d'erba e d'arancia, / come i giardini di favola / che dormono in
gli abeti / ed il balsamo de i fior / da le valli ascende il coro
sulle impannate chiuse delle case, inebbrii i balsami delle foreste, accarezzi gli zeffiri
non è ancor pronto alla piaga, i lenitivi la raddolciscano. bertola, 115:
stupido prepotente. foscolo, 1-163: i balsami beati / per te le grazie apprestino
13-n: dette la balta a tutti i danar sui, / ma penuria ebbe poi
è chi chiede una cancelleria, ora che i cancellieri son lì per lì per avere
la balta, come l'hanno avuta i birri. cicognani, 3-8: difatti,
designa la * fascia 'con cui i sacerdoti si cingevano i fianchi (in
fascia 'con cui i sacerdoti si cingevano i fianchi (in segno di dignità)
torri guelfe a torri ghibelline / e sopra i merli e sopra le baltresche / tubano
con torri e baltresche..., i contadini hanno educato una fila di piccoli
stanze medesime. chiabrera, 498: vedeansi i muri cortinati, e fuori / spingersi
muri cortinati, e fuori / spingersi i baloardi, e d'ognintorno / correre
baloardi, e d'ognintorno / correre i fossi. sarpi, ii-219: e il
materia, e così ben intesi si veggono i baloardi reali, le cortine terrapiena te
rocca paolina / co'baluardi lunghi e i sproni a sghembo! fogazzaro, 4-78
di baroni e di vassalli, / mentre i fal- chetti udìa squittir su'gialli /
: apparivano in lontananza le mura rossastre, i baluardi salienti, le torri quadrangolari della
di colonne. baldini, i-604: i torniti baluardi del forte michelangelo, la
protezione. boccalini, iii-39: i perpetui monti che lo cingono tutto gli
ora sono derise calpestate violate per tutti i modi. de amicis, i-743: non
baluardo dell'oscurantismo. panzini, ii-526: i suoi capelli si erano imbiancati stranamente,
labile spiana. alvaro, 7-292: e i monti dal profilo conosciuto, sembrava che
giov. cavalcanti, 396: i perugini ancora di balugiole ci empievano il
un cuore così, perché crede che siano i soldati. = = voce romagnola
balze del ripido niolo / l'alber medesmo i suoi germi fidò. parzanese, vi-231
dei paschi che coprono il fondo e i boschi che rivestono le balze, qui
proprietà sua intoccabile anche dagli uccelli contro i quali i campieri sparavano rabbiosamente e i
intoccabile anche dagli uccelli contro i quali i campieri sparavano rabbiosamente e i cani latravano
i quali i campieri sparavano rabbiosamente e i cani latravano inseguendoli a perdifiato su per
è la visione dei profili di moda, i cappelli, i vestiti, le cinture
dei profili di moda, i cappelli, i vestiti, le cinture e la balza
gonfalone, la bandiera, in cui i colori hanno questa stessa disposizione.
tracia di due colori, ed ène balzano i piè dinanzi, e balzano la fronte
quando il bianco arriva al ginocchio di tutti i piedi; balzano dalla lancia, quando
balzani era il tram del ritorno se i due grossi uomini abbracciati, che si sgolavano
o con tre mani, / e pezzati i cavalli, e i can balzani.
, / e pezzati i cavalli, e i can balzani. paolieri, 2-133:
veggono apparire di mano in mano tutti i corollari, senza escludere perfino certe opinioni
538: potevano sfidare al giorno seguente i trabalzi balzani d'una nuova carrettaccia.
con getto diritto. serra, ii-105: i raffronti si potrebbero moltiplicare: contentiamoci ai
orribili, ora cadere per terra morti i soldati e i cavalli, ora balzare per
cadere per terra morti i soldati e i cavalli, ora balzare per aria le teste
/ qual l'enfiato pallon balza su i marmi. g. m. cecchi,
sopragiugne ad un tratto la livia, i... i e furioso avventasi /
tratto la livia, i... i e furioso avventasi / a lei, sì
. tasso, 3-21: ché, rotti i lacci a l'elmo suo, d'
9-36: balzar ne l'onda a precipizio i tori / coi cavalieri; e quivi
rimbalza, sorpassa le cime, investe i pini intieri. deledda, iii-411:
che ti colse scalza / e i capelli scoperti. onofri, iii-271: ecco
mare / balzerebbero le alghe, che sfiorano i piedi, / a ghermire e ravvolgere
meraviglie marmoree a incantare gli umili e i sapienti. serra, ii-628: parlar così
, / troia di destrieri domitrice e i nobili achei! d'annunzio, v-1-875:
non balzare un tratto alla berlina, / i pescatori vennero in paese. note al
[giove] sotto il carro / storpieravvi i destrieri, e dall'infranto / carro
, ii-203: la unità che voi [i monarchi] costituite, ci riesce esosa
guerrazzi], ma lo compiango. i livornesi lo balzarono in alto, i livornesi
i livornesi lo balzarono in alto, i livornesi lo fecero sbalzare. l'orgoglioso
tutto e di tutti gli disgustò anche i suoi. de sanctis, ii-143: le
foscolo, iv-411: non che i tirannetti non, si avveggano delle brighe
commesso una piccola colpa? quando, udito i frati parlare del famoso musicista romualdi,
di quelle che con le braccia cingevano i figliuoli, e col dosso li sostenevano;
balzellando, e piagnendo per 1'affrettare i teneri peducci, e gridando: dove
pezzetto di turchino che di giorno saetta tra i rami e balzella sulla neve -immagine di
letto in un balzello, / mi fa i pizzicottini in cima al naso. bartolini
pel balzello. pulci, v-22: i mercatanti non aparecchiano panni né altro per
i-389: in questo mezzo gli accatti e i balzelli sperperavan l'italia. prati,
di balzello ad un magistrato che esigeva i carichi eccezionali. = forse da balzare
, che avanzava a balzelloni come se i ciottoli gli scottassero le piante.
dell'ordine delle idee, quando saltansi i trapassi logici più naturali; o quando da
debiti della lepre,... perché i carteggi filati fanno alle capate coll'indole
terreno cretoso, appariva e spariva fra i pioppi. montale, 104: l'una
6-108: la novità di quella corsa, i bruschi balzi nella notte, le acque
dal dare un balzo al sentire che i due fortunati scrittori venivano a soppiantarlo.
della vela, balzi d'un cuore i che un flutto di sangue riempia. alvaro
appiccasse di balzo a coloro solamente, i quali o praticavano con chi l'aveva,
, o brancicavano delle cose di coloro i quali auta l'avessono. vallisneri,
strada sotto il gradone... i nemici avrebbero potuto senza difficoltà compiere il
venenose o il balzo / non offenda i tua piè! quanto n'ho sdegno!
inaccessibili balzi, notandone a passo a passo i torcimenti, l'erte, i dirupi
passo i torcimenti, l'erte, i dirupi, le altezze paurose a vedere.
sotto una serie di balzi, dove i tralci si aggrappano fin sulle cime, la
d'un freschissimo laghetto / tra'querciòli, i frutteti e le vendemmie / ch'or
nell'arme le gelide notti, / membrando i fidati colloqui d'amor. lambruschini (
quasi a piombo come gli scaglioni. i balzi sono anche artefatti: sono arginelli
a greppi; e può essere che i greppi si chiamano balzi perché son balze
ultima variante è registrata tradizionalmente da tutti i vocabolari). balzo3, sm.
solevano portare specie in italia (durante i sec. xiv e xv); cercine
. bernardino da siena, 767: aveva i belli vestiri e assai, e aveva
belli vestiri e assai, e aveva i gioielli, aveva de le giornee, aveva
ghiande e ghiandarelle in capo, aveva i balzi, aveva le frappe, aveva
sul dorso), le cui larve attaccano i germogli dell'olivo (e si presentano
, la pezzuola, il bambagèsso, i ricci, le bionde, i belletti,
bambagèsso, i ricci, le bionde, i belletti, erano in somma gli esercizi
somma gli esercizi delle mie mani, i pensieri della mia vita.
gli occhi. firenzuola, 591: i fianchi voglion rilevare assai e gittar su il
che si contrae, generalmente, attraverso i raplinati, 30t29: i busti [
, attraverso i raplinati, 30t29: i busti [delle donne] eran alti come
(da (bf) yvup. i 'rompo '). blindatura
dal tema di iax7) [j, i 'dispongo, tengo fermo '.
e siccome ero un po'impressionabile, i miei amici mi suggerivano, in simili
tombari, 2-238: il pesce-cane attacca i suoi figli a un albero della foresta
pale '. cicognani, 1-105: seguiva i voli dei piccioni, delle rondini,
lui a cercar nidi di passerotti sotto i tegoli e addomesticarsene uno, da che non
. blaesus * chi confonde le lettere, i suoni consonantici '. blezzare,
corazzate. d'annunzio, iv-2-470: i lumi erano accesi perché le blinde coprivano le
terrore, mentre nella voragine aperta scomparivano i bastioni, i cannoni, le blinde,
nella voragine aperta scomparivano i bastioni, i cannoni, le blinde, le casematte
). soffici, ii-156: i provvedimenti da prendersi risultarono essere questi:
risultarono essere questi: di rinforzare ancora i serramenti della villa,...
: gettò un'occhiata per caso verso i muraglioni della fabbrica, e là in
amendue nascono ne gli orti e ne i campi. il rosso produce il fusto
tommaseo [s. v.]: i bliti sono notevoli pei fiori riuniti a
riuniti a gruppo nell'ascella delle foglie, i quali nel maturare ingrossano e diventano carnosi
quai son de'teucri le vigilie e i sonni? / quai le consulte? bloccheran
della politica europea l'inghilterra potè bloccare i porti, sforzare gli stretti, ferir nel
specialmente economico (bloccare gli affitti, i licenziamenti). 5. sport.
