il perno / alla sua ruota in che i mortali aggira. caraccio, 29-76:
girelle di metallo o di bronzo, con i loro pemuzzi d'acciaro ben rotondi.
s. v.]: ospizio per i poveri pernottanti; ospizio de'pernottanti
tozzetti, 12-8-252: due piccole camere per i calderai, acciò vi possano pernottare ed
. monti, 19-71: vedrò se i teucri al mio venir vorranno / presso
della 'storia naturale degli uccelli'furono i primi a far conoscere 1'esistenza del pernotterò
, che può raggiun gere i 18 m di altezza e ha corteccia grigiastra
a corimbo; viene coltivato intensamente per i frutti commestibili (che sono in realtà
5-1-533: dànno al suo potator nel tempo i frutti: /... /
ci sono tutti gli alberi fioriti, i peri bianchi, i peschi color rosa
gli alberi fioriti, i peri bianchi, i peschi color rosa. pascoli, 235
pero. d annunzio, iv-1-423: i peschi, i peri, i meli,
annunzio, iv-1-423: i peschi, i peri, i meli, i ciliegi,
iv-1-423: i peschi, i peri, i meli, i ciliegi, i prugni,
peschi, i peri, i meli, i ciliegi, i prugni, gli albicocchi
peri, i meli, i ciliegi, i prugni, gli albicocchi portavano su le
. locuz. -andare sui, su per i peri: esprimersi con enfasi, parlare
dicesi pure di un bambino, quando muove i primi passi senza essere sorretto.
insetatura di suole a dovere, tirai i tacchi a pero, che parevano fusi.
-perino. jahier, 101: i perini nani allineati destr-riga che offrivano,
segni, 9: vi s'imborsarono i contadini da'anni diciotto infino in trentasei
però a priapo era sacrato; e senza i vasi seminali denota sterilità. tasso,
però ti spoglia / delle cure terrene e i sensi acqueta. seriman, i-117:
nel quale di sopra ha mostrato essere puniti i tiranni e gli altri violenti nel prossimo
ha la gente de'fulmini nell'udire i tuoni, perché, quando se n'ode
strada. tasso, 7-57: già i prìncipi cristiani accolti sono / ne la tenda
1-4-1: fra l'ingiurie e fra i contrasti invitto / non però sbigottisce animo
a questo le cose, non però i mali umori fra i grandi esclusi dagli
cose, non però i mali umori fra i grandi esclusi dagli offici pubblici e i
i grandi esclusi dagli offici pubblici e i popolani grassi eran quietati. b.
disse il giudice al giudeo: « fa'i fatti tuoi ». di che il
la cagione di molti morti, perocché i cavalli sbudellati e le interiora, mescolatamente,
ai bel iulio el cel destina / mostrono i sogni, e sua dolce fortuna:
con lo strepito dei passi rivolse a sé i bellissimi occhi della modesta fanciulla peroché la
. dal d. e. i. (che l'attesta nel sec.
della società e delle istituzioni secondo i princìpi e i programmi del peronismo,
e delle istituzioni secondo i princìpi e i programmi del peronismo, promosso e compiuto
è registr. dal d. e. i. peronòspora (region. peronòspera
è registr. dal d. e. i. (che l'attesta nel
pubblico. g. bassani, 5-147: i colleghi fascisti dell'on. bottecchiari fremevano
xii-542: son noti al mondo / tutti i delitti sui, / e voi venite
. filicacia, 2-2-157: deh se i mie'preghi / non odi, e in
qualche danno perorava in lor cuore, i guelfi stessi si staccavano dai papi e
guelfi stessi si staccavano dai papi e i papi dai guelfi. foscolo, xvhi-63:
per me. codemo, 127: i rivoluzionari puro sangue... invocavano
folla a'tuoi piedi, piangendo raccontarti i suoi mali, il pericolo ed il timore
gente bassa, / ma riverenti essere i grandi ancora. -introduce, incidentalmente
qualcuno o per giustificarne le azioni e i comportamenti (talvolta con valore enfatico o
che derivano da un ossiacido in cui i due atomi di ossigeno uniti da un legame
sm. chim. composto che contiene i due atomi di ossigeno uniti da un
registr. dal d. e. i. perossida§i, sf. biochim.
voce registr. dal d. e. i. perossidà§ico, agg. (plur
-legame perossidico: legame omopolare che unisce i due atomi di ossigeno in un periossido
i-202: bisogna... supporre che i metalli siano in uno stato salino o
nome generico di tutti quegli ossidi, i quali rappresentano il maggior grado di combinazione
è registr. dal d. e. i. pèrparo, v. perpero
/ ch'ha di sottil riccamo i guemimenti / e son d'oro le
a la zona / s'affibbian col tirante i perpen denti.
perpendono tutte le opinioni di tutti i dottori delle tre lingue principali.
alla comune sezione ge di ambidue i piani, riesca pure all'altro piano fce
a. verri, xxiii-130: i muri sono gracili, hanno per ossature
. sagittavano perpendicolari alla superficie della pelle i lor peli. cassola, 5-73:
formano il palato, il verghettato e i tratteggi del rosso. 7.
. fausto da longiano, 6: dove i raggi solari vengano diritti, tanto più
è l'orecchie, il lembo co'i suoi novanta gradi e 'l perpendicolo suo
è veramente uno stento, non potendo i molinari far di manco che non siano
in volta, o con gli asini e i muli, a caricar frumento per portare
, nutrì quella rigogliosa vegetazione che produsse i letti di carbon fossile, nello stesso
doveva essere portato coll'ampolla? erano i versi sibillini o le risposte d'egeria
sibillini o le risposte d'egeria o i sogni di daniele o gli auguri di navio
urganda o le profezie di merlino o i segreti di pietro d'abano o i
o i segreti di pietro d'abano o i miracoli d'anticristo o polmonate che sien
). calvino, 7-87: i primi vertebrati che nel carbonifero lasciarono la
anat. nell'uomo (e in tutti i vertebrati eccetto i pesci), ciascuno
(e in tutti i vertebrati eccetto i pesci), ciascuno dei due organi pari
respirazione, collegati con l'esterno attraverso i bronchi, la trachea, la laringe
corazze sfondare, / e pesta loro i fegati e 'polmoni. leonardo,
cadaveri di quei che hanno corrotti o laceri i polmoni s'osserva grandissima quantità d'acqua
palpava il petto, e sollevava stentatamente i polmoni sfibrati, per pur persuadersi che
da gli avi nacque / e strugge a i figli l'ultimo polmon / vive la
biondo otton. idem, iii-26-6: fra i visceri del petto [delle bestie da
petto di pan. pirandello, 8-710: i polmoni, oppressi dall'angoscia, s'
: mona maria, s'io ho enfiati i talloni, / in quello scambio io
la voce, misurar l'aspere arterie, i muscoli della laringe, la cartilagine scutiforme
. pellico, 2-131: iddio benedica dunque i tuoi polmoni per essersi affaticati a leggere
chiavistello / ed il pavoneggiante occhio e i polmoni / non temon più. carducci,
gola, / pronti e de'cortigian bruti i polmoni. -con riferimento a un'
attribuiva al polmone la funzione di digerire i liquidi. iacopone, 55-23: rècamese
pratico nella notomia, insegnò nel timeo che i polmoni sono il ricettacolo delle bevande.
: un 'polmone'di alcune macchine tra i singoli posti di lavoro consentiva di assorbire
ventura ha così voluto che io spendessi i miei danari in un polmone tuo pari
, partiti in molli e duri. i molli sono la sepia, il calamaro con
ritirandosi da pascolare... et i bachi di terra dando fuori, i
et i bachi di terra dando fuori, i polmoni marini in mare di più dì
. carducci, ii-i-ii: con tutti i polmoni vorrei così gridare. boine,
a'suoi polmoni. -dilatarsi i polmoni a qualcuno: per il piacere
di polmone, io. -gettare i polmoni: per il troppo ridere.
il duca a tal dir, si che i polmoni / parea ch'egli volesse fuor
gridar lasciavi. -respirare con ambedue i polmoni: provare sollievo, rilassarsi dopo
quando partiva dalla cucina, tutti, perfino i gatti, respiravano con ambidue i polmoni
perfino i gatti, respiravano con ambidue i polmoni, come si fosse lor tolta
una pietra da mulino. -rifarsi i polmoni: purificarli respirando aria buona.
sento affatto soffocato né bisognoso di rifarmi i polmoni. -spendere i polmoni:
di rifarmi i polmoni. -spendere i polmoni: sfiatarsi in lunghi discorsi,
spendere un polmone per istruirli. -sputare i polmoni: essere malato di tisi.
facciam la reazione, / e sputiamo i polmoni. 12. prov.
. carducci, iii-22-401: chi ha i polmoni sani respira bene in ogni aria
quel rimasuglio di vita che possono promettergli i suoi polmoncelli. -peggior.
tisi, la pulmonia, il coltello, i ladri. = deriv. da
respiratorio manifesta alterazioni caratteristiche: sono questi i sintomi fondamentali per la diagnosi di polmonite
io penso a denudarvi, / cavarvi i vecchi giacchetti sbiaditi, / i sudici
/ cavarvi i vecchi giacchetti sbiaditi, / i sudici panciotti / che v'ammassate addosso
dicon poli. piccolomini, 7-iii: i poli della sfera sono i due punti che
7-iii: i poli della sfera sono i due punti che finiscono l'asse delta
che finiscono l'asse delta, sopra i quai punti si muove la sfera senza che
, 4-217: si muovono... i poh del cielo con la machina del
: ancor nel mezo del verno / co'i venti tanto adversi che dal poi soffiano
, co'quali potreste affrontare benissimo anche i freddi del polo. orioni, x-14-48:
immenso, quasi fisico di corsa per i paesi più remoti, verso la solitudine
al cielo, / poi ch'ambi i nostri poh / atra nebbia ne 'nvoli?
