canora sonerebbe la mia voce, quanto i movimenti sarebbon più efficaci...
legato le pariglie ai timoni, stretto i cingoli ai carri armati, messo in movimento
dà nella testa, mette in movimento i suoi pensieri. cesarotti, 1-xvii-384:
finita. levi, 2-252: i suoni della coda di un pezzo passato alla
faldella, iii-117: per poco con i suoi scontorcimenti di bocca non fece dimenticare
valerio massimo volgar., i-263: i cittadini di cartagine mandati per ambasciatori a
ifigenia 'di ra- cine con tutti i versi e le rime, sicché questi legami
più o meno profondamente la lingua, i costumi e la civiltà dei dominatori,
. mozartianaménte, avv. secondo i caratteri tipici dello stile, dell'
e universal moto della nave e di tutti i suoi annessi. campailla, 13-129:
sier zacaria el cavalier, proveditor sora i danari, andò in renga e parlò
amico, sapendo le motrici rivoluzioni de i cieli, se poi non regolassi le
la mozione di don gerles, [i nobili] sfacciatamente protestano contro la legge
'proposta perché in questo senso l'adoperano i parlamenti francese e inglese. bacchelli,
un provvedimento della pubblica autorità che enuncia i motivi del provvedimento stesso; motivazione
di cui fanno quelle palle ligate con i giunchi che si chiamano mozze e a
di sigaretta. gramsci, 156: i carcerati fumano tre volte la stessa sigaretta
in costume il legato di rappresentar mozzamente i fatti. rosmini, xxi-263: è costume
come eran gli antichi, l'esprimere i propri concetti mozzamente, e metà di essi
il garzone così mezzo mozzamente come fanno i piccioli. = comp. di mózzo1
: comandò incontanente che le fossero mozzi i capelli. bisticci, 3-125: lo
: bisognerebbe fossero più che prudenti [i grigioni], non romorosi, non s'
cavalcioni del tronco e provvide a mozzare i rami e la punta. -con
che fosse iguale alli altri santi, i quali aveano sostenuto più cose. testi
essi mi cacciasser gli occhi o mi traessero i denti o mozzassermi le mani o facessermi
. ma non è. mozzato ho i tarsi / all'acherontia e s'è lagnata
/ steserlo a terra, e sguainati i ferri / al fier comando del credei sgraffigna
. soderini, ii-270: volendo trapiantategli [i porri] con un gran piuolo,
parola). stigliani, 135: i verbi... seguono il lor costume
? botta, 6-i-227: prese putnam i suoi alloggiamenti a cambridge, e thomas
bernardo, mozzisi / qui, va'fa i fatti tuoi; più non si stuzzichi
, 20-567: comandava 'l beato francesco che i parlamenti e gli sguardamenti delle femmine.
fisici o materiali, ecc). i. meri, 1-8: è posta la
i-5-170: io a mio grandissimo agio farò i fatti miei senza punto dubitare che il
.]: mozzare le mani, i denti e simili si dice del sentimento
per dare a entendere in ciò che i chierici debbono mozzare da la mente loro
debbono mozzare da la mente loro tutti i pensieri di soperchio e avere sempre l'
: l'uomo si drizzò, unì i tacchi senza batterli e si dispose a uscire
, un acre raschio subito mozzato fra i denti. palazzeschi, iii-121: fingendo di
sui nemici vivi; 'mozzatori d'orecchi i turchi che, per contare gli uccisi,
avea per costume questo vitali che tutti i ruciori e mozzature di legname mettea sotto la
, di colore rosso per il papa e i cardinali e viola per i vescovi e
papa e i cardinali e viola per i vescovi e altri prelati. vasari
di vai, secondo che anticamente costumavano i dottori di vestire. sarpi, vi-1-230:
e 'l prelato... posati i paramenti, come fanno tutti gli altri
palmi. zabaglia, 1-2: i tavoloni di mezzo si chiamano mezza- recce
di mezzo si chiamano mezza- recce, i due de'lati asciaioni: se sono più
si ha a caricare.... i mozzetti servono per la cucchiara a raccogliere
pronunciare in modo incompleto, mormorare fra i denti, biascicare (una parola,
bersezio iii-53: orsacchio niozzicò una bestemmia fra i denti. 3. dial
disappunto. periodici popolari, i-728: i cattivi si mozzicarono le labbra quanao videro
. pascoli, ii-1192: enea trova i nemici in guerra e i compagni d'arme
enea trova i nemici in guerra e i compagni d'arme, tra cui deifobo
: dopo la potatura restano gli unghielli, i così detti 'zingoni 'o '
ai bracchi la si taglia sistematicamente. i codimozzi si riproducono anche per atavismo.
, simili al color della teda et i mozziconi dei rami servono poi a salirvi
voce registr. dal d. e. i. neostriato, sm. anat
voce registr. dal d. e. i. neosublime, sm. categoria
è registr. dal d. e. i. neotènico, agg. (plur
però neutri in essenza, / che facendo i geometri e gli sferici, / non
, si riferisce ai poeti latini del i sec. a. c., noti
plur. letter. poeti latini del i sec. a. c., che
insistita sperimentazione metrica e tecnica (e i principali esponenti di tale corrente, oltre
tores novi, dei bei giovani, i neòteri, che poi vuol dire,
. 2. per estens. i poeti contemporanei caratterizzati da un accentuato lirismo
definitiva, destinata a resistere a tutti i mutamenti che i progressi della scienza rivelano
a resistere a tutti i mutamenti che i progressi della scienza rivelano e potranno rivelare
è registr. dal d. e. i. neotropicale, agg. in fitogeografia
è registr. dal d. e. i. neotropina, sf. chim
è registr. dal d. e. i. neòttia (neottìa),
. dal d. e. i. neoumanésimo, sm. movimento pedagogico
, 8-167: non dico 'tutti 'i redattori di * quaderni piacentini 'o
ma alcuni di loro, e soprattutto i gruppi che ruotano intorno a loro,
voce registr. dal d. e. i. neozòico, sm. (plur
o cinque espansioni glaciali; nelle glaciazioni i ghiacci arrivarono a coprire una parte dell'
nepe, / e le quercie et i lecci alti e fecondi, / far pascoli
è registr. dal d. e. i. nepènte, sm. letter.
letter. pozione prodigiosa che, secondo i greci, era in grado di lenire la
nepente / ond'elena infondea le tazze a i re? d'annunzio, iii-2-305:
cui vengano attribuite le proprietà di lenire i dolori, le pene, gli affanni
già col profumo mi delizia le nari e i precordi. è il nepente navale.
è l'immortal nepente / che afforza i nervi e l'anima ristora. soffici,
era negato questo miracoloso nepente che dopo i dubbi, le amarezze della fede perduta,
e beesi ancora con vino contra a i morsi de serpenti; pesta, ammazza i
i morsi de serpenti; pesta, ammazza i topi. 5. farmac.
attirare e catturare perfino piccoli uccelli; i fiori, dioici, disposti a grappolo
coltivate in serra a scopo ornamentale per i vivaci colori degli ascidi (e, secondo
dioscoriae], 394: credonsi errando i frati commentatori dell'antidotario di mesuè che
, sia quella spezie che nasce ne i monti, con frondi simili al basilico.
, la quale comprende quelli che hanno i piedi anteriori uncinati, le cosce grosse
grosse con solcatura al di sotto per ricevere i bordi inferiori della gamba. i loro
ricevere i bordi inferiori della gamba. i loro tarsi son corti, e quasi
... sono la ginestra e i fiori suoi, il calamento montano e seco
... era chiamato nepeta da i latini, il qual nome ritiene egli
il qual nome ritiene egli fino a i tempi nostri in toscana, percioché per tutto
vostro bembo a campi elisi / tra i fior di nipitella e fiordalisi. soderini,
nipitella e fiordalisi. soderini, i-537: i fiori di nepitella sono di lor natura
muover di passo fra le erbe, i fiori, il timo, la nepitella e
, registr. dal d. e. i., e nipotella sono dovute ad
per molto piangere gli erano caduti tutti i nipitelli degli occhi. bibbia volgar.,
l'uova, / sì che fra i neppitelli di plutone / già trionfava la salsiccia
e nepitegli degli occhi ne faccia cadere i peli. bronzino, 1-436: questa
cerfugliaia / e svelgansi le ciglia e i nipitelli / e che tutto s'impomici e
parte annegati nel fuoco; le frizzavano i nepitelli di cocente ardore.
accostare, secondo il d. e. i. al lat. scient. epithèlium
è registr. dal d. e. i. nepomucèno, agg. originario della
prima in voce specificati all'ambasciatore bichi i rispetti, che il trattenevano dalla chiamata
questa era una occasione opportunissima di mortificare i barberini, d'abbattere la baldanza del
silone, 8-120: perché dunque criticavamo i conventuali? perché deridevamo il nepotismo dei
i-138: le estreme angustie, alle quali i modi tenuti riducevano una numerosa fratellanza e
le avrei con ogni franchezza risposto che i sermoni del padre truxes si dovessero in
6: fanno una vita che neppure i cani. padula, 408: olio vergine
a freddo non si fabbrica che nei luoghi i quali vicinano 11 mare, e neppure
all'ordine lepidotteri, di cui sono i più piccoli rappresentanti, con apparato boccale
con margini pelosi; le larve minacciano i tessuti vegetali di varie piante in cui
voce registr. dal d. e. i. neptùnea, sf. zool.