, 1-91: vide esili ponti sospesi fra i tetti, strani portoni sprangati a filo
. e. gadda, 59: [i garzoni panettieri] pur avendo il malvezzo
tuttavia ben raramente rovesciano fuor della gerla i loro centocinquanta panini fra un tram e
, sotto: donde le urla, i chiarimenti di posizione, e le trombe o
, 8-336: ho ricchi spunti sentimentali per i dialoghetti ma sono bloccato perché mi manca
, per farsi arrotare gli scalpelli o macinare i colori. collodi, 503: la
diamanti. d'annunzio, iv-2-204: su i canterali posavano vari vasi di porcellana,
1-231. avevano fatto finta di cominciare i lavori per ricostruire l'edificio, quei
che lasciava a filippo la casa, i clienti, le decisioni di rota,
, la mobilia e la figliola. i vari làsciti formavano, secondo la lettera
3. specie di quaderno in cui i fogli, dalla parte interna rispetto alla
con tanti altri articoli, come con i libri di blocco nuovi e usati.
complesso, in generale (senza considerare i particolari); compieta- mente (senza
pluralità degli interessi e delle passioni, i movimenti e i cedimenti di altri blocchi
e delle passioni, i movimenti e i cedimenti di altri blocchi umani. gobetti
7-123: com'era che avevano fatto i fascisti? menato le mani. presa roma
, 5-204: il porto è comodo quando i bastimenti son dentro ma l'ostacolo è
piramide è stata restaurata, cementati a nuovo i blocchi di basalto. baldini, i-605
fissati al terreno, su cui posano i falconi in riposo. 10. dimin
dentro un bicchiere di cristallo in cui i blocchetti di ghiaccio, a rimescolarli,
: schietto poeta narratore è il boiardo. i suoi aggettivi sono epiteti, cioè blocchetti
circonferenza, che richiedono gran presidio. i. neri, 11-34: eran della
11-34: eran della città sì chiusi i passi, / che il viver più da
ii-445: voi siete il primo tra i veneti che avete azzardato di rompere il
, 4-223: non erano ancora stati introdotti i posti di blocco, ma già la
e donne, si prendono d'assalto i mezzi di fortuna ai posti di blocco.
di linea tra due stazioni consecutive. i segnali (semafori luminosi o ad ala,
di blocco: il locale che ospita i congegni elettrici azionanti i segnali di blocco
locale che ospita i congegni elettrici azionanti i segnali di blocco. 3.
: per giustificare una maggiore protezione per i prodotti finiti si è osato scrivere che tale
che tale protezione era richiesta per compensare i maggiori costi derivanti alla industria dal blocco
interposizione di un corpo articolare libero fra i capi ossei). 5. nel
congedati. campana, 280: tra i vostri occhi blu fiordaliso sono spuntati i
i vostri occhi blu fiordaliso sono spuntati i fiori del cardo. palazzeschi, 5-204:
più virile. palazzeschi, 130: fra i rami d'olivo cadenti / ti reggi
lavoravano... un po'curvi sotto i berretti bianchi di carta, con le
nell'uso, che se ne fanno i diminutivi e vezzeggiativi 4 blusina 'e 4
blusina bianca, un gonnellino scozzese, i polpacci nudi. baldini, i-410: questa
anche animali di dimensioni notevoli, come i cani (e vive nei boschi dell'
busto, coi vestiti di seta e i cappelli piumati, la veletta il boa i
i cappelli piumati, la veletta il boa i, guanti come a firenze, e
: quando, oltrepassate le boe che segnano i pericoli del fondale, saremo nell'avamporto
che fà dindonar le campane e boare i tedeum pei colossali assassinii. =
sul fondo si assume l'obbligo di eseguire i lavori agricoli che esso richiede (in
tempo dei lavori chiama le opere per i vitigni: il vino di bosco.
, essendo questa propriamente campagnuola e seguitando i bestiami; donde n'ha acquistato il
deriv. da boaro (perché segue i buoi durante taratura). boàrio,
. boàrio, agg. che riguarda i bovini. -solo nell'espressione foro boario
che risponde dopo le mura, o dopo i monti a chi grida, e conformasi
s'udì. monti, 3-2-118: fra i boati di barbaro latino / son tre
: la messa era cantata, ed i boati / de l'organo chiamavano il
cuma, baia e miseno caddero tra i boati della zolfatara. panzini, ii-21:
1-88: dal carso giungono le onde e i boati d'un furioso cannoneggiamento. fracchia
boattiere. pascoli, 1007: pensano i grandi: « o buoni callegari / e
arti! / ma quel ronciglio abbinlo i boattieri ». = voce dial.
. soldati, 135: vi assistevano i bambini, le suore, i contadini
vi assistevano i bambini, le suore, i contadini della cascina, ed egli stesso
uno spauracchio de'fanciulli simile al \ i. op [x6) ecc. dei
aperte tante bocche / che pareva quel giorno i cor- bacchini / alla imbeccata, e
la rosa. idem, 15-50: e i velli arrizza e le caverne orrende /
che hanno tutto il corpo peloso, i quali vivono solamente d'alito e d'odore
349: da le bocche anelanti [i cavalli] / esalan fiati che sulfurei
mangiate... io vi recava i fichi lieti e che rideano di sì
, trarre dalla voracissima bocca del tempo i nomi degli scultori, pittori ed architetti
che v'inghiotte, in bocca vi lanciano i vostri passi leggieri, gli spassi vostri
in un sapore d'incantesimo -con tutti i facchini knok-out, le tettoie di vetro
dà sulla campagna. bartolini, 1-57: i fiori, intorno, bevono gocce d'
s'avien ch'a te per sciórre i nodi tuoi / la bocca s'avicini,
/ che una volta pareva, lungo i giorni, / lampo di grazia e gioia
bocca mortificata e appassita, le porgeva i proiettili. pavese, 103: la compagna
vener non li dava ancora / e i dolci sguardi e 'l bel sembiante umano.
piacevole esercizio et ora, poi che così i fati vogliono, imporrai a quelle con
uscièno / più che mèl dolci d'eloquenza i fiumi. chiabrera, 498: col
, onde non meno / che i ministri del cielo, il ciel si oltraggia
. de amicis, i-904: i professori ci correggevano nei componimenti gli errori
errato, e consigliandoci ogni tanto di leggere i buoni autori: e questo era quanto
lo giovane tebano con piacevole bocca chiama i compagni dell'opera, vaganti per li sviati
alimenti che consuma). -ant. i membri di una famiglia; chi era
un mondo. pratolini, 1-65: « i figli sono la manna del signore »
di quelle trombe fecero nidio, stopparono i detti artificii per modo che rimase il
la notte il freddo, hanno [i cinesi] lor coltrici o materassi sopra
gesù! spalancano la tetra / bocca i sepolcri: a'venti a'nembi al
sul pavimento. borgese, 1-392: i suoni saltavano fuori dalle bocche degli ottoni
. d'annunzio, iv- 2-102: i vecchi cannoni di ferro, piantati con la
alla bocca del cannone, come facevano i barbareschi. -apertura di una ferita
per euridice, / io stimerei tutti i dìavol poco. boiardo, 1-6-37: così
d'esso. idem, 318: [i venti] contur bano l'
i-410: le bocche di tutti i fiumi del mondo, battute dalle tempeste con
; nella costa di tipo dalmata, i valloni ramificati che le tagliano longitudinalmente;
somma acqua nuovamente e visibilmente entrata per i tagli e bocche del lio. algarotti
acqua disposta nelle strade, alla quale i vigili del fuoco fissano un'estremità dei
a. f. doni, i-29: i miei im- basciadori ti diranno a bocca
parlava, il padre, la madre, i fratelli, tutti stavano ad ascoltarlo a
annunzio, v-1-659: e c'erano i lutti cenciosi della guerra, seduti nelle vecchie
, seduti nelle vecchie sedie che posavano i quattro piedi malfermi su i marmi insigni
che posavano i quattro piedi malfermi su i marmi insigni politi dalle ginocchia nella preghiera
fino in sevilla che il negozio tra i contrattatori e 'l re restava accomodato.
contrattatori e 'l re restava accomodato. i. nelli, 14-3-5: ella sa tanto
parla così a mezza bocca, e tra i denti. panciatichi, 252: m'
l'arbitrio..., quando i più o non ne parlavano, o ne
bartoli, 1-163: so ben, che i natii, e savi toscani se ne
piena bocca lacerare indegnamente e me ed i miei scritti. -a, con,
pantofole, discesi a quattro a quattro i duecento gradini della scala. -in
valise ». galileo, 363: che i misteri per i quali pittagora e la
galileo, 363: che i misteri per i quali pittagora e la sua setta avevano
passano di bocca in bocca, e i graziosi si dilettano di scriver le novità
le novità. colletta, ii-42: i legati riportarono al senato quelle acerbe conferenze
». cattaneo, iii-1-351: [i druidi] non volgevano la religione a sollievo
, e con riti crudeli, incatenavano i popoli a una prima forma di improgressiva
è ancora in bocca d'alcuni, i quali dicono: in non ti buso,
loro, con che, non dico cavarsi i denti, ma alquanto spuntarlisi. alfieri
157: e che sia vero che i latini si movessono per avere conosciuto questo
. croce, iii- 22-42: invano i repubblicani puri, per bocca di alberto
, 3-66: si acconciano a quel tempo i russi in una slitta con le loro
, iii-1-42: privi d'accampamento, i moderni ne avrebbero maggiore il bisogno,
non può sapere come la vada per i poveri, quando voglion disfarsi del loro
150: ma oggidì son certi scrupolosi, i quali,... spaventano di
, pensando tuttavia di aver dimitrio e i cognati con le coltella alle spalle.
