baruffaldi, ii-65: bel vedere entro i suoi stalli, / i convalli / liglioletti
bel vedere entro i suoi stalli, / i convalli / liglioletti pendolini, / far
liglioletti pendolini, / far catena a i frondutissimi, / soavissimi, / milledoppi
delle regioni più calde dell'africa, i cui fiori esalan un odore soave più
pianta fiorita trova impiego in medicina per i glucosidi e l'alcaloide, detto matalina,
pianta. soderini, ii-232: i mughetti sono odoratissimi. nascono di cipollette
o. targioni tozzetti, ii-286: i mughetti si coltivano nei giardini ombrosi per
artificiale; ma né gli sparagi né i mughetti allora hanno il sapore o l'
usanza francese offrire per il primo maggio i mughetti come portafortuna, come il vischio
a quelle civetterie dell'io mughetto che i rimatori odierni si concedono. -per
sul volga. silone, 7: i fellahin, i coolies, i peones,
. silone, 7: i fellahin, i coolies, i peones, i mugic,
7: i fellahin, i coolies, i peones, i mugic, i cafoni
fellahin, i coolies, i peones, i mugic, i cafoni, si somigliano
coolies, i peones, i mugic, i cafoni, si somigliano in tutti i
i cafoni, si somigliano in tutti i paesi del mondo. quarantotti gambini,
paese. dove c'è la voga corrono i merlotti ». bartolini, 50
volgar., iii-222: vedendo david mugitare i servi suoi, conobbe che il fanciullo
ozio del meriggio pieno rompean muglianti / i sotterranei tuoni. mugliare, intr.
de'pazzi, v-192: sentiva [i demoni] con ferocissime grida stridere e
epiteto di mugliare non altramente che si facciano i tori. pascoli, 803: gente
ampie vallee d'alti annitriti / empieranno i cavalli, e i buoi di mugli.
annitriti / empieranno i cavalli, e i buoi di mugli. alfieri, 5-239:
si mosse alfin la bestia, adagio i primi passi, poi ad un tratto,
194: ricopre / la nebbia i campi, dove è dall'aurora /
viavai dell'opre. gozzano, i-42: i greggi, sparsi a picco, in
giovane, i-253: se stanotte aver sentiti i tuoni / tu di'e piover forte
forte e gragnolare, / vuol che fusser i mugli de'lioni. d'annunzio,
muglia. betti, 14 z: nascevano i mostri, / solcavano / il vapore
sacchetti, 110-64: per questo faceano [i porci] sì grande le strida,
grande le strida, e 'l gottoso i mugli, e 'l fante i dolori.
'l gottoso i mugli, e 'l fante i dolori..., per sì
madre; / empion di muglia l'aere i parenti. s. maria maddalena de'
mia madre e trascinarla a braccia verso i compagni fu tutto un punto. fucini
animali). viani, 19-53: i delfini... maculavano di nero la
nero la grande distesa d'acqua, i loro muglìi si ripercuotevano nella volta del
bue, al quale il popolo senese attribuiva i rumori prodotti dal vento nelle cavità della
tutto bianco, onde pare infarinato, come i mugnai. 4. locuz.
. dal d. e. i. ^ mugnaiàccio, sm.
bue da mattina a sera senza mai trovare i conti della macina o del mugnaio.
o del mugnaio. bacchelli, 1-iii-627: i mugnai di fiume, si sa che
mulacchie ritirandosi da pascolare, e quando i mugnai si raguneranno insieme...,
.]: 'affogare il mugnaio': dicono i montanini quando nella polenda mettono troppa acqua
chi ha a rivedere il pelo o i conti tiene con chi frauda. p.
è registr. dal d. e. i. mugnàio2, agg. ant
fretta si davano in premere e mugnere i paesani. -opprimere con imposte,
4-304: si den tenere oppressi / i sudditi inquieti per se stessi, /
danari è mansueto. amari, 1-iii-574: i titolari necessariamente mugneano i vassalli e i
, 1-iii-574: i titolari necessariamente mugneano i vassalli e i villani. 4
i titolari necessariamente mugneano i vassalli e i villani. 4. spillare denaro
sudditi, da mugnerne, come faceva, i danari, il sudore, il sangue
: mi s'eran fatti incontro i pini mughi, questi pinastri bassi delle cime
stuparich, 5-318: salendo, i pini... lasciavano il posto ai
da fermar per pietà le stelle e i venti. pasquini, lvii-85: quanto piacere
ferocità? caro, i-282: sciolti [i cani], scorrendo e mugolando,
mugolando spira. carducci, iii-7-176: i giovenchi mugolavano da le stalle. deledda,
'mm... 'trascorse i primi righi mugolando, intoppò subito in
andassi solo co'miei pensieri su per i colli ragionando col mugolare del vento.
un saluto. de marchi, i-996: i due uomini mugolarono quattro parole rabbiose.
note al malmantile, 2-729: i cani, quando ne han tocche,
lx- 255: m'alzai per fargli i convenevoli, a'quali egli non corrispose
de'somali è almeno un accordo: i mugolii abissini sono alla lunga insopportabili.
, 1-3-106: io odo e non intendo i vostri mugoli; / come si può
dire o pronunciare a bassa voce, fra i denti, in modo indistinto; borbottare
. g. bassani, 4-50: i miei rapporti con otello non erano mai stati
unico autorizzato dal regno ultrasensibile ad interpretare i gesti e i mugugni di coglitella.
dal regno ultrasensibile ad interpretare i gesti e i mugugni di coglitella. 3
l'om è conoscente et altro mal no i nasse. testi inediti, 71:
. d'annunzio, i-498: sotto i propiziati albor notturni / ella cavalca lungo
, che aveva il compito di scannare i porci e trasportarli a spalle nelle botteghe dei
porci': coloro che in firenze ammazzano i porci, e cosi morti gli portano
: per le sue disonestà la chiamavano i francesi la chinea inghilese, e poi mula
si dice quando il maestro fa cavare i calzoni a uno scolare, e mettendolo
forma, ma senza fargli mandar giù i calzoni, si dice * dare una mula
batteva lo scolaro, fattogli prima calare i calzoni, che anco dicevano 'dare un
: comportarsi alla stessa maniera, imitarne i difetti. bruno, 3-211: voglio
1-2-446: -nicchiò un po'[a dare i denari], ma io li feci
fare mula di medico: attendere pazientemente i comodi altrui, perdere tempo in attesa
che..., mentre che i lor padroni erano nella casa dell'infermo
/ al medico la mula si rivolta. i. neri, 7-37: se stiamo
-cambiare le carte in tavola. i. nelli, 7-1-8: egli creditor di
: quando io era di tuo tempo, i medici in questa città, andavano a
s. v.]: mule dicono i chirurghi quelle pustole che procedono dal soverchio
uccella... ella ha neri i piedi, e, mulacchia, e coperta
, 152: -io son tiranno contra i miei cittadini. - tu vuoi dire
legassero. pindemonte, 6-103: pronti i servi / la mular biga dalle lievi
mulare...: questa guarisce i cancheri e truovo ancora che, bevuta in
giorni, stupido e irregolare, che uccideva i soldati nei ricoveri e i muli sulla
che uccideva i soldati nei ricoveri e i muli sulla mulattiera. buzzati, 1-55:
d'oro. lamenti storici, iv-160: i mulactieri con altre mercanzie / venian d'
. tasso, iii-193: se manderete i denari con l'usura, ve li manderò
8-272: tra gli abbacchia- tori e i mulattieri venuti con le mule cariche di concime
boterò, 6-323: questi sono i mesticci o mulati (così chiamano i figliuoli
sono i mesticci o mulati (così chiamano i figliuoli nati di padre spagnuolo e
gemelli careri, 1-vi-49: tutti i neri e'mulati sono insolentissimi. salvini,
chiamati mulatti. papi, 2-2-39: accrescevansi i loro timori per le dimande che
loro timori per le dimande che facevano i mulazzi, detti altrimenti genti di
/ apre nel viso di carnato moro / i suoi begli occhi color d'uva
, 4-2-$2$: 1 gialli furono forse i mulazzi nati dai caucasici cogli etiopi.
parole pronte. garzoni, 7-320: fra i quali io ne conterò una da dare
emulare michelangiolo aveva fatto tante notomie sovra i corpi de'morti da disgradarne sei medici
-scomposizione. buonafede, 5-297: i suoi calcoli sublimi, la notomia della
. buonarroti il giovane, 9-186: i disegni / qui tengo, com'awien,
disegnato la notomia, la proporzione de i cavalli e lo scorticamento de'membri umani
, l-m-166: il vedere paratamente tossa et i nervi et i muscoli et i
paratamente tossa et i nervi et i muscoli et i luoghi da'quali prende suo
i nervi et i muscoli et i luoghi da'quali prende suo moto il
. franco, 4-190: li veggo [i grammatici] talvolta afferrar brighe e consumare
santa chiesa, e di quanto oggi chiudono i miei erari. foscolo, xi-1-2 ^
, per gli scogli, per le piazze i martiri, gli anacoreti, i monaci
piazze i martiri, gli anacoreti, i monaci, distrutti da digiuni, assottigliati
7. locuz. -di notomia: seguendo i tratti anatomici. cellini, 2-61
approfondita indagine. caro, 12-ii-55: i tempi sono scarsi, i signori vanno
, 12-ii-55: i tempi sono scarsi, i signori vanno assegnati, fanno come una
giannone, i-256: è indubitato ancora presso i migliori filosofi e notomici che in ogni
è registr. dal d. e. i. notòmio, sm. zool
torace, da principio non se gli trovavano i polmoni, tanto erano raggrinchiati in se
d. bartoli, 9-28-2-49: usano [i maldicenti] con la mano più tosto
la gelosia non sempre, come sanno i notomisti del cuore umano, è prova
anatomico. redi, 16-iii-314: i lumaconi riescono fastidiosissimi a notomizzarli, tanto
vetturino troverete, letteralmente notomizzandolo, tutt'i caratteri della malizia più consumata. salvini
ciascun neo si notomizza, / ne i caffè si silogizza, / ogni età messa
la lingua. papini, vi-499: i vostri talmudisti e cabalisti notomizzano all'infinito
si stringono in un aggnippamento supremo come i superstiti di un naufragio su uno scoglio
], dall'ingiurios'oblio così maltrattata che i ragni le avean tessuto indegno velo sul
l'odi malignar le nuove / fogge e i costumi, e dalle aperte logge /
questa senza quella. carducci, iii-10-397: i molti avvezzi a sentirlo notomizzato [il
astuccio orizzontale, piedi anteriori cortissimi con i terzi di un solo articolo compresso e
e ciglioso, gli altri piedi allungati ed i due medi terminati da due uncinetti molto
linati, 10-126: si smagliavano [i mulinelli] contro gli orli della vasca
... non toglie all'amministrazione i notoriamente cattivi. pirandello, 8-327:
dei dimino, ch'erano notoriamente tra i più ricchi massari del circondario. montale
, 1-405: si vuol sapere anche se i fogli che si richiedono (atto di
, 1-15-2- 305: li termini overo i confini tra due vicini sono più sorti
v-i- 435: è cosa notoria che i figli di genitori vecchi sono dotati d'
è facilissima cosa a dir di te tutt'i mali, sì come dificilissima, per
notoria di fatto permanente ed ha provati i due estremi necessari del notorio. siri,
un'altra cosa falsamente si gloriano [i malefici], e quest'è che a
pati e adatti al nuoto; comprende i generi lariosaurus, nothosaurus e ceresiosaurus.
