cfr. balcone. si noti che i primi chiosatori di dante leggevano 4 balzo '
statua di bronzo di pio vi che benedice i suoi concittadini da una balconata del palazzo
dell'orto e seguiti per pochi passi i portici del centro svoltai poi su per
balconata di poppa stanno dritti e pronti i buccinatori con le bùccine in pugno.
in oblio. boccaccio, iii-12-66: i teatri, le vie, piazze e balconi
dovea / al tempio là dov'erano i baroni, / tutt'eran piene. pulci
e sì s'accorse / che già chiaro i balconi 11 sol feriva, / si
11 sol feriva, / si terse i lumi col bel dito e sorse / da
, 6-94: ho cominciato a capire i concerti dei mattini romani, / le
/ le serve che battono sui balconi i tappeti, / e giù nel giardino
già trascorsa. moravia, i-410: i balconi panciuti dalle balaustre traforate. piovene
camminare in quelle strade strette, sotto i balconi di ferro battuto, panciuto,
ch'alcun tempo mosse in vano / i suoi sospiri. pulci, 6-2: era
i-69: l'aurora,... i signori poeti italiani chiamano balcon celeste.
. si giuocò le ciocche della barba, i peli delle ciglia, i denti della
della barba, i peli delle ciglia, i denti della bocca, l'unghia delle
bocca, l'unghia delle mani, e i capegli della testa, e ciò fece
a lei pensare, mylord, se i cinesi, i più gran barattieri che sieno
, mylord, se i cinesi, i più gran barattieri che sieno, non
e della necessità in cui conoscono ridotti i russi. 2. chi teneva
terzo [marito] mi vendeo tutti i miei arnesi e in due anni andò barattiere
barattieri, spioni? landino, 133: i quali [demonii] per universale nome
. d. battoli, 40-ii-88: i valenti bonzi... entrano in
e violento? cattaneo, ii-1-314: i nostri avi condannavano l'ebreo a vivere
a furia di brighe, in tutti i buchi / un popolo di ciuchi;
in forza de'tuoi nemici, ciò sono i tuoi cittadini e parenti, ad esser
credenza perniciosa che si potessero impunemente colpire i miseri e salvare i barattieri rifugiati a
si potessero impunemente colpire i miseri e salvare i barattieri rifugiati a montecitorio. beltramelli,
l'obbligo nel barattiere di risarcire civilmente i danni, interessi e spese de'suoi mandanti
a me, conobbi che per tutti i luoghi ci sono le bilance pari.
fagiuoli, 3-3-135: nel sepolcro costor ficchino i piedi, / e sia troppa lor
redi. goldoni, v-1057: ho tutti i mei vestiti da inverno che ora non
quel che sia baratteria e barattiere-, ma i baratti della coscienza, pare che finga
baratti, non truffe. basta! rovesciate i banchi! 3. disus. barattiere
giù, svelto, svelto, a prendere i barattoli, e questo e quello.
82: due bimbi scostano dal parapetto i barattoli del tonno coi convolvoli per potersi
odiosa la sua presenza che si fussero i costumi, perché era piccolo, nero,
lunga e rada. ariosto, 34-54: i crini ha bianchi, e bianca la
proporzione del resto, la barba e i capelli neri, sparsa con molti peli
: la barba sagginata e incolta e i capelli lunghi e sviati gli davano l'
275: la barba imbiondita al henné, i sopraccigli, le ciglia annerite con l'
vuoi piacere, / e col rastrello pettini i ruvidi capelli, / e l'ispida
di sei giorni. vittorini, 1-27: i nativi hanno le guance piene di barba
ad oloferne. nel rappresentar detta storia i pittori, per far conoscere oloferne
bugia. forteguerri, 16-64: sbenda poscia i cugini, e che s'inceda /
. e ciò alla barba di tutti i matti che cianciano di statu quo e
una cortigiana che l'accocca a tutti i suoi amanti, e finisce ricca, stimata
. de roberto, 585: i disciolti frati cappuccini, tornati a riunirsi in
palazzeschi, 3-37: per mezzo di lei i gatti andavano e venivano in barba alla
panieri, scatole, manicotti, attraverso i tetti... era una scorribanda
se ne burla; confondere. i. nelli, 8-3-14: la voglio anche
che n'ha trenta insieme e sessanta, i capelli dubbi, la barba sempre fatta
, dice che era meglio lasciarli, i boschi, per l'aria buona, ma
, per l'aria buona, ma allora i denari chi li prendeva?
giusti, 3-187: per allora erano i meno, ma da un'ora all'altra
fino alla nausea. palazzeschi, 5-50: i bottegai vicini e di fronte, osservando
barba: per rabbia, dispetto. i. pitti, 1-369: ché come il
già fatto partecipi e gli amici e i nimici, ai quali io ricordo il proverbio
. proverbi toscani, 311: metti i pani spessi dove son le barbe rade
ramificata). simintendi, 1-32: i capelli diventano foglie, le braccia crescono
assai d'ogni generazione di frutto, i rami del quale si stendeano infine allo confine
! d'annunzio, v-1-334: ecco i modi dell'arte ignea. assalgono i
i modi dell'arte ignea. assalgono i tronchi tentando prima le radici palesi, le
vero che, per infino a qui, i principati ordinati da loro [dai pontefici
vita, perché il più delle volte i pontefici, per vivere poco tempo, o
quei tronchi annosi, invece di rimondarne i rami dal seccume che gli attrista..
: e più comunemente barbe, sono detti i filamenti e le frange naturali della carta
di questo io m'avvedevo, perché sospinti i denti morti da quei ch'erano vivi
quelli che avevano acchiapsei mogli, occultandone i cadaveri nel sotterraneo del palladio volgar.,
, 'perché per lo più sono barbati i zii '. ma e non han
pastore valdese. baretti, 3-343: i 'barbi'valdesi, cioè i loro preti,
, 3-343: i 'barbi'valdesi, cioè i loro preti, così chiamati con quel
loro [ai valdesi], cacciassero tutti i loro ministri o barbi.
frutto ad achenio globoso con seme: i tipi coltivati (beta vulgaris) sembrano
: quando poi di settembre venivano giù i carri con le barbabietole, ci andava dietro
di sangue accagliato, dove si riflettevano i corpi di parecchie donne morte e attaccate
grosse braccia tre e mezzo, sanza i barbacani. fiore, 28-2: gelosia
: sembra dunque che gli antemurali o i barbacani fossero mura più basse, che
, / mettete a le zam- pette i barbacani. baldini, 5-187: paolone era
era la moglie con- cettina, e i figlioletti erano come torrioncelli di barbacane.
. scherz. carducci, i-1261: i romagnoli invocavano i croati di francesco i
carducci, i-1261: i romagnoli invocavano i croati di francesco i a scampo dai
i romagnoli invocavano i croati di francesco i a scampo dai barbacani di gregorio xvi.
un discorso che fece chiasso, chiamò i volontari barbacani della santa sede.
non era azzimato e lisciato: portava i capelli corti come rasi e la barbaccia
, più tosto che da re. i. nelli [tommaseo]: un barbachiéppo
. leopardi, i-1083: ora i colori amaranto, barbacosacco, napoleone ed
fisionomia geografica e storica ben caratterizzata; i suoi abitanti sono gli antichi barbaricini (di
nel 598 (al tempo di gregorio i).
2. figur. che non teme i rigori del freddo; di carattere esuberante
gli occhi mutavano continuamente espressione; i movimenti snodati e un parlar caloroso e ogni
stanco). giusti, ii-501: i capelli tragazzati fanno venire le corbellerie anco
entro le quali si pongono nell'inverno i piedi già calzati di scarpe, per
con la suola di legno per proteggere i piedi dall'umidità '. calòscio,
ac5p. a 4 corpo ': per i colori vivaci e splendenti del corpo.
nell'africa tropicale e in india: i peli lanosi dei semi forniscono una fibra
ecc.); reticella per mantenere i capelli in piega; cuffia, berretto
con rara arte quella penna, erano i capelli di lei biondi. 2
encefalo). cicognani, 3-127: i capelli... si diradarono..
, verde nelle femmine. vive presso i corsi d'acqua. = voce
; dappertutto la necessità o d'odiare i nostri simili, o d'amarli per
io veder come al tempo mio si gastigano i cattivi. -e mentre che egli
fru goni, xxiv-911: i tuoi rigori, che mi portarono sul
a la brezza cadesti / sotto i miei piedi, con mite richiamo
all'albero di pesco, / calpestandone i fior scossi dal vento. quasimodo, 4-40
duce solitario / calpestava eieusi, / i canestri di vimini pieni di simboli /
di bollenti ruscelli /... i le cittadi che il mar là su l'
mi fo arditamente a credere che [i fiori della poesia] non sieno per
regna un dì, vedremo a terra / i sacri altari, e calpestar nel limo
fedeltà stessa gli abbia incoraggiti a calpestare i primi. leopardi, 26-68: a
riguardo gentile al cospetto del pubblico; i suoi modi stessi aspri e sconsiderati,
che ora sono derise calpestate violate per tutti i modi. b. croce, iii-27-367
misticismo materialistico, che li anima [i rivoluzionari russi] e che solo può
che nulla vuol versare; / i tre baron sì gli erano alla schiena,
scala, e appena toltomela dinanzi, ripigliati i pezzi di essa e ricongiuntoli insieme ed
borghini, 1-2-139: e così restarono consumati i popoli, tutto il dì in su
ché profondo / era il sabbion, finché i destrier del tutto / lo riversàr calpesto
risponde uno squillo: / d'ambo i lati calpesto rimbomba / da cavalli e
35: la veste è in brani, i frùtici / calpesti rifavillano / e la
! prati, ii-112: grida tremende i popoli calpésti / mandano al cielo, e
calpestatori. d'annunzio, v-1-1125: dietro i due compari senza fede sono oggi i
i due compari senza fede sono oggi i divoratori di carne cruda e i calpestatori
sono oggi i divoratori di carne cruda e i calpestatori di coccarde tricolori, egualmente inconciliabili
il calpestrio e romore che per casa i sergenti facevano, subito le donne,
selve, eran dell'aure / queti i sospiri: ma lugubri e cupi /
sepolto, a fior del suolo. i soldati carponi erano costretti a passarci sopra
. g. villani, 7-37: i saracini quando traeva vento...