: impalmato legnio /... porta i pere- grin col vento in poppa /
del 'ne quid nimis ', i quali, in ogni cosa, avrebbero voluto
(in terenzio, andria, atto i, scena lì del motto gx-pijofcvscytxv che
cavalca, 20-153: dopo queste parole i buoni spiriti disparirono: e allora si levarono
[in giordani, 1-xii-392]: svegliare i languidi alla salute pubblica e opporsi alla
questa bestia [dell'orsa] dicono i più che ella ingrassa per essere battuta,
4-405: in dileguo ne van tutti i miei beni, / colpa una gente
.. in una torma di giacobini, i quali mi spogliarono di quanto danaro avea
uomini, nequitosissimi, fra tutti, i preti, violarono quei confini, tentarono
stavano dintorno, eccetto dei nequitosi, i quali si attaccano ai magnanimi come talora
ciel marito nequitosa e rea, / che i suoi figli, crudel, spenti volea
vecchio re,... rivolgendosi sopra i niquitosi pensieri, in quelli s'addormentò
, vili-1-182: continuamente prieme e oppressa i minori, ruba l'avere, occupa
occupa le possessioni, batte e ferisce i resistenti, e in ciascuno suo atto
. f. frugoni, iii-417: i grandi, abituati nella nequizia, non
i-701: aveva ad ogn'ora spronati i colleghi a raffrenare con le severe ordinazioni
n'andaro in que'paesi / e giunsero i nimici a ponte ed era. sacchetti
michele si consumava di nequizia, veggendo i modi fecciosi della moglie dtjgolino. la
nobili] con nequi- ziose leggi proibire i guadagni leciti e quelli che essi medesimi
può essere che voi non facciate bene i fatti vostri con quelle regine, che
voce registr. dal d. e. i. neralbo, agg. letter
casipole stavano quatte fra l'erba, dove i primi colchici brillavano teneramente come fiammelle di
pallidissima, tergeva le labbra nerastre e i denti incrostati dell'inferma con un lino umido
apparve sul balcone. pavese, 10-90: i corpi son fatti di vene nerastre.
uomini, a farli credere canonicamente che i re e i papi sono persone sacre
a farli credere canonicamente che i re e i papi sono persone sacre e unti dal
... costituzione di nervi. i ragazzi fieri sono di nerbatura bona. viani
ancora scaturirne, fra le nerbature e i groppi del legno, la fisionomia dura e
sostengono la compagine delle membra e permettono i movimenti; legamento, nervo.
19-11): flagella la mia carne e i nerbe e gli osse. anonimo,
santo e prezioso chiovo, / che i santi piedi forasti al redentore / e
e con aspro dolore / passasti tossa e i nerbi, com'io trovo, /
vidi] forargli il capo, lacerargli i nerbi / e solcargli di piaghe anche
vede enfiato sopra il ginochio, overo sopra i nerbi, overo le cartagine,
-a siena, la frusta con cui i fantini del palio incitano i cavalli propri
con cui i fantini del palio incitano i cavalli propri o, anche, possono
in questo mezzo s'acconcia la colla ed i nerbi per battere loro le carni,
... nerbo di bue disseccato che i fantini usano nella corsa del palio,
snello. vita di gio. gastone i, 40: dicono che come era introdotto
signore, lo lodava, gli guardava i denti se eran bianchi, che così gli
rupe / signoreggi le cupe / forre e i cadenti clivi? / vivi, stancando
efficaci. c. arrighi, 28: i modi di dire di una lingua o di
papini, x-1-188: ti chiamarono, i tuoi adulatori, il demostene di roma
tipore, se non chi anche ammira i versi loro messi nelle librerie, e
forza o una debolezza di avere oltrepassato i soliti limiti dei ristretti ceti intellettuali e
, i-9: avvertì livia non si bandissero i segreti di casa, i consigli degli
si bandissero i segreti di casa, i consigli degli amici, i servizi de'soldati
di casa, i consigli degli amici, i servizi de'soldati; non tagliasse tiberio
servizi de'soldati; non tagliasse tiberio i nerbi al principato, rimettendo a'padri
che va discorrendo per tutto e spargendo i suo tesori a man piene. muratori
il nerbo della guerra, sono [i danari] il vero sussidio et appoggio di
11-86: il nerbo della guerra non sono i danari né le fortezze né i soldati
sono i danari né le fortezze né i soldati, ma le forze morali,.
firenze veniva il nerbo della guerra, i fiorini che compravano i traditori e rafforzavano
nerbo della guerra, i fiorini che compravano i traditori e rafforzavano i ribelli.
fiorini che compravano i traditori e rafforzavano i ribelli. -elemento propulsore, incentivo
segretezza è il nerbo d'amore. i. pitti, 2-117: governava in questi
. vallisneri, ii-285: si possono i minerali chiamare il nerbo miglior della terra
le mogli] trastullare. -le vogliano che i trastulli si convertino alla fine in cosa
del tevere. tarchetti, 6-i-489: [i russi] portano il maggior nerbo delle
quella terra, tanto più che udiva che i francesi si erano di nuovo ritirati,
, i-89: la polizia dovrebbe ammanettare i morti, invece di accanirsi a metter
vivi. dovrebbe chiuderli nelle casse con i ferri ai polsi, e far seguire i
i ferri ai polsi, e far seguire i funerali da un buon nerbo di sgherri
un buon nerbo di sgherri, per proteggere i galantuomini dalla rabbia di quei maledetti.
. villani, n-60: dove presono [i grilli] albergo, cavoli, lattughe
e molto temuto e ridottato da tutti i re del mondo, magnanimo e d'alti
vigore drizzano e legano... i covoni. moravia, ii-53: il saverio
di svellerlo la cura, / migliorandogli i venti, seguito ha sua ventura.
taglianasi, troncabraccia e mietigambe, tu vedrai i motivi che farà. guarini, 107
. crescenzi volgar., 9-86: i galli vogliono esser nerboruti con rosseggiante cresta
ii-85: se la guerra... i suoi nervi ha d'oro, come
). loredano, 5-106: tra i guerrier di forze nerborute / era aiace
si cruccia volontieri ed è leggero in tutti i suoi fatti. boiardo, 1-13-50
e però gli antichi, e massime i greci, ne facevano i gioghi ai
, e massime i greci, ne facevano i gioghi ai giovenchi. b. davanzati
della casa, 5-iii-1-33: secondo che i medici affermano, le lotte sono per
registr. dal d. e. i. nereggiaménto, sm. colorazione scura
/ nereggiante al di fuori. c. i. frugoni, i-5-24: oh che
il cervello era infiammata oltre modo essendo i suoi vasi sanguigni tutti turgidi e nereggianti
scudi e nereggianti / sul capo tremolavano i cimieri. arici, ii-204: il sol
. arici, ii-204: il sol fra i nereggianti / pini l'ultimo raggio invia
: io conoscevo già, in parte, i quadri rosseggianti e nereggianti di nubili;
, ai negozi nereggianti di specchi dietro i cancelli di ferro. 2.
/ disperata lanciossi. c. i. frugoni, i-3-327: nereggiano i begli
. i. frugoni, i-3-327: nereggiano i begli occhi / più che mai
e vizze, guastano e intarlano i denti e li fanno nereggiare,
. -sostant. c. i. frugoni, 1-8-109: di vivace amaranto
nodi industri e begli / il nereggiar de i lucidi capegli. leopardi, 32-274:
l'oriente palpita / il giorno, e i primi raggi / scendon soavi a frangersi
, invaiare. cesarotti, 1-viii-276: i grappoli pendenti / vagamente nereggiano, le
foglie, e qualcuna a cadere, i guardiani vegliano perché i branchi di pecore
qualcuna a cadere, i guardiani vegliano perché i branchi di pecore e di capre non
gruppo di persone. baldini, i-253: i fragorosi bersaglieri dell'undicesimo, ivi acquartierati
, e tra l'afa della folla udì i canti e le grida, e ad
di tanto in tanto sui gridi e i richiami sibilava il fischio del capo- stazione
la perigliosa spuma. savinio, 2-80: i negozi nereggiavano di signore affollate ai banchi
torcendosi a seconda della curvatura attingeva con i piedi la carena e in un gesto
lorenzo de'medici, i-291: già i pellegrini uccei con gran fatica / hanno
benché questi ultimi staranno forse meglio tra i favolosi), i musoli e i delfini
forse meglio tra i favolosi), i musoli e i delfini. landò, 1-9
tra i favolosi), i musoli e i delfini. landò, 1-9: il
in un numero infinito ai anelli, come i vermi ordinari, a cui corrisponde un
quello riproduttivo o epitoco, in cui i segmenti della metà posteriore si ingrossano e
degli anellidi nel metodo di savigny, i quali abitano le acque fabbricandosi con sottil
soldati, 5-30: domandiamo al barone i vitigni da cui ricava i suoi vini
al barone i vitigni da cui ricava i suoi vini... « per l'
nero. savinio, 12-256: dietro i zucchetti rossi di quattro cardinali seduti in
è la nerezza. frachetta, 3-41: i corpi coloriti si mutano, e non
dell'epidermide. betussi, 1: i babilonici indi per la nerezza notabili.
. bufi, 1-546: sono [i barattieri]... nella nerezza et
fiore ', col suff. che indica i glucosidi. nericante, agg.
volgar., 4-23: voglionsi scegliere [i buoi] nove- gli, colle membra
grandi, la fronte larga e crespa, i labbri e gli occhi nericanti e corni
., 9-78: deono ancora esser [i cani] belli nella faccia e d'
fitto polverio nérica e luce / su i sacchi eretti del carbone. d'annunzio,
luce diurna. banti, 10-18: i letti, parati dalle zanzariere, parevano,
muratori, 7-iii-172: per metafora dicono i modenesi 'un volto abbronzito ',
', col suff. che indica i glucosidi. nerina1, sf. tose
a memoria l'oleandro, chiamato da i greci nerio, rododendro e rododafne.
frondi sono più lunghe di quelle de i mandorli e più aspre. il suo fiore
le dissenterie... e per i vermi. = voce dotta, lat
, col suff. che indica i glucosidi. nèrion, v.
/ neri sulle sue lattee piume i crini / scorrer diffusi. manzoni,
sp., 2 (38): i neri e giovanili capelli, spartiti sopra la
ii-330: sull'imperiale di un autobus traversiamo i sobborghi anglo-africani. indigeni vestiti di stracci
. pavese, 7-122: camminai verso i pini neri neri in lontananza e camminando
fa tomo nero. romoli, 255: i nocumenti di esse cose acetose, prima
ricordo un proverbio volgare che si dice tra i toschi, parlando delle loro e delle
due spezie: neri e bianchi. i neri hanno in guardia il fonte delle
appartamenti delle donne e perciò si scelgono i più difformi, che spaventano solamente a
nera. d'annunzio, i-56: tra i molli cantici di nere vergini / sopra
: mi fermo qualche volta / a guardare i moretti /... / ripetono
dai flutti / nella gloria del nudo / i bronzi vivi... -o artisti
hanno ballato, nere di sole, sotto i lampioni dei caffè davanti al mare.
