de'suoi multiformi uffici erano rimossi tutti i confini, levata ogni sindacatura, soppressa
di essi cavalieri. compendio de'ricordi per i molto illustri signori priori di todi (
rezasco], 57: sogliono anche i signori priori... liberare dal peso
... liberare dal peso della sindicaria i vecchi comunemente di età d'anni 70
balitori, o vero denunziatori de'malefizi denunziare i transgressori delle loro sindicherie alle corti de'
con obbligo di denunziare... tutti i malefizi che nelle lor sindicherie..
). ghislanzoni, 15-30: i provinciali, che abbiam visto al caffè
caffè di via torino, hanno occupato i loro posti e sfoderati i binoccoli.
, hanno occupato i loro posti e sfoderati i binoccoli. il sindaco e la sindachéssa
del paese, si acconcia a redigere i verbali di un comune rurale e a
regno dttalia (1811), 47: i iodestà e i sindaci possono essere sostituiti
), 47: i iodestà e i sindaci possono essere sostituiti nell'esercizio de'
nello stato italiano uni denunziare i transgressori delle loro sindicherie alle corti de'
e per la revisione del bilancio. i sindaci possono essere soci e non soci e
per estens. chi sottopone a severa critica i comportamenti o l'operato di altri.
chi vaglia minuziosamente e valuta con severità i propri comportamenti e il proprio modo di
dizionario politico, 656: sindici chiamavano i greci quelli che i latini chiamavano 'defensores'
: sindici chiamavano i greci quelli che i latini chiamavano 'defensores'e noi chiamiamo avvocati;
che in quello medesimo die fossero privati i sindachi de la detta compangnia ch'erano issuti
ordinamenti di giustizia, 2-311: che i detti sindachi e ciascheduno di loro per
1080]: imbussolati ogni anno [i maestri dell'arte] il giorno di san
ghibellino. boccaccio, viii-3-60: poi che i ghibellini furon tornati in firenze per la
per la sconfitta ricevuta a monte aperti e i guelfi partitisi di quella, si ragunarono
, 28: lv fiorini d'oro, i quali io, sì come mano- valdo
: a dì 13 di novembre 1321 i sindachi de la detta compagnia de'cierchi bianchi
arpicordo o buonaccordo non si sa se i romani antichi ravessono; la sindapse, il
il magadino e l'eneocordo l'avevano i greci, che tutti erano stromenti di molte
classe degli uccelli, le cui specie hanno i tarsi brevi e le due dita esterne
alcedini spettano a questo gruppo, come i calao. = voce dotta, comp
capacità naturale dell'uomo di conoscere immediatamente i princìpi morali e universali, quindi di
lino col quale gli ebrei usavano avvolgere i cadaveri prima della sepoltura. -per
deh porgi a chi ti pinse / i prieghi miei e la mia pena amara,
spettri avvolti nella sindone / sentinelle inesorabili / i stò alla mia tavola, scorse
particolare legame di solidarietà delle vittime verso i propri sequestratori con ostilità nei confronti degli
di americani, per lo più fra i 20 e i 40 anni. per questo
per lo più fra i 20 e i 40 anni. per questo è stata battezzata
membranose (sinèchia del pericardio: saldatura fra i due foglietti del pericardio) o fra
. dal d. e. i. (che l'attesta nel 1860)
il pennello, addirittura spumeggiante nell'inventare i più massicci chiaroscuri del tuttotondo che ha
o più entità politiche prima distinte; i più noti esempi sono costituiti dalla
ecol. problematica dell'ecologia che considera i rapporti che legano fra loro le varie
e si contrappone all'autoecologia che comprende i rapporti fra una data specie e l'ambiente
cosa che si son fatti risparmi in tutti i rami, togliendo le spese che si
e le sinecure, si sono ridotti tutti i larghi stipendi. einaudi, 1-460:
italiani. vico, 4-i-173: dovettero i primi poeti dar i nomi alle cose dal-
4-i-173: dovettero i primi poeti dar i nomi alle cose dal- l'idee più
idee più particolari e sensibili; che sono i due fonti, questo della metonimia e
rispetto della legge fra il popolo; i membri erano eletti dal popolo e tutti
si diede mai la pena di convertire i membri del sinedrio o di operare miracoli
da membri laici, convocata da napoleone i a parigi nel 1807, in cui
abolite (interdisse la poligamia, accettò i matrimoni fra cristiani ed ebrei, dispensò
ai vertici del pci ci saranno anche i sindaci dei grandi comuni rossi. insomma
sindaci dei grandi comuni rossi. insomma i comunisti che contano per un eccezionale sinedrio
polemarco) e dai suoi assistenti (i paredri). = voce dotta,
, v-375: gesù... preferiva i pescatori, pur che fossero per
da'poeti gli dei che, secondo i loro attributi, occupavano lo stesso seggio ne'
processo (per lo più in quello riguardante i diritti delle città e solo in casi
delle città e solo in casi eccezionali i diritti del privato). = voce
= voce dotta, gr. av \ i] yoqoq 'patrocinatore', deriv. da
locuz. usata da tacito { annali i, 1) con riferimento al suo programma
'sine quibus'. = propri, 'senza i quali', sottinteso nummis 'denari'.
, 1-103]: dolce, mentre ch'i fati e i dei sinevano, /
: dolce, mentre ch'i fati e i dei sinevano, / cara, ioconda
: azione simultanea, concorso di azione fra i vari organi allo stato di salute.
). -in partic. muscoli sinergici: i muscoli che hanno la stessa azione,
la stessa azione, come gli estensori o i flessori del tronco (in contrapposizione a
]... presenta... i capitoli 'antivitamine', 'antagonismo e sinergismo
m. ricci, i-109: vennero [i portoghesi] a empire tutta la pe-
misura tre volte superiore agli uomini. i risultati del neurologo americano... dimostrano
'a noir, e blanc, i rouge, u veri, o bleu.
. bot. che si riferisce al perigonio i cui costituenti sono concresciuti fra loro;
in anatomia, complesso dei mezzi mercé i quali sono assicurati i rapporti mutui delle
complesso dei mezzi mercé i quali sono assicurati i rapporti mutui delle ossa fra loro.
« la stampa », 18-v-1983], i: la sinfisi ubica, ossia
via di seconda intenzione; il che dicono i greci 'sisarcosis'. si uniscono poi le
chirurgico di una sinfisi che abbia perduto i normali rapporti anatomici. -in partic.
registr. dal d. e. i. (che l'attesta nel xviii sec
colori; ne fa parte uno fra i pesci ornamentali più belli, il symphysodon discus
si riferisce alla sinfitosociologìa; costituito con i dettami della sinfitosociologia (una classificazione)
completa e perfetta elaborazione formale; ebbe fra i cultori i più insigni musicisti romantici come
elaborazione formale; ebbe fra i cultori i più insigni musicisti romantici come mendels- sohn
. d'annunzio, i-87: esultano i flutti d'intorno a la barca sottile /
di due innamorati. fucini, 189: i cacciatori raccontavano le loro gesta con gran
statuto dell'arte degli oliandoli, 3-169: i quali sindachi così electi possino, siano
criminali, le pene saranno, contro i cancellieri, archivisti, notari od altri depositari
, per amore della ss. vergine, i canonici della cattedrale avrebbero sopportato in pace
1932, n. 1365, tit. i: renitenza e diserzione. renitenza.
in oro dalla circolazione è considerata da tutti i partiti in america, e dai 'whigs'
dell'aria a cui vengono sottoposti sperimentalmente i batteri. la natura [31-viii-1884]
passioni. segneri, iv-335: hanno i santi ancor essi lodato molto lo stato
: rispetto al resto del cinema, i films di chaplin si possono definire soltanto
b. martini, 2-2-198: due sono i modi co'quali possiamo rilevare la proporzione
. crescenzi volgar., 5-48: i dimestichi [rosai] diventano salvatici »
gerarchica militare intermedia fra gli ufficiali e i militari di truppa; inizialmente adibita al
riflettere che se si continua a levare i sott'ufficiali, io non posso rispondere,
, i-571: nel giro di poche settimane i soli sottufficiali trasferiti alla ignota sede assommavano
papini, 27-567: gli uomini, anche i meno rassegnati all'ignoranza, non mi
la sua protesta sull'affermazione che anche i 'sergenti dell'aeronautica'... sono
qui c'è una petizione di principio. i cosiddetti altri sono davvero 'esseri umani'?
proprio o che riguarda sovana o i suoi abitanti; che vive o è nato
bassi tempi, che, volendo emendare i costumi de'sovanesi, lo chiusero in
non adempiremmo il nostro dovere se rappresentassimo i soli abiti di gala, quelli del
mattina, come si porta per attendere i suoi affari, o per fare delle visite
io dir d'amore / ch'aprendo i suoi con amorosa lenza / mostrando bei sembianti
sua voce composita e non soverchiabile e i chiacchieracei la diffondevano. = agg.
soverchissimaménte). in modo da oltrepassare i limiti del giusto, del lecito,
lxxx-4-278: non starò qui a descrivere i successi dell'assedio, né quelli della
che universalmente si truova osservato in tutti i libri stampati e a penna che il
, che gli uomini malvagi non soverchino i buoni. in ragionamento. savinio,
. b. croce, iii-22-304: i nazionalisti volevano la guerra per giungere attraverso
palagi che le occupano, come fessure entro i monti, dalle quali si scopra con
2. per estens. che supera i limiti del giusto, del corretto,
, fermo e lucia, 40: i provocatori, i soperchianti, tutti quelli che
e lucia, 40: i provocatori, i soperchianti, tutti quelli che in ogni
tutti quelli che in ogni modo invadono i diritti altrui, sono rei non solo del
mameli. d'annunzio, v-3-668: i soldati non conoscevano il terreno, non conoscevano
da questa forte guerra soperchiante. c. i. frugoni, i-8-32: troppo ahi
che, contro il positivismo soverchiante, i sopravviventi della classica filosofia idealistica avevano invano
capponi, i-503: uniti a venezia [i fiorentini], avevano sempre le seconde
oltre all'essere umiliati, vedevano anche i vantaggi della guerra andare a crescere la potenza
: oh! se le male fatte loro i francesi non rammendassero con la soverchianza delle
dizionario politico, 202: erano essi [i consoli] i primari rettori di una
202: erano essi [i consoli] i primari rettori di una specie di governo
specie di governo, al quale aveano parte i cittadini più reputati, senza soverchianza di
è distruttore... di tutti i valori umani..., né crede
4. tendenza a imporre i propri interessi ricorrendo alle prevaricazioni, alle
infamia delle corti; e con essa i privilegi e le soverchianze del patriziato.
