormitori- di-cavalli / efèbi, sollevando in

corrado, lxvi-2-283: la pasta per i timballi è la sfogliata o la mezza

organo è costituito da due membrane, i timballi, poste simmetricamente ai lati del

primo segmento addominale, nella regione pleurale; i forti muscoli sternali, contraentosi e agendo

porta di casa qualsiasi, nessuno volle timbrare i nostri passaporti, né visitare la macchina

nelle corsie tutto sembra funzionare regolarmente, i sanitari sono presenti anche se non timbrano

al padre loro, mirar le membra d'i giganti sparte. pasquinate romane, 55

chiamato [apollo] pronopio per aver liberato i beozi dalle zanzare... eretibio

: viveva nel suo ufficio penombrato, fra i lievissimi rumori che amava, il fruscio

la 'tavolozza'di sonorità di impasti, né i musicisti, come quelli d'oggi nascevano

come quelli d'oggi nascevano già con i timbri orchestrali in testa. sinisgalli,

vol. XX Pag.1037 - Da TIMELEACEE a TIMIDO (10 risultati)

trovatore degli agoni timelici, che sono i poetici e musici. 3.

anche sostant. gravina, 302: i greci distingueano gl'istrioni in scenici, li

are, le quali servivano a bruciare i timiami e a sorreggere il fuoco sacro.

più dolce timiama, / non miglior plauso i re. = voce dotta, lat

voce registr. dal d. e. i. (che l'attesta nel xix

». machiavelli, 1-i-390: acciocché adunque i principi imparino a guardarsi da questi pericoli

imparino a guardarsi da questi pericoli e che i privati più timidamente vi si metti no

d'arditezza anche la più felice, sono i caratteri dominanti dell'italianismo. flaiano,

, la titubanza e la timidità sono i peggiori dei difetti. e. cecchi,

ridicolo nel cospetto delle donne, dovea preferire i suoi passeggi solitari alla galanteria. capuana

vol. XX Pag.1038 - Da TIMINA a TIMOCRAZIA (27 risultati)

: aveva l'aria scontrosa e timida, i gesti impacciati più d'un uomo di

le parole di virgilio, qual soglion fare i fioretti. -compiuto, espresso

provincia, vi ho sempre passeggiato con i timidi riguardi di forestiere. leopardi,

porcellana antica di meissen. proprio con i toni verdi e rosa delle porcellane di

una fiamma, una luce). i. nievo, 9-1: io vi sciolgo

cespugli sempreverdi. -anche: le foglie o i fiori di territo. - anche sostant

dello dei verba timendi latini). cacciare i fuchi. parini, 381: escon le

pascoli, 34: splendano d'aurea luce i lampadari, / nel profondo delle miserie

: quando e sereno, c'è i suoi più cari / amici, anzi sovente

madre, il padre, la consorte, i figli. martello, 6-iii-613: veggio i

i figli. martello, 6-iii-613: veggio i = voce dotta, lat. thymum o

co relazioni de'soldati, i quali pieni di paura v'erano rifugiti,

la produzione di anticorpi. a parole i reggimenti della natura di alcuna persona o sia

una glandola è il timo e destiappresso i princìpi delle rovine e delle conspirazioni e congiunato

di perche chiamano la gianduia timo. i corpi soprarenali, o non credere il

interiora di animali (come gli agnelli e i vi si videro più d'

videro più d'una volta le madri uccidere i propri figli fug telli)

citolini, 256: ne la pelle troverete i porri, i timi, il sudore,

: ne la pelle troverete i porri, i timi, il sudore, è fiero

. timolettico. - santi / pignolo i pulcini riparanosi [dallo sparviero]. manzoni

quali le celmonosini, 233: fortuna i forti aiuta / e i timidi rifiuta.

233: fortuna i forti aiuta / e i timidi rifiuta. lule t, i timociti

e i timidi rifiuta. lule t, i timociti, i linfociti t, e le

rifiuta. lule t, i timociti, i linfociti t, e le cellule deputate alla

temere). linea di difesa tumorale, i killer naturali. = voce dotta,

. stor. forma di governo in cui i di tramater [s.

: specie di 'tubercolo carnoso deforritti e i doveri dei cittadini sono stabiliti in base al

vol. XX Pag.1039 - Da TIMOCREONTIZZARE a TIMONERIA (18 risultati)

poiché siate il mastro de le timologie de i vocaboli. varchi, 8-1-231: apollo

voce registr. dal d. e. i. (che l'attesta nel xx

sprezzi né men la timoncèlla, / ove i medici vanno e le mammane. =

. porto, sono pur obbligati [i marinai] a scaricare tutte le robe dei

del giudice, 2-90: hanno portato tutti i pezzi a terminal island, semiali,

, 8-5-761: l'uno e l'altro i liquidi sentieri / con le sue penne

veniva dato dai semantici generativi... i quali decidevano di abbandonare l'impossibile analisi

temone. quirini, lii-6-21: levano i cavalli dal timone della carretta mettendoli da uno

, le ruote vi si affondarono e i cavalli spaventati ruppero il timone.

timone, la burra, le parinole, i bracciali. salvini, 13-145: di

: di lauro e d'olmo ottimi sono i manichi; / poich'essi sono meno

. panigarola, 4-191: a roma stanno i timoni delle admi- nistrazioni episcopali. muratori

218: rimasero al timone della cosa pubblica i molti vanagloriosi, i pochissimi studiosi del

della cosa pubblica i molti vanagloriosi, i pochissimi studiosi del pubblico bene, e

dei pezzenti. gramsci, 11-281: i massimalisti serratiani, i quali sono ancora

gramsci, 11-281: i massimalisti serratiani, i quali sono ancora al timone del partito

. 8. locuz. voltare i timoni: invertire la rotta. guido

metter carrozza o timonella, / ed erano i caffè, le spezierie, / gran

vol. XX Pag.1040 - Da TIMONIERA a TIMORE (16 risultati)

-officina in cui vengono costruiti i timoni. -anche: nelle imbarcazioni,

: luogo negli arsenali dove si costruiscono i timoni e speciale ripostiglio nei maggiori bastimenti,

di timoniere: ceto collettivo di tutti i timonieri. 2. autom.

un luogo dietro alla poppa, dove stanno i timonieri a governare e maneggiare il timone

citolini, 323: 1 timonieri, i fanti, gli scannagalli, i soldati

, i fanti, gli scannagalli, i soldati, i maestri, i càiafatti.

