Grande dizionario della lingua italiana

Prototipo edizione digitale

Risultati per: i Nuova ricerca

Numero di risultati: 374533

vol. XIII Pag.60 - Da PERMANENTEMENTE a PERMANERE (13 risultati)

incessantemente. segneri, iii-3-256: i corpi de'maritati, finché non si

[in mazzini, 41-233]: se i triumviri possono far tutto senza che noi

est della linea americana in istria, i cui limiti saranno ulteriormente fissati, dovrà

cioè la permanenza della chiesa, che i tabernacoli di giacobbe, cioè la breve et

grano. -validità perenne, trascendente i limiti storici, o sempre rinnovata attualità

secolo sulle vie dell'arte formando via via i 'cari patrimoni'di stile degli scrittori!

pascoli, ii-59: rimase nel vederli [i quadri] maravigliato e, conosciuto per

si dimostrarono interessati nella permanenza del cardinale i marescialli conte del plessis pralin, d'estrea

provvista. galdi, ii-231: tutti i porti dell'italia, della francia,

aree oceaniche: teoria secondo la quale i fondi abissali oceanici sarebbero sempre stati dove

proprietà formali valide per le operazioni fra i numeri interi naturali. 11.

. scannelli, 26: già posti i veri fondamenti che con le debite perfezzioni

ruzzati, 6-60: con geniale sapienza i grandi coreografi avevano stilizzato questo fenomeno sessuale

vol. XIII Pag.61 - Da PERMANEVOLE a PERMEABILE (15 risultati)

, vostra signoria bona en sua fidelità i permagna sempre. laude cortonesi, xxxv-n-37

sempre. laude cortonesi, xxxv-n-37: tutti i santi fai gaudere, / cum tanto

questa religione [dei penati] permangano i casti nepoti. bibbia volgar.,

spaventi de obligasone de algun comandamento se i ordinamenti de questo modo averà dito de

: l'opere delle tue mani sono i cieli: egli periranno e tu permarrai.

repubblicano, cioè il non voler permanere i militi sotto la bandiera, quando non si

trattato del ben vivere, 28: i beni spirituali sono veraci beni e permanevoli

partirà il tempo divino dall'umano, i quali al presente sono mischiati, io

caldaia. in queste vasche si preparano i bagni di soda e di sapone, di

bonvesin da la riva, xxxv-1-673: in i orti e in li verzeri voi permanir

particelle, e perciò facilmente penetranti per tutti i luoghi permeabili al sangue. a.

dardi del giorno, come chiamò quel poeta i raggi del sole, divengono ad essi

e trasparenti. soldati, 6-491: i tappi erano guasti, troppo secchi o troppo

partic.: trasparente. c. i. frugoni, i-1-20: qual fuori /

solito molto forte la pressione ed essendo i più alti plessi infinitamente intricati, l'

vol. XIII Pag.62 - Da PERMEABILITÀ a PERMESSO (22 risultati)

e registr. dal d. e. i. permeante (part. pres

c. e. gadda, 18-280: i limiti di grossezza, cioè di popolaresca

voce registr. dal d. e. i. permeare, tr. (

'permeare': trapassare ne'meati, penetrare i meati. cattaneo, v-1-181: nel più

rifrazione che la luce soffre nel permeare i fluidi gassi formi.

un lunghissimo nastro madreperlaceo, e vuotò i suoi fluidi vagoni permeando di grigio ogni

i-293: la città era antica, e i cittadini ammaliziati della stessa vetustà dei muri

scoria che han dovuto pigliare passando per i canali del nostro sentimento, nei quali

questo fluido, ovvero anche appaia a i sensi del tutto solido. -infiltrazione

. marino, xi-122: vanno i cavalieri tutto il giorno e la notte

: crescano l'erbe a voi, crescano i fiori, / ove più co'bei

data buona regola per discemere quali siano i libri permessi e quali i proibiti. tasso

quali siano i libri permessi e quali i proibiti. tasso, 7-114: la

colpa ai cittadini e studenti e vietando i cappelli piumati permessi dall'autorità. carducci,

fine reati propri e comuni, oltre i consueti e permessi oltraggi a tutto che vogliasi

tiene in briglia, sicché non trascorra i termini del permesso. 2.

le novelle del boccaccio, espurgandole secondo i canoni del concilio di trento. mazzini

di residenza e libretti di lavoro, i meridionali e anche i settentrionali i quali

libretti di lavoro, i meridionali e anche i settentrionali i quali vorrebbero spostarsi da comune

, i meridionali e anche i settentrionali i quali vorrebbero spostarsi da comune a comune

stare assente dal luogo dove suol rendere i suoi servigi... i piemontesi

suol rendere i suoi servigi... i piemontesi chiamano ambiguamente 'congedo'il 'permesso'.

vol. XIII Pag.63 - Da PERMESSO a PERMILLE (17 risultati)

nel tirarla, se io ci poggiavo i piedi. piovene, 143: lo riscosse

lvi-308: rapisci l'alme e involi i cori. / lascian permesso a gara i

i cori. / lascian permesso a gara i sacri allori / per ravvivar in te

, 3-171: non è degna cosa che i peccatori veggiano la deitade, la quale

pallavicino, 11-123: iddio non permetterebbe i misfatti de'cattivi, se non dessero

ho, seguendo gli terren diletti / e i tuo'comandamenti non curando, / offeso

'l contrapesa, / te permettente, i diece eletti andranno / con la donzella a

di provvisione ed insino a tanto che i tempi permettessero un assetto definitivo, reggesse

il piemonte. soldati, 2-127: i giochi del martinetto, in fondo a via

, in fondo a via cibrario, erano i migliori di torino. tempo permettendolo,

vegetanti, agli animali, / a i grandi ed a la plebe, equa permette

. tracciare. bellori, i-203: i modi tenuti da federico barocci nel suo

3-169: quando cristo passava, gridavano i demoni ch'erano in un uomo: messere

nella regione russa di perni', fra i fiumi vetluga e rama, e mescolata

. permian (nel 1841). i signif. n. 2 e 3 sono

sono registi-, dal d. e. i. pèrmico, agg. geol

registi-, dal d. e. i. permìctere, v. permettere

vol. XIII Pag.64 - Da PERMINENTE a PERMISSIVO (13 risultati)

producono in esse di mano in mano i permischiamenti, i bollori, le rarefazioni

di mano in mano i permischiamenti, i bollori, le rarefazioni degli uomini che

. spallanzani, 4-ii-109: lampeggiano [i crisoliti] dei più brillanti colori. quelli

rucellai, 2-14-8-575: come tiene epicuro, i cui sentimenti ne insegnano che la materia

umilità fa la mente ferma a tutti i giudici e permissioni di dio, e falla

(89): non ebbono [i dèmoni] balìa, senza permissione di dio

] per tutto e che a essi [i poveri] sia lecito il poter comprarne

[gli uscocchi] alla preda contra i turchi con permissione del generale veneto.

alla gran bretagna, in base al quale i mercanti britannici potevano inviare ogni anno

oppone. dominici, 1-182: i tristi non arebbono tanta potenzia di far

fa regnare lo ipocrite falso per punire i peccati del popolo. ulloa [guevara]

perché dio non commette, ma permette i peccati. = deriv. da

123: per quattro cagioni idio permette i suoi giudizi. la prima cagione si è

vol. XIII Pag.65 - Da PERMISTIONE a PERMUTARE (10 risultati)

per la contrarietà delgli alimenti de'quali i nostri corpi sono conposti per loro permistìzióne

maggior parte disarmati, amilcare cartaginese mandò i suoi cavalieri. alberti, iii-68:

altro sesso. gioberti, 4-31: i doriesi... aveano preso le mosse

è registr. dal d. e. i. permocarbonifero, agg. geol.

bellebuoni, xllii-446: hanno [i giovani nelle feste] comoda potenzia di

. a. cattaneo, iii-286: i diavoli... ri offeriscono beni

luogo a luogo ogni anno quegli capitani, i quali erano preposti alla cura degli eserciti

questi onori, che mi paiono essere i soli veraci, sono raramente concessi nelle

in molti, non v'è mai fra i dignitari una tale persona e sì grande

. f. frugoni, hi-523: i donativi, soliti a farsi alle muse,

vol. XIII Pag.66 - Da PERMUTATAMENTE a PERMUTAZIONE (12 risultati)

più acerbe a tollerare quanto conoscerebbono [i soldati] non combattere per la libertà

de'popoli limitrofi il permutare fra loro i vocaboli come le merci. -scambiare

permutando si piglia. -restituire reciprocamente i prigionieri. sanudo, i-1099: li

repubblica fiorentina e gli aretini di permutare i prigioni..., fu di comun

si permutasse. masuccio, 150: i vóti, che in questo mundo ne le

. a. cattaneo, ii-227: tutti i teologi affermano che, se cristo avesse

la reggia. / ma chi permuta i regni o gli disface? / forza del

carducci, iii-24-241: egli in tutti i miei versi non si dà pensiero che

sangue, / oltre la difension d'i senni umani. pascoli, ii-504: gli

. sm. telecom. dispositivo che collega i cavi della rete telefonica esterna ai cavi

e si riceve. galluppi, 1-ii-393: i primi contratti permutatori sono semplici permute

danari, non adoperano sensali che faccino i partiti tra loro. tasso, 11-ii-373:

vol. XIII Pag.666 - Da PLESSITE a PLETORICO (13 risultati)

. a. cocchi, 8-237: i plessi dei nervi intercostali e vaghi..

alla realtà del plesso sociale, tutti i fatti e costumi amministrativi ci si prospettano

il più vigoroso di quei plessi nervei i quali diffusero la vita civile nel corpaccio

voce registr. dal d. e. i. pleti§mogràfìco, agg. (

voce registr. dal d. e. i. pleti§mògrafo, sm. medie

registr. dal d. e. i. pléto, agg. dial.

è registr. dal d. e. i. pletodontidi (pletodónti).

una specie di pletora: l'acqua riempie i vasi senza elaborarvisi, gli oli e

oli e le resine non si formano, i frutti sono senza sapore, le foglie

, 2-v-489: aveva le palpitazioni, i ronzìi, i formicolìi, le soffocazioni

: aveva le palpitazioni, i ronzìi, i formicolìi, le soffocazioni, i mali

, i formicolìi, le soffocazioni, i mali cardiaci e i pericoli delle costituzioni

le soffocazioni, i mali cardiaci e i pericoli delle costituzioni pletoriche.

vol. XIII Pag.667 - Da PLETORIZZARE a PLETTRO (24 risultati)

viaggio pletorico. sinisgalli, 7-44: i buoni libri ingrassano, maestà. i giureconsulti

: i buoni libri ingrassano, maestà. i giureconsulti di questa provincia erano personaggi adiposi

civile e pletorico statuto del camaro e i fascisti possono spingere la disciplina fino a

lo stato maggiore. gobetti, 1-i-889: i sindacati erano diventati così pletorici che erano

era più possibile convocarla in assemblea: i poteri finivano per essere tutti delegati alla

che l'austria non è spinta verso i balcani da un vuoto farneticare di pangermanisti

voce registr. dal d. e. i. plètro1, sm. metrol.

in varie specie, fra le quali i pesci balestra, cofano, istrice,

l'osso mascellare è fortemente riunito sopra i lati degl'intermascellari, che formano soli

giri / non di tanta dolcezza innebria i cori. g. b. martini,

: stanno / su 'l giogo ebumo vedovati i còllabi; / pendono attorti i nervi

vedovati i còllabi; / pendono attorti i nervi; tra'grandi comi lunanti /

torpido et inutile, se non si svegliassero i plettri della lingua sedula e pronta.

e pronta. tommaseo, i-170: plettro i cieli altissimi / son l'uno all'

è l'ombra. / ch'io tocchi i tasti al pianoforte /...

