Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XI Pag.88 - Da MUOVERE a MUOVERE (24 risultati)

fuggire. petrarca, 5-1: io movo i sospiri a chiamar voi. cacce d'

osteria. tasso, 6-41: sol de i colpi il rimbombo intorno mosse / l'

mosse / l'immobil terra, e risonarne i monti. -rivolgere, indirizzare (

m'osservò ironico. alla supplica che i miei occhi gli mossero, sghignazzò.

lo avisarmi de le parole che per i miei fatti la vostra eccellenza ha mosse

con loro mosso qualche ragionamento. c. i. frugoni, i-1-4: teco /

». intelligenza, 122: tutti i populi muovi e re turnusso, / muovi

da ciance non movevano a nuova fede i giudiciosi. baldi, 4-1-37: desideroso

leopardi, i-1322: le donne, i grandi, e il pubblico...

ricchezze temporali. loredano, 34: i granai vogliono sepellite quelle memorie che possono

gozzi, 407: tocca [orazio] i difetti da quella parte che movono al

: me l'onda del metauro e i sacri allori / e'l'aura che ragiona

cangiare stile e ne muove da tutti i nostri atti primieri. c. campana,

nobili di dentro che fatto si avessero i molti uffici et esortazioni del legato e degli

alte promesse o che gli pareva impossibile che i francesi dovessero fare più conto di lui

francesco da barberino, ii-56: verso i gravati compassion ti mova. dante,

, / il dolce tempo che riscalda i colli, / e che li fa tornar

1-vii-345: non vi muovino vedere guastati i vostri campi, arse le vostre ville,

. baldelli, 3-358: la musica, i canti e il mescolamento dell'armonie e

avvezzo alle celesti. sassetti, 341: i paternostrini di vetro, i sonagli,

341: i paternostrini di vetro, i sonagli, gli scatolini dipinti e gli

, or alza, or bassa; e i tuoni / e le fughe e i passaggi

e i tuoni / e le fughe e i passaggi al vario adatta / de'versi

femminil bellezza. tommaseo, 3-i-33: i paroioni dei circoli

vol. XI Pag.89 - Da MUOVERE a MUOVERE (8 risultati)

è di vittoria. varchi, 7-631: i poeti non hanno a insegnare solamente,

bestiali da movere piuttosto il ribrezzo che i desideri. frateili, 1-490: un bisogno

vi s'arebbe a cavar piuttosto muovere i pensieri. un dente di bocca che muoverla

guerra. nardi, ii-334: i procuratori riferirono a covos e 3-10

stata mossa non per andare a recuperare i beni né per tello della porta

, far spa talmente tutti i membri gli impedirono che né stare in

'1 nome e 'l reai manto e i fregi. -rendere cangiante con determinati

altri che io. magalotti, 14-62: i tartari, sì come non trafficano,

vol. XI Pag.90 - Da MUOVERE a MUOVERE (15 risultati)

e stando lì a rosicchiare civaie, i sorci s'ingrassano come oche di strasburgo,

ingrassano come oche di strasburgo, finché i gufi giudicano che sono arrivati al punto.

, 10-28: là sù non eran mossi i piè nostri anco. petrarca, 330-4

gli ambasciadori spuosono la loro ambasciata, i quali furono da m. carlo, che

: ci fu un muovere di gente, i poliziotti facevano il saluto.

! -per estens. succedersi (i passi). cesarotti, 1-ii-202:

passi). cesarotti, 1-ii-202: i passi suoi / movean soavi, misurati

fatta in paradiso, / prendean vita i miei spirti. boccaccio, dee.

. caporali, i-71: costui, con i longhi crin neri e dispersi / per

cenno. tasso, 5-12: i mal celati suoi pensier ardenti / l'altro

giordano, 2-148: nel movimento, secondo i savi, s'intendono quattro cose,

quelle pietre, che spesso moviensi / sotto i miei piedi per lo novo carco.

dove '1 sì suona, / poi che i vicini a te punir son lenti,

si muovono. casalicchio, a62: i prudenti nocchieri sperimentano che, quanto più

v-1-221: le barche sono colme. i motori scoppiettano. il corteo marino si muove

vol. XI Pag.91 - Da MUOVERE a MUOVERE (11 risultati)

giorno. -librarsi, equilibrarsi (i bracci di una bilan cia

senza arte, / e desta i fior tra l'erba in ciascun prato.

strozzi il vecchio, 2-18: serenandone i poggi e le campa gne

mosso il vento a lui contrario, i francesi si portarono con questo vantaggio

. serafino aquilano, 234: menandro, i ciel bisogna che se movano / e

ariosto, 9-8: arrivò dove / parte i normandi dai britoni un fiume, /

ramo d'albero. pascoli, i-9: i guerrieri? portavano i capelli lunghi.

, i-9: i guerrieri? portavano i capelli lunghi. i loro caschi?

guerrieri? portavano i capelli lunghi. i loro caschi? avevano creste che si

non da nidi. sinisgalli, 2-52: i tram della periferia sono partiti all'alba

e'fossi / infino al pozzo che i tronca e raccogli. g. villani,

vol. XI Pag.946 - Da OMOGENEO a OMOGENEO (10 risultati)

comprendere la vita / lo potevano solo i pazzi / ma a lampi e sprazzi /

qualità che ha virtù d'unire insieme i corpi composti di parti omogenee, cioè

per canali lunghissimi ed angustissimi, formano i differenti liquidi, onde la vita e le

. b. croce, i-2-122: affinché i concetti astratti si applichino ai giudizi individuali

l'applicazione. e questo intermedio sono i giudizi individuali empirici, che riducono l'

o composti. campaiua, 384: i metalli stessi, impossibili a distemprarsi nell'

onde può essere assimilato e sfruttato per i processi vitali (una sostanza nei confronti

ricciardi. pacichelli, 1-454: ravvisando i sentimenti di v. s. illustrissima

di v. s. illustrissima e i miei per omogenei [ecc.].

impropriamente dicono... * omogenei 'i lavori che si fanno al genio di

vol. XI Pag.947 - Da OMOGENESIA a OMOGRAFIA (17 risultati)

ma sviluppa e porta armoniosamente a evidenza i caratteri precipui di qualcosa; che si

tutte le razze s'incrociano, dove i popoli più diversi, gli elementi meno

avviene in uno spazio comune per tutti i sensi dove però si incrociano livelli storici

fisico. -reazione omogenea: in cui i reagenti si trovano tutti nello stesso stato

equazione in più variabili nella quale tutti i termini hanno lo stesso grado (e da

riconosce questo fatto con ciò che tutti i termini sono dello stesso grado. una

derivate compaiono tutte al primo grado, i coefficienti sono costanti o dipendono solo dalle

quale tale identità è valida solo per i valori positivi di /). -grandezze

quantità omogenea. agitesi, 1-1-69: i termini dell'equazione sono omogenei quando ciascun

. -polinomio omogeneo: in cui tutti i monomi hanno lo stesso grado complessivo (

: * omogenei '...: i termini d'un polinomio quando la somma

omogenea: sostituzione lineare fratta nella quale i coefficienti della sostituzione sono uguali a zero

. biol. omogenesia disgenesica: incrocio i cui prodotti risultano sterili se accoppiati fra

razza madre (riuscendo tuttavia comunque sterili i prodotti così ottenuti).

la cui discendenza è destinata a ripresentare i caratteri somatici propri delle razze primarie.

liberamente nell'acqua. fra gli anellidi, i 'nais 'e i 'syllis

anellidi, i 'nais 'e i 'syllis 'sono digenesi o le gemme

vol. XI Pag.948 - Da OMOGRAFICO a OMOLOGAZIONE (16 risultati)

ortografia identiche, e che, secondo i casi, significa 'birra 'o

, 4-203: mi fanno un po'male i muscoli sopra le clavicole, i cosiddetti

male i muscoli sopra le clavicole, i cosiddetti omoioidei. = voce dotta

stracei brachiuri, stabilito da leach, i quali si distinguono particolarmente per le loro

famiglia di crostacei decapodi brachiuri, comprendente i generi omola e latreillia.

ab alla ae. viviani, 4-4-22: i momenti de'pesi de'cilindri a,

ef, sono come le basi e come i cilindri omologamente. guglielmini, 21:

unico, regolamentatore e omologante di tutti i linguaggi nazionali, sotto il segno del

clemente] omologare il lodo e pigliare i danari. boccardo, 1-787: per fare

omologarlo, era necessario che fossero favorevoli i tre quinti dei voti. ferd. martini

se stesse le lire, le parpaiole, i soldi e i quattrini nazionali.

, le parpaiole, i soldi e i quattrini nazionali. -rendere linguisticamente indifferenziato,

. òjjflxoyéw, denom. da 6 (i. 6xoyoc; (v. omologo)

codice di commercio del 1882, 9: i minori emancipati, maschi o femmine,

o da un'altra pubblica autorità e i cui effetti, che si producono solo

emesso, sono particolarmente importanti e trascendono i singoli soggetti direttamente interessati (e l'

vol. XI Pag.949 - Da OMOLOGIA a OMOLOGO (15 risultati)

in materia commerciale, il concordato fra i creditori di un fallimento ed il loro

prodotto in serie, possiede o no i requisiti tecnici per esso previsti dalla legge

elementi che caratterizzano il veicolo. per i ciclomotori costituiti da un normale velocipede e

che la disciplinano e ne riconosce ufficialmente i risultati o riconosce che un primato è

funzionali tra la fiamma maschile che divarica i corpi per possederli dall'interno, la

certi elementi organici, riconosciuti per essere i medesimi anatomicamente da una specie vivente all'

parti omologhe sono quelle che, secondo i loro rapporti, si dicono essere lo

essere lo 'stesso organo ', come i sepali, i petali, gli stami

stesso organo ', come i sepali, i petali, gli stami, nelle piante

stami, nelle piante; gli omeri, i femori, i radi, gli atlanti,

piante; gli omeri, i femori, i radi, gli atlanti, ecc.

anche una stella di piani uniti (i quali, intersecandosi a due a due,

si livellerà la caduta di diversi fiumi i quali in siti omologi portino diversa quantità

specie di un sviluppo embrionale nonché per i rapporti topografici con gli organi vicini,

'corpi omologhi 'quei composti organici i quali posseggono somiglianze di caratteri e di

vol. XI Pag.950 - Da OMOMERO a OMONIMO (19 risultati)

alla linea ab. grandi, 8-172: i lati omologhi sono quelli che sono sottoposti

dimostra in geometria che nelle figure simili i lati omologhi sono proporzionali e che le

saranno omologhe alle medie velocità, ma i prismi, avendo basi eguali, sono

grandezze). galileo, 4-3-58: i cilindri retti, le superficie dei quali,

di omologia). -termini omologhi: i due antecedenti e i due conseguenti di

-termini omologhi: i due antecedenti e i due conseguenti di una proporzione oppure tutti

proporzione oppure tutti gli antecedenti e tutti i conseguenti di due o più proporzioni simili

s'intendon, nelle proporzioni simili, i termini antecedenti fra loro e i conseguenti

, i termini antecedenti fra loro e i conseguenti fra loro. grandi, 4-74:

, 4-74: diconsi ancora omologi tanto i termini antecedenti tra loro, quanto ancora

tra loro, quanto ancora tra loro i conseguenti. manfredi, 2-50: quando

dicono termini omologhi agli altri antecedenti e i conseguenti chiamansi termini omologhi agli altri conseguenti

., discese a ricevere l'altro i. r. meno pelato di categoria superiore

ai bambini (e si collega con i miti delle creature infere e malefiche che

infere e malefiche che rapiscono con sé i viventi). cagliaritano,

ciò che congetturai... che i pittori omonimi c'intralcin la storia di

montale, 9-71: spuntavano dall'oscuro i grandi, i dimenticati, / la vedova

: spuntavano dall'oscuro i grandi, i dimenticati, / la vedova di respighi,

, egli sì che manderebbe a me i suoi padrini. 4. omologo.

vol. XI Pag.951 - Da OMONOMIA a OMOSTIMOLANTE (7 risultati)

fiori o delle corolle di cui i petali si rassomigliano. 2.