. marino, 10-10: s'apriro i cieli e serenossi il polo, / sparver
a l'infocato polo, / incenerito i vanni e pien di duolo / precipitò nel
oceano. filicaia, 2-2-238: ei mosse i cieli e la novella / tela ordìo
-emisfero terrestre. bembo, 1-200: i gemelli a tergo / lasciando scalda febo
[il nilo] permette sol tra tutti i fiumi / la natura il mirar l'
.. /... correggi tutti i nostri errori, / stando a seder su
opposta). galileo, 1-1-46: i punti nella pietra, dove la virtù è
... aprì il cofano e toccò i poli della batteria con la lama del
usanza oltramontana, e questo è fare i carri delle artiglierie co'razzi delle ruote
artiglierie co'razzi delle ruote torti verso i poli. p. cattaneo, 7-35
p. cattaneo, 7-35: usorono i romani il proscenio di due mezzi circuii
varchi, 7-548: polo significa appresso i greci quello che appresso i latini 'vertex'
significa appresso i greci quello che appresso i latini 'vertex', e noi volgarmente diciamo
di là, nei quali siano cacciati i poli. galileo, 3-2-320: un
si possa, nel girar velocemente sopra i medesimi poli del tomo, mena qualche
l'ha quasi urtando, e tutti i poli ha smosso; / smosso ha i
i poli ha smosso; / smosso ha i poli del ferro, ond'ella è
dal quattrocento in poi ondeggiò sempre tra i due poli, se mi sia permesso il
del suo affetto... si fondevano i poli opposti dell'arte, della politica
7-64: egli sembrava violentemente sballottato tra i due poli dello sdegno per la beffa
a vienna e in maremma, che erano i due poli della sua politica esterna e
bonsanti, 4-425: subito dovette identificare i poli d'attrazione per lui, cioè
della storia linguistica (la scoperta di tutti i poli, la cui forza di attrazione
mi fermarò ne'due poeti che sono i poli della poesia eroica toscana, dico
/ che per troppo girare ha guasto i poli / e ci vuol per saldarlo un
membra ed è come il polo di tutti i movimenti corporali. gius. felice da
delle braccia d'erminda, eh'erano i poli delle sue contentezze, non lasciavano
regioni periferiche. bocalosi, ii-187: i poli della repubblica sempre ignoreranno le faccende
. 17. poli terrestri veri: i due punti in cui l'asse di
del pianeta. -poli terrestri geografici: i due punti di intersezione con la superficie
dei due punti della superficie terrestre verso i quali si dirigono le estremità dell'ago
ago della bussola: non coincidono con i poli terrestri e la loro posizione è variabile
, e quinci e quindi / lascia i duo fissi poli incontra opposti, / fu
/... / e i duo minori intorno al punto affissi / onde
18. astron. poli dell'orizzonte: i due punti in cui la verticale passante
circoli polari, nei quali convergono tutti i meridiani eclittici. -con riferimento allo
, 8: passa ancora questo cerchio per i poli del mondo e per quelli del
mondo e per quelli del zodiaco, i quali poli son tanto lontani da quei
a l'incontro del moto diurno, sopra i poh del zodiaco si muove sì tardi
agghiacciarvisi al primo far del verno anche i gran fiumi. vico, 4-i-1014: la
modo il polo politico, ciò che i latini chiamavan l''imperium'e i moderni
che i latini chiamavan l''imperium'e i moderni preponderanza o primato, passasse dai
il punto rispetto al quale si calcolano i momenti delle forze. 22. matem
: dagli opposti poli del circo [i trapezisti] si attiravano come saette.
-essere al polo, distante come i poli: a indicare una distanza immensa
distanti l'una dall'altra della distanza fra i due poli. soldati, 2-181:
-far tremare, scuotere, sgangherare i poli: far crollare l'universo (
l'universo. marino, vii-514: tremaro i poli a la sua voce, e
si torse. idem, 1-13-262: i poli sgangherar de l'asse eterno, /
da due squadre di quattro cavalieri ciascuna, i quali, con l'apposita mazza
giocatore di 'polo'che le faceva montare i suoi cavalli deliziosi. bocchelli, 2-v-330:
fanfani, i-141: 'polo': lo dicono i pastori del senese a significare un agnello
. dal d. e. i. (che l'attesta nel 1931)
, 1-440: all'aprirsi dell'uscio [i contadini] si voltarono e rimasero a
sostant. - stor. fratelli poloni: i sociniani di polonia. sanudo,
: de le polone femmine / ridinne i canti amari, / che di lor vene
/ che di lor vene tingono / i supplicati altari / o chieggono a la vistola
imparavano soggettarsi agli ordini civili, sentivano i vantaggi del vivere in comune, volevano
l'eguaglianza. -per anton.: i re di polonia. g. moro
, 34-28: or chi potrebbe racontare i colpi / che si davan pel campo
e teste dipartiensi. leonardo, 2-226: i putti piccoli hanno tutte le giunture sottili
: il sol negato agli occhi, / i nervi stratti, tossa scontinoate, /
scontinoate, / le polpe lacerate, / i guai dove mi corco. l.
... in prima dispoglia [i cadaveri] della lor pelle col suo
/ gli augei di troia farà sazi e i cani. papi, i-39: la mortai
bestiai dal ben rimossa. / tutt'i miei membri, nervi, polpe e ossa
danno, / mi consuma le polpe, i nervi e tossa! savonarola, ii-175
, le medolle, le polpe, i nervi e tutta la persona di franco,
altri, e in cui non abbiano i desideri vigore. graf, 5-1023:
fori rotondi, ne'quali stavano piantati i simoniaci col capo in giù fino alle
almeno ci difenderebbono dalle stincate? c. i. frugoni, i-6-134: gambe già
a vederle. carducci, iii-26-78: i figliuoli del vecchio cane di casa correvano
, 6-246: « in principio erano i tortellini »: impasto lasciato amalgamarsi al
fresco per tre giorni, e che comprende i seguenti ingredienti: prosciutto, mortadella,
trascerre delle mature ulive e di meglior sorte i noccioli levati dalla polpa. papi,
polpa. d'annunzio, i-626: i bei penduli pomi tra la fronda / puri
fiore perlifero; e per un istante tra i cigli appare uno splendore simile all'umido
facendolo bollire, ne ho sperimentato sempre i buoni suoi effetti sopra descritti.
lingua. verdinois, 19: trovò che i miei personaggi erano imprecisi, nebulosi,
morboso, come la carie, distruggendo i tessuti esterni, più duri e insensibili
colpe / per lui commesse, e i fii d'andrea de cola / e fur
tenda. il marchese lo seguì, battendosi i polpacci con la giannetta. lucini,
giannetta. lucini, 3-144: tony fa i lazzi; le ballerine mostrano i polpacci
fa i lazzi; le ballerine mostrano i polpacci / sotto le maglie bucate. pirandello
carrettiere con la frusta / alzata contro i suoi nudi polpacci. palazzeschi, 3-79:
procurar congelamenti più che a tener caldi i polpacci. stuparich, 3-12: ora è
decisa, si mette a correre: i piedini fan forza dentro i sandali, sotto
correre: i piedini fan forza dentro i sandali, sotto la pelle bruna e
pelle bruna e lucida dei polpacci guizzano i piccoli muscoli. soldati, 2-78:
i-9: avevi un bel correre e lanciare i piedi in aria, gli sguardi indiscreti
ipotenare. 4. locuz. mordere i polpacci di qualcuno: incitarlo, sollecitarlo
la toccarono uomini scellerati e dementi, i quali..., sguinzagliarono per
1 trivi cleone e tersite a mordere i polpacci dei riluttanti. 5.
: 'polpara': arnese uncinato per pescare i polpi. = deriv. da
v-55: accozzati insieme tutti e cinque i polpastrelli, ciò è le sommità delle dita
rosse, con le unghie corte e i polpastrelli tagliuzzati, use ai più duri
1-198: egli le cercò nel manicotto i polpastrelli senza unghie, incalliti alla tastiera.
iv-528: 'polpetta di mare': così chiamano i marinai di romagna il folpo o polpo
ii-390: e tira e tira, tra i preti che volevan la polpetta grossa e
polpetta grossa e il sor tognino che odia i preti, fu quasi una commedia in
qualche cosetta che potesse servire a stuzzicare i denti nell'attesa, due o tre polpettine
mica necessario un polpettone gonfio di tutti i particolari. j. promiscuità caotica
più presso. e questo medesimo fanno i polpi in mare. fra giordano [crusca
. fra giordano [crusca] -. i pesci immondi son quelli che non hanno
], 9-28: morbidi [fra i pesci] sono la loligine, la seppia
simili altri. questi hanno il capo fra i piedi e il corpo e hanno tutti
difesa attende. baldi, 37: i bassi fondi / del mar lasciando il
sette piedi. fucini, 686: tutti i poveri..., avendo imparato
o la morena o il gronco o i polpi da luoghi anche molto lontani.
. ojetti, ii-129: nella vasca vicina i polpi. uno s'è annidato tra
s'è annidato tra due sassi, i tentacoli raccolti come una frangia sui lembi
su, e il viscido mostriciattolo incollava i tentacoli al braccio di virgilio, come per
di spada, ma continuavano a muovere i tentacoli. -con riferimento alle carni
. d annunzio, iv-1-898: fumigavano i larghi tegami pieni di polpi violacei.
, con le loro grosse cosce e i loro polposi attributi, a detentrici d'
tre pillole di sterco polposotte: / i frutti poscia trincia, morde e lecca
paleare, il bel carnovale che faranno i vermi! chiari, 1-ii-105: incapace
guardava e li giudicava tutti in un attimo i suoi scolari,... torcendo
ma pur cadavere. garibaldi, 3-162: i polputi eminenze e monsignori formavan ala destra
mattioli [dioscoride], 213: i tonni, dei quali si fa la
. averani, iii-42: universalmente tutti i pesci del tevere erano grandemente stimati.
sboccando nel tevere le cloache, si facevano i pesci polputi e grassi. martello,
grassi. martello, 6-ii-16: m'offre i polputi echini / colti a crescente luna
agosto]... si seccano i fichi, perché nel principio sono più grossi
polputi. galanti, 1-ii-133: sono i nostri olivi di varie specie, che
del bene, 2-265: altri scelgono i più polputi tra i fichi verdi e,
2-265: altri scelgono i più polputi tra i fichi verdi e, spartiti con una
un tantino più grandi e più polputi i bellissimi quattro e sei petali che costituiscono
. più certe vallate di costa che i piani, o vero certe colline rilevate,
codice dei servi di ferrara, 219: i altri vi dì de la setemana deo
carena, 1-281: 'polsata. così chiamano i fabbricanti toscani di cordaggi la dodicesima parte
intervalli regolari. linati, 10-56: i colpi eran divenuti così folti da rilevare
suo polsifico tenore / del corpo in tutti i nervi è poi mandato. =
elegante di lei, sempre col carnicino e i polsini chiusi dal gemello, belli,
un certo sprezzo lieve lieve, ascoltando i discorsi degli altri,...