la forma e composizione della testa. i denti, piuttosto piccoli, sono conici,
degli attelabri e dei meloi di linneo: i quali desunsero tal nome dal corsaletto ristretto
quale, dopo averlo portato per tutti i luoghi sinistri della vita notturna parigina,
nella vita, poi la voce di tutti i nottambuli che gridavano alla moglie o alla
convenuto di fare qualche cattiva nottata. i. nelli, ii-158: un certo
-chiese vana guardando il vincitore doloroso con i suoi occhi inquieti e già supplichevoli.
i-25: disse ancora iddio: sia fatto i luminari nel firmamento del cielo e dividano
è d'usanza de'maestri dipintori chiamare i discepoli, spezialmente di verno, quando
perocché nel suo tempo sbucan fuora / tutti i ribaldi, ladri e rompicolli. g
moto diurno insieme con l'equatore, i giorni sieno eguali alle notti, la
, 1-24: la notte già tra i monti si prepara. -mezza notte:
piovene, 7-117: a conti fatti, i parigini dicono di aver avuto una notte
e declina /... / rimescola i color varii infiniti, e via gli
non io d'olimpo o di cocito i sordi / regi, o la terra indegna
gli umani tedi, o notte, ed i miei bassi / crucci ravvolgi e sperdi
/ altri miriam della trapunta notte / i lucidi carbonchi, e le stagioni /
nell'arme le gelide notti, / membrando i fidati colloqui d'amor. leopardi,
213-10: que'belli occhi che i cor fanno smalti, / possenti
mi deprimeva di più quanto constatare che i loro [delle ragazze] bagagli si
eterne piume / la caligine densa e i cupi orrori; / s'indorava la notte
e minaccia. botta, 5-94: usando i repubblicani la fortuna propizia, seguitavano passo
la fortuna propizia, seguitavano passo passo i confederati ed occupavano codogno. in questo
e formidabil onde. caro, 1-146: i nugoli che 'l cielo e 'l dì
ond'era il mar coverto, / i tuoni, i lampi. brusoni, 673
il mar coverto, / i tuoni, i lampi. brusoni, 673: così
continua niente si vide nel canale, restando i legni sepolti in una tenebrosa notte.
de l'eterna notte, / che i neri abissi e l'alme scelerate / co'
le lepri / gli trescavano attorno, e i capri e i cervi / tenean securi
gli trescavano attorno, e i capri e i cervi / tenean securi le beate valli
al cacciator col cenno onnipossente / avvinse i lumi di perpetua notte. tommaseo,
-oscuramento della fama; oblio completo presso i posteri. ariosto, 20-1: safo
te chi può cantar d'altrui? / i soli raggi tui / fanno,
chiaro a te vicino. c. i. frugoni, i-8-273: qual gloria
7-202: a tesio era bastato guardare i suoi animali negli occhi, specchiarsi in
luce, / tomba la culla e i primi dì gli estremi. graf,
a notte': locuzione in corso presso i gioiellieri toscani per esprimere il fermare la
carducci, iii-28-172: di questo romanzo i dotti sanno che l'origine è indiana,
, sia benevole, come il sonno e i sogni, sia funeste o maligne,
signori di notte per ciò che anticamente punivano i delitti che si facevano di notte.
sodomia, fu eretto un magistrato chiamato i sei ufiziali di notte. malipiero [
epurazione compiuta il 30 giugno 1934 contro i reparti d'assalto o sa del partito
, e nel primo aprir del giorno raccolti i loro arnesi, con tutta l'oste
carducci, iii-3-282: a notte canteranno i rusignoli. montale, 2-20: tra gli
notte, l'acqua morta / logora i sassi. -a notte alta,
adriani, iv-87: raccogliendo fra tanto i salvati dalle mani d'ificrate, s'in
: ho imparato a fare le cuffie ed i cuffini da notte e da giorno per
notte, verde e pulita, quale appunto i zerbini d'andalusia portano per vezzo.
cassola, 2-7: mio padre aveva infilato i calzoni sulla camicia da notte.
niccolò cieco, lxxxviii-n-174: ove sono i crudeli animi acerbi? / tu gli
allor ch'alto riposo / han tonde e i venti, e parea muto il mondo
n. 6. -di notte tutti i gatti sono bigi: v. gatto1,
fosforescenza marina mostrano che le nottiluche, i peridini e tutte probabilmente le falangi degli
di giungno in arezzo e cacciaro fuori tutti i guelfi. giamboni, 10-92: un
galea armata. bembo, 5-49: i viniziani, assalito di notte tempo un
. salvini, 24-379: fa impazzire i mortali con fantasme / aeree e buie
: / abbiamo voluto camuffarci / come i prostituti nottivaghi / per nascondere meglio le
nottivaga e del nostro / per catturare i pesci. fidia nel perseo che una lampa
da du'lire gli versò nel cervello i destini imperiali della patria. =
. cavalca, ii-171: [i derisori] sono come quegli uccelli che
ragione umana, perché ha occhio i nottola alle cose divine. d. bartoli
molti pipistrelli o vogliamo dir nottole, i quali volavano d'intorno alle lanterne.
, 1-27-272: le racconterò per lettera i miei viaggi di campagna...
v-1-174: sùbito le mie mani trovano i gesti, con quell'istinto infallibile che
xv-214: venne finalmente la sera, e i poeti, come le nottole, uscirono
ariosto, 40-1: lungo sarebbe se i diversi casi / volessi dir di quel
raccontare a lei le rarità / ed i pregi di roma. gobetti, 1-i-306:
comparsa che fate al pubblico a dire i nominativi, scambiate subito il nominativo dall'
per le lunghe, volendo riferir tutti i discorsi di quella nottolata. =
sostenere rialzata una o più stanghe e i corrispondenti mazzi, di cui occorra far
se bissino er frati, non arebbono i nottolini. bracciolini, 1-5-7: na
appunto in tensione dai * nottolini ', i quali stanno sotto il piano del telaio
in compagnia, credetemelo, e non per i nottoloni pari vostri attaccati al trave con
girando tutta la notte, a offendere i cittadini colle impertinenze e con villani insulti
farfalle notturne appartenenti alla famiglia nottuidi, i cui bruchi, talora forniti di setole
. dal d. e. i. notturna, sf. region.
spettava il diritto di cominciare nelle feste i divini ufizi ai benedire in voce i
i divini ufizi ai benedire in voce i lettori delle lezioni notturnali. 2
). pitt. artista che predilige i notturni o di cui è particolarmente nota
: fu dunque il poppa, per quanto i tempi lo concedevano, un luminista,
la foresta, sulla verde erbetta / guida i lor passi lenti, ove è
notturna. cesarotti, 1-ii-213: spargesi su i monti / alto infinito gemito confuso,
le foglie più verdi / e impregnarsi i capelli, sudati e bruciati, / di
boccaccio, i-15: l'aurora aveva rimossi i notturni fuochi e febo aveva già risciutte
montale, 2-45: durarono a lungo i notturni giuochi / di bengala: come
/ d'innamorato gatto. c. i. frugoni, i-1-86: questa..
mentre dal vano aperto si precipitavano nella bottega i rumori e le voci nere e notturne
medici, i-79: concludesi per questo: i notturni pensieri essere molto più veementi,
turbatori dello stato. pananti, 1-i-296: i ricchi mauri, assisi mollemente nel loro
[di apollinaire], o per i caffè, per i ristoranti, per le
, o per i caffè, per i ristoranti, per le strade; per gli
regni inferni / notturni altari ergendo, i tauri interi / sopra a le fiamme impose
d'annunzio, v-1-83: pare che i suoi gesti abbiano ornai acquistato qualcosa degli
novello, / di celeste dolcezza asperge i cuori. cattaneo, iii-1-322: scuole
stettero di fuori, perché notturni, tutti i gramma- ticastri che a guisa di vipistrelli
alba, e noi altri non possiamo dormire i nostri sonni. salvini, 48-75:
sbronzo notturno che attacca discorsi / e racconta i progetti di tutta la vita.
triumviri notturni: nell'antica roma, i tre magistrati a cui era attribuita la sorveglianza
: l'ima- ginazione è perturbata, i fantasmi a guisa di larve notturne si
lui dall'alto si rovescin sopra / tutti i notturni tempestosi spirti. -che
, 9-90: anche sono offesi [i colombi] dagli uccelli rapaci, e da'
ed altri, cosi quadrupedi come volatili, i quali hanno privilegio di vedere le cose
vi è nulla di più notturno che i sotterranei di una ferrovia metropolitana.
davanti ai giardini delie ville a contemplare i cipressi chiusi e cupi come lui,
: allora come sinistra apparizione, tra i notturni veli della sua mente offuscata,
: il dì della domenica, dopo i notturni e gl'inni, io sto presso
priapo, /... / spaventa i ladri che notturni vanno / predando,
mura / prendon consiglio, ed osservar che i greci /... / non
notturno 'poetico. cantoni, 458: i poeti... si misero in
misero in pensiero per non sapere come intonare i loro notturni e le loro elegie.
