venerazione e in superstizioso culto le montagne e i pozzi de'loro padri. amari,
, sempre in odore di idolatria con i loro ritratti di khomeini e la smodata venerazione
: la religione dei russi è quella che i preti romani dicono greca scismatica e che
preti romani dicono greca scismatica e che i preti greci chiamano cattolica ortodossa. ungaretti
di scissione, dal reciso contrasto nel quale i cri molto cattivi alle cose
stradella è così conciliativo da raccogliere anche i culti scismatici. 3.
già distribuito... nel suo linguaggio i comunisti sono 'separatisti', cioè scismatici
. stampa periodica milanese, i-22: i coalizzati non hanno promosse obbiezioni di sorta
più tardi, quando ci ricongiungemmo con i liberali di roma e poi con quelli delle
o agamica, tipica dei protozoi (per i 3. biol. scissiparità (
divisione dell'organismo stipite in tutti i vertebrati adulti ha luogo una continua produzione
del senatore pastore al centro del ps. i. « il quale farebbe il gioco
un rafforzamento della c. g. i. l. ed un arresto dei sindacati
in questi stati ipnoi- di), i quali non si inseriscono nella normale attività della
sopra la vita ai coscienza normale, generando i sintomi stabili dell'isteria. moravia,
/ nella chiara obliquità della incipiente sera / i tetti e le tettoie della città proibita
di costumi. / ora lasciando a dietro i molti modi, / ond'han le
lunga eco diricordi: molti e molti furono i giuramenti simili, eppure quanti amori svaniti
gaeta [24-xi-1860], 68: i comuni tutti scissi in partiti pel potere e
: le pietre mostran scissura / e i monumenti apritura. crescenzi volgar., 4-11
squarci ed alle scissure che gli formavano i fulmini nelle viscere; e vomitando fuoco
il ticino e trarre per tal modo i suoi popoli a inevitabile scissura.
incongionture d'urgenti bisogni della corona, avanzar i lorodisegni col far nascere scissura nella corte prima
de'cittadini, delle naturali scissure tra i nobili del portico vecchio e del portico
, il quale gli rimprovera di accarezzare i riformatori della cisalpina aldini, sopransi,
mantenuta da un numero d'uomini, i quali, segregandosi da una civile comunità,
tra il pensiero e l'azione che i moderni hanno portato fino all'umore: una
posteriore, lungo, si interpone fra i lobi frontale, parietale e temporale.
, ciascuna delle profonde fenditure che delimitano i lobi dei polmoni (e nell'uomo
stampa periodica milanese, i-307: sono i monti nella vescichetta biliare.
nella terra schistosa che divide in alcun luogo i filoni petrosi. galanti, 53:
, 6-1-148: egli guardò... i tetti delle case coperte minata prateria
corpi, e nominatamente gli schisti, i travertini e certi sassi stalattitici neri. maironi
2: giusto ad un secolo fa risalgono i primi contratti... per l'
tirati da buoi, allevando cavalli; i reperti archeologici ne testimoniano la fioritura intorno
allegrasti, e de gli sciti erranti / i cavalli reggesti? pascoli, 731:
.. viso d'uno scita dicono i greci. carducci, ii-2-34: molto,
uomini! sono sciti! » disse napoleone i, vedendo bruciar mosca. 4
... gli scitali... i avuto la fortuna di trovare nelle alture
rota) e noma scitale quei bastoni i quali sono ficcati ne'buchi della rota
), quando la plebe insorse contro i benestanti, facendone strage. tramater
tale popolazione. avvolgendo una pergamena, i lacedemoni scrivevano paleonardo, 2-337: caucaso
scitala, cui da diversi autori sono ascritti i pelasghi. scitalo. -tipico
sorbitico. lippomano, lii-6-311: tutti i tartari insieme occuparono gran paese..
: così certi geografi, conosciuti daplutarco, i paesi a loro ignoti sopprimevano nelle estremità
agg. dial. sciolto, sparso (i capelli). armenini, 3-50
ferriere, operazione che consiste nell'immergere i pezzi di ferraccio, per raffreddarli rapidamente
acqua, nella quale si tuffano caldi i pezzi informi di ferraccio provegnenti dalla scea
informi di ferraccio provegnenti dalla scea, i quali poi più agevolmente s'infrangono a
: bertoldino si spoglia nudo e mette i panni a sciugare al sole.
ancora per carta sciugarina, legando insieme i drapelloni (che parevano pezzetti di pelle)
testi sangimignanesi, 84: anco i... gonella persa da uo
v. sugolo. mo, i camiscia da uomo e i di femina e
mo, i camiscia da uomo e i di femina e ii iscugatoi rosi.
. ser giovanni, 3-81: vestiti i panni miei e togli uno sciugatoio e avolgitelo
morto e aveva legate le mani e i piedi con le fasce, e anche la
chi scrive cose futili, sprecando inutilmente i fogli. fusinato, iii-13: quando
finché gli assennati menano il capo e i centomila sciupacarta e smerdatele fan soldi imbrogliando
). alvaro, 20-187: contava i suoi vestiti uno per uno, li
sciuperebbe il pane. stoppani, 1-578: i nostri laghi sono dispensati dal custodire per
. se ne avesse bisogno, purché i suoi lavoranti non me la sciupino, è
coi labri. baldini, i-707: i più avevano un'aria umiliata e cercavano di
patria. / o se sciupassero soltanto i piedii / ma sciupano le calze col tannino
mi son roso, e mi sono sciupati i nervi a forza di febbre. pirandello
anche assol. bonghi, 1-110: i lettori, abituati così, sarebbero diventati
delle lodi che sciupano gli uomini e i piaceri. 3. straziare una
anche agli altri. zena, 2-191: i romanzieri e i novellieri della scuola così
zena, 2-191: i romanzieri e i novellieri della scuola così detta nuova sciuf>
: si irritava pensando che aveva sciupato i propri anni migliori a inseguire (ed a
a incivilirsi, o a sciuparsi, secondo i gusti. 7. disperdersi
tabacco, aveva una bella cravatta e i denti tutti sciupati. -figur.
rivendicazione, s'ingegnano anche loro, i buoni spettatori, perché non vada sciupata
.. aggiunsero al magnifico monumento gotico i caratteri di mistero. = nome
/ - me la sciurpinarà per tutt'i versi, / quel manigoldo!
randagia e vagabonda, come a tutti i critici di smetterla... è uno
bianche. papini, 27-280: reprimere i bisogni e contrastarei desideri appariva a me.
qualchesalsina d'avanguardia... per istruire i parvenus con figli all'università, e
roditori a cui appartengono gli scoiattoli e i generi affini (come la marmotta,
e somnochiosi glyri. serpetro, 317: i sciuri hanno solamente l'intestino cieco,
chiese, a violare i sacerdoti ed i prelati, a sforzare le prigioni pubbliche.
che dalla rocca delle tue finestre saettasti i miei desideri, non ebbi io manco
non si prova. c. i. frugoni, i-n-130: vanne, o
[donna] si convienmolto sforzare e rifrenare i voleri e disii. della robbia,
rasonmergé si trova. vico, 4-i-935: i princìpi della scienza del blasone..
», brontolò guido, « a tutti i matti che si sforzano il cervello e
la volontà il corso del destino o i presagi delle stelle. lorenzo de'medici
de'medici, 10-ii-450: a questa volta i duri fatisforza. rime inedite, lxv-303:
di tenebre e d'errore / e sforzar i contrari segni erranti, / ponetevi di
, / o aureo sole. io violento i fati f ecco sforzo, e rifuggo
d'uguali. algarotti, 1-vi-52: i russi... non posseggono gran paese
. a tali inconvenienti vanno però remediando i russi quanto otto navi. buonafede
delle monete. broggia, 364: i cambi sarebbono sforzati per le rimessegrandiose che avrebbono
la natura. fanno ogni anno del-iii-176: i fianchi gli sollevarono i lembi della giubba;
ogni anno del-iii-176: i fianchi gli sollevarono i lembi della giubba; le e campagne
con isquadre di sette o cosce gli sforzarono i pantaloni. za sole, cuocila
. lo sforzano. -far dischiudere i denti. fenoglio, 5-ii-145: lea
.. lo baciò... sforzandogli i denticon la punta della lingua serpentina.
dietro, le mammelle s'ergono sforzando i pettorali di gemme che le comprimono in
a salire sbuffando e sforzando al massimo i motori. 27. imprimere un movimento
intorno al sole e dovrebbe sforzare tutti i corpi che nuotano dentro ad essa a rigirarsi
in un sol luogo, -snaturare i caratteri di una tradizione letteovunque scorre,
il fango / o co 'l ridur sovra i tagliati pali / le siepi in unione
italianamentescritta che non le rime dei siciliani, i quali sforzavano l'aspro dialetto a'suoni
. -adattare, anche travisandoli, i fatti alle proprie idee e interpretazioni.
abbandona acerte idee preconcette, alle quali accomoda i fatti, mutilandoli, sforzandoli.
, se mai ingenua- mente dicessero che i loro maggiori nel caldo della contesa sforzarono
in zali, ii-27: i padri corrono, decretano a otone la podestà
iii-2-1129: il soffio della guerra converte i popoli in una specie di materia infiammata
, / tanto che 'l cinghio sotto i piè mi fue. -fare leva
non si prova sinceramente o cercare in tutti i modi di dame dimostrazione (anche nella
sen talvolta d'amarezza intriso, / [i comici] sforzar si dèn- no,
la morte aspettassero, non d'aiutare i futuri frutti delle bestie e delle terre e
greche e latine le cose a cui dicono i barbari bastardi italiani volersi forme nuove.
la stadera da quella parte dove erano i pochi beni, e 'l diavolo si
egli più può, si sforza di ritrarne i fedeli e i divoti e loro a
si sforza di ritrarne i fedeli e i divoti e loro a ciò mettere impedimento.
