un capogiro. montale, 12-485: i 'canti pisani'sono una sinfonia non di parole
: ebbero tra le tibie di suono acuto i greci il monaudo, la citaristria,
un sin- foniaco e, conducendo tutti i suoni, fa del mondo una sola
. chi, nelle antiche imbarcazioni, incitava i vogatori frustandoli sulle spalle. guglielmotti
. erba sinfoniaca (anche zano i dati del mondo esterno secondo una struttura sinfonica
un comzione del poema drammatico in tutti i suoi elementi sinfonia- positore o di un periodo
sinfoniale poema delle sue opere che i puri sacerdoti del sinfonismo vorrebbero campestre
insieme delle caratteristiche che sono proprie brato i singoli interventi delle persone sceniche nel defluente
far risonare in modo armonico accordando perfettamente i vari elementi di un insie (per
giovanni massa, e sacchetti l'aveva i concerti sinfonici non dànno al pubblico d'oggi
cavaliere della rosa', scritto assai dopo i poemi sinfonico-illu- in quella storia patriottica veduta dall'
dal nord. 17 giornale [i ^ -iv-1987], 8: a tutti
^ -iv-1987], 8: a tutti i cittadini singalesi residenti nelle zone più infestate
allusione al fatto che le femmine e i maschi di questi vermi nematodi sono permanentemente accoppiati
delle piante, la quale racchiude quelle i cui fiori han gli stami colle antere riunite
: eccovi / quanto sono ai figliuoli i padri teneri! / per soverchia letizia,
.. con gli sguaiati singhiozzamenti e i suoi bestiali stamburamene. 2.
intorno alla procreazione di ogni specie: i germi di tutti gli individui che devono
gote torte; / dizeva: « i sè cotti adeso adeso ». g.
dal viso torna via, / e i sospiri e 'l crebo songhiogare. donato
o col volto acconsentiva o stava duro, i soldati o levavano le grida o
dì senza requie a ritirarsi / sforzando i nervi e le convulse membra, /
convulse membra, / sciogliea dal corpo i travagliati spirti, / noia a noia aggiungendo
ma senza prò; tutti egualmente hanno i miseri da perire. -figur.
di sentimentalismo dannunziano sulle cui rive singhiozzavano i giovani spremuti dalla luna e dalle donne
che è numerosissima e sparsa in tutti i campi della letteratura. 4.
ribadir le frottole, / tanto che forse i singhioz- zismi andranno / atterra.
mari. govoni, 6-235: qui tutti i suoni tutte le voci / fenomeno
dio- scoride], 187: dicono i valentissimi pescatori che, dandosi bere ad
alcun buon prò. / può promoverti i singhiozzi: / bevi pian, ché
e da le preziose / perle uscir fanno i dolci accenti mozzi. l. strozzi
9-2-98: ritornato da quel primo sbalordimento, i pianti, i singhiozzi, gli sbattimenti
da quel primo sbalordimento, i pianti, i singhiozzi, gli sbattimenti furono a un
» disse lucia, a stento, tra i singhiozzi: « non v'ho mai
fiume di sangue che gli uscio davanti i finì la vita e col singozzo il fiato
liquido che fuoriesce da una tutti i canti li confonde li schiaccia / il singhiozzo
singhiozzo del lumino, pareva sobbalzassero tutti i mobili. cavacchioli, 48: le stelle
a spiegarvi. ottieri, 3-141: i cancelli erano sbarrati. dai ferri pendeva un
10. scherz. peto. c i. frugoni, i-6-274: altri versi or
quei fondi e campi, / sta volta i turchi ghe vien el sangiozzo, /
ghe vien el sangiozzo, / né i sa come se tegna l'arco dreto.
contro le lacrime, non perlomeno contro i singhiozzoni. 14. prov.
eaco cavò a quattro calcolate della destra i nomi di quei dannati, leggendoli ad
animale). praga, 4-123: i galli, sparsi qua e là nelle soffitte
cavallucci marini e diffuse in quasi tutti i mari temperati e caldi.
, com- pongonsi l'opportunità cittadine e i fatti delle singular persone. leggenda aurea
, ma universal pedagogo di tutti coloro i quali hanno voluto sicuramente camminar per le
de luca, 1-15-1-49: questi [i giudici] sono di più specie, una
del giudice e l'altra di coloro i quali costituiscono un colleggio overamente un tribunale
: subito che la libidine del tiranneggiare e i singulari commodi, le ingiuste voglie in
ritrovata. guerrazzi, 1-599: tra i veneziani allora viveva un frate servita, pàolo
cavalcando su quella saetta con cui apollo uccise i ciclopi, valicava immensi spazi di cielo
natura fosse rara e incomprensibile; singolari i miei appetiti e le mie ripugnanze. moravia
: l'ombra del diavolo sono tutti i peccatori, i quali attendono a seguitare la
del diavolo sono tutti i peccatori, i quali attendono a seguitare la sua iniquità e
l'ombra sue in plurale numero sono i peccatori, così l'ombra in singolare
cinque vocali, a, e, i, o, u, quelle che si
. foscolo, vlii-135: nell'undecimo verso i 'suoi'sta in luogo di 'loro',
solamente l'universal delle cose senza intendere i singolari, i quali, conosciuti da'sentimenti
delle cose senza intendere i singolari, i quali, conosciuti da'sentimenti, non
ciascheduna di quelle era participata da tutti i singulari che si producevano di quella specie:
. giuglaris, 2-272: non tutti i singolari possono dalle leggi che su l'universale
. bassani, 3-259: preferivo arbitrare i lunghi, accaniti singolari che avevano luogo
sopra tutto la simpatia del sangue furono i mezi co'quali si acquistò di cesare tutta
82: la stella produce quel che i matematici chiamano una 'singolarità', un non-luogo
e in singolarità boccaccio, viii-2-179: perché i loro nomi paion degni di fama,
volere in singularità essere migliore che tutti i quali vivono come debbono in comunità
signori, che per oppenione di tutti i buoni filosofanti la quistion del nome va innanzi
golarizano tanto la virtù di vostra eccellenza che i suoi con- segli diventano oracoli.
questi fossero e involti nelle immagini, i fantasmi della poesia, individuati, singolarizzati,
ordinata e consti- tuta avvocata singularménté sopra i peccatori. boccaccio, viii2- 149:
, e che fusse conceduta parimente a tutti i religiosi, e n'aveva richiesto l'
giocatore che sta fra il battitore e i terzini quando la squadra è di battuta;
: spale de le letere da stampa chiamano i fonditori de'caratteri la distanza che debbono
de'caratteri la distanza che debbono avere i tipi quando del quale io volentieri
assumere il carico di corroborare e difendere i di lui dritti. zena, 13:
attore principale. pasolini, 20-716: i vecchi clowns veneti del circo banana o
cattaneo, 3-13: le sagrestie con i loro campanili si faranno sopra le spalle
l'occhio della lettera, or in ambidue i luoghi, or in nessuno, secondo
all'aer chiaro e al fosco, / i ladroni or inanzi or alle spalle.
5-87: nessun fece scampo, / da i ladroni d'arabia in una valle i
i ladroni d'arabia in una valle i assaliti a la fronte ed a le spalle
si sarebbe messa in cammino per pigliare i corsi alle spalle. pratesi, 5-64
a tradimento. segneri, ii-171: i detrattori son uomini i quali assaltano..
segneri, ii-171: i detrattori son uomini i quali assaltano... l'avversario
mio aspetto non vada ancora d'accordo con i sessantaquattro anni che ho sulle spalle.
moretti, ii-1120: baldini accettò forse i due nomi per quel senso di rispetto
erano piu adulti, / coi cappotti sopra i calzoni leggeri. -divertirsi alle spalle
/ e 'l dì dopo le spalle e i mesi gai. -dormire, riposare
. serdonati, 9-242: da aprima i dabulesi scotevano le spalle; di poi
le spalle, continuo a restarsene seduto con i gomiti appoggiati al tavolo. -fare
tettuccio, per guardarsi le spalle oltre i piani di coda. -garantirsi,
sempre alle spalle: mi manda dietro i suoi valletti, con stamponi, da
rifiutarne le offerte, l'interessamento, i consigli. a. pucci, cent
vi proteggerò ». -cessare di seguire i precetti e i comandamenti divini. dante
. -cessare di seguire i precetti e i comandamenti divini. dante, par.
corsaletto con la resta, gli spallazzetti, i ginocchietti. garzoni, 1-635: il
corsaletto con la resta, gli spalazzetti, i ginocchietti. = dimin. di
. g. correr, lxxx-3-440: sono i boemi generalmente omaccioni grandi e grossi con
bona parte con le barde e con i ragazi sul driedo con li elmi, spalazi
famiglie parte del suo peculio, e venda i suoi spallacci ed i galloni per mandar
peculio, e venda i suoi spallacci ed i galloni per mandar sussidi ai generosi che
di cui sono fomiti gli zaini e i sacchi da montagna per essere trasportati sulle
destinate a passare su ciascuna spalla, e i due capi sono cuciti alle corrispondenti parti
per amor di dio, guarda dove metti i piedi e non far più salti né
soverchia fatica nel correre e sudare [i cavalli] sogliono riprendersi e, negli atti
dentro. l'oste balbuziava... i partigiani stavano pressati contro le pareti.
senza toccare il pallino o rovesciare i birilli. fanfani [s. v
'spallarsi': contrario d'impallarsi. lo dicono i giocatori di biliardo allorché, volendo rimaner
alla sua palla per esserci tra mezzo i birilli o il pallino, essa resta
[a \ [le \ arm [i]. spallaròlo, sm.
fiorindo, te la cantan chiara / i sogghigni, li scorni e le spallate:
svernarci e riunirsi nei vecchi posti e sotto i vecchi capi per l'ultima spallata nella
milmente è fabbricata dai geniali, è che i genovesi abbiano pensieri di fare un accampamento
cavalli spallati e pieni di mille difetti, i quali solamente volendosi accostar loro hanno tirato
son di muscoli sì che per la pelle i quasi lume per corno ornai traluco.
