fra buddisti e bramisti s'interpon- ono i giaini, assai numerosi nell'estremità meridionale
ma sempre per dimostrare che è sotto i nostri sensi il documento che prova ciò
ordini dal re morto, onde soleano i cortigiani prammaticamente dire: « il re non
1: fino a quando potranno resistere i praghesi, i cecoslovacchi alla pressione sovietica
a quando potranno resistere i praghesi, i cecoslovacchi alla pressione sovietica? pragliòtto
ch. morris, la relazione fra i segni e coloro che se ne servono (
8-52: è lì che si possono delineare i pricìpi del 'rinascimento 'del marxismo
così ottenuto viene poi ripartito fra i creditori nel rispetto dei loro diritti
è regista-, dal d. e. i. predefinire (predeffinire, prediffinire
il landgravio di rilasciare per tempo preciso i luoghi d'otuberg e pfultz mediante una
con molto maggior predifinizióne che non distribuiscono i cieli le loro influenze.
: se manca il primo con figli, i quali però ottengono la porzione del padre
porzione del morto senza figli debbano succedere i soli fratelli superstiti o veramente anche i
i soli fratelli superstiti o veramente anche i figli dell'altro fratello predefonto. =
predèlla1, sf. piccola pedana per appoggiare i piedi o, anche, per
aretino, 20-10: dopo la messa benedetti i miei panni monachili, che erano in
ed a man 'unte come fanno i voti: / né vollero seder su l'
la predella di legno che risonava sotto i grossolani scarponi del prete a ogni passo
ci si appoggia per lavare o sciacquare i panni. linati, 16-243: lavandai
dagli applausi confusi della folla che gremiva i marciapiedi. 8. seggetta,
che stia sempre la predella da fare i tuoi fatti, e a posta mangia la
stanzino. bresciani, 6-x-36: rare che i nostri antichi non pigliassero mai purgativi né
l'apparir del re surse repente / da i seggi eterni l'immortal senato; /
un canto ndere, dall'altro stomacare i muricciuoli non che le predelle. g.
. [tommaseo]: giovò aver posti i cavati scannelli, cioè predellette, sotto
cavati scannelli, cioè predellette, sotto i teneri e delicati piedi. vasari,
... / e mise sotto i piedi il predelletto. -predellina (v
e sedutolo in una predellaccia incortinata, i seggettieri lo si recano sulle stanghe in
che lo adorna); panchetto per poggiare i piedi (o per agevolare la salita
l'effetto che fa alla zietta il vedere i dossali e i predellini che ha ricamati
alla zietta il vedere i dossali e i predellini che ha ricamati vent'anni fa.
. -seggiolone per far sedere a tavola i bambini molti piccoli. tommaseo [
borghesi della domenica, nelle giornate di sole i vecchi che hanno le case fredde vanno
delle carrozze, sul quale trovavano posto i servitori. l. molossi,
predellino ': asse dove stanno ritti i servitori dietro le carrozze. pratesi, 5-176
l'aveva incaricato di porgere anche a me i suoi rallegramenti. c. e.
ve ne porti a predellucce, / e i diavolin, con infinite bucce, /
eleggere; e predestinò a loro apparecchiando i beni... adunque ab eterno predestinò
con lei, rivelerò al suo cuore i secreti del padre mio. tommaseo [s
preciso destino. pascoli, i-740: i carmi 'non prima uditi 'sono sì
beati,... e predestinò loro i beni, cioè apparecchiò. straparola,
il governo di que'aesi troiani, i quali rimarrebbero dopo la distruzione ella città
. stampa periodica milanese, i-216: i ricchi appunto, alla cui classe ella
voce registr. dal d. e. i. (che l'attesta nel 1749
316: in che sono... i predestinati più obli- gati a dio de'
galgani,... ha tutti i segni delle predestinate alla gloria del cielo.
confusione delle specie, che, rivoltando i sensi, corrompendo i discorsi, pigliano tutto
che, rivoltando i sensi, corrompendo i discorsi, pigliano tutto ciò che non
compiti o missioni; che manifesta inequivocabilmente i caratteri che porteranno a un particolare destino
indomabile amore, quale recavano chiuso nel petto i predestinati in quella sera di prodigio,
bellezza dolce e ideale come io mi raffiguravo i predestinati alla gloria. gobetti, ii-199
diritto divino. mazzini, 55-272: i più accaniti fautori del monarca 'predestinato
ottimo, ii-139: 'ed ella i passi vostri ': questa accettazione che
eterno, nsguarda, e ciascuna secondo i suoi meriti predestinata dispone. navagero,
, svela come sorgono nelle ore predestinate i fondatori, i conservatori delle nazioni, come
sorgono nelle ore predestinate i fondatori, i conservatori delle nazioni, come ognuno di
. cattaneo, iii-3-i2q: non più i sacrifici di sangue, non più i
i sacrifici di sangue, non più i roghi degli inquisitori, ma i primi raggi
più i roghi degli inquisitori, ma i primi raggi di un filosofia redentrice.
non ti salverai mai », come i predestinatoli? idem, iii-47: ove sono
iii-47: ove sono, ove sono i predestinatoli, i fatali, quei che dicono
sono, ove sono i predestinatoli, i fatali, quei che dicono: « già
eterna, mi salvarò con tutti i miei peccati, s'io sono ordinato
della confusione delle specie che, rivoltando i sensi, corrompendo i discorsi, pigliano tutto
che, rivoltando i sensi, corrompendo i discorsi, pigliano tutto ciò che non
: da gote- scalco e giansenio tutti i predestinaziani si prevalsero di santo agostino per
si prevalsero di santo agostino per autorizzare i loro errori. 2. che
furono altamente solleciti due prelati della gallie i quali, avvedutisi essere penetrata la conta-
perversa pensa. fra giordano, 7-126: i giusti c'hanno già idio e quel
veduto in visione da san giovanni, i nomi che sono certi de l'eternità e
i-435: determinarono... essi [i prelati delle gallie] per estirpazione del
, pria che sorgesse in alto, i seguenti provvedimenti...: dichiararsi
. massaia, vii-142: si ricordavano i suoi detti come tanti oracoli, le sue
per tutta l'eternità, dando loro i mezzi per ottenere la gloria. questa materia
materia fu soggetta a molta controversia. i tomisti, pretendendo appoggiarsi all'autorità di
anima predestinata, ma puramente gratuita: i molinisti sono per la 'predestinazione condizionale
degni e giudici gravi che mal potranno i curiosi, che altrimenti sentono, indebolirla.
nuova italiana l'aveano già sentita anche i trovadori provenzali. d'annunzio, iv-1-260
delle cose future rimangono bugiardi, e i giovanetti, imperfetti d'età e d'
. siri, i-rv-162: erano predeterminatissimi i veniziani a non voler risolvere cosa alcuna
9-142: intendo che de'detti miei beni i predecti miei eredi non debbano né possano
guicciardini, 2-2-83: morto filippo predetto, i viniziani pensarono di usurpare il ducato di
, i-rv-284: si sa altresì che i predetti popolini erano di mole e figura
-in didascalie teatrali. c. i. frugoni, i-7-248: neh'aprirsi della
proprietà, di cui goder debbono tutti i coltivatori, la quale proprietà de'fondi o
quadri 3333. bacchetti, 1-iii-286: né i cataclismi né il tempo vi poterono cancellare
spettanti alla chiesa nella cui giurisdizione risiedono i percettori del reddito del fondo stesso)
conoscano quella parte di giurisprudenza che riguarda i confini, le servitù prediali, gli
bresciani, 6-x-i7: il dinasta aveva i quattro vicariati in feudo imperiale della contea
dei suoi vassalli, imperocché tenuissimi erano i prediali o 'steore ', come colà
per garantire l'adempimento delle obbligazioni che i privati assumevano verso lo stato romano o
assumevano verso lo stato romano o verso i municipi, specie in materia di appalto
cardinale da prato per legato per pacificare i fiorentini tra loro e simile co'loro
e predica nella piazza di san giovanni mostrò i privilegi della sua legazione. capitoli della
dominici, 1-4: farassi una predica contra i ghiotti e troppo disordinati ne'cibi,
20-336: al basciar de la croce, i pianti celati mi rigavano le gote soavi
de la passione onorava il frate con i gridi che io, spigolistra e picchia-petto,
, 403: dei contadini nostri eglino sono i più intelligenti ed i più buoni,
nostri eglino sono i più intelligenti ed i più buoni, perché la divina provvidenza pare
capo dei rivoluzionari, nahas, con i suoi amici volevano andare a fare una
. sacchetti, 72-34: riconobbono [i fiorentini] il loro errore che 'l
nelle chiese cattedrali o matrici o parochia- i... in tutte le domeniche e
come non iscoppia la botte? rientrano i corpicelli del vino ne'loro cantucci e rassettansi
: del rintocco delle campane che chiamano i fedeli ad assistervi. tommaseo [s
: a dire che il male lo fecero i
. puffendorf, burlamaqui e quasi tutti i pubblicisti protestanti ammisero il patto sociale,
5-330: il 'capitolo 'cinquecentesco con i suoi affini sarà figlio più o meno
di oggi. moravia, 22-95: se i tempi si stringono, certo la poesia
farlo inserire, e già ne ho i mezzi, nelle gazzette di toscana. foscolo
buon istante dell'ebbrezza in cui mettevanlo i suoi trionfi, rubasse al marchese quelle lettere
tarchetti, 6-ii-241: un'inclinazione che i casi della mia vita avevano combattuto per
dal lato della maggiore esattezza nel rappresentare i capi d'opera delle arti, quanto
pubblicità di riflesso e indirizza al marmocchio i suoi migliori sorrisi. soldati, 5-88:
con fiaccole, con armi; accorsero i figlioli e la eccellentissima moglie e monsignor
che interessa la generalità dei cittadini, i quali hanno pertanto la facoltà, legalmente
] diè animo ai libertini e sgomentò i fautori del governo. gioia, 1-i-125:
. mamiani, 4-129: né mai potrebbero i papi, dove non fossero prìncipi in
a tale trattamento e degli strumenti mediante i quali esso è attuato. - disus
pubblicità dei registri dello stato civile '. i registri dello stato civile sono pubblici.
