in « studi di lessicografia italiana », i (1979), 275]:
in « studi di lessicografia italiana », i (1979), 276]:
, 56-50: la gravissima difficoltà, che i detti colori non costituiscono alcuna vera e
questo è idio, in cui sono tutti i beni perfettamente raunati. t. d'
tutte le qualità, le condizioni, i requisiti richiesti; in grado elevato,
nell''unser gott'dell'imperatore guglielmo i. -stabilmente. bianconi, xxiii-199
a ciò dovremmo noi coltivarlo e profonderli i nostri omaggi? -fedelmente. s
. 4. in conformità con tutti i princìpi di ordine morale, spirituale e
, temperanza. fra giordano, 1-31: i mondani... mostrano per alcuna
ch'ella vuole: adunque se amasse i bruti con vera benevolenza, non soffrirebbe
, non soffrirebbe che perissero in eterno i loro individui, mantenendo la sola perpetuità
saette dai tartari... contra i turchi avventate... furono quelle
: la perpetuità della successione è che i primi re furono i padri nello stato di
successione è che i primi re furono i padri nello stato di natura, e re
: per la quale perpetua viridità vollero i greci intendere la perpetuità della fama di coloro
biondi, 1-i-35: furono chiamati [i fuggitivi]... per rispondere.
, s'intendessero banditi a perpetuità e i beni confiscati. leti, 5-ii-45: venne
, xii-622: ognun vede che i medesimi individui da rarissimi eccezioni in fuori
s. c., 11-1-2: quelli i quali ammaestrano molti a giustizia, saranno
del presente libro, dello essere dannati i peccatori, che ne'lor peccati muoiono
perpetua se non è coetanea a tutti i punti della succession temporaria. govoni, 728
» cioè giustizia, della quale dicono i libri della legge che giustizia è
? di costanzo, 1-271: non mancarono i capitani, subito che intesero la cattura
. leoni, 77: dio disperda i partiti, perpetua rovina d'italia!
semplice, umano errore di calcolo che i comunisti tendevano ora a trasformare in perpetuo
., 6-1 (155): ordinando i desiderosi processi, veramente se gl'infingimenti
le metto nel gran fascio di tutti i miei detti o fatti o scritti dalla
. aretino, 10-27: confininsi [i cortigiani] in corte e saranno puniti dal
croci. fausto da longiano, iv-no: i miseri soggiogati, veggendosi amministrare buona giustizia
nannini, 1-27: cavatili gli occhi e i testicoli perché non sperasse più d'aver
al cacciator col cenno onnipossente / avvinse i lumi di perpetua notte. solaro della
quando mai si son visti ricevere nella reggia i condannati alla pena perpetua? e usar
uso awerb. malispini, 124: i fiorentini... ebbono...
del servizio. successi della guerra fra i turchi e i persiani, lii-13
successi della guerra fra i turchi e i persiani, lii-13 451:
caduta nella quale il prencipe trova ubidienza et i popoli trovano amor nel prencipe. della
li vescovi. vendramin, lii-4-458: i governi perpetui causano le sedizioni. birago,
perpetua da'giardini della sapienza a tutti i mosconi dell'aroganza ignorante. p.
si vede oggidì ancora, per nodrire i poveri oppressi dal bisogno, assegnandoli un'
di partiti perpetui, sta bene che succedano i momenti, le vicende dei loro lavori
radicata in lui. galanti, 17: i podestà ed i padri del comune hanno
. galanti, 17: i podestà ed i padri del comune hanno un cancelliere ed
nell'assemblea della comunità, e sono i soli uffizi perpetui nella corsica. cuoco
cuoco, 1-247: non fate che tutt'i poteri si ottenghino e si conservino nello
la concessione sia perpetua perché possano indursi i coloni a lasciare le loro patrie per
.). delfico, ii-21: i fanciulli poi, appena incominciano a poter
con grosso essercito in spagna per cacciarne i saracini, perpetui nemici della fede cristiana
francesi. baldi, 4-1-33: avendosi i veniziani guadagnata facilmente la grazia di lodovico
v borghini, 6-iv-396: sono nominati quasimente i medesimi che non si possano più vendere
, con sì fiero e perpetuo odio contra i romani si combatteva da quelle città.
seme perdea dal gielo interno, / i santi detti tuoi, che dall'eterno /
, 1-1-20: per le perpetue guerre i contadini, non si vedendo padroni di cosa
alcuna, non arano, né seminano i campi, i mercanti non osano trafficare.
arano, né seminano i campi, i mercanti non osano trafficare. bruno,
ed una. allegri, 153: i giorni lunghi son, le notti corte,
, 374: con perpetua batteria fracassavano i tetti e tenevano in continuo spavento di
alla luce di libri nuovi fa dimenticare i vecchi. cesarotti, 1-i-66: i vocaboli
dimenticare i vecchi. cesarotti, 1-i-66: i vocaboli soggiacciono ad una successiva e perpetua
teneva in perpetua sollecitudine per iscoprir tutti i complici, de'quali a gran numero
dalla feccia ed imbastardivano il coraggio ed i caratteri de'popoli conquistati. manzoni,
alcuni, perché avevano portato molestamente che i germanici avessono fatto nido in gallia,
così avevano con impaziente animo comportato che i romani avessono fatto in quello luogo lo
gelo / spiega del crudo verno aspri i rigori. aleardi, 1-103: gli
anna. pascoli, 22: udia tra i fieni allor allor falciati / de'grilli
grassa e molle era fertile di tutti i beni e di tutti i piaceri.
fertile di tutti i beni e di tutti i piaceri. l'aere confermava una perpetua
f. frugoni, 2-5: hanvi radice i gigli così allignante che vi protraggon perpetua
paesi / torridi e dove son perpetui i caldi / ed insistenti i soli, a
dove son perpetui i caldi / ed insistenti i soli, a nessun'albero / cascan
f. negri, 1-6: sopra i più alti monti v'è la neve perpetua
cristallo. algarotti, 1-ii-285: non ostante i caldi della zona torrida, è [
a meravigliosa piramide, che signoreggia tutti i monti della sicilia, e si eleva fino
per le rabbiose e perpetue satire sue acquistò i nomi d''ingegno maligno', di
renai perpetui. frachetta, 658: i chinesi, non parendo loro di potersi
de'tartari del cataio né volendo disertare i loro paesi, presero per ispediente di
, due capi di due corde o anche i due capi di una corda sola,
infino presso alla città ebbono in parte i fiorentini, privilegiandolsi a perpetuo. testi
. pucci, ii-304: trattare [i pisani] e fermaron pace con patti che
fermaron pace con patti che in perpetua i fiorentini non dovessero d'alcuna mercatanzia che
perpetuo. g. gozzi, 167: i fabbri stavano co'fabbri, i mugnai
: i fabbri stavano co'fabbri, i mugnai co'mugnai, gli spadai con
86): dichiaro e definisco che i pranzi dell'illustrissimo signor don rodri
all'alme eccelse / in arme tutti congiurati i mondi / fieno in perpetuo. beltramelli
fieno in perpetuo. beltramelli, ii-537: i sacerdoti e i padroni avevano inventato iddio
beltramelli, ii-537: i sacerdoti e i padroni avevano inventato iddio per estendere in
calcolo che l'uso di questi intercalari mantiene i noviluni ed altri termini lunari sempre a'
sonmi in fio, / generalmente, i perilgli d'amore! boccaccio, viii-1-16:
che una volta a fare sé infame e i mariti dolorosi in perpetuo. roseo,
è registr. dal d. e. i. perpetuóso, agg. (
né guerrieri..., fra i pericoli e l'amor del potere ondeggianti,
tenuto in scropolo e in perplessità inestricabile i ministri dell'evangelio. assenno, 2-ii-580
mia promessa, di suggerire alle donne i veri mezzi per piacere. manzoni, pr
allora oltremodo e fatta tiranna di tutti i suoi pensieri, l'aveva tenuto sempre
qualche altro discorso. misasi, 7-i-243: i francesi ebbero un istante di perplessità:
a lettere di scatola, s'ammonticchiavano i fogli dove la scrittura...
estetiche tra la fine del seicento e i princìpi del secolo seguente. pirandello,
prevede sovente che non sarà senza inconvenienti: i birbanti avrebbero una parte troppo buona nelle
un po'scialbi, / le stampe, i cofani, gli albi dipinti d'anemoni
d'azeglio, le miniature, / i dagherottipi: figure sognanti in perplessità.
non sapete che tant'altri si trovano i quali, per aver le conscienzie sì scrupolose
, iii-424: stavano intanto per entrar i quattro nel gran recinto, quando agenore sospese
esser proprio lui quella notte a sovvenire i perplessi. 3. ant. e
già due altre volte conosciuto avea che montavano i mordimenti di questo frate, stando attento
parecchi problemi del giure e dell'etica i quali davanti alla pura scienza si fanno
case,... dove mi portano i miei perplessi appetiti. ho smarrito ogni
scoscendimenti ove il tuo gorgo dorme, / i prischi germi e le perplesse forme /
conservava soltanto la sua espressione opaca e i gesti perplessi come se si muovesse in
: quel cauto centellinare di musica accompagnava i loro sogni leggeri e le ore di veglia
gregorio magno volgar.], 32-16: i nervi de'suoi testicoli sono perplessi,
settima si è perplessa, che ti inviluppa i piedi come il pulcino nella stoppa.
a deliberar perplesso, del che scandalizzati i compagni, rispose da quel gran santo
un soldo. savinio, 2-92: già i gesti regolari, automatici, ripetuti dei
animavano gli arti: scopare, rifare i letti, cucinare, lavare i piatti
rifare i letti, cucinare, lavare i piatti, insaccare nel busto le poppe della
una siffatta postura le largiva, sotto i bracci, albergo bastevole da avervi potuto allogare
, essa bianca posandosi nella terra, i figliuoli bianchi intorno alle poppe. boccaccio,
pecorai del re la trovò che leccava i fanciulli con la sua lingua. pulci,
dolcissimo latte ambo le poppe. c. i. frugoni, i-8-196: tu.
