il 1343 e 1368) e i suoi collaboratori, la sua scuola; caratteristico
che imita l'arte, lo stile, i modi espressivi dell'orcagna. - anche
all'orca. bresciani, 6-xi-13: i temerari americani passano i mesi interi alle
bresciani, 6-xi-13: i temerari americani passano i mesi interi alle cacce di quelle orche
a tingere in rosso gli oli, i grassi e l'alcool, in luogo dell'
altre varie e diverse specie, come sono i prataiuoli, i turini, i boleti
diverse specie, come sono i prataiuoli, i turini, i boleti, forcelle.
sono i prataiuoli, i turini, i boleti, forcelle. soderini, ii-144:
boleti, forcelle. soderini, ii-144: i [funghi] porcini, i cromatici
: i [funghi] porcini, i cromatici, i torcini e forcelle.
funghi] porcini, i cromatici, i torcini e forcelle. 2.
, registr. dal d. e. i.; cfr. orcella1.
(registr. dal d. e. i.), dimin. masch. di
in forma di un cornetto del quale escono i cilii come ne'polipi chiamati vorticelli.
, sf. invar. letter. presso i greci antichi, l'azione di danzare
dell'orchestica. patrizi, 1-i-419: i poeti antichi tespi, pratina, gratino,
si chiamavano orchestici, perché non solo i loro drami riferivano nell'orchesi del coro,
spazio lastricato semicircolare in cui si trovavano i sedili riservati ai senatori e ai personaggi
mezzo del teatro nel piano dove stavano i seggi de i senatori appresso romani.
nel piano dove stavano i seggi de i senatori appresso romani. altrimenti la orchestra
altrimenti la orchestra era del coro e de i musici. p. del rosso,
l'orchestra (luogo dove stavano a vedere i senatori) ed andò a sedere tra
senatori) ed andò a sedere tra i cavalieri. baldelli, 5-3-178: nel
senatori solcano sedere, d'onde si potessero i gesti di tutti coloro i quali i
si potessero i gesti di tutti coloro i quali i giuocatori rappresentavano vedere, et
i gesti di tutti coloro i quali i giuocatori rappresentavano vedere, et era quel
che quivi era solito che si facessero i salti, percioché il saltare in lingua
ma più alto che quello de'romani, i quali siccome avevano destinato il piano dell'
da noi detta platea, qual presso i greci serviva per le danze, onde
onde prese il nome, e presso i romani, che portarono i balli su
, e presso i romani, che portarono i balli su la scena, per sedervi
la scena, per sedervi sopra scanni portatili i senatori e le persone più graduate.
parte anteriore della platea in cui si trovano i sonatori che partecipano all'esecuzione di uno
ci si dimostrò adombrata, quale appunto su i primi albori ne appare il cielo slargandosi
alla porta si pagavano trenta soldi. i sedili si pagavano trenta soldi nell'orchestra,
i tempi, gli stili degli autori, la
è costituito da alcune categorie di strumenti: i fiati (legni e ottoni),
musica vocale fosse in maggior perfezione. i. neri, 12-91: già con
102: tuo padre (son cortesi i giacobini) j nel palchetto d'un
più tarde o più preste conforme porteranno i passi puddetti. g. gozzi,
tre palchi, secondo che andavano terminando i fuochi, restav{a con bell'artificio illuminata
parola è un adulterio? c. i. frugoni, i-12-3: fra gemmate
: ecco, bravo, toccali nella borsa i tuoi parenti, e sentirai che orchestra
divenire un'orchestra fragrante, insinuati fra i minimi, diano loro una compiuta sanità
una vera orchestra da cui scappan fuori i più vari e concitati suoni della passione
73: uccisa ho la coscienza- / i miei occhi vedono l'abisso interno,
mie orecchie, / l'orchestra di tutti i desideri in cascata. 11
. gettò senza volerlo e senza avvedersene i fondamenti della lirica moderna...
come s'usa, a far lavorare i maestri sostituti, che istruirono separata- mente
istruirono separata- mente la massa orchestrale, i cori, le piccole parti.
. linati, xvi-145: adesso tutti i suoi polpastrelli vibravano di una gioia spasimosa
... degli orchestranti, con i loro strumenti musicali. = deriv
affinché sortisca gli effetti desiderati, prevedendone i modi di svolgimento e predisponendo la condotta
è nulla, per la sapienza orchestrante i toni, i colori. idem, 7-196
per la sapienza orchestrante i toni, i colori. idem, 7-196: l'ultimo
, 2-i-160: le parole in libertà orchestrano i colori, i rumori e i suoni
parole in libertà orchestrano i colori, i rumori e i suoni. govoni, 9-302
orchestrano i colori, i rumori e i suoni. govoni, 9-302: nidi,
], pronti come bronzine ad orchestrare i ragionamenti la cui concitazione, importanza e argomento
e tono, va di pari passo con i gesti a commento della parola.
in un soufflé di cuscini, tra i congiunti che pendevano dalle sue labbra,
, 5-285: a momenti quasi [i grilli] lo ricuoprono e travolgono nella
mortali, / ché tu ci mandi i tuoi angeli orchèstrici / ad assumere i
i tuoi angeli orchèstrici / ad assumere i nostri imperfetti strumenti / per accordarli al tuo
che le à invitate alla danza. i fianchi e i petti materni al suono
à invitate alla danza. i fianchi e i petti materni al suono delle orchestrine sussultano
è registr. dal d. e. i. òrchida, sf. ant.
scapi fioriferi sono basali o ascellari; i fiori, generalmente ermafroditi, sono assai
ora gli spettri / divenute e tra i fior maschere e larve? tramater [s
., quelle esotiche, coltivate per i loro fiori ornamentali grandi e variopinti in
crisse ai pendii felpati coi rari ginepri: i ginepri, le felci odoravano e tra
. dal d. e. i. orchidopessia, sf. chirurg.
. dal d. e. i. orchidoplàstica, sf. chirurg.
escissione di uno o di entrambi i testicoli. = voce dotta, comp
è registr. dal d. e. i. orchiepididimectomìa, sf. chirurg.
è registr. dal d. e. i. òrchio, sm. ant
di consistenza di uno o di entrambi i testicoli, a cui fa seguito la scleroatrofia
orciglia che è una erba da tingerne i panni. lud. guicciardini, 3-124:
* orciglia ': erba che ponesi tra i licheni, da'tintori volgarmente chiamata roccella
i-358: se egli occorresse conservargli [i magliuoli] a qualche effetto lungo tempo
; sia l'orcio lungo et alto quanto i magliuoli. buonarroti il giovane, 9-512
, legumi battere, / sino al collo i grandi orci ugnere, / opre son
al rimbalzo, il fracasso di tutti i bidoni e gli orci del latte dietro il
documenti sul parentado medici-gonzaga, i-222: i prìncipi savi fanno fuoco nell'orcio e non
, 4-80: non basta solamente a lasciare i peccati ma le cagioni e le malvagie
viaggi di nicolò de'conti, 193: i loro buoi [degli etiopi] sono
piccolo orciolino. burchiello, 28: veggio i crespelli che con dolce canto / fecion
terra cotta. panzini, ii-116: i catini erano grandi e l'acqua per
per terra, accanto dove mangiano, i contadini hanno l'orciolo di coccio invetriato
orciuoli! nomi, 10-41: molti, i quali fatto hanno il capo a oriuoli
senz'essa; ora perché ha da mutare i patti? o uomini, o orciuoli
per la pesca del polpo in quasi tutti i mesi dell'anno, preferendo i fondi
tutti i mesi dell'anno, preferendo i fondi inuguali vicino alla spiaggia.
34: in un picciolo orciuolo vogliono [i calvinisti] raccorre il mare.
gigantesco, con la bocca enorme e con i capelli ispidi e arruffati, minaccioso e
onesto vivere; con quelle s'impauriscano [i fanciulli] dal male, e dispongansi
in inferno peloso e cornuto per pigliare i tristi. pulci, 19-86: tu m'
13-45: la leggenda rimase come la raccontavano i vecchi e le nonne a veglia,
veglia, e le madri per addormentare i bambini, con le fiabe degli orchi e
provano forse ancora gli esseri primitivi, i contadini più arretrati e i selvaggi.
esseri primitivi, i contadini più arretrati e i selvaggi. 2. persona
, 15-82: oggi, in cina, i contadini, cioè quasi tutti i cinesi
, i contadini, cioè quasi tutti i cinesi, hanno una sola ossessione:
: -già ella sa che a questo mondo i giudizi si precipitano; e che sovente
discrezione. vita di gio. gastone i, 32: se non ungevano le
viene dall'antica superstizione de'gentili, i quali chiamavano 'orco 'l'inferno
le piaggie bige / dànno asilo a i dolenti: ivi non più contrasto
vide tanta umiltà, e parvegli che i gesti e le parole fussero piene d'una
[giovio], ii-133: sono divisi i tartari in orde, e orda nella
quella parte della scizia, ove abitano i tartari, divise in orde, come
, 1-ii-131: ordù è quella parola che i nostri autori, parlando di tartari,
barbare orde. gioberti, 4-2-653: i castelli degli ismaeliti... sono città
giannizzeri. montecuccoli, i-428: i giannizzeri divisi in tante orde o
vienna ci comanda di non chiamare orde i suoi bravi che sciabolavano gl'inermi per
sbiancavano lente / l'orizzonte, ed i pegni e i lunghi addii / forti
/ l'orizzonte, ed i pegni e i lunghi addii / forti come un battesimo
di lacrime, / senta rombar per i silenzi del notturno / l'orda ferrigna
regolate diversamente, a cui ricorrevano i popoli germanici durante il medioevo, per
francesi ed inglesi sogliono chiamare queste prove [i 'giudizi di dio ^ col nome
i-63: tengono in uso a questi tempi i buoni prattici la ptisana ordeacea, overo
è registr. dal d. e. i. ordégno, v. ordigno
= deriv. da orde [i \ na.
