sf. operazione con cui si mondano i chicchi di orzo e di riso.
agg. letter. che vaga per i deserti, per i luoghi abbandonati.
che vaga per i deserti, per i luoghi abbandonati. p. segni
insetti perlari, di cui fanno parte i generi perla, chloroperla e isopteryx.
e molto articolate. stanno di preferenza presso i luoghi paludosi, sulle sponde dei fiumi
già perciò la persica famiglia / sfruttata i piedi, e tutta sudiciume, / spersa
piè vien l'altra perlifìglia, / tutti i cheripi suoi di buon costume, /
/ e altera ella sen va piena i pedacci / di quei perlimpregnanti animalacci.
e d'acciaio. pirandello, ii-1-307: i signori in frak, lo sparato della
bianca. gozzano, i-740: pamela indossava i suoi indumenti cittadini: una camicetta a
di raso bianco, la pancetta fredda, i forellini delle nari. di fermo non
refrattario e isolante con cui vengono ricoperti i reofori ad alta resistenza percorsi da corrente
). ojetti, ii-56: tra i fili di platino perlinato sono chiusi cento
cavalca, 20-446: perloché se i frati spesse fiate non l'avessono confortato
è affatto da rifiutarsi l'interpetrazione che i giganti siano stati generati da'dimòni incubi
più gravi di questi peccatucci d'omissione sono i peccati d'opere, cioè i raddoppiamenti
sono i peccati d'opere, cioè i raddoppiamenti falsamente applicati: 'diffilato,
naccio che, per lo meno, arrezzasse i quattro terzi della terra. baldinucci
[simon mago] intendea annullare i veri miracoli degli apostoli, e
voce registr. dal d. e. i. (che l'attesta nel
ricevuti. mattio franzesi, xxvi-2-106: i saltabecchi con gli scapezzoni / fan salti
pisa, 1-214: la vite chiamano [i poeti] lachesis, che viene a
. crescenzi volgar., 10-11: i più e quasi tutti [i falconi]
10-11: i più e quasi tutti [i falconi] in istato mezzano provan bene
saranno più magri: e di questa generazione i rossi, secondo che per lo più
soderini, iii-401: amano per lo più i fichi i paesi e terreni mediocremente pietrosi
iii-401: amano per lo più i fichi i paesi e terreni mediocremente pietrosi, casalinghi
alla rinfusa. pascarella, 2-264: sotto i portici popolani per lo più italiani.
dossi, ii-17: io vi giuro, i malvagi non prosperarono mai. né dite
imboscate, se vi stanno nascosti i nemici. cattaneo, iii-4-224: perché non
iii-4-224: perché non perlustrarono [i soldati regi] tosto tutto il circondario
della città, facendo rimovere a considerevole distanza i viveri e i veicoli? ghislanzoni
a considerevole distanza i viveri e i veicoli? ghislanzoni, 4-40: tu,
c. bini, 1-260: perlustrando i banchi di t., ho visto una
alla mezzanotte. sbarbaro, 1-70: i quartieri poveri erano i preferiti. facendone
sbarbaro, 1-70: i quartieri poveri erano i preferiti. facendone degli occhi l'amoroso
degli occhi l'amoroso inventario, perlustravamo i vicoli, le piazzette. pratolini, 3-80
, 3-80: nelle case si perlustravano i soffitti per togliervi le ragnatele dimenticate,
, s'affacciano a guardare un po'su i blocchi e le macerie della chiesa minata
macchia con una bestiuola ammazzata che portava per i quattro zampetti. luzi, i-219:
lettore, solo dopo aver perlustrato tutti i documenti, si dia la briga di
sono andato... a cercare i giornali vecchi che ho l'abitudine di
, vii-221: tre fari incrociano nello spazio i lunghi fasci di luce esplorando. si
accovacciato all'orizzonte non fa che lesinare i suoi raggi obliqui e oscillanti perlustrando adagio
era ufficiale perlustratóre. ghislanzoni, 14-107: i tenibili perlustratoti che con una indecenza poco
circa l'entità, la dislocazione, i movimenti di esse. dizionario
giratina per sollievo. tecchi, viii-86: i due ragazzi, mandati in perlustrazione poco
e mi cercavi fra la gente e i biliardi; dopo una seconda perlustrazione te
nel paese nemico e de'confidenti, i quali non inviino le loro 'perlustrazioni',
questo nostro recinto. tecchi, vili-105: i due ragazzi si erano imbarcati per quel
barchette, che si usa a costantinopoli per i piccoli traghetti dei passeggeri.
. tommaseo, 13-iv-87: i francesi, per dire irritabilità o permalosità
sfuggita tante volte nei loro occhi hanno i cani. permalóso, agg. che
non mi fare il permaloso. disarmava i più permalosi. -con riferimento a personificazioni
, i-694: le improperie delle serve e i pianti dei piccini permalosi.
di bambine / inquiete ria la fede e i desideri, / tra la tentazione della
bocchelli, 2-xxiii-18: ho osservato che i primi, noi, leggiamo cotesti libri con
reazione del cervello su quegli organi dai quali i primi movimenti partirono, se diventano abituali
amatori della vita permanente, come sono i mondani della vita che fugge.
è permanente. delfico, i-468: i fatti lungamente permanenti sono le migliori prove
più secoli nella colta europa esistono, i tiranni sono l'eccezione: nei governi popolari
: nei governi popolari le discordie e i disordini permanenti. carducci, iii-18-287:
: per ottener tali cose conviene che i possidenti paghino una mercede ai contadini i
i possidenti paghino una mercede ai contadini i quali a ragione non intendono che questi
nelle convenzioni rurali. gramsci, 4-193: i gruppi subalterni subiscono sempre l'iniziativa dei
attuale, moderno (un'opera, i suoi contenuti). b. croce
assemblea, rimane la cura d'eseguire i suoi sovrani decreti ad un consiglio stabile
non ha creduto di poter accettare » i tuoi due quadri. 5. mantenuto
re e gli eserciti permanenti sono tutti germi i quali producono la piaga che si chiama
6-i-382: i partigiani degli eserciti permanenti finiranno col discuterlo
2-283: penetra [l'acqua] tutti i porosi corpi; al suo furore non
permanenti dalle accidentali. le prime secondano i gomiti e le gole naturali de'monti:
de'monti: son quasi piccioli seni i quali non cangian di figura, per
: la barba come pennacchio permanente. i re egizi, gente decorativa ma pratica
/ 15 minuti, poi si lavano i capelli e si applica su di essi un
altri 5 minuti si lavano di nuovo i capelli, si tolgono i bigodini e si
di nuovo i capelli, si tolgono i bigodini e si procede alla messa in
caldo, ormai caduto in disuso per i gravi inconvenienti operativi, in partic.
volta si facevano la frangetta con i diavoletti, la sera per la mattina;
riccioli. alvaro, 20-89: i capelli a cui l'arricciatura permanente dava un
e la fantasia lo avrebbero condotto per i suoi versatili svaghi di viaggiatore col 'permanente'
e presti ad ogni occorrenza, secondo i regolamenti. 21. meccan.
permanente: condizione di contrapposizione continua fra i lavoratori di un'azienda o di un
di indicare alcuno di questi con cui i permanenti potessero trattare. c. arrighi
mai l'uso antico e però stimo che i moderni dramatici l'abbiano meglio intesa,
coi personaggi, insieme coi quali congiungea i suoi lamenti. 2y zool.
nell'uomo tale processo normalmente inizia verso i 6 anni per concludersi entro i 18-21
verso i 6 anni per concludersi entro i 18-21 anni d'età).
... quella cara pizza che i napoletani si meraviglierebbero molto se sapessero che
napoletani si meraviglierebbero molto se sapessero che i nostri contadini la mangiano a desinare e
altri pizza. garzoni, 7-523: i cancri toccano a loro [ai chirurghi]
[ai chirurghi],... i porrifighi, la pizza, la
lxxix-i-358: le negre mosche... i... i gambe e mani
mosche... i... i gambe e mani elle pungono e agli
senza pesce e senza pomodoro, che i clienti ricchi lasciano sul piatto. marotta,
pizzaiuolo la picchietta di strutto, vi sparge i triangoletti di mozzarella e un pizzico di
. lomazzi, 426: i morti in fretta co'i lor corpi avvolti
, 426: i morti in fretta co'i lor corpi avvolti / si posero a
le gioie nostre / ci rubaron di notte i pizza morii. = comp
oggi con tale nome si indicano scherzosamente i vigili urbani). de amicis
battezzato tutta la corte romana e chiama pizzardoni i collegiali dell'accademia ecclesiastica. =
solito attendendo a pascolarsi con ingordigia et i ragnateli non gli spingendo alcun vento cascando
, ii-225: si veggono tal volta [i vecchi]... lamentarsi molto
voce regista dal d. e. i. (che l'attesta nel 1836)
valla alla pizatura del scorpione e d'i rangni e dei cani rabiosi. =
pizzelluto: varietà di fico che ha i frutti di forma allungata. soderini,
allungata. soderini, iii-398: sono i fichi poponi..., i pizzelluti
sono i fichi poponi..., i pizzelluti amati come i ribaldi dai genovesi
.., i pizzelluti amati come i ribaldi dai genovesi, rosselli co 'l picciuolo
vestita in blue di prussia: / i tavoli della pizzeria sono verdi. parise,
registr. dal d. e. i. pizzicàgnolo (piccicàgnolo, picicàgnolo,
, 91-77: quindecima [arte] sono i pizzicagnoli. capponi, 319: misono
, / indi inanzi al castello, e i pizicagnoli / vo domandando s'hanno quaglie
alici, / né al diamante il beccaio i suoi trattagli. g. a.
giardino e dice che son di napoli, i pizzicagnoli ti rifilano insaccati di toro,
ora col sussidio della fotografia puoi leggere perfino i cartelli dei pizzicagnoli e dei parrucchieri.
