è registr. dal d. e. i. (che l'at
pendenti (alla forma di quelle ch'usano i soldati dei cavalli leggieri). brusoni
. custodire quelle po'di robine'. i. zucchi [« l'illustrazione italiana »
europea del genere omonimo; può raggiungere i 25 m di altezza e ha corteccia
tipi di terreno; viene impiegata per fissare i terreni franosi, ma è soprattutto coltivata
verde che secco servono a molti usi; i fiori sono dotati di qualità antispasmodiche,
voce registr. dal d. e. i. (che l'attesta nel xix
vittorini, 1-65: quando enumera i tanti mila ettolitri di vino, le
faldella, 15-81: mi ricordai come i ferravecchi di stracci, i quali stracci
ricordai come i ferravecchi di stracci, i quali stracci non sono ferri, si chiamino
di qualcosa di meno schifoso da mettervi i piedi? e. cecchi, 13-352:
quanto di impostazione vecchia, superata (e i testi stessi che sono scarto di altre
uso aggett. carducci, iii-25-228: i troppo buoni estimatori dell'opera mia mi
in avanti avrebbe pagato sempre con i soldi alla mano. = comp
dolce, 1-20: questo colore negli armenti i contadini di mandavano robo e
robone e berretta a tre punte, sorvegliava i lavori del pavimento. cagna, 1-27
chiamava da lontano, con voce infreddata, i famosi calzoni di scrub.
, i-483: non trascurò... i preparati ai ferro, gli amari,
preparati ai ferro, gli amari, i tonici, i roboranti, ma tutto
ferro, gli amari, i tonici, i roboranti, ma tutto indarno, che
quella opinione. idem, 1-v-421: i deputati protestanti, sordi a'suggerimenti di gueffier
qualcuno. boccaccio, vni-1-86: dove i primi una sola deità adoravano, stoltamente
] nel solo laceramento e susurrazione contea i deputati de'seggi, proverbiandoli per traditori
roborare la pretendenza del re cristianissimo circa i tre vescovati. 5.
il bisogno delle chiese, debbano riserbare i frutti a'successori che ne avranno ottenuta legittima
agli ordini del tuttavma..., i baroni ne formarono... scrittura
e ruvide / in tomo armonico / i lor gravissimi / martelli inalzano / su la
e di un cervello elettronico che fornisce i comandi; automa (e nell'industria
pericolose, anche al fine di diminuire i costi di produzione, limitando il numero
un tratto, potrebbe, proprio come i robot cibernetici, 'ricordarsi'improvvisamente della scomunica
4: pur diversi dall'uomo, i robot risolvono molti dei problemi dell'uomo
. il sole-24 ore [27-iii-1987], i: esistono già robot che sono in
ore », 27-iii-1087], 2: i tempi di realizzazione di un sistema affidabile
l'automata robot. e un ignorare che i sensi posson ben subire le alterazioni inerenti
... e per quanto riguarda i suoi racconti?, -tre anni dopo ho
trad. it. dei racconti fantascientifici di i. asimov, io, robot (
. -che ha come personaggi i robot (la letteratura fantascientifica).
27-iii-1982], 5: quando scrissi i primi racconti robotici avevo diciannove anni e non
c. sottocorona [« panorama », i ^ -iv-1988], 226: alla davis
« la stampa », 11-iv-1986], i: in azienda saranno soprattutto le svariate
», 12-iv-1987], 180: sono i giocattoli sempre più specializzati e robotizzati che
la robotizzazione dell'industria minaccia di moltiplicare i disoccupati. 2. figur. annullamento
chiari racconta...: « i giovani... mi vogliono bene,
sospetto di robotizzazione, come accade con i personaggi televisivi ». = nome d'
voce registi, dal d. e. i. ròburo, v. rubro
brutalità. piovene, 10-274: bill con i suoi beve robustamente prima del pasto della
in una stanza interna, perche non vedano i vicini. 6. senza incontrare
, di costa tra gli oleandri rosacei e i melograni dal verde metallico, con gli
del ventre,... di sedare i dolori nefritici e la gotta rosacea.
, ai pinastri, alle rosedimacchia tra i calcari grigiastri, i mac
, alle rosedimacchia tra i calcari grigiastri, i mac chioni arsi e lo
cecchi, 9-321: 1 rosafragola, i verdi acerbi, i biancoar- gento del
1 rosafragola, i verdi acerbi, i biancoar- gento del veronese, si veggon
ver- ginette, / il mirteto e i rosai lungo i meandri / del ruscello.
, / il mirteto e i rosai lungo i meandri / del ruscello. imbriani,
che fioriva in ogni stagione: ed i petali delle rose erano rubini e le foglie
. borgese, 1-288: per tutto raprile i rosai della cancellata avevano messo fuori tante
giardino gli ha produrti, vi mando i pochi fiori, e non quali fioriscono
, 2-171: costì sembrano perpetuamente rinascere i pastorali, gli stocchi, i funebri rosai
rinascere i pastorali, gli stocchi, i funebri rosai e le figure di sfarzo
giovinezza e mettevo le mani inesperte in tutti i rosai della vita. idem, iii-27-145
spini, mentre egli per- devasi dietro i rosai che fioriscono su la via. d'
annunzio, 1-i-243: sono spogliati tutti i miei rosai. / non più ghirlande!
un rosaio in brevissimo tempo si prendono i ramuscelli delle rose quando cominciano a spuntar
la minima apparenza. -figur. i rosai di parnaso: la più alta tradizione
che rodi e sbarbi e sfrondi / i rosai di parnaso e sciupi il fieno.
betteioni, iii-392: una fola da divertire i bambini, quello che noi veronesi chiamiamo
in muratori, cxiv-44-272]: intendo che i rosarianti fanno grande strepito per le spese
ogni anno, il 2 maggio, i rosarianti si ritrovavano a migliaia per la
di dio tutti, ora che vengono i padri missionari », rispose una volta
anche sostant. giannone, 2-i-150: i domenicani impetrarono che di loro soltanto fosse
peccato non accaderà... venire a i vespri, ai rosari, alle rogazioni
chiamano paternostri di s. elena, i quali tengono questo nome perché sono in
nel mezzo si fan rosari, che portano i soldati al collo per cosa di molta
nel quale imparò a recitare... i conti grossi più che nocciuole. f
tra le mani pie. / non muove i labbri un tremito leggiero? / ma
1 pater, gli ave maria e i gloria sul rosario tenuto nascosto in una tasca
ambra gialla (con cui si fabbricano i grani della corona). anonimo [
la corona di 108 grani sulla quale i buddisti contano cicli di giaculatorie; quella
quella di 100 grani con la quale i musulmani contano i nomi di allah (e
grani con la quale i musulmani contano i nomi di allah (e sono comunemente
bonzi con le stole di broccato et i prelati di tutte le loro false religioni
giove irradiava / col divino suo sguardo i supplicanti, / si asside il munsulman,
corallo, di quelli in uso fra i mussulmani. 5. per simil
. e. cecchi, 2-89: con i... cappelli di paglia ornati
conchiglie, con gli abiti vaporosi, i quali in realtà non son che camicie
splende sui calvari del cielo, 7e i loro pianti divini, / e i loro
7e i loro pianti divini, / e i loro rosari di tùmuli raggi! térésah
longilineo dell'animaletto e si collega con i gangli cerebrali contenuti nella testa.
e massima per fare della rosata con i rossi d'uovi freschi e torte di
in quella lucentezza calda e rosata che i gioiellieri definiscono oriente. -che
l'aurora bella e bianca / su i rosati corsier recarne il giorno, /
le chiazze d'olio sull'asfalto riflettono i primi rosati fulgori. -dita rosate:
cassola, 5-31: vicino le felci e i mirti erano nell'ombra, ma lontano
sole rosato, quasi rosso, illuminava i paesi e i campi. -illuminato
quasi rosso, illuminava i paesi e i campi. -illuminato dalla luce rosea
nuvola). misasi, 5-128: i monti lontani apparivano rosati con larghe chiazze
. pratolini, 3-1 io: traverso i vetri rosati dal sole la stanza si
di nei. idem, xiv-228: i grandi specchi dalle luci rosate e funebri
,... ripetevano all'infinito i divani e le poltrone materassate di rasi bianchi
e le loro spalle nude, fasciati i corpi da nere e lucide sete.
particolari d'una commovente minuzia, come i piedini molli e gli orecchi rosati. pratolini
tutte le cavità del testone, dentro i padiglioni e anche sulla punta rosata della
far più belli e manco belli [i capelli], il fatto è ne la
rendei a salai ducati 3 d'oro, i quali disse volersene fare un paio di
nella sala grande del palagio / sono i potenti consoli ne'loro / panni rosati
rosa. 9. che ha i petali di colore rosa (un fiore)
8-97: or mai stan sulle rame i fiori in copia, / porporini e
di caprifogli. -che fa sbocciare i fiori, in partic. le rose (
rose. aretino, 20-54: bagnatole i polsi con aceto rosato, si riebbe
fiutare aceto rosato, e con esso bagnargli i polsi tutti quanti. corrado, lxvi-2-288
otobre, libre ij soldi xiij, i quali denari dovea avere per latovario e per
bagnatele le tempie, mostrò ella che i spiriti le fussero ritornati. tommaseo, 2-i-134
rosato. agostino giustiniani, 168: i cittadini che portavano le aste erano vestiti
una compagnia comica... ma i talenti... non bastano; ci
voce registr. dal d. e. i. (che l'at
: non ci è cosa più necessaria che i risi e i pianti che ti ho
cosa più necessaria che i risi e i pianti che ti ho detto: ma bisogna
l'odore delle roselline, che imbiancavano i cancelli d'un giardino, le fece
mettono in luogo ombrato e ben disposti i vasi dei ranuncoli persiani, detti roselline.
