c. battoli, 1-383: pensano che i pesci si nutrischino e si paschino della
acqua. soderini, i-137: pascendosi i pesciolini dell'acque dolci della mucidaglia dell'
soderini, iii-497: non gli piantare [i gelsi] sopra le gore dei
perché la foglia mucidisce e ammazza i bachi. = denom. da
], 14-20: è proprio vino fra i licori che diventi mucido e che si
sannazaro, iv-121: mostransi l'erbe e i fior languidi e mucidi.
, / in odio hai le caverne e i lochi mucidi. sbarbaro, 6-114:
. a. cocchi, 4-2-195: i semi impercettibili... sparsi per
ena di moda, è come i mazzi di fiori avanzati dopo il
mucida cerimonia. papini, 40-116: i modi perifrastici più comuni, al tempo
io ho visti / andarne così mucidi i padroni / in casa e scoloriti che e'
, 1-15: debbonsi aprire e assaggiare i fonti e con il fuoco far pruove delle
che nell'aprire gl'incerati quasi tutti i pezzi che erano alle casse appiccati caddero
colore e di ruggine, le vesti, i libri, l'armi, i semi e
vesti, i libri, l'armi, i semi e le cose da mangiare,
, 12-478: si riducono [i pezzi dell'opunzia] in mucillaggine filamentosa
, e la marmellata di fichi e i 'cenci 'per natale.
. c. durante, 2-380: i mucillagini fatti del seme del psillio in
si nutre, / della quale desio i pesci attrae. vallisneri, ii-288:
ii-288: molti [insetti] fabbricano i nidi di terra, di mucellaggini,
: l'accademia di dyon ha offerti i premi... per chi indicherà quali
un istante l'affogherà tingendo di verde muffa i suoi capelli. cassieri, 149:
; lascivo. papini, 27-744: i suoi romanzi pestilenziali e mucillagginosi ad uso
da epiteli glandolari allo scopo di lubrificare i tessuti e proteggerli dagli agenti chimici e
. -è stato stato e poi ha fatto i mucini orbi', quando a grandi sforzi
è stato stato, e poi ha fatto i mucini orbi, dicesi di uno che
sete in firenze, vi ricordo, dove i mucini hanno aperto gli occhi. varchi
avemo paura di lor tranegli: * i mucini hanno aperto gli occhi; i
i mucini hanno aperto gli occhi; i cordovani sono rimasi in levante '. buonarroti
che non abbiano aperti / gli occhi i nostri mucini. fagiuoli, i-3_i50
non ci avessi a badare? e i mucini a quest'ora hanno aperto gli
vecchi, non monta niente, perché i mucini hanno aperto gli occhi e i
perché i mucini hanno aperto gli occhi e i giovani sanno a quanti di è s
biagio. -la gatta frettolosa fa i mucini orbi', con la fretta e
v.]: la gatta frettolosa fa i mucini orbi dicesi di chi per troppa
in fila cellulari. botta, 5-429: i reciticci [nella febbre gialla] divenivano
spaventò; io invece mi sentiva liberato, i dolori si calmarono; il muco si
sue [del cavallo] indurano, i muci suoi sono umidi, andare non
tutta la sua politezza nell'aver sempre i panni,... pieni di sucidume
d'annunzio, iv-1-646: io intravedevo i fili del muco che si distendevano tra
, impastato di carbone e sudore, i lunghi filamenti di mucco. -cispa
del collo dell'utero, che facilita i movimenti degli spermatozoi ed è particolarmente
[il vischio]; e tutti i tuoi colori, / tutte le tue soavità
di muco. moravia, ii-209: i funghi gialli, lustri di muco e
enzima ca pace di degradare i mucopolisaccaridi; ialuro- nidasi.
a disfunzioni metaboliche dei mucopolisaccaridi (i quali possono essere eliminati nelle urine
col calore e non precipita con i normali reattivi per proteine. -mucoproteina
famiglia mucoracee, comprendente circa 50 specie i cui rappresentanti si sviluppano su diversi prodotti
suff. che indica le ammine e i composti analoghi. mucormicòsi, sf.
suff. che indica le ammine e i composti analoghi. mucosità (muccosità)
bicchierai, 198: si fecero più validi i polsi, diminuì la muccosità e purulenza
per la cute, se la rogna e i residui di questa, massime sul capo
mucillaginoso. paoletti, 1-2-51: tutti i moderni chimici insegnano che il corpo muccoso
questa sostanza mucosa non è sempre in tutti i vegetabili eguale. -fermentazione mucosa'
'membrane mucose ': quelle che rivestono i condotti, le cavità ecc. che
apparato digerente e di quello respiratorio: i sintomi fondamentali sono l'insufficienza del pancreas
in cui la muda delle penne interrompe i trilli, i gorgheggi e le volate.
muda delle penne interrompe i trilli, i gorgheggi e le volate. -per
pascoli, 995: il muglio desta i falchi / lassù prigioni: ch'empiono
starnoni, / però che il chericato e i camicioni / hanno messo i lor gufi
chericato e i camicioni / hanno messo i lor gufi tutti in muda.
-con riferimento alla stia per ingrassare i polli (e può avere una connotazione
'! / sul far del dì; i castighi non valgono, / né le
lui: andate! marradi, 391: i santi / d'italia, i rei
: i santi / d'italia, i rei di libertà, sepolti / nelle borbonie
ditirambico ed anacreontico nella prigione è fra i rari che si incontrino nella storia delle
una quaglia quasi quattro mesi, dopo i quali fui ridonato alla campagna, all'aria
25-77: si seccò e in un punto i rami e 'i subbio, / sì
v.]: 'muderi': nome che i turchi danno ai professori di quelle accademie
turchi danno ai professori di quelle accademie che i principi ottomani eressero ne'recinti o ne'
dal minareto di una moschea, invita i fedeli musulmani a ciascuna delle cinque preghiere
intorno, dove vanno cinque volte il giorno i muezini a chiamare, a determinate ore
muezini a chiamare, a determinate ore, i turchi al nahama o orazione. tommaseo
di omar. de amicis, ii-289: i muezzin annunziavano con lente cantilene dai terrazzi
sino': prete maomettano che invita dai minareti i fedeli alla preghiera. pascoli, 1021
minareto, su la loggetta, e chiama i fedeli alla preghiera. d'annunzio,
divino / in trionfale festa; / da i minareti bianchi il muezzino / lanciava a
sentire le canzoni e musiche che facevano [i ricostruttori di mexico], il nominare
o da parassiti, in concorrenza con i batteri della putrefazione; ha generalmente un
odorifero, mutandolo ogni dì una volta cor i vari fiori, acciò che le mandorle
, 20-207: sappi che le puzze, i mocci, gli sputacci, i fastidi
, i mocci, gli sputacci, i fastidi dei fiati, dei lezzi, de
fuoco. pascarella, 1-330: affondando i piedi in un viluppo di erbacce umide
delle cose del mondo, le muffe, i fracidumi, le viltà, imperfezioni e
.. le toppe, le macchie, i rimessi ed i colori soprapposti o ritocchi
, le macchie, i rimessi ed i colori soprapposti o ritocchi a secco, che
. r. borghini, i-37: i pittori [non] possono ritoccare il lavoro
le gabbie coperte, il focolare / dove i marroni esplodono, le vene / di
: spesso gli avvenne di ritrovare sotto i più rozzi panni maschie virtù, cognizioni nobilissime
da parte gli ebrei, gli egizi, i caldei, i greci e i latini
, gli egizi, i caldei, i greci e i latini, perciocché, sendo
ignobili a ben operare, generosità invita i nobili a far l'istesso. saraceni
vender gli offici dell'indie, levar i sambeniti dalle chiese (che sono le insegne
.. percioché così ancora si nobilitano i paesi. questi vasi ancora sono portati
ho conosciuto anco che differenza sia da i signori nobili a i nobilitati e da
che differenza sia da i signori nobili a i nobilitati e da i nativi a i
signori nobili a i nobilitati e da i nativi a i posticci. -per
i nobilitati e da i nativi a i posticci. -per estens. giunto
più demo luogo, siccome di lucca i capponi. n. franco, 7-291:
6-1-26: amava meglio di farsi parenti i nobilitati dal valor proprio che da quello
aveva due anni prima ottenuti dal senato i diritti di antico cittadino. gioberti,
vi-298: non potendo conone collocarla fra i segni già celebrati del zodiaco, la pose
bello e grande hanno scomunicato gli ascetici e i preti con la forinola 'vade retro
... e alcuno nostro famiglio, i quali facemo aiutare nobilissimamente. scala del
chi pagonazzi. domenichi, 7-73: i lacedemoni armati nobilmente e messi in ordinanza
ambascia- tori gli potessero vedere, seguitavano i prigioni. baldi, 599:
dismisura. m. villani, 1-24: i fedeli del conte galeotto de'conti guidi
, 7-181: alle peregrine notizie ferdinando i aperse la strada, quando, essendo cardinale
stamperia delle lingue orientali, di tutti i più strani caratteri nobilmente fornita.
anima ridestata a un grande sentimento coloriva i segni della prossima morte d'un sublime
può dubitare ch'egli non possa altrui dare i titoli di tutte le altre dignità.