corte o ricacciava indietro con mossettine sapienti i polsini ingialliti. deledda, v-854:
v-854: avevamo, d'inverno, anche i polsini di lana rossa e blu.
e. cecchi, 2-43: anche i ciechi s'erano accorti che lavorava con una
della camicia; e cercava di infilare i gemelli nei polsini. -per estens
le ginocchia stracche, il sonno interrotto, i tormentati sospiri e il trepidante polso febrosa
] a trattare in quell'opera sono i più importanti dell'arte, traendo i
sono i più importanti dell'arte, traendo i medici gl'indizi più manifesti e più
annunzio, iii-1-168: pensavo, mentre i polsi mi stordivano le orecchie, pensavo
accompagna gran flemmone. campanella, 4-534: i polsi si fanno più grandi, più
: su le diciasette ore, avendo i medici fatto giudicio dal suo polso vermicolante
2-300: 'polso sistematico': dicesi appo i medici una sorta di polso ineguale ed
composto, quando ha in sé riuniti i caratteri di molti polsi critici; concentrato
; critico, quello che, dati i segni del polso d'infiammazione, si fa
leggiero e debolmente vibrante, sì che i suoi movimenti sono appena percettibili; formicante
arteria; vermicolare, quello che imita i movimenti d'un verme; vibrante,
.). boccaccio, viii-3-138: i polsi son quelle parti del corpo nostro
tre ore, libera sicuramente da tutti i veleni tolti per bocca che non sieno
piaga, poi gli andò ungendo tutti i polsi. sassetti, 99: il
fiutare aceto rosato e con esso bagnargli i polsi tutti quanti. -tempia (
e. gadda, 9-3: erano [i capelli di zoraide] d'una luce
ramata, ricchissimi, folti: e i primi, dalla fronte e dai polsi,
(nelle locuz. sbigottire, tremare i polsi, le vene e i polsi
, tremare i polsi, le vene e i polsi). dante, vita
ch'ella mi fa tremar le vene e i polsi. buti, 1-44: mostra
commuovere e riscaldare tutte le vene e i polsi, empire l'anima sifattamente che
da un sogno orribile! / mi tremano i polsi, / soltanto nel ricordare!
hanno bruciato forte tutto il giorno, e i polsi martellato con eccessiva rapidità.
coda grande e pilosa, e tutti i polsi del corpo bene disposti, cioè
g. morelli, 300: rinfrescati i polsi, le tempie e al naso
(269): consistevano questi [i manichini]... in una cordicella
su e giù fin che ti reggono i polsi. pratesi, 5-336: si
si chinava sopra di lei, le afferrava i polsi tra la paura che davvero ella
sbarbaro, 1-34: pel modo di posare i piedi, non so, o per
lunghe, le unghie acuminate, e i polsi troppo esili e sottili in confronto
in confronto della lunghezza delle dita: i polsi di una bambina con le mani
, i-292: dice un selvo: tolsi i marmi d'oltremare: / posi con
che adulterate le mercanzie, che guastate i polsi alle bilance, pari ne'delitti,
falde di neve, le pantofole, i polsi ed il collare listati d'ermellino.
ermellino. ojetti, xciii-318: mancano i ringraziamenti miei. eccoli, 'toto corde'
in potenza del corpo sonoro, come i colori nei corpi colorati; che attuato
vitale. iberti, i-117: dicono i fisici... come e'padri e
e a sorde / orecchie spesso versa i canti l'alta / lirica musa. d
stati. angiolini, 169: secondo i migliori calcoli fondati principalmente sopra il lavoro
effettivo in oro e argento non oltrepassi i 20 milioni di lire sterline. mazzini
non occorre mai tanto polso come quando i fili da tenere in pugno sono sottili
creativa. firenzuola, 633: i buon poeti,... e massime
ho lena, / non ho pungolo e i difetti / ne'miei versi io tocco
frugoni, iii-113: all'or che i re vennero dichiarati senatori da licurgo et
finalmente in alcune città hanno sì buon polso i pubblici spedali che in tempi determinati dell'
determinati dell'anno accolgono tutti que'poverelli i quali... hanno contratto qualche morbo
fastidioso. g. gozzi, 1-207: i libri ch'escono in paesi, dove
libri ch'escono in paesi, dove i librai non abbiano gran polso da spendere,
di san polo, che bene conosceva i luoghi per avervi fatto la guerra, dandogli
che a cavallo. cattaneo, iii-4-267: i generali, in quattro mesi di tempo
mese o due giova a quei compratori i quali hanno polso di provvedersi in questo
manzoni, fermo e lucia, 610: i medici, i chirurghi...
lucia, 610: i medici, i chirurghi... avevano...
per lavarsi ad ogni visita e per lavare i danari che erano loro dati in mercede
e vinse. cantoni, 443: sapete i miei vecchi metodi per tastare il polso
/ e l'aure e l'erbe e i fior d'amor cantando / d'amorose
nel principato di quella [accademia] i quali, proponendo nuovi e nuovi argomenti
di donne ». bocchelli, 1-iii-86: i verginesi... videro arrivare quella
. bartoli, 4-2-4: in giappone i signori di qualche polso, or sia
la morte. gioberti, 7-301: i psicologi di polso oggidì consentono esservi molti
come dicono gli scrittori di polso e i baritoni, 'per romper gli indugi'.
nelle nazioni ben ordinate concedono ai sudditi i governi di polso. -focoso,
. 3. -perdere il polso, i polsi: presentare un battito cardiaco assai
e ora che gli sputano tondo, i quali quando s'ingerivano nelle faccende e
nelle faccende e erano favoriti dello stato, i quali si chiamavano repubbliconi, larghi in
, talmente spessa che se ne levano i pezzi con le mani. erbolario volgare
visconti [il caffè], 353: i latti, le polte di farina cotte e
... rimestare le loro polte e i tenui imbratti delle lor salse sulla piccola
ringrazio. cesari, ii-19: dovendo i romani commetter battaglia, noi faceano senza
c. e. gadda, 7-118: i doveri di ufficio 'mi assorbirono', a
anco le poltiglie del grano cotte et i funghi e sisamo. libro degli adornamenti
dirlo per parte mia: ma levati i ferri e fatta una poltìglia nei respettivi
/ che il bambino si mette sotto i denti / per arrestare ciò che dentro
e a noi s'appiglia, / i barbarici contagi, / e si brutta di
vino'aggiungendo all'acqua le carrube o i datteri in poltìglia, e zucchero,
poltìglia di fango e d'immondezze, i miei compagni presero ciascuno una pietra e
fango. viani, 19-90: i contadini, che poltigliavano nella terra grassa
19-369: le croste del pane poltigliavano sotto i denti come cartone incartapecorito rinvenuto nell'umido
. calcare. viani, 19-314: i bovi poltigliavano le zampe nei solchi.
otto in dieci fiorini, ne raddoppierete i danari in meno d'un anno.
bianchi, generati forse dalla poltredine fermata su i piedi e su le mani de'contadini
men che simili a que'franchi contemporanei, i quali furono detti là re 'fa nulla'
coltri cascanti, il piumino rivoltato, i guanciali in croce e nel mezzo di
/ che tosto convocassero a consiglio / i greci, che poltrian ancor ne'letti.
uomo poltre, / bollon per scaldaletto i materazzi, / e nelle spalle mi
ne'conopei, nei splendidi palagi / poltrono i grandi in preda al fasto, agli
con cleopatra. leoni, 711: i nati dopo il '48...,
, 3-i484: non metterei quindi soltanto i brani 'lusinghieri', ma anche i brani
soltanto i brani 'lusinghieri', ma anche i brani 'sconfortanti': dovrebbero essere...
'pullitrum', quasi 'il poltro', dove i puledri giacciono. = deriv.
in un salotto con le poltrone e i divani coperti d'una stoffa verde pisello
nove. j j i. sulle navi traghetto, ciascuno degli ampi
suo comodo, il suo lusso e spesso i vizi ancora. bocchelli, 18-ii-703:
sul mio tavolo accoccolato nella poltronciona fra i libri sparsi dapertutto. -poltronone (
su per la salita della chiesa o lungo i campi, avrei voluto entrar con lui
. / e voi, plebei, suonate i tamburoni / sgridandol per le strade:
tassoni, 12-50: fra tanti poltronzon i n'è neguno / ch'apa ardimento de
a iacopone, 1-ii-4: non gli piacciono i poltroni, / sonnolenti e dormiglioni.
poltrone. magalotti, 14-28: vengono [i cinesi al tempio] a farsi due
invidiabil commendo; città ricchissime; non tollerati i poltroni. genovesi, 3-181: ho
vile e pusillanime, restia ad affrontare i combattimenti e le situazioni rischiose in genere
.. con forze eguali maravigliosamente sostentavano i combattenti. b. pino, 2-45:
? loredano, 5-265: animate pugnando i più poltroni. siri, 1-vi-284:
particolare s'adatta a chi, ricusante i marziali conflitti, se ne sta neghittoso
come dichiamo noi, le lenzuola. i. neri, 6-1: non bisogna ridur
talor dell'altro mondo. c. i. frugoni, i-15-68: ma chi può
di san vittore, che non sapevano sofrire i mali della vita. gioia, 3-ii-124
la poltroneria sarà sprezzata, più decresceranno i poltroni. manzoni, pr. sp
s'alzano, e vanno alla finestra: i poltroni, come se si arrendessero alle
ritornano sotto. borsieri, 227: i poltroni congiurati insieme si soccorrono della frode
della frode e della calunnia per combattere i valorosi, che sono, com'è
schiera, si dispone in semicerchio, i più animosi al centro, i più
semicerchio, i più animosi al centro, i più poltroni alle ali. d'annunzio
annunzio, vi-902: cacciamo dai rifugi i poltroni annidati. quaglino, 2-69: ti
d'abitare in parte onde potesse vedere i ribaldi e 'poltroni trapassanti e le
così s'usa? / così fanno i baron d'erminione? / tu debbi esser
e imbriachi. aretino, 20-154: fa'i boccon piccin piccini e senza ungerti appena
. corsini, 9-59: già tutti i poltron, tutti i furfanti / sbadigliando,
: già tutti i poltron, tutti i furfanti / sbadigliando, dicean: ecco
da conto, e questo duca. i qualli a mensa si altercorono di parole,
alcuni che erano poltroni lì a tavola. i qual resposeno lui esser un bastardo.
con la quale è usanza di nominare i poltroni ed i contadini. lomazzi,
quale è usanza di nominare i poltroni ed i contadini. lomazzi, 219: da
, ozioso, infingardo; negligente verso i propri doveri, inattivo; sfaccendato.
sfaccendato. cavalca, 9-6: i ss. padri... lavorarono e
chi di sei. secondo che erano [i poetil più o meno poltroni. gualdo
venirci quando vuoi: io non manderò i miei valletti a respingerti a bastonate o
ritorno regolare dei medesimi suoni e abbandona i metri liberi alle ispirazioni poltrone dei letterati
poesia poltrona. -che accetta supinamente i dati acquisiti dalla tradizione; che evita
del luogo dove egli era, maravigliandosi i barbari che erano presenti di tanta pazienza
ordinario sono poveri poltroni e viziosi, i quali dissipano in vizi molto presto ciò
cipolle ancor molte persone / gli fanno [i pesceduovi] e colla zucca, che
. giusti, iii-250: crescono ogni giorno i rimproveri perché io non scrivo più un
da poltrone. monosini, 79: i poltroni non sono nulla in luogo nessuno.