... ed io vi leggerò i miei notturni. -non capisco. fate anche
). galluppi, 5-177: i noumeni sono per sesto gli oggetti dell'
fenomeni ', perché le essenze e i numeni non sono temporarie. de sanctis
iii-23-431: praticissimo, abilissimo a trasformare i sogni in realtà: un giorno a suo
dove iddio e l'anima potranno dormire i loro sonni tranquilli o mettersi a disposizione
ciro di pers, 3-152: infra i duri novali esercitata / di cincinnato la
alma di vizi onusta / torpe fra i lussi. de luca, 1-14-3-28: alcuni
prima di seminarsi, mentre sono pochi i novali che hanno il riposo di un
a coltura e da cui erano esentati i religiosi. = voce dotta, lat
il suo vigore, / e dentro a i novaioni ha il lume spento; /
. ariosto, 29-32: de'gravi sassi i vicin monti scema / e ne fa
ultimi giri all'urna riempita di tutti i novanta numeri. sciascia, 11-158:
a la lungara. -in composizione con i numeri sei e sette forma per apocope
collegi] sonare a consiglio e trarre i novanzei. perdonati, 6-30: i genovesi
trarre i novanzei. perdonati, 6-30: i genovesi furono i primi che..
. perdonati, 6-30: i genovesi furono i primi che... l'anno
novansette dell'umana salute andarono a scorrere i cristiani con una grossa armata. galileo
novanta / scriverci sopra [ai ceci] i numeri del lotto. serao, i-119
5. indica l'anno novantesimo e i seguenti diun secolo determinato, per lo più
., 12 (213): i decurioni (un magistrato municipale composto di
: mi risovvien che nel novantanove / i poveri francesi stetter freschi! carducci,
stetter freschi! carducci, iii-7-402: i nemici della rivoluzione eran divenuti imperiali,
, dipoi di quei trecento scelgono novanta i migliori. segneri, ii-9: è
novecento novantanove? zannoni, 5-15: i panegiristi dell'asino... saranno
. saranno più fortunati dei quaresimalisti, i quali hanno sempre l'udienza che fa
e dei mestieri della città, fra i quali si sceglie d'anni
e simili. vano o sorteggiavano i priori (e fu abolita con
arti maggiori spettato. feciono i loro consoli; e rimutassi il consiglio del
comparso chiunque 7. plur. i novanta: la novantina come età.
glio già famoso, or vecchio d'oltre i novanta. = deriv. da
s'impiccasse. cuoco, 2-i-187: i novatori lo trovavan troppo fermo, gli
troppo debole. farini, ii-551: i novatori avevano fatto opere inconsulte o tristi
carducci, ii-9-282: hanno un bel fare i nostri cari concittadini: possono rivestirsi da
, iv-219: tali giornalmente si mostrano i novatori, amarissimi in risentirsi ne'loro
, gli accademici di nessuna accademia, i novatori ribelli, che combattono le regole
futurismo ufficiale aveva preteso, come già i novatori di fine secolo, di 'rompere
novatori di fine secolo, di 'rompere i vetri ', di rinnovare l'aria
lapsi, dei peccatori in genere (per i quali affermava la necessità di un secondo
condannarono le seconde nozze, e ribattezzarono i peccatori; asserirono che la chiesa era
puri, come nell'inghilterra appelansi puritani i calvinisti rigidi. = voce
precedente, si fa: a) mutando i patti intrinseci ed essenziali del contratto,
: aggiungi delle nove alme sorelle / i divini compagni. un solo omero /
, secondo il volgo, e ne i dieci partorisce. b. tiepolo, lii-5-72
si sommano tutte le erre che corrono per i nove mesi, più quelle che ci
: lampreda. pisanelli, 118: i tedeschi le chiamano [le lamprede]
a sollecitare soccorsi contro l'armata che i veneziani spingevano su per po.
1-8: temmo con essi [con i ceppi] fino addì nove di detto.
. plur. stor. a firenze, i membri della magistratura detta dei nove della
, istituita nel 1560 dal duca cosimo i con funzioni amministrative e fiscali nei confronti
vasari, i-310: reggendo in siena i nove, fece agostino il disegno del
novecentesca. moretti, i-128: tutti i personaggi d'affresco, dame e gentiluomini
ampio e più candido; e sotto i croscianti ventagli delle palme, d'una
a una le dita e le unghie e i loro colori, le dita da dipingere
, 26-122: vidi lui tornare a tutt'i lumi / de la sua strada novecento
datazione precisa. moretti, iii-927: i 'maiali di mare ', come lei
di mare ', come lei chiamava i marinai, avevano già i mobili novecento.
lei chiamava i marinai, avevano già i mobili novecento. soldati, 2-no:
tradizione ottocentesca. fanzini, iii-388: i solari dicevano 'ciao 'ai crepuscolari
dicevano 'ciao 'ai crepuscolari; i 'novecento 'stringevano la desta agli '
la desta agli 'ottocento '; i 'cronachisti 'ai 'liricisti ',
'cronachisti 'ai 'liricisti ', i 'jazz-band 'alle 'arpe angeliche
elemento di riferimento dell'arte ufficiale; i suoi fondatori (a. bucci, l
al governo di una lontana provincia, i di cui bisogni richiedevano una sollecita partenza
, il buon canonico teodorico volendo realizzare i suoi proventi, fra le altre comunità
sapperò belle; / fatt'ho ordene i sorelle, / da le qual'si'
cominciò a temere e grandissimi sconfortamenti mostravano i cittadini. bembo, 10-ix-389: sopraggiunsero
ci fruttano altro che l'udire in tutti i lati della città i nomi di assedi
udire in tutti i lati della città i nomi di assedi, di trincieramenti e di
vostre novelle. manzoni, 73: i fratelli hanno ucciso i fratelli: /
manzoni, 73: i fratelli hanno ucciso i fratelli: / questa orrenda novella vi
ottomano. forteguerri, 7-117: ove sono i sospiri e i lunghi omei / che
, 7-117: ove sono i sospiri e i lunghi omei / che alla trista novella
in forza della quale l'assicuratore assume i rischi dell'intero viaggio, compresi quelli
lode si propongono e seguono quasi tutti i giovani; cioè quello che mena per
ciancie e novelle: / pur troppo ho i miei pensier da portar meco. salvini
, ii-202: io priego iddio che tutti i ma'parlanti / facci star sempre in
uno uomo, e non n * i vuole se non morta; e voi sapete
guicciardini, iii-95: come ebbeno [i partigiani dei bentivogli] l'armi in
. delfico, ii-400: solo fra i tempi mitologici si vanno a cercare le prime
, oggi, studiati un po'meglio i tempi l'uomo ed il poema,
. tommaseo ts. v.]: i fanciulli han voglia di sentirsi raccontar
1-362: il signor giuseppe rompeva i nostri ragionamenti colla novella d'un
cavalcanti, 85: giunti a niccolò i due valenti cittadini e proffertogli denari e
e le novelle non possono ricevere i lor princìpi dalla morale, che non è
foscolo, vi-263: le novelle e i romanzi non furono mai scritti per
novelle e di nuove compilazioni di oscurare i suoi [di giustiniano] libri.
barberino, 'orcipoggia ', ed i moderni dicono 'orza novella ',
madri, quelle che da anni avevano i figli agli sbruffi del mare e dei quali
: cavalcando con dilettevoli novellette, già i piacevoli zeffiri tutta rinfrescando la dilettevole valle
'leva- ceci 'del certaldese che i vostri sien versi. -novellina.
si eccitassero gli studiosi a raccogliere non solo i canti popolari e le novelline, ma
e dei funerali, la tradizioni storiche, i giuochi, le superstizioni. piovene,
le superstizioni. piovene, 6-310: i suoi scritti erano mediocri. faceva un
ella avrebbe sempre... tutta notte i civettoni con mille fischi e mille cenni
: del titolo di novellucce si contentano i fiorentini. g. gozzi, i-16-143:
: le novelluzze da me scritte, i ragionamenti e le ciance che furono da me
. bresciani, 6-xii- 232: i giovani, quando sanno le grandi vicende mondiali
piccolomini, 136: fra tutti i brutti costumi che gli sia da fuggir
esclamazioni e gl'intercalari viziosi, persino i foderamenti di parole; non supplendo le
da novella. novellarne, sm. i neonati, i piccoli di alcune specie
novellarne, sm. i neonati, i piccoli di alcune specie di animali e
ingrassa. moretti, iii-654: erano, i suoi poderi, poderi d'acqua,
suoi poderi, poderi d'acqua, che i vallanti sfruttavano come lei sfruttava i vallanti
che i vallanti sfruttavano come lei sfruttava i vallanti; perché doveva sapere l'andreana
ve nisse tosto a vedere i miracoli mostrati novellamente. lapo gianni
; / di me son nati i filippi e i luigi / per cui novellamente
di me son nati i filippi e i luigi / per cui novellamente è
piangan le rime ancor, piangano i versi / perché '1 nostro amoroso messer
canti, 40: tutti i cittadini del reggimento si ridussono in
sciuto fanciullino. magalotti, 23-101: i popoli novella- mente soggiogati, particolarmente
di un critico del secolo decimosesto, i quali furono novellamente dati in luce così
il benedetto frutto / d'odor soave i cor novellamente, / sì che ben par
in su questo, vennero novellamente i francesi ad occupar la toscana. car
come nel chiuso d'una foresta infame, i malfat tori si adunavano entro
possibile attenzione, e dopo aver significati i più vivi tratti di sua contentezza tutti giulivipartimmo
predicatore] lo sbandir via dalle chiese i vagheggiamenti, i cicalecci, i sorrisi,
sbandir via dalle chiese i vagheggiamenti, i cicalecci, i sorrisi, i novellamenti
dalle chiese i vagheggiamenti, i cicalecci, i sorrisi, i novellamenti, gli amori
vagheggiamenti, i cicalecci, i sorrisi, i novellamenti, gli amori.
novellanti. campanella, i-350: prima i poeti furono filosofi di novellanti, come
a trattar novellantica / filosofia, disvelerà i segreti / della natura.