, / caro a febo / per i suoi sì dolci canti, / e tien
stessi, sono veramente belli, come i due primi e i due ultimi del
veramente belli, come i due primi e i due ultimi del sonetto, ed eccetuata
bestie nobilmente. boccaccio, viii-3-199: i pisani tornando vincitori, ne recarono due
bellori, iii-198: sebbene rarissimi sono i buoni disegni, egli ne ha raccolto
lattuga, nasce nobilmente. crusca, i impress. [s. v.]
particolarmente raffinato. spallanzani, iii-25: i quadrettini sono già tutti fatti, e
le facoltà, quell'armonia nella quale i greci giustamente riponevano la nobiltà e la
, 1-v-98: special- mente in tutti i sentimenti di fingai regna una grandezza e
: restano indelebilmente impressi nell'opera sua i primordi dell'era terza d'italia, con
20-27: azzurro, mite e puro che i cieli dischiudi; / veste degli angeli
? t. contarini, lii-6-206: i vescovati non si possono dare in germania
e titolati della sua stirpe, e parimente i canonicati. gualdo priorato, 3-ii-89:
sua tornata, fece ambasceria / a tutti i suoi baron di nobiltade / eh'ognuno
. m. soriano, lii-a-113: i mercanti... non hanno niuna preminenza
tirannide. botta, 4-16: chi i. itende a libertà deve, anzi che
sarà bene ricordare, quando occorra, i titoli, i predicati, le parentele,
ricordare, quando occorra, i titoli, i predicati, le parentele, le ascendenze
firenze, innanzi più che meno, contando i borghi di fuori. g. morelli
valore. stefani, 41: domandati i fiorentini, di due nobiltà recate,
o le porte o le due colonne, i fiorentini tolsono le due colonne. vasari
con un ordine e basamenti, sopra i quali va tutta la nobiltà delle statue
] sono così incomprensibili da noi che i nostri occhi non ci possono aggiungere,
il clero / le parole soffiandogli ed i gesti, / in tutti lo ciurmavan
passato. castelnuovo, 228: fra i bussini, e più ancora fra le
rigonfi come due mortadeue di bologna, i calzoni lunghi, e stivali e tacchi
ai comici. panzini, iii-620: i gozzi, già ricchi un tempo,
anni, nelle strade del centro, sotto i portici, sulle soglie dei caffè,
del biologo fr. e. i. e. nocard (1850-1903).
lo spago con quella forza con cui i seguaci di s. crispino usano tirarlo nel
come l'avorio d'una stecca da tagliare i fogli. palazzeschi, 3-208: la
sotto il ventre, come sogliono tenerle i monaci, le dita tra le dita
ruspoli, 1-141: il petto e i grossi labbri s'è già infranto /
forma rotonda. pascoli, 1371: i due nervi forò dell'un piede e dell'
, picchiare più o meno violentemente con i pugni. g. visconti, i-3-53
a chi dinanzi gli mettesse loro [i poponi]. p. de'bardi,
e natura. pisanelli, 23: i frutti [delle nocciuole] si chiamano nocelle
centrale (cfr. a. l. i., 3845), deriv.
, x-2-193: al lido aduna / i suoi più fidi il duce, e dal
buono, lo re chiamò a consiglio tutti i padroni e nochieri intendenti e domandò loro
, 2-79: qual nocchier che da i marini inganni / ridutti ha i legni a
da i marini inganni / ridutti ha i legni a i desiati porti, /
marini inganni / ridutti ha i legni a i desiati porti, / raccòr dovreste ornai
la marineria. brusoni, 476: i quali invigoriti e dal proprio pericolo e
. foscolo, gr., ii-350: i mari allor che ondeggiano al tranquillo /
leopardi, 19-19: le notti e i giorni / tragge in ozio il nocchiero
soffici, v-1-94: è un battello fantastico i cui nocchieri sono stati uccisi dai selvaggi
morte a schermo / chi di parnaso i dolci canti ha seco; / ma sciocco
pascoli, ii-1495: sono dunque avanti i nostri occhi i due nocchieri [danteschi]
: sono dunque avanti i nostri occhi i due nocchieri [danteschi]; l'ima-
dimonio. sono, tutti e due, i passatori della morte; l'uno di
se ben pronto è 'l nocchiero. i. pitti, 2-103: quivi fu eletto
influenza gli atti, la volontà, i sentimenti di qualcuno; consigliere, ispiratore
42: la speranza è la nave, i miei desiri / la vela e remi,
tempo mio. orioni, x-5-133: i viali tendevano tuttavia le loro volte,
stiravano nocchiolute ai piedi degli alberi, i rami secchi ingombravano qua e là il terreno
, a certi comandi, vederli [i rachitici] distender sotto i banchi tutte quelle
vederli [i rachitici] distender sotto i banchi tutte quelle gambe fasciate, strette
serafina. baldini, i-190: passano i soldati scozzesi con le gonnelle pieghettate che
scozzesi con le gonnelle pieghettate che scoprono i ginocchi nocchieruti. -di animali.
, con quei crani e bitorzoli e i diabolici sgambetti, sembrano pugilisti sudanesi,
. lastri, 1-4-54: per avere i cotogni, si staccano dalla pianta i rami
avere i cotogni, si staccano dalla pianta i rami più dritti, alla grossezza almeno
che si protendevano dal tronco integro. i nocchi le giunture le screpolature le cicatrici
cicatrici delle potature e degli schianti, tutti i segni dell'alta età e della lunga
coperta da cavalli penzoloni sull'orinale e i buchi ai nocchi del tavolato sconnesso.
fusto è pieno e i fasci vascolari si intrecciano fra loro
serve sul petrarca pien di nocchi. i. pitti, 1-313: voi ne
la nobiltà del tronco o pur se i rami / meriterieno al primo nocchio un'
fino a mezza vita, incurvando molto i nocchi e nodi della schiena.
mani lunghe e aridg, con tutti i nocchi delle dita apparenti. bresciani, 6-ii-210
rivoluzione, verremo noi a scovarli [i signori] di notte, e scapperanno in
in generale tutte quelle piante che producono i lor frutti secchi et asciutti amano d'
sono nocchiose, come la mortella et i pomi granati. bacchelli, 13-654:
fra le dita nocchiose per fargli tracciare i due segni incerti e strascicanti. bacchelli
sono quei piccoli rilevati come bolle, i quali si veggono per lo più ne'
'. d'annunzio, ii-736: i sòveri nocchiuti al sol di giugno /
anzi sagittavano perpendicolari alla superficie della pelle i lor peli, neri anche quelli, saturati
che di perentorio e virile in tutti i movimenti. -in partic.:
per qualunque altro gli fosse venuto tra i piedi. carducci, iii-24-399: a voi
. arpino, 9-31: al fondo i piedi, nocchiuti e secchi, ridicoli nelle
come gomma, che si rompe con i denti; il maggior granello è quanto una
mangiava con aria ghiotta la mandorla e gittava i gusci nell'acqua. jahier, 87
. r. longhi, 782: i toni delle... vesti color verdone
... la nocciuola da inchiavare, i martelli, la campana.
abita le alpi. s'arrampica su i tronchi degli alberi cercando le larve che vivono
registr. dal d. e. i. nocciolaio, agg. che contiene
. bocchelli, 15-157: i venditori di noccioline americane e di altre
cocomerai, con le loro sonnambule e i loro strolaghi... offrivano
quando s'innestano nel tronco del salcio i rami de'pruni e de'ciriegi o d'
altri frutti ch'abbian nocciuoli, diventano i frutti senza noccioli. s. bernardino
ingannava il tempo mangiando ciliegie e scagliando i noccioli sui passanti, con una piccola
124: nella madre prendono dalle viti i graspi dell'uva di quattro palmi,
graspi dell'uva di quattro palmi, i cui acini pieni di succo mancano di
2. gioc. gioco dei noccioli o i noccioli: giocoinfantile consistente nel lancio di noccioli
valere, / perch'ei dà bene i buffi e meglio i soffi. l.
perch'ei dà bene i buffi e meglio i soffi. l. bellini, 6-78
per lo più con nove lobi pennatofessi; i fiori di uno scarlatto vivace, quasi
a 5 petali, a corimbo; i frutti piriformi, della grossezza ai una
: non è vero che, osservando i noccioli delle nebulose e il più o
cui si dà grossolanamente l'attitudine e i contorni che debbe avere la figura. tramater
agdi vari tipi di armi. gruppaci i cavalieri che ne sono il nocciolo, la
stanza. fogazzaro, 1-160: i miei personaggi, che hanno spranga
dei trionfi, dosi avvolgono a spirale i gradini di una scala achiocciola.
suolo e formato dalla unione di tutti i capi interni de'gradini d'una scala
cavo internamente. * nocciolo 'chiamano i legnaiuoli un pezzo di legname verticale con
vari incastri sulla sua lunghezza per ricevere i denti di alcuni gradini d'una scala
, 571: 'nocciolo a testa': chiamano i macchinisti quel rigonfiamento di un pezzo sottile
fare il bene della classe che dà i governanti allo stato e che ne è
rivoluzioni del '30 e del * 31: i tscharner, i schnell, i tavel
e del * 31: i tscharner, i schnell, i tavel, etc.
31: i tscharner, i schnell, i tavel, etc. amari, 1-1-154
nievo, 2-28: i volontari crescono; e benché non siano
un atteggiamento. fogazzaro, 2-52: i parenti ai suo padre le mostravano certa
tecchi, 11-32: il nòcciolo di tutti i malanni dei figliuoli sarebbe il padre.
in modo tale che le tensioni in tutti i punti della sezione siano di un unico
, ii-1-634: in quanto a questi [i prussiani] vi assicuro che non fanno
g. b. tedaldi, 1-7: i peri nella terra ghiaiosa e sassosa.
cresce sponta nea in tutti i paesi europei ed è coltivata, per lo
, 1-68: de'nocciuoli si pone i rimessiticci o veramente vermene che fanno a'
], 89: nel modo che fanno i nociuoli salvatichi. soderim, iii-502:
luogo, come quello che non rifugge i più aspri siti dell'alpe. b.
. nocciola. verga, 3-69: i bambini giocavano ai nocciuoli nella strada,
primamente le parti esteriori, perché i semi per lo più son legnosi e
il nòcciolo (unfrutto a drupa) o i vinaccioli (l'uva).