162: la guerra non è fatta per i poltroni... i bravi alla
fatta per i poltroni... i bravi alla guerra e i poltroni alla scodella
... i bravi alla guerra e i poltroni alla scodella. ibidem, 227
muove. ibidem, 229: 'per i poltroni è sempre festa'. e in modo
; il suo pugnai col fiocco, i suoi drappi forbiti intorno e in ogni
di poltroncino,... lasciava fare i giornali tutti e due dal nuovo venuto
aviamo il manico da impregnargli, come i ragazzacci, famigliacci, poltronacci. bemi,
poltroneggianti nelle sale della reggia mentre correva i mari. poltroneggiare { poltronegiare
? se tu ne'tuoi diletti spenderai i denari, il frate non potrà poltroneggiare
poltroneria. lomazzi, 4-ii-153: fra i vizi sono discordi l'insolenza e la
: la forte impressione della religione renderebbe i giovanetti più atti agli affari per i
i giovanetti più atti agli affari per i quali vi vuole della probità, e somministrerebbe
di vivere per ingegno al secolo sostentando i figliuoli, né essendo di tal constanza
. senza questa decisa poltroneria, che ritiene i toscani dal rimontare ai gran princìpi,
poco a persuadersi... che i prencipi buoni, padri dei popoli,
e avremmo a quest'ora fatto seriamente i conti del periodo, anche per l'
la poltroneria sarà sprezzata, più decresceranno i poltroni. pellico, 2-136: che
mai cadere in pensiero umano. c. i. frugoni, i-6-102: infin voi
compagna depone e andar poi covando per i nidi altrui; altre sciatterie e poltronerie
: io conosco bene la vostra arte, i vostri impegni,... la
. segneri, iv-278: ci sono molti i quali vanno pitoccando a loreto e pur
soldati, che avean poltronescamente combattutto contra i volsci e fuggiti dal fatto d'arme
il catechismo loro. papini, v-137: i gimmosofisti dell'eunuchismo e la setta poltronesca
: ad oggetto ancora di fare disgustare i questuanti robusti e sani del poltronesco
grassa e poltronesca vita, cui [i cavalieri] fin da principio si erano
del letto... s'instupidiscono i muscoli. 2. azione disonesta
ti averebbe mandato a l'ospedale tra i poltronieri e furfanti. molza, 11-88:
. giambullari, i-430: sì fieramente i pagani assaltomo, / gridando: o
, come potesti / abbandonar del tuo signor i figli / per cercar vita a te
l'arte ai cerretani e vanno discorrendo i regni e gli paesi con nuove
., 9-59: non si deono rimuovere i poltrucci dalla madre innanzi l'anno,
f. frugoni, iv-335: incappando i poltrucci spiritoselli sotto un sgarbato cozzone,
petto / e le mie voci e i miei sospir ne toglie / con l'acqua
hanno addosso che polve. c. i. frugoni, i-5-139: giugno è il
polve. monti, 2-199: sotto i lor piedi / s'alza la polve e
/ faran quel che di polve arida i venti. g. gozzi, i-21-176:
solve. tanara, 178: noi i tordi nutriamo, acciò che cantino per
caffè], 37: fra i nostri posteri... chi mai potrà
vicino / alla signora che gli dà i confetti. goldoni, v-42: acciò mi
ucciderti disegna. / su quelle rote i tuoi pensier martira; / in quella
pensier martira; / in quella polve i tuoi diletti ei segna; / e tra
deliri. nomi, 196: pure i danni del ciel riparan anco / le preste
are a'figli; e uscian quindi i responsi / de'domestici lari, e fu
graf, 5-134: da gran tempo i cuori / che... d'amore
... a suo talento volve / i mortai sulla ruota e ad alto posto
contra la tenpesta e contra i toni e contra 'l polvèllo che sol levare
insidiose fosse, per iscuoter e abbattere i muri': nel qual luogo la voce insolita
nostro linguaggio, se la non denotasse i minuzzoli di combustibili da appiccar fuoco a'
toscana al 'pulvis stercoribus permixtus'che dànno i lessici greci, insieme con quello di
de'ritagli, / che limbellucci appellano i toscani. giuliani, i-179: dopo
questi proverbi è anche usato diversamente secondo i luoghi; ed in alcuni dispiace la
mese di gennaio ventoso e asciutto favorisce i raccolti). proverbi toscani,
seme ed ogni animaletto, e particolarmente i grilli. = deriv. da
ben insieme. successi della guerra fra i turchi e i persiani, lii-13-450:
. successi della guerra fra i turchi e i persiani, lii-13-450: subito si levò
non sia sottoposto all'aia e che i venti non possono portarvi entro paglie o
, vi-7: alzava uno a uno i candelieri dorati dalla caminiera,...
candelieri dorati dalla caminiera,... i ninnoli accumulati da una serie favolosa di
d'annunzio, i-573: or, tra i sudori / e la sete e la
membra ai lottatori. borgese, 1-123: i rosai della ringhiera s'impidocchiavano, i
i rosai della ringhiera s'impidocchiavano, i libri s'empivano di polvere. e
scuola. montale, 1-113: i turbini sollevano la polvere / sui tetti,
. tansillo, xxx-3-289: v'abbian [i polli] lor piazza, ove di
maestri, ragguardi gli ornamenti preziosi, i quali saranno come polvere innanzi al vento
vento o pur di minuta polvere sovra i capi e sovra le corone ancora de
, gonfio il cuore di superbia, teneva i popoli in conto di polvere da calpestarsi
biblioteca. pratesi, 5-147: i begli arazzi fabbricati nel dugento dai
furono buttati tra la polvere e i ragnateli delle soffitte. giorgini-broglio [s.
crocifisso sarà andato a finire tra i ragnateli e la polvere di qualche ripostiglio.
poi si fece adulta e baliosa sotto i soli di siria e tra la polvere
: -dovresti baciar la polvere dove mette i piedi. - bacio la polvere.
cavalca, 20-239: si riputavano [i santi] vili e chiamavansi cenere e
al grado... d'uno fra i tanti misfatti del cinquecento, misto d'
quattrino. einaudi, 339: se tutti i prezzi, se tutti i salari,
: se tutti i prezzi, se tutti i salari, se tutti i redditi aumentassero
se tutti i salari, se tutti i redditi aumentassero nella stessa misura, sarebbe
letterati titolari et hanno le lettere come i sepolcri nel frontispizio e nell'interiore polvere
tremo e bramo / e son tarpati i vanni al mio disio, / lo glorioso
anche polvere: -ma allora erano due fra i più potenti della terra.
sarà presto polvere / di vetro sotto i piedi. piovene, 14-12: come quelle
morte. -con valore collettivo: i resti e le rovine di una città
corpo dell'uomo e della femmina tutt'i malvagi e pessimi omori. palladio volgar.
secche. cennini, 3-144: abbi secondo i colori de'drappi dov'hai a spolverare
cartocci e ciurmerie / mostrassi e tutti sciogliessi i sacchetti. leonardo, 2-45: fatto
in particolare la sua polvere. c. i. frugoni, i-2-319: le mediche
viso e le mani) o per spolverizzare i capelli. g. visconti,
, u profumiere, la profumeria e i profumi, gli odori, gli aromati
le polveri e gli unguenti / ed i tanti lavori in sulla testa, / i
i tanti lavori in sulla testa, / i vezzi, gli smanigli ed i pendenti
/ i vezzi, gli smanigli ed i pendenti. c. i. frugoni,
smanigli ed i pendenti. c. i. frugoni, i-10-80: tutta è la
pesto e profumato che serve a impolverare i capelli e la pelle. si cominciò ad
, in cui uomini e donne s'incipriavano i capelli. -per indicare il
letteratura. faldella, i-5-180: mentre i poveri popolani spicciavano sangue sulla decimata farina
soderini, ii-118: ancora gli ammazza [i bruchi] la polvere dello sterco secco
metallo. -disus. polvere d'oro per i pittori: oro in conchiglie (v
, allorché fu introdotta la granitura e i metodi di fabbricazione cominciarono a perfezionarsi,
quando il fuoco m darà nella nave, i fili piegati daranno foco a la polvere
l'arte militare, la fortificazione ed i governi eziandio prendere nuova faccia. a.
so dove si trovano... i muri fioriti di salnitro per fabbricare la
forbici, e per chiudere l'esplosivo e i piombi infilarono nel tubo e batterono a
distinguere la polvere a grana grossa, i cui granuli hanno diametro da 7 fino
parlamento (5-xi-1605), re giacomo i, il consiglio di stato, la corte
il consiglio di stato, la corte e i comuni; i congiurati avevano preso in
, la corte e i comuni; i congiurati avevano preso in affitto una casa
schoeirbein in germania, cui si dettero pur i nomi di cotone fulminante, fulmicotone e
-composizione pirotecnica. viaggio di i. soranzo, lii-13-234: a un'ora
di notte davasi principio a'fuochi, i quali riuscivano molto bene e per l'
il lume d'una candela ovvero sopra i carboni accesi, quella polvere muta colore
broglio [s. v.]: i soldati, al solito, tirarono a polvere
in modo adeguato e al momento opportuno i mezzi di cui si dispone. -anche
, si riduca in polvere e pongasi sopra i denti forati e putridi, diverragli.