, gli scannagalli, i soldati, i maestri, i càiafatti. a. falconi

scannagalli, i soldati, i maestri, i càiafatti. a. falconi, 1-6:

luogo dietro la poppa, dove stanno i timonieri a governare ed a maneggiare il timone

i-497: di colpe più gravi venivano aggravati i nepoti, e in particolare il cardinale

timoniere, ma nelle burrasche si conoscono i piloti valenti. = deriv. da

in forza di addiectivo, per indicare i buoi, i cavalli ecc. da o

di addiectivo, per indicare i buoi, i cavalli ecc. da o di timone

gatta, che a piedi la vergine allatta i gattini, e per timore della gente

l'uno tenere aperto al cielo e sperare i beni di vita eterna, e l'

anna intanto peggiorava di giorno in giorno. i timori di mondino fondati sulla misera complessione

vol. XX Pag.1041 - Da TIMORIZZARE a TIMPANIA (7 risultati)

una gente che aveva per bandiera quello che i fenoglio, secondo lei, si mettevano

secondo lei, si mettevano facilmente sotto i piedi: il timor di dio e

quello che nasce dall'amore rispettoso verso i genitori. -in senso teologico: paura della

è quel timor di cui sono ripieni i santi. fiamma, 1-113: è gran

cosa alcuna, e ritornò a chiamare i suoi amici, e assicurargli, e veduto

, prudente. piccolomim, 10-292: i latini rare parole tengono che sian composte

la faza calda e non se rescaldando i piedi, suda la faza e non essi

vol. XX Pag.1042 - Da TIMPANIA a TINA (23 risultati)

opaco e distante il mondo esterno, i rumori infatti arrivano come da lontano.

6-145: riaperti gli occhi e guardando i suonatori uno a uno ho fatto due scoperte

tardo tympanista, dal gr. xu|. i: tavioxr) g, deriv.

timpano. cavalca, 6-2-184: prevenirono i prìncipi congiunti a quelli, che salmeggiavano

: da esso si sollevano molti effluvi, i quali non potendo aver l'esito libero

mètopi dei templi dopingue. rici, i timpani dei teatri neoclassici. =

poi le campane, le nespole, i sonagli, i tamburri, i tempani,

campane, le nespole, i sonagli, i tamburri, i tempani, i ciembali

nespole, i sonagli, i tamburri, i tempani, i ciembali, i sistri

sonagli, i tamburri, i tempani, i ciembali, i sistri, i tintinabuli

, i tempani, i ciembali, i sistri, i tintinabuli, le campanelle.

, i ciembali, i sistri, i tintinabuli, le campanelle. bellori, iii-208

vibrazioni alla catena degli ossicini. -rompere i timpani: assordare con grida e rumori

grida da ogni parte si da rompere i timpani. p. levi, 5-75:

, 2-23: le sirene vicinissime spaccano i timpani. -zool. organo acustico

timpano solo. piovene, 6-116: ecco i due nobili edifici, posti ad angolo

s'avicina al centro et esce per i colombari di perni, non alzando più che

. e questi per la facilità sono i più usitati e frequentati. altri a

pecora, sopra la quale stanno appuntati i fogh da imprimersi. carena, 1-92

faccia dell'astrolabio, nella quale sono i cerchi della sfera, e che è coperta

entrare nella città, allora sì, che i viva e le acclamazioni andarono alle stelle

de ^ loro nicchi marini. c. i. frugoni, i-5-23: ecco viene saltellando

ha un punto dal quale si parteno tutti i canali, e il piano è circondato

vol. XX Pag.1043 - Da TINAIA a TINELLO (13 risultati)

tintoria, le caldaie, le tine, i cavalletti. romoli, 305: si

, 305: si han da cogliere i fichi molto ben maturi e da mettere in

manovra servivano un tempo a cogliervi dentro i tiranti di talune manovre correnti, onde non

alcuni di detti sotterranei se ne servono i monaci per cantine, tinaie, magazzini

è registr. dal d. e. i. tinamo, sm. ornit

, 5-62: che posso farci? i programmi non mi vanno a fagiolo,

. dimin. tincarèlla. c. i. frugoni, i-6-26: trista tincarèlla,

tenconi. caporali, i-ioi: menando i pescivendoli ai rioni 7 de le botteghe

ca'col culo rotto / mi vengan i taroli col tengone. sergardi, 1-263:

son le posteme, l'ulcere e i tinconi. dizionario di sanità, iii-140:

allora che di cinzia il corno / fra i tindaridi e '1 cancro apollo alluma.

signori, giusto colà dove adesso s'allieano i campi dell'erba medica, del trifoglio

. testi pratesi, 241: item (i frati ci rappresentarono] uno tinello;

vol. XX Pag.1044 - Da TINGENTE a TINGERE (17 risultati)

all'arrivo degli ospiti novelli / votavano i demoni orci e tinel li

lodare che si accomodino le cantine, i magazzeni da legne, le cucine, le

, le cucine, le dispense, i tinelli, le stanze per il bucato,

tinelli, le stanze per il bucato, i forni e le stalle. loredano,

moscheni, 204: se tallora lautamente banchettano i padroni indi a poco licenziano il mastro

appastino,... avendo veduto dove i ladri entravano, diliberò a piè della

. arti e mestieri, ii-228: se i colori sono troppo bruni, li rischiarerai

non ingrato sapore. cuoconla per tingere i panni di rosso, colore, il

più resistenti all'umido e all'acqua, i fili e le corde delle reti.

colore. carducci, iii-3-246: ne i boschi infuria e via per valli e gioghi

troppo presto, tingono intanto di luce i grappoli sereni. arbasino, 23-59:

per contraffarne le sembianze o per conferirgli i tratti, le espressioni richiesti dalle parti

possibile. 4. trattare i capelli (o, anche, la barba

- / ™ a voler tignere / i già capelli argentei, / perché diventin

viareggio 4 pacchi di barite marina per tingere i capelli, da micheldannino. arbasino,

: almeno aveva il pudore di tingersi i capelli di viola, non voleva contarla a

oltre si spinge, / e magnanimamente i lumi e 'l volto / di color d'

vol. XX Pag.1045 - Da TINGERE a TINGERE (22 risultati)

abissi, onde egli è pieno, / i puri e santi tuoi pensier sospinse.

salve o morgagni, ombra gentil, che i versi / tingesti di sì amabili colori

far apparire ingannevolmente. c. i. frugoni, i-8-23: ben sa chi

d'onore, e di dolcezza tinge / i bei legami, e i talami fecondi

dolcezza tinge / i bei legami, e i talami fecondi. pea, 7-359:

in una civiltà così primordiale e confusa, i nostri concetti possono servire agli interessati per

paura. -assol. scegliere, combinare i colori; stenderli sulla tela. -

quindi inchiostro, / egl'im- porpora i campi, i fogli io tingo. michiele

/ egl'im- porpora i campi, i fogli io tingo. michiele, 3-i-274:

, 3-i-274: tingi dunque d'inchiostro i fogli tomai 7 e de'colori tuoi

stipe, / e così tingerassi i maniera, / che il suo volto sarà

ardue ròcche, quando tingeasi / a i latin soli la fulva e cenila / germania

sol giorno orribilmente / tinger di sangue i mari, e d'ogn'intomo / la

. cesari, iii- 156: i padovani (colpa della loro ostinata malizia)

'l vermiglio suo sangue tingere / dovrà i tuoi gelidi, o fonte, rivoli /

nostro pretore. -tingere in oscuro i giorni: mutare la sorte in peggio.

