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vol. XI Pag.63 - Da MULINETTO a MULINO (9 risultati)

lato a la ripa del detto fiume, i quali tritando il grano il convertivano in

. carducci, iii-3- 333: su i colli de le argonne alza il mattino /

usanza del paese...; ma i molini, che macinano con giumenti,

i-132: deono... essere [i magazzini]... provvisti di

declive del terreno, che sdrucciola presso i fiumi vicini all'abitato. bocchelli,

all'abitato. bocchelli, 1-i-4: i mulini fluviali... sciolti e mobili

partic., per sfarinre o sminuzzare i prodotti agricoli destinati prevalentemente all'alimentazione del

la polvere da sparo. e così abbiamo i 'mulini eia olio, da frutta

da vallonea,... da macinare i colori, da tabacco \ moretti,

vol. XI Pag.64 - Da MULINO a MULINO (26 risultati)

botta, 6-ii-n: il che eseguirono i suoi [soldati] prestamente, non senza

arso ogni cosa, e massima- mente i mulini da segare. moretti, ii-537:

non si accontenta di vivere come tutti i mulini di questo mondo, con le ali

o mettere la lancia in resta contro i mulini a vento: accingersi, dedicarsi

accecato dalla follia, si lancia contro i mulini a vento, trasformati ai suoi

zeno, xxx-6-139: -io so, che i cortigiani, tutti quanti / son macinati

dal romanzo di don chisciotte. 'combattere i mulini a vento ': mettersi a

non occorre mettere la lancia in resta contro i mulini a vento i quali non sono

in resta contro i mulini a vento i quali non sono affatto giganti! marchesa colombi

mamma, mi son battuta / contro i mulini a vento, / e non

e di polemiche contro mulini a vento i giornali quotidiani e le riviste.

. p. verri, 3-iv-125: i mulini da seta, che erano alla

per difetto di buona volontà in tutti i proprietari di mulini a seta, ma bensì

dall'edificio che chiaman mulino, dove i tessitori la portano a subire l'operazione necessaria

un essere umano eppure sono assai frequenti i mulini per l'irrigazione.

, il filatoio, il mulino, i guindoli, i rocchelli, i fusi.

filatoio, il mulino, i guindoli, i rocchelli, i fusi. garzoni,

mulino, i guindoli, i rocchelli, i fusi. garzoni, 1-909: poi

la fila, usando il mulino, i rocchelli, i fusi, le coronelle et

usando il mulino, i rocchelli, i fusi, le coronelle et anella loro

552: la ruota d'acciaro, dove i... diamanti si finiscono di

. vittorini, 2-166: poi [i suoi occhi] si posarono sul desco

14. figur. la bocca (o i denti) considerata per l'attività masticatoria

in un luogo dove san cresci suol piagnere i suoi peccati, e pormi in mano

marinetti, i-70: schiacciava e macinava i miscredenti con il mulino frenetico e massacrante

-mulino mistico: nell'iconografia medievale, i dolori e le pene che, tormentando

vol. XI Pag.65 - Da MULINO a MULLEO (10 risultati)

onesto. neanco debbo dipingerti gli atti i quali facevano mentre davano il bottaccio de

oggi mandar mulini a vento, / e i soffietti sien sempre uomini onesti, /

? non soffrono e muli pazientissimamente tutti i strazi? non sono di minor cibo

minor cibo? soderini, iii-185: i castagni che servono... per

moresco. - sempre gli equi calcitrano con i mulioni. 2. insetto molesto

fra le diverse specie di zanzare, i mulioni non vivono più di un giorno.

. veccia- annua. volgarissima in tutti i campi; per lo più ha il

sorta di veccia salvatica che nasce fra i grani, detta anche afaca.

. perenne. nasce nei colli, i quali adorna con i suoi fiori gialli.

nei colli, i quali adorna con i suoi fiori gialli. tommaseo [s.

vol. XI Pag.66 - Da MULLIDI a MULO (20 risultati)

di calzari, di cui usavano primitivamente i re d'alba e che furono poi

mattioli [dioscoride], 207: i pesci che anticamente i latini chiamarono mulli

], 207: i pesci che anticamente i latini chiamarono mulli, lasciato il nome

giunsono a prato, dov'erano apparecchiati i detti dièci di legname, e caricandogli

. ariosto, 26-12: conducean con loro i muli carchi / d'oro e di

insieme le due prime, donde derivano i muli che sono animali assai utili.

burroni / la fila dei muli tra i massi / del fosco belah. cicognani,

la via faentina assolata si snoda: calano i barrocci carichi di pietre coi muli tutti

palladio volgar., 4-27: creansi i muli d'asina e di cavallo:

tanto che l'abate potéo aver scaricato i muli a suo bel destro, intanto

mulo. nieri, 2-130: esser come i muli che dove ci son cascati una

nel '21 come nel '24... i combattenti e le medaglie d'oro lavorano

altri amanti più ordinari e di tutti i giorni; de'leoncelli nati in serraglio

de l'oggi e la vendetta / de i secoli s'abbica! / la pianta

, / ma per farsene strame / i muli tuoi: qui la viola odora /

genere. gioia, iii-6: generalmente i muli, sì ne'quadrupedi che negli

artificiale nella formazione degli animali, ed i veri muli, cioè i meticci di

, ed i veri muli, cioè i meticci di specie diverse, perdono la facoltà

far del bene per l'anima con tutti i mali del corpo. -a mulo'

, soprusi, ecc. crusca, i impress. [s. v. mulinò

vol. XI Pag.67 - Da MULO a MULTA (21 risultati)

cfr. anche d. e. i.). mulo2, sm

voce registr. dal d. e. i. mulomèdico, sm. (

v eterinario. vallisneri, ii-8: i maniscalchi o mulomedici si spalmano ancora cogli

braccio dentro il cavernoso retto e distaccano i vermi o le tarme tenacemente appiccate co'

palladio volgar., 4-13: diverranno i melloni soavi e delicati, se 'l

.. il bevere, come fanno i soldati, il vino nuovo, la

175: trovò marco apicio ingrassargli [i porci] co'fichi secchi e ammazzarli

insulta. d. bartoli, 6-2-120: i trasgressori non si punivano altrimenti che con

tebe, che a pindaro aveva dato i natali, e la beozia, impermalite

di soddisfacimento, giacché... i codici suddetti per lo più vogliono che

delle decime, ammontò su la catasta i frutti peggiori del campo e...

si dicesse 'finanze ', e i pubblici collettori delle multe * finanzieri '

avvocato, se venuta la sentenza, i due mesi di carcere domandati dal fisco

papa d'una muleta per ispronarlo a dare i conti. p. petrocchi [s

v. l: aumentare la multa per i ritardi. sbarbaro, 5-108: colleghi

quale?), / le nozze, i funerali / la prima multa, la

pervertono la giustizia, come la pervertono i doni, certo almen'è che la

ingiurie, specialmente quando gl'ingiuriati sono i morti e i granai morti.

quando gl'ingiuriati sono i morti e i granai morti. -punizione, consistente

specie'. -le pene principali stabilite per i delitti sono: 1 la morte; 2

superiore a lire due milioni. per i delitti determinati da motivi di lucro, se

vol. XI Pag.68 - Da MULTANIME a MULTICOLORE (7 risultati)

non s ^ udiva nuli'altro che i rintocchi radi e sommessi delle luttuose campane

le piante che non saranno rimesse, multando i trasgressori in lire tre per pianta non

tebe, che a pindaro aveva dato i natali, e la beozia, impermalite

, il pane / da gli abituri, i figli / dal sen materno; e

dal sen materno; e multa / i nobili sospiri; / ai generosi insulta /

a leggere; e poi vediamo tassare i libri, cioè 'multare 'quelli

manifesti del futurismo, 9: noi ritagliammo i nostri aeroplani futuristi nella tela color d'

vol. XI Pag.699 - Da NUVOLA a NUVOLA (10 risultati)

tasso, n-ii-360: le lusinghe e i vezzi e i molli susurri, ch'ella

n-ii-360: le lusinghe e i vezzi e i molli susurri, ch'ella da venere

volgar., xiv-8 (178): i padri nostri tutti furono sotto nuvole e

/ tutti han pieni de l'aria i campi immensi. pananti, iii-231: è

reduce afferma esserci ancora in oriente per i tumulti dei parthi e per i movimenti dei

per i tumulti dei parthi e per i movimenti dei daci, orazio le

ci garantisce / che tu non ripassi i debiti della tua famigliola?

. cameroni, 198: noverando con compiacenza i trionfi del marenco, non saprò nascondere

disposizione degli organi materiali, essi [i lumi della ragione] rimangono assai sovente offuscati

aggiunte in vari tempi molte altre, i di cui nomi sono: renna,

vol. XI Pag.700 - Da NUVOLAGLIA a NUVOLETTA (10 risultati)

confidenza nelle proprie dottrine, essi [i sapienti] salgono facilmente ad abitar le

9-103: non mi venite a dire che i poeti e i filosofi, i luminari

mi venite a dire che i poeti e i filosofi, i luminari dell'umanità siano

che i poeti e i filosofi, i luminari dell'umanità siano gente impratica e

lo più minacciose. crusca, i impress. [s. v.]

, 18-178: ciascuna scienza pone da sé i suoi termini, belli, lindi,

. corse le gualdane coi teoristi, i nuvolai, i tagliacantoni dello spirito.

gualdane coi teoristi, i nuvolai, i tagliacantoni dello spirito. =

grandi masse di nuvole luminose che avvolgono i personaggi o su cui appaiono cristo o

all'orizzonte. pascoli, 305: i peschi del filare / parvero cirri d'umido

vol. XI Pag.701 - Da NUVOLETTO a NUVOLO (17 risultati)

nuvoletta. boccaccio, i-61: involti i candidi membri in una violata porpora,

con le parole che dice, o con i rumori che fa. 5.

