dire che così gli atti, overo i fatti, come le parole siano la
codice della navigazione, 123: per i servizi di coperta i titoli professionali sono
, 123: per i servizi di coperta i titoli professionali sono: a) capitano
. codice della navigazione, 739: i titoli professionali per il personale di volo
prima; c) motorista di seconda. i titoli professionali per il personale di volo
altri servizi: motorista di volo per i collaudi, motorista di volo presso le scuole
motorismo o della motoristica; che riguarda i veicoli a motore; che si svolge
scherz. all'adesione eccessivamente entusiastica verso i prodotti delle tecnologie moderne).
le norme tecniche a cui devono rispondere i veicoli a motore per usi sia privati
l'automotrice: alle 18 c'erano i tecnici dell'ispettorato della motorizzazione per una
distribuire, riparare, recuperare e alienare i veicoli a motore, i velivoli leggeri e
e alienare i veicoli a motore, i velivoli leggeri e gli elicotteri in dotazione
e bombe di profondità e impiegato contro i sommergibili, detto anche motoscafo antisommergibile,
iv-n-179: abbiamo assistito al cannoneggiamento che i tedeschi dalla torre dell'annunziata hanno fatto
una prova motociclistica di regolarità o i velocità su un percorso di pianura e di
estens.: sudicio, sporco. i. neri, 5-21: con sembianti puliti
da malietto granchi comandati, / vengon i puntormesi valorosi. tommaseo [s.
: questi tempi son di molto motosi. i miei compagni che credevo onesti, hanno
registr. dal d. e. i. m ototrazióne, sf.
. codice della strada, 25: i motoveicoli, consistenti in veicoli a motore
speciale o per trasporti specifici... i motoveicoli non possono superare m 1,
naviga in condizioni normali di tempo. i motovelieri sono generalmente attrezzati a vele auriche
registr. dal d. e. i. motozappa, sf. agric
di propulsione, che servono per azionare i macchinari destinati al funzionamento, alla stabilità
acqua. marotta, 6-194: i vagoncini di una 'decauville 'ci co
/ al motriccio, rispondersi tra i giunchi: / piangon le rane
psicol. proprietà, che hanno i centri nervosi, di provocare la contra
cercare di nasconderle [le reti per i pivieri] meglio che può, facendole
facta gli uomini di quel luogo, i quali, perduta ebbono la mota, si
i particolari per i quali il modello non
i particolari per i quali il modello non potrebbe essere sfilato
266: si statuissero sindaci... i quali fossero parte... della
nome antico due consoli... i primi consoli dello stato furono dell'ordine
numerose contadinanze. avenne dunque che anco i minori gentiluomini, o valvassori, a
'moba quivi fu società di tutti i popolari contra i capi dei guelfi, levati
fu società di tutti i popolari contra i capi dei guelfi, levati e imbaldanziti
la società milanese, con uficiali suoi, i quali una con l'abate esaminavano le
ove fu combattuto là nel milanese tra i valvassori e cattani, e i molti castelli
tra i valvassori e cattani, e i molti castelli che in molte parti d'
: tutta questa gente, massime presso i possenti feudatari, chiamavansi con vari nomi
. balbo, 1-17: chiaminsi [i tumulti] sollevamenti, 'motte,
gistr. dal d. e. i. mottaiòlo, sm. region
. n. franco, 7-224: i medici sono prosontuosi e motteggievoli, e
per le mani mille lor motti, con i quali si procurano tutto quel luogo che
. tranquillo d'apecchio, lxii-2-111-282: i motteggiamenti, le beffe e perfin gli
salvini, 6-14: ma così i riditor, così pregiare / i motteggiaci
ma così i riditor, così pregiare / i motteggiaci satiri fia bene. carducci,
a motteggiare. caro, 7-178: finiti i cibi, / volser per fame a
/ volser per fame a quei lor deschi i denti, / e motteggiando allora:
ir motteggiando? pellico, 2-229: i veneziani sono nulli: la loro magnifica
alle marmeggie o vero ai barili secchi, i quali avevan bisogno troppo spesso d'essere
se il peccato fosse quale se lo dipingono i peccatori, un male da motteggiarvi sopra
. d'annunzio, iv1- 71: i giovini signori motteggiavano intorno il mancato spettacolo
paradiso, ove tu dii che sono i giardini pieni di fiori e di rose,
che gli altri ci motteggino e notino i nostri mancamenti et errori, dobbiamo non
non adulava [l'abate casti] i prìncipi, bensì sparlando de'loro nemici
maliziosi insieme, l'uno racconta all'altro i suoi disordini: si motteggiano scambievolmente nelle
scorge graziosa parabola, la quale motteggia i troiani come se fosser fanciulli. annotazioni
] lucrezia, virginio, scipione, motteggiando i francesi perché prendessero a imitare più tosto
, per lo lasciar che aveva fatto i dei, i semidei della cina. lubrano
lasciar che aveva fatto i dei, i semidei della cina. lubrano, 2-57
e dormire in qualche botte, donde i suoi irrisori... avran preso argomento
lingue, ma spade, voi non temereste i loro sguardi. g. gozzi,
palla. guazzo, 1-40: seguono i maldicenti mordaci o sputa bottoni, dalla
bocca s'aventano alcuni brievi detti, i quali feriscono più che saette i cuori altrui
detti, i quali feriscono più che saette i cuori altrui, e se ben motteggiano
555: o... si provocano i motteggiati a simile vendetta, o a
, 3-5-60: per lo più sono [i ghiotti] persone liete, facete,
berchet, 1-138: di che modo insolente i perpetui motteggiatori della città sparsero la contaminazione
.). salvini, 26-ix: i greci, e nella commedia vecchia,
altrui giambo,... usarono i versi iambi. spallanzani, i-n: quale
motteggieri e folli. sermini, 21: i perugini sono sollazzevoli e motteggieri. aretino
parole turpi, gli stroncava a mezzo i motteggi sboccati. -come personificazione.
l'ali fuggitive ed agita / ora i raccolti da la fama errori / de le
loria, 1-113: quando giungeva tra i lavori, il motteggio si levava a salutarlo
maraviglie tue. pascoli, i-733: i vincitori vogliono che il poeta narri le
l'ebreo cantore / che ci narrano i cieli / le glorie del signore. a
'i cieli narrano la gloria di dio': i cieli dimostrano all'uomo la grandezza,
pubblico o privato, che riporta concisamente i precedenti e le circostanze, particolari o
semplice narrativa umana, adempie talmente tutti i numeri del vero che un intelletto giudizioso
dei due siciliani, continuasse a fare i conti con lui. vittorini, 7-10:
ciak di apertura. arbasino, 7-49: i pochi minuti dell'arrivo di don pedro
poeta, come si vede in tutti i libri di lucrezio ed in tutta la
delle ballate di genere 'narrativo 'i memoriali bolognesi ne hanno due, diversissime
boccaccio, v-47: aggiungono che, dopo i narrati amori, pietosi versi..
.. si cambiarono..., i movimenti già narrati e le operazioni che
dimorava; e quivi in sua presenza i miei amorosi casi narrai, ignorando che
dottore, assistente alla cura, di tutti i narrati malori ha fornito...
cinzio, 2-137: non hanno bisogno i poeti eroici di machina nella introduzzione degli
intorno universale. delfico, ii-21: i fanciulli poi appena incominciano a poter fare
: gittava all'aria, con pacatezza, i nuvoli di fumo e sorrideva del solito
giocondo. ungaretti, xi-147: sono [i còrsi] narratori nati. calvino,
con lui da de marinis, e iersera i de marinis e lui hanno pranzato da
, ma per la politica ormai ha i parocchi e non vede che nella sua
osservazione di gellio più propri ad intrattener i fanciulli e soddisfare la curiosità plebea.
in tre. foscolo, xi-2-595: i narratori contemporanei del fatto non potendo offerire
date, sono di quelle cose che i narratori passano in silenzio, nel supposto
scipiti, non fa: come se i dialoghi non fossero la più difficile parte
asciutto, coi baffetti ancora biondi e i capelli già canuti, tagliati a spazzola
già la mente del poeta piegava sotto i terrori della solitudine o nella fiacchezza dell'
, non so se quelli siano veramente i gradi pe'quali uno spirito passa a
, e giunge così alla poesia attraverso i modi più squallidi della prosa.
del suo camin è obliquamente situata fra i termini de'tropici, divisa per mezo
dalla parte di dentro, nella quale dimoravano i catecumeni, gli energumeni e li publici
, presso la porta, nella quale stavano i catecumeni e i pubblici penitenti. presso
, nella quale stavano i catecumeni e i pubblici penitenti. presso i greci, nelle
catecumeni e i pubblici penitenti. presso i greci, nelle chiese dei monasteri il
antico piano sotto il luogo ove furono i gradini per discendere al nartece. d'annunzio
ferula] di due sorti, narteca chiamano i greci quella che cresce in alto,
. gioia, iii-179: i ferocissimi narwal, divoratori di pesci,
collocando gli uni sul dosso degli altri i loro denti lunghi da 5 a 12
settentrionali che ne vanno alla pesca: i suoi denti sono stimati più di quelli
sola specie ch'è grandissima ed ha i due lati della mandibula inferiore armati di
narvali? d'annunzio, 3-358: i pesci, enormi chimere d'acqua salsa,
valigiotti sulle spalle e sul petto fra i quali era sotterrato il collo e quel loro
la facoltà delle sensazioni, e secondo i sensi in cui si esercita può essere
hanno adoperare; e sono le infusioni, i decotti,... gli errini
... gli errini o nasali, i serviziali. citolini, 471: ne
di lampedusa, 73: erano ricambiati [i convenevoli] da tancredi, nasalizzati però
al clamore aperse le palpebre; volgendo i grossi globi visivi ancóra stupidi di sonno
tale organo in spaccio, che ho messo i brachi a nasar quel che ci è,
poco di perfumo, rime e i versi a mezzi a mezzi, con tanta
del troubetzkoy, precedendo di alcuni decenni i lavori del circolo linguistico di praga.