la dolcezza del favellare solamente, ma i concetti e i precetti del novellare si
favellare solamente, ma i concetti e i precetti del novellare si ritrovano nel boccaccio
vostre, che mentre che voi sopportate i disagi e correte i pericoli delle guerre o
che voi sopportate i disagi e correte i pericoli delle guerre o del navicare o
, i-622: questi, o signore, i tuoi studiati autori / fieno, e
a novellar con le vezzose schiave / i bendati sultani, i regi persi /
le vezzose schiave / i bendati sultani, i regi persi / e le peregrinanti arabe
toscana la novellano impoverita [la leggenda] i contadini del montale pistoiese nella nuda snellezza
burlevoli e da balie stentate per racchetar i lor bambin mal satolli, o novellate
alla maldicenza l'occasione di pregiudicare a i suoi novellatori. buommattei, 261:
e non mai terminata novella a deridere i novellatori del decamerone, che non rifiniscono
un'accesa lampada, lunghe ore sopra i lor capi. beltrametti, iii-130: il
canto, co'poeti in maggior parte e i novellatori e alcuni altri ch'io non
, 3-1-93: ha posto in non cale i libertini e i miscredenti, perché si
ha posto in non cale i libertini e i miscredenti, perché si e per avventura
g. gozzi, i-14-24: i novellieri sono molti essi pure, ma
quel novelliero che... impianta i suoi personaggi al pranzo di nozze,
cavalca, ii-201: questi novellieri, recitando i casi e le novelle delle guerre e
a'poverelli, agli afflitti, per i quali sollecito si alzava da mensa.
f. f. frugoni, 2-114: i menanti mendaci a par di mendici,
e poeti massi mamente, i quali, credo io...,
. pirandello, 6-235: vedeva per i corridoi e le sale tutti i deputati,
vedeva per i corridoi e le sale tutti i deputati, giovani e vecchi, novellini
innanzi e faceva levare e porre e rabberciare i versi suoi. d. bartoli,
una femmi- netta di quelle che tendono i panioni e il vischio a chi passa
cui tutto era ancora da svolgere, i prodotti ultimi d'una letteratura già vecchia.
. lastri, 1-2-66: si piantano i primi cipolloni per fare le cipolle novelline.
un arancio. muratori, 14-106: i nostri novellisti e geniali in questa settimana
altri vi siete dat'ad intendere che i novellisti e giornalisti, nel riferire l'
per ercole, da che a quanto dicono i novellisti io avrei fatto all'amore contemporaneamente
, 1-iii-92: le novelle non possono ricevere i lor principi dalla morale che non è
: il rapporto di queste occupazioni con * i mari del sud 'è dunque molteplice
realtà culturale in male di crescita; i tentativi novellistici avvicinandomi a una migliore esperienza
è bella villa per la quantità de i vasi d'aranci ed alcuni di limoni che
l'udito, possa ricrearsi nel vedere i medesimi scherzi che sente l'udito. d
, 118: con quelli santi magi, i quali furono novellizia. de'gentili nella
/ signor, che tu di tal piacere i svaghi. idem, purg.,
io son lontan, novella primavera / riveste i prati di fioretti e d'erba.
chiabrera, 1-iv-287: chiariscimi ornai / i tuoi novelli affari, onde trascorri / per
cacciatore. siri, 1-vii-39: dissero i veneziani che questa era una proposizione novella
uomini si diede intero perdono a tutti i condannati, gli accusati e gli accusabili di
astro sorto nel mondo elegante (come dicono i giornalisti), e non tardò molto
novele bombarde. caro, 8-144: i dipinti navili... da lunge /
in un novel carbone / di virtù ravvivarsi i raggi ardenti. azzolini, lvii-46:
l'eroe nocchier pensa, ed abbatte / i paventati d'èrcole ilastri; /
la pace, il cangiamento de'figli e i novelli parentadi, da ostili e sanguinose
senz'odorati fiori / le rive e i poggi, e senza verdi onori /
la stagion novella, / che movea i grilli a saltellar ne'prati, / mosse
l'arte pastorale: aperti / sono i prati alle gregge e verdeggianti / per
e quando la stagion novella / rallegra i cori e fa pensar d'amore, /
g. gozzi, i-7-123: da tutti i suoi compagni è agenoria salutata regina,
aveva innanzi, e si ebbero per soprammercato i prodotti delle novelle industrie. -che
culla). bruni, 338: i. a madre augusta, a cui serva
tenea sua terra, essendo a una stagione i fichi nov elli, il signore.
su'rami fra novelle fronde / cantano i loro amor soavi augelli. zefiro,
zefiro, xxxvi-239: già 'l sole i raggi sui rigirando la terra riveste /
cimitero sul monte). ecco adesso i novelli. / i morti si può piangerli
. ecco adesso i novelli. / i morti si può piangerli, / che non
fino servente. salvini, 39-iii-178: i primi diletti e i primi amori che
salvini, 39-iii-178: i primi diletti e i primi amori che l'anima, per
tenera e novella ha assaggiati, sono i più forti e maggior impronta e più
e co 'l cielo d'aprile e co'i virenti / prati e co 'l furiar
., 4-23: voglionsi scegliere novegli [i buoi], colle membra quadrate e
e. cecchi, 8-92: non tacerò i ciuchini novelli, i teneri puledrini appena
: non tacerò i ciuchini novelli, i teneri puledrini appena nati, che ogni tanto
g. gozzi, i-3-205: erano i novelli popoli, da ragione governati,
col mezzo de l'usciero si trovarono i novelli e lieti amanti in una camera
, so che laverai indivinata per fare ch'i ladri mercatanti con minor loro fatica e
unire in un solo vincolo di carità i popoli che respirano all'ombra del crocifisso.
. filangieri, ii-642: allorché francesco i re di francia s'impadronì della savoia
di francia s'impadronì della savoia, i novelli magistrati che vi stabilì si allontanarono
imperadori... avevano preposto sopra i militi novelli, i quali chiamavano tironi
avevano preposto sopra i militi novelli, i quali chiamavano tironi, uno maestro ad
de'ricordi, che vengono suggeriti a i confessori novelli, si è di non
di non essere troppo minuti nell'interrogare i loro penitenti intorno alle circostanze di colpe
per fare alcuna elemosina per sostenere sì i schiavi come anche a noi medesimi, già
restando ingenuo. viani, 19-433: tutti i novelli guardavano stupefatti il tarmito che si
tarmito che si allontanava seminando per terra i tricciuoli della montura. 8.
piacere. tommaseo, 11-143: allora i grandi ingegni vearebbonsi allargato anzi gli occhi
del bene, 63: per ristorare i suoi passati danni / nuove merci e
9. che rinnova o riproduce in sé i caratteri, le caratteristiche, i tratti
sé i caratteri, le caratteristiche, i tratti soprattutto morali, psicologici, intellettuali
, / solo trastullo e gioco / i quante vaghe ninfe ha questo loco. lemene
orfeo novello, / di celeste dolcezza asperge i cuori. pellico, 2-441: tradito
romolo. -che rinnova in sé i caratteri o ripete le esperienze di creature
citerea, che saldi e certi / stanno i fati de'tuoi. s'adempiranno /
ultimo il danno: e non differenziava i nostri cittadini che al presente governavano la
state, coi pennelli / fatt'hanno [i pittori], altri su tasse,
padri celato fue, / là dove i greggi loro menano oggi i caprari novelli
/ là dove i greggi loro menano oggi i caprari novelli / perché ivi fresche sono
ivi fresche sono l'erbe ivi freschi i fiori. alfieri, iii-1-244: roma da
e bello, perché hanno a sopravvivere i novelli? e i novelli si strappano da
hanno a sopravvivere i novelli? e i novelli si strappano da tutti. bisogna
, comperare a novello. crusca, i impress. [s. v.]
di novello incontanente son grosse degli altri, i quali hanno nel ventre. salvini,
nel ventre. salvini, 15-4-230: mentre i morbidi / pesi di lana dalle fusa
/ spinse d'aristeo il pianto e da i sedili / vitrei tutte si stupir.
voglio ». / uscissen fuori; e i roman di novello, / poiché la
la boscaglia, / novembral nebbia, i. i tua fitta gramaglia / questo inane
, / novembral nebbia, i. i tua fitta gramaglia / questo inane vaxcar di
-per sineddoche: l'autunno, i mesi autunnali. monti, x-3-418:
. fagiuoli, i-57: aveano i novemviri in quei paesi [ad atene
= traduce il gr. ol ewéa 'i nove ', sul modello di duumviri
, i-63: far le novene a i santi non si suole? muratori,
di quell'anno, tempo in cui i comici impresari cambiano e licenziano qualche attore
dei francesi. capuana, 1-ii-135: sentite i violini della novena? dovreste andare a
iv-1- 621: -sai, sono arrivati i montanari -m'annunziò maria. -stasera comincia
finirono le feste del lor anno nuovo i gentili che cominciò la novena de'mori
nono... prende l'esempio da i comuni umani amori. fagiuoli, i-65
in due parti, distribuiti per ognuna i canti in nove giornate. -in partic
fuoco rischiarava il bosco: quasi tutti i novenanti stavano là attorno aggruppati e ridevano
alcuni luoghi del numero novenario e lodasse i suoni e i canti, quasi porgendo materia
numero novenario e lodasse i suoni e i canti, quasi porgendo materia allo stesso
così convengono che non altrimenti debbon risplendere i veri amanti al mondo con le sante azioni
accenti principali sulla terza e ottava sillaba e i secondari sulla prima o seconda, quinta
sulla quarta e sull'ottava sillaba e i secondari sulla prima o seconda, sesta
tommaseo [s. v.]: i novenari possono riuscire più variati de'senari
certi novenari impossibili... per i quali... aleardi e zanella mi
chiamavansi certi sacrifizii e banchetti che facevano i romani per lo spazio di nove giorni
cattolica, esequie novendiali (più frequentemente i novendiali, sm. plur.):
novendiali, sm. plur.): i solenni funerali di un pontefice, che
le solite esequie novendiali, si chiusero i cardinali in conclave. massaia, i-io:
funebre che si celebrava nove giorni dopo i funerali del defunto, per lo più
.. ed anche quei giochi, i quali in onore de'morti si celebravano,
morir fosser dovuti / nove giorni per fare i funerali, /... /
in partic. quello in cui si svolgono i novendiali). siri,
, 5-310: non volere il re che i suoi venissero ad altra nostra congregazione che
dattorno. targioni tozzetti, 1-187: i suoi periodi [della primavera] in un
primavera] in un novennio sono stati i seguenti. pascoli, ii-893: ritorno al
podestà de'quali siamo noi e i nostri nemici, e voi dei dell'inferno
»; / e cominciava a noverare i passi / eh'esser potean da la sua
: messer zenobio mio venerando, begli sono i vostri ducati e più bel siete voi
foscolo, iv-387: spesso andava noverando i minuti per impazienza di rivedervi. [sostituito
testimonio di solo plinio il più vecchio: i cui numeri tanto ne'pesi quanto nelle
a. martini, i-3-25: novera i figliuoli di levi secondo le case de'
mi farebbe piacere a recitarla in guisa che i versi ad uno ad uno si potessero
scienze esatte, convenne pensare a noverarne i precetti e, per facilitarne lo studio
l'artificiale con tai parole: -v i sono anco altre bocche fatte a mano
, 1-i-221: ma vi novererò io tutti i libri che andai leggendo? ojetti,
gozzi, 1-13: lo novero fra i più cari amici. botta, 6-ii-364
amici. botta, 6-ii-364: tra i morti noverarono il figliuolo stesso di guichen
anzi le avevano insegnato a noverare fra i meriti della civiltà cattolica la bellezza dell'
altri luoghi trovai dagli abbachi- sti noverati i passi che si aveano a fare. a
a. martini, ii-2-141: tutti i capelli della vostra testa son noverati.
