], iii-2-172: così mi furono rotti i passi e ristetti, ché ogni ardire
un giudice sì prevenuto. -rompere i ponti: v. ponte, n.
ponte, n. 28. -rompere i ranghi: v. rango1, n.
rango1, n. 18. -rompere i rapporti con qualcuno: troncarli bruscamente.
, 13-177: quell'aver rotto da anni i rapporti con la sorella. ma è
bernari, 3-100: lui aveva rotto i rapporti col cognato, e da persona
avrebbe mai più riallacciati. -rompere i ritegni del freno: lanciarsi a galoppo
1-52: crollando la superba cervice, rompe i ritegni del freno, e con salti
non passava di dugento uomini, percioché i cinquanta rimasero alla guardia de'navilii,
la sua colera e salvarsi per un'altra i suoi spassi e piaceri.
-rompere la corda col troppo tirare: superare i limiti della sopportazione. i
i limiti della sopportazione. i. donato, lli-6-416: chi volesse aggiunger
supplizio). bembo, 3-146: i proveditori, fattagli romper la gola e
-rompere la necessità del destino: mutarne i decreti. nardi, 13: non
invidia dello tato non generasse anco tra i familiari e congiunti ogni malvagità e perfidia
animo alle fanterie aragonesi, credendo che i suoi fuggissero cacciati da nimici, e
-rompere la quaresima: non osservare i precetti quaresimali. s. bernardino
ha rotto le catene, strappato tutti i lacci, respinto le cinture di salvataggio e
, reputando quasi a tutto un paese i misfatti di qualche privato uomo di quella terra
1congiurati... divisero le cure e i pericoli della impresa...;
delle ricchezze, fama o vero onori, i loro amatori digiunano e non digiunano,
vela e con sdrucito legno / vedrò i naufraghi carmi e, in mezzo all'
trovarono [alla fattoria] a mettere i piedi sotto la tavola oltre a maria giulia
camera, risoluto di romperla con tutti i riguardi. labriola, ii-207: 1
. -romperla con qualcuno: interrompere i rapporti diplomatici provocando la guerra.
contro spagna,... ecco i due fratelli del duca vittorio romperla bruscamente
, iii-2- 274: carlo alberto i, di savoia-carignano..., aspettava
poco romperla coi 'popolari'. -troncare i rapporti personali o professionali. algarotti,
non so dove m'annidi. -rompersi i corni: scontrarsi, litigare. g
vuol la facenda impegnar le corone a rompersi i comi. -rompersi i denti: v
corone a rompersi i comi. -rompersi i denti: v. dente, n.
iv-173: sappiam di più che nonostante i patti / e leghe ed alleanze e
, 1-189: potrei scusarmi con dire che i maggiori di me ancora hanno fatto delle
. -rompersi piuttosto che piegarsi: preferire i rischi più gravi al cedimento alla volontà
84: chi rompe paga e porta via i ciottoli (ovvero: i cocci son
e porta via i ciottoli (ovvero: i cocci son sua). ibidem,
: questo arbore [il pero] ha i rami molto rompevoli e acconci al cadimento
usata nelle operazioni di rifinitura per liberare i tessuti, specialmente il cotone, dai residui
uno di quei problemi a rompicapo che i cretini sono sempre pronti a proporre e
perché le vene / e tossa e i muscoli / mandin via per fino ai bruscoli
nel suo tempo sbucan fuora / tutti i ribaldi, ladri e rompicolli. fagiuoli
moretti, vii-830: non sono più i padri che pagano i debiti ai loro
: non sono più i padri che pagano i debiti ai loro giovanottini scapestrati, bensì
debiti ai loro giovanottini scapestrati, bensì i poveri figli che rimediano ai guasti dei
. de sanctis, ii-15-530: se i romani dovessero soggiacere sotto i colpi di
: se i romani dovessero soggiacere sotto i colpi di quell'accozzaglia di stranieri che si
unità e a roma eravamo pochi rompicolli, i quali volevano precipitar le cose a rovina
da quella magnanimità che s'avevano un tempo i per lo più la vita di lui è
è emozionante, rompicollo, lacosimi e i lorenzi, né si curarono troppo di prose
poecorpo e d'anima, ha figliuoli i maggiori rompicolli del scia col respiro a mezzo
è un vaso di pandora, / bruciacchiarvi i pantaloni, eccetera.
molti soldati alcune scale si rompano et i soldati precipitino giù a rompicollo nel pantano.
bronco a bronco, le bestemmie e i richiami d'una frotta di guardie.
senza freno. saraceni, ii-438: i turchi, urtati nel folto e ristretto
le arme inastate con facilità ammazzati, prima i cavalli, poscia i cavalieri, ma
ammazzati, prima i cavalli, poscia i cavalieri, ma ributtati, e di più
intanto è certissimo che coloro ancora, i quali ad occhi aperti e a rompicollo si
parini, 673: spesso interviene ancora che i ribaldi cortigiani, alle cui mani vi
canzoni e sonetti a rompicollo. c. i. frugoni, i-13-224: si fanno
porsi limiti. cesari, ii-17: i poeti singolarmente, che assai lavorano per
, nel medesimo modo che dicean 'rubelli'i ribelli: onde dichiamo all'antica quando
registr. dal d. e. i. rompiculo, sm. e f
rompidènte, agg. scherz. che rompe i denti a causa della durezza (anche
, merenda consumata nell'intervallo fra i pasti principali. = comp. dall'
prora, destinata ad aprire un passaggio tra i ghiacci dei mari polari.
serie di rulli di acciaio atti a rompere i chicchi di grano o di altri cereali
, 2-58: pongono la mensa, recano i cibi, e nel rompimento del pane
prima si accorsero del rompimento de'fili, i provvidi pescatori ricorsero immantinente a'compagni dell'
introdurti di poi il rompimento delle muraglie i castelli nella città, con un di quelli
il vizio della sterilità, è buono contra i catarri, consolida i rompimenti dell'ossa
è buono contra i catarri, consolida i rompimenti dell'ossa. giuglaris, 264:
, 20-311: io sono ormai fradicia per i rompimenti di cervello che mi fa quel
di gran rompimenti di cervello. i. nelli, i1i-91: io..
e troppi castelli per gli abbrutimenti e i rapimenti e i rompimenti dei viaggiatori e
per gli abbrutimenti e i rapimenti e i rompimenti dei viaggiatori e dei professori. bianciardi
b. barezzi, 1-198: fra tutti i giuochi non volli giamai apprendere quelli de'
uomo pecca e non più, e tutti i peccati vengono da questi, cioè 'delectatio'
'electio'. cioè a dire che tutti i peccati si fanno o per avere diletto o
poeti che ora cominciano a sorgere, i quali, quando abbiano imitata del casa
tutta la fabbrica sono bellissime, i membri principali camminano senza rompimento, gli
nel fare, ma radicato nel cuore tutti i veri numeri e dogmi dell'arte nella
fracasso delle lande, mirate la mortalità che i picchieri di quel fianco fanno dei cavalli
della carena le merci più care, i drappi più fini e i forzieri più ricchi
più care, i drappi più fini e i forzieri più ricchi, facendo di tutto
metter correnti sì rapide... che i rompimenti delle barche e le morti de'
anima overo senso comune, il quale i filosafi affermano fare una risedenza nel mezzo
vede nelle linie de'razzi visuali, i quali, terminati nell'obbietto, immediate dànno
[il rospo] perché si mangia i lombrichi la è una bestia utile.
a'miei compagni, cioè riesco a dimenticare i due frammenti del mio ombrello rompiscatole,
ad automedòn comandò tosto / d'attaccare i cavai, cui dopo achille / rompi-schiere onorava
20-108: sì come il maestro venuto per i denari non era di paragone, così
diè tosto agli assassini, ai tagliaborse, i ai parricidi, ai rompi-toppe e muri
volgar., 12: vinti i nimici, lo rompitore del patto, il
glie ne stavan su gli occhi: i rompitori della unione fraterna, eziandio se
, eziandio se per privata sconcordia, e i mettitori di gelosie, di competenze,
fra nazione e nazione, dividendo fra sé i cuori. botta, 4-33: favellava
ira si lasciò sfuggire: desidero vengano i croati a bombardare venezia. faldella,
3. che mette in fuga i nemici. m. adriani, 3-4-296
/ se non son vili come l'opre i cori, / ché vi farò veder
frachetta, 1-251: 1 banditi et i rompitori di strade non sono buoni nella
. imbriam, 6-16: già, i poveri famigliali ci sono per sorbirsi gli sgarbi
credo lo hnparasse da essi romani, i quali o per alcuna cosa di comune
, 1-i-362: fitti che gli hanno [i pali], mettono quelle scaglie,
bagni nuovi coi garibaldini, i quali ne tentavano l'assalto. bollettini
che correva fra le due famiglie, i due giovani erano quasi allevati insieme benché
d'ora in ora. -variare i rapporti sessuali con più persone. canti
ha gran voglia di scambiare e corrompere i sensi di s. giustino, il quale
terra di tutti, sulla quale svaniscono i termini. jahier, 149: godiamo di
chi si tramutava da una mano all'altra i ceri e i bimbi se li scambiavano
una mano all'altra i ceri e i bimbi se li scambiavano da un braccio all'
all'urto / di tal piena divisi apronsi i mari, / scambiano i climi e
divisi apronsi i mari, / scambiano i climi e della zona ardente / sottesso a'
. 19. locuz. scambiare i dadi, le carte, scambiarle in
ancora rivolgere e rivoltare e talvolta scambiare i dadi. tasso, i-81: a l'
non molto valore. ora voi mi scambiate i dadi in mano, referendomi che pare
volle provare che vi sono alcuni delitti i quali si commettono per impulso irresistibile, da
in margine di quest'indice delle 'poesie'i nomi che vi man cano
baldinucci, ecc., segnalarono fra i seguaci di giotto, con nomi spesso scambiati
notare a penna nel margine delle bozze i trascorsi errori di stampa o certi
concepito a suo senno, vorrebbe risuscitati i morti e fatti incolpabili i tristi e
vorrebbe risuscitati i morti e fatti incolpabili i tristi e le vite degli uomini incredibilmente accorciate
. g. villani, 10-169: i fiorentini presono al loro soldo messer beltramone
b. davanzati, ii-402: rivedevano se i tabernacoli e le ima- gini di cristo
ai presidenti de'due rami del parlamento tutti i dispacci, tutti i telegrammi scambiati tra
del parlamento tutti i dispacci, tutti i telegrammi scambiati tra roma e l'affrica.
sotto le palme,... e i messaggi scambiati su lamelle d'oro.