non gli s'aggirano in capo sol che i fumi vertiginosi. moneti, 2-94:
; imbracciato. giacosa, 21: i due camminavano in silenzio, lo schioppo
nel medesimo dio?... dove i protettori che ti spalleggiarono e nascosero dal
a corte. carducci, iii-18-66: i fiorentini... avean cominciato a farsi
farsi largo un po'allineandosi e spalleggiando i marchesi specialmente contro castruccio. l'illustrazione
, 1-i-59: di molti non si conobbero i falli, perché furono spalleggiati dalla fortuna
soffici, v-2-115: non passava giorno che i due compagni nondessero qualche lezioncella, non spalleggiassero
una siepe di bosso... spalleggiava i partimenti del giardino. maironi da ponte
confluente. barilli, 5-130: sento sotto i palmizi secchi e fra l'erba bruciacchiata
. m. adriani, 3-2-39: i rematori,... guardando verso la
da un reparto posto dietro o lungo i lati; protetto, difeso alle spalle
: spalleggiata da angela sua madre contrattava i fiori. -favorito dall'autorità,
che lo eccitava non solo, ma fra i arco e le rase spallette sue
soggetti della sua corte gli additava i più comici e i più origi
sua corte gli additava i più comici e i più origi 314: le
for -finanziato. zati i paesani a farvi delle spallette. guerrazzi,
montagne quel luogo. bertola, 2-221: i villaggi in bei punti di prospettiva spalleggiati
spalleggiati e duramente difesi dai monti, i laghi sono la calamita di quegli originali
un mucchio di cose ». carlo e i suoi spalleggiatori avevano le facce lucide.
b. nani, 417: avendo i veneziani deliberato d'accrescere con sedeci galee
sulla spalletta del fiume, nel punto dove i platani si diradano un po', sostarono
posta. guglielmotti, 852: 'spallette': i risalti delle pietre al focolare, che
dal tristo nocente fiato; e talora per i fianchi del pozzo, per la cattiva
di londra, che vanno a militare i più gran nomi sotto le spallette di un
spartì in due parti e per i suoi servitori ce ne inviò un pezo per
fomiti di dietro di ricche spalliere, dove i. re e. lle reine e
letto posta sul lato in cui stanno i piedi. inventario di giorgio vasari,
10-vi-214: quanto al coprire di coppi i cedri, io stimo sia ottimamente fatto
era spallierato. siri, v-2-174: i borgesi fino alla sua casa stavano spallierati con
: era questo un ponticello colcito sotto i loro mastri di campo e generali con vaghissima
26-74: non fanno altra cosa [i gentiluomini] che l'assister ciascuno nel
si voglia fare spalìierette basse, rasente i vialetti degli orti o giardini segreti,
2. presidiato da file di soldati lungo i margini (una strada).
presso alla poppa. crescenzio, 2-1-95: i primi remieri, che vogano il primo
stratico, 1-i-431: 'spallieri': sono i vogavanti dei remi alle spalle della galea,
vogavanti dei remi alle spalle della galea, i primi che vogano al banco di poppa
.). carducci, ii-9-55: i capelli ti si devono essere ora allungati
è riservato a corpi speciali, quali i corazzieri e i carabinieri).
a corpi speciali, quali i corazzieri e i carabinieri). cattaneo, iii-3-101
. g. cappuccini, q-147: 'bagnare i galloni, le spalline e anche la
spallinare, tr. colpire la selvaggina con i pallini, sparando col fucile da caccia
in mani inique, si scarica contro i passanti, con la semplicità e la
serenità con la quale una volta si spallinavano i friguelli e i merli. =
quale una volta si spallinavano i friguelli e i merli. = comp. dal
spalla. è distintivo degli uffiziali, i quali dalle diverse fogge dello spallino istesso
dalle diverse fogge dello spallino istesso distinguono i diversi gradi che occupano nell'esercito.
io volessi offrirmi al primo capitato per i suoi begli occhi, pei suoi lucenti spallini
la testa, quando li vedeva [i carabinieri] col pennacchio e gli spallini
1959) 2, 25]: quando i nomi sono tratti da quello della squadra
. fascetta, 1-100: per indicare i giocatori o talora i tifosi di una squadra
: per indicare i giocatori o talora i tifosi di una squadra ci si serve
il numero di 31 e perde tutti i punti di quel tratto o altro che
sulle spalle merci di contrabbando oltre i confini, per lo più attraverso valichi
da 'spalla'; così volgarmente sono chiamati i portatori delle merci di contrabando. bacchelli
nulla ». botta, 6-ii-125: i ministri francesi alzavano la testa e facevano
. dossi, iii-101: « stanno bene i tuoi ricchi? » dimandò l'uomo
f. frugoni, 5-416: egli stancava i più spalluti cavalli di regno coll'atteggiatura
nocchiero / spalmar facea del signor nostro i legni, / che assalir l'oriente
botti a ristorar impare, / ricalchi i cerchi, purghine la fece, / le
servono in india a spalmare ed assodare i pavimenti delle case. foscolo, iii-1-181:
-velare, ricoprire il corpo, i capelli, la pelle con un sottile
altrove il costume delle donne di spalmarsi i capelli con butirro: costume seguito anche dagli
manzini, 17-211: una bionda con i capelli incollati sulla fronte e sulle tempie,
altresì per qualche ostacolo meccanico che impedisca i movimenti della macchina vivente, come avviene
po'di crema grassa, che, come i lucidi nelle sculture, metteva ancor più
: s'alzar già lieti a dio tre i più belli / lucenti spirti, che
alma, / accesa a quello, ardita i cieli spalma. 7. gerg
quelli, che sono enormi solecismi, per i quali non si risparmiano le spalmate nelle
questa lettera tace la festa che gli fecero i senesi di fontebranda, o v'accenna
fontebranda, o v'accenna solo ricordando i 'pugni'che gli riuscì di schivare,
vestaglia nuova di seta fiammante, con i capelli stretti in una reticella e la
sole era già apparso in un varco fra i monti, ma per il momento rimaneva
che serve a spalmare o calafatare o racconciare i bastimenti. dizionario di marina (saverien
serve a spalmare, a calafatare o racconciare i bastimenti: se ne distinguono quattro sorti
molte seccagne attorno... e i corsari il chiamano lo spalmatóre, per
leccando la spalmatura d'una tartana, i pescatori gli avventarono un laccio intorno al
- scherz. l'impomatare i capelli. benni, 12-15: l'
si disdice il farlo di razza de'pesci i quali hanno gli occhi 'spalpebrati', per
6-x-316: il castello... fra i mutuli aveva i piombatoi e offese per
castello... fra i mutuli aveva i piombatoi e offese per fianco e torrioncelli
proteggeva dal tiro avversario il ramparo o i difensori posti sulla strada coperta; controscarpa
spalti, li terrapieni, le piazze ed i quartieri sono di tale ampiezza che castello
, con le sue torri rotonde, con i suoi spaldi invasi dall'erbe selvagge.
sol salì veloce / a far di luce i campi e il ciel ridenti, /
crebber le fonti / ai lombardi dirupi entro i severi / spaldi d'acre collegio.
dante, inf, 9-133: passammo tra i martìri e li alti spaldi guiniforto,
guiniforto, 222: 'noi passammo tra i martiri', tra li sepolcri quali eran
, molta campagna, con gli alberi e i monti in fondo. g. brera
una lacrima quando il rigattiere le stimava i mobili -in blocco -seimila. ma, signore
stanza nuziale fu pagata il triplo quando i due coniugi si presero il gusto di
, / non pur le mura e i laqueari tetti, / ma gli spalti oramai
quindi, di 'palizzata difensiva', da cui i significati attuali. il germ. *
dentro la vulva. armenini, 3-142: i neri [colori]... che
.. che più sono adoperati per i scuri delle carni sono il spalto, la
pieno d'uve e spampanatolo di tutti i pampani, sì che vi sieno su solo
pampani, sì che vi sieno su solo i grappoli dell'uva. b. del
in sì grave cumulo di affari rilevanti, i relatori sporgano non pomi succosi d'argomenti
il mettere nomi e sopranomi, storpiati come i loro cervelli. f. f
a spampanare paurosamente quelle note medio-alte che i vecchi cantanti portavano 'in maschera',
a spampanare. papini, i-302: soltanto i gerani ringraziavano il sole con gli scarlatti
ripieni di fogli unti, di fra i quali s'alzano e si spampanano alcune
baleni un centinaio, / si spampanino i tuoni a dieci a dieci.
allegra del barbiere-ginnasta in vena d'esibire i muscoli: gargarizzava un'aria, un accenno
si vergognan questi sciagurati / voler di dota i be'cento ducati. / ma gli
, avrebbero un tempio superiore a quanto i greci ed i romani avevano saputo fare
un tempio superiore a quanto i greci ed i romani avevano saputo fare di più bello
sua testa domestica. faldella, 3-199: i signori fratelli broca avevano significato a grandot
verdeggianti. 2. che ha i petali completamente aperti, sul punto di
bocca che ride senza pudore, e i suoi pistilli sono una pelurie umana.
umana. -caduto dal fiore appassito (i petali). arbasino, 12-91:
(una risata); che eccede i limiti della decenza, del decoro (
. -anche con uso awerb. i. nelli, iii-123: non dico sfuggirlo
allacciato (un indumento). i. nelli, i-275: chi ha bella
ma allora la spampanazióne è necessaria quando i teneri rami creperanno senza malagevolezza al premere
le uve comodamente maturino. c. i. frugoni, i-8-206: poi m'accingo
v.]: 'spanare': lo dicono i giardinieri per levare il pane alle piante
la promessa e venga oggimai a spanarci i dubbi co'quali egli ha confuso e noi
. v.]: 'spanato': dicono i magnani, legnaiuoli, ec. che
enea fuggitivo. fenoglio, 5-i-1434: i borghesi si sarebbero spanciati dal ridere.