. acosta], 26: [i garofani] istillati ne gli occhi chiarificano la

ungaretti, xi-13: ho vissuto in egitto i primi ven- t'anni, e mi

pianeta maggior ne l'oriente / inargentando i nuviletti d'oro. chiabrera, i-iv-219

... beve il sole calato tra i monti. 2. addensamento di

, che a ben qualificarle non bastano i termini de'buoni vecchi ». -così il

dispiacevole, e dietro a questo caldo i tuoni spaventosi et i folgori repentini. lancellotti

a questo caldo i tuoni spaventosi et i folgori repentini. lancellotti, 2-126:

giamboni, 8-i-117: in questo aere nascono i nuvoli, le piove, li baleni

, le piove, li baleni, i tuoni ed altre cose simiglianti. compagni

fra giordano, 98: or non vedi i nuvoli di quanti colori sono, rossi

di mare ». leonardo, 2-282: i nùoli, essendo composti di caldo e

. sp„ 37 (644): i nuvoli alti e radi stendevano un velo non

nuvoli smagliano più ardenti il verde ed i fiori. d'annunzio, iv-1-141: un

infino al cielo e col capo toccherà i nuvoli, da sezzo come letame sarà

grande che parea che col capo toccasse i nuvoli e ai suoi piedi un lago orribile

vol. XI Pag.702 - Da NUVOLO a NUVOLO (26 risultati)

carro ne ricopre e cinge. c. i. frugoni, i-2-155: su dorato

« ricordivi », dicea, « d'i mala- detti / nei nuvoli formati,

per menare la donna, invitarono alle nozze i cien- tauri i quali finsono i poeti

, invitarono alle nozze i cien- tauri i quali finsono i poeti che gli erano nati

nozze i cien- tauri i quali finsono i poeti che gli erano nati di nuvoli.

figurare questa fortuna, farai in prima i nùoli spezzati, rotti, dirizzarsi per lo

nuvoli di fumo nero si rovesciano contro i pioppi che tremolano incessantemente. lucini,

insetti. giamboni, 4-41: dipo'i nuvoli delle locuste, le quali non

mazzate. muratori,. 1-20: eccoti i consulenti uscir fuori con un nuvolo d'

: bel nuvolo di pianti / va turbando i bei sembianti. 8.

pecore e visiterolle e leverolle di tutti i luoghi ne'quali furono disperse nel dì

l'aria della di voi modestia co'i nuvoli aurei degli onori che vi si debbono

splendida / gli amorosi luciferi / e rischiara i miei nuvoli. siri, x-593:

, 4-ii-35: mutando con indicibile rapidità i nuvoli del volto in uno schietto sereno

. 10. diffidenza che caratterizza i rapporti fra persone; sospetto reciproco.

lingua lo sgombrar dal papa ogni nuvolo verso i legati. siri, ix-1025:

questo è il nuvolo che minaccia ora i nostri paesi. campiglia, 1-291: veggiamo

campiglia, 1-291: veggiamo se doppo i nuvoli delle turbolenze puote apparire ancora qualche

. maggi, 40: aspetta l'italia i venti fieri / e già mormora il

la mosca al naso': 'far montare i fiumi... 'andar nei nuvoli

questo tempo le prose a centinaia, i sonetti a migliaia, le canzonette a

attor, le attrici, le comparse, i cori. stuparich, 1-442: le

zavattini, i-84: dalla trincea nipponica i soldati uscivano a nuvoli. 15

arrighetto, 245: un dì chiaro compensa i nuvoli di molti. tebaldeo, 1-10

porta sereno. ibidem, 192: quando i nuvoli vanno in su, to'una

to'una seggiola e siedivi su. quando i nuvoli vanno al mare, to'una

vol. XI Pag.703 - Da NUVOLONE a NUZIALE (22 risultati)

. a. cattaneo, i-188: i nuvoloni che nascono d'estate, sono

pioveva cenere. bontempelli, 7-201: i nuvoloni di polvere s'allontanarono con fragore

e nuvoloni: / non han freni i cavalli pegasei. pirandello, 8-129: conosceva

pegasei. pirandello, 8-129: conosceva i dubbi tenebrosi accumulati dalla scienza come tanti

nel xviii sec. erano così appellati i lorenesi immigrati al seguito dei granduchi e

chiamavansi in toscana nel secolo passato i lorenesi trapiantati in toscana dai granduchi di

vogliamo '(formula con cui iniziavano i decreti di nobiltà). nuvolosaménte

, che a ben qualificarle non bastano i termini de'buoni vecchi. deriv

a mente e sta ben attento, perché i terreni sono molto bassi e cum scurità

piovene, 4-476: dalle vetrate vedevo i cieli nuvolosi. -costituito di nuvole

ti vedi / la fronte nuvolosa e i piè palustri. carducci, iii-4-194: chi

in comparazione di quel bianco che dànno i colori del prisma. -indistinto,

-appannato. marotta, 1-14: incrinava i nuvolosi mezzi litri sulle mensole. catroni

nella scialba / veste lavava all'alba / i nuvolosi icchieri. 3.

, globosa. linati, 16-56: i pannocchietti dei giacinti rivaleggiano coi nuvolosi corimbi

, e quest'era non solo tra i soldati privati, ma eziandio tra capi

, ii-320: ma che vede? torbidi i vostri volti, nuvolosa la fronte e

soffici, v-6-18: mi ricordo anche che i nostri primi rapporti furono piuttosto nuvolosi.

scrittori. foscolo, v-359: intanto i nostri giovani poeti svogliati delle muse,

delle fantasie romanzesche dell'ariosto, cavalcano i destrieri nuvolosi di odino e rompono lance

; dubbio. maggi, 200: i nuvolosi miei primi sospetti / in serena

spesso precipitar così, come valanghe, i suoi pensieri. 11. che

vol. XI Pag.704 - Da NUZIALITÀ a NZELELE (16 risultati)

le sue compagne / e le tombe ripete i nuziali / riti d'un tempo la

c. e. gadda, 6-30: i due bottofavi di sopra, marito e

iii-3-205: su l'elci nere / e i mandorli novelli / tripudia de gli augelli

monte e l'ombra nella valle. / i vermi chiusi ne'ben fatti avelli,

col frullar dell'ale / movean ver loro i brevi maschi snelli. / la savia

. -in partic.: che riguarda i riti della celebrazione delle nozze e dei

figlia voglia / accompagnar col desiato sposo i... i i nuziali arredi anco

col desiato sposo i... i i nuziali arredi anco prepara. c.

desiato sposo i... i i nuziali arredi anco prepara. c. gozzi

a costruire la casa nuziale, tutti i maschi presenti al paese gli davano assistenza

. si trova usato spesse volte ne i buon poeti, come... in

d'annunzio, i-469: li usignoli i fiumi ed i poeti / cantan la

, i-469: li usignoli i fiumi ed i poeti / cantan la notte augusta e

. l: 'dei nuziali ': così i romani chiamarono gli dei che presedevano alle

presedevano alle nozze ed a'quali indirizzavansi i voti perché le rendessero felici. plutarco

camillo rinuccini, 2: scesero tutti i prìncipi vestiti nuzialmente alla chiesa de'gesuiti

vol. XI Pag.705 - Da O a O (12 risultati)

j si rivolve, e viene diritto per i ne l'e, quindi si rivolve

imagina questa figura: a, e, i, o, u, la quale è

'o 'sì tosto mai né 'i * si scrisse, / com'el

, strumento da filare... i quai due suoni distinguevano i greci con

... i quai due suoni distinguevano i greci con queste due figure w,

e 'o'grande e 'o'picciolo furono i nomi loro. buommattei, 31: se

lire tornesi (così il sade computò i 6 mila tornesi dall'o tondo,

0 e quegli esse (gli zero e i cinque) non mi bastava l'animo

'. un 'o 'segna i gradi d'una scala che misura uno spazio

universali-negativi (e), particolari-affermativi (i), particolari-negativi (o).

che vengono cantate in modo solenne durante i vespri dal 17 al 23 dicembre, nella

* la settimana degli o 'chiamansi i sette giorni che recedono la natività del

vol. XI Pag.706 - Da O a O (8 risultati)

seminare la bietola in campi, dove sono i poponi o cedriuoli ovvero zucche, quando

ovvero zucche, quando incominciano a stendere i rami, avvegnaché vi sieno quivi cipolle o

aroma si diffonde intorno? / o cuci i lini e canti e pensi a

ci sia il pederasta / o i bambini che strillano o il disoccupato /

dall'articolo determinativo masch. plur. i, il nesso 0 i può essere

. plur. i, il nesso 0 i può essere ridotto a 0 *.

. btrni, 109: se i fati o le stelle o sian gli dei

verbo, da cui due ne fecero i latini, uno per metatesi o trasposizion di

vol. XI Pag.707 - Da O a OBBEDIENTE (11 risultati)

carducci, ii-4-106: se escono fuora i * sette savi 'del d'ancona,

sarei disposto a mandare questo articolo su i * sette savi 'e * crudel

è registr. dal d. e. i. oàrica, sf. medie

è registr. dal d. e. i. oarìtide, sf. medie.

ii-388: venivano poi le pasticcerie, i fornai di lusso, le uova e la

provvidenza per questa città che or muove i primi passi nella storia della nostra colonia

l'erba tenera, le fronde, / i fiori, una brigata di sorelle /

, un intermezzo politico, nel uale i cittadini, gittandosi dietro le noie e le

sargente gli dette una risposta insultante: i soldati applaudirono a quell'insulto e fecero

, 293: chiamato zeffiro e ricordatili i comandamenti del suo signore, gli disse

, ne esegue gli ordini, ne soddisfà i desideri.

vol. XI Pag.708 - Da OBBEDIENTEMENTE a OBBEDIENZA (19 risultati)

signori- giava. nardi, i-7: i quali essendo in quei tempi oppressati da

ai re, insegna la libertà a tutti i popoli con bodin, montesquieu, voltaire

, ii-452: è in queste giornate che i mostri più grossi risalgono dagli abissi del

nei terreni cintati che negli aperti per i quali pascolavano. -in una figurazione allegorica

6. che esprime, manifesta obbedienza (i gesti, l'aspetto, ^ espressione

fr. andreini, 22: ecco i miei segni obedienti e i vostri imperanti

22: ecco i miei segni obedienti e i vostri imperanti: dunque i vostri commandino

obedienti e i vostri imperanti: dunque i vostri commandino. pioverle, 3-203:

che portavo con me... ricordava i vitelli per quel muso bianco con due

albertano volgar., ii-120: costrigner i turbati movimenti dell'animo e fargli obbedienti

ad un fischio di bacchetta il cavallo i piedi obbedienti. fantoni, ii-30:

cor. nievo, 310: fra tutti i dolori miei mi parlava più chiaramente quello

pena io gli additai vaga zitella / ch'i bei piedini volse a seguir quella.

convenzioni e convenienze sociali e a seguire i consigli, i suggerimenti e le richieste

sociali e a seguire i consigli, i suggerimenti e le richieste di chi sia

ingiunto, anche se in contrasto con i loro desideri e la loro volontà.

di subordinazione generale o speciale (come i laici in genere nei confronti della gerarchia

gerarchia ecclesiastica per il diritto canonico; i pubblici impiegati nei confronti dei loro superiori

. donato, lii-6-390: sono tenuti i cavalieri... di far voto

vol. XI Pag.709 - Da OBBEDIENZA a OBBEDIENZA (9 risultati)

. foscolo, vii-249: chi giudica i cittadini in lite fra loro; chi

a passioni nobili e a giuste opinioni i cittadini col sapere e con l'eloquenza:

quanto viene comandato, senza esaminare curiosamente i disegni del superiore, né mettere in

bestia delle grandi orecchie intendi li religiosi, i quali sieno d'un medesimo abito e

fioretti, 2-45 (125): udendo i frati della marca la fama della sua

m. adriani, iii-20: vinti i romani, non sarà città alcuna né

, a cui fu data obbedienza da tutti i re e principi cristiani. piovano arlotto

quello. di costanzo, 1-222: i baroni... erano venuti all'obedienza

ecc. lampredi, 4-125: siccome i neutrali potrebbero risentir gran danno se,

vol. XI Pag.710 - Da OBBEDIENZIA a OBBEDIRE (11 risultati)

religioni militari nelle quali si professino solamente i voti formali di castità, povertà et

di superiorità. -anche: seguire fedelmente i consigli e i suggerimenti, soddisfare le

