. de roberto, 34: i rimasti a mani vuote tiravano adesso in ballo
camminava a rovescio. salvini, vii-532: i dottori, i quali stanno sul decoro
. salvini, vii-532: i dottori, i quali stanno sul decoro dottorale, stimerebbero
che s'intendeva a tener in ballo i suoi sorci! -il ballo è
ultimo aiuto a te sola domanda, i... i o tu vieni a
sola domanda, i... i o tu vieni a soccorrerlo, o tu
garzoni, 1-652: e con questi [i guantari] vanno al pari i
i guantari] vanno al pari i balli eri e i ballonari, i quali
al pari i balli eri e i ballonari, i quali han qualche orma dell'
i balli eri e i ballonari, i quali han qualche orma dell'an
/ avvezza a ballonchiar tra l'erbe e i sassi, / vi fur con gran
. nel stringer le cuciture, nel tondare i baffoni. 2. grossa balla
aria gonfia che risuda / tutti i sudori, / flaccide, seminude, /
/ facendo ballonzare con pesantezza / i seni sui ventri flosci, / mi ronzano
lecca alle gambe. gli ballonzola fra i piedi. l'omaccione, contento della preferenza
.. raccoglie molti proseliti fra i negri, e... permette di
si facevano le solite scampagnate, i soliti ballonzoli, si andava in
castello. serao, i-927: i parenti, i cari, gli amici erano
, i-927: i parenti, i cari, gli amici erano riuniti a pranzo
ii-106: quando le mamme conducono a letto i piccini, quel ballonzolo serale serve
piccini, quel ballonzolo serale serve per i grandi: un buon violino e
di fioretti / amorosi e leggiadri i crjni aspersi, / varia la gonna,
chiamano alcuni marrobio nero, produce i fusti quadrati, neri, pelosetti, e
quei non fur dell'anno antecedente, i... i e di quel che
anno antecedente, i... i e di quel che fognava le ballotte.
nostre ballotte cotte, che facciamo con i marroni; e la denominazione nostra di ballotte
cotte / metti all'uncino o sopra i capitoni, / da noi li avesti i
i capitoni, / da noi li avesti i necci e le ballotte. di giacomo
vermiglie, il suo naso a ballotta, i suoi piccoli occhi falsi.
da molti e si ballottano nei consigli. i. nelli, 1-2-3: che ti
e reggimento della città, come erano i loro mariti, e metter fave e
, essere antichissimo stile di parnaso che i prencipi, che facevano istanza di essere
all'improvviso il morello da terra con i quattro zoccoli, eseguendo quell'aria che
di piombo degne di tanta bellezza, ha i due manichi a tortiglione e i due
ha i due manichi a tortiglione e i due scodellini a foggia di conchiglie così
per tenervi le palle di piombo (i proiettili); borsa per le pallottole
; borsa per le pallottole, per i proiettili. folgore da s. gimignano
ritornato poi a parigi avrà frugato tra i miei libri di nuovo, e trovatavi una
pallottole ('ballotte ') con i nomi dei magistrati che dovevano nominare il
origine della voce ballotto, che così chiamano i pratesi le castagne. lastri, 1-2-99
le castagne. lastri, 1-2-99: i ballotti producono il loro frutto in poca
nostre ballotte cotte, che facciamo con i marroni. = voce di prato
, dove gl'impiegati in riposo e i canonici di duomo venivano regolarmente a prendere
e le mani neri di sole; neri i calzini. = cfr. balneare.
. -i). chi fa o vende i balocchi. dossi, 57
giocare con qualche balocco, divertirsi con i balocchi, trastullarsi. magalotti
e a fare dei mazzetti con tutti i fiorellini, che incontrava lungo la via.
tr. intrattenere con giochi, divertire (i bambini); trattare qualcosa come un
giuochetti svariatissimi, che servono per baloccare i ragazzi. palazzeschi, 3-130: baloccando
balocco; giocatto- lino. -fare i balocchimi divertirsi giocando. palazzeschi,
di spiegarmi che andavo lassù per fare i balocchini con gli amici che mi aspettavano
nata [la gatta] per abitare i più eleganti gabinetti moderni, gremiti di alberelli
e ninnoli e balocchi che una volta divertivano i piccoli fanciulli. settembrini [luciano]
3-122: quello scimunito di brasi pestava i piedi e voleva la mena, che gliel'
alla fiera. faldella, iii-63: i balocchi bambineschi, quei bei cavalli di
-paese dei balocchi: paese favoloso, dove i bambini passano le giornate fra giochi e
sbarbaro, 1-188: oggi col nonno [i bambini] sono stati al paese dei
giù, lontano, nel piano, i treni mattutini, lunghi come piccoli balocchi
nel motore / tremano sulle scranne barocche i monarchi belluini. palazzeschi, 3-17:
monarchi belluini. palazzeschi, 3-17: i quartieri nuovi, dove le case parevano
aveva prestato per pochi giorni, come i balocchi dei poveri. 2.
ragione che pipì faceva il chiasso e i balocchi, come un ragazzo.
assassinamenti, con cui ci si colgono i balocchi, pareggiano le burle, che
. boccaccio, ii-251: e come i cacciatori spesso fanno, / quando levata
bellincioni, 1-268: ma or che i marzapan toman frittelle, / e acqua
per la propria insufficienza e balordaggine, i mille pericoli di cui era se
degli esorcismi e degl'incantesimi, vanno cercando i tesori. buonarroti il giovane, 10-902
di montone, ora rabbiosamente si rompesse i denti su l'osso abbandonato da chi s'
del padrone -cocciuto, cocciuto come tutti i balordi -... si lasciava gabbare
qui, adesso, si chiamava in casa i gesuiti, credeva alle balorde profezie,
dovuta a idrocefalia acquisita, che ottunde i movimenti e le reazioni.
la drogata salama ferrarese da sugo, i ciccioli di porco, pasticci colla balsamella,
la nostra bella penisola] sogliono rifuggire i malinconici figliuoli del norte quando, stanchi
è qui in una fossa, ma i poggi e i colli che la circondano,
una fossa, ma i poggi e i colli che la circondano, nuotano per così
ci turbi / la balsamica notte e i dolci sonni? e. cecchi, 5-248
, si contrae di scatto facendo schizzare i semi (detta perciò « impaziente »
produce assai e lunghi sarmenti, con i quali si va ella avolgendo a ciò
perfino solida a contatto dell'aria; i balsami naturali sono soluzioni o emulsioni di
contengono acido benzoico e cinnamico); i balsami artificiali (che si basano su
tutta la terra fosse oro, e tutti i monti e'colli e'sassi fossono pietre
e'sassi fossono pietre preziose, e tutti i mari e'fiumi e le fonti fossono
... o bollendo in acqua i rami tagliati in pezzi, o veramente
ii-945: è un pesce marino che i ciarlatani sogliono accomodare in figura di basilisco
, e se ne servono per trattenere i contadini in piazza, quando vogliono vendere il
o di un satiro, e chiudon dentro i balsami più preziosi? casti, 22-100
giorno, i-505: semplici sieno / i tuoi balsami allor, né oprarli ardisci /
nell'arca. pascarella, 520: fra i vasetti di pomate e di balsami miracolosi
annunzio, iii- 2-236: dona tutti i balsami che serbi / nell'arche. idem
25-79: circe, nell'odissea, unge i compagni d'ulisse con un balsamo perché
cipressi si vedeva la bicocca dalla quale i buoni frati avevan lasciato andare tanti formidabili
luogo eminente. gioberti, ii-43: i conventi, soli nidi di pace,
pace, di pietà e di dottrina fra i borghi sucidi e informi di quei tempi
bicocca la chiamano castelletto... e i saputelli dicono che fu schiaffata lì da
d'area sett., come fanno fede i numerosi toponimi; anche le forme dial
militare [1847], i-126: « i francesi, che ne andarono colla peggio
il collo, sulle spalle (e i due pesi laterali si equilibrano dall'una
quell'arnese di legno arcuato, che i portatori d'acqua tengono bilicato presso il collo
due corna. anguillara, 3-51: tosto i nodosi e 'nsanguinati lini / dai pali
, / e di ferule verdi ombrosi i capi / senza fren, senza vel,
, tipico di molti animali, come i ruminanti (e si tratta di una
6-162: qui vedo per la prima volta i bicorni di cuoio bollito della « guardia
'e dal gr. xpcó [i. a 4 colore '. bicùbito
g. villani, 8-78: faccendo i franceschi venire i loro pedoni, e
villani, 8-78: faccendo i franceschi venire i loro pedoni, e spezialmente i bidali
venire i loro pedoni, e spezialmente i bidali, ciò sono navarresi, guasconi
coperte, niente asciugamani -ma non mancavano i bidet. jahier, 63: va.
turno di lavatura domenicale nel bidè dove i piccoli lascian scorrere il tiepido pipì naturale
ufficio. -ant.: chi accompagnava i cantanti, i suonatori, gli attori.
.: chi accompagnava i cantanti, i suonatori, gli attori. caro
lippi, 2-49: fece invitar da i soliti bidelli / per l'altro dì i
i soliti bidelli / per l'altro dì i piacevoli e i piattelli. note al
per l'altro dì i piacevoli e i piattelli. note al malmantile, 2-49:
verghe pe'fasci, che anticamente portavano i littori davanti ai magistrati...