: questa misura si sforzavano di cogliere i maestri di geometria misurando la terra. idem
frenare un senso di meraviglia nel rivedere i tentativi dei vecchi critici ed estetici che
incontro, e mi sforzo di leggervi i segni della sorte futura dove la conosco
mi s'abruciomo undici cavalli e tutti i fornimenti, ove fu li
): duramente assalirono quelli abitatori, i quali con tutte le loro forze si
entro de'suoi dolci sdegni / seguendo i passi onesti, e 'l divo raggio.
con mani e piedi: cercare con tutti i mezzi di fare qualcosa, di raggiungere
facesse, richiesono loro amistà d'aiuto e i luc ch'amor mi sforga
d'ungheria, fece comandamento a tutti i suoi baroni che teneano con lui che si
in molti doppi di gravissima angoscia, [i sospiri] mille volte ciascuna ora di
. g. villani, iv-10-225: i pazzi e ubertini con gli aretini isforzatamente con
fuggirono o nelle private case si nascosero: i piùanimosi, ristrettisi insieme, si facevano sforzatamente
e questo viene dalla legge che han posto i vincitori cassiano volgar., ix-30
lii-5- 164: non sogliono pagar i creditori, se non sforzati. marinella,
e piangendo, si volse a pregare i contadini, che d'intorno gli stavano
) rese, e statisi per perdere non i confini e le ripe, ma le
ingenerar poco amore nei giovani, risse tra i suoceri, scandoli tra li vicini,
solenni promesse, le ripetute fedi e i sacramenti. -imposto dagli eventi, dalle
(una condizione). i. andreini, 1-100: quanto più m'
8: al centinovo gravava i cittadini di prestanze e facea gamente trattato
torti sofferti. alfieri, xxxix-73: i discordi d'armida e di rinaldo,
discordi d'armida e di rinaldo, i preghi di lei, la sforzata virtù dell'
nuovo modo ai suoi piaceri, fra i quali si è molto affaticato ne le cose
« studi di lessicografia italiana », i (1979), 28]: 'sforzato'
a una situazione, in quanto ne distorce i dati obiettivi; cavilloso, lambiccato (
io appruovo più questo terzo intelletto che i due primi, parendomi che sia cosa
e sforzate non si vagliono né pure i filosofi, se non là dove ne sia
286: la locomotiva annaspante su per i pendìi favolosi sembrava dovesse crepare come un
oltre al naviglio di porta nuova verso i bastioni. -ant. pieno di
sp., 13 (235): i gangheri eran quasi sconficcati fuor de'pilastri
eran quasi sconficcati fuor de'pilastri: i battenti scheggiati, ammaccati, sforzati.
le figurazioni si fanno nervose, abbondano i segni dinamici di sforzato e di fortissimo.
animali non si dovrebbono in tutto esprimere i moti così estremi, se non si è
fortemente chiuso, sì che ne siano rattenuti i prodotti aeriformi della fermentazione.
imbarcazioni a vela e a remi per i lavori più faticosi. - in partic
la gente e l'altra in terra con i sforzati solamente in la piaggia di cogoreto
abbia meritato maggior biasimo, facilmente giudicheranno i posteri. -stupratore. passavanti
violentemente una giovane, non ostante che i parenti de la giovane avessero a lo sforzatoregià
« studi di lessicografia italiana », i (1979), 28]: 'sforzatura'
e della critica hanno dato alle scene i molti amieti che la storia del teatro ricorda
borgogno e altri della scuola romagnola e i lombardi e i meridionali che non volevano o
della scuola romagnola e i lombardi e i meridionali che non volevano o non potevano
, 1-vii-414: nel primo impeto [i veneziani], comeinterviene negli assalti che non
santa lega, / perseguitando e cacciando i ducheschi. corio, 1-1315: dappuoi il
de la lega, prende [francesco i] / milano e accorda il gio-
con amore, vedecome persistono nonostante le offese i suoi motivi antichi... brera e
nella prima metà del xv secolo, i soldati di ventura al seguito di muzio
che nella milizia sforzesca erano capitati male, i quali furono di numero quasi infinito.
i-19-11: contro l'altre piùfiebolemente, siccome i re e prenzi allora quella risisten- zia
sudi, /... / vedi i tori apparir de'dizionario di marina (
lo sforzo de la mente tua ad ascoltare i detti e fatti di messer gesù,
dell'avarizia. giorgiodati, 1-124: esortò i suoi soldati a far ogni sforzo di discacciare
cioè si corrispondano. foscolo, xiii-1-33: i sacerdoti, ove fossero ammessi agli onori
onori delle magistrature, favorirebbero con tutti i loro sforzi la prosperità e l'indipendenza
8-56: io almeno lo sforzo di capire i miei figli l'ho fatto.
davanzati, ii-221: son tutti [i germani], benché in tanto numero,
al liceo, gli abiti smessi, i giuochi, le compagnie folte, tutte le
/ per uno sforzo d'ali, i gomiti alzo. 2. azione
. fontana, 2-i-10: tutti quanti [i puntelli] erano fermie armati con molte traverse
cesano di più voleste poi / farmi godere i bei soggiorni, dove / natura ed
un racconto son molte e sparse e i fatti s'accalcano, è raro che tutto
imitazione de'classici, lo sforzo: i quali due vizi si ma
. giustinian, lii-1-187: dirò che i contadini, sopra a'quali è il sforzo
ma loro comandò espressamente che da violare i tempi si astenessero e dallo sforzo delle
contro verona. barilli, ii-25: i corpi dell'esercito dell'impero danubiano tentarono
. g. villani, 11-6: avuta i marchesi la vittoria d'argenta, pochi
. carducci, 1074: fanno pasqua i lurchi / ne le lor tane, e
lo sforzo che sogliono in simili tempi i cuori generosi avere. -a tutto
può osservare in alcuni pavimenti antichi, i quali per difetto di questa precauzione sono
, 22-54: questi problemi esistono, sono i supremi regolatori della vita, e non
in lacerba, i-95]: riceviamo tutti i giorni parecchia roba: lettere (adulatrici
una consuetudine per rilevarne l'infondatezza. i. tavolato [in lacerba, i-90]
: costoro odiano naturalmente la francia e i francesi per quel loro tono badin (sfotticchiante
! ». rea, 3-75: anche i grandi contrabbandieri, che facilmente vinsero la
, dovettero incontrarsi con ostinati nemici, i veri bandi di strada e foresta,
. sfottétto. migliorini, 7-io: i periodici umoristici, volutamente di tono popolare
f. corsini, 2-696: combattevano fino i brigantini istessi, sfracassando con gli sproni
brigantini istessi, sfracassando con gli sproni i bastimenti minori. berchet, 417:
rosato la sua ipocresia. -rompere i timpani, assordare con grida. aretino
, / rotta la barca e sfracassati i legni. 2. forzare una
: e trovatolo zeppo di fiorini da fare i conti, non si impiccò perché fu
], dopo un lungo / contrastar con i flutti, su uno scoglio / si
da siena, 2-31: le mani e i piedi a te, o dolce
gran colpi tutti isfracassati / le mani e i piedi avevi, vita mia. botta
targioni tozzetti, 12-10-190: tutti i nostri monti, osservati con occhio filosofico
altro. chiari, 1-i-133: quantunque i cavalli suoi fossero, senza confronto,
. forteguerri, vii-7-46: serra bene i denti / il frate, e pien divoglie
la sfracella. gozzano, i-498: i bruti uccisero senza fissare le vittime, uccisero
a colpi d'accetta, uccisero sfracellando i crani infantili contro gli alberi del cortile
mezzo del teatro, prese la corsa verso i gradi per isfracellarsi la testa e morire
all'alta cima / guidinsi della torre i scellerati, / indi precipitati in giù
aveva sfracellate le porte e combatteva dentro i ripari presso le navi. 3
rovescio di grandine, che fiacca e sfracella i tronchi e 'rami degli alberi,
pontefice... egli manifesta infine i propositi crudeli che nutre contro tutti noi
nazionale e invoca dio, maria vergine e i santi a sterminarci, a sfracellarci.
vorrei sfracellare l'uovo / e tutti i ritorni pasquali. 6. intr
orribili, non era egli lecito riconoscere i segni descritti dal veggente di patmo?
iata, sfracellata, infra i suoi legni / da tarmi propria in-
di sotto le rovine furono cavati poi i cadaveri di cencinquanta e più donne, tutti
, 87: nell'orto di baciccia i melograni erano tutti sfracellati in terra e
pietra semipreziosa, opaca, adoperata per i sigilli. fr. colonna,
una branca della numismatica, che studia i sigilli e le impronte antiche, nelle
, 307: l'esperienza ci dimostra che i fossi nuovamente escavati con tale pendenza di
una fontana monumentale. onofri, 11-25: i trambusti lascivi del vento / si sfrangono
tagli..., e poi sfrangiato i medesimi
pratolini [philippe], 67: i tuoi vestiti si sfrangiano. -dividersi in
-dividersi in riccioli, in ciocche (i capelli). - anche sostant.
barba lunga, la biancheria sudicia, i calzoni sfrangiati. pirandello, 8-688:
, 1-248: ecco il tempo in cui i piccoli avvocati e medici e ingegneri napoletani
moravia, 23-151: steccati di canne chiudono i giardini angusti da cui sporgono le grandi
sfrangiata da cespugli. -che ha i petali frangiati (un fiore).
riconoscevano ancora bene, le 'ciocche'bianche, i ciuffetti 5. figur. affranto (il
era lavato il volto cereo; notai i suoi occhi piccini, il muso volpino,
rosa che la sera la signora simetteva tra i capelli intrisa e sfranta. 4
mode donnesche. settembrini, 1-202: i soldati svizzeri salivano per la via san
sussultorio, uno sfrantumìo di versi, tra i quali lampeggiano di curiosa luce qualche emistichio
sfrascanti, / di fuliggine azzurra e i merli scesi a bere. 2
dirompe. -scostare le frasche o i rami di un cespuglio per permettere il
/ satiretto piè di capra / che i cespugli sfraschi ed apra / con sue
2. per simil. ravviare, pettinare i capelli. forteguerri, 1-36: astolfo
pettin rado; / e me'che sa i suoi capelli sfrasca / e si rende
giusti, i-439: in quelli [i libri d'una volta] bisogna sfiorare
trovarci un pruno; e in questi [i libri d'oggi], dopo aver
, sfraschi). levare dalle frasche i bozzoli dei bachi da seta. - anche
. citolini, 438: poi che i filugelli sono maturati, è il porliin su
: 'sfrascare': dicesi nell'uso per levare i bozzoli dalla frasca. a. targioni
momento di sfrascare, trova quasi tutti i suoi bachi caduti sotto. 2
alberti]: allo sfrascare si vede se i bachi hanno fatto assai seta. proverbi
sfrascar si vede quel che hanno fatto i bigatti. = comp. dal
frasche. calzabigi, 147: come i veltri che son tenuti in laccio /
estate e amore. bacchelli, 14-133: i cinghiali sfrascavano attraverso la macchia grugnendo e
solo della notte. pancrazi, 2-116: i cacciatori erano appena passati che la cerva
credendosi già sicura, cominciò a brucare i pampini. messi in avviso da quello sfrascare
messi in avviso da quello sfrascare, i cacciatori tornarono sui loro passi.
un cespuglio, una foglia). i. neri, 4-26: quando per l'
fruscìi d'erbe, sfrascheggiamenti furiosi in tutti i sensi, schianti, rumori di salti
sfrascheggianti, / e polverose torcono / lebraccia i chionzi fichi d'india innanti / a aspri
. soffici, v-2-141: udivano i loro passi fra l'erba, lo sfrascheggìo
. e scherz.: indurre a rinnegare i princìpi morali professati. aretino,
, e due pocce da far corrompere i vergini e da sfratare i martiri.