. d. bartoli, 40-ii-314: né i tristi bonzi... s'ardirono
il dizionario della crusca, vede che i compilatori di esso non hanno aperto la
allo 'ncontro un'altra [sillaba] i poeti bene spesso in questo verbo ha,
altro non hanno in bocca giammai, che i loro bambini, e la donna e
essere impedito di parlare liberamente. i. nelli, 7-2-4: non dico questo
per chiuder la bocca ad alcuni, i quali spargevano che ella per tempo alcuno non
peggio. -digrignare la bocca: digrignare i denti. machiavelli, 1020: -
traona... e la curiosità ed i particolari, veri ed ingranditi, intorno
ho inteso. de sanctis, iii-92: i principi facevano bocca da ridere e lasciavano
novità che non toccassero le loro prerogative: i governi si facevano chiamare illuminati e paterni
. torre di bocca; il che i latini dicevano 'antevertere'. 0
non essere più una minorenne, perché i miei genitori mettano bocca nei miei affari
; cesca son le due aquile e i due leoni, su cui amore siede.
baldini, i-385: quando leggo i versi romagnoli di nèt- machiavelli,
mostrar il grande e il ben i miei nobili signori. agiato e
plebeio come quello di questa bocca: i doni si accettano senza criticarli. lettera,
non disse mai male: le male- mente i dialoghi di platone..., il
andamenti ciceroniani, danno cevolerie agli i quali chi non parla, non è
, quanto ne danno alla notte i raggi del sole introdotti durante il
boccaccio; imitatore caccia sgangherata, i capelli radi, la pelle ruvida e gial
che un pio uomo andasse a pescare i vocaboli puri e le frasi ciando
van di richiamar tentate /... i tempi oscuri / quando foscolo, vii-94
maniera e per con formidabile statile / regnavano i pedanti, a cui evitare la scuola
ritrarre a'suoi principi la lingua. vano i fanciulli. idem, 672: a ciascuno
gioberti, iii-71: e ciò che i petrarchisti fecero nei versi, sostenuto da certi
da certi termini stranamente rannicchiati, che i boccacceschi lo tentarono nella prosa. carducci,
: tutto il giorno si mostrano i pugni, si fanno dispetti e
con la mitera; e tutti i cardinali, co'piviali ricchissimi; e
, 1-31 (85): in fra i detti fogliami viene benissimo accomodato alcuni uccelletti
numero infinito di sacchi di cuoio, i quali, posti capovolti sulla boccaiola della
sempre con esso, / come fanno i tedeschi col boccale. vasari, iii-56:
panzini, ii-267: lì si vedevano i faggiolani su le panche, accanto alle
con questa gente squallida e commossa. i poco, tu dici?...
ne'boccali di monte lupo, che i latini dissero notum lippis atque tonsoribus..
nievo, 48: e beveva all'osteria i suoi boccaletti di riboia con una serenità
ove così spesso l'amata ha bevuto i pensieri dell'amante. panzini, ii-238:
. boccalóne. ricchi, xxv-1-265: i premi, poi, / son le crocce
, e le margherite e la canfora e i boccaleoni. boccalerìa, sf
, si diceva, « ma non voglio i resti di nessuno, di una tosca
nel riunire le due parti della forma i due boccami vengono a formare come un
ballo, librati sulle pinne, [i pesciolini diafani] da lontananze incantate precipitavano
sputa nel viso al suo nimico con tutti i pesci, le balene, le navi
macilenti e moribondi, che gli portavano i suoi saccarelli di gesso, e campavano
, 67: la mamma che conosce i suoi stomachi dice: « chi non mangia
odorava di lesina il legno del piancito; i fiori nell'acqua mandavano su boccate primaverili
signore, che dovevano alla sua galanteria i posti riservati dell'aula, rianimavano la loro
dai suoi parenti, egli colloca altrove i suoi capanni, e con la stecca
, un occhio che suo padre e i suoi fratelli, se lo sognano di
ii-469: a quest'altra di don nunzio i rivoltosi si guardarono in faccia l'un
6-92: avete mai osservato come respirano i pesci dopo che sono stati cinque minuti
-anche di animali: in particolare i pesci tratti fuor d'acqua.
per le terre: spettatori dalle pareti i quadri a sghimbescio. -che sporge
è un sacco di cenci da cui sporgono i piedi enfiati, mezzo fasciati e mezzo
dei miei simili spillar dalle vene, e i loro corpi sanguinosi ammucchiarsi boccheggianti e ferirsi
roberto, 595: queste parole, spaventando i progressisti timorati, potevano spingerli tra le
la vita. d'annunzio iii-1-1114: i neri sfiniti dalla stanchezza dal digiuno dai
], che nelle sue mani dava i tratti e boccheggiava, nelle mie basisse
animi boccheggiava il viscido ideale di tutti i loro simili del mondo intero - una
- una casetta, la ciccia tutti i giorni e i figlioli agli studi.
casetta, la ciccia tutti i giorni e i figlioli agli studi. marotta, 3-260
causa de'gran secchi, e perché i sua bocchegli non eran moderati.
dalla bocchetta. viani, 4-15: i cantarelli delle darsene, dove si lagna
l'acqua che, croccolando dalle bocchette solleva i fondali dolciastri e frange sul verde limo
la bocchetta dell'acquaio, intenta a lavare i piatti. 2. piastra di
ghisa o di pietra che serve a coprire i pozzetti di raccolta delle acque piovane,
solo nella locuz. disus. fare i bocchi: appuntare le labbra verso qualcuno,
la ragazza abituata a sentirne di tutti i colori, capì benissimo, ma invece di
e, con quel bocchino che mòstrano i bachi da seta guardàndosi attorno, cercò
a guardarsi le mani, a guardarsi i piedi, a guardarsi le pieghe del grembiule
bocchino, non capendo nulla, attirando i baci per quell'aspetto di pallottolina bianca,
più stretta del suo naturale, né muovono i labbri di come se gli sono accomodati
sottile e stagionata; e le bocce e i bicchieri erano appannati e goccianti. sbarbaro
, 6-245: si udranno suonare discretamente i campanelli della porta di casa e tintinnare
/ ho visto tremolar sui chiari pioppi / i primi verdi teneri gattini. baldini,
. crescenzi volgar., 5-48: i suoi semi [della rosa] son quelli
, v-1-363: l'infermiera dice che tutti i rosai del giardino hanno fogliato e messo
arcipresso: / quando la sera ritornano i micci / l'un l'altro in su
sì si morde, / isguainando i bocciardi massicci. = spreg.
stava per levarsi, l'altro mosse i tre passi regolamentari, e la boccia
c. e. gadda, 132: i naufraghi del latino e i giovani bocciati
132: i naufraghi del latino e i giovani bocciati agli esami di ragioneria possono
questi che debbono essere per certo fra i migliori boccia tori di romagna.
m. cecchi, 1-i-130: -se tutti i guadagni fosser tali / come questo,
o di'su. / -i malandrini, i ladri, che ci han tolto /
ogni boccio, luccica ogni chicco; i e io fra i danzanti tuoi fanciulli torno
ogni chicco; i e io fra i danzanti tuoi fanciulli torno / fanciullo.
primavera; passati altri quindici giorni, i primi tepori, tutti gli arbusti ingemmati,
primi tepori, tutti gli arbusti ingemmati, i bocci ai rosai d'ogni mese,
d'ogni mese, l'odore che annunzia i prossimi fiorire. pea, 7-224:
dell'odore sinuoso di cui son colmi i bocci cupi, tutti velluto, quando
magnolia giapponese / si sfoltisce or che i bocci paonazzi / sono caduti.
di forza fanno ala, a mazzi, i teneri agnellini sgozzati,...
-figur. deledda, iii-950: i suoi sensi erano chiusi ancora in un
scuse? codesti sono, a ripensarci, i cavilli postumi di una simpatia spontanea e
: non ricordo d'aver inteso allora i loro nomi, che erano ancora fiori
poesia. negri, 1-713: ecco, i fasci / di rose, in boccio,
tassoni, iv-2-100: tessuto che hanno i bocci, racchiu- dendovisi dentro, si
seccati ed estinti, in pochi giorni forano i bocci, e n'escono convertiti in
. vecchio, anziano. -plur. i bocci: i genitori in età già avanzata
anziano. -plur. i bocci: i genitori in età già avanzata (nel linguaggio
partorirai fiori alla tua bellezza simili, i quali di mostrare quella una volta l'
al tocco risuonano, e nel mezzo i bocciuoli duri. negri, 1-511: rose
/ piccoli incensieri di profumo, / i boccioli teneri verdi in cima / sul gambo
refratto. piovene, 5-535: colti i fiori, il cespuglio sembra spoglio,
cornetto di ebanite questo boccioletto rosa fra i riccioli biondi. tombari, 2-75: più
e le mazze,... i cannelli da tessitori, i bocciuoli da succiare
... i cannelli da tessitori, i bocciuoli da succiare il vin dal cocchiume
. soderini, ii-330: s'insetano i rosai nei pruni simili che fan rose
boccaccio, i-473: i nostri antichi, che con solenne memoria
, la noce più grossa con la quale i ragazzi tirano. = da
portava lunghi capelli a boccoli, e i genitori lo vestivano da bambina. sinisgalli
da bambina. sinisgalli, 8-41: i tuoi capelli perdono forza, si sciolgono
tuoi capelli perdono forza, si sciolgono i boccoli come anelli di fumo. cassola,
fanciullo scapigliava le nubi bianche, arricciava i boccoli all'egeo. 2.
, situazione favorevole a cui si rivolgono i più vivi desideri, le più accese
per voi tre volte buono. i. neri, 2-29: mira tordo o
rigustando, al suo solito posto, i bocconcini succosi. 5. a bocconcini
la cachettica o cacochima prosa odierna di cui i nuovi pedanti vanno imbandendo le conserve agli
sacchetti, 124-41: noddo comincia a raguazzare i maccheroni, avviluppa, e caccia giù
, 18-21: da ch'èi morto, i gran boccuni / se fo del tuo
così facilmente. carducci, 720: i pisani oltre le mura / gittan faci e
è molto caro, gli disse, per i poveri. costa, ogni boccone,
. brontolavano per il cibo, facevano i delicati e trovavano sempre qualcosa da ridire
egli mi vuole appresso, e tutti i buon bocconi son di moschetta. campanella
, che tu nella mia tavola mangi i miglior bocconi e bevi il vino più
come il gatto, col pretesto di portargli i buoni bocconi, e il vecchio non
canzone e dicono: « alle giovani i buon bocconi, e alle vecchie gli
, meritereste biasimo, non sapendo conoscere i buoni bocconi. guarini, 306:
caro di sapere se io ho bevuto i primi sorsi di poesia a spese dello stomaco
trascinavano fra le liti, gli avvocati, i procuratori -un sacco di spese, tanti
, / per pigliarci al boccon come i ranocchi. idem, 7-27: or si
sua convenienza ed utilità; in altri i bocconi ministeriali. giusti, ii-164:
pezzi e bocconi, a misura che i genitori di lei andavano stanando ad uno
lei andavano stanando ad uno ad uno i diversi proprietari. baldini, i-525: per
i-525: per tutto il restante percorso i lavori della ferrovia hanno proceduto a bocconi
: ridevan della rabbia che avrebbero divorata i signori quando si fossero ritrovati senza braccia,
ritrovati senza braccia, costretti a raddoppiare i salari, o a dar le loro terre
parete. -contare a qualcuno i bocconi in bocca: controllare (per
le minestre a la sua famiglia e contavagli i bocconi. -essere, o
vedere di quanto fossero cresciuti gli ortaggi sotto i tavoli. -i bocconi grandi sono
m. cecchi, 8-5-9: trinca, i boccon grandi son quelli che affogano.