/ batta di quando in quando una spanciata i ed abbia o il riso in bocca
nascono le rapide, rabide risate, i cachinni, le spanciate di risa, i
i cachinni, le spanciate di risa, i sorrisi subiti e schivi. y aeron
riferimento al gesto benedicente del sacerdote verso i fedeli); offrire aperte le palme
cristo) o le membra dilaniate (i martiri). f. scarlatti,
spande, / che di veli mal chiuso i guardi cerca, / che il cercarono
/ d'abondanza, quale d'autunno i rami / troppo grevi di frutti troppo grandi
vanagloria. 6. protendere ampiamente i rami, allargare la chioma, espandere
campofregoso, ii-22: vedemmo una arbor che i bei rami spande / sopra il castel
ben certo delle sue vittorie, spandendo intorno i gloriosi rami. bertola, 3-109:
gloriosi rami. bertola, 3-109: i folti alberi di che è inghirlandata spandono
-letter. far nascere i fiori (una stagione dell'anno);
/ ch'insieme pon la fiordaligi e i pardi: / quella il gran capitano
leonardi, 681: donne che spandono i panni. tommaseo, 2-i-135: quella finestra
, 2-i-135: quella finestra dove spandi i panni, / c'è una galera con
: queste emanazioni e questi assorbimenti somigliano i lavori de'ragni, che traggono dal lor
gl'inchiostri, imbava le scritture, accieca i caratteri e si consuma da carta straccia
spanso per multi. ottimo, i-219: i tiranni fanno spandere e spandono il
per santa chiesa difendere. c. i. frugoni, i-7-89: il sangue de'
: si perde il galoppo cupo sotto i vasti alberi, i tigli che spandono dei
galoppo cupo sotto i vasti alberi, i tigli che spandono dei lievi fiori.
lira spande. varano, 1-172: i liquor di pingui olive accensi / foco nudrian
dormiveglia. betocchi, i-59: s'illuminano i suoi capelli / del lume che la
: spandeva [il mare] i riverberi dei lumi e delle torce che vi
pallido sole le facciate rosse e gialle e i terrazzi saraceni delle case prospicienti al porto
). forteguerri, 24-32: spande i negri orridi veli / la notte e la
note con eterea lira. c. i. frugoni, i-12-30: un carme a
, l'animo-, aprirlo, comunicarne i moti segreti. zanobi da strata [
egli versa ovvero spande il dispregio sopra i prìncipi, e rileva coloro che erano
ora celato, ora palese, / tutti i mercanti e fiere a saccomanno.
certi sarete none ispan- dere in damo i vostri prieghieri. fagiuoli, vii-169: e
tessere le lodi di qualcuno, magnificarne i pregi, diffonderne la fama, renderne
. giamboni, 10-87: cominciaro a confortare i oro in su'bisogni e a sbigottire
oro in su'bisogni e a sbigottire i nemici e a spander bugie per lo
... dinanzi a te spando tutti i miei peccati. -dare a intendere
procede. l. giustxnian, 1-272: i ochi, quando tu miri, /
un trattato di commercio... i veneziani si obbligarono a dare a quegli il
a quegli il sai marino, e i milanesi si obbligarono a prenderlo tutto da essi
che sommo guadagno / m'era spander fra i pover mia ricchezza petrarca volgar.,
. segneri, iii-1-162: allora conosceranno i ricchi ciò che non vogliono adesso finir d'
timor di dovere a suo tempo rendere i conti. goldoni, i-911: spendo e
, 60: ragazzo, egli aveva visto i bei tempi di casa uzeda,
moniglia, 1-i-473: per l'amico i passi spendere / e la roba e 'l
. spargersi, sciogliendosi, sulle spalle (i capelli); ricadere ampiamente sul petto
32. accrescersi, protendersi largamente (i rami di una pianta); ergersi
unta de la lingua il palato vicino a i denti e spingnendo il ato che si
, 2-17: quei moltissimi corpiciuoli ignei, i quali si ritrovano nell'istesso fumo e
iv-1-360: due altri uomini, tenendo per i lembi una coltre mortuaria di velluto e
(la luce); irradiarsi (i raggi solari); sorgere allargandosi nel cielo
] brillerai? sul colle / perché i tuoi rai si spanderan, se i prodi
perché i tuoi rai si spanderan, se i prodi / d'ammi- rarli cessaro.
anche dell'oblio). c. i. frugoni, i-8-65: non paventar l'
e breve collo, e largo / fra i rilevati muscoli si spande / lanoso il
società, 'del cuore di gesù', i mezzi per spandersi nell'europa per accendere
frutti. -infestare una pianta (i parassiti). soderini, iii-218:
parassiti). soderini, iii-218: i bruchi son quelli che radon le foglie,
pre- son te manna / 'n corte i roma, che se spanna -en tribù,
ghiande; / s'i'ho mangiat'i panni, il ver si spande: /
ria per ogni banda pellico, 2-473: i decreti di morte che la chiesa pronuncia
iffusamente si spande, reggendo le città, i regni e le provincie. a
. bentivoglio, 4-278: di già i mali da tanti lati e con tante piene
ginevra due ministri seguaci di lutero, i quali, pubblicamente predicando la pretesa riforma
spande la vita politica e si formano i grandi partiti politici, veramente liberali e
scoprire e del comporre e dell'usare i veleni,... quanto più atroce
. cavour, vii-637: lascierò correre naturalmente i fondi nella cassa della banca, perché
sole. -ant. incanutirsi (i capelli). ovidio volgar.,
, 6-309: omè misero, come tosto i corpi si sciampiano con crespa buccia,
voi pur séte quella / che possedete i monti del valore, / unde si spande
spande / a vederti girare / fra i tavoli. bigiaretti, 8-269: l'umore
incantamento d'amore per cui sembra che i confini della persona si spandano e si
èsse parato a l'uscio e no i ne larga escire; / dentro i fa
no i ne larga escire; / dentro i fa partu- rire, / che non
; il d. e. l. i. lo attesta per la prima volta
16-329: le donne porgono nel perineo entrambi i buchi allo stesso tempo tirandoli tutti e
che tutto il pericolo della battaglia comportano i primi cominciatori, perché truovano le braccia
3-viii-1884], xxxii: nella corrente stagione i vini facilmente contraggono l'agro, ed
mezzo dell'albero si scrive e si dimostra i tormenti e la passione e nella cima
milano, iii-153: durante l'elettrizzamento i pendoletti non si rizzano all'insù; solamente
ha il compito di stendere su corde tese i fogli di carta appena fatta per consentirne
motivi ornamentali in colori diversi; prepara i colori desiderati per la decorazione; stende opportunamente
desiderati per la decorazione; stende opportunamente i colori sul fondo di apposita vasca; appoggia
682: assai celebra [la fama] i fortunati spanditori del sangue umano.
soderini, iv-311: se avanti che i pipjpioni salvatichi si cavin dal nidio,
loro un laccio, che tenutili ligati per i piedi, si piglin vivi,.
levar loro la pania. 'quando chiappa i tordi ah'uccelliera, piglia un po'di
che dici? / vedimi or dove i tuoi consigli m'hanno / miseramente impaniato?
! 10. intr. togliere i ramoscelli impaniati. crusca, iii impress
più numerose e più note, come i cockers, sono state selezionate e allevate
certe donne e certi ragazzi accarezzavano sopra i sofà il morbido pelame degli 'spaniels'dalle ampie
voce registr. dal d. e. i. (che l'attesta nel xix
stendendo le spanne, eppoi ristrinse chiudendo i pugni per far credere di aver afferrato
cop- pietta... per vivere i suoi ultimi anni e per serenamente morire
quando cadono nelle mani di certi correttori, i quali credono vizio ciò che è bellezza
carducci, iii-25-194: v'hanno issioni i quali credono, e buonamente mostrano altrui
scienziati che non vedono una spanna oltre i loro nasi. bocchelli, 20-44: dottore
tr. venat. ant. far scendere i panni della ragna. adr.
. viani, 13-341: spannando i vetri della finestra, si scorgeva sulla
, 17-16: come nei corpi vengono prima i segni del futuro male, venendo una
raccogliere le pannocchie. crusca, i impress. [s. v.]
. e. cecchi, 8-187: i bianchi allineamenti degli stocchi del granturco ch'
. g. raimondi, 6-222: i contadini che abitavano lì presso...
garzoni, 1-464: quivi si comprendono tutti i rimedi per l'infermità occorrenti al cavallo
e dell'arte, vieppiù vari sono i pareri ed i gusti degli uomini a
arte, vieppiù vari sono i pareri ed i gusti degli uomini a cui la natura
, / ke van cercand alexio per ki i fin mandai. spanterìa, sf
saba, 4-46: più non mi temono i passeri... /...
dalla mia màno. baldini, i-791: i bottegai s'affrettavano a tirar dentro le
suo bel corpo santo? / apollo i crini e gli occhi el sole e
). redi, 16-vii-76: dicono i naturalisti che il fregarsi ogni mattina gli
un pa'di scarpe nuove e spante. i. neri, 12-97: in un'
è registr. dal d. e. i. spantofolare, intr. (
1-i-582: doveva mettersi a letto, leggere i giornali; e poi verso mezzogiorno,
giornali; e poi verso mezzogiorno, i rumori che lo svegliano, lo spantofolare
. gadda, 10-141: per potermi godere i miei classici spaparanzato nel mio letto,
. croce, ii-n-114: buoni insegnanti [i neohegeliani di destra] in mezzo allo
lo spappolamento dell'unica forza moderata, i progetti di washington andavano sottoposti a una
cuocendo. volponi, 38: i cartoni che trovavo e che riuscivo a sistemare
si spappolerà. volponi, 4-39: laggiù i grandi impianati nucleari degli anni 60-80
, 6-221: aveva composto alcuni fra i più alti canti d'amore che mai furono
gazzetta del popolo », 31-viii-1943], i: salvo il principio, che è
sparare2 come propone il d. e. i. sparabicco, sm. invar
141: gli sparacchiamenti,... i battuf- folini di pelo o di penne
sbarbaro, 4-28: mentre dalle colline i partigiani sparacchiano, il grosso d'un
termini quali 'sparacchiare', aste in croce e i quattro venti, / e 'l portava il
gadda, 14-36: lui sparacchia a vànvera i suoi endecasillabi dietro gli spari veri e
spreg.; il d. e. i. attesta la voce nel xix sec
tela spalmata di unguento che serve a riunire i bordi d'una ferita, sparadrappo.