stampa nella quale io medesimo, leggendo i miei poveri versi, me ne vergogno,
cose fatte notificare ne'vostri comuni a tutti i mugnai, vinattieri, osti, factoiani
che occorrevano. agostini, 1-91: i publici fomari compreriano i frumenti, i
agostini, 1-91: i publici fomari compreriano i frumenti, i publici canavari i vini
: i publici fomari compreriano i frumenti, i publici canavari i vini e gli oli
compreriano i frumenti, i publici canavari i vini e gli oli, i triccoli e
publici canavari i vini e gli oli, i triccoli e i pizzicaruoli le carni salate
vini e gli oli, i triccoli e i pizzicaruoli le carni salate, le vuova
le carni salate, le vuova, i butiri e i casci, e le carni
salate, le vuova, i butiri e i casci, e le carni fresche i
e i casci, e le carni fresche i cuochi, così compartite le vendite per
: e che sia il vero, guardate i beccai, i pizzicaiuoli et altri butigai
il vero, guardate i beccai, i pizzicaiuoli et altri butigai di piazza. pasquinate
gigli, 4-202: meglio parlano a firenze i pizzicaiuoli che in altre città i senatori
firenze i pizzicaiuoli che in altre città i senatori. passeroni, 2-47: quante
? p. verri, 2-i-324: i pizzicameli impastano col burro moltissime materie vili
:... così si chiamavano anticamente i venditori di spezierie, di cera,
. ché sentirai di belle cose sopra i numeri, che se non ti verrà voglia
siri, v-1-694: studiò tutti i mezzi per provederla [la patria]
con gli esteriori pizzicamenti e con tutti i mezzi possibili di dare qualche apertura di
cessi. garzoni, 1-444: son chiamati i pizzigamorti nell'idioma latino 'vespilones'e marziale
dì dare pizzicotti. c. i. frugoni, i-13-281: certa ninfa benedetta
è un'amabile furietta, / che tormenta i suoi galanti. 2. piccante
è registr. dal d. e. i. (che l'attesta nel 1872
, d'oltraggiarle e di sbatterle contra i muri, il tutto con indecenza somma e
marito può chiudere gli occhi su tutti i zerbinotti che pizzicano sua moglie. giuliani
calzette, e con essa percoteva da ambedui i lati il suo vicino. altri istrappavano
piccicavano. -assol. c. i. frugoni, i-15-138: deh! la
ragazza, se no, per dio, i sotterranei del palazzo udranno risuonare presto lo
, 1-96: cominciando poi a crescere [i gelsini], si levino subito pizzicandoli
si levino subito pizzicandoli coll'unghie tutti i rametti che sortiscano per lo dosso del
panzini, ii-327: vide beatrice che toglieva i teneri baccelli dal grazioso cestino, li
. -schiacciare con le dita i lembi di un involucro di pasta,
come l'amore; e solo che i giocatori devono appunto pizzicare, ovvero pescare,
221: quando fa ritorno l'autunno, i bruchi pizzicano la pelle a'buoi magri
dallo scorpione e gli tornarono in mente i morsicati sulla 'safia'. brancati, ii-64:
odori, che in fine la cannella e i gherofani non pizzicano più loro la lingua
. navarro della miraglio, 131: i palpiti del suo cuore divenivano ad ogni
, che pizzicava. bianciardi, 4-172: i medici gli avevano fasciato le mani perché
e mordevi con tanta dolcezza, ristoravi i spiriti, purificarvi il sangue, riscaldavi
! da vedere, questo minorenne che i grandi han pizzicato all'osteria! lui
non vuoi essere pizzicato dai francesi; i nostri sono già lontani un bel tratto nel
fianchi dentro la valle le salmerie ed i soldati che le guardavano. caciotti [
spicciolati affronti sì gl'imperiali e sì i repubblicani si tentavano e si pizzicavano.
a pizzico facendo vibrare le corde con i polpastrelli delle dita o con il plettro
obliosa pizzicando le chitarre e danzando tra i festoni di lanterne. bacchelli, 18-ii-324
usano di stringerla tra il pollice e i due vicini diti, anulare e medio:
cetra. rebora, 3-i-51: pizzico i miei turbamenti in sordina, con qualche accordo
/ è nata fra le bufole e i ranocchi / che per gran sete mi
. firenzuola, 2-313: né erano stati i finti sposi nel letto una mezz'ora
bacchelli, 2-98: cerutti si tormentava i baffi e sentiva pizzicar gli occhi.
o la parvenza; ripetere in parte i modi letterari o artistici di altri;
sera va a la bottega per tórre i danari de la vendita del giorno, pizzica
6-193: in due / già son divisi i grandi nostri: e clito, / (
di gioliva comare. -soffrire i sintomi di una malattia. caro,
anche di generosa. magalotti, 20-121: i tre muri alti del giardino, tutti
è, pizzica dell'oltramontano. così predicano i più de'nostri umanisti. manzoni,
correvan là, dove gli amici erano i più forti e l'impunità sicura.
soderini, iv-290: quanto all'ingrassare i polli, i pulcini primamente s'ingrassano con
: quanto all'ingrassare i polli, i pulcini primamente s'ingrassano con il dar
picchiato, bastonato. c. i. frugoni, 1-6-219: sigismondo è quell'
andavan bezzicando / chi la pancia, chi i lombi, chi le mele: /
cavallo). pratesi. 5-177: i cavalli, pizzicati di nuovo e trattenuti
, levarono alto le zampe, inarcando i colli. sbarbaro, 5-119: pizzicata a
spiegazzato, era rimasta pizzicata dietro, tra i glutei ridondanti: era venuta in cucina
, 6-ii-48: solo rimasero coi guastatori i leali, i quali, pizzicati appena
: solo rimasero coi guastatori i leali, i quali, pizzicati appena da una piccola
intorno, diedero volta, lasciando soli i guastatori lavorassero a posto loro.
e significa che deposto l'arco pizzicchino i suonatori la corda col dito. barilli
i-138: quei pizzicati bassi imitano alla lontana i passi misteriosi di pulcinella che sale le
un casamento dove ne succedono di tutti i colori, ad ogni piano tonale e
1-iii-275: perché non far lavorare maggiormente i bassi che accrescere piuttosto il numero de'
scuri della musica? perché non rimettere i liuti e le arpe, che col loro
della freddana: olio verde che dava i raschiori, pizzichente. cagliaritano, 117
tanti e tanti valentuomini... ed i loro dotti e purgati scritti..
tutte alla pizzicheria più prossima per rinforzare i pasti carnevaleschi con fogliate di prosciutto e
o, secondo il d. e. i., originariamente bottega di chi vendeva
cibo). bocchelli, 13-715: i superstiti [pastorii furono addoloratissimi di non
mosche cavalline pinzavano e facevano scianguinare, i gobbi parevano impazziti tra il moscaio e
: oltre tutte le briscole, sopra tutti i mariacci, e gli scoponi, e
mariacci, e gli scoponi, e i tresette, e i pizzichini, e le
gli scoponi, e i tresette, e i pizzichini, e le toppe, e i
i pizzichini, e le toppe, e i settemezzo, e le bazzicole, e
settemezzo, e le bazzicole, e i trentacinque, e i peggiorini,
le bazzicole, e i trentacinque, e i peggiorini, sovrasta la voce d'
leggieri che le carni non ne portassero i segni. bresciani, 6-xiv-201: ti ricordi
baretti, 6-247: andando a vedere i fuochi artificiali, mi venne un legger
suonatore, e questi schizzava rabbia sotto i pizzicotti per modo che mi pareva di essere
mano un pizzico / condir dei cavoli / i crespi grumoli / e i raperonzoli,
cavoli / i crespi grumoli / e i raperonzoli, / gustando a gola aperta e
150: per lui [faldella], i pizzichi bianchi della neve, che spruzzano
di sminuzzare le terre del comune fra i più poveri, in tante briciole, un
giardino attorno. moretti, i-935: i più dovevano contentarsi in un primo tempo d'
quei luoghi... era facile che i partigiani del papa e degli austriaci ci
come l'amore; e solo che i giocatori devono appunto pizzicare, ovvero pescare
d'enfiature di piedi, inverminati gli erano i coglioni. landino, 314: l'
danno e dàcci assai fatica, / guasta i vaselli e fa come l'ortica:
a suo modo. garzoni, 7-523: i cancri toccano a loro [i chirurghi
7-523: i cancri toccano a loro [i chirurghi], il fuoco di san
.. le scrofole,... i pizzigori, le tigne, le pelarelle
pizzigori, le tigne, le pelarelle, i tenconi, le piattole, i porrifighi
pelarelle, i tenconi, le piattole, i porrifighi. redi, 16-ix-61: il
essere tanto in su, mi sentivo i piedi dentro, ficcati nel suolo,
il vin giovine, gasato come tutti i giovani, gli riempie di anidride carbonica
persone vendicar con la spada di marte i torti d'amore. malatesti, 33:
non bei, né t'assecuri / sopra i medicamenti ch'io t'ho fatto.
la rabbia. della porta, 2-111: i giovani del nostro tempo appena spuntano fuor
accasarsi con una giovinetta. c. i. frugoni, i-14-73: d'anni grave
diciamo pure quello che vogliamo, anche i baci (i baci soli, capite)
che vogliamo, anche i baci (i baci soli, capite) puri e santi
arsenale, e diceva che, nel vedere i pettorali, le picche, i rostri
nel vedere i pettorali, le picche, i rostri e gli arieti che guemivano quel
l'intrigarsi in riformar diplomi: saperlo i prìncipi di casa stuarda i quali per un
: saperlo i prìncipi di casa stuarda i quali per un tal pizzicore avevan perduta
il pizzicore: adularlo, lusingarlo sfruttando i punti sui quali è più sensibile.
siamo a tavola, sgranocchiamo pane. i discorsi mi hanno dato pizzicorino non esattamente
che voi chiamate dio ha forse fatto i ricchi ed i poveri? ».
chiamate dio ha forse fatto i ricchi ed i poveri? ». = dimin.
: mi sentii serrar la gola, mentre i ragazzi, che schiamazzavano là in fondo
: giungemmo alla porta di ronzano che i goccioloni rimbalzavano fitti pizzicottando la polvere.
/ ch'ei sente al collo, i pizzicotti alterna, / ond'alle dita egli
/ ond'alle dita egli ha fatti i ditali / d'intorno a innumerabili mortali.