-anche: seguire fedelmente i consigli e i suggerimenti, soddisfare le richieste e i

e i suggerimenti, soddisfare le richieste e i desideri di un'altra persona, come

vostra volontà. botta, 5-73: i re d'egitto erano tanto gloriosi della

fare alla provvidenza. cattaneo, vi-1-314: i più consumati furfanti, in mezzo e

stòlida e brutale, si mòstrano sempre i più pronti a obedire e i più

mòstrano sempre i più pronti a obedire e i più destri e imperiosi a soprastare.

sua vita, ed era candidamente convinto che i colpevoli della catastrofe fossero due soli,

zanotti, 1-4-47: il che se facessero i prìncipi, obbedirebbono all'onesto e comanderebbe

gli è simile. ghislanzoni, 7-117: i popoli come gli individui obbediscono talvolta alle

vol. XI Pag.711 - Da OBBEDITO a OBBLIGARE (13 risultati)

scarpellini a conio, quel tanto che i conventi del lavoro obbedischino e cordeggino appunto

crescenzi volpar., 2-8: ancora diventano i frutti acerbi avvero amari, imperocché tal

ricevuti. brusoni, 797: ricevuta i consoli questa lettera, si portarono dal

obbedisca chi deve: gli inferiori e i sottoposti devono eseguire prontamente gli ordini che

errori di certi non ragionevoli politici, i quali chiamansi mo- narcomachismo ed obbesianismo.

quali chiamansi mo- narcomachismo ed obbesianismo. i monarcomachi sottomettono il sommo imperio al corpo

. genovesi, 1-iji-60: i monarcomachi sottomettono il sommo imperio al corpo

san brandano, 109: non bevevano [i frati] di quella acqua se none

nelle leggi. piovene, 8-106: i legami di parentado [fra gli arabi

= part. pres. di obbligare', i signif. dei n. 2 e 3

attese ad altro che ad obbligarsi sempre i magistrati anno per anno, e di quegli

di quegli eh'erano competitori nel chiedere i magistrati, niuno ne aiutava o permetteva

sede apostolica dai fondatori, con obbligare i monaci ad un censo annuale da pagarsi

vol. XI Pag.712 - Da OBBLIGARE a OBBLIGARE (15 risultati)

obbriga? t. contarini, lii-15-271: i medici... sempre pensarono a

raddolcirono la moltitudine,... i dipendenti con benefici obbligarono, i contrari

.. i dipendenti con benefici obbligarono, i contrari, parte con la dolcezza e

il codice carolino, dove non lasciano i romani pontefici d'inculcare ai re pippino

l'atteggiamento favorevole, la volontà, i sentimenti altrui. loredano, 1-30:

obbliga, ma innamora in tal guisa i suoi servitori che chi l'esperi- menta

6-i-207: qual è questo popolo cui i benefizi non obbligano, la mansuetudine inacerba,

. a. tiepolo, lii-13-138: i grani,... non potendo spedirli

resero quasi subito alla discrezione de'nemici, i quali facilmente lasciarono loro le vite,

170: le scole di roma obligavano i discepoli ad impiegare ogni giorno un'ora

forza di leggi, cioè di obbligare tutti i cittadini, giacché da principio non obbligavano

la mia salute esigono questo viaggetto; ma i miei interessi mi obbligano a milano.

che ad astenermene mi obbligava, ed i motivi che mi hanno fatto dal mio proponimento

duodo, lii-15-89: si dànno [i benefizi] in dote, si obbligano,

sgridato di quanto alla patria l'obbligavano i titoli de'maggiori? -figur.

vol. XI Pag.713 - Da OBBLIGATAMENTE a OBBLIGATIVO (12 risultati)

per premio di averle trovate vergini, i mariti facessero loro un altro dono,

un'opera. vasari, i-609: i consoli e gli operai... gli

l'amicizie generali non obbligano e che i tempi si variano. giovanni soranzo, lii-5-109

, i-322: vero è che, siccome i precetti affermativi non obbligano ad ogn'istante

e alla promessa d'essi s'obbligarono i signori e 'collegi e 'richiesti

quelle città se insieme con gli altri i fiorentini alla difesa degli stati del figliuolo

, 7-v-523: vicendevolmente... i beneficiati formavano un'altra carta con cui

f cavalca, 20-311: tengono [i demoni] in mano la carta ch'

: il signore, figliuola, gradisce i sacrifizi, l'offerte, quando le facciamo

. donato degli albanzani, ii-295: i carnuti... obbligaronsi l'uno all'

mento di grande religione che niuno gallico abbandoni i capitani della guerra per paura o per

. marini, i-119: dove sono i nobili rigori che ti s'obbligarono di

vol. XI Pag.714 - Da OBBLIGATO a OBBLIGATO (17 risultati)

non son più obbligato a mantenere / i patti che da troppo buon compagno / vi

la rata sua, mandar a costanza. i. pitti, 2-119: vedeva la

di gente d'armi...; i cantoni degli svizzeri obbligati a servirla di

mesola il tempo e le opere che i communi erano obligati a dare per contener

il po nel suo letto e per assicurar i campi dalle inondazioni di quel fiume.

quel fiume. muratori, 7-i-257: ecco i liti obbligati a pagar le pene come

, 96: per le sue cortesie e i suoi viluppi e imbratti, essendo obbligato

cambio ha per obbligati il traente, i giranti e l'accettante. mazzini, 44-82

. segneri, i-147: tanti sono i pericoli a cui sta esposto chi non

delle cose della guerra non ha a passare i termini d'europa. quando così sia

originale, non è obbligato d'imitare i buoni eri antichi, né i buoni

imitare i buoni eri antichi, né i buoni autori moderni, i quali sono buoni

, né i buoni autori moderni, i quali sono buoni appunto perché imitano gli

g. gozzi, 1-ii-424: i minori [librai], obbligati a sborsare

, 1-130: chi non sa che i ricchi, obligati all'occupazioni che portano seco

7. che riconosce con animo grato i benefici e i favori ricevuti o che

che riconosce con animo grato i benefici e i favori ricevuti o che si propone di

vol. XI Pag.715 - Da OBBLIGATO a OBBLIGATO (16 risultati)

batacchi, 3-64: nel riscuotere i dritti e le gabelle, / per

, deliberò quietare la città e fermare i tumulti. n. franco, 5-ì3

cammino aperto. nardi, ii-56: i viniziani duravano in lega col re dì

a. verri, 2-1-1-200: devono [i grandi uomini] restare obbligati che si

pochi anni alla disposizione della sua volontà. i. andreini, 1-12: o piaghe

, disposto a sostenerla e a seguirne i consigli o gli ordini; devoto, fedele

di farmi imba- sciatrice, mi raddoppiò i presenti dicendo a ciascuno: « io

volontari intendo i'stipendiati, per obbligati i feudatari, i quali sono molti e

i'stipendiati, per obbligati i feudatari, i quali sono molti e sono tenuti servir

scritta chiara. aretino, 20-242: i briachi, i matti, i cattivi

. aretino, 20-242: i briachi, i matti, i cattivi le fecero rispondere

20-242: i briachi, i matti, i cattivi le fecero rispondere a uno buffon

un'aristocrazia, a suo modo, fra i 'disobbligati 'avventizi. gramsci,

: sì come la moglie ha tutti i beni del marito tacitamente obligati per la dota

venne a dare parola a più poderi i quai principalmente a lei erano obbrigati.

casaregi, 2-9: se a pagare i suddetti creditori non sarò sufficiente la porzione

vol. XI Pag.716 - Da OBBLIGATORE a OBBLIGATORIO (11 risultati)

contro a privilegio e immunità ch'avessono i danari del monte. leonardo, 7-i-36

e. cecchi, 5-75: rifiutano [i gatti] di saltare dentro i cerchi

[i gatti] di saltare dentro i cerchi di carta velina duna morale obbligata

nessun carattere ufficiale e di obbligatorietà per i partiti comunisti. codice penale, 3

capacità coattiva. pasolini, 8-207: i cinòmi hanno questa stessa caratteristica di obbligatorietà

obbligatorietà: non possiamo che scegliere che i cinòmi che ci sono, ossia gli oggetti

: natura obbligatoria dell'istruzione scolastica per i fanciulli; esistenza dell'obbligo scolastico.

e alla promessa d'essi s'obbligarono i signori e'collegi e'richiesti e se

loro il detto mastro bernardo che se i detti danari tossono pagati ad altra persona

col passaggio del termine di due mesi dentro i quali non vi sia reclamo né contradizione

giuridico). cattaneo, ii-1-327: i matrimoni fra ebrei e cristiani sono obbligatori

vol. XI Pag.717 - Da OBBLIGAZIONARIO a OBBLIGAZIONE (11 risultati)

, iii-9-354: e badate, fra i campagnoli e i montanini io non ci

: e badate, fra i campagnoli e i montanini io non ci sono ito a

il realismo italiano, quale lo vedono i francesi, sta al realismo francese, che

si appoggiano, come a davanzale, i gridatori: l'una per i titoli di

, i gridatori: l'una per i titoli di stato e gli obbligazionari più

marinari, con obbligazione di ritornar con quelli i quali non possano abbandonare il naviglio che

compito. brusoni, 45: avendogli i comandanti cesarei imposto obligazione di dare alloggiamento

muzio, iii-9: dico che il ributtare i mancatori, i viziosi e gli scelerati

: dico che il ributtare i mancatori, i viziosi e gli scelerati è di obligazione

da questa chiesa santissima, e ponivi i testimoni e promissioni ferme e le obbligazioni

. de luca, 1-15-2-290: molti sono i patti che dall'una e l'altra

vol. XI Pag.718 - Da OBBLIGAZIONE a OBBLIGAZIONE (19 risultati)

danari furono fiorini 285 d'oro i quali sono di dota di madonna felice

. g. villani, 10-197: i bolognesi... mandarono loro solenni

obbligagione liberamente la signoria... i quali ambascia- dori e sindachi del papa

e al comune di cortona liberamente, come i perugini seppono divisare. f. degli

per la quale leghiamo l'anime nostre ed i corpi a certi servigi di dio.

guicciardini, i-381: si conducevano [i vicari delle città suddite alla chiesa] agli

concesse che si levassero gli argenti ed i voti dalle chiese e che si convertissero in

che si convertissero in danari per alimentare i bisognosi, con obbligazione di restituirli come

. guicciardini, i-190: prestassino [i fiorentini] al re, sotto l'obbliga

vendite e alienazioni fatte per avanti sopra i beni contracambiati, e così le ippoteche

e le obligazioni, esimendo da queste i legatari; e la divisione della famiglia

potrebbe / supplire al debito o agguagliare i nostri / obblighi, anzi le nostre

siamo tenuti, e in ispeziale più i collegi e. lle comunità intra. lloro

altrui che a'luogotenenti di lui, i quali sono i prencipi nostri. tortora

a'luogotenenti di lui, i quali sono i prencipi nostri. tortora, 11-intr.