lavori del circolo linguistico di praga. i loro veri protagonisti sono i processi fonici,
praga. i loro veri protagonisti sono i processi fonici, le caratteristiche delle vocali
con molta gente in nel danubio, i quali hanno brusato el teber al
cornetta de le muse, poiché tutti i poeti vi mettono bocca. marino,
nelle dispute e nelle questioni sono sempre i primi a ricever qualche nasata e a
, occhiata. faldella, 7-184: i nostri quattro viaggiatori diedero persino una nasata
e '1 bruno manto allunghino / i vallicosi monti. d'annunzio, ii-104:
, 225: poiché su l'apennino i vanni scioglie / il dolce venticel,
pendon dal ramo? / di chi sono i destrieri nitrenti / senza freno pe'campi
nascente ontano. idem, 1263: tra i fior nascenti indugi il passo, quale
rugiadoso umor che, quasi gemma, / i nascenti del sol raggi rifrange. foscolo
nascente, / il roseto de'labri, i fior del volto / vagheggerò.
ne trae un bagliore diffuso che accende i volti chinati all'opra dell'ago.
livio volgar. [tommaseo]: i rivi del sangue la nascente fiamma spegnevano
2-136: arrivando sulla piazza, vide i suoi compagni raccolti attorno al fuoco nascente
. che cresce, che sta crescendo (i peli, icapelli, i denti, ecc
sta crescendo (i peli, icapelli, i denti, ecc.). -anche:
citoltni, 256: ne la pelle troverete i porri, i timi, il sudore
: ne la pelle troverete i porri, i timi, il sudore...
sudore...; vi trovarete ancora i peli e nascenti e pochi e molti
: sotto le labbra trovate le gengie e i denti, e denti nascenti..
primi tempi della chiesa nascente, che furono i più perfetti. f. d.
.: l'uno perché venisse a dirigere i lavori della anatomica interna o esterna,
lavori della anatomica interna o esterna, i capelli, ecc.). nascente manifattura
: empio è colui che sparse / i tetri dubbi nel tuo verginal seno. /
società.... e perché i mercanti qui son meno ricchi, e
). pananti, iii-65: i grandi uomini dice robertson possono formare e
: eran posti parimente in isqua- drone i tedeschi alloggiati al bosco, e la cavalleria
mantenute hanno ogni anno figliato, ed i loro nascenti sono divenuti di razza sempre
giustamente inferire che questi e pochi altri sieno i nostri naturali prodotti. 3
, con l'educazione ricevuta o con i mezzi finanziari di cui dispone).
m. adriani, v-151: i latini nominano 'cicer 'il cece;
putride. gioberti, 1-iii-410: riempite i vuoti, purgate gli umori peccanti, stirpate
126: o felici coloro i quali nàcquono e vissono in quei secoli
varchi, 18-1-322: niuna differenza tra i legittimi e non legittimi rimane, essendo
di leone. carducci, iii-13-267: i grandi ingegni non nascono servi né adulatori
serve, incontanente prendono speranza e aguzzano i desideri alla signoria. ariosto, 34-92:
vaso delle rose incarnate cominciarono a nascere i moscioni il dì 7 di luglio,
però tutte quell'uova nere nacquero dopo i quattordici giorni; anzi che una buona
ita dicam ', eccedino nella bianchezza i propri bianchi e questi sono stati nati
, n-ii-346: bianchi sono più propriamente i vini del reno, di germania e gli
, 16-4: il sol che nasce / i suoi tremoli rai fra le cadenti /
, 6-148: io, se ricordo i miei compagni, al pensiero che verrà la
. ariosto, 32-50: lasciati avea i cadurci e... / tutto 'l
-spuntare, crescere ji denti, i capelli, ecc. ì. libro
sia munto quello luogo che disidera riavere i capelli, imperciò che farae vesciche e
imperciò che farae vesciche e poi nasceranno i capelli. gherardi, iii-80:
. gherardi, iii-80: dopo i sette mesi cominciano i denti a nascere.
: dopo i sette mesi cominciano i denti a nascere. dolce, xxv-2-246
agevolmente il dubbio / per qual cagione i fulmini cadenti / molto più penetrante abbiano
vegetale). leonardo, 7-i-177: i muscoli che muovono il maggior fucile del
[dioscoride], 597: sono i gamboncelli onde elle [le frondij nascono
fusse in contrario, che apertamente dice i nervi nascer dal cuore, bisognerebbe per
deve figurarsi nel mezzo della ruota, i canaletti d'aria che nascono dal rialto
di quel caldo / che fa nascere i fiori e'frutti santi. bibbia volgar.
si piantarono [alberi], ed i già piantati si chiamarono, ad esempio di
cosa è... quel che figurino i tanti nasceri, le tante morti,
tanti nasceri, le tante morti, i cotanti rinasceri, le tante fiamme e
cotanti rinasceri, le tante fiamme e i tanti ghiacci, di che son pieni i
i tanti ghiacci, di che son pieni i versi de gli amorosi dicitori.
maestose e fiorite bellezze, ma userà comunemente i vocaboli e le frasi ancora del volgo
. e sarebbe giusto che la critica delimitasse i confini tra lui e i suoi diretti
critica delimitasse i confini tra lui e i suoi diretti predecessori. 15.
mantello. varchi, v-152: tanto i latini quanto i greci nel comporre i loro
, v-152: tanto i latini quanto i greci nel comporre i loro versi e
tanto i latini quanto i greci nel comporre i loro versi e le loro prose avevano
, per esercitare la loro liberalità verso i nobili cospicui o per cogliere danaro da
non nasca / sulle scene, su i lumi, o sul sipario, / ecco
. dossi, 1-i-321: continuamente nascono i fatti a confusione delle teorie. tozzi
: puote nascere, anzi nasce, che i venditori della derrata s'inducono a pretendere
. stefani, 1-22: sentendo questo i romani, molta invidia nacque tra i
i romani, molta invidia nacque tra i prìncipi e'nobili. bisticci, 3-221:
3-221: nacque tra il marito e i parenti grandissima discordia, in modo che
preferire. pananti, ii-455: tutti i disgusti, tutte le dispute nelle famiglie
da'rei, / talché a tutti i buon forte dispiacque. gherardi, ii-51:
er tradimento, cominciato a fuggire, abbandonarono i anchi de'nostri. sonetto in nome
1-67: tal nascea strage d'ambo i lati atroce, / che coperte apparian d'
. bocalosi, ii-35: s'empivano i conventi d'uomini e donne oziosi, che
serra san quirico] chiusa da tutti i venti e solamente aperta da corina e tutti
corina e tutti nondimeno e di tutti i tempi, vi passono o vi nascono,
. nannini [petrarca], 178: i naviganti sogliono, quando è nata la
quali che ne siano le conseguenze o i risultati. mazzini, 32-276: mi
della lega, 80: furono presi [i duecento rondoni] dal campanaro e dai
mala luna. -nascere a qualcuno i funghi sotto le ginocchia: per indicare
pantano come le tinche. ci nascono i funghi sotto le ginocchia. oh quanta
. -nascere come un fungo, come i funghi: v. fungo, n
, vivevano alla meglio e facevano tutti i mestieri, mostrava invece il gusto della
: non sapete che in tempo di carestia i furti crescono? vorreste farmi credere che
sia stato sotto sì cattivo unto che i cieli mi destinino berzaglio della fortuna no
nascimento d'èrcole sino alla morte narra i maravigliosi fatti di quel- l'invitto eroe
tacer non ponno neghittosi e gravi / i poetici ingegni, in cui si nutre
pene. giamboni, 8-1-17: tutti i mali sono venuti sopra l'umana generazione
2-221: fa [l'edera terrestre] i fiori piccolini e porporei, i quali
] i fiori piccolini e porporei, i quali se ne vengon fuori dall'istesso
c'era un pergolato col glicine e i sicomori, timidi nel loro nascimento d'aprile
ritardare il nascimento del- l'uova. i girini vennero a luce contemporaneamente dalle uova
, con l'educazione ricevuta o con i mezzi finanziari di cui dispone);
. paruta, ii-378: nobili appresso i vineziani si chiamano quelli...
nascimento e per l'educazione sono [i villani] più atti a patir gli incommodi
. b. croce, iii-23-128: i pontefici, in quanto prìncipi temporali,
suo nascimento, comandò che, sottraendone i contrasegni dal padre lasciati, se ne
terra e quelle ch'escono fuori a fare i rii e i fiumi e i paludi
escono fuori a fare i rii e i fiumi e i paludi e i laghi e
fare i rii e i fiumi e i paludi e i laghi e le fonti e
e i fiumi e i paludi e i laghi e le fonti e altrove deono
menargli sott'acqua e sotto terra a vedere i nascimenti de'fiumi e la generazion de'
[plinio], 9-8: inchiodenose [i delfini] trenta giorni circa el nascimento
fisico. bencivenni [tommaseo]: i diamanti hanno nascimento dal cristallo. daniello
di qual fornace in grembo avesse / i nascimenti e la primiera culla.
campanella, 4-301: si deve stimare che i denti, la scorza dell'uova,
, il marmo, l'alabastro e tutti i legni e metalli ancora non di liquor
., 1-22: io non dubito che i più si diletteranno meno in leggere il
la diminuzione dello spartimento che nasce sopra i pilastri,... un ordine
sol una piramide si troverà nata sopra i corpi piani d'equali angoli.
animo è nascimento e principio di tutti i beni, madre di tutte le virtudi
uomini. e per questo medesimo rispetto i greci chiamavano l'altre nazioni barbare,
le virtù. le virtù adunque e i costumi prendono il nascimento loro e il
in vece d'usare nelle concioni al popolo i soliti artifìci... e valersi
pose di quella: la natura, i rozzi cominciamenti senz'arte e improvvisi e
de'santi apostoli. rosmini, xix-19: i sensisti soli, non ponendo nello spirito
in modo che manchino più tosto a i giudici l'occupazioni che il tempo.
più vasta di quella accumulata da tutti i secoli umani, ella [la sinfonia]
[la sinfonia] cercherà troverà rivelerà i frammenti superstiti del passato e i nascimenti
rivelerà i frammenti superstiti del passato e i nascimenti dell'avvenire. -con
tutte le cose o principio di tutti i beni spirituali. chiaro davanzati, m-14
, cioè quello sopra che da prima contendono i parlieri, cioè il detto dell'uno
e questo sopra che de prima contendono i parlieri si è il nascimento.