... e da questo portare i fasci di verghe di betulla sia poi
finito questo andar e venire di professori, i soli che ho dovuto ricevere sì per
, i-796: quando gl'impiegati, i custodi, il bidello di codesto ufficio
lampadina sfilavano le porte delle aule, i cartelloni didattici appesi ai muri. la
più non abbiamo a rassembrar bastardi / tra i vostri bidèllo, v. bedollo
. e stor. che ha messo i denti superiori e inferiori, che è alla
non è più di latte (con i due incisivi sviluppati, che la denunciano
alle sue genti; / e tratti loro i cuori e le curate, / ancor
, 5-4-693: poi le zappe, i marron, le vanghe, i coltri,
zappe, i marron, le vanghe, i coltri, / le sarchielle, i
, i coltri, / le sarchielle, i bidenti e quell'altre armi, /
di lavoro, con le zappe, i picconi, i bidenti, le pale,
, con le zappe, i picconi, i bidenti, le pale, la pompa
alzò a furia e andarono a prendere i bidenti che avevano lasciati nei solchi.
inserirvi un lungo manico di legno. se i rebbi sono tre, chiamasi tridente.
famiglia composte tubuliflore simile alla dalia (i cui frutti sono bidentati). =
, e in particolare delle bevande per i soldati, del vino per gli equipaggi delle
badava ai maiali. era brava per i maiali. nelle ore bruciate, andava in
di benzina. pavese, 88: i meccanici, un poco intontiti, saranno
il cortile: gli sguatteri trascinavano fuori i pesanti bidoni di birra vuoti inclinandoli sugli
: gli alti francesi non mi amavano; i napoletani, che erano in corte,
. gadda, 173: si sorteggiavano i pezzi con il tratto delle dita o con
date alla spada non fatta per servire i tiranni. verga, i-377: e nella
mente gli passavano delle larve sinistre, i fantasmi dei personaggi delle sue leggende,
dal falso. boccaccio, 6-295: i suoi occhi erano biechi e rossi,
de'medici, ii-43: se [i mortali] son dal ver cammin distorti e
: «... e se i duri mortali / a lui voltano il tergo
. / e ciò dicendo, solo i lascio il mio appoggio; e bieco indi
: decidevo di afferrare la matrigna per i capelli, di buttarla in terra, e
ma poi, alla presenza di lei, i miei propositi biechi fuggivano.
sole sporco e bieco brillava ancora fra i vapori e friggeva come una mosca caduta
fremeva, il signorotto guardava bieco perfino i suoi cani. verga, ii-519: infine
impulso, la preventivata corsa non deludeva i verdi cerchi annuenti, al passare de'semàfori
per un biennio. cattaneo, ii-1-47: i successivi ribassi saranno di un io per
il corpo. serao, i-492: i due umili contadini erano giunti,
bietole, esso gioverebbe ad indirizzare i bieticultori alla produzione di quelle qualità
. leggi agrarie, 225-11: i direttori dei regi osservatori per le
letaminata e lavorata... la bietola i lendini e altre brutture del capo,
che altra erba d'orto. di questa i greci fanno due specie, cioè nera
bianchezza è messa innanzi alla lattuga. i nostri fanno due sorti di bietola, una
alquanto maggiore di quello che ricaverebbe investendo i terreni con altre culture. leggi penali
. - molto? / - l'ammazzan i conigli. = lat. bèta,
maccherone », per non dir come i fiorentini plebei, ma dicono in quello
, la porcacchia, la malva e i bietoni del fossatello, tutti zuppi di
crescenzi volgar., 5-21: e se i frutti [del pruno] cascano,
preparare la leva, le biette, i puntelli, si voltava indietro per lanciargli
di larice corrose, le biette e i cavicchi di legno duro. bocchelli, 1-i-148
anche zeppa) che si colloca sotto i piedi di un mobile per impedire che
violino o il contrabbasso) che ferma i crini della bacchetta (all'estremità che
più non posso, tutti insieme i nomi ed i pregi delle loro mercanzie:
, tutti insieme i nomi ed i pregi delle loro mercanzie: questo marma
frutti due volte all'anno (come i fichi, le rose coltivate, ecc
del luogo suo, come ben sanno i prospettivi. magalotti, 20-51: [del
lilla. leonardo, 2-242: i colori oscuri dell'ombre delle montagne nelle
occhi di biffa macinat'e pesti, / i denti come tasti di stormento, /
biffi e baffa: voce onomatopeica per incitare i cani. boiardo, 2-28-29
: lo struzzolo ha due ventricoli come i ruminanti, ha i piedi bifidi come
ha due ventricoli come i ruminanti, ha i piedi bifidi come i cammelli. d'
ruminanti, ha i piedi bifidi come i cammelli. d'annunzio, v-1-406: come
v-1-406: come allora, conosco dove i suoi capelli qua e là si rischiarano;
le pecore: sapranno per l'avvenire come i giovenchi si domano, e come le
bovaro; chi lavora la campagna con i buoi (con l'aratro tirato dai
vedrai. idem, 8-124: venivano i bifolchi, venivano i pastori di pecore
, 8-124: venivano i bifolchi, venivano i pastori di pecore e di capre.
mentre si mantenne incorrotta, non da i nomi aver distinto gli uomini, ma
aver distinto gli uomini, ma da i fatti, e infino tra i bifolchi e
ma da i fatti, e infino tra i bifolchi e tra gli aratori essere
pastori e bifolchi a passi lenti / i greggi ne menavano e gli armenti.
foresta, e parte entro gli alberghi / i fedeli bifolchi hanno in governo. marino
319: non van per l'erbe i pesci, / né van per tonde i
i pesci, / né van per tonde i tori, / non è glauco bifolco
quando bifolchi, cuochi e macellai / erano i regi. monti, 13-733: si
annodato su pel monte a forza / strascinano i bifolchi. manzoni, n: ed
divennero schiavi. de amicis, i-590: i bifolchi della basilicata... fanno
, / esce il bifolco e rauco i bovi incita. idem, 999: «
. tenevo io per le briglie / i due cavalli: si mordean tignando..
muro la voce del bifolco che incitava i buoi chiamandoli a nome. baldini,
baldini, i-629: stanno in armi i pastori, il bifolco è loricato e
il bifolco è loricato e caccia avanti i buoi coll'asta invece che col pungolo,
fosse più brutta, che tenesse spettinati i capegli, che portasse abiti montanari di
foglie. narducci, 2-1: i quali fiori, secondo il numero delle
, per modo che si tocchino insieme i rami del maschio e della fem
il biforcaménto de'rami della femmina costringa i rami del maschio, allora le palme ritte
prospere si potrebbe dar vita ad entrambo i progetti, biforcando la linea ferrata
in vicinanza della città, lasciando continuare i grossi carichi pel tronco più basso verso
privilegio d'armi doppie e d'avere i testicoli nascosti nel ventre, donò la
ventre, donò la natura a tutti i serpenti, a ramarri... anzi
ne donò, come quattro, biforcandosi i due membri verso la ghianda nuovamente come
idem, 10-37: quindi si traggono [i pesci] con una piccola rete posta
e tranquillo / la biforcata littera de i greci. biforcatura, sf. il
la fraterna salute. c. i. frugoni, 720: so che non
11 tuo passo armonioso / per tutti i campi della terra pura. baldini,
erme bifronti che s'incontrano numerose per i viali. raffiguravano dame in veste più o
ottiene una identica o una diversa (eran i modi di dominare). -bifronte sillabico
). biga1, sf. presso i popoli antichi, carro leggero a due
aviti campi / là si scorge tra i primi. monti, 16-610: e via
utili avvisi sul modo di ben guidare i cavalli, al momento che il giovane
biga. foscolo, 1-458: mentre i destrieri suoi fuggian raminghi / per la
bighe. baldini, i-661: rivedo i carrettini dei gelatai, una piccola meraviglia
vetri lustri, gli ottoni luccicanti, i fiori di carta colorata. -figur
da esso dice prendersi argomenti contro a i bigami, atteso che è scritto de
città si sollevava un rumore popolare contro i bigami,... che tuttavia
. che tuttavia in dette città pagano i bigami un certo aggravio. =
; e di qui si chiamarono [i danari] bigati o quadrigati. v.
altro), su cui si collocano i 'cannicci 'con i bachi.
si collocano i 'cannicci 'con i bachi. carena, ii-480: bigattiera
dei filugelli in molta quantità '; i quali edilìzi sono frequenti in lombardia,
: innumerevoli cuccette disposte a piani come i palchi delle bigattiere. ojetti, ii-374
una bigattiera, con le frasche, i telai, i palchi di cannicci.
, con le frasche, i telai, i palchi di cannicci. -figur. scherz
o bombici, o cuculli, secondo i luoghi d'italia diversi. idem,
, a cagion d'esempio, fra i più importanti vocaboli dell'agricoltura e del
da quelle parti? -si dice che i bigatti vanno benone. -ah! avremo della
, e il dilettante-bachicultore che mi strega i bigatti. 2. figur.
, i-72: gli s'intima di svestire i suoi panni, e d'indossare giubbone
sull'erba senza ripiegar gli steli. i era scalzo, e vestito di bigello.
gli mutaste in bigello ed in albagio / i drappi di damasco e quei d'aleppo
fuori de la canonica a bighellonare per i campi in cerca di sole. boriili,
, bighellonare, quasi che andasse per i fatti suoi a passeggio e a diporto.
della piazza attigua alla stazione, tra i soldati, le donne, i giovanotti
, tra i soldati, le donne, i giovanotti sportivi e gli altri passanti casuali
che domenico orsini,... i due fratelli paolo e luciano bartolomei e
novantina di secondi lasciava girar bighellone per i fasci mandibolari, senza curarsi di addomesticarlo
discerneano le cose. soderini, iii-26: i cale- stri... son terreni
. bruno, 3-23: doi sono i geni degli asini: domestico e salvatico.
asini: domestico e salvatico. doi i lor più ordinarii colori: biggio e morello
suo diurno inquilino del quale sapeva tutti i segreti. pea, 7-26: alla
cecchi, 1-183: sulle bigie tovaglie i piatti erano sbocconcellati. serra, ii-441
al golfo. vittorini, 2-50: sotto i fichidindia fu buio, comparve un lume
pane bigio fino a un'ora innanzi i vespri. -ant. sbiadito.
. -prov. al buio tutti i gatti sono bigi: non si può
saio bigio. petrarca, 53-60: i neri fraticelli e i bigi e i bianchi
petrarca, 53-60: i neri fraticelli e i bigi e i bianchi /..
: i neri fraticelli e i bigi e i bianchi /... / gridan
fidare. per comporre il color bigio i pittori mescolano tutt'i colori, e
comporre il color bigio i pittori mescolano tutt'i colori, e lo chiamano il color
bigio, s'intende uno che ha tutt'i vizi. menzini, 5-39: e
, 5-39: e di candido ammanta i pensier bigi. 7. figur
quanto l'inverno sia fungosamente bigio e i capelli bianchi mi si affaccino con un'
perciò malvisti dai suoi seguaci fanatici, i frateschi o piagnoni, ed erano in
. = di etimo incerto; i sensi dei nn. 2 e 3 son
vedeva, dentro ai minuti calici, i colori d'un tempo remoto, il giallo
e delle bige: farne di tutti i colori, fare malefatte d'ogni genere.
di bige: farne passare di tutti i colori, molestare fastidiosamente. carducci,
., 1 (9): i muri interni delle due viottole...