. 1. petrarca, 53-60: i neri fraticelli e i bigi e i bianchi
petrarca, 53-60: i neri fraticelli e i bigi e i bianchi. ariosto,
: i neri fraticelli e i bigi e i bianchi. ariosto, 43-175: intanto
bianchi. ariosto, 43-175: intanto i bigi, i bianchi, i neri frati
ariosto, 43-175: intanto i bigi, i bianchi, i neri frati /..
: intanto i bigi, i bianchi, i neri frati /... /
.. che furono... i benedettini neri della badia. sergardi,
montale, 2-90: urgi fino al midollo i diàspori e nell'acque / specchi il
la processione del santo patrono... i cinque balconi... mandavano fuoco
di popolo. fogazzaro, 10-422: i terrazzi, i balconi, a dritta e
. fogazzaro, 10-422: i terrazzi, i balconi, a dritta e a manca
un funebre canotto, la bara, che i portatori curvi rendevano stranamente gambuta. saba
quella bianca, o, anche, i fichi, in contrapposizione a quelli verdi
molto grasso o concio col grassume pianterai i fichi africani, gli erculanei e i
pianterai i fichi africani, gli erculanei e i saguntini, i vernerecci, i tellani
, gli erculanei e i saguntini, i vernerecci, i tellani e i neri che
e i saguntini, i vernerecci, i tellani e i neri che hanno il
saguntini, i vernerecci, i tellani e i neri che hanno il picciuol lungo.
al vino bianco il vino vermiglio, che i latini dicono 'atrum ', il
, il che è rimaso agli aretini, i quali ancor oggi al vino vermiglio o
. c. ridolfi, ii-266: i vini formati di sola uva nera riescono
, 7-576: parimente [ci sono] i potaggi diversi, come il brodo o
ha fin dal libico paese / e i nemici assalendo a l'aria nera /
là rivola il pensier mio / con i tuoni e la bufera: / là nel
neri, / se ne destano l'eco i passeggeri: / « lunge, lunge
teso sulle coltri, popolava di spettri i neri che davano nelle stanze buie.
, 410: uno spirito nero vagava per i corridoi dell'albergo. erano penetrate nei
nero tribunale, e segnatamente gli ultimi contro i buoni patrioti che hanno ardito qualche volta
nudo sopra il paesetto e che tutti i suoi poveri parrocchiani, nel loro sonno
alpi, anima nera, aveva tutti i peccati fuorché l'ipocrisia. -angelo o
ci frugarono addosso, scovarono libri sotto i materassi. bonsanti, 5-20: non c'
che non abbia ad annoverare, tra i suoi componenti, la pecora nera.
offese, l'amistà violata, / i neri tradimenti, i torti e tonde /
amistà violata, / i neri tradimenti, i torti e tonde / fatte ad un
: rarissimi saran quegli... i quali, facendosi con incorrotto giudicio a cernere
incorrotto giudicio a cernere nella lor vita i giorni bianchi da'neri, possano metter
3-18: peripezie che per stampa meritano i piombi de'più gravi sospiri, degne
, 124: il desinare fu nero. i miei vecchi barattarono fra loro poche parole
, 1-i-283: le donne fan sempre i casi neri, e dipingono il diavolo
pananti, iii-15: ci hanno poi detto i pirati... che, vedutici
dietro di lei, la nera zia e i giornali dell'edicola sventolanti, mentre il
a forti pene non dico tutti, ma i principali ribaldi, quanto pubblico bene si
inutilmente moltiplicare non gli esseri, ma i concetti dell'animo umano, noi non dobbiamo
ma come l'istessa affezione cambiante secondo i motivi o gli oggetti che la determinano
. garibaldi, 2-2: quindi libertà per i ladri, per gli assassini, le
assassini, le zanzare, le vipere, i preti! e cotesta ultima nera genia
nera genia... si siede fra i servi e conta nella loro affamata turba
, pare che il partito nero, i clericali e i granduchisti, si fosse messo
il partito nero, i clericali e i granduchisti, si fosse messo della partita
ribasso '. pratesi, 1-338: i presunti diritti dei prìncipi spodestati erano sostenuti
essere senatore e stato solo perché voleva che i cattolici diventassero il partito ultradestro della nazione
. targioni tozzetti, iii-25: comuni sono i cavoli e quasi tutte le sopradescritte varietà
dalla peste. savinio, 10-215: i notari... stendevano testamenti di
. stendevano testamenti di volata, mentre i candidati alla morte nera urlavano dalle finestre
: in firenze, intorno al 1653 fra i quattrini bassi, chiamati neri, s'
quattrini bassi, chiamati neri, s'introdussero i sesini di modena valutati al prezzo dei
ch'egli era men male a mangiare i dì neri la carne cotta che la
cervello che ne metteva in tavola alquanta i giorni neri, la sera a colazione,
reali di francia. idem, 2-14: i cittadini di parte nera parlavano sopra mano
: l'una parte si puose nome i cancellieri neri e l'altra i bianchi.
puose nome i cancellieri neri e l'altra i bianchi...; l'uno
: tutto il contado si divise, essendo i donati... compresi sotto la
.. compresi sotto la parte nera e i cerchi... sotto la bianca
esso si tolgono le ombre di tutti i colori de'corpi. c. bartoli
15: riveste [quest'acqua] i corpi ad essa esposti di un tartaro
furon radice. cettini, 688: i detti marmi ancora loro sono di diverse
nero d'ugna. soldani, 1-108: i fatti / alle parole or così bene
il re e per amore del re i suoi baroni se ne vestirono a nero.
pioggia che lava ogni cosa si scoprono meglio i frammenti di marmi preziosi, verde d'
artefici. garibaldi, 2-478: quasi tutti i nostri corpi piegavano, meno la quarta
. gemelli careri, 1-vi-49: tutti i neri e'mulati sono insolentissimi. botta,
sono insolentissimi. botta, 6-i-412: i neri che si erano fatti venire dalla campagna
erano fatti venire dalla campagna secondavano mirabilmente i bianchi nell'affortificar la città. leopardi
. leopardi, v-41: nel secolo presente i neri sono creduti di razza e di
di debolezza fanciullesca ma -ci vorrebbe con i neri soltanto questo che è segno di
sempre capire. d'annunzio, iii-1-in: i neri sfiniti dalla stanchezza dal digiuno dai
, gonfi d'umidità e grinzi come i sacchi vuoti, cadevano a terra,
, intorno ai purosangue deltallevamento, fra i mozzi di stalla e garzoni di varia
dei retrogradi? papini, 39-109: i clericali... si adatterebbero volentieri
nuovo sovrano e tornerebbero in fiore e succhio i neri di chiesa come prima del 1859
capitalisti. pratolini, 1-12: i partigiani allinearono tre 'neri 'contro
, i-121: * nero ', 'i neri 'si chiamano i codini spaccati
', 'i neri 'si chiamano i codini spaccati. -rossi e
generale, ho dovuto prendere alle coste i rossi e neri, a vicenda, ma
messe fuori di combattimento... i bianchi facevano la vendetta dei bianchi,
bianchi facevano la vendetta dei bianchi, i neri facevano la vendetta de'neri, un
s. v.]: diconsi 'i neri ', semplicemente e sostantivamente,
partiti gli ambasciadori de'neri, giunsòno i bianchi. dante, inf., 24-143
, 24-143: pistoia in pria d'i neri si dimagra; / poi fiorenza rinova
parte de'bianchi si ridussono a casa i cerchi nel garbo. boccaccio, viii-2-171:
suo [di bonifazio vili] furon i bianchi et i neri, laonde i bianchi
bonifazio vili] furon i bianchi et i neri, laonde i bianchi furon cacciati da
i bianchi et i neri, laonde i bianchi furon cacciati da firenze, fra
alighieri. manzoni, iiiii- ii: i neri ebbero ricorso a bonifazio, il quale
viani, 10-253: un contadino pungola i giovenchi ni- vei, con la coda
nere a qualcuno: combinargliene di tutti i colori. pananti, i-125: gliene
per qualche otto o dieci mesi fra i discoli. -il bianco e il
che riluce. bottari, 1-185: i legislatori davano ciarle all'ignara moltitudine e
senza solco, / tu certo aduni i neribianchi stormi. idem, iv-2-835:
'cymothoa falcata 'di fabricio, i quali così vengono chiamati dalla cavità de'
.) in poca aria e raccogliendo i prodotti della combustione incompleta su corpi freddi
, con quelle sopracciglia nere folte folte, i capelli lucidi come unti, le narici
. dal d. e. i. nerolaccato, agg. letter.
sono registr. dal d. e. i. nerolidòlo, sm. chim
e in compagnia delle mandre vi pascolano i corvi nerilucidi. = comp.
le signorine con cui si accompagnavano e i protettori di esse, avevano il proposito di
neronaria del tristo doloroso, gli tagliò i panni intorno a la centura e
un meraviglioso pomeriggio, rimasti al marciapiede i coriandoli e qualche gentile bautta, qualche
: nero vestiti affrontano / te del carroccio i forti. gnoli, 1-283: e
è registr. dal d. e. i. nerucciàccio, sm. clericale
tutti cotesti kirie eleison... i quali non san governare? = deriv
organo del gusto, è forza dire che i vegetali formino nelle papille nervali dell'olfatto
calci e con le nervate. c. i. frugoni, i-13-313: al più
al suo rivestimento. gozzano, i-503: i turbanti, le sete, i velluti
: i turbanti, le sete, i velluti sono appesi ai cespugli o sotto
tutte le nervature letterarie e di tutti i pigmenti che corrono per le carte dei
meno un filo e un dorso, o i due tagli e la nervatura, come
o di altri organi fogliacei (come i sepali, i petali, ecc.)