. badoer, lxxx-3-191: sono [i soldati tedeschi] però buoni negli ordini di
si acquista dal momento della nascita. i diritti che la legge riconosce a favore del
certa persona ed eventualmente chi ne siano i genitori). tommaseo [s
volta s'era tolto di seno per me i 'canti orfici ', che si
le più importanti vicende giuridiche (come i matrimoni e le morti) delle persone
, per ferrovia o per aereo e i trovatelli, e altresì gli atti e le
ufficio di stato civile si devono tenere i seguenti registri: 1) di cittadinanza;
. salvini, 40-490: se tutti i nascimenti de'grandi personaggi costumano gli uomini
maschi, figli del duca di ghisa, i quali tutti dua sono morti l'un
la peluria o l'umore che riveste i germogli teneri. cinelli, 1-217:
, con l'educazione ricevuta o con i mezzi finanziari di cui dispone),
sole). soldani, i-i-1-320: i movimenti de'cieli, le nascite e i
i movimenti de'cieli, le nascite e i tramontari delle stelle, le eclissi.
perigli alberi fruttiferi] sempre son buoni i siti volti alla nascita del sole, bene
. pascoli, i-823: canti ennio i paralipomeni d'omero! dopo la distruzione
le metto nel gran fascio di tutti i miei detti o fatti o scritti dalla
minutissimi e quasi invisibili forametti, per i quali entrarono le brume allora quando elle
talento naturale. capuana, 15-19ì8: i romanzieri di nascita, i veri artisti
, 15-19ì8: i romanzieri di nascita, i veri artisti hanno istintivamente orrore della tesi
nome, se n'viene ossequiosa a i piedi di v. a. leopardi,
donna incinta; la legge tutela parimenti i diritti civili del concepito, riconoscendolo capace
e tutela, entro certi limiti, anche i diritti del non concepito, fermo che
, 9-iv-8: instituì suoi eredi, dopo i figliuoli postumi e nascituri, lorenzo e
civile [rif.], 320: i genitori congiunta- mente, o quello di
in via esclusiva la potestà, rappresentano i figli nati e nascituri in tutti gli
tutti gli atti civili e ne amministrano i beni. -di animali.
nera, rigetta; che non tinga i velli / de'nascituri con oscure macchie
con secchi cespugli, avendo prima con i magli o marra lunga ribattuto il terreno,
altre cose [per fare incantesimi] i miei compagni le hanno tutte, come è
i-90: quello star degli orecchi sempre fra i capelli, / come in una 'mboscata
boccaccio, v-27: rimirando sopra i nascondenti vestiti, avvisa [ameto]
l'avaro sguardo in sé raccolto / e i tesori d'amore e i suoi nasconde
/ e i tesori d'amore e i suoi nasconde. loredano, 5-296: così
per trattenersi sconosciuto, con somma cura i raggi del diadema e 'l doppio scettro
pavese, 5-107: nuto sapeva tutti i giochi ma preferiva quello di nascondere e indovinare
calze, ché, se non fossero i ferri vecchi che mi portai da casa,
la cornice sarà un parapetto per nascondere i tetti, l'altezza del quale sarà
non fattolo valere. petrarca, 270-56: i tuoi lacci nascondi [o amore]
nascondi [o amore] / fra i capei crespi e biondi, / ché 'l
8-7 (1-iv-721): spogliatasi e i suoi panni sotto un cespuglio nascosi,
a prezzi tanto alti saliti che appena i primi della citta giungervi potevano, e
carestia, poiché con destrezza furono nascosi i grani nelle case de'particolari, la
era. crescenzi volgar., 9-87: i nidi si formino dentro, i quali
: i nidi si formino dentro, i quali alcuni fanno diritti e mezzanamente stretti
torri solo tre dei più valenti, i quali furono nascosti dal compagno di castello
e in chiuso loco / vorria celarla a i tanti occhi del cielo.
tu raddoppia, o donna, / raddoppia i colpi; entro al suo cor nascondi
al cielo e, nascondendosi allora tutti i torchi e gli altri lumi che illuminavano
v-185: qualunque persona, tacendo, i benefici ricevuti nasconde, senza aver di
gli angeli e gli uomini unissero i loro intelletti in un solo, non basterebbero
, cercando di nascondere... i limiti del proprio sapere e del proprio sentimento
passavanti, 86: nascondonsi ancora dal diavolo i peccati confessati, de'quali non puote
l'abilità tecnica, gli artifici, i virtuosismi stilistici (un artista, un
. caro, 5-202: bisogna che i dicitori nascondano l'arte e che faccino
e il nasconder l'arte, che i principianti o gl'ignoranti non sanno nascondere,
la moltiplicità confusa delle leggi, nascondendo i rapporti della giustizia e rendendo arbitrari i
i rapporti della giustizia e rendendo arbitrari i giudizi, oltre della mancanza del giusto,
alla corruzione della morale ed a tutti i perniciosi effetti conseguenti e necessari.
birboni! -pensò renzo: -questi non sono i superiori. « via » disse poi
una estasi della perversità occultata da tutti i sentimenti violenti. invano tu cerchi di
violenti. invano tu cerchi di nascondere i pensieri che scoppiano dalla corteccia del tuo
rinaldeschi, 1-29: nel cuore mio nascosi i tuoi parlari, a ciò che io
mezzo svenuti per lo gran timore, i poveri figliuoli s'andarono a nascondere dentro
, iii-2-384: sorvola [satana] i baratri; / poi si nasconde /
prendere cuore e ardire, per modo che i villani si raccoglieano insieme e nascondevansi a'
insieme e nascondevansi a'passi, e come i cavalieri si stendevano alle ville gli uccidevano
. petrarca, 69-14: quando ecco i tuoi ministri [o amore],
stato d'animo, le intenzioni, i pensieri. girone il cortese volpar.
l'umor suo non isfugga fuori da tutti i lati e non discopra, almeno in
paradiso, 113: sono alcuni obedienti, i quali si nascondono a se medesimi e
'l caldo ha róse / le temperanze d'i vapori spessi, / per più letizia
negli ultimi monti de'peligni e passa i marsili e il lago fucino, dipoi si
zanotti, 1-4-43: quanti princìpi hanno i matematici e i fisici e i metafisici
1-4-43: quanti princìpi hanno i matematici e i fisici e i metafisici stessi che sfuggono
hanno i matematici e i fisici e i metafisici stessi che sfuggono facilmente e si
idole che adoravano li antichi si nascondano i demoni, e faciansi alle genti adorare.
/ ti vide e si nascose, e i paurosi / irti fantasmi sparvero.
prima. -nascondere il lume, i raggi, la faccia', tramontare (
boccaccio, i-225: quando apollo ebbe i suoi raggi nascosi e l'ottava spera
e tre avevamo giocato a nasconderella tra i macchiozzi, sulla sponda del tevere.
faceva a nasconderella fra le ville e i palmizi, con la sua tragica mole sul
vie, tutte le piazze, tutti i cortili e i vicoli e i buchi della
le piazze, tutti i cortili e i vicoli e i buchi della tua città
, tutti i cortili e i vicoli e i buchi della tua città perché per una
gioco chi conta, in attesa che i compagni si nascondano, si copre il
sul modello del gr. xpu xiii-2-202: mi veniva fatto di toccare i confini degli svizzeri, non perché io guardar giù per le balze e per i burroni, per istudiare se ci fosse qualche passione volle attuffarsi nelle laidezze, cercò i nascondigli di capri. d'annunzio, iii-1-317 c'era un piccolo nascondiglio nel quale i colombi selvatici avrebbero potuto fare il nido. varia e sorprendente quanto sono le risorse e i nascondigli del genio e della fantasia dell' ogn'uno che, ove non giovano i nascondigli, non può il prencipe impiegar meglio l'ordine proposto, innoltrandomi a scoprire i più cupi nascondigli della dialettica. buonafede . buonafede, 2-vi-90: cercò in tutti i lor nascondigli e assai diligentemente descrisse quei tagliamento, lasciarono l'antiche selve e i secreti nascondimenti delle loro caverne. cassiano 16): potremo esterminare da noi i letti delle nocevoli bestie o vuoi i nascondimenti noi i letti delle nocevoli bestie o vuoi i nascondimenti dei velenosi serpenti. ottimo, da quella piacevolezza, vi scoprano tutti i nascondimenti e ritirate. tasso, ii-48 64: al suon di queste grida tutti i consapevoli della congiura sgombrarono il paese,
.., amandosi meglio credere che i gesuiti siano stati abili nasconditori che castigati
col fare che entrassero nascosamente di notte i soldati di fuori. salvini, 48-47:
4-5 (1-iv-396): il che udendo i fratelli e accorgendosene, avendonela alcuna volta
cuopra la varietà de'pensieri suoi ed i travagli e mutazioni de l'animo.