da far corrompere i vergini e da sfratare i martiri. -per estens. distogliere
, 304: dicam per oggi pur tutti i pedanti / di argo, de la
da ciance non movevano a nuova fede i giudiciosi; onde convenne chiamar eretici di
23-2: allor sareb- ber santi tutti i frati /... / e lascerian
-con uso improprio: che ha rinnegato i voti religiosi (una monaca, anche
con trinate selle / gli seguon tutti i lor sfratta panelle. bernari, 7-27:
lascia il concubinato, si vuole che i vescovi possano sfrattarla dalla terra o diocesi.
italiani, quantunque la ospitalissimafrancia e svizzera sfrattarono i più compromessi. bacchelli, 1-i-484:
periodici popolari, i-404: a napoli i reazionari si mostrarono più operosi che altrove
innanzi madama di scudé- ry governò tutti i padroni dell'antico mondo fatti femmine ne'
-sostant. alvaro, 10-32: i trecentocinquantamila individui che formano un cerchio di
di sterne, perché non trovano posto tra i numeri delle aritmetiche loro. g.
di aver dato lo sfratto a tutti i pregiudizi di nascita e di casta.
linati, 25-67: qua e là i suoi corvini capelli erano sfilati di grigio
293: hanno in corpo raffiche di vento i ciclisti d'oggi! è questo vento
quella dell'amore immenso che si portavano i miei parenti; unamore tenero e giovane di
). nievo, 16: sfreddati i fumi del vino, si riduceva colle
s'affuoca. pallavicino, 7-219: i quali [organi] si vanno logorando e
127: facilmente si potrà credere che i sassi continuamente si disfacciano in arene,.
era invecchiata in casa de luna sfregando i pavimenti e lavando sacchi nella vasca sotto
. b. pino, 3-3: i fratelli simili... stanno sempre insiemenella
farmi cercare aceto rosato e malvasia per sfregarli i polsi. bacchetti, 1-i-32: la
è. del bene, 1-61: distaccati i buoi dal lavoro e tenuti un po'
ora non c'è più stanchezza: i lampioni a migliaia / sono tutti per chi
.. le case produttrici possono convincere i possibili compratori con i mille e mille espedienti
produttrici possono convincere i possibili compratori con i mille e mille espedienti della pubblicità moderna
sfregato, di olio di gomito, i marescialli impazzivano. 3. spazzato
. b. davanzati, ii-262: i batavi..., stoccheggiando, sfrepiano
stoccheggiando, sfrepiano, si spinsero verso i colli. -uccidersi tagliandosi la gola
di un giovane, così da bruttarne i lineamenti di un che di sordido,
23-xii-1994], 43: i teppisti, offendendo la bellezza del monumento e
città, le devastazioni dei boschi, i paesi lasciati cadere, le enormi cave di
/ ne sfregiano il bel verde e i primi fiori? 3. incidere
venia a sfregiarmi l'onore e a scemare i meriti delle mie stupende prove. oliva
casini, i-91: fanno satira per isfreggiare i personaggipiù venerati di roma. goldoni, iii-1072
. petruccelli della gattina, 18: i giornali contrari ci sfregiano a disegno, onde
toscana ma il volgo, le siepi e i muli di toscana, e sfregiando le
milanesi e titolando di zughi e gabbiani i contadini d'intorno la città.
. soldanieri, cxxxvi-774: sai quando i pensieri tuoi fien bugiardi? / il
? / il dì che lasserai del mondo i fregi / e che tu caggi al
sp., 4 (62): i bravi del gentiluomo, visto ch'era
con la croce rossa / vanno tra i cavalieri e tra i ribaldi, / dando
/ vanno tra i cavalieri e tra i ribaldi, / dando a lor caute
» gridavano certe donnette, vecchie come i sassi, sfregiate dai riverberi delle torce
di marmi che ingombrano le piazze e profanano i cimiteri! f. grignetii [«
stampa », 30-xii-1994], 9: i carabinieri sono sulle tracce dello sfregiatóre che
sfregi. moravia, ix-196: erano [i tedeschi] tutti giovanotti, con le
alla sua retemetallica, del tentativo di ammazzarle i conigli a sassate. 3.
fenoglio, 5-1-1439: correva voce che i fanti al servizio, in odio e sfregio
della chiesa romana, se, ritornando i popoli di là da'monti e di là
paese, dove, lasciando da parte i ricordi incessanti e pungenti della
2. a sfrego: tracciando i segni grafici in modo brutali e bacchettoneria,
pelle d'un tamburo;... i mucchi d'immondezza si sfregiavano abbrustoliti e
musso, i-91: ohimè, infin i religiosi son fatti dissoluti, i fanciulli
, infin i religiosi son fatti dissoluti, i fanciulli hanno avuto scuola di mille vizi
hanno avuto scuola di mille vizi, i giovani sono stati sfrenati! lambruschini,
-non contenere un comportamento entro i limiti della decenza e della misura;
si giacque: / ma bavio che i gran versi urlando sfrena, / avio
carducci, iii-7-410: 1 filosofi e i critici (l'avrebbe mai pen
le insurrezioni. 4. spezzare i freni inibitori. bandello, 2-56 (
il cancello; / e gli sfrena su i popoli, e la sabbia / intinge
un sistema di frenatura antiquato e costringono i macchinisti a vere acrobazie, a frenare
: giuliva aurora, tu che sfreni i blandi / zeffiri dietro alla volante prora
villani, i-3-128: or gli vedi [i duellanti] ire innanzi, ora ritrarsi
tutta la scuola de'critici sentenzia che i princìpi o sieno proemi di oratori o proposizioni
di concetto, a questa disarmonia tra i mezzi e gli intenti, che la
minerebbe ogni cosa: bisogna impugnar bene i cavezzoni ai puledri delle romagne, delle
sfrenatamente,... racconta i disordini ne'quali è il mondo
che insopportabile il tormento / si sfrena tra i fratelli in ira a morte.
piovene, 7-365: balanchine ha mantenuto i fondali nei quali la fantasia di chagall
... cominciarono a ballare tra i cespugli, poi presero a correre e ad
, 18-vii-1909], 67: trattenendo i cavalli impazienti, presero giù per 1 serpeggiamenti
: dall'ultima svolta sbucarono in velocità i partigiani del presidio e ora si sfrenavano con-
monti, 23-286: si sfrenar [i venti], soffiando / sulla marina,
, soffiando / sulla marina, sollevare i flutti / e di troia arrivati alla pianura
venterei si sfrena / che lunge soffia i nugoletti in caccia. -sprigionarsi con
come casso / d'ongne vertù e d'i valor terreni! / non ch'io
si marita ladonna a l'uomo, ma i danari alla avarizia, e in verità la
.. l'usar la forza contro i fiamminghi. g. gozzi, i-27-171:
maggiori, che il più delle volte inchina i nostri cuori ad amare sfrenatamente cosa la
godevano della non sperata salute, facevano risuonare i liti e le rive. nievo,
che chi bestemmiava sfrenata- mente iddio e i santi non dica pur una parola vana?
con quelle che furon versate sfrenatamente contro i padri che fiorirono intorno ai princìpi del
giapone, 140: era da tutti i vicini in gran maniera temuto; e tanto
c. campana, ii-501: i fuorusciti, ingrossati di numero, stino
: quando la fede cristiana vide venire i servi suoi contra sé,...
imprese di repubblica. guerrazzi, 4-32: i toscani, uomini di savio intendimento e
la folla e mutò quasi in vergogna i suoi sentimenti di odio e di sfrenatezza.
a voi si convengano? c. i. frugoni, i-9-71: chi sa,
., 1-373: conciofosseché... i cavalli sfrenati avessero sparti i cavalieri per
.. i cavalli sfrenati avessero sparti i cavalieri per tutto, una gran parte de'
2-64: per questosi spaventerà li cavalli, i quali isfrenati si volteranno infra sua,
laidi e libidinosi, e perciò finsero i poeti ch'egli si trasformò in un
italiana [12-xii-1909], 565: tutti i giorni c'è o l'investimento o
. gatto', 2-205: si vedevano i ragazzi sfrenati per la discesa.
spumose del sonante nerèo, che sormontava i cavalloni sfrenati del flottante palemone,.
b. tasso, ii-100: volando i venti su per tacque salse, /
delle leggi morali e sprezza e viola i doveri che ne derivano, abbandonandosi senza
betussi, xliv-95: assaissimi se ne veggono i quali, prima che siano stati sottoposti
canto di celeste sirena, si concertano i discordanti moti de'nostri affetti. cesarotti
tal principio non verrà sempre a contenere i più sfrenati, gioverà a rinforzar i
i più sfrenati, gioverà a rinforzar i deboli, a rassicurare gli incerti. bacchetti
francesco maria de'medici, 26: oltre i suoi gio- vani cortigiani concorrevano
suoi gio- vani cortigiani concorrevano i più sfrenati giovanotti della città e quivi
quivi stavano scherzando e tripudiando in tutti i generi col cardinale, che di tali riunioni
codazzo di coetanei. -che tradisce i voti (un ecclesiastico). bettinelli
ecclesiastico). bettinelli, 3-122: i vescovi simoniaci, concubinati, scismatici,
l'adulterio, toglie l'occasionche ne dànno i guardi sfrenati. -smodato, sregolato
la buona volontà di sprofondarsi in tutti i piaceri d'una sfrenata gioventù. papini,
credo che il diavolo, che aiuta i suoi, gli trovasse per fare che alla
il-n: formano, certe donne, con i loro lussi sfrenati e le loro ambizioni
canze, mio padre alle volte interrompeva i miei spassi, non di rado un
veniva da noi ritenuta un ingombro fra i piedi. -che ha un
1-8: appresso ancora quasi sempre ai poi i conviti seguita la loquacità, cioè disordinato
o con precipizio di sé, d'i suoi e spesso di tutta la patria.
più pagne col fuoco e col ferro, i generali le desolavano colle sfrenato romanticismo.