è chiamato 'chiavardello '. i di lui frutti o bacche, chiamate pur
nòcciolo (cfr. a. l. i., i99°) *
del vicino oriente e coltivato in tutti i paesi con clima temperato; ha tronco
avien che riposi el lasso fianco / sotto i frigidi rami, onde li nóce,
protagonista la scena. ojetti, i-56: i tanti banchi di noce che così
quegli intarsi eran davvero stupendi. i motivi raffigurati avevano una gentilezza di
vasari, i-163: vanno poi macinando i colori con olio di noce o di
, nella cui polpa si trovano immersi i semi officinali. citolini, 210
or passiamo a vedere gli arbori stranieri i quali sono... il noce vomico
. -battere il noce: insistere con tutti i mezzi per persuadere qualcuno. menztni
il noce, perché ne possiamo raccogliere i frutti, bisogna percuoterlo co 'l bastone o
burchiello, 89: se fusse a i birri, come al diavol croce,
cannella e garofali sani, dico ne i basi di dette noci, e quando
(carya pecan o carya olivaeformis), i cui semi sono utilizzati per ricavare olio
-noce malescia: che ha il guscio o i tramezzi particolarmente spessi e duri ed è
noccioli. campofregoso, 1-72: sono i fanciulli simplicetti e vani / volti a
noce, ma, senza bagnar mai i piedi, sotto i fiumi e sopra il
senza bagnar mai i piedi, sotto i fiumi e sopra il mare. grazzini,
cipresso] ovvero galla... conforta i nervi. mattioli [dioscoride],
circa venticinque anni che comparvero in commercio i frutti acerbi di questa pianta, rassomiglianti
nuciferum, originaria della guiana francese, i cui semi forniscono un olio incolore detto
or passiamo a vedere gli arbori stranieri, i quali sono: il pepe e tondo
: l'ebeno, il guiaco, e i frutti suoi... la noce moscata
hanno da ritornare caricano le cannelle, i garofoli, le noci. f.
di noce moscata e di zibibbo già affastella i suoi basti per il ritorno con rotoli
..: annua, volgare lungo i fossi dei piani bassi. ha un fetido
speziali e parimente la maggior parte de i medici tengano, ingannandosi, che le
2-314: non si sa fin a i nostri tempi, se non che ella [
ella [la noce vomica] ammazza i cani, onde meritamente si avrebbe ella a
noci, in dialetto, significavano quel che i toscani chiamano nocchini, ossia secche percosse
di ferro, che conficcano nel legno afferrando i polsi del braccio, il collo e
nella fossetta soprasternale, s'accerta se i capelli siano scriminati a dovere, preme
sostegno delle sartie e degli stralli e i collari di ferro degli amantigli e dei
pappafico. -testata dell'argano con i fori per le aspe. carena,
ad altri; raccogliere indebitamente o casualmente i frutti di un'azione, di una
amore / dove si soffia alle noci. i. nelli, ii-173: v
camminare in modo inusitato, mettendo male i piedi. -schiacciarsi le noci sul capo
] * le nocine nove! 'gridano i venditori. = dal lat. nux
ale e gamba e tutte le cosse e i piedi e delle polpe faretene pezzi come
coll'arme in mano / a recidere i miei tralci, / perché avvinti a
miei tralci, / perché avvinti a i deboi salci / o all'elettro o alla
, nel cucir le nocelle, nell'assetare i quarti, nel stringer le cuciture,
nel stringer le cuciture, nel tondare i balloni e le balle. -testicolo
di questa si piglierà l'intervallo tra i punti 100. 100, stringendo
di area centrale (cfr, a1. i., 1987), dal lat.
area sett. (cfr. ajl. i., 3845), deriv. dal
, 1-251: si piantano... i nocelli o siano nocciuoli, gli ontani
., 206: chi sono costoro, i quali hanno occupato la repubblica? uomini
que'vezzi e quelle dolcezze che permetteano i disagi d'una foresta. tommaseo,
., v-234: giudica, signore, i miei nocenti, sconfiggi i combattenti contra
signore, i miei nocenti, sconfiggi i combattenti contra di me. ottimo, iii-409
betussi, 268: voi sete stati i primi che contra i nocenti avete mosso
voi sete stati i primi che contra i nocenti avete mosso l'armi per cacciarli
nocente. m. pamieri, 1-163: i ripari e chiusure fatte all'empito delle
degli uomini. cieco, 5-45: i colpi aspri e nocenti / manifestàn costui,
con durissimi groppi involva e fasci / i verdi parti suoi tra negre foglie.
altri di voi sta negligente / su i disarmati lidi, altri il seconda,
i-423: è cosa molto lodata mandare i porci a rufolare nelle vigne,..
mille volte, / che, perdonando i falli / agli animali i più tristi e
che, perdonando i falli / agli animali i più tristi e nocenti, /.
tiranni / e all'offesa natura emenda i danni / quell'eroico dispetto, onde
van sospetto, / le speranze e i desiri in foco accesi, / mi
volto, / forte tremando e dibattendo i denti. dottori, 198: se 'l
ii-207: minacciava [il profeta] tutti i fulmini della divinità adirata sopra quelle teste
compreso qual fosse l'animo suo verso i nocenti,... cominciollo a pregare
: non si chiama caritate / difendere i nocenti. biondi, 1-ii-229: non v'
e nel profondo orrore / premi a i giusti propon, pene a i nocenti.
premi a i giusti propon, pene a i nocenti. -in relazione con un compì
dire di coloro che sono in paradiso i quali no. ll'ànno aquistato per
per loro merito, e questi tali sono i pargoli nocienti paxati di questa vita i
i pargoli nocienti paxati di questa vita i. lloro puerizia. -sostant.
rovescio del re, mentre, poco curando i più nocenti preparativi delle dolcezze, non
3. sm. plur. tose. i nocenti: brefotrofio, orfanotrofio in cui
n. 12). -anche: i fanciulli ospiti di tale istituzione. grazzini
la civetta, / o la misericordia tra i nocenti. zannoni, 4-401: 1'
quello nel quale si mettono ad allevare i bambini per lo più nati di congiunzioni illecite
uno. della porta, 9-37'-così farà i germogli che saranno di natura participevoli
d'una e dell'altra pianta, i quali mai artwri n'hanno prodotto frutti
per innestarli è..., per i persichi, noci persichi, ceragi persichi
'(cfr. a. l. i., 3839), dal
è registr. dal d. e. i. nocerino (ant. nucerino
visuvio, e bagnato dal fiume sarno, i campi nucerini e essa nocera lontana
remstr. dal d. e. i. nocerónte, sm. zool.
, posti in posizione elevata, sotto i quali sono disposte le gabbie con i
sotto i quali sono disposte le gabbie con i richiami. 4. dial.
pian d'arezzo e 'l valdarno / guastare i fiumi, ch'ognun fu nocevole.
non sia. landò, 1-29: [i vini] non si cambiano, non
cui tutti, sotto gran pene, i fanciulli cattolici, tolti af lor padri e
: perché troppo nocevole ti sarebbe se i tuoi disegni ti riuscissero comunemente felici.
si dovrebbe le persona guardare da tutti i mali essempli e da tutte le parole d'
altri animali nocevoli. cesarotti, 1-xv-129: i lupi nocevoli assaltano agnelli e capri.
fenonte in pria col sol per tutti i segni / dello zodiaco viene e buono
danno fisico. roberti, iii-175: i denti tettando sarebbero a essi [i
: i denti tettando sarebbero a essi [i bimbi] inutili e alle nutrici nocevoli
= voce pandialettale (cfr. al. i., 3839), dal lat.
voce registr. dal d. e. i. nocicettivo (nociceptivo),
fanno alcune castelline di noci quanti sono i giocatori, e ciascuno tira verso quelle
, 79: si cercherà di farli [i pali] di rovere, di quercia
di area centrale (cfr. al. i., 3839). var. di
fra giordano [crusca]: quivi vedi i superbi, micidiali, adulteri, detrattori
palesargli qual fosse la causa dalla quale i demoni più si trovassero nociuti.
guicciardini, ii-225: spesso sono così nocivi i timori vani come sia nociva la troppa
foscolo, iv-528: per lo più i romanzi della specie dell'ortis sono nocivi,
nuovo diritto ad essere amati; per i nostri istinti peggiori, anche per gli istinti
se non misura e non sa distinguere i tempi luoghi stati condizioni e casi,
offende nella luce chiara, cogliendo sempre i nocivi frutti e abbandonando i più salutevoli.
cogliendo sempre i nocivi frutti e abbandonando i più salutevoli. imitazione di cristo,
s compagni, 2-4: aveano i guelfi bianchi imbasciadori in corte di roma
imbasciadori in corte di roma, e i bolognesi in loro compagnia, ma non
, venendo da luogo appestato, passa i confini senza fedi o con fedi false
tutte l'altre fece levare, e similmente i giovani, affermando esser nocivo il troppo
volgar., 5-23: son nocivi [i datteri] alle gengie e a'denti
ricoperse lo scudo incantato; / e i sensi riaver le fece, tosto / che
da menarla con cannoni di piombo, i quali rendon tacque nocive. ariosto,
fan le colline amico schermo / contro i venti nocivi: esse fedeli / del bel
: il riparo che prestano le montagne contro i venti può riuscire nocivo per eccesso.
mattioli [dioscoride], 231: sono i ragni... di due specie,
animai nocivo. casti, iii-80: tra i precetti di religione i tibetani osservano i
iii-80: tra i precetti di religione i tibetani osservano i seguenti: non uccidere
i precetti di religione i tibetani osservano i seguenti: non uccidere che che sia
che sia o uomo o animale, nemmeno i più incomodi o nocivi, non commettere
palladio volgar., 5-3: si fendano i campi grassi e là dove l'acqua
sparse / le finte acque d'averno e i suffumigi / fatti da le nocive erbe
veneno. baldi, 165: parte spargendo i semi, parte / svellendo dal terren
di que'spazi aver trascorso / onde i giorni e le notti egli misura.
acqua nella cavità del suolo, come i giunchi, i ranuncoli ec.,
cavità del suolo, come i giunchi, i ranuncoli ec., o per troppo
: le ostetrice [egizie] conservano i maschi e non facevano loro nocumento alcuno
nelle strade ove sogliono pratticar le genti de i loro boschi, per tema che le
verrà di verso oriente, passando per i luoghi temperati o freddi, non porgerà alla
approdare. saraceni, ii-613: spararono i turchi due volte l'artiglieria senza nessun
g. g. belli, 39: i trasporti poi più considerabili si eseguiscono coi
con qual ingegno giacciano ammonticchiati e disposti i moltissimi fiaschi, onde van caricati, affinché
in quattro altre maniere, secondo che i falli consistono o in falsità o in
] nella rassomiglianza non hanno altro che i liniamenti e i colori simili alle vere
non hanno altro che i liniamenti e i colori simili alle vere, e per conseguente
volte tanto sangue. baldelli, 5-6-309: i vecchi peccati non sono di nocumento alcuno
: a due riprese... [i francesi avevano] fatta questa esperienza nell'
di peste riusciva di gran nocumento a i sani, perciò fu risoluto da lì innanzi
proverbi toscani, 117: molte volte i nocumenti sono agli uomini documenti.