organi fogliacei (come i sepali, i petali, ecc.): di
l'interno del legno è scoperto, i fasci delle fibre, le rigature dei vasi
costituiti dalle cordicelle a cui erano legati i fili della legatura. arneudo [
arpino, 9-42: dalle spalle fin oltre i ginocchi le scende una leggera giacca trapunta
nervee fibre intesta. vico, 496: i liquidi riducevano al solo sangue, perciocché
iv-42: la natura ha voluto che i muscoli siano del sistema nerveo quasi ministri
v-2-137: alla ipotesi degli spiriti vitali i moderni avevano sostituito quella del fluido nerveo
di forza di commuovere... i nervetti sparsi per le medesime membra,
dato due nervetti su la schiena, co i quali si attacca e si sospende,
e si sospende, quando vuole riposare a i rami de gli alberi. tartara,
. che si riferisce, che riguarda i nervi; che colpisce il sistema nervoso
: si usa talvolta sostantivamente per significare i medicamenti nervini. = dal lat.
avvolgono e li suddividono, racchiudendo anche i vasi nutritizi; si presenta come un cordone
, 13-34: come soglion spuntar dal tronco i rami, / tal dal midollo candido
allungato, / del cranio penetrando indi i forami, / spuntano diece nervi in ogni
ogni lato. algarotti, 1-viii-187: i filosofi dicono come l'uomo è composto
moltitudine quasi che infinita di nervi, i quali da vari tronchi vannosi diramando in
iv-321: là nel cervello ove mettono capo i nervi tutti, l'azione della volontà
tutti, l'azione della volontà otterrebbe i moti richiesti da muscoli e membri con
nervosi rispettivi. rosmini, xxv-225: i nervi sono in ogni parte accompagnati da
annunzio, i-198: aggrovigliarsi per tutti i muscoli / sentiva i nervi che si
aggrovigliarsi per tutti i muscoli / sentiva i nervi che si faceano / radici,
questo nella parte dinanzi ed in essa sono i nervi ottici facenti il vedere. fasciculo
e da tre de'lombi inferiori nascono i nervi crurali discendenti tra'piedi. d.
10-273: imprimendo [l'aria] i suoi tremori in quella molle e sottil
, un'irritazione che freme per tutti i miei nervi, quando penso che io ti
: abbiti riguardo; ché a cotesta età i nervi bisogna vincerli avanti ch'e'vincano
è d'una irritabilità portentosa, ha i nervi scoperti... la menoma
anche al dane, di cui si conoscevano i gusti poco francescani, il palato difficile
poco francescani, il palato difficile, i nervi delicati, gli affetti dati a
a pappagalli. pascoli, 1-209: ho i nervi in convulsione per la conferenza,
desiderio si sperdeva inutilmente nell'attesa e i suoi nervi s'indebolivano. gozzano, i-1272
dite e a me si siano acquetati i nervi che ho atrocemente tesi. ungaretti
a chi abbia, come me, i nervi rovinati. bartolini, 17-224:
, o uomo d'affari, / né i tuoi nervi disfatti, / né il
anch'essa, ma più grande, con i nervi scoperti di fronte ai fatti d'
singolo rullìo. de pisis, 1-343: i suoi nervi intuivano certe verità che sfuggivano
, vii-170: io non posso sopportare i nervi delle donnicciole. e. cecchi
cecchi, 2-48: la macchina fa passare i nervi. gatto, 2-64: la
allargò in un'incontenibile ovazione che sciolse i nervi a tutti. pasolini, 3-79:
23-137: ch'ancor oi ripregando, i nervi e tossa / mi volse [madonna
altre vostre legature. leonardo, 2-155: i nervi, coi loro muscoli, servono
coi loro muscoli, servono alle corde come i soldati a'condottieri. p. cattaneo
fazio / per farla risentire e ritornare / i nervi ritirati, incominciò / a scontorcela
il dolor si disacerba, / saldansi i nervi e stagnasi ogni vena. bicchierai
nervi. papi, 4-1 n: i flosci nervi / s'assodan pel lavoro.
contro ettore divo: / dietro, i due nervi forò dell'un piede e dell'
'l giovenco e fattolo cadere, stringonsi i nervi con un regol di legno, e
di legno, e poi si ricidono i granelli con ferro tagliente a ciò fatto.
de vitello. romoli, 229: i piedi de gli animali... sono
sostanza e della pelle o cotica e de i nervi, ma, perché sempre sono
e in fatica, son più digestibili che i membri nervosi. diodati, 1-34:
ebreo significa propriamente nervo, ma, percioché i nervi non si mangiano, pare che
quando viene il giorno, tornano a rallentare i loro archi, finché poi vanno a
arrotini. -fune usata per impedire i movimenti a un carcerato. - anche
nervi [gli antichi]... i legami dei prigionieri. -sferza o
il servo. rosa, 174: i costumi tuoi rozzi e protervi / ti fanno
e nervi. pinamonti, 55: i flagelli erano durissimi nervi, verghe nodose
gli voleva gastigare... concludendo che i ragazzi bardassi andavano severamente gastigati con
di scoprire i colpevoli e dar lor cento colpi di '
cervi, / lungi fischiar d'arco cidonio i nervi. d'annunzio, ii-475:
di tutte le cose, per lo quale i savi uomini seguitandolo con loro nervi,
fabricatori della lira, per comodità di toccare i nervi di quella, fecero quelli di
legno, / che con nervi ineguali i suon rendea. galileo, 3-4-238:
... / e sentir delle cetre i dolci carmi / e de'nervi loquaci
/ pepli, la musa / sull'arpa i dorici / nervi mi tende.
/ pieno di febo, in su i facondi nervi. crudeli, 1-82:
piacervi / talor percuoto ed agito / i poetici nervi. fantoni, ii-92: ci
ora / che taceranno dei tuoi colli i veltri, / dell'arpa mia s'
, / dell'arpa mia s'ammutiranno i nervi. 8. per simil
le fresche erbette / nuli'altro riservar che i nervi nudi! soderini, i-155:
di lapazio ovvero di bistorta / ed investighi i seni, ivi vedrai / tutte le
1079: le prime foglie / mettono i teneri nervi. valeri, 3-286:
gioli o cordicelle, ai quali vengono cuciti i quinterni nella rilegatura. arneudo [
arneudo [s. v.]: i rialzi furono detti 'nervi 'o '
/ in viso e sì me cade i brazzi e nerva; / mi fai suggetta
per lui perdut'ho io le vene e i nerve, / per lui messo me
(1-iv-733): dove io per perdere i nervi e la persona fui, tu
, / mi consuma le polpe, i nervi e fossa! poliziano, st.
, a cui l'ardente / fiamme struggeano i nervi tutti quanti, / gridava al
giorni / di guerra che farà sanguigni i campi / ed infuocati li tuoi monti
ch'el demonio atterra, / rompendo i nervi e tosse. guicciardini, i-32:
alle irruzioni, che si succedevano come i flotti del mare. -impulso di
28: dallo spumeggiare che fanno [i vini], dal colore, dal nervo
cui vita viviamo ed a lei addrizzare i nervi nostri, l'amore, la
difficile e oscuro a quei si mostra i quali in cognizione di realissima litteratura hanno
nervo alla fantasia e le fa sconciare i suoi parti. -energia morale,
, 7-339: queste pesti contaminarono anche i romani ed ogni nervo proveniente dalle virtù
interessante in omero sono gli appellativi e i versi ritornanti: tutto ciò insomma che
nervo della guerra. bembo, 5-79: i nervi delle guerre sono i denari,
5-79: i nervi delle guerre sono i denari, e nessuna nazione far guerra
, supremo ministro di vespasiano, che i danari sono il nervo de gli stati
. campiglia, 1-340: le leggi sono i nervi e i legami che quasi tengono
1-340: le leggi sono i nervi e i legami che quasi tengono in piedi la
verissima e fondatissima la sentenza antica, i danari essere i nervi della guerra.
la sentenza antica, i danari essere i nervi della guerra. mazzini, 3-287
il nervo della guerra, il papa e i cardinali si vantavano di serrare in un
veltri e mastini, gli imperiali e i greci di venezia, sì che non
il bene. periodici popolari, i-375: i patrizi si rammentino che le paci di
spero con maggior intensità di desiderio che i nervi dell'azione non languano lungamente in
sono fatte da quei corsali che praticano i mari delle isole terzeire. panigarola, 1-220
di questi apparecchi furono in venezia liberati i banditi, imposti due mila galeotti alla
guastalla, ecc. monti, xii-5-267: i romani, considerando come nervo dell'esercito
nervo di dragoni. botta, 5-44: i pie montesi congiunti con qualche
brabantine. saraceni, 1-68: furono i sabini, non tanto dal nervo delle
potenza di tre città, che sono i nervi dell'italia, ristretta questa santa sede
dalle mura di roma le loro insegne ed i loro steccati? gir. soranzo,
in uno stil perfetto. -avere i nervi', trovarsi in uno stato di irritazione
che anch'egli [carducci] ha i suoi scatti di malumore. ma non sarebbe
eccellente artista, s'egli non avesse i suoi nervi. tozzi, v-302:
tozzi, v-302: -che hai? i nervi? -un poco. cassola, 3-119
lei; e subito dopo aggiunse: -ho i nervi; non sono padrona di avere
nervi; non sono padrona di avere i nervi? -con tutti i nervi
avere i nervi? -con tutti i nervi, con nervo, di nervo:
: dinunziò che arebbe contrariato con tutti i nervi, non all'accelerare e né assolutamente
. siri, 1-vi-576: riluttandovi con tutti i nervi la repubblica, propose avo,
nervo o con nervo o con tutti i nervi e simili dicesi del porvi ogni
dichiarò aperto al parlamento ributtare con tutti i nervi da se la rivoluzione.