gran lunga eccedenti la ragionevolezza e anche i mezzi e le facoltà disponibili; senza
ed ambizioni de'potentissimi prìncipi, sono i pacifici e modesti popoli e le libere città
, in fondo a cui ancóra ribollono i germi degli antichi mali: sfrenate ambizioni
i-306: vedete come le male volontà e i mali spiriti e lepessime e isfrenate voglie menano
[a domiziano] o a menomargli i mezzi di riassumere una intera, sfrenata ed
rettificarlo, in qual modo possano conciliarsi i diritti della ragione e quei dell'orecchio,
quei dell'orecchio, e quali siano i limiti che dividono la saggia libertà della
né premio alcuno alle operazioni degli uomini, i tristi diventano più risoluti e cattivi ognora
diventano più risoluti e cattivi ognora e i buoni, fatti più tepidi, finalmente
corrotto. gualdo priorato, 10-i-16: i cittadini più commodi, non si riputando
dapprima in isfrenata libertà, poi ritrovare i necessari utili e comodi della vita con
s'armano le lingue e le penne contro i prelati. buonafede, i-15: nelle
rinchiuse le donne nei loro quartieri, i fratelli s'abbandonavano a gazzarre e baldorie
d'alto caggendo / con gran suono i vicin d'intorno assorda, / e 'l
penne / e fantasie sfrenate i parti informi. d'annunmolti voti dei
decorosamente piazzato, il msi non avrà i due- ve aver raccolto in se tutte
una rivalità e una concorrenza sfrenata fra i proprietari delle saline del mezzogiorno della francia
. pea, 5-62: dietro quella i monti nudi tra la nebbia, ancora
uno scoppiettio continuo o intermittente (polio e i grassi riscaldati a fuoco vivo e anche
modata così per una rappresentazione, con tutti i persoferma i cavagli sfrenati. proverbi toscani
una rappresentazione, con tutti i persoferma i cavagli sfrenati. proverbi toscani, 146:
fa uno scalpiccio forte rumore nel calare i remi in acqua (i marinai).
rumore nel calare i remi in acqua (i marinai). d'inferno, d'una
lo trovasse arroventato. ma sfrenellando mise i remi in voga. bacchetti, 2-v-283:
lampadina). ciurma nel calare i remi in acqua'. pascoli,
crepitare, scoppiettare (l'olio o i grassi cotti al fuoco vivo, i
o i grassi cotti al fuoco vivo, i cibi che friggono o arrostiscono, i
i cibi che friggono o arrostiscono, i liquidi a contatto con una superficie incandescente
con una superficie incandescente e, anche, i tegami con cui si frigge).
a sfrigolare e divenire chiaro, gettate i tartufi rivolgendoli un momento. fucini,
lungo11 ferro. soldati, v-500: stridono i freni, sfrigolano le ruotesul pietrisco delle montagne
. rifl. figur. arruffianarsi. i. netti, 2-v-116: né io son
al fatto che nel * 51, nonostante i -gorgogliare. volponi, 2-75
gemere. pea, 14-11: hai i fianchi meno larghi delle spalle: sarebbe
mezza spenta sfrigolante per la fuga attraverso i buchi della caldaia e de'tubi delpultimo
. pavese, i-136: mina tolse i pesci sfrigolanti dal fuoco e, posandoli
18-35: c'è pure una provvidenza per i desublimati! d'improvviso, ecco,
. emilio, da questi colpi, contava i piani. due, tre, quattro
quell'agonia e quella morte udendo appena i nostri resiri e lo sfrigolio del proiettore.
delle cicale. montale, 15-974: i suoni non mutavano che di poco,
sfringuèllo). cantare a distesa (i fringuelli e, per estens., altri
nella stessa guisa che schiamazzar si fanno i tordi ne'boschetti e sfringuellare i fi-
si fanno i tordi ne'boschetti e sfringuellare i fi- linguelli ne'paretai. collodi,
non mi sono scioperato: ho trovato i lavoratori che sfringuellavano la canzon della state
poco a sfringuellarlo anco in chiesa quando i suoi cantori a san giusto davano in istonature
. gioberti, 1-i-176: anche i fogliettanti più liberi e più sfringuellati,
primo caffè toscano, dentro cui misi i piedi, sentii un vocìo, uno
: questa petulante maledicenza ha passato sì i termini del giusto e dell'onesto all'età
garzoni, 7-551: s'affitano [i molini] tanto caro, o s'incantano
non vi durerebbe lo sfrisato con tutti i suoi avanzi. sfrisato2 (sfnsiato
: il fulmine in fretta con duttili masse i ciclopi / fabbricano e soffiano, ed
frugoni, 2-99: la pittura faceva sfrizzar i pennellisopra le tele impresse, per delinearvi un
gl'influssi della clemenza e giustissimo vibra i fulmini della giustizia. 3. tr
, 1-143: intorno ai miei passi [i cani] cercano,
guado, e a saettare e sfrombolare i nemici sull'altra sponda. 3
possono confrontare con 'guerra e pace'i frammenti dei 'decembristi', per avere il
, specie per potarlo o per raccoglierne i fiori o i frutti. - anche
per potarlo o per raccoglierne i fiori o i frutti. - anche assol.
viti. marino, 1-19-118: chi sfronda i rami per hirlande ordirsi. d.
volte l'anno gli sfrondano, perchéaltrettante fruttificano i filugelli. foscolo, i-818: sfrondate
, o verginette, / il mirteto e i rosai lungo1 meandri / del ruscello. giuliani
: se 'l dì breve sfronda / i boschi o se le piaggie il lungo accende
giallo. -per estens. spezzare i rami e le frasche di una selva
ha tanti sfondratin che sfrondaranno / e i fior e i frutti e le fronde al
che sfrondaranno / e i fior e i frutti e le fronde al papato.
che rodi e sbarbi e sfrondi / i rosai del parnaso e sciupi il fieno.
a calunniare le moltitudini, a sfrondare i più santi concetti, a piangere sulle
dentro il dolore occultasse, deliberò sfrondare i rami della tristezza con fingere fuori allegrezza
? 3. oscurare, offuscare i raggi del sole. f. paruta
a febo ogn'or gravosa sfronda / i rai nebbia ch'a noi pioggiaconduce.
suo lavoro non verranno ad ogni volta ripetuti i nomi di uei benemeriti scrittori che
di uei benemeriti scrittori che coltivarono i diversi aspetti ella quistione. carducci
e più ancora delle arti figurative sfrondassero i rami secchi e limitassero la loro attenzione alle
. croce, ii-1-vii: non solo i vari scritti sono stati divisi in gruppi
ti, i-103: e nanzi i rivi scemeran per pioggia / e sfronde-
pioggia / e sfronde- ransi a primavera i colli, / che mai costume cangi lei
d'ogni tempo aumentano, / quando i boschi son verdi e quando sfrondano.
,... leprocedure si semplificano, i linguaggi si sfrondano di metafore. savinio
non volle più ascoltare col primo silenzio i tre atti seguenti, e il mio prematuro
/ vidi ove posa ilcorpo di quel grande i che temprando lo scettro a'regnatori /
xxxii-332: temea di riveder qui svelti i fiori, /... / quinci
fiori, /... / quinci i rami sfrondati, / indi i tronchi
quinci i rami sfrondati, / indi i tronchi abbattuti. algarotti, 1-ix-296: la
). che sfronda gli alberi, i rami; che fa cadere le foglie (
la sirena / che con qual arte i rami a spogliar vegna / lo sfrondator
una schiera di scerpatori o sfrondatori, i quali si adoperino a tracciar tanto ai
tracciar tanto ai spazio libero che possano passarci i muli. 2. figur.
soderini, i-567: nelle casse, impeciando i fossi o coperchi, sì che non
che non vi possi penetrare aere, tramezzando i grappoli di sfrondature diabete, di picea
par di tante foglie / con strage indifferente i guerrier toglie. = frequent.
/ via, ove non necessarissimi, i passi oscuri;... tolte
, 2-239: una capricciosa licenza si fecero i poetidi prendere sfrontatamente un numero falso per un
, ogni volta che poteva, rincorrendo i miei occhi quando le sfuggivano.
tale di sfrontatezza si era venuto, i soldati non avevano le paghe corse da
manca! impiccarli, impiccarli! sono i peggiori. b. croce, iv-11-35:
e occhi bistrati fanno festa, tastano i muscoli con agevole sfrontatezza. arbasino,
6-178: la mia apparizione improvvisa, i panni che indossavo, la sfrontatezza della mia
anche, licenzioso o spudorato; che oltrepassa i limiti della convenienza (anche come epiteto
stati sfrontati a segno di rimanere, i difensori di lucia sarebbero stati dieci volte
tecchi, ii-qq: mi mostrando i pericoli a'quali si fa incontro uscendo alla
, che oltre al loro sfrontato dipingere i paesani loro sempre più grandi che non quegliottomani
vi stronzi! 2. pareggiare i margini di un libro o di un fascicolo
ed amato... sono maggiori i prodotti della finanza, perché è minore
voi sfrottolaste né punto né poco. i. nelli, iii-185: - or così
, sm. tose. strumento per pulire i beccucci delle lucerne a olio.
faldella, 4-179: quando finalmente si aprono i battenti, si scorge uno sfruconaménto di
la scrittura], / né compiuti i caratteri si fanno. / anche le
ve pigliar la rincorsa e i futuristi cercano di farla muovere gacchiare
, infrabellica) è raro gioiel rubino fra i mille e millanta. = nome
di ninfe e di divinità boscherecce sfrullano i merli e i rosi- gnoli. cicognani
e di divinità boscherecce sfrullano i merli e i rosi- gnoli. cicognani, 2-24:
o unaghiandaia. volponi, 1-30: guardavo i passeri sfrullare sul davanzale e pensavo come
areoplani mettevano sfrullazzore d'oro nel cielo, i draghi lo allumachivano. = comp
tanto; ma eran rumori e sfrulli i quali piuttosto che rompere rendevano più sensibili
: all'udirne l'esagitato cinguettio e i garriti e gli sfrulli dentro la gabbia,
ella interroga lo smarrito aligero, mentre i begli occhi si velano di pianto.
in un conato di vomito. differenza fra i due valori rende possibile la for =
ed il suo impiego capitalista e dirigano i loro attacchi, non lungato.
prostituzione). volponi, 8-116: i banditi della stazione sono veri perduti,
parte, da una donna, sfruttando i guadagni che essa ricava dalla sua prostituzione
, in modo da indurre in equivoco i consumatori (e costituisce una forma di
si sprigiona, ha messo in crisi i ruoli aello staff. lungo,
come un voltaire sia ad un tempoliberale verso i 'nuovi acquisti razionali'della lingua e avverso
da esse uscendo, andava a lambire i circostanti sassi. giuliani, i-20:
, quante volte non accade egli che i cristalli contenenti le piantine rimangano per tutto
nencioni, 3-7: sfruttati eran finora / i nostri affettuosi abbracciamenti. -scarso
sempre. vico, 169: finché tutti i dotti ebbero gl'intelletti scemi di cotesta
non fecero difetto al boni, sicché i suoi sforzi per ristorare un'industria patria
. gadda, 13-200: gli uomini completarono i muri di due ricoveri per il materiale
1 cittadini stanno bene, perché sfruttano i cafoni. cassola, 2-179: mi
loro ingenuità. pasolini, 7-29: i tiranni non dovranno commettere / questo errore
à delle disgrazievuole subito sfruttarle in rivincita contro i ricchi. bianciardi, 4-178: del
torna al focolare domestico dopo avere sfruttato i suoi giorni sopra terra ingrata e straniera
ne starebbero qualche centinaio, per sfruttare i terreni e il valore locativo. bernari,
danza negra con la sua frenesia e i suoi motivi umoristici. -pubblicare.
