materia. p. verri, i-220: i chinesi non fanno veruna incisione per comunicare
cielo venivano intanto sì spessi e sì grossi i fiocchi della bambagia, che come altri
nella bambagia delicata dell'ignoranza di tutti i mali e di tutte le malizie. verga
salvino altro che in bambagia, ne i titoli dei beni soprastemmo. zanobi da
/ cagiona in quella vece / esserci cari i baston di bambagia, / da
, e flagelli, / né sempre i dardi suoi tempre han di gelo. giusti
voi, padri ricchi e che allevate i figliuoli nella bambagia, nelle mollizie e ne'
, e a mettergli della bambagia sotto i piedi. de roberto, 361: la
quattro volte il giorno, le mandava i migliori bocconi della sua tavola, la
nella bambagia. palazzeschi, 4-372: i giovanotti d'oggigiorno sono sempre in mutandine,
accorgo che la bambagia aveva fasciato tutti i miei sentimenti. -cadere nella bambagia:
, 1-5 (i-67): passati adunque i dui anni, o che ella
si è adeguatamente sviluppata e porta ancora i tratti fisici e morali del bambino.
con la mansione di assistere e custodire i bimbi. fogazzaro, 2-36:
fra le bambinaie, le maestrine ed i preti. barilli, 6-61: le
si chinano a stornar le mosche e i raggi troppo forti, da quei teneri volti
bambinaie mettono in salvo le carrozzelle dentro i portoni. c. e.
di bambini, che sta volentieri con i bimbi (e, per lo più
proprio, ma di chi fa cose che i bambini farebbero, o piuttosto cose
fanciullo mi trovavo come un coso straniato. i balocchi bambineschi, quei bei cavalli di
a. f. doni, i-17: i bambini, che non si ferman mai
che non si ferman mai, e i fanciulli, mentre che crescano, è
se il nutrimento non potesse molto alterare i corpi, e in conseguenza i costumi
alterare i corpi, e in conseguenza i costumi de'bambini, non sarebbe a le
di sacchi, di fagotti, / ha i bambini, la scimia, i cani
/ ha i bambini, la scimia, i cani, i gatti. foscolo,
, la scimia, i cani, i gatti. foscolo, vii-222: dal dì
dal dì che mercurio ancora bambino rubò i bovi ad apollo, la letteratura e la
: da bambina che passione avevo per i cavalli! de marchi, i-542: i
i cavalli! de marchi, i-542: i bambini, si sa, oggi vogliono
il bambino a fatica impara a distinguere i personaggi delle favole che hanno suscitato il suo
. gavoni, 3-207: solo in sogno i bambini innocenti / senton passare il magico
ancora tenero, immaturo; che ha i caratteri e i modi del bambino;
, immaturo; che ha i caratteri e i modi del bambino; degno di un
ojetti, ii-732: qui attorno sono i primi vivai, le prime prove di semina
ch'aprir vedete a mezzo 'l verno i fiori! / così diceano, a suon
, / innanzi al gran bambin chini i pastori. targioni tozzetti, xii-3-437:
7. locuz. -fare i bambini: partorire. firenzuola, 553
firenzuola, 553: dunque quando noi facciamo i bambini, ovvero le bambine, e'
271: bambino, bambinello, bambinellùccio. i. neri, 8-2: e gl'
, ii- 46: avuti prima i soldi, in un attimo, quei piccioncini
vestite da baiadere. manzini, 10-32: i suoi capelli sono cattivi; cadono in
persona adulta che ha la semplicità e i modi di un bimbo. tommaseo-rigutini,
bambinóne a furia di pretesti ha inveleniti i sospetti. panzini, iii-388: uno
6-293: quando una donna ha conosciuto i militari, tutti gli altri uomini non
: stia buo nino, i oggi no, bambinaccio, gli ha il
tose., deriv. dal gioco che i bambini fanno rivoltando i petali che arieggiano
dal gioco che i bambini fanno rivoltando i petali che arieggiano piccole bambole; la
de'fatti o delle parole. onde i pittori di bambocciate, i quali sono
parole. onde i pittori di bambocciate, i quali sono forse più storici che non
classico, fra le « bambocciate * e i tene- bristi. = dal
in pace le tue pecore, tu piantar i tuoi cavoli, tu far le tue
ne'mocci? baldinucci, 19: fra i nostri artefici diconsi bambocci, o fantocci
, vi-920: sono ancor le bambocce i passatempi sui. / -quando averò marito,
la più parte della gente ci fa i più bei bamboccioni del mondo. lippi,
cima a un manico (per spalmare i cuoi da indorare). 6.
bambola è commessa nel suo specchio: / i marinai chi gli pela la barba,
nella premura d'accendere, si bruciacchia i lunghi baffi rossi. tutta questa sgraziata
non maneggia che la creta, come i bambolai: non v'è quel movimento
, ii-184: senza l'isterismo e i bamboleggiamenti dei falsi amatori dei campi,
); atteggiarsi con le moine, i vezzi, le leziosaggini di una bambola;
bamboleggiare? goldoni, vi-431: vogliano i dei pietosi, che pria ch'io chiuda
parini, giorno, i-1053: ma i vostri almi nipoti oggi si stanno / ad
fra le tranquille dita / dell'oriolo i ciondoli vezzosi; / ed opra è
, le strette di mano furtive, i baci mandati col ventaglio, le toccatine di
ventaglio, le toccatine di piede, i bisbigli, i languori, le sciocchezze infinite
toccatine di piede, i bisbigli, i languori, le sciocchezze infinite...
ultima eco delle grida corali con cui i sacerdoti accompagnavano il rito del sacrificio sui
nenie delle madri indigene messicane nell'addormentare i figliolini. 2. rifl. raro
giordano [crusca]: come soglion fare i padri bamboleggiatori co'loro figliuoli.
di lui, bambolésco e roseo, i segni della gioia. bartolini, 15-180:
qualità e copia tante che ancora coloro i quali, o bamboli o decrepiti, non
o bamboli o decrepiti, non portano i denti a tavola possano abbondevolmente satollarsi.
toglie, o bamboli innocenti, / hanno i cieli per voi le vie del latte
sia schiva / della spoglia più festiva / i suoi bamboli vestir. idem, 38
, baie del nonno, / schifi già i bamboli cascar di sonno / io veggo
. e. gadda, 131: né i soldati sono i bamboloni del museo del
, 131: né i soldati sono i bamboloni del museo del genio.
spazzole di saggina, incedeva grave lungo i corridoi della sua casa. 2
di là dell'androne dentro le nicchie, i bambozzi degli antichi romani, come c'
esterno, assai duro e resistente (i fusti più sottili e più giovani sono
passeggio, ombrelli, ecc.; i più forti per costruzioni, recipienti,
con un bastoncino di bambù si sferzava i polpacci agili, ilare e lesto come uno
.. / in un'aura che avvolge i nostri passi / fitta e uguaglia i
i nostri passi / fitta e uguaglia i sargassi / umani fluttuanti alle cortine /
.. impongono agli amanti di deporre i bambou, e di presentarsi inermi a
bambusìcola, sm. pernice che vive tra i bambù. = voce dotta,
sulle costole e sulle bane si avvolgono i fili nel far girare lo stornello sulla
con le mani in tasca, guardando i banali acquerelli che pendevano dalle pareti.
di carbone, le balle di cotone, i caschi di banane. c.
infruttescenze si chiamano caschi o regimi, e i diversi verticilli di frutti sono detti mani
diversi verticilli di frutti sono detti mani (i regimi hanno da 6 a 12 mani
faretre piene di giavellotti a testa mobile, i lacci di ba nano per
gozzano, 154: forse essa pensa i boschi dove nacque, / i tamarindi,
pensa i boschi dove nacque, / i tamarindi, i cocchi ed i banani
boschi dove nacque, / i tamarindi, i cocchi ed i banani. pavese,
, / i tamarindi, i cocchi ed i banani. pavese, 8-55: la
, per scrivere, per vendere, per i rematori). francesco da
e per le banche, / spengono i lumi e fan mille fracassi. salvini,
alla banca, fermatigli nel cospetto di tutti i soldati e molto commendatigli,..
1 soldati e, dove son loro pagati i denari degli stipendi. 5. locuz
del dittongo,... si contentarono i posteriori latini di darne sotto banca un
dice rozzamente fiura in vece di figura; i fran- zesi il nome proprio huet in
lettera non così agevole a pronunziarsi. i. nelli, 7-1-5: ma quel che
corpo e bellissimo d'animo; oggi i nostri son begli in banca col fusto e
nascoso, sicché non se n'erano accorti i medici. puoti, 3 7:
amore per la bellezza che ne tortura i sensi, hanno le guance cave,
sensi, hanno le guance cave, i nasi lunghi e le borse sotto gli occhi
fermata nella borsa, e vi nuotano i testicoli. lorenzo de medici, ii-189:
, aveva scuciti ed allargati un po'i calzoni, e fatto torello in fondo;
alla città ritornava di nuovo / ed i più sciocchi creditor pagati, / dicea:
... valgono a gettarti fra i piedi di cotesta gente, laboriosa perché è
le borse avevan perso la tramontana, i cambi non lasciavano dormire, il mondo,
, borsaro. calvino, 1-109: i giovanotti... fecero alzare i borsanera
: i giovanotti... fecero alzare i borsanera e ridisporre tutte le coperte in
in tal senso nella descrizione di tutti i paesi bassi di lodovico guicciardini (nel
ornamento tre 'borse 'e aveva ospitato i mercanti veneziani fin dal sec. xiv
al 1400, nella suddetta piazza si radunavano i commercianti per svolgere i loro affari.
piazza si radunavano i commercianti per svolgere i loro affari. ma fin dal sec.