. le calatidi dei fiori composti quando i fiorellini sono uguali o simili. tramater

composti della famiglia delle sinanteree, quando i fiorellini sono tutti eguali o simili per

l'impero. soldati, 2-339: i marinai stessi, specialmente quelli più giovani

svizzera, e trovo che ne parlano i giornali svizzeri, non senza qualche

registr. dal d. e. i. omostèrno, sm. anat.

è registr. dal d. e. i. omostilìa, sf. bot.

vol. XI Pag.952 - Da OMOSULFANILAMMIDE a OMOVITEXINA (8 risultati)

omotàlamo, agg. bot. che ha i concettacoli dello stesso colore e natura del

tallo (nel quale si differenziano ambedue i sessi) nelle piante inferiori (e si

voce registr. dal d. e. i. omotèrmo, agg. che

ad organi dello stesso ordine, i muscoli, le ossa, ecc.;

omotopicaménte, avv. matem. secondo i principi e le modalità deltomotopia.

è registr. dal d. e. i. omòtteri, sm. plur.

in 21 famiglie comprendenti alcuni fra i parassiti più funesti per le piante

afidi ', le 'cicale 'e i 'gallinsetti '. de amicis

vol. XI Pag.953 - Da OMOXENO a ONANISMO (13 risultati)

carattere mendeliano, ha ereditato entrambi i geni domi nanti e entrambi

i-343]: gli individui in cui i due geni della coppia sono uguali si dicono

essa influenzato); quelli in cui i due geni sono disuguali si dicono * eterozigoti

senza guardar l'omuncolo -il comunismo lo piantano i tuoi cari tedeschi. d'annunzio,

, nella casa di un amico giudeo, i discorsi di un omuncolo sparuto ma sprizzante

il vessillo a venire! / non à i color in cui l'insonne omuncolo /

cui frondi sono simili a quelle de i mandorli, ma più larghe, non dissimili

: 1 salvatichi [asini], i quali s'appelano onagri, nascono in frigia

quadri di zucchero alle tue mani / e i tozzi alberi spuntino germogli / miracolosi al

nel fuggire con calci tirano sì gagliardamente i sassi che fracassano, se investono,

sassi che fracassano, se investono, i cacciatori. algarotti, 1-v-81: nella legione

si legittima l'infanticidio, s'impediscono i matrimoni (stato naturale dell'uomo)

da perdita troppo frequente di seme in ambedue i sessi. tramater [s. v

vol. XI Pag.954 - Da ONANISTA a ONCIA (13 risultati)

saranno salvati ma, prima di tutti, i padri, i moltiplicatori delle generazioni,

prima di tutti, i padri, i moltiplicatori delle generazioni, gli alleati della vita

sciascia, 4-27: nella situazione erotica, i personaggi di brancati si ritraggono in una

'onanistica 'la critica che serra e i suoi amici facevano. serra, iii-581

e adottata poi dai romani, presso i quali equivaleva a un dodicesimo della libbra

gr e, come misura di volume per i liquidi, corrisponde nel sistema inglese a

son sicuro che a me e a tutti i cristiani come me gallesio non farebbe un'

patti chisai e per assalto sassai. i. riccati, 4-372: badate come

, adottata poi dai romani (presso i quali equivaleva a un dodicesimo dell'asse

. balducci pegolotti, i-98: tutti i pagamenti che si fanno in messina..

, cognoscendo ruggieri essere innocente, condannati i prestatori che imbolata avevan l'arca in diece

re fare certo editto che chi apalesasse i comettitori dell'omicidio avesse trecento oncie,

di fiumi. praga, 4-51: i polsini a buffetti uscenti vezzosamente di un

vol. XI Pag.955 - Da ONCIALE a ONCIDIELLA (6 risultati)

con riferimento a soggetti inanimati. i. nelli, 1-2-7: -che se'stata

fisica. proverbi toscani, 126: i fanciulli crescono con un'oncia di carne

latina, in uso soprattutto fra il i e il vii sec. d. c

in tempi più recenti per formare i titoli e con altre funzioni simili

cento al mese ', quindi 'dell'i per cento nell'anno di dodici mesi

registr. dal d. e. i. oncidièlla, sf. zool

vol. XI Pag.956 - Da ONCIDIO a ONDA (17 risultati)

più ramificato che in talune specie supera i due metri di lunghezza, fiore costituito

e fissato alla base del ginostemma; i fiori sono nella grande maggio

è registr. dal d. e. i. onciétta, sf. numism.

registr. dal d. e. i. oncocefaloidèi, sm. plur.

è registr. dal d. e. i. oncogènesi, sf. patol

. dal d. e. i. oncòlisi, sf. medie

è registr. dal d. e. i. oncologia, sf. medie.

vista morfologico e clinico, sia indagando i problemi della loro origine e del loro

voce registr. dal d. e. i. oncometrìa2, sf. medie.

voce registr. dal d. e. i. oncometro1, sm. fisiol.

ed è costituito da dispositivi filtranti mediante i quali è possibile misurare la pressione minima

è registr. dal d. e. i. oncometro2, sm. medie

attinotterigi della famiglia salmonidi, comprendente i salmoni del pacifico settentrio nale

che, nella stagione degli amori, risalgono i fiumi americani e asiatici che sfociano

è registr. dal d. e. i. oncòsi (disus. òncosi)

agg. medie. che ha affinità per i tumori. = voce dotta,

quivi seconda, / truova il gorgone e i monticei ch'io dico, / nei

vol. XI Pag.957 - Da ONDA a ONDA (14 risultati)

: il fisico s'affatica a spiegare i diversi movimenti delle onde lacuali. foscolo,

mare che dorme. onofri, 11-25: i trambusti lascivi del vento / si sfrangono

novella fronda. petrarca, 23-47: i piedi... /...

non è che un volger d'ore: i tuoi compagni / sono la notte e

de l'eterno oblio. c. i. frugoni, i-1-39: me, che

è d'onda. stigliani, 2-49: i tepidetti venti / sciolgon la neve in

sembiante di moribonda. metastasio, 1-ii-630: i fonti, ond'ebbe / la città

che le apprestano le olezzanti onde e i candidi lini e la fresca ghirlanda di pallide

/ da bagnar l'erbe e da crollare i boschi. g. visconti, 1-34

onda di torino a morire fra i campi. butti, 116: una molle

sensuale, diventano [in boccaccio] i lubrici volteggiamenti del piacere stuzzicato dalla malizia

. carletti, 205: son fatti [i kriss] in diverse e vaghe foggie

: ahi come dolce tonde / facean i bei crin d'oro al vento sparsi!

. conti, 68: pendean vezzosamente i cari ricci / in due bell'onde

vol. XI Pag.958 - Da ONDA a ONDA (14 risultati)

: era la fronte, nobile sotto i capelli a onda, d'un nero

onda della gonna. jovine, 5-77: i pantaloni gli scendevano a onda sulle vecchie

di rosso, di giallo e di tutti i colori, con scherzi e onde bellissime

orientale. d. bartoli, 9-25-1-44: i gioiellieri, volendo esaminare i diamanti a

9-25-1-44: i gioiellieri, volendo esaminare i diamanti a saperne se dentro son puri

concentriche o ondose. tale è quello che i pietrai chiamano alabastro agatato o venato o

che, per la maggior parte, i fenomeni sociali non hanno un andamento pari

: ripensò le mobili / tende, e i percossi valli, / e il lampo

un'agitazione, una stretta, ed i due amici furono divisi. ghislanzoni, 18-112

incalzati da un'onda di curiosi, i due catturati entrano col brigadiere nel camerino

. croce, ii-5-345: gli eruditi hanno i loro 'problemi eterni ', sempre

, gli ostacoli, le complicazioni, i pericoli in cui l'uomo si dibatte

al men tuo padre (son cortesi i giacobini) / nel palchetto d'un

cantan la festa vicina, / muove i fanciulli, attenti con luminosi sguardi. d'

vol. XI Pag.959 - Da ONDA a ONDA (7 risultati)

publico ad offerirla. a tale intento, i suoi facen- dieri facevano mover l'onda

onda di musica e d'immagini che tramuta i versi in poesia? 32

di tale tipo a essere studiate con i mezzi dell'analisi matematica furono quelle che

sensazioni acustiche. galileo, 3-4-336: i suoni allora son fatti e sentiti in

quindi e nel cervel lo sgorga. i. piccati, 1-423: me ne

muraglie e dalle rupi, che rimandano i suoni articolati e formano l'eco più

oltre alle onde rotolanti sul momento per i campi dell'etere, anche le onde che

vol. XI Pag.960 - Da ONDAIOLO a ONDATA (17 risultati)

sp., 13 (227): i portatori,... urtati, scompigliati

per or; bevi a larg'onda / i robusti concetti. -dare le

più della settimana era in giro per i paesi e le fiere, con un cavalluccio

che 'l core asconda, / quanto i dolor che 'ntorno a lui fan'onda

l'oceano fosse una pianura infinita, i cerchi di quelle sue ondicelle vi si andrebbon

fonti. pisanelli, 175: i poeti... la chiamarono [l'

fronde in giro / dell'ondante lebete i labri spuma. 3. figur

fluttuante. tagliazucchi, 1-iii-71: altri i rami del salice infecondo / stringono in

. carducci, iii-4-251: sale da i casolari il fumo ondante / bianco e

colore avea / cui d'oro un groppo i seni on danti lega / e tonica

venti allor, pioggia e tempesta / ondamo i campi. 2. diffondere,

vespro, petali di rose / vanno infiorando i cavi polipai. 8.