fra la società emittente quale debitrice e i sottoscrittori dei titoli stessi (o i loro

i sottoscrittori dei titoli stessi (o i loro cessionari) quali creditori (e

burocratico, sotto le cedole dell'obbligazione, i titoli di banca, i listini di

obbligazione, i titoli di banca, i listini di borsa, a mucchio. einaudi

vol. XI Pag.719 - Da OBBLIGAZIONISMO a OBBLIGO (14 risultati)

obbligazione o obbligazioni a qualcuno: riconoscere i benefici ricevuti, sentirsi obbligato, manifestare

fermo animo di riconoscere e d'ubbidire i legati con piena sommessione, come ministri

284: lo imperador nerone gli mangiava [i porri] con un poco di olio

cantato, diceva che ne avea obligazione a i porri. tartara, 16: questa

a qualsivoglia altro, di educar bene i figliuoli. muratori, 6-12: a

sistema di obblighi; tendenza a trasformare i rapporti sociali in un sistema di obblighi

sia, vede in certi lucidi intervalli i suoi oblighi: ha scacciato altre volte

conciosia che reca seco obligo di proteggere i poveri e i bisognosi, di favorir le

seco obligo di proteggere i poveri e i bisognosi, di favorir le vedove e

): ammonissero più e più volte i popoli dell'importanza e dell'obbligo stretto

secondo che torni in maggior bene, i debiti e gli obblighi che gli uomini

, mentre per essa si tolgono tutti i vincoli et ipoteche et obblighi a'quali

robbe soggiacessero. gioia, 3-i-49: i diritti sono vantaggi guarentiti, gli obblighi

del ministro; mantenere le leggi e i metodi decretati; invigilare su'costumi nelle

vol. XI Pag.720 - Da OBBLIGO a OBBLIGO (24 risultati)

che non ponno far voto: come i furiosi, i pazzi, i

ponno far voto: come i furiosi, i pazzi, i fanciulli, i

: come i furiosi, i pazzi, i fanciulli, i servi, i

i pazzi, i fanciulli, i servi, i vescovi, i cherici,

i fanciulli, i servi, i vescovi, i cherici, i religiosi,

fanciulli, i servi, i vescovi, i cherici, i religiosi, il marito

servi, i vescovi, i cherici, i religiosi, il marito, e la

nel relativozione di completissime collezioni nazionali di tutti i libri ed opuscoli che si pubblicano

che non abbiano cambiato condotta bastante per nutrire i monaci ordinari e del resto far nonostante

o restituire deguata istruzione scolastica, rendendo i lorouna somma di denaro. genitori (

obbligo comincia quando il fanciullo raggiunge i consoli de'mercatanti e del cambio

: rispondono delradem- pimento dell'obbligo scolastico i genitori o chiunque a qualsiasi titolo ne

qualsiasi titolo ne faccia le veci, e i datori di lavoro. per gli esposti

accolti negli istituti di beneficenza, rispondono i direttori degli istituti medesimi, e,

obbligo. segneri, i-148: siegui i consigli evengelici più che puoi...

. metastasio, 1-i1i-31: parlai secondo i suoi ordini allo stampatore del cuiacio,

stampato dee restare appresso di chi prenderà i tomi secondo andranno uscendo. 5

di ferrante. informazioni utili per i loro uffici, sia per 6

. necessità imprescindibile, bisogno. incrementare i fondi delle biblioteche nazionali davila,

p. della valle, 3-283: su i crescere. fogazzaro, 1-493:

tapeti in terra si siede e sopra i mangia; in terra si dorme e

tevo, 4-1-223: gli obblighi ed i soggetti devono esser tirati con leggiadria e

... è obbligata d'avvertire i genitori... che se, per

... tiene obbligo di avvertire i parenti]. fracchia, 603: tutti

vol. XI Pag.721 - Da OBBLIQUAZIONE a OBBROBRIO (19 risultati)

: domandate un poco al popolo chi sono i signori, e vi risponderà: «

signori, e vi risponderà: « i signori sono uomini i quali, poiché

vi risponderà: « i signori sono uomini i quali, poiché ebbero il privilegio di

capitano goro... gli ributtò [i nemici dalle mura di cortona],

cortona], onde ancor oggi confessano i cortonesi d'essergli in obbligo non solo delle

studi e tra il corner- zio de i grandi, prima negli oblighi paterni, di

[dei benefici ricevuti] o presuppongono i benefici minori che non sono o reputano

misterio / contemplando n'andàr per tutti i tempi / ch'or con eterno obbrobrio

eterno obbrobrio e vituperio / agli cristiani usurpano i mori empi. frachetta, 583:

e d'armi, d'amicizia verso amendue i guerreg- gianti, di diffidenza e d'

simulacro di ercole... ma i posteri, accortisi di questo obbrobrio, ne

scorgemmo da la via l'imperatrice / da i cancelli e guardarci? ». calvino

obbrobrio da mitera e aa gogna / aver i polli in casa e dargli via,

obbrobrio e vituperio: / e antepongono i ladri a'galantuomini. niccolini, ii-149

. niccolini, ii-149: lascin sicilia i franchi, / e languirà lo sdegno

-causa di vergogna. c. i. frugoni, i-9-283: egli per man

obbrobri mondani. giannotti, 2-1-171: i figliuoli de'grandi non sanno mostrare la

. n. franco, 4-195: veggo i padri vendere i figliuoli agli stupri e

, 4-195: veggo i padri vendere i figliuoli agli stupri e dar le figliuole in

vol. XI Pag.722 - Da OBBROBRIOSAMENTE a OBBROBRIOSO (18 risultati)

preda degli adulteri, i mariti diventar ciechi e sordi a gli

/... / venghi ad odir i ìhiei gravi sermoni, / ché roma

garisendi, xxxviii-293: come comporta che i miei versi infermi / dican di lui

, 244: più insolenti erano coloro i quali si lasciavano uscir ai bocca si fatti

perpetuare gli obbrobri agli scaligeri, co i quali l'amico suo era tornato in

gli altari gl'incestati patti, / i sacrilegi sì nefandi e tanti, / non

per l'incautela mia, di tutti i sudditi. alfieri, xv-112: opprobrio

questo è la legge e la filosofia: i santi padri del deserto sono la storia

, che un falsario ed ingannatore, i quali vanno a caccia della roba altrui,

di stampa nella quale io medesimo leggendo i miei poveri versi, me ne vergogno

. g. villani, 7-11: i saracini... la terra di granata

dell'autore, divenuto l'esecrazione di tutti i buoni. pancrazi, 1-96: quel

. bacchetti, 13-81: ci hanno i ricchi in obbrobrio ed a spregio i

hanno i ricchi in obbrobrio ed a spregio i superbi. -considerare disonorevole.

è ciò che conseguisci con ubbidire a i precetti. ti par però che così

deliberò di partirsi col suo antipapa e i suoi cardinali, l'ira popolare insorse

ricordando d'esser uomo, / lavar volesse i panni, i vasi, e t

uomo, / lavar volesse i panni, i vasi, e t filo / star

vol. XI Pag.723 - Da OBBROBRITÀ a OBELISCO (3 risultati)

della peste. ghislanzoni, 4-75: i due nemici di italia... stabilirono

contaminati, obbrobriosissimi uomini, a rapire i premi e rii onori dei buoni si accingono

punto craniometrico situato sulla sutura sagittale fra i due fori parietali. =

vol. XI Pag.724 - Da OBELISCOSO a OBESO (25 risultati)

. c. bartoli, i-307: i termini principali erano tre, de'quali quello

, celebrativo, fudalle pagliette che involgono i lori frutti. nerario, ornamentale

trentaquattro. moretti, ii-861: brillavano i gigli di fiorenza sugli obelischi che segnavano

anatomica sporgente (con nire smembrata tra i molteplici suoi creditori. riferimento al

d'ogni altra trionfar ch'è poter rispettare i propri impegni; oppresso dai nel creato

'spiedo 'col quale aristarco contrassegnò i versi d'omero, riordinandoli, per

d'omero, riordinandoli, per distinguere i versi spuri da quelli alterati. rithium

dai filologi alessandrini per segnare in margine i passi o i versi di autenticità sospetta

per segnare in margine i passi o i versi di autenticità sospetta (in partic.

autenticità sospetta (in partic. i versi omerici che essi ritenevano interpolati e,

a segnalare, nei manoscritti antichi, i passi interpolati; foggiato a freccia o in

cioè con ettere e con quei globetti i quali nel numismatico linguaggio furono detti '

linguaggio furono detti 'obeli ', i quali col loro numero indicavano la divisione

è registr. dal d. e. i. obelo2, v. obolo1.

di coloro ch'erano carichi di debiti, i quali non subito venivano dichiarati schiavi,

, ma soltanto infami, cioè durante i trenta giorni che dopo la sentenza la

falsa politica regnò nel passato secolo e i popoli s'impoverirono e gli erari divennero

atene, che il signore salda appunto i conti della città oberata. gramsci,

fondata nel sec. x da oberto i conte di luni e, dal 951,

della marca della liguria orientale, comprendente i comitati di genova, tortona, bobbio e

* marca 'aleramica, stendendosi per i tre comitati di savona, acqui e sant'

ottimamente descritto. betteioni, iv-365: i bizantini, alla corretta, venusta,

che, per la superflua nutrizione, i meati per l'obesità e condensazione si

si riturano e si riserrano, che i rami degli arbori non possono pigliare il

, 1-20: noi tacciamo quei poveretti [i contadini] di morale obesità.

vol. XI Pag.725 - Da OBEX a OBIETTIVAMENTE (20 risultati)

cecchi, 5-286: donatello li impresta [i cembali] agli obesi e sfrontati puttini

, 852: certo vivevano in quest'illusione i rospi obesi che trascinavano audacemente i loro

illusione i rospi obesi che trascinavano audacemente i loro ventraccioni proprio in mezzo al sentiero

e principe degli otri / obeso appresso i pozzi e le cisterne. lucini, 4-152

costituita da sostanza grigia, che congiunge i due fasci di goll nel bulbo dietro

il cannone) e calibro compreso fra i 25 e i 400 mm; può

) e calibro compreso fra i 25 e i 400 mm; può agire con tiro

illuminati dalli obizzi / le donne, i fanciulli, i malati ed i vecchi,

/ le donne, i fanciulli, i malati ed i vecchi, / come un

donne, i fanciulli, i malati ed i vecchi, / come un dì sulle

, ii-306: la giusta riconoscenza verso i miei superiori e le barbarie del luogo

scrittori ch'è necessario trovare degli obici i quali arrestino il rapido corso delle ricchezze

spesso da noi, ascolta di buon animo i nostri discorsi e si lascia persuadere a

si ritrovi. spallanzani, 4-i-256: i primi pezzi eruttati (che eran lave

. casti, i-1-85: qui forse i cacadubbi obbietteranno / come mai l'abatin

avermi obiettato in forma accettabile e discutibile i consigli della prudenza e serenità d'animo.

croce, ii-2-vin: tutta queiraltedeschi: i quali a lui dànno grande lode dell'aver

nell'animo mai riceverle, senza afcontro i dissenzienti e gli obiettanti. fetto né consenso

discussione o anche a luciano e i suoi dialoghi. e. cecchi, 7-13

. gobetti, 1-i-34: questo per i nostri timidi obiettatori. = nome d'

vol. XI Pag.726 - Da OBIETTIVANTE a OBIETTIVO (9 risultati)

nome d'ogni genere di fucilati. i partiti e regimi, avvicendatisi nelle rivoluzioni

rivoluzioni, fucilavano con una certa larghezza i maggiorenti del regime e partito precedente.

gli animali inferiori? pafiini, ii-1332: i filosofi d'oggi son prudenti.

gettano nelle avventure dialettiche, non amano i ro manzi speculativi..