. bartoli, 2-3-172: per fino i soldati che mi accompagnavano, quando non
ogni cammino / e dare alle fantesche i pizzicotti, i... i questo
e dare alle fantesche i pizzicotti, i... i questo è cagion che
fantesche i pizzicotti, i... i questo è cagion che di sua casa
seicentotrenta pizzicotti sul naso. le ha fatto i baffi col carbone, sgarmigliato il tuppè
sotto. e. visconti, 127: i nostri contadini, facendo all'amore,
non tralasciano d'usare a modo di carezze i pizzicotti, gli urtoni e le pugna
1-253: si sa che gli spintoni e i pizzicotti non son tratti da usarsi onestamente
pelle. ungaretti, xi-131: ciascuno ha i suoi pensieri e per distrarci diciamo altre
devono essere ancora spensierate e che strapperebbero i pizzicotti dalle dita a un santo.
al cuore, emozione. c. i. frugoni, i-14-8: a ragion ride
è il vezzo di certi moderatucoli rifatti, i quali da un pezzo in qua mi
farina. viani, 19-205: -siete i barbieri dello stabilimento? - sì.
baldini, i-786: se vi dicessi che i monteleonesi non hanno ancora perdonato ai pizzitani
vedeva da casa brillar gli ottoni e i ferri da pizzo. -escrescenza della
ai caminetti, le francesi trasparenti fra i pizzi ciarlavano in quella loro gamma canterina
: l'altra lucerna ingombra segnava in luce i rari / pizzi dei suoi velari,
gettava un oscillante / pizzo d'ombra su i morbidi viali. gozzano, 1-44:
sente nella sua rigidezza mingherlina e aguzza i pettegolezzi claustrali. e. cecchi, 5-164
, pareva tirarlo in giù a pescare i pensieri profondi e scuri nel centro della
comisso, 5-287: il pizzo e i baffi biancheggiavano attorno alla bocca rossa.
, roteando il capo e facendo guizzare i lunghi pizzi della barba, spalancando gambe
. -fare il pizzo: riunire i polpastrelli delle dita nel gesto di chi
/ > * >-'punta'); i signif. n. 5, 6 e
confessionale! balorda: non sapete che i preti e i frati dicono tutte le vostre
: non sapete che i preti e i frati dicono tutte le vostre marachelle al
segala, dette 'pan di sitìl'; o i 'pizzoccheri', specialità di teglio, pasta
quello che gli alberi pizzuti sono per i cimiteri. 3. che ha
. landolfi, 11-74: hanno [i picchi] una lingua pizzuta...
assoluto o leggiermente condennato fosse, acciocché i padri con l'esempio di questo giudicio più
bruto molto più di cassio placabile verso i vinti. foscolo, xvi-407: da
manzoni, fermo e lucia, 448: i sentimenti, le grida, i movimenti
: i sentimenti, le grida, i movimenti di questa parte più placabile erano
ella se ne avvedesse, da alcuni, i quali sanza aver fra di loro intelligenze
che non consente scampo. c. i. frugoni, i-8-33: il non errante
. -implacabilmente maligno. c. i. frugoni, i-1-41: se me dolente
-irriducibile. montano, 314: i due mondi sono divisi da un'ostilità
annunziare a'mansueti, acciocché io medicassi i contriti di cuore e predicassi ai prigioni
che si chiama 'piacard', attaccata per i contorni in forma di proclami o più presto
genti per ingrossar gli eserciti, placar i sudditi e vincer i nemici. marini,
eserciti, placar i sudditi e vincer i nemici. marini, iii-238: quivi
buonafede, 3-69: plachiamo i cirenaici e singolarmente gli epicurei, i
i cirenaici e singolarmente gli epicurei, i quali potrebbono adirarsi che tanto essendosi parlato
, indigete comune / italo nume, i vincitori a i vinti. -rattenere
comune / italo nume, i vincitori a i vinti. -rattenere, trattenere.
, / scotitor de la terra, i flutti ondosi / placa così, come
maestoso ciglio / placa la bella ibera i campi ondosi. -servire ad acquietare
una moratoria (dico giusto), placare i creditori più feroci. -assol
, 18-251: conviensi... che i ministri di cristo in prima per castità
. catzelu [guevara], ii-119: i meriti nostri non sono bastanti a placarlo
placando quelle afflitte alme col canto, / i prenci argivi eternerà per quante / abbraccia
verginette, uscite. pascoli, i-733: i romani, piuttosto che vendicarsi o difendersi
la sua benevolenza e inclinazione. c. i. frugoni, 1-6-188: permettete ch'
giovane e sana che ha volontariamente placato i propri sensi. -con riferimento a dio
ordinati, per placare l'ira celeste, i giuochi scenici. d'annunzio, i-44
scenici. d'annunzio, i-44: forse i fulgidi scutati eserciti / da le romulee
basilicon... fanno ancora a placar i dolori, cosa che alle ulcere è
aveano usanza che alla porta della città sedeano i seniori savi, i quali per esaminazione
della città sedeano i seniori savi, i quali per esaminazione giudiciaria determinavano e placavano
e placare e quietar le civili discordie et i turbulenti e sediziosi moti. dovila,
: per trenta lire caddero in poco tempo i tronchi secolari... quella bellezza
così senz'arte con generosità naturale biasima i primi fatti, loda i presenti, niega
naturale biasima i primi fatti, loda i presenti, niega potere in lui spauracchi
grado di offrire vantaggiose sistemazioni a tutti i ritardatari. 6. mostrarsi incline
l'universo mondo si ricomperava. c. i. frugoni, i-6-219: o mia
almen in parte placata. c. i. frugoni, i-14-188: un poeta mal
placato / si serenò. c. i. frugoni, i-4-118: cede il flutto
cui gli uomini si guardarono attorno e i vecchi troni non erano più, e
tu non placata asseveri, / che i nostri morti tornano. 2.
antichi, non rappresentarono gli aedi e i bardi come fanciullini o bei bambini o irruenti
pareva dovessi l'offeso dio essere inverso i diletti viniziani placato, data la disciplina
sdegno? pellico, 2-27: ecco placati i nembi che atterrirono la nostra povera famiglia
peccato originale. pallavicino, i-716: i meriti di cristo gli dieno inverso d'
c. e. gadda, 11-145: i 'caccini'dalla tunica blu sono uomini tozzi
ottone sul petto, col numero, come i facchini delle stazioni. -medaglietta
che suonavano il piano, che leggevano i libri, che ricamavano i cuscini,
che leggevano i libri, che ricamavano i cuscini, che in chiesa avevano la placca
per lo statuto e san martino. i baffi a parafulmine, la giubba a
: -i mongoli maomettani., quando i tedeschi arrivarono al caucaso.. 'gott mit
dell'interruttore e... vide i due contatori sulla placca di legno.
il cappero selvatico affondare le radici tra i marmi sconnessi e il lichene ricoprirli delle
di una coltura batterica solida in cui i batteri scompaiono in seguito al contatto in
in seguito al contatto in quel punto con i batteriofagi. 11. bot.
altra congenere, facendo in modo che i contorni di questa combacino coi labbri di
di sei placche o zolle che sostengono i continenti e gli oceani. tra le sei
sulla superficie dell'epitelio intestinale di tutti i vertebrati; presenta una stretta analogia con
alimentare, che agisce come nutrimento per i batteri. 18. patol. ciascuna
comunemente per quei lavori di metallo, i quali constano di un metallo meno prezioso
in un largo disco chiarissimo; sopra i grandi specchi marmorei, si stendono i damaschi
sopra i grandi specchi marmorei, si stendono i damaschi aurati, le vesti viola o
fermaglio. r. longhi, 1-i-1-381: i nomi d'orafi lombardi che più ricorrono
francesco di ser gregorio da gravedona, i fratelli rocchi, g. p. da
secentesca. brusoni, 4-ii-263: tentarono i nostri il giorno appresso di rompere co'
osti venale; dal ghirlandar le salsicce e i lomboli, laurear i pizzicaruoli che s'
le salsicce e i lomboli, laurear i pizzicaruoli che s'addottorano facilmente nelle universitadi
'ad placitum', per ammetter nella matricola i porcelli e i protasini. tommaseo [
per ammetter nella matricola i porcelli e i protasini. tommaseo [s. v.
l'abnorme potere infiltrativo del corion, i villi penetrano in tutto lo spessore della
bilobata, dimidiata, doppia: quella i cui cotiledoni sono riuniti in due lobi
un cercine. -placenta cirsoidea: quella i cui vasi sanguigni presentano varicosità. -placenta
. -placenta emocoriale: quella in cui i villi sono a diretto contatto con il
fetale: la porzione coriale che contiene i vasi sanguigni fetali. -placenta incarcerata:
-placenta increta: quella in cui i villi giungono a infiltrare il miometrio.
di alcuni marsupiali in cui vengono utilizzati i vasi del sacco vitellino. -placenta panduriforme:
-placenta panduriforme: quella bilobata in cui i due lobi sono ravvicinati a foggia di
. -placenta percreta: quella in cui i villi s'infiltrano nel miometrio e giungono
il funicolo si inserisce a ventaglio e i vasi ombelicali penetrano come vasi separati.
carpellari su cui sono impiantati gli ovuli o i sacchi embrionali. - anche: cotiledone
. vallisneri, iii-441: 'placenta'chiamano i botanici quella parte affissa al frutto alla
involto del seme, il germe ed i lobi o cotiledoni o placenta, le quali
a torvi 'do ut des'in canottiera tra i sacrifici eseguiti dai genitori e le preoccupazioni
. denominazione generica con cui si indicano i tumori, maligni e benigni, che
carducci, iii-6-392: trascorra sofocle per i casi de're e i travagli de'
sofocle per i casi de're e i travagli de'giusti placidamente sereno.
senza alterarsi, senza scomporsi, dominando i propri sentimenti. pallavicino, 11-161:
di trattenere un torrente, perché non inondi i suoi campi, senza rivolgerlo in altra
latte in dolce foggia e nuova / i sassi tuoi placidamente innondi. -con
eseguirle con una certa risoluzione che caratterizza i pittori d'estro. c. boito,
esattezza ne'movimenti e la placidezza sono i caratteri distintivi del buon nuotatore. foscolo
l'un dopo l'altro tutti quanti i suoi merletti: e spiegavali e ripiegavali ad
dell'altro. leopardi, i-1329: leggendo i versi moderni..., desideriamo
-caratteristica di uno stile pittorico che predilige i colori tenui, i tratti e gli atteggiamenti
pittorico che predilige i colori tenui, i tratti e gli atteggiamenti delicati dei soggetti
faccende quegli uomini pare che sien placidi i quali per darti piacere ogni cosa lodano e
, iii-1-612: francesca seguita a palpare i drappi placida in sembianti, ma un
-con uso awerb. c. i. frugoni, i-8-252: perotti, se
. rime inedite, lxv-290: perché i nuovi gesti, alti e stupendi /
. parini, giorno, iii-29: i lieti corsier che all'alma sposa /
porti quel prencipe... che ha i sudditi feroci e torbidi o avventici che
vedea co 'l braccio essangue / girar i colpi ad or ad or più lenti,
quelle che son veramente fiere. c. i. frugoni, i-2-289: perché il
2-153: di qua il papa e i cardinali con facce molli, senza barba e
, 844: goderono sotto il loro governo i frutti d'un placidissimo principato. giannone
un regno placido e soave. c. i. frugoni, 1-8-131: oh se
e dura. saraceni, i-18: furono i beniamiti i primi che verso i cananei
saraceni, i-18: furono i beniamiti i primi che verso i cananei si mostrarono
furono i beniamiti i primi che verso i cananei si mostrarono amorevoli e placidi.