reca infinita il considerare come non già i latini tutti, ma una parte di essi
a poco a poco soverchiando non solamente i vicini popoli, ma di mano in
popoli, ma di mano in mano i lontani. monti, iv-148: anche ne'
il cuore di soverchiar la patria o i compagni, perché non hanno forze da
e iniquità moltissime, per competere e soverchiare i tanti altri concorrenti per lo stesso mezzo
con la sua attività indicibile, soverchiò tutti i capi di quei partiti e venne riconosciuto
cipi data la spada che per diffendere i piccioli e acciò le genti da bene
, 2-1-93: nelle faccende private, i grandi sempre soperchiavano il popolo. cesarotti,
interesse. b. davanzati, i-178: i ciziceni, imputati d'aver..
di potere non che eguagliare, ma soperchiare i maggiori re del mondo. alfieri,
giornali, soverchiava più che un poco i termini del giusto e del convenevole.
landini, morto nel 1397, fu tra i grandi maestri del secolo decimoquarto. ma
giovinetta... di poco soperchiava i quindici anni. 7. superare
il pallore di perdita le fronde soverchianti i muri degli orti, ove già si svegliava
questa parete. alfieri, 1-651: i più prodi de'nostri, il duro poggio
sentimento di religione e di natura, [i poveri] dettero di piglio ai bambini
grandi e smisurate revoluzioni,... i petti de'quali rizzati fra tonde,
da lunge ei scopra? / ve come i flutti soverchiando varca. -per
la notte avanti la sesta di tutti i santi l'oceano, gonfiando fuor dell'or-
e prodigiosa di uante se ne ricordino i fiamminghi, ricoperse alcune isole ella zelanda
alcune isole ella zelanda. c. i. frugoni, i-7-220: soverchi le sponde
riflusso del mare che, gonfiando, soverchia i lidi e ritirandosi discuopre le secche a'
, troni e gran diluvi / e soperchiar i fluvi, / ch'ai mal non
le battute col loro bastone e soverchiano i suoni di tutta l'orchestra. verga,
tuo signore... che, quando i suoi peccati soperchieranno i miei, io
che, quando i suoi peccati soperchieranno i miei, io tornerò in milano. navigazione
detta terga parte soperkiasse, pagati tutti i detti legati, volglio ke 'l detto abate
11-ii-376: parlo de'vini generosi, i quali acquistan forza con l'età, perché
quali acquistan forza con l'età, perché i piccioli e di oco spirito,
spirito, che facilmente la perdono, debbono i primi esser evuti o venduti,
più. cavalca, ii-119: sono [i detrattori] come potatori che segano i
i detrattori] come potatori che segano i nostri rami che soperchiano a fiondi.
, 2-ii-63: al soverchiar delle nevi [i pastori] lì passano nella solitaria campagna
gli otto, il quale toglie a'dodici i due che lor soverchiano e aggiunge agli
che lor soverchiano e aggiunge agli otto i medesimi due che lor mancano; e così
rimaseno de'figliuoli di caat, cioè i preti e i leviti, i quali erano
di caat, cioè i preti e i leviti, i quali erano soperchiati e stati
, cioè i preti e i leviti, i quali erano soperchiati e stati più delle
che sorte et in che siti sono i lochi che s'hanno a guardare,.
di mura. sulle navate laterali soverchiavano i rami del bosco frandescente, che allora
superchiare, la detta vicinanza si guasta. i pitti, 2-4: assicurati i ghibellini
. i pitti, 2-4: assicurati i ghibellini da cotale emulazione, spiegarono tali
con la moltitudine soperchiando. c. i. frugoni, i-13-236: tanti lib-
il suo diritto. pindemonte, iv-90: i grandi, cioè la parte che prima
: nell'uno e nell'altro campo erano i più insigni capitani di quel tempo:
, iv-12-88: ci sono paesi, tra i quali l'italia, in cui il
braccia con la natura, e le fora i monti, le incatena torrenti, mette
lo 'mperio come tiranno, vedendo i viniziani rotti e soperchiati in quella guerra
de'soldati regi,... [i re- pubblicani] parte rimasero uccisi e
simile a l'ubbriaco, il quale reciti i versi del petrarca o d'altro poeta
struggeva man mano che il sangue e i polmoni e i nervi di giulia si struggevano
che il sangue e i polmoni e i nervi di giulia si struggevano. calvino,
g. ferrari, 208: quanto i veneti sono ingiuriosi per la moltitudine,
, altrettanto si scatena il genovese contro i grandi, mostrando che gli scarsi meriti
e que'di san gimignano... i fiorentini e 'sanesi assai si travagliare
salvini, 39-v-117: avvezzandosi così i cittadini a mantene re l'
ora a tutti gli altri europei sempre i francesi son sembrati, ed il sono
). d'annunzio, iv-2-990: i primi indizi della passione sover- chiatrice gli
secolo scorso, così sover- chiatrice che i più eminenti pensatori d'oltre l'atlantico sono
. 4. ant. che oltrepassa i limiti prescritti; che eccede nell'adempimento
e crescente. infatti al primo momento i tonni sono disturbati di quel tanto di
v-16: e'si vede pure che i soldati che fanno tanta stima dell'onore
3-ii-103: dice ancora ottimamente aristotile che i ricchi ingiuriano altrui non già per malignità,
mentre c'era della gente che aveva i magazzini pieni di roba. papini, 27-757
pieni di roba. papini, 27-757: i ricchi col loro egoismo, i sopraffattori
: i ricchi col loro egoismo, i sopraffattori con la loro prepotenza, gl'
gl'ingiusti con le loro soverchierie, i demagoghi con le loro minacce, i
i demagoghi con le loro minacce, i violenti, gli schernitori, i profittatori suscitavano
minacce, i violenti, gli schernitori, i profittatori suscitavano il rancore, l'odio
leopardi, i-1322: le donne, i grandi e il pubblico... si
impulso, il desiderio); che supera i limiti imposti dalla convenienza, dalla morale
idem, 11-25: dèonsi levar tutti i sermenti lieti, ritorti, deboli e superchievoli
comparisca in garimberto, 1-218: non avevano i soldati la monizione dei vini, trattando
pascoli, i-161: consoliamo i banchettanti i quali, dopo aver
pascoli, i-161: consoliamo i banchettanti i quali, dopo aver datorio (
gentilissima, la quale fue distruggitrice di tutti i vizi crescenzio, 2-5-539: i fiumi corrono
di tutti i vizi crescenzio, 2-5-539: i fiumi corrono con lento corso e porta
del ventre. muratori, 14-83: che i nemici vengano fin un manifesto come l'
botta, 4-654: si lamentarono altresì [i genovesi] che, 3.
sviluppa in modo anormale e patologico (i tessuti, la carne); molto abbondante
. /... eccitarsi / sentono i luoghi di se voi dormite,
soverchio seme / gonfi. c. i. frugoni, i-13-53: le ramose tue
(e anmonico (le foglie, i rami, le radici di un albero)
). abbondante per la pianta (i frutti); eccessivamente ri
, 2-118: con un falcino andar tagliando i rami soverchi. forteguerri, 16-36:
tincrescevol ombra tórre / securamente, diradando i rami / o soverchi o morenti.
dell'arie, risolvendosi in acqua, i nuvoli con piove grandissime e incomportabili se
esso, non hanno tardato molto a sentirne i cattivi effetti. silvagni, lx-153:
del commercio, delle quali cose tanto abbondano i temperati paesi, così suol nuocere quivi
multa sembrando soperchia, spedirono a roma i prefati filosofi per ottener condizioni più sopportabili.
prezzo a che il tipografo umanista metteva i suoi libri, mandò intitolando la raccolta
vissuti). petrarca, 53-59: i vecchi stanchi / ch'hanno sé in odio
sentimento. arici, i-85: scolorando i rami / per soverchia vecchiezza, il roseo
perito per la soverchia popolazione, né che i stati ben popolati siano imbarazzati a vivere
imbarazzati a vivere. alfieri, 4-112: i fenici,... parte per
5-2-150: fa orrore a leggersi tutti i vari e snaturati modi impiegati da'genitori
lo soverchio imperio che ivi si sono arrogati i palatini, fece poco buona riuscita.
. giannone, 1-iv-146: a tutti i cavalieri parvero [i patti] soverchi e
: a tutti i cavalieri parvero [i patti] soverchi e non degni d'essere
le soverchie cica- ate? c. i. frugoni, i-7-90: a che,
il travagliarsi per rilevar qual fosse sotto i romani della nostra veneta provincia la capitale.
ellissi o sieno parlari difet- tuosi, i pleonasmi o parlari soverchi, le onomatopee o
scritture; e, tolti di mezzo i soverchi astratti e l'affettazione del così detto
20-477: la soperchia umiltà di non punire i vizi non è vera umiltà. boccaccio
dolore qualunque volta in esse non adempiano i soverchi lor desideri. boterò, 96:
. donato degli albanzani, ii-143: i romani avevano falci di soperchia grandezza,
lunga; per liberarmi dalla soverchia forza i medici mi hanno posto in soverchia debolezza
debolezza. nievo, 719: a cordovado i giorni erano tranquilli, sereni, dolci
piantino rade, acciocché si possan dilatare i rami e che per soperchio non tolgano
fa servire di scuro da illuminar più i chiari via più raggianti che gli rimangono
, 1-36: per la fortezza della città i romani invano lavorando, e molti di
fare. g. villani, iv-6-37: i lóro discendenti..., per
simone detta tosa, 230: ricevettero i fiorentini gran danno e vergogna per soperchio
alcun de'saracini / non vegna ad estirpar i lor virgulti. 36.
firenzuola, 211: a quelli uomini, i quali hanno mangiato e bevuto superchio,
bevuto superchio, par poi la notte vedere i miracoli. anguillara, 15-142: ippolito
, di teseo nacqui: / e come i fati avean già stabilito, / a
a la mia vendetta. c. i. frugoni, i-i 1-307: non tardar
dell'usanza del parlare, come fanno i poeti che hanno a recitare tragedia.
pucci, cent., 12-27: veggendosi i lucchesi di soperchio / spogliar delle castella
. -molto intensamente; sommamente. i. andreini, 1-163: mi sovviene che
il desiderio di veder gli occhi vostri, i quali dovevan esser gli ucciditori della mia
delli sette anni della fame compartiscie intra i popoli pubertà riserbata. boccaccio, dee
debbono mozzare da la mente loro tutti i pensieri di soperchio e avere sempre l'udire
lucini, 13-99: non a tutti i letterati d'italia fa soperchio l'albagia
che al volto; / e se i lor modi han soverchietto il peso, /
persone buone, minore fatica è superare i cattivi che non è pareggiarsi con i
i cattivi che non è pareggiarsi con i buoni. = deriv. da soverchio
volgar., 10-36: si pigliano [i pesci] ne'fiumi e in tutte
sono cinque. in agosto si seminano i lupini o fave, e poi in marzo
terre,... e si fanno i sovesci di fave e lupini, secondo l'
. lastri, i-167: si seminan [i lupini] crudi, come gli altri
le semente del grano e del segalato, i quali nati e cresciuti in erba fino
medica ecc. dessi, 3-82: tra i filari seminava fave ceci fagiuoli e altri
la prima piova, e le radici e i navoni e i lupini soverscio, acciocché
e le radici e i navoni e i lupini soverscio, acciocché le terre e le
che vengono interrate prima d'avere prodotto i semi, allo scopo di ingrassare il
anno e vi sotterrano il governo ed i sovesci. 3. figur.