-sostant. raie e cattura i fuchi. deledda, v-308:
. rapidamente. busca, 124: i quali [raggi del sole] se dirittamente
le attività e tutta la vita di tutti i giorni fissate su mano.
altro erano troppo sfuggenti e tintinafferma che i confidenti sono esosi sfruttatori della mano nanti.
lo rende pazzo. ondosamente incombevano su lui i boschi neri, come car- in partic
di silenzio immobile e d'attesa. i soldi che guadagna mica li deve dare all'
li deve dare all'amico che -che ha i contorni sfumati, che non riesce a
cercato negli effetti sfuggenti della luce di stabilire i trame vantaggi personali, anche economici
in discusblema pittorico. sione i collezionisti e qualcuno li definì sfruttatori e pa
occhi sfuggenti. morante, 2-348: i miei occhi sfuggenti lo scorsero che ancora
, me ne sto quieta e accetto i suoi silenzi e le sue sfuggenti risposte.
). bacchelli, 2-v-509: tutti i sintomi mostravano l'estrema debolezza. il
, raro. calvino, 1-486: i rapporti con caisotti erano più difficili,
ma quando si riusciva ad acchiapparlo erano i momenti in cui quinto raccoglieva i frutti più
erano i momenti in cui quinto raccoglieva i frutti più preziosi della sua iniziativa.
essergevoli e le torbe / inquiete dolcezze e i certi mali / e le conosciuto, veniva
. magalotti, 21-23: al contrario i liquori, forse per lo liscio sfuggevole
poco le piccole e sfuggevoli differenze fra i significati di parole, che tuttavia non
privati e sempre segreti, si ragunavano [i cristiani] a celebrare i divini ufizi
ragunavano [i cristiani] a celebrare i divini ufizi. allegri, 101: venutosene
. f. frugoni, ii-35: come i coribanti, con gli perpetuiraggiri delle circolazioni ostentose
cesareo, 85: sfuggica un raggio per i vetri e lista / di fosforica luce
lo sfuggimento ed il vedersi, come dicono i prospettivi, in iscorcio l'ultime parti
e si scorga la maestà degli sporti ed i cavi e le grossezze dell'opere.
tutto lo sforzo ^ fuggirlo. c. i. frugoni, 1-3-180: come sfugge
dispetto di esser professore, sfuggo tutti i professori e tutta la società che si crede
, 385: come aridi ed etici, i poeti del trecento edel cinquecento a tutto poter
che, incontrandosi per via, specialmente i compromessi si sfuggono. -evitare d'
la città, schiva il fango, sfugge i fossi, scansa l'erbe.
volere sfuggire del tutto le sale e i ritrovi eleganti. beltramelli, iii-344: camminava
uno scontro armato, una guerra. i. pitti, 2-186: né si mancherà
della testa, egli comandò che tutti i cittadini fossero nella seguente mattina nella piazza
nerone sì male avvezi che così amavano i vizi de'prìncipi come già rispettavano le
virtù. gualdo priorato, 3-i-77: considerando i più maturiche le pretensioni de'prìncipi erano insopportabili
schivare danni fisici o morali, punizioni, i corse che il figliolo entrava nel pericoloso passo
quale non volle in questa vita riguardare i suoi peccati, non potrà nell'altra sfuggire
parlare osservasse con diligenza quali parole usino i dicitori eccellenti nella comune conversazione e quali
il modellato, che rivela e ferma i valori corposi, la pittura del previati si
truppe nella guerra soziale e, cominciati i moti di mario e cinna, sfuggì di
coi capelli al vento / correva per i viali del giardino / rossa nel volto
94: sfuggendo ai tiri dinumerose artiglierie antiaeree i veivoli ritornarono incolumi. ibidem, 338
religione, le leggi, la favella, i costumi, i vestiti de'padri,
leggi, la favella, i costumi, i vestiti de'padri, è troppo più
, allora, forte dei marmi, dove i giorgini... eranoandati con matilde nel
, si sono anche in qualcheparte già racconci i danni. - venire risparmiato
, in invettive. sfuggiamo d'intendere i mali de'nostri amici. tarchetti, g
. parini, 673: spessointerviene ancora che i ribaldi cortigiani, alle cui mani vi
l'umor suo non isfugga fuori da tutti i lati é non discopra, almeno in
di nuovo gli occhi gli sfuggirono verso i capanni. -sostant. betocchi
aria, la forma dei tuoi gomiti, i raccordi del tuo profilo.
so come gli sia sfuggito d'osservare che i greci posteriori trovarono il nome di pelasghi
alimento e aumento. moravia, xi-310: i giorni seguenti notai un cambiamento, non
sfuggire il suo secreto comepotevano a lui sfuggire i secreti, e alla fine possiamo pronunziare
con molto piacere, per dimostrare che i pochi er- rorucci di latino isfuggitici a
. piovene, 3-39: quasi tutti i miei gesti, sebbene lenti, erano
da queste labbra che modulan così ardentemente i miei versi ». pascoli, 1-757:
diletto e noia. tecchi, 13-28: i compagni che per tutti gli altri erano
sfuggire invano gli ultimi anni della gioventù, i più belli e saporosi per chi sa
metterele figure in su piani dove elle posano i piedi, e di mano in mano
una ringhiera al disopra del corniciamento. i colonnati delle logge laterali sfuggono di qua
non saper affrontare responsabil mente i propri problemi interiori. d'annunzio
/ cui la terra, gli abissi e i cieli servono? graf 5-1150: volli
: procede il lodato scrittore a considerare i passi che entrano nel ballo nobile.
passeggeri e all'equipaggio di raggiungere rapidamente i mezzi di salvataggio in caso di necessità
[apelle] abbozzò così alla sfuggita solo i delineamenti del viso, per poter poi
assai d'aver giudicato così alla sfuggita i discorsi del beni una delle peggiori cose
rifiutata dall'onde, anzi sfuggita, lacera i pannie le membra, fui veduta da una
levi, 6-104: c'erano fra loro i pochi sfuggiti al massacro di ruzani:
mesi in tane scavate nel bosco, come i lupi. -rifugiato (una popolazione)
mare). barilli, i-112: i raggi sfuggiti a una lanterna magica picchieranno
come una bottiglia di vetriolo, contro i seni turgidi di eleonora che sta delirando.
: le donne colle granate lunghe e piattesceverano i vigliacchi dal grano (le spighe sfuggite alla
per cui trapassano; l'arrivonell'isola; i discorsi delle donzelle, tutto è sublime.
giurare che quando d ^ annunzio dettò i versi della'canzone d'oltremare'...
che gli estremi loro faccino passaggio dentro i confini e termini l'uno dall'altro per
di spazio, la qual comune loro mistione i pittori chiamano unione e sfumamento. scaramuccia
per condurre il dolce allasoavità. vi conducono i passaggi insensibili de'chiari ai bruni,
de'chiari ai bruni, se tutti i colori sono amici e si passa da uno
degli sfumamenti d'ogni passione. tutti i membri del corpo hanno il loro linguaggio
del corpo hanno il loro linguaggio: i gesti e le attitudini supplisconoalle parole e le
bagno, la di cui acqua di tutti i tempi scaturisce nella medesima copia e del
quantità di sale. fenoglio, 5-i-1182: i due uomini sedettero posando i piedi sulla
5-i-1182: i due uomini sedettero posando i piedi sulla mensola della stufa, la
serà il nuovo padrone, sfumati i primi entusiasmi: un di
a quelle file / d'alti cipressi tra i castagni roggi. d'annunzio, i-12
per tobbliquità dell'occhio ad essa superficie i raggi visivi non trovano più onde riflettersi
verga, ii- 476: quando i vetri si spensero e la casa si dileguò
un tratto come una lanterna magica e i contorni dell'isola sfumarono lividi nel mare
, i-89: nevica su la neve. i vasti piani / sfumano a 'l guardo
fioco lume. fenoglio, 5-i-564: fra i vapori montanti della guazza e lo scuro
l'austria] in nome del quale i traviatori del nostro moto ci chiedono di
al re jacopo scappava ormai la pazienza, i mezi
anonimo [in leoni, 665]: i papalini rispondono ai nostri colpi, ma
mancherebbero le masse alle affiliazioni, mancano i capi, gl''intelligenti'. in torino ed
. praga, 4-63: c'erano tutti i commensali meno don sebastiano, il vice-curato
e tondeggia l'ariosto, come quegliano i cavalli, ardono le bionde capigliature ch'erano
opere il tasso per la povertà di tutti i requisiti al bene 8. ant
] si conservano come tra di noi i presciutti, senza bisogno alcuno di salarle
fr. leonardi, lxvi- 2-299: i budelli più adattati sono le moiette, cioè
e grati alla vita, a distribuirvi i chiari e l'ombre ed a sfumare
corpi, non vuol fare recisi e taglienti i contorni, gli sfuma, gli raddolcisce
guancie con bell'arte. -tingere i capelli. moretti, i-898: quando
moretti, i-898: quando lei aveva i capelli ormai tutti grigi e non pensava
di analizzare le passioni, a sfumare i sentimenti. 14. tagliare i
i sentimenti. 14. tagliare i capelli accorciandoli gradualmente dalla nuca al collo
ingegnere vi si recava a farsi sfumare i capelli una volta al mese, mentre la
sfumatézza, sf. lo sfumare i colori di un dipinto; l'effetto
così, della vita sociale; ma i fini osservatori le vedono bene ed i psicoioghi
ma i fini osservatori le vedono bene ed i psicoioghi anche le spiegano. =
, e questa ti andò profilando i dintorni ed accrebbe alquanto più di
ordinava che gli fossero da uomini, i quali notavano sotto acqua, attaccati i pesci
, i quali notavano sotto acqua, attaccati i pesci all'amo, gli fece,
di rossi sfumati. calvino, 8-107: i contorni sinuosi della figura del leone e
, i-57: nelle prode e per i greppi vedevo ora le margherite richiudere per
le margherite richiudere per la notturna vigilia i petali sfumati di carminio che candidi erano
3. pitt. raffigurato o disegnato con i contorni poco marcati, mediante la graduazione
strofinando con carta, con esca o altro i colpi della matita, così bene gli
carena, 1-157: 'sfumato': dicono i pittori di quelmodo di dipingere che lascia una
il lor pennello spesso diventano livide e i contorni troppo sfumati. cesari, iii-
la suddivisione è molto meno facile, i suoi confini molto più sfumati. -che
fra la nuca e il collo (i capelli). soldati, iii-163:
, iii-163: proprio in quel punto, i capelli eranosfumati, quasi rasati, e il
, le linee rigide e iritte, i colletti inamidati, l'imposizione dei capelli alla'
grandezza! pascoli, 1223: ridimmi i piacer miei belli e sfumati, / fammi
). einaudi, 639: i risparmiatori videro sfumati i loro risparmi.