! e'piove; e'verranno i bigioni, si farà lo stravizzo.
e ironico. arila, 64: i leziosi infrancesati, per significare che una
bigiù, e via discorrendo. né i leziosi soltanto lo dicono, ma, che
(femm. -a). chi vende i biglietti (nei tram, nelle stazioni
. fulmineo. savarese, 106: i paeselli che si susseguono in valle e in
ostia si fermarono camminando a pecorone tra i tavolini dei bar, presso il giornalaio
inteso ciò crispo salustio, che sapeva i segreti, e ne avea mandato al tribuno
falso, avvertì livia non si bandissero i segreti di casa. note al malmantile,
ii-218: prima di deciderci a diradare i nostri contatti eravamo rimasti d'accordo che
ancora questa domanda) / chiuso tra i fogli, che so, un biglietto?
tommaseo, ii-368: il legnaiuolo mi porta i miei biglietti di visita. carducci,
campo azzurro -e la corona di nobile sopra i biglietti da visita. borgese, 1-331
strada ferrata, a minutissimi pezzi, i biglietti da visita e tutte le altre
gente d'ottimi polmoni; / chi può i grandi spettacoli godere, / senza spender
nave: sul biglietto di viaggio, che i figli gli avevano mandato; sull'oceano
al suo tavolo, un uomo vendeva i biglietti d'ingresso. vittorini, 5-172:
, 1 * 333: la banca moltiplicò i biglietti fino a duemila settecento milioni di
in minutissimi biglietti da venticinque lire; i quali furono sempre considerati di pericolosa circolazione,
mani in tutte le tasche e palpò i biglietti di banca. panzini, ii-342
tac, toc, svelto come fanno i cassieri alle banche. einaudi, 1-294
stile stesso dei biglietti di banca ricorda i saloni decorati, i putti dorati, le
di banca ricorda i saloni decorati, i putti dorati, le nicchie delle statue
dorati, le nicchie delle statue, i baldacchini, la pompa ufficiale. moravia,
portatore. si comprendono sotto questo nome i biglietti che non indicano il nome del
bell'uomo colla barba a collana e i baffi alla militare, che recava il biglietto
inferiore. serra, ii-531: vedo i resoconti ufficiali, i rapporti dello stato
, ii-531: vedo i resoconti ufficiali, i rapporti dello stato maggiore, gli ordini
dello stato maggiore, gli ordini, i biglietti, i comunicati dei reggimenti dei
maggiore, gli ordini, i biglietti, i comunicati dei reggimenti dei battaglioni delle compagnie
se sotto la prima e seconda stirpe de i re di francia fosse in uso la
, corrispondente al francese billon, esprime i dischi monetarii di bassa lega d'argento,
, e riesce molto adatta per vestire i muri ed i pergolati ». bignoniacee
riesce molto adatta per vestire i muri ed i pergolati ». bignoniacee, sf.
accappatoio, coi bigodini di carta fra i capelli, fanno il ricamo in circoli.
piccolo accessorio di cuoio per avvolgere e arricciare i capelli femminili *. bigèllo1
rivoluzione. -locuz. ant. tenere i piedi nella bigoncia: tenerli fermi.
facessi più questi atti, / farotti i pie'tener nella bigoncia, / ch'io
sotto alla tavola non si facevan tenere i piè nella bigoncia, e venere e
: misurar si sognavano a bigonce / i genovesi e il console gandolfo / l'
. b. davanzati, i-78: aringavano i nostri antichi al popolo; in piazza
giornalieri trofei le scuole, la bigoncia, i tempi e le scene, quando nelle
opere dei greci trovavansi raccolti e riuniti i tesori di minerva e i doni delle muse
raccolti e riuniti i tesori di minerva e i doni delle muse, forza era certamente
vangeli volgar., 2-95: presero i buoni pesci, e miserli nelli loro
tozzi, i-400: quand'erano passati i carri con le uve, egli raccattava da
: sopra l'alto basamento dell'obelisco i monelli battevano su bigonzi rivoltati e chiamavano
, / così per risciacquare un poco i denti; / e goderenci in pace un
motore. manzini, 11-57: non i fuscelli della nassa, non il bigonciolo del
ammise [l'ariosto] senza scrupolo fra i pochi eletti che figuravano alla testa del
rovesciata, e parodistica, fu tra i caratteri salienti della bigotteria e del fanatismo
poziorità sensibile, cercherà di sfuggire anche i difetti apparenti, se non altro per non
chiamati gli aretini, talvolta per ischerzo i frati, i monaci, ed alcune
aretini, talvolta per ischerzo i frati, i monaci, ed alcune persone inclinate all'
chi soffre fa col medico come fanno i bigotti col confessore; che per paura di
, sicché mentre non si devono approvare i bigotti e le vestali delle istituzioni,
corpo da pesare, l'altro per i pesi equilibratori. la bilancia è in
orizzontale (il che si verifica quando i piattelli sono vuoti o portano corpi di
un ferro, ne pose in bilancia i martelli, e trovò, 'concordiam vocis
bilancia collocata sopra un vecchio banco dove i tarli scavano i loro labirinti. soffici
sopra un vecchio banco dove i tarli scavano i loro labirinti. soffici, ii-72:
, 1-153: sorriso, che scopre i denti, dell'esercente verdognola alla signora
su le piaghe dell'uomo: ma lascio i suoi meriti e le sue colpe su
-a meno che non ci siano poi i figli a fare da bilancia di sopportazione.
cortese, magnifico,... ubligarmi i miei servidori dando lor del mio,
d'annunzio, ii-917: vanno librando i pesatori esperti / la bilancia dell'orafo
ch'ella debba togliere l'equilibrio tra i grandi ed i piccioli stati e dare
debba togliere l'equilibrio tra i grandi ed i piccioli stati e dare il tracollo alla
alla bilancia, eccoti pio nono. i ministri assaliti da ogni banda, si fiaccarono
.. essaminare e, come fanno i saggi, con giusta bilance pesare tutte le
de la futura impresa / in bilance i consigli appende e pesa. salvini, 39-i-5
appende e pesa. salvini, 39-i-5: i quali scettici d'ogni cosa dubitando,
bene, è giusto di pesare tutti i suoi effetti, e di mettere in bilancia
presenti / l'ira, gli sdegni e i tristi pentimenti, / fu più il
che far soglia colui / che ha i primi moti in potestà d'altrui. monti
le strade, l'energia elettrica ed i telefoni. -la bilancia pende {
è pari { sta del pari): i meriti (o le colpe) si
: disse colui: « e'paion proprio i buoi / ch'io vidi ».
a me. conobbi che per tutti i luoghi ci sono le bilance pari.
un coltello, anzi una lancia, i tanto ne prese nel petto terrore: /
pestifera invidia, il quale di continuo tien i favori del prencipe su la bilancia,
), gli scambi di servizi, i redditi provenienti da investimenti esteri, le
-bilancia aerodinamica: misura le forze e i momenti aerodinamici a cui sono sottoposti i
i momenti aerodinamici a cui sono sottoposti i modelli di aerei. -bilancia di
si contentava di stillare a lunghi intervalli i carmi lenti e preziosi, per mandarli
rete da pesca quadrata, appesa per i quattro angoli alle estremità di due aste
, che apposita a lui cerchia, i uscìa di gange fuor con le bilance,
siavi tra gli uni e gli altri [i beni ed i mali] un bilanciamento
uni e gli altri [i beni ed i mali] un bilanciamento, un compenso
: rifatto agile e sano / aduna i versi,... / bilancia il
e bilanciare le cose in modo che i mezzi che giovavano all'ima di queste
l'aver voluto compensare e bilanciare insieme i meriti, l'importanza, le parti di
ture e di fermissime esperienze aranno bisogno i tolemaici e gli aristotelici per bilanciare un
/ s'innalza il traditor. se i merti umani / così bilancia astrea, /
si è tenuta ragione, e sonosi bilanciati i meriti degli uomini più grandi dell'antichità
51): nel mentre che bilanciavano i partiti, si sentì un picchietto all'uscio
mica una scema. si bilanciava sopra i piedi e mi guardava. -assumere
la forma di un cuore, infilati i piedi, e bilanciatosi coi remi nel giusto
solamente il drizzarsi sotto un meridiano verso i poli con moto orizontale...,
ne seguirebbe in natura il non istare i liquidi bilanciati fra sé con iscambievole contrapeso
nella mano destra. viani, 4-98: i mulinelli lo turbinavano al largo, bilanciato
[una repubblica] la si starà intra i termini suoi... non occorrerà
così perplessi, e tenuti così bilanciati i pareri e le aderenze, che stette
albero d'un gran bilanciere orizzontale, e i piedi sul cerchio, sotto di me
il papa a braccetto co'prìncipi, i prìncipi riamicati a'popoli, il misticismo internato
3. asta lunga e sottile che i funamboli reggono in mano, camminando sulla
fòrbici sana. fracchia, 146: tutti i nomignoli più delicati uscirono dalla sua bocca
della nostra sgangherata carrozza, e attaccava i tiranti al bilancino, e le ficcava
con una mano e con l'altra manovra i fili. ojetti, ii-103: nella
ojetti, ii-103: nella sinistra [i burattinai] reggono l'asta del bilancino
del bilancino cui sono legati gli otto, i dieci, i dodici fili di refe
sono legati gli otto, i dieci, i dodici fili di refe nero, e
bilancio. boccardo, i-349: distinguonsi i bilanci preventivi dai conclusivi. i preventivi
distinguonsi i bilanci preventivi dai conclusivi. i preventivi son quelli nei quali la previdenza
una norma sicura al suo operato. i conclusivi, detti anche in qualche caso
altro gruzzoletto per contribuzione, e mandò i denari ai comici per le spese del viaggio
cassola, 2-289: va bene che i bilanci non si fanno più, ma sai
la fama, / se non fra i primi, almen primo fra i terzi /
non fra i primi, almen primo fra i terzi / nel bilancio dei meriti lo
al vilipendio dei ladroni / presi fra i rottami e giustiziati al buio / dalla
, tu che per bilancio / usi i conti tenere. segneri, iii-2-249: voi
giusti, ii-535: vediamo che [i poliedri] si dirompano al passo
a stato sono purtroppo strumenti con cui i popoli si illudono di potere conseguire uno
bile mossa è cagione di sdegno; ma i notomisti finora hanno creduto che la bile
della fama altrui furono mossi a svillaneggiare i loro rivali. leopardi, iii-826: questa
di giudice, esce in villanie contro i rei; è un minosse che ringhia
nievo, 795: mi scaldarono la bile i sogghigni e le risate della brigata che
. buonarroti il giovane, 9-353: bilenchi i fianchi un altro, un gobbo
randelli tondi e curvi co'quali i vetturali legano stretto e arrandellano le
di vetro o terracotta) con cui giocano i ragazzi. d'azeglio, 1-345:
, con l'occhio sulle biglie che rovesciavano i birilli, dolcemente canticchiava ^ moravia,
capace: sta ore e ore a vedere i giocatori, a seguire la biglia negli
non vi rimanevano che gennarino, i suoi amici,... e un
le strade, le bettole, i caffè ancora al completo della loro gente,
che con vari pretesti servono a togliere i soldi di tasca alla gente: roulettes,
ingerito un altro moto che ha fatto come i rimpalli sul biliardo, i quali o
fatto come i rimpalli sul biliardo, i quali o fermano o deviano, spesso ti
celluloide, come gli operatori cinematografici e i giocatori di biliardo. govoni, 2-147:
. note al malmantile, 2-696: i nostri scarpellini dicono baggiolare per bilicare.