i mestieri servono generalmente in tutti [i sordo-muti] al proficuo sviluppo ed esercizio
.. abate bettinelli... sparse i semi del vero 'pregiudizio 'della
. si son rese osservabili a tutti i viaggiatori per la loro gravità e taciturnità
, cioè di fissare stabilmente la proporzione tra i due metalli [l'oro e l'
osservabile. cesarotti, 1-xxxvi-142: si notino i vocaboli relativi allo studio a cui si
vuole particolarmente applicarsi, e si citino i luoghi degli scrittori che trattano di quel
o una setta è necessario ritirarli spesso verso i suoi princìpi, parmi vedere ch'ella
nell'una [tavola] eran notati tutti i dì de l'anno e i vari
tutti i dì de l'anno e i vari mutamenti de le stagioni...
priori, se non in modo probabile, i valori che assume successivamente, in quanto
illustre dignità di questa repubblica fiorentissima ed i magnifici apparati del vostro felicissimo popolo e
di lunga più osservanti degli accordi che i prìncipi. bembo, iii-260: il
intimamente a una religione, ne osserva i precetti e ne esegue con scrupolo le
che le buone [monache] sieno come i denari, senno e fede che tu
parlo di esse, anzi ti dico che i prieghi che elle porgono per le triste
5. che segue le norme grammaticali o i precetti retorici; che usa un linguaggio
riverenzia osservano il loro re, con quanta i più osservanti populi del mondo. guicciardini
sidone e italico re de'svevi, i quali per antico erano stati sempre a'
dei migliori scrittori osservanti, tanto biasimare i trascurati quanto gli scrupolosi di soverchio.
miragli senza lascivia, guardandogli come guardano i frati le moniche osservantine. n.
il corpo della conpagnia,... i quali furono novamente rescritti e confirmati sottoponendosi
delfico, i-443: se qualche volta i bisogni della guerra fecero nascere de'momentanei
osservanza del dritto delle genti e con i riguardi meritati alla sua ristrettezza ed al
groto, 1-32: perché il battesimo avvalora i batte- zati nell'osservanza di dieci divini
.. 1 morosi debitori, contro i dolosi fraudolenti, gl'ingiusti esattori,
dolosi fraudolenti, gl'ingiusti esattori, i ricettatori de'ladri, i compratori delle cose
esattori, i ricettatori de'ladri, i compratori delle cose rubate ed infine contro
rubate ed infine contro gli oziosi e i giuocatori. bigiaretti, 8-56: di
[rezasco], 252: tutti i statuti..., i quali non
tutti i statuti..., i quali non saranno rivocati...,
quel modo che dice aristotele potersi difendere i poeti dagli improveri della sconvenevolezza, potrebbonsi
improveri della sconvenevolezza, potrebbonsi parimente salvare i pittori da simili opposizioni di poca osservanza
regola, crescono con molto mio dispiacere i tumori del riveritissimo cavaliere. rosmini,
lui stabilite. ungaretti, xi-63: i servizi della sanità, la difficile sorveglianza
nostra religione. papini, vi-290: oggi i più, anche tra i cristiani di
: oggi i più, anche tra i cristiani di ordinaria osservanza, considerano il
solaro della margarita, 285: i matrimoni si considerano come atti civili, l'
,... fatto delle spoglie d'i nimici in un monte un gran fuoco
vulcano, condusse le genti nel territorio d'i sabini. i. pitti, 2-30
le genti nel territorio d'i sabini. i. pitti, 2-30: per pegno
, 2-30: per pegno dell'osservanza rilegarono i figliuoli di lorenzo nella città. tortora
delfico, i-402: 1 patti ed i trattati col duca valentino non avevano.
. con grande osservanza lo celebrano [i colchi]. -regolarità, ordine.
. è necessario che spesse volte verso i suoi principi e a quelle sue prime
riduca. cattaneo, iv-2-187: potranno i libri venir prestati a domicilio, con
di- vote, guastano l'anime e i costami e osservanzie delle religioni. fioretti
somma povertà. muratori, 7-v-246: usarono i nobili genitori di offerire i lor maschi
: usarono i nobili genitori di offerire i lor maschi di tenera età ai monisteri
rigida osservanza, per dare a dio i resti di una vita di cui il
era canonico e, con alcuni pochi i quali egli s'avea eletti, in-
anche più gravi aveva poi dato per i canonici e beneficiali di tutte le chiese
osservanza / ch'ai buoni padri denno i figli buoni, / porrò da parte,
diletto? lippi, 6-66: stanno i fanciulli un po'con osservanza * / mentre
sé tatto il mio ambiente familiare, i princìpi della mia infanzia, anche le norme
-fedeltà a una parte politica. i. pitti, 2-110: rivòltisi universalmente all'
una certa lista di esportazioni vietate verso i paesi d'osservanza comunista. moravia,
paese come tutti gli altri, inclusi i paesi comunisti di osservanza sovietica, nei
osservanza sovietica, nei quali ci sono i poveri perché ci sono i ricchi e
quali ci sono i poveri perché ci sono i ricchi e viceversa. -indirizzo
b. davanzati, ii-236: essendo [i longobardi] in mezo a molti e
: degno di molta osservanza che solo i re di portogallo, descendenti da regi ereditari
tien delle prattiche in osservanza di tutti i vostri andamenti. -custodia.
ne derivarono contrasti e scissioni che riguardarono i francescani, i carmelitani, i domenicani
e scissioni che riguardarono i francescani, i carmelitani, i domenicani, i benedettini
riguardarono i francescani, i carmelitani, i domenicani, i benedettini, gli agostiniani
, i carmelitani, i domenicani, i benedettini, gli agostiniani, i cisterciensi
domenicani, i benedettini, gli agostiniani, i cisterciensi, gli olivetani, ecc.
nel monastero di santa maria, ove stanno i frati carmelitani dell'osservanza. d.
chiamano 'carmelitani scalzi '. tra i bernardini i 'religiosi della stretta osservanza
'carmelitani scalzi '. tra i bernardini i 'religiosi della stretta osservanza 'sono
rigore la regola di s. bernardo. i francescani che hanno il nome di *
quadretti della passione di cristo dipinti per i frati della osservanza nel 1588.
canonici della cattedrale... dopo i lettura di essa relazione... furono
osservanzie e dice: « poiché voi osservate i dì e gli anni e i mesi
osservate i dì e gli anni e i mesi e i tempi, temo che indarno
e gli anni e i mesi e i tempi, temo che indarno mi sono
, odiare... gli incantesimi, i sortilegi, le fatture, le superstizioni
, culturale. carducci, iii-27-179: i puristi e i critici di stretta osservanza
carducci, iii-27-179: i puristi e i critici di stretta osservanza potranno impuntarsi qua
sp., 7 (119): i due, quando s'accorsero d'essere
museo). pananti, i-220: i nostri a lucca scesi di vettura / non
analizzare l'indole, la psicologia, i comportamenti umani o anche un fenomeno sociale
quanto campo io abbia avuto di osservare i costumi e i caratteri di quei signori
abbia avuto di osservare i costumi e i caratteri di quei signori. carducci,
prima d'ogn'altro divise tra essi preti i titoli, e ordinò che fossero sette
, e ordinò che fossero sette diaconi i quali dovessero per amore della verità stare
; ed amare la carnale voluttà e i vani parlari. -custodire un animale
altri signori primi e gli optimi ragionamenti. i. pitti, 2-148: una mano
, una situazione politica o sociale, i comportamenti o gli stati d'animo di
una piazzaforte, uno schieramento; spiare i movimenti delle truppe nemiche. g.
, non vi nascesse alcuna novità. i. pitti, 3-217: doversi scrivere al
attende, / che della regia armata i movimenti / espressamente ad osservar si rende.
osservare la guarnigione di mantova e coprire i confini papali e parmensi. -in
a dieppa, fece osservare tutti i porti che sono da haure a dieppa e
sono da haure a dieppa e tutti i passi della senna da haure fino a roano
le quali noi caminiamo, ponendoci in quelle i lacci per farci cadere. 8
una strada. pulci, 4-18: i boschi v'eran sì folti e sì spessi
l'orizzonte, si è osservato che i venti prendon vigore e lena. g.
quanto valesse il pane e il vino presso i nostri antenati. manzoni, pr.
mura / prendon consiglio ed osservar che i greci /... / non
giorno, i-105: accorser pronti [i valletti] a spalancar gli opposti /
non osasse febo / entrar diretto a saettarti i lumi. miccolini, ii-io: osserva
alcuno il quale non observasse questi capitoli i quali sono scripti in questo libro.
d'oservare. compagni, 1-5: i cittadini, che entravano in quello uficio,
per uno modo, cioè per osservare i diece comandamenti. boccaccio, dee.,
6-137: domandandogli: « per che cagione i discepoli tuoi trapassano gli ordini degli antichi
e religione cristiana ed in somma contra i buoni costumi, sarebbe nullo il testamento
far pubblicare ed osser vare i decreti del concilio di trento. casti,
mie ceneri nel sepolcro, non osservasti i consigli che io di modestia, di onestà
certe feste e usanze che lasciarono pure i cristiani uando essi l'africa signoreggiarono.
voce d'uccello, e non osservate i sogni. leggenda aurea volgar.,
: è da notare che di qua adrieto i pagani in questo tal dì osservavano molte
: le leggi di moto che osservano i corpi nello urtarsi tra loro. 15
realtà delle cose e fondando in essa i miei giudicati. soldati, 2-246: occorreva
principio de'fatti d'arme mandano inanzi i cavalli leggieri per spignere; dipoi,
tessere all'ora in braccio all'onde i loro nidi, necessitosi perciò di calma.
lità questi uccelli osservino ogni anno i giorni della loro comparsa nel nostro paese
comparsa nel nostro paese. -rispettare i tempi fissati, un orario. romoli
romoli, 6: gli appetiti de i signori sono difficili a conoscere perché per
intera e salva. ammirato, 1-i-245: i romani interpretavano gli auspici secondo la necessità
termine). compagni, 3-15: i neri di firenze presono la terra e
presono la terra e non osservorono loro i patti. fiori di filosaf, 160:
, 1-i-236: assai dispiacevano all'arcivescovo i modi si tenevano a firenze et in palagio
osservare. tortora, i-254: tutti i capi e i nobili giurarono di osservare
tortora, i-254: tutti i capi e i nobili giurarono di osservare inviolabilmente la pace
tutta la mutabilità procede da'mortali, i quali, mutandosi di malvagi in buoni,
. fausto da longiano, iv-185: i greci dicono che è buono amico colui
sacerdote, spesse volte era offeso da i cherici sanza pena. pulci, 8-26:
rispetto, gli ondeggiava, rimescolata co i suoi maggiori intorno al letto. di costanzo
fra 'cattolici... più sono i ma schi che le femmine
l'armi e osservar l'ordinanze conservando i posti. 22. riprodurre,
la scurità del colore, che i lumi siano rimasti solamente in su i ri
che i lumi siano rimasti solamente in su i ri lievi? r.