timidezza et or con ardire esplicate, facendo i punti al lor loco, sempre imitando
a quei placidissimi lumi albergava amore. i. andreini, 1-205: voi con
ebbe pronte / le labbra a dispiegare i suoi concetti. f. f. frugoni
passo saltellante, le sue piroette, i suoi mulinelli, il maggiore iupiter portò un
awerb. filicaia, 2-1-176: guardate i lampi luminosi ardenti / ch'escon del
più discreto e civile. c. i. frugoni, i-6-247: raccheta gli acidi
esortazioni, placide o minacciose, secondo i momenti. -che è simbolo di
è simbolo di pace. c. i. frugoni, i-1-49: non cent'altri
dalle grandezze del volgo. c. i. frugoni, i-10-149: ritornino a le
interrotte. pananti, iii-49: essi [i libri] ci fanno compagnia nella quiete
la vita è placida fiumana / che i burroni scordò donde discese. pascoli, 68
più riposati e placidi esercizi. c. i. frugoni, i-6-87: rimandoti il
placido passeggio, / né vai, come i tuoi vagliono, un tesoro.
placidissimi costumi e per intrepido animo contro i dolori e la morte. -subdolamente
e quiete, / sopì co'sensi i suoi dolori e l'ali / dispiegò sovra
ne l'ozio molle / solo gradisce i placidi riposi. loredano, 83: mentre
profondo oblio. monti, 24-3: finiti i ludi, s'awiàr le sciolte /
dietro la quale la doreria dormiva placidi i suoi sonni. de amicis, xii-312
cose e sopirebbe nel suo materno cullamento i piccoli vagiti dispettosi delle mie care bambine
rustico pane / modulante ne l'ombra i suoi carmi? b. croce,
testa lì... potevo mettere tutti i pensieri che volevo, accendere le più
verde margine d'un rio, / ora i viali di selvetta ombrosa, / or
iii-3-109: nel roseo lume placidi sorgenti / i monti si rincorrono tra loro, /
, ma passa e tace. c. i. frugoni, i-3-89: ecco già
6-207: abbandonando il placido tago e volgendo i lenti passi verso lo stallage, esclamò
, / non può passare di molti i dieci anni. pirandello, 7-84: il
gli apre un adito per dove possa sfogar i suoi furori, tosto gli cade l'
mortali, /... / tal'i piaceri. marini, iii-7: la nave
gli umili fiati intorno officiosi. c. i. frugoni, i-3-291: un venticello
(la stagione). c. i. frugoni, i-8-161: ancor ritieni questa
a me pare... che i cori delle tragedie debbiano costare di voci umane
ad ascoltarlo intenti / libransi in aria i venti / e men gioisce il petto
del lava. tozzi, vi-841: i rumori, al solito, erano placidi e
, 224: nell'undicesimo [giorno] i polsi, che nel principio erano esili
alture retrostanti su cui si profilavano nitidamente i paesi. -morbido, soffice (un
cose nostre il placido svolgimento a cui i reggimenti politici e la economia paesana awiavansi
si limitassero a quel molto che abbiamo i desideri nostri, bastar dovrebbe ad intorbidire
virtù del balasso è di levar via i noiosi pensieri e la lusuria; racconciliar
ragione opponevano le medesime cose e convincevano i cattolici dell'istesso delitto. -con
l'anderà parte che 'de caetero', quando i cataveri non serano tutti tre d'acordo
insieme con loro se debino tutti tre i auditori vechi. 2. per
di roma. gualdo priorato, 565: i protestanti, per rimediar al corso di
altrui è azione cattiva; io placito i giornalisti: ergo io fo un'azione cattiva
vie che giudicano essere necessarie, seguendo i piàciti suoi [del principe].
3-150: aristotile... diceva che i nomi non erano dalla natura, ma
degli uomini e che non voleva che i nomi né altra cosa alcuna, eccetto le
ricevuto con troppo di buona fede da tutti i filologi ch'elleno significassero a placito,
placito, a rappresentarsi reciprocamente allo spirito i concetti dell'animo di ciascuno. 2
muove a volere per sì grande intervallo anteporre i placiti di aristotile a quelli di un
di dio stesso, che non siano i placiti de'filosofi. b. croce,
cantini, 1-9-72: potendo ancora [i consoli di un'arte] quel tale
capitano con gran rigore contro coloro, i quali ardivano di servirsi di qualunque scrittura
età feudale, giudizio a cui partecipavano i giudici (talora il re o l'
, detto mallo, mentre secondo altri i due termini si equivarrebbero).
che appartengono a quel banco si chiamano i placiti della corona. muratori, 7-ii-443:
a partire dal sec. xii, i consoli della giustizia. 0. malavolti
). segneri, ii-468: quando i ministri del medesimo erode vennero a ricercare
l'una o l'altra autorità e i loro placiti e le loro sentenze.
registr. dal d. e. i. placòdio, sm. bot
deriv. dal gr. 7cxaxo>sr] i; (v. placòde).
di vertebrati estinti, collocati generalmente fra i pesci, ma che il prof. owen
il genere comprende varie specie, di cui i caratteri principali stanno nell'avere potenti denti
. in proporzione del cranio, sono i denti molari più grossi che esistono in
è registr. dal d. e. i. placòfori, sm. plur.
registr. dal d. e. i. plàcida, sf. biol
dante, par., 31-31: se i barbari, venendo da tal plaga /
di sopra. daniello, 708: se i barbari venendo di tal plaga: di
etesio, cioè vento annuale, che cacciava i vapori verso la plaga meridionale e causava
9-50: nelle torride età / partivano i bianchi vascelli / per le plaghe felici
ampio inver gli occidui liti, / scelsero i goti e disegnar la plaga / nel
disegnar la plaga / nel cui grembo i lor morti esser dèn siti. moravia
tirava a portarlo nella plaga dove infittivano i colpi intorno al ponte. -posizione
plaga settentrionale del cielo, stimando che i vigneti a lei sottoposti divengano feracissimi,
né alcun capo apparente, in cui i vascelli esser possano in sicurezza.
carducci, iii-24-29: non si spaventino i lettori e non protendano le braccia per
protendano le braccia per deprecare dalle loro teste i nembi di fiori o la grandinata di
ché noi siam gli eletti, / i soli accolti alla lucenti plaghe. / soli
giustificazione va ricordato che sia lui che i camerati erano ignari di plagiare in tal
'a faccia feroce. sbarbaro, 1-99: i nanerottoli del suo tempo, mentre ostentavano
all'uva sultanina (le 'freselle') che i marinai di serranova plagiarono in grecia alla
nuovo la grandine dei ghiaccioli imperversa, i fischi del vento plagiano il cigolio di
altro che tradurre gli autori greci ed i latini. deh! avessimo molti di tali
! pascoli, 1-149: ionnon voglio che i plagiari, che tirano sulle lepri scovate
, tutti gli scrittori, gli artisti, i pensatori sarebbero plagiari perché tutti si riattaccano
di rossini. oriani, x-4-13: i novatori d'italia diventarono i plagiari dello
, x-4-13: i novatori d'italia diventarono i plagiari dello straniero. b. croce
masnadieri, grassatori, ricattatori, plagiari, i quali accolti e trattati come ospiti cari
, 1-x-135: chi non dovria credere che i franzesi, che vanno facendo ad altrui
letteraria impostura. gioberti, 4-119: i plagiati fatti alla fede ortodossa non daran
castighi e punizioni corporali o ne porta i segni (una scolaresca).
, 1-103]: dolce, mentre ch'i fati e i dei sinevano, /
dolce, mentre ch'i fati e i dei sinevano, / cara, ioconda et
. gozzi, i-28-64: le ripetizioni, i plagi, i passi, le sentenze
: le ripetizioni, i plagi, i passi, le sentenze, i concisi,
plagi, i passi, le sentenze, i concisi, i fautori d'un nuovo
passi, le sentenze, i concisi, i fautori d'un nuovo libro non debbono
, iii-28-96: rallegriamoci che le frodi e i plagi sieno nelle sessioni del passato anno
: divisero... gli antichi musici i tuoni loro in plagi e in autentici
sopratutto che tra gli odierni dodici modi i plagi sono più puri e semplici.
semplici. bontempi, 2-2-176: se [i modi] non furono approvati non meritano
approvati sono necessariamente autentici anch'eglino, i primi, primari; i secondi, secondari
anch'eglino, i primi, primari; i secondi, secondari. =
è registr. dal d. e. i. plagiochilàcee, sf. plur.