: alla greggia lanosa intanto iole / i velli canutissimi tosava, / e di
palladio volgar., 1-26: rinchiudami [i tordi] senza calterirli.
corbo] e quando vede nascere i suoi figliuoli colle calugini bianche, si
o piuma matta di che son ricoperti i pulcini prima che sian fatti pennuti.
. 3. per simil. i primi peli che crescono sulle guance degli
trova nelle donne sopra il labbro superiore; i peli delle narici e delle orecchie.
maestro alberto, 26: quante volte i miseri -i quali con infinite calunnie la
in s. pietro, e ragunare i fabbricieri e tutti quelli che avevano la cura
ci gravano gli stranieri, cioè che i letterati italiani si straziano fra di loro,
si straziano fra di loro, come i cadmei. cuoco, 1-114: il vero
chi vuole il suo bene ed ha i talenti per procurarlo. se lo separate da
moverà federati. pellico, 11-68: i secondini mi dicean cose ambigue dell'amore
ragazza, le quali mi faceano drizzare i capelli. una seduzione? ma forse erano
e rettitudine di coscienza quelle genti [i contadini] che gridi maestre di malizia,
di dire] quasi tutti popolar capi, i quali si sono acquistati fede appresso il
salvini, 41-418: ma pure sucofanti i calunniami anche nelle commedie latine..
di calunniarla e di eluderla; ed i deboli sono più facilmente sedotti o trascinati nel-
il secolo vostro e dallo scagliarvi contra i vostri contemporanei. de sanctis, lett
, lett. it., i-127: i suoi errori nascono dal concetto falso che
perché... temessino di non offendere i discesi di coloro i quali, per
di non offendere i discesi di coloro i quali, per quelle narrazioni, si avessero
senza esser calunniati da questi vecchi, i quali spesso, volendosi laudare, dicono:
con sottigliezza un povero uomo che non capiva i raggiri criminali, e portarlo alle estreme
son persuaso », risposi, « che i contadini oltre all'essere la parte peggio
più ingenua e virtuosa, sono anche i peggio calunniati da coloro che la trinciano a
e persecutori. machiavelli, 72: i romani mostrarono... come i
i romani mostrarono... come i calunniatori si debbono punire. della casa,
a dio e dei sacerdoti e giudici, i quali diligentissimamente scandaglieranno entrambi, e trovata
. tommaseo, i-328: m'accorsi che i ricchi non virtuosi sono senza saperlo,
ricchi non virtuosi sono senza saperlo, i più, finti, ambigui, e calunnia-
accusato, e ferma credenza di tutti i buoni di roma che fosse assolto,
nella mia verzura / del cuculo ozioso i piccolini. d'annunzio, ii-829: ha
verso la fine della stagione, quando i meriggi si facevano di una calura dolce
non è veruno che ci aiuti a portare i pesi delle nostre calure, né chi
'l calvario di un'appendice, con i chiodi della sua compiacenza, tra due
con le carte marcite nei fossi, i colossali rugginosi macchinari abbandonati, e l'
periferica di roma, essendole stati tolti i suoi alberi, i suoi ombreggiati viali,
essendole stati tolti i suoi alberi, i suoi ombreggiati viali, il suo volto
. 5. per estens. i santuari o i luoghi consacrati al culto
5. per estens. i santuari o i luoghi consacrati al culto della passione,
stazioni del calvario: e a ciascuna i divoti si fermano orando. 6
difficile. panzini, i-204: [i piccoli bachi] quando salgono il calvario
deledda, iii-395: tranne che per i funzionari in via di far carriera, le
rosso, 1-1-52: usava di tirarsi giù i capegli della sommità del capo per ricoprire
[s. v.]: 'calviniani'i seguaci di calvino; ma coloro che
, tra per l'indignazione conceputa contro i nipoti, per l'interesse de'beni
temporali allegando le regine d'inghilterra, i duci di sassonia, i lantgravii,
inghilterra, i duci di sassonia, i lantgravii, i conti palatini, i cassimiri
duci di sassonia, i lantgravii, i conti palatini, i cassimiri, 1
, i lantgravii, i conti palatini, i cassimiri, 1 gnoi di fiandra,
malcontenti, gli ugonotti della francia, i calvinisti e luterani delle terre franche,
morte di arrigo, la quale sogliono i calvinisti come miracolosa predicare e magnificare a
sinesio, nello encomio della calvizie, chiama i pe'canuti, fiori del senno.
, le ombre intorno agli occhi, i solchi scavati ai lati delle labbra sottili
morfina. ariosto, ii-6: altri i capei canuti, altri il calvizio / sotto
locuz. radere il calvizio: radersi tanto i capelli da sembrar calvo. baldelli
canuto, e la fronte calva e i denti caduti sì che non poteva bene
): ricordatevi che la fortuna porta i capelli in fronte e di dietro è calva
/ che ménti e insulti, o che i tuoi verdi e strani / orgogli accampi
calva testa? d'annunzio, iv-1-126: i due medici aprivano i loro astucci dove
, iv-1-126: i due medici aprivano i loro astucci dove riscintillavano i piccoli strumenti
medici aprivano i loro astucci dove riscintillavano i piccoli strumenti d'acciaio. uno era
, iv-334: sulla sua fronte calva i capelli arruffati e fini avevano l'aspetto di
è andato anche più innanzi col chiamare i modenesi le brache * calzoni '.
se, invece di far sonetti, i giovani imparassero a fare scarpe, o calze
un corpo, ma non ne vedo che i piedi senza calze dentro due scarpe rotte
soltanto a mezza gamba. portanle alcuni sotto i pantaloni stretti alla gamba, o sotto
la gamba comprime le vene varicose o i muscoli. -calza disfatta: filo
molto aderente), che anticamente sostituiva i calzoni rivestendo completamente ciascuna gamba.
o leggiadria; però che, non che i panni di dosso con molti cincischi e
levò le calze, e volle che i preti andassino in scarpette; levò le zazzere
da siena, 692: le scarpe sono i beni mortali, come sai, ché
si portava culo alle calze, con i suoi bei farsetti corti e aperti sul fil
: dipo'tutte le schiere s'allogavano i triari cogli scudi e cogli elmi e colle
a certi bari secchi, / conoscend'i miei polli senza calza, / bisogna men
di due tubi verticali, concentrici, fra i quali è ritenuta la calza. jahier
esser quello che una sera sente che i denti non attaccano più, e rimane di
della interna ruota di centro, e ambidue i fusti, calzati l'un nell'altro
calzolai andorono a casa loro a calzare i detti istivaletti, o vero calze incarnate
aromatiche, la bestialità de le quali calcula i ghiribizzi de la luna e del sole
in colerico o in maninconico. intanto i poverini tirano le calze e scuotono la borsa
g. villani, 7-13: i baldrigari (ciò sono mercatanti di ritaglio
non ne potesse tener bottega altri che i lanaiuoli, ritagliatori, calzaiuoli..
mantello aritollote per tutto esto vernato; i le calzaménta lassale per lo folle cuitato,
: or mangiatelo in questa maniera: abbiate i lombi cinti, e'vostri calzamenti ne'
fatta apertura. paoletti, 1-2-279: i barili, dei quali siam soliti a servirsi
calzolai andorono a casa loro a calzare i detti istivaletti, o vero calze
garzoni, 1-792: la mattina [i bravazzi] si levano da letto, e
il zucchetto in testa, le manopole o i guanti da presa in mano, la
, e le sue balle di ferro ne i bragoni e così armati come un s
a lui consegnò le chiavi di tutti i suoi contanti e disse: « figliuolo mio
fece vestire e calzare, e sopra i suoi capegli così scarmigliati com'egli erano le
una liona con alcuni amori intorno, i quali con essa scherzavano; dei quali alcuni
camminano, uno di quei gatti che i ragazzi si divertono a calzare coi gusci di
. celimi, 618: e perché i tasselli devono essere alquanto minori per la
, la risposta a'quali calza per tutti i casi anche più minuti di esso;
buchini, 26: non maneggiavano [i giudei] la zappa, non affilavano la
, 9-90: palladio dice, che [i colombi] ancor dalle donnole sicuri si
del primo con garbo non maggiore che i comici calzino il coturno, cagionando ora dispregio
, perché noi siamo come giocatori, i quali se si vestono del carteggiare e
stea sano il piede, o riporre i calzari e risparmiargli, e il piede
, e il piede si logori? i villani il sogliono fare, portanne i calzari
? i villani il sogliono fare, portanne i calzari in mano, dicono che vogliono
fame s'ò trovati, / che i calzar s'ò manecati, / con che
; ma a pena si sanno sciogliere i calzari. boccaccio, dee., 3-1
io non ne poteva appena pur pagare i calzari. sacchetti, 90-30: il calzolaio
muratori, 7-ii-82: certo è che i romani antichi portavano bensì de'calzari in
anche il figliuol d'ulisse, / i suoi panni vestì, sospese il brando
/ per lo pendaglio all'omero, i leggiadri / calzari strinse sotto i molli
, i leggiadri / calzari strinse sotto i molli piedi. monti, 10-167: in
intorno al petto; / al terso piede i bei calzari annoda; / quindi un'
, 1-515: chi tramutò sul margine i calzari / di corda in freschi sandali
le vesti di sposo di enzio; e i loro colori rinnovavano nella grande camera triste
del giaggiolo, poi... i calzoni di maglia di seta verdone, e
e il berretto dello stesso colore; i calzari a punta ricurva, lo stiletto
fu anche di mestieri ch'io facessi mettere i calzari da ghiaccio alla mia cotale [
-andare, procedere con il calzare 0 i calzari di piombo: procedere con cautela e
e discorsi sopra la semplicità e sopra i fini della natura, vedetel voi.
calzare prema: ignorare le disgrazie e i mali altrui. ariosto, sat.
