dio acquistò il nome di silano, ed i suoi divoti furono detti mamertini.
preferenza. de pisis, 1-19: vedo i bianchi fiori di silene nottiflora o i
i bianchi fiori di silene nottiflora o i giallissimi di pulicaria. porcacchi,
martini, 2-2-35: a pane succedono i satiri, de'quali i più vecchi,
pane succedono i satiri, de'quali i più vecchi, secondo pausania, chiamaronsi
van le olimpie celle; / godono i fauni, i satiri, i sileni,
celle; / godono i fauni, i satiri, i sileni, / di tal
godono i fauni, i satiri, i sileni, / di tal legge onde salva
capisce, ma tu conversi solo con i capri, i sileni, i satiri,
tu conversi solo con i capri, i sileni, i satiri, le baccanti.
solo con i capri, i sileni, i satiri, le baccanti. 2
torace potente, il poeta mistico e i suoi aneliti, trasformare in silfide quel buon
, n-iii-1047: 1 sileni ancora e i cinocefali dimostravano che la divinità è occulta
e alla tristezza pubblica s'aggiunsero nell'animo i nobili accenti per cui quel luogo vive
apportavano sinistro sentimento: onde la morte o i casi mortali ricoprivano con altri vocaboli o
6-94: le piogge erano così dirotte et i tempi così sinistri che non si poteva
accidentato. bembo, 10-vi-331: i tempi da alcuni dì in qua sono stati
poco di camin, benché sinistro, / i membri afflitti aggrava, / poi che
, 31: ier piansi del mio lume i vivi rai / spariti a me per
era infatuita. savi, 2-i-201: sentonsi i loro gridi aspri [delle civette]
nasce quello d'italia: a pena i primi si rincrociano su l'orizzonte come sinistra
. v.]: t sinistri e i destri': nelle camere del parlamento.
sempre molesti quei sinistri successi di fiandra, i nistro, sinixtró), agg
scudi a collo -e, s'eo no i me ne tollo, / per secula
è collocato alla sinistra di dio (i dannati). - anche sostant 5
. quali si mitigarono in parte con i prosperi di portogallo. s.
xii-19: tendeva l'orecchio a tutti i discorsi guerreschi dei passeggeri, e quando
questo sole emersa / garrì sinistro augello i dì tiranni. alfieri, 1-654: il
diagnosi). pallavicino, 10-iii-92: i medici facevano di me sinistri presagi.
di vento e di tuono fece ammutire i due viaggiatori. pratesi, 5-315: enormi
grida sinistre, spaventate, che chiamavano i mariti, i figli, a casa.
spaventate, che chiamavano i mariti, i figli, a casa. buzzati, 3-202
giusto de'conti, ii-93: trascorri i più salvaggi e rei costumi, /
civil e più modeste, / rivolgi i nostri et ancor gli altri volumi. praga
'pièces noires'di anouihl, che perdono i ragazzi innocenti. -che conferisce un
sole e dalla grandine, con sul volto i solchi sinistri che i guai tracciano sulle
con sul volto i solchi sinistri che i guai tracciano sulle persone non buone.
). bigiaretti, 11-45: guardavo i grandi blocchi di nuovi casamenti, insensatamente
gli è proprio o lo accompagna (i lumi, i paramenti). barilli
o lo accompagna (i lumi, i paramenti). barilli, 8-98:
compiace di guardare nel lato meno sinistro i miei fatti e i miei sentimenti. percoto
lato meno sinistro i miei fatti e i miei sentimenti. percoto, 243: la
dai rammarichìi che il popolo faceva per i sinistri portamenti de'tedeschi. guicciardini,
1: è la stessa terribile proposta che i sovietici fanno, espressamente o tacitamente,
lasciano le vie sinistre, ogni qualvolta i popoli rispettano i governi e sono da
sinistre, ogni qualvolta i popoli rispettano i governi e sono da questi a virtù
, avete preferito di scrollarmi e di torcermi i polsi. -sì (perdonatemi, perdonatemi
a cercare un esercito che colmasse nelle trincee i vuoti lasciati dai vostri indiani..
autore [scipione di castro] enumera i mezzi di regnare disdegnosamente esposti da tacito
che trarre dal fuoco le castagne per i sozzi di quella 'sinistra congrega'che era
, 7-53: resta un rebus. tra i wagogo innamorati degli europei / il monumento
europei / il monumento nero è alto contro i sinistri cespugli, / e i templi
contro i sinistri cespugli, / e i templi naturali di macigni dove vissero leoni.
ripiego di comune convenienza, per impedire i sinistri che potrebbero., mi sono
: ogni schiera avea iv siniscalchi, i quali andavano sempre intorno alle schiere loro
il decimo anno dovrebbe sottostare a tutti i sinistri senza nulla percepire, se quindi non
: si possono quindi comunicare al consiglio i primi dati di un semestre di esercizio
società e quanto viene riassicurato, nonché tutti i sinistri per i quali vi è domanda
riassicurato, nonché tutti i sinistri per i quali vi è domanda di rimborso.
marinari in questo così lungo cammino che fanno i portoghesi. loredano, 13-31: caso
obbliga a rivalere 1'assicurato, entro i limiti convenuti, del danno ad esso prodotto
diplomatico. sanudo, xiii-100: i nimici eri corseno zerca cavali 700 in
somigliantemente con esse l'ira di coloro i quali sono affamati. non dimeno apollonio
apollonio fu cagione di far tacere ancora coloro i quali da tal sinistro stretti si ritrovavano
complessione e tanti sinistri nella conversazione che i poveri mariti tengono per men male dissimular
esempio in alcuni luoghi della maremma, i quali, avendo ristrette le loro già
'sinistroide': che inclina verso le idee, i parsero andate in sinistro...
sinistra. azione monarchica [16-xii-1946], i: c'è da dopendo ciò ch'
venir con queste a farli mandarsi: sono i sinistroidi a costituire la maggioranza in itariverenza
per la distensione intemazionale e la pace tra i poche la mancanza sia venuta per mia
della gelosia irragionevole che si pigliano talvolta i mariti ombrosi e sospettosi, i quali ogni
talvolta i mariti ombrosi e sospettosi, i quali ogni gesto, ogni parola,
andavano machinan- do dall'altra parte anco i moreschi altri consigli e altre risso- luzioni
l'istesso nome [mare toscano] poi i romani ne spiegarono l'idea dalle radici
assoluta. vico, 4-i-820: essi [i cinesi] sino a pochi secoli addietro
pascoli, 1-573: aspetto dal marchi: i, i fogli dei 'poemi conviviali,
1-573: aspetto dal marchi: i, i fogli dei 'poemi conviviali, tirati;
di la sua ultima causa. c. i. frugoni, i-7-113: odio i
i. frugoni, i-7-113: odio i rigori / che s'inoltrano ingiusti / sino
presa buda. duodo, lii-15-171: sino i facchini, se vogliono fare il loro
sinancó). tommaseo, 1-264: i militi negli anni di servizio alla patria
, sin sinodali, debbono i confessori... bene sapere, acciocché
. settembrini, 104: sintanto che [i naturalisti] non mostrano e non dimostrano
e in quel tempo sono più prosperosi i vecchi che li giovani. libro della cura
plinio], 810: colla sinochitide [i negromanti] ritengono le convocate ombre infernali
dichiarò... immuni ed esenti tutti i patrimoni semplici,... purché
,... purché essi non eccedessero i limiti della tassa sinodale da verificarsi innanzi
, rimanendo celibe, per aver rifiutati tutti i partiti che le si erano offerti,
, negli incorrotti o nei fatalmente oppressi i risorgenti protagonisti della storia umana...
, che è proprio o che ricorda i sacerdoti, i prelati che partecipano a un
proprio o che ricorda i sacerdoti, i prelati che partecipano a un sinodo (
sf. plur. gli arredi sacri e i mobili che costituiscono il corredo di una
o simili. gli arredi sacri e i mobili, che per sinodo debbono trovarsi
diritto o tributo a cui vanno soggetti i parrochi per la tenuta del sinodo. p
e metropolitani, in cui si espongono i motivi degli statuti da essi sottoscritti nel sinodo
dagli oritti che per le antenne. i maschi hanno ancora un corno sulla testa ed
giannone, iii-155: scoperta la frode, i vescovi d'africa scrissero finalmente quella terribile
il movimento sinodico, mentre dice che i grandi e velocissimi reflussi accadono ne'noviluni e
devono essere convocati il vicario generale, i canonici della cattedrale o, in loro
della cattedrale o, in loro mancanza, i consultori diocesani, il rettore del seminario
diocesani, il rettore del seminario, i vicari foranei, un rappresentante di ogni
rappresentante di ogni capitolo collegiale, tutti i parroci della città in cui si tiene
meramente consultivo. -con meton.: i membri di una tale assemblea; l'
... permettendosi a'vescovi di stampar i loro sinodi diocesani e farli girar attorno
una tanta indolenza col dire che, quando i vescovi vorranno metterli in esecuzione,.
. 1). -con meton.: i membri di una tale assemblea; l'
paleotti, l-ii- 239: adriano i celebro quella famosa e notabile sinodo, chiamata
conta anche adesso a centinaia di migliaia i vagabondi. pascoli, i-201: « oh
). pisanelli, no: sono i dentali chiamati da'greci sinodi e da'
, considerandole ora mai mostrano che i diluvi fossero più d'uno ». galileo
fra giordano, 2-250: vogliono essere spediti i cavalieri di cosa, toccando la lettera
per numeri ordinari, di che potranno essere i nostri detti consoli e camarlengo o alcuno di
, più sicura e più sedi tutti i tuoi fatti, libera e ispedita. leggenda
ferito o morsicato un bracquesti sono quelli i quali, segnati del gonfalone celestiale, precio
, è più spedito. vo, i medici, i geologi, i viaggiatori e
spedito. vo, i medici, i geologi, i viaggiatori e chi presiede alla
vo, i medici, i geologi, i viaggiatori e chi presiede alla pubblica bacchelli,
un decotto lungo cavalca, 20-530: dicono i... poeti che calidonia vergine semdi
a credere... che aggirarsi, i vacillanti soccorrere, ai feriti supplire coi sani
speditiva giustizia. galanti, 1-i-47: tutti i giudizi erano spediche, poiché l'avevano
non perché è in a lungo fra i cadaveri leggieri e di andare all'eliminazione.