, 10-63: terminato lo spettacolo e spenti i lumi della ribalta, quelle dodici roselline
: / l'amor te l'ho portato i mesi e gli anni! =
. stopfani, 1-289: ecco i graniti, talora bigi, talora rosei,
vivacissimo. bombicci porta, 1-608: con i marmi rossi, che possono dirsi relativamente
dirsi relativamente policromici, si possono aggregare i carnicini o camini, i rossi-chiari o rosei
possono aggregare i carnicini o camini, i rossi-chiari o rosei. tarchetti, 6-ii-226
. papi, ii-161: ah vedi? i nostri affanni / nulla curando ecco spuntar
carducci, ii7- 324: da ambedue i luoghi si vedevano i monti della tua
324: da ambedue i luoghi si vedevano i monti della tua lombardia; e io
non moro? dolce, 1-22: i poeti, la faccia, il collo,
maria che umili / ed innocenti ha i modi e roseo il viso. nievo,
tuttora inerme. dannunzio, 8-82: soltanto i suoi piccoli piedi rosei, ove il
e roseo, tendendo la mano e scoprendo i denti a un saluto. -sostant
e selve ampie d'ulivi e liberali / i colti di lièo: rosea salute /
, 1-ii-302: non sono altro se non i fenicotteri, che vi stanno in fila
. c. botto, iv-m: quando i figliuoli di tua sorella...
e spesso coperti di muschio, per snidare i rosei vermiciattoli che cercavano di scappare per
l'uomo cade / del viver breve dopo i rosei sogni. poerio, 3-270:
saba, 6-161: oltre a tutto, i postumi di una colica intestinale non contribuiscono
roseti. campailla, 1-6-5: disponvi i più odoriferi roseti, / ponvi i
disponvi i più odoriferi roseti, / ponvi i più vaghi e limpidi ruscelli. f
s'imbellettò mai l'aurora, né splendettero i ro- setti di pesto, quanto sono
. carducci, iii-2-43: culto tra i feri studi / sacro un giorno a'
sarchiava nell'orto o mentre tagliava dal roseto i rami secchi e le foglie marce.
aprile. pascoli, 1029: tra i capelli neri / [la schiava] ha
un campo che pigli alloggiamento poi che i suoi soldati sono giunti a dieci e
chiusura o per ornamento e per guarnire i chiodi. cennini, 3-105: con
], iv-423: 'rosetta o rondella'chiamano i meccanici quella rotella o cerchietto di metallo
. cantini, 1-18-337: sono obbligati i tintori di lasciare ai lavori tinti di
= dimin. di ròsa-, per i signif. n. 5, 9 e
guadagnoli, 1-ii-236: sento ch'ancor fra i turchi si è introdotta, / dirò
oggetti caduti in mare o per pescare i crostacei. gugliemotti [s. v
, o a pescarvi le cose perdute o i crostacei. = deverb.
mammiferi. negli animali che lo compongono i denti incisivi sono due per ciascuna mascella
rosicchiare che fanno il cibo ordinariamente duro; i canini mancano. a quest'ordine appartengono
canini mancano. a quest'ordine appartengono i sorci, il castoro, i ghiri
appartengono i sorci, il castoro, i ghiri, le marmotte, le lepri.
viso quasi albino, pienotto e minuto, i capelli platinati a bandelle sotto l'antico
: secondo cabrafà, quegli omuncoli ventruti [i pigmei] e di pelo rossigno,
ecc., scavando gallerie ah'intemo (i tarli, le tarme) o facendoli
. soderini, iv-195: quando [i cani] sono un poco grandetti,
ranno più le mascelle, ingagliardendo i denti. parini, 718: linguaccia
incallita nel dir male che né manco i vermi ti possono rosicare. verga, 3-46
una lisca di pesce raccattata poco fa tra i rigetti d'un'osteria. slataper,
morava e correvo come una lepre per i lunghi solchi, levando le cornacchie crocidanti
della ferita. 3. digrignare i denti per la rabbia o batterli per
ciavatta ce n'era poca. rosicò i denti e lo riguardò in faccia con
zelo d'informazioni: « ah! i parenti hanno paura che non ci resti nulla
e, in sino a tanto che i miei affari saranno nelle mani de'procuratori,
: il governo rosica le paghe, leva i premi, lesina il carbone.
un'imprecazione). c. i. frugoni, i-15-5: 1 versi,
l'osso sacro... ma i ricchi delle volte stanno peggio di noi
tribola dodici giorni, ci mette tutti i sette sentimenti e tutte le malizie, suda
7. intr. trarre guadagno; procurarsi i mezzi di sostentamento, in modo precario
, l'è duro da rosicare per i poveri diavoli che stanno a cassetta ad
/ rosica sul padrone,... i... i evviva il realista che
,... i... i evviva il realista che copiando flagella.
, cxiv-6-358]: giunti che saranno i tedeschi, si leveran la maschera..
una bottega di qualche ricco mercante! i. neri, 2-28: d'una
stoffe, legno o tessuti vegetali (e i residui organici di tale azione).
. cantù, 3-250: e i sorci? v'è persone che vanno a
bersezio, i-7: è un uomo oltre i sessanta, a spalle larghe, naso
il quale ascoltava col dito mignolo tra i denti, rosicchiandosi l'unghia. cicognani
fu col topo, il topo rese i... i salvo e libero alle
, il topo rese i... i salvo e libero alle selve. cesari,
fece dei prestiti miracolosi; ne fecero i vecchi forti inutili da cui era fuggita la
mancanza di giberne e buffetterie da rosicchiare e i reggimenti da costa. -assol.
rosicchiare e il trottare furtivo che facevano i topi. 4. mangiucchiare per
: voglia il cielo che... i venti mi trasportino a terminar la vecchiaia
negli angoli più scuri, con i testoni biondi chinati a rosicchiare qualche costola
ricchezze. nievo, 1-vi-397: circa i denari, in due mesi crescenti dacché
tutti. se ne vedono di tutti i colori! pavese, 7-123: « ma
7. sottrarre a una persona i beni di cui dispone (in espressioni
1-30: sarà un buon avvocato; rosicchierà i clienti fino all'osso: anzi li
perfino contadini arricchiti avevano incominciato a rosicchiare i parchi e le proprietà dei nobili:
e le proprietà dei nobili: a costruire i loro villini e le loro casette,
era stata costretta a rosicchiarsi uno per uno i settanta minuti del ritardo.
rosicchiava la sua pazienza, non per i canarini soltanto, una per tutte le piccole
io non ho pan s'io non rosecchio i libri. carducci, iii-22-421: io
mezzo rosicchiata. moravia, xii-27: i grappoli apparivano tutti, quali più e quali
ed esile, bruni gli occhi, neri i capelli tagliati corti, fe unghie rosicchiate
lo lasciano. calvino, 6-107: i cani randagi devono fare sogni simili,
bechi, 2-59: non riuscendo a contenere i bisogni e le spese negli angusti confini
malattia che tende col tempo a estendere i suoi effetti (una persona, un
di viole, è animato di voci. i vassoi ed i piatti saranno preda di
è animato di voci. i vassoi ed i piatti saranno preda di amabili rosicchiatrici deglutitrici
con il rosichièro, che fa apparire i vaghi scherzi di molti colori con ondeggiamenti
tre giorni, vi sarà parso di mettere i consoli in palazzo. cagna, 1-18
la granata fuor dell'uscio nella strada deserta i rosicchi di pane, gli ossi e
all'ultimo che mi resta?., i rosicchi! alla fin dell'anno tanti
: ripescai tra la biancheria dell'armadio i rosicchioli secchi del pane avanzato che vi
rosichino, sm. strumento che i vetrai adoperano per levigare o modificare i
i vetrai adoperano per levigare o modificare i contorni dei vetri; grisatoio.
intaccature nel margine, a uso di rosicchiare i vetri e i cristalli per iscantonarli o
a uso di rosicchiare i vetri e i cristalli per iscantonarli o per ridurli a determinati
lieto, / allor che 'l roscigniuol canta i suoi versi. ariosto, 6-21:
sicuri voli / cantando se ne gìano i rosignuoli. del tufo, 68: di
non gorgheggiava come uccello, come gorgheggiano i rusignuoli, / ma gorgheggiava e diceva come
la villa medìcea dorme; / alzansi lenti i sogni dalla sua gran verdura, /
primo tremar delle vergini stelle / per i quieti rami cantano i rosignuoli. de
vergini stelle / per i quieti rami cantano i rosignuoli. de pisis, 1-467:
linguaggio, / dimmi s'ancora intendi / i rusignuol di maggio. 2
gustando il piacere peccaminoso della vendetta contro i nostri rosignoli eroici che, vergognandosi di
pericolanti o sviate, che, senza pronunciare i voti, obbediscono a una maestra superiora
color rosino dal senato destinati. i = deriv. da ròsa.
pustema nella testa che mi levò tutti i sentimenti del corpo e se questa non
incorporate con mele mondificano l'ulcere, medicano i dolori delle budella e bevonsi con vino
contra 'l morso delle serpi, provocano i mestrui e parimente l'orina, risolvono
acqua bollita con lauro, salvia e rosmarino i piedi molto bene, e tosto che
dette le migliori del mondo, mentre i polli novelli, oliati e pepati, con
ospitale osteria. piovene, 7-320: offrono i mazzetti delle 'fines herbes', i
i mazzetti delle 'fines herbes', i nostri 'odori', un miscuglio di rosmarino,
e alla 'forma'della polemica tra i due filosofi capiscuola, è ri volta
ascetismo quintessenziale che adesso in lombardia porta i propri frutti. rebora, 3-i-623:
degli avversari. stiamo a vedere che sono i frati rosmi- niani quelli che hanno spinto
di santa maria, i-47: v'erano i libri sacn, ma tutti'rosi da
macerate, di sotto al quale frusciavano i topi. morante, i-77: ella
. la volontà ferma di rifare all'italia i cinquecentomila rósi dai vermi del piave e
solitudine immensa; tutti sembravano sperduti fra i palazzi chiusi, i portici, le
tutti sembravano sperduti fra i palazzi chiusi, i portici, le torri cadenti, i
i portici, le torri cadenti, i portali frantumati, con i vecchi stemmi
torri cadenti, i portali frantumati, con i vecchi stemmi e le vecchie cariatidi,
rosa dal baco che s'era mangiati tutti i trao. bacchelli, 1-i-188: le
papavero selvatico (papaver rhoeas) e i fiori di colore rosso vermiglio. bencivenni
come l'acquavite raccoglie in sé tutti i colori e odori de'fiori; e se
le vergogne. soderini, ii-257: veggonsi i papaveri salvatichi del mese di maggio,
stillata dai rosolacci rossi, che sono i papaveri erratici. manzoni, vi-1-563:
qualche fior d'erba cornetta, / i fioralisi, i rosolacci soli. d *
erba cornetta, / i fioralisi, i rosolacci soli. d * annunzio, iv-2-6
: le orchidee gialle turchine vermiglie, i rosolacci sanguigni, i ranuncoli aurei screziavano
gialle turchine vermiglie, i rosolacci sanguigni, i ranuncoli aurei screziavano tutta quella vivente verzura
disse; e mezzo rose, fora i fondamenti, domanda i sassi in ogni amaro
mezzo rose, fora i fondamenti, domanda i sassi in ogni amaro. g. gozzi
cor di ghiaccio amici sviscerati di casa erano i braccini: la signora rosa,
con la vegetale facilità delle debolezze, i rosolacci della nostra vanità letteraria.