invitan sotto alle materne poppe / mugolando i lor nati a ripararse. misasi,
. misasi, 6-i-152: tutti dormivano, i buoi ruminanti quetamente, i vitelli col
dormivano, i buoi ruminanti quetamente, i vitelli col muso sulle poppe delle vacche
muso sulle poppe delle vacche accosciate, i mandriani coi piedi al fuoco. pascoli,
v-1-502: io ho ricevuti per caro presente i limoni còlti da le poppe de la
sono nudi. hanno un corpo soltanto i ragazzi. -sostenere, appoggiare.
moibidezza delle quali non hanno da equipararsi i candidissimi olori. degli angeli, 52
in inghilterra] certe donzelle appena compiuti i 12 o 13 anni avere un paio di
., xanto cavallo d'achille parlare i versi intieri in mezo de la battaglia.
la battaglia. un altro disse che i buoi parlavano al tempo antico. chi dice
pennoncelli, tende di seta vermiglia su i castelli di poppa. cantoni, 190:
603: si esiliarono da tutte le poppe i giuochi, da tutte le mense i
i giuochi, da tutte le mense i lussi, da tutto il volgo le bestemmie
dipinger, chi da poppa / disporre i timon fidi. -barcaiolo di poppa
; poppiere. citolini, 324: i barcaiuoli, o di pope o di mezzo
.. e le tavole communi da chiudere i straventi con altre particolarità pur assai.
pur assai. nelle galere poi c'entrano i coltri da poppa e da prora,
,... le sbarre, i pagioli da prora e da poppa, le
, le battiporte, la staza, i canoladi, i volti da poppa, i
, la staza, i canoladi, i volti da poppa, i voltesini da poppa
i canoladi, i volti da poppa, i voltesini da poppa, le colonne da
alle spalle. bocchelli, 2-xxiii-201: i luoghi da cui salpò colombo restan di
assecondare. cattaneo, iv-2-297: intanto i fusionisti, minacciando sempre di 'redigere in
tanstllo, 1-21: non so se verso i campi, dove roppe / tempio moro
campi, dove roppe / tempio moro i roman, tua mercé, varrò, /
, rivolgea l'eccelsa poppa, / avendo i dani e i lor paesi a fronte
poppa, / avendo i dani e i lor paesi a fronte. -sedere
brusoni, 4-i-197: furono [i turchi] ricevuti con sì terribile scarica
sciegliere a quest'uso [per magliuoli] i così detti poppaioni, perché gettano più
fanciulli poppanti. pascoli, i-17: tutti i bambini..., quando sono
, 6-384: ammantate di nero, con i poppanti che tiravano sulle mammelle lunghe come
.. due o tre poppanti cercavano irrequietamente i capezzoli tra le zampe delle madri.
sangue caldo: io intendo gli uccelli e i poppanti, i quali pe'maggiori rapporti
intendo gli uccelli e i poppanti, i quali pe'maggiori rapporti con l'uomo denno
rasciutto il latte del petto, quegli [i capriolij teneramente prese e al petto gli
avidità quasi feroce. pascoli, i-526: i bimbi poppano latte scarso o infetto.
erba trastulla. massaia, v-124: i giovani figli dei pastori e degli schiavi
fatta donna e lassarla puppare poi che i denari gitti a diletto. tommaseo,
moro hai potuto mai imparare / l'avere i cazzi in bocca e poi poppare,
bocca e poi poppare, / e fartene i bocconi come pane? bracciolini, 5-10-35
, 345: il vino lo puppa come i m ose ini. vittorini, iv-363
succia / con gli assetati pori / i gelidi tesori / del limpido purissimo elisire
mazzoni sarà, per le signorine e i seminaristi che poppano le sue lezioni, un
: queste bestemmie col fremito loro intronavano i denti, e succiavano dalla rabbia le gingive
in atto d'ira compressa, dicono i toscani popparsi. idem [s. v
rabbia': fare quell'atto che fanno i bambini poppando. -popparsi i labbri
fanno i bambini poppando. -popparsi i labbri: baciarsi. g. visconti
g. visconti, i-3-35: col poparsi i labri ogniun succorre / a la cagion
si avvezzano a suggere il latte particolarmente i vitelli, quando si vogliono tenere essi a
al cavatappi, al poppatoio per disoliare i fiaschi. vocabolario di agricoltura [s
a poppa. bocchelli, 1-i-272: i remi, benché poderosi, si curvavano
affrettava verso le passerelle per essere tra i primi a scendere sulla terra ferma.
venuto dal paradiso gesù cristo con tutti i suoi santi, a non voler schiavare i
i suoi santi, a non voler schiavare i denti in nessun modo, fermo e
salvini, 16-21: l'ancore gittaro ed i poppesi / cavi legaro. idem,
, 45-14: ornai... tumultuavano i nocchieri, si scioglievano i poppesi e
. tumultuavano i nocchieri, si scioglievano i poppesi e il piloto prendeva il suo
ei [gli achei] diersi / presso i poppesi della nave al sonno. guglielmotti
così di ogni altra cosa che abbia i due rispetti. g. may ola [
l'aria spingendo contemporaneamente la lingua contra i denti inferiori e rilevandola verso la detta
talora e dondolenti... vogliono i cruscanti essersi allevata. = deriv
legno popputa: portata sull'acque vede i capi svanire in lontananza, nascere le
ognora al ben popputo seno / abbeverava i bamboccioni suoi, / dotta in ciò sol
. ugurgieri, 144: eleggono i luoghi per sorte, ed essi duci
qual riscigniuol sotto populea fronde / piange i suoi figli, che 'l duro aratore /
gli ha tolti. caro, 8-433: i salii intorno ai luminosi altari / givano
sulle populee rive del lambro, escon tutti i giorni i lattivendoli. -ombreggiato
del lambro, escon tutti i giorni i lattivendoli. -ombreggiato da pioppi.
su 'l populeo po pe 'l verde paese i carrocci / tutte le trombe reduci suonavano
savonarola, 36: unza li tempie, i polsi e le nare...
febre acuta. dalla croce, iv-7: i chirurgici moderni vogliono che vi si sparga
per il popolo e di sensibilità per i problemi sociali, che non determina un
arrivano dai punti più diversi della penisola i libri e i racconti e i romanzi
punti più diversi della penisola i libri e i racconti e i romanzi e i drammi
della penisola i libri e i racconti e i romanzi e i drammi d'intonazione proletaria
e i racconti e i romanzi e i drammi d'intonazione proletaria e populista.
, ma anche 'populista'nel senso che i personaggi minori non sono i meno importanti
nel senso che i personaggi minori non sono i meno importanti. moravia, 15-57:
(pòro). letter. passare attraverso i pori. magalotti, 23-284:
farà tosta. cito lini, 334: i giardini, e gli orti con le
con le ortaglie loro e le porche e i solchi. soderini, ii-14: siano
tutte l'erbe cattive che nascono e i semi tutti. allegri, lvii-145:
r. sacchetti, 1-202: tre volte i soldati attraversarono il solco dov'egli era
spolverini, xxx-1-154: col traverso e i rastrelli altri procacci / di ricomporlo [
seme a strato o, come dicono i contadini, a minuto e non a porche
a tanta altezza che pò facilmente ricoprire i furti amorosi. c. ridolfi
terren si corca. lomazzi, 4-ii-339: i ciciliani sacrificavano la porca a cerere.
uno dell'altro, si possono fare i matrimoni lì per lì senza altre cerimonie,
ve ne sono quattro, e ciascuna ha i suoi ginocchi. diconsi 'porche di fondo'
va boraggia, cetrangola e menta, i... i porchiacca, erba
cetrangola e menta, i... i porchiacca, erba citrata et erba stella
sassi e rupi: sassi / risguardanti i marosi; e la porcaccia, / ch'
porcacchia, non disse niente, e i due compari scesero giù in fretta.
appoggiatole ivi la testa, le rovescia i panni in capo; e cacciatognele dove gli
ladro, sensale in cui pose / pandora i maggior mali, e poi traspose /
vien in qua, / mi conoscili: i suo'pari son quei ch'oggi /
25-76: se le antologie scolastiche pubblicheranno i tuoi versi, ciò sarà cosa in tutto
. crescenzi volgar., 9-77: i porcai lasciano i porci due mesi con le
., 9-77: i porcai lasciano i porci due mesi con le troie.
, e se pur alcuna volta riceve i pastori, i caprari, i porcari e
se pur alcuna volta riceve i pastori, i caprari, i porcari e l'altre
volta riceve i pastori, i caprari, i porcari e l'altre sì fatte persone
e maiali, erano a me sottoposti i più sapienti e potenti popoli che fossero
nel chiuso del fedel porcaio / floridi i verri dalle bianche zanne. 2
: affezione morbosa professionale, diffusa fra i lavoratori degli allevamenti suini, che inizia
a niun'altra cosa attendeva che a far i porci grassi. = deriv.
plur. -ce). stalla per i suini e in partic. per le scrofe
e in partic. per le scrofe con i loro lattonzoli, di solito costruita di
: quando tutte le troie avranno conceputo i porcastri, si spartiscono da capo i verri
conceputo i porcastri, si spartiscono da capo i verri e si mettono da parte.
di orologiaio, faceva delle porcate con i bagnini della riviera di po
tutti vomitavamo porcate (e più tardi anche i salatini fatti in casa) abbracciati alla
si butta, si va a tutti: i belli, i brutti, i mediocri
si va a tutti: i belli, i brutti, i mediocri, gli orribili
: i belli, i brutti, i mediocri, gli orribili. baracconate, porcate
padula, 267: il calabrese nasce tra i porci e le porcelle. questi,
, che, insieme ai ghiri, sono i soli animali privilegiati di avere attorno al
porcella pregna presso al tempo di fare i figliuoli suoi, istava al meriggio d'uno
laboratorio, di apparecchi sanitari, e i manufatti possono essere colorati o decorati prima
porcellana, che hanno tutta la perfezione che i più antichi e perfetti. m.