einaudi, 616: invece di concepire i tre scambiatori come tre brave persone le
, che mi debba aspettare più che i ghiotti il carnovale; e mi par
venir via. grazzini, 2-368: i ballerini,... quando egli hanno
scambiettato, raggiratisi e saltabeccato, accennano i sonatori che suonino a raccolta. r.
tenca, 4-131: erano lasciati vagare i cani, che alla voce de'canattieri
parlai, con quelle voci gutturali che i cani comprendono. tutti m'erano intorno.
che disegnasse di mandarmi dietro, vincendo, i ministri superstiti, giacché questo scambiettare uffiziali
il gesuita..., facendoti scambiettare i tempi assegnati siila refezione e introducendo mille
cieco, 17-65: roi venir fece tutti i sonatori / che sapevan sonar danze e
la festa si onori: / comincia pinamonte i tuoi scambietti ». grazzini, 4-218
1-viii-179: nella metafisica poi che altro sono i nostri sistemi a giudizio de'meglio veggenti
quanto chiasso e quanti sdilinquimenti di tutti i poeti, fin turchi, per quel frinfrino
[principato lucchese], 1097: i coniugi, durante il matrimonio, non
: il bracciante deve incominciare col mettere i suoi risparmi nella cassa delle società di
nannini [olao magno], 159: i mercanti d'inghilterra e di scozia.
del primato e privilegio de l'occupar i porti de l'islanda che vengono quasi
, 5-270: poiché ^ attrazione tra i corpi è sempre scambievole e a qualunque
un effetto all'attività sua proporzionato, i pianeti e il sole vicendevolmente attraendosi, egli
, convive con tale dimestichezza da tralasciare i riguardi scambievoli e le convenienze che si
, 21: la scambievole fatica nell'allevare i parti e per lungo tempo custodirgli possono
benevento,... si conferivano segretamente i consigli di una scambievole intelligenza. g
pianta perfino in corpo alla torpedine, i... i fece sentire alle nostre
corpo alla torpedine, i... i fece sentire alle nostre balene / d'
2. corrispondenza di forze attrattive fra i corpi celesti. algarotti, 5-258
, 5-258: il sole attrae a sé i pianeti, dunque anco i pianeti attraggono
a sé i pianeti, dunque anco i pianeti attraggono il sole... questa
tutte le sue parti scambievolmente diffusa, i vaghi pianeti nell'orbite loro ritiene..
noi siam di salute ai tebani, i tebani a noi, né più né meno
afferrarsi né tirare a terra, conciossiaché i rami con le loro intralciature si facciano
segno di questa unità predetta è che tutti i filosofi di quest'arte, in qualunque
del rosso, 316: cotali furono i suoi portamenti nel principio del suo imperio
al corso ed aiutandosi... i compagni fra loro, ne risulta una
, 302: cominciarono a perturbare scambievolmente i confini con scorrerie, abbrugiamenti e destruzione
scambievolmente. bernari, 6-278: subito i nostri sguardi corrono a soppesare e a valutare
corrono a soppesare e a valutare scambievolmente i nostri figlioli. -in uno scambio
; con un contratto che leghi reciprocamente i contraenti. porzio, 3-129: agli
scambievolmente, mentre si erano per soscrivere i capitoli, ecco nuovo impedimento. dovila,
, 99: appena erano stipulati i capitoli e dati scambievolmente gli ostaggi che
influenza grammaticale. parini, 870: i vari modi delle tre voci s'aiutano l'
un l'altro ne'tempi affini, i vari tempi di ciascun modo si derivano
ella stette tre giorni nel luogo detto i piovighi, imbalsimata, sopra un catafalco
amorevolissimo di facezie e di tenerezze, i due amanti si separarono. cassola,
. e. gadda, 6-173: erano i due motociclisti della tenenza. e lui
reticenza. bernari, 8-13: con i vecchi clienti che credevo di non rivedere
285]: così è avvenuto che i contatti, le riunioni non formali, gli
a fatti d'ordine materiale potrebbero essere i continuati scambi fra costantinopoli e l'italia
, 1-158: in ogni città e paese i più nocivi, arditi e scioperati pigliano
1-i-245: fecero una legge, che tutti i magistrati che sono o fusseno dentro e
se non quando fussono fatti gli scambi e i successori loro. busim, 1-32:
placabile e agevole a perdonare ai ripentiti i peccati non fatti a tempo suo.
soldati venivano a morte, a'quali i dieci della guerra a beneplacito del capitano
anzi è lor concesso non solo di descrivere i lochi grossamente, ma fingerli di nuovo
, maccherone », per non dir come i fiorentini plebei, ma dicono in quello
, facciamo carolare, danzare e correre i furiosi tori nel suo dì e nella sua
in una soluzione ionica, possono scambiare i loro ioni con quelli della soluzione.
, io: borsa: pochi scambi ma i prezzi salgono. -compenso per
v.]: 'scambio': nome che i contrappuntisti danno all'intervallo che si fa
. giambullari, 9-200: quella figura che i greci chiamarono enallage ed antimeria..
colpi'). la commissione della f. i. t. ha proposto, invece
avversari. -nel pugilato azione in cui i pugili si colpiscono alternamente.
ha la proprietà di mandare in soluzione i propri ioni e di sostituirli con altri
p. levi, 2-213: i concianti organici sono dei polifenoli, non
una stazione ferroviaria, consegna e preleva i plichi postali ai treni in fermata.
tempo. messisburgo, 103: piglia i persutti ad uno ad uno e cacciali
scameramento di castro, troppo vivamente mancherebbero i riveriti esempi de'nostri predecessori.
ritratti e memorie di lei e che i beni di seiano si scamerassero e mettessero
quindi va in giro, frugnolando come i contrabbandieri, accorto se l'ala del vento
fra giordano, 3-219: vedete altressì i barattieri: staranno colàe miseri, scamiciati
zoccoli, che se n'andava per i fatti colla falce in spalla, la rimbeccò
, 1-667: ogni ceto è rappresentato. i più chiassoni e scamiciati sono quelli che
i-411: si scopron le tombe e tutti i nostri martiri, di rovito di belfiore
rovito di belfiore di roma di villaglori, i caduti di tutte le nostre battaglie,
sulla canaglia scamiciata. bocchelli, 9-271: i tìgli dell'89, piccola borghesia in
. scorniciare]: gli scamiciati: i sanculotti. pafini [in lacerba, ii-179
basi delle colonne li scarnili impari, i quali rispondano al dritto del vivo del
, sospiri e pianti / sono con i merlotti i nostri incanti. c. gozzi
e pianti / sono con i merlotti i nostri incanti. c. gozzi,
ch'ella mi adduceva per scusa, i maggiori... spiegano un'anima vana
sm. agric. albero potato di tutti i rami. -ceduo a scamollo: tipo
si lascia intatto il fusto, tagliando i rami e la freccia. = probabilmente
registr. dal d. e. i. (che l'attesta nel sec.
, l'elleboro bianco e nero ed i titimali, producono un latte che cagiona dolori
]: scamonea': chiamasi colui fra i fanciulli che mostra nelle proprie operazioni astuzia
scammonia, dal gr. zxa \ i. \ jmvi all'estremità. dalla croce, ii-35: i medici dicono che le medicine scammoneate non irrequieto. viani, 19-638: i ragazzi s'eran levati come un branco di peste, / poi che così ne i pargoletti corpi, / come nei nostri, del verde titimalo, che solve / i corpi lor come scammonio i nostri. ricettario solve / i corpi lor come scammonio i nostri. ricettario fiorentino, ii-42: , 1981], 29: tra i latticini sono soprattutto note le scamorze ( fanfani, i-162: 'scamosciare le pelli'dicono i conciatori per levar via con ferro tagliente ho chiuso gli occhi senza dover scamosciare i padiglioni: un sonno di dieci ore filate ferite. tassoni, xvi- 340: i cattivi governi per esser mantenuti hanno bisogno come le pelli scamosciate, per tutti i versi. alvaro, 20-152: guanti cicognani, 2-180: il battistrada, i postiglioni e i cavalieri di scorta con 2-180: il battistrada, i postiglioni e i cavalieri di scorta con la lucerna a parrucche col codino, il giustacuore, i pantaloni scamosciati e gli stivali a tromba : 'pelle scamoscia': di camoscio, che i verniciatori e gli stallieri usano per lavare scamoscio o scamosce solamente è per i conciatori quel medesimo che 'pelli di dante' 6-35: in tutto questo tempo, i pulitori badano a strusciare con la pelle era infilato, una pena da stroncarsi i lombi!, le scarpe buone dal tomaio
. -in partic.: recidere tutti i rami di un albero o quelli che non
giusti, i-91: per tutto poi scassinati i muraglioni e sca- mozzate le spallette degli
. taglio di alcuni o di tutti i rami di un albero; scapitozzatura. -anche
1552-1616); progettato o ideato secondo i suoi modi compositivi. milizia,
di saccheggiatori e di scampafórche, che i governatori sguinzagliavan nelle valli come branchi di
, allora se li portano in processione i loro piccoli vecchi santi... a
è molto se arrivano a ostia per i bagni o a bracciano per le scampagnate
pucci, cent., 51-28: i presi furon mille cinquecento, / e gli
ventosa e scampanante, s'hanno da visitare i suoi templi dell'età della pietra.
campanaria scampanante. -che fa sonare i campanacci, le campanelle, i bubboli
fa sonare i campanacci, le campanelle, i bubboli (una mandria, un gregge
una volta un capraio che spingeva rasente i muri un armento scampanante. 2
sempre la stessa parte della campana e i rintocchi si susseguano con intervalli regolari (
suono lento e lugubre il trapasso o i funerali di qualcuno. foscolo,
qualcuno. foscolo, xviii-221: i miei ricini celebratoti della festa di san
da dar de'pavoli, / allora i preghi suoi non saran frivoli: / abbaierà
, 9-248: il più sonoro di tutti i 'quandi'è il 'quando'che scampana
: doveva... iscampanare il come i lupi arrabiati fingano la gelosia per sino
campanacci o d'altri strumenti che fanno i contadini alle vedove quando si rimaritano.
, 19-238: a pedate e schiaffi i ragazzi l'accompagnarono fuori porta dove gli
innanzi quella salmata, quella scampanata contro i moderni co'santissimi padri. -pubblicità
si buttava forsennata tra le macchine, i tram in sosta e scampanellanti.