. ibidem, libro sesto. titolo i. caào ii, tit.: della
. pubblicitariaménte, aw. con i modi e i mezzi propri della pubblicità
pubblicitariaménte, aw. con i modi e i mezzi propri della pubblicità. -anche:
, v-6-424: similmente in rosso erano segnati i graziosi disegnetti pubblicitari stampati nelle altre facce
sul cielo bianco. manzini, 17-179: i colon spellati delle figure pubblicitarie, in
delle figure pubblicitarie, in trasparenza contro i vetri, non s'intonano con l'ora
è dello stesso stile; ma con i muri e i tramezzi coperti di foglietti pubblicitari
stile; ma con i muri e i tramezzi coperti di foglietti pubblicitari, vividi
» « imparo un altro mestiere. seguo i corsi della scuola d'arti decorative.
x. che adotta o richiama i modi e i mezzi della pubblicità commerciale
. che adotta o richiama i modi e i mezzi della pubblicità commerciale (spesso con
e anche lui solo per sé e per i suoi amici; ma ne vende anche
. -ci). che impiega ampiamente i modi e i mezzi della tecnica pubblicitaria
. che impiega ampiamente i modi e i mezzi della tecnica pubblicitaria allo scopo di
un prodotto o di un servizio con i mezzi della pubblicità commerciale. soldati
tutto ciò che è pubblicizzato, frequentare i poveri, se non i poverissimi! e
, frequentare i poveri, se non i poverissimi! e spendere poco, se
, 29-i-1065], 3: sembra che i rotocalchi prendano in prestito qualcosa anche dalla
il dominio sovrano e dispotico che hanno i padri di famiglia de'loro patrimoni. g
era rovinata dal peso de'debiti. i gravosi interessi del 7, 8 e
una parte, e dau'altra invitavano i possessori del danaro a toglierlo dall'agricoltura
giannone, 1-i-5: cotanto odiavano [i romani] la signoria pubblica, a
della tirannia d'alcuni de'loro re, i quali se n'erano abusati. p
xvni-3-974: l'istesso deve dirsi se i mendicanti non son nutriti cu limosine particolari e
ben confermata la salute di allemagna, chiusi i confini d'italia dalla publica solerzia per
infelicità dello stato presente un affare che i nostri maggiori hanno sempre considerato per massimo
si regge autonomamente col concorso di tutti i cittadini: libero. boiardo, 1-103
, 6-100: l'uno al pubblico segno i gigli gialli / oppone, e l'
imola volgar., i-27: privati erano i cittadini sanza uficio e sanza degnitade di
mancanza di capi da guerra, supplirono i publici rappresentanti e alcuni nobili della colonia e
non la curò, non volendo concedere i rappresentatoli publici se non tardi, e poiché
se non tardi, e poiché similmente i privati non la curarono. baldelli, 3-327
siete lettore avete a mordere altrui? i signori riformatori vi pagano per dir male
costretti ad assumere la tutela... i pubblici impiegati. stampa periodica milanese,
consiglio di sostituire ad essi [dipinti] i lavori de'grandi maestri di quella età
più scienti e pratici del popolo. i liffi, xvhi-3-302: là siede sempre un
di così eccellente personaggio stimatissimo da tutt'i prìncipi e ricco non meno di vera gloria
e per la riverenza in che lo avevano i genovesi come pubblico benefattore, era la
e degli altri enti in esso inquadrati e i rapporti fra tali enti e i cittadini
e i rapporti fra tali enti e i cittadini { diritto pubblico, in contrapposizione
questioni pubbliche e perpetue,... i pretori, incaricati di queste quistioni,
di ricever le accuse e di conoscer i delitti compresi nelle loro rispettive questioni,
muovere il corpo / s'è levato i calzoni. -redatto, nella forma stabilita
troppo cauto, bernabò. appena obbligano i contratti pubblichi, non che i semplici
appena obbligano i contratti pubblichi, non che i semplici ragionamenti. de luca, 1-8-228
. maffei, 7-261: si annoverano dapoi i molti capi delle leggi plauzia o plozia
suoi opportuni consigli, con benigna legge, i suoi discendenti beneficò in eterno con pubblica
in eterno con pubblica esenzione, e i figliuoli con graziosa provvisione provvide a tutte le
fare da'suoi propri mali, empierono tutti i tempi, e le donne, per
per tutto in terra giacendo, spazzavano i pavimenti con i capelli, chiedendo a gltddii
terra giacendo, spazzavano i pavimenti con i capelli, chiedendo a gltddii perdono e il
ad altri. brusoni, 1022: i giudici secolari, veduta la causa degli
de'cittadini. calepio, 1-22: i veneziani provvedono alle proprie famiglie non meno
continuava a possedere e godere come prima i propri beni, potendo anche tramandarli
ad un prezzo enorme, il quale accresce i pubblici pesi e ne forma la parte
si riferisce ai rapporti fra gli stati o i sovrani; intemazionale. botta,
. s. maffei, 6-270: i turchi... cognizione non hanno alcuna
sarò almeno il primo a mostrar che anco i privati uomini di questo dominio senza publico
locali circostanze. gianni, xviii-3-1032: i preti, che godevano benefizi fondati in
: v. palazzo1, n. i. a. manetti, 2-73:
raffrenare con quel terrore l'audacia d'i malfattori che ogni dì cresceva. p.
. sansovino, 2-9: veggono [i doganieri] tutto quello che le galee
publico archivio, nel quale si noteranno i nascimenti e le morti di ciascuno, i
i nascimenti e le morti di ciascuno, i legati e i fideicomessi de'testatori,
le morti di ciascuno, i legati e i fideicomessi de'testatori, gli stabili e
fideicomessi de'testatori, gli stabili e i crediti e alrincon- tro le ipoteche e
costume umano vengono quelle pratiche di edificare i cittadini magnifici palaggi, ornare di pubbliche fabbriche
casamenti publici, ne'quali prendevano alloggio i presidi e gl'imperadori stessi e quelli
tempio di minerva, l'odeo, i propilei, onde pericle ornato avea quella
quella città e di cui si veggono ancora i superbi avanzi, invitavano gli uomini di
evitare ogni equivoco, disegnare si debbono i beni col nome o di semplicemente demaniali
semplicemente demaniali o di strettamente pubblici. i primi sono assoggettati alle regole ordinarie del
alle regole ordinarie del civile diritto. i secondi sono assoggettati ai regolamenti di pubblica
pubblica. stampa periodica milanese, i-n: i dottori, ministri e servitori ecclesiastici della
pensioni. garibaldi, 3-98: anche i schiakal dell'italiana famiglia, oggi tutti
, iii-323: ammetterà... i ministri del pubblico lazzeretto deglrinfetti, che
il governo con gran fatica ha trasferita sopra i cinque mila mendicanti che prima si trovavano
vi (1984), 274]: i legati destinati per gli istituti pubblici.
. g. bassani, 3-32: mandare i propri figlioli alle scuole pubbliche era considerato
far la spesa di condurre gli avocati i quali defendano le sue parti, l'oratore
loreto, dove desiderarono che fosse trasportato i suo eredi. p. neri, xviii-3-974
eredi. p. neri, xviii-3-974: i questuanti si nutriscono per via di conservatori
banzani, ii-385: non solamente aveva confortato i suoi a respingere 1 nimici della vettovaglia
salute e nell'incolumità pubblica fissi tenere i pensieri nostri, sempre del comun bene
della publica necessità o utilità. c. i. frugoni, i-2-98: per la
nostra età. foscolo, iv-333: i francesi, che hanno fatto parere esecrabile
publica all'arte della seta per pesare i bozzoli, a fine di rimediare più che
publica. stampa periodica milanese, i-354: i pubblici macelli sono stabilimenti che servono a
ricevervi, uccidervi e farvi a quarti i bestiami destinati all'alimento de'grandi centri
per l'accoglienza affettuosa che gli fecero i valdesi nel 1844. borgese, 1-13
-appunto. -dichiarate tale torto. -signore, i mezzi pubblici, anzi i conduttori di
-signore, i mezzi pubblici, anzi i conduttori di mezzi pubblici. -scherz
gli piaceva. beicari, 6-258: i nostri padri non lavavano mai la loro faccia
mai la loro faccia, ma noi i lavacri pubblici e i bagni frequentiamo. oddi
, ma noi i lavacri pubblici e i bagni frequentiamo. oddi, 2-prol.:
alle due estremità di dette ale risiedono i bagni pubblici, uno per gli uomini,
altra insigne biblioteca pubblica d'italia, i libri non eran nemmen visibili,.
barilli, i-82: nei vicoli adiacenti i suonatori ambulanti che dànno concerto dinanzi alle
pitti, 1-85: io vidi e udi'i detti duchi richiedere in pubblico conciestoro papa
, 7- 56: da noi i fuochi artificiali fanno spettacolo a sé. o
nardi, 34: mossi e accesi i padri da cotali parole, ebbero tra
di pace in diversi esercizi, e veggonsi i gentilomini nei spettacoli publici alla presenzia dei
: vedrai festosi e pubblici / ferver sovente i balli / fra mille faci che ardono
/ fra mille faci che ardono / su i pensili cristalli. cesarotti, i-xxxix-83:
fecero sì che l'assemblea decretò che i dibattimenti fossero pubblici e si costruisse un ballatoio
discorso 'della servitù volontaria ', registra i balli, i teatri, le giostre
volontaria ', registra i balli, i teatri, le giostre, i pubblici spettacoli
, i teatri, le giostre, i pubblici spettacoli e persino i quadri,
le giostre, i pubblici spettacoli e persino i quadri, le statue, le medaglie
popolo. vita di gio. gastone i, 96: qui stette [gio gastone
e più pericolosa, perché inganna anco i più savi, óualdo priorato, 3-i-22:
poi del bello e del buono perché i carabinieri non la rispedissero a zagarolo con foglio
capitale. b. davanzati, ii-590: i confessori erano anticamente (non come oggi
ad attendere per sollievo delle sue infelicità i rigori miserabili d'una publica ed infame morte
.. questa tale così morta, tutti i fiorentini ingegni, come si conveniva in
et enormi opere meritando enormi gastigature, i semplici chiamano gli iddìi, in vece
veggendo loro gastighi publici, non vedendo i nostri errori secreti. boterò, i-91:
secreti. boterò, i-91: invero i publichi disastri sono la propria materia e fa
un prencipe di guadagnarsi gli animi ed i cuori de'suoi. ciro di pers,
, non volle però o non seppe raffrenare i mancamenti propri né rallentare il rigore delle
si detestano, l'ira divampa fra i compagni della sventura e l'intestina guerra
sp., 32 (548): i decurioni, non disanimati dal rifiuto del
matrimonio cflnghilterra che potriano imparare da te i prìncipi stranieri le grandi virtù.