iv-2-138: pompeo magno introdusse in roma i vasi di murrina; non fu invenzione
eccole..., signor conte, i soggetti per le statuine di porcellana,
perfettamente la porcellana orientale, d'onde i nomi al prodotto di porcellana di sassonia o
, poiché per la mollezza della sua vernice i colori la compenetravano in guisa da parer
fabbricazione cominciò a vincennes nel 1695, e i suoi prodotti salirono in grande fama anche
gocce smerigliate dominante il tavolo rotondo, i piatti alle pareti, il cane di
porcellanìssima, nel quale sua maestà si lavava i baiatroni. -in espressioni comparat
borgese, 6-93: svagato! perfino i cappucci di porcellana bianca sui pali /
parvero fiori. bartolini, 20-128: i nuovi alberi sono di ferro / con bianchi
è umana! alvaro, 8-224: i pali della energia elettrica vi mettono i
: i pali della energia elettrica vi mettono i loro fiori di porcellana, come agavi
[stanza] tiene il gran-signore tutti i vasi d'oro e d'argento, sì
mani per bere dell'acqua; ma chieggono i purissimi cristalli coi bei disegni e orlati
, tutto importandosi da germania, e perfino i zolfanelli e la segala per il pane
porcellana. malaparte, 7-525: proprio con i toni verdi e rosa delle porcellane di
.. nell'indie occidentali vendere tutti i drappi di seta,... la
curiosità la tovaglia, le posate, i cristalli, i piatti, trovando tutto
tovaglia, le posate, i cristalli, i piatti, trovando tutto grazioso, rallegrandosi
, 13-259: nel cupo turchino porcellana / i ponti placidi canicolari. -cani porcellana
sua dolcezza un po'velata di sonno e i suoi occhi di porcellana. g.
calce) gli occhi di porcellana azzurra (i vecchi piatti di faenza, le tazzine
è registr. dal d. e. i. porcellanare, tr. ricoprire
accanto, un'aiuola tutta fiorita, con i petali d'un tenero rosa porcellanato dritti
è registr. dal d. e. i. porcellanite, sf. miner
e curveggiante dai gusci delle palpebre e i pomelli delle guance lustre e porcellanose,
domenichi [plinio], 18-26: i latini, ingannati dalla simiglianza del nome
scaglie. p. cuppari, 3-167: i porcelletti di nascita, oltre agli avanzi
, onisco. citolini, 242: i lombrici, i porcelletti, le piattole di
citolini, 242: i lombrici, i porcelletti, le piattole di molino,
= dimin. di porcello; per i n. 3, 4 e 5,
registr. dal d. e. i. porcellina1, sf. maialetta appena
xm soldi e iii denari, i quali denari si diè in uno porcellino per
. domenichi [plinio], 11-40: i porcellini prima nati succiano le prime poppe
, vi-242: due settimane dopo che i porcellini sono nati si comincia a dar
, iii-260: è spesso avvenuto di pigliare i porcellini dei cinghiali. redi, 16-vi-189
troia era pregna e che quattro erano i porcellini che nell'utero suo racchiudeva.
[eliogabalo], privando delle lor madri i poveri porcellini. -il porcellino:
- sì, e le bande sotto i lanzi e sotto le logge del porcellino,
). derini, iv-91: i porcellini che sono stati trasportati nei nostri
di tunisi. targioni tozzetti, 7-22: i quadrupedi sono bovi, bufali..
le spine di molti di que'ricci, i quali animaluzzi aveano lo stesso colorito de'
. soderini, iv-394: viveranno comodamente i porcellini spinosi e le tartarughe, dando
. 9. locuz. -fare i porcellini: vomitare, rigettare. -parere
alto un piè e un palmo, acciocché i porcelli non ne possano uscir fuori.
magazzini, 32: si castrano i porcelli. lastri, 1-2-139: per profittar
trovano nelle stoppe utilissimo sarà il mandarci i piccoli porcelli nati di due o tre
avanti. c. ridolfi, i-508: i porcelli son molto sensibili al freddo.
. bocchelli, 1-ii-525: -a me i porcelli mi sono morti annegati, -le disse
che del gran martello / di gelosia i colpi al cor sentiva / come troia che
di porcelli / a cui tos'ella i ruvidi capelli. bocchelli, 1-i-304:
tra la polvere dello stradone ho veduto i branchi e branchetti di tutti quei porcelloni
dell'istrumento in bocca e stringendolo con i denti, ma il cieco non lo
5-34: non meglio educati dei nostri [i cani], curiosi come questi di
attraverso lo spiazzo, badando dove mettevo i piedi per via delle tante porcherie che
le porcherie che riescono a penetrare sotto i cosiddetti apparecchi fissi [dentari].
la solita porcheria. arbasino, 90: i valletti del municipio continuano a girare con
nulla. pirandello, 8-462: sopportare i picchi sodi delle loro dita a martello,
, ii-2-50: se voi vorrete adoperare i miei poveri materialuzzi, per dio qualche
di partire da pisa, a vedere i restauri degli affreschi nel capitolo di san
per il boudoir... guardando i banali acquerelli che pendevano dalle pareti.
.. gli amministratori... i responsabili, che quelle porcherie le facevan
per nulla: più esosi in ciò che i padroni di fabbrica, i quali almeno
ciò che i padroni di fabbrica, i quali almeno dal limitare le mercedi agli
dal limitare le mercedi agli operai ritraevano i 'sopraprofitti'. borgese, 1-78: -lui rimbeccava
gli ha fatto la porcheria di richiedergli i denari prestati. fenoglio, 72: se
corsini, i-48: in questo mentre i proci, che bevuto / gagliardamente avean,
porcherie'). pasolini, 13-177: i rapporti sessuali solo in un caso sono
. batacchi, i-173: mirò venere i putti: -ed è un peccato -
i-15 (73): tal frutto dànno i degni amor fratili, / ma più
sbronza, strillava e minacciava, pestava i piedi, la faccia stranita in un pallore
non dico: le solite porcherie che dipingono i soldati sopra i muri. bemari,
solite porcherie che dipingono i soldati sopra i muri. bemari, 3-26: qualche libro
d'ognora bisognerebbe attuffarsi in po come i smerghi e lavarsi da capo a piedi
infezione della ignoranza overo della porcaria per i pori e per i meati della vita.
della porcaria per i pori e per i meati della vita. -sordida avarizia
non si ha il tempo di riempire i vassoi. una porcheria! -mescolanza
/ nozze arcimperiali erano dette / s'aveano i maccheroni e le porchette. pirandello,
o il fegato d'essa mangiato medica i dolori del fegato, e ciò fa
è di 230 circa in tutti i tempi; e del porcino similmente, alla
da altra troia allattato, perché se i porchetti, trapassando la propria casella
un mese almeno mantenere con detti generi i porchetti. fr. leonardi,
un porchettone. pirandello, 7-1288: i porchettoni perché no, sora marianna,
bestemmia irosa. pratolini, 9-657: i beni! perché tu sangiorgi non sai
. fabbricato rurale in cui sono allevati i suini domestici o sono ricoverati durante la
stalli per le scrofe singole, per i verri o per gruppi omogenei di età,
un piè e un palmo, acciocché i porcelli non ne possano uscir fuori.
egli entrò nel porcile. c. i. frugoni, i-13-215: avea questo bamboccio
, 776: in granaio andò benino; i mucchi erano due e gonfi abbastanza per
; dunque giù, prima a palpare i fianchi ai buoi col babbo, con
: la villa, dove questo re tiene i suoi palagi e dove vivono i suoi
tiene i suoi palagi e dove vivono i suoi cittadini, è come dire tanti
in pompa magna dal nostro gran battista i pagliacci nostri. galanti, i-ii
faldella, i-4-29: dopo aver martoriato i patrioti fino a far strappar loro la barba
di arenosa pasta, cui avrebbero sdegnato i maiali. 3. luogo o
istatico. g. visconti, i-8-49: i fratri chiama porci et il porcile /
più degli altri e nel porcile / raggira i creditori questo villano. bocchelli, 1-iii-235
. doni, 1-25: e'si mozzano i capelli l'un l'altro e cacciano
de'cinici e la porcinaglia degli stoici, i quali folleggiando sofisticano che niente sia sconvenevole
dalla parete uno scudiscio, e frustandosi i gambali di cuoio porcino, venne a
la sete, che nella state a tutti i quadrupedi è travagliosa, a'porcini è
mattioli [dioscoride], 185: sono i ricci terrestri conosciuti in italia e assai
di porcina specie, come sono ancora i tassi. il che si conosce al
corpo basso, rozzotto..., i segni di un precoce invecchiamento. papini
della moglie d'un venditore di carbone, i capelli sfiezzati destavan sensi di ripugnanza.
tra la medicea ferrea catena / tremano i codici quand'ei li guata / e
le ragioni suddette. soderini, iv-118: i piccoli [occhi] che s'addomandano
delle fucilate rumorose quanto innocue, con cui i soldati cercavano non tanto di colpirli quanto
: il signore con la barba bianca e i pomelli coloriti; l'altro signore nervoso
di conifere e di latifoglie, prediligendo i boschi di querce, castagni e faggi
fonghi mortiferi e fonghi buoni, e tra i buoni saranno i prignuoli, i porcini
buoni, e tra i buoni saranno i prignuoli, i porcini, i prataiuoli,
tra i buoni saranno i prignuoli, i porcini, i prataiuoli, i turini,
buoni saranno i prignuoli, i porcini, i prataiuoli, i turini, i boletti
prignuoli, i porcini, i prataiuoli, i turini, i boletti. mattioli [
porcini, i prataiuoli, i turini, i boletti. mattioli [dioscoride],
malefìchi e mortali. soderini, iii-94: i boleti e porcini fanno a piè dei
della natura, 1-iv-5: ci basti sapere i principali nomi delle pere d'italia che
principali nomi delle pere d'italia che sono i seguenti: la pera moscadella..
vico, 4-i-861: dentro questo secolo i plebei eran da'nobili a spalle
essa né si annetti con essi i denti, ché non è onesto che la
, iv-317: il pane che mangiavano i buoni cittadini, i porci l'arebbono
il pane che mangiavano i buoni cittadini, i porci l'arebbono sdegnato! dante,
de'santi tutto il mondo e tutti i cristiani ne fanno festa. anonimo romano
, 201: tutti quelli animali che hanno i piedi di gran spaccatura e i denti
hanno i piedi di gran spaccatura e i denti acuti e divisi fanno molti figliuoli
tuffò di pecorella / e di scelta capretta i lombi opimi / con esso il pingue
suino. soderini, iv-63: sono i porci di tre sorte: o domestichi
3-3 (1-iv-254): si credono [i frati] più che gli altri in
caro, 12-i-96: seguitò: che [i frati] non erano buoni a nulla
fare,... che erano i porci di cristo ma che si pascevano d'
è detto è il vero modo di salare i porci dimezzati o interi. tassoni,
: 'porco troiano': vivanda usata presso i romani e così detta per alludere al
collocati in modo che gli ultimi erano i più piccoli, sino alla grossezza dell'
mai, affrontava gli orsi e ammazzava i porzi selvaggi, era un achille.