. -che nel procedere fa sonare i campanelli attaccati ai finimenti. c
scampanellante, con le sue allegrie e i suoi malumori. 3. ornato
scampanellanti di neve, ora azzurri per i riflessi delle ombre, ora squillanti di
febbraio, c'era tanto sole che i peschi parevano torcersi dalla voglia di fiorire
esterni del triplice ring continuavano a correre i tranvai scampanellando, le automobili strombettando.
tremulo di cicale! pirandello, 7-1279: i grilli scampanellavano tutt'intorno. govoni,
tutt'intorno. govoni, 7-206: schioccano i bianchi lampi del bucato, / mentre
dai trams, il pandemonio umano svolgeva i suoi numeri di pazzia come sopra un
di grilli. baiami, 5-115: i grilli non tacciono un momento, né
avevo detto, per tirarlo su, che i marciapiedi di torino mi bruciavano le suole
testamento di lemmo di balduccio, 67: i quali panni si debbano restituire a esso
ah'uscio e corse in sala fra i garzoni. pascoli, i-631: questa congettura
tiberio, né nerone e druso, i figli di germanico, né agrippina, la
fausto da longiano, iv-188: o disgraziati i prosperi e miseri i grandi che non
: o disgraziati i prosperi e miseri i grandi che non possono fuggire di scilla senza
querce antiche, / e paventan le ninfe i tuoni e i lampi.
e paventan le ninfe i tuoni e i lampi. -risparmiare dall'oblio.
, ecc. scampi, gli dèi, i santi mi, ti, ecc. scampino
-dio, il cielo ne scampi i cani: per accentuare l'orrore nei
, 1-2-110: che il ciel ne scampi i cani. carducci, iii-27-34: dante
dalla politica di lui dio ne scampi i cani. -superare una situazione di
bianca sopra il cappello, come portavano universalmente i cattolici, e procuravano nascondendosi di scampare
il pane e 'l vino. / fulmini i tetti il ciel, tempesti i campi
fulmini i tetti il ciel, tempesti i campi, / nulla cur'io, pur
cavalca, 9-8: avevano in tanto orrore i santi padri la oziosità che eziandio,
eziandio, benché non intendessero di vendere i loro lavori, pur lavoravano certa parte del
ha recevudho; / el vé k'i passan oltra ni l'han anc cogno
219: maremmani, dio ne scampi i cani. = comp. dal
me greca s'impon trarre agli altari / i miei miseri greci mal scampati da'mari
da'mari. monti, 7-383: esilararsi i teucri, / vivo il lor duce
di natura. barilli, 7-34: i due scampati, coperti di impermeabili e di
e di cappellacci che avevano loro prestato i vigili del fuoco, ripararono in fretta
scampati panni. bocchelli, 1-i-573: i contadini... cercavano di seppellire
le volpi, e dalla fuga / i cervi. -via di scampo:
26 (444): forse che tutti i ripari umani vi mancavano? forse die
paesi / del suo scampo non vedeva i modi. storia di stefano, ii-2
nessuno, chiese di grazia volere vedere i figliuoli innanzi ch'ella morisse. ceffi
, fugga e disprezzi / le dolci offerte i dilettosi inganni. stigliani, 1-6:
rammentare il suicidio di tanti filosofi, i quali, non afflitti dal tormento,
scampo, / che non poterò entrarvi i ferri crudi: / l'elmo d'almonte
sarà più scampo oggi da'pazzi: / i pazzi oggi hanno a dominare. assarino
configura / il tempo in egual modo i grani! e scampo / n'è:
dai ragazzi / perseguiti e rincorsi i pazzi errantj / da bastoni e da sassi
di lor campò di male inciampo. i. cafilupi, 123: tremo qual mossa
1 veri impostori? giannone, i-56: i più seri e gravi filosofi de'nostri
colore bianco-roseo con macchie rosse, abita i fondi fangosi e molli fra i 30
abita i fondi fangosi e molli fra i 30 e gli 80 m di profondità,
con l'occhialetto e palpa e tasta i molti scampoli di tela. tomizza, 3-67
/ del buon padre lieo monta su i trampoli, / dell'anfore tracanna e delle
muove, sul lastrico sognano i pezzenti:... dappertutto dove
e delle colline rispondono tra le rocce e i massi del monte e giù per le
di persone. arpino, 19-124: i tavoli ospitavano scampoli d'un'umanità notturna
servito per lo stipite della chiesa, per i gradini, per le due magre colonne
pellicola dove si vede lui stesso che fa i giochi sul trapezio. 5
. faldella, 3-333: si allungavano i colli per occhieggiare uno scampolo ai quella
una scuola. carducci, iii-8-134: i nominati sin ora sono, per così
: rubare solo in grande, trascurando i piccoli furti. guerrazzi, 1-505:
caro, 11-108: erano prima i giganti certi animalacci superbi, come
mense. varchi, 3-98: uando i maestri vogliono significare che i fanciulli non se
: uando i maestri vogliono significare che i fanciulli non se sono sapute e non
soderini, iv-373: piglia... i tordi... infilzandogli nello stidione
, disposti una coppia per parte fra i mascellari e gl'incisivi. dino
procuri lo cavallo che abbia già ragguagliati i denti, fa'che cerchi la scana
a cui la tocca, / ché i tre ho filato e non cognosco rocca.
rimbecca, scanaglia. 2. assumere i modi e il linguaggio propri degli strati
: quando l'allighieri scriveva contro forese i versi che ora riporterò, faceva egli la
egli la burla, e anche tra i popolani aristocratici del 1295 usava scana
gliarsi per vezzo come poi tra i nobili cortigiani del magnifico usavano luigi pulci
o colonna che è intagliato a canali, i quali sono alcuni solchi fatti con dovuta
, i-399: stendendo su l'aia i covoni, e facendovi correre sovr'essi in
facendovi correre sovr'essi in più giri i cavalli si separa il grano. giovansi altrove
serlio. stampa periodica milanese, i-425: i due cilindri hanno 20 scanalature. cavacchioli
neve di dosso, stropicciavano gli scarponi contro i muri, battevano assieme gli sci e
e infiniti lambicchi, le fonti e i fiumi tutti riconoscessero le acque loro dalle
vitriate delle chiese scancellate le imagini ed i crocefissi. f. corsini, 2-164:
gli eretici, scismatici e scommunicati. i. nelli, iii-190: in questo caso
, sarebbe meglio che le stirpi e i popoli, quando sentono di andar giù
del mondo. pratolini, 9-1009: i preti sono come i fascisti. vanno
pratolini, 9-1009: i preti sono come i fascisti. vanno scancellati.
non può o non vuole scancellargli [i benefizi] con la remunerazione, cerca
. dolce, 7-10: quanti mali patissero i romani per dugento quaranta quattro anni sotto
chia tribuno e da licinio crasso, / i quai volean bastasse una frittata / né
gli ordini]. pellico, 2-72: i secoli hanno già molto scancellato delle distinzioni
, a cui l'oblio / va scancellando i languidi profili. capuana, 9-28:
stata condotta con difficoltà molto maggiore se i svizzeri, cupidi di scancellare l'offesa
si sta al padre orando per scancellare i tuoi peccati. l. latini, lxv-249
cristiana e l'acqua santa che scancella i peccati. zilioli, iii-40: scancellerà la
, che santamente promettiamo di osservare per tutti i secoli, le memorie tutte degli antichi
nostri mancamenti. guerrazzi, 1-326: i disegni di gregorio continuati dai papi e
, difficili e quasi impossibili a scancellarsi, i quali sono poi di grandissimi disordini e
che aveva scancellato il processo quando regnavano i trenta tiranni: « non accadeva ch'
distinguibile, scolorito (le linee e i colori di un dipinto). e
c. bartoli. 1-1 28: i più bassi [vani] abbino l'altezza
p. petrocchi, 1-27: i ciuchi... non riuscivano a tagliar
, 1-552: di scancio fu decretato che i cardinali potessero possedere vescovadi. carducci,
con espedienti. guerrazzi, 1-266: i papi, non volendo dare del capo nel
. soderini, ii-277: ricercano [i poponi]... luogo pendente
ii-81: il giuocatore, nel fare i tre passi avanti di rito, parte colla
trovando buona acqua grossa per poter entrare i nostri navili si tirasse indrieto e sorgesse faccendone
e misurando il fondo dei luochi per i quali passavano. siri, iii-693:
faceva egli scandagliare et osservare il guado et i vantaggi de'fiumi, acque, montagne
messo di vedetta sulla prua per avvisare i banchi di sabbia e scandagliare il fondo
salta. pecchio, 221: scandaglia i pericoli e acquista vigore e confidenza nelle
di cerchi, per iscandagliar in essi i vari ricrescimenti che operano differenti gradi di
piante quando nel collocarle venissero attentamente scandagliati i gradi lor naturali delle latitudini e delle longitudini
a questo fine egli aveva scandagliato tutti i passi. comisso, 16-129: a un
le frane e le rosure che fanno i torrenti, o scandagliare, quando non si
gualdo priorato, 10-ii-176: s'assemblarono i capi principali e, con matura riflessione
stato solito quell'accorto precettore di scandagliare i talenti de'giovani. cattaneo, i1i-3-148:
l'altre. 7. indagare i pensieri, le intenzioni riposte o l'
, 6-264: il prudente acutamente scandaglia i cuori altrui per sapere come governarsi in
missione di scandagliare l'opinione pubblica verso i napoleonidi. betteioni, iv-88: era venuto
, x-2-303: ho tentato di scandagliare i suoi princìpi, i suoi propositi, i
tentato di scandagliare i suoi princìpi, i suoi propositi, i suoi disegni.
i suoi princìpi, i suoi propositi, i suoi disegni. -scrutare la propria
segreto della coscienza, le ragioni e i modi di uno stato d'animo.
: riuscire a conoscerne o a intuirne i pensieri più riposti. s. foscarini
. -scandagliare nella memoria-, far riaffiorare i ricordi. cinelli, 2-37: «
). targioni tozzetti, 12-1-xlii: i diversi fondi del porto di livorno,
membro non è dipinto che le vene, i muscoli, 1 nervi e le piegature
1 nervi e le piegature loro e i movimenti non sieno tutti misurati, scandagliati
meno scandagliata della nostra realtà che comprende i fenomeni del medianismo, dello psichismo,
., appunto perché così erti ne sono i fianchi che il vascello rischia di darri
l'infranotato. guglielmini, 2-183: i periti che furono impiegati nella visita deu'acque
pascoli, i-203: voleva che in tutti i modi dipignesse la sala del palazzo del
mandò a riconoscerla, acciocché far potesse i suoi scandagli e prender le dovute misure.
per trasportarsi a livorno, dovranno farsi i manifesti da porta a porta sulla giusta
del grano si sarebbe adottato anche da tutti i fornai. -a firenze, prezzo
. nievo, 323: si evitavano i sussurri, le censure, gli scandolezzi.