'l mio stato / tinse in oscuro i suoi candidi giorni. -tingere la

inconsistente. calvino, 13-123: anche i termini 'tecnologici'si tingeranno del colore del

gravi danni. ricciardi, 40: i mantici e 'l carbon ch'ai ferri opriamo

, 25-62: chi vuol sedere in su i carboni, se lo cuoce e tigne

se pure non mi volesse impacciare con i fatti loro, perché fanno come il carbone

scrivetemi perché provederemo per altra via. i. nelli, i-299: egli è come

vol. XX Pag.1046 - Da TINGIBILE a TINO (25 risultati)

cristo crocifisso, e con esso sconfiggerete i primi nemici. 2. affondare

. qualità delle fibre tessili di assorbire i coloranti con cui vengono trattate. =

e sm. ant. che tinge i tessuti, tintore. statuto delluniversità e

registr. dal d. e. i. (che l'attesta nel xx sec

al letto. montale, 1-26: passarono i generali / con le feluche di cartone

aste di torroni; / poi furono i gregari / con moccoli e lampioni, /

tinnienti cetere. bacchelli, 2-196: i pochi ufficiali presenti, chiusi nelle tuniche luccicanti

, chiusi nelle tuniche luccicanti, sotto i rigidi chepì, col 'fiore'd'oro arabesco

maniche, armati di sciabole massicce, i lunghi sproni tinnenti, restavano in città

marchesa colombi, 1-113: s'udivano tinnire i finimenti, e gli « eeeh!

: nella fiera / allegri gli tinnivano i soldi. -sostant. marinetti

di ruote. soldati, v-32: i cavalli scalpitavano silenziosamente sulla neve e facevano

, 3-28: il ponentino fa tinnire / i grappoli bianchi dei sambuchi.

, e co'tinniti / vietanlo indarno i temesei metalli. f. f. frugoni

una macchina immaginata dagli etruschi per vedere entrare i tonni nella tonnara. =

tinnula apparenza. pascoli, 578: tra i rami giallicci del moro / chi squilla

invito? / chi svolge dal cielo i gomitoli / d'oro? montale [hudson

gheppio), s'hanno a pigliare i suoi figli piccoli e serrargli ciascheduno in una

dei peruzzi, 334: costò loro i lengname d'uno bosco di castangni per fame

1-13: quando andrà alla villa, procuri i vaselli del vino e le tina.

luogo a settembre, che dovria / empierci i tini di purpureo mosto. manzoni,

sul solaio, sotto il pagliaio, dietro i tini. pascoli, 46: d'

pace del mattino delle utili galline ode i richiami: / zeppo, il granaio;

tini in ebollizione. calvino, 2-259: i mulattieri portavano le corbe piene d'uva

. 2. locuz. empiersi i tini di qualcosa: per indicare una

vol. XX Pag.1047 - Da TINO a TINTA (12 risultati)

, ritto presso un tinone, invitava i passanti al gioco della fossetta.

bigonzetti. sansovino, 2-164: sono poi i lavandai! che son alcuni uomini di

che son alcuni uomini di bassa condizione, i quali tengono botteghe, dove sono fìtti

basso. da porto, 1-251: i rinchiusi, senza smarrirsi, con subito

questa figura abbiamo descritta particolarmente per indicare i suoi modi naturali, e l'imitazione

con cui coloriva di penetrante poesia tutti i suoi suggestivi paesaggi. -mezza tinta

diversi vo- glion diverse tinte: e i poeti italiani del risorgimento sono tutti monotoni

recitato il suo prologo. è tempo che i personaggi principali si mettano in azione.

unioni britanniche, divenute fin troppo borghesi per i socialisti del continente. bacchetti, 1-i-395

la grande e la piccola tinta. i tintori di buona tinta sono quelli che danno

11. laboratorio in cui venivano tinti i panni. sacchetti, x-64-2: aveva

... né quattro tiratoi pubblici con i lor purghi e colle tinte.

vol. XX Pag.1048 - Da TINTALORA a TINTINNANTE (18 risultati)

vento e il tintalòra, / che da i tuoi begli occhietti aranca fora.

fin troppo curata nei margini, come i marmi bianchissimi o le tinteggiature delle case

, il quale, a non contare i buoni costumi e una gran destrezza nello stare

tintillani non d'altri panni gentili', che i più nuovi scrivono di tinti in lani

frugoni, v-254: si nomano anche acutezze i concettini perché solleticano gl'ingegni, pruriscon

voce registr. dal d. e. i. (che l'attesta nel 1924

sacerdote ebreo] significavano li fulguri e i tuoni nell'aria. citolini,

poi le campane, le nespole, i sonagli, i tamburri, i timpani,

campane, le nespole, i sonagli, i tamburri, i timpani, i ciem-

nespole, i sonagli, i tamburri, i timpani, i ciem- bali, i

sonagli, i tamburri, i timpani, i ciem- bali, i sistri, i

i timpani, i ciem- bali, i sistri, i tintinabuli, le campanelle.

i ciem- bali, i sistri, i tintinabuli, le campanelle. magri, 46

, 11-12: un'orchestra da disgradare i coribanti e strauss. cinquecento fra sonatori di

le mani sui tasti gelidi s'era messa i sonagli intorno ai polsi, e il

i-930: ella piega il camoscio: i braccialetti, / d'oro, di smalto

sonagli. soderini, iii-85: aveva i polsi sempre carichi di braccialetti tintinnanti.

tintinnanti sonagli. soldati, iii-85: aveva i polsi sempre carichi di braccialetti tintinnanti.

vol. XX Pag.1049 - Da TINTINNARE a TINTO (15 risultati)

le dieci, ai rintocchi tintinnavano lievemente i bicchieri nelle credenze. cassola, 2-149

d'ossigeno. sostando nell'intercapedine fra i due battenti, si avverte un leggero tintinno

le groppe delle mule dal carico, i pochi sonagli che queste avevano al collo

2. per estens. far crepitare i sonagli (un serpente). -

nel gran parco l'erba, / e i be- gl'ingegni, alberghino vicini /

, ii-257: quel serpe... i natii sonagli, / donde il

guardava intorno a le mani et a i piedi. p. nelli, 89:

carducci, ii-2-362: rispose che, per i tempi avversi al rasciugamento, gran cosa

. giudici, 11-45: la casa aveva i muri / tinti di fresco bianchi.

o disegnato con un prodotto cosmetico (i capelli, la barba, la carnagione,

deledda, v-35: è vecchio, ha i capelli tinti, i denti falsi.