l'abbandono. -trarre, tirare i calzari: carpire con l'inganno i
i calzari: carpire con l'inganno i segreti di qualcuno. leonardo del riccio
riccio, 2-50: non ti trae egli i calzari, a forza di lodi,
cioè calzarino, portando egli per aggradarsi i soldati menomi i lori calzari. de sanctis
portando egli per aggradarsi i soldati menomi i lori calzari. de sanctis, i-74:
ci stanno per farci vedere il berrettone e i guanti e gli stivali, e ci
guanti e gli stivali, e ci stanno i camerieri perché noi vedessimo le « belle
« belle guamacchette * e le falde e i calzoni e i calzarmi.
e le falde e i calzoni e i calzarmi. -calzar étto: stivaletto
, 19-iv-1-299: il contadino mi levò tutti i panni, mi diede suoi calzeroni di
non han braccia, si festeggiano con i complessi del senso, e ora è
, xv-20: preme nondimeno istantaneamente che i soldati sieno meglio coperti, e sopra
e sopra ogni cosa calzati, per evitare i mali prodotti dalla umidità, e dalla
. a pezzi! di tutte amavo i piedini ben calzati, di molte il
ai loro stalli, disfiorando il pavimento con i silenziosi piedi calzati di panno. alvaro
falconi, 17: sono altri sparvieri, i quali... hanno grande persona
sono di verace ardire, e hanno i piedi calzati. faldella, 2-206: in
completamente. aretino, 8-96: i ripieghi che elle [le buone] porgono
eccovi a primo ad ultimum con tutti i vostri diavoli, ch'io son un
strette, che se non sentono cricchiare i punti quando menano la calzatoia, non par
che si aiutano a calzar le scarpe coloro i quali, con men buono consiglio,
zeppa, per mantenere fermi e stabili i mobili. baldinucci, 26: calzare
commissione era seduta, traballava paurosamente per i pugni e le librate, il volume
frocchia, 549: scorse da lontano i suoi uomini presso un binario. avevano
leve, funi e calzatoi, trascinavano i cannoni per caricarli sui carri.
e le forme, gli stampi, i coltelli, le lesine, gli aghi,
l'uomo ha inventato apposta per pestare i piedi al suo simile. deledda, iii-467
signora in carrozza, tirata dai cavalli i cui pennacchi sembrano i meravigliosi fiori neri
, tirata dai cavalli i cui pennacchi sembrano i meravigliosi fiori neri del giardino della morte
insolenti di bellezza. / curiosando strusciarono i musini / di maliziosa cipria qua a
c. e. gadda, 301: i meccanici hanno scarpini da ciclista, leggeri
largo compenso. negri, 1-916: portagli i calzerotti di lana grigia, morbidi /
un bacio. pea, 4-13: i calzerotti di lana... sopravanzavano
, che serve ai cacciatori per coprire i calzoni e riparare le gambe.
xxvi-1-331: quanti per tener su bene i calzetti, / han le ginocchia come
come provature, / ed alle cosce agguagliati i garetti. bandello, 1-8 (i-112
dire, portar l'opinione, che i secoli remoti ignorassero l'arte di fabbricar
di canapa. paoletti, 1-1-109: vogliono i contadini far tutte le mode: si
traspaiono le calzette elastiche che le serrano i polpacci. -calzetta ad ago:
. / che 11 pelamantelli e che i sartori, / che i calzettari, o
pelamantelli e che i sartori, / che i calzettari, o facessin altr'arte,
blu, entrambi coi pantaloni corti e i calzettoni di lana nei quali colpivano gli
sportiva, con quello sweater giallo e i calzettoni arrotolati. cassola, 2-119:
l'occhio vivace, le mani curate e i modi signorili. indossava un abito di
le camicie di lui erano così ragnate e i calzini così bernoccoluti e la valigia così
; dopo avergli messo sotto il piumino i calzinotti e le mutande. =
che calza bene, e che fa bene i calzari. 2. dial.
baldigrari...:... i beccari,... i calzolai [
.. i beccari,... i calzolai [ecc.]. marco polo
e le forme, gli stampi, i coltelli, le lesine, gli aghi,
e impronta, / ch'usano onnipotenti i velettai, / mereiai calzolai. muratori
denza di santo ambrogio. questi erano i meccanici, come macellai, fornari,
/ e il gittato lavoro, e i vani passi / del calzolar diserto e
molte scarpe a'ballerini e alle ballerine; i calzolari lavorano ora anche di notte,
respiro, la circolazione, la semovenza; i tessitori, i calzolai, i sarti
, la semovenza; i tessitori, i calzolai, i sarti danno massimo numero d'
; i tessitori, i calzolai, i sarti danno massimo numero d'infermi affi
affi ospitali. nievo, 220: i veneziani di portogruaro erano riesciti collo studio
italia... vengono di qui i tre quinti di tutta la produzione di scarpe
misuradore, le forme, gli stampi, i coltelli, le lesine. = deriv
ecc.) che si mette sotto i piedi dei mobili per evitare che traballino.
gli corse dietro per ritenerlo. i. neri, 2-46: mezza spogliata e
era vestita, / e di scarlatto i calzoncini avea. fagiuoli, 3-3-119: a
21-9: ma non ti vo'far mica i calzoncini, / che vi vorrieno tutti
calzoncini, / che vi vorrieno tutti i pannilini. carducci, i-1005: le camicie
il mantile della mensa di cristo, i calzoncini del bambino e la giacca insanguinata del
testoline ricciute di maschietti che dondolano tutti i loro ricci, agitano con gran pena
. e. gadda, 505: anche i calzoncini erano piuttosto in disordine, le
, e per non darti spesa manderai i tuoi di velluto, che leverò via tutto
, o alla martingalla, e portar i calzoni alla spagnola, overo alla savoina
narrar come son gai / per trapunto i calzoni, e come ornate, / per
calati. parini, 674: tanti erano i sonagli, le trombettine, le squadre
, le trombettine, le squadre, i panieruzzi, i carnei...,
trombettine, le squadre, i panieruzzi, i carnei..., le caiamite
..., le caiamite, i suggelli, e bandiere, e cannoni,
che faceano più romore che non fanno i campanacci d'un intero armento di buoi.
i-9: le dirà ancora che mi mandi i ritagli del mio sott'abito di seta
; la coda dei capelli tagliata, i capelli non incipriati, i peli cresciuti
capelli tagliata, i capelli non incipriati, i peli cresciuti sul viso, i calzoni
, i peli cresciuti sul viso, i calzoni allungati sino al piede,..
senza uniforme e calzoni è insufficiente; ed i calzoni, logori come sono, se
. c. bini, ii-190: e i calzoni! che labirinto! -non si
appena da una salva d'archibugiate, ed i calzoni erano come si dice una carta
-uno biondo, vestito con la cravatta e i calzoni stirati -era impiegato nella banca dove
: ne avvampano le camicie di tela, i greggi / calzoni degli allegri manovali /
niente affatto pingue,... i capelli a spazzola; somiglia, in
5. locuz. - allungarsi, allungare i calzoni: indossare i calzoni lunghi;
allungarsi, allungare i calzoni: indossare i calzoni lunghi; passare dalla fanciullezza alla
estate, con dieci balie la carrozza e i cavalli, e soltanto quando s'era
, e soltanto quando s'era allungato i calzoni aveva potuto dir la sua e
nei paesi. -empirsi, empiersi i calzoni, farsela nei calzoni, sui
, / molti per tema s'empirono i calzoni / e colava per tutto l'
lo spavento / si rincantuccia, ed empiesi i calzoni. note al malmantile, 1-72
note al malmantile, 1-72: empiesi i calzoni; per la paura se li
li vedeva, nonché veramente se gli empiessero i calzoni. r. m. bracci
calzoni. -in calzoni: con i calzoni. buonarroti il giovane, 9-372
meno calzon né borsellino. -portare i calzoni lunghi: avviarsi o essere giunto
guardarlo col grembiule, che già porta i calzoni lunghi. -portare, mettersi
calzoni lunghi. -portare, mettersi i calzoni: farla da padrone, comandare
cose vostre l'avete perduta, lasciando portare i calzoni a lei, che è una
dire. carena, 2-29: 'portare i calzoni', locuzione che, oltre il senso
cristofano a'calzoni. -tenere per i calzoni: avere, possedere. menzini
e de'catoni. -tirarsi su i calzoni: essere a proprio agio in
bene in una vigna a tirarsi su i calzoni, ma non per le mie strade
che sciorinato poi cada, e difenda / i calzonetti. -acer. calzoncióne
. pavese, 5-62: avevo visto i piedi magri dei bambini e gli zoccoli
par di calzonucci corti corti / da farsene i più belli spauracchi. beltramelli, 1-208
[s. v.]. * i camaldoli, perché
c'è i camaldoli e di s. lorenzo e di
dove è tuttora il nucleo principale); i suoi membri conducono vita eremitica.
baldini, i-359: in montagna, i rintocchi d'una badia di camaldolesi, sul
. giusti, ii- 539: i meticolosi, gli oziosi, e quei tanti
diventiate tali, quali vi fanno diventare i cervelli, le nature, i costumi di
diventare i cervelli, le nature, i costumi di quegli che s'imbriacano alle
plutarco significa l'adulazione, perché prende i colori di tutte le cose vicine, se
la borsetta del fiele trovasi piantata tra i due lobi del fegato. idem, 16-iv-413
mutazione de'colori, onde possiamo chiamargli i camaleonti d'italia, ornandosi anche i
chiamargli i camaleonti d'italia, ornandosi anche i nostri l'estate del più vago loro
lo cangiano così frequentemente sì perché non hanno i canali dell'aria sotto la cute,
traversava, come il camaleonte della favola i colori, attingeva i sentimenti e i
camaleonte della favola i colori, attingeva i sentimenti e i bisogni del presente. fucini
i colori, attingeva i sentimenti e i bisogni del presente. fucini,
350: s'io ti dovessi dipingere i colori del camaleonte 0 disegnarti le forme
aretino, ii-109: al mio tempo i cavalli diventavano camaleonti, se non se
. f. frugoni, xxiv-941: affamano i virtuosi, che son all'ingegno fenici
comando, che vive di compromessi con tutti i colori, come i camaleonti.