. m. cecchi, 23-38: i vogl'ir a mangiar quattro bocconi / spacciata-
avesti. forteguerri, 8-37: ed i tabarri lor vi stendon sopra, /
770: una volta, fra noi, i soli signori erano quelli che « pranzavano
erano quelli che « pranzavano ». i borghesi « desinavano » e la povera gente
beni avara. -non è boccone per i denti di qualcuno: troppo superiore ai
-strapparsi il boccone di bocca: contendersi i vantaggi, cercare di portarsi via oggetti
, se talora alcuno adirato ti rinfaccia i benefizi che t'ha fatti, ma doversi
. idem, 347: alle giovani i buon bocconi, alle vecchie gli stranguglioni
punte delle dita: e questi erano i gnocchi. segneri, ii-198: quando
io ricordo che quelle balie / che i tengon rivescio, / fanno lor teste
le piaghe di lui e sovra quello finì i giorni de la vita sua. firenzuola
boccon giacque, corpo dispogliato, / tra i ghiac- ciuoli d'un lago innominato.
carrettiere con la frusta / alzata contro i suoi nudi polpacci; / ma si getta
strada, / e ride, ed i cavalli fa impennare. slataper, 1-47:
: è arrivata fiorella, l'angioletto i che tu solo dormente conoscesti. / una
grossi, e a voce pari tutti i canti. boccuto, agg. raro
fuori ch'egli era morto, fecerne i figliuoli allegrezza: la qual cosa saputa
al tavolo / e incominciano a beccare i fiori del bocché / come se fosse
, 217: non àn lavorato alla guerra i bòcia della montagna che hanno i calzoni
guerra i bòcia della montagna che hanno i calzoni lunghi, e son seri appena
: a un tratto ci si scoperse tra i piedi una bella bodda: è
un passo, / fuggono ranchi ranchi i piccolini / di qualche bodda. viani,
rilegatura bodoniana: a cartella, con i piatti di cartone. monti,
la ponga, pignus amicitiae, tra i vostri bodoniani. idem, iii-89:
: tornarono davanti agli occhi di filippo i volumoni della storia del consolato e delltmpero
storia del consolato e delltmpero di napoleone i, rilegati alla bodoniana. viani,
vita zingaresca '(dal 1694: per i tzigani che provenivano dalla boemia),
, gracili, color di zafferano, e i capelli ricci, gremiti, piuttosto lunghi
nuca con delle forcine di ferro lasciando i capegli un po'boffici e lenti sulle orecchie
. collodi, 66: pazienza! -dissero i conigli. - per questa volta abbiamo
uscirono di camera bofonchiando e mormorando fra i denti. nievo, 635: appena
. / ed intorno a l'orifiamma sventolando i gigli d'oro / sibilando e bofonchiando
e lo aveva a metà strizzato sotto i denti, e bofonchiava contro il governo
il grammatico -io non so più distinguere i casi retti dagli obliqui. c.
. a rinfacciarsi l'un l'altra i loro diportamenti... egli bofonchiò
, bufonchiella, chi vuo'tue? i rispondi, chi vuo'tu di questi due
bofonchi / parea parole: erano péste i picchi / dei picchi verdi sui marciti
sul ventre, con lunga pinna dorsale i cui raggi anteriori sono spiniformi.
di chi dovesse precedere nel primo grado o i legisti o i medici, fu
primo grado o i legisti o i medici, fu concluso che gli avesse andare
berni, 87: boia, scorgi i costumi tuoi ruffiani. idem, 4-57
4-57 (i-108): e strigne i denti, e fra color si caccia /
sapete che razza di buone birbe sono i borghigiani ». « meglio per me e
boia d'un mondo, violini; i migliori violini del mondo! ».
passata durezza. panzini, iii-235: i nostri boietta, che pur non devono
istromento col quale si legano e stringono i carcerati, poiché l'uficio del boia
, 3-44: furono già dal czar obbligati i boiardi e i signori deh'imperio a
già dal czar obbligati i boiardi e i signori deh'imperio a lasciare moscou non lungi
lasciare moscou non lungi dalla quale aveano i loro poderi, a seguir la corte,
) con la quale si rompono tutti i rapporti con una persona, con un
un irresponsabile boicottaggio moralistico tende a limitare i soggetti. palazzeschi, 3-78: la
perché il municipio boicottava gli agnelli e i capretti sardi a profitto dei conigli piemontesi
lord erne in irlanda, contro il quale i contadini (nel 1880) attuarono per
prima volta il boicottaggio per protestare contro i suoi metodi inumani.
1-iii-690: ogni arma è buona per i leghisti contro i boicottati e le
ogni arma è buona per i leghisti contro i boicottati e le boicottate.
/ brillar su squama d'oro i bei colori / dei rubin, dei smeraldi
immerso nell'acqua, per conservare vivi i pesci. beltramelli, i-250:
. lapo da castiglionchio, 124: i boldigrari... sono i mercanti
124: i boldigrari... sono i mercanti a ritaglio di panni fiorentini.
): rospo di mare. i. neri, 6-56: trote, sogliole
mal trattato, e io gli vidi tondere i boldroni. statuto del podestà detta città
b. corsini, 1-24: i cancheri, le rabbie e le saette /
e chi lo può riconoscere, se non i contadini e chi lo coglie? dossi
color del boleto. soderini, ii-143: i funghi sono di varie ragioni, et
funghi sono di varie ragioni, et i boleti nascono in questa maniera: primamente
detto quel duca che mostrò nella bolgia i due spiriti dentro ad un foco. papini
demoni le cagne, sarebbero demoni anche i serpenti della bolgia dei ladri. 3
pecchio, cono., i-497: i condannati erano confinati a marcire nelle bastiglie,
stabbio / che aduna a sera / i birrocratici / di bassa sfera.
protettore. de roberto, 31: i fiati, l'odor di moccolaia, il
si spandeva su le bolge e su i gironi e su gli scheggioni dell'inferno
436: le scarpe, le pianelle, i zoccoli da donna, gli stivali
da donna, gli stivali, i bolgicchini, i bottini. 2
gli stivali, i bolgicchini, i bottini. 2. strumento di
peccati di lesa maestà sono adoprati contra i malfattori protervi et ostinati.
non ci sarà. alvaro, 7-264: i greci moderni considerano il partenone come un
88: se altre boline prendono i nomi delle rispettive vele: boline di trin
bolinare, tr. marin. manovrare i cavi della bolina; tesare le
della saponata. sciacquarono un'ultima volta i panni; levatisi in piedi, li strizzarono
colora, riflette poi la finestra, i vasi di fiori, le case di fronte
: a noi, servi servorum, tranne i versi dell'ossian, tutti gli altri
colori. gioberti, iii-70: laonde i morbidi signori e i ruvidi plebei si somigliano
iii-70: laonde i morbidi signori e i ruvidi plebei si somigliano nel rovinare le
si levino in aria e raggino: sono i sogni confusi di fantasie giovani ed oziose
ed io lo so. / anche i versi somigliano alle bolle / di sapone;
l'acqua e 'l pane / son necessari i guanti per non dar ne gli occhi
. ballano, i-335: [sembra che i] minutissimi zampilli... per
a seder sul letto nel quadretto tra i vóti alla santissima annunziata. valeri,
7-iii-471: anche ne'più antichi tempi i romani pontefici, ed alcuni vescovi ancora
o vere o false che siano, remettono i peccati. s. degli arienti,
narrate tutte le usurpazioni che avevano fatte i viniziani delle terre pertinenti alla sedia apostolica
non proibisce affatto l'astrologia: approvando i suoi giudicii, se non in altro,
definirsi per bolla? l'usarono tutti i maestri della lingua, da che v'è
assenso. cattaneo, iii-1-116: enrico i, figlio del conquistatore, ottenne poi
intenzioni che gli si attribuivano, pure i popoli... per spingerlo a
sanciva l'istituzione. panzini, ii-272: i tre fratelli impietrarono come se avessero veduto
nuovo codice penale furono comminate pene contro i preti che eccitassero alla disobbedienza delle leggi
eccitassero alla disobbedienza delle leggi e rifiutassero i sacramenti per motivi non spirituali. serra
per entro, e si divertiva a variare i suoi fregi d'oro: al mattino
, che si dedicano a trattare scientificamente i problemi storici fondamentali dell'agiografia.
(1596-1665) che pubblicò nel 1643 i primi volumi della raccolta critica della vita
della raccolta critica della vita di tutti i santi: cfr. fr. bollandiste.
che io cercassi tanto che io trovassi i privilegi del porcellana, li quali, ancora
, volendosi senza scandalo vivere, che i lor ministri, corno ottimi cognoscitori de lor
egli [boccaccio] fatti tutti [i vocaboli], con l'avergli quasi bollati
di supremo pericolo. papini, 26-181: i coraggiosi ribelli a queste imposizioni arbitrarie sono
come le chiappe dei cavalli; né i migliori ne sono esenti. svevo, 3-611
l'incidente a usi morali; e i due poveri vecchi, bollati per l'
a roma la notte si dorme, i pochi locali aperti vivono in perfetto discredito
di borchia. caro, 9-562: i guamimenti soli / del cavai di rannete
avesse venduto, ed appariscano nel panno i segni della bolla. 2.
ci andavamo a bagnare nel torrente, i suoi alunni si riconoscevano fra quelli delle
bullente. garzoni, 3-248: altri aggiungono i numeri pari, e dispari, il
: eccovi all'eccessivo ardore, secchi i fiumi, bogliente il mare, tutti
fiumi, bogliente il mare, tutti i monti mongibelli, e vesuvi, tutta la
grandi caldi; e trae colla bocca i boglienti venti, come di profonda fornace
mieta / tante spiche ed areste tante a i venti / commetta, e mande tanti
mar della bollente araba sabbia, / i vortici sfidonne e li sostenne. pananti,
del suo lavoro a vespro, quando i colpi del martello si accelerano per paura
accaldato. serao, i-664: tutti i trecento poveri erano seduti, aspettando:
trecento poveri erano seduti, aspettando: i signori erano in ordine sparso, alle loro
teneri e gentili. lambruschini, 1-143: i ragazzi riuniti insieme... si
alto giovava mirabilmente a tenere in purga i bollenti spiriti e le intenzioni dei giovanotti.