è vecchio, ha i capelli tinti, i denti falsi. palazzeschi, 4-61:

insieme discorrere della mala fine che fanno i furfanti. metastasio, i-iv- 468

bianco, su cui han da rimanere i segni nell'operazione del ricalcare.

romoli, 358: di questa tal replezione i segni son questi: la gravezza delle

vol. XX Pag.1050 - Da TINTO a TINTORETTISMO (13 risultati)

sole. pascoli, 81: tra i pioppi tinti in color rosa / suona un

5-250: quella trepidazione che deve assalire i piccoli pesci quando, fuori decloro nascondigli

sfumatura d'istrionismo, qualche cosa i buono ogni tanto c'era da prendere.

artistica). c. i. frugoni, i-3-129: vorrei tinta di

, 455: chi riescirà a ricomporre i brani dispersi di questa storia tinta di favoloso

ortolani melmosi di ammia- na, e i caprai rissosi di popilia, gli infimi della

, in cjualli errori non sono immersi i miseri seguaci di sette sì van e

tinti detti, ma sotto questi contempla i maravigliosi effetti. 13. locuz

lana tondata nel momento che la tingono i tintori d'asia. c. e.

m. bontempelli, ii-669: nora aiutava i tintori a dare la calce alle pareti

. 4. persona abile nel coprire i raggiri e le frodi che perpetra (

. ant. in lucca, chi tingeva i tessuti con tinture colorate (e apparteneva

tipico del suo stile o ne richiama i caratteri. e. cecchi,

vol. XX Pag.1051 - Da TINTORETTO a TIOACETICO (11 risultati)

. persona che suole imbelletarsi o tingersi i capelli. panzini [1905]

, le caldaie, le tine, i cavaletti. mattioli [dioscoride], 53

. cantù, 3-167: a firenze i tintori non doveano darsi attorno a cercar lavoro

tessili o pelli e, in cosmesi, i capelli. - anche: il risultato

: tanto questi finti diamanti, quanto i carbuncoli già detti, chiusi in anello

c. gozzi, ii-136: i sputi di sangue abbondanti erano cessati e

ver- dezzurra. monelli, 2-36: i legni e le pietre si coprono di certe

colla stessa lingua latina erano venuti meno i buoni maestri della medesima; e bastava

l'ultima tintura dell'umore, che forma i prodi. 10. disposizione d'

gli era rimasta una tintura di simpatia per i punici, che lo predispose bene per

goldoni, v-143: -eh già, tutti i vostri colori sono naturali ('con ironia'

vol. XX Pag.1052 - Da TIOACIDO a TIOUREICO (10 risultati)

ricche di idrogeno, in grado di ossidare i composti dello zolfo. =

di zolfo, di cui sono noti i sali detti tiocianati. piccola enciclopedia

registr. dal d. e. i. (che l'attesta nel xx sec

registr. dal d. e. i. (che l'attesta nel xx sec

utilizzata in cosmetica per ondulare a freddo i capelli o per depilare.

, ma dai quali si fanno derivare i sali noti come ditionati, tritionati e

ti chiamano santa, come in prima i cristiani, iudei, saracini, giacobini,

polvere di zolfo di cui si ammalavano i lavoratori delle miniere di zolfo.

di tiorbe? il corago, 44: i periti musici, quando soli cantano su

« la stampa », 8-vi-1988], i: per superare la dor- mienza si

vol. XX Pag.1053 - Da TIPA a TIPIZZAZIONE (13 risultati)

, 3-133: neanche a farlo apposta, i moralisti come bruno vanno sempre a innamorarsi

non avessero colto il tipico luccichio che i suoi occhiali d'oro mandavano ogni tanto

tipico, in segno che in fatti tutti i sacrifici mosaici erano consumati.

monastica bizantina, la costituzione fissata per i monaci dal fondatore del monastero. =

è registr. dal d. e. i. (che l'attesta nel xx

x-123: la creazione importa due cose, i tipi eterni e ideali e le reali

distinto, dairaria debole e agitata, i ricciolini neri sopra la fronte, gli occhi

un insieme di caratteri peculiari; evidenziarne i tratti tipici. gentile, 2-ii-167

dell'industria, standardizzare determinate produzioni stabilendone i tipi di riferimento. flaiano,

anche a roma si è parlato di 'tipizzare'i ristoranti e le trattorie, senonché il

, i-4-183: quantunque tutti e due i valentuomini fossero assorbiti dallo stesso intento unitario

fascista », 7-ix-1941], 3: i problemi che si presentano in questo quadro

che si presentano in questo quadro sono i seguenti: a) conseguire un ritmo

vol. XX Pag.1054 - Da TIPO a TIPO (17 risultati)

5-ii-1959], 54: ha introdotto fra i suoi personaggi una tipizzazione così grossolana da

il cemento armato, la muratura, i rivestimenti, gli impianti, ognuna delle

frezzi, iii-9-157: quand'io vidi i servitor del mondo / servir senza gravezza

figliuolo di sara libera, che spiritualmente rappresenta i giusti, tutta la sua eredità,

più graziosi del mondo, a cui i numi della gentilità conferirono tutto ciò ch'egli

troppo, ma come svuotandola; oggi i tipi tradizionali vi si incontrano come le figurevaganti

specie animale. gozzano, i-1101: i bei tipi di beccaccie e di beccaccini,

un'etnia. carducci, iii-7-326: i lineamenti del viso attestano in lui il

avvertita che gaspare era un 'tipo', i modi rozzi del cognato indispettivano regina.