... al nome borsa danno i più per etimologia la circostanza che il luogo
circostanza che il luogo in cui riunivansi i mercanti di bruges era dinanzi ad una casa
bisaccia. vallisneri, iii-377: i botanici chiamano un'erba col nome bursa
borsa, quantunque pochi denari possino contare i nostri pastori. = dalla forma
. dossi, 785: stette a occhieggiare i biglietti di vìsita di tutte le celebrità
fresca e folta. pratolini, 2-156: i borsaioli, le taccheggiatrici, coloro
breve il sistema diretto e repressivo contro i giuochi di borsa. borsale
borsa, luogo dove convengono ogni giorno i negozianti, i trafficanti, quello che
dove convengono ogni giorno i negozianti, i trafficanti, quello che è come il
bado ai fatti miei; faccio i miei interessi di borsaro nero: appena
agenzia di trasporti, e faccio i milioni. bartolini, 15-331: erano,
... o sui tram a borseggiare i micchi. = deriv. da borsa1
farsi di noi e delle cose nostre i forestieri, ai quali non solo smungono
, e poverini / abbiamo di palanche i borsellini. panzini, ii-92: era
, due o tre prime parti che pigliavano i posti di seconda, colla borsetta ad
madre..., fa per porgere i biglietti al controllore. baldini, 7-53
giorno la letteratura prendeva di mira i nobili, e li assaliva con l'ironia
bassa borghesia e degli operai, i preconizzati eredi del terzo stato.
di lisa. pascoli, 1241: e i rosignoli vanno per le strade / con
nelle contrade. panzini, iii-245: erano i pastori del re, gagliardi e aitanti
e con gli aratri, dove si seminano i grani e si piantano i frutti,
dove si seminano i grani e si piantano i frutti, e dove spontaneamente nascono boscaglie
gli animali e la matrice di tutti i vegetabili? marino, 279: per tuttociò
dell'uomo. monti, 10-238: come i fidi molossi al pecorile / fan travagliosa
udivano, da tutte le boscaglie vicine, i rami degli alberi che, agitati dall'
si guastava la fronte e le ginocchia contro i rami della boscaglia. carducci, iii-3-272
perfetta solitudine. pavese, 2-84: risposero i latrati del cane. mi parve che
cui il sentiero s'ingolfava sinuoso tra i rovi e la boscaglia, un ramoscello
col berretto fra le mani, e i capelli divenuti per intero una boscaglia grigia
singultìo di chiù. linati, 30-51: i paesi son tutti estremamente modesti da queste
estremamente modesti da queste parti. pochi i villeggianti,... rassegnato il
invernali e le giornate di pioggia, quando i boscaioli sono costretti a restare nel capanno
lasciava tutto il viso in ombra, i pantaloni da soldato ficcati dentro le scarpe
, 1-67: il ponentino, trasvolando fra i pini e gli allori, narrava impossibili
ragionassero quelle genti, nella guisa che i latini e i greci ragionano nelle egloghe
, nella guisa che i latini e i greci ragionano nelle egloghe loro, il
: ma son, mentr'ella piange, i suoi lamenti / rotti da un chiaro
idem, 323-25: in un boschetto novo i rami santi / fiorian d'un lauro
più chiaramente sentire che più bello di tutti i ponti cinesi è un ramo di salice
di qui o di là, / i causcio si radunano a boschetti, / riposo
, i-16: l'alto polverone che i traini levavano per tutte le strade intorno
nel suo oro vanaglorioso le ville e i boschetti suburbani. pasolini, 1-81:
: 11 sole batteva sui prati e i boschetti di villa borghese, con una
quali in un piccolo boschettino si ricoverano i tordi. = dimin. di
3-10 (363): quantunque amore i lieti palagi e le morbide camere più volentieri
6-50: e son li tuoi suggetti i boschi e i colli, / il mormorar
e son li tuoi suggetti i boschi e i colli, / il mormorar d'un
/ ed altretante il verno ha scossi i boschi / de le lor verdi chiome.
arboreo. redi, 16-iv-105: quando i cervi han gettato l'armadura delle coma vecchie
di valore lo acquistano, voglio dire i boschi, le miniere, le acque correnti
, le miniere, le acque correnti, i sassi, la creta, la sabbia
carbone e potassa, chi a tendere i lacci agli uccelli. boccardo, i-375:
spogliare del loro maestoso ammanto le vette e i dorsi delle montagne; e quella dei
nei boschi d'aranci, vedendo fra i tronchi splendere il mare. gozzano,
gozzano, 154: forse essa pensa i boschi dove nacque, / i tamarindi
pensa i boschi dove nacque, / i tamarindi, i cocchi ed i banani.
dove nacque, / i tamarindi, i cocchi ed i banani. sbarbaro, 1-47
/ i tamarindi, i cocchi ed i banani. sbarbaro, 1-47: mi
, 1-47: mi viene in mente i pini stagliati netti sul barbaglio del mare,
dirada, ecco in fondo, tra i piedi, il rosso dei boschi cedui.
, di dietro, si appoggiava, tra i campi grigi di olivi, a un
: peraltro mi divertiva nel disegnar sopra i muri la faccia del piovano con due
del pittore. carducci, 710: su i campi di marengo batte la luna;
, / che fuggon d'alessandria da i mal tentati valli. marotta, 5-38
. chiabrera, 224: miro che i lidi tutti or son nevosi, /
ramoscelli che si innalza sui graticci affinché i bachi da seta vi depositino i bozzoli.
affinché i bachi da seta vi depositino i bozzoli. targioni tozzetti, 1-109:
targioni tozzetti, 1-109: quando furono [i bachi] per andare al bosco,
regina ricevendolo a udienza lo salutasse co'i versi, * lieta del fato brescia raccol-
-figur. carducci, i-844: i giobertiani, le teste grosse allora della
si sarebbe cacciato che quando avesse avuto i birri alle spalle. -perché, se posso
., 246: fra gli arbuscelli e i cavalli li numidi s'erano assisi,
verga, 2-256: ogni volta che i rami si diradavano vede vasi
, 6-70: comincia così stretta fra i loro boscosi versanti la salita della nostra
pèlaghi ed oceàni, varca / gli eurìpi i bòsfori i sacri / istmi che
oceàni, varca / gli eurìpi i bòsfori i sacri / istmi che l'uom
recitata o cantata da appositi cantastorie (i bosini). panzini
linati, 30-97: questi sono i vecchi bosini, sono ancora i cantafrottole che
sono i vecchi bosini, sono ancora i cantafrottole che sino a qualche decennio
linati, 30-97: questi sono i vecchi bosini, sono ancora i cantafrottole che
sono i vecchi bosini, sono ancora i cantafrottole che sino a qualche decennio
deiscenza a scatto (in modo da spargere i semi a notevole distanza): spontaneo
convento. chiesa, 1-226: e vidi i bossi / quadri d'un cimitero;
ciliegio. gozzano, 106: pensa i bei giorni d'un autunno addietro,
orto dal profumo tetro / di busso e i cocci innumeri di vetro / sulla cinta
alla difesa. govoni, 1-40: i gelsomini sono tutti in fiore / nel giardinetto
7-170: vedeva il bosso variegato, i roveri cipressini e il cedro del libano nell'
. si tengon per le mani / aspettando i fiori rossi. 2. legno
turchina, frangiata d'oro. potenti erano i loro bicipiti e polpacci e tenevano la
simintendi, 1-158: dubitando lei, vede i tremanti membri [dell'amante morente]
mostrano altrui come il terren si calchi i regolando con legge i passi erranti. s
terren si calchi i regolando con legge i passi erranti. s. maffei, 2-5-2
schierati combattenti bossi, / della regina i mal vissuti drudi. 5
ciurmerie / mostrassi, e tutti sciogliessi i sacchetti. poliziano, 194: fate pur
sia pur certo che non hanno tanti bossoletti i medici da gli unguenti, quanti ne
. d'annunzio, iv-2-898: e ordinavi i tuoi guanti a ocagna e a valenza
guanti a ocagna e a valenza, i più morbidi e i più odorosi del
e a valenza, i più morbidi e i più odorosi del mondo. -perché amavo
del mondo. -perché amavo anche allora i profumi. -n'eri folle. li
l'uomo senza danno, siccome fanno i bossoletti e le pallotte e gli altri
e folti cipressi, lauri e mortelle, i quali girando in tondo fanno la forma
, grosse e meno appuntute. ama i lati freddi et uggiosi, più volentieri nei
lodatissime ed ornamenti di noce bellissimi, i quali quando sono di bel noce,
soderini, iii-14: il silio presta i fusi, gli aspi e le rocche;
gli stuzzicatoi da denti, e l'acero i taglieri e le tafferie; il bossolo
taglieri e le tafferie; il bossolo i pettini. d'annunzio, iv-2-285:
e sono non meno odorifere che sieno i bossoli delle spezie della bottega vostra,
quel piccolo vaso, nel quale spezialmente i poveri ciechi adunano l'elimosine, che
il numero dell'» inscrizione » così i nobili, gli impiegati, e i
i nobili, gli impiegati, e i sindaci stessi, come gli ultimi della plebe
altra. 4. bussolotto (per i dadi). parini, giorno,
, i-301: rotte le trine e i fiocchi, / onde lo stil s'ingerga
/ onde lo stil s'ingerga, / i bossoli e la verga / de'giocolier
cautamente,... gettando col bossolo i quattro ossicini. 5.
il giuoco dei cannibali nel canneto, / i mustacchi di palma, la raccolta /
le trincee, con le scatolette arrugginite e i bossoli vuoti. pavese, 4-171:
sa dove. sul campo rimangono soltanto i bossoli e i morti. cassola,
. sul campo rimangono soltanto i bossoli e i morti. cassola, 2-469: trasportavano
bossolótto). raro. giocare con i bussolotti, far giuochi di abilità. -
: poi si attaccava la mazurka, e i cavalieri alzavano una gambina nel girare,
cavalieri alzavano una gambina nel girare, come i cani alle cantonate; e finalmente il
che comprende otto famiglie, fra cui i bostrichidi. = voce dotta, lat
i-1-149: la linguistica vien classificando tutti i linguaggi e i loro dialetti, come
la linguistica vien classificando tutti i linguaggi e i loro dialetti, come la botanica e
. p. verri, i-48: i due altri giardini laterali sono fatti pel
: ivi trovate tutte le erbe e i frutti più saporiti dell'asia. panzini,
lavoratori© chimico. cattaneo, iii-1-290: i gelidi dorsi dell'atlante si credettero giardini
ceste già riempiute di terra vengono acconciati i cespi uno ad uno; né con
bravo a suo costo mi diede ancho i denari per andare là, dove io non
; cioè uomini buoni a nulla. i. nelli, 15-2-7: io ho visto
2. dimin. botacchiòlo. i. nelli, 15-1-10: in somma l'
; anticamente anche come comunicazione fra i vari piani di un edificio per mezzo di
, i-187: cateratta, bòtola, che i toscani d'oggidì dicono comunemente bòdola
non c'era pane per nessuno, i fornai gridavano: « esaurito! » e
329: con le grida e con i romori, faranno uno grande assalto sanza
dal recinto de'bovi / cacciano e seguono i botoli e gli uomini della campagna.