compromessi con tutti i colori, come i camaleonti. figur. persona che assorbe
colori, e al solito / finì i quattrini. idem, iii-220: e adesso
. corpo- razione dei camalli (e i loro diritti). boccardo, i-402
compagnie. imbriani, 1-138: [i costumi] fan sì, che una signora
sì iscarsissimo e sfidato, che faceva i mazzi del camangiare ed annoveràvali alla fante
: e quando ebbono assai tempestato, [i muli] s'ando- rono a rinfrescare
volgar., 2-23: l'erbe e i camangiari, che hanno gli stipiti,
... di grano e di tutti i camangiari. v. borghini, 1-2-418
togliere subito lo statuto, accoppare tutti i liberali o almeno
i capi, e governar con la sciabola,
con la sciabola, e odiava fieramente i deputati, e li chiamava i chiacchieroni,
fieramente i deputati, e li chiamava i chiacchieroni, e più volte proposero di
la gente spicciola ricominciava a mormorare, i pezzi grossi, invece, i capi
, i pezzi grossi, invece, i capi della camarilla si lasciavano ammazzare per
inutili, per favorire il deputato, i personaggi influenti, la camarilla locale.
la lana delle materasse, o di battere i panni quando si spolverano. 2
. gadda, 2-33: quella a cui i miei sogni e i miei sguardi si
: quella a cui i miei sogni e i miei sguardi si sono così lungamente rivolti
, proveremmo le nostre armi, metteremmo i nostri camauri lanuti, i nostri calzari
, metteremmo i nostri camauri lanuti, i nostri calzari di pelle. = voce
, che cambia automati camente i dischi. = neol.,
qualche volta ancora accadeva che per risparmiare i trasporti e il tempo nel ritiro di un
non intendo proscrivere questa voce specialmente fra i mercatanti; solo si afferma non essere
fu inventata in un'epoca nella quale i commercianti sentirono il bisogno di trovare un
, al quale aveva pagato troppe volte i debiti, aveva dovuto fuggire in america
richiesta dell'accettazione o del pagamento, i motivi di rifiuto del trattario. pea,
cambiale, si crea il panico tra i suoi creditori, ed è un momento
gli uomini sono debitori ma pochissimi riconoscono i loro debiti e i più non intendon
ma pochissimi riconoscono i loro debiti e i più non intendon pagarli. la storia
a tutti gli usurai della città, i quali, contro la firma d'una
, ii-322: e inforcati sul naso i vecchi occhiali, con quella cura minuziosa
il titolo di letterati, non degnano depositare i loro pensamenti che dentro al sacrario delle
... di essere intese in tutti i paesi,... non vanno
sostanzialmente mutarlo; ma è bene che i vizi di quel sistema sian messi in
gente di badile. imbriani, 2-142: i soli criteri morali che il guidassero in
aria mite percorsa da un venticello leggero i primi segni del cambiamento di stagione.
cambiar vita. manzoni, 145: e i ministri che riconciliassero leggermente chi non fosse
perché l'uomo non cambi in veleno i rimedi pietosi che dio ha dati alla
. cellini, 1-37 (103): i nimici cambiavano le guardie e passavano per
si abbatté nel piloto che aveva condotti i padri fino al cambiar che si fa nave
pea, 1-14: non poteva più sopportare i suoi occhi senza cambiare colore. moravia
così contenta che un altr'anno cambieranno i programmi ». -rifl. fare il
, in tavola: tentare di falsare i fatti, di far apparire le cose diverse
solo centro, al quale solo si riferiscano i movimenti retti in su e in giù
e non costruire la fabbrica conforme a i precetti dell'architettura. foscolo, xv-282:
: quant'è dal punto che 'l cenit i 'nlibra [il sole e la
quando feci per pagare le cartoline, i francobolli e le sigarette, il bureau
/ temi gli stra- falcion, paventi i balzi, / gettati a i cambi:
, paventi i balzi, / gettati a i cambi: se 'l cambiar t'imbroglia
, ii-734: nel fortunato incontro / i messaggier pacifici dell'alma / cam- bieran
i-174: stabilite le nozze, cambiati i doni, prefissa la partenza della giovine
algarotti, 1-451: gli svezzesi e i danesi, confinati già nel solo settentrione
e col thè della cina: e i russi, contenti altre volte di carreggiare
slitte le loro merci, hanno disteso i loro traffichi nel baltico, nell'oceano,
anno, / di girellare un po'fra i morti, / tanto per cambiare.
di una casa più vasta, o che i suoi affari avevano cambiato di centro,
più, per far la somma pari. i. nelli, 7-1-9: non le dà
raccoglie. boccardo, 1-361: i listini di cambio stabiliscono... che
cent. cambiatóre (cambiadóre) i agg. e sm. chi cambia
d'oro sparti. compagni, 3-32: i signori feciono messi segreti. fra'
arti maggiori furono queste:... i cam biatori, il campo
o cambiatori che vi erano, i quali non solo prestavano ad usura il
alla corte dei gentili, dove vociferano i mercanti di vittime, dove schiamazzano i
i mercanti di vittime, dove schiamazzano i cambiatori e i compratori, dove la tortora
vittime, dove schiamazzano i cambiatori e i compratori, dove la tortora è presso
, ii-153: il vostro sangue, i la gloria vostra, e quanto / è
quarant'onze, e colle spese e i frutti potrebbero arrivare a cinquanta. moretti,
. tommaseo, ii-42: possono, i non toscani, trascegliere, rigettando 11
: mancando la cassaforte e gli sportelli, i cambi si facevano sul tappeto verde d'
rito. -cambio corrente: secondo i prezzi fissati in borsa. de
nuova carta, per conservar l'equilibrio tra i due valsenti. dopo un certo periodo
e consegnando a to- masin gorzani / i gemignani a piè, con cambio secco
e il rimettere, e quindi a guidare i commercianti di cambio e banchieri nelle loro
1-20 (i-238): avuti galeazzo i danari, insieme col gentiluomo andò a
, e col suo conseglio fece rimetter tutti i danari ricevuti in milano con lettere di
posteriormente con lodevolissima accortezza inventate da i fiorentini. leopardi, 32-59: ghiande non
valute estere. boccardo, 1-360: i negozianti dell'interno si spediscono reciprocamente l'
2-59: se li facessimo dare [i denari] in vinegia o in bologna,
bologna, messer otto abbia a pagare i cambi e gli aggi a sue spese.
ho detto ch'il cambio può multiplicare i guadagni in infinito, perch'il numero
a voler poi cono scere i princìpi e le cause donde viene la spessa
e le finanze. giusti, iii-309: i buoni del tesoro avevano messo il sottosopra
le fiere nel mercato nuovo / fomiti i cambi, si rauna allora / pur
linea che s'incrociano e si scontrano tutti i cambi di derrate fra il monte e
: cominciai vagamente a ricordarmi di tutti i panciotti vecchi e dei pantaloni riposti in
, e bisognò che facessero il contrattacco i fanti stessi che avevano avuto il cambio
non avevano preso ancora nessuno, aspettavano i grossi. -sostituzione di biancheria (personale
iii-4-53: li austriaci fucilarono quasi tutti i prigionieri e tennero per trentasei giorni senza cambio
di guardia nazionale. guerrazzi, iv-125: i casi miei sono lunghi ed infelici;
amico, mi saltò nell'animo di infilare i fumaiuoli e di scendere a sindacare le
poco tempo; e disfatta, tenea i denari in su'cambi. b. davanzati
finalmente cambraia. collodi, 682: [i] cavalieri, nella corsa in giro
, che dimorava nella cambusa, dove i suoi sudditi gli portavano in processione cibo
). fracchia, 292: i cambusieri delle navi ancorate nel porto carichi
linneo), grazioso cespuglio che ha i peduncoli biflori, le foglie cuniformi ottuse
, le foglie cuniformi ottuse. adorna i boschetti; ed ama i luoghi freschi ed
ottuse. adorna i boschetti; ed ama i luoghi freschi ed ombrosi.
stomaco e bevonsi con vino per levare i dolori delle budella. =
camedrio, erba notissima a ciascuno, chiamano i toscani meritamente querciuola, imperocché chamedris non
la camelea è pianta sarmentosa e fa i suoi rami alti una spanna, le
il cameleuce... nasce lungo i fiumi, ha le foglie d'oppio,
ripetuti incroci, si sono ottenuti i famosi fiori doppi nei colori bianco,
tuo giardinetto vede le camelie e i rododendri sostituirsi ai gerani e al rosmarino soli
dromedario, il lama, la vigogna; i camèlidi ruminano il cibo e hanno
aretino, 8-104: si ricreavano [i cortigiani] a vedermi, come
cortigiani] a vedermi, come i furfanti a lo spicchio del sole, et
ch'alle camene / lasciar fa i monti et abitar l'arene. garzoni,
un'altra spezie di camepizio, che produce i rami alti un gombito, ritorti a
a vicitarla fusse da certi suoi confidenti i quali a quello effetto aveva in camera
nella camera della segnatura una storia quando i teologi accordano la filosofia e l'astro-
con la teologia, dove sono ritratti tutti i savi del mondo che disputano in vari
porta della casa: ché questi erano i veri zimbelli che a sé chiamavano la
la schiuma degli uomini delle cittadi e i più viziosi e mal inclinati cervelli del
camera mi serra. colletta, i-299: i principi travedendo intorno a sé il tradimento
ordini della casa, facevano saggiare i cibi, nascondevano alla comune de'servi
innanzi la camera dove erano a consiglio i capi della repubblica, e quando uscirono
questi qui alla roulette, mettono in circolazione i falsi valori. -camera a pagamento
che e'lasciò in roma la moglie ed i figliuoli a camera locanda. garzoni,
giudice, fuori dell'udienza, delibera i suoi provvedimenti. -camera operatoria: l'
punizione: nelle caserme, locale ove i militari scontano alcune punizioni per infrazioni disciplinari
ove in caso di necessità si tengono i consigli di guerra. -camera di
, il compartimento centrale ove si trovano i principali congegni di manovra e i trasmettitori
trovano i principali congegni di manovra e i trasmettitori di ordini; nelle navi da
torri, il locale ove sono installati i macchinari per i movimenti delle torri e
locale ove sono installati i macchinari per i movimenti delle torri e dei cannoni.