3. figur. vantaggio, utilità per i posteri. nievo, 1-659: noi
. e. cecchi, 13-322: i proletari aspettano il 'soviet', ma intanto mangiano
stor. che si riferisce o riguarda i soviet; costituito dai soviet o fondato sul
concludersi della rivoluzione sovietica: essi sono i soli che possano creare una struttura aderente
paese come tutti gli altri, inclusi i paesi comunisti di osservanza sovietica, nei
osservanza sovietica, nei quali ci sono i poveri perché ci sono i ricchi e viceversa
quali ci sono i poveri perché ci sono i ricchi e viceversa. piovene, 8-80
prussia orientale. tabucchi, 13-156: hanno i sovietici con loro, le brigate intemazionali
per amore verso la dinastia ma per i timori che ispira una repubblica che andrebbe
a negoziar seco, essendo per lo più i giovani più risentiti e precipitosi, i
i giovani più risentiti e precipitosi, i vecchi più tardi e più cauti,.
è inevitabile... per consumare i generi di prima necessità, che alcuni
la signoria al presente ha ordinà siano [i zazione. pegni]
[berlinese] ha immediatamente parteggiato per i poliziotti occidentali. la polizia sovietofila ha
ha allora aperto il fuoco contro i civili. = voce dotta, comp
che evtusenko descrive, lancerei a tutti i governi la richiesta di concedergli un visto
continua a considerare il dissenso interno ed i problemi domestici dell'urss come un fatto
paese sempre crescendo lo spopolamento né volendo i pochi popoli che vi restano coltivare più di
che si manifesta con particolare intensità superando i limiti della norma o della tollerabilità (un
per soprastanza d'ordinata piova, ricorsono i devoti e sempre stati fedeli gentili ed
devoti e sempre stati fedeli gentili ed i loro aderenti a la beata vergine gloriosa,
cuore tentazione maggiore di vanagloria neh'esperimentare i favori soprabbondantissimi dell'eccessiva bontà di vostra
per necessità dai due modi detti, i quali separatamente non si possono dispensare,
lunga faccenda ad artefice a cui soprabbondavano i concetti, si diede all'intaglio in
dei vocaboli. carducci, iii-6-6: i libri inutili di questo genere...
: in esso, come in tutti i lavori del grossi, soprabbonda la poesia
specialmente di manifatture, donde, avviliti i prezzi, la mercatura si confonde e s'
la terra; e coperti sono tutti i monti altissimi li quali sono sotto lo cielo
sarotti, 1-xxxix-153: egli ha tutti i lumi per decidere di terra,
scapestratamente: / tu gitti innanzi a tutti i tuoi sermoni, / né so che
dei mesi / felice il latte sovrabbonda i vasi. 10. superare una
canone (v.). i fedeli e cattolici convicini, nobili e populi
la vergine gloriosa,... ricorsono i devoti e sempre stati fedeli gentili ed
devoti e sempre stati fedeli gentili ed i loro aderenti a la beata vergine gloriosa.
tuosa è aver sempre fisso ne la memoria i ricevuti benefici e quelli con doppia e
irascibile, o acquetandosi nel male come i 'tristi'e probabilmente i 'gran regi',
nel male come i 'tristi'e probabilmente i 'gran regi', o non usando il soprabbondevole
sopracanone nella misura di un quarto ed i rimanenti tre quarti sono ripartiti fra i comuni
ed i rimanenti tre quarti sono ripartiti fra i comuni come nel comma precedente. nel
nomi di maggior prestigio del mondo informatico fanno i conti con una marcata sovraccapacità produttiva e
da trasportare) eccessivo, che supera i limiti consentiti o di tollerabilità o di sopportabilità
poussin virgiliana quiete;... non i peristili e gli ornati sopraccaricanti la natura
ma all'eccedente delle fatiche che sopraccaricano i cittadini, questa idea mescolata ad altre
milano, iii-343: il suo polmone e i suoi umori si trovano come sopraccarichi di
di migliorare pur attraverso le miserie e i disgusti che accompagnano un essere sensibile sovraccarico
tre anni di poi, ottobre 1394, i ferraresi fecero istanza al consiglio di nicolò
dell'ardoreguerresco],... sforzando i varchi della traspirazione, sgrava il di
efficaci prosatori d'italia... i sopraccarichi del fraseggiare hanno in lui un nemico
qualche picchiata? manzoni, iv-562: i lavori pubblici ai quali erano costretti a
da una condizione dolorosa o gravosa. i. nelli, ii-18: questa ricerca fu
240: tali le ansie, i dubbi, i desideri. a sopracarico di
: tali le ansie, i dubbi, i desideri. a sopracarico di questi,
faceva mai altro che piccicarlo, tirargli i mostacchi et iscardassarle tutta la barba.
. dal d. e. i. sovracostruzióne, v. sopracostruzione.
ancora più esasperate dal confronto internazionale con i paesi europei che possono proporsi come esempio
. somigliante a quel che i filosofi chiamano sovraente, che 'l distinguono
tacci, 1-128: qui è appunto dove i padri contemplativi su 'l considerare lo ^
21: certi prodotti venivano soprafatturati: i ricavi finivano sempre sul conto all'estero.
persone fisiche che lo hanno negoziato) e i responsabili locali che quel progetto hanno voluto
il pubblico sulla necessità di non sovraffollare i ricoveri. = comp. da
perciò possibile,... rinfacciarmi che i 'mezzi'di cui disponeva mia moglie
, ottobre 1984], io: i contributi presenti... rivelano le linee
. ant. che supera, trascende i limiti e le capacità della natura umana.
vi (1547-1553) e di elisabetta i (1584-1601), imitate in seguito
, le messicane, le genove, i luigi, le parme. pio bondioli
balbo, i-109: rimanevano... i greci mal capitanati da parecchi duchi,
greci mal capitanati da parecchi duchi, i quali dividevansi le città, le governavano
sui mari e far la legge a tutti i possenti imperi della cristianità -da
[nel regno lombardo veneto] che i direttori reggano le cose con mandato rivocabile
inferno, e seco vi trae dentro i lettori. faldella, 13-192: la scoltura
8: gli automobili, sovraneggianti fra i veicoli della modernità. sovraneggiare, intr
ha indetta la persecuzione, la violenza, i roghi. 6. occupare, dominare
, dopo aver con aperta violenza sforzato i due ordini, ecclesiastico e mobile,
mai apertamente arbitrario, a dichiarare che i popoli sono armenti, a negare qualunque
poco territorio e grandi arti e manifatture, i magazzini annonari pubblici son necessari per tenere
opera. mazzini, 7-72: ciò che i re temono non è il lento e
verso i costumi et il genio francese sia grande l'
ii-55: certuni oggidì non sanno imitar che i difetti degli antichi autori, all'opposto
m. villani, iii-9-98: dèe i. rre d'inghilterra e sue rede e
dominio, non tolse per sé che i diritti della sovranità, lasciando a'coloni
coloni e a'naturali quegli onori che godono i sudditi in una nobile e cristiana soggezione
muratori, 7-i-42: carlo magno e i suoi successori altro non pretesero se non
= deriv. da sovrano2, con i suff. dei verbi frequent. e dei
turba scese de'fedeli al piano. i. neri, 5-10: già di rose
. cattaneo, iii-3-371: altri erano i voleri della provvidenza sovrana. 3
, 5-264: pensava papa pio che i magistrati della repubblica non avrebbero rigettato questa
armata in italia creò, tra questa e i primi abitatori (poiché non furono scannati
è [la morte], come i miseri addolorati l'appellano, ma giustissima esecutrice
: conoscere ed eseguire, negare o fuggire i dettami della legge eterna, sta in
caccia della selvaggina nuova atta a soddisfare i gusti ed a sollecitare l'appetito del consumatore
dàmmi dei vostri baroni sovrani / undeci, i quali sien miei compagnoni, /
, di quelle delle fonti, le quali i più so vrani medici in
per autoritadi a lui concorde / d'i tuoi amori a dio guarda il sovrano.
francesco s'innanimò... di vincere i vizi della carne per virtù di sovrana
e faggi / scriva purgata mano / i suoi pregi e 'l suo onor chiaro
bene è un ragunamento perfetto di tutti i beni laonde si compiono all'uomo tutti i
i beni laonde si compiono all'uomo tutti i suoi desideri; e questo è idio
questo è idio, in cui sono tutti i beni perfettamente raunati. tommaso da faenza
pace la republica. salvini, 39-i-35: i vezzi e le gentilezze della lingua gli
cause prime, il fine della vita, i misteri della religione. -per estens.
il diritto delle genti, di cui parlano i giureconsulti romani..., fu
. senza invidia lodava gli antenati et i contemporanei ancora con quel sovrano stile. fagiuoli
che del sovran linguaggio / son bocca i lumi ed ogni voce è un raggio.
nella cetra, quelle atte a produrre i suoni più acuti (ed è calco del
magnificenza. sergardi, 1-370: tutti i poveri in roma son ridicoli, / ma
questa è una repubblica libera, ove i plebei sono in possesso e in diritto
in diritto di fronteggiare gli ottimati ed i suffragi di ciascheduno sono sempre stati eguali
che talora non si contentava di curare i re, mostrò sempre regale munificenza verso
regale munificenza verso gli amici e verso i poveri. era un sovrano d'arte
flauto, e facevo sovrano, insieme con i musici del palazzo innanzi alla signoria.