un achille. romoli, 25: i porchi salvatichi son migliori e più sani dei
mario, egli sì che manderebbe a me i suoi padrini. verga, 4-323:
considerandosi le guerre giudizi di dio, i vincitori credevano che i vinti fossero abbandonati
di dio, i vincitori credevano che i vinti fossero abbandonati da dio e li tenevano
li tenevano nientemeno che bestie (così i cristiani chiamano 'cani'i turchi, e
che bestie (così i cristiani chiamano 'cani'i turchi, e questi li ricambiano col
a. f. doni, 108: i pedanti... son poi nel
ed altri farabutti / fanno in pace i lor fatti o belli o brutti.
attentissimo, accarezzavi co 'l tuo gomito i seni della signorina saint-loir. sei un
porco! carducci, iii-25-355: contro i monumenti italiani io parlo e scrivo da
la più porca di canelli e di tutti i dintorni e non so se girando tutto
questo porco mio opuscolo, riavrai tutti i tuoi libri. prima non posso.
motto: « viva nun e porchi i sdori! ». carducci, ii-1-272:
d'annunzio, ii-1035: sovvienti? diceano i padri / un tempo, sedendo a
canagli bastardi porchi! - dice tra i denti. -riferito a un soggetto
la guarda di sotto in su e i cespugli le hanno un po'sollevato il vestitino
cercare d'ond'egli viva così come i nostri porci; e la loro bocca hanno
porco': in greco si dice xevtptvr (i;, overo xevtptva, in latino
esce la notte e va a minare i seminati ed i giardini razzolando e gli alberi
e va a minare i seminati ed i giardini razzolando e gli alberi stessi scavando
. note al malmantile, 4-52: i contadini, che per carnovale si portano
così col'occhio del porco, con i soli sguardi mi fece una paventosa bravata
ermellino. pulci, 3-42: lascia i porci... pescar nel truogo.
in ordine o se voleva ingrassare ancora i suoi allievi, il norcino finiva il
per indicare che del maiale sono migliori i primi piccoli partoriti, del cane gli
dentista e si ridacchiava sull'avvocato che tampinava i bersaglieri al cinema. 2
rustico, insolente, che gli puzzano fin i piedi. tommaseo [s. v
in mia casa, e sono pipistrelli, i porci-spini, i ghiri, i sorci
e sono pipistrelli, i porci-spini, i ghiri, i sorci muscardini, le marmotte
, i porci-spini, i ghiri, i sorci muscardini, le marmotte. massaia,
seminate, distruggendo gli ortaggi e mangiando i legumi affidati alla terra pria di germogliare
malta e costata un occhio; e i colpi sparati alle beccacce, ai conigli,
suonavano all'orecchio assai meglio di tutti i salmi, di tutte le antifone. premoli
tuo profondo / sonno che li riceve, i porcospini / s'abbeverano a un filo
: alla salubrità dell'aria... i corvi vi provvedono, non..
in forma di crateri imbutiformi comunicanti con i ventricoli. = voce dotta
è registr. dal d. e. i. porencefalite (poroencefalité),
/ le masenette, le porrescie e i granchi. olivi, 45: granziporo
strumenti cavata e ricercata, accioché di quelle i metalli nascosi si traggano, eveuansi i
i metalli nascosi si traggano, eveuansi i candidi marmi, i durissimi porfidi e
si traggano, eveuansi i candidi marmi, i durissimi porfidi e l'altre pietre di
di quelle [pietre] che maneggiano i nostri artefici. e primieramente del porfido.
remunerazione di così gran beneficio gli fecero i romani ima statua di porfido e la
descrivere, onnisciente com'era, tutti i marmi della basilica, dai porfidi rossi,
materiale durissimo e resistente. c. i. frugoni, i-12-153: su lei non
: due porfidi da macinare, per i grandi piani, e uno piccolo, quasi
bisognava compatirli:... erano i miei soliti 'dolci nemici', e io alle
, ed essi ci rimettono le ugne e i denti, se pure ne hanno.
pervicace ostinazione. benvenga, 56: i cuori appresero l'essere de'macigni per
macigni per lapidar la perfidia e schiacciare i porfidi delle troiane alterigie.
, 1-3-89: egli era venuto per cavarmi i calcetti, ma meco egli è come
ma meco egli è come leccar porfido; i fatti miei gli fo, non gli
porfido e, per contro, / i benefizi ricevuti (e sieno / grandi quanto
pindemonte, ii-290: impresa forte: i cuori / toccare, amareggiar, molcer
registr. dal d. e. i., che l'attesta, dal lat
del jura, le emersioni porfiriche e i depositi subapennini. ardigò, ii-158:
e porfiriche, poi le trachiti, i basalti e le lave dei vulcani attuali.
. cattaneo, 2-2: ci sono ancora i marmi porfiritri, così detti dagli antichi
albii cerati e gli aratii bianchi; i porfiriti di lunghissimo piccolo. =
. carena, 1-53: 'levigazione': i chimici e gli speziali l'usano talvolta
annunzio, 3-354: quando ella saliva i gradini di porfiro, levata le mani verso
levata le mani verso l'altare, i capelli disciolti le inondavano la figura estatica
registr. dal d. e. i. porfirodermite, sf. medie
registr. dal d. e. i. (che l'attesta nel 1867)
, fanciul mirabile, / siedi e i mobili tasti in vario stile / tocchi.
mineralogia ai graniti e alle sieniti, i quali, oltre gli elementi principali che
da porfidi quarziferi e che ne conserva i fenocri- stalli. = voce dotta
. dal d. e. i. (che l'attesta nel 1865)
l'ebbi tutta da me sciolta, i... i porsila a lui aggroppata
da me sciolta, i... i porsila a lui aggroppata e ravvolta.
, ma sorgi e tosto / porgimi i panni miei, ch'io vo'levarmi.
al marito suo. foscolo, 1-163: i balsami beati / per te le grazie
te le grazie apprestino, / per te i lini odorati / che a citerea porgeano
5-114: accoglie con mal celato disagio i denari ch'io le porgo per i
i denari ch'io le porgo per i bisogni della famiglia. -assol.
-assol. viani, 19-92: i romiti si sdigiunavano sull'aia. i miei
: i romiti si sdigiunavano sull'aia. i miei porgevano a tutti. moravia,
canzon, se la virtù, se i chiari gesti / ne fan celesti, del
, qui driadi: / sparghino quelle i fiori, queste acque « ^ tarehinn dolci
si conoscono tutti que'vari effetti che i musici cantando o suonando fare sogliono:
g. b. casaregi, 11: i labbri a un ampio tin porse [
'l tuo florido / petto e fra i tuoi capelli. saba, 201: era
le braccia all'aria / e porgono i seni ignudi verso il cielo. calvino,
. prende la corsa, giù per i dirupi... fino a un ciglione
istessa veramente ti ammonisce che non procuri i tuoi commodi con l'altrui incommodo. g
, che vedi ogni penserò aperto / e i duri passi onde tu sol mi scorgi
. l. giustinian, 1-263: i ochi vostri certo, madona, /
, 106: colei che, altera, i miei sospir non cura / mi porge
, che in questa libreria... i libri fossero esposti alla vista del pubblico
[ediz. 1827 (377): i libri fossero esposti alla vista di tutti
sempre e respinge la tentazione tremenda che i nostri padroni ci porgono. tarchetti, 6-1
s'approssima che la primavera ci porgerà i fiori odoriferi. leone ebreo, 151:
di quello che lei ne rende per i raggi del sole nel suo liquido cristallo
pregiata, così ancora è quella che porge i vocaboli e fa che la cosa in
il vino, liquori perfettissimi, che ricreano i membri e le forze, e dalla
sapori che grandemente ne onorano le nozze e i conviti. di leo, 184:
quell'ubertoso profitto. filicaia, 2-1-152: i saporosi detti, / che al sempre
, in seno alla società che ci porge i natali. capuana, 15-112: la
cavalcabò, xxxix-ii-3: priegoti per tutti i sacramenti / che è vivo dio e
della classe operaia, chiamandola a dividere i profitti del loro lavoro, invece d'una
milfione d'oro da far guerra contro i veneziani. -rifl. darsi, offrirsi
e. cecchi, 5-251: probabilmente i due trapezisti si volevano bene..
segneri, iv-in: io dico per tutti i capi fu convenevolissimo che il signore ci
armadura: / levando, quel cavallo i calci porse, / tale che cade in
la remiro pur s'acorze, / i ochi doneschi e chiude e via sen
il collo al più obbrobrioso di tutti i gioghi. 6. concedere,
: il corso dei fiumi guida naturalmente i popoli delle rive a incontrarsi e conoscersi
. cattaneo, i-235: superstiziosi saranno i medici che osservano e quarti e punti di
sentenza e senza vedere mai altri che i guardiani delle carceri, ch'or l'
'l suo stomaco se more, si no i porge che paidire. g. gozzi
. g. gozzi, i-14-149: notano i fisici che natura ha provveduto questo animale
inegual movimento al mondo porge / e i minor divi a le gran d'opre tira
copiosamente. chiabrera, 1-ii-388: cortesi i solchi / porgeano in dono al contadin
essempi delle brevità della bellezza ci hanno i latini poeti porto, il principe de'quali
caput', alla quale porgono ingegnose interpretazioni i messinesi. forteguerri, iv-295: tu
alcuni diletti comuni ad ogni sventurato e senza i quali non si vivrebbe, riusciva più
peggio nelle cause del mondo né interpretare i suoi fini, mi rassegno ai fatti
porgono. cattaneo, v-3-38: presso i selvaggi americani è parimenti una grave e
un insegnamento morale, imitando e rappresentando i casi più ardui della vita.