carena gigantesca! -nelle tonnare, i rettangoli di rete che, posti uno
morte: l'ultimo reticolato, dove i tonni vengono rinchiusi e uccisi. panzini
il nome dice la cosa, per i poveri tonni che ci vanno a finire in
preso in suo favore il palazzo, e i giovani andar coll'arme fra le camere
giov. cavalcanti, 59: dannificava i nostri nimici più che altro guerriere,
: [firenze] era stata edificata da i romani, ed era camera loro.
giov. cavalcanti, 65: vedevano i nostri saccomanni entrare per le loro case,
stato; la magistratura che lo amministrava, i componenti di essa; e, in
parnaso, poiché non solo la camera e i tesorieri di apollo, ma grandemente ne
, ma grandemente ne patiscono la nobiltà, i mercatanti e gli artigiani. d.
ne perirono oltre a cento, e tutti i lor beni alla regia camera si confiscarono
scritture in mia casa; dilucidai tutti i conti controvertibili, organizzai un elenco generale
la sua prima impresa era stata contro i ministri della camera che volevano confiscare un
di me sì bestialmente che ne purgava i suoi peccati. f. d'ambra
la camera: le sessioni. i. neri, 1-32: e messosi a
parlamento / (cui fan camera bassa i contadini), / era ciascuno a riguardare
pubblicato un programma politico che brevemente manifestava i desideri popolari... riformare lo
bovio. -fare la camera', stendere i resoconti delle sedute parlamentari.
del giornale, per il quale scrive i resoconti parlamentari. 8. istituzioni
un debito pubblico, per il quale i cittadini versavano allo stato la centesima parte
voto, compivano per la prima volta i veri offici loro. boccardo, 1-369:
, 1-414: le commissioni esaminatrici per i vari mestieri artigiani siedono presso ciascuna camera
un'imitazione della bourse du travail presso i francesi, da noi detta camera per
compensa, cioè pareggia fra di loro i valori dei vari paesi e dei vari
militare (1847), i-169: i pezzi dei quali si fa uso ordinariamente ogni
malmantile, 1-200: quando son formati i bicchieri ed altri vasi di vetro,
gradualmente decrescente, al fine di curare i disturbi di cui a volte soffrono gli
lavorano nei cassoni ad aria compressa e i palombari, se sono costretti a tornare
provati, alla velocità di fuga, i rotori delle grandi macchine elettriche.
in modo che presentino canali in cui i gas possano circolare (e servono al
vi dipigne gli oggetti esteriori con tutti i loro minimi lineamenti. algarotti, 1-88:
bocchelli, 2-30: egli si esercitava tutti i giorni in esercizi di ginnastica da camera
-musica da camera: in origine, i concerti eseguiti nella sala di corte,
cori, italiani e stranieri, quasi tutti i più celebri, si susseguono nei suoi
,... seco si partì. i. neri, 1-19: e parte in
ed io v'andai qualche volta. i. pitti, 3-238: queste e
iacopo da cessole volgar., 1-111: i tesorieri, ovvero chia- varii, e
un presidente e alcuni ragionati per rivedere i conti di ogni amministrazione. cuoco, 1-229
soffrano oggi il giógo di altri, i quali sotto nuovi nomi riuniscono l'antica ignoranza
lavoro. viani, 10-175: rasentando i mini come un paralitico, si portava
massimo, uscito di collegio con tutt'i vizi che vi s'imparano, fu il
credo, per parer, come fanno i giovani, d'aver portato qualche cosa di
parte delle camerate del signor imbasciadore. i. neri, 12-47: porta d'
ora mi avevano messo), oltre i vetri spessi, oltre le sbarre di ferro
vuotarono, si vuotò il refettorio: i convittori rincasavano. in pochi giorni si dispersero
di sfoderarla. 3. i militari, o i collegiali, che dormono
3. i militari, o i collegiali, che dormono in una stessa
1-359: le camerate de'seminaristi, i più picciolini innanzi e dietro i più grandicelli
, i più picciolini innanzi e dietro i più grandicelli di mano in mano col
prefetto in coda. lambruschini, 1-179: i prefetti delle camerate (o qualunque nome
della porta maggiore. alvaro, 9-73: i suoi capelli castani arricciolati avevano nel profondo
b. davanzali, ii-244: fece chiari i princìpi della sua milizia...
grazie, le prerogative, gli onori, i salari e gli emolumenti conceduti prima al
.]: 'camerazzo', familiare che fa i servigi della camera, a diversità del
camera, a diversità del cameriere che fa i servigi della sola persona del principe.
servigi della sola persona del principe. i camerieri della corte toscana con sapiente desinenza
padiglione: oggi usano le camerelle e i canopé. targioni tozzetti, 12-9-110: i
i canopé. targioni tozzetti, 12-9-110: i letti son tutti di legname assai grossolano
sol notte più chiara, / scorda ora i torti e i sdegni acri e protervi
chiara, / scorda ora i torti e i sdegni acri e protervi. aretino,
poco d'occhio che si dava a i fessi, si potea vedere ciò, che
romita, / e 'n umil cameretta i giorni spendi? bracciolini, 1-14-61:
piccole cavità del corpo animale, che i notomisti moderni appellano cellule. 3
riposto dove altri si ritira a fare i suoi agi. le sue comodità, insomma
quale avea nome ciuriaci, segretissimamente tutti i suoi cavalli e le sue cose fece
andare. idem, iii-3-83: passò i cieli allor quella preghiera, / e seguì
vesti e '1 famiglio di stalla stregghiati i cavalli e ciascun altro avrà fatto quello
facendo glisomiro continuamente la vita o fra i libri o fuori di casa, mi
d'argento. giusti, iii-60: i dilettanti d'antiquaria...,
... donnone enormi che portavano i loro bambini a gustare il piacere d'
certe ore non si sentiva che battere i cucchiaini sui vassoi e sulle tazze. vittorini
lavorato. vasari, ii-154: tutti i cardinali, vescovi, camerieri, scudieri
dragoni a cavallo », « i trombetti degli svizzeri », i camerieri d'
, « i trombetti degli svizzeri », i camerieri d'onore, i camerieri
, i camerieri d'onore, i camerieri ecclesiastici, i collegi dei prelati,
onore, i camerieri ecclesiastici, i collegi dei prelati, i cappellani
camerieri ecclesiastici, i collegi dei prelati, i cappellani e chierici di camera.
di vita con una persona ne rivela i difetti e le debolezze. baldini,
6-51: così tutto coll'imitazion sua esprimono i poeti, come se essi operassero,
un pane bigio fino a un'ora innanzi i vespri. faldella, 2-36: le
-stanzino, di solito buio, ove i bimbi vengono rinchiusi per punizione di qualche
marinella a posilipo, dovevano tenere sollevati i tavoloni dei camerini di legno,
teatri, piccolo locale ove gli attori e i cantanti indossano i costumi da scena,
ove gli attori e i cantanti indossano i costumi da scena, si truccano o
a soccorrerla? alvaro, 7-133: i camerini sono aperti; sono pieni del riflesso
erano venali facea vendere, e sicurava i comperatori, e facevali scorgere lealmente,
. machiavelli, 333: avevano [i romani] negli eserciti i questori, che
avevano [i romani] negli eserciti i questori, che erano, come diremmo
che erano, come diremmo noi, i camarlinghi; appresso a'quali tutte le
): il camerlingo ricevuti ed annoverati i mille ducati, voleva restituire il sopra
a pregare o che vi andasse per i bisogni della confraternita. 2.
due foglie come di mortine, e i capi di rosa greca: e beesi col
presso il conte che gli avevano relegati [i buli] in un camerotto vicino alla
., ii-617: e coloro, i quali erano entrati nella casa di questo
questo palco venne il pontefice con tutti i cardinali... e la croce innanzi
portone sulle spalle dei sacrestani. poi uscirono i preti, i ragazzi col camiciolo,
sacrestani. poi uscirono i preti, i ragazzi col camiciolo, le vecchie, i
i ragazzi col camiciolo, le vecchie, i signori, l'incenso, tutte quelle
tutte quelle candele sotto il sole, i colori dei vestiti, le ragazze.
ch'era primavera, tutti s'erano messi i panni nuovi, leggeri, di popeline
15: chinatasi la donna e messisi i panni e la camicia in capo, veduto
camicia ch'egli aveva indosso, sapesse i secreti sua, e quello che si pensasse
che l'ha indosso, el grembiule, i guanti e le pianelle ancora. ariosto
o al rinovar della pelle che fanno i serpenti, o delle coma come fanno
serpenti, o delle coma come fanno i cervi, la qual cosa avviene una volta
:... e le discipline e i cilicci eran quel solo, che egli
): ed in camicia stiano tutti i mesi / per poter più legger ire al
624): subito dopo lui, venivano i fanciulli più grandini, scalzi una gran
camicia. svevo, 2-471: batteva i denti dal freddo, ma su quel posto
6-232: in maniche di camicia, i riccioli che scappavano da tutte le parti,
gnà venera gli rinfacciava ogni volta che i malavoglia avevano invitato la piedipapera a pettinare
alla sprovvista. pallavicino, 3-139: i protestanti, certi della futura condannazione,
esser colti in camicia, ma per opprimer i cattolici e portar la guerra in italia
magalotti, 7-152: mi voleva regalare i due nicchi; che se non s'
-stringe più la camicia che la gonnella: i propri interessi preoccupano più degli altri.
che s'egli amava lei come per i suoi sguardi ed atti s'era avvista,
: a corpo a corpo! son tenuti i gaggi / della corsina e quelli di
/ su la mischia feroce, su i selvaggi / urli, sul mucchio, sul
. panzini, i-652: poi dietro i carri, un'onda furibonda punteggiata di
: * camicie nere ', i 'fascisti ', detti così dalla camicia
panzini, iv-102: camìcie azzurre, i * nazionalisti 'in divisa d'arme
panzini, iv-103: camìcie brune, i seguaci in germania di adolfo hitler (
amici, e avrebbe voluto che tutti i giorni fossero domenica, per menare a
l'armi e de l'armar son vari i modi, / han camicie di maglia
maniche chiuse, in cui si costringono i pazzi furiosi. - anche al figur.