-dare ai nervi, sui nervi', urtare i nervi'. provocare insofferenza e disagio,
cancellare tutte le imagini che potrebbero urtare i nervi a una donna di parto. de
sanctis, 7-143: ad uomini idillici come i classici dava sui nervi quella scuola di
sangue e sui nervi. -distendere i nervi', produrre uno stato gradevole di
è severa, e non tende o distende i nervi nel godimento, ma innalza l'
nervi. -mettere a dura prova i nervi di qualcuno: esasperarlo, spazientirlo
della proprietà privata, mettendo a dura prova i nervi della borghesia avara e bigotta.
borghesia avara e bigotta. -montarsi i nervi: rodersi, covare uno stato di
: per tutta la mattinata questi si montò i nervi e specialmente a berto non ne
. -recidere, tagliare, troncare i nervi: privare della forza fìsica o
botta, 6-1-105: se volete tagliare i nervi del governo, rivocate pure la
gran nemico del proprio potere, troncandogli i nervi. giusti, 4-ii- 488
sai qual duro peso / m'ha tronchi i nervi e l'igneo / vigor dell'
quale, adoperato che l'ebbe a recidere i nervi del feudalismo e del clero,
l'ilota all'usata catena. -saltare i nervi: avere una crisi nervosa.
il suo nervo. -venire i nervi: diventare irritato, irascibile e
restava sola in casa, le venivano i nervi. bozzati, 6-183: se lui
lui insisteva per sapere, le venivano i nervi. tutta insomma la sua vita
n. io. -la euerra ha i nervi d'oro: per indicare la
ii-85: se la guerra... i suoi nervi ha d'oro, come
redi, 16-ix-279: le fibre ed i sottilissimi fili nervosi dello stomaco, del
nervuzzi e di quelle vendine le quali i medici chiamono fibre. -spreg.
da nervo, col suff. che indica i chetoni. nervonico, agg.
i-936: la tua man ducale / nervosamente i miei capelli abbranca. palazzeschi, 1-40
bertini, 5-21: andate a studiare i nominati autori, là dove nervosamente discorrono
), sf. costituzione in cui i nervi hanno uno sviluppo e una rilevanza
lo ritiene. milizia, i-177: i muscoli sono di forma convessa e rotonda
organismo. mamiani, 10-ii-540: insegnano i zoologi che quanto più l'animale si
. domenichi [plinio], 19-1: i lini retovini sono molto sottili e folti
molto sottili e folti e bianchi come i faentini, ma non hanno lanugine.
, apprensione. ghislanzoni, 15-36: i primi accordi dell'orchestra hanno sovreccitata la
8-497: erano pur veri sì, i pensieri, gli stenti, i bisogni,
sì, i pensieri, gli stenti, i bisogni, le angustie, le difficoltà
nell'avere quegli ultimi sottilissimi canali nervosi i più lontani dal cuore e che sono intorno
: qui trattasi di sapere se, lungo i filamenti nervosi, in ogni punto si
mattioli [dioscoride], 235: chiamansi i vermi della terra in toscana lombrichi e
della terra in toscana lombrichi e sono da i moderni medici assai adoperati cotti nell'olio
adoperati cotti nell'olio, per mitigare i dolori dei luoghi nervosi e delle giunture.
3. che colpisce o che interessa i nervi con una certa gravità; che
, lett. it., ii-167: i popoli, come gl'individui,
discorsi che vanno per le lunghe stancano i bambini. essi diventano nervosi; già
un nervoso che fugge a casa maledicendo i rumori -un ubriaco che vi si rovescia
: c'è molta gente, digià: i nervosi, ritti, che s'impazientiscono
che s'impazientiscono davanti allo sportello; i pacifici sonnecchiano sopra la panca.
, grigia, scapigliata, nervosa, con i fumi dei cento comignoli che sbandavano irrequieti
ne attorcigliava, intorno all'indice, i ciuffi con un moto nervoso, iroso,
triste fondo di torrente... i tiri abbastanza frequenti dell'artiglieria nemica che
belli / con le braccia nervose e i bruni visi. nievo, 137: questo
in su de'suoi piedini faceva intravvedere i delicati contorni d'una gamba ritondetta e
le sue piccole mani nervose e tormentavano i fascicoli del romanzo, il gomitolo, il
., 4-23: voglionsi sceglier novegli [i buoi], colle membra quadrate e
da masticare. romoli, 223: i medici dan per regola universale che tutti
3-ii-106: dovendo voi pur anche alimentargli [i fanciulli], fa di mestieri che
nervosa ed ha un odore sì forte che i cani, annusandola, rimbalzano per orrore
. leopardi, i-975: tali sono i trecentisti ec. eppure, senza cercarlo,
è registr. dal d. e. i. nervuto, agg. ant
corpo, le gambe, le mani ed i piedi di vecchio: unitamente ossuta per
marchetti, 5-293: egri languieno / i nervuti bifolchi. sergardi, 1-346
. d'annunzio, iv-2-1091: su i mobili di lacca precisi e nervuti,
lacca precisi e nervuti, le rose i garofani i giacinti le orchidee sorgevano da
e nervuti, le rose i garofani i giacinti le orchidee sorgevano da snelli vasi
, le quali meschiate insieme sanano col bagno i nervuti. 5. locuz
il coito. pescatore, 35: i fatti suoi / faccino insieme e corra
mariano da siena, 43: [i saracini di gerusalemme] non portano calze
[dei governatori], si punissero i mariti, benché nescienti, come de'propri
, è del tutto ignaro o non conosce i particolari di un fatto (e,
. battaglia di ravenna, lxxiv-42: i capeleti stava da tutta ora / in
, aspri ed acerbi, / maturano i lor parti. lorenzi, 2-61: gli
, 2-61: gli animosi sambuchi e i rovi incolti / svelsi, e, col
poi le campane, le nespole, i sonagli, i tamburri. a. f
campane, le nespole, i sonagli, i tamburri. a. f. doni,
codemo, 324: - quelli [i tedeschi] mandan giù nespole, destinate a
mi pensavo che mi fussero usciti per sempre i ruzzi dal capo, che con tanti
maturare delle nespole: quando si raccolgono i frutti, buoni o cattivi, di un'
zena, 1-72: brutti tempi! i giovani volevano far l'italia? bravi
nespole. -avere le nespole fra i denti', mantenere un contegno taciturno e
maniera di procedere non si devono lamentare i secolari, ma solo gli ecclesiastici poveri
carò di formar alcuni modioli, i quali s'essercitano presso i naviganti
, i quali s'essercitano presso i naviganti, e particolarmente presso spagnuoli,
e insulari, data la predilezione per i climi temperato-caldi, marini, e raggiunge
si aprono in agosto o settembre; i frutti gialli e polposi, di sapore
mele in un arbor medesimo. c. i. frugoni, i-8-189: veder mi
i-832: tra le spietate fratte ed i frutici / di caprifogli densi, di
il giardinetto accanto, col pergolato e i nespoli del giappone e il melograno e
e il melograno e gli aranci e i limoni. bacchetti, 5-19°: poi
. casa del nespolo: nel romanzo 'i malavoglia'(1881) di g.
3-13: adesso a trezza non rimanevano che i malavoglia di padron 'ntoni, quelli della
nespoli. romoli, 303: i nespoli son freddi e secchi nel primo grado
manto. d'annunzio, ii-664: i nèssili / miei lini e i piombi e
ii-664: i nèssili / miei lini e i piombi e i sugheri / t'appenderò
nèssili / miei lini e i piombi e i sugheri / t'appenderò nel tempio,
,... paga di rappresentarci i fatti nella loro concatenazione, spesso apparente,
apparente, trasandò a lungo di cercare i nessi reposti. tarchetti, 6-ii-524:
nesso e la somiglianza tra le idee e i sistemi e le credenze più disparate è
: rapporto logico fra le idee e i pensieri, secondo le leggi del ragionamento
è quello di rannodare le idee secondo i loro naturali nessi. amari, 1-2-323
nesso? savinio, 2-30: tra i molti pensieri che senza nesso gli sfilavano
retore. b. croce, iv-2-243: i veramente grandi filosofi del passato sono stati
ben congiunti agli òmeri / m'ebbi i nessi dei tendini se alcuno / di quegli
vicino all'elegante grecismo;... i nessi prosaici,... le
edizione antica di demostene con molti nessi. i nessi hanno sempre qualche somiglianza colle lettere
stamani ho dimenticato rimandarti. fa'pure i nessi, ché stanno bene. crusca
, nissun utile si può sperare, perché i decreti saranno fatti dai cattolici solamente.
con nessunissimo vantaggio della buona causa, perché i più tirano sempre i meno, come
causa, perché i più tirano sempre i meno, come dice il proverbio. d'
. crescenzi volgar., 2-16: i frutti di tali arbori o sono nessuni
e paio. petrarca, 319-1: i dì miei più leggier che nesun cervo /
, 6-31: avea prima aiutato ulivieri i... i e fatto innanzi alla
prima aiutato ulivieri i... i e fatto innanzi alla dama ogni pruova /
calamità è ormai da tutti conosciuta, i rimedi da pochi ed il modo di
sulla strada dinanzi; nessuno, fuorché i bravi. di giacomo, i-572:
vittima della battaglia fra la comune e i soldati di thiers, essendo presa tra
cioè, che si conosce comunemente sotto i diversi nomi di semenzaio, vivaio e ne-
. davanzati, ii-505: gli antichi ponevano i peruggini e gli altri frutti salvatici nelle
. vallisneri, iii-426: nestaiuòla chiamano i giardinieri quel luogo dove si pongono le
regole non averebbe a fallire di far tutti i fiori della stessa doppiezza. lastri,
e celebrato tiglio di tigoli, per i molti e diversi nesti fattivi sopra,
/ che s'usa far sopra le fiche i nesti. sassetti, 7-277: non
non so poi s'e's'appiccorno i nesti. g. gozzi, 5-87:
c'è quel di fare da quel tempo i nesti, / che un re se
la città di firenze incominciasse a mostrare i frutti del nesto che fece in essa
tarchetti, 6-1-127: mi atteggiava pensieroso tra i nestori del nostro villaggio. =
saggezza. guerrazzi, ii-21: i vecchc nestoreggiano, mio caro signore
fanno esser nipoti e figli. c. i. frugoni, i-2-232: berton- celli
ii-60: seguon la voce del monarca i detti / del buon custode del reai
registr. dal d. e. i., deriv. direttamente da nestorio.
: in nestorio, da cui sorsero i nestoriani, morì prima di lui la sua
stemmiatrice. cattaneo, v-1-291: già i monaci nestoriani e i rabbini ebrei e
v-1-291: già i monaci nestoriani e i rabbini ebrei e li imami arabi avevano potuto
diapason, la diatesseron, la diapente, i tetracordi, i generi diatocnico, cromatico
, la diapente, i tetracordi, i generi diatocnico, cromatico ed enarmonico, i
i generi diatocnico, cromatico ed enarmonico, i modi dorico, frigio e lidio '
lodigian da un babuino / fur presi i bei capelli padovani, / per cagion d'
chiamasi chi dà opera a votare e ripulire i cessi. = comp. dall'imp
metallico a punta, usato per ripulire i denti da eventuali residui di cibo.