abbonda, è passato anche a ornare i giardini. = deriv. da
sgozzò di bianco pelo. / la scuoiaro i compagni e acconciamente / l'apprestar minuzzandola
fiamme, / dell'ostie uccise rosolando i brani. faldella, 15- 95:
pane, fa bollir la pentola, rósola i pesceduovi e le torte. crusca iv
4. per estens. maturare i frutti (il sole). soldati
, 206: corse voce in città che i soldati regi di presidio in trapani erano
7. picchiare qualcuno, lasciandogli i segni delle percosse. tommaseo [
, vi ci rosolammo attorno per asciugarci i panni. gadda conti, 1-701:
rosoliera verde col suo vassoio e intorno i bicchierini come tulipani, in cima a
mi'arrivo fa gratulandone. c. i. frugoni, i-6-11: bazzigottin sdentato,
, e a mezzo della veglia portava i bicchierini pieni d'un rosolio verdognolo composto
e luminosa, simile alle colorazioni che i rosoli assumevano dalle essenze aromatiche in essi
stanotte anche del mio, chiusa fra i doni / tu per gli assenti:
toscano, se il bergamasco è toscano, i quali tanto nel vero se li rassomigliano
rassomigliano quanto la scimmia all'uomo e i ruosoli alle rose. migliorini, 8-222:
'cesano'del senese tolomei (e che i vocabolari ignorano). = dimin
: sopra lei le macchie pluviali scurivano i lacunari azzurri del soffitto ove un oro più
porta della cappella gentilizia che a traverso i fori di un rosone spande il chiarore
eran più vetri che marmi e attraverso i colori vividi dei rosoni e dei finestrini
o vogliam dire cavoli cappucci che mi fanno i piedi pellicciati come hanno i piccioni casarecci
mi fanno i piedi pellicciati come hanno i piccioni casarecci. buommattei, iv-247:
era mille volte più caro di tutti i cani dell'universo. betteioni, iv-383:
le calze cremisi tessute d'oro, i collari, i baveri fregiati a rosoni
cremisi tessute d'oro, i collari, i baveri fregiati a rosoni d'oro e
e di perle. pratesi, 5-147: i corami scuri, impressi a rosoni d'
piedi dei numerosi candelabri di vermeil, i tessuti d'oro. -bocchetta traforata della
: sfatte sono le rose, sfatti sono i gigli... gualcita è la
, ché un sì fatto arnese / hanno i rospacci di quel reo paese. baretti
/ sopra l'alto vivaio / dove i tremanti fiori senza steli / splendon di
0. rucellai, 2-1-9-35: fu trovato i rospetti piccoli starsene come disanimati e ammortiti
saltare. deledda, v-888: persino i rospetti verdolini, in queste sere ancora
metteano eziandio ogni (fi al martorio i capelli... con rospetti di rame
, 201: seguono ultimamente quell'erbe, i cui frutti sono stati cagione di farle
cagione di farle domesticare..., i peponi, i melloni, e le
domesticare..., i peponi, i melloni, e le molte spezie loro
, rospini, miscedelfi e a ultimo i cedriuoli. = dimin. di
. dossi, ii-159: come allora i suoi occhi rospini diventa vano
; durante le notti del periodo riproduttivo i maschi lanciano caratteristici richiami tremuli gonfiando il
presentano macchie striate sul dorso, mentre i maschi sono di colore uniforme. -rospo
insetti molesti. pascoli, 1261: i ranocchi salmeggiano il corale / de'morti:
miserrime capanne di canne e di fango: i rospi saltellano qua e là al risuono
che porge oltre il pelo dell'acqua i fioretti bianco-giallini, il rospo ha gonfiato il
canta. alvaro, 17-262: si vedevano i solchi della carreggiata nella polvere molle,
solchi della carreggiata nella polvere molle, i rospi che la traversavano da una sponda
maschio di avvolgersi intorno alle zampe posteriori i filamenti di uova via via che vengono
, smori, burlesche descrizioni della terra con i suoi geli e bollori ugualmente tremendi,
geli e bollori ugualmente tremendi, con i suoi lupi, le sco- lopandre,
suoi lupi, le sco- lopandre, i rospi cornuti e i serpenti a sonagli.
sco- lopandre, i rospi cornuti e i serpenti a sonagli. 2. dial
viani, 13-167: né s'odono più i concitati duetti: « vipera! »
causata per scalmana, come si esprimono i maremmani. -male del rospo:
, xciii-226: noi veniamo ingoiando tutti i rospi che gli altri cacciano a pedate
re tentennava, noi dovevamo ringraverdi e i rossaranci e i porporini, pinti sulle grucce
noi dovevamo ringraverdi e i rossaranci e i porporini, pinti sulle grucce o denlandolfi,
: in ogni terreno son buoni [i salci] pur che non sia creta e
.]: 'rossàccio': persona che ha i capelli rossi, per dispregio.
. sm. tinta rossa che in passato i pittori prearavano usando una terra rossa.
vivaci colori cangianti, e vi si vedeano i pappagalli imperlava subdolamente la fronte e
pesta e rossastra, e ne cavò fuori i guanti sdruciti e troppo larghi per quella
capigliatura). pratesi, 1-80: i... biondi capelli prendevano al sole
nel sol rossastro luccicar videro / tra i massi cruenti la selce / e l'acuirono
e intaglia le case ed accende / i lecci nel nero viale. de roberto,
: io t'ho seguita, sotto i primi lumi / rossastri d'una sera
pece, mandando lungo il cielo su i campanili su le torri su'bei cornicioni
commissioni di corte con amplissima potestà sopra i vagabondi, in tanto che poco fa col
non senza alcun rosseggiamento, le gambe e i piedi con tutta la loro membrana.
., 9-78: deono ancora esser [i cani] belli nella faccia e d'
a salirvi sopra gli invita. c. i. frugoni, i-8-139: a l'uve
bigio e scalcinato, che mi apparisce tra i ciliegi rosseggianti de'loro mazzetti di bacche
, 3-50: anna guardava curiosa tutti i cespugli rosseggianti di bacche, i campi
tutti i cespugli rosseggianti di bacche, i campi lavorati, le acque dei fossi.
disse virgilio 'nella rosseggiante primavera', percioché i fiori rossi, più che gli altri si
offrire alla donna della mirabella? ha i capelli di quel bruno rosseggiante che usavano
rosseggiante che usavano per la chioma femminile i dipintori di statue nell'ellade. -sostant
: io conoscevo già, in parte, i quadri rosseggianti e nereggianti di nubili:
conosce dagli occhi lippi e rosseggianti, i quali ammorbano dalla medesima infermità gli occhi
intese / l'improvviso fragore, e i rosseggianti / lumi rivolse a lemalo. lanzi
marino, xvii-99: mira fra lor [i pescij quel picciolin, che mista /
... rivolta anco in giù i palchi dei rami, come ombrelli.
, 14-35: sulle finestre rosseggiavano splendidi i gerani. -brillare per il vino
rive). ugurgieri, 281: i campi di nettuno rossegiavano della nuova battaglia
meli e sul prato asfodelo, dove i narcissi rosseggiano del suo sangue, con
di lontan per l'ombre / rosseggia e i lochi intorno tinge. carducci, iii-3-368
messi dell'algido brumaio, / riedono i pettirossi ai casolari / silvani, e molce
musico nume? malaparte, 9-58: i fuochi delle cucine rosseggiavano, quasi per
. savinio, 112: sono davvero i suoi abiti? ora tutti i suoi
sono davvero i suoi abiti? ora tutti i suoi abiti sono bianchi. ismene guarda
per il velilri, all'assalto. i fanti mordevano l'azzurro. ma l'azzurro
e vagheggia, / d'amor chieggendo i doni / a chi lieto ode, ma
7-30: già l'aria rosseggia e i forti eroi / arde di marte la
gli edifici tristi. -risplendere per i bagliori rossi di un incendio, di
/ gli uomin, le navi, i tronchi e l'erbe e l'onda.
sangue errano al guardo / delle città i pianeti e van raggiando / timidamente per
lontano sulla tremula e rosea marina, e i tronchi di alcune querce rosseggiavano, agli
5-189: videro subito, all'orizzonte lungo i magredi del ta- gliamento, una lunga
la notte, faceva debolmente rosseggiare anche i muri della stalla e, sotto,
l'occidente, / e l'aria lungo i monti fisamente / mirava e 'l rossegiar
g. vialardi, 1-28: metteteli [i pezzi di verdura] entro ad una
spiritoso nel far disegni e partorire in essi i suoi bene ideati pensieri, e nelle
monte, / che del gran nilo i sette comi vede / e 'l primo
: il vero tempo di tagliare e diridare i fiori de'suddetti peri, egli è
rossellino perché rosso, è bonissimo per i lavori di tornio. = dimin.
rosselle. soderini, iii-398: sono i fichi poponi..., i pizzelluti
sono i fichi poponi..., i pizzelluti amati come i ribaldi dai genovesi
.., i pizzelluti amati come i ribaldi dai genovesi, rosselli co 'l picciuolo
il mistral e lo scirocco, tra i riflessi, egualmente vicini, del mar ligure
, xlv-278: vi si trovaro poi tutti i colori di vini: il bianco,
di danno a vari prodotti agricoli: i loro denti hanno tubercoli ottusi; non
le carni. e così si mangiano i suoi congeneri, cioè le rossette,
, cioè le rossette, che sono i più schifosi, i più terribili pipistrelli in
rossette, che sono i più schifosi, i più terribili pipistrelli in apparenza.