einaudi, 639: i risparmiatori videro sfumati i loro risparmi. moretti, ii-678:
di 'facce pallide di guerrieri', con i turcassi d'argento sul dorso...
prudenza negli ambienti della cultura; i discorsi si smorzano; le opinioni si fanno
zona edavviluppati dai boschi, fino a lambire i tronchi con le ninfee e la coltre
recondito, no in leggiadre sfumature i crudi contorni delle alpi! ver
le sfumature di detti e di frasi, i sottintesi e gli accenni ga,
f. frugoni, 2-293: trovò mendaci i pennelli, che ave- van colle sfumature
facilità a scapito del buon disegno, i cui errori si procurava di occultar ne'
guardò quelle luci e le loro sfumature tra i telai della por un'opera
nebbia da,... che i contorni del concetto vi siano disegnati bene?
adulare a un grado minore, poi i potenti del paese anche un po'meno,
lo stile del maestro intutte le sfumature e i manierismi. -particolarità espressiva di una lingua
omelie qualche sfumatuiseo..., i cui occhi lacustri di tanto in tanto s'
.. han a rimanere perora con tutti i loro vizi, con tutti i loro difetti
con tutti i loro vizi, con tutti i loro difetti, con tutte le loro
son troppo eguali a se stessi in tutti i momenti. 5. taglio di
(e anche la zona in cui i capelli sono più sfumati). cìcognani
; ma sa., a tagliare i capelli a codesta maniera non ci vuol
nulla e invece a fare una sfumatura quando i capelli son lunghi come i suoi.
sfumatura quando i capelli son lunghi come i suoi.. ma che vuole? e
vi passasse mai il rasoio come invece facevano i barbieri di dentecane. tutti infatti mostravano
un vaso di cristallo ripieno di latte. i suoi lunghi baffi sfumeggiavansi sulla carne di
ai due capi, e serve a sfumare i disegni a matita o a carbone.
e come hai disegnato finora va benone: i fondi possono farsi a sfumino e pensano
di tali teste da copiare come facevano i miei condiscepoli. c. carré,
di cartone, entro la quale teneva i pettini, le forcelle e gli sfumini per
volgar., 1-37: se vuogli scacciare i serpenti... to
la quale potrebbe aver determinato e determinare i miei svenimenti cerebrali et similia.
danar che gli dànno quei capocchi, / i quai con frappe spesso egli assassina.
fino a tanto sfuriasse quella persecuzione contra i cattolici abborrenti la lega veniziana.
. leoni, 623: di questesfuriate contro i preti [garibaldi] né ha dette troppe
prendo di gente una sfuriata, / i falchi ove son io non hanno artigli
, 4-32: la più stupida uscita contro i tedeschi, procaccia agli attori una sfuriata
veemenza. barilli, 9-178: allorché i contrabbassi stanno per affrontarlo con una delle
: scossa subita papini, 27-457: anche i vandeani, benché sollevati in e
. disus. ripulire una pianta potando i rametti più piccoli. paoletti,
non a. casotti, 1-3-30: i boni con me si fan conigli: /
, collo sgabellare la patria tanto i datteri sia pressati e amalgamati in blocchi bruni
. guerrazzi, 1-3 io: anco i santi non isgabellavano papa fenoglio, 5-i-1740
sgabèllo). sdoganare una merce pagando i dazi previsti. neri di donato,
. croce, 199: fatto portare i detti barili in dogana, li fecero sgabellare
a questo contrapponi le tariffe peggiorate e i fastidi per isgabellare le merci infiniti.
. abba, 310: intanto faceva i suoi conti sul modo di sgabellarsi della
t. rinuccini, 1-287: sedevano [i prìncipi] in uno sga- belletto con
agitava intanto sullo sgabelletto e, cercando con i piedini... il pedale della
g. p maffei, 168: i nervi delle ginocchia gli erano attratti di
le altre xii sono basse come i nostri scabelli da sedere a tavola. gelli
la man destra, ed a sinistra con i sigilli si pose il signore di monteleone
: per sua instigazione si son levati su i suoi seguaci tutti, per mia fé
piccola cassa nella quale il calafato ripone i suoi strumenti, valendosi di un buco
per mezzo d'uno instrumento, sotto i piè del sedente sopra lo eccelso trono
di nazioni, / all'impietàsbattuta / egli i regni trasmuta, / e sgabello al suo
e sgabello al suo pie son tutti i troni. mascheroni, 8-290: chiamommi innanzi
. -la luna su cui poggiano i piedi di maria nell'iconografìa tradizionale risalente
124: ella aveva la luna sotto i piedi per iscabello. musso, ii-214:
: nel governo non saremo lo sgabello per i salti all'indietro dei gattopardi di
della stirpe erano divenute sgabello a tutti i procaccianti smaniosi di farsi avanti e d'
, farsi sgabello di qualcosa: servirsene per i propri scopi con spregiudicatezza. monti
, 566: quei giornalisti professionali, i quali avevano creduto di farsi sgabello della
opera, la fama, l'appoggio per i propri scopi di potere e di supremazia
galileo, 3-1-42: altri posseggono tutti i precetti del vinci, e non saprebbero
rocco, 143: posseggono tutti i precetti del vinci, e non sanno
, ond'io cadessi. -porre i nemici come sgabello sotto i piedi: umiliare
-porre i nemici come sgabello sotto i piedi: umiliare e distruggere gli empi
agnello vittorioso, messer gesù cristo, porrà i suoi nemici sotto lo scabello de'suoi
. sgabellino. tarchetti, 6-i-227: i suoi piedini rinchiusi in una pianella impercettibile
finta rusticità di quegli sciagurati che, consumati i calzoni sugli sgabelloni dei bar di via
finestre. 2. mensola con i sostegni riccamente intagliati, usata in partic
cercare subito / lo sgabuzzino delle telefoniste, i le tue amiche di sempre.
2. piccola stanza in cui sono collocati i fonda- mentali servizi igienici. stuparich
uscì morbo che l'alme / invilisce e i percossi egri sgagliarda. a. botto
bresciani, 1-ii-7: quivi non isgagliarda punto i suoi animosi pensieri -attenuare la
equestre maestria, s'attenti / solo i teucri affrontar di schiera uscito, / né
: il fiero spettacolo, che avrebbe sgagliardito i meglioanimosi, non isbigottì i giovani, i
che avrebbe sgagliardito i meglioanimosi, non isbigottì i giovani, i quali udirono il comando
i meglioanimosi, non isbigottì i giovani, i quali udirono il comando di accorrere alla
arrighi, 3-181: non sono lì covati i signori ammoteresse. gliati, discreti,
sempre barboni, ii-1-926: provocava spesso i monelli o le trec quella
quella di prima: anche i signor sì non li avran mica messi
territorio fiorentino col nome di presame, poiché i suoi fiorellini azzurri sono un caglio ottimo
scoprì che le perle per quella gente erano i film storici, e in genere quelli
, vedo che le sue mani ed i polsi sono coperti di sgallature. =
lo sgallettìo del collega aspirante, valorizzava i rari responsi di ussa. 2
cetta da luna-park di re duncano, i brindisi luigi filippo di lady macbeth)
. sgallinaré1, tr. svuotare i pollai delle galline, razziare i polli
svuotare i pollai delle galline, razziare i polli (un esercito).
in isgallinarei pollai dei villani e in dilungare i canonici dei prigioni solamente, passa per
meglio, dalla gola d'andar sgallinando i pollai de'poveri contadini. 2
freemansgallinano in inghilterra su due terreni inesauribili: i dissennati pregiudizi borghesi e i bizzarri incontri
inesauribili: i dissennati pregiudizi borghesi e i bizzarri incontri di viaggio.
il tuo capo l'andriana stella. i. nelli, ii-403: una di queste
5. nell'ippica, far riscaldare i cavalli prima di una corsa, conducendoli
alfieri, 6-306: allora, e i senza gambe, e quei ch'avranno
1-34: oh, ma chi mi rende i quintetti sgambatiani della sala dante e le
i-268: gambettati... si dicono i fiori scodella, / la cui vista
o a una gara sportiva per riscaldare i muscoli; trottata, galoppata fatta
e. cecchi, 9-67: fra i due sgambettanti ballerini, le cui dita
se ne andarono... a vedere i trasparenti illuminati, dove tagliavano il collo
avanti / a rimorchiar gli antichi e i nuovi amanti. verga, 8-8:
guie- notti per provvedere e mandare colà i viveri bisognevoli. borgese, 1-165:
.. / intorno a rorifiamma dispiegante i gigli gialli / sgambettando e cianchettando intessea
sgambettato sino allora. parise, i-435: i guadagni erano sufficienti, non si aveva
]: 'sgambetto': no come i miei ottanta suonati. con la differenza che
io me la sgambetto ancora e faccio i miei bravi piccoli affari, mentre fortunato
aria sulle corde. parise, 11-175: i colpi dello studente erano tremendi, il
molto allegro: né c'è da figurarsi i salti e gli sgambetti che fecero quelle
salvini, vii-4-1: così ne vennero i nomi di 'stincata'e 'gambata',
sgambetti, / le sofistiche pose, i lenocini, / i tropi, le iperbole
sofistiche pose, i lenocini, / i tropi, le iperbole false, / i
i tropi, le iperbole false, / i falsi baci, le false carezze.
scrivania sporca, la squallida panca, i veggi di coccio polveroso -lorenzo volta le
di vento e piovaschi e schiarite (i contadini hanno detto che il vento ha 'sgambolato'
risa. baretti, 2-296: mi dà i titoli facetissimi di calcolatore, di computatore
di computatore,... di tutti i re e di tutti i prìncipi,
. di tutti i re e di tutti i prìncipi, con tanta abbondanza di frateschi
sconnesso, sgangherato (un prese a sganciare i cartelli che dondolavano tra le luci.