, una caraffella dove teneva [laura] i belletti, un nettadenti e molti frammenti
macchia di colpa o peccato; secondo i precetti dell'etica. bencivenni, 4-27
livio volgar., ii-1-312: nutriamo i nostri figliuoli nettamente e castamente, per
vizi e delle virtù, 12: i sacramenti di santa chiesa dee l'uomo
che m'hanno dato per tale opera i sopra decti deputati; loro, come uomini
e stellato. misasi, 3-156: i soldati ripresero il faticoso cammino: si
come uno scrimolo, ond'erano spartiti nettamente i due pendii. panzini, ii-78:
s'era cominciata a scrivere pur ieri i trovadori fecero presto una lingua nettamente grammaticale
corifeo strazia l'aria: questa volta i gracchi erano due, di tono nettamente
nettamente più acuto; e il coro ripete i versacci accelerando il ritmo.
.., a'tempi mia, con i nettamenti della città hanno ampliato infra le
cinesi, da me non conosciuti, i quali non intendevano la mia lingua, nettam-
13: l'acqua ed il mercurio sono i soli fluidi sensibili che possono circolare ed
zione, in modo che i visitatori possano ripulire dalla polvere o
nettapiedi, incatenacciato contro i furti come un mastino pericoloso.
certo tempo del divino beveraggio, il quale i poeti chiamano 'nèttare ', cioè
, perché la fame / ingioconda a i ginocchi non giugnesseli. c. i.
a i ginocchi non giugnesseli. c. i. frugoni, 1-9-149: col pensiero
goccia della altra che le serviva per risciacquare i piatti e che a lui, riarso
sgombra / ogn'ombra che di cure i cori ingombra. c. i. frugoni
cure i cori ingombra. c. i. frugoni, i-11-269: dunque nettare
i-11-269: dunque nettare spumoso / venga i vetri a coronar, / che un bel
borracce ci accomiatammo dai camicioni bianchi, i quali ci raccomandarono... che non
-nettare messicano: cioccolata. c. i. frugoni, i-6-50: tempo e roba
. bene assai desiderabile, che appaga i sensi o l'anima o le esigenze intellettuali
pieno. baldelli, 5-3-136: coloro i quali leggono, dal lungo viaggio stanchi
il nettare celebrato da'poeti, ecco i vivi fonti d'acqua perpetua e inessiccabile ne'
/ e mi parver dimetto e d'ibla i favi. algarotti, 1-i-6: e
favi. algarotti, 1-i-6: e i più speculativi sostenevano essersi egli [amore
vani desiri, / e di nettare i baci; / e quanto intorno miri /
nèttar febeo tutte le spargo. c. i. frugoni, i-8-2: un dio
e probabilmente ha la funzione di attrarre i pronubi e favorire l'impollinazione; costituisce
! / ché se nectar avea ben ne i soi fiumi, / e melle avean
mele l'erbe, corsero latte e nettare i rivi. n. villani, 4-9
le rose; / e scorrere di nettare i torrenti. -col nettare in bocca
lavatoi nettando o con sottili / aghi i panni stracciati rimondando. monti, x-5-411
netti in questa stanza le maniglie, i vetri, i cristalli? bernari, 6-200
stanza le maniglie, i vetri, i cristalli? bernari, 6-200:
sino a far brillare in mille riverberi i suoi vaghi colori. -assol.
sermoneta e far quelle lettere, lavare i mischi, finir tutte le lettere delle
stesa sopra una certa acqua viscosa, i quali io ho nettati e fattili venire
alberto, 81: della felce e spine i campi netta, / acciò che cerere
facciano... la calcina e i mattoni... ed anco voglio che
trovando lo spazzato io, avevanlo nascosto i frati per dargli noia, che fece
. crescenzi volgar., 12-7: i campi salvatichi si nettano dalle barbe e
571: abbatté il cortese... i loro bugiardi e mentiti idoli a terra
nei caldi e secchi, si nettano i prati o i campi e si pongono
e secchi, si nettano i prati o i campi e si pongono ad ordine per
di postriboli cencio, / nettò dai vòmiti i letti. soffici, v-6-330: da
lo vidi dapprima nettarla dai sassi che i ragazzi vi avevavo lanciato pergiuoco. -con
questi giorni fa d'uopo nettar dall'erbe i seminati. -favorire la pulizia.
avvi oltre ciò arbori senza numero, i quali, oltre che adombrano, soffocano il
terreno e non lascian che vi possano i venti per disseccarne l'umidità e nettar
appariva pura gialla e azzurra, pura quanto i canali d'argento che la circondavano.
fa'da seccare il navilio e nettare i canali. sanudo, lviii-320: far
dando gli ordini necessari acciò si nettassero i canali, mezzi pieni dal terreno portato
alveo della terra impostavi. -rimuovere i sedimenti. borelli, 19: richiede
ve n'ebbero ritrovati molti, e tutti i più valorosi, il pianto e il
tuo naso e il petto spurgandoti e i denti nettando, perché lo stomaco e 'l
, 121: s'ingegni di nettarsi i denti, però che non fa bel vedere
denti, però che non fa bel vedere i denti pieni di formaggio. g.
..., oltre al lavare i piedi, nettavano [i servi] anche
al lavare i piedi, nettavano [i servi] anche l'ugne e tagliavano
. gadda conti, 1-211: si nettò i baffi col dorso della mano. moravia
. martello, 333: vennero appresso i bagni e le terme, ove sollazzarsi
, 4-25: si vogliono da tutti i spiragli del corpo diligentissimamente cavare via fuora
e con essa s'incominciò a stropicciare i denti e le gengie, dicendo che la
frondi [del fico] nettano molto i denti, fregandosi con esse. f.
2-375: sangue di drago a nettar i denti. -strigliare (un animale
la streggia sì fattamente gli streggiava [i cavalli], nettava ed abbelliva che
cavalli], nettava ed abbelliva che i lor mantelli non altrimenti che velluto parevano
. oliva, hi: gli curano [i cavalli] co'maniscalchi, gli nettano
concilio d'awicenna, lo nettarebbeno [i medici] in un tratto. sassetti
finalmente a un purgante che mi netta i visceri ammalati. 6. mondare
14-460: in quei frangenti... i marinai... sogliono mangiare delle
parlava coi cadaveri; nettava a perfezione i teschi e se li vendeva a cinque lire
mila moggia. sassetti, 312: i mori che lo navigano [il pepe]
l'avresti veduto, peroché gli nettava i puntali come anco gli ho nettato questo
giov. cavalcanti, 57: [i congiurati] con segreto modo cercarono di
di furfanti, che tutti quei fanciulli, i quali andavano o picchiando gli usci per
bastava [a napoleone] d'avere sottratto i mari alla tirannide britannica e vorrà nettargli
poi vescovo di padova, il quale tutti i collegi nettò e all'antica forma ridusse
rondini giovano... coll'uccidere i serpenti e col netare l'aria dai
molesti insetti. massaia, i-167: i contadini, quando la campagna è secca
terzo disegno ho accresciuto di più i denti e vogliamo dire baluardelli, avanti alle
quivi dirottamente al fuggire fin sotto i fossi di vaneg gio,
di far trincee, cavar mine e nettare i merli delle mura. 12
. f. doni, 6-119: attendete i miei gentiluomini salvatichi a nettar la casa
quegli svezzesi si accamparono sotto il vessillo de i documenti cattolici. fagiuoli, vili-173:
suspecti. caro, 3-2-51: nettate tutti i segni e tutte le sospicioni che avete
preparamento o perché credono nettarsi da tutti i peccati. 15. liberare uno
algarotti, 1-v-144: in fine e'[i nemici] sono spinti da ogni parte
naturale. 17. locuz. -nettarsi i denti', rinunciare a sperare nel conseguimento
accenti / dico che lei si può nettar i denti. -nettarsi i piedi, l'
si può nettar i denti. -nettarsi i piedi, l'occhio: badare ai propri
. g. gozzi, 1-188: néttati i piedi tu prima di parlare delle femmine
/ se non volete ch'io ne levi i brani, / se mal composti son
. anguillara, 1-43: venner poscia i giganti al mal sì pronti / che
mal sì pronti / che, spregiando i bei doni de la terra, / vollon
con man le viti, onde inghirlanda i crini, / e largo asperge de'nettarei
imperiali, 4-473: [la vite] i parti suoi madre e nudrice /
quel salubre rimedio sacramentale. c. i. fruconi, i-3-307: sento che tu
margine odoroso, in sapor molle / chiudi i begli occhi avvinti. -gentilissimo
nettaree rime, / oggi l'orecchie e i cor tanto lusinga. peri, 9-17
dal nettareo labro / v'infuse e febo i versi e le parole, / vi
amaro un dolce invito. c. i. frugoni, i-2-270: voi là ne
l'usanza di arrampicarsi agli alberi come i pichi, servendo loro la coda di punto
, che ha la funzione di guidare i pronubi verso il serbatoio del nèttare.
colle anguille, stabilito da rafineschi, i quali, tra gli altri caratteri,
sparviero ma fornita di manico orizzontale, che i muratori usano nei lavori di intonaco per
dove mangiano le nettature degli erbaggi ed i torsoli e bucce delle frutte. lustri
1-4-218: nel tempo che sogliono aversi i funghi tanto porcini che ovoli, si mettano
un posatoio di cannuccia bucherellata, in cui i pollini correranno a nascondersi.
di nettezza. boterò, 1-1-71: i romani avanzavano i greci nella nettezza delle
. boterò, 1-1-71: i romani avanzavano i greci nella nettezza delle città, per
, nettezza che va allo scrupolo, e i terrapieni delle mura tenuti come un giardino
egualmente gli ordini e regolamenti veglianti ed i bandi che fin qui sono stati pubblicati
e il deposito in cui si custodiscono i mezzi meccanizzati e gli strumenti usati per
in quelle carte, che ora nobilitano i gabinetti e, scevre di colore, presentano
la integrità e nettezza usata in tutti i suoi governi gli avevano acquistato appresso tutti
è grande maraviglia come possono stare [i frati] in tanta nettezza, stando nella
che si degni provedere ancora a loro [i furfanti e le prostitute] perche non
avvicinassero alla nettezza con la quale partorite i vostri sentimenti senza affogarli tra le fasce
speditezza, di quella opportunità, i quella varietà, in somma di tutti quegli
due dichiarazioni,... determinando i nostri confini e i nostri diritti.