o spenta una lampada; tre erano i pizzichi di sale che metteva nell'insalata
sovranelli in miniatura non erano altro che i cagnotti dell'austria, obbligati ad obbedire
. f. galiani, 4-255: i nobili possessori di feudi si credevano tanti
suddivisioni col distinguere, per esempio, i giudizi secondo l'oggetto in indeterminati, singolari
lovo. lomazzi, 4-ii-97: tutti i grandi inventori... sono stati sottilissimi
tutto assorto e sovrappeso che stava tagliando i pomodori. 2. ant. peso
fu tesser preconizzato da dio sopra tutti i grandi d'istrael, soprapieno di spirito.
in alcune solennità poi, alle quali concorrevano i forestieri, era soprappiena. 3
cui non possono fare a meno i negozianti di barolo, concetto della incongruenza o
soprapponiménto or aelfuna or dell'altra gamba, i cenni, il bisbigliare nell'orecchio altrui
so- vrapopolamento, che attualmente rende difficili i suoi vari problemi. =
, 23-1360: intimandoci di espandere tutti i consumi per 'dar lavoro'e così promuovere
di povera gente nullatenente, che viola i canoni millenari e quasi sacri della condizione
non hanno maschera, ma, fingendosi i capelli canuti di serpollo, vi soprapongono amorini
già cresciuto il giorno, / onde lascia i riposi, e sovrapone / l'
questi sien... di mia casa i soli / eredi, né ai tuoi figli
segni dei passi dell'operaio si sovrapponessero i suoi. -fondersi fino a costituire
... dal sovrapporsi di tutti i colori. 10. sostituirsi a
ché 'l suo concetto / al segno d'i mortai si soprapuose. =
nume ghermitore. vittorini, 6-17: i miei compagni di camera, di quella stanzona
sono gli eccessi dei lati maggiori sopra i minori, gli avanzi che restano, eguali
sovrapposizioni di elementi informi come quelle che i bambini compongono coi dadi finché non crollano
spiega con la sopraposizione del mito che i latini conservavano da tempi antichissimi, sul mito
soprapposte, orate di fogliami e fiori, i quali ricingono leggiadrissimi smalti a immagini di
del soprapposto oro. cellini, 662: i quali pezzi si fanno sopraposti due dita
, e di care pietre vestiti, e i cavalli coverti, appariscono. boiardo,
o ciò che può essere percepito mediante i sensi. - anche sostant.
nizzarli della perdita che dovranno subire scontando i buoni alle banche. b gazzettino [
[20-xii-1941], 5: su tutti i biglietti sarà applicato un sopraprezzo di lire
per un periodo più o meno lungo tutti i settori economici si ha una crisi di
non ha niente a che vedere con i sovraprofitti che le rapine dei monopoli racimolano da
le rapine dei monopoli racimolano da tutti i pori della società -sovraprofitto di guerra:
di guerra ha messo in nuova luce i rapporti fra contribuenti e finanza. gramsci
sui sopraprofitti di guerra, di colpire tutti i ladri che avevano speculato sulla più grande
435: il lavorar con l'ago, i lavori fatti con ago e lor maniere
ori a filo ingasiati,... i punti, i sovra- punti.
ingasiati,... i punti, i sovra- punti. = comp
loro porterà via forse lere / la sovraismisuransa i di que'c'han ditto d'aver senti
per lo quale nuovo ordine non solamente superarono i soprastanti pericoli, ma fu cagione di
, tanto dispregiava allora ognuno communemen- te i romani, e non manco temeano per l'
. dossi, iii-67: poi, i grammatici. si tratta ancora, come pei
2. figur. espressione particolare che segna i tratti del volto. fenoglio,
. sovrastaganté). che supera in altezza i luoghi o le cime circostanti; situato
nel mondo... avesse sottratti i suoi razzi? boccaccio, viii3- 162
e sotto la figura dello strale sovrastante i cattivi eventi. arici, i-308:
ardeva; e per la finestra apparivano i fuochi del cratere, le larghe fenditure infiammate
d'un delicato color di ambra ed aveva i capelli biondi giù per li omeri e
biondi giù per li omeri e di su i capelli un gruppo di gigli simbolici sovrastante
g. bragaccia, 1-212: quei prencipi i quali, per la potenza loro agli
7-163: con misterioso significato, posero i poeti antichi plutone, dio dell'inferno,
soprapposti quattro più pratici e riputati, i quali reggesser tutta la mole con autorità
tutta la mole con autorità di punire i violatori de'bandi. siri, xii-705:
trattarne compiutamente, non può non segnare i limiti; e a'limiti trova appunto le
soprastante. livio volgar., 3-14: i saguntini mandarono ambasciatori a'romani, i
i saguntini mandarono ambasciatori a'romani, i quali addomandassero aiuto alla non dubbia soprastante
. testi fiorentini, 66: providero i detti capitani che a la compan- gnia
fatti, sì nella città come fuori, i debiti preparamenti per riceverlo. f.
: gli spettatori, gli attori, i soprastanti de'giuochi sturbati erano. cattaneo
soprastante s'accorse che janu, riempiendo i corbelli di sassi, lasciava sempre il
dei princìpi ideali. idem, 3-120: i bisogni della vita spiegano l'invenzione e
per soprastanza d'ordinata piova, ricorsono i devoti e sempre stati fedelienfili ed i loro
ricorsono i devoti e sempre stati fedelienfili ed i loro aderenti a la beata vergine gloriosa,
esposto monte, / che percosso da i flutti al mar sovraste, / sostien fermo
, / sostien fermo in se stesso i tuoni e tonte / del ciel irato e
tuoni e tonte / del ciel irato e i venti e tonde vaste. d.
portici che avevan servito alla sala, ma i palchi ancora, che... a
ombrosi dal sovrastare della città, apparivano i vaccari. -essere appoggiato o posato
, 10-35: prendasi un vaso donde [i topi] non possano uscire e facciasi
omini. da porto, 1-133: i nobili non d'altro a voi soprastanno
e di danni. muzio, 7-52: i letterati di tanto soprastanno agli altri uomini
di memalo... soprastava a tutti i mirmidoni nel pugnar colla lancia, dopo
die apparetteno in oriente tre soli, i quali, a poco insieme, tornarono in
: raro poi e memorando esempio diedero i signori napolitani, i quali accompagnarono la
e memorando esempio diedero i signori napolitani, i quali accompagnarono la fuga del viceré con
né egli [il tiranno], né i popoli non emendano questo loro timore come
come per natura e ragione il dovrebbero: i popoli, col non voler più soggiaciere
più soggiaciere all'arbitrio d'un solo; i tiranni, col non voler più sovrastare
grande. cattaneo, vi-i- 314: i più consumati furfanti, in mezzo a una
stolida e brutale, si mostrano sempre i più pronti a obedire e i più destri
mostrano sempre i più pronti a obedire e i più destri e imperiosi a soprastare.
popolo. giannotti, 1-59: che i tiranni non abbiano amore al prossimo è
controllandone il lavoro, l'attività, i movimenti. ovidio volgar., 6-319
io primamente debbo avere isperanza in tutti i domenedii i quali soprastano a questa cittade.
debbo avere isperanza in tutti i domenedii i quali soprastano a questa cittade. lomazzi,
cristo sin al numero di settantadue, i quali, secondo alcuni, soprastanno ad
. agostini, 1-104: sì come i tuoi tribuni vuoi ch'abbiano cura delle frumentarie
tutte le cose, non consentiva mai che i soldati uscissero de'loro squadroni per alloggiare
fissa sporchissima fantasia di altre femmine attribuiscono i saggi quel figurarsi elle d'essere portate
, di maniera che que'prudenti ministri, i quali soprastanno alla correzione di questi cattivi
ii-514: il fico stimo io a tutti i frutti per utilità, varietà, copia
machiavelli, 1-i-168: nel primo fecero credere i libri sibillini e rispondere come alla città
due volte sono stato (mi vengono i brividi!) in procinto ai prender moglie
francesi. caro, i-281: erano già i frutti maturi e, soprastando la vendemmia
. seguendo senza alcuna interposizione di tempo i nemici vinti, assalì con le scale
di prova] è così detta percioché i giurisconsulti dicono che all'attore soprasta il carico
anime mie, vezzi miei, mentre che i mimmi e personaggi soprastanno a venire qui
: èe di nostro proponimento di dire i fatti di tutte le luogora, e non
quegli edifizi, nelle pubbliche vie, i quali sovrastassero gli altri. 7arducci,
. l'occhio vigile delle ss sovrasta i condannati dalle torrette di sorveglianza.
. g. villani, iv-13-27: avendo i vi- neziani nella... zuffa
neziani nella... zuffa soprastati i turchi e mortine alcuni e fediti molti
medesimo dì per le lettere di mardocheo i giudei cominciarono ad essere grandi e soprastare i
i giudei cominciarono ad essere grandi e soprastare i loro nemici. anguillara, 12-53:
adimari, 1-11: non contenti di sovrastare i ghibellini, per fatai contingenza presero a
non vedete le schiere delli demoni, i quali si sforzano di soprastare me?
/ venere il prende, indi volgendo i lumi, / « cedetemi l'onor del
degli uomini in comune. musso, i " 347: questa febbre pestifera..
, la cui salvazione definitiva è obbligo tra i più importanti che sovrastino la soprintendenza alle
figliuoli; al che, secondo che insegnano i nostri dottori, sono più atte quelle
provocare sbandate e testa- coda di tutti i tipi, con adeguate sterzate, sottosterzate,
tendenza oggettivistica che intende restituire alla musica i suoi diritti, a lungo spartiti in
, o signore, / l'arte e i prodotti della cultura: / ma state
ritorcitura in cui il filato (soprattutto i tessuti per crèpes e organzini) viene
. difetto della trafilatura che avviene quando i parametri caratteristici dell'operazione assumono valori troppo
politico, 382: sommi senza dubbio sono i vantaggi dell'industria, nel senso d'
comune. ma il sopreccitarla ha pure i suoi gravi disconci, perché si
cavour, viii-73: nel caso in cui i mezzi accordati ai comuni...
siano stati istituiti e posti in riscossione i seguenti tributi. 2. geol
contribuzioni dirette. einaudi, 2-286: per i milionari... all'imposta normale
ed il primo sia il fondo di tutti i susseguenti. 3. figur
può nascondere, è quella che rende i medesimi degni di eterna lode e di
ha saputo individuare che assai di rado i motivi che potevano eccitarlo ed esaltarlo realmente
, e tali appunto l'hanno descritte i poeti. milizia, ii-150: imitazione che
/ poi c'ha pasciuti la cicogna i figli. poliziano, st., 1-80
dante che è lì posto a discacciarne i profani. = comp. da
ingegno tuo ciascun sopraemini / e reconforti i dotti corno pittima / cordiale corpo infermo
gioia. 2. soddisfare pienamente i desideri, le speranze, le aspettative
f. frugoni, vii-657: per terger i suoi sudati trofei [del morosini]
di sovrimpressioni di diverse statue; come i cani centopiedi di balla. =
modo sovrumano, soprannaturale, che trascende i limiti dell'umano. -per estens.