/...; / siete i miei dieci plettri / onde io ben tocco

ben tocco le corde / che legano i lacerti dell'anima mia / alle più profonde

riccoboni, 40: dicon che i primi di quel tempo addietro / in tragedia

1-350: ma come diavolo si cantano i versi sciolti? al suono di quale stromento

gli diè gloria ancor col plettro e i carmi. melosio, 3-i-416: con l'

. tassoni, 2-57: gli abbracciamenti, i baci e i colpi lieti / tace

: gli abbracciamenti, i baci e i colpi lieti / tace la casta musa e

che pensi / sposando a lazie muse i plettri argivi, / larva è di sogni

/ larva è di sogni. c. i. frugoni, i-1-96: grecia,

vol. XIII Pag.668 - Da PLETTRO a PLEURITICO (16 risultati)

prostitute agli orecchi libidinati. c. i. frugoni, i-11-57: altre al crin

, s'appassisca / fra le querce e i castagni il sacro alloro; / nella

cinto per la sacra via / trarre i sigambri. -lingua; vocabolo.

è che in coro delle / ausonie muse i recitanti giovani / di vostre scuole a'

. il giovamento suo non è altro che i... membri del petto tutti

petto, per coprir le coste e i muscoli. campailla, 13-69: la cavità

312: usiamo / non i cesti sul carpo delle mani / ma certe

palme / sì che n'abbiamo fuori i diti nudi / per fare un certo colpo

voce registr. dal d. e. i. pleuralgia, sf. medie.

cavo pleurico: spazio virtuale compreso fra i due foglietti della pleura. -cupola

fatta in acqua, vale contr'a tutti i vizi del petto e contr'alla periplemonia

, al parer mio, sarebbe come se i medici studiassero con ogni diligenzia d'avere

infiammazione della pleura, membrana che involge i polmoni, nella quale spesso si manifesta

chiamasi la puntura. guarini, 2-182: i medici chiamano spurie alcune infirmetà, come

delle tramontane sono le pleuritidi. c. i. frugoni, 1-6-184: la pleuritide

sangue s'osserva. vallisneri, ii-495: i prudenti pratici antichi ottimamente distinguevano nel loro

vol. XIII Pag.669 - Da PLEURIZZARE a PLEUROPOLMONITE (20 risultati)

è registr. dal d. e. i. pleurocèle, sm. medie

gurlt ai mostri cenadelfi, di cui i due corpi sono uniti da una delle

è registr. dal d. e. i. pleurococcàcee, sf. plur

è registr. dal d. e. i. pleurodinìa (pleurodine),

. dal d. e. i. pleurodónte, agg. zool.

: prima sottofamiglia delle lucertole iguanie. i denti mascellari delle specie pleurodonti hanno la

vi sono che alcuni generi che hanno i denti seghettati ai margini; quasi tutti hanno

è registr. dal d. e. i. pleurofillididi (pleurofillidi),

platessa. gioia, iii-51: i pesci chiamati pleuroneti, ai quali appartengono

appartengono le sogliole, le lime, i rombi, i passerini, avendo una

sogliole, le lime, i rombi, i passerini, avendo una testa schiacciata obbliquamente

pesci molto singolari..., i quali presentano un carattere unico fra gli

della loro testa, in cui trovansi disposti i due occhi del medesimo lato, il

un centinaio di specie diffuse in tutti i mari, con corpo compresso ed ellittico

..., la quale comprende i pesci volgarmente detti 'piatti', che costituiscono

, ha un occhio per parte, e i due lati colorati: la trasformazione,

colorati: la trasformazione, per cui i due occhi si collocano da una sola

tardi. noti tipi di questa famiglia sono i rombi e le sogliole.

pleuroperitoneale: parte del celoma che racchiude i polmoni e gli altri visceri negli anfibi

, equini e capre; si manifesta con i sintomi della pleurite e della polmonite e

vol. XIII Pag.670 - Da PLEUROPROSOPOSCHISI a PLICATO (6 risultati)

registr. dal d. e. i. pleurosòma, sm. (

le specie più note sono conosciute con i nomi volgari di cardarel lo

è registr. dal d. e. i. pleuròtoma, sf. e

, dell'ordine de'gasteropodi pettinibranchi, i quali vengono distinti da una conchiglia fusiforme

del suo labbro una sorta d'intaccatura. i pleurotomi vivono in abbondanza nei mari caldi

se stessa dopo un certo tempo, mentre i vari mezzi adoperati non hanno avuto alcun

vol. XIII Pag.671 - Da PLICATO a PLINTO (15 risultati)

plichi di grazie non fossero mescolati con i costumi nobili di quella bontà placida che fawi

è registr. dal d. e. i. pliff, inter. per

voce registr. dal d. e. i. plinianista, agg. (

. b. croce, ii-9-338: i fatti della natura sono fatti storici e la

è registr. dal d. e. i. plinieraménte, aw, ant

in onor di pallade, nella quale i sacerdoti praxiergidi celebrano alcune segrete cirimonie nel

quale così chiamasi percioché l'ordinanza sua ha i lati uguali non solamente quanto alla figura

sotto le colonne. temanza, 168: i plinti delle basi ed i zoccoli sott'

168: i plinti delle basi ed i zoccoli sott'esse sono a squadra, e

grande crollo? / le colonne piegarono su i plinti. calvino, 12-247: passo

: colorato, ornato, fregiato, con i gradi del plinto e le strie delle

del plinto e le strie delle colonne, i frontoni a linee precise, non addolcite

sigillata ombra, le fronti / prone, i chiusi dolor, l'amor non vinto

non vinto, / queste tue selve, i profondi orizzonti, / pur sempre guardi

eloquenti. e alcune giunchiglie fiorivano presso i loro plinti. c. e. gadda

vol. XIII Pag.672 - Da PLIOCENE a PLORABONDO (11 risultati)

trissino, 2-1-202: sanno indurre [i soldati] e dedurre ogni falange,

evoluzione della fauna e della flora verso i tipi attuali. -anche con uso appositivo

da enormi pachidermi..., occupavano i fondi dei bacini. papini, 28-111

trovati in somiglianti terreni in russia. i caratteri più notevoli sono i denti corti

in russia. i caratteri più notevoli sono i denti corti, grossi, conici,

registr. dal d. e. i. plissa, sf. famil

. gadda, 22-25: però c'erano i taxis. e bei rossi. invece

a far la fodera di legno, onde i vermi di mare non penetrino a rodere

registr. dal d. e. i. piòf, inter. per

lineare, piedi lunghi e sottili, ma i due anteriori hanno le anche allungate.

è registr. dal d. e. i. che l'attesta nel sec.

vol. XIII Pag.673 - Da PLORALI a PLORO (6 risultati)

disperata. niccolini, ii-479: bacio i fior che toccasti e prego e ploro.

e si lamenta e plora. c. i. frugoni, i-n-107: la città

da lodi, xxxv-i-605: la muier e i parenti de grand vertù lo plura [

plora. alamanni, 14-2: tra i privati guerrier gran parte plora / d'

caro antiloco, / né troilo imberbe i parenti / plorar sempre e le sorelle frigie

riverente. -manifestare il pentimento per i peccati commessi. orlandi, 19

vol. XIII Pag.674 - Da PLOROSA a PLUMARIA (18 risultati)

d'annunzio, iv-2-630: le viole e i violoncelli unirono a quel ploro [dei

melodìa di settembre, / che fanno i flauti campestri / ed accompagna il mare /

regista ", dal d. e. i. nel signif. del n.

più rappresentativa del neoplatonismo; che riguarda i concetti e le teorie della sua riflessione

fusiforme, molto acuto, di cui i margini affilati si fanno verso la punta

fanno verso la punta finamente denticolati: i loro piedi sono corti, massicci,

regista ", dal d. e. i. (che l'attesta nel 1836

per plotoni fra la cavalleria più vicina, i quali di continuo dànno fuoco, finché

dai sotto-ufficiali di maniera che a fatica i loro capi giunsero a persuaderli di ritornarsi

. beltramelli, iii-1160: si udirono i primi colpi di fucile, lontani.

rossi si schierò, fece fuoco, i tre al muro di spalle, gridarono:

18-322: cominciò a far sfilare in parata i suoi vigorosi plotoni d'accordi. moretti

, ii-707: mi pareva ridesse sotto i baffi come se davvero pensasse che da

possa pagare ogni quantità di pecunia che i detti consoli, infra i sei mesi,

pecunia che i detti consoli, infra i sei mesi, poi che questo statuto

statuto dei mercanti di calimala, 2-89: i consoli, li quali saranno per li

in bando del comune di firenze e i suoi beni siano piubicati alla compagnia.

mai ricevuti nell'anima così pienamente i 'plufferi'tedeschi, come adesso che transita

vol. XIII Pag.675 - Da PLUMARIO a PLUMBEO (13 risultati)

è registr. dal d. e. i. (che attesta le due accezioni

loro penne. alcuni vogliono invece che i loro lavori fossero fatti con penne d'

e complessi tipi di infiorescenze; fra i più noti è il genere piumbago,

. dal d. e. i. (che l'attesta, nella forma

acqua limpida e chiara. sono molti i vizi che 'l travagliano, per che,

piumbago dal muro del terrazzo fa penzolare i suoi rami celesti sili vetro esterno.

, 6-37: prodotti di sughi petrifici, i quali nel fuoco si fondono e si

aureo. lomazzi, 4-ii-177: troviamo che i colori neri, lucidi, terrei,

fulmini sanguigni. palazzeschi, 1-102: i nugoloni plumbei la ricoprivano del tutto [la

altre anime. ojetti, 1-686: i vigneti sono quasi spogli, il vento spazza

dai quasi mille metri dell'altipiano verso i quattrocentoquaranta piedi sotto il livello del mare

, tentavano di destarla gli strilli e i borbottamenti di tote. de roberto,

: a un sonno / plumbeo più che i millenni, immenso muore / nel deserto

vol. XIII Pag.676 - Da PLUMBEOTRASPARENTE a PLURALE (19 risultati)

ce lo mostra sulla sua corsa a traverso i secoli sempre vinto dalla plumbea fatalità e

costoro formavano categorie. ne formavano pure i ruotanti la mano intorno all'orecchio, i

i ruotanti la mano intorno all'orecchio, i plumbei, gli enigmatici.

è registr. dal d. e. i. plumbogummite, sf. miner

è registr. dal d. e. i. plumboiaro§ite. sf. miner.