è registr. dal d. e. i. plagiocla$ite, sf. petrogr
grugno; la bocca mediocre. tutti i piedi sono provvisti di 5 dita, ma
e di antimonio, così detto perché i suoi cristalli appartengono al sistema del prisma
di placoidi che vien pure loro dato. i 'plagiostomi'di duméril formano l'attuale famiglia
marco tullio è chiamato precettore piagoso verso i suoi scolari. = voce dotta,
elica esercita poca o nessuna trazione, mentre i suoi piani di sostentamento gli consentono di
dai platani: sorvolando, lente ali, i taciturni disegni dei cancelli. buzzati,
nostra intelligenza possa risplendere planando su tutti i popoli, io denuncio tutti i capi del
tutti i popoli, io denuncio tutti i capi del complotto. piovene, 7-388
né la luce verde spettrale che avvolgeva i canali biforcuti, i ponticelli, gli isolotti
spettrale che avvolgeva i canali biforcuti, i ponticelli, gli isolotti di case a
di transistore costruito con lamine di semiconduttore i cui elettrodi formano piani paralleli.
elminti che si era dapprima allogato fra i trematodi e che oggi si riunisce colle
è necessario, sebbene ogni individuo abbia i due sessi. la riproduzione si fa
con visuale libera verso la prora e i fianchi; comprende, oltre a uno spazio
gli aveva sorriso. cassieri, 5: i bagnini... interrompevano il montaggio
del bancone di tipografia, misurar collo spago i pezzi tipografici per vedere quanta roba entrava
, 1-106: 'plancia': così chiamano [i legatori] una piastra di metallo che
e respingendo indietro l'acqua, mentre i piedi s'abbassano e risalgono alla superficie
planchi la tassa a cui erano tenuti i venditori). informazione di li
della famiglia delle amentacee che hanno i fiori incompleti poligami col solo calice quadrifi
. dal d. e. i. pianéta e deriv., v
formano il sistema solare; che riguarda i loro movimenti di rotazione e di rivoluzione.
romana, le divinità collegate o identificate con i singoli pianeti o con astri ritenuti pianeti
america -è già in atto. si accelerano i tempi. forse, se sopravvivo,
5. che riproduce schematicamente e in scala i movimenti dei pianeti (una macchina)
: dicesi macchina planetaria quella che rappresenta i movimenti periodici di pianeti, col mezzo
, 1151: 'planetario': macchina che rappresenta i movimenti dei pianeti. i planetari più
che rappresenta i movimenti dei pianeti. i planetari più celebri sono quelli di huyghens
1924, che riproduce con buona precisione i principali fenomeni celesti su uno schermo emisferico
senza lasciargli la sua grand'anima, i suoi talenti, la sua attività,
del sec. xx, secondo cui i pianeti del sistema solare deriverebbero dalla materia
è registr. dal d. e. i. (nel signif. n
barberino, i-156: l'uom che tutti i segni / passa vantando e sol di
e queste sono sei, cioè: i l'aritmetica pratica. ii l'altimetria.
terza la superficie; la quarta divide i piani; la quinta misura i corpi e
divide i piani; la quinta misura i corpi e li spartisce. periodici popolari
e non delle differenze di livello fra i punti del terreno). 3
, mappa. parea, 481: i disegni offrivano generalmente per ciascun'opera progettata
un tamburo graduato su cui si leggono i giri o le frazioni di giro (
voce registr. dal d. e. i. planìmetro2, agg. ant.
n. villani, 3-18: i latini gli chiamarono [i mimi] anche
, 3-18: i latini gli chiamarono [i mimi] anche 'planipedi', e
della scena, ma nel piano dell'orchestra i mimici strumenti ponevano e rappresentavano. salvini
. s. maffei, 10-i-252: erano i mimi planipedi. lami, i-i-ioi:
in molte urne etnische si veggano impressi i saltatori, gl'istrioni col socco,
questa nova fucina di lettere rompano i lietissimi camesciali, le solennissime feste,
. n. villani, 3-18: i latini gli chiamarono [i mimi] anche
, 3-18: i latini gli chiamarono [i mimi] anche 'planipedi', e
divide in quattro tribù, che sono i planoibi, i mirmelconidi, gli emerobi e
tribù, che sono i planoibi, i mirmelconidi, gli emerobi e le perfidi.
d. bartoli, 2-4-482: i doni offertigli da'padri, tutte manifatture
due grandi figure circolari, sono rappresentati i due emisferi del globo celeste e terrestre,
, quanti furono, sono e saranno i loro figli? 2. raffigurazione cartografica
a figure di belve e di selvaggi i confini portoghesi. calvino, 10-13:
: una vertigine... fa tremare i fiumi e le montagne istoriati sulla fulva
; vivono oggi negli stagni di tutti i paesi: la planorba cornea, la planorba
è registr. dal d. e. i. planospòra, sf. bot.
ch'è collocata nel mezzo e su i lati della pianta, densa, grossa,
nei quali gli arti poggiano sul suolo con i metacarpi e i metatarsi (e fra
poggiano sul suolo con i metacarpi e i metatarsi (e fra i carnivori i più
metacarpi e i metatarsi (e fra i carnivori i più noti sono gli orsi
e i metatarsi (e fra i carnivori i più noti sono gli orsi).
in zoologia, dicesi di quegli animali i quali, tanto nel camminare come nella
. -scherz. persona che ha i piedi piatti. jahier, 141:
meno plasmabile. lucini, 4-76: i più curiosi... non si permettono
il canto cupo dei giganti, ascolta i sospiri profondi delle montagne, si spinge ai
, nera, sottile, che seconda tutti i finimenti del plasma muliebre e ne fa
della fibrina che ne fa parte e trascina i globuli del sangue, non rimane più
si hanno anche applicazioni pratiche, come i cannelli o torce a plasma in cui
, coperta dei panni o stracci che i pittori stendono bagnati per conservare alla creta
: sottili, arcati e neri erano i cigli, / perch'a plasmargli fur tutti
7-152: si ha da sciropparseli lo stato i futuri cittadini:... è
vi-85: innumerevoli e accerchiane, [i cinesi] venivano irresistìbilmente a plasmarlo sul
che la prima immiserisce le mentì e plasma i pedanti; la seconda le distoma dal
dal retto senso delle cose e fa i mentecatti, la terza comprime e rannicchia gli
un egoismo o pauroso o godente ed alleva i codardi. pavese, 8-385: scoperto
sogno dante alighieri e da lui riceve i numeri di una quaterna secca e assieme
quale una produzione morbosa, di cui i materiali provengono dal plasma, divien
coll'acido acetico; sono noccioli embrioplastici e i noccioli dei corpi fibroplastici fusiformi e stellati
sode e colorite attireranno gli occhi, susciteranno i desideri. -ammorbidito.
e formatore. papini, iv-409: i plasmatori spirituali dell'alfieri son tutti greci
, 3-i-484: non metterei quindi soltanto i brani 'lusinghieri', ma anche i brani
soltanto i brani 'lusinghieri', ma anche i brani 'sconfortanti': dovrebbero essere...
. settembrini, 90: furono [i greci] i primi plasmatori del cristianesimo
, 90: furono [i greci] i primi plasmatori del cristianesimo.
filamento piasmatico sottile che mette in comunicazione i protoplasmi di cellule contigue attraverso i canalicoli
comunicazione i protoplasmi di cellule contigue attraverso i canalicoli delle pareti cellulari, e costituisce
è registr. dal d. e. i. pla$mogamìa, sf. biol.
o più individui, che lascia indipendenti i nuclei in modo che in seguito possono
è registr. dal d. e. i. pla§mogonìa, sf. biol.
registr. dal d. e. i. pla§mòide, sm. fis.
. dal d. e. i. plasmolìtico, agg. (plur
registr. dal d. e. i. pla$mopoiè$i, sf. fisiol.
. dal d. e. i. pla§morrèa, sf. medie.
è registr. dal d. e. i. nel signif. del n
è registr. dal d. e. i. pla$motrombopatìa, sf. patol.
andato, qualche anno fa, a rivedere i marmi antichi del museo nazionale di napoli
iii-213: il barolo, il capri, i profumi, sapori e la plastica dei
cartapesta colorata, coi suoi laghi e i fiumi, i monti e le vallate,
coi suoi laghi e i fiumi, i monti e le vallate, i ghiacciai,
fiumi, i monti e le vallate, i ghiacciai, le fortezze, i valichi
, i ghiacciai, le fortezze, i valichi, borghi, città.
posate dalla destra alla sinistra, lisciò i manici di plastica rossi. buzzati, 6-223
adagia bene sulle poltrone di plasticaccia che i dehors espongono nella piazza di kolonaki.
? che cosa è il contenere plasticamente i numeri armonici? che cosa è diffondere
eccellente et unico in plasticare e pingere i cavalli. baldinucci, 126: '
[luciano], iii-1-221: anche i nostri fanciulli, che imparano a plasticare,
la stessa massa in varie figure secondo i capricci loro. rovani, 3-ii-105: quando
nome greco insomma volle farci palese che i suoi conterranei possedevano diritto, abilità ed
sopra lo plasticato capo del cardine signato i sia sopra posito lo corobate quale in epso
scherzevole luciano ne'suoi dialoghi chiama prometei i plasticatori medesimi. rovani, i-196:
baldinucci, 126: 'plasticatore'... i latini lo pigliano anche per colui che
di crema grassa, che, come i lucidi nelle sculture, metteva ancor più
: in questo caso mi paiono convenienti i cibi umettanti e refrigeranti, ma dotati insieme
per ciò di quel commune spirito che i medici fanno sorgere dagli umori e dalle
, avendo trasportato la sera nel tempio i simulacri dei numi ancor caldi del suo
, la mattina dopo li vide esaltati su i piedistalli e avvolti in una nube d'
d'aromati e spiranti divinità da tutti i pori della materia sorda in cui egli li
nell'architettura, e gli intenditori e i critici le riconoscono subito. -arti
alle acque piovane, sanò dalle sotterranee i terreni più plastici. -con
dovrebbe... istituire paralleli tra i popoli e i secoli a seconda che in
. istituire paralleli tra i popoli e i secoli a seconda che in essi sorgano
sorgano più numerosi, via via, i geni religiosi o filosofici, poetici o
quei combattenti inventavano d'attimo in attimo i loro gesti i loro passi i loro impeti
d'attimo in attimo i loro gesti i loro passi i loro impeti i loro
in attimo i loro gesti i loro passi i loro impeti i loro schermi, con
loro gesti i loro passi i loro impeti i loro schermi, con un senso istantaneamente
y che, presentando un precipuo interesse per i volumi e le forme e la loro
, 2-xxii-205: oggi, sono in giro i valori, tattili, plastici, spaziali
rimanendo così plastica? butti, 40: i lineamenti del volto assumevano tutta la loro
di roma. sul campidoglio lo celebrano i tedeschi archeologi. nelle sale dell'ambasceria
pose plastiche. marinetti, iii-342: i suoi gesti ampi e plastici superano in efficacia
una religione semitica, cioè ebrea; e i semiti, gli ebrei, non intendono
tanto grande da fornire poi per tutti i secoli avvenire e alla stessa nuova religione un'
di chénier. carducci, iii-25-47: i grandi artisti dei grandi secoli erano tutt'
insistere a quietare, temperare e refrigerare i liquidi generalmente in quelle forme che vengono
quella del riparare, facendo pullulare da tutti i punti della superficie corrosa una linfa plastica
6-225: con l'esempio degli plastici, i quali, prima di formar la statua
terra] si servono... i bigoli o cretari che diciamo, e i
i bigoli o cretari che diciamo, e i plastici che sono quelli che l'usano
, 2-i-795: sopra la folla si scatenano i piani atmosferici plasmati in plastilina da boccioni
registr. dal d. e. i. plastocito, sm. biol
, 8-24: il 'piastrone'con cui i combattenti si difendevano ci è tornato nel
è registr. dal d. e. i. (che l'attesta nel 1831)
platano inimicissimo de vespertilioni: e spengono i suoi frutti, incorporati con mele et
ogn'intorno, / e 'l platano co'i rami e 'l salce e tomo /
a modo e si fa per tutti i versi grande e spazioso più d'altro qualsiasi
porre gli olmi, gli alberi, i platani, i pioppi ordinari ed i frassini
, gli alberi, i platani, i pioppi ordinari ed i frassini nelle terre
, i platani, i pioppi ordinari ed i frassini nelle terre profonde, leggere e
platani come gli antichi filosofi e sotto i pini rombanti, mormorando il mare vicino
rossore / e le cicale cantano su i platani / d'arno a tenzone.
a tenzone. slataper, 1-131: i tronchi dei platani si spellano, e
platani si spellano, e all'annodatura i primi rami sono gonfi di muscoli crespi
quieta il vento dell'autunno / scrollare i rami dei platani e le foglie /
contrappone agli altri tipi di posti quali i palchi e la galleria).
e il cordame che le move e i visi impiastricciati degli attori. ghislanzoni, 1-24
, iii-4-216: ecco, e tra i palchi onde l'oligarchia / sputa in platea
parole / perché le donne ridano e i fanciulli / che affollano la povera platea.