normali all'asse, coniugati, passanti per i due nodi. 5. geom
. tessuto nodale: quello che costituisce i centri del miocardio preposti alla conduzione dell'
= deriv. da nodo; per i significati scientifici, cfr. fr. e
2-102: era la pharetra d'oro, i capelli aurei nodati in oro e la
. tess. operaia preposta a riattaccare i fili recisi, fra i cilindri alimentari o
a riattaccare i fili recisi, fra i cilindri alimentari o di stiro e i
i cilindri alimentari o di stiro e i fusi fe tale operazione si effettua unendo
addetta alla sorveglianza della macchina che annoda i fili di un nuovo ordito al tratto
: donna che nel telaio annoda manualmente i fili di un nuovo ordito con quelli
. / che nacquer quando a seconda i nodatri / descrisser la natura de li sordi
, volo lento e irregolare; abita i mari tropicali e depone un unico uovo
giusta distanza, quante sono le braccia, i metri e simili che si vogliono rappresentare
poi garbatamente gli risecca / gli stinchi su i nodelli e me gli reca. alfieri
agevole, sincero, / bene aggiustati i ferri abbia davanti, / perché ai
: le constituzioni de'tempi austrini umettano i corpi, gli resolvono e relassano,
fanno le giunture diffìcili all'arrendersi et i nodelli. docciolini, 46: i
i nodelli. docciolini, 46: i mandiritti sono più pericolosi che lo stramazzone,
. domenichi [plinio], 16-36: i [calami] nostrali sono più fungosi
papini, 20: io lascerò quivi a i più sottili filosofanti il cercare se il
cercare l'aspro nel liscio, come i latini dicevano, il nodello nel giunco
, 1-ii-176: antiche / quercie crollanti i noderosi rami. batacchi, 2-156:
noderosi rami. batacchi, 2-156: i fulmini rompeano ad ogni poco / o querce
e torto. caro, 11-118: i veri scultori e studiosi di scolpir di vivo
posero in resta e dirizzaro in lato / i duo guerrier le noderose antenne. marino
il vero che la voce di questo i ancora appresso a noi ha un certo che
rametti recisi, disposti alternamente su entrambi i lati (un tronco, un ramo
. -è qui. bisogna sciogliere i nodi. deledda, iii-205: si
per le comunicazioni fra di loro. i quipu furono in uso presso gli antichi peruviani
semplice o del sarto. crusca, i impress. [s. v.]
questo nodo non congiugne né strigne insieme i capi del legame, ma è un poco
semplicità d'una toletta non ne esclude i volanti, i nodi, le sciarpe ed
toletta non ne esclude i volanti, i nodi, le sciarpe ed i fiori.
volanti, i nodi, le sciarpe ed i fiori. gozzano, i-1092: che
uccello: quello nel quale rimangono liberi i due capi del filato. zabaglia,
il pollice e l'indice della mano i due capi da unire. -nodo piatto'.
mani negli incroci e nodi dei fili e i miei occhi da quel momento altro non
all'estremità di una corda per fissarne i legnoli e i cordoni e impedire che
una corda per fissarne i legnoli e i cordoni e impedire che si sfili (
di una corda, per ritenere uniti i legnoli e cordoni di che è composta,
deno minazione generica per indicare i nodi a pigna, arricciati o a
ciascun tipo di nodo a bottone nel quale i legnoli sono intrecciati dapprima separatamente e poi
; piedipollo. crusca, i impress. [s. v.]
artificioso e più fermo. si aprono i legnoli del canapo, si fa il nodo
però più grosso: perché discommettendosi prima i tre cordoni, e poscia i tre
prima i tre cordoni, e poscia i tre legnoli di ciascun cordone, si
lo fanno le donne, lo fanno i terrieri. si chiama nodo storto, nodo
fermo, un canapo grosso. tali sono i legami onde si assicura la gomena alla
anche: nodo vaccaio. crusca, i impress. [s. v.]
. questo è il nodo da legare i cavalli per la cavezza alle campanelle:
: costituito da una bocca di lupo, i cui doppini dopo separati ed attorcigliati l'
usato per legare alle guide dei pennoni i matafioni d'inferitura e alle draglie i
i matafioni d'inferitura e alle draglie i lati delle tende. bocchelli, i-182
: 'nodo di matafione': nodo per legare i matafioni d'inferitura delle vele quadre alle
quadre alle guide dei pennoni, e i lati delle tende alle draglie.
. -nodo di ormeggio: assicura i cavi alle colonne in terra e alla
piacermi e poco lo raccomanderei, con i suoi viluppi e ricami, le gale
viluppi e ricami, le gale, i fioroni, i nodi d'amore, e
ricami, le gale, i fioroni, i nodi d'amore, e i trofei delle
fioroni, i nodi d'amore, e i trofei delle ancore e delle catene navali
sagole misuratrici). crusca, i impress. [s. v.]
legatura, ma non di un nodo. i nodi marinareschi son fatti in maniera da
o due cime della stessa corda incrociando i due doppini e alternando sotto e sopra
e alternando sotto e sopra di essi i due capi (ed è il fondamentale
passate (con la prima si fanno aderire i due cavi e con la seconda si
; oltrediché il primo non istringeva abbastanza i vasi. -medie. nodo
. adriani, iv-228: non vedendosi i capi di questi legami rimessi l'uno
. de giuliani, xviii-3-694: in atene i debiti e i crediti erano arrivati a
xviii-3-694: in atene i debiti e i crediti erano arrivati a formare un nodo gordiano
semplice, tanto facile che risolveva tutti i nodi gordiani della sua vita.
. ariosto, 22-17: v'eran scritti i modi / di fare il mago rimaner
e a tutti quei prigion di sciorre i nodi. trissino, 2-1-195: volemo a
lasciar la cura / di custodirli [i prigionieri] e porvi intorno nodi /
più questa / che scendan lusingati / i fuggitivi alati / a por nei nodi il
accusi, fuora / sen va piangendo e i cari nodi slaccia. groto, 8-33
sul corpo dell'avversario, gli impedisce i movimenti). 6. cappio per
femminili, alquanto lunghej, ottenuta intrecciando i capelli, avvolgendoli su se stessi e
non ebbe mai sì belli / ninfa vaga i capelli; non òr fino, /
in un milion di nodi raggruppate. i. andreini, 1-3: troppo dolci
fiamme de'bei vostri occhi, troppo cari i nodi di quelle bionde chiome, troppo
iii-239: 'nodo'dicevasi... presso i romani un'acconciatura dei capelli femminili alla
s. ferrari, 210: stanno i folti capelli che bell'arte / sovra la
d'annunzio, iv-1-43: dalla nuca i capelli, come ravvolti in una spira
. petrarca, 359-56: son questi i capei biondi e l'aureo nodo -
ardisce amor nel suo crin d'oro i nodi, / e nelle ciglia tempra le
mi può far contento; / e veggio i nodi che fuggir son lento, /
/ le bende e '1 volto asperso, i tristi nodi / disgroppar con le man
amore. conti, 94: germogliano i dipinti / fiori con nodi mistici contesti
contesto metaforico. forese, xxvii-9: i * trovai alaghier tra le fosse, /
equivoci e di ambiguità, in cui i personaggi sono immersi, e il cui scioglimento
nella epopea gli episodi, nella drammatica i secondi e terzi nodi complicati al primo
ii-n-74: il nodo del racconto è quando i fratelli spaventano rosaura, minacciano di uccidere
alcune membra o nodi della orazione, i quali hanno le lor sentenze opposte, ma
cosi io ancora sono eccellentissimo in trovare i nodi delle questioni che accadono nella legge
lingua sua [del muto], rotti i nodi che la tenevano ragroppata, formò
vi-3-4: d'un silenzio rio tagliati i nodi, / per averti propizio a'
voce era uno scoramento così profondo che i nodi aspri dentro di me si sciolsero a
/ la divina scrittura e speculare / i teolagi nodi in ogni parte, /
intercessori seco, non accade ad aggiungergliene i vivi né 'morti; ma se cristo
ne admette, trovami una differenza perché i morti soli e non i vivi venghino
differenza perché i morti soli e non i vivi venghino ad arguire in sufficienza in cristo
superflua o da supplire perché mancante forma i iù difficili nodi in questi dialetti
se non passando due volte per tutti i gradi dell'errore. trascorre questi gradi
luceran le tenebre serrate, / e scioglieransi i nodi e profezie / della gran signoria
une dalle altre sono nettamente distinte e i fenomeni sono riferiti con esattezza ai loro
han fisso il chiodo / d'essere i primi a terminar sua lite, / l'
che dilegua gli annunzi fallaci, che incalma i rumori bollenti, che appaga i curiosi
incalma i rumori bollenti, che appaga i curiosi disiri, che scioglie i nodi
appaga i curiosi disiri, che scioglie i nodi intrigati. chiari, 2-ii-200: l'
morboso va distrutto. dessi, 10-65: i miei interessi personali sono legati a quelli
a cui vuoisi sopra ogni altra rivolgere i pensieri e lo studio, mostrando ignorare
di lisci / e rotondi elementi, i quai s'insinuano / con somma agevolezza,
agevolezza, e insinuati / sciolgon repente i duri lacci, e tutti / dell'interna
, e tutti / dell'interna testura i nodi allentano. -forza di attrazione
, 32: le belle opre, i magnanimi / desir, gli affetti santi /
comunione per mezzo d'altre lettere che i vescovi vicendevolmente mandavansi...; ed
mai non m'ha l'avversario a i lacci giunto, / perché usasse ver me
sleal del santo / giuramento osero frangere i nodi. -condizione di chi ha
in generale che avete de'santi voti, i quali sono un nodo per unirvi con
simulazion, menzogne e frodi / legano i cor d'indissolubil nodi. lomazzi, 3-114
la gentil tua mano: / tenta i tuoi nodi in vano / sciogliermi un
nostro furor scuse non false, / e i legittimi nodi furon rotti. boccaccio,
maneggia trattamenti di pace e, quando i regni co'nodi sacri di maritaggio si
parini, giorno, i-289: in tra i severi di famiglia padri / relegato ti
, 2-28: gianni, là nel paese i buoni vecchi, / che il nostro
sovente / per le pubbliche vie sogliono i cani / tentar di separarsi, ed ogni
2-68: quei della sua famiglia e tutti i parenti di stretto nodo di parentade congiunti
parentado, essendo figliuolo della sorella: i quali nodi, tutto che siano per
sono però in qualche parte rallentati per i vari dispiacevoli punti considerati dall'una o
d. bartoli, 9-28-3-128: infino i congiunti con un medesimo sangue con nodo
della figlia con cesare, ha raddopiato i nodi del parentado colla maestà sua.