approfonditamente le opere, il pensiero, i comportamenti; trarre ispirazione da essi,
n-i-18: gli uomini, solo con leggere i buoni poeti e con osservarli con lungo
. o, anche, la psicologia, i comportamenti umani, un fenomeno sociale o
m'avean? galileo, 3-3-26: i quali moti [dei pianeti], osservati
cammelli, perocché serve loro per conoscere quando i cammelli sono bene in sanità. muratori
-controllato (uno strumento di misurazione, i dati da esso indicati). targioni
aperta della camera,... indicò i seguenti gradi di calore.
o non osservati, non possano dimostrare i loro effetti. muratori, iii-187:
ancora dallo screvelio. cesarotti, 1-xvi-1-399: i giuochi di patroclo possono presentar un'altra
. a. dandolo, lii-14-166: i suoi soldati e capitani... sempre
osservato dagli uomini, e tali sono i cicli, come il solare, il lunare
cerimonia). vasari, 4-ii-372: i sacrifizi, instituti et osservati nell'antica
: le promessioni tosto osservate connumerano fra i più benigni iddìi gli osservatori loro. p
più erudito compositore del settecento, trasse i tre esempi di perfetto stile 'osservato '
pensiero: il suo metodo spingerà dunque i fenomeni fisici a primeggiare su quelli della
; né so vedere perché tu disprezzi i giudici de l'astrologia. d.
lascia, altrimenti che esaminati prima i punti che corrono, secondo il dir
di osservare oggettivamente e criticamente sia i caratteri e i comportamenti umani, sia il
oggettivamente e criticamente sia i caratteri e i comportamenti umani, sia il momento sociale
racconto è sempre soda e compatta e i personaggi sono creature viventi. soffici, v-i-
, lii-13-249: costituisce a sua nominazione i luogotenenti che dipendono da lui; né possono
iii-127: giurò di coglier in fatto i due amanti e farne crudel vendetta, e
conoscere, per amore del pettegolezzo, i fatti più intimi degli altri; curioso
campagna e che io sto il giorno cantando i treni di geremia e la notte formando
di giustizia, si sarebbe in tutti i tempi avverata se la furia della vendetta non
nel quale voi fate tante bravure contra i mali osservatori della lingua. c. campana
onor vostro, e obligativi con la cortesia i solleciti osservatori dei servigi che se gli
grandissimi elemosinieri e reali osservatori di tutti i contratti che con loro si fanno. brusoni
maffei, 6-274: sono... i turchi esatti osservatori di lor parola.
alcuni giornali di tale tipo (fra i più famosi 'l'osservatore cattolico',
osservatore aereo affermava di aver riconosciuta tra i piroscafi, dipinta di grigio, sarà
torri, nei quali sono sottoposti a studio i corpi e i fenomeni celesti con l'
sono sottoposti a studio i corpi e i fenomeni celesti con l'impiego di una com
e non vi si trovi collocato tra i barometri, termometri, igrometri..
soprattutto etologico ed ecologico, osservandone i comportamenti in natura e, in partic.
isola morosini nell'osservatorio sull'albero presso i grossi calibri acquattati nella macchia. bacchetti
interdizione che non cogli uomini e per i qhali esso valeva più come osservatorio che
con simulazion, menzogne e frodi / legano i cor d'in- dissolubil nodi. lauro
imagini celesti si facciano le opere, i riuscimenti, i princìpi, il tagliare delle
facciano le opere, i riuscimenti, i princìpi, il tagliare delle vesti, il
sono di penna di color più chiaro che i vecchi e stanno con questa differenza sino
chi è pratico con questa osservazione conosce i giovani dai vecchi ancor l'autunno.
luogo d'osservazione a lui, annunciando i passanti. -l'esaminare, nell'
nelle provincie del suo dominio sopra i cristiani abitanti in esse, d'ogni tre
maschi uno, ad elezione dei commissari, i quali con le debite osservazioni fanno scelta
vede un milione ai vermi vegeti. i. riccati, 2-511: giudicarono a tal
necessario l'accertarsi se le gravità stimolasse i pesi alla discesa con maggior forza sotto
e profondità l'indole, la psicologia, i comportamenti umani o, anche, una
seconda maniera ai fare le discrizioni de i costumi consiste nella diligente osservazione dell'uomo
, e nel notare e dipingere poscia i suoi minuti difetti e tutte le macchine
la maniera di provare o di negare i fatti è 1''osservazione 'e
piovene, 7-x: nel libro resto con i miei criteri, le mie opinioni,
di somme lodi. parini, 764: i princìpi generali delle belle lettere sono certe
altre cose tali che vi occorrono facendo i lontani con le osservazioni prospettive, e
anche di osservazione che nel secolo ix i preti, uscendo in pubblico, sempre portavano
ideale, sia reale. io sfido tutti i matematici a sovvertire la verità di questa
che è pur vecchia, dico, che i mezzi più semplici e veri e sicuri
petizioni le osservazioni, cioè a dire apportare i titoli e le ragioni per muovere il
esso boccaccio, tutto va in chiarire i luoghi oscuri con note ed osservazioni grammaticali
, superstizione. algarotti, 1-vi-36: i marinai non vogliono che si parli gran
difficoltà della prima, perché non sono i capitani, ma l'occasione che fa
trovavo morte, impigliate tra il pane e i fagioli. -lamentela, protesta
jahier, 119: li ho accompagnati [i richiamati] ai paglioni. ogni tre
tali e più altre simili parole eccitando i monaci e confortandogli all'osservazione della cattolica
: come veggiamo... in tutti i bassi rilievi di donato, il quale
: il reparto in cui vengono ricoverati i pazienti che devono essere sottoposti a esami
. cicognani, 9-197: all'ospedale i medici non avevan riscontrato nulla di preciso
la disposizione, le postazioni, i movimenti delle truppe nemiche o un campo
quieto il ne mico, i generali bernardo e gonzaga si portarono con
bandello, 2-38 (ii-4): i popolari l'amavano [gian aloise fiesco
gian aloise fiesco] e riverivano; i nobili l'osservavano e tutti l'avevano
odi canonizarsi. vedrai che senza paragone i più furono religiosi. -stare sulle osservazioni
feci un pezzo fa, gli dirò che i centri di gravità, tanto delle figure
g. raimondi, 3-in: conosciamo i suoi romanzi [di sade], i
i suoi romanzi [di sade], i suoi pamphlets, le sue allucinate fantasie
da quei grossi ossessionanti animali domestici, i negri. ossessionare, tr. (
). capuana, 15-258: tutti i personaggi sono oppressi dall'ossessione archeologica.
ha [bourget] molti simili fra i recenti scrittori neoconvertiti, il cui acquisto non
cattolica, che pure a avuto i suoi uomini austeri e degni. pirandello,
l'ossessione dell''io ', che i poeti hanno descritto, cantato, analizzato
tormentato esteriormente dallo spirito maligno ma conserva i propri caratteri psichici, e quella in
atti e a parole incomposte, annullandone i caratteri psichici). tramater [s
e ossessivi. levi, 2-271: i nodi serrati delle idee ossessive. piovene
. musso, ii-500: altri cacciavano i diavoli da'corpi obsessi. f. f
, pria di scacciare dal corpo ossesso i demoni, dinanzi allo scongiuro, purgar
95: non crediamo... che i demoni sortino dal corpo delle ossesse in
non vivevo più, e più non curavo i miei affari. i fatti da
non curavo i miei affari. i fatti da me ideati mi torturavano quasi
con sé dappertutto. lucini, 4-99: i tormenti artificiosi ed esasperati della lussuria
cafiero percorsero e scatenarono gli henry e i ravachol, i caserio e i lucheni,
scatenarono gli henry e i ravachol, i caserio e i lucheni, i deformi
henry e i ravachol, i caserio e i lucheni, i deformi, i dementi
, i caserio e i lucheni, i deformi, i dementi, gli ossessi e
e i lucheni, i deformi, i dementi, gli ossessi e i pazzi lucidi
deformi, i dementi, gli ossessi e i pazzi lucidi, nei quali l'utopia
costrittivo. pasolini, 10-16: i capelli lunghi dicono, nel loro inarticolato
sentimento solo diversamente applicato: sentimento che i soli eletti provano al supremo grado e
19-184: « lui mi ha acchiappata per i capelli e mi ha schiaffeggiata ».
di prò'. casti, iii-134: tra i corpi degli eserciti russi meritano di essere
corpi degli eserciti russi meritano di essere ricordati i cavalieri guardie ossia la guardia della persona
al precedente. pagano, i-139: i cimbri, ossiano cimmeri, aveano un
modo. de lazara, xl-170: allora i molti boschi... ne somministravano
: passiamo a vedere gli arbori stranieri i quali sono il pepe e tondo e
ribes. garzoni, 7-569: poi i succhi medicati come il succo medicato di
(registr. dal d. e. i.), comp. da ossigenò]
gli acidi ossigenati e in chimica organica i composti a funzione mista contenenti, oltre
(registr. dal d. e. i.), comp'. da ossigenò]
carducci, ii-3-136: oh quanto amo i grandissimi ed ingegnosissimi secentisti, quanto gli
, quanto gli splendidissimi frugo- niani e i potentissimi ossianeschi. = dall'ingl
registr. dal d. e. i. ossiazocompósto, sm. chim
famiglia de'fossori, stabilito da latreille, i quali si distinguono pel loro scudo armato
forma di denti; le femmine fanno i loro nidi nella sabbia. =
. ossibele, del d. e. i., risale al fr. oxybèle
, registr. dal d. e. i., risale al fr. oxybèle.
registr. dal d. e. i. ossi brasi lina, sf
(registr. dal d. e. i.), comp. da ossigenò]
(registr. dal d. e. i.), comp. da ossigenò]
registr. dal d. e. i. ossichetoaldèide, sf. chim
e strani / che fa- rieno impazzare i fiesolani. aretino, 20-58: volendola
contro alla sordità. c. i. frugoni, i-15-108: benedette le mani
i-15-108: benedette le mani verginelle, / i
nervi, i muscoletti e gli ossicini / di certe dita
astragali cautamente, ora gettando col bossolo i quattro ossicini. = dimin. di
, registr. dal d. e. i., è adattamento del fr.