e la garza e corse a fasciare i feriti. rea, 3-70: non c'
tessuto. garzoni, 7-523: fra i rimedi communi [i chirurghi] usano
, 7-523: fra i rimedi communi [i chirurghi] usano ordinariamente l'onguento eziziaco
: il maggio pe'boschetti e lungo i rivi / star a sarchiare le fragole e
fuoco, finito che hanno di fare tutti i lor frutti, aggiungendovi paglia e pacciame
una noia, un fastidio; allontanare i rischi di una malattia. commedia di
vittoria non sparagnavano punto in questa occasione i francesi. t. valperga ai caluso
ii-105: hanno tra loro ottimi marangoni, i quali dalla necessità sono astretti a sparagnare
vi do grazie perché mi avete fatto sparagnare i soldi della posta. -riservare
capo agli operai, il bomba gettava i marenghi in questo pozzo. -sparagnarla
, 13-215: lavorerà molto e manderà i quattrini sparagnati alla mamma per quadrare l'orto
vino, / rispondetemi voi candidamente: i avreste ravvisato lo studente? nievo, 672
voce registr. dal d. e. i., che l'attesta in oudin
godersi, e di questa sorta sono i spargi ed i piselli. p. verri
di questa sorta sono i spargi ed i piselli. p. verri, 5-64:
caso se lo fossero potuto immaginare, i due moretti se lo sarebbero sparampiato tutto quel
5: sul kandahar... i cannoni sparaneve garantiranno un manto perfetto,
pezzo sparante. fenoglio, 5-i-789: ecco i fascisti, cento, centocinquanta di loro
lo può avere, e lo provano, i miseri, con parascismi secreti, con
le fatiche, gli sparapetti sofferti e i dispendi fatti, sino a minare il patrimonio
: gran figlio della tua mamma che munge i cavalli e la dà in giro per
cavalli e la dà in giro per i campi come il verderame e di tuo
lungo. -in partic.: tutti i sissignore che fa tua sorella che non c'
[nerone] ardendo roma, tagliando i parenti e uccidendo il fratello bibbia
prò sce. / se qua i nostri si sparano così, / non so
: uno era penetrare in tutti i profondi del suo core: « di che
di loro: viddi più volte e udii i soldati vecchi medesimi, men- erano
soldati vecchi medesimi, men- erano i luoghi nei quali albergavano le eccellenze de la
com'elli s'appressò a semele, contro i nemici, finché, percosso in fronte,
ricordo) era un costume di sparare i morti e d'impirli di mirra, d'
incontrassero. brusoni, 458: in tanto i fanciulli, mescolati f. pona
con le forze che gli restavano superstiti i denti « ti sparo ». p.
lo lividiccio. guerrazzi, 13-449: i pescatori tirando su le reti prestretto chiuso
sparare, direte che, se saltellano i ragazzi mentre si spara il povero maiale appeso
corno alla luna. tornielli, 501: i serafini tra salmi e vedi dietro il
, che canzoni / spararon fuochi da tutti i balconi. calandra, 4-113: spara
viani, 14-145: gl'insubordinati, i refrattari tra le ciurme, sparan torpedine
73: giova ancora molto ad insegnarli sparare i calci, se lo cavalcarete per un
il polmone per farmi udire, con tutti i trilli, le aspirazioni, le cadenze
, le aspirazioni, le cadenze, i sentimenti, le smozzicature e le dissonanze
un ramo e lo spogliammo. lui sparava i noccioli schioccando le labbra. 5
motore). fracchia, 847: i colpi che il suo motore sfiatato spara ad
insorgere contro questi benedetti avanguardisti odierni, i quali sparano in faccia periodicamente agli ingenui
baldini, 7-107: capaci di tutto [i giornalisti]: capaci di sparare il
comprare del vino 'della mutua', come dicono i langaroli, ma genuino, invece di
. luzi, 11-41: si celano i sicari dietro altri sicari / o si occultano
di ben dosati colpi, / sparano i loro verdetti inappellabili, / sparano la
è che nella combutta degli spregiatori e fra i più rabbiosi nostri avversari vi era pure
», 14-vii-1982], 1: quando i campioni dal mondo spareranno certe cifre per
campioni dal mondo spareranno certe cifre per i reingaggi, non dite che non
nemico volar per aria le sottane e i piviali, io me la godo un mondo
. d. bartoli, 6-3-16: i rimasisi co'signori yates e col padre
orribile scoppio. montale, 2-19: i fulminanti sparano sull'impiantito. -essere segnalato
piomba per un attimo nel buio e tutti i presenti si alzano e levano i calici
tutti i presenti si alzano e levano i calici e i turaccioli sparano e cominciano gli
si alzano e levano i calici e i turaccioli sparano e cominciano gli abbracci e
turaccioli sparano e cominciano gli abbracci e i brindisi e gli auguri. -scoppiettare
; già le onde 'sparano', e i hopins hanno deciso di salpare immediatamente.
, con la divertita tranquillità con cui proprio i fiorentini del 1849 dovevano guardare e ascoltare
. 15. aprirsi improvvisamente allargando i petali. montale, 6-272: non
.., sparando a casaccio a tutti i concetti che passano per aria sopra la
enorme lamento e le fragorose proteste per i dettagli del carcere. -sparare tutte
-sparare tutte le proprie cartucce, usare tutti i mezzi a disposizione. fenoglio,
la festa, sparano la chiesa: levano i setini. 2. figur
anco del sacerdote che si leva di dosso i paramenti, co'quali ha celebrato le
seti (cfr. d. e. i. s. v. sparare *)
formato come da due membrane seminifere sopra i due lati con gli sporidi rinchiusi in teche
c. campana, 1-108: mostrarono i tedeschi al principio di volersi difender con
le sterilezze de'campi, dal mare i naufragi? 2. calcio tirato
a. monti, 667: questi i 'segni dei tempi', non la sparata del
, vedendo rinovato l'attacco, chiamò i cittadini che antecedentemente fatta avevano una grande
scritture e tanti filosofi e scrittori di tutti i tempi. faldella, 9-388: anche
tempi. faldella, 9-388: anche coloro i quali ebbero a soffrire nell'ascoltare le
soffrire nell'ascoltare le mie sparate e i miei sforzi di oratoria patriottica potranno consolarsi
d. bartoli, 2-1-44: tutti [i cinesi], siano di qual si
20-39: tirandomi il mio baccelliere per i panni, gli feci cenno che mi
ognuno di questa minoranza il diritto di riscaldarsi i piedi agghiacciati nel vostro ventre sparato,
bianca e inamidata, che appare fra i due risvolti della giacca (ed è
impressione. massaia, iii-7: con i nostri mezzi militari di offesa non potrebbe resistere
non potrebbe resistere a lungo, poiché i nostri cannoni, sparati da egibiè, giungerebbero
sia. fenoglio, 5-i-399: lasciò che i giornali gli scivolassero a terra, con
che mutare una delle note da fischiata tra i denti in sparata sulle labbra. e
: attraversò la strada, salì tutto sparato i quattro gradini acciaccati delle scuole.
pagina che ha avuto l'effetto che i due uomini di governo probabilmente si attendevano
tommaseo [s. v.]: i preti sono ancora sparati, segno che le
chiamarti in aiuto, / e dirti i miei bisogni alla sparata. sparatóre
. giusti, 3-102: saltarono dentro [i magazzini del grano] e a sac =
immondizia. vicini, 19-345: ravvolti i torsi valorosi nei camiciotti celesti,
bernari, 7-69: sbrigati prima che i mondezzai non abbiano con su '1
non abbiano con su '1 capo i berretti baschi, alla vita le sciarpe laccate
la strada! marsiglia, con i calzoni di panno, le spardiglie di barcellona
,... spacciatamente spegnendo tutti i lumicini e sparecchiando esparécchia, sm. invar
2. scherz. il divorare rapidamente tutti i cibi posti 5. prov. sulla
. pulci, 27-114: non son tutti i proverbi compresi / come dir fagiuoli,
, dividere due persone unite da afvia i piatti e le bottiglie vuote, le posate
e le bottiglie vuote, le posate, i resti di cibo, fetto.
sparecchiare1. viali, intiepiditi apena i fuochi festivi, l'uno si pente di
di là. d'annunzio, c. i. frugoni, i-i 1-255: infelice!
. dugiate alla sera... perché i miseri arriveran troppo tardi; arribisticci,
in un'avemaria fu sparecchiato. c. i. fru de imbandite sulla
io stimava prima che gli amanti savi e i pazzi fossero del pari, ma da
, avesse giusto suggetto di pretendere che i suoi ministri si trattassero senza spareggio come quelli
. { sfiarènto). tose. lasciare i genitori, morendo in tenera età (
ombre sono brevi. nella gran luce i corpi umani hanno un che di sparente,
.. percepire, enucleare e interpretare i mille rumori grandi e piccoli ai una notte
grandi e piccoli ai una notte insidiata ed i suoi lucori sparenti. -sostant
corusche bende. gualdo, xl-184: i giunchi, i scirpi, le arundini,
gualdo, xl-184: i giunchi, i scirpi, le arundini, le lenticole,
, le lenticole, gli spargagni, i potamogetoni, le tisse ed altre pianterelle,
distinguono per l'infiorescenza in amenti globosi, i maschili al di sopra con squame semplici
al di sopra con squame semplici, i femminei con squame al numero di tre
assediata, confortando alcuni che tossono guardati i passi, spargendo per quegli triboli di ferro
quegli triboli di ferro, acciò che i nimici non assalissono il campo ìmprovedutamen- te
: niuna cosa è così utile a conservare i frumenti per lungo tempo che trasmutargli in
l'altro lembo, / mi sparse tutti i fior che aveva in grembo. b
tempi. pascoli, 135: tutti spargesti i cardi irti e le fronde / fragili
d'annunzio, iv-2-146: cominciarono a spargere i fiori su le teste dei prostrati,
il giorno pensava cosa poteva fare contro i tedeschi, pensava se non oteva
dal rito osceno / con sacra fiaccola / i templi t'arse / e i segni
/ i templi t'arse / e i segni argolici / a terra sparse?
suolo; dilaniare una persona, gettandone intorno i resti. zanobi da strata [s
accer- chiommi colle lance sue, ferì i lombi miei, niente mi risparmiò e
, 53-40 (iv-272): veniano i traditor senza riguardo / spezzando elmetti e
, 21-38-9: per l'ampio letto sparse i gravi membri e, gli occhi in
seme, nel sole, e nello spargere i raggi. targioni pozzetti, 12-6-71:
targioni pozzetti, 12-6-71: come mai i semolini di queste pianticelle hanno potuto fare
si sparga. -figur. diffondere i fondamenti di un sapere, di una
gli uomini della repubblica lucchese di spargere i semi della discordia nei campi cristiani? filicaia
139: io spargo / con questo i semi del valor. sergardi, 1-102:
marinaio porta la segatura e vede che i due saldatori la spargono sul coperchio di
piombo. n. ginzburg, i-376: i tedeschi spargevano una polverina che faceva intontire
.. sparsero molti nembi di saette addosso i miseri moscoviti. -far cadere
.; produrre nebbia o caligine, avvolgendone i luoghi. petrarca, 72-13:
. - in partic.: scompigliare i capelli in segno di lutto, di disperazione
marzo, sgraffiavasi la faccia, spargevasi i capegli, stracciavasi le veste, ad ogni
derommi di que'fiori / che gli ornavano i crini e '1 bianco petto. c
, deposte la ve- stimenta e sparsi i capelli, a vista di tutti sen'entrava
mio, quando lontano / non prescrivano i fati anche il sepolcro. -distendere
fati anche il sepolcro. -distendere i lembi degli abiti intorno alla persona.
sparse. 6. spandere maestosamente i rami (un albero, anche con
cospicua famiglia. 7. dischiudere i fiori, far germogliare le foglie; portare
: lascio di ragionare di che qualità sian i baci, i risi, le parole
ragionare di che qualità sian i baci, i risi, le parole, gli scherzi
fiori e frondi / sparge e risveglia i pargoletti amori. giuliani, ii-237: si
. simintendi, 1-5: allora isparse i mari e comandòe che 'ngrossassoro per
ngrossassoro per li veloci venti e che intomeassoro i liti della intomeata terra.