(come gli angeli, gli spiriti, i demoni) o ai loro attributi e
è tutto e può tutto. può rendere i minimi moti del sentimento...
grazia di dio, con effetti che superano i limiti naturali. alamanni, 6-24-103:
messa! arici, ii-235: fra i bennati d'israele / chi più fede ebbe
sono trovati degli uomini sopra umani, i quali tutto il loro sapere hanno dispeso a
. cesarotti, 1-xxxii-275: ama nice i miei versi e più gli apprezza /
sola, vestita con la semplicità di tutti i giorni, con una rosa bianca sul
iv-2-12: si gittò in mare contro i cavalloni furibondi, sparì, ricomparve lottante
. doveva reggere la città, i legionari, fronteggiare le truppe nazionali che
/ io so, che ti farà i begli occhi di chiudere / come la
intelletti cupidi, quasi smarriti nel contemplare i miracoli della natura rinchiusi nella diversità delle
ché del sovran linguaggio / son bocca i lumi ed ogni voce è un raggio.
sovagge, la bottoniera, e poi i martelli. garzoni, 8-585: gli instromenti
le sovagge, la bottoniera, e poi i martelli. 3. dimin.
'sobbàggio, sobbàggiolo': così chiamano i vetturali, segnatamente di vino, quei
alle sponde della cesta del baroccio, perché i fiaschi di vino che vi si caricano
sovvàg- giolo di cuoio per modo che i denti delle belve, se pure così
questi sovvalli. gargiolli, 158: i conciatori chiamano sovvalli gii incerti che hanno dal
g. crimani, lxxx-3-896: si chiamano i deputati delle pro- vincie per contribuzioni e
... si è di onorare i parenti: non solamente di onore di riverenza
in donazioni di denaro o nel provvedere i principali mezzi di sussistenza).
. alberti, ii-251: veggonsi [i vecchi] interditto ogni voluttuosa recreazione,
sovenimento. lottini, no: tutti i sovvenimenti fatti a'poveri per pietà cristiana son
, le distinzioni, le istruzioni, i sovvenimenti, la preferenza alla coltivazione di uno
i-671: è necessario special- mente che i ricchi... contribuiscano con offerte a
il necessario tempo all'arte sua e conseguentemente i dovuti sovvenimenti alle domestiche sue necessitadi,
al marchese maffei. -suffragio per i defunti. lettere al magliabechi, cxxxiv-i-36
principe non dèe mai gravar il soverchio i cittadini, e se conosce che siano in
un compì, di limitazione che indica i mezzi di aiuto o di sussistenza.
un'iniziativa. guicciardini, 2-2-69: i ricchi s'hanno a accarezzare, non a
adoperarti a che la biblioteca comunale acquistasse i 'monumenti di storia patria'... che
218: alfonso ii... costrinse i signori del regno, per poter sostener
riflession tenerissima. - rianimare i sensi di chi abbia perso conoscenza.
mi soccorre, / anzi si piglia i miei martiri in gioco. nievo, 296
cesarotti, 1-v-33: il suo accorgersi che i. suoi capitani erano sopraffatti dal numero
austria giravolta con la francia per sovvenire i polacchi di varsavia, e intende tenere i
i polacchi di varsavia, e intende tenere i piedi sul collo ai polacchi di galizia
poco a chi ripensi, o conosca, i tempi difficili, gli uomini incuriosi,
tempi difficili, gli uomini incuriosi, i reggitori impotenti a sovvenir questi studi.
di povertà o di bisogno, assicurandogli i beni di prima necessità, le adeguate
paura che quello segnore dolge che passe i oselli no ge vegna a meno. cieco
: a parma medesimamente bisognava sovvenire con i denari del- l'imperadore.
mosso a sovvenire ai suoi, vedendo i suoi feriti e afflitti appena campare fuggendo.
quell'egregio scrittore non si sovvenne che i longobardi avevano antiveduta la confusione delle due
delle due schiatte a cui potevano dar luogo i matrimoni. palazzeschi, 1-343: mi
ura. varchi, 8-1-274: questi sono i nomi che mi sovvengono ora con che
fretta a se stesso, se, tra i bravi e lui, ci fosse qualche
di lui, ch'indi infiammommi, serberò i geni accesi, / e serberolli insino
san girolamo traslatò la scriptum / aprendo i dubbi e ogni cosa scura, /
1-118: lontani ermocrate e mitridate, i soli sovvenitori tuoi, possono più piangerti che
, e sono tutti mirabilmente serviti: hanno i suoi panni bianchissimi e i suoi medici
: hanno i suoi panni bianchissimi e i suoi medici, che de gl'infermi hanno
de gl'infermi hanno continua cura, i quali di ciascuna cosa sono sovenuti. a
una milizia italiana... figura tra i sovvenuti da lui di denaro.
: nessuna delle compagnie sovvenzionate volle continuare i servizi a proprio rischio. montale, 18-42
a'collettori del papa... tutti i danari ricolti di decime e di sovenzioni
debito contratto dal governo francese quando sopprimeva i conventi. einaudi, 432: le sovvenzioni
, e del cambio in effetti per i crediti della finanziaria presso villar perosa e way
straboccata e ventosa volontà de'sanesi, i quali sovente perlevità d'animo hanno tentata la
nella sovversione o nella debolezza di tutti i fondamenti del governo, sommamente pericoloso ed
città e inondazioni d'altre non solamente i tempi, ma l'ore e minuti.
. papini, ii-915: vediamo tutti i giorni... uomini che sembrano
di morale son più codini e reazionari i molti borghesi. bacchelli, 1-iii-307: da
, sul modello del fr. subversif per i signif. n. 1,
ravvolte, / pu- gnan sovversi i liquidi elementi. sowersóre (ant
, 2-i-264: ellino so'soversori coloro, i quali el bene lo'par male e
. fausto da longiano, 32: i segni che le vanno dietro [al terremoto
autorità nonpervengano dopo te [traiano] né i cattivi prìncipi, per non sovvertere gli
gli ottimi provvedimenti da te fatti, né i buoni, poiché a ben regolata repubblica
vittorioso. d. bartoli, 2-2-209: i tartari, inondata in questi ultimi anni
de'pini, diroccato il tempio, sovversi i sepolcri. -estinguere una stirpe,
religioso. era sovvertita e derisa da tutti i giovani. bigiaretti, 8-145: noi
. romagnosi, 3-i-162: io sfido tutti i matematici a sovvertire 0. rucellai
e culturali della tradizione. ed i giudizi della storia greco-romana. gobetti
il suo genio, che ne svelasse i segreti. egli non avrebbe mai potuto sovvertirne
cielo. e sovertitte queste città tra i quali il diluvio di noè è riputato il
di sua man riversa / dell'esule nemica i stema chiuso che può durare anche
azione da sovvertire. fanno addormentare i marinai e sovvertono poi il legno. alberti
sovvertono intanto la necessaria società, spezzando i più sacri, tende l'appetito. romoli
: platone temeva che per l'immo- i più antichi e i più solidi legami della
per l'immo- i più antichi e i più solidi legami della medesima. alfieri,
2-463: il maggiore fra 'mandarini denunziò i padri del sovpasso: se alle mutate
assegnar la nio artistico: tutto ciò eccede i limiti di questo ragionamento. facil via
insidiata la vita, disonorate le mogli e i figliuoli e commesse documenti visconti-sforza, ii-379
prossimo. 4. che infrange i valori morali, i canoni estetici tradizionali
4. che infrange i valori morali, i canoni estetici tradizionali o anche un uso
. cesarotti, 1-xxi-338: sono essi i sovvertitori dell'antica musica. soffici,
livio volgar., 3-14: i pedoni non poteano star fermi e nel
voce registr. dal d. e. i. sozoiodòlico, agg chim.
voce registr. dal d. e. i. sozoiodolo, sm.
registr. dal d. e. i. sozópra, v. sossopra
p. giustiniani, 28: presero i veneziani quasi nel primo appresen- tarsi brindesi
gl'infidi / sozzan di sangue dell'oronte i lidi. -contaminare una sostanza, un
e fastidiosa cne sì noiosamente ronzando stuzzichi i visi de'galantuomini, sozzi le vivande,
galantuomini, sozzi le vivande, infetti i calici,... come il diavolo
le terre della repubblica e per tutti i suoi fini licenziosamente spargendosi, [la sifilide
]: però se n'afa- tigonno i santi in fare i libri a ciò che
n'afa- tigonno i santi in fare i libri a ciò che in essi ci ispecchiassimo
grande sozzura come di peccato, ché tutti i peccati putono dinanzi a dio. leggenda
del vestimento d'achille e il quale lanciò i fuochi troiani alle navi de'greci!
avendo la barba sozzata e guasta e i capegli azzollati del sangue, e quelle ferite
. devastato. bembo, 10-iv-262: i tedeschi e i guasconi que'paghi e villaggi
bembo, 10-iv-262: i tedeschi e i guasconi que'paghi e villaggi a'quali
gli oscuri e li persi e talvolta i bianchi, ma sozzi e pieni di lordura
stille / all'uom sul ciglio, se i disastri intende / d'un desolato amico
l'altra man mozza, / levando i moncherin per l'aura fosca, / sì
tolti dal terren di sangue sozzo / i feriti e mandati agli spedali. monti
e con il peso dei miliardi spianano i sozzi e polverosi quartieri dei millenni a
eventi la matta saviezza degli alchimisti, i quali... passan la vita all'
ragazzetta. settembrini, 51: rendi pure i corpi squallidi, sozzi, fiacchi,
, 7-53: la sconoscente vita che i fé sozzi, / ad ogne conoscenza or
breme, 60: 1 soli bugiardi ed i fatui ed i sozzi avendo tu [
1 soli bugiardi ed i fatui ed i sozzi avendo tu [o italia] per
sozza, iniqua strega. c. i. frugoni, i-6-273: t'accorgerai,
-meschino, spregevole. c. i. frugoni, i-6-267: ser lallo e
rigenerata in quella stessa casa dove si ordiscono i più immondi ricatti. delfini, 3-47
bagno, l'automobile, le troie e i gioielli. -corrotto dalle colpe, dai
sino a voi e fanno men aspri i dolori e men sensibile il sozzo involucro ch'
celebrar con pompe immonde e sozze / i profani conviti e l'empie nozze. ciro
e di sozzo che si manifesta in tutti i modi presti- lenzialmente. -indecoroso,
pare che quest'uomo non abbia scritto i suoi poemi a persona modesta, ma
suoi poemi a persona modesta, ma i sozzi e libidinosi agli incontinenti: e i
i sozzi e libidinosi agli incontinenti: e i maledici e pungenti a'tristi. de
discorsi di moda e avventure galanti, i sozzi parlari mi seccavano: giungevano appena al
rampognando, / sempre proverbiando / studiavano i piu sozzi / nomi a vituperarlo.