e qui si ordisca fra lei e i figli la vendetta? o che sia la
tanto più disperatamente ella avrebbe spasimato tra i freddi muri del monastero. d'annunzio
che traligna, degenera, che sono i papi e i cardinali, i quali
, degenera, che sono i papi e i cardinali, i quali dice degenerar da
che sono i papi e i cardinali, i quali dice degenerar da gli antichi loro
pia matre à gli animali, / generi i parti toi tanto ineguali / ch'io
. domenichi [plinio], 5-32: i popoli e le tetrarchie sono tutte a
: in novero di cento mila [i cosacchi] minacciavano... d'inondare
8-327: accanto a ogni nome erano segnati i beni e i luoghi e il novero
ogni nome erano segnati i beni e i luoghi e il novero delle bestie grosse e
, cioè sì come lo re artus e i cavalieri della tavola era distrutta nel trecentonovantanove
è quello col quale noi annoveriamo perché i bruti non lo conoscono, come uno,
potevate ben mettere a ragione del conte i denari prestati per pagati, ché sapevate
l'orgoglio de l'umano spirto / sdegnò i confini al suo conoscer fissi / dal
crescerà in maniera che pochi saranno tra i lettori delle tue carte a i quali
tra i lettori delle tue carte a i quali non debba la tua morte spiacere a
buoni uomini mercatanti..., i quali dovessono consigliare le dette due podestadi
. a. martini, i-3-22: i leviti però non entrarono nel novero de'
: ora appunto, trattandosi di arruolare i vigili dei nistituos de vigilancia para la
di guerra, senza escluder dal novero i gloriosi feriti. moravia, xrv-35:
ii-65: fammi un poco il novero de i doni. giannone, 1-i-144: non
voltaire e gibbon. carducci, iii-7-241: i morti sono senza possibilità di novero maggior
senza possibilità di novero maggior moltitudine che i vivi. pascoli, ii-601:
e dentro il basso, si vedono i peccatori, meno e più volontari d'
la prudenza, infusa e abituale. tanto i primi quanto i secondi non entrano nel
infusa e abituale. tanto i primi quanto i secondi non entrano nel novero che fa
e non a novero gli furon dati i denari. l. pascoli, i-72:
arendesti presto, uanti fossero per novero i sudditi suoi. b. giambullari, in
luogo di sisto, per voto di tutti i cardinali che si questo mese d'ottobre si
vedere belle cose, quivi sono tutti i belli colori e tutte le belle forme e
gigli [rezasco], 1-101: i bianchi... hanno goduto con
232: abbinsi la cricca li sbirri, i trionfi piccoli i contadini, il flusso
cricca li sbirri, i trionfi piccoli i contadini, il flusso et il trentuno le
la piccola finestra era aperta: entrava i! romorìo della marina e l'alito odoroso
satire, le elegie, gli epigrami, i di stici, i sonetti
, i di stici, i sonetti, le canzoni, i madrigali,
stici, i sonetti, le canzoni, i madrigali, i mottetti, le
sonetti, le canzoni, i madrigali, i mottetti, le sestine, le
alfieri, 5-162: rosi i galli dal baco / detto 'innovino '
è registr. dal d. e. i. novlsio, v. novizio
: troverete nell'ultimo del foglio / registrati i novissimi che, bene / considerati,
: 'nuovo'significa talvolta 'ultimo'; onde i 'novissimi 'della religione, che indicano
voce registr. dal d. e. i. novità (ant. novitade
molto più commendabile mi pare l'illustrare i tempi presenti che i passati, perché i
pare l'illustrare i tempi presenti che i passati, perché i successi dell'età
i tempi presenti che i passati, perché i successi dell'età nostra hanno assai più
la loro novità, che quel de i tempi passati, tante volte scritti e
passeremo da questo dramma teologale che pone i suoi personaggi nell'universo alla novità di
telmo tor per mirar quanto / fariano i duo guerrier. castiglione, 69: seppi
eminenza dell'obbietto è superiore a tutti i poeti greci e latini e toscani.
con tendenze culturali largamente condivise o con i principi dell'ordine politico, sociale o
in spagna? ove non han penetrato i veleni dell'eresie e delle novità,
novità. solaro della margarita, 123: i savi consultori esprimono l'opinione della parte
ed improvida. cattaneo, v-3-388: fra i delitti d'eresia il diritto canonico non
oggetto, capo di abbigliamento confezionato secondo i dettami della moda o del gusto più
. vendramin, lii-4-463: sono [i francesi] migliori soldati a cavallo che
a piedi, all'opposito de'spagnuoli; i primi loro impeti sono veementi; amano
balestrano quasi arieti centro gli osatori o i desideratori di novità. jahier,
" epos ', introduceva in roma anche i distici dell'elegeia, mentre catone esprimeva
ragione che non varia da quando crollarono i muraglioni del mondo medioevale e l'orizzonte
novellino, vi-162: elli [i senatori] temettero forte di maggiore novità
genera superbia e novità, si erano i cittadini tra loro invidiosi e insuperbiti.
ciompi. giraldi cinzio, 1-54: i soldati, il popolo, la plebe /
la plebe / aman le novitadi et i tumulti. frachetta, 303: la superbia
: la superbia e l'avarizia de i riscontitori de'tributi o gabelle muovono i
i riscontitori de'tributi o gabelle muovono i popoli a desiderio di novità contra il prencipe
degli uomini si truova di molti modi, i quali 11 più delle volte sono veri
de lo spettacol santo / la novitate, i miseri profani / alzàr le strida.
momento non solo tutti gli abitanti, ma i forastieri d'ogni nazione e d'ogni
nazione e d'ogni genere, e fino i religiosi regolari e i ministri de'prìncipi
, e fino i religiosi regolari e i ministri de'prìncipi stranieri a seguitar questa
scorrerie e insulti che si facevano a i loro territori come per l'impedimento de'traffichi
baldinucci, 8-275: il che sapendo, i signori operai s'opposero a tale imprudente
cristo, i-20-1: se tu fuggirai i parlari superflui e l'andare vagabondo oziosamente
, 6-52: pur con facce tutti (i cavalieri cristiani fatti prigionieri) da novizie
irona cantoni, 520: e i colleghi in gonnella? -domandai a testa
anni. monti, i-i: [i stupisco che quelli di casa non vi abbiano
noviziato. -istituto religioso adibito ad accogliere i novizi durante il periodo di prova prescritto
san nicola e poi costretto a pronunziare i voti. -con valore collettivo:
: le repubbliche della grecia per tener i loro cittadini in un perpetuo noviziato di
noviziato di guerra... rimuneravano i vincitori nella lotta. redi, 16-v-195
la servitù e acquistarmi il pane. i. nelli, ii-347: per ora mi
errante; / adulto poi, su i secoli regnante, / di prodigi ingombrò le
f. f. frugoni, 4-506: i pediconi, i cinedi e i patici
. frugoni, 4-506: i pediconi, i cinedi e i patici fanno quaggiù il
4-506: i pediconi, i cinedi e i patici fanno quaggiù il noviziato per l'
con essi. gioia, 1-ii-86: i greci e i romani avevano in orrore
. gioia, 1-ii-86: i greci e i romani avevano in orrore gli stranieri:
che ci espongono i loro programmi di blocchi e di realizzazione
volontario e pedissequo, gli argomenti, i temi, i generi o lo stile di
, gli argomenti, i temi, i generi o lo stile di un autore
consuetudine che, sonato il matutino, i novizi se ne vanno al coro e quivi
ad istruire nelle lettere latine ed ebraiche i suoi novizzi. manzoni, pr. sp
, la riconciliazione, la mansuetudine furono i temi della conversazione. leopardi, i-69:
soleva considerar come una pazzia quello che dicono i cappuccini per iscusarsi del trattar male i
i cappuccini per iscusarsi del trattar male i loro novizzi. d'annunzio, iv-2-848
giovenili che cantavano un responsorio. -sono i novizi. ne abbiamo quindici. gozzano
con loro non tenesse, assegnandogli che i suoi pari giovenetti e novizi in quello
, non voglio lassar di dire che i re della china dànno i magistrati per ordine
dire che i re della china dànno i magistrati per ordine, cioè a'novizi
magistrati per ordine, cioè a'novizi i più bassi e di mano in mano i
i più bassi e di mano in mano i più alti, acciocché con l'isperienza
stesso per conoscere se debba arruolarsi tra i fantaccini ministeriali o piuttosto nei cavalleggeri dell'
, 3-145: - non voler scrutare i disegni del gral, novizio! -lo
. d. bartoli, 2-4-275: i seduttori non si ardirono a fiatar più
galanti, 73: sono circa 30 i battelli detti 'coralline '..