5-270: tempo fu che gli amici ed i congiunti, /... / venian
. forteguerri, 7-117: ove sono i sospiri e i lunghi omei / che alla
7-117: ove sono i sospiri e i lunghi omei / che alla trista novella di
, 4-185: per ogni piazza spargono sangue i patiboli. -figur. patire un dolore
la luce. lauro, 2-101: i pianeti spargono i lor raggi da oriente a
lauro, 2-101: i pianeti spargono i lor raggi da oriente a occidente, mezzo
... spargesse per l'aria i fumi e i succhi pestiferi destinati a soffocare
spargesse per l'aria i fumi e i succhi pestiferi destinati a soffocare la cara
, / ch'hai sì ben sparsi i tuoi soavi accenti, / or odi i
i tuoi soavi accenti, / or odi i miei lamenti. atanagi, xxxvi-184:
sponda / vede il bel rio moltiplicati i fiori, / spargono melodie gli antri sonori
tonda. arpino, n-112: fuori, i camion ruggivano spargendo vibrazioni dolorose ai vecchi
: guglielmo il conquistatore sparse in tutti i monasteri dell'inghilterra uomini normanni e pubblicò
presidio dietro presidio. -dirigere i passi in molteplici direzioni. marignolle,
marignolle, 100: ho sparsi e spesi i passi invano / più giornie più per questa
capace di invecchiarla. non poteva amare i suoi figli, ma li spargevaintorno per sovrabbondanza
aveva la corte romana congregati e ragunati i danari di tutta la cristianità a roma.
in alcuni del popolo più minuto, i quali, per esser di natura sediziosi,
d'oro di tanta gente che vive con i stipendi della francia e di molte pensioni
tutte tore. foscolo, ix-1-370: odo i valenti esclamare cne io spargo su la
atte a eccitar le passioni, a dirigere i movimenti a favore dell'uno o dell'
maffei, 116: fulgenzio, acciocché i ministri arriani non facessero l'istesso e spargessero
più ardenti polce- virini si spargeva che i giacobini erano gente infida. fanzini,
e la fama de'nostri letterati ricordando i suoi condiscepoli francesco barbaro, leonardo giustiniano
un de'modi questo di scrivergli [i dialoghi] sparsi o disuniti. e il
germania e sparse pel resto dell'europa i costumi, la gravità e le maniere spa-
un'acerba orazione... contro i costumi di alessandro vi e avendola ancora
dossi, 1-i-267: se... i signori maestri spargessero, scritte, le
2-70: l'afflitto germano / sparse i suoi preghi invano. -esprimere proteste
, se ne misero in grande spavento i popoli di quelle parti. -profondere
il popolo salutante da quel luogo ove i legati pontifici s'affacciavano a spargere le
noce ad ella, / ma sparger largamente i suoi favori. segneri, ii-260:
favori. segneri, ii-260: altro fra i popoli non va egli spargendo che benefizi
boterò, 399: il demonio sparge i suoi lacci per tutto. pallavicino,
folgorar del cielo, armato / cotal su i mille e mille egli irrompea / fuga
che spargea pensieri, / gli detrattor portavano i doppieri, / gli adulator guidava un
tra le frondi mormorate, / spargendo i sonni a le fresche ombre in seno.
foglie o (in frasi enfatiche) i luoghi di resti umani; ricoprire di
supplicando, spargo / di doni intemerati i santi fochi. baldelli, 5-3-180: l'
in tal guisa erano soliti di spargere i giudei qualora e'voleano fare penitenza.
sparger la via. arici, ìi-27: i bei letti d'amàraco e di rose
. voi / vi fidate di lui che i suoi giardini / voluttuosi di tranelli sparge
intridere. simintendi, 1-115: spargente i capelli colle vendicatrici onde, aggiunse queste
poco nati spargono. alamanni, 7-ii-50: i divini instrumenti, i sacri altari /
, 7-ii-50: i divini instrumenti, i sacri altari / in molti luoghi fur macchiati
sangue umano. -letter. ricoprire i fogli di parole scritte. serafino aquilano
tremore, / e in un tempo medesmo i lor sembianti / sparse di morte un
tu, d'un soave oblio sparendo i petti, / raddolcisci i martir, sospendi
oblio sparendo i petti, / raddolcisci i martir, sospendi i mali. gemelli
petti, / raddolcisci i martir, sospendi i mali. gemelli 'areri, 2-ii-39
-far cadere nell'oblio o ricoprire i meriti di vane adulazioni o di menzogne
magalotti, 4-50: batti, canzone, i vanni / là 've dell'elsa all'
/... /... i cui sudori industri / sparser d'oblio
: di maggior luce aspersi / veggio occulti i begli occhi ch'a vedersi / spargono
begli occhi ch'a vedersi / spargono i miei di tenebrose ecclis9i. buonarroti il
nèttar febeo tutte le spargo. c. i. frugoni, i-3-53: o donna,
corsini / germe illustre, m'inspira: i volgiti e l'aurea lira, /
la poesia greca e latina spargeva tutti i versi de'costumi de'loro tempi, e
degli spagnuoli sopra, gli indiani sottilissimamente sciolgono i travi e, spargendosi per l'acqua
, spargendosi per l'acqua, si anegano i cristiani miseramente e si salvano gli indiani
miseramente e si salvano gli indiani sopra i travi, e anco senza, percioché
meno, e quivi si procuri che i rami si dividano e si spargano in convenevoli
subito si spargono in rami, come i meli. -ricadere sciolto sulle spalle
sciolto sulle spalle, anche arruffandosi (i capelli). bettini, 68:
fiele: fuoriuscire dalla cistifellea e impregnare i tessuti, causando ittero; venire un attacco
uno che sostenta il cadavero, si spargono i raggi sopra il sacerdote con la cotta
il lume sopra la vergine medesima ed i pastori. marchetti, 5-161: una sola
spirituali e devoti, e spargonsi in essi i sette suoi doni e grazie, bacchetti
: impauriti / l'odan del cromia i cavrioli e i cervi. molineri, 1
/ l'odan del cromia i cavrioli e i cervi. molineri, 1 -77: si
di pace a innondar di giubbilo immenso i cuori di quegli infelici, non meno
: la loro depravazione si sparge fra i poveri militari che li custodiscono. linati,
q7: il tatto è fondamento di tutti i sensi e il suo strumento si sparge
a ogni parte di un'opera letteraria (i pregi estetici). bertola,
fra giordano, 1-96: anche ne rendono i santi altra ragione, perocché volle lo
davanzati, i-124: tacfarinate, essendo i numidi spaventati né volendo più assedi,
il barbaro, beffò franco e straccò i romani. birago, 535: cominciò la
mani. algarotti, 1-viii-165: i là fu facile che gli uomini si spargessero
uscire legioni intiere di maestri elementari, i quali si spargano a educar tutta l'
: uomini e donne si spargevano per i filari e spogliavano le viti. bacchelli,
risoluto e ordinato, incaricata di sollecitare i ritardatari, raccogliere i dispersi, vigilare
incaricata di sollecitare i ritardatari, raccogliere i dispersi, vigilare a che nessuno si
e grideranno amaramente e getteranno la polvere sopra i loro capi e tutti si spargeranno di
favelli a dorisbe, / spargi al vento i sospiri e l'ami invano.
raunare. ibidem, 370: sparge i quattrini come rena. = dal lat
guerre e spargimento di sangue, [i prìncipi] lo rendono con una pace.
g. bentivoglio, 4-1078: ributtati i suoi con molto spargimento di sangue e
un'anitra viva al ventre, ne toglie i dolori. redi, 16-ix-220: l'
macchiato che mondato. baldelli, 5-5-287: i demoni si scacciano da noi lontano col
1-62: da questo punto le strenne ebbero i loro guelfi e i loro ghibellini,
le strenne ebbero i loro guelfi e i loro ghibellini, e ci fu guerra di
essere comprese in uno sguardo, non potendo i raggi visivi diffondersi per tutto il corpo
era possibile ritrovare l'origine di tutti i fenomeni fisiologici e patologici riconducendoli all'azione
rimedi terapeutici attraverso procedimenti chimici; per i suoi aspetti di violenta opposizione alla medicina
. spargiricaménte, aw. secondo i princìpi e i metodi della medicina spargirica
spargiricaménte, aw. secondo i princìpi e i metodi della medicina spargirica.
è proprio della spargiria, che ne applica i princìpi e le teorie (in partic
2-xiii- 224: il saggio medico previene i mali e procura di assicurare la salute
ma lo spargirico e il ciarlatano desidera i mali per ispacciare i suoi pretesi secreti.
il ciarlatano desidera i mali per ispacciare i suoi pretesi secreti. spargirismo (spagirismo
: 'spargiristi': setta di medici che spiegano i fenomeni della malattia e della sanità col
spàrgita di nuvoli e di voli / nutre i fiori in natii congiungimenti.