era successo e si immaginava di vivere i bei tempi lontani? o intendeva fare

santa croce, dalle proposte che ti fanno i vecchiacci per la strada, ma più

qualità. mazzini, 6-303: i giovani si fanno apostati nell'egoismo o

, non mi piace che tu vada tutti i momenti alla bottega. la gente potrebbe

che altre città mostrarono pure il gallo su i loro tipi monetali. 13. patol

. disus. ordine con cui si manifestano i sintomi (e in partic. gli

degli accessi e parossismi da cui si traggono i caratteri generici delle febbn remittenti ed intermittenti

metà del secolo decimo quinto guttemberg inventava i tipi, fu applaudita la nuova industria che

vol. XX Pag.1055 - Da TIPO a TIP-TAPPISTA (11 risultati)

coi tipi zanichelli un volume contenente tutti i discorsi pronunciati in occasione della festa giubilare

un animale, in quanto rapporto fra i diametri longitudinali e trasversali del corpo (

dai sigilli delle figuline, delle quali abbondano i musei, dovremo ordire la storia anche

calunniata servilmente. carducci, ii-4-435: i tre fascicoloni d'atti e memorie è quel

istruzione può essere il rezzo a che i tipografi comprano i manoscritti degli autori.

il rezzo a che i tipografi comprano i manoscritti degli autori. eoni, 368

eoni, 368: nessuno stampa e i tipografi sono a spasso. cantoni,

oltre mezzogiorno, e in piazza santa croce i tipografi e i mosaicisti si godevano il

e in piazza santa croce i tipografi e i mosaicisti si godevano il sole seduti sulle

in maniera ritmica ed alternata le punte e i tacchi di scarpe dotate di piccole placche

sai ballare il tip-tap e conosci tutti i dischi di armstrong. = voce

vol. XX Pag.1056 - Da TIPTOLOGIA a TIRAGGIO (15 risultati)

al pronto soccorso con qualcuno su, che i tir mi mettessero pure sotto se ne

sigla dal fr. t [ransport \ i [nternationaux] r [outiers] 'trasporti

] 'trasporti intemazionali stradali', che regola i trasporti di merce effettuati sulla base di

, 7-58: l'una parte erano i cardinali orsini e loro seguaci, e voleano

numerosi aspi girevoli dai quali si dipanano i fili destinati a costituire i legnuoli.

si dipanano i fili destinati a costituire i legnuoli. carena, 1-275: 'tira'

. pendagliela. giuliani, ii-334: i pisani chiamano 'pendagliela'ciò che nella versilia

appiccato, nel modo che portano di qua i nostri bufali; e quando vogliono mangiare

naso a ballotta, il taittuccio nero e i pantaloni a tirabusciòn intorno alle gambette arrembate

corda di un campanello usato per convocare i domestici. fanfani, 1-8

astuzie, a tutti quelli che si fanno i fatti loro in barba a capi e

consistente in un fer servono i bottai per mettere o levare dal luogo i

i bottai per mettere o levare dal luogo i fondi delle botti. tommaseo [s

servono per mettere e levare dal luogo i fondi delle botti. 2.

impaziente... hai bel aumentare i tuoi tirafùlmini, o stolto...

vol. XX Pag.1057 - Da TIRAGLIA a TIRANNEGGIANTE (24 risultati)

gerg. operazione con la quale si stirano i capelli. pasolini, 10-14: non

ricci (e che una volta sarebbero stati i 'riccetti') si sono fatti fare il

numero (in partic. per determinare i giovani destinati al servizio di leva)

ma tratta... 'furono imborsati i nomi e innanzi al magistrato si ferce il

... lo sapevate? in tutti i modi, ve ne informo io.

20: alle prime case del villaggio, i corpi franchi tentarono un po'di resistenza

voce registr. dal d. e. i., che l'attesta nel 1909

tessitura l'operaio che alza e abbassa i fili delfordito dentro i quali deve passare

alza e abbassa i fili delfordito dentro i quali deve passare la navetta. cantù

disegni e a colori, bisognava che i licci de'fili di ciascun colore fossero legati

; voce registr. dald. e. i., che l'attesta nel 1897.

sm. invar. disus. chi manovra i mantici dell'organo. tommaseo [

.]: 'tiramantici': colui che alza i mantici d'un organo, acciocché il

prescritto non essere in modo alcuno lecito cangiare i tiramenti delle corde e voci nelle quali

. m. adriani, 3-2-15: i tiramenti e gli spasimi de'nervi..

: ma spiegar poi, ancora cavalcando, i detti tiramenti non si risentano, non

allora oltremodo, e fatta tiranna di tutti i suoi pensieri, l'aveva tenuto sempre

giulio dati, 1-35: mandarono i piacevoli... a spiare il luogo

. a spiare il luogo; stabilirono i tirannanzi, ordinarono i lasci, provveddero i

luogo; stabilirono i tirannanzi, ordinarono i lasci, provveddero i le- prai.

i tirannanzi, ordinarono i lasci, provveddero i le- prai. 2.

. dall'imp. di tirare e [i \ nnanzi (v.).

casa da carrara di padova, cacciati i loro vicini e guasta loro parte guelfa per

marzi quatrini / abbi messo in bordello i perugini, /... / ed

vol. XX Pag.1058 - Da TIRANNEGGIARE a TIRANNESCO (23 risultati)

che tiranneggiavano il paese, non distrussi i pirati e corsali che ivano per mare

, 5-i-503: policrate tiranneggiava nel 3425 i samii, e fu così felice, che

patria quello né più né meno che i lodevoli membri del consiglio di stato farebbero,

organizzazione potente... non tiranneggino i reietti dal gruppo dominante. 3.

fermezza e continuità una persona, condizionandone i comportamenti e limitandone la libertà (in

essere tiranneggiati ordinariamente gli animi fanciulleschi. i. andreini, 1-65: questo appetito sregolato

egli ha tiranneggiata tanto tempo. c. i. frugoni, i-6-238: gli è

tiranneggiava. 5. dominare completamente i sentimenti propri o altrui; reprimere un

affetti, / non può però tiranneggiare i sensi. foscolo, ii-28: crudel!

non hai fatto che soffrire e tiranneggiare i tuoi istinti pel corso di cinque anni

coloro che godono ingiustamente e tiranneggiando muovono i destini dei popoli. -sostant.