umani. papini, 8-104: quando i nostri spiriti di libertà a tutti i
i nostri spiriti di libertà a tutti i costi si fecero più bollenti si cominciò a
convincersi della verità, e macchinalmente confrontavano i cinque numeri, con la lunga lista
, 7-122: qualunque siano le promesse e i ragionamenti che io vi farò davanti alla
altro e lui non sapeva come raccapezzare i soldi della bolletta. gli avrebbero tagliato
. gli avrebbero tagliato un'altra volta i fili. 2. ant. lasciapassare
stretta nell'elastico ghia- rume, i tuoni rimuovevano con delizia chi stava a son
ritornò verso la tettoia ed esaminò i registri e i bollettari, contò i sacchi
tettoia ed esaminò i registri e i bollettari, contò i sacchi.
i registri e i bollettari, contò i sacchi. bollettinàio, sm.
bollettinàio, sm. disus. chi vende i biglietti di ingresso (per uno
di stima delle merci in deposito presso i magazzini generali. -bollettino di imbarco:
chi abbia una polizza di abbonamento contro i rischi del trasporto delle merci. -bollettino
. -bollettino di pagamento: modulo per i versamenti a favore di un conto corrente
dai vari ministeri), che contiene i provvedimenti, le circolari e le istruzioni
. monti, iii-179: sono arrivati i dettagli della gran giornata di friedland, e
che induceva la gente a buttar via i soldi in carta sporca. d'annunzio
a stampa. pea, 3-178: i bollettini di guerra registravano quotidianamente affondamenti di
cartella della zia. bocchelli, 6-87: i soldati, col crudo lor modo,
mi tornavano, enormi e orribili, i caratteri del bollettino dell'osteria. ogni
, e che 'l maestro dino abbia i confini. b. pitti, 92:
92: per la quale mia rivelazione i signori co'loro collegi deliberarono uno bullettino
uno bullettino agli otto, che condannorono i tre soprannominati a stare per anni dieci
dato il suo gonfalone ed a'pennonieri i loro pennoni, ed oltra ciò a ciascuno
la commedia, ella avrà in casa i sei bullettini, e procurerò che ve gli
senza confessioni, 1... i recasti poi con parole contrite / dal frate
/ dal frate il bullettin, come i pupilli. = dimin. di bolletta
altro questa razza di viventi, sopra i quali basta lasciare una goccia di acqua
e tra quel vano bollichìo iridescente allungano i tentoni oculati. = deriv.
e vortici e bollimenti pericolosissimi, de i quali se ne hanno continue relazioni ed esperienze
lissiviali o biliose, allora si fanno i naturali bollimenti e le naturali mozioni, utili
sia sproporzione considerabile, allora si fanno i bollimenti e le mozioni morbifere. pasta
, simile a quello scroscio che fanno i liquori nel maggior colmo del loro bollire
4. ant. suggelli con cui i gabellieri milanesi contrassegnavano le botti che avevano
l'inverno la tenace pece / a rimpalmare i legni lor non sani. idem,
grande o col temperato, ne i minori ricetti d'acqua, anzi,.
bolli spumante. redi, 16-ix-311: i cuochi col far bollire lungamente un brodo
, ii-1-164: posto che noi consumiamo i nostri legnami a far bollire la seta
suo carbone a cuocere il ferro per i nostri straordinari bisogni. prati, ii-11
venga per tempo che discorreremo mentre bolliranno i risi. pasolini, 1-211: per
principio del- vintestino digiuno, ove bollono i * sughi viziosi, onde si stimola
. palazzeschi, 3-246: il vino dentro i tini incominciava a bollire, eliseo e
venuti, sopra la verde erbetta che i margini di quella adomava, biancofiore prima
a specchio del solleone, / salivano i massi granitici entro i carrelli delle alate
solleone, / salivano i massi granitici entro i carrelli delle alate gru. marotta,
, legno non denso, sì che per i suoi naturali fori lo spirito usciva bollendo
87: immensi e spessi / bollono i flutti di canuta spuma, / e con
ferro disfavilla / che bolle, come i cerchi sfavillaro. 8. per
, ii-5 2 2: così foderati [i pastrani] sono una vera stufa;
1-iii-772: gli sembrava di sentirseli [i panni] bollire addosso, sicché presto li
: bolliva allora l'altra questione tra i romantici ed i classicisti, che rammento
l'altra questione tra i romantici ed i classicisti, che rammento qui di passaggio
voci scordate. viani, 14-296: i maligni, quelli che non mancano mai,
fece bollire di ansia e di pettegolezzo i vicoli di mezza napoli. io.
bandello, 1-15 (i-172): i dui mariti prigioni erano in grandissima còlerà
in testa. baretti, 2-142: tra i principali motivi che m'indussero ad abbrancare
: la quistione per lui, come per i più, non è religiosa ma politica
buonarroti il giovane, 9-254: mentre i negozi / bollono, e robe e
delle balene ai paranchi appese fuoribordo, e i momenti che si ammaina dietro a un
, che da'greci fu detto otó [i. axo <; da'latini «
d'azeglio, 1-225: a venezia vidi i due pezzi tedeschi in batteria dinanzi al
f. frugoni, xxiv-950: diventano [i torelli] indomabili al titillamento del sangue
a mala pena per sé e per i suoi sentiva, appetto agli sciali di
del cappello. galileo, 436: i vasi d'argento,... mentre
di polli non molto giovani, con i brodi delle quali carni debbonsi fare le
pane bollito. algarotti, 3-55: i granatieri hanno elmi in testa fatti di cuoio
la proda del bollor vermiglio, / dove i bolliti facìeno alte strida. viani,
che rimuginasse le patate che bollivano per i porci in una gran caldaia,.
,... o che rovesciasse i bolliti sopra la conca del bucato,
oca... accende colla vèntola i carboni per l'arrosto, e la legna
di assenzio talora vi son morti [i lombrichi] in vent'ore. idem
particolare: bollo postale: per annullare i francobolli. tommaseo, ii-425:
fino a ieri, ho sempre rispettato i vitelli degli altri. dossi, 832:
quanti nomi di persone moderne si ritrovano tra i figulai antichi. ojetti, ii-240:
: nelle fondamenta, vedrai, troveremo i mattoni romani, i mattoni d'aquileia.
vedrai, troveremo i mattoni romani, i mattoni d'aquileia. -e li trovò
con una fettuccia di tela inceralaccata con i bolli della legge. borgese, 1-12
con uno spago di cui fissava i capi con bei bolli di ceralacca sulla
spalanca, verticale in mezzo alla stanza, i quattro ginocchi mozzi, fresco di bollo
olivi. b. croce, iii-22-68: i giornali politici si erano diffusi dappertutto subito
imprimere col bollo, nella zucca a tutti i laidi mestieranti della baraonda scientifica e letteraria
la proda del bollor vermiglio, / dove i bolliti facìeno alte strida. buti,
barbariccia, / così si ritraén sotto i bollori. boccaccio, i-279: una fontana
[cariddi] che tre volte / i vasti flutti rigirando assorbe, / e tre
e di ameno;... nonostante i bollori del sottoterra, già nell'
sulla spiaggia. baldini, i-102: sopra i cigli ustionati l'azzurro fulgeva intenerito e
per chi tanta scellerata carni- ficina? i re per cui vi trucidate si stringono nel
sicilia, e sentiva crescere ogni giorno i bollori di napoli, chiedeva consiglio a
: quelli scherzi son venuti su come i funghi, dal bollore d'una testa
la borghesia,... dati giù i bollori, è ricascata nella morbidezza stracca
avvenuta nel febbraio di quell'anno, ridestò i nostri bollori patriottici. dossi, 893
dell'affetto dava giù e ritornavano in lui i gelidi amori della lingua,..
della vecchiaia e dell'infermità temperava i suoi bollori. negri, 1-189: bollori
mia carne, con il sangue e i nervi, giunta al massimo del
con mitridate e boliarmeno; / e i medici correan con gli orinali, / per
del papa, i-779: ci sono ancora i sali di ginestra, di assenzio,
frequenti le pozzolane, le pumici, i tufi, le argille, il nitro,
toccarsi. d'annunzio, iv-2-836: i nidi pendono alle albatelle e alle assi delle
eccipiente). garzoni, 1-664: i medicamenti composti si dividono in esterni e
bolo purgatorio. panzini, iii-259: i miei scienziati stanno studiando l'alimentazione chimica
telabatista; ma quella, se piu: i singhiozzi accennavano a calmarsi, batteva i
i singhiozzi accennavano a calmarsi, batteva i denti e li digrignava da far concorrenza
die dare soldi vm bolognini, che i [= gli] prestammo. nuovi
credo che metta più conto a pagare i testoni trentanove bolognini, se però se
del bol scevismo post-bellico avevano i loro limiti nell'inespe rienza
verbasco, che sana non solamente i cavalli... che tossiscono, ma
... che tossiscono, ma ancora i bolsi. a. f.
grinze livide. palazzeschi, 3-232: i sei figliuoli, tre femmine e tre
scranna. basculla e batte a coppiola i gambi la sedia impagliata, sul solaio di
qui avvertirò, che di questi fiorini i più forti o di maggior valuta sono sempre
danno potessero fare nella terra; senza i mangani, trabocchi, troie, bolcioni,
coi bolzoni, / per batter di vetralla i torrioni, / ove il gufo ancor
, v-239: queste parole così dette sono i martelli, i picconi, i bolcioni
parole così dette sono i martelli, i picconi, i bolcioni i quali gli alti
sono i martelli, i picconi, i bolcioni i quali gli alti monti, le
martelli, i picconi, i bolcioni i quali gli alti monti, le dure
il massimo di tutti, e mentre i cavalli corressero, tirare una volta verso
meglio a questo fatto ed accorgendosi che i versificatori parmegiani e bolognesi procurano di farla
vii-97: la stampa, avendo gli antichi i bolzoni da imprimere le lettere nelle medaglie
bolzoni da imprimere le lettere nelle medaglie e i sigilli..., dovea molto
cattaneo, iii-1-42: privi d'accampamento, i moderni ne avrebbero maggiore il bisogno,
: lanciate dal naviglio di superficie contro i sommergibili in immersione. -bomba
nero, c'erano dei forestieri, i musicanti... e gli artificieri.