ondando vanno le campane, / scoprono i vecchi per la via la testa / bianca

scappa fuori. salvini, 23-193: tutti i freni [della nave] rallenta il

ma 'colpo '... nondimeno i poeti, gli oratori e tutti i

i poeti, gli oratori e tutti i tropologisti se la pigliano a modo loro

là. pascoli, 28: sono i puffini: su le mute ondate / pende

vol. XI Pag.961 - Da ONDATA a ONDATA (15 risultati)

che salgono alla porta di benedetto, i due infermi sono tra spinti e portati

. savi, 2-i-275: volano [i picchi] a ondate. barilli,

, 380: egli aveva in mente penso i rossi autobus londinesi a due piani,

', d'allora, che « i battaglioni di ciascuna linea possono frazionarsi in

quegli spaventosi macelli del carso. anche i francesi dicono con lo stesso significato '

corrente sulle giardiniere aperte agitava sul capo i nastri, gli steli e le penne

di aver veduto... i ceppi tutti de'lupini, dopo una

che la tua pensata effigie / sommerge i crucci estrosi in un'ondata di calma

raccogliere l'intero popolo francese, eccetto i comunisti, alcuni 'stati maggiori senza

dimenticare. viani, 13-346: oggi i nomi di questa on data

è diretta verso il male, i porci comodi, i compromessi, la

verso il male, i porci comodi, i compromessi, la viltà. piovene

radicali ed energici che rinnovassero e consolidassero i risultati ottenuti dalla cosiddetta 'rivoluzione

rosa, 262: farinacci e i suoi parlavano di 'seconda ondata ',

guerra e della marineria..., i moderati ci avessero dato nel 1866 la

vol. XI Pag.962 - Da ONDATO a ONDE (13 risultati)

inarcarsi e vacillare, a ondate, sotto i propri baci, ora era lui a

ad alcun sagrato o cimitero, dove i colmi o alzate della terra fanno per tutto

2-155: le donne... hanno i capelli ondati. verga, 5-144:

: stava con la testa bassa e i suoi capelli fini, lunghi c ondati

che, ottimi nuotatori, vivono lungo i corsi d'acqua dell'america settentrionale,

di acoro di cui si nutriscono; quando i geli oppilano i buchi

quando i geli oppilano i buchi, non potendo uscire si mangiano gli

crescenzi volgar., 9-99: turerai i fori onde escono [le api],

si rialzavano verso la sommità della testa i capelli attorti come in una voluta,

, 28-24: già m'avean trasportato i lenti passi / dentro a la selva antica

sostegno. ugurgieri, 55: [i] sommi palazzi della rocca di priamo

, attraverso il quale, la quale, i quali, le quali. -anche nelle

. petrarca, 176-2: per mezz'i boschi inospiti e selvaggi, / onde vanno

vol. XI Pag.963 - Da ONDE a ONDE (24 risultati)

sono anche molto pronti a crucciarsi coloro i quali ricevono qualche impedimento onde aspettavano aiuto

abate, e da'suoi parenti, i fiorentini che passavano per lombardia ricevevano molto

, / onde fùr troja e assàraco e i cinquanta / talami e il regno della

simpatico, e rapidamente si comunica, e i popoli congiunge in un comune sentire d'

e visto del suo regno / rimescolarsi i più riposti fondi: / oh, disse

onde procedono le invenzioni sì elevate, i modi del dire sì artificiosi, le

sostantivo che funge da aggettivo, più che i palpiti di una novella di capuana?

retaggio farsi / questo mio scettro. onde i lamenti? -in una proposizione

in testa. serpetro, 38: quindi i fanciulli, doppo l'anno quarto,

. giordani, i-1-366: poiché tutti i corpi sono da lui composti non d'altro

vulgo. giordani, ii-io: pur se i miei prieghi saranno seme che nei pittori

onde a 'l padre caddero / sovente i fuochi e l'ira. d'annunzio,

ch'i'aggio in odio la speme e i desiri / ed ogni laccio ond'è

in tanta copia umori / che ne ondeggino i mari ond'ella è cinta. menzini

fibre, inette / a rimbalzar sotto i soavi colpi / de la nova cagione onde

, ii-104: cadon le belle, e i vati, / onde cantate fur,

: la carne del mento s'increspava su i monili ond'era cinto il collo.

mediante il quale, la quale, i quali, le quali. - anche

cittadino. tasso, 20-34: poscia i pieghevol nodi, ond'è congiunta /

soavi essenze intrisa spugna / onde tergere i denti, e l'altro appresta / ad

. carducci, iii-6-478: si racconta che i granatieri di francia... formassero

8-110: la pietra onde son costrutti i templi ed altri edifìzi di olimpia è

uno che trova onde acquistar fama, ma i francesi che servono di stromenti alla fama

. tasso, 5-52: gir fra i nemici, ivi o cipresso o palma /

vol. XI Pag.964 - Da ONDEANTE a ONDEGGIAMENTO (11 risultati)

amore. leopardi, 21-58: questi / i diletti, l'amor, l'opre,

anche le proprie lane, perché abbiano i nudi onde ricoprirsi. monti, 5-158

n'avea. tommaseo, 3-i-30: i giornali fiorentini si accordano nel dolersi del

picciola là onde entrare ed uscire possano i colombi. luca pulci, 1-3-116: priego

pur la mia guerriera / dal cor diposto i suoi natii furori, / mentre con

non glie 'l lasci torre, che i demoni non guatano altro che di far onde

prestarti al conseguimento di questo fine tutti i sussidi che erano in mio potere.

gli occhi, la civetta, e i bimbi / ridean più forte. ónde il

ci convenga smettere e le aste e i dardi e che ognuno di noi debba

maestro. porzio, 3-71: solevano allora i vassalli dei signori del regno, per

che sia, troverò modo di recarti i tuoi danari. = comp. da

vol. XI Pag.965 - Da ONDEGGIANDO a ONDEGGIANTE (15 risultati)

la terra con bel ricambio togliesse dal mare i flutti ne gli ondeggiamenti de'fiori.

: nel roseo lume placidi sorgenti / i monti si rincorrono tra loro, / sin

: il vento sconvolgeva in monumentali ondeggiamenti i loro bianchi mantelli. brancati, 4-285:

100: né avrei taciuto degli be'ecclissi i tempi / e le penombre e de

le penombre e de la smorta luce / i più minuti ondeggiamenti e scosse. oriani

ondeggiamenti della luce per le balze e i burroni. panzini, ii-594: molta luce

l'opinione degli antichi fisici, tutti i sentimenti nel toccare consistono e nel percuotere

ad eccitare ondeggiamento in quel sugo che i nervi riempie e sotto nome di spiriti

antichi intendevasi. baruffaldi, iii-164: da i sali acri del tabacco morsicate quelle porzioni

in cui le figure individuali si perdono e i colori si fondono in un balenare incerto

e di costituzioni politiche. i. pitti, 2-140: fu scelto per

impossente e tra due forze attraenti, i signori di milano e la chiesa. b

ritirate o semi-sottratte alla vista, e i rapporti con le alte gerarchie subirono ondeggiamenti

rappresentare in un grafico, come per i processi febbrili dell'organismo o per gli

terra, le preoccupazioni, gli scrupoli, i rimorsi [ecc.].

vol. XI Pag.966 - Da ONDEGGIANTE a ONDEGGIANTE (16 risultati)

inabissata in vortici, dove sollevata da i venti fino alle stelle. salvini, 22-229

andare a diritto contra 'bastioni e mettere i soldati ondeggianti per il mare innanzi a'

). sbarbaro, 5-93: riconosco i lucignoli, ondeggianti sull'olio col rullio

. carducci, iii-4-131: passa crollando i lauri l'immensa sonante epopea / come turbin

, 17-195: larghi, ondeggianti, i palmizi al vento serico delle prime ore

mossa per contro alle gole e lungo i rialti. de amicis, xii-93:

v-349: la padrona venne ondeggiante con i suoi fianchi, offrendoci prima di tutto

soldati, iii-142: clemente senza volerlo fissava i fianchi di jeannette ondeggianti col passo.

1-8-20: l'ondeggiante spiega insegna a i venti. parini, xix-24: ed ecco

e la culla ondeggiante / cingono fissi i lumi / de le virtù più belle

festoni, in lunghe spire / conserti i fior venire. carducci, iii-2-

soggetti astratti. varano, 1-246: i cantici intessean tra fumi densi / e

di bianchezza, ha scossi e entusiasmati i ragazzi. moretti, ii-368: anche

brusio ondeggiante sul quale si erano distaccati i fiori d'oro di parole inconsuete.

di un'onda sonora. c. i. frugoni, i-1-143: tornò a'compagni

e fermo, il pensiero di sconvolgere i trattati del '15. -trepidante,

vol. XI Pag.967 - Da ONDEGGIARE a ONDEGGIARE (22 risultati)

battoli, 9-28-3-194: come non avessero [i ricchi] mai ad urtare a quello

ondeggiante per la morte di tanti re, i quali l'uno dopo l'altro erano

imprecisi e ondeggianti. graìnsci, 4-59: i concetti politici del mosca sono vaghi e

il mare or d'alto a riva i flutti increspa / e ne l'ultima arena

bella troezena, a cui fan sempre / i duoi mari ondeggiando eterna guerra. zuccolo

che entro vi si specchia. c. i. frugoni, i-5-77: là fiammeggia

competente distanza l'una dall'altra, vidi i circoli di que'due centri incavalcarsi e

: ondegar vedi del dolente caso / i tristi fiumi. ariosto, 18-162:

rio di pianto ondeggia. c. i. frugoni, i-8-236: tu ben sai

madreperla tutta foderata d'argento, passeggiava i liquidi e tranquilli sentieri sopra il dorso di

. (i-iv-23): veggionvisi verdeggiare i colli e le pianure e i campi pieni

verdeggiare i colli e le pianure e i campi pieni di biade non altramenti ondeggiare

. tansillo, 136: splen- deano i fiori ed ondeggiavan l'erbe. tassoni,

su 'l lito / l'erbetta molle e i fior vaghi e ridenti. battista,

salito su la più alta montagna: i venti imperversavano; io vedeva le querce

de la canapa verde, in mezzo a i campi. betocchi, i-96: l'

, i-96: l'acacia ondeggia, e i suoi pianti / prepara l'usignolo.