a tutti occupi sempre con gente spedita i più alati siti. ammirato, 1-i-106
-che indossa abiti che non impacciano i movimenti. bandello, ii-841: era
greve, / numera fra se stessa i passi altrui / e pensa: « or
basta; aggiunger ben potea aiace / i saettieri tuoi, spediti al corso, /
viaggio al termine si affretta. c. i. frugoni, i-10-126: fragola fresca
da poter andare per tutto in tutti i tempi. g. bentivoglio, 4-941:
sue barche, ordinò che in ogni modo i soldati che vi eran dentro si sforzassero
e spedita, / e porta seco i fiori e le viole. marino, 10-56
ciglia ma piane. equicola, 34: i
scritto). muratori, 5-iv-295: i colori tutti son vivi, ogni parola è
avanti a lui, gli aprì i pensieri / del conte suo signore, e
s'era partito. tommaseo, 3-i-67: i mezzi che paiono più indiretti sovente conducono
tartagliare come quando era bambino e i suoi poveri genitori avevan perso la speranza
ha prodotto essa l'uso che hanno generalmente i lettori di quella nazione di leggere alla
mi è parso di tardar più a mandarle i versi che io composi fino al verno
cornavo, 75: la sobrietà fa i sensi purgati, il corpo leggiero,
l'animo allegro, la memoria tenace, i movi menti spediti, le
cinghiar c'ha sentiti / nel bosco i can fremire e 'cacciatori, / i
i can fremire e 'cacciatori, / i denti batte e rugghia e gli spediti
l'istessa pendenza tra due luoghi, tra i quali si abbia a far passare un
le genti in lunghe file per passare i ponti o gli argini. carducci,
g. b. adriani, 1-ii-123: i ministri franzesi, dal duca e da
del governo e di trasferire in un solo i diritti deh'imperio. manzoni, fermo
scompiglio dei fornai non pare che fossero i mezzi più spediti per far vivere il
ancora è un altro modo di domare [i giovenchi], il quale e più
suono diverso da quello di ciascuna altra, i quali suoni sono ora dolci, ora
spedito in automobile alle redazioni di tutti i giornali ministeriali e antiministeriali a dare spiegazioni
fu aiutata dai popoli del poitù, i quali, per salvar le lor ricolte,
plebe è spedito, gli si possono fare i funerali. forteguerri, iv-111: quando
, « corri, che l'asino mangia i fichi ». non sentendo o non
subito il servidore, quando giunse, i fichi erano spediti tutti. 6
, 2-1: avuta la relazione, i supplicanti procurano di aver un breve conforme alla
col sussidio di una lente, condensa i propri raggi su di una piccola finestra
goldoni, ii-638: - dove sono i denari? dove li avete messi? -li
fermo nel consiglio e il dopo desinare con i secretari e attendeva lungamente a diverse spedizioni
.. con presta spedizione, mentre i difensori o sono morti o in pericolo
ispedizione. fagiuoli, iii-191: tutti concordano i dottori / che il ventre non patisce
vi rammentate in che maniera si tiravano i danari a roma? -per diverse vie si
essere così lunga che il più delle volte i benefiziati devono prima morire che cominciare a
delitti e delle pene, 161]: i consigli dei distretti sono responsabili verso le
una lettera, di un messaggio. i. ragazzoni, lii-13-89: accusando anco essa
tempo sopravvenne la guerra; sì che i volumi son sempre in bologna. e
a fare le lettere di vettura, sono i documenti delle spedizioni per ferrovia.
aumenta le spese di trasporto, certamente i conduttori ripeteranno quest'aumento dalla spedizione.
la spedizione di tre altri religiosi, i quali subentrassero nel ministero degli o resi inabili
grecia la nuova del rapimento di elena, i prìncipi greci ragu- narono una grande armata
spedizione inviarono a troia ambasciadori, tra i quali menelao stesso, a domandar elena
menelao stesso, a domandar elena, i tesori rubati e una soddisfazion conveniente.
publico incanto nel foro del divo traiano i vasellami d'oro e cristallini e murrini,
quelle della moglie. campiglia, 1-182: i prencipi e l'ammiraglio, che si
con gl'inglesi, in una spedizione contro i francesi, avvelenarono il fiume per farvi
francesi, avvelenarono il fiume per farvi morire i loro alleati. botta, 6-i-535:
è occupato da uno spedizioniere; scarica i colli e li trasporta dal magazzino alla
e si interrompe il commercio, divenendo i mercatanti, piuttosto che fabbricatori e negozianti,
poi una quantità di spedizionieri corrispondenti con i mercanti esteri che rispondessero per loro di
o in parte, ha gli obblighi e i diritti del vettore. 2.
sono quattro gli ordini de'causadici, i quali, secondo l'uso di parlare,
. oltre l'altra specie di curiali, i quali volgarmente si dicono spedizionieri, i
i quali volgarmente si dicono spedizionieri, i quali attendono alle materie graziose della dataria
ignudo di mercurio indafarito... i brumisti... eran quelli che più
velato cabotaggio di fine ottobre che speduncolerà i fichi cipres- suoli, gli ultimi della
continuo speglio, / purch'io viva i tuoi dì, con fermo volto / far
stampa, 23: cesare e ciro, i vostri fidi spegli, / in cui mai
parli e come rida / ciascuna, i crini, i piei, le braccia e
rida / ciascuna, i crini, i piei, le braccia e 'l collo:
vedo entro lo speglio. c. i. frugoni, i-3-71: altri al fedel
, iii-65: a chiaro speglio innante / i bei membri ondeggiando alquanto libra / su
lui, la qual gli aperse / i secreti del cielo e de le stelle,
bacia e loca in lucida magione / fra i più leggiadri e luminosi spegli / ch'
bracciolini, 2-3-56: rasserena allor, queta i dolci spegli / la giovanetta, e
15-62: tu credi 'l vero, ché i minori e 'grandi / di questa
: qui per nostro speglio / se bruxa i peccator contra natura. antonio di meglio
, / che ebbeno in gioventù prosperi i fati, / morti a textremo tristi e
latte... /... i come fec'io, per far migliori spegli
il duca avuto largo modo di pagare i suoi debiti, di spegnare li suoi mobili
acuta lisca nella gola: perché chiamati i cerusici e non riuscendo a spegnargliela,
rimbalzare e roteare di sghembo dànno [i tronconi] in certi macchioni di cespugli
iscogli che sportano e s'attraversano, i boschieri si calano per quelle ripe e per
l'imperatore non avanza appena da pagare i suoi assegnamenti ordinari... ei
spengeva un falò attorno al quale lui e i soldati dovevano aver pernottato. -estinguere
il quale serà sì grande che -dicono i santi -se 'l mare tutto quanto glie
sponsali ed ai mortori, 2-435: che i ceri e doppieri i quali non se
2-435: che i ceri e doppieri i quali non se lasseranno a la chiesa ove
le sale ove si attendeva a spegner i lumi e dar sesto al mobile.
al duomo spensero le candele ed obbligarono i canonici a svignarsela. d'annunzio, i-33
annunzio, i-33: chi spegne dunque i lumi? / dio! che rapida ridda
di tanta virtù che, spegnendovi dentro i ferri bollenti, fa loro una temperadurissima.
carletti, 55: facendoli scorrere [i canaletti scoperti] per tutte le strade
che in una stanza ove nudi sieno i muri, ne sono assai poco ripercosse
lo splendore delle ricchezze e fanno come coloro i quali con molti odori soavi e potenti
seme della lattuga, il petorsillo, i cedriuoli. leggenda aurea volgar., 907
e qui veggio / spuntar sul tronco i giovani rampolli, / e alle verd'
cavalca, 20-68: l'angelo toccandogli i piedi e la bocca fecelo
fu. -spegnere gli occhi, i lumi, la luce degli occhi a qualcuno-
pura / ch'acqueta l'aere e mette i tuoni in bando, / amor ne
dei vostri figli e spenti in loro i princìpi del buon costume? manzoni, pr
di tal oro a ogni male conduce i suoi innamorati petti; accieca lo 'ntelletto,
lei dell'intelletto. -ant. cancellare i peccati ristabilendo la condizione di grazia.
e queste sono quelle cose che spengono i peccati, avendo con esso confessione e contrizione
s. bonaventura volgar., 49: i peccati veniali non si spengono al tutto
, 10-69: le dette risie, che i demoni hanno nel mondo seminate,
1-165: ovunque si impadronì, tagliò i boschi, cioè guasto i luoghi delle adorazioni
impadronì, tagliò i boschi, cioè guasto i luoghi delle adorazioni e spense le religioni
iddio permetterebbe che fosser guasti e rotti i disegni di coloro i quali volevano spegnere la
guasti e rotti i disegni di coloro i quali volevano spegnere la libertà nel britannico
se non ridermi della balordaggine di coloro i quali stimano con la presente potenza poter
unico sarebbe lo spegnerli e sbarbarli [i tiranni] in modo che di loro non
attica eretteo. faldella, 1-2-68: i vostri elogi mi ricordano quell'imperatore di roma
imperatore di roma che, volendo spegnere i senatori romani, li invitava a banchetto,
6-17: o padre nostro, sommo tra i celesti, figlio di crono / ora
. guicciardini, 2-2-189: si spegnevano i principali, e i bassi erano tirati su
2-2-189: si spegnevano i principali, e i bassi erano tirati su, e si
avea fatto ai figliuoli d'esaù, i quali abitano in seir, ispegnendo e uccidendo
turbazioni nella provincia di queicheu, ove i rivoltuosi sconfissero per la prima volta le
abbatte gli insorti, che spegne rapidamente i sediziosi, che imita richelieu. -di
è. davanzati, ii-523: spegnere i bruchi è cosa di gran fatica.
una dinastia, una stirpe, sterminandone i rappresentanti. machiavelli, 1-vi-280: alla
l'altra, spense ogni stirpe d'i figliuoli maschi del fratello. guicciardini,
omaggio di benevolenza e di stima che i greci spontaneamente ci tributavano, ci guadagnammo
spenta, se per buona sorte avessimo trovato i lacedemoni, nostri primari nemici. alfieri
pottero spegnere questi nomi, perocché tutti i libri sarebber guasti. dante, purg.
estinguere un debito, un prestito, anche i luoghi di un monte. consulte
ispegnere il monte de'quattro milioni che i crediti suoi si distribuissero nelle doti dei
soldati che... si raccendessero i fuochi, che per lo nevicare in gran
al di là del davanzale si spengevano i lampioni, salivano le voci, i
i lampioni, salivano le voci, i fischi dei treni, i clacson, la
voci, i fischi dei treni, i clacson, la radio trasmetteva il primo giornale
poi che su 'l monte mario si spengono i fuochi del sole, / vengon le
., 27-68: di pochi scaglion levammo i saggi, / che 'l sol
: « viva la repubblica sociale e abbasso i preti ». montale, 1-13:
il suo respiro mozzato dall'affanno / mentre i passi dei compagni si spengono. calvino
. vittorini, 3-56: egli osserva i marmocchi che singultano, ha il suo risolino
furba, furtiva, che gli scopriva i denti piccoli e bianchi e si spegneva
alcuni cani affamati. cesarotti, 1-i-66: i vocaboli soggiacciono ad una successiva e perpetua
quale aveva visto spegnersi in pochi anni ambedue i genitori e una sorella molto amata.
per li demoni si turbassero e commovessero i pianeti e impedimentissesi il corso loro.