] costituirsi naturalmente in luminose specialità presso i giganteschi ospizi dove si addensano a migliaia
, 39: suole intravenire a costoro [i vanagloriosi] come alla bianca neve,
esser stati alcuni antichi oratori eccellentissimi, i quali tra le altre loro industrie sforzavansi
e l'arte. gelli, 7-410: i giovani, credendo molto più facilmente che
giovani, credendo molto più facilmente che i vecchi per porger così la natura loro
e l'un per l'altro vi porgeranno i concetti. rosmini, 1-25: è
sacri. buonafede, 2-vi-79: verisimilmente i suoi cristiani fratelli lo [atenagora]
un ragazzo undicenne... porgeva i sintomi di una caparbietà narcissica e di
diritto. periodici popolari, i-246: i giovani infine sono obbligati a porgersi ornati
9-40: con grande fidanza possiamo porgere i nostri prieghi a dio. boccaccio, viii-i
gregorio magno volgar.], 24-14: i perversi arroganti... porgono agli
tonde chiuso; / e porgea matutini i preghi suoi / goffredo a dio, come
la città,... ad ascoltare i loro lamenti, a dare in cambio
. 1827 (557): ad ascoltare i loro rammarichi, a porgere in iscambio
le loro puntate, facevano ressa anche i marinai, i fuochisti, i cuochi,
, facevano ressa anche i marinai, i fuochisti, i cuochi, appena liberi
ressa anche i marinai, i fuochisti, i cuochi, appena liberi dai turni.
ti prego di porgere alla tua signora i miei più cordiali e deferenti saluti. landolfi
cominciammo a escire della via, seguitando i modi astuti del mondo, facendo altro
boccaccio, 1-i-112: giovane donna, i fortunosi casi sono quasi impossibili a fuggire
porgere apresso di voi litterati e studiosi, i quali tutto il dì leggete e vedete
ridere, son chiamati buffoni e vili, i quali da ogni banda si sforzan di
se gli agumenterà la sanità, percioché i medici s'accordano che la sanità ci sia
. nannini [ammiano], 55: i sentieri sassosi, difficili e oscuri ci
, / fea biancheggiar d'incerta luce i colli / quand'io, cui cieco ardir
cittadini d'alto legnaggio... i quali non contenti agli valorosi fatti dei
. volliamo coi movimenti della membra mostrare i movimenti dell'animo....
d'annegare. linati, 16-62: i suoi due loggiati sovrapposti e il bel
], 1-783: amano il 'porgete'; i rettori di questa nazione sono vituperosi
. tess. operaio che dispone i fili di ordito sulla passetta azionata dal
a mano, inserviente che fa passare i fili dell'ordito nei licci e nel pettine
è il rapido movimento del fluido attraverso i loro canali. alvaro, 9-176:
che vi si era accumulato sopra: i nicchi, le lèpadi, i poriferi,
sopra: i nicchi, le lèpadi, i poriferi, le madrepore, vi avevano
vi avevano stabilite le loro gallerie e i loro labirinti, stese le loro ramificazioni
maestro alberto, 114: come i geometri sogliono le cose proposte dimostrare,
quale porismate chiamano. varchi, 22-54: i geometri..., posciaché hanno
sono dette talvolta le madrepore pietrificate, i di cui pori, pieni di una sostanza
rose, onde l'amore inghirlanda i suoi devoti, dove vengano tocche da taluna
che è da népvr, (i. i 'vendo', affine a pepato propr
da népvr, (i. i 'vendo', affine a pepato propr. 'trasporto
soia, nel cuore di questo mondo chiassoso i 'pachinko's'aprono come metallici giardini d'
potere si scandalizza se gli anziani affollano i pomo-cinema. = comp. da
erotico e ritenuti osceni o comunque eccedenti i limiti imposti dalla morale o dalla consuetudine
letteratura e nelle arti figurative di tutti i tempi e paesi, ma particolarmente nella
, 8-117: un genere che attira i preziosi, i raffinati di civiltà a
un genere che attira i preziosi, i raffinati di civiltà a fondo ancor rozzo
alle soglie della fanciullezza ha bisogno di eccitare i sensi: ecco la funzione della cioccolata
l'attività erotica o il commercio fra i sessi; libertinaggio. faldella, ii-2-157
gesuitica e male espressa:... i romanzi ascetici e modernisti del fogazzaro.
g. raimondi, 3-111: conosciamo i suoi romanzi, i suoi pamphlets, le
3-111: conosciamo i suoi romanzi, i suoi pamphlets, le sue allucinate fantasie
ti rendi conto? sinisgalli, 2-63: i soldati preferivano starsene in tenda la sera
romanzi pomografici. pasolini, 18-177: i film pomografici sono esteticamente brutti, anzi
con passo pomografico / per le viuzze e i trivi tentando 'pis, pis', /
voce registi-, dal d. e. i. (che l'attesta nel
quello che in questo genere seppero escogitare i cervelli isterico-purulenti dei pomografi francesi. de
perfino il santone d'annunzio, che i novecentisti avevano lasciato insultare da due giornali
avevano lasciato insultare da due giornali cattolici i quali lo avevano chiamato pornografo e corruttore
. g. raimondi, 3-212: i buoni belgi lo sospettano di essere, più
ambrosiana denunzia alla sacra congregazione dell'indice i 'promessi sposi'e raccomanda alle famiglie dei
« giornale dello spettacolo » ha pubblicato i dati sui finanziamenti alle pomosale.
sciampia [il vino] le vene e i pori. cecco d'ascoli, 3433
sì bella imagine... chi perforò i meati et aperse i pori? chi
. chi perforò i meati et aperse i pori? chi constrinse insieme e ristrinse
assai, e per lo sudore aprendosi i pori de la carne, il succhio
succhio cipollino penetrò sì a dentro che i poveri frati sentivano uno mordacissimo prurito,
, la quale vivifica la natura e dilata i pori, facendosi con cosa aspera.
piccoli apparati e nascosti pertugietti della pelle, i quali voi uomini addimandate pori, se
erti, perché si stringe la cutenna et i suoi pori per la fuga del caldo
e il calore rilascia ed apre tutti i pori del corpo i quali s'imbevono
rilascia ed apre tutti i pori del corpo i quali s'imbevono di que'fatali miasmi
sotto la bocca di lui, per sentire i baci su la palma, sul dosso
su tutte le vene, in tutti i pori. cicognani, iii-2-26: alle prime
camossata per premerlo e farlo uscire per i pori della medesima. spallanzani, v-13
l'occhio vi penetri dentro e avvisi se i menomi canaletti per dove allora passa il
canaletti per dove allora passa il sangue hanno i veri caratteri dei vasi oppure se sono
co 'l lungo operare del giorno, aprendosi i pori, si dilata et amplia
alcun medicamento diuretico. campanella, 1049: i cani odorano per li pori del naso
quanto quest'acqua sia profittevole nello stasare i vasi sanguigni del fegato, le radici capillari
signore di parigi, godete da tutti i pori e da tutti i meati! e
godete da tutti i pori e da tutti i meati! e. cocchi, 6-339
musica lenta e penetrante inavvertita in tutti i pori del cervello, simile ad una
in minuccioli: e quando non hanno i porri giusti, non si fendono uguali,
, 43: l'acqua penetrando per i pori [del legname] farà rialzare i
i pori [del legname] farà rialzare i caratteri compressi. marchetti, 5-260:
liquidi pori. magalotti, 23-77: aperti i pori dell'ambra collo strofinarla o col
per ragion della loro estrema sottigliezza, i quali, incontrandosi in corpi leggieri o
. leopardi, vi-95: l'aria ha i suoi pori, i quali non potranno
: l'aria ha i suoi pori, i quali non potranno essere riempiti che da
più sottile. lessona, 1178: i pori [del legno] sono cavità di
dei vasi tagliati trasversalmente;... i pori [dell'avorio] sono canalicoli
sono canalicoli tagliati trasversalmente;... i pori [dei laterizi e delle terracotte
meno profonda, che si ha fra i componenti di una massa incoerente (quale
la neve per la sua congelazione chiude i pori de la terra, onde non ponno
, ritenendola in quelle, acciò che per i pori della terra non possa pigliare esito
interno calore, quasi stillando, cavano i sughi e le sustanze migliori che,
fan metalli. panigarola, 2-463: i venti egli [dio], quasi in
terra / con gli assetati pori / i gelidi tesori / del limpido purissimo elisire
carducci, iii-4-114: umido vento scuote i peschi e i mandorli / bianco e rosso
: umido vento scuote i peschi e i mandorli / bianco e rosso fioriti, ed
mandorli / bianco e rosso fioriti, ed i fior cadono: / spira da i
i fior cadono: / spira da i pori de le glebe un cantico.
, 28-156: dai pori della terra salivano i succhi a rinvigorire... le
quell'acqua immobile, che appena gemeva tra i meandri e i pori della scogliera,
che appena gemeva tra i meandri e i pori della scogliera, il sasso sarebbe
che anche tu conosci bene, rivelava i pori delle vecchie mura. pasolini, 13-241
nei pori dei suoi ornati corrosi, i segni di uno stile del passato,
serrato legname, non può l'umore per i suoi pochi pori penetrarla. vasari,
il migliore... tra tutti i legni che si adoperano alla scultura è
scultura è il tiglio, perché egli ha i pori uguali per ogni lato ed ubbidisce
; e dall'umor già penetrati / i pori, più rigogliosetta in tondo / spandesi
targioni tozzetti, i-21: le cellule ed i vasi e la loro massa o
delle sue aperture e dei pori, i quali sono di quattro specie: 'pori
tira il nutrimento; 'pori corticali', i quali da decandolle sono considerati come l'
vari funghi ed in ispecie de'boleti, i quali nascondono gli organi della fruttificazione.
quelle le quali son nutricate per pori, i quali ascendono per diritto hanno minor midolla
solo col microscopio, onde sono terminati i quarzi, i topazii e gli spati
microscopio, onde sono terminati i quarzi, i topazii e gli spati fluori. talora
pori vitrei e dei pori lapidei, i quali non sarebbero altro che riempimenti di
sono dette talvolta le madrepore pietrificate, i di cui pori, pieni di una sostanza
, trasudare da ogni poro, da tutti i pori: manifestare con grande evidenza una
: quella donna spira moralità da tutti i pori, trasuda dio da tutte le cose
modo e sanguigna che schizzava vita da tutti i pori, non era fatta davvero per
non era fatta davvero per cantar tutti i giorni compieta a digiuno. viani,
pittore tarchiato che schizzava salute da tutti i pori della pelle rosata. moravia,
per così dire, volgarità da tutti i pori. cassola, 5-116: avresti dovuto
miei viaggi: sprizzava felicità da tutti i pori. -con riferimento a personificazioni
a cui la giovinezza urge da tutti / i pori, verso il mar levano i
i pori, verso il mar levano i canti / -più larghi, o mare,
e la presunzione gli sprizzavano da tutti i pori. 8. dimin.