3-5-78: mentre compone il gesto, e i detti bilica, / provvede e stabilisce
il meglio è nemico del bene \ i. nelli, 8-1-8: sempre però ci
s'introduceva. magalotti, 21-24: i liquori... per altra figura
metallo. savarese, 170: tutti i pescatori si armano di poderosi uncini coi
armano di poderosi uncini coi quali addentano i tonni e li tirano sui battelli.
fermati ai due estremi del mozzo, i quali reggono la campana in sul castello,
attaccarsi in prò e con tra. i. pitti, 2-105: però favorivano il
, come cicerone, erano gli eclettici e i temperati di quel tempo, che tenendosi
in bilico, aveva qualche merito presso i francesi. pea, 5-126: l'occhio
è il bilico... questi sono i due bilichi, che gli chiamano i
i due bilichi, che gli chiamano i filosofi poli. stefani, 9-5: furvi
stefani, 9-5: furvi richiesti tutti i capi delle famiglie popolane, le quali faceano
di tutto il mondo, si dicono i savi ch'è di somma requie.
malese, è coltivato anche altrove per i suoi frutti dissetanti e sciropposi.
a. f. doni, i. 249: -dio mi guardi adunque d'
). grandi, 2-3: i millioni de'millioni, che possono dirsi
80 milioni di franchi, e i singoli stati hanno debiti proprii per un bilione
le streghe anch'esse sul caprone, / i diavoli, e col bau le biliorse
biliru dalle balie per ispaventare i bambini, e rendergli ubbi
caro germogliò lauro e l'ulivo / che i rai le terse del bilustre pianto.
: ma il pensier tuo, sotto i folti / riccioli simili alle uve / della
e ci fan disperar le bimbe, i cittì, / che sempre giran, che
il bimbo. pirandello, 8-18: e i bimbi, sbigottiti, la guardano e
sì che gli occhi di tutti seguitando i suoi trovavano nell'ombra il più delicato
tutti e quattro gli elementi. baldini, i * 538: due bimbi mocciosi e
per una zampa. montale, 67: i bimbi sotto il cedro, funghi o
di febbre biliosa. ho impediti tutti i membri, e perfino la parola.
evidentissimo che la tempesta aveva appena sfiorato i nostri umori biliosi. d'annunzio,
bilie): modo familiare di chiamare i polli; richiamo. panciatichi, 81
/ di subito; e la chioccia ed i pulcini / col noto billi billi a
che viene su ora vuol farci sospirare i nostri venti anni. baldini, i-84:
membra di due nature diverse (come i centauri). salvini, 39-v-74
. salvini, 39-v-74: siccome i corpi degli uomini, a considerargli per
. b. cavalcanti, 2-125: i quali però [luoghi rettorici] in
. -binario di corsa: per i treni in corsa. -binario di precedenza:
a ricoverare, assicurandone l'arresto, i treni discendenti che hanno acquistato velocità eccessiva
: oltre gli edifizii e le cabine e i castelli idraulici il ventaglio si restringeva,
binari, e tirandosi dietro sugli scambi i vagoni di coda, il « direttissimo *
che cadeva dalla vetrata proibita traversando i binari palpitanti e tranquilli. cal
giorno l'aveva anche baciata, dietro i vagoni di un merci, fermo su un
che le sta allato, e i tanti figli lasciati a casa, e le
nate e poste insieme, come i frutti che si binascono. =
tratto in un parto medesimo, che i latini chiamano gemini, e noi binati.
; raggirare, ingannare. i. nelli, 7-1-7: quando si vuol
a bindolar l'inglese / (che i dipinti, negati al suo paese, /
va di porta in porta) / fra i ragnateli di soffitta indaga. =
trinciaforaggi. pancrazi, 1-167: tra i campi degli agrumi, negli spiazzi delle
pur con questo bindolo dreone / salva i fagiuoli e l'uva dai ragazzi. parini
convento, / e fece uscir tra i salici / tal nota di lamento, /
non gli giova punto. primi vengono / i leccazampe; son secondi i bindoli;
vengono / i leccazampe; son secondi i bindoli; / le terze parti, l'
migliaia di lire. pea, 5-29: i poveri non rimandano i loro pagamenti
pea, 5-29: i poveri non rimandano i loro pagamenti, appena hanno il
lorenzo de'medici, ii-48: i ben della nostr'anima vivente / son divisi
altezza del monte sinai, mentre tutti i viaggiatori puntavano cannocchiali e binocoli verso la
la vetta biblica. baldini, i-76: i borghesi salivano col binoccolo a tracolla governando
a tracolla governando la famiglia, e i popolani con le ceste dell'ultima merenda,
, 2-463: alla finestra erano andati i due ragazzi: ciascuno con un binocolo
tutto si perderebbe tra la lunghezza de i peli, sì che l'istessa apparenza
/ e pur lo spino che ruba i biòccoli di lana / al gregge. jovine
tante bocche / che pareva quel giorno i corbacchini / alla imbeccata, e trangugiava
a'pesciolini: / non domandar se raccoglieva i bioccoli / e se ne fece gozzi
selvatici] rizzare su dalle prode i loro fusti bisbetici. ognuna,
schiara / gli occhi ardenti ed i duri sopraccigli / da un suo biocco infantile
fumo cenerino inghirlandavano l'orizzonte ma i raggi del sole li dissol
, con le vene azzurre e i bioccoli di grasso giallo, all'inserzione del
arricciato. 3. locuz. raccogliere i bioccoli: ascoltare con biofìsica, sf
le parole degli altri. studia i processi biologici con i metodi propri
. studia i processi biologici con i metodi propri g. m.
. m. cecchi, 1-2-23: o i sindachi che sai se son per della
tutto, / e solleciti a raccor tutti i bioccoli. allegri, 172:
de'morti intorno a moccoli / così lesti i fisica (v.).
come attenti / son tutti insieme per raccorre i bioccoli, / e di poi sono
e di poi sono a riportare intenti / i detti, e'biofìsico, agg. (
terriccio, sotto le foglie cadute, tra i muschi). = voce dotta
dicesi questo volgarmente biodo, e i paesani ne fanno stuoie e coperte per le
sorriso, il lago. / leva tra i biodi la giovenca il muso /
fisio logia, che studia i fenomeni vitali, applicando a essi
che d'una tale virtù hanno notati i suoi biografi, ne citeremo qui un
dal cataletto. de sanctis, ii-125: i biografi non ci rappresentano che un lato
vitali degli animali e delle piante: i costumi (etologia), le condizioni
'. biologicaménte, avv. secondo i principi della biologia; dal punto di
viventi. -leggi biologiche: che regolano i fenomeni vitali. -razza biologica: che
e morfosi, dal gr. (i. opcpù 'forma '. biònda1
. ant. tintura per rendere biondi i capelli. pulci, ii-131:
, la pezzuola, il bambagesso, i ricci, le bionde, i belletti,
bambagesso, i ricci, le bionde, i belletti, erano in somma gli esercizi
in somma gli esercizi delle mie mani, i pensieri della mia vita.
le guancie sparse di ceci rossicci, i baffi biondastri, quasi trasparenti. serra,
sian donne. palazzeschi, 4-29: aveva i capelli castagni con riflessi biondastri, abbondanti
noi ritorna. tommaseo, i-282: i campi biondeggianti paiono aiuole di giardino: tanto
/ ecco pender maturi / dal tronco i pomi, e biondeggiar la messe.
su le aquilonari ali del vento / i sogni pargoleggiano. manzoni, 28
le feconde spighe che biondeggiano sul campo i leggiadri fiori delle centaure? pascoli, 88
in medicina e per tingere di biondo i capelli. bencivenni [crusca]
, per far la sua decozione biondi i capelli alle donne, si commetta dai
biondo. boccaccio, 1-22: vede i suoi capelli, ai quali appena comparazione
getti, 8-94: aveva... i capegli subflavi, il che diremmo noi
filosofo grasso dagli occhiali di tartaruga e i rari capelli biondicci sopra il cranio un
fronte convessa, su cui si ammazzettavano i capelli biondicci. emanuelli, 1-82:
. bambino, ragazzo, giovane con i capelli biondi (e con l'aspetto grazioso
tommaseo]: gli costrinse a biondirsi i capelli e lasciarseli crescere. brandiamo,
lasciarseli crescere. brandiamo, sm. i caratteri che distinguono le razze nordiche (
spezialmente al lume della luna, fa biondi i capelli. dante, purg.,
con bionda chioma lunga et annodata: i oro non è che più risplenda e lustri
ancor biondo il crine ammirar vide / i supremi del bello esempi e guide, /
arcolai ronzanti, / e la lucerna i biondi capi indora. serao, i-919:
fuori posto. cicognani, 2-100: i magnifici capelli che quella portava quasi sempre
montale, 35: biondo / cinerei i capelli / sulla ruga che tenera / ha
grazia / di un biondo dolce corpo i che io so. -di animali,
2. di persona che ha i capelli biondi (ed è altresì appellativo
in cui il clima è mite e i giorni sono sereni e assolati).