1-143: sotto il riflettore / risplendono i colori di una diva / che seminuda
galleria? algarotti, 1-vii-68: sopra i gradini che circondano intorno la platea o
intorno la platea o l'arena sorgono i palchetti o ponti pegli spettatori.
platea, detta orchestra dagli antichi, i sonatori ed i ballerini; ma presso romani
orchestra dagli antichi, i sonatori ed i ballerini; ma presso romani, che
; ma presso romani, che portarono i balli su la scena, vi entravano i
i balli su la scena, vi entravano i senatori e l'altre persone di maggior
chiamiamo platea o partere, e che i greci denominavano orchestra, che vuol dire
conoscendo benissimo quel che siano finora ed i nostri attori e le nostre platee.
magistrali congratulazioni de'chiarissimi e non volli i plausi delle accademie e dei giornali;.
palafitta, che ha la funzione di ripartire i carichi di strutture verticali soprastanti o,
calvizie. -andare in platea: perdere i capelli. e. mestica [s
meridionale a un proprio vassallo, per i fini e secondo gli usi feudali.
platee, come chiamaronle, nelle quali scriveansi i nomi degli uomini conceduti dal principe,
poco degno di vittoria, frenò rapidamente i disordini plateali. gobetti, 1-i-501:
idea della sua alla pallavicini: ma veggano i borsaioli plateali, che più abbaiano al
plateali, che più abbaiano al plagio contro i forti e liberi ingegni: rubare è
, la quale non trovo né pure presso i latini. io me ne lavo le
di rilevare un'interruzione così plateale, i tre dottrinari invocarono i diritti dell'uomo
così plateale, i tre dottrinari invocarono i diritti dell'uomo e del cittadino, per
ii-296: né reca maraviglia che quelli i quali per manco di cultura o d'
falsa ingenuità primitiva. butti, 324: i commenti, le osservazioni, le sentenze
:... tutto falso essendo falsi i fatti su'quali i giornalisti fondavano le
tutto falso essendo falsi i fatti su'quali i giornalisti fondavano le lodi e il biasimo
animo plateali. -che ostenta i propri atteggiamenti. pratolini, 9-1178:
). ioia, 3-ii-88: i prezzi plateali non rappresentano il sacrifizio che
sacrifizio che fa ciascun compratore particolare, giacché i prezzi sono gli stessi sì pel povero
orioni, x-12-166: avrebbe voluto favorire i radicali e non osava romperla colla « gazzetta
questi rispondevano platealmente, perdendo terreno tutti i giorni. = comp.
per impedire che in occasion di tumulto i plateali non salissero sul palco.
2-xiii-356: le regalie maggiori e minori, i dazi e gabelle e mille altre gravezze
di platea. porcacchi, i-20: i focesi e i plateesi, suoi confederati,
porcacchi, i-20: i focesi e i plateesi, suoi confederati,..
,... gli avevano accusato i tebani. = cfr. platense1.
platea. busca, 2-159: guerreggiavano i lacedemoni contra gli ateniesi cui collegati erano
lacedemoni contra gli ateniesi cui collegati erano i platensi. = voce dotta, lat
arbore e l'antenna... e i piatei le pale dei remi: tifi
pale dei remi: tifi il timone: i tirreni rancore et eupalamo l'ancora di
. citolini, 514: troverete i barbarismi e i solecismi, insieme co
citolini, 514: troverete i barbarismi e i solecismi, insieme co 'l iotacismo,
da connettere con itxa- taiai 'platea', i cui abitanti erano noti per tale difetto)
è registr. dal d. e. i. platicefalìa, sf. medie.
'favo'(secondo il d. e. i., dal gr. 7ixatux£p 23-65: altri [cervi] anco appellano i mortali / platiceronti, ower di larghe
platica poi si dice quella quando non i corpi, ma i raggi di due o
quella quando non i corpi, ma i raggi di due o più pianeti si
di rettili del genere 'gecko'che presentano i diti allargati ed appianati.
ordine degl'imenotteri..., i quali hanno desunto tal nome dal loro
ramelli, 45: sono fatti [i pistoni] con diversi fori e sono
4. piastra sulla quale sono montati i meccanismi dell'orologio. = dal
capigliatura femminile). -anche: che ha i capelli di tale colore (una donna
). palazzeschi, 6-158: portava i capelli tagliati cortissimi e platinati, sola
quasi albino, pienotto e minuto, i capelli platinati a bandelle sotto l'antico
platino', ossia lucide e lisce come i medaglioni. -nero di platino:
: condensa [il nero di platino] i gas più energicamente che non tutti i
i gas più energicamente che non tutti i corpi porosi, e anche la '
italiano può essere completata... per i vini bianchi da uno dei termini:
voce registr. dal d. e. i. (che l'attesta nel 1942
è registr. dal d. e. i. nel signif. n. 2 (
largo della fronte, e dilatato sopra i lati. 2. disus.
, 528: non avendo saputo il bodino i princìpi delle republiche,...
una legge sì ripiena di degnità circa i dogmi della divinità, e sì ricolma di
negli umanissimi tempi della grecia l'intesero i platoni. -iron. chi si
un libro che contraddice gli aristotili e i platoni che in ogni via s'incontrano
, v-2-56: si sarebbe detto che per i nuovissimi platoni l'enigma tormentoso dell'essere
abbiano castissimamente poetato d'amore, e tra i primi francesco petrarca, che molto.
pederastia ellenica, praticata da socrate con i suoi discepoli secondo i dialoghi platonici)
da socrate con i suoi discepoli secondo i dialoghi platonici). settembrini, 2-73
ad intendere. carducci, iii-25-9: i nostri avversari sono d'accordo con platone
accordo con platone, che primo bandì i poeti dalla repubblica. ma quella repubblica
ma contraria, perché sono insieme riverberati i raggi del sole e degli altri corpi
4-39: era evidente che il curato amava i suoi fiori platonicamente: tranne forse per
scola, xl-381: già si compivano i mill'anni dopo la venuta di cristo
opinione del finir del mondo, che i millenari aveano tratta dal grand'anno del
mimi'di sofrone e di xenacro e i 'ragionamenti'platonici sono rassomiglianze fatte con parole
ne le quali non c'è discordia. i. mazzoni, 2-335: dante molto
pitagorica e platonica filosofia,... i sette pianeti, colle proporzionali ineguaglianze de'
d'eguale carattere non avrebbero potuto allettare i cittadini platonici, se non come storie delle
vico, 4-i-775: se quelli [i versi degli antichi greci] si mettono
, 579: sono le idee, secondo i platonici, certe cognizioni e intellezioni di
: la maggior parte de'platonici e i principali filosofi fra 'peripatetici presero questa
iii-6-120: fino il commercio platonico tra i pensieri suoi e dell'amata ti si muove
amicizie di lustro e platoniche son buone per i salotti. pavese, n-i-31: e
cara »), aveva dettato nell'epitaffio i dolci, platonici versi: 'o simul
preferiva, dicesi, gli amanti platonici, i di cui consigli supponeva che potrebbero rendere
consento e sono sodisfatta, perché ancora i platonici amano i più belli, giudicandogli
sodisfatta, perché ancora i platonici amano i più belli, giudicandogli i megliori e
platonici amano i più belli, giudicandogli i megliori e più ingeniosi, oltre che la
diverso; e, checché ne dicano i platonici, io sopportai la seconda lontananza
legami della sua sposa platonica, moltiplicando i servizi e crucciandosi della sua sgarbatezza,
: forse forse scoprirannosi / svolazzar intorno i geni / morbidetti e gl'invisibili / amoretti
. balzac doveva illudersi d'avervi toccato i vertici del platonismo. idem, 8-127:
discorsi vacuità e buio, senza che i più degli uditori se ne accorgessero. zena
fede cattolica nelle coscienze moderne e violentando i riti a cerimoniare colle turpitudini, sacrilegamente.