per far conoscere la propria attività o i propri fini e per creare un'opinione
, 1-189: con quell'atto con cui i giudei volgono e rivolgono un pegno e
comperare lambiccandola in un danaio, giuocano i publici usurai. contile, 2-3-19:
il pregherebbono, / mandano a tórre i recitanti publichi / di mille miglia,
e paesi di retrovia, dov'erano i magazzini. -sostant. f.
compiacere tutti, anche compromettendosi o tradendo i propri princìpi. rajberti, 2-27:
1 primi cristiani con il consiglio, con i danari e con gli uomini a tale
e ponderando le virtù, gli eccessi, i mancamenti degli animi loro, le forme
albergati, 59: lucurgo vuole che i figliuoli, dell'infanzia usciti, fossero al
la fiera pochi avevano voglia di trasandare i propri negozi per quelli del pubblico,
di nazioni forestiere si caricassero, fuori solamente i vini dell'isola di candia, ubbligate
guicciardini, 2-2-311: la facilità del punire i delitti porrebbe freno assai alli uomini cattivi
: l'imperator me- esimo faceva i doni e molte volte del suo proprio senza
ecco se, anche nelle maggiori strettezze, i danari del pubblico si trovan sempre,
leopardi, 867: s'informano [i giudici] se il padrone era impazzito
, 9-29-1-224: spuntando il sole, i lioni, gli orsi, i lupi,
sole, i lioni, gli orsi, i lupi, a cui, come a malfattori
.. interesse generale, di tutti i cittadini. machiavelli, 1-i-216:
accoglievano con quasi immutato favore di pubblico i numerosi prodotti dell'arte italiana. bacchelli
determina dal voto del maggior numero (i voti son presto dati, se tutti scrivono
maggior parte degli scrittori contemporanei avrà perduto i propri. -uditorio di un oratore
, 25: le delicate vivande, i ricchi conviti e i regali vestimenti, le
delicate vivande, i ricchi conviti e i regali vestimenti, le lascivie, le
in publico è di dar luogo che i grandi... possano trattar con lei
cecchi, 24-2: certi grandi personaggi, i quali volendosi / trovare a far delle
temerario si diede a blaterare, magnificando i successi e l'onni potenza
in forma ufficiale. documenti riguardanti alfonso i d aragona e di napoli, i-421
. ariosto, 40-13: dentro a biserta i sacerdoti santi / supplicando col populo dolente
messi m pubblico di compagnia: vederai i veditori dove più si fermeranno, dove più
piacerà. machiavelli, 1-i-225: scrissero [i decemviri] le loro leggi in dieci
ncco ha danari e possessioni... i ottori hanno scienza e l'adoprano in
con la qual assicuravano il popolo che i monitori, le censure e gpin- terdetti
così nella confessione del peccato, quando i secreti della coscienza si recano in pubblico,
della coscienza si recano in pubblico, quasi i mali umori escono dalle interiora alle parti
, ii-170: gli predetti tiranni pure uccidevano i fanciulli già nati, ma questi gli
da spezzoni di film d'autore), i siglivori sono i fan dei primi sessanta
film d'autore), i siglivori sono i fan dei primi sessanta secondi, tra
, ma quella per gli appassionati, i 'pubblivori ', come ormai si dice
uno paio di [muscoli] retti, i quali situati sotto i sopraddetti pigliano spazi
muscoli] retti, i quali situati sotto i sopraddetti pigliano spazi dall'osso sterno all'
decozioni d'erbe emollienti e mucillaginose ed i fomenti vaporosi con spugne immerse e spremute
in te tutta smarrita / alza bellezza i seni, / s'incava ai lombi
. r. cocchi, 1-23: i fianchi son formati e sostenuti principalmente da
tempi perversi '-e cioè le serve, i medici di casa, un pittore,
in sicilia, allora crederò io che i primi abitatori d'italia ci sono venuti dal
, 6-33: qui convengono a svampare i vapori periodici e catameniali che tormentano le
non potevano essere ammessi a far testimonianza i puberi, se non avevano compiuto il
. v.]: puberi sono i maschi maggiori dei quattordici anni e le
dea, dea bona o maia, castrati i lattonzoli, approntati all'ara i maiali
castrati i lattonzoli, approntati all'ara i maiali, ricolte, dalla pubere dazione della
, generalmente compreso nelle razze mediterranee fra i io e i 15 anni (e al
nelle razze mediterranee fra i io e i 15 anni (e al di fuori
spermatogenesi e il menarca, si sviluppano i caratteri sessuali secondari e si verificano importanti
chiamata pollia. questa laudò che tutti i maschi giunti alla pubertà fossero battuti e
battuti e morti, che le femmine e i fanciulli per legge di guerra fossero venduti
mortificato? nardi, 11: erano i figliuoli del re anco vicini agli anni
tarquinio maggiormente sollecitava ch'ei si facessero i comizi per la creazione del nuovo re
/ pagine ne le notti studiose / i lauri de l'ilisso come serti / a
, la giovinezza accesa.. / i pochi amori pallidi., rattesa / delusa
pubertà, cantando in coro: noi siamo i giovini, i giovini, i giovini
coro: noi siamo i giovini, i giovini, i giovini. -pubertà
siamo i giovini, i giovini, i giovini. -pubertà imperfetta: la
e, maturati / di gloriosa ubertate i giorni, / sposo alla figlia il diè
che le sue guancie incominciavano a portare i segni della pubertà. d'annunzio,
pubertà. g. raimondi, 4-28: i ragazzi... scambiano le figurine
composto chimico corrispondente al p-benzochi- none con i gruppi sostituenti ossidrilico, carbossi- lico e
trassi. d'annunzio, v-2-262: i miei quaderni di sgobbone squadernati svolavano ai
/ perché le torbide deliquescenze, / i rossori e 1 languori, / se la
le vene / fluenti con il sangue e i desideri? 2. che è
d'annunzio, ii-148: ben so che i bocciuoli saranno / come i capézzoli gonfii
so che i bocciuoli saranno / come i capézzoli gonfii / della pubescente. lucini,
/ della pubescente. lucini, 3-198: i seni s'inturgidan erettili ai giuochi /
obliqua ed oblunga che unisce il pube all'i schio, e limita all'
un dire e fare diverso ancora avevano i renitenti, i pubici, con categorie di
fare diverso ancora avevano i renitenti, i pubici, con categorie di omogeneizzati, di
rapporto di quasi affinità esistente fra i nubenti a causa di un matrimonio
tornisi un'altra volta alla caldaia / che i fonti non intorbidi e i ruscelli /
/ che i fonti non intorbidi e i ruscelli / più di parnaso o li suoi
in autunno o in inverno le foglie e i fusti dei cereali; è nota agli
, / diventato non son però puccino i... i molti dicon pur,
non son però puccino i... i molti dicon pur, come / burchiello
gli ci fossero date le pucette, i capelli gli eran cascati. -pidocchio pollino
queste paginette grime di pucette onde svelare i 'perché 'che ti stregano fanima
alitava il fetore della carta stantìa. i libri parevano contesti di foglie di cavolo riscaldato
registr. dal d. e. i. puchiózzo, sm. ant
perpetua spectatione. landò, 1-67: i vini di valtelina, di chiavenna e di
affini ai fagiani per aspetto e dimensioni; i maschi hanno il capo verde cupo dotato
, 3-249: levò il capo a guardare i 'tre re 'che luccicavano e
costituita da frammenti di dimensioni comprese fra i 2 e i 100 mm, tondi per
di dimensioni comprese fra i 2 e i 100 mm, tondi per effetto del prolungato
natura della selce e talvolta di quarzo i quali sono fortemente cementati gli uni a
differenti colori che sono in uso presso i medesimi. spallanzani iv-371: chiamasi ghiaia
pudinghe, nella composizione delle eguali oltre i minuti cogoli altri ve ne sono e
da una pasta. ve n'ha i anagenica, formata tutta di pezzi di roccie
cemento selcioso; cu poligenica, nella quale i pezzi silicei sono riuniti da un cemento
di dia- sproide, alla quale appartengono i famosi ciottoli di ren- nes, e
boscaiolo malese... corca nell'erba i tronchi del mogano e del teak,
è registr. del d. e. i. pudellàggio (puddellàggio), sm
un genere di malattia comune ad ambedue i sessi, che affetta le parti genitali,
] a citarea con grande sdegno: i... i -nata nel mare giù
grande sdegno: i... i -nata nel mare giù tra l'acqua salza
maschili e femminili. lami, 1-2-613: i vecchi e i giovani, gl'infanti
. lami, 1-2-613: i vecchi e i giovani, gl'infanti ancora di cinque
9-76: radeva lui stesso [eliogabalo] i peli pudendi ai suoi scopatori, con
obliqua e in parte fuor della gonna rappresa i fusoli delle gambe apparivano.
nel maschio e nella femina vi sono i testicoli e la verga, ma differiscono
piena di paura pel pericolo da i corso di dar dentro per via a truppe
camicia rozza; e le pudende palesate, i segni del sesso, aumentano il ribrezzo
bacchetti, 2-v-110: tutti andavano a strisciare i piedi e a girar col tacco sul
difendi / de'svizzeri del papa entro i bragoni / in cui nascosti tengono i
i bragoni / in cui nascosti tengono i pudendi. -sing.
interna che irrora gli organi pelvici, i muscoli grande gluteo, ruotatoli della coscia
: rami dell'arteria femorale che irrorano i tegumenti dei genitali esterni e del pube
del perineo e alle formazioni che costituiscono i genitali esterni, innervandole. -plesso pudendo:
pudenda: quella in cui hanno sede i genitali esterni. -vena pudenda interna:
, a riserva di quattro, tutti i libri perduti di quello storico;
storico; me ne mandò anche i princìpi. = voce dotta,
? cameroni, 1-77: come mai i giornali parigini, così pudibondi in appendice
magione: né ti dar pensiero / se i pudibondi volti a poco a poco /
... rivivendo con lucida illusione i momenti trascorsi, indimenticabili, di una vita
lucini, 6-146: tutti i poveri di spirito della pudibonda melensaggine patria
si sta aggrappati con le unghie e con i denti dove ci schiaffano, perché siamo
/ mal si recàro a tedio / e i pudibondi lari, / e con
primi, / ad ammirar convennero / i saltatori e i mimi? 5
ad ammirar convennero / i saltatori e i mimi? 5. ant.