(registr. dal d. e. i.), lat. ossicùlum 'ossicino
. sostanza nucleare che si colora con i colori acidi. = voce dotta
registr. dal d. e. i. ossidàbile, agg. che
unirsi all'ossigeno: tali sono principalmente i metalli. crusca [s. v
è registr. dal d. e. i. ossidàsico, agg. (plur
voce registr. dal d. e. i. ossidativo, agg. che è
acicolare o polverolento. cattaneo, vi-1-259: i graniti contengono ferro ossidato magnetico nero.
servì per la fabbricazione di coltelli presso i popoli primitivi (anche nell'espressione pietra
è registr. dal d. e. i. ossidionale (obsidionale),
terreno e per formare le fascine: i salciccioni, gabbioni ec., affinché l'
città per la lunga ossidione gran caro, i suoi alloggiamenti pieni di vittuaglia recata
, avendo posto in poter dei francesi i luoghi più opportuni all'ossidione e fiaccando
ossidione del territorio di ginevra, guardando i passi stretti, sono stati disfatti di
n. martelli, 39: come i prìncipi fuggon le lodi, perché torna
di manganese. stoppani, 1-283: i gas che si sviluppano dai petròli esercitano
. 1. cattaneo, vi-2-326: i gas che si svolgono sono: acido
e di coloranti usata per rendere impermeabili i tessuti. = voce dotta, comp
registr. dal d. e. i. ossidoreducasi, sf. invar.
della fiamma ossidrica. marinetti, 2-i-854: i becchi bruciano, come cannelli ossidrici,
è registr. dal d. e. i. ossidrìlico, agg. (
voce registr. dal d. e. i. ossidrilióne, sm. chim
registr. dal d. e. i. ossidulato, agg. disus.
registr. dal d. e. i. ossietile, sm. chim.
registr. dal d. e. i. ossifatto (ossefatto), agg
addosso, mi fanno andare in filmo i più cari progetti. -divenire un
dal mare, vecchia e ossificata come i secoli. -calcinato, che ha
altresì per qualche ostacolo meccanico che impedisca i movimenti della macchina vivente, come avviene
] un tempo; tutto avevano inventato i cinesi. per reazione si dileggiò.
è registr. dal d. e. i. ossìfita, sf. ossilofita
, gli avvoltoi, gli ossifragi, i falconi, gli sparvieri e simile schiatta di
sparvieri e simile schiatta di predatori hanno i rostri, gli artiglia e le interne parti
cui foglie son fatte a spada e i filamenti lanati. alcuni credettero che pasciuto
, simili a quelle de'graminacei, i fiori verdognoli, a spiga. fiorisce
.: nel linguaggio corrente, trattare i capelli con acqua ossigenata al fine di renderli
là dentro per ossigenarmi all'aria aperta i polmoni e le idee. 2
e ossigenata. pasolini, 1-228: i frosci passavano a frotte, cantando e
in partic. in quelli che costituiscono i tessuti animali e vegetali; è stato
sono quasi indispensabili e possono riguardarsi come i primi componenti immediati delle piante. bossi
gentile (anche se maliziosa) sono i loro certificati di vita dinanzi a essi
: affittavano una stanza o due, e i più abbienti dei quartierini simili a quello
v.]: 'ossiglieri ': i legami de le brache. = etimo
registr. dal d. e. i. ossigònio (osigònio, oxigònio,
.. se dunque ha tutti tre i lati eguali si chiama equilatero,..
registr. dal d. e. i. ossiidròfita, sf. vegetale acquatico
è registr. dal d. e. i. ossilòbio, sm. bot
è registr. dal d. e. i. ossimazióne, sf. chim.
in chimica è un processo per dosare i volumi, il quale permette di valutare la
voce registr. dal d. e. i. ossimetro, sm. dispositivo
(registr. dal d. e. i.), comp. da ossigeno]
, 603: il rusco, chiamato da i greci mirto salvatico, oximirsine e mirtacanta
voce registr. dal d. e. i. ossinaftalina, sf. chim
regista dal d. e. i. ossinaftòico, agg. chim
registr. dal d. e. i. ossindòlo, sm. chim
(registr. dal d. e. i.), comp. da ossigeno]
voce registr. dal d. e. i. ossirrino (ossirino),
è registr. dal d. e. i. ossirrinco [ossirinco, oxirinco)
di dumeril, la quale abbraccia tutti i generi forniti di testa, prolungata in punta
ordine de'condrotterigi), riputato fra i migliori, il quale vive nelle acque del
base binaria contenenti entrambi ossigeno. sono i più numerosi dopo quelli ad acido di
de'brachelitri e della tribù degli appianati, i quali si distinguono per quattro palpi,
sotto un orlo più grosse in giù, i tarsi si ripiegano sul lato esterno delle
': in patologia dicesi di tutti i mezzi che agevolano il parto. =
gistr. dal d. e. i. ossitrìchidi (ossitrichìnidi),
èccene di tre sorti, l'uno chiamano i greci miniante, e alcuni asfaltio,
registr. dal d. e. i. ossitubercolina, sf. farmac
catarrale della mucosa intestinale; colpisce i bambini e più raramente gli adulti e gli
è registr. dal d. e. i. ossiùridi, sm. plur.
; le femmine misurano 9-12 mm, i maschi 3-5 mm; l'adulto vive
ch'egli fa contra infedeli, tutti i danari che ciascun tenesse ru
. savonarola, 17: il siropo per i tempi fredi ò cossi arecordato: che
zucchero e di aceto, per rinfrescar i corpi nostri. = cfr.
luogo [nel cervello] hanno [i sensi] una magione molto forte, tutta
galileo, 3-1-282: voi vedete tutti i capi degli ossi mobili esser colmi o cavi
debbiam pigliare l'offese et ingiurie che i nostri parenti ci fanno come quelle che ci
non romperanno alcun osso e osserveranno tutti i costumi che si fanno nella pasqua.
come un osso al quale sono addosso tutti i cani del vicinato; ma faremo buona
uova de'cacchioni, / sì che bollendo i maccheroni a scossa, / struggonsi nel
ultimo dente / per rodere gli ossi ed i tozzi / contesi alla cagna scabbiosa.
, lo sfenoide, l'occipitale, i due parietali e i due temporali. -osso
l'occipitale, i due parietali e i due temporali. -osso cribroso: v
se chiama vertebro. boiardo, 1-83: i cranei, cioè le osse del capo
eravi un'altra spezie di flagelli che i greci chiamavano jzacttiyok; àatpayàxto'nxc;
per le battiture ad alzare e levarsi i lividi, non potendole su le nude
ma di volpe. petrarca, 23-137: i nervi e tossa / mi volse in
danno, / mi consuma le polpe, i nervi e tossa! cantari cavallereschi,
superbia, che si estende in torre i regni altrui, e non ci potiamo scacciare
. ulloa [guevara], i-81: i cibi ci corrompono gli umori e la
corrompono gli umori e la ira e i fastidi ci consumano tossa. loredano,
e tutto '1 resto / cuopron i panni tanghi un sacco d'ossa. tommaseo
mar la chioma altera, / e i piè si lava ne l'instabil onde,
, iv-345: se l'erede defraudò i creditori co'sotterfugi forensi, olivo doveva
o le zanne di alcuni vertebrati e i fanoni delle balene (detti ossa di
non dare nelle malvage fiere, sopra i capi delle quali, apunto sul cocuzzolo
: chi d'ossa di balena s'arma i busti. morgagni, 313: si
, secondo la mitologia classica, uscivano i sogni veritieri per raggiungere i dormienti:
, uscivano i sogni veritieri per raggiungere i dormienti: in contrapposizione alla porta d'
alla porta d'avorio da cui uscivano i sogni menzogneri). -con metonimia:
temprata e buona. firenzuola, 806: i pensier gironoi / per saver se d'
/ per saver se d'avorio furo i varchi / o d'osso, donde al
osso, donde al ciel volando uscirono i l'ombre del sogno che li avia sì
con coltello di osso li dividono e cavano i semi, avisan- dosi che corrompono i
i semi, avisan- dosi che corrompono i pomi. tarchetti, 6-i-276: un agoraio
noccioli. crescenzi volgar., 5-23: i noccioli e il seme dell'altre piante
arbori cornili e alcuni altri arbori spinosi, i quali fanno certi frutti tondi simili alle
al richicco, ossia gomma, che guasta i frutti e fa seccare le piante.
ossa si tireranno legature e si riempieranno i vani del mezzo. vasari, i-143
chi mi dà, rasciutti un istante i gran gorghi dell'oceano, veder quale
medioeuropa. savarese, 16: i monti, tra le macchie verdi, scoprono
, 205: or t'argomenta.. i /... e pensa del futuro
, era un osso troppo duro per i denti di don rodrigo. giusti, ii-83
. ne voglio dare 3, fra i quali anche il famoso brusa...
da rodere -s'intende, quanto a pagare i suoi debiti! moravia, 21-323:
in quella sua delicata virtuosità di scomporre i pensieri apparentemente semplici,... di
, cent., 80-29: fecervi [i fiorentini in pistoia] il castel di
quello è un boccone che m'allega i denti / e che mi pianta un osso
del macinato. bacchelli, 1-iii-344: i tempi delle economie fino all'osso (del
libri sogliono accordare ai librai rivenditori. i tipografi concedono 1''osso 'solo
-473: 'osso nella schiena ': i lombardi dicono 'aver tosso nella schiena
', che si dice di quei giuocatori i quali non si possono rimanere dal giuoco
non si tien più ritta. -contarsi i nodi dell'osso sacro: v. nodo
energia. tecchi, 11-112: « i villatàuri » ha detto il mercante,
la pelle: essere esposto a tutti i pericoli, le avversità. fagiuoli,
, vi-26: sono di tutti noi comuni i guai: / ognuno c'è per
conserva e mantiene, stando che già i sudditi ci hanno fatto l'osso per
mai... letti... i fonti sublimi di quell'arte divina,
... intrapresi a leggere dopo omero i tre tragici greci. carducci, iii-20-181
2-33: poi m'innamorai, verso i quattordici... una creatura buona,
: non cimentar: s'i'ci metto i ditini, / troverò le magagne fino
argomento. -flagellare la carne, i nervi e l'ossa di qualcuno:
19-n): flagella la mia carne e i nerbe e gli osse.