/ né occorre pur che tu risponda: i ladri / manifesta assai ben questa sfacciata
, le più sozze, d'auguri, i più atroci. -assai disagiato (
(uno scritto). c. i. frugoni, i-15-234: guarda, guarda
iii-5-15: le sozze storiacele o meglio i sozzi giornalacci tirati in sullo stil dei
allo scriccar d'un fiammifero fu sotto i nostri occhi un ovile molto meno poetico
uomo è morso dal leopardo, i topi incontanente in quella parte abondano e tucti
e della piazza pubblica, e sì per i forestieri che, andando a venezia
tue colla freddura / delle tue piove e i tuoi rabbiosi venti, / e le
: teniamo che siano al postutto peggiori i barattieri e quelli che vanno dietro alle sozzure
della libidine. giannone, iii-47: i trasgressori del settimo precetto erano fortemente ripresi
simili sozzure, ma anche inveivano contro i ruffiani, meritrici, commedianti ed istrioni
, 291: per esser ricettacolo di tutti i ribaldi [venezia] solea chiamarsi la
que'due sciagurati sopra t amalia, i quali senza nessun velame co'nudi vocaboli
de roberto, 408: mentre profondeva i quattrini con le donne, era capace di
a certe povere diavole, per spasso, i pochi soldi che avevano in tasca.
è registr. dal d. e. i. (che l'attesta nel xix sec
è attestato aal d. e. i. spaccadivanétti, sf. invar.
è prodiga delle sue grazie coi produttori. i divanetti che spacca sono quelli degli uffici
gli spaccamenti e scosci dei monti pendere i cadaveri. bresciani, 6-xiv-393: i ghiacci
pendere i cadaveri. bresciani, 6-xiv-393: i ghiacci... si rompono in
ossa di animali macellati e dividere i tagli di carne; mannaia.
, 2-v-307: forniva personalmente, svendendo, i ma cellai di mezza brianza
è registr. dal d. e. i. spaccapiètre, sm. invar.
è registr. dal d. e. i. (che l'attesta nel xix sec
47: quell'andarsene a spaccapolmoni per i campi. = comp. dall'imp
a cercare e a spiccare e a spaccare i migliori. -spaccare tutto-, come
politamente. sinisgalli, 3-18: [i ricordo una sera / che vidi spaccare in
e così tu continui a spaccare finanziariamente i nostri ideali. 7. riscaldare
freddo; per lo più nelle espressioni spaccare i sassi, le pietre). -anche
[philippe], 38: li spaccano i nostri corpi, per darci del pane
cludono i fuochi d'artificio, tutto razzi girandole cascatelle
su opposte pareti di roccia le mani e i piedi spingendo in contrapposizione, onde superare
alp [giugno 1987], 80: i camini stretti vengono superati classicamente, anche
bragaccia, 1-516: si lasciò colui contra i documenti del maestro trasportare dall'animosità della
maggior parte eie'ministri spaccata- mente difendevano i fermieri e le leggi della finanza.
quasi colano dal fianco delia montagna come i semi da un frutto spaccato. arpino,
: pronti sul marmo, del tavolo i pomidoro, allineati spaccati e puliti.
anguilla immatura spaccatasi. giuliani, ii-425: i marroni s'annestano a zampogna; ma
il capello de'partiti, [ma con i gran cortesi vostri inviti, / farvi
un capello in quattro, se i suoi scrittori non fossero 'dressés dés l'enfance
una cantonata. - spaccare i monti: comportarsi da gradasso. nomi
nomi, 1-13: quei che prima spaccavano i monti / s'arruolavan col conte di
a le nuove direttive. -spaccare i timpani, il cranio, le orecchie di
, attaccati alla sirena, che a tutti i costi volevano il segnale. rimanelli,
, 2-23: le sirene vicinissime spaccano i timpani. - spaccare lo
fiducia lo salva. certo gli altri, i soliti, che non capiscono certe cose
, vi-65: non leggeste / ancor per i foglietti, / chi sia livia testetti
», riprese sabina cercando di frenare i singhiozzi: « mi sento tutta spaccata.
monte sono spaccate in burroni infecondi fra i quali si vedono offuscarsi le ombre della
: erano proprio gli antichi compagni, erano i briganti morti, che venivano a prenderlo
. pavese, 8-50: come mai i vecchi non han tutti facce stravolte,
nello spaccato dei due ferrigni monti fra i cui marmi s'inarca lo snello ponte
sopra; l'interno verso la loggia e i gradi; la volta a lunette,
a guisa di velario; in fine i sotterranei. tarchetti, 6-i-251: lo spaccato
grafiche, grandi carte ove sono figurati i corsi dei fiumi dei torrenti dei canali,
, 267: descrisse a pino in tutti i suoi particolari una nave da guerra e
dell'inferno, il prospetto del purgatorio, i nove cerchi del paradiso.
, operazione trita e ritrita che tutti i chirurghi sanno oggimai a memoria? figuratevi
spaccato di zucca; e leggiamo insieme i risultati della combinazione di quei piccoli geroglifici
periodo storico più vasto, significativa per i caratteri peculiari o gli aspetti tipici che
americana d'oggi; in essa convergono tutti i problemi oggi dibattuti, senza escludere quello
, verso la fine dell'ottocento, i provinciali del naturalismo, i faldella, i
ottocento, i provinciali del naturalismo, i faldella, i remigio zena: con
i provinciali del naturalismo, i faldella, i remigio zena: con gli 'spaccati'e
, i-254: troppo bagnati e unti [i capelli], si sollevarono in grosse
, 201: tutti quelli animali che hanno i piedi di gran spaccatura e i denti
hanno i piedi di gran spaccatura e i denti acuti e divisi fanno molti figliuoli e
collina dirimpetto. bili e meglio pagati sono i libretti d'opera. -per simil
abito cicerone volgar., 5-54: quegli i quagli -per fortuna -questoianco della bionda e quello
spacciaménto e derrata guarini, 2-148: i membri del periodo sieno uguali, piani,
l'estremità più stretta. serve a spaccare i vimini. in ordine per tali bisogni.
sufficienzia abia- garzoni, 7-529: i suoi istromenti [del beccaro] poi sono
banca, il rastello, gli uncini, i coltelli, le mazze, 1 spacchini.
per ogni staio di grano cne spacciano i fornai. alfieri, xiv-2-40: o miserissimo
, 1-250: doveva viaggiare per spacciare i prodotti delle sue piccole industrie.
10 vo 'nsegnarti / spacciar per doppie i quarte ruoli. gatto, 2-81:
... mattina a saminiato a spacciare i fatti nostri. filarete, i-i-
fine giammai il navigatore sicuramente spacciò tutti i passi del mare. febus-el forte, 6-30
il tinello avea posto, / dall'altra i porci, e spacciava il terreno;
, 1-xxvi-170: quanto ai confederati, i nostri ambasciadori te gli spacciarono bello e netti
bellinello che spacciava in fretta e furia i galantuomini accorsi a confessarsi aa lui.
fra giordano, 3-147: qui iddio ispaccia i santi suoi a piccolo giudicio..
occupassero tre passi. successi della guerra fra i turchi e i persiani dal 1577 al
. successi della guerra fra i turchi e i persiani dal 1577 al 1581, lii-13-462
, appuntando il dì, l'ora, i minuti in che cadrà il primo far
, lxii-2-161: in bengala spacciano ch'i gesuiti staranno a gi- gazè. marco
: dietro a questi prìncipi... i cortigiani di maggior autorità spacciavano che la
chi me'di voi poteva veramente / spacciare i pregi de'vostri avi e farsi /
sacrilega, qual è quella di coloro i quali già da anni seguono a tacer quel
pura favola. pallavicino, 1-189: anche i poeti, come quelli che hanno per
di cui mi valgo per evitare che i miei rapporti colle donne abbiano a subire
con quale cuore non so, spacciai i complimenti d'uso. -mettere in
boito, iv-112: prima che tu nascessi i medici di brescia e di milano mi
esercito romano nella magna, né vi ebbono i romani rimedio. ma come gli arrivarono
che, per lo meno, non sempre i disegni e i calcoli di chi comanda
meno, non sempre i disegni e i calcoli di chi comanda riescono al fine voluto
16. imitare una persona, simulandone i tratti e il carattere.
poco a poco, pur co'fanno i ghiacce. navigazione di san brandano,
mie: ho fatto un fascietto di versi i quali voglio salvare dal foco e stamperollo
mi vien commesso. tommaseo, 19-102: i quattordici della balìa col vescovo, anco
maggiore1, n. 47. -spacciarsi i milioni: dare a credere, fingere di
, 3-3: talun, che si spaccia i milioni, / manda al presto il
lei, dove giunti s'avidero che i turchi s'erano avicinati al lito. castelvetro
spacciato pel tisico da'medici, stringevasi i lombi a scaglie di ferro, oltre i
i lombi a scaglie di ferro, oltre i digiuni, i cilici, con le vigilie
scaglie di ferro, oltre i digiuni, i cilici, con le vigilie per riposo
per sempre. intervennero gli arbitri, i medici: quel disgraziato era morto. pavese
254: il calore era grande fra i libertini caroliniani a quei dì; l'
perciocché washington era lontano e, prima che i soccorsi arrivassero, le cose loro potevano
. guerrazzi, 6-29: nel 1494 i meglio prudenti cittadini tenevano la patria spacciata
). machiavelli, 1-i-310: se i romani avessono avute in tanto spazio di
7-94: se non si scomunicano tutti i solenni saccentoni del secolo decimottavo, i quali
tutti i solenni saccentoni del secolo decimottavo, i quali hanno scritto sulla lingua nostra,
ordito in forma di commedia, perciocché i contadini non son capaci de'ridicoli:
vecchio evandro: a che ridutti / sono i tuoi giorni miseri e spacciati?