il fico, il quale piegava inverso sé i sua rami, e di quelli ispiccava
sua rami, e di quelli ispiccava i maturi frutti, e quali metteva nell'aperta
bocca..., crollando i lunghi rami e con tumultevole mormorio,
natura. vedi come in me ordinò serrati i mia dolci figlioli, prima vestiti di
sostenere ancora in mucchio, ed impedire che i colpi non trafiggano subito l'interno della
, 7-2 (161): posti giù i ferri suoi, e ispogliatosi in camicióne
troverà morto; il becchino, guardandogli i piedi scalzi e il camicióne topposo, gli
tozzetti, 11-2-433: gio. pringle insegnando i modi di preservare le armate dalle malattie
lunghe, e che non arriva oltre i lombi. le donne in letto usano
in camiciuola / nuova, e nuovi i calzon fino a'calcagni! guerrazzi,
due a parlare, che forse erano soverchi i sentimenti delle loro anime per nicchiarsi in
7-94: nello stesso cestino, rotolano i due gomitoli chiari, rasente ai camiciolini già
non è cosa al mondo, nella quale i cuochi non si dimostrino pratici e esperti
già deposto gli abiti buoni e indossati i camiciotti o gli incerati. 3
, sopra li lor camiciotti bianchi e sopra i farsetti e sopra i veli delle donne
bianchi e sopra i farsetti e sopra i veli delle donne cominciò a fare le maggior
, per mia fe', si sono galanti i cami- sciotti e le saie che le
. buti, 1-859 unf-> 34-97]: i signori usano di chiamare le lor sale
apertura nelle pareti, o se sotto i coppi si scaricasse il fumo. tommaseo [
lasciava dire, e continuava a fare i miei castelli in aria, tormentando con le
in aria, tormentando con le mollette i tizzoni che ardevano nel camminétto. leopardi,
busto d'alfieri, di napoleone, / i fiori in cornice (le buone cose
tetro, le scatole senza confetti, / i frutti di marmo protetti dalle campane di
comunicante con una canna verticale che aspira i prodotti della combustione, e da un
fuoco. palladio, 1-27: facevano i camini [gli antichi] nel mezo
che toglievano suso gli architravi: sopra i quali era la piramide del camino, d'
il fumo... ma ritornando a i camini, noi li facciamo nella grossezza
, noi li facciamo nella grossezza de i muri, et alziamo le loro canne fuori
le muraglie della casa si lascia sopra i luoghi dove si fa il fuoco, acciocché
di un camino. milizia, ii-194: i 4 cammini giranti 'si fanno in
due bigliardi. tra due cannoniere, verso i fossati del castello, un gran camino
anni... ne conosceva tutti i segreti, il camino che tirava male
male, la finestra che non chiudeva, i chiodi piantati nei muri.
cerchietto d'acciaio. pavese, 141: i ricordi saranno dei grumi d'ombra /
gli spiriti tosto ch'io vidi fumare i camini di milano, che non ci so
penso ch'e'vedrebbe le case e i palazzi, e fumicare i cammini che
le case e i palazzi, e fumicare i cammini che sono in giove o in
fabbricato era la moltitudine dei fumaiuoli; i quali alla lontana gli davano l'aspetto
annunzio, iv-2-735: fumigavano in pace i camini delle umili case intorno al campiello
colmigni della mia svergolata milano; tra i cammini e i fili e i pali sbircienti
svergolata milano; tra i cammini e i fili e i pali sbircienti dei tetti arrossati
tra i cammini e i fili e i pali sbircienti dei tetti arrossati dal tramonto
formava una specie di nebbia nella quale i profili irregolari dei tetti e la selva dei
. d'annunzio, v-3-402: i camini delle fabbriche fumano a miriadi nel
inazzurrate colline, dietro alberi, sopra i colmigni lontani delle ville. 4
graecum est, dirivatum a xao [i. oc ». camino2,
camion sullo stradone / bianco che varca i monti. pavese, 4-286: ci
rotolare nel silenzio giù dalla collina, copriva i motori, la pioggia era cessata,
. una strada venuta dalla camionabile traversava i binari. = deriv. da
camion. bartolini, 15-46: i camionisti tedeschi passano per le deserte strade
camisàccio, sm. blusa di fatica per i marinai. panzini, iv-102: 'camicia'
completamente, o in gran parte, i caratteri etnici dei camiti.
, 2-57: eravamo, tra noi e i famigli e * 1 turcimanno e'cammellieri
mattina appunto mi ha menato a mostrare i camelli che mi ha trovati. serra,
è la capacità di costituirsi, attraverso i processi metabolici, una riserva d'acqua
e castoro. giamboni, 7-136: i cammelli... è una generazione
machiavelli, 322: [creso] oppose i cammegli agli cavagli degli awersarii. bembo
facciano là oltre l'alessandria tale volta i cameli, di lontani paesi le nostre
dell'uno le some di due pongano i loro padroni, che, non potendo
, 118: mi ha menato a mostrare i camelli che mi ha trovati, che
alcuni sacchi di paglia, e ne caricano i cameli. giusti, iii-308: il
/ vanno verso la ripa, / tra i mucchi di legname, / tra i
i mucchi di legname, / tra i cumuli di stipa, / i camelli
/ tra i cumuli di stipa, / i camelli gibbuti, / carichi di fascine
3-164: aveva proprio le sette bellezze. i capelli... gli uscivano oltre
da questi due animali, da i quali essi prendono il nome: bene è
è vero che son minori de i camelli, ed hanno il collo più corto
corto: alla testa, a i peli, al colore ed a gli occhi
colore ed a gli occhi son simili a i pardi, nella fessura dell'onghia
del pardo. d'annunzio, v-2-139: i cavalli trionfali delle quadrighe sono più
dia fastidio. paoletti, 1-1-109: vogliono i contadini far tutte le mode: si
abborro dalle intarsiature, ed amo più i rozzi cammei tutti d'un pezzo, che
portano gli stivaletti con la mascherina e i bottoni, e tanti anelli con cammeo.
namento... cominciavano i primi greppi del san marco che
fabbriche sulle fabbriche, gli alberghi sopra i tetti delle case... e finalmente
. l. bellini, i-79: ma i piedi in terra, e col capo
, iii-57: un camminante, uno fra i tanti per i quali pare non sia
camminante, uno fra i tanti per i quali pare non sia la terra sufficiente nido
troppo camminare, per aver quasi stroppiati i piedi, che da piccoline, perché
seguitava a camminare, lentamente, sotto i brillanti alberi che le stendevano in sul
in sul capo le ciocche pendule, i bianchi e rosei grappoli delicati. campana
invano. papini, 20-521: quando i soldati ebbero, alla fine, rialzato
esser voglia, secondo la openione di tutti i filosofi, e secondo che si vede
-camminare sui calli a qualcuno: pestargli i piedi camminando. dossi, 684:
anno presente. tasso, 9-49: sovra i confusi monti a salto a salto /
carletii, 23: la nave camminava et i pesci seguitandola si vedevano tralucere infra le
'ntoni andava a spasso sul mare tutti i santi giorni, e gli toccava camminare coi
loro uffizio, / la seconda è i diletti sensuali. bembo, 2-151:
per picciola battaglia o per leggier pericolo i suoi impedimenti. boccalini, 1-281:
al buio: il che accade quando i riformatori, de'vizi di quei che devono
tante altre polveri s'arrivino a discemere i passaggi dell'odore del bucchero, mettendo
così per appunto. berchet, 65: i sogni vengono come vogliono essi;.
allora camminasse, quando gli ecclesiastici fossero i soli a peccare. vico,
, facevano camminare le leggi diritto per tutti i fatti, anco dov'esse leggi riuscissero
mentre scuotevansi dal capo que'serpenti, i quali in terra caduti, camminavano le
. jahier, 163: abbiamo camminato i mosaici puliti della massicciata in pendio.
di avvio ', ove si mettono i bimbi perché imparino a camminare. cariulèn
cammino. -tenere la camminièra: volgere i propri passi. fiore, 223-3
/ quando chi 'l porta non misura i passi, / triema tutto nel vaso
nel vaso e si dibatte; / così i poli al piovan vegnenti e grassi /
mal cammino, / perch'e'poneva i piè or alti or bassi. machiavelli,
buttando con un piede verso il muro i ciottoli che facevano inciampo nel sentiero.
usata linea declina. algarotti, 2-221: i satelliti erano ab antico altrettante comete,
lungo un ruscelletto in sul mattino / i venticelli a respirar n'andrai, /
prima che si accresca il cumulo de i dubbi, vedere se per avventura (sì
e giudei; / e voi che fate i be'vocabolisti, / e voi che
vocabolisti, / e voi che rivedete i trecentisti. d'annunzio, ii-350: o
che col tuo canto disveli agli uomini i cammini / invisibili e discopri i volti
uomini i cammini / invisibili e discopri i volti nascosti dei destini, / noi ti
preghiamo. pirandello, 7-209: dopo i quaranta, bisogna avere il coraggio di
precipizio. alvaro, 7-101: tutti i secoli maturi hanno lasciato dietro a loro la
veggio pur per camin certo / testati e i verni andar li orti e li occasi
sì mal tiensi, / per non trovarvi i duo bei lumi accensi, / né
si perde lungo il cammino della vita: i capelli! i denti, per esempio
cammino della vita: i capelli! i denti, per esempio! e la testa
. g. villani, 7-24: [i fiorentini] voleangli accompagnare infino presso ad
ogni parte erano rotte le strade e i cammini, onde la città cominciò ad avere
, veloci e pronti / per mezzo i monti, che 'l camin vi squadro.
.. vettovagliar le terre, ben concatenare i quartieri, sicché l'uno faccia scala
per avere avvisi del nimico, licenziare i soldati che hanno finito il soldo,
iv-2-813: soli interrompevano la grigia eguaglianza i gruppi dei pali, simili a una processione
. bocchelli, i-219: quando incontravano i carabinieri, che vanno a due
/ tu il consegnasti: e dietro i passi miei / sul cammin di tue
ti trasser fuora / unqua d'amore i lusinghieri inganni. -buon cammino:
mal camino. machiavelli, 3-5-335: come i bracchi le fiere ai lacci menano,
ai lacci menano, / così [i parenti] menan le donne al mal
. bembo, 1-75: tale volta i cameli, di lontani paesi le nostre
dell'uno le some di due pongano i loro padroni, che, non potendo
non potrai / la meritata laude, i se amor che l'estro intorbida e confonde
, purg., 23-17: sì come i peregrin pensosi fanno, / giugnendo per
bandello, 1-15 (i-160): i lieti mariti diedero ad intendere, o almeno
marce forzate. bembo, 5-2-134: i quali [soldati]... più
allora tal, che palese e coverto i non anderà con lui per un cammino.