non frodi le genti e non rompa i nodi della santissima catena che i patti
non rompa i nodi della santissima catena che i patti della società hanno formata per vivere
e con un forte nodo / rileghi i fasci che si son disgiunti. cattaneo,
. amari, 1-iii-776: raccogliendo tutti i nomi de'luoghi abitati che occorrono negli
l'e- spressioni più forti potessero irritare i turchi e sturbare la loro inclinazione alla
avendo adunque questa arte con tre nodi legati i sentimenti degli uomini, è montata in
... che non si possano disciogliere i nodi de le vere opinioni se non
delle rondini sono un accorto nodo che unisce i due termini della maggiore immagine.
chiostro, ove a lui fur contesti / i nodi de la vita, a mirar
forse / tu d'un dolor che intenerisce i cori / e d'un zel che
e fieri / a desiar che di natura i nodi / si rompano per te?
serpe / scoppian nel prato della vita i nodi. papini, i-716: quella volta
uno di quei nodi di vento che i latini chiamano 'turbo 'e noi
secondo l'antica credenza, si dipartivano i raggi ottici. alberti, iii-16:
ottici. alberti, iii-16: imaginiamo i razzi quasi essere fili sottilissimi da un
vede e quivi quasi come tronco di tutti i razzi quel nodo estenda drittissimi e sottilissimi
e adatte, / le man'sottili e i nodi d'un sembiante. landino [
.. le mani in modo guaste ed i nodi de le dita di sorte aggroppati
un pugno in una tempia sì penetrante che i circostanti viddero i nodi delle dita uscir
tempia sì penetrante che i circostanti viddero i nodi delle dita uscir per l'altra
d'inverno, quando... i nodi del tuo corpo selvaggio ricopri con
contavano esattamente le pieghe dell'epidermide, i piccoli nodi dei muscoli, le vene
giraldi cinzio, i-21: vi bisognano i nervi che coi nodi loro e colle
domenichi [plinio], 11-42: i lioni, i lupi, i cani e
plinio], 11-42: i lioni, i lupi, i cani e pochi altri
11-42: i lioni, i lupi, i cani e pochi altri hanno ancora cinque
altri hanno ancora cinque unghioni, ne i piedi di dentro uno, che pende
osso sacro: vertebra sacrale. -contarsi i nodi dell'osso sacro: essere visibili
altre cavalca. lomazzi, 4-ii-68: i fianchi [del cavallo] vanno pieni
perpendicolarmente mirandosi, con registr'osceno, tutt'i nodi profani dell'osso sacro.
v. enne cagionato il nodo che hanno i maschi nella gola. -membro
tondi sino a tre di numero, i quali noi, presa la similitudine dalle
questi nodi si debbono applicare colonne con i loro addornamenti, non più però che
inverso). -modi dell'eclittica'. i due punti in cui l'eclittica taglia l'
/ forman del capro e de la libra i punti. frisi, xviii-3-306: sono
celesti, la seconda e mobile contiene ancora i 12 segni; e questa seconda muove
vi sono inserite le foglie ed eventualmente i rami che derivano dallo sviluppo delle gemme
, e mette nell'acqua rami, i quali son certe capellature bianche di nodo
/ perché nodi han le canne e non i giunchi; / perché quelle vestite e
grano ho veduti nel mese di aprile, i quali erano piegati ne'loro nodi.
queste grandi piante è questo, che tutti i rami mandano giù dai loro nodi molte
. calvino, 7-24: m'arrampicavo per i nodi di bambù, salivo a scatti
e dall'altro capo piallata e pulita, i nodi e le spine ricisine. cennini
vii-48: le travi sono consunte. i nodi del legno emergono, duri. savarese
... stelle dicono aristotile e i suoi che sono fisse nel corpo celeste
sono fisse nel corpo celeste, come i nodi nelle tavole. delle colonne, 2-346
tutto un corpo, a guisa che fanno i nodi nel legno, al moto del
bello, con tutte le venature e i nodi del legno che uno lo scambiava proprio
, 2-68: sì come ne'legni avengono i nodi per lo concorso di quel secco
piastre, dei cantonali e di tutti i vari pezzi che mantengono in collegamento le
rimangono in quiete. si mostrano mirabilmente i nodi delle lamine vibranti, spolverando queste
.. 'nodi armonici 'chiamansi i punti in cui la corda sonora,
vibrazione, spontaneamente si divide per produrre i suoni concomitanti. 43. matem
, ma contiene termini di secondo grado i quali, uguagliati a zero, permettono
dei gigli], mischiandovi olio, solvono i chiovi e i nodi dei piedi.
, mischiandovi olio, solvono i chiovi e i nodi dei piedi. trattato delle mascalcie
si secchi. dalla croce, i-70: i nodi... sono tumori assai
. nascono volentieri negli articoli e sopra i nodi delle mani e piedi, per il
il cavallo è animale sensato e conosce i pericoli e male volentieri vi entra.
si vedeva intorno che erba e cielo e i tartari, che venivano in più nodi
, 5-402: il generalissimo d'austria mandato i cinquemila ungari condotti da zach contro l'
imaginare altro ospizio che il monastero. i sei che ne fondò bastavano a ricettare
se non tutti $i esuli, almeno i più degni e capaci a disciplinare e agguerrire
questo nodo di frati che combattessero su i dubbii confini della religione e della politica
uno squadrone. in tempo di guerra i nodi sono composti di soldati esperimentati, acciò
breve tempo le reclute chiamate a riempire i battaglioni. -sezione di una squadra
san bernardo... si capisce come i romani affac ciandosi la prima
. ungaretti, xi-78: anche per i faraoni, siuah, nodo, com'
: la 'megachile rosarum'... taglia i lembi di corolle per rivestirne il nodo
o da quel sentirsi da convulsione impediti i muscoli della gola a modo da non
anche quando trovarono altrove via libera, i monti di marcellinara, di tiriolo,
dirsi di chi, per giocare o mantenere i vizi, è disposto a disertare tutto
allora a pesare. -se tutti i bruscoli facessero nodo: se si prestasse
sapessino / tutte le mascalcie e tutti i bruscoli / facessin nodo, oh e's'
a sgropparlo ora. -stringersi i nodi: giungere il momento cruciale,
verri, 2-iv-230: ormai si stringono davvero i nodi: aspetto il venturo ordinario,
annate '46 e '47. -venire i nodi al pettine: farsi evidente una
po'di pazienza, non dubitate, tutti i nodi arrivano al pettine. proverbi toscani
. proverbi toscani, 88: 'tutti i nodi vengono al pettine ': ogni
710 / 44, quella mattina che i tragici nodi della contraddizione romana erano venuti
cosi tragicamente al pettine. -venire fra i piedi qualcuno come ad alessandro il nodo
stretto nodo: il comportamento astuto e i metodi sottili risolvono i problemi più intricati
comportamento astuto e i metodi sottili risolvono i problemi più intricati. proverbi toscani
il nodo, tale sia il conio', i mezzi impiegati devono essere adeguati agli ostacoli
non fa il nodo. crusca, i impress. [s. v. j
pulendosi benissimo con ferro tagliente da tutti i nodetti ed altre scabrosità che fossero tanto
e saldinsi di presente, si varieranno i frutti e ancora si varierà il lor sapore
, 2-68: sì come ne'legni avengono i nodi per lo concorso di quel secco
dal nodulo per le dimensioni maggiori e i sintomi meno netti). -in partic.
., gitosene alla culla dove erano i fanciulli, ambe duo uccise..
ed aminta / con le nodose reti i pesci a riva. caporali, i-57:
licambe un canape nodoso / per sonar de i suoi giorni a la compieta.
nodosi e 'nvolti. galileo, 5-29: i violenti contro a lor medesimi..
/ t'inviti alla fortezza. c. i. frugoni, i-10-131: muta e
. palladio volgar., 3-17: i ramuscelli si vogliono innestare che sieno novelli
debbono molto schifare, e massimo se i nodi saranno spessi e aggrappati in un
di terra che fa de'vani, i quali debbonsi riempiere di mastico.
senza fianchi, con le mani grandi, i polsi nodosi e i piedi enormi.
mani grandi, i polsi nodosi e i piedi enormi. d'annunzio, iv-1-425:
agricoltori... tutti portavano su i loro corpi nodosi la traccia della grande
capelli lunghi all'americana e sottane corte sopra i ginocchi nodosi. -che ha le
..: di que'fanciulli rachitici i quali hanno le articolazioni rigonfie di tumoretti
mai e poi mai lanterna avrebbe osato levare i suoi pugni nodosi sopra di lui.
. musso, iv-264: non sapete che i serpenti sono animali annulosi, nodosi,
bandello, 1-23 (i-292): aveva i piedi gonfi, stravolti e da le
. idem, 6-2- 189: i nodosissimi trattati della quale [pace] richiedevano
è registr. dal d. e. i. nella forma del lat. scient.