parlò di passeggiate in giardino, e i lumi si spensero di buon'ora a villa
pudicamente incortinate, con le geneffe e i panneggi in macramè. -in modo
rifrena lo 'ncendio della lussuria, ma rinfrenasi i suoi segni; e sono i segni
rinfrenasi i suoi segni; e sono i segni della lussuria i reggimenti del corpo
segni; e sono i segni della lussuria i reggimenti del corpo e l'abito del
tra castità e pudicizia, perché castità rinfrena i movimenti della lussuria, ma pudicizia i
i movimenti della lussuria, ma pudicizia i movimenti e i segni. maestro alberto
della lussuria, ma pudicizia i movimenti e i segni. maestro alberto, 55:
lengueglia, 135: la pudicizia comincia i suoi trionfi con l'abbattimento degli sguardi,
suoi trionfi con l'abbattimento degli sguardi, i quali gode mirare gettati a terra conoscendoli
. b. corsini, 18: su i monti di cibele il miser ati,
pudicizia, e ci scaltrirono a conoscere che i femminili appetiti cader possono in qualunque alta
, 127: de la mia pudicizia i mal guardati / candor, per non
di un poco di botanica per apprender che i fiori parteci pano d'alcune
scostumato non fosse. pascoli, i-892: i poeti romani scrivevano o fingevano di scrivere
o fingevano di scrivere per codesti priapi i loro epigrammi, di molta eleganza sempre
il castissimo genio di quella signora, non i cento di lui, ma che solo
cento di lui, ma che solo bastavano i sei occhi del vigilantissimo e tremendo magistrato
p. verri, 1-iii-39: i capitani e difensori della libertà pubblicarono un
di tòr per me la donna ed i volumini. moretti, ii-38: eppure quella
è pudica. monti, 5-3: i monarchi in amor (la cosa è antica
se non volevano veder perseguitati fino a morte i fratelli, il marito, a darsi
4-66: un pomeriggio, luciano si sbottonò i pantaloncini e mi mostro il membro.
ne 'l patrio bosco ed in fra i noti fiumi / sotto il bel sol di
314: lassate gli antri, i fonti, i stagni, i fiumi,
: lassate gli antri, i fonti, i stagni, i fiumi, / fauni leggieri
antri, i fonti, i stagni, i fiumi, / fauni leggieri, e
navi; le distese / dei prati, i mari agghiaccia; della terra / fa'
una donna onesta e 'ntera. c. i. frugoni, i-4-239: or tu di
una metonimia. carducci, iii-24-294: i poeti pudichi e i critici virtuosi non
carducci, iii-24-294: i poeti pudichi e i critici virtuosi non se ne accorgeranno di
genio ha un linguaggio potente su tutti i cuori, una forza che vince ogni ntrosia
perfetto. algarotti, i-vi-235: se i traduttori di virgilio il gonfio schivano,
boccaccio, iii-10-108: ove [lascio] i cavalli, ornai fatti mendici / del
/ che amor mi dava, qualora i pudici / occhi d'emilia vedeva e
si atterrarono, ma in quello loro stupore i più risentiti, e quindi più gentili
, ii-256: pur mi son dolci i gemiti / per questo amor pudico,
parnaso, / ove dal nascer mio volsi i vestigi? -consacrato nel matrimonio
-restio a soddisfare le suppliche, i desideri di chi lo prega (una
venere pudica e la maria stuarda se i giornali non vi avessero portata la fama
scelto si può dire apposta per sbigottire i pudorati e scusare gli indegni. 2
dipoi aver peccato si vergognarono vedersi nudi i due prìncipi del genere umano, nella
.., si vanno a truovare tutti i princìpi dell'umanità. goldoni, x-813
pudore insulti, / dilettando scurrile / i bassi geni dietro al fasto occulti.
non conosce né incontinenza né pudore, seguita i suoi bisogni e i suoi desideri:
pudore, seguita i suoi bisogni e i suoi desideri: ricuserà se non desidera,
4-i-347: conducean vita semplice e frugale i... i contenti nel pudor
vita semplice e frugale i... i contenti nel pudor matrimoniale. stampa periodica
: tutti del tuo pudore / son lacerati i veli; / e nessuna carezza /
le andasse insegnando a poco a poco i primi rudimenti del pudore. di natura
paganesimo, che si è messo sotto i piedi tutti i divieti, interni e esterni
si è messo sotto i piedi tutti i divieti, interni e esterni. palazzeschi,
sistemazione del codice penale del 1930, i vari tipi di reato che, senza
che, senza uso di violenza, offendono i valori della persona umana attinenti alla sfera
: il prezzo di componimento [presso i germani] da pagarsi alla controparte era
oggetti figurati comunque destinati alla pubblicità, i quali offendono il pudore o la pubblica
ipocriti). foscolo, i-101: mesto i più giorni e solo, ognor pensoso
. tommaseo, 3-i-35: bisognerà adoperare i giornali e le cravatte e le giubbe
pubertà nasconde le sue prime tenerezze e i suoi primi desideri amorosi. pascoli,
stato più volte sul punto di svelargli i miei sentimenti per mirella, ma un
disagio interiore. tommaseo, 18-i-732: i superbi più si confondevano nel 'are
stampa », n-xi-1986], 1: i medici hanno avuto il merito di porre
rettitudine morale. vico, 4-i-947: i romani, per lo diritto delle vittorie,
a suscitarvi gli spiriti e combattervi i separatisti. leoni, 340: le gazzette
. papini, x-2-555: dovrebbero adottare i princìpi e i metodi æl fascismo ma
, x-2-555: dovrebbero adottare i princìpi e i metodi æl fascismo ma non posson farlo
è registr. dal d. e. i. (che l'attesta nel 1782)
questo sino al rio della piata, cioè i tehuelche, i puelche e i querandì
rio della piata, cioè i tehuelche, i puelche e i querandì, in epoca
cioè i tehuelche, i puelche e i querandì, in epoca precolombiana non conoscevano
prendere puelle a forza, togliere i garzoni di collo ai padri e alle
(cioè fanciulle) puere, siccome i pueri (cioè fanciulli) puelli. panzini
or quindi senza ordine corre, / i puellar piedi tarda l'alta arena.
(cioè fanciulle) puere, siccome i pueri (cioè fanciulli) puelli.
puelle (cioè fanciulle) puere, siccome i pueri (cioè fanciulli) puelli.
a sé, di ciò maravigliandosi molto i savi del mondo. laude dei bianchi toscani
, bamboccio. landò, 3-152: i nostri [fanciulli], poi che sono
sono grandicelli, gittano le noci, i puerelli e simile inezie. p. nelli
e navoni, / le puavole mestre et i puerelli. = dimin. di
: 'puericoltura ': arte di allevare i bambini. deve comprendere lo studio di
f. m. bonini, 1-i-72: i padri ambiziosi tentano nelle semplicissime tele degli
ci ferì con sì gran forza che i ferri passarono dentro. -con riferimento
brevi servivano per le fanciulle e per i fanciulli; altre lon- ghe che servivano
della vita compresa per lo più fra i sei anni e l'inizio della pubertà;
tuo reale aspetto / sciolgan la lingua i teneri fanciulli, / non isdegnar che
la ora del cantare la messa, [i fanciulli] cantorono la messa con voce
rivolto abitualmente ai bambini (le carezze, i vezzi). g. p
adulto, o anche le parole, i discorsi). landino [plinio]
e deboli argomenti che aggiunge, mette i lettori in gran dubbio che egli, usando
impresa puerile. foscolo, xi-2-315: i puerili, infiniti e ridicoli spropositi d'eustace
fondo confortanti. pafini, ii-395: i maggiori rappresentanti del metodo positivo..
tornasi di lampedusa, 71: tutti i palermitani sembravano felici: tutti,
propria disavventura. redi, 16-iv-152: i gravi affanni e le misere strida per
! ti scopria puerili, piccolissimi, i denti. -che ha espressione o
. moretti, ii-50: eccoli qui i piccoli uomini rumati stesi sulle barelle,
, dirò così, gl'intelletti, imbarbarirono i popoli, lasciati a contender cui
è el mio gran danno; / i miei tabellioni che tucto l'anno / erano
saraceni, ii-646: cose tutte che movevano i capitani prat- tichi e veterani imperiali,
... non v'è mai fra i dignitari una tale persona e sì grande
segue nel campo, fra goffredo ed i duci è debole, cagionata da puerilità
, anzi ancor più meschine, procacciavano i titoli di 'celebratissimo 'e di '
ai loro autori, per tutti i crocchi di verseggiatori scioperati ond'era piena
di spaziare a suo talento, né ha i ceppi della rima, che, essendo
con le puerilità, le spensieratezze, i facili entusiasmi dei cuori ingenui.
. deledaa, ii-187: pensò che i tristi avvenimenti cu quei giorni egli li
segneri, iii-1-144: primieramente vuole dio che i padri sieno onorati con ogni genere di
, 1-i-125: entrò [amore] sotto i reali tetti, passando con lento passo
a poco così puerilmente come quelli di tutti i fanciulli. serao, 4-42: -io
le manine. di giacomo, i-633: i grandi occhi azzurro scuro lucevano tra i
i grandi occhi azzurro scuro lucevano tra i riccioli; della iccola bocca, puerilmente
, xiii-2-173: parecchi soldati gridarono, i più si tacquero; e il partito savio
dei nostri classici e che puerilmente affettano i loro imitatori. foscolo, xi-1-232:
vita, compreso per lo più fra i sei anni e l'inizio della pubertà (
ne'quali non mena frutto, dicono i santi che sono tre tempi dell'uomo,
onestà. luca pulci, iv-92: ora i veggio diana che mi sforza / a
2. in senso concreto e collettivo: i fanciulli. giordani, ii-1-139: qui
, la puerizia. bonsanti, 5-18: i figlioletti... si trovavano attualmente
cinzio, i-29: se alcuno scrivesse i fatti di ercole, non dovrebbe egli lasciare
salmi, 1-12: prendesi qui per pueri i ministri soggetti ad altri, sì come
(cioè fanciulle) puere, siccome i pueri (cioè fanciulli) puelli. giroldi
. giroldi, 1-71: utinam che i miei pueri a quel prestabile / sermon
e tal sentenzia ebibero / e mandàr i suoi pueri a la memoria, / e
, 56: benché el re erodes i puer no tocoy, / perché ye fé
vannelli puerpera: falle in quel caso i miei saluti e rallegramenti, non te
figlio maschio, senza però che avessero i suoi puerperi corrisposto al desiderato bisogno, essendo
copiosa, ora meno, quanto sogliono durare i puerperi. 4. ant.
come mezzo magico per trasferire sul padre i rischi e i dolori inerenti al parto,
per trasferire sul padre i rischi e i dolori inerenti al parto, sia infine
, 1-73: cupidi- neo puerulo che i numini / incendi et ardi, e la
», febbraio 1986], 18: i 'puff-puff 'della sabbia colpita dai
faldella, ii-2-20: ebbene vedete, i dorsi dei libri come fumano già una
.. pouf! spettacolo! tutti i libri sono accesi. 2.
si fa innanzi colla bottiglia, distribuisce i bicchieri, leva dal turacciolo la laminetta
è registr. dal d. e. i. che lo attesta nel 1826.