uomini della campagna. gozzano, 288: i bruti uccisero senza fissare le vittime,
a colpi d'accetta, uccisero sfracellando i crani infantili contro gli alberi del cortile
conviene, intesi per li aretini, i quali pone che siano di simile natura.
de sanctis, ii-50: là incontra i suoi critici, botoli ringhiosi, che
d'italia / quel dì che guairono i vili / botoli timidi de la verga.
il suo seme nasce attorno a tutti i fusti; le sue frondi sono simili alla
: e imperò si mette ella tra i vestimenti. dioscoride italiano, 3-130: de
dell'uomo (che si infetta mangiando i pesci in cui si sviluppano gli stadi larvali
umore all'orto, sì come ai campi i dirupati botri levano il nutrimento ai grani
, / e giù dal monte spumeggiando i botri / scendean tra i ciuffi dell'irsute
monte spumeggiando i botri / scendean tra i ciuffi dell'irsute stipe. d'annunzio
d'annunzio, ii-19: mi persuase i sonni /... / il favellar
occhi della volpe acuti di gioia, sotto i roveti carichi di more, tesi nel
more, tesi nel desiderio di rivivere tra i botri della valle per dove nessuno poteva
d'amore in terra / che solo i nostri botri o i disseccati / ruscelli pirenaici
/ che solo i nostri botri o i disseccati / ruscelli pirenaici riconducono / a
coloro che pigiano e premono e torcono i botri del vino nel palmento.
, uno dei fratelli di lei avendo i guanti di maglia gli diede su 'l
gran botta tanto presta, / che parve i colpi udir che fanno i tuoni.
che parve i colpi udir che fanno i tuoni. belo, xxv-1-151: vo'tornarme
« piiano * liberale; e mentre i suoi menavano: « questa per pio nono
religione, ha il maggiore ossequio verso i suoi ministri, li accarezza anche; e
di bronzo o, come dicono i dotti, dall'arma immanicata da
è aspra e penetrante,... i suoi motti mordono, le sue botte
, le sue botte sono pronte, i suoi movimenti sono sempre aggressivi subitanei e
perla collera che aveva della botta che i romani aveano ricevuta mentre che egli non
in tutto egli avesse fatto come fanno i schermitori, che ricevendo botta danno risposta
e libeccio, avevan mirato ad acquistarsi i favori e le grazie della beltà chiusa
rocca dei venti. pavese, 6-207: i richiami a milano, le botte risposte
figur. sassetti, 376: i capitani delle fuste e i fidalghi che
, 376: i capitani delle fuste e i fidalghi che hanno da spender qualcosa,
di conoscere nel suo paese molti uomini, i quali per virtù o di parole,
saltellan per le strade, e su i balconi, / come al piover d'agosto
la solita mucellaggine, dalla quali nascono i girini, che fanno lo stesso sviluppo de
trova particolarmente nel suriman, che porta i feti sul dorso. parini, 329
sotto il portico a veder come facevano i pampini della vite a chinarsi spaventati,
iii-239: non è meglio sentire di quassù i ranocchi del padule di fucecchio, che
fucecchio, che sentire dalla seggetta parlamentare i rospi della sinistra, le raganelle della
. bencivenni [crusca]: che i venti di mezzogiorno ventino tutto giorno,
morto ha anima? dunque, i miei calopodii, le mie pianella, le
, 114: messere alano si spogliò i panni di dosso, e poi fece spogliare
cavallo e ogni roba sua, e tolse i panni e le scarpette e 'l bottaccio
cui le acque si raccolgono per depositare i detriti o alimentare un mulino.
viani, 14-359: in queste stagioni i botri e i bottacci da cui rampolla
14-359: in queste stagioni i botri e i bottacci da cui rampolla l'acqua del
tordi, cioè bottacci e sasselli: i primi son meno astuti e più facili a
e più facili a lasciarsi pigliare: i secondi sono più astuti, e ad ogni
cavalca, ii-270: sono stolti quelli, i quali incantano i bachi, o li
: sono stolti quelli, i quali incantano i bachi, o li mali degli occhi
partì di fiorenza. garzoni, 1-751: i bottari... mettono i cerchi
: i bottari... mettono i cerchi alle botti; e le stringono con
, 595: mi pare che i bottai, per trovare il semidiametro del
, 480: vogliono dire ch'hanno tutti i ferri, / quanti con sé porta
pensare seriamente se sono tre o quattro i figliuoli del bottaio, suo vicino di
un folto di canne, si annidano i « bottaiuoli », pescatori di frodo che
il vino nelle ceste, e mangiare i cocchiumi delle botti. pulci, 23-47
. galileo, 595: mi pare che i bottai, per trovare il semidiametro del
. e non se li sogna nemmeno, i prossimi guai che gli competono.
v-20: sono oltre ciò non pochi i quali pigliandosi giuoco delle contese e travagli
alla botte, e render più efficaci i consigli con un po'di spavento, si
faccia speditamente a casa del padrone. i. nelli, 19-2-14: ecco qua
romore per calimala, là dove tutti i ritagliatori gittavano i panni dentro e serravono
, là dove tutti i ritagliatori gittavano i panni dentro e serravono le botteghe.
de'rustici villani. machiavelli, 64: i modi erano straordinarii e quasi efferati,
de'nostri tempi... sono sopra i volti; ne'quali poi si ordinano
. piccolomini, 159: crepano [i vecchi] se sanno o pensano che alcuno
le buttighe a'fuogoni, a levar i pezzi de le povere donne. gli ingannati
pubblica via, dove gli artefici lavorano od i mercanti vendono le merci loro..
chiudono in fretta la bottega, e appuntellano i battenti. la gente comincia a affollarsi
139: sempre sia proveduto in tutti i tuoi fatti, e in que'di casa
che la sua risposta scoraggerà tutti quelli i quali guatano verso di me nel contrapporre bottega
dice, bottega sopra questa pittura, i greci di que'tempi la chiamarono elena meretrice
dal padre. jahier, 29: i figlioli non possono andare a bottega dove si
s'accomoda sulla pomposa poltrona che accolse i clienti. -essere a uscio
. trattati antichi [crusca]: i due fratelli con felicità facevano andare una
, non ne potesse tener bottega altri che i lanaiuoli, ritagliatori, calzaiuoli e manifattori
lana. -tenere a bottega (i clienti): trattenerli, cercando di
g. m. cecchi, 7-26: i prigioni fare i banchetti / alle guardie
. cecchi, 7-26: i prigioni fare i banchetti / alle guardie, non fa
a sedere con le gambe divaricate e i pantaloni sbottonati. a. f
questi che mettono le punte alle stringhe. i. nelli, 9-2-1: procurerò ancor
bottegùccia ordinata. marotta, 1-159: diradatisi i passanti la bottegùccia portatile di don gennarino
non fu mai, / e fece spiritare i bottegai. f. d'ambra
truovano nei castegli,... i quali fanno il fornaio et il pizzicagnolo
straniero. tassoni, 7-55: ma i bottegai correndo in fretta ai passi /
giusti, ii-297: cominciarono una mattina i bottegai dal negare a coloro il pane
de roberto, 311: vadano a fare i locandieri 0 i bottegai! si mettano
: vadano a fare i locandieri 0 i bottegai! si mettano a vender l'olio
viltà che ìon ne giova: / e i bottegai de'titoli lo sanno, /
ci cova. carducci, i-704: i bottegai potranno, uno di questi prossimi
, facendo una bella mostra, allettare i bottegai. fagiuoli, 1-6-239: già
per il padrone. casti, 18-16: i botteghier dell'impostura, noti / col
: se davvero ti fossi messo in tasca i baiocchi dei gonzi che venivano a
, / non è da dimandare se i parigini / san di marfisa il caso
memoria, / o se lo narran per i botteghini. de sanctis, iii-314:
governo sollecito a'rimedii ridusse in uno i sette banchi della città, col nome di
botticèllo / di vin che presti facci i lenti piedi. caro, 15-i-42: tiene
gola. tassoni, iii-2-97: essi [i fiorentini] un vaso piccolo di legno
lavoravano il freddo botticino bresciano e i caldi marmi veronesi. = deriv
dell'odore sinuoso di cui son colmi i bocci cupi, tutti velluto, quando
5-471: quel vino dell'etna, tra i più prelibati d'italia se si presenta
. dossi 488: ci sono i dilettanti-organizzatori di feste pùbliche, che,
. penetrò nella dispensa e v'indorò i bottiglioni, gli orci, i barattoli,
v'indorò i bottiglioni, gli orci, i barattoli, ella ispezionò bene le sue
comparire il vino,... perché i bottiglioni, che sanno meglio perdere che
fosse; ed uomo gli dicea che sono i cuochi e i bottiglieri, che apparecchiano
gli dicea che sono i cuochi e i bottiglieri, che apparecchiano la vivanda,
v-1-57: gran cosa che non pure i nobili creati suoi [di giovanni dalle bande
nere], ma gli spenditori e i buttiglieri che lo servirono vediamo esser diventati
que'cortigiani c'hanno a servire ad instruire i principi per fargli magnanimi forti, giusti
menadi. chiabrera, 257: ma se i miei voti / fossero uditi, esser
di cannella (parlo di quella che fanno i bottiglieri per semplice infusione) che venga
3-67: ogni regione ebbe in tal modo i suoi luoghi di ritrovo caratteristici, le
bottiglia. boccalini, i-77: ma i prencipi ostinatamente risposero che mai avrebbono comportato
. ant. luogo in cui si custodiscono i vini in bottiglia. vasari,
chi dà opera a votare e ripulire i cessi. tommaseo [s. v.
.]: bottinaio: chi vuota i bottini o cessi. e non solo chi
solo chi lo fa per mestiere, ma i contadini che vengono per quella ricchezza de'
il nonno del vecchio giulente aveva accumulato i primi quattrini facendo il bottinaio a siracusa.
almeno prossimi; a voler poi cercare tra i lontani affini, forse si sarebbe potuto
intanto lungi dal far qualche conto sopra i miei sparsi capitali, disponetevi piuttosto a
, disponetevi piuttosto a lasciarmi bottinar sopra i vostri. 2. entom.