è registr. dal d. e. i. plumbomicrolite, sf. miner

molliculo pulvino di plumea congerie tumido [i piedi] calcavano. 2

pianta è similissima alla bianca, ma i fiori sono tinti di rosso specialmente nella

dotta, lat. scient. pium [i \ er [i \ a, deriv

scient. pium [i \ er [i \ a, deriv. dal nome

registr. dal d. e. i. plumofagìa, sf. veter

è registr. dal d. e. i. (che l'attesta nel 1827

. famiglia di celenterati idrozoi, con i cormi ramificati in forma di piccola pinna

33-4: l'ombre del diavolo sono tutti i peccatori, i quali attendono a seguitare

ombre del diavolo sono tutti i peccatori, i quali attendono a seguitare la sua iniquità

l'ombre sue in plurale numero sono i peccatori, così l'ombra in singolare

. corticelli, 15: due sono i numeri de'nostri nomi, singolare e plurale

albergo reale. pascoli, i-828: tutti i vocaboli come 'terminus', 'advena', 'debitor'

ordiniamo'. piovene, 6-273: per i fatti politici la sua espressione favorita si elevava

vol. XIII Pag.677 - Da PLURALISMO a PLURALITÀ (9 risultati)

neutro. rosmini, 2-1-87: tutti i nomi plurali sono nomi significanti collezione d'

, 1-181: il profeta pone qui i cieli nel plurale, perché più sono

cieli nel plurale, perché più sono i cieli. alberti, 3-59: questo 'ne'

corticelli, 19: questa declinazione comprende i nomi maschili e femminili terminanti in 'o'

, che si ponevano in antitesi con i tentativi di far derivare la molteplicità delle

..., mise in impaccio anche i suoi più devoti scolari. papini,

deve limitarsi a riconoscere la libertà e i diritti politici dei cittadini in quanto singoli

. che si limita a galleggiare fra i congressi e a pattinare fra le elezioni

è registr. dal d. e. i. (che l'attesta nel sec

vol. XIII Pag.678 - Da PLURALIZZARE a PLURICANALE (13 risultati)

pluralità di donne, cosa rarissima tra i gentili. a. cattaneo, i-53:

dell'estensione. galluppi, 1-ii-203: i concetti... di unità, pluralità

suo concetto dell'uno o ricostruita attraverso i dati empirici. vittorini, 5-337: ci

o un ajtro che mortifica e oblitera i nostri vecchi sensi di 'politeisti'invece

, / che fanno andare in succhio i testimoni. milizia, v-419: non basta

flauti femminei. savinio, 2-89: i dubbi lo torturavano, l'incertezza lo

occasione per sollevare il popolo idiota contro i decreti della pluralità dell'assemblea nazionale.

dichiarato. m. leopardi, 1-116: i deputati della nazione fanno le leggi coi

ad eccitar le passioni, a dirigere i movimenti a favore dell'uno e dell'

, come 'più', 'assai'; oltre i nomi, o meglio articoli numerali,

principio, posto che appo loro [i filosofi] pluralmente sieno detti princìpi.

afferma lo stigliani che questi nomi significanti i cavalli medesimi s'usavano sempre pluralmente.

quello, pluriabsidale, del cristo fra i dottori. = voce dotta, comp

vol. XIII Pag.679 - Da PLURICARPELLARE a PLURILINGUE (11 risultati)

è registr. dal d. e. i. pluricolóre, agg. letter.

passo passo la vicenda di carrà attraverso i quadri della fase metafisica: impuntature,

è registr. dal d. e. i. pluridattilìa, sf. medie

del '19 e del '2i, [i gruppi plutocratici] tentarono poi la riscossa

jahier, 3-160: vero è che i pluridecorati potrebbero portare sul davanti una

dialettali. pasolini, 8-15: i parlanti venivano scelti con una funzione

quella comune direzione o comune contenuto categorizza i sistemi sodali in un supersistema che è

senza fatica all'idea non brillante che i problemi concreti siano quelli di breve periodo

anni, al termine dei quali produce i semi e muore, come l'agave

proprio quello che allontana da sé sia i fanatismi plurilessicédi danteschi che i fanatismi selettivi

sé sia i fanatismi plurilessicédi danteschi che i fanatismi selettivi petrarcheschi, opponendo a tutto

vol. XIII Pag.680 - Da PLURILINGUISMO a PLURIPERSONALE (7 risultati)

montale, 4-315: apparentemente edotti [i nuovi poeti] di quanto oggi si

. dal d. e. i. (che l'attesta nel 1828)

^ str. dal d. e. i. (che l'attesta nel 1909)

2. per estens. che trascende i confini politici, universale. pasolini

. dal d. e. i. plurinóce, sm. bot.

. -circoscrizione o collegio plurinominale: quello i cui elettori eleggono più rappresentanti, dando

voce registr. dal d. e. i. plurìpare), agg. che

vol. XIII Pag.681 - Da PLURIPERSONALISMO a PLUSORE (8 risultati)

commune di tartari, cioè: i° i manchili 2° i mogoli e 30 i turchi

tartari, cioè: i° i manchili 2° i mogoli e 30 i turchi.

i° i manchili 2° i mogoli e 30 i turchi. = voce dotta,

è registr. dal d. e. i. pluristrale, agg. letter

di grande e comprensiva capacità di cogliere i vari aspetti della realtà.

, lxi-69 [var.]: ch'i 'l credo ed aggiolo visto pruzora /

la sanitad. lancia, iii-613: i duchi e conduttori de'greci, rotti

la quale tu hai conservata a piusori, i quali hanno da te ricevuto, non

vol. XIII Pag.682 - Da PLUSORMENTE a PLUTEO (22 risultati)

nn'à plusuri, / par ke i si furi / onnunqua bene. s.

esibiranno al valore del corso dopo i quattro mesi. g. devoto [«

[« lingua nostra », i (1939), 4, 117]

profitti e delle perdite deve esporre i ricavi ed i costi imputati all'eserci

perdite deve esporre i ricavi ed i costi imputati all'eserci zio

vo nei profitti: 1) i ricavi delle vendite e delle prestazioni

derivanti dall'alienazione di beni non computabili tra i ricavi di cui al numero 1

. devoto [« lingua nostra », i (1939), 4, 117]

del loro testimoniare ad ogni costo per i vivi le vicissitudini dei defunti.

di come avviene nei paesi socialisti attraverso i canali dell'entusiasmo stakanovista. volponi,

questo è la legge e la filosofia: i santi padri del deserto sono la storia

. faldella, i-5-173: essi [i giovani] trovano consolante, plutarchiano per

bene, e degli elogi plutarchiani che i giornali dànno a chiunque renda un portafoglio

pen siero o pratica letteraria che considera i grandi personaggi dell'antichità come eroi e

di libertà e di virtù, secondo i modi celebrativi usati da plutarco nelle sue

lui dalle pietre e lance e quadrella tutti i difenditori della cittade turbano, perché dà

quali [mura] si aprossimavano [i soldati]... in modo tale

rovinarle. n. villani, i-8-67: i cittadin sotto i lor plutei ascosi /

villani, i-8-67: i cittadin sotto i lor plutei ascosi / con fionde et archi

fortezza in tempo della scalata, onde i fanti leggieri, da essa macchina guardati

saette e colle fionde levare dai merli i difensori. -piccolo riparo mobile e

'pluteo': così dicevasi in generale presso i romani ogni piccolo riparo a difesa. particolarmente

vol. XIII Pag.683 - Da PLUTO a PLUTONE (32 risultati)

appoggio o balaustrata che si collocava avanti i portici degli edifizi a traverso gli intercolonni.

, 150: pensò ancora [cosimo i] a stabilirvi un regio bibliotecario,.

, suo protomedico. indi sotto ferdinando i a dì 4 luglio 1589 successe in quel

posto baccio valori e giovanni rondinelli, i quali collocarono i codici per via di

valori e giovanni rondinelli, i quali collocarono i codici per via di materie nei plutei

atteggiando la sua etnisca figura in tutti i modi più icastici e realistici, nella

, sentendo il dirugginìo delle catene tra i plutei medicei, imaginavo e credo fossero essi

essi [gli umanisti] che digrignassero i denti per dispetto e invidia. moretti

lo divertiva molto l'idea di lasciare i suoi libri inediti alla biblioteca nazionale centrale

, come già il vecchio tommaseo, preferendo i plutei della maggior biblioteca italiana alla gloria

famoso gobbo di corte, 'che afferra i fiaschi e li condanna a morte'.

sulla quale si spiegavano e si aprivano i libri. tramater [s. v.

: pluteo': tavoletta su cui spiegavansi i papiri o aprivansi i libri, e

tavoletta su cui spiegavansi i papiri o aprivansi i libri, e talora collocavansi i busti

aprivansi i libri, e talora collocavansi i busti de'grandi uomini. 4

nel disbrigo degli affari, nella vita quotidiana i plutocrati parlassero come i testi di niccodemi

nella vita quotidiana i plutocrati parlassero come i testi di niccodemi, bisognerebbe dubitare di

montanelli, 119: ma hawi solidarietà fra i privilegi europei; e la ferita al

il ministro e il gerente di tutti i grossi interessi plutocratici italiani e italo-tedeschi,

. gramsci, 12-312: in europa i diversi tentativi di introdurre alcuni aspetti dell'

vecchio ceto plutocratico. gobetti, 1-92: i contadini e i piccoli proprietari partecipando al

. gobetti, 1-92: i contadini e i piccoli proprietari partecipando al partito popolare entravano

de'ricchi, costituzione politica in cui i più doviziosi hanno in mano il potere.

redimere tutti gli oppressi, di spezzare tutti i vassallaggi... potesse considerare con

; ma pare che fosse elettivo fra i ricchi (plutocrazia). 2

, 6-14: rocche baronali della plutocrazia, i grattacieli somigliano in tutto alle torri medievali

registr. dal d. e. i. plutòfilo, agg. ant

con il nome di ade e, presso i latini, di dite, spesso confuso

tranquillanti ne'campi elisi, o come sono i diavoli e l'anime de'dannati.