. savinio, 88: il balcone e i due telamoni che lo sorreggevano ondeggiavano lentamente

lungo tanto maggiormente s'agitano e incurvano i suoi estremi. 7. barcollare

tortora / quando ondeggia sui tralci o sopra i fili / dell'alta tensione.

le conche, giulive ridendo; ed i lombi / sotto l'incarco ondeggiano a

fluttuare (una veste, un velo, i

vol. XI Pag.968 - Da ONDEGGIARE a ONDEGGIARE (24 risultati)

cariteo, 373: sparsi al vento [i capelli] ondeggiavan rutilando, / il

le pettinava..., intrecciava loro i velli perche ondeggiassero. v. borghini

pascoli, 1074: si vedono ondeggiare i gonfaloni / appesi all'aste, rossi azzurri

/ ch'ondeggiar si vedea per tutti i lati. c. i. frugoni,

per tutti i lati. c. i. frugoni, i-1-239: odi qual vola

1-ii-50: appunto quella proprietà che hanno i corpi di premere i globetti del secondo elemento

proprietà che hanno i corpi di premere i globetti del secondo elemento è occasione che

cielo è alto. vi ondeggiano lietamente i gabbiani. -apparire nel cielo in modo

alta ondeggiava al cielo volta intra i tavoleti. g. rucellai, 859:

: il fuoco continua a ondeggiare e i legni fanno degli scoppi. 13

ginocchia ondeggiarmi, e lenta notte / i vinti occhi premea. bacchetti, 1-ii-263

rispetto, gli ondeggiava, rimescolata co i suoi maggiori, intorno al letto.

quella sera del 22 maggio mentre uscivano i giornali, ondeggiava tutta come un mare

colletta, i-80: dopo breve ondeggiare [i cavalieri alemanni] ruppero in fuga disordinatamente

ondeggia. oliva, 221: ondeggiano i meschini fra 'piaceri del secolo ed i

i meschini fra 'piaceri del secolo ed i terrori dell'eternità. pallavicino, ii-733

quasi di quelle idee che avevano ispirato i modi così schietti e così italiani del

debole, ondeggiava tra la moglie, i cortigiani ed il pepe, e non si

regno, festeggiava fra le comedie, i tornei ed altri passatempi del carnevale la

tante parti diverse. gioberti, 9-ii-173: i rettori di torino non dovranno più atterrire

particella pronom. brusoni, 401: i barberini... già si stavano ondeggiando

.. già si stavano ondeggiando tra i flutti della disperazione. -essere offuscato

ne'liquidi cervelli di una parte di coloro i quali hanno fattosi nel capo il magazzin

. sagredo, 1-224: ondeggiavano nel senato i pareri e le opinioni con flusso e

vol. XI Pag.969 - Da ONDEGGIATA a ONDOLEGGIANTE (20 risultati)

volte la vittoria ondeggiò, sì che i borboniani il primo giorno furono in procinto di

in procinto di abbandonare la città, i francesi nel secondo di levare il campo

incerta. 21. confondersi, perdere i contorni precisi, stare per dileguarsi (

degli oppi, né più fruttifere, perché i ladri e i quadrupedi non le arrivano

né più fruttifere, perché i ladri e i quadrupedi non le arrivano, i venti

e i quadrupedi non le arrivano, i venti le ondeggiano tutte per un medesimo

per lo nome del mare, se non i cuori de'carnali, i quali continuamente

se non i cuori de'carnali, i quali continuamente stanno gonfiati ovvero ondeggiati di

colore troppo più vivo e vago che i nostri. s. maffei, 5-4-404:

nubi ondifer'have / per suol, i fulmin calpestava e i tuoni. =

per suol, i fulmin calpestava e i tuoni. = voce dotta, comp

donna e metà pesce, che abita i fiumi e i laghi e con il

metà pesce, che abita i fiumi e i laghi e con il suo canto e

attirava col gioco ripercosso delle sue voci i naviganti e li disorientava facendoli naufragare.

epica. leggera / la mole estense i merli alza ridenti, / e specchiando

sona riviera. pascoli, 1347: ivano i due per il lido del molto ondissono

al patrio lido. foscolo, 1-355: i danai popolar vedi le prode, /

cui sovrastan la nave sull'ondivaga marina e i gigli bianchi in cielo.

onde successive. cagna, iii-208: i canterini vociano a perdifiato: tutto intorno

origini. soffici, iv-55: i miei giorni passavano fra gli assalti di quell'

vol. XI Pag.970 - Da ONDOLEGGIARE a ONDOSO (12 risultati)

passione nasce solo quando venere è velata e i veli palpitano! sono anime le quali

faldella, i-5-225: allorché, abbandonando i fili, si slanciano sforacchiando l'aria

mar disperse e rare / le navi e i naviganti si vedevano. cebà, 9-86

questo segreto anco sapere / egli o i tritoni o le sue ninfe ondose.

del maestoso ciglio / placa la bella ibera i campi ondosi. forteguerri, 10-13:

fiano al mar condurti / di morti i monti per l'ondosa strada.

i-28: la mia voce esulando tra i rami / ondosi a te incontro come

. giraldi cinzia, iii-2-99: irti have i crin, già volti in giri ondosi

occhi adorno il rende. c. i. frugoni, i-9-36: veste ondosa,

ondosi, / entraro con la testa alta i serpenti. chiabrera, 1-i-311: né

della notte ombrosi / spiegò cruda cometa i crini ondosi. targioni tozzetti, 12-6-395

betocchi, i-140: laggiù tra le colline i pleniluni / ondosi sosteranno.

vol. XI Pag.971 - Da ONDUA a ONDULARE (15 risultati)

lento, bruno egli; / s'illuminano i suoi capelli / del lume che la

g. b. andreini, 1-106: i rivoli dico di sonora scaturigine e con

l'acqua passa lenta nei canali / e i cigni bianchi navigan più lenti / ed

cigni bianchi navigan più lenti / ed i mulini che hanno aperte l'ali / si

per la festa del patrono / scalpiteranno i bei cavalli ai vento / e le barchette

422: ecco e piegare al tuo passaggio i pioppi, / i lunghi pioppi,

al tuo passaggio i pioppi, / i lunghi pioppi, con l'ondulamento / d'

tornò immobile. corazzini, 4-207: i dolci petali morenti / scesero con ondulamenti

mento degli estetizzanti che molto spesso vedono i giardini di sciraz nella vetrina di una

ha andamento sinuoso; ondulato. i giacomo, i-785: un raggio di sole

... incrociano per l'aria i loro suoni acuti, ondulanti, vibrati,

ondulanti crome / la potente parola e i vieti affetti, / sdegno e pietà

le file di pioppi coronanti gii orti, i giardini, le mura; vide le

pieghe; svolazzare; muoversi ondeggiando (i capelli). deledda, i-582:

; la fatica della salita fa ondulare i seni. serao, 4-32: donna giulia

vol. XI Pag.972 - Da ONDULATIVO a ONDULAZIONE (16 risultati)

via a un passo di danza, avvicendando i piedi nudi e gemmati sulla stessa linea

a l'ombra delle secolari piante, i buoi. -sm. leggero movimento

. 15. pettinare a onde (i capelli); rendere ondulato, dare

. tac chinar di [tommaseo]: i loro vocalizzi [dei soprani e dei

ritmato, cadenzato (il passo, i movimenti). pascoli, i-496:

, 34: si flettevano [i mietitori] rapidi e precisi con un

di carrubi. d'annunzio, i-92: i poggi / umili digradano là giù

là, con le creste ondulate / ed i gruppi di case che fuman tranquille

sanguigna. gozzano, i-207: divisi i bei capelli / in due bande ondulate

bande ondulate. soldati, ix-237: i suoi capelli, ondulati, fini e

rosso ondulato sul vostro viso fiorente, i vostri occhi neri mi invitano a riflessioni

lo sguardo e s'accorge che attraverso i vetri ondulati, spostando leggermente il capo

: le vibrazioni ondulatorie della luce, colpendo i corpi, ne traggono particolari effetti.

cima una palla di cuoio, sotto i cui replicati colpi il suono ondulatorio vie più

, ad esempio, se, sotto i grandi caschi piumati, alla rembrandt,

alla rembrandt, che voi prediligete, i vostri capelli siano spartiti alla foggia antica

vol. XI Pag.973 - Da ONDULEGGIARE a ONERATO (16 risultati)

del terreno. castelnuovo, 116: i monti che, alti e scabri al nord

verga, i-05: divoravo cogli occhi tutti i dominò bianchi, tutte le vesti che

permanente). cantoni, 514: i capelli, ricciuti e biondi, le si

una volta si facevano la frangetta con i diavoletti, la sera per la mattina;

mesi. e. cecchi, 5-177: i capelli incorniciano il volto scendendo con minute

5-253: dagli opposti poli del circo [i trapezisti] si attiravano come saette.

: si attribuiscono... alla terra i moti di traslazione, di rotazione e

così tortuose che avrebbe bastato a turbare i sonni d'un eremita. palazzeschi, 3-79

architetto,... ha fatto i palchetti a modo di gradazione, affinché

pratesi, 1-48: non s'udivano che i grilli, i quali col loro continuo

non s'udivano che i grilli, i quali col loro continuo 'cri, cri

detto del sistema delle ondulazioni per ispiegare i fenomeni della luce fu riputato assai probabile

-di animali. bacchetti, 2-xxi-215: i ceramisti cretesi... ne han

la securitade di coloro di romagna, i quali s'appigliaro alla chiesa dopo la nata

fermo che noi ne faremo ciò che dissono i detti messaggi. s. agostino volgar

a farsi scarse, partivano da alessandria i convogli onerari, scortati da navi da

vol. XI Pag.974 - Da ONERAZIONE a ONEROSO (12 risultati)

motivi, particolari a quella industria, i quali giustifichino l'onere imposto alla generalità

preposti alle assicurazioni sociali (e altresì i contributi assicurativi che il lavoratore autonomo deve

autonomo deve versare per sé e per i propri familiari coadiutori). -fiscalizzazione degli

di diritto reale in cui venivano inquadrati i censi, i livelli, le decime

in cui venivano inquadrati i censi, i livelli, le decime, le rendite

n. 215, art. 21: i contributi dei proprietari nella spesa di esecuzione

e sono esigibili con le norme e i privilegi per l'imposta fondiaria.

generale è che ciascuna parte deve provare i fatti che essa invoca a giustificazione delle

valere un diritto in giudizio deve provare i fatti che ne costituiscono il fondamento.

si è modificato o estinto deve provare i fatti su cui l'eccezione si fonda

onere della prova. -sono nulli i patti con i quali è invertito ovvero è

. -sono nulli i patti con i quali è invertito ovvero è modificato l'

vol. XI Pag.975 - Da ONESTA a ONESTÀ (14 risultati)

: a ragione licurgo aveva stabilito che i parti difettosi fossero gettati in un baratro dal

non dipende da incapacità legale non pregiudica i diritti acquistati a titolo oneroso dai terzi

d'one- stade, e questi fuoro i parepatetici. giamboni, 10-61: onestà

prede. mamiani, 8-402: quando i filosofi si persuadono che l'utile non può

.. / refugio de'mendichi, i quai soccorse. muratori, 6-93: tutto

di castitade era in lei che in tutt'i modi rifiutava d'essere veduta da gli

-nei limiti dell'onestà', senza violare i princìpi della morale. tommaseo [

il proprio onore agli uomini per fomentare i loro vizi. rovani, ii-777: erano

. con patto che si depo- nessino i danari per spendergli contro a'turchi (conce-

onestà di questo colore la decima). i. pitti, 2-56: cotale negozio

altrier da napoli, / sicch'abbi i tuo'pensier isciolt'e scapoli / dalla fornica-

o con maggiore semplicità e onestà che i fiorentini? -onore, gloria.