2-76: sarà difficile tirar dalla mia i medici e gli avvocati che, per
al malmantile [1788], ii-15: i latini pure dissero 'pulverem oculis ottundere';
vecchi e polverosi (in partic. i libri o i documenti conservati in una
polverosi (in partic. i libri o i documenti conservati in una biblioteca, in
gloria / maggior dopo il periglio, i... i due volte nella polvere
dopo il periglio, i... i due volte nella polvere, / due volte
, vuol essere neve o ghiaccio, i quali, per triti e pesti ch'e'
... per voler difendere i loro amici e tener la parte di
quelli, gli vengono poi misurati i capelli con le dita delle mani
dosso. c. arrighi, 2-12: i bastoni, che poco prima m'
, ed il petrarca appena aveva compiuti i 23 anni e scossa appena la polvere delle
scossi da la polvere. -scuotersi i panni della propria polvere: cavarsi personalmente
ciascheduno / della polvere sua si scuota i panni. -sentire odore di polvere
cos'è quel vostro arrabattarvi, perché i nuovi poeti non sanno cantare se non
usata, io dirò: teniamo puntati i nostri cannoni e pronti i nostri fucili
teniamo puntati i nostri cannoni e pronti i nostri fucili. -tirare finché uno
uno ha polvere': adoprare tutti quanti i mezzi a fare checchessia. giorgini-broglio
semina nella polvere, / bisogna fare i granai di rovere. proverbi toscani, 26
26: chi semina nella polvere faccia i granai di rovere. ibidem,
cui si afferma di voler usare tutti i mezzi a propria disposizione per il conseguimento
di tenere le polveriere, gli arsenali, i magazzini insomma delle cose necessarie alla
, mentre nella voragine aperta scomparivano i bastioni, i cannoni, le
nella voragine aperta scomparivano i bastioni, i cannoni, le blinde, le
govoni, 1165: sul tavolo massiccio i giuocatori buttano / le farfalle sbagliate delle
dioscoride], 203: si nettino [i pezzi di vipera] con un panno
1-481: fanno il bagno quasi tutti i giorni, bevendo acqua minerale e prendono
, badando all'economia, e, scansando i vizi del bere, del giuocare,
latino. arbasino, 19-142: confronti con i drogati storici: prodotti analoghi, sostanze
, al caso, e di quasi tutti i filtri e le polverine d'amore d'
e le polverine d'amore d'ambo i segni, cioè positivo e negativo.
e certi atomuzzi vi si fermano; i passerotti, i pipistrelli e i farfalloni
atomuzzi vi si fermano; i passerotti, i pipistrelli e i farfalloni come sono i
fermano; i passerotti, i pipistrelli e i farfalloni come sono i vostri, la
i pipistrelli e i farfalloni come sono i vostri, la stracciano. cicognani,
cicognani, v-1-536: talvolta c'erano i mobili: certi canapè sfondati, certe
a. f. doni, 3-50: i soldati hanno tolto un corno per polverino
e lo portano appiccato al collo come fanno i cavalieri la loro insegna. statuti dei
migliorini [s. v.]: i polverini sono gli arenili del tevere
giamboni, 4-304: unque mai non fecero i romani una battaglia così pericolosa e spessa
grande polverio; e accortosi come gli erano i nimici, gridò all'arme. m
muggir di vitelli. alfieri, 4-158: i romani veggono all'improvviso alzarsi un grandissimo
d'un'alcova molle, visibile a traverso i fili d'acciaio, a traverso il
, 8-71: intorno al canale, i paesi schiantati dal terremoto del 1928 ripetono
: mi par d'aver a far con i ragazzi, / disse allor silvia,
stagnuola che attraversava il mare, e i cavalloni che s'infrangevano sollevando un polverio
ghiaccioli, faceva oscillare le fiammelle fra i vetri delle lanterne. g. bassani,
e barbagli. papini, 28-105: i palazzi, nella fiacchezza crepuscolare, aprivan
, iv-341: in effetto io gli [i pedanti] rincontrai a punto così numerosi
non avean la coda così lunga come i mammoni indiani, lor servia di supplemento
, col latrìo onomatopeico che malamente pappagalleggia i rumori naturali. 2.
in capo di parecchi ore ed aperti i loro ventrigli al sole, parevano foderati
libano, mastice, verderame ana oncia i, aloe citrino oncia meza: polveriza
, e con quanta maggior forza scaricate i colpi, con tanta maggior luce risplendono.
mugola, che sradica gli alberi, precipita i massi, gonfia le acque, scoperchia
strategia sociale che è quella di non polverizzare i salari, di formare in paese piccolissime
lui pirandello a polverizzare in cento contraddizioni i caratteri definiti, a ripudiare la commedia
mida son favole, ma quelle che i naturalisti cercano e traggono di sotterra o
cantù, 3-94: ora si fanno [i mattoni] migliori con argille più fine
lardato con canditi o polverizzato, per i cacciatori, agricoltori o viandanti. massaia,
molto piccole e incapaci di determinare direttamente i prezzi (la produzione, la domanda
distrutto fisicamente. marinetti, 2-i-277: i deboli e gl'infermi, triturati, sbriciolati
hanno sentito questo problema e hanno negato i tre punti suddetti i polverizzatori odierni della
e hanno negato i tre punti suddetti i polverizzatori odierni della poesia, i poeti
suddetti i polverizzatori odierni della poesia, i poeti di precisione. 2.
oriani, x-17-203: si spruzzò col polverizzatore i ricci sulla fronte di una tenue essenza
terreni alla periferia, dove moltissimi sono i proprietari di trenta e cinquanta are,
dio ci guardi. pascoli, 1354: i cavalli d'achille, già dalla battaglia
umidità. targioni tozzetti, 7-53: i terreni flosci e forforosi, se non
corone, affogavano nel loro polverone sonoro i begli accordi finali di tonica ripetuta,
e gli ex-combattenti portavano ancora 'a consumazione'i pantaloni e le mollettiere delle trincee,
nascono in quell'istante. c. i. frugoni, i-14-216: siam qui stanchi
/ poco men che disperati, / che i sentieri già calcati, / polverosi,
da le torri / stavan dolenti rimirando i teschi / ne l'aste affissi polverosi e
su tre pareti del quale eran distribuiti i ritratti de'dodici cesari, la quarta
e polverosi. carducci, iii-14-197: i nostri eruditi, per far novità,
tra le siepi velate di polvere e i pochi alberi anch'essi polverosi. vittorini
, 3-11: alla stagion presente / i polverosi chiostri / serbaro occulti i generosi
presente / i polverosi chiostri / serbaro occulti i generosi e santi / detti degli avi
spedizione, nullo e cucchi esaminavano e registravano i volontari. palazzeschi, 1-21: credo
, iii-3-326: l'un dopo l'altro i messi di sventura / piovon come dal
ciel. longwy cadea. / e i fuggitivi da la resa oscura / s'affollan
. crescenzi volgar., 9-97: i segni delle [api] men sane si
tebro altre volte / umil ti terse i polverosi velli. arici, iii-291:
: in fuga / dalle vette sublimi ecco i silvestri / daini cacciarsi, e in
cuoca le giacenti glebe. c. i. frugoni, i-10-214: ecco, madama
luogo a settembre, che dovria / empierci i tini di purpureo mosto. poerio,
bemari, 3-317: d conducente salutò i due cavandosi il berretto, come forse
forse salutava in quella canicola polverosa tutti i signori del luogo. 5
polverose. e. cecchi, 5-24: i cortili diventano fornaci e crogiuoli di luce
d'immaginazione, stanno innanzi a tutt'i migliori lavori di second'ordine della scuola
accordo quei portenti d'arte composita per i quali il cinquecento italiano è uno de'
i-345: stendere dei conci pulverulenti, i quali possano quasi in totalità sciogliersi dalle
, 2-i-854: allora il sole lanciò i suoi simun di sabbie impennate all'assalto
: in un ampio stanzone pulverulento turbinavano i rifiuti della società. pavese, 4-233
, o medi, come si dice; i quali nel misurare l'italia dall'alpi
per forza di mine: c'è i minatori che fanno delle mine a stampa
vedere quelle piccioline trombe che ne mostrano i nostri microscopi, con cui elle [
tutto l'attiraglio del cioccolate, tutti i vasi, tutte le cioccolatere, tutti
cioccolatere, tutti gli strumenti, tutti i polvigli, tutte le sorte di salvette
le sorte di salvette, non esclusone i ventagli, co'quali gli spagnuoli del
vogliamo, a'quali ha poi adattati i suoi nomi propri e specificanti la ricchezza
mamma! mamma! stramazzo, digrigno i denti convulso, mi rattraggo, mi
mi rattraggo, mi contorco, tra i nidi devastati, tra i covaccioli dilaniati
contorco, tra i nidi devastati, tra i covaccioli dilaniati, tra i rondinini morti
, tra i covaccioli dilaniati, tra i rondinini morti, tra le nidiate morte
l. bellini, 5-1-30: come se i muscoli della mano e del braccio,
piccole armi da fuoco e la virtù movente i muscoli tanto polviglio da guerra.