. venuti a disporre le bombe e i mortaretti. 5. figur.
che in un punto, da cui i raggi sono fatti convergere sulla parte malata
da essi è chiamato bomba, che i latini dicevano meta in questo medesimo giuoco
uno stuolo, ed alla grande croce i tornano a bomba. 2.
di lui, e non levar mai i tuoi occhi da suoi senza sospiri. varchi
chiamato birri e ladri, in cui quando i ladri sono stracchi dal fuggire i birri
quando i ladri sono stracchi dal fuggire i birri che procurano di pigliarli, corrono
, detto bomba dal romore che fanno i ragazzi colla voce e colle mani quando
ufficiale esattamente possedesse l'arte di cavare i denti fracidi con la destrezza di sol
lorenzo de'medici, ii-93: fate i graticci, e'ripari ordinate / per le
e'ponti sien ben forti; / i bombardier securi conservate, / che dalle
. cattaneo, iii- 1-388: verso i principii del dominio dei visconti (an.
, ossia delle artiglierie, colle quali i bresciani si difesero contro l'imperatore enrico
, le ritrovate in prima fila a tutti i concerti. baldini, i-103: l'
d'arma più volte centenaria che hanno i pezzi, fa pensare alle difese dei
e profondo. tagiini, 2-20: i registri di clarone e di bombarda,
respingere la morte. palazzeschi, 7-31: i timorosi, sorpresi fuori dal bombardamento,
, s'erano rifugiati a confabulare dentro i portoni delle case. bartolini, 15-46:
portoni delle case. bartolini, 15-46: i camionisti tedeschi passano per le deserte strade
che, come foglie cadute, erano i trastulli dei bombardamenti. moravia, vii-71
scoppiarono sotto la sua casa, ci furono i giorni dei bombardamenti e poi gli altri
macinando tutto il pezzo d'orizzonte tra i lotti di tiburtino e il monte del pecoraro
bombe. leonardo, 1-315: i ponti morti,... non si
,... sentì rispondere che i legni inglesi erano stati accolti per la
nel campo d'aviazione] ad attendere che i caproni d'una squadriglia andata, con
disseminata di massi, quasi bombardata attraverso i millenni dalle meteore. bombardatóre,
montano, 380: aveva visto arrivare i bombardatoti. il poveruomo nella confusione dei
bombarde. machiavelli, 356: i merli si facevano sottili un mezzo braccio
e tutti questi bastioni avevano dove bisognava i loro fianchi, i loro fossi,
avevano dove bisognava i loro fianchi, i loro fossi, e le loro bombardiere ovvero
lorenzo de'medici, ii-93: fate i graticci, e'ripari ordinate / per
; e ponti sien ben forti; / i bombardier securi conservate, che dalle artiglierie
molti bombardieri. galileo, 543: i bombardieri si sono esercitati sempre in aggiustar
cannoniere o bombardiere montavano a centoquaranta, i legni maggiori a quaranta, le milizie
, 2-55: avea le reti, e i cani, ed avea l'arco /
baleno e tentellàssero sotto al mio fronte i vetri pel bombare del tuono. idem,
idem, 191: uscirono. bombàvano i mortaletti, le campane sonàvano ed una
popolo] quanto è temuto, ché i bombassi / fanno un incanto, che i
i bombassi / fanno un incanto, che i sensi gli ingrossa. = forse
testa una bombetta nera di riguardo e i guanti in mano, perciò non è
bombetta color marrone, come le ghette e i pantaloni, in impermeabile attillato. alvaro
impermeabile attillato. alvaro, 7-184: soltanto i baroni siciliani appariranno vestiti di nero profondo
altra sera. linati, 30-151: i villeggianti dei dintorni, dalla sponda bruciata
[plinio], i-1044: dicesi che i bombici nascono nell'isola di coo,
iv-2-99: mi sforzerò di mostrare che i bombici di coo ed i vermi de'seri
mostrare che i bombici di coo ed i vermi de'seri e i bachi nostri
di coo ed i vermi de'seri e i bachi nostri sono una medesima cosa.
ardor non teme, / nudi rendea fra i gorgoglianti umori / i bombici di spoglie
nudi rendea fra i gorgoglianti umori / i bombici di spoglie e me di speme.
pettinate. vivono nei paesi temperati; i bruchi sono molto dannosi alle coltivazioni (
villoso e il forte ronzio, ricordano i bombi. si nutrono del nettare dei
idem, 1035: in cielo / soffiano i lampi e qualche tuon bombisce. viani
bombisce. viani, 13-341: di solito i popoli temono l'avvicinarsi dei flagelli quando
vulcano ardua che fuma / e tra i bombiti lampeggia / de l'ardor che
, lugubre bombito, / sparo che i colli franto iterarono, / urtata via
. pascoli, 295: stridono i bombi intorno ai fior d'acanto,
nel sole / e le cetonie e i bombi fuggitivi. jahier, 97: ma
svolazzanti, e bombi turchini che stracollano i fiori. slataper, 1-25: neanche una
sul mare. tacevano le vespe e i bombi. = voce scient.
chi ciccia. leopardi, ii-53: presso i francesi bobo è voce parimente puerile che
le « crocette »... o i così detti « bombi », che
.. le ragazze che andavano tutti i giorni a siena a portare le bombole del
: bombole, vasi di vetro, i quali servono per mettere il vino in
compagni... eran tre, i nuovi...; un quasi dottore
pascoli, 1305: le fanciulle fanno i fioretti: / questa non guarda sulla via
o come rondoni sotto la pioggia, posando i piedi ben calzati sullo stesso sostegno,
sporgente a prua, a cui si fissano i lati inferiori dei fiocchi (ed è
fra gli instromenti di legname son compresi i remi e '1 palamento con le sue parti
per andar a fare quel che fanno i marinai in cima al bompresso. quarantotti gambini
. lorenzo de'medici, i-259: i pesci sotto i liquidi cristalli / di que'
medici, i-259: i pesci sotto i liquidi cristalli / di que'begli occhi
spettrale / di un continente sommerso / che i marinai odano rabbrividendo / in una giornata
in un'aria calma e sospesa, come i rottami di un battello naufragato nella bonaccia
.. le tempeste, le pioggie, i tuoni e 'l gelo / son i
i tuoni e 'l gelo / son i suoi sdegni, quando irar si suole;
insegna spiega. varchi, 18-2-6: i quali s'eran fatti a credere, con
amante, o cuore, non profondiamo i vezzi. / volare ad un estremo
bonaccia. carletti, i-60: [i pesci] sono nimicissimi delle
] sono nimicissimi delle bonacciano i venti, tornano le acque al loro livello
sentimenti, mostrava i denti grossi e bianchi. di giacomo,
davanti a noi, tra la moglie e i figlioli, circondato dallo stuolo dei paesani
... è conosciuta benissimo da i lavoratori: imperoché, oltre al far
di vedervi ». panzini, ii-271: i tre fratelli vivevano bonariamente dei frutti di
colpo l'ottimo zio roma di tutti i giorni. mi applicò sulla nuca uno di
505: tutta la stanza bonaria, con i suoi mobili patriarcali, le sue
millesimo / le donne si tagliàr corti i capelli. / del tal la moda
. bocchelli, 1-i-59: sapeva tutti i canneti, le gore,...
torpide sacche salmastre sull'orlo marino, e i bonelli cangianti, fatti e sfatti e
: in italiano abbiamo berretto. i napoletani chiamano questo capo di vestito
non diventare, dicevano, contadini per i begli occhi del governo dei signori. piovene
di obbligare, nell'interesse generale, i proprietari alla coltura di certe zone, e
non erano mai stati bonificati a bastanza i circostanti terreni. monti, iv-127:
dié a bonificarli, concimarli a dovere [i poderi], e in pochi anni
.., e così diversi di loro i sapori e nature. = voce
; giacché qui, come altrove, i cistercensi furono i primi bonificatori. =
, come altrove, i cistercensi furono i primi bonificatori. = deriv. da
di persone: il bonitario, appo i plebei; il quiritario, conservato con
e, 'n conseguenza, nobile, appo i padri; e l'eminente, appo
la pianta che si sviluppa porta i frutti di tutte le piante che hanno partecipato
v. bellini, 534: dunque che i deputati spieghino dell'onesto rigore, pregando
quello delle celesti e divine. campanella, i -i i: peccato atto non è
celesti e divine. campanella, i -i i: peccato atto non è: vien
ed umani, perché la bontà incatena i cuori. manzoni, pr. sp.
che è in lui, di tutti i difetti morali che divertono, e di
dell'arbore, ma effetti, per i quali si conosce l'arbore. palladio,
degli uomini quel vigore necessario egualmente per i grandi delitti che per le grandi virtù
insomma bastassero. cassola, 2-125: i boscaioli ascoltavano con grande attenzione le spiegazioni
fertilità. d'annunzio, iv-2-133: i colloquii volgevano su le raccolte, su
tucti suoi facti. salvini, 39-i-220: i nostri antichi buoni volgarizzatori dissero, come
ogni famiglia nobile n'ha uno; i giovanotti bontonisti, come direbbe il giusti,
andito / sfila il bon ton; i si stroppia, e brontola / pardon,
cappuccini, 27: « bon-ton: i leziosi, che molto prendono dalle lingue
sappiate il mortale odio che vi portano i bonzi vostri vicini (questi erano i
i bonzi vostri vicini (questi erano i religiosi del monistero di quanhiao),
si veggano. magalotti, 22-115: tra i chinesi... non vi è
vi è altra spezie di religiosi che i bonzi, i quali in realtà sono
altra spezie di religiosi che i bonzi, i quali in realtà sono sciaguratissimi uomini,
. alvaro, 10-51: arrivano qui stagionalmente i grossi invertiti con un passaporto letterario e
g. m. cecchi, 15-39: i sartori... con un istrumento di
importante è arturo. ristoro, i -7 (12): trovamo elio [
: e pognamo che fosse tardo, i suoi carri portavano lui. alamanni,
che si distende per la latitudine, girando i meridiani e non i paralleli,.
latitudine, girando i meridiani e non i paralleli,... le protesto che
bora. d'annunzio, v-1-102: dentro i covi degli uscocchi / sta la bora
si ribrandirono più fieramente che innanzi sotto i capi pronio e rodio. borbònico
negozianti di autografi, il ricavo che i possessori ne potrebbero ottenere sarebbe, con
dei borboni. cattaneo, iii-1-232: i partigiani borbonici sollecitavano intanto una spedizione;
emigrati. abba, 1-225: quando i borbonici arrivarono... su quelle teste
di cuochi intorno di sé, che portano i focolari del ferro seco. b.