, 7-29: esattamente come gli 'autoritari'(i classici) questi scrittori mirano all'essenza

. croce, iii-27-90: presso questi [i liberali] forse più che tra i

i liberali] forse più che tra i clericali, ebbero lettori e studiosi che riportarono

agli elementi obbiettivi per abbandonarsi, con i suoi lettori, alle confidenze del lirismo.

della linea obbiettiva sul piano geometrico, i punti, che

vol. XI Pag.727 - Da OBIETTIVO a OBIETTO (12 risultati)

il vostro punto obbiettivo, perekop. i russi si sono occupati, per tutti

, l'altro di io braccia, i quali le manda s. a. s

delle cose che possono essere percepite mediante i sensi. giovanni di bonandrea, xxxvii-59

: l'obbietto de gli occhi sono i colori, dell'udito i suoni, dell'

gli occhi sono i colori, dell'udito i suoni, dell'odorato li odori

, dell'odorato li odori ed i sapori del gusto, i quali si chiamano

li odori ed i sapori del gusto, i quali si chiamano da'glosofi sensibili,

metallo de le regie porte. / i due guerrier, poi che del vago

parea morte il mar placido e cheto. i. riccati, 4-118: se un

la luce e manda all'occhio nostro i suoi raggi a traverso di un mezzo

poco danno, non offendendo né anco i materassi medesimi, perciocché cedevano.

un gran obbiètto il non avere nemmeno i princìpi della lingua francese. guerrazzi,

vol. XI Pag.728 - Da OBIETTO a OBIURGARE (10 risultati)

.., sarebbono similmente spiacevoli. i. andreini, 1-147: brutta

1-iv-288: le leggi di moto che osservano i corpi nello urtarsi tra loro..

. boccaccio, vili-1-61: gli occhi distinguono i colori o la diversità delle cose obiette

che ne adornano, anzi ne ingombrano i muri, i fregi e sino la cupola

, anzi ne ingombrano i muri, i fregi e sino la cupola e le volte

finanziarie che fanno alla rivista senz'averne i vantaggi. 3. ant.

in cui sono esposti o temporaneamente conservati i cadaveri che devono essere sottoposti a esami

è silenziosa, il condottiero entra tra i marmi: ma è un obitorio! ecco

, alla data della loro morte, i nomi dei benefattori, dei dignitari, dei

registra, con brevi cenni biografici, i nomi delle persone illustri decedute in un

vol. XI Pag.729 - Da OBIURGATORE a OBLAZIONARE (18 risultati)

e obiurgazioni, perch'egli riprendeva i vizi di tutti i rei a

, perch'egli riprendeva i vizi di tutti i rei a faccia a faccia,

registr. dal d. e. i. oblare, tr. (òblo

indicava il pane e il vino che i fedeli stessi portavano al sacerdote affinché fossero

talvolta l'abito, senza però pronunciare i voti solenni e senza abbandonare del tutto

, persona che offriva in modo perpetuo i propri beni e i propri servizi a

offriva in modo perpetuo i propri beni e i propri servizi a un monastero, a

, 1-166: le oblate di tutti i nostri ospedali e le donzelle de'nostri conserva-

volontariamente l'osservanza della clausura, lasciarono i loro chiostri. lanzi, v-167: vi

quando si volevano sottoporre le chiese ed i vescovadi alla sede romana e renderle a

in segno della qual soggezione si prestavano i censi ed i tributi, non altrimenti

della qual soggezione si prestavano i censi ed i tributi, non altrimenti che si praticava

il giovane, 9-485: graficati partono [i maghi], obblatori / di grazie

la chiesa, per beneficenza, per i poveri; chi fa l'elemosina, la

messe, né si esigeva che i sagrifizi si offerissero pel solo oblatore

non erano molto approvati que'sacerdoti i quali 'singulas oblationes §

creditori che avevano a lei affidate merci per i bisogni della famiglia, oblazionai che,

verificati e liquidati cotesti crediti, sarebbero i creditori risarciti. 2. neol.

vol. XI Pag.730 - Da OBLAZIONARIO a OBLETTAZIONE (12 risultati)

è registr. da d. e. i. oblazióne (ant. obblazióne)

relative a tali pratiche mutano sensibilmente secondo i tempi, e, in partic.,

g. p. maffei, 180: i falli del secolo erano stati cancellati in

divino servizio. muratori, 7-v-188: i fanciulli erano offerti al monistero dai lor

vedete qui me, mia moglie e i figli come siamo ridotti scheletriti! le

nannini, 1-79: nel qual fatto i veneziani imitarono il gran fabricio e la

d'ammazzarlo. fruchetta, 1-191: i sanniti, che avevano violata la tregua

che fecero di restituire la preda e i prigioni. galileo, 1-1-260: torno con

d'offrir poco, e non hanno i mezzi o il coraggio d'offrir molto.

se non a faccendieri di tali bestie, i quali però si possino unire con più

con infiniti oblettamenti il viver lauto, i lussi, i commodi, gli agi e

oblettamenti il viver lauto, i lussi, i commodi, gli agi e tutte l'

vol. XI Pag.731 - Da OBLIA a OBLIARE (9 risultati)

sola / la stanca vecchiarella pellegrina / raddoppia i passi, e più e più s'

. tasso, 7-11-63: oblia rinaldo i pensieri egri e felli. bertanni,

d'amore, ma tosto da quelle diviso i loro affetti obliava. casti, vi-103

danzanti al sol di maggio / e i lampi de'bianchi omeri sotto le chiome

vostra sana protezione obliare, / ritrovare i nostri pensieri più puri. -in

pace va a poco a poco obbliando i suoi affanni. carducci, iii-3-271: co

agli uomini e a le femmine parimente i carnali diletti obliare. ariosto, 32-96

sentimento della forza obliò quasi del tutto i doveri ed innalzò il vessillo dei diritti

voi belle nove... obliaste i canti. -in relazione con una prop

vol. XI Pag.732 - Da OBLIATO a OBLIMARE (13 risultati)

monti / ed obbliaro giù dall'alpe i fonti / correre al mar. algarotti,

: quand'ei dolce lagna vasi, i ruscelli / obbliavano il corso.

. 3. dimenticare per ingratitudine i sentimenti d'affetto per una persona,

sentimenti d'affetto per una persona, i benefìci, gli aiuti ricevuti; non

i-328: la città di rimino ed i malatesti medesimi, invece d'insistere su le

, stimarono meglio venire a nuova pace con i sammarinesi ed obliare le passate ingiurie e

obliavano nella frescura di quei siti segreti i raggi concreti del sole che percotevano la

del sole che percotevano la casa ed i prati. 7. abbandonare, lasciare

alcun pur un sospiro / tanta dolcezza avea i cori oppressi. caro, 16-5:

hanno le piazze, / la corte, i boschi... /..

/ ahimè! troppo obliato / fra i sogni dell'infanzia. saba, 577:

foscolo, sep., 86: i rai di che son pie le stelle /

. dal d. e. i. obligacióne, obligagióne, v.

vol. XI Pag.733 - Da OBLIMAZIONE a OBLIO (16 risultati)

o gente fortunata, ch'in tutti i secoli futuri lasciò di sé memoria! che

solo nell'oblio di se stessa tra i pericoli mortali e nella gioia d'essersi

. della casa, 675: i versi, ond'io / dolci di me

non turbi il tuo diletto. c. i. frugoni, i-8-181: serba sovente

e quiete, / sopì co'sensi i suoi dolori. battista, vi-3-128: il

-con riferimento alla morte. i. andreini, 1-187: morte non è

vuo'già ch'igno- bil morte / i giorni miei d'oscuro oblio ricopra. chiabrera

cura eletta, / ond'io tra i più famosi almi pastori / là sul

in noi, ribattezzati nella nuova italia, i vizi dell'antico servaggio: ingratitudine e

sventure, un mostruoso oblio di tutti i sacri riguardi che mi dovete. galdi

tonda de l'eterno oblio. c. i. frugoni, i-12-104: molta ancor

me quella aspetta che gl'imbelli e i prodi / del par conduce ne l'

vanità. niccolini, 2-5-1: posa i miei pensieri / non hanno: oh

di te ciascun pieno, / sì che i pover non sien messi in obbrio!

per quanto ei puote, a risarcire i danni / pronto si mostrerà, pur ch'

ponga l'ira e al mal tu tronchi i vanni. -provocare la dimenticanza; far

vol. XI Pag.734 - Da OBLIOSAMENTE a OBLIQUAMENTE (13 risultati)

dio! / veggonsi pur sol d'altri i lumi affisi / in lei; per

/ gli sdegni, ottuse l'armi e i cor conquisi. lanzi, ii-19:

si perda, la virilità si debiliti e i soldati tuoi più non s'armino e

gli altri numi / del mar porgesti i sacrifici, e solo / oblio d'

in un suo piacere alterno: -metteva i piedi nudi... nell'acqua

non pensavi a nulla, obliosa che i giorni scorrevano velocissimi. -ignaro.

della folla addensata sul molo, sotto i balconi aperti. 4. che

/ com'a lei piace, distornare i fiumi, / ritrar le stelle, e

-che assorbe interamente l'animo e i sensi. bocchelli, i-346: non

tasso, n-iii-587: de'venti ancora, i quali alcuni vogliono che sia movimento de

diritta e obbliquamente salendo, si avanzò con i lavori della zappa tra la fortezza e

onufrio, 112: la luna pioveva obliquamente i suoi raggi davanti la grotta, facendo

raggi davanti la grotta, facendo scintillare i fili roridi dell'erba. beltramelli,

vol. XI Pag.735 - Da OBLIQUANGOLO a OBLIQUITÀ (11 risultati)

parea conveniente che comparissero in roma coloro i quali due anni prima l'avevano saccheggiata

colpo utilissimo e quasi sicuro l'impegnare i veniziani obliquamente per via del duca di

foscolo, v-406: ne'secoli seguenti i grandi poeti ateniesi piaggiavano obliquamente il popolo

ogni condizion, d'ogni specie: i sinonimi tanto necessari a schivar la noia delle

8-xvii-145: nel triangolo sferico obliquangolo, i cui lati insieme presi siano minori del quadrante

e, in un medesimo tempo, i poli dell'asse, intorno a cui si

da obliquo-, cfr. anche, per i signif. tr., il lat.

antipalage... ed altrove dice che i casi obliqui fanno più grave l'orazione

registr. dal d. e. i. obliquiscènte, agg. ant

la coda. galileo, 3-1-378: dopo i quattro libramenti, cominciando pian piano l'

supporre ch'egli debba essere massimo là dove i raggi solari cadono perpendicolarmente ed andare scemando

vol. XI Pag.736 - Da OBLIQUO a OBLIQUO (16 risultati)

vocabolo preesistente. cesarotti, 1-i-44: i vocaboli, quanto più si slontanano dal

g. del papa, 5-31: i quali [accidenti] seguono nella medesima

essa, cioè secondo che l'uno de i poli è più o meno elevato sull'

al padre antico / congiungon tonde insieme i lontan fiumi. ariosto, 1-22:

passi. varano, 1-56: illanguidirò intanto i rai supremi / sotto il vel fosco

ecco per l'ampie / contrade e i calli obliqui in gran faccenda / vociferando

mani in tasca e gli occhi perduti dietro i guizzi obliqui delle rondini. bartolini,

che obliquo si rigira e stende, / i colli d'ogni lato / cinge il

parti di mezzo, cadendo sopra quelle i raggi obliquissimi e sopra queste ad angoli retti

aveva spuntati, per così dire, i raggi del sole, onde ai languidi ed

o obliquo non mai più che quanto i tropici si dilungano dall'equinoziale. f.