], 245: li novizi di tutti i luoghi... furono licenziati.
che hanno conosciuto il paese, e i tironi o novizi, oltre a poco
caserma possiede e favorisce le abitudini e i vizi di tutte le comunanze: il
lodò e mi esonerò dalla istruzione per i novizi. -sport. torneo dei
non gli tiriamo; le passere, i saltampali, i filunguelli li lasciamo ai novizi
; le passere, i saltampali, i filunguelli li lasciamo ai novizi. stuparich,
in tributo lasciare a quei novizi / i cuori e l'alme per lor ben facea
. e. gadda, 6-58: erano i primi boati, i primi sussulti,
, 6-58: erano i primi boati, i primi sussulti, a palazzo, dopo
, un mestiere o ne sta apprendendo i rudimenti (una persona: e il termine
, benché novisia fusse, a tutti i suoi versi sapeva andare mercé della madre che
e pizzi. d'annunzio, v-1-596: i cadaveri negli ospedaletti da campo erano non
professione. algarotti, 1-vi-167: i russi da quella banda sono ancora novizi
lasciare? chi a scerre? sempre i medesimi o scambiarli? stati di magistrato
la sera su l'ora che sogliono giugnere i fora- stieri, mandano incontro ad essi
incontro ad essi alle volte qualche miglio i garzoni ad invitargli e rompere il capo ad
chi appigliarsi. lippi, 6-31: tra i diavoli... van ne'regni
spettatori novizi sono di due specie: i partigiani del toro e i partigiani del torero
specie: i partigiani del toro e i partigiani del torero. gozzano, i-1331
, 4-39: tali genti sono altresì come i giovani levrieri che sono ancora tutti novizi
: se la caccia è ben regolata, i tiratori abili e le starne novizie,
soluzioni alcaline; è molto attivo contro i cocchi e le brucelle ed è impiegato
voce registr. dal d. e. i. nóvolo, v. nuvolo2
registr. dal d. e. i. nòxa (nòxia), sf
. cesarotti, 1-i-114: di fatto i vocaboli nozionali essendo rappresentativi d'idee complesse
equivoci. papini, v-949: tutti i celebri sopravvivono colla memoria dell'opere ma
da cicerone, che traduceva con esso i termini stoici fcwoia, con un significato
: tutto era nuovo per lui e i due primi giorni passarono senza ne avesse
conviene supporsi. fortis, xxih-460: i morlacchi hanno imperfettissime nozioni di georgica e
d'un mese poi stero a diletto / i duo tranquilli amanti a ricrearsi. tasso
sinonimo di nuove nozze, anche quando i precedenti matrimoni siano stati più di uno
. massaia, 11-169: in abissinia quando i genitori fanno divorzio, i figli son
abissinia quando i genitori fanno divorzio, i figli son liberi di restare col padre o
a seconde nozze... ed i figli possano da loro stessi procacciarsi il
emancipati. d'annunzio, iv-1-262: i suoi tre anni di vedovanza non parevano
. moravia, i-259: non erano molti i pensionanti: due giovani sposi provinciali in
magno volgar., 3-296: uscirono i servi suoi nelle vie e ragunaronoquantunque ne
lo sposalizio del suo figliuolo: e mandò i suoi servi e chiamare gl'invitati alle
gozzano, i-557: non erano taciuti i nomi grandi che servirono da aureola alla
insetto che compie le sue nozze fra i petali profumati della rosa. s.
far nozze per le sponde / e i nuovi uccelli giocondar nel sole.
: 'nozze del porco ': dicono i contadini in certi luoghi il dì che
toscani, ovvero come le lasagne e i maccheroni. 13. locuz. -andare
re d'inghilterra, gli olandesi e i protestanti di germania correvano a questa guerra
(513): non sapete che i soldati è il loro mestiere di prender le
6-150: su dalle mura di gaeta sparavano i cannoni: ma quelli non se ne
(chi non è presente quando si fanno i fatti suoi). -i
-i pazzi fanno le nozze e i savi se le godono: c'è
1-2-301: voi sapete meglio di me che i pazzi fanno le nozze e i savi
che i pazzi fanno le nozze e i savi se le godono. -nozze
-nozze bandite tosto son finite: i momenti lieti sono di breve durata.
. all'uso di bere smodatamente durante i banchetti nuziali). fr. gualterotti
de'medici, ii-5: questi [i venti] la vista della fida stella /
disopra delle nubi, abbiamo dimenticato che i nostri piedi erano incatenati alla terra.
, / è '1 ponte ov'e'passava i peregrini? / noi veggendo di
dante, purg., 17-n: pareggiando i miei co'passi fidi / del mio
/ tacito ascende. tarchetti, 6-i-372: i coriandoli piovevano a nubi sulla coltre di
colonna di nube). c. i. frugoni, i-8-242: io nel calle
petrarca], 14: da noiosa nube i begli occhi e lieti lumi saranno ricoperti
'ha mostri ridendo colei / che tranquilli i mari, placidi i giorni face. porzio
/ che tranquilli i mari, placidi i giorni face. porzio, 3-201:
seco, / mira, agubbio, i tuoi bronzi. cesarotti, 1-viii-228: sparsa
, 58-100: molti errori si diffusero tra i miei concittadini dal 1848 in poi,
mi cerchia e in seno / agita i venti e i fulmini dell'ira, /
e in seno / agita i venti e i fulmini dell'ira, / a più
bello, e sotto i piedi, / fatti deformi, inaridisce il
. montale, 1-19: esterina, i vent'anni ti minacciano, / grigiorosea
aggiunte in vari tempi molte altre, i di cui nomi sono: renna,
plinio], 9-45: ultra quelli [i pescecani] nesuno ha trovata tra quelli
[in d'annunzio, ii-xxx]: i ricordi, i motivi, le confessioni
annunzio, ii-xxx]: i ricordi, i motivi, le confessioni liriche, le
nubecola e l'altra scomparire lasciando per i nostri occhi abbagliati solo una scia fosforescente
metafore. montale, 13-126: dopo i filosofi dell'omogeneo / vennero quelli dell'
/ comprendere la vita / lo potevano solo i pazzi / ma a lampi e sprazzi
con riferimento alla leggenda secondo la quale i centaurisarebbero nati dalla nube).
luciano], iii-2-98: come si scorsero i nubicentauri, che erano assoldati da fetonte
nubifero dorso l'appennino / copriano i salsi flutti. leopardi, 8-58:
dall'etra infesto e dal mugghiante / su i nubiferi gioghi equoreo flutto / scampi l'
agg. letter. ant. che scaglia i fulmini dalle nubi (come epiteto di
ne'mari dell'aria! e però i nuovi parlanti ci han regalato il * nubifragio
nati dalle nubi. zena, 3-132: i nubigeni in fuga. d'annunzio,
nave venendo tanta acqua piovve che empirono i vasi alla nostra necessità. era il miracolo
-sostant. muratori, 10-ii-199: conobbero i nostri vecchi quanto fosse importante al bene
nubili e vogliose di trovarsi marito non mancassero i mezzi per soddisfare a questo naturale e
. dal d. e. i. nubilitade, v. nubilità1.
. sannazaro, lv-125: ecco che i monti già si incalvano; / o vacche
o vacche, ecco le nevi e i tempi nubili: / qual'ombre o qua'
: io tornerò con l'alma / sotto i nubili cieli. -che porta nuvole
seno: / succeda il sereno / a i tempi già nubili. mazza, iv-141
ricciardi, 5: dal ceffo nubilo / i nembi spazzola; / il cuor gli
. l. ghiberti, 202: i raggi delle stelle non sono vapori e
petrarca, 28-49: là sotto i giorni nubilosi e brevi, / nemica
nubiloso sotto / il gran centauro e i corni orridi e fieri, / fu [
e fieri, / fu [rodomonte! i * 1 africa mandato da agramante.
/ vedove e nude son, canuti i monti, / torbi i fiumi e i
son, canuti i monti, / torbi i fiumi e i ruscei, gelati i
i monti, / torbi i fiumi e i ruscei, gelati i fonti, /
i fiumi e i ruscei, gelati i fonti, / breve, aspro, freddo
lx-1-235: languivano, anzi erano affatto morti i lumi d'un giorno in grembo ad
orizzonti nubilosi e grigi / cui segnano i palazzi angusto 11 giro. moravia,
e incombente la stessa impossibilità che opprimeva i suoi rapporti con la moglie.
velo. caro, 5-183: il verno i venti / vi tendon sopra un nubiloso
pioggia, / che vela il ciel i nubiloso orrore. fiacchi, 29: un
nubiloso stride. soderini, i-73: i venti australi nei luoghi e tempi opportuni
/ dovunque, che si alloggia / tra i nubilosi rami. -sostant.
14-12: la sirena alma / ne i nubilosi petti alluma ogni alma. alamanni
mio trapassa ornai / e rischiara ivi i nubilosi spirti, / ivi acqueta, se
l'ardente core. siri, vili-1254: i plenipotenziari francesi, ostentando un volto sereno
ciglio. tasso, 4-84: serenò allora i nubilosi rai / armida, e sì
niccolò da correggio, 168: doppo i dì lieti, i nubilosi et adri
, 168: doppo i dì lieti, i nubilosi et adri / vengono, e
tire, e 'l pianto pioggia, i sospir venti, / che move spesso
le foglie degli alberi, cag- giono i suavi fiori di contento e nel loco dei
. nubiano. ariosto, 40-18: i nubi d'ogni indugio impazienti, / da
aruspici / in que'diversi moti i futuri tempi scrutano. linati, n-39:
trapassando per la cava sede / e tra i nervi de l'occhio esce vermiglio /
annunzio, i-651: ondeggiano sul feltro i nastri ad ogni / passo, e
sull'erba, alza / dalla nuca i capelli ruvidi e ride / della corsa e
vien..., lavorando, tener i buoi strettamente aggiogati, acciò, ritti
con più leggiadria, meno sien conquassati i lor colli e sopra le nuche meglio
ecc.). c. i. frugoni, 1-6-no: s'io dico
, dalla quale pigliano origine e principio i nervi, chiamati motivi, cioè quelli
motivi, cioè quelli che sparsi per i membri del corpo dànno a ciascuno un
vino], offende la nuca e debilita i nervi. fasciculo di medicina volgare,
. dalla croce, ii-24: dicono i prattici che, operando nell'occipi- tio
nuca vicaria del cervello e causa de i movimenti che stanno nel voler dell'uomo
acciuffare per la nuca: afferrare per i capelli o per il cuoio capelluto in corrispondenza
è registr. dal d. e. i. nucara, sf. region.