. cecchi, 8-151: gli eruditi, i moralisti, gli scandalisti si potranno poi
la chiacchiera di caffè, il pettegolezzo, i commenti ironici o sarcastici. gobetti,
bello] da altri cittadini, nome i sacchetti; e dice che piangea 0
nei parlamenti d'europa affrontarsi e contendere i due classici partiti dei conservatori e dei progressisti
: assai peggio de'due pontefici prevaricavano i ministri del tempio, i quali,
pontefici prevaricavano i ministri del tempio, i quali, con violenze sacrileghe e con rapine
, v-1-169: sconcerta... i frati coi suoi discorsi cinici e squilibrati
sua volubilità, con le sue stravaganze, i suoi propositi strambi, li scandalizza per
suoi propositi strambi, li scandalizza per i suoi trasporti con le selvagge sì che
disordinata esca dalla tua bocca, acciocché i semplici non sieno scandalizzati. muratori,
prudentemente fuggire tutte le occasioni di scandalezzare i più deboli. -per estens.
, ha scandalizati molti bellissimi ingegni, i quali, vedendo che tale alfabeto o
autore dì questi atti... scandalizzò i santi critici, depuratori delle pie frodi
un sentimento. musso, 15: i chierici avran rispetto di scandelegiar cristo nei
rispetto di scandelegiar cristo nei laici: i laici non saran mai sì temerari che voglion
, o scandolezzano il pubblico od offendono i particolari. ghislanzoni, 16-181: il
... le sue massime, i suoi princìpi potevano scandolezzare gli onesti abitanti
cavalca, 20-24: spesse volte [i demoni] si transfigurano in diverse forme
dissimulargli che castigargli,... perché i semplici non si scandaleggano veggendo commettere sì
e me. leopardi, iii-996: i miei amici si scandalizzano, ed essi
.. consulta le divine scritture, i santi padri, i concili e catechismi
le divine scritture, i santi padri, i concili e catechismi e si riposa nella
alcuni talentarsi l'arco e onestamente trattenersi i servi di dio in qualche lecito diporto
1-196: considerati a questo modo, i trecentisti sarebbero stati studiati e pubblicati meglio
gazzetta letteraria. banti, 6-61: i medici scuotevano la testa e si scandalizzavano,
che voi avete udite e vedute: i ciechi veggono, i zoppi caminano, i
udite e vedute: i ciechi veggono, i zoppi caminano, i lebbrosi sono mondati
i ciechi veggono, i zoppi caminano, i lebbrosi sono mondati, i morti sono
caminano, i lebbrosi sono mondati, i morti sono risuscitati e i poveri predicano
sono mondati, i morti sono risuscitati e i poveri predicano l'evangelio; e beato
che voi gli diceste, e tutti i circonstanti restarono scan- delezzati di sentirla.
asserzione del cartesio saranno non poco scandalizzati i matematici, come il saranno per avventura
matematici, come il saranno per avventura i moralisti di quelle altre sue: non
quello che diede la natura, fuggi i mali scandoli. rinaldeschi, 1-72: iddio
serio, questa tesi: che il rubare i libri era non pur lecito, ma
di quel gran ministro è quello che i teologi chiamano passivo, e non attivo.
star lungi le persone consecrate a dio e i maestri di spirito. -per
lo tuo amore. fiamma, 325: i santi padri della cristiana religione hanno ordinato
mutan questo loro articolo, / verranno i suoi penser in tanto scandolo / che fra
ma il tempo edace andava ure consumando i superstiziosi pregiudizi del padre ti- erino.
sono state dimenticate con iscandolo di tutti i professori del progresso umano. lucini,
, v-13: gli è diffidi molto che i soldati faccian giamai scandalo alcuno senza la
senza la saputa de'capi loro, i quali fingon di non veder gli errori che
, lo stigò il diavolo a spogliare i conventi, dicendoli pieni di rabbie, di
fuggita così. cicognani, v-1-522: avvennero i primi scandali. tresche di mogli adultere
poi del bello e del buono perché i carabinieri non la rispedissero a zagarolo con foglio
algarotti, 1-x-272: dicono che altre volte i letterati di bologna fossero più uniti che
leoni, 167: quasi nessuno porta nemmeno i guanti, ciocché prima nei galanti sarebbe
, grandissimo scandalo ne nascerebbe e turberei i suoi e 'miei parenti. r.
, 2-i-58: 1 biasimi decanteranno i tuoi funerali, e con iscandolo del secolo
, 415: per l'interessamento degli amici i funerali hanno luogo il 14 febbraio a
stato. il fatto provoca scandalo e i giornali gridano per lo sperpero del pubblico
, e ci sarebbe stato modo di regolare i suoi rapporti economici con la famiglia patema
sempre da tomo tutti li scandoli e tutti i pericoli che possino accascare nel goder de'
ignoranza de'sacerdoti e de'prelati, i quali sono occhi spirituali, toma a scandolo
a scandolo e a danno di tutti i fedeli. boccaccio, viii-2-137: guardate
e che tu sia conservata in tutti i tuoi beni e onori e utili! alberti
scandalo: provocare turbamento o indignazione con i propri comportamenti o discorsi. beicari
, 8-1-162: in quelle contrade dove i primi chiamati a rendere testimonianza della verità
de'pazzi, ii- 116: i demoni hanno tanta possanza sopra quelle persone
vece di fomentar la concordia, seminasse i litigi e introducesse la irragionevole ragion di
, 3-15: iddio glorioso, il quale i peccatori batte e gastiga e in tutto
, come un cane che si lecchi i calci ricevuti. 2. in
rispondervi. duodo, lii-15-115: predicano i curati... tutte le feste e
a piedi e sarebbe scandaloso che visitasse i poveri nelle loro case. jahier, 35
che sbandì dalla sua repubblica come scandalosi i poemi di omero. casti, ii-5-85
poco modeste, le figliuole scapestrate, i padri dissoluti, i figliuoli viziosi,
le figliuole scapestrate, i padri dissoluti, i figliuoli viziosi, le vedove scandalose.
numero di donne, / alle quali spuntando i fazzoletti / ne rubava gli spilli.
comandato l'imperatore che si salvassero tutti i ladroni et assassini, omicidi, pergiuri,
, i-575: mentre gli asinelli salivano i botri del rupestre sentiero e scande- vano
dell'abilità artistica. -anche: percorrere i gradi del sapere in un determinato campo
professi scultori o pittori, se non quelli i quali di puerile etade sono scanditi per
maneggi, / in ciò non cede polidoro i seggi, / né a lui né a
cammelli, 54: troncato el fil dove i lion si onorano / e l'arbor
né intascano, / né più le muse i buon poeti infiorano. niccolò da correggio
ascoltate / e me scandete ancor con i miei versi / per lacerargli poi,
quarta parte; e serve a misurare i sassi spezzati per rifiorire le strade. 'gli
le strade. 'gli stradini che spezzano i sassi sono pagati a un tanto lo scandiglio
ma stettero immutati / del romano scandiglio i vecchi segni. figur. letter
d'opinione e politico per il quale i paesi scandinavi costituiscono come un'unica comunità
. carducci, iii-26-177: per quanto i longobardi dessero il loro nome alla lombardia
loro nome alla lombardia, alla normandia i normanni, e la boemia ripeta il
è stata che una donna abbia scanditi i versi di virgilio o d'omero e
. papini, 27-373: recitavo e scandivo i canti sacri delle imprese divine ed umane
/ e allora sì che bene scandivo i miei versi! g. bassani, 4-80
si sarebbe messa a turbinare leggera tra i tavolini, scandendo il ritmo coi tacchi.
nell'antica chiesa. calvino, 15-m: i rintocchi dall'alto scandiscono le ore e
1-362: lungo l'opposta riva del curà i piccoli mulini galleggianti scandivano la corrente colle
fatica. gadda conti, 1-591: i battipanni scandivano il tempo, sculacciando stuoie
tempo, sculacciando stuoie e tappeti, i giocattoli dei bambini sferragliavano di qua e
viani, 19-695: la notte scandiva i belati, i ragli, i nitriti,
19-695: la notte scandiva i belati, i ragli, i nitriti, i muggiti
notte scandiva i belati, i ragli, i nitriti, i muggiti. caproni,
, i ragli, i nitriti, i muggiti. caproni, 137: o amore
, 2-230: su villa jackson ignara fra i lecci e i pini, si levò
su villa jackson ignara fra i lecci e i pini, si levò l'alba scandendo
pini, si levò l'alba scandendo i tronchi e le fronde d'oro e di
delle nevi che vi vengono, si fanno i coperti molto acuti e si cuoprono di
valore, passò oltre dai dardanelli, i quali tirarono due bombarde e tutte due
dello scandolaro, dove tiene anco tutti i suoi ferri e catene e maniglie.
scangé2, sm. antico gioco in cui i partecipanti, seduti in cerchio, dovevano
gli altri a quella cena parecchi giovani i quali facevano a uno bello giuoco che si
stampa periodica milanese, i- 423: i pezzi di intonaco citati da vitruvio, che
tavole di marmo, bastano a provare quanto i romani ci avanzassero nell'arte di preparare
romani ci avanzassero nell'arte di preparare i cementi. 2. sbriciolarsi (il
del mare (la terraferma). i. alighieri, 96: or poria dir
, strascicare. 'scanica la sottana, i calzoni, le pulci'. = etimo
sanesi avien preso pavanico, / giugnendo i fiorentin si trasse addietro / castruccio, per
colgo un ramo di sei fiori adorno: i... i quali aperte e quai
sei fiori adorno: i... i quali aperte e quai chiuse al nuovo
scanipucci). becchettare la canapuccia (i canarini). g. g
g. g. belli, 276: i canari cantano e scanipucciano. = comp
un medico, salariato dalla comunità per i poveri prigionieri, disse curando la gamba
quale, non che morto ma vivo, i più sicuri uomini di questa terra,
da nave in generale: il padrone, i consiglieri, il nocchiero, i fanti
, i consiglieri, il nocchiero, i fanti, gli scannagalli. garzoni,
da vele quarte ci vogliono il padrone, i consiglieri, il nocchiero, i tanti
, i consiglieri, il nocchiero, i tanti, i scannagalli ed altri tali.