: subito che la libidine del tiranneggiare e i sin- gulari commodi, le ingiuste voglie

la querele dei paricidi... contra i nobili cipriot- ti, da'quali si

si volteranno contro di loro, riconosceranno i napolitani e i lombardi 11 strazi e

contro di loro, riconosceranno i napolitani e i lombardi 11 strazi e le gravezze che

e con ogni sorta di soperchierie, abbandonavano i loro villaggi. l'illustrazione italiana [

e del furore talmente che... i propri figliuoli appena soffrivano di abitare

papi, 1-1-74: egli animò i dipartimenti vicini... contro la

signoreggiava. compagni, 3-9: rimasono i cittadini in firenze smagati per lo pericoloso

forze a alla fede de'quali [i centauri] incontanente ricorre colui il quale

. lapo da castiglionchio, 79: i detti altri del numero de'ghibellini essere

animo e condiziona profondamente le scelte e i comportamenti (un pensiero, un vizio

. come una fiera e crudele tiranna i cuori di tutti possiede, e con

vol. XX Pag.1059 - Da TIRANNEVOLMENTE a TIRANNICIDIO (20 risultati)

e oppressivo. cittadini, 1: i barbari, cioè i goti prima o i

cittadini, 1: i barbari, cioè i goti prima o i longobardi appresso tirannevolmente

i barbari, cioè i goti prima o i longobardi appresso tirannevolmente il dominio a'italia

= deriv. da tirannox, con i suff. degli agg. verb. e

la tirrannia. boterò, i-142: i romani non si vergognarono di sopportar torribile

le insopportabili storsioni e tirannie con cui i soldati affligevano la provincia. c. gozzi

sentito dire con aria sdegnosa di tirannia « i ragazzi hanno da ubbidire ». ghislanzoni

come se in quelli sortiti ne avessero i loro natali, attribuendo a quelli sopra de

dalla tirannia dei cantanti... elimina i capricci barocchi... ristabilisce l'

forse da tirannol. tiranniare [i + a], tr. (tirannìo

. di tiranneggiare. tiranniato [i + a] (pari. pass,

de'nobili col mettere indosso alla gente vile i panni di grana di san martino.

. catzelu [guevara], i-56: i prìncipi quai tirannicamente governano le loro republiche

li convien temere gli uomini buoni che i cattivi. c. campana, ii-220:

piangerebbero meco per compassione, e consiglierebbero i padri, i congiunti delle povere figlie

per compassione, e consiglierebbero i padri, i congiunti delle povere figlie a non disporre

, iii-6-374: alessandro e lorenzino sono i due caratteri del tiranno e del tirannicida

. -stor. per anton. i tirannicidi: gli ateniesi armo- dio e

bacchelli, 12-51: nella curia insanguinata, i congiurati tralasciavano di dar compimento e perfezione

oppressione, il vecchio tirannicidio, che persino i gesuiti avevano giustificato, si moltiplicava.

vol. XX Pag.1060 - Da TIRANNICO a TIRANNIZZARE (21 risultati)

di un governo tirannico, esercitato con i metodi dispotici, arbitrari e vessatori propri

sempre libera e ferma, e sotto i suoi cittadini. érusoni, 2-187: così

quelle città il giogo greco, e scacciati i lor duci, in libertà si posero

allora da'greci. alfieri, 5-16: i francesi... tre volte per

e tirannici governi,... sopra i vicini popoli poi si rovesciano per isfamarsi

ed inauditi sino allora nelle provincie di fiandra i pesi trovati dal duca d'alba con

un torto tirannico. mazzini, 1-194: i semi della civiltà intellettuale passarono d'asia

m. bonini, 1-i-145: sogliono smantellare i luoghi forti coloro che, non potendogli

non ch'altro con un senatore privato, i quali tenne fulvio in disprezzare la maestà

altri come pecore stolide, volesse che i suoi decreti fussero anteposti ai sensi,

; esse chiamano stolta la guerra, bugiardi i vaticini del papa, e vogliono la

in fiorenza mi sarebbe negata da coloro i quali in apparenza prìncipi giusti e magnanimi

tirannide religiosa e politica portò seco necessariamente i cappi della letteratura. mamiam, 9-306:

cappi della letteratura. mamiam, 9-306: i proletari si dolgono amaramente che inverso di

eremita ritornando da gierusalemme, ove avea veduto i cristiani di quel paese menar sotto la

oggimai libero dall'austriaca tirannide, spiega i naturali suoi sentimenti di pace e d'

abuso per imporre la propria volontà e i propri interessi, in contrasto e in spregio

è una calamita che attrae a sé tutti i vizii, un morbo incurabile, un

li fosse più graziosa, rispuose: « i aomoni ». allora lo re

. tenere sotto signoria tirannica uno stato, i cittadini; vessare con un esercizio arbitrario

data la spada, che per diffendere i piccioli e acciò le genti da bene della

vol. XX Pag.1061 - Da TIRANNIZZATO a TIRANNO (24 risultati)

stato d'animo, le opinioni, i pensieri; indurre, spingere irresistibilmente a

sinica... più fiero con i suoi tre capi che quello dell'idra lernea

7-250: molti certamente furono fra 'greci i tiranni, che si mantennero, perché

: tiranno era il nome con cui i greci... chiamavano coloro che appelliamo

-trenta tiranni: collegio di trenta cittadini, i cui principali esponenti erano crizia e teramene

, 31: se le storie ci narrano i furori dei despoti, ci narrano pure

le immanità delle repubbliche. ricordo solo i trenta tiranni di atene e le proscrizioni dei

/ giac ciono al suolo i perfidi tiranni, / venite a noi ed

) dovrà semre appoggiarsi a castrati: riserbando i tenori e bassi per gli capitani di

messaggeri, etc. pea, 7-372: i requisiti per una compagnia di poveri guitti

, alla donna o all'amoroso, e i fischi al tiranno. -con riferimento

scienze e le lettere; e quanto piu i greci usciranno dall'ignoranza, tanto più

. strozzi il vecchio, 2-99: 'per i tremoti di ferrara'. il gran re

cecco d'ascoli, 1032: saranno i giusti oppressi da tiranni, / bagnando

momento non senza terrore alle gride contra i tiranni. così chiamavano le gride coloro

gride coloro che sopraffacevano come che fosse i deboli, quasi con questaespressione querela e paurosa

morale, istinto che domina completamente unafiersona condizionandone i comportamenti, la vo- ontà o le

loredano, 3-172: sono per ordinario i sensi guide false, sentinelle negligenti e

-chi tiene in soggezione amorosa una persona, i suoi sentimenti. g. stampa

: questi furono que'fortunati metalli, i quali facendo prima tra di loro contesa di

1 governi illegittimi od illegali, ma tutti i cattivi, e così quasi tutti,

per sé, da servetta amorosa che compatisce i capricci della padroncina tiranna.