puglia la pietra è di quel tufo che i naturalisti chiamano poro acqueo, per cui
di lunga durata. bossi, 291: i naturalisti nominavano pori tutte le pietre porose
le pomici, le lave cellulari, i tufi, e quindi il poro igneo,
come gli anni, le penitenze e i digiuni mi hanno ridotto poro romito! p
è registr. dal d. e. i. (che l'attesta alla fine del
è registr. dal d. e. i. poroencefalìa e deriv.,
è registr. dal d. e. i. (che l'attesta alla fine
parti del continuo, bisogna che tutti i corpi porosi sieno discontinui. campanella,
primo luogo dell'abbassamento che segue neltimmergere i vasi nell'acqua calda, vogliono più
che aggiungete al terreno, come sarebbero i concimi, evaporano con gran facilità quel che
di una materia troppo informe per conservare i lineamenti... questi erano subito portati
vedeva nella canna la lucida spirale dove i grani di polvere acquistavano un rilievo di
, facendosi passar l'acqua marina per i vasi di cera, che per naturai
e raro. temanza, 396: i mattoni, perché molto porosi, mediante
: non è difficile a comprendersi che i ricettacoli superiori, cioè più vicini alla superficie
terra. calvino, 6-121: piscia sopra i formicai guardando la terra porosa sfriggere e
lo spazio immenso, per cui muovono i pianeti, è voto di qualunque materia,
18-280: ricordo con esattezza tutto: perfino i segni bianchi lasciati dagli occhiali alla radice
faccia porosa. landolfi, i-80: i due discussero a lungo, infocato e
è registi, dal d. e. i. poròtico, agg. (
'porotipia': processo per copiare in cui i gas passano attraverso ai luoghi non impressi dall'
le trombe. panigarola, 1-223: presero i soldati della guardia di pilato cristo signor
or dentro e di fuore, / e i paggi di color bianco e vermiglio.
che dio co 'l vestire di pelle i nostri primi padri non intendesse di prescrivere
uomini e saggi e giusti, dannando i bissi e le porpore che non servono
mollicie e superbia. vico, 4-i-938: i romani nobili distinsero le loro toghe bianche
le porpore di tiro e le piume e i lussi orientali che lo storico eginhard.
del sole già scomparso, scappando per i fessi del monte opposto, si dipingeva
dorme il mar, ma non riposa i... i raggi, porpore,
, ma non riposa i... i raggi, porpore, zaffiri / rutilanti,
le chiare nuvole stavano assise in cerchio su i culmini delle rocce come su'più alti
po di goro e la fresca campagna e i folti pioppi giovani dell'isolotto presso il
iii-1-200: sono stati uditi là nell'apocalisse i santi martiri, uccisi già per la
già per la fede, gridar vendetta contro i loro persecutori..., e
loro persecutori..., e pure i persecutori, uccidendogli, aveano servito a
piazza di san piero, e in su i sopraddetti pergami venne vestito di porpore e
piccioli ladri stentano nelle prigioni et i grandi godono in porpora et oro.
oro, concedette che et egli et i successori di lui avessero il pontificato.
reggie, il sacco diviene porpora, i digiuni si mutano in conviti. fr.
fu promosso alla porpora. c. i. frugoni, i-9-151: degno è il
/ lane e porpore schernisce: così fulmina i re come i plebei. lubrano,
schernisce: così fulmina i re come i plebei. lubrano, 3-149: a'mortiferi
porpora dipinto. berchet, 1-166: lieti i geni hanno còlto dalle piante della vita
geni hanno còlto dalle piante della vita i bei colori della porpora e dell'azzurro
..., e stanno ora scrivendo i tuoi fatti in versi degni del canto
... in porpora / tinge i pineti. tarchetti, 6-ii-75: spiccando
una ad una le coccole del lampone, i cui granelli di porpora parevano come argentati
scomporsi... non gli ori e i bronzi..., non l'oro
'n sé raccolto / inchina a terra i vaghi lumi e tace. morando,
li suoi incendi da chi refrigerar poteva i suoi ardori, o pure con sì vive
3 luglio, corrono 18 giorni, per i quali devo a lei 12x18 scuse e
però la coccinea. cuoco, 2-i-30: i tarantini hanno ciò che nel commercio è
l'efflorescenze miliari, le rosolie ed i vaiuoli o altre simili alterazioni degl'integumenti
sotto l'esca avìen trovato l'amo / i pesci ancora, o rezze o altri
inganni: / né tigne il sangue i preziosi panni. citolini, 240
panni. citolini, 240: i petrosi [animali] poi sono partiti prima
partiti prima in generale, ove sono i conchili petrosi e la lor terza natura e
conchili petrosi e la lor terza natura e i nicchi loro, o univalvi o bivalvi
vi piace, non solamente le purpore e i favi de le purpure nel mare,
terreno faluniano: vivono oggi in tutti i mari. -per estens. corallo.
. l. bellini, i-1-594: i muscoli non sono altro che filetti di
., nel 1533), nonché i posteriori fr. e ingl. purpura,
sostant. boccalini, i-67: i letterati di tutte le scienze in numero
mescendo con la vita, col cibo ancide i purpurati regi. lancellotti, 236:
il gran duca con sua corte e i senatori purpurati. garopoli, 6-63:
al quale intorno / fan nobil pompa i purpurati eroi, / potrai seder d'alta
adorno / e vestir d'aureo ammanto i membri tuoi? battista, vi-2-77:
te stesso insopportabil soma sarai. c. i. frugoni, i-7-261: m'udranno
de'pregi tuoi / il pastor santo e i porporati eroi. sestini, 293:
europa ad agitar le sorti / verranno i re... / raccolti sono i
i re... / raccolti sono i porporati prenci. carducci, iii-3-102:
. mitriati e porporati / tre arcivescovi i lor sonni per accoglierne han lasciati.
. allegri, 183: favoriteli [i giocatori del calcio] or voi, /
generali e truppe francesi... ma i gamberi porporati non simpatizzano co'francesi.
, 7-300: se mai quivi [tra i religiosi] tutti li sconci vizi si
farsi onor con la grassa dispensa / invitò i porporati a la sua mensa.
dove oggi forse dinanzi all'eletto si abbassano i baldacchini dei porporati. panzini, iii-690
vaticano si svolge muta. sono giunti i porporati per il conclave. cardinali tedeschi
purpurató vestir, gemmati fregi, / sovente i più bei pregi / sono, onde
. zena, vi-1104: rinfusamente passano i colori [delle carte da gioco],
. gnoli, 1-244: essi [i morti] vivranno, essi godranno ancora
ancora, / confusi alla natura, i porporati / brividi, il soffio della
mattioli [dioscoride], 207: i pesci, che anticamente i latini chiamarono
, 207: i pesci, che anticamente i latini chiamarono mulli, lasciato il nome
oggi in italia triglie, come gli chiamano i greci. e questo pesce di corpo
4-iv-139: proposto essendomi allora d'indagare i moltiplici ed involuti fenomeni del sangue circolante
purché meco lo sposo regni, e che i figli loro / scrivansi da cassandra ne'
v'era un mare / porporeggiante: i cesari; poi file / lunghe di pastorali
mattioli [dioscoride], 32: rassembransi i suoi fiori [della valeriana] al
della porta, 1-162: né così i carboni rilucono sotto il cenere come porporeggiano
carboni rilucono sotto il cenere come porporeggiano i vostri labrucci di rubini. boterò, n-170
: ponte di sacrili fatto per stivare i sacrili. -ant. scogliera artificiale
argine di sassi coperto dall'acqua, onde i vasselli non vi possino passar sopra.