, lo fece imbalsamare e con tutti i vestimenti suoi ritornare nel letto della moglie
quarto papa... nascosamente animava i milanesi a resistere a federico. 4
quale molte volte punisce nascosamente e toglie i buoni pastori a'popoli rei che non
segni, 1-76: s'egli avranno [i versi inseriti nella prosa] anche qualche
prese [antioco] li nascosi tesori i quali egli trovòe; e rubate tutte queste
maturità conoscersi se, premuti dell'uve i granelli che negli acini son nascosi,
nascose. metastasio, 1-i-12: serba i consigli / a più sicuro loco e più
. g. villani, 1-59: [i] cristiani... dimoravano nascosi
alle mani de'soldati di siila, i quali andavano ricercando quelle contrade per prendere
quali andavano ricercando quelle contrade per prendere i nascosi. -riparato in un luogo solitario
aperti o nascosi rapiscono al popolo francese i frutti della vittoria. 4.
a udire. molza, lxv-3: i miei desir più che mai saldi e fermi
= deriv. dal lat. tardo [i \ nabscònsus, part. pass, di
sconsolata assai non mostri / più chiari i pensier nostri. boccaccio, dee.
sp., 7 (121): i due promessi rimaser nascosti dietro l'angolo
lungi nascoste. montale, 1-73: i ciuffi delle avide canne / dicevano all'
e le gemme del mondo e tutti i tesori che sono nascosti sotto terra.
sorte, se ne vanno ai luoghi dove i topazi stanno nascosti. s. maria
ecclesia musicale... continua a celebrare i suoi riti nascosti e un pochino spropositati
nel mistero. misasi, 142: i motivi, si pettegolava nel paesello, eran
perseguitati. mazzini, 26-281: i bandiera e gli altri non sono presi
fiorio, 528: la lucertola eziandio tutti i mesi de l'inverno si sta nascosta
altro acconcio che a fermar unione tra i figli contra di lei? g. r
poco. cavalca, 20-23: sempre [i demoni] ci procurano d'ingannare e
: era un viso in cui non solo i segni di un'attività indefessa ma anche
cesarotti, 1-vi-241: quel che fra i moderni italiani si mostrò il più acerbo
... sarebbe nascostissimo a tutti i buoni... e per topposito sarebbe
quel valent'uomo / che vai mettendo su i giovani, che / piglino moglie di
7-76: un elefante può mangiarsi anche tutti i frutti d'una pianta di caiù,
. = dal lat. tardo [i \ nabscónsus (v. nascoso),
nasale. alfieri, 6-511: i notai, / già si sa, leggon
dossi, iii-291: io odo ancora i nùmeri della tómbola naseggiati dal cappellano.
de'venti; ed infra l'alie e i naselli si lascino le buche per l'
.. e muravi alcuni mezzi cerchi, i quali certamente ricevino la forza del peso
di fissaggio, che serve a mantenere tesi i crini nell'archetto di uno strumento musicale
è registr. dal d. e. i. naseréno, 1 v. nasareno
è registr. dal d. e. i. nasina, sf. venat.
accatta, e rode / poi sempre i suoni delle voci altrui, / qui pur
genere di uccelli psitta- cidi comprendente i più piccoli pappagalli esistenti, con alcune
. dal d. e. i. nasménto, v. nascimento.
radice (in prossimità della fronte, fra i sopraccigli), da due superfici laterali
suo paradiso. leonardo, 2-221: i nasi sono di io ragioni: diritto
dante, purg., 15-7: i raggi [del sole] ne ferien per
naso. buti, 2-348: e 'i raggi ', cioè del sole,
. caro, i-273: appressati [i cani] alla fonte, come quelli che
. vallisneri, i-120: escono per i fori del naso [de'castrati]
medesimo. foscolo, vi-691: sono [i cavalli tartari] leggieri, lunghi,
-proboscide. citolini, 231: tra i solidipedi troverete prima l'elefante e quel
8. archit. risalto sporgente fra i lobi delle centinature nelle costruzioni gotiche.
mazze e le gretole delle rocche, i nasi e le costole degli arcolai. gargiolli
l'iniettore delle comuni macchine che fondono i caratteri tipografici per la composizione a mano
p. roberti; le tue lettere; i sonetti; ama me ed il mio
. domenichi [plinio], 8-40: i cacciatori portano quei [cani] che
sicurezza]. bernari, 3-195: i compagni cattivi, si, posso dire
in alto e non faccia attenzione dove mette i piedi. -arricciare, raggrinzare,
, 19-115: l'uva è matura e i fichi hanno la goccia al naso.
e giuocatori e altri diversi peccatori, i quali il diavolo mena per lo naso di
che, luschi in dar di vista a i propri affari, / n'andàr presi
di sé. de sanctis, ii-13-425: i propagatori del falso sono animati da un
maraviglia l'arte di menar pel naso i gonzi, che sono i più. moravia
pel naso i gonzi, che sono i più. moravia, 21-362: non ti
traaischino le rocche, le città, i padroni, i signori e dominusteco.
rocche, le città, i padroni, i signori e dominusteco. i. nelli
padroni, i signori e dominusteco. i. nelli, 14-1-1: sta a vedere
che risa! tassoni, 8-10: i suoi raccolse, e lasciò quel dal sipa
bottari, ii-xii: meschini grammaticuzzi, i quali vanno, come tanti bracchi che
tanti bracchi che dànno di naso a tutti i cantoni, in traccia degli errori di
. lud. guicciardini, 3-6: i caldi ordinariamente non si sono troppo ferventi
sono troppo ferventi e le mosche e i moscherini non molto nel naso ci dànno
2-2-38: fra chi darà del naso a i versi miei, / tu ancor rimescolarti
/ a dar di naso in tasca a i fatti nostri. marini, 1-180:
rapporti con lui, cercare di guadagnarsene i favori (con partic. riferimento altambito
cose più futili. berchet, 65: i sogni vengono come vogliono essi; godono
critici né dai prìncipi, che come i critici mettono naso per tutto, ella è
naso e il petto, spurgandoti e i denti nettando. firenzuola, 118:
con questo fazzoletto. bracciolini, 17-14: i fazzoletti brutti / non appariscon fuor se
, iii-9-29: oh, se essi [i filologi] invece di star sempre col
e largo il campo della poesia di tutti i tempi! -non lasciarsi posare una mosca
: difetto, vizio di naso chiamano i maestri di canto quel suono speciale e sgradevole
più remoti del fiume regale, fece strillare i timorati parigini che l'hanno tutto l'
te l'avea immersa. -togliersi i moscerini dal naso: v. moscerino,
che tiene testa debitamente; trovare pane per i propri denti. siri, ix-168
naso e fremendo d'ira in mirare tutti i loro ufici rintuzzati nell'infrangibile saldezza de'
s. v.]: essere come i gatti, finché non battono il naso
la bocca: chi diffama o danneggia i propri congiunti finisce a rimetterci egli stesso
la bocca (di chi diffama o offende i suoi più stretti attenenti).
quando gli fuma il naso (non provocare i furibondi). -se ti è
labbro sottile che si contorce per tutti i lati. cantoni, 769:
neri, ondulati... - come i miei! - occhi azzurri..
- occhi azzurri... -come i miei! -un profilo di maschietto impertinente
e registr. dal d. e. i. nasofaringèo, agg. anat.
e registr. dal d. e. i. nasofaringite, sf. medie.
è registr. dal d. e. i. nasofrontale, agg. anat
registr. dal d. e. i. nasogenièno, agg. anat.
. dal d. e. i. nasolacrimale, agg. anat
registr. dal d. e. i. nasolobare, agg. anat
è registr. dal d. e. i.
verdastri e gli ansimava nel nasone tra i peli dei baffi arruffati e quelli che
. dal d. e. i. nasosopracciliare, agg. anat
le naspiere, quanto gli operai, i direttori e i padroni. = deriv
, quanto gli operai, i direttori e i padroni. = deriv. da naspo
, 148: gittate gli arcolai, / i naspi con le rocche; / non
cura esser de'tanto tesoro [i bozzoli da seta] / celare al caldo
'naspo': molinello sul quale si avvolgono i trefoli che servono a comporre i cavi
si avvolgono i trefoli che servono a comporre i cavi. 4. meccan
taglie, le argane, le ruote, i naspi sono così ingeniosa- mente fatti,
; e ci serviamo d'esso ad inalzar i pesi, accomodandoli attorno la fune.
artigianale della carta, serviva per azionare i pestelli del maceratoio. arici,
14-io: nell'aria è apparso, con i suoi raggi, l'aereo castello in
6. locuz. andare come i naspi'. trascorrere in fretta (il
prati, ii-195: l'ore van come i naspi, e il fil si scema
; / che quell'odore entro n'attragge i pesci. foscolo, ii-449: da
in errore, per indurlo ad agire contro i propri interessi; trappola, raggiro,
..; nel resto poi, se i peccatori, quai pesci più maliziosi,
che esse hanno, nelle quali tengono i liquori atti a svaporare, siccome elisiri e
creature e per frenare in cotal guisa i collegati. muratori, 7-iii-133: 'restar
registr. dal d. e. i. nassada (nasada, nasàdia
vecchio pestano primo di tutti ad assalire i turchi e tale che egli con la
è registr. dal d. e. i. (che la fa risalire al
è registr. dal d. e. i. nasserì, sm. invar
nasserl bizzeffe. idem, 17-69: i mamalucchi voglion per vantaggio / per
dell'unità e della cooperazione fra i popoli arabi, e -secondariamente -africani
è registr. dal d. e. i. nàssio (nasso, nàxio)
delle sepolture. garzoni, 1-681: i marmi poi di pregio resso a
tasso copiosamente nella valle anania in su i monti in luoghi sassosi e difficili, tra
nasci e elei. trinci, 1-294: i giardini, orti o altri luoghi all'
, ma chiusi,... sono i più opportuni [per le api]
pertinenzie sue, ciò è le nasse, i nassolini, i cossi, il covolo
ciò è le nasse, i nassolini, i cossi, il covolo, le reti
le lasche e più che altro i barbi, dai quali prende il nome
grande. * il nascion si tende per i pesci, quando rimontin su dal basso
e registr. dal d. e. i. nastarài, sm. invar
. dal d. e. i. nàstico, agg. (plur
voce registr. dal d. e. i. nastina, sf. farmac.
registr. dal d. e. i. nasto1, sm. gastron.
e di speciarie. tartara, 2-34: i nostri speciali fanno una composizione di pasta
senza na- striere / e senza farsi i ricciolini ad arte. l. bellini,
abbarbaglia e 'l buon veder mi tarpa. i. neri, 11-14: a poter
2. scatola o astuccio usato per custodire i nastri. bergantini [s.
* nastrièra ': luogo dove si serbano i nastri. = deriv. da
nastrino chermisi. bartolini, 20-150: i suoi capelli annodati con un nastrino rosa.
ii-211: all'occhiello della marsina ha i due nastrini delle medaglie d'argento e
che dice è che si batte sul petto i suoi due nastrini celesti, è che
celesti, è che grida: se tuti i avese fato 'l so dover come
-piccolo nastro o coccarda che reca i colori emblematici di un partito o di
poi, l'intervento: e cominciarono i nastrini bianchi, rossi, verdi.