alberi e frutici bacciferi, pomiferi ed i nociferi. = voce dotta,
. savi, 2-i-267: i corvi ed i gracchi mai s'arrampicano
savi, 2-i-267: i corvi ed i gracchi mai s'arrampicano sui tronchi degli
nel succo nucleare, nel quale sono distribuiti i granuli di cromatina. -sfera nucleare',
nucleo, e nella quale avrebbero luogo i più intimi fenomeni chimicofisici del nucleo,
infinitamente grande e l'infinitamente piccolo, i mondi astrali e i mondi nucleari.
l'infinitamente piccolo, i mondi astrali e i mondi nucleari. -arma nucleare
quale è confinato il processo tali i reattori, le centrali nucleari, le fabbriche
per l'energia nucleare rigorosi controlli in tutti i paesi. (c. n.
di materiali e impianti nucleari; per l'i struzione di reattori e centrali
il comitato nazionale per le ricerche composto sotto i quali questi elementi si presennucleari, che
). il sincrotrone di frascati e i centri di ispra e-medicina nucleare: v.
più possibile sofistinucleare a goccia interpreta bene i fenomeni cate (competizione nucleare)
reciproco modello unificato, in cui i nucleoni interni formezzo di dissuasione dall'impiego
quelli esterni possono essere eccitati sinper separare i protoni e i neutroni che compongolarmente a
essere eccitati sinper separare i protoni e i neutroni che compongolarmente a • livelli ben
e che determina l'inferioritànucleare a particelle alfa i nucleoni si presuppon della massa
un'esplosione nucleare: quantitativamente costituisce i 2 / 3 delle radiazioni emesse dall'esplosione
esistenzareazione di fissione a catena, per studiare i del nucleo come sistema e la compattezza
suddiviso in una soluzione quando si allontanano i nucleoni) e di naturaliquida di sali (
nuclei di idrogeno si fondono in uno liberandorecuperare i neutroni che tendono a sfuggire energia in
tera centrale nucleare (compresi i circuiti di
-reazione nucleare: processo che coinvolge i nuclei atomici e le forze nucleari;
progressivo esaurimento di esse e per alleviare i complessi e pesanti condizionamenti politici ed economici
di una centrale nucleare e di tutti i servizi ausiliari di essa, in base a
energetiche (livelli di energia) in cui i nuclei possono trovarsi dopo una qualsiasi reazione
, nell'agosto, bri, i grumi densi, di ogni fatica: e
densi, di ogni fatica: e tutti i travagli ne stati uniti e gran
scala dell'energia nucleare perla proprietà di idrolizzare i nucleoprotidi e gli supplire alla carenza di
souris mi ha fatto vedere oggi come nascono i suoi quadri (o dio non mi
8-85: vuol dire per prima cosa definire i rapporti che si stabiliscono tra le proteine
di capelli. bontempelli, 7-46: i tenebrosi capelli... sulla nuca
al quale si sono raggruppati ed avvolti i moltiplici e diversi dettagli d'una scienza
o politiche. pirandello, ii-1-65: i critici, pur con quella lode, si
il signore, che questo era fra i cimiteri più illustri, come staglieno a
segrete eversive di estrema sinistra (come i nuclei armati proletari) o di estrema
proletari) o di estrema destra (come i nuclei di azione rivoluzionaria), con
per squadra, nucleo per nucleo, i portamunizioni si dividono i turni.
per nucleo, i portamunizioni si dividono i turni. -parte più agguerrita,
più certi capitali che abbia il turco, i suoi comprendono il nucleo circolare, il nucleo
e dei carabinieri, sezione, e con i nuclei pretettali); nuclei caudali (situati
per godere ancora di quell'entusiasmo, i drappelli figurati delle milizie di scolta alle
più sostanze semplici, permette di ottenere i mangimi compostisettimo paio di nervi encefalici. -nucleo
). -nuclei centrali del cervelletto', i nuclei di sostanza grigia (nucleo dentato
al tubercolo rostrale del talamo e comprendono i nuclei rostrale dorsale, rostrale mediale e
il nucleo accessorio del nervo polari, i cui prolungamenti costituiscono l'oriabducente è un
pontina) e il nucleo mesencefa-varolio, tra i fasci radicolari del nervo abducente lico del
. -nuclei terminali', appartengono alesso sono situati i nuclei dentati accessori (menevrasse e vi
dei cromosomi) e presiede a tutti i processi isus. struttura, strato
, la struttura profonda della frase, i costituenti immediati della quale sono il sintagma
determinano l'esigenza dell'enunciato né modificano i rapporti con gli altri termini. -
forma la nebbia e le nubi; i più piccoli (nuclei di aitken) richiedono
la piccola massa in cui sono condensati i visceri degli eteropodi o nucleobran- chi.
: ordine di molluschi, di cui i caratteri sono: animale fornito di un piede
compresso a mo'di pinna. contiene i generi 'firola ', 'corinaria '
aggettivale. petaloidi. si trovano i nucleoliti allo stato fossile. se ne
e fosfoproteine, è colorabile intensamente con i nucleofile, o a sottrarre un
reattivo di una molecola caratteriz i precursori ribosomici che, divenendo ribosomi zata
parte sepa zione di entrambi i reagenti). -addizione nucleo
. dal d. e. i. nucleóne, sm. fis.
dal d. e. i. nucleòpeto, agg. che tende'
registr. dal d. e. i. nucleoplasmàtico, agg. (plur
. dal d. e. i. nucleoproteìna, sf. biochim.
ribonucleo- proteine, che nel citoplasma formano i ribo- somi. = comp
. dal d. e. i. nucleoprotide, sm. biochim.
voce registr. dal d. e. i. nucleosiaefosforilasi, sf. invar.
desossiribonucleico) e da acido fosforico; i più semplici sono i mononucleotidi, e
acido fosforico; i più semplici sono i mononucleotidi, e dall'unione di più
registr. dal d. e. i. nucleotossina, sf. biochim.
registr. dal d. e. i. nuclide, sm. fis
piccola mole e si trovano in tutti i mari; le specie fossili sono numerosissime
molti nocciuoli distinti. lessona, 998: i noccioli moltiloculari, che offrono più logge
è registr. dal d. e. i. nuculina, sf. paleont.
di sentimento. varchi, v-492: i veri amanti amano nudamente, ciò è
aver ragionato a lustri, come talora i poeti latini, ma a anni,
che nudare la testa vuol dire radere i capelli. 4. liberare da ciò
volta nel suo concavò, si demolirono i rifianchi o gli appoggi laterali e,
giorno fra le terme... nudando i volti delle statue mascherati dall'edera.
insigne / abbatte le città, spopola i regni, / nuda le selve e gli
e gli animanti ancide. c. i. frugoni, i-io-120: uman vizio.
tirando dalla lungi, nudavano di difesa i muri, erano soliti dare l'assalto alla
. 10. mettere a nudo indiscretamente i più intimi segreti di una persona.
. e. cecchi, 5-170: i grappoli dell'uva nera parevano innumerevoli mammelle
alla vista. buzzi, lxxv-141: i piedi si nudavano nel passo.
e infemminirono che, volendo poi nudare i corpi e nell'armi faticare, ansavano
si perdette di cuore. c. i. frugoni, i-12-70: il mal nudato
e saltellanti / per l'aer freddo su i nudati rami / a le rose ed
ed al maggio e al sole e a i canti / facean richiami. nenciont /
v-129: il vento alto piangea / fra i nudati rami. 6.
pudori, lo stato d'animo, i pensieri, le emozioni (lo sguardo)
e ricchezze sue ed insiememente di tutti i suoi desideri, aveva per casa..
11-270: le case nudate piangevano, e i talami profanati dicevano non più voci d'
alcune di aspetto assai bizzarro, come i folliroidi (pelagici, trasparenti, fortemente
collocate su qualche parte del corpo. i nudibranchi sono tutti ermafroditi e marini;
di remi. appartengono a questo ordine i generi 'doris, eolidia, tritonia,
. dal d. e. i. nudipedale (nudipèdale), agg
sostant. baldelli, 5-6-345: i giudei... ordinarono i sagrifìzi
5-6-345: i giudei... ordinarono i sagrifìzi nudipedali, i quali, come
.. ordinarono i sagrifìzi nudipedali, i quali, come afferma giuseppe nel secondo
erano di questa maniera, che coloro i quali si trovavano in travagli o di malatie
di astenersi dal vino e di radersi i capelli, e dipoi andare al tempio a
francia e inghilterra, dove per primi i seguaci si sono riuniti in associazione e
che con la mollezza persuade e travia i sensi, mentre con il tepore invita alle
immonde spelonche, fra le tenebre e i contagi e i cenci e le nudità.
fra le tenebre e i contagi e i cenci e le nudità. ghislanzoni,
azzurro disfatto, intorno a cui giravano i dodici segni dello zodiaco in ricamo.
tracolle di pelle di gatto, [i negri] infilavano un logoro impermeabile o
morbidamente, camminando o danzando, esibendo i loro corpi dai seni, dalle spalle e
de nudità. beicari, 3-4-lio: i padri nostri la continenzia e la povertà e
tanta astinenza e di tanta perfezione che i meriti e la nudità di lui si
d'altra gloria, godeano a vedere i signoreggianti nella mendicità e nudità presente,
: / ma di lor farò conti i nomi e l'opre / nel veridico mio
mar racchiude e serra, / tutti i tuoi figli abiteran la terra. colletta
). d'annunzio, iv-1-227: i girasoli in cima ai lunghi steli sulfurei
ai lunghi steli sulfurei senza foglie portavano i larghi dischi non coronati di petali né
marmo che s'infatua, / sopra i gradi consunti / della gessea statua di
fulgenzio, /... / dischiudono i fermagli delle bocche oblate. 13
lexacpopai xp ^ ^ ifxai 7rpo£ tvjv tov i] nxùv xóywv xé£eiv. né qui,
. giordani, i-2-380: vestiti signorilmente i prìncipi della eloquenza latina: ma quanto
endecasillabi con le rime di seguito pe'i tre primi e la consonanza dell'
, disadorno. savinio, 3-163: i tre visitatori traversarono la conventuale nudità di
propria nudità. carducci, iii-27-202: padroni i chiarissimi o illustrissimi assenzienti ai mettere la
essere adoperata per nascondere la natura ed i fini di un desiderio si basso,
delle donne] cuori, e a traverso i vari travisamenti de'costumi, de ^
contratture della dissimulazione si distendono: subitamente i loro vólti sembrano essere la nudità stessa
vi era che il vino ignudo attraverso i secoli, e uomini ignudi in tutto
abbandonarmi nelle braccia del meglio educato tra i popoli, io era conscio della mia
, inf., 16-22: qual sogliono i campion far nudi e unti, /
labbra contratte nello sforzo, laide aprì i ganci della guepière, sulla schiena. poi
michelagnolo abbia voluto imitare gli antichi, i quali per il più facevano le loro figure
l'eccellenza de l'arte ne lo isprimere i muscoli, le vene e l'altre
allora egli uscì della città, lasciati i vestimenti, scalzo e co'capelli sparti
cacciatrice un arco / abile e lesto, i crini a l'aura sparsi, /
, / ringrazio. muratori, 7-ii-82: i romani antichi portavano bensì de'calzari in
3-145: parevano questi palchetti, per i seni nudi delle dame, come panieri di
prodigiose. pavese, 5-150: portava i capelli sotto un fazzoletto rosso, mostrava
nudo piè villano / sparse del divin sangue i boschi folti. forteguerri, 1-21:
folti. forteguerri, 1-21: vanno [i villanella formando col piè scalzo e nudo
, stava un uomo smorto, rabbuffato i capegli e la barba, scalzo, nudo
supino nel fondo della stiva, nudo i piedi. -in locuz. aggettivali
, ove il sole a giro inchinando, i monti verso l'oriente fanno ombra,
saba, 23: guardi fanciulli con nudi i ginocchi / forti. -a
spogliati nudi in uno tinello li misse [i frati] e lei per non dimostrare
: bertoldino si spoglia nudo e mette i panni a sciugare al sole. m.