). soderini, iii-398: sono i fichi poponi,... i pizzelluti
sono i fichi poponi,... i pizzelluti amati come i ribaldi dai genovesi
... i pizzelluti amati come i ribaldi dai genovesi, rosselli co 'l picciuolo
non molto bono. -rossiccio (i peli, i capelli di una persona,
. -rossiccio (i peli, i capelli di una persona, le penne
un uccello). -anche: che ha i peli e i capelli di tale colore
. -anche: che ha i peli e i capelli di tale colore. - anche
lo sbarazzino più di tutti: e i rimanenti erano dei roscietti coi cigo- lini
in altri modi, fa di mestieri che i colori sieno ancora essi di acquerele.
minio liquido, e toccare di cinabro liquido i rossetti a suo luogo, et in
. voi altre donne avete sette spiriti come i gatti. -pomello rosso delle guance
teneva agitandolo il turibolo acceso per riscaldare i ferri, che un'altra adoperava per increspare
, che un'altra adoperava per increspare i capegli, un'altra tingeva le gote di
tra noi in poesia usano molto anche i maschi. -figur. atteggiamento ipocrita
di qua e di là, dimenando i fianchi, saettando il collo a destra e
sentivo il profumo. guardavo in terra i mozziconi se eran sporchi di rossetto.
: non veggendo le rossezze che mandano i vampi delle arsioni e parendo loro quella
lume, si fecero più da presso i balzi, donde scorgeasi venire più fulgido
stesse insieme con maria tutte, si avamparono i volti fuori, al chiarore rossiccio delle padelle
rossezza de la vergogna. gano, insozzando i tabelloni su cui stanno dipinte storie
: vi potean essere similmente quei che preparavano i [vespucci], cii-i-674:
9-78: deono ancora esser [i cani] belli nella faccia e
. sciar fluire le parole attraverso i suoi baffi rossicci e irti di
giovanette e più coniugale di tutti i sorrisi. a. boito, 101:
-che ha la pelle o i peli di un colore tendente al rosso
quelle notizie, il cinghialetto saltò fuori e i suoi piccoli occhi castanei dalle palpebre rossicce
piccoli occhi castanei dalle palpebre rossicce fissarono i grandi que del mare. d'
è fatto in le colonne, i pilastri ed ogni altra parte. massaia,
e quelle nuta arena verdastra e i ciottoli granitici traspaiono ros aquitrine
essi erano tutti que'rossigni lividi e i peli che non senza f
mattioli [dioscoride], 313: sono i tartuffi radici tonde, senza frondi e
4. rossiccio, fulvo (i capelli, la barba di una persona
marzo, insieme con le marzaiole ed i mestoloni arrivano in toscana le tossine e
essere una musica rossiniana, che toccava tutti i tasti e passava da un sentimento all'
. stampa periodica milanese, i-128: i dilettanti della vera e buona musica non
rossino, agg. che ha i capelli rossi. -anche sostant.
dolce, 1-21: hanno anco oggidì i contadini certe voci proprie loro: come
abito vistoso, le calze rosse, i tacchi altissimi. gozzano, ii-295: dalle
dame ai bei vassalli, / ma i garafani bianchi, rossi, gialli / protendono
carne alquanto di color rosso siccome sono i capelli e la barba. reai, 2-121
vivaci colori cangianti, e vi si vedeano i pappagalli verdi e i rossaranci e i
vi si vedeano i pappagalli verdi e i rossaranci e i porporini, pinti sulle grucce
i pappagalli verdi e i rossaranci e i porporini, pinti sulle grucce o dentro
: ogni tanto, edifici rosso fiamma, i storiati di ideogrammi d'oro: sedi
libia da una posizione di forza. i 'baschi rossi'in ciad potranno diventare tremila
. che tornino e non tornino? [i tedeschi] che ci ho a che
sempre viveno sani grassi e rossi: et i saturni e me- lancolici sempre sono tnsti
sbarrati e rossi di sonno per raccapezzarsi, i fratelli mortesi vollero dire anch'essi la
, 2-92: mi frego un po'i polsi che sono rossi e mi fanno male
11. che ha un colore rossiccio (i capelli o la barba: ed è
: malpelo si chiamava così perché aveva i capelli rossi; ed aveva i capelli
perché aveva i capelli rossi; ed aveva i capelli rossi perché era un ragazzo malizioso
ha la testa grossa e tonda, i capelli corti e crespi, pochissima barba sul
crespi, pochissima barba sul mento e i sopraccigli rossi. sanmmiatelli, 11-135: «
un uomo piccolo, brutto, con i capelli rossi ed un occhio strabico. del
lavagna verde illuminata. -che ha i capelli o la barba di questo colore
. -quel rosso, lentigginoso, con i baffi duri tagliati a spazzola, con gli
in ispecie talune tribù rosse, dove i poeti lirici son tenuti in onore,
policoro. -sm. plur. i pellerossa, gli indiani d'america.
. jbacchetti, 21-244: in africa i bianchi avrebbero dovuto regolarsi coi negri,
coi negri, come cogli indigeni d'america i coloni in genere. specialmente come coi
considerati di sinistra (tradizionalmente in italia i partiti comunista o socialista e anche talora
repubblica rossa vorrebbero cacciare o spegnere tutti i re e poi cacciare i tedeschi. ghislanzoni
spegnere tutti i re e poi cacciare i tedeschi. ghislanzoni, 7-111: la repubblica
roseo e rotondo, cogli occhi chiari, i baffi brizzolati, e i capelli tagliati
chiari, i baffi brizzolati, e i capelli tagliati a spazzola, sembrava un pensionato
'brigate rosse', nanno legato e imbavagliato i presenti... e si sono
rossa: v. bandiera, n. i. -libretto rosso: v. libretto
settimana del giugno 1914 in cui avvennero i moti sociali delle marche e della romagna
rossa è una gloria, come per i greci di pericle la battaglia di maratona.
va innanzi questa bazza, si vendono i polli a cinque soldi l'uno come nella
.. « ma poi faranno sciopero i polli ». g. raimondi, 1-52
sinistra. periodici popolari, ii-102: i cenciaiuoli sono repubblicani, democratici, demagogici
durante la guerra civile in spagna, i calciatori erano in maggioranza rossi e i
i calciatori erano in maggioranza rossi e i toreros erano quasi tutti franchisti. pratolini,
alla rivoluzione, è invece consumata contro i buoni della reazione. de sanctis,
al modo di quarant'anni fa contro i preti, il papa, i nobili,
fa contro i preti, il papa, i nobili, o contro i rossi,
il papa, i nobili, o contro i rossi, i democratici, i socialisti
nobili, o contro i rossi, i democratici, i socialisti. s. spaventa
contro i rossi, i democratici, i socialisti. s. spaventa, 2-31:
78: nel nuovo reichstag... i padroni della maggioranza sono i neri con
.. i padroni della maggioranza sono i neri con 95 voti, a tutt'oggi
95 voti, a tutt'oggi, ed i rossi, cioè i socialisti, con
oggi, ed i rossi, cioè i socialisti, con 99. ottieri, 3-104
mano alla cgil. -stor. i garibaldini. pascoli, i-367: così
garibaldini. pascoli, i-367: così i rossi furono messi alla coda, furono
e veduti insieme, in linea, i vincitori di calatafimi, di palermo,
: cominciarono il dottore, il cassiere, i tre o quattro giovanotti sportivi che pigliavano
barbaramente dai rossi. fenoglio, 1-i-1987: i rossi sospettavano delle uniformi e avevano la
la residenza del magno capo di tutti i soviet, dello czar rosso, è
dell'esercito rosso che sgominò su tutti i fronti la reazione ha del prodigioso.
tutto s'accende. lauro, 2-64: i colori di mezzo
e degli abitatori, evocando le rughe e i tatuaggi di un viso indio. ungaretti
fragola. qui amano il rosso come i tacchini e i tori. cassola, 6-137
amano il rosso come i tacchini e i tori. cassola, 6-137: nelly tornò
: era magretta, molto bellina, con i capelli di uno stupendo rosso tiziano,
dal festoso suonare dei banditori della città, i quali, tutti in rosso,.
, lii-12-400: si tingono le mani, i piedi e i capelli di rosso,
si tingono le mani, i piedi e i capelli di rosso, come sogliono usare
capelli di rosso, come sogliono usare i turchi nel tingere le code dei cavalli
otto terzo piano cominciava a farci freddo, i mattoni del pavimento sputavano il rosso,
, fors che lo rosso; e pois i mectes aitant de sai come es lo
uovo sbattuto. verga, 2-224: i parenti avevano conchiuso che era un ragazzo di
. 26. giubbe rosse: i soldati inglesi (dal colore della divisa
, conobbe e si fece amici tutti i componenti di quel gruppo che allora frequentava le
zefala, che è un'isola dove sperano i portoghesi trovar la mina dell'oro,
anton.). -furie rosse: i giocatori della nazionale spagnola di calcio (
saba, 477: anch'io tra i molti vi saluto, rosso / alabardati,
cortesia per cortesia,... i rosso-alabardati, qualche ora dopo, entrati in
rossoblù, agg. invar. che ha i colori rosso e blu; costituito da
del carlino [7-iv-1941], 5: i rossoblù naufragano a san siro nel fango
giornali che intimavano l'inammissibile novità fra i cimeli del mio pellegrinaggio. 'sulla
: oltre ah'ultimo ponte: dove i fagiani / stanno rossodorati fra i larici /
dove i fagiani / stanno rossodorati fra i larici / appollaiati al chiaro di luna
sono gettati nella lotta... i rosso-gialli si sono limitati fino alla mezzora
lavoro di rottura nel quale si sono distinti i terzini con potenti e lunghi rimandi.
che la cresta di un gallo; e i capelli d'un rossogrigio radi e crespi
. d. c. contese ai romani i territori danubiani. fausto da
cospirato contra 'l romano imperio da i confini della illiria fin alla gallia marcomanni
un brodetto 'alla romagnola', fatto di tutti i pesci possibili e commestibili, tagliati a
imparando a conoscere a colpo d'occhio i bianco-rossi delf'arsenal'... i rossoneri
occhio i bianco-rossi delf'arsenal'... i rossoneri del 'milan', i nerazzurri
. i rossoneri del 'milan', i nerazzurri dell''interi. g. brera
, iv-2-296: il rossore delle fiamme illustrava i muri e le finestre.
sollievo camminando solo per certe strade ove i deboli tramonti stampavano rossori di vecchio rame
diletta l'anima della loda sua. i. alighieri, 121: quivi entro
): con un poco di vergogna punse i cuori delle donne ascoltanti e con onesto
la bellissima amarilli; / ed ella, i suoi begli occhi / dolcemente chinando,
si tinse. loredano, 1-116: i rossori, che ha mandati fi cuore alla
mandati fi cuore alla faccia, sono i rimproveri dell'anima. lemene, ii-397:
parea smarrita impoverita rosa. c. i. frugoni, i-8-261: amor per man
e che già rivelavano di tratto in tratto i rossori fuggitivi a sommo delle sue gote
91: io non scrivo per rimproverarvi i rossori della vostra infedeltà, perché non
/... parratti illustre / sopra i regi e gli eroi. alfieri,
, xiv-2-247: voi mi avete instillato i primissimi semi del bello e destato quell'
, 1-135: il rimproverare alcuna volta i mancamenti può fare nascere rossore e vergogna
vano a'p11'1 / ¦ 'o-r + i rnecnrì o litn / lnri o onufotrann rossùccio
o rossiccio. caproni, 7-99: i due che senza volto segano / legna,
. anche rossi-verdi). che ha i colori rosso e verde mescolati o accostati.