candida e bionda, / che tra i franchi e i germani e 'l mar si
, / che tra i franchi e i germani e 'l mar si giace. campanella
26: vive la ninfa, e i passi lenti spia, / bionda tra le
spia, / bionda tra le interrotte ombre i capelli. de roberto, 754:
. gozzano, 54: occhi neri ed i più bei / denti, sana,
bionde ariste. manzoni, 3: i tre primieri, / tra i vincitor più
3: i tre primieri, / tra i vincitor più raro premio avranno, /
bionda non può essere una terra dove i pochi campi di biade sembrano piccole pezzuole
scava una pietra bionda e compatta da sfidare i secoli. e. cecchi, 1-105
rossa. 6. razza bionda: i popoli dell'europa settentrionale (e in
202: del mio sol son ricciutelli / i capelli, / non biondetti, ma
-biondino. pea, 3-16: i battetti incipienti, biondini, ombravano gran
. 2. persona che ha i capelli biondi (e indica in particolare
apparire del sole,... dimostra i raggi scintillanti degli occhi azzurri e neri
de'capegli. popini, 25-207: i suoi occhi neri di bitume caldo risaltavano
vedere. gli scarlatti di rubens e i biondorosei tizianeschi non ci sono per nulla
rinaldino da montalbano [tommaseo]: tutti i baroni gli andarono incontro, giostrando
. targioni tozzetti, 1-30: i diacci d'estate e d'autunno prodotti
fusto si formano due rami opposti, i quali possono ramificarsi a loro volta
tasso, 11-4: vestir dorato ammanto i duo pastori, / che bipartito sovra
duo pastori, / che bipartito sovra i bianchi lini / s'affibbia al petto;
/ s'affibbia al petto; e incoronaro i crini. idem, 20-33: coglie
umili in bipartita schiera / t'accolgono i tuoi servi. foscolo, 1-314: sovente
it., i-225: qui tutt'i personaggi del dramma si trovano a fronte.
: su l'albero dei segnali apparvero i due triangoli neri che nominavano giulio cambiaso
due partiti. -governo bipartito: i cui membri sono esponenti di due soli
o spregiativa. rajberti, 1-98: i gatti sbadigliano assai,... mentre
barbogi questi e complimentosi quelli con tutti i bipedi implumi vestiti da donna, ma si
, né può sedere in aria come i cherubini. 3. figur.
sul monte tagliar con raffilate / bipenni i fabbri a nautic'uso. manzoni, 13
. grandi, 2-118: sogliono costituirsi i logaritmi ad altri numeri geometricamente proporzionali,
398: le fece portar via tutti i suoi abiti, le pettinature e le gioie
alfieri, i-295: gridarono che tutti i ricchi se ne voleano fuggir di parigi
di parigi, e portar via tutti i loro tesori, e lasciarli essi nella
quelle birbe di coloni invece di recargli i più bei capponi... non davano
allora venivano innanzi le birbe a proporre i contratti. dossi, 106: lesse
e non sai se ci stia a smorzare i colori o piuttosto a far cornice al
andar a milano. nieri, 410: i chierici e i sagrestani...
. nieri, 410: i chierici e i sagrestani... si fermavano a
. birbaccióne. giusti, 3-102: i disordini nacquero... per istigazione
così non poteva stare; tanto più che i birbaccioni dei dintorni... imbaldanzivano
! ch'io non vi riveda per tutti i giorni vostri. baldini, i-363:
ripetere il giochetto [cioè di rubare i soldi]. = voce gergale
birbante. forteguerri, 21-69: ma i diavoletti suoi sono birbanti. goldoni,
o morale è la compassione. -anche verso i birbanti! -sicuro, anzi un po'
compassione ancora, perché non sono loro i colpevoli, ma l'empia natura.
secondo educato a tutte le birberie ed i soprusi dei zaffi d'allora. dossi,
meno ribaldo soccombe. baldini, 5-21: i labbruzzi atteggiati da bambina che vuol essere
roberto, 344: don blasco andava tutti i giorni dal vicario coco, intronandolo
giusti, 2-7$: volle, quand'ebbe i ruspoli a palate, / rubar fin
prima. pea, 1-11: e se i figli avevano fatto qualche birbonata, lo
birbonate se ne sono fatte in tutti i tempi... e, perduto un
pensò renzo: « questi non sono i superiori *. rajberti, 1-34:
. -birbone! scostò colle sue mani i capelli dalla mia fronte; mi guardò
ed io abbiamo deciso di condurvi a mangiare i tortellini ed il lattemiele. ci
, o purissimi, / le colpe, i fasti, / dei messi all'indice
a dire il prezzo che aveva pagato i suoi stivali. faldella, iii-62: a
, in una lettera confidenziale, chiama i primi birboncioni di parigi quelli che,
per decreto dell'assemblea nazionale, si chiamavano i vincitori della bastiglia.
è del subbuglio?... ma i nostri uomini dunque?..
fàcciano pure una vita di sfoggio, i nostri cari sposini, birbonèggino pure alla
. baretti, 2-343: per confutare i cattivi filosofi bisogna saper fare qualche cosa
nella valle dell'arno si chiaman birchi i bastardi, figli di genitori ignoti, venuti
il biribissaio ed il bagattelliere tengono aperti i loro giuochi. 2. figur
bologna come in trionfo, e perfino i birichini le correvano dietro gridando. carducci
il loro incontro,... i suoi figlioli, tanto birichini.
grazia). giusti, iv-7: i santi birichini dell'uno e dell'altro
può dire la curva delle coscie, / i rilievi del seno e della bocca?
con l'occhio sulle biglie che rovesciavano i birilli, dolcemente canticchiava. baldini,
avevamo pilotato l'anonimo in guisa che i birilli degli occhi -sempre lì per sgusciare
,... ritte in fila come i birilli, e tosca stava al centro
greto asciutto, e tanto ampio che i birocciai che vanno a caricare ghiaia vi hanno
un momento di russare e grugniva tra i peli: « o povera carne battezzata,
, nella strada ovattata di sabbia, i biroccini tornare, e le voci dei loro
le voci dei loro padroni che aizzavano i cavalli. barilli, 6-138: passano coi
. barilli, 6-138: passano coi biroccini i campagnuoli -ma i cavalli son belli e
: passano coi biroccini i campagnuoli -ma i cavalli son belli e traversano a un
. pavese, 2-97: salgono invece i biroccini a tutta corsa e comitive coi parasoli
coi parasoli. pratolini, 2-557: i ciclisti, i fattori sui biroccini, gli
pratolini, 2-557: i ciclisti, i fattori sui biroccini, gli dicevano:
fino a cittadella. pascoli, 1026: i bovi per l'erbita cavedagna / portano
, la vigilia / di domenica. i raggi del sole sbiadiscono. / il calendario
nota vigilia. / passa un biroccio. i vetri abbrividiscono. bocchelli, 1-iii-478:
). pasolini, 1-65: [i vecchi autobus] cambiavano marcia raschiando
raschiando in mezzo alla folla, fra i tricicli e i carretti degli stracciaroli,
mezzo alla folla, fra i tricicli e i carretti degli stracciaroli, le biciclette dei
degli stracciaroli, le biciclette dei pischelli e i birroccioni rossi dei burini che se ne
drogata il norcino faceva le salsicce e i biroldi. le budella per i biroldi erano
salsicce e i biroldi. le budella per i biroldi erano grasse e increspate. frocchia
, over birra, che s'usa a i tempi nostri nelle parti settentrionali in tutta
. chiabrera, 4-1-398: tu fra i bicchieri immensi / ebbro di birra l'
alla testa, che gli fanno fare i più strani sogni del mondo. carena,
veniva torniamo al giubberello, / che vedendolo i birri e fallal- il camion della birra
fallal- il camion della birra a portare i bidoni pieni e a ritirare bacchio, /
magazzini, 66: si comprano i birracchi per far giovenchi e buoi.
... tengo per fermo che i toscani abbiano preso da noi il nome di
: a quest'ora le birrerie, i caffè e le terrazze degli alberghi prospicienti il
aretino, 1-180: che andari sono i birreschi? cellini, 1-61 (150
, / e le glorie birresche, e i guasti orrendi / che porta il tempo
birri, dai quali fuggì lui, e i quali fece fuggire egli, si messe
. doni, ii-73: egli ha tutti i segnali che può avere un tristo:
ti farò strascinare, e non che da i birri. bruno, 3-73: quando
quelli medesimi esser tanti birri e zaffi, i quali, se potran fengere che tu
bastiano e d'un altro che accompagnava i padri. goldoni, iii-64: -i miei
riuscì loro facile l'impadronirsi di tutti i paesi che proclamata avevano la repubblica.
da quel che sono, degnando che i vescovi passino in lungo ordine, insieme
, 130: perché inoltre, mentre i castellani tenevano armate alla meglio le loro
meglio le loro cernide e assoldavano per birri i capi più arrisicati del territorio, le
le comunità all'incontro non ricevevano che i loro rifiuti. carducci, i-1230: il
nella chiesa. abba, 1-68: i birri di palermo debbono essere una gran laidezza
laidezza. a sentire quei signori, i birri si vantano che uno di questi
rivoluzionario che ci sia stato, e i suoi preti al giorno d'oggi fanno i
i suoi preti al giorno d'oggi fanno i birri e le spie! fogazzaro,
ghiotte; o muori di fame se prima i birri non t'ànno ricondotto a forza
ufo, più birri che altro, e i forestieri vanno frustati, gli aveva sbattuto
. -correre come se si avessero i birri dietro: velocissimamente, senza badare
corre, che par ch'egli abbia i birri dietro. 4. spreg
che... ho sempre disprezzato i bricconi, perché mi paiono la gente più
stabbio / che aduna a sera / i burocratici / di bassa sfera.