, 1-ii-548: romolo che quegli iperborei [i prussiani] dell'ipercritica chiamano un mito
: né deve parer gran cosa se i poeti non solamente vi mangiono tossa, ma
forse pregna d'arsenico) emunge, essicca i cadaveri, per non lasciarli che pelle
-regalare l'osso della polenta: trattare i propri interessi in modo disonesto e avido
rompan tossa / le donne che su i carri fan la tresca: / dà un
il piè per scendere e non ritrovando i gradi, traboccò, e perciò che
vivon sopra tosso delle pensioni caricate sopra i poveri curati e vescovi che portano la
quelli ossolini levigati: aliossi, con i quali giuocavano i ragazzi greci, e
: aliossi, con i quali giuocavano i ragazzi greci, e giuocano ancora)
. ossètto. bembo, 10-1ii-360: i labbro inferiore quelli uomini si forano,
fra giordano, 39: allora prenderemo i cibi perfetti, che ora non se
, 6-99: non occorre brunir co'labbri i sassi, / dice plutone, ossaccia
ossis, di origine indeuropea; per i plur. le ossa e le. osse
del vitello, col midollo e con i lembi di muscoli e di tendini attaccati
). tarchetti, 6-ii-539: i milanesi sono una pasta di zucchero:
). burchiello, io: i muggini armavan le bertesche, / veg-
delle cartoffie del cacco stava per vincere i più resistenti... ma quel nome
un gruppo carbonilico co e si comporta come i chetoni. -anche: ciascuno dei composti
è registr. dal d. e. i. ossoniano [oxoniano], agg
esaminata secondo premesse empiriche; annovera fra i suoi rappresentanti più significativi austin, g
è registr. dal d. e. i. ossonite, sm. chim.
è registr. dal d. e. i. ossonitina, sm. chim.
. d'annunzio, ii-1100: dentro i covi degli uscocchi / sta la bora
archeol. vaso funerario usato per conservare i resti cremati di un defunto in talune
ranocchi, 1-6-18: venner costoro [i granchi] co'piè storti affatto, /
, 4-529: di natura ossuti [i granchi] ed ampi / nel dosso e
corpo, le gambe, le mani ed i piedi di vecchio: unitamente ossuta per
7: era una donna in su i 25 anni, piccola ma robusta, col
. gozzano, i-361: cozza contro i vetri [l'acherontia] / tre quattro
onofri, 104: nella veglia d'inverno i tronchi spogli / i succhi sotterranei,
nella veglia d'inverno i tronchi spogli / i succhi sotterranei, che germogli / nuovi
4-47: strisciarono muti. / fin dove i cani mordono / i fulmini. in
/ fin dove i cani mordono / i fulmini. in bocca / scisti e acqua
vicinissimo alla fermata del tram... i nostri discorsi cosi erano continuamente ostacolati dal
ha detto [la chiesa] che i doveri annessi al ministero fossero liberi da ogni
gli è sì famigliare che qualche volta i termini non facciano ostacolo alle idee.
idee. de sanctis, ii-15-225: i ministeri uscenti da certi gruppi della maggioranza
, iii-191: non... tutti i cristiani esser sacerdoti, come si contenea
di san pietro, dove chiama tutti i battezzati 'gente santa e reai sacerdozio
. savonarola, i-278: fanno [i demoni] maggiore ostàculo e sempre desiderano
dell'altra aver facultà di usare tutti i benefici del mare. galileo, 3-i-394
. pananti, ii-67: le siepi, i balzi, i monticelli, i sassi
: le siepi, i balzi, i monticelli, i sassi / le facea cento
, i balzi, i monticelli, i sassi / le facea cento ostacoli molesti.
passo guidate l'intraprese, le negociazioni e i consigli. gemelli careri, 1-iù-149:
b. corsini, 19-101: tra i nemici si scaglia, e dov'e'
difesa. agostini, 1-73: quando i peccati e gli abusi de'pren- cipi
in determinati punti del percorso, che i cavalli devono superare saltando. de amicis
olimpica come i no m a ostacoli maschili, i ioo
come i no m a ostacoli maschili, i ioo m a ostacoli femminili, i
i ioo m a ostacoli femminili, i 400 m a ostacoli maschili e femminili
io) che tanto stimonsi / oggi i danari; i quai, prima che t'
tanto stimonsi / oggi i danari; i quai, prima che t'entrino /
ad afferrarla, essi la gittarono fra i nemici, e non la riafferrarono più
lambertazzi e geremei, xxxv-1-840: tolse i ostagi e sì gli à mandati / a
ragazzo fantasticava. ma dunque, anche i ragazzi che non ci avevano colpa avrebbero
garanzia morale. burchiello, 69: i moscioni avean dato a'furfanti / un
ostaggio al padrone di casa la barba ed i sandali del profeta zaccaria. d'annunzio
.. ospiti, che osti ancora dissero i primi romani, onde pigliarono per queste
di laerzio sembra che ostani si chiamassero i maghi. = dal nome del persiano
, agostino vescovo nebiense, sante pagnino, i settantadue interpreti, aquila, simaco,
isidoro monaco e altri, chi distinguendo i codici et esemplari in terraple, chi
si levavano... ostavano che i raggi solari e lunari non potessero da
questa unione la strettezza degli interessi che avevano i signori di guisa con la duchessa diana
circonvicini, la scarsezza, la lentezza e i vincoli del commercio. mazzini, 1-183
del commercio. mazzini, 1-183: i fatti ci ostano: i fatti, che
, 1-183: i fatti ci ostano: i fatti, che soli in mezzo all'
di sottile aria fusa e d'impenetrabil diamante i cieli, niuna durezza ostante, li
scuola a parte, se non ostasse che i maestri suoi principali attinser l'arte o
se io ordino al procuratore che amministra i miei feudi di eseguire un certo lavoro
mio procuratore si rifiutasse, perché ostano i suoi principi. -con riferimento all'azione
mente sua più piegarsi: / obstono i fati; e i suoi orechi pietosi /
piegarsi: / obstono i fati; e i suoi orechi pietosi / serrati tiene il
love. caro, 4-678: gli ostano i fati, / e solo in ciò
rallegrarsi. mazzini, 5-81: credo che i moti parziali non giovino, anzi ostino
di rado si veggono altrove che appresso i lidi del mare, come che quivi avenga
tirannie. sercambi, i-89: diliberonno i pisani volere ostare contra de'fiorentini.
lxxx-4-869: non solamente non gli avevano i francesi ostato il regresso, ma..
ii-150: ostadisi. boiardo, 1-269: i tebani [rimasero] contro a sua
vale. pulci, 14-3: l'oste i cavalli apparecchiati aveva, / e da
vecchia amante, / qual chiede all'oste i conti e dice aspetta: / va
): chi è quegli che quando pasce i poveri o riceve gli osti con benevolenza
. livio volgar., 1-40: i padri delle fanciulle quando videro questo oltraggio
meno con pari onori agguaglia, informenta i chiari costumi colla da- naiesca pecunia,
. machiavelli, 1-vi-424: io sento che i bartolini hanno fatto incetta di quello paese
, 3-20: sono oltre ciò non pochi i quali, pigliandosi giuoco delle contese e
gli osti: sempre apparecchiate. crusca, i impress. [s. v.
7. spreg. ostàccio. i. neri, 2-26: ostàccio furbo,
atene si dirizzò. pulci, 9-67: i nuovi cristian sono in punto: /
oste romana a quelle bande, trovando i nimici sparti per la campagna, gli ruppe
il marchese / di monferrato ed i pavesi. pascoli, 1059: manfredi
pucci, cent., 5-42: i fiorentin gli mandaro a pregare, / ed
tanta impresa. botta, 6-i-230: i soldati andavano e venivano come loro pareva
i-18: iscendendo incontrai molti amici, i quali contra i crudeli osti, per lo
incontrai molti amici, i quali contra i crudeli osti, per lo bene della
alle turbe a sanare gl'infermi. i. donati, lxxxviii-1-587: con puro
6-76: quando s'andava in oste, i conti vicini e 'cavalieri il traevano
campo. testi fiorentini, 125: i fiorentini andarono ad osste sopra li sanesi
g. villani, 6-n: stettono [i fiorentini] in oste sopra il loro
anni di cristo 1182... i fiorentini feciono oste al castello di montegrossoli
. g. villani, 6-6: i fiorentini feciono generale oste sopra siena a
latini, rettor., 124-2: i romani aveano mandata oste in macedonia contra
il primo investito: onde, esortati i suoi, spinse egli stesso nell'oste gli
esempio che si annunzi a un tratto i nemici avere invaso il contado, doversi
bembo, 5-172: il seguente giorno i capitani del papa,...
fanti, osteggiando in quelle pro- vincie i manfrediani, fu colto con improvvisa fazione
sì lungamente. siri, vii-192: i calori non... impedirebbero [
è finalmente la malizia per la quale i contadini sono osteggiati, ripresi tutto- giorno
; le passioni, gli errori, i vizi la creano; la paura dei timidi
v'era più da osteggiare, / i fiorentin di ciò che fé mestiere / forniron
, e 'tuo'drappelli / drizzasti e i pensier felli / a osteggiar con quei
f. frugoni, iii-216: osteggiano [i prìncipi] con le tributarie vene dei
timore. b. croce, iii-27-86: i parlamenti, riformati o istituiti dopo il
, n-88: in sul levare del campo i guastatori pisani arsono tutti i casamenti,
del campo i guastatori pisani arsono tutti i casamenti, che per loro ostellaggi aveano
manda da limborno e monpelieri sol. i. per balla monta alla soma sol
calimala, 2-103: ordiniamo che i consoli... siano sopra provedere
vino e la biada, ma di prendere i danari. = deriv. da ostello
villani, 1-56: molte volte avvenne che i romei, volendo seguire il loro cammino
volendo seguire il loro cammino, lasciavano i danari del loro scotto sopra le mense
trasferendosi all'ostello di guisa (così chiamano i palagi de'principali signori) trovò le
: le cit- tadi passeggia, e i magni ostelli / mira, e i marmorei
e i magni ostelli / mira, e i marmorei templi. foscolo, gr.
lei, d'arno futura abitatrice, / i pennelli posando, edificava / il bel
che riede a tarda notte, / dopo i sollazzi, al suo povero ostello.
ancor a marte, / a tutt'i vertuosi dava ostello. berchet, 385:
, al santo / ostel di cristo i vincitor conduce. sempronio, iii-207: falso
della gioventù: albergo riservato ad accogliere i giovani, con una spesa modica.
fanno fare di molti ostelli, ne'quali i viandanti possano senza pagare a lor piacere
o nelle case della gioventù, secondo i quattrini. negli ostelli ci divideranno ».