moro, i-152: oltre l'opera sopra i crostacei e sopra i fulmini vi è
oltre l'opera sopra i crostacei e sopra i fulmini vi è in pubblico una mia
davanzati, i-339: levavansi... i pezi non di nerone, già spacciato
ne andò ne l'udienzia dove era i signori e collegi. s. maffei,
notte mi recò la triste novella, che i miei furono cacciati e che gli abitanti
salso avea con soddisfazione dello imperatore persuasi i saraceni a migliorar loro abituri.
non molto parlante. bresciani, 6-xiv-371: i cacciatori di vin- cennes...
per le spacciate altezze, po- gnendo i loro gonfaloni su per le mura.
carretto, 1-149: se partiron [i baroni] con lor genti, / e
monte del libano / tenendo a mente i dati documenti; / e scesi al basso
in un spazato piano, / fecero presto i loro alogiamenti. giovio, 1-277:
. chiappini, cxiv-14-156: danno grave per i poveri e non picciolo per de lucca
ronzante. -che mette in piazza i segreti altrui. p.
buono spaccio. vasari, iii-239: perché i suoi guadagni erano scarsi e le spese
alla dimanda e con oggetto di consolar i poveri fece la grazia di sei mesate a'
rara. carducci, iii25- 124: i miei versi, per certe curiosità e stranezze
delle droghe. volponi, 8-116: i banditi della stazione sono veri perduti, veri
m. leopardi, i-198: solamente i più poveri accorrevano ai forni o spacci
. ojetti, i-503: eccoci seduti sotto i pini presso un rustico spaccio di bibite
a quell'ora si recavano ad aprire i loro spacci, gli furono intorno con grida
alta spaccio a comprare il sale, i fiammiferi. 3. per simil.
numero degli amatori delle virtù e cresciuti tanto i a. f. doni,
la preziosa raccolta di tutti que'volumi i quali nella insigne laureanziana da lui denominata
ne sieno molti di veri, senza cui i falsi non potrebbero avere spaccio. muratori
e peggio davanti all'impenetrabile, sorgono i malumori, il timore di essere ciurmati,
notizie ingannevoli. dannunzio, v-3-137: i cittadini savi ridevano del notare smanioso che
113: giovanni battista non ha potuto cavare i piedi affatto al negozio che gli avete
un corriere espedito dalla natione genovese con i secondi spazzi di besenzone. gigli,
dimani il segretario arbona propone in senato i suoi spacci per venire poi alla nomina.
principe, facendovi suo compagno in tutti i viaggi, in tutte le fatiche e finalmente
bolla di sdoganamento di una merce. i diplomi arabi con traduzione di amari [rezasco
rezasco], 322: pos- sino i detti pisani, facta la ragione e avuto
resta presa al laccio, / onde i can gli diero spaccio. monti, 5-87
fiorentin si vidon forti, / passaro i fossi su pe i fermo ghiaccio / e
, / passaro i fossi su pe i fermo ghiaccio / e puoser più bandiere
ebbe d'arsenico manco, / al quale i giovani dieder lo spaccio, / e
dello stadio / tra gli spacchi e i ciuffi d'erba pensile, / le lucertole
sfiorava... senza neppure vederli, i teneri germogli erbosi che si erano aperti
par di calzonucci corti corti / da farsene i più belli spauracchi. alvaro, 2-154
2-154: il serafino si accorse di avere i r) iedi scalzi, e si
la veste scozzese, lo scialiino nero, i mezzi guanti di lana e le dita
lo spacco, per la proprietà che i fisici chiamano capillarità, produce il regolare fluire
. malaparte, 7-208: erano proprio i verdi i rosa i turchini e i grigi
, 7-208: erano proprio i verdi i rosa i turchini e i grigi di manet
7-208: erano proprio i verdi i rosa i turchini e i grigi di manet,
proprio i verdi i rosa i turchini e i grigi di manet, nel delicato paesaggio
se ne spacconano, sgargiano e fanno i bravi. = denom. da
è da rallegrarsi se, come dicono, i librimando militare, prese a decadere nel sec
. e. cecchi, 10-172: i fatti d'arme di velletri e bisceglie,
2. gusto per il paradosso, per i giudizi di grande effetto anche se settari
dall'evoluzione del pugnale di bronzo, che i progressi della metallurgia consentirono di allungare e
fanteria, spagnuola e alemana, trapassando tra i fulmini delle palle che l'atterravano,
zecchini, la spada, formolo, i vestiti. foscolo, xiv-83: eccomi soldato
uno strillo d'aquila sul monte. / i cavalieri levano la spada / ed i
i cavalieri levano la spada / ed i gonfalonieri il gonfalone. d'annunzio,
anche carattere guerresco, e nella quale i danzatori eseguono figure fra armi bianche disposte
civiche, si salvarono dall'ira popolare i gesuiti da spada e da toga.
vasa, rinnovato nel 1748 da federico i. 2. sport. una
. collenuccio, 22: di loro [i longobardi] dice cornelio tacito che erano
ignoranza; la spada, la zappa, i polli e le usure erano le sole
nomate di nomi non nostri, i fratelli scannarono i fratelli con lance e spade
non nostri, i fratelli scannarono i fratelli con lance e spade straniere.
, l'eroe militare su cui si fondano i destini di una nazione. i
i destini di una nazione. i. alighieri, 266: a viver directo
nelle fortezze, ad espugnar le quali venivano i piemontesi, con un re, spada
simile a marcello che valse a rilevare i destini della repubblica romana, dopo la
. e. gherardi, cxiv-20-339: i colori... delle verità ch'ella
nella quale voleva congiunte le due spade, i due poteri, in modo che uno
assassini, gli spergiuri, gli omicidi e i negromanti, se chi ha la spada
giudicare è eletta, / tenendo sotto i piedi le stadere, / e, della
pena, dolore. - sette spade-, i dolori sofferti dalla madonna (raffigurata,
impiegare la pungente spada del ridicolo contro i pregiudizi, l'ignoranza, le frivolezze
che se uno avesse guardato con attenzione tra i fiori lussuriosi e le spade dei gigli
orche, / o la sega marina acuta i denti, / o 'l cane, o
romana. p caracciolo, 298: nascono i remolini quando la superfluità secca, dalla
la superfluità secca, dalla quale si generano i peli è calda soverchiamente; perciò che
qualità terrestre con la naturale gravezza tira i peli in giù e quella del fuoco
l'incollatura vicino alla criniera accompagna tutti i crini del cavallo; molti vi veggono
ha promesso di proteggere a spadadegli stampatori: i due regoletti di ferro o di legno,
guerrazzi, ferro molto liscio, sopra i quali si fa muovere il carro del tor1-
abati, 15: bratta / e scorbia i fogli di segreteria, / e scrive dì
arme di spade, / et a quanti i baston tolser denari. goldoni, -avere la
alzar mai più il viso tra i galantuomini, o avere ogni momento
e succiandola, cominciò a volere alzarle i panni. tasso, 19-15: tancredi a
d'armi, che ha sospetti eziandio i propri fratelli, che ha la legge nella
, che ha la legge nella spada e i cui sudditi si chiamano tutti schiavi e
davanzati, i-38: se non aranno gastigato i ribaldi, girerà la spada a tondo
filiberto aprì la strada / e su i barbari la spada / levò carlo emmanuel!
duello. loredano, lx-3-8: i cavalieri vostri pari debbono nudar la
so quanto sia costata l'antologia prima che i suoi proprietari rimettessero la spada nel fodero
panigarola, 3-i-234]: certo quivi con i contraposti e con le somiglianze non a
fuori, tutte le bucano'. anco i più deboli possono nuocere. tommaseo],
di rasoio che dieci di spada [i dolori domestici arrivano più. tommaseo].
menata via la soma di subito e i famigli tutti spogliati e spadacciati chi così tosto
spadaccini e spacconi si chiamano indifferentemente coloro i quali col portamento di essa pretendono di
lo tira, a gittarsi / fra i pruni ingnudo. = deriv.
/ fiorivano le snelle spadacciole / tra i gambi gialli. sbarbaro, 1-259: delle
aldobrandini di visdomini, e per bindo i diede a martello figlio pieri isspadaio. guido
167: 1 fabbri stavano co'fabbri, i mugnai co'mugnai, gli spadai con
cecchi, 2-41: nelle città antiche, i tintori, gli orefici, gli spadai
innanzi all'imperatore, ed era fra i grandi dell'impero costantinopolitano. = deriv
forestiera e spadaioli si fossero internati fra i pantani, la malaria li avrebbe gelati in
: n'avemmo una ispadetta iv'entro i quaderletto piccolo. boccaccio, i-493: quasi
bastoni, e poche spadette tenevano occupati i loro lati, le quali poche non avevano
poche non avevano forza di piegare i solari raggi in altra parte, che dove
2. per simil. spillone per i capelli. galanti, 1-ii-245: nella
di fondi, le donne s'intrecciano i capelli con nastri di vari colori e con
e balio, con diversi nomi, percioché i rami delle palme da'greci sono detti
, sì che spadicei da lui s'intendono i cavalli che siano tra foschi e fulvi
voce registr. dal d. e. i. spadiciflòre, sf. plur
i-89: portai la spada ogni giorno come i cavalieri antichi e fui probabilmente l'ultimo
s'infilava nelle acconciature femminili per trattenere i capelli intrecciati. buonarroti il giovane,
spadina d'argento dalle trecce, spartirle i capelli sulla fronte prima d'andare in
secc. xvii e xviii era usata per i duelli. -anche: piccola spada ornamentale
magalotti, 28-127: essi sono stati i primi ad assassinar l'eloquenza, riducendola
scudo d'argento emesso da carlo emanuele i duca di savoia nel 1630, che recava
, spadisci). ant. allegarsi (i denti). anonimo fiorentino,
fiorentino, iii-133: l'agresto che mangiano i padri fa spadir gli denti agli figliuoli
, coy manichi e pomi d'oro e i foderi d'argento. -con meton
, le fanterie, gli alfieri, i tamburri, gli archibusi, gli alabardieri,
tamburri, gli archibusi, gli alabardieri, i partigianoni, gli spadoni.
di spadone, / come egli avesse avuto i birri dreto. -giocare o tirare di
elle [palme] son novelle, i frutti non hanno dentro alcun nocciolo, e
alte classi, nella borghesia allora spadroneggiante i corrotti corruttori regnavano e si moltiplicavano.
lode del poeta. papini, 27-890: i peccati originali, avarizia e gola,
diritto o l'autorità. i. nelli, ii-464: bisognerà bene ch'
del console sola e del lovatelli verso i prepotenti comandanti inglesi; lodevole quello del
il caprera e del capitano airoldi, i quali tennero testa al generale manning come si
archivio del magistrato de'capitani di parte] i capitoli sopra li terreni, che si
. calvino, 19-52: circolavano anche i film francesi, certo, che si
altro spessore, un aggancio speciale tra i luoghi della mia esperienza e i luoghi deh'
tra i luoghi della mia esperienza e i luoghi deh'altrove. 3
non registr. dal d. e. i.