, il nocchiero, i tanti, i scannagalli ed altri tali. guglielmotti,
vigna, documenti genovesi delle colonie, i, p. 127: 'navis habebit nonaginta
nella città di napoli:... i quattro danari a soma; la gabella
lì c'era stato uno scannamento tra i comuni. -autoscannamento: suicidio (
boccali. tassoni, 6-38: tognon rimproccia i suoi da l'ira vinto / e
aretino, 25-139: a la fine i padroni degli scannapagnotte, date le mosse
errore volgare: che gli eroi, i garibaldini, siano stati tutti...
). spreg. condottiero che sacrifica i popoli in guerra. alfieri, 6-58
., 9-1 (1-iv-789): tutti i peli gli s'incominciarono a arricciare addosso
boiardo, 1-83: vi menamo sopra i fanciulli, e nella presenzia del padre.
da s. c., 8-1-12: i ladroni si levano la notte per rubare
3-104: requirivan da gli orni che i ghe portassan a offnr innance i lor prumar
orni che i ghe portassan a offnr innance i lor prumar figliol e ch'i gli
innance i lor prumar figliol e ch'i gli scanassan e spandessan quel sangue incerco a
gli scanassan e spandessan quel sangue incerco a i so aitar. odorico da pordenone volgar
esercito di condottieri, destinato a scannare i romani, quand'essi, nel nome d'
bene del dottor sanguisuga, che guarisce i suoi ammalati scannandoli. -con il
. pavese, 1-54: la vecchia chiamava i bambini come volesse scannarli.
la chiamiamo faina. questa odiano non poco i villani, percioché suole...
rabbia ti scanna. baretti, ii-247: i bisogni e i debiti...
baretti, ii-247: i bisogni e i debiti... / mi scannano.
metter denari insieme, scortica e scanna i sudditi, come potrà egli essere da
guerra servito? muratori, 9-145: i prìncipi, che ne'bisogni scannano il
stampa », 27-x-1988], 7: i sistemi adottati dalle compagnie d'oltreoceano appaiono
! n. franco, 4-194: veggo i prencipi trionfare il mattino e la sera
scannati, impiccati su le forche, ed i loro cadaveri dati per cibo a'volatili
lungi dall'altro e appresso quivi scannati i buoi egizi e porci grossissimi,..
servitori, / titolati scannati e rifiniti, i... i fatemi torno tomo
scannati e rifiniti, i... i fatemi torno tomo un capannello / e
, andare attaccando brighe, far sempre i ringhiosi? fenoglio, 1-i-1772: lo spagnolo
vie? era chiaro. egli tentava i condotti del gaz. si volevano rompere
le cortine del baluardo, e cuopre i nimici per andare allo assalto.
come / tante lenze in preda tragge i pesci, / bocconi sull'arena, sotto
, come altri dicono, si scannellano i cannai, tagliando solamente qualcheduna delle cannucce
iii-23-402: le foglie d'acanto e i fusti scannellati ricordano lo splendore dei secoli
san quirico si trovano anche in quantità i dentali scannellati e lisci. fortis, 1-9
lavato di fresco, l'uscio con i vetri scannellati. 8. inciso
gli iperbolici cappelli, le scannellature e i ricami degli scialli, le trecce muliebri che
di pose; ed oltre ad arricciare i baffi, oltre al torcersi, e
l'hanno fatto degno scannello di tutti i più alti et importanti negozi e segreti di
con leggiere ventola e giovò avere porti i cavati scannelli sotto i teneri piedi.
giovò avere porti i cavati scannelli sotto i teneri piedi. bibbia volgar., x-412
un uomo di forme maestose, a cui i patimenti aveano anticipata la vecchiaia con una
, e perciò troppo alti sono riusciti i piedestalli per 'scamillos impares', cioè sporti a
o scagnetto, il quale serve per i capitani, per i gentiluomini di poppa e
il quale serve per i capitani, per i gentiluomini di poppa e per i passaggieri
per i gentiluomini di poppa e per i passaggieri. -nella tecnica delle costruzioni
ch'io porròe li tuoi nemici scannello sotto i tuoi piedi. -essere la
adimari, 1-133: essendosi il senato e i magistrati ridotti
, si cantò la messa. c. i. frugoni, 1-9-41: le tre
/ e briachi per gli scanni / i canonici a russare. d'annunzio, iii-1-68
occhio lo schema riassuntivo del lavoro con i numeri corrispondenti ai vari tessitori e li
. luogo per riposare. c. i. frugoni, i-2-182: tronche, il
stanno / l'alte piante, ove i pastori / avean ombra e verde scanno.
avello. marinetti, 2-i-214: tutti i maschi sono in piedi, e coi
, con gli scoppi della voce, costringono i morti a coricarsi nei loro scanni tombali
idem, par., 4-31: d'i serafin colui che più s'india,
, / non hanno in altro cielo i loro scanni / che questi spirti che
). marmitta, 55: spiegando i vanni / l'alma mia scese da'
sol, per dame contitudine / co i radii suoi de la beatitudine / di
sé e a'suoi simile scanno chente i predecessori aveano avuto, si mise con
bisognava carlo ire in persona / a racquistare i suoi reali scanni. serafino aquilano,
. mazzini, 59-64: gli uni, i raggiratori, i tormentati, non dirò
: gli uni, i raggiratori, i tormentati, non dirò d'ambizione -non son
figliuoi, che in teneri anni / i dolcissimi padri hanno perduti, / truovan largo
venuti, / ch'avarco intero e i pubblici suoi scanni / abbondar si vedran
dalle sessioni prendon poi nome di scanni i luoghi che ritengon gli stati o collegi.
bene la gran madre natura. c. i. frugoni, i-10-173: in par-
, iii-33: prudenzia... possedè i primi scanni / de la virtute.
argomento. firenzuola, 926: se i pigri pensier tuoi ti diranno: /
montale, 3-12: ai caffè si sostituivano i bar, sugli scanni dei quali vivevano
tovaglietta di rensa, pose con pari ordine i bicchieri su lo scanno, avendoci nel
alla volta. bacchelli, 14-305: i diciassette sedettero in cerchio davanti alla porta
sedettero in cerchio davanti alla porta: i magnoro'attorno per terra, e nel
: mi collocò nel suo scanno per tenere i registri e scriver lettere.
sotto, affigonsi duo piedi di legno i quali... porgono grandissimo aiuto per
banco dei rematori. -scalmo per i remi. alfieri, 11-17: ogni
/ ai ben adatti scanni awincolava / i remi già. 14. region
seni di mare e certi promontori, i quali son chiamati con nomi di mense
: s'era subisse vergognosamente salvato con tutti i suoi cavalli a lungo de'scanni del
nella laguna, ma nel- l'attraversare i riposti seni depongono le arene, cosicché le
. grifoni, xxxvii-80: chi numera i amici / ne li tempi felici,
qualcosa scanno alle piante: porre sotto i piedi. marino, xv-19: sotto
de'vanni loro / quasi nube lucente i serafini, / e vinta di candor la
: lo consiglierei a guardarsi di scanonizzare i valentuomini così leggermente come accusa me di scanonizzarli
falso... che nel romanzo [i 'promessi sposi4 si raccomandi...
le guardie partigiane stavano lì per scansare i borghesi e salvarne così la vita oppure
e vuole / ch'egli esca, abbia i riguardi / d'uscir fuori almen tardi
e per fuggir, se può, tutti i pericoli, / scansi le vie più
scansando l'ululato degli sciacalli, perlustra i confini del campo di morte. -con
la città schiva il fango, sfugge i fossi, scansa l'erae, se,
come se fossero interamente assorti a scansare i sassi taglienti e instabili da stracollare il
prese ad accompagnarla pian piano, scansando i rami che potevano toccarla al passaggio dei
intorno o almeno da una parte avere i portici..., affinché si possino
agevolissimo scansare alle rapine del nemico vincitore i tesori di roma a napoli.
milizia, vii-271: nel mediterraneo conviene scansare i piccioli fiumi che si scaricano in un
l'avverso schermitor scansa e dequelle che i buoni prosatori latini scansavano; e noi con
): lodovico mirava piuttosto a scansare i colpi e a disarmare il nemico, che
amore. b. davanzati, i-146: i cipriotti tre tempi raccomandavano: lo più
a se stesso. c. i. frugoni, i-15-114: per mia fé
l'accettò con ardore, non volendo covare i talenti, ma negoziarli conforme alla volontà
, 1-110: vi accorrano giovani, i quali per ordinario possiedono facoltà di scansare
peva troppo di latino, e allora scansavansi i latinismi. vengono a passeggiare intorno, nelle
sarà osservata la grammatica, e scansati tutti i solecismi in che gl'italiani non badano
nella mia felicità naturale, scansavo tutti i miei pensieri dalla morte, come da una
]: sia pure scansato il magistrato sopra i monti con li ministri.
-di animali. aretino, 20-295: i muli che alquanto da lungi la [la
iv-2-73: la campanella squillava limpidamente accompagnando i salmi sussurrati dal prete. i cani
accompagnando i salmi sussurrati dal prete. i cani vagabondi si scansavano nei vicoli al
cortonesi, 1-iii-109: da la stella [i magi] se scan- saro, /
cani rabbiosi. viani, 19-552: divennero i molti nella via pezzenti senza più coraggio
minacciava rovina. leopardi, iii-56: i giornali, come sono stati letti nella
3-95: variò le forme, e imitò i vasi etruschi, che andarono sulle scansie
marin. disus. scansie della stiva: i ripiani su cui si ripone l'attrezzatura
in legature fini di pergamena, tutti i volumi di prose e di poesie di
, ci presenta il busto di due tra i nove personaggi di mano di filippino.
la scansione dei fotogrammi si insinua tra i vostri gesti non è più il piacere
lx-1-117: potevansi perciò con ragione celebrare i suoi versi per sollevati, poiché non sovra
la figura circolare ha... i suoi inconvenienti, che spesso sono di
la porta, spengeva il fornello e i lumi e poi se ne andava a
18-i-20: quelli che scantinano un poco sono i nervi. -traballare, vacillare
nervi. -traballare, vacillare (i denti, ed è uso di area
soderini, iv-183: in spagna sono vantaggiati i muli e le mule, e queste
spettatori, a'cui desideri per satisfare i componitori delle tragedie, richiamati i satiri
per satisfare i componitori delle tragedie, richiamati i satiri che la tragedia aveva esclusi,
e forse con gli scantonamenti del pudore i quali anche ora la velano, ti
furono arrotate o scantonate, anzi mantengono i loro angoli e le loro costole taglienti.