7 * 7.): i puffini dell'adriatico. =
l'opuscolo dell'ottimo roboamo fu scritto i quell'epoca barbara, quando ancora esisteva,
fra due avversari che si colpivano con i pugni nudi oppure coperti da liste di
, per pura competizione (inclusa, presso i greci, nel quadro delle gare olimpiche
disco, il pugilato... i più pregiati erano dagli antichi. c.
. rao, 1-96: ora tra i fanciulleschi giuochi è rimaso il giuoco a'
, al busto e alle braccia con i pugni coperti da appositi guantoni, per
feci un passo indietro e, dimenticati i libri, mi ricordai d'una fotografia
spalle ampie gli ombreggiano, / cascando, i crin gagliardi. d'annunzio, iv-2-1147
poi di fianco, nel mezzo. i soldati imparano subito, e sulle braccia
-dibattito parlamentare turbolento in cui i deputati vengono alle mani. ferd
pugilato crispino; le signore si erano procurati i biglietti per le tribune riservate, dove
, ii-5-280: la pittura di tutti i tempi e di tutti i popoli..
pittura di tutti i tempi e di tutti i popoli... non può esser
: guai se dovessimo lottar sempre contro i poteri non imbrigliati! il pugilato politico è
carducci, iii-25-323: erano pure [i dioscuri] eroi e semidei, e belli
forti e pietosi e giovani sempiterni, i due fratelli di elena, il domatore
, un giovane di dassa statura, i capelli neri lisciati con la brillantina,
ii-8-23: per tre volte, -una per i funamboli, l'altra per i pugili
per i funamboli, l'altra per i pugili e la terza pei gladiatori, -
buonarroti il giovane, i-485: appresso i greci, ad insti- tuire i giovani
appresso i greci, ad insti- tuire i giovani nel valore e nella fortezza furono introdotte
giulio dati, lvii-186: chi vorrà paragonare i pugili, i cesti, i pancraziasti
lvii-186: chi vorrà paragonare i pugili, i cesti, i pancraziasti e simili altri
paragonare i pugili, i cesti, i pancraziasti e simili altri spettacoli, dove bene
pugile. nicolmi, 4-17: passava i giorni e le notti fra danzatori,
le prime ingiurie e calunnie contro i pittori futuristi boccioni russoio carrà severini balla
appositamente partiti da milano per convertire pugilisticamente i redattori della « voce » ad un futurismo
avanti la guerra di troia, sono mentovati i pugillari, cioè tavole di cera o
cento. ojetti, iii-300: mi piacciono i giocatori grassi, ben calettati nella sedia
il significato. giordani, ii-1-283: i vocaboli d'arti son segni materiali di
sassoso e non pochi essendo in esso i terreni fertili e pingui; ma in oltre
-sostant. gelli, 12-32: i genovesi,... i bergamaschi,
12-32: i genovesi,... i bergamaschi, una gran parte de'romagnoli
, una gran parte de'romagnoli, i marchigiani, i norcini, gli abruzzesi,
parte de'romagnoli, i marchigiani, i norcini, gli abruzzesi, i pugliesi
, i norcini, gli abruzzesi, i pugliesi, 1 calabresi... fanno
fosse stato in italia e se avesse visti i corpulenti lombardi e i nerboruti pugliesi,
se avesse visti i corpulenti lombardi e i nerboruti pugliesi, avrebbe parlato altrimenti.
sua baronia tedeschi e pugliesi e tutti i saracini di nocera. -per anton
della mortai guerra di cesare, confortando i suoi di battaglia disse. « lo
prima... pugna e assalto sopra i cavicciuli..., ripresone 1
algarotti, i-vi-135: non prima si avvidero i turchi del luogo della vera pugna e
vi poterono far gagliarda- mente riparo che i russi aveano già passato le stretture.
pugne, se all'ultimo mio respiro i miei amici vedranmi sorriaere l'ultimo sorriso
. carducci, iii-2-79: sol tra i casi de la pugna orrendi / e flutti
fatto d'orazio nella pugna farsalica tutti i poeti sono stati sempre
navale). caro, 8-1055: i liti e 'l mare e 'l promontorio tutto
rampiconi di ferro, cominciarono da tutti i lati ad entrar senza contrasto, armati,
lati ad entrar senza contrasto, armati, i corsari. siri, x-265: multiplicarono
corsari. siri, x-265: multiplicarono [i nobili] le loro ansietà ed affanni
di terra. algarotti, i-v-107: sfilavano i soldati sul ponte levatoio e riduceasi la
fatti / anzi la pugna de la pugna i patti. tassoni, 11-10: il
mostro, or de l'incerto / ravvolgimento i perigliosi errori. 4. incontro
fra animali. leonardo, 2-124: i colombi sono assimigliati alla ingratitudine imperò che
venuto a l'assalto, / cosperge i fior di sanguinoso smalto. b. corsini
natura e di amore cominciarono ad accompagnarsi i vivi oracoli delle spose compagne, che
] sì granda e sì forto / com'i s'aves < jurà antrambidu'la morto
. giov. cavalcanti, 45: i potenti cittadini chiesero isgra- vio. i
i potenti cittadini chiesero isgra- vio. i signori più volte lo misono a partito innanzi
, cioè quello sopra che da prima contendono i parlieri, cioè il detto dell'uno
buono uomo che presumevi di vincere tutti i mali quando tu t'esercitavi in quella
fie a vedere, / la croce, i chiovi et la lancia / coi patì gran
'l fele k'ebbe a bere / che i fo dato colla spongia, / quando
ora fra le gambe ed ora ne i garretti e fra le coscie e fra li
con la previdenza sua senile e ripensando i successi della guerra dubbiosi, si risolveva
dubbiosi, si risolveva d'astenersi con tutti i modi di venire alla pugna. alfieri
. erasmo da valvasone, 1-8-116: né i cavai ponno passar avanti, / ché
cavai ponno passar avanti, / ché i carri ancora hanno occupati 1 calli; /
. g. rucellai, 297: i re nel mezzo a le pugnaci schiere,
color del celeste arco, / hanno ne i picciol petti animo immenso. d annunzio
a tortona, / fitte, siccome i pini in vizzavona, / città pugnaci pullulare
, iii-3-190: pensi l'ardente arabia e i padiglioni / di giob, ove crescesti
: tali passioni in quel tempo infiammavano i siciliani, fin delle terre più rozze,
avrebbe il carducci avuto talora, tra i suoi coetanei, un solo 'orecchio
; / ma pugnaci tra lor sono i governi: / io sotto signorie d'imperi
, iv-112: da l'antico caos / i pugnaci elementi al divin cenno / sul
musicale). barilli, 8-26: i ritmi pugnaci e i disegni simultanei arrancano
barilli, 8-26: i ritmi pugnaci e i disegni simultanei arrancano da ogni lato all'
propria non è il bruto che procrea i moderni bruti pugnalanti, ma il bruto pensato
la seconda reazione popolare e si pugnalano i preti. carducci, iii-21-250: un bel
trincea è in qualche punto sorpassata. i nostri sono fucilati al petto e pugnalati a
appuntito. loria, 1-174: arrotava i ferri sbreccati cantando tremende canzoni di squartamenti
. catzelu [guevara], i-71: i flagelli, bastonate, pugnalate e altre
la rivoluzione necessitava le sapienti pugnalate, i tradimenti molteplici, i colpi di stato,
sapienti pugnalate, i tradimenti molteplici, i colpi di stato, le guerre,
, nemmeno taramanna che, sdegnato contro i pugnalatoli della patria, si affaccendava a
1-282: sappi, adelma, / se i nomi non iscopro, in mezzo al
. mazzini, 51- 100: i retori, che insegnano nelle scuole ai fanciulli
usurpano il nome di moralisti per condannare i pugnali lombardi, sono ipocriti per amor
dice che l'italia è insidiosa, che i suoi uomini nascono coll'istinto del tradimento
fotografia di mussolini che passa in rivista i moschettieri del duce. il petto di
di mussolini è spinto troppo in fuori; i pugnali dei moschettieri sono branditi troppo in
. a. cattaneo, iii-257: i rimorsi della coscienza sono pur fieri pugnali
sentimenti i più banali e i più ambigui, la
sentimenti i più banali e i più ambigui, la mancanza di fierezza
satirica, genere satirico. c. i. fruconi, i-15-188: si fan sonetti
. misasi, 27: d'allora i giovani che le ronzavano d'at- tomo
arma bianca. comisso, iv-300: i nostri soldati..., gettato il
: così vestito, attacca alla cintura / i guanti, pugnalino e la zucchetta.
voce registr. del d. e. i. pugnante (pari. pres
manifesta e comune al genere umano che i repugnanti contrari non son fattibili per nessuna
di pugnanti, morali e ipotetici. i morali son quei possibili ontologici, che
avere). letter. combattere contro i nemici in guerra, affrontarli con le
: per furor di regno / pugnano i prenci o i popoli alla bella / libertà
di regno / pugnano i prenci o i popoli alla bella / libertà dànno umane
itali acciari. garibaldi, 2-102: i nostri pugnarono in quella occasione con un
ne'campi sigei pugnavano / di lesbo i figli tra 'l fiero strepito / de l'
pindaro: pugnò gloriosamente nella guerra contro i giganti. pascoli, i-729: ha ancora
. è il dio che rende innocui i serpenti, il dio che pugnò contro i
i serpenti, il dio che pugnò contro i giganti, che in pace e in
grande d'animo colm / che contra i minor sui, / ma contra i pari
i minor sui, / ma contra i pari e magior giusto pugna. dante
e oltre, infino al fine / che i tre e 'tre pugnar per lui
quei servitori che m'avevan visto pigliare i denari, con ualche ragione iudicassino che
iudicassino che io non avevo tal somma i danari a dosso. tasso, 6-19:
se pur vuoi scaricar sopra di me i tuoi colpi, con mio minor rischio,
19-38: quinci vennero ai patti e i patti furo: / che con bruno pugnasse
schifò di pugnar contro a tutti e tre i nemici ad un tempo; ma pugnando
. fornito il loro cantare, pugnarono poi i pesci l'uno con l'altro,
mai di frugar negli ecclesiastici monumenti e i più degni di vita risuscitare. si vede
prima parte, pugnando con gli ateisti i quali non conoscono religione di alcuna guisa,
nobiltà pugna cornelio, / dicendo: i miei forbir le scarpe a lelio.
dante] abbia scritto nelle sue mura i primi sette canti. 8.