. alla misi a girellare fra i banchi sganasciati, osservando la ca
. ni, v-1-536: talvolta c'erano i mobili: certi canapè sfondaslataper, 1-63
io vi venissi dire in sul serio che i vari quotidiani toscaneggi de'prìncipi di roma
do sente la storia dei vestiti, i furti alla credenza, 1 pred'allarme,
suo sforzo di giudiziario per farmi sganciare i bauli col corredo sceni ciamento
povero dante l'na scontro. sganciare completamente i reparti italiani da quelli greci sganasciato tutto
lo 'sganciamento'dai tedeschi appena le ostilità contro i tedeschi fossero cessate. un mobile
, la spalliera di una seggiola; scommetterne i ancor lontani da essere e credersi vinti,
sganciamento ». una rivoluzione che avesse sganciato i ducati di modena 7. far
pea, 14-5: quegli che ha messo i termini del mondo, l'ala destra del
semplicisti vedova, potrà sganasciare i tiranni, alto sbalzare il trono pendici meridionali
pasolini, 3-305: si tirò giù i calzoni, si rannicchiò sulla -abbandono
, i-299: vi racconterò allora a minuto i furbeschi rifamiliare. gliersi da
evitare che andasse a indebitarsi altrove, i fratelli erano pascoli, 352:
signora jole, col vestito sganciato e i capelli in disordine. -sfilato dall'
alle gabbie della miniera... smista i carrelli su appositi binari onde consentire l'
testa e, non zocchi, ii-286: i soldati del re se l'erano data a
re se l'erano data a gambe e i so come, ricordai che michele mi
si slacciò la cinta, si calò i calzoni e si mise spensieratamente a compiere
quando così baldanzosamente correvate le case e i vicinati interi di strada giulia, sgangheravate
vari moti impone. praga, 4-45: i villani dànno il passo, e poi
villani dànno il passo, e poi guardano i fortunati dal basso sgangherando la bocca al
partic.: rompere le mascelle o i denti con un colpo violento. della
tutto, ti sganghererò le mascelle e i denti, che non potrai più mangiare
sì possente / cheper ischerzo baldanzosamente / sbarbica i denti e le mascelle sganghera. monti
l'osso / del gorgozzule e sgangheragli i denti. marinetti, 2-i-81: i cinquecento
sgangheragli i denti. marinetti, 2-i-81: i cinquecento futuristi improvvisati, che sentimmo ad
. aretino, 10-46: per essere i processi della corte un caosed un rimescolamento di
6-407: dico anch'io come fra i tanti storici di francia, che s'
villanie di zuffe basto gnando i denti. banti, 9-322: sbadigliò sgangheratamente
che il ridere a la sgangaratachina a tutti i suoi amici vicini e lontani. l'ha
8-6: una vera bicocca quella casa: i muri rotti, scalcinati, ca,
/ « la porta è sgangherata / ma i battenti una condizione patologica, ecc. (
tutti a bocodio le scene / e i commedianti, che mi dàn martello /
sgangherata che non sa né può contenersi tra i lima com'è dozzinale! com'è
si muovevano e si fondevano camicie lamorte dedica i propri versi alquanto sgangherati 'l'ar
e rosse, labbra dua sentenza'a napoleone i. calvino, 20-348: vedrai che il
della verità si propone prima tutti ed anche i più sgangherati motivi di dubitare. panni
a. segni, i-iv-3-300: qui veramente i sarti lavorano ottimamente e, nonostante la
avesse vinto, per non aver osservato i comandamenti del capitano, niuna altra cosa
una sciocca crudeltà senza speranza di raddrizzare i già sgangherati ordini dell'antica milizia. garibaldi
eravamo stanchi della battaglia del 21, i prussiani eran più stanchi e più sgangherati
.. formavanoun immenso indistinto suono di tutti i suoni più tristi. -caotico,
armi avevano deciso come avevano deciso; i diplomatici e uomini politici avevano messo insieme
. sgangheratàccio. bresciani, 224: i ballerini dànno in un furioso saltac- chiare
rimiro / e veggio l'ore e i giorni e i mesi e gli anni /
veggio l'ore e i giorni e i mesi e gli anni / ch'io ho
e non senza gran frutto, a confermare i cattolici ed a sgannare gli eretici,
, narrommi le sue virtù senza tacerne i difetti. lucini, 12-91: il «
! » fecer coro a gran voce i convitati alla festa del lavoro compiuto,
l. veniero, 41: ratti / i chioggioti son corsi per chiavare, /
corsi per chiavare, / come su i tetti di gennaro i gatti / corron con
/ come su i tetti di gennaro i gatti / corron con incazzilo sgaolare.
,... diliberaro ancora di sgarare i conti di santa fiore. machiavelli,
1-vii-183: tanta sete aveva di gastigare i pistoiesi e i fiorentini sgarare. firenzuola,
sete aveva di gastigare i pistoiesi e i fiorentini sgarare. firenzuola, 642:
grazzini, 92 ser fresino ha sgarato i buondelmonti, / e non isgarerà te
leone ferito: dopo aspra battaglia sgarò i musulmani, inseguilli più d'un miglio e
sfollare, ritardare, sgarare, superare i competitori. -ridurre all'obbedienza;
speranza che roma la potesse sgarare contro i francesi. carducci, ii-4-348: questa porca
mani in preda a convulsioni; dominarne i movimenti. vasari, ii-58: venivagli
6-i-47: si dovevano... alloggiare i soldati nelle case dei privati..
scala dei gradi velocemente e di soprammontare i competitori. i giovani, che non son
velocemente e di soprammontare i competitori. i giovani, che non son fatti da
persona). guerrazzi, 2-217: i francesi per la smania di mestare entrano
il corso di un fiume, eliminandone i meandri e le sinuosità. transazione
certa grazia e con leggiadria stimarono [i greci] che fosse da porlo in
foscolo, xv-546: gli scolari e i maestri dicono ch'egli spacciava impudentemente,
lomazzi, 4-ii-403: se saranno [i colori] vagamente disposti e con leggiadria
legami della sua sposa platonica, moltiplicando i servizi e crucciandosi della sua sgarbatezza,
.. ricca provinciale, sposata per i suoi denari, mostra nel vestito elegante
, 191: sono ancora nel caminare [i persiani] tanto goffi e sgarbati che
bene spesso gli atti onesti in disonesti, i garbi della vita in atti sgarbati,
cigni, a'quali s'assomigliano volgarmente i poeti, canto roco e sgarbatissimo.
oviedo], cii-v-622: il tronco e i rami [dello psidio] sono
, onde ne restano anco disuguali e sgarbati i sassi. sti [siti]
agricola], 327: contengono [i sassi] in sé selici e negre spezialmente
baldini, 7-52: mica vero che i romani siano tutti queglisgarbatacci solo adoratori del comodaccio
lacrimare a tutte le sgarberie o a tutti i disprezzi degli amabilissimi uomini.
d'annunzio, iii-2-1063: a tutti i tuoi sgarbi ha sempre risposto con la
madre... le teneva continuamente tra i piedi un cugino ricco, quello stupido
rinserrarsi fra quattro mura piuttosto che di sopportare i continui sgarbi che riceve nella casa paterna
alcuni soldati col bacchio li pungolavano [i bovi] sotto le taglie. la sgarganatura
gialli. govoni, 7-201: sbocciano i prati / col loro verde odor di sole
1-1032: non gli piacciono... i titoli sgargianti, pretenziosi ed enigmatici:
poi se ne spacconano, sgargiano e fanno i bravi. = etimo incerto: forse
rosmini, xxv-455: non sono solamente i pazzi quelli che sgarrano ne'loro giudizi.
è un colpevole quello che sgarra: e i compagni lo riprendono prima ancora del superiore
miei tempi, al mio paese, i vecchi avevano una accetta appesa dietro la porta
», 15-ix-1946], 170: i giornalisti erano mossi dalla più ferrea delle regie
: non per questo abbiamo da creder chetutti i letterati l'indovinassero, sicome né tutti adesso
, il quale sapendosi in odio a francesco i e il nemico quasi in casa,
2. squarciare il cielo (i lampi). pasolini, 1-161:
sacchetti, 2-8: l'insolito turbamento assaliva i sonatori, li confondeva, abbaruffando tempi
, fu scompigliata, facendoli gran danno i pedoni col sgherettare i cavalli, tagliar
facendoli gran danno i pedoni col sgherettare i cavalli, tagliar cigne. deledda,
.. avendo prima stracco e affaticato i prigioni romani dai pesi che e'ponevano
martelli, finche, quando bisogna sgarettare i giudici fastidiosi, anche gli sfasciatori di banche
5-91: usano ancora alcuna volta gli uominiprudenti i ridicoli nelle occasioni come nelle feste solenni
si mettevano a suonare l'ora in tutti i toni. no gi voiamo sovegnir.
i-225: qual motivo dunque ha indotto i miei figliuoli a commettere questo sgarróne?
questo sgarróne? bresciani, 6-xiv-38: i nostri fanciulletti hanno tanta chiarezza di fede
mani ed il cameriere mio colle tenaglie cavava i chiodi: gli sono sfuggite di mano
per tema che si avessero a strappare i punti, con i quali aveva, il
avessero a strappare i punti, con i quali aveva, il dottore, ricombaciato
sulla riva del fiume, mentre invece spiano i ranocchi ». « si direbbero piccoli
piccoli aironi ». govoni, 168: i cacciatori / nascosti dentro le battane /
verbo 'sgarzare', perché con questi si cavano i peli della lana da'panni.
sgassate, le sgommate, gli stereo, i transistor, i mangianastri) fino
, gli stereo, i transistor, i mangianastri) fino a perdere i nervi
, i mangianastri) fino a perdere i nervi di fronte 'alla arroganza proterva
all'altra in un lampo, sgattaiola lungo i muri, sguiscia dietro i càrpini,
sgattaiola lungo i muri, sguiscia dietro i càrpini, fruga per ogni dove. pirandello
un fiasco o una gavetta e, rasentando i muri, scantona, per non farsi
buco. de pisis, 1-252: i mastini sgattaiolavano via con una agilità inaudita.
dei due siciliani, continuasse a fare i conti con lui. 4
abito. rea, 13-116: i calzoni li devi accorciare di due centi-
. e. gadda, 13-51: i marescialli dei magazzini, i maggiori, i
13-51: i marescialli dei magazzini, i maggiori, i papi insomma ridono e
i marescialli dei magazzini, i maggiori, i papi insomma ridono e sgavazzano.