, i-32: non c'è dubbio che i progressi della ragione e lo spegnimento delle
dalle celle, 4-2-29-1: sono eunuchi, i quali se medesimi castrarono per lo regno
a una lucerna, usato per spegnere i ceri, le candele o le lampade
piana, soffocando come uno spegnitoio tutti i riflessi sui tetti della città -a spegnitoio
la vitalità scientifica delle dottrine socialiste a cui i forcaioli si illudono di porre lo spegnitoio
mani esperte e pronte non avesser rotto i nodi e lacera quella sorta di tonica spegnitrice
, / tu se'colui che ingentilisci i cori. /... / 0
la libertà. botta, 4-290: i liberi uomini abbominavano lo spegnitóre della libertà
, dì xvn di giugnio, libra i, soldi v. tommaseo [s.
e del rame da cui si possono ricuperare i metalli pregiati, come il cobalto e
spelacchiata. de amicis, ii-239: i cammelli, i cavalli, le portantine,
de amicis, ii-239: i cammelli, i cavalli, le portantine, le carrozze
, le portantine, le carrozze, i buoi, le carrette, le botti rotolate
rotolate, gli asini sangui- nolenti, i cani spelacchiati, formano delle lunghe file che
. e. gadda, 18-172: i 'postiches'delle donne spelacchiate. soldati, x-179
spelagaménto, sm. ant. l'oltrepassare i limiti del lecito; trasgressione.
un flotto di spume, finché, spelagati i felicissimi passaggieri, al fischio della bacchetta
questa vestuccia e calpestato la berretta sotto i piedi. cattaneo, vi-1-103: per gli
uova, ma spiumano gli uccelli e spelano i orci, o che vi si pongano
... non solamente si crespano i capegli e spelano le ciglia, ma si
alla dama. -strapparsi la barba o i capelli come segno di disperazione. saraceni
graffiandosi il volto, spelandosi la barba et i capelli,... ne mostrò
. anche con la particella pronom. perdere i peli diradandosi (una pelliccia);
'roba che spela': dalla quale cascano i peli. 'manicotto, pelliccia che spela:
per essere intignati. -perdere i capelli o la barba. dalla croce
. tracciare linee sottili per riprodurre minuziosamente i peli di una barba o di una
c. levi, 6-186: tutti i bambini mi chiedevano in regalo i vecchi
: tutti i bambini mi chiedevano in regalo i vecchi tubi di colore vuoti e i
i vecchi tubi di colore vuoti e i vecchi pennelli spelati, e se ne
spelati, e se ne servivano per i loro giochi. -vestito di un abito
per pomamento delle ciglia e per fare rinascere i peli nelle palpebre spelate. ojetti,
color legno di noce,... i suoi occhi spelati e rugosi come quelli
borsa, vende le spoglie paterne ed i trofei materni, intertenendo meglio che può
il cagnaccio ritorna spelato e ringhioso, / i villani gli dànno la cagna a pedate
larga e squamosa, quasi come sono i pesci. soderini, iv-351: per il
. sbarbaro, 1-68: sopra, ha i terrapieni spelati che la primavera screpola.
, macchina che sbuccia la frutta o i pomodori. dizionario delle professioni [s
inchiostro puro, tratteggiando le pieghe, i dintorni, nasi, occhi e spelaure
spelazzare, tr. scegliere e ripulire i fiocchi di lana lavata, per liberarli
-per simil. tirare o strappare i capelli (anche come minaccia).
rado e incolto (la barba, i capelli, e indica trascuratezza o cattive
del santo, la piaga sulla coscia, i calzari di cuoio, il bastone del
vantati / ed hannovi in un solcio i paladini; / poi fuggon tutti come
l'evoluzione della cavità; talvolta, estrapolando i dati speleogenetici, può anche arrivare a
caverne naturali, la loro origine e i fenomeni fisici e biologici che vi si
20, 19 di ieri sera, sotto i riflettori del tgi, maurizio montalbini,
coli, dì ben tristi, che spellano i bovi! / guardatene! jahier, 89
piglia in mano le lucertole e spella i ranocchi vivi, e poi li rimette nell'
. gangi, 36: li spellarono [i polipi], 11 infilzarono negli spiedi
dei semi, tagliate in pezzi i pomodori e metteteli nella casseruolina.
6-ii-652: nel discendere mi sono rotto i calzoni e spellato un ginocchio. faldella,
ridere quando diceva che le scarpe gli spellavano i piedi. brignetti, 10-150: si
: ricacciando il pallone radente al muro i giocatori si spellano le mani e si spezzano
prende tutte le sue precauzioni, ed i poveri napoletani sono spellati. -impoverire
poveri napoletani sono spellati. -impoverire i clienti con prezzi eccessivi (e ha valore
]: traslato familiare: 'avvocato che spella i clienti'. jovine, 3-181: con
clienti'. jovine, 3-181: con i residui pagavano i conti delle sbornie invernali
jovine, 3-181: con i residui pagavano i conti delle sbornie invernali a ninco nanco
frugoni, vii-30: spellava non che scardassava i pecoroni del vello d'oro, che
. v.]: gli vengono i geloni e gli si spellano le dita.
si spellano, e all'anno- datura i primi rami sono gonfi ai muscoli crespi come
mohongochi colla corda al collo, rotti i piedi dai sassi, spellato dalle cadute,
. g. testori, 1-37: i ginocchi e i polpacci spellati. -che
. testori, 1-37: i ginocchi e i polpacci spellati. -che ha il pelame
peggio che non facciate dei giumenti, i quali non attaccate tutti i giorni dell'anno
dei giumenti, i quali non attaccate tutti i giorni dell'anno, se non volete
succedersi di monti spellati e cotti come i dorsi dei cammelli. baldini, i-23:
spolse. sansovino, 2-95: occorse che i capi furon spulsi insieme spellicciósa
bot. region. calderugia con i vice capi, essendo rimaso un solo capo
un animale. delle bestie; ed i semi sono appetiti dagli uccelli defl'oraine dei
'passeres', e principalmente dai caldenni, i quali ne impiegano mé, ora
ora carpite con la bocca del i pappi pe'loro nidi; però 'erba calderugia'
l'altro, due cani da beccaio, i quali si spelliccino spellire, tr. (
punto la fame del corpo gli spunta tutti i denti. giov. cavalcanti, 212:
.]: professori che all'esame spellicciano i poca), sf. caverna naturale
), sf. ant. laceraraccogliemmo i passi. loredano, 1-197: fino agli
lunca affumicata, dove / battea all'incude i folgori di giove. manzoni, fermo
la donna, e così dicendo, dimenò i bri bagni, torrenda ed intricata spelonca de
baldelli, 5-5-277: l'uso del fabricare i cimiteri si attribuisce a abramo, il
n'è l'architetto: poi, secondo i siti e le posture loro convenienti,
nigre, / mentrell'era in campagna, i parti amati, / ebbe in cercar
spelonche / del nettunino regno. c. i. frugoni, 1-9-66: da le
1-9-66: da le cenile spelonche / i triton nereo mandò, / e il suonar
vastissime spelonche e vi si ammiravano dentro i sassi di smirata grandezza, col peso
la mia fantasia si mise a risalire i tempi. 5. con uso enfatico
434: oh se egli vedesse i nostri cuori e potesse conoscere lo stato
persona. da mula, lii-3-395: i re hanno nei loro cuori mille antri e
fermo, produce le spighe piane con i grani d'amendue i lati, dalla
le spighe piane con i grani d'amendue i lati, dalla cui cima escono le
strada. pascoli, 997: poi faranno i solchi, / i lunghi solchi per
997: poi faranno i solchi, / i lunghi solchi per la pia sementa,
10-35: prendasi un vaso donde [i topi] non possano uscire e facciasi mezzo
asciutto. muratori, cxiv-14-256: tutti i poveri villani con le loro carra, parte
parte a bologna a condurre di colà i magazzini di grano e spelta, e parte
ai forestieri. pascoli, 635: i cavalli sospendean, fremendo, / di dirompere
cantar solevi, eurìto, / presso i cavalli che pascean la spelta.
ii-360: se non arrivo a tempo, i cani m'aveano servito: l'agguantarono
i-36: tantalo ai pomi a l'acque i labbri stende, / ma deluso in
i-92: sperai che il tempo, e i duri casi, e queste / rupi
pietosa spene, / che rade volte i miseri abbandona. foscolo, sep.,
speme, / ultima dea, fugge i sepolcri; e involve / tutte cose l'
che intollerabil noia / gli ozi, i commerci usati, / e di vano piacer
, com'io, di speme visse / i pochi dì ch'a la mia vita
: nel cominciar di questa guerra, i greci / riposero ogni speme, ogni fidanza
m'era dato. petrarca, 117-6: i miei sospiri più benigno calle / avrìan
, iv-143: ripreso ch'egli piangesse i cinque giorni vero suo figlio di sett'anni
infinito progresso dell'universo e di tutti i suoi aspetti particolari, fra cui la
guerrazzi, 1-91: non ci è che i francesi i quali si spencolino fuori della
1-91: non ci è che i francesi i quali si spencolino fuori della finestra per
di guardia nazionale, erasi spencolato con i cospiratori fino a promettere che avrebbe ribellato il
primo veniva lo stuolo dei parenti / poi i quattro marmocchianti di quattro senzamadri / diverse
1-284: non ricordo che nessuna ragazza sopra i diciotto anni abbia più dato una festa
sorte piaceri... / e che i più ricchi e più spendenti gioveni /
imponendosi alla signoria... gli chiamavano i * die- ci spendenti'; imputavano ad
indica l'acquisto in cui s'impiegano i denari, la necessità economica a cui
comune. compagni, 3-31: premeano i fiorentini 1 loro poveri cittadini, togliendo loro
scrivi che mi rimetterai con la pensione i nove giuli che ho speso nella copia dell
a. adimari, 4-82: esorta i giovani ad esse più considerati che non
, 87: lo spender, che fanno i ricchi nelle città, invece d'infingardire
bembo, 10-ix-112: scrivetemi, se i ducati ungali si spendono lì per lire
che spendere / non si può. i. andreini, 1-63: perché l'audacia
loro proponimento che avevan fatto insieme spendere i beni temporali... a tutto il
pitocchi. pareto, 678: tutti i governi inclinano a spendere oggi e a pagare
e ve ne era per tutti secondo i loro gusti e le loro possibilità di spendere
coronare imperadore. dominici, 1-119: spendi i beni di cristo a'poveri suoi.