/ con sempre scuri scheletrati detti; i... i piovete, maledetti,

scheletrati detti; i... i piovete, maledetti, in flegetonte.

noi redemir morir volesti, / raguarda i modi inniqui e disonesti / d'esto crudo

vol. XIII Pag.684 - Da PLUTONE a PLUVIO (10 risultati)

nuovo segreto, a raccogliere in ampolline i gas che sbuffano dalle orrende fontane.

registr. dal d. e. i. che lo attesta nel sec. xix

e sopra lei le macchie pluviali scurivano i lacunari azzurri del soffitto.

pluviali... le sfingi, i grifi, le chimere, i draghi,

sfingi, i grifi, le chimere, i draghi, gli ircocervi, le arpie,

, le arpie, le idre, i liocorni, i basilischi riprendevano possesso della

, le idre, i liocorni, i basilischi riprendevano possesso della loro città.

venerando col pluviale. cattaneo, i-2-361: i despoti... si attorniarono all'

è registr. dal d. e. i. (che l'attesta prima del

2. mitol. epiteto di giove presso i romani (juppiter pluvius, in quanto

vol. XIII Pag.685 - Da PLUVIOGRAFICO a PNEUMATICO (16 risultati)

è registr. dal d. e. i. (che l'attesta nel sec

baldini, i-756: voglio dire che i cento o duecento milioni di metri cubi

pippo corradi gli snocciolava con gran facilità i nomi strani, spiegandogli il modo di

o un anemometro, per far vedere i sismografi o i barometri? calvino,

, per far vedere i sismografi o i barometri? calvino, 12-53: la

suo vago riso lacrimevole / che, trepidando i rami nel lume, la tua pe

, udendo sibilar le palle e starnutire i razzi, nelle marce polverose o pluviose

fissa e di un indicatore mobile che segue i movimenti del recipiente d'aria e li

o lo spirito divino, e, fra i seguaci della scuola medica di galeno,

quale, come cagione primitiva, attribuirono i fenomeni della sanità e della malattia.

il principio che pneumatisti adottavano per spiegare i fenomeni organici. savinio, 3-11:

è registr. dal d. e. i., che l'attesta nel dizionario

registr. dal d. e. i.. che l'attesta nel dizionario universale

voce registr. dal d. e. i. pneumàtico1, agg. (plur

montano) dava nome di pneumatici, i moderati avviliva con quello di psichici.

, metafisico. papini, 42-223: i laudatori della divina scienza pneumatica diranno che

vol. XIII Pag.686 - Da PNEUMATICO a PNEUMATOCHIMICO (18 risultati)

, come gl'indigeni di qui chiamano i curatori del pneuma, l'anima.

ateneo d'attalia a roma nel sec. i d. c., e proseguita

chiamano propriamente la chimica moderna, perché i suoi progressi cominciarono da che si cominciò

che si cominciò a studiare con diligenza i gas. -che aspira o che comprime

rosso. moretti, i-502: passavano i venditori di chicche e quello dei paralumi

. savinio, 12-126: cercavano [i nostri musicisti] insomma di sgrassare la

aveva messo addosso, liberarla di tutti i falpalà, parrucche, pennacchi, fianchi

», 30-iv-1978], 3: i quattro giovani condomini, chi su una

tetto di tela a righe, trascorrono ormai i pomeriggi del week-end ciascuno a guardare ciascun

il biciclo, ne eliminò quasi tutti i difetti. d'annunzio, vii-277:

difetti. d'annunzio, vii-277: i tiratori d'acciaio luccicano. il carrello su

carrello su le doppie ruote pneumatiche; i radiatori laterali, color d'oro cupo

dei veicoli, esteso pressoché a tutti i tipi di questi per i vantaggi di

a tutti i tipi di questi per i vantaggi di aderenza e di assorbimento delle

, in cilicia, fu il fondatore nel i secolo dell'era volgare. attribuiva la

pneuma o spirito aereo, che modificava i solidi e i liquidi. si collegava per

aereo, che modificava i solidi e i liquidi. si collegava per conseguenza a

è registr. dal d. e. i., che l'attesta nel dizionario

vol. XIII Pag.687 - Da PNEUMATODO a PNEUMODOGRAFO (17 risultati)

pneumatochimico': quello che serve a raccogliere i gas, nelle operazioni che hanno per

è registi-, dal d. e. i. pneumatòfori, sm. plur.

è registi, dal d. e. i. nel signif. del n.

chimiche) sulle rocce e sui minerali con i quali si trovano in contatto.

registi, dal d. e. i. pneumatolìtico, agg. (

compiono e capaci d'essere gli ausiliari o i nemici degli uomini. g. lucarini

e dal tema di \ xàyo \ i. o. i 'combatto'. pneumatomachìa

di \ xàyo \ i. o. i 'combatto'. pneumatomachìa, sf. stor

del poema nobilissimo celebrante le rane e i topi. = deriv. da pneumatòmachi-

voce registi, dal d. e. i. nel signif. n. 1

divisione di rettili che comprende tutti quelli i quali costantemente hanno polmoni e branchie.

dato a un gruppo di batraci contenente i due generi 'proteo'e 'sirena',

'proteo'e 'sirena', oggi compresi fra i 'perennibranchi'. = voce dotta, lat

.. il 1979 quando furono segnalati i primi casi di silicosi e pneumoconiosi provocati

registi-, dal d. e. i. (che l'attesta nel sec.

ma), 5ép (i. a -

, dal d. e. i. nel signif. n. 2.

vol. XIII Pag.688 - Da PNEUMOENCEFALO a PNEUMOPIOTORACE (13 risultati)

è reeristr. dal d. e. i. pneumoepidurografìa, sf. medie

aggiunto dato al nervo vago, per i rami che somministra al polmone ed allo

224: il gran simpatico e i nervi pneumo-gastrici manifestano sensitività alle impressioni forti

registr. dal d. e. i., cfr. anche pneumògrafo.

voce registr. dal d. e. i. pneumografo, sm. medie

sm. medie. apparecchio per registrare i movimenti respiratori, costituito da un manografo

è registr. dal d. e. i. pneumogramma (pneumatogramma),

è registr. dal d. e. i. nel signif. n. 2

è registr. dal d. e. i. pneumomicò$i (pneumonomicò$i),

in seguito a una disposizione particolare. i sintomi sono, dopo alcuni giorni

, spesso sanguinolente, decubito penoso sopra i due lati, specialmente sul lato sano

è registr. dal d. e. i. (che l'attesta nel 1865

è registr. dal d. e. i. pneumopessìa, sf. chirurg.

vol. XIII Pag.689 - Da PNEUMOPLEURISIA a POCCIA (7 risultati)

v. pneuma) e ta ^ i? 'ordine'. pneumoterapìa1, sf.

. dal d. e. i. (che l'attesta nel sec.

invernali e scongiurando la catastrofe con tutti i mezzi che la scienza ci offre. noi

è registr. dal d. e. i. pnigite, sf. ant.

registr. dal d. e. i. (che l'attesta nel 1258,

, viltà. gesualdo, lxx-424: i quali [ladri], essendosene egli

di paese in paese facendo gli scrocconi ed i parasiti. cantù, 3-157: se

vol. XIII Pag.690 - Da POCCIARE a POCHETTO (7 risultati)

fortune ancora leggiamo che in roma avevano i lor tempi: la fortuna dubbia,

vicino o da lontano su quelle idee, i colleghi gli mostravano che diventava noioso e

: tempo mi par d'averli ritornati [i ducati] / nel primo loco ond'

. boine, ii-109: c'erano i ragionieri che calcolavano ora...

avvenuto fosse. romoli, 362: i delicati uomini usino doppo il bere il coriandolo

-no, disse l'ufficiale, solo i nostri principali satrapi sanno precisamente perché ci

mi stendessi, priego pazientemente il sòfferino i lettori. bandello, 3-17 (ii-340

vol. XIII Pag.691 - Da POCHETTUZZO a POCILLATORE (7 risultati)

/ quale '1 sol neve, strugge i miei pensieri. s. girolamo volgar

effettivo. guerrazzi, 6-307: dapprima i parenti si mostrarono avversi, non per

[luciano], iii-2-140: quei [i corpi] delle donne sono delicati,

a quello che si genera rimescolando insieme i colori del sole separati dal prisma.

anziano di me, biondissimo, con i capelli a angiolo, vestito alla marinara ma

angiolo, vestito alla marinara ma con i calzoncini corti, sorridente; forse un po'

pochino di più, perché maschietto. i maschietti... costano sempre un

vol. XIII Pag.692 - Da POCILLO a POCO (11 risultati)

cuor mi tuona. beicari, 6-252: i pusillanimi per poca tentazione tosto si turbano

come permetteva la penuria de'tempi e i mezzi scarsi in proporzione de'contingenti bisogni

che io non ne poteva appena pur pagare i calzari. sercambi, 2-ii-214: di

qual è reina degli animi di tutti i prìncipi? -che ha debole intensità

(la salute). viaggio di i. soranzo, lii-13-237: sultano amurati,

da capo a piedi, si accorse che i suoi abiti di quattro anni fa,

cui una delle poche carrettelle che portano i mietitori m'avrebbe condotto alla mia destinazione

e dalla stanchezza. borgese, 6-106: i pochi alpigiani, i domestici dell'albergo

, 6-106: i pochi alpigiani, i domestici dell'albergo deserto, gli alberi neri

. perché almeno non raccontate alla posterità i nostri mali? de sanctis, 9-59:

libri popolari italiani, gli si scagliarono contro i preti. e.

vol. XIII Pag.693 - Da POCO a POCO (23 risultati)

. corsini, 77: già son foschi i miei lumi e neri i denti,

son foschi i miei lumi e neri i denti, / forse il feretro ormai mi

con mortai traccia, / a fare i giorni miei pochi e dolenti. zanon,

poche che molte. pascoli, i-150: i giovani, che escono dal liceo sapendo

magio. tasso, 1-21: a ristorar i danni / de la sua fede il re

il destin mio. ghislanzoni, 1-46: i signori, boriosi e stolidissimi, dopo

. crescenzi volgar., 9-7: i crini [del cavallo] sien piani e

. ariosto, sat., 5-228: i bei denti, che già fur sì

volte a numerare materialmente negli opuscoli loro i vocaboli, che se voi pure calcolerete

duchi; e conti solamente s'intitolavano i gran signori di quelle contrade e restrignevasi

): radunò [l'innominato] i servitori che gli eran rimasti, pochi

rimasti, pochi e valenti, come i versi di torti. mazzini, iv-1-24:

, 8-718: pochissimi lo sanno: i più, quasi tutti, lottano, s'

questi in cifre greche e latine che corrugano i muscoli gentili de'bei volti. manzoni

. carducci, iii-24-245: ora, tra i troppi libri che trattano di storia letteraria

che gli mandasse la buona ispirazione di liberare i parenti ed il prossimo. pavese,

. e. cecchi, 2-118: i grandi poemi pochi o punti li conoscono.

eccellenti stati in tante maniere quante sono i maneggi de'governi civili, i quali

quante sono i maneggi de'governi civili, i quali, sì come voi saper potete

alfieri, 6-85 { tu.): i pochi. g. ferrari, ii-211

che non sarebbe. fazio, vi-2-78: i cumani, che allora erano in foga

grandissimi errori. castelvetro, 8-1-79: i rei dipintori che riconoscono la loro poca

di quel reame..., i quali avevano poca inclinazione al duca d'angiò

vol. XIII Pag.694 - Da POCO a POCO (6 risultati)

che ci venne poco è, corrono i frati. boccaccio, dee., 2-4

in quel paese. leopardi, i-4: i cinquecentisti volgari non peccavano d'altro che

, nimico delle menzogne, amorevole verso i poveri, desideroso d'imparare altrui in

nulla. boccaccio, 1-ii-165: i sogni e gli auguri a che le genti

rifuggendola, come in fortezza, fra i monti di quel pochissimo del suo regno

di bronzo. verga, 8-28: i tempi non rispondono., ma quel poco

vol. XIII Pag.695 - Da POCO a POCO (19 risultati)

estremo dì queta già mai, / seguite i pochi e non la volgar gente.