arrabbiato. 3. plur. i giocatori (e la squadra) della ternana
rustichezza. romoli, 328: fra tutti i sapori è eccellentissimo il sale, senza
: verso il crepuscolo, scendevo giù per i cunicoli delle catacombe, guidato dalla rossura
la rosta non avessi, / co i guanti arrosta e vento non le manca.
arma. pulci, 7-49: sopra i corpi morti [morgante] si cacciava /
agli stati forti,... i quali hanno il pedale grosso e valido a
nemici col ferro sin dove potè. i. bianchi, 149: hanno prese tre
sepelire al piede del castagno le foglie e i ricci caduti, facendo dalla parte superiore
tratti, si facevano roste per deviare i corsi, ci si sdraiava e si correva
: c'eran, dite, chiedete, i ciambellai, / quei ch'ha di
c'eran, volete più? fino i rosta!. = deriv. da
soderini, iv-281: passati i ventun dì, allo scorcio d'essi mento
: quella materia che si separa ghino i pulcini, e si ponga l'orecchio a
suolo sgrighava sfarinandosi, sgretolava tritandosi sotto i piedi come i rosticci del ferro colati dalle
, sgretolava tritandosi sotto i piedi come i rosticci del ferro colati dalle fornaci.
il vecchio mi fa vedere sotto il letamaio i rosticci del 2. zool
oggi ricco e scialoso, dotartarosa. i contadini del paese le chiamano gallinacci o
cambio di suff. schiume di ferro che i fabbri gettano via. rosticciana (dial
... chi apprestava la rosticciana e i mi giamboni, 8-i-218:
i-304: si fa tavola, e dopo i salami e il cotechino vilegio di
(rosticcère), sm. chi vende i cibi -intr. con la particella
nel lavezo de pietra e poi mescolata cum i peniti: dagene de sera e la
com'il camaleonte d'aria, e i guatteri del fumo del rosto. f.
essere arrostita. ugurgieri, 143: i compagni lieti... sacrificano i giovenchi
: i compagni lieti... sacrificano i giovenchi; altri locano i vasi con
. sacrificano i giovenchi; altri locano i vasi con ordine e sparti per l'erba
ordine e sparti per l'erba sottomettono i vivi carboni ai rosti e cuocolli.
la carne di quello se mangiava per i negri, ne feci tagliare un pezzo,
in piazza nella ringhiera, detta rostra, i consoli e pretori e tutto 'l senato
navale, e su cui erano infissi i rostri asportati dalle navi nemiche (e
il primo capitan da mare che avessero i romani e che per la vittoria di milo
, con 1 quali percotevano e urtavano i vascelli inimici con tanto impeto che gli
istoriate o rostrate. carducci, iii-5-477: i monumenti che ci restano del i periodo
: i monumenti che ci restano del i periodo della lingua latina sono la iscrizione
elevato, ornato di rostri, da cui i magistrati parlavano al pubblico. monelli
somiglianza nella figura. marchetti, 4-92: i corpi de'rostrati augelli.
, 2-11-19: uovoli rostrati e golette con i loro gradetti tramezzo. -dotato
, n-in-1090: ha [il porfirione] i piedi fessi e partiti in cinque dita
il roseo rostro volto al cielo, i lucidi stagni di caistro. tapini,
mondo mi avranno il fuoco, / i rostri crocidanti / l'azzannare afroroso di
materni viperini chiostri. dolce, 1-21: i medesimi contadini chiamavano altresì burra una vitella
più sovente che in altro luogo fra i mondissimi lini del letto di valeria mia
sanguisughe] con quello instrumento che chiamano i chirurgici rostro di gru, o con
biondi, 255: avevano mandato [i due fratelli]... a cercare
.. a cercare selucca da tutt'i lati, quando, non trovata quiete in
non trovata quiete in se medesimi (i cuori lacerati dal rostro della coscienza) né
ferramenti di porte e lance e scudi ed i rostri delle navi tolti e robbati.
ferro che portavano alla prora, con i quali percotevano e urtavano 1 vascelli inimici.
rostro. dottori, 3-72: omino i nostri eroi l'ira africana; / che
nostri / de le navi pangee pendano i rostri. galanti, 1-39: la nautica
nemiche. boccaccio, viii-2-50: fuggitisi i congiurati ed egli essendo morto, disfatte
, / andranno a terra, e i venerabil chiostri / prostrati fian giardin de
nel roman foro / più d'una volta i sacri rostri ascesi, / e con
la grave sua facondia d'oro / fatti i quiriti ad ascoltarlo intesi. calzabigi,
cicerone / gracchian d'un'altra vita i missionanti. carducci, iii-7-343: l'
iii-7-343: l'eloquenza occuperà di nuovo i rostri, il foro, il senato
, e ne ve- dieno / altre i remi trattar veloci e snelle, / e
le sparite vele / torcer a l'oriente i rostri alteri! baruffaci, i-203:
trissino, 2-1-201: sanno indurre [i soldati] e dedurre ogni falange,
, che dopo mangiatoselo n'avevano tirati i rosumi con l'ossa e con la
idem, 1-314: 'letto': i rosumi della foglia, misti colle materie escrementizie
cosa il rosume del suo patrimonio, i parenti non lo fecero interdire.
de le pile,... debbiansi i decti iij inde certificare da loro medesmi
di seconda o ulteriore istanza (e i componenti di tali tribunali o la riunione
è di sei cittadini, quali nominano i oei di mercanzia': il secondo è
si trasferì alle carceri pegasee, dove comparvero i prigioni che doveano essere spediti. campanella
de nicola, 203: son riaperti i tribunali antichi, ma non vi è stata
al criminale, ma poi, crescendo i pericoli, l'ebbe una giunta di guerra
, 62: questa mattina si sono aperti i tribunali, tanto i ministri che i
si sono aperti i tribunali, tanto i ministri che i professori sono andati cogli abiti
i tribunali, tanto i ministri che i professori sono andati cogli abiti propri e
di forma semicircolare, dietro cui siedono i giudici di un tribunale collegiale. mezzanotte
cause (in ultima istanza) riguardanti i rapporti matrimoniali e, in partic.
(mota) dei tre uffici in cui i 12 giudici erano partiti, sia dalla
né rispondevano privatamente per tre baiocchi, come i nostri moderni, ma erano dagli imperatori
, che compare in documenti ufficiali come i privilegi pontifici, ed è costituito da
cioè in questa strada presto potranno passare i barocci. baldasseroni, 153: pistoia,
son tutte guardate militarmente e a tutti i ruotabili che sortono ed entrano si fa
gasse, / e agli antichi rotabili i vagoni / (quei specialmente della terza
si dirà che tengo a sdegno / tutti i prodotti dell'umano ingegno? nievo,
muraglioni per impedire al vento di rovesciare i ruotabili come prima faceva. fanzini [1905
a. f. doni, 3-169: i giuochi son molti...: a
rotaie dure e profonde che avevano fatto i carri andando e venendo da quei cantieri coi
e chiavarde. cantù, 3-315: i primi carrozzoni a vapore erano ad assi
e seconda classe, amano meglio applicare i nomi usitati di carrozze e di carri
fare'. idem, iii-9-287: io e i miei amici
col fuoco e la corda per rimettere i cervelli degli alchimisti in rotaia.
, in provincia di trento, comprendente i comuni di mezzocorona, mezzolombardo e s.
della forza dell'acqua per far ravvolgere i loro rotami. = deriv.
ferrara, 127: le stelle universali e i ciel rotanti, i..
universali e i ciel rotanti, i... i l'eterno moto e
rotanti, i... i l'eterno moto e tutta la sua forza
eterno moto e tutta la sua forza, i... i sian maladetti
la sua forza, i... i sian maladetti e tutto lor podere
sul gran palco de l'aria i vostri balli. lemene, ii-51: del
noi calchiam rotonda mole / e tutti i mondi intorno al sol rotanti /
campailla, 2-43: vicini al sole i globoli rotanti / più sottili si girano
rotante vortice vorace, / discordia agita i cor coll'empia face. -agitato,
di nostra conversazione. firenzuola, 287: i miserandi genitori, per l'angoscia di
in roma, usano le dame i lisci; in altri ne sono assai schife
li reputan propri di chi passeggia i teatri. carducci, iii-2-6:
, baie del nonno, / schifi già i bamboli cascar di sonno / io
d'amore il frutto condotta che i fiori avesse conosciuti. boiardo, canz.
al triar de'colori, avvisandoti chi sono i colori più gentili e più grossi e
fresca e spartiscila e alluminala e allarga i cappi e 'bandoli e fa'piccoli
, porto di bruggia... vengono i navigli, né con nave, né
l'acqua e molti legni strani: i... i battelli e paliscarmi e
legni strani: i... i battelli e paliscarmi e schifi e barche,
golfo, vide certi indiani in una barca i quali pescavano, e per saper che
alcun pericolo ». gozzano, i-1056: i navigatori... di questo tempo
riquadrare geometricamente con esattezza... i cieli o le superficie curve di queste
nel sommo schifo della sala dove passeggiavano i corteggiata. 5. in senso
, quando in uno schifétto, battendo i remi a gran fretta, sopravenne grazia.
del doni / venne a compor tutti i dispersi ardori, / vacanti al tempo
per una certa simi- glianza, chiamano i romani quell'amese di cucina sopra il
. gemelli careri, hi-130: i gentili... non usano materasse,
si vedono due profumieri che ne ristorino i nasi. bacchelli, 1-ii-442: correva dall'
natura, era pur schifosissimanete trattato e i personaggi del dramma non istavano ravvolti in
a somacchi, si credono di commovere i riguardanti. 2. in modo
, ii-2-123: ottimamente raccomandaste di assuefare i piccoli ad essere umani colle bestie: nel
assai più gravi danni che non intendano i cattivi o gli spensierati. g. ferrari
. casti, ii-6-71: indosso hanno [i mongoli] un saion sporco d'ontume
si arriva... a contemplare i villani che a gambe nude ballano in
avvezzo al tutto per soffrire senza lagnarsi i vapori schifosi che colono l'olfatto all'
85: la barba prolissa, che [i moscoviti] nudriscono e di cui tanto
descrive nel suo inferno col ronciglio per afferrare i dannati negli stagni di pece, eglino
: senza donne voi speraste / trarre i dì più avventurosi? / orsi e belve
: vidi schifose diventar belle / e vidi i buoni diventar cattivi. 3
guscio il capo. monti, xii-2-74: i miseri son tutti nudi...