... determinando i nostri confini e i nostri diritti. b. croce
b. croce, iii-io-135: i volumi del taine di storia letteraria e
ogni sporcizia (una parte del corpo, i denti, ecc.).
dee., 10-9 (1-iv-927): i mercatanti son netti e dilicati uomini.
abbiano ad esser diligenti o netti coloro i quali sono stati tracurati e mali integri
non negri. agostini, 1-90: i cuochi non si ammetteriano, se non
7-107: ne lo allevar... i figliuoli, quanta prudenza usano [le
in sé... il verziere per i fruttiferi arbori, che sotto abbino lo
, tanto de'terrestri come d'acquatici, i quali potriano infettar l'aria. giannone
giannone, 254: fa mestieri tener i canali sempre purgati e netti, perché l'
: dove netti e senz'alberi sono i novali, prima di dissodarli, vuoisi por
gregorio magno volgar.], 32-13: i cavalli mangiano ogni fieno
neto. sanudo, lviii-277: erano [i diamanti] da 18 in 20 di
1-63: del tempio uscirono sette angeli i quali avevano sette piaghe et erano
. gemelli careri, 1-iii-217: i bramini attendono i più ricchi con
gemelli careri, 1-iii-217: i bramini attendono i più ricchi con panni netti per
con panni netti per asciugargli. c. i. frugoni, i-5-211: già
i-396: potevano anch'essere, quelli, i più sereni, i più rilucenti giorni
essere, quelli, i più sereni, i più rilucenti giorni dell'anno, col
delminio, i-254: le pieghe de i panni vogliono esser ne i luoghi voti
le pieghe de i panni vogliono esser ne i luoghi voti della figura, ma i
i luoghi voti della figura, ma i luoghi dove sono i rilevi del corpo
della figura, ma i luoghi dove sono i rilevi del corpo apparenti, come le
spalle, il petto, le ginocchia, i bracci, devono esser netti di pieghe
quella alessanaria sono le rughe ove stanno i saracini, li quali fanno i mangiari a
ove stanno i saracini, li quali fanno i mangiari a vendere; e cerca l'
cristallo la gola. ariosto, 11-69: i rilevati fianchi e le belle anche /
: sorrideva verso di lui, mostrando i denti forti e i suoi occhi netti e
lui, mostrando i denti forti e i suoi occhi netti e limpidi. pavese,
, 1-ii-113: bello era a vedervi i caratteri negrissimi in campo rosso e impressi
tomaso piglia / per ritenerlo ed egli i piè diserra / con grazia tal ch'
fra grandi e piccoli era così netta! i grandi erano tutto, i ragazzi,
netta! i grandi erano tutto, i ragazzi, fin quasi alla laurea, zero
: non senza cagione comandava iddio che i giudici della sua repubblica fossero in sangue
. f. bini, xxvi-1-312: tutti i mar vostri son netti [da'corsari
[gatti]... tengono netti i fieni le biade e le frutte et
, 11-157: è molto necessario che i prencipi sieno netti della vita loro e che
casa, accioché abbino credito et auttorità i suoi ufficiali nella repubblica. grazzini,
: netto di colpa e sdegnoso abbandona i faziosi a se medesimi, e si parte
f. doni, 132: aggravati poi i loro occhi (netti di malizia)
immacolati e netti / d'ogni immondezza i letti. -non macchiato, non infamato
a tentare se, con sodisfare a i furti commessi per gli nepoti, gli venisse
mio: io non voglio altro che i miei panni sian netti. -scagionato
', che sono mani pendenti lungo i fianchi. 14. improntato a criteri
tu sia re, non vuogli avere i servigi maculati, ma tu vai cercando 1
contenta. m. villani, 8-48: i perugini non ebbono netta del tutto l'
, viii-3-199: voglion dire alcuni che i pisani, essendo certi che i fiorentini
che i pisani, essendo certi che i fiorentini prenderebbono le colonne, accioché essi
esser così scoppiate, e, accioché i fiorentini di ciò non s'ac- corgessono
un'impressione di disagio, sfuggente come i miei pensieri, passai ad un netto patimento
quello che c'era stato fra loro; i ricordi erano sempre netti, ma non
più perfetto. passeroni, 1-222: i miei versi senza stento / vengon via,
minerbetti, 4-i-298: messer niccolò mi diede i vostri scritti, in vero così pieni
. della casa, 7 n: i collerici fan le lor bisogne / nette e
rogne. caro, 11-1216: tutti i moti suoi, tutte le vie /
forbiciate a destra e a sinistra gli staccò i baffi. -adeguato (una vendetta)
egli pronunziò..., stupì i due ascoltatori e soprattutto la donna che
gallo, / ginocchia dure / e i polsi netti per alzare la scure.
, / perché armeggiasser sanza canapuli. i. salviati, ii-195: ha di
ammortamento, sono costretti, quando a ripienire i vuoti non basti, come spesso non
prender moglie deve mettersi in vista tutti i diletti e tutti i dolori che la
in vista tutti i diletti e tutti i dolori che la vita coniugale seco porta necessariamente
il luogo di provenienza della nave e i luoghi intermedi di approdo erano esenti da
metton nel fango prima il muso che i piedi, e potendo camminar sul netto
di tutta la fabbrica sono bellissime, i membri principali camminano senza rompimento, gli
que'materiali segna le lacune, determina i problemi che essi presentano, si ferma
prato visibile netto sotto a un bosco: i ricordi salirono dal profondo. de pisis
al dosso de'dèi selvatichi, [i poeti] gli fanno uscire di bocca quei
ché titol di beltà nel nostro polo i altier porta il suo chiar viso sereno.
, 1-xxvi-170: quanto ai confederati, i nostri ambasciadori te gli spacciarono bello e
nelle cose sagre, mostrar potrei fino i davidi, i salomoni (più non
sagre, mostrar potrei fino i davidi, i salomoni (più non si può dire
onta dell'invincibile antipatia che essi [i preti] mi suscitano, io me
, iv-338: froli si fanno [i pavoni] perché è carne dura e suzza
di netto. graf, 5-895: rivedo i tuoi grand'occhi / che mi facean
-del tutto, completamente. c. i. frugoni, i-10-203: la mamma mia
fatta netta! baretti, 6-253: i forzieri ne furono aperti e visitati, ma
. ramusio, iii-154: sono [i cori] vaghi e puri animaletti,
nettuniani e dei vulcanisti, nate fra i miti cosmologici delle caste sacerdotali di oriente
setta di naturalisti, e specialmente geologi, i quali affermano che le rocce sono un
': nome dato a quei geologi i quali seguivano l'ipotesi che gli elementi
quella, abbia preso le forme e i giacimenti che in lei sono.
pian della nettunia strada / in un momento i predator domaro. c. i.
momento i predator domaro. c. i. frugoni, i-1-178: a te i
i. frugoni, i-1-178: a te i risi innocenti e i lievi giuochi,
: a te i risi innocenti e i lievi giuochi, / a te i piaceri
e i lievi giuochi, / a te i piaceri, a te le grazie unite
per lo nettunio regno / volser sossopra i venti. pindemonte, ii-390: come d'
un giorno / città nettunie, or fatte i son di mille dionis! empio soggiorno
d'annunzio, ii-118: la parola attinge i confini / remoti. serpeggia silente /
/ pei bàratri equorei, sotto / i nettuni pascoli. linati, 17-165: parevano
tornate le mitiche innocenze del mare, i suoi grandi giochi nettuni! de maria
/ che stratta e squassa e uccide i cavalieri. = voce dotta,
str. dal d. e. i. nettunismo, sm. geol
voce registr. dal d. e. i. nettunnino, v. nettunino
conservasse libera; e a nettuno consacravano i fondamenti, pensando che esso sbattesse la terra
, ai nettuni nudi forzuti e con i fianchi grossi che mia zia dichiarava il
dai capezzoli a capsula dura puntuta cavalcanti i tritoni. 2. astron.
solare, il più lontano dal sole tra i conosciuti, scoperto simultaneamente nel 1845 col
govoni, 1249: sono strappati [i papaveri] / a riempirne i secchioni
[i papaveri] / a riempirne i secchioni ai netturbini. cassieri, 187:
un suono: la classificazione fondamentale comprende i neumi semplici, che esprimono una sola
yoriscus, il quilisma), e i neumi composti, che implicano due note
intimorito guardava le grandi iniziali infiorate, i quadratelli neri dei nèumi. 2
. dal d. e. i. neuralgìa, v. nevralgia.
, trasparente e come fibrosa che circonda i nervi, a ciascun filamento de'quali forma
è registr. dal d. e. i. neurinòma, sm. (plur
è registr. dal d. e. i. neuroartropatia, sf. patol.
è registr. dal d. e. i. neuroastenìa, v. nevrastenia
sf. medie. scienza che studia i fenomeni relativi alla vita del tessuto nervoso,
2. ambito di studi che abbraccia i vari indirizzi di ricerca (neurochimico,
è registr. dal d. e. i. neuroblasto, sm. istol.
e registr. dal d. e. i. neuroblastòma, sm. (plur
è registr. dal d. e. i. neurobrucellòsi, sf. patol.
è registr. dal d. e. i. neurocnìmica, sf. chim.
è registr. dal d. e. i. neurocitòma, sm. (
è registr. dal d. e. i. neurocòmio, sm. letter.
è registr. dal d. e. i. neurocrinìa, sf. particolare modalità
modalità di diffusione degli ormoni ipofisari, i quali, attraverso il peduncolo ipofisario,
il peduncolo ipofisario, raggiungerebbero prima i centri ipotalamici, anziché essere versati direttamente
tradizionale, reparto nel quale venivano rinchiusi i pazienti in preda a delirio o ad
è registr. dal d. e. i. neurodermite, sf. patol
è registr. dal d. e. i. neuroectoblasto, sf. biol
è registr. dal d. e. i. neuroepiteliòma, sm. (plur
è registr. dal d. e. i. neurofibròma, sm. (plur
è registr. dal d. e. i. neurofibrornatosi, sf. patol.