in viaggio (e la recano anche i frati alla cerca). -la bisaccia
che le bisacce delle bagattelle. i. neri, 3-64: [un corner
facella, / e quell'arco crudel che i petti schiaccia, / prese amore in
il grembiale di pelle di capra e i ditali di canna. pavese, 4-81:
il corpo vero di quel vecchio erano i cenci e il sudiciume, le bisacce
bisacce sulla groppa del somaro, svita i mozzi delle ruote, e si porta in
. disse così a colui che ritenne i bisanti: -rendi i dugento novanta bisanti
a colui che ritenne i bisanti: -rendi i dugento novanta bisanti al pellegrino, e
davanti, / giurando loro iddio e tutti i santi / ed anche il sacramento della
aspetto, biondi come fila d'oro i capelli, le trecce piene di tremolanti
sua mano a chi che si fosse i ritratti al naturale di tutti i suoi maggiori
fosse i ritratti al naturale di tutti i suoi maggiori fino a'bisarcavoli, e
antenato. gioberti, ii-257: laddove i nostri bisarcavoli... trovarono appunto
questo mio buon bisavo ha assaggiati e sputati i re, come vedete. è per
14: bene strano ei sarebbe, se i bisavoli della nostra poesia non ottenesser da
ha insegnato?... quello che i nostri e selvaggi bisavoli, sapevano ed
: cerva, di cui gli avi e i bisavi adorna / ebber la testa di
sé stati tollerabili in qualche parte, se i succedenti seguaci triviali non avessero poi troppo
che l'alfabeto della lingua non ha i segni per indicarne il suono. idem
cardi selvatici] rizzare su dalle prode i loro fusti bisbetici. ognuna, al posto
, / e briachi per gli scanni / i canonici a russare, lei devoti bisbigliami
strozzi, usato a'tesorieri del re, i quali ricevendo la dote promessa e pagata
purpureo vespero su la bertesca infida / i falchetti famelici empiono il ciel di strida
carducci, 686: mi riconobbero [i cipressi], e -ben tomi ornai
si dice susurrone. segneri, ii-428: i bisbigliatori, potendo ascrivere la preminenza data
ogni intorno gran bisbiglio e mormorio, i collegi interponendosi si contrapposero, dicendo che
confuso bisbiglio entro e di fuore / trascorre i campi e la città dolente. idem
comincia a dire assai chiaramente: « i briganti! ecco i briganti! *
assai chiaramente: « i briganti! ecco i briganti! *. tommaseo, i-562
perde nel gran vortice de'rumori, i quali s'avvolgono per l'aria e da
. govoni, 2-118: sono essi [i bimbi] che raccontano a mia madre
ecc. burchiello, 42: e i pescator di fiesole lo sanno, / ed
? -o cara madonna! ». i bisbigli più sonori, per forza, furono
contavano alternatamente, con bisbigliosa confusione, i successi del giorno scorso, eh'erano
, ii-387: e lui dicendo che voleva i soldi, gli avevano detto che lui
, gli avevano detto che lui voleva i soldi della zietta per farne bisboccia,
si mettesse spesso, sempre per sodisfare i suoi vizi, che eran quelli delle donne
. parini, 447: fate che i frutti della poesia / or non si gettin
partite sapiente- mente la vostra vita fra i crocchi, i diporti, i teatri,
mente la vostra vita fra i crocchi, i diporti, i teatri, i balli
vita fra i crocchi, i diporti, i teatri, i balli, le mense
crocchi, i diporti, i teatri, i balli, le mense, le bische
mense, le bische, le taverne e i postriboli. prati, ii-321: quando
, ii-6-61: donde le cure che i reggitori degli stati hanno sempre avute pei
a bisca aperta / si giuocò fino i soldi dell'offerta. -avere qualche
di somma maestà. idem, ii-103: i piloti portughesi, biscaini, bertoni
, il quale così francamente per tutti i versi e di tutte le stagioni solcavano
vi avevano fatte le strade maestre con i vicoli per tutti i versi.
strade maestre con i vicoli per tutti i versi. 2. milit.
(in spagn. vizcaya). per i nn. 3 e 4, cfr.
/ il villanel ch'ha ritrovati i buoi. idem, iii-167: polidoro
in pagamento una casa, dove egli e i suoi figliuoli abi tarono fino
, è in una biscazza a perdere i poveri miei denari che mi costano tanti
aveva un'abilità indicibile d'innestare tutti i dialoghi in dialetto veneziano, che ricopiava
onore lo obbliga indispensabilmente a pagar subito i trenta zecchini perduti sulla parola in un'
, biscazziere, e pieno di tutti i mali vizi. piccolomini, 169: fugga
far delle bischenche / alle donne, a i villani, e agli uomin sciocchi,
, e che mai non avea riavuti i fiaschi, e che gli eran tocchi a
di alcuni strumenti musicali dove si trovano i bischeri. g. b
g. b. doni, 1-356: i manichi... con avere le bischeriere
.. creata dall'invidia dei poveri contro i ricchi, fatalmente, dopo aver distrutto
ricchi, fatalmente, dopo aver distrutto i ricchi e poi gli agiati, inferocisce
e poi gli agiati, inferocisce contro i mediocri ed i poveri. 3
agiati, inferocisce contro i mediocri ed i poveri. 3. zool.
, i-162: egli quando ebbe scherzato con i bischeri del liuto e toccato s'egli
da tergo la adugna, e batte i vanni, / acciò non se le volga
uomini poi. pavese, 18: i ragazzi conoscono quando è passata la biscia
. sarebbe in fatti rimasta presa tra i battenti, se ferrer non n'avesse ritirato
mezzodì. panzini, iii-25: ha i capelli lunghi, ondulati, feroci, a
, feroci, a cui fa fare i giuochi attorno alla testa come se fossero biscie
. montano, 12: e ancora marciano i suonatori di chitarra per le vie domenicali
tenerti in cucina come una biscia per i topi ». 2. locuz.
dette in preda a'suoi servidori; i quali dopo molti scherni, gli davono
inerpicava fino al famoso biscottaio, ma i biscotti le facevano troppo gola e scappava via
san fermo più valsero che centomila per i saputi strateghi del mincio, è legato
, 53: pensate voi se i razzesi, biscottelli, pinocchiati, lunette
o di cartone) dove si conservano i biscotti. biscottifìcio, sm. fabbrica
11-58: e intanto ai circostanti i scimiottini / servian erbaggi, frutta e biscottini
la bottiglia del marsala o del vinsanto e i bicchierini per tutti, e il solito
ago e dall'olio al vino, i loro bagagli contenevano tutto ben calcolato,
contenevano tutto ben calcolato, per tutti i giorni del loro viaggio, e con gli
salivano con le camionette, erano qua: i ragazzi mostravano per prova ai paesani ancora
alla figlia di liliana, e le compra i « biscotti della salute *: i
i « biscotti della salute *: i savoiardi per le prime pappe. cassola
adeguata preparazione, senza aver preso tutti i provvedimenti del caso. boccaccio, dee
biscotto, e abbandonarli poi in mezzo i pericoli maggiori. allegri, 224
meglio a questo fatto ed accorgendosi che i versificatori parmegiani e bolognesi procurano di farla
ragione a'sudditi loro, vi tenevano i viniziani. = cfr. visdomino
all'acco- starsi? / -glielo reggevano i cavalcatori? / -a bisdosso montò?
. bisessuale, agg. che possiede i caratteri di entrambi i sessi; ermafrodito
. che possiede i caratteri di entrambi i sessi; ermafrodito. d'annunzio,
però che quando bisesta son trenta dì i lunari di febbraio, e quando non bisesta
. forma mineralogica semplice che possono presentare i cristalli dei sistemi rombico e tetrangolare.
bigello. pascoli, 1007: pensano i grandi: « o buoni callegari /
! / ma quel ronciglio abbinlo i boattieri ». = forma dial.
l. martelli, 2-21: i verbi bisillabi tutti si pronunziano per ts
ts, e così eziandio quelli che hanno i nomi col x pronunziato similmente.
e il tasso]... variati i loro versi o le loro strofe,
dal carcere, si diede ad almanaccare i più bislacchi disegni per sollevarsi dall'ignominiósa
omaccione tutto barba, malmesso, con i ginocchi fuori e un'andatura bislacca: il
bislacco: « adesso che mi sono asciugati i panni addosso, dopo il bagno di
, rizomatoso, alto 50 cm, i cui rami portano lunghi e numerosi fillocladi
lelmo. 0. rucellai, i-372: i muscoli [sono formati di].
bislungo, le cui quattro facce riguardano i quattro punti maestri del cielo. algarotti
50: il padrone l'estate riceve i conoscenti intorno ad una delle due tavole
... /... sceverare i grani / d'orzo, i chicchi
sceverare i grani / d'orzo, i chicchi di miglio, le rotonde / veccie
di miglio, le rotonde / veccie, i bislunghi pippoli di vena. di giacomo
[dioscoride], i-536: chiamano a i tempi nostri nella maggior parte d'italia
malavischio salvatico. è pianta simile assai ne i fiori, nel seme e ne i
i fiori, nel seme e ne i fusti alla malva domestica; ma sono le
campagne, in su gli argini de i fossi, de i campi, e appresso
su gli argini de i fossi, de i campi, e appresso alle siepi.
famiglia ombrellifere, di cui si utilizzano i frutti come tonici e digestivi.
e diserto non solamente egli, ma i fratelli, i figliuoli, i nepoti
non solamente egli, ma i fratelli, i figliuoli, i nepoti, i bisnepoti
, ma i fratelli, i figliuoli, i nepoti, i bisnepoti, ed insino
, i figliuoli, i nepoti, i bisnepoti, ed insino in terzo parentado.
col senno e con la spada rimise i guelfi nella città. guido bisnipote, da'
: erano passate delle generazioni da quando i bisnonni di gentilina si erano avventurati su
arrivare con questa carrozza che adoperavano i miei bisnonni da queste parti.