, che maggiori avean le some, che i corpi. f. f. frugoni
avvicinerà forse tremando a quel varco dove i gabellieri inesorabili lo spoglieranno per sempre dell'
[il vecchio] si immerse tra i filari dei cavoli fiori... e
fuori a colpi di coltello... i due complici... infilarono il
predare. buzzati, 1-290: ma i suoi compagni, gli altri che giù
giunto in bibbiena con questa vittoria, i cavalli e l'armi e l'altra roba
muratura che raccoglie le acque sudice e i rifiuti; pozzo nero. -anche
: tra gli alberi ogni macero tramanda i un odore d'assai dolce bottino, /
del concio, il bercio del trippaio, i brindelli, le toppe, i bambini
, i brindelli, le toppe, i bambini scalzi coi visi smunti. 2
soderini, i-139: se a sorte i condotti o doccioni o bottini o castelli,
vii-117: così, discutendo, tra i botti delle lampadine fulminate e i cocci
tra i botti delle lampadine fulminate e i cocci che volavano dalle finestre, ce ne
a cantare anch'io come si cantano i salmi. nievo, 259: la contessa
/ color chiaro. pasolini, 1-164: i fanali ch'erano ancora accesi si smorzarono
. disus. bottonaio, chi prepara i bottoni. garzoni, 1-491: accursio
quali si conformano 1 bottonanti meccanici, i quali togliono il guadagno alle donne,
narrar come son gai / per trapunto i calzoni, e come ornate, / per
, e bottoni d'oro, / penduli i petali bianchi / delle gotiche corolle.
non li avrei dati allora per tutti i bei bottoni d'oro e di mosaico e
deledda, iii-122: aveva già comprato i doni per sebastiana, il rosario di madreperla
madreperla con la croce d'oro, i bottoni in filigrana. pea, 7-416:
degli armigeri. baldini, i-243: i più spensierati sono gli ufficialetti della scuola
sostiene. vallisneri, iii-378: bottone dicono i giardinieri il fiore nel suo calice ancora
le povere piante non fossero straziate e i bottoni sciupati senza necessità. pea,
sono,... perché anche i frutti primaticci sorpresi dalla brezza, appena
appena mossi si sono strinati prima che i bottoni scoppiati si fossero fatti il varco
quello strumento di ferro, che usano i chirurghi per incendere alcuna parte del corpo
e che tu continuerai; e siccome i bottoni di fuoco sono anche essi puramente
14. dimin. bottoncino (con i vari significati di bottone).
, fumante e sonoro... lascio i bottoncini pavonazzi, i pater nostri di
.. lascio i bottoncini pavonazzi, i pater nostri di corallo, i carbonculi,
pavonazzi, i pater nostri di corallo, i carbonculi, le lumache et alia huius
, 21-13: è ancora da avvertire che i gradi sopra 'l cannello vengano segnati giusti
elettrico, serie di bottoni che comandano i circuiti. bottonière, sm. disus
nel 1255: anche bogare * mettere i ceppi '); cfr. anche il
, 5-127: prendeva posizione polemica contro i bovarismi borghesi per assicurare, in lunghi
in un angolo, tenendo ancóra fra i denti la pipa spenta. papini,
. e. cecchi, 6-377: erano i corrales, dove i bovari radunano e
6-377: erano i corrales, dove i bovari radunano e scelgono il bestiame.
avendo in odio il colore rosso, i cacciatori vestan di rosso il pedal d'una
. vasari, iii-424: fra i... gentiluomini fu uno, non
bolognesi, o senza dubbio son minori i nostri da fiorenza ». bruno,
campanella, i-222: hanno per schermi i ricci e gli arboscelli / spine contra gli
dal dì che mercurio ancora bambino rubò i bovi ad apollo, la letteratura e
e duecento bovi. perché non avevano pensato i regii a porre quei bestiami in salvo
un gran banchetto, al quale intervennero i superstiti delle due scuole, e in cui
superstiti delle due scuole, e in cui i piatti si alternavano in due stili.
pascoli, 996: quieti a basso ruminano i bovi. / l'anno è finito
pea, 3-265: ora c'eran già i bovi aggiogati; ci ripassava su l'
al carroccio, egli vede, attraverso i secoli, rappresentate le due razze antiche e
le due razze antiche e diverse: i bovi latini, i bovi rossi, magri
e diverse: i bovi latini, i bovi rossi, magri e corridori che
ararono prima le nostre glebe; e i grandi bovi bianchi, che tranarono pigramente
gadda, 149: non escludo che anche i lavoranti- parrucchieri possano rendere degli ottimi servigi
, ottusa. giusti, 2-81: i preti a crederti / son tanto bovi,
fosse assistito da migliore diotrica e che i suoi microscopi guarniti fossero di vetri di
, 34-151: empieansi di leggier di buoi i bovili. monti, 18-798: di
. targioni pozzetti, 12-4-342: somministrano i migliori strami per gli animali del genere
etti, 3-347: allievano pure [i valdesi] un pollame innumerevole, e
pollame innumerevole, e non mancano loro i bestiami bovini e le pecore e le capre
mugghio e lo scampanìo dei bovini, i nitriti, i belati, le strida e
scampanìo dei bovini, i nitriti, i belati, le strida e l'urlo degli
: gran parte dei suoi fondaci ospitano i raccoglitori di stracci, e coloro che cuociono
, iv-83: molle a bovolo, chiamano i meccanici le molle a spirale conica:
. stallo (nelle scuderie, specie per i cavalli da corsa); recinto;
quale vi sono tanti box con entro i letti. -recinto dove si fa la
avversario. panzini, iv-84: i giornali dello sport adoperano boxare dal francese
di libertà, uno pratico gli appoggia i pollici sugli occhi e gliene fa schizzare uno
. le ammaccature e le bozze e i lividori e i gonfiori non gli deturpavano
e le bozze e i lividori e i gonfiori non gli deturpavano la faccia.
bozze, e il pallone vi faceva i più impensati rimbalzi. una baracca di legno
di legno serviva da spogliatoio, ma i giocatori preferirono cambiarsi all'aperto.
. valllisneri, iii-378: bozza, i lombardi intendono un vaso di vetro,
con cui si tiene il vino; ma i toscani per un tumore, o enfiato
porta sono di pietra con bozze rustiche; i muri di cotto. targioni tozzetti,
vallisneri, iii-378: « bozza, i lombardi intendono un vaso di vetro,
. guicciardini, 207: [i] cittadini deputati a praticare col re.
avevano fatta. vasari, i-192: i buoni scultori e pittori,...
le preparazioni, gli ammani- menti, i repertori, gli spogli,...
sono le corde che stanno annodate a i baccalari del terzo o del quarto banco della
gomene e le gomenette, e per i capi che si danno in terra quando
tedaldi, 1-7: se si piantano i susini e i ciliegi nei luoghi troppo
1-7: se si piantano i susini e i ciliegi nei luoghi troppo grassi, come
): tornan gli utili, danni; i risi, lutti; / spina ogni
figure con un modo sicuro da non istorpiare i sassi. baldinucci, 2-4-94: negli
arsenali, l'officina dove si preparano i bozzelli. bozzèllo, sm.
sarò in bologna, e spero vedere i bozzetti dei quadri. gli vorrei in picciolo
, vide ogni cosa, rimosse tutti i cavalletti girevoli, lesse tutte le firme
, 2-388: qualche giuria, respingendo i suoi bozzetti, ne aveva lodata questa
un giorno non lontano... i collezionisti faranno a gara per aver di lui
dopo misuratevi a centimetri le mani e i piedi... esca poi a far
questa meta di gatta, e contate i cacherelli di sorici che vi sono. vorrei
terra, / ben levigato, e i quattro lati cinse / d'un muricciuolo,
che il tanto celebre ritratto di carlo i fatto da wandick, che vedesi in kinsington
v'arriva, alcuno forestiere comandano [i mariti] ale loro donne che gli
un pelago o bozzo, come dicono i contadini, cioè una lagunetta di acqua
, sf. locale in cui si ripongono i bozzoli. carena,
ai topi, avidissimi di rodere i bozzoli per mangiarne la crisalide.
sapendo scrivere, volta per volta i bozzoli che compreranno o faranno comprare
= il pasticciere. nel veneto bussolài = i dolci *. bozzolato (part.
: la seta s'abbrucia, pigliando i bozzoli dell'anno allora presente, e traendone
bozzoli dell'anno allora presente, e traendone i bachi e la seta d'attorno.
soprattutti quell'umore che han nelle viscere i bachi filugelli, che lavorano i bozzoli della
viscere i bachi filugelli, che lavorano i bozzoli della seta. redi, 16-iii-148
seta. redi, 16-iii-148: quando [i bruchi] son finiti di crescere,
il frumento, divider seco il vino e i bozzoli, e serbar tanto per sé
la primavera benignamente,... mentre i calici ingrossano e s'insolidano e
il suo picchiar di mani colpirono tanto i più vicini che le fu fatto bozzolo intorno
seta. vallisneri, i-64: cresciuti i vermi fabbricano un bozzoletto bianco di fina
sopra molto c'era da farsi venire i calli nel sedere. bozzóne1, sm
[s. v.]: « i nostri macellari [di firenze] chiamano
pannolino overo bambagino e questo fanno perchè i loro uomini son vaghi di donne ch'
si dicono quei calzoni larghi che usavano i soldati a piede tedeschi, guardie del
, che mi si sono ficcate dentro i calzoni, e se io vinto dall'impazienza
coscie, e discesi nel pelago impigliandomi i piedi e le mani nelle ninfee. verga
in mano. dossi, 47: i due servitori in brache di felpa rossa,
: neanche s'accorgeva che andavamo come i buoi senza sapere dove, lui col suo
donne vanno in cappucci e mantelli. i più de'gioveni sanza mantello vanno in zazzera
tela che si usa come mutandina per i lattanti. 4. locuz. -a
in mano? idem, 1-190: i furfanti che si tirava dietro, ricolteci
si fosse addormentato, avrebbe detto che i loro « idealismi » eran di chi vorrebbe
sollevarli, stringendoli in due punti con i cappi. c. bartoli [tommaseo
, agg. e sm. uomo con i calzoni (e gli abiti) che
l'ultima cartuccia e, gridando abbasso i tiranni, salta fuori pronto a morire:
da strettoio. de roberto, 515: i sergenti di città che prima andavano attorno
col cappelluccio in cima alla testa, i calzoni bracaloni. baldini, i-173: gli
più grandi, con le facce infarinate e i calzoni a bracaloni. -bracalone
, dopo una braccata furiosa, scere i fatti degli altri; curiosare; pettegolare.