. 8. adoperarsi in tutti i modi per ottenere qualcosa; sforzarsi con
la grazia difende e pugna contra tutti i contrari, per la carità si fanno
l'arrianismo, né voleva dare al re i sacri libri da gettare alle fiamme,
dal vento, fu immagine in tutti i tempi dell'anima cristiana, che prega,
armi. poerio, 3-496: poscia i duci nel foco dell'ira / mandan
. pugnare, propr. 'combattere con i pugni ', denom. da pugnus
o io rivincerò la mia scarsella e i grossi perduti! p. querini, ii-147
: strumento che pugne, al quale i fiorentini dicono pugnolo e pugnetto; senesi
con un chiodo in punta per stimolare i buoi. 2. figur.
311: a confutare la facile accusa raccolsi i tratti più animosi illustranti l'assedio di
su la terra pugnata / e tra i cavalli barbari accorrenti / cupo fremir di
latin sangue gentile, / che ne i pugnati campi su la doma / austria
atria, o nobili caduti, / fruga i pugnati solchi e cerca ossa / vostre
disciolte e scompigliate chiome / la madre i figli e i pugnator mariti / chiamando
scompigliate chiome / la madre i figli e i pugnator mariti / chiamando stanno e replicando
3. che lotta per superare i vizi e le tentazioni. cavalca,
cioè combattitore e pugnatore della giustizia contra i viziosi rubatoli. = voce
castelvetro, 295: se sieno da biasimare i maestri del lottare, del pugneggiare e
v-95: fa orrore il vederli gettare [i bachi] a manciate e pugnelli su
bozzima e la si fa passare sotto i fili della tela. papini, 27-921
g. villani, 8-78: faccendo i franceschi venire i loro pedoni e spezialmente
villani, 8-78: faccendo i franceschi venire i loro pedoni e spezialmente i bidali,
franceschi venire i loro pedoni e spezialmente i bidali, ciò sono navarresi, guasconi
le pietre pugnerecce e coi fuochi lavorati i nostri opposero una così fiera difesa che,
metallica, usato dai contadini per stimolare i buoi. s. giovanni crisostomo
guarini, 1-i-35: chiamano da questo pungere i toscani s s cento
un momento su due piedi e mettendo i pugni su'fianchi, in quella maniera che
le donne tornano indietro o si nascondono; i bambini gridano e scappano; i ragazzi
; i bambini gridano e scappano; i ragazzi brontolano e ci mostrano i pugni
; i ragazzi brontolano e ci mostrano i pugni da lontano, tenendo d'occhio il
gridato se avesse potuto. avrebbe mostrato i pugni al cielo. stuparich, 5-476
, storse la faccia e si porto i pugni sulle tempie. -quest'odore, -borbottò
presolo per li capelli e stracciatili tutti i panni indosso grincommcia- rono a dare delle
tratto il coltello. saba, 1-109: i ragazzi si dànno i pugni per non
, 1-109: i ragazzi si dànno i pugni per non accarezzarsi. e, qualche
volta, si accarezzano per non darsi i pugni. fenoglio, 51: l'
testa, strinse le mani e incrociò i pugni su le ginocchia. manzoni,
franca, / reggea ne 'l pugno i freni / e moveali con varia maestrìa.
pugno. gozzano, ii-227: serrati i pugni bianchi come cera / giace supino in
. aveva dietro da venti falconieri con i falconi in pugno. fagiuoli, x-99
. m. adriani, iv-246: i suoi seguaci, per gioco divisi in due
un spettacolo lagrimevole assai. si strappano i capelli e si percuotono il capo or con
: mi dispiace ch'io non ho recato i bracciali o le racchette che adoperiamo mercurio
basteranno. bandi, 150: i quattro, che erano nell'anticamera, si
ad alzar le pugna e a digrignare i denti. de amicis, i-301: i
i denti. de amicis, i-301: i vecchi ufficiali pensionati parlano ad alta voce
pugno sul tavolino. pavese, 5-12: i giovanotti dei miei tempi andavano sulle feste
, portavano a casa la bandiera e i pugni rotti. caproni, 5-67: «
lo scemo del paese, / battendosi i pugni in viso. pratolini, 9-768:
potenti si colpivano insieme / e incrociavano i pugni pesanti. -pugno di ferro
parole / perché le donne ridano e i fanciulli che affollano la povera platea. pavese
persona (anche nelle espressioni andare con i pugni sul muso di qualcuno, mostrare
pugni sul muso di qualcuno, mostrare i pugni o il pugno, portare i pugni
mostrare i pugni o il pugno, portare i pugni al viso di qualcuno, con
pugni al viso di qualcuno, con i pugni sul muso, ecc.).
di cameratismo. deledda, i-1036: i fratelli bilsini la circondarono, l'abbracciarono,
dalla convinzione, diffusa nell'ottocento fra i ceti sociali più umili, che esistesse
ordinamenti di polizia in base alla quale i relativi organi potevano a un individuo di
gran fatto... e per quanto i sociologhi... non avevan torto
più forte e piu manesco che si mordeva i pugni per la smania d'entrarci e
131: con l'intrecciare anco insieme i moderni, come il calcio di fiorenza
, come il calcio di fiorenza, i pugni di siena, l'aita d'urbino
ferro, aveva per così dire costretto i suoi vassalli a vivere il meno male possibile
vivere il meno male possibile, dati i suoi tempi, e che io, colla
, 1-484: secca ancora all'ombra i fiori dela vite lambrusca e, sfogliati
ascensione; aveva asperso d'acqua santa i cardini delle im- poste e recitato
la gina ha acceso un candelotto per i suoi morti. / l'ha acceso
/ l'ha acceso in cucina, i morti sono tanti e non vicini. /
-pugno di cenere, di polvere: i resti mortali.??
anno, cioè per rapidi attimi, i divini frutti della vita, l'ebbrezza dello
della vita, l'ebbrezza dello spirito, i diletti dei sensi, lo spettacolo dell'
: in vece d'un gagliardo rinforzo [i turchi] non offerivano che un pugno
avendo trionfato d'una nazione pacifica e stabiliti i governi barbari d'algeri, tripoli e
rimasto tagliato fuori a mentana per assistere i feriti e combattere. dannunzio, v-1-79
tre scafi. più dei motori possono i cuori. più dei siluri possono le volontà
le volontà. stuparich, 5-78: i grandi, i distinti dell'umanità!
stuparich, 5-78: i grandi, i distinti dell'umanità! ecco che cosa
. tornasi di lampedusa, 71: tutti i palermitani sembravano felici: tutti, tranne
paul de vence, le sue stradette, i vecchi anditi trasformati
quali si fanno dopo il buonsenso; i suoi progressi nelle cognizioni ora son guidati
e recarlasi in pugno; coll'altra minacciare i re lontani. fogazzaro, 11-123:
nel constatare che eugenio, con tutti i suoi meriti, non è un uomo
li padiglioni superbamente d'aver fatto stare i quattordicesimani: tolto l'italia a nerone
128: roma tra le palme attrasse i suoi sguardi e gli diede un gran
: nell'àriosto non v'è antitesi: i due elementi sono fusi e contemperati,
si è sempre fatta dai grandi di tutti i tempi. arbasino, 7-400:
, 7-400: sotto, poi, invece i costumi sono da opera: convenzionali,
siena, v-41: non sono alti [i fanciulli] da terra un pugno che
mangiar come sparviere. -mordersi i pugni: in segno di rabbia, di
delle risse... si mordeva i pugni per la smania d'entrarci e il
mosca, n. 24. -serrare i pugni: morire (in espressioni desiderative
. aretino, vi-496: poco giovano i podestà e i governatori, perché un
, vi-496: poco giovano i podestà e i governatori, perché un qualche quattrin sotto
. pirandello, 7- 97: i contadini della collina, all'incontro, perfino
delle glume e delle glumette che avvolgono i granelli dei cereali (e dei semi di
. settembrini [luciano], iii-3-34: i vagliatori, ventilando [il grano]
trottavano in giro continuamente; e dietro i muli correvano nanni l'orbo e brasi
io non dico né presumo mostrarvi che i fedeli di roma sien tutti santi..
ferrovieri, ma lontano, ci sono i carabinieri e anche la pula con le camionette
pulàccio (pula trita), w i si rimette tondo a tondo della paglia,
sf. specie di slitta in uso presso i lapponi. f. negri
17-51: non altrimenti fan di state i cani / or col ceffo or col piè
serif principe e vi dimorai tre giorni, i quali mi parvero altretanti anni per cagione
valenti. dolce, xxv-2-266: m'aconciai i panni tra le gambe e d'intorno
intorno così stretti che non vi sarebbero entrati i pulci. galileo, 1-1-298: io
moltissimi animali con infinita ammirazione: tra i quali la pulce è orribilissima. campanella
, 1-290: quando le mosche, i pulci, le zenzale e altri simili animali
ci sono le femmine, laggiù, dietro i cortili / che si cercan le pulci
c. e. gadda, 9-70: i medici le avevano messo una spina nel
disse daniele. « sapete, ognuno ha i suoi dolori ». « ognuno ha
: tu hai offeso iddio, a cui i re e gli imperadori sono pillici vivi
fantastico, poderoso cervello, e loro [i sani di mente] non ne hanno
nel centro del tavolo o che elimina i gettoni avversari facendo in modo che a
in modo che a questi si sovrappongano i suoi. 7. mercato delle pulci
senza però dimostrare una specificità assoluta per i loro ospiti; sull'uomo possono quindi
insetti, simili nella forma agli scarabei, i quali... chiamansi quivi pulci
zeccaiuole e pulci bisogna diligentemente nettarli [i campi] e custodirti. 11
e tutti ti contano le pulci, i bocconi di pane. -cercare, scuotere
-cercare, scuotere le pulci, sapere i luoghi dove stanno le pulci: avere
[giovani] con maggior forza scuotano i pilliccioni, ma gli attempati, sì
attempati, sì come esperti, sanno meglio i luoghi dove stanno le pulci. g
hanno / l'animo inteso a scorticar i suoi / popoli e fan d'un
pulci nel sangue: eccitare, accendere i sensi. verga, 7-392: l'
vittima e scannato. / vistisi tolti i pulci ogn'un da dosso, / ne
suo signore di marito, sìe spegnono i lumi, imperò che in cosìe fatto
? gigli, 2-152: tutti voi, i quali mi date udienza, non sarete
con un assedio. genovesi, 4-92: i preti babilonesi per accrescere le loro finanze
che andate per vespero biasciando rosari, i... i temete di leggere
vespero biasciando rosari, i... i temete di leggere la pagina orrenda /
mento / sopra le mani, e i gomiti sull'aia. d'annunzio, iv-2-89
per punzella o vuoi dir vergine: affermando i terrazzani che giamai dal suo vero principe
. -anche: capace di imitare i modi stilistici e la maniera di pulci
: nomignolo attribuito dagli avversari a ferdinando i re delle due sicilie (1759- 1825
15 di maggio vengono a terra per prepararsi i nidi, ed al 15 giugno
capello. galileo, xxvi-3-171: i ragazzi gli gridan: vello, vello;
pulcesecche e chi lo morde, / traggongli i sassi e fannogli il bordello. tommaseo
e stringere. anche quando chi taglia i capelli, non misurando il colpo, invece
che le fa conoscere, che subito i pazienti perdono el senso del tatto nelle parti
. govoni, 605: con tutti i loro multipli splendenti / all'infinito /
, i-256: sa'tu chi sono i pulcinelli miei, / i zanni e coli
tu chi sono i pulcinelli miei, / i zanni e coli e le servette argute
di dolore. vita di gio. gastone i, 42: quattro navicellai,.