pensare che, a voler bene esprimere i costumi d'oggidì, bisognerebbe che le

. g. villani, 4-31: i fiorentini... per onestà delle loro

vol. XI Pag.976 - Da ONESTAMENTE a ONESTAMENTE (9 risultati)

i-340: nell'anticamera del sovrano stavano i grandi del regno, che fecero al

so e ho udito che costumi sono stati i tuoi e quanta onestà è stata nella

l'onestà? botta, 5-331: i repubblicani parimente a niuna cosa perdonarono,

queste contrade: / ma scorciar prima i panni e mostrar fàlle / quel che

-nei limiti dell'onestà: secondo i princìpi della convenienza; senza essere indiscreto

altra salva onestà. questa in quasi tutti i codici è un privilegio annesso alle classi

manifesta che una tal persona dicasi cedere i suoi beni salva l'onestà: il

concubinato e che sussiste fra l'uomo e i parenti della donna o fra questa e

parenti della donna o fra questa e i parenti di quello; costituì impedimento dirimente

vol. XI Pag.977 - Da ONESTARE a ONESTARE (12 risultati)

onestamente. m. villani, 2-62: i guazzalotri di prato...,

: egli [san paolo] soggiunse i vituperevoli peccati degli uomini, ma onestamente

di lontano. -onorevolmente. i. pitti, 2-34: con incredibile prestezza

in patria trovar modo di onestamente vivere i pochi giorni che gli avvanzavano..

gli stati onestamente ben muniti e stando i popoli in fede,... saria

, 6-ii-270: siamo poco meno che tra i pellirosse. dubito se avrete trovato un

foglietta, 140: io vedo che i mercatanti di tutto il mondo sono venuti

cambisti, che quasi vuol dire usurar i, se bene per onestare questa disonestà quando

. pallavicino, ii-384: nel tempo che i protestanti aveano mosse l'armi per opprimer

col nome di fedeltà, non la disdegnavano i magistrati, i sacerdoti, i nobili

, non la disdegnavano i magistrati, i sacerdoti, i nobili. berchet, 1-24

disdegnavano i magistrati, i sacerdoti, i nobili. berchet, 1-24: agli uomini

vol. XI Pag.978 - Da ONESTATE a ONESTO (18 risultati)

1-iii-439: alle ragioni che avevano lui e i suoi di non volerla sposa in casa

tua prudenza, la mia vecchiaia, i miei studi, l'invidia de gli

dalla necessità. papini, x-1-268: i miei persecutori, contenti di avermi strappato

amare, là dove onestava in gran parte i deliri di coloro che solamente col mirarla

al cortese che legge, nella quale dichiarando i sensi, i misteri e gli accidenti

, nella quale dichiarando i sensi, i misteri e gli accidenti per cui si sono

6-xii-199: raccomandavasi a violantina che sventasse i maneggi e l'awertisse d'ogni moto,

ogni moto, ch'egli onesterebbe sempre i suoi rifiuti e le sue disdette. bacchetti

3. dare decoro e lustro con i meriti e le virtù. alberti,

salvare e onestare la patria tua e i tuoi espenderai non le ricchezze sole,

da questi congiugnimenti medesimi tolsero le leggi i fratelli e le sorelle.

55-260: io parlo agli onesti che sono i instanza alla regina che li prencipi

è il piacere del c. i. frugoni, i-2-162: promisi, ed

la figliuola con la nipote, avesse i suoi fini onesteggiato col titolo della successione

onestità di chi è rimaso non conterò i nomi di tali morti né condannati.

né al disprezzo. tommaseo, 15-219: i libri troppo biasimati è debito del critico

bello; dei troppo lodati è dovere indicare i vizi, special- mente se contagiosi.

giamboni, 10-54: quelli sono i vizi che nascono di lei [dalla

vol. XI Pag.979 - Da ONESTO a ONESTO (16 risultati)

onesta / tra il figlio e cristo i baci suoi partir. tarchetti, 6-ii-10:

bulino. papini, x-2-531: pittori [i fiamminghi] compunti, esatti, onesti

gravi, / e con leggi emendando i modi pravi. ariosto, 9-10: qui

basterà agli uomini nel governo popolare godere i frutti onesti della libertà, ché aspireranno

1-375: se il fine fusse onesto e i mezi di pervenirvi non fusser onesti e

landolfi, 8-94: chi 'finanzierà 'i miei onesti propositi? -con uso

che quel corpo nel quale io ho portati i figliuoli da voi generati sia da tutti

presso a giove tenendo cura di tutti i mortali. d'aragona, xliv-

doveva fare in publico, ed eziandio i congiungimenti de'matrimoni, percioché erano onesti

onesto in sé ed acconcio a troncare i pestiferi disegni. betteioni, iii-463:

le qualità interne del proprio animo, i propri pensieri, la propria vita interiore

e certissimo. agostini, 1-46: i loro littori punivano coloro che vagabondi e

comportando che nelle loro città metropolitane vivano i cittadini loro né i fora- stieri senza

città metropolitane vivano i cittadini loro né i fora- stieri senza che a qualche onesto

far onesta guerra e usar umanità verso i vinti. 4. degno di

succedere a onorata e gloriosa fine. i. pitti, 2-135: questo moto,

vol. XI Pag.980 - Da ONESTO a ONESTO (9 risultati)

. crescenzi volgar., 9-9: se i coglioni del ca vallo son

, 8-115: le lacrime scendevano a bagnare i suoi onesti baffi di impiegato della

per tutta grecia, vo- leano che i fanciulli nobili nelle scole alla pittura dessero

al cor conforto / le vittorie narrarne e i fatti egregi / e l'oneste ferite

vili e molesti / dei galantuomini / i cenci onesti. -in vista onesta

che temono le fatiche onorate e fuggono i pericoli onesti sono più tosto effeminati che

nella grecia consuetudine che a coloro, i quali per esser sazi della vita disideravano

[amor] possiamo, / e i buon consigli e 1 conversar onesto, /

se ponea cura, / fra i paterni ricordi onesti e santi, / se

vol. XI Pag.981 - Da ONESTO a ONESTO (15 risultati)

avvenga che ella avanzasse un poco troppo i termini dell'onesto. sarpi, i-1-50:

cento altri esempi, facciansi ora avanti coloro i quali nell'esercizio delle cristiane virtù,

, nel silenzio in chiesa, nel frequentar i sacramenti, hanno questa grande paura.

di ardentissimo e puro amore. c. i. frugoni, veggo in essa ben

onesto modo licenziossi. pacichelli, 1-572: i saluti non furon già violenti, ma

liete ricevutevi altra volta, non ostante i quarti della sua nobiltà nobilissima e le

nobiltà nobilissima e le carte di naturalità, i gendarmi della buona lingua gli furono addosso

che le donne oneste / devon portarli [i calzoni] senza reprensione / i dì

[i calzoni] senza reprensione / i dì da lavorare e delle feste. tasso

de la età matura onesta / che i vizi spoglia e vertù veste e onore

alle vane menti de'volgari occasione, i loro veri nomi non palesando, di pensar

54: se tu se'continente, osserva i movimenti dell'anima e del corpo,

e'fu nel luogo andato / dove i panni avea lasciato, / tre pani

., io-conci. (i-iv-956): i ragionamenti furon molti traile donne e tra

, par., 16-45: basti d'i miei maggiori udirne questo: / chi

vol. XI Pag.982 - Da ONESTUOMO a ONFACOCARPO (5 risultati)

. brusoni, 1-93: la volevano [i fratelli] in ogni modo conformata a'

o conviti che vogliam dire, come i ventri s'empiano... assai leggier

magazzini, 55: come sono [i sedani] ad una grandezza onesta, si

6-101: incominciò [carrà] a mandare i suoi manoscritti, in quella onesta calligrafia

leopardi, 814: all'ultimo tutti i mortali si volsero all'empietà,.

vol. XI Pag.983 - Da ONFACOMELE a ONFALOSIA (9 risultati)

molanti. -onfalea triandria: quella i cui semi sono eduli dopo la

registr. dal d. e. i. onfalelcòsi, sf. medie

dattero, dan neggiando notevolmente i frutti. tramater [s.

centrale ', di origine indeuropea; i signif. dei nn. 1 e 2

comune col gemello normale la circolazione attraverso i vasi placentari di quest'ultimo.

ilo di alcuni semi, in cui convergono i vasi nutritizi che costituiscono il cordone ombelicale

semi, nel quale vanno a riunirsi i vasi nutritivi che costituiscono il cordone ombellicale

. dal d. e. i. onfalòma, sm. (

. medie. mostro gemellare con i due corpi in contatto a livello dell'ombelico

vol. XI Pag.984 - Da ONFALOSITA a ONICHINO (14 risultati)

^ 'ombelico 'e tpìtj; i < * schiacciamento \ onfalòttico, agg

massa marittima, xliii-236: son giù [i sodomiti] nell'inferno seppelliti, /

sì vilmente volesti morire, / per trare i padri nostri dell'onferno.

montane... sono la ginestra e i fiori suoi; il calamento montano e

: purgasi la vescica, col mangiare i pesci pettini. i maschi di questi

, col mangiare i pesci pettini. i maschi di questi sono chiamati da alcuni

a. gallo, i-2-218: chi seguitava i tanti tordi invischiati che cadevano da gli

cornici / d'oro e di perle i quadri eran fregiati; / due sovrapposte d'

opali, le turchine, le corniole, i calcedoni. bossi, 250: 'onice

onice dell'acqua in ombra cosima vide i suoi occhi che le parvero della stessa

alle seppie, stabilito da lesueur, i quali ebbero tal nome dalle unghie di cui

nome dalle unghie di cui sono proveduti i loro tentacoli. = voce dotta

registr. dal d. e. i. onichino (ant. onechino

due pietre onechine e disignerai in quelle i nomi de'figliuoli a'israel. lauro,

vol. XI Pag.985 - Da ONICHITE a ONIOMANIA (8 risultati)

caratterizzati da un'unghia cornea nascosta fra i peli della parte terminale della coda;

. dal d. e. i. onicogènesi, sf. invar.

è registr. dal d. e. i. orticolo, v. onochile.

', col suff. che indica i tumori. onicomadèsi, sf. invar

osservazione delle unghie, il carattere, i sentimenti, il destino di una persona.

]: 'onicomanzia': nome che dànno i moderni chiromanti a quella parte dell'arte loro

è registr. dal d. e. i. oniconòsi (disus. oniconnsi)

è registr. dal d. e. i. onicoschisi, sf. invar.

vol. XI Pag.986 - Da ONIOMANIACO a ONITE (14 risultati)

è registr. dal d. e. i. oniomanìaco, agg. (plur

storia troiana, xliii-495: veggiamo che [i nemici] ci hanno cacciato per forza

anche a voler superare ogni reticenza e chiarire i simboli onirici delle aste, della cannetta

possibilità infinita:... prende i suoi segni... dal caos,

è registr. dal d. e. i. oniroanàlisi, sf. invar

] '[arte] di interpretare i sogni ', deriv. da òveipoxptti ^

è registr. dal d. e. i. onirocrìtico (onirocròtico),

arcani dell'arte onirocritica, ecco i fonti della scienza del futuro, ecco le

: 'onirocrizia ': arte d'interpretare i sogni, la quale era una parte

onirocrizia '. papini, ii-387: i libri di meteorologia o i manuali di

, ii-387: i libri di meteorologia o i manuali di oniromanzia o le utopie dei

, 3-165: quelli che usavano d'interpretare i sogni, che oniropoli sono stati da'

e della sottoclasse de'tetraceri di latreille, i quali si alimentano di varie materie,

famiglia degli asellati, stabilito da latreille, i quali somigliano assai quelli del genere '

vol. XI Pag.987 - Da ONITI,ONITIDE a ONNICOSCIENTE (7 risultati)

cria. questa caccia via le imagini e i sogni. lauro, 2-89: onix

e pairo sover l'erba virente: / i omni senza perigoro me tollen cortesmente.

rigagnoli di introiti che rimanevano prima tra i più gelosi segreti di stato.