245: felici... assai sono i presenti tragici che non hanno da rintracciare
sue opere la dottrina delle idee. i suoi argomenti furono ciecamente abbracciati in quel
. b. croce, ii-2-65: i filosofi che sorsero posteriormente, servendosi dei
tratto stesso, platonizzando omero, resero i miti favole, quali in origine non
questa milizia. cantini, 1-6-159: i capitani siano obbligati a tenere tre cavalli da
raccolta per uso di soldatesche... i toscani la chiamarono pure 'piatta'dallo spagnuolo
mentre ancora gli artisti escono a ringraziare i plaudenti è una villania tangarica.
serietà: la sua commozione lacrimosa, i suoi raggianti entusiasmi, la fatica della mani
in cui, benedetti, fra tutti i figli d'italia, voi lombardi e i
i figli d'italia, voi lombardi e i vostri fratelli della sicilia vi stringerete compagni
forca, restò mezzo abbruciato. c. i. frugoni, i-10-22: a l'
ridevole sonetto, / che plàudere fé i satiri, ma fece / sdegnose in
/ plaudere il cielo. c. i. frugoni, i-12-231: plaudano, dicea
giurar fé. carducci, iii-4-29: plaudono i monti al carme e i boschi e
: plaudono i monti al carme e i boschi e tacque / de l'umbria verde
i-57: scintillano / tacque, ridono i monti, / l'ubere terra plaude!
un uccello o anche gli angeli e i beati nel paradiso). benvenga,
celio gli plaudì ano co'vanni, i voli delle vittorie. f. m.
fine in su le scene tra teatri, i quali s'empiono di volgari persone e
dalla plebe vennero deposti fra gli applausi i due cannoni innanzi al corpo di guardia
, x-2-314: quelli che sarebbero stati fra i plauditori sono, nel secondo caso,
sono, nel secondo caso, tra i suoi insultatori. brignetti, 3-161:
suoi insultatori. brignetti, 3-161: i benvoluti erano i plauditori al completo.
brignetti, 3-161: i benvoluti erano i plauditori al completo. = nome
, non so quanto plausibile, che i quadri così dipinti non anneriscono facilmente.
pritani, che presiedevano in quel giorno, i nomoteti. pellico, 2-26: la
voluta, sotto il pretesto plausibilissimo che i letti li occupavano i soldati, aventi
il pretesto plausibilissimo che i letti li occupavano i soldati, aventi diritto di accantonamento.
g. è. nani, 291: i francesi,... credendo plausibile
silone, 8-38: no, essi [i dogmi religiosi] non perdono subito il
, ricettar urbano nella sua campereccia magione i lassi romei, ma con violenze plausibili obligavagli
roma, che in ciascuno atto s'introducono i cori a cantare, ma però i
i cori a cantare, ma però i plausi non si fanno se non in
, / d'amatunta e di pafo i sacri tempi / lascia ciprigna, e fra
e fate plauso. bettinelli, 2-23: i festosi plausi, / le lodi de'
argivi ad incontrarlo. botta, 5-233: i viva, le grida, i plausi
: i viva, le grida, i plausi, il batter delle mani, 0
, il batter delle mani, 0 lanciare i cappelli, lo sventolar delle bandiere facevano
pireo. d'annunzio, i-763: lungo i declivi de 'l romuleo tebro / van
padovano maestro, in vece di accompagnare i suoi a'plausi degli altri e animare
, chiamando alla sua eredità più tosto i parenti che la chiesa, i poveri
più tosto i parenti che la chiesa, i poveri od altre opere pie.
si è dato al suo senso ha finito i suoi plausi. -con valore
[dante] del vulgare eloquio trasse i 'plausori'delle ballate. migliorini [s
, e nulla manco / saltano, ovunque i carri a forza tratti / da'feroci
, di caprine pelli / tanche ravvolto come i fauni antichi, / regge il dipinto
stirate all'insolito incarco, si slenano misvenuti i torelli al forzeggiare, che fanno,
cittade trasportar. grossi, ii-302: chi i tronchi a rimondar, chi s'affatica
sue ruote si buttano, talvolta, i fedeli più fanatici). faldella,
). faldella, i-3-68: comprendeva i deliri degli indiani, che si fanno
groto, 7-114: come del sole i rapidi corsieri / oggi abbian tratto al
al vespro il plaustro, / avrano i morti pur qualche ristoro. battista,
: su le gronde / han pigrizia prolissa i ghiacci algenti. / sprezzano le pruine
ghiacci algenti. / sprezzano le pruine i rai languenti / d'un sol che
d'un sol che tosto in mare i plaustri asconde. f. f.
minio, come scrive tibullo, descrivendo i sacrifici di bacco, cominciasse da'plaustri
avvinti al plaustro, / la terra i pesci arar, ch'usi non sono
verso il freddo plaustro / entrar nel campo i dieci suoi contrari. baldi, 5-39
di plauto. salvini, v-3-4-9: i nostri toscani e gl'italiani del cinquecento
, e della tribù de'nottonetidei, i quali sembrano aver desunto tal nome o
della virtù. galanti, 1-ii-47: i delinquenti sono generalmente della classe delga plebaglia
altre tali sguaiate cantafere: brodaia che i letterati o scribacchiatoli della città credevano convenire
dove pochissimi pensavano al bene della patria e i più, invece, agli affari propri
davanzati, ii-5: il popol migliore e i seguaci de'grandi, i liberti de'
migliore e i seguaci de'grandi, i liberti de'condannati e scacciati si levarono in
chi, consumato il suo, campava su i vitupèri di nerone erano addolorati e avidi
ignoranza, non altrimenti che una volta i barbari del settentrione, opprimono tuttavia le
voce registr. dal d. e. i. (che l'attesta nel 1749
suo plebato. compendio de'ricordi per i molto illustri signori priori di todi (1626
[rezasco], 52: i notari negli istromenti debbano mettere...
mettere... de'contadini anche i plebati ove sono compresi. = deriv
, con propri magistrati, fra cui i tribuni della plebe, propri culti e
raggiunse gradualmente l'equiparazione praticamente completa con i patrizi, ciascuna delle due classi conservando
guicciardini, 2-2-193: quelli tumulti tra i padri e la plebe, tra i consuli
tra i padri e la plebe, tra i consuli e i tribuni erano più spaventosi
e la plebe, tra i consuli e i tribuni erano più spaventosi in dimostrazione che
colonie onde passavano era a bruno, i cavalieri in gramaglie. loredano, 2-i-138
loredano, 2-i-138: ecco quello che riverivano i senatori, che adorava la plebe,
vico, 4-i-861: molto dopo vengono i gracchi, che vogliono ricca la plebe
romana plebe / quei che fùr poscia i polentani e dante / fecegli eterni.
. patrizio, disprezza la plebe e i suoi rappresentanti. -tribuno della plebe:
la battezzata plebe: essa corregge / fino i riti del cielo e far presume /
ostro a le chiome / non basta i grandi a segregar dal volgo. gorani
dal volgo. gorani, 2-i-51: i ministri impiegati nella maremma non la conobbero
proprio più che cosa inventare, fecero friggere i fiorini, seminandogli poi tra la plebe
che il raccogliere in una sola galleria i libri ove più fedelmente sono ritratte le
gravissimo rischio, a cui non soggiaciono i giornalieri. -il terzo stato (
che della cattolica romana e che tutti i popoli sottoposti al dominio della corona si
della corona si costringessero a vivere con i riti di quella. 3.
: in prima si divisono intra loro i nobili, dipoi i nobili e il popolo
divisono intra loro i nobili, dipoi i nobili e il popolo, e in ultimo
, 18: restarono contenti... i popolani del popolo grasso, gli artefici
perché avea lasciata la plebe alterata e i padroni delle ville che si doleano di
quelli e di questi, sono nati i pretesti della conservazione de'privilegi nella nobiltà
gran costo dei vini fa che solo i ricchi ne possano avere valendo sino a
queste occorrenze una turbolenza in napoli fra i lazari, e le cappe nere, fazioni
bestialmente trabocchevole. vico, 426: i contadini e gli uomini della lorda plebe
e nobilitade. gorani, 2-i-47: i prezzi delle grasce sono stabiliti dai bisogni
stabiliti dai bisogni e dal consumo. i grandi restano poveri colle cantine e granai
vendono o non si vendono bene, i grandi non possono salariare gli agenti del
quasi si cacciava in palazzo: ma i borgognoni per istomamela, palleggiato il corpo
di giovanna d'arco che arriva dopo i ciompi, i senza braghe e tutti
d'arco che arriva dopo i ciompi, i senza braghe e tutti i furori dellttalia
ciompi, i senza braghe e tutti i furori dellttalia plebea. aleardi, 1-227:
plebe di napoli s'è ammutinata chiedendo che i bastimenti provenienti dall'india facciano la quarantena
. ma per quella naturai renitenza che mostrano i fanciulli della plebe davanti a una persona
;... emergeva distinto su i clamori il nome d'africa. b.
e dolente e coraggiosa, nel pagarne i debiti. pasolini, 13-147: il
. monti, 11-408: fùr questi / i dànai duci, che il troiano uccise
, la plebe sacerdotale griderà all'irreverenza; i fratelli ignorantini allo scandalo; molti altri
quella che si trova ne'manicomi. i rinchiusi son la plebe e la feccia
turbar con l'ali a ciel notturno i boschi / sacri ai rustici dei, qualor
audace il rostro ingordo. c. i. frugoni, i-15-170: mal venga a
potenza tua ad abbattere gli orgogli di costoro i quali con animo maligno e nimico ecco
, tu ti ingannavi plebeamente, perché i figliuoli da pochi e vili, come
carducci, ii-1-5: a chi di nobiltade i quarti poi mi chiede / rispondo col
vestiranno un carattere tribunizio assoluto, e i deputati più ambiziosi vedrannosi astretti a plebeizzare
e appio consolo cominciò a negare che i tribuni avessero auttorità contro ad alcuno,
colla plebea magistratura e colle leggi scritte [i romani] erano pure assai lontani da
non essendo possibile che tutti prìncipi fossero i valorosi, restando alli preeminenti i luoghi
fossero i valorosi, restando alli preeminenti i luoghi divisi, il titolo e l'onore
catzelu [guevara], i-12: tra i plebei e senatori insieme capitularono che a
testa. tasso, n-ii-399: appresso i romani era distinto l'ordine de'plebei
degli ignobili. vico, 4-i-861: i plebei romani prima desiderano nobiltà con le
plebeo furore / sfrenò rabbia patrizia, i violenti / fasci, maggiori d'ogni
la città. filangieri, ii-398: i giuochi plebei rammentavano l'espulsione de're
e plebeo a sua posta: perché i ducati tanto lucano ne le palme dei
altri, poeti da conocchie, / i quali il forno e le castagne lesse /
ignorante mi pare un confonder le cose, i metodi e l'arte. b.
san luigi. moretti, ii-469: i primi personaggi studiati da me sul vivo
sepoltura. giov. cavalcanti, 117: i plebei addimandavano sicurtà che, se le
bel vedere, ma confuso, perché i plebei hanno impedito il campo a'cavalieri
a me che non si conoscano molto i gentiluomini dai plebei, a questo tempo
rimasero schiavi insieme con le donne e con i fanciulli. lud. guicciardini, 3-282
si vestono per la fine di dicembre: i plebei per santificare le feste ed i
i plebei per santificare le feste ed i semidei per abbellire il teatro. leopardi
, lx-288: spaccare con tanta violenza i timpani d'una ragazza poteva essere..
quanto a un uomo ineducato / giovino i nonni, il sangue ed il casato.
schiera de'plebei. razzi, 8-27: i plebei e tristi uomini sono quelli che
e plebea, / che sola alletti i sensi. magalotti, 4-103: né
. g. ferrari, ii-334: i teologi e i metafisici disprezzano la filosofia
. ferrari, ii-334: i teologi e i metafisici disprezzano la filosofia del secolo decimottavo
e plebee. buonafede, 2-vi-260: i dotti uomini erpenio, gallando, ottingero
in voga. non è bisogno ricordare i trovatori. in italia era già cominciata
empia fortuna. parini, ii-97: quivi i lari plebei / da le spregiate crete
a guisa che si veggono molte volte i ranocchi, né poteva il poeta usare
presunzione ignoriamo e con suoi artifizi conservava i cadaveri quanto le piramidi istesse..
osservazione di gellio più propri ad intrattener i fanciulli e soddisfare la curiosità plebea.
fazzoletto al naso per tema di respirare i miasmi dell'alito plebeo. c.