, / come lo spese, dicero vi i nomi. campofregoso, i-63: questo
tempo. aretino, v-1-579: non debbono i qua- tordici anni, che egli ha
astri per il tempo impiegato nel compiere i loro moti. algarotti, 1-ii-184:
1-ii-184: un'altra legge, per cui i pianeti spendono >iù tempo in compiere le
ciò con certa proporzione tra le distanze e i tempi, fu cagione ch'egli scoprisse
lo stesso tempo: se non che i più vicini all'equatore compensano l'ampiezza del
spende per narrare quella circostanza dell'aurora i due quadernari, cioè più della metà
, i-276: con noi profani, spendere i termini della più rigorosa fra le scienze
, cominciò a sollevar con tal nome i popoli. f. pona, 104:
: che ti è successo? raccontami i tuoi guai, e dove posso, spendimi
, sottoporre. cavalca, 20-398: i * no speso lo corpo mio / a
con più diletto / spendi in me tutti i fieri aurati strali, / e gl'
ch'ai terzo giro impera, / i suoi dorati strali / tutti in lui spenda
ne'luoghi di maggior importanza si spenderanno i tiri. 10. effondere il
qual depravazione!... soffrire i saccheggi, la lussuria, le crudeltà
, spende l'ultimo fiato a ribattere i sofismi del pazzo. 12.
assiduità, cure, sollecitudine; offrire i propri servigi a qualcuno. chiaro davanzati
304: iddio ristorava nelle loro fatiche i padri della mission cinese, a'quali
il vedere a'fatti quanto profittevolmente spendessero i lor sudori nel condur che facevano non
non solamente gl'idolatri alla fede, ma i fedeli a qualche non piccol grado di
queste cose certi compositori di musica, i quali non finano di dividere e suddividere
di dividere e suddividere le note e variare i motivi, e notino una volta quanto
di kit. -profondere il talento, i doni naturali, in partic. l'
dio m'ha dato. c. i. frugoni, 1-12-15: formò l'alte
lontana. g. gozzi, 1-207: i libri ch'escono in paesi dove i
i libri ch'escono in paesi dove i librai non abbiano gran polso da spendere,
dalla parte opposta a quella dove stavano i soldati, era arrivato in carrozza antonio
vano si spesero quelle grida, e i monaci e gli abbati continuarono a godere
nulla cosa cara si compera che quella dove i prie- ghi si spendono. elucidano volgar
, / in te tutti son spesi i pensier miei, / altri che te,
bùgnole sale, 2-437: i giovani, cui non tanto aveva mossi la
di più, dietro si spende e consuma i suoi desideri. -sacrificarsi, immolarsi
nume illimitato / che divora e rinsangua i suoi fedeli. / spendersi era più
spendeva, impeccabile come sempre, fra i due gruppi, quello degli anziani e
maggior comendatore inviluppato ne le brighe di tutti i maneggi del mondo, abbia tempo da
389: dopo le fatiche e spese, i giugruelfo. dici / solo in quaranta
si spende. monosini, 139: i danari son fatti per ispendere. idem,
avuto 50 per cento. -spendere i passi: impegnarsi, darsi da fare.
, 3-45: antonio, che sicuramente spendeva i suoi appeso. passi et anche frattanto
spendaccione, scialacquatore. spendino per loro i passi e le ore, essendo comuni.
denominazione tradizionale di - spendere i passi per una strada: percorrerla. una
a vita di prominciarono a farlesi cari i passi, che per vederla solicitamente verbiale dispendiosità
, 108: io ho sparsi e spesi i passi invano / più a.
di queste parole è da sapere -spendere i polmoni: v. polmone, n.
g. gozzi, i-i 1-256: i ladroni allettati dal premio, tennero consumò ciò
-figur. che comunica apertamente i propri stati dere in suo favore.
il fratello suoi, / come i pedanti a'suoi scolari fanno?
za, trascorrendola in ozio, fra i vizi e i piaceri mondaspenderla, sf
trascorrendola in ozio, fra i vizi e i piaceri mondaspenderla, sf. ant.
il marchese parecchie notti ascoso a vedere i furti che si facevano da la cucina,
33: a manhattan dove si concepiscono i più ambiziosi disegni economici ci si chiede
centri abitati o, anche, per i detenuti in carcere. g.
ispendio e doni e promesse e ufici i maggiori baroni del regno. testi sangimignanesi,
piati lo spendio ed il contrasto. i. pitti, 2-73: procacciavano i
. i. pitti, 2-73: procacciavano i palleschi, con ogni industria, spèndio
industria, spèndio e pericolo, di rimettere i
sì spendiosa peregrinazione si trassero per ammaestrarne i tempi avvenire. bresciani. 1-i-38: quelle
al minimo, ma nell'impegnarsi a raggiungere i gradini più alti, con lunghe riverenze
che raccogliendo, sono le ricchezze e i malvagi guardatoli e spenditori di quelle. alberti
fabbriche, nelle quali hanno consumato tutti i danari portati di fuo- ra. g
: così fanno tutte le femine, portandone i mazzi [delle chiavi] che gli
fuori di tal città dalla sua finestra i due esploratori che vi aveva mandato giosuè
per. ruvidezza del filato s'arrufferebbero i fili. 2. tr.
col suo pollame. non così presto i galli l'ebber veduta che, spennacchiandola co'
chi più chi meno, e per questo i galletti si spennacchiano fra di loro prima
si squarcia il velo e si spennacchia i vanni. manzoni, fermo e lucia,
gli spennacchiano le ali e gli spezzano i dardi. settembrini [luciano],
voce della sua partenza per meglio spennacchiare i merlotti. faldella, 1-39: brontolando e
coscienze, se non pon- no ghermire i corpi, spenacchiano l'anime. tommaseo,
buonarroti il giovane, 9-100: ecco i colombi qui del rimbus- sato, /
vischio rattenuto augello / e spennacchiato, i suoi spezzati remi / dibattendo, chiedea soccorso
spennacchiato, con il suo naso adunco ed i suoi occhi infossati. landolf, 14-203
occhi infossati. landolf, 14-203: i due vecchietti, anche loro destati,
). calvino, 22-255: tra i sassi ritrovavo le mie frecce spuntate,
(il capo); rado (i capelli, i peli delle sopracciglia).
capo); rado (i capelli, i peli delle sopracciglia). gius.
in la fossa. guerrazzi, 11-i-375: i capitani della lega furono da capo intorno
cose pertinenti al ligniaiuolo sono... i martelli da orecchie e le tanaglie,
il marzuolo, la mazza grossa, i tagliuoli, i scarpelli, e piccioli e
la mazza grossa, i tagliuoli, i scarpelli, e piccioli e mezzani e grandi
le scobbie diverse, gli spennacchini, i ginocchietti. = deriv. da spennacchiare1
. poliziano, 4-100: erano i suoi [dello sforza] soldati grandemente
a pezzi diventò segno di ogni strazio, i pezzi portati a trionfo; 1 soldati
bianchissime. il più pregiato di tutti i pennacchi è quello che è formato di quasi
si divertiva ad ammirare... i grandi stemmi d'argento con il bove e
parise, 11-188: si udivano nitrire i cavalli, abbaiare minuscoli cani, cantare
savi, 2-ii-94: si possono medicare [i passeracei]... con lo
: quando il conte non gli era fra i piedi, scherzava con esso loro e
piegar tortellini, a spennar polli per i convitati di riguardo. sinisgalli,
una mala femmina mondana traeva a sé i giovani con sua arte di dolcie parole
che séte stato spennato e capponato da tuct'i prencipi de li cristiani; e mo'
depennare. montale, 12-174: fra i poeti recenti, spennati gli ermetici,
'l cor mi spenna. -spennare i vanni a qualcuno: impedirgli di elevarsi
/ mi spenna sempre a sì bel volo i vanni. = comp. dal
che veniva spostato per esporre alla fiamma i volatili appena spennati. -sostant.
filomena appariva allora raggiante, nel mentre i pennuti si fermavano un momento di là e
fama resti spennata ora che tiene in mano i libri miei. 5.
per una perdita al gioco, per i prezzi esosi, per le spese eccessive
e le guide;... i secondi saranno abbigliati con la maggiore possibile
colore scuro, alta, ossuta, i capelli radi, grigi e sudici, ella
in ogni revisione si segnino a uscita i vuoti di cassa trovati, e queste partite
alimentare, macchina semiautomatica usata per spennare i volatili macellati (anche con uso aggett
o quegli spaghi impreciati che tenevan fermi i blocchetti o quel torchio su cui veniva
larga. soffici, v-5-98: i tratteggi a mano libera uso decoratore dei
gadda conti, 1-454: 1 carpentieri ed i calafati sfaccendavano martellando e spennellando attorno ai
, 3-13: no, questa frega che i poeti assale / e all'osceno e
un poco il papa, un po'più i preti suoi in nome di lui, pensarono
tratto di mancare alla scuola e svignarsela per i campi. 3. stato
opportuni provvedimenti. aretino, 20-196: i mattacchioni... hanno sempre le risa
un tempo stesso ri chiamò i soldati dal lavoro, li fece armare,
nemico v'accerchia colle sue reti, che i suoi lacciuoli già scoccano, vogliate spontaneamente
e degli impegni assunti o di valutare i pericoli, trovandosi impreparato ad affrontarli;
, e sogliono sempre usare quest'arte i francesi, che allora si dimostrano più disiosi
apparecchiano alla guerra, per cogliere sproveduti i loro nemici. lottini, 16: bisogna
a filippo per gli artefici e per i cittadini, a chi pareva bene et a
giordani, ii-2-123: ottimamente raccomandaste di assuefare i piccoli ad essere umani colle bestie:
assai più gravi danni che non intendano i cattivi o gli spensierati. giusti, 4-i-326
non ha senno, ond'è che fa i vecchi rimbambire, benché di spensierati pensierosi
benché di spensierati pensierosi li renda. i. neri, 1-16: mentre che
libera, spensierata, facendosi guidare da tutti i suoi capricci di donna al cui volere
. boccaccio, dee., vi-10 (i) iv-573): idio...