: in finissimi lini / tutti gli avvolgo i crini; 7 e poi che
, / e chi strumenti a raffilare i cigli. -sacchetto o guanciale contenente
vacchetta. f. montani, 28: i castigliani la dissero questa pianta tabaco da
in ispagna que'polvigli ben conosciuti sotto i nomi di tuncar. baruffaldi, iii-197
, / tal che non si scorgeano i cavallieri. = deriv. da
g. prati, ii-330: e sovra i panni il candido / pulvischio d'uno
aria è tutto un pulvischio dorato, i vetri dei palazzi scintillano come grandi occhi
inganno, con la medaglia d'oro dove i polzoni hanno cacciato quasi di tutto rilievo
botteghe, le fornaci, le tenaglie, i polzoni, il conio. a.
imprimere sulla matrice di rame per ricavare i caratteri. a. f. doni
polzoni ('poinsons') e le matrici per i grossi caratteri romani. monti, i-299
neppur questo, si contenterebbero di comprare i polzoni (quelli che bisognassero) o
e le parti e maniere loro, cioè i bracciuoli, i polzoni, il dentello
maniere loro, cioè i bracciuoli, i polzoni, il dentello, la corda.
latini, lxvi-2-252: tagliati che saranno [i riquadri di pasta], li metterai
piazza di san piero e in su i sopraddetti pergami venne vestito di porpore e
. 2. pianta che produce i frutti suddetti. alamanni, 5-1-520:
2-54: tolli quella superfizie gialla ch'hanno i pomiranci e quelli desttlla al limbicco,
la feacia li suoi pomari, saba i suoi fiori e il penèo li suoi
; seconda, perché, siccome i pomari si fanno a dilettamento della
tale arbore è fruttifero molto e rende i frutti in copia e morbidissimi.
essenze e di profumi; poi comanda i pettini, le pomate e le saponette alla
con la pezzuola. serao, i-605: i capelli neri formavano un alto casco,
lucide di pomata... scoprivano i cappelli levati con gesto elegante. moravia,
si usano per rendere lucidi e morbidi i capelli, son fatte per lo più
di vemicot ho fatto rinascere le ciglia e i capelli all'illustrissimo signor verrier, che
vestigia della cauterizzazione lì su la coscia, i segni delle suppurazioni dei tanti vescicanti che
aveva applicati con la pomata epispastica e i segni delle ventose e delle mignatte.
non aveva mollato la preziosa cassetta con i rasoi e le pinzette e le forbici e
in ciprie per isbiancamento, in tinte per i capelli, in polveri per le unghie
. grisone, 1-3: fra tutti i peli, il baio castagno, il liardo
. nella milizia si annoverano più comunemente i seguenti:... baio rotato;
, / e non corron più destri i leopardi. pulci, 2-8: di tornare
partic.: che evidenzia o gonfia i pomelli delle gote. faldella
. piovene, 1-35: crescevo sana, i pomelli arrossati dall'ignoranza e dall'aria
e dall'aria dei monti, verso i quali guarda il collegio. pratolini, 4-80
che conteneva due piccole fotografie ingiallite, i ritratti del maestro e di mia sorella
e curveggiante dai gusci delle palpebre e i pomelli delle guance lustre e porcellanose,
curiosissimo fischiettare. soldati, 2-18: e i quadri degli
le donne coi piccoli volti ovali, i pomelli di cinabro, gli occhi vivi e
mi somigliava e mi fece in fretta i pomelli, m'affondò gli occhi leziosamente
iv-1-5: come il sole pomeridiano feriva i vetri, la trama fiorita delle tendine
l'appellazione conosciuta e giudicato; se i giudici vinceranno, sia la testa del
alle mura delle città, che appo i romani era sacro. gnoli, 1-253:
legge inderogabile dei romani proibiva di seppellire i morti nella cinta del 'pomerio'?
un paro di guanti di quegli che i guantari hanno messi fuora per la moda da
santina aveva il razzo della chioccia nel difendere i suoi pulcini, aveva gli spaventosi corrucci
. dimin. pomerino. c. i. frugoni, i-6-224: quella vi mando
pendono a terra privi di sostegno / i tralci nudi e rotti del vigneto. stuparich
. dopo qualche ora passeggiavamo insieme per i vialetti del pometo. -con riferimento
per putrefazione di denti o dimositade, i quali si convengono di fare bianchi con
319: non ti piaccia con ferro farti i capelli crespi, né lisciarti e polirti
, perciò piena di pori minutissimi, per i quali limpidissima distilla l'acqua. dalla
frequenti le pozzolane, le pumici, i tufi, le argille. de marchi,
affondorono in una faccia di pomice tetra i morviglioni. gemelli careri, 1-ii-55: il
mangiare è a vilissimo prezzo, perché i persiani sono molto sobri, contentandosi di
, che, non ha molto, i suoi toscani, con la mordace pomice
gentilmente cancellando e tergendo. c. i. frugoni, i-io-199: senza ch'io
eterno e si forbiscano colle pomici di parnaso i fogli di ogni celebrato volusio degni e
rosa, 1-115: sento nell'anima i vostri travagli, i quali, uniti
: sento nell'anima i vostri travagli, i quali, uniti assieme coi miei,
'spuma'(secondo il d. e. i., relitto
santi, i-67: han [i cristalli] costantemente la figura romboidale e
pulire e a pomiciare a becuccio e facemmo i patti che io gli pagassi un giulio
stona dell'arte senese, ii-48: debbano i detti maestri fare il detto lavorìo bene
le parti s'ànno a vedere, salvo i piani de'gradi pomiciati senza lustrare.
modello comune,... rileggeremo i descrittori di roma... per
. le acconciature scomparse, e rimpiangeremo i tempi andati. papini, iv-646: dentro
voce registr. dal d. e. i. (nella forma della var
. cattaneo, 2-1: trovansi [i mattoni] di variate nature di creta da
prati e verzieri e pomieri in tutti i loro abitacoli. cicerone volgar.,
piei. crescenzi volgar., 11-40: i giardini over pomieri o verzieri alcuni sono
tramontana. crescenzi volgar., 9-98: i frutti sieno rose, ramerino, ellere
in secondo le baccelline o vogliamo dire i legumi; in terzo le piante che comprendiamo
quarto gli alberi e frutici bacciferi, i pomiferi ed i nociferi. 2
e frutici bacciferi, i pomiferi ed i nociferi. 2. per estens
d'ogni stagione, / quai sieno i migliori dì, quali i più rei,
quai sieno i migliori dì, quali i più rei, / o magnanimo re
'l pomifero autunno spargente da 'l corno i bei frutti; / poi la bruma ripiomba
magalotti, 19-35: ai nostri meli i rami, / tutto pietà, senza
è registr. dal d. e. i. che la attesta in a.
buraffaldi, i-11: gli artimini, / i pomini, / i claretti, i
artimini, / i pomini, / i claretti, i montalcini / e gli asprini
i pomini, / i claretti, i montalcini / e gli asprini / sono
capra, bensì l'altro che, secondo i casi, ha nome chianti, lambnisco
in tal maniera nominato, è tra i nostri vini il più polputo e gagliardo
napoletano. savinio, 22-42: per i de filippo, il teatro si riempie di
in quell'ambiente di pommarola, anche i nativi dell'alto adige simulano per una
che deriva dalle logge ovariali e avvolge i semi, mentre la parte carnosa, edule
: veggendo una pianta di un fico, i cui pomi non eran per anco fatti
forse / più saporite e belle, se i miei doni / tu non avessi a
e meno sugosa che nella drupa, ed i suoi semi non sono serrati nel nocciolo
de'lazzcruoli. d'annunzio, i-626: i bei penduli pomi tra la fronda /
satirelli bambini correvano alla vendemmia; per i chiusi le poma s'imporporavano. gozzano
pèneri, l'armadio capace e sul cassettone i pomi d'alabastro e sotto la campana
simbolo araldico. lucini, 11-95: i crespi portano: spaccato in due d'argento
/ spiegar verdi le frondi e gialli i pomi. -pigna. caro
ne le contrade sante, / carica i rami di vietate poma, / arbor nutrì
ii-270: da alcuni vengono somigliati [i doni del mondo], siccome è noto
/ ebbi commesso il delitto. -indica i tempi remotissimi, l'inizio della storia
2. mitol. pomi delle esperidi: i frutti d'oro dell'albero posto nel
oro. tasso, n-iii-1084: se i pomi de l'esperidi furono i cedri,
: se i pomi de l'esperidi furono i cedri, come stima il pontano,
, come stima il pontano, e i cedri guardano da la corruzione, assai
drago è quello / che guardò vigilante i pomi d'oro / ne gli orti
, dea della discordia, gettò fra i convitati al banchetto delle nozze di peleo
, significante prima le messi, quindi i campi, finalmente i connubi, il qual
messi, quindi i campi, finalmente i connubi, il qual primo frutto dell'
giunone, dea delle nozze sollenni. pretende i connubi e 'n conseguenza de'connubi gl'
proposito de'nostri princìpi, nota che i due versi, che soli in tutta
, eccellenza. chiabrera, 1-ii-424: i nobil ponti, / su'quali ogni ora
pome. simintendi, 3-133: sonvi i pomi che gravano i rami: io ho
, 3-133: sonvi i pomi che gravano i rami: io ho l'uve simiglianti
de'pomi lessi per li 'nfermi'. lessa i pomi, poi li taglia: lassa
alla quercia le ghiande, al melo i pomi sono adomezza e fregio. a
di chi naufraga in aria, mentre i pomi cadevano in terra, riuscì appena
gala, colla giamberga verde bottiglia, i calzoni fior di pomo. -verde
, purg., 24-104: parvermi i rami gravidi e vivaci / d'un altro
. roseo, iii-131: sono i pomi di varie sorti: che alcuni son
che alcuni son vemezzi che maturan tardi i suoi frutti, altri vengono per tempo,
un diluvio. romoli, 305: i pomi cotogni si han da cogliere dall'albero
che, s'una donna gravida desidera i pomi ridoni, partorirà uno infante industrioso
noi chiamiamo lomie. citolini, 207: i cedri, i limoni, i pomi
. citolini, 207: i cedri, i limoni, i pomi d'adamo co'
: i cedri, i limoni, i pomi d'adamo co'i frutti loro de
limoni, i pomi d'adamo co'i frutti loro de 'l medesimo nome.
rara spezie d'agrume... fa i frutti simili al pomo del merangolo,
più larghe di quelle dei limoni, ma i rami del tutto simili; fa i
i rami del tutto simili; fa i fiori come il cedro, i frutti tondi
; fa i fiori come il cedro, i frutti tondi, pallidi, il doppio
, per credersi il volgo che questi siano i frutti che furono mangiati da adamo nel
melagrana. sannazaro, iv-121: scrissi i miei versi in su le poma puniche
sodomaeum). serpetro, 228: i pomi sodomitici sono, secondo solino,
. bibbia volgar., x-548: i pomi desiderosi dell'anima tua sono partiti
mio, del nostro seme / deve i frutti raccor barbara mano? / e da
e da le piante coltivate invano / i cari pomi via portarne insieme? della
tenera verga, / né soffrir che distenda i rami ed erga, / ché sono
rami ed erga, / ché sono i pomi suoi pianto e dolore.