? allegri, 24: da governar i buoi, menar i muli / (come
: da governar i buoi, menar i muli / (come dir dalla striglia
ben creati, / menar a spasso i figliuol di coloro / che nobiltà di sangue
xviii-3-1078: il nostro ministero ha veduti i moderni tumulti plebei. -ant.
dannunzio, iv-1-941: non erano belli i piedi nudi ch'ella a volta a
, 2-455: a'gigli reali si tramischino i fiori delle borane e delle ginestre plebei
. d. bartoli, 2-4-566: i quattrocento primi [cristiani] portavano altrettante
, potendolo, anco voi? / i pesciaiuoli, i salumai d'atene, /
, anco voi? / i pesciaiuoli, i salumai d'atene, / canzonavan quand'
avvertenza si vede che hanno prudentissimamente avuta i suoi autori e debbono avere tutti coloro
legge si chiamava li ordini fatti da tutti i consigli del popolo. senatoconsulto era statuto
voce registr. dal d. e. i. plebiscitariaménte, aw. con
posa sull'unica base nazionale legittima: i plebisciti, che hanno decretata l'italia
il nemico era un impero, che i diritti plebiscitari misconosceva e misconosce, spregiava
(come tipo di votazione a cui i cittadini sono chiamati, in apparenza per
sciascia, 11-52: ci sono però i periodi 'democratici', e allora c'è la
una tale deliberazione; essa inizialmente vincolava i soli plebei, ma successivamente, mediante
, cioè alla deliberazione presa da tutti i cittadini romani riuniti nei comizi, e
e acquistò valore giuridico vincolante per tutti i cittadini romani. livio volgar
4-i-863: con tal legge fu ordinato che i plebisciti non si potessero annullare con le
la plebe] ne vedrà soppressi / i plebisciti? mamiani, 3-502: l'editto
b. croce, ii-2-217: i tribuni procedettero a chiedere la potestà di
un certo stato: particolarmente noti sono i plebisciti indetti, durante la fase culminante
cantù, 3-271: applaudite a tutti i governi che si succedono, a tutti
governi che si succedono, a tutti i re che passano, a tutti i plebisciti
tutti i re che passano, a tutti i plebisciti che vi ciurmano. mazzini,
superiore alla discussione, intorno a cui girano i partiti; e noi, signori,
faldella, i-4-67: nel 1867 guidò i volontari che varcarono la frontiera ad isoletta
noi facciamo prima le battaglie e poi i plebisciti. noi vinciamo le guerre, e
nel governo. e necessario che segni i termini dell'annessione, accogliendo non soltanto
, come quella della francia di napoleone i e di napoleone iii, dimostra che le
treschiomitidi treschiomitini; comprende tre specie i cui esemplari sono lunghi circa 50 cm,
è registr. dal d. e. i. (che l'attesta nel sec
. famiglia di uccelli cicogniformi che comprende i generi plegade, spatola, ibis.
savi pliade son dette / e che i volgari chiaman gallinelle. crescenzi volgar.
le gallinelle, portano pericolo e patiscono i vini. crescenzio, 2-3-287: doppo
l'arturo si vede, sin che i capretti e le virgilie si scoprono e
. térésah, 1-248: ti volse i giri delle lente ruote / sul capo insonne
russo impronta gl'intelletti, gli spiriti, i sensi. nostra critica è la mobile
, di dilettanti l'acclamò per tutti i versi e su tutti toni, non saprei
tutta la pleiade di critichelli rifugiatisi in tutti i tempi nell'onestà di giudizio e
età alessandrina la cui produzione fiorì durante i regni di tolomeo ii filadelfo (284-247
francese della metà del sec. xvi i cui principali animatori furono pierre de ronsard
dall'incontro fra ronsard e du bellay, i quali riunirono intorno a sé gli amici
pleione generate sul monte cillene in arcadia i cui nomi sono: maia, elettra,
è registr. dal d. e. i. pleiocariociti, sm. plur.
è registr. dal d. e. i. pleiocitò§i, sf. patol.
è registr. dal d. e. i. pleiòmero e deriv.,
è registr. dal d. e. i. pleionèma, sm. (plur
è registr. dal d. e. i. pleionùria, sf. aumentata secrezione
singolo gene (comune a quasi tutti i geni) di influenzare più di un
c. e. gadda, 19-66: i trasferimenti vocali del dialogato con accentazione di
dovevano erompere dai petti villosi degli avi i fonismi di che s'accompagnò l'inizio
, 1-101: sarà bisogno plenariamente absolvere [i peccatori]. d. bartoli,
voce registr. dal d. e. i. (che l'attesta nel 1749
in senso intensivo e talora in ambedue i sensi). scala del paradiso
san marco. giroldi, 1-69: per i quali mi par merti plenario / e
che una volontaria confessione, con aggravar i complici suoi compagni, dovesse servirgli per
amnistia plenaria: che copre incondizionatamente tutti i reati a cui essa si riferisce. -assolutoria
personali e mercimoniali, l'esenzione sopra i beni si realizzi col benefizio di 9 soldi
indulgenza plenaria. fin dal cinque maggio i delegati non sono se non accusati davanti
circoscrizione territoriale. carducci, iii-21-181: i padroni di gualdo e loro fattori avevano
il diritto di partecipazione) a tutti i componenti, per lo più al fine di
del parlamento instituì [il re] i baliaggi e la corte plenaria. botta,
-per estens. che vede presenti tutti i frequentatori abituali di un locale.
in cui la baracca rossa accendeva tutti i suoi lumi. una di quelle sere
etteme / che dipingon lo ciel per tutti i seni, / vid'i'sopra migliaia
le cui onde bagnano in più parti i suoi muri; e quando il mare
. galileo, 1-2-147: si osserva i flussi e reflussi esser massimi ne'pleniluni
dormono tacque nel plenilunio / di giugno. i grandi scogli rilucono, / chiudendo nel
piene d'amore. alvaro, 17-295: i campi mietuti divenuti un mare di argento
/ alla corrente / che stempra attorno i ponti rovesciati / e il plenilunio pallido nel
brusoni, 1006: avendo pure tutti i prìncipi interessati nella guerra che sconvolgeva l'
: voi sapete... che i plenipotenziari non si allargarono tanto quanto potevano
populus collatinus suae potestatis? 'ed i plenipotenziari di collazia rispondono: 'est'.
: questa è la dichiarazione che tanto i sovrani quanto i plenipotenziari rispettivi mi hanno
è la dichiarazione che tanto i sovrani quanto i plenipotenziari rispettivi mi hanno fatto. balbo
, ii-139: arrivarono in quel punto i plenipotenziari austriaci a trattar pace. tommaseo
d'annunzio, v-1-880: dicono che i plenipotenziari tedeschi fossero pallidi. non credo
berlino, dovè, solo fra tutti i plenipotenziari, muovere obiezioni, rimaste senza
». e. ragazzoni, 179: i plenipotenziari sardi non hanno ricevuto l'ordine
, iii-1-251: fa arbitri dei suoi diritti i suoi ministri, gli fa plenipotenziari per
ragione quando dicevo... che i veri padroni d'italia non sono a
si soffogasse ne la plenitudine di tutti i cessi conventuali. -in partic
chiamata, imperoché... tutti i mali, che nascono dalla pienezza,
mandò ed infuse l'abundanzia di tutti i beni. cavalca, 18-216: e
d'iddio. zena, 1-633: pensano i morti e rammentano, come io penso
abbiamo sopra le buone lettere, a tutti i nostri virtuosi proibiamo il poter per l'
registr. dal d. e. i. pleocroismo, sm. ott.
n. 1 dal d. e. i. (che l'attesta nel 1880
del verticillo fiorale con più componenti che i vicini. = voce dotta, comp
è registr. dal d. e. i. nella forma della var.
è spiritualità. soffici, v-1-199: i letterati non capiscon nulla delle arti figurative.
essi non ne comprendono il fondo ultimo, i processi intimi, la sostanza, mi
le frequenti ellissi,... i pleonasmi o parlari soverchi...,
liste d'acciaio e d'ottone, i regoli, i cerchi e i triangoli graduati
e d'ottone, i regoli, i cerchi e i triangoli graduati e precisi,
, i regoli, i cerchi e i triangoli graduati e precisi, sono aggraziati
sanno che questo è un pleonasmo per i valorosi alpini, ma che lo fanno per
senza senso. orioni, x-26-34: i protettori in teatro non sono dei personaggi
è registi-, dal d. e. i. pleòsporo, agg. bot.
registi-, dal d. e. i. plerocercò$i, sf. patol
'pleroma': nome con cui indicavasi presso i greci la divinità suprema de'fenici, che
è registi, dal d. e. i. plèro§i, sf. medie.
registi, dal d. e. i., che l'attesta nel dizionario universale
è registi, dal d. e. i. plé§io, sm. milit.
, quando gli armati stannosi da tutti i lati. nomi, 5-71: nel
è registi, dal d. e. i. ple§iomorfi§mo, sm. cri stali
è registi, dal d. e. i. (che l'attesta nel 1865)
uccello. cattaneo, vi-1-147: più numerosi i generi dei pesci sauròidi; una folla
una struttura e un insieme di organi i più curiosi che si siano incontrati fra
: al tempo delle origini, quando i mari caldi nutrivano i germi dei plesiosauri
origini, quando i mari caldi nutrivano i germi dei plesiosauri e delle felci colossali
e delle felci colossali, le acque e i cieli immobili dovevano avere questo silenzio d'
è registi, dal d. e. i. ple§ioterapìa, sf. medie
voce registi, dal d. e. i. (che l'attesta nel 1865)
voce registi, dal d. e. i. (che l'attesta nel 1865)
. dal d. e. i. plessite2, sf. medie.
nuca, delle spalle e del torace e i muscoli della nuca e del collo.