. fanfani, i-121: 'nastrini'chiamano i conciatori quelle strisce che rimangono con poco
. villani, 80-65: di questo mese i fiorentini arro- sono al palio di san
rossore, accioché, sprezzati gli odori, i nastri e le sfoggie, s'impiegassero
nastri e le sfoggie, s'impiegassero i vostri pensieri a mercar l'aura della
e della fantasia e dell'arte (che i prelodati insegnanti consideravano quasi come appendice della
delle camere nostre nettano le suole e i nastri de'nostri piedi. d'annunzio
l'altro perché l'amante chino legasse i nastri della scarpa ancora disciolti.
un bel libro che dorato intorno / i nastri avea di colorita seta, /
[s. v.]: i nastri possono essere di tela di canapa,
, nollet, cigna ed altri studiarono i nastri elettrici '. -nastro bianco
ale / l'oche, l'aquile, i corvi e gli sparvieri; / o,
vende la sua figliuola per poi da i compratori / averne croci e nastri e
livelle a) lla d'aria, i suoi goniometri. ha teso i nastri millimetrati
aria, i suoi goniometri. ha teso i nastri millimetrati. baldini, i-175:
possibili deterioramenti. bacchetti, 2-v-370: i meccanici avevano riscontrato che il nastro isolante
a fischiare, appena sulle labbra, i motivi più belli o quelli più difficili.
un determinato codice, il messaggio o i messaggi da immettere o emettere. calvino
, 12-231: in tenuta da combattimento [i tedeschi], con nastri di cartucce
la gente. volponi, 4-79: i quattro raggiunsero una zona appena illuminata,
e pei prati risalivano a perdersi tra i vigneti. borgese, 6-113: reggevano
sabbia del letto come pettinata soavemente, e i nastri delle alghe trasformare in serpenti agitati
borgese, 6-57: né ho udito i canarini che, gialli dentro il sole
august ferdinand mòbius (1790-1868) incollando i lati minori di una striscia di carta a
periodo della propria vita, relegarlo fra i ricordi. montale, 5-35: suggella
cotti in acqua con la carne, purgano i membri spiritali. alamanni, 5-5-479:
nasturzio, ch'è giallo. c. i. frugoni, i-14-89: non viola
.. fiorisce nell'estate e neltautunno. i fiori variano dal giallo, al giallo
panzini, iii-190: dai veroncelli pendevano i gialli nasturzi. piovene, 1-27:
1-144: questo capitello sugli angoli ha i fiori detti nasturzi del perù dal clusio,
fiori detti nasturzi del perù dal clusio, i quali spiegano le sue foglie gialle,
fiuto / e con lo intonar bene i contrabbassi, / e 'l bacio resti a
plus quam 'nasutissimo arcinasarca di tutti i nasi) intorno alla schiatta del vostro sperticatissimo
secondo me non la indovinano. c. i. frugoni, i-5-290: prima legge
produrre sull'animo di quel nasutissimo fra i monarchi l'effetto di un colpo di
, in frac e che si stuzzica i denti, in faccia alla moglie torva.
de'grassi..., da'nasuti i nasoni. -per anton. carlo
nasoni. -per anton. carlo i d'angiò (con riferimento alla sua
videro le ruspe nasute e maciullanti intaccare i resti del ponte. 4.
a questo proposito scelta: né sono i soli che 'l credono, poiché de'francesi
stesso dentro agli occhi, / e i più nasuti in questo son più sciocchi.
nasuti o vero rinoceronti, come dicono i latini, che mi appuntano con dire ch'
contro la fame, faccia il nasuto sopra i miei scherzi? magalotti, 9-1-16:
mio disgraziato libraccio, che ne dicono i più nasuti? -maestro nasuto:
fiorito loco /... / tra i più chiar fonti si giace una valle
destino / è che l'aure natali e i vivi soli / più non racquisti.
: e'vestì la veste rossa e i crudi / calzari mise, e la natal
a'siti originali / del ciel stellato i cardini congiunti / (donde or per
cristo nelle ore natali. c. i. frugoni, i-4-251: nuovo nestorre
, sortire, trarre il natale o i natali). pico della mirandola
. m. ricci, i-198: tutti i mandarini... vanno di altre
del circondario, dove egli aveva sortito i natali. -con riferimento alla natività
immortalità de l'anima e la resurression de i morti. d'ogni impossibile effetto con
ii-11-165: quanti natali! questa gente [i pittori della scuola umbra] non facea
giulio cesare... si marcarono i natali di tutti gli imperatori.
goethe] co 'l sangue del suicidio i domestici focolari giocondati fin allora dagli alberi
maffei, no: egli, sapendo i natali del giovane e con quante comodità
potevano in tante civili faccende non favorire i cittadini chi l'una e chi l'
, 2-77: -dimmi, ti priego, i tuoi natali e perché servi lelio.
, 8-4-35: le prime opre narrando e i primi giorni / e i natali del
narrando e i primi giorni / e i natali del mondo. de notari, io
il fulmine] le torri, percuota i gioghi..., ben si sa
sa da qual piccolo vaporetto egli ebbe i natali. marchetti, 5-10: or perché
natale ed esce / lieta a godere i dolci rai del giorno. lemene, ii-378
: a pena il mondo infante ebbe i natali / che in fiorito confine /
bello, il capo estolli / ove i rami ti fanno / glorioso corteggio.
: [la natura] li fa [i pensieri] nascere a ritroso e disproporzionati
in somma ha doppie le strade a i suoi natali: una senza contesa e tutta
paragone dell'antichità di che si vantano i greci e molto più gli egizi, i
i greci e molto più gli egizi, i persiani e gli ebrei. malpighi,
eroi delle 'vite immaginarie ', i supposti delle contaminazioni erudite; e,
ii-170: congregati per lungo tempo insieme i figli della repubblica e riuniti varie volte
della costituzione o una vittoria segnalata contro i tiranni, fa sì tutto questo che
natale di roma, per avere notati i successi della fortuna. pirandello, 7-1376
. machiavelli, 1-viii-223: domiziano osservava i natali dei senatori, e quelli che
denominazione con cui gabriele d'annunzio designò i giorni fra il 24 e il 28
24 e il 28 dicembre 1920, durante i quali a fiume vi furono azioni belliche
di sangue, fra le truppe italiane e i legionari dannunziani. 14.
non ha natali. -dare i natali a qualcuno: esserne la patria,
in riva è posta, / mi diè i natali. bacchetti, 9-13: credo
paesi di riviera pretendano di aver dato i natali a colombo. -dare i
i natali a colombo. -dare i natali a una parola', costituirne la
significante * cuore, coraggio ', diede i natali a questo nome.
il giorno di natale. -fare i natali di qualcuno: festeggiarne il compleanno
e natale al foco. -natale con i tuoi, pasqua con chi vuoi', la
voce registr. dal d. e. i. natalino1, agg. letter.
, l'alcolismo, la prostituzione, i contadini, il commercio, la borsa
: soleansi quindi solennizzare le natalizie e i parentali di platone nelle case del magnifico
qualche diritto. faldella, 9-33: i moderati avrebbero preferito la costituzione di francia
: ho promesso di trovarmi in tutti i modi a siena pel 17 d'ottobre,
di torquato tasso celebrano il trecentesimo natalizio i torinesi. -fondazione di una città
livio volgar., 3-41: i cavalieri per cagione de'cavalli natanti aveano
impeto dell'acqua e più chetamente passassero i fanti sopra i lintri. vasari [zibaldone
e più chetamente passassero i fanti sopra i lintri. vasari [zibaldone],
], 5-10: cesare natante con i commentari in mano. f. f
saggio governo e giusta legge affrena / i popoli natanti. lubrano, i-462: trema
cassola, 74: né già paventan i natanti mostri / e i nimbosi oracani.
né già paventan i natanti mostri / e i nimbosi oracani. papi, ii-65:
da un sotti! capello. c. i. frugoni, i-13-251: in gentil
che in quell'età in cui si sparsero i grandi massi erratici,.
. immensi ghiacci natanti avessero invaso anche i mari. pirandello, 8-683: confesso che
abitazione, che si trova spesso lungo i fiumi e i canali di numerose regioni
che si trova spesso lungo i fiumi e i canali di numerose regioni dell'estremo oriente
hanno fatto sgombrare dai porti circonvicini tutti i legni, acciò esso non abbia il
su l'eliche giranti / corron del mare i piani. -natante selva', complesso di
dea, / non si disciorrian mai da i curvi liti / l'instrutte vele e
per sommergersi. monti, x-2-170: i lumi / apro, nel sonno ancor natanti
si sentiva dal tremito dei giazzoni sotto i piedi, dal gemito delle commessure, il
caproni, 2-103: sa bene che i natanti / sono topaie galleggianti / e che
in ribasso / le belle barcaiole / e i poveri barcaioli si sfogano portando a
. rucellai, 248: escon tapi de i rinchiusi alberghi, / e tu le
voi diletta sferzar de'cavalli, / sovra i nembi natando, l'erte criniere al
, si diffondeva tra gli steli e tra i rami che tremolavano ai soffi intermessi.
e ulular sovra / le gravi ale de i noti. 5. letter
la quale colui farebbe il mare e i pesci che lo natano parimente.
l'isole natatili / che fan guerra a i pin volatili / e gl'ingollano e
ignude e belle / de'duo guerrieri alquanto i duri petti. brignole sale, 2-144
color vari in lui dipinga / di peleo i furti, le cangiate
piscina da nuoto '; per i signif. n. 2 e 3,
. cecchi, 6-259: il cinema e i gior nali illustrati divulgarono aspetti
si riferisce, che riguarda il nuoto o i nuotatori. pascarella, 1-265:
nuotatori] son capaci di ingurgitare durante i loro studi natatorii è incalcolabile. lucini,
polmoni, organi di respirazione, dicono i fisiologi. = voce dotta,
, finché la testa, il collo e i quattro natatoi con la coda vengan teneri
crist. natatorium (vulgata); per i signif. del n. 2 e
del n. 2 e 3, per i quali si è peraltro prevalentemente affermata la
ogni repubblica quanto venezia e sparta se i suoi cittadini coltiveranno la ginnastica, la
radere loro mezze le barbe e tagliare i panni da'piedi insino alle natiche.