) iv-573): idio... i benedetti carboni spenti dall'omor di quel
in un angolo, tenendo ancora fra i denti la pipa spenta. deledda, i-579
corpo fu lasciato. porcacchi, i-79: i tiri si perdevano d'animo, quando
alle nove di sera con la metropolitana i quartieri più laboriosi di parigi, vedi
italia, o livida madrigna / che i figli uccidi e 'l sangue lor ti
179: benché in sonno acquete i miei desiri / quella, nel cui
/ si sforza ombrarla, ove ch'i vada o miri. -seccato, appassito
asciutta a fianco d'ogni vasca giacciono i coccodrilli, soli o in coppia, di
. -privo di lucentezza (i capelli). moretti, i-743:
lunga an- ch'essa e segaligna, i capelli ancora neri ma sulle orecchie due
ripari. montale, 1-114: ascolta tra i palmizi il getto tremulo / dei violini
sono lo 's'e il 'c', i primi elementi di queste parole 'sacerdote,
disparte della molta gente, / ritrovo i sogni e le mie fedi spente, /
se ne stava ritto immobile sulle zampe fra i tini vuoti, come impagliato. marinetti
soldato. pascoli, 8: parlano i morti. non è spento il cuore /
esercitarle, per lo più temporaneamente (i sensi, una facoltà intellettuale, il vigore
lingua, l'ardire e l'ingegno / i pensieri, i concetti e i sentimenti
ardire e l'ingegno / i pensieri, i concetti e i sentimenti /..
ingegno / i pensieri, i concetti e i sentimenti /... restan tutti
nelle membra, si potevano ancora vedere i segni d'un'antica robustezza, domata
396: riuscirono fuori molti degli ubaldini, i quai pensavamo essere ispenti, e tolsono
in castello sant'angiolo da'suoi baroni, i quali non sono sì spenti che non
vestite 'à a lutto, con i capelli in disordine, gli occhi spenti dalle
il giovane, 9-190: di noferi ecco i buoi / alidi smunti e spenti.
alla fine della vita sua: perocché i meriti suoi vogliono che egli sia del
fin rallumi. pea, 7-414: se i propositi di giubbino fossero stati conosciuti dal
che da l'invidia scampi, / chiari i miei dì, poiché saranno spenti.
vita, / da cui temo ornai i giorni ultimi spenti. borgese, 6-141:
filanti il cielo della sera, / e i sereni mattutini odorino troppo a lungo di
. corsini, 19-68: son rotti i patti e son le leggi spente.
di gusto de'quali gli scrittori e i lettori avevano contratto l'abi- tudine durante
e degli angioni. bresciani, o-xi-217: i repubblicani piemontesi,... combattuti
spenta. de sanctis, i-208: i partiti non sono spenti in francia: il
la peste è del tutto spenta e i passi sono aperti, ad empire il desiderio
e tante centinaia d'anni avanti spenti i libri pubblici dell'archivio o tabulario,.
804: alcuno scrisse in una cedola tutti i suoi peccati e puosela sotto il panno
ponendo poscia mente la cedola, trovò ispenti i suoi peccati di quella cedola.
incisivi lunghi, lividi, affilati tra i quali usciva fuori e spenzolava un poco la
barella. g. brera, 4-16: i contadini spenzolavano le gambe dal muricciolo che
e diguazzando. caro, 5-673: i suoi fidi compagni / così com'era afflitto
navi. d. bartoli, 2-1-60: i servidori di casa, fatta innanzi al
23-885: pietosi / accorsero del vinto i fidi amici, / che fuor del circo
menar gittante / atro sangue, e i ginocchi egri traente / col capo spenzolato.
., 33 (565): guardava i circostanti; eran tutti visi gialli,
pe'campi. banti, 8-47: i borghesi dalle finestre, spenzolati ancora sui davanzali
2-4-224: vennero finalmente in bastevole numero i cristiani a trasportare i feriti a ranràn
in bastevole numero i cristiani a trasportare i feriti a ranràn, e quattro saldi
, messo in una rete spenzolata per i capi giù da una stanga.
son pronte / il tetto che ricopre i fonti cupi. 5. locuz
, spenzolone per quella ciocca di capegli che i giapponesi portano in cima al capo.
è registr. dal d. e. i. (che l'attesta nel xix
solare (e anche la luce o i raggi che emana, il chiarore che
da porci / l'ingegno saldo, scrutando i chiar torci / supercelesti e la spera
darìa tal noia tua sciatica / né i diversi animai dei gran balorci.
acqua; il punto in cui concentrano i raggi solari. faldella, ii-2-242:
nozze e le avevano posto intorno al capo i fiori dello scongiuro: le ninfee che
l'universo, nei quali sono situati i diversi astri, anche intesi come sedi
che nasce della modulazione di tutti e otto i cieli. ser giovanni, 3-375:
e eziandio roma è peggiorata, dicono i gran maestri di stronomia che ciò è per
l'alta armonia delle celeste spere / vince i mortali orecchi. varchi, 8-1-233:
g. acosta], 30: insegnano i maestri della spera e con molta ragione
nostro emispero, tanto più le notti e i giorni sono disuguali. -l'
nannini [ammiano], 132: i vapori della terra secchi e umidi,
, sua luce altrove, / son oscuri i miei giorni. -con riferimento alla
dante, inf, 34-116: tu hai i piedi in su picciola spera / che
. sacchetti, x-144-10: martellino tenea i panni, e dicea quanto potea perché
panni, e dicea quanto potea perché i genovesi accostassino il viso nella sfera; e
sua spera, / vide di malagigi i colti frutti, / e l'oste di
bartolomeo del corazza, 255: andarono [i giovani] loro inanzi tutti vestiti d'
che non han fondo, quali sogliono essere i finimenti delle collane, dette comunemente spere
per essa. cavour, i-214: i lavori parlamentari, che pure sono tanti,
m. villani, 2-23: veggendo i fiorentini mancato disavventuratamente l'aiuto de'perugini
guicciardini, 2-1-133: e savi legislatori trovarono i premi e le pene: che non
perfettissimo mediante la fede, comanda altresì i due affetti della speranza e dell'amore:
in dio. bisaccioni, 1-304: con i quali mezzi gli animi de'soldati si
campi eterni, al premio / che i desideri avanza. -verde come la
la speranza, e presti / pareano i fior quando n'usciro i frutti. casalicchio
/ pareano i fior quando n'usciro i frutti. casalicchio, 39: 0 quanto
, di perduta speranza, e a tutti i romani notissimo ladrone. molza, 2-124
, perché fuor d'ogni speranza tutti i dugensettantasei passeggeri furono salvati. -levare qualcuno
aria ho sparte, / qui canto i miei piu giovenili errori, / qui d'
cosa. e. cecchi, 2-145: i viaggi di tutta la mattina alle case
chiaro davanzati, xxvii-75: quanto di bene i tegno è dad amore: / sanza
. giannotti, 2-1-272: tenendo [i procuratori] quel grado mentre dura la
. ricci, i-227: vennero tutti i principali di quella città a visitare il
alla patria, goder potessi più largamente i dolci effetti della vostra protezione. alfieri
questa setta fatto passaggio, trattando fieramente i cristiani, nel suo pretorio egli solo
peste, per cui bollendogli nella carne i vermini lo divorarono vivo. « fate che
sappia », ei diceva, « acciocché i cristiani speranzati non ne godano ».
dalla legge agraria, confermava a tutti i privati loro possessi. foscolo, xviii-98
foscolo, xviii-98: la mia casa, i passi miei e i miei detti furono
la mia casa, i passi miei e i miei detti furono circondati d'esploratori zelanti
resultato, facciamo un appello a tutti i cittadini che, sebbene non ricchi,
, ragazzi raccolti per le strade, i quali a velletri, divini fanciulli, lo
s. v.]: 'speranzini': i giovanetti della guardia civica romana; già
pascoli, i-141: sperano da lei i giovani: e lo dico io che non
chiesa cattolica, di appartarsi, essa e i suoi fedeli, dalla vita pubblica italiana
espresso », 26-i-1986], 15: i tempi speranzosi del progetto socialista e del
è questo il guiderdon, son questi i merti / dei servigi che ho fatti e
1-162: sperai che il tempo, e i duri casi, e ueste / rupi
. soderini, iv-412: avanti che [i bachi] mostrino la seta così,
farà sempre. idem, 295-4: soleano i miei pensieri soavemente / qual monta
miei pensieri soavemente / qual monta i ritti, qual s'appende al muro.
di chi sperando muor. avrebbe embrionicamente tradito i segni della femminilità, spropositasse meno
di realizzare un'arte di tipo ideale i cui princìpi, sebbene ancora imprecisi, aspirano
m. adriani, 3-5-152: i filosofi cognominati elpistici (come diremo noi
si augura avvenga o si verifichi secondo i propri desideri o le proprie aspettative (
volontà pronta, che, se guardi i giorni / sperati invano e l'antichi sogiomi
/ per cui son giti al vento i gran suspiri, / vedrai che tu te
. mazzini, 20-238: quasi tutti i giovani, che s'erano mostrati caldissimi dal
non sperato onore, mi manifestò tutti i suoi tesori. bresciani, 6-xv-336: dopo
né eruggine, né ladro può difraudare i concupiti e sperati beni, non bisognerebbe
fabricio stabilito ed adottato da latreille, i di cui tarsi filiformi ed articoli quasi eguali
mandò un ruggito di leoni, che sperse i nemici di fronte. -separare una
-separare una categoria di persone, distribuendone i componenti fra gli altri cittadini. elegia
accoglie se non uomini liberi che liberamente abbracciano i suoi princìpi e non giurano se non
iv-270: più fiera la morte fu verso i re, perocché ne sperse cinque,
umani tedi, o notte, ed i miei bassi / crucci ravvolgi e sperdi.
a un discepolo volgare, che copia i suoi predecessori alla rinfusa e che sperde
, e che giudicò di qualche pregio i due frammenti pubblicati e in parte emendati
: prima che sperdere il tempo e i fiorini ed il senno in luminare e in
, si snoda. foscolo, vi-180: i nemici ruo- tolano magigni dall'alto.