/ obliqui sprazzi di sole illustrano / i culmini de la maiella. comisso, vii-24

casta diva de le selve amica / raggrinza i labbri, e nauseando volge / al

e nauseando volge / al biondo ganimede i guardi obliqui. pindemonte, ii-284:

interno della casupola, poterono veder dapprima i tre, seduti a tavola col piccino

. marinetti, 2-i-882: le voci e i gesti

vol. XI Pag.737 - Da OBLIQUO a OBLIQUO (14 risultati)

politica, ma anco nella obliqua. i. andreini, 1-214: non sia vero

delle pagine sue! rovani, 3-i-232: i suoi madrigali sono diretti a sfoggiare l'

obliquo: / e qual poeta in fra i latin si noma / che tanto fosse

due donne, che così manifesti recavano i segni d'una razza obliqua diversa da

, bastardo. carducci, iii-3-51: i barcollanti amori, in mal feconde /

il gran pastore. martello, i-3-97: i fratelli iniqui, / ch'ambi corsero

al luogotenente di discacciare da molte terre i presidi che vi teneva il duca d'

, 1-xxi-177: la facilitò colla quale i cittadini onesti, ma di contrario parere,

; avversato dalla sorte. c. i. frugoni, i-12-303: l'oblique vie

obblique strade / sa a fin condurre i decretati eventi! genovesi, 1-i-172:

cieco furor dai prischi esempi / torse i tuoi passi in questi obbliqui tempi?

troncò, quand'ei più crudo / flagellava i corsier de la fortuna.

n. villani, i-1-69: vanno i ministri suoi per altra via / d'ogni

basadonna, li-2- 209: oltre i quattro predetti si deve a vostra serenità

vol. XI Pag.738 - Da OBLIQUO a OBLIQUO (20 risultati)

profetava con fine accorgimento tenendosi alto su i generali, toccando solo i probabili,

alto su i generali, toccando solo i probabili, dando risposte ora oblique e

dubbia fede, laddove quelli che reputati sono i più veridici pongono le parlate obblique.

di un quarto l'uscita del sole, i cui raggi. diretti alla terra

divide [la sfera e l'orizzonte] i detti cerchi ad angoli retti, ma

un proiettile). c. i. frugoni, i-8-75: vennero a lui

i-8-75: vennero a lui da l'istro i cari bronzi / espugnatori di vallate mura

esser eguali a'due obbliqui, anche i due obbliqui sarebbero eguali. idem,

dee avvertirsi anche de'parallelogrammi che comprendono i prismi qualora questi sono obbliqui.

: che mai non ponno per se stessi i pesi / fare obliquo viaggio allorché d'

torti scuotono le città, gli edifici e i monti. -costruito, disposto secondo

. f. negri, 1-21: i lapponi non ponno né entrare in casa

è illuminata da vari spiragli variamente obliqui i quali sbucano nei gradi della piramide.

vetro obliquo, / splende distinto ne i color de l'iri. marradi, 292

e di fuor d'alto romore / chiamando i cavalier alla battaglia / a dimostrar quant'

via, compagni, armiamoci, / opriamo i remi, accomodiam le vele, /

... e celebravano questo ballo i più antichi armati, portando lo scudo oblico

graf, 5-96: obliqua / per i colli, dal pian, chiudea l'

, piccolo di statura, giallognolo, con i pomelli sporgenti, con gli occhi lunghi

due mostruosi mustacchi, tagliati obliqui verso i zigomi. jahier, 61: ha un

vol. XI Pag.739 - Da OBLIQUO a OBLIQUO (26 risultati)

sfera obliqua, gli ascendono e discendono i segni più obliquamente, che a quelli

si dice quello che, non passando per i poli della diurna rivoluzione, non divide

poli della diurna rivoluzione, non divide i detti cerchi ad angoli retti, ma

. acosta], 30: insegnano i maestri della spera, e con molta

nostro emisfero, tanto più le notti e i giorni sono disuguali. marchetti, 4-234

angoli ineguali l'equatore e non passa per i poli del mondo. -inclinato

non la misura colla quale sono misurati i corsi de le stelle, ma quella

/ d'altri suoi giri obliqui / co i quali a certo invariabil tempo, come

/ e mai non torna che non abbia i rai / gravidi d'ogni bello /

rinnalzi 1'abbattuta croce. c. i. frugoni, i-3-227: già il sol

superiore '. lessona, 1004: abbiamo i 'muscoli obliquo maggiore e minore dell'

che abbia un poco di storcimento; ed i segmenti della maggior parte de'fiori delle

sono 'obliqui '; come sono anche i fiori di alcune labiate. 25

quale non ci è nascosto esser dubbio se i zii debbono essere preferiti a i

i zii debbono essere preferiti a i nipoti che sono nati di fratelli maggiori

, 1-48: in molti luoghi ancora i casi obliqui, più che i retti,

luoghi ancora i casi obliqui, più che i retti, danno aggrandimento al parlare.

, 5-12-28: squaderna [anchise] i libri e spolvera gli antichi, / e

brugiotti. / le perifrasi osserva e i casi oblighi, / gl'idiotismi e gli

affissi. b. fioretti, 2-3-5: i più sovrani poeti per cominciare più magnificamente

per cagion del variar che vi fanno i pronomi. foscolo, vi-361: il sannazzaro

osservare negli irati e dispettosi che proferiscono i casi retto e obliquo e tacciono i verbi

proferiscono i casi retto e obliquo e tacciono i verbi. -con uso improprio:

... falsa l'opinion di coloro i quali vogliono che 'chi 'e

esamino onde derivino, e a stabilire i lor obliqui mi valgo delle due lingue

come opera scritta per svelare ai popoli i mezzi anche violenti e subdoli

vol. XI Pag.740 - Da OBLIRE a OBLITERARE (11 risultati)

in marina, diconsi 'obliqui 'tutti i venti che non spirano in direzione dei

segue a causa della deriva, quando i pennoni sono orientati obliquamente (e si

effetto della 'deriva ', quando i pennoni sono bracciati obliquamente. essa forma

della chiglia, direzione che seguirebbe se i pennoni fossero bracciati in croce e la

trissino, 2-1-201: sanno indurre [i soldati] e dedurre ogni falange /

e per tormento. poerio, 3-454: i buoni pensier vanno in obliquo / perché

e quando udite alcuni che distaccano tutti i santi dal cielo per farsi credere,

-lateralmente. gabrielli, 44-71: già i fanti dei francesi per oblico / il

buon pallante, / che venia a tutti i suoi guerrier da- vante.

et itera, / e 'filli 'i sassi, i pin 'filli 'rispondono,

, / e 'filli 'i sassi, i pin 'filli 'rispondono, / ogni

vol. XI Pag.741 - Da OBLITERATO a OBLIVIONE (10 risultati)

cinta spinosa. baldini, 9-253: i colori della bandiera, come già le rosse

o un altro che mortifica e oblitera i nostri vecchi sensi di 'politeisti 'invece

sarpi, ix-59: si spedirono anco i commissari lentamente pure secondo l'uso ordinario

i-247: tanto peggior soddisfazione ricevono [i popoli], quanto più volte hanno provato

, 1-1-121: festo notò tale usanza fra i costumi obliterati. rosmini, 5-2-254:

la rubrica, coi quali erano scritti i nomi delle poste ed i numeri delle

quali erano scritti i nomi delle poste ed i numeri delle miglia, dopo il ritrovamento

chi a placar gli altri avea più i sensi uniti. idem, 1-146: se

spingere. ariosto, 35-15: così contra i pensieri empi e maligni / del vecchio

vecchio, che donar li vorria [i nomi scritti] al fiume, / alcun

vol. XI Pag.742 - Da OBLIVIONE a OBLIVIONE (16 risultati)

stanno... ne'voti spazi i numi / d'un'oziosa voluttà beati

, / con gli studi sepolti, / i vetusti divini. idem, 5-48:

/ obblivion dalle perverse menti / non isgombrano i fati. mazzini, iii-1-123: in

dice, seguendo aristotile, che 'tutti i motivi d'ira si riducono a disprezzo

, dove scende il crati / presso i cipressi e l'antica oblivione / dei

pachino al monte / sola un'oblivione i petti implica, / né questo molle

, si risolvè... d'assolvere i congiurati. davila, 236: fu

oltre la singoiar potenza [che hanno i liquori] d'offendere sì prontamente i

i liquori] d'offendere sì prontamente i nervi e... produrre la tanto

scaruffi, 91: gli abusi e i disordini occorsi e che si sogliono usare

parte guelfa e datagli grandissima autorità sopra i cittadini, cotale autorità nondimeno in processo

obblivione. di breme, 60: i soli bugiardi ed i fatui ed i

breme, 60: i soli bugiardi ed i fatui ed i sozzi avendo tu [

: i soli bugiardi ed i fatui ed i sozzi avendo tu [o italia]

guicciardini, i-294: né aveano [i veneziani] chiamato il re di francia

.., né, per risparmiare i danari propri, lasciato cadere in pericolo

vol. XI Pag.743 - Da OBLIVIOSO a OBLOMOVISMO (17 risultati)

la quale [autorità] il tempo, i vari accidenti e le nuove divisioni avevano

messa in oblivione che molti discesi di ghibellini i primi magistrati esercitavono. -tralasciare

le scemò le fatiche degli esercizi e i rigori delle leggi, lasciando in oblivione il

vocabolario, le censure, le dispute, i sindacati. -cadere o lasciar cadere in

domani, repentinamente arrivare la morte de i padri e dispartire il remedio

de luca, i-proem. - ^ i: le dette leggi non furono introdotte

domandato di lui e desiderato che avesse i miei saluti. de sanctis, ii-13-212:

ecco di polve / lorda il tiranno i crini; / e libertade avvampa /

periodo della vita). c. i. frugoni, i-8-49: io, che

; assente. serpetro, 9: i fumi del vino occupano la fronte e le

ubbriachi di questa sono portati indietro ed i carichi di quello innanzi; quelli sono

bernardino da siena, i-242: sei sono i pericoli in che cade o fa cadere

neghittosità). lomazzi, 4-ii-110: i suoi moti [della luna] overo gesti

, 422: con oblivioso massico riempi / i bei tersi bicchieri. tommaseo, 3-i-373

della luna oblivioso. monelli, 3-44: i governi, che per fredde teorie umanitarie

com'è in quel momento, con i passeggeri, seduti in due file, le

: con quell'occhio laterale che cianno i polli che pare una trovata di picasso

vol. XI Pag.744 - Da OBLONE a OBOE (14 risultati)

del romanzo omonimo dello scrittore russo i. a. goncarov (1812-

correr, li-8-326: se pose [carlo i]... a caricarli [i

i]... a caricarli [i suddi ti]..