) furono fissati da leggi votate sotto i governi di centro sinistra dal 1968 al

, a comprendere e a spiegare tutti i molteplici aspetti del reale. c.

rosa, 371: erano invece molti i giovani cattolici che leggevano maritain e che riprendevano

sul quale fosse possibile ottenere tutti e tre i generi, diatonico, cromatico ed enarmonico

vol. XI Pag.988 - Da ONNICRATICO a ONNINAMENTE (15 risultati)

di missili in modo da trarre in inganno i mezzi di osservazione sovietici e impedire ai

. mazza, iii-6: te i voti spazi del silenzio eterno / te

a la voce / onnifica che già su i misti abissi / gli elementi risposero.

2. che si manifesta in tutti i modi immaginabili (un sentimento).

occuparsi con abilità e competenza di tutti i campi dello scibile. di

nigena che, circuendo le questioni da tutti i lati, si arresta ognora nel dubbio

onnilaterale. idem, iii-25-169: tra i motivi che hanno favorito l'uso di questo

abilità e competenza nell'occuparsi di tutti i campi dello scibile. dossi, iv-302

effetto, che si applica in tutti i casi; pieno, totale, assoluto,

se apollo o altra musa pietosa a i casi miei hanno composto il seguente capitulo

andar sotto [del sole] si vedranno i suoi razzi rintuzzati e ristretti insieme,

volgare della scrittura. fagiuoli, 1-4-194: i duelli sono onninamente proibiti. manzoni,

. -a ogni costo, in tutti i modi; qualunque situazione si verifichi;

onninamente io vada subito a roma. i. nelli, i-154: non è egli

volevano. leopardi, iii-548: tra i molti partiti che mi si offrono, ho

vol. XI Pag.989 - Da ONNINFETTANTE a ONNIPOTENTE (10 risultati)

canne dei polmoni; due per conseguenza i polmoni, l'uno dall'altro onninamente diviso

occulte passioni di lui e bene spesso i suoi più importanti segreti per via della

, che ha un'autorità grandissima o i mezzi per imporre la propria volontà;

ch'è onnipossente tra gli uomini, i doni e gli omaggi? berchet, 362

l'universo. il brando / tempra i timori onnipossente e i riti / e

il brando / tempra i timori onnipossente e i riti / e le speranze all'uomo

onniveggente, onnipotente, a cui rivolgevo i miei voti papini, 27-681: dio

universo. alv. contarini, lii-4-241: i rimedi bisogna lasciarli all'onnipotente mano di

e con devota attenzione / g ^ i oracoli divini e le parole / del nostro

un gruppo di persone. c. i. frugoni, i-5-332: vuol che il

vol. XI Pag.990 - Da ONNIPOTENTEMENTE a ONNIPRESENTE (20 risultati)

ardita e impronta / ch'usano onnipotenti i velettai, / mereiai, calzolai.

si è fatto quasi onnipotente tra tutti i prìncipi d'alemagna. foscolo, xii-614

, xii-614: la guerra lunghissima fra i papi divenuti onnipotenti e gl'imperadori sommosse

: il re era subalterno nel campo. i volontari erano intenti ad addestrarsi nei depositi

: aggiungete le noie della vita, i mutamenti subitani delle vicende, i lacciuli

vita, i mutamenti subitani delle vicende, i lacciuli de'perfidi, le invidie de'

non sol dà onore a'saggi, ma i ripari / appresta a chi si trova

e disgiugne, / più congiugne / i divisi ingredienti. fortefuerri, 6-66:

alle sue perfezioni e a'benefici, i quali dalla sua onnipotenza, sapienza e infinita

nelle cause del mondo, né interpretare i suoi fini, mi rassegno ai fatti.

che dispregi / le ricche pompe e i fregi / di che sì vaga è la

piena. mazzini, 86-223: ricordo i giorni del 1848, quando i popoli

: ricordo i giorni del 1848, quando i popoli affermavano la loro onnipotenza e i

i popoli affermavano la loro onnipotenza e i troni crollavano sulla terra sommossa d'europa

, xv-475: non ch'io lodi i paradossi d'elvezio su l'onnipotenza dell'

educazione, e da più anni non leggo i suoi libri. mamiani, 9-68:

intravedere la dignità della umana natura, i dritti sacrosanti dell'uomo, l'onnipotenza

il mondo con l'onnipotenza di tutt'i suoi piaceri che scemar mi potesse pur

attuale in tutte le cose e in tutti i luoghi (ed è attributo proprio di

, con le piste sabbiose intorno, per i villeggianti senza pretese. -che è

vol. XI Pag.991 - Da ONNIPRESENZA a ONNIVEGGENTE (7 risultati)

dio in tutte le cose e in tutti i luoghi per la sua qualità di essere

fedele] per essere onnisciente e penetrante i cuori di tutti. settembrini, 96

azione ch'egli è colui che scruta i cuori degli uomini. -sm.

ad un giovane di cogliere in fallo i così detti 'superiori ', specie quelli

se stesso vir tualmente tutti i loro caratteri. = voce dotta

e cercò con lo sguardo onniveggente / i divi effetti del suo divo amore. de

onniveggente, onnipotente, a cui rivolgevo i miei voti. vittorini, 7-33:

vol. XII Pag.3 - Da ORARE a ORARIO (18 risultati)

primi tempi dell'islamismo oravano dal pulpito i calin o gli emiri delle province.

l'uomo servire. graf, 5-424: i santi numi orò. -riverire con

volgar., 4-183: dovete leggere i salmi... e l'ora-

impara a navigare: per significare che i pericoli della navigazione rendono più fervente la

debito ordine, convien di mangiar prima i frutti chiamati da'medici orari, così chiamati

più che in verun altro male, i medici si debbono dire artefici orari, perché

ora si debbe mutar vela, secondo i venti che tirano. 2.

per li due punti va si intenderanno passare i due circoli orari astronomici, pa orario

apparente e vp orario vero, e i due paralleli all'equatore ga parallelo apparente

: si acconcia a bilanciare... i rapporti fra gli obblighi del municipio e

le riparazioni della parrocchia e a spiccare i mandati dell'organista, dei maestri e

l'orario delle roggie e a pubblicare i bandi campestri! b. croce, iii-27-301

orari dei treni, le stazioni e i diretti. -marin. orario di

, serviva d'orario a quasi tutti i cittadini. 2. tabellone,

diagramma cartesiano in cui le ascisse rappresentano i tempi e le ordinate i percorsi).

ascisse rappresentano i tempi e le ordinate i percorsi). p. leopardi,

uno di quegli orari-grafici internazionali che usano i ferrovieri. bonsanti, 4-43: controllato

attività lavorativa (e la legge e i contratti collettivi stabiliscono la durata massima di

vol. XII Pag.93 - Da ORGOGLIOSAMENTE a ORGOGLIOSO (13 risultati)

ad or guizzando, il curvo / dorso i lievi delfìn, perché presago / di

tu avevi volontà pure di tenergli [i denari], dissi quasi ad orgoglio che

isbarbare, recidere e struggere in essi i mali germogli e 'frutti delle tante passioni

. ammirato, 326: questi, essendo i dì dietro stato citato per un messo

l'anima orgogliosa. vico, 147: i rozzi ed orgogliosi scrittori sostengono le lor

si ritira nella sua solitudine ad assaggiare i frutti della sortita. -protervo,

che tu per esso non trarrai fra i scherni / della proterva ed orgogliosa plebe /

, 255: qui abbiamo dovuto frugare i più vili scartafacci della decadenza ed uno

/ sol dal suo core accompagnato apria i l'intrepido garzon fonde orgogliose. torricelli

orgogliose. torricelli, 152: veaonsi i solchi delle campagne allagati, i prati

veaonsi i solchi delle campagne allagati, i prati sommersi, i torrenti orgogliosi.

campagne allagati, i prati sommersi, i torrenti orgogliosi. giannone, 254:

torrenti orgogliosi. giannone, 254: i veneziani stessi..., non usciti

vol. XII Pag.94 - Da ORGOGLIRE a ORICELLAIO (19 risultati)

, iii-3-108: il sangallo a la fortezza i fianchi / arrotondò qual di fiorente sposa

redi, 16-i-200: orazio disse che i vini orgogliosi e potenti assordano il palato

., i-1-12: non sanno sofferire [i poveri] le ricchezze quand'ellino l'

: all'inizio il tuorlo si sfoglia come i petali di un fiore. poi le

nel terriccio vegetale, che costruiscono fra i sassi tele biancastre sotto le quali le

sotto la corteccia degli alberi o sotto i muschi. = voce dotta,

è registr. dal d. e. i. òribi (òrebi), sm

avea. stoppani, 1-519: giacché i filologi antichi e moderni non s'intendono in

: le vesti sono candide come neve, i capei belli come lana monda, la

poppe sono cinte di zona d'oro, i piedi sono fermi come d'oricalco.

vii-443: indo- ransi gli stucchi e i marmi, gli oricalchi ed i bronzi.

stucchi e i marmi, gli oricalchi ed i bronzi. saturno, 2-27: l'

2-27: l'atlantide fioriva ancora tra i suoi canali anulari e allo splendore degli

vaghe donne gettano dai palchi / sopra i giostranti fior vermigli e gialli * / mentre

enfiata / e dal torto oricalco a i trivii annuncia / suo talento immortal.

e gli stradivari e gli oricalchi e i leuti. 5. locuz.

5. locuz. -aggirarsi fra i bellici oricalchi', occuparsi di storia militare

le sue lotte e strepitava con tutti i suoi oricalchi massimamente contro l'on.

voce registr. dal d. e. i.

vol. XII Pag.993 - Da PENDERE a PENDERE (16 risultati)

duol già aperto segno, / scurando i raggi suoi, mentre nel legno / pendea

/ un morente. marradi, 165: i congiurati / dai merli, o arnolfo

del noce aveva visto nel riverbero pendere i piedi di suo padre. -sporgere

24: la roba, le donne, i figliuoli e finalmente la libertà, tutti

, ii-in: in cosa tanto lontana da i sensi nostri mal potiamo al vivo penetrare

: la virtù e realità sua fece che i medici seguitarono di adoperarlo senza sospetto.

ancorché penda / il pubblico giudizio e i voti stessi / del popolo a favor d'

del fallimento di tizio. c. i. frugoni, i-io-153: veggo la varia

il tempo di sei anni, morissero i governatori d'orliens, di burges e

burges e di mostuil, allora possano i detti prencipi nominare altre persone alle quali

di francia, non mancava di scorrere i mari di cattalogna con più di 30

siano poi di maniera accommodati i fusi delle ruote che la cassetta

tuttavia per cadere. tensini, 1-1-18: i parapetti per lo più hanno il pendere

iii-240: ciò s'usi in tutti i luoghi concavi e che pendino. targioni

della vettura, si addormentò profondamente; i parenti e gli amici che lo accompagnavano

: pendo, stupido, qui sopra / i libri, e un dolce ricordar mi

vol. XII Pag.994 - Da PENDERE a PENDERE (18 risultati)

su le luci il pianto. c. i. frugoni, i-2-238: l'altro di

che ornai provava la corte cristianissima pe'i lunghi fastidi e spese di tante guerre

, erano stati efficacissimi motivi per tirar i francesi alla conchiusione della tregua.