, di opinare se oltre gli innocenti, i quali furon di tal delitto incolpati,
. e. gadda, 20-63: per i vecchi uomini della repubblica romana, lo
, dopo un po'che si girano i 'silver vaults'fra vassoi e saliere e salsiere
guscio gentile. soldati, 6-192: oh i grappoli del prosecco! allungati,
caratteristica dei grappoli d'uva che hanno i chicchi radi. = deriv. da
di mano, s'era lasciati sparigliare i sette, « possono telefonare fin che gli
erano di mazzo. questi aveva sparigliato i sette. in ultimo, e mancandogli
ebbono salutato, sparirò, onde vedendo i compagni quella mirabile salutazione e questo spariménto
: lo storno che sparisce / tra i fumi della riva. -non essere
monte? pascoli, 179: sparvero i bianchi e rossi alberi, infusi / dentro
ginzburg, i-210: tutti e due i ragazzi capirono che quel ricordo doveva sparire
incominciò a sparire, e quando venivano i parenti, i conoscenti, gli amici
sparire, e quando venivano i parenti, i conoscenti, gli amici, si faceva
: la miseria aveva fatti sparire tutti i frequentatori di quel luogo di delizie. cavour
giorno prima della festa. sono spariti i borboni. bernari, 7-89: il custode
e sicomori. govoni, 222: anche i miei ad uno ad uno son spariti
importanza. pananti, ii-178: tutti i difetti della figura spariscono in una persona
popolo ragunato, due gran fuochi, i quali per lo spazio di una grossa
si spandeva subito per quello e per i circonvicini, e li metteva a sacco
col contenuto. balestrini, 2-152: i professori non lasciavano neanche più la macchina
, vedeva sparire uno dopo l'altro i biglietti che teneva davanti. 10
disturbo). massaia, xii-180: i bagni non potevano avere la virtù di
io aveva concepite, di riverire umilmente i meriti singolari di vostra signoria illustrissima nella
arti preponderando, la libertà il valore i costumi ed il maschio animo a poco
in francia. appena instituite da francesco i che sparirono. cavour, iv-337: si
, facesse sparire per gualche tempo tutti i cappelli di paglia sogli ed i bonnetti fatti
tempo tutti i cappelli di paglia sogli ed i bonnetti fatti a cappello che ne estinguono
, 12-35: va'a batter fiacca con i tuoi simili. sparisci. 16
: lo stesso giolitti avrà fatti sparire i documenti che potevano comprometterlo. piovene,
6-ii-335: l'elezione, benché molti fossero i pretendenti, cade nulla di meno per
o rapidamente. grazzini, 9-7: i gioveni, veggendo sparite le donne e le
e sparite vele / torcer a l'oriente i rostri alteri, / vedrai sparsi d'
alteri, / vedrai sparsi d'ulivo i campi iberi. stampa periodica milanese, i-400
ramo d'industria e di veder lasciati incolti i loro stagni saliferi. -distrutto
: quella sparizione era stata commentata in tutti i modi in casa tolosani. dopo circa
leopardi, i-206: gli uomini sono come i cavalli. per tenergli in dovere e
, 1-24: troppo più baldanzosamente si scoprìano i donati che i cerchi nello sparlare,
più baldanzosamente si scoprìano i donati che i cerchi nello sparlare, e di niente temeano
contro di lui. rovani, 3-i-223: i mediocri e peggio sono spesso lodati ed
contra la religione degli uni e degli altri i legati o sparlato o fatto atto di
la principazione de'preti ardenti meno dovutamente, i el no n'è scarsso né
ant. e let-re mangiavan le carne d'i figlio'a mesura e sparmiavan corno se
altri autori,... ne adomava i miei dus annularis).
e cer fogliame sempreverde e i fiori bianchi con stami por
dossi, i-248: né avea manco sparmiato i polpastrelli de'diti. =
dello sparmio. gualdo priorato, 48: i prencipi..., adulati dall'affezione
gemmata coda sia proprietà del pappagallo: i quali per altro non sogliono sparnazzarla che
. 3. scompigliare, arruffare i capelli o la barba. derni,
: ci basta portare, / non ostante i tempi crudi, / duo'vestiti e
. carducci, iii-19-110: non semina i versi, come la fioraia i mazzetti
non semina i versi, come la fioraia i mazzetti, come la donna di partito
prezzo,... ma dà nobilmente i suoi canti al trionfo della verità.
amari, 1-ii-91: si sparnazzavano [i napoletani] a dritta e a manca
tenace e misero / che uom'cn'i conoscessi mai) è fatto / così
qua e là il becchime razzolando (i polli). carena, 2-195:
la roba in qua e là che fanno i polli nel razzolare. 2
là. de bonis, il: i monimenti, ch'eran stati tanto, /
gli olmeisti si ripartirono poi e ricondussero i tre pezzi d'artiglieria che con sbarri
dibattersi un mucchio di pesci, fra i quali molti bellissimi spari. 2
dorsale / sparpagliamento di fluidi per tutti i nervi. -collocazione sparsa di oggetti in
sembra irato cignal, che del frumento / i rubicondi piè sparpagli e tronchi. f
solaio, sotto il pagliaio, dietro i tini. faldella, ii-2-229: nel salottino
ricevimento la contessa aveva sparpagliato sul tavolo i volumetti di meraldy e i giornali e
sul tavolo i volumetti di meraldy e i giornali e le riviste contenenti articoli di lui
1-ii-58: rimanda essa [muraglia] bensì i raggi del sole da cui sia illuminata
1799 il sommo pontefice pio vi, i cardinali, che la persecuzione dei francesi aveva
. crescenzi volgar., 9-68: i pastori non lascino importunata- mente ragunare e
sparpagliarne altre intorno. -disporre i propri soldati su postazioni anche as
e schianti,... ho sparpagliato i soldati lungo un ciglione con le armi
», disse l'ufficiale, « sparpaglia i tuoi uomini sul pendio ». 4
la rabbia. 5. sciogliere i capelli da un'acconciatura; arruffare la
la chioma già peccante. -scompigliare i capelli (il vento). f
di me e andrai spaq ^ agliando i brandelli del mio cuore e del mio cervello
io non sono una che vada sparpagliando i segreti degli altri. -spiattellare senza
linati, 20-174: agita superbamente il polipo i suoi frustanti tentacoli bucherellati di ventose che
. magalotti, 21-24: al contrario i liquori..., via via che
brezza dell'alba cominciava a sparpagliarsi su i fianchi del monte. d'annunzio,
, si prolunga. -scompigliarsi (i capelli). de marchi, i-90
, spingendo innanzi il capo, spalancando i grandi occhi spiritati, colle chiome che
: alle volte, quando la superficie dove i luminosi vorticetti battono è alquanto lubrica ed
acqua paola, altri sparpa- gliaronsi su i clivi fiancheggianti la strada ferd. martini,
0-48: signori e signore si sparpagliano per i viali. i lauri ed i roseti
signore si sparpagliano per i viali. i lauri ed i roseti suonano di rise e
per i viali. i lauri ed i roseti suonano di rise e di motti.
che scoppieranno contemporaneamente in moltissimi luoghi. i francesi, costretti a dividersi, a
si aggrega la città / s'addensano i suoi pnma / rari sparpagliati borghi.
aggirandosi in numero di gran lunga maggiore i numidi. -alla sparpagliata: a gruppi
la lombardia. leoni, 537: i 200 mila e più tedeschi...
pea, 3-266: l'estate trova i comici sparpagliati al monte ed al mare.
caldo e di sole e avea tutti sparpagliati i capelli giù per le spalle. g
a similitudine di chi non abbia ravviati i capelli, ma gli tenga sparpagliati. soffici
polverosa. pirandello, 7-1 io: i frutici crescano senza innesti, coi polloni
. pirandello, 8-441: di tutti i figli maschi d'ogni famiglia ricca uno
iii-1-127: crederei anzi... che i lumi, moltiplicati e sparpagliati fra i
i lumi, moltiplicati e sparpagliati fra i molti uomini, li facciano assai più parlare
. quasimodo, 2-31: gli uccelli divorano i semi appena sparsi. -che
-frammentariamente percepito. ghislanzoni, 4-8: i due esploratori, che dal vano della finestra
figurare questa fortuna, farai in prima i nùoli spezzati, rotti, dirizzarsi per lo
cimento così vasto e obbligano in ogni modo i due imperi a uno sparpaglìo di forze
sparpagliare. muratori, 7-iii-365: usano i bolognesi 'sparpagliare'. i modenesi han corrotto
, 7-iii-365: usano i bolognesi 'sparpagliare'. i modenesi han corrotto tal vocabolo, dicendo
. galileo, 4-2-467: voi rimuoverete i carboni ed aspetterete che anco gli altri
cominciò a combattere sparsamente, secondo che i catolici passavano il fiume e gli eretici si
nelle regioni superiori aspre e selvagge, i corsi, che sparsamente battagliavano,..
con l'unione de'bavari combattessero sparsamente i svedesi o raffrenassero le loro scorrerie.
e corretta di quanto pubblicai sparsamente dopo i 'ricordi lirici'. calvino, 13-137
e sommate insieme le perdite, [i francesi] non ebbero a pezza il gran
tasso, 1-22: già non lasciammo i dolci pegni e '1 nido /..
guerre con le quali distruggono se medesimi i cristiani, ma se ne contaminassero ancora
finora sparso. -con valore collettivo: i caduti in guerra. botta, 5-238
, ma sciolto lungo le spalle (i capelli, la chioma); scarmigliato in
debessero gire. petrarca, 90-1: erano i capei d'oro a l'aura sparsi
: ahi, come dolce tonde / facean i be'crin d'oro al vento sparsi
vento sparsi! sannazaro, iv-165: i be'capei che spesso / mi fanno
d'oro, in che celarsi / soleano i capei lunghi e star di piatto, /
, il volto concitato dal dolore e i capelli sparsi al vento sono contrasegni della
non si dèe colpare che il cavallo porti i crini sparsi a l'aere, ma
narrar, signori, le lagrime ed i sospiri sparsi in quella spelonca da ignazio,
. romani, cxxxiii-239: cari mi sono i gemiti / sparsi da te, lontano
è sparsa per tutto tuniverso, onde i corpi hanno come sentore gli uni degli
ed immanente / penetra in guisa varia i corpi buoni / men buoni conduttori dello spirito
voltò a tentare se, col mortificare i rumori sparsi, egli potesse ridurlo [il
nel pubblico, con unioni o concerti tra i principali detentori di una stessa mercanzia o
al più. faldella, i-2-65: i caduti ministri non avevano violata alcuna legge
presso un vasto pubblico (uno scritto o i suoi contenuti, un giornale, un
mille varie figure converso e transmutato. i. pitti, 2-172: questo discorso,
roma per tutto l'impero, tutti i cristiani condannavano a'tormenti e alla morte
ben redatto e il più letterario fra i giornali quotidiani, è pure il più sparso
dita di una mano o, anche, i rami o le radici di un albero
su una pianta (le foglie o i rami). g. tinelli,
altro di là, da bere a tutti i convitati. d'alberti [s.