modi che si sappino fantasticare e vagheggiandoci i visi, i petti, le pocce,
sappino fantasticare e vagheggiandoci i visi, i petti, le pocce, le spalle
, le pocce, le spalle, i corpi, le fregne e le natiche,
natiche succinta e carezzevolemente / cianciando e i tuoi granai frugando. fr. orazio della
le natiche nude. modo suo, levolle i panni e gliela pose fra le natiche;
scaramuccia, 198: ricordati di alterare i contorni, tanto però che basti per non
. d'annunzio, iv-2-1068: per discendere i pendii franosi le buone bestie si lasciavano
: poi dopo le fatiche e spese, i giudici / solo in quaranta lire lo
maniera che non le lasci -pigliare i soldi da terra con le natiche (in
corpo; giurerò che per molti segni evidentissimi i conversi e 'l mio servitore sono in
opinione è che costoro foscristo. sero i discendenti de'gabaoniti, sottoposti a carichi
nemica del natio paese? c. i. frugoni, i-4-261: venni al
, ii-815: han bevuto profondamente [i pastori] ai fonti / alpestri,
/ rive natie de lo strimon lasciare / i cavalli di marte e si celare.
bellezza cosparsi, tale la mostravano quale fingono i poeti che venere in ida tra l'
le membra [salute] di natio minio i labbri pinta, / tu vita sei del
tolto. rinato unico augello / i suo'etiòpi a visitar s'invia, /
, iii-62: mangiava egli sempre i pesci cotti in maniera -che è
uomo dal natio lor letto / uscissero i torrenti. indipendentemente dall'esperienza;
casse e barili facendoli chiacchierare e ripetendo i loro motti abbelliti dalla loro loquela natia
propositi fermi, tutto fuoco e fulmini per i tepidi cultori della natia favella e degli
vanno co'magri cavalli a fatica / i carri de'ciociari, coperti di ruvide
natio di nuovo apparve. c. i. frugoni, i-3-347: tu, se
: nel mirarvi o dee, tornino i grandi / occhi fatali al lor natio
/ ospizio, e l'aere intepidito e i rivi, / sì che pur sempre
da'greci. algarotti, 1-vi-235: se i traduttori di virgilio, il gonfio schivano
dal d. e. i. nativaie, agg. letter.
: uno animo nativamente buono non sente i maggior tormenti che i supplici datigli della
buono non sente i maggior tormenti che i supplici datigli della conscienza del proprio errore
ereditariamente. de roberto, 10-41: i disgraziati nativamente o casualmente immeritevoli del nome
l. salviati, ii-1-128: o i nostri lavoratori de'campi, in tutto
favellando con le sue donne, o i lor savi, di tutto 'l libro delle
e così nativamente dette che con tutti i nostri ornamenti novelli e con lumi acquistati
appresso la natività del quale, acconci i suoi fatti ordinatamente, passò di questa
e alla sua madre; appresso, i movimenti suoi nel ventre della madre da
santo padre direte come, per seguitare i suoi comandamenti, v'abbiamo imposto stiate
pigafetta, 218: se coglieno [i garofani] due volte tanno, una
correggio], non sembra voler superare i limiti mentali del secolo precedente, ma
nostra natività domanda il paese e parte i nostri amici ». n. franco,
, mi rallegro infinitamente con voi perché i cieli vi pro mettono di
da tre astrologi la mia natività, i quali, non sapendo chi io mi fossi
origini, con l'educazione ricevuta o con i mezzi finanziari di cui dispone);
libretto, nelle rime piacevoli, con i trasporti del naturale ineducato, rozzi ed
la culla, ascoltare per dir così i vagiti delle nazioni. 10.
tasso, 1-22: già non lasciammo i dolci pegni e 'l nido / nativo noi
esponemmo al mare infido / ed a i perigli di lontana guerra, / per acquistar
. ariosto, 22-65: veniansi incontra i cavallieri arditi, / fermando in su
, / fermando in su le reste i gran lancioni, / grossi duo palmi
. mascheroni, 8-57: traluce a i sguardi avari / da la sabbia nativa
montagne ticinesi... non avrà tutti i diritti che spettano esclusivamente a coloro che
], iii-41: ancora vi promettono [i governatori] che tutte le dignità,
-fortunati mortali! vittorini, 1-27: i nativi hanno le guance piene di barba
ho conosciuto anco che differenza sia da i signori nobili a i nobilitati e da
che differenza sia da i signori nobili a i nobilitati e da i nativi a i
signori nobili a i nobilitati e da i nativi a i posticci. f. f
i nobilitati e da i nativi a i posticci. f. f. frugoni,
l'usanza del fasciare le gambe ed anche i piedi presso coloro che miravano di mal
tutto modestia e tutto purità, con i suoi vestimenti doppi ed ugnoli, secondo che
pittura, se conoscendo o non abusando i rari doni dell'ingegno avessero coltivato il
materna. tolomei, 3-125: se i fanciulli odiranno i forestieri vocabuli spesso usarsi
tolomei, 3-125: se i fanciulli odiranno i forestieri vocabuli spesso usarsi, chi dubbitarà
confondersi con gli uomini suoi, con i più umili e per esser dei loro
, a così chiamarla, di tutti i gran corpi visibili del cielo stellato.
che di modo era sepolta, e i libri così mal correnti, che se
il petrarca ed il boccaccio avessero veduti i libri loro, non gli averebbero conosciuti,
libri loro, non gli averebbero conosciuti, i quali voi avete ridotti a la lor
mattioli [dioscoride], 60: i dipintori stimano assai più questo [l'
seme di lino, perché mantiene meglio i colori nella nativa vivacità loro.
... cominciò a disegnare su per i sassi li atti delle capre,
potete rivestire il grado che vi spettava per i vostri natali? -da
soggetto. gherardi, iii-43: aparando i costumi de'soriani e ancora il linguagio
nate. de sanctis, ii-11-46: i protagonisti del grossi son donne, tutte come
che è quel luogo nel quale s'allevano i nati per lo più di copula illecita
. mazzini, • jyznb: non ricordano i nati lombardi, le sacre promesse del
? cantoni, 458: dove mettere i nuovi nati, se nessuno pensava più a
con la camminata del nato stanco verso i compari. -non nato: v
bartoli, 4-4-204: ignudi nati erano i ministri che in ciò adoperavano, affinché
nostre società civili, né aveva tutti i torti cesare lombroso quando formava la classe
davanzati, ii-146: arricciagli quel silenzio i capelli: cerca le camere; non
. brusoni, 1-70: lucinda, se i miei propositi altrettanto t'annoiassero quanto mi
nata... dal papa, che i genovesi pigliassero pisa in deposito per renderla
noi nato. ammirato, 187: i quali comandamenti di nuovo sprezzati posono a
il senato a comandare al magistrato d'i dieci uomini, che vedessero i libri
d'i dieci uomini, che vedessero i libri sibillini. 14. che
ama la leonessa, orrida belva, / i pargoletti suoi, se 'l fero lupo
suoi, se 'l fero lupo / difende i lupicini, e insino a morte /
dona. manzoni, ii-628: madri che i nati videro / trafitti impallidir. pascoli
mese, / non c'era posto per i suoi nati / più, nella torre
come il pellicano, / quando la serpe i suoi nati gli uccide, / lo
né disdegnar me puoi, qual belva i nati. carducci, iii-1- 397
niccolò cieco, lxxxviii-n-174: ove sono i crudeli animi acerbi? / tu gli
/ perché nova apa- renza / mutano i nati tuo'di giorno in giorno.
è registr. dal d. e. i. natriemia (natremìa),
è registr. dal d. e. i. natro, v. natron
registr. dal d. e. i. natrocalcite, sf. miner.
registr. dal d. e. i. natrochalcite, sf. miner.
è registr. dal d. e. i. natròmetro, sm. tecn.
è registr. dal d. e. i. natron (natro), sm
registr. dal d. e. i. natropenla (natriopenìa),
in partic., nel sangue oltre i limiti fisiologici. = voce dotta
numero de'quali si contengono le natte, i gossi e i tumori totalmente non naturali
contengono le natte, i gossi e i tumori totalmente non naturali. segneri, 5-303
una natta presso l'orecchio, ma i dottori non lo consigliano a farsela tagliare
tagliare adesso. slataper, 1-65: tra i capelli neri, unti, della padrona
pur codazza, / s'a nuovo tempo i patti ci fìen rotti. a.
vita tua, fratello, è giunta a i termini; / che se non avvertisci
non faccia un dì la natta a i vermini. g. m. cecchi,
impiegato sulle navi per riparare e proteggere i cibi deteriorabili o le vele non issate
, 155: nel regno di napoli [i capi di latte] sono delicatissimi
somma a motto a motto / i vostri adornamenti, fior di fiori, /
mamente quando vi si aggiugne (come fanno i teologi) 'naturante'. tasso
multiforme emerso dal fermento di tutti i succhi, ella appariva nel teatro
in alcuna sostanza superiore, come sono i cieli e l'anime loro, ciò è
stelle, la quale, discendendo mediante i raggi in questo mondo inferiore, genera
vecchia scuola dicevasi... natura generante i cieli pei la loro influenza.
prometti allor? perché di tanto / inganni i figli tuoi? carducci, iii-10-6:
). -le cose della natura: i molteplici elementi che costituiscono l'universo,
alcune sono corpo e grandezza, come i corpi semplici, ciò è i quattro elementi
, come i corpi semplici, ciò è i quattro elementi, alcune hanno corpo e
alcune hanno corpo e grandezza, come tutti i corpi misti e massimamente gli animati,
desio / di spezzar pria d'ogni altro i saldi chiostri / e l'ampie porte
c. e. gadda, 18-224: i 'postiches'delle madame cinquantenni sono realtà quanto
garza e si ha rimpres- sione che i fiori siano profumati di chanel numero cinque.