, che presentano strette connessioni anatomiche con i vasi e con le altre strutture del
le porchette dalla pelle d'oro esibivano i lor visceri di rosmarino e di timo
e. gadda, 15-95: ad accogliere i periferici sprazzi e noduli di quella evacuazione
massimo calibro 'furon le ville e i casolari della campagna. -area, zona
piedrici: quelli che si formano lungo i capelli e 1 peli della barba e
delle entità ec. ec. secondo i filosofi eclettici, questa prima potenza trasse
bisogno e le diverse circostanze, per questo i di lui seguaci furono chiamati * patripassiani
, la parte della logica che studia i quattro princìpi di identità, contraddizione,
. dal d. e. i. noeziano, noezièno, v.
a poco a poco gli vennero meno i vestimenti e rimase ignudo, sicché non
egli avea che lo coprisse, fuorché i suoi capelli che gli erano miracolosamente cresciuti
vergognose con alcuna frasca. -fare come i buoi di noferi, restare come il
bue di noferi', non riuscire ad attuare i propri scopi. varchi, 3-47
,... tu faresti come i buoi di noferi. ser donati [gherardini
compratori. o vero 'far come i buoi di noferi ', i quali morirono
far come i buoi di noferi ', i quali morirono insù 'l mercato. buommattei
, o vero eh ella fa come i buoi di noferi, i quali morirono insù
ella fa come i buoi di noferi, i quali morirono insù 'l mercato '
: 'fare 'e 'restare come i buoi di noferi 'dicesi di chi
resta deluso nella sua aspettativa, perché i buoi di un tal noferi restavano sempre
onofrio, anacoreta della tebaide, che fra i sec. iv e v visse nel
al nomadismo nella zona caucasica compresa fra i fiumi terek e ruma, e staccatasi
del qual e stado sia sfalcando come i albori da nogera. pigafetta,
di frutti così dolci e saporiti come i nostri di europa. ci sono de
. trinci, 1-286: non lodo i marascari, brognari, olmi rizzi e
, ma colla moltitudine de'germogli infettano i campi; né meno la nogara come
nuova guinea, che costituisce, fra i papua, il gruppo di più bassa
: noi morirem, né invidia avremo a i vivi; / noi morirem, ma
abbiamo a rivedere? monti, x-2-8: i sui / tabernacoli d'oro apriagli il
, gli affetti / de'mortali e i pensier. carducci, iii-3-45: noi
pronome 'noi 'parimente ha tutti i casi. -rafforzato da stessi o
. c. garzoni, lii-12-373: i viandanti che sono in gran numero,
nell'ignominia? d'annunzio, v-1-1022: i disertori non siamo noi. i disertori
: i disertori non siamo noi. i disertori sono quelli che abbandonano fiume nostra
! giusti, 4-ii-400: poi che i re ci presero in favore / e ci
cortese, /... / questi i diletti sono / che tu porgi ai
-gli uomini della nostra età, i nostri contemporanei (in contrapposizione agli antichi
allor che d'oriente / fan sorgendo i capretti a noi tempesta. caporali,
. g. capponi, 1-i-348: descrisse i progressi e le mutazioni delle scienze economiche
bigattiera, e se non fossero stati i fratelli ottaviani da messina la seta organzina
toscana ec. essendo noi informati de i gravi pregiudizi... ci siamo
proponimento di scrivere in lingua latina solo i princìpi e progressi degli scoprimenti de'portoghesi.
che fece mirabile il medio evo, i filosofi italiani si gettarono nella via del
fare a vostro e non pensarci più. i. nelli, i-205: se non
, 12-i-223: intenderemmo e faremmo meglio i fatti nostri da noi, e non
: io debbo e voglio serbare per me i miei dispiaceri, e non reagire:
testa propria. massaia, xi-42: i sovrani generalmente usano l'io in tre
. -gli antichi siamo noi: i moderni possono disporre di un'esperienza maggiore
asai no mi spavento; / pur ch'i briganti vegnan a derota, /
inestimabile noia. castielione, 170: spesso i duri lavoratori dei campi sotto l'
: che intollerabil noia / gli ozi, i commerci usati, / e di vano
pagine di quelle opere destinate a formare i belli spiriti e difenderli dall'ozio e
oggetti, di entrare in rapporto con i bicchieri, i tram e le donne.
di entrare in rapporto con i bicchieri, i tram e le donne. 4.
operazioni lunghe e frequenti. c. i. frugoni, i-9-41: le tre grazie
noia. carducci, iii-8-156: pare che i notari di bologna alleviassero la noia della
quando in quando su quelle gravi pergamene i versi alati della leggera ballata d'amore
more / ch'uri poco di pietà no i fosse noia! dante, inf.,
sicuramente. martello, 1-3-156: sogliono i fortunati fin lamentar la gioia / e nausearla
è il diletto degli uomini e che i poeti ne sono la noia. passeroni
, cosa importa? moravia, ix-225: i tedeschi, secondo me, non volevano
interrogare nessuno. cassola, 2-348: i perseguitati ci sono stati davvero durante il
. adriani, ii-112: decretarono [i corinti] di mandare prontamente a'siracusani
mie / io sottrarmi saprò. c. i. frugoni, i-5-112: io non
e gli intrighi e le noie e i fastidi, le tristi arti della finzione e
dì senza requie a ritirarsi / sforzando i nervi e le convulse membra, /
convulse membra, / sciogliea dal corpo i travagliati spirti, / noia a noia
iv-118: si rimandi quell'asino fra i suoi, / senza recargli altra molestia o
della croce. boccaccio, 1-i-368: i tuoi [della fortuna] innumerabili pericoli
in oggi non si suole, / perché i fratelli s'han piuttosto a noia:
afferra, / non rammentando ciò ch'i giorni inanti / nocque il dar noia
vero che gli dava noia d'avere i suoi anni. -costituire una difficoltà
1-17: è come quando si parte. i saluti troppo lunghi alla stazione dànno noia
colle, / mi dava noia, i primi anni, l'asprura. ojetti,
che sono alquanto più giovani e che i denti non gli dien noia nel rodere,
lengueglia, 145: se tanto mi annoierebbero i latrati delle esterne lingue, non mi
esterne lingue, non mi sarebbero di noia i morsi dell'interno rimordimento. d'annunzio
governo, in disgusto e in risentimento contro i preti. -fare noia',
? -uscire di noia: eliminare definitivamente i motivi di apprensione o di pericolo.
vengono a noia. carducci, ii-n-12: i 'doveri degli uomini ', impostimi da
ogni cosa mi viene a noia e i piaceri stessi mi dispiacciono ben spesso.
iii-138: egli convien dire del tutto i diletti intellettuali essere per se medesimi di tal
lamentarci, senza saper pigliar un partito? i. netti, i-294: come averemmo
, mi figuro quanto debbano esservi importuni i suggerimenti delle morali consolazioni, onde mi
istato temporale esalta in superbia e avvilisce i piccolini e, menando disordinata vita,
noiarli con poco profitto loro, rispondendo i cristiani armati con le picche e con
. adriani, iii-91: sperava col travagliare i re dell'asia e noiare ed irritare
ed in favore del predetto papa contro i romani, che lo noiavano già fuori
animi de'sudditi. botta, 4-193: i fuorusciti sempre il [cosimo] noiavano
reina d'italia..., scacciò i burgundi e gli alemani, i quali
scacciò i burgundi e gli alemani, i quali noiavano la liguria. tommaseo,
ai granturchi specialmence quelle be- stiacce [i cinghiali], se non erano noiate,
monte. sansovino, 2-87: oppressi i corsari, fanno che con sicurezza si
possa navigare da gli uomini da bene, i quali fanno il fatto loro senza noiar
poche parole rispose che più che tutti i tesori del mondo amava la mia vita,
segneri, iv-126: ciò che possono i magi si stende a poco, cioè a
il ciel, non che le selve e i campi. tansillo, 2-232: or
a'quali comandata era noiava, ma i padri loro e parenti quella sollecitudine costrignea
tutto assorto in codeste imagini, trascurava i miei studi, ed ogni occupazione o
e con esempi troppo aridi, riducevano i classici latini in membretti. serra, ii-200
al fine costringe, noiando impertinentemente, i prossimi e i lontani ad ammonire lo
, noiando impertinentemente, i prossimi e i lontani ad ammonire lo scempio e pretenzioso
vide a sguainarsi la spada, pregò i giustizieri che gli concedesser luogo e un
il ventre che lo noiava. c. i. frugoni, i-10-234: da per
e quasi consunto. botta, 6-i-223: i soldati regi erano anche noiati dal calore
sia bene levar simili rancori e tagliare i tralci che noiano l'andare. machiavelli,
severo? fausto da longiano, iv-107: i miei antecessori hanno abitato presso il dannubio
luoghi a solatìo, ché quivi [i bruchi] noiano più e stuzzicando con
: il fratello maggiore pensava a lasciare i negozi più minuti per ristrignersi solamente ai
grazia. vita di gio. gastone i, 8: il principe gio. gastone
preso dalla noia. c. i. frugoni, i-1-270: [l'anima
rannicchiati per oltre un'ora, rovistando i giornali, noiati a morte. e
-stanco, stufo. c. i. frugoni, i-6-309: ciacco si è
. m. adriani, ii-62: i poveri e mendichi erano noiati nelle persone
voler far credere ispirati dalle nove muse i vostri freddi e noie- voli e stomachevoli
gli altri sensi esteriori, altri offendono i sensi interiori, cioè l'imaginazione e la
i-29: un dopo l'altro partirono tutti i nostri noiosamente divertiti [al ballo]
veder noiosi. molza, i-7: se i guardiani della porta (disse barrachino)
145: se per malattia divengono [i genitori] ornai noiosi o se per
discorsi che vanno per le lunghe stancano i bambini. essi diventano nervosi; già
malpar- lieri. ghislanzoni, 18-43: i ballerini sono... tanto scarsi
ei non mora, / parte li miri i vostri occhi della notte oscura. niccolò
alle ancherie. lottini, 210: i soldati non hanno a essere noiosi a
ai magistrati, a'sudditi noiosi, verso i pericoli infingardi e quando sono accesi d'
ad informarla di qual natura son fatti i chiostri o di qual umore i frati
fatti i chiostri o di qual umore i frati in questi, poiché il suo carico
ancor noioso nel leggere le continue discrepanze ed i lamenti incessanti tra gli uni e gli
animale). fantoni, ii-216: i destrier d'apolline / scuoton noiosi il
, i-19: benedetto sia il dì che i chiari lampi / m'entrar per gli
uno amante che veramente ami, tutti i solazzi, tutti i giuochi, tutti i
ami, tutti i solazzi, tutti i giuochi, tutti i piaceri son noiosi
i solazzi, tutti i giuochi, tutti i piaceri son noiosi. caimo, 47
noiosissima. pascoli, 1-296: dopo i numeri romani non voglio mai quel noioso
! or me ne scioglio. c. i. frugoni, i-3-259: più d'
nome / speranza, e meno infida ama i coloni. moravia, ix-254: ogni
la sopravesta ed ogni arnese aperto. i. andreini, 1-57: non è cosa
notte oscura / avea tutti del giorno i raggi spenti, / e con l'
/ ponea tregua a le lagrime, a i lamenti. testi, ii-109: fra
, 1-8-17: se le noiose cure e i pensier rei, / cui volle il
, / rari avendo e piaceri, i dolor spessi, / procacciamo di far noiosa
gran piacer ch'avete, / troncando i giorni miei noiosi e rei. g.
al cor s'apprese, / rinchiusi i dolci carmi e non s'intese / da
. boccaccio, 1-i-178: furono presi i tre sanza niuno dimoro con noiosa furia
loro [ai veientani] molèsto l'avere i romani a i confini, se le
] molèsto l'avere i romani a i confini, se le forze d'essi avevano
offesa, e da noiosa nube i begli occhi e lieti lumi saranno
pareva aver in voi fruttuosamente incominciata. i. andreini, 1-41: ho lasciate le
produr che tra'cantori / ti distingua, i dì migliori / spendi in essa,
, io il vo'pur dir, senza i tormenti / che tu ne dài,
sono più noiose che non solevano essere. i. andreini, 1-54: che dirò
noiosa / e stretta et erta ne i primieri ingressi, / non vi smarrite,
d'amore intorno a me alla discesa, i giorni che mi pare noioso.
prov. baldi, i-108: fanno i pensier noiosi un uom più vecchio.