estremamente succinto. genovesi, 1-ii-143: i giuochi ginnici, che si facevano alla
-immaginato, rappresentato senza abiti, senza i segni esteriori del grado sociale, della
nude, / cangiar colore e dibatterò i denti. landino, 32: certo
foscolo, sep., 177: tu i cari parenti e l'idioma / desti
ad andare, / già fur di quelli i quai l'esercitaro / con bello stilo
vestimento sia umile, impercio che i signori nostri poveri, dei quali noi confessiamo
-ch'è buon gir nudo. c. i. frugoni, i-5-334: io su'
: era nuda sotto la camicetta e i partigiani buttavano l'occhio allorché lei si
palpitare! -scoperto, digrignato (i denti di una belva). marchetti
bocca aprendo / nude mostra le zanne e i duri denti. -non emesso da
le orecchie per lo più nude e i piedi più corti di quelli della lepre
in mano le lucertole, e spella i ranocchi vivi, e poi li rimette
di pelliccia. boiardo, 1-32: i pastori di armenia, i quali abitano
, 1-32: i pastori di armenia, i quali abitano sopra agli assiri, fanno
tu giri errante il piede, / su i nudi sterpi e su l'inculte arene
di rose pullular si vede. c. i. frugoni, i-11-3: le fredde
/ sentire / noi pur domani tra i profumi e i venti / un riaffluir di
noi pur domani tra i profumi e i venti / un riaffluir di sogni.
temere. crescenzi volgar., 7-1: i prati furono dalla natura per divino comandamento
si discorre tanto sui mezzi di abolire i latifondi nudi e di aumentare il numero dei
erme / le fangose campagne, mira i colli inondati il nudo sasso / mostrar
acqua). olivi, 21: i pesci dei fondi pietrosi e nudi in vicinanza
avea in mano, / che reflettea i raggi sì ver'noi, / ch'io
detti pezzi, tirando tre tiri con i pezzi nudi. gentilini, 6:
carta, non par possibile che abbian toccato i miei manuscritti. -che
-non affrescato. c. i. frugoni, i-9-228: nuda è una
che in una stanza, ove nudi sieno i muri, ne sono assai poco ripercosse
viola e il bel narciso. c. i. frugoni, 1-3-304: ti comporrò
di quelle cellette, o accovacciati sotto i portici, su un po'di paglia putrida
3-199: ora segreta / in cui cedono i sensi e lascian solo / ne lo
. parini, giorno, ii-1370: i nudi insieme ed i dipinti visi /
giorno, ii-1370: i nudi insieme ed i dipinti visi / de le belle confonde
, 1-46: non ho qui riportati che i pianeti che si conoscevano dagli antichi e
-che prescinde dall'elaborazione concettuale (i sensi, la conoscenza sensibile).
quale vedeansi a'tempi del saraina scolpiti i nudi nomi di p. valerio,
cornelio, quali senza dubbio saranno stati i quartumviri di quel tempo: e dal
serra, ii-161: il nuovo vocabolario per i ginnasi è perfettamente e doppiamente inutile.
dolce [di cristo], che resuscitavi i morti!... sangue dolce,
. sangue dolce, tu univi i discordanti: tu vestivi li nudi di sangue
tu più che d'umana mente / i detti che pietà lieta raccoglie / per vestirne
e del non essere, e di tutti i contrari. -esteriormente percepibile.
tolomei, 3-105: non son così i vocaboli d'italia poco differenti, e
alcunché (l'animo, la coscienza, i sentimenti). petrarca, vi-1-in
: chi avesse veduti nudi e svelati i veri suoi affetti e azioni. 5.
sospiri / dal cupo lampo che abita i tuoi occhi. de pisis,
. gadda conti, 2-217: oltre i monti che era solito considerare immutabile lineamento
., che non è elaborato secondo i dettami della retorica storiografica. giovanni antonio
, 2-5-73: né mi appagano pienamente i celebratori di dante e dell'ariosto,
. leopardi, i-23: non s'avvedono i romantici che, se questi sentimenti son
(un argomento). c. i. frugoni, i-1-42: e che?
». salvini, 6-182: spesso appresso i rettori greci nudo discorso o nuda dizione
, di paramenti liturgici. c. i. frugoni, i-15-140: in un contegno
ruvide pareti, e l'impannate, e i panchetti, e le stoviglie si meravigliassero
per questo gli antichi usavano di mettere i marmi nudi in opera quanto più potevano,
ozio onestamente. perotti, 16-37: allora i compositori non usavano scrivere se non che
giannone, 1-i-35: conoscevano assai bene i romani che non mai abbastanza si sarebbe
quanta differenza trovate voi tra gli uomini e i bruti. - appena la nuda favella
cruda: senza tempera- menti, senza i riguardi debiti. palazzeschi, 9-81: informazione
lucini, 6-122: mostrava a nudo i vizi reconditi del misto regime europeo.
nozioni innate, che si confronta con i dati dell'esperienza senza essere condizionato da
in consuetudini piuttosto che in leggi consistevano i diritti allora vigenti, nei quali ripresero
e le cerimonie solenni e si distinsero i patti così detti 'nudi 'da quelli
ozi oscuri e nudi / mutò la gente i gloriosi studi. cattaneo, vi-1-319:
3-23: ben che delle gree fossero i volti / tremendi sotto '1 crin d'angui
/ al fin giacquero estinte, arsi i giganti, / né, fuor del nudo
promessa, or qui ristretti / tutti i consigli sian, tutti rispetti. montanari
è persa la memoria. c. i. frugoni, i-4-108: a l'orrore
diritti ipotetici e astratti, ma non mai i veri e reali diritti che legano fra
meschinella con le porte aperte, lasciati i coperti lacci da canto, impugnate le spade
core / in voi dispose. c. i. frugoni, i-8-240: de l'
. lasciò nudi di si fatte cose i suoi adulteratori con sue arti. n.
lato manco. siri, i-98: i regi senza questo ostacolo tagliavano in pezzi
). dossi, i-168: se i nudi-a-quattrini volgono in capo i più generosi
i-168: se i nudi-a-quattrini volgono in capo i più generosi e i più bizzarri progetti
volgono in capo i più generosi e i più bizzarri progetti, i ricchi, per
più generosi e i più bizzarri progetti, i ricchi, per contrappeso, hanno i
i ricchi, per contrappeso, hanno i denari, solo. -letter.
nudi della vera giustizia, sì come i primi parenti. biondo, xlv-178: la
giove quel che con mano violenta scagliava i fulmini. varano, 1-121: caddi e
stimolati, / con atto irriverente, / i rustici insensati, alpestri e rudi,
de marchi, i-500: dopo che i due soldati l'ebbero palpato in tutte le
ghislanzoni, 7-107: nessuno, tranne i preti, che accusi di immoralità il nudo
flutti / nella gloria del nudo / i bronzi vivi... -o artisti,
rogo del santo carnasciale,... i fanciulli del frate gittano a piene mani
; l'anatema... con i disegni di nudo di bartolomeo della porta e
del credi. cicognani, 13-193: i nudi ora m'attraevano. nudi virginei
struttura anatomica. algarotti, 1-vii-212: i panni nella pittura hanno da graziosamente vestir
fine; a me fa'nudi / i mille arcani che tu sola intendi.
3-125: una volta messi a nudo i tubi, li han rifoggiati a gomito
almeno nel momento esplosivo, mettono a nudo i segreti della società e dell'uomo
di ricreazione sì che io posi tosto i mìei panni al sole restandomi nudo nato
: a noi conviene... svestire i pensieri raffazzonati ed avvolti dalla fantasia,
scudo ovale; usano la nudità totale per i maschi e per le femmine nubili e
sudan sono le guerre intestine. i baggara battagliano cogli scilluk: questa
battagliano cogli scilluk: questa assalgono i nuer, e i nuer i dinca,
questa assalgono i nuer, e i nuer i dinca, e i dinca i
questa assalgono i nuer, e i nuer i dinca, e i dinca i bari.
, e i nuer i dinca, e i dinca i bari. = adattamento
i nuer i dinca, e i dinca i bari. = adattamento di una
registr. dal d. e. i. nùfaro (nùfar),
registr. dal d. e. i. jnuffiare, tr. (
ricchezze istesse bagatelle e nuge, come dicevano i latini. rovani, 2-145: la
sul nuggar di ginau bey, visita i baraggi, manda a raccogliere del sutep
part'altr'uom da quel ch'i sono diventa nugatorio, con quella giunta
via la nugazióne, come dicono i loici, ciò è il ripetere super
specchio. targioni tozzetti, 12-6-184: i suoi colori [del mistio di serravezza]
gialli, bigi,... i quali fanno or vene, or nugole.
padre. targioni tozzetti, 12-2-437: i suoi colori [di un granito] son
area centrosett. (a. l. i., 3335), da un lat