: gli cingono la spada e, messigli i guanti con l'anello, gli pongono
e che, in partic., i medici prescrivevano di portare in mano o
m. savonarola, 9: per i potenti ordino qui uno pomo...
pomo... questo cotal pomo i nobile il porti in auro ligato over
in auro ligato over arzento deaurato; i poveri in cendato bianco. fasciculo di
rose un letto: / indi per ristorare i suoi riposi / date pomi adorosi.
angolo della finestra. le mani carezzavano i pomi dei bracciuoli. deledda, iii-132
le vie di sardegna, sono ancora i bei carabinieri di re umberto. calvino,
qui la man al pecto / e i pommi nati nello amoroso orto / e tocare
finissima seta alquanto rilevato si mostrava, spingendo i fuori la forma di duo pomi rotondi
: ohimè, quando io ti porgo i vaghi pomi, / tu li rifiuti,
un lieve moto palpitar facea / i rotondetti pomi alabastrini. graf,
ieri che si avessero a scannare tutti i signori e tutti i bottegai: pezzo
avessero a scannare tutti i signori e tutti i bottegai: pezzo di briccone! ma
, l'uva marina, cui diedero i buoni vecchi cotali nomi per qualche anche
ciò risponde / anche quella ragion ch'i pomi guasti / guastano gli altri. monosini
). serpetro, 227: i pomicitrei conservano le vesti dalli vermi e
pelosi, di un verde cupo; i fiori gialli, solitari, ascellari; i
i fiori gialli, solitari, ascellari; i frutti rossastri, tubercolosi, cilindrici,
quantunque differisca nella figura de'frutti, i quali nella balsamina sono rotondi, anziché
che tempo semini e a quale raccogli i tuoi pomi di terra. mi fa
periodici popolari, ii-447: anche per i ricchi [di londra] non c'
ineguali, incise e tipicamente aromatiche; i fiori, riuniti in grappoli radi,
d'oro. soderini, ii-248: i pomi d'oro sono pianta che è venuto
condimenti, si coltivano le zucche, i poponi, le zatte, i cocomeri,
, i poponi, le zatte, i cocomeri,... i pomi d'
zatte, i cocomeri,... i pomi d'oro. lastri, i-58
orti e giardini, per servire con i suoi frutti di condimento a molte vivande
la verzura folta, mentre nara abbeverava i solchi arsicci cantilenando. deledda, v-807:
pasto da ordinare dopo...: i maccheroni al dente col pomidoro fresco.
e terrazze dove fiorivano le melanzane, i pomidoro, i verzi, i piselli.
fiorivano le melanzane, i pomidoro, i verzi, i piselli. -pomodoro
, i pomidoro, i verzi, i piselli. -pomodoro a ciliegia (
o 'a grappolo': 'lycopersicum pyriforme'; i suoi frutti sono rossi, piccoli, della
industriale). gobetti, 1-i-724: i soli prodotti di esportazione agricola sono il
meridionali, con scatole e appositi portacarichi, i quali trascinano fino alle auto..
mattioli [dioscoride], 154: i melagrani si chiamano in più luoghi d'
e pomigranati. romoli, 298: i grani dei pomi granati con mele son buoni
dolci. pavese, u-i-489: sgranocchio i ricordi come pomigranati. 2.
, 5-284: sono lustri e consumati i pomoli di un armadio di sacrestia. de
e di morso / delle piante più basse i rami atterra, / tal egli,
incontra. n. villani, 4-9: i verzieri del re, ch'invidia foro /
ch'erano pomosi d'oro. c. i. frugoni, i-12-166: io vo
anche aggiunto della stagione in cui abbondano i pomi, che anche dicesi pomifero.
diritta schiena, le ginocchia pomose, i piccoli piedi. = voce dotta
dalla sentina sì che si dovè spartire fra i passeggeri l'incarico di lavorare alle pompe
: giungevano da lontano gli stridori e i tonfi cadenzati della pompa che non posava mai
diesel. montale, 1-127: ora i minuti sono eguali e fissi / come i
i minuti sono eguali e fissi / come i giri di ruota della pompa. /
, e il mare che sciacquava contro i moli. -a pompa (con valore
rettilineo scoperto che fa capo a lurgazzano, i nostri petti dettero un grido, i
i nostri petti dettero un grido, i tubi delle nostre pompe si rizzarono come
nostre pompe si rizzarono come serpenti, i nostri motori s'affollarono urlando per l'
canzoni di mezzo secolo, i-205: viva i pennacchi rossi e blu! /.
incendi della quale sono dotati gli arsenali e i porti più importanti. ibidem [s
con fanalino elettrico, la borsetta per i ferri, la pompa, figurati. p
noi giovanotti ci lavavamo alla pompa mentre i vecchi o i ragazzetti portavano ad abbeverare
ci lavavamo alla pompa mentre i vecchi o i ragazzetti portavano ad abbeverare gli animali.
della nave. e adoperata anche per i servizi di lavaggio e d'igiene ed è
usate dai velieri per prosciugare le sentine, i gavoni di prora e di poppa,
, promozionale. papini, iv-923: i mediocri... vogliono che si parli
gentile (anche se maliziosa) sono i loro certificati di vita dinanzi a essi
in una incastratura di metallo, posta fra i principali pezzi, che serve, come
-pompina. arbasino, 9-154: i pompieri si dispongono ilari e gargati nel
iacopone, 53-45: o'so i prelati iusti e fervente, / che la
siena, iv-221: rubando e facendo i ma'guadagni,... entri nella
pompe delle femmine. galanti, 1-ii-43: i nostri costumi presenti esigono che i magistrati
: i nostri costumi presenti esigono che i magistrati vivano con una certa pompa.
: ben piccolo fu il numero di coloro i quali, o per convincimento o per
fucilati e buttati nelle fosse o sotto i bastioni, ove più giorni se ne
ne videro, quasi per orribile pompa, i cadaveri insepolti. b. croce,
alvaro, 20-24: portavano le gale, i merletti, i nastri con la stessa
: portavano le gale, i merletti, i nastri con la stessa innocente pompa con
. petrarca, 274-10: in te i secreti suoi messaggi amore, / in
satana, mondane, mortali, umane: i beni, le occasioni, le risorse
pompe del mondo non si travagliava volentieri, i cardinali il pregiavano poco. specchio dei
s'accostarono a le vie sue, i quali il padre santo ammaestròe d'aempiere
: in genova, padova, venezia, i magistrati incaricati di sorvegliare l'osservanza delle
si potrebbe chiamare, se volessimo imitare i viniziani, signori delle pompe. varchi
suntuarie, segnatamente pel vestire, onde i padovani avevano ad un tempo i signori
onde i padovani avevano ad un tempo i signori delle pompe e i signori sopra i
un tempo i signori delle pompe e i signori sopra i pasti (in venezia
i signori delle pompe e i signori sopra i pasti (in venezia ed in padova
. carica, dignità; rango (e i segni e gli atteggiamenti esteriori che vi
alti onori, / le piazze, i templi e gli edilìzi magni, / le
altre sue pompe, comincia a pigliare i quattro ordini, come i fanciulli che
a pigliare i quattro ordini, come i fanciulli che vogliono essere preti. caro,
. tasso, 3-67: di nobil pompa i fidi amici omaro / il gran feretro
beltade umana / dieno lodi ed onori i saggi e 'l volgo, / e che
reverenza degne di quanta se ne può infra i mortali osservare. amabile di continenzia,
stimare meno l'onore del mondo: onde i gentili stimandolo assai, ed avendo posto
moglie ad arrigo. boccalini, ii-100: i prencipi tutti col virtuoso senato de'poeti
destar ne'cuori de'prencipi la liberalità verso i virtuosi. marino, 4-55: son
. marino, 4-55: son questi i fregi? oimè, la pompa è questa
. bartoli, 6-5-7: giunti [i dodici sacerdoti] ad wisbice,..
trasferì in urbino gran numero di uomini i più onorati, mossi dal nome e dallo
per grandezza non sono in uso appresso i neri, poiché non formano concetto intorno
questi tempi nel decider le cause ricercavano i giudici tanto apparato e tanta pompa come
nostri. algarotti, 1viii- 106: i piccioli signori stimano poter nascondere la loro
pompe e le amorose / gare e i regi conviti. idem, vi-59: il
ogni pompa. nievo, 3-197: i carmini... vissero a lungo essi
noiose pompe di san marco, i noiosi scialacqui dei ridotti. carducci,
pompe dei trionfi e de'carri, e i canti camescialeschi inventò, a inebriare il
fanfare belliche, la pompa marziale, i giovanotti si accaloravano sempre più a discuter
, fu senza pompa funerale sepolto, perché i bentivogli, per odio intestino, non
per odio intestino, non volevano che i suoi contrari avessero, né anco morti
contrari avessero, né anco morti, i debiti onori della sepultura. marino,
gesù cristo in casa del prencipe e veduti i tibiani e la turba tumultuante, diceva
quindi si ricava il costume d'usare i sonatori da tibie nella pompa funerale.