della feccia più che schifosa di tutti i peccati? cesarotti, 1-ix-116: se peccato
arti, xl-560: un gusto raffinato mette i buoni autori in guardia anche dalle parole
e lorde. mamiani, 9-163: i mendicanti crebbero a numero formidabile e cominciossi
natura, era pur schifosissimamente trattato e i personaggi del dramma non istavano ravvolti in
né simulati come tiberio, né maligni come i borgia: abietti, schifosi, meschini
carducci, ii-21-165: l'awerto che i preti mi sono sempre schifosi, che mi
sono così schifosi e subdoli da preferire i delinquenti. bilenchi, 14-54: per
o sociologicamente da condannarsi in quanto incarna i vizi tipici di una classe o è
stigliani in asserire che vero sia che i colombi inghiottiscano le perle rose...
noia questo rendimento di perle che fanno i colombi. baldini, 14-204: era la
viene spesso da me, a perpetrare i suoi pranzetti schifosetti. -acer. schifosone
sul mare e che la terra fende. i... i l'altra confina
la terra fende. i... i l'altra confina lungo questa adesso,
gettando foco. savonarola, 7-i-6: i soldati, quando hanno fatto una scaramuccia
al tempo dell'imperatore graziano, sempre i tre ordini principali, antesignani, astiati
oggidì non s'armano il busto fuor che i picchieri. conti, 286: io
strinse [achille] alle gambe / i bei stinieri con argentee fibbie; / pose
pascoli, 640: apre, toccando lieve i chiavistelli,!... /
/ a: anche all'auriga che i cavalli aggioga / al carro asperso ancor
coglie, con qualche sua parola, / i suoi mazzetti, e voi sul
ma la flotta gloriosa di magnolia, con i pavesi schioccanti alla brezza.
settentrionali, primi gli emiliani, attaccarono i meridionali: « terroni, sudici,
il vetturino schioccò la frusta, e i cavalli partirono allegramente, stimolati dalla brezzolina
: gli sciarabbà passano di carriera, e i cocchieri, schioccando la frusta, gridano
domimco! ». pratolini, 9-719: i fiaccherai schioccavano la frusta.
-assol. rebora, 3-i-155: risbaldiscono i passanti / schioccano i cavallanti, /
, 3-i-155: risbaldiscono i passanti / schioccano i cavallanti, / gli alberi ondeggian con
. cecchi, 1-76: anche oggi i nostri bambini schioccano la lingua quando voglion
sera finì così. pea, 7-372: i -far scattare rumorosamente l'indice o
donna o all'amoroso, e i fischi al tiranno. faceva tutto
della fru dopo l'altro i suoi colpi. -scaricare una serie
lacrime di commozione. iv-i-891: i vetturali portavano penne di paone al cappello
entrambi facevano schioccare leggermente la lingua contro i denti: « oh no, no;
rovente muro d'orto, / ascoltare tra i la collina celeste. pruni
. siri, i-112: per inanimare i popoli, e stabilirli pertinacemente nella presa
, schiodando, martellando, buttando giù i festoni e le ghirlande di carta.
-aprire una cassa o un imballaggio estraendo i chiodi che vi sono conficcati.
la rete moscaiuola messo da costei contro i statuti / del nostro tribunale? alle finestre
ficie movevano con bellissimo ordine diece giri per i dieci 3. rivelare una notizia
varchi, 3-58: di coloro, i quali... confessano il cacio,
. gliere la chioma, spettinare i capelli. sacchetti, 377: tal
e piomberebbe in -rifl. scompigliarsi, arruffarsi i capelli in seterra il cielo, sol
partire. fangoso canneto oltre i confini, / fa stracciata stormir la
tutta, / scote le querce e schioma i faggi e i pini. parlare.
scote le querce e schioma i faggi e i pini. parlare. -privare della vegetazione
: il vento... / schioma i gioghi dell'alto apche uomo sconosciuto e
era ap sole trabocca oltre i monti si schioma in nuvole di luce.
bestia da soma. -che ha i capelli tagliati corti. rebora, 3-i-19
su per il pendio erboso, tra i lunghi cipressi schiomati, tra i piccoli
, tra i lunghi cipressi schiomati, tra i piccoli olivi distorti. e. cecchi
, i-40: credetemi, signore, che i schioppi corti più tosto schioppano, le
, iv-254: altri x milia ne presero i figliuoli di giuda e menarongli ad uno
sasso e gittaronli tutti di sommo, i quali tutti ischiopparono e creparono. ibri
stioppetta che... volevi adoperare contro i tuoi fratelli corsi. sciascia, 10-93
guerrazzi, 2-352: la grandine schioppettante su i vetri. betteioni, i-261: i
i vetri. betteioni, i-261: i tizzi schioppettanti / con le molle tormento.
mura animosamente. agostino giustiniani, 233: i primi erano le compagnie dei tarconi e
dei tarconi e delle rodelle; seguivano i ballestrieri e poi i schiopeteri, e poi
rodelle; seguivano i ballestrieri e poi i schiopeteri, e poi una gran moltitudine
vuole moschettar. galanti, 11: i corsi sono stati abitatori de'monti, e
vi è nazione in europa che eguagli i corsi nel maneggiare 10 schioppo. manzoni
va'! e dov'è lo schioppo? i briganti hanno tutti lo schioppo! o
significa la cavità dentro la quale stanno i capi delle ossa. = voce aretina
del pane unto, quando sarà messo sotto i loro arrosti. campanella, 5-112:
. b. corsini, 13-46: su i rami loro a passi or lenti,
sottili e grosse, gli schirazzi, i burchi. a. f. doni,
« la stampa », 19-v-1982], i: si trovano nel canneto, inoltre
papini, iv-494: s'incontran tra loro i conferenzieri ugiosi e uggiti che uggiosamente ritessono
dei critici, la storia degli storici e i giudizi dei giudicandi. schiribillosi o tediosi
riprender gli aristoteli, rii alessandri, i ciceroni, i plutar- chi, i
aristoteli, rii alessandri, i ciceroni, i plutar- chi, i vergili, i
i ciceroni, i plutar- chi, i vergili, i livi, i retrarchi,
i plutar- chi, i vergili, i livi, i retrarchi, e pretendete costituir
chi, i vergili, i livi, i retrarchi, e pretendete costituir nuovi
stravagante. boschini, 578: i xè i boseli, che futi i novizzi
boschini, 578: i xè i boseli, che futi i novizzi / de
: i xè i boseli, che futi i novizzi / de case grande de
de la nobiltà, / per ornamenti aponto i core là, / se 1
dà in delle scene più schiribizzose assai. i. neri, 12-60: se acconsentite
di sapere che avevan da farsi perdonare i quattrini fatti: un po'di boria,
l'aria dei poggi e, come i più degli artisti, schiribizzoso e scuccumato,
non senza averlo prima messo sull'avviso circa i costumi dell'oste, a cenar meco
39 volte e 38 / 125, i quali schisati, fanno poco meno che 1
nel fargli, sempre si schisciano o strascinano i piedi. schisi, sf
« la stampa », 18-v-1983], i: perché ci possono essere dolori perssoché
di cui si tiene conto nel fissare i valori acustici. cesariano,
rosso da cui si formerebbero mediante segmentazione i microciti e i poichilociti. -anche:
formerebbero mediante segmentazione i microciti e i poichilociti. -anche: elemento corpuscolato derivante
differenza degli altri trematodi ermafroditi, hanno i sessi separati; sono parassiti di uccelli
è registr. dal d. e. i. schistosomatidi, sm. plur.
« la stampa », 5-v-1982], i: la schistosomiasi o bilhar- ziosi è
mani sul volto si sforzava di soffocare i singhiozzi irrompenti, quando un alito d'aria
e sonnolento / levò la testa e sovra i piè driz- zosse. leoni, 477
e strade aprì? chi schiuse / i modi, ond'amo a non più alzar
: non a trapiantare l'attività o i conforti d'una classe in un'altra
-spalancare le porte di un carcere o i serrami di un luogo di segregazione.
veneziana'. 4. aprire i petali (un fiore). scalvini
... su pei margini ignudi, i e lungo i rivoli, schiudi /
su pei margini ignudi, i e lungo i rivoli, schiudi / il picciol occhio
risalì sul colle: / per tutti i poggi il sufolo selvaggio / schiudeva i
i poggi il sufolo selvaggio / schiudeva i bocci, apriva le corolle. d'annunzio
. d'annunzio, i-401: tremano i fiori su la calda linfa / i calici
i fiori su la calda linfa / i calici schiudendo, f mentre si compie
uccello vien a far l'uova e schiudere i pulcini. 6. aprire di colpo
schiudi a te simile? c. i. frugoni, i-2-80: di là riedi
a cui d'intorno / fan cerchio i saggi, e tu ne schiudi loro /
l'acqua al mare, / lascia i bimbi sognare, / giungeranno piangendo alla ragione
ferrari, 563: guardo festosi muoversi i bei meli, / ciascuno adorno come sposa
forse quell'altro cielo / dove vivono i morti, / dove il sole non fa
giuro / inimistà fra noi: schiudi i tuoi sensi; / m'imita: io
/ armonioso e grave. c. i. frugoni, i-9-218: belle cure cultrici
l'opre di que'vivi / e i poetanti avesser lor corona, / brutti
specialmente di quelle opere che, schiudendo i tesori della filosofia, piacciono con profitto ad
e scaccia infida turba, / che tutti i nostri lidi ornai perturba? / angelo
, la bocca). c. i. frugoni, i-12-257: pria quest'egre
morven brillerai? sul colle / perché i tuoi rai si spanderan: se i prodi
perché i tuoi rai si spanderan: se i prodi / d'ammi- rarli cessaro,
anima / o fior del desiderio, apri i tuoi calici. d annunzio, i-194
i-v-xxxvii: le fronde tre- mole e i fiori al cielo / si schiuderanno, quando
recinto e isolato, dove potevano schiudersi i più gracili fiori e i pensieri più tenui
potevano schiudersi i più gracili fiori e i pensieri più tenui e le sensualità più
sensualità più vaghe. gavoni, 322: i fiori... /...
f. cetti, 1-ii-170: da quando i pulcini si schiudono, il maschio è
giovane da- vante / cui siano appena i primi peli schiusi, /...