212-87: serebbe meno male che quelli [i templi] rovinassono che essere fatti ostelli
molto? pandolfo molatesta, xlvii-131: i miei pensier son tali / che fan de
indolenza ostello, / cui niegan corpo i membri troppi, e sparti. monti,
e sparti. monti, 5-154: tali i queti cultor delle capanne, / di
dell assaltato ostello / salito il primo i muri, il buon soldato / porge la
la via / el deviar ostende. i. donati, lxxxviii-1-586: lasso, quando
statua vivrà.;. / quella che i gigli delle membra ostende, / ed
, 2-390: incominciavano a gustare insieme i vantaggi di quel benessere economico...
fatto demetrio a non trattare prima come i membri formino il periodo, e poi
d'abete, splendevano le barelle; i dischi splendevano come ostensori. barilli,
le battute col loro bastone e soverchiano i suoni di tutta l'orchestra. giusti,
106: poco prima di giugnervi, vedemmo i vigneti tenere spazi maggiori e ostentare quasi
lei, cosi sconfitta, con tutti i loro movimenti, le corse pazze per le
, la spagna, la bretagna, i regni tutti nel settentrione ostentano a chi
orecchie, nella quale ostentano la dote che i genitori gli dànno. miloni, 1-269
: s'ostentavano le vesti ricchissime e i premi di rara estimazione per gli atleti.
fonti e le guerresche insegne / e i chiari volti di fumose tele / iva ostentando
ognun di voi intende quanto poco vagliano i più risplendenti oggetti che la natura ostenti
/ che v'è patria seconda, i doni vostri, / misera! ostenta e
, erano soltanto le costole irsute e i guidaleschi. 4. manifestare un
lo trattenessero et intorbidassero con difficoltà per i spiriti, ch'ostentavano, di guerra
non ostentava il buon umore, perché i motti prima di un duello grave gli parevano
di pessimo gusto. sbarbaro, 5-93: i passeggeri... ostentano ignoranza reciproca
f. f. frugoni, 2-17: i tesori di atabaliba... apparivano
, 1-38: volendo... i medici ostentare forse questa loro divinità,
a noi; ma si vedevano vibrare i padiglioni delle orecchie. -in partic
che riguarda o che ha per argomento i prodigi. -libri ostentavi: nella tradizione
in ogni castello, in ogni chiesa i popoli odano sermonar di dio, del cielo
b. cavalcanti, 2-235: sono [i ricchi] arroganti, ostentatori e vani
cavalca, 20-60: riprendeva molto quelli i quali facevano alcuna penitenzia singulare in cospetto
inimici, fierissimo, acerbo e sempre tra i primi; in ogni altro loco,
ostentazione nel ricordare a lei, con i miei atti, l'infermiere d'una volta
degni di lode, le idee o i pensieri lodevoli; il farne sfoggio o
; vanteria. piccolomini, 1-329: i ricchi, conoscendo che gli occhi della
fuoco, perché, avendo convocati tutti i suoi prencipi, disse loro che lasciassero
.], 23-10: parlando [i predicatori] non escono sì fuori che eglino
n-iii-911: se crediamo a strabone, i romani superarono gli egizi e tutte l'
furono poi mandati al duca di nevers i cadaveri del villars e del sansevai.
più presto volle morire che non esperimentare i romani. -per estens.:
comprendo fra questi [uomini oziosi] i servitori di ostentazione chiamati volgarmente livree.
nel vivere. pacichelli, 2-808: i padri giesuiti vivon comodi, senza grande
sia ben coperto. siri, v-2-337: i plenipotenziari cesarei, per non avere l'
siri, 63: era necessario per battere i nemici d'ingannarli con l'ostentazione di
espongono in quelle stanze ove più entrano i forastieri. gemelli careri, 1-v-175: la
, quando con tanta ostentazione invitava golia i nostri a combattere, e ciascun temeva
a ignorarli, si falsa il quadro che i nostri occhi vedono, omettendo ciò che
: voi non siete... come i nostri cortigiani, che non vanno mai
vostre gualdrappe frangiate, i vostri baffi morbidi, i vostri pettorali
frangiate, i vostri baffi morbidi, i vostri pettorali ostentasi? idem, iv-512
è registr. dal d. e. i. osteoartrite, sf. medie.
(registr. dal d. e. i.), comp. dal gr.
(registr. dal d. e. i.), comp. dal gr.
connettivale caratterizzata dalla capacità di produrre i materiali a spese dei quali si organizza
è registr. dal d. e. i. osteoclasia (disus. osteoclasi)
voce registr. dal d. e. i.; cfr. fr.
, le selci, le pietre calcarie, i tufi, le stalactiti, le stalagmiti
(registr. dal d. e. i.), comp. dal gr.
(registr. dal d. e. i.), comp. dal gr.
alloro, sono proposte in decotto per i mali artritici e reumatici e per i dolori
per i mali artritici e reumatici e per i dolori osteocopi. rajberti, 3-37:
è registr. dal d. e. i. osteodentina, sf. medie.
è registr. dal d. e. i. osteodiàstasi, sf. patol.
è registr. dal d. e. i. osteodinìa, sf. medie.
(registr. dal d. e. i.), comp. dal gr.
è registr. dal d. e. i. osteofibròma, sm. (
voce registr. dal d. e. i. osteflògosi, sf. medie.
sono diffusi nelle acque di quasi tutti i continenti. = voce dotta, lat
morfologicamente identico alle ossa, ma senza i sali calcari propri di queste, e
è registr. dal d. e. i. osteolisi (osteòlisi),
delle ossa. fortis, xxiii-486: i morlacchi sanno assai ben rimettere le ossa
, senza avere studiato d'osteologia quanto i chirurghi nostrali, che spesso dottamente ci
o di resistere alla trazione a cui i muscoli le sottopongono, sono la colonna
voce registr. dal d. e. i. osteomatòsi, sf. medie
è registr. dal d. e. i. osteomèle (osteomèla),
è registr. dal d. e. i. osteomètrico, agg. (
(registr. dal d. e. i.), comp. dal gr.
voce registr. dal d. e. i. osteomieloscleròsi [osteomielosclèrosì),
(registr. dal d. e. i.), comp. dal gr.
è registr. dal d. e. i. osteoperiostèo, agg. medie.
è registr. dal d. e. i. osteoplasto, sm. medie
voce registr. dal d. e. i. osteopsatiròsi, sf. medie
voce registr. dal d. e. i. osteosarcosi (osteosàrcosi), sf
di alcune piante della famiglia proteacee, i cui estremi ingrossati conferiscono l'aspetto di
voce registr. dal d. e. i.
(registr. dal d. e. i.), comp. dal gr.
femorale dell'arto più lungo e si incavigliano i due monconi con frammenti di corticale prelevata
frammenti di corticale prelevata; per contenere i due frammenti si fa anche uso di
suo dormire. aretino, 20-314: i garzoni de gli osti stanno in su la
d'unti / acri e di donna i marinai, che giunti / sono dio
f f -con metonimia: i servizi forniti in tale luogo; il
è la maggior miseria del mondo. i. neri, 12-80: dolce veder che
casa e in ogni via, / i nemici fra lor darsi il tabacco / e
1-70: l'osteria romana nella quale prendo i miei pasti è uno dei luoghi nei
la vigna, con quel rimore che escano i cani affamati di catena, e avventarsi
: pozza d'acqua nei lastricati dove i cani si fermano ad abbeverarsi. lippi
: era in quei tempi là, quando i geloni / tornano a chiuder posterie de'
de'cani, perché a queste vanno i cani a bere. fagiuoli, xi-13:
l'ostessa; alla quale disse che lasciasse i figliuoli in guardia a una loro servetta
contemplare / tra la nebbia del vino i paesaggi / di cui rozz'arte ornò all'
di cui rozz'arte ornò all'intorno i muri, / e l'ostessa baffuta o
frontosa obstetrice sempre in tal caxo solicita i pamni caldi e riguardala dal fredo.
cadauna bevanda. non porrà in dubio che i cervi saltino nel mare e che
cervi saltino nel mare e che i dolfini nuotino ne i boschi. a.