. sassetti, 300: entrando per i canali dell'isole di maldiva, sboccano e
acque, e del marino / regno i fonti spiasti, e le caverne; /
. guicciardini, i-65: molti signori i quali già erano in cammino,..
li poggi e le ville. apre i balconi, / apre terrazzi e logge la
-rubare il cammino: assalire e derubare i viandanti. g. villani,
e il paese tutto corrotto a rubare i cammini, e chi più potea. a
intorno... mitiga e leva i dolori, risolve i tumori, mollifica le
mitiga e leva i dolori, risolve i tumori, mollifica le mediocri durezze e
: la camomilla è erba che fa per i campi, nascendovi da per sé,
che sia marzo inoltrato, e fioriscano i gerani,... sarà in tutta
associazione sorta fra il popolo napoletano sotto i borboni (o forse già durante la
rotta di collo, e far cascare i prezzi. una camorra! cicognani,
nell'aste dei mobili, e portan i mazzi di fiori per gli sposalizi,
3. sport. accordo segreto fra i concorrenti di una gara. =
limosine, che non erano poche perché i napoletani sono pietosi e danno ad ogni
servivano né a sfamare né a ricoprire i disperati ma andavano tutte in mano ai
faceva quel mestiere per acquistar grazia presso i camorristi e per lucrare qualcosetta. de
nuove sfuriate di persecuzioni. leggeremo tutti i giorni sui fogli pubblici che è stata
». nossignori, non ci crederò. i camorristi hanno polsi e perciò si possono
clienti a cui era solito d'appiccicare i cerotti. soffici, 11-68: uno dei
dalle femmine e dai maschi giovani; i vecchi maschi si uniscono al branco solo
le pendici col cannocchiale, e vedo saltare i camosci, animali giocosi. calvino,
animali giocosi. calvino, 1-40: i camosci correvano in neri branchi per le
camoscio, / che vien per tutti i versi. bracciolini, 1-16-7: in
col camoscio. dal rumore le distinguevo. i cucchiaini, ora: eravamo dunque alla
le camozze si peritano ad avventurarsi, i volontari garibaldini portarono cannoni grossi e carretti
la pelle scamosciata di cui fanno uso i chimici spezialmente per passare il mercurio.
. ariosto, 4-39: le donne e i cavallier si trovar fuora / de le
. tutte le campagne sono desolate. i grani inariditi, le bestie cascanti di fame
: s'è ridotto in campagna per evitare i primi furori del volgo, quantunque a
viole. carducci, 659: tra i sereni / ozi de le campagne a mezzo
, / tacendo e rifulgendo in tutti i seni / ciel, mar, intorno,
, / io per te sveglierò da i colli aprichi / le driadi bionde.
. d'annunzio, iv-2-211: oltre i tetti si distendeva la campagna immensa ed
altra campagna, / che quella dove i venti eolo instiga. chiabrera, 450:
chiabrera, 450: di qui veggo i nocchieri a piene vele / passeggiar la
-buttarsi, darsi alla campagna: sfuggire i centri abitati per evitare la cattura,
a causa di un'ernia che i medici rifiutavano d'operargli. un'ernia
fierissimi venti, di tal maniera che cercando i cortegiani di salvarsi al coperto, il
petrarca, 50-59: veggio la sera i buoi tornare sciolti / da le campagne
non vide / che di falcato mietitore i fianchi / su le campagne tue piegati e
terre. ariosto, 3-55: nuoteranno i destrier fin alla pancia / nel sangue
. davanzati, i-350: sapendo tutti i nemici esser a fronte, e la campagna
foraggiarlo, predarlo, bezzicar di continuo i nemici. monti, 8-761: rapian l'
viii-296: né impediva cesare parte alcuna i progressi dei veneziani, non avendo avuto
la campagna: aprirsi il passo attraverso i nemici. caro, 12-562: in
signore di danvilla, il quale con i cavalleggieri batteva la campagna, fu con
campagna per tutto, non lasciava respirare i nemici, ed aveva spogliato ormai quel
a questi così detti filosofi umanitari, i quali, battendo la comoda campagna delle
. ariosto, 14-1: e benché i franchi fossero più afflitti, / che
. bentivoglio, 4-1191: in tal caso i nemici ad arbitrio loro potrebbono e scorrere
vettovaglie, e disturbare alla cavalleria specialmente i foraggi. -signoreggiare la campagna: poterla
in ogni modo. davila, 1-1-207: i quali [svizzeri] come fossero arrivati
iii-146: sia ringraziato iddio che anco i miei pesciatini potranno mostrarsi costà, dove
, perché non ho salute per affrontare i disagi d'una campagna. nievo, 139
latra la cagna, / ei sotto i raggi miei marcia in campagna.
le troppo gravose imposizioni con le quali i viceré e gli altri minor governanti caricavano
in campagna. giusti, iii-285: i piemontesi rientrano in campagna con 130 mila
era meramente di concorrenza industriale, ma i cui motivi di propaganda e di pathos
campagna di pesca nei mari glaciali, dove i pescatori si spingono sempre più a nord
ii-265: [nella guerra del 1914] i vecchi velieri fecero le ultime campagne ed
). redi, 16-iii-291: i topi domestici e campagnuoli possono poco soffrir
cittadini, parlano semplice e schietto, i vecchi segnatamente. nievo, 70: la
ad illuminarla. carducci, i-365: i reali di francia sono ancora oggi lettura
venivano giù, sonando pel selciato deserto, i baroccini de'campagnoli. baldini, 1-27
de'campagnoli. baldini, 1-27: i campagnoli accendevano la pipa e quietamente si
352: dai feudi di mirabella erano venuti i due campai a confermare la testimonianza,
, 172: chiamano [trofei] i nostri artefici alcuni adornamenti... composti
mani nelle giornate campali, si sceglievano i più bravi cavalieri, che fossero i primi
i più bravi cavalieri, che fossero i primi a ferire; perché se riusciva
passano l'ali / ripiegate dell'uomo, i grandi ordegni / di dedalo, le
e l'atroce / sua folgore su i fragili sostegni. bacchelli, ii-110: i
i fragili sostegni. bacchelli, ii-110: i meridionali erano rari per solito nelle batterie
sostentamento. targioni tozzetti, 12-6-126: i montanari... potrebbero assicurarsi ogni
è quasi esclusivamente liturgico (per invitare i fedeli alle funzioni, per celebrare festività
la campana della torre comunale chiamava i cittadini all'assemblea o alle armi.
venuta meno. compagni, 2-19: i priori comandorono che la campana grossa fusse
le campane per chiamare il popolo a i divini ufficii, le quali non sono
essendo veramente uno solo, ma quanti sono i circoli fra sé diversi, cioè di
più e più corto diametro, secondo i quali ella sale dalla bocca fino alla sommità
, e il presentimento della mia fine trasse i miei sguardi sul cimiterio dove ne'loro
ton, ton, ton, ton: i contadini balzano a sedere sul letto;
contadini balzano a sedere sul letto; i giovinetti sdraiati sul fenile, tendon l'
. giusti, iii-187: ora spargevano che i tedeschi erano alle porte; ora nel
: la campana in quella sonò, i condottieri [del vapore] strillavano:
carducci, 497: rintoccava, da i culmini ondeggiando, / a morto ogni campana
: le tre campane immobili, con i loro vacui ventri di bronzo rabescato,
piano, per tutta la marina. e i rintocchi s'incalzavano, s'incalzavano:
, chini sulla piana, / seguimmo i neri pipistrelli, a frotte; /
fossero questi avventurosi saggiatori, chi avvertirebbe i dormenti che l'alba è nata?
dico due cose: l'una, ch'i versi son più grandi che gli ordinarli
pontefice? -roba di campana: i beni della chiesa confiscati dallo stato e
le campane a doppio: alternando ritmicamente i rintocchi di due campane. -al figur
sopra un terreno che scotta. se non i capi, parecchi dell'uffizialità debbono sentire
aver torto, tanto più che anco i loro paesi suonano la campana a martello.
campanaccio. sannazaro, 5-88: [i greggi] di passo in passo con le
loro campane per le tacite selve risvegliavano i sonnacchiosi ucelli. 4.
falde strette. slataper, 1-62: i giovanotti avevano larghi soprabiti a campana,
campana di cristallo. gozzano, 28: i fiori in cornice (le buone cose
tetro, le scatole senza confetti, / i frutti di marmo protetti dalle campane di
. e. cecchi, 1-152: i rumori del mondo non giungono che traverso
, non è più possibile ricuperare con i mezzi normali. 13. spreg.