. praga, 3-96: ah! se i fantasmi del 'oir superno / turba
mostrava quasi di schiudersi per diffondere sovra i mortali le cure della divinità. landolfi
visitarle, coi loro voli rotti e i loro sussurri, libellule e bombici riverniciati di
/ stanotte anche del mio, chiusa fra i doni / tu per gli assenti:
solo erede si fa, schiusi ancora i creditori, se alcuni ne sono; affermando
velluti, 243: veggendo tutti schiudere i guelfi dagli ufici e crescere i ghibellini
tutti schiudere i guelfi dagli ufici e crescere i ghibellini. felice da massa marittima,
diavolo. d. bartoli, 1-1-129: i publici uffici d'onore e di rendita
a'saracmi, e se ne schiudevano i cristiani nati del regno, meno in
. stampa periodica milanese, i-389: i pochi coltivatori fortunati dovere siepi di gelsi
della semente, e lasciarono quindi che i bachi sbucciassero alla loro epoca regolare.
dipinti van giù a saettare, lungo i banchi d'una pietra color viola,
che ama 1 sorrisi, che ama i bei letti e le ghirlande e le danze
zena, 1-126: e marinetta sotto i ferri, se ne andava in brodo di
aggiungendo a un liquido agenti tensioattivi come i saponi. sarpi, vii-12: nella
giamboni, 10-93: veduto la superbia i nimici nel campo e udita la richiesta
. giovanni cristosomo volgar., 3-28: i possenti prìncipi e segnor e tirani se
le mura ha tanta gente morta. i... i guarda le torre e
gente morta. i... i guarda le torre e spreza quella altezza,
una ciocca. massaia, vi-86: i compratori andavano e venivano, i sensali
vi-86: i compratori andavano e venivano, i sensali facevano schiuma dalla bocca per mettere
sciagurati, / anzi la schiuma di tutti i ribaldi; / e tu credevi 10
; / e tu credevi 10 tenessi i piè saldi! berni, xxvi-1-74: se
la persona di mento e la grazia per i bufali, o per le schiume de'
ci fosser, schiuma / d'inferno, i grandi non ci curerebbero / d'adulazioni
accostumerebbero / a conoscer se stessi e i lor difetti. baretti, 6-150: m'
che perdona. moretti, ii-460: i primi personaggi studiati da me sul vivo.
per fame tutte le pipe e tutti i bocchini da sigari che si dicono di
o di schiuma, queste denominazioni essendo i sinonimi della magnesite. praga, 4-53:
che nel loro ornato eccessivo potevano ricordare i boccali di birra, le pipe di
come conterie. le loro fogge, i loro colori! -insieme vago, indefinito
un fatto. banti, 8-47: i borghesi dalle finestre, spenzolati ancora sui
viani, 10-206: la bottega di fortunato i, oltre la schiu- marella del popolo
angoli delle fauci: non come fanno i poppanti beati troppo pieni ancora attaccati al
-schiumàglia. pavese, i-74: i due garzoni s'eran già calmati. sotto
cucina, si accorse che occorrevano anche i coltellacci per la carne, i taglierini
occorrevano anche i coltellacci per la carne, i taglierini per la polenta, i sottobicchieri
, i taglierini per la polenta, i sottobicchieri per non sporcare la tovaglia.
di barbieri, caciari e schiumabrodi / i nomi scorgerai scritti ne'marmi. tramater
o almen netto dalle acque schiumanti sotto i vostri attorcimenti. d'annunzio, v-i-314
dalle pupille dilatate; la bocca schiumante; i denti ferocemente serrati. 3
. soderini, iii-352: condisconsi [i cedri] da piccoli interi nel zucchero,
quel felice tepore della casa sua tra i suoi figlietti e presso la feconda compagna
miele. lastri, v-226: sminuzzati i favi pieni di miele, si porteranno
abbandonò supina sull'impiantito, e digrignava i denti e si dibatteva, schiumava sangue e
zuppe assai pingui colle propine che contribuivano i di lui clienti. -raccogliere e portare
erario [condé] si disgregarebbe da tutti i suoi amici e confederati, smarrendo una
, iii-28-329: a te non fanno i rabeschi della preziosità poverella e i vermigli
non fanno i rabeschi della preziosità poverella e i vermigli morbosi dell'etisia convulsa. ma
si ritirava, dopo d'avere schiumato i mari vicini. 5. infestare
mari vicini. 5. infestare i mari esercitando la pirateria. bacchetti,
morgan espugnava vera cruz e grammont schiumava i man..., s'eran rifugiati
si rompe / e schiuma, giù per i macigni, mugghia, / trascina tronchi
delle case. pavese, 10-56: i barconi risalgono adagio, sospinti e pesanti
, 2-164: aveva quell'età quando i ragazzini non si laverebbero nemmeno per natale
, con un tubo a sistola, i birrai dal grembiule bianco gli empiono l'
: il mosto nei barili schiumava attraverso i tappi fatti con foglie di vite.
la bocca ai porci salvatichi e aguzzansi i denti. pascoli, 1532: ed ecco
. pascoli, 1532: ed ecco, i quattro bimbi / con una brocca a
, / a straziarlo. sotto i colpi il rospo / schiumava, e i
i colpi il rospo / schiumava, e i bimbi: « come è mai cattivo
respira fa schiumare il sangue, stempera i nervi, scioglie risoluzioni e propositi.
ma non osava opporsi al vescovo e i lavori procedevano ad arcugnano con la grandiosità
, ii-302: come il fiume con tra i piloni / di granito, fra la
10-62: nei luoghi di sosta schiumano i più diversi esemplari umani. 16
cosa. -schiumare la pignatta; raccogliere i documenti più importanti. g
bucherellata, usata in cucina per schiumare i cibi, in partic. il brodo
in partic. il brodo, togliere i fritti dall'olio bollente, ecc.
: badava alla pentola, vi buttò i tagliatelli, li agitò colla schiumaruola e quando
fumanti. moretti, iv- 849: i guai della pentola li sa solo la schiumarola
. 4. locuz. -avere i 'polmoni ridotti a una schiumarola: per
di ricredersi, cambiar mestiere, dimettere i pensosi personaggi dai polmoni ridotti a schiumarole
de lana netta. romoli, 148: i piccioni,... quando saranno
il pazzo vapore nel cervello, / e i rivoli schiu- meggianti sul panciotto / sul
della spiaggia, tra la schiumétta e i crocchi distesi e rumorosi. la capria
la repubblica [16-xii-1948], 4: i vigili subito avvertiti sopraggiungevano a tempo di
vi vegga nel corso de'fiumi adivenire, i quali, dove sono più impediti e
schiumoso sciampagna, gli arguti motti e i brevi racconti. cicognani, iii-2-121: beatrice
pestavano vivi, malvivi e morti sotto i cavalli impennati e schiumosi, lordi di
un funebre canotto, la bara, che i portatori curvi rendevano stranamente gambuta.
che cacciava via gli altri e accaparrava i sussidi. 6. ant.
che fue cessato il diluvio, essendo rotti i... tre onti in firenze
, forse di bagnarsi / temendo, i vestimenti in su tirava, / sì ch'
pensa battendo di vederla schiusa. c. i. frugoni, i-n-73: cortine aureo-lucenti
della razza ortonese la floridissima carne e i lineamenti molli. 5. che
ch'e- rano teneri e buoni per i suoi denti e degli suoi aquilini,
321: nascevano le querele di coloro i quali erano tenuti schiusi dagli ufici. d
d. bartoli, 1-7-44: così i nemici della fede erano gli esaltati,
nemici della fede erano gli esaltati, i riveriti, i grandi: all'incontro i
erano gli esaltati, i riveriti, i grandi: all'incontro i novelli cristiani in
i riveriti, i grandi: all'incontro i novelli cristiani in infelice fortuna, schiusi
essendo morto e epicide schiuso da siracusa e i suoi prefetti uccisi e i cartaginesi d'
siracusa e i suoi prefetti uccisi e i cartaginesi d'ogni possessione di sicilia per
volgar., 148: li romani, i quali erano alla guardia nella sommità del
ariosto, 5-5: se rotando il sole i chiari rai, / qui men ch'al-
s'io l'accarezzo. c. i. frugoni,! -a-i26: perché ti
onesta e bella / in breve desteranno i tuoi bei rai! casti, ii-5-108:
vista loro. bernari, 4-218: anche i due colleghi che talvolta conversavano con lui
, / le mie vermiglie guance e i dolci sguardi / son tali ch'ogni
satiri con le coma in testa e i piedi caprini per una macchia di lentischi
, 1-62: in questo via vai i giovanotti schivavano le signorine con accortezza in
il volante. fenoglio, 5-ii-421: schivati i primi rami, mi vidi contro lo
rami, mi vidi contro lo stomaco i piedi di costantino. -con uso
aria; ella paurosa / schiva fuggendo i colpi e al fin si salva. monti
per la città schiva il fango, sfugge i fossi, scansa l'erbe, se
rito. covoni, 202: portano [i mendicanti] alcuni i guanti / forse
: portano [i mendicanti] alcuni i guanti / forse per fare £li stravaganti?
guanti / forse per fare £li stravaganti? i... i forse sono signori
fare £li stravaganti? i... i forse sono signori decaduti, / perche
una guerra civile si è di occupare i più volubili e i bizzarri nelle guerre
si è di occupare i più volubili e i bizzarri nelle guerre forestiere, dove possono
, dove possono e quelli e questi sodisfare i propri geni d'ambizione. birago,
pericolo, vi corse incontro, perché i momenti di quell'incertezza erano allora così
schivato le spiegazioni, le scene, i contrasti! c. levi, 2-206:
: qui si era lavorato, sotto i tedeschi, a comporre di nascosto giornali
. bandello, 2-46 (ii-148): i regi ottimi, quale voi conosciamo essere
niente m'è tanto caro quanto l'intendere i difetti di una cosa mia, perché
dell'uva, 3: schiva sempr'ella i giuochi, e di là, ov'ode
, rinfrescato da'colori, impedisca l'intenerire i chiari e gli scuri quando bisogna.