/ con ali sparse. c. i. frugoni, i-10-305: guarda co'vanni
gemelli careri, 2-i-406: molti sono i belli edifici sparsi per la città targioni
montagne om- reggiate di nebbia, i torrenti che si precipitano per le solitarie
sassetti, 31: sono sparsi [i debitori] per questo benedetto stato d'
de'modi questo, di scrivergli [i dialoghi] sparsi e disuniti. fagiuoli,
conoscete alcuni membri sparsi, ma non i più. de amicis, i-861: non
: io non ho osato di toccarli [i capelli]. 11 vento li ha
cortesia alle genti avvenire, di sporre i suoi indovinelli ed arricchirli colle novelluzze e
di procedere ad un nuovo censimento di tutti i comuni, nel quale fosse distinta la
: di lassù largamente bruni farsi / i solchi mira quella sua pupilla / lontana,
mira quella sua pupilla / lontana, e i bianchi bovi a coppie sparsi. gozzano
coppie sparsi. gozzano, ii-143: i greggi, sparsi a picco, in lenti
sparpagliato. nardi, i-71: i fiorentini, avendo raccolto insieme le gentiloro sparse
, 1-19: gli eroi compagni, i quai non lunge / erano sparsi, a
le tribù, pigliando ciascuno per mano i suoi contribali, cominciarono piangendo a pregarli
ceda l'armi e s'arrenda, e i prigionieri / fra l'esercito mio sparsi
diessi a distribuir denaro ai traditori sparsi fra i diversi popoli. 27.
se avvien dall'altra banda che vi corrano i soldati troppo sparsi, l'inimico gli
: né furono sì presti a partirsi i franzesi che molti, sparsi per lo
prigioni. saraceni, ii-371: combattendo i ghibellini preparati, ordinati e da un
era il conte giordano instrutti, contra i guelfi sproveduti e sparsi... otten
/ da lor veder, giva per tutti i lati / animando i codardi e unendo
giva per tutti i lati / animando i codardi e unendo i sparsi.
lati / animando i codardi e unendo i sparsi. -frammischiato ai nemici.
e dal destino, / per tutti i mari andar raminghi e sparsi. catzelu [
, e sparsi / corser di febo i corridor fumanti. -percorso o compiuto
e tributata per mia cagione, raccoglie i suoi sparsi pensieri e in se stessa si
/ all'uomo soffermarsi, / gettare i sogni sparsi, per una vita nuova.
deltade è comandar che si metta a raccontare i suoi progressi et a scrivere le nove
alma, che divisa e sparsa / liba i labbri di silvia e siede all'ombra
li-m: avrai di fiori / sparsi i candidi lini. m. leopardi, i-123
tumuli per quelle / chieserostesi in grigio saio i padri, / sparsi di turpe cenere le
59: santa è la vita: i triboli / ond'è sparso il sentiero /
, 7-169: harold nicolson si tolse lentamente i guanti, e con la mano corta
una lucente peluria rossa, si lisciò i baffi. -insozzato, inzaccherato.
un ceruleo lembo / sparso di rose i belli omeri vela. baldelli, 5-3-157:
il piano arato / e verde quindi i colli e quindi il mare / sparso di
/ e disperata arena, / che i gladiatori lasciavano / sparsa di sangue e
-impregnato di sostanze odorose (i capelli); saturo di profumi (
-sparso di neve-, bianco, canuto (i capelli). bruni, 339:
atmosfera gioiosa. cesarotti 1-xxxiii-20: i tuoi bei giorni / sparsi di luce e
sventurato istante / che sciolse il giogo e i mal tessuti nodi / d'un fatale
dolore sparso / meno la vita e i miei dì tristi e negri. d'eredia
sparse giungean di ardente zelo. c. i. frugoni, i-13-106: così ogni
da questa nova fucina di lettere rompano i lietissimi camesciali, le solennissime feste,.
tutte le nazioni antiche. c. i. frugoni, i-9-94: 1 miei
esse ascendono lungo il fusto e lungo i rami secondo una o molte linee spirali
scaramucce. botta, 5-286: cominciavano i feriti alla leggera una battaglia sparsa;
. ant. pettine usato per spartire i capelli. g. landi,
comunisti. -anche: i giochi sportivi quadriennali fra i paesi del
-anche: i giochi sportivi quadriennali fra i paesi del blocco sovietico che si tenevano l'
più tardi gli 'spartachiani'che ebbero tra i loro capi un figlio del vecchio liebknecht.
luxemburg e c. zetkin), i quali confluirono poi con altri gruppi della
nascondono / pronta al metallo, / rifanno i popoli / queste prassedi / e noi
siri, viii-1165: giunti... i deputati a munster, furono spartamente a
fare alle braccia per li teatri cagionava che i giovani, abituati a quella vista,
degli spartani, proibiti saper di lettere, i quali, anche opo ritruovati i parlari
, i quali, anche opo ritruovati i parlari convenuti e le lettere, parlavano cortissimo
spirito bellicoso. bocalosi, ii-131: i figli della patria intanto fanno dolcecompagnia ai
fanno dolcecompagnia ai genitori e già anche i distanti tiranni palpitano allo sviluppo di questa
a. grimaldi, xviii-5-589: quasi tutti i nostri barbari si vantavano di aver l'
farci dimenticare. arpino, i-465: tutti i suoi componenti e manovali si assoggettano a
militaresca. tassoni, 1-10: viveano i modanesi a la spartana / senza muraglia
sono ancora da essi [agnelli] spartati i più gagliardi dai più teneri, perché
ucciso nella battaglia colui che menato avea i galli e spaventato i nemici e spartatamente fuggendo
che menato avea i galli e spaventato i nemici e spartatamente fuggendo, di grave
. soderini, iv-314: per [i colombi] domestichi terraiuoli conviene edificar le
o strappino subito che si vedono tutti i rametti che nati fossero per il fusto,
b. del bene, 2-108: tra i vili, si tiene per l'infimo il
delle funi, e ne fanno anche i moderni per la pesca del tonno. ha
palladio volgar., 12-7: contra i vizi del pesco vale a sospendervi suso
- spartiacque principale-, quello che separa i grandi bacini pluviali continentali. -spartiacque secondario
della regione, mandando all'abbai tutti i fiumi e torrenti eli ponente ed all'hauash
con la funzione di deviare verso la sega i culmi da tagliare; spartigrano.
: v. sipario, n. i). 2. nelle
abitazione e il fienile, come garanzia contro i pericoli d'incendio. = comp
minori intorno. magalotti, 22-58: i suoi grappoli [della palma] sono di
delle istorie per poter accomodar e giudicar i luoghi propri. l. pascoli, ii-118
un fatto evangelico. santi, ii-127: i avimenti o con più fino lavoro
fino lavoro intarsiati con piccolissimi cu- i di smalti azzurri, verdi, bianchi e
e più danar minuti, / sonvi i quattrini, i piccioli e i battuti.
minuti, / sonvi i quattrini, i piccioli e i battuti. temanza, 13
/ sonvi i quattrini, i piccioli e i battuti. temanza, 13: la
dell'infinito numero ch'ella è, avere i ruoli e
troppi interessi. nievo, 1-91: i tristi sempre a sé pensanti e al proprio
cavalca, 20-533: ove ne vanno i miei donzelli senza la donna loro?
sanza ogni cagione che gli parlino, i quali sono testeso dilungati da lui, ma
mezza lega o poco meno di terreno i vignaioli del convento per quest'anno non avranno
le braccia sparte. -separare i capelli in bande. verga, 3-109
spadina d'argento dalle trecce, spartirle i capelli sulla fronte prima d'andare in
di paglia e prese a spartirgli sulla fronte i capelli fini, lisci e chiari.
annalia aveva aperto la valigia, e spartiva i pochi indumenti portati tra un cassettone e
. fenoglio, 5-i-725: johnny spartì i due pacchetti nei taschini del giubbetto.
frazionare uno spazio, circoscriverlo, segnandone i limiti reali o una divisione ideale o convenzionale
sessanta braccia l'uno per ogni verso, i quali sparti'in croce, la quale
colla dovuta comunicazione in giro non interrotto i piani e le stanze. bergantini,
erano scritte sulla sua bandiera: umiliare i ricconi, spartire la terra'. n.
stimata quella degli egiziani intorno alle arti, i quali le avevano spartite e assegnate a
ti bevo et il cuore ti sparto. i. nelli, • 319: ah
più sapore. -scostare i rami di un albero. manzini,
braccio nudo fino al gomito, spartendone i rami, per affacciarvisi, come da una
savinio, 2-115: il colonnello spartì i suoi lampadofori metà da una parte e
,... qui achille, spartendo i troiani, altri ne cacciava alla città
cacciava alla città per la pianura per dove i greci scompiliati fuggivano il giorno innanzi quando
speranza. tutti allora si slanciarono a spartire i due furibondi che già avevano alzato i
i due furibondi che già avevano alzato i bastoni. -per estens. sedare una
acciuffa, / onde chiamar la guardia ed i soldati / fu duopo per spartir quella
quella baruffa. faldella, ii-2-311: i due amici si scambiarono due bieche occhiate,
di quelle notizie che sollevano ed uniscono i cuori e spartiscono le risse.
, 3-48: deh, spartite da voi i folli affanni, / prendete frutto dell'
fr. serafini, 178: spartiti i buoni da'tristi, due diluvi farà iddio
giuliani, i-320: le cenciaie levano i punti da'cenci, se no rifioricono e
nel panno. poi li riguardano tutti (i cenci) e li spartiscono giusta i
i cenci) e li spartiscono giusta i colori. e. cecchi, 5-462:
nello spartire 1 pazzi dai sani, i dementi dai responsabili, era feroce e
, spartire esattamente gli uomini pensanti, i filosofi, gli scrittori, in una o
in iscogli ed in lemmi quando zoppichino i sillogismi e le prove sien fiacche, manchevoli
la conoscenza, anche una responsabilità. i. nelli, iii-375: che hanno da
, dal bisogno di spartire col lettore i tesori della sua scienza sconfinata. fenoglio
spartivano con nella la vita di tutti i giorni. -recipr. dividersi un lavoro
: riverite il signor guglielmi: spartite i miei abbracci. 11. fissare
. pascoli, 748: vernano- primi i giovinetti a corsa, / dando alla
a corsa, / dando alla brezza i riccioli del capo; / poi le donne
; / poi le donne altocinte, ultimi i vecchi, / spartendo tra due passi
repubblicani, per aprir quella strada che i confederati avevano serrata, comparivano alle due
(una foglia), in bande (i capelli). vincenzo maria di
pirandello, 8-272: tra gli abbacchiatori e i mulattieri venuti con le mule cariche di
(una persona); separarsi (i membri di una coppia o di un
razzi siccome vivifica virtù, dilata sì i tuoi amatori che, ispartendosi dalle cose
in perpetuo al tuo servizio e tutti i dì della vita mia dal tuo servizio
apparecchio usato per separare dalla vinacce torchiate i vi- naccioli destinati alla produzione d'olio
., 4-2 (00): vidde i suoi sparti- tamente combattere. botta,
riferimenti politici una spartitizzazióne che inquieta per i pericoli verso la stessa democrazia.