. le maschere entravano a stuoli. i pulcinelli predominavano. monetti, 2-404:
algarotti, i-vn-157: io credo di possedere i più tento
per bista niccolini tutte le pulcinellate che i tedeschi han fatte per schiller. capuana,
pudico che non ama mettere in piazza i suoi segreti e i suoi dolori.
mettere in piazza i suoi segreti e i suoi dolori. 2. spreg.
faldella, ii-2-18: infilai, saettai i colonnini di pioggia, schiamazzando bambinescamente,
como, e lasci a dietro / i mercanti, il bastone e la gallina
il bastone e la gallina / che i pulcinetti ha seco. = dimin.
e difenderli. soderini, iv-281: passati i ventun dì, allo scorcio d'essi
awertiscasi che nel- l'uscire non affoghino i pulcini, e si ponga l'orecchio a
, 1-1-159: qui [in egitto] i pulzini si generano senza opera di galline
c. croce, 267: raccomandò i pulcini a bertoldino, che ne avesse cura
sig. di réaumur a far nascere i pulcini per mezzo del calor del forno
portar via le donne, come il nibbio i pulcini da un'aia deserta. faldella
un'aia deserta. faldella, i-5-217: i pulcini nel- i'ovo tengono la testa
veglia sovrana la chioccia: richiama / i pigolanti batuffoli in lotta / dei suoi
ancora gli animali che mi fanno sorridere: i batufoli di lana bigia o giallina dei
boccaccio, 1-ii-536: quale il drago talora i pulcini / dell'aquila ne porta renitenti
cova come sue; ma, nati i pulcini, udendo la voce della propria
le rondinelle loquaci allevavano sotto 'l tetto i lor nati pulcini. b.
bene, 2-79: quando sien poi fatti i pulcini [di pavone], dovranno
nudrice, e di mano in mano i pavoncelli, che nasceranno, raccogliersi presso
ch'erano sparsi pel mondo, come i pulcini della quaglia. cantoni, 52:
pulcini della quaglia. cantoni, 52: i pulcini delle faraone vi sono forse men
collegamento fra il teatro dove si prodigavano i grandi e i grandissimi e il teatro dei
teatro dove si prodigavano i grandi e i grandissimi e il teatro dei pulcini che
vuol te! bradamante o si passa i generali o i mozzi di stalla!
! bradamante o si passa i generali o i mozzi di stalla! non la prenderai
adr. politi, 1-527: 'aver i pulcini di gennaro ', si dice in
che da un buon tratto si teneva i fianchi scoppiò in una risata al bel complimento
spesso da un uovo bianco: spesso i figli sono molto dissimili dai genitori.
-dove va la chioccia vanno anche i pulcini: i giovani fanno ciò che
va la chioccia vanno anche i pulcini: i giovani fanno ciò che vedono fare.
dove va la chioccia debbon andare anche i pulcini. -raramente la gallina cova
quando sono spaurati. romoli, 25: i pulcinelli, quando saran grossi come quaglie
l'aquila odia il barbiglio e non ama i pulcini né i pulcinelli. -pulcinétto
barbiglio e non ama i pulcini né i pulcinelli. -pulcinétto (v.)
, v-344: eran venuti, tra i primi, i lamentevoli scarti della città,
eran venuti, tra i primi, i lamentevoli scarti della città, gli strappati,
, gli strappati, gl'inzaccherati, i pulciosi prigionieri dell'eterna mendicità. jahier
pulcritudine essere una certa posizione di tutti i membri o veramente commensurazione e proporzione,
assai volentieri insieme. faldella, 13-234: i preti, i frati, le ninfe
. faldella, 13-234: i preti, i frati, le ninfe, i cavalieri
, i frati, le ninfe, i cavalieri, le spalle nude, i putti
, i cavalieri, le spalle nude, i putti, eccetera, che io ho
puledraia, sf. recinto dove si allevano i puledri. tansillo, 3-209
in lizza / cavallerizza, / come i ronzini / benché piccini / in puledraia.
: camera con più letti dove dormono i bambini piccoli di casa. pulèdro (
cara. crescenzi volgar., 9-1: i primieri denti i quali mutano sono due
., 9-1: i primieri denti i quali mutano sono due di sopra e due
due di sopra e due di sotto, i quali si chiamano mezzani, cioè il
, i-103: pascon qua e là i puledri de'zingari intorno le tende.
stella di latte. comisso, vii-48: i poledri di pochi giorni, duri come
ritornò nel cortile e uscì di corsa battendo i piedi e dondolandosi come una puledra selvaggia
le quali mi piaceva scorazzare per tutti i campi dell'avventura. bartolini, 20-161
la lusingava, non si saziava suchiarle i labri; la povera donna che a tal
corte, 62: non più presto i poledrini sono nati che intorno vanno lascivando
di briglia. montale, 5-62: i bimbi sotto il cedro, funghi o muffe
.. la poppa, le poleggie, i mazapreti, cioè la girelle di più
girelle che si congegnano ne'legni per facilitare i veicoli, come sarebbe dentro ai regoli
le sue foglie coi fiori, gittati via i gambi, si mettono nelle medicine,
si distende per terra come il serpollo, i cui gambon- celli sono lunghi una spanna
rana, se bene alquanto maggiori; i fiori produce egli nei gamboncelli destinati per
rallegrarono gli ultimi lor componimenti meglio che i primi: onde il loro stile, come
sono di novemila delle nostre libbre e i cavi di esse di 26 pulgati in giro
, una si chiama nairi, che sono i nobili e i grandi del regno,
nairi, che sono i nobili e i grandi del regno, e l'altra pulia
che per tutti quei muri e per tutti i banchi in diverse maniere [1 cazzi
pulce), riferito a un'erba i cui semi hanno dimensioni ridottissime.
limpidissimo e non bruttato di pulighe. i. riccati, cxvi-151: ci sono
è registr. dal d. e. i. puligóso (pulicóso),
(1973), 236]: i pulinanti... col petto di palombo
culo] han dato il bando, / i gloriosi pregi tutti quanti / del culo
viva (secondo il v. e. i., s. v. pulire)
segatura sulle mattonelle dell'impianto, pulimentato i mattoni, tirata a lucido la mobilia
nelle fornaci del settentrione se ne fanno i pezzi [di acciaio] grossi e larghi
-drenaggio. bicchierai, 133: fra i tentativi fatti da questa signora per restringere
. papini, ii- 658: i suoi discorsi, tirati a pulimento logico e
inconiare, impannare, ingessare, radere i gessi e pulirli. leonardo, 2-249:
de'nuovi ognor tu vedi / sudare i fabbri alle sonanti incudi. nomi, 1-42
a pulir la seta, avvezze a nodrime i vermi. -spogliare un ramo da foglie
pulisce, ma l'albero stende più i rami per li lati. a. neri
calvino, 6-164: meglio che prima faccia i suoi bisogni - si accoccola fra i
i suoi bisogni - si accoccola fra i cespugli... -si pulisce con foglie
stampa periodica milanese, i-493: i cavalli mocciosi e scabbiosi debbono essere ben
togliendosi gli occhiali per pulirseli, mostrava i suoi occhi incerti. moravia, xlli-209:
polvere, residui di anticrittogramici; mondare i funghi per cucinarli, eliminandone le parti
, eliminandone le parti non commestìbili, i residui di foglie e terriccio e gli
trinci, 1-104: si potino [i gelsi] ogni quattro o cinque anni
buttavo a ginocchioni in terra per lustrare i pavimenti. -rifl. leoni
il cielo si liberava, si puliva. i monti di faccia si riavvicinavano nella chiarezza
nei minimi particolari l'espressione; collocare i vocaboli in modo adeguato, con eleganza
. pallavicino, 10-i-163: il pulirli [i panegirici] si può far da lei
maladico l'amorosa lima / ch'à puliti i miei motti e i bei colori /
ch'à puliti i miei motti e i bei colori / ch'io ò per voi
1 più di essi gramatici interpretavano i libri latini e coi loro scritti pulivano la
dello stile e la bella maniera d'esporre i sentimenti e le ragioni con forza e
non la coscienza dentro ai be'munimenti i quali appaion belli di fuori, e
speranza dell'eredità, e ci perdi i soldi e il vino che non ti ha
come piacque a dio, per pulire i peccati dei pisani, dissensione nacque tra
ii-129: quando [il bambino] vedeva i fanciulli dei signori pulitamente e con garbo
,... guardava con disprezzo i tre nei loro abiti sudici e rattoppati
finirla pulitamente con donna sarina e tutti i suoi senza dar campo di parlare alle
un giornale. moravia, ii-258: i francobolli, pulitamente incollati sopra le spesse
. corticelli, iv: non avendo i sopraddetti autori trattato, se non ben poco
che rinfresca pulitamente e con mano leggera i suoi classici, e la komische oper
fatto vuole il contrario, poiché trascura i mezzi necessari ad ottenere questo intento.
domenichi, 8-154: sono [i persi] ancora oggi più delicati che
capponi, ii-383: nel ritto erano i fiorentini tenuti frugali, ma di grande
ed amichevole conversazione tra gli uomini e i sessi. cesarotti, i-xxxv-262: ambedue
una dama che facevagli l'onore d'inalberare i suoi colori, come le eroine della
prodotto galileo. torti, xix-4-863: i greci, quella nazione primogenita delle muse,
corinna e saffo. gioberti, 3-114: i semi di pulitezza posseduti dagli antichi popoli
con l'influsso del fr. politesse per i signif. n. 6 e
fra giordano, 5-446: così i santi non veggono no queste cose per
ii-404: manco e uscita l'erba; i prati sono puliti. -scapitozzato
si fa far la barba, fricar i peli delle mani, il suo letto e
tenesse e e uliti i palazzi e le strade. onde non so
cende il lumino, andrebbe a correre lungo i puliti vialetti. -sostant.