ragionamento in quella maniera de'dialogi, i quali a'poemi drammatici s'assomigliano.
si conducevano alle 'ganaderias', che sono i luoghi ove si allevano i torelli e
che sono i luoghi ove si allevano i torelli e ove i toreri adolescenti imparano le
ove si allevano i torelli e ove i toreri adolescenti imparano le schivate. gatto
la 'schivata laterale'si usa specialmente contro i 'diretti'e consente di esporre l'avversario
nei volti ogni velo di rossore e tarmare i petti di sfacciata prontezza chi non sa
, ripugnante. agostini, 1-00: i cuochi non si ammetteriano, se non
se altrimente fosse, poco varebbe che i frutti fossero piacevoli inverso se medesimi,
quivi le cortesie fiorivan, quivi / i bei costumi e l'opere gentili. giulio
di pensare è schiva. c. i. frugoni, i-1-12: alto poi,
/ crear cantando. algarotti, 1-ix-149: i grandi autori e più seri non sono
vero, condito in molli versi, / i più schivi allettando ha persuaso. chiabrera
disdegnano me infedele o barbaro (secondo i gusti) e forse un po'troppo schivo
viso et a babel le spalle, / i miei sospiri più benigno calle / avrian
, ond'io m'affliggo e struggo. i. andreini, 1-126: la donna
alfin fatta mia sposa. c. i. frugoni, i-2-143: era una ninfa
e per la schiva / vedean languire i giovinetti figli. -che denota o
allegra, avendo vinto il gran nemico i... i non con al-
vinto il gran nemico i... i non con al- tr'arme che col
visconti, 1-132: non abbiate schivi / i documenti de la gran dea venere /
. dimin. schivosétto. c. i. frugoni, i-9-73: tu, schivosetta
i-9-140: modesta e schivosetta / non chinare i bei lumi. = deriv.
due pigmenti tipici (le melanine e i carotenoidi) nel piumaggio degli uccelli.
svariati casi. per non citare che i più importanti...: uno 'slittamento
e, in generale, in tutti i disturbi che colpiscono la sfera del linguaggio.
voce registr. dal d. e. i. schizòfori, sm. plur.
registr. dal d. e. i. schizofrenia, sf. patol
bacchelli, 2- xxiii-788: basta scorrere i titoli della cronaca quotidiana per accorgersi che
mentale. savinio, 22-357: frequentano i teatri con un'assiduità meno giustificata dall'
del vicino, e a calcolare schizofrenici i nostri cavalieri, che magari ci sputano nel
.. incomprensibili che costituiscono... i sintomi unici della schizofrenia...
voce registr. dal d. e. i. schizogènico (schizògeno), agg
). - anche: che presenta i tratti caratteristici della schizotimia, con tendenze
, 12-9: ciò non vuol dire che i nuovi poeti siano schizoidi. alcuni possono
comportamento). pasolini, 18-107: i giovani non muovono nessuna critica alla televisione
enciclopedia hoepli, 2985: 'schizomiceti': i più piccoli esseri viventi su organismi morti
: classe dei funghi cui sono ascritti i bacilli, i cocchi, ecc. sono
dei funghi cui sono ascritti i bacilli, i cocchi, ecc. sono così detti
volta dal d. e. l. i. nell'opera di f. morini 'alcune
12-178: al testo va attribuita, tra i suoi contenuti, una visione schizomorfa -non
. schizoparanòide, agg. che ha i caratteri della schizofrenia e della paranoia.
klein, la configurazione psichica che caratterizza i primi mesi dello sviluppo, quando il
, nella quale si com- rendono i generi che hanno per carattere comune i piedi
rendono i generi che hanno per carattere comune i piedi no alla loro media parte
appendici unicamente destinate al nuoto, e sono i generi mysis e nebalia. =
in cui dal corpo aperto pendono liberi i visceri toracici e addominali. = voce
muscolare (nel caso in cui simultaneamente i muscoli flessori del braccio e quelli estensori
, sicché minavano, scheggiavansi, e i frantumi schizzanti provavano i nostri più dannosi
scheggiavansi, e i frantumi schizzanti provavano i nostri più dannosi delle palle. 2
fece toccarli con mano che, se bene i liquidi gravitano per natura in giù in
ogni modo spingono e schizzano per tutti i versi anco all'insù, purché trovino
medesima strada. algarotti, 1-ii-137: i fontanieri sanno rompere così fattamente uno spillo
una donna bionda, cui schizzavano addosso i zampilli del sangue. pascarella, 1-156:
bocca gli schizza. deledda, iii-1030: i suoi occhi di un azzurro di porcellana
ora, a poco a poco leccando i veli, s'apprese talmente nel padiglion
e facendo schizzar le pietre molesteranno e scaccieranno i zappatori. giuliani, i-386: per
all'ugne nel galoppo / gli aghi i rami le pigne le cortecce. c.
. boccaccio, i-i- 177: i suoi occhi, infiammati di laida rossezza,
dalla rabbia..., ed i suoi occhi d'un azzurro pallido (i
i suoi occhi d'un azzurro pallido (i suoi occhi dolci, come dicono in
pesce). aleardi, i-xn: i pesci, esultando, schizzavano fuor dell'acqua
benigna. -spuntare sul volto (i peli della barba, dei baffi)
labbro e dal mento cominciavano a schizzare i primi peli dei baffi e della barba,
: le gote piene, sulle quali schizzavano i peli della barba lunghiccia, ottavaria,
ii-1-171: gli schizzava il tradimento da tutti i pori. settembrini, 1-75: in
prezzo del barile è schizzato d'improvviso sopra i quindici dollari. t. oldani [
: il rialzo dell'iva farà salire i prezzi, così che l'inflazione rischia
arici, iii-644: era turno, incitando i polverosi / suoi fumanti cavalli ove più
fosse, macinando le pietre, stroncando i cespugli, schizzando acqua da tutte le
tutte le parti. bacchelli, 1-ii-593: i portatori, caricata in spalla la cassa
come una pompa. calvino, 3-87: i valletti non han fatto a tempo a
non han fatto a tempo a porgere i vassoi che i paladini ci si buttano
fatto a tempo a porgere i vassoi che i paladini ci si buttano addosso, arraffano
come si fa dopo d'essersi puliti i denti, e schizza a doccia l'acqua
acciaio schizzava. ne provai ripetuta- mente i baffi sul pollice sinistro. -espellere
schizzando il veleno. cavazzi, 39: i cacciatori, nel volerlo [il camaleonte
quella maniera appunto, che sogliono schizzarla i camumi e quei pinci marini che stanno
parole ai tuoi allievi essi ti schizzeranno addosso i noccioli delle ciliegie. la ca-pria,
governo degli uccelli, 15: cuoci molto i piedi di pecore o di castrone ricente
, 8-58: il ragno schizzerà da tutti i pori la sua bava schifosa e venefica
reni e nella vesica con la siringa i medicamenti che giovano al sputo del sangue e
chiaror tetro / riverberando sui neri cristalli / i due profili, del marito e d'
: divinità, per ispirare amore, / i raggi suoi sopra il tuo volto schizza
3-122: nelle processioni di tale ricorrenza, i celebranti coprono il volto con maschere che
.. fanno strillare le donne e i bambini, su cui chinano quei testoni spaventosi
dalla man del fato, / schizzano i loro influssi addosso ai secoli.
istesso suo fuoco. guerrazzi, 10-164: i suoi sguardi non ischizzarono mai tanta malignità
vita di giuseppe mazzini e già conoscete i diversi aspetti sotto i quali dobbiamo esaminarlo
mazzini e già conoscete i diversi aspetti sotto i quali dobbiamo esaminarlo per averne un'idea
sarebbe qui inutile schizzare a grandi linee i profili delle antiche aristocrazie, adesso che
tutti ricchi sfondati, sguazzano in tutti i comodi, schizzan salute e non fanno altro
un pittore tarchiato che schizzava salute da tutti i pori della pelle rosata.
le scaipe piene di fango, e i pantaloni schizzati fino al ginocchio e tutti gualciti
. cattaneo, cxx-263: ci sono ancora i marmi porfiritri, così detti dagli antichi
tratteggiato, disegnato a grandi linee, senza i dettagli (una raffigurazione).
non so quanti torchi di venezia, i miei volumi dormirebbero ancora i lor sonni
di venezia, i miei volumi dormirebbero ancora i lor sonni tranquilli. -che è
: se è possibile, adacquargli [i capperi] di dietro con uno schizzatoio
altro metallo, colla quale si dànno i serviziali agl'infermi. -con metonimia
queli spruzzi minuti di tìnta, che i riquadratoli di stanze fanno nella balza de'
schizzetto e caco come un papero. i. nelli, ii-298: io vò portar
sostanze liquide con finalità terapeutiche (come i clisteri) entro cavità del corpo. -di-
] con lo schizzetto nella verga per i forami dei meati dell'orina, e
, una volta maturo, proietta fuori i semi e il liquido che contiene; cocomero
e premuroso, inevitabilmente ma schizzinosamente poggiando i gomiti sul lurido tavolo. = comp
che noi abbiamo in alcuni casi, i francesi l'hanno e la possono avere
una parte, prese la rincorsa verso i carri. leopardi, 752: non piace
: questo è il punto nel quale i zelatori della lingua fanno piu che negli altri
zelatori della lingua fanno piu che negli altri i severi e gli schizzinnosi. compagnoni,
proprio scampo d'imbrattar con false colpe i medesimi correttori... converrà per
molli veggendosi e per gli schizzi che i ronzini fanno co'piedi in quantità zaccherosi
le maniche ho nel brodo e imbratto i panni / di schizzi e macchie di tanti
da realizzare o all'idea sviluppata con i metodi della prospettiva { schizzo prospettico,
schematica di opere già costruite, come i bozzetti presi come base di misurazioni {
millet defunto si compravano a carissimo prezzo i più piccoli schizzi. soffici, vi-86:
f. doni, 281: senza rilegger i vostri primi schizzi di scritti..
o di un documento ufficiale, con i termini definiti nelle linee essenziali. tasso
: né gli ^ schizzi poetici'mancano e i saggi di quel che oggi si dice
e di chiaroscuro ingigantiscono le proporzioni e i sentimenti. carducci, iii-12-104: sublimissima
. ma di esso schizzo siano [i buchi] in quella parte che avanza fuori
, sul quale riposando tenesse tuttavia attaccati i suoi ferri. 14. locuz
male, spurga la vista e rinforza i nervi. -schizzétto (v.