'spagaroli': a san benedetto del tronto i cordai sono distinti in: 'canapini': che
('mannelli'); 'funari': che confezionano i cavi; 'spagaroli': che confezionano
do le mani in tasca e tirando contro i cordiglieri libri e libretti tratto della strada
scomposizione di un'impa- notomia, / i nervi non son'altro che spaghetti / che
voce registr. dal d. e. i. ro, lunga e sottile,
fermentare. arpino, 19-163: « i giapponesi entrano in fabbrica e prima di spagliare1
acd. battoli, 47-191: mietere i grani e spagliarli e riporli. cese
quelcome si levava il venticello, mentre i contadini spagliavano, la macelleria truculenta che
. zena, 1-404: oltre far drizzare i capelli sulla testa -e 6. intr.
, nel quale, di testo, i quali si archiviano per la scomposizione. spagliandosi
. a far sempre più forza sopra i suoi già deboli argini. targioni pozzetti
secondo il d. e. l. i., si potrebbe ipotizzare un accostamento
è di uso sen.). i. nelli, i-359: -m'hanno ripreso
nuovo regolamento a questo fiume, ma i danni grandissimi che dal presente spaglio ai esso
. tecnica di semina consistente nel distribuire i semi liberamente e uniformemente sul terreno con
: le culture delicate, come sono tutti i semenzai, s'irrigano per aspersione:
: or ti ricolmi alfine / d'ambo i lati la giubba, ed oleosa /
. novellino, xxviii-826: quando i saracini vennero a combattere la spagna,
, /... ed ora i su vi torreggi. gnoli, 1-289:
più in modo ostentato ed eccessivo, i costumi, le mode o la lingua,
, aw. secondo te abitudini, i costumi, la mentalità e la cultura
o imitando le forme, le locuzioni, i costrutti, l'uso tipici della lingua
sp., 12 (213): i deputati si radunarono, o come qui
a la cioccólatta esortando ai labbri della tazza i labbri del giovinetto signore.
appartamento. dessi, 10-93: i mi guardò con insistenza e io mi sentii
riferisce o ricorda la spagna o i suoi abitanti, le loro tradizioni, la
. -che risente dell'influsso o ricalca i modi e le forme dell'arte,
e spagnolesca. -che ricalca i modi e le forme proprie della lingua
con tutte queste signorie! volete bandire i complimenti e le smorfie milanesi...
pari. latti, 2-1-25: faceano i topi in quelle parti a schiera / or
che in italiano benissimo corrisponda aria, che i musici chiamano suggetto. così sogliono chiamare
23-44: come 1 nostri non sono i balli loro, / che non han rigodoni
-chi). letter. che richiama i personaggi raffigurati nell'opera del pittore spagnolo
e di incroci ne'vari paesi. i cinofili usano anche la voce francese 'épagneul'
bolognese, che distrutti veder vorreb- e i tedeschi e ritrionfare lo spagnolismo al cui genio
alla maniera che usavano gli spagnuoli, i quali furono per tanto tempo dominatori nostri
, rifiuto il loro buonsenso folle, i loro pregiudizi deliranti, i loro miti,
buonsenso folle, i loro pregiudizi deliranti, i loro miti, il dugento, lo
da giurare che da qui al '92 i fantasmi vichinghi sbarcheranno ancora da qualche parte
= deriv. da spagnolo, con i suff. dei verbi frequent. e dei
antica società spagnuola che si dissolvette sotto i suoi occhi. c. e. gadda
su da una gran palma carnosa; ha i piedi ben calzati di coppale, piccoli
calzati di coppale, piccoli e torniti come i piedi d'uno spagnolo. 2.
machiavelli, 1-i-256: non hanno possuto pigliare i costumi né franciosi né spagnuoli né italiani
fronte. friuli, li-1-389: con i prìncipi di germania ed altri stati settentrionali
; fu così chiamata perché si ritenne che i primi focolai si fossero manifestati in spagna
15. locuz. -alla spagnola: secondo i costumi, i comportamenti, i gusti
. -alla spagnola: secondo i costumi, i comportamenti, i gusti e le mode
secondo i costumi, i comportamenti, i gusti e le mode che sono in uso
resistente usato in preparazioni culinarie per legare i cibi (come le carni e gli insaccati
mese perforandoli con uno spago di cui fissava i capi con bei bolli di ceralacca sulla
sine nomine, 18: lasciava di tirare i suoi spaghi e spianare la tomaia.
e fremendo d'ira in mirare tutti i loro unci rintuzzati nell'infrangibile saldezza de'
del xiv sec. dal sultano murad i e soppresso verso la metà del xix
onorati per guardia dello egitto, come i spachì della porta dell'ottomano. ludovisi,
spacchi cavalcano per la città come fanno i cortegiani per roma a sollazzo. lettera d'
tra quali erano centoquaranta galee. viaggio di i. soranzo, lii-13-246: condotti a
dal nome di 'gum'che hanno là giù i soldati di ventura; sono al di
, 1-i-273: all'inizio del conflitto, i tigrini congedati dai battaglioni si trovarono al
truppe, e particolarmente contro gli spahis per i quali nutrono un odio magnificamente ricambiato.
viani, 19-676: dalla sera che i cacciottielli napoletani lo avevano chiamato nonno angiò
il cane, in un millesimo di minuto i quattro gaglioffi se la fecero. ojetti
, vi lasciano infine le bottiglie, i resti del pranzo, gli opachi giocattoli di
pranzo, gli opachi giocattoli di plastica, i palloni sfondati, gli zoccoli spaiati,
palloni sfondati, gli zoccoli spaiati, i salavagenti rotti. arpino, 19-36:
'singola'. (non amano / i clienti spaiati). 2.
giubbe con le maniche troppo lunghe, i pantaloni impossibili, le scarpe spaiate. alvaro
ponente. sbarbaro, 8-75: in essa i globi oculari funzionano ciascuno per sé,
è registr. dal d. e. i. (che l'attesta nel 1770)
è registr. dal d. e. i. (che l'attesta nel 1821)
: una sera si sente gridare: « i nostri hanno vinto a goito! »
del ciel le porte a manca / su i cardini di bronzo; e una virtude
scomunicarci e pnvarci del piacere di dire i fatti nostri a un confessore e di prender
una stanza, aprendone le porte o i serrami che lo chiudono. allegri,
225: l'hótel modernissimo / spalanca i suoi vestiboli. -aprire un mobile
gesù! spalancando la tetra / bocca i sepolcri: a'venti a'nembi al
, 8-187: degli arrutfapopoli stuzzicavano anche i villani con certi discorsi che facevano spalancare
« è morto? » domandò, spalancando i grandi occhi. calvino [queneau]
squarciare. marchetti, 5-239: agitati i cignali eran da'tori / e calpesti co'
piedi, e per disotto / spalancati i cavalli i fianchi e 'l ventre /
, e per disotto / spalancati i cavalli i fianchi e 'l ventre / dalle coma
coma robuste. nievo, 594: anche i nemici non burlavano, e cominciarono una
.. mentri essi a noi sforacchiavano i cappelli, noi a loro spalancavamo il
sbarbaro, 4-35: la stapelia ha schiuso i palloncini cinesi dei bocci...
... e ora spalanca raso terra i grandi fiori di cuoio scamosciato che avvicinati
confidenza, fiducia, affetto; svelargli i propri segreti pensieri, gli intimi sentimenti
la porta del cuore. -rendere manifesti i sentimenti o la condizione spirituale altrui.
vati spalancar gli altrui / e inorpellare i propri intimi sensi, / per far parersi
piede nelle scuole e s'impadronì di tutti i tribunali d'italia, si spalancarono le
al contrario stravolgere il raziocinio di tutti i popoli... è stato un fallo
di paura. panzini, ii-298: i suoi occhi si spalancarono d'improvviso.
te. 18. spostarsi verso i lati, lasciando aperto un varco (
alla cantonata. piovene, 14-135: cessavano i piccoli avvallamenti, e si spalancava davanti
profondo sonno / la neghittosa italia e i torbid'occhi, / offesi da mortifero letargo
spalanca, / benché così modesta, i lumi al vero. bernari, 3-170:
prigioni: liberare o lasciare liberi tutti i carcerati. giuglaris, 299: altri
. obbligano la povertà medesima a mutar i suoi cenci con signorile vestito. carducci,
/ e attesi con astuzia a rinvergare / i lor discorsi. moravia, 13-17:
non meno di sessanta vulcani estinti, i cui crateri stanno spalancati ancora e ricinti
mentr'io sturo il buco / a ricevere i pesci alla cavata. a
tribuno e da licinio crasso; / i quai volean bastasse una frittata / né fossero
.. le sue risate repentine, i suoi improvvisi scotimenti di zampa, le sue
spalancata. parise, 11-66: sotto i piccoli fari delle lampade tascabili, disteso nella
/ e nascuso fa 'l sottratto -a chi i s'è tutto dato, / da puoi
. ojetti, ii-47: s'udivano soltanto i colpi ghianda! alta sulla terra,
di vita per la città, folla e i cortei del dì dopo. altro che
. (a -figur. allontanare i peccati dall'anima. = fuori
al ca- sono stati proposti ed introdurti i mantici o ventilatori. labr.
g. parrilli, 1-ii-432: 'spalare i remi': espressione tutta italiaquelle case.
il regolamento abbia voluto sostituire quella di 'levare i remi'2. liberare dalle impalcature provvisorie;
assol. marina, 744: 'spalare i remi': durante la voga, farli ruotare
un giardino. -spala! spala i remi!, comando dato ai rematori
g. parrilli, 1-ii-432: 'spala i remi! ': voce di comando alla
, tr. ant. rimuovere dal terreno i pali che spalcata, sf. disus.
sf. disus. scenata. sostengono i rami di una pianta, in partic.
messo a ridere'. anco levar via i pali dalle viti. = deriv. da
raimondi, 5-57: vi passavano e sostavano i fantastici carri del carnevale, che gettavano
to o forestali che si pratica eliminandone i palchi in di gesso verso
costo di oltre passare talvolta i confini della onestà o della riservatezza.
tasso, 9-75: scherzan su 'l collo i crini e su le spalle / si
la cervice alta e superba, / suonano i piè nel corso e par ch'avampi
ch'avampi, / di sonori nitriti empiendo i campi. brusoni, 307: averebbono