: nella cucina non si sapeva dove porre i piedi sul pulito.
crebbe / fa miglia, i chicchi d'oro dal palco; / esci
, nel fondo pianeggiante si stendevano i campi, i puliti, le sodaglie.
pianeggiante si stendevano i campi, i puliti, le sodaglie. -limpido
tram. -bomba pulita: bomba nucleare i cui effetti si esauriscono nello scoppio,
di sé pomposa mostra amore. c. i. frugoni, i-15-120: quel calcagnetto
, 7-i-459: a tutta prima i buoni italiani con istupore miravano que'sì
, v-155: il sesto impedimento sono i troppi agi del corpo. e nudrillo [
metricamente corretto (un'opera letteraria, i capitoli o i versi che la compongono,
un'opera letteraria, i capitoli o i versi che la compongono, una lettera
galanti, 1-ii-125: gli abruzzesi ed i sanniti parlano un linguaggio più pulito della elitre
, la maliarà ha accolto e ospitato tutti i neologismi, tutti i barbarismi che la
e ospitato tutti i neologismi, tutti i barbarismi che la lingua 'pulita 'ha
ha cosa più trita né piu frequente presso i santi padri, particolarmente più culti e
più puliti, come sono senza fallo i greci, che il chiamare rinstituto del vivere
. ricevino palesemente altri servitori amanti che i generosi e puliti cavalieri. i. nelli
amanti che i generosi e puliti cavalieri. i. nelli, iii-218: non è
: chi non è miserabile ama che i figli non gli crescano ruvidi interamente e li
? / pur corre in oggi fra i puliti. -in partic.: appartenente
della buona creanza; che si mantiene entro i limiti dell'educazione. goldoni
forme tirano gli orafi, gli argentieri, i tatori di rame, di piombo e
altra via tanto pulite / le fusa, i subbi, i pettini, le spole,
pulite / le fusa, i subbi, i pettini, le spole, / le
le spole, / le sbarre, i licci e le sonanti casse. gemelli careri
rimetterlo a posto ». « se trova i pezzi », ha detto epstein considerando
gli altri il più pulito. c. i. frugoni, i-13-288: il mio
sospetto (un'azione). i. nelli, iii-428: che pretesto piglierai
l'avaro volto / vertù, che i suoi nimici a pace invita / con matera
10-141: 1 miei conoscenti, i parenti di mia moglie sono gente seria.
a bassa voce. pratolini, 6-100: i tessuti salgono di prezzo giorno per giorno
anche alla proposta che gli avevano fatto i rosini. però aggiunse che si trattava
aveva sospetto, stava all'erta; ma i due diavoli seppero far così bene,
riassettargli gli abiti, ravviargli e pettinargli i capelli. l. strozzi, 1-50
spiaccia lavorò pulito; / alle vedette i bracchi del bargello / sono lì che ci
scontro militare, uscire allo scoperto abbandonando i ripari. fenoglio, 17:
ripari. fenoglio, 17: i partigiani concentrarono le mitraglie e quando quelli
, i-245: guai a non tenerli [i bachi] puliti puliti e non mutargli
trita si manda allo sceveratoio, dove i lavoratori la tirano al pulito dal sasso;
, pulituzzo. = per i signif. n. 8 e 16,
, 6-35: in tutto questo tempo, i pulitori badano a strusciare con la pelle
: c'è un'agenzia che manda i pulitori ma con quello che succede oggi devo
pulire gli occhiali semplici e le lenti per i composti...: sia.
di schiena sulle spalliere, mentre cantavano i salmi, avevano fornito agli intarsi il più
mano alla pulitura della propria coscienza e saldati i suoi conti colla giustizia di dio.
l'umore ad ingagliardire quelli soli che portano i grappoli. 7. chim.
, co'doni inviatimi, a tutti i bisogni della vita umana...:
pubblica sanità e pulizia che non potessero i lebbrosi abitare ed entrare nelle città, affinché
entrare nelle città, affinché non infettassero i sani. l. pascoli, ii-44:
« un letto alla buona; basta che i lenzoli sian di bucato, perché son
. la sola pulizia in generale ed i lavacri con semplici lozioni di posca e
apparecchia; / netti, che lustrino, i piatti, su bianca tovaglia, di
-con uso antifrastico e iron. i. neri, 6-26: son dipinte le
moravia, ix-308: prima gli aeroplani e i cannoni facevano, a forza di bombe
catena [in rezasco, 820]: i signori, che risiederanno per li tempi
rova... di far nascere i pulcini a forza di fornelli fu fatta
.. le 'vettura pullman ', i 'freni westin- ghouse '..
westin- ghouse '..., i 'carter 'per riparare gl'ingranaggi dalla
onde, perché ella si getta sopra i corpi de'morti, vollero gli antichi che
colore violaceo. salvini, 30-ii-216: i duricori [fichi], il qual nome
diarrea causata dalla saimonella pullorum che colpisce i pulcini. = voce dotta, lat
è registr. dal d. e. i. pullòver (raro pullòvero;
le biade virenti e le tenerelle erbette e i pullulati arbusti, subito seccano. bergantini
. arrivati a mezza strada, tra i muretti a secco di pulite pietre grigie,
a secco di pulite pietre grigie, sopra i quali sporgevano, pullulanti e gesticolanti
e tanto maggiormente che appaiono tuttavia pullulanti i suoi rari effetti mediante i piu eccellenti
appaiono tuttavia pullulanti i suoi rari effetti mediante i piu eccellenti professori, che sanno conoscere
abbagliato una sera nella stanza dove ruggivano i tizzi. -figur. derivante da un
che si diffonde rapidamente (un'epidemia, i sintomi che la caratterizzano); dilagante
sacramentato. stampa periodica milanese, i-122: i sintomi del colera pullulanti anche in quella
con meritato stipendio. onofri, n-102: i vivi e i morti abbracciano la terra
. onofri, n-102: i vivi e i morti abbracciano la terra / nell'amplesso
. einaudi, 43: si videro i loro governi [di germania e austria
tecnici espertissimi... abbattersi dinanzi i governi di francia, d'inghilterra, d'
la pace rimenante. rebora, 3-i-577: i soli [libri santi] di cui
5-132: nei mattini pullulanti di fresco i leggeri calzoni fioriti e lo sguardo faunesco
auello che creddarà che... i legni bruciati e convertiti in carbone,
nel verno e nella primavera, quando i semi deono pullulare, e nell'autunno
bei fiori / con sue forbici crude i fior metea. graf, 5-437: ancor
le tombe e le rovine / e i campi sacri alle fraterne stragi / pulluleranno
di piogge e schiarite pullulavano... i funghi nei boschi. -in un racconto
74: allor frondosi e belli / pullulare i rosai / in auesti lidi e 'n
un fior vermiglio. govoni, 198: i fiori pullulano da ogni filo d'erba
. tansillo, 51: chiuda eolo i venti suoi là 've s'asconde, /
impura. -spuntare, crescere (i capelli). battista, vi-i-iio:
parti dell'animale su cui dirama- vansi i nervi recisi. -spuntare miracolosamente (
). saraceni, i-51: favoleggiarono i poeti che ercole in questa palude ammazzasse
del riparare, facendo pullulare da tutti i punti della superficie corrosa una linfa plastica
stata legata stretta da un laccio elastico e i vasi sono vuoti. appena pullulano quelle
stanze pullula l'acqua, le donne e i figliuoli spauriti escono per 1 campi in
, v-3-774: qualche stella pullula tra i lembi delle nuvole lacerate. pavese,
: di qui [dall'oro] tutti i mali, / tutte le sceleraggini ed
tutte le sceleraggini ed inganni, / i furti, le rapine e gli omicidi
, / le iniquità, gli stupri, i sacrilegi, / l'invidie e gli
desideri e speranze. -trarre i fondamenti dottrinari (una fede reli- giosa
bandire dio dall'umanità, se vogliamo i popoli liberi. -trarre alimento da
di voi altri cinesi della toscana, che i vocaboli nuovi, quali vanno fermentando e
facesse la cura dello stomaco onde nascono i mali umori: e non quella delle
disse... ch'erano pullulati i sospetti di trovarsi soprafatto. sagredo,
buon cuore, ché già sono estinti i traditori e, se per avventura ne pullulassero
sempre deboli. giusti, 4-i-282: i nostri padroni hanno per uso / di
per uso / di sceglier sempre fra i servi umilissimi / quanto di porco,
difetta persino la volontà di studiare sul serio i problemi che sostanziano l'arte figurativa.
2-195: siam vicini alla terra! i camerieri aspettan le man- cie, le
pullulano, le noie di dover ripescare i bauli nella profondità della stiva ci affliggono.
proposta). svevo, 8-369: i capi dicevano ch'era bastata una giornata
: in un cor- bière, tra i moderni, è tutto un pullulare di momenti
carducci, iii-7-64: al settentrione, i signori pullulavano da per tutto, rappresentanti,
, è vero, del popolo contro i nobili e i grandi, ma non amici
, del popolo contro i nobili e i grandi, ma non amici di libertà
indiani i quali non sono gli stessi che, in
contadini. piovene, 7-503: oggi i ricconi pullulano, il libro d'oro
, e pullulano vaganti e fermi tra i flutti, là dove fan chiazze iridate gli
gente: era l'ora che si chiudono i negozi e i piccoli laboratori che pullolano
ora che si chiudono i negozi e i piccoli laboratori che pullolano in quel quartiere.