; -trice). lato? come i cimbri, sconfitti da mario, che si
al figur.: di persone. i bracati persiani sull'usta dei quali si affollava
scerìa di tutto l'impero, i mièi crìtici si rimorchiàrono cagna braccatora
superba ventura delle cose poi / saranno i membri tuoi / grassi bracati, allora.
persona. gli uomini, i braccaioli, i canài, fradici mezzi di
gli uomini, i braccaioli, i canài, fradici mezzi di guazza.
... / guirla spingendola verso i cacciatori. che se codesta eterna giravolta /
guattir tristo dell'ardito cane, / e i vecchi esempi / il delicato stomaco rivolta,
braccetto, e adagio adagio, facendogli scansare i sassi, cuno, stargli alle calcagna
tregua; insegnandogli dove doveva mettere i piedi, un passo dopo cercare
dir così, la persona amata? i. nelli, 4-1-6: come mi
alla prima lanu facemmo tutti i lungarni fulgidi di sole primaverile,
: le ragazze a braccetto mi sfioravano con i gomiti; degli uomini che si
. e ciò con dare in i ragazzi m'urtavano. jahier, 99:
braccetto e unendo poi sempre insieme i più grandi che ne vengono.
già avèa obliati, sfor- furgone. i figli lo raggiunsero, prendendolo a braccetto.
/ di subito; e la chioccia ed i pulcini / col noto biffi biffi
e rideva, si smascellava, cercando i suoi nomi, braccheg giandoli
bisogna cani chiamati segugi ovvero bracchetti, i quali quanto più sottile odorato hanno, tanto
odorato hanno, tanto miglior sono. i. pitti, 2-96: il buon cacciatore
bracchièro), sm. chi custodisce i bracchi; chi guida i bracchi nella
chi custodisce i bracchi; chi guida i bracchi nella caccia. mattio
tutti entrati a tavola, sciogliesse tutti i bracchi. crudeli, 1-49: cacciatori
d'annunzio, iv-2-220: alcuni proclamavano i nomi di quelli che essi avevan colpito
il modo della caduta, buffonescamente. i bracchieri desumevano le similitudini dalla selvaggina.
qua chi in là trasportano la celata, i bracciali e l'altre arme di marte
, gli allacciai l'arme indosso con i braccialetti e l'elmetto in testa con
su col piede: / s'adatta i braccialetti e le gambiere. 2.
denti, con cui armano il braccio i giocatori del pallone a bracciale toscano e
, frangiata d'oro. potenti erano i loro bicipiti e polpacci e tenevano la
tutti erano vestiti di saia nera: i più avevano di satino nero anche la
camicia, e su quel nero spiccavano i bracciali rossi e le cravatte rosse.
: più su ecco siena in festa con i suoi edifici antichissimi di pietre bucherellate dal
per il caldo si tolse di sotto i calzoni la maglietta nera. ma l'
, 6-85: in mano ai proprietari, i negri costituiscono un'arma decisiva per spezzare
in una città del sud, dove i maestri sono disoccupati a migliaia, e molti
lavori faticosi (braccianti agricoli: per i lavori stagionali di semina, mietitura,
luchini, 97: non può essere che i braccianti abbiano un certo fine del loro
vino a un soldo il fiasco, i braccianti, buscata la loro mezz'opra
: c'erano di quelli che dicevano che i contadini non dovevano fare lega con la
quelli che dicevano, invece, che i contadini dovevano stare dalla parte dei padroni,
stare dalla parte dei padroni, contro i braccianti. negri, 1-922: con gesto
mozze sopra il cuore, / come i guanti di gelo appesi al collo / del
al lavoro al mio paese, / affronto i giorni tristi, uno per uno.
migliori propagandisti si reclutano di solito tra i braccianti, tra coloro cioè che meglio degli
bràccio). marin. orientare orizzontalmente i pennoni di una nave a vela tirando
. nievo, 8: buttava sopra [i tizzoni della cenere] una bracciata di
358: di quando in quando vengono i fratelli / portando rami striduli a bracciate.
: cominciai a tirar giù a bracciate i fascicoli e a buttarli sul tavolino. palazzeschi
9-283: altri uomini li legano [i fasci della canapa] con steli verdi
, prese di sotto in su tutti i nuvoli del cielo in una bracciata e li
bracciata e li andava sollevando da sopra i monti e rivoltando verso il mare. montale
ojetti, ii-295: nella luce malfida i faraglioni di nero basalto sembrano lontani poche
all'altro. comisso, 1-158: i pescatori nelle loro due schiere si distinguevano
alla misura giusta. viani, 4-164: i groncioli di pane prima funghiti eran diventati
gentile impaccio. idem, vii-180: i pochi ricchi godono dell'opulenza senza temere
temere la fame di molti poveri, e i poveri stancano pacificamente le loro braccia arando
156: e intanto che correvano, i loro bracci diventarono zampe, i loro
correvano, i loro bracci diventarono zampe, i loro visi si allungarono e diventarono musi
di nero. nievo, 182: i due buli lo fermarono pulitamente per le
rosei fra l'ala nera ei [i fanciulli] le braccia / al sole a
fanciulli] le braccia / al sole a i giuochi tendono e sorridono. idem,
ii-10-134: gli alberi correvan via con i rami spogli e brulli ritti verso il cielo
il biondino nel cantuccio si mosse, tese i bracci per sgranchirsi, come se fosse
dei bracci pareva che le volessero sfondare i gomiti. serra, ii-516: le con-
soldataglia cominciarono a strappare le vesti, i farsetti, gli scialli dei disgraziati,
figlio di saturno, / e incitando i tremendi cavalli, col braccio potente / vibrò
/ le braccia intorno. e già volgendo i lustri / averrà che lor gloria il
produce. lambruschini, 1-96: or i modi del fare, quelle che potrebbero dirsi
a camminare per un sentiero segnato tra i cespugli. baldini, 7-59: se ne
passar le ore, e per così dire i mesi, nella mia stanza colle braccia
, 49: certo per porre fine a i miei dolori conviene che l'anima mia
: un domestico annunciò che la cena per i signori era pronta. la contessa fosca
a lui e fecegli festa, come i fanciulli piccoli fanno; il quale recatoselo in
con minacce cercò d'indurla a far i suoi piaceri. aretino, iii-75: solo
ai piedi dei vecchi genitori erano perseguitati i ribelli. carducci, ii-10-71: vorrei dimenticar
ai dolci lumi sparsi. / sognare i sogni della gioventù, / sognare sempre,
: fermo là, io non abbraccio i vili e gli schiavi. nievo,
perché, sendo quella divisa, e favorendo i fiorentini ora l'una parte ora l'
ricevere que'colpi che andrebbono a ferire i vassalli. forteguerri, 20-81: bellezza
lungamente un corpo senza vita; lungamente i disordini della barbarie vi si trovarono congiunti
dire che migliaia di braccia lavorano per vestire i reggimenti: perché mai una piccola porzione
in ogni parte della città, insepolti i nuovi cadaveri, che ogni giorno eran di
, che ogni giorno eran di più, i magistrati, dopo avere invano cercato braccia
b. adriani, 1-422: tutti i mulini intorno a siena e vicini erano stati
ii-882: l'affusto trascinato a braccia i nella sabbia ove il mare s'impantana /
-troncare, tagliare le braccia: togliere i mezzi per vivere, limitare l'attività
varchi, 18-1-174: non si ricordando che i principi, come si suol dire per
/ una botte. segneri, ii-226: i maestri come potranno affezionargli [i
i maestri come potranno affezionargli [i giovani] allo studio, se voi non
e nello stesso tempo voleva che i governatori governassero. palazzeschi, 3-6: viveva
pananti, i-25: mi fan tutti i saccenti, i barbassori, / e
i-25: mi fan tutti i saccenti, i barbassori, / e le braccia mi
del cristianesimo. idem, 9-127: se i fiorentini avessono fatta la 'mpresa con maggiore
. m. villani, 4-46: i quali [baroni] di presente gli feciono
braccio forte per far riconoscere una volta i diritti dell'umanità, perché è oramai tempo
eccellenza della sua posizione a cavaliere di tutti i partiti, lo avevano reso indispensabile in
, iii-54: del resto, dacché i nostri detenuti sono passati al braccio civile
ultimo giorno di maggio convocò nel duomo i tre bracci o ceti del parlamento (
ecclesiastico, il demaniale), e tutti i notabili per nobiltà o grado. manzoni
, e dividere e multiplicare e compartire i rami, tal ch'ella fa da sé
posta per la larghezza, si porranno i colonnelli, i quali si incateneranno alle
larghezza, si porranno i colonnelli, i quali si incateneranno alle dette travi con
sostentati dalle braccia affermate molto bene ne i capi del ponte, cioè nelle travi
penna, / e il piloto che sa i cieli, / e i bracci dell'
che sa i cieli, / e i bracci dell'àncora tenace che sa gli abissi
un portorologio. barilli, 6-12: ricadono i bracci di ferro con fracasso e le
sull'onde si drizzava al cielo, e i crocifissi già tramortiti, cascavano dal braccio
baldini, i-222: a monte veggo affiorare i bracci neri delle ancore dai pontieri infisse
e la sera, quando s'accendevano i lumi, quello rosso che indicava il braccio
ha misurato gli spessori d'aria, i bracci d'aria, gl'inviluppi d'
le case della povera gente, e i bracci che raggiungono il muro sulla via
del grande edificio dove eravamo entrati, i reclusi stavano affacciati, in attesa della conferenza
cardarelli, 3-127: soltanto a vedere i due piccoli bracci di scale marmoree e
vedi di faccia a te le feste e i fuochi degli amici e degli emuli.
per mezzo di vari bracci inferiori toccano i monti settentrionali della germania.