, diviso. serao, i-106: i facchini dei mercanti, seduti per terra,
, che si cuoprono sotterra, figliando come i rosai. 0. targioni pozzetti,
-separato in bande o ciocche (i capelli, la barba). baldelli
). baldelli, 3-570: avendo i capegli di color d'oro e spartiti condiritto
sp., 2 (38): i neri e giovanili capelli, spartiti sopra la
avrebbero asciugato le tempie stillanti e accarezzato i capelli spartiti, toccavano l'estremità fasciata d'
levò una mano e si lisciò sul capo i capelli; poi si strinse la barba
solco. piovene, 3-203: ricordava i vitelli per quel muso bianco con due
... fra l'altre cose belle i pavimenti di pietre ispartiti con vari misti
parte di sua gente chi era cacciando i nemici e chi ispartito per lo canapo per
dignità senza consiglio; il popolo e i signori del paese spartiti in diverse opinioni
, fatto ciò, fece stare spartiti i deboli e l'infermi e fece orazione sopra
scorticare e spartite in pezzi per fare i sacrifici. 5. diviso in
nero. ecco spartito il genere per i contrari. -distinto, diverso da
p. f. giambullari, 301: i mersaburi in tanto tumulto, come uasi
escusazione sarebbe per avventura accettabile, se i capitani britannici invece di giocare, come
, alla spartita, avessero, congiungendo i consigli loro, l'uno aiutato l'
vincoli. guerrazzi, 10-122: se i chierici,... poi impediti nei
margine di qualche arietta: 'aria per i barcaroli'. monti, 5-4: terminata
artistico in tutte le città, in tutti i borghi e i villaggi d'italia,
città, in tutti i borghi e i villaggi d'italia, a proclamare, collo
: infinita varietà di spartiti e non pochi i balli mimici. carducci, iii-23-110:
concedeva la costituzione, ma solamente per i nobili e gl'impiegati, e con la
sognando casse di danari / e far volendo i spartitori d'oro, / restarono vilissimi
tuo andarti a sollazzo, vedere e considerare i siti e li atti delli omini inel
atti fieno in loro, che atti faccino i cir- cunstanti ispartitori o veditori d'esse
spartizione degn incarichi e dei posti fra i partiti che lo compongono (un governo
moravia, 18-330: al decimo chilometro, i miei fanali rivelano, in una prospettiva
alla punteggiatura, che consiste nel tagliare i fogli di stampa nelle parti corrispondenti alle
in geografia fisica, linea che segna i limiti di una valle, separandola da
si addensano sospetti di spartizioni partitiche. i fiumi come le usl, o come la
1992, 393: largo spazio avevano occupato i processi di spartizione degli appalti e di
, nelle quali si mette l'orzo per i cavalli. savinio, 2-127: aprì
cavalli. savinio, 2-127: aprì i battenti della credenza, tolse dalla seconda spartizione
chiarissimi e la bocca stragrande, e i capelli castanei pieganti indietro tutti senza spartizione
, ii-23: ecco la quercia e i candidi / fiori d'intorno sparti, /
padre loro, / mirar le membra d'i giganti sparte. bardo segni, 105
là vedi d'ossa sparte / farsi canuti i campi. magalotti, 4-59: membra
la riviera. nardi, 392: i macedoni, i quali tengono alessandria in egitto
nardi, 392: i macedoni, i quali tengono alessandria in egitto e seleucia e
avea operato la virtù degli sparti liquori che i frutti, i quali l'agosto suole
virtù degli sparti liquori che i frutti, i quali l'agosto suole producere, quivi
producere, quivi nel selvatico tempo tutti i loro alberi facevano belli. -disperso
degli anni, / delle gran moli i danni. g. p. zanotti,
, non acconciato (la chioma, i capelli). petrarca, 53-22:
signor, che dall'esilio indegno / i bei studi richiami e l'opre e l'
si placar gli sdegni ardenti / e i tumulti cessaro intorno sparti. 7
sentirò sovra 'l cerchio della luna / i lamenti, i sospir gli dii del
'l cerchio della luna / i lamenti, i sospir gli dii del cielo / ed
vostre fronde anch'io / avrò, come i pensier, le chio me
, 1-33: portano mitrie in capo e i capegli tutti quanti hanno sparti d'odorifero
perì di noi gran parte: i questo che avanza è sol languore e
nascosaglie silvestre. giamboni, 7-106: ove i nemici, stando sicuri, sparti vanno
sparti vanno per cagione di predare, allotta i buoni cavalieri provati, o vero pedoni
la sua gente sparta, / perseguitando i fuggenti nemici, / egli era morto
si chiama campo cannelli; ivi si riducono i cristiani, però che non possono stare
. ugurgieri, 78: noi lassamo i porti di ortigia e voliamo per lo
ostello, / cui nie- gan corpo i membri troppi e sparti!
da notte, di seta leggera, e i piedi nudi nei sandali di sparto.
tornarono sotto mano intanto le spazzole, i pettini, le lime, le forbici,
lime, le forbici, le pinze e i guanti di sparto. g. bufalino
; le sparutezze anacorete dell'egeziache dopo i prostiboli. algarotti, 1-viii-66: cotesto
il cuore. boccaccio, i-312: i suoi vestimenti giudicavano lui dovere essere povero
nella pigrizia de'campi settentrionali non crescono i lapponi che all'altezza di due braccia,
stanze pullula l'acqua, le donne e i figliuoli sparuti escono per i campi in
donne e i figliuoli sparuti escono per i campi in cerca di poche rane, solo
dove in pozzanghere / mezzo seccate agguantano i ragazzi / qualche sparuta anguilla. n
povero. bacchelli, 15-32: rispondevano i valmagnini con una lunga novella, che
per natura estremamente tirchie. se fai bene i tuoi calcoli, t'accorgi che in
(un edificio). c. i. frugoni, i-5-329: m'è toccata
scrittore se non possedesse altra ricchezza che i suoi sparuti componimenti, bavarese, 115
fior suol dare; / ma sempre ha i fior sparuti, sempre le frutta amare
, e gli spunzoni delle rocce e i precipizi creano l'illusione d'una solitudine alpestre
13-71: a tutti un fil di ferro i cigli fora / e cusce sì,
. del tufo, 130: sanno ove i spravien volan più volentieri. giovio,
gabia. tasso, 11-iii-548: vecchi cortigiani i quali al tempo di borso portarono lo
xvi longobardica che, trattandosi di levare i pegni ad alcuno per qualche pena,
araldico, poi sparisce a tuffo fra i tetti più alti. -in una
, iii-1-473: - ammazza, ammazza / i traversarli -ahi! urli in birli!
e munito di ganci a cui attaccare i teli spioventi (ed è di uso tose
acqua, si deposita sul fondo, imprigionando i pesci; giacchio, rezzaglio.
un lato all'altro del campo; i giocatori intercettati si uniscono allo sparviero e
scuro e un cappello a becco trotta per i casali di mugello a far del cavaliere
, propr. 'aquila che mangia i passeri'. sparziata, v.
tolti allor fuori / de le chiar'onde i pesci, i pescatori / ai propria
de le chiar'onde i pesci, i pescatori / ai propria mano allor più d'
turchini. d'annunzio, iv-2-248: i vasellami di argento e gli altri strumenti
f. f. frugoni, 3-1-86: i medici non potevano saldar le passioni di
tazza? goldoni, ix-924: sembrano i primi giorni [gli amanti] languenti,
adorator. foscolo, viii-248: se i tempi l'avessero conceduto, quella tragedia
, gli spasimanti della vecchia monarchia, i teneri per una religione alla quale non
una donna, di cui cerca di ottenere i favori con premure, attenzioni, lusinghe
chi è diviso da lei. c. i. frugoni, i-5-233: più non posso
. dalla croce, ii-53: numerando i luoghi nell'uomo facili a spasimare,
lungo piato. sercambi, i-125: i fiorentini perseguendoli, molti di quelli di
iii-197: 1 libri, e particolarmente i vostri, mi scorano insegnandomi che la
: il filosofo spasima d'affanno per i mali che l'uomo ha inventati. de
tanto più disperatamente ella avrebbe spasimato tra i freddi muri del monastero. cassola,
nonché l'insopprimibile patriottismo dei russi, i quali stravedono e spasimano per la loro terra
. crescenzi volgar., 3-7: i nerbi inadeguati e quasi spasimati distende.
. f. doni, 6-183: quando i poveri spasimati dicono alla druda: «
questa in corte ognuno ne spaccia: i servitori di dame in sospiri e in letterine
lor delicatezza que'tali che fan tanto i gelosi, anzi gli spasimati dell'onore,
idem, 7-i-439: non apparisce che i romani fossero spasimati dietro alla caccia e
: egli ansimava, sì per aver fatti i gradini più lesto del solito,
loro un manichette dietro. c. i. frugoni, i-5-282: veggiam come
: il quale infistolì; e martoriandolo i medici, di spasimo si morì.
tatto, lacerandolo coi tormenti di tutti i morbi, o gravi o leggeri: i
i morbi, o gravi o leggeri: i primi dei quali sono insoffribili per l'
pietra, gli spasimi dello stomaco; i secondi per l'assiduità. tarchetti, 6-1-182
pandette. dalla croce, ii-39: quando i muscoli o nervi o tendoni si contraono
contrattivi in alcune membra detti spasimi, i quali in vero non sono né naturali
; apprensione, preoccupanificavano velocemente e spasimosamente i corpi vivi a cui s'avventavano.
di non vederla dalla croce, ii-64: i segni... che mostrano lo spasimo
..., rinnonziò afallevar bene i tuoi figliuoli col santo timor di dio,
iv-12-327: se voi scrutate bene in viso i contrasti e le vicende che accadono e
la campana. un vero colpo per i ragazzi che si precipitano a copiare;
nella ragionevol natura tua. c. i. frugoni, i-3-304: ricordati le
: ricordati le tenere / promesse e i dolci spasimi tra cui fedel quest'anima /
altri amori / si mitigare in parte i suoi dolori. carducci, ii-8-226: ti
più transitoria ma in certo modo assoluta con i mezzi dell'arte. palazzeschi, 10-125
. c. manzini, i-2-261: i rossignuoli vecchi di gabbia sono soggietti a
la lingua è aspera e sitibonda, i pazienti per l'istanze delle vigilie si
avea indotto torpore e spasmo in tutti i muscoli di quell'articolo. rebora,
per gli nervi facilmente dedur si possono i giramenti della testa, i tremori universali.
si possono i giramenti della testa, i tremori universali. castelnuovo, 273