/ de le borbonie scuri / balenar ne i crepuscoli fiammanti; / in cuore i
i crepuscoli fiammanti; / in cuore i dì futuri, / garibaldi e italia:
. e. cecchi, 3-64: i suoni si chiamavano e rispondevano dalle sponde
, 16-vii-350: le sue grida ed i suoi borbottamenti mi fanno paura. fogazzaro
in qua, sono tornati di moda i buoni affari d'una volta! e se
/ e tu se'quel che vuoi 'mpedirmi i libri? lippi, 5-6: borbottando
. pavese, 4-152: borbottando nel silenzio i nomi dei ragazzi, mi sentii come
silenzio, non solamente che noi non allettiamo i frati presenti ne'nostri borbottari, e
. pronunciato a bassa voce, fra i denti. magalotti, iii-151:
bambini. dossi, 5: essi [i miei amati ricordi] cominciano ad uscire
del testamento del padre. non udiva i borbottii dei parenti, non comprendeva le allusioni
: passavo talvolta in rassegna nella mia fantasia i ricordi coi quali ero riuscito a comporre
. g. gozzi, 1-72: [i vecchi] amano estremamente la vita,
] amano estremamente la vita, massime i decrepiti e giunti al fine; perché
animo. bocchelli, 2-375: -vogliono i servizi dell'amicizia, -borbottava ubbidendo 1'
circolare e convessa), usata per guarnire i chiodi nel punto in cui sono infissi
panzini, ii-212: a molti non piacciono i santi; v'è chi ha in
alta e le mandibole enormi. tra i finimenti, su cui luccicavano le borchie
. e. gadda, 44: tra i docks tettati di zinco si snodano i
i docks tettati di zinco si snodano i neri, celeri treni. nel pesante bagagliaio
, tutti differenti l'un dall'altro i divisamenti. e nelle gelosie che gli divisavano
(lat. broccus * che ha i denti sporgenti '): a indicare ciò
d'ottone. soldati, 131: i letti alti, a colonnine, borchiati
s. stefano, 199: portino [i vascelli] il bastardo grande, borda
bordaglia de'bonzi. papi, 1-1-10: i principali colpevoli... ricorsero a
principali colpevoli... ricorsero a sollevare i quartieri di parigi, e quella iniqua
tutti a due / co'manichi dell'aste i ribaldoni. pananti, i-75: ma
onda saltò infuriato, / e tutti i flutti sollevò bordando. 3.
, salva. viani, 14-33: i racconti vengono interrotti da un fragore di
il conflitto rompeva tra la madre e i figli la sua violenza non era minore,
tess. chi rifi nisce i bordi dei tessuti. = deriv
lanciava a urlate i marinai alla manovra delle vele, abbagliato
sovattolo, e sì gli percuotono, come i vostri fanciulli fanno colle buccie d'anguille
il maggiore invece, l'eroe, batte i bordelli e le taverne! carducci,
per le nuove sposine, ne corrompeva i mariti, o in panni maschili.
e la santità dei seminaristi o sforzava i bordelli, dove la notte prima, sotto
viani, 10-199: di poi strusciando i muri della città,...
che in sozzi amori / mescesi a i franchi mostri e a stenterello? dossi
per andarmene via, / e lasciar i malati ire al bordello. marino, i-128
contaminati dal bordello, che gli fanno i loro libracci intorno la fantasia, non
poco gli può giovare... perché i bordelli qui suscitati in gran parte per
in gran parte per sua cagione, e i vivi lamenti che per servire al tuo
estens.: anche le monete e i documenti relativi. fil. ugolini
contenta d'ordinare le sue carte, i ritratti, le lettere, le corone,
, le corone, le decorazioni, i borderò: li mette addirittura in cornice.
ant. ingrossamento irregolare che rende disuguali i fili di seta. 2.
dentro. sassetti, 206: appariscono [i pesci tuberoni] al bordo della nave
[galeazze] poco più basse che i galeoni e più lunghe, ma nel resto
, 197: il sacerdote francese, con i suoi occhi rotondi, officiava. il
. è piccina, sudicia e stinta: i bordi del cartoncino son neri, come
7-134: mi fece vedere una fontana e i bordi delle aiuole, tutti sempre sul
.). cattaneo, iii-1-120: i più audaci amavano farsi un nido lungo
capra, eccoli partire ogni mattina per i lontani bordi di malaria. buzzati, 1-185
con qualche artificio tipografico, che aiutasse i nostri occhi. mi viene in mente
delle pareti che la rendono maneggevole per i trasporti. 3. agric. poltiglia
citolini, 412: le pertiche, i ceppi, i travi, i bordonali.
412: le pertiche, i ceppi, i travi, i bordonali. 2
pertiche, i ceppi, i travi, i bordonali. 2. trave principale
mulattiere ', è voce comunissima tra i siciliani. = deriv. da
solo le penne maestre, ma i bordoncini. = deriv. da
e va ramingo per toscana a far abbaiare i cani delle cascine, per raggranellare atomi
si diceva un tempo ai pellegrini: sciogliete i calzari e deponete il bordone. siete
vostra mèta. cicognani, 2-179: i postiglioni davano fiato a trombette...
tutte le valli dell'alpe -si rizzavano i bordoni come a sentire grattare un vetro
. cecchi, 5-33: si videro i primi reduci dal santuario... gli
... gli uomini avevano appoggiato i bordoni al tronco degli alberi. govoni,
bordone: fermarsi, trattenersi. -scuotere i bordoni: incamminarsi, partire.
loro corna, e dovetti senza indugio scuotere i miei bordoni per seguirlo in fretta e
5-1: e le bande di corte e i dilettanti / sparsi sul prato ed alla
e l'ebre menadi, / e i lieti egipani / a quel mistico lor rozzo
perocché al ringiovinito ternario del secolo decimoquarto i volghi di roma di verona di lugo
con lo scricchiar dei coltelli che scannavano i francesi sperduti o prigionieri
roghi ove abbrustolavano insieme gli ebrei e i giacobini italiani. svevo, 4-1011:
sibilo violento della bora, fecero bordone i suoni ritmici di giulio e, presto,
/ ch'entrandovi, non messo anco i bordoni, / non esce senza aver più
, come all'uccellino di nido cadono i bordoni, quando egli è cresciuto, e
nido e come abbian mutato in penne i primi bordoni. -figur.
[l'italia], finché, mutati i gracili bordoni in capaci e robuste penne
bollente la rannata, / che pela i visi e porta via i bordoni.
che pela i visi e porta via i bordoni. 3. locuz.
. 3. locuz. -mettere i bordoni, venire i bordoni: venire
. locuz. -mettere i bordoni, venire i bordoni: venire la pelle d'oca
freddo quando / bianco timor fe'mettere i bordoni. idem, iv-1-155: horripilare disse
iv-1-155: horripilare disse lucrezio dell'arricciarsi i peli, che anche si dice mettere
peli, che anche si dice mettere i bordoni, quando uno si raccapriccia e trema
sentiva venir, come si dice, i bordoni, e stava quasi per deporre
292: state zitto, mi vengono i bordoni a pensarci. = deriv.
si scendeva a canelli, c'erano i vivai coi sostegni di cemento e le bordure
: il saggio capitan con dolce morso / i desiderii lor guida e seconda;
il dorso / de l'apennino, e i legni in mare affonda. chiabrera
ostro / impetuosi ab batteranno i boschi. marino, 212: invide le
il gemito del torrente / che uniscono i loro suoni / ésita il cuore.
ambe le guance / orridamente fa crollare i boschi. 2. settentrione,
spazio di 140 giorni, ne i quali si osservò la cometa, tal
lioni d'uomini, che domina i mari, fa tremare l'europa.
volgar., 4-35: alcuni, traenti i venti boreali, assaggiano i vini,
, traenti i venti boreali, assaggiano i vini, imperocché allora sono immutabili e
entrando qui la primavera, si tirano i venti a'segni boreali, e particolarmente
della terra, quindi sempre si alzano verso i luoghi montani; quando i boreali scendono
alzano verso i luoghi montani; quando i boreali scendono dall'alto e premono il
nella vicina età sul tebro canta / i santi lochi ove mietè sue palme / il
i-219: il monti... come i suoi avversari gridavano sempre: -verità,
ii-567: a spina affluivano non solo i prodotti agricoli di tutta l'etruria, ma
fantasmagorie di nuvole. baldini, i-119: i salti di fal- zarego s'intagliano in
un tempo, in un museo boreale, i corpi di due abitanti del circolo polare
/ persuase orfeo. e andò per i ghiacci boreali, / per il tanai nevoso
effetto che sensatamente si vede in tutti i pezzi di calamita: de i quali
in tutti i pezzi di calamita: de i quali a noi, abitatori dell'emisferio
col vago / nome di boreale alba i mortali. pascoli, 1227: vedi:
2. sm. plur. i boreali: i popoli nordici. alfieri
. sm. plur. i boreali: i popoli nordici. alfieri, i-29:
male collocati così:... tra i forestieri... che occupavano il
paesani, essendo ima colluvie di tutti i boreali, inglesi principalmente, russi,
: / oltre la fascia dove i boreali / cercan riparo nella neve
due a gran pena usciti del fiume, i quali con il cor palpitante e con
da una borgata qualsivoglia rappresenta non solo i commettenti ed abitanti di quel parti-
pezzato di vigne. alvaro, 10-32: i trecentocinquantamila individui che formano un cerchio
di cui a ogni pioggia d'autunno i giornali registrano l'allagamento, sono in
la città stampava in nero d'inchiostro i suoi comignoli, e talvolta una sua
, primavalle, gordiani ed altre borgate i cui nomi sono tristamente famosi perché agitati
nel dopoguerra, ricevendo da un lato i detriti umani di roma e i sinistrati
lato i detriti umani di roma e i sinistrati della guerra, dall'altro gli emigranti
borghesi, forse di patria orientale e i più di greco nome. d'annunzio,
da una parte che conta molto bene i suoi nemici e non s'impegna se non
molto bene scegliere per il suo sfogo i villani e i borghesi dalla casa ben
scegliere per il suo sfogo i villani e i borghesi dalla casa ben fornita e dal
era tutto il patetico delle caserme, i vecchi sedimenti delle caserme dove l'esercito
a sentirsi numero, la diffidenza verso i borghesi. soldati, 30: il borghese
vestiti in borghese... contavano i denari che già aveva trovati sotto il
che si riferisce alla borghesia, ne ha i gusti, lo spirito (e implica
, l'arte, gli affari, i piaceri costituivano il fondo di questa nuova società
: fate più chiasso voi, che i fondatori / de la prosa borghese,
/ paulo il forte ed edmondo da i languori / il capitan cortese. idem
città di provincia, ma del quale i colori cominceranno ad essere più vivaci,
patrigno, con sussiego, per dimostrare che i borghesi, cioè i padroni, li
per dimostrare che i borghesi, cioè i padroni, li conosceva bene anche lui.
riforma agraria che avrebbe fatto ritornare contadini i contadini e non borghesi leticanti e impigriti.