nel mare e che i dolfini nuotino ne i boschi. a. del rosso
-mandare all'osteria', farsi servire i pasti e le bevande da una taverna
. canoniero, 39: parendoli ch'i denari patrimoniali sieno tesori, comincia a
borsa, vende le spoglie paterne e i trofei materni. -non siamo all'
20-134: monluè ha una vecchia osteriola fra i sambuchi, dove i milanesi vanno la
vecchia osteriola fra i sambuchi, dove i milanesi vanno la domenica a giocar a
. e. gadda, 6-267: imbarcati i due sposi, lui ritornò addietro verso
: il giorno era tanto scuro che attraverso i vetri dell'osteriggio si vedeva che gli
nostre teste. -con sineddoche: i locali sottocoperta che prendono aria da tali
vita che non pur l'ostetrici, ma i medici per buona pezza morta la riputavano
/ ed ha fasce le fronde e cuna i fiori. -con riferimento alle divinità
coviamo noi, lettori dilicati suddetti, e i poeti -voglio dire gli ostetrici del nuovo
fosse ammazzata. caro, 12-355: fermati i patti e l'ostie in mezzo addotte
l'ostie in mezzo addotte / tra i più famosi, anzi a l'accese
pura e con metterle sopra la testa de i biadi. lomazzi, 4-ii-337: teucro
. livio volgar., 2-453: i cavalieri si accostavano all'altare e toccavanlo
per tutti, acciocché le morti e i patimenti degli altri avessero merito di redenzione
.. faceva ricordare quelli su cui i primi cristiani immolavano l'ostia incruenta nelle
. monti, 3-324: veniam recando i banditori intanto / dalla città le sacre
i-531: nei secoli di ferro, tra i potenti sdegnati, era ostia di pace
289: dove... sono i iugi sacrifici? ove l'ostie pacifiche?
dio e l'uomo. c. i. frugoni, i-7-303: sul tronco sanguinoso
immolate all'odio contra gli spagnuoli et i santi. martello, i-2-344: ostia
gr., iii- 164: i popoli alla bella / libertà dànno umane ostie
. d. morosini, lii-6-75: i zuingliani negan il sacramento dell'ostia e
mente di bandirlo il sospirato banchetto ove assisi i legittimi rappresentanti avrebbero spartito l'ostia della
al telone una grande macchina per fare i gelati, istoriata di visioni popolari e
, bestemmia. monelli, i-12: i soldati marciano taciturni: solo qualche bestemmia
decimo quarto. fagiuoli, iv-7: i sagri riti / dànno tale incumbenza all'
frodi e rigiri s'industriavano di cavare i secreti del principe. li ostiari esser
. li ostiari esser dovevano non già i custodi delle porte esteriori del palazzo,
familiari pontifìci appartenenti alla cappella pontifìcia, i quali anticamente vigilavano le porte della stanza
colà tra gli arabi, / e tra i giannizzeri / liquor sì ostico, /
l'indole). c. i. frugoni, i-6-289: d'un indole
non dobbiamo... tanto fidarci che i vermi contagiosi di un animale non possano
: a renzo mancavano tre esami, i più ostici, per presentare la tesi
fu giusto. bianchini, 1-13: i quali pensieri farà di mestiere che sieno
che ora sarebbero sotto il torchio, senza i signori inquisitori, ai quali certe proposizioni
europa sostenersi col governo militare, e comporre i suoi eserciti di gente ammassata nelle
travagliata da verun pensiero / ella ricerca i vuoti atrii e le sale: / osserva
l'ampio e sinuoso ostiero / e i nascondigli e le ritorte scale.
dà lume altrui, / e vidi i bagni antichi, buoni e sani, /
agli occhi [l'ospite] noverò i quattrini. presegli il padrone e, sorridendo
ostiere, eccovi il mantel vostro e i danari; ma ciò sia per farvi avve-
ostili / tremano in mezzo al petto i nostri cori. forteguerri, 5-arg.:
. fanioni, i-77: predàr le fiamme i legni ostili ed arsero. foscolo,
: un principio fondamentale è che tutti i beni e le cose, di qualunque specie
imbraccia e 'l solleva, e contro i dardi / e contro l'aste si ricopre
sparge in battaglia, nello scontro con i nemici (le ferite, il sangue)
avea carlo, e aggiunto all'arme i gigli, / perché il giorno amendui d'
. monti, x-3-401: d'ostil sangue i vasti campi / di marengo intiepidir.
in voi. segneri, 2-3-174: i peccatori... seguono ad essere nel
sì che non macchinano niente d'ostile i senatori, i cavalieri, i soldati
non macchinano niente d'ostile i senatori, i cavalieri, i soldati e i palatini
d'ostile i senatori, i cavalieri, i soldati e i palatini. g.
, i cavalieri, i soldati e i palatini. g. capponi, 1-i-155
venosta, 257: l'inverno del 1857 i * 1 milano... continuò
sotto la guida delle classi dirigenti per sventare i propositi austriaci e per mantenere il paese
gadda conti, 1-242: enrico capiva quanto i tempi fossero diffìcili e ostili.
23-77: 1 tartari del crim e i precopensi... scorrono dentro 'l
questo stesso ch'ei [chi viola i doveri della pace] si dichiara nostro nemico
botta, 5-42: protestavano poscia [i francesi] al popolo genovese, che se
ostilità. ho sempre consigliato alla moderazione i giudici di arborea. -rar.
animosità generalmente diffusa; condizione in cui i normali rapporti di convivenza sono alterati da
l'immaginata e creduta ostilità della società verso i poeti è nient'altro che un caso
in italia. davila, 338: i tedeschi... fecero il primo alloggiamento
. gazzetta nazionale genovese, lv-109: i tiranni che vogliono opprimere e si mettono
anima, che contrastava ostilmente con i miei sentimenti: - non ti amo.
via più ne la contesa / i petroni. brusoni, 6-55: le donne
loro, e che le loro grida, i loro gemiti sono ascoltati lassù. mazzini
è cominciata la stagione delle piogge! e i nostri soldati
la pugna. pascoli, i-592: i più volenterosi si svogliano, si annoiano
-anacronisticamente. mazzini, 77-9: i primi, arcadi di roma, accademici
, accanitamente, strenuamente; a tutti i costi, a oltranza. nardi,
con minacce cercò d'indurla a far i suoi piaceri; e contrastando essa sempre
se pur partorivano a bene, ammazzavano i figliuoli, accioche non fossero riservati a così
tanto fu l'impeto loro che tutti i posti furono sforzati, salvo quello di
. guicciardini, 2-2-320: sono [i medici] implacabili, ed è da
lascio spiattellare in faccia spropositi da stomacare i cani, senza mai aprir bocca.
., non abbiam veduto acquistare al livello i k dell'argento quant'è un capello
accrescer con le tenebre gli orrori e i pericoli. contrastavano tra di loro ostinata-
. contrastavano tra di loro ostinata- mente i venti dell'aria il dominio. volponi,
non grida. tron, lii-6-188: i tedeschi sono avari, sospettosi, ostinati
poco o d'aver poco ingegno. i. pitti, 2-97: 1 palleschi
, le dottrine, la nobiltà ed i meriti sono predominati dal villano, dal
indefesse / et ostinati a uscir sempre i sospiri [ecc.]. galileo,
e sa com'è testereccial si tiene tutti i suoi pensieri nel suo capino ostinato.
sì d'amor ritrosa / che, fuggendo i sospir'del sole amante, / cangiò
e miserabil pieghi / al tuo volere i più ostinati petti. 3.
. furono così ostinati nella superstizione e i più indocili alla verità del cristianesimo.
[la preghiera] oltre far drizzare i capelli sulla testa -e ce ne sarebbero
in gran parte la severità del giudice i rossori della confessione, come sdegna tutti gli
uso avverb. carducci, iii-7-326: i lineamenti del viso attestano in lui il
ne'tormenti. tassoni, 2-1: mandano i bolognesi ambasciatori / due volte a dimandar
montano, 1-89: se io ho giuocato i miei più nobili possessi e li ho
il gràtico, serrando pur sempre tra i pugni chiusi il volto ostinato.
tasso, 11-77: già la coppia de i pagan feroce / nel rotto accolta s'
. leoni, 403: gli apparati e i parlari di guerra sono meravigliosi; questa
. de amicis, i-253: allora i bersaglieri, inaspriti da quella resistenza ostinata
pensavo, mettevano in fuga l'inverno e i dolori e i pericoli e la guerra
in fuga l'inverno e i dolori e i pericoli e la guerra.
non si risolve con le cure e i medicamenti (una malattia); che non
doloroso e, in partic., i patimenti amorosi); che non accenna
la fortuna ostinata non resta di perseguitare i persi. tasso, v-203: non è
di dolce affetto. butti, 483: i piaceri, le ambizioni, le glorie
. montale, 14-nx: signore, i giacinti romani fioriscono nei vasi / e
vasi / e il sole d'inverno rade i colli nevicati: / l'ostinata stagione
via egli andavano, non gli parve che i viniziani si ri- cordassino de'benefici ricevuti
. lomazzi, 4-ii-123: l'ostinazione fa i moti pertinaci, capricciosi, duri,
sovente padre dell'ostinazione in non farci riconoscere i nostri errori. manzoni, pr.
per tanto dalla corte di francia infruttuosi i modi soavi per addolcire l'ostinazione e
quei luoghi dov'era nato e nati i suoi. -energia, vigore,
obstina- zione. machiavelli, 758: i fiorentini gli volevano spi- gnere, per
combattere; alla quale ostinazione si aggiugnevano i conforti de'capitani. guicciardini, i-310
. p. giustiniani, 166: i veneziani, vedendo che per l'ostinazione
causa molestia, fastidio, dolore. i. andreini, 1-140: pur convien al
. redi, 16-ix-n: facciano riflessione [i medici] se la pertinace ostinatissima ostinazione
ricordo. piovene, 14-134: sono i ricordi spettri, che per il loro
5-42: lavata, spazzata, monda -con i boccaporti chiusi e eli ostini da carico
detta dilatazione e costrinzione mediante tre ostioli, i quali si chiudono e aprono secondo la
è registr. dal d. e. i. ostracismo, sm. stor
in quanto la persona cosi esiliata conservava i diritti civili e i suoi beni non venivano
cosi esiliata conservava i diritti civili e i suoi beni non venivano confiscati (e
è un modo di mandare in esilio i cittadini che fussino troppo potenti nelle città
: l'ostracismo non era per punire i tristi, ma con più onorato vocabolo
tutte le terre coloranti, limitandosi a impiegare i soli puri colori dello spettro. landolfi
mele impiastrata, sana le crepature et i dollori dille mammelle. santi, iii-344:
m. adriani, ii-307: accordati i loro seguaci, ordinarono segretamente d'ostracizzare
sì come noi diremo il bossolo da raccorre i partiti; o vero era un vaso
s dalla croce, iii-24: i denti di elefante, le corna di
nei laghi e negli stagni; ricordano i molluschi bivalvi perche il loro carapace forma
, le zampe in numero ridotto, i sessi separati ed è frequente la partenogenesi
è registr. dal d. e. i. ostratrice (ostiatrice),
d'uomini volti in fiere / empiva i prati, i boschi, e le spelonche
in fiere / empiva i prati, i boschi, e le spelonche / recai l'
linneo, considerando nella determinazione dei generi i caratteri da lui mirabilmente afferrati, trascurò
genere stesso le ostriche propriamente dette ed i pettini, due famiglie ben differenti per
ostreàrio2, sm. ant. presso i latini, vivaio di ostriche.
forza, / zanni da clozza / i dà sul cavo, / el sciavo be-
della classe lamellibranchi che comprende, fra i generi più noti, l'ostrica comune
è registr. dal d. e. i. ostreìti, sf. plur.