-arcani, misteri, segreti della natura: i fenomeni fisici, biologici, psichici,
rimentare l'uomo costringe la natura a manifestare i fatti ch'ella nasconde.
tante vaghezze di natura vi si portarono i generali con due felucche a diporto.
economico, nella dialettica dei distinti secondo i quali si articola lo spirito nel suo
/ contra l'empia natura / strinse i mortali in social catena. idem,
uomo sull'ambiente naturale, fanno riferimento i princìpi informatori delle dottrine e delle scienze
cammino / che sembra star. caggiando i regni intanto, / passan genti e
: di mezzo alle nebbie scozzesi sorsero i canti, che più ridondano di potenza descrittiva
presenti negli ultimi trenta anni poeti, i quali, come burns, crabbe, wordsworth
ii-11-161: nella natura sono certi elementi i quali pare scoprano a'sensi qualche cosa
-bisogni, necessità della natura: i bisogni fisici e psicologici fondamentali (nutrimento
doni, 114: la conclusione è che i ricchi non hanno mai un'ora di
forze meteorologiche o geologiche, le forme e i colori della flora e della fauna,
fauna, il volgere delle stagioni, i suoni e le solitudini delle selve, ecc
: gli aspetti, le manifestazioni e i fenomeni del mondo fìsico che destano meraviglia
b. croce, iii-27-271: ripiegati [i neoromantici] su se stessi e torturanti
arte come imitazione della natura, secondo i canoni estetici antichi: cfr. anche
assolutamente indipendente (arte come creazione, i cui prodotti non sono riconducibili alla realtà
sono riconducibili alla realtà naturale, secondo i canoni romantici) o con la quale
, uscirono chiarissimi rivoli di pittura, i quali essa pittura rinnovata, emulatrice della
fin loro. alamanni, 6-12-111: i palchi son di gemme, i muri d'
6-12-111: i palchi son di gemme, i muri d'oro /... /
altri come pecore stolide, volesse che i suoi decreti fussero anteposti a i sensi
volesse che i suoi decreti fussero anteposti a i sensi, alle esperienze, alla natura
consiglia, / né alcuna madre accusa i propri esempi. balbo, 5-33:
, 10-2: da tutti gli uccelli, i quali perseguita [lo sparviere] per
conformazione particolare di ciascun essere animato ed i movimenti che 10 inducono a certe operazioni
sospignerà tanto che tu gli amerai [i figliuoli] distrettamente. boccaccio, iv-5
morrà, di certo fra pochi giorni. i suoi parenti per alimentarlo, come richiede
la nostra attuale coscienza storica; ma i più non hanno coscienza di questa attualità
. b. cavalcanti, 2-231: seguitano i gioveni più tosto le cose oneste e
jahier, 213: dicevan che i popoli contadini son popoli di natura,
di natura, popoli inferiori; che i popoli meccanici son popoli superiori.
esce lo foco j... i e quella fiamma si parte da loco,
platone, proclo e il descartes, i quali niegano tale affermazione ed hanno ammesse
di omogeneo per tutti gli uomini in tutti i tempi. -stirpe, progenie
nobili pinture / si come cesare acquistò i belguesi / e i celte e i potevin'
come cesare acquistò i belguesi / e i celte e i potevin', con lor
acquistò i belguesi / e i celte e i potevin', con lor nature. r
solaro della margarita, 33: nelle repubbliche i partiti sono nella natura stessa delle cose
, e... si disse che i cristiani e ogni natura di gente vi
intendendo le cose disordinarsi non vi feciono i provedimenti bisognava, e lasciorono scorrere e
pubblico parlamento. mazzini, 25-19: i nostri rimedi saranno di natura pacifica.
: gioverà assai alla vaghezza e bontà de i mattoni se, innanzi che si cuochino
e mutare la qualità e natura di tutti i contratti. de luca, 1-1-16:
a'tagli bap, che passi per i centri di gravità delle aree bp pb
delfico, iv-20: le terre e i fondi del regno non possono cangiare indole
concreto: località o territorio descritto attraverso i caratteri morfologici salienti. giuseppe flavio
intendo percorrere la valle di porlezza e i gioghi che la fiancheggiano. la natura
la natura non ceda all'urto de i mali gravi. manzoni, pr. sp
nostra favella. algarotti, 1-viii-58: i nostri scrittori, se ben considerano la
delle dottrine. moretti, -ioii: i cartellini... dicono con mirabile sintesi
per le doti e le virtù o per i vizi e i difetti. anonimo,
e le virtù o per i vizi e i difetti. anonimo, i-478: salamone
. leonardo, 7-i-154: fa'che i visi non sieno di una medesima aria.
le parole e il senso, non ricevono i moti e le immagini de'poemi.
pietanza. chiaro davanzati, vi-41: oh i dolzi smiri -e la gaia fazzone!
disse allora, / come la scrive e i bei provvedimenti / c'hanno al volare
ancora. spallanzani, 4-iii-391: siccome i rondicchi, ove le circostanze il permettono,
niente. bisaccioni, 1-53: dove i popoli sono di facile natura e pazienti
aiuta, bisogna lasciar fare alla natura: i medici debbono essere ministri della natura,
. redi, 16-vi-212: non sono i medici, non sono i medicamenti che
: non sono i medici, non sono i medicamenti che guariscano le malattie e le
trici. giordani, iii-137: dicono i savi fisici, quelli tra gli umani
umani corpi essere in eccellente sanità costituiti i quali con più di prontezza di agevolezza
curian sol per natura. c. i. frugoni, i-5-158: quest'amabil rosetti
. giuglaris, 372: a noi i vizi ci sono fatti natura. metastasio,
ispirarono ne'corsi un odio mortale contro i genovesi, che divenne una seconda natura.
di esser su quel battuto alza similmente i piedi e par ch'ei balli: così
carducci, ii-6-109: egli ha lasciato i figliuoli bene avviati, e in loro
natura d'una troia, subito tiratosi su i panni dinnanzi e sguainato il battisteo lo
80: saturno... manicò i suoi figliuoli medesimi, e poi gli mozzò
martini, 1-1-76: è noto a tutti i professori di musica tre essere le proprietà
di pittura ciò che sempre più abbonda sieno i quadri di cosiddette 'nature morte '
volete che vi dipinga le verdure ed i frutti, come fossi un luca giordano
, le nature morte di morandi, i suoi famosi quadri di bottiglie e di
qualcuno: avere la stessa indole, i medesimi gusti, le stesse inclinazioni.
parte da. llui, / perché natura i. llui, / di così far,
, / di così far, quando i giunge quell'ora. p. verri,
e a londra coi denari della russia, i quali non son certi. sarebbe cosa
e non basterebbe al contadino: oggi i profitti di lui non gli sono scarsi,
per non essere da quello offesi, [i bachi] si racchiugghino nel bozzolo,
sono sboccati, ne dicono di tutti i colori ». fanfani, lvii-5:
le andasse insegnando a poco a poco i primi rudimenti del pudore. di natura
accidente; onde è grandissima difficultà appresso i latini, se i mostri, come sono
grandissima difficultà appresso i latini, se i mostri, come sono i nani, i
latini, se i mostri, come sono i nani, i gobbi da natura e
i mostri, come sono i nani, i gobbi da natura e altri parti più
da un contrario a l'altro senza i debiti mezzi; onde mai non si scalda
renduto..., se naturalissimo amore i lor semi e le lor radici non
quello intendiamo corpo naturale il quale riceve i colori, gli odori e tutte così
una necessità ed un fato per cui i mondi furono prodotti. g. gozzi,
foscolo, vi-303: siccome fra gli antichi i numi erano in tutte le passioni e
pazienza passare, la grandezza de'mali eziandio i semplici far di ciò scorti e non
, 3-498: le cose mostruose, i mali, le infermità, le morti non
li orribili terremoti, e naturali sono i tuoni e le spaventose saette, e naturali
le spaventose saette, e naturali sono tutti i più fieri accidenti. galileo, 3-1-26
appartenente al genere delle creature animate, sono i
. b. croce, ii-13-135: i fatti naturali non sono altro che quei
cioè non atti spirituali, come sono i giudizi, ma fatti naturali, come i
i giudizi, ma fatti naturali, come i giudizi e tutti gli atti spirituali diventano
sotto e di là di quelle che i filosofi escogitano... illusione, perché
lui o vedrete che, seguendo pure i princìpi naturali, non così empiamente ragiona
de torri. moniglia, i-m-i-222: i naturali scrittori dell'appartenenze de'volativi hanno
soavissimo nutrimento, di cui si cibano i beccafichi [ecc.]. g
bernardino da siena, iv-11: dicono i naturali, come sono i medici,
iv-11: dicono i naturali, come sono i medici, che si mangi d'una
materia. b. davanzati, 3-13: i vasi, che volgarmente paiono vóti,
di tenerezze co '1 quale gli occhi pagano i debiti all'umanità. cesarotti, 1-vii-34
desio / d'esca e bevanda, i giovanetti achivi / incoronare di brillanti spume
della vita corporea. ma non meno naturali i bisogni dello spirito, e dovrebbero essere
conspetto degli uomini. panigarola, 1-45: i camerieri del re, vedendo chiusa la
informativa dal cuore del generante, dopo i sette dì fa uno folliculo e circundalo in
uovo. sassetti, 333: mozzano [i gallas] il membro naturale a coloro
una delle quattro pliche principali che delimitano i diversi settori del palmo della mano.