: mal contava la bisogna / colui che i peccator di qua uncina. g.
s'appartengono? algarotti, 3-133: i russi da quella banda sono ancora novizi nelle
come ella ben sa, grandi navigatori i persiani. monti, 18-342: librate
sempre stato lì muto e duro dietro i suoi baffi, come se quella bisogna,
e infiniti lambicchi, le fonti e i fiumi tutti riconoscessero le acque loro dalle
l'arco barocco. pea, 7-164: i pellegrini validi si fanno infermieri, per
sospesi tra la speranza e la paura, i quali bisogna trarre di questa ambiguità e
814: volendo far l'impresa certa i bisognò a ciascuno empier la gola / e
21-13: è ancora da avvertire che i gradi sopra 'l can nello
, abolire o strin gere i privilegi, accrescere le taglie comuni, si
in grazia d'aver sempre avuto fra mano i libri migliori. settembrini, 1-372
mi bisogna lasciar da una banda i pensieri e limitarmi a quelle cose
per l'anima dei morti, ora che i cristiani avevano imparato a mangiar carne anche
pulci, 5-31: volli saper tutti i vostri vestigi: / vidi savate in paese
. guicciardini, iv-189: per soldare i fanti necessari all'esercito e per fare l'
dell'universo, e coll'altro disegnare i circoli. monti, ii-287: vi
presso il medesimo [rettore dell'università] i motivi del mio ritardo per alcuni altri
, quanti ne potran bisognare per concertare i miei esami con quelli degli altri due
lodando la sua diligenza posta nel vedere i provenzali componimenti, da molti non bisognevole
delle armadure e de'ponti, senza i quali non si può fabricare; ma condotto
quale mandò un bando e chiamò tutti i banditi, i perseguitati e gli afflitti
un bando e chiamò tutti i banditi, i perseguitati e gli afflitti che erano della
consolerebbe, aiuterebbe e soccorrerebbe in tutti i lor bisogni. tasso, n-iii-885:
è la copia e l'abbondanza di tutti i beni, i quali a guisa d'
e l'abbondanza di tutti i beni, i quali a guisa d'onde sono da
non passano alla coltura se non accrescendo i loro bisogni. ma i bisogni si
non accrescendo i loro bisogni. ma i bisogni si sviluppano più rapidamente delle forze,
, ci comunicano volentieri le idee, i loro costumi, gli ordini ed i
i loro costumi, gli ordini ed i vizi loro, il che per noi diventa
: la facoltà presume bisogni, e i bisogni, non alimentati, conducono al dolore
soddisfazione. leopardi, 32-237: canta i bisogni / del secol nostro, e la
desioso, al canto / del secolo i bisogni ornai non penso / materia far.
fra gli esseri animati, noi siamo i soli che possiamo indefinitamente accrescere la scala
storiografia, ossia l'intendere la natura e i limiti della storia. bocchelli, 1-iii-499
che la famiglia, col boaro e i bragliani, e in caso colle opere prese
, sarebbero poi sì necessarie le prigioni e i carnefici? leopardi, iii-1004: qualche
cacciata dal bisogno, dopo aver abbracciato i suoi cari, scese dalle montagne natie,
di vita. piovene, 5-223: i bisogni di una zona assillata dalla disoccupazione industriale
una necessità. machiavelli, 304: i cavagli stavano sopra alli canti dello esercito
uno corpo; e or combattevano con i cavagli, or sovvenivano i fanti,
or combattevano con i cavagli, or sovvenivano i fanti, secondo che il bisogno lo
sia ricca abbastanza per supplire a tutti i bisogni dello spirito. foscolo, vii-8
soffre. bacchelli, 1-i-269: chiudevano i sassi nei bergoli di vimini, preparavano pali
lunghi, è vero, sono i suoi viaggi, altissime le sue salite,
immenso il campo che scorre, smisurati i giri che compie: ma dove non
si ritroverà. io non ho figliuoli, i miei parenti non hanno di bisogno di
non so qual padre, aver trovati i figliuoli crudeli tormentatori: de'quali come
si discopre appresso. galileo, 119: i sensi della sua scrittura,..
. sassetti, 226: sopra i casi mia, per avervi con più mie
l'indirizzo di chi aveva in deposito i gioielli:... giudicò d'aver
papa, i-779: ci sono ancora i sali di ginestra, di assenzio,
non assimilati: bisogno naturale. -fare i propri bisogni: andare del corpo.
cucce, per qualunque bisogno fra tutti i bisogni. brancoli, 4-204: un qualche
10 non avrei nemmeno animo di fare i miei bisogni. 9. cosa
: l'altro diceva: e'mi annoverano i bocconi; e, non che mi
uomo parla e cammina, e procacciasi i suoi bisogni col di lei aiuto,
, 1-124: gli uomini, dopo i loro bisogni, nulla hanno e nulla debbono
nulla debbono aver di più sacro che i costumi dei loro maggiori. foscolo,
, v-122: rimanevagli tanto da contentare i discreti bisogni dell'oscurità -ma aveva due
italia dai soldati spagnuoli nel secolo xvi, i quali bisognosi di tutto, e non
bisogni sono molto meglio gli amici che i parenti. grazzini, 4-500: è
bisogni sono molto meglio gli amici che i parenti. -al bisogno si conosce
trottare: la necessità rende svelti anche i tardi. sacchetti, 166-97:
infatti fa muovere con prestezza... i vecchi e gli storpiati. proverbi toscani
sorgere nell'uomo il desiderio di procurarsi i beni o i servizi atti a soddisfarli
il desiderio di procurarsi i beni o i servizi atti a soddisfarli -il che avviene
v.]: questi quattrinelli serviranno per i miei bisognucci. - l'età porta
miei bisognucci. - l'età porta i suoi bisognucci. = fr. besoin
aiuto. boccaccio, iii-10-9: poi ricercarono i lasciati ostieri / sì come bisognosi di
bisognosi di riposo, / e a dormire i regi e'cavalieri / e qualunque altro
di cavour. piovene, 5-452: i peperoni appesi a festoni su tutte le case
povero. -anche sm. plur. i bisognosi: la gente povera. guittone
., 30-6-10: gli'infermi, i bisognosi, gli amanti, gli assetati,
doni, ii-63: che giova saper partire i conti e rac- córgli delle migliaia,
se io non so partire con il bisognoso i miei beni superflui? campanella, i-412
è avaro, scrupoloso e tardo; e i giovini prodighi, imprudenti, sfrenati;
prodighi, imprudenti, sfrenati; [e i] pedanti superstiziosi nel parlare, bisognosi
nel parlare, bisognosi sempre; e i soldati vantatori e sbravacci. pananti,
buttar via tutte quelle cose, dava i loro avanzi alle bisognose, quelle che
: si sa che... distribuisce i proventi di professore e l'assegno di
bisolfato, nome generico di quei solfati i quali contengono il doppio di acido solforico
generazioni di bovi salvatichi, detti bisonti, i quali hanno i velli come i lioni
, detti bisonti, i quali hanno i velli come i lioni. tasso, n-iii-1080
, i quali hanno i velli come i lioni. tasso, n-iii-1080: penetrarono
gl'immondi / popoli, e i neri branchi di bisonti: / la sprangò
baldi, 586: vengono ancora i bisquadri dalla disparità del sito verso
un palio, / che 'n fra i giuderi s'appella cidario: / vestisi
di lino sottilissima. caro, 5-192: i capitani in poppa, / addobbati di
..! battista, i-443: lascia i bissi più molli e d'irte lane
d'irte lane / al molle petto i bei candori ammanta. vico,
ammanta. vico, 545: i fenici già portavano nelle greche marine..
secca membrana d'una cipolla. c. i. frugoni, 640: in sottil
e di fiori inghirlandato il crine, / i bissi scopre ove d'idalii arredi /
te, dea, mirando, obbliano / i garzoni le danze, /..
'armellino. carducci, 510: da i gradi alti del circo ammantellati / di
/ di porpora, esse ritte / nei i lunghi bissi, gli occhi dilatati,
oro, le cui tenui dita / menano i tenui fili ad escir fiori / dal
e delicato, e le trine e i nastri e i merletti della baronessina troìsi.
e le trine e i nastri e i merletti della baronessina troìsi. sbarbaro,
= castagne lesse] e io vi lascio i vostri polli arrosto e le vostre bistecche
bistecca al sangue -da un po', spiando i due, insaccava vicino a me silenziosamente
villani, 9-352: arsono per forza combattendo i borghi di levanto e poi quegli di
g. villani, 8-56: i fiamminghi sono di gran pasto, e
fra giordano [crusca]: i buoni mariti fuggono i bistic
[crusca]: i buoni mariti fuggono i bistic ciamenti colle donne.
... del resto non voglio sapere i tuoi interessi. però, se si
sentire bisticciarsi tra loro le code e i berretti, e di non vedere gli austriaci
latino-greco distichum,... imperciocché i primi bisticci, de'quali ci sono
. bettinelli, 91: leggete massimamente i nostri romanzi inglesi, dei quali provvediamo
della nebbia, vero antesignano di tutti i bisticci del seicento. giusti, i-54:
più parlare, sono una stupida, faccio i bisticci. = lat. mediev.
ora con un'altra, per non far i compensi. tommaseo [s. v
fermo di pregare, venendo a te i padroni, dando loro cosa buona, voglino
o pasqui, le tue funi, e i tuoi sugatti / fan miraeoi, per
. g. mei, iv-2-101: i bistondi di alcune strade, che si
. b. davanzali, ii-514: i quali [rami] nel crescere e nel
nel mezzo come per tumori maligni, i più con le braccia bistorte e matte,
. gozzi, 4-160: l'odio e i rispetti umani han molta parte / a
scala in posizione orizzontale, su cui i tintori mettono a scolare la lana dopo
, 6-74: la luna, tra i suoi lini / schiusi i verdi occhi bistrati
luna, tra i suoi lini / schiusi i verdi occhi bistrati, / guarda gli
] non aveva anco il frate finiti i modelli, quando essendo il re lontano
volesse. b. davanzati, ii-98: i capi di tre legioni...
ver, come tu narri, / ch'i tuoi garzon l'avesser bistrattata. manzoni
le bistrattava, faceva loro scontare anticipatamente i piaceri che avrebber goduti un giorno.