.). boccaccio, 1-i-514: i sergenti votano la torre di loro, e

non s'avvicini a'pendenti giovani. i quali, tanto così legati pendono,

, rimasti sul lido, scorgono schierarsi innanzi i lor occhi un numero sì prodigioso di

periglio. foscolo, xvii-15: accogliete i saluti di mustoxidi che pende tra il rimanersi

. pindemonte, ii-62: sorgono intanto i dì, cadon le sere, / e

condizione. chiabrera, 3-290: i temporali pendono anzi alla quiete che alle

bianca che alla nera. g. di i. morelli, i-3: de'genovesi

aggiungevasi il favore de'mignoni del re, i quali, oppugnati pertinacemente dalla lega e

ancorché penda / il pubblico giudizio e i voti stessi / del popolo a favor d'

sua indole, pende sempre maggiormente per i mediocri. -ant. attenersi nei

basterà due pennellate. vasari, i-99: i marmi cipollini sono un'altra specie,

hanno le prime foglie dei salici su i novelli virgulti. papini, 28-76: l'

dell'occhio pende al pallido, come i fiori nelle stanze buie.

palido. machiavelli, 1vii- 35: i capegli suoi pendevano in rosso, e portavagli

della terra / duellanti a predarsi; i vincitori / d'umane carni s'imbandian

vol. XII Pag.995 - Da PENDEVOLE a PENDICE (14 risultati)

? colletta, ii-44: non dormivano i repubblicani, sopra dei quali pendeva imminente

4-223: non erano ancora stati introdotti i posti di blocco, ma già la

determinata 20. tose. mostrare i primi sintomi di una persona (un territorio

, o attenderecon grande trepidazione le parole, i discorsi o, anche, gli scritti

da'suoi bizzarri ragionamenti. c. i. frugoni, i-2-275: da le

degli altissimi concenti / pendevano gli augusti e i me cenati. carducci,

tuoi detti non sol, ma da i sol cenni. ciro di pers, 3-337

, 3-182: dentro la fossa armonica, i musi- pendere dalle mani di qualcuno:

/ in un antro accosciata, e i due gemelli / che da le poppe di

n. franco, 3-39: eglino [i capeglf] tal fiata si possono o

pendìe, / là tra le viti che i lacci / delle radici stringono.

campagna / e pien di padiglion veggono i piani. ariosto, 34-22: un

di queste selvagge pendici. c. i. frugoni, i-5-194: al bel

vago ordir delle pendici perse, / e i silenzi sonori come sciami / ronzano eguali

vol. XII Pag.996 - Da PENDICEO a PENDIO (12 risultati)

di campi: la terra fumava, e i solchi luccicavano. al di là del

: questa è roma, son questi / i sette colli, il tebro / e

/ e la tarpea pendice / ov'ebbe i nidi suoi / l'aquila vincitrice.

da valli e pendici, / piaudite a i felici -di oggi e di ier.

non che per l'universo. c. i. frugoni, i-2-296: movono i

i. frugoni, i-2-296: movono i versi rapidi / che su la tosca cetera

] una nuova e forte muraglia, i cui capi sporgono in fuori anco più

delle molle a balestra, oppure sostiene i ceppi e le leve di comando dei

a pilastro, e sopra a quelli i tetti a frontespizio per mandar via tacque

che fussero sicuri, come sono, i tetti dal pericolo dell'infradiciare. buonarroti il

pescaie / al dovuto pendìo, perch'i mulini / non girin più veloci né più

dei materiali che portano o depositano secondo i differenti pendìi. manzoni, v-3-527: la

vol. XII Pag.997 - Da PENDISCEEPENDISE a PENDOCARE (26 risultati)

sensibile. gioberti, 1-iv-93: appena sparvero i padri, eccovi che gl'ingegni più

conseguenze di una passione dopo averne secondato i primi moti; la situazione che ne

. g. ferrari, ii-96: i caratteri predisposti alla pazzia sono quelli in

: ma vi fu una circostanza che condusse i due inesperti al pendio della passione.

sentito gl'inumani vantar clemenza, libertà i tiranni, pace e concordia chi spingea

, a'rivolgimenti che seguitarono, duravane i primi impeti il conte di catanzaro,

la confusione, più tosto che correggere i vizi della tradizione orale: il difetto cioè

imprese infelici. emiliani-giudici, ii-78: i censori non trovavano a ridire, tuttoché

avessero un particolare pendìo a cercare dentro i conventi i modelli per ritrarre i caratteri più

particolare pendìo a cercare dentro i conventi i modelli per ritrarre i caratteri più grotteschi

dentro i conventi i modelli per ritrarre i caratteri più grotteschi de'loro personaggi.

altre cause nel progresso della storia che i vizi e le virtù delle persone; e

un in- sensibil pendio, si obliano i nostri bisogni perdendo i mezzi e le

pendio, si obliano i nostri bisogni perdendo i mezzi e le facoltà di soddisfarli.

it., ii- 167: i popoli, come gl'individui, nel pendio

: una bella signora che aveva passati i suoi venticinque anni e muoveva verso i trenta

i suoi venticinque anni e muoveva verso i trenta per un delizioso pendio. carducci

e patentata dal governo come ne hanno i sali e tabacchi. -progressiva decadenza sociale

. palazzeschi, 1-19: esse intrecciano i fili della stoppa e salgono e discendono

che loro si dà e per sostenere i parapetti, hanno dietro l'aiuto e sostegno

nuotatore. e v'entrino pure senza paura i principianti, ché a loro sicurezza sono

. g. averani, i-247: i nostri pittori e scultori... non

scultori... non pongono sotto i piedi del crocifisso una tavoletta a traverso,

un legno triangolare per comodo di conficcare i piedi senza piegare sconciamente le gambe,

fiorellini, / scendo a pendìo; / i vostri inchini / gradisco: addio.

. idem, ii- 129: i signori pendoccanti vanno in una gran fuga,

vol. XII Pag.998 - Da PENDOCATURA a PENDOLO (18 risultati)

a grappolo. trissino, 2-1-202: i cavalier san porsi / in quadra, in

scomposto come si presenta e avviluppato a tutti i livelli da teli quadrangolari di iuta sfalsati

al collo; vi si sentì pendolare: i calci al vento! -spostarsi ripetutamente

pendolò la faccia: « che acquisto i ». = denom. da pendolo1

piovene, 7-449: il pubblico ha i suoi malumori e, per sfogarli, ha

lingua e di sangue, penso che i primi finiranno per prevalere, purtroppo.

7-61: le ore in cui si alzano i pendolari e i guerriglieri.

in cui si alzano i pendolari e i guerriglieri. -che è proprio,

(v. pendolo1, n. i). -moto pendolare', v.

pendolare', v. moto1, n. i. 11. medie. marcia pendolare'

molto lenti intorno a un asse con i poli nell'ecuador e nel borneo.

. dal d. e. i.), cfr. ted. pendulationstheorie

voce registr. dal d. e. i. pendolinista, sm. e f

, fulvo e bianco; dimora lungo i fiumi e i laghi e costruisce sui pioppi

bianco; dimora lungo i fiumi e i laghi e costruisce sui pioppi e sui

con quella leggiera peluria che trovasi intorno i fiori del salice, del pioppo,

acqua corrente. savi, 1-296: i pendolini... sospendono il nido all'

: e con le picce gli faceva i pendolini alle orecchie. -goccia del

vol. XII Pag.999 - Da PENDOLO a PENDONE (7 risultati)

perpendicoli, indi si lascino ricadere, saranno i tempi delle oscillazioni per gli archi simili

di nuovo le vibrazioni del pendolo e i colpi ritmici della maciulla. stuparich,

: dondolarsi. bozzati, 3-256: i bruchi si lasciavano spenzolare giù dai rami

nelli, ii-13 (56): come i romagnuoi ch'alia parola / de'zaffi

io avea continuamente il capo pendolonè e i piedi all'in su. d. bartoli

f. f. frugoni, v-164: i pendoni della sventolante bandiera veniano sostenuti dal

, 6-238: calavano come in un teatro i pendoni di musco. 2.

vol. XII Pag.1000 - Da PENDORATO a PENDURARE (27 risultati)

aria racchiusa, e, svergognando da micidiali i cieli, strascinano più funerali con le

dell'acqua e le passò am- bidui i costati. e credendo gli nimici che non

registr. dal d. e. i. pendulifórme, agg. letter

ape parca / descaccia da sue cell'i figli adulti / e se vede tal volta

sete il passeggero; / e tu cedi i tuoi chicchi alla sua sete, /

qui volto- ridente / godo più belli i penduli giardini. dotti, 1-288:

pendule di nappine. montale, 3-214: i miei migliori amici sono morti. non

algarotti, 1-vi-39: ci tirarono su [i marinai] in aria. sporto dipoi

l'eccelso / olimpo ne fremean di rabbia i numi, / ma sciòlti non potean

gozzano, i-174: forse essa pensa i boschi dove nacque, / i tamarindi

pensa i boschi dove nacque, / i tamarindi, i cocchi ed i banani,

dove nacque, / i tamarindi, i cocchi ed i banani, / il fiume

/ i tamarindi, i cocchi ed i banani, / il fiume e le

neve diseguagliata dai colpi di vento, i più con le mani in tasca, tutti

. r. longhi, 1-i-1-153: i detriti nell'ultima carnosità deretana carica pendula

un po'pendula. -fluente (i capelli, la barba). boccaccio

barba). boccaccio, iv-94: i biondi crini penduli sopra li candidissimi omeri

spalle, / le tue pendule vigne e i colli ameni / ed i neri oliveti

pendule vigne e i colli ameni / ed i neri oliveti. cesareo, 143:

acetosella. d'annunzio, i-287: i massi immensi / ne la magnificenza de 'l

giovane modista, / dal cimitero pendulo fra i paschi / non vedi il pianto sopra

paschi / non vedi il pianto sopra i baffi maschi / del fedele commesso farmacista

quando regna la stellata notte, / tra i penduli dal ciel lucidi mondi, /

lo stolto. /... i chi fermo fa sostegno / a la pendola

acque. quaglino, 3-93: fervon su i nidi effimeri gli idilli / penduli a

pendula abc, sono fra loro come i cubi delle medesime applicate. 10

panno, con che si cuoprono le vergogne i negri, portava

vol. XII Pag.1001 - Da PENDURATO a PENERO (13 risultati)