. fausto da longiano, iv-164: quando i pochi tengono molto con uno, quel

con uno, quel uno tiene poco con i pochi, i quali portano tanto rimote

uno tiene poco con i pochi, i quali portano tanto rimote le volontà quanto

sarà sancita: ma ai più mancano i mezzi di essere eguali ai pochi.

ai pochi. faldella, i-5-258: sono i pochi che riuniti insieme fanno gli assai

nei parapetti cavi / a rendere invincibili i tuoi pochi. -preceduto da un

il mondo e cosa sono / dell'universo i popoli in confronto / di quei pochi

sul trono? foscolo, v-337: i pochi che hanno molto danaro abusano della

.. con un poco di vergogna punse i cuori delle donne ascoltanti. sercambi,

in casale sarebbe stato bastante di ributtare i loro sforzi. a. cocchi, 4-1-199

aritmetica, un può'di geometria, i precetti della religione e quelli dell'ordine

ordine economico. foscolo, v-81: tutti i circostanti ascoltavano contristati. la fleur gli

i'vidi a l'aura sparsi / i capei d'oro, ond'io sì subito

quello che leggo non han dato altri che i poeti. d'annunzio, iv-1-48:

della vita tapino. castiglione, 535: i teneri augelli che cominciano a vestirsi di

un cotal po'richiama / a quiete i miei sensi, orridi sogni / più mi

po'di rugumare, a lungo / mugliano i bovi, poi che il cielo imbianca

crudele, di sfogliar sul tappeto tutti i fiori ch'eran ne'vasi, alla fine

vol. XIII Pag.696 - Da POCO a POCO (9 risultati)

avete già detto quanto quel giovine misuri poco i suoi desideri con la sua borsa.

donnesche, cercando di nascondere... i limiti del proprio sapere e del proprio

un fatto noto a tutti coloro che studiano i greci, un amore poco matrimoniale.

poco meno che tersa, pochi sieno i raggi che si reflettano verso l'incidenti.

troppo spesso gli occhi e stringere troppo i denti e la bocca, è segno

m. ricci, i-301: perché i nostri partimo tardi di pacchino et andavano

. e. cecchi, 6-84: i negri lavorano a poco e con molta

, /... / spendete lietamente i vostri giorni, / ché giovinezza passa

monte sono spaccate in burroni infecondi fra i quali si vedono offuscarsi le ombre della

vol. XIII Pag.697 - Da POCOBONO a POCODIRE (6 risultati)

; poi lo vorranno gli abati, poi i proposti. pascoli, 179: una

cortile era coperto da una vetrata: i bombardamenti l'hanno fatto crollare, a poco

agli estremi. grazzini, 9-131: i quali [medici], molto bene vedutolo

altra... ficcàti da ogni parte i chiodi acutissimi, solamente lassa in detta

appena. firenzuola, 1-ii-30: i quali.... poco più che

di riaverle. gelli, 14-10: i malespini anticamente tanto chiari e tanto famosi,

vol. XIII Pag.698 - Da POCOENTRARE a PODAGRA (12 risultati)

gli manca. sacchi, 3-21-106: i francesi scrivendo sogliono distinguere così fatte sillabe

cancellarmi quel pocolino di lingua che avanti i 23 anni avevo imparato. baldini,

, poscia awiossi verso monte cavallo. i. nelli, fì-339: aspettate prima

registr. dal d. e. i. (che l'attesta nel 1950)

prendea venia per discendere / ch'io pereolvessi i non libati poculi. argiroglotto, 1-53

. argiroglotto, 1-53: non sì bramoso i fugativi poculi / segue chi diè agli

/ com'io le belle labra e i nitidi oculi / di chi tien il mio

lupis, 112: poculi dannati stemprano i tuoi umori. 3. poculo poetico

me ti specoli, / che posi i labbri agli apollinei pocoli. 4

indeboliscono, il veder ne raccorcia, i membri ne diventan tremuli, e la

in poco spazio di tempo talmente tutti i membri gli impedirono che né stare in

nelle ginocchia si chiama gonagra. c. i. frugoni, i-i 1-277: gaetano

vol. XIII Pag.699 - Da PODAGRANTE a PODERALE (15 risultati)

le foglioline ovate, appuntate, dentate; i fiori bianchi a ombrello di circa 20

bellicoso. stigliani, 1-35: tutti i personaggi dell'adone'dovevano esser podagrosi,

o muti o epilettici o podagrosi produce i parti colla stessa morbosa affezzione e morbifica

, iii-1-332: dall'altra si presentavano i ricchi e gli usurai gialli, panciuti,

[lascivia] ha podagrose e gonfi i pedi. redi, 16-ix-22: ancora nella

veggo che un podagroso, perché gli dolgono i piè, non può sopportare, non

anche leggiermente. galanti, 1-ii-534: i podagrosi si veggono fino tra i contadini e

: i podagrosi si veggono fino tra i contadini e le donne. rajberti,

arte non sono più frequentate. le frequentano i vecchi, i podagrosi, gli storpi

più frequentate. le frequentano i vecchi, i podagrosi, gli storpi, i paralitici

, i podagrosi, gli storpi, i paralitici: coloro, cioè, che non

de'lepidotteri, da linneo annoverato fra i cavalieri troiani. è distinto dalle ali caudate

quali èwi una linea sanguigna; e per i cennati caratteri vedesi bello ed elegante;

è registi, dal d. e. i. podargo, sm. omit.

che lavora il podere e ne divide i frutti col padrone, come nel sistema

vol. XIII Pag.700 - Da PODERANO a PODEROSAMENTE (13 risultati)

: nelle strade poderali sfilavano lentamente i carri carichi, dietro ai bovi.

. bandello, 1-16 (i-184): i nostri mantovani, che hanno le possessioni

, e larghi e piani / siano i sentier, che andar vi possan rote.

resala capace di acquistar legati ed eredità, i vescovi che vi presedevano si videro in

rimanevano incolti e abbandonati da'contadini, i quali, in vece di procacciar col

drizzano e legano a piene braccia, tra i filari da frutto e da sostegno del

lasciava a tutt'uomo seminare e lavorare i suoi poderi. g. bargagli, 1-122

dite un po', voi che trascurate i vostri affari per attendere a quelli degli

caffè s'incontravano sul tardi quasi tutti i villeggianti... quasi tutti proprietari di

piedi, indossata dai sacerdoti ebrei durante i riti. baldelli, 5-4-217: le

-anche: il testo che ne espone i risultati. galileo, 1-2-258: io

: la costituzione di nuovi poderi spezzando i latifondi (in una risoluzione del «

terra » promosso dal p. s. i., genn. 1949).

vol. XIII Pag.701 - Da PODEROSITÀ a PODEROSO (7 risultati)

carducci, iii-4-324: chi è che lava i candidi cavalli / là da la fonte

intende, / guarda le nubi e i poderosi vanni / vedrai che in lunghe

poderoso elmo. fucini, 291: presi i tre vergoni, mi spiegò che il

. / gli eccelsi monti schifi, dove i venti / son poderosi e in secca

della piazza s. marco s'innalzano i concenti poderosi di wagner. cassola, 2-396

coppa di quei vini poderosi e squisiti, i quali poi ti lasciano la bocca amara

. tasso, 20-3: ben s'avisaro i franchi onde de tire / l'impeto

vol. XIII Pag.702 - Da PODEROSO a PODEROSO (13 risultati)

. simone della tosa, 237: i bardi e frescobaldi, sentendosi molto poderosi

poderose famiglie. agostini, 1-47: i poderosi cittadini sono lasciati vivere così oziosi

giannone, i-75: a questi tempi i re dell'assiria erano ancora in fiore e

fino d'allora certuni de'suoi luogotenenti, i quali prevedeva che contro degli agnelli si

contra gl'infimi ogni truce severità e verso i poderosi usando una clemenza degenerante in viltà

ii-85: se la guerra... i suoi nervi ha d'oro, come

alla vedetta, atta a cogliere tutti i punti di nuocergli. solaro della margarita,

. per lo lasciar che avea fatto i dèi, i semidei della cina, quegli

lasciar che avea fatto i dèi, i semidei della cina, quegli sì poderosi in

cui / la maestà del sommo imperio i cieli / diero e la forza,

finita, non dico noi, ma i vostri figli e nipoti, e i canonici

ma i vostri figli e nipoti, e i canonici che verranno dopo di me.

fogazzaro, 1-630: ho davanti a me i due poderosi volumi del loisy. cicognani

vol. XIII Pag.703 - Da PODESTÀ a PODESTÀ (14 risultati)

erano molto poderosi di moneta, perocché i legni loro andavano spesso in corso,

usare. esopo volgar., 4-17: i falsi potestà e rettori delle terre,

una villa e non prevedere a stirpare i vizi e aumentare le virtù, peccato è

il luogotenente, il podestà di giustizia ed i reggitori ci obbligammo che se alcuna bestia

altro podestà. tassoni, 1-12: scriveano i modanesi abbreviato / pottà per podestà su

le tabelle, / onde per scherno i bolognesi allotta / l'avean tra lor

e di cuscini di velluto, uscire i principali magistrati, il podestà, il suo

correggitori ed alcaldi, che sono come i podestà che si tengono nelle città della

è come il potestà. c. i. frugoni, i-15-205: gran podestà,

mantenuta e briga col podestà perché induca i cittadini a invitarlo nelle feste di ballo

dovere don rodrigo. leoni, 43: i podestà, ridotti ormai ad aggiunti di

causare è quello che fanno tutto die i signori e le podestà delle genti, che

niuno. vico, 4-i-987: fanno [i littori] sgombrare la moltitudine per dar

vicini e la popolazione complessiva non superi i 10. 000 abitanti, possono avere

vol. XIII Pag.704 - Da PODESTÀ a PODICE (10 risultati)

. gioco del podestà: gioco in cui i partecipanti avevano la possibilità di presentare

l'anno 1249 h * statèito che i figliuoli di doge non potessero essercitar le

che avea spezzato l'impero e guastava i comuni, ivi ricoverò con altri frati

diciamo oggi vicariato... e podesteria i luoghi secondo che vi si manda o

sede. einaudi, 2-144: i sindacati [durante il fascismo] non

di produzione. beccaria, ii-223: i molinari... pagavano un diritto di

ch'io podestessa direi meglio, / poiché i defitti ei mai cessar non fa.

specializzato nella cura delle malattie che riguardano i piedi. = voce dotta,

, orale, scritta, telegrafata, i n tram am mill are, subascellare,

persuadersi. bocchelli, 18-ii-652: salvi i galli e salvi il podice, /

vol. XIII Pag.705 - Da PODICIPEDI a PODOGINO (14 risultati)

è registr. dal d. e. i. podicipediformi, sm. plur

. dal d. e. i. podinga, v. puddinga.

v-60: l'orchestra, il podio ed i gradi posti di fronte alla scena per

prendono posto, durante la premiazione, i primi tre classificati di una gara sportiva

il quale prendevano posto l'imperatore e i più alti magistrati. ojetti, i-479

più solenni dalla pubblicità e dalla speculazione. i ragazzi dicono: fare alle corse;

nazioni... questi corridoi per perdere i propri passi saranno dieci volte più grandi

, sempreverdi, e fiori unisessuali, i maschili raccolti in strobili e i femminili

unisessuali, i maschili raccolti in strobili e i femminili di forma cilindrica.