. avisi del giapone, 58: i soldati di achecì andavano per le case
il saluto, fuggiva; chi tagliava i ragionamenti. salvini, v-5-1-3: 'dar le
sp., 4 (62): i bravi del gentiluomo, vista ch'era
, un trattenersi a lungo per mano; i più felici presto scantonano fuor dei lumi
il caffè con sicurezza, scantonando tra i tavoli. -emergere da una superficie
noi, sta appunto nel doverne parlare mentre i nostri pensieri scantonano spaventati verso tutte le
minuterie, infino che non si scantonassino i marmi lavorati nel tirarli su. targioni
dibattimento dei fiotti dell'antico mare, i pezzetti di pietra serena e d'alberese si
da'padri e da'quali pure perciò i figliuoli e i discepoli si scantonano tanto volentieri
da'quali pure perciò i figliuoli e i discepoli si scantonano tanto volentieri, quanto
, ostilità. cesari, 7-468: i miei amano lui, da me si scantonano
tomai a scorrazzare a mia posta. i due articoli, per un esempio, su
: si piglia una sorte di martelli, i (piali hanno la penna grossa un
avvenuto nei fianchi della rupe rimasero [i sepolcri] scantonati e per metà divisi
ad ammaccarlo [il campanile], i cornicioni rimasero scantonati. verga, 8-6
8-6: una vera bicocca quella casa: i muri rotti, scalcinati, corrosi,
scantonatrice, sf. macchina con cui i rilegatori arrotondano gli angoli di carte,
santa maria presso san satiro, con i blocchi, i tamburi, le ruote (
san satiro, con i blocchi, i tamburi, le ruote (stavo per dire
tamburi, le ruote (stavo per dire i ventilatori), le scantonature dell'abside
occhio della lettera, or in ambidue i luoghi, or in nessuno, secondo
. v.]: 'scantucciare': levare i piccoli canti a checchessia, ma specialmente
con un colpo secco del martello / i troppo acuti spigoli scantucci. 3.
gozzano, ii-610: l'ampolla chiusa, i piani inclini della / ginestra, i
i piani inclini della / ginestra, i raffi che scanzio aggancia / al pelo od
volta, o schiuma di tutti i ribaldi lidi, frigi ed assiri, che
artista). flaiano, i-164: i registi italiani più scaltriti o, come si
scoprire invece soltanto l'altro lato e i film che furono preparati, come 'figaro e
ha assestato hanno servito egregiamente a modellare i nostri due caratteri. -che tratta
un frugolo dietro le farfalle, tra i seminati, pestandoli senza pietà, quantunque la
. tozzi, iv-28: si riabbottonavano i calzoni, si riagganciavano gli scheggiali,
: poi venne la scuola, vennero i rimproveri della maestra perché ero un ragazzo
maestra perché ero un ragazzo irrequieto, i pianti della mamma che temeva la mia
1-ii-49: 1 conducenti di taxi e i vetturini ridevano e cominciavano a darsi colpi
correre qualche scapaccioncino, se eseguiva male i suoi ordini. de amicis, xln-128
radere la campagna o il muro, quando i tiri dalli parapetti la vanno nettando e
nelle ribalderie piccine di beppe non vedevano i cenni infallibili delle sue grandi birbonate future
dove qualche scapato protrae il dì tra i gotti. - distratto,
giorni leggo in alcuni giornali scapati che i missionari del sudan sieno passati all'islamismo.
scapeare iroso, furibondo, sembrava, i denti serrati sul mozzicone della matita.
d'una lettera scritta a venezia contra i suoi scapestramenti dal cardinale ludovisio [l'
città sì scaprestare / e non faceano uficio i rettori, / subitamente si diero a
quelli che credevano consentisse alle dottrine onde i popoli, inebriati del titolo di sovrani,
1-iii-1914], 202: quando tacciono i parlamenti, si scapestrano le popolazioni.
doni, 128: chi gli lascia [i figli] andare a tomo scapestrando e
il modo di divenir vagabonde, sollieva i giovani a ingannare i padri con l'esempio
vagabonde, sollieva i giovani a ingannare i padri con l'esempio per scapestrarsi e
in genova: gli amori crescevano e i versi e con essi i debiti.
crescevano e i versi e con essi i debiti. -eccedere in un comportamento o
del toscanesimo desser mai luogo le scapestrataggini e i barbarismi di quel pur facile e ricco
franco, 7-215: solo ad ipocresia tutti i vostri atti pretendono, se mentre l'
a'poveri padri rallevar con buoni costumi i figliuoli, se essi poi per le piazze
l'osservar diligentemente con chi s'accompagnano i figliuoli e impedirli il praticare con giovani
pizzicarle, d'oltraggiarle e di sbatterle contra i muri, il tutto con indecenza somma
degli ateniesi regolarono, ma ancora composero i costumi de'romani, già cominciati a
macolar, ché macolati / han sì i costumi scapestrate e sciolte. d azeglio
7-i-91: la vita nostra scorsa, che i missionari chiamano scapestrata e cattiva, ho
artista. nievo, 224: fra i lavoranti della vigna del signore, v'era
scapestrate pertanto le intenzioni, abbomi- nevoli i modi, molta la superstizione. guerrazzi,
che agisce sconsideratamente, senza valutare i rischi a cui si espone; incosciente,
io: voi, scapestrati cocchieri, sferzate i cavalli di vario pelame. passeroni,
di 'angelici lai'assoluto, avesse detto i 'dolci angelici lai', forse la catacresi
. aretino, 9-46: urtavono [i cani] nelle pecorelle, le quali,
, 156: se a tanto riflettevano i lullisti, / se non apertamente almeno in
almeno in frodo, / lasciavan certo i loro antagonisti / nel buco in cui volean
. m. villani, 8-87: i folli borgesi..., correndo alla
così alla scapestrata. cesari, i-347: i cavalli, vie peggio trascorrendo alla scapestrata
non corse alla scapestrata... i mari a danno dei turchi. -sfrenatamente
alla scapestrata gli animaletti minuti, come sono i grilli e le cicale.
la lirica italiana a farsi rinsaldare ai polsi i ceppi della tradizione aulica e togata.
potatura radicale di un albero eseguita recidendo i rami alla sommità in modo da lasciare
.. pali co'quali si pongono i magliuoli ed i bacconi, coltellacci e
pali co'quali si pongono i magliuoli ed i bacconi, coltellacci e pennati da tagliare
bacconi, coltellacci e pennati da tagliare i rami secchi di tra 'verdi in
: in simili casi si usa recidere i rami fino al tronco, il che volgarmente
non può bastare. -recidere i tralci di una vite. soderini,
soderini, i-394: si dèe scapezzare tutti i tralci che hanno l'uva e spuntarli
degli alberi lunghe ferite biancheggiavano, e i monconi di quelli ch'erano stati fenduti
bellini, 5-2-300: spianati ch'ei [i blocchi di marmo] siano, con
bresciani, 6-x-320: io vorrei che i preti... non imprecassero ai capi
non imprecassero ai capi della rivoluzione, i quali, per confirmare la libertà e l'
papini, ii-206: venne la rivoluzione e i marchesi furono scapezzati e banditi e la
la nostra italia, nata reina di tutti i popoli e di poi schiava di tutti
popoli e di poi schiava di tutti i barbari, pur finalmente ha scapezzate le
pianta); reciso alla cima (i rami, anche nell'espressione pleonastica scapezzato
seguente anno, e allora s'innestano i più allegri e freschi rampolli. soderini,
vanno scomparendo lungo le strade interne e i confini delle tenute gli spioventi pioppi scapezzati
., 30 (521): strappati i pali, calpestato il terreno, e
scapezzati gli alberi; sforacchiate le siepi; i cancelli portati via. papini, 42-29
sotto al cappelluccio di panno si vedono i suoi tratti ossuti e arsi dal vento,
). tesauro, 2-225: tutti i motti delle imprese..., gittando
polloni al piede, tagliarli fra due terre i castagni. nello scapezzo non s'è
ant. moltiplicare a scapezzo: moltiplicare i singoli addendi e sommarne i risultati.
: moltiplicare i singoli addendi e sommarne i risultati. paciolo, 29: octavo
sano. -particolare modo di incolonnare i numeri per alcune operazioni di calcolo con
dal basso. moravia, 23-136: i bambini, completamente nudi, si scapicollano
a forte pendio. pasolini, 3-18: i due marinai... venivano giù
collo scapigliaménto e colle lagrime d'intenerire i giudici. = nome d'azione da
è restato el tuo figliuol bianchiccio? i... i -non basta el minacciar
figliuol bianchiccio? i... i -non basta el minacciar: farò davvero
che stridono e si scapigliano. -arruffarsi i capelli in segno di dolore.?
mente. -per estens.: strapparsi i capelli per manifestare dolore o disperazione o
1-152: grandissima commiserazione era il vedere i costoro parenti d'intorno le prigioni scapigliarsi
forche. d. bartoli, 4-1-78: i parenti di stefano, pregando e la
, e si scapiglia / e straccia i veli e corre insana. d annunzio,
il modo di divenir vagabonde, sollieva i giovani a ingannare i padri con l'esempio
vagabonde, sollieva i giovani a ingannare i padri con l'esempio per scapestrarsi e
, sf. ant. il prendersi per i capelli. citolim, 459:
scapilaio, scapilliato). che ha i capelli arruffati, scomposti. -con valore
. -con valore attenuato: che ha i capelli sciolti, non raccolti in un'
un gelo / mostrava tal che non copriva i denti / ed era
vedi intralciare ai vinti / la fuga i carri e le tende cadute, / e
, agitandosi in corte d'assise, i capelli gli andavano sulla fronte e fin
/ e il loto, onde ostentò lordati i panni, / e per la scapigliata
naso pieno di graffiature e di macchie, i capelli scapigliati e irti intorno alle tempie
vederla vinta dopo essere stata afferrata per i capelli. refrigerio, xxxviii-114: io
esilarazione; e col vecchio amico rievocavano i tempi della scapigliata prima giovinezza.
ugonotti, si sarebbero ricattati; superando i cattolici, vennero la revoca dell'editto
daumier e degas, renoir, cézanne e i nostri macchiaiuoli e scapigliati, il divario
per gli scapigliati. -che presenta i caratteri propri della scapigliatura; che si
, gli accademici di nessuna accademia, i novatori ribelli, che combattono le regole
scoraggiare il suo pubblico, mostrando solo i pericoli del vizio e gli inflessibili rigori
un riverbero sanguigno, rofilando in nero i palmizi scapigliati. cavacchioli, 2-11:
che pregano. -arricciato (i petali di un fiore). dannunzio
). dannunzio, iv-2-1133: « i garofani di boccadamo? » disse vedendo
» disse vedendo su la mensa angusta i grandi fiori scapigliati color d'ardesia.