è registr. dal d. e. i. neurofilaménto, sm. ciascuno
nervoso e, in partic., i fenomeni relativi all'attività degli elementi del
è registr. dal d. e. i. neurofóro, sm. zool.
medie. settore dell'oftalmologia che studia i rapporti fra occhio e sistema nervoso,
è registr. dal d. e. i. neurògeno, agg. che è
nervi. 2. che costituisce i nervi. 3. che ha origine
è registr. dal d. e. i. neuroide { neuròde), sf
è registr. dal d. e. i. neurolèttico, agg. e sm
è registr. dal d. e. i. (per i n. 1 e
d. e. i. (per i n. 1 e 4).
di una coppia di nervi spinali con i loro gangli e dal tratto corrispondente del
è registr. dal d. e. i. neuromielite, sf. patol.
è registr. dal d. e. i. neuromiosite (nevromiosite), sf
è registr. dal d. e. i. neuromotore, agg. zool.
è registr. dal d. e. i. neuromuscolare, agg. fisiol
è proprio, si riferisce, concerne i nervi e i muscoli considerati unitamente come
si riferisce, concerne i nervi e i muscoli considerati unitamente come complesso funzionale.
cellule che allora tanto vale considerare tutti i trilioni di cellule dell'organismo in blocco
'censurata 'gelosia del soggetto verso i rapporti sessuali del padre e della madre
. dal d. e. i., è prevalente nell'uso medico e
è registr. dal d. e. i. neuropatòlogo, sm. (
è registr. dal d. e. i. neuroplàstica, sf. chirurg.
. propagazione dei virus neurotropi, lungo i nervi periferici, dalla lesione iniziale ai
a bologna ha dato pastiglie prima e dopo i pasti. neuropsichiatrìa,
è registr. dal d. e. i. neuropsìchico, agg. (
è registr. dal d. e. i. neuroradiologìa, sf. medie
è registr. dal d. e. i. neurormóne, sm. ognuna
è registr. dal d. e. i. neurosarcòma, sm. (plur
è registr. dal d. e. i. neuroschèletro, sm. sezione dello
è registr. dal d. e. i. neurospasmo, sm. patol.
medesima che ne gl'animali apunto hanno i nervi. salvini [tommaseo]: neurospasti
macchine che si tirano col filo come i burattini. = voce dotta,
è registr. dal d. e. i. neurospòra, sf. bot.
del pane, che infesta talvolta i panifici, o, anche, la canna
è registr. dal d. e. i. neurotenìa, sf. medie
due taglienti, che s'adopera per dissecare i nervi. 2. neuromero.
è registr. dal d. e. i. neurotònico, agg. (plur
è registr. dal d. e. i. neuròtrico, sm. (plur
è registr. dal d. e. i. neurotròfico, agg. (plur
è registr. dal d. e. i. neuròtropo, agg. che
(come gli emit- teri eterotteri, i coleotteri girinidi, i ragni) o
teri eterotteri, i coleotteri girinidi, i ragni) o immediatamente sotto (come
ragni) o immediatamente sotto (come i protozoi, gli idrozoi, i crostacei
come i protozoi, gli idrozoi, i crostacei, i molluschi gasteropodi, le
, gli idrozoi, i crostacei, i molluschi gasteropodi, le larve di ditteri
gasteropodi, le larve di ditteri, i platelminti tabellari). = voce
in italia. boterò, 6-52: [i portoghesi] dove, stando prima neutrali
esposti ai colpi e alle traversie di tutti i nimici di lui. sarpi, i-1-119
guerra fa che mi tenga ne'paesi i più neutrali. f. galiani,
l'unica legge... che i neutrali sono obbligati ad osservare verso i
che i neutrali sono obbligati ad osservare verso i popoli belligeranti è la perfetta imparzialità tanto
senza fare alcun danno a'genovesi, i quali come liberi stavano in modo quasi
'tortora, ii-2: altri, i quali credevano di dover essere ributtati da
quali credevano di dover essere ributtati da i prìncipi stranieri, mentre non avevano cagione da
delfico, i-443: se qualche volta i bisogni della guerra fecero nascere de'momentanei
osservanza del dritto delle genti e con i riguardi meritati alla sua ristrettezza ed al
dissero ch'ero parente de'savorgnani, i quali contro di massimiliano mantenevano il friuli
noi stessi. gheri, 13-ii-304: i bebii disegnavano amazzare quanti trovavano delli inimici
decidere: / gli eroi per terra, i neutrali a ridere. solaro della margarita
gli ambasciadori per tratta, avendo anche i neutrali puntato che si mantenesse il costume
terra è già in due parti sì che i neutrali non v'han che fare e
feci parte per me stesso, con i neutrali del vestibolo, che non ebbero
necessaria per i bisogni istituzionali dello stato e non anche
stato e non anche di perseguire, attraverso i meccanismi finanziari, finalità di politica economica
1899), moneta ipotetica che dovrebbe seguire i movimenti delle entità reali del processo economico
è ricevuto dalle cose volgari, perciò che i maschili solamente e femminili generi abbiamo.
meno la voce * uom 'secondo i quali testi questo primo verso saria più
totalità del tributo sarebbe portata da tutti i fondi stabili e da tutte le merci
cadenti nel commercio estero, dal che verrebbero i commercianti a sollevare in parte i paesi
verrebbero i commercianti a sollevare in parte i paesi dell'agricoltura, si lascerebbero neutrali
paesi dell'agricoltura, si lascerebbero neutrali i passessori della merce universale d'impiegarla in
si sarebbe posto il censo su tutti i possessori censibili. 11. prov.
prov. proverbi toscani, 162: i neutrali sono come chi sta al secondo
militare e l'allineamento politico sia con i paesi occidentali sia con i paesi comunisti
sia con i paesi occidentali sia con i paesi comunisti). k
! ecco! mangiate in pace! mangiate i vostri gelati! -agg.
patria contro ufficiali in divisa che accusavano i cappellani d'aver fatto i propagandisti della
che accusavano i cappellani d'aver fatto i propagandisti della guerra. borgese, 1-363
scioperato nel '15, ma specialmente perché i fatti avevano importanza specialmente a torino.
anche diritto di neutralità) che regolano i rapporti fra stati non belligeranti e stati
4-16: chiamo neutralità lo stato i quel principe il quale, ritrovandosi in stato
nome di 'neutralità armata '. i legittimi termini di essa... sono
di essa... sono adunque che i neutrali, bilanciando il vantaggio del proprio
monetario non avrebbe il potere di alterare i fenomeni reali, con la conseguenza che
non modifichi la ripartizione della ricchezza fra i contribuenti. 9. fisiol. neutralità
arrigo non avevano che in parte neutralizzato i funesti effetti di quell'editto, la zizzania
sovvertitori, anarchia e anarchisti, per ispaventare i timidi, imbrogliare gli ignari, neutralizzare
una e l'altra per sé e per i fratelli. oriani, x-14-155: è
, un sì e un no alterni, i quali negandosi l'un l'altro si
operato anche sul fisico. gli ha spianato i tratti. lo ha * neutralizzato '
.]: 'neutralizzare ': ricondurre i corpi che prima erano in qualche modo
. politica economica diretta a ottenere che i rapporti economici si svolgano come se la
, i-84: conciossiaché il neutro dicano i grammatici che non l'abbiamo, pure
badoer, lxxx-3-50: è noto quali siano i cantoni che aderiscono al re di francia
. cattaneo, iii-3-94: bisogna che i popoli non siano più costituiti legalmente in
ancora confermata sperimentalmente, secondo la quale i fotoni sarebbero costituiti da coppie di neutrini
armi nei paesi neutri con le quali armerete i contadini ed i vostri domestici per distruggere
con le quali armerete i contadini ed i vostri domestici per distruggere gli amici della
confini, di vivere più quietamente. ma i tempi erano tali che, dove mancavano
, dove mancavano le cagioni, s'inventavano i pretesti, ed il fine era non
, ed il fine era non di rispettare i neutri deboli, ma di molestargli e
. farini, ii- 578: i tre milioni di neutri si sentirono italiani.
-anche: lega promossa dallo zar paolo i e costituita, fra il 16 e il
di terreno neutro detto moggà, che tocca i due confini e sul quale si combattono
si combattono le battaglie, si radunano i due popoli per decidere le questioni e si
questo paese è una zona neutra fra i nostri possedimenti e l'abissinia. barilli
amici dal prencipe a porge ardire a i neutri di collegarsi contro di lui.
non ebbero una formula neutra che consacrasse i connubi tra le due stirpi. d'
da gli antichi sopra della quale fondano i medici presenti i loro giudizi, dove
sopra della quale fondano i medici presenti i loro giudizi, dove averebbe avuto a
non troni d'oro infranti, / non i cori osannati dei cherubini alati e neutri
quello che spite inatteso, che per i musici, i cantanti, gli attori,
spite inatteso, che per i musici, i cantanti, gli attori, è, tommaseo
. l: 'neutri 'diconsi in chimica i corpi di manca d'organi sessuali, cioè
ultima terminazione di o non hanno luogo i nomi di femina,... perciò
nel verso. buommattei, 118: se i nomi seguitassero sempre la natura delle cose
neutro. carducci, iii-5-193: scambiando i generi concordò il maschile * floricomus 'con
averlo distinto. salvini, 23-329: i greci accordano i neutri plurali col verbo
salvini, 23-329: i greci accordano i neutri plurali col verbo singolare. bonghi
), onde provennero al volgare italiano i simili astratti femminili con la desinenza già
varchi, v-40: 'gridare ', che i latini dicevano solamente in voce neutra '
potersi rivoltare in passivo, come sono i soprannotati 'correre ', * dormire '
v.]: 'neutri'si dicono anche i verbi che non si costruiscono né a
alcaline, terrose o metalliche, formano i sali neutri. tramater [s.
tutto il gruppo dei diazotati; poi vengono i coloranti allo costituisce una forma sterile
zolfo; e da questa parte ci sono i neutri, ossia all'acido, ma
convengono [nell'animazione della materia] i naturalisti che suppongono una sostanza neutra,