: l'alloro con cui vengono incoronati i poeti. -maio, serto peneio: corona

coi craci sembrano segnare un passaggio fra i colombi ed i gallinacei propriamente detti,

segnare un passaggio fra i colombi ed i gallinacei propriamente detti, onde furono pur

possibile sia mai povera, se non butta i quattrini per la finestra; e tanto

vorrei lasciare le mie navigazioni fantastiche, i miei perigli ideologici, le mie mille

press'a poco retto... i boschi ove si fanno le tese delle penere

corbezzoli, ec., così che i tordi ed i merli nel girare che

ec., così che i tordi ed i merli nel girare che vi fanno per

detta pezza o tela non sono appiccati i peneri là dove debbono éssare appiccati.

calandra, 1-207: proseguì, accarezzando i pèneri della tenda vicina. pirandello,

nella fossa campanaria penzolavano le funi, i pèneri delle corde unte e consunte: funi

/... /... i pioppi a mezz'aria man mano /

10-109: le bianche giovenche muggivano scuotendo i rossi peneri sulle muragne.

vol. XII Pag.1002 - Da PENESE a PENETRALE (23 risultati)

per l'operazione di queste istesse acque resi i corpi de'bagnatori di più aperti meati

gli animi di chi ode e più i fanno penetrabili dalla suavità della musica.

e del tempio in cui erano conservati i simulacri dei penati o del dio (e

, 101: diamo gli ancili, i penetrali segreti, gl'iddii e la cura

. aleandro, 1-177: penetrali sono i luoghi più segreti ne'templi o nelle case

e gli encausti, il penetrale e i triclinio, e, a farne cosa

farne cosa mirevole dopo la ténebra, i dipinti miti, con qualche parentesi per

1-23: le antichissime sculture egizie, i secreti penetrali di osiride e i miti

, i secreti penetrali di osiride e i miti e i sogni. -con riferimento

penetrali di osiride e i miti e i sogni. -con riferimento a un tempio

vicin tempio: intorno alle pareti / i lieti panni e le corone e i

i lieti panni e le corone e i verdi / odorosi fogliami al terren sparsi.

regie stanze?... dove i domestici penetrali?... il talamo

pianto, le notturne coniugali coltri ricevono i rabbiosi colpi destinati al seno della regina

al seno della regina. colletta, i " 35: que're, che ne'

riceverò nei penetrali, né per tutti svolgerò i lini della mia nudità. montale,

colei [l'aquila] non vede i penetrali interni / del ciel, cui

certe travi inchiavardate a stiva di galera e i penetrali delle chiaviche, il picchiettio dei

installazioni porcellanate con acqua perennemente fluente. i clienti non difettano neanche li: c'

numi eterni / de le mie membra i penetrali interni. n. villani, i-6-41

i-6-41: pria corinto mostrò di tutti i mali / le sedie occulte; e con

esperta mano / vari corpi secando, i penetralij fece apparir del ben palazzo umano

fu ch'osasse / spiar del nilo i penetrali ascosi. -la parte più

vol. XII Pag.1003 - Da PENETRAMENTO a PENETRANTE (20 risultati)

ricordate boboli? le favolose vasche, i gruppi delle statue di pietra e pur

n. villani, i-1-99: quand'i fulminei strali / formansi in ciel su

delle grandini e delle tempeste, onde i fulmini, se la tua filosofìa non

atto della potestà ecclesiastica deve o sottrarre i colpevoli alla giustizia o cagionar commozioni pubbliche

10-600: beatrice genuflessa apre al confessore i penetrali dell'anima. giusti, i-464:

di un'anima d'artista non dobbiamo posare i nostri occhi profani. -confidenza riservata

misteri profondi sempre le scuole, onde escono i maneggi de'prìncipi. e quando bene

non v'ha ormai chi non sappia che i sacerdoti d'egitto, ch'erano i

i sacerdoti d'egitto, ch'erano i liberi muratori dell'antichità, serbavano con

si travedono o si sospettano appena! i fluidi elettrico e galvanico vanno tutto giorno

colui che stende un fitto velo dinanzi i penetrali del destino e pone il dubbio com'

il dubbio com'arduo muro che ritenga i più begli ingegni. carducci, iii-

poesia ove delle percezioni imperfette si ricompongono i fantasmi. e. cecchi, 5-360:

, in fondo a quegli antri, fossero i penetrali della vita e della morte.

soderini, i-449: vorrebbero questi [i magliuoli] esser posti diritti e non

agevolmente il dubbio / per qual cagione i fulmini cadenti / molto più penetrante abbiano

sovente enfiarglisi che facevano le ginocchia e i piedi compresigli dalla podagra e 'l dolore

inventate le torture, le sveglie, i cavalletti, il fuoco ai piedi e

. martini, 2-1-440: assieme percossi [i cembali] formavano un suono forte e

virtù della parola di dio in distruggere i suoi nimici ed in rendersi vincitrice del mondo

vol. XII Pag.1004 - Da PENETRANZA a PENETRARE (14 risultati)

pessimo, il più crudele e penetrante tra i mali di quel tempo, quello che

con cui coloriva di penetrante poesia tutti i suoi suggestivi paesaggi. cassola, 4-62

renduto intelligibile fino alle menti men penetranti i più reconditi ed intralciati misteri della filosofia

penetrante nel ben e continente, / i frutti son che da la gran bontade /

silenziosamente veri, che dovrebbero far scoppiare i contrasti della pietà e dell'umorismo.

brignole sale, 2-43: se sembrarono penetranti i colpi del cavaliere, da filo non

le invenzioni così varie e naturali, i costumi così propri..., gli

. m. soriano, lii-4-123: ancora i lacchè, gente vilissima, hanno ardimento

1-13: là penetrar de'balli in fra i gran giri / con vari nastri in

di toledo e vi fece il medesimo: i ribellanti all'u- bedienza e i tributari

: i ribellanti all'u- bedienza e i tributari all'uffizio debito ridusse. gemelli

dello edificar le case e del piantare i giardini. fortis, xxiii-482: chi può

penetrando da casa in casa, erano i nemici giunti fino ai tenimenti di seggio

danubio. brusoni, 4-ii-109: essendo penetrati i turchi nel territorio di traù, vi

vol. XII Pag.1005 - Da PENETRARE a PENETRARE (15 risultati)

venosta, no: contemporaneamente, secondo i piani del comitato di lugano ed a

. g. chiarini, 263: i greci, mia bella figliola, tentando /

o in un ambiente chiuso, attraverso i pori, le soluzioni di continuità,

, 43: l'acqua penetrando per i pori farà rialzare i caratteri compressi.

acqua penetrando per i pori farà rialzare i caratteri compressi. marchetti, 5-51:

penetrare, uno dopo l'altro, i cinque numeri composti dal dito della sconosciuta

ha alcuna difesa, fa penetrare i colpi e l'uccide. ferd. martini

lucerne fanno maggior splendore, perché tutti i lumi da ogni banda penetran run nell'

errori che si spargono nei libri e i difetti che occorrono nella maniera di trattar

, 49-240: ha mostrato a tutti i patrioti italiani tiepidi ed esitanti che l'

e furono volgarizzati in italia; ma i francesi divennero ben presto popolari. vittorini

. guicciardini, ii-79: né sapevano i franzesi se quel che si era mosso

] si rifresca, tantorpiù si reprimono i suoi fumi e vapori, e similmente

varano, 1-44: in tutti penetrava i membri ignudi / fiero incendio, maggior

bandello, 1-2 (i-24): i tuoi lamenti sparsi, le tue amare

vol. XII Pag.1006 - Da PENETRARE a PENETRARE (23 risultati)

molte volte alla cagione la qual muove i prìncipi. sarpi, i-1-43: il

le dissimilitudini in cose diverse quanto fanno i filosofanti. d. bartoli, 1-2-107

fatiche, per le inestricabile tenebre i questo inferno penetrando, trasse epso tuo fratello

cose ritruova. g. ^ òzhrar-ò ^ i ^ g: una fanciulla...

nelle vie della divinità marcia sempre fra i precipizi e gli scogli. emiliani- giudici

scogli. emiliani- giudici, i-i: i vari e profondamente meditati studi de'recenti

narrativa... scorge non pure i secreti della mente umana, ma penetra nell'

intuire, anche da segni esteriori, i pensieri e i sentimenti altrui, di rilevare

da segni esteriori, i pensieri e i sentimenti altrui, di rilevare l'indole

arbore dal frutto. campiglia, 1-614: i francesi, innamorati del valore e della

io così scorgo al difuore. c. i. frugoni, i-15-54: so al

pesarle. parini, giorno, iv-586: i meno acuti a penetrar nell'alte /

con uno sguardo nei cuori e leggerne i più reconditi pensieri come in un libro aperto

8-i-230: volesse... dio che i fabbricatori di queste frodi letterarie si fossero

logica ha reso impossibile l'alterazione, i rapporti, la natura, la nostra

oltre, esclude gli uni per gli altri i nostri pensieri. 14. intr

penetrarsi delle forme grammaticali e rendersi familiari i modi di dire, com'oggi si

cariteo, 248: penetrar non presumo i regi chiostri, / né di favor

altero. marino, 12-138: ponno [i semidèi] senza lasciarvi i segni impressi

ponno [i semidèi] senza lasciarvi i segni impressi / falsar le porte e

egli aveva penetrate le trincee e che i tedeschi rimanevano perdenti. brusoni, 148

g. g. belli, 11: i francesi, penetrato il regno, giunsero

1-6: speranza lusinghiera oh come alletta / i naviganti industri, / arditi a penetrar

vol. XII Pag.1007 - Da PENETRARE a PENETRARE (20 risultati)

che lassi / per soverchio piacer solvonsi i membri. soldati, 2-80: la

provavano una gioia indicibile a lacerare tutti i veli, a palesare tutti i segreti

tutti i veli, a palesare tutti i segreti, a violare tutti i misteri,

palesare tutti i segreti, a violare tutti i misteri, a possedersi fin nel profondo

è che penetrar miri dall'acque / i tufi, i sassi e le spelonche.

miri dall'acque / i tufi, i sassi e le spelonche. g.

dal tramonto, rossi di fiamma tra i cipressi nerastri che penetrava una polvere d'

fare per lo non esser possibile che i corpi penetrin l'un l'altro,

piena e stivata; altramente si penetrerebbero i corpi l'un l'altro.

chiaro nella varietà delle mezze tinte, i corpi penetrano dentro, ed escono fuori

ed escono fuori dalla superficie, perdendosi i contorni nel fondo soavemente e generandosene il

ogni intorno di selvaggi monti cinta: i più alti de'quali che parte la

4-2-466: il fuoco sottilissimo penetra tutti i solidi e tutti i liquidi senza che

sottilissimo penetra tutti i solidi e tutti i liquidi senza che nessuno sia bastante a incarcerarlo

caligine de'fuochi e della polvere che i raggi del pianeto apparivano oscuri e non

piena di scimmie e sì spessa che i raggi del sole non la possono penetrare.

gli penètra. onofri, 122: i raggi beati /... penetrano i

i raggi beati /... penetrano i prati. -riflettere la luce.

fosse tanta la mia fede che penetrasse i monti d'una banda all'altra, se

lo fende pure. scaino, xcii-n-305: i corpi sferici, quanto più sono gravi