. dal d. e. i. nolanacee, sf. plur.
è registr. dal d. e. i. nolano, agg. che è
le loro mogli, padri e madri con i loro figli, maestri e magistrati accanto
-onde io, poiché la natura suole spronare i suoi figliuoli che si provvedano, me
saline. g. bassani, 6-65: i 'figliuoli 'avevano noleggiato un moscone
: sono accresciuti di un numero prodigioso i navigli inglesi ed olandesi, che sono
navigli inglesi ed olandesi, che sono i più provetti e celeri navigatori che vi
discretissimo prezzo. padula, 481: i vetturini hanno asini, bardotti, muli
era il soprannome del più pittoresco tra i vetturini che in san giacomo di spoleto
cosa alle chiese. carducci, iii-21-394: i tappezzieri e quelli che vendevano o noleggiavano
) mediante nave. -anche: accettare i termini di tale contratto. consolato del
[aurelia] fessi perciò gittare sopra i lidi di ostende, verso l'esclusa.
consolato del mare, 69: son obligati i marinari a... caricare e
- anche per sineddoche. c. i. frugoni, 1-6-184: io te la
caronte, / che del paro tragitti e i buoni e i rei. dossi,
che del paro tragitti e i buoni e i rei. dossi, iii-155: intanto
martini, 4-54: era di domenica, i 'fiacres 'rari a quel tempo
da certo siili il più noto fra i noleggiatori di carrozze. bacchetti, 1-ii-189
f. f. frugoni, vi-611: i superbi produceano, per esimersi dalla soluzione
là in atene, perché m'ingannarono i noleggini, che son i maggiori trappolisi del
m'ingannarono i noleggini, che son i maggiori trappolisi del mondo. =
che tocca al noleggiante provvedere a eseguire i viaggi e al noleggiatore decidere quale uso
fatto o da un solo o da tutti i caricatori presi insieme, ciaschedun dei quali
o locale in cui un noleggiante tiene i propri mezzi di trasporto a disposizione dei
bisogno per un limitato periodo di tempo i servizi prestati da una persona o da
! m'avvedo tosto che ho scavalcato i limiti. 6. locuz.
languore non senza accademia e diatriba fra i casigliani opinanti, roboanti in proporzione dell'
roboanti in proporzione dell'evento: fra i volenti e i nolenti, gli squattrinati
proporzione dell'evento: fra i volenti e i nolenti, gli squattrinati e i quattrinosi
e i nolenti, gli squattrinati e i quattrinosi, i migragnosi e i mingenti
nolenti, gli squattrinati e i quattrinosi, i migragnosi e i mingenti in gloria e
squattrinati e i quattrinosi, i migragnosi e i mingenti in gloria e in letizia.
sollevava tutta a una nuova crociata contro i barbari. b. croce, iii-27-357:
. tema iconografico cristiano, frequente fra i secoli iv e xvi, in relazione
o 3 cm, secche all'estremità; i fiori, numerosi e raggruppati in pannocchie
è registr. dal d. e. i. f nòlito, sm.
parte e li altri s'arrenderono salvo i legni e le persone e 'noli e '1
michela- gnolo, avendoli fatti scaricare [i marmi] e portare a san piero
portare a san piero, volendo pagare i noli, scaricatura e conduttura, venne
a. caracciolo, 6: madonna, i son senza camisa e scalza / sol
40 per 100 su la stampa e i noli teatrali per io anni. bettini,
dell'editore che dagli spartiti verdiani ottiene i più bei noli sui teatri esteri.
. m. cecchi, 20-2: i * so chi si torre'di grazia /
della partenza, giunto che fu entrarono i tre, col camerier di philotheamone, in
alcuni che danno cavali a nollo, i qualli erano partidi de campo da modom.
cappelloni, / dettero alfine a nolo i petignoni. imhriani, 6-161: giova al
registr. dal d. e. i. nóm, v. non
ai tessuti vicini e che colpisce preferibilmente i bambini delle classi sociali più povere,
germi e specialmente dall'associazione fuso-spirillare; i pazienti colpiti sono in un grave stato
quelle parti e dallo scorbuto: flagella specialmente i bambini, attacca anche talvolta l'interno
, inetto a favellare e a deglutire i cibi. 2. veter.
). boiardo, 1-4: i cymeri, cacciati dagli scythi nomadi,
viene a distruggere la società, poiché tolti i mezzi di alimentare, di accrescere la
nome commune di tartari, cioè i° i manciuri 20 i mogoli e 30 i turchi
tartari, cioè i° i manciuri 20 i mogoli e 30 i turchi. massaia
i° i manciuri 20 i mogoli e 30 i turchi. massaia, i-57: i
i turchi. massaia, i-57: i pastori nomadi di quei luoghi ci regalarono
. ferd. martini, 1-ii-361: i tacruri sono una tribù nomade che vaga tra
di due legni secchi: operazione che i nomadi sanno fare con gran arte e
e le davamo volentieri senza malizia, i nomadi delle carovane. -errante
il paese era quasi deserto, perché i numerosi pastori nomadi che lo spopolavano (
meridionali. papini, 27-846: per scemare i suoi rimorsi di sposa nomade, fu
/ case nomadi e instabili / come i desideri che vi punzecchiano. govoni,
politico. gramsci, 4-198: tutti i partiti italiani di * massa '..
o richiama alla mente il nomadismo, i nomadi, i loro costumi, le abitudini
mente il nomadismo, i nomadi, i loro costumi, le abitudini, le
, mentre quello degli allevatori, come i mongoli, costituisce ancora un fenomeno di
un animai casalingo, affezionato, come i gatti, al caldo di casa. bigiaretti
, la nomanza del quale avemo udito tra i famosissimi combattitori nella guerra di troia.
: nomarca: titolo che, anche sotto i romani, ritenne in egitto il governatore
è registr. dal d. e. i. nomare, tr. [nomo
chiamo: perché? mascardi, 18: i fanciulli di qualunque condizione, prima d'
fucile la sciabola la fionda. e i nostri oppressori ci nomeranno ben presto loro
. muratori, 7-iv-349: non solamente i poderi... si concedevano in beneficio
poi si nomarono feudi. c. i. frugoni, i-5-330: tal badia sì
uegli che tutto di s'avezzano a ghirlandare i lor palazzi e i ritratti degli
a ghirlandare i lor palazzi e i ritratti degli imperadori antichi,...
degli imperadori antichi,... ne i quali, posto di banda l'impero
], ahi lasso, in fra i sospiri udite / quante volte la nomo;
nomar, baron perfetto, / per tutti i tempi della vita mia. bandello,
reti. alfieri, 4-65: si confischino i loro beni; che incoppati si custodiscano
e l'alpi e l'isole e i golfi / e i capi e i fari
e l'isole e i golfi / e i capi e i fari e i boschi /
e i golfi / e i capi e i fari e i boschi / e le foci
/ e i capi e i fari e i boschi / e le foci ch'io
, / quali in petto li serro, i miei pensieri. / or piacciati cortese
a me tu pure / normati e dirne i genitori. piave, xc-253: -il
pascoli, ii-149: non veramente tutti i dannati della ghiaccia sono così nemici di nomarsi
non avria forse sottomesso roma / tutti i monti del mondo al suo aventino:
fu il termine predefinito. c. i. frugoni, i-2-63: qual è ch'
/ quando più preme la procella, i dolci / domestic'ozi, e ne
sue proprie pecore chiamerà nomata- mente, i costumi di quelle congnossciendo per loro confessione.
questa ora fu il re più corucciato incontra i cristiani e nomatamente incontra i monaci.
corucciato incontra i cristiani e nomatamente incontra i monaci. = comp. di
e di melan cacciati, / con tutti i guelfi ch'erano a lor mano.
una donna, nomata appena, frappone tra i due fidanzati, formano una orditura priva
cavalier nomati! machiavelli, 1-vii-471: i primi giovani della città si esercitorono insieme
ti conti il loco, / e i più nomati d'essa, ti vo'dire
considerazione. pascoli, i-558: là i lavoratori saranno, non 1 opre ',
. boccaccio, 1-ii-260: commossi adunque i popoli dintorno, / qual per dovere
che, attorte, formano le funi e i cavi; legnolo, cordone.
colui che è vano e che passa i termini in desiderare onore o laude o
, ii-208: la diritta ragione del formare i nomi ha risguardo a la natura de
la ragione che c'insegna di fare i titoli. marchetti, 5-228: il creder
dunque / ch'al- cuno allor distribuisse i nomi / alle cose, e che quindi
che quindi ogni uom potesse / apparare i vocaboli primieri, / è solenne pazzia
del concerto. lucini, 2-30: se i nomi corrispondessero alla sostanza, non alla
come gli uomini fossero fatti, tutti i nomi delle cose senza sapere quali fossero
: si trasmuta il cibo in sugo che i medici chiamano, ur con nome
alle promesse. mazzini, 3-30: i due terzi degli uomini si governano ancora
corrisponde a quella con la quale il chiamavano i greci. -scritta murale,
, nel numero del più finiscono in 'i '. p. f.
si discerne. galileo, 3-3-383: i nomi e gli attributi si deono accomodare
che si può riferire indistintamente a tutti i componenti di una stessa specie o categoria
più parole. delminio, ii-124: i nomi, o sostantivi o adietivi che si
'finiscono nel singulare numero, in 'i 'caderanno nel suo plurale.