il muro a secco del giardinetto, fra i rami dei mandorli in fiore. pascoli
. bacchelli, 1-ii-61: seguivano ora i colpi in silenzio, la più parte dei
, ii-8-214: ti sei tagliata tutt'i capelli?... i miei poveri
tagliata tutt'i capelli?... i miei poveri capelli, i miei cari capelli
... i miei poveri capelli, i miei cari capelli, i miei capelli
capelli, i miei cari capelli, i miei capelli disciolti, entro i quali l'
, i miei capelli disciolti, entro i quali l'anima mia e il mio pensiero
procederà anche a riportare in efficienza, salvo i non gravi sperdimenti inflitti dalle bombe,
que'malvagi era che uccider le madri i propri figliuoli, disgravidando con arte, prima
saranno a muovere le ombre, ammucchiate sotto i portici d'una masseria sperduta. comisso
l'infinito verde delle alpi camiche, i paesi sperduti tra le abetaie.
quel canto,... su tutti i rumori sperduti di carrozzelle notturne e saracinesche
: immagini sperdute nel tempo le attraversarono i pensieri. -che svanisce nella luce
duole che anch'esse sieno andate sperdute con i miei manoscritti. carducci, ii-3-243:
guardare da quella loggetta in un mattino i boschi estivi e le montagne. silone,
vantare. ma essi ne portano tutti i segni nelle carni straziate, nei volti sperduti
la sperequazione che esiste fra essi ed i nostri, i quali sono rimasti per molti
che esiste fra essi ed i nostri, i quali sono rimasti per molti di noi
dai propri predecessori immediati, potevano trarre i macchiaioli, sperduti e brancolanti in una
-ripartito in maniera iniqua e non uniforme fra i contribuenti (un onere tributario).
nella distribuzione di oneri e vantaggi fra i contribuenti (una legge).
ineguale e sproporzionale degli oneri fiscali fra i contribuenti. - in senso generico:
20-18: colui che aveva fatto uccidere i suoi propri figlioli non era forse capace di
mescoleranno sempre in contrattazioni proibite, ed i rigori sporgeranno sempre più il popolo,
sempre più il popolo, ma non giammai i contrabbandi. 2. cacciare
g. villani, lv-10-329: malvagiamente trattò i terrazzani, cne quasi tutti gli sperse
tutti gli sperse. fazio, ì-19-33: i nomen- tani, fieri più che 'l
spersi in toscana. 3. eliminare i vizi, i peccati, anche un'attività
. 3. eliminare i vizi, i peccati, anche un'attività illecita (
mescoleranno sempre in contrattazioni proibite, ed i rigori spergeranno sempre più il popolo, ma
più il popolo, ma non giammai i contrabbandi. 4. dissipare,
, 12-7-25: se non si può annichilare i paduli, bisogna cercare di migliorargli di
puliti e spergere per quanto si può i paglieti. 6. intr.
tutte le collere, cristo spergiurare in tutti i contratti? -rinnegare. grossi
vi pasce! giuglaris, 1-563: miseri i ladri, gli assassini, gli spergiuri
, gli spergiuri, gli omicidi e i negromanti, se chi ha la spada della
a lo marìo gurà, e mal i atese, / ké de la tomba traselo
è registr. dal d. e. i. (che l'attesta nel 1819)
è coperta entomo entorno da l'aere. i. alighieri, 138: macinar
con un altro modo. cagioni i modi gli effetti. manzini,
con il contatto diretto con la vita, i suoi problemi, le = comp
3-62: ad eccezione di pochi spericolati, i quali però senti, come ministro di vostra
sede za. vano i soliti ragazzi spericolati che si esaltavano a sentirsi
soliti ragazzi spericolati che si esaltavano a sentirsi i 4. prova, dimostrazione di un fatto
si za rallentare l'andatura, facendo i più spericolati sorpassi. fe-voglia lungo studio di
senza mezzi e senza energia. e per i mezzi passi: potrebbero za stretta
si chiamavano gli spericolati,... i niane. g. gozzi, i-3-58:
noi con metafora visione, perché fra tutti i sensi niuno apprende con più evidenza e
sue cognizioni, apprenderà per ingannati tutti i razionali o il razionale farà lo stesso
. mamiani, 10-i-421: io speravo che i veri sperimentali bastar potessero a fondare una
-che segue, nell'ambito letterario, i metodi della scienza positiva. - anche
questo tipo di macchina volante, malgrado i vantaggi che offre il suo innalzamento verticale
nello sviluppo dell'azione, rompe con i normali modelli della tradizione teatrale. -con
si riproducevano artificialmente, su modelli, i fenomeni che avrebbero dovuto apparire nella realtà
la fiat desidera avere collaudato con tutti i mezzi in via sperimentale i modelli nuovi
con tutti i mezzi in via sperimentale i modelli nuovi, prima di iniziarne la vendita
cosiddetto sperimentalismo. pasolini, 13-240: i miei esperimenti linguistici, pur complessi,
intossicazione, a cui sono soggetti proprio i delicati del giorno d'oggi, di immoralismo
narratore). capuana, 15-192: i romanzieri 'naturalisti'o 'sperimentali- sti'che si
4-352: mi chiedo se fra dieci anni i problemi sollevati dalle riviste « officina »
presto ch'io possa, non ostante che i medici dicano che l'utilità di quest'
sperimentando ch'era cosa vera / che i ciechi al buio son da quanto noi.
1-412: perché quelli che hanno ricevuti i denari acquistati da altri li spendono più
: incredibili sono a chi non gli sperimenta i pericoli del mare, de'venti tempestosi
sperimentati tutti gli errori e sentiti tutti i guai della vita, sappiamo compiangerli e
spermenti, / durando imperterrito / a tutti i tormenti. scalvini, 1-72: egli
ove non vi punga vaghezza di sperimentare i rigori delle mie bastiglie. -in
ne riceve? molti il sanno, i quali hanno sperimentato l'incetta de'panni
òhe fai, nicola? » gli domandavano i compaesani. e lui, che sperimentava
, che sperimentava a uno a uno tutti i mestieri, rispondeva: « m'ingegno
isperi- mentando tutte le ricette, tutti i rimedi che anco dalle donni- ciole e
sperimentando le mie ricette e modi di fare i colori, paste e tinture, non
sistema dei trattati sarebbe altamente biasimevole ed i ministri sarebbero degni di grandi rimproveri per
più piccoli, perché quanto maggiori sono i cerchi, tanto minore è la loro curvatura
divisa dei celebri accademici del cimento, i primi a dar l'idea del vero
saggiarne le qualità, il carattere, i sentimenti; verificare l'autenticità degli atteggiamenti
poveri quando vuole; ma fa per ispermentare i ricchi in questa virtù della pietade.
e rubatoli, fanno uccidere e rubare i vicini o per avarizia d'avere o perché
trova gli amici e gli aiutori che i nimici e gli offensori. catzelu [
che con lunghezza di tempo, vogliono i medici con una lunghissima barba dimostrarsi più
non l'abbino mai mutato, né i molti, né i savi,..
mutato, né i molti, né i savi,... né gli sperimentati
i-1-323: tanto occorre a'governanti, i quali veggono e meglio decidono le differenze
differenze de'propri sudditi che non fanno i loro ministri, più dotti sì,
proprio discapito. siri, 189: i nostri maggiori per tanti anni nel vicendevole
, 7-259: ritenevo codesti pubblici istituti tra i meglio dotati, i più idonei all'
pubblici istituti tra i meglio dotati, i più idonei all'assistenza particolare di cui mia
cui mia moglie aveva bisogno, e i più sperimentati. 6. dimostrato
lungo e coerentemente (il carattere, i sentimenti di una persona, una qualità)
597: io personalmente ero convinto che tutti i maggiori rivoluzionari dell'arte hanno avuto più
chiari ed espliciti di codesti accostamenti con i grandi artisti del passato, onde trarre
opera collettiva, di sperimentatori calcolatori tecnici i quali lavorano in laboratori o gabinetti installati da
che la mitragliatrice perino ha sulla maxim i vantaggi della maggior celerità di tiro in serie
celerità di tiro in serie prolungata oltre i 250 colpi, del cambio dell'acqua del
che hanno, nel mondo moderno, i partiti politici nell'elaborazione e diffusione delle
li quali furono sperimentatori delle cose passate, i quali sopra tucte le cose ebbono grandissima
le riprove voleva farvi per sapere come i grani verrebbero graniti... anche
], iii: basterebbe per convincersene citare i soli esempi del curaro, degli anestetici
certe della fabbrica dove si sperimentavano i prodotti nuovi. r. foglie variegate provengono
: scrivevano di agricoltura in que'tempi i primi capitani, i ministri, gli stessi
in que'tempi i primi capitani, i ministri, gli stessi re, perché ne
terapeutico. sercambi, 313: vedendo i monaci gallisone essere come morto, facendogli
m. fiorio, 508: spesso i vetrai con le canne pigliono lo sperimento
et incontanente che accorti si siano che i ricotti pez- zuoli siano ben purgati,
infesti da tanto! einaudi, 463: i lettori concluderanno se valga la pena di
di tentare il nuovo sperimento a cui i ferrovieri ci invitano. -terreno di
o letterari (e l'opera, i risultati che ne derivano). tommaseo
venuta vocazione di farsi laico domenicano. i padri del convento di bologna, che han
del tegumento, mondato, brillato (i chicchi di orzo, di riso).
sesso maschile con l'eiaculazione; contiene i prodotti di secrezione dei testicoli, delle vescicole
viscosità e grossezza possa retenere e servare i spiriti gignitivi e calori naturali a esso
calori naturali a esso sperma, per i quali quello è generativo. burchiello,
, 1-109: quando per libidine insieme [i serpenti] si congiungono, la femina
riproduce; e dal numero di tali uovoli i pericarpi sono monospermi, dispermi
voce registr. dal d. e. i. (che l'attesta nel xviii sec
àxtoxri 'punta'; il d. e. i. l'attesta per la prima volta
voce registr. dal d. e. i. spermàfiti, sm. plur
. apparato vegetale nel quale si formano i gameti maschili. = voce dotta,
è registr. dal d. e. i. (che l'attesta nel 1828
donne, benché paia tanto probabile. i. riccati, cxiv-103: mentre pochi
. àlgarotti, 1-viii-26: dopo scoperti i vermi spermatici vollero alcuni che quivi fosse
il mio libro sugli animali infusori, su i vermicelli spermatici, ma non lo stampo
si origina dal plesso celiaco e segue i vasi spermatici raggiungendo il testicolo.
insù col plesso renale, discendono lungo i vasi spermatici, si ana- stomizzano coi
canali (le arterie, le vene, i vasi linfatici) entro cui circola sangue
: la canfora infrigidisce le reni e i vasi spermatici e ristagna il sangue. dolce
. r. cocchi, 1-24: i testicoli hanno la loro comunicazione colle interne
il processo del peritoneo, che investe i vasi spermatici. tramater [s.