, 677: la gran neve sgelando trapassa i tegoli e innonda le case con fastidio
. eco, 14-184: se valessero i paradossi di zenone, non potrebbero esistere
tutti gli uomini calarono a fondo e i lastroni di ghiaccio facean loro coverchio, non
coverchio, non isgelerà oggimai più e i cadaveri non saran trabalzati e scagliati su
pensiero). zavattini, 1-66: i miei pensieri si sgelano: « tentiamo,
erba verde e la foglia apparisce e i fiori sgemmano pe'rami e il rosignolo leva
sgengivato, agg. strappato dalle gengive (i denti). fenoglio,
morse nel pane e pancetta, e sentì i denti come sgengivati, doloranti nel mordere
: così ci avviene di vedere che bastarono i tepori della nostra attuale primavera storica (
amici soffici e de chirico, non sonoche i primi boccioli di una sgelatura quasi secolare)
ombre di pinastri. buzzati, i-312: i pilastri del portone sono verniciati a strisce
carducci, iii-4-100: le rondini rapide i voli / sghembitessevano e ritessevano intorno le gronde
gronde. d'annunzio, i-39: i vipistrelli spersi ne 'l silenzio / voli sghembi
» « perché me le beccano a volo i balestrucci ». -assurdo,
gli comandò che da quell'ora in poi i suoi inchini dovevano essere più corti di
frantumata e innumerevole, sempre inesatta, i testi che, tutti un poco sghembi,
. pascoli, 1364: di tutti i volanti il più rapido, il falco,
gli sfugge. d'annunzio, vii-321: i monti illuminati a sghembo, le nuvole
paolina, / co'baluardi lunghi e i sproni a sghembo! papini, 28-303:
-in quadro e a sghembo-, in tutti i sensi, in lungo e in largo
uscir delle bussole e delle portele doveano alzare i cerchi e mettersi di sghembóne. =
recipr.: dividersi, separarsi (i contendenti in una zuffa). -anche so-
, 1-581: sentendo il caldo, [i diavoli] si sghermirono di subito.
: nell'atto stesso dello sghermirsi [i due diavoli] si trovarono impaniati a cuocere
era ghermito o afferrato; che divide i contendenti in una zuffa.
, 1-581: sentendo il caldo, [i diavoli] si sghermirono di subito,
non chiamata, che / mi rintuzzasti i desideri imposti / e dalle braccia valide
militanza mercenaria. colletta, iii-238: i due consiglieri... opponevano che,
del temeroso congiugio, il che suole turbare i castissimi animi delle matrone. bergantini [
arcigna / steserlo a terra e, sguainati i ferri / alfier comando del crudel sgraffigna,
altri sgherri. bacchelli, 13-220: i loro sgherri e scherani li seguono ghignando
bendedizione del papa. idem, 58-155: i nostri militi sono italiani; e non
di fronte agli sgherri che avrebbero puntato i mitra su di me. -carnefice
con tre altri, tenuti in tra i buli, cima de le sbric- carie
imposizione del tiranno. untuosi ossequienti con i gerarchi, ma sgherri contro la povera gente
universo il fuoco ardente di combustioni guerriere. i. neri, 1-9: in quel
miniato] avea le mura / con i suoi terrapieni e ben guardate / da gente
ogni sorte di ferro,... i quali scassavano con travaglio sì sollecito quegli
che sa del truste molto meglio che i coppi, massimamente nell'occasio- ce
, la guardava negli occhi, tirandosi i mustacchi, col berretto gallonato messo alla
di stabilire l'instrumento di pace domestica con i miei fratelli minori col vantaggio de'sgherrini
la mattina, perché sono ancor duri i legni a quella ora per le brine e
memoria d'un essere indiviso / che ardendo i nostri desideri in caccia / li unisci
, vi-912: gli archi rotti dello sghiaiatoio i congegni divelti. = deriv.
, scioccherelli invidiosi, che a me i mie'figliuoli mi sembrano più gentili e belli
le voci, le canzoni, e i gridi e gli sghignazzamenti dei banditi.
due o tre contendenti, schiaffeggiato da tutti i prìncipi e dai preti stessi nei consili
. gavoni, 8-78: fuggiti a precipizio i merli / con le ghiandaie celestine,
e l'altrui riputazione, andava per tutti i chiassi raccontando l'avvenimento e facendone le
quello sghignazzio. imbriani, 6-155: i quattro prigioni potevan dal carcere veder la
tua critica falsa,... via i barattoli dell'elisir estetico, dell'orvietano
della erudizione rubacchiata e fiorettata, come i versi dell'aleardi; e torna a dormire
« guerin sportivo », 28-x-1963]: i pirletta sghignettavano molto leggendo neologismi ad ogni
ogni pezzo: ma se non esistevano i termini? = comp. del pref
di scherno. bresciani, 1-i-169: i nostri carbonari italiani fanno le bocche e
le bocche e gli sghigni a vedere i loro antecessori cotanto bubaloni che lasciavano tirarsi
: scale crollavano forse silenziosamente dietro i suoi passi, tutta tempio,
chiari all'aspetto di finestre sghimbesce con i vetri opachi. 2.
storta e sghimbescia. palazzeschi, i-606: i lattu- ghini erano tutti più o meno
cian spalliera del bracciuolo, / ed or i labbri tormentar co'morsi. baruffaldi, xxx-1-119
e cupo centro / la tanaglia et i zapponi? pratesi, 1-242: eccetto il
-confuso (la mente). i. nelli, ii-436: io ho pure
una rada, sghinda e leva di posto i suoi alberetti, sghinda gli alberi di
gli alberi di gabbia, ed ammaina tutti i pennoni sulle impavesate. sghingheróso,
o meno propizie, per isfo- gare i propri affetti, per esporre ed estrinsecare mille
condotto qui il signor mio padre e i signori miei fratelli, per far loro sì
era che lei spiritosae sciccosa, eran vangelo i suoi sghiribizzi, e chi ti voleva,
e se t'avessi qui ti darei i buffetti come a parigi, ti ricordi?
stessa sorte paolino rossi riserva juventina: i torinisti, meno miti di mario gerbi
fenoglio, 5-i-879: johnny sgiogò e stallò i buoi, poi raggiunse la vecchia in
valore. bresciani, 6-ii-407: i lombardi... giurano a gran voce
del vento che spira. se i corpi attortigliati per le dirotte ripe.
2. disporre secondo un diverso ordine i vocaboli di un testo. martello
martello, 6-i-299: altro ci vuol che i soli suoi vocaboli / articolare e le
venire intanto a fare gli sgloriati, i galanti. sgloriato2, agg.
giusti, 1-402: noi toscani siamo i più curiosi, i più sgloriati, i
: noi toscani siamo i più curiosi, i più sgloriati, i più chiacchieroni,
i più curiosi, i più sgloriati, i più chiacchieroni, i più beati pacifici
più sgloriati, i più chiacchieroni, i più beati pacifici della penisola. bechi,
e da un così povera materia, i tuoi periodi a pino e a cono,
gnucca (v.). sembrano i fumacchi di un vulcano stanco destinati a sgnudanato
sentirmi circondato dalla stima che s'ha per i 4. mettere qualcuno agli arresti
confermò. arpino, 13-112: sono arrivati i un cane che vuol diventare dottore
animale). -impers. c. i. frugoni, i-15-60: doman..
[poe], 201: oh sì i gatti sgnaulavano. qualche piuma da fermare
la sui tetti. difese i cari cittadini / e, senza distinzion,
). ti / sgobbar sopra le schiene i corbellini. fagiuoli, xi-163: gallani
ore restammo fermi tutti e due, fra i postumi beccaria, ii-650: durante il
a caccia degli uccelli di passaggio, come i = deriv. da sgobbare. sgnepponi
1-32: davanti al gradino dov'erano seduti i due compari, c'erano file di
intellettuali o per mettersi in luce presso i superiori. ghislanzoni, 17-9:
palazzeschi, 4-167: teresa assicurava che i grandi uomini non avevano fatto studi regolari e
studi regolari e che dalle università uscivano i mediocri, gli sgobboni. -
la scienza è il rifugio di tutti i passatismi più antipatici: sgobbo- nismo,
. bere, sorbire una bevanda (o i residui di essa) fino all'ultima
bottiglia. montale, 8-iqo: « e i moderni? » chiesi sgocciolandogli un ultimo
alfieri, 12-250: a centellini / andrò i bicchieri sgocciolando, a fine / di
contenuto. burchiello, 28: veggio i crespelli, che con dolce canto /
qualcuno. radula, 342: quando i bisogni domestici e il mancatoricolto costringono il massarotto
la satira fino alla buffonesca calunnia, i suoi romanzi pestilenziali e mucillagginosi ad uso
alla sera: metterele tazzine in macchina manovrare i manubri affinché il caffè sgocciolasse, servire
, gocciolante. serao, i-378: i passanti erano rari; e apparivano come
sgorgare debolmente. chi... i quali si fanno nei campi perché l'acqua
l'avevo detto io a gosto. i giorni di temporale, era là che si
pioggia da capo e vento e tuoni: i cocchieri hanno il viso lavato dagli acquazzoni
hanno il viso lavato dagli acquazzoni, i cavalli grondano, i vetri sgocciolano.
lavato dagli acquazzoni, i cavalli grondano, i vetri sgocciolano. pirandello, 8-502:
che lei se ne sentiva tutt'e due i braccìni indolenziti. govoni, 241:
il naso di seguito per tutti due i rami di scale. -far stillare
moccolo di cero pasquale sgocciolavano sul tappeto i marenghi che era una gioia il vederli
intanto bisognava mangiare e accudire amille spesucce e i soldi sgocciolavano via a poco a poco
si appoggiano, per farli sgocciolare, i piatti e le stoviglie appena lavati.
corso di un processo di mummificazione, i cadaveri sono posti a essiccare. c
ci mostrò delle stanzette senza aperture, i così detti sgocciolatoi... qui,
, egli ci spiegava, venivano buttati i morti e lasciati seccare nell'aria asciutta
; finché tutti gli umori, tutti i liquidi, ne fossero sgocciolati via.
recipiente. collodi, 296: i loro bicchieri, dove c'erano sempre gli
azione. fagiuoli [tommaseo]: i govanotti non vanno così per tempo a
in senso di manifestare gli affetti o i risentimenti dell'animo, ed anco per
pananti, ii-51: quando si sgolano i cantanti, / non v'è noderose,
lucini, 4-163: qui canta chiaramente i propri appetiti... claudio cantelmo
casotto del portiere, andavano a scuotere i battagli di una diecina di campane,
cangiullo [in lacerba, i-151]: i galli si squarciano le e sgolizzando ogni
lucini, 13-99: non a tutti i letterati d'italia fa soperchio l'albagia
3-121: domestici livreati buffonescamente quasi come i nuovi cortigiani d'italia, dame sgolate
rimprovero è un campione, e i giapponesi ce lo sgolosano. =
la partissi seco, e tutti i suoi secreti gli sgoluppava. 3
alla patria loro. manzoni, iv-239: i richiami abbi sgomborato il mio palagio di tucto
fenoglio, 5-i-628: tenne d'occhio i suoi uomini perché, inveleniti ed aizzati
che la sgombrassero e pregassero dio che i loro alberghi non avessero le loro padrone
gemelli careri, 1-v-28: perché mormoravano i religiosi per la dimora convento, pensai di
! pavese, 1-92: senza rumore i bambini sgombravano il cortile, venivano verso