primo piano. papini, 28-210: i suoi amici erano impresari di pompe funebri
persiani adoravano il fuoco. c. i. frugoni, i-4-123: che pompa è
del spettacolo, ognuno incominciò ad accendere i doppieri. l. donato, lii-6-459
principe figliuolo di s. m. i cavalieri della corte in diverse quadriglie,
e di corpo, profusione di chiome; i tratti, i caratteri che impongono la
, profusione di chiome; i tratti, i caratteri che impongono la bellezza ah'apprezzamento
peri, 3-11: l'aurora intanto i rugiadosi albori / sparir facea portando il
pruine e dove / fan perpetua battaglia i nembi e i tuoni / e fiocca
dove / fan perpetua battaglia i nembi e i tuoni / e fiocca il ciel sempr'
del sol nascente e le ricchezze e i tesori e le meraviglie del cielo,
. fiacchi, 225: poiché su tapennino i vanni scioglie / il dolce venticel,
e di racemi. onufrio, 39: i profumi della campagna immensa emanano da tutta
. alvaro, 9-257: un tempo, i suoi vestiti ingenui mi erano parsi come
pompa maggior de la natura, e i colli / che vagheggia il tirren fertili
vagheggia il tirren fertili e molli. i. andreini, i-ded.: chiamasi l'
bocalosi, ii-84: bramo poi che i maestri induchino gli alunni a leggere gli
calore e pompa che tanto serve ad accendere i giovanili animi. berchet, 1-106:
giovanili animi. berchet, 1-106: terminati i quattro libri, l'autore nell'appendice
triumfio e quando le grandi pompe visiteranno i campidogli. girone il cortese volgar.,
accolti in lunga e coronata pompa / sparger i prieghi vi fia d'uopo al cielo
, gli vennero innanzi due pescatori, i quali, nel tirar le reti d'un
, nelle quali con lungo ordine camminavano i sacerdoti ed altri portando diverse statue e
de'quali porta varie coppe. c. i. frugoni, i-9-251: ecco intanto
iii-29: odo le rote, / odo i lieti corsier che all'alma sposa /
solenne arriva al luogo sagro. compiuti i sagrifici, tutto il popolo si dispone
ma per ascoltare, stando dietro, i mancamenti censurati dal volgo, da lui
molti a pompa tengono appo di loro i sapienti per erudire il discorso, non per
volle in quel luogo dimostrare che ancora i senatori e coloro che odono le orazioni
della povertà del mio ingegno. c. i. frugoni, i-13-242: baldanzosa l'
fatta sì lunga pompa d'irriverenza contro i classici più rispettati e più rispettabili,
pompa di sentimento. io ti svolgo i segreti dell'anima mia. nievo, 9-37
bellezze sul nostro elicona gli omeri, i pindari... i lucrezi, con
omeri, i pindari... i lucrezi, con quanto han di più bello
più bello e leggiadro gli antichi e i moderni, d'ogni idioma e d'ogni
per negroponte, ove l'armi e i soldati facevano pompa di morti, di
] una furiosa inclinazione a divorarli [i libri] subito che sono usciti alle
sole. gemelli careri, 1-i-60: i giannizzeri in questo medesimo tempo fan pompa
delle loro armi. seriman, i-405: i senatori poi della terra fanno pompa di
accosta nella figura all'arancio, ma i fiori ed i frutti specialmente sono molto
figura all'arancio, ma i fiori ed i frutti specialmente sono molto più grandi;
più grandi; più grandi pure sono i semi e la polpa sotto la scorza è
che il motore deve compiere per espellere i gas combusti e aspirare la miscela (
superiore onde creare una riserva idrica per i momenti di maggiore richiesta. 4
ad onta non si tralasciasse di turar i buchi delle palle, aveva aperto acqua
sentivo la locomotiva che pompava acqua, i fischi smozzicati ed irosi nella manovra,
e i polmoni pompare espellere tana. cicognani,
un succo. marinetti, lxxv-352: i miei piedi vegetali / non pompano più
dobbiamo rimanere in prima fila, malgrado i nostri lenti passi che pompano i succhi
, malgrado i nostri lenti passi che pompano i succhi della terra. -interiorizzare
, 2-i-875: la sabbia non pompava più i passi. innumerevoli, i formiconi rossi
pompava più i passi. innumerevoli, i formiconi rossi e lucenti impreziosivano, come
alla metropoli... d'aver pompato i 'nostri'cervelli più attivi, d'
nostri'cervelli più attivi, d'aver succhiati i 'nostri'danari. c. e
'casa degli emigranti'nell'intento di assistere i lavoratori italiani 'in transito'per milano verso i
i lavoratori italiani 'in transito'per milano verso i paesi della medieuropa: quelli che il
pompava da solo la forgia e prendeva i carboni e li buttava con le mani
di ferro dette pompe (evitando così i risucchi e migliorando l'uniformità).
casa isimbardi, dove v'erano tutti i parenti, io l'ho veduto [
e giustacuori, / chini sui remi i gondolieri stanno. -che spicca con piena
degli stivaletti, la capelliera lunga ed i galani pompeggianti sul petto, tali e
trovarono indifferenza nel popolo e, fra i liberati, servilità ed adulazione da fare
'barbatulus', che ride sempre per mostrare i denti bianchi. b. croce, iv-12-92
dei piccoli vezzi di corallo arditissimi tra i capelli appuntati, delle collane d'orpello
153: studio, o garzoni, che i miei versi udite / fu delle grazie
degli encomi altrui, ma bensì per i fatti delle proprie azzioni. breme, 1-45
guerrazzi, 4-1-85: da se stessi i disorganizzatori si svelano e dei concetti loro
11-287: qui è l'abisso che separa i poeti coloristi da'poeti creatori. i
i poeti coloristi da'poeti creatori. i primi tanto pompeggiano più di metafore e
croce, ii-2-128: pure fraintendendo spesso i suoi predecessori, non si può dire che
volgare predica, si pompeggia, agghinda i suoi pensamenti e li compone in costruzioni
. pisacane, ii-79: asdrubale tutti i giorni traeva l'esercito dallo steccato e
schierava... scipione imitavalo opponendo i romani agli africani, i spagnuoli a'spagnuoli
imitavalo opponendo i romani agli africani, i spagnuoli a'spagnuoli. per vari giorni
primo uomo e posto a pompeggiare fra i più luminosi orizonti dell'innocenza. lupis
che nei cataloghi delle genealogie avessero trovato i curiosi sudori del tempo. -avere
; essere a completa, rigogliosa maturazione (i frutti, le messi). -anche
95: bramava il savio che tutti i fiori pompeggiassero come il giglio. saluzzo
deserta landa. bettini, 1-338: i campi riposarono, rifiorirono, pompeggiarono e
cui la fioritura è più splendida. i. neri, 6-51: di fior tutto
figure pompeggiavano nelle ceremonie di pressoché tutti i popoli dell'oriente. alfieri, 8-30
, rispose al vanni: « pompeggia su i vostri labbri la frase di 'mio re'
avea dietro e dinanzi e d'ambo i lati / greci per guardia e saracini
romulo ed altri eroi antichi, con i loro cimieri ornati e ricchi d'imprese
queste repubbliche [napoleoniche] successero i regni. i tumidi pompeggiatoli di libertà con
napoleoniche] successero i regni. i tumidi pompeggiatoli di libertà con pari
, alle leggi da lui promulgate durante i tre consolati, alla parte da lui
monti rifei trovò una gente chiamata massageti, i quali aveano per legge che ciascuno avesse
la curia fra queste, aveva edilizzato i terreni compresi fra il sudario odierno,
sudario odierno, il monte della farina, i giubbonari, campo de'fiori, il
severiane. soderini, iii-397: riceverono ancora i nomi dalle persone i liviani [fichi
: riceverono ancora i nomi dalle persone i liviani [fichi], i pompeiani che
dalle persone i liviani [fichi], i pompeiani che secchi al sole con i
i pompeiani che secchi al sole con i mareschi sono accomodatissimi per uso di tutto
questo tempo, di piccola contesa tra i nocerini e i pompeiani uscì molto sangue nella
di piccola contesa tra i nocerini e i pompeiani uscì molto sangue nella festa degli
-stile pompeiano: stile decorativo neoclassico riecheggiante i motivi caratteristici delle rovine di pompei che
disseppellite. -stili pompeiani: i quattro stili secondo i quali l'archeologo
-stili pompeiani: i quattro stili secondo i quali l'archeologo tedesco a. man
riflesso verdognolo il pileo, la nuca, i lati del collo e la parte superiore
d'un tratto, fece scattare contro i giovanotti la pompétta dei profumi. moretti,
tutte partono,... persino i pompieri, gl'impiegati, i membri
. persino i pompieri, gl'impiegati, i membri dei tre comitati subalterni, tutto
dev'esserci qualche incendio; ho veduto i pompieri colle macchine andare di corsa verso
l'aveva disarmato. da quel tempo, i miglioramenti fatti in quel corpo, gli
una pioggia di faville d'oro. vennero i pompieri. presto aggiustarono il getto fin
luce si spense e si udirono subito i gravi carri dei pompieri rimbalzare sulle strade,
per sedarne l'animosità; chi interpone i propri buoni uffici per placare dissapori e
ha il 'grand sérieux'di wagner né i suoi gesti di puro eroismo e di alta
catulle mendès. idem, 22-199: fra i rappresentanti più alti del pompierismo in genere
la pittura neoclassica: si chiamavano 'pompieri'i guerrieri antichi, con tanto di elmo
agli elmi con cui erano solitamente rappresentati i loro classici personaggi. pompierésco,
: ero sicuro che vollard avrebbe guardato i due quadri con gli stessi occhi dei pittori
.. né gli estetismi europeizzanti, né i pompierismi, né gli avanguardismi..
, 22-268: charles duran, pittore fra i più pompieristicamente famosi del secondo ottocento,
penetrammo con cautela, e secondo tutti i dettami della tecnica pompieristica, tra la foresta
. savinio, 12-404: ma i difetti di verdi e persino qualche sua
sua 'vergogna'noi abbiamo gridato che sono i suoi pregi più alti: abbiamo additato
più alti: abbiamo additato a modelli inimitabili i zum-zum della sua orchestra, di fronte
le cui femmine cacciano e paralizzano i ragni per deporre nelle loro carni
volte con una certa maravigliosa dolcezza accompagnano i navili, che vanno a vela molte miglia
fanno questo. segneri, ii-641: sono i più di loro [gli amici]
similissimi a certi pesci chiamati pompili, i quali, sinché il vascello a vele gonfie
le spume argentee, ma senza toccare i cadaveri galleggianti a migliaia. 2
è una signora cristiana che va tutti i giorni alle catacombe di san callisto a
al suo ottavo piano, perché sostiene che i fornitori e i comunisti devono andare a
, perché sostiene che i fornitori e i comunisti devono andare a piedi. al circo
grande ardire gli spagnuoli del chiroga altieri per i bottini passati, armati d'armi perfettissime
uffici / lasciò armida il giardino e i suoi diporti, / i duo, che
il giardino e i suoi diporti, / i duo, che tra i cespugli eran
diporti, / i duo, che tra i cespugli eran celati, / scoprirsi a
se stessa. garibaldi, 2-460: i prussiani... avean fatto gran mostra
parini, 251: le lodi, i ringraziamenti, gli auguri agli dei,
: altro non resta che, abbracciati i figli, / ringraziar pomposamente i numi
abbracciati i figli, / ringraziar pomposamente i numi. foscolo, vii-271: né io
, che, per qualche tempo, i napoletani avevano chiamato pomposamente 'la tuglieria',
voce registr. dal d. e. i. (che l'attesta nel 1370)
si celebravano. roberti, vii-116: i doni, gli scialacqui, le sprecature
vanno ronzando per le case con abiti i più pomposi e sfoggiati. emiliani-giudici,
spoglia parea pomposa e altera. i. andreini, 1-264: s'affissi nell'
pomposa fi bel lavoro / poco curanti e i bei contesti panni, / al re
metalli lavorati. de amicis, ii-305: i chioschi variopinti si fanno più fitti,