, talora dalle renali; scendono lungo i lati della colonna vertebrale e si comportano
colonna vertebrale e si comportano differentemente secondo i sessi. -disus. vescicole spermatiche-
dai tubuli seminiferi all'uretra; comprende i tubuli retti, il 'rete testis',
tubuli retti, il 'rete testis', i coni vascolosi, il canale dell'epididimo,
.]: * vie spermatiche': tutti i canali che servono alla eiaculazione dello sperma
overe engravidare, risponde: il perché i fumi del vino ascendendo al cervello,
è registr. dal d. e. i. (che l'attesta nel xix
è registr. dal d. e. i. spermatòfite, sf. plur
è registr. dal d. e. i spermatogènesi, sf. biol.
è registr. dal d. e. i. spermatolipasi, sf. biochim.
è registr. dal d. e. i. spermatolìtico, agg. (plur
disus. fenomeno delle piante che espellono i semi giunti a maturazione scagliandoli anche a
presentato da varie piante le quali lanciano i semi giunti a maturità anche alla distanza
medicina che studia il liquido seminale e i fenomeni a esso connessi. -anche:
è registr. dal d. e. i. spermatossina, sf. biochim.
è registr. dal d. e. i. spermatozoàrio, sm. biol
del maschio si trovano sempre spermatozoidi, i quali pur essendo vari di forma hanno
enciclopedia hoepli, 1-iii-4216: 'spermazi': sono i corpi riproduttori nei funghi e nei licheni
, 2, 3- ^ 1981]: i dati... dimostrano una positiva
voce registr. dal d. e. i. (che l'attesta nel 1925
registr. dal d. e. i. (che l'attesta nel xix sec
voce registr. dal d. e. i. (che l'attesta nel xix
registr. dal d. e. i. (che l'attesta nel 1865,
specie assai dannose a piante coltivate come i ceci, i fagioli, i piselli
dannose a piante coltivate come i ceci, i fagioli, i piselli. =
come i ceci, i fagioli, i piselli. = voce dotta, lat
è registr. dal d. e. i. spermòfilo, sm. zool.
a scapito del genere 'arcto- mis', i quali fanno provvisione di semi per l'inverno
(in alcune varietà di funghi) o i conidi (in alcuni licheni).
è registr. dal d. e. i. (che l'attesta nelxx sec.
cominciando a rannuvolare, l'aria fa i nuvoli a similitudine della ragna e prendesi per
, che per il freddo vengono ne i calcagni, pongasi la rapa molto calda sopra
cronaca d'orvieto, 661: i cavalieri di fuora speronarono per forza su
un verso l'altro forte speronava. / i cavalieri furon riscontrati: / or udirete
cavalieri furon riscontrati: / or udirete i colpi smisurati! boiardo, 1-2-15:
m. ricci, i-485: vedendo i padri il fervore di questi gentilomini e per
e appuntita. bergantim, 1-229: i cappelluti / [fiori] non lascerò di
ancora e quegli / speronati, onde i suoi fiori sollecita / belvedere animoso,
e la langa in quela, / calfa i speruni de bom core volontiere. c
lato che si volta. viaggio di i. soranzo, lii-13-235: un paro staffe
più veloce. bacchelli, 1-i-27: i cavalli, condotti a furia di speroni e
gran duca giovanni... diceva che i suoi avevano bisogno di sperone per moverli
per moverli contra nemici, e all'incontro i polacchi di freno. 2
sperone con due occhi-, acciò produca i consueti due rami e non oltrepassi il
uno sperone. busca, 119: i speroni, che altrimenti contraforti si dicono,
al petto o alle spalle; i torrioni alle teste forate dagli occhi delle fentoie
; gli speroni, le cortine e i rivellini alle braccia e alle mani che
osservato che fecero gli antichi in tutti i ponti, perché egli è molto più forte
. vallisneri, iii-458: sperone chiamano i giardinieri la parte inferiore di certi fiori
dà il nome di sperone a certi prolungamenti i quali si osservano alla base degli invogli
: gli sono rivestiti [al falcone] i lunghi speroni dei tarsi e un campanello
faccia interiore ed infenore del cubito, che i francesi chiamano antibraccio. -residuo
. speronara. pantera, 1-44: i piccioli [vascelli] sono filuche, castaldelle
da speronez; il d. e. i. attesta la voce nel xx sec.
, le conquiste, le violenze cotidiane e i nuovi interessi e le nuove usanze,
l'italia. gioberti, 9-i-101: i pretoriani antichi e i barbari arrolati, in
, 9-i-101: i pretoriani antichi e i barbari arrolati, in vece di proteggere il
in rotta. siri, 1-v-215: i boemi... sperperarono e voltarono in
... sperperarono e voltarono in fuga i ribelli. botta, 5-262: fecero
, vestiti d'acciaio le persone e i cavalli, bastarono a sperperare trentamila di
l'avvenuto, si posero ad inseguire i fuggitivi e, raggiuntili, poterono di lieve
sia del saint-leger sia di burgoyne, i quali non la perdonavano né a sesso
sesso né a età né alle opinioni. i leali egualmente che i libertini ne furono
né alle opinioni. i leali egualmente che i libertini ne furono sperperati. -sterminare
sperpera / le mandrie, scanna anche i pastori, a furia / tutto devasta.
secondo l'opinione del d. e. i., « dalpavv. perperam '
fortuna il leon sperpe- ratore, / i cervieri scombuiansi, ei divora. =
che facesser lo sperpero di tutti [i topi]. 5. eliminazione di
giusti, 4-ii-536: da questa parte i c'è proprio la sperpetua. de
12-i-1908], 35: ascoltando rassegnato i racconti della zia e le sperpetue del nonno
dire che avanti la spersióne de'santi apostoli i cieli erano ristretti quando tanto eccellentissimi predicatori
spersonalizzare), agg. che annulla i tratti individuali originali (in par- tic
ulivo, perché diventerebbe, come dicono i contadini, sperticato, cioè lungo e
ammirazione, tali inezie era segno che i romani s'erano a poco a poco
, e quel caldo / fé cascare i capelli al vostro arnaldo. -eccessivamente
inglesi al sodo, si può dire che i francesi tendono alla belluria.
compongono le più sperticate, raccolgono dal popolazzo i modi più fangosi, e per parere
, 6-73: questi e mill'altri sono i begli effetti della tanto vantate leggi e
le cose della vita, la condotta e i sentimenti degli uomini; che ha acquisito
cent., 49-94: dièrsi [i fiorentini] per cinqu'anni al re ruberto
volgar., 4-35: alcuni, traenti i venti boreali, assaggiano i vini,
, traenti i venti boreali, assaggiano i vini, imperocché allora sono immutabili e chiari
nave che non si aprisse. c. i. frugoni, i-3-318: qual è
, 13: o sancto padre, fa'i tuoi preti sperti / che 'l non
ti fusse tolto il pappafico: / unissi i tox baron, o federico, /
4-196: stamattina m'hanno a essere annoverati i danari o dalla madre o da bonifazio
e per questo s'intendevano obligati tutti i suoi beni. magalotti, 7-31:
tale e de dazite, ch'apena i possam avanzar un denner. statuto dello
'spese diverse'che si producono in tutti i bilanci, è da osservare che appunto
, è da osservare che appunto perché i bilanci non debbono avere relazione fra loro
politico-giornalistico del secolo xix, quelle riguardanti i ministeri militari (in quanto non produttori
della politica e del giornalismo per significare i due bilanci della guerra e della marina
anzi perniciosi, alla umana società secondo i concetti dei socialisti e dei sostenitori della
pubblico interesse. pareto, 680: i governi possono soddisfare i voraci appetiti dei
pareto, 680: i governi possono soddisfare i voraci appetiti dei loro sostenitori, e
xxviii-870: quelli [beneficati] rivoleano i loro stracci; ma neente valse: ché
spese; mancano le rendite e moltiplicano i discapiti. c. i. frugoni,
rendite e moltiplicano i discapiti. c. i. frugoni, i-6-169: vede e
: l'alfieri, il più celebrato tra i moderni scrittori, non si ristorò mai
di luglio anno 1312, in fiorini i quali fuoro per la terza parte de la
far la spesa di condurre gli avocati i quali defendano le sue parti, l'
porto-, v. porto1, n. i. -spese di rappresentanza: v.
22: 1pesi di questo usufrutto saranno i seguenti... le spese funebri e
mercato. -che vuol dire, secondo i libri, 'diminuire le spese di produzione'
la moglie, quando andava a chiedergli i soldi per la spesa. sbarbaro,
sbarbaro, 4-74: erano soli, i due bambini, nella casa isolata dalla nebbia
ritardo. vittorini, 3-82: anche i nostri marmocchi ti sono attenti, e anche
d'essere, la sua vita, i suoi anni, le sue grandi spese di
reclamate-, richieste a un'altra azienda per i servizi effettuati per suo conto.
anche per anton. spese): i costi, che ciascuna parte di una
tasse giudiziarie). -in partic.: i costi della lite che la parte soccombente
415: per l'interessamento degli amici i funerali hanno luogo il 14 febbraio a
buonaparte e dagli storici adulatori di lui, i quali per altro confessano che in quel
giovino a tali persone le ribelioni ed i tradimenti loro. fagiuoli, ii-30: le
non estingui; / con improprio gastigo accresci i falli: / e intanto a spese
governo clericale è governo di casta: solo i preti comandano, pensano, agiscono,
la curiosità ci porta a voler sapere i fatti altrui, e si ride volentieri a
, potranno essere più solleciti in nettare i loro stati di questa peste. buonarroti
comuni: col contributo economico di tutti i beneficiari. panigarola, 1-136: si
un'armata in opir. viaggio di i. soranzo, lii-13-246: i giannizzeri nuovi
viaggio di i. soranzo, lii-13-246: i giannizzeri nuovi... sono in
, bisogna ammettere che in ogni genere i primi saggi sono sempre grossolani.
fassi buone spese. c. i. frugoni, i-5-20: lo confesso:
. -mettersi in spesa: usare tutti i mezzi a propria disposizione. carducci,
spesa o a spesa, non curare otutti i mestieri fanno le spese. ibidem, 236
retta tanti mesi. bottari, 5-70: i conti che si debbono fare innanzi tratto
mantenersi. f. negri, 1-52: i lapponi dànno l'alloggio, mangiar e
arebbono tenuto in ispesa e 'n gelosia i viniziani. machiavelli, 1-iii-984: al papa
: farsi mantenere da lui, riceverne i mezzi per vivere. pasquinate romane,
mano da rendere a sé soggetti ancora i monarchi e da vivere a loro spese.