rossastra. papini, v-937: i suoi occhi non sanno che lo sconfinato
sull'altro molo, ecco sbarcano i bersaglieri. dentro i saloni deserti,
molo, ecco sbarcano i bersaglieri. dentro i saloni deserti, gesso e porporina,
130: spostava le ceramiche, allineava i pacchetti di porporina. -porporina d'
porporina d'argento. -tintura per imbiondire i capelli. monelli, 2-425: era
di seta, si imbiondiva con la porporina i radi capelli, si avvolgeva al collo
salvatici. ma de'salvatici alcuni fanno i fiori purpurini. boiardo, 2-4-50:
: altre [fanciulle] aveano mescolati i gigli bianchi e i purpurini con alquante
] aveano mescolati i gigli bianchi e i purpurini con alquante verdissime di arangi per
verdi. leopardi, 202: porporina i sempiterni calli / apparecchiava al dì la
/ con l'altro in un viluppo, i due nemici, / tra luci ed
fuori la porporina anima e morendo recette i vini mescolati col sangue. -sostant
sospinte da un congegno di orologeria; i fazzolettoni non celano la ditata di porporino
[plinio], 744: se [i pittori] vogliono fare porpora, pongono
molto l'onorarono [carlo d'angiò] i lucchesi, donandogli assai moneta, drappi
umidità delle parte troppo umide, fa nettare i denti, tenere a dietro la carne
e stampate poi nel 'piovano arlotto', i, 365, disse: « gigi
ramosus')..., i quali tubercoli seccati e macinati o colti ed
levare di mezzo le piante che ingombrano i castagneti, quali sono le felci, le
quali sono le felci, le ginestre, i porrazzi. carducci, iii-26-7: in
di spallanzani. dossi, i-306: tutti i macigni però coperti al sommo da una
porraie o, come altri dicono, i cipolloni e alcune cipolle di razza piccola,
tutta toscana in su gli argini de i campi e da noi è chiamato porrandèllo
diatessaron volgar., 227: non ponete i tesauri vostri in terra, dove la
e la tignola gli consuma e dove i ladroni cavano e inbolano. dante, inf
la cima / per due fiammette che i vedemmo porre. capitoli della compagnia del
pucci, cent., 69-40: passaro i fossi su pe 'l fermo ghiaccio /
quelle cose che ge serà ponue denan ^ i e sì le benediga. leggenda aurea
posero in resta e dirizzaro in alto / i duo guerrier le noderose antenne. lippi
noderose antenne. lippi, 3-6: i quali [occhiali] sopra il naso
pose, / e, quando tra i miei fiori / la tua fronte si china
e hagli fondato sette colonne, cioè i dottori e predicatori, dotati di sette
doni del spirito santo. ha fatto i suoi sacrifici per la morte sua e
sopra, come vivanda preziosa e grata [i pesci] si pongono ancora alle tavole
le soperchievoli piove non potrai porgli [i fichi] allo scoperto, acconceragli sotto
, 1-172: gli antichi solevano porre i corpi morti a bruciare dentro a'lenzuoli
. crescenzi volgar., 5-10: similmente i fichi non maturi e le foglie fresche
. crescenzi volgar., 2-23: i polloncelli ovvero rampolli che s'innestano debbono
spora; e perciò gli fé tagliare i testicoli ed avendolo dotato, gli fé
quella guisa appunto che si vestono coloro i quali, o per non aver danari o
aver danari o per altro, comperano i vestimenti alle botteghe de'rigattieri e se gli
: tirò fuori [il capitano] i suoi guanti e se gli pose, sempre
achille levandolo lo pose sul letto, ed i compagni insieme con esso lo portarono sulla
, 5-1-63: col mio nome scacceranno i demoni, parleranno con nuove lingue, e
e poste ha pria le mani / sopra i santi segnacoli cristiani: / -ecco,
tocca. -posare per terra (i piedi, camminando). dante,
3-147: si pongono d'ambedue le parti i più giovani, dipoi i vecchi,
le parti i più giovani, dipoi i vecchi, di maniera che si truovano
la gravità e riverenza dei vecchi raffreni i giovani da ogni sconvenevole atto o parlare
borghi furon poste le guardie e tagliati i boschetti sagrati a loro divozioni orride,
cesti di giunchi che adoperano in quelle località i pescivendoli, mi è dato supporre che
pescivendoli, mi è dato supporre che i miei genitori appartenessero a quella classe infima
donne]... nel racconciare i panni, nel por l'uova e neltallevare
panni, nel por l'uova e neltallevare i pulcini non son cose da farsene beffe
né in armi né in fede avanzare i germani »; e vanno e si
; e vanno e si pongono tra i padri. applauderono i riguardanti, quasi
si pongono tra i padri. applauderono i riguardanti, quasi fosse delle lor furie
b. davanzati, ii-204: scrivono che i giudei fuggiti da candia si posero nell'
maffei, 5-1-41: insegnò polibio che i cenomani si posero di là dal chiesio
con sicurezza che nessuno verrà a guastare i fatti nostri. [ediz. 1827
sicuramente che nessuno verrà certo a guastare i fatti nostri]. mazzini, 25-225
, 25-225: il grido di 'fuori i barbari! 'fu ripetuto da quanti
da bascapè, v-187-72: in questo logo i à ponù / segondo quel ki g'
aspira alla maggioranza del principato; s'odono i tumultuosi sussurri, si veggono i movimenti
odono i tumultuosi sussurri, si veggono i movimenti sediziosi, si combatte, si
mi crederei imparar meglio che a congiugar i verbi et a declinar i nomi.
a congiugar i verbi et a declinar i nomi. -con riferimento a una personificazione
autore e moderator delle cose voi come i più augusti e venerandi tra gli uomini pose
posi all'orefice. cattaneo, iii-3-47: i vecchi nemici della nazione e della bandiera
stan sol', se 'n ria parte no i poni. dante, ix-11: e
che hanno sostenuto molti mirabili uomini, i quali eziandio di libertà sono stati posti
, autore di quella ruina, ma i viniziani ancora, che fin a quel
maggiori convenienze, facendomi esaggerare dal turcimanno i gran servigi rendutimi per istrada, ponendomi
ma tu perché al dolor l'anima e i sensi / hai posto, o signore
mezo fiorino d'oro lo staioro, i quali si diedero a franciesco e a messere
, allorché intese... aver i consoli dall'italia presa la fuga e le
. g. capponi, i-104: i neri temendo per quelle pratiche una qualche
moisè, il quale raunando da ogne parte i giuderi sopra uno grande traboccamento del monte
confitto che tu miri, / consigliò i farisei che convenia / porre un uom
nobile. passavanti, 203: abbracciava i pargoli e ponevagli in esemplo d'umiltà
posto in proverbio e in fabula a tutti i popoli ai quali ti menerà iddio tuo
. palladio volgar., 1-8: i fondamenti si pongano in tal modo che
. storie pistoiesi, 1-243: sappiendo i fiorentini che in montecatino non era roba
amatore di fiumi e di monti, appresso i quali elio era notricato, tentava porre
resti aperta, perché senta il sole e i venti che la purghino e perché gli
soggetto personificato. parini, xvi-100: i templi a le divine / cure sagrati,
fossero in paese nemico. -regolare i dispositivi o un dispositivo di uno strumento
converso che con la saccoccia bucata da tutti i lati in su la spalla e un
e che per grazia di lei biondeggiavano i campi d'abbondantissime messi e le gregge
di lei ragionavano. cesari, 13-36: i nuovi pensamenti e trovati fanno prova,
facesti come saggio amante / che pone spene i. loco d'iguaglianza. dante,
, appuntare, fermare l'attenzione, i pensieri, i desideri, le aspirazioni in
fermare l'attenzione, i pensieri, i desideri, le aspirazioni in una determinata
poscia d'iddio, perché pongono tutti i pensieri loro colà dove sentono l'abondanza
quale voi mi mandaste per che io ponessi i vostri prieghi nel suo cospetto. betussi
gregorio magno volgar.], 23-10: i santi predicatori riputano la parte sua,
o rischiare, compromettere la vita, i beni morali, spirituali o, anche
fra giordano, 3-58: vinsero [i martiri] questa battaglia... e
la forza dell'armi si studia d'appianar i faticosi sentieri della sua gloria, pone
ogni altra cosa, per la quale i vostri maggiori e voi, acciocché salva
sforzo de la mente tua ad ascoltare i detti e fatti di messer gesù, ora
studio pone / per saper di natura / i profondi secreti. bellori, 2-75:
petrarca, 365-2: i'vo piangendo i miei passati tempi / i quai posi
vo piangendo i miei passati tempi / i quai posi in amar cosa mortale. marco
durezza insino a tanto che si narreranno i fatti de l'orrida e trista rigidezza
di me li più giovani di tempo, i padri de'quali io non degnava di
la lettra ne la quale vi replicai i trionfi che si fecero a l'imperadore quando
citerea, ché saldi e certi / stanno i fati de'tuoi. s'adempiranno /
fra gli originali ben più che fra i traduttori. borgese, 6-q: francesco
figure avessero scelto per argomento di rappresentarvi i dèi, quasi tanti n'avessero i romani
i dèi, quasi tanti n'avessero i romani de'principali e comuni da porre
che possono a giusto titolo contarsi fra i censori d'omero molti di quelli che i
i censori d'omero molti di quelli che i meno accorti pongono con buona fede alla
giacomo, ii-903: chi ponga in cronologia i suoi disegni separerà da quelli con cui
. metastasio, 1-iv-629: io pago i miei debiti al par di voi..
ricorro allo specifico di porre in opposizione i vantaggi che si acquistano con quelli che
] un programma... che criticava i fondamenti della civiltà esistente e le poneva
il contrario è lor simile in terminar variamente i casi, e dissimile nel non por
tanara, 107: fatti grandicelli [i cardellini], si comincia a ponere il
di aritmetica [gherardini]: raccogli tutti i numeri pari che sono da uno infino
137: ora vi vengo... i... i a poner certi
vengo... i... i a poner certi insegnamenti e cari;
è l'unica madre che sia tra i troiani ed è serbata a tale vita
la testa toccava il cielo e posava i piedi in terra. mascardi, 2-21:
in quel libretto nel quale si pongono i nomi de'consoli, in questo luoco sono
, 83: nel suggellare le bolle, i memoriali e le lettere, nel principio
spoglio del nostro vocabolario, classificandone tutti i termini sotto le varie categorie di oggetti
se ne formino diversi cataloghi, sotto i quali si pongano i diversi vocaboli estratti
cataloghi, sotto i quali si pongano i diversi vocaboli estratti dagli altri autori non
e tardo a deliberare, come fanno i savi. il sollecitare si significa con la
che sia il minimo, passa tutti i beni che detti sono. dante, conv
detto mal frate puose lamentanza, presente tutti i frati dinanzi santo isidoro. donato degli
il sommo dio, che altri dèi pongono i poeti? sanudo, lviii-6: fu
si sa che è proprio di tutti i problemi sociali esser posti e non mai risolti
sono in questa città molti... i quali... truovano e usano
.], 22-21: sono alcuni i quali sono rettori de'popoli fedeli e hanno
. ochino, 184: poniamo che i prelati avesseno con li loro umani precetti possuto
lo dovevano fare, perché, atteso che i primi parenti in tanto lume e grazia
quattro passi e non più ed entrando i veliti in quella strettura e causandovi di
della guerra civile? unirai col terrore i partiti? carducci, ii-10-18: siamo
di questa generazione, anche posto che i romanzi d'alcova sian fatto muliebre. fogazzaro
si son cambiate le sorta delle armi, i costumi del combattere, la maniera delle
iii-24 415: capisco: i grandi poeti drammatici dunque, per un
della loro conscienza, dovrebbero, come i pittori primitivi, porre una scritta in bocca
diatessaron volgar., 302: vedendo i farisei che gesù aveva posto silenzio a'
città di can, ov'erano ridotti i presidenti e consiglieri fuggiti di roano e
alla latrante invidia, / che addenta i nomi e che di noi fa strazio,
pongo / che netta ben la tegni e i panni acconci. boccaccio, dee.
la sua propria morte, e mandando là i berrevieri, sì lo fece uccidere.