6-70: vestiti con ricercatezza domenicale, i più tra i passanti hanno l'aria di
con ricercatezza domenicale, i più tra i passanti hanno l'aria di piccoli borghesi.
, che aiutano a capire come tutti i movimenti che noi chiamiamo il riscatto popolare
. egli aveva la voce dolce per i signori, agrodolce per i borghesucci.
dolce per i signori, agrodolce per i borghesucci. tozzi, 2-47: accettò sghignazzando
in berretto, e gli operai, i muratori ingessati, i meccanici in biouse
e gli operai, i muratori ingessati, i meccanici in biouse, facce dure,
boccardo, i-369: possiamo asserire che i più notabili progressi nella scienza, nelle
la riconstituzione della patria, dati giù i bollori, è ricascata nella morbidezza stracca
ricca borghesia milanese, che, nonostante i miei giambi, è stata una realtà
marcello, la por- retta e tutti i paeselli dell'appennino pistoiese erano pieni di
, iii-22-49: c'era timore che i fautori dei borboni rialzassero il capo,
dei borboni rialzassero il capo, che i contadini insorgessero, che i liberali fossero
capo, che i contadini insorgessero, che i liberali fossero soverchiati, che la borghesia
grosso scompiglio. alvaro, 7-24: i genitori escono all'ora dovuta e lasciano
genitori escono all'ora dovuta e lasciano i ragazzi padroni. l'uso s'è propagato
e media borghesia. moravia, i-17: i membri del circolo appartenevano per la maggior
prosaica). carducci, ii-10-220: i romanzi invecchiano presto: è una vendetta
borgo. nardi, 2-396: i borghigiani e gli sbanditi che vi abitavano
sapete che razza di buone birbe sono i borghigiani *. « meglio per me
2. agg. che ha i caratteri di un borgo, che è
campestre riappaiono in fugaci baleni, come i temi ritornanti d'una sinfonia, le immagini
borgo, saria più in pace, se i buondelmonti, li quali a tempo di
g. villani, 6-38: vennero [i guelfi] e entrarono ne'detti borghi
detta gente,... [i ghibellini] furono sconfitti. testi fiorentini,
. testi fiorentini, 123: i fiorentini andarono, popolo e cavalieri, col
, innanzi più che meno, contando i borghi di fuori. ser giovanni, 66
tirandolo col capestretto lo scopassono per tutti i borghi del castello. pulci, 12-29
alloggiare cavalli. guicciardini, i-353: i franzesi, battuto prima il borgo e
colli e due vallate, se bene i borghi, che si distendono come razzi,
fosse da dire. bertola, 99: i borghi e i villaggi variano sempre nell'
. bertola, 99: i borghi e i villaggi variano sempre nell'aspetto in che
550): la processione passò per tutti i quartieri della città: a ognun di
de'tini / va l'aspro odor de i vini / l'anime a rallegrar.
d'annunzio, ii- 551: vide i borghi selvaggi, le bianche certose, /
con occhi di condannati a morte guardiamo i tetri borghi passare. c. e
di ferro, che portano in capo i soldati a cavallo. dizionario militare [
coi guanciali mobili. ne andavano armati i donzelli, i paggi, i sergenti,
. ne andavano armati i donzelli, i paggi, i sergenti, e le genti
armati i donzelli, i paggi, i sergenti, e le genti da piè.
processo di tempo si tolsero alla borgognotta i guanciali e la visiera, e,
guarda il paese, e le terre hanno i lor borgomastri che fanno loro ragione
del duca di borgogna; della qual cosa i borgognoni furono mal contenti. boccaccio,
lo baciò. boccalini, ii-81: i consoli, i duci, i confalonieri,
boccalini, ii-81: i consoli, i duci, i confalonieri, i borgomaestri
ii-81: i consoli, i duci, i confalonieri, i borgomaestri e gli altri
consoli, i duci, i confalonieri, i borgomaestri e gli altri capi delle repubbliche
sempre qualcuno che ascolterà a bocca aperta i gonfalonieri ed i borgomastri! di giacomo
ascolterà a bocca aperta i gonfalonieri ed i borgomastri! di giacomo, i-765:
a giudicar de'segreti di sopra, i quel che meriti ognun secondo l'opra.
in capo, che vogliono essere tenuti i primi de la città, i quali se
essere tenuti i primi de la città, i quali se caminano per la strada,
... mandando... solo i suoi baroni spagnuoli, questi, con
la boria con cui se ne tenevano lontani i loro predecessori, corsero di buona voglia
tua divina consorte chiedendo, ed offrendole i doni. di giacomo, i-649: nell'
lippi, 8-13: le ninfe han solo i necessari, / né voglion pompe,
per borie in questo luogo s'intendono i superflui e vani ornamenti. disse una
. giusti, 2-113: un servo i ciondoli / tien d'occhio, e al
qui c'è una congiura mazziniana fra i vitelli, che non voglion riconoscere i
i vitelli, che non voglion riconoscere i padroni che l'hanno comprati nell'ultime
, ii-40: fece precetto a tutti i mignoni, ai ruffiani, agli adulatori e
,... avevano approssimato sempre più i meridionali al tipo feudale, o piuttosto
amici, e avrebbe voluto che tutti i giorni fosse domenica, per menare a
: fanno molt'altre cose boriose, e i loro libri fanno miniare d'oro e
morelli, 161: le sue i spese erano vane e boriose. boccalini,
caro, 6-2: venuti che sono i capricci,... perché sono
le scalee / che n'avean fatte i borni a scender pria, / rimontò 'l
dice propriamente d'uno il quale avendo i giuocatori rimessa in lui e fattolo giudice
panciatichi, 114: in tempo che i censori senza rispetto alcuno, a vanvera,
, 6-101: lavarsi e rilavarsi, lisciarsi i capelli con la spazzola, la
col coltello, e serve per empiere i basti delle bestie da soma. pirandello,
soma. pirandello, 8-567: vide i seggioloni antichi di finto cuoio e il divano
vi troverete nella turpe necessità di riempire i vostri fogli di borra; e facendo
la corrosione delle brume e per isolare i contatti galvanici tra la fodera di rame
è quella lana colla quale si riempiono i basti; che dipoi per l'uso
pure borraccia quella fiasca che portano allato i viandanti, ed è per l'ordinario fatta
borraccia. negri, 1-909: conta i morti. solleva i moribondi. / offri
1-909: conta i morti. solleva i moribondi. / offri il liquore della
. targioni tozzetti, 12-9-106: i tetti... pieni di borraccina
: se s'hanno a condurre [i magliuoli] di lontano, si usi tutta
: andavo anch'io a cercar funghi per i boschi di vallombrosa e ne godevo il
lasciasse dietro a sé le spazzature e i rottami d'una serata di gala
, in altri era architettonica, e i salti d'acqua la seguivano, rustici anch'
quente fra le macerie (e i fiori e le foglie sono commestibili;
, infra le quali sono tanto appropriati i mirabolani... sono molto a proposito
di borrana. tozzi, 2-72: tra i grani, dove era più umido,
e stato; i fiumi adunarsi a lago o distendersi a paduli
. meno sensibili del terreno, e i borri, le gore, i villaggi,
, e i borri, le gore, i villaggi, le case isolate, le
doppia dei pioppi *; e ognuna aveva i suoi vigneti. montale, 35:
le borse di denari, fidiate loro i vostri segreti, serviate castità, siate
prima da qual arte proceda, che i denari spesi, et sborsati da altri tornino
il cugino alla sfuggita, gli porgeva i fiammiferi e la borsa del tabacco,
del tabacco, cercava di prevenire tutti i desideri di lui. -borsa di
bilico..., le bottiglie e i vasetti che gli stanno allineati davanti;
seta]... le borse, i veli da calici, le fodre de'
calici, le fodre de'tabernacoli, i cossini, le catedre e tutte l'
la gente di casa è buona, i prezzi non grandi, cosa ottima per la
: hanno trovati certi loro cittadini, i quali dicono che questo primo pagamento che vogliano
porre mano alla borsa: tirare fuori i quattrini, pagare. panciatichi, 237
alla borsa, e rivestiamo noi e i nostri servitori. foscolo, v-138:
-allargare, sciogliere la borsa, i cordoni della borsa: donare con generosità
-stringere, chiudere la borsa, serrare i cordoni della borsa: fare economia.
dei quattrini e, per non sciogliere i cordoni della propria borsa, tirato in ballo
-far borsa: mettere in comune i guadagni e le spese, far società
altri, resterà solo anche a fronteggiare i disastri combinati. 4. borsa di
. stor. sacchetto in cui si ponevano i nomi dei candidati a una magistratura (
) per il sorteggio. -anche: i nomi dei candidati posti nella borsa.
feciono nuovi squittinì, traendo delle bórse i nimici e riempiendole di amici lor.
non per elezione. varchi, 18-1-187: i signori erano obbligati, sotto le medesime