, persistenti, sparse; fiori dioici, i maschili in amenti terminali filiformi; i

i maschili in amenti terminali filiformi; i femminei ascellari, solitari, presentanti un

dalla podofillina, che presenta affinità con i derivati pirogallici. podofìllina,

. dal d. e. i. podofilloso, agg. zool.

nome generico sotto cui leach comprende tutti i crostacei provveduti di occhi pedicellati. hanno

vol. XIII Pag.706 - Da PODOLACNITE a POEMA (9 risultati)

il piede del cavallo per la ferratura. i veterinari non sono favorevoli a questa sorta

. dal d. e. i. podosòmi (disus. podosòmati)

è registr. dal d. e. i. podottalmi, v. podoftalmi

, nei tanti 'stands'librari, occhieggiano i disegni di galantara o dello stesso podrècca.

dell'aceto. gioia, iii-256: i poduri, insetti simili ai pidocchi da

è registr. dal d. e. i. pòe, v. poi

. dal d. e. i. poèfago, sm. (plur

poemati. garisendi, xxxviii-323: lasso i do gran poemati preclari / facti un per

armonia e da ritmo, s'imitavano i sacerdoti e ministri dei sacrifici di bacco.

vol. XIII Pag.707 - Da POEMATICO a POEMIZZATORE (18 risultati)

inventato il poema bucolico, che appresso i siciliani... era in uso ai

colorito mirabile. foscolo, xi-1-146: i poemi d'omero furono i primi e

xi-1-146: i poemi d'omero furono i primi e, per lunghissimo tempo, i

i primi e, per lunghissimo tempo, i soli fonti della lingua letteraria de'greci

maggiori e di nulla soffrire che ci rammenti i tempi felici de'poemi eroicomici, delle

dei poemi epici e cavallereschi, che i poeti descrivono pieni di terrore non solo

sprigionano un gelo sepolcrale che fa sussultare i viandanti. pavese, 10-193: un

unità ideale insieme e materiale che raccoglie i diversi momenti di un'esperienza.

iv-818: in quei tempi esistevano già i giovincelli entusiasti che recitavano e imitavano il

del tempo, le sue mode, i suoi capricci sono le idee, le mode

capricci sono le idee, le mode, i capricci, della rivoluzione dei vescovi,

. saba, 6-81: non ti dico i sogni che faccio la notte: sono

angoscia. e. cecchi, 2-201: i brividi e sussulti della casa, gli

: - ah tu non li hai assaggiati i pasticcini della de lorenzi..:

411: tessendo il mio poemetto e i miei drammi, ho avuto soda intenzione

, iii-6-60: non hanno luogo né i poemetti allegorici e narrativi, né i

né i poemetti allegorici e narrativi, né i cantici e le laude spirituali. pascoli

assai istruttivo il confronto delle 'fleurs'con i poemetti in prosa, che sulla letteratura

vol. XIII Pag.708 - Da POENZA a POESIA (10 risultati)

a più squisito lavorio sospesi / furo i ritmi e le rime. =

a uno stile particolarmente elevato che abbia i caratteri della suggestività musicale, della forza

35-24: credi che dio questi ignoranti [i signori] ha privi / de lo

privi / de lo 'ntelletto e loro offusca i lumi, / ché de la poesia

ma sibbene nel variarne il sostanziale, cioè i pensieri e i sentimenti, e nel

il sostanziale, cioè i pensieri e i sentimenti, e nel dire cose naturali,

: vuole lo scrittore (come tutti i romantici) che la poesia moderna sia fondata

: l'epica e la morale poesia formano i primi rudimenti dell'istruzione nazionale. gioberti

. de sanctis, 9-135: fra i romanzi moderni v'è il romanzo psicologico

mezzo di questo purissimo e spiritualissimo schema, i cui aspetti fondamentali sono la musica e

vol. XIII Pag.709 - Da POESTATE a POETA (13 risultati)

ogni giorno la vita e gliela mediava; i padroni hanno chiamato 'poesia'tutto quello che

la poesia delle mie speranze con tutti i colpi... in sua disposizione

: dall'essere generalmente poveri quasi tutti i poeti e la poesia andar quasi ignuda,

ed è capace d'intenderlo. i «. dimin. poesiétta.

che facevo a cari amici, tra i quali principalissimo angiolo orvieto, che le

ch'io... soffra per i miei nemici, la feccia del genere umano

genere umano, due o tre poestronzoli i quali si muoion di fame.

[di sentimento] traile loro favole i poeti che molti ricchi tra 'loro tesori

sanati col mio verso, rendete poi i piatosi boti al santo poeta ovidio.

ariosto, 35-23: son, come i cigni, anco i poeti rari, /

: son, come i cigni, anco i poeti rari, / poeti che non

], 106: coronansi di lauro i poeti in segno di perfezzione. giraldi cinzio

letteratura amena cessassero un tratto dall'infradiciare i leggitori con que'loro sì lunghi panegirici a

vol. XIII Pag.710 - Da POETA a POETABILE (27 risultati)

, / che al mestiere / fece i muscoli d'acciaio: / capo ha fier

. il poeta esprima se stesso e i suoi convincimenti morali ed artistici più sincero,

/ mi sembran vili. muoiono su i vènti / i suoni co'i fantasmi

sembran vili. muoiono su i vènti / i suoni co'i fantasmi del poeta.

muoiono su i vènti / i suoni co'i fantasmi del poeta. b. croce

sua memora. tommaseo, lxxxix-ii-375: i romani, nazione non molto poetessa,

ii-420: la pace non è per i poeti del mondo, per questi portatori

non significa già, come per tutti i galantuomini, un sacro ingegno, un

come mio padre: « quelli, cioè i fulisciani, sono dei poeti ».

s. v.]: 'a tutti i poeti manca un verso': proverbio per

frugoni, 2-449: decretiamo che tutti i poetini sieno obbligati a cantar co'greli

presunzione è dei figliuoli / che riprendono i padri! ben sa e tuo / quanto

e faceva levare e porre e rabberciare i versi suoi. campanella, i-347: a

, qualche politico antico, quasi tutti i politici di oggigiorno hanno per avventura detto

. de sanctis, ii-11-44: se i poetucoli posteriori avessero fatto così, non

entro le gabbie di cristallo deua cinematografia i poetucoli svolazzavano a stormi. de pisis,

e carissimo / a piantar le carote e i raperonzoli. baretti, 2-163: non

radicale, troppo me ne han rimbrottato i dolcissimi poetonzoli italiani che voglion per la

frugoni, 2-449: decretiamo che tutti i poetini sieno obbligati a cantar co'grilli

a cantar co'grilli di agosto; i poetacci di maggio co'gli asini.

-poetacciòne. montano, 77: i poetaccioni forzuti, e cui vanto era di

si ride / che per quattro baiocchi i poetastri 7 cantan l'ispano marte e

. frugoni, 2-441: sono innumerabei i poetastri de'quali è bacco l'apouo

la boemia dei poetastri gracidava dalla gazzetta i suoi inni pindarici. carducci, ii-12-120:

suoi inni pindarici. carducci, ii-12-120: i poetastri hanno sciupato anche lo zanichelli;

per la poesia ha di molto ridotto i non grassi compensi che dava almeno ad

frenare un senso di meraviglia nel rivedere i tentativi dei vecchi critici ed estetici che

vol. XIII Pag.711 - Da POETAGGINE a POETEGGIARE (20 risultati)

ne son fatti tanti! -per definire i caratteri della materia propria dell'arte,

/... /... i poetanti avesser lor corona, / brutti

73: all'odor de'tinelli corrono i poetanti magheri. baretti, 6-353:

gara di maravigliosi e pii poetanti, i quali sfoggiano a vicenda odi ed inni

ed inni. ghislanzoni, 1-22: i professori di rettorica ed i giovani poetanti

, 1-22: i professori di rettorica ed i giovani poetanti inveivano acerbamente contro il gentile

: ecco lo scolastico poetante che ricama i versi latini di locuzioni grecaniche. soffici

poetante 'con un certo furor divino'tra i lauri di provenza in una corte d'

soletto / di retro, e ascoltava i lor sermoni, / ch'a poetar mi

... ma eziandio da tutti coloro i quali hanno o prosato o poetato

beffe d'alcuni scatolini d'amore, i quali non sanno uscire di « madonna

e furono, non si sa perché, i suoi versi più infelici. -sostanti

un frammento., erano ancora tra i suoi baffi e i peli del mento

, erano ancora tra i suoi baffi e i peli del mento., al momento

generazion del mondo, ed orfeo come i dèi il mondo aveano prodotto. carducci

[amore] sì superbo, perché cantano i gesti tuoi. o bestiuola, non

da ponte, 100: non eran solo i partigiani di casti i miei propri nemici

: non eran solo i partigiani di casti i miei propri nemici e tutti quelli che

non mi fei nell'awenir maraviglia se i poeteggianti cervelli balzino di cassa a fantasie

betussi, 55: istimo io molto diversamente i poeteggianti aver inteso. 2

vol. XIII Pag.712 - Da POETESCO a POETICAMENTE (10 risultati)

spirituale che poeteggi e trasmodi per esprimere i sensi astrusi e reconditi di una contemplazion

. che riguarda la poesia o i poeti (e può assumere una connotazione

tuo dante, antonin che aperti / avea i passi al fonte poetesco? l.

dei princìpi e delle norme che riguardano i generi poetici, l'uso delle figure

poetica, mediante la poesia; secondo i moduli e i modelli linguistici, espressivi

mediante la poesia; secondo i moduli e i modelli linguistici, espressivi, interpretativi e

fu tutti gli atti degli uomini e i loro meriti poeticamente volere sotto versi volgari

e guardare di quante braccia devi superare i migliori. idem, iii-27-141: tre

un volume. pascarella, 2-124: i muri sono di tanto in tanto poeticamente interrotti

poeticamente toledo: l'aprile vi diffondeva i suoi primi tepori, maggio la spargeva

vol. XIII Pag.713 - Da POETICARE a POETICO (27 risultati)

un poeta. c. i. frugoni, i-6-9: se mi manca

5-no: quelle cose, che appresso i giudei in semplice storia si contengono,

distinguere gli inni poetici dagli oratori né i poetici fra se stessi, pure otto specie

di celia. pascoli, i-385: i tre versi, poco più di dieci parole

poetica di giosuè carducci, suscitano avanti i nostri occhi una mirabile meteora. banti,

a questo fine... a roma i magnifici trionfi, in grecia i famosi

roma i magnifici trionfi, in grecia i famosi giuochi del monte olimpo, appresso

b. fioretti, 2-4-287: tutti i critici, tutti gl'interpreti antichi e moderni

dir metrico. castelvetro, 8-1-42: i versi eroici sopraposti alla materia poetica opereranno

soggetto è o verace o finto, i nomi o familiari sono o poetici o usitati

poetici? loredano, 2-296: so che i miei versi sono languidi, senza frase

: noi dobbiamo da quegli scrittori imparare i vocaboli e radunarsene in mente quante migliaia

migliaia possiamo, colle debite discriminazioni fra i più usati e i meno usati, fra

debite discriminazioni fra i più usati e i meno usati, fra i moderni e gli

più usati e i meno usati, fra i moderni e gli obsoleti, fra i

i moderni e gli obsoleti, fra i prosaici e i poetici. lanzi, 5-190

gli obsoleti, fra i prosaici e i poetici. lanzi, 5-190: gli

chet, 1-9: non tutti i popoli posseggono un linguaggio poetico separato dal

e, quanto al garbo, che i monti, i promontori, i liti più

quanto al garbo, che i monti, i promontori, i liti più alti,

, che i monti, i promontori, i liti più alti, il giro delle

delle città e delle selve, che fanno i confini alla francia, le facciano un

voi, se vi pare, potrete aggiungervi i numeri e l'armonia poetica. muratori

prosa e non sostien coll'armonia necessaria i suoi nobili concetti. sacchi, 3-1-59

quelle apparizioni che si credono reali ed i costumi, le istituzioni, le maniere,

poetico straordinario, ma però non eccedente i confini del bello. giordani, vii-21:

: ogni improprietà e metafora lasciando [i peripatetici] in dietro e ogni ombra e

vol. XIII Pag.714 - Da POETICO a POETIFICATORIO (17 risultati)

dirvi ch'elle [le lenti] unissero i raggi in un punto, poiché egli

7. che è fonte di ispirazione per i poeti; che costituisce un argomento adatto

, perché l'abito, la portatura, i modi rappresentano idealmente il genio del popolo

semplici e poetici contadini... cantano i cori della 'sonnambula'ritornando dai campi

moravia, xii-29: l'amore per i fiori e le piante era la sola cosa

ma il credereste? il marino e tutti i suoi partigiani non se ne alterarono punto

siccome l'origine e 'l cominciamento così i progressi dee molto la poesia alla natura d'

e guardarsi con diligenza quasi da tutti i lavorati e artifiziosi modi del favellare,

diterminare. buonarroti il giovane, 9-69: i poetici sono alla tragedia / e voglion

chiari, 2-i-113: la difficoltà meritava tutti i nostri riflessi; ma la govematrice mia

aurora boreale colla gloria di gustavo adolfo. i. man [« la stampa »

: scusi v. s. per grazia i vaneggiamenti poetici. a. cocchi,

quella scuola. romagnosi, 3-i-86: i veri concetti matematici non sono né fantasie

desideri indefiniti, da languori vaghi, i quali non sono se non le larve

non le larve di cui si mascherano i bassi stimoli dell'appetito sessuale. b

in quanto alle leggi pierò ed alla giurisprudenza i romani erano rimasti in quello stato poetico

quello stato poetico o barbaro che caratterizza i primi passi sociali. foscolo, ix-1-183:

vol. XIII Pag.715 - Da POETIFICO a POFFARDÌO (7 risultati)

cinzio pieno, 1-94: incedi ne i colli poetìfici / del bel parnaso,

di poesia. popini, iii-31: i poetizzanti moderni, che tanto più nobili

di campagna. zena, 2-205: i tipi che ci presenta in origine possono

esametro arrivar..., col quale i romani poeti han sì nobile e divinamente

astratta;... sotto: adottando i dialetti, le dissacrazioni sublinguistiche oppure caricaturizzando

carducci, iii-27-229: poffar bacco, che i più bravi degli istituti privati sieno rimandati

! che cosa è questa? c. i. frugoni, i-14-92: si dirà

vol. XIII Pag.716 - Da POFFARE a POGGIARE (14 risultati)

fa il diavolo scatenato? c. i. frugoni, i-6-35: tutti i giorni

. i. frugoni, i-6-35: tutti i giorni suoi / vuol far l'amor

redi, viii-60: poffà del mondo che i ghiri hanno un piccolo ossicino sulla punta

parte. baldi, 18: sappia i remi adoprar, sappia le sarte / temprare

scadere sotto vento. botta, 5-269: i francesi, perdendo il vantaggio di poter

come quella di trinchetto e di buompresso, i terzaruoli furono bracciati alquanto ad orza e

. pantera, 1-123: obediscano [i timonieri] al comito e al piloto per

7io<$ó <; 'piede') che indicava i due angoli più bassi della vela;

monte, la rigatura a spina, i rinterri e gli spiani fatti con ruspa

: guardava con aria d'immensa superiorità i poggiapiano del club, che dopo lunghe

di legno) sul quale si tengono appoggiati i piedi stando seduti su un divano,

sedia, accanto alla tavola; poggiò ambo i gomiti. saba, 3-66: aggiunse

saba, 3-66: aggiunse: « i versi che più mi piacciono sono questi

spalla delle più basse e mostrando, attraverso i veli, ciascuna la propria rondine.

vol. XIII Pag.717 - Da POGGIARE a POGGIATA (6 risultati)

cadeva la mazza da poggiare o veramente i pennelli, che era una compassione.

, basarsi. mazzini, 1-69: i sistemi poggiano sovra un'ipotesi. idem

questa piccola stella si correda / d'i buoni spirti che son stati attivi /

, / sì disviando, pur convien che i raggi / del vero amore in su

al dì d'oggi, / per tutti i gradi onde a virtù si poggi.

scuderie lo zoccolo d'un cavallo e i palafrenieri che dicevano: poggia, poggia

vol. XIII Pag.718 - Da POGGIATA a POGGIO (18 risultati)

: entrarvi o esservi entrati per scansare i danni della navigazione con tempo cattivo.

... la moglie aveva ornato i poggiatesta [delle poltrone] con un

a te su l'aste disser poggiati i padri. pascoli, 646: egli trovò

può darsi che non riesca ad esprimere i miei pensieri, ma sono convinto che sono

lla battalglia fosse coninciata, dovea fedire sopra i fiorentini. anonimo pistoiese, xxix-44:

petrarca, 142-4: disgombrava già di neve i poggi / l'aura amorosa che rinova

vidde mai: / dalle duo parti i poggi chiudon quella, / poi dalla

, i-76: tosto comincieran di neve i poggi / cingersi intorno. betussi,

viti. targioni tozzetti, 12-10-205: i monti più bassi di tutti e che si

, e segnatamente nel territorio fiorentino, i poggi di settignano, di vincigliano, di

io dal mio poggio / quando tacciono i venti fra le torri / della vaga firenze

e grandi le querce ombreggiano / e i poggi coronan sereni / e davanti le

e sul poggio, più lontani, / i cipressi neri stare. d'annunzio,

, deserta, coi prati lividi allagati sotto i poggi pelati. -seguito da

sozzini, 86: si portoro [i moschettoni] sopra il troncicone della torre del

della semplicità francescana. tozzi, v-106: i lampi uscirono più bassi, da dietro

lampi uscirono più bassi, da dietro i poggi del chianti. -come toponimo

le pompe / di cui vanno superbi i sette poggi. -nel linguaggio della

vol. XIII Pag.719 - Da POGGIO a POGGIOLO (16 risultati)

3-31: altri sono che le piantano [i cotogni] su alto nel poggio,

fare dentro alle mura assai pozzi profondi, i quali sono come sfogatoi di quelle cave

riparo, sul culmine dei quali mettevano, i contadini, veri recinti di cannelle.

animo e mente / per salir sopra i gloriosi poggi / a cui lauri divini ognor

b. davanzati, ii-499: conservansi i vini di poggio e i vini di

ii-499: conservansi i vini di poggio e i vini di piano diversamente. questi di

1-4-7: verso il marzo si zappano [i carciofi] e di nuovo verso il

senza riparo di muro cacciando e uccidendo i nemici per forza entrarono nel campo,

bibbia volgar., iii-178: raunaronsi i figliuoli di beniamin ad abner; e

di otto scalini che si montano, i quali montati si entra in una casa

apportano diletto e piacere, laonde se i poggi fussero più alti riuscirebbero più incomodi

, ove non si potevano più mettere i gomiti senza sentirsi offendere. 3

voce registr. dal d. e. i. poggiòlo1 (letter. pogginolo-

, 4-33: in cotali facciate si dilettano i veneziani d'alcuni poggiuoli che sportano in

va d'intorno, talché gli edifici hanno i ponti di pietra, i quali edifici

edifici hanno i ponti di pietra, i quali edifici hanno in secco lungo le fondamenta

vol. XIII Pag.720 - Da POGGIOLO a POI (15 risultati)

ital. (il d. e. i. l'attesta nel 1906) attraverso

trista / in un poggiuolo assisa / i lavori e gl'intagli / contemplando trattiensi /

con le pecore. viani, 19-116: i più scaltri invece di andare a scuola

è registr. dal d. e. i. pogliana (pogiana), sf

domenichi [plinio], 2-25: i... greci chiamano pogonie quelle [

pogonie quelle [stelle] che hanno i crini di sotto a guisa di barba.

lo chiama zid, gli aizza contro i pogromisti, e stringe alleanza con hitler

. dal d. e. i. pogonomìrmece, sm. entom.

è registr. dal d. e. i. pogonòpodo, sm. bot

testa e sul petto penne gialle che i maori usavano per ornare i mantelli dei

gialle che i maori usavano per ornare i mantelli dei capi. = voce

crescenzi volgar., 9-77: poiché i porcelli saranno cresciuti, seguiranno la madre

e dipoi ci ha compro casa e preso i privilegi di cittadin pisano. giacomo soranzo

lieti / gli animali e le piante e i campi e tonde. guerrazzi, 6-31

trambusto punto smarrendosi di animo, confortò i compagni a far testa anche un momento

vol. XIII Pag.721 - Da POI a POI (12 risultati)

: ma poi, quello di sopra regola i conti. -in correlazione e in

santo ancor nel segno / che fé i romani al mondo reverendi, / esso

malvagi uomini mi sono dipoi contrari, i quali ora essendo posti dentro dal corpo

altrimenti un semplice augelletto, / veggendo i lacci tesi pel suo danno, /

a dir del foco che t'accese / i pria sì grati e poi sì gravi

, che io rimasi spaventato per tutti i miei cinque sensi. bocchelli, 1-i-201:

, che l'assediava acciò le conferisse i segreti del senato, compose quella favola,

verrebbe di poi. deledda, iii-819: i biglietti da mille vengono ricevuti come ostie

vendramin, lii-5-455: la pioggia sopra i tetti delle case,... se

: or mi resta a sapere se i prigionieri del 1833 escono o no,

poi usava dei profumi, si puliva i denti con polveri odorose e si passava il

e per genti. e sono questi i suoi designamenti e delle regioni e delle

vol. XIII Pag.722 - Da POI a POI (11 risultati)

se'e il 'sei'; poi, che i due testi di dante e del passavanti,

: le virtudi in prima, e tutti i cavalieri dell'oste appresso, e poi

è poi scripto. cesari, ii-iio: i commentatori qui e poi fanno la sposizion

luciano], iii-2-69: come ordinare i fatti, che misura dare a ciascun

: ogni dì di po'desinare, teneva i circoli pubblici, e in privato,

'l cor a pietà non can ^ i, / ch'almeno la ve ^ a

con il quale l'uomo misura tutti i moti naturali. tasso, n-ii-295:

. piovene, 7-x: nemmeno ho corretto i miei giudizi e le previsioni d'allora

, par., 13-18: amendue [i cerchi] girarsi per maniera / che

e vino in poi, che in tutti i tempi è loro proibito. non possono

a memoria come il 'pater noster'tutti i decreti, le leggi, gli editti ecc

vol. XIII Pag.723 - Da POIA a POICHÉ (10 risultati)

possibile diligenza per chiarirmi se, oltre i falconi, ancora gli altri uccelli di

piedi pennati ('archibuteo lagopus'), ha i tarsi piumati, meno il margine posteriore

/ per le rupi lontane! / i falchi gli sparvieri e le poiane / caddero

uomo senza veri sentimenti, come tutti i buoni. e quindi con un suo fondo

umane, gli animi umani morir co'i corpi, i sensi del corpo (poiché

animi umani morir co'i corpi, i sensi del corpo (poiché altra cosa non

piacere dover regolare le passioni. c. i. frugoni, i-7-60: lèvati:

umano arboscel, poi / ch'ella sorvola i più leggiadri tuoi / poeti col suo

anno. della casa, 5-i-30: tutti i miei pensier mi spiacquer poi / ch'

4-25: a poco a poco tutti [i soldatini] cadon giù, / tutti

vol. XIII Pag.724 - Da POICHILITICO a POKER (7 risultati)

poi che fu libera, adunò tutti i vasi sparsi per le stanze e si mise

spirale del fumo / che gli alfieri e i cavalli degli scacchi / guardano stupefatti.

. machiavelli, 1-i-429: considerato come i volsci per l'addietro erano stati vinti

ben lo disnar perfetto, / rari i conviti, e dolce ogni banchetto, /

conviti, e dolce ogni banchetto, / i salsiccion, le carni e le poine

poine. citolini, 505: qui saranno i capi di latte, la raviuole,

una quota libera, obbligatoria per tutti i giocatori; le combinazioni possibili con le

vol. XIII Pag.725 - Da POKERISTA a POLACCO (15 risultati)

relazioni d'un tempo, ricomparve in tutti i salotti, sedette di nuovo ai tavolini

intenzionalmente falsa. -pokerdadi, poker con i dadi: quello che si gioca con

cinque dadi, sulle cui facce sono riportati i segni dall'asso fino al nove.

le piace. daniello, 634: i... beati spiriti, scendendo in

. che è proprio, che riguarda i polabi, popolazioni slave insediatesi fra l'

la vita, allacciando nel tempo stesso i bassi lembi di una polacca di velluto

origine, la lingua, gli usi e i costumi; che appartiene alla polonia,

ii-428): il signor girolamo con i suoi servidori, provisto di quanto gli bisognava

. firenzuola, 960: sian benedetti i medici inghilesi / e i polacchi e '

sian benedetti i medici inghilesi / e i polacchi e 'tedeschi, che almanco

prima schiavoni, popoli della scizia, i quali intorno all'anno 590 partissero dal

doveva di nuovo sommuoversi, levarsi dovevano i rumeni e i polacchi, i greci e

sommuoversi, levarsi dovevano i rumeni e i polacchi, i greci e i serbi.

levarsi dovevano i rumeni e i polacchi, i greci e i serbi. arbasino,

rumeni e i polacchi, i greci e i serbi. arbasino, 7-283: la

vol. XIII Pag.726 - Da POLACCONE a POLARE (13 risultati)

, gonzo. panciatichi, xxvti-6-101: i granelli non pagan gabella. e in

virtù di queste franchigie, ne facevan [i polacchi] sì gran corpacciate, che

maggiori comodità trovano in quella per esprimere i loro concetti che nella polacca, la quale

stanislao il titolo nominale di re e i ducati di bar e di lorena.

specchiai. garzoni, 1-736: i panni de'quali [drappieri] sono col

frangiate... le rascie onde vengono i rascieri o gottonate o poiane.

boerio, 517: « 'poiana'chiamano i nostri specchiai la flanella che mettono sotto gli

quel grado che stanno tutto l'anno i paesi polari. genovesi, 5-225: in

polari, dove le notti sono lunghissime e i giorni crepuscolari, non si fa che

e propria caverna di filosofi d'ambo i sessi, io non avrei avuto il

). d'annunzio, ii-986: i tre compagni di umberto cagni nella spedizione

che perciò anche può dirsi polare, i veneti assennatissimi senatori, bastevoli ognun di

agghiacciante comunicando brividi di freddo in tutti i corpi stretti l'uno all'altro per potersi

vol. XIII Pag.727 - Da POLARIMETRIA a POLARIZZATO (12 risultati)

o per un intero aereo, rappresenta i valori del coefficiente di portanza in funzione

: quella analoga alla precedente in cui i coefficienti di portanza e di resistenza sono

ciascuno dei due poli celesti o entrambi i poli. -distanza polare: v. distanza

uno polarizzatore e uno analizzatore, fra i quali si interpone la sostanza otticamente attiva

. cattaneo, v-3-93: conoscevano [i cinesi] la polarità dell'ago calamitato

all'infinito, dee tentare di distruggere i propri limiti; e questa tendenza è la

rispetto a un asse ideale passante per i due poli animale e vegetativo (e

scuola, pesa sul mercato. egli polarizza i seguaci dell'astrattismo radicale e immune da

che, un giorno, il c. i. o. dovrà, politicamente,

il letto: -qui per cinque notti i miei desideri saranno tutti polarizzati su te

pea, 7-517: si andavano polarizzando i rancori che dovevano esplodere, e si

all'infinito, dee tentare di distruggere i propri limiti; e questa tendenza è

vol. XIII Pag.728 - Da POLARIZZATORE a POLASTRO (17 risultati)

polarizzazione. calvino, 12-26: attraverso i vetri, se sono vetri infrangibili meglio

alcuni che son fuori della guerra. i giovani sognano ancora la guerra classica,

lì dentro stava come in chiesa stanno i fedeli: e si traducevano le cose che

polarizzatori), sia di mettere in evidenza i fenomeni della polarizzazione (polariscopi) e

a seconda dell'inclinazione di questa, se i piani di incidenza sono paralleli il

risulta polarizzato in un piano (e i due piani sono perpendicolari fra loro)

bianca al passaggio in due nicol fra i quali è interposta una lamina birifrangente a

corpo, hanno tutte le molecole luminose i loro assi paralleli e le loro facce analoghe

a quello di una calamita che voltasse i poli di una serie di aghi magnetici tutti

riflessione e una rifrazione della luce. i cristalli, come certi corpi non cristallizzati

di questi solidi (polarizzazione cromatica). i colori che sviluppa la luce bianca polarizzata

al passaggio della corrente, in quanto i prodotti dell'elettrolisi si depositano sugli elettrodi

forze'accelera il processo di scissione tra i due campi, di polarizzazione verso gli estremi

gadda, 18-111: che accadrà, essendo i libri stipati [sul ripiano]?

è registr. dal d. e. i. polarogràfico, agg. (

voce registr. dal d. e. i. polarogramma, sm. (plur

facce piane ha molte applicazioni per eliminare i riflessi e l'abbagliamento). =

vol. XIII Pag.729 - Da POLCA a POLEMICO (10 risultati)

. de marchi, ii-275: ricordò i sorbetti che il cavaliere balzarotti soleva pagare

voce registr. dal d. e. i. polcinèlla, v. pulcinella

: finalmente gli arciducali, occupati tutti i poldri o sia posti fabricati dagli assediati

dagli assediati dentro le paludi, pervennero i primi giorni di marzo del 1604 a

riguardanti gli stranieri, in partic. i meteci. - anche: comandante militare

domenichi, 7-59: pausania, fatto chiamare i polemarchi e i tribuni de'soldati,

pausania, fatto chiamare i polemarchi e i tribuni de'soldati, gli domandò il parer

un vincitore polemarco purpureo di glorie fra i suoi guerrieri più umili. =

originale integrità per la parte che tocca i grandi avvenimenti il racconto del gibbon,

carducci, ii-9-326: tratta tutti, anche i tedeschi, con un ghigno insolente e

vol. XIII Pag.730 - Da POLEMISMO a POLEMONIO (9 risultati)

polemica (un argomento); che ha i caratteri di battagliera aggressività nella discussione

domina in gioberti, sempre accanito contro i sensisti e gli psicologi. b.

non trovare una sola cosa buona: i letti son duri, brutte le donne e

liticare, se non vuol perdere anche i lettori. e. cecchi, 5-424

giusto, la pubblica opinione. intendiamo i polemologi italiani, per lo più di

dioscoride], 502: la poiemonia produce i suoi rami sottili e pennuti, con

; che si apre in tre valve. i semi presentano un embrione diritto al centro

e si coltiva a scopo ornamentale per i fiori azzurri o bianchi. tramater [

cinquefido, la corolla quasi campaniforme, i filamenti slargati alla base, tre stimmi

vol. XIII Pag.731 - Da POLEMOSCOPIO a POLENTATA (13 risultati)

a specchi di uso militare inventato da i. hevelins nel sec. xvii.

fanfani, i-140: 'polendàio': così chiamano i montanini pistoiesi, che vanno in maremma

f. colombo], 59: i semi erano molti di quelle radici come

soderini, iv-188: fassi la polenta per i pastori di farina di miglio, tre

mercante. a. monti, 35: i morti di fame facevan tumulto al grido

soderini, ii-188: la lente fra i legumi è molto commendabile, come che

.. la cassaforte, la marmotta; i brillanti, occhi di civetta; l'

di tabacco. rotolava per terra tutti i minuti come un giuramento falso. durante la

una questione o un'indagine considerandone tutti i particolari. c. e.

venuta la guerra! se no quelli [i carabinieri] chissà fin quando avrebbero seguitato

a rimestar la polenta, proprio come i bambini che 'ci colgono gusto a star lì

e goffaggine. biffi, xvtii-3-401: i ragazzi [di genova] non hanno

moti quella polentàgine che si ritrova fra i nostri. = deriv. da

vol. XIII Pag.732 - Da POLENTINA a POLIADENITE (12 risultati)

come soprannome o ingiuria verso chi ha i capelli o la parrucca bionda.

bionda. collodi, 8: i ragazzi del vicinato, quando lo volevano

macinato era ritornato alla camera, dove i cosidetti polentisti volevano accettare negli utili il

quei come sta nelle braghesse; / i suoi stridi, i suoi lai van

nelle braghesse; / i suoi stridi, i suoi lai van fino agli astri,

settentrionale). migliorini, 6-157: i meridionali chiamano polentoni quelli del nord,

è registr. dal d. e. i. (che l'attesta nel 1829

voce registr. dal d. e. i. pole§ano2, agg. che

voce registr. dal d. e. i. polene (pòli$e),

rompiture l'hanno fatte loro medesimi [i romani] per avere i polisi di bronzo

medesimi [i romani] per avere i polisi di bronzo et il piombo con

voce registr. dal d. e. i. polésìne (ant. polécine,