argene / candida quasi latte, azzurri i lumi / qual ciel sereno: il nostro

il sol dal cielo, / quindi sorgono i secoli tiranni, / che in un

vol. XX Pag.1062 - Da TIRANNO a TIRAPIÈ (32 risultati)

g. villani, iv-13-28: per abbattere i tarlati d'arezzo e ogni tirannèllo d'

. guicciardini, 2-2-38: si tollerava che i nostri cittadini, o questi tirannelli di

cittadini, o questi tirannelli di fuora usurpassero i beni de'vicini, degli spedali,

con pari danno e servitù più infame / i propri militari tirannetti. mazzini, 2-201

2-201: il bastone di mettemich governa i tirannetti italiani: ma è segreto di gabinetto

di parigi fa la polizia a tutti i tiranni e tirannetti d'europa.

italiana e provenzale,... i passatempi che si davano spesso i francesi

.. i passatempi che si davano spesso i francesi di venire in italia disinteressatamente,

tirannotto. faldella, 13-43: disamò i tedeschi e amò l'italia e crebbe una

e filippo ii in spagna, sotto i principotti e tirannucoli del secolo decimosesto in

tirannofobìa, sf. letter. odio per i tiranni; avversione per la tirannia politica

tirante al nero. spallanzani, 4-i-256: i primi pezzi eruttati... eran

duro / che non viene a puntare i piedi al muro. dossi, i-320:

piedi al muro. dossi, i-320: i due colombi dalla carne tirante si erano

del motore, o la grande ala e i tiranti e i supporti, immaginava che

o la grande ala e i tiranti e i supporti, immaginava che l'elica si

più alla sanità del corpo tener fermi i calzoni alla persona coi tiranti (con gli

la cintura. volponi, 2-20: vedevo i peli delle braccia contro la pelle,

quelli più crespi dell'ascella attorcigliarsi lungo i tiranti ai stoffa del costume. -ant

dona / ch'ha di sottil riccamo i guemimenti / e son d'oro le brocche

ala zona / s'affibbian col tirante i perpendenti. gei tiranti. ojetti

125: toccava con sapiente mano da chirurgo i tiranti rilassati, le molle arrugginite.

: una poltrona coricata sulla schiena mostrava i tiranti laceri e le molle arrugginite.

di trazione. milizia, vili-190: i pezzi componenti la travatura del cavalletto sono

grandi, che posano in piano su i muri e concatenano l'edifizio; perciò

il tiraoro sta con le sue misure, i rocchelli, i mustali, i mili

le sue misure, i rocchelli, i mustali, i mili, il germanino,

, i rocchelli, i mustali, i mili, il germanino, il ciftis e

. chirurg. attrezzo usato per estrarre i proiettili dalle ferite. pirandello, ii-1-595

, 6: per tirapezze si intendono i lavoratori normalmente addetti al caricamento dei telai

carnivoro lui, fornito, per dilaniare i mostri erbivori di cui si aumentare la

. gruccia o a maglia, i quali indrodotti nei laccetti dello stivale,

vol. XX Pag.1063 - Da TIRAPIEDI a TIRARE (17 risultati)

tirati / ciascun da due da macerare i cuoi, e tolta una manata di colla

e questo compito di tirare per i piedi gl'impiccati per affrettar

tanto si aggira, rare materialmente i piedi agli impiccati. / che

. leoni, 66: gli furono staccati i cavalli e tirata la conforti religiosi ai

, in partic. potente e ne asseconda i voleri sen -travolgere verso il

il tirapiedi male, subito [i caimani] la mordono, tirano sott'acqua

, e questo fanno maggiormente a cani, i quali è il tirapiedi dell'onorevole

mediante torchio tipografico o litografico onde collaudare i ghero da una bottiglia quando non

« la stampa », 7-ii-1986], i: tirapugni, arma un -aspirare creando

tenebrosa, la stradicciuola deserta. egli slegò i caval do una trazione energica

elle si siano, quando nell'accordare i vostri strumenti musicali vo'non finite mai

della pareggiata guena, ne distesero soprad'ambedue i popoli la infrangibile e indissolubile rete, che

si cominciò a turbare... e i marinai cominciarono forte le sartie della galea

con diligenza di quando in quando tirerà i pesi e contrapesi de l'orologio; ma

. strattonare un abito, le falde, i lembi per scherzo o per scherno,

, che, trovando per la via i loro debitori, sogliono, con quell'atto

gambe. -anche: portare sul viso i lembi di un copricapo; abbassare, calcare

vol. XX Pag.1064 - Da TIRARE a TIRARE (25 risultati)

, gli amplissimi tre edinzi per tirare i panni. arti e mestieri, ii-255

brutta sarai. -rendere lisci i capelli, appiattirli sul capo. e

, lì a sinistra. mi faccio i baffetti. me li tiro tutti con la

me li tiro tutti con la brillantina, i capelli. -tendere il cuoio per

calzature. parabosco, 4-38: lascio i denti a i calzolari; acciò che possino

parabosco, 4-38: lascio i denti a i calzolari; acciò che possino meglio tirar

sottili col martello o col laminatoio; trafilare i lunghi fili. ramusio, i-282

con forza immensa, facendolo passare per i fori della filiera. 10.

una disperazione. 11. afferrare i capelli (o, anche, la barba

questa donna. è perché le tirano i capelli. 12. torcere il

si è fatta in guanti bianchi; guarda i francesi se han tirato il collo a

noscenza, il quale conturba i morti e incomoda i vivi, non mi

, il quale conturba i morti e incomoda i vivi, non mi lasciassi andare,

il collo'alla tesi. -costringere i competitori a un inseguimento molto faticoso (

ohi ridevo e sghignazzavo, sghignazzavo tirando i labbri, torcendo la pancia.

faceva sberleffi. -tendere dolorosamente i nervi (una sostanza tossica).

a volte atteggiamenti odiosi che ci tirano i nervi o, comunque, ci fanno

. g. testori, 1-37: i patti volevano che nelle salite tirasse lui.

« guerin sportivo », 17-iv-1961]: i belgi hanno fatto chiasso, dopo la

17. riprodurre un testo con i caratteri di stampa, imprimere; stampare

, cxiv-45-132]: vedo che tutti i rami da me fatti tirare sono stati

/ dal re, e poi da tutti i terrazzani. s. bonaventura volgar.

di parenti e di ragazzi, che i maestri non riuscivano a tirar nelle classi

e qualche volta era riuscito a tirar via i tedeschi dalle case. -rapire.