i-166: non dubitò, mentre n'erano i sudditi ancora storditi, d'avanzarsi

, iii-21-201: gli storici attestano che i galli non facevano mai senza i lor grandi

che i galli non facevano mai senza i lor grandi e oblunghi scudi. svevo

c. e. gadda, 152: i miei sogni eran là, dovunque si

sogni eran là, dovunque si levassero i bastioni dell'alpe, onnubilati di minacce

da quella clodia, di rimandare i pubblici comizi e le assemblee, a

oppresso, / grondar su'prati i liquefatti geli. = dallo spagn

: un rumor, che fé tremare i venti, / feciono i suonatori a

che fé tremare i venti, / feciono i suonatori a quel comando, / con

ne viene emesso). c. i. frugoni, i-13-240: piacque l'ottimo

singhiozza con voce semispenta; / fondono i violini pianto e parole insieme; /

vol. XI Pag.745 - Da OBOISTA a OBOVALE (18 risultati)

g. raimondi, 3-348: dopo i violini ecco la viola:...

l'orchestra della scala, che contava fra i suoi migliori istromentisti l'ernesto cavallini solista

è registr. dal d. e. i. obolite, sf. geol.

peso di tre oboli nel vin bianco fermano i flussi delle donne. c. durante

dell'ieracio conferisce, bevuto, a i rodimenti dello stomaco. bevuto al peso di

siclo, agli oboli di savoia (fra i quali vobolo bianco del duca aimone,

signore. m. villani, 9-287: i quali vagliono un obole d'inghilterra.

. m. adriani, v-79: sdegnati i ricchi di quanto era seguito e temendo

, 1-i-415: padroni oramai del mare i bizantini cominciarono a dar la caccia alle

cioè con lettere e con quei globetti i quali nel numismatico linguaggio furono detti '

linguaggio furono detti 'obeli ', i quali col loro numero indicavano la divisione

preton, molti fratoni accorti / sosteneano i partiti secolari, / come color che

danari. / non lasciavan però di vista i morti, / per beccar anche l'

di fede repubblicana condussero in toscana ed altrove i popolani a votare per l'annessione:

zurigo la media dei libretti non supera i 155 franchi; rappresentano davvero l'obolo

che dai tragittati scuodea, come soglion i gondolieri mariuoli d'anfibia che sono più

d'anfibia che sono più scaltri che i tre assi della bassica. pascoli, 728

è registr. dal d. e. i. obolostàtica, sf. stor

vol. XI Pag.746 - Da OBOVATO a OBSTUPEFATTO (16 risultati)

le loro robuste mandibole con cui rodono i legni. = voce dotta,

(14): diventiamo provati monetieri, i quali hanno somma scienza e ammaestramento a

è registr. dal d. e. i. òbruto, agg. letter

. /... / esser i buoni oppressi / e deserti ed obsessi.

vennero a roma gli ambasciatori cartaginesi, i quali resero grazie al senato ed al popolo

gli obsidi stessero a fregelle e che i prigioni fossero resi. giovio, i-153

migliaia possiamo, colle debite descriminazioni fra i più usati e i meno usati,

colle debite descriminazioni fra i più usati e i meno usati, fra i moderni e

usati e i meno usati, fra i moderni e gli obsoleti, fra i prosaici

fra i moderni e gli obsoleti, fra i prosaici e i poetici. compagnoni,

e gli obsoleti, fra i prosaici e i poetici. compagnoni, lv-481: convenite

, genere in cui vanno a scomparire i metri solenni quando si fanno obsoleti.

in aula. volponi, 4-39: laggiù i grandi impianti nucleari degli anni 60-80 creati

': quello schiavo che provvedeva i viveri; lo spenditore. =

obstupefece. 2. allegare (i denti); diventare insensibile. boccalini

boccalini, iii-83: tanto si erano obstupefatti i denti dei nepoti e pronepoti loro che

vol. XI Pag.747 - Da OBTALMIA a OBUMBRATO (3 risultati)

facevan paura. papini, vi-413: i comuni cristiani, in fatto di teologia

e le remissione de'peccati miei e i vostri, ripetendo le lezioni per altro

6-47: il dì della domenica, dopo i notturni e gl'inni, io sto

vol. XI Pag.748 - Da OBUMBRAZIONE a OCA (9 risultati)

. fra giordano, 3-125: dicono i savi che la valle riceve più la

nel repentino illustramento degli obumbrati intelletti, i quali non lentamente... o

strato di piumino molto fitto (i piccoli, detti paperi, sono

col ciuffolare e con tali combatte per i polli suoi, e se perde la sua

, pei pasticci di fegato d'oca e i suoi migliori gamberi? d'annunzio,

dei galli nel 390 a. c. i romani sarebbero stati avvisati di un assalto

sentire? nardi, 86: giunsero [i galli] con tanto silenzio al sommo

le guardie, ma ei non destarono anco i cani... le oche non

essendo quelle consagrate alla dea giunone) i romani, in tanta carestia de'viveri

vol. XI Pag.749 - Da OCA a OCA (26 risultati)

: uccello australiano (anseranas presenta in rilievo i follicoli piliferi, per stimoli palmata

per formarne de'piumini da tenersi sopra i letti, per riscaldarsi particolarmente i piedi

sopra i letti, per riscaldarsi particolarmente i piedi. -per estens. gabbiano (

. parigi si è afflosciata. persino i negozi di generi alimentari smerciavano ormai gli

smerciavano ormai gli avanzi. si liquidavano i paté, i polli, le oche

gli avanzi. si liquidavano i paté, i polli, le oche, i tacchini

, i polli, le oche, i tacchini e le faraone. -vivanda

malvasia, il ventinove di settembre con i maccaroni, il primo di novembre con

-anat. espansione tendinea in cui convergono i tendini dei muscoli sartorio, semitendi- noso

verificato, sodato, preconizzato su tutti i toni che il maestro non è morto

la posta e chi debba cominciare, i giocatori lanciano a turno i dadi,

cominciare, i giocatori lanciano a turno i dadi, avanzando con la propria pedina

propria pedina di tante caselle quanti sono i punti dei dadi e usufruendo dei vantaggi

... / trastulla coll'oca / i suoi popolani. ghislanzoni, 1-27:

suoi popolani. ghislanzoni, 1-27: i cittadini erano gai -nelle famiglie si giuocava all'

/ la sola che commuova! / i tavolini zeppi / lo dicono abbastanza. montale

. piovene, 5-298: diciamo tutti i nomi delle contrade vive, giacché sono

9. stor. oche selvagge: i nobili irlandesi che dalla metà del seicento

mi fanno, ò dato via tutti i risotti con la quaglia. -trasformarsi in

: attendere a lungo. i. nelli, 2-3-3: -aspetterò..

n. 2. -conoscere, distinguere i bufoli dalle oche: saper vedere differenze

... gli storni dalle starne, i bufoli dall'oche. guerrazzi, 18-228

spinse la sua scienza fino a distinguere i buffoli dalle oche. -credere

egli è l'oca. crusca, i impress. [s. v.]

favola di tutti. -essere oca fra i cigni: un ignorante fra grandi poeti

bontempi, 3-2-206: come oche fra i cigni,... come se

vol. XI Pag.750 - Da OCA a OCCASIONALE (28 risultati)

, / disse colui che non ferrava i buoi / ma l'oche, e già

oche, dico l'oche non che i cavalli, e lasciare zazzeare per le corti

cavalli, e lasciare zazzeare per le corti i poilastrieri, i bevitori, i cicaloni

zazzeare per le corti i poilastrieri, i bevitori, i cicaloni e gli adulatori,

corti i poilastrieri, i bevitori, i cicaloni e gli adulatori, ché a

gli adulatori, ché a loro toccano i favori e i riposi, e no a

ché a loro toccano i favori e i riposi, e no a un par mio

quel che ferrava l'oche. crusca, i impress. [s. v.]

la mangiano loro. -menare i paperi a bere le oche, insegnare i

i paperi a bere le oche, insegnare i paperi alle oche: per indicare che

, 24-41: vatti con dio: i paperi hanno menato a ber l'oche.

. l. salviati, 19-61: i paperi / voglion menare a ber l'oche

a ber l'oche. crusca, i impress. [s. v.]

.]: insegnare, o simili, i paperi a bere all'oche vale gl'

sono pure uno sventato; ma: i paperi vogliono menare a ber l'oche

attività poco utile, perdere tempo. i. nelli, ii-128: che avete messo

. note al malmantile, 5-35: i due detti 'mettersela in sul liuto,

cavalcanti, 289: voi avete eletto sempre i più disutili de'grandi: ubaldo in

disutili de'grandi: ubaldo in tra i cattani; vieri in tra i tornaquinci

tra i cattani; vieri in tra i tornaquinci; papero o bernardo in tra i

i tornaquinci; papero o bernardo in tra i cavalcanti: il quale papero ha degli

, ma voi beccheresti. crusca, i impress. [s. v.]

credo ch'io fallirei. crusca, i impress. [s. v.]

12. prov. crusca, i impress. [s. v.]

budrio. montale, 2-25: alzano i bimbi / le flebili ocarine che salutano

che salutano / il tuo viaggio ed i lievi echi si sfaldano / giù dal

oca, ma questo è unicamente destinato per i cammellini che servono per il serraglio del

da termi- nismo logico, in quanto i concetti sono termini posti in luogo delle

vol. XI Pag.751 - Da OCCASIONALISMO a OCCASIONE (6 risultati)

, cioè una lirica d'augurio, che i più quotati critici hanno giudicata insignificante e

situazione storica anch'esso, come tutti i luoghi in cui l'infelice scrittore che ogni

nel mondo per attribuirlo a dio e i cui rappre che fanno,

è che noi vediamo tra esseri, i quali giudicheremmo diversi affatto, sussistere una

come securi ed ebri / e sonnacchiosi i rutuli si stanno / con radi fochi

da queste labbra che modulan così ardentemente i miei versi. gadda conti, 1-333:

vol. XI Pag.752 - Da OCCASIONE a OCCASIONE (8 risultati)

traverso ai giovanotti di sanfre- diano, i quali avrebbero comperato l'occasione per cambiarglieli

comperato l'occasione per cambiarglieli loro, i connotati. -come personificazione mitologica e

dipingere un giovanetto bello, nudo, con i capegli solamente sopra la fronte e tutto

, non lo si mette subito da tutti i giorni, si aspettano le occasioni.

la pioggia..., sotto i lazzi osceni dei giovanotti ubriachi, anelando

partito di matrimonio, pretendente. i. nelli, iii-139: -dunque che volete

d'acque che venga a risponder su i fossi, ché questa è una occasione di

in mano. boterò, 454: schiva i giuochi di fortuna come occasioni d'infiniti

vol. XI Pag.753 - Da OCCASIONE a OCCASIONE (11 risultati)

: stu diatevi di menare i giorni vostri sicuramente, ma, por

principe e sol temuto, possono sperare i macchinatori che dopo il fatto cessi colla vita

sansovino, 2-188: da questa lezione i vecchi pigliano occasione di onesti parlamenti,

della cavalleria, presero l'occasione [i fanatici della penna d'oca] per

percuotere leggiermente, con una verga, i piedi d'un uomo ligato a un certo

perder tempo, ebbe di far bene i fatti suoi occasione. da ponte, 57

un'altra volta di dire come [i pescatori di comacchio] abbiano incominciato ad

, 48: volevano quasi più tosto che i dieci per loro medesimi rinunziassero al magistrato

rimatore di occasione, scrivendo liriche sopra i casi del giorno. papini, i-890:

a poco, nel vendere sulla piazzuola i suoi tagli d'occasione,..