. n. da ponte, lii-9-234: i savi alli ordini posero che si facesse
posto in necessità con la strettezza di vivere i francesi di passar nella puglia, tosto
alle persone. compagni, 1-27: i soldati non erano pagati; danari non aveano
de'ledici. navagero, lii-1-297: i modi poscia onde quei popoli hanno ritrovato
modi poscia onde quei popoli hanno ritrovato i danari promessi al principe sono tutti diversi
chi vi pregava né contra chi tornavano i miei prieghi, udii da l'amico che
famiglie parte nelle altre terre del vinadol e i più colpevoli alla montagna. beltramelli,
e la malinconia che si posero [i familiari], avendo veduto che mi erano
presi dall'umor malinconico, del quale sempre i corpi di vita non regolata sono pieni
bibbia volgar., vti-48: fecero i figliuoli di giuda male dinanzi agli occhi
di grave momento, perciocché, mutando i nomi e dupli chiamando i ritmi che
, mutando i nomi e dupli chiamando i ritmi che io ho chiamati tripli, e
. codice dei beccai ferraresi, 248: i cambiaduri, oltra el bagordo, puoseno
al generale consiglio..., debbiano i consoli prima ponere tale petizione..
altri ghibellini e tre bottoni / non avieno i franceschi a capitale: / questo a'
ma in altro modo, perché e'pone i primi nativi d'italia, e particolarmente
che si rimasero pure nell'umbria; i secondi vuol che siano umbri, ma
questa parte aveva elio posto rimedio menando i leofanti nel campo e menandone alcuni in
ammaestramento di nuovi osti, acciò che i pedoni imparassono eziandio dove gli armati leofanti
gli armati leofanti si potessono ferire e i cavalli si ausassono alle spaurose bestie e
pose subito rimedio tale che egli ebbe tutti i congiurati nelle mani. manfredi, 3-46
là come securi ed ebri / e sonnacchiosi i rutuli si stanno / con radi fochi
re... cominciò a distribuire i vescovadi a petizioni di dame, dare
l'occasione, ma seguì a caricar i nemici e mischiarsi tra loro: il
restante... s'avanzarono ad investire i disordinati e posero il tutto in rotta
fondo / e galleggiando andrà per tutti i mari. crudeli, 1-168: i
tutti i mari. crudeli, 1-168: i discorsi sopra le mode, sopra i
i discorsi sopra le mode, sopra i parti, sopra gli sposalizi e i
i parti, sopra gli sposalizi e i discorsi per ridere deu'altre donne, ponendone
altre donne, ponendone in vista tutti i difetti, i piacevoli racconti di avventure amorose
ponendone in vista tutti i difetti, i piacevoli racconti di avventure amorose ed altre
altre cose ancora più insignificanti, come i lamenti contro il caldo e contro il
derisione la melensaggine della letteratura degli antichi, i quali, quando si mettevano a trattar
ogni verso. cesarotti, 1-i-267: i francesi più degli altri popoli posero in
incorporandolo nella lingua e introducendolo in tutti i soggetti, e anche nelle opere di
, 1-536: quindi te volli e i tuoi venturi figli / sotto le audaci spaziose
cominciando poi l'autunno, si pongono i venti di fuori, che escono del
, 1-220: più tosto si ruppero i francesi, credendo molti più i sopraggiunti
ruppero i francesi, credendo molti più i sopraggiunti cavalli e si posero chi a
sboccano altri quattro fomiti di bastone, i quali, postisi a difesa del ladro
: si spaventare e poserei a fuggire / i cavalli, e si riser della briglia
a estirpare un tanto male gl'imperadori ed i re,... venne a
poste in viaggio, quando s'intese che i tartari, temendo di così grand'apparecchio
i-3-44: pareami ch'io piangessi amaramente i miei casi, in una nave mezzo
spalle. botta, 6-ii-522: deliberarono i capi britannici di porsi in mare.
alla ricerca di qualcosa da mettere sotto i denti. 30. trovarsi o venire
tempestar sì fattamente con l'artiglieria che i soldati, veggendosi com'esposti per bersaglio,
, n. 22. -porre i denti: v. dente, n.
. 13. -porre il piede, i piedi: danzare. bisticci, 3-553
donne convenirsi altro che imparare a porre i piedi secondo i suoni. calmela,
altro che imparare a porre i piedi secondo i suoni. calmela, 35: alcune
. g. morelli, 370: i medici furono posti a sedere tutti, di
volgare del proverbio parea che importasse fermar i progressi de'suoi avanzamenti. -stimarlo poco
in questo anno del mese di settembre i fiorentini si puosono co'lucchesi e 'pistoie
voce registr. dal d. e. i. porrèggere, v. porrigere.
questione degli universali, si schierò con i realisti moderati e con abelardo, in quanto
circa la natura di dio, e i di lui attributi, e il ministero
... dicendo... che i mirmidoni erano stati formiche porrette alli
etimo incerto: il d. e. i. riconduce la voce a una base
produzioni sia estive sia invernali) per i bulbi, alquanto aromatici, che vengono
nella mente si vengono li cucumeri, i peponi e li porri e le cipolle e
mi piace, ché sono cosa ventosa; i porri accendono la collora; i cavoli
; i porri accendono la collora; i cavoli generano malinconia; i pesci fanno rema
collora; i cavoli generano malinconia; i pesci fanno rema; il cacio guasta
verde. crescenzi volgar., 6-86: i porri sostengono quasi ogni aere e desiderano
campo, vide un vivandiero che aveva i più belli e grossi porri che mai
che son frigide e umide, siano i lor condimenti temperati con porri, agli e
secche. soderini, ii-268: si seminano i porri nei paesi caldi di dicembre e
e di gennaio, trapiantando di poi i porrini di marzo e d'aprile per usargli
con agli e porri e cipollette / avvelenati i ferri a le saette. c.
cui sommità produce un capo dove nascono i fiori et il seme del tutto come
1-258: si piantano [di maggio] i
cavoli fiori ed altri di diverse sorte, i porri, i sedani, diverse qualità
altri di diverse sorte, i porri, i sedani, diverse qualità d'insalate ed
. pascoli, 1321: là sorgeano i porri / già bianchi, e verdi de'
già bianchi, e verdi de'nuovi agli i fili. gozzano, i-135: le
di letame e di vinaccia, / dominavano i porri e l'insalata. moretti,
è chiamato porrandello. questo mangiano volgarmente i villani et i lavoratori con l'insalata
. questo mangiano volgarmente i villani et i lavoratori con l'insalata in cambio d'
, nasce per le vigne e per i campi, serbasi nell'aceto per tutto l'
[dioscoride], 317: sono i porri, che per il più si vendono
settivi. soderini, ii-270: perché i porri si seminano e si traspiantano in due
su l'aie per tagliargli le foglie et i germugli, 0 che si mangia in
verde chiara un tempo usata per tingere i tessuti; prasino. dolce, 1-24
prasino. dolce, 1-24: fra i colori verdi è il prasino, celebrato dai
e con aceto fattone impiastro, cura i porri e le verruche. guglielmo da saliceto
, 256: ne la pelle troverete i porri, i timi, il sudore che
ne la pelle troverete i porri, i timi, il sudore che da'porri
volentieri sopra le mani, talor anco sopra i piedi e di rado altrove, dette
latini porri e verruche sessili. c. i. frugoni, i-5-309: naso enorme
10-29: rammento la sua voce, i suoi capelli bianchi e un po'giallini
capelli bianchi e un po'giallini, i suoi porri col ciuffetto di peli sulla guancia
. colombre, 1-iii-30: le verruche ed i porri sono certe carni dure, spesse
. mattioli [dioscoride], 218: i porri overo calli che si ritrovano nelle
. -avere le donne in odio i porri: non amare vecchi.
yoi sapete che le donne hanno in odio i porri, perché hanno la barba bianca
, che comunemente si chiamano giuntatori, i quali, per fare star forte il terzo
non avemo paura di ter tranegli: i mucini hanno aperto gli occhi, i cordovani
i mucini hanno aperto gli occhi, i cordovani sono rimasi in levante. piccolomini
m. cecchi, 17-57: sono [i porri] una spezie d'agrumi.
abbia la barba bianca, sono come i porri, che hanno la coda verde.
avessi durata tanta fatica in acquistarli [i denari], tu andresti più adagio a
predicare, fare la diceria a, fra i porri: parlare a vuoto; consigliare
v-57: coloro che favellano a quelli i quali o non gli intendono o s'
porri. / egli si lascere'cascare i denti / (se e'n'ha però
per un'altra, ingannarlo. i. nelli, iii-149: -s'intende d'
intende d'agricultura; e non possono i villani piantarle in mano un porro per una
proprio nido. ibidem, 324: i porri, per istar troppo sotto il
essi. soderini, ii-268: si seminano i porri nei paesi caldi di dicembre e
dicembre e di gennaio, trapiantando di poi i porrini di marzo e d'aprile per
certo guarirà. garzoni, 7-523: i cancri toccano a loro [ai chirurghi]
[ai chirurghi],... i porrifighi, la pizza, la rogna
e dal tema del gr. o ^ i <; 'vista'. porróso1,
,... dade per mafiol livre i soldi i dinari iiii. poliziano,
.. dade per mafiol livre i soldi i dinari iiii. poliziano, st.
sasso. porcacchi, i-84: solamente i fanciulli e le fanciulle avevano pieni i
i fanciulli e le fanciulle avevano pieni i tempi, ma gli uomini si stavano ciascuno
le genti esterne. giuglaris, 1-41: i chinesi più superstiziosi... bandirebbero
porta'. pirandello, i-30: spenti i lumi della sala, si vedrà entrare dalla
larga man disserra. pascoli, i-117: i morti tornano a noi, ma in
quella che è d'avorio, come i denti, o da quella che è di
bene alcuno dei tramezzi occupano qualche poco i vani o porte finte, non impediscono
impediscono per questo punto nel tirar su i finestrati la luce o apertura loro,
testi fiorentini, 95: in quest'anno i pisani andarono ad oste sopra maiolica e
tempio adorato le porte: / entrino i pastori, porghino i santi voti.
porte: / entrino i pastori, porghino i santi voti. p. cattaneo,
rimaneva una statua sedente di marmo che i fiorentini per monumento trionfale dello sterminio de'
della città e delle fortezze, con i loro fianchi e cannoniere ed altre loro
trattare di rendersi. brusoni, 706: i turchi e i greci, ritiratisi con
. brusoni, 706: i turchi e i greci, ritiratisi con le loro famiglie
soccorso over falsa. citolini, 462: i ponti, le false porte, le
capponi, 327: la sera, tornando i fanti de'signori da serrare le porti
almeno due volte il mese e cambiar i custodi di esse porti. gualdo priorato
con sopra una tettoia, per riparare i battenti, e da una parte, una
e da una parte, una casuccia per i gabellini. giuliani, i-502: all'
campanile della chiesa, saldamente fondato sopra i rottami di una delle vecchie torri.