/ preghiam poco; siam stanchi. / i capelli son bianchi, / tiraci dunque

vol. XX Pag.1065 - Da TIRARE a TIRARE (18 risultati)

in africa facea tirar addosso agli elefanti i pili premiati, che vuol dire pili

che portavano. quirini, lii-6-21: levano i cavalli dal timone della carretta mettendoli da

offender, e cominciano a tirar tra i nemici. verga, 5-103: senti,

col suo volar tardi abbia causato che i cacciatori si siano arrischiati di tirarli in

anche assol. brusoni, 458: i fanciulli mescolati con la soldatesca incominciarono a

piombo o di ferro: il quale i giocatori che lo mandavano più in alto,

. bellori, ii-116: vi sono i soldati che tirano le sorti sopra le

piedi del crocifisso. -gettare i dadi. citolini, 484: seguono

. citolini, 484: seguono poi i giuochi di dadi;... e

e così giucar a tavole, tirar i dadi, far ambassi, duini, temi

contadina, certo per spillarle più che i quattrini i pochi ori che essa tiene in

certo per spillarle più che i quattrini i pochi ori che essa tiene in casa.

vile, e così aver tirato sopra i potenti tutte le gravezze e gl'incarichi

acrimoniosa. piovene, 7-460: giacché i due continuano la loro tresca, magis architetta

via a tirar le linee e a trarre i concetti,... non sfrutta

29. disegnare una figura, delincarne i contorni; tracciarne l'abbozzo, schizzarla

rispondenti a numeri, una sfera celeste con i segni, e per ogni casa,

: il pescara, per impedire che i nemici non potessero uscir fuora, tirò

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lacune,... i fondamenti... riempinsi di carboni bene

bene spenti e sopra quelli si tirino i muri. boterò, 1-157: sesostre tirò

ano, e tirasse in questo modo: i dano algune botte di manara al pè

le dite tagiadure butano goma, la qual i cosseno e purgala e fasse sangue.

un indumento, sfilare una calzatura, i guanti. vasari, iii-519: alle

di pelle di cane sopra lo ignudo i mesi interi, che quando gli voleva

egli stesso a terra il cappello, tirò i guanti, levò il colletto, come

austriache annualmente. bacchelli, 2-01: i padroni sono una genia che vicini ci

dei figli. ti sbagli; mettono i capitali a frutto, tirano una cambiale

foggia, / l'un l'altro i legni appoggia, / e fa barche,

, e l'altro dello spirito che tirano i polmoni. patrizi, 3-161: in

l'uomo, come se avesse immaginato che i suoi tre pri gionieri stavano

batte il ceffo e gli trae tutti i denti. savinio, 357: « stnscio

a lei, qualche 'paolo'in più tutti i mesi. a. busi, 1-58:

: dopo questo periodo, si tira? i mastelli sono su un soppalco: si

o al futurismo, avremmo potuto tirarne i medesimi effetti? -ideare,

... tira argomenti da riempiere i suoi sonetti e canzoni dal nome di laura

la cronaca da cui tiriamo la storia e i frammenti poetici del trobadore saluzzese non ci

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: senza voler fare l'attore digrignò i denti e stirò le mascelle, credeva che

ci faccio caso. o forse, erano i peperoni che mi tiravano di più.

.. insomma sai, le tirano i giovanotti. capisci? 45.

, iv-75: dunque ritorna; e se i graziosi diletti non hanno forza di qua

primieramente in modo di correria, acciocché i nostri cavalli secondo il loro uso li

, e tentava leone continuamente di tirare i svizzeri al suo soldo, ma essi lo

, 2-76: sarà difficile tirar della mia i medici e gli avvocati che, per

et inquieto. guicciardini, 2-2-333: i cittadini che si veaessino essere carezzati e tirati

un'opera letteraria secondo le norme, i dettami stilistici, formali, ecc.

i-519: le cenerate, gli allumi, i zolfi, i gessi e calcine vive

cenerate, gli allumi, i zolfi, i gessi e calcine vive che si danno

, cose tutte che non fanno mai i vini di quell'eccellenza che sono i

i vini di quell'eccellenza che sono i detti di sopra, danneggiano le botti.

b. davanzati, ii-77: tenendo i senatori per i nimici d'otone osservavano

davanzati, ii-77: tenendo i senatori per i nimici d'otone osservavano le parole,

. r. bordimi, 1-40: i legisti... tirano le leggi per

esempio di quel costume quasi generale presso i moderni di tirare le cose antiche alla

: comincia la confusione da'trecentisti, i quali, per le varie ragioni dette

inglesi al sodo, si può dire che i francesi tendono alla belluria. bontempelli,

). boccaccio, v-214: tutti i pensieri delle femmine, tutto lo studio,

vol. XX Pag.1068 - Da TIRARE a TIRARE (13 risultati)

di religione. denina, iii-66: i suoi disegni erano sì vasti, che tiravano

vivo. arbasino, 23-1127: i si accontenta di curare le piante..

procede da'venti che tirano nel mondo: i quali fanno raccorre insieme l'acqua e

gentili e onorifiche. soldati, 2-294: i funzionari del regime, primissimo lo stesso

(la pelle). c. i. frugoni, i-5-183: oh che perfida

quando diciamo: il soprabito mi tira; i calzoni mi tirano; la giubba mi

quegli sgabuzzini delle bascule di controllo, i due chiesero alla ragazza del peso:

per la fame. (una nave, i passeggeri, ecc.).

nave tirava per lo mare, risguardando i liti. michele de cuneo, lix-72:

si strappi. -essere tirato per i capelli, per il collo a, in

l'armi. -farsi tirare per i capelli: non fare qualcosa se non

, probabilmente un ufficiale, bestemmiò tra i denti e [il soldato] gli domandò

voce feroce se voleva tirargli addosso tutti i partigiani della zona. -tirare a

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-tirare ai propri colombi: danneggiare i propri in teressi.

tirato a pochi, pensò di restituirgli i cinquecento, per potere avere la maggior

guicciardini, v-88: ma tirando i fati giovanni a presta morte in lombardia

villanaccio, ricavanti? -fare i fatti propri, non curarsi di quelli altrui

il lunario. -agire brutalmente. i. neri, 1-58: tìran giù buffa

i-420: suole talora nascere un capo tra i due bracci delle viti, nel mezzo

, 1-i-592: fu molto amato da tutti i dotti, et maxime da nicolaio nicoli

). pavese, 8-66: subito i proprietari delle cose se le vedranno invilire