(l'asta in bilico che sostiene i pesi); braccio della stadera (l'
vedo profilarsi le basiliche delle officine, i bracci delle gru, i fianchi rossi neri
officine, i bracci delle gru, i fianchi rossi neri bigi delle navi in
erano ferme. ce n'erano con i bracci alzati a mezz'aria, che
montava sicuro, in un violento ànsimo; i bracci delle bielle vincevano la gravità delle
a 'mbratti! vasari, iii-625: i suoi putti gli faceva morbidi, teneri,
la palla a un fil doppio, i capi del quale fusser legati ciascun da
manzonismo. de amicis, i-503: i suoi [bambini] ed i nostri
i-503: i suoi [bambini] ed i nostri si salutano nella nostra casa,
/ un bimbo di se'anni. i suoi braccini / s'alzavano a pregare,
occhi mentre il sonno ancora lo teneva i braccini abbandonati sul guanciale. chiesa, 5-168
gli occhi desolati, lanciò in alto i bracciolini e, scotendoli assai, sospirò:
è terribile. ammutolisce, si sbianca, i braccini gli cadono. baldini, i-733
bianco, con le braccine nude e i guanti bianchi reca il calice d'argento
, triste, vestita a lutto, ricaricava i fucili piegando le canne di acciaio con
terra, con le scapole che sporgevano, i braccini stecchiti e la faccia da topo
po'd'aria che spira agita e scompone i lucidi ricciolini, e costringe'a volta
notte, infra due specchi piani, i quali abbino d'intervallo uno braccio,
, iii-188: però, fattisi innanzi i franzesi e già vicini circa dugento braccia
tante misure. dunque, quando noi facciamo i bambini ovvero le bambine e'ci bisognerebbe
solamente, confondono la lor figura tra i raggi e la perdono non men di
da prua dello schifo aveano ben raccomandati i capi di due funi, l'una di
., i-492: il soffietto da tramutare i vini... non vale ad
se tu m'offendi, / tutti i tuoi morti nella tua terra, /.
braccio, come faceva qui, per i pescatori e i contadini. -vendere
faceva qui, per i pescatori e i contadini. -vendere a braccia:
bracciuoil spropositatamente alti,... i mobili della casa appartenevano all'epoca degli
alla tavola dodici seggioloni a bracciuoli aspettavano i testimoni e gl'interessati. ojetti, ii-20
non geme. leonardo, 1-130: i bracchi in nelle cacce...
sono cagione di levare la fiera, e i leverieri poi la pigliano. poliziano,
. chiabrera, 500: taccio i minuti volatori, e taccio / le non
piaccia, / e chiama lei quand'ella i bracchi mena / per le campagne,
, e adunche. redi, 16-vi-187: i cacciatori lasciarono i bracchi per la macchia
redi, 16-vi-187: i cacciatori lasciarono i bracchi per la macchia, onde non guari
pesce abboccava. de marchi, 558: i due bracchi sbusoffiavano certi piatti di polpa
l'altra mano trascina negrito che punta i piedi per non venire. cardarelli,
con gentilissima metafora, gli considerava [i poveri] come suoi bracchi, per
. 2. locuz. -sciogliere i bracchi: dire il fatto suo con
, 23-26: non cominciamo a sguinzagliare i bracchi. l. salviati, 19-52:
una / volta, e sciorre un tratto i bracchi, e fare / una scappata
mi fece dire, quando egli sciolse i bracchi, che egli non era altrimenti,
, 27-79: o se potessi qui sciorre i miei bracchi, / vorrei dir cose
de multi bracchi a la coda, i quali, non avendo gran tempo cercato,
e dai colletti erano scesi al ponte i contadini, tutti per voler sapere i fatti
ponte i contadini, tutti per voler sapere i fatti precisi. viene anco drea bracco
4. chi cerca di conoscere i fatti degli altri; persona curiosa e
che sono nati al mondo solo per odorare i fatti altrui, la qualità del suo
sp., 15 (262): i suoi bracchi [del capitano di giustizia
su tutte le intelligenze; si mettevano i bracchi dietro alle nuove idee, e
bracca: la femmina del bracco. i. neri, 2-50: sì disse fille
, di origine germanica: voce che i soldati romani accolsero durante le prime guerre
= fr. braconnage * caccia con i bracchi '(sec. xiii),
bartolini, 1-169: e quando i bracconieri hanno riacquistata libertà continuano a bracconare
. fr. braconner 1 cacciare con i bracchi '(sec. xiii),
e arde. boccaccio, 1-48: i fuochi solamente o nelle acque o sopra
boiardo, 2-23-11: aveano usanza tutti i re pagani, / la quale in
foco..., / tal su i cori cadea rorido, e l'ira /
v-1-338: calpestiamo la bragia, calchiamo i tizzi, inghiottiamo le faville. panzini,
798: lido a cui scaglia i flutti la bufera / che già s'appressa
nascosta; persona simulatrice, che nasconde i propri sentimenti. nievo, 207
, neh? », mise fuori tutti i suoi segreti. -occhi di
le brace de 'l suo camino erano i carboni con cui fu arrostito s
le cose curiose che gli vedeva fare con i suoi pennelli spelacchiati, i suoi tubetti
fare con i suoi pennelli spelacchiati, i suoi tubetti di colore sbuzzati e risecchiti
brace da cucina. pavese, 141: i ricordi saranno dei grumi d'ombra /
che l'uomo le lascia 4 portare i calzoni ', il primo è più familiare
: gli altri [bambini] avevano i loro grembiulini azzurri, egli il vesti-
. bracciolini, 1-5-28: come ruttando i brachettoni lanzi / alle gran porte le
rostro (e comprende le mosche, i mosconi, gli estri, i tafani,
, i mosconi, gli estri, i tafani, ecc.). =
cotale / gli cacciò in tasca sì che i brachieri / non si può dir quanto
, 39: deh come achille custodì i suoi greci, / che spesso si spogliassino
suoi greci, / che spesso si spogliassino i brachieri. 3. locuz.
. monti, i-31: ho ricevuto i braghini e il sott'abito da estate
di crostacei decapodi (a cui appartengono i granchi): il corpo risulta essenzialmente
braciàio, sm. cassetta dove i fornai ripon gono la brace
23: braciaiuola, la fossa che fanno i gettatori di metallo sotto la graticola del
cavano le braci cadute dalla graticola nel fondersi i metalli. 2. donna che vende
e fesse appena, / nodriano, i servi collocar nel mezzo. verga
immaginate la povera casanova con tutti i vani e gli affissi coperti di pannilini fradici
: e chi aiuta a portare i bracieri accesi di contrada in contrada, che
: il parsimonioso riscaldamento dell'ospizio rattrappiva i vecchi quatti attorno ai bracieri, e
, ii-209: ma le grandi nazioni, i grandi potentati, che da anni ed
giusti, 2-175: oh! per i meriti / d'una bracina / bastava l'
aretino, iii-157: non aguzzan l'appetito i bianchi mangiari, né le quaglie col
se ne vanno le sfogliate, / i pasticci d'animelle, / e di tenere
scherz. giusti, 1-57: sudarono i fuochi, bagnarono i soli, i
, 1-57: sudarono i fuochi, bagnarono i soli, i fiumi asciugarono, e
sudarono i fuochi, bagnarono i soli, i fiumi asciugarono, e san lorenzo fu
è questo fardello che mi pesa su i piedi freddi? pellicciotto e casco e
sta il dovere a quei braconi [i lanzi] / trovar chi suoni a festa
'sapere e ridire le brache', ridire i minuti segreti; e bracone, chi di
la puledra brada / che ancor tra i denti ha schiuma di pastura. idem
cavalli bradi. viani, 13-223: i caprari e i cavallari, armati di quei
viani, 13-223: i caprari e i cavallari, armati di quei frustoni maremmani
chiamato di gesturi, vivono ancora bradi i cavalli sardi, difficili a vedersi,
sardi, difficili a vedersi, che i pastori riescono talvolta a catturare col laccio
onusta bellezza di giugno con... i facili sentieri pei quali oggi andremo errando
a fare vita brada coi butteri e i broccioni fra macchie e paduli. alvaro
'con braida (la pianura dove i cavalli vivevano allo stato 'brado ')
nel brago. d'annunzio, iii-2-151: i dèmoni / sono entrati nel gregge nero
. ojetti, ii-143: di qua stanno i bragozzi ben tarchiati, neri e lustri
, rosse, turchine, sgargianti come i colori delle giubbe dei fantini. beltramelli
: andavano pei verdi canali... i bragozzi che spiegavano le grandi vele gialle
. slataper, i-iii: guardavo i bragozzi ciosoti che con una gran spinta
1-252: a bordo del bragozzo avevano acceso i fanali e si sentivano battere dei chiodi
dal tetto a terrazzo, galleggianti fra i trabaccoli e i bragozzi, le maone e
terrazzo, galleggianti fra i trabaccoli e i bragozzi, le maone e i rimorchiatori.
trabaccoli e i bragozzi, le maone e i rimorchiatori. 2. rete a
l'origine della voce breda, colla quale i lombardi, e particolarmente i bresciani,
colla quale i lombardi, e particolarmente i bresciani, chiamano il contado vicino alla
argentee piume volano intorno, insieme a i piccioli sdegni, ed all'oblio che
ed all'oblio che farà svanire dalle tavolette i segni della matita. idem, i-2
pentola, con irrequieta brama, / rissano i bimbi. d'annunzio, iii-1-836:
dalla fame, dalle brame di tutti i sensi dopo il lungo digiuno del navigare
boccaccio, v-227: le frittellette sambucate, i migliacci bianchi, i bramangieri, de'
frittellette sambucate, i migliacci bianchi, i bramangieri, de'quali ella faceva non altre
fichi, di ciriege e di poponi i villani, quando ad essi s'avvengono,
]: né si computavano per vivande i bramangiari, i mortiti, i berlingozzi.
si computavano per vivande i bramangiari, i mortiti, i berlingozzi. = fr
vivande i bramangiari, i mortiti, i berlingozzi. = fr. ant.