. targioni tozzetti [gherardini]: i carpini, principalmente il nero, detto
rivestita di varie incrostazioni e può raggiungere i 15 cm di diametro; l'animale
, che fu il primo ad introdurre i bagni pensili, il primo a far
bagni pensili, il primo a far i luoghi da ostreghe a baia, il primo
concia. carducci, ii-13-20: tutti i giorni mangio dodici ostriche e bevo una
, 7-430: la cucina francese riesumava i suoi piatti casalinghi e pazienti, le ostriche
gli scogli. tommaseo, 15-257: i concetti di chi desidera il meglio da certi
, 11-20: ma nemmeno, fra i due la conversazione progrediva: l'olga
seminata di scaglie d'ostriche scricchiolava sotto i passi. bernari, 4-175: la bara
di campanelli per scacciare gli squali e i cetacei. = deriv. da ostrica
vallisneri, ii-322: le ostriche hanno i suoi siti particolari in cui solo allignano
registr. dal d. e. i. ostricoltura, sf. complesso
collettori costituiti da fascine di lentischio, i cui rami vengono in seguito fissati a
registr. dal. d. e. i. ostricóne, sm. zool.
i-376: si dàn martellate a tutti i prezzi, / contro alle quali gli assaliti
ostriconi. l. bellini, 11-88: i cheripi son veri ostriconi / fissi agli
è regista dal d. e. i. ostro1, sm. ant.
. marino, 1-1-150: se non bastano i fior che 'l suol produce, /
;. / questi del gran thien furono i vanti. roberti, iii-336: sul
di fragola odorosa. casoni, 202: i vivi avori... / di
ostro vitale, / ne gorgoglia tra i laghi aurea tempesta. -con sineddoche
al fatto che anticamente ne erano fregiati i generali trionfatori; anche in espressioni comparat
da parte / il regai ostro e i tragici coturni / de la tua lacrimabil sofonisba
l'ostro. parini, xviii-42: spesso i lari miei, novo stupore! /
beati sono gli innominati. glorificati sono i derelitti. il rozzo lenzuolo funebre dove si
cui anticamente, a roma, si adornavano i generali trionfatori). altoviti,
suoi liti, / che va essaltando i miei sensi inviliti, / corno io mertassi
1-420: amor, che d'ostro i begli omeri tinto / voli superbo a
, i-503: qui l'ecube e i tersiti a'lussi intenti / di natura emendar
intenti / di natura emendar sul volto i falli: / porsero a'labri teneri coralli
targioni tozzetti, 1-6: i venti che dal di fuori possono per
per quella parte penetrare in toscana sono i. il sud o mezzogiorno o ostro
poi nascono otto altri venti, i quali chiamano mezzi venti e pigliano
quali chiamano mezzi venti e pigliano i nomi loro da quei due venti a chi
, andro et ora. il primo occupa i rombi di ponente-garbino puro ed ostro-garbino
ponente-garbino puro ed ostro-garbino, attribuendoli i pescatori l'origine nel tratto di
è proprio, che riguarda gli ostrogoti, i loro costumi, le loro tradizioni e
leggende e, per estens., i popoli germanici e nordici in genere,
proprio, che riguarda gli ostrogoti, i loro costumi, la loro storia,
e con una sfumatura spreg., i popoli germanici e nordici in genere,
'ha anco la corte e l'università i suoi ostrogoti '. nel senso stor
nella parte orientale del bacino della vistola (i visigoti si stanziarono nella parte occidentale
, 20: fu introdotto che li goti i quali prati cavano la parte
un vandalo? pascoli, 1-837: i nomi ostrogoti che tu mi trascrivi a me
vento. gioberti, 4-177: i selli... traevano il nome e
v-1-476: ostrusse egli con diligenza tutti i valichi onde penetrar potessero dentro la piazza
dalla perspirazione troncata od ostrutta fatto sopra i nervi e membrane interne. redi,
1-2-58: il sugo vegetativo, trovando allora i canali ristretti e come ostrutti, non
, 2-34: che gioverà che ritornando i fiori / il molle aprile a vegetar mi
vegetar mi chiami? / non beveranno i rugiadosi umori / le ostrutte vene e gli
è registr. dal d. e. i. ostruttivo, agg. ant.
in modo strumentale e abnorme, di tutti i diritti e le facoltà (di parola
ferd. martini, i-491: dopo i moti delle marche e delle romagne,
sciopero. b. croce, iv-11-256: i nostri discorsi non sono stati trasmessi dai
2. per estens. allegarsi (i denti). lorenzo de'medici,
specie di maggiore o minor mole. i maschi hanno sul collo una criniera.
voce registr. dal d. e. i. otemorrèa, sf. medie
le affezioni dell'orecchio o a sedarne i dolori (un medicamento). -
è registr. dal d. e. i. òtide, sf. ornit
(registr. dal d. e. i.), lat. scient. otinidae
delle fulgorelle, stabilito da kirly, i quali prendono tal nome generico delle appendici
come l'olivo, la vite, i mandorli, i peschi, il trifoglio.
olivo, la vite, i mandorli, i peschi, il trifoglio. =
voce registr. dal d. e. i. otocardìa, sf. medie.
è registr. dal d. e. i. otocarìasi, sf. veter.
voce registr. dal d. e. i. otocèle, sf. letter
(registr. dal d. e. i.), lat. scient. otocyon
(registr. dal d. e. i.), lat. scient. otocystis
è registr. dal d. e. i. otoencefalite, sf. patol.
. dal d. e. i. otogìpio, sm. ornit.
è registr. dal d. e. i. otoiatria (1otiatrìa), sf
è registr. dal d. e. i. otoiàtrico, agg. (
voce registr. dal d. e. i.; cfr. fr. otoiatrique.
che là usano, che sono come i zoccoli aperti dei frati di s. francesco
è registr. dal d. e. i. otolità (otulitade, ottulitade)
voce registr. dal d. e. i.; cfr. fr. otologique.
è registr. dal d. e. i. otomiastenìa, sf. patol.
uditivo esterno causata da diversi miceti (fra i quali il più frequente è l'aspergillus
(registr. dal d. e. i.), comp. dal gr.
zool. sottofamiglia di roditori muridi comprendenti i generi otomio, protomio e miotomio.
registr. dal d. e. i. otònco, sm. (
padiglione auricolare, per lo più usando i tessuti vicini. = voce dotta
è registr. dal d. e. i. otoscopìa, sf. medie.
e principe degli otri / obeso appresso i pozzi e le cisterne. ungaretti,
la narrazione dell'odissea, eolo racchiuse i venti e li donò a ulisse.
. rinchiudere per un verno intero tutti i venti ne le spelonche di eolo o ne
novenne appresentommi un otre / che imprigionava i tempestosi venti. pascoli, 650: su
porto, / il peggio vince: sciolsero i compagni / gli otri, e la
di quegli audaci e temerari nuotatori, i quali, anzi che mai sieno entrati alla
nuotare senza utre, senz'altro sostegno: i quali se poi si affogano, non
maraviglia. saraceni, i-121: passarono i macedoni, sì i pedoni come i
i-121: passarono i macedoni, sì i pedoni come i cavalli, su le
i macedoni, sì i pedoni come i cavalli, su le scafe l'oxo,
. b. davanzali, i-174: i servi, esaminati contro al padre,
. d'annunzio, iv-2-52: erano i sintomi terribili del tifo. stava là
un otre. beltramelli, iii-574: vedeva i piccoli occhi porcini e le guance sudanti
-tenere l'otre dei venti', avere i mezzi e le capacità di provocare grandi
marsia ed aventi in meno alcuni otrelli, i quali stillavano il garo sopra de'pesci
io otre] giacea sul palco fra i minori otrelli, / venne un bifolco
è registr. dal d. e. i. otriàca (utriàca),
di commercio dei peruzzi, 64: i detti danari sono per panni ch'àe
lib. ij. s. xiij, i quali denari do- vea avere per latovario
otricei serie congiunta. spallanzani, 4-iv-92: i polmoni della salamandra sono due sacchetti,
, strettamente uniti e disposti trasversalmente, i quali vengono a rappresentare all'esterna superfizie
., poscia che tu avevi ammazzato i nimici, abbracciar non come omicida,
spallanzani, ii-343: voi sapete che i vasi delle piante, oltre agli aerei
., ma soli vermi rubicondissimi, i quali dopo pochi giorni si piantano né
, / e la fiorita irene, che i lavori / a otta ne stagionano ai
... /... s'i bocconi / fossino stagionati e cotti a
notte, / farebbero a dormire co i sacconi, / di mattina, di
erone ij mogia di grano: recoe i filgliuoli di gua? 5erone ad un'otta
buon'otta', essere mattino presto. i. neri, 2-10: voi vi pensate
. soderini, ii-91: tutti [i carciofeti] con la sopradetta cura ne
da otto corde, usata anticamente presso i greci. bottrigari [in g
è registr. dal d. e. i. ottadecanòico, agg. chim
è registr. dal d. e. i. ottaedrale, agg. geom.
(v. ottaedro, n. i). ottaèdrico (ant. ottoèdrico