ne giova, e però non concludo. i... i...
però non concludo. i... i... -sempre ho in tasca
fascisti di due qualità, gli avanguardisti e i giovani d'ordine, per i quali
e i giovani d'ordine, per i quali il fascismo doveva essere la liquidazione
certo in presenza della norma. ma vedendo i suoi amici così corretti, così riguardosi
(antecedenti e derivazioni), compresi i rappresentanti delle scapigliature popolari, come la
si è giunti appena alla scapigliatura; i nostri macchiatoli si svegliano quando incontrano l'
(qui specialmente il savini) e i suoi editori (dalla tipografia editrice lombarda
una certa quantità di individui di ambo i sessi, fra i venti e i trentacinque
individui di ambo i sessi, fra i venti e i trentacinque anni, non
ambo i sessi, fra i venti e i trentacinque anni, non più; pieni
calici verdolini, pieni di nulla, con i petali (ma dir petalo è dire
venerazione che a quel cardinale portavano tutti i prelati, sì per lo rispetto che gli
per lo rispetto che gli usavano tutti i prìncipi. stri, x-320: non poteva
ii-132: alla licenza de'soldati si ascrivono i disertamenti delle campagne ed i saccheggiamenti delle
si ascrivono i disertamenti delle campagne ed i saccheggiamenti delle città;...
di leggerissimo scapitaménto delle sue forze sacrificherà i sacrifici dell'altare. 4.
a napoli per farvi scapitanare e tagliare i baffi novelli, sapete! = comp
. pascoli, 1485: chi soccorre i nemici alfin ci scapita. cassola,
, costringere il proprio mondo fantastico dentro i brevi orizzonti segnati dall'avvocato goldoni?
segnati dall'avvocato goldoni? -decadere (i costumi). gioberti, 8-iii-63:
8-iii-63: scapitò [il favellare] come i pensieri e i costumi. -perdere
il favellare] come i pensieri e i costumi. -perdere forza militare (un
signor ponza. 8. perdere i propri beni o le doti fisiche.
più di trentatré per cento si posson far i travamenti senza diminuir punto la loro gagliardia
sua virtù. targioni pozzetti, 12-9-434: i corpicciuoli... o granelletti componenti
parte cotticchiati, screpolati e smangiati ed i loro aggregati hanno scapitato molto nella saldezza
cavaliero, che se non temesse oscurar i miei fatti illustri e gloriosi di aver preso
parenti, rispose non poter in ciò eseguire i loro comandi con tanto scapito deu'anima
regolate gli interessi della vedova prima che i miei e, se vi sono scapiti da
della moneta, calcolata in milanesi quando i fondi s'incassarono in austriache. cavour
: l'altra gran festa era d'i tabernacoli che 'l voleva de che ogne ano
de ca e de techio e ch'i faessan scapitole e cabanete de rame belissime.
, colla facciata a punte di diamante: i gesuiti lo fecero scapitozzare, riempirono le
alle nostre scarpe cittadine, scapitozzando con i nostri bastoni centinaia ai funghi velenosi.
della sera. cinelli, 2-360: i pini scapitozzati della pineta mozza si appuntavano
1-188: in sardegna, la natura stringe i tempi:... ne esce
, i-275: diconsi radicali quei fiori i quali partono dalla radice e sono portati
fiore di carta rigida, dentato / i petali di fini aghi, che snello
ant. traversa, giogo che sostiene i due piatti della bilancia.
in « studi di lessicografia italiana », i (1979), 28]:
28]: 'scapo': traversa che regge i due piatti della bilancia. = voce
e fossa infraspinam) destinate ad accogliere i muscoli; la faccia anteriore si adatta
certe macchie rossastre, e nello stringere i legaccioli vi si rivelano i muscoli che
e nello stringere i legaccioli vi si rivelano i muscoli che ne alteravano la delicata morbidezza
che si volge trasversalmente in fuori contornando i muscoli scaleno e il plesso brachiale.
, entrò dentro. -distintivo che i terziari francescani e i membri di altre
-distintivo che i terziari francescani e i membri di altre confraternite (e anche
, 24: erano loro che avevano i solai e, come duecento anni prima,
libera o per non aver potuto conseguire i fini delle loro ambiziose pretensioni, abbiano apostatando
popolo ascrivendolo a miracolo... ed i padri del carmine attribuendolo allo scapularetto che
è registr. dal d. e. i. scapolare3 (scappolare, scapulare)
ka- stello di proro e iscapulai tutti i pregioni ch'ierano in quello luogo.
, 3-502: poco tempo appresso tutti i baroni pugliesi, che 'l re aveva presi
il betudete non era morto e che i suoi figliuoli, con l'aiuto del
pericolo, se non mi viene tra i piedi, tra due settimane al più risaremo
. crescenzio, 2-1-123: tirano i marinari il carro verso le costiere,
scampare, gli ammazzavano, eccetto 5 i quali scapolorono. firenzuola, 244: anziché
sp., 6 (96): i parrochi mettevan gran cura a scansare quella
», disse l'abate, poiché i settari sono crudeli... e perciò
peluria rada e dura che ne seguiva i limiti. = deriv. da scapola
miniere di ferro in arandal in norvegia, i cui cristalli sono allungati in forma di
1- 164: quando puoi fuoro i cristiani scapoli, / mandò el re
senza catene ai piedi, come sono i marinari e i soldati. -non
ai piedi, come sono i marinari e i soldati. -non vincolato o subordinato
quella non mi spicco, / lasciandoti i pensier liberi e scapoli / di chieder
mettendo più conto l'essere scapolo) i mogliazi né i figliuoli, ma i rovinati
l'essere scapolo) i mogliazi né i figliuoli, ma i rovinati. salvini,
i mogliazi né i figliuoli, ma i rovinati. salvini, 39-v- 211:
. pavese, 5-46: le terre, i cavalli, i mulini, se li
5-46: le terre, i cavalli, i mulini, se li era consumati da
precedente zuffa. sono infiniti gli stroppiati e i feriti, non è rimaso alcuno scapolo
da napoli, / sic- ch'abbi i tuo'pensier isciolt'e scapoli / dalla fomicazion
come le scogliere di dighe marittime, i vespai di sottofondo, i muri di fondazione
marittime, i vespai di sottofondo, i muri di fondazione. -sm. ciascuno
è d'un umore fino da scaponire i frati. f. rondinelli, 1-26:
esperienze che nei panni infetti sono nascosi i semi d'una certissima morte, con
di scaponirgli, ci vuol del buono. i. nelli, i-141: con certe
razza di donne bisogna farglisi avanti, appuntar i piedi e scaponirle. gioberti, 1-i-84
convincere il gesuitismo bastardo e scaponire anche i più ostinati, non occorrerà far altro
un bambino all'obbedienza reprimendone o punendone i capricci. segneri, iii-1-150: i
i capricci. segneri, iii-1-150: i figliuoli non si allevano bene quando son
al primo scappamano, avendo mandati fuori tutti i servitori sbarbati e privata la famiglia
ad un asse orizzontale e di cui i due uncini fermano alternativamente la ruota di
, in lunghe file disordinate, con i motori urlanti sulla salita, lo scappamento
le corde scappa in su l'antena. i. pitti, 2-128: scappo
scappare il diavolo ». « tutti i diavoli, è addirittura orribile! ».
otto mesi, e tornato al loco, i frati lo presero e lo rincapparono.
. m. adriani, v-338: quando i nocchieri vollero lasciare in terra le le
essercizio [del vasaio], per fuggire i disagi, scappò da bottega, si
, 1- xxiii-106: noi leggiamo che i soldati ateniesi, i quali ebbero la
: noi leggiamo che i soldati ateniesi, i quali ebbero la buona sorte di scappar
si guadagnarono il vitto recitando ai siciliani i versi d'euripide. pavese, 7-84:
scappare in villa, essendo questi cavallieri attorno i conti della stampa. carducci, ii-9-28
: alle 4 scappo giù a girare sotto i portici po in mezzo a un flusso
i-142: aveva un viso sbattuto, perfino i baffi scomposti, e gli occhi che
baldelli, 3-103: ne essi [i filosofi] altresì (disse apollonio),
diventato nero ad un tratto, mentre per i lati scappano i raggi quasi compressi da
tratto, mentre per i lati scappano i raggi quasi compressi da quella massa oscura.
un cappello o da un abito (i capelli, una parte del coipo).
ringraziava di qua e di là, dimenando i fianchi,... il seno
richieste. mascheroni, 9-179: allora i cunei della cupola scapperan fuori lateralmente.
avete mandato l'ho finito, perché i danari scappano che uno non se n'avvede
n'avvede. idem, ii-319: i nostri pasti non ci approdano addosso, la
attenderemo ad appagar ogni nostra voglia. i. nelli, i-96: signor padre,
. manzoni, v-1-93: più rileggo i tuoi versi, o mio monti, e
cardinale. genovesi, 420: scappò contra i poveri stampatori con una rabbia che non
cielo, che mi corsero in mente e i tarocchi e i germini, nei cui
mi corsero in mente e i tarocchi e i germini, nei cui ordeni sono.
denti? magalotti, 9-2-193: [i sarebbe più d'una volta scappato di domandar
promettermi... che né voi né i vostri parenti vi lascerete scappare per ancora
, anche, nell'espressione verbale (i pensieri). moretti, i-742:
volte gli spaghetti con gide e diceva che i pensieri gli scappavano, sì, come
/ che non si deve mai scherzar co'i santi. r. bertini, lvii-
. g. michiel, lii-4-291: tutti i principali o son restati morti o si
, li-1-198: fugge [il re] i pericoli delle novità; non si fa
di scappar quella lettera, come fanno i ragazzi per isfuggir di fare il latino
s. v.]: 'scappare'dicono i razzai per 'mandar via il razzo'.
ramengo. -chiudere la stalla quando i buoi sono scappati: v. bue
capigliatura). pirandello, 8-771: i capelli, come impolverati, gli scappano
per varie città dttalia non pochi poeti, i componimenti de ^ quali furono dati
greco, e sarei venuto a fare i miei doveri, ma ho temuto d'incomodarvi
, scappò in giardino e fuggì attraverso i campi e nei boschi vicini...
qualche scappata, perché ne sono cagione i nostri padri. lanci, 4-53:
ti tengo per donna ruvida, sebbene i panni e la vii scorza lo dimostrano,
una scappata. pananti, i-258: tutti i giovani fan delle scappate: / voi
la prima scappata alla mossa, [i cavalli] si mettono di galoppo.
ed era quello della corsa de'somari, i quali avevano la scappata dal portone di
'scappata'è anche il nome che dànno i costruttori al lancio di poppa.