. sassetti, 249: tra i gentili vi è una razza che sono forestieri
terra d'india che si chiamano bramani i quali non possono ammazzare cosa nessuna, anzi
d. bartoli, 18-96: sono i bràmani una schiatta fra gl'indiani, la
avrei venerata. cattaneo, iii-1-132: i bramini durano e regnano ancora oggidì con
di viventi. de sanctis, ii-180: i bramini ed i santi saranno il tuo
sanctis, ii-180: i bramini ed i santi saranno il tuo esemplare; e la
in isparato. bacchetti, ii-251: i bramani sono i sacerdoti e i sapienti,
bacchetti, ii-251: i bramani sono i sacerdoti e i sapienti, la casta
ii-251: i bramani sono i sacerdoti e i sapienti, la casta superiore fra questi
per esempio, di che colore sono i dintorni di urbino non potremmo che evocare.
gli uomini non interessati,... i prencipi liberi dall'ambizione di soverchiamente bramar
fingendo affetti buoni, / seguitò i ladri, lor preda bramando. marino,
chiama, / e invan attende i soliti / del suo buon genitore / lieti
: ma solo l'età / che brama i sortilegi, illuse l'eco /
e bramata insieme, / quanto fra i duri mali / ai miseri mortali /
io tutto / della prima stagione i dolci inganni / mancar già sento, e
arco del tuo ciglio s'è spento i al primo buio per filtrare poi / sull'
nel motore / tremano sulle scranne barocche i monarchi belluini. idem, 193: in
: fra buddisti e bramisti s'interpongono i giaini, assai numerosi nell'estremità meridionale
il pianto delle acque irrompenti, tra i bràmìti delle belve disturbate dai covili e
bràmìto di morte. panzini, iii-206: i cervi con lungo lamentevole bramito si nascosero
lo strepito degli argani,... i bramiti delle sirene,...
la sala. pavese, 8-269: i suoi pagani bràmìti alla potenza, alla ricchezza
annunzio, iv-2-216: il chiarore illuminava i volti animati dalla bramosìa della strage,
della strage, l'acciaro degli schioppi, i ferri delle scuri. pea, 1-43
giov. cavalcanti, 16: comprendevano bene i loro guadagni essere infallibilmente avviati a riempire
per le mobili acque nel loro tempo i pesci maschi seguitati dalle bramose femine,
loro. ariosto, 28-81: quelle che i lor mariti hanno lasciati, / le
balen che feria tonde, / correan [i gelidi pesci] bramosi e vaghi /
incenerir si mostra / le patrie mura, i sacri templi, i lari, /
le patrie mura, i sacri templi, i lari, / la reggia, in
assorta. monti, 17-336: né i troiani però, benché bramosi, /
è l'ora. / brillino rossi i calici di vino; / tu né bramoso
d'annunzio, iii-1-724: -quali erano i tuoi sogni / quando tu mi portavi
mi tocche, / che è, che i ben del mondo ha sì tra branche
branche? boccaccio, viii-2-212: * che i ben del mondo ha sì tra branche
il maggiore avvenire senza commuoversi e mettere i suoi ministri in opera a ripararvi. segneri
potuti ritirare dalle branche della polizia anconetana i tre poveri tomi del pradt. gioberti
. pascoli, 1066: sorgono insieme i sedici custodi / quasi tendendo contro lui [
naturai disio. aretino, 8-189: se i fottiventi ti vengono ne le branche,
: si alzano le voci, e i graffi le accompagnano. 3. ant
del granchio, dello scorpione); i tentacoli (del polipo). cecco
raimondi, i-354: [la lucerna] i denti ha piccoli, la lingua breve
stipe; da dentro il stipe caccia i rami; da dentro i rami le formate
stipe caccia i rami; da dentro i rami le formate brance...
branche pari a filigrane? / tutti i petali a terra. idem, 1442:
. panzini, ii-124: erano solo i calami che palpitavano, come ad un giuoco
, come un bambino abbandonato, su i primi scalini della branca, presso la
ai negoziatori [della tariffa doganale] i soliti specialisti, rappresentanti delle varie branche
gli occhi che parrà proprio che ella dia i tratti. -acer. brancóne,
il pastore, con grande riverenza gittatoli i branconi sulle spalle,...
, 9-368: la man ponea sovra i compagni, e due / brancavane ad un
ii-288: secondo che si tagliano [i ruschi], si legano in tanti mazzi
vogliam noi dire, che anche allora i cieli e le stelle s'unissero a versar
di monete rammescolate con ferri acuti, onde i ricoglitori ne portavano più ferite che danari
, nella macchia solitaria / giungono muti i passeri. pea, 5-45: eravamo
gli scambi gassosi (e ne sono forniti i pesci, le larve degli anfibi,
pesci, le larve degli anfibi, i molluschi, i crostacei e altri invertebrati
le larve degli anfibi, i molluschi, i crostacei e altri invertebrati).
b. segni, 7-93: i pesci fanno strepito e rendon suono con
spesa cacciava le mani nel paniere, brandiva i pesci o il fascio degli spaghetti,
nella veste pungente delle scaglie... i pesci boccheggianti; le branchie mosse ancora
si appiccasse di balzo a coloro solamente i quali o praticavano con chi l'aveva,
che a forza di branciare faceva somigliare i ritratti ch'ei formava di creta. pindemonte
nel fondo, / come bambino intende i suoi trastulli / se li brancica e infrange
e di prendere per le corna tutti i bufali de'miei armenti. serao,
tutti. d'annunzio, iv-2-89: e i soldati, che sentivano nel sangue alla
che sentivano nel sangue alla primavera rifiorire i mali di venere, allungavano le mani
penetrò chiotta chiotta nello stretto che separava i due letti, e si fe'tanto
tutto il burro maneggiato, di tutti i salami affettati, di tutto il tonno
brancicatila, sf. il brancicare; i segni che lascia il brancicare, gualcitura
, 6-37: se li rimetteva [i giornali] in sesto amorosamente, ci passava
le più fiorenti capre / guidi da tutti i branchi. pananti, ii-59: quando
e si rinselva. idem, iv-2-143: i branchi dei bovi, in ispecie,
in ispecie, davano uno spettacolo mirabile: i grossi corpi biancastri s'incalzavano l'un
acqua. bartolini, 1-169: fra i molti uomini carcerati soltanto il bracconiere pensa
le pietre. calvino, 1-10: i raggi del sole arrivavano fin giù con luminelli
domanda pane e lavoro, pane per i suoi figli e lavoro per sé.
, 1-1-3: vedreste a branchi corrervi i dottori. monti, 16- 228
, 16- 228: quindi [i lupi] calano in branco ad una bruna
fonte. manzoni, 40: e svèlti i figli al genitor dal fianco, /
: poi, tutti e venti [i cavalli], via! se li cacciava
5. marin. ant. i galeotti legati alla stessa catena, nella
-le catene infisse in ogni banco per i galeotti. = deriv. da branca
parlate, le parole scritte; i fogli colle parole stampate;...
con le mani brancolanti tornava ad aprire i cassetti, battendoli forte, macchinalmente,
sé per riconoscere gli oggetti (come i ciechi, e chi cammina nel buio
a tenton col piede. / fa lunghi i passi, e sempre in quel di
e di dolore pieno va brancolando sopra i miseri corpi de'figliuoli
portinaio era vestito a lutto, e anche i visitatori, che andavano brancolando nell'androne
(85): li toscani et i romani... contrafanno le foglie d'
acanto, detta branca orsina, con i sua festuchi e fiori, girando in
], i-416: tengono sicuramente tutti i più valenti semplicisti dei tempi nostri,
le brande di ferro chiuse, onde pendevano i lenzuoli gualciti, le coperte di lana
7-86: mi pare ancora di risentire i discorsi che allora si facevano da branda
amaca): nelle navi, per i marinai. d'annunzio, iv-2-237:
capobanda realista a'tempi della repubblica) i quali non hanno ora appellativo corrispondente,
per darne un'idea ai giovani, i loro codini d'ora sarebbero giudicati tanti
!: comando che si dà affinché i marinai prendano le loro brande dalle impavesate
brandello di rete. nievo, 626: i loro cadaveri ricadevano in brandelli in frantumi
cuoio in brandelli. panzini, ii-226: i fiaccherai non degnavano di offrire la loro
: ossame di bestie divorate, a cui i corvi ancora strappano quel po'di brandelli
pavese, 4-81: la carne nuda fra i brandelli di sacco appariva e riappariva inerme
brandello di stato ai vicini, arricchire i nepoti: ecco a che eran ridotte
176: chi dalla valle maggiore sale i fianchi delle montagne o s'interna per le
per continuare dovesse gettarlo via di tra i suoi denti. deledda, iii-710:
suoi denti. deledda, iii-710: i comignoli delle case campestri, conservavano,
coi brandelli delle nuvole di topazio, i ricordi del suo passato. palazzeschi,
/ senza mai scorgerne dai finestrini / i larici se non ai tronchi, / e
stanchezza. borgese, 1-358: i polpacci [se li sentiva] fiacchi,
lo scritto, ne sparse dalla finestra i brandellini, neri al vento e alla pioggia
non canto o riso esultando, o i vani brandimenti d'arme. -figur
in aria due pistole, invitando tutti i cittadini a imitarlo. scende, è stretto
slancian tutti e brandiscono le armi, e i filistei tutti fuggono via -senza mente.
ne l'aere / la clava, da i muscoli al cuore / fervere sentendo la
2-31: le fiere grucce in alto / i formidabilissimi accidenti / brandìan con un catarro
spesa cacciava le mani nel paniere, brandiva i pesci o il fascio degli spaghetti
certe scrollate che le braccia, appena i ferri del cancello brandivano in contrasto,
veduto lo splendore delle brandite spade, tutti i riguardanti furono presi da un certo smisurato
, fra le percosse tazze / e i branditi cucchiai, viva rifulse / agli occhi
. cesarotti, ii-189: scendon rapidi i brandi, e orribilmente / alto sonar si
/ indarno fidanzate; / madri che i nati videro / trafitti impallidir. leopardi
fuga e fulminar col brando / infra i propri guerrieri. cattaneo, iii-1-82: vidi
e cento giacer su l'arena; stillare i brandi rugiada di sangue, sibilare su
. baldini, i-629: stanno in armi i pastori, il bifolco è loricato e
, il bifolco è loricato e caccia avanti i buoi coll'asta invece che col pungolo
spezzar le romane inclite mura / chiama i gotici brandi. 3.