. bandello, 1-4 (1-66): i mariti devono ben trattar le mogli e

vol. XI Pag.754 - Da OCCASO a OCCASO (17 risultati)

trento è posto in occasione o perché i nostri soldati per forza o per loro diligenzia

assicurassino più gli animi di ciascuno. i. pitti, 2-53: fra girolamo fu

. solaro della margarita, 194: prevenire i delitti è somma saviezza: si tolga

togliendo a chi s'ascrive alle sette i benefici che gli onesti trovano nel convivere

ignoranti e aggravati dal vino, tutti i più tristi, per occasion di rubare

da l'occaso or vien per colorire / i prati e fai li miei pensier fiorire

/ quel che qui giace, e i dèi da polo a polo, / per

. tasso, 13-i-1108: mentre soggiogàr [i romani] l'occaso e l'orto

muoiono gli altri dèi: di grecia i numi / non sanno occaso; ei dormon

/ tronchi e ne'fiori, sopra i monti i fiumi / i mari eterni.

tronchi e ne'fiori, sopra i monti i fiumi / i mari eterni. de

fiori, sopra i monti i fiumi / i mari eterni. de pisis, 3-215

grido avvivi: / il / su i gioghi di 3. scomparsa del

non solamente ora apre e ora rinchiude i fiori, ma il gambo medesimo alcuna

, alla stagione / che s'infiorano i prati. chiari, 3-i-68: era

fortuna come femina volge le spalle a i vecchi e gli abbandona. alfieri,

... si arrabattavano in tutti i modi per afferrarsi al mondo che le abbandonava

vol. XI Pag.755 - Da OCCASO a OCCHIAIA (11 risultati)

il terzo clotario. oh, avessero i dei voluto ch'egli nel suo oriente avesse

è registr. dal d. e. i. occèano, occeàno, v.

offese. prisco, 5-256: nonostante tutti i sorrisi e gli occhei e le manate

, /... / voi seti i testimon de la mia vita. idem

[rezasco], 4-1-12: si guardino i custodi di fare occhette o composizioni,

braccio, verga, i-202: i ragazzi della cava abbassano la voce quando

, xviii-135: appena tornai, tutti i politici d'ogni partito, benché me ne

destinata ad accogliere il globo oculare e i principali annessi. dante, purg

occhiaie. carducci, iii-3-101: entro i teschi aguzzi e mondi che parean d'

folti sopraccigli. pascoli, 978: tra i peli delle ciglia gli occhi / ardeano

profonde e la bella fronte spaziosa erano i soli tratti che potevano ricordargli l'antico

vol. XI Pag.756 - Da OCCHIALAIO a OCCHIALI (8 risultati)

dire dei microscopi e telescopi, mercé i quali pur possono contentare in parte e sbramare

a mente d'aver veduto quai siano i titoli di tucidide e di erodoto,

profila serio, rigoroso, obiettivo. i termini / della distanza / tra la goffaggine

aretino, vi-69: ecco uno de i primi frutti che io ho colto de

la mia vecchiezza, ecco l'occhiale de i miei anni: questo è mio figlio

e raccolta, vestita di bigio, i gomiti stretti ai fianchi, un ginocchio

banco di pietra sul quale erano seduti i due amici. lucini, 3-193: colpa

occhiali correttivi hanno la funzione di compensare i difetti dell'occhio modificando il tragitto dei

vol. XI Pag.757 - Da OCCHIALIERE a OCCHIALONE (9 risultati)

tentato l'uso degli occhiali convessi, i quali sogliono supplire al detto difetto del

berchet, 1-69: per lo più i viaggiatori prima di visitare un popolo si

gesto raro / squilibria, questo dicono i tuoi occhi: / « un dio

longiano, iv-254: a me par ch'i nostri difetti miriamo con gli occhiali di

in cui vive: non lo vedono i contemporanei, che portano gli occhiali dello

. b. croce, ii-1-452: anche i libri di second'ordine sono stati illuminati

un paio di occhialétti a mezzaluna attraverso i quali mi ha guardato ancora, infine ha

d'oriolo, l'oc- chialino e i guanti paglia. ghislanzoni, 2-70: arcimboldo

. salvini, v-481: 'microscopio', che i piccoli oggetti ingrandisce, perché se ne

vol. XI Pag.758 - Da OCCHIALONI a OCCHIATA (21 risultati)

sellino, e infilò gli occhialoni e i guanti. 2. bot.

un'attività sessuale]... persino i barbuti e occhialuti. volponi, 4-150

4-150: temette [il nano] che i cani avessero rinforzi di occhialuti o di

è privilegio di galea che, quando i soldati, i marinai, i galeotti e

galea che, quando i soldati, i marinai, i galeotti e i passaggieri

quando i soldati, i marinai, i galeotti e i passaggieri saltano in terra

soldati, i marinai, i galeotti e i passaggieri saltano in terra presso qualche buon

buon e ricco luogo, possano tagliar i boschi, romper i favi, saccheggiar le

, possano tagliar i boschi, romper i favi, saccheggiar le colombaie, minare

garzone, desviar le donne, rubbar i putti, vindemmiar le vigne. g.

luogo dove si trovavano, vi fece nascondere i sei fratelli e vi si nascose anch'

-bandi tira fuori il cognac o ti strappo i baffi. cicof>nani, v-1-151: la

l. giustinian, 1-208: meti i begli occhi a segno / e dàme

sulla strada dinanzi; nessuno, fuorché i bravi. di giacomo, ii-524: don

e con bassa voce cominciarono ad attizzare i bambergesi a mostrarsi mal soddisfatti di tale

pascete di aria e di occhiate, anco i ganimedi, i polidori e i narcisi

di occhiate, anco i ganimedi, i polidori e i narcisi ha inceneriti la terra

anco i ganimedi, i polidori e i narcisi ha inceneriti la terra.

bini, 1-28: gon un'occhiata i valletti son licenziati. codemo, 132:

, la campagna, le nuvole, i mattoni del muro, e mi dico e

, e così son domandati mugiles alati: i quali volano a schiere sì grandi che

vol. XI Pag.759 - Da OCCHIATA a OCCHIAZZURRINO (13 risultati)

. soderini, ii-125: apransi [i cetrioli] per diritto con un

giù pioggia, con gli otri! i seminati affogano; i terreni sono diventati

gli otri! i seminati affogano; i terreni sono diventati una ricotta; vi

scendeva su la casa chiusa, su i nidi deserti. linati, 8-57: ecco

ritroviamo questa virtù còlta ed adorata presso i popoli liberi, in abominio presso gli

. f. corsini, 2-489: i signori di vassalli intinti nella sedizione comandavano

10-266: l'uomo bestiale incagnisce se i polloni delle vite vengon su a occhiate

l. pascoli, ii-227: credevano i medici che fosse etico, ma si

ancora resoluto, perché lo vogliono [i capitani] vedere e rivedere, né fidarsi

che si sogliono ordinariamente disegnare le città ed i paesi che si ritraggono a occhiate del

meraviglioso timbro della su'voce non resistevano i più abbottonati. -spreg.

diffuso nei nostri mari, soprattutto presso i fondi rocciosi del litorale ed e apprezzato

sereno il cielo ed entra sotto / i sassi e l'alga; ma se

vol. XI Pag.760 - Da OCCHIAZZURRO a OCCHIEGGIARE (18 risultati)

, 7-416: vedi la nave c'ha i molti remi, carrucole, taglie,

dice. suggon le sue parole / i bimbi coloriti le belle occhi-di-sole. =

, 2: un immenso orgoglio gonfiava i nostri petti, poiché ci sentivamo soli

presso come doveva averlo lasciato daudet, i rosei tetti occhieggianti fra il verde.

comisso, vii-35: le acque, come i vicoli, passano altrove sotto alle case

passano altrove sotto alle case rigurgitando contro i pilastri dei bassi archi occhieggianti. malaparte,

occhieggianti. malaparte, 7-209: i fragili piedini a punta timidamente occhieggianti sotto

entrò trionfalmente in casa provedoni: e i vagheggini di cordovado ebbero una bellezza di

: quel continuo occhieggiare / che fanno i cicisbei, / quel gran parlamentare, /

innocenti colombi. socci, ii-1-583: i popolani, tutti a bocca spalancata,

confermare il mio disegno, di studiare i luoghi, di scegliere il punto strategico

pea, 1-18: cominciò a prendere i pasti sul parapetto di pietra verde, occhieggiando

appese alle scabrosità dei muri, esponevano i loro quattro tentoni filoformi, occhieggiando.

le imposte, occhieggiò sulla strada attraverso i vetri chiusi e le persiane abbassate.

le case ancora addormentate e livide, i semafori ancora occhieggianti barbagli gialli, la città

ma de'filosofi alunni dei frati) occhieggiavano i gesuiti.. anelare, vagheggiare.

questi gatti (accennava con un sorriso i suoi uomini) di simili sorci e

difuori della vegetale comunità, e fra i quali il palazzo occhieggia misteriosissimo e con

vol. XI Pag.761 - Da OCCHIEGGIATO a OCCHIELLO (10 risultati)

, 2-50: qua e là occhieggiano ancora i rari fanali. palazzeschi, 8-132:

bo. altomare, lxxv-67: su i malinconici specchi dei marciapiedi, / scivolano

calvino, 1-332: vedeva nell'acqua i raggi del sole occhieggiare in limpidi luminelli

6-8: odoran le rose borraccinose costeggiaci i quadrati dell'erba alta occhieggiata dalle margherite.

chiellaia scelga fondelli meno grandi e attacchi beni i picciuoli. pratolini, 2-24: sua

580: 'occhiellaio ': colui tra i maestri velai che fa gli occhielli alle

. dal d. e. i. occhiellatura (region. ucchiellatura)

. -in partic.: asola per agganciare i bottoni (e per anton. indica

. berni, 1-23: pigliati un de i miei cappegli, / méttiti una casacca

gomiti, con gli occhielli sfatti, i bordi sfilacciati. jahier, 3-30: al