bevanda. vita di gio. gastone i, 92: questo cangiamento può credersi
mi fa sgradevole compagnia, m'impedisce i naturali movimenti e mi fa camminare un
. dalla croce, ii-39: quando i muscoli, o nervi, o tendoni
contrattivi in alcune membra detti spasimi, i quali in vero non sono né naturali
parete con le ginocchia leggermente flesse, i piedi perpendicolari alla parete, le mani all'
naturali, over opre della natura, sono i cieli, tacque, la terra,
cieli, tacque, la terra, i metalli, le piante, gli animali e
e non naturali, le case, i tempi, le vesti, i vasi,
case, i tempi, le vesti, i vasi, i letti e le statue e
tempi, le vesti, i vasi, i letti e le statue e tutte quelle
) / sol naturali e gli ornamenti e i siti. chiabrera, 1-iv-135: nel
piuttosto artificiale: come a dire, i campi lavorati, gli alberi e le altre
piante educate e disposte in ordine, i fiumi stretti infra certi termini e indirizzati
dal sito. piovene, 7-537: i ricoveri naturali dei massicci montuosi nel deserto
r. borghini, i-241: molti sono i colori principali che a fresco, a
fresco, a tempra ed a olio usano i pittori, dei quali parte sono di
] raccogliere nel suo naturai essere, i sarraceni, che gli abitano, gli cuocono
livrea di un animale (l'aspetto, i colori). mare amoroso,
più vaghi assai / d'una bellezza semplice i disprezzi / e de la chioma i
i disprezzi / e de la chioma i naturali errori / sembrino industrie a incatenare
naturali errori / sembrino industrie a incatenare i cori. goldoni, xiii-935: colà non
suole l'impostor carmino / coprir almeno i naturai colori. -che è atteggiato
che sembra vivo (il viso, i tratti di un cadavere). giunti
cosa. poliziano, -109: i banchieri, intesa la fama di messer gelio
non perdoneranno mai gli uomini regolamentari, i pedanti ipocriti e abbietti, di essere
di due o più nazioni per far rispettare i loro dritti e per punire quella nazione
popolo). leopardi, i-1223: i popoli naturali amano dei cibi o bevande
avesse, come asino, i piè tondi, / nel resto è una
generazioni d'uomini: la prima sono i grandi, e in costoro è la
;... la seconda generazione sono i mercatanti e naturali popolani: questi sono
, tanto sincera, gli occhi lustri, i denti serrati, e le labbra un
brutta vista. baretti, 6-330: v i parlo naturale. parlatemi naturale anche voi
ale / l'oche, l'aquile, i corvi e gli sparvieri; / o,
da molto tempo (un dominio, i sudditi). bisticci, 3-506:
. fioriva..., e tra i moderni o d'altro aese, imitatori
uso più comune del mondo porta che i testamenti e li contratti e altre disposizioni si
iacopo da cessole volgar., 1-53: i vassalli si levano contra i loro segnori
1-53: i vassalli si levano contra i loro segnori, e fuggendo le segnorie
vili segnori e sospirano a'avere perduto i loro primi segnori naturali. savonarola, 11-475
dove monarchico, dove repubblicano, là potere i soldati, quà i preti, una
, là potere i soldati, quà i preti, una provincia avere un signor
che la succursale della camera alta: i governanti naturali dell'inghilterra erano i thorys
: i governanti naturali dell'inghilterra erano i thorys. -mobile naturale', v.
. bassani, 3-162: gli operai e i contadini italiani, insieme coi loro capi
. caro, 5-202: bisogna che i dicitori nascondano l'arte e che faccino
sopra gli altri. algarotti, 1-x-89: i miei dialoghi sono oramai usciti, ma
sanctis, i-40: alle perifrasi abbiamo sostituito i vocaboli propri, all'eleganza l'evidenza
in ogni casa di firenze, sopra i cammini, usci, finestre e cornicioni,
scopo delle belle arti vedesi in tutti i poeti specialmente in omero. tommaseo [
potrebbe essere una scuola di pittura per i paesisti; esso presenta un aggregato di
determinandone le tendenze, gli impulsi, i comportamenti, indipendentemente dall'esperienza acquisita o
(l'amore, il desiderio, i sentimenti in genere, ecc.:
, iv-143: ripreso ch'egli piangesse i cinque giorni vero suo figlio di sett'anni
fai che qui non vieni / e i ridenti diletti, / onde natura e il
che vari successivi poeti vogliono piuttosto essere i continuatori l'uno dell'altro che comporre
continuatori l'uno dell'altro che comporre i lor poemi da sèi manzoni, pr
attendono alla generazione, fabbricano con diligenza i lor nidi, alimentano con amore i lor
diligenza i lor nidi, alimentano con amore i lor figli. -che ha la
, 1-133: il far resistenza a i vizi merita tanto più gli encomi quanto più
vizi merita tanto più gli encomi quanto più i vizi sono naturali. denina, 1-iii-19
leopardi, iii-220: non pensando come i marchigiani è naturale che siano scelleratissimi.
le asprezze che ci possono essere tra i caratteri. piovene, 8-9: non sono
solo registro di petto, senza usare i falsetti. così è pure del soprano
. birago, 299: mentre i re usino mali trattamenti, possono li
di ragione positiva, convien pensare che i due caratteri della necessità e della massima
la nostra attuale coscienza storica; ma i più non hanno coscienza di questa attualità determinata
. 27. 20. che raggiunge i propri fini conoscitivi esclusivamente sulla base di
. pallavicino, 1-461: son pieni i lor libri di questa filosofia: che l'
questo è naturale e soprannaturale, secondo i rispetti, in cui si considera.
collo giusto come il gallo / e i piè di nibbio vero e naturale.
. giovanni dalle celle, 4-1-69: i non legittimi, non legittimamente nati,
ed ordinato è che tutti e ciascheduni i legittimi e naturali, overo naturali solamente
della vita mortale (la condizione, i beni, le ambizioni, i piaceri)
, i beni, le ambizioni, i piaceri); mondano, materiale.
). fra giordano, 2-145: i savi dicono che qualunque cosa fosse nel
è possibile senza dolore, fin che i termini dell'osso rotto si vadano attamente a
aggravio ed obbrobio dello stipendiare egli stesso i suoi propri carnefìci,
niuno interesse e da niuna pratica [i francesi] potrebbono mai essere condotti a
e naturale alleato sarebbe, per essere i suoi stati tutti aperti ed indifesi verso
nostro. montale, 3-38: non sempre i bambini -i più naturali e convinti amici-nemici
quasimodo, 3-73: 1 filosofi, i nemici naturali dei poeti, e gli schedatori
e dell'alleanza naturale e spontanea di tutti i deboli. 29. che non
, v-3-70: con assidua attenzione [i messicani] avevano osservato la precisa durata
che si effettua vendendo per ricavarne profitto i prodotti della terra (il genere più
razionalmente intelligibile), le entità e i fenomeni che lo compongono, il sistema
, e cadente sotto la nostra esperienza, i primi elementi di tutto tessere morale.
ii-179: la volpe, che di tutt'i bruti è l'animale più fraudolente,
tuoi naturali. ramusio, i-350: i naturali di questo regno sono negri e
senato alla sua città: averlo fatto già i naturali del luogo co'popoli parenti e
, i-47: la necessità caccia talora i naturali da un paese e gli trasporta
4-36: sopra il luogo dov'io tutt'i giorni m'assideva acconciando il capo era
le doti o per le virtù o per i vizi o per i difetti.
virtù o per i vizi o per i difetti. guido delle colonne volgar.
timido con gli uguali, ingrato con i benefattori, superbo con gl'inferiori,
ciò devesi lodare il buon naturale de i francesi, i furori de'quali,
lodare il buon naturale de i francesi, i furori de'quali, a guisa del
non dee cercarlo negli ergastoli o fra i cancelli e le inferriate dei torrioni e
1-274: 1° non s° di qual pasta i loro infanti / partoriscan le madri al
dell'ingegno alla vita del tempo, i sentimenti le imagini le frasi dovean palpitar
hanno le bontà vostre circa le lagrime e i passi che spendete in dolervi [ecc
cervello incalorito dall'immaginazione. -secondo i modelli o i termini di riferimento della
immaginazione. -secondo i modelli o i termini di riferimento della natura fisica.
, adoperammo l'olio; e allora i crostini parvero d'olio di fegato di merluzzo
di paese, s'adattava; e con i colori a olio copiava quel sito dal
, io l'ho ritratto come dicono i pittori di naturale. -per propria
rocco, 152: non devono rimuoversi i corpi dai propri luoghi, e nel
non sapere co 'l tempo mutarsi e i prìncipi per mutarsi fuori di tempo.
stoici, peripatetici, academici et epicurei: i quali tutti tanto furono contrari alcuni da
così insolito, mai avuto in tutti i suoi giorni, che la vally ne
con tanta naturalezza gli animali e particolarmente i cavalli che, esposti alla pubblica vista,
= deriv. da naturale', per i significati dei numeri 1 e 2,
considerano tutto il divenire, compresi i fatti psichici, come retto da leggi
, nega l'oggetto di essa, cioè i misteri e la rivelazione. b.
eventi narrati e dei personaggi rappresentati; i generi letterari si riducono a quello narrativo
passioni non ebbe più che dei visi: i suoi drammi senza libertà morale rovinarono nella
, verso la fine dell'ottocento, i provinciali del naturalismo, i faldella, i
ottocento, i provinciali del naturalismo, i faldella, i remigio zena: con
i provinciali del naturalismo, i faldella, i remigio zena: con gli 'spaccati
a suo agio tra gl'indifferenti e i paganici del sec. xv; né ha
non c ^ è dubbio che esistano i dati per una delle più felici soluzioni personali
le monache, e rapisce dal convento i modelli. e. cecchi, 5-505:
o naturalisti. vallisneri, iii-367: i naturalisti antichi credono, con aristotele,
mondo. a. cocchi, 5-1-156: i naturalisti, per quella loro innocente abitudine
quando elle riescano incomode, sono perciò i più atti di tutti gli uomini a
naturalista,... limitandosi a studiare i fenomeni esterni, com'egli dice,
dell'isole remote, / la maraviglia che i naturalisti / del tempo andato, reduci
, senza portare la mia apprensione da i coppi in su. 2.
in campo un essere che travalica infinitamente i confini della natura. ghislanzoni, 180
della natura. ghislanzoni, 180: i naturalisti miravano a combattere gli abusi della
boschini, 112: sti nostri veneziani / i se chiama pitori de maniera, /
pitori de maniera, / quasi che i sia da trarli in scoazera, / ma
scoazera, / ma che naturalisti è i paesani. scannelli, 197: dello stesso
e con quelle imperfezioni a cui vanno soggetti i particolari e gl'individui. lanzi,
e gl'individui. lanzi, ii-328: i più, all'uso de'naturalisti,
agg. che elabora, propugna e applica i princìpi del naturalismo letterario (un autore
raimondi, 3-250: verga, e i naturalisti, sono da ristudiare alla luce