674: faceano più romore che non fanno i cam- panacci d'un intero armento di
biringuccio, 1-94: infra di loro [i fonditori di campane] ne hanno fatto
: nella fossa campanaria penzolavano le funi, i pèneri delle corde unte e consunte.
g. villani, 11-93: i salari de'donzelli e servidori del comune
. d'annunzio, v-i- 402: i campanili non hanno più voce. i bronzi
: i campanili non hanno più voce. i bronzi affaticati dalle vibrazioni, riposano con
coprire, con quegli squilli da morto, i canti del podestà. 2
.. campanaio. garzoni, 1-577: i campanari molte fiate gettano le campane due
andava il giorno con la campanella adunando i fanciulli per insegnar loro i principii della
la campanella adunando i fanciulli per insegnar loro i principii della fede cristiana, e ciò
collo ai cameli per farli camminare! i. neri, 7-11: a dilungo
accese. la campanella squillava limpidamente accompagnando i salmi sussurrati dal prete. panzini,
1-37: sotto le cupole di fogliame, i tram battevano le campanelle, correndo a
, 3-11: fa [il git] i fiori rossi a guisa di campanelle,
. dominici, 1-6: troppo temo i fiori della ginestra, e di molti
, allungandosi ed accorciandosi, giocando su i ginocchi. 5. per simil
fa anche servire di martello. -attaccare i pensieri alla campanella del- vuscio: invito
vedi, io voglio che noi attacchiamo i pensieri tutti alla campanella dell'uscio.
degli ornamenti, che si collocano sotto i triglifi. 11. dimin. campanellina
campanelluzza. soderini, ii-232: i mughetti sono odoratissimi. nascono di cipollette
agitata, tirando una funicella (come i campanelli di cancelli e portoni di vecchie
o scuotendola per il manico (come i campanelli da tavolo, usati per chiamare
scolastica, in un'assemblea, e i campanelli usati nelle chiese durante le
vino e nel pan bianco / che i frati al campanel del refettorio. serdonati
otto, / dettero in tutti quanti i campanelli. foscolo, iv- 317
piovene, 5-452: la domenica mattina i chierichetti chiamano la gente a messa scuotendo
chiamava e licenziava dall'udienza, ed i compagni stavano sempre cheti: e questo
/ appiccato di dietro. -attaccare i campanelli: cercare di attirare l'attenzione
corrisponde a quello che noi diremmo attaccare i campanelli; come fanno molti appaltoni,
papaver molle, / c'ha rossi i campanelli, e le sue bocce.
in italia tremuoti disusati e maravigliosi, i quali... a roma feciono cadere
non saprei dirle se verranno abbastanza applauditi i due campanili, con che ella ha
. pananti, i-241: s'illuminaron tutti i campanili. pellico, ii-53: al
vava qualche tu seminato tra i voi, ma da principio egli eran
da principio egli eran più radi che i campanili di contado. -lanciare campanili
se medesimo. carducci, iii-25-228: i troppi buoni estimatori dell'opera mia mi
a lanciare per la cerbottana dell'eloquenza i campanili dell'enfasi. -teme che
è. giusti, ii-244: chi sa i pratesi come sono andati in gloria.
una palestra attigua alla nostra erano accantonati i premilitari marinai di * * *, coi
fiera di san biagio ci sono anche i librai di montereggio, quelli che sparpagliano i
i librai di montereggio, quelli che sparpagliano i libri in tutto il mondo. campanili
da campanile. varchi, 18-2-452: i cittadini gli risposero nel medesimo modo,
lasciarsi intendere chiaramente. -raro come i campanili per i contadi: di cosa
. -raro come i campanili per i contadi: di cosa molto rara.
lei simili / son come pe'contadi i campanili. magalotti, 9-1-103: son
fabbrica cui è annesso... i primi a ruinare sono i campanili.
.. i primi a ruinare sono i campanili. campanilismo, sm.
campanilistico, di estetiche idolatrie, che tratti i suoi monumenti con tanta disinvoltura e confidenza
pietrasanta). vasari, i-99: i marmi... che si dimandano campanini
campanaccio. lastri, 1-2-142: i pastori delle bestie maremmane...
bestie maremmane... hanno allevato i loro branchi a venir loro dietro, ed
un passo;... ma i nostri guardiani e pastori casalinghi, per
quieto, quando passavano le greggi con i loro pastori. tutto era quieto; su
spiagge era disteso un silenzio d'oro. i cani correvano lungo i fianchi della mandra
d'oro. i cani correvano lungo i fianchi della mandra; i pastori s'appoggiavano
correvano lungo i fianchi della mandra; i pastori s'appoggiavano alle aste; fiochi
s'appoggiavano alle aste; fiochi erano i campani in quell'immensità. gozzano,
quell'immensità. gozzano, 22: i greggi, sparsi a picco, in gran
varietà di pero originario della campania, i cui frutti sono detti pere campane.
i-233: dall'alto si cominciavano a sentire i lenti e gravi rintocchi del campanóne di
f. f. frugoni, xxiv-993: i sofisti moderni, che sono filosofastri campanuti
parlare continuamente. grazzini, 2-28: i più deboli e sciocchi ragionamenti aveva che
. giov. cavalcanti, 38: i grandissimi pericoli spesse volte con le disperazioni
, 1-29 (79): con i maravigliosi rimedi cominciato a pigliare grandissimo miglioramento
ne esalano, di non campare oltre i quaranta anni e anche meno; e pur
montagne, gli uomini campan sani oltre i sessanta e i settanta. bareni,
uomini campan sani oltre i sessanta e i settanta. bareni, 1-238: quel
un altro, io venni a negargli i danari del suo salario e vitto,
sono uomo anch'io e anch'io come i miei fratelli in adamo campo d'amor
fosse fatta svenare. idem, 16-vi-150: i poponi sono stati tutti buoni buonissimi,
tutti buoni buonissimi, eccetto che tre, i quali per ancora vanno campando. pascoli
il sostentamento per la propria vita, i mezzi per vivere. - anche al
come l'uomo, o la femmina o i fanciulli si conoscevano malati di quella enfiatura
, consumato il suo, campava su i vetupèri di nerone. buonarroti il giovane
le argille deserte e dirupate, bruca i cespugli di spine, e vive dove,
è apparita, / consiglio ch'abbian guardia i fiorentini; / e qual è que'
, inf., 22-21: come i dalfini, quando fanno segno / a'marinar
: vedendosi tradito da'suoi cittadini, i quali aveano già abbarrata la città contro
vita. e esso dicea: campate i peccati. masuccio, 187: per l'
confuso. d. bartoli, 40-i-443: i padri... uscirono a campare
campare con ogni lor possibile argomento quanti i più poterono di quei miseri abbandonati.
di quei miseri abbandonati. c. i. frugoni, 616: all'empia
e il maupertuis saranno da qui innanzi i due astri gemelli che camperanno la vita a
, invece d'invidiargli le collane, i ducati, le pensioni e le lodi,
, e per l'olimpo / scompigliando i celesti, in cerca andava / di me
sansovino mostrò in che modo si lavoravano i panni traforati, avendo quelli condotti tanto
s. maffei, 5-1-112: i popoli che si estendevano dal lazio al
e traforate, o, come dicono i nostri, campate in aria, dalla diligenza
nel cielo, con gli alberi sotto i piedi: ma pigliavano consistenza reale.
volte gli scrittori, ingannati, ingannano i leggenti: ma delle fazioni militari, che
già la guerra molto aspra, e i campeggianti andavano e venivano assai francamente.
d. battoli, 36-18: ma come i ribelli eran fanti, e la maggior
maggior parte di questi cavalleria; e i fossati, e gli alberi, che
campeggiavano intorno al cuore con assedio funesto i perigli appresi di un disagevole pere- grinaggio
m. villani, 2-23: veggendo i fiorentini mancato disavventuratamente l'aiuto de'perugini
che colpe / io li guerreggio? né i miei destrieri mi rapir né i tori
né i miei destrieri mi rapir né i tori, / né a ftia, di
513: campeggeran ne'verdi prati i funghi: / liete donne corranno or
. f. marsili, i-748: tutti i colori dell'ova [dei pesci del
abbia, come si suol dire, i debiti respiri, che il quadro sia
per certo il caso / congiunse accorto i due leggiadri estremi / perché doppio spettacolo
sempre e sempre qualcosa nuovi, secondo che i diversi punti piglian più o meno della
sbarbificato, rase le soprac- ciglie e i baffi, il lungo naso a timone campeggiava
ogni cosa a modo usato, temperato i colori con rossume d'uovo, campeggiati i
i colori con rossume d'uovo, campeggiati i colori sei o otto volte.
r. borghini, 1-174: dando i colori sopra il campeggiato che sia secco
svolge quasi a tra stullo i lunghi cicli delle sue cento epopee.
: non erano, veramente, neri [i capelli]. egli li guardava,
. cocchi, 8-452: per rasciugare i terreni, propone che sarà buon rimedio
6-i-18: là si passava il tempo tra i lavori camperecci, le brigate domestiche,
si trova in campagna (e presenta i caratteri di una rustica sempli
sono ancora a selvaggiano, beato per i miei lavori, e per la speranza
diverso dal campestre. cattaneo, ii-1-152: i principali centri di produzione e di consumo
trovandosi posti a facile contatto, tutti i valori campestri e urbani ne avrebbero considerevole
da statue mùtile su le cui membra i rami inariditi dell'edera davano imagine di
mi burlava soltanto perché, con tutti i miei muschi e i miei studi campestri,
, con tutti i miei muschi e i miei studi campestri, non conoscevo per
studi campestri, non conoscevo per nome i suoi fiori del giardino, e di certi
avanza tutti gli altri fiori della primavera, i quali ispon- taneamente la natura produce per
campi. ariosto, 6-22: saltano i daini, e i capri isnelli e destri
, 6-22: saltano i daini, e i capri isnelli e destri, / che
padiglione, / che splendido e sublime i mirmidoni / gli avean costrutto di robusto abete
.: il terzo è, come i campestri campi si devono coltivare. 4
che abita la campagna; che coltiva i campi, contadino. frescobaldi, 2-76
', 'camperellare ': ambedue i verbi s'usano più comunemente per denotare
che ora campicchiava con le trine e i ricami, pareva di far male a
recente. soderini, ii-130: i campi non più seminati, rotti di
, rotti di nuovo, ed i lembi che si cavano ne i boschi o
, ed i lembi che si cavano ne i boschi o campicci disfatti, con
maggior che in barbare catene / trarre i galli e i sicambri al campidoglio. carducci
barbare catene / trarre i galli e i sicambri al campidoglio. carducci, 824
per via sacra il trionfo / piega i quattro candidi cavalli. idem, i-210:
carducci, 1031: poi tra i baffi accosciati ne'bordelli / ed i farsetti
i baffi accosciati ne'bordelli / ed i farsetti lividi al leggìo / da
chiusa nel diamante perenne. le calli e i campielli deserti. il suono del mio
nei campielli. piovene, 5-25: i famosi campi e campielli sono le pause di
figliuolo alla parrocchia da due campieri armati, i quali, se egli avesse risposto no
a tumulo quasi tutto il raccolto: i tumuli per la semente, i tumuli
: i tumuli per la semente, i tumuli per la pastura, e questo per
). rigutini-cappuccini, 179: i campionari portati in giro dai commessi viaggiatori
: dove si espongono le novità e i perfezionamenti della produzione industriale. c
di materiale, compiuta in modo che i campioni rappresentino la qualità media; controllo
: onde ella fu campionessa sopra tutti i forti. idem, 3-16: siccome