2-54: tra gli appellativi si contano i nomi collettivi che col numero del meno
bellini, vi-iv-i 255: i nomi d'apollo e amore forse si deono
apollo e amore forse si deono porre fra i nomi propri. genovesi, 2-53:
dotto, bello. galluppi, 4-i-215: i nomi, che esprimono le cose o
eziandio, che significano primieramente e direttamente i modi, come separati dal soggetto, si
durezza '. rosmini, xxvii-n: i nomi, anche propri, sono nomi
numerale cardinale. corticelli, n: i nomi numerali sono quelli che significano numero
ed era il massimo nome numerale che i greci avessero. -ant. aggettivo.
la tardità e anco il consequente, e i nomi d'ordine, ciò è primo
né intorno ti vedrai vezzosamente / scherzar i figli pargoletti? m. soriano,
soli questo nome d'essere persone sacre [i sacerdoti] con tanti nomi e titoli
quale ai ragione non poteva esser altro che i nomi o forse le firme istesse dei
, 165: ho imparato nella luce i nomi dei visi tanto cercati in camerata
augurale (e sono particolarmente frequenti presso i popoli semitici e anche nella tradizione cristiana
dante, par., 16-98: erano i ravignani, ond'è disceso / il
eburneo, / che del buon fiacco i numeri / di render s'affannò: /
italico / che ornai sventura suona ne i secoli, / fu sposa, fu madre
egli regnò secondo il nome e secondo i progressi, pacifico e quieto in tutti i
i progressi, pacifico e quieto in tutti i tempi. -con riferimento a
si chiamano luterani. tasso, n-ii-426: i romani furono primi doppo greci a separarsi
specie e qualità d'uomini, chiamati i malcontenti. delfico, ii- 416
.., e non altri, sono i pelasghi, nome generico quivi ed in
, presso gli antichi romanzi. c. i. frugoni, i-13-44: fu da
1-59: statuto e ordinato è che i consiglieri della detta arte [de'vinattieri]
. vico, 347: appo i romani i 'nomi'significarono prima e
vico, 347: appo i romani i 'nomi'significarono prima e propriamente *
autori o giornalisti sono pubblicamente noti e firmano i loro scritti ed articoli, e quello
nome. giacomini, xxvii-1-53: abborriva i disonora - tori del nome divino.
segamento della sua collera. c. i. frugoni, i-15-77: del santo
nomi ed are / le dàn rito i mortali. pavese, 3-187: questi mortali
senza di loro mi chiedo che cosa sarebbero i giorni. che cosa saremmo noi olimpici
l'ordine francescano ed estesa a tutti i fedeli nel 1721; da pio x fu
mio bisavolo soprascrivere le lettere che mandavano i lor fattori, 'bonaccorso velluti e
fieri di appartenere ai battaglioni che portano i nomi delle valli e delle montagne di
. più nulla di terribile; ma i nomi, sì: le chiamano spesso come
, sì: le chiamano spesso come indicavamo i luoghi di guerra: 'casa dello scheletro'
di damas, fuoruscito francese, radendo i lidi verso civitavecchia, se n'andasse
su un banco di corallo -trae seco i profondi segni del tempo.
, 15-181: lasciate dormire in pace i grandi nomi della storia; e se li
di loro è molto minore che verso i maschi. della porta, i-3: voi
nazione. machiavelli, 1-vii-566: cosi i rettori e qualunque vi era del nome
nazione. manzoni, 310: dividono i servi, dividon gli armenti; /
, 5-343: quest'uomini tanto sfrenati contro i francesi, e contro coloro che avevano
memorie e il grido / crescean di sparta i figli al greco nome.
detta margarita, no: la virtù presso i libertini non è che un nome,
un velo. pascoli, i-55: i nomi che essi [i poeti] dicono
, i-55: i nomi che essi [i poeti] dicono e vantano sono,
proponimento era contrario, perché volea abattere i bianchi e innalzare i neri. f.
perché volea abattere i bianchi e innalzare i neri. f. degli atti,
milit. parola d'ordine che si scambiano i soldati per riconoscersi durante le spedizioni e
, 1-1-lxxvi: nello stesso anno e mese i detti vescovo e abate, a nome
annessione'. carducci, iii-3-84: oggi i due morti sovra il monumento / co
tade in quanto golia in nome di tutti i filistei faceva beffe delle schiere e dell'
state zitta voi: già lo so che i parenti hanno sempre una risposta da dare
285: hanno decretato [gli ecclesiastici, i nobili, i popoli] e stabilito
[gli ecclesiastici, i nobili, i popoli] e stabilito esser conveniente per la
di danari oggidì anche si veggono i libbri vivi, che di ciascuno a
: con angoscia nel cuore urlavano intanto i compagni / chiamandomi a nome per l'
3-129: se andarono a offerirli [i mantici] a quel tale, sarà cosa
, trovarsi. berchet, 342: i sacri / sposi imeneo de'suoi doni
ritornata alla ubbidienza di lorenzo, veduti i successi tanto prosperi, fece il medesimo che
per tutto sì grande il brio di coloro i quali correvano a dar il nome per
spengnare il fuoco, dando nome che i luchesi ciò aveano facto. machiavelli,
gli dettero più nome e per tutti i secoli lo fanno più celebre che non
al rimedio dei nostri mali, o i danni nostri e le azioni loro non
, ai conoscenti, ha da misurare i favori coll'utile, tenersi buoni i vicini
misurare i favori coll'utile, tenersi buoni i vicini e farsi buon nome coi lontani
rituale). panigarola, 69: i vescovi sono congregati in nome di cristo
nome e capitano in roma. c. i. frugoni, i-5-83: tutto sempre
. muratori, 7-i-384: non solamente i luoghi per le guerre, per gl'
umane vicende cangiarono aspetto, ma fin mutarono i nomi. cesari, i-396: a
, 10-i-154: giacché non possono più [i religiosi] né vogliono far traffico e
in tanto l'accrebbe che fra tutti i negozianti era celebre e riputato de'primi.
, 3-119: adamo, non tralasciando i sospiri e le querele, pose nome alla
del morto non sia spento d'infra i suoi fratelli. -rifare il nome
. carducci, iii3- 33: tra i ruderi in fior la tiberina / vergin di
g. bentivoglio, 4-53: da tutti i lati, sotto nome e professione d'
professione d'uomini mercantili, entrando nascosamente i ministri eretici. -con l'attribuzione fittizia
cerca abbattere il boyle, gassendo e i moderni. g. capponi, 1-155:
di republica si amministrano, variano spesso i governi e stati loro.
arte m'ha dissuaso dall'inchiodare apertamente i nomucciacci di questi falsari. faldella,
. bresciani, 6-ii-422: con francesco i di lorena non venner eglino pistori e
proprio, ché aveva la pentola piena tutti i giorni. = dal lat
guarda d'imparentarti con buoni cittadini, i quai... abbino nomea di buoni
la velocità, grido e nomea. i. pitti, 2-199: la ricuperazione
nomèa del ferruccio, confuse di maniera i divoti del papa i quali si trattenevano
confuse di maniera i divoti del papa i quali si trattenevano a lucca che,
. giov. cavalcanti, 248: i villani del contado di pisa elessero di
da ciance non movevano a nuova fede i giudiciosi, onde convenne chiamar eretici di
o che la costituisce; che riguarda i nomi. bacchetti, 2-xix-10:
2. repertorio che elenca sistematicamente i termini o i nomi di persona attinenti
repertorio che elenca sistematicamente i termini o i nomi di persona attinenti a una scienza
, ii-7-284: attissimi riescono a ciò i vocabolaristi e gli autori dei 'nomenclatori
per lo nomenclatore. varchi, 23-10: i quali, non altramente che i nomenclatori
: i quali, non altramente che i nomenclatori, cioè quegli che anticamente in
che anticamente in roma, quando si creavano i magistrati, rammentavano i nomi de i
quando si creavano i magistrati, rammentavano i nomi de i cittadini a chi non gli
i magistrati, rammentavano i nomi de i cittadini a chi non gli sapeva,
che a'domandanti alcun magistrato non istessero i nomenclatori, egli solo [catone]
per se stesso di salutare e nominare i cittadini che incontrava. settembrini [luciano
riferisce o che riguarda la nomenclatura o i nomi più adatti alle persone e alle
contien il nomenclatorio, miscuglio di tutt'i viventi, lassù nel mondo, e
ec. marchesa colombi, 5: i bimbi non ci disturbano, non li
alcune parti esimie, e con tutti i suoi difetti, nessuna nomenclatura scientifica,
nomenclatura: contiene l'elenco di tutti i materiali gestiti dai magazzini di rifornimanto e
carducci, iii-3-95: fieramente dritta / su i nomen- tani tumuli / la morta schiera
composizione musicale); che ha i modi e le strutture del nomo
, 2-2-260: avevano essi [i greci] tre sorta di canto, il
proprio un delfino. morante, i-146: i sognanti appellativi coi quali si volgeva ad
inventava d'improvviso, rubandoli a tutti i regni della natura. -in relazione
ragazzo, per questa sua fissa idea, i compagni avevano usato un tempo chiamare lui
giuseppe di santa maria, i-240: i vescovi e loro patriarchi vengono assunti da'
: [nomina in prova). i vincitori del concorso conseguono la nomina in
persona (alla quale fanno pertanto capo i diritti e gli obblighi nascenti dal contratto
bene, coi banconi, gli arnesi, i coltelli, la nomina e tutto?
c. e. gadda, 10-98: i dottori di nomina, con la gente,
d'astrazione. 2. che possiede i requisiti legali (o anche morali)
tr'a questi [nomi denominativi] i nominali, come 'scudiere '.