, 178: poi furono a la spada i due baroni, / tagliandosi li scudi
ne disse versi allora; / portàvanne i brandon'per monti e colle / i
i brandon'per monti e colle / i corbi e le cornacchie e'lupi ancora.
muratori, 7-iii-168: osservisi ancora avere i toscani * brandello ', che significa
, ferocemente. leonardo, 1-160: i navili che dentro vi sono, alcuni
se ne facci co'la vela rotta e i brani d'essa ventilando infra l'aria
fu arsa viva; infilzati sulle baionette i bambini. giusti, 2-43: la
schiuse, la mano lasciò cadere nel cortile i minuti brani d'un giornale lacerato e
annunzio, v-1-781: sotto le foglie vidi i berretti, gli elmetti, i brani
vidi i berretti, gli elmetti, i brani delle cervella coperti dalle mosche a
nuvoli. serra, ii-i: ma bastino i preamboli. dante ha rappresentato i dissipatori
bastino i preamboli. dante ha rappresentato i dissipatori nel modo che tutti sanno..
: la veste è in brani, i frùtici / calpesti rifavillano / e la gonfia
e le membra a brani spargerò per i campi / e per il tuo mare.
foscolo, v-82: costui andrà straziandomi i nervi a brani finché m'abbia malamente
, i-1466: e però son da ammonire i principianti della vita, che se intendono
zolle di strage livide, / ma da i cespugli di sangue roridi, / dovunque
, / o madri italiche, de i cuor vostri, / saliano fiamme ch'astri
: ma il fenomeno più caratteristico lo presentano i due brani di nazioni, tedesca e
e di cui si leggevano e comentavano i più eletti brani. arila, 71
del vero dobbiamo dire, che bene spesso i libri capitano in mano di certi,
303: le lettere dei sospetti, e i brani che potevano comunque interessare l'autorità
denti a brano a brano. -levare i brani: dir male con accanimento,
se non volete, ch'io ne levi i brani. -cascare a brani:
polvere di carbone con cui si coprono i crogiuoli di fusione (per preservarli dall'
un legno di cui se ne servono i tintori a tingere i panni di rosso (
se ne servono i tintori a tingere i panni di rosso (si chiama anche
ma l'ital. ha preferito durante i sec. xiv-xvii il sinonimo verzino (v
de la vipera. vallisneri, iii-385: i lombardi lo chiamano [il cavolo]
fiorali (con la funzione di proteggere i fiori o di attirare gli insetti impollinatori
è bratteata, o come dicono i francesi fourrée, cioè coll'anima di rame
, i-143: l'ultima razza, sono i divoratori dell'altrui sustanze, come dire
venti non caschino, come noi diciamo, i corbi dal freddo, i naturali e
diciamo, i corbi dal freddo, i naturali e gli altri che vivono qua in
... si fanno così grossi [i cocchi] che, tra l'altre
quali, come abbiam detto, sono i cocchi medesimi, ma acerbi, hanno
algarotti, 3-255: pochi sono stati i coloristi nella scuola bolognese. si distinse
mordacità gli effemminati costumi di que'tanti fra i nostri nobili, che non sapendo in
all'opposto bravo e bravante in ribattere i colpi dell'andagonista primiero. salvini,
dire, se nod che per avventura i nimici mia si potrebbeno pentire de'tradimenti
, i-206: gli uomini sono come i cavalli. per tenergli in dovere e farsi
imprudenti. di giacomo, ii-702: i feroci, bravando, accompagnavano i lazzari
: i feroci, bravando, accompagnavano i lazzari. bocchelli, 1-i-282: ridotto
, 23-313: irrequieto poscia, / i suoi figli bravando, li rampogna.
stesso... passeggiando col pensiero i cieli, di colassù bravava a'posseditori della
e delle pene eterne, l'altro brava i danni e le sofferenze esteriori. tommaseo-rigutini
schivando mai, anzi sfidando e bravando i più gravi pericoli, le più diffìcili imprese
le persone. tommaseo, i-391: i precedenti silenzii l'avevano mal disposta:
aria cretina si mise a canterellare fra i denti... cosa che dette i
i denti... cosa che dette i brividi a quanti gli stavano attorno e
, condita ne le belle bravate che i lor bisavoli [dei romani] solevano
[dei romani] solevano fare a i bargelli, impacciati seco. rajberti,
rajberti, 1-149: lasciate pur crescere i vostri baffi come volete e potete:
così col'occhio del porco, con i soli sguardi mi fece una paventosa bravata
dato co'piedi,... i gariglioni allegri, e i teneri, e
... i gariglioni allegri, e i teneri, e i vezzeggianti hanno ceduto
gariglioni allegri, e i teneri, e i vezzeggianti hanno ceduto a i gravi,
, e i vezzeggianti hanno ceduto a i gravi, a i bravatori.
hanno ceduto a i gravi, a i bravatori. = deriv. da
schiocco. tommaseo-rigutini, 3465: braveggiano i cavalli quando si mettono in brio. giocosa
1-436: ci sono alle volte alcuni, i quali, postisi con arme in certi
miei fratelli ma il primo per ignoranza, i più giovani per braveria hanno finito di
contro a lui poco arme vaici, i tanto superbo par, bravo e malvagio:
sogliono far paura e mettere in fuga i loro nemici. cuoco, 1-136:
, iii-99: si sa degli spartani (i quali senz'altro erano de'più bravi
canti del tuo popol bravo, / scendono i fiumi. d'annunzio, ii-877:
, far bravate (sfidando senza necessità i pericoli); comportarsi da smargiasso.
ma quanto al saper fare e cavare i ragni dai buchi, cederebbero tutti quanti
. giusti, 2-145: un giorno i posteri / con labbra pie / biasciando il
e sempre bravo a tenere a posto i barbari. panzini, 11-624: lei
, badava ai maiali. era brava per i maiali. nelle ore bruciate, andava
: irma volle far vedere al babbo i suoi quaderni. guglielmo li esaminò in fretta
verbo. vasari, ii-154: veggonvisi i cristiani combattere in mare l'armata,
. eia pennellata brava e densa, i suoi rossi,... eran lì
proprio compito; ostentare sicurezza, affrontare i disagi e le difficoltà. -anche di
li sfida. pea, 7-406: i cavalli riposati facevano i bravi, al
pea, 7-406: i cavalli riposati facevano i bravi, al trotto, e lei
sulle vaporiere del lago di garda, che i bravi litorani avevano già prese,
; e si spinsero fino a bersagliare i cannonieri nemici sulle batterie di peschiera.
. verga, 3-13: un tempo i « malavoglia * erano stati numerosi come i
i « malavoglia * erano stati numerosi come i sassi della strada vecchia di trezza;
i-587: tutta brava gente che ama i conti puliti. serra, ii-182: l'
, i-202: il giorno sequente prepararono i buoni compagni quattro brave zucche piene di
prete all'altare, e faceva già i suoi bravi conti senz'abbaco, e aiutava
: che sapesse leggere, ci ho i miei bravi dubbi! barilli, 3-95:
(269): renzo era levato; i due satelliti gli stavano a'fianchi.
che uccelli per trasportarvegli e spargetegli [i semi]; chi l'intende è
signore (per proteggerlo, per difendere i suoi beni, per affrontare i suoi nemici
difendere i suoi beni, per affrontare i suoi nemici); sgherro, sicario
rammentarsi che, a quel tempo, i bravi di mestiere, e i facinorosi
tempo, i bravi di mestiere, e i facinorosi d'ogni genere, usavan portare
e prudenza. cattaneo, iii-1-413: i più animosi si posero in clientela dei
vienna ci comanda di non chiamare orde i suoi bravi che sciabolavano gl'inermi per
bravo. e. cecchi, 2-66: i bravi fanno la posta a don abbondio
bravo a suo costo mi diede anco i denari per andare là, dove io non
i-22: ed ecco tornare dal fiume i guerrieri provati, a radi drappelli,
questo fine è riservato ordinariamente a tutti i bravazzi e taglia cantoni di questa sorte,
, 17-73: alle dieci il primo fra i gridatori d'osterie, il più vivace
un bel casale bianco e grande che anche i signori di fuori 10 venivano a vedere
40-ii-363: si congiurarono a perseguitarli [i cristiani], e procurarne lo scacciamento
valendosi della loro bravura nell'armi appresso i tibunali di corte. salvini, 39-vi-13:
dei quali imparava, quasi a memoria, i pezzi che più gli stavano a cuore
, staio o quarta in mano per misurar i passi delle virtuose.
g. bentivoglio, 4-470: tornarono i regii di nuovo sì furiosamente all'assalto
i-84: dopo il suo arrivo, moltiplicati i fuochi, cominciata la breccia e arrecato
12-327: intorno a questi / travagliansi i troiani, ampia sperando / aprir la breccia
muro, e s'ingegnavano di levare i mattoni, e fare una breccia.
-battere, percuotere in breccia: indirizzare i tiri dell'artiglieria su un preciso punto
breccia. quarantotti gambini, 4-44: i ragazzi si fermavano di solito tra il
adulano, sono sommessi, ossequiosi, prevengono i desideri vostri per ambizione di piacervi:
quantunque ester affermi di non poter decifrare i propri sentimenti. io vedo tutto il
le più note sono il pavonazzetto, i marmi brecciati, il verde antico).
loro -fa scogli rigidi et alpestri, dentro i quali si trovano conchiglie, pezzi di
le pale spinose dei fichi d'india, i fuggenti sedevano un poco. pirandello,
, 8-106: sì! avete fatto scaricare i mucchi del brecciale, per dar modo
baldini, i-126: dei soldati stanno brecciando i viottoli che portano al fondo. altri
pubblica assistenza dove vengono raccolti e allevati i bambini (di età inferiore ai sei
l'ospizio degli innocenti o trovatelli. i vari dialetti hanno voci proprie, efficaci e
tombari, 2-13: vide... i porci sdraiati su lo sporco del bregno
si suppone farsi talmente che, come i soggetti son convertiti in lupi, di nuovo
restio, mette sempre i piedi in fallo, / e a dir
e della coltura, come tristamente scotete i poveri capi meditabondi, come strascicate sbuffando
poveri capi meditabondi, come strascicate sbuffando i benemeriti fianchi! = voce da ricollegare
, del sec. xiii). i nostri repertori raccoglievano per la presunta testimonianza
s'affollava intorno all'osteria alzando i bicchieri e i bidoni, un bolli
intorno all'osteria alzando i bicchieri e i bidoni, un bolli bolli da
la maglia, il manico della roncola, i pampani, le brente, i carri
, i pampani, le brente, i carri. tutto è gomma rossastra.
de amicis, i-411: [passavano] i figli di chialamberto, del piano
l'in verno a fare i brentatori o gli spaccalegna. =