/ qualche grave scappatella: / guasti i fior, legato il gatto / o rubata
pecchi, viii-10: qualche scappatella oltre i confini coniugali... non è
grazia di san paulo, come fanno i ceretani e appresso fece lo scappato dalle
'n sulla porta del palazzo, / i barberi scappati / si son rimessi a segno
cavallo scappato. piovene, 14-120: i suoi oggetti erano sparsi per il mondo,
scappati dalle campagne come ancora oggi scappano i vostri tìgli, che non trovano lavoro
del cuore è uno scapatorio degli impi, i quali, per scusarsi di essere tali
aei carabinieri. cicognani, v-1-335: i tremendi 'fiacre'di notte: i cassettoni
v-1-335: i tremendi 'fiacre'di notte: i cassettoni sgangherati con la carogna scappatora fra
sia perché molto stellato, sia perché i suoi remi hanno un braccio di leva assai
de amicis, xii-13: corrono [i cocchieri] la città tutto l'anno
un quacchero le più belle osservazioni e i più bei ragionamenti del mondo sopra la
mondo sopra la elettricità: e tutti i nostri elettrizzatori di europa debbano scappellarsi a
e inchini. a. casotti, i * 3'34: con una scappellata e
nievo, 1-vi-649: se avessi veduto i vecchi generali che figura facevano! e
e scapellato. rocco, 1-70: i putti civili e ben nati sono così lontani
sa che non campiate tutti due contro i vostri meriti e ch'io non abbia la
io non abbia la soddisfazione di scappellottarvi i figliuoli, giusto proprio davanti alla mia
negl'interni si vedono le madri allattare i piccini, scappellottarli. calvino, 9-32:
c. e. gadda, 9-38: i rimproveri di donna teresa non finivano più
e di soperchieria: qual meraviglia se i deputati di tartavalle riescano a farsi eleggere
fortuna... mi faranno mai dimenticare i miei can amici di milano. r
entrarono tutti con lo scappellotto, come i portoghesi a teatro. -fare a
tr. ant. rammendare o sostituire i peduli delle calze o, anche, la
a base di capponi che usavano fare i contadini in occasione di importanti avvenimenti,
, or un'improvvisata / per mangiare i tortelli e le frittèlle, / or per
tanto è vero che hanno scaucciato pure i cannoni di castel dell'uovo. fenoglio,
, 274: che vedi tu da questi i quali si travagliano agli stati essere differenzia
quando incontravano di questa razza nobili erano i primi a scappucciarsi. -per estens
mancar. m. savonarola, 1-24: i savi in tal acto poneno la brena
scapucciando l'asino e dando in terra i barili, s'accorsero i dacieri che
in terra i barili, s'accorsero i dacieri che da lacone erano defraudati, onde
frombolando come fecero. cattaneo, iii-3-270: i cammelli... o affondavano colle
gambe nella sabbia o scapuc- ciavano lungo i margini delle cricche. dossi, i-15:
l'orinale, dàlia giuso da casa i tomaquinci. burchiello, 87: raggiunsi andando
così, johnny ricordava, si comportavano i soldati sulle tradotte che, nel giugno 1940
. gozzi, 1-1072: per convincere infine i nostri incappucciati o scapucciati prefattori occulti,
l'abito monacale. c. i. frugoni, i-6-149: benché il cordon
/ dar pur di barba in tutti i gabinetti. idem, 1-6-181: come star
nello scappuccino: farsi frate, prendere i voti (in espression enfatiche).
gli occhi suoi ridenti / farebbe allegri i frati scappuccini / ed i conventovali penitenti
farebbe allegri i frati scappuccini / ed i conventovali penitenti. p. nelli, io
se vedeste, scappuccini santi, / i lazzi sporchi e le forme scorrette, /
lazzi sporchi e le forme scorrette, / i costumi e i deliqui degli amanti!
le forme scorrette, / i costumi e i deliqui degli amanti! =
ché me sentia tremare / turi du i sgarguzzi / ch'a'fiè du scapuzzi /
grottesco primitivo scappuccio, contava camminando tutti i ciottoli della via. c. arrighi,
la frusta diè il primo chiocco, i cavalli il primo scappuccio. 2
questo imitarla? se ella va dimostrando i scapucci e gli scherzi suoi nel fare
: quando si ha buona volontà, i primi scappucci son appunto la pianta che frutta
sua figlia, manovrò come manovrano tutti i padri viennesi in tale circostanza. -svago
1viennesi mi osserveranno: anche voi avete i veglioni; ed io li rimbeccherò: anzi
; ed io li rimbeccherò: anzi tutto i nostri veglioni sono uno scappuccio d'inverno
sofisticherie di mammà, a fornirgli sottomano i mezzi per pagarsi qualche scappuccio.
gli uomini e descrivesti, per deriderli, i lor buffi e turpi eccessi. devi
vita futura, allora tornano a puntino i conti dell'anacoreta, dell'operaio, del
brignole sale, 3-40: furon questi i versi che alla guisa ditirambica, sol
3-174: la musica si scapricciava in tutti i generi: tragica, baldanzosa, flebilissima
le staffe, si scapricciano in tutti i modi. stuparich, i-404: precipitano
stuparich, i-404: precipitano dritti [i torrenti], argentei giù per i canaloni
[i torrenti], argentei giù per i canaloni, saltano e si scapricciano spumosi
, saltano e si scapricciano spumosi per i terreni disuguali; serpeggiano bianchi e arricciati
arrese, rientrano sbeffeggiando a bottega e i tre stranieri prendono
). bacchetti, 1-ii-474: buttava i piedi a gallo, impettito e glorioso
allegri, 159: volendomi scapriccire a tutt'i patti, sfogo la mia rozza vena
eccitato dal vincere il ribrezzo che mi faceano i ragnoli. 2. dare libero
si dicevano 'scarani'... i famigliali di magistrati, i fanti incaricati della
... i famigliali di magistrati, i fanti incaricati della riscossione di alcuni balzelli
rabbrividire 1 santi drappeggiati sul cornicione e i venditori ambulanti che ingombravano il passaggio,
suo passare le scarabattole / fremono e i bricchi lustranti squillano. = forma femm
metallo costrutta d'un pettine d'acciaio i cui denti vibravano al girare d'un cilindro
beati scara- battoli, che di sotto i loro immensi cristalli ci espongono alla pubblica
in terra le murrine, le porcellane e i cristalli, ha per infino fatto ammutolire
cristalli, ha per infino fatto ammutolire i pagodi. gigli, 2-196: di qui
scarabattoli. f. galiani, 3-59: i napoletani... trovan grandissimo piacere
conservare ripieni di antiche manifatture di argento i loro forzieri, che scrittori e scarabattoli
. venditti, 1-12: un ventaglio fra i grigioargentei / ragnateli d'un rococò /
antenne piegate in passato venivano compresi con i lucanidi e i passalidi nell'unica famiglia
passato venivano compresi con i lucanidi e i passalidi nell'unica famiglia lamellicomi),
al volo (e in alcune specie i maschi sono alati e capaci di volare,
nuovo tutta a posto, disseminata fra i lumi verdi dei leggìi e sembra un accampamento
terrazza dell'hòtel tewfic ad ammirare fra i venditori di scarabei e di falsità egizie
portava la saette...; i troiani una scrofa; i romani l'aquila
..; i troiani una scrofa; i romani l'aquila e 'l dragone e
f fagiuoli, v-175: scarabocchiava i fogli: e voi sapete / che
522): con que'carboni stessi, i guastatori, per ristoro, avevano scarabocchiati
guastatori, per ristoro, avevano scarabocchiati i muri di figuracce, ingegnandosi, con
carte su cui poggiavo la mano erano i fogliacci che vado scarabocchiando. g. raimondi
[in muratori, cxiv-6-307]: scarabocciai i suoi fogli, marginandoli con la risposta
. spettacolo della natura, 1-iii-56: i troppi rabeschi, in vece di dargli
, lo scarabocchiano pi garofano]; e i troppo spessi merletti sembrano piuttosto grinze che
raro di vipera che in roma ha partonto i vipenni per bocca senza alcun danno.
e quella maledetta carta scarabocchiata in tutti i sensi mi vuole per sé. ojetti,
poche riflessioni o ragionamenti, poiché parlano i fatti. nievo, 367: trascorsero
quei tre o quattro scarabocchiatoli, i quali osano sostenere, sui giornali,
reina, i-4: hai mai veduto i fanciulli alla riva del mare,.
? abbiamo il tempo. ti farò vedere i miei scarabocchi ». si traversano due
: ogni sera mi propongo di distruggere i miei scarabocchi e non lo faccio,
». alvaro, 9-171: per quanto i rumori... di quel popolo
pretesa ingiustissima, come ognun vede! i venditori potrebber dire a'compilatori: « se
. marino, xii-516: tutti i nasi son belli e buoni. l'im-
brontolando, scaracchiando, ridendo, maledicendo i signori, profetando prossimo l'avvento di
tommaseo]: ciò sono li scarafaggi che i fiori fug- gono e lo sterco amano
. l. vigo, cxxviii-206: ma i libri? che fanno lì
ne vanno / in uno sfrigolìo / i beneamati scarafaggi. -in espressioni comparai
li sorreggono? non è forse per esser i preti gli istromenti più idonei per lo
scarafone; per il d. e. i., deriv. probabilmente dal longob
avere poeticamente scritto dell'astrologia, concertando i suoi metri armoniosi a quei delle sfere
), ba (rattieri), i (pocriti), la (dri)
: forzano e il compianto caramba furono i primi matricolati gran maestri di quest'arte
volgare scaramanzia. pea, 7-514: i visitatori si scoprivano entrando in questa camera
al testamento, pura / scaramanzia perché i disastri aerei / in percentuale sono nulla
, 7-413: diventano [gli ignoranti] i primi visir della guardia del prencipe,
la brigata scoppia dalle risa, vedendo i gesti di simia, gli atti da babuino
suff.; il d. e. i. registra anche la forma scaramilla,
'scaramia': cassetta di legno nella quale i calafati serbano le stoppe e i loro strumenti
quale i calafati serbano le stoppe e i loro strumenti e della quale si servono
vari compartimenti nella quale il calafato raccoglie i ferri, la stoppa e l'acqua per
scaramucce e badalucchi della tediosa guerra intra i fiorentini e 'pisani. livio volgar.
con turchi. machiavelli, 1-i-323: i furori oltramontani nella difesa delle terre non
son bene sostenuti gli assalti italiani, i quali non in frotta ma spicciolati si conducano