-spesùcola. manni, i-50: sonovi i diminutivi uscenti in 'ino'... e
libbare con mio commodo le piastre e i panni di seta che non sarò più bisognoso
: d'ogni mangiare che si fa, i suoi retagli ci spesacchiano una stomana.
gli ospiti che dio gli manderebbe e i quali infatti andavan crescendo di giorno in giorno
morto, il pubblico mi spesasse poi i figliuoli. de amicis, xiii-196: 'spesare
ne parlava più e badava soltanto a fare i conti dello spesato. speserìa (
fiorentino, iii-289: non andavano [i fiorentini] per lo mondo, recando
denari spesi. panzini, iii-865: i denari spesi per adomare una donna son
denari spesi per adomare una donna son i meglio spesi. alvaro, 20-125: l'
/ e l'ore spese indarno, i misi e gli anni? alberti, iii-241
mi faccia parer da falsa stima / utili i giorni forse indarno spesi. pino,
, 9-117: succede che, frugando tra i documenti d'una vita trascorsa, si
: quando non si credesse di valorizzare i bilanci sotto la voce impianti tutto lo
) [rezasco], 23: i partecipi delle gabelle diano la sigurtà allo speso
volgar., 5-35: le foglie e i suoi fiori [dell'agnocasto] si
giunga castorio e si faccia impiastro sopra i membri genitali. ed è da sapere che
seme della lattuga, il petorsillo, i cedriuoli, 1 melloni, i cocomeri.
petorsillo, i cedriuoli, 1 melloni, i cocomeri. g. averani, iii-184
langio è persuaso... che i rimedi solutivi non sieno il caso nelle
ha le facoltà di spessare e condensare i corpi in cui egli predomina.
. 3. rendere più frequenti i colpi della flagellazione. attribuito a iacopone
e colorare. ricettario fiorentino, 1-105: i robbi, ovvero sape, sono i
i robbi, ovvero sape, sono i sughi d'alcuni frutti spessati da per loro
li suoi capelli che meglio la coprivano i capelli che le vestimenta. 3
la talliatura de'membri vitali, la quale i greci chiamano sincopin, con ispesseggianti angoscie
non abbastanza ben dette, le oscurità, i versi mal torniti e tutte in somma
le virtù commosse si dimostra, levate i capi, cioè rallegrate i cuori. anonimo
dimostra, levate i capi, cioè rallegrate i cuori. anonimo romano, 1-123:
corsari, tale istituto eremitico fu dismesso ed i monaci furono anch'essi costretti ad abbandonare
scassinato e cadente. fogazzaro, 2-83: i rabbuffi spesseggiavano sempre e violenti. bacchelli
roxi. lancia, i-225: ispesseggiano i disiaerati venti, e il porto ci
. lloro. d'azeglio, 5-163: i primi goccioloni d'acqua cominciarono a percuoter
: già cominciavano... a spesseggiare i giorni di nebbia. -sostant
spesseggiare de'gagliardiventi sbattendosi in un certo luogo i più folti arbori tra ai loro,
fuoco. targioni tozzetti, 6-185: se i disboscamenti fatti inconsideratamente nelle alpi, il
taglio dell'abetina di monte murello e i diboscamenti fatti ne'poggi circonvicini a cagione
deb- be essere qualche gran cosa; i messi spesseggiano. b. davanzati,
in tutta la sua malattia, spesseggiarono i messaggi del principe fuor del solito, i
i messaggi del principe fuor del solito, i liberti primi, i medici intimi di
del solito, i liberti primi, i medici intimi di venirlo a visitare o spiare
, i-218: di lì a poco i colerosi comincirono a spesseggiare come i goccioloni
poco i colerosi comincirono a spesseggiare come i goccioloni grossi che annunziano il temporale. fogazzaro
, 5-i-914: quel che agognavano sentire erano i messaggi speciali alle unità partigiane del settentrione
serao, i-210: già, su tutt'i balconi, cominciava a spesseggiare la folla
spiaggia con aspetto duro e bellicoso, ricinti i fianchi delle spessiare, spisseiare,
agghiacciata. botta, 5-353: spesseggiavano i russi coi tiri contro la cittadella. giordani
donato degli albanzani, ii-549: spesseggiando i rumori nell'oste de'nimici e ancora
oste de'nimici e ancora non accorgendosi i romani che di siria e di cilicia
sterminato romore spesseggiava il grido: « ecco i nostri liberatori ». verga, 7-208
campane? tommaseo, 2-iv-160: risuonarono i fìtti gradini / dallo spesseggiare de'tacchi
'-ella'. èacchelli, i-343: spesseggiarono i 'non crederai, non potevo sapere,
le quali arrecarono mine tanto maggiori quanto i vulcani spesseggiavano oltre misura nel mondo antico
abba, 1-165: spesseggiano nelle macchie i villaggi. faldella, 13-64: nelle piazze
faldella, 13-64: nelle piazze, sotto i viali e sopra le gradinate di monaco
e sopra le gradinate di monaco spesseggiano i monumenti come da noi i paracarri sulle
monaco spesseggiano i monumenti come da noi i paracarri sulle strade provinciali. oriani, x-12-2
sulle strade provinciali. oriani, x-12-2: i poderi spesseggiavano; le case coloniche,
la verzura. baldini, i-740: i negozi che più spesseggiano sono le pasticcerie e
. piovene, 7-347: innumerevoli qui sono i maniaci che vogliono esternarsi lasciando ai posteri
posteri un museo di arte locale. i piccoli musei spesseggiano. -sostant.
ci lavammo, e poi a cena: i bicchieri spesseggiano nel discorso. cicognani,
volo raccoglieva nel cucchiaio dalla propria scodella i fegatini che vi spesseggiavano e li distribuiva
di natale tradizionale. -diventare numerosi (i capelli bianchi). carducci, ii-i
). carducci, ii-i 1-308: i peli bianchi che spesseggiano ferocemente paiono essere
peli bianchi che spesseggiano ferocemente paiono essere i fiori del male della putrida fermentazione del
. simintendi, 1-136: tu spesseggi i sacrifici del nuovo costume. bencivenni,
. dossi, iii-155: a che spesseggi i picchìi irritati del tuo nodoso bastone a
. -in partic.: moltiplicare i colpi, il lancio di proiettili;
, il lancio di proiettili; intensificare i tiri d'artiglieria. fazio, v-24-53
a stretta, / sì forte scocca i colpi e li spesseggia / che mal ne
le bombarde. porcacchi, i-324: i barbari, avendo il vantaggio e spesseggiando il
bersaglieri che ci marciavano sopra spesseggiavano maledettamente i loro tiri. bacchelli, 3-79:
3-79: gli austriaci già sull'avviso spesseggiavano i tiri di disturbo sulle strade.
loro. tra questo sconcertato concerto attendono i bevitori a spesseggiare le tazze, e i
i bevitori a spesseggiare le tazze, e i coppieri a riempirle. -usare
cereal semente. -piantare fittamente i filari di vite. arici, iii-93
arici, iii-93: in pingue suolo / i filari spesseggia, ché infecondo / mai
stigliani, 142: de'quali esempi i nostri antichi dicitori ànno senza verun dubbio originato
errori di grammatica e di sintassi, i periodi rimasti in aria, le concordanze del
: il lupo rapitore delli uomini spesseggia i passi cautamente alla preda. -sostant
universali tributi, or aggravando e spesseggiando i consueti. 15. aumentare la
sante sedie! 0 santi templi celesti, i quali fanno di sé mercato!
questo piede alle interrogazioni ed a tutti i versi zoppi... spesseggiato nel verso
nella rima: figura propria e spesseggiata fra i greci e i latini, ma presso
propria e spesseggiata fra i greci e i latini, ma presso noi risuona molto dura
, ma ancora per il transito fatto per i pori del masso. targioni tozzetti,
spessezza. r. longhi, 1-i-1-49: i piani verticali che ri
avviene ancora agevolmente a questo arbore che i frutti suoi sien cascaticci, la qual cosa
dentro mettervi una pietra, e terrà i frutti. e se per ispessezza de'frutti
se per ispessezza de'frutti si caricassero troppo i rami, sì sene dèono del mese
di giugno e di luglio trascorre tutti i viziosi. della casa, 5-iii-291: quanto
plutarco la spessezza e gravezza dei morbi che i corpi oltre l'usato infestavano. sacchi
infestavano. sacchi, 2-67: accoppiano [i suoni della lira] la spessezza alla
e finite con esse le contraddizioni ed i tentennamenti nel pensiero, la crudità e la
cura dette malattie [redi]: tieni i sughi al sole, tanto che giustamente
bensì un mare di case, ma i punti di riferimento scarseggiano, e tutto
, \ -driv: quoci ogni cosa i. libre iiii d'acqua tanto torni
omphacino alla spissitùdine del mele, circondandone i denti guasti, gli fa cadere. bruno
romoli, 358: di questa tal replezione i segni son questi: la gravezza delle
la crudeltà di questo clima, essendomi cresciuti i dolori del petto, lo sputo sanguigno
, il frequente folgoreggiar del cielo, i tuoni spaventevoli, il fischiare orribile del vento
iv-118: 1 due uomini sollevarono i rami, e cominciarono a salir con
era un mondo più giovane, mélita, i giorni come chiare mattine, le notti
giamboni, 7-149: con torcimenti fecero i fondamenti delle mura, onde chiusa è
guarda come è spessa, non sono i soliti saluti » diceva la grande robusta
); grossolanamente marcato, greve (i lineamenti). dossi, i-118:
inoltravano la macchia si faceva più spessa, i sentieri più rotti; onde a fatica
che scivola sui mari; / talora i naviganti la vedono vicina.. / radono
e si perde per le molte acque e i geli. sfera,
(la pioggia, la grandine, i lapilli di un vulcano); torrenziale.
. folto, abbondante, fluente (i capelli, la chioma, la -valido (
, viii-1-32: il colore era bruno e i capelli e la barba spessi, neri
corto. crescenzi volgar., 9-86: i galli vogliono esser nerboruti con rosseggiante cresta
: la saletta era allo scantinato: e i velluti, i tappeti, le tende
era allo scantinato: e i velluti, i tappeti, le tende la sprofondavano,
uno spesso silenzio, oltre la strada i denti di squalo d'una fabbrica attanagliavano
fare, fratello mio caro, che i mali sì tanti e sì spessi non dolghino