, è indarno il promettersela, se i plebei e i borghesi astiano i nobili;
il promettersela, se i plebei e i borghesi astiano i nobili; il che
, se i plebei e i borghesi astiano i nobili; il che avverrà quando ne
a questa voce [fuligine] i moderni colorai e artisti vollero sostituita la
un placido colore verdoliva, e i nomi un bel lapidario color bistro
bistro. linati, 30-81: i pioppi già scagliavano al cielo le
crisi e delle difficoltà economiche. sono i momenti di crisi -egli argomentava -quelli nei
per lo più sono quegli, che hanno i piedi biforcuti, chiamati da lui
2. bot. fusto compresso, con i due spigoli acuti. = comp
, 998: traete dentro, uomini, i bovi: è l'ora. /
burchiello, 163: ben griderei ornai se i fegatelli, / o pere bitontane
/ sbucciagli l'unghie, arrostigli i peloni; / fa'ch'a schianze,
ha occhi e senno... e i bitorzoli e la venatura?..
chiaro e una catena d'oro; i capelli biondicci, la fronte bassa. palazzeschi
. de amicis, ii-367: ecco i monti erti e brulli, dalle alte cime
, e desiderano la giustizia no, ma i diletti del mondo e le ingiustizie,
velieri, con pulegge e attacchi per i cavi dell'alberatura. 2.
sopra le gobbe del cappellaccio e lungo i solchi delle immobili dune.
da tante ruote. papini, 25-207: i suoi occhi neri di bitume caldo risaltavano
e tondando, dove, oltre a i molti pezzetti che saltano via in diverse grandezze
fieno in cui si trovano in abbondanza i semi e le infiorescenze delle erbe di
erbe di prato (usato per appratire i terreni). = voce dell'
grasse (usato dai contadini per tappare i buchi degli alberi e per intonaco)
midollo, ed in quel foro mettere i ramuscelli grossi secondo 'l foro; e poi
iii-197: in queste sale dorate bivaccheranno i suoi invincibili guerrieri. viani, 14-270:
bivacco, e tanto gli uffiziali quanto i soldati hanno per letto la terra ed
guerra, quelle cogli artiglieri seminudi e i tamburini insanguinati. bocchelli, i-202:
: nel bivacco dei niam-niam, ch'erano i suoi più valorosi alleati indigeni, brillavano
selvaggi. buzzati, 1-295: immaginò i fuochi del bivacco nemico in mezzo alla pianura
di vino e di belletta intrisa; i resti del bivacco sull'aia; erano
storici naturali che descrivono le chiocciole o i nicchi di mare o di acqua dolce,
tessere le tele de'ragnoli? quando i nidi di molti ucelli o quello del bivero
pastura. d'annunzio, v-1-322: i pontoni stanno acquattati come il bévero «
le impazienze della folla si placavano. i parlari oziosi propagavansi da un capo all'
passo, sull'asfalto rammollito dal caldo, i due carabinieri s'incamminarono, arrivarono al
un'ipotesi di governo futuro in cui i cittadini abbiano le loro responsabilità nella libera
bizantineggiare), agg. che ricorda i caratteri dell'arte bizantina. -al figur
e bizantineggiante. piovene, 5-637: i monaci basiliani tengono l'abbazia di grottaferrata.
... nel tempo stesso, dicono i siciliani, più fredda, calcolatrice,
un farabutto. idem, iii-4-241: i padri, / sparsi di turpe cenere le
sotto li archi bassi ravvivava nell'intonico i residui dell'oro bisantino. panzini,
bizantina, guardando bonario di sotto in su i canottieri. bar illi, 6-115:
questo pezzo duro di duomo mi mise i nervi. = comp. da bizantino
e -oide (dal gr. -oeis ^ i; 'simile '). bizza
, di ascoltare le sue ciarle e i suoi dispiaceri e le bizze su quello
specialmente sensibile a mancanze di riguardo verso i proprii genitori, io, che avevo
. locuz. -fare le bizze: fare i capricci, piangere per capriccio (un
palazzeschi, 5-330: gridava, pestava i piedi come i bambini quando fanno le
5-330: gridava, pestava i piedi come i bambini quando fanno le bizze.
da fare spiritare e andare in bizza anche i più flemmatici che l'udissero,
suo sguardo velato di sonno traballano in confuso i soldati che gli camminano davanti ed ai
via, di cui appena si discernono i contorni neri, gli presentano aspetti deformi
un legno marcio. soldati, 130: i suoi occhi erano bizzarramente sfavillanti, le
, 4-15: io vi dirò siccome i paladini / cambiassero l'antico lor costume
... / come l'ozio e i nuovi libriccini / tolsero loro la ragione
bizzarria marfisa / cambiasse in nuova e i suoi casi da risa. casti,
natura propone per lo più a tali imitazioni i soggetti più disusati, fuor di regola
, fuor di regola, le bizzarrie, i ridicoli, le stravaganze, i difetti
, i ridicoli, le stravaganze, i difetti. cattaneo, i-1-361: si provi
le corolle; noi pertinacemente ameremo sempre i fiori come ce li dona la natura
là per bizzarria / ne citerò soltanto i più famosi. de sanctis, i-289
assai più maravigliosa natura, come fra i nesti le bizzarrie. tommaseo [s
cercai in vano d'intorno a me i colori, le gradazioni, i bizzarri accidenti
a me i colori, le gradazioni, i bizzarri accidenti, il soave fantastico della
iii-48: l'indirizzo fu scritto sotto i miei occhi, ed io lo lessi,
. b. croce, ii-8-158: i poeti mediocri, ossia cattivi,..
permetteva di tramestare a mio piacimento fra i modelli, le forme, gli arnesi e
modelli, le forme, gli arnesi e i materiali del suo laboratorio. gozzano,
, prefaz., 11: tra i più bizzarri e faceti spiriti, i quali
i più bizzarri e faceti spiriti, i quali... col pregio di nobile
col pregio di nobile e leggiadra poesia i costumi de'tempi loro copertamente narrando,
fuori se n'empion le case e i palagi, gli uni a gara d'ingegno
'l lupo fuor del bosco svergognato, i gridato dalla gente e da'can morso.
che mena le mani, tanto che i maestri ne hanno qualche fastidio. bruno,
gli esempi zampillavano a bizeffe, ora i canali dell'intelligenza gli erano come otturati.
come otturati. viani, 10-66: i macellari... ti danno osso a
quali se ne vedono a bizzeffe tutti i giorni frugolar per il mondo.
quei mari sono duri e bizzosi e i navigli da pesca a motore sono sì solidi
converte nella dianzi accennata serie di poggi, i quali entrano con tanta blandézza un nell'
boccaccio, 1-14: e ciascheduna cosa i blandimenti / ora dell'ombre cerca,
rideva davanti a lui; né udiva i blandimenti delle frondi che gli sussurravano intorno
straniero, insegnò in atene a blandire i vizi e l'ignoranza del popolo,
bonaparte blandiva ubbriacava il popolo, accarezzava i potenti, premiava largamente i soldati.
, accarezzava i potenti, premiava largamente i soldati. cantoni, 544: no,
e pure... passavano tra i margini sassosi o fioriti, saltando, ridendo
scabro. blandivan l'erbe, mordevano i sassi. pascoli, 710: e la
rotta / felice schiera in fuga verso i clivi / vendemmiati del mesco.
ant. blando, lusinghiero. i. salviati, i-209: questo fu l'
giorno, iii-66: mentre così fra i generosi affetti / e le intese blandizie
affetti / e le intese blandizie e i sensi arguti / e del cane e di
, le corone, le cinture, i drappi ad oro... da i
i drappi ad oro... da i miseri mariti impetrano. petrarca volgar.
ella in tal modo / de'proci i doni procurasse, e loro / molcesse il
. rajberti, 1-190: dilungateli [i proverbi] se vi dà l'animo,
tutte le sue blande arti conciliative e i suoi sorrisi melliflui. panzini, i-39:
dell'aratro e, blando, incitava i buoi a proseguire. -figur.
blando sui flutti spira, / suonano i liti un lamentar di lira! idem,
idem, iv-419: perché mai tutti i tuoi sensi si risentono soltanto al dolore
1-65: alla sera è una gara tra i fanciulli per avere micino in letto,
annunzio, iv- 1-940: caldi [i piedi nudi] li tuffava nell'acqua blanda
inizio di pomeriggio invernale già si avviavano i primi passanti domenicali. quarantotti gambini,
annunzio, iii-2-130: blandi mi seguivano [i mastini] / lungo le tende dell'
.. gli avari spogliato, crocifisso i blasfematori, lanciato el costato quelli che
dose di irrisione blasfema, diceva che i postulanti stavano moltiplicandosi più dei cinque pani
barone di paternò, perché egli odiava i libri, anche quando, blasonando con
vico, 424: sopra ritruovammo i fondi de'campi ov'erano i seppelliti
ritruovammo i fondi de'campi ov'erano i seppelliti essere stati i primi scudi del mondo
campi ov'erano i seppelliti essere stati i primi scudi del mondo; onde nella
in cima, di lato, sotto i piedi. de marchi, 525: c'
a questi linguaggi figurati, non solo i geroglifici, ma gli emblemi, le
le armi e blasoni, che disse i « geroglifici del medioevo ». e.
di galeotto valeva quanto un blasone secondo i miei pregiudizi di ragazzino. -figur
giorgio residori predicava nei salotti che fra i contadini e nei campi c'era la
crociati, la gerusalemme moderna, e i nuovi blasoni. pratolini, 2-467: ella
, che è in grado di descrivere i blasoni usando la terminologia tecnica.
ritrovano la notte nelle cantine appresso a i privati e similmente ne i mulini e ne
appresso a i privati e similmente ne i mulini e ne i bagni, sono
privati e similmente ne i mulini e ne i bagni, sono veramente sporchissimi e abominevoli
abominevoli animali. rasso- migliansi quasi a i grilli che cantano di notte, ma sono
più sottili, quasi come quelle de i ragni, e però velocissime al fuggire.
la notte con lume all'improvviso ne i luoghi umidi, ove se ne ritrovano
mamma, e avevano stivalini lustri come i dorsi delle blatte. gramsci,
gramsci, 168: essi [i ricci] davano la caccia a tutti gli
2-120: vi sterminammo le blatte ma i topi sopravvissero alle trappole e al veleno.
col cui sangue si tingevano una volta i panni e tuttavia si tingono, sia
fiore simile al verbasco: messa ne i luoghi ove sia di bisogno, tira a